Festa Nazionale di Alleanza per l'Italia - Le parole di domani: il Terzo Polo per una nuova stagione politica

Allora
Grazie
Il programma prevede quindi
Un panel dedicato alle parole di domani
Il terzo Paolo per una nuova stagione politica accanto a me c'è già il coordinatore del pane il senatore Franco Bruno io chiamerei sul palco anche Antonio noto direttore D.P.R. marketing se ci ha già raggiunti
Dovrebbe essere qui Antonio noto eccolo qui
I partecipanti al panel sono onorevole Italo Bocchino eccolo
Grazie
Enrico Boselli
Ecco Enrico Boselli benvenuto
L'onorevole Lorenzo Cesa dovrebbe essere già con
Aspettiamo che arrivi l'onorevole cioè il secco
Benvenuto all'onorevole Cesa
L'onorevole Pisicchio che qui davanti a noi è quello
è il senatore
Giovanni Pistorio
Ecco
Bene io chiedo
A tutti di accomodarvi
Centralmente il coordinatore
Quindi fra non c'è
Comincerei non glielo
Va benissimo
Antonio Amato
Faccio presente
Franco faccio intervenire
Comunque do la parola
Gestisce
Facciamo
Allora grazie
Grazie a tutti
Il mio compito è se dopo aver chiamato i relatori è semplicemente quello di dare avvio al dibattito lo faccio semplicemente cedendo
La parola al direttore di PR Marketing Antonio nodo per la sua presentazione quindi darò la parola al senatore Bruno che coordinerà i diversi interventi Antonio noto
Perfetto buonasera e grazie a tutti
Cerchiamo un po'
Di
Mi sentite
Perfetto
Cerchiamo un poco di capire quello che di comprendere quello che in un clima di opinione oggi in Italia ma soprattutto quale
Il posizionamento del terzo polo nell'immaginario collettivo degli italiani
Era esattamente il due settembre di un anno fa quando qui ai lati figlia ladro
Presentai un sondaggio un sondaggio abbastanza particolare perché il terzo polo stava nascendo era nel momento come dire un momento molto importante anche nella nella storia politica italiana
Ecco per cui che cosa diceva quel sondaggio di un anno di un anno fa esattamente vale a dire il totale dei partiti del terzo polo raccoglieva il tredici per cento dei consensi
Voi
Una svolto a un'ipotetica lista del terzo polo che ancora non esisteva diciamo in maniera
Maniera forte l'anno scorso no
Ecco ma il voto a un'ipotetica lista il terzo polo
Invece valeva circa il venti il ventidue per cento vale a dire che l'organizzazione
Di questo nuovo soggetto politico
Portava un valore aggiunto ai partiti che componevano questa purezza di collocare coalizione di circa sette nove punti quindi sicuramente un dato un dato molto significativo
Adesso è passato un anno abbiamo sostanzialmente di fatto questo tipo di sondaggio comunque sia
Abbia una sorta di monitoraggio settimanale su quelle che sono le intenzioni di voto degli italiani
Ecco che cosa ci risulta adesso dopo un anno ci risulta che
Il totale dei partiti della coalizione rimane al tredici per cento che sicuramente è un dato positivo è un dato che
Può influenzare con qualsiasi sistema elettorale
Può influenzare il il risultato delle prossime elezioni politiche
Ma ecco che il voto a un'ipotetica lista del terzo polo vale intorno al tredici quattordici per cento cioè vale esattamente quanto la somma dei partiti che e comprendono il terzo polo
Quindi praticamente il terzo polo come
Come concezione come come contenuto è passato dal venti al ventidue per cento all'anno scorso al tredici per cento di oggi
Perché ecco probabilmente ecco i politici che sono qui si possono spiegare e il perché si è avuto questo decremento io de posso fare un'analisi di tipo
Diciamo più di un'analisi critica rispetto a quello che ci hanno detto gli elettori no
Perché per e gli eletti agli elettori è accaduto questo appiglia perché il terzo polo era qualcosa di nuovo c'era un forte appeal nei confronti di questa nuova coalizione
Ma anche un forte di sogno da parte degli elettori che non credono più alle alle storiche coalizioni di centrodestra e centrosinistra di avere come riferimento elettorale altre forme partito altre forme
Di coalizione ed ecco che un anno fa appunto la pesa era sicuramente elevata
Probabilmente in quest'anno come dire non cessata o grande posizionamento del Terzo Polo ripeto non dei singoli partiti perché i singoli partiti continua a valere quello che valevano l'anno scorso non non abbiamo grandi differenze
Ecco ma non c'è stato probabilmente è una
Una una campagna una una strategia di comunicazione in maniera tale che il terzo polo
è entrato in sintonia poteva entrare in sintonia con quelle che erano le attese degli italiani
Questo però ha una a una a un rovescio della medaglia un rovescio della medaglia che invece rimane positivo cioè vale a dire che il capitale di questa coalizione e rimane intatto
Cioè il capitale lo zoccolo duro il tredici per cento dell'anno scorso equivale al tredici per cento di oggi
E che quindi nel momento in cui il questa nuova coalizione questo nuovo gruppo riesce hanno riposizionarsi nell'immaginario degli elettori italiani probabilmente ha una forte una forte probabilità
Di arrivare attese ritornare a quel venti ventidue per cento che era il quoziente elettorale degli anni scorsi
Poi abbiamo analizzato anche un poco il
Il profilo elettorale degli elettori di questa coalizione cioè che cosa vorrebbero con chi vorrebbero allearsi
Ovviamente è una domanda che è stata effettuata indipendentemente dalle leggi elettorali no perché poi dagli italiani la legge elettorale poco conosciuta quindi
Soprattutto in questo periodo in cui non ci sono lezioni o meno non ci dovrebbero essere
Come dire l'elettore non si crea il problema della costruzione di un rinvio a una coalizione per poi poter vincere le elezioni
Ma vediamo cosa ci hanno detto e di di gli elettori del terzo ponte ecco Peri il quarantacinque per cento degli elettori del terzo polo
In realtà vorrebbe questa coalizione autonoma cioè sganciata completamente da centrodestra e centrosinistra vorrebbe correre da sola perché non si riconosce nel con una coalizione né con l'altra
Però il trentacinque per cento quindi un elettore su tre di questa coalizione invece vedrebbe in maniera positiva
Un'alleanza con tutto il centrosinistra
Quindi non solamente con il Partito Democratico ma anche con gli altri partiti del centrosinistra
Invece cambiando domanda rivolgendoci invece al centrodestra il dieci per cento degli elettori sostanzialmente vedrebbe in maniera positiva un'ipotetica alleanza con il centrodestra
Quindi riassumendo sostanzialmente le ali lettorato il terzo topolone vuole rimanere autonomo preferisce è un po'di più il centrodestra rispetto
Rispetto al centrosinistra
Come vorrebbe scegliere il proprio livello ecco diciamo che le primarie stanno stanno entrando un po'nel DNA degli elettori per degli italiani
E dopo il Partito Democratico adesso sono state proposte anche dal PDL no ha dichiarato che per le segreterie provinciali cittadine
