L'islam in Italia tra fondamentalismo e islamofobia - seconda e conclusiva giornata

Bene allora buongiorno
Benvenuti anche oggi a questo convegno promosso dalla rivista confronti
In collaborazione con la Provincia di Roma e la Federazione nazionale stampa italiana
Ieri abbiamo avuto la prima giornata l'apertura
Con un incontro dal titolo occidente mi oriento islamico pregiudizio fondamentalismi al quale hanno partecipato Mahmoud Salem scelte Giulio sola via Paolo Naso
è stato un incontro importante molto interessante come lo saranno quelli di oggi
Abbiamo previsto due momenti di dibattito uno stamattina
Dal titolo la donna musulmana tra identità l'integrazione come lasciare alzato Usman
Maria Immacolata ma Ciotti Patrizio HD Richard al Monte Kadima voile saranno coordinate dal carcere Carmelina chiara Campa che ringraziamo
Oggi pomeriggio dalle quattordici e trenta un altro momento di incontro comunità islamica spazio pubblico italiano con Stefano Allievi
Del Redouane il sedime del SIR Yahya Pallavicini Brunetto Salvarani il corpo coordinerà l'incontro con Mustafa dai lupi
Io volevo ringraziare dirimere apertura radio radicale perché segue sempre al comma
Il convegno e fa come un ottimo servizio pubblico così come lo ha fatto Rainews ventiquattro ieri sera per questo vogliamo ringraziarlo
La parola alla professoressa tardiva Chiara Cattani grazie
Grazie a te buongiorno a tutti
Si sente
Io vorrei fare una breve introduzione di qualche minuto così magari
Aspettiamo che arrivi qualche qualche altra persona per potere ascoltare gli interventi interessanti delle delle relatrici
No io oggi parliamo di un tema la donna musulmana tra identità integrazione
E che chiaramente a che fare colonne la religione quindi donna è religione quando parliamo delle rapporto donna e religione donna eh cultura
Se non altro è cultura religiosa
E sappiamo che parliamo di una tematica che è molto problematica ma non all'interno del mondo del mondo musulmano è una tematica problematica in tutte in tutte le religioni nelle religioni animiste nella religione ebraica nella religione cattolica
E eccetera e perché non è facile definire donna con la donna musulmana
Scriveva infatti mamme venissi sono credente ma considero la definizione dei musulmana una gabbia
Il rame non è una religione ma una visione del mondo acquisiamo allegati non c'è Chiesa si diceva anche ieri
L'Islam e non riguarda il pregare io ad esempio non vado in moschea ma festeggia alcune ricorrenze con gli amici
Ecco questo e ci dà la dimensione di come parlare della donna musulmana significa parlare di una realtà
Che ci sfugge di una realtà che è in continua evoluzione e questo non soltanto in Italia in tutta l'Europa e direi anche in tutto e in tutto il mondo
Molte domande sono quelle alle quali oggi cercheremo di rispondere o se non altro di riflettere perché non ci sono risposte definitive quando parliamo della donna musulmana
Di quale donna parliamo che intendiamo donne musulmane per nascita donne che sono diventate musulmane ecco questo e un interrogativo
Gli interrogativi e dicevo sono sono molti i ma io vorrei dire no provare a definire
Alcuni con due concetti almeno quelli che ci interessa no in questo nostro in questa nostra mattinata che ci coinvolgono in questa nostra mattinata per avere una semantica comune dei limiti
E in cui è possibile avere questa semantica mi riferisco
Al concetto di identità
E al concetto di integrazione
L'identità non è più un dato queste ormai
è un dato scusate la rifiuti e la ripetizione è un dato acquisito
L'identità è un processo identità in Florida l'identità è plurale è un'identità composita come dice Amin Maalouf eh identità
SISM marginale come dice Galimberti così come sisma arginano tutte le nostre esperienze di tutti i giorni in questa nostra
Poste modernità ma soprattutto l'identità non è autoreferenziali
Referenziare nell'identità bisogno anche del riconoscimento
E qui la vena Vibe ci viene in aiuto significa che il re riconoscimento ha bisogno anche di euro con il riconoscimento dei diritti
Quindi l'identità a che fare con i diritti e un po'come si diceva
Come si diceva ieri
L'integrazione quando parliamo di integrazione chiaramente
Dobbiamo facciamo un discorso che possiamo anche
Come dire no
Rifiutare in qualche modo perché se contrapponiamo identità è integrazione noi assumiamo
Assegniamo all'identità con l'integrazione come
Qualche cosa qualche cosa che è in contrapposizione rispetto all'identità mentre l'identità si vive nei luoghi no e l'integrazione è proprio il luogo dove si vive l'identità quindi tutto questo attrezzare con l'esperienza immagino che su questa opera che era Maria Immacolata mai Ciotti
Per esempio l'identità
L'identità vissuta nelle associazioni nella politica no e l'ambito nell'ambito su cui nel quale ancora
Sì non ti almeno a livello nazionale non si realizza l'integrazione basta pensare che noi abbiamo una sola parlamentare se non ricordo male
è nell'ambito del Polo delle Libertà non abbiamo una parlamentare nella
Nella sinistra
Ecco
Questi sono tutte tutte le tematiche e su cui noi i ci soffermeremo io lancio alcune domande e poi ciascuno di voi e risponderà o rifletterà come meglio crede
Come essere donna musulmana in Italia cosa significa oggi essere donna musulmana
Qual è la specifico che distingue che la distingue dal vivere come donna italiana dimensione che è già tanto difficile
La donna musulmana non è prima di tutto donna e basta perché definire la sua identità in relazione alla comunità di appartenenza può essere sufficiente l'ipotesi comunitari vista
Perché definire l'essere donna sola a partire dalla cultura dei provini Enza quasi in contrapposizione con la cultura di arrivo
Come si coniuga oggi il femminismo musulmano ha una sua specificità o a come modello solo il femminismo occidentale
In particolare forse a questa domanda potrà rispondere Patrizia caviglia Dal Monte
Qual è l'identità della donna che emerge dal Corano
Come vivere la propria identità dei donna musulmana pienamente integrata in una cultura diversa o in una cultura che poi alla fine e la cultura della società e la cultura della globalizzazione
Ecco
Io non mi soffermo oltre su questa introduzione e do la parola così nell'ordine come nel programma a Cerasarda urlando
Allora grazie allora le persone che hanno organizzato un convegno direi veramente interessante
Puoi parlare della donna un argomento che io ho a cuore
Della donna in generale e poiché visto che viene sempre chiesto della donna nel Corano e nella tradizione islamica
Con i pochi minuti che ho cerco di dare proprio qualche punto proprio di questo tema così basso è così importante
La professoressa ha fatto la domanda Maria la donna nel Corano allora io rimango un po'più anche nell'ambito specifico su cui ho lavorato nell'ambito teologico rimango su questa domanda soprattutto
La vita stessa del profeta Mohammad e avvolta di donne allora già partiamo dall'inizio
Sappiamo che la prima persona in asse lutto che ha creduto illusi è una donna e Adige dal quale prende anche nome e la nostra amica
Adige a
Era una donna ricca molto più grande di lui più di quindici anni
Che capisce e conosce la persona spirituali Ekere ancora allora il giovane Mohammad
Allora loro si sposano
E
Quando il profeta Mohammad riceve
Per il musulmano la rivelazione la luce l'illuminazione
Ma si impaurisce della grandezza del messaggio
Tanto da coprirsi sotto la coperta il Corano descrive questi momenti di stupore ma anche un po'di
Di paura di sentirsi solo e di sentire una responsabilità molto più grande di ciò che
La persona che la
Capito la protetto la difeso
E la quasi
Accolto anche nella sua stessa Spirit sulle spiritualità era fa diciamo
Il ruolo di fare dice nella vita del profeta e essenziale non solo perché la tradizione ci racconta che lei ha messo a disposizione
Di questo giovane Messaggero tutto la vera economico che aveva che era una donna ricca della sua stessa società ma più di cui adesso era proprio l'appoggio spirituale umano che ha dato al profeta
E proprio fondamentale la figura di fare di già nella storia dell'Islam e nella storia del profeta Mohammad
La seconda figura molto importante nella vita del profeta e nella tradizione islamica e la figlia del profeta Fatima
Il profeta Mohammad non ha eredi maschi
Nascono tre figli maschi ma muoiono
Allora lì rimane una ragazza
Il capitolo centotto del Corano racconta brevemente un po'questo ti dicono che tu non hai
Eredi non ai fili Massi che ti succederanno di loro che io ho al causare
Che la fontana la fontana
Pura che non ha fine
E infinito
Infatti uno dei nomi di Fatima e causare
La figura di fatti ma è una figura veramente molto importante nell'Islam ma soprattutto viene elaborato ancora di più nell'Islam sciita
Fatti ma nella tradizione viene chiamata addirittura dal DAP dal profeta stesso ombra abitano
Tu sei mia figlia ma in verità tu sei o meno a VIA tu sei la madre del proprio padre
Anche per educazione e della sua stessa società Mohammad prima di uscire dalla città andava a baciare la mano di Fatima
E al ritorno di ogni viaggio è la prima persona che andava a trovare era Fatima baciando le le mani
Questo oltre il manifesto del suo amore per questa figlia
Era anche una educazione ad un popolo che se per l'IVA e le figlie nate dalla vergogna di aver ricevuto una bambina
Anche questo viene raccontato nella storia che era un po'quello che si vergognava proprio di avere una figlia
Allora educa il suo stesso popolo e eleva il ruolo della donna anche manifestando gesti al suo stesso popolo
Poi abbiamo altre tante e tante altre figure per esempio Zeinab e la sorella di possa anche sarebbe il nipote
Del del profeta ha il ruolo del della vera portatrice del messaggio del martirio e così via per esempio anche per la mistica
E la madre della mistica islamica è una figura di grande importanza che rabbia
Che lei che lancia proprio l'amore di Dio nella mistica islamica e nessun fisco soprattutto
Ma nello stesso Corano abbiamo addirittura un capitolo che si intitola proprio capitolo delle donne che sarebbe il quarto capitolo del Corano
Ma vediamo la particolarità di di quattro parole che sottilmente il Corano CIN vita riflettere sulla
L'importanza del femminile
Cominciando con la con lo stesso Corano colpa loro ora Anna Corano viene dalla radice apparato che significa praticamente recitare
Leggere
Ma ancora di più decodificare
Allora il Corano e un invito alla lettura alla meditazione a decodificare non solo il testo ma l'universo già invitando con i suoi stessi nomi dei diversi capitoli alla lettura dell'universo
Ma ciò che vediamo riferito cui nel nostro argomento donna e che va bene si sa che il Corano per il Corano e parola di Dio
Come lo è anche il Vangelo elettorato e lo sono anche tutti i messaggi di tutti i messaggeri dell'universo per il Corano c'è un unico filo che conduce tutta la storia della rivelazione
Però
Questo stesso testo del Corano e altri testi sacri hanno una fonte hanno una radice hanno
Un luogo di perfetta Sapienza
Da de che da da quel luogo arrivano questi libri
E come lo chiama quel luogo
Ho molti tab
Lì e la madre del libro da dover prendere adisce anche lo stesso Corano e anche altri libri
Allora
La presenza anche del femminile nel testo sacro anzi né la fonte del testo sacro
Lo stesso profeta Mohammad ha un soprannome del Corano che anche qui di nuovo vediamo la presenza femminile
Va bene era su il Messaggero Nardi Mostafa l'eletto e tutto il resto e lodato ma anche un altro nome che hommes mi
Questo vostro profeta e on mi
Viene tradotto il letterato
Perché non sa scrivere non non sa leggere e per questo ha un cuore vergine per ricevere la parola ma la parola on Milletti oralmente ombra e madre
Allora e un po'è un messaggero un essere umano
Chi ha ricevuto dalla madre della vita la sua purezza e la sua saggezza
Allora il Corano il profeta la città stessa Mecca viene est descritto nell'avere lo stesso Corano di nuovo con un nome femminile
La città Mecca che accoglie la Casa di Dio
Dove gli uomini si incontrano ricordando Dio in una casa dove sappiamo del Cubo non c'è niente e praticamente se girano girano intorno a sé e il vuoto che sta in quella casa
Crea l'armonia e li fa riflettere sull'universalità del messaggio anche questa città ha un nome al femminile o molto Oro la madre delle città
Ma ancora più importante sono i nomi stessi che il Corano seria per Dio
Questa bella verrà ma nell'anima nel nome di Dio Rush Manera firma
Alla
Bellamente dobbiamo togliere questo luogo comune ripetuto ma che disturba molto i musulmani
Che quando vengono nominati coloro che credono in un Dio che si chiama alla
Io l'ho letto l'altro giorno nel libro del mio figlio che fa quarta elementare nel libro di religione quando in quelle due pagine che spiegava
La religione islamica con un fumetto due bambini uno racconta io sono andato a visitare un Paese musulmano la Turchia
Ho capito che ci sono i cammelli e le donne velate allora già Turchia cammello e donne velate e quello è quello che manda e poi i musulmani in che cosa credono in un Dio chiesti chiamarla
Ma che cosa significa poi in un libro di testo ai bambini al letteralmente significa Iddio
E se prendete anche il Corano davanti ad Allah è scritto Dio estendiamo nelle chiese arabe nella delle terre arabe quando nella messa si prega si prega nominando Dio cristiano alla
Allora vediamo chiese sbagli
Si stanno tra mandando anche qui
Già nelle generazioni
Però quello che volevo dire allora RAS Manera Lima alla allora Dio ma i nomi che ha
Idee del Corano ha scelto per sé sono proprio ora Manera anima
Che significa pienezza di amore misericordia
Amore misericordia amore infinito senza confini Sanza limiti ma
Il volto femminile cui
Perché il Corano non parla di un di un padre né madre un dio
Senza una forma precisa perché comprende ogni forma e ogni nome all'Hui appartengono ogni bellezza e ogni nome bello dice il Corano allora maniera anime che c'entrano col femminile
Sottilmente
Il Corano Civita riflettere se vogliamo per forza dare una forma umana Dio di pensarlo più come una madre
Che un padre perché era Manera animano la stessa radice con un'altra parola che il raffiche ma
Che l'utero materno
Allora queste quattro parole chiavi Corano Muhammad Mecca ed io stesso hanno una forte presenza di femminile
E la vita stessa del profeta e avvolta proprio di queste due donne moglie e figlia che lì che li esalta
Ma ancora più importante
No forse meno importante oppure uguale la l'importanza come dice il Corano non lo possiamo decidere noi noi possiamo solo riflette le sulle cose meditare decodificare
E anche la figura della madre di Mosè
Che nel Corano lei nonostante che non viene presentata come una professa un profeta ma riceve Bastia la rivelazione la stessa parola che ancora non usa per la rivelazione ai profeti
Ma ancora il pellegrinaggio che il diritto il sommo rito del musulmano alla Mecca vediamo che si basa sul cammino di una donna
Che la schiava una schiava una abbandonata una donna lasciata ma che su di lei si basa il solo rito islamico Agaro
Nella sua corsa disperata tra due monti sa fare mare va cercando l'acqua per il suo bambino abbandonato
Crea il rito islamico del della saggia
Quel rito che vedete alla Mecca
E proprio una gran parte
Questa questo ricordo del cammino della donna ricordando esattamente lei e facendo lo stesso gesto che aveva fatto lei correndo sette volte tra questi due moniti
Poi
Non possiamo non ricordare Maria
Nel Corano oltre che il diciannovesimo capitolo intitolato sura Di Maria Maria praticamente non è un esempio di donna di ieri nel Corano
Maria è l'esempio nel sessantasei sei esimo capitolo del Corano l'ultimo versetto vediamo che Maria esempio di donna di oggi
Che cosa vuole la domanda di oggi la la parola che affascina di piuttosto se noi donne della cultura orientale e occidentale islamica cristiana che sia che cose la libertà
L'esempio eccellente di libertà nel Corano anzi l'unica volta che il Corano usa la parola libertà Muhammar raramente e la parola di ma rivolta Maria
Lei la sua vita non la vediamo una vita passiva nel Corano ha una vita totalmente attiva
Di un cambino di di riconoscere la sua spiritualità e direi proprio la sua umanità e divinità insieme
Praticamente il progetto che ricorrano descrive
Per l'essere umano prende forma nella vita di Maria e non a caso chiama così lei il modello per chi vuole trovare la strada per uomini e donne di tutti i tempi
E dice anche perché
Per chi è stata a parte che all'emozionante nuova accolto bene
Lei ha creduto e ha confermato la veridicità dei libri di Dio al al plurale
Allora una Sapienza universale sappiamo che non avrà studiato tutti i libri di Dio ma quello che da questo Carasca lei di farla diventare esempio per donne e uomini di tutti i tempi è questo
Conoscere il lunedì l'unicità
Del messaggio di vino
Dei libri al plurale e legge Galli in un'ottica universale ma non solo sarda vecchia le mostrerà abbiamo non solo i libri di Dio
Ma lei parole di Dio questa e l'ultimo livello della SACE della Sapienza
Perché tutto il mondo tutto un universo non è altro che parole e parole di Dio come lo spiega ancora il Corano in un altro versetto allora lei è arrivata
Ad arrivare alla più alta conoscenza dell'universo in una visione universale e unitaria
E in questo ha fatto il suo cammino fino a quando arriva alla conoscenza disse ma così è lei che ha deciso di me la
Sua di esso seri la fonte
Della sua salvezza e della salvezza anche degli altri allora in ogni modo Maria è il progetto
E che una donna
Donna Oggi allora c'è tanto e tanto tanto da dire per la donna è un argomento che mi piace molto per cui per vedere amarissime ENEL una studiosa tedesca che veramente ha fatto dei bellissimi lavori sull'Islam
Ha scritto proprio nel un libro che si chiama la mia anima è donna e tratta un po'questo argomento sia nel Corano sia nella tradizione islamica ricordando anche i più grandi mistici come ebbene arabi
Dove gara di in assoluto il più grande mistico islamico e Luigi
Per esempio in queste poche righe dice anche quattordici delle quindici persone alle quali ebbene arabi conferirla era tale
Ossia l'abito monastico furono donne
Poiché secondo quanto riferisce Gianni nella vita spirituale le donne potevano naturalmente
Occupare o ogni genere di posizione diventando persino otto scrupolo o asse ossia il massimo livello della gerarchia dei santi
E addirittura gli arabi come ho detto il massimo della mistica islamica descrive l'essenza di Dio al femminile c'è tanto da dire non c'è tempo devo chiudere ma
Per entrare nell'oggi
La donna musulmana come lo volete descrivere voi e se noi ci deve CCBUS sentiamo sono donne e basta
Come hai detto multi identità l'unica identità è quella umana in cammino che cresce che incontra che si apre che accoglie e ingrandisce per conoscere sempre meglio se stesso e gli altri
Però va bene ci volete dare per forza questo nome allora la donna musulmana oggi ha da dire
Alla donna cristiana se vogliamo distinguere questi o la donna orientale ad abitare alla donna occidentale non è solo l'Occidente che può dare
Ma sicuramente anche la donna orientale può dire oggi la sua parola
è vero la donna in Occidente arrivata ad una grande emancipazione ma non pensiamo che sia il massimo anzi pensiamo che la donna è ricaduta in una trappola
A nome della libertà che ed essere abusata e direi proprio abusata per la sua bellezza del corpo
Oggi diciamo l'idolatria del corpo sul corpo femminile e a svantaggio della donna e su questo possiamo discutere
Qual è il giusto equilibrio di comportamento anche corporale anche se sappiamo che nell'Islam
Il sesso ebbene visto non c'è la
La il celibato come un valore il matrimonio anzi sesto stesso è un valore è un bene
Il matrimonio non diventa nullo se loro non pensano di avere un bambino perché già il rapporto è un dono
Allora poi su questo anche il Corano la tradizione parlano della bellezza di tutto questo e del corpo del fare della donna ma non
Divenendo uniti uno il corpo allora su questo si possa si po'
Arrivare ad uno scambio ad un arricchimento io mi dico a volte
Come mai se in un luogo della terra e vediamo il petrolio il diamante corriamo anche con le armi
A prenderlo messe in un luogo vediamo un libro che c'è da dare o dire lo dobbiamo discriminare perché viene dall'Oriente o qualche ha il timbro
Particolare con un nome
Non siamo arrivati ad ad essere più maturi e goderci uno dell'altro come noi abbiamo potuto la nostra presenza qui apprendo sempre di più l'anima conoscendo di più
E ci è stato un grandissimo arricchimento perché non dopo dovrebbe essere anche reciproco per il bene del di un'unica umanità e per il bene della donna
Grazie per questo intervento e siamo già entrati nel tema
La donna la donna musulmana e donna esiste esiste l'umanità e quindi e questo già toglie tanti tanti equivoci e tanti pregiudizi su quello che conosciamo conosciamo sulle diciamo non si iscrive spesso sulla donna musulmana
Poi ci sarà la discussione comunque io do la parola h dice a
I Patrizia Cadice a Del Monte che è vicepresidente dell'UCOII
Buongiorno a tutti ben trovati grazie agli organizzatori di questa giornata e a coloro che hanno voluto
Fare il sacrificio di venire qui
Per ascoltarci in questa sala domattina
Ho dunque il titolo di questa di questa conferenza che si è stato assegnato mi ha fatto pensare un po'non riguardo agli organizzatori che sono bravissime persone
Però di per sé porre questo strano integrazione identità sembra quasi porle in opposizione semmai pallidi di un'opposizione allora vorrei subito dire che tale opposizione esiste solo in due casi
Nel primo quando ci sia un modello di integrazione sociale talmente stretto
Per cui chi entra in questa in questo modello deve spogliarsi del tutto diciamo che possedeva prima e deve adeguarsi e non solo alle leggi di una società ma anche agli sfizi di una società alle mode ai a tutto ciò che superficiale ed esistano tali modelli no esistano
Esistono nel mondo oppure nel secondo caso quando ci sia una concezione della propria identità che può essere anche religiosa anche nelle religioni cede
C'è questo tipo di pericolo no di concepire se stessi come perfetti come
Persone arrivate che non hanno niente da imparare dagli altri che non per cui le culture che sono attorno devono solo ricevere da noi
E quindi anche in questo caso nel caso si concepisca l'identità religiosa in un modo così serrato
Si corre il rischio di creare una una conflittualità e quindi di allontanarsi da un concetto di integrazione
Quindi l'integrazione l'identità sono fatte per stare insieme solo le esagerazioni da una parte e dall'altra li dividano sono questi concetti esagerati
Il tema del nostro titolo a una io ho pensato questo perché spunto specie Berno e musulmani musulmane no
Aleggia sempre questo sospetto che non ci vogliamo integrare o che non possiamo integrarci anche Novo anche se abbiamo la buona volontà ma comunque non possiamo accettare la laicità non ci sono tutte queste un po'leggende no sulla sull'essere mosso immani
Invece possiamo accettare il CARA di questa del nostro titolo
Se può essere inteso come quello spazio che deve percorrere ogni persona ogni persona deve percorrono uno spazio fare un cammino tra esse e e gli altri e la società in cui vivevano nessuno
Di integrarsi in qualche modo è una realtà che tocca tutti no ognuno di noi diventando adolescente andando a cui si deve integrare in un gruppo sociale
Ed è un cammino che fanno che in questo in questo nel senso di spazio da percorrere è un è una realtà autentica che ci tocca tutti no
Dunque e volevo dire è un'altra cosa che che penso riguardo l'integrazione
E poi parlo delle donne
Dunque questo questo questo percorso che noi facciamo dal Sen alla società
Dovrebbe approdare a un sentimento di appartenenza no
Ci sono certo che il primo passo sono le leggi favorire la cittadinanza e questo in Italia non siamo molto indietro ci sono molto stacco di per acquisire per i musulmani per acquisire la cittadinanza però oltre il a livello legislativo
Le il sentirsi cittadini di e quindi
Non dovere parlare più di integrazione no perché ci si sente realmente cittadini di uno Stato
Bisogna che si sviluppi un sentimento di appartenenza
Allora il senso di appartenenza ad una società e fatto di molte cose
Punto come diceva un livello legislativo primario sicuramente no perché se uno
Non riceve la cittadinanza si sente sempre un cittadino di serie B può andare via da un minuto all'altro io mi ricordo ad esempio quando è stata fatta la legge Bossi-Fini molti dei nostri amici
Prendevano i figli via mandavano studiare a lei Armeni nei loro Paesi perché siccome questa legge
Da un senso di stabilità no perché se uno perde il lavoro e non riesce a trovare il lavoro entro un certo tempo non può più rimanere in Italia
è logico che è una situazione di di incertezza uno fa fatica a fatica poi a mettere radici in un paese però non basta dicevo
Perché il il senso di appartenenza ha una connotazione anche molto psicologica affettiva
Sentirsi era di appartenere a una società significa in qualche modo come la famiglia Nova amarla vedere dei difetti avere un atteggiamento critico ma sentire in fondo che
Fin qui questa è la propria e la propria società non era e questa è la mia società può possono o non piacermi certe cose ma è la mia no me la sento mia
Allora per sviluppare appunto questo senso di appartenenza e molte imposte importante è collegato un po'i sentimenti di riconoscimenti a come diceva il sentirsi riconosciuti dagli altri
Perché noi
Sviluppiamo la nostra identità in rapporto anche a come gli altri ci considerano no no come il bambino non se viene accettato il bambino
Dai genitori sviluppo un'immagine positiva disse
Così ogni persona no poste
Di persone adulte hanno più difese ma comunque il modo in cui gli altri ci percepiscono certo che condiziona il nostro modo di sentirci l'anno e il nostro la nostra identità
Quindi è molto importante che ci sia uno sguardo positivo no a livello sociale sulla natura pur pluralistica della società di oggi
Sul discorso che si fa nel confronto di questa società se uno continua a demonizzare come certe partiti dalla destra sano non facciamo nomi qualche veda gli immigrati come la peste gli immigrati musulmani in particolare
Tutti questi studi scorsi negativi che si fanno lasciano una traccia tutto quello che noi diciamo lascia una traccia
Ci sono persone che poi si richiudono perché spesso è così no anche musulmani si dice in parte D'Alema lo diceva che sono sono popoli orgogliosi musulmano analizza si chiamano non vadano sto comincia bene
Ma comunque c'ha un certo orgoglio di se stesso capita non è disposto tra strisciare
Molto insomma c'è un certo orgoglio disse per cui l'ente
Spesso questo è vero leggermente così provocano una chiusura
Nelle persone più aggressive possono portare anche all'elaborazione di certe teorie no anche occidente
Le persone di normale aggressività portano a un certo ritirarsi nella propria famiglia nel propria con i propri amici così
E non elaborare un un rapporto con la società che invece è molto importante io però io credo che l'incontro fra tra l'altro fra le la realtà dell'Islam e l'Occidente
Sia molto importante e cioè una possibilità sia per l'Occidente sia per la religione mussulmana perché noi
Ognuno di noi no ha una conoscenza interna delle cose
E che idem dall'esterno percepisce delle cose che tu non percepisce tasso no e questo è vero nei due sensi cioè l'Islam ma può fare una critica all'Occidente che l'Occidente
Tante volte non vede io mi accorgo e c'è presente una fosse utilizzazione sorge il giudizio sulla religione l'Occidente quando sente parla di religione
Parla subito di una cosa problematica
Sempre
è molto difficile anche nei circoli femministi no illuminati finché vogliamo anche aperti
Quando si parla di religione pare che si parli del demonio un ripetere eppure un progetto religiosa
Ma sembra veramente è molto difficile per la città davvero una visione positiva della religione non problematica no
Come invece a all'Islam
Lì si i popoli musulmani possono avere tanti difetti ma perché sono comunità poi umane sono dei popoli
Però hanno questa capacità di la religione in qualche modo viene rispettata possa critica per certe cose ma c'è un rispetto profondo dell'essere religioso quando tu
Nomini il nome del perfetta presenza saranno a Mohamed
Tutti noi dicono Sardella Salam anche quelli che magari hanno un comportamento diverso addirittura Vettabbia Reggio Emilia c'è una ragazza
Uso il mano che è diventato cristiano
Quando io nel discorso di circa
Mohammad Masala dello slalom Louis subito all'AdEPP
Eppure era diventata cristiano per dire il legame con la religione
Meno problematico ci possono essere delle frange erano dei cosiddetti laici che però sono una minoranza
Che possono avere
Un contenzioso con la religione normalmente il popolo la anche gli intellettuali la maggior parte non lo hanno
Per per facilitare questo processo di APPA di appartenenza all'uso di sentimento di appropriazione di questo sentimento di appartenenza ad una società secondo me ci sono delle cose importanti
Una delle quelle un'onestà
Lettura delle proprie radici storiche e culturali
Cioè si sentano molti discorsi anche politici in questi tempi che richiamano sempre le radici ebraico cristiana
Questo non è sbagliato in sé stesso è il modo in cui viene fatto è un po'stucchevole
Cioè viene usato in modo retorico
Spesso per mostrare l'estraneità dell'Islam e dei musulmani al tessuto europeo cosa che è falsa storicamente per e comunque musulmani sono state ottocento anni Spagna da lì hanno Corato
Ci sono tantissime parole anche i neri nel sud Italia sono state quasi duecento anni tantissime parole della nostra lingua tante acquisizioni vengono proprio dalla civiltà islamica quindi mostra
E poi anche questo amore
Amore eroso è un'altra ebree e cristiane pure falso perché fino all'altro giorno se Mazza avanzo mole di casa e quindi qua e c'è c'è una retorica che è un uso retorico no delle delle proprie radici che serve
In qualche modo per estromettere gli altri quindi ci vuole un'onesta lettura del del del passato che sia più comprensiva ad esempio anche a scuola perché non parlare dell'apporto che hanno date i musulmani anche nel passato
Nella alla scienza alla filosofia a e a tutti tutte le discipline
Quello dei libri di testo è un gran problema cioè nemmeno dicono anche i miei figli per esempio che vanno a scuola no il dei musulmani si citano sempre gli episodi peggiore anche nella storia
Se c'è una sura che si cita no è quella novellata OPA quell'unica che non che non convince da una delle suore più due note per scritta rivelata durante
Periodo di guerra che si riferisce a una guerra
Praticamente quella viene citata per cui c'è molto da fare no appunto per arrivare ad avere
Un
Ad avere questo senso di appartenenza alle quando uno c'è la io proseguo ce l'ha presa rinascerà sono italiana
E appunto quando si amano gli oramai mi assale italiana già ci sono delle cose che non mi piace però lo hanno
E bisogna arrivare a questo bisogna arrivare a questo senso di appartenenza per con difetti poi diciamo
Ci lavoriamo sopra però non non sentiamo il bisogno di ritirarci completamente
Anche CITES oltre oltre la lettura del passato onesta ci vuole anche una lettura realistica della oggi oggi
La società è già multiculturale anche in Italia anche se siamo l'ultimo Paese forse che è stato luogo di immigrazione le oggi siamo una società multiculturale inutile guardare sempre in passato o pensare sembra talmente i mussulmani
Sì beh e e anche gli altri immigrati veramente si debbono integrare
Probabilmente sono già integrati più di quello che la gente pensa presente parità Ramadan falliscono dice
Basta parlare di integrazione questo concetto di integrazione può avere avuto il suo valore sicuramente quando è iniziata negli anni passati non significa
Fare entrare le persone
Aiutarle a partecipare alla società ma oggi sua soprattutto anche negli altri Paesi ma perché lui comunque vissuto in Svizzera passo vive in Inghilterra comunque dei Paesi che c'è un'immigrazione anche più
Meno recente che in Italia questo pancetta oggi porto può significare nuovi una cosa positiva mai continuare a ritenere le persone musulmane estranea alla società no
Mentre di per sé non lo sono perché la maggior parte dei musulmani delle famiglie sono inseriti non hanno nessun problema con le istituzioni dello Stato con il modo
Di dividere da PET si vive in Italia
E quindi lui dice bisogna fare un discorso poste integrazione Armani no non continuare a me
Anche in Italia adesso sono siamo quasi alla terza generazione certo io ho conosciuto per esempio i padri figli è adesso conosciuto anche i figli dei criteri dei figli e quindi siamo alla terza generazione perché parlare va beh che l'Italia si abbiamo sto problema della cittadinanza che viene data pochi
Però perché continuare a parlare sempre di integrazione
E non cominciare a parlare di partecipazioni di cosa possiamo costruire tanto per guardare in modo positivo
L'ultima cosa dovrebbe essere la prima e quello di avere un'idea forte dell'uguaglianza di tutti gli esseri umani uomini e donne e viene prima del concetto di nazione viene prima
Ritorno e non dobbiamo dimetterci atto che la nazione I sua ai suoi alle sue esigenze no non è che non esiste il concetto di nazione
Però dentro di noi è il fatto dell'uguaglianza di tutti gli essere umani debba essere il pensiero più forte dobbiamo riconoscere guardando gli altri una essere umano un uomo e una donna
