Il Medio Oriente visto dal Cairo

Radio Radicale eccoci all'appuntamento settimanale con la trasmissione sul Medioriente visto dal Cairo col Sabrina Gasparrini
E anche questa settimana in come pubblica bigodini di questa trasmissione così come quella con Fiamma Nirenstein d'Gerusalemme così sconfina inevitabilmente perché appunto si dà un'occhiata tutto il quadrante mediorientale
Però come sempre conviene partire dal Cairo Ezio almeno due dei filoni di questa puntata riguarderanno proprio specificatamente la questione egizia
Per come si sta sviluppando e forse si può partire da un fatto su cui
Che si va svolgendo su cui possa piacere altro sempre puntuali informazioni il che però eccome rumore di fondo in mezzo ad altre notizie che poi si accavallano sulle
Manifestazioni anche i disordini le vittime etc
Ma intanto il processo a Mubarak al vecchio negli sconti ma sì
Continua l'attenzione pubblicherà un po'calata ultimamente perché come gli ascoltatori sanno il processo era stato interrotto
Ed è stato interrotto per circa tre mesi perché gli avvocati della difesa avevano chiesto la sostituzione del giudice
Che presiede il processo che si chiama metri fatta e che ha una consolidati essi ma stima normalmente da parte sia della magistratura che dell'opinione pubblica ma
Il punto nodale era
Almeno questo era diciamo l'aspetto che che gli avvocati sollevavano cioè il fatto che il giudice avesse impedito agli avvocati della della difesa di interrogare propriamente il maresciallo Tantawi quando è stato
Quando è stata ascoltata la sua testimonianza in sede processuale anche un legame familiare perché il fratello del giudice dei fatti che si chiama chissà ma è stato per molti anni un personaggio di spicco del del vecchio regime faceva parte addirittura
Della del comitato politico presieduto da Gamal Mubarak del Partito Nazionale Democratico e quindi questi elementi messi insieme
Facevano supporre agli avvocati del famiglie dei martiri che il processo non fosse quo ciclo vessazioni ricusazioni sì peraltro questo avrebbe ostacolato il corso della giustizia nella misura in cui se la Corte
Avesse effettivamente accolto la richiesta degli avvocati il processo avrebbe dovuto
Avere un nuovo inizio e quindi i tempi si sarebbero ulteriormente allungati
Il sette dicembre scorso però la Corte rigettato questa istanza è peraltro condannato gli avvocati che avevano sollevato la questione a pagarlo mille dollari di multa questo detto così può può far sembrare
Che siano stati cornuti e mazziati e come si dice invece al Cairo in Egitto è un provvedimento molto molto in uso cioè è una misura che viene normalmente applicata
Per come deterrente diciamo rispetto alle tattiche dilatorie che possono caratterizzare
La difesa in alcuni processi per cui è una cosa normale diciamo così
Questa mattina era previsto il la ripresa del processo abbiamo visto delle scene la televisione egiziana di Stato le ha trasmesse
E che sono quelle che avevamo già visto nel corso delle delle udienze passate e quindi il raìs arrivare peraltro la cosa curiosa che ancora la televisione lo chiama Rice come se fosse ancora il presidente in carica per significativo di molte cose
è arrivato con un
Lo schieramento di forze armate circa cinque cinquanta veicoli blindati e c'erano però cinque mila
Poliziotti ad interfacciarsi al a frapporsi tra le famiglie dei martiri che come al solito avevano cartelloni raffiguranti il volto di Mubarak con una cordata impiccato al collo quindi ne chiedono l'esecuzione di lentamente
E l'altra l'altro versante che è quello dei sostenitori dell'ex presidente che in queste ultime settimane sembrerebbe essere un po'cresciuto il numero comunque gli scontri non ci sono stati questa volta anche perché
E il processo durato dieci minuti non si sa ancora bene per quali motivi sia stato rinviato di una settimana nonostante le dichiarazioni del del
Del giudice che aveva nei giorni scorsi annunciato la ripresa quotidiana delle udienze perché l'obiettivo sarebbe quello di riuscire ad emanare una sentenza entro marzo dell'anno prossimo