E ci dovrà dovrà essere le primarie diciamo al prossimo turno ma anche l'elettore del terzo polo vede in maniera positiva e le legge lei proprio candidato prima Presidenza del Consiglio con le primarie e questo lo pensa il settanta per cento dell'elettorato del terzo polo
è un dato importante perché vuol dire che c'è una voglia di partecipazione che l'elettore del terzo polo non è un elettore passivo ma un elettore attivare un elettore che crede nella partecipazione che non crede esclusivamente nel proprio voto dell'urna macchina rende nella politica quotidiana vuole contare di più
Quindi
Questo è un dato molto importante perché
Da detti fanali siccome noi
Registra un elettorato degli altri partiti tendenzialmente io dico tra virgolette depresso no
Nel senso che vota e si rivolge agli altri partiti in Mannoni in maniera in maniera particolare in maniera emotiva ecco invece l'elettorato il terzo polo forse proprio perché nuova crede di più nel futuro
E questo futura importante teniamo presente che solo nel due mila otto la somma del PD e PdL
Era esattamente il settanta per cento del voto degli italiani oggi nei nostri sondaggi PD e PDL superano di qualche punto il cinquanta per cento arrivano cinquantuno cinquantadue per cento
Quindi vuol dire che
E l'attrazione dei grandi partiti sta diminuendo e le novità e le novità sostanzialmente riescono a essere sempre più apprezzati sicuramente l'organico la coalizione del terzo polo
E definita come una delle ultime novità nel panorama politico nazionale
Qual è lo scenario politico oggi in termini di intenzioni di voto no anche per capire qual è il posizionamento elettorale del terzo polo
Beh oggi con un sistema puramente proporzionale
Abbiamo che il centro la coalizione del centrosinistra supera la coalizione del centrodestra di circa quattro cinque punti
Diamo un centrosinistra intorno al quarantatré quarantatré virgola cinque un centrodestra che invece intorno al trentotto trentanove per cento
Con il terzo polo che vale invece il tredici per cento quindi in uno e poi tecnico scenario a tre coalizioni
Almeno per quanto riguarda la Camera la vittoria potrebbe andare la coalizione del centrosinistra assi al Senato ovviamente la ripartizione dei seggi effettuata su base regionale in maniera diversa
E quindi pur non alleandosi
Il liste diciamo degli eletti della terzo polo al Senato potrebbero condizionare la formazione di un nuovo Governo questo con l'attuale sistema elettorale
Poi abbiamo chiesto agli italiani invece altri che il gradimento di altre ipotetiche coalizioni per capire come
Lo spostamento del terzo polo a sinistra o a destra possa condizionare invece anche
Anche il risultato elettorale
Ecco nel caso in cui il terzo polo si dovessi alleare con il centrosinistra
L'alleanza coalizione terzo polo più centrosinistra avrebbe un vantaggio superiore a dieci punti rispetto al centrodestra quindi possiamo dire che i nastri di partenza
Ci sarebbe una vittoria molto molto probabile ovviamente questo dieci per cento si ripercuote a livello del Senato come una una possibile vittoria anche rispetto al Senato non rispetto alla Camera
Nel caso in cui invece il terzo polo si dovesse allineare con il centrodestra invece i giochi diciamo diventano un po'più
Un punto interrogativo vale a dire che l'ha vista il centrodestra con il terzo polo supererebbe il centrosinistra di circa due tre punti
Quindi è una distanza che statisticamente non è ancora così rappresentativa per poter dare la certezza che in questo momento l'alleanza terzo polo Centro-Est centrodestra potrebbe sicuramente vincere
Rispetto all'alleanza centrosinistra ovviamente poi con il dubbio del senatore senza una differenza di due tre punti rispetto
A tra le due coalizioni inciderebbe molto sul voto sul voto al Senato
Concludendo quindi concludendo un attimo
L'elettorato del terzo polo il profilo lettorato al terzo polo questo importantissimo perché e le persone che oggi votano Terzo Polo
Sono le persone che oggi hanno mediamente tra i trentacinque cinquantaquattro anni
Sì
Sono lavoratori dipendenti stiamo parlando della maggioranza dente poi ci sono le altre fasce minoritarie però ovviamente sono tre a cinque cinquantaquattro anni lavoratori dipendenti e un elettore su tre del terzo polo oggi risiede nel sud e nelle isole
E questo è un dato importante perché questo ci fa capire come questa coalizione
Ha una grande potenzialità di incrementa una grande potenzialità di crescita e quindi può andare sicuramente antico concludono gente
Ok Finazzi
Antonio noto la parola al senatore Bruno per la motivazione
Grazie a Gianluca
Molta carne a cuocere quindi abbiamo poco tempo proverei a fare punto più il giro di domande per cui importante non perderci in bronzo le in preamboli e nei saluti agli ospiti perché non siamo
Di casa d'altro canto siamo parliamo di terzo polo insomma quindi siamo noi
Allora io subito una riflessione mi veniva in mente guardando questi dati e ascoltando questi dati Di Noto che sottolineo e quello che è arrivato un po'di forza agli istituti sondaggisti ICI
Alle ultime amministrative eravamo abituati che non ci prendevano più mente alle ultime amministrative D.P.R. la squadra di noto a fornito un buon risultato
Quindi sono dati che io PRI Tavanti dalla nostra discussione e il primo quello che a me
Far riflettere un attimo che i due partiti più grossi
A stento stanno intorno al cinquanta per cento
Es finito il bipolarismo in Italia penso che per rispondere a questa domanda il più adeguato
Dei nostri ospiti forse veramente onorevole cessa perché da tempo che compatto su di una trincea insomma che è stata in qualche modo un precursore di un'iniziativa e così
Tutti luminoso vuole lavorare
Questo
Sì grazie non tanto il saluto a tutti gli amici grazie di cuore verrà
All'invito
Ma noi voi non tre anni fa non tre anni e mezzo fa quando abbiamo votato ma già prima come sapete avevamo preso un po'le distanze all'interno
Della centrodestra no pur stando
Dentro stanno la
In coalizione con loro ma insomma perché ci eravamo resi conto che proprio stando dentro e vivendo quel centrodestra le cose non andavano perché erano quindici anni che
In ogni campagna elettorale si dicevano le stesse cose
Si prometteva la riforma istituzionale ma poi non si vedeva realizzato nulla si prometteva la riforma della giustizia poi si vedeva magari affrontare a riformare la giustizia così sono in termini propagandistici ma mai concretamente
E sarò fatti è che chiedeva promossi dalla riforma della giustizia che forse
Era preferibile non fare la riforma della giustizia e tenere alto lo scontro tra politica e alcuni magistrati che non affrontare
Seriamente a tema la riforma della giustizia