Parlo o del tempo per parla un po'della donna musulmana cinque minuti cinque minuti
Circa l'identità della donna musulmana come dicevo ci sono diverse
Ci si ci sono si dovrebbe parlare di donne musulmane perché ci sono diverse situazioni che sono condizionate sia dalla cultura di provenienza dall'età da tante cose in Italia
Possiamo parlare di tre fasce almeno non le donne convertita e come me che hanno concerto una certa mentalità un certo modo di essere
Il alle donne di prima generazione che evidentemente sono più appartate al paese d'origine per quando si lascia
Alla tradizione da cui provengono e le seconde generazioni che invece presentano i tratti di una cultura ibrida in qualche modo non sono
Si sentono naturalmente sia italiani si se sia del paese dove venga io ho chiesto i miei figli ma voi scritto dico vi sentite italiani ma che era la mamma italiano voglio di vivo e quindi
Dice sì però sono gli altri che non si ritengono italiani ogni volta che il professor diventa col foulard
Dice questo pregiudizio ma da dove viene dice ma io non sono italiani quindi la difficoltà come dicevo prima soprattutto verso i giovani è un discorso molto molto delicato soprattutto verso i giovani perché i grandi
Alla fine sia diventato ad uno no fra di loro ma i giovani che devono inserirsi nella società no
Avere sempre questo atteggiamento di
Di di di differenza è pericolosa insomma
Sulla questione femminile poiché esistono almeno tre corrente di pensiero nel mondo musulmano e sono presenti anche in Italia una che sottintende che il vero
Lei ministro nel mondo musulmano non si può affermare se non con
La copiatura l'accettazione insomma del modello per fare femminista occidentale no ci sono del mondo musulmano questa rappresenta una minoranza una forte minoranza
In Italia o forse un po'di più ma comunque non è il pensiero maggiore
In questa e in questo tipo di posizione questo tipo di posizione alla base il sentimento della società occidentale sia la migliore che c'era superiore a tutti e disprezza la propria tradizione anche un po'oltre che la religione a un disprezzo anche verso la propria tradizione
Il la ritiene retrograda ma un po'come come nel pensiero positivista che si pensano che
Che sia l'Occidente sia
Il migliore di tutto e quindi anche i testi sacri la pratica religiosa viene ritenuto ma si bisogna una cosa interiore si fa non si fa
E il Corano sin da delle indicazioni morali ma comunque non ha una pregnanza nella
Nella vita delle persone
La seconda corrente è quella di tipo tradizionalista e conservatore che si può
Che può essere presente sia come
Continuità col background ricevute una perché
Né in certi nei Paesi la maggior parte delle persone vive una religiosità anche un tipo di vita tradizionale salvo nelle grandi città così quindi è una continuità un continuare a vivere così
E però può essere anche una un atteggiamento una reazione alla paura dell'occidentalizzazione no della società che ci si trova attorno
Tapie in queste
Posizioni tradizionali chiamiamoli così non troviamo solo alle donne di una certa età le donne che sono già formate così ma troviamo anche delle ragazze giovani delle ragazzi giovani che prendono le posizioni magari più chiusa e non dell'Islam anche
Perché questo tipo di
Questo che questa posizione alla base una lettera una un'interpretazione letterale istigano del Corano della Sunna cioè si tenta di se si pensa che sia legittimo solo ciò che c'è già scritto
E si usa poco il ragionamento per ci sono anche dei giovani che entrano in questo tipo di posizione delle ragazze
Perché si sentono al sicuro si sentono al sicuro davanti a una società che Derrida i valori morali perché questa è vera cioè l'Occidente non è solo
La patria delle grandi idee della democrazia dell'uguaglianza è così
E anche presente ai giovani un volto consumistico nove un voto anche un po'amorale diciamo così oppure di una
Moralità molto sciacquato insomma
Quindi le delle ragazze si si sentono più sicure no nel
Nel marciare nei binari classici che sono già collaudati da tanto tempo
La terza sì sì l'ho mai assistito da nell'ambito del riformismo legalitario ed è quello che si chiama il femminismo islamico dico due parole sul determinismo islamico e poi concludo per dare partire dagli anni Nova esistano
Delle autrici anche nel passato no perché comunque un forte contatto tra cultura occidentale e il mondo arabo è venuto anche a causa
Del colonialismo no e ci sono al seguito di questi sono stati alcuni alcune pensa attrici
Però dobbiamo dire che quello che si chiama femminismo islamico cioè quel femminismo che assume la necessità hanno il compito di rivalutare la figura femminile all'interno delle società musulmane
E l'acquisizione di diritti che sono stati negati
Questo tipo di riflessione diventa comune ed è presente sia nei Paesi a maggioranza musulmana che nei Paesi occidentali a partire dagli anni Novanta a partire dagli anni Novanta abbiamo tutta una serie di
Autrici diverse autrici ma per esempio ce n'è una molto conosciute si chiama Amina Wadud che ha scritto il Corano le donne almeno quando
Il esempio in Marocco io ho conosciuto personalmente asma alla mera vette di cui ho prodotto un paio di libri in italiano perché scrive in francese lei
E ha fondato un circolo dire lettura del Corano
E ci sono queste correnti femministi e perché mi erano comunque certa mirano a recuperare un concetto di uguaglianza
E nella loro riflessione è stato dimenticate presente nel Corano e nell'idea di non si vedono di queste donne che partecipavano alla società erano molto attive
Secondo certo anche le prostitute via il tempo però comunque avevano una libertà che poi nelle società musulmani tante volte è stato dimenticata
A tal esatta della del coniugarsi della religione con determinate culture no presenze al cultura il culture antiche sono tutte un po'discriminatorie no chiusa perno molto maschilista e diciamo così
Per cui il coniugarsi della Regione con queste culture
A
Frenato un po'quello che era l'impeto dirvi liberazione della donna per esempio perché ama così Asmara ma va bene
Presente nelle fonti la situazione delle donne sicuramente nella con l'avvento dell'esame migliorata questo anche secondo le parole di umana tabacco
Che dice prima della
Ad esempio c'è una ditta non ha in cui dice chiaramente prima dell'avvento della rivelazione noi non davamo nessun diritto alle donne con l'avvento della con la rivelazione sono stati dati loro dei diritti
Ecco
Il su questo su questo che l'Islam abbia i relativi diritti alle donne tutti sono d'accordo tutti musulmani del mondo
E ci si divida un po'poi no in correnti diverso e perché per alcuni questi diritti sono stabili in qualche modo si sappia realizza il periodo storico in cui è avvenuta la rivelazione
Cioè tutta già fissato e quindi ci si deve solo adeguare o fare dei piccoli
Dei piccoli cambiamenti rapporto all'ambiente invece nella nella corrente riformista la quale
Io appartengo un porno perché io seguo un po'il pensiero di carità ma da molte del lupo e faccio parte anche delle io lo chiamo sono inattuabili
Riterrà Manna nella corrente riformista si pensa che si debba distinguere tra l'ambito del culto no nella nella rivelazione nell'ambito degli affari sociali del Momo alla ma si chiamano
Per cui nell'ambito delle a degli affari sociali e comunque è necessaria una riflessione non tutto è così immutabile bisogna riflettere insomma sulle cose nuove che appaiono nella società
E si riconosce così che certe cose nella rivelazione che sono legate a certe situazioni che ha hanno fatto avanzare la società in quel momento
Però sul sulla stessa linea si può avanzare ancora no
Questo una parte del Corano la parla parte legislativa soprattutto e viene rivelata secondo degli studi già antichi secondo le cause del discese in risposta a determinate situazioni storiche
Per quel fondamentale vuole dire è il concetto di storia che sia della rivelazione no se la Sezione viene sa travisata abbiamo un'interpretazione letterale lista al massimo
Se viene se viene storicizzata in toto come si fa puntualmente non ambito cristiano non è un po'di moda questa qui se si storicizza del tutto
La portata della universale della della parola di Dio viene un po'minimizzata secondo me
Se invece si ha una posizione intermedia che è quella di dare una
Comunque di dare un un significato privilegiato alle forme della rivelazione ma non di sacralità dove secondo me siamo sulla strada giusta
Ecco il il femminismo islamico che cosa di particolare rispetto al femminismo occidentale
Il primo che guarda alla storia con favore mente il femminismo islamico e talmente il ministro ci mentale guarda alla storia come una serie di società che sono sempre molto maschilista e di solito insomma vede la modernità come luogo di liberazione della donna
Lei ministro islamico guarda alle origini
Riparte dalle origini dice dobbiamo fare una nuova lettura dei testi perché le interpretazioni che si sono succedute sono quasi tutti di uomini no nella storia
E gli uomini hanno messo in luce certe cose poi sono influenzate dalle culture quindi bisogna riandare riaprire le porte previsti hard
Riandare a rielaborare i testi
Questo qui è un'altra un'altra differenza presente nella c'è meno conflittualità fra il master la femmina come c'è stato il femminismo accidentale c'è stata o no all'inizio
Un atteggiamento molto conflittuale che fosse stata anche necessarie per rompere lo status quo si diceva
Quello quelle il femminismo islamico viene viene avviene
Quando tante cose tante idee sono già accettate no bisogna dire quasi nove nel caso della globalizzazione nessun Paese e completamente isolato dalla quindi l'idea dell'uguaglianza tra donna e uomo comunque acquisita nel mondo
è acquisita non può piacere l'anno non può piacere a tutti ma comunque è un'idea e nell'area del tempo diciamo così no di tutto per cui c'è una
C'è un atteggiamento meno conflittualità conflittuale e la terza cosa che volevo dire è per questo
E molto più forte secondo me il concetto di complementarietà fra uomo e donna mente il femminismo accidentale si muove molto
Vede la figura della donna e liberata molto simile al maschio nel senso che il ruolo maschile riacquista molto potere secondo me nell'imitazione non la donna volesse libera di fare come l'uomo non è detto così
Nel nelle riflessioni di queste teologo islamiche il concetto di complementarietà è molto importante e cioè le donne possono essere diverse
Sono equivalenti diciamo così non più uguali sono equivalenti però possono avere anche delle diversità perché della diversità sia una ossia una
Una valutazione molto positiva anche nel Corano di ha fatto le cose diverse come ha fatto delle cose diverse nella natura fatto le cose a colori diverso dal suo diverse ti molto belli
Hanno affatto le montagne studiati ha fatto animali diversi così affatto gli uomini diverso i ha fatto le l'uomo e la donna copia
Perché siano uguali e nello stesso tempo complementari
Ecco cosa c'è di positivo che possiate può dare la donna sul ma l'Occidente sicuramente ha avuto un'importanza nel soggetto nel porre al centro la questione dell'uguaglianza fra uomo e donna perché ha voglia dire
La questione era stata molto dimenticato dappertutto insomma aveva prevalso molto la divisione no
Prada due persone diverso quindi io penso che lo sviluppo anche di questa di questa
Femminismo islamico è debitore anche del pensiero occidentale no di questa riflessione sull'uguaglianza sicuramente sicuramente ha dato una spinta anche al pensiero islamico
Il pensiero di Sarnico può può dare
O può dare
E ha viceversa se viene accettato però perché
Bisogna vedere se viene accettata
La a ricordare l'importanza anche della complementarietà l'uguaglianza non è questione matematica far persone no no non abbiamo sarà un concetto matematico
Dobbiamo usare un po'un concetto personale per cui ci possono essere delle differenze e non inficiano allora loro l'equivalenza delle persone capita
Presente una cosa che a me mi è piaciuta nelle donne musulmane quando ho conosciuto la cultura musulmana e la fierezza di essere danneggia si sentano donne molto fiera saputo in casa così sono fiera di quello che fanno voglio dirle che vogliono essere uomini che a me l'hanno proprio accorrere in giro così no
E questo la chiarezza dei ruoli propriamente femminili diciamo così no può essere una ricchezza perché no perché no se una donna desidera basta che non diventino troppo stretti fissi però
La grandezza delle dei dei ruoli che viene di maternità di della famiglia fosse una cosa che un po'bisogna recuperare no
Questa qui e poi come dicevo il il senso che la religione non è una cosa che di vite questo voi io ci tengo molto su questa cosa
Dico l'ultima cosa e ora o Busato del tempo ma dopo magari non risponde alle domande presenti e niente io so io sono responsabile dei di una campagna contro i matrimoni imposti in Italia
Mi è capitato di andare a un convegno su quel su questo argomento a Faenza è stato fatto da trama di terre
Sono andato a questo convegno con partecipante così non mi hanno invitato come relatrice e va bene
E dopo un po'in questo in questo convegno fatto un piccolo intervento per ricordare che anche noi come musulmani avevamo deciso di fare una campagna a questo proposito perché in certe
In certe comunità soprattutto orientali è presente questo problema non li ha avuto dei casi anche in Italia e viene
A volte giustificato anche Congo riferimenti religiosi per cui la nostra parte di dire no nella
Nell'Islam ma non
Non ci devono essere i matrimoni imposti ci senza libertà
Dopo un po'di leggo su internet
Trama di terre e dice Patrizia diviso dal Monte ha presentato però dice noi siamo contrari a questa cosa perché la riteniamo un tentativo
Dio riportare le persone dentro il dominio del della religione
Questa mostra la sfiducia no di qualsiasi cosa faccia una persona religiosa
E purtroppo questa è una cosa che
Io ho notato un ente volte quindi
Fosse da questo dovremo
Imparate musulmane tenere unite debba essere religiose non vuol dire essere anti
Antibes anti femminili contro le donne né contro la società contro la libertà
E grazie di questo intervento ovviamente
Ammesso
Molta carne sul sul fuoco ci sono molti molti discorsi che riprenderemo per esempio nelle
E il la posti integrazione cioè noi non possiamo più parlare di integrazione identità ma siamo in una fase di poste
Integrazione l'identità delle donne musulmane qual è la prima generazione la seconda
Laterza il discorso dei giovani ecco
Li riprenderemo successivamente e nel dibattito mi auguro perché sono temi piuttosto importanti
Adesso do la parola alla professoressa Maria Immacolata mangia ottiene una sociologa che tutti che tutti conosciamo dell'università la Sapienza
Allora grazie anch'io comincio con ringraziamenti a confronti per aver organizzato queste giornate
I ringraziamenti non formali perché credo che tutti noi teniamo molto a questa riviste alle tante attività
Che intorno ad essa ruotano e speriamo che possa durare a lungo nel futuro e darci ancora tanto come è stato già facendo adesso
Vorrei dire che mi ha molto interessato quanto è stato detto fino adesso mi stampo sballi sperando perché avevo pensato a un discorso che diciamo forse invece tralascio a questo punto
Mi ha molto interessato quanta diritto Sciarra Zard Usman prima
Perché io sono abituata chiaramente a muovermi e su parametri sociologici e quindi anche sull'etichettatura sociologica
In questo senso per esempio studiosi nove voti dell'Islam in Europa
Come Bastini ed assetto andrebbe a simile felice d'affitto che sono stati fra i primi a scrivere in merito mi ricordo un vecchio l'Ulivo che si chiama Europa nuova frontiera dell'Islam
E immediata diciamogli ha una visione un po'diverso a ripresa anche dal dal sito ultimamente ultimamente no perché era del due mila quattro
In un testo che si chiama l'incontro con un plesso Mundi occidentali ammonti islamici tradotto in italiano davano conto un completo come è uscito in una francese
Punto di base di questa impostazione di questi testi
Era che fra Islam e Occidente ci sono dei punti di convergenza e dei punti di differenziazione
E che in modo diverso diciamo vediamo la religione perché in Europa siamo più vicini a concepire una certa eclisse della visione trascendentale
E diciamo di quanto non sia invece vero nell'Islam
Ma detto questo diciamo loro afferma né invece che esistono dei punti di convergenza
Tra questi punti di convergenza che diciamo vengono molto sottolineati ci sarebbe nella loro ricostruzione
Una impostazione maschile comune
Nelle due religioni quindi una elaborazione maschile in entrambi i casi Islam e cristianesimo
Con riguardo sia alla produzione culturale sia quella politica sia quella religiosa propriamente detta
E guardando diciamo al cattolicesimo in particolare un po'anche al cristianesimo per quanto riguarda il mondo occidentale e io mi sentirei di sposare questa idea
Quindi mi ha molto interessato quanto è stato detto stamattina dalla Osman la quale invece rovescia questo tipo di impostazione per quanto riguarda l'Islam perché lei ci ha detto al contrario
Guardate che c'è un forte elemento femminile nelle diciamo
Teorizzazione di più più importante più rilevanti dell'Islam quindi questo mi pare un punto di grande interesse e che sia da sottolineare che speriamo anche che venga ripreso poi nel dibattito
Un altro punto su cui io invece concordo moltissimo e quello della differenza delle memorie e
Noi abbiamo in Occidente un certo tipo di memoria nell'Islam c'è un altro tipo di memoria
Queste memorie sono state anche conflittuali del passato quindi è verissimo e tutti quanti lo sappiamo perfettamente
Che l'Islam diciamo è molto presente in territorio occidentale con
Diciamo sia prodotti culturali sia come dire manufatti veri e propri per esempio non so l'architettura in certi casi va bene
C'è una forte impronta dell'Islam ma forse questa impronta dell'Islam nella
Nell'immaginario occidentale si lega un po'anche al timore dell'Islam
Perché storicamente parlando cos'è rimasto molto in mente l'Occidente bell'assedio di Vienna
L'espansione turca c'è tutta una serie di
Temi e problemi che rimandano a momenti difficoltosi di incontro scontro le coste italiane depredata e le donne che venivano portate nevicare ecco
Ci sono chiaramente diciamo ricordi storici e preconcetti e pregiudizi che sono forse presenti un po'da tutte e due le parti
Devo dire che ieri qualcuna quale di nove che era in sala credo anche la parte cartellina chiara canta
Certamente io stessa ma anche altre ci siamo molto divertiti a un certo punto
Quando qualcuno con molta cortesia dei tonsille donne occidentali
Non sono poi così lussurioso è come pensavamo ebbe noi sia perché devo dire abbiamo molto apprezzato anche il perché disgraziatamente Scapolo in tempi tali
Per cui questa concezione invece viene fuori con molta forza quindi
Noi che non ci riscontriamo particolarmente in questo momento riteniamo eravamo molto soddisfatte ma dico questo solo per dire che ci sono evidentemente modelli di
Concezioni da dei costruire un po'da tutti i lati ecco questo quindi
Tornando diciamo al nostro tema allora credo che noi abbiamo certamente
Un terreno di incontro scontro molto interessante perché appunto le memorie divise
Forse concezioni diverse delle religioni più maschilista in Occidente
Meno forse invece nell'Islam ci portano a come fonti che sono io credo molto interessante molto belle molto proficui ma che ancora devono maturare in qualche modo
Sono d'accordo anch'io sul fatto che anch'io come Cadice la devo dire ho trovato un po'strano il titolo perché di regola si prendono due estremi no in modo che poi si discute delle posizioni intermedie mentre qua non ci sono
Diciamo due estremi c'è un concetto di identità da una parte il concetto di integrazione dall'altra quindi mi trovo molto su quanto è stato detto
Vorrei ancora dire una cosa ed è che forse mi sento un po'mal messa in questa tavola rotonda di stamattina perché sono l'unica non islamica immagino questa tavola parte la nostra Presidente Mafai alle relative cd
E come si fa allora a parlare di una cosa
Che non ci appartiene beh io credo che in quanto studiosi noi lo possiamo fare sia pure con molta attenzione e cautela non credo che bisogna essere neri per parlare dei neri non credo che bisogna essere donne per parlare di donne
Quindi mi prendo questo diritto insomma in qualche maniera pur scusandomi per questa
Diversità e vorrei dire che se ciò un minimo di così di scusante per intervenire e il fatto che in realtà diciamo io ho molta empatia per alcune donne che ho conosciuto di chi di fede islamica
E questo mi ha portato in passato a scrivere un libro che si chiacchiera sulle donne marocchine
Ed era diciamo un testo basato su storie di vita poche interviste fatte a Roma e dintorni
Con grande e simpatia eticità perché perché queste ragazze secondo me erano veramente molto ammirevoli e brave perché erano finite in Italia senza alcuna preparazione precedente non parlavano la lingua inizialmente
Fra di loro qualcuna non sapeva neanche leggere e scrivere
Nella propria lingua non dico in italiano e ciò nonostante avevano dato prova a mio parere è di grande coraggio perché avevano diciamo deciso di partire euro avevano subito l'emigrazione
Qualcun aveva seguito un marito o c'era stato un ricongiungimento familiare ma in una terra che non era la loro che non avevano scelto lungo in questo caso
Oppure qualcun'era partita da sola
E questo con grande difficoltà contravvenendo voglio dire a quelli che erano i modi di vita fino all'una perché si era vissuti sempre in famiglia allargate
E in Italia in questo caso ci si trovava da soli invece quindi in una situazione veramente di grande difficoltà
Quindi la mia diciamo consonanza migrazione era molto forte
Mi ricordo che alla presentazione di questo libro era presente qualche donna italiana di un'associazione che si chiama Aidos o che non so se voi conoscete
Che era molto impegnata in una battaglia contro le mutilazioni genitali femminili al momento in Somalia soprattutto
E loro erano intervenute con molta durezza dicendo ma credevamo che storie del genere ci eravamo lasciati alle spalle
L'associazionismo oramai è una realtà molto importante
La situazione non è necessariamente questa B sono passati molti anni da quando è uscito questo testo e io devo dire che in parte la situazione è molto cambiata e in parte no a mio parere
Allora il vero l'associazionismo in genere ha preso molto spazio anche fra le donne quindi ci sono associazioni di donne importanti forti che sono dei punti di riferimento per le persone della loro
Stessa provenienza
E si sono anche le uscite in qualche modo non tutte ma alcune sì
A farsi largo agli occhi della pubblica amministrazione quindi a essere per esempio interlocuzioni dici rispetta un discorso più pubblico
Rispetto anche non solo a fare richieste tipo una serie o dei fondi o cose del genere
Io però non credo che tutta la realtà sia
Diciamo in questo senso e personalmente ancora oggi conosco per esempio giovani donne marocchine che sono in grande difficoltà
Che sono in Italia da quattro o cinque anni e non sanno l'italiano
Perché per esempio erano a servizio in famiglie arabe e non hanno
Ritenuto doveroso farsi che loro potessero imparare la lingua italiana oggi per esempio che alcune di loro per necessità varie sono mandate via necessariamente da queste famiglie
Si trovano in Italia senza sapere chi italiano in una grande difficoltà di inserimento lavorativo evidentemente
Conosco giovani donne marocchine che sono a mio parere deliziosa per esempio penso a una in particolare gli ho conosciuto qualche anno fa
Che era stata portata in Italia dal padre e che aveva lavorato per vari anni dando sempre il suo stipendio al padre senza proprio discutere
E poi finalmente si era affrancata trovato un lavoro per i fatti suoi e ha cominciato a vivere diciamo una vita più indipendente quindi tenendo il suo stipendio
Vivendo diciamo con le vesti più occidentali e avendo un certo giro di amicizia sempre fra persone
Del Marocco del diciamo
In qualche modo del suo Paese di origine ma indipendentemente dalla famiglia di origine quindi acquistando un suo proprio spazio e modo di dignità
è una ragazza per esempio questa di cui parlo che non e analfabeta
Lo dico con una certa cautela perché mi ricordo appunto di avere sentito la
La Presidente dell'Associazione donne marocchine in Italia dichiarare anni fa giacché non esiste questo fenomeno di donne e uomini che non stanno
Leggere e scrivere Marrocco perché nuovo sovrano
Ha fatto delle campagne di alfabetizzazione isola con tradirei perché a me risulta che esistano
E ciò nonostante voglio dire questa ragazza
è stata capace di trovarsi una sua strada una famiglia che l'apprezzata è stata così brava è così Cammarata tornare indietro un'Italia durante la sua prima vacanza in Marocco perché la signora presso cui stava
Stava male e poi è morta in effetti quindi lei è tornata per vedere la sapendo che stava male ecco io credo allora che noi forse dovremmo fare uno sforzo maggiore per conoscere le singole storie delle persone
Perché quando capiamo meglio che esistono singole storie capiamo meglio anche tante cose se parliamo delle realtà nel loro insieme
Possiamo aprire diciamoci Murri in confessare attivi fa urea stereotipi
Se conosciamo le persone in profondità
Possiamo invece capire meglio a tante cose quindi sul piano lavorativo e della ricerca sociologica io credo che noi dovremmo fare degli sforzi per tirare fuori storie di vita delle persone
Per ricostruire alcuni percorsi di vita e per capire quanto queste persone stiano dando Alitalia oggi
è stato toccato prima fosse davanti a Cadice a mi sembra un non sono sicura di questo però il tema del fatto che
Oggi siamo in Italia di fronte a una seconda e terza generazione
Questo è verissimo e non solo siamo di fronte a una seconda e terza generazione ma diciamo anche che
La presenza degli immigrati oggi è talmente radicata nel nostro Paese che se ne sono accorti in molti
Se ne sono accorte le banche per esempio alle quali hanno fatto grandi riflessioni in merito alla presenza degli immigrati mi io non so se questo sia un bene o male me lo chiedo da molto tempo
Però come voi sapete diciamo ci sono oggi banche dedicate agli immigrati ci sono sportelli nelle banche dedicate agli immigrati si è molto alzato il volume dei conti correnti di immigrati
Molti immigrati in più rispetto al passato hanno avuto per esempio finanziamenti per mettere in piedi piccole in prese quindi evidentemente voglio dire questo è un segno forte di radicamento in un Paese
Chi diciamo si interessa il commercio si è reso conto che la c'è comunque un'utenza perché gli immigrati è vero che mandano rimesse al Paese di origine ma è anche vero che consumano in Italia
E quindi sono diventati oggetto privilegiato di alcuni tipi di pubblicità
Ecco io tutto questo non so ripeto se si grande bene o se sia un male lo prendo soltanto come un segno evidente del fatto che la presenza degli immigrati o oggi come è stato già detto
A questa tavola è una presenza radicata nel tempo e nello spazio
è una presenza diciamo da cui non possiamo più prescindere non si tratta di parlare di integrazione o meno sono diciamo di immigrati oggi protagonisti a pieno titolo della vita quotidiana in Italia
Cosa resta da fare allora a mio parere
Beh purtroppo con questo Governo sarà difficoltoso mai io credo che quello che noi dovremmo fare riconoscere diritti
Riconoscere i diritti è l'unica cosa che ci resta da fare perché una volta che saranno riconosciuti i diritti noi sancire in una situazione che già è andata avanti in questo senso
E e assurdo evidentemente continuare ancora a negare diciamo questo stato di cose
D'altra parte queste Pepe che a partire appunto dalla Bossi-Fini in giù è stata ricordata prima da lei la situazione della presenza immigrata oggi è in grande difficoltà in Italia perché c'è una campagna continua e costante
Anti immigrati si parla di devianza si parla di immigrati si parla di mancanza di sicurezza e si parla di immigrati come se ci fosse un nesso che francamente difficile dimostrare in termini reali e logici
Quindi io penso che il discorso di fondo non sia il velo o il numero dei loro cosa del genere sia il riconoscimento dei diritti agli immigrati fra cui anche il diritto di cittadinanza evidentemente
Credo che siamo in un Paese in cui le donne sono abituate a vestirsi come meglio credono e spero che potrà continuare così in futuro e questo per tutti noi evidentemente
Quindi spero che ci sarà spazio abbastanza per cui una giovane donna musulmana che viene in Italia e che ritiene di potersi liberare del velo lo possa fare
E penso e spero che ci debba essere spazio abbastanza
Per cui una giovane moglie che arriva in Italia senza mai avere magari ministro Luppino perché viene dal Marocco dove non tutte le donne lo portano
Se vuole dare un segno di affetto al marito di identità e vuole portarlo lo possa portare
Quindi ecco io farei soltanto questa notazione credo che noi abbiamo imparato oggi una cosa molto interessante con riguardo
Appunto alla ivi Giuni alla credenza islamica come una credenza non propriamente maschile così come l'avevamo vista fino adesso
E credo che invece per quanto riguarda la presenza degli immigrati oggi dovremo fare semplicemente un discorso di autoconsapevolezza e prendere atto di una situazione che va avanti da anni
Noi oggi abbiamo per esempio è stato detto da lei terze generazioni ma abbiamo una normativa per cui a diciott'anni se un ragazzo non ha
Una situazione già consolidata propria viene mandato via che è un'assurdità
Un'assurdità per lo Stato italiano che ha impiegato comunque risorse per la sua educazione
Un'assurdità per il ragazzo che è nato e cresciuto UE è cresciuto in Italia in un contesto italiano e che poi deve tornare in una supposta
Patria di origine della sua famiglia dove magari non ha più punti di riferimento e in cui magari si sente e si trova come un estraneo
Quindi io credo che noi dobbiamo batterci per i diritti degli uomini e delle donne
Delle donne degli uomini sia italiani sia stranieri sia cristiani sia islamici sia di qualsiasi altra
Credenza religiosa essi siano vi ringrazio
Grazie anche per questo intervento e parlando facendo riferimento all'intervento dicere alzate su Donna sul donna la donna nel Corano
Volevo fare un avviso
Dal momento che adesso facciamo un intervallo contrariamente a quando a quanto descritto nelle nel programma
è l'avviso è questo che ci sono molti pregiudizi proprio sul sulle ruolo della donna nel Corano e già da da alcuni anni
E stiamo lavorando presso l'Università di Roma Tre
Con realizzando una serie di di seminari e di convegni su questo tema
Atti ha partecipato anche la stessa c'è adattate altre ci sono anche delle pubblicazioni è martedì prossimo ecco è questo l'ha vista vedete lì una prenderete una locandina rossa
Sul tavolo in fondo alla sala martedì venticinque c'è un
E un seminario intitolato proprio Teolo che musulmane femministe
Ecco che affronterà questi questi temi anche a partire da alcune donne dagli iscritti di alcune donne musulmane
Citate da Cadice a Patrizia per esempio laminato adulte altre
E alle dalle dodici e trenta alle quindici e comunque ecco scusate questa questo questa cosa che mi riguarda diciamo personalmente però ritengo che sia che sia molto molto utile quindi prenderete la
La locandina mentre solo se sorseggia te il vostro caffè
Quindi facciamo all'intervallo
Mi raccomando prima avete tutti qui perché poco ci sarà l'intervento di capire quello che è un principio estremamente interessante e quindi
A dopo
Allora riprendiamo
I nostri lavori
Non sono il pubblico ma anche relatori sono indisciplinati
Allora e l'ultima appello accorato che facciamo noi iniziamo
Iniziamo ugualmente e quindi io do la parola
Ha carisma mo'aule
Che
Marocchina abilità in Italia quindi italiana ma comunque non diciamo più italiana non è italiana perché questo discorso e superato così come abbiamo impostato
Questa mattina il dibattito sull'integrazione o pseudo integrazione e poi vedremo un video e poi il dibattito
Prego
Grazie
Volevo aspettare ancora che arrivasse la professoressa ma non c'è anche fradicia Del Monte
Dunque intanto vi voglio ringraziare per questo invito
L'organizzazione di questo evento che appunto vedo dal dal titolo di queste due giornate di Islamic tagliata fondamentalismo e islamofobia
La parola islamofobia appunto ricevuto molto per
Per poterne discutere perché prima parlare di islamofobia sembra un po'di o no
Non si poteva insomma in qualche modo parlare del fatto che effettivamente
In questi dieci anni si è avuto
La sensazione che era proprio in atto un comportamento
Islamofobia o e quindi discriminatorio e quindi che in qualche modo avrebbe anche avuto delle conseguenze sulla
Trasformazione della nostra società multietnica
Io vorrei
Ritornare invece al al tema di questa tavola
La donna musulmana tra identità e integrazione per me invece questo titolo
Sin dall'inizio secondo me i sono un po'vado un po'controcorrente ci azzecca come si dice perché
Significa parlare di seconde generazioni di terze generazioni
Vi do e di giovani donne musulmane in un contesto nuovo che questo che è un contesto occidentale italiana quindi assolutamente ci sta
Il ci sta al fattore identità e ci stanno fattori integrazione se vogliamo chiamarla identità perché siamo in una fase di vera e propria trasformazione perché ci troviamo in un contesto nuovo ci troviamo in un contesto che
