Conferenza stampa del Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Elsa Fornero, al termine del tavolo sulla riforma del lavoro

Effetti
Sapete che non sapeva neanche allora
Siamo
Questo non è un altro almeno il dieci
Grazie Ministro
I giornalisti sono sicuramente molto ma molto grati per questa
Questo sullo stiamo votiamo e vediamo
Sembra
Grazie
Consegna documento
Non importa
Allora io
Si
Dunque intanto vi ringrazio ancora per essere qui
Ciò che c'è molta
Tesa molta impazienza molta incertezza
Neanche questa sera noi vi consegneremo un documento
Non l'abbiamo neppure consegnato alle parte sociale
Perché questo documento che rappresenta il risultato
Di un dialogo che è durato secondo alcuni troppo secondo altri troppo poco ma noi riteniamo
Quanto basta per aprire delle idee sufficientemente mature
Questo
Sarà un documento di Odyssey
Che domani sarà portato in Consiglio dei Ministri sarà discusso in Consiglio dei Ministri e sarà fatto proprio dal Consiglio dei Ministri a partire da questo documento diffondersi
Il Consiglio dei Ministri deciderà
Il veicolo normativo che quindi vi sarà comunicato nominarne questa sera ma dal Presidente
Quando riterrà
Il veicolo normativo per riportare noi un documento di ipotesi ma una
Proposta
Di legge nella
Formulazione che
Si riterrà per l'approvazione in Parlamento
Oggi abbiamo lavorato quella che possiamo chiamare la messa appunto
Del documento di policy
La messa a punto ha riguardato aspetti diciamo ancora
Allora in discussione ancora incerti delle singole parti che compongono questo documento il cui titolo come voi sapete è
La riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita
Che tocca documento che tocca molti aspetti non soltanto un aspetto su cui tutti
Discuto no senza considerarne le connessioni con il resto
E questo
Crea sicuramente delle ambiguità o delle contraddizioni perché come vi ho detto l'altra volta non ce l'abbiamo il documento
Qualcuno l'ha preso chiedilo perché come ho detto questo documento
Consta di diverse parti
Che sogno
I contratti
Che sono gli ammortizzatori
La flessibilità in uscita
Le politiche attive
E
I servizi per il lavoro c'è poi un capitolo che ho detto e dedicato all'occupazione delle donne
E che dentro a l'ho detto io Gillo illustrata una misura
Che
Della quale noi comunque
Abbiamo dato atto al Parlamento di aver recepito molte istanze che in Parlamento si sono
Espresse e che hanno portato anche all'esame dei disegni di legge di iniziativa parlamentare trasversale
In ogni caso c'è anche quindi la parte sulla occupazione delle donne
Ci sono piccole perché
Sempre abbiamo ragioni stretto pezza di Baget
Piccole misure per lì per l'inserimento per migliorare l'inserimento dei disabili anche nel mercato del lavoro
E una anche piccola misura Pier gli immigrati per l'occupazione degli immigrati quindi ripeto e il documento consta di un indice
Che lungo
Tutta questa una pagina e mezza
E vi faccio vedere che l'articolo diciotto sta esattamente qua
Tre punto tre
Fino a qui
Quindi vedete che quanto poco è di questo documento
Che
Lo fotocopia va beh ma questa è l'indice se volete l'indice ve lo leggo anche
Non volete perché già
è lungo e già
Adesso questi
Vi voglio solo sintetizzare perché ne abbiamo parlato l'altro giorno
E vi sintetizzo il contenuto ma di sintetizzo anche le posizioni delle parti come si sono ancora manifestate oggi
Sulla parte la parte sui contratti risponde nella nostra intenzione soprattutto all'obiettivo di valorizzare la flessibilità buona
E di contrastare quella cattiva lo sapete cos'è la flessibilità cattiva e la precarietà
Quindi il contrasto sì alla flessibilità cattiva e il contrasto alla precarietà
Quando si dice cosa fate per i giovani
Per i giovani noi facciamo un'azione che abbastanza diffusa all'interno di questo documento di policy
La stanza diffusa
E che nella parte sui contratti tende a mettere dei freni che visti dalla parte dell'impresa e sono
Diciamo così un po'dei costi anche burocratici
Però se rivediamo dalla parte buona sono dei freni all'uso un po'improprio di certe forme contrattuali
