Cosa nostra oggi. Il dopo-stragi, l'arresto dei grandi latitanti, l'impegno della società civile

L'augurio a tutti i prezzi sia a monte
Riguardo all'ultimo brevi incontri già abbiamo in programma
All'inizio
Di questo nostro percorso come sapete
Il
Il titolo del l'incontro odierno nel corso non svolge il vostro agiva presso le grandi latitanti l'impegno della società civile
Iniziamo subito dando la parola alla Presidente della facoltà
Dopodiché parlano avvertono e possono vogliamo e poi ci sarà la proiezione di un video proceduto da un intervento di Mario Contu
Buongiorno
Questa facoltà
In genere quando vi sono manifestazioni o a cui da un particolare rilievo istituzionale USA iniziare con l'inno nazionale
Per cui chiedo tutti
Di
Grazie
Sotto l'emozione
Che normalmente suscita l'inno nazionale il richiamo
Ai valori democratici i valori di unità
Consentitemi di invertire il protocollo per porgere dapprima il saluto
A tutti gli studenti in aule a tutti gli studenti di questo Ateneo prima ancora che all'Autorità
Civili e militari presenti alle stesse comunque ho il piacere di porgere il saluto della facoltà ma soprattutto di ringraziarli
Per essere qui presenti
In maniera particolare ringrazio la professoressa Falcone e gli organizzatori
Di questi seminari per avere dato l'occasione ha questa facoltà e a questa sede di concludere l'itinerario che è stato condotto sino a questo momento
Non nascondo la mia soddisfazione per l'iniziativa odierna
Che consenta di affrontare proprio in questa nostra sede istituzionale
Argomenti non tecnici non usuali per questa
Per quest'Aula su tematiche delicate con implicazioni trasversali morali sociali
Sono profondamente convinto che l'Accademia
Qualunque sia il substrato culturale specifico abbia il dovere di partecipare a percorsi di formazione che tramite una corretta informazione riescano a costruire le opinioni soprattutto dei giovani
Oggi a qualche giorno dall'anniversario della tragedia del ventitré maggio novantadue
Si svolge quindi il quinto e ultimo incontro dell'iniziativa voluta dalla Fondazione Giovanni e Francesca Falcone dall'Università di Palermo e da Confindustria Sicilia
Anzi direi si realizza il consuntivo di un itinerario antimafia volta strutturare per voi giovani e per tutti coloro
Che non perdono la speranza in questa terra
Un futuro in cui coscienza civica nel senso di vera giustizia siano endemici un futuro anti tutte le mafie
Ma ritengo soprattutto anti tutti i comportamenti e gli atteggiamenti mafiosi
I nostri giovani protagonisti di una fase difficile certamente quanto emozionante della loro vita hanno
Risposto con entusiasmo all'opportunità che è stato a loro data con il ciclo di seminari
L'audio deve essere diminuiti
All'opportunità che è stato loro data con il ciclo di seminari ricordare per educare al futuro un titolo evocativo simbolico quanto metaforico
Che ha stimolato il richiamato una grande
Moltitudine di studenti certamente anche desiderosi di acquisire consapevolezza della realtà mafiosa
Alla ricerca di valori democratici e civili su cui fondare la propria vita l'interesse riscosso è dimostrato dal fatto
Che gli incontri che oggi si concludono hanno avuto circa tre mila richieste
Richieste di partecipazione anche se
A causa della limitata disponibilità delle aule siete riusciti ad accogliere qua sei due mila studenti
A questi incontri hanno partecipato e partecipano voci plurime di testimone degli eventi ricordati e della vita sociale e istituzionale della città e della Regione
Spesso con substrati culturali e professionali diverse ma tutti con un minimo comun denominatore recuperare la memoria di tante troppe nefandezze
Perché esse siano monito e costituiscono esperienza collettiva
Durante i seminari alcuni protagonisti di quell'epoca
Insieme a magistrati docenti sacerdoti avvocati giornalisti rappresentanti della stessa fondazione Falcone per l'università e di Confindustria hanno ricostruito un quadro di storia passata ed attuale
Si sono susseguite pennellate
Spesso colorate di rosso
Ma sempre su uno sfondo che vada all'azzurro dalla serenità e della consapevolezza avverte della vegetazione e dei germogli di novità
Pennellate intrecciate di eventi considerazioni e valutazioni che hanno ricostruito rappresentato un quadro un quadro particolarmente complesso
Tangibile anche se a volte sfocato un quadro di momenti storici di risvolti giudiziari di violenza
Beh l'assenza delle istituzioni e della società quella che viene definita civile
Ma anche di situazione psicologica sociologica di alcuni dei protagonisti
Oggi è Pietro Grasso Ivan Lo Bello Alfredo Morvillo e Maria Falcone
Dipingere hanno un paesaggio più recente
Che mi appare sufficientemente con colori sul rosso
Almeno per i successi e le iniziative
Ma anche con alcuni grigi non so di quale entità
Di alcuni grigi se addirittura il titolo dell'intervento finale fa riferimento all'impegno di una parte soltanto della società così come a un equivoco strumentale fuorviante
Parole che comunque
Mi preoccupano
Ricordo a me stesso e segnala a tutti voi
Che il due mila dodici a un anno in cui si compie il ventennale
Ma anche il trentennale di idee di terribili delitti attuati da mano vide mafiosa
Il ventennale delle stragi di Capaci di via D'Amelio avvenuta il ventitré maggio il diciannove luglio mille novecentonovantadue
Ma anche il trentennale dell'uccisione l'undici agosto e il tre settembre del mille novecentottantadue rispettivamente del medico legale
E indimenticabile docente di questa facoltà il professor Paolo giaccone a cui Ente è stato il nostro Policlinico ed al generale Carlo Alberto Dalla Chiesa
Un anno il due mila dodici
E invito a non vivere come hanno delle commemorazioni e delle celebrazioni di maniera
Piuttosto mi auguro che sia un anno di studio e ricordo
Affinché tutti i caduti rappresentino un modello di comportamento civile esempio di etica e di rigorosa deontologia professionale
Nutro la speranza non tanto segreta ma non senza timori che il clima politico di ribellione civica che stiamo vivendo suggerisca di evitare manifestazioni di facciata
Quelle manifestazioni da dare in pasto al pubblico di turno
Come se fossero panni pani per chiudere la bocca e saziare la coscienza pani belli alla vista ma non genuini in farciti di retorica parole composte o peggio fa sul
Abbiamo tutti ancor più chi rappresenta le istituzioni il dovere di essere rappresentare modelli di comportamento
E anche di responsabilità civile ciascuno per la propria parte nel proprio lavoro smettendola di piangersi addosso perché il sistema non funziona o è marcio peggio è colluso
Il cosiddetto sistema a mio parere fatto da tutti noi
Da ciascuno di coloro che sono impegnati nel produrre cultura
Dagli operatori e decisori pubblici dai politici gestori delle istituzioni è fatto dei cittadini che possono io ritengo devono agire per il bene collettivo
Compiendo semplicemente al meglio i propri doveri senza dedicare alla propria rettitudine costruendo una rete di modi normali
Che purtroppo
Oggi vengono persino definiti virtuosi
Così sarà possibile affrancare questa terra dalla mafia con la conoscenza della cultura con i comportamenti eticamente intrinsecamente aperti al bene pubblico e non all'interesse dei singoli
Solo così potremo indignarci opporci alle ruberie di politici ai gestori della cosa pubblica ha i poteri forti spesso inadeguati come ha detto persino il cardinale di Palermo
Potremmo anche superare l'arroganza di coloro
Che lamentano i metodi mafiosi per poi nell'esercizio delle proprie funzioni brandire la clava del proprio potere con inequivocabile atteggiamento mafioso
In un momento storico in cui voi giovani faticato a trovare modelli di riferimento
In cui però siete sempre di più schietti con percezioni senza sfumature
In cui siede disillusi e privi di speranze mentre allo stesso tempo mostrate tensioni morali e interessi sociali francamente inaspettati
In tale momento ritengo sia assolutamente adeguato è necessario
Che formatori e gestori della vita pubblica suggeriscano strumenti e modelli per aiutarvi a crescere ma soprattutto
A sperare
Infatti in questi giorni ricordiamo dei maestri che hanno lasciato un grande messaggio a tutti gli allievi a tutti noi alla città e con essa la nazione
L'assoluta necessità
Di non piegare il proprio comportamento etico a interessi di parte o peggio a interessi malavitosi o alla violenza da qualunque parte con qualunque forma essa sia prospettata
Tutti i loro in terra di Sicilia in periodi storici Buy per le pesanti ripercussioni della mafia
Sulla gestione dell'istituzione sulla parte produttiva del territorio e sulla politica hanno preferito reggere all'urto subdolo quanto violento
Della criminalità mafiosa pur di non rinnegare i principi di correttezza e legalità
Hanno retto con Energia
Opponendo dapprima la loro onestà e il loro dovere
E poi quanto di più grande potessero contrapporre la propria vita
La loro vita è stata strappata VAC così facendo la mano a mafiosa ha conferito
Quella
Loro immortalità all'anca cui tutti i grandi aspirano
La immortalità derivante dal trasmetterà i posteri le proprie idee messaggi forti e significativi per la carenza che rappresentano e che declinano
La immortalità derivante dall'essere ricordati come modello di vita e di comportamento
Invito allora a tutti noi tutti noi a meditare su come i tanti veri professori e maestri che ricordiamo in questo anno due mila dodici abbiano condotto la loro lezione magistrale
La migliore l'ultima la più significativa
Oggi noi anziani
E voi giovani
Con la forza dei civili e corretti i comportamenti anche semplicemente compiendo il proprio dovere abbiamo l'occasione di riuscire a scuotere le coscienze di questa nostra nazione non voglio dire soltanto della nostra terra
Le coscienze
Di chi è pronto a recepire tali messaggi
Ma spetta di avere intorno a sé il sostegno condivisione certezza che i comportamenti delle istituzioni e degli uomini che le rappresenta lo siano di servizio limpidi responsabili
Per dirla con Serena Dandini che forse voi conoscete più di me
Abbiamo la occasione
Di trasformarci in coltivatori della nostra società per trasformarla da terreno brullo in terreno verde verde del rigogliosa vegetazione
Noi noi voi tutti
Possiamo forse dovremmo
Trasformarci indietro rinviate Ardenne
Sì quei cittadini sufficientemente strani come qualcuno li ha definiti quelle che nelle notti sanno trasformare all'improvviso un terreno abbandonate incolto
In un terreno lussureggiante
Dalla notte al mattino
Io
Sono convinto che questa
Condizione
Questa condizione
Che sostanzialmente porta ad avvalorare la metafora dei giardini con una metafora riferita alla nostra società in cui si possono piantare tanti piccoli ma potenti Segni rappresentativi dei nostri sogni
Da coltivare da fare cresce
I sogni e di una società meno alcolista
Rivolta all'interesse comune e al bene collettivo i sogni di una società priva di violenza e di sopraffazione
E questo un mio sogno
Un sogno che io ritengo sia realizzabile forse dico così perché ho il pollice verde mi piace mi piacciono i giardini o forse perché sono un sognatore ma io vi garantisco questa non è un'utopia
Per questo da qualche tempo suggerisco ai miei studenti e oggi a tutti voi
Di ascoltare
Una bella melodia da tempo mi ha colpito
è una melodia del cantautore Vecchioni
Dice sogna ragazzo sogna
Un inno che invita a credere nei sogni sogni che sono alla base per la costruzione della propria vita
Per la costruzione personale quindi sociale ma che aiutano a lottare per i valori etici e civili
E io credo per tutto ciò che vale la pena di credere in questa nostra società
Per questo per i giovani a mio parere dovete lottare per i valori le cose in cui credete anche facendovi accompagnare da Vecchioni che mi sembra usi delle espressioni particolarmente attuali in questa melodia
Dice testualmente sogna ragazzo sogna non lasciarlo solo uno contro questo mondo sogna ragazzo quando cala il vento ma non è finita
Quando muore un uomo per la stessa vita che sogna virtù io sono dell'opinione che se voi giovani se tutti noi riusciremo ancora
A sognare
Allora Falcone e Borsellino giaccone e tutti i martedì normali del nostro Stato non saranno più soldi e non saranno sconfitti grazie
Sì Magnifico Rettore sulla cava
Grazie
Dottore Morvillo grazie al professoressa farlo come Emma come ha già detto il presidente grazie a tutti i giovani e sono partiti
Che
Dal trentuno gennaio ad oggi
Nelle aule delle diverse facoltà della nostra università
Hanno
Sentito
L'esigenza
E ha avvertito la necessità
Di conoscere e dia educare assi
Prendendo a spunto il passato e guardando il futuro
In queste circostanze
Correre si corre il rischio non banale
Di
Far prevalere gli accenti della commemorazione del ricondotto al volto a quelli della retorica
Alla
Sostanza
E all'oggetto reale
Dei problemi che guardano al presente come correttamente ha detto il preside soprattutto al futuro
Perché
L'università ha aderito a una
Intuizione felicissima della quale siamo grati alla fondazione
Ha un'intuizione felicissima dicevo che estendeva
La naturale
E tradizionale azione della fondazione dall'ambito delle scuole a quello dell'università
Perché nelle università
Si costruisce la classe dirigente del Paese
Perché nelle università occorre non dimenticare
Che alla formazione professionale e alle competenze
Dell'alta
Formazione
Occorre sempre e comunque coniugare la declinazione dei valori civili
è
Per rappresentare sapere a rappresentare la palestra dell'esercizio concreto di questi diritti civili
E soprattutto di questi
Doveri civili
Perché l'università
Perché l'università non sempre
Ha risposto
Con
L'autobus nota
Attenzione
E la necessaria sottolineatura dell'importanza
Di questo elemento che non è aggiuntivo mai intrinseco alla proposta formativa
Perché non sempre
I comportamenti
Di chi
Esercita un potere accademico
è un potere che guarda all'istruzione
Solo coerenti
Con
Le premesse di questo spesso corretto e doveroso esercizio della religione laica
Dei diritti e dei doveri
Perché è l'università perché questa Università perché questo Ateneo in questi anni
Ha cercato fortemente non solo di
Rendersi
Partecipe
E collaborante con le istituzioni
Per un miglioramento complessivo della qualità di vita della nostra comunità ma perché questa Università questo Governo accademico
In questi anni ha cercato di potere proporre a tutti voi ai giovani
Un metodo nuovo
Mi piace ripetere più volte
Quello che stiamo cercando di fare attraverso una suggestione plastica anche quella della piramide rovesciata
Mi piace pensare ad un'e-mail con l'Università che sappia ribaltare la propria piramide
Ponendo la base al vertice di questa stessa piramidale il vertice alla base
Perché è certamente la maggiore cura e la maggiore attenzione