Quello che forse è un elemento di novità che può emergere ma nuova strategia di difesa da parte del del collegio di avvocati che difende Mubarak e i suoi due figli fare del di Borghello principale di questi avvocati
Nelle dichiarazioni che ha rilasciato alla stampa nel momento in cui il processo è stato sospeso il detto
Pensiamo di poter dimostrare l'innocenza del dell'ex presidente anche alla luce degli ultimi fatti che hanno caratterizzato la vita politica egiziana cioè dire
E le reazioni così violente dell'esercito rispetto alle manifestazioni di piazza
E evidenzierebbe ero secondo la difesa un dato di violenza che caratterizza l'esercito e non e non la vecchia classe dirigente quindi si vorrà cercare in qualche modo di dimostrare che l'ordine
E di sparare i manifestanti non sia arrivato dal dal Supremo vertice dello Stato bensì
Dal Ministro degli Interni o o o da o da altri e anelli diciamo della della della catena quindi questo è un po'
Il c'è accertata anche stamattina con una dichiarazione molto
Molto interessante di un di un deputato israeliano su questa vicenda perché il processo una baracca sconta dal punto di vista proprio del del suo svolgimento il fatto che
Ci sono più capi di imputazione
Molto diversi tra loro che vengono affrontati nella stessa sede processuale quindi corruzione
La vicenda della delle eventuali mazzette che Israele avrebbe dato alla famiglia Mubarak per la vendita del gas
è l'accusa di omicidio rispetto ai manifestanti sono tutti aspetti che non vedono procedimenti distinti ma
Sono affrontati nel corso dello stesso processo e questo complica molto
Le cose anche perché sono questioni che si intrecciano a loro volta con altri procedimenti giudiziari che vedono altre persone
Imputate come ad esempio il Ministro l'ex ministro delle risorse energetiche che sarebbe stato secondo l'accusa e pro con l'anello di congiunzione tra le autorità israeliane e e la famiglia Mubarak dal punto di vista della vicenda di cassa
Ma tornando alle dichiarazioni di questo deputato del partito laburista che si chiama Benjamine venerdì sera
Secondo lui posto che la magistratura egiziano non ancora accertato messe queste tangenti siano mai state effettivamente versate e qui ovviamente e neppure l'ammontare
Parla di trecento milioni di dollari che sarebbero stati conseguiti cui peraltro chiede anche la restituzione da parte dello Stato egizia
Che sarebbero stati in passato versati soprattutto alla moglie del Presidente Mubarak per un progetto molto particolare che riguardava la revisione dei libri di testo scolastici
In cui la figura di Israele
In cui la signora Mubarak si sarebbe impegnata a lavorare a stretto contatto con un collegio dei docenti per fare apparire in Israele meno nemico di come il popolo egiziano il popolo arabo in genere va sempre percepito
E
Ora è vero che in passato insomma la la la la questione dell'educazione è stata sempre una questione che che ha visto anche finanziamenti americane un oltre che dell'Unione europea rispetto a iniziative della dell'ex first lady ma insomma questo
Questo deputato
Porta a questa vinta difformità le cui Fonti però non però non sono esattamente gli adesso aperti e laici sei la dinamica della faccenda
Qualcosa di vero potrebbe anche esserci perché Illy opinioni pubbliche esile lieve cuscino ricordo proprio evidenzia un problema di due puntate di un problema i termini ristretti merci molto colpita negativamente
Da uno sceneggiato televisivo
Che appunto mentiva che attivissima luce i
E questo sulla televisione egiziani neanche molto il ministro questo ovviamente può essere che abbia poi creato un problema l'ipotesi di onda di una riparazione
Gli ecco qualche modo stimolata
Va bene quindi questo qui è l'aspetto diciamo del processo però intanto la mentre il clima di incertezza prosegue
E anche l'andamento del processo mostra
Resta un problema che è stato evocato anche nel corso del problema
Di Marco Pannella non mettete nella contro consentiva su
