"La sinistra possibile"

Grazie a tutti e ai relatori che ci hanno dato questi apporti al Progetto di stato sociale
Che noi offriamo all'attenzione al dibattito interno alla Democrazia Cristiana
Ed ora do la parola all'onorevole Martinazzoli che abbiamo applaudito unitariamente al popolo democristiano al congresso del per la sua generosità
E per il suo coraggioso disposto a ricominciare
Nei giorni scorsi
Abbiamo letto il suo discorso di Lavarone e l'intitolato il lavoro caustico in trincea quasi ad una resistenza
Qui non si ammalò
Oggi davanti a trincea fili spinati
Sulla strada della sinistra possibile per questa verifichiamo in campo aperto a dirci pienamente il suo pensiero a grazie
Chiedo scusa prima di tutto se
Questo intervento scompiglia un poco Cavanda reporter lavorerà l'avvio di una intrusione ma
Una transazione che ho fatto gli una telefonata un po'concertata con Carlo una catena
Che tutto sommato era incline a credere nella mia giustificazione per domani
Ma c'è il problema di più sull'unico oggi
Ho fatto così ho tradito un altro ma bisogna anche scegliere il minor danno più credo che verrà
L'applauso l'avete fatto questo mi convince avessero
Non troppo tutti promette ecco più schietto e quindi più conciso in questo intervento
La mia tentazione dovendo dare un contributo ovviamente al minimo
Questa provocazione che io ritengo
Importante attuale giusto intorno alla sinistra possibile
E beh verterà intorno alla sinistra impossibile
Io l'ho letto che Guido Bodrato
Dice che i tempi aurei della democrazia cristiana
Sono state quelle nel quale
C'è stato un rapporto intenso e transitivo tra il centro e la sinistra
Evocava le stagioni di De Gasperi
Moro
Un obiezione marginale ma mica tanto vale che
Occorrerebbero virtù rabdomante che strepitosa
Per trovare oggi un De Gasperi l'uomo
Non accadrà anche più Ruth
E da chiaramente incontri con una storia per cento da regolare spiega
E tutto è andato male si riferisce al tempo una segreteria De Mita
Quando la finestra abbandonato suo mestiere ci vuole fare la fine
Ecco o un obiezione mi consentono di fare su questo modo di intendere il cammino per la sinistra possa
E credo che dona catrame risponderà domani e sono comunque molto attento la sua risposta
Io credo che non sarebbe
Un tentativo adeguato attuale quello di immaginare che il problema di mettere assieme due quantità
Di accettare di stare in un recinto
E di non pretendere invece se volete quell'ambizione presuntuosa che bene o male ci ha caratterizzato
E che ha garantito il contributo piccolo che fosse il nostro alla storia di questo partito
L'ambizione cioè di non essere portatori delle convenienze delle opportunità sia pure delle peculiarità di una zona del partito
Ma gli essere portatore
Sarà magari una pretesa nella nostra innocente di una certa idea di democrazia cristiana
A me pare che intorno a questa ambizione che dobbiamo tornare a ragionare avendo il coraggio di ammettere peraltro
Che questa nostra capacità espiata ETA che le cose sono complicate
Che non c'è un cammino definito che non vi sono mai preventivamente scusabile
Oltretutto secondo me
Quindi chiedersi a sinistra e a destra c'è il Sinestro nei recinti
Determina che altre posto a costituirsi in centro senza avere neanche la necessità dei moti Marcel come centro
Storto quando riteneva definire la vocazione l'attitudine al Partito Popolare come vocazione attitudine centrista
Dichiaratamente escludeva che l'espressione appunto di essere una qualche Giobbe tre gli schieramento politico di rapporto inter parte
Spiega
E a me la spiegazione sembra ancora assai suggestiva
Che essere il centro per il Partito popolare significava essere un partito temperato usava questo aggettivo
Vi pare molto per
è un partito popolare cioè che accostava interpretato alla politica non come una totalità che sapeva che la vita è più importante più intera dalla politica
E che si metteva dunque al riparo dai tradimenti
Dalle pretese eccessive per la politica in questo per terra unica vocazione di moderazione del partito popolare
Secondo me noi siamo anche questo anche noi il ministro allora perché ecco dovremmo