Per non parlare poi da del di tutte le promesse fatte in campagna elettorale sulla tema dell'ammodernamento del Paese quindi sostegno all'impresa gli artigiani e l'agricoltura che le cose le infrastrutture e l'ammodernamento del Paese tutte quelle cose che in campagna elettorale puntualmente si dice si dicevano e poi non venivano realizzate da lì parte la nostra critica e da lì parte l'idea che bisognava dare uno scossone al sistema la spallata al sistema per far cambiare le cose quindi questo fu il motivo di fondo per con uno dei tre anni e mezzo fa prendemmo la nostra strada una strada che non è non fu una cosa facile
E lo voglio dire agli amici che adesso abbiamo iniziato sta Ventura
No non ho mai non è facile combatterono due con due colossi e come erano organizzati Berlusconi da una parte PD dall'altra con tutto resto cavano messi insieme innestando lo so che al centro a combattere una battaglia comunque
Una botta da che noi decidemmo di fare un po'perché
Le condizioni Berlusconi insomma
No ce l'ha spinto fuori ma negli ultimi giorni avrebbe voluto recuperarsi ma
Noi proprio per le valutazioni che vi dicevo prima decidemmo di fare questa della strada io penso
Pervenire ad oggi intanto appunto a non fare troppe chiacchiere
Che è vero io va bene tredici per cento
L'altra hanno forse c'era un'aspettativa note ma noi qui ancora non ci organizziamo cioè sto terzo vuole nato due-tre iniziative
Qui ancora non non c'ha un leader non c'è
Non c'è ancora non è non secolo strutturato quindi avere già tredici quattordici quindici erano ci arrivano i dati
Ogni settimana mutano secondo le cose e uno fa agli avvenimenti che che ci sono penso che sia già un buon dato di partenza avverrà creare un'alternativa al sistema io penso che
Le ultime vicende anche le vicende di questo ultimo mese no e di questi ultimi giorni ci devono imporre un richiamo maggiore
Iniziativa maggiore da parte di tutti noi
C'è da parte e quindi della dell'UDC di Fli Atm Pia di tutti per costruire veramente un'alternativa a questo sistema quello che sta accadendo in questi giorni e di una gravità totale cioè che signori in
In un mese cambiano quattro volte una manovra e oggi purtroppo i risultati di questa operazione mi sta dando non la politica ma mi sta dando il mercato perché è zero
Se Milano chiuda meno tre come sembra almeno dalle notizie che leggerò oggi se
De no stiamo tornando allo spread del
Qua siamo quasi a Maria di quasi di nuovo allora alla quattro altro documento recente foto trecento e rotti per evidentemente una situazione che non è più tollerabile e che questi signori non sono in grado di governare il Paese allora noi abbiamo il dovere di andare avanti su questa iniziativa del terzo polo costruirà realmente e se non la costruiamo quali concretamente anche con una leadership con un piccole iniziative precise così come stiamo abbiamo cominciato ad abbozzare a fare è chiaro che non riusciamo ad essere percepiti né come alternativa seria e due blocchi però
Lei ha dato dei dati molto significativi che ricordava pure Bruno cioè
Ma di che bipolarismo stiamo parlando di che vi volevo quando i due grandi per i due maggiori partiti oggi arrivano al cinquantuno per cento
Quando tre anni fa tre anni e mezzo fa sono andati oltre l'ottanta per cento è un bipolarismo saltato e allora noi abbiamo il dovere di creare un'alternativa a questo bipolarismo che è un bipolarismo fasullo mi chiedo il perché
Non l'abbiamo detto con chiarezza anche nell'ultimo evento che abbiamo fatto a Romano dove non è che siamo contro il sistema bipolare
Siamo contro questo sistema bipolare che ha prodotto solo guai al Paese che non è in condizione di dare risposte ai problemi veri della gente e allora noi abbiamo il dovere di creare un'alternativa seria questo sistema canto Nando anche gli interessi
Di bottega di ognuno di noi accantonando gli interessi lo dico da segretario dell'UDC a partire dall'UDC che forse la forse più consistente in questo momento
In questo raggruppamento accantonando anche gli interessi dei BOT di bottega e pensando agli interessi del nostro di me nel Paese
Rimettendo al centro della politica le questioni vere l'interesse generale di questo Paese l'unità di questo Paese la difesa delle istituzioni che
Diciamocelo chiaramente nel sistema bipolare ABI bipolare ha fatto saltare alcuni valori di fondo che vanno difesi su queste le cose che dobbiamo fare essendo le faremo con determinazione da ora in poi
Quindi abbiamo un dovere di organizzarci meglio ma ce lo siamo detti tra di noi ma lo dobbiamo concretizzarsi a noi nei prossimi giorni nelle prossime settimane ci organizziamo io penso che
Questa iniziativa polvere veramente un grande spazio nel Paese perché Nietzsche da che parte proprio dalla come dicevo prima dalla
Così presa d'atto che questo sistema non va e che non è in condizione
Di governare questo Paese volevo ma approfitto per dà una risposta al Presidente del Consiglio
Chiede c'è etichettato come enti italiani come criminale
Non so io non so se il Presidente era convinto il tre è un criminale se il segretario della CGIL CISL e UIL sonde criminali se il Presidente non so dire delle della Confcooperative un criminale se la Polverini se Formigoni se Crosetto se tutti questi sono dei criminali
Sì quando verificano una manovra che si sta facendo la manovra che non fa che danneggiare questo Paese però
Penso che non abbiamo anche un dovere di responsabilità nei prossimi giorni
Dobbiamo dare una mano per migliorarla cercare di far superare anche questo momento difficile al Paese perché io penso che questo un atteggiamento di responsabilità non fa che accrescere i consensi del nostro della nostra la iniziativa nel Paese
Quindi siamo appena partiti
Io sono molto felice che insomma per ora siamo al tredici Mellon sicuro che possiamo diventare veramente una seria alternativa questi
A questi due blocchi che non funziona non dico solo centrodestra dico anche dall'altra parte
Basti vedere che lo che sta accadendo dall'altra parte
Perché l'alternativa l'alternativa al populismo di Berlusconi altrimenti
Se non organizziamo bene le cose sarà un populismo di altro genere e lo abbiamo visto già le ministeriale ultime perché quando a Napoli viene eletto chi è stato eletto quando a Cagliari viene è stato eletto
Un signore che non non era appoggiato dei partiti quando a Milano viene eletto è il segno che c'è una crisi nel Paese che c'è un'antipolitica cresce
Sempre di più e noi abbiamo il dovere con la serietà con la responsabilità e con iniziative serie da portare in Parlamento di riprenderà la stradella politico la P maiuscola inizierà a fare delle cose serie nell'interesse della gente se faremo questo penso che il terzo polo avrà un grande appeal nei prossimi mesi nel Paese
Cosa faremo
La prossima settimana diamole parlamentare può fare o al secondo giro una riflessione adesso vorrei volevo chiedere a uno dei due
Vice Presidente di aprile insomma Enrico Boselli ma vedo che insomma
