Giustizia: tra rinnovamento e controriforma

Prego Lino Miccichè sono
All'ingresso di prendere posto così diamo inizio ai nostri lavori
Io desidero aprendo i lavori di questo incontro innanzitutto ringraziare molto vivamente tutti voi che avete ha colto il nostro impegno
L'abbiamo organizzato questo questa Assemblea
In tempi molto brevi quindi anche con qualche inconveniente organizzativo
Nel quale ci scusiamo
Perché lo stato della giustizia oramai raggiunto dei livelli inediti di gravità
E perché ha di conseguenza solo urgenti mobilitazione convergenza di impegni
A livello alto
Per riuscire a fronteggiare adeguatamente una situazione allarmati
Un mese fa
Tutti coloro da una grande maggioranza dei presenti che hanno partecipato alle assemblee per l'inaugurazione dell'anno giudiziario
Per i procuratori generali rappresentanti degli ordini forensi
Tutti hanno denunciato un quadro di dissesto
In alcune aree del Paese la paralisi
E quasi completa
Unanime la constatazione che il processo civile
Sia ormai in pratica
I rimedi vengono indicati da anni ma le concrete misure che sono state adottate per un verso risultano del tutto insufficiente
E per l'altro rischiano di essere vanificate
Dalla situazione in cui versano gli uffici giudiziale
è il caso del nuovo processo pelati
La prima riforma organica della Repubblica nel campo della giustizia
Priva dei necessari supporti strutturale è oggi esposta al pericolo
Di essere travolta da un integrato generalizza
Gli spazi entro i quali si esercita la giurisdizione rischiano di ridursi ulteriormente
Con la conseguenza di una riduzione complessiva delle garanzie per i diritti dei cittadini
Diminuisce il livello della legalità
Si aprono varchi per le attività extra legali e per le grandi organizzazioni criminali
Il problema della tutela effettiva dei diritti diventa a questo punto uno dei temi centrali della nostra democrazia al quale occorre dare con rapidità una rispose
Va detto con molta chiarezza il relatore dibattito
Lo confermerà che la situazione attuale è il prodotto di scelte errate che esistono delle responsabilità ben definite
E possibile ed è necessario modificare gli indirizzi che sono stati fin qui seguiti da quelli più generali
A quelli in materia di spesa
Dal dibattito politico e parlamentare si intravede la possibilità di imboccare e percorrere in tempi non lunghi
La strada degli interventi urgenti per il risanamento e rinnovamento
Però emerge anche il rischio che si è imboccata la strada opposta
Quella cioè della stagnazione
Della Controriforma
E non mancano i segnali negativi
Dalla pretesa faccio qualche spigolo qualche esempio dalla pretesa
Fondata su presupposti
Molto poco convincenti a parer nostro di introdurre per i tossicodipendenti
Sanzioni inapplicabili inique
E controproducenti che aggraverebbero il misura intollerabile il carico degli uffici finanziari giudiziarie alla campagna contro la legge Gozzini
Di cui si annuncia la revisione dalle digressioni del segretario della Democrazia cristiana sulla pena di morte al Progetto dalla maggioranza
Di una modifica del sistema elettorale del CSM volta introdurre un meccanismo che noi giudichiamo di interferenza del potere politico ma la vita associativa della magistrati
Da tutte queste tendenze dunque emerge anche con emergenti segna un preoccupante
Di contro Visco
Al quale bisogna opporsi a parer nostro con grande rigore
Per fare invece prevalere una linea di riforma e di rinnovato
Questo il senso che noi vogliamo dare alla all'incontro qui questa sera
Con l'apertura di un il confronto per ricercare convergenze per contribuire sostanza al dispiegarsi di un impegno più alto più adeguato
Per rendere concreta una prospettiva di riforma ancora vi ringrazio
Do la parola al senatore ma chissà
Responsabile del settore giustizia
Partito Comunista per svolgere la relazione introduttiva
Già dalle parole di Pecchioli
E la possibile cogliere la divaricazione nella contraddizione accudita
Tra le esigenze di innovazione e funzionalità legate alla entrata in vigore del nuovo Codice di procedura penale
E la situazione degli uffici giudiziari che non sono in grado ormai di assicurare il corretto ed ordinario funzionamento dalla giustizia nel nostro Paese
In molte delle procure della repubblica delle preture di nuova istituzione i processi non vengono nemmeno registrati per mancanza di personale
Un po'ovunque il pericolo che l'attività processuale si riduca al disbrigo degli affari urgenti cioè la alla convalida degli arrestati in flagranza di reato al patteggiamento e al giudizio abbreviato
Le indagini sulla criminalità e sui fatti che destano maggior allarme sociale rischiano di non poter essere seguite e spesso nemmeno iniziata
La paralisi la deformazione del nuovo processo penale sono una eventualità concreta
Non vorremmo essere iscritti tra i catastrofisti anche perché da parte nostra non vi è alcuna nostalgia per il passato
Il vecchio processo inquisitorio del Codice Rocco è fallito in maniera irreversibile perché si è rivelato strumento inidoneo
Sia sul piano delle garanzie individuali sia su quello della efficacia repressiva della criminalità organizzata
Le nostre preoccupazioni sulle sorti del nuovo processo sono giustificate dalla situazione nella quale versa l'amministrazione dalla giustizia
Aggiungo subito però c'è questa situazione non è immodificabile
Anzi potrebbe essere rapidamente è migliorata se si adottassero provvedimenti a tutti noti di cui tutti parliamo e che non presentano nemmeno particolari difficoltà
Alcune misure potrebbero essere adottate con provvedimenti amministrativi urgenti ne indico qualcuna
La soluzione l'assegnazione del personale che è già prevista provvedimenti di legge lo svolgimento di corsi di formazione professionale per il personale
Amministrativo l'indicazione della forma di verbalizzazione nel processo perché questo nodo ancora non è stato sciolto
L'accelerazione delle procedure dei concorsi per il reclutamento
Chiedo scusa per il reclutamento degli uditori giudiziari e per il personale amministrativo
Da queste indicazioni sommarie
Emerge la esigenza di un ruolo più dinamico e un'attenzione maggiore problemi della gestione
Da parte del ministro della giustizia
Milingo ministro che invece pare spesso a mare a ritagliarsi un ruolo di testimone e non quello che chi è proprio del soggetto principale della politica della giustizia nel nostro Paese senza l'iniziativa pressante senza la presenza attiva senza lo stimolo del ministro
Non si riuscirà ad adottare questi provvedimenti che pure appaiono e sarebbero semplici non si riuscirà nemmeno a affrontare il problema delle risorse
Finanziarie destinate alla giustizia la cui percentuale
Vecchio o nuovo Codice continua a rimanere ai livelli noti bisogna pure che vi sia un ministro della giustizia che punti i piedi
è ormai un luogo comune del quale mi scuso ma e inaccettabile che lo Stato italiano recuperi un minimo di orefice Enza solo per l'organizzazione dei Mondiali di calcio
E trascura i l'entrata in vigore del nuovo processo penale a meno che non vi sia una scelta precisa
Il nuovo Governo della della giustizia il ministro Vassalli ritorce spesso che la le critiche che vengono rivolte alla gestione del ministero sul Parlamento
Vi è un elenco di i provvedimenti che giacciono nel parlamento di cui non sia più notizia e una delle polemiche dei motivi polemici ricorrenti da parte del ministro ora io qui voglio dire con molta chiarezza che questo elenco di provvedimenti che poi fa parte di una sorta di rituale che ritroviamo in tutti i comunicati
Dei partiti politici delle associazione associazione dei magistrati delle associazioni forensi del comitato magistrati avvocati che tutti questi provvedimenti potrebbero essere rapidamente
Approvati
L'amnistia e il patrocinio Benoit yankees sono stati già da tempo si in dalla mese di dicembre
Approvati dalla commissione giustizia della Camera e attendono di essere approvati in via definitiva dall'Assemblea di Montecitorio lo stesso discorso vale per le anticipazioni alla riforma del codice di procedura civile per la riforma dei delitti dei pubblici ufficiali contro la pubblica amministrazione
E può anche dirsi per il giudice di pace che si trovano alla nella stessa fase presso il senato
Cioè
Questi disegni di legge
Potrebbero essere definiti con sufficiente rapidità e a questi io mi permetto di aggiungerne due che ritengo collegati col nuovo processo quello per una ingiusta detenzione la legge acqua attiva che è una legge attuativa dell'istituto previsto nuovo Codice è quella attuativa la riforma del corpo degli agenti di custodia
Che sono provvedimenti già esaminati elaborati definiti
E in forma in grado sufficiente sin dalla scorsa legislatura il problema che noi abbiamo è semplicemente un problema di volontà di volontà politica io non so se sia necessario che si seguono delle sessioni parlamentari come talvolta si è detto credo che esistano le condizioni
Perché si trovino tempi e i modi
Voglio dire anche i ritagli di tempo perché queste leggi possano essere approvate rapidamente io Indigo un termine proprio perché si tratta di leggi c'era giunte
Ha un grado di elaborazione
Molto avanzato indicò come termine quello della infine della primavera di quest'anno ma alcuni di questi provvedimenti potrebbero essere approvati sin dalle prossime settimane penso innanzitutto
Alla patrocinio prima dighe all'amnistia
è alla alle anticipazioni
Sulla riforma per il processo civile
Se
Si è riusciti a varare un Codice
Come quello entrato in vigore dello scorso mese di ottobre e se si riesce adesso a dare piena attuazione a questo codice che ispirato credo questo vada sempre sottolineato non può essere dimenticato
A valori di trasparenza di rapidità di effettività delle garanzie in parità tra le parti del processo distinzioni bilanciamento dei ruoli ecco se non riusciamo ora a dare piena attuazione a questi principi a questi valori credo che sia concretamente delinea vive una ripresa del politiche del le riforme cioè il nuovo processo
Se girerà a pieno regime potrà diventare il volano del rinnovamento della giustizia nel segno delle garanzie proprie dello Stato di diritto
Se invece continuerà a girare ha spento come e avvenuto in queste prime settimane o addirittura se si dovesse inceppare passeranno tendenze controriforma attrici di cui avvertiamo i segnali preoccupanti li ha indicati
Già Pecchioli nella sua introduzione la campagna contro la legge Gozzini le polemiche sui sequestri di persona
Così come l'approccio alla legge sulle tossicodipendenze hanno creato un clima di tipo emergenziale
E cioè cosa voglio dire sull'onda della emozione suscitata da gravissimi fenomeni di criminalità il governo che non ha una politica contro la criminalità
Né sul piano degli interventi economico sociali nelle aree più colpite dai fenomeni della criminalità organizzata e non ha nemmeno recuperato un minimo di efficienza degli apparati
Far ricorso a norme di carattere penale presenta delle norme di carattere repressivo la cui applicazione poi naturalmente sarà affidata sugli organi giudiziari
Con dei problemi di carattere istituzionale perché e in questo ambito di in questo quadro che si verificano queste nomi che sono stati di chiamati e nel passato di supplenza e che si verificano poi quelle distorsioni dei della magistratura
Alla quale viene affidata alla lotta contro la criminalità
Il problema quindi non è di verificare e valutare
I punti più delicati di attuazione di alcune leggi importanti è certamente quella sull'ordinamento penitenziario una legge molto delicata e molto importante il problema non è di verificare la opportunità di correggere eventuali difetti perché ovviamente
Su questi su questo punto non vi è discussione
Il problema è che si intravede ormai sempre più nettamente una linea opposta a quella ispiratrice del nuovo processo
Ora questa linea
Non sarà facilmente praticabile
La cultura e la coscienza non solo tra gli operatori ma fra i cittadini
La cultura e la coscienza garantiste si sono estese
E oltretutto vi è una situazione tale negli uffici giudiziari giudiziari per cui e difficile che undici possa passare
Una linea di tipo emergenziale infatti sappiamo tutti che per questa strada non si esce dalle condizioni proibitive di esercizio della giurisdizione di cui ha parlato il procuratore generale della cassazione cito il procuratore generale dalla Cassazione perché certamente non può essere sospetto di disattenzione nei confronti delle forze di governo ma il grido di allarme che si è levato
Dal dai discorsi dei procuratori generali espunta tutti gli interventi nelle assemblee dell'inaugurazione anno giudiziario e unanime nell'indicare una situazione di disagio nella quale occorre intervenire con serietà e con interventi che siano il riforma ed il rinnovamento
E in queste condizioni non si dovrebbe quindi ragionevolmente pensare a misure che sarebbero destinate inevitabilmente ad accrescere il caos degli uffici giudiziari ed anche nelle carceri
E tuttavia io voglio qui aggiungere
Che a questi exploit
Direi più teatralmente reazionari
Si accompagna all'invece proposte più sottili ma anche molto più organiche alla Progetto di redistribuzione e allineamento al potere politico che e in atto già da alcuni mesi
Nel processo di normalizzazione
Che è stato intrapreso da questa maggioranza di governo la magistratura è una anomalia un'anomalia sempre più difficilmente sopportabile l'offensiva che Ina
E vi è un punto su quali io voglio richiamare solo l'attenzione perché non mi posso soffermare riguarda lo la collocazione del Pubblico ministero
La collocazione il Pubblico Ministero nel nuovo processo
Persino le stesse difficoltà che trovano gli uffici dei pubblici ministeri in questa fase di avvio del nuovo processo
Giustificano la riflessione
Culturale e politica sul tema della obbligatorietà dell'azione penale
E tuttavia questa riflessione che io non intendo minimamente
Per monetizzare e tuttavia questa riflessione fornita sicuramente Argo argomenti a quanti sostengono la tesi della separazione dell'ufficio del pubblico ministero dall'ordine giudiziario
E per questa via indubbiamente si intravvede la possibilità i ridare fiato a quelle voci che attraverso il Pubblico ministero vogliono tracciare la strada per rendere l'ordine giudiziario più omogeneo agli altri poteri particolare al potere esecutivi ma accanto a questa ma questa indicazione dei problemi che riguardano il Pubblico ministero che sicuramente invece Pati e certamente si svilupperà il discorso su questo punto nelle prossime settimane ma accanto a questa la proposta di modifica del sistema elettorale del CSM nel testo approvato dalla commissione ad per la Camera
Si iscrive sicuramente in questo quadro che io prima indicato di normalizzazione della magistratura il nostro giudizio su questa proposta è totalmente negativo
Lo abbiamo indicato alla Camera
Lo confermeremo con un'azione parlamentare
Conseguente con un'azione parlamentare svolgeremo con estrema per me
E io voglio dire che
Il nostro giudizio scaturisce anzitutto dal fatto che non sono stati affrontati
I nodi che sono all'origine delle degenerazioni correntizie che vi sono e che pesano sull'attività del consiglio superiore della magistratura come tutti sappiamo
Questi nodi
Risiedono nell'ordinamento giudiziario
E il problema tra riforme ordinamento giudiziario non è stato affrontata
Aggiungo che è veramente singolare che non siano stati ancora discussi i testi sulla responsabilità disciplinare
Sui consigli giudiziarie temporaneità degli incarichi direttivi che sono stati definiti dalla commissione Giustizia della Camera
Rispettivamente dunque e un anno fa
Mentre sì approvati
Con estrema rapidità il disegno di legge sulla modifica del sistema elettorale del Consiglio superiore
Eppure tutti sanno che quei provvedimenti che adesso io ho indicato responsabilità disciplinare riforma dei consigli giudiziari temporalità degli incarichi giuri
Giudiziari affrontano quei nodi
Che poi crea hanno i problemi e creano le tensioni che inevitabilmente finiscono per scaricarsi sul Consiglio superiore
E quindi questo e il primo aspetto del nostro non si può affrontare la questione del Consiglio superiore se non si affrontano lo dico se non si affronta il problema della riforma dell'ordine dell'ordinamento giudiziario è indicata dalla costituzione ma se non si affrontano quantomeno i nodi fondamentali e io indicato alcuni di questi nodi che tra l'altro trovano curiosamente al riscontro intesti già definiti in sede di Commissione alla va be'rendo al merito del provvedimento noi consideriamo del tutto inaccettabile l'abbandono del sistema proporzione
L'analogia
Che pure è stata fatta credo con qualche punta polemica nei nostri confronti con le proposte di cui oggi si discute
Che tendono a introdurre per altri istituzioni sistema o uninominale o sistemi basati sui premi di maggioranza
Non può avere alcun significato non correggere in questo caso evoca una logica sicuramente mal posto
Perché in quei casi elezione dei consigli comunali elezioni delle camere si tratta di garantire maggiore governabilità
E si tratta di chi organi che hanno altri compiti si tratta di organi completamente diversi dalla Consiglio Superiore della Magistratura
Il Consiglio superiore come tutti sappiamo è organo di rilevanza costituzionale che che ha funzioni di garanzia e di controllo che ha funzioni estremamente premiante in materia disciplinare quindi e un organismo a sei non è un organo di governo in senso proprio anche se spesso siamo a parlare organo di governo della magistratura la proporzionale ha garantito finora può garantire la rappresentanza di tutte le componenti della magistratura e la presenza di tutte le componenti è necessaria proprio in vista
Di quei compiti di garanzia di controllo di cui compiti di esercizio della funzione disciplinare che sono propri del Consiglio Superiore meglio diventi Co.