Quindi questa prima parte di revisione dei contratti mira a contrastare la precarietà
Di ho detto l'altro giorno e lo ripeto oggi che avremmo potuto intervenire con l'accetta
Buttando via fattispecie contrattuali
Ma noi abbiamo voluto agire in maniera un po'più sofisticata
E quindi cercare di salvare quello che di buono c'è in ogni tipo di contratto
Per esempio voi avete sempre sentito descrivere soprattutto da parte sindacale l'associazione in partecipazione
Come un vero abuso che si compie nei confronti dei lavoratori c'erano
Imprese di produzione di colla dove tutte le dipendenti erano associate in partecipazione
Noi non abbiamo detto l'associazione in partecipazione scompare
No abbiamo detto l'associazione in partecipazione limitata all'ambito familiare
Ci può essere un padre o una madre
Che
Fa associazione in partecipazione con un figlio e l'apporto di questo figlio e soltanto il proprio capitale umano cioè il suo lavoro
è possibile abbiamo ridotto la possibilità di usare questo sì che non è più possibile costruire averi una fabbrica dove tutti gli operai sono associati in partecipazione
Questo non sarà più possibile però lo strumento se serve in qualche caso abbiamo detto lo Salviato
Non entro adesso perché ne abbiamo già parlato contratti a tempo determinato forte contrasto del lavoro a chiamata
Che non diventi un surrogato del lavoro dipendente a tempo indeterminato forte contrasto alle partite IVA sospette
Forte contrasto al
Che cosa
Lavoro a progetto Co.Co.Pro
Vogliamo professionalizzanti e lavoro autonomo sono dei professionisti ma bene ma si fanno cose ripetitive allora sono lavoratori dipendenti e quindi non ha senso che siano che siano ci d'Italia
Che si hanno
Che siano credo che ho perso il filo
Ed è che siano ripetitivi quindi non ha senso che siano collaborazioni a progetto punto
Tutto questo contrasto a cosa mira
A
Ridurre la precarietà
E a valorizzare il contratto prevalente che il contratto di lavoro a tempo indeterminato subordinato a tempo indeterminato
Questo è quello che noi vogliamo l'occupazione buona
Capiterà domani no però almeno questo contratto noi lo valorizziamo distinguendolo dagli altri che costeranno un po'più cari in quanto saranno usati
Poi vogliamo parlare non vi parlo della flessibilità in uscita perché ve ne ho già parlato l'altra sera
E vi lasciamo occorre ne parleremo ancora domani ma voi sapete che lì il nostro punto è quello che abbiamo già detto non aboliamo l'articolo diciotto
Tendiamo distinguere le fattispecie del discriminatorio del licenziamento di carattere oggettivo per il quale prevediamo il
L'indennizzo e del licenziamento a carattere disciplinare o soggettivo per il quale diciamo che sarà il giudice a decidere
Tra il reintegro del lavoratore nel posto di lavoro e invece la
L'indennizzo
Poi abbiamo gli ammortizzatori sociali che una grossa una parte molto importante perché
Perché qui c'è un principio passiamo da qualcosa che è limitato a qualcosa che noi vogliamo sia universale e questo ce l'avremo a partire dal prossimo hanno
Questa cosa che abbiamo chiamato ASPI assicurazione socia assicurazione sociale per l'impiego partirà dal prossimo hanno
E universale riguarda tutti voi mi direte non riguarda i precari i precari B io vi dirò che c'è anche lì so che voi aspettate solo chi offre
Mi rimproverano sempre di essere un po'professorale ma era quello che ho fatto fino a ieri scuri
Con dovrei fare io allora caldo
Dunque
Difatti perdere il filo
Animarsi ammainare però ecco
Universale ma c'è anche il mini aspetto
Il Minias qui è
Per i lavoratori un po'
Più giovani quindi abbiamo anche una misura di assicurazione sociale per i lavoratori giovani un po'precari perché noi abbiamo oggi una cosa che si chiama
Disoccupazione a requisiti ridotti
Che funziona maluccio e soprattutto
Si può prendere anche quando non si è veramente disoccupati
Noi diciamo che il mini Asti a dei requisiti ridotti che quindi può essere accessibile anche ai lavoratori precarie e quindi a lavoratori Giovanni