Il problema adesso con chi si allena il terzo polo che dipende determinando il noto gli altri sondaggisti simili
Diletto al vedere se ci alleiamo comunque con quell'altro
Ma basta veramente uno alleanza per il punto in cui ha levato il Paese per la crisi di credibilità complessiva del sistema
Oppure la proposta che terzo uovo sta in qualche modo portando avanti da più tempo non da oggi
E chiamare a raccolta tutte le forze migliori per un periodo di decantazione nell'interesse complessivo del Paese
E l'unica soluzione alla quale oggi
Si può guardare con attenzione
Ma io la prima cosa che volevo dire e qui rispondo
E non è polemica con anzi
Io penso che che l'Italia sia pronta
Cioè penso che l'Italia sia pronta
Ad accettare la nascita
Di un nuovo partito tra destra e sinistri
Questa è la
Perché la novità politica formidabile di questi ultimi mezzi
Mi spiego
Tredici per cento quindici per cento ma voi provate ad immaginare cinque anni fa
L'idea di un partito di una forza politica alternativa al centrodestra e centrosinistra
Come disse a Bossi
Numeri da prefisso telefonico non c'era spazio non c'era spazio elettoralmente parlando ma non c'era diciamo la verità neppure spazio nella realtà oggettiva del Paese ecco io oggi
Ed è una delle ragioni per cui ho accettato l'invito di Rutelli via trarre in atti
Io oggi ritengo che questo spazio ci sia cioè che l'Italia sia pronta
Poi magari potremo discutere
Del fatto che è già pronta l'Italia degli elettori
Al terzo polo ad un nuovo partito tra destra e sinistra e
E chi magari non siamo pronti noi come diceva cinese ecco questo mi sembra
Argomento
Abbastanza
Abbastanza aggiunge
Io volevo fare Tour due esempi in un minuto per lasciare Puglia pochino acquisizione
Accessorio
Il primo
Mi convince quello che dice Cesa il problema non è il bipolarismo
Cioè l'idea che
Come nel resto d'Europa gli elettori scelgano i Governi io lo ritengo giusto
Non non mi spaventa questo
Penso che noi dobbiamo dire
E qual è la ma è una realtà italiana in Italia c'è un bipolarismo che estraneo alla politica del resto d'Europa
Ci sono due poli qualunque sia la legge elettorale badate bene perché adesso vedo che c'è
Il referendum per tornare al Mattarellum io
Non voglio affrontare questo capitolo però vi prego di riflettere un istante ma quando c'era il Mattarellum la stabilità politica dei Governi era garantita
No né cadeva quando abbiamo governato noi non certo se lo ricorda ce ne sono stati
Tre in cinque anni con il Mattarellum cioè anche l'idea
Che il sistema politico funziona cambia lo si modifica a colpi di cambiamenti della legge elettorale e veramente un'idea solo italiani
Allora io penso che il problema non sia il bipolarismo è questo bipolarismo italiano che non funziona le ragioni
In parte le abbiamo già detto in tutti questi mesi
Allearsi
Andiamo in soli insufficiente un Governo di unità nazionale
Allora la cosa che mi ha colpito e concludo
Io quindi in questi giorni in queste settimane
Sulla crisi economica drammatica
Non è tanto il fatto che il Governo abbia cambiato so quattro volte la manovra penso che
Neppure tutti loro parlamentari oggi siano al corrente di come è cambiata
Queste c'è una cosa gravissima e non mi ha colpito neppure il fatto che la contromanovra del PD francamente in molti punti è e poco consistente a differenza di quello che abbiamo fatto noi la manovra seria
Ma mi ha colpito il fatto che i due principali partiti quello che governa e quello che fa l'opposizione
In tre mesi di tragedia perché è una tragedia quella che cave di mattina sui mercati non abbiano avuto il coraggio di dire quello che ieri Profumo qui a
Sono voglio
Acquisti giovane stamattina ma accennato e cioè che il problema per l'Italia non è
Che i mercati dubita non sul fatto che noi potremo pagare gli interessi sul debito
Il tutto ipermercati riguardano il fatto se l'Italia sarà in grado di pagare il debito noi abbiamo un mille novecento miliardi di debito
I cento ventotto per cento del prodotto interno lordo esattamente il doppio della Germania della Francia
E abbiamo accumulato questo debito nel corso di questi quarant'anni
Abbiamo finanziato lo sviluppo dell'Italia con i soldi del debito pubblico l'hanno fatto tutti i Governi perché se cominciamo a pensare negli anni settanta il centrosinistra primo stampo secondo so per farla breve
Una forza politica che guida il Paese o che si candida a guidare il Paese deve avere il coraggio di dire ai nostri concittadini oggi guardate che o noi riduciamo
Lo stock del debito pubblico di almeno ottocento miliardi oppure il Paese non è in grado di andare avanti
La cosa che mi ha sconcertato e che non ho mai sentito una volta
Il Ministro dell'economia del Capo del Governo il capo e lo dico con tutto il rispetto
Dell'opposizione dire agli italiani guardate che non è il problema della manovra da quaranta miliardi il problema che non nell'arco di cinque anni dovremo affrontare lo stock del debito pubblico altrimenti l'Italia va in default va in crisi
Allora e chiudo
Che ruolo può avere il terzo polo
Quello di dire alle due principali forze politiche questo è il modo per servire il Paese non i propri interessi elettorali
Questo è il coraggio che devi avere una forza riformatrice come noi penso possiamo essere
Grazie
Grazie
Italo
Natura
Generazionale noi abbiamo coinvolgendo strepitosi giovani che fanno formazione
Giorni con
Basso il tuo avessi ascoltato forse avrei fatto sicuramente avrei fatto la discussione che c'è stata prima la nostra avresti avvertito colgo il senso di questa divisione tra generazioni fratture tra istituzioni
La continuerà tra la politica la giustizia ricordava cessa poco fa
Frattura geografica del Paese insomma
Ma
C'è oggi una possibilità una proposta credibile all'apparenza un qualcuno che possa dichiarare
A un nuovo senso civico come sta già da questo palco è stato richiesto insomma il popolo italiano
è chiaro che non lo può fare più chi adesso governa il Paese insomma alle prese con telefonate notturno ecco qualche venditore di pesce d'oltre oceano insomma
Ma
C'è oggi uno
Una coalizione più ampia una rete più ampia che può in qualche modo aveva dalla credibilità per provare a mettere mano a queste profonde fratture che hanno incrinato il senso della nostra nazione il senso del ritardo
Grazie io penso che dall'analisi di noto emergano dei dati
Su cui bisogna riflettere con attenzione il primo dato è il fallimento di questo bipolarismo cioè il fatto che
Dal settanta scende circa il cinquanta per cento la somma dei voti dei due principali partiti
Io sono
Convinto che il bipolarismo sia tra i migliori sistemi che ci sono in giro per il mondo
E fallito questo bipolarismo perché è un bipolarismo che deve dividere italiani tra chi ama Berlusconi e fa il tifoso tra chi odia Berlusconi fa il tifoso