Va rivolta a chi
Presentai offre a considerare
Maggioni fragilità sul piano generazionale e sul piano relazionale
Quando
Abbiamo coniato
Il vocabolo che in qualche modo teneva il fil rouge degli eventi culturali rivolti al territorio dell'università l'abbiamo chiamato universo città
Per collegare fortemente alla comunità
Il tessuto è la proposta dell'università
Ma soprattutto
Io ricordo che quando mi sono insediato
Chi svolgeva le funzioni di segreteria e di assistenza al Rettore mi disse ma Rettore lei davvero è intenzionato a ricevere gli studenti
Come
Se ricevere gli studenti
Fosse
Per un Rettore una sorta di perdita di tempo
Era
Non il novantadue non ottantadue ma era il settantadue quando io entrai all'università anzi con la precisione il settantatré
è
Il Rettore era
Un'entità che io non conoscevo non sapevo nemmeno se esista essa realmente
Era
Una sorta di
Entità metafisica anche navigava a metà diciamo tra il cielo alla terra
E poi quel noi con cui si appellava formalmente lei documenti lo prendeva ancora più distante
Da
Dalla nostra esperienza quotidiana
Non ho dimenticato
Il mio percorso di vita e non ho dimenticato neanche il fatto che nella vita ciascuno di noi
Spesso
Ho talora
Può essere
Ministro per caso Rettore per caso
Deputato per caso eroe
Errore per caso
Ma perché è bene caso avvenga tutto a questa c'è un altro caso
Cioè la continuità della storia e la coerenza dei comportamenti che poi realizzano il caso
Ecco per questo ho voluto
Che questa Università guardasse parlasse ai giovani con cose concrete
Chiudendo un patto con loro io non ho la presunzione di dire che tutto sia stato fatto non ho la presunzione di dire che oggi
Il nostro sistema è finalmente o era realmente solidale
Ma oggi la serena coscienza di poter dire che tante cose in questa direzione col vostro aiuto a insieme a voi sono state fatte le stiamo facendo
Ma non tanto e non solo per affermare un nel miglioramento formale dei processi di qualità ma per educare alla Democrazia al confronto e alla responsabilità
Che poi diventa metodo con il quale
Si approccia e si svolge la professione e l'esperienza di vita
E che quindi poi
Informa dal di dentro
è formato tempo sai sono società modificandone atteggiamenti e comportamenti esso operando
Incrostazioni e danni del passato oggi la Palermo che viviamo è certamente una Palermo più libera ai riversa
Dalla Palermo di quaranta trenta venti anni fa e forse anche solo di un anno fa o di qualche mese fa
Rilasciando qualche intervista in questi giorni ho detto
Abbiamo avuto delle dimostrazioni in cui
Il consenso di opinione comincia a pensare in questa città e in questa terra
In modo diverso da un'espressione di voto vincolata
E capace di cancellare attraverso le consorterie degli interessi
La libera espressione la libera volontà dei cittadini
Abbiamo l'esigenza di continuare ed è università sono cellule fondamentali
Perché è l'esercizio concreto del dialogo e del confronto sia reale sia valutato dai giudici più sereni che sono i giovani perché sono liberi da orpelli ideologici
O da pregiudizi
E perché si eviti quello che il Presidente giustamente ha detto
La
Possibilità che si camuffa fino talvolta
Gli interessi in meno confessabili dietro atteggiamenti di intransigenza e di richiamo I valori della
Giustizia e del bene comune
Il bene comune lo conquistiamo e lo costruiamo ogni giorno tutti insieme ciascuno di noi
Svolgendo onestamente fino in fondo il nostro dovere con senso di responsabilità
E con attenzione all'altro queste storie l'eroismo della normalità che ci viene chiesto
E quel che ed è quella eroismo che si sublima lei sacrifici di chi ha quella normalità guardava e di chi quella normalità non ha potuto conseguire
Per il prevalere di altre forze e di altri interessi
Ecco io
Sono
Molto contento
Di questo ciclo di lavoro che abbiamo fatto
Che
Idealmente è concretamente si concluderà la Facoltà di Medicina in quel policlinico intestato a Paolo giaccone
Alla
Vigilia
Dai dati commemorazione dalle stragi del maggior
Ed è il
Luglio novantadue
Anche in queste circostanze l'università sarà presente
Perché i ragazzi dalle Facoltà hanno predisposto spettacoli teatrali interventi azioni convegni
Per ricordarlo figure che loro non hanno conosciuto
Ma alle quali sanno di dover dire grazie
E questo
E il senso dell'accumulo della continuità e della identità di una comunità alla quale noi istituzionalmente dobbiamo una straordinaria attenzione e una particolare cura grazie e buon lavoro
Professor predicazione ormai produttore va Abruzzo Falcone
Dove un saluto poi seguirà la proiezione di un video che avrà ad oggetto la ricostruzione dei tanti momenti della storia della presenza mafiosa una vostra città
Buongiorno ragazzi
Siamo oggi arrivati al momento conclusivo di questi seminari che la Fondazione Falcone assieme allora all'università
E a Confindustria che tanto ha fatto in questi anni le la strada della legalità anche in economia
Abbiamo voluto per dare a tutti voi la possibilità di conoscere
Quello che per un ai miei
Un passato recente
Non per voi è già storia
Io so quanto i ragazzi non Annino l'eccesso di parole
Ci saranno altri che parleranno io quindi oggi ho preferito che voi avesse una visione
Di persone
Difatti
Che non avete vissuto per fortuna
Perché sono fatiche vi danno l'immagine di una Italia che era veramente arriva arrivata
Allo sfascio totale
Vedete vedrebbe immagini
Piuttosto laddove il CIPE
Di ma dei momenti tremendi di quelle stragi terroristiche che poneva hanno l'Italia e la Sicilia alla stregua
Di Paesi come l'Iraq
OP Paesi come l'Afghanistan Israele era
Terrorismo puro ma ancora peggio un terrorismo portata avanti da un'organizzazione criminale come cosa nostra
Quindi i ragazzi io otto preferito
Le varie il mio tempo o dare il mio tempo a disposizione a queste immagini
Perché voi accanto alle parole abbiate anche la possibilità di ricordare visivamente momenti che non avete vissuto
Vorrei siccome poi saranno gli altri interventi che voi ponesse l'attenzione su quelli che secondo me sono i momenti focali della di questo filmato il mettere il rapporto
Quello che è stato il passato doloroso della nostra società ma anche in futuro che viene dai Giovanni che in corteo
Girano per le strade d'Italia il ventitré maggio arrivano colleghi navi della legalità e dicono no alla mafia noi stiamo con Falcone Borsellino
è questo che non dovete mai dimenticare
Stare con Falcone Borsellino quindi accanto al dolore e la speranza
Vorrei poi che ponesse l'attenzione su quelle che sono delle tematiche accennate nel filmato ma che sono fondamentali anche per la costruzione della vostra stessa personalità
Giovanni dice in un momento una frase bellissima
Nel ruolo di a cosa di accusatore non ha mai prevaricato i diritti della difesa sembrano
Una frase semplice no
Però per noi studenti di idee di dedicato ingenti
Vedrete negli anni futuri quanto è importante questa frase è un'altra che ci dice
Io no
Qual è la mia Pétain cosa quale in che cosa io credo e lui risponde Giovanni risponde
Credo in una frase di Kennedy
Una frase di Chennedy che dice fate il vostro per il vostro dovere ad ogni costo anche a
Con qualsiasi sacrificio perché è in ciò testa l'essenza stessa della dignità umana
Giovanni Falcone e Paolo tutti gli uomini che vedrete cadute in questa strage infinita
Hanno creduto soltanto essi in questa religione del dovere il dovere ad ogni costo ai ragazzini ai miei figli che chiedevano sia Giovanni ma noi cosa possiamo fare per lottare la mafia
Lui rispondeva fatte sono è semplicemente il vostro tornare
è l'ultima che voglio ricordarvi è quando Giovanni ci passa idealmente il testimone
Dicendo anche in questo momento una frase bellissima che è il testamento morale di tutti quelli che sono caduti per salvaguardare i diritti del nostro Stato due cd dice
Sapendo che sarebbe finita com'è finita perché
Sapeva già dai tempi quando aveva iniziato a parlare con Buscetta
Che il suo lavoro si sarebbe concluso soltanto con il conto da pagare alla mafia cioè la sua morte allora Luigi pass testimone non l'ha passato solo a me ragazzi non l'ha passato solo ad aprendo agli altri magistrati che tanto lavorano in questo Paese per ripristino della legalità ma l'ha passato a voi dicendo
Gli uomini passano ledendo resta e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini le nostre gambe sono già stanca e quindi noi questo testimone lo passiamo a voi
Non c'è il fatto
Allora voce
I
I avevano avevano un
A lei la
Uninominale onorevole
Umana
Indiscriminati della legge
Sotto forma
Un mio padre e una persona sembrano restando avere un gran vi furono genitori massima abbiamo già
Il tempo trascorre nelle biblioteche in forma
Vengono ibrido ventuno astenuti Francia un liceo in pratica l'Accademia navale
Volevo godermi incenerire abbiamo spedito nello stato maggiore perché dicevano che avevo attitudine
La avremo l'ostacolo posto scelto come scrisse ufficiali
Nel mille novecentosessantuno
I laureati con centodieci e
Tinte così il concorso per entrare in magistratura tipici senso oppure
Sostituto scoop si fa
L'organizzazione mafiosa si articola in forma
Ogni famiglia composta da vari uomini urbano
Mi fa minaccia mediamente una cinquantina di uomini d'onore ma altre ne hanno
Parecchio di più anche duecento
Quello che è importante rilevare che
Come proporre non
L'ultimo Corradini uno una scala gerarchica Mario Girardi di per sé
Un un personaggio
Europee con l'importanza
Nel controllo dal territorio che accanto a sé come satellite
A parte
Familiari amici
Tanti terminali della malavita comune
Che possono essere orientali
Guerra cito
Sfollati Corleone in casa di alcuni parenti
Natanti
Cortiglione diventa un peso particolare nelle mie scelte future
Cioè età ispettivo di Luciano Riccio
Mentre non si parla basta una
Attribuiti poteri di misure
Ciucci
Che idea aveva allora della mafia
All'ora ogni fascicolo giudiziario per un fatto a sé stante
Una storia in un certo punto è
Concentrarsi
Ci sfuggì perde tutto d'insieme
Unicità del fenomeno
Distruggi molti processi per delitti di mafia
Il lavoro mi metteva
E neppure immagine
La
Nella
Siamo già venuti dritti gravissimi
Tutti ormai chiaro un messaggio inequivocabile
Si indaga seriamente sulla maglia
Sigourney
A
Una un
Addio
Soprattutto Alberto Dalla Chiesa perché ripeto
Sul luogo della strage qualcuno tacciono
Ricetta
è morta la speranza di presentare spero grazie pessimisti avviene
Un ruolo
Allora
La paura guardi sarebbe un assurdo sostenere che paura non se ne è prova ci sono dei momenti in cui la paura si prova
Riportante incasserà la paura eccessivo il coraggio
Lei mi ha detto no
Conta anche ad esempio
Il dirigente comunale più volte al giorno il coraggiosa una valutazione
Queste significa che non è a favore
L'importante è non è
Stabilire se uno ha paura o meno
Saper convivere con la Procura non farsi condizionare dalle stesse
Alla quest'ultimo inferiore più coraggio in precedenza
Le abitudini peggiore del Palazzo di Giustizia potremmo
Il percorso da compiere
Le chiacchiere da corridoio
Una riserva mentale stanno
Di me hanno detto
A fuga delle sue stesse carte
Bloccate da un ramo
Combattiamo atteggiarsi
Si crede di essere il Ministro della Giustizia
Muoiono la coscienza tranquilla
Del proprio futuro e non un bel prevarica più risuonano assume il ricorso a strumenti che non fossero pubblici alcuni interrogatori onorevole Gasperoni un confronto fra urgenza
Bisogna confrontarsi sul futuro c'è stata
Surplus
Ciocchetti
Gravedona
L'ho sempre rispettato persino più ordinato decine
Mai dimenticare neanche nel peggiore ossessioni
Century
Su
Il chissu
Ciascuno
Sia scritto
Sì
Cercheremo costituito
Senza
Lo lo
O uno il giorno utilissimo
Niente no
O no
Uccisi nuovo il nuovo
Ci
Insieme
Dopo
Uno
La
No
Uno
Uno
Di jogging quelli che ossia
Abbiamo
Quando in un breve periodo di entusiasmo
Conseguente ai dirompenti successi origine nelle dichiarazioni di Buscetta
Egli mi disse
La gente fa il tifo per noi
Soprattutto nel nostro lavoro
Stanno anche assumendo le coscienze
Già prendo i sentimenti di accettazione della convivenza con la mafia
Che costituiscono una bella cosa avevano
Magari
Molto prossima a sua moglie gli agenti della scorta
Allora tutti si accorgono
Quali dimensioni
Questa bene
Tale
Anche con loro
Che perennemente nei LEA ostacolato elettorale ovunque
Hanno penso il diritto di parlare
Entro il termine niente anzi sacrosanto
Di continuare questa volta
Allora
L'
Comunque
Ma
La
Ma
Non
Lo chiedere
Sia una lira
Baggianate essendo
Euro
Idoneo
Ne ha
A
Niente avendo viaggiare non
Totalmente unità ha scelto un
Rischia
Secondo me la sono nel quadro economico
Fermando accetti Altadis questa azione capisaldi succede una persona
Le utenze puntualizzazioni
Nessun altro
Conforto ed è un altro aspetto
Ci sono altri strattonato possiamo sul punto una
In questo credo
Sembra sciocco
In una fase di Kennedy lette in un posto di polizia alle porte di Milano diceva pressappoco
Correggo carissimi inserendo il proprio dovere
Qualunque sia il sacrificio trasporta
Costi quel che costi
Puccio
Sta nel senso che
La
O
Non a
O uno
Mi
Principi è un fatto uva
Come
Iniziato Lombardia un inizio io però che una fine piuttosto che se classico Romolo terribilmente serio il
Regolarmente
Sempre più celere
Allora pretendendo
Terrorismo
Deve duecento di
Ma
In egli ha avuto
Questa battaglia
Tutte le forze migliori delle istituzioni mi
A
Questa città vorrei dire yemenita lei del resto prestamelo tensioni morali
Continuando a camminare sulle gambe di altri un'indagine epidemiologica a fare la sua piccolo tantissime di contribuire a creare
Questa Palermo uno molto felicissima condizioni di vita più umani perché in certi orrori non abbiano più a ripetersi allora
Polo
L'onorevole allora
Ad avere
Soltanto una cosa ai ragazzi
Vi lascio alle vostre valutazioni
Ma vorrei anche dire lei
Che noi
A conclusione di questi seminari abbiano fatto stampare una la relazione che il primo giorno
Ha fatto in queste aule ciechi non attori
Cronaca sapete
Membro di quel pure l'antimafia di Giovanni Paolo Guarnotta
è a perché quell'idea è quella relazione è un poco alla sintesi storica di questi fatti
Quindi i ragazzi che dopo il ventitré maggio volessero passare dalla Fondazione invieremo questo ricordo per farsi tre che cosa mi dite ascolti
Anche per la libera passiamo mandati
Proseguiamo
Dando la parola
Pallottole Piero Grasso procuratore nazionale antimafia ricevuto tutti ovviamente conoscete il quale
Ricci trattarla su questo tema
Dopo stragi il momento repressivo dell'arresto dei grandi latitanti poi cosa nostra oggi
Grazie
Per l'invito
Parlare dopo queste immagini
Non è facile perché sono
Immagini che colpiscono anche emozionano
Emozionano ancora oggi noi
Che abbiamo soprattutto
