Consegna della 15ª edizione del Premio Capalbio 2011

Quindicesima edizione del premio Capalbio
Un'edizione in cui importante sarà per noi che siamo verso va rispettare i tempi quindi cercheremo di fare tutto bene e velocemente invito a salire per un saluto
Il sindaco di Capalbio Luigi Bello umori
Sì
Il vento non ci aiuta
Sì buonasera a tutti
Ah di passare al saluto dell'Amministrazione comunale al premio Capalbio edizione due mila undici
Mi pregio leggere il messaggio del signor Presidente della Repubblica al Sindaco del Comune di Capalbio Luigi Bellù Mori
In occasione del premio Capalbio Europa due mila undici
Saluto POR alle autorità e a tutti i partecipanti a questa iniziativa
Ora I divenuta un tradizionale significativo
Appuntamento per il dibattito sui temi europei
Di fronte all'ente alla difficile situazione economica globale si impongono risposte urgenti incisive ed unitarie da parte delle istituzioni dell'Unione europea e degli Stati membri
Nel segno di una integrazione basata su principi di solidarietà e coesione trovo importante che ne discutano oggi
Personalità italiane ed europee animate da profonde convinzioni autore europea esiste alle cui riflessioni qua DOP convivo interessa
Con questo spirito rivolgo a voi tutti i miei migliori auspici di buono lavoro Giorgio Napolitano
Allora
Con
Dopo
Anche il resto
Il tempo è tiranno ma cercheremo di rendere veramente omaggio a questa e onore a questa bellissima serata
Uno latini per accogliere anche quest'anno l'appuntamento di questo prestigioso premio nel borgo di Capalbio nel cuore della Maremma toscana chiudono ed un'altrettanto appassionante dibattito su problematiche della crisi sull'analisi delle possibili opportunità
Un benvenuto dunque le istituzioni presenti alle autorità civili e militari alla banca della Costa d'argento e a voi tutti di piazza Magenta grazie perché se nel tempo veramente tanti
Un benvenuto agli ospiti della tavola rotonda al Presidente di Confindustria Emma Marcegaglia al presidente Giuliano Amato
A Mario Monti per due mandati commissario della Commissione europea
Al mercato interno e la concorrenza all'ambasciatore Rocco Cangelosi Capo della rappresentanza d'Italia presso la Commissione europea
Con questo incontro nella sua continuità con l'ispirazione originaria la peculiare per e peculiare del premio Capalbio l'occasione per ridare respiro storico ideale ad un dibattito oggi tutto nazionale
Perché è un fatto che
Da quando l'Italia il suo debito pubblico sono stati investiti da una dure alla crisi di fiducia ed appesantisco asse rischi sui mercati finanziari
Siamo tutti immersi in un angoscioso presente nell'ansia del giorno dopo in un'obbligata e concitata ricerca di risposte
A simili condizionamenti e al dovere di decisioni anzitempo non si può naturalmente sfuggire
Ma trovare vie d'uscita soddisfacenti e durevoli non può essere pura e semplice applicazione ma a nostro avviso è utile e necessario rivolgere la mente al passato e lo sguardo al futuro
L'Italia l'Europa si trovano di fronte a sfide senza precedenti non solo dal punto di vista economico sociale ma anche soprattutto dal punto di vista politico
L'Unione europea è chiamata a dare prova della sua capacità di reagire di adattare i suoi strumenti e le sue scelte politiche ma anche di inventarne delle lo
Continuità in sostanza l'atto sessuale legittimità ad esistere se da un lato la crisi comporta numerosi rischi deve essere anche vista come un'opportunità unica per una ridefinizione del futuro dell'integrazione
Capalbio come la conosciate conosciamo oggi e come voi avete
La l'avete vista nasce dopo l'importante riforma agraria del mille novecentocinquantatré
Le famiglie di assegnatari giunsero in provetta in questo luogo da diverse parti della penisola lavorando duramente
Con forte spirito sociale solidaristico sono riusciti a stabilizzare il loro reddito ad integrarsi ri inventandosi negli anni successivi nuovi lavori d'attività incentrate soprattutto sull'accoglienza e sul turismo
L'unicità del paesaggio e la presenza di un ecosistema che allo stesso tempo racchiude la Masur Maisto sita del mare un litorale un litorale integro
