IV Seminario Nazionale Forum Politiche Istruzione PD - Cicli scolastici: lo snodo delle medie - Introduzione - Scuola media l'anello debole (1ª giornata)

Inviterei
Cortesemente a sedervi
Cominciamo
Questa quarta sessione del Forum nazionale politiche
Dell'istruzione del Partito Democratico
Perché
Non avesse mai partecipato ad altre sessioni precedenti
Segnaliamo che
Il logo
Fatto con
Una faccine una faccio una che sarebbe un adulto e un ragazzo
Sono sorridenti sarebbe per dire la nostra idea di scuola che una comunità educante
Nella quale
I grandi aiutano i piccoli ad aggiungere
Il meglio delle proprie possibilità
Ne abbiamo già fatto tre di queste sessioni
Nella prima abbiamo parlato a settembre del due mila dieci di riscossa della scuola
Di autonomia scolastica e territoriali di
Cittadinanza immigrazione di scuola e lavoro era un po'l'inizio del nostro
Del nostro forum
Chi è nato con questa primo incontro
Poi
Nel frattempo forma attraverso seminari ristretta dell'avvocato documenti
Importanti sulla valutazione sistema scolastico e sui livelli essenziali delle prestazioni
E più recentemente anche sui dirigenti poi secondo fonti è stato fatto a gennaio del due mila undici ha riguardato il Governo e la rappresentanza delle autonomie scolastiche
Quello che abbiamo fatto invece a ottobre
Dell'anno scorso del due mila e undici
A parlato degli insegnanti
Tutto questo lavoro che noi facciamo un lavoro di consulenza alla segreteria in particolare Francesca Puglisi che
Questa qua ma
A novantasette dove
Allora
Volendo
C'è anche Giancarlo sacchi che manca all'appello del tavolo ma
Alla quando arriva che sarebbe poi il direttore del fuoco
Quindi diciamo consulenze segreteria in particolare Francesca Puglisi della responsabile segreteria
Perché nazionale per la scuola
Perché nelle aule Bersani questi forum sono una cerchia di forum che debbono aiutare la segreteria a
Riflette elaborare le linee programmatiche queste a
Venuto abbastanza almeno nel caso nostro con un
Metodologia
Diciamo bottom-up
Nella quale non si propone quindi quindi approvare documenti anche perché ne qui siamo aperti a associazioni a realtà varie
Sindacali
Confessionali
Studentesche familiari etc e anche a
Persone che non sono necessariamente nei siti ritenne né come dire
Dirigenti del nostro partito sono in un forma perfetto nel quale noi
Intendiamo
Soprattutto ascoltare il tempo che dei temi ascoltare e vedere il grado di condivisione di alcune
Cose per poi poterlo portare come strumento di
Lavoro
Alla alla
Segreteria nazionale quella cosa ha funzionato abbastanza
L'ultimo tassello e vengo a questo forniti oggi previsto
Da noi lo scorso ottobre
E
E che pensavamo di svolgerle fanno membri a gennaio ma poi io ho avuto la
Improvvide gradi di candidarmi alla segreteria regionale del Pd Lazio ma come vedete non sono stato eletto perché sono qui
Che e allora questa un po'ritardato ampiamente colpa mia come frequenta la gara è anche Presidente la Commissione nazionale garanzie in questa veste lo
Deliziato a più riprese nel corta campagna delle primarie
Allora però quindi abbiamo ritardato non soltanto di un paio di mesi ma c'eravamo proposti di parlare di scuole medie
E
Riordino dei cicli
In questo diciamo Cassano è successo che siamo caduti fattivamente bene perché c'è stata una ricerca Fondazione Agnelli che parlava proprio di questo che oggi si
Ci presenterà Andrea che a vostro direttore della
Fondazione legati alla mia destra
E
Il Governo sia pure in un una forma
Impossibile da realizzare cioè attraverso un decreto aveva però lanciato questo sta qui lo stesso tema del riordino dei siti perché aveva previsto in un primo tempo
Di ridurre di un anno
Gli anni di scuola
Questa cosa diciamo
Far sì che benché
Non sia stata messa poi nel decreto il Consiglio che ne abbiamo dato è metterlo se mai la legge delega che possa sia un po'di sua costituzione alle c'è un punto di vista politico consentire una ragionamento un po'meno frettoloso
Però rende particolarmente interessante questo appuntamento che noi comunque intendevamo fare
Perché discutere di medie di cicli come ultimo tassello di un
Una serie di idee che ha innovativo aiutano il PD ad arrivare praticamente alle prossime
Scadenza elettorale e anche a questo difficile confronto attuale col Governo con il e quindi non
Se noi ci troviamo adesso per esempio quando la pena sta tentando di resuscitare la sua legge ad avere delle idee sul dire no noi vogliamo la collegialità del
E la legge regionale no no adesso
Anche quella sta facendo tuttora e Lombardia
E e quindi è in Lombardia ma anche direbbe
Si
No dicevo che in Lombardia ma ma anche presidente le mie
Ma diceva semplicemente che anche in questo caso uno diciamo della collegialità dei docenti la vogliamo l'autonomia la vogliamo il Titolo quinta eccetera un po'di tempo
Io credo di avervi detto quasi tutto il programma della mattinata adesso sarà anche Luigi Berlinguer che come sapete è stato protagonista
Di dell'unico direi
Tentativo di riflettere sul riordino
Dei siti
Ci
Racconterà un poco come è andata allora non perché quello sia il modello che oggi necessariamente vogliamo
Riproporre e comunque essendo questo un luogo di riflessione bottom up atto se lo vogliamo che provocano lo vedremo diciamo del costo
Vi dei gruppi di lavoro che saranno oggi pomeriggio due volte riuniti con in mezzo un coffee break e domani mattina prima delle undici come vedete dal programma che avete in cartellina
Ma soprattutto per capire qual è l'hanno le idee e così anche quali sono stati gli ostacoli perché questo è una cosa che serve qualunque sia l'idea di riordino che si abbia in mente
Quindi ai due relatori noi chiediamo di parlare una mezzora attesta misurata dal mio implacabile orologio
E e poi avremo
Un momento di
Discussione domande se se saranno fedeli a questa consegna
E poi avremo la presentazione dei quattro gruppi di lavoro
Ai quali vi siete iscritti da parte dei coordinatori questo è un po'il nostro ordine
Dei lavori e quindi adesso darei la parola presso
Uno dell'opposizione metto
Membra avvio a Pian palle mentre
Luigi Berlinguer
Allora io intanto ringrazio molto
I giovani di questa
Sul proposta di relazione che però lui giustamente ha detto non è un'investitura quindi io non me la sento di proporvi di immediatamente paro paro ripresa nella riforma dei cicli anzi sarò cauto
Anche perché abbiamo questo che
Non ha avuto il coraggio di dire che è d'accordo dice non sono d'accordo però pure ripropone sostanzialmente la stessa cosa quindi
Vediamo come va a finire dibattito
La prima cosa che vorrei dire che noi dobbiamo difendere con molta energia quello che ha significato per la scuola italiana la riforma della scuola media dell'obbligo che è stata
Ci sono ma insieme alla l'autonomia la più grande riforma dell'Italia repubblicana
Ha cambiato
Sulla scuola e ha cambiato l'Italia
Naturalmente si tratta prima che io diventassi deputato quindi sto dicendo il vero ecco
E e come dice anche la stessa
Analisi la Fondazione Agnelli certamente il risultato di
Aumentare sensibilmente la scolarizzazione l'ha ottenuto ma anche quello di canalizzare in qualche modo verso l'alto
E e poi si è affermato ho l'obbligo da questo punto di vista quello per articolo trentaquattro
I benefici sono stati molto rare
Solo che poi successivamente devo dire che anche all'inizio un Gruppo folto di insegnanti non la maggioranza ha interpretato quella novità
Cercando di portare dentro la scuola dell'obbligo la caratteristica che si voleva che ci fosse quella di essere veramente cerniera
Tra il momento universalistico dell'apprendimento elementare e il momento totalmente seconda Rizzato a base disciplinare della secondaria superiore
Poi
Per ragioni varie passo esaminare la scuola media perduto questo carattere di cerniera
E si è molto appiattito sulla seconda Rizzo azione
Perché il ragazzino che esce a undici anni come dice Dario Missaglia con la consueta lucidità un articolo su education due punto zero trova nove discipline e nove insegnanti diverso
è questo noi non possiamo trascurare come fatto perde una delle ragioni
Il suo insuccesso
Ed è la ragione dell'insuccesso perché
La seconda ritorsioni in Italia
è una seconda relazione che perde l'unità del sapere perché essi corporativi già disciplinarmente e si irrigidisce disciplinarmente
E quindi se questo avviene a undici anni questo sicuramente fa danno
Non fa danno la seconda ricezione inevitabile nessuno di noi dove c'è una cosa diversa però fa dando una gestione italica nei viali Istica
Corporativa dei saperi corporativa anche e quindi questo impedisce
Non solo il massimo tutto possibile risultato della frequenza scolastica
Ma persino la capacità di evitare che attraverso questa
E forti dici penalizzazione che al suo interno un elemento di gerarchia culturale perché in Italia così è
Fra i saperi
Io mi continua a suonare sostenendo in altra sede
Che la scienza come cultura universale in Italia figuriamoci la tecnologia universale Tanzim diciamo la scelta come cultura c'è una sola cultura e questo è ancora dominante nell'opinione pubblica e nella cultura educativa italiana
E nei luoghi comuni di cui sono pieni gli organi di informazione
Quindi tutto questo ha portato
Aiutarci voi conoscete e cioè che
Tutto si va perdendo dopo giustamente l'analisi
Dio Fondazione gli Agnelli non da colpa le elementari di questo come invece diventa luogo comune nella mentalità seconda Rizzato
Allora tutto questo e il primo problema che noi abbiamo davanti
Cioè come mai sia successo questo fatto e che cosa bisogna fare
Quindi
Se ci dice manca la mission
E la mission era stato individuato sia pure solo parzialmente con la legge sessantadue sessantatré
E solo che aveva più una caratterizzazione sociale che culturale come inevitabile perché noi abbiamo una cultura educativa arretrata da ormai un secolo e quindi illuminazioni di una revisione del modello culturale
Nel campo dell'educazione dell'educazione nel campo della cultura educativa tardano ad entrare per via dello sbarramento che c'è ideologico ideale teorico del mio di Aligi BO
E del corporativismo insieme per tutte queste ragioni è una riforma a metà però con l'importanza che ho detto e la mission era stata appena imperante delineata in questa funzione di cerniera che cosa questo significa
E poi vedremo significa che caratterizzazione di questa
Funzioni cerniera intanto un forte tasso di verticalità nel
L'impianto educativo
E quindi curriculare e quindi curricolare secondo
Creare l'albergo in cui questo si realizza l'Istituto comprensivo
Che fu allora successivamente indi individuato
Si iniziò e oggi fortunatamente
Sia pure sempre per motivazioni finanziarie e diventa la norma e anche questa camicia questo architettura istituzionale e quindi anche fisica diventa una parte della è un aspetto della questione che ci può aiutare
A ottenere i risultati che noi
Ci siamo prefissi
Allora che cosa succede da questo punto di vista
Succede che la mancanza
Della
Lo spessore teorico
Educativo che sia vita
Operativamente anche alla riforma del Santa duecentotre e quindi dell'interruzione di una cerniera
Se
è dovuta al fatto che noi
Abbiamo in Italia una cultura in base alla quale
Ikea separato nella sua storia
La preparazione delle classi dirigenti dalla preparazione del povero popolo
Questa connotazione è diventato loro Comune per un lungo periodo anche la seconda superiore e tuttora nella maggioranza dell'opinione pubblica e considerata come formazione delle classi dirigenti eccetera questa perché io
Ho anche una pizza che sono come dire religiosamente pur essendo profondamente attivo religiosamente la la convinzione che
Il monumento come reperendo della Costituzione repubblicana e l'articolo tre capoverso
Dove si dice che cosa è la uguaglianza la libertà sostanziali sono anche convinto che non ovunque nella Costituzione questo se c'è l'articolo tre è stato diffuso nelle norme e che le norme scolastiche questo non è così forte come nell'articolo tre
Non è così forte non è così forte perché
Sì è tutto spostato sulla questione laicismo il trentatré trentaquattro
E
Abbandonando il terreno profondo di una spinta progressista che è quella di creare le condizioni dell'uguaglianza sostanziale della libertà profonda
Ma anche perché nel trentaquattro sono solo i capitoli capaci e meritevoli ancorché privi di mesi ad a vere il diritto a raggiungere gli altri gradi di istruzione in quel caso si sia significa anche superiore ma significa anche nella scuola è questo oggi lascia per la conoscenza la
Liquidatore
Il diritto accompagni gli studi di scuola oggi è un diritto universale per tutti e non solo per i capaci e meritevoli ancorché privi di mezzi e questa è la seconda cosa che voglio affermare io ce l'abbiamo lire perché
Perché è importante perché questo sto retaggio di insensibilità questo fatto della generalizzazione degli studi
Fino a quasi presentare il diritto all'istruzione quasi come un diritto fondamentale anche se così non è scolpito da discutere costituzionalisti assorbito però
Sa corre l'obbligo o no ma l'altro civili
Porta per esempio
Ada intimidire ASPI a dire il concetto di obbligo
Oggi non c'è un problema di obbligo nella scuola c'è un problema di generalizzazione che un'antenna e di portare i carabinieri a farlo mantenere
Quindi è un problema che
Che la domanda sociale che prima non soltanto il dovere genitoriale male domanda sociale che presume che si debbano compiere gli studi allora se questo è
Bisogna che
Si
Si abbandoni l'idea che la cultura delle classi dirigenti e distinta dalla cultura del Po
Perché il tornado che ha
Ma oggi investito la scuola secondaria malgrado le istituzioni scolastiche in Italia non così negli altri Paesi che hanno fortemente sostenuto la forte scolarizzazione della secondaria
A creato premesse teoriche diverse
E le premesse teoriche e che la
La cultura della classe dominante
Io sono convinto che la nostra forze progressiste di sinistra si dimenticato il concetto di classe dominante
O lo sbiadito insomma di personalmente cercherò di essere un riformista aperto a tutte le Bacardi questo mondo però
Non credo che si possa dimenticare che ci sono dei conflitti di interessi che possono un pesce di classe ma che ci sono anche nella formazione
E che il il fatto che la questione sociale della scuola si si stia riemergendo come caduta delle prospettive di superare la scuola come consolidamento delle gerarchie sociali esistenti
Oggi sta sviato indo questo invece potrebbe essere presto con la massima energia ora io affronto non sul piano economico ma sul piano culturale cioè teorico educativo e la concezione del ciclo che va cambiata
Perché
Nella
Tradizione
Il metodo educativo a cicli chiusi il processo logico culturale fondato sulla distinzione contrapposizione