Che la introduzione pel sistema proporzionale rispetto a al sistema maggioritario vigente prima fu una conquista non di questa o quella componente per la magistratura ma di tutta la magistratura avvenne a richiesta e ottenuta da tutta la magistratura associato la proporzionale
Quindi a un significato per che ci pare coerente
Alle funzioni che sono proprie di questo inoltre il sistema proposto anche questo è noto ma lo voglio ripetere prevede il passaggio dal collegio unico nazionale a nove collegi nove collegi hanno mediamente sulla base di una tabella allegata alla proposta di legge hanno ottocento elettori ciò significa che trecento elettori poco più o poco meno assecondato la percentuale dei votanti saranno sufficienti a garantire la elezione di un candidato al Consiglio superiore del magistrato della magica
Trecento lettori nell'ambito dei collegi così ristretti come o prima indica e allora voi comprendete che non possiamo nemmeno parlare di rischio ma possiamo tranquillamente parlare di una certezza che prevalgano interessi particolari legati alla figura
Di personalità
Ma possono essere anche
Dei notabili possono anche essere il rappresentanti di piccoli gruppi di potere che riescono a prevalere in quel collegio e se questo è il rapporto che si crea tra il l'eletto e gli elettori e ragionevole pensare che le pratiche clientelari e correntizie
Che si vorrebbero esorcizzare in questo modo finiranno per diventare prassi e saranno necessariamente il viatico per ottenere la elezione al Consiglio superiore
Ciò che oggi viene imputato agli apparati delle correnti
E giustamente in larga misura gli apparati da correnti voglio aggiungere farà capo questa volta ha gruppi locali assai ristretti o a singole personalità
In definitiva quindi risulteranno impoverite proprio quelle funzioni di organizzazione politico e culturale delle associazioni dei magistrati delle correnti dei magistrati che hanno trovato l'unanime apprezzamento di tutti non è quello da parte di tutti si ama ripetere che si vuol colpire è la degenerazione clientelare ma se forse la degenerazione clientelare bisogna dire che si è trovato il sistema peggiore
Ma in questo in questo tipo di il sistema elettorale
Credo che esponga anche e più gli elettori e gli eletti soprattutto gli eletti ma anche gli elettori al potere politico il rischi di contiguità possono aumentare e le tentazioni di interferenza della del potere politico a livello locale si faranno certamente maggiore maggiori nel Progetto che il gruppo comunista alla Camera dei deputati ha presentato si propone come è noto la drastica riduzione del numero delle preferenze noi consideriamo questa una misura che può incidere sulla potere delle correnti nel collegio unico nazionale
Abbiamo anche detto ripetutamente che per noi il collegio unico nazionale non è un feticcio
A condizione che ci venga indicato un sistema migliore
Perché per ora il collegio unico nazionale
Ha garantito e può garantire soprattutto se si approverà la riduzione del numero delle preferenze maggiore libertà nell'espressione del volto potrebbe ha garantito può garantire minori condizionamenti
Personalmente ritengo che sia vero vincolata all'espressione del voto di un magistrato che può scegliere tra che che che che risiede magari a Trento e può scegliere
Di votare per un altro magistrato del Meridione che ha che apprezza che conosce per le sue qualità professionali per le sue qualità culturale
Noi pensiamo che su questi aspetti
Si sarebbe potuto aprire un confronto serio e costruttivo
Se questo confronto fosse avvenuto tempestivamente
Oggi mi pare che per un verso ci troviamo troppo a ridosso della scadenza del consiglio superiore della magistratura
Spesso ripetiamo che
Le regole vanno cambiate
Prima che inizino i giochi non quando il gioco e iniziale
In secondo luogo
Per le considerazioni seppure sommariamente io ho svolto all'inizio oggi incalzano altre urgenze
Hanno carattere interiorità quei provvedimenti che sono indispensabili per l'attuazione del Codice di procedura penale che io ho richiama
Provvedimenti scusate io li cito patrocino dell'AT&T giudice di pace anticipazione riforma del Codice procedura civile perché sono diventati davvero un rituale tra noi addetti ai lavori
Perché esso sono un dato scontato quasi ovvio ma queste sono le priorità queste sono le urgenze la riforma del sistema elettorale del Consiglio superiore della magistratura
E certamente importante doveva essere affrontata tempestivamente in questo momento non può avvenire questo carattere di urgenza di priorità
Prioritarie sono aggiungo
Le riforme in materia di ordinamento giudiziario di responsabilità disciplinare dei magistrati
Ripeto esaminati alla camera racconta ad accantonate perché non vi è stata la volontà politica di inserirla all'ordine del giorno di discuterle e farle approvare dall'Assemblea
Se si vuole capovolgere
Questo ordine che e l'ordine naturale degli interventi per la situazione che io oggi
Negli uffici giudiziari in tutta Italia
Credo che se ci si assuma una grave responsabilità
Una grave responsabilità politica
Sul piano dell'attivazione della politica della giustizia nel nostro Paese
E si assume anche una grave responsabilità nei confronti del Parlamento perché si rischia intasare deve saperlo ulteriormente per un tempo non breve dell'attività del Parlamento
Non si può accettare la pretesa che un pezzo certamente non secondario della riforma istituzionale venga gestito nel chiuso della maggioranza e che si tenti di portarlo avanti con un colpo di mano così come e avvenuto alla Camera dei deputati
Il sei marzo quindi tra poche settimane meno di un mese il sei marzo scade la quale consiglio superiore
Non credo che si possano minimamente
Pensare a una proroga in un clima di tensione e di contrapposizione nel Parlamento sulla legge elettorale del Consiglio superiore
Non abbiamo dubbi che il capo dello Stato Presidente del Consiglio superiore della magistratura sarà il garante di questa regola di correttezza istituti
Mi son voluto soffermare su due problemi
Quelli più direttamente connessi senza approfondirli spesso limitandomi ad elencarli
All'entrata in vigore del nuovo codice di procedura penale è quello della modifica del sistema elettorale il CSM
L'abbiamo fatto per richiamare l'attenzione sulla possibilità che tiene oggi concretamente e tempestivamente di intervenire
Per il rinnovamento della giustizia
Ma abbiamo indicato questi due punti anche perché da essi si può facilmente vedere
Come i pericoli di paralisi di stagnazione
Sono incombenti
E come questi pericoli
Per il punto a cui siamo giunti anche questo diceva
Pecchioli e credo che vada sottolineato potrebbero alterare i connotati Pella democrazia nel nostro Paese perché laddove non funziona la giustizia e la stessa democrazia che ne so
Ci troviamo
Quindi davanti a un passaggio molto delicato
Sappiamo che la crisi della giurisdizione presenta aspetti tali da non poter essere affrontati e risolti soltanto nel quadro delle proposte di modifica che io prima o indica e sappiamo anche che quelle riforme non hanno e non possono a vere dei risultati miracolistiche però bisogna incominciare bisogna partire da queste riforme
Voi naturalmente arriveremo anche individuare esigenze nuove di organizzazione della società per verificare quali possono essere tradotte sul piano della tutela giurisdizionale io qui voglio dire lo dico
Quasi per concludere per anche indicare una prospettiva di lavoro che noi ci vogliamo dare
Che se il punto centrale
E quello dei diritti dei cittadini
Noi pensiamo che gli stessi gli stessi cittadini non possono essere soltanto i destinatari e in qualche modo oggetto della tutte ma devono diventare essi stessi Soggetti e partecipi della giurisdizione secondo il disegno costituzionale che costituisce un quadro di riferimento ancora valido
E lo stesso codice di procedura penale che ripeto non potrà avvenire
Se non questa funzione di stimolo e di volano apre delle strade nuove alla partecipazione popolare nel giudizio nella formazione dei collegi giudicanti possibilità nuove a questa a a questa forma
Di giustizia che può essere che può trovare un incontro con tutti i cittadini
Ecco questo va detto per indicare una via di prospettiva una linea di lavoro però in questo momento ci troviamo davanti a un bivio al bivio che noi abbiamo voluto indicare tra possibilità concrete effettive urgenti immediate il rinnovamento e pericoli di controriforma
Pensiamo che ritorni all'indietro non siano ipotizzabile
Pensiamo che la via delle riforme sia una direzione obbligata noi vorremmo intraprende arriva assieme a chi lavora e opera quotidianamente nel mondo dalla giustizia
Nel dialogo con le altre forze politiche e culturali è questo il senso di questa nostra iniziativa vi ringrazio
Possiamo incominciare subito la discussione
Io sono qui per dare la parola a chi da chi
Chi vuole incominciare prego
Occorre
La ringrazio presidente dottor Tidu scusate
La ringrazio di
Avevi dato la parola ringrazio gli organizzatori di merita riorganizzazioni di quest'incontro di sogni aveva occasione per dire alcune brevi considerazioni
Non vorrei che si vedesse dalle cose che sto per dire niente di provocatorio vorrei però riparlare con quella franchezza con cui credo che sia necessario parlare quando agli avvocati davanti un problema che ci riguarda tutti
A me sembra che nel titolo di questi in conto rinnovamento controriforma ci sia già praticamente tutto non solo nel senso ovvio che o si rinnova o si fa la controriforma
Ma anche nell'ulteriore senso
Che tanto meno sinceramente con tutte le nostre forze porteremo acqua al rinnovamento tanto più audiremo dei varchi paurosi alla Controriforma
Allora io voglio dire subirà che forse se abbiamo fatto degli sbagli è di non portare avanti delle istanze fatti di rinnovamento
Questo lo dobbiamo questo problema lo dobbiamo guardare apposta dicevo per carità non c'è nulla di provocatorio però lo dobbiamo guardare con grande franchezza perché credo che sia il problema degli anni novanta
Il rinnovamento autentico il rinnovamento che faccia appello alle esigenze che avvertiamo noi operatori della giustizia ma la gente per la strada ci guadagna il consenso e da un anno a frotte
Il rinnovamento che non è tale
Ci sarà ed estesi
Perché io credo che oggi non abbiamo davanti un anno di molto potente
Trasversale che non si amplifica con nessuno dei partiti tradizionali e che ha scoperto la grande arma lo dice oggi una conferenza d'infanzia
Quella di puntare il dito sui esigenze reali per proporre delle riforme che nulla hanno a che vedere con queste esigenze noi abbiamo avuto l'esempio del referendum sono responsabilità civile problema reale a cui si può discutere mi fido ma è un problema
Il quale è stato strumentalizzato e distolto delle esigenze che non aveva nulla a che fare con quelle esigenze reali tant'è che sotto il profilo della responsabilizzazione tutto è rimasto tale e quale io sfido chiunque a dimostrarmi che sia cambiato qualche cosa
Al di là di una mortificazione voluta che era strumentale
Però questo come sia andata a finire la responsabilità civile lo sappiamo tutti
Ma a me sembra che non abbia insegnato nulla perché siamo d'accordo con la legge della riforma del sistema elettorale del Consiglio superiore della magistratura
Perché deve essere assolutamente chiaro io ci tengo di nuovo dico sinceramente Garcia di questa opportunità perché questo gruppo stabilmente continua tutti conoscono chiamiamolo un gruppo il gruppo di opinione piccolissime
Si chiama proposta ottantotto come nasce
Nasce perché viene inchiodato a un certo punto nei fatti non a chiacchiere nel Consiglio superiore la magistratura la logica del gruppo infiltrata nelle istituzioni
Questo così nascevano
E allora però Silla ricerchiamo fino in fondo dobbiamo presentare delle istanze di rinnovamento che sgraditi pieno nel nucleo essenziale
Il potere dei gruppi e dei gruppuscoli nell'istituzione non ci possiamo nascondere dietro un dito e dire che nel Consiglio superiore oggi tutto va bene
E che nel consiglio sono i vantaggi strillava oggi non va tutto bene è inutile di cui ci diciamo le cose che tutti quanti sappiamo perché saremmo semplicemente che l'undici ma dobbiamo dopo un rinnovamento reale
Il gruppo
Stiamo agosto ottantotto ha proposto una riforma io l'ho detto più volte noi non ci appelliamo ai contenuti di quella riforma può essere anche tutta sbagliata non è questo il punto fondamentale noi pensiamo che non sia tutta sbagliata
Il punto fondamentale e che nei fatti un cambiamento
Non si può alle controriforme contrapporre delle finte rinnovamenti dicendo votiamo tutti sulla scheda che sia gialla perché non è un rinnovamento così come la legge elettorale che oggi dopo non un rinnovamento ma è una controriforma quella che dicevo della della scheda Giallonardo nel nulla rimane tutto tale e quale non è certo una controriforma per questo siamo d'accordo
Ecco allora io credo che dobbiamo stare molto attenti e che numerosi sono ce lo ricordava l'onorevole Mascia essa son d'accordo con lui
Molti problemi che oggi vengono addossati all'azione del Consiglio superiore della magistratura in realtà sono problemi che andrebbero risolte al povero Benito il giuramento giudiziarie problemi di altro tipo però esiste anche un problema Consiglio Superiore della Magistratura
Dobbiamo stare attenti non solo sulla legge elettorale del Consiglio
A non imboccare una strada che io considero pericolosa e che vi distingue un momento prego dagli amici e sottolinea il termine amici di Magistratura democratica di quello che io chiamo il conservatorismo progressista cioè il massimo del progresso oggi
E lasciare tutto come sta
Dobbiamo guadagnare la professionalità dei magistrati ma ora non si può fare nessun controllo Anzio fa nulla e quindi tutto il dalle qua
Facendo e si non non non addossava Franco attori questa idea facevo un esempio di di esigenza riconosciuta e poi
Frustrata Micia
Ecco io ho finito volevo solo dire
Questo è il mio piccolissimo messaggio
Forse l'istanza di rinnovamento che ne abbiam portato avanti un gruppo dalla magistratura dei fatti e che abbiamo siamo grati alle forze politiche che hanno dimostrato attenzione a quel rinnovamento che noi abbiamo proposto ecco è un metodo che umilmente proponiamo noi dobbiamo battere le riforme
Reazionarie con riforme più grandi due di valenza progressista e quindi sarebbe bello e sarebbe forse opportuno se gli organizzatori di questo convegno non volesse lo come dire esaurire in una serie senz'altro utile e proficua di confronti ed idee quello che oggi inizia ma come dire dall'attività ad una polarità ad una sorta di costituente nel rinnovamento che sia in grado di ostacolare nei fatti dovendo Manenti sinceri e sentiti dalla società civile quelle controriforme che sente più frequente si vede non lasciare su nel cielo della nostra democrazia ringrazia
Grazie chiede la parola al dottor Rizzo
Tracciata
Poco fa
E il senatore Magis
Un ritardo clamoroso e l'avvio effettivo del nuovo codice di procedura penale
La caduta
Delle inchieste che attengono ai livelli più alti di criminalità organizzata
Dei giorni di questi giorni la vicenda
Di Catania la denuncia forte che a Catania avvenuta
Quando ripenso eh penso
Alla involuzione del controllo di legalità
Che si va coniugando con una riflessione sul temperamento dell'obbligatorietà dell'azione penale
E sulla sostanziale stagnazione il Pubblico ministero dal giudiziari
Quando penso all'inerzia
E l'apprestamento delle risorse assunzioni in ritardo all'appuntamento difettoso
Questo lo snodo della rete delle intenzioni che non viene sciolto queste risorse finanziarie che non ci sono
E quelle che ci sono vengono spese non si sa bene come
Quando penso all'assenza di attenzione ai problemi di gestione del giudiziario Alinari divisi
La spinta riformista dica
Sui temi di ordinamento giudiziario del processo civile del patrocinio dei non abbienti ebbene quando penso a questa globalità di problemi
Mi confermo
E la crisi
Che negli ultimi anni non li abbiamo portato avanti
Sono sicuro di essere uno sconosciuto dico che sono
Un rappresentante di Unità per la Costituzione in seno al comitato dell'Associazione nazionale magistrati chiamati a studiare il problema la riforma del sistema elettorale del Consiglio superiore della magistratura
Ebbene in quella sede noi abbiamo ripetutamente sottolineato come il problema della riforma del sistema elettorale non fosse un problema centrale
Abbiamo enfatizzato i rischi connessi all'avvio di un meccanismo su quale nessun controllo reale sarebbe stato possibile
Ed il cui esito appariva in modo del tutto trasparente
Quello di un'alterazione della composizione del Consiglio superiore della magistratura
Un obiettivo che bisogna ricordare e stato dichiaratamente abbandonato solo per la ristrettezza dei tempi
Che resta quindi nello scontro anzi la maggioranza dei partiti
Ritiene che si tratta di un impegno differito al meglio che ricaviamo
Ebbene di fronte a questo nostro atteggiamento questo impegno per ridurre la valenza di questo problema
Vi è stata una spinta opposta
Un diverso atteggiamento dei movimenti sorti di magistratura
Coniugando all'accusa le correnti di voler conservare una rendita di posizione
L'accusa della loro incapacità di far germinare il frutto
Delle Riserve sugli apparati i movimenti sorti in magistratura hanno di fatto caricato di forte significatività il tema della riforma del sistema elettorale del Consiglio superiore
A lungo quello del superamento delle correnti è stato il loro tema centrale quasi esclusivo
Contraddittoriamente
Sono retribuiti in poi
In una scrittura azioni di gruppo
Restando peraltro particolarmente attivi nel proporre in ogni sede pubblica e in quell'associativa di indifferibilità della riforma
Riforma additata come risolutiva della crisi di rappresentatività della stessa associazione nazionale magistrati
Una crisi denunciata
Una denuncia sulla quale si sono prontamente sintonizzate forze politiche
Dichiaratamente favorevoli ad una seria marginalizzazione del ruolo dell'Associazione nazionale magistrati
A caricare
Di assoluta significatività la riforma del sistema elettorale
Hanno contribuito anche i partiti
Di valicando sì sullo spessore dell'intervento da darle
Ma convergendo su una comune piattaforma di indifferibilità
Che sono da ultimo fortunatamente dico
Sembra abbandonata
Da chi ha invece con forza sollecitato il rispetto delle scadenze elettorali auspicando il rifiuto di proroghe ingiustificato
Per questa pluralità di apporti
La riforma è stata oggettivamente caricata di una centralità tale da doversi oggi di venire
Che il Consiglio superiore della magistratura
Rinnovato con la vecchia legge
Si trascinerebbe
E infatti usate da queste convergenti valutazioni annichilita della negatività del sistema le critiche mosse all'attuale consiglio
Le petto
Sarebbe quello di un Consiglio superiore che nasce delegittimato
Contribuendo a dar fiato alle istanze radicali di modifica della composizione del Nord