Noi che abbiamo vissuto queste
Questi eventi
Quindi e che conosciamo
Anche
Nei particolari
Queste
Tutte questi accadimenti e quindi capisco quanto possano colpire
Chi le vede per la prima volta o chi rivive
Io devo parlare da un punto di vista storico ricostruttivo di un periodo
Precedenti interventi
Gli hanno
Fatto passare in rassegna
La storia della
Punto dell'antimafia la storia
Che si è svolta in tutti questi anni
Io devo parlare del dopo stragi ma non posso che ricollegarmi per
Parlare della strategia
Che viene appunto dopo questi eventi così terribili
Devo parlare dell'attività del ruolo
Di Giovanni Falcone
Perché tutti i risultati
Di oggi sono frutto diretto della strategia
Del metodo
Della visione strategica appunto di Giovanni Falcone nella lotta alla mafia
E
Lui attuo che è stato strategia quando
Quando dice lei sbaglia
Per il collegamento con l'aria no ecco lo screening rivela tecnologie
Allora dicevo che
Le basi della legislazione antimafia sono state poste proprio da Giovanni Falcone quando
Dopo aver lasciato la procura di Palermo quando era procuratore aggiunto inizio la sua collaborazione come direttore
Generale degli affari penali alle al Ministero della giustizia
E io fui da lui chiamato a collaborare in quel contesto è insieme ad altri magistrati come Loris D'Ambrosio oggi
Illuminato consigliere del Presidente della Repubblica
E con Liliana Ferraro Livia Pomodoro e altri
Allora con diciamo che
Contribuì in modo per la nostra parte alla a quel lavoro che poi in porto alla legislazione di oggi
E proprio
In questi ultimi anni la la strategia della lotta alla mafia si è incentrata si è completata si è perfezionata su interventi globali
Di carattere legislativo certamente ma anche
Amministrativo
Penale finanziario
E tutti
Risultati e vincenti nella lotta alla mafia
E subito dopo le stragi ci sono ottenuti quindi significativi successi già nel filmato avete visto l'arresto i tanti latitanti
Sono stati identificati catturati processati capi gregari Killers di Cosa nostra e poi è stato possibile anche
Impostare una nuova strategia d'attacco iniziando a recidere anche le relazioni esterne della mafia cioè quella relazione con i settori inquinanti della società e delle istituzioni
Che hanno preso per decenni Cosa nostra un fenomeno unico nel panorama mondiale del crimine organizzato
Quindi oggi possiamo dire che in Italia
Con le sole armi del diritto del lavoro democrazia e senza alcuna diminuzione di quelle garanzie che anche Giovanni ed i aveva
Certamente è sempre riconosciute
Le garanzie dovute a ciascun imputato le garanzie di difesa si riuscirà ad attuare una strategia
Di contenimento di contrasto del fenomeno mafioso
Al punto che oggi con questi mezzi
Ma con qualcosa in più che ci vuole e di cui parleremo si potrà
Impostare pensare una strategia di attacco con buone probabilità di un vittorioso esito sì finale
La questa strategia per grandi linee si basa
Sull'aggravamento
Delle pene per i reati di mafia
Sulle condizioni di maggiore restrizione all'interno del carcere il famigerato articolo quarantuno bis dell'ordinamento penitenziario che cerca di limitare le comunicazioni verso l'esterno
Del
L'imputato mafioso del o del condannato mafioso
Così come
Un sistema di protezione
Di assistenza e di benefici penali che sono corrisposti a a coloro che collaborano con la giustizia coi testimoni che
Sono i testimoni di giustizia la differenza tra collaboratori e testimoni e data dal fatto che i collaboratori provengono dalla criminalità organizzata i testimoni sono cittadini
Che assistono a dei a degli eventi a dei fatti criminosi che
Testimoniano ecco attraverso
Il racconto di quello che hanno visto e aiutano la giustizia sotto questo profilo spesso sono anche vittime dinnanzi al privato di usura
L'utilità del collaboratore di giustizia non sto qui a
A dimostrarla e di carattere certamente strategico
Perché creano una destabilizzazione interna dell'organizzazione mafiose l'organizzazione Cosa nostra si basa principalmente
Sul all'omertà sulla solidarietà bene questa DNA rotta da chi
Semina sfiducia tra gli affiliati da chi incrina il prestigio dedicati incapaci di contrastare il fenomeno e così si finisce con l'agevolare l'azione dello Stato
Un pentito Giovanni Brusca diceva che negli ultimi tempi quando i mafiose andavano a
A commettere gli omicidi alcuni di loro addirittura andavano incappucciati
Per il timore che
Un'eventuale collaborazione da parte di chi partecipava quell'omicidio potesse coinvolgere gli altri in quel modo non nascondevano la loro identità anche all'interno dell'organizzazione
Quindi capite quanto ha inciso questo fenomeno nella lotta alla mafia
Comunque parlando dei collaboratori
Così una piccola digressione
La magistratura non ha mai accettato ipotesi di dissociazione
Da Cosa Nostra
E ieri quando sono state avanzate talvolta anche a livello politico attraverso disegni di legge c'è stata un'opposizione ferma
Concreta perché non si possono adattare alle ma alla mafia dei concetti che sono valsi in passato per il terrorismo quello della dissociazione da un'ideologia
La mafia e certamente
Un'organizzazione criminale che ha i fini del profitto di del potere del consenso e non cesserà mai di averli
Quindi pensare
A una dissociazione assuma assolutamente impossibile e qualsiasi
Politico che si facesse portatore di questa idea se ne assumerebbe le responsabilità perché significa
Da significherebbe dare
Una volta legittimazione alla mafia Cosa nostra
Così come
E altri strumenti utili per
Il potenziamento della
Delle indagini nei confronti di Cosa Nostra sono stati tutti quegli strumenti che di uscivano a far acquisire
Dall'interno all'organizzazione sostanzialmente segreta tutte quelle notizie che potevano
Essere utili per
Combattere quelle che se che erano i progetti criminali di Cosa nostra e quindi
Le intercettazioni telefoniche
Le intercettazioni tra presenti cosiddette ambientali
Nonché le infiltrazioni
Nell'organizzazione di agenti sotto copertura
Consegne controllate di droga ritardo gli arresti di sequestri deve seguire per arrivare ai piani più alti delle organizzazioni criminali
Tutti questi strumenti e
Erano stati
Appunto pensati ideati da Giovanni Falcone e
Studiate anche insieme alla ai suoi colleghi del
Americani degli Stati Uniti e nel
FBE ai
Erano strumenti che facevano fare un salto di qualità nella lotta a un'organizzazione segreta come Cosa nostra
Tra questi strumenti c'erano anche
Quindi le intercettazioni sulle intercettazioni
Sulla necessita di questo strumento ci siamo più volte su Bot più volte espressi ma nel senso che
Veramente
Non si può pensare assolutamente di limitare questo strumento nella
Lotta alla criminalità organizzata
E io ho dei bellissimi ricordi quando ero Procuratore a Palermo su intercettazioni ambientali che hanno un posto in risalto quella che è la genialità dei nostri
Delle nostre Forze di polizia nel trovare il metodo per
Riuscire a superare
Tutti quegli ostacoli che le organizzazioni mafiose i mafiosi cercano di frapporre perché sanno benissimo che corrono il pericolo di essere intercettati
Ricordo che una volta
Nel trapanese
C'erano due mafiosi che si incontravano però si incontravano ogni due sabati senza nemmeno telefonarsi
Arrivavano con le autovetture
Scendeva no
Incominciavano per evitare appunto di essere intercettati se andavano in aperta campagna
Solo che
Appena si allontana la macchina in quel facevano un tratto di strada che era non più di dieci metri
Andavano e tornavano e parlavano del loro progetti criminali forse perché
Erano stati parecchio tempo in carcere e quindi non potevano di uscire a fare un tragitto più lungo
L'osservazione da lontano di questo comportamento cresce decidere di mettere un tubo sotterrato con dei microfoni nascosti proprio in quei dieci metri che loro compivano e lì si riuscirà a scoprire
Le le tutte in tutti i progetti e si riuscì a sconfiggere tutto una cosca del trapanese che stava progettando una serie di di omicidi
Così come ricordo un altro rapidamente
Nell'agrigentino questa volta punti mafiosi per evitare di il rischio di intercettazioni ambientali si trattava di una casa rurale di campagna si erano spostati all'aperto
Solo che
Si erano messi sotto ad agosto sotto un ombroso albero di fico
è lì parlavano del loro del loro progetti si dovevano riunire dovevano
Addirittura eleggere il nuovo rappresentante della Provincia non la Provincia aveva un senso amministrativo nella provincia di Cosa nostra e allora
Osservato questo andare una mettere su ogni foglia di fico un
Nel piccolo microfoni non perché ascoltava e si riesce ad altri ad arrestare
Una Commissione Provinciale di Cosa nostra che si verginità proprio per eleggere il rappresentante provinciale
Questo per dire quanto è
Soprattutto
Con quanta difficoltà e con quanta edilizia i nostra nostro delle nostre Forze di polizia riescono a infiltrarsi attraverso questi strumenti nelle organizzazioni criminali ad avere dei risultati eccezionali che tutto il mondo ci invidia
Un altro degli strumenti certamente il sequestro e la confisca dei patrimoni accumulati illecitamente da Cosa Nostra delle persone indiziata e con o condannate per mafia con la destinazione di questi beni all'utilità sociale
Naturalmente
Questa
L'idea del sequestro la confisca dei beni mafiosi risale come saprete sì oggi sin dal mille novecento ISA dal mille novecentottantadue cioè quando
Sia anzi otto la legge nel settembre nella legge Rognoni-la Torre l'idea era proprio di Pio la Torre che badate bene
Nemmeno dopo la sua morte ridere approvata questa legge ci fu bisogno
Della
L'omicidio del prefetto Dalla Chiesa il tre settembre dell'ottantadue per
Smuovere il Parlamento e finalmente venne approvata questa legge che fa e la legge che introduce il reato di quattrocentosedici bis e di associazione
Di tipo mafioso
Successione per delinquere di tipo mafioso quindi da quel da quel momento però
Certamente il problema non è tanto
Sequestrare i beni mafiosi ma a trovarli
Perché è già quando si parlava di questa legge si sentisse in poi dei collaboratori di giustizia successivamente ci dicevano che per esempio i corleonesi tra cui Bagarella o i Madonia dire Sultana
Incominciarono a spargere la voce che era meglio portare tutti i soldi e i beni in Germania perché
E in poco tempo non avrebbero sentito più l'odore quindi già allora si incomincio a cercare di nascondere TV bene i soldi e dei mafiosi quindi il problema oggi
Lo sappiamo quale mettere le mani nelle tasche dei mafiosi perché
Sequestrare dei beni e confisca Harley
Anni un effetto certamente maggiore nella strategia di contrasto a Cosa nostra maggiore di quanto possa essere l'arresto di un
Di un mafioso il perché il mafioso viene sostituito nell'organizzazione
Da qualcun altro
Magari qualitativamente inferiore ma comunque viene sostituito mentre più difficile sostituire i beni che via via vengono confiscati
E del resto Gaspare Minutolo dinanzi a
Dinanzi alla Commissione parlamentare antimafia nelle
Agli inizi negli anni novanta disse
è signor Presidente si rivolgeva al Presidente Violante che allora appunto il Presidente la Commissione antimafia
I mafiosi preferiscono stare in carcere senza soldi
Piuttosto che stare in carcere con i soldi piuttosto che stare fuori dal carcere senza soldi quindi ma questo lo diceva anche Giovanni Falcone
Con Folloni permane cioè
Usando una una frase
Che usava anche quando faceva alle le sue
Così conferenze all'estero
Folloni le mani cioè seguire il danaro per trovare appunto le relazioni fra i mafiosi e questo
Concetto fu messo in atto già nel maxiprocesso quello che io ho fatto come giudice a latere nella Corte d'Assise di Palermo e perché le indagini bancarie
Compiute da Falcone furono i più importanti documentali riscontri
Alle dichiarazioni poi dei pentiti e portarono quei riscontri obiettivi che ci consentirono quelle condanne gli ergastoli a migliaia di anni di carcere di tanti mafiosi a ricostruire
Attraverso un un lavoro certosino di ricostruzione attraverso gli assegni
E che dimostravano la spartizione dei profitti illeciti di cosa nostra attraverso quello si deciderà a ricostruire le relazioni frettolose
E quella questa è la grande
Lezione di Giovanni però
Quel periodo ancora non usavano i prestanome gli ominidi di paglia perché ancora non c'era una legge che poteva violare il segreto bancario far sequestrare e confiscare i beni e indagare alle banche
Oggi appunto è un po'più difficile però
Ci siamo attrezzando
Anche
Perché recenti norme hanno attribuito la competenza al Direzione distrettuale antimafia cosa che prima invece
Per un mancato raccordo della legge
Non era attribuire attribuito alle procure ordinarie oggi up quando si è fatta questa modifica legislativa nel due mila otto pensate che
Vi racconto un episodio appunto del periodo del Ministero della Giustizia con Giovanni quando appunto si
Pensava a creare
La Direzione distrettuale antimafia cioè le sezioni specializzate di magistratura che potessero indagare sul fenomeno mafioso
E fatta la proposta di legge c'era un problema
Che
Quasi tutti i magistrati erano contrari parte per buona parte la politica era contraria
E per potere
Alcuni magistrati est scrisse una lettera erano sessantacinque
Contro l'istituzione della Superprocura come uno degli strumenti che avrebbe attentato alla autonomia e indipendenza della magistratura questa era la posizione
Quindi si doveva andare
A forzare questa situazione il ministro Martelli penso di fare un decreto legge e poi un voto di fiducia per potere superare l'impasse e le difficoltà da un punto di vista parlamentare
Quando guardammo
Riguarda mo'il il testo del disegno di legge
Io disse Giovanni ma le misure di prevenzione quelle della legge Rognoni-la Torre non le abbiamo messe nella competenza delle direzioni distrettuali antimafia vero
Siamo andati da Martelli
Martedì o dobbiamo presentare un piccolo emendamento non se ne parla nemmeno
Perché appena inseriamo un emendamento in
Arrivano migliaia di emendamenti che in Fossano la legge non si approverà mai più ci però la facciamo passare così fra un anno
Faremo un'altra legge che porterà le competenze alle direzioni distrettuali antimafia
Era e il mille novecentonovantuno siamo arrivati al due mila otto per avere questa
Piccola modifica che però ha dato degli effetti eccezionali
Perché in pochi anni in tre anni e mezzo in Italia ci sono sequestrati beni per quaranta miliardi di euro confiscati beni per circa tre miliardi di euro cioè con un impulso veramente notevole certo sappiamo bene che
C'è una lentezza atavica nell'utilizzazione di questi beni la restituzione alla società che si deve fare molto di più che si deve cercare
Di trovare una soluzione a questi problemi perché avere quaranta miliardi di beni e non potendo utilizzare come non averli per una cosa importante è stata fatta già in