Comprati dove l'origine culturale di questo oggi è sulla digita separazione dei saperi di cipria ritmo esasperato non interpreta il cataclisma del massimo scempi generalizzazioni
Il contrario perché Busoni o culturale di massa ad un livello di qualità presuppone una permanente ricomposizione del sapere e questo soprattutto certamente nelle metà relativi naturalmente perché vincoli bambini in questo e anche la cultura del maestro è questa
Ma anche nella
In tutta la scuola ma particolarmente
Nella funzione di di
Nella funzione
Di cerniera ricco e lasciatemi ricordare seicento i cicli formativi aperti e continui
Non devo cioè devono
Non devono interrompere la loro continuità perché altrimenti il sapere diventa soltanto appannaggio di una parte
Questo non vuol dire che non si debbano introdurre progressivamente le sue verità i rigori e l'aumento della qualità
Non si apre un pascolo brado sì e quindici significa che non si devono creare sbarramenti artificiosi costruiti sullo sviluppo psicofisico del bambino del ragazzo che non è naturalmente
Spinto a questo il bambino ragazzo deve crescere intellettualmente quindi arrivare al momento della secolarizzazione per dirlo in termini molto semplici e quindi dell'ARDIS della disciplina della disciplina
C'è questo nome il
La
Del DIPE
La consegna di un di un episodio logica chiusa dentro la disciplina naturalmente di un rigore più molto che non deve mancare ma chiuso bensì aperto la contaminazione permanente delle altre
E quindi io non sono più d'accordo colgo comune che ricerchi non alle basi non può crescere
Bisogna avere le basi ma queste basi non sono
Infatti a priori rispetto alla capacità di apprendere la sensibilità di chi cresce e quindi è capovolto il discorso del Tibet
Del ciclo chiuso gli sbarramenti o meglio le severità ai rigori devono essere introdotti ma nella continuità e per tappe in un crescendo
Il vecchio ciclo onnicomprensivo chiuso e unico diventa autarchia e quindi produce non qualità
Questo è il fatto non solo produce iniquità sociale io sono convinto che non c'è una forte progressista deve spingere per l'inclusione
Per noi è un principio di equità ma se l'inclusione significa che si abbassa la qualità
Perché non si prendono e misure culturali per favorire il sostegno all'inclusione
E meglio rinunciare all'inclusione
Perché se no l'esclusione si pronuncia dentro la scuola e attraverso anche questa struttura che la struttura dei cicli chiusi quindi io sono del parere che l'idea del ciclo
Aperto il ticket il che non lo dire che c'è una certa e le verifiche questo ma ma non sbarramenti da questo punto di vista ormai rientra nella cultura educativo dominante anche dal punto di vista economico ci sono interi paesi che tra virgolette io non sono fra quelli non bocciano più
Però certamente
Bisogna avere verificare in modo distinto che non sia quello di dire solo una parte può continuare Giovanni Gentile diceva liceo classico per favore diminuito il numero degli studenti perché altrimenti non è più un liceo classico a questo lo diceva lui che lo rappresentava sicuramente una classe
E però
Ecco e è il segno di questo tipo io sarei del parere che a tutti potessero andare a cercarsi figuriamoci sarebbe un'Italia meraviglioso che tutti parla sui Greco e cose di questo genere però non c'è dubbio che e indispensabile che si superi
Questo aspetto allora
Se questo è
Quello che noi stiamo facendo
La dottrina ci aiuta credo
Ci aiuta sull'idea della persona verticalizzazione sull'idea della individualizzazione dell'insegnamento perché la scuola per tutti che una grande parte degli italiani non vuole
Non solo la destra ma anche la cultura elitaria di sinistra dominante sugli gli organi d'informazione non vuole non lo dice perché non si può parlar male di Garibaldi ma non lo vuole a un'altra idea degli studi
Eccetera eccetera perciò certi libri oggi si vendono per questa ragione perché il profondo dalla cultura educativa o dici basa su quell'altra idea
Ebbene questa
Oggi non ci poi non ci permette di dire prima cosa significa verticalità che essenziale e individualizzazione
Una scuola per tutti e una scuola dalla massima eterogeneità psicologica di attitudini e vocazioni di bisogni e la qualità si garantisce se tu
Fai crei le condizioni perché si raggiunga al massimo la propria capacità di imparare se ci si ritrova
Purché tu metta cultura in tutte le cose che possono essere oggetto di opzione
Il massimo di opzione il massimo circa nei Paesi evoluti ci sono in Finlandia settantadue opzioni periti perire per i ragazzi non settantadue nerissima settantadue opzioni
Nella scuola secondaria superiore quindi il massimo di ventaglio
Altra mette più a trovare i soldi a trovarmi segnata questo noi stiamo qui prevedendo un approccio poi si può gradualità di quanto si vuole si possono fare con i fichi secchi C.R.O. che si vuole ma intanto che abbiamo in chiare alcune idee in testa
E questo è assolutamente indispensabile la individualizzazione significa
Partirei dalla domanda e non dall'offerta
Costruire un'organizzazione sulla base del bisogno di apprendimento e non della necessità dell'organizzazione
Lascia stare ancora le classi di concorso che pure contano ma di un'amministrazione di come siti più collocare i bidelli di come si convoca le pulizie di come scuola voglio capire noi oggi abbiamo costruito un apprendimento sulla base dell'interesse edere editti
Gestisci e fai non sempre in solo insegna
E non siamo partiti dal bisogno di apprendimento per cui oggi è tutto dottrina sugli ambienti sugli spazi sui tempi e e assolutamente giusta e e questo nella scuola media diventa determinante e anche nel modo in cui i cicli vengono presentati persino come diceva che ha un proprio nel
La coetanei TAC non è sempre il meglio è proprio lì specialmente fra ora quinta o la quarta concluso io
Elementare la prima media
è un momento in cui la coi temi età forse non esiste perché ci sono sviluppi accelerate sviluppi m più ritardati che poi magari esplodono dopo e quindi anche la secondo redazione che va fatta si può fare con una qualche gradualità
Ha particolarmente all'inizio del ciclo del ciclo della media
Può essere complicato ma io o specialmente education nutro Deroma ovunque centinaia di esperienze di né docenti della media delle mentali che ha fatto miracoli su questa novità l'hanno già cominciato a sperimentare e poi all'estero si fa
In qualche modo gli svedesi ci hanno mai passati francesi stanno ripassando noi con l'operazione della
Damnatio memoriae con la legge della Moratti ha voluto cancellare la memoria più che la legge
E oggi abbiamo perso quel dodici anni tredici anni in questo modo
Magari nell'onda anomala ci avrebbe travolto è possibile
Ho visto che c'era un un documento che vince bisogna bisogna frantumare l'onda anomala
Che certamente non è un uomo di mare perché dovesse conterraneo
Che frantuma col martello un'onda si dice francese ma insomma per dire la cultura è quello bisogna certamente bisogna superare il rischio dell'onda anomala ma qualora non siamo capaci di superare il rischio di far convergere due
Classi
In un modo graduale era subirlo non può essere questo che ci fa
Chiudere non è stata questa la ragione per cui
è stato poi cancellato una legge ormai pubblicata in Gazzetta che stava cominciando da attuare quindi voi capite
Gente ricca può buttare via una legge già pubblicata
In Gazzetta e tuttavia
Qualche pensiero prima di farlo su cui il principio se non altro ecco allora il problema
E assolutamente questo
Quello di
Collocare questo curriculum verticale questo individualizzazione questo ambiente che è quello del del comprensivo dentro e poi c'è la questione della
Della durata degli studi
Ora capisco
Questo Governo
Mi sta simpatico perché
Si propone per su obiettivi ambiziosi sì mi convinsi che siano noccioline e che in altri periodi ci si metteva anni luce per farli loro devono fare entro il ventitré di marzo perché ventitré marzo io l'ho scoperto che l'America non so è una data cruciale gli a farlo entro quella
E la data ma se non fai così c'è un carità Rizzi
Poi sappiamo cosa succede allora lo abbiamo detto va bene abbassiamo di un anno
E qui allora ci sarà una straordinaria espressione della fantasia italica per dire dove dove lo toglie questa mia eccetera va beh io vi dico solo la mia
Sì sì Rove han detto
La mia io sono affezionato e cinque anni della secondaria per una sola ragione perché credo
Che oggi sia giusto fare i due bienni della secondaria e non non centro
Sia giusto fare le opzioni dal secondo biennio anche quello studentesco e non solo quelle della del del venti per cento sia giusto che l'ultimo anno abbia una caratterizzazione particolare proprio che prepara ora lavoro quale università eccetera eccetera
E che si possa interpretare positivamente Anticoli come cerniera verso il dopo secondaria
Però o mista o inchieste o eccetera eccetera
Mentre inutile dopo tre anni di scuola per l'infanzia che si ricominci con scrive Lalla BE lacci eccetera è inutile il bambino sia noi alle scuole elementari
Ha bisogno di maturazione più pratica non perde niente se non ci fosse stata
La Colturani cara ragazza eccetera che però perde in un anno di scuola eroici la Provincia di Berlusconi due e tutti gli altri a buttare via la che la riforma dei cicli noi non avremmo avuto questa questione forse io sono stato ingenerano dire
Va bene facciamo una fra cinque anni facciamo decollare ma lasciamo la legge
Però
Del senno di poi ecco ad ogni modo l'importante è che forse se ci deve fare una durata di sette anni la durata del ciclo primario
Forse però questo è una
Un'idea poi dibatteremo a lungo se non fissiamo un'altra data serve se non il primo al secondo ciclo di essere in qualche modo mutilato questo
Però l'esigenza partiamo da questo perché molte volte le costrizione o che siano finanziarie o che siano di età possono aiutare a complicarci a decidere e non sarebbero state delle lunghissime
Discussione però la questione lo sblocco giovanile micidiale badate questo degno diciannove anni micidiale per gli studenti italiane per i ragazzi Italia che vanno in Europa senza un titolo
Con i loro coetanei che già ce l'hanno
E oggi il mercato del lavoro si sta sempre più aprendo
La seconda cosa il
Appunto
Trovare il modo
Di accelerare invece nel primo ciclo una questione di questo
Allora voglio concludere perché mi pare l'anno nove tetto tenuto di prima lo ma avete messo meno perché siccome lui ha detto che c'è un orologio inesorabile io ero dovrebbero colpito direzione Governo
No mai voglio capire dove sta l'inesorabili tanti l'orologio
Comunque lo verificheremo vietare
Allora io aggiungo una
Un una un'altra osservazione
Mi sono affezionato
Però prendiamo anche questa questione la scuola media che indicativa e questa questione dei cicli che va sicuramente risolto voi sapete che
Questo pallino dei cicli ha investito sottoscritto anche materia universitaria
E la pure abbiamo deciso una cosa Cicchetti D'Ambrosio separiamo scopertura attento avevano inventato invece il Master il PhD
In Italia abbiamo detto no non si può fare perché i
è per esempio materia lettera non si può fare in grande sintonia invece trovare specie o invece un sogno bus o Marcel ma se non ci sono
Quindi di Belice o quarzo il mondo anglosassone che oggi grazie non si dirà che ha soltanto una perfida Albione sì la gran parte del mondo continua fiorire etanolo civica e non si può perché non si impara niente eccetera eccetera tre anni voi sapete questa è la cultura educativa nostre
Dalla parte di chi insegna di cui tante carte ci vuole mettere non dalla parte del mercato lavoro articolato in cui c'è una professione per chi ha fatto tre anni studia un'altra
Perché ha fatto tu costruisce una casa di campagna e ti basta quello perché oggi non c'è più la sua la priorità nel né fare i progetti ma si deve fare il cemento armato un gran
Il ponte trecento sullo stretto e te lo fai fare a uno che già il triennale no che certo che ci vuole un tipo di studio superiore il mercato del lavoro e così articolato
E fortunatamente voi sapete lasciami fare propaganda
Che martedì scorso nell'assemblea plenaria del Parlamento europeo il processo di Bologna perché io mi rifiuto di chiamarlo il tre più due perché se non mi costringa un'Italia che non ha cultura scientifica di che tipo di o false ero e quindi io parlo Cisco di fronte a questa ignoranza
Scientifica da parte dei nostri umanisti però ecco
E sono numeri pieni comunque numeri interi quindi e aritmetica quella non è una tematica
Ecco nel lì sia provato con cinquecentosettantadue voti contro ottantanove gli euroscettici cioè tutte le forze politiche di Europa hanno detto riparta il processo di Bologna
Lo si sostenga i cicli uno dopo l'altro con un'architettura in cui l'obiettivo
Un sogno a dare una laurea che valga su tutto il territorio europeo anche se precisa
A Sassari chiede che la città che è un più nel cuore ecco e dove io anche far dato qualche Lauria ecco a Sassari e poi andare anch'a Londra o a Parigi e spendere la sua Laura questo oggi non è così
E questo è il primo punto ma secondo punto è che deve avere anche lei una forma di maturazione in progress perché questa è l'anima della Life Long Lonigro
Che comincia dalla prima elementare non comincia finiti gli studi dell'investimento in età scolare perché che influenza retroattivamente tutto questo ciclo continuo interrotto
E allora se questo è il problema centrale e ripeterei
L'impianto educativo alla sua base che deve essere learning Center
Che deve essere basato sulla previamente insegnamento non sulla trasmissione so di dire qui una cosa banale ovvia ma non è così in una cultura educativa italiana non è così non si accetta quest'idea la novità oggi
E non per ripetere chieda di uno in poi e ancora prima queste idee che l'esperienziali tale giudice va qualificata non una qualunque suggerita
Cresce attraccare attraverso questi arrivi alla concettualizzazione alla stazione che il patrimonio che tutti gli studenti devono avere compresi quelli dell'Istituto professionale man per il commercio nell'istituto professionale
Ne per quello che ci fanno da mangiare come si chiamano
Alberghiero che sono bravissimi eccetera e non con una Giunta disciplina sono letterarie ed è il tipo di cultura che introducendo che non è necessariamente
La consecutio temporum non è necessariamente questo devono capire l'infinito
Ma non soltanto facendo lezione di letteratura
Non dico attraverso le minestre però attraverso l'apprendimento delle loro discipline e quindi tre tronconi liceo
Ce lo tecnico-professionale che noi interpretiamo siccome socialmente selettivi perché ogni
Corpo sociale di riferimento è netto e distinto
