Commissione di vigilanza sui fondi pensione (COVIP): Relazione annuale 2011

Cosa
Ho capito europea
Per cortesia di prendere posto grazie
Mi scuso mi scuso per il leggero ritardo
Purtroppo il Ministro è impegnato in Parlamento e arriverà qualche minuto di ritardo ulteriore noi possiamo cominciare
Innanzitutto vorrei
Dare lettura del messaggio che
è stato inviato dal Presidente della Repubblica
La presentazione della relazione annuale dalla Commissione di vigilanza sui fondi pensione costituisce un'importante occasione di incontro e riflessione per approfondire temi di notevole importanza per tutto il mondo del lavoro
Le potenzialità e le prospettive delle forme previdenziali complementari
Sempre più importanti per i giovani lavoratori stentava ad affermarsi pienamente in una situazione nella quale il numero delle adesioni sia pure in crescita e lungi dal colmare la platea di riferimento
Di certo la forte crisi economica le turbolenze turbolenze dei mercati non è ancora esaurite
Non rendono facile un maggiore diffusione nel nostro Paese e della previdenza complementare in questo accordo in questo contesto l'opera di vigilanza informazione trasparenza svolta dal conflitto
Si manifesta ancor più decisiva potendo contribuire significativamente
Ad una corretta conoscenza e ad una maggiore fiducia nelle finalità proprie di questi strumenti previdenziali
In questo spirito
Il Capo dello Stato in via lei gentile Presidente componenti la Commissione alle autorità intervenute
E a tutti i partecipanti all'incontro un cordiale augurio di buon lavoro qui unisco il mio personale Donato Marra Segretario generale della Presidenza
Della Repubblica
A nome della Commissione ringrazio tutti i presenti all'incontro odierno il Ministro come ha detto ci raggiungerà il ministro Fornero
Rivolgo un saluto particolare
Governatore la partita attività del dottor Visco
E considero la sua presenza qui fra noi quale testimonianza di stima personale e di apprezzamento per il lavoro di tutta
La Commissione
Autorità signore e signori
L'incontro odierno si svolge in presenza di due riforme destinate a incidere profondamente nella vita e sulle aspettative dei cittadini italiani
Quella del sistema pensionistico di base
Al quale dedicato ampio spazio del primo capitolo della relazione
E l'altra
Ancora oggetto di confronto dal mercato del lavoro
Entrambe
Avranno sicuri riflessi sulla previdenza complementare
E sul ruolo che essa svolge nell'ambito del sistema pensionistico nel suo complesso
Nel dicembre scorso il commissario di già buoni ha lasciato la corretta
Una imprecisa configurazione della durata dei mandati non ha consentito di avvalerci ancora per qualche tempo della sua consolidata esperienza
Gli atti dalla Commissione registro i suoi interventi che si distinguono per intelligenza competenza equilibrio a nome del Collegio il mio personale
Desidero ringraziarlo per il contributo fornito alla previdenza complementare
Nello svolgimento del servizio pubblico attribuita la Comit il personale anche se contenuto numericamente
Continuano ad operare con impegno
Indipendenza competenza senso dell'istituzione
Dal primo gennaio di quest'anno il logorio nuovo organigramma
Lo schema vertice recepisce talune indicazioni dalla Corte dei conti tiene conto dell'esperienza fin qui maturata e dei nuovi compiti a lui attribuiti in tema di vigilanza sugli enti previdenziali privati di base
è stata individuata una nuova sede dalla Commissione in sostituzione dell'attuale insufficiente e carente sotto diversi profili
Sarà disponibile a fine anno
La relazione oggi diffusa
Nuove da quadro di riferimento generale in cui si svolge l'azione dei sistemi pensionistici
Si sofferma sulla realtà italiana
Riferisce sull'attività di vigilanza svolta nel due mila undici dalla Commissione
Le difficoltà finanziarie ed economiche che tanto interessano parecchi Paesi europei persistono
In questo caso
In qualche caso sono state accentuate da instabilità politica ovvero
Hanno risentito di misure fiscali sedere
Più di recente hanno registrato le tensioni sul mercato dei titoli sovrani si sono riflesse nella diminuzione degli investimenti nella riduzione dell'attività economica
Nel calo dell'occupazione talvolta intenzioni sociali
Tale contesto ha messo sotto pressione
Oltre i bilanci pubblici i sistemi pensionistici già impegnati ad affrontare le implicazioni relative all'allungamento da la vita media delle popolazioni
La crescente longevità cui sovente si accompagnano condizioni di non autosufficienza rende incerte le attuali previsioni di spesa per previdenza e assistenza
I regimi pensionistici a ripartizione hanno risentito negativamente dalla contrazione dell'occupazione ed alla conseguente riduzione delle contribuzioni
Nei regimi a capitalizzazione sono diminuiti il valore degli attivi e i rendimenti
Molti Paesi e non solo quelli con economie deboli
Hanno adottato misure volte a recuperare la sostenibilità dei sistemi pensionistici anche attraverso l'allungamento tra vita lavorativa
L'aumento delle contribuzioni il contenimento delle prestazioni una maggior sinergia fra pubblico e privato capace di garantire a sistema equità ed efficienza e l'Italia e tra questi
I principali organismi internazionali stanno analizzando con particolare attenzione i temi dell'invecchiamento della popolazione
E delle rendite pensionistiche la Commissione europea
Del libro bianco dal titolo un'agenda dedicata attenzione adeguate sicure sostenibile trae le prime concussione dalla consultazione lanciata due anni orsono con il Libro verde che indicava possibili orientamenti in materia di previdenza
Il documento delinea un programma finalizzato a garantire ai lavoratori europei del lungo termine
Pensioni sostenibili e adeguati
Enuncia fra le condizioni necessarie l'ampliamento dalla partecipazione al mercato del lavoro l'aumento dell'età di pensionamento da correlati all'incremento tra speranza di vita
L'equiparazione dell'età pensionabile delle donne a quella degli uomini il sostegno allo sviluppo del risparmio destinato alle pensioni complementari
La stessa Commissione anche avviato i lavori per la revisione della vigente direttiva in materia di regolamentazione e supervisione dei fondi pensione
L'OCSE a in approvazione
Articolate raccomandazioni per un buon disegno dei fondi pensione a contribuzione definita
Di rilievo quelle relative all'adesione automatica con possibilità di ripensamento all'esigenza di incentivi fiscali
