IV Seminario Nazionale Forum Politiche Istruzione PD - Cicli scolastici: lo snodo delle medie - Gruppo di lavoro A: il "preadolescente" oggi (2ª ed ultima giornata)

Pronti per collaborare
Alle undici Emerenzio
Sì
Seguano l'abbiamo
Tempo di cominciare possiamo Andrea esigenze soleggiamento interessano
Grazie
Va beh non va bene
Potremmo veramente comunque avvicinarci per per consentire comunque di registrare
Se andiamo
Pochi dati confronto da fare nel
Del piccolo gruppo questo punto
Cominciando rispetto almeno appunto che avevamo lasciato il silenzio
Abbiamo voglia
Scambiare le nostre esperienze opinioni su questo elemento
E poi
Eventualmente
Se se il tempo rimanente e non si inseriscono altri contenuti raccogliamo le idee per la sintesi e per quello che vogliamo evidenziare
E questo potrebbe essere
Cento
Ma abbiamo
Quest'ultimo punto è rimasto un pochino esistesse meriterebbe vedere fra di noi quello che possiamo ancora
Così offrire a vicenda
E poi
Sì sì sì essere assolutamente
Allora
Iniziamo
Se vogliamo veramente
Autorevole frena vicinanze ci avviciniamo marocchino
Siamo qua
Allora
Giuseppe Caterina fieri che ricordo
Diciamo
Cappello generale lui ieri ci siamo mossi
Che è un discorso di come ci rappresentiamo Moravia adolescenza e l'adolescenza e di come abbiamo organizzato ossia scuole
Saperi ma anche le relazioni rispetto
A
Come immaginiamo che siano riesce
Che da quello che è emerso nelle varie
Riflessioni un aspetto che mi aveva molto colpito mi piaceva molto questa cosa di vedere le recente come persona
Molti di voi la non riescono ad effettuare Gennaro
Ruolo attivo
Di coinvolgere i rifiuti rapportarsi via questo soggetto come soggetto che ha
Portato è un portatore di conoscenze ed esperienze di strategie nuove insomma con tutti i conflitti che questo
E questo
Null'altro invece è rimasto diciamo un sondaggio muore anche dall'ultima cosa che ci eravamo detti ieri era questa di provare a immaginare in che modo la salute il benessere dell'insegnante essi
Mette in relazione un la salute deve essere
Verranno
E nipote si verifica e di capire se
La scuola siccome ce lo immaginiamo
Come vorremo
Debba farsi carico anche di questo visto fortissimo quello che stiamo parlando insomma quello che in genere inserimento professionale degli insegnanti e se sia il caso di immaginare delle soluzioni degli interventi dei sostegni rispetto a quello che è conclamato ICE
Qualunque sia il desideri della volontà di fatto si va in
C'è un altro rischio poi chiaramente
Riguarda
Sì ma il punto si può andare incontro a questa
Condizione che procura
Distanziamento dell'insegnante dalla
Situazioni educativo
Una dalle relazioni sostituto
è un senso di inefficaci
Quindi questo era il punto
Ci eravamo lasciati
Sentita di fare un giro su questo anche su altro che magari
Vogliamo puntualizzare la la sintesi
E dire magari assegnato
Insomma una mezz'oretta
Quaranta minuti su questo dobbiamo dirlo come potremmo sintetizzare dev'esserci un accordo
Sul parmigiano appare l'approvazione a proposito di questo tema
Vorrei aggiungere una cosa al a quella che Valle quelle che ho detto ieri una cosa che mi ero dimenticata che invece ritengo molto importante soprattutto in riferimento alla scuola media che è l'oggetto del nostro forum
Uno dei modi secondo me
Con i quali cercare di
Come dire aiutare
Insegnanti o meglio evitare che gli insegnanti necessitano in poi dello psicologo che li aiuti a sopravvivere
è uscire da questa continua oscillazione che nella professione dei docenti tra
Il libero professionista della cultura e dell'insegnamento
E l'essere parte di un team
Cioè il tema della collegialità
Ora la collegialità non è una opzionale nella scuola la collegialità eh
Il modo con il quale
Allora come si concilia questa collegialità con
La libertà di insegnamento dovremmo fare una riflessione anche su questo perché
Libertà di insegnamento interpretabile come io faccio quel che mi pare oppure io sono libero di individuare dei percorsi
Però all'interno di una cornice che è stata
Collegialmente definita individuata e condivise
Allora ritornando al tema della qualificazione della spesa che era quella su quello su cui verteva il mio secondo intervento ieri
Io credo che se c'è un modo per usare
Bene i soldi quello di
Aumentare il numero
Di ore aumentare il tempo
Che gli insegnanti devono dedicare al lavoro collegiale vuoi il lavoro di consiglio di classe
Che deve essere davvero uno strumento
Di
Anche di aiuto perché poi quando uno è in difficoltà se
Come dire lavora con altri
Magari insieme si trovano i modi per
Affrontarle quindi collegialità e di consiglio di classe e di dipartimento
Per quanto riguarda le discipline eccetera e di collegio docenti per quanto riguarda
Il Piano dell'offerta formativa perché ormai il famigerato POF è diventata una cosa
Che è stata scritta dieci anni fa
A cui ogni anno si aggiunge qualche pezzetto di bricolage
Ma che raramente contiene davvero progetti di scuola Progetto anche di curriculum non solo le cose extra curricolari e corsi consente Corsetti indi
Strumenti e metodi di valutazione
Ci sono consigli di classe che non discutono mai dei criteri di valutazione litigano nel momento in cui devono valutare
Per raramente ci sono dei collegi docenti che all'inizio d'anno definiscono criteri e metodi di valutazione
Quindi questo essere da una parte dei liberi professionisti e poi sentirsi soli nell'affrontare le difficoltà
Credo che sia uno degli elementi
Che portano al disagio nella scuola e quindi se dobbiamo mettere dei soldi mettiamone anche per questo
Io
Olga Bertolino aggiungo
Il fatto che ho avuto l'esperienza abbastanza diffusa di iniziare l'insegnamento nella scuola elementare e poi di entrare in ruolo nella scuola media e
Non non ho mai taciuto il fatto che io ho imparato a fare scuola nella scuola elementare prima di tutto perché
è lì che uno acquisisce la palestra didattica e pedagogica che altrimenti rischia di mancare per chi esce da una formazione universitaria puramente disciplinare
Come ancora è stata la mia perché io mi sono laureata nel novantatré quindi allora era ancora una formazione esclusivamente disciplinare e basta
Quindi l'attenzione alla centralità della persona alle elementari ti viene imposta grazie a Dio dagli stessi bambini senza che che non ti consentono di fare diversamente
Il a altra cosa la ricchezza e l'allenamento al lavoro collegiale intima
Quindi con davvero oltre le sue criticità perché poi collaborare comporta delle criticità
Ma soprattutto la consapevolezza che
Il lavoro educativo un lavoro comune che non è soltanto sulle tue spalle che può avere successo soltanto se vengono condivisi i criteri come giustamente anche Paola
Richiamava e questo fatto mi ha permesso poi nella scuola media
Di leggere di vivere determinate situazioni in un'altra ottica tentando poi di portare
Alcune così
Convinzioni nel nel consiglio di classe nell'istituto che è un istituto comprensivo e che in questo senso è facilitato perché e l'Istituto comprensivo grazie appunto un'azione che
Vede la collaborazione anche tra i vari gradi di scuola
Già ha permesso una maggiore permeabilità della classe docente della scuola secondaria a una serie di buone pratiche che se non sono ancora vincolanti
Però diventano un'esigenza e si cerca di fare in modo dei che gli incontri Dipartimento siano tali
Che il consiglio di classe possa avere un confronto anche nel nel merito di quello che davvero la condivisione per esempio degli strumenti di valutazione per dire una cosa ma della programmazione educativa che questa programmazione educativa non sia solo un pro forma ma sia reale
Però se manca l'obbligatorietà