Si supera conservando la specificità dei tre detta indirizzi e non è che voglio ma riaprendo tutti della stesso livello culturale e questo vale anche per la media e la secondaria superiore e questo si realizza soltanto se tutto lui la gerarchizzazione
Che la
Che
Che intestata introdotta con il realismo cioè che c'era da prima ma fortemente sostenuta e dall'altro punto di vista tulle realizzasse file
Dell'apprendimento una permanente conquiste quindi lo studio e una ricerca permanente di se stesso
E quindi protagonismo docente deve essere norme e perché si è enorme oggi abbiamo lo strumento tecnico fondamentale non la cattedra non la televisione che una cattedra
Che amplia al massimo ma
Più pericolose più penetrante ma l'interattività
Della della reti perché l'interattività detronizzato in qualche modo noi diminuisce la funzione della guida docente l'aumentar la riempie di una capacità
Estremamente più sofisticata però lo mette quasi non dico in parità ma in un una condizione di dialogo permanente
E questa è la forza di una rivoluzione educativa allora queste cose nella letteratura li trovate le trovate l'esperienza che cos'è che non è uscito il criterio raccomando aprirsi angeli custodi giustamente ciò a fianco
Eccetera che sono le vestali della politica del PD nell'education piace moltissimo come cosa eccetera raccomanda alziamo il tono della nostra rivendicazione
Alternativa della cultura educativa alternativa ma siamo stati quasi sempre altre materie
E talvolta non venne
Alterate voler un'altra scuola rigirata come un calzino
Osiamo nella proposta di cambiamento poi
Monti somme capaci di tutto quindi magari la prende e ci fa la rivoluzione proprio culturale in questo campo ma se non ci riuscisse
Andiamo alla prossima campagna elettorale io sono affascinati si può vedere grossa dopo Monti si somma il bus figuri oppure ci mette e una mascherina non lo so ecco però succede al dopo Monti
Cioè cambia nome non lo so
Purché non siano Tremonti perché altrimenti cioè
Precipitiamo nel profondo però
Ecco noi noi
Abbiamo bisogno
Mi sto divertendo perché sempre deve tutta questa gente al PD
Dove io sono stato abituato spesso parlare convincere Risceglie piuttosto che
Cristiani in carne ed ossa
Sentire passione o dire che noi abbiamo bisogno di alzare il tono l'alternativa è la novità l'Inter cosa consiste che anche delle cose già confezionate fritte riferite che voi
Però oggi hanno un aspetto di novità che ci sono centinaia di scuole che lo stanno facendo
Che è maturata una condizione in una piccola parte
Anche di cultura educativa che gli altri esistono caparbiamente e che la forza di un partito deve riuscire o di un insieme di partiti a proporre totalmente ecco andando ad un'idea di scuola che è completamente diverso da quella che fino adesso ci siamo dovuti sorretta grazie
Allora moltissime grazie Carla
Professore anziché obbedire a M anzi amministra
Professor Berlinguer gli appalti e mi prima di introdurre Andrea dire una cosa assurda velocissima
Discuteremo e vedremo che cosa abbiamo per il futuro può questo discorso mi ha molto entusiasmato me anche spinto a un pensierino che da un lato è ottimista e dall'altro pessimista
Allora è evidente che uno dei difetti i nostri è
Che rifacciamo tutto da capo in più di tre più due ma roba che almeno mi discipline funzione benissimo
Ci sono delle cose da rivedere uno potrebbe sulla base dell'esperienza vedere come erano con le sinistre come altre cose invece l'usanza del Gattopardo e che si cambia tutto in modo anche ammirare niente si fa una grande riforma che possibilmente ci mette molti anni
Lascia i tecnici e Ministero dove stanno lasciare gli insegnanti dove stanno nasce e alla fine con a forza di cose palingenetiche si rimane più o meno sempre allora siccome abbiamo avuto un periodo in cui la scuola è stata riformata
Io mi permetto non perché sta qui di dire magari la prossima volta che governiamo che magari
Cerchiamo di apprezzare i nostri Ministri e di dargli una mano anche perché
Quando governano gli altri abbiamo visto che il tipo di
Diciamo perso sia per loro valore ma anche perché diciamo che
L'alternativa è agghiacciante quindi diciamo secondo me una delle cose che ci è mancata e dovremmo imparare e di
Quando riusciamo a conquistare democraticamente il Governo
Di apprezzare come succede e di
Contribuire in modo critico ma costruttivo perché altrimenti abbassiamo alta stiamo daccapo a dodici scusate questo perché l'acciaio acciaio ma qual è il mio medico cioè qual è la mia fortuna
Per cui ogni tanto sento qualcuno dice ma forse allora e che hanno visto quello che è successo dopo capitano conosciuto dopo
Ecco speriamo però che la Historia sia magistrato dite allora io do alla parola andando abbiamo visto che ci presenta questa ricerca e faccio Riva
Grazie mille io vi aiuterò con delle slide
Si sente si
Mia Giunta qualcuna rispetto a quella che avete nel nel dossier ma ovviamente per lascio
Per chi fosse interessato
Allora noi appunto abbiamo pubblicato da pochi mesi questo rapporto sulla scuola media perché occuparsi di scuola media oggi non è un punto produciamo annualmente un rapporto quest'anno vermicelli di concentrarci sulla scuola media
Essenzialmente perché come vedete anche con illustrissimi commentatori
Alcuni dei quali presenti in sala il la scuola media gode di una pessima fama
All'interno della scuola e al crescente mente al di fuori della scuola queste sono alcune citazioni
Appunto di
Riferiti alla scuola media peraltro confermate dalla l'atto di indirizzo
Della del Ministro Gelmini nel due mila nove e che dopo aver tessuto giustamente diciamo le lodi della scuola in dell'infanzia italiana della scuola elementare nel momento in cui arriva a parlare di scuola secondaria di primo grado io continuo a chiamarla scuola media
Diciamo per abitudine
Mette in luce una serie di problemi importanti che vanno dal punto la cesura per passaggio dalla scuola primaria la scuola secondaria la questione dell'esame di Stato il a
Il tema dispersione tutti problemi seri e quindi diciamo cambia radicalmente il tono la scuola media
Apparentemente appunto l'anello debole un buco nero qualunque metafora negativa possiate immaginare del nostro sistema quindi devo dire senza
Alcuni pregiudizio positivo o negativo ci siamo interrogati ma è veramente così
E quindi diciamo una parte dai rapporti cercare di capire se effettivamente questa fama negativa di cui gode la scuola media era meritato vano
E in effetti un po'di problemi ci sono coinvolto
Di molti di voi sanno nel caso della scuola media non si possono utilizzare gli indicatori tipo Pisa perché
Riferiti a ragazzi di quindici anni però esiste questa indagine internazionale
Che misura le conoscenze in matematica e scienze che Things dove i ragazzi vengono sostanzialmente
Le competenze vengono misurate in quarta elementare in terza media questo non è calato perché sostanzialmente questo permette di seguire la distanza di quattro anni la stessa generazione
Quattro anni dopo non sono esattamente gli stessi ragazzi su però era sostanzialmente la stessa generazione
Che percorre diciamo l'ultimo anno di elementare e gli anni delle menti
Cosa ci dicono i dati finisca tra l'altro è un'indagine forse meno conosciute agli di Pisa per anche perché
Forse meno Paesi
Vi partecipano però molto interessante perché a differenza di Pisa che ha
Un modello di competenze lungamente oggetto di dibattito sottostante invece team se costruita guardando al nucleo comune dei dei curricoli dei Paesi che partecipa quindi in un certo senso
Come dire meno avversa al sistema italiano le sappiamo che abbiamo la formazione più basata diciamo insomma
Un bagaglio di conoscenze tradizionali meno di competenze cioè la capacità replicare le conoscenze
Things sostanzialmente va a vedere diciamo
Come i nostri ragazzi si comportano riguardo al nucleo di conoscenze presenti nei programmi diciamo nei nel curriculum di tutti i Paesi
Ecco diciamo l'Italia e
Ben posizionata in quarta elementare siamo ampiamente sopra la media fra i Paesi migliori
Precipitiamo in termini relativi
Anche Kimi se misurata su una base media di cinquecento
E il Paese che perde più terreno relativamente fra il la quarta elementare e la terza questo è vero sia in matematica sia licenze quindi effettivamente
I dati sugli apprendimenti ci dicono che è un problema serio
Cioè
A quel punto ci siamo domandati quali possono essere le cause di questo problema è sostanzialmente
Abbiamo
Fatto tre ipotesi la prima è
I ragazzi gli studenti sappiamo tutti che l'età prendo licenziare quella appunto fra gli undici quattordici Aneta molto complessa
La seconda ipotesi riguarda direttamente gli insegnanti che sono comunque sempre al centro
Di qualunque nel tipo di scuola e alla fine la terza ipotesi creano considerata cui accennerò da professor Berlinguer è quella della missione
La
Scuola media ancora una missione e questa missione adeguata ai tempi
Cominciamo dai ragazzi
I ragazzi appunto
Per esaminare
Le caratteristiche ragazzi italiani abbiamo utilizzato questa indagine
Fatta dall'Organizzazione mondiale della sanità che intervista ben quarantaquattro mila ragazzi
In Italia tra l'altro diciamo esattamente undici tredici anni e quindi perfettamente confrontabili diciamo quel periodo scolastico che fa capo a
L'indagine è un'indagine epidemiologica quindi mi dirà a valutare lo stile di vita dei ragazzi italiani
Amicizie rapporti con i genitori ovviamente uso girare il controllo che eccetera eccetera
Però una serie di domande importanti anche per quel che riguarda la scuola cosa emerge
Dall'analisi che tra l'altro di una una banca dati molto ricche molto interessanti ragazzi italiani sono assolutamente in linea con i comportamenti dei loro coetanei europei
Tranne per quel che riguarda l'atteggiamento nei confronti della scuola ci dicono
Sia ragazzi che le ragazze lo vedete raffigurato in questa diagramma che
Il loro gradimento nei confronti della scuola e nettamente inferiore loro coetanei europei lo è
In ingresso a undici anni lo è a maggior ragione in uscita a tredici anni
Altre domande diciamo sul grado di stress dalla scuola eccetera ci confermano sostanzialmente lo stesso quindi
Gli adolescenti preadolescenti italiani sono i denti cioè ai loro coetanei europei per quel che riguarda il circolo di amicizia e l'uso di tecnologie tutto quello che potete immaginare tranne che l'atteggiamento nei confronti della scuola quindi già un problema
Noi abbiamo tra l'altro appunto accertato riguardare
Gradi verserà spetti della della docenza ma ovviamente
I passaggi cognitivi gli ultimi progressi euro cinque invece che
Su questi utilizziamo una dicitura dell'OCSE molto efficace e cioè è un'età in cui come di aver potenziale elevatissimo ma la capacità di guida
Chiunque ha figli e di quell'età lo sa bene molto debole quindi c'è una fase
Tra alti interessante di grande ancora crescita di sviluppo cerebrale quindi
L'idea che sostanzialmente su ogni tanto prevale anche nel nel nostro dibattito che stanziamenti i giochi sono fatti
Nel nella fase zero sei non è
E messa in discussione dagli ultimi progressi diceva non euro biologici la
Alla capacità del nostro cervello continua a crescere in realtà continua a crescere per fortuna anche in età più avanzate
Ad aprile o scienza ma nel momento la propria scienza e il momento diciamo di massima formazione sinapsi quindi dei collegamenti fra neuroni
Ovviamente e queste sono cose note è una fase di grande transizione psicologica
Di identificazione del propende per la proprio propense
E sociale questo nostro argomento su cui torneremo sia per quel che riguarda il ruolo crescente sempre più importante del rapporto con i compagni
Quindi con i proprietari rispetto al rapporto coi quei genitori e sia per quel che riguarda ovviamente l'uso delle nuove tecnologie
Quindi riepilogando appunto non c'è una sostanziale differenza c'è però
Un rapporto difficile con la scuola quindi andiamo a vedere cosa succede dentro la scuola cominciando
Ovviamente dagli insegnanti
Allora
Vediamo dei numeri come diciamo tradizione della casa
La scuola media scuola secondaria di primo grado è l'unico ordine in cui effettivamente il numero di insegnanti e calato massicciamente
Negli ultimi decenni vedete come
Partendo dagli anni settanta mentre
La scuola elementare
Diciamo con la
Col modulo e la scuola secondaria superiore diciamo
Al
Per effetto ovviamente dell'aumento la popolazione scolastica hanno mantenuto sostanzialmente il numero di insegnanti nel caso della scuola media
Che poi speso ce lo dimentichiamo ma quella che ha subito di più gli effetti anche dei tagli della Gelmini se molto discussa di maestro unico ma
Di fatto poi il grosso impatto
Dei tagli si è avvertito va soprattutto sulla scuola media vedete come numero sia passato da un picco a metà degli anni Ottanta di quasi trecento mila insegnanti
A
Un numero che oggi si aggira al di sotto dei centottanta mila
Questo ha ovviamente
Un effetto immediato che
La l'allungamento dell'età media degli degli insegnanti vedete dalla linea rossa questo conto punta di montagna che
La scuola media e l'ordine in cui non solo agli insegnanti hanno unità meglio scusate il bisticcio più elevata ma c'è anche una fortissima concentrazione vicino ai sessanta
Queste anomalo in tutti gli altri Paesi tipicamente l'età media
Delle scuole elementari diciamo di di quella fascia d'età
Inferiore a quello delle scuole medie che inferiore a quello delle superiori
In Italia sia un'inversione l'altro dato rilevante
Molto rilevante che praticamente non esiste questi sono insegnanti di ruolo un insegnante di ruolo va nella scuola media che abbia meno di trentadue trentatré anni
Quindi
La scuola media una concentrazione di insegnanti di ruolo sostanzialmente più buono più anziani e poi una concentrazione di insegnanti precari supplenti giovani manca quasi completamente la fascia intervenute
Che è un problema ovviamente soprattutto nel momento in cui ci si interfaccia con ragazzi appunto ne abbiamo appena più discusso di fra gli undici e quattordici anni che hanno a
Competenze esigenze completamente diverso questa in parte e questa è una slide che non trovate notevole e sette diciamo nelle politiche di reclutamento vedete andando ad esaminare quando sono entrati gli insegnanti di scuola media si nota come il grande picco sia sostanzialmente lo per legis
Diciamo della dell'ottantaquattro dove sono entrati
Più di venti mila insegnante
Una un secondo picco ovviamente in corrispondenza della
Due mila sette diciamo della l'esaurimento delle graduatorie del Governo Prodi
Il
Questi venti mila entrati ottantaquattro sono sostanzialmente quelli che ritroviamo
Siete ricordati
Esattamente al diciamo nel picco
Diciamo nel nel dente alpino della delle talmente
L'altro dato
Che ci ha colpito e il a la votazione