Che abbiano almeno tredici settimane di lavoro nell'anno mentre last il normale se richiede ventisei settimane di lavoro nel triennio
Questo è quindi abbiamo un'assicurazione sociale quella universale normale si chiama ASPI e poi c'è un mini ha spento
Che riguarda
Requisiti ridotti e quindi può essere accessibile anche ai lavoratori più giovani che fanno fatica
A a venire i requisiti normali per las
Questo è secondo noi una buona
Cinquantadue scusate cinquantadue
E va bene a questo punto de quo dovrei leggere correggetemi si sente
Senza commuove ridire fermare del mondo
Minias spesso nota tredici settimane nell'anno quindi no sul
Se insomma
Attrezzi servizio settimane nell'anno
Dunque
Domanda aboliamo la cassa integrazione no
Perché non la vogliamo la cassa integrazione come alcuni dei nostri critici ci rimproverano
Perché la cassa integrazione diversa dalla specie
La spiega unità in un sussidio che viene dato a una persona che ha perso un posto di lavoro Ai fini della attivazione sua anche aiutata per una nuova occupazione
Mentre invece la cassa integrazione e una tutela in costanza di rapporto di lavoro la cassa integrazione alla finalità di sorreggere il reddito dei lavoratori
Nel caso di riduzioni temporanee della domanda
Se quindi c'è una riduzione di domanda la cassa integrazione permette a questi lavoratori stando comunque legati all'impresa dia vere una parte del reddito
Quindi non è disoccupazione e non può essere confusa con la disoccupazione anzi ci sembra giusto che questo istituto riguardi tutti i settori e quindi lo estendiamo la dove possiamo
E poi manteniamo la cassa integrazione straordinaria ebbene sì la manteniamo salvo
Toglierla per il caso di cessazione di attività dell'impresa l'abbiamo detto
Perché noi sappiamo che ci sono crisi aziendali e speriamo anche che le crisi aziendali si possano risolvere non è che all'inizio di una crisi tutti mandi i lavoratori lei licenzi rimandi nell'aspetto
Poiché Merini in cassa integrazione per un po'
Quello che non c'è più e la mobilità
Perché io vi ho detto l'altra volta che la filosofia era tiene il lavoratore è legato il più possibile
Al suo posto di lavoro attraverso cassa integrazione ordinaria straordinaria mobilità il tutto poteva durare anni e anni
Sempre tra i lavoratori supposto il lavoro che non c'era più
Non ha senso allora noi diciamo c'è riduzione temporanea di attività ai la cassa integrazione ordinaria
Cioè non scrissi da crisi può permettere una ristrutturazione dell'impresa che la porta di nuova essere produttiva e competitiva
Beh allora possiamo prevedere che si riduca l'attività per i lavoratori che possono andare in cassa integrazione straordinaria
Dove però non c'è più speranza per l'impresa o addirittura l'impresa è cessata allora noi diciamo che lì il legame tra il lavoratore l'impresa deve cessare
E lì il lavoratore perde il suo posto di lavoro nella spillo sorregge nella ricerca di un nuovo posto di lavoro
Ci dicono addirittura che abbiamo tenuto la cassa integrazione in deroga e questo non è vero
Che cosa abbiamo tenuto abbiamo tenuto il fondi della cassa integrazione in deroga
Abbiamo chiesto che questi fondi che venivano ogni anno trovati laddove il Bilancio consentiva qualche elasticità fossero come dire resi strutturali
E quindi fossero utilizzati per finanziare la spina perché da qualche parte bisogna finanziaria vi ricordo che sono tanti anni che si parla di
Riforma degli ammortizzatori sociali
Tanti anni
E però si stava sempre su quelli che c'era
Abbiamo anche previsto in modo assolutamente come dire sussidiario sono l'impresa che si creano questo ulteriore strumenti lo schema di protezione sociale
Che è uno schema di protezione per i lavoratori anziani voi sapete che io sono il crudele ministro della riforma delle pensioni
E quindi ho chiesto agli italiani di lavorare più a lungo
Però esistono imprese che possono avere difficoltà e nonne
Impedito alle imprese di mettere
In atto schemi di protezione che possono riguardare i lavoratori anziani che non siano eccessiva distanza
Del pensionamento
