Conferenza stampa sulle condizioni delle carceri in Italia e le prospettive

I giornalisti
Le televisioni
E questa è un'iniziativa promosso alla Camera penale su proposta
Dell'associazione il carcere possibile
Ed è un'iniziativa di sensibilizzazione dell'opinione pubblica
La drammatica situazione delle carceri acclarata
Non solo da
Dal Presidente della Repubblica lo stesso ministro di Giustizia intellettuali
è una situazione insostenibile per un Paese democratico
E allora vi è la necessità però
Dopo le lacrime che ci sono stati da parte di esponenti del Governo sulla drammatica situazione anche delle carceri e il riconoscimento di questa assoluta emergenza io credo che sia necessario intervenire
L'intervento che c'è stato finora è un intervento che definire palliativo eh e poco
Si potrebbe ritenere che è stata una un'ulteriore mistificazione perché si è data l'impressione di registrare
Di avvertire di percepire la drammatica situazione delle carceri e di risolverle attraverso un provvedimento è un provvedimento assolutamente inutile come tutte le statistiche e tutti coloro si intendono di questi problemi sanno perfettamente
E allora
Perché si è giunti a questa drammatica situazione voi anche queste sono domande io sollecito la stampa ancora una volta a seguire queste vicende perché
Devo dire che a volte le notizie e è un po'un iceberg il carcere c'è
Ci sono dei periodi in cui la drammatica situazione emerge e altri periodi in cui il problema delle carceri viene completamente oscurato da politiche securitaria
E allora interroghiamoci su come si sul perché si è giunti a questa situazione intollerabile
Sia pure sinteticamente è innegabile che le politiche securitaria quel far credere e
All'opinione pubblica che la sicurezza la legittima aspirazione di sicurezza dei cittadini
Si risolve aumentando le pene oppure in tema di recidiva impedendo al giudice la possibilità di concedere le generiche l'obbligatorietà della contestazione della recidiva così come l'ex Cirielli ha prodotto
Hanno fatto altro che far ritenere che le persone sono tutte uguali hanno le stesse chance e che quindi chi finisce
Chi delinque deve essere escluso dalla società ad una politica di inclusione che devo dire fino a trent'anni fa cominciava a prendere il piede cioè questo sogno
Questo sogno di tutti gli intellettuali gli uomini di cultura il fatto che le persone
Dell'INPS finivano in carcere perché partivano da situazioni di assoluto degrado di assoluto disagio
E che quindi andavano nel momento in cui incontra vanno per la prima volta lo Stato e
In galera perché ci sono centinaia di migliaia di persone soprattutto attualmente detenute che hanno incontrato
Per la prima volta lo Stato proprio all'interno del carcere perché l'assenza totale
Di segnali istituzionali nella loro esistenza
Non ne hanno avuti
E quindi sfatiamo anche questi falsi miti che chi sbaglia paga e che quindi è chiaro che chi sbaglia deve pagare però dobbiamo a mio parere analizzare fino in fondo le cause
Di di quello che produce il degrado
Abbiamo fatto finta di cassare tutta questa analisi e alla fine abbiamo per es ottenere delle scorciatoie di un consenso
Soprattutto di tipo elettorale diciamocelo perché
Per risolvere questi problemi evidente che occorrono politiche
Ad ampio spazio che hanno bisogno di tempo perché una diversa distribuzione delle risorse
Non solo materiali ma anche educazione ali una diversa distribuzione ha bisogno di tempo ha bisogno di un piano che certo non dura lo spazio di una legislatura
E allora che cosa accade che la politica sia di destra che di sinistra per
Per produrre
Una ansia di rassicurazione nella popolazione
Fa credere alla utenza attraverso schegge televisive spesso fuorvianti fa credere che aumentando le pene
C'è la possibilità di aumentare la sicurezza dei cittadini la sicurezza dei cittadini non aumenterà in questo modo
Perché la funzione della pena una funzione che prevede il reinserimento sociale se ci fosse davvero un reinserimento sociale all'interno delle carceri come ripeto negli anni Settanta si pensava e si credeva essi creduto