Questa consapevolezza
Della irripetibilità del processo riformatore
Ci ha consigliato di interrogarci affrontano sui suoi esiti più coerenti
Con l'istanza di adeguamento della rappresentatività reale
All'interno del Consiglio di tutte le componenti ideali presenti in magistratura
Si sono così individuabile talune opzioni di fondo irrinunciabili
Quali la garanzia è risultato proporzionale
E di frazionamento contenuto del collegio unico nazionale
E dissipando equivoci di ogni sorta abbiamo indicato chiaramente in dettaglio che il numero ottimale dei collegi possibili era i quattro collegi più uno
A questa chiarezza di scelte compiuta con il convinto scetticismo
Per la manipolazione possibile su una formula elettorale teoricamente valida
Abbiamo affidato alla volontà di contrastare in radice
Ogni azione sotterranea compiuta dai singoli suggeritori del principe
Costretti pertanto perso per tale petto a spendere esclusivamente il proprio nome ed eventualmente a rappresentare soltanto interessi settoriali
Con questa chiarezza di scelte e stato agevole prendere una posizione pubblica di riserva
Sui progetti approvati prima dal comitato ristretto poi dalle Commissioni riunite
Abbiamo reagito lo diciamo con chiarezza abbiamo reagito al premio di minoranza introdotto dal Progetto del comitato ristretto
Registrando perplessi il sereno il silenzio che Magistratura democratica il movimento di hanno tenuto su questa ipotesi di riforma
Un silenzio che per nuovi spia Dellai irresistibili date le tentazioni per i premi elettorali
Con pari forza abbiamo reagito contrastando il progetto delle commissioni
Convinti come siamo che il tasso di rappresentatività del Consiglio superiore della magistratura
è il parametro della sua capacità di crescere nella difesa dell'autonomia e indipendenza del giudice
Nessun egoismo
Nessuna tentazione dunque
Ma la sicura coscienza di fedeltà al pluralismo ideale
Una fedeltà
Che ci ha consentito di collocare sul piano dell'intemperante
Quell'accusa ingenerosa di aver cercato stampe
Per una realtà di gruppo che dopo le decisioni dei governi aveva già avuto un rinnovato consenso dell'elettorale che comunque
Non ci sfugge l'esigenza di riproporre costantemente alla verifica più ampia
Della reale capacità
Inter Petrali esigenze valori radicati nella magistratura la nostra presenza era nostra rappresentatività
Con questa logica
E fortemente distonica ogni stanza di interessi settoriali
Ogni stanza Dini io per predominio clientelare
Di convergenze su progetti di occupazione dell'istituzione di vario segno e colore
Il nostro rifiuto del collateralismo autenticamente intenso
E da noi praticato deve essere praticato
Sino all'esasperato la diffidenza per collaborazioni che non siano connotate dalla massima pubblicità e trasparente
Sto per finire Presidente
Ai partiti impegnati nel processo riformistico noi lanciamo una richiesta pressante a risolverlo
Evitando tentazioni di ridimensionamento del ruolo del Consiglio superiore della magistratura
Tentazioni di ridimensionamento che a nostro avviso passano anche attraverso una rivisitazione della sua struttura centrata sull'estromissione dei magistrati
Una estromissione
Che evoca insieme due cose
La sfiducia per una loro presenza quasi che si fossero il veicolo incentivante della lamentata lottizzazione
E insieme revoca la incapacità di riflettere e condurre ad esiti fruttuosi il disegno di miglioramento dei meccanismi di reclutamento di questi magistrati
Per assicurarne l'affrancamento da ogni sospetto di lottizzazione
Con la scelta esclusiva si rischia di privare l'organo di contributi professionali arricchiti dalla insostituibile esperienza del magistrato
E insieme di assegnare un carattere di stabilità la struttura destinato ad incentivarne la capacità condizionante del completo nel concreto adempimento dei compiti dei consiglieri
Ed anche un appiattimento in basso del rendimento complessivo dalla struttura spesso
Ora li divide
La globalità della critica al progetto varato dalla Commissione anche relativamente alle novità sulla struttura consigliare può apparire in contraddizione
Con questa registrazione della irreversibilità del processo di riforma e con l'esigenza di esaurirlo nei tempi brevi del rispetto delle scadenze naturali del consiglio
A questo proposito io dico che il compito del legislatore certamente difficile ma non impossibile
Nostro dovere e quello di sollecitare il senso di responsabilità di tutti
Non compete a noi la ricerca dei mezzi operativi che sono nella disponibilità dei politici
Ad essi spetta disciplinare
Di scegliere nella consapevolezza
Che pur nella diversità dei formule elettorali
Vi è un comune sentire nella magistratura che quell'opera pubblicamente espresso nell'ultimo comunicato dell'associazione
Finale magistrati
Suggerimenti di storici di singoli rappresentanti di se stessi non devono non possono fuorviare senza tradire le attese della generalità dei giudici
E questo è un discorso che sarebbe erroneo ritenere interno tutto interno all'ordine
Dare voce alle esigenze di moralità
Che sono vive nella maggioranza dei giudici
I quali sentono come estranee non cd modelli comportamentali centrati sia sulla ricerca esasperata di clientele sia sulla spendita impropria di rappresentatività presso i potenti
Dare voce a questi magistrati attenti al recupero di legalità credibilità ed efficienza del film di del servizio
Significa aprirsi ad una speranza comune a quella della gente onesta
Speranza per la politica della giustizia
Che per programmazione e stanziamenti sia finalmente degna di un paese civile
La parola al senatore onorato
Io veramente
Speravo di poter parlare un poco dopo perché
E volevo sentire un pochettino di più
Gli interventi dei magistrati
Però anche a questo punto posso fare due ordini di riflessione
L'ordine repressione me dettato dalla considerazione che molto spesso mi accompagna
E che è centrata nella necessità per la sinistra e in genere per ogni schieramento di progresso
Di trovare
Un asse culturale definito per le sue battaglie
Perché molto spesso
Punto rovello che mi accompagna
Per una sinistra giudiziaria istituzionale che tutto sommato dalla Repubblica sul dal quarantotto sino a oggi
Si è attestata su fronti avanzati
E che tutto sommato dalla Repubblica al Senato oggi deve soprattutto
Combattere battaglie di mantenimenti
A volte più che di ulteriore evoluzione proprio
Bene l'impressione è che questo fronte a volte si disorienta
Per l'asse culturale per dall'auto comprensione dei principi costitutivi del suo essere simile
E le perde soprattutto quando l'attacco
Diciamo così per la testa un reazionario conservatore si fa Massi
Come è successo molte volte in questi tempi e non soltanto sul problema della responsabilità civile dei giudici
Ma anche sul problema del CSM sul problema del processo sul problema dell'emergenza terroristiche Mario
Tutti i fronti di attacco su cui la sinistra molto spesso vacilla
Bene allora
Quando io sentivo
Ma ucciso che riepiloga rompo il PM vi sono un'altra volta detto anche qui si tratta forse di rivisitare le coordinate
Della nostra identità dico un'altra perché spero che qui tutti o la maggior parte ci riconosciamo in uno schieramento riformatore della giustizia è ritenuto
Ebbene allora io c'ho due punti su cui vorrei intervenire nel primo articolo della legge Gozzini
Che uno dei fronti d'attacco
Reazionari proprio nel senso che contro riformato
E per qui io credo che bisogna far chiarezza su questo punto perché chiare sta dentro la linea dentro lo schieramento il fronte riformatore forse non c'è
Davanti all'attacco
Sulla legge Gozzini noi possiamo dire
Anzitutto dobbiamo sbarazzare il campo da quella motivazione perversa che io mi ricordo che non c'è alla Camera quando approvammo quel provvedimento cioè l'emergenza è finita
E allora approviamo la legge Gozzini
Mi ricordo tutti i gruppi votarono da noi con questa motivazione e io che parlavo per ultimo pessima signor qua quest'opera
Questo questo e unanimismo che mi spaventa perché non è perché l'emergenza è finita
Non era finita ma anche se fosse stato non era quella la motivazione del
Del sia la legge così tanto si poteva prevede che quando l'emergenza fosse appunto riapparsa all'orizzonte la legge Gozzini sarebbe stata in panchina
Ma intanto noi stessi dobbiamo sbarazzarci di questo equivoco culturale perché ma secondo non bisogna cadere in un altro equivoco io lo considero tale
E dire per esempio come pure è stato detto che
Si potrebbe tanto che le utilità emergenziale sembra un po'riscaldarsi si potrebbe avrei dovuto intervenire sul sistema delle sanzioni
Riformare le sanzioni per recuperare la certezza dell'arte e per cui punto fondamentale su cui la sinistra delle bandiere
Perché però non è vero
La sinistra che abbraccia l'ideologia dello stato sociale abbraccia anche lo scritto nella Costituzione
Come dire quella dimensione speciale preventiva della pena risocializzazione Cederna appena
La pena come come dire come istituto polivalente in cui accanto all'altro funzione generale preventiva
Porta con sé la funzione speciale presenti della socializzazione e allora se questo è vero non basta intervenire sulla definizione della sanzione bisogna anche intervenire un sulla flessibilità dell'occupazione
Perché soltanto così io posso garantire la funzione di socialità attrice per l'appello
E questo significa simbolo di quei magistrati ai colleghi questo significa caricare i giudici i giudici di sorveglianza Epifani di una di una funzione
Di gas legge un'alta giurisdizionale parametrata non arbitraria che secondo me è imposta proprio a Parma accettazione dello stato sociale e delle funzioni della pena poco perché non ci si può dire come io mi ricordo si diceva in Parlamento automatismi processuali
Non è più no non siamo più al periodo della della tua il pane lo Stato pane o liberale lo stato sociale richiede una dose di discrezionalità certo non avverrà
No arbitra ora qui il discorso mi porterebbe via però è asse culturale bisogna far chiarezza su questo punto
Bisogna conservare oppure no questa funzione Special preventiva risocializzazione cioè la pena che affidata appunto alla discrezionalità giurisdizionale
Che il giudice sorveglianza e così via chiesti per una posizione oppure primo punto secondo punto perché poi mi lascio prendere il palo troppo in là
Questo problema aggrovigliato del teste
Io avrei voluto sentire di più
Appunto il parere di quelli che sono dentro al problema della magistratura rappresentanti del CSM ed io non sto qui a ripetere cose che ha detto Mark sebbene abbia già detto Rodotà per esempio su Repubblica ebbe
Però mi ha colpito quella quella domanda che era che lei faceva
Bisogna
Il fronte reazionario contro forme dopo altro riformatore in genere attacca col metodo di dare risposte sbagliate a problemi reali ebbe sulla responsabilità giudice delle dei dei giudici e arabe
Era una risposta sbagliata a un problema reale
Che e noi avevamo indicato altri tipi di risposta disciplinare riforma dell'ordinamento giudiziario
Lui si può questo punto si può dare risposte diverso
Non sbagliati a questi problemi reali
E io
Provvisoriamente direi che forse l'unica risposta è di tipo culturale recuperare quella
Che dice
Non credo salvo
Quella è stata detta forse falsa riforma della limitazione dei voti di preferenza non credo che ci sia molto da
A rare nel campo appunto delle proposte
Di riforma elettorale
Ci si può fare quelle cose che male ci sarebbe
Ma si può fare per l'altro
O si può veramente appunto recuperare i principi costitutivi di quella che il sistema elettorale oggi
Nel c'è sempre cioè un sistema fondato su liste contrapposte fondato sul pluralismo
Ha fatto bene machines a indicare la differenza
Disfunzioni di caratteristiche istituzionali fra il venti rappresentativi parlamentari con locali per cui si sta
Mandando avanti sta crescendo l'esigenza di una riforma elettorale di superamento della proporzionale
è le funzioni e le caratteristiche istituzionale il Consiglio superiore della magistratura anch'esso entra in qualche modo rappresentativo ma che apre il Consiglio
Non dico le riforme elettorali parlo mento e così via degli enti locali mirano proprio non soltanto a selezionare diversamente un ceto politico
Ma anche a garantire una stabilità è un'alternanza di governo
Ed è un primo
Il sistema elettorale del CSM
Non può avere questi compì questi obiettivi perché vicina se mi ha delle funzioni del tutto diverso
A funzioni come dire di alta amministrazione
Non solo quelle Marcella
E non credo che gli riserva una riforma maggioritaria
Perché nella nel io credo che sui problemi di alta amministrazione del CSM non sono problemi diciamo così
Per cui si presento una crisi di governabilità
Prego pro
Facciamo altre funzioni
Che proprio costituiscono la sua identità istituzionale son quelle di indirizzo ideale
E di giurisdizione disciplinare ma basterebbe ma per questi due e possibile e possibile
Diciamo così prospettare un tipo di sistema elettorale maggioritario ma basterebbe pensare alle funzioni disciplinari non voglio dire altro
Dove noi non possiamo pensare
Che come dire
Un monismo culturale
Giudichi
Il corpo dei magistrati
Perché in quella sede giurisdizionale devono essere rappresentati pluralismo culturale della magistratura
E altrettanto succede per per le funzioni di governo ideale della magistratura
E allora ecco che e e qui finisco ecco che allora io direi che probabilmente a parte le riforme ripeto tipo riduciamo le le
Le preferenze e qui c'è soltanto una battaglia culturale da fa nel Paese e dentro la magistratura
Una battaglia culturale che per esempio aggredisca
Anche quell'attacco contro riformatore che basato sulla critica alle correnti ormeggio
Parla di
Correntone grazie
Per arrivare alla conclusione che bisogna sbarazzarsi delle correnti quasi che come quando nel sistema politico si parla di partitocrazia e di lottizzazione partitocratica si debba arrivare alla conclusione che bisogna sbarazzarsi dei partiti
E qui ebbe
Le correnti sono semplicemente uno degli strumenti per anzi lo strumento del pluralismo ideologico e culturale della magistratura
Che ha fatto fare passi avanti alla sua indipendenza prima di tutto la sua funzionalità democratica prima di
E quindi
Credo che su questo punto
Bisogna per esempio cercare di riflettere se è vero come e Ferrero come pure da parte
Voglio far polemiche ma mi ricordo sempre sicuramente da parte socialista ma forse anche da parte di altri partiti
E vero che
Da sistema del pluralismo partitico deriva il sistema della lottizzazione e quindi secondo si legittima sulla base del primo
Ecco che quindi la sistema delle correnti deriva la lottizzazione nel CSM
Io direi che questi equivalente bisogna contesta
E si contestano anche nella parte ecco io non seguo dal di dentro tutta l'attività del CSM però mi ricordo che di fatto molto espulsi soprattutto sui grandi dei sulle macro questioni
Questa lottizzazione corrente tocca applica è stata sbarazzata
Perché anche i giornali finalmente quei giornali che però arrivano sempre perché è vero che parlano che il consiglio spaccato semplicemente quando volta maggioranza non dice ma il Parlamento è stata e spaccati fermati Parlamento pro mentre invece quando cioè sembra approva a maggioranza il padre riducesse M. spacca
Ecco l'opinione pubblica
Cioè quel dei mezzi di comunicazione di massa ci hanno anche detto che il suo grandi questioni
Gli schieramenti sono stati trasversale utile per il dibattito e il dibattito garantito soltanto da un sistema elettorale per viste il dibattito aveva veramente diciamo così svolto la sua funzione propria
Che quella di elevare il il livello motivazionale culturale delle scelte piuttosto integra darlo a schieramenti corrente correndo ben
Ecco io credo che queste grosso modo sono le le battaglie che oggi dobbiamo fare riconosco che molte volte il fronte riformatore della sinistra il progresso è disorientato non perché non abbia come dire proposte istituzionali da mandare avanti
Ma molto spesso perché smarrisce
Diciamo i presupposti per la sua identità culturale e politico
Parola all'onorevole Binetti della Democrazia Cristiana
Ma io mi sono detto se manca una voce discorde voi la minestra forse risponderà
Un po'
Senza sale e quindi ebbene andandoci
Vorrei toccare due temi quello della riforma del CSM e quello della chiamiamolo dalla difesa sociale collegata alla legge Gozzini
Credo che per il CSM la responsabilità di chi si attesta nella difesa del sistema elettorale insiste
E comunque opera vedi la proposta dell'unica per fare
Per lasciare sostanzialmente le cose come oggi vanno almeno pari a quella di chi ritiene che con proposte di contrapposizione forte
Si possono risolvere i problemi della funzionalità e dalla rappresentanza nel consiglio superiore
Ogni sistema elettorale ha indubbiamente i suoi pregi ma anche i suoi difetti
Questo sistema elettorale i difetti di cui è capace viaggia espressi tutti e si tratta a mio avviso i difetti molto gravi
Primo
Alimenta incentivare sostiene la frammentazione
Del corpo elettorale e meglio della rappresentanza elettorale
Che è un difetto gravissimo che si vuole eliminare attraverso varie proposte di riforma da un sistema elettorale vigente nel Paese per i vari livelli istituzionali davvero noi immaginiamo che e siamo convinti che alle sedici o sette attuali corrente
Per una sette che sia qui in futuro quanto quante di guerra
Corrispondono posizioni di politica per la giustizia e di autentico sostenibile pluralismo associativo
Io sinceramente ho dei dubbi su questo punto anzi sono convinto del contrario
E penso che tutto questo avvenga solo per via di un sistema elettorale a quello attuale che appunto questo sistema alimenta e sostiene
Inoltre
Chi può negare che che il sistema attuale incentivare sostiene delle vere e proprie oligarchie correntizie
Che sono peggiori dei notabilato i locali non foss'altro perché semplificano il sistema oggi ci sono dei punti di riferimento facili da raggiungere e personalizzabili
I quali hanno una tale capacità di incidenza sull'esito delle votazioni
Da poter lasciare ragionevolmente per costituire i risultati di queste competizioni quelli di quello attuale e di quella prossimo e del resto mi pare che dall'interno dalla stessa magistratura
Ci siano posizioni che denunciò tutto questo se non ho capito male il movimento dei cosiddetti verbi per esempio si imposta proprio su una accusa e su una meglio su un'analisi su una constatazione di questo tipo
Ed allora
Vogliamo mantenere in piedi un sistema che definitiva consente a da alcuni ad una ristretta cerchia di persone un vero e proprio nuovo ceto politico creato sia all'interno dalla magistratura una casta in definitiva di poter stabilire e di poter designare i propri successori e soprattutto vogliamo mantenere un sistema che avendo questi riferimenti piramidali semplificati facili da individuarsi arricchiti grande potente poi determinano quello che è il terzo male a mio avviso del sistema attuale del Consiglio superiore che né pro ma che non è la politicizzazione