Ci mette di fronte a delle vere e proprie sfide che non è detto che possano anche cambiare
E far parte di quel riformismo islamico di cui
Le collega hanno parlato anche prima
Quindi appunto questo tema come è evidente
Di coinvolge anche sentimentalmente visto che sono
Di seconda generazione
E quindi mi trovo nell'affrontarlo non solo
Appunto come seconda generazione di origine marocchina italiana ma anche come
Professionista giornalista
E ultimamente quindi solo pochi giorni fa infatti avevamo realizzato come associazione di cui io sono Presidente Genet magrebina
Una ricerca sulle seconde generazioni di musulmani in Italia una la prima ricerca qualitativa
Sulle seconde generazioni di musulmani in Italia poi io affiancando questa ricerca ho voluto fare un focus solo sulle ragazze perché solo sulle ragazze perché sono sulle musulmane in Italia perché
Avete avuto modo purtroppo di vedere dalle cronache che ci sono stati dei casi veramente preoccupanti parlo dei casi
Di Cina Salemme di di sana da farmi ragazze tra virgolette occidentali occidentali Zatti sì con i G secondo i genitori
E quindi hanno dovuto pagare con la propria pelle questa loro occidentalizzazione quindi per me era molto interessante capire effettivamente come stanno vivendo questa ragazze musulmane che vi è stanno
Come stanno vivendo questa loro trasformazioni identitaria se ci sono
Dei conflitti psicologici dei conflitti familiari appunto interessante capire capire questo anche per riflettere su quello che è successo a queste due ragazze che rappresentano ovviamente un esempio estremo
Quindi ho realizzato questo documentario dal titolo Paramatti lo scoprirete dopo perché
Dove ho cercato di fare del mio meglio per raccontare
Prego diversi ritratti di ragazze musulmane e e capire appunto questo loro processo prima di mandarlo
In onda spegnere luci dico solo una breve cosa
Scusatemi se esco da un discorso all'altro però mi sembrava giusto dirla ho sentito il discorso dell'archeologa saprà Hasard
Anche di fa dice anche la professoressa della professoressa ma Ciotti
Si è parlato molto della posizione della donna nell'Islam nel Corano una posizione assolutamente non discriminatorie non misogino
E
E poi si è parlato anche del fatto di come
L'Occidente discriminare c'è Lalla teologo APPA detto la donna musulmana a tanto da dire a tanto da
Da raccontare
Però secondo me non bisogna dimenticare
Che
Il pregiudizio occidentale era alta nasce da un pregiudizio che noi abbiamo nella nostra stessa società islamica
Quindi non possiamo nasconderci denti dietro al fatto che
Il vero problema e che da noi stessi
Non c'è non c'è ancora stato un vero lavoro se non di poche femministe che di cui c'è una testimonianza
Di scritti e altro che effettivamente le donne che delle donne musulmane nelle Società Ousmane ancora si trovano in corso in condizioni assolutamente
Discriminatorie uno su tutti e agli occhi insomma di tutti noi e
Il Paese per eccellenza di cui ha raccontato latte omologa cioè l'Arabia Saudita
Dove vengono raccontati nei diversi versetti del Corano di quanto le donne valevano in quell'epoca dove nasce l'Islam ma di cui
Noi sappiamo molto bene che la donna invece vive una opposizione veramente discriminatoria solo pochi giorni fa queste donne hanno avuto la possibilità
Di votare tra quattro anni quindi ancora inattesa
E non hanno ancora la possibilità di guidare un'automobile quindi c'è
Facciamo una riflessione al di là della teoria della storia di quella che
La posizione della donna nell'Islam poi la vita reale
E tutt'altro questo poi con CIPE
Da quest'altra parte del del del del Mediterraneo nell'Occidente sulla crescita di queste seconde generazioni questo pregiudizio che noi abbiamo nelle società islamiche
Crea molti conflitti in questa generazione che cresce che vedrete nel filmato
Molti conflitti di poi non voler neanche far parte di questa appartenenza islamica non mi dilungo ancora non mi dilungo di più quindi vorrei dare spazio
Per una volta alle immagini e alle storie alle testimonianze di questa ragazzi
Simpatico inizia ad essere musulmani
Stato dentro verso
Perché era così
Non potevo farmi domande parabole non sui servizi culturali avvinti trattandosi di una completa ma cresciuta in Italia
L'alternanza tra definita in maniera indipendente
Probabilmente sarebbe stato tutto più facile
Aggiunse deve essere un uso romana preso da estremisti essa Susanna
Entrassero dovrà scappare casa aduso ad avere la famiglia alla mia cultura
Ma mi rendo conto che sa dove scorre ovunque della mia famiglia
Il furto elementi a mio avviso non voglio fare
Se un'azienda
Sia una scelta sbagliata
Se non c'è nessun mirata
Agonizzava spessissimo
Che è una donna esso tendenze della madre in centro
Tante
Riesce ad entrare dentro la cartella clinica
Esce
Anche è morta trattenersi mica
Sono cresciuto e ha pagato radicato hanno
Nella zona tutt'altro comunista
Sono pieni
Cosa hanno
Non poteva andare a dire a mio padre
Seguendo economica indipendente proprio cambiare lavorare indubbiamente la farsa sposare
Non potevo sarebbe sindacatura di conseguenza l'unica soluzione uguaglianza andarsene dall'istanza
Sostiene
Pesante
Mio padre aveva sempre detto giorni sottolinea attento oppure Manisco esperto a vita
Malpensa vecchietti generò do poi India
Tanto che venisse anche in Francia eliminare il mio cognome
Che
Secchio mia figlia
Non credo che in mezzo
Ossa muscoli manovalanza musulmana
Io oggi mi considero grossolana
Io credo due strade capisce per quanto riguarda la religione islamica
Perché non è una rispetterà manicomi
Sì insomma capisce
Teoria mia serba dovesse entrare la allora
Senta trasferirsi all'ANAS
Totale delle esperienze locali dalla sarà d'accordo
Sei trasversali
La Samanta
Diventa ancora necessario della
Doppia
E alla storia
Quell'epoca
Qual è la mia identità
Stefano disporre centimetri
Tra l'azienda e lavoro infrastruttura bancaria l'errore la sera mister esso cambio ambito dietro ritornati a casa e al Santa Sella la casta romana
Dove progressista di aprire un un locale è un ristorante
Tipico della cucina marocchina
Sentivo il bisogno di farlo per me stessa
Non
Ma sono
Posto nel ruolo
Occorrono
Però essa
Onestà
Tutti si aspettano da venti
Sia collocato all'altro anche se nel corso di questi anni ha avuto modo di seguire una via di mezzo
Che non è sempre fa sì che
Non è facile perché
Ci sono dei grandissimi conflitti interiori il fatto di non essere pienamente l'osservante al sesto punto non ha dato più tanto fastidio però
A dire la verità darmi senza rate in scadenza
Segnalate rappezzare avvocato difficoltà nel Sabetta Dini vendere al solare al contrario delle tre anni a venire qui in Italia è stata lei a termine questa delimitare dell'essere liberati intraprendere in maniera quanto Serena ecco le mie sentenze
Roma
Identità non è una identità probabilmente è una
Sintesi tante stanzetta zone estremamente
è un insieme
Disparità grossolane Castaldi che e così fiabe alternativamente io voglio essere stessa cogliesse la sintesi
In sostanza asservita fino ad ora
Io sin da piccola sono cresciute in campagna che mio padre
Fa l'allevatore
La natura ci porta allora devo soltanto alcuni alla realtà la vita
Queste l'ANICA lottare
Tutte le qualcosa
I miei genitori hanno fatto uno sforzo di essere occidentali quindi di avvicinarsi alla cultura italiana disfa riferisce mie mio fratello che ci sentiamo italiani
E io mi sento in qualche modo istintivamente di farli felici di ricambiare questo loro sentimento io
Grossa responsabilità nei confronti di emergenza
La paura Antonia quella di
Magari di di avvicinarmi troppo ad una cultura di fare un torto all'altro cultura nel senso che io vorrei
Stati in tutte e due le culture nello stesso modo cinquanta e cinquanta
Io che mi sento premia per carità
In linea
Riuscirà mai a
Master cammina questa pasta reale
Qui ha abbracciato
è stato molto difficile perché poi alla
Il secondo anno
Cannizzo sopportabile è stato difficile
Perché
Ogni anno
Mi hanno accolto con molto
Caloroso come si accoglie Di solito uno studente nuovo
Anzi in molti ragazzi si
Si sono divertiti a affari scritte nazisti nei confronti
Hanno scritto ancora sono arrivati anche i terroristi islamici a contaminare la terra di Bracciano
Antipanico che sessant'anni insieme perché se è ancora di chi
Fino ad ora
I giovani ci mettono un poco cambia idea
Mentre gli adulti agli adulti
C'hanno le loro idee rimangono stretti chiuso diminuito
Questi gruppi insieme di
E c'era prima e la professoressa che non accettava riportassi invito durante
Attività fisica
Un giorno da Fabio a leso il velo inizia ad attivarlo
Se
Tanti piccole dal sei di
Dentro il mio cuore piscina si sono formati si sono
Lievitata in modo
Assurdo
Io
Non ho paura di dire in Occidente non ho paura di non essere accettata questa del mio paese io sono come deve agire qua
Anzi io mi sento straniera nella terra di mezzo inizio di quest'io
Di mi sento
A mio agio nella mia terra
POR
Come
Come vedete
I i ritratti di queste tre ragazze ci fanno capire di come è davvero complesso il tema no sono tre ritratti di
Tre scelte di vita
Che si contestualizza hanno in un confronto con una realtà diversa come dicevo prima
Nel che quella occidentale
C'è molto il discorso si parla molto di discorso dell'identità
E quindi per questo che secondo me era molto azzeccato il titolo
Un'identità in trasformazione che loro ancora non sanno perché
Se magari non si vede molto bene al firmato ma le ragazze hanno trenta diverse la prima
E a ventisei anni la seconda è molto più matura trent'anni quindi e già
Più consapevole la prima ha fatto una scelta però e ancora non è tanto sicura di quella sua scelta mentre l'altezza e propone adolescente a ventun anni
E
Ora
Nel montaggio di questo documentario tante cose sono state tagliate per un'economia del del racconto però la terza ragazza che io ho scelto per chiudere il documentario
E fa una scelta molto molto difficile e la dedica soprattutto ai suoi genitori perché lei dice
Io ho una grande responsabilità verso i miei genitori i genitori che significa le sue origini che significa la sua religione era sua cultura
E e quindi e come se fossimo a regalo
Verso i suoi genitori di cui lei è consapevole che hanno fatto un grande sforzo sia nel portarla qui in Italia sia nel sforzarsi di essere occidentale mera alta non lo sono
Nel senso che io ho avuto modo di di di incontrare accada faticano ancora parlare la lingua italiana faticano tantissima sono lei è nata in Italia sono venticinque anni che sono in Italia però lei si sente in questo momento era la sua vita
Di voler regalare quindi c'è anche
Un conflitto sentimentale di di di questi genitori dei loro figli
Ecco io spero che sia Stato un filmato con queste storie che possa aprire veramente un dibattito su queste nuove generazioni su queste nuove donne
Nel contesto italiano che
Sicuramente sicuramente
Cambieranno molte cose a partire da questo riformismo islamiche di cui si è parlato in questa tavola
Davvero interessante questo filmato che chiama in causa soprattutto in un po'tutti ma soprattutto noi noi sociologi
Cari ma all'inizio diceva come questo firmato fa parte di una di una ricerca sulle seconde sulle seconde generazioni
Qui c'è imminente che ha studiato anche le seconde le seconde generazioni è un po'diciamo che la sfida per le scienze sociali e è proprio questa
è nelle seconde nelle terze anche generazione essenziale fondamentale problema dell'identità lo dicevo a all'inizio del dibattito oggi è proprio
Sul li sull'identità nella globalizzazione cioè in una società che vede sempre più i confini i margini che non ci sono più eppure abbiamo necessità
Dell'identità è dicevamo all'identità diventa
è plurima e dinamica è molteplice ma non solo all'identità delle delle donne musulmane l'identità di noi di noi tutte
Prima di dare la parola all'intervento a chi in questo a questo tavolo vuole intervenire proprio sul filmato o su altri discorsi
Vorrei fare un piccolo riferimento personale se mi si consente questo riferimento
Che è venuto fuori anche parlando tra di voi mentre prendevamo il il Caffé
Io sono nata a Caltanissetta
Come tutti immaginano essa hanno è una città araba è una
Calati Missa no città delle donne
è stato così normale per me il considerare mi
Non dico
Musulmana perché io sono cattolica ma e in qualche modo a Rabat che non mi sono mai
Posta il problema di studiare di confrontarmi con questo mondo semmai sono stata interessata quand'ero giovane a confrontarmi con altri
Con altri mondi perché da bambina andavo a giocare in un posto che si chiamava Jebel da bimbe
Che ovviamente
Onere o nove un nome arabo il
Anche il Castello che andavo a visitare a Caltanissetta era un castello costruito dagli arabi io dico probabilmente dato che era città delle donne era un'area in me dove
No le donne venivano
Venivano protetti venivano protette mentre anziché mentre giravano attorno attorno alle coste quindi diciamo l'identità Dini Essen accedi persona nata a Caltanissetta è un'identità
Che ha a che fare con col mondo col mondo arabo poi
Con i normanni e quant'
Ecco comunque è un'identità
Un'identità composita
è difficile che nella vita quando c'è una domanda proprio diretta uno riesca a dire sono Cuesta sono quell'altra perché
Si cambia continua continuamente quando mi si chiede il di dove sei io dico sempre
Sono nei Senna
Non sono di Senna con quello che era prego il che significa essere in sella nonostante la maggior parte della mia esistenza io l'abbia trascorso qui a Roma ma non ho mai detto a me dirò mai credo
Sono
Sono romana anche perché non si sente non si non si sente per niente ecco
Questo per dire come dentro di noi è dentro è dentro di noi questa molteplicità delle delle identità che è anche che anch'è una una ricchezza una ricchezza e si capisce anche col passare col passare degli anni magari questa ricchezza a volte non viene compresa
E viene vissuta con molta con molta sofferenza
Un'ultima cosa vorrei fare riferimento a una ricerca visto che il carisma accennato anche a questo discorso sull'associazionismo delle donne
Musulmani in Italia è questa ricerca che è poi ha visto coinvolte soprattutto donne di seconda generazione impegnate nell'associazionismo
Ha individuato delle tipologie
Completamente diverse io rimando poi
E in separata sede a questa ricerca per le tipologie come per dire che l'identità che poi queste giovani donne ricostruiscono o l'identità che vivono
Sia morto di sia molto differente differenziata non si vada alle fatte alle streghe alle alle nomadi eccetera erano queste le tipologie della ricerca
Non so io darei la parola
Al pubblico mi dicono va bene
L'hanno detto sì prego
Così come per le per il pubblico per la radio
Per tutti e due bene ma Monsanto invece
E io vorrei che
Fare i complimenti a Carini ma soprattutto per l'ultima scena dell'aquilone
Che così
Simboleggia la libertà
La decisione del queste belle ragazze perché le scelte anche belle quindi capillarità
No beh le ragazze marocchine son tutti abbarbicati alle deroghe non sono mai e non
Beh
E
Memo alto piaciuto sentir dire questa ragazza giovane che vuole essere la sintesi delle due culture no
La sintesi delle due culture perché che in realtà il filmato è chiarissimo quel sette dei ragazzi e sono
Tre esempi di libertà di decisione il conflitto fede culturale
Non inficia assolutamente la ragazza dice io sono peccatrice non abbiamo per confessionale per fortuna di cui per fortuna dico quindi
Il peccato non cancella l'identità religiosa non assolutamente sarà al Padreterno
E quindi sarà al Padreterno non sarà accerto per il prete ad assolvere anche se qualcuno cerca di fare vietare all'Islam una chiesa musulmano alla vogliono
Io mi auguro
Che alcuni tentativi vero vengano cessati subito
Per nel trasformare l'Islam anche una chiesa insomma
Quindi
Io credo che ci sia semplicemente ecco la confusione fra fedi e culture
Quindi
Il peccato non cancella liti bilancio io sono un peccatore perché
Se bevo il vino
Io sono un peccatore ma questo non cancella la mia identità
Di musulmano quindi
Io non mi voglio dilungare sulla vicenda dell'identità invito semplicemente la legge naturalmente non alle mie amiche e colleghe
Che lo conoscono meno hanno indicato loro non Maalouf ma Amartya Sen vero ed identità e Fiorenza
Forse lì cioè veramente da apprendere da capire e da
Da e imparare qualche cosa ma
Parentesi chiusa
Vorrei così ripartire in ordine perché io avrei
Tante cose da dire scusate missili ho annotato perché
Le relazioni sono state così ricche e importanti che e io mi son permesso di annotare qualifiche qualche osservazione
La mia amica Cerasarda
Che così e con un
Un linguaggio quasi gesuiti co e di un esige esiti
Direi che è uscita e
In un
Ottica tese semplicemente
Ad una unificazione teologica cristiano musulmana va bene ben nota alle sue competenze
Ha site ci ha dato un un quadro un quadro così incompleto dubbi devo dire perché
Da buona proveniente dell'Iran ha omesso il ruolo di ai diciamo
E il più importante no per la storia dell'Islam che noi chiamiamo la madre di musulmani quindi ecco
Sottolineare il ruolo di H D già difatti ma better city fatte ma lo capisco perché riusciti e senza Fatima non sarebbero usciti e naturalmente no
Ecco ma ai cioè per i suoi limiti della madre no dell'Islam quindi molto importante per noi ricordare anche questo
Sull'interpretazione di un mio Cerasarda commi significa il capo della Umma
Non del letterato non di madre ma Capote il humanum la comunità il capo della comunità
La comunità nascente cioè la comunità islamica no quindi stiamo attenti a fare e a dare certe interpretazioni che sono importi filanti batte quanto a replicare a Vietnam arabi
Pace all'anima sua non ha mai aggiunto nulla alla esegesi nella filosofia e islamica quindi lasciamolo in pace
Al
Signore Del Monte la signora Del Monte
Dal Monte
Ecco la banana Eco.Ge mi scusi Jesolo confuso con la baracca anche mi scuso
Mi scuso mi scuso mi scuso ecco la signora Dal Monte che così ci ha trattenuto in un modo anche salottiero no parlare della
Così Terna
Il femminismo islamico non questo sommo cose un po'
Estrarne no alla alla mia cultura la mia mentalità dimenticando che il femminismo nasce come ho detto ieri in
Al Cairo Egitto mille novecentodiciotto quanto la donna
Aveva il diritto al voto e in una monarchia
Parlamentare
E e pensare che in Svizzera donna non ha ancora diritto al voto politico
Solo regionali amministrativo quando in Italia sì discuteva se la donna aveva un'anima quindi forse certe cose bisogna conoscere e bisogna studiare e prima di parlare ecco
Ariccia è stata
La donna che noi sentiamo parlare isolotti francese del Settecento che sono
Hanno una ragione molto lontana con i salotti occhiaie scena moglie propone
Preferita del profeta faceva quasi quotidianamente la casa di riposo
Quindi una tradizione e la cultura nostra e così
Profonda e così radicata così ramificata che forse ante venir qua a parlare in questa maniera forse non aiuta alla comprensione
è l'orgoglio
Di quel musulmano che si è convertito al cristianesimo io lo apprezzo moltissimo perché sì uno lasciamo una cosa certamente
La lascia definitivamente
E certamente lo apprezzo più di quanto apprezzi i convertiti all'Islam che vogliono costruire fare dell'Islam un'altra chiesa tipica co analoga alla Chiesa
Cattolica quindi qui stiamo attenti perché non porta sulle spalle dietro il bagaglio suo
Suo di carte cattolico di provenienza quindi cerchiamo un pochino di avere di avere un po'un po'di rispetto un po'di rispetto anche per questi
Per questi comportamenti
Beh
Il il matrimonio imposto matrimonio imposto
Forse no invita scusa a sì vecchi finisco sì ed
Finisco allora invito semplicemente vedere un film molto bello indistinti esiste
Semplicemente questo Toso se lo conoscete ma è un film è stupendo iscritte es Ist
Grazie
Io chiedo scusa se sono costretta a
A chiedere
Perché vedo molte mani alzate quindi adesso darei la parola a Maria Antonietta comanda
Bene io credo che il confronto in Italia ci sia da sempre ne fa parte della nostra storia fa parte della nostra struttura parlavo
Parla una
Che è nata a Roma ma
Origini friulani antichissime mettere insieme queste due culture è stata per trovare un equilibrio e una identità
è stato un lavoro d'una ditta complessissimo quindi io capisco come l'incontro tra culture sia complesso e che non possa essere semplificato
In una sintesi che falsa la realtà quindi credo che un certo punto per potersi capire occorrono alcuni alcune cose essenziali
Che trovo molto spesso non solamente nell'incontro con altre culture ma nell'incontro tra le persone
Cosa vuol dire che
Se
Il pungo in una dimensione di andare a cercare nell'altro
Solo ciò che può confermare quello che io già penso e che mi faccia dire io sono meglio questo non credo che serva
L'altra questione
Il discorso del giudizio
Prendere una realtà relativa e assolutizzare
Ecco allora anche questo non aiuta l'incontro
Adesso
Passo al discorso religione
Sono cristiani cattolica da sempre
Ho discusso tantissimo e continua a discutere ma lungo per un discorso accademico
Ma nella ricerca per il
Il discorso autentico che mi fa mettere in relazione il presente con le origini
Quindi
Cos'è cristiani Superman
Essenzialmente spezzare
L'attualità come spezzi il pane che inutili condividere essenziale può esserci un incontro su questo piano con le altre religioni credo di sì il resto sono sovrastrutture
L'essere umano è questa altro discorso le donne
Scusate
Perché sono riflessioni che hanno accompagnato tutta la mia vita comincia ad essere un po'perso
Discorso donne è un discorso che viene estremamente banalizzato da chi non ci conosce non siamo sul riuso ma chi l'ha detto mai ma quando mai siamo state lussurioso adesso ma questo modello che hanno imposto con i mass media
Voglio dire questo discorso della sessualità che non è un incontro tra due persone che si compenetrano ma è un discorso che
Esercizio di due organi che si incontrano senza alcuna risposta
Ora questo discorso questo modello
Che la donna ha dovuto combattere fuori e dentro di sé perché sapeva che la sua liberazione sarebbe stata la liberazione
Como
Perché noi tetti ma quanto la donna di modelli imposti
E non credo che un certo punto
Ossia libero solamente perché a cinquanta mila donne
Questa è semplicemente una deviazione orribile che coinvolge tutti e due e che quindi dobbiamo cominciare a discutere
Ecco in questo senso qua io dico che
Anche questo messaggio che tiene tanta religione che
è una Regione valore e di gratuita che sia qui che si arma allora Paglia un poco della mia esperienza in Iran poi chiudo perché tanto quelli dovuti l'ho detto
Dove la guida ci diceva che le mogli il giovedì
In cambio delle loro prestazioni con il marito quindi nonché il discorso che va al di fuori di questo
Devono
Pagare illegali
All'usura questo voglio dire mi chiedo se è una rivelazione femminile quindi sta oppure se un modello di una società che tra l'altro alla donna non da nessuna tecnico libertà economica
Per cui devono garantirsi la vecchiaia con questi regali questo detto dalla guida che ci accompagna
E invito a
Ad avvicinarsi per il prossimo intervento a cui io non conosco i nomi quindi sì lei
Dietro e magari lei si prepara
Sì si prepara in modo che are
Non perdiamo tempo evitando andiamo andiamo oltre il tempo
Perché la conclusione era prevista per le dodici e mezza io vi chiedo di allungare perché molto interessante questo dibattito prego
Mi chiamo Elia Tagliacozzo a molte idee molto confuse sperati cerco di
Di dire almeno qualcosa
E il nome perché un questa Roma tradisce un'appartenenza alla comunità ebraica l'appartenenza come dire condivisa
Non solo nel nome ma anche nelle contenute in alcune pratiche
Non in tutte e non mi sento una peccatrice pure essendo sabato e stare qui a parlare tra
Però mi sento profondamente legata al mio mondo culturale e citavo a tra Andrea Palagiano si parla di Islam ma perché rilassante metterci no al
E così via dell'ebraismo eccetera poi mi sono resa conto che c'era un po'di paura in questa
Non vuole prendere la parola e allora ho pensato ad essere un ampio della parola rinnovata di confronti veramente Ramaglia spararci tutti quanti quelli che sono qui
Quello che volevo dire è che io ho l'impressione che
Lei la faccia un po'facile sul conflitto tra fra Regione e cultura molto molto facile sono arrivata molta faceva dal suo intervento dichiari invece
Però
Oggi la stigmatizzazione del conflitto e la cultura e religione in queste ragazze mi sembra molto molto facile e lo dice una che accetta di Hina italiana
Dal due mila anni fa mio cognome taglia cozza un paesino dell'Abruzzo siamo venuti dall'Abruzzo a Roma nel mille cinquecentocinquantacinque quindi voglio dire veramente migranti italiana Dini di tutto tutto
Periodo però
In questo Paese essere in questo Paese che oggi c'è il sangue stiamo celebrando cerco di dirlo il centocinquantenario della del Risorgimento
Mia figlia quest'anno ha studiato a scuola Manzoni marzo mille ottocentoventuno dice che italiane una d'arme di lingua dal citare di memorie
Dice e di cuore bene io sono una cittadina italiana
La mia collettività religiosa risiede in questo Paese dal due mila anni e mio cognome era Romano a partire da cinque sei Colin ma
Di questa idea di cittadinanza come l'ha declinata in Manzoni è uno dei massimi poeti della letteratura italiana contemporanea
Non condivido alcuni pilastri fondamentali intanto molto vicina a queste giovani ragazze che si sentono perennemente in bilico poi può anche darsi
Che che che che l'aspetto interessante della fascia della faccenda si a stare in bilico e non prendere né da una parte né dall'altra
Però ecco questa mi mi premeva far giungere
A queste ragazze giovanissimi
Una testimonianza di una persona che pure essendo qui pur non amando i problemi probabilmente ad altri farti e
E tesi di quanto non possa averne
Averne io tra che comunque questo Paese è un Paese complicato e che ha una autorappresentazione dite se estremamente granitica rispetto al quale
Non è facile non è facile inserirsi mi premeva dirlo perché mi dispiace molto che la mia
Collettività culturale non sia in prima fila nel rivendicare
Per le ragazze e non solo per le ragazze e per aiutarli ha detto per aiutarci tutti
Credenti e non credenti per aiutarci tutti i cittadini italiani a trovare un modo nuovo di declinare il concetto di cittadinanza che non sia quello di Manzoni
E e che invece diventa indispensabile
Grazie
Prego
Do la parola per altri due interventi e poi facciamo un giro di risposte questi interventi pregherei che fossero molto concisi
Chiedo scusa però
Prego
Volevo accennare al fatto che il rapporto fra le civismo di religione grazie
Tra l'altro molto programma
Pertanto riguarda il laicismo e la religione eccetto che in Occidente eccessive ritiri Ciferri che dice quanto il sistema si sente parlare di religione
Come anche da noi simile tantissime regrediscono quando sentono la parola il laici o il laicismo perché questo
Illegittimo questo fatto perché in Occidente per arrivare
Un tipo di Stato come quello che abbiamo adesso ha dovuto combattere tantissimo e il potere temporale della Chiesa quindi l'uomo occidentale della sua esperienza continuo è stata un'esperienza traumatica
Per esprimere la sua
Nostalgica di Dio che innata in ogni essere umano dal nostro punto di vista per questo si dice distanti nel fare però la religione islamica religione congenita dell'uomo perché Dio ha lasciato la sua impronta
L'ha il senso di della consapevolezza dell'esistenza di più allo stadio di Dio da noi si dice che in data in ogni essere umano quindi ogni essere umano
Nasce secondo una dimensione sua naturale congenita in se stesso quindi il mondo occidentale ha dovuto soffrire tantissimo per liberarsi del dominio
Tempo orale della chiesa che si poneva come intermediario fra un uomo ed Attilio che nell'Islam non esiste l'intermediazione fra uomo e addio
Per questo e nel mondo occidentale quando si parla di religione il sedici si irrigidisce
Perché se hai paura che si ritorni un potere di qualche classe di qualcuno che vuole imporre sul vite delle decisioni delle code eccetera dove tu non hai nessun tipo di ruolo
E l'Occidente oppure intende danno io l'Oriente purtroppo
Sbagliando denominazione del processo dello sviluppo storico culturale e sociale eccetera
Quando sentono il termine laicismo Serlenga discolo palese la revisione venisse dovesse venire messa in discussione
Assolutamente no ci si deve dialogare continuamente perché il processo dello sviluppo delle società e dell'uomo dell'essere umano di una società umana deve continuare sempre non deve mai fermarsi
Per questo ieri dicevo io saluto con grande
Grande grande
Vanta vedo molto positivamente il il cambiamento che sta avvenendo nei paesi musulmani nei Paesi arabi e chiedo alla politica dei Paesi occidentali anche di non essere sotto un sottoterra
Complice del blocco del ritarda mento di una trasformazione vera che debba avvenire tanto vero che nei Paesi occidentali se mi permettete di dire per esempio vi faccio notare un fatto
Perché nelle Nazioni dell'al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite
Subito risoluzioni contro l'idea risoluzioni e contro la Siria ma vogliamo anche risoluzioni contro gli altri Paesi lo nello Yemen dal Nesi la gente esce pacificamente appare manifestazioni come in altri Paesi con anche in Arabia Saudita come del Bahrein
Perché nessuno è intervenuto qui a dire voltate risoluzioni delle Nazioni Unite io vorrei che voi associazioni della società occidentali vi muovete in questo senso
E non limite annuale limitare solo i lavori agli addetti
Ma di altissimo e vorrei che le moschee però poi c'è il Presidente cui che quando ci sono con impegni e di questo tipo si mettano manifesti grandi perché la nostra gente deve partecipare ai lavori di questo tipo
E non chiudersi ghettizzati io critico le moschee quando vado lì e vedo che quando c'è solo cerimonie o non lo stereo convegni o altro italiani quando non ci sono ma perché
E mail vicini di casa almeno l'importo sono amici miei
Perché anche le donne devono essere guardi ghettizzati perché provengono da ambienti difficile da ambienti molto poveri non sono colte ma portiamo un po'di cultura
Ci diamo da fare ci dobbiamo dare da fare noi musulmani in primo luogo e ci si assume delle responsabilità nello moschee la responsabilità prima di tutto davanti alla propria coscienza e ancora prima del ma anche a Dio per il ruolo che deve svolgere
E noi dobbiamo limitarci a questo mi scuso anche volevo accennare un altro
Fatto molto importante l'abbia chiamato gente due anni fa una televisione per commentare il manifesto della lega che ha messo noi siamo guardi l'unico baluardo per difendere l'Europa cristiana dall'invasione barbara dei musulmani
Io dico e grazie a Dio che ci sono delle associazioni che hanno risposte hanno coperto anche quel manifesto lì
E io dico che bisogna anche lavorare affinché nella televisione vengano invitati né i programmi che vengono messi nel manifesto delle persone preparate che ora chiariranno con tutt'ora non delle persone che a stento centralità vede uno di meno può prendere la propria personalità quel giro che ho visto che se mi permetto di dire anche una traduzione non complete del termine alla Aram perché allora non vuol dire solo perché ha dato assolutamente Aran vuol dire
Per l'istinto dove uno deve riflettere prima di fare una cosa perché il
Quel qualcosa che tu fai ferisce test testo interiormente anche e quello il senso di un peccato cosa vuol dire ferire la tua sa alla composizione interiore emozionali hanno difficoltà nell'educare i loro figli oggi per perché le aree un comportamento nasce se da una moria totale fra la dimensione quella che hai dentro è risultato il tuo pensiero che sono i valori i punti di riferimento
Fra il sentimento di il tuo cuore
E fra lui e distinti e i genitori oggi tutti quanti molto blandi cristiani laici atti hanno difficoltà nel dare educazione ai proprio figli anche occidentali io conosco tanti amici famiglia ottenuta Di Carlo Di mi porta a leggi dire nell'educare i loro figli e che che vanno della droga che vanno in
Così anche l'll ragazze musulmane solo che l'ha mosso il male dicono i genitori eccetera eccetera allora la famiglia islamica ed semplici che il tutto all'Islam
Preliminarmente le strade di nuovo qui non c'è il come e quando si parla del terrorismo perché il mio Breslavia sono stati espropriati nel nel mondo ben nella psicologia nato dalla psicologia come dicono tutti che ha radici nella cultura giudaico-cristiana
Nessuno ha detto
Terrorismo cristiano ortodosso in Jugoslavia e invece
Quando uno sbandato musulmano fa qualunque coda terrorismo islamico e smettiamola con queste quote
Perché non si parla in Irlanda di terrorismo cristiano protestante o terrorismo cristiano cattolico invece basta uno sbandato mussulmano parcelle minima coda terrorista musulmano vi chiedo scusa
Sì per aver prolungato no mi dispiace essere così e a lei intende io direi mille
Che bisognerebbe dare al pubblico qualche volta un tempo maggiore per poter che arrivare dibattuto il dialogo perché non si buste rinviare il discorso in
Sull'importo il professor Grasso escluso dall'ambito non sono perfettamente sono perfettamente d'accordo a così la
La situazione
No e va be'siccome io avevo detto al di dare la parola se se in due minuti
Ecco
Prego velocemente lei
Sì lei aveva chiesto di parlare sì
Ma velocemente perché
Demi nemmeno
Però qualcuna