All'offerta di rendite in un mercato competitivo
Dalla fine del due mila undici nel nostro Paese il prodotto e in caso
Per l'anno in corso la flessione stimati in misura non inferiore a uno virgola due punti
Segnali di ripresa sono ipotizzati per il prossimo anno
Le difficoltà che hanno colpito molti Paesi avanzati
Sono state da noi più profonde
Si è accentuato specie né alle giovani generazioni il senso di generalizzata incertezza che caratterizza gli atti di crisi
Il recupero dell'occupazione avviato sul sul finire del due mila e dieci si arrestato alla fine del due mila undici
Le difficoltà occupazionali interessano larga parte delle famiglie italiane
Il sostegno da parte di questi ultimi ai giovani mostra segni di cedimento
I dati sulla disoccupazione la Merkel di inattività in particolare delle classi giovani
Confermano pur nel quadro di fattori comuni a molti Paesi europei
L'esistenza di un problema italiano da tempo il Paese cresce in misura modesta
Con limitata competitività e investimenti insufficienti a sostenere l'occupazione
Le adesioni alla previdenza complementare sono state inevitabilmente limitate rispetto alla base di riferimento
Gli hanno contribuito
Talune rigidità normative la scarsa propensione delle famiglie riversate nel canale previdenziale una quota delle loro risorse la limitata incentivazione del risparmio lungo tempo
Per la ripresa delle adesioni per dare soluzione alle attuali emergenze sociali e imperativo tornare a far crescere l'economia reale in un contesto di norme più snelle e trasparenti e di conti pubblici in ordine
Per il medio-lungo termine va definita una coerente direzione di marcia interviene entro per quanto possibile sulla spesa pubblica corrente concentrando le risorse sull'istruzione sui settori innovativi
Ridisegnando il mercato del lavoro sostenendo la domanda interna valorizzando l'apporto delle nuove generazioni
Recenti iniziative volte a correggere squilibri strutturali dare stabilità alla finanza pubblica
Promuovere la crescita economica possono contribuire a creare condizioni favorevoli alla ripresa a diffondere dei cittadini e degli investitori la percezione di un cambiamento positivo a ripristinare la fiducia nel futuro
Il cammino da percorrere non è né facile ne prevede le riforme richiedono tempo tentare risultati
Nel due mila undici l'attività di vigilanza della Covip è stata principalmente indirizzata all'adozione di iniziative
Volti a favorire una migliore strutturazione dei processi gestionali e organizzativi dei fondi pensione
A consentire la razionalizzazione dell'offerta e incentivare lo sviluppo delle adesioni evidenziare gli aspetti suscettibili di miglioramento dei rapporti fra i fondi agli iscritti
Incrementare i profili di trasparenza nelle fasi di collocamento di Paul dei prodotti pensionistici
Interventi di vigilanza sia cartolare si aspetti da sono stati rimodulati avendo riguardo a tali obiettivi e ponendo l'accento sui principali profili di criticità suscettibili di miglioramento
La Commissione ha ricordato più volte che non esistono investimenti sicuri né ritorni senza assunzioni di rischi
La diversificazione degli investimenti nello spazio nel tempo per tipologie valuta può solo contribuire a ridurre tali rischi un'attenta impostazione del processo di investimento
E l'individuazione di combinazioni rischio-rendimento efficienti rappresentano il presupposto per assicurare prestazioni più elevate agli aderenti
La revisione del decreto ministeriale numero settecentotre del mille novecentonovantasei
Concernente le regole per l'impiego delle risorse delle forme pensionistiche di cui è auspicabile una celere emanazione dovrebbe aprire nuovi spazi di investimento
Dando continuità all'analisi te sulla gestione degli investimenti dei fondi effettuato lo scorso anno la Coop Ripa profondi Tolle indagine sulla durata media dei titoli di debito posseduti e sul tasso di dotazione annuale dal portafoglio
Trovano conferma sia la contenuta durata dell'investimento obbligazionari
Sia l'elevato tasso di dotazione del relativo portafoglio
Un comportamento assimilabile più a quello di intermediari alla ricerca di rendimenti di breve periodo
Che non ha quello di gestori che dovrebbero collegare la durata degli investimenti finanziari a quella di medio-lungo periodo delle passività pensionistica
La pubblicazione nel marzo scorso
Delle disposizioni sul processo di attuazione dalla politica di investimento impegno alle forme first turistica a redigere
E rivedere periodicamente un documento che delinei gli obiettivi della politica di investimento che si intende adottare
I criteri di attuazione della stessa lo stile di gestione i compiti alle responsabilità dei soggetti coinvolti il sistema di controllo e valutazione dei risultati
Le analisi richieste agli enti vigilati possono risultare particolarmente utile utili nell'immediato con riguarda i fondi negoziali
Dell'anno in corso scadono novanta mandati di gestione che assorbono circa un terzo del patrimonio da loro accumulato
Le valutazioni che tali fondi devono compiere in sede di rinnovo sono complesse
Da più parti vengono suggerite soluzioni di investimento innovative sovente viene prospettata l'opportunità di aumentare il peso degli asset non tradizionali inclusi fondi immobiliari di vario tipo
La cornetta raccomanda di tener conto nelle scelte non solo dei rendimenti ma anche del connesso disturbi al lungo periodo dell'onere delle Commissione
Dell'organizzazione dell'esperienza dei soggetti proponenti del grado di trasparenza operativa e contabile
Dei prossimi mesi la Commissione incontra dai maggiori gestori del patrimonio dei fondi
Per un approfondimento di queste tematiche
Un contributo determinante alla crescita delle adesione alla previdenza complementare potrebbe venire dal pubblico impiego
Fra la fine del due mila undici e i primi mesi dell'anno in corso sono state autorizzate all'esercizio dell'attività gli ultimi due fondi pensioni Perseo e Sirio dei tre previsti per il settore
E io vorrei indispensabile un loro impegno perché le necessarie informazioni raggiungono tutti i potenziali interessati
Le istituzioni dovrebbero darsi carico dell'eliminazione delle condizioni limitative delle adesioni innanzitutto riconoscendo agli aderenti ai fondi del pubblico impiego i vantaggi fiscali previsti per i privati