La calma di specchi lacustri un intatto manto Bosco sapete collinare ed una produttiva piana poter atta sono patrimonio da salvaguardare che non solo vale
L'importante riconoscimento delle cinque vele di Legambiente ma rappresenta il motore di un'economia anche di eccellenza e che oggi
Accolto ed integrato con successo maestranze anche neo comunitari
Diciotto mila novecento ettari di territorio quattro mila trecentottantasette abitanti novecentotrentaquattro imprese di cui cinquecentocinquanta tre impegnate nel settore primario e trecentoquindici né servizi dell'accoglienza del turismo queste Capalbio
Nella gestione
Dei suoi conti si attiene scrupolosamente ai limiti previsti dalle leggi vigenti con un controllo puntuale della spesa di parte corrente
L'equilibrio del bilancio della parte corrente risulta di volta in volta raggiunto nonostante i tagli occorsi dalle varie finanziarie degli ultimi anni e conta minori trasferimenti da parte di altri enti
L'azione amministrativa sia adeguata parametri di efficienza anche in presenza di minori risorse
Insomma una sorta di esempio virtuoso di gestione corretta e di equilibrio con economico-finanziario di un'amministrazione pubblica
è noto come la grave crisi finanziaria ed economica ha scosso il nostro Paese l'incertezza del lavoro e la disoccupazione di lunga durata
La complessità del fenomeno dei flussi migratori la condizione di rischio delle risorse naturali ed energetiche
I sempre più incontrollabile i cambiamenti climatici impongono scelte decisive per il nostro futuro che nessun Paese europeo evidentemente può compiere da solo
L'Europa non può dunque esitare in quanto è chiamata a promuovere o un nuovo e più giusto modello di sviluppo forte di una volontà politica comune
Questo ci dice la crisi che stiamo attraversando crisi mondiale crisi europea e dentro questo quadro l'Italia con i suoi punti di forza e con le sue debolezze con il suo carico di problemi antichi e recenti
Di ordine istituzionale e politico di ordine strutturale sociale e civile
Pur tuttavia siamo convinti dell'impegno però se sapiente della nostra gente le italiane e gli italiani della capacità dei nostri imprenditori delle istituzioni pronti a fornire i Sporzon risposte ai bisogni comuni
Costruendo le dal basso per fornire un motore decisivo per la ricostruzione il cambiamento del nostro Paese
Ed è proprio con questa chiave di lettura che deve intendersi il significato delle celebrazioni del centocinquantesimo anniversario dell'Unità d'Italia avere un po'di buonsenso
Per tutti è una necessità lo dobbiamo all'Italia lo dobbiamo hanno stessi e viva l'Italia unita ed Eva all'Europa
Presidente
Allora io volley immediata a salire
L'ambasciatore Rocco Cangelosi
E iniziamo la premiazione
Voglio dire soltanto due battute veloci sul tema una balneo nato appunto quindici anni fa in una sera di settembre
Alla presenza di trenta persone eravamo io Mieli che la fondato insieme a me e una trentina di persone Nieri disse che
Erano le persone giuste per essere la prima sera e che saremmo andati lontano insomma c'aveva visto bene perché siamo un po'di più siamo anche
Bardati dalla televisione
Il segreto è stato l'assoluta indipendenza delle scelte
L'assoluta indipendenza da ogni genere di potere economico e politico essere stati circondati da un uomo e di consulenti di di grande valore
Che hanno permesso alla manifestazione quindi non
Praticamente conoscere limiti
Si è arrivati
Intendano tre o quattro anni al costruire una manifestazione europea che il dibattito di stasera dimostra che è arrivata ad una Montuori dal notevole
Ripeto il merito
Ho qui vicino a me l'ambasciatore Rocco Cangelosi e della Sezione europea insieme a Giuliano Amato sono
Gli importanti protagonisti quindi il merito degli organizzatori e molto modesto perché la
La qualità dei personaggi che hai ci hanno circondato
Ha permesso di raggiungere qualunque obiettivo un po'di merito gli organizzatori ce l'hanno nell'assoluta indipendenza
Della
Nell'alinea che ha visto arrivare qui centinaia e centinaia