Qualcuna ne ha preso dodici
Aria
No dice
Avevamo
Perché è la normativa
Fin
Allora
Io
Di una casa in via fino adesso non è stata detta in quanto chiaramente noi stiamo in un convegno diciamo in cui trattiamo problemi che fanno problemi sociologici Chaibia riguardano in appalto
De ben dei musulmani qui in Italia con la con la società però io penso che nell'identità ci sia una componente fondamentale che a quella della fede
Cioè un appalto di ognuno ha comunque una last but napoletana queste avente le sia una componente importantissima perché
Al di là del fatto di essere italiani mi hanno chimici auditi in quello che è verbale però
In altri da un po'il pendenti e in altre azioni di quote di bando nella parte ho detto abbiamo con la cioè io per esempio non italiana patto al bello diciamo quando sono diventata musulmana non ho mai visto un Paese musulmano sono era stata in Turchia l'anno prima però
Cioè secondo me è la maggior parte delle date che faccio
Senza determinante nella parte agli atti quindi io non dal fatto di essere italiana di vivere in Italia non c'è
Io penso che
Una una persona che vive in Alto Adige da occidentale e l'Islam è perfettamente compatibile con fatto di vivere e occidente
Anche al fatto dell'integrazione e te con nome
Integrati a che cosa ci aspettiamo un Paese che sta rischiando veramente di fare default bene cioè una crisi valoriale pazzesca
Cioè noi e dobbiamo come musulmani aiutare
E partecipare con gli altri non l'ha tra i componenti della società al recupero
Di valori quali sono questi valori i valori della pace quei tempi loro ed in tutto il mondo ci sono guerre valore della famiglia la famiglia è diventata e la la l'ammortizzatore sociale né qualsiasi conflitto cioè io penso che è siano questi valori fondamentali la pace la famiglia la convivenza civile c'è
Io non non vaglio integrarli mi
Nel senso di condividere il fatto che bisogna fare i soldi in qualunque modo
Cioè questo non mi appartiene cioè io mi sento più vicina
A a Ida a italiani o stranieri che che bevono onestamente insomma c'era il governo del valore dell'onestà della legalità nella Costituzione aborti dozzinante hanno facendo a pezzi sa io penso che
Ecco
Il fatto di nell'integrazione sia narrata superata cenno anche ci battiamo integrare a qualcosa di
Cioè quali sono i valori occidentali Lotito livello incidentali elezioni valori umani
C'è se la persona umana per noi è un valore è un valore in quanto musulmani in quanto cristiani in quanto ebrei in quanto non credenti
è un valore allora in un mondo dove la pattuglia umana viene sfruttata
E calpestata è in cui la maggior parte la popolazione non c'è nemmeno più un un partito di riferimento perché il movimento che ci sta
A destra insomma in cui lavora la popolazione va be'abituati tira fuori la politica perché non non c'è rappresentanza cioè questi che significa che indica che ci apprestiamo ingredienti valoriale
A cui che l'Occidente riempiti secondo me
E è in crisi è un modo di vivere
E ricostruire al modo di vivere ecco dalla componente l'Armida delle società in tutto l'Occidente secondo me è la e lasciamo fondamentali insomma anche perché se continuano apprendo minare questi valori di
Veramente di succhiare il sangue alla gente di ricarichi atti in qualunque modo questi scandali dicendo io veramente come Paese che amo stiamo destinati al declino grazie di questi no
Inc
Intervento allora io torno al Milan Salinas non alterare la De Luca io ascrivo altrimenti sulla rivista il dialogo che pro Maddalene lei dialogo riescano islamico
Grazie per questo intervento io a dare e so che ce ne sono altri però io farei un giro a questo tavolo e dare la parola cari ma
Che ha parlato per ultimo adesso ricomincia
Ma no io non avrei tanto tanto da giungere sono stata chiamata in causa solo per il titolo o sono stata salvata invece da Marmo decente tra le altre relatrici ovviamente evidenti che ognuno ha un suo modo di interpretare e quindi questa tavola rotonda
Ci ha dato questo questo spazio per il titolo Aram è evidente che è contestualizzato a quello che sentono questa ragazza e perché
Vi sarete resi conto che ognuna di loro usa questa parola ma non è che la usa come frontiera come ha descritto lei che la parola in arabo significa anche questo Marausa proprio come
Peccato nel vero senso della parola di peccare in qualche modo di tradimento la ragazza Susanna inserimenti dice io se mi sento una peccatrice sono
Vissuta con la parola Faranda quindi questo era il senso
Del del suo della sua testimonianza quindi vorrei solo dire questo in aggiunta interventi grazie
Dati rispondere nei limiti in cui è possibile così con questa fretta a agli stimoli di alcuni interventi
Io vorrei ringraziare di nuovo confronti e tutte le associazioni che hanno dato la possibilità
Di mettersi insieme oggi
Perché non solo tra noi e voi musulmani e cristiani c'è una diversità che si conosce
Ma anche tra noi tre donne che stiamo già qui investe di donna musulmana ci sono delle diversità il pensiero di pratica religiosa di modo di vestirsi
E questo come dice il profeta n nella forma tira ma
Anche se la diversità nel mio stesso popolo e semi e di amore
Allora se viene visto in quest'ottica le diverse interpretazioni per esempio il professore mi ha criticato in nella interpretazione di una delle parole che ho usato ma grazie ancora a quello che ha detto nell'Islam non c'è una chiesa
Che può dettagliare chiede su un solido ha il diritto di interpretare
Allora grazie a questa libertà che abbiamo anche dell'Islam noi siamo diversi tra di noi possiamo elaborare collaborare insieme per arricchirci sempre di più anche nell'interpretazione femminista o non del Corano
Io personalmente come donne archeologa sono convinta che il Corano è in grandissima difesa della donna e l'otto per questo e vado avanti che sono con lei cioè di questo adesso se c'è un altro che non non lo vedo così possiamo sempre lavorare ad andare avanti però voglio citare solo due mila sette innanzitutto non ho citato ai sa
è vero sono Sita
Il professore sunnita ma anche mio marito e sunnita e viviamo molto bene insieme e dialoghiamo anche insieme e anche questo penso che sia un punto di ricchezza perché noi due già stiamo e abboccando insieme per vedere le ricchezze reciproche che abbiamo il testo il profeta tutto e uguale tra di noi ma le interpretazioni sì e perché no porta ricchezza anche questo
Non ho nominato Alice non per disprezzo non nominato tantissime donne del Corano per il tempo se c'è tempo purtroppo parlare anche tra
Per un'ora a nominare altre donne importanti dell'Islam
Valori umani ha detto un'ultima ultimare relatrice io penso oggi ebrei cristiani musulmani che ci chiamiamo fili spirituali di Abramo
Dobbiamo avvicinarci di più per cercare sempre di riferire di più e pensare elaborare di più valori Cuma comuni
Umani
E che sono anche religiosi
Se i valori sono umani sono religiosi
Non non non si può non può essere il contrario cito solo due versetti e concludo allora per la diversità
E la ricchezza della diversità gira dalla diversità del genere e altro il coraggio ci ha dato una risposta
Nel versetto famosissimo e no alla no comment Zancaner Bronzola show banda a favore della Lezza ora fu nati tema Commenda Locat poco questo veramente dovrebbe essere un la formula della lavoro insieme perché parla non solo
Che la diversità tra genere
E voluto nel disegno di Dio tra uomo e donna e no alla no comment Zaka renda un sogno abbiamo creato voi da uomini e donne sì siete diversi siete differenti
Ma grazie a questo e la vita va avanti zone eravamo stati uomini e donne la vita si bloccava e si continua la diversità nelle Nazioni nelle fare di nelle culture come lo dice il Corano stesso ma tutto questo che è volontà di Dio ha un obiettivo preciso dice lo stesso Corano Lezza ora fu
Per arrivare alla conoscenza reciproca e che solo grazie alle diversità la conoscenza può crescere
E poi si è migliore dell'altro nuovo alla donna questa nazione all'altra questa fede con l'altra il Corano rispondiamo ancora Enna Crema come in danno a tra poco presso Dio
Il più nobile e colui che teme vivo con l'ultima a un confine tra male e bene colui che produce il bene a nome di questa o in altra sede o cultura e poi
L'ultimo
Che ancora va avanti ancora un anno dice Manna nella storia fanno menzogna che renda un sogno Vacuna momenti
Fra l'hanno figli andavo fai ottanta che va cito l'arabo visto che sono presenti i miei confratelli
Musulmani che è molto bello questo penso che pure essendo un
Un un versetto che
Può mettere tutti noi che crediamo nei valori umani e spirituali insieme
Si traduce si opera
Il bene Mana nella storia Franco merita che avendo avanzo sia maschio che femmina
E sia credente ora nell'interpretazione e che crede nel valore di quello che fa oppure creda in Dio non non dice che creda in ogni modo che sia sincero in quello che fa
A breve la vita benedetta la vita viva
Allora questo può essere
La formula che dobbiamo trattare per un mondo come ha ben hanno citato che umbra in un mondo che ha bisogno di testimoni
Non tanto di coloro che parlano come noi ma che siano testimoni di una vita vissuta insieme che si elabora insieme per i valori umani universali
Grazie
Do la parola
Va bene brevissimo
Buongiorno a tutti innanzitutto ringrazio signori qua
Avoltri ottimi chiamò fattura sarà
Ben bagni il mio cognome sono algerina mi dispiace che sono arrivato molto molto tante appena sono entrata mi piacerebbe votare solo una cosa molto breve
Sono insegnanti di lingua araba perciò dalla lingua araba o imparato che per capire l'istante bisogna capire la lingua uno
Mi dispiace lo dico
Che troppo presto io vedo così il
Scusi dice il mio punto di vista e troppo presto parlare dell'integrazione per quanto riguarda l'Islam qui in
Nei Paesi europei i Paesi che non hanno conosciuto un istante
Perché
Perché già noi stessi arabi che dobbiamo e abbiamo questo dovere e diritto di conoscere l'Islam ancora siamo in difficoltà di quello di di di cattive la nostra religione
Perciò noi stessi arabi nei Paesi nostri viviamo delle contraddizioni viviamo delle difficoltà con la nostra religione di con la nostra religione piuttosto
Da parte nostra verso la nostra religione anche però noi stessi nelle nostre società uno perciò noi quando veniamo qua dobbiamo portare gli slum vero
Parlare degli slum
Per questo motivo ciò non possiamo diciamo siccome si fosse siamo qui giudicando i musulmani uno
Da un altro un altro qualcuno ha ragione perché non vede quello che si pretende in Islanda vede quello che succede dai musulmani e volevo precisare una cosa
Che nella lingua araba
La parola peccato si dice faranno questo è la radice sua viene da un verbo sulla prima forma verbale che in arabo ci sono dieci fondi verbali la prima forma intende
Sarà un masso formativo Arianna e significa
Rende una cosa santa
E niente è una cosa protetta rendere una cosa atti riservata ciò come uno come si dice proteggere preserva vede consacrata come si dice consacra adesso con sacre si
La chiesa Dio
Non lo so una cosa santa questo sulla prima forma né vale e da questo punto si dice Arancio affamare la sua moglie vuol dire che la Chiesa se la Chiesa Santa la resa protetta la resa
Poi come si dice riservata la seconda forma in arabo su forma di far è la
Calma i d'acqua che viene il peccato che cose non toccare i cui il santo
E da questo punto di vista in nella lingua araba il peccato significa tutto quello ciò chi fa male e
Rende il cuore un po'con sentimenti madri Circeo non non mi spiego bene in italiano ma
Il peccato non è non uscì con quella ragazza perché quell'anno SMAU deve fare quello
E il peccato non è non frequentare qualcuno perché semplicemente Cristiano Italiano qui in Italia il peccato in Islam non è questo il peccato iniziale e toccare cui il pezzo Santo Sacco
Il peccato quando un ragazza musulmana conoscevo un ragazzo chi non è e musulmano non capisce questa ragazza e lì che succedono i peccati
Perciò volevo correggere soltanto questo e vi ringrazio per l'ascolto e scusatemi
Grazie di questo intervento è l'ultimo
Adesso do la parola la professoressa ma Ciotti e poi Cadice allora io sarò molto breve riprendo due temi soltanto che sono emersi dei vostri interventi
Mi sembra che il primo tempo il primo tema emerso è quello non semplifichiamo troppo
Che mi trova molto d'accordo perché una cosa è essere immagino islamici nel Nordafrica un'altra esterno come ci è stato ricordato in Iran o negli Emirati Arabi
E così come diverso essere diciamo cattolici e cristiani incerti Stati europei ieri e non in altri quindi
Credo che non dobbiamo semplificare troppo e capire che ci sono comunque assonanze differenze ovunque
L'altro tema che è emerso è quello di come i media rappresentino male l'Islam è venuto fuori in un paio di vostri interventi
E io vorrei riprenderlo questo tema perché sono molto d'accordo non presentano male solo l'Islam presentano male tutta la realtà anche del mondo delle migrazioni
Per non parlare poi dei rifugiati che vengono sempre assimilati agli immigrati non si riesce mai a capire nulla dalla stampa italiana o dei media italiani in genere
Allora ieri è stato detto in apertura da qualcuno che esiste questo famoso patto di Roma
Per cui in teoria ai giornalisti si impegna a non usare curvone le parole evitarne altre etc
Esiste su carta certamente non è neanche la prima volta che si fa questo patto di Roma
Era stato già fatto ed era stato già disatteso io non credo che oggi sia operativo nella realtà noi apriamo i giornali e leggiamo appunto
Di immigrati clandestini in arrivo fino a poco tempo fa si diceva Lampedusa va bene adesso Lampedusa diventa terra difficile
Di accesso ancora non ce l'avevano un piede in Italia già erano clandestini in qualche modo ecco io credo che veramente penso che bisognerebbe ritornare su questa questione
Il patto di Roma ha preso anche accordi per un osservatorio su queste tematiche che a mio parere fa poco il suo mestiere
Credo che sarebbe da riflettere molto su questi temi perché altrimenti noi non riusciremo mai a vivere una società un po'meno ingiusta e in cui i problemi sociali siano affrontati in modo non voglio dire meraviglioso ma almeno un po'meno scorretto quindi farei un appello in questo senso se ci sono giornalisti presenti grazie
Grazie Radice
Dunque io parlo poco perché già primo approfittato e ho parlato molto quindi
Però volevo dire
Sul documentario Intermonte interessante fare delle ricerche sulle seconde generazioni
Quello che io noto no in queste storie di persone che ci ha presentato il documentario è che manca la scelta religiosa tale e quale prevediamo una ragazza che in parole Mata con la sua coscienza
Un'altra ragazza che Rita a una specie di ritorno alla alla cucina no che è uno degli elementi culturali forti e l'altra che invece
CIAL foulard CIAL foulard però voglio dir motiva questo col far piacere i genitori non offendere i genitori aspetti di conoscenza che è sacrosanta verso i genitori scusati devo interrompere
La terza ragazza è una scelta religiosa spero non emerge dal documentano emerge molto bene anche se non solo siamo
No no emerge molto bene perché una grande scelta religiosa la terza comporta il vero da quando ne aveva tredici anni il venga non vorrei che insomma sì
La sua non è evidente seconde anche se non so cosa si dovrebbe essere di più evidente che nascerà non nelle parole non non risulta proprietà nelle parole che lei dimesso è una discarica e discriminazione credo perché è una ragazza che fa una scelta da tredici anni porta il venir Rossi saremo noi a assolutamente convivono rimasta una ragazza parlo del documentario di come presentata questa figura capito non della ragazza e no va be'osservarle assoluta
No io avrei
Sì però
è una c'è letta la Gallo
Di però al
Nel documentario regole di non parlare tutti neanche utenze nello come Ilaria messe gradirei che voi che venga che emerga questa ragazza viene presentata in tale atteggiamento di fede di
Di abbigliamento religioso come riconoscenza alla famiglia va bene questo è un osservazione semplice dopo e molto interessante fare delle ricerche sulle ragazze
La seconda cosa che volevo sottolineare è quella sulla laicità è vero che la laicità occidentale nasce anche come reazione anomala sistema ecclesiastico alla Chiesa
Sicuramente questo è stato uno dei fattori più importanti però la società sta cambiando in questa società oggi ci sono non a caso contro la laicità però io va beh è un concetto di laicità più rispettoso della religione
Perché la società sta cambiando ci sono popoli oggi non solo quelli musulmani anche quell'induisti buddisti che hanno un rapporto diverso
Con la religione hanno una falda una storia diversa dell'Islam ma per esempio
Il periodo di massima espansione
Coincidere con lei il periodo di maggiore fede anche capito c'è un'esperienza
Della religione diverso almeno
A
Si
Sense in azienda no io non credo
Insomma diciamo di no perché ebreo gozzo solo a
Si
Io che devo continuamente Rocco EIRE
Vi prego
Io io sarò solo all'atteggiamento di rispetto all'anno a togliere alla
Mi fa riflettere non ho detto che non deve esistere la laicità penso che si deve avere un atteggiamento di rispetto io sento tante volte nei rapporti così
La religione viene a costare qualcosa di negativo nonché la religione deve sopraffare la laicità questo no però in tanti discorsi come ho portato l'esempio per esempio di queste femministe sul problema dei materiali imposti giacché il discorso per esempio con rimandi matrimoni imposti fosse fatto
Da una persona religiosa lo trovavano negativo avevano il sospetto che fosse per qualche altro motivo questo dico e basta va bene
Va bene
Questo signore inviarla molto vorrei dire perché ha un tono molto paternalistica lasciatemelo dire accredita su tutte le persone
Personalmente ho detto del femminismo che esistono già delle femministe evase
Regge però oggi c'è uno sviluppo del pensiero femminista in Italia e nel mondo
Che di cui se non è a conoscenza si informi
Allora e
Il mio compito sarebbe quello di riassumere ma in realtà voi capite bene come come sia sia molto difficile perché ci sono avvenuti i tanti i suggerimenti per fare altri convegni e altri seminari
E proprio sull'ultimo punto sul quale si voleva interloquire se poi se si può parlare di laicità nell'Islam e ci sarà
Prossimamente o nella presentazione di di un libro scusate che che faccio anche questo riferimento che si intitola laicità in dialogo perché la laicità
Lei la noi dobbiamo parlare delle laicità al plurale LA laicità permettono cioè in una situazione di laicità
Tutte le religioni hanno come dire il diritto e il diritto non solo di di esserci di vivere deve svilupparsi comunque
E io non voglio concluderei con parole mie vi vorrei leggere brevemente una una frase di di Paolo richiede
E quale proprio in relazione a tutto quanto abbiamo detto
Diceva che l'altro no per
A proposito del nostro sguardo nei confronti dell'altro e dell'altro nei nostri confronti no tutte dibattito di stamattina
L'altro che viene da lontano citò prima si fa carico della mia storia dopo riesce a restituire mela rendendo possibile che io me ne approprino
Ogni esperienza nascendo da un'esperienza intersoggettiva no cui si faceva riferimento prima non è mai nel mio né né mia né completamente tua
Ma è contemporaneamente nostra
Il fatto di essere nostra implica che ci sia un noi dal quale possa sgorgare genuina
Il racconto e le possano sgorgare genuine il racconto eh l'esperienza
è
Su Haider cattura da non so se pronuncio bene che il Presidente delle donne islamica europee
Conclude concludeva una sua intervista qualche anno fa una nuova al ASPI
Quella strada delle donne musulmane è una nuova alba
Che con i suoi tenui colori ci guarita dagli eccessi di violenza dagli eccessi di rigidità dagli eccessi di maschilismo dagli eccessi di insicurezza
E mostrerà il volto bello dell'Islam quello attinto Di Rosa
Grazie a tutti per la pazienza
Grazie a questo impegno
Queste
Come a Roma sappiamo che c'è sempre un po'di ritardo speriamo bene
Vogliamo far rivedere un video inattesa
Dal titolo Isla moduli
Ed è un video di Michele Sergio Bertelli
Ed è stato premiato dal premi anello debole
Un altro premio se oltre al nostro capo redattore mossa fare l'Aiubi che è stato premiato con il premio Mare Nostrum
Quindi vi invitiamo a guardare questo video spegniamo le luci
E poi inizierà al dibattito
Ricordo
Il titolo del l'incontro di oggi comunità islamica spazio pubblico italiano come Stefano Allievi Abdellah Redouane mezza dinanzi Yahya Pallavicini a Brunetto Salvarani coordinato da Mustafa la Juventus
Quindi facciamo partire il video
Allora
Milano
Non può neppure diventare
Alla vigilia delle formiche quindici
Recita
Sociali
Una interrompo di
Ficcanti tromba non credo
Una priorità perché
Piergaetano
Puntuale comma quattro estivo lista ma a Milano complici strettamente al dibattito pubblico informato
Questa volta però
Temporale minaccia di diventare uguaglianza per la prima volta dopo che l'Italia il centrodestra fare sulle
La notizia
Sindaco della città
Al centro del dibattito elettorale la costruzione
Schermi benissimo
Letizia Moratti ex primo cittadino supposta fino all'ultimo l'apertura
Luogo di culto
Fa esplodere dal contesto moschea stimo Scano dall'esterno del Comitato Jenna fra i
Dirette i candidati Sindaci dai vent'anni che ci siamo dati usura il
Professionale alle Iene alla scelta del balletto agli atelier
Abbiamo ascoltato il periodo preelettorale facendo la
Una proposta provocazione abbiamo chiesto in cambio delle nostre forze e del quartiere a chiusura definitiva della della questione sta ricorda bene il clamore
Circondava la soglia del degli affitti del centosessanta tipi a leggerlo
I criteri non riusciva ad entrare tutti dell'esito spazio dell'asfalto arrivano i cortili filiali circostanze il centro islamico situato infatti un vecchio edificio a parcheggi tesa al centro di un quartiere residenziale risultato blocco di una delle principali appello
Della città
Nel due mila otto interverrà il Prefetto di Ministro degli Interni Roberto Maroni
Per i musulmani fu l'inizio un pellegrinaggio attraverso la città
La paglia fu spostata al proprio piccole
Poi alla Fabbrica del vapore ed infine una tensostruttura del Palasciano
Che da settembre dovrà però essere abbattuto
Tre anni fa siamo tenuti al Palasharp su richiesta del prefetto
Scusa
Avevo
Solo
Oppure
Milano non può neppure diventare alla vigilia dell'Expo due mila e quindici una città islamica
Una Zingaropoli
Di campi rom
Non credo
Milanesi
Sino per evitare che
Una bella moschea nella nostra città
Allora
La
Puntuale come un acquazzone estivo l'Islam a Milano irrompe ciclicamente al dibattito pubblico è tornato a parlare il sei
Questa volta però il temporale minaccia di diventare uragano per la prima volta dopo vent'anni il centrodestra ha perso le elezioni le liste Giuliano Pisapia ecco questo è un dato che la città
Al centro del dibattito elettorale la costruzione in uno schema milanese
Letizia Moratti ex primo cittadino
Si è posta fino all'ultimo all'apertura di un luogo di culto musulmani
A far esplodere la contesa moschea stimo scarno la lettera del Comitato Jenna Faini dirette i candidati Sindaci vaghe vent'anni che chiediamo la chiusura il assoluzione avere i Wiener al Centro islamico di viale Jenner
E abbiamo sfruttato periodo preelettorale facendo una
Una proposta provocazione abbiamo chiesto in cambio dei nostri poeti del quartiere a chiusura definitiva della della questione recita ricorda bene il clamore e circondava la preghiera del venerdì nel centro islamico di viale di AN
I fedeli non riuscivano ad entrare tutti nell'esiguo spazio dell'ex fabbrica ed invadevano i cortili crediti alle circostanze
Il centro islamico situato infatti in un vecchio edificio non ha parcheggi ed è al centro di un quartiere residenziale risultato blocco di una delle principali acché gli automobilisti e della città nel due mila otto intervenne il Prefetto di Ministro degli Interni Roberto Maroni
Per i musulmani fu l'inizio un pellegrinaggio attraverso la città
La paglia fu spostata altro automatico e
Poi alla Ford tanto a cuore ed infine penso struttura del Pala Sharp che da settembre dovrà però essere abbattuto
Tre anni fa siamo trasferiti al CARA sciarpa su richiesta del prefetto
Promettendo che entro l'anno sarà risolto il problema da
Del Istituto culturale islamico e degli aliena
Purtroppo sono passati tre anni tre anni i tetti tenerti sono centosessanta venerdì
Perciò la nostra buona volontà e la nostra disponibilità risolvere il problema
Ce l'abbiamo messa tutta vedete sono le stesse nel senso che anche loro quando non abbiamo cominciato a parlare con loro c'è andato varate
Noi chiediamo una un luogo ma non vogliamo un aiuto economico siamo pronti a pagare ciò che abbiamo solo un'autorizzazione il primo è l'unico risponde ufficialmente RAI credo del Comitato e il mio Sindaco di centrosinistra Pisapia
No pacata letta
Che si è però presto il crack
Civici programma del mio Sindaco prevenire infatti la finalizzazione di un centro di cultura islamica che comprenda oltre alla moschea spazi in conto ed aggregazioni
Bisogna dire che il centrodestra milanese aveva già da tempo resa nota la sua posizione in merito sono peccato decorato Gabicce Sindaco uscente
Ha infatti più ha più volte ripetuto che non esiste né necessita di una moschea
Che questa rappresenta un grave problema per la sicurezza pubblica
Non lo diciamo in generale la dose ha pensato Umberto Bossi
Secondo il Senatur Pisapia vuole riempire la città di immigrati e di moschee
A discutere non certo la sua politica
Gli stessi milanesi
Accetterebbe una moschea nello quartiere
Certo è che si non ci sarebbe nessun tipo di problema visto e considerato che questi pizzette le elezioni
Si voglia rendere pregare che vanno a pregare
Questo dunque
Due gli strumenti pianifica Jerusalem credo se non mi si permetta
Tutti devono
Pubblicheremo aspettiamo
Quando hanno saputo
Che avrebbe dovuto fare un centro culturali è luogo di preghiera niente
Come
Cioè le persone che vi è un'unica ratio
Messa impazzite complica niente ma devono chiamare
Cinghialone strettamente
Mentre non verso l'integrazione
E quindi
Inafferrabile avvalersi la materia
Sia loro paese sicuramente perché no si diciamo che libertà
In ogni ogni sì
La mafia di farmi dal Terzo Polo o si governa il fenomeno questo Governo e a noi sono aggiornati Moschetti fatto e non viene
Viene DNA rappresenta assume Antonella risparmi a Milano sono ben sette centri islamici
Più o meno regolari
Più o meno autorizzarlo palazzi capannoni garage appartamenti
Finora di musulmani milanesi si sono arrangiati come
Ultimo nato e quello di Casciago non ha ricevuto i permessi necessari dal Comune ma che viene comunque utilizzato da alcuni fedeli che ne continuano l'edificazione
Finora ambiente a Mosca ufficiale è quella di via Meda realizzata dalla coerenza Corretja italiana e formata principalmente da musulmani italiani ecco
Non solo intendendola la cittadinanza italiana ma da convertiti italiani della Boschiero ma deve essere fin vita quindi per ora ha un solo un uso più interno sicuramente il fatto di essere mussulmani italiani
Ci agevolato con questa
Una moschea che non vuole essere l'unica moschea di Milano eppure durante gli ultimi giorni del Ramadan Riccardo De Corato sostenuto che solo il tre per cento i musulmani vengano i centri storici e di conseguenza l'apertura di nuovi spazi punto non è una priorità
Ma quanti sono davvero mussulmani milanese difficile dirlo perché non esistono stime ufficiali
Così si va dei quaranta mila dichiarati a De Corato fine centoventimila sbagliati avverrà rinunciare residente in via negli anni
All'inizio di settembre anche il cardinal Tettamanzi aveva manifestato la necessità di un luogo di preghiera previsioni dichiarando che i musulmani hanno diritto a praticare la loro fede
Nel rispetto della legalità
Posizioni classista Celli appoggiato nei mesi della campagna elettorale
Pongo
Dopo le
Ed è
Ecco
Invece gli articoli di giornale i grandi assenti di questa vicenda sono però proprio loro sul mare a cui non viene mai chiesto cosa pensino
Delitto sancito dalla Costituzione ed alla Carta dei diritti dell'uomo
Che garantisce un luogo di culto per tutte le religioni
Non è contemplato permuta parole sì ma nei fatti
Siamo ancora qua da tre anni non c'è un voto adesso
Gode qua un po'della
Anche litanie usare
Non sono
Denunzie
C'è qualcosa che mancano
Lo studio del diritto possa Dario
Io sono nelle università
Io vengo guardare in cui
Non ho mai trovato vogliamo Esperia per me alla settimana passano circa
Tra quattro mila e ottocento persone fino a cinque mila
In un posto di quattrocento metri quadrati
Come si fa a gestire questa struttura
Sono davvero questi nuovi milanesi corrispondono allo stereotipo del nuovo Islam vicus che spesso invade i nostri schermi televisivi
Puparo bevuto minacciosi insensibile alla modernità
Balli musulmani arrivano batta anzi poi
Quindi arrivano da Paese con
Lingue diverse con
Usanze diverse conformazioni diverse e con politiche diverse
Livelli di scolarizzazione diseguali interpretazioni religiose divergenti lingue e tradizioni diverse i musulmani se non tutt'altro che l'utilizzo
Sicuramente pochi in Italia abbiamo sentito parlare ad esempio nei confronti
Verdetto niente che è è è un
E il suo ufficio sono il risale a circa della religione islamica quelli che sono musulmane
Siamo Massimo metterci
Tutto il resto dallo Stato
Trattenute contiene alcune centinaia di persone sono tutte italiani o stranieri
Leicester umano senza tener conto né dalla parte del colore e un'immagine di di obiettivo che l'ha creato la cosa principale che hanno il suo finire che non dobbiamo abituarci
Soprattutto a chiamare Dio i diversi nomi ma anche accettare che venga ancora più in diversi modi l'esperienza dell'immigrazione trasforma poi profondamente l'identità musulmana anche solo per il fatto di passare ad essere una minoranza religiosa
A volte questo drastico cambiamento provoca delle resistenze che sfocia in un rafforzamento delle tradizioni originaria
Quasi sempre però la cultura di provenienza si rischi camminando abitudine del Paese ospitante generando nuove identità meticcia
Lo stereotipo dell'arabo Barbuto e trovo dopo quindi sostituito indifferibile tra recintati usi e costumi tendenze che diversa interpretazione del Corano
Basti pensare che le due principali etnie sono marocchini ed albanesi due modi di concepire vive la Regione estremamente diversi tra loro nella stessa moschea si possono così conta i senegalesi manchi turchi tutto
D'altronde Italia da tempo l'Islam non è una presenza transitoria
Ad oggi si calcola che il nostro paese io sono più di quattro milioni di immigrati regolari di cui un terzo sono musulmani prima
La seconda generazione
Nell'Islam inizi quindi ammessi più una religione straniere ma si caratterizza come intervento italiana
Dell'Islam ho trovato questa assonanza hai questa possibilità conoscitiva di poter unire la dottrina la la metafisica e la conoscenza spirituale con la realizzazione della vita contingente
L'Islam italiano immane per un fatto prettamente individuale
Preferiamo e maggioranza i fedeli a una denuncia nessun associazioni moschea o cento puntuale
Nessuna di queste quindi cantai perché si rappresenta attività
Quello che i rappresentanti delle diverse comunità religiosa reclamano è un diritto sancito dalla Costituzione italiana
L'articolo diciannove infatti e ha stabilito che tutti hanno diritto di professare liberamente la propria fede religiosa in qualsiasi forma individuale o associata farne propaganda di esercitarli in privato in pubblico il culto
Purché non si tratti di riti contrari al buon costume
Secondo la legge regionale l'individuazione e la regolamentazione dei luoghi di culto a Milano e di responsabilità del Comune
Per la Giunta di centrodestra uscente però
Le cose non si possono semplificare di così letizia Moratti sistemico e non si tratti di un problema relativo al punto
Ma alla sicurezza nazionale
Tutti i milanesi ricordano bene Abu Imad l'ex Imam di viale yen condannato a tre anni e otto mesi di carcere per associazione a delinquere gravata dalla finalità di terrorismo
Secondo il giudice Abu Imad s'è bastato a capo di una cellula salafita che forniva coperture contatti e i Gruppi islamici terroristici attivi anche in Bosnia negli anni Novanta
C'è stato però anche il caso di Abu Omar alto ex mondiale nel giustamente la pittura servizi segreti italiani CIA perché sospettate di terrorismo
Abu Omar accusò di essere seguito da troppi errori in barba a qualunque Convenzione dei diritti umani est e quindi non c'è un problema di sicurezza
Non può essere in là alla sicurezza pubblica un parametro far scegliere e costruire una moschea o quale Moscheni qualitativo che non stia costruire
Queste sono scelte che spettano alla politica penso che sia più che altro un problema politico
Che viene sfruttato da alcune aree politiche
Stampare i vuoti ad alta leale
E noi siamo la preda
La posizione dalla percentuale intercomunale quindi richiede una legge statale che stabilisca dei requisiti per i luoghi di preghiera lo stesso De Corato ha più volte ripetuto che fino a qua andò non ci sarà una normativa nazionale che disciplina in luoghi di culto islamici non ci sarà anche una moschea
Quelle
Della legge nazionale l'artisticità nel Comune di Milano
Chiaro magna probabilmente non è indispensabili
Avvio
A concessa non lo diciamo con un'altra
Ai procedimenti accada costruzione di una piuttosto