E su questi temi la Commissione fornirà il contributo delle sue valutazioni
La disponibilità di basi informative analitiche sull'attività degli enti vigilati costituisce una condizione indispensabile perché la Commissione
Possa conoscere per tempo in dettaglio l'andamento delle singole gestioni e dalla previdenza complementare nel suo complesso
A tal fine sono proseguiti lavori di revisione delle segnalazioni statistiche di vigilanza
Avvalendosi anche dell'esperienza sviluppate da altre autorità sta approfondendo la fattibilità delle segnalazioni dei dati non più in forma aggregata ma analitica
E colgo l'occasione odierna per ringraziare la Banca d'Italia
Per la disposizione a collaborare con la COVIP sul piano tecnico
Scip
Articolate basi informative assumono un'importanza centrale Ai fini dello sviluppo della vigilanza basata sull'analisi del rischio
Alcuni dati opportunamente elaborati consentiranno di individuare le forme previdenziale sulle quali concentrare le analisi di controllo cartolare ed interventi ispettivi
La costruzione del nuovo modello di vigilanza in via di ultimazione
L'attività ispettiva è stata rafforzata
Le intese con la Guardia di Finanza per accertamenti presso i fondi pensioni pensione hanno trovato una prima utile applicazione
Le criticità rilevate hanno formato oggetto di rilievo nei confronti dei fondi interessati in alcuni casi hanno comportato l'applicazione di provvedimenti sanzionatori
Peraltro
Gli strumenti a disposizione della Commissione in presenza di comportamenti non ortodossi andrebbero integrati
La persuasione morale non sempre sufficiente a conseguire i risultati desiderati
Numerosi interventi sul sistema pensionistico si sono succeduti succeduti in poco meno di due decenni
La normativa approvata alla fine dello scorso anno realizza un ulteriore avanzamento del processo di riforma
Le rendite pensionistiche dipenderanno in misura crescente dalla storia lavorativa individuale tra i contributi di ciascun lavoratore dalla revisione dei coefficienti di trasformazione più in generale dal contesto l'intera economia
I requisiti più stringenti fissati per il pensionamento puntano a rafforzare da subito la sostenibilità finanziaria del sistema
Il tendenziale allungamento del periodo di lavoro ormai strutturalmente legato al miglioramento dalla speranza di vita
Può determinare effetti positivi in termini di livello atteso delle prestazioni
Rimane vero
Che le pensioni di primo pilastro destinate alle giovani generazioni saranno meno generose in alcuni casi anche in misura significativa
Rispetto a quelle di cui hanno potuto e posso usufruire le generazioni precedenti
Resta pertanto impregiudicato il ruolo essenziale della previdenza complementare che senza meccanismi di protezione a carico della collettività renda socialmente più sostenibile il sistema pensionistico
Il secondo pilastro deve peraltro tener conto dell'alto livello della contribuzione per le pensioni per la pensione di base
E una tavola dell'OCSE inserita nella relazione
Testimonia come dei Paesi dell'OCSE solo un Paese l'Ungheria
A una contribuzione più alta di quella italiana per l'attenzione di base
Pur se trova difficoltà a svilupparsi in presenza di un mercato del lavoro che condiziona le scelte le disponibilità economiche dei lavoratori e dei datori di lavoro
La crescita della previdenza complementare per la sua valenza sociale riveste a pieno titolo rilevanza strategica
Le priorità la priorità riservata alle pensioni di base nei decreti di fine anno non deve mettere in ombra il secondo pilastro che copre oggi poco meno di un quarto dei lavoratori
Il Ministro del lavoro si è impegnato intervenire per adottare misure idonee a bilancio la previdenza complementare inclusa la particolare attenzione allo sviluppo dell'educazione previdenziale
La Comit è pronta a fornire il proprio contributo
Al fine di disporre di aggiornate indicazioni circa le esigenze di comunicazione da soddisfare
La Commissione si è fatta carico di due indagini in materia curate dal Censis e dall'Università Bocconi i risultati saranno illustrati in uno specifico convegno
All'accordi sono attribuiti compiti e responsabilità in tema di trasparenza e correttezza nelle relazioni tra fondi ed e aderenti nonché sul modello organizzativo dei primi
L'interesse per questi aspetti sia cresciuto
Cura degli aderenti correttezza e trasparenza nell'operare sana e prudente gestione costituiscono obiettivi strategici sui quali non si deve non si può transigere
E sono queste indicazioni che credo
Valgano debbano valere anche per gli enti pensionistici privati di base
I nuovi scenari previdenziali stimolano una gestazione ancor più attenta alle esigenze degli aderenti
I responsabili dei fondi debbono individuare azioni efficace in questa direzione in postale con convinzione farle condivide dagli interessati
Devono prioritariamente assicurarle efficiente governo dei rischi cui fondi si espongono individuandone per tempo l'origine le possibili dinamiche i necessari permessi
Nelle strutture di amministrazione e di controllo va incrementata la presenza di elementi certi in base ad esperienza indipendenza piena consapevolezza dei potenti e degli obblighi connessi alle loro funzioni
A fine dicembre due mila undici mila e anagrafe della Covip erano censiti cinquecentoquarantacinque fondi quattordici in meno rispetto ad un anno prima
Il processo di razionalizzazione dell'offerta rimane tuttora insoddisfacente
Nella maggioranza dei casi i fondi sono troppo piccoli oltre quattrocento fondi hanno meno di cinque mila aderenti trecento meno di mille centottanta meno di cento
La parcellizzazione particolarmente elevata nei fondi preesistenti alla riforma del mille novecentonovantatré
Maggiori dimensioni consentirebbero oltre economie di scale un aumento del potere contrattuale nei confronti dei gestori delle risorse e degli enti erogatori di rendite
Alcuni gruppi bancari stanno già operando la direzione dell'accorpamento di fondi qui a dei rischi dei fondi qui a di riscrittura più dipendenti
La riduzione del numero dei fondi va accelerata superando le prevedibili e si resistenze
La persona spesso azione morale della Comit e insufficiente appaiono necessari la volontà delle forme istitutive e possibili forme di incentivazione
La revisione della direttiva europea sui fondi pensioni potrebbe fornire una spinta alla concentrazione