Che secondo me semmai alte causa anche ad altre spiegazioni
è un tasso di corporativismo incredibile che ha fatto sì che nell'ambito del Consiglio superiore
Le battaglie e le contrapposizioni che rarissimamente sono contrapposizioni di posizione ideale il più delle volte mi spiace dirlo sono o contrapposizioni per la designazione di questo o quel procuratore della Repubblica di questo o quel direttivo di questo o quel sentimenti
Se così stanno le borse a me non pare che siano impazziti tutti i partiti che sono tutti tranne se non ricordo male il Partito comunista
Che propongono un superamento del sistema attuale un netto superamento del sistema attuale in senso maggioritario e addirittura con un sistema di tipo uninominale
Dico questo per dire che
Credo che si debba prendere un po'più sul serio questua o di posizioni di varie
A forze politiche culturali e sociali e che hanno forti addentellati all'interno della magistratura per chi non si ferma alle posizioni dei vertici ma va proprio nel ventre della dalla magistratura e va a vedere come stanno le cose
E io penso che noi dobbiamo fare uno sforzo tutti per cercare di evitare la iattura di andare ancora a riproporre un sistema elettorale che determinate produce questo inconveniente
Non c'è il tempo per sostenerlo ma mi pare che la proposta del Baccini
Non rimuova assolutamente con una sola proposta della riduzione delle preferenze non rimuova questi ma fra l'altro io sono personalmente convinto lo dico anche per un'esperienza personale
Che non ci illudiamo che la riduzione delle preferenze sia un sistema di eliminazione del voto di scambio e di come dire mobilizzazione del voto
Almeno fuori del Consiglio superiore nelle nostre elezioni accade il contrario
Il primo legame quello dell'unica preferenza e legame più forte il legame sovente dell'interesse del voto di scambio nel senso più duro di questo
E semmai sono le preferenze successive aggiuntive che esprimono il danno spazio al voti d'opinione ma questo lo dico del tutto incidentalmente
Allora a me pare che noi invece e questo voglio dire in questa sede
Come partito siamo disponibile siamo a pezzi altre posizioni costruttive
Non riteniamo o chiuso il discorso
Con il testo licenziato in Commissione e riteniamo di essere disponibili se riscontriamo però analoga disponibilità e analoga buona volontà
Diversamente sarà inevitabile o che andiamo a fare un muro contro muro oppure che lasciamo le cose come stanno e se ci riflettiamo probabilmente questo è il peggiore del male
Mi avvio alla conclusione affrontando l'altro tema
Quando si incominciò a parlare di modifiche alla legge Gozzini si parlò subito di controriforme altre cose per la verità alcune cose furono dette anche in maniera a mio avviso un po'troppo rude e anche se vogliamo anche non sempre centrata
E quindi in questo alimento accuse sospetti di questo tipo
Oggi mi fa piacere constatare che un turista attento autorevole e certo non sospetto di tentazioni liberale come Neppi Modona
Richiami l'attenzione sulla sui temi della effettività e per la certezza della pena nel nostro ordinamento
Temi che la gente comune avverte sulla sua pelle quando riscontra e trova che delinquenti pericolosi sono riprendersi in circolazione quando va a riscontrare una serie di difficoltà e Dias e di
Eccessi che si ritrovano sotto questo profilo
La legge Gozzini è stata una legge importante se mi consentite non è stata solo una legge Gozzini va detto chiaramente è stato la legge frutto dall'apporto di
Numerose formazioni politiche numero sei tu culture di ispirazione era più varie compresa quella democratico cristiano
Però io credo che se noi ecco non essa speriamo vedrà sono
Da un atto evitiamo di buttare a mare
Il bambino con l'acqua sporca ma dall'altro lato evitiamo di ideologizzare tutti i discorsi oppure di politicizzare al massimo accusandoli contro riformismo chi invece va nelle pieghe delle cose di quella legge
Per additare d'individuare
Le purghe
Essenziali tuttavia pericolose
Norme che hanno dato pessima prova di sé penso per esempio a regime dei permessi premio e penso a quello che secondo il mio modesto sereno semplice apparire e il vizio di fondo dicono legge il povero ad ogni costo omologare duttili e due l'idea di e il Governo affidare tutto alla discrezionalità del magistrato si dice dobbiamo meglio sorvegliare
L'applicazione di questa legge
Io ho qualche dubbio che l'applicazione non felice di questa legge dipenda dai giudici di sorveglianza io penso che dipenda da un insieme di fattori edilizi che sono nella Gozzini
Che si possono eliminare non eliminando l'aria di discrezionalità del magistrato
Ma riducendo restare di discrezionalità almeno per alcune categorie di gravissimi delinquenti che certo
Non vanno esclusi da questi benefici però potrebbero essere assoggettati a presupposti diversi differenti rispetto a quelli che ridono per gli altri e delinquenti non vedo come si possa trattare allo stesso modo proprio allo stesso modo il condannato per scippo e il condannato per sequestro di persona o peggio per traffico di stupefacenti o per associazione mafiosa
Queste cose volevo dire in termini molto semplici molto serene ma se mi consentite costruttivi
Per evitare che nel paese cui prendono piega e prendono posizionamento alcune orientamenti che davvero possono portarci ad arretrare sul piano dei principi di civiltà giuridica
Tenendo conto che ci sono molti iscritti a parlare io così interrotta perché coloro che intervengono contendersi direi tra i dieci e i quindici minuti non oltre perché altrimenti
Entro il dieci diciamo
La parola l'onorevole Anna Finocchiaro del gruppo comunista
Sarà l'ente
Ma io credo che l'approvazione da parte della maggioranza
Del testo sul CSM
Deve essere valutato è considerato come un ulteriore segno dell'affermarsi di una cultura di governo e anche del Progetto poi istituzionale e politico che questa cultura esprime disegna illiberale e antidemocratico
Già la discussione generale fu avviato nelle Commissioni riunite questo emerse con grande chiarezza
E con grande chiarezza riapparsa dopo un termine un po'forte
L'ipocrisia di un approccio alla riforma fondata sulla pretesa necessità di eliminare la cosiddetta politicizzazione dell'organo di autogoverno in realtà invece a mio parere perseguendo un progetto di riforma istituzionale che era teso a ridurre il ruolo del CSM a quello proprio di organo di amministrazione
E funzionali a questo obiettivo ovviamente era una riforma elettorale è una riforma elettorale che sia in grado di eliminare ogni espressione pluralistica dei valori ideali che sono presenti all'interno della magistratura che la magistratura esprime una riforma in buona sostanza che respinga lo spazio di espressione democratica
E credo sia il rischio io parlo di rischio di una subalternità politica e istituzionale del CSM rispetto alla maggioranza di governo
Un progetto di riforma istituzionale che ancora quanto io ritengo in quanto ritengo che un'auto in gruppo
Che sicuramente non si coniuga con i valori dell'indipendenza e dell'autonomia della magistratura
Che pure sono sancito dalla Costituzione
è un progetto che sicuramente non assegna e non pretende dalla magistratura nell'esercizio della giurisdizione
Un esercizio della giurisdizione che ne confermi il carattere antagonisti e che poi nel rigoroso rispetto delle leggi ovviamente delle attribuzioni alterni eguaglianza dei soggetti rispetto delle regole e controllo sull'esercizio del potere
La proposta di legge comunista che se perlustrato farmacisti che tutti conoscete proponeva un modello istituzionale di Consiglio superiore della assolutamente diverso impatto diverso da questo
Il rafforzamento della struttura organizzativa del consiglio con l'introduzione di un organico di personale amministrativo per l'ufficio studi per l'ufficio di segreteria
Con l'istituzione di un ispettorato che una funzione diversa dall'ispettorato ministeriale perché deve essere funzionale compiti diversi che il Consiglio superiore della magistratura a ancora la previsione dell'autonomia gestionale del consiglio l'attribuzione al vicepresidente per la titolarità dei provvedimenti adottati e quindi la sua legittimazione Aster edilizia difende i provvedimenti del consiglio superiore
E insieme una pratica riduce alle preferenze sono tutti elementi che collegate tra di loro così come stavano in quella pro come stanno in quella proposta di legge garantire però secondo noi il Consiglio superiore di esercitare con una legittimazione istituzionale piena ecco poi come dire con la provvista con la provvista dei mezzi degli strumenti necessari
Un ruolo che prima il costituente secondo la lettura che non facciamo nella costituzione poi la legislazione successiva e poi soprattutto la cultura politica democratica di voler segnato
In questo senso ovviamente il nostro giudizio sulla riforma approvato lo diceva anche Masci sia assolutamente netta esso non le so questa questa riforma non risolve assolutamente il problema della cosiddetta politicizzazione io uso questo termine un poco per comodità poi ci intendiamo su quello che
Che è quello di
Che pure è un problema che non c'era un assunto quando abbiamo presentate con l'abbiamo voi appoggiato la nostra idea di riforma del CSM
E che c'eravamo assunto questo problema come la come necessità di recidere i fenomeni rappresentati dalle cordate letteraria questo che sappiamo per lo scambio di voti
Dal clientelismo proprio proponendo la riduzione a tre delle preferenze e mantenendo il collegio unico nazionale così preservando tra l'altro il sistema proporzionale
Al contrario la previsione dei nuovi collegi è ancora più in particolare un'altra cosa a cui faceva riferimento machines il numero di firme necessarie per la presentazione di ciascuna candidatura
Secondo noi agevolarlo scambio dei conti premia ricordato elettorali predeterminato comunque rischia di predeterminare i risultati ovvero rende assolutamente prevedibile
Attenta all'indipendenza di ciascun magistrato nei confronti del collega più potente lo dico tra virgolette
Deteriora ulteriormente il funzionamento del Consiglio perché rischia di cristallizzare quelle alleanze elettorali in maggioranze precostituite all'interno del consiglio e per vincente scelte importanti quelle stesse qui si riferiva l'onorevole Binetti c'è le scelte per esempio relative al conferimento degli incarichi dire
E soprattutto questa riforma sconvolge il carattere rappresentativo del consiglio e penalizza fortemente le correnti e i gruppi di minoranza
Ora che corre poi chiarire un come dire è una specie di di equivoco forse l'ipoteca che che forse intatte grava su questo dibattito lance comporta affatto non siamo affatto tranquillizzati
Dal dal fatto che il testo approvato in commissione contenga alcune delle proposte che erano contenute nella proposta di legge Fracchia per esempio l'istituzione del servizio studi dell'ufficio di segreteria composto da da
O come dire armonico
E in quel testo l'istituzione di queste strutture e soprattutto il fatto che si prevedesse un organico amministrativo di personale amministrativo per farle funzionare aveva un altro significato e del significato di distinguere tra direzione politica
Del consiglio sopra della magistratura politica lo dico tra virgolette e compiti meramente esecutivi del consiglio
E significava non distogliere i magistrati al consiglio e ai componenti del consiglio delle funzioni proprie cui sono chiamati significava garantire insieme a questi ultimi un adeguato supporto organizzativo e servirà anche ad evitare quelle lottizzazioni
Tra le correnti nelle designazioni tra i magistrati che devono andare all'ufficio studi dei magistrati non all'ufficio studi ho alla segreteria
Adesso invece abbiamo piena la consapevolezza che queste novità introdotte in un testo che prevede quella riforma elettorale che e passata appunto con il voto della maggioranza
E che corrisponde risponde dico secondo me in pieno quel progetto politico istituzionale commi riferendo prima
Ecco questa è la verità invece si sono tradotte in un pericolo c'è anche il pericolo di radicare la fisionomia del Consiglio superiore come organo burocratico come organo di alta amministrazione e non di questo siamo fortemente preoccupati
Riteniamo di avere nella gestione della parlamentare della riforma impegnato le nostre risorse nel nel modo possibile nel modo possibile che ci sodo consentite che abbiamo saputo esprimere e sicuramente continueremo a impegnarci anche in appoggio convinto di una cosa
Che soltanto nella preservazione del carattere rappresentativo del consiglio
E quindi nella garanzia di non penalizzazione delle correnti e dei gruppi di minoranza cioè in una parola nella garanzia degli spazi di democrazia sia in questa riforma che tutte le altre riforme istituzionali che ci attendono
Sia il presupposto per affermare le regole della legalità e la sconfitta appunto di un progetto autoritario e antidemocratico di governo del paese
Crediamo deve interpretate in questo senso anche le prese di posizione della magistratura associata e gli esponenti delle singole correnti sul testo licenziato dalla Commissione riunite
E riteniamo di poter apprezzare queste questa presa di posizione se questo senso hanno avuto anche come dimostrazione del livello di reale autonomia di reale indipendenza della magistratura italiana probabilmente sottovalutata dalle forze politiche che hanno appoggiato quel testo
Ci rappresentiamo anche un rischio ulteriore connesso alla eventuale approvazione definitiva di questa riforma elettorale
E di questo ridimensionamento del ruolo del Consiglio superiore che secondo noi si traduce in una limitazione degli spazi di autonomia e di indipendenza della magistratura in quel rischio che dicevo di subalternità e più omologazione
Ci rappresentiamo il rischio che questo sia un primo obiettivo
Vorremmo guardare troppo avanti ma come dire fosse necessario in questo momento sia il primo obiettivo di di un disegno più ampio nel quale è presente in questa questo consegua poi dato questo ruolo ridotto del consiglio e quindi questa garanzia ridotta per l'indipendenza e l'autonomia della magistratura sia attraverso questo varco aperto possono passare anche ipotesi che sicuramente non sono mai come dire stato definitivamente eliminate
Dalle intenzione dello stesso dibattito politico di controllo sull'esercizio dell'azione penale da parte
Per seduti
La parola al presidente Bertone
Io io il secondo l'amico Pinetti dovrei
Un rappresentante del ceto politico
E agisce in magistratura dato che sono il presidente dell'Associazione nazionale magistrati per la verità
Non credo di essere
Di essere appartenente a questo preteso un ceto politico che si stellette in magistratura pur avendo attualmente la massima carica
Dell'Associazione nazionale magistrati
Sono state lette alcune chiuso perché volevamo medaglia non mi sono sentito e letto da apparati forse sì direttamente alla contribuito ma poi come è successo sempre non è successo solo per me
Siamo stati eletti tanti cecità qua a
Anche perché conosciuti
Considera senza
Ma così
Comunque siccome
Non mi sento quello che
Dice Ivo anzi dicendo un giudice un giudice fu fra la verità almeno formalmente rappresentante almeno formalmente di tanti giudici frustrati che ci sono in Italia voglio parlare
Sotto le ricerche
Diversamente da come normalmente mi accade proprio per rappresentare questo senso di frustrazione per la giustizia che sta venendo meno
Che diventa sempre più forte nelle aule di giustizia
E allora voglio rappresentare quello che
A mio modo di vedere del come certi fatti trova la condizione della magistratura e della magistratura associata
Io credo che il congresso di Perugia
Ha ribaltato l'immagine di una magistratura avviando la richiesta differenti
Il sosia di Lipsia
Mi pare che cercato una condicio Ungaro in questo congresso e non si è trattato di un'unità di facciata
Perché i magistrati si sono trovati d'accordo su tutti i temi
Che oggi interessano da giustizia e non è stata nemmeno unità di difesa di arroccamento perché la magistratura Conde l'abbia dimostrato di voler affondare il confronto salutato io senza tentazioni corporative
è il presidente Andreotti ha detto dopo Bellucci ha avuto più occasioni dirlo che forse non bisogna parlare perché bisogna parlare il meno possibile bisogna parlare tanto per parlare
Per la verità mi pare e si legge su questi temi della giustizia non è dopo letti più un po'e comunque la magistratura nel momento in cui è disponibile al dibattito più spietato Ciclobby atteggiamenti ha diritto alla parola
Sui problemi della giustizia ed è legittimato io credo ha denunciato e quindi inadempienze a fu ha diritto alla prova come testimone
è una realtà che arrivata a un punto di degrado e descriverlo
è difficile perché non
E di tingersi i capelli ventinove
E quindi il Congresso ha avuto un alto profilo istituzionale
Perché
Non ho avuto altro scopo quello di scandagliare impossibilitati ancora adesso in questo Paese alla giustizia
Ed è stato uno scandaglio che ci ha portato a conclusioni che se qualcosa non tutto va bene grazie non ci sia uno scatto di forza da parte dei politici del Parlamento della Repubblica del Governo della Repubblica
è veramente
Uno scandaglio che ci porta a dire che la giustizia è morta o stava morendo
E di fronte a questa situazione io credo che non siano utili contrapposizioni determinazioni
Non ci non ultimi scaricabarile nemmeno a cui si assiste banco dopo il congresso di Veduggio
Nel mondo politico
Tra ministri al Parlamento tra forze di parlamentari e ministri nel governo lontano un a mio modo di vedere credo a nostro modo di vedere quella della giustizia diventa un'emergenza come ha detto bene Mario Di Carlo emergenza nazionale
Che bisogna affrontare il con una questione politica vitale debba essere
Ora davvero un già è venuto ha dichiarato
Perché
O dentro del giudice che noi vogliamo per lo meno che larga parte di nubi
Voglia
Io credo
Io sono stato sempre contrario queste cose ratificate nativi diritti promozionali dalle ormai da anni nella mia esperienza normale giudice di un giudice comunque finge dice meglio come siamo davanti fortunatamente
Ma io credo che vendendo rimane centrale della giurisdizione se tale le più continuasse a calmarsi questa funzione dello Stato è il controllo della legalità l'applicazione della legge dalla legge per come per come c'era da il Parlamento dovrà
A tutti i livelli in modo che sia assicura e sia assicurato il rapporto equilibrato tra Stato e cittadino che cittadino non sia sfuggito perché solo così il cittadino può non essere solo e in modo così ampie
Garantito così condivisa garantite un equilibrato rapporto tra i poteri dello Stato
Una giustizia indipendente autonoma
Queste può creare tanti inconvenienti componente a tanti ma che quali sarebbero gli inconvenienti di una giustizia aggirate
La giustizia a cui fossetto otto o in barche diminuito
Il potere di controllo la funzione di controllo della legalità