Sono stati tolte mafiosi quindi piccola
Soddisfazione
Per quanto riguarda poi
Le altre misure della strategia globale della mafia non dobbiamo dimenticare quelle che sono a favore delle vittime della mafia e dei loro congiunti
E consistono principalmente degno elargizioni di danaro o
Oppure nel
Possibilità che alla alcuni familiari possano ricevere dei posti in uffici pubblici oppure il risarcimento dei danni a seguito di distruzione dei beni per pratiche estorsive per il pizzo Pereira che tu per l'usura questo è l'attenzione di uno Stato verso le vittime eh qualcosa che
Da una
Un'azione ulteriore
Da parte di uno Stato per combattere il fenomeno è togliere il consenso a Cosa nostra
E così ci sono tutta una serie di norme ecco perché parliamo una strategia globale
Che difendono il sistema legale politico dai tentativi di infiltrazione di Cosa nostra
Per esempio appunto la normativa antiriciclaggio
O la
Decadenza di ogni rapporto con la pubblica amministrazione nei casi di revoca licenza delle quote del revoca delle licenze delle concessioni degli appalti dei subappalti
Lo scioglimento dei consigli comunali e provinciali per collegamento degli amministratori con la mafia beh questi sono
Strumenti assolutamente inediti in qualsiasi altro Paese al mondo però devo dire che forse questa
Questo tipo di infiltrazione di condizionamento a livello locale
Non è forse così esteso come
In Italia come nel Sud soprattutto ma ora anche al nord
E poi ci sono anche gravi sanzioni per uno scambio elettorale politico mafioso c'è
Un articolo quattrocento sedici ter del Codice penale che punisce proprio questo reato però
Si poteva fare un passo in più nel senso che
Viene impunità la promessa di voti in cambio di somme di danaro
Forse se il a si fosse messo anche
Qualcosa qualsiasi utilità
Come scambio si sarebbero meglio rappresentata la possibilità di utilizzare questo strumento
Nei momenti di consultazione elettorale perché
Non sempre il mafioso ha bisogno di una dazioni di danaro basso una promessa basta che il cavallo che appoggia vinca per potere poi ottenere tutti i benefici quando verrà eletto
Infine dobbiamo parlare della creazione
Di sezioni specifiche e dei servizi centrali
Di coordinamento delle investigazioni da parte delle forze di polizia questa specializzazione e questo coordinamento centrale nazionale
Delle forze di polizia che indagano sul sul fenomeno mafioso e anche questa una
Delle idee brillanti di Giovanni Falcone
Che volle assolutamente creare la Direzione investigativa antimafia
Che avrebbe dovuto dico avrebbe dovuto perché questa parte della legge non è stata attuata che avrebbe dovuto essere la sorte di S.p.A. italiana e quindi
Di in
Accentrare
Con un organismo interforze che comprendeva quindi Carabinieri Forze di polizia Guardia di finanza in accentrare tutte quante le competenze
Però contemporaneamente sorsero altre
Le altre forze di polizia si crearono i loro servizi centrali antimafia
Il i carabinieri con reparto operativo speciale con l'accorpamento operativo speciale il così detto rosso
La polizia lo scoglio del Servizio Centrale Operativo allo sci con la Guardia di Finanza
Quindi però quindi queste questioni mi sono altamente specializzati operativi e operano in diretto collegamento anzi sotto la direzione
Delle Direzione distrettuale antimafia queste sezioni specializzate che praticamente hanno fatto diventare una ipotesi legislativa quella che era il pull antimafia in cui ha lavorato Giovanni Falcone
Quindi
E
Aveva trasportato la sua esperienza nella legge e con un coordinamento nazionale da parte la Procura nazionale antimafia che l'ufficio che io attualmente dico
Quindi questo per grandi linee la centrale del coordinamento
Investigativo in materia di mafia è proprio questo ufficio centrale che
Anche uno strumento utilissimo c'è una banca dati che raccoglie l'unica al mondo che raccoglie tutti i dati e giudiziari
Negli altri Paesi le investigazioni sono nelle banche dati sono di polizia noi abbiamo la possibilità di verificare anche successivamente il riscontro i dati iniziali di investigazione con
Poi le sentenze con tutto quello che l'iter giudiziario di un
Azione penale
E quindi
Diciamo queste
Per grandi linee le strategie globali
Della
Dell'azione antimafia che furono immediatamente utilizzate dopo le stragi e questo propongo appunto la cattura intanto la collaborazione
Di
Dei pentiti che incominciarono a chiarire alcuni aspetti della proprio delle stragi di Falconi primi
Furono proprio quelli che incominciarono a Roma svelare
La l'esecuzione della strage di Capaci e poi via via ce ne furono altri che
Furono l'elemento vincente di questa azione antimafia
E gli anni successivi sotto il profilo della repressione anche sulla scorta
Della spinta emotiva che quelle immagini che avete visto di quelle catene umane che legavano il palazzo di giustizia con l'albero Falcone o la Società delle lenzuola che esponeva quelle lenzuolate in cui si diceva no alla mafia
Beh
Quella spinta
In condizionò il Parlamento il Governo a dare il massimo dei mezzi per la repressione idee in Sicilia e allora
Gli anni successivi furono esaltanti sotto questo
Profilo perché
La Procura della Repubblica di Palermo incomincia ottenere
Grandi successi a tramite incessanti azioni di polizia messe in atto né un confronto non solo nei confronti della struttura criminale di Cosa Nostra dei rapporti con altre entità criminali come la 'ndrangheta la
La camorra napoletana
Ma anche delle fonti economiche e di approvvigionamento dell'organizzazione mafiosa con particolare riferimento alle estorsioni al traffico di stupefacenti alle illecite interferenze
Negli appalti ai fatti di riciclaggio
Furono perseguiti anche
Le relazioni
Penalmente rilevanti con settori delle professioni
Della politica delle istituzioni della pubblica amministrazione
Furono catturati un numero impressionante di mafiosi
Moltissimi latitanti
E quindi i capifamiglia capi mandamento reggenti tra le province di Palermo Trapani e Agrigento riuscirono a indebolire
Con questa azione di repressione incomincia indebolire no notevolmente la struttura gerarchicamente organizzata di Cosa nostra è eletti rimaneva una
Quando poi diventai il procuratore di Palermo nel luglio del mille novecento nell'agosto del mille novecentonovantanove
C'era
Ancora
Delle sacche Eda
Smuovere e io ebbi la fortuna
Di potere
Avere la collaborazione di un capo mandamento come Antonino Giuffrè che incominciò a farci anche conoscere
Oltre all'attualità della cupola mafiosa
Ci piace mettere le mani su una mole impressionante di pizzini quelli quei biglietti che testimoniavano la corrispondenza
Di Provenzano dire quello che era considerato
Il punto di riferimento il capo della organizzazione
Cosa nostra
Fornendo anche preziose indicazioni sulla interpretazione sul
Decifrazione dei numeri che alle volte indicavano dei personaggi
Punto facenti parte dell'organizzazione
All'epoca Giuffrè avrà avuto anche rapporti personali con Bernardo Provenzano che ancora latitante e la sua testimonianza poteva risultare molto utile per inchiodarlo le sue responsabilità
Forni tutta una serie di indicazioni molto utili sia sulla sua situazione di salute sia sulle sue preferenze alimentari sia sulle abitudini di vita
Ma anche sul
Maniacali precauzioni chiedo attuava per sfuggire
Alla cattura
Pensate che ci riferì che
Quando domandare a un incontro Provenzano
Era solito farsi accompagnare nel posto scelto per l'incontro la notte precedente e dormiva in un sacco a pelo all'aperto
Per essere pronto a fuggire nel caso fossero arrivate le forze dell'ordine non si fidava del nemmeno di coloro che avevano organizzato la riunione
E se l'incontro si concludeva senza problemi
Non se ne andava quando se ne andavano gli altri ma spettava il buio della seta successiva per tornare al suo corpo segreto in maniera che nessuno potesse vedere nemmeno da che
Che strada prendesse
E quindi per arrivare alla cattura del mitico
Padrino ci furono bisogno
Altri anni anche se noi speravamo di farlo con una certa immediatezza
C'è poi l'arresto di Provenzano richiese una in complesso progetto investigativo altro attraverso il quale si dovrà riuscire
A smantellare la sua rete di complicità
Il fiancheggiamento la protezione che gli permetteva di restare nascosto nella sua Sicilia e via dicendo a gestire gli affari
Parliamo proprio di quel boss che aveva cambiato la strategia di attacco allo stato dei Corleonesi il boss che portava avanti la strategia di sommersione e diceva che non bisognava più commettere omicidi eclatanti bisogna far spegnere le luci
Degli investigatori e della magistratura nei confronti del fenomeno
E poi si serviva per portare avanti le sue iniziative
Di
Di quella
Area grigia di quella borghesia mafiosa rappresentata da imprenditori da professionisti da burocrati da politici da amministratori
Locali gente interessata al perpetuarsi del sistema mafioso
E
Quando si era ammalato per esempio
Si procurò una carta d'identità falsa compilo addirittura una richiesta per poter avere il rimborso
Del cure che doveva fare all'estero si recò in Francia Marsiglia dove venne operato per un tumore
Qualcuno o la protetto in questi spostamenti
E
Praticamente indagare su di lui significava indagare anche su tutta quella parte
Di
Che da appoggio che dà connivenza alla mafia
E quando si è rivolto idealmente alla cattura io ero già tornato a Roma ero alla procura nazionale
Ma seguimi minuto per minuto
L'evolversi degli eventi al telefono mi dissero soltanto presso
E io ho capito immediatamente che non poteva essere che lui era la mattina dell'undici aprile del due mila e sei
Provenzano venne arrestato
Contrada Montagna dei Cavalli attua Corleone a pochi chilometri da casa sua
Grazie a una ritardata a una
Fitta rete di controlli anche a distanza mediante l'accorto uso di telecamere
Mediante i tradizionali appostamenti e pedigree e pedinamenti
Dalla Speciale Sezione catturandi la squadra mobile di Palermo che
Riuscita
Individuare il
Casolare dove Provenzano e l'anno scorso e infine arrestarlo
Senza che lo ponesse resistenza finalmente devo dire perché
Alla liberazione di un incubo addirittura c'erano c'era già chi parlava del fantasma di Provenzano come se dovesse
Pensavo si dovesse pensare che era
Già morto
Da Provenzano rappresentava il vertice delle più nascoste pericolose tranne criminali del nostro tempo
Era la fine però di un simbolo il simbolo dell'invincibilità della mafia e alla caduta di un minuto alimentato per chi lo annoverava appunto ormai tra le persone decedute tre fantasmi
Ma rappresentava anche la speranza la speranza di un cambiamento fino allora ritenuto impossibile l'inizio quindi di un rinnovato impegno contro un sistema un sistema di accumulazione di profitti illeciti di illegalità diffusa
La liberazione dalla mafia dal suo potere di intimidazione ambientale
Dopo la sua cattura pensate che a Corleone parecchi giovani di Corleone fecero finalmente domanda per entrare nelle liste delle cooperative che si dedicava all'attivazione dei terreni confiscati alla mafia
Perché non l'aveva fatto prima bastava soltanto la presenza di un latitante nel territorio
La mattina della cattura
Ebbi un incontro di qualche minuto negli uffici con Provenzano negli uffici della squadra mobile di Palermo
Eravamo entrambi in piedi
Così mi venne l'impulso di chiedergli come una sorta
Di atto dovuto se aveva bisogno di qualcosa
Dalle ultime indagini hanno appreso che aveva
Problemi di salute
Lui disse che aveva bisogno di fare un'iniezione
Particolare per per un tumore alla prostata che lo affligge
E io mentre cercavo di
Far venire dei medici della polizia
Nell'attesa
Pensai
Pur consapevole che non vi era nessuna possibilità di successo di manifestare i vini con linguaggio critico un po'in pieno stile mafioso lo confesso una sorta di apertura una
Eventuale collaborazione
E io dissi
Senta signor Provenzano
Sappiamo che se che da parte mia se c'è qualcosa che si può fare per questa nostra Sicilia io sarò sempre disponibile
Queste parole il suo sguardo divento serio fisso
Si guardava dal mostrare qualsiasi momento di debolezza
E alla fine
Rispose
Sì ma ognuno secondo il proprio ruolo cioè nel senso si ribella Sicilia bene però tu fatto il Procuratore antimafia io continuo a farmi il mafioso e ognuno secondo il suo ruolo pensa di fare il bene della Sicilia
Bene questo tanto per
Riferire qualche episodio su questa
Cattura dei latitanti che tanti successi ha dato molti
Mi chiedono
La
Chi comandi adesso in Cosa Nostra passiamo al secondo tema di Cosa Nostra oggi
Io dal due mila cinque sono un procuratore nazionale antimafia
Rinveniamo intrapreso quel posto che avrebbe dovuto prendere Giovanni Falcone e chi era stato pure negato perché al suo posto era stato nominato un altro magistrato che certamente non aveva le sue esperienze e la lotta alla mafia
E però ancora non era deciso questa questa nomina in maniera definitiva quando
Ci fu la straccio
Bene
La lotta alla mafia
Io
Penso che dovrebbe essere posta tra le priorità
Nel programma di qualsiasi partito di quel singolo eterno
Le leggi per contrastarla dovrebbero avere corsie preferenziali e voti unanimi
Ma purtroppo non sempre e così
Così come la mafia non ai biologia
Non ha colore politico
E in
Così non devono avere colore Paul colore politico le strategie necessarie per combattere
Cosa nostra la 'ndrangheta la camorra crescono e si espandono oggi fuori della Sicilia dalla Calabria della Campania verso le regioni del Centro-Nord
E la linea della Palma che si alza questa la profetica previsione di Leonardo Sciascia quando pensate del mille novecentosettanta descrisse al giornalista Giampaolo Pansa in un'intervista questa metafora quest'anno in tutto questo paragone
Così come le palme da piante esotiche troveranno nuovi terreni fertili verso il Nord del pianeta su cui mettere radici ma mano che il clima diverrà più caldo
Così la mafia risalirà la penisola
L'assenza di manifestazioni esteriori o dei club tanti ha fatto perdere la percezione della pericolosità di Cosa nostra
Oggi siamo
Così
Ormai
Non più abituati a combattere una mafia che spara
Chi commette stragi
Che regola i suoi rapporti interni lasciando cadaveri per le strade come è avvenuto nel mille novecentottantuno
E non siamo abituati a fronteggiarlo a quando si inabissa quando tesse silenziosamente la sua ragnatela di interessi compromessi relazioni
Quando riscopre la sua vocazione al dialogo con le istituzione
Questo un limite culturale spesso degli addetti ai lavori che bisogna rimuovere
Però è anche il risultato di un consenso che spesso gira attorno a un modello che garantisce vantaggi favori