E ancora una volta accordo l'occasione per invitare anche gli enti pensionistici privati di base e in particolare quelli con un limitato numero di adesioni a valutare l'opportunità di forme di aggregazione
Alla fine del due mila undici e le forme pensionistiche complementari contavano su cinque milioni cinquecento mila iscritti milioni di iscritti cinquecento mila iscritti al netto delle uscite l'aumento dell'anno precedente è stato del cinque virgola sei per cento
Il tasso di adesione rispetto al totale della voce occupati del ventiquattro per cento a fine marzo si era giunti ma scorsa eravamo cinque milioni e seicento mila iscritti
I fondi pensione negoziale pur se leggera flessione registra ancora il maggior numero di iscritti circa due milioni
Ai fondi aperti fanno riferimento ottocentottantuno mila lavoratori continua riduce il numero degli iscritti ai vecchi piani individuali pensionistici cosiddetti PIP
Anche per effetto di incorporazioni nei nuovi Pitta questi ultimi sospinti da modalità di collocamento personalizzate raccolgono circa uno virgola cinque milioni di aderenti
Con un incremento nell'anno del venticinque per cento
Contribuiscono per tre quarti al totale delle nuove adesioni
Le sospensioni contributive interessano il venti per cento delle adesioni in aumento rispetto al due mila e dieci
Il fenomeno è complesso include diverse tipologie di lavoratori e di causali non di rado e
Il frutto il risultato di scelte individuali
Le norme in tema di obbligazione contributiva dei datori di lavoro previste per la previdenza di primo pilastro non sono applicabili a quella complementare
La differenza di tutela sulla base dalla natura obbligatoria della prime volontaria della seconda non è condivisibile
La Corte Costituzionale ha da tempo sancito il collegamento funzionale fra i due pilastri previdenziale
Per l'effettiva possibilità di intervento dei fonti in sede giudiziale manca un'esplicita previsione normativa in materia di contitolarità del diritto di credito contributivo
Sarebbe necessario configurare un'azione di recupero che vada al di là del semplice sollecito all'azienda
Inadempienti delle segnalazioni all'interessati alla partita dalle parti istitutive
Anche l'autorità di vigilanza e priva di poteri finalizzati a garantire l'assolvimento pieno e tempestivo
Te l'obbligazione ecco contributiva in tale condizione di inadeguatezza tocca lavoratore interessato attivarsi per la propria tutela con procedure complesse e sovente interminabile
La Commissione ha più volte sollecitato d'urgenza di agire
Sono necessari interventi normativi e strumenti che rafforzino e semplificano le procedure di recupero
Alla fine del due mila undici le risorse destinate alle prestazioni pensionistiche erano pari
A novanta miliardi di euro il cinquantotto per cento l'investito in titoli di debito nazionali ed esteri
La quota di azioni matrimoni in diminuzione rispetto al due mila dieci soprattutto a causa dalla flessione dei corsi dei mercati mondiali
A fine marzo ultimo scorso siamo novantaquattro miliardi di euro
Sull'ammontare dei patrimoni incide negativamente oltre gli scatti la domanda di anticipazione da paste degli aderenti
Le richieste per esigenze diverse dalle stesse medico dall'acquisto di strutturazione della caccia coprono la metà dell'importo
Complessivo
Considerare l'ammontare accantonato nel fondo pensioni come una sorta di ammortizzatore preoccupa perché l'utilizzo dal montante individuale riduce la futura rendita pensionistica
è importante che i lavoratori mi abbiano piena consapevolezza al momento della richiesta andrebbe valutata l'opportunità di una revisione dell'istituto delle anticipazione
In talune forme pensionistiche e oggi
Consentito alla agli aderenti l'utilizzo di una percentuale dei capitali accumulati per la copertura di eventi sanitari critici o di perdita dell'autosufficienza
Merita una considerazione da parte delle istituzioni e delle parti sociali
La realizzazione di un legame
Fra previdenza e sanità integrative
Capace di offrire ai cittadini una copertura integrata di uguaglianza
Forme di sinergie fra forme pensionistiche fondi sanitari nonché controlli unificati e omogenei potrebbero consentire un miglior uso delle risorse complessive
La riduzione dei costi di amministrazione e gestione servizi più flessibili ed efficienti in sintesi un miglior guasta forse accosti minori
Il problema complesso merita attenzione
Nel due mila undici l'elevata volatilità dei mercati finanziari forti ribassi dei corsi azionari obbligazioni obbligazionari privati la discesa dei rendimenti di titoli pubblici a breve termine
Hanno inciso sui risultati delle forme pensionistiche comprende complementari
Nella media inferiori alla rivalutazione del trattamento di fine rapporto attestato essi altre e cinque per cento a causa del riacutizzarsi delle pressioni inflazionistiche
In un contesto finanziario così difficile le forme pensionistiche hanno contenuto le perdite
I rendimenti dei fondi negoziali allivella gregata se aggregato sono risultati pari allo zero virgola uno per cento
Quello dei fondi aperti e delle gestioni inutilmente dei piccoli caratterizzate da una diversa allocazione dei capitali hanno fatto registrare valori negative
Il rendimento delle gestioni separate dei pittori è stato positivo grazio anche al criterio di valorizzazione dell'attivo al costo storico
Che consente di rinviare al momento del realizzo la contabilizzazione di eventuali minusvalenze
Nel primo trimestre dell'anno in corso per l'effetto del rimbalzo dei mercati tutte le linee di investimento delle forme pensionistiche hanno registrato incremento di rilievo dei rendimenti
E desidero segnalare che la normativa vigente impone di contabilizzare al valore corrente le risorse di cui fondi dispongono
In anni di forte volatilizzati corsi i criteri o comporta l'immediata di elevazione di Mishima di minusvalenze
Ancorché le stesse non siano state effettivamente realizzate incidendo in tal modo talvolta in un modo talvolta è significativo sui risultati di gestione
La cornetta prospettato nelle sedi dei toni e l'opportunità di una riflessione in merito ad una possibile revisione delle vigenti modalità
Che almeno con riferimento a talune tipologie di strumenti consente all'impiego di altri criteri come il costo storico
Ciò anche al fine di evitare che i fondi tendono ad attestarsi su scadenze più breve di quelle che sarebbero acquirenti con le loro esigenze di medio lungo periodo