Immaginare che i meccanismi del nostro stare nel partito sono dettati da ruoli coatti definiti una volta per tutte
Badate bene non alludo commistione trasversalità opale di questo tempo dico semplicemente delle idee e che sarebbe poco se immaginassimo che il nostro problema
Più di mettere assieme delle armi mette che per contare insieme un poco di più al tavolo della spartizione democristiana credo che questo sia totalmente fuori dai pensieri di una Cattelan
E certamente fuori termine pensieri
Io credo invece
Che
La provocazione vera riguardi altro forse perché
è una vecchia idea che
Che ho sempre ostinatamente coltivato vi rendo conto
Che la dichiarò sono lo stato di intenzione che non è sufficiente che forse soltanto proporre gioco io credo che il problema Donat Cattin oggi attualissimo repertorio reincontrato nel semestre
Per la ragione che dovremmo essere tutti a firma forse più limpidamente conviventi
Che è il nostro problema è anche di attrezzatura culturale rinnovata
Ed è capire che le sorti dello stato di diritto dello Stato sociale stanno insieme che è uno spreco che è una e situazione
La circostanza che qualcuno pensi ad una interpretazione come si dice liberaldemocratica istituzionale ministri che ha tentato di sinistra democristiana
E quell'altro pensi invece al dato della socialità democristiana questa dice Unione questo mancato collegamento questa mancanza di sensibilità alla connessione secondo me
Fortemente naturale e Cina e India un poco inattuale io ho ascoltato le cose che hanno detto quello mi dice
Che hanno partecipato alla tavola rotonda credo che assomiglia sono in qualche modo a quello che io penso di questi problemi
Otto tutto mi sembra che attraverso questo approccio
Cominciamo a sottrarci ad una certa timidezza
Dovute anche al fragore
Dalle propagande alternative
Di fronte alla curva di questo decennio nero liberista di questo ottimismo sulle ragioni dell'economia
Intese come straordinario avvincente volano anche delle ragioni della socialità
Perché alla fine ridotta all'osso è questa la tematica che indica
L'idea che sarebbe dimostrato in questi dieci anni e che in sostanza premendo tutto sul pedale dell'aumento delle quantità economiche
Si realizza un deputy un'equità di giustizia e di distribuzione
Gli americani brutta nuova filiale lo dicono con grande chiarezza
L'icona di credo che in questo modo i più veloci sono davanti a e più lento i più deboli rimangono indietro ma in sostanza cambieranno pure loro
E però collocata sulla paragone di quello che davvero accadere come non vedere che questo è anche un accumulo di diseguaglianze ulteriore che alcune cose non sono per nulla prego
Io credo che una posizione di sinistra nostrana che poi
Non dovremmo pretendere che fosse esclusivamente nostro semmai le nostre peculiarità dovremmo ricavare all'interno
Di questa condizione che riguarda anche altri riforme
E quella di credere di leggere secondo me si può anche in questo decennio che invece sembra essere stato il decennio della rivincita contro lo stato sociale
Si può credere che le cose stanno in termini esattamente rovesciati rispetto a quella teoria
Che cioè il problema è di un equilibrio sempre più alto tra aumento della disponibilità dei beni ed aumento delle chiavi di accesso ai beni
Il tema della cittadinanza come lo diceva Castagnetti e come dicono alcuni linguaggi riformiste
A me piacerebbe di più disdire il tema dello Stato democratico delle istituzioni e delle regole
Per la ragione che mi pare che vi è un'insidia sottese odio certi linguaggi io non so qual è la vostra opinione
Mi pare che in qualche momento siamo perfino indotti a credere che i due terzi
Affluente dei queste società
Non solo si accontentano di essere due terzi non si accontenta
Ma pretendano di parlare S a nome del terzo silente
Non so se non mi sembra vero a me sembra un poco vera la circostanza che oggi l'esasperazione della richiesta dell'esigenza del diritto nettare dei più radicalmente incline a riconoscere i diritti di chi viaggia
A collocarsi tutto ecco sul terreno di questo tipo dei diritto individuale assai di meno invece a ritrarre semmai sul tema dei diritti sociali devo dire ad esempio oggi