Di questo lavoro è lasciato alla buona volontà dei singoli quando non al volontariato essi diceva ieri sera confrontandomi anche con Caterina quando quanto questa disponibilità al volontariato tra virgolette degli insegnanti
Finisca paradossalmente per squalificare la professionalità del docente
Questo impegno va invece riconosciuto come doveroso come parte della funzione docente riconosciuto quindi reso da una parte vincolante per chi vuole fare questo mestiere
E dall'altra ovviamente con un di bisognerebbe che ci fosse un corrispettivo di risorse per fare in modo che non sia affidato appunto all'al volontariato ma che sia un riconoscimento dell'ASP professionalità che
Ineludibile ecco se vogliamo
Essere una comunità educante una umano un gruppo che riesce a a essere nei confronti del gruppo classe un'interfaccia di adulti che condividono un percorso insieme
E i nomi di persone che nell'arbitrio più totale e si comportano i gestiscono il processo di apprendimento
In modi che davvero a volte sono addirittura discordanti gli uni dagli altri
Sì sono Angelo vecchio Ruggeri mi pare che le questioni
Tante si possono ricondurre a mio avviso
A tue piste
Ben denominato PD
Una
Per riallacciarmi alle considerazioni appena ascoltate che si potrebbe denominare tematizzare come sviluppo della professionalità docente
Nel senso che noi siamo di fronte ancora una volta ad una
Giù grafia
Scolastica caratterizzata prevalentemente
Darla sicura di docenti che hanno al meglio
Una buona formazione universitaria
E quindi unno
Accettabile possesso dei contenuti disciplinari
Ma a cui
Sfugge sfuggono le dinamiche
Della
Formazione della personalità dei giovani
Perché queste dinamiche devono dovrebbero contenere a bere al loro interno anche tutti quegli strumenti di natura psicologica di natura Docimo logica
Idonei per potere garantire un approccio complesso al processo di formazione
E quindi sviluppo della professionalità docente che può avvenire soltanto mediante un piano di chi formazione o di aggiornamento continuo
Circostanza che nel corso di questi ultimi anni per quello che mi è stato uno di vedere di sapere mi pare che sia mancato sostanzialmente
Così come probabilmente è diventata molto tiepida
L'alta rara dimensione che è quella dell'auto formazione
Io ricordo qualche anno addietro visto che conterà siamo
E esponiamo i nostri punti di vista
E quindi
Il nostro discorso si può allargare
Ricorda che qualche anno addietro veniva persino proposta dal Ministero di ipotesi di
Decurtare le spesi che il docente affrontata sotto forma di abbonamento a riviste specialistiche
Acquisti di materiale bibliografico specialistico fino ad una entità di costo complessivo di cinquecento mila lire
Immediate sul finire degli anni Novanta ecco beh veniva apprezzata questa operazione contabile perché si puntava in una forma di aggiornamenti di auto Quaggio ornamento domando
Dalle mie parti l'auto aggiornamento davvero latitante così come incerto molto incerto e anche
Nell'impianto del team Piccin che cioè del lavorare in gruppo
Operazione che tutti avvertiamo come necessaria non solo per il momento della
Della valutazione finale che
Diciamo così il dente avvelenato di tutto il sistema scolastico
Che fa provocare baruffe e dissidi quando si arriva al momento finale
Ma anche piatti nell'impianto della programmazione della progettazione iniziale
E delle verifiche in itinere cioè tutto questo potrebbe avere un senso solo se
Viene effettuato in una sorta di concerto pedagogico didattico
Ove
Sicuramente la libertà dell'insegnamento verrebbe sempre salvaguardato comunque il PD discrimine per quanto riguarda la libertà di insegnamento è sempre quello classico
Non alterare la dimensione etico-morale della Diego e rimanere diciamo così
Rimanere corrispondenti al dettato costituzionale insomma non si può andare oltre dopodiché di impianto
Sì ci si muove ma ci si deve muovere in in team
Sa bene che questa questa fondamentale esigenza per cui
Lo sviluppo della professionalità docente e indispensabile
E può avvenire soltanto attraverso appunto queste modalità l'altro tema
Che ritenuto altrettanto significativo
E che
Lai pur la chiamerei così la evoluzione del sistema scolastico
Perché si corrente se vogliamo se volessimo effettuare una sorta di
Spremitura dalle cose che hanno detto ieri Berlinguer che il rappresentante della Fondazione Agnelli
E quello che in questo momento
è necessario introdurre nel nostro sistema scolastico e una
Dimensioni furtiva del sistema scolastico stesso se è vero che ancora
Fa ombra Piersilvio proietta la sua ombra persino la riforma Gentile ancora se ne torna a parlare se ne fa una sia pure i flebile
I vocazione
Che significa che
Questo sistema scolastico non il punto Berlinguer parla partitici limiti sotto cicli di sistema e di sottosistemi proprio per voler intendere
E diceva e lasciava alcune questioni non definiti non definite non risolte proprio Polito intendere che siamo di fronte ad una esigenza di il processo modificativo evolutivo di un sistema che deve tenere conto di tante cose
La prima
La complessità dei saperi
Latita di campagna di Khomeini o non può essere riproposta oggi cioè il
I livelli insegnare tutto qua tutti non è possibile oggi perché i saperi sono tanti e la rivoluzione del sistema scientifico e e i davvero veloce tubino USA
Di insorgenza di i nuovi valori e di nuovi stili di comportamento che devono derivare anche da un processo di formazione di conoscenza con più
E anche questo è
Un elemento che ha bisogno di essere regolamentato e confinato dentro perimetri ben precisi per cui
La rivoluzione del sistema scolastico richiede ovviamente
Da parte del mondo della scuola secondo me
Ma ripeto secondo me testo sulla scuola
La scuola Hindemith tutti
Di tutti anche di quelli che non la frequentano ovviamente la scuola e di tutti e dei ed è uno dei dei beni comuni per cui la civiltà occidentale e ci dice che la democrazia deve operare per il bene comune
E allora come si può in qualche modo fronteggiare questa situazione e quindi i duetti il mio
L'evoluzione del sistema scuola
E
Una nuova professione dal presente si possano accomunare mediante secondo me e questa è un'idea attivo accarezzo dal tre
L'introduzione divulga metodologia che potremmo definire del costruzioni istmo
Progettuali e formativo invece del quel nichilismo un
Dopo tutto quello che è ancora riconducibile al sapere da conseguire e quindi
Sviluppare
Tutte le competenze cioè sviluppare le capacità di ogni allievo per fare conseguire competenze ed abilità
Tutto questo deve avvenire attraverso un piano che io determinerebbe definirei del ostruzionismo del percorso da alcuni limiti finissimo
Alcun struzzo
Questo imporrebbe di per sé
E l'esigenza che i docenti si mettano a lavorare insieme che la programmazione sia fatta davvero all'inizio d'anno
In maniera nuova innovativa che non vi sia un piano dell'offerta formativa
Riproposto stancamente ripreso come veniva ricordato dall'anno precedente e dall'altra hanno ancora i aggiornato in del dettato di qualche novità perché si costruisce un percorso ex novo
Non non lo sia ripropone stancamente o perché i è ormai la formula prevalente
Quindi il ostruzionismo e questo vuol dire a dire anche acquisire delle tecniche
Ed e definire l'impianto costruzioni distico secondo
Diciamo Cosimo
Sedimenti che scritti che devono avvenire una una progressione
Definita accertata
Prego
Ma il benessere dell'insegnante tutti noi credo abbiamo avuto la sette la percezione netta nel corso di quest'ultimo quinquennio di un desiderio di fuga del docente
Dalla scuola
Cioè la cosiddetta demotivazione e la motivazione una delle componenti pedagogico fondamentali perché l'allievo possa essere diciamo così sostenuto nel suo