I
Nel confronto con il due mila dieci non si registrano variazioni di via con i costi della previdenza complementare
Molti fondi pensione Annone di amministrazione gestione più bassi rispetto a quelli di altri strumenti del risparmio gestito a livello di sistema sussistono margini di miglioramento
La ricerca della competitività va stimolato ulteriormente con politiche di prezzo qualità dell'offerta
Innovazione
Dei prodotti maggiore dimensione degli schemi pensionistici attenta selezione degli operatori che offrono servizi di gestione previdenziale patrimoniale
Il dispiegarsi dalla concorrenza nell'ambito del sistema previdenziale complementare e essenziale
Costituisce lo strumento più efficace per garantire alla protezione degli alle aderenti
E sa si sviluppa se il mercato e trasparente e l'offerta diversificata
Una ridato una ridotta concorrenza deprime la competitività e la capacità innovativa dell'intero sistema
Oneri eccessivi eccessivi indeboliscono le ragioni a sostegno del sistema pensionistico a capitalizzazione del lungo periodo hanno un impatto negativo sulle prestazioni
Nella gestione della previdenza complementare sarà sempre più necessario prestare attenzione alle fastidi alla fase di erogazione finora meno considerata rispetto a quella di accumulo
Solo i fondi pensioni preesistenti alla riforma del mille novecentonovantatré erogano oggi improprio o tramite imprese di assicurazioni prestazioni pensionistiche sotto forma di rendita
Dei fondi negoziali e in quelli aperti l'erogazione di tale rendite ammonta a qualche centinaio di unità
Vi è infatti una netta preferenza degli aderenti per le prestazioni informa di capitale
La ragione di siffatta scelta vanno principalmente ricercate nella sottostima della sopravvivenza da parte dei percipiente e nell'insufficienza dal montate accumulato ad assicurare una rendita pensionistica adeguata
Il permanere
O l'accentuarsi dettato con sul comportamento non risulterebbe coerente così principale obiettivo dalla previdenza complementare integrare l'attenzione i bassi
Le forme pensionistiche che ero cara o intendono erogare rendite devono fronteggiare il rischio che trenta discendente di mortalità di aspettative divise in crescita
Risultino diversi da quelli stimati sui dati relativi alle passate generazioni
Devono risolvere il problema della congruità fra impegni previdenziali gli attivi posti a copertura
A tal fine nel corso del due mila undici ecco proseguita la collaborazione con il Ministero dell'economia per la predisposizione del decreto volto a definire le regole per la determinazione dei mezzi patrimoniali
Cui devono dotarsi fondi pensioni che coprono rischi biometrici garantiscono un rendimento degli Investimenti o un determinato livello delle prestazioni provvedono direttamente all'erogazione delle rendite
E auspicabile che nelle prossime settimane si possa pervenire all'emanazione
Del provvedimento
Il tema delle prestazioni previdenziali è stato approfondito in un convegno organizzato nel marzo scorso dall'Università Bocconi e dall'accordi
è emersa l'opportunità di migliorare l'attuale condizione in particolare in materia di tavole di mortalità mercato delle rendite vitalizi compatta comparabilità dei prodotti offerti
In considerazione delle loro finalità sociali sono stati adottati nel tempo specifici interventi fiscali a favore della previdenza complementare
Provvedimenti migliorativi di quelle in essere contribuirebbe lo sviluppo delle forme pensionistiche alla loro ad allineamento attratta attenta latamente riservate i fondi pensione in altri Paesi europei alla semplificazione della gestione
A causa della stratificazione di diverse norme i profili di carattere fiscale si presentano di non agevole gestione da parte delle forme pensionistiche e di difficile comprensione per gli iscritti
Appare sempre più necessario il superamento del criterio del pro rata nella tassazione delle prestazioni da sostituire con un meccanismo più snello che salvaguardi l'attuale trattamento di favore
La Comit ha già avuto occasione di pie intenzioni di evidenziare come il mantenimento dell'attuale regime di tassazione dei rendimenti in fase di accumulo mal si giustifica alla luce dalla riforma che ha interessato i fondi comuni di investimento
E ripristinato la tassazione sul rendimento effettivamente realizzato anziché su quello maturato
L'estensione di tale riforma le forme pensionistiche preservando le condizioni di favore sinora riconosciuta costituirebbe un atto di equità
L'articolo quattordici del decreto legge numero novantotto due mila undici attribuito alla compito il controllo sugli investimenti delle risorse finanziarie e sulla composizione del patrimonio degli enti previdenziali Di Passio
Le specifiche competenze di vigilanza affidate alla Commissione si inseriscono in un sistema di attribuzioni e prerogative molto articolato e per certi versi farraginoso in cui sono presenti i vari soggetti istituzionali
Una semplificazione
Di tale sistema e auspicabile
L'esercizio delle funzioni di controllo terrà conto di alcuni provvedimenti normativi di competenza dei Ministeri del lavoro e dell'economia
Provvedimenti che devono definire un quadro di regole certe e predeterminate per lasciate gestionali degli enti e chiarire le modalità attraverso le quali la compito deve rapportarsi agli altri istituzioni riciclati
Nelle more del completamento della disciplina la Commissione ha avviato le iniziative di propria competenza
In sede di ridefinizione dell'assetto organizzativo un'apposita struttura è stata incaricata dei controlli assegnati dalla legge
Inoltre
Si è proceduto alla predisposizione degli schemi di rilevazione dei dati sulla composizione del patrimonio mobiliare e immobiliare degli enti nonché sulla relativa redditività
Tenendo conto degli analoghi prospetti utilizzati sinora dal Ministero del lavoro
E valorizzando l'esperienza maturata per le segnalazioni di vigilanza delle forme pensionistiche complementari
L'avvio del sistema di acquisizioni di dati e delle informazioni potrà consentire da un lato
Di procedere in maniera strutturata la predisposizione dei rapporti da trasmettere ai Ministeri per le iniziative di competenza
Dall'altro di disporre di un patrimonio informativo da cresce nel tempo sulla base del quale articolare il sistema dei controlli cartolari e ispettive