Porre il tema dell'ambiente in termini di diritti soggettivi
L'onorevole dire
Una truffa o un'illusione
Perché votino a nascondere la la gente a se stesse che nei confronti del problema dalla tutela l'ambiente ciascuno di noi e insieme vittima e carnefice e che quindi il problema non è tanto al punto di un
Moltiplicatore di esasperazione degli eletti soggettivi quanto piuttosto di forte recupero dei diritti sociali cioè di effettiva e organizzata partecipazione
Alle chitarre di accesso alle quantità economico
Secondo me basta questo dico per dire
Che noi possiamo ore confrontarci
Affinando i nostri strumenti interpretativi e le nostre proposte di cultura politica prima che operative su questo terreno
Se no continueremo temo
A contemplare una crede
A me pare un paradosso sempre più insopportabile quello che riguarda per esempio mezzogiorno del nostro Paese
Là dove da un lato si dice giustamente equamente
Una catena in quest'ultimo periodo ha detto
Direi con un più di premeditazione motivata
In qualche modo sbarre azzerando il campo da un'idea estetica dello sviluppo del Sud
Delle coste del turismo
Dell'agriturismo e di tutte queste cose in che chiaro essendo che il problema italiano ha questo di tipico di negativamente tipico che il rapporto due terzi e un terzo se vogliamo continuare a utilizzarlo
Convenzionalmente
Si colloca nel nostro Paese in una concentrazione geografica che inevitabilmente diventa anche un problema di ordine pubblico
Quando nel terzo diventa in una zona geografica sempre di più qualcosa che riguarda una intera gioventù intera generazione giovanile che non accedono al mondo del lavoro non si pone limiti un problema difficilmente recuperabile
Ma dicevo questo
Schiacciante intollerabile paradosso per il quale si dice occorrono allora
Quindi occorre il dispiegamento di risorse finanziarie straordinarie
E dall'altro lato si osserva
Che si dà il caso che bisogna stare attente perché se no può accadere che queste risorse finanziarie vadano ad alimentare la delinquenza organizzata a me pare che accettare acriticamente questa divaricazione che contiene spunti di verità da un lato dall'altro è in qualche modo arrendersi rinunciare
Alle esigenze delle ambizioni di una visione riformisti che ecco allora il tema delle istituzioni
Su quale secondo me dobbiamo tornare a ragionare credendo di sostanze che partendo tali e si riapre una disputa utenti Carrera nei confronti degli strepiti
Beh che pretende ormai che la storia è finita che la politica è finita e laterale subalterna
Che tutto sommato basta confidare sulle ragioni della tecnica e del economiche alle ragioni la tecnica della economica sono ottuse rispetto alle ragioni ultime decisive telefonico
Le cose tra l'altro non stanno tutte così
Non è mica vero che viviamo nel mondo nelle società sviluppate
Le società che si sono lasciati alle spalle la struttura industriale
Ci guarda e meno superficie al meno pregiudiziale alle condizioni attuali ci dicono che in verità
Buona parte del terziario quello buono è ancora struttura industriale e la maggior parte del terziario quello cattivo è dissimulazione della povertà dall'America
Sono quell'amore
Solo quel terziario che oggi nel nostro Paese gli italiani rifiutano che comincia a porre il termine abbastanza drammatici il tema delle immigrazioni al Terzo Mondo
Ed è quel terziario che in larga misura dagli Stati Uniti d'America ha consentito ridare indici di recupero forte sulla disoccupazione ma se uno va a guardare quei livelli i redditi scopre che in larga misura questa nuova occupazione corrisponde esattamente al livello del sussidio di povertà che si dava anche prima
Gli Stati Uniti d'America
Se le cose stanno così ripeto a me parrebbe che sia pure schematicamente quasi per un procedimento Lte coprire la possibilità di studiare insieme perché non abbiamo risposte non abbiamo soluzioni già fatte
Abbiamo però la soluzione di concorrono insieme ad altri ad interrogarci a proporre su questo terreno ed in questo modo secondo me riusciamo anche a ricollocare la politica sul lato dei suoi doveri la sua verità