Fino forse
Alla fine degli anni Ottanta inizio degli anni Novanta cioè la possibilità di creare nel carcere
Un momento in cui il recluso o potesse finalmente dato attuazione a quel principio costituzionale l'articolo ventisette quindi creando aumentando quelle figure sociali operatori sociali assistenti sociali
Il teatro la musica una serie di
Attività la scuola che potesse il lavoro attraverso questa visione questa Vuelta Shaolu del carcere di un carcere diverso
Di un carcere possibile
Vi era la speranza di potere effettivamente produrre un reinserimento sociale e quindi aumentarle la sicurezza del cittadino
Negli ultimi anni invece devo dire non soltanto in Italia un po'un problema delle società occidentali attesa la crisi che vi è stata nelle strutture portanti economico sociali di queste società si è pensato soltanto a
Creare carceri pattumiera
Carceri dove tutti coloro i quali sono espulsi va un circuito di produzione
Sia economico sociale che culturale vengono abbandonati abbandonati completamente questo è stato il disegno molto sinteticamente che negli ultimi anni è accaduto nelle società occidentali
Allora se ci rendiamo conto di
Quante mistificazioni vi sono stati su un uso improprio del processo penale della piscina
Utilizzato spesso come risolto solo esclusivamente come scorciatoia del consenso per poter far credere al cittadino che
La sicurezza
Della Pro legittima aspirazione alla sicurezza del cittadino è ovvio perché la sicurezza fa parte la convivenza civile ma che questa sicurezza potesse
Essere come dire soddisfatta attraverso un
Aumento di pena e
Un aumento della caccia iniziazione e per cui ci sono state leggi carcere omogenee che andrebbero immediatamente
Revocate perché noi abbiamo di fronte un Governo che addirittura mette in discussione io non do giudizi di merito ma dico un Governo talmente forte di un consenso parlamentare così forte che mette in discussione dei
Tabù come tutti sappiamo il famoso articolo diciotto e allora se davvero viene avvertita come grande straordinaria emergenza il problema carceri perché non si provvede visto che a questa forza
Perché altrimenti voglio dire diventa una mistificazione quella quell'esordio in cui si dice che il pianeta carceri è un problema di democrazia fondamentale
Si deve progredire e allora attesa la drammatica situazione che vi sarà illustrata sia pure sinteticamente da ritardo Polidoro
Io
Sono convinto che questa nostra iniziativa questo fate presto questi striscioni
Che abbiamo posto nella Camera Penale di Napoli e che saranno opposti su proposta della Camera Penale di Napoli in tutte le Camere penali italiane nessuno oltre cento
Io mi auguro che questa proposta questo tentativo di sensibilizzazione questo doveroso tentativo i sensi di sensibilizzazione
Venga poi recepito anche in altri centri culturali io mi auguro che le nelle università nei centri culturali questa iniziativa questa sollecitazione a trovare delle soluzioni
Soluzioni che possono essere ripeto
Celerissimi attesta la forza del Governo in carica così ci viene detto se c'è davvero un consenso su questi problemi perché la possibilità di
Revocare
Leggi cancerose Cacace loggione tutti i tecnici sanno che faccio riferimento a quello Brigato lieta di recidiva che ha impedito peraltro al giudice di concedere le generiche e quindi di attenuare le teche
E allora diciamolo
Fino a qualche tempo fa sembrava un luogo comune e dire che chi ruba una mila va in galera purtroppo è proprio così in Italia chi ruba limite più volte è detenuto e affolla le carceri italiane
Voglio dire che i reati bagatellari ri di cui soggetti assolutamente
Poveri perché diciamolo usiamolo anche questa parola c'è una criminalizzazione della povertà in atto nelle società occidentali
Vengono espulsi dal circuito produttivo viene criminalizzata questa povertà e reati bagatellari assolutamente non gravi vengono
Risolti con una detenzione carceraria intollerabile
Innanzitutto dovrebbe modificarsi data concezione della carcerazione come estrema ratio
Cioè dovrebbe esserci finalmente dovrebbe sedime intarsi una convinzione che la carcerazione