I sistemi di rilevazione dei dati verranno preliminarmente portati all'attenzione degli enti vigilati
Per frattempo sono stati avviati taluni accertamenti con riferimento a situazioni nelle quali sono emersi possibili profili di criticità
A seguito di circostanziate segnalazioni direttamente trasmessi alla Commissione ovvero
In relazione a specifiche richieste provenienti dagli enti
Per ministeri vigilanti
Autorità
Signore e signori
Di recente sono apparse sulla stampa affermazioni che mettono in dubbio l'indispensabilità o addirittura l'utilità della previdenza complementari nonché
L'utilizzo del TFR affini previdenziale
La Commissione non condivide siffatte affermazioni
Ritiene non utilmente praticabili le soluzioni alternative
Quei suggerimenti suscitano forti perplessità
Perché rischiano di annullare nei cittadini la consapevolezza della necessità di un secondo pilastro crescita anzi previdenziale che faticosamente si sta cercando di costruire
Creando disinteresse e sfiducia nella previdenza complementare possono innescare al limite meccanismi di fuga degli attuali aderire
La crescita dalla previdenza complementare è un'esigenza economico sociale
Le variabili macroeconomiche interagiscono con il sistema previdenziale e la regolazione del mercato del lavoro da risanare come è stato affermato dagli attuali ingiustizie e disfunzioni
Il futuro previdenziale dei lavoratori non può essere scambiato con un buon ventaglio momento del loro potere d'acquisto
L'Italia è caratterizzata da un progressivo il rapido invecchiamento dalla popolazione
Stanno aumentando gli anziani con età superiore ai sessantacinque anni
L'indice di dipendenza dalle classi di la pineta di lavoro crescerà
Recenti analisi riportano che circa la metà dei pensionati italiani fruisce di una pensione di primo pilastro inferiore ai mille euro
Con un potere di acquisto reale in diminuzione
Tale condizione potrebbe richiedere ulteriori interventi correttivi sul welfare da attuare con misure solidali e condivise
Già da oggi bisogna puntare ad un più efficiente modello sociale
Che sostenga le nuove generazioni la costruzione di percorso di lavoro stabili e di condizioni per per una terza età dignitosa
Per contempo
Fanno fronteggiati con un patto fra
Generazioni gli effetti derivanti dalla Crescenza presentale crescente presenza di anziani
Di tale componente di lì di tale componente i tale modello
Componenti di rilievo è un sistema previdenziale che deve assicurare serenità hai meno giovani e certezze alle nuove generazioni
Il secondo pilastro previdenziale né elemento portante non ridimensionarli le
Da considerata consolidare ulteriormente
Basato sul metodo contributivo e suoi evita fra l'altro il trasferimento alle generazioni future del costo delle prestazioni erogate
Istituzioni internazionali aspetti esperti previdenziali concordano sul fatto che un sistema previdenziale a più pilastri
Diversificando i rischi sia più solido e affidabile di un sistema costruito città la sola previdenza i passi
Il rilancio della previdenza complementare presuppone peraltro
Un rinnovato e convinto impegno
Del legislatore per colmare tante carenze normative
Delle fonti istitutive per la ricerca di strumenti contrattuali innovativi funzionali allo sviluppo delle adesioni e delle contribuzioni
Delle forme pensionistiche per scelte organizzative e gestionali trasparente che tutelino sempre più iscritti
Te l'autorità di vigilanza per agevolare la sana e prudente gestione degli operatori
E nella sua azione la Covip condivide con le forme pensionistiche e la collettività il proprio modo di operare e i risultati conseguiti pronta a valutare suggerimenti e critiche costruttive grazie
Vorrei pregarvi di restare seduti perché il ministro sta arrivando e già in macchina e sarà qui tra pochissimi minuti grazie
Signori vi prego di ritornare
A posto
Il Ministro del lavoro e qui
Io ho cercato
Aiutare un po'ma non
Abbia mezzi abbiamo
Anzi
Insomma
Sono
Magari
Allora da venisse
Se vuole parlare seduta destinata si viene qui richiamiamo insormontabili
Ma
Ai alcunché piccoli
Tengo a dire che se la mina
Va mortificato Cariani nani col fiatone consentitemi
All'ultimo momento non è né elegante né forse istituzionale
Però ci tenevo a partecipare
Nella mia qualità di ministro del lavoro
Per le politiche sociali e anche per le pari opportunità perché anche nei fondi pensioni si esercitano le pari opportunità ci tenevo a portare i almeno un saluto
Al Presidente
A tutti convenuti alle autorità qui presenti un saluto e anche forse una testimonianza
E
Poi le cose in Senato sono complicate i tempi non sono decisi dai Ministri e quindi
Ho potuto liberarmi soltanto ora
E
Voi sapete che oggi
Va in Aula
Io mi auguro veramente che vada in Aula il disegno di legge sulla riforma del mercato del lavoro
è un disegno di legge importante una riforma importante molto attesa
Molto attesa anche sul piano internazionale non è
Ovviamente io urna riforma miracolistica nessuna riforma lo è
Però è una riforma che costituisce un tassello
Di un più ampio disegno di riforma in Puglia questo Governo e impegnato e che io mi auguro ed è così che io interpreto il mio
Lavoro di ministro mi auguro possa instradare l'Italia perché in un anno di lavoro non si riesce affari più di un lavoro di instradamento
Possa quindi instradare l'Italia
L'economia italiana ma direi che è proprio la vita sociale del Paese su sentieri più virtuosi in termini per l'appunto di economia e di benessere a
Delle famiglie di benessere sociale anche con maggiore coesione il primo tassello di questa azione di governo
è consistito nel decreto salve cambia
E nel decreto salva Italia come voi sapete bene era contenuta era una parte importante anzi di questo decreto
La riforma delle pensioni la riforma della previdenza diciamo pubblica
è stato è stata una riforma su cui abbiamo lavorato in maniera
Molto intensa in un tempo molto breve senza
Grandi consultazioni con le parti sociali anzi diciamo soltanto riservando alle parti sociali unna
La parte finale
Di comunicazione e di spiegazione della riforma ma voi sapete anche che quella riforma ecco il
Decreto era nato sull'onda di una crisi finanziaria
Chi era
Molto
Diciamo incombente quindi non era soltanto una minaccia una leggenda metropolitana c'era invece urna
Possibilità di crisi finanziaria che avrebbe travolto non solo l'Italia
Ma l'Europa e l'euro
In quella riforma
Noi abbiamo