I bipolarismo in tutte le democrazie occidentali su fatti in maniera diversa ci sono due programmi due classi dirigenti due leadership si confrontano una vince governa una perde controlla
Preparando l'alternativa al quindi sicuramente dai dati che ci ha presentato noto emerge il fallimento di questo bipolarismo ma attenzione
A trasformare il fallimento di questo bipolarismo nel fallimento tout-court del bipolarismo perché sbaglia demmo e lo dimostra anche il dato che dà sul terzo polo lo stesso noto mi permetto di dire annoto che giustamente fa il ricercatore che
Dice che c'è una differenza tra l'anno scorso ed oggi la differenza tra l'anno scorso ed oggi dipende da una cosa semplicissima
Che l'anno scorso il terzo polo non era solo la somma dei partiti ma era anche una coalizione che poteva diventare alternativo alla sinistra facendo implodere Berlusconi con la mozione di sfiducia del quattordici dicembre non è passata
Per le ragioni che ben conosciamo e chissà se il marito ma si costituiranno Iside potrà raccontare qualcuna
Ebbene dicevo a quel punto è chiaro che
Non essendoci più non essendo visto più come il grimaldello per far cadere questo governo e per portare
Ad una soluzione alternativa è chiaro che
Ci sono degli elettori che finiscono come emerge dai dati più tra gli indecisi tra coloro
Che attendono di capire che cosa accade allora io penso che il terzo polo debba lanciare una serie di parole d'ordine
La prima e quella di dire all'elettorato
Noi siamo convinti che abbia fallito questo bipolarismo ma siamo convinti che un bipolarismo virtuoso in questo Paese in futuro dopo Berlusconi sarà possibile perché dobbiamo comprendere
Che
Il terzo polo come soluzione ai danni del berlusconismo ha ragion d'essere il terzo poco in un sistema bipolare maturo non avrebbe ragion d'essere
La seconda cosa e che deve essere chiaro l'elettore cosa che all'elettore non è chiaro anche dalle domande che ha fatto noto quando dice sì va beh ma
Tu come voti se il terzo polo si allea con la sinistra un terzo polo si allea con il centrodestra
Che la nostra missione finché ci sarà Berlusconi candidato in politica è quella di essere terzi
Di essere terzi rispetto ai due schieramenti cioè non deve essere nemmeno immaginato dall'elettore che possa esserci un'alleanza elettorale nostra né con gli uni né con gli altri perché se dobbiamo dare un nome
Le nuove parole
Appunto le parole di domani le parole del terzo polo sono quelle che sono scritte sui caschi blu delle Nazioni Unite United Nations
Noi siamo i caschi blu delle Nazioni Unite in un teatro di guerra dove gli uni sparano contro gli altri se ne fregano del Paese degli italiani cioè dobbiamo far capire agli italiani
Che il terzo polo arriva con l'intento
Di far smettere i combattimenti Paspardo mettere i combattimenti bisogna essere determinanti ecco perché quei dati elettorali che sia il tredici quattordici quindici diciotto non cambia
Parlo del terzo polo un soggetto determinante in Parlamento per dar vita a qualsiasi tipo di governo non importa paradossalmente da quello che emerge dall'analisi di Noto chi vince alla Camera
Ma comunque con questa legge elettorale il terzo polo essendo soggetto ad realmente terzo così come abbiamo fatto sulla Finanziaria che abbiamo presentato una proposta terza credibile
Rispetto ad una proposta folle della maggioranza e inutile dell'opposizione del Partito Democratico allora essendo determinanti diventiamo con i caschi blu dell'ONU come quelli che posso dire signori adesso è arrivato il momento
Di dar vita ad un Governo di salvezza nazionale che si occupi dei problemi del Paese
Stamattina abbiamo avuto l'ennesima versione dalla manovra dopo un'ora la bocciata Monti che qualcosa lei capisce di economia dopo un'ora e mezza il portavoce economico dell'Unione europea
Dopo due ore
La Confindustria
Poiché la Borsa di Milano perdendo tre punti e mezzo e poi
Il la quotazione dei titoli di Stato che sono arrivati di nuova trecentotrenta
Punti di differenza rispetto I titoli di Stato tedeschi allora quando uno alle dieci di mattina annuncia la manovra e si prende cinque bocciatura nazionali e internazionali in cinque ore
Dovrebbe dire signori sto sbagliando qualcosa facciamo un tavolo di responsabilità ma questo è un Paese dove può accadere di tutto d'altronde vi dico
L'unico capo di governo al mondo se c'è un capo di governo al mondo che abbisogna di fare una telefonata senza essere intercettato chiama capo dei servizi segreti e dicevo portano il telefono
Che non può essere intercettato ne siamo nel paese dove il premier chiamarla Vito la per farsi dare il telefono di un cittadino peruviano che poi intercettato senza
Che lui lo sappia quindi accade pure che se ne può fregare
Delle cinque bocciatura avvenuto in giornata quindi problema nostro essere credibili nella proposta politica dire noi siamo terzi e saremo terzi fino alle elezioni
Noi abbiamo siamo terzi sulla manovra saremo terzi sulle proposte economica saremo terzi sulle proposte istituzionali e tanto voglio dire quello che accade sulle questioni economiche
Sarà inevitabilmente al centro del dibattito politico dei prossimi mesi perché qua il problema vero non è solo il debito pubblico enorme che comunque l'Italia per fortuna
Abbi Cats saper poter gestire anche grazie al risparmio degli italiani e la capacità la laboriosità degli italiani qua il problema di questo Paese
Che un giovane su tre disoccupate una donna su due disoccupata c'è il problema di questo Paese che abbiamo creato uno squilibrio economico sociale che può portare la gente nelle piazze
Ecco perché ci vuole una grande forza di responsabilità com'è il terzo polo che sappia essere forza di interposizione
Quindi la vera scommessa che ne dobbiamo lanciare al Paese
E quella di dire sappiate che gli uni agli altri nulla cambia perché sono due parti in guerra che giocano alla distruzione del Paese
Noi arriviamo per metter pace per riportare la politica al centro del dibattito e non l'odio e all'insegna della politica vogliamo ricostruire l'Italia
Grazie
Enrico ricercatore a rigatoni saggio che non si trova facilmente il polo che non c'è
In cui dice che per superare il berlusconismo bisogna superare
Il bipolarismo primitivo e questo si può fare solo mettendo mano
Alla legge elettorale
Pino Pisicchio e civile dirà
Ecco
Buona sera
Ma in realtà
è stato distribuito perbene dalla dalla rivista Formiche quindi l'anno scorso none e non è in vendita quindi non faccio non faccio pubblicità
In realtà il tema della legge elettorale è un tema chiave il tema
Dal quale cui siti parlano tutti gli altri ho ascoltato e condiviso il modo larghissimo le cose hanno detto i miei due
Amici e colleghi anche lì l'introduzione
Di Bruno paludi sia Lorenzo Italo
Alla luce anche del quadro di riferimento che c'era stato fornito che ovviamente ho condiviso le cose che diceva Enrico Boselli alla luce del quadro di riferimento statistico che c'era stato offerto in apertura