La detenzione in carcere deve rappresentare davvero l'estrema ratio e questo non c'è nell'opinione pubblica
Questa sedimentazione culturale non si è prodotta anche secondo me per responsabilità della politica e dei mezzi di informazione e poi anche diciamolo anche da parte della cultura della magistratura che ancora non ha
Compreso fino in fondo che l'utilizzo di misure alternative alla carcerazione carceraria
Sono una possibilità enorme da garantire la sicurezza alla cittadino nello stesso tempo attesta la condizione delle carceri italiane un momento
Di umanità per chi e soltanto indagato di commettere un reato che si sappia le statistiche dicono che le misure alternative per misure integrative
Intendo ovviamente gli arresti domiciliari obbligo di presentazione ecco la statistica è assolutamente positiva nel senso che sono state pochissime le violazioni che si sono registrati in questo campo eppure vi è una resistenza culturale
Anche da parte della magistratura nell'utilizzo di queste disposizioni e allora se questa è la drammatica situazione io credo che un'ipotesi di amnistia di
Revoca di leggi car c'era oggi la possibilità di ampliare la concessione di misure alternative sia una strada obbligata per una società democratica i cui non si vuole mistificare
E soprattutto ignorare un problema che attiene
Al grado di rilevamento
Della democrazia in un Paese vi ringrazio per l'attenzione
Allora la ringrazio la Camera Penale di Napoli che ha voluto fare propria questa iniziativa del carcere possibile Onlus
Iniziativa che come dicevamo prima sarà ripetuta in tutte le camere penali italiane e ci auguriamo possa avere anche un seguito in una
C'è un ramo in libreria in altri luoghi di aggregazione
Cioè perché fate presto abbiamo voluto ricordare il titolo del mattino al momento del terremoto in Campania
Perché è necessario intervenire subito e perché la giustizia italiana è sicuramente una giustizia terremotate ne fanno le spesse
Le persone offese le parti civili gli imputati gli avvocati forse a volte anche i magistrati perché non ci sono risorse c'è necessità di una riforma organica ma sicuramente sulla propria pelle ne fanno le spese i detenuti
Ne fanno le spese detenuti perché non ci sono risorse non c'è stata fino ad ora una seria è una reale una concreta volontà di cambiare le cose
Pur sapendo benissimo
Che la situazione è drammatica il nostro striscione fate presto porta dei dati drammatici che credo forse non tutti conoscono è perciò importante portarvi a conoscenza dell'opinione pubblica vedete lì
Gli operai che hanno montato ieri questi striscioni sono rimasti colpiti loro che esprime mi hanno detto ma come avvocato ma veramente ci sono due decessi al giorno in cinque Sicilia giorno nelle carceri italiane
Ebbene così importante che la gente lo sappia questo lo sa perché siamo tutti colpevoli se questo avviene perché
Il problema è che l'olio repubblicano né sensibilizzata su questo argomento non sensibilizzata elettivi del carcere lontano mentre il carcere deve far parte della nostra vita perché
Se è vero che può capitare che danno Centi si vada in carcere
è vero che il carcere un'istituzione tutte quante le altre allora se ci preoccupiamo che un ospedale non funziona
E l'ospedale deve curare perciò siamo preoccupati perché possiamo cadere malati eccessi ci preoccupiamo che la scuola non funziona perché non istruisce ci dobbiamo preoccupare anche se io per un carcere che non pulisce non rende non li educa
Non punisce nemmeno perché vedete molti dei benefici divisi su pubblici usufruisce presento la liberazione anticipata è un escamotage per far durare meno la detenzione
Allora lo diciamo pena certa una pena certa che venga scontata tutta ma venga scontata in maniera legale
Perché altrimenti cadiamo nella inciviltà e di chi sono le colpe le colpe sono sicuramente dei politici
A volte anche se a mio avviso dei parte dell'amministrazione penitenziaria vedete l'amministrazione penitenziaria subisce una situazione dove non ci sono risorse non ci sono strutture però questo va denunciato