Su un argomento che è importante cioè l'argomento economico che è un po'in secondo piano questo tra l'altro molto singolare questo perché
Grandi manifestazioni di piazza ma
Rivendicazioni anche un po'confuse come tutti spesso hai fatto notare
Ma
Tutte
Sul tema della delle riforme più legislative che economiche e soprattutto nel sulle rivendicazioni economiche
Diciamo salariale e sulle condizioni di vita eccetera e però la situazione economica egizio enormi Palermo no la situazione economica egiziana Tessi mai la piazza rischia di di scontare questo
Questa
Totale assenza di di di consapevolezza sembrerebbe rispetto a questa questione che invece una questione che
Incide moltissimo sulla vita quotidiana dei cittadini è uscito un rapporto
Che fa il quadro della situazione complessiva del Paese da un rapporto curato dal Ministero della pianificazione economica che io però ho ricevuto solo questa mattina quindi ho fatto in Quinta imposto a dargli una scorsa velocemente
E che fa emergere una una dato molto inquietante cioè che spieghi il debito pubblico rispetto alle previsioni che erano state fatte dagli esperti egiziani soprattutto a inizio rivoluzioni diciamo così
è cresciuto in maniera molto superiore rispetto alla alle aspettative
E
Una serie di di congiunture che riguarda i soprattutto diciamo la crisi profonda che le principi principali capisaldi dell'economia egiziana stanno vivendo in questo
Momento a partire soprattutto dal settore del turismo ma anche le costruzioni gli investimenti esteri sono sostanzialmente inesistenti in questo periodo era ed è anche
Comprensibile data la situazione di crisi interna le esportazioni sono completamente ferme
Il Paese se va avanti così si stima che entro marzo del due mila dodici non sarà più in grado di pagare gli stipendi agli impiegati dello Stato le pensioni vari bonds alle famiglie insomma la macchina pesche pesante poiché in Cina c'è l'apparato burocratico molto importante
Sarà completamente paralizzate questo
Alcuni fanno notare come il rifiuto che il Governo
Di transizione desta Musharraf a aveva
Annunciato a cui poi ha dato seguito a atti nel giugno scorso c'era stata un'offerta del Fondo monetario internazionale per un primo finanziamento di tre miliardi di dollari
Che fu prontamente rifiutato mentre invece la prima misura che ha adottato il Governo dica misuri adesso è stata proprio quella di contattare l'istituzione internazionale per chiedere un finanziamento doveva esserci una prima riunione
Prevista per metà dicembre poi per ragioni di sicurezza è stata rinviata ma sembrerebbe che
A gennaio non si sa esattamente la data la l'arma la direttrice del Fondo monetario Christine Lagarde probabilmente incontrerà il primo ministro egiziano per
Concordare un prestito almeno di quindici miliardi di dollari che dovrebbe servire
In questa fase a tamponare e anche evidentemente a stilare un piano comune perché
Questo questo prestito dovrà avere evidentemente una copertura in questo momento non
C'è una situazione politica è tale per cui serve un accordo fra tutte le forze in campo le elezioni non sono ancora finite
La composizione del nuovo Parlamento non è ancora chiarissima però su questo aspetto
Il Fondo monetario chiede un dato di unità nazionale perché poi non è che succede che cambia il Governo nessuno è più in grado di rispondere di alcunché
A questo si aggiunge ovviamente una dato relativo alla disoccupazione che è enorme i non è neppure certissimo perché il Ministero del lavoro parla dell'undici per cento ma probabilmente è molto molto superiore
C'è stato l'intervento della dell'Unione europea l'inamovibile ministra del cooperazione internazionale di quella movibile perché il Ministro della cooperazione da tantissimi anni la nomino Mubarak mi sembra nel due mila cinque fare salvo il Naga
Ha ottenuto ha chiuso sei accordi di cooperazione con con l'Unione europea che riguardano i settori dello sfruttamento delle risorse idriche della sanità il settore energetico l'istruzione insomma tutta una serie di
Campi importanti
E che ammonta tipo a due duecento milioni di di euro quindi sembrerebbe che al momento il