Desiderio di formazione
La la demotivazione ha interessati ha contagiato molto il mondo della scuola
Benessere ci può essere quando
Il docente respira aria di casa nella scuola cioè e capisce che la sua appartenenza al Dipartimento disciplinare e un'appartenenza che serve che vale perché dà dei contributi
Cioè si ha invivibile si è si consegue
Un principio cosiddetto di di di soddisfazione si con logica e momenti in cui
Sia il convincimento che si sta contribuendo realmente tre proseguire poi seguire un risultato di futilità individuale e sociale
E e dal benessere perché da questo tipo di benessere del docente
Per effettuarlo oneri
Che si ottiene anche il benessere dell'allievo
Io ricordo che negli anni Novanta il Ministero promosse inattesa di avviare un piano di riforma della
Della secondaria di secondo grado
Il cosiddetto Progetto Giovani novantadue che poi fu aggiornato temporalmente fino al progetto giovani duemila
E istruiti pilastri era star bene con se stessi star bene con gli altri e star bene con le istituzioni
Cioè e
Del perché è necessario che nella scuola vi sia un clima di benessere si vede a bere un clima di benessere e e che e questo a cominciare dal docente che si deve trovare bene ad operare ma lo può questo questo venissero lo si può avvenire quando si chiama consapevolezza di essere un soggetto perno chi opera nella scuola gli altri lo apprezzano la comunità sociale lo apprezza
Abbiamo letto abbiamo detto letto e concludo riflessione
Scusandomi eventualmente per una
Articolazione a una disarticolazione del dire
Abbiamo notato ieri che gli stessi insegnanti della scuola media sotto stimano se stessi più di quanto non sia la
La stima
Dell'opinione pubblica nei loro confronti che
Mostra di essere maggiore di quanti docente dalla scuola media spinello se stessi
E questo perché perché probabilmente c'è una un'idea di spaesamento nel mondo della scuola in particolare nell'ambito della scuola media per le ragioni che sono state dette
Ripete
Proprio perché si tratta del sedimento intermedi io in cui a fronte
Come diceva Leonardo Sciascia di una scuola elementare in cui il maestro
Indipendentemente dal modulo ma il maestro e ancora visto come col
E e ancora visto come colui
Che contribuisce fondamentalmente per fare acquisire e gli strumenti basilari per la formazione del giovane apprendere leggeri a scrivere
Ah dimensiona se con la realtà e siamo ancora nell'ambito del prego logico
Piano che si introdurrà nell'ambito della scuola media ma e e questo è un aspetto tecnico
Non sempre del tutto
O acquisito con totale consapevolezza
E rispetto alla secondarie di secondo grado dopo ormai il disciplinare predomina
Non dimentichiamo quello che accadeva negli anni ottanta
Del fine anni Ottanta allorché Piera
Un dibattito che regna dell'Italia se
E
Nella scuola secondaria di secondo grado dovesse ancora prevalere la funzionalità del programma e non piuttosto della programmazione
La programmazione fin dal
Dalla fine degli anni Settanta si è introdotta nella scuola primaria scuola media
Ma perché si potesse fare programmazione nella scuola secondaria di secondo grado
Si è dovuto attendere
La seconda metà degli anni Novanta per iniziare a programmare perché tutti i docenti
Ma questa verità i in ogni parte
Sotto qualunque latitudine del nostro Paese ogni docente rivendicavano svolgimento tecnico programma
Grazie
Grazie Angela li Schettino da un angelo un angelo
Allora delle cose un po'scomposte che mi sono venuti in mente
In seguito a questi interventi tra la prima cosa
Che io credo moltissimo invece nel cognitivi ISMU ma ci credo credo che anzi parto un po'da questo punto sento la responsabilità di dovere trasmetterà e mi piace anche la parola trasmetteremo
Un patrimonio culturale importanti denso che ha costruito la nostra storia la nostra storia culturale che mi sembra bello che venga trasmesso le nuove generazioni come
Tramite la passione tramite interesse tramite questa comunicazione fatta più di sguardi forse che
Di contenuti però alla fine il contenuto deve passare deve passare interamente
E in questo senso capisco che non può passare a tutto a tutti allo stesso modo e se c'è una cosa che manca tanto della nostra scuola
E un lavoro fatto poco per l'eccellenza è un lavoro mediano è sempre sempre mediano e questo mi manca e qualcosa abbiamo cercato di realizzare nella scuola ma
Con molta fatica perché non ci sta a quei tempi così via
Poi imparare ad imparare non c'ho mai creduto mai perché si impara ad imparare imparando
Perché non c'è altro modo si impara a camminare camminando si impara a leggere leggendo quindi un'altra storia che ci conciliamo raccontare da anni ma non assolutamente significato imparare imparare sono imparando
Certo niente in questo senso far bisognerà fare una scelta di contenuti ed è giusto quello che diceva la
Collega precedente
E cioè che bisogna anche fare dalle medie questo manca tantissimo tantissimo proprio dei momenti e maggiori momenti più lunghi anche più intensi direi quasi sarebbe meglio sabato una domenica magari un distacco totale dalla scuola
In cui i colleghi della medesima classe o nel medesimo istituto si trova per decidere che cosa fa la piena passare nuove generazioni ecco questo inficerebbe Tamil Settimio sogno sabato la domenica da qualche parte in montagna al pare che per potere fare questo lavoro
Invece per quanto riguarda
Il libro nautri allora che cosa succede perché è interessante da studiare io ho visto colleghi meravigliosi come i docenti come persone andare totalmente in crisi
Uno due tre quattro anni prima della quiescenza che cosa è successo i ragazzini sono troppo numerosi nelle classi parlo della scuola media sono troppo numerosi
Hanno problematiche familiari e ci tengo sul familiare ormai siamo su quaranta per cento quindi non è più una questione di eccezioni quindi elevatissima canoni
I familiari gradini sono disorientati altro che spaesati non sanno neanche più per quale ragione continua ad andare avanti a vivere quindi hanno questa situazione difficile alle spalle
Ci chiedono
Lo gli oratori che prima da noi era una realtà non non esistono più o esistono poco nonostante lo sforzo magari degli operatori non ci sono altri luoghi di ritrovo c'è la scuola
E quindi vengono e
Non possono ascoltarti sono impegnati a in altro ci sono presi da altre tensioni per che cosa fanno se sono in una classe magari già con qualche ragazzino vivace
Che inducono a mettere a disagio l'insegnante specie se l'inserisse xeno intuiscono che l'insegnante in un momento di debolezza
Quindi io ho visto insegnanti che poiché venivano presi in giro per esempio alcuni del Meridione perché non sapevano dire psicologo dicevano OPC colloco venivano presi in giro lungamente da questi ragazzini
Vivaci per non dire qualche volta anche maleducati sono entrati in crisi per queste cose
Sono entrati in crisi fino a una settimana di assenza poi un mese poi tornavano poi la labirinti tre poi ecco ed esso ne abbiamo un paio ancora una che è entrata nella circolo gravi delitti lirismo
Dovuto etilismo del Vera insomma dovuto alla sua situazione personale drammatica ma fondamentalmente anche hanno riuscire al fatto che non riescono più ma bravi colleghi è c'erano colleghi che dici hanno vivacchia atto per trent'anni
Bravissimi colleghi capaci che sono sempre stati e che molto attenti ai ai minori
Che cosa può fare gruppo insegnante niente
Un poco si impostare vicino umanamente ma poi gli altri insegnanti avvertono il peso di dovere sostituire questi e quindi non sono neanche disponibili i presìdi anche loro non sanno quindi io cosa propongo allora