Teniamo che giudici che volesse soltanto soggetti alla legge
Ma in una aspetti ma luogo perché riteniamo che solo l'osservanza della legge di uno stato democratico quale fortunatamente no però
è lo strumento che consentano il giudice di sottrarci
A pericolosi con ambientalisti politici di liberarci da antiche e nuove servitù piacciono sempre in agguato
Per ognuno di noi ha cambiato dalle nostre senza passione è difficile trading è difficile fare giudice
Perché rischi di rimanere perlomeno schiavo delle tue passioni se non altro d'intervento della legge
E perciò chiediamo che sia potenziata la capacità professionali giudice magrissimo non si fa niente chiediamo emendamenti pressione è sicuro addirittura Borghi concorso che c'è chiediamo che si faccia qualche cosa di nuovo sul piano normativo
Per quanto riguarda anche l'attribuzione delle funzioni ai si trovino parlando gli atti puntigliosi debba attenersi via certezza al nostro stato di giudici che non c'è più
E bisogna poi lo sentiamo profondamente giudici che i giudici siano messi in condizione di se stessi mette in condizione di lavorare con Firenze
Perché si legge sino a giungere la giustizia
Perché la normale dialettica processuale non diventi come purtroppo diventa anche stimolato da fatti esterni da comportamenti fattori esterni una inammissibile conflittualità tra magistrati o tra uffici giudiziari
Dobbiamo evitare protagonisti
Interventi fatti che quasi sempre non ha un proprio niente amabile
Venti nessun giudice
Deve essere spesso in condizioni di accreditare
Ha proprio ruolo
E quello di far possibile perché la legge sia rispettata da tutti
Questo non avviene più
Mi dispiace ma non avviene più
Non avviene più
Perché la giustizia è drammaticamente distrutta non c'è più efficacemente le non c'è più giustiziate per la carenza delle strutture anche per taluni meccanismi che sono presenti nell'attuale codice non indulge su questo ma dobbiamo avere anche l'apporto non è che questo vuol dire ritorno al passato con lui sarei fa invece se si mettesse così ma dobbiamo avere anche la forza di verifiche e cosa c'è nel codice e può essere eliminato perché la giustizia funziona funzioni e ma soprattutto le strutture
Perché il
Siamo arrivati a questo il nuovo codice Jack pericolo
Che crei una giustizia doppio binario c'è un pericolo che crei una giustizia in un qualche modo efficace per i reati di fatti ma certamente Cassano pancreatiche commenta era la prova che parlava la gente ho certamente Galimberti quei pericolosi per bene pericolosi ma privo di una giustizia invece impossibilito difficilissima praticarsi
Per i reati difficile accertamento che sono qui riconducibile all'attività dei peggiori delinquenti o caratteristiche incidenti civilmente come
Che sono
Gli altri e invece commettere l'aria Gobetti adeguate e li rende più facile
Queste cose
Dobbiamo dobbiamo dirlo
Dobbiamo dirle queste cose
è venuta meno non con questo non ebbe qualche amante della giustizia perché utile e ci troviamo la legge è uguale per tutti è una frase
Ma una frase retorica però metodi da che significa molto tutti speriamo che la legge sia uguale per tutti non tra un anno di gli ambienti uguale per tutti i manuali sì viene eliminata la speranza di una giustizia quale sì sì sì sì sì sì più ai se diventa istituzionale il fatto che la giustizia non Bossa essere uguale uguale
E questo sta succedendo questo sta succedendo nella realtà del nostro Paese il nostro Paese perché gli importi la giustizia Genova perché deboli la giustizia la subiscono
è questo dell'istituzione sta accadendo questo non è possibile
Che si continui così e che dobbiamo fare siamo senza perché dovunque abbiamo detto queste cose dovunque e i partiti di governo ai partiti di governo al governo
Al ministro della Giustizia al Presidente del Consiglio ai partiti di opposizione al Presidente della Camera a Presidente del Senato c'ha detto che si che era giusto ma che se fa non si è fatto nulla e si continua a non rubare
C'è bisogno allora di dire controriforma un rinnovamento secondo me nell'inerzia e inerzia è la eliminazione di quegli atti di fondo che sono proprie e dovrebbe essere troppo piccoli da di una giustizia possibile
Per un Paese democratico per un paese civile come il nostro la giustizia forse non interessa
A paese non è un problema politico tale che l'opinione pubblica la febbre forse porta agende disinteressato perché non ha a che fare con il tribunale
Forse molti di quelli che hanno a che fare Pozzi murales puntelli la giustizia che non funziona
Eccetto degli imputati probabilmente per molti di loro per molti di loro cioè del molti funziona funziona indiani diversa donna per molti conviene forse più e quindi di le conviene che non funzioni proprie del più forti condividerlo
Ma allora deve essere poteri politico
Che deve assumersi con un impegno attirarla spinta gentile amica dall'opinione pubblica è certo che può venire acquisiamo
Magistrati che stimo questa testimonianza
Portiamo
Una testimonianza che mi porta decide che oggi giudice non è Nizza nazionale
Oggi giudice azzerato dal
Parliamo di giudici indipendenti di giudici auto ma un giudice che non vuol fare
Un giudice che si ritrova nell'impossibilità di modi da oggi è evidente giudici ma nemmeno dimezzato è un giudice azzerata
Questa è la realtà fosse espressi in termini drammatici ma che va più profondamente come l'amico notando i colleghi tanti colleghi questo che si fa queste cose che si fa
Come in questa legge che si promuove su consiglio superiore sono a mio modo di vedere dei passi verso dati ticket formalmente la situazione dichiara esiste nei fatti così la doppia ma dobbiamo vedere giudice azzerato che si troverà si passa questa legge in Consiglio Superiore che saranno contingentata amministrazione come ha detto Anna
Fino Carlo sarà consiglio e ordinarie bassa amministrazione perché Binetti che io stimo dando condivido con lui le preoccupazioni
Per quanto riguarda la legge Gozzini e
Dobbiamo dobbiamo renderci conto certe cose vanno poi rientrato percettibili stasera mi sembra l'onorevole Fumagalli vestita da tornare ha parlato pure Baggio che non li conosce non è così non è come come dicevi tu la realtà dei fatti che si si elegge un Consiglio superiore con questa legge Atto undici se è vero che ci manda certamente versione
Che sono espressione di Letta immediata Sandokan la porta di Bernardo da determinati collega se no guardando non andando a fine meno possibilità di un conclude tardivamente non biondo con gli eletti dal Parlamento
Come si può confrontare manifestate recava un augurio soltanto a Torino Tolbert solamente sono eletti dal Parlamento
Con una maggioranza dei tre quinti ma come impossibile pensarlo non sarà questo
Una prima eliminazione della presenza togata le condivisibile perciò io dico come Senna ratificato di quello che già avvenute non dobbiamo preoccuparci tanto di questi dall'altra cosa
E dobbiamo preoccuparci per rimuovere anche la faccenda complici possono introdurre certe riforme come quei e si rischia e Siviglia positivo che la prima data per andare oltre perché chiediamo una legge di questo genere stabile di fondo che ed è qui che i magistrati non Gino bandiere rimandando due che soprannominato i non eletti dai magistrati queste è la prima tappa verso queste dispute potatura bibliche che si dica pubbliche non depresse nemmeno eletti componenti laici casomai che se ne ne diventa l'accetta
Ai consiglieri non nega avvocato il quale il Consiglio di Facoltà protegge il rispetto che ho per l'Accademia del foro sarebbe la fine del consiglio questo per la verità se se succede questo Massimo basso in questa in questa direzione allora io dico proprio sommessamente
Ecco forse non dando somme sapendo che la via però lo dico vado dico sommessamente perché i conti con la forza della disperazione della fissazione per vedere una giustizia
Ritenne essa una giustizia in cui non si è riversata scruta le nostre richieste alle nostre opposte che hanno mostrato nei limiti di legge nel da tutti
E però questa mancanza di ascolto dimostra che si può dare all'istituzione giudiziaria una positività emersa da quella identiche rimanere proprio di far applicare una legge difenda tutti perlomeno di rendere sperabile che la legge sia applicata in modo quando i sondaggi
Perciò maggiori certezze sull'obbligatorietà l'azione penale non riflettente perché è divertente darsi no
Al Pubblico ministero obbligati ad accelerare è finita allora detenuti invece Hull antifascista dipendente ma si sia di Napoli animavano serviva cioè io volevo arrivava giudice un giudice che si occupa soltanto necessità pochi non ci nuovo pare cioè non certi fatti cominciavano ecco allora veramente
E parliamo e parliamo farlo detto e lo ripeto
Noi dell'associazione per quello che sia credo politico o della magistratura ma chiediamo giudice strategici ve l'assicuro siamo giudici tra giudice e come tali siamo fortemente impegnati e come David vogliamo protestare come possiamo ipotizzare perdendo queste comode costruisco cui siamo seduti come presidente come segretario dell'associazione ci difendiamo dimissionario alla prossima assemblea dei soci
Per protesta contro un atteggiamento che tutti giudice considerano gravemente lesivo dall'altra invita della loro funzioni e che rischia di lasciare questo Paese contenuti chicas sono tali soltanto sassi da stamattina abbiamo fatto un appello al presidente Cossiga tanto sensibile ai problemi della giustizia da dighe sempreché tutto in un Paese comandare colpire una giustizia ecco perché dica entità quella cattiva dall'abisso che la giustizia cambia notificati
La parola al senatore del partito repubblicano
Della gentilissima lettera d'invito che ho ricevuto dal presidente marci vi è un accenno alla tigna sì di un disegno contro riformatore
Questo concetto è stato ripreso dal presidente Pecchioli nella sua introduzione e sviluppato dal Presidente Magis nel corso della sua articolata relazione riduttivo beh io forse sarò un ingenuo ma a queste cose non credo io credo piuttosto che il problema su di un altro e si estremamente più gravi
Il problema vero è che la classe politica italiana avuto dalla Liberazione in poi un difetto di cultura rispetto a quella che l'organizzazione dello Stato
Sì sono brevi linciati quelli che erano i problemi di ordine sociopolitico e non si sono presi in esame non si sono presi in considerazione quelli che erano invece i problemi della struttura della casa
Della struttura della Repubblica questo ha inciso non soltanto sulla pubblica amministrazione generale ha inciso su una branca la più importante quella dell'amministrazione della giustizia
E così noi vediamo oggi calare quelle che di riforme che stiamo sparando in una situazione di assoluto d'incesto quali tutti voi le
L'andiamo constatare
Il codice di procedura penale salutate da tutti
Come un grande salto in avanti una grande qualificazioni sotto il profilo della civiltà giuridica del nostro Paese
è calato in una situazione strutturale che tutti conosciamo con il rischio di un quanto meno nel breve periodo di
Un fallimento
Detto questo
E ripeto che io non credo a questo disegno contro
Contro riformatore consentitemi di dire qualche cosa come il presidente della Commissione giustizia del Senato
Riprendendo quello che ha detto il senatore Narciso nel corso della sua relazione a proposito quello che si dovrebbe fare che poté potrebbe essere fatto in e in tempi brevi
Io devo dire però che qualche contraddizione c'è stata nella relazione senatore francese
Cui spesso ha fatto presente che alcune di mente assolutamente essenziali quale quello della responsabilità disciplinare del magistrato o quello relativi ai Consigli giudiziari
Giacciono alla Camera dei deputati il provvedimento relative alla responsabilità disciplinare dal luglio mille novecentodue ottantotto già varato dalla Commissione giustizia e non portato in tavola e quello sui consigli giudiziari
Data oltre una allora io vorrei chiedere
All'onorevole Rodotà che fino a non molto tempo fa è stato presidente del gruppo parlamentare della sinistra dipendente che ci spieghi le ragioni se ci sono delle ragioni
Dove li metti Nobel
E ancora vorrei chiedermi per quale ragione il provvedimento dell'amnistia
Che già c'è stato un ritardo da parte del governo nel presentare un provvedimento che una volta tanto in relazione all'entrata in vigore del Codice di procedura penale gol suppletiva
Remore da parte di qualsiasi forza politica è stato presentato dopo l'entrata in vigore del Codice di procedura penale non sia stato ancora portato in Aula è proprio un'altra storia
Credo nella conferenza dei capigruppo rispetto alla scelta tra due provvedimenti
Quello sulla tutela dei non abbienti o l'amnistia stato prediligendo della tutela dei loro diritti certamente è un provvedimento importante altrettanto urgente ma che rispetto a quella che è la situazione
Delle procure e delle preture attualmente è senza dubbio meno urgente di quello del barone
Dell'amnistia
E consentitemi anche di fare riferimento a quella che l'attività svolta dalla Commissione giustizia del Senato
Vi sono due provvedimenti che sarebbero stati importantissimo
Al fine di sgomberare il capo della Procura delle procure della Repubblica di molti provvedimenti come quello che abbiamo varato il quattro agosto
Del mille novecentottantanove sul sostituti d'imposta che è scomparso alla zattera perché è finito tra l'altro Commissione a sentire la Commissione giustizia ed evidentemente la Commissione finanze non a nessuno interessa professionale diciamo così portarlo avanti un altro
E questo risale a circa un anno fa e la legge che abbiamo varato sull'assegno bancario e anche questo avrebbe sgomberato è anche queste non non va nuova non fa parte
Quindi
Lasciatemi dire
Che si ci sono delle responsabilità
Ma
Presidente Magis tu che sei un membro autorevolissimo delle Commissioni giustizia
Senatore Battello che se il capogruppo del Partito Comunista senatore come dice il capogruppo del Partito socialista e Commissioni giustizia io credo che tutti potrete darci atto
Che il nostro lavoro concordiamo parti come estrema tempestività e che molti dei provvedimenti che abbiamo varato poi non ha ricevono
Dei rifiuto nell'approvazione da parte l'altro ramo del Parlamento e cadendo in una specie di ti morta gora e non vorrei che altrettanto facesse le riforme urgenti del processo civile
Che ha in cui abbiamo compiuto l'esame in Commissione giustizia ce lo porteremo in Aula esclusivamente per le dichiarazioni di voto fra quindici giorni facesse la stessa fine alla alla Camera dei deputati quando un provvedimento intorno al quale non dovrebbero esserci contrasti Dior dice politico e che è la risultante di una larga convergenza della dottrina del mondo forense e del mondo giudiziario
Così come giudice di pace
Stiamo portando avanti con altrettanta sollecitudine dopodomani entreremmo in comitato ristretto e anche daremo un ritmo estremamente sollecito a questo provvedimento estremamente importante detto questo due parole solo sul la questione del Consiglio superiore della magistratura e però è la questione che più anima diciamo così queste sempre
Ebbene io credo che alcune osservazioni che sono state fatte dall'onorevole Binetti non possono non essere con condiviso e certi tutti vero o non vero ai io devo dire qui avendo partecipato alcune assemblee il ricorrente
Cogliendo
Il buono e il cattivo emerso da queste assemblee laddove si imputava alla propria sì riconosceva la proprio corrente il merito di non costituire il gruppo e si insultavano le altre correnti di invece costruire un turbine brutte gruppo e questo vicendevolmente io ho raccolto l'impressione effettivamente quella che l'imputazione
Che essi che aleggia intorno al consiglio di superiore della magistratura un fondo di verità celate
E allora che e questo si possano essere la derivazione anche di un certo tipo di sistema elettorale a me pare che sia convincente
Con questo io non voglio assolutamente dire che il sistema che è stato adottato dal Commissione giustizia della Camera sia un sistema soddisfacente
L'ho sentito criticare questa sera sotto il profilo che questo sistema darebbe luogo alla possibilità i lezione i notabili sostanzialmente o di persone che hanno particolare influenza personale nelle singole circoscrizioni
Io non puntavo di un altro vizio nella situazione attuale dell'organizzazione del che la magistratura
Lo imputavo del giudizio in sostanza di Previti Giare alcune correnti rispetto ad altre il che e a rispetti questione rispetto alla quale io devo dire che come repubblicano non sono assolutamente interessato e noi abbiamo presentato un disegno di legge
Che trae spunto da quella che era la proposta presentata da proposto ottantotto con un correttivo
Con l'aggiunta cioè di una sorta di ballottaggio dopo la presentazione delle candidature da parte di un'Assemblea è una compensazione di lui nominalismo fatto in un'assemblea di di secondo grado
Progetto di legge rispetto al quale noi riteniamo che si possa dar luogo alla possibilità che pur tenendo conto di quelle che sono le componenti ideali della magistratura posso fare emergere personalità che abbiano una caratteristiche indipendenza rispetto rispetto ai gruppi io non so se questo può essere un risultato incerto che deriva da questo sistema elettorale ma certamente è un sistema che salvava certamente quelle che erano le regole della democrazia in quanto tutto il corpo elettorale veniva chiamato soprattutto nella ultima fase del ballottaggio alla scelta e membri del Consiglio superiore della magistratura e aveva pur facendo saltare quelle che erano le componenti ideali della magistratura la possibilità di fare emerge personalità
Sì potessero anche uscire qualche volta da quella logica di gruppo che si impunta all'attuale situazione del Consiglio superiore della magistratura
Ultima osservazione quella sulla legge Gozzini
Ebbene io ho sentito qualche sera fa il presidente Amato dire chi la legge Gozzini funziona nel modo migliore tanto è vero che e il questione dai per dai permessi esclusivamente l'uno virgola sette per cento non è rientrato nelle in carcere dopo il permesso ebbe però bisogna andare a vedere qual è la composizione di questo uno virgola virgola sette per cento e allora io credo che qui qualche cosa vada fatto io sono perfettamente coerente con quello che sono i principi di fondo e la legge Gozzini sotto l'aspetto di quello che è l'umanizzazione della pena
Ma attenzione
Teniamo anche conto che non si può attraverso questo sistema consentire che pericolosissimi delinquenti possono trovare il modo di rientrare nella clandestinità e di e rimettersi al delinquere rispetto ad a a reati gravissimi
Quindi qualche intervento va fatto per correggere una situazione che è una situazione che età estrema
Reazione all'opinione pubblica quando viene a conoscere che certi efferati reati sono commessi da persone che avrebbero dovuto essere in carcere che invece sono latitanti
Accordato paralleli
Io non so se
Rientra nella media