Il le impresa e si finanziano questi schemi e quindi è giusto che lo Stato offra una sorta di tutto in una sorta di cornice normativa che indirizzata quindi
A
Cercare di aiutare il lavoratori anziani
Io ho detto della
Interventi a favore dell'occupazione femminile
Con la l'intervento sulle dimissioni in bianco non vi sto a spiegare esattamente la misura tanto sarà oggetto domani
E vi devo ancora dire di del lavoro che faremo insieme alle regioni perché questa è competenza loro
Per le politiche attive e i servizi perché questo è molto importante e perché è molto importante che il Governo il Parlamento
Indichino alle Regioni la strada attraverso la richiesta di requisiti minimi
Perché noi sappiamo che questo e un lato dolente in particolare al Sud dove la disoccupazione giovanile raggiunge il quaranta per cento e più
Bisogna fare molta attenzione alle politiche attive che si fanno e bisogna che queste politiche soddisfino dei requisiti minimi che è compito del Governo fornire
E quindi sotto questo profilo noi abbiamo avviato un tavolo con le regioni
E e speriamo che questo tavolo ossia molto fruttuoso e porti a un miglioramento complessivo e forse ha un riduzione della varianza
Cioè della variabilità dei servizi che oggi sono offerti perché è inutile che vi dica che ci sono regioni o Province autonome
Dove le politiche attive funzionano molto bene e funzioni un anno diciamo così quasi da costituire dei benchmark a livello europeo
E ce ne sono altre dove invece queste cose funzionano molto banale
Questo è il quadro complessivo sinteticamente Espresso della nostra
Della nostra
Del nostro percorso volevo concorre a dirvi la posizione delle parti
Anzitutto
Il dialogo non è stato un dialogo tra sordi ma è stato un dialogo molto fattivo
E io anche stasera ho ringraziato le parti sociali lo potete chiederemmo forse hanno già anche provveduto con gli sms o sinceramente ringraziato le parti sociali nello separata
No non e non si
Ok tutte le parti sociali per il loro attivo contributo alla definizione di questo documento di policy
E devo dire che anche nella registrazione e di dissensi diciamo che
O di contrapposizioni poi superate il dialogo è stato sempre molto Ficco
La posizione delle parti non ne uniforme abbiamo già registrato la posizione contraria della CGIL rispetto al tema dell'articolo diciotto e flessibilità in uscita
Abbiamo anche registrato questa sera la posizione di UGL che rispetto alla
All'accordo che aveva espresso al consenso che aveva espresso l'altra sera stasera ha invece espresso un dissenso rispetto
Alla
Posizione del comunque mantenuta dal Governo sull'articolo diciotto
Il resto del documento direi che tutto sommato considerato
Buono credo perché questo è stato detto salvo poi smentite ma questo è stato detto varie volte da tutte le parti sociali inclusa la CGIL che ha
Va riconosciuto che c'è un notevole sforzo relativamente AIA al contrasto alla precarietà
Che c'è una buona impostazione sugli ammortizzatori sociali e che c'è una buona determinazione sulle politiche attive
E quindi io credo e gli ho chiesto loro ho chiesto loro collaborazione ma questa è la chiedo anche a voi
Perché e vero che è molto importante comunicare venne questa riforma
Bisogna spiegare i ai giovani che si possono aspettare dei cambiamenti veri da questa riforma sia amo in un'economia in recessione
Ed è vero che non è il momento per fare delle riforme coraggiose in apparenza
Però quando le cose vanno bene perché mai dovremmo riformare le cose quindi se non si riformano nei tempi difficili nei tempi in cui le cose vanno bene non c'è nessuna spinta endogena al cambiamento
Perché le cose vanno bene perché cambiarle
Quindi
Sappiamo bene che il momento è difficile che c'è una crisi però pensiamo che proprio per questo non dobbiamo
Diciamo aspettare troppo lungo
Ma è anche l'ho detto prima fondamentale che ci sia una buona comunicazione
Di un documento che è vasto complessivo ambizioso e che mira a cambiare l'ho detto comportamenti delle persone