C'è però un problema a monte l'assenza di una rappresentanza musulmana ufficiale
Non campi e che porta poiché il cuore del difficile rapporto con lo Stato italiano però che il riconoscimento è infatti necessario stipulare un'intesa nazionale
Ma per l'Islam policentrico diviso tra scuole tradizioni divergenti si tratta di un ostacolo
Diverso dei prezzi islamiche come lo coglie la stessa COREIS hanno già presentato bozza di intesa ma nessuno di loro può considerarsi veramente rappresenta una moschea sola un solo rappresentante
L'Islam non ne monolitico non esiste una rappresentanza unitaria dell'Islam tuttavia questo non è il motivo per cui non ci sono apporta istituzionale con lo Stato
Anche perché in tutti gli altri Paesi europei è così l'Islam è frammentato perché lo è per definizione il motivo per cui non ci sono rapporti istituzionali e innanzitutto che lo Stato non le vuole per l'interlocutore
Possibile solo l'interlocutore che c'è
Allora queste idee anche le istituzioni vogliono disegnare l'interlocutore che piace a loro allora in maniera somiglianza una cosa che non sta in piedi e non solo rispetto all'Islam immaginiamo cosa cosa cose
Se si utilizzasse lo stesso metro per la comunità ebraica per la Chiesa cattolica col passare degli anni hanno accumulato come dire scuse dopo scuse per inviare problema compresa quella di rimandare un inesistente normativa nazionale
O quella di chiedere al ministro se potevano farlo lesse interno tutte le altre città italiane l'hanno fatto non hanno fatto questi passi
Non hanno fatto finta di fare queste cose se gli accordi si realizzano con gli interlocutori che si hanno a chi devono rivolgersi le istituzioni
L'invidia Brass cominciare Presidente il Lerna appaia quasi come l'unico punto di riferimento dell'intera comunità ma per il Comune non è un interlocutore attendibile io sono referenti di una particella con molta
Islamica Milano forse la parte più grossa forse
Ma non sono referenti tutte o movimento islamico Milano smottamenti
Non me la sento e non mi compete la scelta di scenari
è una scelta politica
Perché lui parla a nome di Vialli DNA
E sappiamo che cosa rappresenta Ianniello nella mentalità del volgo della popolazione della gente e soprattutto nei mezzi di comunicazione risulta quindi incredibile che il Comune non sia stato in grado di trovare un interlocutore adeguato fino ad oggi noi persona personalmente come caso con la cultura
A mio mandato delle proposte al comune sul fatto che la Costituzione simile
Una consulta
Reale
Dell'immigrazione musulmana non abbiamo mai
Ricevuto
Una risposta noi come COREIS italiana non abbiamo mai avuto problemi a essere riconosciuti come interlocutori poi CCC vuol dire che non ci sono
Interlocutori affidabili oppure che possa modificare tutto il mondo islamico e per questo motivo non si può affrontare il problema dei luoghi di culto a me sembra che questa sia una motivazione un po'
Che spumante Lizza al fatto di non voler affrontare il problema io credo che la comunità musulmana affatto una lunga strada credo che le istituzioni debbano investire
Fu interlocutori affidabili inutile e comunque largo ma ripeto scegliere interlocutori
Variabili a un percorso insieme
In modo che vengano isolati Gallo stessi inquirenti nessuno di componenti più radicali
Durante
Dovendo
Al di là della propaganda politica il Comune ha mantenuto fino a un atteggiamento contraddittorio al trovando spinte d'apertura afferra i veti e costrizioni
Nel due mila nove infatti la Giunta profonde linee-guida per la costruzione dei centri islamici che l'attuale PGT Piano di governo del territorio abbraccio modello i luoghi di culto distribuiti nelle varie zone della città ovviamente Spach i futuri piani servizio decide sulla loro effettiva realizzazione il quindi alla futura Giunta comunale e comune che le cede dove fare le strade è comune che decide dove fare gli Stati comune che dice di dover fare
Le piazze e anche luoghi di culto del Comune alle autorità alle istituzioni possa procedere
Interloquire con uno cattivo interloquire con uno che ha per esempio le risorse dei finanziamenti oppure può suggerire ai suoi interlocutori musulmane di presentarsi uniti con una proposta
E però è altrettanto indubbio che anche la comunità musulmana debba insomma un reale problematica in Croazia che era così
Chi sta sulla sedia non vuole muoversi
Ormai la Xenia fa parte del suo corpo quando si alza la poltrona si alza con luci e non vuole mollare il posto a nessun altro
E purtroppo anche nei nostri centri nei nostri tutto non ci sono elezioni che chiedono alla base di scegliere i propri rappresentanti
Questo è un elemento di debolezza perché io parlo perché sono stato nominato non sono stato né scelto un eletto sapete che cos'è la base dell'ESA la base dell'Islam e
A Moro con su ora ben Ofcom sciura nel senso di consultazione e noi siamo i primi a non mettere in applicazione questa consultazione
Nella campagna elettorale si è tenuta all'ombra della grande moschea minimamente S.p.A. quali Alice la proposta di un ente unico c'è anche un comitato
Ci avete seppure gli stessi islamici non sembra un'altra struttura
A me personalmente credo che accanto persone interessa questo qua
Perché una moschea simbolica crea altri problemi
Che rende la cosa più politica
E e noi non stiamo parlando del politico noi stiamo parlando della necessità de dell'immigrazione informarla che ha bisogno di questi immobili
La condizione invece la prospettiva più naturale
E quella che ci siano più e diversi
Piccoli luoghi di culto che siano più armonizzati con il contesto civile e sociale in cui si trovano quindi che siano integrate nella città qualsiasi
Cattolico comuni un'altra competizione quando ha bisogno quando ha voglia di prelievi di pregare
Fa suoi trecento metri duecento metri che va a finire l'Aula nella chiesa di quartiere e questo è anche il modo migliore per evitare un processo di ghettizzazione
Dove si possa andare a fare la grande cattedrale nel deserto dove viene poi frequentata isolata e
Appunto Mobutu fruita solo da da musulmani ma che
Non abbiano più nessun contesto con la vita sociale e civile della città in cui si trova ma la moschea grandi e questo è un
Una pur farla che
La lega ha messo in
Perché perché metti paure le genti del tutto qua guarda
La storia
Sia una grande
Avesse
Vuole
Il vento che abbiate ovvero
Sutto infantili scosso alcun cittadino Giuliano Pisapia ha promesso che sarà Sindaco di tutti i milanesi
Anche di quelli verso il mare
Emigrato si diventa ma non si sa mai quando finisce Rizzi infinite polemiche concluse telecamera spero
La ritengo sul Manila nulla sottoponesse è quella di qualunque mica
Ma caso toccato mantenere ed un lavoro spesso difficile da sola
Tuning nelle linee
Generali milioni
Ma
Morali allora va
Noi dovevamo la
Bene
Buonasera a tutti devono essere tutti riprendiamo i lavori di questo convegno
Siamo arrivati alla
Persa conclusiva sale sessione di questo convegno sull'Islam italiano sarà
L'islamofobia che fondamentalismi
Intorno non ci sono delle persone che sono se non sono state a scelte a caso ma in qualche modo
Costituiscono da un lato rappresentante importante delle più visibile comunità islamiche in Italia ovvero il centro culturale islamico d'Italia che ha sede a Roma
Il la kora Ischia sede a Milano che l'UCOII in qualche modo che anch'essa
Di cui abbiamo il Presidente con noi e quindi
Prima di dare la parola agli ospiti vorrà in qualche modo dire due parole sulla
Sul filmato che abbiamo appena
Visto per introdurre questa questa tavola rotonda il il filmato che noi ringraziamo davvero tanto l'autore e nella la casa che hai aiuta affatto appunto questo video del dell'opportunità di poterlo
Farlo vedere a voi quindi
Che nel il filmato appare evidente che la situazione di Milano nella sua specificità specificità comunque
Rappresenta in qualche modo quello che è il il panorama generale della situazione dei musulmani
In Italia
Alcuni aspetti
Che in qualche modo emergono da questo documentario possono essere facilmente riscontrabili in altre realtà sia a Roma o Polonia o altre città del Paese
Una delle di questi caratteristica il nel rapporto che alla comunità con le istituzioni
L'intervento iniziale del Presidente del Consiglio sulla
L'avversione che al mondo istituzionale politico nei confronti della comunità islamica
La riduzione della questione islamica una questione di sicurezza e non di integrazione e di dialogo con una realtà molto
Molto cospicuo dal punto di vista numerico
Le cifre per quanto riguarda Milano variano tra ottanta cento mila
Musulmani a livello nazionale la cifra in qualche modo varia tra un milione e due mila cinque di di musulmani quindi una realtà abbastanza cospicua ma anche viene vista dall'istituzione del mondo politico come un problema e non come una realtà sociale
Radicata perché ovviamente siamo ormai anche alla seconda generazione alcuni casi anche la terza generazione e quindi questo un aspetto fondamentale è quello del rapporto con l'istituzione e l'altro elemento che emerge da questo
Documentario e il pluralismo che c'è all'interno de questo mondo di questa comunità perché spesso viene presentata all'opinione pubblica o come una comunità monolitica composta invece molto molto diversificata
Tra all'al suo interno e il e questa diversità all'insù interno rappresenta in qualche modo anche un elemento di difficoltà di comunicazioni in Terna alla comunità islamica vero ci sono diversi problemi all'interno della comunità islamica non è spesso parliamo del dialogo
Esigiamo cristiano il dialogo interreligioso ma spesso lasciamo da parte un problema molto serio quello che
Il problema della comunicazione del dialogo all'interno della comunità
Islamiche stessa motivo per cui intorno a questo tavolo abbiamo
Invitato e li ringrazio i numeri come confronti ringraziamo davvero
La disponibilità la sfida che hanno accolto i nostri amici
Del centro culturale islamico della corresse dello coi per confrontarsi che in qualche modo dialogare con
Con noi per quanto riguarda la questione del dell'Ente dell'integrazione della comunità islamica
Nel nello spazio pubblico
Il
Confronti in diversi anni e mi ricordo un già nel mille novecentonovantanove insieme i nostri amici al molti dei quali sono ancora qui anche intorno a questo tavolo
Radici lunga appunto sul fatto che il cammino del dialogo e molto molto faticoso e molto difficile
Nel novantanove abbiamo
Fatto un convegno intitolato L'Islam plurale nel quale abbiamo affrontato delle tematiche appunto riguarda la questione del rapporto con lo Stato con l'istituzione del rapporto con la
Con la società civile i le problematiche ci sono all'interno
Del del mondo islamico quello nostrano e ci rendiamo conto a distanza di dodici cotta dodici tredici anni che la situazione è davvero molto difficile
Dei passi sono stati fatti tra l'altro
Che nel passato era molto difficile riuscire a mettere intorno allo stesso tavolo
Delle comunità diverse comunità islamica e diverse perché ovviamente c'era una come dire una un problema di di comunicazione c'era un problema di lotta
Intere alla comunità per quanto riguarda la rappresentanza tant'è vero che è uno degli elementi che sono emersi dal documentario è la questione della rappresentanza
Della comunità presso l'istituzione presso il mondo politico
Quindi questo è il quadro in nel quale noi ci muoviamo oggi per in qualche modo cercare di
Di avere qualche chiarezza abbiamo invitato l'amico Stefano Allievi che è stato uno dei primi
Studiosi del PD mi ricercatori a affrontare la questione della presenza dei musulmani in Italia e quindi
Quando appunto fu l'UE introdurre la questione dell'Islam in carne
Nel nel suo primo libro la sua prima ricerca come
Legga anche anni dei cavi ma anche oggi e anche in carne e penso che sia anche
E e quindi lui è uno dei più studiosi ci stupisce più accreditati all'interno del mondo accademico
In seguito al vero con con molta attenzione con anche con
Con grande passione la questione islamica e quindi lascio a lui la prima apertura di questa tavola rotonda
Per raccontarci appunto quale percorso abbiamo fatto finora e quali sono i risultati ai quali siamo arrivati
Grazie colgo subito due spunti si sente
Da da quello che dicevi intanto grasse davvero ancora per l'invito per l'occasione di
Vieri discutere di queste cose tanto quanto quando mi riconosco in tanti anni che lo faccio scrocco politici tanto perché vuol dire che in vecchi poi perché
C'è il rischio del rituale ISMU però in in realtà
Ci sono due cose che mi colpiscono Scoma eccitato
Il vecchio convegno di confronti
Mi sono segnato un appunto mentre parlavi che cos'è cambiato rispetto ad allora direi che sono nettamente migliorati musulmani
Deceduto uno dei rapporti tra di loro
La crescita interna delle comunità eccetera
è peggiorato quadro politico
Però penso e spero transitoriamente
E una lunga parentesi Cernezzi e mette già dico parentesi culturalmente nel senso che questo paradigma che lo scontro con l'Islam paga non è più
Dominante perché paga ancora in molti posti io vivo in Veneto
E vi assicuro che
Ogni minuscolo Paesi dove ci si è fare una sala di preghiera di sette metri quadri
Cielo
Eccetera eccetera
Però per esempio non ha pagato a Milano diciamo non ha funzionato il tentativo di stabilizzare l'elezione
Poi
La Moratti aperto però ha perso per ben altri motivi che non queste meritatamente però non è
Diciamo non ha funzionato il tentativo di spostare l'attenzione su questo tema che invece molte altre occasioni devo dire hanno funzionato e anche molto bene
E non solo in Italia
Il filmato secondo me è molto utile perché fa vedere nel micro può Cosmo milanese i problemi identici che ci sono le macro cosmo nazionale perché sono sempre quelli propone incarna alcuni sempre appunti che ho preso
Guardando il filmato
Il disordine la disorganizzazione nel mancato governo del fenomeno
Non si prendono decisioni si rinvia si lascia che le cose accadono viale Jenna re è un esempio strepitoso di questo
è la situazione di a lei a me era marcia dieci anni fa
Dieci anni fa io stesso costretto
In un libro dieci anni fa l'Islam italiano
Che viale iene andava chiuso voglio dire non sono uno che ce l'ha quel musulmani per principio ma perché non aveva senso vedere la gente che prega nelle strade e rompe le scatole cittadini e che ci abita e negozianti eccetera eccetera
Eppure si è andata avanti a rinviare non governare comma
Il Governo decisionista dell'accettano questa questa idea persino muscolare e invece no
Ah spezziamo scriviamo una lettera Maroni chiedendo se sapendo benissimo che la competenza è locale perché urbanistica
Vediamo sono cose così questa avviene spessissimo questa cosa rinvio non governo del fenomeno
Con risultati che vediamo
I problemi all'interno delle comunità musulmane i conflitti interni i personalismi
Le difficoltà le fragilità organizzative anche economiche molte situazioni la mancanza dire cambio delle leadership qualcuno l'ha detto qui attaccati alle poltrone non faccio nomi ma ci conosciamo tutti da tanti anni
Conosciamo la leadership parliamo solo di quella milanese ma insomma ho detto che il microcosmo rappresenta macro cosmo
Io sono vent'anni che faccio ricerca sull'Islam ci son persone che che sono vent'anni che ricerco sulle stesse persone però questo è anche un limite
La diversità interna lingue tradizione diversa presenze Sufi la presenza di un Islam non organizzato ordinario quotidiano cui interessa solamente avere una moschea dove andare non non ANIA
Grandi obiettivi d'altro genere l'esistenza però anche di un Islam radicale che rifiuta l'integrazione e uso questa parola per brevità Abu Imad eccetera eccetera
Anche con qualche legame con con qualche reato commesso diritti tutela dei cittadini mischiato in questione di terrorismo che va va detto insomma cosa di questo genere
Un Islam sia migrato che cittadino questo questo elemento importante
Lasciamo i mussulmani passiamo arresto ruolo della politica maggioranza opposizione Terzo Polo sottratte citati tutti
L'idea del dal vedere l'Islam come problema di ordine pubblico e non di cittadinanza di sicurezza e non di integrazione
Il ruolo della legge e della mancanza della medesima la mancanza dell'intesa da un lato ma la scusa del rinvio alla legge nazionale il paradosso strepitoso Milano che fosse il viceprefetto a dire alla politica guardate che tocca a voi decidere
Cioè la prefettura Ministero degli Interni che dice non c'è problema i mussulmani ho fatto un grande cammino in questi anni
La prefettura
Città il Governo e città che dice che non se ne parla neanche la politica che contrasta un'evoluzione contrastando andando contro i diritti fondamentali e quante volte è successo in Italia che
Come dire si violasse la legge platealmente potentemente per impedire musulmane di avere un luogo di culto ribadisco dove vivo io questa cosa succede spesso
Il ruolo dei media
Per essere sintetico anche che per capirci con un francesismo le balle sui numeri
O per dire che sono in pochi secondi che vanno in moschea socio oltre per cento quattro gatti e ne frega niente a nessuno quindi ce n'è già basta
Io stesso ho vissuto sto paradosso al mio ultimo libro una ricerca sulle mosche ne parlavamo a tavola alla fine la è stato utilizzato dal Comitato italiano per l'esame in un suo parere sulle mosche
Non ha non hanno letto tutto il resto meglio l'hanno letto ma non gli interessava percorre ideologici
L'unico dato che è un posto in rilievo è lo dice anche agli eviterò soltanto le moschee quindi non ce n'è bisogno di altre insomma su quella queste
Mi sento importante se mettete altre due o tre faccio finta di passerà all'OCSE
La presenza di un Islam quindi giocoforza inevitabilmente carbonaro irregolare perché così si vuole perché così conviene a molti
Questa storia che l'Islam non è organizzato e quindi va bene a chi non lo vuole organizzato a chi specula sui conflitti va benissimo questa cosa qua più c'è casino più c'è bisogno di qualcuno che metta ordine
Il richiamo anch'
Legge-ordine bene spesso su quelle che cerchiamo di più a questo che son contenti che ci sia il disordine e al limite lo provoca
Tipicamente conflitto intorno alle mosche chi rievoca a tutto l'interesse vocali per l'interesse elettorale nessun interesse a risolverli
Perché se non ci perde quel guadagno elettorale di cui sopra
Il ruolo delle altre confessioni religiose in particolare della Chiesa cattolica e va detto cioè in questi anni c'è stato un ruolo di supplenza
Politico mi viene da dire cioè persino diritti come dire molto banalmente di buon senso politico
Rispetto alla politica
Cioè questo paradosso che non sarebbe sul mestiere come se la Citroën decesso è giusto che la FIAT faccia macchine
No eppure lo si è fatto perché è perché si crede in un principio perché è giusto così per solidarietà tra fedeli ma proprio anche per per
No un buonsenso legato al bene comune
Tra i tra i beni comuni di e della città della porci anche non scatenare conflitti a anzi contrario tentare di risolvere o di prevenirli meglio ancora
Quindi il ruolo delle altre confessioni religiose il dialogo tra religioni e tra laicità e religioni
Il conflitto interno i due mondi perché poi nella Chiesa cattolica si è divisi nell'Islam si è divisi in altre tra gli ebrei e altri sia divise
Tra i valdesi forse un po'meno ma
C'è qualcuno però che non è ancora ecco che un po'meno però va detto
Tra laici si è divisi su come bisogna rapportarsi con l'esame anche in generale sul rapporto sul sull'INPS sul dialogo stesso su altre cose
E il pragmatismo avete visto coralmente da tutti viene fuori ma no non ci interessa avere la grande Murano maschera buffo sentivo mussulmana fece la cattedrale nel deserto o no
Ci interessano le moschee per noi alla nostra misura
Tant'è che anche Pisapia ha cambiato cioè a pragmaticamente lui stesso ha detto il tubo lette queste più giusto questo va bene cioè ci si ascolta tra interlocutori si capiscono i bisogni e si va in quella direzione
L'idea anche di progettare la città e non lasciarla semplicemente accadere questo piacerebbe che succedesse più spesso
E se volete anche il ruolo degli e Sperti nella fattispecie anche sottoscritto nel formare l'immagine dell'Islam ancora in qualche misura nel deciderlo
Sembra una roba non lo dico per Perego ottimismo tutto contrarre ma condiscono alcuni colleghi abbiamo ragionato a me fa più
Un libro tanto in inglese e quindi non non lo legge nessuno assunti troppo diossine islamiche noleggia appena uscito in cui ci interroghiamo molto anche sul ruolo che abbiamo noi diciamo studiosi europei dell'Islam nel
Produrre una determinata immagine fatto che musulmani son costretti a reagire non solo a quello che dice la politica di loro ma anche quello che diciamo noi di loro
Per cui diciamo ci sono
Che può essere giusto o sbagliato norma
Non storni a ripetere troppe cose su come articolata la la
L'Islam italiano anche perché in treno mi sono letto avrei dovuto ricevano perché c'ho scritto anche io ma mi è arrivato a me mi son comprato stamattina l'ultimo numero di Jesus in copertina all'Islam bianco rosso e verde quindi anche bianco e rosso
In cui praticamente potremmo definirlo se mi consente la Bibbia dell'Ispra comitati o il Corano pretesa mentali e in queste nel senso che c'è uno stato dell'arte sia sui numeri sui e sulle organizzazioni eccetera
Molto dettagliato non mi pagano per fare pubblicità la rivista per cui non non l'ho detto perché è così
Per cui solo tre tre quattro veloci spunti
Uno numerico lo dico mi interessa più un dato lo butto lì lo lancio a livello europeo poi arriviamo all'Italia
Tra Europa orientale Europa occidentale
Siamo a ventitré milioni di cittadini presunte di religione musulmana presunti perché insomma è come dire cinquanta milioni di cattolici in Italia però
Però
Un dato non non in conto un abile incontrovertibile in qualche modo anche perché fatto ed è interessante
Per quindici milioni circa di immigrati all'inizio ma adesso di seconde e terze generazioni quel quindi realtà di persone buona parte e sempre più spesso cittadini o meno cittadini Orte avanti i cittadini
Nel nostro Paese
Ma per un altro buona sette otto milioni di
Di
Autoctoni cioè di persone che sono lì da secoli pochi ci riflettono ma nell'Islam diciamo europeo dalla Bosnia in RAI incluso la Grecia incluso anche un pezzo di Finlandia eccetera
L'Islam esiste da secoli hanno il loro come dire sono riconosciuti come religione come partiti come lingua perché molte sono turco fondi una parte almeno perché
E aree come di eredi dell'Impero ottomano quindi hanno non hanno i problemi degli immigrati perché ci hanno tutto in termini di diritti
Per cui c'è comincia oggi tra Est e Ovest anche un'interessante travaso di idee di relazioni certa tra musulmani dall'una all'altra parte
è così che questo è un progetto un processo più lungo ma che è interessante rilevare
E naturalmente mi sono limitato il paese diciamo dell'Europa intera SACE son venticinque milioni anche in Russia e così via generale
E quasi ottanta in Turchia ma non li ho citati sei solo nella parte europea della Turchia ma non li citiamo un appello acqua in Italia è stato detto
E e anche qua allora l'abbiamo detto tante volte ma non mi ripeto ma non solo c'è la provenienza tanti Paesi diverso da voi principali Paesi da cui vengono pare
Musulmane sono Marocco Albania e già
Parecchie Tunisia Bangladesh detto Senegal sommaria Italia riconvertiti eccetera eccetera
Bosnia quello che volete ma questo produce dei cambiamenti strepitose
Per esempio la perdita progressiva di senso dell'appartenenza alle scuole giuridica scuole giuridiche è un po'come dire
è un po'più che una teologia perché è una prassi in realtà ci sono quattro principali poi su molte difficoltà ma quattro principali usa dire scuole
Giuridiche dominante tra i musulmani a seconda dei Paesi domina uno l'altra una più rigorosa uno più tollerante eccetera eccetera quello che è interessante che è un'Europa si mischiano appunto che si dice che in Europa si sta inventando la quinta Maranta si sta inventando altro
Mi ricordo un'intervista che ho fatto
A a una persona che che che vive a Londra e Ye medita d'origine nato incentrarsi ca vive a Londra dove
Che mi diceva ma io per lo fa già cioè per il pellegrinaggio sono alla fitta per il digiuno sono accampati tema per il jihad sono Maliki tra
Cioè
Capite cosa vuol dire è come se uno di noi dicesse Lino inteso italiani cattolici eccetera ma
Per quanto riguarda l'opzione per i poveri Stocco la teologia della liberazione però in realtà sto colpa quassù voglia anche concessione che ne so
Vuol dire
Una capacità organizzativa di e e pratica di inventare una cosa nuova
Non spiegabile con con con tutto quello che c'era prima a so che dispiace me ne dispiace meno i musulmani ho questa sensazione dispiace più a chi parla di Islam
Che la parola Sharia una parola che funziona benissimo e vogliono introdurre la Sharia
C'è un piccolo dettaglio la Sharia una parola che ha un senso
Dove i musulmani sono maggioranza hanno il potere politico e hanno il potere legislativo e allora l'idea di rafforzare la legge islamica a
Come dire all'espressione ha un senso o nell'Islam maggioritario
Nell'Islam maggioritario ahimè no non ne ha più
Minoritarie scorsi grazie non ne ha più
Non ha il potere non hai la legge anzi potere tigre contro di te in buona parte
E così via non c'è questa cosa qua non c'è più che vuol dire reinventarsi dei riferimenti e lo si fa con una raffinata elaborazione teologica che si sta già facendo in Europa
Anche in Italia incidentalmente
Di ripensamento del proprio ruolo della ecco
Questo va bene le altre trasformazioni vanno quel processi sociali
Vorrei uscire un attimo dalla polarizzazione anche politiche c'è tra i processi sociali sono più forti dei cambi di maggioranze politiche processi sociali nonostante tutto vanno verso l'integrazione
Cito STU esempi sono uno e la scuola
Uno e la scuola che funziona bene nonostante tutto Marcora cancellata la Commissione sull'intercultura e se non importa
La scuola integra
E si interroga per un dato ovvio non perché ha voglia di farlo perché professore sono buoni
Ma perché se uno insegnante si trova davanti venti bambini di cui otto vengono da altre Paese è costretto ad interrogarsi anche sui loro non li fanno nemmeno una domanda per il semplice fatto che sono lì davanti ti fanno una domanda
è un interrogativo vivente a cui tu devi dare le risposte
E molti insegnanti fatto uno sforzo enorme per per per farlo
L'altro è la legge
E la legge è più forte di chi fa di chi fa le leggi
Le maggioranze dei Parlamenti cambiano ma al fatto che nei Paesi occidentali esistano delle costituzioni fa sì che nonostante le leggi anche quelle più perversa che ogni tanto si approva eccetera
Poi alla fine c'è un processo di integrazione che passa per la giurisdizione si va davanti al giudice il giudice per esempio cambia fatta al per capirci cambiano le maggioranze politiche a livello locale si nemmeno Sindaco
Decide di chiudere la moschea perché era nel suo programma elettorale ha vinto su quello poi da chiudere
Bene poi giù di lì mussulmani vanno dal giudice non di italiani dal Comune ogni tanto sole l'Amministrazione no
Ma vale mussulmani e di coro
Come Gaber una il TAR ha dato ragione due volte i musulmani adesso è finita basta non se ne parla più la moschea c'è è finita lì
E e guardate che un grande quando diciamo qua quando qualcuno anche perché c'era l'inizio di questo documentario eccetera
La superiorità della civiltà occidentale se c'è un sul motivo per dirlo probabilmente fosse proprio quello lì cioè del valore della legge dell'universalità della legge non di superiorità ma insomma di valore
E e questa cosa va va tenuta presente perché process nei famosi quindici vent'anni da quando abbiamo cominciato
A incontrarci io prosegua per loro sul cambiati devo dire ahimè purtroppo atteso ex e
è cambiato questo che è andato avanti un processo sociale lungo una tendenza lunga della società che non viene fermata né dai media meter viene viene in qualche modo l'esame è stato
In certa misura persino costituzionalizzato nonostante si continui a non volere l'intesa ecco
Per cui per cavare un elemento diciamo positivo da questo chiudo mi pare che sia tempo per per dire solo due
Due cose è cambiata anche la composizione dell'Islam l'inizio della catena migratoria è classico maschio giovane adulto diciamo venti trentacinque anni che arriva per lavorare eccetera oggi si tende verso una quasi
Parità tra componente maschile componente femminile soprattutto è molto forte la componente familiare che spinge all'integrazione di per sé
Perché perché l'immigrato guarda sempre al paese d'origine e spesso anche quando c'è una famiglia qua contino guardare come orizzonte vive voltata all'indietro diciamo così
Una buona parte delle prime generazioni immigrati le famiglie su un proiettato in avanti
Per cui il loro orizzonte equa
E vi e lavorano per quello di fatto cioè si organizzano in quella direzione e questo è importante
E poi forse un'altra cosa ecco l'ultimissima sulle reazioni del del della società italiana
A me pare significativo notare almeno questo allora l'Islam non si sviluppa diciamo così nel vuoto pneumatico sono arrivati dei mussulmani alcuni c'erano già perché erano italiani che sono diventati i musulmani
E
Cresce l'Islam non è proprio così
Il processo di integrazione continuo a chiamarlo così per brevità a due due facce diciamo delle persone se vogliono integrarsi è una parte non vuole e va e va ricordato
C'è una parte comunque pesante anche numericamente significativa di comunità immigrate di chiusure perché eccetera cioè che non vuole l'integrazione
Ed è un problema un problema per le comunità spesso ed è un problema per la società perché sono quelle è lì che si sviluppa le conflitti più grosse quelli che ogni tanto vanno a finire in tragedia tra padri figlie
Per fare dei nomi
è lì che c'è il problema non del cioè quel pezzo che non si vuole che non vuole accettare che in un altro posto e in un altro mondo son quelli che si chiamano gli Imam non solo dal loro Paese ma dal loro villaggio
Son quelli che vogliono riprodurre
Diciamo una cultura così tale e quale in qualche modo è un pezzo significativo ma non è il pezzo che fa la tendenza ecco è è diciamo è un freno è un blocco una zeppa che c'è e che ci si trascina dietro
Però la pendenza la fa anche numerica la fanno altre e allora va detto che c'è quello perché lì ci sono dei problemi e gli è doveroso intervenire lì sarebbe doveroso che intervenissero di più anche le comunità musulmane
Oggi ancora un po'troppo assenti un po'perché hanno dei bisogni iniziali diverso il problema del comunità Regione qui religiose costruire la comunità religiosa facciamo la moschea la scuola coranica cioè eccetera
Ecco dopo però c'è anche per esempio il sociale
Dove le assenze silenzi sono assordanti le assenze sono invisibili silenzio assordante
Con straordinaria eccezioni che ci sono
Che si occupa dei carcerati musulmane normalmente la Caritas che si occupa dei tossici o degli spacciatori di origine etnicamente diciamo da Paesi musulmani sono altri
E e questo è un problema
C'è ancora troppo poco
In altri Paesi c'è di più ma non per fare l'estremo fico resterò fino anche vero che in altri Paesi come dell'Islam c'è da più tempo
Quindi mantenuto presente questi vari processi ma bisogna avere in testa l'obiettivo le opere dalla giunge perché lì c'è un'assenza che pesa in qualche modo
Perché questo vuol dire che è assente il l'Islam laddove si muovono altre io sto tentando di promuovere una ricerca a livello europeo per più
Sulla presenza o l'assenza di musulmani laddove si muovono ci sono i movimenti dagli indignato osso a agli scioperi dalle donne ecco capire se lì c'è qualcosa non c'è nulla
Non ho ancora risposta ricercato mi ancora fare ma
Però perché questo è diventerà uno snodo importante
Ed è anche uno dei dei problemi forse non l'avreste votato ma nel filmato c'era per esempio una
Un'immagine di una moschea di un assai preghiera a nord cioè c'è qua c'è qua una delle fotografie che
Correvano questo lo grosso dossier sull'isola di una moschea organizzata da tanti anni certo a Milano pre c'è la fotografia belli tutti cartelle sono in arabo
Che è un qualcosa che dice qualcosa dell'orizzonte però perché non tutti i frequentatori sanno l'automobile di quella moschea la conosco
Fosse una fetta molto più significativa nonno di quella che è perché posso immaginare dirigenti di quella moschea non lo so
E e qua c'è un problema guardare indietro a guardare avanti dicevo però l'altro problema l'altra metà del delle del processo di integrazione
E l'Europa
E qua qualcosa va detto ma sarò brevissimo
Perché
Come dire è difficile
C'è una frase Cardia Martini che non mi ricordo ma forse posseggo sereno è difficile essere cittadini nella casa dei diritti e se sia ospiti dal Canada qualcosa del genere
Cioè noi molti non li vogliamo facciamo hanno passato delle esperienze personali la biografia conta
Difficili però vera la cittadinanza per coperti tutte
Queste cose che non c'entrano ancora con la religione
E in più c'è quello per avere un luogo di culto decente dove anche la decenza e significativa
Era uscito tempo fa mi pare su concede un articolo di un teologo suo l'importanza di avere luoghi di culto parlava dei cattolici che siano anche belli perché c'è una dignità della fede che si esprime anche anche nell'estetica anche della pulizia
Anche nel riconoscimento simbolico
E questo favorisce l'integrazione non la meno nulla contrasta però qual problema c'è dirò qualcosa di più però c'è una tendenza lunga un'altra che invece preoccupante