Quando si arriva a questo punto bisogna diminuire l'ora di insegnamento le ore frontali non possono più essere diciotto non esiste
Perché se si potesse almeno scenderà dodici con una diversa
Come dire disposizione delle ore durante la settimana sono convinta che questi colleghi lo farebbero con un altro spirito certo le altre ore dovrebbero essere messi a disposizione di piccoli gruppi
è chiaro che una spesa per lo Stato ma visto che non ci darà una lira sulla formazione non ci credo
Almeno che appunto accompagni queste persone e quindi rende alla scuola molto più
Come dire interno ambiente di scuola è questa la prima cosa
La seconda cosa quando proprio non se ne può più li mandi in pensione insomma non è neanche giusto esiste che esista una commissione medica che non so specialmente per i colleghi a qui ma anche manca poco il suo manca uno o due anni
Poi io francamente non riesco a vedere alcuni colleghi anche tuttora magari quarantacinquenne non riesco a vederle a sessantacinque poi magari le cose possano migliorare
Quindi deve esistere una commissione medica che prende in mano la situazione e che che il punto che che al certo punto dico bocca i Bastard perché la scuola è occulta usurante come la miniera
Oppure diminuisca gli alunni per classe non lo faranno mai come non ci daranno ma non di non ci diamo citano assolutamente soldi per la formazione ecco sulla formazione invece io ho trovato molto interessante
I corsi fatti dalle università
In collegamento in collaborazione con
Iuspa lì come si chiamano i
Somma le vecchie vecchi provveditorati regionale ecco io e mio ho partecipato un paio all'anno scorso uno fatto dalla Università Statale di Milano giurisprudenza
Con
La Regione Provveditorato era tutto sulla Costituzione
Con ogni vita con diciamo con persone anche molto interessante una lezioni meravigliose alla fine esami è scritto esami è scritto titolo che non serve a niente però se abbiate per capire che studiato che capito
Era tutto e le settimane due ore a settimana quindi dà modo anche spostarci nella provincia
Eravamo un centocinquanta docenti non siamo mai di meno vicini numero quindi io direi questo soprattutto che ci riconoscano non non per una carriera che non c'è e non ci sarà
Ma che ci riconosca in qualche modo questi titoli e economicamente non vedo possibilità ma se voi pensate che a parte il spostamenti che ci costano
Del tutto ci è costato venti euro no discrezione è stato interessante l'interesse al poi l'abbiamo poi riportato mentre ragazze nella scuola ecco
Questo film
Essa implica
Esito
Allora di nostri Maria Rosaria
Due venendo qui ho attraversato la città che oggi è particolarmente colorita dalla maratona ma anche dalla festa di San Giuseppe che si celebra con una banda avvia Santoro banali urbana
E mi sono di come dire
Immedesimato AA
In una realtà che fuori noi ieri ricordava il discorso che faceva il collega giornalista che di che adesso non vedo e che diceva appunto di come facciamo entrare il reale no nel mondo del computer
Diciamo di tutte quelle che sono le letti tecnicismi no di cui è dotato il mondo moderno
Ecco queste quello che noi dobbiamo privilegiare soprattutto nel nostro percorso di insegnante
Io ricordo molti progetti fatti nelle nostre classi anche classi parallele dove praticamente la cultura aveva una grande importanza
Sentivo qualcuno cioè le uscite le famose uscite culturali Levis culturale non dico il viaggio di istruzione anzi di distruzione
Le uscite culturale gli affetti e miravano appunto a portare nel mondo dei ragazzi il teatro al cinema e quant'altro
Ma con una ricaduta anche di carattere didattico l'esempio molti colleghe si riunivano per portare fuori gli alunni
Ma non come un semplice svago ma per poi fare una scheda di per testimoniasse la ricaduta di questo lavoro no
Quindi diciamo che c'era questo desiderio qui rimettere a contatto il mondo del reale ma anche e soprattutto il mondo della cultura
Prima ieri c'era un intervento mi pare di
Ribelli come non mi ricordo insomma perché ha detto che praticamente non possiamo più considerare
Tutte queste materie che ci sono nel nostro ordinamento che risale appunto a forse più di cento anni non lo so
Ma piuttosto alla riforma già quindi ma mettere invece visto che vogliamo rimanere non rompano dobbiamo ben poco capire perché lì sono rimasti non so con cinque materie base
E poi hanno preso delle materie curriculari per cui l'insegnante di musica ha una sua valorizzazione no non all'interno di un contesto che deve essere
Come dire valutativo nel senso che pretende un voto
Ma alla fine secondo me viene accettato meglio no permette anche di fare percorsi diversi di con musica mo'come dico storia dell'arte dico altre materie che in effetti
Sono anche molto come dire umiliate perché due ore a settimana in una classe c'è mi dica lei che senso ha no diciamo per poi chiedere anche un voto non va ad una votazione del ragazzo
E per lo stesso tempo forse potrebbe essere facendo un lavoro insieme adesso io mi sto un po'come dire montando la testa non nel senso che vorrei quasi proporre un cambiamento radicale no delle diciotto ore frontale che chiaramente non si possono più sostenere
Ma perché perché prima avevamo degli spazi non potevamo per esempio fare quindici ore perché aveva la cattedra di lettere aveva quindici ore più tre a disposizione per le supplenze e quant'altro
Adesso da parecchi anni è stato introdotto il fatto le diciotto ore complete nonché ritorno anche l'ora di sessanta minuti
Mentre prima c'erano le ore di cinquanta minuti per motivi diciamo
Comprensibili
Che vedo che venivano chiaramente poi coperti da una serie di di situazione all'interno della scuola
Quindi questo e per un'altra cosa ieri dunque l'altro giorno c'era una riunione giovedì mi pare c'era una riunione alla Protomoteca del Campidoglio sulle professioni bere profilo liberalizzazione delle professioni e mi sono accorta nel depliant che ho ricevuto
Che non c'è una di come dire una un non albo della dei professionisti della scuola
C'è praticamente ci sono tutte per tanti associazioni per tante categorie forse perché a me non ci siamo ancora l'abbiamo pensata ancora di riunirci come categoria professionale in un albo in qualcosa che possa poi
Far sì che si possa veramente dettare le linee guida e le direttive le richieste al di là dei
Dei Governi che arrivano perché ti arriva uno e si emette l'accordo quell'altro Center arriva un altro estremamente l'accordo quell'altro ancora
Perché chiaramente come come si suol dire per avermi forse hanno perso valore però esistono cioè ognuno porta l'acqua al suo mulino no quindi è ovvio che
E poi soprattutto ecco l'equità che mi non troviamo più sette io non posso dedicarmi come insegnante se non ha un aiuto in classe insegnante di sostegno importante perché si diceva che fosse di sostegno alla classe anche se a realtà
Silenti teneva diciamo così teneva a bada no
Io ho avuto ragazzi da aumenti lastre però non non abbiamo nessun tipo di difficoltà in quando l'abbiamo intanto avevamo un sostegno breve ma poi addirittura abbiamo integrato con i progetti che una volta la Provincia di Roma
Finanziava quindi abbiamo fatto dei dei cortometraggi nelle addirittura presso oggetti sono stati scritti proprio da questi ragazzi medico si possono fare tante costano anche senza soldi diciamo nel senso che non aspettiamo sanno che qualcuno ci dia qualcosa no
Inventiamoci noi visto che il nostro mestiere creativo almeno al di là delle programmazioni al di là di tutto come ci è calato dall'alto però cerchiamo di ritagliarci anche uno spazio e forse questo può essere l'unica cosa per salvare la scuola la scuola intesa come