Rispetto al quale se
Se mi è consentita non dico mi consenta anche se è caduto in disuso dunque la posso recuperare come espressione semantica non e come dire Forza Italia oggi ci può dire non c'è più forza Italia
Si può fare il tifo né per le squadre che
Per la squadra italiana perché non esiste più quella poi si è chiuso il ciclo qui si può fare tutto
Il problema del tredici per cento oggi rispetto al venti di ieri e ci spiega anche
Attraverso la lettura di alcuni dati elettorali del di questa cioè noi l'anno scorso utili collettivi per solo rappresentavamo l'ipotesi nuova in un sistema politico ormai
Legato a a sfottere a
Immagini la comunicazione vera rappresentavamo l'ipotesi di uova non verificato da un punto di vista elettorale quest'anno abbiamo fatto le amministrative abbiamo fatto liste ognuno per conto suo
Siamo onesti
Laddove abbia fatto le liste insieme abbiamo superato il dieci per cento per il dato su quale occorre riflettere è anche la modalità tre sulla quale poi oggi rappresentiamo la pubblica opinione
Non è che in Italia la politica prescinda dalla comunicazione non è che l'Italia ma la politica si nutra solo di contenuto non più Aime
A.N. c'è stato un tempo in cui questa veniva adesso Lupi
Allora
Allora evidente questo dato va tenuto nel conto quando parliamo della potenzialità uti collettivi del terzo polo quindi tutto da riverificare
Noi facciamo il tredici per cento mettendo insieme le somme facendo la somma delle nostre risorse delle nostre forze intese come
Piccoli rivoli che confluiscono nella grande forza
Noi possiamo verificare ti invece uti collettivi questo non c'è stato come possibile generare questa ipotesi infatti è un'idea ce lo loggia espressa in tempi lontani Lorenzo Italo gli amici se lo ricordano ma quando abbiamo fatto poteri
Ho detto o qui tiriamo fuori la candidatura a premier oppure continuiamo a fare un esercizio teorico straordinariamente importante oppure eppure non
Efficace da un punto di vista dell'impatto con la pubblica opinione
Perché questo e tutto
Il mio grande amico e punto di riferimento massimo Bruno
Franco mi invita a riflettere sui sistemi elettorali evidente evidente cari care amiche cari amici il terzo polo perché qui ci dobbiamo capire
Non è che noi siamo
Terzo polisti perché non si può fare il bipolarismo perfetto
Personalmente se c'è stato un periodo in cui mi chiamavano l'ultimo dei Mohicani perché
Continuavo a a predicare il verbo proporzionalista anche quando tutto il Paese si muoveva in un'altra direzione
Solo stato orgogliosamente quello del quindici per cento il referendum segnali insieme a pochi intimi
Ma
Il punto è che la scelta
Della
Interrotta bipolarismo o se volete
La scelta non del bipolarismo ma dell'alternanza democratica è questo che noi vogliamo nel parlar Temanza democratica cioè la possibilità che possano fermarsi al Governo
Una coalizione rispetto ad un'altra ebbe è questa la nostra partita ed è una partita che passa attraverso la riforma elettorale
Qui ci dobbiamo capire qui ci dobbiamo capire con la legge che noi abbiamo parlo fuori dai denti
Qual è l'orizzonte strategico che il terzo polo si può opporre quello di interdire il risultato al Senato e mi sembra un orizzonte strategico significativo
Certo sedici mettono alle strette se ci mettono nell'accordo ci dobbiamo difendere ma non mi sembra questa la visione
è evidente noi abbiamo bisogno di modificare la legge elettorale rimuovendo questo pernicioso premio di maggioranza
è questo il punto
Mai è una in una prospettiva amico Italo
Amico Lorenzo il perché gli amici gli amici di idea quindi so come la pensano in una prospettiva strategica
In una prospettiva strategica certo realizzando gli accorgimenti necessari uno sbarramento altro conosciamo per la valorizzazione dalla politica per
La Polonia dopo io mi sesti quarantasette partitino
Uno sbarramento adeguato ti mette nelle condizioni di fa la tua partito noi siamo per un collegamento con il corpo elettorale che abbia senso il voto di preferenza più voti di preferenza perché la preferenza unica
è stato l'elemento pernicioso
Quanti amministratori locali sono presenti oggi
Eletti in liste all'interno delle quali ha dovuto lottare contro i propri compagni di partito diciamo la verità è questo l'elemento
Che introduce
Una distorsione del sistema
Riportando poi tutto nelle mani dei Satrapi tipico manda allora
Su questo credo noi dobbiamo fare una scelta e la dobbiamo fare subito la battaglia per la riforma elettorale oggi diventa
Formidabile in mente urgente perché ci sono forze
La poco incontreremo il segretario Bersani del Partito democratico all'interno del quale ci sono forze che si stanno muovendo per ripristinare il Mattarellum cioè la la madre di tutte le guerre batta realmente le cose
Quello che ci ha regalato Berlusconi diciamo la verità è inutile che raccontiamo palle
Senza il Mattarellum voi non avremmo avuto Berlusconi senza maggioritaria non avremmo avuto Berlusconi
Probabilmente Berlusconi sarebbe stato un Umberto Agnelli e capo di una piccola corrente di un qualche partito che dopo un giro si sarebbe scocciati avrebbe abbandonato la politica
Il maggioritario ha prodotto Berlusconi noi non siamo l'America non voglio fare citazioni e finisco qui non voglio fare citazioni colte c'è tutta una
Una tendenza scienziati alla politica
Che hanno costruito una lettura delle leggi elettorali che spiegano come il maggioritario
Si
Appartiene alle culture omogenee alle società omogenee mentre il proporzionale e tipico delle società frammentate delle culture frammentata siamo noi una cultura omogenea una società omogeneo non mi pare quindi amici
Per il terzo polo avanti tutta ma cerchiamo di capirci sugli obiettivi
Orale linea di faglia però le fratture che indicavo pocanzi ce n'è una quella
Che riguarda la geopolitica del nostro Paese
In difesa di alcuni stereotipi c'è il senatore Pistorio che fa battaglia in Parlamento e nell'agone politico di grande forza di grande passione è uno dei leader dell'MPA
Ed è MPA come sapete
Un soggetto prima uno dei soggetti principali del terzo polo insediato in alcuni territori noi strabiliante io penso che se dovesse votare il terzo polo così come è schierato adesso
Nella Sicilia sarebbe ben oltre alle cifre elettorali che abbiamo sentito
Giovanni ci allora bisogno che al terzo polo ad una sua credibilità delle istituzioni locali sul territorio nella società più minuta dal nostro Paese
Per poter competere
A livello del primo comma come siamo nella poesia
Grazie dato grazie dell'invito che sì su questo posso rassicurare senza iattanza e presunzione se dovessimo votare in Sicilia credo che potremmo
Ampiamente duplicare il dato nazionale forse triplicando per una serie di ragioni che sono però molto molto bravo molto legate anche alla storia politica di quello stima la nostra Regione dove l'area moderata