Delle sue responsabilità
Anche sul terreno delle riforme istituzionali e non lo dico con grande enfasi per la capitale
Sono fermamente convinto che buona parte della riforma istituzionale del nostro Paese
Sarebbe
La capacità di o su quella modestia l'artigianato di una cultura di governo
E anche per l'altro la modalità
La cultura ricorre però mi pare chiaro
Che è un'altra questione anche se è difficile
Che dovremmo costringerci a considerare
è appunto quella di un eventuale efficacia
Di un qualche pensiero di riforma elettorale
E questo è glielo sto bene è un altro tema che Beretta non solo
Tende apparentemente arrivi per
Le due sedi dove poi non è così
Non è così
Perché è una forte reattività difensiva
Nei confronti della proporzionale intesa direi quasi come uno degli elementi tipici della nostra esperienza non cita soltanto nei dintorni di forze nuove Mavet anche
Diffusamente deve dentro la cosiddetta
Are attacca
Registro da tempo verità
Al di là di qualche esclamazione qualche sospiro
Qualche enunciazione quando si va al dunque
Non c'è uno che sia d'accordo con una
Però secondo me bisogna stare attenti trova io non dico che occorre fare una cosa per evitarne altre però sapere però che le scansione dei tempi politici qualche volta hanno delle accelerazioni
Glielo dico molto da parenti ed anche qui sarei interessato
Se si ritiene utile raccogliere questa osservazione
A capire quali sono i progetti
Si ritiene
Che si potrebbe riuscire prima delle elezioni amministrative per l'anno prossimo
A varare la riforma delle Autonomie locali
Una riforma delle Autonomie locali la quale peraltro a sentire gli amministratori locali
Così come non è capace
Sollecitare passione interessa cioè di ricaricare tutto sommato
Intorno al tema del potere locale l'entusiasmo la Falchi che riprendeva la politica lasciamo perdere non si tocca
Nessuna prospettiva di riforma elettorale perché se costretta ed è vero che non vi è un accordo nella maggioranza su questo carrello
Però credo che non occorre essere profeti per sapere che quando questo disegno di legge andrà inaugura la carta sicuramente da parte comunista era una provocazione sul lato dalla riforma elettorale per il potere locale e sicuramente lo ribadivano mi pare ancora stamattina su qualche giornale alcuni amici della democrazia cristiana
Solo fra l'alto splende di amici ma che hanno secondo me lo dico per la mia memoria capogruppo un poco la tendenza a considerare protagoniste delle democrazie dell'italico cioè credere in sostanza che
Stare insieme non significa confrontarsi e poi rinuncia qualche volta se occorre credo però che
Sono portatore di un prioritari nessun modo componibile
Queste cose insieme secondo me in mancanza di un orientamento determineranno qualche difficoltà nel passaggio alla Camera di questo tentativo di riforma degli enti locale
Non vorrei fare la decine che poi
Mi facciano passare per un mega Greco Mario Loizzo netta che in mancanza di una tempestiva valutazione di questo passaggio noi rischieremmo di non avere proprio un bel niente nella riforma elettorale nella riforma
Delle autonomie locali
Eppure perché mi sono dilungato
Su questo argomento è pura
Io ricordo che nel delegazione
Che
Cioè c'è scritto
L'ultima crisi di governo
Questo tema di tanto in tanto si pone
Lei Presidente incaricato veniva aprire che naturalmente non c'era per nulla entusiasmo verso ritocchi nessun tipo né i partiti laici
Che però non vi sarebbe stata
Una ostilità insuperabile da parte del socialista e che quindi avrebbero potuto in qualche modo trascinare anche i partiti laici ad un ripristino
Del sistema maggioritario nei Comuni fino a dieci mila
Io cito l'esempio che riceve molto significativa
Perché alla fine
Non è che toccò a noi di saggiare
Questa dichiarata disponibilità sociale
Ci rinunciamo a noi
Perché di fronte a questa eventualità l'opinione prevalente nella delegazione
Foche ciò che conviene alla Democrazia cristiana è di non cambiare mai nulla ora io non credo che nostro destino sia affidato alla nostra ineluttabilità