Tappeti mediamente nella scuola italiana c'è un tasso di turnover di rotazione che del venticinque per cento nella scuola media nettamente più alto più di un insegnante sul tre cambia scuola ogni anno
Quindi diciamo perché crede ovviamente nella continuità didattica l'importanza continuità degli atti a questo problema perché
Si cambia scuola così frequentemente sostanzialmente qui diciamo abbiamo qualche dettaglio sia sugli insegnanti di ruolo che su quelle
Non di ruolo vedete come diciamo ci sia una rotazione
Legata ovviamente alla tasso di pensionamento mi ricordo l'età media
Delle medie più elevata
Però
Cioè come vi dicevo una una forte presenza di precari che quindi per i meccanismi stessi
Del precariato sono indotti o costrette a cambiare scuola ogni anno però l'altro terza terza ragione che ci preoccupa e il fatto che la scuola media non è vista come il punto d'approdo di una carriera gli insegnanti tipicamente e vista come un
Un passaggio e diciamo gli insegnanti più motivati spesso la
Più bravi tendono a
Ad andare può insegnare alla scuola secondaria di secondo grado e questo è obiettivamente un problema
Ed è un problema confermato dal fatto che la scuola media gode di una cattiva reputazione gode di una cattiva reputazione
Diciamo ossia questo è sono indagini IARD credo ben note nell'ambito della stessi
In cui vengono escludendo diciamo la
Gli insegnanti della scuola media stessa ma se volete il dato più compiuta sorprendente non è tanto il fatto che gli insegnanti di scuola secondaria sì
Abbiano un giudizio modesto della scuola media tipicamente ci si lamenta sempre di chi viene prima
E il problema che gli stessi insegnanti di scuola primaria si lamenta no o hanno una cattiva cattivo giudizio sulla scuola meglio cioè quella che l'ordine che viene successiva
La cosa interessante se mi permettete una breve parentesi e che però questa cattiva reputazione in realtà non ha riscontro nella a società
A
Vedete appunto gli insegnanti intervistati si lamentano del fatto che il loro prestigio nella società e molto diminuito per questo diciamo confrontando gli anni Novanta negli anni
Diciamo l'ultima indagine ER
Ed è
Un refrain molto noto cioè la lo status agli insegnanti percepisco il loro stato scommette
Peggiorato in realtà
Siamo andati abbiamo chiesto dei sociologi di fare un'analisi di confrontare sostanzialmente
Come la società percepisce lo status insegnante nel corso del tempo vedete come sostanzialmente gli insegnanti
Mantengano nella graduatoria delle professioni
Un a diciamo uno status assolutamente costante cioè la società vede gli insegnanti diversamente da come gli insegnanti vedono se stesso se stessi
Tra l'ATO la cosa diciamo nel nell'indagine ottantacinque non si poteva ma
Quella del due mila cinque ci sono molte più
Dettagli vedete un certo senso può essere interessante come
Il prestigioso sociale quindi come la Società vede gli insegnanti
Vada moltissimo dipenda moltissimo dal grado di scuola coi professori universitari in cima
Giovanni
Impiegate
Sarai contenta diciamo in cima fra i posti più alte diciamo nell'apprezzamento sociale della professione e molto anche per materie tipicamente appunto italiano e matematica godono di uno status
No non è il problema graduatoria Sosa nel numero oggi ca
Diciamo sono punto ribadisco senza entrare troppo nei dettagli però e
Proprio la gassificazione che va da zero a cento sostanzialmente
Cinquantesimo cinque
Scuola si però diciamo la base ore si esattamente però la base diciamo non è
Quello che conta in questi casi è la graduatoria quindi la tua posizione sostanzialmente regolatore Aetate interessante perché queste graduatorie tendono a essere molto stabile nel corso del tempo dovrà quindi diciamo la società
Non è vero che poi se andiamo a vedere cambi e per cui calciatori veline diventano
Sostanzialmente l'obiettivo sto sembrava a categoria sociale
Più prestigiosi non è vero non è assolutamente
Tema della formazione acquistare un'indagine che svolgiamo noi presso i docenti non assunti
Abbiamo chiesto sostanzialmente
A insegnanti diversi ordini come vedono come giudicano la loro formazione
Iniziare il riferimento a una serie di competenze professionale vedete come sostanzialmente
Partendo proprio dall'ultimo al fondo agli insegnanti di scuola media siano relativamente ci giudichino relativamente soddisfatti della loro formazione per relativamente alla loro materia ma
Diciamo qua non andiamo sugli aspetti la didattica o dell'uso delle tecnologie o soprattutto nella gestione del rapporto con docenti con scusate con famiglie ragazzi
Sia quelli della scuola media categoria di insegnanti che denota
A maggiormente maggiori problemi
Cosa viene fuori nel dal rapporto ovviamente
Se
Piccolo
Allora né queste sono le che le risposte in cui questa è la percentuale di risposte
Degli insegnanti che ci dicono di ritenersi inadeguati o poca adeguati con
Inadeguati
Esattamente infatti quello rosso che la scuola media ci vice Presidente nel prima prima a Trigoria che il quarantasette per cento non ha giustamente degli insegnanti di scuola media si ritiene inadeguato nella comunicazione con i genitori
Che è peggio del quarantacinque per cento delle scuole superiori e del trenta per cento delle
Delle primarie ha detto a rovescio cioè gli insegnanti elementari maestro elementare ci dicono che
Ritengo di avere un buon una capacità di comunicazione elevata coi genitori
La scuola media no e così via vedete che la linea rossa che identifica la media è quella dove
Gli stessi insegnanti si considerano inadeguato
Ci sono problemi
No Assuntina assunte nella sua questa indagine
Cioè i neo assunti noi facciamo un'indagine annuale sui tutti sostanzialmente che coglie il novantotto per cento degli insegnanti neo assunti in quella
Certo
Può non essere rappresentativa
Però attenzione i neo assunti
Scusate
I neo assunti sono abbastanza rappresentative dove sono non sono persone che sono appena entrati nella scuola
Sono persone che hanno mediamente quarantun anni
Undici anni di esperienza scolastico e non è che sono scese ridare esperienza nella scuola
Purtroppo non esistono indagini confrontabili su tutto il corpo insegnante quelli quindi quindi devono però
Tenderei ad estendere diciamo abbiamo quella serie appunto abbiamo utilizzato anche dati gli arte che invece riguarda tutta la popolazione dei docenti sostanzialmente cosa viene fuori in estrema sintesi che viene fuori che
Appunto la formazione iniziale infatti ne discutiamo e soddisfacente per quel che riguarda la competenza disciplinare
Gli insegnanti delle medie ci dicono che invece
Hanno problemi seri dal punto di vista didattico non perché non sappiano che esistono
Metodologie didattiche diverse dalla lezione frontale
Ne sono perfettamente al corrente ma quello che reca ci dicono in queste indagini e che
Per assenza di soldi per assenza di
Tempo perché devono chiudere sostanzialmente i programmi non hanno per assenza di formazione iniziale che la lamentela
Maggiori formazione diciamo genericamente non sono in grado di aumentare come dire la cassetta degli attrezzi quindi sono costretti pur sapendo che esistono altre metodologie didattiche alla fine sono costretti a utilizzare la lezione frontale come unico
Strumento didattico questo è diciamo in estrema sintesi il quadro che emerge da questa indagine
Sanno che esistano metodi forse migliori ma di fatto non sono nelle condizioni e non hanno la strumentazione per utilizzare
Quindi vediamo veniamo al terzo punto che
La missione della scuola media
Qui devono correre un po'in parte molte cose ha già detto il professor Berlinguer quando è nata
La scuola media unica sostanzialmente si era data tre missioni prima quella di far crescere livello di scolarità vedremo in parte l'obiettivo è stato colto una funzione di orientamento
Al scelte successive su cui
Sappiamo nono modo di
Entrare in dettaglio però sappiamo data numerose indagini che
La scuola media non ha
Non ha realizzato ancora oggi c'è un eccesso di canalizzazione basato sulla base del degrado sociale e in fiere infine quello di garantire l'uguaglianza delle opportunità scolastiche
Allora sulla prima
Vi dicevo la partecipazione alle medie già alla fine degli anni Settanta aveva ha raggiunto e superato il cento per cento può superare il cento per cento perché ovviamente ci sono
I ripetenti mentre vedete come solo recentemente superiori
Abbiamo raggiunto novanta per cento della partecipazione scolastica
Però quello la cosa importante di cui discutiamo nel rapporto che nel frattempo
è cambiato il concetto se volete di equità cioè si è passato da un concetto di
Opportunità di
Accesso cioè di ingresso nella scuola misurata dagli anni di scolarità da appunto dal titolo di studio a un'idea che
Cui noi facciamo riferimento diciamo nel nostro rapporto ma anche quelli precedenti dove la vera uguaglianza e l'uguaglianza dei
Fornita di successo cioè che quindi a che fare con la qualità dell'insegnamento e livelli di apprendimento con cui si esce da scuola quindi non basta dire
Tutti gli italiani che è già stato un risultato sociale importante della scuola media unica
A hanno completato l'obbligo però che è obbligo cosa hanno imparato in questa in questa fase è su questo diciamo
La scuola media obiettivamente
E lo vedremo
Un
Fra un attimo ci dà dei problemi
Ci dà dei problemi perché questa è una slide difficile che un po'difficile a capire però utilizzando sempre i dati epidemiologici a cui facevo riferimento vedete come
Esaminiamo il ritardo chi è il ritardo scolastico vedete come
Sostanzialmente questi sono sempre confronti un ragazzo abbia il cinquanta per cento a tredici anni più di probabilità rispetto a una ragazza di avere un anno di ritardo scolastico
Un ragazzo che viene da una famiglia diciamo meno colta abbia
Quattro volte diciamo il quattrocento per cento in più di probabilità di
Essere in ritardo scolastico un immigrato di prima generazione a venti volte più
Diciannove rotti volte più
Probabilità di essere in ritardo questo anche perché magari viene inserito con un'arma e un anno di
Di ritardo però sostanzialmente tipicamente questi ragazzi perdono un anno molto meno per fortuna italiani seconda generazione comunque hanno travolto in più di probabilità
Di di essere in ritardo quindi
Già cinque comincia a misurare i ritardi vediamo come
L'uguaglianza sostanziale venga meno
Guardiamo poi e qui torniamo a esaminare i risultati di team se guardando alla stessa generazione che ha fatto la quarta elementare poi si trova in terza media Ra contro l'anno per tutta una serie di fattori qui
Vedete come alla fine la terza media i divari basati
Sia in matematica che cento basati sulla famiglia di provenienza misurata dal titolo di studio voi sapete che
Il reddito non è mai un buon indicatore in questionari bisogna guardare sostanzialmente al titolo di studio e la famiglia per capire sostanzialmente alla classe sociale di provenienza vedete come
Chi viene con genitori diplomati genitori laureati ottiene mediamente
Un punteggio in terza media nettamente superiore a quello
Dei
Di ragazzi che provengono da famiglie dove i genitori hanno il titoli vicenza media uno si può domandare è un problema che nasce
Con le elementari che si trascina le medie o è un problema che nasce con le medie
La risposta che appunto l'analisi statistiche ci permettono di dire e che tutto il divario quasi tutto il divario diciamo il novanta per cento del divario
Si forma alle medie cioè nell'intervallo fra quarta elementare e terza media quindi sostanzialmente ed elementari
Contengono le differenze sociali di partenza almeno per quel che riguarda i livelli riprende me queste differenze esplodono invece nelle medie quindi
Quello che sappiamo essere alle superiori cioè
La forte differenziazione segmentazione sociale delle scuole superiori in realtà ai suoi semi già nelle medie questo è forse uno dei principali risultati
Della nostra ricerca
Un altro tema quello purtroppo non ho il tempo di soffermarmi ma che
E molto importante riguarda invece
Il tema della composizione delle classi dentro alle medie sapete che una delle indicazioni nazionali e che la composizione delle classi che dipende sostanzialmente dalla scuola in particolare
Dal di del dirigente scolastico dovrebbe rispondere a criteri di
Inquieto reginetta
Cioè di sostanzialmente mischiare le carte ed è importante a nostro avviso perché
Se ci pensate le medie sono il momento in cui
Proprio perché i ragazzi
Non guardano più solo all'insegnante o genitore ma cominciano a guardare veramente al compagno di classe C si impara moltissimo dal compagno di classe
Dare la possibilità di avere come dire un ambiente di classe socialmente variegato ha una funzione educativa e di apprendimento particolarmente importante in quella fase vedete come se andiamo a guardare
Per provincia la situazione italiana sia molto
Divaricate atipicamente il colore più scuro significa che c'è meno equity allogeni Thatcher più omogeneità nella composizione sociale delle classi
Al sud mediamente più che al nord però ci sono province
Del sud del nord dove ad esempio c'è una forte omogeneità sociale che nasce in parte per scelte
Didattiche credo dei presidi volute in parte diciamo partitica mente per pressione della famiglia cioè il fatto che
Si tende a mantenere il gruppo classe
Dell'elementare anche elementi cercare cioè che però questo come dire tende a riprodurre omogeneità sociale anche alle medie
L'altra cosa interessante quello che vediamo eccome
Ad esempio ci sia una netta correlazione inversa fra
I risultati degli apprendimenti misurati dall'INVALSI e il
Il grado appunto di segregazione sociale cioè più le classi sono diversificate da un punto di vista sociale migliori sono i risultati in termini di apprendimento in terza media le Province
Pugliese perché lo stavo facendo vedere alla Stellacci quindi
Cresta solare il Preside
Peraltro vedete come lei c'era l'alta abbia un ottimo risultato in termini di apprendimento
E qui veniamo cominciamo ad affrontare il tema caro al professor Berlinguer del
Della continuità ecco diciamo che
Noi effettivamente
Esaminando la lettera cultura pedagogica c'è un risultato importante che confermiamo in parte anche nei nostri risultati ma da cui non traiamo poi la conclusione estrema sui cicli
Che effettivamente diciamo maggior continuità
Fa bene ad esempio un risultato interessante che otteniamo e che
Intermedi apprendimenti
Diciamo misurati dal test INVALSI di terza elementare i ragazzi che
Vanno agli istituti comprensivi a parità di altri fattori hanno un piccolo ma significativo vantaggio
Che significa che
Diciamo chiara
In seguito il percorso di di un istituto comprensivo tendenzialmente fa meglio di chi per esempio
Sostanzialmente viene da una scuola media isolate e quindi è un caso di eterogenesi dei fini senso di società ho visto Alfonso da queste parti