Da sempre
Ha retto benissimo l'unto del bipolarismo
In Sicilia l'elettorato e la rappresentanza politica è stata come dire in piena sintonia
E anche da soggetti blu del bipolarismo ha preservato una area moderata che oggi è il riferimento più forte
Del terzo polo può e non l'abbiamo declinata in sintonia con un processo politico che oggi conosce anche alcuni interrogativi importanti
Quello del federalismo comune una richiesta una hanno una rivendicazione ma una
Presa di conoscenza piena della rete della responsabilità che l'autogoverno comporta per le comunità e abbiamo cercato di ribaltare uno stereotipo che è quello di un
Meridionalismo stanco assistenziale che invece assume su di sé la responsabilità di un processo di cambiamento
Con uno intera la responsabilità e di questa fase storica alla io però vorrei dire due cose che se ma legandomi anche alle questo dei precedenti per riprendere questo passaggio
Io non dico dei sondaggisti e me e dopo le referenze di Franco Bruno ancor meno Di Noto
Dei sondaggi impossibili perché abituato alla passione della campagna elettorale e so che c'è la campagna elettorale c'è una proposta che poi viene declinata nel territorio dalla passano degli uomini
E noi come dimostra anche il sondaggio siamo un'area politica in cui la passione politica l'impatto sul territorio è un elemento determinante
Questo mi fa ancor più apprezzare il ragionamento fatto da Pisicchio
Per cui la legge elettorale non è indispensabile soltanto per cambiare in qualche modo il meccanismo e di
Da governance di questo paese che e indispensabile banche per lui restituire
Al Parlamento la sua dignità di luogo degli eletti e di uomini liberi che rappresento lo territorio interessi e che non possono essere invece governati da un processo di selezione assolutamente come si può dire padronale
Perché questa tentazione quei prende tutti caro bottiglie vorrei suggerire una cosa
Noi dobbiamo utilizzare questa fortissima richiesta di riduzione dei parlamentari
Basti che anche
Deve pretendere che accanto alla riduzione cambi la legge elettorale perché sono il riduciamo soli parlamentari o di dimezziamo altro
Dini siti questa fase politica saranno acuiti perché ricatti sceglieranno ancora di più i più fedeli e più vicini e la capacità di rappresentanza degli interessi e dei territori
Sarà ancor più ridotta riduciamo li pure parlamentari ma facciamo che siano eletti e non siano scelti dal capo perché questo garantisce un processo
Realmente mo'gradito perché oggi amici carissimi e in discussione la qualità della rappresentanza democratica
Lo sgomento del Parlamento
In quel infatti chi è durato tifoso del della nutro dei parlamentari Berlusconi che non è colpevole pochissimi Adurà Rui basta un addirittura i capigruppo che non immagino neanche il Parlamento come la sede del confronto
Io oggettivamente così se il Parlamento non è la sede del compromesso alto della politica in cui la regola è la sintesi degli interessi e il confronto e tra forze
Diverse e
Con il Governo ma il nuovo che ratifica atti unilaterali del Governo con procedure semplificate tra il decreto-legge il voto di fiducia a che serve il Parlamento è giusto che non vi sia
Bastonato di ratifica formale
La nostra cultura politica ci impone anche facendo uno sforzo di
Così è di
Spiegazione faticosa che questa fase va utilizzata virtuosamente riduce i parlamentari ma cambiamo la legge elettorale e garantiamo la rappresentanza delle culture politiche ed verissimo che
Il proporzionale e un sistema che garantisce le società complesse non vi è dubbio noi siamo dei proporzionalisti virtuosi vogliamo meccanismi
Assolutamente razionali che garantiscono il bipolarismo quello come posso dire
Degli schieramenti razionali politici perché il bipolarismo muscolare forzoso che l'amico Tabacci tante volte evocato ha prodotto questa fase dobbiamo superarla con un processo politico in cui il terzo polo è essenziale
Cominciamo con Lorenzo Cesa
Di noi non si può fare a meno
Siamo in condizione di
Voglio dirlo orgogliosamente dettare le condizioni tutti cercano questo rapporto dettiamo noi le condizioni
Perché o una scelta rigorosamente orgogliosamente non solitaria ma autonoma o nell'imporre ad eventuali alleanze i contenuti delle nostre scelte
Perché vedete le
I processi di riforma che questo Paese necessità non li può compiere l'Ulivo svolge l'Ulivo realizzare nessuno di questi di questi schieramenti asfittici e deboli a
C'è bisogno di una di uno schieramento largo ed una cultura politica moderata in questo senso l'esperienza che abbiamo compiuto in Sicilia
E che trova le sue ragioni di fondo in quella storia politica particolare che ha preservato un'aria moderata importante
E l'hanno già
La legge elettorale siciliana regionale una legge come si è che atte ad agosto che ho scritto tra il
Con altri detti a ponderare con il peso delle maggioranze ha evitato lo strapotere delle maggioranze
Ha garantito un equilibrio
Vuol dire raggi razionale tra i due oppressioni protetti in Sicilia la tentazione
Perché
Il prevalere di una parte fosse
Massivo che fosse da ottobre sessantuno a zero potesse esservi un clima politico come si può dire sbilanciato ci ha consigliato una soluzione
Che è stata oggettivamente opportuna vero Beppe da collabora a quella fase oggi ne abbiamo però un problema come terzo polo e ho finito
Quello di dimostrare una capacità di governo diversa stiamo operando in questo senso avanzando superano i limiti riformista assolutamente
Voglio dire oggettivo e cito due cose perché siano chiare perché non siamo l'espressione di un'esperienza politica rivendica azionista e come soggetti rigo ricopre gli stipiti rischia di antichi
Ci siamo impegnati su questo i riformatori molto importanti siamo l'unica regione del sud che ha operato il piano di rientro alla sanità tagliando la spesa sanitaria
Perché dico questo sempre con Lorenzo perché la sanità come le spesa previdenziale come la spesa pubblica consolidata
Come altri e quali sono i punti veri di attacco allo scopo di debito soli punti veri su cui possiamo lavorare perdere quel debito che sta soffocando il Paese
E su un terreno ordinamentale abbiamo fatto una scelta ancor più rigorosa di quella del terzo polo per quanto come suo dire condizionata
Che è quella di in Sicilia di tagliare il sistema degli enti locali abolendo le province
Trasferendo poteri ai comuni che sono il vero presidio democratico e la rappresentanza sono scelte molto coraggiose
Voglio che delimita il terzo polo
Proprio per
Quell'insediamento elettorale che è stato richiamato dal sondaggista di
E visto che c'è un progetto politico nazionale oggi è diventato molto complicato parlare EDISU
Lo sa bene Franco Bruno perché sono uno dei pochi che osa disturbare e infastidire in Parlamento evocando questa parola quasi sgradevole