Come aiuto alla crescita del ragazzo perché il ragazzo ha bisogno di aiuto in quel periodo c'era chi si rivolge
I genitori davanti al computer i nonni che deve devono invece essere moderna devo andare a ballare in viaggio cervi non esiste più
Quello che poteva essere una volta la famiglia diciamo in senso patriarcale ma ha diritto non esiste neanche più quella mono nucleare perché evidentemente si sono persi tanti punti di riferimento la figura della zia dei cugini non esistono più quindi
Forse su questo dovremo ritornare un attimo a riflettere senza però
Diciamo buttarci rispettassimo
Grazie
Dopodiché
Non lo so delle altre parti
Questo libro ufficiale
Questa storia che si diceva fonda la Fondazione Agnelli cioè
Aumentare le ore di scuola il pomeriggio messo totalmente contrarie facciamo fatica al pomeriggio io danni mi faccio dare le prime ore prima dell'intervallo perché so che li rende al cento per cento dopo l'intervallo calano del trenta
Il pomeriggio
Ma il pomeriggio pomeriggio si sopravvive
Sì è un sacco di cose solo che recasse non gliene frega niente quindi a questo punto allora o
O si struttura per laboratori ma ci vuole personale e teniamocelo avvenimenti per i prossimi cinque sei anni ci taglieranno altro non ci metteranno altro
Quindi laboratori zero
E allora si sopravvive con le cosiddette ore di compiti che sono difficoltosa e con i colleghi che hanno materie
Magari più pratiche che si lamentano però che ragazzini non se ma ventotto ragazzi in uno spazio che ne può reggere vinti
Ma come si tengono ma ma sia ma siamo su
Dice se chiedete ai miei ragazzi ai miei ragazzi visto che la questione diventa chiedere anche ragazzi se vogliono venivano al pomeriggio ma l'ottanta per cento novanta vi dicono di no
Quindi c'è questo problema
E mai questo question spetta
Allora io capisco che tu non ci piace ma io
Allora io
Io vi dico una cosa io dico io dico quello che vedo quello che vede questo tu fai scuola prima dell'intervallo dopo l'intervallo cerchi di fare scuola e non ci rivisto non ci riesci come questo è così
Questa è la scuola dopo il dopo il pranzo posso dire una cosa che non è
Ecco devi
Sì no Loretta lega
Quando si ragiona sul tempo scuola
E si dice ormai da più parti e non solo da parte della Fondazione Agnelli d'altronde abbiamo parlato anche ieri dei tempi di apprendimento dei ragazzi
Allora abbiamo parlato di esigenza di tempi distesi e
Per non è il ragazzo che si deve adattare i tempi della scuola ma è la scuola e sono i docenti che si devono adattare ai tempi di apprendimento dei ragazzi
Che tornasse sottolineare abbiamo studiato a suo tempo e poi imparato sul campo che sono tempi estremamente diversificati l'uno dall'altro e qui ci sarebbe molto da ragionare su che tipo di proposta didattiche come riesco ad articolare
In ogni ora di lezione che faccio una proposta didattica che te che non a noi
Le eccellenze ma che non ma che trovi un suo adeguamento anche a coloro che hanno tempi molto più lunghi di apprendimento e addirittura difficoltà di apprendimento quindi devo
Preparare un lavoro ogni giorno che è anche diversificato
E mi dà la possibilità
Appunto di articolare il gruppo classe in modo
Da non dimenticarmi che c'è chi si stanno avviando
Ecco poi dopo i risultati demotivazione e di poco amore per la scuola ma c'è invece chi arranca sta faticando e quindi non gli posso riproporre la stessa
Lo stesso concetto con lo stesso metodo di lavoro e quindi quando parliamo di tempo scuola dobbiamo ragionare bene il tempo scuola per fare che cosa e per farlo come
Se il tempo scuola è utile a chi ha tempi di apprendimento più lunghi e l'abbiamo visto il tempo pieno è stato in grado di dimostrarlo però si tratta di capire come organizzata non posso ammazzare un bambino per quaranta ore alla settimana con una lezione frontale
Tutta di apprendimento astratto perché non ce la fa un adulto trentenne quarantenne figuriamoci se ce la fa bambino quindi cioè che ci mettiamo d'accordo su come articoliamo quella giornata didattica il modo che sia molto varia molto anche di movimento certo i tempi di attenzione stando fermi seduti in un'aula
Sappiamo tutti che sono brevissimi
Ma non è questo di cui
Stiamo parlando credo insomma l'altra questione
I docenti che non ce la fanno più ma seriamente voglio dire non che hanno semplicemente qualche difficoltà
Di gestione della classe i docenti che non ce la fa no ce la fanno più fisicamente ma anche psichicamente
Sono vivamente invitati ad usare quella formula che c'è ancora me lo stato giuridico per fortuna dei docenti che è il vecchio articolo centotredici
E dello stato giuridico del personale docente che ti permette di rimanere dentro la scuola fare qualche cosa di altro che rendi utile in altro modo ti rendi utile in segreteria
Conosco dei docenti che lavorano presso delle segreterie di direzione didattica ed io sono a servizio dei loro colleghi sono contenti
E li aiutano nel preparare le elezioni nel predisporre rispetto cercare materiale didattico fotocopiarli una serie di informazioni che sono utili
E agevolano i colleghi nello svolgimento delle loro lezioni
Quindi la nel non possiamo non siamo un servizio sociale per i docenti perlomeno non lo siamo neanche per i ragazzi a chiamo la scuola
Servizio sociale dall'altra parte
E ma non lo dobbiamo esserne nemmeno per i docenti invece purtroppo oggi
Lo lo stiamo lo siamo genitori sono fin troppo
Buoni introduco un altro termine
Ma ci sono delle situazioni nella scuola che vanno tirate fuori
Fuori
E questi docenti
Quasi mai si rendono conto
Di quanto di star male di quanto fanno star male chi
Bambini e i ragazzi
E quindi ci deve essere chi interviene al loro posto dall'esterno
E ho visto purtroppo invece troppa difesa nei loro confronti da parte di organismi sindacali mi dispiace scendendo un sindacato da quando è iniziato a lavorare e ora che sono in pensione pure ora sono dentro un sindacato quindi
Disse per dire ma
Esatto non si può difendere l'indifendibile del tipo un preside chiese chiede la visita medico collegiale in un caso veramente molto grave
La docente dal sindacato e dice cosa devo fare io non voglio andare a fare un altro mestiere voglio stare lì perché dopo non si fanno più le diciotto ore
E sindacalista dice guarda io ha facoltà di non presentarti a visita
Questo non si fa e non si dice e non si consiglia perché si consiglia male
è il collegio medico ha ancora lei già medico
E
Sintetizzo
Sintetici
Allora devo ridire il nome allora Fabiana Fabiani
Insegnante tempo il pianista convinta da sempre nel senso che io sono nata con il tempo pieno e sono pienamente convinta scusate il bisticcio di parole che invece la scuola veramente dovrebbe
Se vuole lavorare sui tempi distesi dell'apprendimento offrire mattina e pomeriggio
Chiaramente come diceva Loretta si tratta di intendersi rispetto che tipo di scuola vogliamo fare
Se vogliamo fare una scuola di tipo trasmissivo gentiliana no allora è chiaro che sono le prime due ore otto e trenta dieci e trenta dopodiché ho chiuso
Se invece la scuola cui io ho sempre pensato è una scuola dove si fa osservazione si fa sperimentazione si fa ricerca con i bambini si fa va per tentativi ed errori
E quindi si assume tutto sommato una dimensione di laboratorio effettivamente anche per quelle discipline che apparentemente non si
Non si potrebbero io qui insegno lingua italiana
Faccio sperimentazione con i bambini
E non ha bisogno delle prime due ore della mattina per spiegare perché io lo spiego mai nel senso che si entra si fanno assieme a una serie di attività tranquille per poi avviare a un'asta
E il pomeriggio fondamentale invece per tutto il lavoro della appunto del laboratorio