In realtà si sapeva quale cominciato il dibattito sugli istituti comprensivi dell'importanza che di dati ma sostanzialmente sappiamo che gli istituti comprensivi
Nascono e sono state diffuse essenzialmente per ragioni di risparmio discreta coranica però paradossalmente danno un risultato dare un'opportunità anche intermedi risultati negli apprendimenti
Andiamo alle proposte allora
A che da scaturiscono dei nostri soldati e riforma dei cicli non abbiamo provato ad analizzare diciamo i diversi
Case nei diversi Paesi
Quello di cui
Alla fine non ci siamo convinti non ci siamo pronti e che da sola la struttura dei cicli abbia un'importanza decisiva per quel che riguarda
Le differenze nei nei risultati di apprendimento dei vari Paesi
La varietali interno dei ciascun Stato che quindi a che fare con l'organizzazione
La qualità degli insegnanti eccetera secondo me sovrasta la come dire all'architettura quindi nonostante io ami moltissimo parlare di schemi di gioco
Se la portiamo sul calcio corso intrattenervi per ore e ore
Diciamo
Non ci siamo convinti e realtà che
Cambiare in questo momento riformare la struttura dei cicli
Sia il fattore decisivo nonostante appunto come vi dicevo ci sia evidenza pedagogica che diciamo una maggiore continuità come ricordava
Luigi Berlinguer possa far bene
Però secondo noi ci sono altri modi per raggiungere questa questa continuità che
Diciamo trascendono dalla riforma dei cicli
E tra l'altro devo dire avere una scuola
Pensate per una
Unità
Sociale con le tasse non sono anagrafiche sono sociali molto sempre più caratterizzata come quella diciamo dei preadolescenti secondo me alla fine non è male
Se volete preadolescenti ormai sono caratterizzati dal punto di vista la pubblicità dal punto di vista dei programmi televisivi ciò alla società gli riconosce una specificità alla faccia fra undici quattordici anni tranne che nella giustizia
E nella scuola o diciamo nella scuola non completamente
Quindi secondo me invece pensare una scuola per quell'età un aspetto importante quindi
Diciamo non essendoci convinti del fatto che occorrano ma
Cambio riformare cinque quindi abolire o riformare la
La scuola media cosa si può fare
La prima e fondamentale proposto è quello dell'allungamento del tempo scuola che permette di
Quindi quella rizzare personalizzare non voglio entrare
La
Nel dibattito a
Però
Sostanzialmente qual è l'idea e che con un tempo più disteso uno possa sperimentare quello che oggi la scuola media non ha
Positiva di sperimentare quindi diciamo modelli didattici diverso e dalla scuola frontale
Secondo proposta e la progettazione comune che funziona molto bene alle elementari e c'è pochissimo alle medie cioè il fatto che
Gli insegnanti proprio la frammentazione delle materie insegnanti dedichino due ore alla settimana per decidere sostanzialmente
Cosa fare insieme cosa sul cosa insegnare insieme in quella settimana
A cooperative learning o altre diciamo innovazioni didattiche che mettere in luce ovviamente al ruolo dei pareri dei compagni di classe vi ho detto l'importanza dei di istituti comprensivi che hanno efficacia quindi
Commissione di continuità curricoli verticale insomma tutto quello che porta stemperare quella che effettivamente è un problema un passaggio tra una scuola sostanzialmente accogliente
Trasversale come la scuola elementare una scuola rigidamente strutturata
Secondo con gli schemi delle superiori che la scuola media dove sostanzialmente ogni insegnante insegna su materie poi passa la mano
E infine il tema delicato delle essenzializzazione
Che voler dire
All'interno di ciascuna materia ovviamente scegliere cosa insegnare francamente io non sono un pedagogista e non ho le idee chiarissime su questo su dove le idee un po'più chiare il fatto di
Che l'attuale dispersione materie sono ufficialmente ma spesso aggiungendo appunto ma religione eccetera eccetera sono supera i dieci e undici
Sono probabilmente troppo e quindi avrebbe senso concentrarci su un alcune materie essenziale e lasciare su questo sono totalmente d'accordo con quello che diceva questo Berlinguer
Opzioni cioè la nostra scuola è l'unica scuola in Europa dove non ai ragazzi non è permesso aprire il ventaglio ma mano che si cresce le materie sono quelle non si discute ma perché
Perché non
Come dire non si possono introdurre gradualmente le materie opzionali
Vado all'ultima proposta da
Letta media degli insegnanti e elevata quindi chiaramente
Nonostante la Fornero ci dovremmo ma porre il problema inevitabilmente di un rinnovamento allora che i tipi di insegnanti vogliamo
Noi vogliamo degli insegnanti che siano insegnanti per le medie cioè non che vedono le medie come un punto di passaggio per diciamo per salire agli ordini superiori
Come
Reclutare ovviamente un tema molto difficile
Conosco già l'obiezione di Francesca e Di Giovanni
Noi
Come è noto abbiamo una
A predilezione diciamo per la che materiale però al limite
Si pensi a un concorso per le mele ma la cosa importante che
Chi entra chi entrerà d'ora in poi segnare delle le medie
Deve essere valutato per le competenze soprattutto per la capacità di insegnare a ragazzi di quella fascia di età non insegnare genericamente di vogliamo delle persone specialiste per l'insegnamento
Per ragazzi dare undici a quattordici anni sostanza
Questo
Infine e chiudo
A
Il tema della equità da cui siamo partiti
Credo che questo grafico sia molto chiaro
Se voi guardate i risultati di apprendimenti in ordine di King quarta elementare di terza media e di
OCSE-PISA a quindici anni
Cioè che i ragazzi che OCSE-PISA che fa frequentano fra quindicenne che frequentano la secondaria secondo anno di secondaria vedete come
Abbiamo già visto come i livelli gli apprendimenti calino fra
Quarta elementare e terza media ma
Il cavallo
Non è generico dire chi viene da famiglie diciamo colto bene abbiente sostanzialmente mantiene cioè una sciagura vorrebbe che aumentasse però diciamo però che non mantiene le posizioni
Il grande caro il grande problema delle medie che la fase in cui crede che la linea gialla chi i figli di genitori con al massimo licenziamenti e momenti in cui li perdiamo
Non solo li perdiamo e questo spiega il calo generale degli apprendimenti
Li perdiamo lì ma non li recuperiamo più vedete come in seconda nel secondo anno e secondarie questi ragazzi non recupero e quindi
Il problema dell'equità e anche se volete la soluzione dell'efficacia dei due del tema dell'apprendimento cioè
La priorità delle priorità e concentrarsi a recuperare i ragazzi che vengono da famiglie diciamo meno avvantaggiate che proprio alle medie cominciano a
Accumulare quel ritardo che poi si porteranno avanti per tutta la vita
Grazie
Allora moltissime grazie
Naturalmente come già messo le mani avanti Andrea adesso
E come me è capitato fra l'altro di riflettere anche con altre ricerche interessantissima parte insieme la Fondazione Agnelli l e Caritas sulla sostegni ai bisogni educativi speciali etc diciamo che
Può capitare ad alcuni di noi di formazione scientifica di essere interessati a i dati analisi dei dati e considerare invece le proposte politiche attinenti a un'altra sfera
E quindi uno dice siamo apprezziamo anche che uno che ha fatto ai mette però in effetti a noi tocca sulla base dei dati anche domandarsi in quale direzione andare quindi in questo senso
E stimolante anche la proposta ma come dire mi sembra come anche nell'altro e come sempre del resto che c'è un momento in cui si passa come direbbe alla
Dà i numeri della scienza la decisione di della direzione che si prende e questo mi pare furbe Ascenzi abbellire che compete in effetti
Alla politica qualora la medesima funzioni che non sempre è vero e e questo
No no no no certa non ha stavo dicendo che appunto noi qua siamo e del resto anche nel rispetto a quello che ci raccontava
Luigi o una sola osservazione anche questa numerica
Una cosa che non ho capito bene e la
Diciamo lo stavo dicendo prima che nell'orecchio a Luigi
Allora in altri Paesi
Succede che le i maestri siano in media più giovani di quelli che insegnano nel Jogna hai scusa e
In questi ultimi in media più giovani
Di quelli che sono nelle nei licei o quel che siano le superiori così denominati in merito ai sì
Allora è evidente che a meno di
Avere le camere a gas usate in modo differenziale
In questi Paesi esiste la mobilità fra i perché diverse fasce altrimenti non sarebbe possibile
Quindi una cosa che va un po'nella direzione
Opposta una delle due proposte e vale a dire che ogni insegnante a una chance nel corso della sua carriera di specializzarsi
E passa questa interessante anche a fini diciamo sindacali diceva Luigi perché una parte importante della resistenza alla sua riforma
Era io penso legata al fatto che non ci fosse questa mobilità e che quindi a seconda di dove si taglia
Si punisce qualcuno e non qualcun altro perché non esiste come dire una carriera interna però questa è una mia osservazione del tutto marginale ma è venuto in mente perché mi domandavo altrimenti come fanno quelli avere diverse
E naturalmente
Sì sì sì vai
Allora
Tenere creerà ovviamente
è chiaro che
Diciamo e per per spiegare la cosa
Il punto il suo nome
Diciamo ai
Il problema italiano che la mobilità come dire in senso negativo cioè la gente gli insegnanti soprattutto quelli più motivati eccetera tendono a scappare dalla scuola media poi chiaro che a livello individuale
Figurati ognuno deve essere libero di poter fare le scelte quindi diciamo se a un certo punto decide che
Per motivi culturali di interesse professionali vuole andare a insegnare una scuola di ordine diverso diciamo superiore mo'anche primario lo può chiaramente far problema è che
Diciamo in Italia dove non esiste secondo me almeno un meccanismo di carriera formale
è chiaro che la carriera informare che l'insegnante sostanzialmente procede
Diciamo come
Una hanno specie diede rovesciata cioè parti sostanzialmente da adesso le primarie un discorso diverso storicamente però parti dalle scuole medie poi da un certo punto di vista
A l'aspirazione andare alle superiore cominci magari da professionali e poi Mammano disposti sostanzialmente verso i licei che
Sono le scuole che godono il più prestigioso e tra l'altro trovi anche ragazzi spesso più stimolati commedia eccezioni per fortuna però diciamo sostanzialmente il grosso fiume la carriera è un po'quello secondo me è quello
Non va bene depaupera perché depauperare meglio cioè dovessi costruire meccanismi somma di carriera interni alle medie
Che sono dei sono vogliamo nominare questa sede la proposta Aprea però sostanzialmente degli step di carriera
Se vuoi per cui un insegnante fa carriera dentro la scuola media magari assumendo Ungaro crescente di responsabilità e perché no anche più retribuzione dentro la scuola media però ciò poi se lui vuole andare e segnalare diceva lei
E mi agli mezzi perché no avviamento a Ben Ammar che ANAS emerse numerica cioè la statistica tutte le celle altri Paesi non succede così succede invece che a seconda delle tassi progredisce beh Jérôme française Regioni becco locale
Ma non è detto che sia meglio
Allora scusate questa era solo una cosa scusate mi scuso per la deviazione e ringraziamo anche Ambra che osta adesso c'abbiamo
Tre minuti di orologio
Di una
Nostro simpatizzante che prima avvenuto fine precedenti pongo in qualità di responsabile cultura dell'IdV ma adesso invece Nicola Tranfaglia resta seduto lì
Che vorrà dirci uso pensierino ma assai breve gli ho detto gentilmente anche perché subito dopo io credo che
Sia meglio passare alla presentazione dei gruppi di lavoro perché se possiamo diciamo a meno che ci sia qualcuno che ci ha una domanda secca ai due relatori ma ho paura che i tempi siano tali
Che ci convenga passa questo però tutto dipenderà anche da quanto Nicola
Mantiene la parola eccetera ecco
Viene qua però se no non si sente
Ecco quindi se ci sono diciamo una o due domande per i relatori noi
Ce ne sono allora però dovrebbero venire qua e
Va bene allora una cosa brevissima che non occuperà i tre minuti di cui parlava il mio caro amico Giovanni
Quando nel ricerca peraltro molto interessante della Fondazione Agnelli si parla di un tema
Che
Tutti quelli che vivono nel mondo della scuola come nella società italiana conoscono cioè la cattiva reputazione della scuola
E l'atteggiamento dei nostri ragazzi che a volte in negativo molto di più che in altri Paesi europei
Nei confronti della scuola che poi ha conseguenze nel rapporto tra
I ragazzi e gli insegnanti vorrei che tenesse conto di una condizione particolare
Che riguarda l'Italia la condizione particolare che noi abbiamo un'informazione malata
Noi abbiamo o no questa cosa bisogna dirla noi abbiamo noi abbiamo
Una informazione che da una parte assolutamente sproporzionata perché noi siamo il Paese in cui quasi l'ottanta per cento degli italiani
Atto rende le notizie attraverso i canali televisivi
è chiunque conosca la storia della televisione come il sottoscritto che varie volte alla insegnata sana
San
Che la storia televisione si è formata attraverso
Grandi conflitti di interessi attraverso una condizione che ancora oggi non è paritaria
Per le varie forze politiche sociali della Società italiana perché questo è ancora valido non è un problema di vent'anni fa è un problema ancora attuale
E ancora il fatto il fatto che i giornali cioè
La carta stampata in seguita con un certo interesse con una certa capacità di lettura
Soltanto da uno un prezzo della popolazione che non supera il ventidue o ventitré per cento della stessa popolazione
Allora non mi si venga a dire che questo non
Condizione in qualche modo le nuove generazioni le condizione come
Perché non è che le famiglie o le scuole siano separate dal resto della società sono strettamente legate alla società nel suo complesso
E questa cattiva ridurre reputazione riguarda dal basso livello medio
Dei giornalisti
Dalle gambe troppo forte che i giornalisti hanno con le classi politiche
E dal fatto che su questo purtroppo
Il proprio Hill ultimi venti trent'anni hanno segnato un peggioramento
Dell'informazione in Italia a me adesso ci sono vari editori che mi chiedono di scrivere un libro su questo tema io mi sto occupando di altro perché attualmente insegno storia della mafia quindi sono cose diverse
Però
Voglio dire
Però voglio dire teniamo conto di questo teniamo conto di questo perché altrimenti diventa difficile capire questo tema della cattiva reputazione della scuola
Allora se non riusciamo a intervenire
Questo scusate anche sul piano politico e culturale di questo io lo sento continuando ahimè a far politica
Se dico sembra non riusciamo a intervenire su questo problema dell'informazione in Italia non riusciremo nel che a fare le riforme che ci stanno a cuore e sul quale ancora una volta io mi trovo d'accordo su quello che ha detto il mio amico Luigi Berlinguer e basta