Sì giudice cui faceva riferimento prima Raffaele Perrone
Certo che
Probabilmente no
Perché
Io tutta questa frustrazione non la sento
Mentre mi sembra
Che esista nel Paese un grosso sentimento di frustrazione
Ma sia quello del cittadino dell'utente della giustizia non del giudice
E che con questo sentimento di frustrazione occorre fare i conti non con quello del giudice
E per questa ragione che nasce il Movimento per la giustizia da una scissione
Dall'accorrente di Unità per la Costituzione e tutta qui
Perché ci siamo resi conto che un certo modo di far politica tra i giudici aumentarle frustrazione del cittadino oltre che aumentare anche le frustrazioni del giudice evidentemente
Quando poi noto che in una sede come questa dove si viene invitati per
Un confronto politico su le cause della crisi
Alcuni cenni alcuni slogan fanno pensare all'inizio di una campagna elettorale tra giudici allora come cittadino la mia frustrazione aumenta ancora di più
Io vorrei partire
Rispondendo
All'onorevole Binetti sulla
Questione Stella
Legge elettorale
Perché
Come diceva bene Stefano ora che
Preso e poi anche da Pierluigi Onorato non c'è dubbio che esista questo fenomeno di identificazione di di capace di la comune
Di devianze e proposizione di rimedi che
Aumentano le ragioni di una crisi anziché diminuire
Esempio tipico è stato già detto è quello della referente verrà responsabilità civile
E questa legge sicuramente si inserisce in questo filone
Siccome siamo qui per ragionare
E io mi permetto di evidenziare una contraddizione
In quello che ha detto l'onorevole Bindi
Perché si è detto
Che il sistema attuale e fondato sul in gran parte sul potere degli apparati delle correnti
Dopodiché si costruisce un sistema
Che rafforza ulteriormente questo potere degli apparati magari non degli stessi
è probabilmente per questo da parte di qualcuno
Si critica la legge però certamente una legge idonea a creare rafforzare vecchi apparati o a costruirne Pino perché dico questo
Ma perché è chiaro che ora legge che rafforza
Il rapporto tra elettore ed eletto su un piano regionalistica o di conoscenza personale
E io ho un rapporto che da un lato demonizzare i valori della politica dall'altro rafforza le clientele che sono la logica conseguenza di un rapporto diretto riconoscenza personale
Tra elettore ed eletto
Quante volte
Chi ha esperienza di campagna elettorale fanno i giudici sa bene che molto spesso il voto
Viene
Determinato da diceva qual era amico mio quello io lo conosco sì ho bisogno di qualcosa al Consiglio so a chi rivolgermi questa che una cultura dilagante nella magistratura
Purtroppo
Ora quale il rimedio certamente non una legge
Che rafforza questo si parla di intuitus personae
Di una legge che vincola l'eletto al rapporto con quella piccola cerchia di persone che lo hanno eletto
Già oggi è difficile per un componente del Consiglio superiore il magistrato molto sensibile rapporti affettivi e rapporti umani di amicizia
Dire no ad un collega amico
Io penso che una futuro sistema che rafforza che espone ancora di più certi animi particolarmente sensibili che sono molto diffusi dalla magistratura
Preferisco esprimervi in questi termini che nei termini banali di corporativismo perché sarò sembrerebbe una bandiera che portiamo avanti così un po'troppo fondata sullo slogan ecco una legge che rafforza tutto questo io credo che si muova su una logica di rafforzamento dell'attuale status quo
E di pensionamento dell'attuale status quo
Cioè in sostanza si vuole perfezionare
Il discorso la linea b abbattimento del valore della politica tra i giudici
E questo e indubbiamente un una tappa decisiva per una maggiore controllabilità unificatrice
Io credo che sia giunto il momento
E in cui ribaltare i termini della questione
Quando viene fatta l'accusa di eccessiva politicizzazione
è arrivato il momento di dire
Che c'è una troppo scarsa politicizzazione tre giudici perché offensivo nei confronti della politica confondere la politica colti empirismo più becero
Con le lottizzazioni più smascherate più evidenti
Con una ricerca sfrenata alcol sesso elettorale fondato sugli interessi di bottega
E allora di denunciare l'esigenza profonda
Nello spirito di una miglioramento della nostra democrazia di un rilancio della politica ma questo lo dico a tutti i livelli non soltanto della magistratura
Questa sovrapposizione che ormai passate alla cottura a volte anche della sinistra tra politica e cosa sporca
è ora di finirla è ora di mettere le carte di un mazzo tutte insieme le carte di un altro mazzo tutte insieme
Quindi l'esigenza di un rilancio della politica bene quale riforma
Di fronte ad una situazione che è quella che dice l'onorevole Binetti per porre rimedio a questo degrado della politica tra i giudici che ci rende indegni oggi
E limitarci a imboccare la nostra indipendenza
E la il nostro autogoverno se non uno riusciamo a dare dei contributi seri per porre rimedio a queste gravi lacune che rendono frustrato l'utente della giustizia caro Raffaele oltre che il giudice
Allora io credo
Può darsi che noi del Movimento sbaglia
Che gli amici di Magistratura democratica sbaglia il Partito Comunista sbaglia può darsi che sbagliano
Tutti quanti
Però indicateci una strada alternativa migliore di quella di una drastica riduzione delle preferenze con la salvaguardia del sistema proporzionale
Si dice che è una riforma che non è una riforma che non è fortemente innovativa ma questo possono dire i non addetti ai lavori coloro che non hanno esperienze di elezioni in magistratura
E io credo alle persone di questa specie di questa categoria che dicono che una riforma di poco momento
Ma non credo alla buona fede di un giudice ha detto ai lavori e chi ha esperienze di campagna elettorale che indica che una riforma di poco momento
Perché io adesso per non fare offesa
A chi mi ascolta non vado a raccontare dei particolari come si svolgono le campagne elettorali pregiudizi
Però che vedete in meno
Una drastica riduzione delle preferenze
E un sarebbe un fatto rivoluzionario sul piano della cultura
Politica della magistratura italiana
Perché abbatterebbe completamente o quanto meno ridurrebbe in modo drastico lo strapotere degli apparati
E darebbe essa lascerebbe salta
Quella politica dei malori quel pluralismo di cui tanto ci riempiamo la bocca ma che in cui io ci credo profondamente la possibilità da parte di un giudice di Trento di votare per un giudice della Calabria anche se non lo conosce perché quel giudice dalla Calabria rappresenta per quello che ha fatto e inserì politica giudiziaria e nell'ambito del la sua professionalità quei valori politici nei quali quel magistrato di Trento sì identifica anche se non lo conosce personalmente e si ha bisogno di qualche cosa magari si vergogna un po'a prendere il telefono e a chiedere illusi quindi questa è la riforma fino a prova contraria che potrebbe da un lato garantire la proporzionalità e tutti i valori ad esso connesse e dall'altro eliminare gli abbattimenti eliminare quelle di strutture quelle degli altri
Come militare
Ha qualche campagna elettorale tra giudici vi ringrazio
La parola al senatore alcune del Partito socialista
Io non seguirò la traccia dei lavori di questo convegno
Entrando che più utile a questo punto fare
Un percorso diverso
Un percorso di cose non di parole
Perché questa nostra giustizia in crisi anche per le troppe parole che si dicono e per i pochi fatti che si fa
Se l'obiettivo è quello della tutela effettiva dei diritti
Se il processo deve essere dei cittadini
Noi al Senato abbiamo lavorato sodo
Per
Mettere un suggello a queste misure urgenti per il processo civile
Che unitamente alla istituzione del giudice di pace
Che stiamo
Del quale del la quale istituzione stiamo discutendo proprio in questi giorni e che speriamo di concludere nel giro di due mesi
Arrecano in maniera concreta
Quel sollievo
La crisi della giustizia che è anche crisi di strutture di mezzi e di uomini tutte cose che conosciamo ma appunto costituendo il giudice di pace si riesce a sopperire ad una di queste esigenze
E tutto quello che noi stiamo facendo non è astratto
Ma il frutto di un insegnamento
Della scuola italiana del processo civile
In primo luogo dell'insegnamento di un nostro grande maestro processo al ciclista che è stato Virgilio Andrioli perché le idee di Virgilio Andrioli così come sono trasfuse nel processo del lavoro
Solo trasfuse al in queste misure urgenti per il processo civile
E io sento qui il bisogno di rendere testimonianza ad una vita operosa attiva per la giustizia civile nel nostro Paese
L'istituzione del giudice di pace
Dopo l'ubriacatura degli anni settanta di un giudice dei conflitti collettivi dei diritti emergenti
E oggi vista dall'Ulivo per l'istituzione di un giudice che deve deflazionare il carico giudiziario del giudice togato
Con competenza civile e penale
Con la possibilità anche di istituire le commissioni di conciliazione per le controversie da incidenti stradali con riferimento al incidenti automobilistici
Sono queste a mio avviso le cose che si possono fare con i soldi che ci sono già il giudice di pace pure problemi di bilancio e non sono problemi di poco conto se si dovesse accettare
Una delle proposte che quella contenuta nel progetto socialista di un prepensionamento anticipato al cinquantacinque enne in modo da incentivarlo a fare il giudice di pace nel nostro Paese
Ma sono le cose che possiamo fare con i soldi che abbiamo
E il motivo qui anche per rendere altra testimonianza per un'onesta anche ci deve contraddistinguere ecco contestare quando ha detto il collega Magis nella sua relazione introduttiva
A proposito del ministro di Grazia e Giustizia
A parte il valore sei come giurista come esempio di Giuliano Vassalli io ritengo che in questo nostro Paese non c'è mai stato
Fino a questo momento un ministro di grazia e giustizia che abbia fatto in due anni tante cose quante ne ha fatto l'attuale Guardasigilli
Sia sul piano delle riforme con un'attenzione personale quotidiana ai lavori della commissione sia sul piano della presta meglio di quelle strutture di mezzi e di strumenti
Con decreti legge che talvolta hanno infastidito il presidente della Commissione lavoro della Camera perché addirittura violavano
Le leggi sul collocamento pur di reperire in brevissimo tempo quand'era necessario almeno a livello i lavori manuali
E anche dal punto di vista del reclutamento dei magistrati perché mentre noi stiamo parlando sono in corso tre concorsi per uditore giudiziario per mille e cinquanta posti
Quindi è assolutamente ingeneroso che dalla sinistra
Venga una critica di questo tipo all'unico ministro di grazia e giustizia che in questo Paese del dopoguerra ha preso davvero a cuore i problemi della giustizia
E voglio dire alcune cose molto rapidamente perché l'una non lo consente
Su due problemi
Ecco io penso che
Noi
Abbiamo fatto un abuso di ideologia del diritto nei nostri negli anni settanta e negli anni ottanta e forse questo mi pare di averlo colto anche in un altro intervento questa sera è stato un fattore del ritardo
Delle riforme vere sia sul settore del diritto sostanziale che su quello del diritto processuale
Forse una disintossicazione da tutte queste auto all'ideologia potrà consentire anche al collega onorato di trovare di ritrovare quell'asse culturale della sinistra
Che non è una risultante di espressioni politiche ma è una risultanza di espressioni che sono ad un tempo politiche e giuridiche
E per esempio quando poi discutiamo di problemi come stasera voi avete discusso sui quali orrori in panico a fare discorso più ampio perché non ne avrei la capacità e probabilmente non c'è il tempo per poter mettere con i piedi per terra questi due problemi quello del CSM è quello della legge Gozzini bene io voglio dire se le cose non vanno bene
C'è una responsabilità ma questa responsabilità non può essere soltanto della classe politica corruttrice ma deve essere anche di certa altra classe che si fa corrompere voglio dire
Se la legge Gozzini non funziona io non son d'accordo
La legge buona la legge buona è quella legge Es può e deve essere applicata in modo esatto in modo corretto se l'applicazione concreta di una legge
Il diritto vivente per dirla in termini consueti
E diversa rispetto a quella che è stata la razione intenzioni del legislatore allora va preso qualche provvedimento perché vuol dire che o quella legge non era aggiorno con i tempi e con la cultura del nostro Paese o che invece vi è qualche male la vince da da qualche altra parte che bisogna estirpare abbiamo avuto troppa fiducia dobbiamo averne di meno probabilmente questo il problema della legge Gozzini e così
Sempre molto rapidamente
Perché non ha funzionato l'organo di autogoverno della magistratura bene nel giudizio che legava non possiamo prescindere
Da persone
Da atteggiamenti da fatti che si sono verificati se non a patto di rendere astrattamente teorica ogni discussione sulla riforma del CSM qualsiasi sistema è buono sei e destinato ad una platea di elettori che sono magistrati e che non solo quindi gli ignoranti i contadini della mia provincia
Che votano massicciamente per un certo partito che voi ben conoscete
Voglio dire allora che quando sento fare discorsi da magistrati sui magistrati con giudizi negativi sulla base dei magistrati
Quando la differenza potrebbe essere data dal fatto che la campagna elettorale si debba fare a tutto campo per tutto il territorio nazionale privilegiando i gruppi forti economicamente e non negli ambiti più ristretti perché ci sarebbe l'amico io credo che vi assale qualche dubbio che il discorso sia stato impostato nei termini esatti
Il problema della qualità del voto del magistrato io credo che sia un problema del quale dobbiamo tener conto perché ha evidenziato che la magistratura nel nostro Paese desse corpo al voto di scambio e lo vedrei come fare nei confronti del contadino della mia provincia che vota
Per la Democrazia cristiana da quarant'anni proprio per il voto di scambio sarebbe la stessa cosa ma ecco io questa ultima parte considerata da uno sfogo una digressione senza senso voglio dire che i cerchiamo di essere come dire attenti ai fatti alle cose che si fanno e cerchiamo di Umbria carceri meno ideologia e di prospettive meramente astratta
La parola al dottor Ponto
Io raccolgo volentieri l'invito del professor senatore Iacovone
Ci costringe ai fatti e data l'ora tarda mi concentrerò su un solo tema
Questo era abbastanza prevedibile ed è quello che il consiglio
Io credo che effettivamente ci troviamo in una congiuntura in cui ci sono molte pulsioni che salgono dalla gente e il sistema politico e costretto volenti o nolenti a tenerne conto
E queste spente
Riescono a permanere più o meno tutto il sistema politico
Per cui rifondi corda grandi teorizzazioni di disegni tutti quanti lucide perfette in senso innovatore un senso contro riformatore
Perché credo che ci siano anche in a forze politiche di governo che oggi stanno accentuando
Un disegno di stabilizzazione moderata bene le tensioni interne che proficuamente devono essere raccolte
Credo da parte di chi vuol cambiare davvero e utilizzate e così mi piace da reato proprio Ambra
Professore ha come prima che alla senatore che uno dei contributi su cui abbiamo in molti consentito
E guardiamo con estremo interesse il lavoro che la Commissione giustizia del Senato ha fatto sul codice di procedura civile
E il Senato era con lei sa benissimo perché io l'ho visto leggendo
Le sue relazioni e i suoi interventi che anche da parte i gruppi della magistratura rinvenuto una contributo in quel senso il che significa che allorquando ci incamminiamo verso una direzione effettivamente riformatrice avendo di vista
Innanzitutto il diritto del cittadino atenei strutture ordinamentali testi truculenti processuali che riescano gambe Roma inverare far vivere in tempi ragionevoli diritti cifre ci troviamo e gli schieramenti sono non più schieramenti preconcetti di posizioni ma diventa no
Schieramenti su contenuti c'è chi sta da una parte vuol conservare una situazione fatiscente che da sempre più forza ai porti eccetera Bolkan sta di fatto però che lo stesso discorso si potrebbe fare per un'altra prospettiva riformatrice che si è realizzata quella nel processo penale anche il c'è stato nella magistratura e fornire alla magistratura chi ha premuto per cambiare
E chi ha rallentato chi si è fatto trascinare chi non ha avuto il coraggio di dire no
Perché non condivideva proprio la filosofia della nuova riforma processuale e che oggi
Alla possibilità proprio per lo stato fatiscente delle strutture per le responsabilità politiche e amministrative
I chili a queste strutture dovrebbe provvedere alla possibilità di ritornare per chiedere sia pure in modo camuffato un ritorno all'indietro il fattore che esistono processi di rinnovamento che possono essere stilizzati deputati e produrre effettui gli oggetti di controriforma
Voglio dire noi siamo stati sul processo penale tra i più convinti sostenitori della riforma
E oggi dobbiamo constatare che su una serie di temi ne cito uno semplicemente
La tutela dei diritti fondamentali della giuria
In tema di salute in fabbrica mi riferisco ai pensieri romani in undici morti in quel mese
Inquinamento urbanistica viene un'assoluta carenza di controllo legale perché la situazione in cui versano le preture le procure presso le preture di assoluta imbarazzo
Il che fa il gioco di tutti coloro
Che i erano contro la riforma che siano prodotti sono spediti perché non avevano il coraggio culturale di contrastarla ma che oggi ritornano
Approfittando di situazioni reali di paradossi
Ecco però se
Volentieri dicevo ho già trovato la Commissione giustizia del Senato e perché no alla Commissione giustizia della Camera chiarire impostato cose sei nel luglio ottantotto sono stati approvati in commissione anche all'unanimità tra l'altro cose importante dalla responsabilità disciplinare agli incarichi direttivi finalmente temporanea anche se a a noi la temporaneità di prevista ci pare molto lunga al divieto di incarichi extragiudiziari
Ebbene di fronte a questo
Di fronte ad una giustizia
Paralizzata sul piano di quella civile
In crisi secondo per quella penale con un ordinamento vecchio e fatiscente che ancora consente nientemeno al capo di gabinetto del ministro alla Giustizia di ottenere un arbitrato rilevantissimo
Di tipo economico e anche di tipo politico istituzionale
L'accelerazione
Che sembra avvenire in questi giorni non è sul temi
Di qui parlava il senatore ha come cioè i temi del servizio
Ma è
Sui temi del potere
Si accenderà fortemente ad un mese di distanza
Della elezione il problema consiglio superiore della magistratura legge elettorale
A un mese dalle elezioni quando non più di venti giorni fa con un voto di fiducia si è impedito che si potesse discutere di temi elettorali sulle autonomie locali dicendo appunto che
A così breve distanza dal momento elettorale occorre riflettere seriamente sui temi elettorali perché nessuno strumento elettorale