E non credo che la nostra storia spiega la storia di una immobilità io credo che la nostra storia più alta quella che ci ha garantito la circostanza che abbiamo ancora un presente e un futuro è fatta di gesti coraggiosi il nuovo maniche erano certi la loro ragione
L'Epistola cercano nostro quelle ragioni un conservatrici qual è la spiegazione della nostra denuncia così come è stata data
Ma se poi facciamo il maggioritario ancora in questi comuni come c'era una volta
E si mettono tutti d'accordo contro di noi fanno tutti una lista sola controtenori ci cacciano in meno
A parte il fatto che la mia opinione probabilmente al Fai contestabile
è che se
Garantiamo un tetto diffuso ristabilita autentica al potere locale
Questo è un vantaggio che chiunque lo gestisca il rito
A favore di un partito nazionale come il nostro
Ma al di là di questo io chiedo
Non sarà più facile che si mettano d'accordo troppo con la proporzionale
Dopo credo che avevano fatto il pieno delle suggestioni verde rossi delle suggestioni rosse
E i piemontesi e lombarde delle suggestioni locale non potranno mettersi più pertinente d'accordo se ne hanno voglia per cacciarci all'opposizione dopo
E non è invece costringere alla politica l'idea che se vogliono batterci debbano mettersi assieme prima e pagare i costi dalla rappresentazione che rispettando della richiesta del consenso elettorale
Mi rendo conto che è un esempio marginale minimale ma credo che assomigli un po'
Ad altri problemi che abbiamo data
Se no io credo che
Anche qui
Bisogna dirlo con enorme circospezione perché poi
Se per cui già venture una cosa capita
La colpa magari era il profeta io credo se ho capito bene che avesse ragione del mitragliere
Nell'esprimere qualche preoccupazione
Sui possibili scenari futuri in assenza
è una nostra proposta politica anche su questo terreno
Mi sembra che diede a Cortona
Ricevendo due autorevoli interlocutori della sinistra italiana il presidente Mitterrand abbia detto che in certe circostanze due più due fa cinque mi pare un francese sufficientemente decifrabile
Voglio dire
In una condizione nella quale si rappresenta come congettura da parte dei socialisti l'ipotesi della repubblica presidenziale
E si immagina da parte comunista
Lì dove invece di una riforma elettorale che dovrà maledettamente assomigliare alla consistenza numerica dal Partito comunista più il partito socialista
Non è impossibile io dico soltanto così pronosticare che se è dura una condizione di stallo e non se ne esce allora vi sarà sufficiente fantasia combinatoria per mettere assieme le due cose
Questa potenzialità ci sarà certo che i comunisti a quel punto dovranno fare gli scongiuri
E sperare di non fare la fine dei comunisti francesi
Ma tutto sommato credo che opteranno per ricredere che loro sono meglio che questa firma non la farà
Ripeto sono scenari mi rendo conto molto artificiosi molto dura ma che stanno dentro la politica anche se per la verità
Occorre riconoscere
Ed è questa la ragione per la quale
Io sono tra quelli con Vallone con altri ai quali è sembrato giusto a questo punto
Tentare di recuperare un confronto con il Partito socialista Stelio autentico su questi temi del riformismo
Anche se ormai le cose sono ridotte al punto che è davvero una fatica di Sisifo una sorta di giostra
Se uno sta zitto dicono che canto comune
Dice che vuole provocare i socialisti sul terreno del riformismo
Allora salta fuori un suo amico che legge i nove che in rete si ricorda che bisogna parlare che comunisti e un bel casino ma credo che in questo modo non non usciamo da niente perché la politica tutta consumata sul geometria per i dischi alimenti elettricamente a meno che zero in questo momento
Ma dicevo a me pare che tutto sommato
C'è di buono nella condizione data
Questo però dovrebbe valere anche per le nostre iniziative che mi pare molto chiaro
Che la leadership socialista guarda al problema
Di una possibile alternativa di sinistra in termini molto più impegnativi più seri e più veritiere di quanto non accada di tanto in tanto ai leader dei partiti laici
Verbale quando