Quindi è scusate non ci servono gli esperti di laboratorio nel senso che non è che il laboratorio è un'altra cosa perché spesso e volentieri si sta sul discorso che ha
C'è la didattica all'insegnante che sta in classe che spiega e poi c'è il laboratorio
Quello
Quella secondo me esterna e la dimensione dei professionali e dei tecnici dove hanno queste pluralità di funzioni
Peraltro su cui secondo me bisognerebbe avviare un un un ragionamento
Perché il laboratorio sta dentro almeno voglio dire per una che è cresciuta con me come me con De Bartolomeis su un discorso di metodologia del laboratorio è chiarissimo che cosa significa fare didattica per laboratorio
Ed è quello per esempio allora il discorso del team docente che nella scuola primaria esiste anche perché il decisore politico avuto come dire l'intuizione introducendo la centoquarantotto
Di prevedere quelle due ore di programmazione che sono fondamentale il timido uscente sostiene il collega in difficoltà cioè quando ci sono delle difficoltà di relazione
A questo serve il team a parte il confronto e come si dice a parlare dei bambini ma soprattutto a creare un'organizzazione il più possibile flessibile
Laddove possiamo Colle contemporanei tare sì perché abbiamo organizzano per esempio dei gruppi più piccoli di intervento e di lavoro
Questo è il il il disco allora la creatività e la fantasia di cui si parlava prima degli insegnanti agli insegnanti
Anche organizzare le ali c'è anche introdurre all'interno dell'organizzazione cioè creare quelle forme che consenta loro e che consente una punta anche tempi diversi d'apprendimento cioè
Io scusate ma quando preparo l'esercitazione per la classe preparo tre livelli differenti perché più o meno sono quelli che ho in classe
Questo sì certo significa per me è un lavoro ma questo è il mio lavoro io faccio l'insegnante così se no vado a fare un'altra cosa ha fatto in segreteria
Allora pensare che o diversi livelli che quindi ho diversi e che questi richiedono organizzazioni differenti che richiedono per esempio anche lì la stessa attività che magari viene riproposta era una Delli
Degli aspetti per esempio che prevedeva anche la Fondazione Agnelli
C'è la stessa esercitazione con un altro con
Modalità diverse nella serie posso fare sulla stessa cosa la scaletta lo schema la mappa concettuale e tutti li presento
Per quale motivo perché comunque profili cognitivi diversi in classe quindi tempi d'apprendimento profili cognitivi devo tener conto di queste variabili
Quando ci si quando quando ci sono qui e se ci sono sempre in una classe
Chiaramente e questo è fondamentale un'ultima cosa e poi chiude sarò breve il discorso della carriera professionale degli insegnanti
Cioè voglio dire vogliamo cominciare a parlare e da quando sono entrata nella scuola che l'unico l'unico sistema per potere come dire
Fare anche del avere delle opportunità di semi esonero dall'insegnamento fatto il supervisore dice tirocini a metà tempo quindi ho visto e faticosissimo perché in realtà uno va a fare due lavori comunque
Però voglio dire ti permette un lavoro di riflessione sul su quello che tu hai fatto estremamente importante e fondamentale cominciare prevedere delle forme e dove la crea dell'insegnante non è solo legata all'anzianità di servizio peraltro oggi sospese
Ma anche ad altro come dire doveva fare altro la tutto il CIPE a scusate
E passate in questi giorni la circolare su questa cosa della della formazione sulla tutto Shipper
S cioè mai vista una una decisione così i docenti a un progetto di formazione mai vista ce n'è lana
Alla nostra sta giustamente perché c'è perché perché secondo me il che significa che c'è bisogno da parte invece degli insegnanti di uscire solo da fare distinta dal dal ruolo di insegnante hanno voglia di fare anche altro
Prego vieni tanto che ti avvicini dico tra l'altro il team non solo sostiene l'insegnante in difficoltà
Ma anche vede le difficoltà nelle segnala
E ed è in grado magari di intervenire laddove invece gli insegnanti chiudono la porta dell'aule arrivederci e molto più difficile
Un'ora di ritardo
Allora Elena Ducci
All'ex ante allora io volevo sono intervenire su quello che era stato lo stimolo di chiusura di ieri quindi il discorso del Born outlet
E anche in base a quello che è stato detto accennato da le ultime battute che ho sentito perché purtroppo sono in ritardo anche oggi
Allora diciamo facciamo un passo indietro entro il trentuno dicembre non del due mila e undici ma del due mila dieci dirigenti scolastici avevano l'obbligo
Di valutare il rischio stress correlato dei docenti
Di valutare
E il rischio di stress correlato dei docenti era un obbligo dei dirigenti scolastici
Non lo ha fatto nei su note trovatemi non lo so la percentuale di dirigenti scolastici che hanno adempiuto a questa cosa
Secondo è vero quello che dici dell'ex articolo centotredici però però voi sapete che nelle ultime finanziarie è stato previsto che o passano ad altra Amministrazione oppure vengono licenziati quindi attenzione pure
Perché si innesca poi un processo pericolosissimo perché allora succederà che
Rischiamo tutti di aver
Onna temporaneo problema
Che non va affrontato
Semplicemente con l'espulsione del docente dal sistema scuola va affrontato come doveva essere affrontato quindi
Nella legge sulla sicurezza nelle norme vigenti individuare quali sono le strategie quali sono gli interventi
Per intervenire lì dove c'è un rischio di stress correlato dei docenti ed è altissimo altissimo ritorno al discorso del sostegno anche per i docenti di sostegno per quelli che non scappano dopo cinque anni
Scappano scusate la provocazione ma non è nemmeno scappano perché le leggi dello Stato sono questi allora il docente che decide che non ce la fa più e vuole fare il docente curricolare non più quello di sostegno non va nemmeno criminalizzato perché
Perché ha facoltà fino a che non si abolisce una legge che consente al docente di transitare dal ruolo di sostegno al Comune dopo cinque anni di permanenza noi non possiamo
Giudicare
E interpretare questo tipo di comportamento altra cosa che mi sono
Appuntata la differenza farà compresenze contemporaneità
Perché dobbiamo condividere anche i termini che usiamo allora abbiamo parlato anche delle compresenze del fatto che sono state tagliate le compresenze
E i danni che hanno portato perché non tutti i docenti in compresenza andavano a correggersi compiti fuori dall'Aula su cose di questo genere abbiamo detto che era l'unica possibilità che avevamo
Di gestire meglio la complessità delle classi e cercare di compensare anche
E quelle che erano già carenze come risorse umane della scuola la contemporaneità è un'altra cosa la contemporaneità riguarda i docenti di sostegno voi sapete meglio di me che il docente di sostegno come dicevo ieri assegnato alla classe fa parte del team docente
E detti contemporaneità non in compresenza con i docenti curricolare perché lo dico perché c'è il grosso problema
Delle supplenze ieri quando dicevi del discorso di dividere i bambini per le varie classi
C'è di peggio c'è il docente di sostegno che non fa mai il sostegno perché comunque considerato non in contemporaneità ma in compresenze viene mandato sistematicamente
A sostituire i docenti assente invece di poter svolgere il proprio lavoro anche questo teniamolo presente perché è un problema gravissimo
Uno studio della Fissero non della fisse non mi ricordo se l'ha fatto una fiche dice che il venti per cento dei docenti sistematicamente di sostegno viene utilizzato in questo modo il venti per cento che è una cifra no percentuale
Altissima
Chiudo sul tempo pieno sostenitrice del tempo pieno assoluta ho lavorato nel modo nel tempo piano con le pluriclassi come curricolare come docente di sostegno però però la maggior parte dei docenti