Bene grazie mille allora c'è amarezza Colombo che voleva dire fare una domanda vera c'è qualcuno che vuole fare una domanda vera
E dopo però quelli che devono presentare i gruppi magari cominciando i Finazzi qui al tavolo così e poi
è
Scusa non avevo visto e allora ed il nome
Però deve non microfono effettivi
No quella parte
Se non è sarà questa
Una domanda per il professor Berlinguer alla luce di questi dati
Sono Pasquale Moliterni mi occupo di didattica generale di pedagogia è rappresento qui l'Associazione italiana maestri cattolici sono ufficialmente per questa ragione
E allora provammo nel due mila otto a fare un ragionamento comparando i dati Pisa
Con i dati e non seppe IRS vedo oggi che vedo che nei mesi scorsi la Fondazione Agnelli ha fatto la stessa cosa e con Cesare Scurati ed Elio Damiano provammo a dire queste cose
La domanda che faccio al professor Berlinguer
Nel ripensare la riforma della scuola dell'intero assetto scuola scolastico smettendola anche di
Fare di tutta la scola un fascio visto che dai dati team se per sei merce che è la scuola elementare si colloca sempre alle prime nelle prime posizioni alla scuola media purtroppo con i dati Pisa sta dove stai continua scende
All'epoca nel due mila otto con Cesare Scurati ci chiedemmo ma cosa avviene questo buco nero
E forse da questo dovremmo cominciare a
A riflettere per capire cosa c'è dentro questi processi
Cosa è lo scarto ecco cominciamo a riflettere c'è un problema di formazione degli insegnanti c'è un problema di condizioni di esercizio
Laddove noi avevamo costruito una riforma della scuola elementare la centoquarantotto che salvaguardava due principi la contemporaneità perché soltanto quella mi consente di diversificare la i dati che di versare di diversificare i gruppi didattici e l'altro cercare di superare la frammentazione che discende dalla modello gentile hanno di cultura di cui purtroppo
La scuola secondaria e la scuola e la stessa Università dove io oggi da alcuni anni ritrova lavorare risente fortemente c'è un problema di seconda Rizzo azione
E vi accade mitizzazione
Quindi adesso dobbiamo mettere in moto come partito all'epoca nel due mila otto neanche il nostro partito c'è ascolto
Non ci ascoltò prova ma deve queste cose mi auguro che si siano i re innescati processo di democratizzazione interna questo partito
D'accordo perché possiamo valorizzare le cose quindi cosa fare professor Berlinguer se non imparare dalla scuola elementare dalle cose buone della scuola elementare laddove abbiamo paradossalmente insegnanti poco preparati ma talmente consapevoli di non esserlo
Perché non dimentichiamo che la formazione obbligatoria universitaria degli insegnanti è partita a fine anni Novanta e quindi noi abbiamo i segnaletiche sono out of formati
Noi come mai abbiamo nella scuola elementare la maggior rischio di fusione di riprendendo riviste didattica scolastiche proprio perché
C'è questa consapevolezza allora noi dobbiamo riconsiderare questi processi
Dobbiamo riconsiderare quando poi Andrea che ha posto appellava presentatore la domanda è per l'Ulivo
Sono rimasto allibito dalla risposta degli insegnanti che la prendiamo in maniera positiva
Gli insegnanti e dicono di essere soddisfatti della propria competenza disciplinare pazzesco questa
Perché vuol dire che non sono consapevoli gli insegnanti di che cosa sia la competenza di un insegnante
Ecco che allora il poi il tema che ha posto e continua a porre professor Berlinguer da qualche tempo e io lo apprezzo per queste di rilanciare la didattica nell'auspico la nella universi
Da perché oggi i problemi che noi abbiamo sono di scarsa considerazione che cosa sia la competenza degli insegnanti
Compresa quella dei professori universitari grazie quindi
Allora la ragazza Colombo grazie
Sono se c'è qualche altra domanda è stata una manina non non ne vedo no no no Tato perché dopo che
Una
Osvaldo va beh dopo bastare okay
Allora io sano più telegrafica ancora perché se no poi si porta via tanto tempo una domanda al professor Berlinguer che è questa
Anche solo con una possibile risposta molto sintetica perché capisco che il tempo coi ed è questa quando dicevi la questione della scuola per tutti
E aggiunge vi non la vuole nessuno
E teniamo nonché l'una comune nessuno nel senso che si fa fatica farla passare e occorre partire dalla domanda e non dall'offerta
Ecco questo mi sembra veramente un punto interessantissimo partire dalla tutte non partire dalla occorre partire dalla domanda e non
Caro Peppe Nirta
Per questo mi piaceva avere un punto di ancorati precisazione su questa cosa
Mentre sulla questione della scuola media a me spiace tantissimo forse perché ho l'ultima mia figlia che allibiti per cui
Come genitori che sono genitore
Sull'ambiente non sono insegnante intendevo dire che mi veniva questa mi veniva a questa questa do ma no questa norma
Provocazioni ma
Questa questione della previa adolescenza è un problema del ragazzo o è il problema della tumulto
E quando si dice adulto io so che lo sappiamo tutti però forse a volte
Come anche i genitori ci creiamo un sacco di problemi dove i problemi non ci sono
Allora
Occorre avere tenente fare un lavoro di insieme per esempio per quanto riguarda il discorso dell'insegnante mi piaceva moltissimo
Nella vedere appunto con la questione della personalizzazione e della progettazione comune io non sono un insegnante per cui non voglio dare consiglia disegnati io da genitore Eduardo
I miracoli che vengono fatti dai gli insegnanti Sierri che lavorano tra di loro e e progettano insieme queste sono delle realtà che sono forse molto più
Frequente di quanto pensiamo
Perché il ragazzo in quelle tali sì queste vero ha bisogno di guardare ha un'unità siccome l'unità della sua persona non ce l'ha ancora perché in piena
Effervescenza evidentemente guarda agli adulti e quando io dico adulto educatore prima di tutto ci metto il genitore guarda all'adulto proprio per imparare questa unità
Dentro la differenziazione la personalizzazione di tutto per cui davvero io penso che al di là del discorso dei cicli di tutte queste cose evidentemente vanno riprese
Però va guardato con maggiore occhio attento e positivo l'esperienza della scuola media e non con questa criticità e durezza che forse
A volte è venuta avanti
Allora l'ultima domanda di Osvaldo Woman e poi una breve risposta e due relatori e poi IRI coordinatore equator Principles sentano rapidamente i gruppi
Sono abbastanza d'accordo con le l'impostazione del dato Luigi alla tutta la materia però nel sentire bis nel sentirlo nella sua esposizione anche quella successiva di gravoso mi è sorto un problema che volevo porvi con molta
Chiarezza
Non ho sentito la parola maestro unico tutte le
Goffredo e credo che ci sia una scarsa consapevolezza attualmente dovuto anche al modo con cui il Ministero fa fa il bilancio di tre anni di riforma si sa poco di quello che è successo nell'organizzazione didattica della scuola primaria della scuola media
Vi assicuro gli ho fatto un lavoro sul primo anno di riforma Vivaldi quello che è successo nel primo anno della riforma da scuola primaria siamo alla carneficina
Questo ministro ci deve dare il risultato dei primi tre anni di carneficina perché solo da questi possiamo fare un ragionamento serio
Sul sulla questione di quale problema pure la scuola media a scuola per seconda di primo grado dal punto di vista delle discipline finisco
Il maestro unico
Il maestro unico
Fra due anni avrà distrutto il team della scuola primaria
Non ci sarà
E quindi quello di andare diciamo oggi nella scuola primaria la bella scuola è un ricordo la scuola primaria di cui stiamo parlando non c'è più
Allora bisogna partire da questa considerazione per pensare che il discorso della scuola media importante forse anche il discorso del quarto dei quattro anni
Se quell'anno che si perde si recupera
Ci consente ride tornare nella scuola primaria allo quel modello didattico che era la condizione perché non ci fosse la disciplina l'Ida la spinta della scuola secondaria di primo grado
Molte grazie allora abbiamo adesso ha cinque minuti a testa i nostri due relatori
E poi abbiamo i gruppi
Alla prima di tutto io
Voglio dire una parola sulla scuola elementare
Personalmente
Le statistiche
Le statistiche ci dicono della sua cura qualità o perlomeno ci dicono dalla ditta
La Francia e non toccare
Elettroniche
Sono due
Ci sono due linee alternative uno è di uno taccio l'altra ditta ci scrive scegli tu però lasciami parlare va bene allora
Per questo tracci sta diventando allora
Vasco elementare va meglio questo dicono le statistiche no non si offendano il professore scoramento c'è un dato
Io credo che ci siano due ragioni
Che vanno difese il primo che è diventata la scuola di tutti davvero
E questo ha imposto un cambiamento ha imposto ha favorito un cambiamento radicale dell'imputazione didattica
Secondo che i bambini sono più forti dei ragazzi impongono fin naturaliter il learning Center education
La
Formazione basata sull'apprendimento perché loro
Voglio imparare non c'è versi
E quindi bisogna partire da questo terzo che questo che produce il fatto di dare dignità
Al secondo profilo di chi insegna che deve conoscere la sua materia ma deve anche saper insegnare banalità che in Italia non passa anche perché ora c'è una controffensiva anti per la logistica
Forse c'è qualche giustificazione ma non lo voglio dire però è anche vero che questa sta
Riducendo a zero il fatto che
Saper insegnare una scienza
E in Italia non si pratica come tale non ci sono forse neanche quanti recati tra addirittura è una scienza ed è soprattutto essenziale specialmente la sua per tutti e di ciascuno
Perché devi far crescere queste creature e che crescono quell'asse ma devi
Conformare
Le piste Ima di cui si titolare
Non in modo tale che alimenti la tua ricerca giustissimo assoluto
Macché diventi e pane e per chi deve crescere chiede ha un suo profilo scientifico autonomo rispetto a quello della competenza disciplinare ed in dignità altrettanto grande
Questa è la prima correttamente si è imposta per questo traccerà cadere giustamente la caratteristica della universalità dell'apprendimento
è questa la seconda cosa
Universalità significa come voi sapete
Che
La partizione discipline le discipline avviene dopo anche della composizione cerebrale e avviene dopo vero
E quindi c'è questo elemento di unitarietà
Già in partenza ma non vuol dire di
Unicità
Maestro unico che è una
Fesseria grande come una casa e che poi alla fine nessuno sposato neanche il Governo più che altro a tutti i buchi per realizzare le altre cose già nella scuola elementare ci sono discipline cioè non si può abolire
L'attività è
Del ci sta cercando c'è cercato di abolirla dell'apprendimento linguistico specifico parla le lingue straniere
Può darsi che non riusciamo nei primissimi anni ha reso questo problema insegnando agli insegnanti elementari di saper insegnare una determinata lingua
Però questo problema oggi in poi che oggi l'alfabetizzazione comporta la conoscenza delle lingue straniere quasi quanto della lingua propria
Perciò non si lavora
E poi non si vive nel mondo di oggi
Questo problema va va assegnato alla competenza io sono fautore con Energia da come gestito lo vedete che si deve imparare a produrre arte nella scuola in particolare la musica non si può assegnare ormai per la funzione stiamo cercando di carpire
Che ci vuole un musicista ecco un seconda figura dentro la scuola elementare che non vi è ora l'universalità
C'è un problema oggi che è entrato dalla finestra delle scienze motorie che estrae tradizionalmente era escluso dalla scuola elementare
E anche questo anche se devono venire dalla nebbia dalla secondario come si vuole però crea un profilo professionale che può essere a mezzo ma deve fare quindi il team poi ci sono insegnanti di religione scuro miti non mi nomi
Pronuncio però ecco voi sapete che questo qui crea anche nella scuola elementare questo elemento di
Violazione dell'unicità
Io parlo dal punto di vista didattico pedagogico e poi nella pratica
Sta cominciando un po'a venir fuori o ritornerà fuori quindi il concetto di Tim secondo me va sottolineato poi è chiaro che quando si va
Alla secolarizzazione la cosa è diversa però mi anche qui non è giusto che siano nove nella SPRAR con la media ecco quindi le proposte che fa Dario sul suo ed piacione punto devo altri col dare Missaglia voglio dire
Ed altre che si
Ci sono state combattute perché il biologo non può insegnare la matematica sappiamo tutta quella battaglia sono state combattute perché adesso la storia della affida insegna uno diverso a chi fa nei fini insegnanti di lettere che pure era una straordinaria istituzione
Ecco MM e sono stati superati affrontiamo questi uno dei problemi
Ricavato dice non è la riforma dei cicli chiamo chiamiamola chiamiamole Gaetana perché che in questo modo partenopeo dire dove i problemi ci può aiutare però lei venga fatto ad agosto e la riforma dei cicli
Ora però siccome qui
La damnatio memoriae nata posto chiamavano un altro modo però si forma ICI che non è soltanto i due cicli
Che su quel superare la condizione di separati in casa come vivono nell'istituto comprensivo a fare un ciclo unico no rimetterci tutti quei quelli richiede di quelle manine che avete visto che
Ne fanno parte integrante
Allora
Il la domanda che riguardava
Se
E come quello del team che ha fatto
Che feroce infondo mi parecchi ventinove risposto noi siamo per quella l'importante è che
Politicamente
Se si solleva il fatto che oggi bisogna rispondere in questo il punto di partenza a superare la zona deboli che ha produce quei risultati che comincia a scendere cioè può aggiungere un altro
Comincia a scendere la lettura sarà strano prima abbiamo in straordinaria industria editoriale del dei dei dei libri per ragazzi
Che è più forte dell'altra induce editoriali che la lettura e l'Italia è bassa più bassa
Però anche questo è uno dei segni del
Di quando si arriva la seconda abitazione e quindi su Bari elementi che dicono che sulla sulla storia abbia intervenire allora primo secondo via termine sulla data di uscita con questi due forzatura resteranno
Si possa recuperare due concetti uno studiamo il modo di chiamare diversamente da cicli questo insieme però facciamo un ciclo
Primario in cui bensì si valorizza la continuità e sui risultati si valorizzano gliel'della personalizzazione essenzializzazione Hilla per capacità progettuale insieme
La copia learning tutte queste cose qua e può e quindi si dia un impianto che sia insieme
Primo ciclo e rivedere la idea educativa di questo Paese perché queste cose poi piano piano valgono info in chiave diversa anche per le sulla scuola quindi perché vorrei resta almeno nostro