Che rigiocare impartita in corsa per avvantaggiare taluno o per danneggiare tra l'altro una proposizione che io ho sentito per esempio
E se la posizione ufficiale del partito repubblicano proprio sulla discussione voto di fiducia quell'articolo così da quattro quattordici non ricordo bene sull'ordine locali e che invece viene completamente dimenticato in tema di CSM
Dove gli spazi son più Brady
è in una materia in cui dato che il collegio elettorale estremamente ristretto di sette mila persone
Una legge elettorale a distanza di un mese dalle elezioni significa qualunque sia la modificazione da portare salvo quelle
Che non cambiano le strutture elettorali ma semplicemente impediscono ad un apparato di influire sull'elettorato parlavo appunto
Della riduzione preferenze ogni altro tipo di codificazione è inevitabilmente una influenza immediata e diretta
Per avere un certo tipo di rappresentanza opere un'altra presentato addirittura come nel caso della legge fu bagagli approvata dalla Commissione
Un esempio di scuola è stato detto di Jair rimandare anche perché si disegnano
E si ritagliano le circoscrizioni non semplicemente per avvantaggiare numericamente l'uno l'alta rappresentanza ma addirittura per favorire
Nominativamente i taluni soggetti o per impedire nominativamente atta ad altri soggetti di poter competere compari chance
Rispetto in questa compri
Ma la nostra nei da opposizione
A questa legge proposta e a ogni altra legge del genere
Compressa quella era uscita dal comitato ristretto
La cui valutazione
è del tutto da parte nostra o sia tant'è che mentre se ne discuteva in Commissione personalmente stavo esprimendo ufficialmente al senatore Coppi
Spero che sia ancora possibile e allora all'onorevole Giorgio la Malfa
Tutto tutte le critiche
Di merito e di metodo alla legge dei sei collegi che era stata partorita improvvisamente da uno sforzo di fantasia così mi è stato detto per il relatore qualsiasi tipo di legge maggioritaria
Oggi a un solo effetto
E io mi rivolgo in questo momento con assumo come i miei interlocutori
Innanzitutto i rappresentanti quindi della maggioranza di governo
Il Senato la Coppa accorre il senatore Coppi il onorevole Binetti ed assumo come miei interlocutori ed i vedovi
In fondo il senatore Boato
L'onorevole Corleone
Senatore come un angelo scusa proprio perché so che da parte loro e soprattutto da parte dei radicali è venuto il primo
Segno
Di
Innovazione non solo a parole in senso neutro della mattina
Ora esaminiamo che cosa avviene sotto due profili
Sotto il profilo se volete numerico quantitativo dei vantaggi e degli svantaggi che mi interessa molto meno quando colpì dice che venga avvantaggiato una corrente o l'altra cosa che credo repubblicano
Mi trovo abbastanza indifferente
Dal punto di vista generale di fare correttissima questa proposizione fatta un mese dal meccanismo elettorale dovrebbe votare tra il sette marzo e il sei giugno la cosa francamente non mi tranquillizza
Ma io credo che si può benissimo prescindere dati elettorali una sola considerazione peraltro
Questo meccanismo elettorale
Inevitabilmente per chiunque abbia voluto farsi i conti per chiunque voglia vedere come funziona il meccanismo e dietetica
Produce esattamente da cosa che riceva un attimo fa Marco Minniti
E assumo la linea argomentativa che ha assunto l'onorevole Binetti
Dice Binetti ma l'ho detto ufficialmente anche in Commissione giustizia sarebbe bene io non mi scandalizzo tanto per la politicizzazione perché se si tratta di politicità alta mila dai
Per la verità e un tantino in contraddizione con ciò che viene in più momenti ha detto di esigenza di recuperare la governabilità del Consiglio superiore introducendo concetti che valgono per il sistema generale ma che dovrebbero essere assolutamente spunti da un organismo come quello del CSM perché una maggioranza precostituite stabile nel CSM ha un potere di conformazione sui magistrati che sicuramente attenta L'Indipendente indipendenza ne impedisce ogni autonomia
Ma per quanto riguarda l'elemento che più ha messo in luce l'onorevole Bindi
E cioè dobbiamo diminuire il tasso di corporativismo ecco io vorrei proprio intessere un colloquio con tutti coloro che ritengono che un sistema maggioritario al CSM e vi prego ancora una volta di tenere ben distinti perché io non faccio un discorso che vale terrà le ipotesi maggioritarie nel sistema generale non prendo ha fatto opposizione sui temi generali
Ma per un organismo che non deve essere un organismo di governo tanto più viva
Maggioranza prestabilita ogni sistema maggioritario inevitabilmente
Oggi
Secondo me anche domani
Porta a stabilizzare
Al basso culturale peraltro quelle forze che più si sono contraddistinte per forza di cose perché evidentemente un gruppo di maggioranza
De per essere il gruppo di maggioranza a una udienza in un certo tipo di elettorato che l'elettorato medio che per forza di cose più nutrito di spirito di corpo
E cioè gli interessi corporativi
E allora proprio per stare all'esempio dei fatti
Io chiedo a
L'onorevole Bindi
Al senatore a come
Al senatore Coppi
Se esaminiamo la storia del CSM da cinquantotto ad oggi
Gli effetti in maggior spirito corporativo vinto spieghiamo e potremmo a lungo parlare con i semplici storici eclatanti sino al mille novecentosettantasei
Fino a quando vigevano leggi di tipo maggioritario oppure leggi con collegio frazionato ogni collegio frazionato inevitabilmente
Significa interessi di un territorio e interesse di un territorio inevitabilmente significa rappresentanza di interessi che fa pugni con una il ruolo e la funzione di un organismo come quello del cinese
è vero che non tutto è andato bene dal settantacinque impone
Sta di fatto però e caffè caldo Dual settantasei rappresentano soltanto carta era monocromatica
Eh beh certo la stampa non avevano possibile eredi del Consiglio perché pacato ma come faceva a spaccarsi se tutti e tredici su quattordici avevano un solo colore
Io credo che nessuno vorrà di tutti i democratici qui presenti
Avere nostalgica di una pace di un liete di quel genere il corporativismo non veniva fuori permesso al fatto che nessuno lì dentro denuncia
Nel momento in cui è entrata la proporzionale il pluralismo
è priva di Dio chi per primo ha denunciato
Le pratiche
Di lottizzazione degli incarichi direttivi
Mi piace per ricordarlo perché è stato un esponente non del gruppo
In Magistratura democratica è stato Vladimiro Zagrebelsky che poteva essere letto Luigi che veniva da Piemonte
Semplicemente perché
Fu eletto da una serie da una sommatoria di tanti soldi in tutto il territorio nazionale espone sei il ruolo più anticorporativa che ci fu in quel consiglio dal mille novecentottantuno al mille novecentottantacinque
E che fu capace di mettere in crisi il suo rapporto con l'elettorato di provenienza perché il caso Torino
Che scoppiò nell'ottantadue ottantatré
Fu insieme a tanti altri tra cui olio d'area innanzitutto all'altro torinese di quel Consiglio che Mario Cicala qui presente
Ma fu possibile perché i torinesi Cicala pesa erano eletti da tutto il corpo dei magistrati
Ma faccio ancora rapidamente qualche al presenti perché vedo che ho già ho consumato il mio tempo
Il caso de collaudatori napoletani ma voi pensate davvero possibile che un consiglio di rappresentanze territoriali
Potesse recepire
Loro l'esposto la protesta istituzionale nomina di Marco Pannella che fece scoppiare quel caso
Ma pensate davvero che rappresentanti territoriali
Avrebbero mai potuto denunciare
All'interno del CSM il prevalere di logiche corporative che ci furono per esempio sul caso Napoli
Certamente è una componente che è rimasta minoranza
Ma non è che bisogna sempre vincere le battaglie per dire che un modello e valido
Le minoranze che perdono nel momento in cui consentono che tutto il Paese si appropria di un tema per criticare l'attività concreta ridotti i giorni di un organismo assolvono ad una grande funzione perché prefigurano perlomeno un modello diverso di attività istituzionali
Ma ancora
Sempre su questa strada del corporativismo perché mi pare il filo usato dalla rappresentante del maggior partito di governo per dire che qui serve assolutamente cambiare il caso
Francesco perché ci è stato rinnovato in questi giorni
Il cartello
Ho la doppia adesso non mi ricordo
Affaristico politico giudiziario
Parti
Un gruppo di potere trasversale agli affari alla politica e alla giustizia pezzi
Di istituzioni giudiziarie strettamente collegati con pezzi di sistema politico e di sistema economico
L'attacco alla Banca d'Italia mille novecentosettantanove
Questi dati gruppo
Naturalmente parlo per il versante giudiziario
Che per lunghi anni assalti a mente tenuto
Nel proprio controllo pezzi rilevantissimi
Gli ha istituzioni giudiziarie
Rilevanti al punto tale che un articolo Di Stefano Rodotà sul famoso porto delle nebbie fu oggetto di querela
Arrivammo alla protervia
Di querelare semplicemente un articolo che
Sollevava legittimi dubbi sulla poco trasparente gestione di quella Procura della Repubblica
è stato
Messo in condizione non nuocere semplicemente
Sia pure con ritardo
E a un sistema di governo autonomo dei giudici di tipo pluralista Espresso da tutta quanta la magistratura invero do scontro
Gallucci Consiglio superiore o tallone Consiglio superiore degli anni ottantadue ottantacinque è stato possibile
Ed è stato possibile Houghton Pertini
Salvare quel consiglio da un autentico golpe istituzionale
Semplicemente grazie al fatto
Che di fronte abbia eletti
Da tutto il Parlamento
A due terzi del Parlamento
C'erano magistrati che si sentivano portatori di una cultura e di valori maturati dall'intero corpo giudiziario attraverso il dibattito confronto compito di tipo associati
Io vi chiedo è davvero lo faccio presumendo ma non giuridicamente valore io sinceramente la buona fede da parte di tutti i
Ma voi credete davvero
Che il rappresentante degli USA distretto di Torino o del distretto di Taranto
Allorquando venisse approvato una legge di tipo territoriali maggioritaria sarà in grado di confrontarsi con il rappresentante laico eletto dai due terzi del Parlamento nazionale
Ma in questa maniera con questo è evidente depotenziamento della rappresentatività più quel che la rappresentanza della componente professionale togata
Non si introduce già effettivamente una ribaltamento della logica costituzionale non sarà più necessario probabilmente ottenere la riforma costituzionale perché il depotenziamento
Culturale rappresentativo dei magistrati togati avrà fatto inevitabilmente pendere la bilancia
A favore di coloro che rappresentano l'organo supremo rappresentativo che riceve il proprio mandato direttamente dalla sovranità popolare
Ecco io questo discorso ripeto lo volevo fare soprattutto ai rappresentanti dei partiti di maggioranza e a cui i gruppi minori che dando da tanti anni
Ritengono che la modifica dei sistemi elettorali sia l'occhio strumento per eccellenza per cambiare per innovare
Io credo che qui a livello del CSM ce ne siano altri prioritari
Ci lamentiamo tutti è un eufemismo come dire per non è scendere in particolari esistono prassi doppiezza attrici su che cosa sugli incarichi direttive sugli incarichi extragiudiziari
Ci lamentiamo tutti che i magistrati coprono inni Dossi
I pavidi e gli incompetenti benissimo esistono lì pronte alcune riforme pronti per l'aula approvati già dalla commissione che dieta non gli incarichi extragiudiziari
Limitando i poteri dedicati degli uffici giudiziari impongono ai Consigli giudiziari di verificare effettivamente la professionalità ai mercanti che lo utilizzano togliete innanzitutto il mercato prima di cambiare la qualità dei mercanti perché non mi garantisce a patto che la qualità dei mercanti sia cambiata io credo che se davvero volessimo incamminarci per una strada di risanamento del consiglio riuscissimo subito a cambiare il contesto ordinamentale entro cui il Consiglio agisce avremo fatto davvero una delle più incisive riforme istituzionali che si possono fare nell'arco di tempo che va da qui alla prossima prima vero o da qui alla prossima competizione elettorale
La favola all'onorevole prodotta
Io vorrei rispondere rapidamente anzitutto a una domanda che mi era stata rivolta dal senatore economiche a non credo solo per spirito
Distribuzione giustamente sottolineato il lavoro della Commissione giustizia del Senato
Perché alcuni provvedimenti pur importanti varati all'unanimità o con larghissime maggioranze non sono ancora arrivati Ida e me lo chiedeva perché fino a poco tempo fa no ero presidente di un gruppo parla perché la maggioranza opposto con una sorta di muro di gomma alla discussione di questi provvedimenti alle richieste che mi questa non è una mia opinione perché voi vi siete incontrati recentemente come associazione con il Presidente del Consiglio che vi ha prospettato
Un albo presidiano gli ormai conosciamo a memoria quella di una sessione sui temi della giustizia che ci viene promessa dalla fine della passata legislatura che non arriva
Ecco la risposta e molto serie
Ed è di straordinaria limpidezza anche perché non credo che sia giusto dal punto di vista analitico e dei fatti ai quali siamo stati giustamente richiamati dimenticare che non esiste un Parlamento entità astratta ma che esistono parti maggioranza è opposizione
E fino a prova contraria la maggioranza più numeri più carte più strumenti regolamentari dell'opposizione quando vuol far passare un suo provvedimento il provvedimento passa non facciamoci fuorviare l'analisi superficiali che imputano il Parlamento di ritardo i ritardi sono legati a logiche ordinariamente interne alla maggioranza poi ci sono tutti i limiti della istituzione parlamentare e io non credo di avere denunciato con parole pietose quindi nostrano qui appare difesa Dufy quindi questo per dare alle corse il nome e cognome e anche per mettere le corse alloro cose secondo punto aumentare gli ormai le cose siano straordinariamente libri
Non c'è una come si intravvede in alcuni discorsi
Una linea conservatrice che si oppone per esempio alla riforma del Consiglio superiore norvegese magistratura è una linea di innovazione
Da parte nostra e questa volta uso non plurale Magistro pluralista in lista
Ma l'uso di proposito perché il ciò a cui stopper riferirmi ha fatto oggetto come sa Ugo Pecchioli che fa parte anche lui di questo singolare organismo oggetto di una lunga attenta analisi da parte del governo ombra e di una decisione molto limpida su questi
Non c'è una ripulsa di un provvedimento
C'è la ripulsa di un metodo che dalla fine della passata legislatura blocca il Parlamento intorno al falso scopo ovvero scopo dal Consiglio superiore della perché voi ricorderete che tutta la parte finale della Nona legislatura fu bloccato sui temi della giustizia perché si controverte va intorno alla riforma del Consiglio super e noi impieghiamo tempo in Commissione moltissimo tempo il gravano su questo solo problema in questa magistratura la ragione del ritardo ebbe c'erano pacchetti di provvedimenti che furono accantonati perché il Parlamento fu prima Terna
E poi dirottato il ricorso terra della responsabilità
Civile del magistrato in asserito del presepe a proposito del quale è stato fatto un richiamo in parte ha corretto in parte a mio giudizio però dal punto di vista analitico non abituati si è detto richiamando quel referendum è oggi il tema del Consiglio superiore sono dei problemi veri reali ai quali si danno risposte sbagliate citando per esempio
La legge
Sulla responsabilità dei magistrati oggi la legge di riforma non è così la prima parte del ragionamento è corretta sono problemi per ma non si dà le risposte non interessa perché l'obiettivo è diverso non è risolvere quel problema ma a raggiungerlo
Un obiettivo e un risultato diverso che riguarda complessivamente la collocazione della magistratura nel sistema questo è il e il risultato a mio giudizio con il referendum è stato realizzato a me non interessa e credo che sia analiticamente sbagliato dire poi con quella legge non è cambiato nulla non ebbe quel referendum è quella legge hanno nei comportamenti dei magistrati e nell'atteggiamento e nella legittimazione a proseguire una certa politica verso la magistratura
Da parte di una larga parte della classe di governo ha prodotto gratuite
E poi permettetemi di dire che perciò che voi sapete sicuramente avvenga di me ci sono anche effetti sul comportamento dei magistrati
Perché ci sono cautele che prima hanno credo che questo sia opportuno dirlo e credo che non c'è
Abbiate pazienza io una serie di dati abbastanza consistenti sui quali forse un certo momento non bella legge venisse intenti a detto questo credo allora che ci sia da parte nostra e lo dico continuando a parlare al plurale un atteggiamento Voltolini noi dobbiamo spezzare una spirale istituzionale per vezzo al di là e ci piaccia o meno il provvedimento su Consiglio Superiore della Magistratura sul quale io ho esposto
Le mie opinioni non le ripeto qui farlo soltanto una battuta ma credo che una logica istituzionale perversa che ci porta in una direzione che quella che poiché è stata ampiamente illustrata
Poi momenti fa Franco Ippolito a ricordato la serie di interventi che consentirebbero di modificare clima istituzionale all'interno del quale opera facesse e noi non possiamo nello spesso tempo credere a quelle riforme individuare alcuni mali e poi proporre un rimedio diverso se noi riteniamo che rimane siano quelli che noi conosciamo dobbiamo anzitutto modificare trimestri
Prima di con il PPI di manipolare all'interno
E quindi noi non facciamo qualcosa di regalato alla magistratura attendiamo con grande ritardo a un pezzo di adempimento costituzionale per la riforma dell'ordine
E questo è il passaggio con il quale istituzionalmente non ci si vuole misurare da quarant'anni noi mettiamo al centro dell'attenzione a questo tema attraverso passaggi concreti importanti come quelli che sono stati qui ricordati stando coi piedi per terra facendo cioè riferimento non attesti in itinere battesimo già predisposti dalle benemerite commissioni dei due rami del Parlamento queste passaggi o non rientriamo usciamo dalla cultura dell'emergenza
Entriamo nella cultura dell'ordinario oppure tutte le altre parti non faranno altro che continuare a scardinare l'assetto quale che sia il punto di vista questo mi pare il oggi il vero oggetto della scelta tutto il resto è veramente la molto opinabile ma voglio dire un'altra
L'accordo tutto questo con richiede necessariamente una politica Sozzi io non accetto e non credo che possiamo accettare un passaggio del senatore a Conconi soldi chiariamo
No
Acqua no e questo è il punto di critica al ministro perché questo è un Paese nel quale cento Unchained nome trentatré miliardi sono spesi per l'aspetto terzo anello di San Siro non era intorno
Allora c'è una risposta la responsabilità della ripartizione delle risorse tra gli investimenti in primo luogo a responsabilità del problema
Non è questione non si può chiamare fuori un singolo ministro e non si può nello stesso tempo chiamare fuori il Presidente del Consiglio question gravi troppo