Utilizzate le stesse modalità per
Del tempo scuola della mattina e tempo scuola del pomeriggio sei
Non fosse diventato
Una diciamo una modalità di svolgimento delle quaranta ore quello di
Proporre anche al pomeriggio la lezione frontale perché sono indietro con il programma di maremmani ancora diciamo queste cose no sono indietro al programma
Non staremmo a discutere se vanno bene le ventisette ore di tempo scuola le trenta ore le trentadue o se può essere nella scuola media piuttosto che parliamo di scuola secondaria di primo grado se può essere ancora utile il tempo prolungato
Io figli hanno fatto il tempo prolungato nella scuola secondaria di primo grado
Devo dire che
Fermo restando che un certo punto dovuto cambiare sezione a mia figlia anche il tempo prolungato nella scuola secondarie di primo grado ha un suo perché e ha un suo risultato Sempre però in base alla professionalità docente grazie
Grazie
Dunque
Noi abbiamo il tempo prolungato di trentasei ore con ragazzi che non vedono mai due insegnanti nella stessa ora
Questa cosa negli ultimi anni perché prima era soltanto su alcuni e poi si è diminuito quando il ragazzino in tra le otto ed esce all'attenzione alle diciassette
E ha davanti anche nella anzi nella mensa addirittura due classi con un insegnante quindi arriviamo a trenta no
Ha un solo insegnante ci può preparare lezione che vuole spezzare le come vuole fare quello che vuole ma è finito il tempo prolungato
Noi abbiamo fatto male due tre anni fa quando è un attimo da con la Gelmini questa riduzione di personale perché prima avevamo dodici più sei se era a disposizione abbiamo fatto ma non andare nelle piazze a far casino
Adesso è inutile che ci siamo raccontare palle questi ragazzi scusate sono quote aveva ragione Foucault sono come in carcere perché c'è poco da fare se dov'è un'insegnante con gli insegnanti a una responsabilità pure civile e penale
Non è che può fare l'ira di Dio quando poi acume nel nostro caso come dappertutto ormai due ragazzi portatori di handicap magari anche molto gravi due segnalati i servizi sociali tre con problemi di esse ha come nella mia classe
Ma non raccontiamoci storie cioè noi abbiamo e che ha ormai siamo in una situazione Pano ottica queste la verità poi non lo so ci saranno le isole felici poi c'è un'altra cosa da dire io non ero d'accordo con quello che diceva ad agosto i ieri si
Circa
Il problema che nasce nella media il problema non nasce nella media il problema è precedente
Ed è precedente sia per quanto riguarda la la quantità di come gli eredi di Rimini di mi di programma anche se non piace a me piace invece di programma da fare o da svolge facciamo un esempio
Pratico io ho portato i ragazzi in questi giorni a Roma
Non mi dirà contavano Nerone piuttosto che gioca Lezzi hanno non lo sapevo non hanno fatto le elementari perché io parto dalla caduta dall'impero
Ho soltanto un breve l'accordo non sapevo niente ma è chiaro che l'insegnante non potesse fare miracoli alle elementari ma il punto è questo
Il punto è che c'è una confusione pazzesca per cui dopo un certo punto quando si parla dalla caduta di Roma c'è una spinta come dire una una particolareggiata
Presentazione della storia con trecentocinquanta quattrocento pagine all'anno quando ne hanno forse trentacinque le elementari ma non è colpa né dell'insegnate né dei ragazzi
Quindi c'è una sotto il cielo c'è una gran confusione e la prima riunione che ho qui i genitori in prima media è una rissa fisica
Perché i compiti son troppi le elezioni sono troppe ma nodi la non ce li davano quindi secondo me c'è un un c'è una svolta da da sistemare che l'alta la quarta la quinta elementare
Tra la quarta la quinta elementare è necessario che gli insegnanti delle medie si mischiano con insegnanti elementari dove si riesca a fare un lavoro di raccordo vero nonna la cosiddetta continuità ci mettiamo intorno al tavolo ci accordiamo solo sul contenuto vagamente
Perché i compiti devono essere sicuramente aumentati tra la quarta e la quinta affinché la prima media non sia uno shock totale d'altra parte noi abbiamo mi spiace ma ne portiamo questi ragazzi alle
A un esame che ci richiede quelle competenze ce lo richiede per esempio l'INVALSI che va a a toccare per esempio la grammatica di prima media e la tocca nella particolareggiato perché pronome l'aggettivo non è uno scherzo
E non arrivano con le idee chiare il verbo non lo sanno ma non è colpa di nessuno di noi dà la colpa a nessuno ma questo problema ed è vero che sia il verbo non hai fatto penare elementari alle medie sono dolori quindi c'è un problema non è vero che il problema secondo me nasce con le medie nasce prima
E nasce dal fatto che non c'è questo questo osmosi tra la media e le elementari c'è un distacco c'è una cesura c'è una frattura è sbagliata questa cosa e ci portiamo dietro questo problemino eterno quindi l'unica cosa che riesco a capire e ridico
è una prima e seconda elementare specialistica su un imparare
Le nozioni di base opzioni la parola non se ne non piace viabilità le competenze non me ne frega niente qualche e poi deve essere lo stesso insegnante che dalla terza elementare aveva la terza media o la seconda media se saranno in sette anni
Ha sollevato una questione che così ad occhio
I punti di vista diversi sul tempo prolungato
Sono la denuncia di Angela del fatto che il tempo prolungato non abbiamo le risorse strutturali per gestirlo come dovrebbe essere gestito
Quindi la la denuncia di Angela non è sono contraria al tempo prolungato ma di dice io sostengo che con le risorse che abbiamo di adesso
Sì
Sì
No ma nel senso che nelle condizioni della scuola di adesso in cui lei lavorava le condizioni in cui
Adesso ti metto magari a
E le cose se le le le chiedono di lavorare in quel modo perché non ha la possibilità però
Adesso abbiamo ha la parola a Francesco
Sarebbe o no e Francesco può intervenire
Vieri Francesco
Sì ma anche l'abbiamo è un altro
Non la voglio dire anche e anche
Lo dicono i giuristi anche potenziati nel senso che ci sono tante
è impensabile
Io intravedo due mondi diversi quello
Quello che dice lei
Salvo difficile immaginare
Una scuola dove sia possibile
Tante le cose in sé
Di fare un campo difficoltà immaginare
Il modo
Dice
Avevano un terzo elemento in terza media in seconda media e non ricordano le cose perché
Forse non è nemmeno quell'obiettivo ricordare alcune cose perché lì c'è una come dire una familiarizzazione con la conoscenza e poi un discorso di abilità di base motivare l'apprendimento quindi che un ragazzo in seconda media non ricordi alcune cose che ha acquisito a parte che dal punto di vista fisiologiche anche normale
Perché il discorso della memoria ha delle capacità che non sono attese
Niguarda
è vero comunque ecco siamo in disaccordo c'è su questo e io non porre questo come un punto su cui cerchiamo di convergere ora perché non riuscirà
Quindi lo diamo con un punto problematico su cui
Poi se qualcuno vuole
Sì
Faccio ho ascoltato ho ascoltato le varie considerazioni sono e sono punti inconciliabili però io faccio una cosa serve ca Francesco scusate Francesco Casale
Volevo soltanto dire che novità
Dalla storia del Novecento ripeto io con molti dei di Luigi Berlinguer non ero d'accordo sono otto
Per Beppe ROS perché è sulla storia gli rimprovero di aver aperto le porte al sistema paritario di un grosso problema
La legge sulla parità e è un grosso problema del sistema pubblico italiano è la verità e io
Come qual è la legge sessantadue sulla parità è un cavallo di Troia che voi potete dire quello che volete il sistema paritario un problema voi dite quello che volete per me rimane un problema grosso del sistema delle scuole cattoliche no questa per me la scuola