Preferenze privilegi Hakkinen rimane coinvolto per Ugo sappia chi ne rimane coinvolto che non si potrà più sottrarre dall'abbraccio mortale della mafia
Chi comanda oggi Cosa Nostra beh dopo l'arresto dei più grandi capi di tutti i tempi a cominciare dal Totò Riina e Bernardo Provenzano
Che scontano l'ergastolo sulla base di ormai
Di sentenze ormai
Definitive inappellabile
La rete organizzativa della mafia tradizionale
Quella delle commissioni provinciali che con un che culminava
Nella lugubre cupola della Commissione provinciale di Palermo di Cosa nostra
Beh questa è stata sicuramente disintegrata
è stata accertata
La diminuzione dei nuovi affiliati
La
Minore qualità
Dei nuovi affiliati cioè non sono le persone che erano in grado di gestire come una volta questo organizzazione
Però bisogna essere molto cauti nel decretarne la definitiva sconfitta
Abbiamo detto che la mafia ha abbandonato i vecchi metodi di attacco allo Stato
E però a una strategia
Cosiddetta di sommersione che e tornata
Alla rigorosa struttura originaria quella organizzata in cellule come le famiglie nel loro territorio
Che comunicano tra loro solo attraverso i vertici e questa struttura
Naturalmente e più difficile da combattere il numero delle persone tra cui circolano le informazioni e che vengono decisi di vengono condivise
Zaia fra gli altri e certamente minore quando vengono arrestati o accettano di collaborare i mafiosi possono riferire
Certamente le attività del loro gruppo della loro famiglia ma non possono compromettere come avveniva quei vecchi collaboratori la struttura generale dell'organizzazione
A differenza del loro predecessori infatti collaboratore di oggi anche se fossero punto capi mandamento potrebbero riferire dei vini così dei profitti illeciti del pizzo
O degli appalti decadono sul loro territorio
Cosiddette spese di ordinaria amministrazione perché
Servono per pagare gli onorari gli avvocati sostentamento delle famiglie dei detenuti
Però sono estranee grandi investimenti finanziari rilevanti movimenti denaro perché questa parte consistente del patrimonio dell'attività finanziarie di Cosa nostra di solito viene gestita
Dei vertici dell'organizzazione e tramite competenti e specializzate persone estende all'organizzazione
Del resto chi ha seguito le vicende di Provenzano i processi che ne sono seguiti ha capito come una persona che viveva
Di ricotta cicorie scriveva pizzini stava isolato poteva comunque gestire affari e internazionali multinazionali
Come semplicissimo
Aveva un collegamento
Con un
Politico locale come Ciancimino che poi era collocato collegato con avvocato internazionale che aveva studi
A Roma a Londra
New York
Che poi aveva collegamenti con commercialista anche espertissimo
Che poteva contrattare anche acquisti di gas con la Russia vedete come
Si può scoprire quello che c'è dietro ma occorrono
Indagini serie approfondite rigorose
Oggi
Mi avvio verso la conclusione perché capisco che il tempo che mi sto prendendo forse eccessivo però così
Cominciando a parlare difficile riuscire
A limitarsi quando si hanno tante cose da dire ma faremo uno sforzo
La mafia del terzo millennio oggi è una mafia transnazionale
E io però
Vorrei
Farvi riflettere su questo punto che
Seguendo
L'evoluzione del fenomeno mafioso come dal punto
Di osservazione privilegiato della Procura nazionale antimafia io rilevo anche stabili collegamenti operativi
Tra organizzazioni mafiose italiane importanti organizzazioni criminali internazionali
E già Giovanni Falcone in un celebre intervento al buon descrivono alla Tedesco aveva già rappresentato questi pericoli pensante nel mille novecento settantanove nel mille novecentottanta mille novecentonovantuno
E diceva come i contatti collegamenti con la mafia turca con la mafia nigeriana con quello albanese con i Paesi dell'est Europa oggi
è un po'i cartelli colombiani e messicani con cui si scambiavano allora
La cocaina da loro prodotta con l'eroina che i mafiosi di Cosa nostra
Importavano in maniera grezze la finale hanno
Nel proprio nelle raffinerie siciliane e furono scoperte ben cinque nel territorio in provincia di Palermo di raffineria
Oggi cosa nostra un po'defilata su questa
Su questo traffico agisce sotto forma di joint Venture o di collegamento
Affaristico con la 'ndrangheta calabrese che invece ha piazzato i suoi uomini direttamente nei luoghi di produzione della cocaina
E quindi a una sorta di esclusiva quell'esclusiva che Cosa Nostra aveva nelle rovina negli anni Ottanta adesso negli anni settanta ottanta adesso c'è la la 'ndrangheta le mafie oggi rappresentano un vero problema transnazionale
E quindi dobbiamo
Le agire attraverso una cooperazione internazionale che quello che maggiormente noi chiediamo anche
Perché
Se pensiamo noi abbiamo creato il veleno
La mafia con quello che rappresenta abbiamo trovato l'antidoto attraverso tutti questi strumenti per combatterla
Però
L'antidoto non riusciamo a farlo notare all'estero degli altri Paesi che combattono fenomeni similari co fenomeni di organizzazioni criminali collegate con la mafia
Io come Falcone sono convinto che Cosa Nostra alle sue complicità eccellenti sono un muro che non si abbatte certamente lanciandosi a testa bassa
Ma si scalfisce si scala si reagire
Si aggira e piano piano con pazienza di fronte alle difficoltà
Io ho sempre
Tenuto presente questa
Indicazione
Di Giovanni ma la cosa che emerge con chiarezza da un esame globale siamo nella fase finale di queste di queste elezioni e il fatto che
Ci sono
Dei limiti dell'azione repressiva della magistratura e delle forze di polizia che io continuo sempre a ribadire
Nel senso che
Non si può pensare che solo con l'azione depressiva si può distruggere un fenomeno secolare come la mafia
E quindi non considero l'azione antimafia come qualcosa di separato da un
Progetto di cambiamento dall'interno della società con forze politiche seriamente impegnate
A ridefinire la loro identità
E poi una società civile capace di
Darsi un progetto e passare dall'emozione
Al Progetto e attraverso una reale autonomia
E questi limiti di relazione esclusivamente repressiva emergono chiaramente osservando le dinamiche dello scontro fra mafia e Stato
Sotto il profilo repressivo naturalmente
Se ci riflettiamo le fasi di grande slancio repressivo si sono alternate a fasi di recesso
E innegabili successi dello Stato
Sono hanno avuto come contraltare il fatto che la mafia spesso riuscita poi a riprendere quota ristrutturarsi
E allora dobbiamo pensare
Ci sono state alla base delle fasi repressive
Non ci sono state autonome decisioni politiche di
Aumentare la forza repressiva nei confronti della mafia ma qua quasi quasi c'è stata la reazione dello Stato
Ai venti gravissimi alle stragi a gravi lutti
Dopo periodi di Stasi pensiamo all'ulteriore fascista alla mafia recupero il rapporto con Portella della rete Ginestra
Poi
La strage di Ciaculli far nascere la prima Commissione parlamentare antimafia
Gli omicidi Terranova Mattarella costa Latorre Dalla Chiesa chimici
Danno l'azione del pool antimafia che porta al maxiprocesso
Infine le stragi di Capaci e via D'Amelio danno luogo a questa repressione che e adesso continua però
Questa ricostruzione cronologica degli eventi dimostra
Che
In un quadro storico sostanzialmente dominato
Da questa sorta di Max mafiosa
Piuttosto che
La deliberazione autonoma e spontanea
Dello Stato c'è stata una
Decisione stragista della mafia che ha provocato la reazione
E questo dimostra che la soluzione della questione mafiosa deve necessariamente passare
Da una determinazione politica istituzionale e da una repressione da una posizione chiara della società civile
Proprio perché la mafia non è una organizzazione criminale basta perché è un fenomeno complesso che e anche un fenomeno sociale
Economico politico
Ci vorrebbe diceva Falcone secondo
Un paradosso un po'macabro
Ci vorrebbe almeno un omicidio eccellente all'anno per potere contare sul massimo impegno di tutte le forze istituzionali
è noi speriamo di non avere mai bisogno di questo omicidio eccellente per potere
Contare sul massimo impegno di tutte le forze
Del Governo del Parlamento dell'altro società per potere continuare a combattere questo fenomeno
Nell'Italia del due mila dodici sappiamo che continuano a esistere
Le collusioni
Le contiguità
Le complicità
Nessun politico nessun amministratore pubblico può più nascondersi dietro la
Dietro l'alibi di un fenomeno scarsamente conosciuto
Ma finché si cercherà il consenso dei cittadini con un sottile gioco di soggezione di ricatti di clientelismo e di interessi
Non si potrà intravedere una speranza di cambiamento
Finché
Tra criminalità istituzioni burocrazia politica imprenditoria continueranno intrecciarsi relazioni
Per appropriarsi di fondi pubblici
Per entrare in partecipazioni lucrosi affari per trasferire capitali e le attività produttive all'estero
Guardando sopra sottosopra soprattutto e soltanto al proprio vantaggio e trascurando l'interesse pubblico non vi potrà essere
Alcuno sviluppo né manovra economica
O di stabilità che tenga
Però bisogna anche ricostruire la democrazia
Ben oltre l'abito esteriore delle regole e delle riforme
Bisogna
Trasmetterà una nuova Energia alle istituzioni con la cultura della partecipazione della trasparenza della responsabilità di avvicinando soprattutto i giovani alla politica a partire dalle scuole
Dei circoli ricreativi dalle associazioni giovanili di qualsiasi partito siano dalle parrocchie
Con l'impegno di tutti i cittadini oggi è necessario che
I giovani intravedono nel futuro la giusta valutazione del loro meriti
L'attuazione del diritto allo studio alla ricerca al lavoro
Che non siano indotti piuttosto al disimpegno etico a comportamenti antisociali
Costretti all'alternativa trame indicare un favore o rifugiarsi tra le braccia della criminalità B
Io penso che oggi
Non c'è più bisogno di analisi di diagnosi oggi ognuno di noi sa come decidere e da che parte stare
La educazione alla legalità e qualcosa che oggi entrata in tutte quante le scuole dobbiamo ringraziare
Le
L'insegnante l'università tutte le scuole
Che possano diffondere sempre più questa
Cultura della legalità perché vedete la legalità se cerchiamo sul vocabolario e solamente l'osservanza delle leggi ma la cultura della legalità e qualcosa di più
E
La
Nel seguire principi delle idee dei comportamenti che realizzino
La gli ideali di libertà di democrazia di giustizia ma anche
Di non violenza di tolleranza verso verso altre etnie di pace
E quindi
Noi dobbiamo sentire questa voce che dall'interno ci fa sentire il dovere di rispettare questi principi
Oggi forse e tempo di una rivolta
Etica una rivolta morale rivolta morale contro
Quelle istituzioni che tolgono i cittadini ogni libertà di pensiero e di iniziativa
Che favoriscono piuttosto la cultura dell'individualismo dell'immagine piuttosto che la solidarietà
Una rivolta morale contro una classe dirigente che invece
Di servire le istituzioni talvolta se ne è servita per
Atto soddisfare il proprio
Desiderio di potere e di guadagno
Una classe dirigente che della propria discrezionalità fatto arbitrio
Dell'arbitrio fatto legge
Che dal denaro pubblico attratto fondi per i propri vizi
Che della dignità della persona fatto un trampolino per le proprie ambizioni
Rivolta morale contro quelle persone pronte a baciare le maniche le bastonano
E grata se le consentito dimenticare qualche favore
Rivolta morale come
Questi ideali
D'accatto
Contro l'inerzia vigliacca
La rassegnazione codarda
L'affarismo più equivoco
La falsità e la colonia urlate come verità
Come procuratore nazionale antimafia non posso che pensare con tutte le mie forze con tutto il mio impegno a perseguire
Tutti i traffici illeciti di tutte le mafie nazionali fesserie ma ho bisogno della collaborazione
Della società tutta e dei giovani in particolare se veramente vogliamo distruggere questo fenomeno io rappresento l'antimafia della repressione ma ho bisogno dell'antimafia della speranza un bisogno di tutti voi venti anni fa
Venivano uccisi due grandi uomini
Degli idealisti che avevano delle idee di trasformare la nostra società di liberarla dall'oppressione della mafia Giovanni Falcone e Paolo Borsellino
Le terribili immagini dell'autostrada l'indotto
Ha una voragine che inghiottiva l'auto
L'asfalto diventato dal grigiore rosso sangue
Ho
Le macerie del palazzo di via D'Amelio che sembrava bombardato come essere rilievo con brandelli di carne umana
Che arrivavano fino ai piani
Alti
Beh
Tutte queste cose oggi sono state revocate sono ben vive nella memoria di tutti noi
Chi ha vissuto queste cose non potrà mai mai dico mai fare un passo indietro abbandonare questa posizione
Noi magistrati insieme alle forze di polizia andremo sempre avanti sotto questo profilo
Come sono vive queste immagini
Come viva la violenza
Della mafia che
Se questa per due anni e un bambino di undici anni lo strangola e poi lo sciogliere nell'acido
Che uccide il padre pugliesi che il CIPE
Imprenditori come Libero Grassi giornalisti
Beh e altrettanto vivo il ricordo del coraggio di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino
Del loro sacrificio della tenacia con la quale
Hanno portato fino in fondo
Sapendo essendo consapevoli destino a cui andavano incontro ignorando le minacce la paura
Conducendo questa battaglia per liberare il loro il nostro
Paese dalla morsa di un potere criminale che lo stavamo Stas soffocando
Allora raccogliamo quell'utopia aiutiamola progredire un altro poco
La strada per debellare la mafia e la stessa che bisogna percorrere per costruire tutti insieme un Paese migliore grazie
Grazie
Grazie Piero Grasso
Adesso ovvio di passare la parola al dottor Lo Bello volevo ricordare il motivo per il quale abbiamo detenuto non opportuno e anzi direi quasi necessario coinvolgere in questa iniziativa Confindustria
Perché come forse tanti di voi sapranno da Confindustria in questa terra è stata protagonista di un'iniziativa
Da nel campo della lotta alla mafia di un'iniziativa che mai prima si era registrata e cioè per Confindustria è intervenuta sul campo dell'estorsione di cui da sempre sono vittime di tanti imprenditori intervenendo sanzionando con l'esclusione da Confindustria come voi sapete tutti quegli imprenditori
Socio di Confindustria che non avessero denunciato il pizzo che non avessero denunciato di essere sottoposti a questo tipo di galleggiamento l'idea che il geometra
Da questa iniziativa poiché sono scaturiti tanti effetti positivi tanta gente che si è presentata per denunciare
Estorsione e così via quindi
Il ruolo di con fiducia nella storia e la lotta alla mafia hanno un'importanza
Molto rilevante
Dobbiamo constatare però con una certa amarezza che a questa iniziativa non è seguita
Non è seguito quel coinvolgimento generale soprattutto non è seguito come poi vedremo il coinvolgimento