Si irritano un po'allora spiegano che sono nei corridoi ma non ne possono più di nove e che appena appena ci saranno le condizioni sono le condizioni per volerci lo farà
Che poi tutto questo ridotto
Brutalmente
Ci costringe porre chiedere conto in modo paradossale di come dovrebbe andare questa storia dell'alternative perché se ho capito bene
L'idea è questa la dice che è sempre stata dentro o fuori
I comunisti che non sempre stati fuori e dentro e quello che non si capisce perché quelle che lui sarebbe state dentro col nome devono rimanere dentro agricoli come il testo non è
Questo allora non
Non
Superamento del sistema di potere democristiano è una pretesa successore
Ma anche per questo aspetto secondo me è una riflessione sui meccanismi elettorali non è arbitraria non è invasiva e non è neanche troppo pericoloso nel momento stesso in cui non lo si vuole imporre a nessuno
Ma se l'immagine che la politica non è soltanto i rapporti tra i partiti o il programma di governo benché la capacità che un partito abbia dieci dando un'idea di farla vivere
Di proporla l'attenzione della gente dei parlamentari sconfiggere ma di farla rivivere quando diventi più attuale se non pensiamo se non abbiamo mai idea quando diventeranno mai attuali le nostre idee
A me pare che questa è la ambizione che ci spinge
Che ripeto sincera anche se
Per tanti aspetti criticabile
Ma è sincera tanto più credo che nessuno di noi immagina di rivendicare
In termini esclusivi a chicchessia
Oggi credo che il tema della
Centralità come chiave per la stabilità delle coalizione è un tema che diventerà sempre più una trappola per
è una chiave risolutiva è un'equazione che è durata nei confronti di una certa storia comunista che è finita
Quale che sia il pensiero possiamo avere sul partito comunista sono pensieri che non possono non essere diversi da quelli che riguardavano il Partito Comunista per qualche aspetto possono essere persino più pessimistici ma sono diverse
Ed allora mi parrebbe chiaro
E un orientamento anche le riforme elettorali
Che portasse a riconoscere orgogliosamente la storia dei partiti democratici e metafisica una storia straordinaria che ha assecondato uno straordinario progresso economico sociale civile morale di questo Paese morale sei per tanti aspetti
Ma proprio per avere raggiunto questi traguardi ha oggi bisogno di riconoscergli un poco troppo ingombrante ha bisogno di ridurre una intrusione un incontro burocratico
L'idea allora che fu di Ruffilli normalmente star disco sulle formule
E sulle equazioni sulle aree mediche
Ma l'idea di sostanza di rendere di più il cittadino lui diceva arbitro io dico un poco anche artefice non è tutto sommato intorno a questa problematica che si definisce il senso di un partito popolare
Anche voi Donat Cattin quante volte avete
Il modo assillante
Con motivazioni appassionante messo sull'avviso dall'esigenza di non trasformare una democrazia cristiana da Partito popolare
In partito di opinione così e come non essere d'accordo con la sincerità di questa preoccupazione
Ma però come non vedere che in queste condizioni non si hanno capito poco
Non è il Partito popolare un partito che come a Roma
Ma Roma è soltanto la esasperazione di tante situazioni locali
è così chiuso che quando poi deve offrirsi alla competizione esterna
Va alla ricerca di immagini singole di carisma e problematici cioè la rinuncia proprio quella natura l'espressività popolare nella quale voi e noi diciamo debba riconoscersi principe
Della Democrazia Cristiana
Che è certamente il suo passato che vogliamo sia anche il suo fu
Io mi fermo semplicemente qui faccio un'ultima chiosa
Io credo che
Mi auguro che dona Carter ricevere abbia ricevuto in questi giorni
Può raggiungere valori
Stimoli sufficienti
Ad andare avanti
Il resto
Del resto accade da un lato
Che
Che l'idea della federazione non è fine quando esaurienti perché in verità non si tratta di mettere assieme a due cose
Parlo per me la rete che ha di energia non più cose e tante cose
Voi no
Per tante ragioni però non lo dico per far rimpiangere un pendente a me io ricordo una caduta anche l'anno scorso sono stato invitato qui come valletto per la cappotta e oggi Forlani