Introdotto alcune misure molto severe che sono consistite nelle AA sostanziale eliminazione delle pensioni di anzianità
Diamo commentato in maniera anche abbastanza
Ripiega l'età di pensionamento equiparato nell'età di pensionamento delle donne a quella degli uomini
E stabilito la applicazione fin
Dal
Primo gennaio due mila dodici della metodo contributivo di calcolo delle pensioni per tutti per tutti tutti i regimi della previdenza obbligatoria
Salvo alcune eccezioni che riguardano le casse privatizzate che voi sapete hanno una loro autonomia ma per la quale alcune cose sono state comunque disposte
E rispetto alle quali io non ho nessuna difficoltà dire neanche qui in questa occasione che io mi auguro che anche le casse adottino il metodo contributivo perché ritengo che sia un metodo trasparente
Un metodo sosta finanziariamente sostenibile un metodo anche e può
E un metodo occhi consente anche forme di solidarietà non li escludiamo affatto e quindi un buon metodo su cui gli atti basare
L'assetto previdenziale
Quella riforma noi non abbiamo parlato di fondi pensione e quello invece la parte mancante ancora
Della privi dell'assetto chiedo scusa dell'assetto previdenziale del nostro Paese
Io devo essere sincera e dire che ho potuto soltanto guardare molto molto rapidamente la relazione del presidente però alcuni propongo di vederla con molta
Compiuto con più calma e sicuramente con attenzione
E voi anche sapete che io ho dedicato il fondi pensione una notevole parte del le attività di ricerca quindi sono sicuramente convinta e anzi non ho bisogno di essere
Convinta della grazie molte
Dei fondi pensione della bontà dell'importanza del ruolo dei fondi pensione
Nono mai considerato che i fondi pensione potessero essere la panacea di ogni male dell'economia italiana come per un certo periodo sono invece stati interpretati
Potì vanno risolvere sostanzialmente tutto
Dagli squilibri della finanza pubblica alla democrazia economica dalla miglioramento della
Per formarsi efficienza dei mercati finanziari
Alla
Diciamo realizzazione di forme di partecipazione dei lavoratori al capitalismo quindi ci si aspettava persino troppo
La realtà è stata molto diversa i fondi pensione per varie ragioni che tutti conosciamo che sicuramente
Il presidente a molto bene illustrato e analizzato
I fondi pensione sono noi diciamo sempre un bicchiere
Mezzo pieno oppure un bicchiere mezzo vuoto seconda
Di come lo consideriamo
Ebbene interrogarsi su queste responsabilità
Però direi che quelle più
Importanti quelli più significative sono sotto gli occhi di tutti
In primo luogo e qui mi riallaccio alle cose che dicevo prima sul mercato del lavoro in primo luogo noi abbiamo avuto un performances
Dei redditi da lavoro in particolare dei redditi da lavoro dipendente ma anche redditi da lavoro autonomo negli ultimi anni sono in sofferenza
Un performances dei redditi da lavoro che non consente che consente alle famiglie una stabilizzazione dei consumi apprezzo di riduzione dei risparmi
E quindi diciamolo i lavoratori fanno fatica
In particolare i lavoratori Giovanni ai quali le forme pensionistiche complementari sono in primo luogo destinate e per i quali quindi queste forme sonno
Di vitale importanza questi lavoratori fanno fatica
Con questi redditi con questi carriere di lavoro che sono interrotte discontinue relativamente povere fanno fatica a pensare a
Accumulare per la loro età anziana e quello che vediamo e sappiamo danni indagini che vengono svolte che i giovani
Hanno scarsissima fiducia nella
Possibilità di aprire un giorno una pensione
Queste sono cose che si rimedia no non con una legislazione specifica sui fondi pensione non aumentando una volta di più alla deducibilità fiscale o intervenendo con modifiche di questo tipo
Questo invece si cambia se cambia
Diciamo così lo scenario della nostra economia cioè ancora una volta sì c'è e si avvia una ripresa economica perché solo con la fiducia
Nei propri redditi anche futuri uno può pensare a mettere da parte per la pensione
Sappiamo anche che le forme che sono forse più
Stabilizzate sonno le forme di carattere
I fondi pensione occupazionali dove è più intensa è stata anche l'attività di promozione c'è la partecipazione al finanziamento dei datori di lavoro
E quindi questi e soprattutto per le categorie le classi di età più anziane anche grazie forse una maggiore
Sindacalizzazione quindi al fatto che lo stesso sindacato
Che crede nei fondi pensione promuove l'adesione a queste forme pensionistiche complementari forse qui c'è maggiore successo ma per i lavoratori diciamo meno per i lavoratori giovani lavoratori per quelle che sono chiamati i gruppi svantaggiati del mercato del lavoro italiano che però ci sono i giovani le donne
E quindi non sono categorie più con lei
Effettivamente la partecipazione a fondi pensione può davvero essere ancora un miraggio
Poi c'è un altro elemento del quale si tantissimo parlato e su cui però forse le Riad iniziazioni
E magari anche che alle sinergie tra diverse iniziative che in maniera forse un po'convulsa si sono affastellate
è il tema della educazione al risparmio in particolare dell'educazione al risparmio previdenziale
Qui bisogna recuperare
Prescindendo ESP
Quando dal dal dall'assenza prescindendo dall'assenza di crescita che è la causa secondo me più importante
Ma prescindendo da quella ispirando che questa crescita si avvii invece rapidamente quello che bisogna recuperare un po'una
Lunghezza di orizzonti
Da crisi ci ha abituati a vivere e a concentrarci troppo sull'immediato sul tempo prete perché il tempo breve quello nel quale dobbiamo che dobbiamo traghettare
Ma noi abbiamo bisogno di recuperare gli orizzonti lunghi gli orizzonti più lunghi sono quelli del risparmio
E sono quelli dell'investimento che sono tra l'altro alla base dei processi e dei percorsi di crescita
E quindi l'educazione al risparmio previdenziale è importante
Abbiamo detto già molte iniziative mi pare di poter dire che queste iniziative sono oggi un po'spezzettate non non c'è forse sufficiente sinergia
E non c'è sufficiente a sistematicità
è importante che anche questo venga avviato in una maniera diversa e devo anche dire che tra le cose che lei della nostra riforma pensionistica
Iniziative magari di coordinamento anche
Delle diverse attività che vengono svolte in questo ambito da diversi attori noi abbiamo detto che sarà parte dell'attività del Ministero del lavoro