Della politica che potesse avere tratto insegnamento potesse aver deciso di accodarsi a questa iniziativa di un organismo così
Visibile così importante come Confindustria per indurre
La generalità dei cittadini a schierarsi in questo nuovo
Slancio antimafia comunque adesso diamo la parola al dottor Lo Bello attualmente il vicepresidente di Confindustria nazionale prego
Come preferisce o provvisorio anche
Bene intanto buongiorno a tutti
Sono molto contento di essere qui in queste
In queste in questi convegni riunioni che abbiamo fatto in queste in queste settimane preparatorie del del grande appuntamento del del ventitré del
Ventennale della del tragico del tragico attentato Giovanni Falcone
Alla
Moglie sorella
Del caro del caro Morvillo e I ragazzi ai ragazzi della scorta sono venti anni
Venti anni
Che hanno visto luci e ombre e. però voglio iniziare subito con una valutazione
Nelle nell'ottantadue nel novantadue il Paese rimase scioccato dalla
Dalla strage di Capaci
Lo fu ulteriormente il diciannove luglio con la strage che colpì Paolo Borsellino e i ragazzi e i ragazzi della scorta
E però
Dopo quella dopo quella stagione che non si esauriscono con queste stragi ma con le stragi del continente Firenze a Roma a Milano
Che colpirono innocenti penso alla strage Georgofili insomma che fu particolarmente particolarmente rilevante dura anche per le
Per le vittime che ne scaturirono
Devo dire che da quel momento da quel momento
Inizio una corale azione di contrasto
Quella che purtroppo Giovanni Falcone non poteva vere nella sua stagione durante gli anni durante gli anni Ottanta perché una cosa va ricordata in maniera molto molto forte lo ricorda
Lo ricorda anche il filmato Giovanni Falcone fu un grandissimo pioniere innovatore
All'UIC ieri
Dobbiamo dobbiamo voto sostanzialmente tutto perché tutto quello che è anche venuto dopo Falcone riflette le intuizioni gli sforzi la capacità anche le rotture culturali che Falcone fece in quegli in quegli anni e questo va ricordato molto perché purtroppo in quegli anni a differenza degli anni degli anni recenti Falcone non godeva di un consenso amplissimo
Ebbene ebbe ostilità forti profonde grandi inimicizie non solo da parte del mondo politico ma purtroppo anche all'interno all'interno della magistratura e quindi gli anni Ottanta Polo furono gli anni del maxiprocesso
Che non è che nel novantadue con la sentenza della Cassazione errati Figo e aprì la strada a una giurisprudenza che quel rimasta costante perché vedete
Uno dei temi che parchi appare meno affascinante nel dibattito sulla sulla mafia sono i processi e le sentenze che scaturiscono dei processi
E però senza il maxi processo e quindi senza l'intuizione forte il il rischio anche che si assume che che si assume Falcone e chi lo collaborava in quegli anni quei anni Piero Grasso era giudice a latere quindi
Ricorda bene
Grazie ricorda bene quel quelle vicende abbia parlato tante volte il maxi processo è un elemento decisivo nella lotta nella lotta alla mafia perché il maxiprocesso mette consacra l'idea della unitarietà di Cosa nostra
E quindi consente ha consentito negli anni successivi di poter mettere in campo un'azione repressiva nei confronti di Cosa Nostra che dipende dall'intuizione di Falcone
Dai risultati di quel processo dalla consacrazione di quel processo in cassazione dopo tante vicende insomma che che ci sarebbe molto del avremo molto tempo per
Per per discuterne e quindi
Vedete Falcone fu allo stesso tempo un uomo coraggioso che che in qualche modo si assunse una responsabilità personale pubblica su questi temi ma fu anche un uomo intelligente nel cogliere non solo la
La propaganda esterna ma anche gli strumenti giuridici indispensabili per colpire Cosa nostra e per questo ho voluto citare il maxiprocesso e la pelle e le sentenze che consacrano l'unitarietà della
Della
Dell'organizzazione mafiosa allora
Io ho ascoltato con grande
Con grande attenzione l'intervento
L'intervento di di Piero Grasso che ovviamente ha svolto
Un intervento tenendo conto della sua funzione come Procuratore nazionale della della DNA
Ripercorrendo una storia è una una stagione e valutando in maniera significativa a questo punto di vista dal suo punto di vista c'è dal punto di vista di un magistrato impegnato nella repressione giudiziaria dei dei fenomeni dei fenomeni mafiosi
E però Piero Grasso ma non è la prima volta che lo dice abbia avuto modo di parlarne anche tante tante volte
A
Segnato una assegnato nel suo intervento un elemento
E cioè che l'azione repressiva di magistratura e forze dell'ordine e forze dell'ordine a
Ha una funzione non può andare oltre questa funzione
E questo dipende ovviamente dalle caratteristiche della realtà mafiosa la realtà mafiosa non è una una realtà estranea alla società all'economia al mondo della politica siciliana
è una realtà che vive dentro la società siciliana e molto spesso tanti comportamenti nel mondo economico nel mondo politico nel mondo
Del mondo e degli altri e nelle altre nelle altre realtà molto spesso faticano a rientrare dentro diciamo così dentro singoli reati
Dentro l'attività repressiva di magistratura e forze dell'ordine
E quindi questi comportamenti spesso difficilmente di difficilmente collocabili nel
Nel nel rilievo nel rilievo penale
Sono comportamenti che però hanno un disvalore sociale enorme e concorrono a rafforzare in maniera significativa la presenza trama
La presenza della mafia sono elementi e collanti
Del rapporto tra mafia e società tra ma se l'economia tra mafia e politica quindi c'è un'area
Di un'area di collusioni rapporti sostanzialmente che sostanzia manterrà forse o la presenza della mafia che molto spesso non possono essere oggetto dall'azione repressiva di magistratura e forze le forze dell'ordine
E forze dell'ordine
E su questo tema
E decisivo è importante il ruolo della società e della politica come diceva nelle ultime
Nelle sue ultime osservazioni Piero Grasso perché
Io credo che
L'elemento positivo di questa ultima stagione sia stato proprio quello di
Mettere assieme
Dopo tanti anni di giusta diffidenza nei confronti della società e dell'economia di costruire un rapporto saldo forte una comune strategia tra lo Stato nella sua funzione repressiva ma di sulle forze dell'ordine e un pezzo del mondo economico
Quando abbiamo iniziato la nostra la nostra diciamo così positiva belle importante avventura dal avventura su questi su questi temi come
Espellendo gli imprenditori che non che si rifiutavano di confermare e le estorsioni ma facendo anche di più espellendo anche gli imprenditori
Anche gli imprenditori collusi con la mafia ne abbiamo espulsi tanti prescindendo dal giudizio penale
Assumendoci come libera associazione di imprenditori di imprenditori la responsabilità di valutare i comportamenti al di là della responsabilità al di là della responsabilità penale
è questo il tema che voglio affrontare in questo in questo intervento raccogliendo diciamo così
Il titolo erano senza dirli serio di Confindustria perché vedete lo accennavo lo accennavo prima come può la società civile aiutare lo Stato
Come può la società civile e quale ruolo deve assumere nel supporto nell'aiuto dello dello Stato e questo si ricollega alle valutazioni che facevo prima e cioè che la mafia e un pezzo della società
I mafiosi non sono estranei alla società dove si stanno dentro la società
Senza questo ruolo forte dentro la società e dentro le i vari le varie le varie realtà la ma se non avrebbe nessuna influenza sulla sul nostro sul nostro territorio alla mafia e forte perché sta dentro il mondo dell'impresa
Sta dentro il mondo delle associazioni sta dentro come emerge in maniera molto rilevante con molto rilevante sta dentro anche gli ingranaggi amministrativi amministrativi e politici allora
Noi dobbiamo e queste il compito della società civile
Ne dobbiamo fare in modo di rendere la società siciliana più trasparente
E in che senso
La società si già negli anni settanta ottanta anche in una stagione rilevante degli anni o degli anni Novanta è stato una Società indistinta c'è una società nella quale era difficile distinguere
Tra le persone perbene e chi
E i mafiosi o comunque quell'aria Gringeri petto che è difficile colpire penalmente che rappresenta il cuore del problema del problema siciliana
Io credo che compito della società oggi sia quello di rendere questo già sempre meno indistinta sempre meno trasparente
Con una capacità di controllo sociale che l'elemento ovvero che deve svolgere la società civile il mondo economico che deve svolgere anche la politica in controllo sociale e sanzioni sociali
Ripeto a prescindere dal Nitto della sentenza passata in giudicato passate in giudicato
Questo ha il dovere di farlo lo Stato ha il dovere di farlo tenendo conto delle garanzie delle garanzie dei degli indagati e degli imputati degli imputati perché sono garanzie che comunque può cono tutti i cittadini
Questo però è un ruolo che il la Società civile può svolgere a prescindere da queste garanzie specialmente quando questo ruolo e svolto da associazioni libere
Associazioni libere che rispondono a statuti e codici etici formulati all'interno delle associazioni che non ledono comunque i diritti dei pediatri gli associati ed è quello che abbiamo fatto come
Come Confindustria ma ci siamo assunti la responsabilità di espellere
Imprenditori
In qualche modo collusi con la madre perché sono incappati in iniziative giudiziarie ma ne abbiamo espulsi anche tanti altri per prevede per i quali era difficile configura una responsabilità penale ma di cui erano tori ed evidenti
I fatti che legavano quelle persone a realtà a realtà mafiose
Abbiamo espulso
Imprenditori e imprenditori perché avevano ricevuto delle interdittive antimafia che testimoniavano la loro la loro con con connivenza la coloro contiguità con la realtà
Con realtà penali proventi per molti di questi ancora oggi non esistono così perché ripeto è difficile configurare un reato penale incerte fattispecie e però lì interviene il ruolo e la responsabilità della Società per fare in modo che quella società indistinta melmoso sarà
Dove non si capisce chi e buone chi è cattivo diventi trasparente finalmente e crei una cesura
Vera tra
Il pezzo di società che vuole stare dentro perché se c'è già un pezzo di società che vuole in qualche modo innovare diventare un elemento di
Un elemento di ivi di forte modernizzazione della della nostra della nostra realtà allora
Qua
Bisogna eliminare
Quelle inabissamento della mafia
Che era la preoccupazione che Piero a delineato in un pezzo in un pezzo del suo intervento la mafia e facile combatterla quando commette omicidi per stragi
Quando si manifesta nella sua forma violenta e molto più difficile combatterla quando la mafia
Sta dentro la società si inabissa si mescola si confonde con pezzi della
Compensi competitiva sulla contino a commettere delitti e ma lo fa senza visibilità e lì ripeto e ancora e anche su questo tema importantissimo il ruolo della società perché dove
La magistratura difficoltà accogliere
In essi legami sociali e molto più semplice e facile farlo per noi e per il mondo politico
Un imprenditore che sta sul mercato e vive in una città e in grado di cogliere immediatamente quell'inabissamento
E in grado di cogliere immediatamente quelle realtà che in qualche modo stanno ai margini e i confini tra
Mercato e mercato mafioso al mercato ma cose sono in grado di svolgere un'azione che può portare a significative sanzioni sociale
E questo è il tema del rapporto di collaborazione fra lo Stato e il nostro e il nostro mondo mi avvio a chiudere
L'altro tema importante oggi specialmente in una fase complessa come questa dove
La crisi economica sta in qualche modo lo curando non solo il paese ma a
Determinato una fortissima critica nei confronti del sistema politico
Io da cittadino sono preoccupato perché l'antipolitica non è una soluzione alla cattiva politica
L'antipolitica porta al disfacimento ulteriore delle società pensiamo a quello che sta succedendo in Grecia dove
Partiti estremisti oggi oggi
Si si confrontano con partiti che hanno fatto grandi errori candore ma stanno complicando ulteriormente la la soluzione però credo che l'alternativa all'antipolitica
Si ha un fortissimo rinnovamento della della politica e in Sicilia un forte rinnovamento della politica sta dentro
Una capacità della politica di utilizzare gli stessi strumenti che la società ha utilizzato in questi anni e fare pulizia al suo interno
Ormai la nostra storia quotidiana è fatta di evidenze più o meno giudiziarie di pezzi della politica che non disdegna no nonostante
E nonostante le stragi una storia liberissima dell'antimafia di continuare ad avere rapporti con pezzi della della del della realtà mafiose questo in Sicilia un po'in tutte le parti
In tutte le parti in molti anche con sfacciataggine con una
Con una presunzione di impunità di impunità che molto spesso ripeto dipende anche dal fatto che quelle fattispecie non sono sono difficilmente punibili dal punto di vista
Penale e allora io credo
E
Ed è bene dirlo in questa fase storica
In questa fase storica alla vigilia del alla vigilia del del ventennale il nostro è un Paese che oggi ha bisogno
Di coltivare l'interesse generale di costruire una qualità civile del nostro territorio
Di avere una politica limpida credibile che arresti questo processo pericolosissimo di antipolitica perché deve gestire una stagione che sarà ancora complesse non semplice nei prossimi
Nei prossimi anni
E questo specialmente in Sicilia va fatto attraverso una capacità di emarginare
è di mettere i margini
Tutti quei pezzi di classe politica che ancora oggi pensano che la mafia sia un utile serbatoio elettorale che sia un luogo di scambio di favori gli interessi economici di altre
Di altre realtà che porto e purtroppo questo pezzo della politica non è un pezzo dalla politica
Un pezzo della politica marginale
è un pezzo che la politica rilevante rilevante e trasversale a tutte le realtà politiche che si confrontano su questo territorio lo dico perché credo nelle fund della funzione alta forte della politica mi preoccupa enormemente l'antipolitica e la demagogia che nulla che nulla che nulla Risolo ma che rischia di diventare un elemento estremamente importante ripeto senza una capacità di autoriforma
E in Sicilia nel momento in cui la società siciliana sta cominciando a fare i conti
Al suo interno con espulsioni sanzioni sociali con una nuova cultura che sta emergendo nel nostro nel nostro erano solo nel nostro mondo il salto tuttora lo deve fare la classe la classe politica non ne trincerandosi
Dietro i sofismi dalla sentenza passata in giudicato dietro
Un po'di
Però si garantisse mi sul su molti su molti esponenti politici ed avendo il coraggio di fare pulizia il riproporsi nello scenario politico con una grande credibilità dando un supporto alla nostro Paese