Perché oggi secondo problema chiave ed è un problema che non riguarda solo la perché il Comune di Milano sborsa centoundici miliardi per lo stadio non dà una lira all'università
Questo è sconcerto undici miliardi era risolta dieci volte la situazione delle università
Senza bisogno di fare discorsi sul capitale l'attenzione quindi abbiamo secondo grande tema quello della ripartizione delle risorse disponibili attenzione non di quelle preventivamente vincolate a impieghi previsti dall'ENI
Delle risorse disponibili tra gli investimenti produttivi e socialmente
Non sono due cose distinte come si diceva in passato perché ad esempio senatore appone lo sa benissimo quante risorse sono bruciate in termini economici dal pratica sparizione della ci dica discorso dei via Andrioli che anche su questo punto è stato se straordinariamente lucido
Allora questo è il secondo
Recupero dell'ordinario e politica di investimenti adeguati rispetto a questo io lo dico senza mezzi la proposta della riforma del Consiglio superiore della magistratura come si presenta oggi è un pericoloso diversivo in primo perché ci impedisce di discutere di queste ci sta obbligando stasera appare questo dibatto però non era nato con queste intenzioni mantiene necessariamente su questi
Ottimo
Su questo questione specifica
Sarà per Ruggero qualcosa
Io Perugia dissi che le condizioni di funzionamento della magistratura
Non erano più determinate dagli atteggiamenti soggettivi dei magistrati oggi litici Zatti occorrenti Ytzhak richieste
Di Restivo ma dalle condizioni materiali nel guardò e non c'è niente da
Al di là delle buone volontà non possiamo fare tutto un discorso di soggettivismo ormai il processo penale nuovo sta mostrando quali sono i limiti stessi dal sorge c'è un un insieme di condizioni che ormai determina il funzionamento complessivo della e quindi la sua collocazione nel sistema istituì ha ragione Raffaele Bertoni sempre più nella direzione del controllo si fa per dire della piccola devianza sempre più lontana dal controllo generale sta ecco questa è la collocazione istituzionale questa è l'operazione politica sulla magistratura tutto il resto questi sono i fatti queste sono le analisi delle tendenze e delle strutture il resto sono opinioni personali
Secondo punto tratte ruggine oggi però possa nu è stata fatta una grossa istituzionale mentre fino ai piedi ci si era limitati o alla non riforma
O alla levare progressivamente l'ossigeno staccandolo lentamente di modo che ormai una specie di non se non profondo un comma abbastanza accentuato quello della magistratura e il difetto il debito di ossigeno cresce sempre più è stata fatta anche una mossa estinto nel momento in cui la complessiva debolezza dell'Avanti
è più vulnerabile rispetto a questo tipo di Mosca più vulnerabile ancora una volta non ne faccio una questione sorge più vulnerabile nel senso che è un corpo che oggi è in grande difficoltà professionale
All'interno certo le dinamiche che si sono poi scaricate sul Consiglio superiore della magistratura hanno provocato quella reazione di incertezza alla quale si riferiva
Raffaele Bertoni el momento quindi della mossa istituzionale una mossa istituzionale permettetemi di dirlo sgangherata
Perché il ricorso ai colleghi se non altro a obbligare riesumare quel collegio separato per la Cassazione che è una mostruosità giuridica io so bene adesso non voglio fare
Una impietosa guerra di citazioni ma quando ci con la sentenza del sessantatré enne alla corte costituzionale infelice sentenza per ci fu una critica generalizzata
Poi specificamente su un collegio separato per il quale votassero soltanto gli appartenenti a quel collegio con una straordinaria violazione di cui all'articolo della Costituzione che vi certo decisamente tutti i magistrati nessuna considerazione dei lavori preparatori e quindi ci muoviamo anche su un terreno istituzionale terribilmente scivoloso
è una mossa però che non è stata fatta anche a sua e le motivazioni biancorosso invito stasera e sono state efficacemente contestata
E io ne voglio riprendere solo una quella della frammentazione che mi pare davvero i perché la frammentazione vuol dire ci sono più gruppi e poi c'è un mercato politico più aperto una competizione più larga e quindi dovrebbe essere incentivato in un settore come dove la magistratura in cui non c'è un governo da esprimere si deve tenere ripetere come un male una maggioranza precostituita esile avessero la possibilità in larga di accesso ai diversi soggetti individuali
Questo mi pare il punto chiave quella è una legge di chiusura
Viene elevato il numero delle firme e quindi è uno strumento altrove apertura maggiore ai singoli ci sono soggetti e pur volendolo si verrà deraglia preclusa la possibilità di accedere alla competizione elettorale mentre con tutti i suoi limiti il gruppo organizzato ai suoi aderenti almeno questo sbocco io forse ecco questo dobbiamo stare molto attenti
E quindi in corso e il i collegi elettorali rischiando di riprodurre uno dei peggiori meccanismi le opere Parlamento peraltro forse l'unico vero Parlamento rimasto al mondo del Senato degli Stati Uniti
Dove c'è una tacita per la corte sia del Senato è una formula molto bella per dire la lottizzazione selvaggia quando ci sono questioni che riguardano il collegio sistemi solo l'opinione del senatore del collegio e come nella migliore accademia nessuno interferisce nella cattedrale del vicino consigliabile essa ma questo è un sistema che negli Stati Uniti non si chiama lottizzazione ma si chiama cortesia per il Senato non vorrei che nascesse la cortesia del consiglio su questa base ma fatale queste non sono le buone o nei attive volontà perché non fanno i senatori buoni Senato ricatti perché sono le logiche istituzionali indotta dalla scelta del
Questo è il punto grazie
Questo è il punto grave perché nel momento in cui noi abbiamo bisogno di una magistratura capace di operare in campo aperto si dice la società dinamica in trasformazione questa magistratura viene ricondotta nell'angolo più buio dai conflitti neppure porporati localistici e persone
Con un'attendibilità io non sono meno sicuro
Lo dico con sincerità che l'espressione da parte di un collegio più ridotto che certamente intacca la rappresentatività renderebbe poi meno come dire legittimata la componente nei la togata nei confronti di quella laica è possibile sicuramente però sarebbe toccato il ruolo sociale della
Nel senso alto perché quella è una magistratura la quale chiusa in quest'lo dico di logiche nel momento in cui agisce come corpo organizzata noi dobbiamo depurare dai comportamenti bel corpo a quello eccolo con l'attivismo in questo modo l'accento inanellò riduciamo a uno dei tanti organismi di categoria ci sono nel nostro Paese sono andato molto occupato troppo tempo mi fermo qui credo allora che i termini ormai del conflitto politico sono molto netti per cui ultima notazione
Questo è il modo vero i delegittimare Pozzi
Non quello che in modo sottile è stato prospettato all'inizio dato che tutti hanno parlato male dell'attuale legge elettorale se poi noi leggiamo con la stessa legge farà delegittimato intatte
Come si dice e come sappiamo tutti facendo un certo mestiere questo è davvero un elemento un argomento che prova troppo home prova e si cerca di trasferire sul terreno della magistratura una tecniche è un argomento che è appena stato le istituzioni complesse prima si delegittima
Proprio con la discussione un istituto dopodiché si cerca di utilizzarlo al ribasso è stato delegittimato il Parlamento praticamente chiuso
Ci sono rischia allora istituzionali d'ordine generale che penso sarebbe opportuno
Giunti a questo punto siamo a mezzanotte meno venti ed essendoci una ingiunzione dei padroni dell'edificio a lasciare la sala mezzanotte perché
Per ragioni che non ho ben capito ma insomma dovremmo chiudere la porta di ordine pubblico
Chiudere la porta a mezzanotte dopo aver spento la luce
Io mi scuso con gli amici che erano iscritti ma per i quali non c'è più il tempo materiale di poter intervenire darei però per un minuto la parola al senatore Corleone che la chiede essendo stato i relatori in ballo da non ricordo quale l'intervento va
Ad polpettone e dopo cena intervento conclusivo di Cesare sa che sarà brevissimo ma insomma ci consente di Obi
Dirà l'ingiunzione come io sarò telegrafico anche perché gli argomenti richiederebbero
Molto tempo però vorrei affrontare la questione per cui Polito ha fatto un riferimento
Mi pare che in questo dibattito
E mancata una riflessione su quello che sono stati questi anni
Con il peso che ha avuto che hanno avuto
Tutta la legislazione e la pratica dell'emergenza
E Linda ruolo
Che il Consiglio superiore della magistratura a giocare atto in tutto questo ora questo io mi rendo conto questo è un dibattito che ci porterebbe
Occorrerebbe molto tempo per indicare ma è proprio questo che ha giustificato non dimentichi amo la dirittura un'iniziativa referendaria sul sulla composizione sul modo di elezione del del GF
Quindi se noi dimentichiamo quello che è stata la polemica di questi anni sul c s credo che facciamo un pessimo servizio anche
Sulla base di questa proposta di legge su cui io debut direi che mi rendo conto mi pare che non è neppure nella logica per esempio che noi in passato abbiamo adombrato perché questa non è neppure uninominale ma questo in realtà fa vincere i primi due e quindi è proprio una cosa che non sta né in cielo né in terra da questo punto di vista
Ma devo dire però che il problema della magistratura della un ruolo e assorbiti questi anni leccese e l'altro rispetto a quello che noi stasera in qualche misura abbiamo affrontato per cui se io posso dire che sulle considerazioni
I che sono state fatte sono larga parte d'accordo però noi non possiamo dimenticare l'altro versante del dibattito e io credo che questo però dobbiamo farlo altrimenti sfuggiamo a una contesa che è formidabile e che è quella delle garanzie se non facciamo questo è tortilla ragionamento sul CSM rischia d'essere sfalsato e rischia di essere poi incomprensibile come tutte le cose spazzate mi fermo qua perché mi rendo conto che l'azione troppo
Gianluca parola Cesare Salvi
Veramente due parole a questo punto per alcune rapide puntualizzazioni ragione naturalmente Corleone cioè noi non possiamo fermarci a ragionare sulla legge del consiglio si prevede la magistratura senza ed inserirle in un contesto più ampio che non riguarda soltanto i problemi della giustizia ma i problemi complessivi del sistema istituzionale del Paese ragionando dal punto di vista dei cittadini quando ne abbiamo intitolato questa iniziativa la giusti
Sia controriforma o rinnovamento volevamo dire proprio questo che ci siamo resi conto che siamo un punto di snodo nel quale i caratteri sono differenti anche rispetto alle valutazioni che abbiamo dato in passato cioè a questo punto inerzia unanime sì ma non vedo segni l'inerzia in realtà vedo segni di movimento a questo punto la diciamo la non so se il malato è d'accordo a questo punto credo che che diciamo l'alternativa vera che si ponga S. fare seri
Preoccupanti passi indietro si avviare una prospettiva di tipo nuovo diceva RAI chiede all'inizio alla controriforma non si reagisce con la conservazione ma si reagisce con riforme più avanzato
La preoccupazione riguarda innanzitutto i temi della difesa sociale del tipo di risposte che si viene configurando di cui l'onorevole Binetti ci fa anche un discorso ragionevole sulla legge Gozzini ma noi dobbiamo vedere il contesto nel quale questo ragionamento si inserisce il contesto è quello di una politica governativa di una Seat
L'azione complessiva nel quale il dipinto di sicurezza dei cittadini è totalmente negato puro ci siamo abituati a questa sorta di sequestro di persona ma forse non ci rendiamo conto fino in fondo che cosa voglia dire per un giovane passare dai diciotto ai vent'anni cioè durante il cruciale nella sua di da in mano questi banditi timidi incapacità di dare risposte di questo tipo fa appresa una prospettiva di tipo diverso che è una prospettiva di tipo repressivo quando il segretario della Democrazia Cristiana parla di pena di morte quando il preside
Del consiglio parla di modificare il principio costituzionale della presunzione d'innocenza forniscono lo scenario entro il quale si inseriscono poi iniziative come sono quelle della poi modificare la legge Gozzino come sono quelle di allungare i termini di carcerazione preventiva su processi noi abbiamo una preoccupazione serissima che non è quella che non si debba della legge stessa prevede gli aggiustamenti devono essere fatti anzi cominciamo a ragionarci insieme a creare gioco noi che abbiamo un'altra preoccupazione in tempi molto brevi si arrivi a consacrare il fallimento
Nuovo processo penale riaprire una strada di tipo completamente diverso questa è una preoccupazione seria e fondata che noi poniamo sulla questione del Consiglio Superiore della Magistratura e tutte le cose che sono state dette qui naturalmente sono non non le sto neppure ridere contro la proposta che è stata avanza ma vediamo un'altra questione vediamo ancora una volta che la questione d'insieme cioè che si utilizzano elementi di discussione amento di malcontento che insistono per mettere in discussione tutto uguali garanzie che sono per i cittadini prima che per la magistratura mi dispiace nessun avvocato abbia parlato questo sì avevamo invitato i media naturalmente uno ci può essere soltanto non c'era non ci può essere soltanto appunto perché il problema è questo affrontare la questione da questo punto di dentro questa o discorso complessivo non abbiamo messo la questione delle modifiche legislative lettura così lo si può vedere amministratore delle stesse modifiche le farà ma dentro questo contesto isolare la questione del sistema elettorale evidentemente assume più un altro significato per cui non capisco bene il ragionamento prodotto di Izzo qui il punto non è che si deve comunque fare una legge punto di vedere se si deve fare una legge migliore di quello esistente una legge peggiore di quella esistente perché se si deve fare una legge peggiore di quello esistente in a votare con la legge attuale e questo vorrei che fosse un punto molto chiaro per la questa evidentemente è una questione di principio è una questione di principio sulla quale naturalmente c'è tutta la ragionevolezza per discutere perché l'ha detto ma necessita di produzione non ci interessano i punti di principio non ci interessa la proporzionale hanno interesse a evitare una frammentazione eccessiva del corpo elettorale per le ragioni che sono state dette però il punto e il contesto nella quale la cosa si inserisce il punto che darà dall'altra parte non c'è nessuna volontà ragionevole incontro almeno si è manifestata fino adesso c'è la volontà si ha l'impressione che la volontà di andare ad uno scontro naturalmente del tutto risibile sentì parlare dei problemi di politicizzazione del Consiglio sicura della magistratura esponente di un partito quale abbondano anche un membro del Consiglio per la magistratura sia con sicuramente sì da quel sindaco di una città come Catania queste cose bisogna anche cominciare a dire e bisogna che sia ben chiaro il quadro dentro il quale ci dobbiamo muovere naturalmente tutto questo non ci deve impedire naturalmente ci deve portare a concentrare sulle questioni di cuore attualmente all'esame essere molto fermi su tutti i punti che abbiamo messo in campo ma il senso noi dobbiamo affrontare anche i grandi ditemi dirò fra un attimo perché cui chiudo gran
I temi della politica della giustizia che abbiamo di fronte che abbiamo trascurato la questione alla legge Gozzini diceva De Corato è collegato alla questione della pena che cos'è la penna in una in una società contemporanea che funzione deve svolgere siamo convinti che quel tipo di flessibilità in quel
Tipo di controllo che abbiamo il prodotto sull'esecuzione della pena sia la soluzione giusta oppure no altra questione come entrano i cittadini nell'amministrazione della giustizia e c'è un dettato costituzionale che è rimasto inattuato aspettarono sulle prime rimasti una
Guarda come partecipano davvero i cittadini all'amministrazione della giustizia dalla questione dei laici in Cassazione la questione del ruolo del giudice nel processo penale alla questione e del del giudice di pace alla questione degli interessi diffusi della presenza di i cittadini dentro lo
Il suo svolgimento del processo penale poi tutte queste questioni non ce ne dobbiamo dimenticare perché e credo che sia del tutto evidente che noi su su questi temi della giustizia faremo dei passi avanti se ci saranno due grandi condizioni la prima si ci si ma manteniamo i sintomi ma con un sentimento popolare e quello che noi facemmo in occasione del referendum sulla giustizia quando porremo con forza i termini veri della questione giustizia nel nostro Paese producemmo una legge che credo sia da leggere che risultato finale sulla legge che noi Comuni siamo pur fin dall'inizio credo sia un magistrato si sente intimidito da quella legge potrebbe forse a scegliere un altro mestiere credo che Benazir siano i fattori intimidazione dell'attività della magistratura oggi nel nostro Paese quindi primo se riusciamo a porre questi temi della giustizia leasing la mia con i sentimenti dei cittadini della gente che sono quelli per i quali la giustizia deve essere resa e si riuscirà riusciremo a inserirli in una spinta complessiva al cambiamento che io credo si comincia a delineare anche in questo Paese quanto più cede il generazione irrigidimento nel sistema politico istituzionale tanto più c'è un esigenza ed un'istanza complessiva di cambiare quando noi abbiamo titolato questa iniziativa con la giù gli anziani novantanove volevamo mettere anche una specie di speranza di questo tipo e ciò è finita con gli anni Ottanta un periodo nel quale la questione delle garanzie e dei diritti dei cittadini della giustizia
Diciamo con con una lettera la giustizia sociale per Gabicce che naturalmente è strettamente collegata la giustizia nel senso specifico sono stati complessivamente accantonati ed è per questo che nella politica della giustizia è passata questa lite ed è per questo che passata la linea di
L'estrazione delle garanzie di restrizione la tutela dei diritti noi vediamo che in tutto il mondo in tutta Europa è aperta una stagione nuova di democrazia e dei diritti noi speriamo che anche in Italia si apre una stagione di questo tipo stiamo lavorando per questo che in questo contesto che non maggiore mentre pensiamo che sia possibile avviare una politica anche il rinnovamento della giustizia perché queste sono le condizioni indispensabili per cui questo h una politica di rinnovamento che sia in sintonia con i sentimenti della gente una politica di rinnovamento dello
Dice che non può essere isolata da una politica complessiva di rinnovamento nel nostro Paese ringrazio tutti quelli che hanno partecipato secondo quelli che hanno siglato