Comportamenti dei lavoratori ma anche lo dico l'ho detto prima e lo ripeto urna pretesa di responsabilità da parte delle imprese
Non è che stiamo dando loro una licenza
Per facili licenziamenti norme così
Non interpretino la riforma in questo modo perché verrebbero meno al loro ruolo sociale alla loro responsabilità sociale al loro essere imprenditori e datori di lavoro questo io gliel'ho chiesto sopra
E lo richiedo qui
In vostra presenza qui ci deve essere una chiarissima assunzione di responsabilità anche da parte dei datori di lavoro per essere migliori datori di lavoro
Non datori di lavoro che per l'appunto tendono a sfruttare ogni margine consentito
Dalle norme pur di pagare poco e dia vere occupati che possono cambiare in fretta al momento che ritengo no opportuno
Noi vogliamo che i datori di lavoro investano nella loro forza lavoro perché solo con l'investimento c'è ci può essere quell'aumento di produttività
Che fa sì che ci possano essere migliori salari e quindi maggiore domanda e maggiore dinamismo e competitività anche delle imprese sui mercati internazionali
Da ultimo abbiamo detto che questi cambiamenti potrebbero e noi diciamo che dovranno funzionare da attiva attori di Investimenti
Perché sono gli investimenti che determinano alla fine la crescita e quindi noi speriamo e ci auguriamo l'altro giorno io ho fatto colazione conventi ambasciatori
Che europei
Europei a Roma
Ho detto loro
Che adesso noi vogliamo vorremmo che i loro Paesi competere con loro per gli investimenti che nei loro Paesi imprenditori dei loro Paesi considerassero l'Italia un luogo dove è bello e dove
Profittevole investire
Se questo quadro si realizzerà non lo sappiamo ma è questo il quadro all'interno del quale noi ci impegniamo a lavorare come Governo e con le forze politiche grazie
Ministro buonasera sono tabellone di Sky TG ventiquattro
Per quanto riguarda l'articolo diciotto brevi perché va fatto molto preoccupare la norma sui licenziamenti economici tanto che
A quanto ci risulta il Presidente Montino ha detto che ci sarà
Un diciamo così il Governo vigilerà affinché non ci siano abusi di questa norma in sostanza in parole povere che l'azione non giustificano i rischi non giustificano licenziamenti con un motivo economico quando magari ci sono altre motivazioni
Le chiedo se ci può dire quali sono gli strumenti che il Governo interverrà e mettere in campo per evitare questi abusi
Guardi diciamo che lei avrebbe potuto leggere a una parte del mio ultimo intervento esattamente in questo senso gli abusi
Diciamo che sono sempre possibili
Allora noi non vorrà vogliamo che ci siano
La responsabilità degli imprenditori e anche all'uso corretto degli strumenti
Non voglio e non posso anticipare nulla ma debbo attenermi a quello che ha detto oggi il Presidente che preoccupazione perché non ci siano abusi
Preoccupazione anche del Governo e al tempo stesso vigilanza sul comportamenti
O ce ne saranno no
No no sicuramente affidarsi al buon cuore è una buona cosa ma non basta
Rasarmi Lucia Raitre Agorà
Io purtroppo sempre sull'articolo diciotto le chiedo una replica Bersani quindi uno dei sostenitori della maggioranza di Governo ha detto è sbagliato dire che sull'articolo diciotto la questione e chiusa insomma mi pare che sia stato anche un po'a fianco della CGIL
Cosa intendete fare in questo senso
Bersani è un influente membro del Parlamento e il Parlamento
Può decidere il Governo a una sua posizione
E il Parlamento spetta poi decidere quindi ciascuno otterrà il suo
La sua responsabilità il suo ruolo questo è parte della democrazia e quindi noia a Bersani daremo le nostre ragioni e noi ci darà le sue e poi sperabilmente il suo voto questo è
Ma io non voglio adesso noi abbiamo la forza dell'argomentazione sulla bontà di una proposta
Questo può essere creduta oppure no e quindi io non voglio anticipare una posizione di Bersani io penso che questa proposta sia buona io penso che vista insieme letta insieme
Abbia una sua coerenza
E e penso e spero che il PD e non soltanto Bersani sarà convinto della bontà di questa proposta dopodiché il Parlamento è sovrano