E alla Sicilia che con una politica seria può dare un grandissimo contributo economico sociale e morale al nostro Paese anche ricordando i tanti siciliani tantissimi siciliani che hanno dato la vita
Segnando segnando stagioni terribili che però hanno dimostrato come il Mezzogiorno e la Sicilia più tra l'altro a tutti sia una realtà che esprimo una grande classe dirigente persone coraggiose che hanno affrontato temperie
E incredibili Giovanni Falcone ne è un esempio né un esempio eclatante ma abbiamo il dovere
Oggi di porre la Sicilia nello scenario nazionale come un elemento di innovazione forte
E su questo tema io credo insomma che debba fare un passo in avanti significativo proprio il mondo politico che mi ha che appare più in ritardo rispetto a tante altre realtà sociali ed economiche grazie
Grazie dottor ombrello ci avviamo alla conclusione con
Un breve intervento da parte mia
L'argomento è già stato indicato nell'opuscolo l'impegno di una parte della società civile la questione morale lo strumentale fuorviante vivo con la questione giudiziaria come voi già
Potete capire
Questi temi sono
Già stati affrontati dal dottor ombrello
Il quale ha opportunamente possono accendo proprio su su su quanto adesso andremo a ribadire molto brevemente
Uno dei punti di partenza deve essere questo sarebbe un gravissimo errore pensare quando parliamo di mafia che
Si parli soltanto di un'organizzazione come la ravvediamo rappresentata nel film con la lupara la coppola e così via
La mafia la forza della mafia quale oramai è noto a tutti
Che sia la forza
Vera della mafia oltre ad essere ovviamente la violenza perché purtroppo
Lo sappiamo tutti perché abbiamo ricordato proprio nel corso di questi seminari ciò che è accaduto a Palermo nel corso di questi ultimi venti venticinque anni
Ma la vera forza della mafia
è costituito dalla relazione esterna quelle che sono ormai pacificamente definite come relazione esterne
Vi dico subito che degli studiosi che si sono occupati di questo tema già da da molto tempo così come è stato ricordato in qualcuno delle stazioni passate
Hanno definito Cosa Nostra con un'associazione criminale
I cui affiliati sono a loro volta inseriti in un sistema di relazioni che ricollegano ad altri soggetti cioè quale figura imprenditori meno agevole professionisti politici eccetera
è stato detto che il fenomeno mafioso è costituito da un gioco di incastri e connessioni comprendente all'interno della mafia all'esterno lauto del basso dalla gerarchia sociale
E i poteri criminali quelli politico affaristici quelli legali
Quindi perché
Ha ben chiaro
Quali sono i connotati di questo nostro nemico e evidente che uno degli aspetti fondamentale quello delle relazioni esterne e allora ecco che
Possiamo cominciare a renderci conto come
L'azione repressiva che in questi ultimi anni ha conosciuto momenti di efficienza semplicemente eccezionali mai conosciuti prima
Il livello di efficienza e professionalità delle forze dell'ordine della magistratura hanno raggiunto livelli veramente di eccezionalità momento repressivo non basta
Per poter
Alimentare seriamente speranze che un giorno in questa terra si possa vivere senza questa cappa mafiosa e necessario nella maniera più assoluta
Fare di tutto per interrompere queste cosiddette relazioni esterne cioè relazioni con tutta questa serie di
Personaggi della cosiddetta società civile che non esitano ad entrare in rapporti con la criminalità mafiosa
Che offre in cambio dei loro servizi a queste persone tutta la forza derivante alla mafia dai rapporti da tutti quegli intrecci che ha già realizzato in tanti anni di
Per il predominio sul nostro territorio questo intreccio tra ambienti mafiosi e pezzi della società civile che ripeto ancora una volta non sono soltanto la politica evidentemente ma riguardano la professione l'imprenditoria e così via e uno degli aspetti più difficili da combattere
Perché richiede la partecipazione non soltanto della politica ma anche di tutti noi
Questi rapporti
Suciu sulla sussistenza dei quali non è il caso di dilungarsi come
Si può fronteggiare questi rapporti
Fra
Il mondo della mafia e pezzi della nostra società
Intanto
Quando questi rapporti sono
Talmente intensi e quando gli se si presentano quelle caratteristiche che la legge ritiene
Per ritenerli meritevole di una sanzione penale questi rapporti diventano oggetto di quei procedimenti di cui avete dando sentito parlare che hanno ad oggetto il cosiddetto concorso esterno
E quindi seguono lavoro via della sanzione penale
Quindi quando questi rapporti presentano quelle caratteristiche che un codice penale richiede giustamente in termini di massimo rigore perché
La sanzione che viene inflitta è la sanzione della privazione della libertà personale stiamo parlando dell'esito finale di una condanna che comporta la galera
Quindi quando questi rapporti presentano queste caratteristiche si arriva ecco che interviene
Il momento giudiziario che è finalizzato a sanzionare questi rapporti ma
Precisiamo subito che l'intervento giudiziario
è chiaro è necessario fissare questi paletti si riferisce sempre a qualche cosa che già
Avvenuto
L'intervento giudiziario sanzione chi ha posto in essere dei comportamenti che violano
Gli interessi della collettività con gli interessi meritevoli di tutti di tutela e che sono individuati nel Codice penale e conseguentemente viene sanzionata la violazione di questi interessi quindi possiamo dire che il momento giudiziario
Sotto questo aspetto della tutela degli interessi di tutti noi arriva purtroppo troppo tardi arriva quando già
Questi interessi sono stati violati
Infatti quando se qualcuno ha mai letto il cavo un capo di imputazione di un qualunque procedimento penale al capo di imputazione recita per avere rubato per avere ucciso per avere corrotto per avere fatto parte di Cosa nostra per avere offerto il proprio contributo a Cosa nostra quindi
I gli ambiti dell'intervento giudiziario sono questi
Ma siccome abbiamo sempre detto tutti e siamo sempre tutti d'accordo nel ritenere che queste condotte
Oltre ad essere suscettibili di un'azione giudiziaria presentano un altro aspetto
Totalmente autonomo è che non sempre coincide con l'azione giudiziaria che è quello di essere delle condotte che presentano un particolare disvalore etico
Nella nostra terra chi si vende alla mafia nella nostra terra e chi
A
Contatti spregiudicati con cosa nostra
Pone in essere una condotta particolarmente spregevole se è vero che siamo tutti d'accordo su una premessa
Che c'è a monte di tutti i nostri discorsi e cioè
Che il male della morsa della mafia che la causa di tutti i nostri mari in termini di povertà ignoranza arretratezza cura culturale economica e la mafia se quindi è vero che siamo tutti d'accordo su questa premessa
Dovrebbe essere altrettanto scontato il giudizio di particolare riprovevole Enza che hanno questi rapporti con questo mondo
A prescindere
Nel momento in cui questi rapporti arrivino addirittura ad integrare un reato previsto dal nostro Codice penale quindi il giudizio etico su queste condotte
Di vicinanza a questi ambienti ma mafiosi è un un giudizio che noi tutti
Dovremmo dare di particolare rifiuto nei confronti degli stessi perché chi intrattiene di questi rapporti in buona sostanza tradisce le sue origini tradisce la nostra terra tradisce tutti noi
è un comportamento che se noi
Cerchiamo di analizzarlo in con la massima buona predisposizione un po'con comportamento ben più grave del comportamento di chi
Ruba di chi commette un reato di corruzione o o di chi commette una rapina e comportamento di chi
Tradisce la sua terra perché ripeto ancora una volta se è vero che questa terra è stata massacrata dalla mafia vorremmo tutti
Adottare questo genere di consequenzialità logica chiunque ha rapporti con questo mondo della mafia
Un soggetto da considerare quanto meno eticamente riprovevole e questa la base del dei nostri discorsi ciò di cui
Parlava il dottore Lo Bello se non riusciamo a cogliere
Questo momento di particolare rimprovero Lezza della scelta di stare vicino agli ambienti mafiosi che sono fra l'altro scelte sempre ovviamente di convenienza perché questa gente
Che viene attratta dalla lusinga della vicinanza all'ambiente mafioso lo fa perché ne riceve un utile
Ma la vicinanza questi ambienti
Noi non possiamo
Perpetuare all'infinito
I costi il costume del favore della raccomandazione mafiosa che imperversa imperversa nel nostro territorio io per darvi un esempio di ciò di cui stiamo parlando che non possiamo accettare che contiene per sempre così come l'abbiamo
Già riferiti in un altro incontro al quale voi non eravate presenti
Nel corso di un'indagine che richiesta da
Molto fortunata perché ha preso le mosse da una serie di microspie piazzata dei carabinieri nell'abitazione di un noto mafioso capo mandamento di Brancaccio il nodo Guttadauro
Grazie a queste microspie noi abbiamo potuto ascoltare
Ciò che accadeva in questa abitazione cioè dall'abitazione questo signore passava
La gestione di una buona parte degli affari di della nostra città passavano le nomine ai vertici della pubblica amministrazione passavano nomine dei primari passavano
Concorsi vari e così via corto qual è l'episodio che voglio raccontare che
Proprio emblematico di quello che sto dicendo
A un certo punto
Si ascoltava con una conversazione dalla quale viene fuori questi bisogni un medico
Di Bagheria
Una persona come tante altre che si autodefinisce quando viene chiamato in dibattimento lui
Prende la parola e dice al Pubblico Ministero signor pubblico ministero non è necessario che le comincio inderogabile racconto io come sono andate le cose visto che lei già lo sa perché c'erano le microspie nella casa di votarla devo esordisce con una frase
Molto significativa Luigi io sono figlio dal popolo
Io ho fatto non sono medico ha fatto il mio concorso solo la mia attività e credo che facesse medico condotto del mio guaio perché non eccezionale non mi consente di allargarne eccessivamente
Ho sempre tentato qualche concorso per andare avanti nella mia carriera ma sono stato sempre
Diciamo pure fregato da altra gente che ha la raccomandazione di tutti i tipi a un certo punto mi sono scocciato non potevo accettare di continuare a
Da spettatore in questa realtà in cui chi riesce a essere più forte in questa maniera prevale
Sul più debole e allora ho deciso di adeguarne a questa realtà che mi circonda e allora ho deciso anch'io di trovarmi una raccomandazione
Ecco che qui scatta il però fino a qui
Stiamo dicendo una cosa che non mi scandalizza nessuno siamo come diceva Totò tutti i popoli del mondo sappiamo dove viviamo ma con la cosa particolare è che chiunque di noi
Si possa
Astrattamente porre un problema di raccomandazione a chi pensa di rivolgersi
Al parente già lavorando al ministero al cugino che è stato segretario da lavori di
A persone tra virgolette perbene persone
Che vivono della Società delle persone perbene non non certo pensa di rivolgersi a un criminale
Invece questo signore ha capito che se voleva arrivare ad ottenere un risultato e quindi arrivare a ore d'Europa al potere doveva rivolgersi al capo mandamento del suo territorio lui è andato dai Guttadauro
Gli ha risposto un suo problema
Butta lauro capomafia condannato per omicidio siamo parlando di uno dei più pericolosi oli d'onore del nostro territorio
Ne ha detto non ti preoccupare ci penso io parlerò con chi di dovere ritorno a domani
Tralasciamo che le persone diciamo coinvolte voi questo procedimento con chi ha parlato con tra l'altro non è assolutamente il caso vivibile ovviamente
Ne chiglie pratico di queste cose lo sa benissimo ma non ha importanza il nome delle persone e quello che è importante è il fenomeno di rivolgersi al capomafia per arrivare al potere
Il capomafia vice torna domani il dottore attorno all'indomani cavolate il fisso l'appalto un appuntamento con questa persona e così via cosa emerge da questo episodio sigari me
Che storia
Che non arriviamo questo triangolo dove manca un lato negli angoli questo triangolo abbiamo il figlio dal popolo abbiamo il mafioso abbiamo il potere
Il figlio del popolo e collegato con mafioso ma non è collegato al potere
Il mafioso è collegato col potere questo rapporto di dare avere fino a quando noi non interromperemo questo rapporto tra
Il mafioso ed il potere
Noi non hanno non avremo la possibilità
Di infrangere il rapporto tra il mafioso e il figlio del popolo figlio dal popolo continuerà a vedere il mafioso una persona di grande credibilità e di grande autorevolezza perché
Può avere accesso alle stanze del potere e quindi risolvere i problemi anche della povera gente in termini di raccomandazione quindi controllo che la mafia a della cosiddetta gente della nostra popolazione
Si basa proprio su questo impressione su questa immagine che dà l'uomo d'onore alla gente cioè di essere in grado di arrivare dovunque l'uomo d'onore ha a disposizione
Tutto ciò di cui momento per momento povere necessità quando
Sì tanti anni fase che si cominciano a interrogare empirico laboratori di giustizia dopo che gli stessi avevano elencato gli uomini d'onore
I killer i capi famiglia i capi mandamento eccetera eccetera un certo punto ci raccontavano che vi erano delle persone a disposizione
Che venivano dallo stesso qualificati come persone a disposizione altre persone che non sono omini d'onore
Ma anche offrono i loro servizi assecondo ciò ciò di cui si occupano nella vita di ogni giorno alla mafia
E questi possono essere i medici possono essere ingegneri notai magistrati come la storia giudiziaria ci ha dimostrato in tutte queste sedute noi vi abbiamo raccontato fatti
Che costituiscono storia della nostra terra non li abbiamo la contatto ipotesi valutazioni fatti quesito su tutti i fatti documentati
La realtà della nostra storia di questi ultimi anni ci ha presentato che veramente c'erano dei magistrati che
Purtroppo navigavano in questi ambienti e appartenente alle forze dell'ordine politici cioè quello di cui stiamo parlando queste famose relazioni esterne sono assolutamente provate
E da qualcuno sono state definite come
Una parte fondamentale del capitale sociale della mafia
Perché se la mafia fosse soltanto se affrontare la ma avevo soltanto un problema militare un problema di killer redigente che spara e così via probabilmente il problema sarebbe meno compresso di come in realtà
Non è vero con ciò che tempo fa qualcuno voleva contrabbandare per tutelare certe per certi personaggi
Un'affermazione che finché prima qualcuno portava avanti secondo cui politici e colletti bianchi
Ma non potevano avere a che fare con una banda di Pecorari