Noi stiamo cittadini Zambon attraverso la scuola la legge eccetera però la politica c'è e la tendenza europea e francamente preoccupante
Cioè i partiti diciamo populisti sciovinista e xenofoba c'è continuano accrescere nell'Est e nell'operato
E hanno un peso proporzionalmente molto superiore a quello dei mussulmani abbia fatto dei conti con alcuni colleghi di altri Paesi
Quanti quanti se votassero tutti musulmani d'Europa quanti deputati comporterebbero Parlamento europeo e quanti ne portano già oggi i partiti antislamici bene
Questo deve farci riflettere credo che
Ancora di più dopo Oslo dobbiamo riflettere c'è stata una semina spaventosa di di come dire di anti islamismo di Marsala
Che ha i suoi difetti nessuno dirà che dalla Fallaci è la causa ebrei ricche la conseguenza evidentemente
Però un minimo di rapporto cioè si è parlato spesso di cattivi maestri che qua sì ministro soprattutto un po'meno destra che non hanno mai veramente fatto autocritica sul terrorismo stessa del terrorismo ma
Questo problema c'è per molti anni abbiamo vissuto sul sul sul
Sull'idea che appunto riso amare pericoloso undici settembre Madrid Londra assassinio Theo Van Gogh ed è vero e lo è
Però c'è un altro pericolo insomma come della strage di approccio a Madrid ha fatto
Qualche morto in più di quelli uccisi dal Paese da solo e non torna era da solo non è un'organizzazione per carità vada
Però teniamolo presente io chiosco su questo
Mi son preso la briga di andare a prendere i dati dell'Europol Europol e la polizia europea eccetera fanno ogni anno un bellissimo rapporto in inglese otto trovate su internet sul di reati terrore suite gli attentati terroristici gli arresti per terrorismo eccetera
Nell'anno scorso il rapporto due mila dieci che riporta i dati del due mila nove ci sono stati circa quattrocento attentati decori
Inferiori computer ma so poco importa una grossa percentuale di
Gruppi era giornalisti e separatisti eccetera un'alta percentuale politica un'altra legata a cause molto locali quindi attentati
E sapete quanti sono stati gli appelli gli attentati riusciti nel due mila nove di matrice islamica uno
Nel frattempo negli stessi anni il numero di arresti dei terroristi islamici e pronto tali tutto
Mentre quello di separatisti estremisti di destra e sinistra eccetera ma molto al di sotto
Allora se posso leggervi due modi questi dati attualmente sono vere tutte e due siccome si era preoccupate dell'Islam la repressione ha funzionato se ne sono arrestati tanti e così ci sono stati meno attentati
E questo in realtà c'è del vero perché alcuni sono stati arrestati in aeroporto con già come dire l'all'esplosivo in tasca per così dire non è che nelle scale
E però c'è stata diciamo alla luce di oggi Rol minimo che possiamo dire che c'è stata una sottovalutazione di altre tendenze che sono invece un attimino preoccupata grazie
Grazie Stefano
La la tua analisi appunto sull'evoluzione dell'Islam in Italia su
Ci sono due aspetti che secondo me vanno sottolineati
Da un lato il processo che va avanti il processo di integrazione che va avanti dal basso
Dalle piccole esperienze fatte appunto nelle piccole città nei piccoli centri urbani da un lato
Dall'altro lato il problema dell'integrazione di questa comunità che in parte appunto legato a quello che il rapporto con l'istituzione
E legato anche appunto dell'atteggiamento che ha la comunità islamica nei confronti del processo di integrazione stessa lui ha sottolineato prima
Il problema dell'organizzazione della comunità islamica perché che sostanzialmente paragonata ad altri Paesi europei
La presenza islamica molto più recente
Anche se in realtà questo questa scusa comincia a diventare sempre meno
Meno spendibile tuttavia appunto se paragonata a quella è la situazione in gran Gran Bretagna la Francia
Diciamo appunto che la oggi come oggi diventa sempre più difficile sostenere l'idea che visto che la comunità non riesce ad organizzarsi quindi bisogna dalle del tempo problema che
Per questi lunghi venti anni e di più continuano ad assistere a un problema di leadership all'interno
Della realtà dell'area
Sgomento il tuo
Figli ieri il prefetto salti aveva
Fatto delle cifre circa
Le organizzazione che sono riconosciuti dallo Stato italiano quelli in qualche modo attraverso la un come ente di di culto come enti cultuale e ha citato quarantacinque realtà
Tra cui ovviamente non c'è solo una che non ebbe di fatto cultuale ma ho assolto un centro culturale islamico ovvero la quelle che noi chiamiamo la grande moschea
Quel riconoscimento giuridico è stato fatto nel lontano mille novecentosettantaquattro
E la domanda che che che che insorge spontanea nel clima attuale riscontro di dire anche di di di avversione da parte del
Del mondo politico e istituzionale
Una una richiesta di riconoscimento sarebbe stata accolta perché allora quando è stata fatta quanti musulmani erano in decine di
Iniziali non non penso che erano pochissimo musulmani allora presenti sul territorio italiano
E i quindi il problema si pone anche all'interno della
Della comunità del di come e dove la comunità si organizza di come la leadership oggi si pone di fronte alla questione dell'integrazione del rapporto con lo Stato e così via
Noi abbiamo invitato il dottorato dalle domande che il Segretario generale della del centro culturale islamico
Che è appunto l'unico ente riconosciuto dallo Stato per in qualche modo c'era Conta quelle che sono appunto le difficoltà che oggi
Ci sono dei TAR di fronte che vanno in qualche modo affrontati portati appunto avanti grazie
Vi chiedo in agli amici di di di stare nel mezzo ora di tempo
A Stefano lasciata un po'di tempo perché lui probabilmente non non rimarrà con noi per il dibattito partiranno da prima perché è un treno che lo aspetta quindi a voi vi chiedo di stare nella mezz'ora di tempo trascurare che possiamo anche dare del dibattito
Sì
Grazie Mustafà
Innanzitutto vorrei esprimere la mia gratitudine agli amici di confronti per aver associato il Centro islamico culturale d'Italia a questo momento di riflessione
Mi pare anche doveroso complimentarmi con gli organizzatori per
La ricchezza del programma di questi serie di incontri e per la scelta dei temi e dei relatori
Per quanto riguarda il tema di questa tavola rotonda
Il mio modesto contributo consiste nella ricerca di condividere
Con i miei correligionari neanche con i presenti
Una lettura del rapporto fra la comunità islamica e lo spazio pubblico
Italiano
Inizierò il mio intervento con qualche premessa di ordine generale
Si ripete spesso una frase attribuita ad André Malraux
Che avrebbe detto
Il ventunesimo secolo sarà religioso o non sarà
Giorgio del PRAE un giornalista del giornale Lacroix giornale francese
Ha riportato una firma sessione un'affermazione pardon del vescovo di Strasburgo che ha fatto dire a Madaro nel mille novecentosettantatré
In un libro intitolato approfondirli no
Che
Il ventunesimo secolo sarà metafisico o non sarà
Otto anni più tardi
Lo scrittore Andresano sarda assicura di aver sentito Malraux dire il ventunesimo secolo sarà mistico
Ma
Uno non sarà
Ma in un'intervista al settimanale Lupu anch'
Il dieci novembre del mille novecentosettantacinque
Andremo a loro
Ha negato di non aver mai pronunciato la frase il ventunesimo secolo sarà religioso o non sarà
Secondo me
Con questa negazione André Malraux ha probabilmente perso un'occasione per attribuirsi i meriti di aver annunciato una vera e propria processi
In effetti
All'inizio del ventesimo Sequi del ventunesimo secolo
La religione ogni presente nei dibattiti nei media nella politica come nella società ed anche nello spazio pubblico
In questa dinamica che ha riabilitato la religione
Viene riconosciuto all'Islam
Il ruolo di catalizzatori
Tale affermazione non è
Una valutazione personale in via ma una testimonianza
Del cardinale John lui Toro
Pubblicata sull'Osservatore romano del ventotto novembre due mila otto
Nella quale
Sua Eminenza ha riconosciuto all'Islam un merito fondamentale
Dicendo esplicitamente
Se Dio ha fatto ritorno nelle società europee
Questo è grazie ai musulmani
Sono i musulmani che in Europa diventati una minoranza significativa hanno chiesto spazio per Dio nella società fine citazione
Al di là del significato della riflessione di sua Eminenza risolvi Toro
Presidente fra l'altro del Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso
Si profila in modo evidente la conferma dell'esistenza di una relazione tra spazio Iddio
E di conseguenza con la comunità che crede in questo Dio
Inoltre possiamo ritrovarmi la correlazione tra comunità islamica e spazio pubblico a livello europeo compreso ovviamente quello italiano
Se consideriamo lo spazio in generale e lo spazio pubblico in particolare
Come essendo il contenitore dove lei individui e le collettività vivono la loro quotidianità con tutte le sue sfumature
E
Faccetta Touré
Esso anche il luogo dove vengono espresse le loro specificità
Per i credenti in particolare la caratteristica principale distintiva e quella relativa
Alla loro fede
La fede il credo sono per certi aspetti astratti e immateriali
E come tali non si son mettono a criteri quantitativi
Di conseguenza
Sub cono alla logica secondo la quale
La correlazione spazio fede
Potrebbe essere espressa in un rapporto statistico tra due variabili quantitative che i sociologi conoscevano conoscono meglio di me
Ma nell'esercizio del culto la determinazione della correlazione può essere utile per fornirci informazione rispetto ad esempio alla pratica religiosa
Ad esempio si dice spesso che
Sul totale dei musulmani in Italia il dieci per cento frequentano le moschee durante la preghiera del venerdì
Secondo alcune verifiche fatte nel Lazio Abruzzo Umbria e nell'Emilia Romagna
I luoghi di culto non possono raccogliere più di cinque per cento della popolazione musulmana presente sul territorio
Dunque
Lo spazio destinato al culto musulmano e insufficiente inadeguato per non dire non dignitoso per adorare Dio
E con questa conclusione penso che il mio intervento in completa sintonia con il filmato che abbiamo visto
La moschea è un luogo chi si identifichi chi si definisce identitario
Relazione
Relazionale che storico
Essa non entra nella categoria chiamata da Marcuse non luogo
Neologismo sviluppato nel suo libro intitolato non luogo introduzione a un'antropologia al sud modernità
Pubblicato nel mille novecentonovantadue inoltre il non luogo l'un olio
Si oppone alunno spalla nozione alla nozione di luogo antropologico
Paradossalmente la totalità dei luoghi di culto islamici in Italia hanno la caratteristica fondamentale del non luogo
Cioè l'anonimato e spesso aggiungerei
Di semi clandestinità isolamento
Il paradosso viene dal fatto che
Da un lato
Si chiede ai musulmani di integrarsi ma nei fatti si è detto nel filmato il luogo il loro luogo di culto deve rimanere nascosto
E non viene inserito nello spazio pubblico
Incorporando loro come nuovo fa componente della sua identità
Con questo meccanismo
Si impedisce lo scambio e la condivisione degli stessi valori inviati universale
Forzando l'approccio di Marcuse direi che ai musulmani si concedono luoghi provvisori anche quando si tratta di un provvisorio chi dura nel tempo
In effetti Marcuse definisce questi fenomeni le realtà di transito
Che si oppongono o realtà della resi don s'Udo la del in francese
La guerra per fortuna senza finitime
Fatta i minareti in Svizzera entra in questa logica
Che precede di togliere ai luoghi di culto islamici la loro caratteristica architettonica distintiva uccidendo il simbolo
E condannando il luogo all'anno visibilità
Per rendere il il fedele Annoni anonimo e solitario
Questo fatto
Indusse avrei induce a rendere le moschee meno trasparenti
Ripiegate su se stesse
E impermeabile verso l'esterno
La ghettizzazione imposta dall'esterno
Produce come reazione sistematica un'auto ghettizzazione
Che rischia di essere sfruttata da gruppi e movimenti che strumentalizzano la religione e i fedeli per scopi che non ha nulla a che fare con la religione stessa
Per ragioni di tempo non parlerò della presenza dell'abito del cibo che va a delle macellerie delle macellerie che vengono inserite nello spazio pubblico
Ma investono particolarmente le zone periferiche vengano Mestre cita
Vietare alle moschee la visibilità
Significa rifarle di una delle caratteristiche principale dello spazio pubblico sviluppato dagli organi Habermas
Nel suo libro spazio pubblico archeologia della pubblicità come dimensione costitutiva della società borghese già nel mille novecentosessantadue
Io organo Habermas analizzato la Costituzione storica di uno spazio di discussione
è regolato dal principio della Libia della pubblicità
Intesa cui non
Nell'accettazione corrente del termine ma nella sua prima ed originale ovvero di renderlo pubblico il far conoscere
In opposizione
Alla logica del funzionamento e dell'autorità pubblica
Che animata dal segreto di Stato che consiste quindi nato nell'antitesi della pubblicità ovvero il mantenere nascosto
Sappiamo che la percezione di organo Habermas deriva direttamente dalla tradizione filosofica tedesca ed in particolare da tre fonti
La prima è il concetto kantiano mutati mutuato dalla famosa ragione critica
La seconda il dualismo hegeliano che distingue per la prima volta nella storia della filosofia lo Stato e la società borghese ed infine il principio marxista dell'analisi storica
Tuttavia
La concezione di organi Habermas possiede l'originalità di pensare una Regione chi emerge della discussione collettiva
Ma nei casi di ghettizzazione
E di chiusura viene cancellata o negata la possibilità di discussione e di scambio
La visione di aver ma se rimane
Valida
Perché da un ruolo OSP centrale alla discussione e alle intere a
Hanno di interfacciarsi in un'ottica comunicazionale nell'organizzazione della politica del di una società
In effetti Habermas propone un pensiero inclusivo
All'azione politica
Permettetemi di concludere di concludere questi richiami a concetti accademici con un bellissimo del senso intrinseco nel dello spazio pubblico
Lo spazio pubblico è spesso concepito in termini fisici e geografici
Interazione con la società ma oggi sappiamo che la tecnologia aperto nuovi spazi virtuali
Dove la seconda generazione dei musulmani e molto presente
E non è per caso che i movimenti che hanno portato le proteste nelle piazze di alcuni Paesi del mondo arabo-musulmano hanno saputo usare con profitto questi social network
Infine per concludere vorrei segnalare un soffermarmi sul significato dello spazio in generale nella dottrina islamica per allontanarmi un po'della realtà quotidiana
Per comprendere il tipo di espansione nazionale atto nell'universo coranico bisogna correlare la mossi la nozione dello spazio a quello del cielo
Questa concezione
Deriva della cocaina deriva dalla considerazione secondo la quale
Dio e creatore dei cieli e de la terra inoltre
La creazione di N espressa concretamente attraverso elementi fisici
Tangibile come nella sura quattordici di Abramo versetto quarantadue
Cito
Alla che ha creato il PCI e lì la terra e che a far scendere dal cielo l'accusa con cui fa crescere per voi i frutti
Di sostentamento
E che sia reso agevoli per voi le navi che corrono in mare per suo ordine fine versetto grazie per l'attenzione
Grazie dottore Doohan per il suo intervento colpisce questa nozione dello spazio fede della
Della definizione dei delle mosche in Italia in altre parti dell'Europa come dei non luoghi dei luoghi invisibili delle situazione in cui
Questi mousse moschee questi luoghi di preghiera non in qualche modo messi al margine quindi quote di cui la la cittadinanza
Sa poco o niente la pendenza è che c'è oggi è proprio quella in qualche modo di confinare questi luoghi queste spazio nelle periferie
Molti delle moschee in qualche modo che sono che stanno che i Comuni che le comunità islamica stanno proiettando in diverse città spesso si nota che sono collocate indivisibile periferia della città
Una volta mi ricordo sono andato a visitare la il cantiere della moschea a valle a Colle Val dense
E mi sono reso conto che perché c'era una grande una grande polemica
Una specie di crociata fatta anche da qualche parlamentare in parlamentare anche di
Io Vigini islamiche poi
Se convertito
Al cristianesimo è andato lì a protestare contro la costruzione di questa di questa moschea la mosca era pubblicata praticamente in periferia
Le persone per andare a pregare avevano come come dire per arrivare lì era molto difficile eppure che pure questo spazio
Non era assolutamente accettato tant'è vero che durante la costruzione di questa moschea una mattina hanno trovato la testa del maiale sgozzato buttato dentro il il cantiere quindi questo
Purtroppo è che la situazione nella quale vivono le le le le i luoghi di preghiera
All'interno della realtà
Islamiche italiana tuttavia i luoghi di culto per i musulmani rappresenta davvero un
Luogo uno spazio di visibilità ieri qualcuno del pubblico quando
Durante il dibattito ha detto da io quando sono arrivato in Italia
Siccome gli italiani non non parlano l'inglese ma è un signore che vive da trent'anni per quarant'anni evitare dice io non parlavo appunto solo gli inglesi ma la gente non mi rispondeva l'unico posto in cui potevo andare a comunicare o a parlare e Ra la moschea e quindi
Ora ad oggi la situazione non è cambiata molto nuovi qualche anno fa abbiamo fatto come rivista confronti un
Un progetto con il Ministero del del degli affari sociali sulla sulla questione della cittadinanza educazione alla cittadinanza italiana l'abbiamo fatto all'interno dei dei due moschee la grande moschea di Roma per quanto riguarda
Le realtà femminile e un altro con con i maschi alla Comuna alla alla alla moschea di della Magliana bene molti di queste realtà che frequentano questi posti in qualche modo
Il luogo la moschea diventa un luogo di visibilità un luogo di
Di aggregazioni ma anche di rivendicazione identitaria per quindi le persone andavano lì
Probabilmente dopo la preghiera che dura quello che dura nel resto del tempo che potrebbe anche durare un pomeriggio e discutere
Del problema del permesso di soggiorno del problema del
Di come fare per Porto per portare i figli e o la moglie a in Italia è così e quindi un problema di inserimento e di integrazione questo
In sostanza riguarda quella che è la parte maggioritaria dell'Islam italiano che in sostanza composto da immigrati c'è una realtà invece di di di di Islam autoctono di Islam fatto del persone che hanno deciso di
Di scegliere questa via
Islamica tra cui appunto la comunità islamica della kora esche ha fatto un suo percorso di l'integrazione di di comunicazione di di contatto con l'istituzione e con la
E con la società civile ma nonostante il fatto che siano italiani che non siano immigrati anche loro hanno delle difficoltà io non so o poiché ce lo dirà l'amico alla vicini Yahya Pallavicini dice che il vicepresidente del
Della COREIS se sono riusciti o no la rispondeva alla domanda ma è una domanda retorica di essere riconosciuto come enti di culto perché loro sono anni come cittadini italiani che portano avanti questa pratica
E oggi credo che sono fermi ancora quella e quello che mi giunge quello che sappiamo molto molti è il problema è una con un problema di volontà di mancanza di volontà politica da parte del mondo e situazione quindi lascio la parola
All'amico Yahya Pallavicini
Prego
Grazie ma anch'io
Ammissiva
Maniera in nel nome di Dio il clemente e misericordioso ringrazio questa occasione proprio di confronto
E quindi la rivista confronti con il suo direttore il caporedattore poi oggi
In particolar modo perché se posso permettermi un esempio come direbbero gli anglofoni di best practice nel senso che il caporedattore
Mustafa la Aiubi ha avuto il finalmente un riconoscimento come premio Mare Nostrum cosa e credo che in quest'ottica proprio per una sua attività di giornalismo e quindi di comunicazione di informazione
E devo dire senza nessun orgoglio ma se non altro per per avere un riconoscimento bisognerebbe in effetti
Poi riuscire poi anche a a beneficiare di situazioni o di o mutuo di riscontri ecco che autorità istituzionali nel nostro caso o autorità organizzazioni o o consigli invece di di esperti possono dare come al nostro moderatore cosa
Fatta questa parentesi bella la la questione un po'complessa nel senso che
Se dovessimo considerare le le situazioni storiche
Che riguardano
Persone come come me ecco insomma che che nascono italiane nascono musulmane consono e quindi una
Un esempio però se vogliamo si così non esclusivo che sia chiaro consommé anzi né neanche
Esemplare consone di di seconda generazione di musulmani italiani
Devo dire che c'è una situazione abbastanza complessa in termini di riconoscimento che sia lì allo culturale che sia a livello politico
Questo perché ma storicamente consono che poi o ho seguito studiando vivendo la la mia gioventù a Milano prima di a Roma prima di trasferirmi a Milano
Ho visto di fatto nascere quello che era l'istituto del Centro islamico culturale d'Italia e che avrebbe poi
Di fatto governato e aveva verrebbe ottenuto il riconoscimento giuridico dello Stato proprio anche nell'ottica della della gestione della grande moschea di Roma e e devo dire che erano altri tempi
Storici politici o geopolitici
Dove in particolar modo per quello che riguarda l'Italia c'era un Presidente come Giulio Andreotti
E c'era una situazione di relazioni tra Europa o in Italia e mondo islamico un mondo arabo o mondo
Legato alla
Alla all'esportazione del petrolio di particolare interesse reciproco coso e quindi questo lo dico non per fare una critica per fare una constatazione diciamo così insomma forse
Più di sono sociologico giornalistica coso nel senso che paradossalmente un primo riconoscimento al è stato anche agevolato da diplomazie di Paesi
Che sulla base di una reciproco interessa e che non aveva necessariamente a che fare
Né con un'apertura culturale né con una sensibilità di ordine spirituale né con una riconoscimento di carattere religioso però a poi permesso
Almeno un
Seguire un passo concreto istituzionale morale di riconoscimento ad una struttura ad uno spazio
Che tuttora ospita l'unica
A realtà in corso in questo senso legittimata a essere un luogo di culto in nella nostra penisola italiana
Quindi ma questo la la dice lunga ora se però poi facciamo velocemente una una una dimensione diciamo così storica
Devo dire che quale qual è la situazione quando per esempio ecco io sono nato nel sessantacinque studiavo qui
A alle scuole private cattoliche come eravamo due mussulmani nella
Nella nelle scuole elementari del San Giuseppe Calasanzio a a Roma
Uno era il figlio di un rifugiato libico
E l'altro ero io qualcosa
Il file rifugiato libico mi diceva ma come fai tu a conoscere la Sura attraente no ecco se non riesco mai perché io sono stato educa trova a pregare il coso quindi per dire già è molto interessante che all'età di sette anni ecco
C'era questo confronto delle seconde generazioni musulmane in Italia cosa tra osservanti e non osservanti è cosa tra una un un un immigrato se vogliamo ecco somma
è uno all'immigrato insomma e su sull'Islam nelle scuole consona
E perché dico questo perché
In quel periodo però secondo me la società romana e italiana
Aveva una naturale disponibilità a a rispettare diverse identità anche di carattere culturale religioso cioè non c'era una un'attenzione psicologica non c'era una contrapposizione non c'era una conflittualità c'era una
Naturale apertura forse si dirà indifferenza se vogliamo essere veramente critici si potrà dire ignoranza è cosa di che cosa però
Non ignoranza del del del rispetto dell'essere umano ma ignoranza della sua specificità identitaria cioè nel senso che
Cioè il fatto che io mi chiamassi Jacchia Pallavicini ecco somma e quell'altro si chiamava Sabri mezza rammarico somma
Non non non non
Non sto Nava nella sensibilità dei miei compagni di classe qui a Roma ecco sono era una questione
Naturale con somma certo non era un po'strana mai insolita però però si sì sì condividevano le le situazioni insieme
Perché dico questo dico questo verrà per enfatizzare una disponibilità culturale che secondo me il popolo italiano ha nei confronti invece di un di un dialogo anche con le differenze ecco somma
Però cosa succede succede che ad un livello un po'più alto cioè il livello diciamo così acculturato in quei tempi parliamo degli anni Settanta se vogliamo ecco insomma
C'erano due situazioni c'era un immaginario accademico che dipingeva il mondo arabo islamico e non
Non arabo islamico e quindi il sud-est asiatico per esempio o l'Africa o quant'altro
Non era per o la minoranza islamiche occidentali erano minimamente preso in considerazione
In un'ottica un po'orientali Istica c'era questa dimensione un po'romantica il beduino
Limite una notte il tè nel deserto i cammelli a cosa
Ora capite bene che questo lo dico perché è funzionale a vedere un po'le le varie fasi e cosa in quel momento lì inizia un'altra fase che la fase dopo un certo benessere della società occidentale ecco insomma
Ci diventa attraente per quanto riguarda un'immigrazione però attenzione di diffusa non soltanto del mondo islamico e coso e quindi e quindici comincia a esserci una più
Rilevante presenza anche di stranieri e tra questi stranieri anche di persone che vengono del mondo mediorientale o mediterraneo di origine allegata alla civiltà islamica
Dopo di questo quindi vediamo non lo so io ho quindi disponibilità ad una interlocuzione naturale
Una un minimo di
Lo so dire influenza orientali Istica nei testi scolastici nella cultura diciamo così ad area di carattere accademico del mondo italiano
Situazione sociale di un flusso immigratorio improvviso e imprevisto interni neanche quantitativi
Ma necessario per la funzionalità di alcune sono dire equilibri economici delle delle famiglie e delle aziende italiane
Dopo di questo c'è improvvisamente una situazione purtroppo scongiurato e coso oppure no lo uno spiacevole che la la che le l'emersione del fondamentalismo ecco
Che degenera addirittura anche
Attenzione ci mette un po'
Quando quando nei nella fine degli anni Novanta noi con discutevamo con le istituzioni
Facendo presente che non fosse stato non fosse necessario identificare
I musulmani con
Un una dimensione un'interpretazione politica parare Bompani islamica del della religione sembrava che dicessimo delle cose stupida e coso
Su questo stranamente poi il mondo Celentano avrebbe scoperto che o una non tutta coso
Una interpretazione ancora più
Radicale di quello stessa così concezione politica avere poi destato a al fondamentalismo in senso eversivo terrorista quindi arriviamo già al terrorismo quindi
Di cui oggi noi poi andiamo a rivedere delle situazioni proprio per quello che dico adesso dopo dieci anni andiamo a rivedere il fatto che non si può poi come dice il titolo del nostro incontro
Associare generalizzare criminalizzare tutta la comunità islamiche internazionale e nazionale perché c'è stato il terrorismo Marco somma né si può avere una islamofobia nei confronti di tutti i musulmani noi insomma
Allora allora qual è il collega lo scenario dove bisognerebbe un po'cercare di interagire
Bisognerebbe cercare di interagire
Sulle basi forse di una
Di uno di un riconoscimento arco di un riconoscimento di una identità religiosa specifica
Che non è conflittuale nei confronti Dellai delle d'identità occidentale come non lo è dell'identità orientale con somma non è conflittuale nei confronti dell'impostazione del sistema laico o della modernità
Ma ha senza dubbio delle specifiche chiavi di interpretazione che danno delle priorità come credo mi sembra mi sembra che sia stato detto di carattere simbolico quando
Quando il Segretario generale dalla Rigon parlavano della
Del riflesso del cielo no ecco dell'archetipo comunque di una
Di una di una per quanto riguarda la la proiezione di uno spazio sacro rituale moschea ecco sono
No a faceva risalire a ha delegato dell'immagine di carattere superiore ecco questo è quello che naturalmente credo anche nel cristianesimo nell'ebraismo comunque in tutti i fedeli
Rappresenta una coordinata di riferimento di lettura della propria vita e del proprio impegno sociale però attenzione quindi non è soltanto un impegno rituale
è anche un impegno se vogliamo non so politico o comunque esteriore in quel senso di inviarci il titolo di di oggi
Non è
Spazio privato e spazio pubblico quindi un musulmano non cessa di essere musulmano quando ho finito di pregare che se in moschea o fuori o o o o nella sua camera
Ma continua a essere un musulmano e il fatto di essere un musulmano al di là della preghiera non dovrebbe invece suscitare un imbarazzo un conflitto o un risentimento psicologico o una strumentalizzazione politica
Magari ad arte rinviata come ben diceva il professor agli eredi a cosa dove si misconoscere
Il diritto a una porzione di cittadini che siano i migranti o autoctoni che siano di prima o di
Quinta generazione cosa che non è ancora il caso ecco somma a
A bere la dignità di una specifica possibilità di organizzare
E praticare la loro funzione religiosa sia rituale
Moschee se vogliamo
Digiuno o o qualsiasi altro aspetto che ha a che fare con dei pilastri dell'hard o e se cioè l'essenza fondamentale e obbligatorio del culto islamico e sia quella che invece non è
La dimensione invece più prettamente rituale o o obbligatoria del culto ma è l'espressione comunque del primo pilastro che è la testimonianza di essere dignitosamente rispetto abilmente un cittadino musulmano
Immigrato non immigrato per me francamente è una situazione che
Che deve deve sparire perché
Questa forse è il contributo che i in maniera anche lì non esclusiva ecco sono forse la COREIS ha cercato di dare ha cercato semplicemente di dare un orientamento di una visione
Magari da mettere a confronto ed era da da valutare in che misura imperfetta oppositiva ecco somma di qualche cosa che non non è l'uomo bianco musulmano
E l'uomo e la donna mussulmani in Occidente in Europa dove non ci sia una discriminazione né tra immigrati né tra autoctoni ma dove come come per esempio per me rappresenta la comunità ebraica ecco somma
Cioè che da generazioni hanno hanno contribuito attivamente e passivamente
Ci sono delle comunità ebraiche che sono più chiuse né come per esempio me capita molto spesso di di fare con le comunità islamiche di prima generazione di origine prevalentemente o senegalesi o pachistane o
No lancianesi prevista né turche ecco somma
Che sono sia diversificate tra di loro perché i turchi sono anche loro
O quelli organizzati divisi in varie tendenze e sfumature interpretazioni e così anche i senegalesi e così anche i pachistani però attenzione questo lo dico
Perché è vero che non corrispondono alla mia al mio gusto nodi di apertura sono sono un po'chiusi ecco e e il conflitto intergenerazionale può scatenare delle situazioni abbastanza complesse e coso
Ma attenzione in questo caso però io un minore problema
Perché il fatto di essere chiusi è un problema legato all'integrazione
Ma quella chiusura lì non è una chiusura sinonimo di radicalismo queste molto interessante
Perché il radicalismo è il problema invece legato
A ad una interpretazione invece attiva
Della religione
Che viene completamente strumentalizzata per delle finalità che non hanno a che fare con il sacro non hanno a che fare con un obbligo rituale non hanno a che fare con una responsabilità di carattere civile
Quindi paradossalmente potremmo dire che come sta capitando e cosa ma che alcuni movimenti radicali sono tutt'altro che chiusi anzi sono estremamente militanti
Nel senso proprio di cercare di fare propaganda di una interpretazione della religione che secondo me è legittima
è interessante non la sposo minimamente ecco insomma ma che dovrebbe avere una minore non sono dire arroganza e una minore pretesa di esclusività
No ecco transazioni
De cioè i il puritanesimo islamista a me devo dire dà fastidio ecco somma mentre una possibilità di interpretazione politica della religione anche militante anche radicale ecco somma anche partitica per me anacronistica
E e molto discutibile in termini di di di
Di apporto intellettuale però è senz'altro interessanti in termini di confronto e di dibattito e perché no anche di costruzione di collaborazioni per il bene di tutti
I musulmani questo è quello che forse
è la la situazione che
Che va barba presa in considerazione cioè il fatto che
Se vogliamo la COREIS che vede la questa che che anche a che ai come interessa il fatto comunque di
Dissociare
I musulmani d'acqua da da una
A da una eccessiva associazione con un percorso antropologico
Quindi che ci siano sensibilità spirituali
Che ci siano propensioni politiche o partitiche che ci siano non sono dire
Riscontri no no non lo so dire percorsi di carattere immigratorio clandestino non so dire di qualsiasi tipo che sono
Questo dove sei c'ero non ci deve condizionare più di tanto ciò che ci dovrebbe con invece condizionare
è proprio il fatto comunque di aprirsi ad una maturità di apertura Inter il proprio dico di confronto ecco insomma tra le varie parti islamiche seriamente interessate a non giocare un ruolo di protagonismo personale e di e di e di leadership
Imposta è cosa ad aprire un confronto sulla visione costruttiva dell'organizzazione delle e della soddisfazione delle reali esigenze dei musulmani in Italia in questo devo dire
Quel questo è quello che per fare dell'autocritica