Ci sono altre questioni che rimangono aperte
Il sonno l'ho detto prima quello delle casse previdenziali che sono anche oggetto
Di vigilanza da parte dell'accordi
Qui non ripeto quello che ho detto prima la riforma contiene un richiesta di
Proiezioni di
Sostenibilità per queste casse in un orizzonte di cinquant'anni
E si non c'è questa sostenibilità l'adozione di misure che diranno sostenibilità finanziaria
I l'ho già detto prima per me l'adozione di queste misure e essenzialmente il metodo contributivo il lo dico anche in maniera chiara faccio molta fatica a capire le ragioni per le quali queste carsico alcune di esse
Resistono perché il metodo contributivo eh un metodo oltretutto adesso ce l'hanno tutti gli italiani compreso lo voglio ricordare qui a testimonianza anche della sensibilità che i Presidenti di Camera e Senato
Hanno mostrato in questo ambito il metodo vale anche perché gli italiani qualche volta se ne dimenticano vale anche per i parlamentari
E vale anche per i dipendenti di Camera e Senato
E quindi mi fa piacere dire che questo è stato un gesto di sensibilità nel momento in cui si chiedeva agli italiani a si chiedevano agli italiani sacrifici in materia pensionistica
Anche Camera e Senato sono passati al metodo contributivo per cui io penso che
Sarebbe un gesto di responsabilità e non credo che sia impossibile tecnicamente che anche le casse privatizzate adottassero questa misura
In definitiva se guardiamo al panorama previdenziale del nostro Paese io credo che si possa dire persistente Monti dice che quando va all'estero
Agli fanno sempre i complimenti voi sapete che io non ho mai detto questa è una riforma che è nata prima
Non è la riforma che non invenzione del ministro fornirà ministro fornirlo in condizioni difficili per il Paese ha solo deciso che non c'era più tempo per le trascrizioni
è che noi le riforme le abbiamo inventate anche però abbiamo sempre pensato che si potevano inventare le riforme e poi si potevano applicare trent'anni dopo quarant'anni dopo intanto che cose cambiavano
E quindi noi abbiamo solo detto adesso signori non è più il tempo della tesa non è più il tempo del gradualismo esasperato
è il tempo dell'azione del cambiamento e quello è stato fatto male riforme sono nate prima
E dovremmo anche esserne orgogliosi avremmo anche potuto diciamo così esportabile in altri Paesi come ha fatto la Svezia
Perché io da studiosa frequentavo molto ambienti internazionali dove si parlava di pensioni mi trovavo quasi sempre con colleghi chi
Tale svedesi quali erano consulenti di diversi Paesi europei in particolare dell'Europa dell'est
Terra
La realizzazione dei di quella che definì vanno
La riforma svedese cioè il metodo a ripartizione cioè il sistema a ripartizione con metodo contributivo
E io dicevo sempre ma anche non ce l'abbia mai nessuno ci credeva mai perché noi ce l'avevamo ma dal due mila trenta in poi cioè
Cose molto molto lontani quindi non ci sono invenzioni nuove c'è invece un determinazione diversa
E io credo che questa stessa determinazione noi la dobbiamo mettere nei settori ancora mancanti settori mancanti sono quelli della previdenza integrativa e quindi dei fondi pensione
Dove però le regole ci sono e sono buone
A
La vigilanza c'è e credo che sia
Buona e sia ottima
Laddove quindi tutti i presupposti anche in termini di
Diciamo quello che viene chiamato il livellamento del terreno di gioco tra le diverse forme quelle più a
Occupazionali più contrattuali e quelli più libere sostanzialmente è stato realizzato quindi le persone hanno anche libertà di scelta
E questo è sicuramente un dato positivo
Quindi non abbiamo bisogno di grandi riforme li abbiamo bisogno che per l'appunto il mercato del lavoro torni a funzionare
In maniera più inclusiva soprattutto per i giovani e per le donne e quindi dia prospettive che consentono
L'accumulazione di risparmi
Devo anche dire lo dico perché qualche volta vi è stato come dire rimproverata una certa incoerenza
E cioè
Voi sapete che
Da studiosa insieme al professor Onorato Castellino il mio maestro
Io avevamo proposto una forma di ottimi autore perché abbiamo sempre pensato che un portafoglio pensionistico diversificato
Fosse un portafoglio pensionistico migliori e più efficiente dal punto di vista del soggetto quindi che desse maggiore garanzia diurna pensione adeguata nell'età anziana
Non è stato possibile anche in questa riforma ridurre nulla aliquota non c'era lo spazio non c'era veramente lo spazio
Finanziario cioè i vincoli finanziari sulla riforma hanno agito in maniera molto costrittiva
Però per non rinunciare almeno a una diciamo prospettiva futura e scritto nella riforma che si potranno e sono anche stata accusata per questo di voler privatizzare le pensioni cosa che è ben lontana dalla mia idea
Ma abbiamo anche scritto che quando tra qualche anno con i risparmi nel frattempo realizzati diamoci un arco di tempo da
Non meno di cinque possibilmente quindi tra sei e dieci magari una graduale riduzione dell'aliquota pensionistica pubblica con possibilità di devolvere questa
Aliquota questa riduzione a fondi privati nella proposta originaria Castellino io pensavamo esattamente a una compensazione tra
Intervento sulle pensioni di anzianità come modo per finalizzare un notti in auto graduale limitato alle giovani citerà azioni e contenuto in pochi punti di aliquota pubblica
L'intervento sulle pensioni di anzianità è stato fatto ma tutto doveva essere devoluto alla riduzione del disavanzo e del debito quindi non è stato possibile in alcun modo tre vedere questo
Bere attualissima riduzione dell'aliquota io mi auguro che ripeto negli anni futuri anche questo sarà un segno di normalità nel nostro Paese e quindi che i lavoratori possano a dire
Un
Risparmio previdenziale distribuito meglio tra le varie forme e in grado di dare gli stessi lavoratori maggiore sicurezza
è una garanzia di adeguatezza di un reddito nelle Tanzi Anna un po'maggiore di quanto oggi non abbiano soprattutto le giovani generazioni
E quindi con questo voglio ancora ringraziare il Presidente per il lavoro che ha fatto come Presidente della copia
Per le importanti attività non solo di analisi ma soprattutto di controllo e di vicinanza
E a un curarmi che ci siano le premesse perché le prossime relazioni al mostrino qualche grado di soddisfazione in più grazie
Attualmente ha fatto benissimo
Questo tipo
No
Dalla
Convocazione