Come venivano definiti i corleonesi dottrina altro che banda ripercorra eccetto per dare una mano d'aiuto a questi soggetti le cui collusione venivano avanti a un certo punto si tentò questo
Queste immagini ma e vorremmo avere mai immaginare che le gente appartenente colletti bianchi alla Bolivia professionisti di grande livello
Possono avere a che fare con una banda di Pecorari Como venivano definiti
In questi mafiosi alto che banda di preparare questi signori sono in grado di avere a loro disposizione
Tutto ciò che poi loro bisognare nella gestione delle loro affari di qualunque genere
Ora quindi qual è il problema che noi estendiamo a capire e quindi quel estendiamo a capire non soltanto il problema ma quali sono le contromisure per risolvere questo problema
Il problema e questo ripeto ancora una volta delle relazioni esterne cioè quando noi osserviamo che c'è la persona che è deputata a rappresentarci
Deputata a gestire noi siciliani che non siamo un popolo di mafiosi ma quando viene fuori che questa persona ha avuto rapporti col mondo dalla mafia
E nessuno si scandalizza siamo tutti pronti a cercare delle scusanti ad accettare giustificazione di vario genere a accettare dei compromessi
Diamo ampia dimostrazione di non avere capito nulla della gravità
Del fenomeno
Ecco perché noi siamo anche dopo i grandissimi successi del momento repressivo
Dopo vent'anni dalle stragi siamo ancora fermi alle parole di Paolo Borsellino che io non mi stancherò mai
Di ripetere perché la loro attualità e lavoro come dire particolare forza e di una come dire e di una realtà impressionante vi leggo soltanto uno degli interventi di Paolo Borsellino su questo tema
Cito Paolo Borsellino perché
Io non credo che
E non non sono di quelli che tutto quello che diceva Paolo Borsellino Giovanni Falcone el e le Regioni assolutamente no Paolo Borsellino era una persona equilibrata una persona di grande buonsenso che conosceva bene
Le il mondo della criminalità mafiosa conosceva altrettanto bene il mondo della società
Parere unità
In uno di quelli sugli interventi Paolo Borsellino diceva l'equivoco su cui spesso si gioca è questo
Si dice quel politico era vicino mafioso quel politico che è stato accusato di aver interessi convergenti con l'organizzazione mafiosa però la magistratura non lo ha condannato quindi quel politico è un uomo onesto
Eh no diceva Paolo Borsellino questo discorso non va
Perché la magistratura può fare soltanto un accertamento di carattere giudiziale può direbbe ci sono sospetti ci sono sospetti anche gravi ma io non ho la certezza giuridica giudiziaria
Che mi consente di dire questo come un mafioso però
Siccome dalle indagini sono emersi tanti fatti del genere altri organi altri poteri
Cioè i politici l'organizzazione disciplinare delle varie amministrazioni i Consigli comunali o quello che sia
Dovevano trarre le dovute conseguenze da certe vicinanze tra politici e mafiosi che non costituivano reato ma rendevano comunque il politico inaffidabile nella gestione della cosa pubblica
Questi giudizi non sono stati tratti perché ci sia nascosti dietro lo schermo della sentenza
Questo dice non è stato condannato a cui vi è un onesto
Ma vive un poco dicevo dottor Borsellino simulando un un dialogo ma di non poco ma Turnone conosci di gente che disonesta ma che non è stata mai condannata perché non ci sono le prove condannarla
Però c'è il grosso sospetto che dovrebbe quanto meno indurre soprattutto i partiti politici a fare grossa pulizia al loro interno di tutti coloro che sono raggiunti comunque da episodi o da fatti inquietanti anche se non costituenti reati
Siamo nel mille novecentonovantadue quando vengono pronunciate questa parola sine die
Siamo nel due mila dodici e siamo ancora fermi
A questa truffa mediatica a questo inganno che viene quotidianamente perpetrato nei confronti dell'opinione pubblica
Tizio è stato archiviato Tizio è stato assolto quindi smettiamola di attaccarlo perché può ben occuparsi
Della gestione della cosa pubblica dei siciliani
Che ripeto non sono mafiosi ma sono vittime della mafia una persona che ha avuto rapporti con quel mondo non può rappresentare i siciliani non possiamo noi continuare
A vita portarci appresso questa
Truffa questo inganno stiamo parlando di due cose completamente diverse tra loro il momento giudiziario
E finalizzato a individuare se quella condotta presenta quei caratteri di massimo rigore che giustamente il Codice Penale prevede perché il Codice penale infligge sanzioni penali si va in galera altra cosa è il giudizio etico
Sul comportamento di una persona in un'altra cosa è l'etica antimafia
Esiste un'etica antimafia se noi
Vogliamo condividere queste dighe antimafia dobbiamo portare fino in fondo le nostre parole a Palermo è piena di parole di gente che tuona contro la mafia aver dibattiti convegni conferenze stampa
Quando poi si viene al dunque che mantenere queste posizioni di intransigenza
Verso tutto ciò che è anche più lontano sospetto di mafia e quindi anche in un'etica antimafia quando il prezzo da pagare per restare sederi alle proprie lei comincia a farsi sentire
Quando il peso da pagare anche soltanto un pezzo di rapporti sociali un peso di esposizione personale avete mai visto tutti questi signori che vanno
Tornando contro la mafia che vi dico la mafia fa schivo presentarsi profilo giudiziario
Informare all'autorità giudiziaria di tutto ciò di cui loro sono a conoscenza che deriva dalla frequentazione di questo mondo degli affari eccetera eccetera a me non risulta agli uffici
Giudiziale siano stati mai frequentati da persone per cui da queste persone quando poi il prezzo da pagare diventa
Quello di rinunciare a qualche comoda poltrona di non accettare qualche offertagli comode poltrone offerta che magari proviene da qualcuno di questi signori
Che quanto meno possiamo dire che non è al di sopra di ogni sospetto lì naturalmente questa esercito i ivi numerosissima di antimafiosi si assottiglia
La diserzione cari messo all'ordine del giorno il che è una vergogna è una vergogna in una terra in cui
Oggi ricordiamo che ci sono state tante persone non soltanto coccola Borsellino ma tante persone che per restare
Sederi ai principi di onestà di correttezza e diedi che antimafia hanno sacrificato addirittura la vita né in questa terra arretrare di fronte ad una difficoltà
Che se ci si frappone nell'attuazione di una nostra etica antimafia è una vergogna
Meglio non parlare di commemorazione o di gente o di persone che hanno sacrificato la vita se non siamo capaci di fare noi dei sacrifici e ben più piccoli del sacrificio che hanno fatto queste persone
Noi viviamo una una svolta storica se noi in questo non riusciremo oggi in cui ci sono
Le condizioni perché si possano fare di queste scelte forti
Se non approfittiamo di questo momento voi che siede come si suol dire alla classe dirigente del futuro poi gli enti che ancora si dei giovani vi preparerà ente Abdullah età adulta dove conto dovrete continuare a fare i conti
Con la raccomandazione con la mediazione mafiosa con personaggi che gestiranno
La vostra vita
Dalla loro partecipazione accerti incontri con ambienti mafiosi
Ma
Quello che vi dico e di una evidenza signore solare io vi aggiungo qualche altra cosa
Per avere ancora più chiara la differenza tra il momento giudiziario è il momento etico
Il momento è dico alla valutazione etica ci consente di preservare le nostre
Amministrazione nostre istituzioni dal pericolo di inquinamento mafioso noi viviamo in una terra in cui
Abbiamo
Preso atto
Che ci sono state anche delle sentenze le famose sentenze che tutti vogliono che hanno
Documentato che le nostre istituzioni sono state inquinate da presenze mafiose
Si possono fare i nomi di persone le cui sentenze sono passate in giudicato eluderebbe ripeto io da Ciancimino a Cuffaro a tanti politici minori
Abbiamo avuto ciò che tanta gente vuole alla sentenza che ci ha detto che laddove
Tanta gente trincerandosi dietro lo schermo dell'assenza di una sentenza giudiziaria quando questa gente faceva la coda sotto casa di questi signori per essere ricevuta e per chiedere i relativi favori
Questa gente che sapeva chi erano queste persone
Queste persone erano incensurate nessuno poteva toccare vincevano pure causa per diffamazione quando qualcuno si permetteva di dire qualche cosa dopo tanti anni
A stento ci si arrende riconosce che effettivamente quelle persone così come è scritto nelle sentenze la persona che si erano vendute alla mafia e le istituzioni
Devono essere preservate da questo pericolo di inquinamento voi dovete
Fare una riflessione l'espressione pericolo significa probabilità che un evento accada se si sa che io ho rapporti con un certo mondo
Di criminalità mafiosa c'è la probabilità che se io vado a gestire la Sicilia non posso pretermettere gli interessi di questa gente con cui sono vicino
Se la vogliamo tutelare le nostre istituzioni abbiamo un dovere quello di fare in modo che resti che chi
Ci rappresenti che chi gli uomini che vanno a ricoprire certe cariche siano molto al di sopra di ogni sospetto
Questo è è
Il lo snodo che ci potrebbe consentire
Di completare gradatamente il percorso una
Rilevante da parte del quale trovo diciamo è già stato affrontata già stato superato col momento repressivo l'
Sapete tutti ormai latitanti grosse non ce ne sono più in giro sono stati o non c'è o non passa settimana che qualunque della Direzione distrettuale antimafia della Sicilia non fa operazioni restando cinquanta cento persone per volta ma intanto ci troviamo sempre a discutere
Della presenza mafiosa dell'inquinamento della restituzione dell'economia
Quindi manca
Qualche cosa e ciò che manca è questo quindi noi dobbiamo innanzitutto esigere
Dalla politica che faccia pulizia al suo interno senza attendere nelle sentenze di condanna nei rinvii a giudizio deve avere un valore
Il giudizio etico non possiamo continuare a a deve delegare alla magistratura che è soggetta nonna dei principi etici alla legge
Che prevede col massimo rigore degli elementi particolarmente complessi da acquisire per buttare una persona in galera
Non fatevi ingannare dalla soluzione dall'archiviazione che hanno un ambito diverso dal giudizio etico
Se
Voi mi potete soltanto dire noi
Dopo aver vitale non intendiamo condividere questo giudizio etico di riprovevole Rizza nei confronti di tutto ciò che sa di mafia e allora questo è un altro discorso ma se sulla premessa siamo tutti d'accordo dovremmo tutti trovare alla forza
Per offrire il nostro contributo a spazzare via dalla nostra società
Tutta questa gente che ama entrare in rapporto con il mondo dalla mafia da cui riceve
Favori da cui riceve protezione cui dà in cambio qualche cosa se non interrompiamo questo famoso lato del triangolo
Noi purtroppo potremo continuare con con una eccezionalità del momento repressivo grazie a tanti colleghi alle forze dell'ordine che quotidianamente lavorano in questo campo ma il nostro destino sarà sempre quello di continuare le commemorazione continua a ricordare che ha sacrificato la vita nel verbale beatamente tranquillamente e ce ne siamo dannoso orticello dove abbiamo trovato la maniera di convivere
Con questo però con al momento opportuno faremo come ha fatto il medico di Bagheria troveremo anche nove
La mossa della raccomandazione del nostro canale che ci consentirà
Di convivere con questo fenomeno di andare avanti come purtroppo
Tanti palermitane siciliana sono andate avanti per la storia allora se
Dovesse essere questa la realtà che ci aspetta nei prossimi anni io
Personalmente ritengo
Che non sia assolutamente il caso di continuare a ricordare leggo per una serie ha sacrificato la vita se no non siete in grado di fare un piccolo sacrificio
Infinitesimale rispetto a chi ha sacrificato la vita noi non saremo mai in grado di onorare questo sacrificio al sacrificio di chi ha sacrificato la vita si onora
Con il comportamento degli rovinose siamo non siamo in grado di fare un un sacrificio che rispetto a quello e di una dimensione infinitesimale se non ne siamo in grado non siamo degni
Di onorare di parlare di quelle persone
Grazie a tutti
C'è qualcuno che desidera intervenire
Siete stanchi
Capisco che
Abbiamo soddisfatto
Andate ad Air France
Bene allora aerea chiudiamo prego prego di non arrivare concludiamo sì io visto che siamo in un'aula della Facoltà di Medicina
Ritengo da alcune parole consentitemi non è certamente una conclusione ma sono soltanto delle riflessioni
Da alcune parole che sono state utilizzate dagli oratori alcuna molto sofferte
Altre
Ho capito per l'enfasi per le pause durante le affermazioni oltre che essere sofferte scelte in maniera particolare
Ritengo che si possa dire in quest'Aula
Che a conclusione di questi itinerari o abbiamo certamente sviscerato
Uso un termine tecnico ma penso che tutti lo conosciate abbiamo un'anamnesi sia assolutamente chiara di quelli che sono i processi
Ovviamente non quelli giudiziari processi che si sono
Determinante
Abbiamo anche una diagnosi
Altrettanto certamente è stata proposta e normalmente in ambito medico dopo l'anamnesi era diagnostici e la terapia
La terapia
è stata anche sottolineata e produco il procuratore Grasso ha più volte a dato indicazioni terapeutiche
Però c'è qualcosa
Che
Ha detto soprattutto al termine anche gli altri oratori in con parole diverse vanno riprese
Non sono sufficienti le terapie del genere terapie che la magistratura può attuare
Allora io dico sempre nella metafora di quello che
Dal nostro ambito adesso manca come avviene per qualunque patologia la reazione dell'organismo
Qualunque tipo di terapia se non c'è una risposta in Terna se non c'è una risposta dell'organismo
Tutto il resto qualunque farmaco qualunque accezione diagnostica si perde
E questo quello che è stato chiesto sostanzialmente oggi alla conclusione di questo itinerario almeno io la vivo così
Anche quello che è sono state le indicazioni ultime che sono venute mi confermano questa mia percezione
Mi fa piacere fra l'altro che alcune affermazioni
Nel tempo da tutti gli oratori hanno ripreso alcune alcuni flash che lei all'inizio avevo prospettato
Mi fa piacere perché vuol dire che certamente c'è un sentire comune
Se non riusciamo a sviluppare poi la nostra reazione vuol dire che siamo veramente malati e non abbiamo nessuna capacità di sopravvivenza io non credo che questo sia possibile ve l'ho detto poco fa
Io forse sarò sognatore
Ma visto che dobbiamo concludere la maggioranza dei presenti sono giovani come normalmente noi facciamo in questa facoltà consentitemi di concludere
Con l'inno alla gioia che poi l'inno come voi sapete
Della
Nostra Europa e quindi chiederei ai tecnici se mi stanno ascoltando di attivare l'inno alla gioia ringraziando tutti
Tutti i giovani e tutti coloro che hanno consentito questi itinerari
Io ho speranza nel futuro
Avevano
Uno
Grazie