Perché alcuni invece nascondono questa realtà il carcere deve essere trasparente le persone devono sapere cosa avviene nel carcere perché si nasconde una realtà che invece esiste perché si sa dove la realtà è vergognoso è una realtà illegale
Nel filmato che abbiamo visto prima
Che deriva da un'inchiesta del Corriere della Sera di Antonio Crispino voi avete visto quella direttrice che nell'intervista dice nel carcere no netto cultura ma quando mai
Rinnegando le parole il suo Ministro
Perché quindici giorni prima il suo ministri misura giustizia aveva detto il carcere tortura il carceri italiane tortura
E invece il direttore no devi difendere la sua situazione la sua Amministrazione come sarà voto avulsi sua
Ha la colpa non è sua perché chiaro messaggio evidenziare a fare il possibile
Per
Per le poche risorse che ha
Oppure negare per esempio di ci sono malattie infettive avete visto
Nel filmato quel malato che ha detto qua c'è anche la tubercolosi e quando il giornalista detto ma come tubercolosi la direttrice no ma quando mai è possibile non è possibile però subito dopo
Qui la bravura del giornalista viene intervistato il medico del carcere qui dice sì ci sono malattie infettive c'è anche la tubercolosi
E allora quando si nega una realtà così le colpe sono anche l'Amministrazione evidenziare le colpe possono essere anche la magistratura che non si occupa di certe cose la magistratura di sorveglianza che certamente operata dal lavoro la da un tutta una serie di cose
Al dovere di sorvegliare lo dice la parola stessa e lo dice anche la legge cioè necessario che
Nelle carceri
SIS si dica quello che succede perché altrimenti l'opinione pubblica non viene sensibilizzare perciò l'importanza
Di queste nostre non si attive l'importanza che oggi sia radio radicale che che ringrazio i radicali Fano questa battaglia da sempre diciamo sono i primi sono stati i primi e sono gli unici e continuano con costanza
A parlare di carcere e della legalità nelle carceri gli altri partiti o fanno sporadicamente perché lo fanno sporadicamente
Perché l'opinione pubblica non è sensibilizzata la battaglia del carcere a Battaglia impopolare
è una battaglia che non porta voti Rabat taglia che non interessa e per questo voglio ringraziare radio radicale che qui presente ricordare che Marco Pannella inizia in questi giorni un nuovo sciopero della fame
Vedete questo non deve essere un discorso politico qua non bisogna dire radicale do ragione gli altri non ne stiamo parlando è una battaglia di civiltà ne stiamo di chiede il rispetto delle leggi
Altrimenti cambiamo le leggi stabiliamo Rita ci desse la pena di morte allora questi striscioni non avranno senso
Perché vuol dire detenuti che ha fatto una rapina che ha fatto una violenza che ha fatto la deve essere condannato a morte se rispettiamo la legge dovremmo cambiare la legge
Ma la legge non dice questo la legge dice che nel carcere bisogna rieducare nel carcere non vengono persi i diritti che spettano a tutti gli altri cittadini così non è
E chiudo perché credo che oggi più che le parole
Sono i fatti che devono colpirci
E subito dopo ci sarà la d'inchiesta la vide inchiesta di Radio Radicale dura circa trentacinque minuti ma vi assicuro sono trentacinque minuti di vera e propria illegalità grazie
Vorrei soltanto aggiungere che
Con il Partito Radicale domenica scorsa
Vi è stato l'iniziativa cui ha partecipato la Camera penale sulla richiesta di promulgazione dell'amnistia perché io credo che in una situazione
Talmente drammatica qual è l'attuale sia necessario nell'immediato quanto meno
Portare avanti qui sta battaglia che come ricordava Riccardo i radicali quella verità da tempo al come sempre anticipano battaglie di civiltà
Non è un problema di partiti politici ovviamente va è un problema di enti culturali diciamo così che possano
Occuparsi seriamente di un problema
Drammatico a cui lo Stato non fornisce alcuna risposta uno Stato che non garantisce l'applicazione della legge all'interno di un istituto penitenziario è uno Stato che pone in essere comportamenti illegali