La 2ª Marcia per l'amnistia, la giustizia e la libertà del 25 aprile 2012: intervista al presidente dell'Unione delle Comunità Islamiche Italiane, Izzeddin Elzir

Radio radicale siamo in collegamento con Ezzedine il signor presidente dell'UCOII Unione delle comunità islamiche italiane per parlare dell'amnistia perché ha deciso di sostenere la battaglia
Di radicali a favore del dell'amnistia soprattutto quanti
Detenuti che appartengono alla comuni alle comunità islamiche ci sono nel nei nostri istituti penitenziari per far capire
Agli ascoltatori quanti quanti
Cittadini sede di fede islamica sono si trovano nelle nostre carceri
Aderire a questa manifestazione a credo è un obbligo oltre che ai loro religioso è un obbligo civile
La nostra Costituzione alla maniera molto chiara quando c'è un obiettivo molto deve essere diciamo rispettato alla sua dignità umana
Per questo motivo voi abbiamo aderito un coi come voi non gli operai perché l'Italia a questa manifestazione l'anno scorso americana non ufficiale ma quest'anno anche in maniera ufficiale
Per dare appoggio a questa manifestazione perché noi crediamo
Che
Ruolo della qualità dubbio di dare un suo contributo in questa direzione dei diritti civili di ogni cittadino
Giustamente lei ha chiesto il numero purtroppo non abbiamo dei numeri precisi ma
Essendo che ho la possibilità come ministro di culto islamico militare diversi
Più idonea a livello nazionale ho visto veramente che ci sono situazioni inaccettabili difeso umano
Per questo noi sottolineiamo l'importanza dell'amnistia certo nelle negli istituti penitenziari italiani viene rispettata
La sede dei detenuti la Fidia islamica dei detenuti cioè ovvero noi sappiamo che i nostri istituti penitenziari ci sono molti cappellano ma per chi
Vuole professare la propria religione insiste un un sostegno spirituale per troppo c'è la possibilità anche se è un po'
Complicata noi come o coi stiamo impegnando a prendere dei permessi per ai nostri guide spirituale del nostro ministro di culto per far rientrare perché un trombo il numero
Molto minore Biella inquieta Chicchi
Delle quote mandavano dei
Corano libertà accordi danno delle volte andiamo
Ranalli va pienamente hanno bisogno di una guidasse sessuale Sissa come come lei giustamente fatto premiato un cappellano allora diverse unità
All'ingovernabilità anche e devo essere sincero Capitani
Aspetto fanno un credito anche per il mondo Mario Chiavola guardano facciata l'arringa diventano il tema del genere ricordata allocamento molto buono
Ma crediamo e c'è una fra diciamo di ministri di culto di fede islamica ecco lì risulta che ci siano stati dei casi in cui è stato negato il Corano a qualche detenuto
E purtroppo lì contro Bossi perché Corano delle volte e dice che ha una copertura rigida e allora hanno non lo fanno entrare
E in maniera diciamo così facile ma dopo conta
Do nuovamente creare solo le cose problemi e che
Che diciamo c'è la tendenza negli istituti penitenziari italiani di mettere i detenuti di fede islamica
Insieme quindi di discriminarli rispetto agli altri detenuti o no ecco no no no no questo arringato Dio
Non c'è diciamo io credo all'attuazione disumana e per tutti non è perché sono molti umani hanno aperto salto avanti detenuti
Perciò
Parliamo come una questione Rivoltana realmente la pensione civile umana
Certo lei pensa che che nell'opinione pubblica italiana esiste un pregiudizio ideologico alla all'amnistia si ritiene che l'amnistia
Sia a sostegno di una politica criminale
Non credo così credo lavoro Buglione pubblica italiana vede una delle risposte efficaci purtroppo la questione
Del DDT Rocchi deve avere una risposta e la maestria fa parte di questa risposta ma deve essere
All'interno di una politica generale una strategia generale
Come un detenuto deve essere spietato tutti i suoi diritti e e spesso questi che detenuti sono dentro perché non trovano un avvocato
Chi fa una causa per loro perché non ci hanno una residenza diciamo per cose molto semplici e allora Mangano dentro
è dall'altra parte è un costo anche allo Stato al Paese perciò deve essere secondo noi
Oltre alla maestria una questione di una
Poi patria politica che vede tutto insieme SIS
Volevo chiedere un'altra cosa che riguarda Lukoil volevo sapere a che punto sono le trattative con lo Stato italiano per un'intesa la vostra la vostra fede ci sono ancora
Tante difficoltà o ritiene che si possa raggiungere un'intesa a breve con lo Stato italiano
Purtroppo credo ci sono tante difficoltà anche se noi stiamo lavorando come suo dire giorno notte per l'intesa perché crediamo
Un atto di responsabilità da parte né dell'accordo dell'UCOII la Unione deputati dall'Italia
è una
Detto questo noi stiamo facendo le nostre colpe come comunità che andranno a piedi Max non ho dubbio che il nostro Stato deve avere la maturità ogni alle
Questa avviata questa novità che la nostra città è ormai una San multietnica multireligiosa
Deviano e tre riconosciuti e diritti a tutti i suoi cittadini si
Lei sa perfettamente che il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano si è sempre battuto per l'emancipazione dei popoli arrabbiasse io ho sostenuto la causa araba se lei dovesse rivolgersi a Giorgio Napolitano per chiedergli l'amnistia che tipo di parole utilizzerebbe
Che nostro perdente per l'altro che ero con lui oggi alla moschea alla grande moschea di Roma lui puntata
Travolti
Abbiamo la sua Paglieta la sua Finsibi vita verso diritti umani verso tutti cito i cittadini
E allora la nostra preghiera al nostro invito che noto perdente accogliere questa richiesta andare tutti quanti noi
E in questa festa della Liberazione il venticinque di fare questa richiesta
Bene io la ringrazio per la sua disponibilità naturalmente ci auguriamo che sia l'intesa che la ministri a che riguarda tutti i cittadini italiani anche quelli che si trovano nel nostro s sia accolta dalle nostre istituzioni pubblica dal nostro Parlamento la ringraziamo moltissimo ringraziamo Ezzedine ed sino al loro presidente dell'UCOII Unione delle comunità islamiche italiane
Buon lavoro buon lavoro