Intellettuali senza che ci fossero limiti dei sorta e soprattutto non ci possono pregiudiziali di alcun genere
Il premio è l'anatomo delle indicazioni
La la democrazia politica la democrazia economica ed è una battaglia che nei dibattiti nelle azioni del premio abbiamo cercato di fare
Io direi che rimane un'urna un insegnamento da tenere molto presente
E industry così segnalare anche ai nostri brillantissimi conferenzieri stasera
Perché il vero dramma del mondo e questa carenza di demolire al sia lo abbiamo visto nel cuore
Della crisi economica
Dove i le informazioni sia per la classe politica sia per la gente qualunque sono sempre molto scarse le crisi economiche appaiono e scompaiono senza che si abbia
La percezione precisa di ciò che è avvenuto
Ed è questo credo che uno dei motivi per cui non si risolvono mai
Ed è una segnalazione importante
è un impegno che i con altre iniziative la Fondazione bogey impedendomi da Palmiro vorranno sviluppare per cercare
Nel piccolo deve nelle nostre possibilità
Gli a vere un ruolo nel migliorare il Paese il mio cane i rapporti economici e sociali
Iniziamo la premiazione del premio
Capalbio OPA con
Sergio Fabbrini
Togliendo addomesticate dove
Ecco ecco dottor Micossi leggere la motivazione e consegnerà
Poi
Il
La targa
Motivazione del premio o passaggio fra bambini nato a Pesaro nel quarantanove
Mille settecentoquarantanove è uno dei più profondi analisti comparativi dei sistemi politici statunitense europei
Con il premio OPA intendiamo sottolineare oggi in particolare il suo impegno di studioso e ricercatore nelle relazioni fra
L'Italia all'Europa che si andando sviluppando nell'ultimo decennio all'interno della casa da Jean Monnet
Presto cento Robert Schuman dell'Istituto universitario europeo di Firenze Università di Trento e ora alla LUISS di Roma dove ha preso la direzione dell'ascolto gradualmente
In questo quadro ricordiamo l'ampio saggistica presto il Mulino Laterza
Come l'Italia nell'Europa integrata leu è
Pezzo azione dell'Italia l'Unione europea le politiche pubbliche la relazione è stata democrazia federalismo nell'Unione europea negli Stati Uniti
Nell'anno del settantesimo anniversario del manifesto di Ventotene
Per un'Europa libera unità scritto da Altiero Spinelli insieme Ernesto Rossi nell'inverno del quarantuno la menzione speciale del premio OPA passaggio di Sergio Fabbrini
Noi visiting Altiero Spinelli quali turno dei opinioni non solo di americano experience scritto però il volume collettaneo
Io ho un federalismo inconsueto c'è una misura dall'ente assioma Altiero Spinelli edito dall'ex sentono in borsa del due mila dieci a cura di antico biancorosso alle Cassandre cresce del
Caro Sergio congratulazioni vivissime dov'è il Paese
Vorrei fare una dichiarazione
Sarebbe pongono
La dichiarazione e che mi sento molto alla ratio di questo premio
Vorrei trasferire a tutti l'urgenza di impegnarsi per un'Europa di unità rispetto a quella che abbiamo assistito in questi ultimi mesi e giorni grazie davvero
A Giampaolo Manzella crede libero una politica influente
Lo dovrebbero il dottor D'Apolito hanno
Ecco
Bene
Tra Giampaolo Manzella è stato assistente di studio alla Corte di giustizia dell'Unione Europea ed attualmente funzionaria la Banca Europea degli Investimenti ma dimostrazione che funzionari europee non stanno soltanto nove anni lontani Paesi del del centro e del nord Europa
Da qualche anno ha deciso di tornare sul territorio italiani attualmente impegnata come direttore del Dipartimento innovazione impresa
Ed è responsabile dell'assessorato e relazioni internazionali della Provincia di Roma ha scritto libera di grande attualità ed è premiato per questa ragione e all'intera dedicata alla politica regionale europea
Campa è un esperto di diritto amministrativa ma si è occupata anche sempre molta di con la mia e di rapporto tra istituzioni e intesa
Questo libro gliene importa anche perché la politica regionale rotta è poco nota eppure come ricorda Giampaolo nel titolo dato al volume si tratta di una
Ma molto influente di una politica decisiva per superare i divari strutturali all'interno dell'Unione e per dare effettiva coesione economico e sociale