Impegno di finanziamento da parte dell'Unione europea verso l'Egitto
Per il biennio due mila undici due mila e tredici si aggiri attorno ai quattrocentoquaranta cinquanta miliardi che qui riuniti
Di euro
E questa è una situazione come dicevi tu che la piazza non tiene non tiene in considerazione rischia di pagarla in termini di non solo di credibilità ma anche di
Simpatia da parte dell'opinione pubblica perché tutte le rivendicazioni sono tutte
E attinenti alla questione dei diritti civili e delle libertà di espressione di di di di di associazioni di assemblee eccetera
Non c'è non ce n'è una che riguardi la questione economica del Paese e soprattutto la perenne occupazione della piazza e
IRAP la conseguente
E creazione di un clima interno o che non ci sicuramente non favorisce il turismo
E incide poi sulla vita di molte persone e non c'è dubbio perché potete tenendo sempre conto che siamo di fronte un Paese estremamente popoloso anzi soprattutto delle sue aree urbane
E privo di petrolio senza dubbio
Uno dei cespiti fondamentali dell'economia egiziana che lo si può dire il turismo
Ma
Da questo punto di vista certo sicuramente ci sarà stato anche un crollo delle entrate da questo punto di vista ma la voce principale ed è inutile quindi veneti
Ho c'è un'altra considerazione da fare succitate fra l'altro il problema ci è noto mai
Con
Diciamo così continuerà diretta direttamente
E il Fondo monetario internazionale appunto non è che è un bancomat pone poi una serie di condizioni
Le buone all'Italia presumibilmente e nemmeno in modo tanto garbato figuriamoci posti
A leggi figuriamoci se l'Unione europea si comporta così così magari ci si può bere immaginare con un fondo monetario internazionale con l'Egitto si comportino
Ancora maggiori rudezza in parole povere non esiste una versione che presta soldi con un'entità che presta soldi senza poi occuparsi della fine che fa
A questo punto di vista alcun un sessanta per cento anche di più
Di elettorato che si è schierato sulle periferiche componenti sul bene
Praticanti fondamentaliste per certi versi almeno
Beh diventa poi complicato anche gestire una situazione in cui ci siano delle condizioni poste dal Fondo monetario rispetto all'utilizzazione del prestito e al suo rientro
Questo rischia comunque diventare un problema politico no no certo però mi sembra che sia un problema di cui
La fratellanza musulmana quanto meno è consapevole ancora
Molto meno lo sono i salafiti la la la la frangia più estremista poi tenuto presente un aspetto che abbiamo detto tantissime volte che sia all'interno della fratellanza che all'interno del
Della galassia diciamo così salafita le divisioni sono molto molto
Forti cioè non sono blocchi compatti e quindi
La fratellanza musulmana praticamente ogni giorno si premura di fare un comunicato in cui circa di smorzare un po'le polemiche che sono sorte soprattutto dopo le dichiarazioni di un leader salafita rispetto alla segregazione sessuale sulle spiagge l'uso di bevande alcoliche tutte vicende che evidentemente avrebbero un impatto molto forte
Su sul turismo per cui
La fratellanza credo abbia perfettamente chiaro di doversi confrontare con questo con questo aspetto molto più che fondi sulla applicazione stretta e rigorosa della Sharia
E hanno capito che questa è la priorità del Paese in questo momento dell'aspetto relativo alla vita dei cittadini che
Davvero questi volessimo anche il lettore appena appena attento
Si è accorto di una divaricazione di atteggiamento da parte
Del dei della fratellanza musulmana da un lato invece arrivi all'altro insomma non è che poi sono sono abbiamo detto anche
Per la verità nella scorsa puntata invece adesso il momento un po'di superare i confini Tizio e di forza sì c'è una visita in corso proprio in queste ore del Ministro degli esteri Gizzi amianto