Dovremmo forse fare che la COREIS cerca di contribuire a fare insieme ad altre componenti qual è il pro e i il problema dei proventi Averno è senza dubbio il fatto che
Non si può pretendere né da noi stessi né da nessun musulmano che questa maturità sia qualche cosa che deve deve non so dire manifestarsi magicamente
I da un istante all'altro è un percorso di di di di vera e profonda hanno sono dire integrazione anche di carattere culturale psicologico il coso quello che manca mi spiace non voglio fare nessun vittimismo nessuna critica le istituzioni
è in effetti una
Direi una reciproca
E Mineo e meno faziosa
Indifferenza politica o faziosità o appunto strumentalizzazione politica nei confronti cioè cioè c'è c'è questa dimensione o di o di creare dei BIM della rapporto tra le istituzioni il mondo islamico una dimensione problematica
Quindi
Abbiamo il problema ante la poligamia no ecco sommario abbiamo il problema dei veri una cosa di cui si parlerà proprio la prossima settimana qui alla Camera e cosa
Abbiamo erano e quindi c'è tutto un un
C'è prima una serie di problemi che noi dovremmo cercare di risolvere perché avremmo avremo una una dottrina
Che è incompatibile con il progresso storico e culturale dell'Occidente secolarizzato cosa che è completamente
Falsa va bene cosa
La l'altro è invece la la dimensione demagogica dove dove poi alla fine pensiamo dir dove a risolvere i problemi dei mussulmani in quanto in quanto rifugiati
Ma è chiaramente estremizzo e cosa
Cioè per per scusatemi per carità cristiana o ecco
Dobbiamo pensare comunque che così come ci sono i problemi per le prostitute e i drogati ci sono i problemi anche per i musulmani ora che sia chiaro noi dobbiamo rispettare il il subire la sacralità della vita e delle scelte di ognuno e coso
Però confondere i piani e i livelli dell'anno sono dire del diritto della libertà religiosa con con la con con altre situazioni che siano di relazione sociale o o o o di o o di lotta alla criminalità o di o o o di educazione a alla al senso civico della
Del della vita
Rischia di essere uno medesimo problema di quello che abbiamo visto prima quando l'Islam è confuso con terrorismo o con commercio estero o con orientali ISMU cioè quello che che manca
E proprio ed è quello dove noi cerchiamo di contribuire è proprio quello di dire norma
Esiste una comunità di religiosi tra l'altro teologicamente come sono già ben detto noi crediamo che ebrei cristiani musulmani credono in modi diversi nello stesso ed unico Dio
Quindi noi potremmo dire crediamo nello stesso Dio non è un altro Dio non è un altro titolo vago somma a un altro nome vago somma ma una simbologie una dottrina una ritualità una teologia che chiaramente diverso se no sarebbe la stessa religione cosa però
Sì sì si dovrebbe da parte delle istituzioni laiche
Riconoscere e rispettare la specificità identitaria religiosa di questa comunità
Che storicamente può essere fatta di immigrati e di autoctoni come come storicamente è stata anche per la comunità islamica di Medina il coso
Ma che non dovrebbe invece essere approcciata messo delle basi problematiche né su delle basi
Appunto di di di faziosità o di questo devo essere sincero e concludo c'è un esempio interessante che stiamo vivendo a Milano
Nel senza se non fosse forse per per alcune problematiche un po'sciocche strategiche da tra i musulmani stessi e cioè il il Sindaco ne faccio riferimento che è stato fatto riferimento il documentario
Il vice Sindaco Sindaco ha delegato il vice Sindaco a invitare
Con il Consiglio di alcuni docenti di di Milano varie
La realtà rappresentanze associazioni personalità e i responsabili di luoghi di culto a Milano quindi attenzione molto interessante perché
Anche diverse vesti di di responsabilità del culto no perché si associativo che sia cultuale
E quindi si è avviato a Milano una un percorso di di di di confronto atteso per per esplicita intenzione del del vice Sindaco a ascoltare
Quali sono i problemi e quali sono le esigenze di ogni specifico interlocutore senza far diventare di questa di questa piattaforma nei un una una consulta rappresentativa Marco somma
Né un parlamentino islamico e coso
E quindi quello
Veramente uno uno uno modo di affrontare direttamente del le possibilità di confronto ecco a me sembra che sia interessante purtroppo come dicevo
A volte capita che alcuni musulmani poi invece sfruttino l'occasione per dire va bene allora fedeli diamoci tra di noi facciamo finta che noi siamo un po'più rappresentativi di altri e cosa
E quindi si è creato un un un partito una coalizione si direbbe
In altri toni alti i tempi a cosa
Una coalizione cosa che per carità ha una sua piena legittimità di organizzarsi in questo modo anche se tecnicamente la
La l'occasione non lo richiedeva coso quindi
C'è qualcosa che che si muove e la per per concludere a livello nazionale invece cosa
Il l'idea che abbiamo sostenuto soluto come noi insieme alla
Alla moschea di Roma
Era sulla base di un'esperienza interistituzionale con l'allora Consulta per l'Islam italiano del ministro Amato era quello già effettivamente di promuovere una un percorso federativo
Dove diverse realtà del mondo islamico che avessero imparato a conoscersi e a riconoscersi anche tra di loro
Sapessero costruire insieme una piattaforma che potesse interagire come rappresentanza
Diciamo così del pluralismo del dell'Islam ma italiano quali sono gli aspetti negativi l'aspetto negativo per me il fatto di creare artificiosamente un islam moderato coso
Cioè nel senso che
Mi sta all'Islam è l'Islam e cosa non io sono un po'più scettico sul fatto di creare come come diceva anche in prosa Vaglieri che saluto
Cioè non ci possiamo inventare un interlocutore a nostra immagine e somiglianza o noi accettiamo che c'è magari c'è un interlocutore più gradito più simpatico la cosa però c'è anche un interlocutore antipatico
E se li se Risoluzione e laica dovrebbe coerentemente accettare rispettare questo pluralismo interno agro quindi questo
è un discorso che secondo me è stato avviato e che per il momento è un po'direi in fase di formazione coso in standby anche sotto
E perché perché noi rispondiamo a quello che istituzioni dicono
Le situazioni dicono
No
Dovete mettervi d'accordo tra di voi perché ci sarebbe anche il l'ipotesi che qui nella sede nella banda confronti ci potrebbe essere
Ma perché non fate delle intese con le varie chiese protestanti così come Cogorno con le vampate leggo anche oggi anche con le varie comunità islamiche
Ecco a noi
Ci sembra auspicabile che la comunità islamica venga rispettata nella sua unità lei nel suo pluralismo cosa che è la caratteristica reale della proiezione dottrinale dalla comunità islamica internazionale
Se dovessimo invece per convenienze o per miopia istituzionale procedere per intese separate
Devo dire questo sarebbe sarebbe un un po'una spiacevole ecco sono però qualche cosa senz'altro bisognerà cercare di di di organizzare grazie
Grazie a lei ha un tanto con colgo con grande piacere il fatto che l'organizzazione della COREIS in qualche modo
Propone una una interlocuzione con lo Stato in maniera unitarie cosa che in passato non era così come ricordava anche il filmato prima
La COREIS aveva allora non si chiamava la COREIS aveva presentato un un progetto di TG intesa con lo Stato italiano quindi questo
Ma davvero molto esplorare perché tra l'altro uno degli aspetti che andando a me fanno veramente molto piacere che intorno a questo tavolo ci sono delle realtà anche
Anche in passato era molto difficile mettere insieme in quindi sedersi intorno allo stesso tavolo e discutere e parlare francamente in passato era molto
Era molto difficile che almeno nel nel quadro in cui ovviamente si muoveva confronti c'erano appunto delle difficoltà per quanto riguarda
Noi
Di riuscire appunto a mettere entro lo stesso tavolo le persone di diverse realtà islamiche
L'altro aspetto che mi pare fondamentale sottolinearlo il la questione del rapporto con con lo Stato
Credo che lo Stato non può nascondersi dietro la scusa dare intanto comunità islamica non si organizza non sono capace di organizzare
Mandiamo ha una data ad dice a definire che la questione islamica con delle conseguenze estremamente grave la prima ed è stata citata
Da da Iaia la questione della della chiusura
Per la chiusura della comunità quando vede che non c'è una una predisposizione da parte dello Stato questa chiusura apportare effettivamente a una
Lui dice che non porta una radicalizzazione
Del della comunità tuttavia credo che una chiusura della comunità un chiudersi su se stesse una ghettizzazione diventa l'humus
Dal quale
Possono nascere anche dei radicalismi dei fondamentalismi islamici ovviamente delle persone che non si sentono sicuri che non si sentono di spinte non si sentono cittadini di questo Paese
Diventano facile pareri da parte dei
Dei predicatori dell'olio
E del dello scontro tra le culture
Con noi e c'è un'altra realtà molto
Diffusa all'interno della della realtà Isla della realtà italiana ovvero la Nannini delle comunità ed organizzazioni islamiche in Italia a una realtà che ha una sua reti all'interno del
Del panorama italiano che ha fatto anche essa il suo percorso
è stata
A intrapreso un difficile cammino con l'istituzione tutt'oggi è tutto da ricomporre
Attualmente nel il Comitato per il per le l'Islam italiano che come è stato sottolineato ieri
è un organo solo consultivo ma non rappresentativo tuttavia si può notare che all'interno di questo organo consultivo manca una presenza che a mio parere importante
Perché ovviamente l'UCOII rappresenta una fetta della realtà dei musulmani in Italia e quindi noi abbiamo
Astine Basile che l'attuale Presidente del dell'UCOII che ci parlerà appunto dal suo punto di vista dell'integrazione della comunità islamica nello spazio cittadine
Grazie e buonasera a tutti
Grazie dell'invito
Io credo la questione racconta islamica spazio pubblico una questione
Realmente di parlare e prima
Su religione spazio pubblico
O si era pubblica sfera privata
Siamo ancora un pochino
Più problematica la questione è una adesso suo né che realmente in Italia
Vecchia e nuova
Credo
Ancora
Questa problematica non ha una risposta così chiara
Ci sono
Tanti scrittori che hanno scritto su questo argomento
E con la presenza dei musulmani
E questa questione diventata ancora
Più chiara
Ogni giorno
La presenza della comunità islamica non solo fa vedere questa argomento diciamo come prima linea ma fa vedere altre questioni
Di problemi che ci sono all'interno della nostra società ma con la presenza dei musulmani diventano
Più chiari
Veduti in maniera più
Facile
Certamente una questione complicata perché la comunità islamica come
è stato detto la comunità nuova
Pasta ricordare che vent'anni fa non erano neanche trenta moschea a livello nazionale o sale di preghiera otto Centro Astalli islamico che avevamo come vogliamo ma non era una anche trenta oggi ci sono più di seicento
Per dire che in vent'anni tutto questo cambiamento allora una suscita chi a un cambiamento così radicale in vent'anni variamente meno di vent'anni
Si tratta di quindici anni
E allora certamente abbiamo di fronte a noi con la comunità non è così organizzata
La questione di leadership beh
Sempre messa in discussione noi come o coi che proponiamo dall'uso mi Unione degli studenti usuale d'Italia poi io ne ho dei questa islamiche d'Italia
Abbiamo cercato di trovare
La sistema democratica realmente dove viviamo la stemma che permetterà a noi di anche
Cambiare responsabili perché giusto quello che è stato detto anche in questo filmato ci sono responsabili che hanno trent'anni
Quarant'anni
Io grazie a Dio o la responsabilità solo da un anno mezzo
Nello Statuto abbiamo messo che e il Presidente può fare solo due mandati quattro più quattro non può essere rinnovato per cercare di uscire di questi realmente
Realtà non organica
Data per essere una realtà organizzata e per la crescita della nostra comunità e per essere
Non dico integrati perché la parola integrazione a me non mi piace lo dico sinceramente per l'interazione per essere dei cittadini
Perché credo se noi vogliamo parlare veramente di una realtà vera dobbiamo parlare di nuova cittadinanza di nuova cultura e allora si parla di diritti doveri
Perché finché che si parla di integrazione interazione
Sempre vogliamo rimanere alla margine della suscita e delle volte facciamo dei contatti ma io parlerei di cittadinanza di essere tutti i cittadini di uno unico Paese
Allora siamo italiani di fede islamica italiani di fede cattolica italiani di fede ebraica italiani di altri pensieri da altri fede di non credenti o credenti diversamente
Quello che permette a noi
Dino bensì ex ed è non pensare sia un sentirsi neanche una minoranza religiosa perché sappiamo quando si sente una minoranza allora
E più fasce andare al Ghetto mentale più farsele dico vivere alla margini della società di trovare lo spazio quello chiuso la forte
Per non essere
Contaminato dall'altro
E certamente questo è un lavoro non è così facile e non è così facile e in particolare pasta leggere titolo di questo incontro Islam in Italia tra fondamentalismo islamofobia
In particolare dopo l'undici settembre dove per dieci anni noi come quota islamica abbiamo vissuto un terrorismo mediatico
Sotto questo terrorismo della mass media che e Islam terrorismo e Islam sangue Islam
E allora questo dieci anni credetemi non è stato così facile
Per chi è musulmano
E trovare questo spazio in questa situazione in questa realtà dove la politica non fa più la politica e la politica delicato all'altro perché la politica non al coraggio di affrontare
Dove se fa leggi di emergenza da legge Martelli a legge Turco-Napolitano a legge Bossi-Fini per l'immigrazione figuriamoci quando andiamo ad affrontare una questione islamica
Dove sono stati fermati diversi intese ma debbano
Essere messe al Parlamento di essere votati
Perciò non è questione
L'islamofobia o la questione chi di non fare niente destare dove siamo
Diverse intese anche cristiani sono fermati
Ancora sono fermi
Lì
E allora io credo che abbiamo bisogno di lavorare insieme verso una nuova cultura una nuova cultura che
Apre la mentalità di uno di noi e cerca di togliere dei tanti dei pregiudizi che abbiamo l'uno verso all'altro
Abbiamo bisogno di politici coraggiosi affrontano non delegano le questione a altri realtà abbiamo bisogno di fare il dialogo interreligioso
Che aiuterà a conoscere l'uno l'altro abbiamo bisogno di trovare questi spazi chi il dialogo interreligioso entrante noi anche a fare il dialogo interreligioso
Fra di noi
Spesso ci vediamo io fate lo era e a fratello a ballare anche fratelli solo su questi tavoli purtroppo non troviamo un altro tempo di e dialogare per l'interesse della comunità in Terna voi
Quando abbiamo una comunità coesa islamica sarà un interesse per tutto il Paese
E questo purtroppo
Non a pieni ma d'altra parte di grossa anche sinceri quando facciamo questo perché non c'è la volontà di farlo anche da parte dei leader de la quota islamica
Perciò io prendo atto di questo rimessa
D'altra parte è una comunità ancora nuova perché se noi parliamo come ha detto vent'anni fa non c'erano neanche trenta moschea trenta sale di preghiera
Oggi
Ci sono questi più di seicento è una comunità qui proviene da più di cinquanta Paesi di cui cinquanta nazioni che ognuno al suo background culturale autogol l'usanza è vero
Kiss con ICE noi qui di essere italiani di fede islamica ma ognuno di noi prodiani da una realtà diversa totalmente dall'altro
E allora abbiamo bisogno del tempo abbiamo bisogno del coraggio
Noi come leader della questa comunità islamica abbiamo bisogno di veramente che lo Stato metti la disponibilità di dialogare di parlare
Non è che il nostro ministro all'interno quando stato chiesto a lui come mai non avvitato Lupoi a partecipare a questo Comitato
Ha risposto in maniera
Credo è un altro Paese democratico non può rispondere lo coi non ha dei comportamenti positivi
Ed evitato da dei gusti diciamo di un ministero
Realmente questi persone non si tratta dunque di gusti
Si trattano con la serietà la responsabilità di essere responsabili
Detto questo realmente a livello nazionale essendo che abbiamo più di centotrentaquattro aderenti
Più di altro cento simpatizzanti diciamo come mosche luoghi di culto al nord a sud
Realmente in stazione sono diversi e purtroppo diventano dai Q dai gusti dei sindaci dai gusti de della politica allora che arriva un sindaco chiude una moschea
Arriva un altro Moscheo ti dà unta altro sindaco ti dà la costa di costruire una moschea
L'esempio di
Verona quello che ha
Chiuso la moschea due volte nonostante che l'accordo e personale ha detto di aprire la moschea l'esempio di Colle Val d'Elsa dove il Sindaco
Fa una campagna elettorale
Sotto la costruzione della moschea di Colle Val d'Elsa evincere con il sessantasette per cento
Ciò due realtà sto parlando del centro nord non è che sto parlando di centro sud al sud altrettanto ci sembra abbiamo diverse realtà positive e diversi alta negative perciò purtroppo è vero che abbiamo
La Costituzione che parla della libertà religiosa ma non abbiamo la libertà religiosa di fatto
Ciò
La posizione certamente parla dell'aperta religiosa ma di fatto non apriamo
Perché dipende dal gusto di chi governa chi dei di chi amministra in quel momento abbiamo sentito da questo filmato e il Primo Ministro diciamo non è uno qualunque chi parla
Di non Islam Vizzari Milano
Io posso comprendere da un estremista
Questo discorso ma non da un primo ministro
E allora la situazione realmente così complicata
Perché non vogliamo affrontarla
Credo
Noi come responsabili questo caso parlo come o coi come presidente dell'UCOII
Abbiamo cercato di fare l'intesa venti anni vent'anni fa abbiamo chiesto l'intesa col nostro Stato
Ma come un atto di responsabilità perché posso vivere anche senza intesa i buoni scuola legge sulla libertà religiosa che permette a tutti i cittadini di essere cittadini di serie A non uno di serie A uno di serie B uno di serie C
Ma finché che li abbiamo la è questa la Costituzione noi rispettiamo la posizione e chiediamo l'intesa come un atto di responsabilità non è chi daranno io ho raccolto un vantaggio in più
Ma per essere veramente un canale di dialogo del rispetto reciproco
Per
A bere veramente ora citi danza basata su diritti dei poveri
E finché che non arriviamo a questo tocca a noi all'interno de la nostra comunità di lavorare e lavorare e lavorare per avere una sua azione
Ed più organica più organizzata e certamente non pretendiamo di rappresentare tutti i musulmani noi come o coi rappresentiamo quelli che sono scritte a noi
Cerchiamo di lavorare con l'altri fratelli responsabili di cercare di fare una rappresentanza unica ma
Critiche non vieni dobbiamo pregare Dio di farla non c'è alternativa e lavorare
Fino ad ora purtroppo il lavoro in questa direzione andato molto lento molto lento ma ripeto per la volontà purtroppo di chi a la guida di queste realtà
Credo altrettanto che è vero che
Abbiamo la libertà religiosa sancita dalla nostra Costituzione ma ruolo della comunità islamica quello di essere attiva
Cito l'esempio differenze essendo che anche faccio l'Imam di Firenze
Noi abbiamo chiesto di
Uscire dalla sala di preghiera di prima dove abbiamo
Nel centro storico a una sala un po'più degna
E non abbiamo parlato di una mega moschea o di una moschea unica o
Simbolica o così via Dio si tratta solo di questione di
Dignità
Io credo ogni giorno chi non accetta diciamo di uscire delle sale diciamo di preghiera
Non così degni a luoghi degni sia per la quota islamica ma anche della città dove si trovano questi sale di preghiera è una persona che non ama la bellezza non ama di vedere diciamo questa dignità
Abbiamo scelto un percorso partecipativo a Firenze per cercare di anche condividere con i nostri concittadini la scelta
Come la moschea in una città può essere
Chi meglio una moschea unica o delle mosche diciamo di quartieri
Io credo la cometa islamica non a dei giudizi o di preconcetti su questo perché si tratta di questioni di esigenza non è una questione che ho logica perché io posso pregare anche qui o della o dell'altra parte poi la questione di esigenza
Di comunità di stare insieme
Per motivi religiosi e questi motivo religiosi anche vanno oltre perciò la moschea è un luogo di incontro un luogo di aggregazioni un luogo di anche dare aiuto sociale come è stato detto all'inizio
Ieri
Quel signore che ha detto lo parlavo solo l'inglese andato a chiedere informazione della realtà del Paese della città solo della moschea
E allora ruolo della moschea un ruolo molto importante anche quando si parla dell'integrazione Stato che sta a me l'integrazione anche se questa parola meno mi piace ma ho molto importante
Io in questo anno mezzo girato più di centocinquanta moschee dal nord al sud
Ho visto quale ruolo veramente della moschea
Nel
Ente fa uscire diciamo la comunità dal
Luogo diciamo il ghetto alla apertura sia tramite il dialogo interreligioso
E il dialogo con la società civile e il dialogo col l'amministratori locali
E devo essere sincero sono contento veramente di questi tre dimensioni quello che manca quello al dialogo nazionali
Quello che manca veramente perché a livello locale e più o meno con percentuali diversi ma c'è il dialogo interreligioso abbastanza buono c'è un dialogo con l'asta civile abbastanza buono c'è dialogo con l'amministratore locale a cosa servono
Ma al dialogo nazionale purtroppo questo non c'è
Io spero lavorando insieme tramite anche la realtà di confronti e altri possiamo alle arrivare a un punto dove possiamo dare ognuno il suo contributo e grazie
A un dialogo aumenta la religioso e faccio una battuta se ti manca uno spazio per avviare questo dialogo
Entrare e di Giorgio noi decaduti confronti vi possiamo offrire gratis Lamastra riparazione ovviamente a parte la portata credo che sia davvero importante e
Penso che a volte a volte del mondo dell'associazionismo del volontariato
E delle realtà come confronti che lavora al punto in questione su questo campo spesso funge
Da mediatore da mediatore tra queste realtà per in qualche modo cercare di favorire un dialogo interno a queste realtà
E mondo dell'associazionismo e del mondo questa realtà molti dalla quale si sedici si identifica con né con il mondo cristiano cattolico protestante e così via
C'è un questo popolo del dialogo che i danni da da decida dal
Circa vent'anni impegnato a a svolgerle questo ruolo di
Di mediazione non solo all'in quella comunità all'interno quel metodo i membri della comunità e le diverse perché le comunità islamica ma anche con l'istituzione di questo Paese
Nel nostro lungo percorso confronti altre realtà alle ACLI
I diversi amici che hanno speso tempo e fatica appunto a promuovere il dialogo interreligioso c'è il mio amico
Brunetto Salvarani con il quale già tanti anni fa per molti faticosamente provato di avviare questo progetto di di dialogo interreligioso pericolante al punto tutto il percorso di Modena
Al quale l'amico teologo direttore dicendo con De Rita
Brunetta Salvarani ha speso davvero non molto tempo e anche i parchi che avevamo in terra lunedì tra l'altro è stato
Altri applicato in passato lunghi però intitolato L'al pc del dialogo
E quindi gli altri altre cose è stato fra l'altro uno dei promotori insieme al confronto insieme ad altre realtà della giornata del dialogo Islam cristiano quindi lascio la parola a Brunetta
Grazie buonasera tutte tutti graziati nomino mio ufficio stampa seduta stante mi sono messo qui così evito di rischiare la
La donna laddove aumenta mento da parte vostra
Ma per prima cosa lasciatemi dire ho avuto la fortuna di essere qui in questi due giorni giorno e mezzo intensissimo mi sembra due settimane ma in realtà eh per l'intensità
E la ricchezza dei contributi la prima cosa che voglio dire e che
è importante che
La realtà che ha promosso
Questo giorno e mezzo non muoia quindi per primissima cosa io direi viva confronti grazie a confronti io non faccio parte la redazione non non non prendo sonno non lo dico proprio perché sono
Un lettore collaboratore da sempre e se
Si possono fare queste esperienze e anche perché realtà come confronti esistono quindi mi auguro davvero che questa
Sapiente strategia di marketing del direttore Gilli io tre mese per salvare confronto insomma produca i suoi risultati
Chiuso questo io vorrei fare una vorrei prendeva un po'alla lontana fare un'introduzione leggendo
Un raccontino Breber diamo Sozzo il perché in questi due giorni si è discusso tra l'altro di cos'è religione di cosa sia religione si è detto che l'Islam non è una religione allora mia
Suggerito questa cosa
Questo raccontino tratto da contro il fanatismo ora mi torna in mente una vecchia storiella dove uno dei personaggi naturalmente siamo a Gerusalemme dove se no è seduto in un piccolo caffè
E c'è una persona anziana seduto vicino a lui e così due cominciano a chiacchierare
E poi salta fuori che il vecchio è
Dio in persona d'accordo il personaggio non ci crede subito lì per lì però grazie ad alcuni indizi si convince che seduto al tavolino nientemeno che con Dio
E a una domanda da fargli ovviamente molto pressante dice caro dillo
Per favore dimmi una volta per tutte chi possiede la vera afferente
I cattolici o i protestanti o forse gli ebrei o magari i musulmani
Chi possiede la vera scegliere
Allora dire in questa storia risponde a dirti la verità figlio mio io non sono religioso non lo sono mai stato era religione a dirla tutta nemmeno mi interessa
Ecco
Questa possiamo prenderla come una boutade ma possiamo prenderla anche come una storiella che ci apre avrebbe tutto un secondo convegno di cui non voglio tracciare
Le linee ma che secondo me oggi è fondamentale
Su che cosa si è religione e su come mai
Religione oggi sia una parola così abusata così problematica e la parola la la canzone che è stata
Celebrata come la canzone simbolo della seconda metà del Novecento da una giuria specializzata che è imaging and John Lennon
A un certo punto dice Ennio religione tu cioè
Il il mondo che speriamo che vorremmo è un mondo privo di religioni questo è sempre stato molto Stato sottovalutato questo questo verso sempre mi ha colpito allora
Io butto lì che il sociologo
Ma se il gol share dice che il cristianesimo se ha una sua specificità e di essere la religione dell'uscita dalla religione
Chiudo e
Comunque
Mi iscrivo eventualmente come come
Partecipante al prossimo convegno su su questo tema che cosa sia la Regione invece qui vorrei dire tre cose e mi occupo soprattutto
Mostafa mi ha presentato insomma come in un qualche modo
Facente parte io mi sento tale tifoso di questo popolo del dialogo in questo momento dico la verità o anche la fortuna da qualche anno di insegnare queste cose in segno alla Facoltà teologica
Dell'Emilia Romagna a Bologna teologia
Del dialogo e teologia della missione lo dico perché
Quotidianamente vivo la problematicità di insegnare queste cose a futuri preti preti
Gente che sta facendo formazione dopo essere torrette da venti o trent'anni ecco direi che la tipologia dei miei studenti e mediamente questa allora la prima
Il primo punto è un punto di domanda il dialogo è in crisi
Io ho scritto un libro addirittura che dice dopo il vocabolario minimo e il dialogo è finito punto interrogativo qualcuno mi ha detto era più
Brillante era più comodo mettere il dialogo a un futuro probabilmente è vero ma io volevo sottolineare il problema perché sono profondamente convinto che noi
Mi auguro stiamo chiudendo un decennio in cui
Il dialogo entrato in una profonda crisi dico decennio se vogliamo storicizzare sicuramente l'undici settembre e un momento chiave di una lettura possibile ho provato insieme a Paolo Naso a
Immaginare una una figura di questa difficoltà abbiamo ci siamo inventati questa figura del muro di vetro
Cioè ci siamo accorti che in realtà il pluralismo religioso ci abita ormai è nelle nostre città
Non possiamo più fare finta di niente eppure nello stesso tempo
Vediamo il pluralismo
Vediamo la diversità religiosa ma non riusciamo a interagire per cui è c'è il vetro ma è ancora un muro non riusciamo ancora a fare dei passi avanti salvo eccezioni
Allora
Io credo che il primo passaggio fondamentale sia proprio la missione della crisi del dialogo
E anche se volete il fatto che comunque ci possa essere un buon uso delle crisi perché le crisi avvengono nel momento in cui
Ci si rende conto che sta succedendo qualcosa da superare e allora parto da questo dato
Che la crisi del dialogo è legata probabilmente anche
Al fatto che ci siamo resi conto
Che investire realmente nel dialogo giocarci la vita il pensiero
Vuol dire cominciare a cambiare dal di dentro
Le nostre idee sulle nostre rispettive chiese religioni fede di cioè il dialogo non è più questo mi sembra ciò che deve essere acquisito un elemento periferico
Dico delle televisioni Gia parlando delle mi materia onde o della visione religiosa o come volete chiamarla il dialogo sta nel cuore delle identità
Religiose e di fede
E nel momento in cui ci siamo resi conto che questo dialogo metteva
In discussione in crisi delle immagini consolidate
Perché ci metteva in gioco perché nel dialogo Tucci rientri e se sei serio e sei voglia di giocarci la vita in questo processo non sai come mio uscirai
Guardate io non penso tanto
Evidentemente a delle conversioni
Non penso a questo ma penso al fatto che la modalità di leggere la realtà cambia io ne sono una piccola testimonianza per me
è stata così io ho avuto la fortuna di avere amici di diverse tradizioni religiose confessioni religiose non credenti credenti poco atti agnostici e questo per me è stato un arricchimento
Quotidiano
E nello stesso tempo ammettere che se c'è questa crisi se la crisi c'è stata e perché in questi
In questi anni è stato detto più volte quindi non faccio che riprenderei
Un dato abbastanza consolidato l'immaginario dello scontro di civiltà ha prevalso questa il dato di fatto
Nel momento in cui
Non è stato soltanto i libri o i i i personaggi accademici alla Huntington famoso libro più citato che ha letto ma ma al bar sport
Si discuteva di queste cose si discute di queste cose e l'immagine quell'islamofobia è la
E la quotidianità
Del del del bar sport
Ebbene quella che va denunciata evidentemente è la quotidianità di programmi come Porta a Porta
Per non fare nomi
Perché è stato questo la la
Goccia dopo goccia che ha provocato il fatto che noi siamo dentro questa bolla ci ha convinto ci ha convinto siamo dentro lo scontro di civiltà
Con tutte le strumentalizzazioni le mediatizzazioni che sono state dette e così via e allora su questo io credo che
E mi è piaciuto molto questo dibattito perché anch'io ho sentito parole nuove e anche ho sentito parole
Che che aprono il cuore io credo che
Bisogna continuare
In questa direzione e bisogna anche avere il coraggio
A cominciare dal sottoscritto
Di fare una seria autocritica proprio quel popolo del dialogo cui allude dittu deve fare una seria autocritica perché forse non ha avuto un cuore abbastanza largo non sia ancora messo
La mano sul cuore in maniera seria perché abbiamo ritenuto il dialogo un compromesso al ribasso
Un compromesso al ribasso
Un un qualcosa da espletare da dire va beh facciamoci vedere alla prossima parata chiudiamo diciamo le cose che qualcuno vuole sentirsi dire e così via e non abbiamo fatto quel salto di qualità
Di cui c'è bisogno
Per cui il dialogo possa essere considerato e sia e sia di fatto un'occasione storica di ripensarci
In un contesto nuovo da parte delle fedi delle comunità e delle singole persone un contesto pluralista un contesto postmoderno in una nuovo paradigma
Guardate io sono cristiano
Per me è un nuovo paradigma vuol dire rendermi conto che ormai
La mia fede viene praticata più nel sud del mondo che nel nord del mondo
Nel sud del pianeta che ne hanno R. rendermi conto che questo sta cambiando l'immaginario sulle io
Lo sta cambiando lentamente ma nello stesso tempo fare i conti col fatto che il Sud America l'Africa certe zone dell'Asia siano in luoghi
Dove
La mia chiesa le chiese a cui faccio riferimento
Guarderanno
E naturalmente questo ci cambierà e credo che sta cambiando tutte le nostre realtà perché il pluralismo religioso è davvero la novità quando il
Sei agosto mille novecentosessantaquattro Paolo sesto
Inventata dal punto di vista cattolico il concetto di dialogo
Nelle chiese al suo nell'enciclica e lo chiamava colloqui umano e quindi non era un discorso teologico ma era il colloquiare guardarsi in faccia e così via
E dopo c'è stata la nostra è tata e così via l'immaginario dei padri conciliari e del e di papa Montini era ancora quello sostanzialmente del cui io se Reggio I o se il traliccio
Cioè l'idea era in quella che
Comunque i musulmani stavano là i buddisti stavano lì
Cintolo
Stavano là eccetera eccetera
Ecco la novità dei decenni successivi
è il pluralismo di fatto
In tutto il pianeta e questa novità una novità che scombussolato scombussolato ci apre scenari nuovi inevitabilmente
Secondo punto io le ho le le le voglio chiamare un po'provocatoriamente le due velocità del dialogo
E provocatoriamente dico
Appunto da teologo di provincia quale sono occorre probabilmente raffreddare
Il peso del dialogo teologico
E valorizzare il dialogo del vissuto
Il dialogo dei gesti il dialogo della quotidianità
E guardate rispetto non c'è Paolo Naso e viene parlerò ma rispetto all'intervento che ha fatto lunghi ieri glielo volevo glielo glielo dirò invece io credo
Che la questione
Della del dato culturale del dialogo e quindi dell'interculturalità del dialogo sia molto meno banale di quanto non appaia