Certo è incerto e certo tanto è vero su quelle che poi ha partecipato alle sperimentazioni quelle che aveva risultano queste risultano quest'altro cioè facendo eccetera a parte questo comunque la sua di della di di Berlinguer
Di Berlinguer io condividevo molto la sua del Novecento non sono passano soleggiata sulla Nerone soltanto non aumenta questa sono meno arretramento culturale
E su questo io non ho visto da parte nostra all'i docenti la primaria ma se vogliamo del primo ciclo notte dare dell'istruzione
Una una grande ribellione culturale tranquillamente passato come se nulla fosse come se nulla fosse e tutto passa tranquillamente
Sì sì sì no no io faccio
Non avevo finito io ho finito vi dico soltanto dica dico solo una cosa dico dico sono cosa che a mio parere noto
Il personalmente non l'abbiamo noi abbiamo costi di cui credo artica dalla scuola dell'infanzia nel mio culo comprensivo il problema e poi mettere in pratica è proprio l'altro perché poi la scuola di fondo è stata destrutturata nella sua organizzazione
Cioè tutto quello che si riesce a fare hanno il curricolo verticale non l'abbiamo costruito dalla scuola dell'infanzia dell'ultimo anno fino al
La terza
Alla terza media secondarie di primo grado e la terza media quindi il Corecom è stato fatto è chiaro che poi bisogna mettono in pratica con tutte le modalità
è stato fatto in condizioni diverse da su quelle condizioni strutturali non ci sono più non avevamo il prolungato funzionava non c'è più il prolungato
Avevamo le trenta ore al giorno il problema degli cosa ma vi rendete conto era sulle mense sono state esternalizzate cioè noi abbiamo le cooperative e questa è la verità di fondo ma c'è l'Italia in lungo e largo a volte fa io sento discorsi veramente a volte poco poco reali solo essere dare perché il tempo scorre non riesce più a coprire le mense
E vengono fuori le cooperative e succede di tutto
Certo certo la mensa dei vertici sì certo
Aveva preso francesi lo fanno e va bene va be'e se va be'e allora e allora discuto però allora scusate non la scuola però
Io le quaranta ore le condivido ho fatto un insegnante ventidue hanno fatto il tempo pieno è stato abile sull'esperienza adesso ma lei ha sostenuto dovessi tornare in quel tempo pieno non ci torno neanche a morire perché è un tempo pieno assolutamente destrutturato almeno come fatto adesso
Parlo del palo del Veneto e che non ha la grande lezione perché io conosco il modello emiliano conosco il modello lombardo
E quindi io assolutamente sono io tornerei anche adesso il tempo pieno per quello laboratoriale che ho sperimentato a ventidue anni senza se e senza ma senza alcun dubbio lo dico chiaramente il problema che con le condizioni non ci sono poi detto questo l'ultima cosa sul discorso di insegnanti dopo aver fatto con la sciagurata riforma delle pensioni
Io preciso poco da dire poco da fare cioè non è inutile che ci giriamo intorno voglio dire
Ma allora insomma secondo me le persone od oggetti avendo sono libri in date messe con la con la guardia
Marco Paola non fosse altri hanno ancora parlato stamattina volessimo intervenire dopo
Io che io credo sono sembra Paola e io credo che si stia Paola pozzi
Credo che si stiano delineando come dire delle posizioni molto molto diverse che confermano la necessità che nella scuola si imparare a lavorare insieme
E lavorare insieme vuole anche dire come dire e metterei in comune essere disponibili a
Cioè quando si lavora si fa un lavoro insieme la prima difficoltà è importante e a rinunciare a qualche cosa più che costruire qualcosa
Allora io credo che rispetto alla questioni disciplinari età o come dire relazione metodologie
Scuri io sono anziana scusate ho incominciato a insegnare nel mille novecentosettantuno appena laureata
Il mio obiettivo insieme con quello di altri colleghi era lavorare insieme sulla metodologia
Li interdisciplinarietà
Più importante la relazione cioè siamo ancora qua e io sto per andare all'altro mondo però che la la la se l'ASP la vita va avanti così un fu fatto
Trent'anni l'insegnante ho fatto la mia siamo ancora a ripeterci queste cose
Il verde in si imparano imparando la grammatica o si impara usando è parlando i bambini di cinque anni che usano per tranquillamente il congiuntivo perché a casa loro si parla un italiano i per corretto
Lo fanno usano perché hanno imparato la grammatica e a coniugare i verbi io lo usano per
Se non ne parlava già Dante della lingua naturale e della lingua grammaticale cioè
No mi sembra che stiamo ripetendo sempre le stesse cose forse allora
Quello che ti ho detto stamattina venire in questi posti mi dà un non senso di gioia essere giovane perché il tempo sembra che non sia passa allora cosa voglio dire con questo voglio dire
Quello che ho detto prima cioè questo oscillare tra l'essere un libero professionista della cultura dell'insegnamento ed essere parte di un time parte di un progetto comune e condiviso
è il problema della professione insegnante allo
La e i programmi non esistono più esistono le
Le indicazioni e nazionali alla scuola e autonoma autonomia didattica organizzativa eccetera facciamoli passino della norma
Allora l'obiettivo della scuola media e la promozione della persona ripassiamo ci le normative e poi vediamo rispetto ai preadolescenti se
Noi riusciamo a
Essere quello che la scuola media vuole essere solo ed esclusivamente con il tempo pieno col tempo prolungato oppure possibile esserlo anche senza il tempo pieno il sempre il tempo prolungato
Se è giusto che i docenti vengano pagati per assistere alla mensa o è più giusto che i docenti vengano pagati per fare i docenti e alla mensa ci sia qualcun altro che assiste o magari anche a nessuno
Oppure possiamo massima io oppure anche anche i docenti sono a carico delle famiglie e non è che li paga Gesù Bambino ove
Per che era paga la collettività
Perché non è che ciò che viene pagato dallo Stato non è a carico dei cittadini e
è a carico dei cittadini anche questo allora io preferisco come contribuente
Che le Ibla mia contribuzione alla fiscalità generale serva per pagare dei docenti che facciano i docenti
E non per pagare dei docenti che riguardano i bambini che mangiano va bene è una mia opinione ok benissimo allora
Tutto ciò premesso
Però
Rispetto alla
A queste discussioni io credo che siano
La manifestazione di quello che se non si noi ci si non c'è più collegialità non check più programmazione
Collegiale non c'è più definizione di criteri di merito di collegiale all'interno della scuola
E quindi temo che questa frammentazione di obiettivi che qui si sta
Evidenziando al ci sia all'interno di ciascun consiglio di classe
Io
Ripeto in questa attività di di formazione che facciamo mi mi mi accorgo che i consigli di classe sono una somma di individualità
è i consigli di classe sono una squadra di scherma enorme una squadra di pallavolo
E
No l'alternativa gelato non c'è il dalla gioco a squadre nella scherma essi
Però
Una squadra di scherma la squadra in cui ciascuno fa il suo incontro e poi la squadra ha un punteggio una squadra di pallavolo è una squadra in cui si gioca in squadra
Bene i consigli di classe dovrebbero essere squadra di pallavolo e non squadre di scherma
Allora
Ringrazio tutti tempo
E anche gli umori implicano duramente una pausa durante la quale Caterina individueremo
Alcune piste insomma per la restituzione nella plenaria degli elementi principali emersi dal vostro contributo
Poi chiaramente nell'esposizione estere avete
Pertica insomma di al
Introdurre altro
Sarà difficile perché i tempi sarà
Grazie