TG compete quattro per capire domani in Consiglio dei Ministri la discussione verterà su questo documento di policy
Ho già presente Rete delle bozze di intervento legislativo poi si vedrà quale lo strumento scelto al Governo ma avete già qualche testo pronto di legge magari su alcuni aspetti della riforma
Guardi non direi che noi faremo la discussione su questo documento di policy che il Governo nella sua interezza il Consiglio dei Ministri
Potrà adottare io mi auguro che lo adotti negli affetti nella sua interezza e se ci sarà anche qualcos'altro non dipende da me ma dipende dal Presidente Cossiga
Enzo Carmen Santoro TG tre sente articolo diciotto quindi lei ha questo bensì anche altrove anche così
Ma sull'articolo diciotto lei conferma che da parte del Governo comunque non c'è quella che possiamo chiamare una sorta di di marcia indietro rimane così come rimane fermo talmente nessuna marcia indietro
Questo da parte del Governo non c'è alcuna marcia indietro questo deve essere chiaro
Le marce poi invece per quanto riguarda Santa moderno fa passi avanzi
Per quanto riguarda la posizione della CISL noi abbiamo letto delle dichiarazioni dei leader CISL Bonanni che arrivando qui a Palazzo Chigi prima di arrivare a detto né vogliamo anche noi una modifica
Sostanziale sui licenziamenti economici è una posizione che poi li ha ripetuto anche all'al tavolo o che invece è rimasta in una nota e quindici è rimasto il sì di Bonanni grazie
Io non ho registrato non ho visto dalle agenzie devo dire che Bonanni al tavolo ha ribadito la posizione che aveva già espresso la volta scorsa
E quindi a me non risultano domande di cambiamento da parte del dottor Bonanni
Obama le chiedo a proposito del dialogo fra sordi ieri però la Camusso ha detto abbiamo notato che solo sull'articolo diciotto solo su questo tema il Governo non ha mai voluto trattare neanche le virgole
Le chiedo perché se se poi effettivamente stesso centosessanta mila licenziamenti dicono che sono cinquecento poi riguardano licenziamenti
Economici poi le chiedo che differenza non ho ben capito la differenza fra documento di policy e poi proposta di legge che cosa cambierà e in che tempi
Allora
Direi che il Governo non ha mai cambiato la sua opinione
Direi che io lo considererei un
Se non una forzatura ma insomma bisogna dire questo che il Governo a parlato di articolo diciotto alla fine del percorso no non ne abbiamo mai parlato prima
Posso dire che ci sono stati momenti nel corso della discussione
Nei quali Susanna Camusso Espresso apprezzamento per le proposte del Governo e a in quei momenti io dicevo sempre
Guardi dottoressa Camusso che arriveranno anche le cose che lei non piacciano
Le cose più dolenti per la vostra organizzazione quindi diciamo che il gioco è stato sempre trasparente
Ha però noi abbiamo parlato di articolo diciotto soltanto sostanzialmente nell'ultima settimana
è vero che
Allora
C'erano molte pressioni da parte di qualcuno che considerava la posizione del Governo troppo debole
Potremmo abolirlo l'articolo diciotto salvo che
Per i discriminatori che ovviamente
Non non ha senso abolire e non fa parte di un Paese civile abolire e quindi non è mai stato neanche lontanamente all'ordine del giorno
Ma
Avrei potuto Bolillo per esempio per certe fasce di età come qualcuno sostiene
Per i giovani
Ma ci sembrava un'assurdità dire ai giovani guardate stiamo cercando di correggere la vostra situazione di precarietà ma intanto vi offriamo un contratto che proprio per voi non prevede l'articolo diciotto
Ci sembrava questo
Ho una la creazione di una nuova divaricazione di nuovo a scapito dei giovani ci è sembrato che non l'avrebbero capito e giustamente
Quindi noi abbiamo preferito procedere senza smantellare l'articolo diciotto ma operando una divisione tra licenziamenti di tipo economico
Che sono motivati dal fatto che l'impresa non ce l'ha su con un lavoratore ma ha qualche ragione attinente
Alla solo attività alla all'economicità della gestione e per questa
Noi pensiamo che sia doveroso