Che oggi abbiamo porre l'attenzione come prima cosa prima finita la guerra molti prima che si arrivi
Aver il Governo che si chiama finché politico vuol dire di gente che non sa fare la politica insomma ecco perché han dovuto al trovato un supplente ci si trovi prendere scolastico saputi non c'è mai stato o non c'è l'insegnante va bene
E allora in quell'occasione che speriamo di trovare il titolare
Si precisa annunci l'idea che cambiamo l'intera education sia pure gradualmente come si vuole ma la cambiamo come impianto ecco
Di queste cose vanno a confluire
Grazie mille Andrea motto
Molto brevemente allora CER la domanda potremmo interne sul
Sul fatto di stupefacente che gli insegnanti si sentano delle mezze senza più preparati dal punto di vista disciplinare che non didattico
Perché a me non sorprende tanto perché obiettivamente
Anche
Diciamo la loro formazione iniziale
Le ogni discutiamo abbiamo riquadro apposito diciamo nel Regolamento
Come ci ha mai visto per poi c'è un pochino edulcorata dal Regolamento per la formazione iniziale però il
Come dire c'è un'enfasi a nostro avviso eccessiva sulle competenze disciplinari insegnanti e non hanno invece
Tutti i giorni fa tutti gli insegnanti tranne quelle primarie ci dicono che
Nella loro formazione
Manca come dire la capacità di insegnare uno può essere lo ovviamente semente competente la propria disciplina mai essere un cane totale ad insegnarla sono due ministro due aspetti diverso diciamo
Quali professor Berlinguer parlando di università fatto non meraviglioso lezione sul punto
Come bisogna avere la capacità di trattare quello che si sa alla
Agli interlocutori questo gli insegnanti sembrano non aver la piena diciamo il problema gli insegnanti delle medie
Sul tema elementari medie aggiungo noi ci siamo posti il problema perché effettivamente c'è un filone di pensiero
Che ha una profonde dignità ad esempio
Al Cobelli di di Bologna che dicevate che però
I pro e delle medie realtà iniziano elementare iniziano elementare perché elementari
Perdono di vista che recentemente una serie di punti fermi
Banalizzando
C'è un'età entro cui bisogna imparare
Si memorie memorizzarlo certe nozioni ad esempio scrivere col C H
Una parola se non impari entro i sei sette anni dovrà il vivere tutta la tua vita quel dizionario per controllare se la parola si scrive
Conci accordi con l'acqua senza l'acca
Alla fine
Diciamo non ne siamo convinti nel senso che i dati
Però meno quello che abbiamo esaminato con cura ci dicono che appunto gratta gran parte dei divari di apprendimento
Si tengano ci formula non alimentari ma alle medie questo crediamo sia abbastanza ormai consolidato diciamo
E quindi
Può darsi che diciamo non ho una conoscenza così approfondita del primario ci siano crescenti problemi arrivati dalle primarie chiaro che
Insegnare a ragazzi recenti e più difficile onestamente per certi versi
Richiede maggiore sofisticazione perlomeno che insegnare
Nei ragazzi elementari però diciamo obiettivamente confermiamo che oggi insomma l'anello debole il nostro sistema sembrano essere davvero le mete che poi il problema si risolva appunto riorganizzando il cipiglio
Continua ad essere perplesso sul fatto che diciamo sia lo schema quello che si conta che conto oppure
Prendendo i cicli così come sono attualmente e
Appunto garantendo
Sostanzialmente le cinque manine una maggiore continuità onestamente credo che poi nella sostanza cambi davvero poco però il su questo non d'accordo con Luigi Berlinguer però insomma credo che
Richiamare l'attenzione che lo snodo delle medie uno snodo crescente mente
Problematico grappoli
Certo se c'è un obiettivo che ci stavamo dando con rapporti
Devo dire ancora una parola che non
Perché mi consente di introdurre una cosa che mi sta molto a cuore
Io sono continua a essere convinto che bisogna
Sfruttare istituti comprensivi la risultano tenuto Beto difficile una marcia indietro quindi
è un terreno obbligato
Ma non per obbligo direi
Sono convinto che la
Contaminazione reciproca
Deve delle dei dei due sotto cicli elementare media
Indicata non solo nella ricerca
Promozione niente che per esempio la capacità di programmare che elementare cioè oppure la capacità
Di dare molta attenzione al discendente
La capacità di a
Insegnare per problemi
Per problemi e non partendo dall'assunto epistemologia eco rigido e circoscritto
Ma per problemi che poi vale per tutta la scuola ma che lì è più facile può con poco contaminare positivamente il tutto
E per quanto riguarda la scuola media la presenza di alcune competenze disciplinari più approfondite perché in effetti la giustezza far la differenza fra Scienze lettere anche le elementari un po'si percepisce per certi aspetti quindi
Questo di fare un unico ciclo secondo me non chiamiamolo così e importante
Visto che c'è l'istituto comprensivo che non sia appunto una condizione di separati in casa che ognuno fa la parte sua detto questo allora non solo si esalta il problema della didattica
Come funzione scientifica attiva
Cioè il come coinvolgere
Il discenti
Ma
Questo si esalta in una particolare stagione di crescita
Che successivamente nella secondaria superiore pure esiste ma propone problemi diversi da un punto di vista della psicologia diversi al docente quindi diversi al fatto che nazionale
Quindi questo legittima la l'argomentazione che c'è nella proposta
Mi ha posto cioè
Che l'insegnante della scuola media può anche
Vincere un concorso in un certo modo e sapere certe disciplina però deve avere un di più di preparazione professionale che riguarda l'aspetto di coloro che devono imparare la
E deve essere in qualche modo anche qui contaminato dall'esperienza elementare aggiungo perché il problema della Perrone c'è già un problema è enorme
E qui ci indica enorme enorme e il tradizionale insegnante che sono stato preparato per insegnare letteratura opere insegnare storia
E lì è diverso il danno che può fare rispetto a quello che può fare negli anni della della superiore
E qui interviene una terza Colicchio sono un patito e che mi sono dimenticato di dire forse non c'ero anch'
Io sono convinto che va cambiata radicalmente adesso non perché c'è Angela Nava eccetera radicalmente
La funzione del genitore nella scuola
Perché perché noi abbiamo previsto in
Come tradizione come rappresentante politico istituzionale dei genitori degli altri
Il genitore come carnale
Deve stare dentro affianco al docente siccome io son convinto che la scuola deve c'è una scuola aperta sono persino dell'idea
Dissacrante che la l'offerta formativa che viene da fuori della scuola l'informale non formale deve entrare Compre protegge entra con prepotenza ma deve essere filtrato dalla scuola
Quindi la figura del docente
Si inserisce in una
Pluralità di soggetti dentro
Il gettone non può essere una cosa d'accatto nei sindacalista dei propri figli OLO né quello ricche tuo cui tu fai un duplice rientro senza dolciumi un ricevimento ecco deve essere un momento in cui
L'evoluzione
Del di quell'adolescente o anche di quel bambino fa parte dell'attività educativa è quindi un soggetto effettivo
E questo però anche va normato a un certo punto anche noi l'abbiamo normato siccome la cultura
Nostra che prevalente di italiana che in queste proventi da sempre che tutto si risolve allora l'istituto politico rappresentativo di votare i propri rappresentanti non significa niente né non emessa fatto questo un disastro micidiale
E anche nella scuola ha fatto avanzare ma poi si è fermato perché non interpreta
Che cosa significa democratizzare una struttura di pensiero e non una struttura
Che fa leggi o che fa che che insicura monnezza sicura del traffico capito che sono due cose diverse non è una meglio dell'altra e questo problema
Al
Arricchisce ecco arricchisce e può essere
La media e quindi del primo ciclo il grimaldello per Aquilanti questo discorso
Bene allora grazie mille permettetemi di dire una cosa telegrafica su questo perché è un po'legata all'attualità PM diciamo tratta stimolata da parecchie che le cose che ho sentito
Allora questo di riformare la partecipazione la governance vuol dire anche il modo di rifare un patto fra famiglia territorio scuola quindi è centrale ne abbiamo ci abbiamo dedicato diciamo l'intero forma generale l'anno scorso
Ed è anche un tema che fa sì che quel nel discutere la la legge Aprea sia pure in questo spezzone di poche diciamo settimane in cui acquistata resuscitato dopo tre anni
Di coma noi abbiamo una idea diciamo
Che è quella di trovare una compatto io segnalo però che i decreti delegati a suo tempo mi diceva una insegnante di una scuola cattolica sono state il primo momento in cui per legge anche nelle scuole private è stata
Diciamo imposta la partecipazione dei genitori oggi sembra che la partecipazione della famiglia sia un fatto
Molto amato da Dalla Chiesa e ma un'insegnante di una sola cattolici a quello fu un momento in cui tutte le scuole private e pubbliche
Dovete o introdurre degli elementi non solo di democrazia c'è ma anche di partecipato e quindi non c'è dubbio che trattandosi di più di quarant'anni fa ero abbatteva certamente no più circa quaranta anni fa insomma
Tommasino
Una quarantina abbondante insomma
No scarsa va bene
Trentotto anni settanta pezzi
Ai quaranta Cambon approssimazione a
Quindi no diciamo quindi questa cosa qua vari informata ma non diciamo non va a come dire dimenticato che se noi no
Diciamo nel riformare ne diamo anche una maggiore università una mia salita come dire dimensione partecipativa tutte le scuole
Nel momento in cui ci rivolgiamo sia quelle diciamo autonome e di tutti i tipi paritarie statali e c'era quindi è un servizio che facciamo a tutti
Ed è importante una seconda cosa a me pare che i fichi secchi evocati solo incidentalmente da Luigi non siano come dire un fatto del tutto secondario e anche le vicende di questi mesi in cui abbiamo superato e anche condotto battaglie
Finalmente abbastanza comprensibile anche per l'opinione pubblica sulla scuola lo abbiano dimostrato quindi come dice Pasquale la scuola elementare va bene quello dice Osvaldo si guardate che però i dati che vi racconta che ha posto
Sono ancora il risultato della scuola e mentale di prima quindi non sappiamo se avremo la stessa qualità fra tre anni mi sembrano dei temi importanti perché ci dicono che così come comprensivi così come l'autonomia scolastica spessa
Scrivere in una legge senza che ci sia la possibilità di diciamo avere un disegno e anche delle risorse umane e finanziarie adeguate
Vuol dire fare peggio non meglio quindi un complessivo fatto perché ci sia la verticalità con una finalità pedagogica e un conto sono prende il prescuola che sanava
A cento chilometri una dall'altra non centotre esagerando mezzo anche soltanto quindici ha fatto un'operazione finanziaria di che non ha nulla a che vedere con quello che è stato merito quindi si dovrebbe cogliere la legge
Come occasione per poi fare nuove scuole magari anche con l'edilizia moderna eccetera e allora ma tutte queste cose richiedono appunto un po'più dei fichi secchi allora io adesso invito i quattro rappresentanti io poi spese possano andare via da qua perché vengono qui allora uno per Gruppo non so chi abbiate
è Caterina
Più rigidi io rimango poi
Allora ringraziamo ancora moltissimo i cavatori l'altra il fatto
Se
Tutti questi dunque che sono
Allora abbiamo Caterina Fiorini lì per il gruppo che si occupa del privato le scelte oggi
Poi abbiamo sull'orientamento Giuseppe bagni direi
Poi abbiamo sul curriculum e valutazione Donatella poli andremo
E su
Cicli e scuole medie Giancarlo Sacchi
Se ognuno si degli altri locali eletta
Giuseppe bagnino al
Bene
Garantendo sa
Comincia la presenza carina Fiorini lì per il gruppo più veloce e
Oggi i cinque minuti scarsi perché abbiamo un po'sforacchiata
Allora
Sarde punto sono Caterina Cirilli e il il gruppo che condurrò è il primo gruppo a preadolescenti oggi insieme ad organi per Torino che credo sia
Tra la folla allora dalla dall'elenco dei punti che vedete esposte si capisce immediatamente che l'approccio evidentemente di tipo psicologico
Io stessa sono psicologa a costo di sembrare un po'troppo psicologa vi dirò che abbiamo deciso di
Raccogliere questi punti in due aree importanti
Che per quella che è la tradizione psicologica sembrano essere dei fattori rilevanti da monitorare in un contesto scolastico quali sono questi due punti importanti processi di socializzazione e i processi di scolarizzazione soprattutto il rendimento scolastico
La ricerca su questo campo ci dice che i bambini ragazzi
Sì i preadolescenti che mostrano dei chiari disagi dal punto di vista della socializzazione accompagnati ad un basso rendimento scolastico sono
Evidentemente i precursori di un disadattamento successivo quindi di sicuro il gruppo tenderà a analizzare questi punti
Nell'ottica di in che modo monitorare questi aspetti e in che modo immaginare delle possibili i possibili interventi qui e ora prima che escano e che si portino poi dietro queste queste dimensioni difficoltà
A questo elenco di punti per velocità vado subito alla alla conclusione ne aggiungeremo un terzo che non era previsto ma che poi nella discussione con Olga ci sembra
Irrinunciabile e che è emerso un po'nel discorso che hanno portato avanti relatori che ci hanno preceduto e cioè che questa professione quella dell'insegnante non è come tutte le altre questo non è un dato nuovo ma questa professione la ricerca ci dice che ad alto rischio di esaurimento professionale
E allora se di proposta nuova vogliamo parlare non possiamo negare il fatto che abbiamo lavorato molto perché ci fosse la figura dello psicologo di tipo di tipo psicologico accanto allo studente bisogna fare altrettanto lavoro perché ci sia un supporto di sostegno
Non solo disciplinare ma di tipo emotivo relazionale cioè che metta l'insegnante di gestirli in condizioni di gestire
Quello che il suo fattori di rischio
Io tengo a dire che è uno dei problemi non è come si arriva alla formale ad insegnare il problema che la professione che porta alla guerra mento anzi chi è particolarmente motivato e più sottoposto logoramento perché ha un fallimento lo vive con una particolare intensità
Quindi i tre fattori di rischio sono punto due immediatamente legati allo studente è uno ma molto legato evidentemente i primi due è quello che dei l'insegnante coinvolto e come egli stesso portatore di un disamore i dati che ci riportava appunto la Fondazione Agnelli parlano di disamore dello studente
E vedere questi invecchiamento della professione come un problema io che faccio sempre l'elogio della vecchiaia dire che non è questo il punto il punto è che sono più anni nella scuola abbandonati rispetto a quello che il il logoramento
Per cui questa è un po'in sintesi i punti che cercheremo di toccare