A Mosca che riguarda in particolare la vicenda siriana ma ci sono anche diversi altri dossier sul tappeto dallo Yemen ma la ripresa eventuale dei negoziati fra israeliani e palestinesi anche i rapporti bilaterali perché poi l'Egitto in questo momento e molto timido dal punto di vista della politica estera ma avrà bisogno di rapporti bilaterali soprattutto per attirare investimenti esteri nel momento in cui si spera
La situazione interna sarà tornata ad un dato di stabilità più evidente
Quindi c'è un piccolo tentativo dell'Egitto di operare una qualche forma di mediazione o comunque di intervento di partecipare in qualche modo alla soluzione della crisi siriana mentre cerca un tentativo molto più incisivo
Da parte di altre
Chiamiamo le potenze perché poi da un certo tipo punto di vista lo sono non solo dal punto di vista finanziario della regione del Golfo di inserirsi in questo contesto e non riguardano solamente l'Arabia Saudita ma il Qatar in particolare che un Paese di cui abbiamo parlato anche di recente
Io questa è una notizia che non ho diciamo no non ho trovato conferme da nessuna parte però la trovo molto interessante
E un pochino riprende alcune indicazioni che erano arrivati in questo senso cioè di un eventuali iniziativa militare da parte di alcuni paesi del Golfo per accelerare quanto meno la caduta di di Bashar al-Assad
Tenuto presente il fatto che in Siria a differenza di quanto è avvenuto in Egitto dove l'esercito è un'entità molto
Molto strutturata esiste da tantissimi anni come fattore autonomo rispetto
Al potere anzi l'esercito è diciamo
Il bilancio la fonte principale di legittimazione del potere in Siria è un po'il contrario nel senso c'è un
Un legame molto forte
Tra la famiglia al potere e l'esercito che che che è tutto Albinoni né i suoi più alti ranghi è tutto molto molto schierato da quella parte e la notizia è la seguente
Che l'Arabia Saudita insieme al Qatar starebbero organizzando
Con la supervisione del Capo di Stato Maggiore del catarro una
Specie di forza militare sunnita
Che dovrebbe intervenite si starebbe in questo momento raccogliendo e addestrando ai confini tra la Turchia e la Siria e che dovrebbe intervenire al fianco del cosiddetto esercito
Siriano che fu che l'esercito fatto dai dei disertori dal dai manifestanti
Che vengono che vengono addestrati
E la composizione di questa forza che è piuttosto bizzarra perché riprende uno schema che abbiamo già visto in azione
Cioè si stanno raccogliendo o si starebbero raccogliendo all'interno della Regione soprattutto dall'Iraq perché si parla di un migliaio di combattenti provenienti da dalle zone centrali dell'Iraq che il il luogo
Dove ha sede il
Uno dei gruppi più importanti
Terroristi che si chiama Ansar Al Sunna assicuro ricorderai perché è stato protagonista di diversi attentati e svariati realmente
Coi piazzato nella parte un punto nel corso della parte settentrionale del Paese
Credo anche nella parte centrale ha poi se questi gruppi si spostano si spostano spesso e sembrerebbe che ci sarebbe un contributo in termini di uomini anche da parte di un altro gruppo terrorista che è quello
Diciamo sì sì si parla di al Qaeda come al solito come se fosse un'entità ben definita ma insomma
Quei combattenti che sarebbero intervenuti in merito in Libia durante durante le proteste durante
L'abbattimento del regime insomma in parole povere la la questione dovrebbe essere queste che
Si starebbe costruendo urna sotto dileggio nevicate
Si è poi il nome sul quale venivano chiamati combattenti afgana esatto I tempi delle della presenza sovietica chiarissime che poi in realtà si spostarono anche delle crisi balcanica ed è vero
Piccolo un piccolo contingente di combattere anche in Bosnia
In realtà poi l'esperienza dopo malissimo proprio perché aveva finanziato con quella impresa sulle principalmente gli Stati Uniti perché si trova
Ad avere
Grazie con quelli che pur si tirano giù il giorno rimasti gli stessi Paesi arabi la pagarono carissima preoccupare che ricordo quando poi tornarono a casa
Tutti questi combattenti si premurò di farli sterminare ad uno ad uno all'istante uno
Quindi queste sì questi c'è questo aspetto singolare da un lato a questa singolarità se ne aggiunge un'altra
Che riguarda invece nulla si aumenta