E soprattutto Forastiere peraltro cercato di testimoniare senza malagrazia
E ha potuto anche vedere i capitoli negli entusiasmi recentemente
Mi pare che ne mancava uno di quelli che spendono l'anno scorso voglio dire del
Se andiamo avanti così
Cioè ci sprechiamo
Sulle avventure degli altri
Secondo me non ci riesce più offrire in termini amichevoli padana
Utile non reattivi non lo spirito
La potenzialità che possiamo mettere assieme
Però questa acuta percezione delle nostre difficoltà le quelle del partito non lo dico nei termini che mi sembra un po'con rudimentali chi chi crede davvero
Che la storia passi sui calendari dei giorni e delle ore prima c'era una cosa poi un congresso non c'è più niente certa impazienza di intellettuale mi hanno sempre lasciato pertanto indifferente
Vi è una lunga durata
Vi è qualcosa di profondo che
Costituisce insieme la nostra potenzialità ma anche il nostro rischio
Io vorrei concludere dicendo Donat-Cattin
E possibile
Mettere assieme curiosità intellettuale
Fatti che gli impegni riorganizzazione di cultura politica
Questo mi pare un itinerario molto utile
Non è immagino che dopo quella qualcos'altro verranno insieme le cose
Ma è possibile che non ha capito in che facciamo
E se la complicatissima perché ricchi retorico riguarda anche i territori interni delle singole correnti
Una ricognizione di quali sono i rapporti tra noi nella periferia del partito
Possono per esempio ricominciare da lì
Per andare a vedere quanto di artificioso vi è spesso di strumentale
Di convenienza non nostro ma altro lui in questo nostro divisione
Quanto all'utilità marginali consentiamo ad altre vi è una qualche smobilitazione mobilitazione da fare
Specie e questo è chiaro è una provocazione che non facciamo gli altri tanto meno io rivolgo a chicchessia
Ma credo di poterla fare perché
Merci dentati insieme i rapporti
Di un'amicizia che è cresciuta di un'estrema
Che si rese consistente nei confronti di una che attende me lo consentono
Una catena
Abitato
Da una così poderose attitudine politicante che ha la capacità anche di rendere ragioni politiche sui torti eventuali ma
Quello che a me interessa soprattutto è che nei suoi discorsi
Trapela sempre in qualche modo una passione discuteremo nel di una intenzione di giustizia di una volta gli arrestati non sono metteremmo senta la polizia
Allora
Proprio per questa intelligenze che io l'uomo del politico la Cattin vorrei dirle
Credo che dobbiamo costi quello che costi non per sfidare gli altri ma per sfidare noi stessi accettare che c'è davvero
Una questione morale anche per no che c'è un esigenza di coerenza forte difficile e faticosa coraggiosa tra le nostre dichiarazioni e i nostri comportamenti questo
Secondo me tutti al mare
Ciò che potrebbe renderci visibili ho sentito di tanto in tanto Sandro Fontana lettere per esempio dire
L'ho detto anch'io mi chiedo ma perché non riusciamo nel momento giusto a collocarlo sul tavolo questo problema a dire
Che è tempo di liberare il partito dalla contabili contrattazione dalla transazione dalla spartizione dei luoghi del sottogoverno e gli affidano la responsabilità ai livelli istituzionali
Dove le responsabilità delle scelte siano riconoscibili
Abbellito sanzionabili una volta per tutte
Io credo che probabilmente questo che sembra poco
Che può apparire a qualcuno una sorta di ripiegamento riduttivo e moralistico è in larga misura al centro delle attese e delle sensibilità
Guarderà con le che stanno intorno a questa parte di mondo cattolico e democratico cristiano
Io credo che abbiamo il dovere di assecondare questa attesa anche perché immagino conoscendo più o meno tutti quanti voi
Che ci unisce CN ma questa idea in sostanza che non c'è soddisfazione al potere non nella prevaricazione della politica se non c'è una animazione spirituale il senso di un figlio di un valore nella politica
Se facciamo così possiamo fare così
A me sembra che aiutiamo noi stessi a fare in modo che la scommessa della politica sia sempre meno penosa e sempre meno perdente
Quindi
Qui
Quindi
Quindi
Qui
Qui
Qui
Quindi
Qui
Quella
Quella
Qui
Qui
Qui
Il tuo
Quanto
Quella
Qui
Qui