Certo non per sostituire il dialogo interreligioso
Ma certamente per rendersi conto che oggi
Mentre gli strumenti di un dialogo squisitamente interreligioso non ci sono non ci sono non ci sono in un Paese come il nostro le persone capaci di
Che hanno gli strumenti di
Mettersi lì teologicamente a guardare se non in maniera
Episodi care credo alla fine poco fruttuosa ciò su cui occorre investire e non lo si fa abbastanza
è
Relativamente al dialogo interculturale
E qui visto che è stato stamattina al momento di una discussione accalorata su sul tema della laicità e qui credo che emerga davvero la laicità
Del dialogo e qui che emerga la qualità accogliente e aperta di questa laicità e il fatto che in questo Paese sono d'accordo non c'è ancora questa è la città non c'è ancora
Come c'è un deficit di libertà religiosa che è stato denunciato ed è un dato oggettivo
Poi naturalmente si può discutere come mai le cose in maniera oggi è un dato di fatto
E c'è ancora la la buona volontà appunto del
Dell'amministratore di turno per negativi o dirti dissi rispetto a questo tema è un'altra
Il dialogo interculturale e non è un incontro di serie B
Ma ciò di cui necessitiamo per esercitarci a guardare il mondo dal punto di vista dell'altro
In questo senso a me piace dire che probabilmente in questi anni accanto a questa crisi che è trasformazione il dialogo ha cambiato indirizzo
Nel senso che molto spesso non sono state le chiese o le comunità
Musulmane ad essere deprime protagoniste ma sono state le amministrazioni locali
Sono state le Amministrazioni provinciali sono stati i luoghi in cui davvero il tema chiave era quello della cittadinanza
E le comunità fortunatamente e le parrocchie fortunatamente io sono stato
Spettatore o coprotagonista di di di più di una di queste esperienze
Sono state convocate idea a non hanno potuto dire di no nel momento in cui c'era il Sindaco e l'Assessore che avevo ha capito che il dialogo interreligioso e interculturale è un elemento chiave per la cittadinanza del futuro
Ma già dell'oggi
Ma già dell'oggi
Quindi
Occorre un nuovo racconto del dialogo permettetemi di fare solo un esempio c'era anche Jacchia
Perché quell'esperienza di Mantova di qualche mese fa mi ha davvero colpito
Un pomeriggio l'Amministrazione Provinciale convoca dodici rappresentanti di altrettante religioni a raccontare la loro testimonianza su in ascolto del respiro della terra cioè il tema dell'ecologia
Ma
Non me ne voglia Jacchia al di là di tutte le nelle leggi i ribelli interventi anche il suo io quello che o ancora nel cuore e e che cito e quello del rappresentante sicché perché che ricordi anche con la traduzione
A un certo punto ha detto e voglio dire una cosa importante sì queste sono le idee teoriche poi però devo dire a nome dei nostri giovani che il parce o del il Parco del Mincio fa schifo
Scusate
Il Parco del Mincio e allora da questa domenica in poi quando volete i nostri giovani e mi auguro i giovani delle altre comunque comunità religiose sono disponibile ad andare a pulire il Parco del Mincio
Perché questa città è anche nostra e noi vogliamo è stato detto più volte bella esteticamente gradevole ecco io credo che quello sia stato davvero un punto più alto
Di un dialogo tra un'interlocuzione tra l'istituzione e
Il mondo delle religioni infatti
Guidavo quella quel quel pomeriggio io ho concluso dicendo io mi auguro che gli amministratori non perdano l'occasione di valorizzare questo
Dove il problema non è di fare adesso
Tutte tutti Nesi la giornata in ascolto del respiro della terra ma di dire allora fra due settimane i giovani che ci stava delle diverse si trovano al Mincio e lo puliscono
Perché questa è la nostra casa questa è la nostra città e vogliamo che sia bella
E le religioni nello spazio pubblico appunto vogliono fare la parte di chi tiene per il bello e non per il brutto come sono accusate così spesso
Ultimo punto è stato detto più volte e allora io
Lo ribadisco ancora perché ne sono profondamente convinto
C'è davvero un ambito strategico per eccellenza di questa prospettiva di una nuova cittadinanza che sta nascendo mentre
Noi non ce ne accorgiamo che è quello della formazione dell'educazione e della scuola
Allora è già stato citato prima il fatto che purtroppo
Il il Comitato voluto dal dall'allora ministro sull'intercultura degli alunni stranieri nella scuola e che ha prodotto un documento del due mila sette
Intitolato la via italiana all'intercultura nella scuola sia stata di fatto se è stato di fatto non più convocato dal Ministro Gelmini
E nonostante le proteste le lettere aperti al Ministro Gelmini non ha neppure risposto alle numerose firme e al numerose lettere
Che sono state mandate questo il senso di una
Attenzione che ha una certa classe di governo nei confronti appunto
Del del popolo del dialogo interculturale
E il documento però c'è ancora sul sito del MIUR e quindi lo potete andare a trovare la via italiana all'intercultura nella scuola io mi permetto di sottolinearlo perché davvero questo il tema questo il tema
Cioè
Il il lavoro che dobbiamo fare e per una via italiana all'intercultura nella scuola
E nella scuola e e
Nei dintorni masse nella scuola è un buon punto di partenza seicentocinquanta mila studenti tutti gli anni nelle nostre scuole
Che hanno almeno un genitore straniero seicentocinquanta mila tutti gli anni capite che in pochi anni questo
Ti cambia la prospettiva di un Paese se va in una direzione allora un conto è lasciare la buona volontà del singolo insegnante così come oggi
Perché la scelta è stata contro l'intercultura dobbiamo dirci la verità e questa è una vergogna che non ci sia un referente politico qualcuno che abbia preso in mano questa battaglia
Permettetemi di dirlo è questa la grande tristezza che proprio
Nessuno lo prende in mano perché dà fastidio perché alla fine in fondo sono alte le cose che contano
Allora accanto una battaglia sana
Sulla via in all'intercultura una via italiana all'intercultura nella scuola permettetemi e di andare verso la conclusione
Un'altra battaglia cui davvero convoco confronti sapendo che sensibile ma convoco anche tutti voi chi voglia farla
Per una discussione seria scientifica ma pertanto critica
Sul tema dell'insegnamento plurale delle religioni a scuola
Perché su questo io credo che il silenzio naturalmente nasce dal fatto che è un tema del tutto tabù
E che le istituzioni non hanno Foglia di aprire un contenzioso che si richiederebbe delicatissimo macchia a cuore il futuro di questo Paese alle donne io gli uomini di cultura
E di scienza non può non apparire clamoroso il fatto che
Abbiamo detto diceva il dottor Redouane il futuro il ventunesimo secolo sarà di giorno noi in realtà in questo Paese raccontiamo
Le religioni in un'ora che si chiama ora di ieri perché
I
Insegnamento religione cattolica
Quella cattolica non è una religione credo che si sappia si chiama confessione cristiana
Partiamo già malissimo
E in un'ora che facoltativa per cui
Sapete che si può non
Frequentare
E confessionale allora che almeno in termini di discussione di aprire un
Banco di discussione un tavolo
Non ci siano tutte le religioni in questo Paese davvero sarebbe clamoroso
Stavo uscendo un libro che si chiama perché le religioni a scuola punto interrogativo che è figlio di un convegno che si è tenuta a Brescia nello scorso aprile
Mi permetto di consigliare però anche perché l'ho curato io ma non è questa non è questo che è fondamentale
E e lì ci sono tante posizioni
Per me la cosa fondamentale e aprire
Un
Tavolo di discussione sapendo che poi ci sarà chi si chiude ma sapendo anche che la goccia scava la pietra che comunque
Questo tema non potrà essere l'uso ancora per molto
Nonostante l'illusione e allora per concludere
Il dialogo è finito no io credo che sia appena cominciato sia appena cominciato e dieci e civile abbia resi edotti del fatto che entrare
In un cammino dialogico è qualcosa appunto che nette profondamente in discussione un termine è stato citato
Più volte in questi giorni le nostre identità certo identità che sono in progress in quanto tale ma proprio nel dialogo nel
Nel confronto nel guardare
L'altro nelle sue ragioni nella sua modalità diversa di vivere di sperimentare la fede
Non poche arricchirsi perché non possiamo immaginare di poter tornare indietro quando il mondo era diverso quando in Italia c'era la cristianità
Certo non è facile avere il coraggio di accettare la sfida del cambiamento a me piace molto come questo lo racconta sottoscrittore Alessandro Baricco nel suo libro i barbari e allora voglio chiudere
Con la citazione di un passaggio proprio da i barbari
Non c'è mutazione che non sia governabile
Abbandonare il paradigma dello scontro di civiltà
E accettare l'idea di una mutazione in atto non significa che si debba prendere quel che accade così come
Senza lasciarci norma del nostro passo
Quel che diventeremo continua a essere il figlio
Di ciò che vorremmo diventare detto in termini elementari credo che si tratti di essere capaci di decidere cosa del mondo vecchio vogliamo portare fino al mondo nuovo
Cosa vogliamo che si mantenga intatto pur nell'incertezza di un viaggio oscuro
I legami che non vogliamo spezzare le radici che non vogliamo perdere le parole che vorremmo ancora sempre pronunciate e le idee che non vogliamo smettere di pensare
è un lavoro raffinato una cura nella grande corrente mettere in salvo ciò che ci è caro
è un gesto difficile perché non significa mai metterlo in salvo dalla mutazione ma sempre nella mutazione
Perché ciò che si salverà non sarà mai quel che abbiamo tenuto al riparo dai tempi ma ciò che abbiamo lasciato mutare perché eri diventasse se stesso in un tempo nuovo quindi metterlo in salvo
Dalla mutazione no ma nella mutazione grazie
Grazie Brunetto
Inizialmente parlarvi del
Di un dialogo in crisi e poi
Mentre sviluppato il tour pensiero sei tornato ad affermare che
Il dialogo appena cominciato e quindi
Questo noi raccogliamo con come una speranza nel non mollare tuttavia e credo che bisogna cogliere questa provocazione di dire versi cioè dialogo è in crisi
Ma la crisi e un utile per per crescere
E credo che forse partendo da questa crisi bisogna in qualche modo di finire quelle che sono gli obiettivi che noi vogliamo raggiungere attraverso il dialogo
La domanda che dobbiamo porci oggi nonne
Cosa ci guadagno io dal dialogo
Ma
Cosa
O servire
Questo dialogo per la costruzione ed è una società multiculturale multietnica conviviale e pacifica e credo che sia davvero questo il il problema colgo anche
L'attuale
Affermazione riguardo all'ordine insediamento dell'ora di religione come
Una specie di autocritica essendo un teologo un cristiano un cattolico praticante
E credo che sia davvero importante che questi interrogativi vengono dall'interno della della propria comunità
E lo stesso interrogativo dovrebbe essere posto anche da parte
Della realtà islamiche
Io su secondo il mio modesto parere uno dei motivi
Della crisi del dialogo interreligioso
E il fatto che per svariati motivi la comunità islamica nella sua diversità
Non ha speso abbastanza
Se è sempre presentata nel momento in cui si dice beh io cosa ci guadagno in questo dialogo
Lo scorso
La di impegno della comunità islamica a livello direttive del vertice è stata sempre orientata
Verso l'istituzione quindi quel dialogo con l'istituzione per appunto arrivare quella che un riconoscimento giuridico un riconoscimento di cittadinanza e così via
E però è stato tralasciato in qualche modo questo dialogo con
La società civile
Al quale appunto fanno parte diverse realtà qua dice Monti evita quelle di
Di confronti difficili taxi e di altre per il Comune di base e così via quindi credo che forse o uno delle domande che oggi noi all'interno della realtà islamica bisogna porsi
Come ci riposi siamo per affrontare la questione del dialogo con l'altro
Per un motivo molto semplice quello di costruire una società multiculturale conviviale e pacifica e credo che appunto è l'esempio
Di questi ragazzi sicché
Che appunto questa complessi che propone e mandare i propri figli
A pulire le strade del parco perché lo considerano un
Un un bene comune credo che sia l'impostazione che noi dobbiamo in qualche modo tutti assumere
Cristiani musulmani anche e così via quindi
E in questo quadro credo che bisogna valorizzare e temo lo ripeto temo che non è abbastanza valorizzato questo processo che è stato avviato dal dal popolo del
Del dialogo
Che si composto da cristiani di diversi denominazioni ma anche da laici e così via ovvero la cui la giornata del dialogo visitano cristiana
Una è questa esperienza è nata in piena come dire evoluzione del dialogo Islam o cristiano ma è stata in qualche modo rilanciata in maniera
Molto forte dopo la tragedia dell'undici settembre
Confronti è molto impegnato in prima linea da sempre dalla dalla nascita di questo da questo progetto di questa giornata
Devo dire devo confessare che a volte ci sono dei momenti di di sconforto perché
Si vede che dall'altra parte si fatica in qualche modo a prendere sul serio questo questo cammino in Comune quindi
Penso che forse tutti noi dobbiamo in qualche modo ripartire anche da questo da questa giornata del dialogo i democristiani dall'in una linfa nuova
Per poter in qualche modo
Dare un obiettivo diverso del quel dialogo semplicemente per durante le occasione come questa e poi il giorno dopo ognuno a casa sua abbiamo una mezz'oretta
Per accogliere qualche riflessione qualche domanda perché poi fra l'altro Brunetto dovrebbe anche andare via fra un po'
Il presente
Attuali
Anche
Sono a marca nelle
Volevo un po'replicare mi sono sentito tirato dai capelli quando un po'sei sconfortato mai ingeneroso però
Le ultime affermazioni su le comunità islamiche lo vedo la metto al plurale non abbiano sentito partecipato a questo o a questo dialogo
Io posso diretti per esempio approvato di società civile l'apertura fatta all'Avis
Nella donazione di sangue fatta la grande moschea tutti gli anni o ha fatto anche altre sale di preghiera a Roma
E anche
Questa giornata di dialogo
è stata molto sentita sempre
Dai musulmani forse sarebbe il caso di ripensarla come diciamo organizzazione
E e forse CUN così si riallaccia a quello che vuole essere il tema di questo convegno si parla di spazio pubblico e forse ecco sarebbe il caso di inserire
Più spesso degli il dialogo il confronto
I confronti gli spazi pubblici adeguati qui siamo una zona corrimano e ultima sollecitazione appunto questo questi incontri
Si perpetuano nel tempo ma sì li si può constatare quanto l'elemento mussulmano evocato
Seconde generazioni donne invece sia assente questo è anche un problema che io
Rimpallo all'organizzazione cioè come effettivamente si parla di dialogo però poi non si favoriscono appunto queste dimensioni
Di incontro reale forse bisogna scegliere delle sedi più adeguata e non lo so comunque ecco
Volevo dirti risollevare atti nella
Nello sconforto dallo sconforto nel dire che noi facciamo questi per esempio Brunetto ha evocato la scuola e ma qui a Roma forse a Brescia non so però a Roma
La grande moschea vuol dire
Cioè noi contro le sue difficoltà grande moschea centro culturale islamico d'Italia noi facciamo questo tavolo interreligioso
Da dodici anni l'abbiamo fatto ci sono aperture negli ospedali per esempio noi abbiamo degli incontri
Negli ospedali che essi
Che sollecitano punto uno un dialogo con una particolare perché il
Appunto come c'è un
Immissione nelle economico purtroppo c'è un'immissione immissione nella scuola ma c'è un'immissione anche negli ospedali e lì noi come
Grande moschea siamo presenti inviti in più di tre quattro ospedali Santo Spirito San Camillo Umberto prima quindi ecco
Spero così il via agli atti da oltre un po'di come dire che che pensiamo soltanto al vertice la riconoscimento uscire
Se ci sono altre domande magari facciamo
Qual è brevi breve gentilmente delle domande non proprio delle riflessioni molto molto breve modo tale che da permettere un ultimo giro ai nostri amici perché anche se fatta
Certa
Mi dispiace intervenire per le seconde a volte sono nell'ordine letti operative e questo la
Interventi il
Volevo dire una cosa il pluralismo religioso nei Paesi musulmani credo che e vissuto nei Paesi musulmani da quando è nato l'Islam
Tanto è vero che sono tuttora nonostante lo scontro politico molto duro che esiste anche in Palestina fra una parte
Di ebrei o una parte
Del mondo islamico nonostante questo ci sono delle minoranze ebraiche che vivono
Contento diritto di cittadinanza nei Paesi musulmani come in Marocco commenta Tunisia come in Giordania come il Libano come in Siria e nessuno si vendica dipende
Pensa minimamente di andare vendicarsi di loro per questo la cui ubbidienza
Esiste nei Paesi musulmani da secoli il problema pur per me e il problema è nato nel nel nel
Processo di sviluppo culturale religioso sociale in Occidente
Non nei Paesi musulmani
Perché questo e questo dovuto al fatto che
La religione
Nei secoli scorsi la chiesa aveva il potere temporale e l'Occidente ha dovuto compatte re per
Scansare questo per cancellare questo questo potere è arrivato il mondo laico il mondo laico da noi l'Islam di per sé stesso e laico
Perché quando non si un crederlo religioso
Detentori dei mezzi della grazie ottico obbliga a sottostare a delle sentenze o delle aree quella delle leggi che non sono accettati dal dai rappresentanti della comunità ma solo rinchiusi in una setta che sono
Predisposte a formulare ciò che è utile al cittadino quando il cittadino non può mai partecipare nulla
Nelle ed annuale non c'è questo tanto vero che il profeta stesso diceva
Che e e accettava anche il mobile dati alle donne stesse se la donna stessa
Doveva andare dal califfo dire io molti scelgono e accetto che tu sei e il mio che li info la prima don riesce state scelta da
Da da da Omar ben fatta
Per essere predisposta al controllo del mercato di Medina contro la folla truffa controllo la la il monopolio contro altre cose
Lasciatemi stesso avuto sette maestri donne che predicava lo dentro la moschea stessa
E ancora alcuni stiamo
Ridimensionando il discorso con l'Islam solo le zampe la donna il vero questo o quell'altro bisogna guardare la spiritualità e la conoscenza quando si parla di dialogo purtroppo il dialogo oggi
Ebbene embrioni esiste o sta per finire perché l'uomo in crisi con se stesso ufficialmente con molti limitare
Oggi non ci sono più valori non ci sono più dei punti di riferimento e i disordini di sabato tremendi rappresentano il malessere nel quale bimbe versa la società
E noi musulmani abbiamo un dovere fondamentali nel dare il contributo qualitativo
Non numerico perché non procediamo tantissimi e molti sono anche in carcere
Perché hanno fatto spaccio di droga
Hanno fatto disordini eccetera abbiamo dei compiti verso anche questi e abbiamo un dovere verso la società nella quale viviamo dobbiamo dare un contributo fondamentale
Che oggi lo moschea non lo danno io vorrei potrà stare caro fratello che ti stimo tantissimo ma contrasto il fatto che e il compito che sta facendo la grande moschea che se qui sotto se il Segretario orale dell'amico Raduan può fare molto di più con me lo puoi può fare molto di più
Io moschee sono abbandonati a se stessi quando uno voglia conoscere qualcosa avviene lì
Nessuno di un certo livello lo incontra quando viene un giornalista negli altri giorni nessuno ne parla noi non siamo in promotore di un dialogo di e consulenze agli incontri non lo facciamo ospedali definito
Non ho altre stasera è stato davvero molto
Molto breve
Qualcun altro
Se no aspetta facciamo fare un ultimo giro
Prego
Bene
Io vorrei ritornare sul la questione del dialogo
Da decenni ho partecipato a centinaia di incontri sul dialogo
Io anche penso che
Il frutto de questi incontri non è consistente anche
Perché
Perché si dialoga nel senso che
Il dialogo
Prima di tutto si fa conto fra protagonisti
Che devono fissare
L'oggetto del dialogo
E lo scopo del dialogo
Oggi
Tutti dialogano
Tutti sono esperti del dialogo
Ma nessuno si dice che di che cosa dobbiamo parlare in questi dialoghi
Nel dialogo ovviamente fino K quando si tratta di dialogo interreligioso
è una faccenda un oggetto che deve essere
Un soggetto che deve essere fra le mani dei Teo logici
Ho
E in questo caso
Dunque si doveva parlare di dottrina ora sappiamo che tutte le religioni
Parlano di principi
Il rinunciabili
Vuol dire non negoziabile allora c'è una zona nella dottrina di tutte le religioni e che non è
Negoziabile non si può trattare ma invece
C'è tutta una una
Direi
Una sfera del negoziabile
E quella dei valori comuni e in questo caso
Non sono
Gli specialisti della teologia a averne l'esclusività ma devi uscire verso la società
E quando ho citato
Jürgen Habermas ha parlato della società borghese
Perché fa riferimento al al secolo dei Lumi etc
Ma è oggigiorno si può parlare
Della società civile che ha
In qualche modo sostituito
La mozione detta società borghese non con le stesse caratteristiche ma
La sostituita nel processo della discussione collettiva eccetera dunque
Questo è fondamentale e per questo le esempi che erano citati
Dal dal dottor la Marca Milletti sono molto molto molto importante contrariamente a quello che ha detto il nostro fratello che trova che e insignificante me lui stesso partecipa a nome del centro in un dialogo
Molto ridotto numericamente né da due anni purtroppo ci ha lasciato il prete Sebastiano che è morto ultimamente e chi ha lanciato un'idea
Straordinaria a Roma
Ha riunito
Un gruppo di cristiani ed i musulmani che si riuniscono o Niscemi fine mese per discutere di tutti i temi
Non c'è nessun tema tabù
Dove si è parlato del nome di Dio dei Dio e e tutte e tutti i temi che possibile e immaginabile sono delle esperienze sul terreno che sono molto molto interessante e per questo so confermo che la società civile in Italia
E più in avanti dell'istituzione purtroppo
Questo è un dato di fatto c'è una vivacità
A livello della società che dobbiamo incoraggiare e sostenere
Ci sono altre
Reazione che volevo fare perché si è parlato anche nemmeno fra i relatori mi dispiace che professionali e dei se n'è andato che ha parlato ovviamente che
Più i musulmani sono divisi più fa comodo a che non vuole credermi uniti
Ma io volevo porre gliela do io una domanda un po'provocatoria nel senso che
Anche il mondo accademico partecipa a questa a questa divisione perché troviamo e lo dico la mia
Valutazione personale che molti accademici
Pensano Dio di obbedienza provvediamo subito due gol su Google Cisa un po'come si dice in francese
Sostengono
Una parte
E le altre che sono di connotazione di destra sostengono quello che chiamano i musulmani moderati
Dunque me anche nel mondo accademico si trova in qualche modo e questo crea anche un
Una una una situazione di direi bloccata
La belle comunità non arrivano me non è detto che dobbiamo essere uniti al cento per cento per
Chiedere allo Stato un riconoscimento
E vorrei infine
Una domanda che mi pongo anche a me e
Come è una una colpa mia
Nel senso che
Abbiamo un centro islamico che ha riconosciuto dal mille novecentosettantaquattro
Non è
Un'occasione questa che abbiamo sprecato comunità islamica me anche istituzione
Per
Vedere la possibilità
Non attraverso l'esclusività del centro di arrivare a
Un'intesa ma penso che il fatto di non aver mai
Messo sul tavolo o la discussione di tale ipotesi è un'occasione sprecata
Mi dicono di no ok allora e l'acqua la la l'alternativa dove
Se
Dobbiamo mettere sul tavolo tutte le
Le possibilità tutte le ipotesi e questa potrebbe essere
O
Poteva
Essere una delle possibilità da da sulla quale bisogna riflettere grazie
Ma brevemente sia anch'io interagiscono ma non vorrei
Ripetere delle stesse cose che creando la regola appena detto devo conclude sono completamente d'accordo accogliente
Per proprio per cercare di entrare anche nelle questioni specifiche vissuta ecco secondo me se dovessi troppo dissentire con all'amico Salvarani direi
No perché congelare un certo tipo di dialogo teologico per incentivare un altro tipo di dialogo più sul sociale cioè l'importante è non confondere tutti e due i livelli coso o meno
Da parte mia dovessi fare una persona molto personale e non avrebbe nessun valore consuma a me interessa invece in realtà più dialogo
Tra tra a meno ascoltare il dialogo tra maestri ecco soffocare diamo tra sapienti tra assaggi da persone che sappiano
Penetrare il valore più profondo dalla dottrina ecco su questo quello che che anche a me interessa il coso però attenzione perché questo l'altra osservazione che io farei quindi
Non è soltanto quindi di spegnere un un certo tipo di dialogo per un per l'altro ma invece quello di non confondere ma collegarli
Quello di cui non abbiamo bisogno oggi consono secondo me è una nuova generazione almeno nel mondo islamico nel mondo islamico internazionale e devo dire che ci sono sapienti nel mondo islamico che già rappresentano questa qualità cosa
è di collegare la profondità della specifica dottrina religiosa di appartenenza con delle applicazioni pratiche nelle sfide intellettuali sociale del mondo contemporaneo
Cioè questo è quello che è già uscire un po'da
Da un'impostazione
Classica
Della dottrina ad un'impostazione sociologica della religione cosa cioè riuscire invece a a a cercare veramente di fare questa azione di di ponte di collegamento ecco tra principi spirituali
E
Responsabilità non son dire come
Termini esami sarebbe di di vicariato divino di servitù spirituale è consona
E allora questo secondo me molto importante perché se se invece
Se invece si non sono diversi abbassa il livello del confronto del dialogo su delle basi prettamente solo dire socio sociali
Il rischio
Di creare una specie di nuova etica della convivenza pacifica che è una cosa senz'altro valida ma che rischia di essere scollegata da alcune
Dimensioni di valore di principio di
Di ispirazione dottrinale spirituale
Se invece dall'altro lato i teologi non fanno altro che
Fare della speculazione accademica e quindi e i cavilli delle interpretazioni dopo disapprovo classico e coso
E e non hanno nessuna per il collegamento con
Le attenzioni le esigenze della gioventù ma direi anche degli anziani e do di alle famiglie
E della società allora diventa una non so dire un incontro di salotto per pochi
Cioè riuscire invece a mantenere entrambi e a collegarli credo che sia una nuova sfida che anche il mondo islamico
Di una nuova generazione di di di teologia con somma ed i Consiglieri dell'Autorità religiose sta cercando secondo me di realizzare cosa questo secondo me molti no non voglio fare questioni particolari ma per me anche in questo senso il re del Marocco rappresenta un un una una realtà molto interessante al consumo dove dove di fatto c'è
Proprio un ancora uno uno un Mancini sa dire di di di consiglieri
Che essi che declinando la profondità della propria appartenenza religiosa sulla base di una conoscenza reale della dottrina religiosa
Dando anche degli spunti di letture di applicazione a i governatori sia nazionali che che ne che locali ecco qua sarà una mia
Visione della politica che che appunto unisce spiritualità che management se vogliamo la cosa
Ma altrimenti si si scindono i i due mondi
E e rischiamo poi di trovare in effetti degli atti due artifici c'è uno o due due mondi che non si parlano intanto
E e dove il dialogo difetti fallisce perché da un lato non si capisce la finalità dall'altro lato si perde la caratteristica religioso ecco quindi questo mi sembra che possa essere
Una una una situazione sulla quale conviene ecco devo dire investire e premente anche in termini di dialogo intra religioso e qualche cosa che
Almeno a me interessa adesso più passivamente di di quello del dialogo interreligioso proprio perché
C'è cioè da formare una nuova generazione che potrebbe essere anche una generazione di
Di opinionisti IED e di referenti in termini di leaders ecco insomma che che possono dare un orientamento e quindi quindi cominciare come prego mise mi sembra venisse detto anche dagli enti non soltanto di saper parlare
Della religione islamica nella civiltà occidentale
Postmoderna
Ma addirittura di partecipare come mussulmani per sensibilità spirituale a di dibattiti sociali che non hanno a che fare direttamente con la religione e quindi e quindi entrare nel nel dibattito intellettuale come
Come assumere come voce
Di sensibilità religiosa magari non appunto cattolica o non
Ebraica ma dando un contributo che credo storicamente almeno per l'Italia
A le altre comunità religiose sia del protestantesimo minoritario che del barese unitario hanno fortemente dato in termini di contributi giuridici politici culturali in vari campi per cui
Una cosa e l'altra e non una cosa al posto dell'altra
Chiaramente capisco che nella complessità del già della dell'integrazione del riconoscimento di sanitaria questo
Complica un po'le cose però stanno andando come non c'è scelta non possiamo fare delle scelte di campo Consob grazie
Sulla difficoltà del dialogo comma credo dobbiamo prendere atto che il dialogo è un cammino
Difficile
Una strada lunga e difficile che dobbiamo farla
Basta vedere il dialogo familiare fra marito moglie fra
Genitore figlioli
Certamente delle volte arriviamo essere stanchi
Ma credo abbiamo bisogno di un po'di energia e allora questa energia dobbiamo andare a scoprirla per andare avanti nel dialogo perché il dialogo non può avvieremo un'affiche diciamo
Un momento
Programmato
Questi incontri aiutano
Aiutano questa lei lo sia che noi dobbiamo andare a cercarla ma si sa chiudiamo vi sono difficili lunghi
Dialogo con la mia figlia che ha dieci anni trovo difficoltà col mio figlio che ha nove anni con la mia figlia che ha tre anni figuriamoci quando andiamo fuori
Sulla questione del ruolo di Davos crea concordo con il fratello chi la moschea deve essere più attiva
Ma anche lì dobbiamo prendere atto ora nella moschea rappresenta
Quel fratelli che frequentano la moschea
Ci sono attivi non sono attivi capisco in diverse moschee non ci sono lezione è vero che decidere il direttivo ma in altri moschee ci sono e allora questa partecipazione anche dipende dalla nostra comunità spero che la nostra comunità piano piano anche con i cambiamenti dell'altra sponda del Mediterraneo
Come diventa un'attività normale alla partecipazione che permetterà a un il fratello ha un'sorella di partecipare in maniera attiva dentro la comunità che permetterà anche di farla partecipare fuori grazie
Non è un ordine
Dare la parola al direttore Gian Mario Egidio di confronti
Vorrei sul semplicemente
Fare una nota conclusiva di questi due giornate di
Distruttiva e di confronto credo che
Sono emersi tanti cose tante questione per quanto riguarda
Il rapporto che ha
Il Paese in cui viviamo con con la comunità islamica nelle sua nella sua diversità
E penso che uno dei nodi principali e quello istituzionale e politico vero che
Come dicevo prima il problema e di organizzazione e di devoluzione della comunità ma lo Stato non può aspettare stare lì ma nelle mani ad aspettare che la comunità
Faccia qualcosa e che i volti che evolva in impositivo perché tutto tempo perso e tutto il tempo che
è un ritardo che porta ovviamente anche alla ghettizzazione
All'esclusione e credo che da questo punto di vista forse l'altro elemento che emerso da questo dibattito sia quello di ieri che di stamattina che di oggi pomeriggio e la questione della laicità credo che
Se noi ci convinciamo tutti musulmani cristiani atei e così via che la piattaforma sulla quale noi dobbiamo costruire la la nostra società multiculturale multietnica e multireligiosa
La laicità e lo Stato da questo punto di vista davvero deve giocare questo un ruolo dei garante tra le diverse comunità io penso da laico
E comunque le comunità religiose possono e debbano giocare un ruolo di educazioni alla diversità al loro interno
Ed io da questo punto di vista credo che le cose che si fanno anche all'interno delle delle moschee delle dei centri culturali
Va raccontato all'esterno
Non va detto traiettoria gli addetti ai lavori ma va raccontato va detto al al al al alla comunità nazionale che da questo punto di vista credo che
Bisogna far qualcosa
In più lascio comunque la parola a Gian Mario Egidio perché ovviamente c'è anche una comunicazione molto importante da fare
Io volevo ringraziare tutti i relatori veramente di cuore per sé è stato un convegno preziosissimo
Avervi qui tutti insieme è stata un'esperienza forte abbiamo è stata anche forse un'esperienza come diceva il sedime per incontrarli e per raccontare
L'evoluzione anche del vostro lavoro e anche del vostro dialogo e vero che si può fare di più e siamo qui Camilletti proprio per questo per cercare di fare qualcosa di più
Noi oggi eravamo tanti giovani stamattina pensava anche ieri quindi è stato un momento
Purtroppo
Tu sei arrivato oggi pomeriggio non è corretto non è potuto vedere questa cosa però è stato veramente molto molto bello tante donne quindi il dibattito è stato molto ampio io volevo solo concludere ricordando questo appuntamento importante ventisette
Alla Camera dei deputati presenteremo la giornata del dialogo cristiano islamico alle alle ore dodici e quindi vi invitiamo somma tutti a partecipare ringraziamo la Federazione nazionale stampa italiana la radio radicale che ha registrato
Tutto il convegno avuto veramente
Come è stato un ottimo servizio
E anche tanta pazienza perché insomma dibattito è stato molto lungo volevo ringraziare tutti voi glieli diamo appuntamento spero presto per altri incontri altri convegni e altri attività insieme grazie buona serata