Perché allora facendo i conti Occidente
In Qatar si somma
La presenza già di un avamposto di Hamas in attesa che addirittura il leader Khaled Meshal stabilisca lì come probabile il suo quartier generale
Nel frattempo anche qui con i contributi Americhe con il contributo diciamo politico americano
Che ha convinto anche che al sei di questo i talebani hanno aperto ufficialmente un ufficio di rappresentanza sempre eccetera
Adesso arriva anche la Regione verde sunnita antisì anti Assad in Siria beh il cartello sta diventando non più
L'avamposto della modernità del corso ma qualcosa filo più iniquità sia un Paese paga un milione settecento mila abitanti di cui la maggior parte sono stranieri è un problema interno
Non male perché poi tutti questi immigrati provenienti dal Pakistan o dei Paesi più poveri della Regione vengono trattati normalmente sono sottoposti ad un regime
Che veramente pessimo come quasi tutti i paesi del Golfo per cui il Qatar stesso presenta delle criticità che sono presenti anche in altri Stati quando a fine per esempio o nella stessa Arabia Saudita e che ancora non sono esplosi ma che Primo poi succederà anche lì però il Qatar anche una sul Mar ma potentissime questo l'abbiamo detto tante volte noi Gersik Al Jazeera
Molto più dell'Arabia Saudita che all'Arabiya ma
Sì però ecco prima o poi poi bisogna approfondire sul serio il ruolo politico anche un po'la storia di questo debito del tentato che sembra
Un personaggio non doppio magari con più fare è crescente tanto che adesso da da quello che dice anche
Più che ragionevole sembra quasi un suo gioco di equilibrio che rischia poi di
A arrivare all'auto che stabilizza azione per cui voi si mette in casa forse che poi come apprendista stregone riesce controllare
E questo diventa e tutto in credo e credo sia tutto in funzione antisciita cioè il blocco sul mettersi compatta e circa di
Però se questa è diciamo una soluzione alla crisi siriana se c'è come c'è effettivamente un pericolo di guerra civile così
Diciamo che non si avvantaggia molto sì tanto più che poi anche nel Golfo una contraddizione frenare sciiti e sunniti non è del tutto assente per esempio
Giova ricordare
Che proprio un'azione più ricche
I Petronio in Arabia Saudita
E popolazione Scelli naturalmente sono trattati malissimo Fragnelli Piumini e quant'altro e quindi ci stanno quindi anche io ogni tanto ci sono delle rivolte uno
Il regime molto forte molto ricco noi saremmo la prima puntata del prossimo anno magari
Ben dove il tratto dell'emiro del catasto abilissimo sociali implicazioni perché stabile sicuramente hanno
Non una mano anche sulla questione sulla crisi irachena in corso adesso
E non c'è più
Va bene allora resta ancora qualcosa
Una notizia così annate più di colore che torniamo un attimo all'Egitto e la fratellanza musulmana e a seguire esso che noto imprenditore copto come no che ha fondato un proprietario anche di un sedi quindi svolge Fioroni unità edilizie che ha avuto la la l'ardire diciamo così di di dire apertamente una cosa che è nota e cioè dire come la
Appunto torniamo all'Arabia Saudita al Qatar finale finanzino l'uno e l'altra in particolare la fratellanza musulmana e i vari gruppi salafiti
A queste sue dichiarazioni pubbliche sono seguite una valanga di di polemiche soprattutto da parte
Della fratellanza Lussana che ha sottolineato come le questioni di finanza relative al finanziamento del loro partito siano questioni attinenti all'Islam e quindi io un imprenditore a maggior ragione cristiano non dovrebbe entrare in queste vicende
Poi
Ora la fratellanza musulmana di dimostra
Di essere cosciente della del momento che vive il Paese dal punto di vista economico se pagassero le tasse sui finanziamenti che arrivano da quei Paesi probabilmente aiuterebbero il bilancio dello Stato non poco anche perché c'è una legge in vigore per cui
Va beh questo boss che tutto il mondo è paese anche anche se alla fine non vogliono pagare l'ICI in parole povere Barbetti grazie al seminario spelling appuntamento alla prossima settimana