Perché oggi il tema il nord
E la lega Aldo a causa di imporre le sue ragioni per la forza
Del suo radicamento ha dettato l'agenda politica e cioè quasi il pudore di porre il tema della coesione nazionale
Questo Paese il terzo può o deve tenere unito imporre alle fasi gente il Mezzogiorno processi virtuosi performances di miglioramenti importanti
Ma garantendo in processi di sviluppo che sono indispensabili a quella crescita che manca nel Paese
Io chiedo a questa coalizione Vieste veramente una polizia nazionale e non attribuire e non avete timore
A contrastare un processo politico che sta lanceranno questo Paese grazie
Abbiamo veramente pochissimi minuti
Due battute veramente
Una vorrei sono Italo inizierà Italo ma si può pensare di mettere le tasse solo a chi non ha votato come no insomma
Il terzo polo può assumere l'impegno che non farà mai una cosa agenzie
Ma io credo che l'Italia non abbia bisogno di nuove tasse perché ha una delle più alte tassazioni del mondo l'Italia ha bisogno di
Tagliare la spesa pubblica improduttiva
Abbisogna di tagliare la spesa pubblica improduttiva prima Pistorio citava il caso dalla sanità in salita tutto quello che viene acquistato oggi viene pagato il cinquanta per cento in più
Di quello che si pagava cinque anni fa dato che i costi non sono aumentati di del cinquanta per cento in cinque anni significa che lì meno spesa pubblica improduttiva sia di dalla corruzione la clientela lo spreco il finanziamento occulto la politica
Ma ci sono altre due voci da colpire oltre
La spesa pubblica improduttiva il prima la prima è l'evasione fiscale abbiamo scoperto oggi che il Governo vuole introdurre le manette agli evasori
Qualcuno mi deve spiegare che dal mille novecentottantadue cioè la legge che prevede che l'evasore fiscale vada in carcere non per tre miliardi di euro per settantasette milioni per settantasette mila euro per i vecchi centocinquanta milioni
Di lire si finisce in carcere l'Italia quindi il carcere si può andare
Ci può andare già chi evade centocinquanta milioni
Di dire oggi loro vogliono far andare in carcere chi evade più di tre milioni di euro nove prendiamo atto di questa
Di questa misura di questa misura geniale che non so quanta gente possa riguardare perché non riconosceranno ma io conosco poca gente del Po
E vale per i tre milioni di euro qui il problema l'evasione diffusa che non si colpisce perché non c'è il contrasto di interesse quello che noi abbiamo proposto nella nostra manovra presentato al Senato terza questione e concludo la corruzione
Al Senato è chiusa nei cassetti da un anno e mezzo il DDL anticorruzione che la maggioranza dopo averlo approvato in Consiglio dei Ministri non vuole portare all'attenzione del Parlamento la Corte dei conti dice che costa settanta miliardi di euro all'anno
Per una ragione semplice perché non c'è sanzione dopo essere corrotto essere condannato il terzo grado fare la riabilitazione poi fare il Presidente del Consiglio il Presidente della Repubblica facciamo una legge di due righe che dice che chi è condannato in via definitiva
Per corruzione concussione espulso dalla vita pubblica abilità e vedrete
Che recupereremo gran parte di quei settanta miliardi grazie a Vito aggraziare Antonio noto per i dati che sono stato utilissimi grazie ad Enrico Boselli e Giovanni Pistorio e Pino Pisicchio che hanno rinunciato al secondo giro
Chiude Lorenzo Chessa Lorenzo ingessato Profumo
Dice che se gli chiediamo di salire in politica nel ruolo che è una politica richiede al mio disponibile a dare una mano
Ma infatti dicono che dobbiamo fare noi cioè anche che i signori che sono seduti qua arido
Rutelli e i nostri anche Pier Ferdinando Gianfranco ante è proprio questo dobbiamo andare oltre le sigle dei partiti cioè aprire questa iniziativa a gente come Profumo ha alla e ai giovani come state facendo voi oggi che faremo noi pure nella nostra Petris coinvolgere le categorie perché
Oggi è un coro di no a questa manovra da parte della categoria se non diventiamo non gli interlocutori di queste persone chi è che diventa chiede che si fa portavoce di certe questioni del nostro Paese allora noi dobbiamo andare oltre le sigle che hanno dato vita al terzo mondo dobbiamo insistere dobbiamo organizzarci
Con Italo con gli amici tutti quanti abbiamo deciso che già dalla prossima settimana ci incontriamo per mettere in piedi anche delle strutture di coordinamento a livello regionale
E soprattutto poi aprire all'esterno perché se non facciamo questo se noi non non riusciamo a inglobare in questa a coinvolgere in questa nostra iniziativa il mondo esterno certamente non andremo molto distanti e questo l'obiettivo e il lavoro che dobbiamo fare tutti insieme io sono fiducioso penso che la gente poi sondaggi parlano chiaro perché quando il PD e PdL stanno al cinquanta per cento significa che ormai non ne possono più dei due maggiori partiti che fino all'altra settimana erano cioè fino all'altra fino a tre anni fa erano al settantotto per tento non alzata al settantotto per cento i due partiti dei maggiori partiti evidentemente c'è uno spazio enorme nel nostro Paese o siamo in condizione di nozze facendo politica come abbiamo fatto in questi
Questo mese sulle vicende anche dell'area finanziaria facendo delle proposte serie facendo appello anche alle persone di buonsenso
Che in questo Paese son tante che vogliono un'Italia unita unitaria che si occupi dei problemi veri della gente si occupi della questione delle questioni che la questione dei giovani perché noi siamo una generazione fortunate noi
Ne abbia avuto delle grandi opportunità perché uno come me che più di un mezzo aumentare di una casalinga arrivato diplomarsi laurearsi fare i dirigenti d'azienda
E poi fare il consigliere comunale poi con se poi il deputato lattine arrivare al se a fare il segretario di un partito io non penso che i nostri figli
No i nostri figli abbiano le stesse nostre opportunità allora la grande sfida del terzo polo deve essere proprio questa ridare la speranza soprattutto i nostri giovani dividere in un Paese unito in un Paese democratico in un Paese in cui possono avere opportunità di lavoro non debbono andare a fuori all'estero sessantasette mila giovani italiani nell'ultimo anno sonda Libia dall'Italia dei quali i due terzi son dei ragazzi laureati ma ci rendiamo conto cioè se non diamo risposta a questo problema
Meglio non far nulla c'è la fila delle grandi sfide è questa ma io sono sicuro
Che per il lavoro fatto in questi ultimi due o tre mesi per i contatti che abbiamo avuto tra di noi
Il terzo polo qua può rappresentare un'alternativa seria a questa situazione che si è creata nel nostro Paese quindi allora l'appello a tutti soprattutto i giovani e andiamo avanti con forza con determinazione perché penso che
Possiamo farcela
Grazie