Tocca a me
Sull'orientamento noi tocchiamo un nodo che probabilmente il nostro gruppo dovrebbe toccare un nodo che tocchi riguarda soprattutto le finalità
Di quello che si chiama didattico orientativa perché poi più o meno
In tutte e quattro i gruppi silenzi discuterà il quale è la didattica specifica data per l'incontro
Con le discipline per l'incontro ma per l'abbandono di un campo di sapere io comincerà ad imparare attraverso ambiti molto più
Specifici e con un primo approccio con il con le discipline può darsi anche sia qui anche qui si è molto importante cui
Gli insegnanti della media son quelli che percepiscono meglio di essere di avere una formazione ancora inadeguata perché è quella che si scontra con l'incontro di ragazzi con gli ambiti disciplinari
Più ristrette o le nove materia che può significare tanti voti tante valutazioni diverse poi dopo aumenterà ancora però ecco probabilmente nel gruppo nostro Potì occorra discutere in che modo
Si può fare orientamento nel segmento undici tredici anni che qual è il lo scopo è lo scopo di
Proiettarsi in un molto verso qualcosa dove dovranno andare ragazzi o è uno Stato in luogo un rispetto di quello che sono i ragazzi trasformandolo in moto sul luogo perché non sono fermi sono soggetti implicita sono
Sono adolescenti
Preadolescenti ma in un periodo in cui adolescenza invade l'infanzia e si espande in lungo e di realizzare molte più a lungo anche nell'età adulta per cui probabilmente questa esplosione adolescenza riguarda tutti riguarda soprattutto in che modo la didattica può essere orientativa certamente
è necessario un approccio diverso da quello di vescovo da quello diciamo legato anche ad appurati vista ma si prevede per forza un approccio frazionale cioè al Salza aprire un sapere
Che ti orienta perché nello scoprirlo nel lavorare per apprendere sì si scopre è una
Contatto con il mondo che fa scoprire anche se stessi e quindi orientare nel senso di orientarsi allora
Il settore dell'inseguimento della scuola media deve dare i luoghi
E i tempi adatte perché ciascuno diventi competente il prima di tutto
Nel conoscere se stesse nei imparare il suo modo di imparare in modo tale che poi posso decidere non in base alla lunghezza della scuola che può sopportare ma in base alla scuola che vuole perseguire il settore che vuole persiste
A maglie il più possibile larghe a maglie larghe perché non è questo il momento di orientamento
Tra destini o tra lunghezza di percorso tra livelli di istruzione ma tra tipologie di istruzione
E quindi anche in questo rientra l'ultimo punto che era istruzione e formazione professionale che non credo
Che qui noi intendiamo come il destino di una quattordicenne ma come una possibile risorsa
Di una didattica laboratoriale che vede nel nei compiti di realtà e quindi anche in compiti in cui i ragazzi possono ragazzi le ragazze possono entrare in contatto con pezzi di il mondo con esperienza di mondo e quindi anche con il contesto della formazione saperi formali non formali e informali non si fa prima a delinquere ma filtrati dalla scuole modi diventano un approccio didattico non una
Formazione
Peter quel tipo di percorso ma una formazione di un soggetto che deve
Saper scegliere nel proseguire gli studi che percorso deve scegliere deve adottare ricordiamoci
Che non esiste secondo me ma penso sia un sentimento diffuso un orientamento legato a un segmento di età non si finisce mai di orientarsi
Tant'è vero che il massimo disorientamento i ragazzi lo dimostra la diciannove anni quando avendo fatto personale vanno a fare giurisprudenza o quelli del traffico nel cercare di fisica
Quindi è chiaro che non è un orientamento che finisce con la scuola media o direttamente o che si che diventa un orientarsi e compete a tutti i sedimenti di scuola per cui il problema è come può essere questo snodo fondamentale a cui arrivano bambini escono adolescenti in cui le difficoltà non mi piace farla tenendo debole ma sommando ne discuteremo oggi pomeriggio però di solito quando si arriva allo snodo
Tutto per il tutto i danni che si possa incontrare dipende puntuale Brochard ci si arriva e stessa dove si vuole andare quindi non è mai quello il punto è un punto di confluenza di tensioni che vanno risolte
Di operazioni di orientamento e dovesse costruite lentamente quindi
Il punto di vista dagli atti laboratoriale come didattica che mette in gioco il sapere che mette in gioco la capacità di ragazzi e dei bambini di scegliersi un proprio contesto d'apprendimento
Poi dopo riguardiamo ricordiamoci che l'obbligo di istruzione ormai a sedici anni
Noi ci dimentichiamo spesso di collegare alla scuola dell'obbligo la scuola gli esami terza mediato vediamo comune ci su ora fondamentale è una esame che ha perso di valore rispetto alla certo i decenni delle competenze perché quella scatta e sedici anni e quindi probabilmente bisognerà anche pensare come si esce
Dallo snodo della scuola media sapendo che abbiamo dei ragazzi in crescita dei ragazzi hanno il diritto di mantenere del tempo per scoprire se stessi e scrive anche i propri interventi nel futuro
E dunque io sono Donatella poi andremo mi presento sono responsabile di ricerca all'INVALSI condurrò appunto insieme con Renato non è
Il il gruppo curricula e valutazione
Devo dire che ho le idee abbiamo noi come Gruppo lega un po'meno chiare diciamo degli sviluppi fino avete gruppi dei due gruppi precedenti e mi auguro invece domani che durante il corso del gruppo riusciremo ad avere le idee un po'più chiare quindi quindi e sarà sicuramente con il contributo del gru poche riusciremo a costruire un percorso come dire di lettura dei diversi punti che ci sono stati proposti all'interno appunto della del gruppo
Un'idea però ce la siamo fatta ieri è nato in merito ci è sembrato che il dibattito di questa mattina ha portato avanti dal professor Ra appunto Berlinguer e dal dottor d'agosto parlasse in estrema sintesi di curriculum
Ci siamo un po'fatti quest'idea tenendo insieme l'idea che il curriculum fosse questo processo che congiunge quali competenze e conoscenze e quale valutazione
Intendendo quindi per appunto valutazione già un processo del curriculum quindi non disgiunto da tutto il resto
E e quindi il tema che vorremmo porre al nostro gruppo esattamente che tipo di processo quindi questo processo che lega questi due poli in qualche senso in qualche modo che tipo di processo cogliamo dive enti veramente il curriculum e
Per ciò che riguarda la scuola media che è considerata uno snodo all'interno di quel concetto più ampio che il curriculum verticale quale scuola media vogliamo progettare
Quindi ci sembra che tutti i punti come dire individuati nella mappa concettuale che ci è stata presentata come strumento di lavoro per i gruppi individuino esattamente le cose che ci sono state accennate come fondamentali parto del primo materia scolastica elevate scolastiche tiene dentro sia la frammentarietà di cui si è discusso sia il concetto di essenzializzazione metodologie e didattiche bene letto è logico che sia intese come processo di strategie di apprendimento all'interno della classe che potrebbero diventare proprio quella
Quindi come dire quell'unico culturale che in qualche modo ci stava identificando a prescindere dalla specificità della disciplina che in qualche modo ci veniva identificata dal appunto professor Berlinguer ma al contempo anche come strumento per progettazione didattica quindi per collaborazione tra insegna tutti quindi vedere sia quindi la sfaccettatura all'interno sfaccettatura del concetto all'interno dell'agire all'interno della classe sia
Come strumento di progettazione altra domanda grande che porremo all'interno del gruppo è sicuramente tema delle certificazioni e le competenze esami di licenza
Che dialoga c'è anche normativo fra queste cose e se e quale esame stiamo pensando quindi chiaramente dipenderà anche da quale come dire curriculum stiamo sul qua su che tipo di curriculum stiamo ragionando
Altro tema che ci sembra interessante il tema della valutazione sia esterna perché chiaramente il tema come dire dell'esame di vicenza della certificazione delle competenze pone in essere sia un tema sulla valutazione esterna ma anche della valutazione interna cioè di quanto le scuole
Sono in grado poi
All'interno della propria comunità
Come dire di trovare i giusti modi per valutare i propri studenti nel momento in cui dovranno anche progettare competenza in uscita
In un domani che avremo finalmente in tutte le squadre Plicato un curriculum verticale di questo è vero e ci sono già esperienze molto importanti all'interno delle istituzioni scolastiche dalle quali
Potremmo molto apprendere buon lavoro
Ecco il gruppo sarà condotto da Emanuele Barbieri da da me
E
Spero vorrà ricercare delle motivazioni più che diciamo così un dibattito legato un po'all'ingegneria istituzionale
All'inizio si diceva diceva Giovanni va sulle che noi stiamo sempre alla ricerca delle motivazioni nei vari processi di cui ci siamo occupati ci occupiamo del Forum ecco
Abbiamo sentito stamattina l'intervento Luigi Berlinguer eccetera somma sappiamo che tipo di problematica sottende e questo discorso qui ovvero dei cicli
Ma quello che noi vorremmo veramente fare e dare un senso a questo riordino più che fare un dibattito sull'ingegneria
La quale assumerà se del caso voglio dire delle curvature ma ben assestate nella misura in cui ci sono dei significati
Dei significati profondi che poi siano coerenti anche nello sviluppo pratico perché spesso i compromessi che si ottengono nelle legislazioni
Vanno poi a finire ad infrangersi contro di me alcuni inapplicabilità o le contraddizioni o le contraddizioni è strutturale
Quindi noi cercheremo di occuparsi di architettura del sistema questo è inevitabile però la variabile introdotta da Berlinguer stamattina mi sembra fondamentale e cioè architettura del sistema rispetto a che cosa
Soltanto a ragionare sull'offerta oppure davvero vogliamo introdurre questo discorso della domanda
E allora voi capite che questo capovolgere non solo la questione ordinamentale ma poi a tutta una serie di conseguenze sul piano organizzativo sul piano organizzativo eccetera
Ecco ancora gli istituti comprensivi sono già una realtà cioè il ciclo è già stato riformato
Va bene nel senso Glocal quale ovunque sia la motivazione sul piano strutturale l'ordinamento ha già prodotto alcuni risultati però c'è da domandarsi ancora
Con le parole di Berlinguer se quest'operazione sia un'operazione finale rispetto a una terminali TAC che in qualche modo
Si individua oppure la questione della cerniera
Come la mettiamo in gioco perché se da una parte si vede il comprensivo come luogo di terminali TAR rispetto ad alcuni processi immediatamente dopo questi processi devono continuare sia nell'evoluzione
Delle persone sia nella modalità con la quale si affronta la realtà non solo culturale ma poi la questione dell'orientamento Civardi traverso non solo la realtà di sviluppo culturale anche tutto quanto inerisce poi tutti i rapporti
Con il mondo esterno compreso ivi compreso il mondo il mondo del lavoro quindi istituti comprensivi
Che sembrano raccogliere molti consensi ma il problema è che non sono il pericolo che siano separati in casa ma che siano separati tout court
Ispettivo va bene è una strategia ha una sua zia complessiva
Ancora l'obbligo dall'obbligo al diritto ma sembrerebbe questa la questione insomma no non abbiamo più di fronte
L'obbligo di istruzione in quanto preservazione di una garanzia ma abbiamo il problema del diritto individuale nella prospettiva che c'è una domanda sociale di generalizzazione
Quindi mi sembra che anche questo sia un percorso che certamente
Nel momento in cui il centrosinistra
Ritornerà a governare osta già governando non so una domanda
Che probabilmente che probabilmente
Ha bisogno di qualche ulteriore
Precisazione certamente su questo bisogna ragionare perché sembra che secondo certe politiche che sono quelle che evidentemente dei tagli su questo discorso dei diritti
Insomma
Si ragioni poco anzi si sia tornati a ragionare su quell'obbligo minimo indispensabile per non si sa bene che cosa ma era un po'l'idea di questo genere ecco poi
C'è il problema del tempo scuola e dei rapporti scuola territorio che noi ci vorrebbero colpi diciamo collocare
Non semplicemente in un ragionamento verticale rispetto alla riforma dei cicli mai non regionale un ragionamento orizzontale
Noi sappiamo quanto oggi il rapporto scuola territorio sia in Ferrente anche non solo la qualità dei processi ma anche alla riorganizzazione strutturale
Quindi cambiando
Marcia
No sappiamo che tutti e sappiamo che c'è in atto una notevole diciamo così operazione di tipo de centralistico no alle competenze dovrebbero passare dallo Stato alle Regioni
Noi stessi come forma abbiamo impegnato energie per imbarcarsi sull'idea di una scuola locale pur avendo delle finalità globali
è chiaro che tutto questo non esso tristemente un dibattito da sulla riforma dei cicli in verticale occorre prendersi in carico
Tutto un ragionamento di tipo orizzontale proprio perché non solo una legislazione in Italia ancorché applicata molto parzialmente
Manda in questa direzione ma il Titolo quinto la Costituzione
Che noi non stiamo applicando ma che comunque per sparute
Diciamo componenti anche di dibattito parlamentare
Anche in questo periodo mi riferisco alla Carta delle autonomie il dibattito che c'è al Senato su questa cosa dovrebbe ecco quindi
Il problema è che i rapporti tra scuola e territorio non sono solo un problema di complemento ma il curricolo oppure un problema di patto sociale dei confronti
Del disgrazia di avere situazioni pericolose che quindi comporta e non le necessità che più componenti
No facciano un patto stipulato anche formalmente rispetto ad alcuni risultati
è proprio che sta cambiando anche secondo me è la visione un po'complessiva della dimensione istituzionale che quindi la scuola non è più
Un ciclo autoreferenziale rispetto a una riforma che si deve comunque limitare al discorso scolastico
Ma è un problema che comincia ad abbracciare altre fonti di carattere formativo formale e non formale sappiamo bene
Nella long life learning nostro
Come dire elemento di riferimento anche se ancora molto teorico e anche se appunto non calcolato quello che Berlinguer diceva stamattina dalla sua retroazione
Con quello che è già possibile fare su questa prospettiva all'interno di ciò che abbiamo già del ciclo di cui già disponiamo
Ottimo allora
Stiamo
Quasi in orario solo cinque minuti di sforamento allora le vostre spalle sale le sale dove c'è un buffet per il pranzo voi alle ove
Quattordici e trenta ci sarei quattro gruppi nelle diverse sale ed è sulla porta delle sale c'è il nome di ciascun gruppo e quindi poi ci ritroviamo lì