Che in caso di intervento del giudice che dichiara illegittimo il licenziamento ci sia
Non tanto la reintegrazione del lavoratore in quel posto di lavoro ma un indennizzo che noi fra l'altro abbiamo fissato a livello relativamente alto
Dico che l'idea che deve esserci sempre reintegrazione
Anche per il licenziamento oggettivo carattere economico
Denuncia quasi una sorta di
Proprietà del lavoratore su quel posto di lavoro io devo andare lì devo tornare lì
Invece noi diciamo se un indennizzo e poi c'è l'altro licenziamento che quello soggettivo in cui noi dice disciplinare non è non è qui
A la discriminazione ma è un comportamento e un azione disciplinare
Allora in quel caso diciamo spetta al giudice io personalmente ho fiducia nei giudici
Che siano in grado di capire se era integrare quel lavoratore nel suo posto di lavoro e cosa buona e giusta oppure se sia preferibile dire guarda prendi un indennizzo
Questo è una cosa che ci sembra equilibrata che non smantella niente io mi sono offerta anche di andare a spiegarlo nelle assemblee sindacali ma mi hanno detto che e meglio di no
A
Laddove la differenza tra documento di policy e invece provvedimento normativo è che questo documento di policy
Diciamo che esplicita interventi ma costituisce quasi una narrazione anche con
Anche con tabelle esplicative batik dalla tabella
Il grafico ce n'è uno molto bello che vi faccio vedere perché per il grafico
Questo grafico non vai in un testo di legge
Un testo di legge fatto di articoli commi e rinvii accolte leggi precedenti che vengono cambiate
E leggi che saranno allora se la sua domanda questo non è un testo di legge non può esserlo
Su questo noi ci batteremo per scrivere se lei vuole sapere se procediamo per decreto
Ai tempi dovranno essere brevis però al momento siccome noi non abbiamo scelto
Io voglio che questo lo dica il Presidente non abbiamo scelto adesso il veicolo e quindi i tempi saranno brevis confermo che saranno brividi
Non brevissimi non è questione di
Tre o quattro giorni è questione dei tempi necessari perché il Parlamento veda il provvedimento lo esamini lo emendi dove ritiene e lo approvi
Oppure ci mandi a casa questo
Fa parte della democrazia
Questo
Rainews
Cioè la mia domanda riguarda l'articolo diciotto ma
Forse anche più impegnativa
Rispetto sponda pala necessità di una riforma complessa ma anche la necessità di tempi stretti l'esistente di escludere oggi la richiesta di fiducia
Del Governo sono mi sento proprio di rispondere perché è un tema
Che attiene a valutazioni molto più complesse di carattere politiche rapporto quindi è una decisione che prenderemo insieme che prenderà il Presidente ma a oggi che le che tanto prematura
Prendiamo l'ultima domanda si poi andiamo però io sono andato esaurita
Adesso sono soltanto il Giornale Radio RAI io ho già
Buona sera vi faccio questa domanda quanto o più dell'Europa ha influito su questa riforma
Cioè quanto voi avete seguito anche nell'indicazione facciamo tra virgolette tenuto sempre
Diciamo sotto osservazione per così dire ma noi sappiamo che tanto c'erano impegni del Governo italiano precedente questi impegni
Comunque andavano rispettati e poi però noi consideriamo l'Europa
Sì noi siamo parte dell'Europa
Le organizzazioni gli istituti
Dell'Europa le istituzioni europee
Ci possono dare consigli e noi possiamo ritenerli validi
L'Europa ci offre dei delle comparazioni dei benchmark e noi possiamo ritenerli tali con questo non c'è una sorta di
Tutela dell'Europa nei nostri riguardi o di patronage
Posso anche dirle che per esempio in occasione della visita di un importante personaggio e lui ha detto il ministro ministro mi raccomando mi ritenga a sua disposizione io ho detto grazie noi pensiamo
Di sapere se avremo bisogno ma insomma siamo un Paese che le sue riforme
Ho anche prepararle discuterle non ha bisogno che viene facciano gli altri che gli elettori pare non gli altri questo
Quindi
C'è un rapporto di collaborazione fattiva se ci dicono questa è una cosa che potreste considerare magari noi la consideriamo
Ma sì la sua domanda è è stato scritto sotto dettatura la mia risposta è no
Inequivocabilmente no
L'ultima
Il Consiglio
Prima se ho capito bene Romanin ci sono solamente un documento il polistirolo scelto lo strumento quindi
Dentro il porto Domenico attorno al momento è successivo quando voi
Ok Sora per coprire delle professioni lo secondo il coso se può chiarire una volta per tutte come lo politico avessero almeno appunto il titolo di Governo relativamente all'articolo diciotto strutturato il più c'è stato un po'più il
Allora sì per la parte la prima parte direi che di nuovo questa è una risposta che potrà essere data domani Presidente non ti fa questo importante viaggio ma noi non smetteremo di lavorare
Noi resteremo qui e cercheremo di trasformare questo documento di policy in un articolato sia pronto da apportare al Parlamento
Quanto prima possibile
I la seconda parte della sua domanda io ho già detto noi sull'articolo dice cioè il Governo
L'ha detto il Presidente quindi io ripeto le cose che lui ha detto
Il Governo eh intenzionato a modificare l'articolo diciotto
Secondo le linee che sono state illustrate spiegate non ha intenzione di fare passi indietro know per
Ostinazione ma perché si ritiene che questa formulazione sia un buon equilibrio tra esigenze contrapposte
Lo voglio dire modificare l'articolo diciotto in e in una situazione nella quale
I datori di lavoro spesso considerano i lavoratori come dei fannulloni
I lavoratori considerano le imprese come veglia allora diciamo così degli sfruttatori
C'è diffidenza nei confronti gli uni degli altri allora bisogna ossia entra in un clima di cooperazione
In cui si dà atto agli imprenditori di poter licenziare per delle vere ragioni economiche
Senza licenziare cento e in una volta con i licenziamenti collettivi oppure se manca la fiducia effettivamente difficile costruire lo stesso i datori di lavoro non devono pensare di avere sempre
Un monitor puntato sui lavoratori perché si è appena gli volti le spalle quelli non fanno niente o cercano di
In tutti i modi sì
Quindi
Sì no mandare i vari pacchetti parlavo della modifiche del perché noi non torniamo indietro
Torniamo indietro perché riteniamo che questo sia un buone bilanciamento
Quindi non per ostinazione e attaccamento rispetto alle posizioni ma perché non ci è stata presentata un'opzione di un bilanciamento degli interessi migliore
Quindi se ci viene presentato l'opzione migliore magari il Governo considera
Finora no
Gli statali ministro fornirò alla responsabilità del mercato del lavoro
Il ministro Patroni Griffi alla responsabilità della funzione pubblica non nera nel mio mandato e mio potere quello di intervenire sulla funzione pubblica
Questo non vuol dire
Che noi non interverremo anche sulla funzione pubblica
E no perché erano a me per fortuna almeno questo
E e quindi ci saranno interventi vedremo il Governo valuterà che cosa deve essere fatto oppure ancora fatto sul pubblico impiego perché molte cose già sono state fatte
Ma sono ordinamenti diversi e quindi non è che possiamo pensare che cambiando il mercato del lavoro applichiamo pari pari le norme il che però non vuol dire che non considereremo il problema del pubblico impiego
Vuol dire che se ne occuperà il ministro Patroni Griffi apporterà delle proposte
Al Consiglio dei Ministri e poi il Parlamento
Grazie mille grazie ad un'idea buona sera
Ne TLE però minori
Anche a Barra voleva chiederle
Radiocor Sole ventiquattro Ore nati a casa
Volevo chiederle sull'articolo diciotto e è possibile dargli ancora l'ultima domanda
è possibile il
è possibile che ci possa essere
Perché possa essere estrapolato dalla riforma e dei deve creato un veicolo normativo ad hoc solo per l'articolo diciotto non è al momento un'ipotesi che abbiamo considerato
Io considero la riforma un bell'insieme se cominciamo a spacchettare i la rischia di diventare
Un insieme di pezzi che non si integrano così bene quindi noi dobbiamo difendere l'integrità di questa riforma altrimenti non sappiamo cosa viene fuori magari vengono fuori dei mostriciattoli
Buona sera