Come potete intuire o nebbia molto importante anche in questa fase in cui i meccanismi di assegnazione dei fondi strutturali
Sono in discussione e quindi questo libro su un tema poco note pure così importante e potrà dare un contributo importante alla riscossione
Colorato probatorio
Questo balzello
Ricorderete
Dottor
Anch'io volevo ringraziare per questo premio mi piacerebbe che questo libro contribuisse a far vedere la politica regionale europea in maniera un po'diversa da come ci viene fatta vedere dai giornali dai dalle
Dai mezzi di informazione con una politica di sperperi di invece mi piacerebbe contribuisse a far vedere l'Unione europea come un vettore potente di integrazione economica e amministrativa dell'Unione europea
Io mi scuso dalla velocità però la velocità è fatta per consentire poi
Un
Un dibattito importante come quello che è stato peso Giorgi i invito il Presidente Amato
Per la premiazione
Come premio Capalbio speciale Europa per l'attività svolta al professor Mario Monti
No
Mario Monti che questo signore qui accanto
Presidente dell'Università Bocconi
E anche
Fra le altre cose editorialista del Corriere della Sera è stato commissario europeo per il mercato interno nella Commissione Santer era dal mille novecentonovantacinque al mille novecentonovantanove
E il Commissario per la concorrenza nella Commissione però di dalle novantanove al due mila quattro
è stato il primo Presidente dell'Istituto Bringheli contenute anche NATO a Bruxelles nel due mila cinque di cui fanno parte sedici Stati membri e numerose società internazionali
Nel due mila dieci su incarico del Presidente della Commissione europea Barroso ha redatto un libro bianco sul futuro del mercato unico contenente misure per il completamento e il rilancio del mercato unico europeo
La giuria del premio Capalbio ha deciso di conferire il premio il professor Monti per l'anno due mila undici per lo straordinario impegno svolto nel core su degli anni della sua brillante carriera in favore della costruzione europea e in particolare per la concorrenza e il mercato interno
Qui si dice settori nei quali ha fatto registrare importanti avanzamenti dell'Unione
Non posso non ricordare bis settore nel quale si è guadagnato il titolo di Super Mario
Il titolo che gli è stato conferito in realtà negli Stati Uniti ormai terrorizzati per le sue azioni di commissario alla concorrenza
Genera villette Riccaboni quella ed altre ancora risentono le conseguenze delle sue giuste e inflessibili decisioni in materia di antitrust
La sua attività e le sue riflessioni costituiscono un punto di riferimento importante per le istituzioni e l'opinione pubblica europea
Soprattutto per quanto concerne le proposte avanzate per ridare slancio all'economia del continente
Attraverso il completamento del mercato interno in un momento in cui la crescita diventa cruciale per il superamento della difficile congiuntura economica che stiamo attraversando
E contiamo sul fatto che Mario abbia ancora molte cose da dire e da fare per l'Europa e per noi grazie ma
Valutazione ora dice che è speciale ma è uguale alle altre allacciati spese c'è scritto speciale per il
C'è scritta speciale quindi è specie
Grazie non ho parole e poi temo per voi che mi ascolterete più tardi grazie mille
Ora vediamo al
Al rappresentante del Belgio il Primo Ministro mette
Prego di salire e che verrà premiato dal
Dottor Bassolino
Dal Sindaco di Capalbio
Il il Primo Ministro nel Belgio prosegue una felice diciamo con la diretta il collegamento tra il vecchio Joy Capalbio lo abbiamo voluto tre anni fa anche
L'altro Primo Ministro
E quindi poi bisognerà pensare a un gemellaggio
La carriera dei delle Terme è stata caratterizzata da un profondo impegno politico prima nelle istituzioni europee successivamente nella politica bene legga
Funzionario presso il Parlamento europeo per circa cinque anni revisore presso la Corte dei Conti belga
Inizia la sua carica politico con il membro del consiglio comunale di però del Presidente del Partito Popolare Cristiano nel due mila sette diviene dieci proprio Ministro e Ministro per il bilancio della mobilità
Delle riforme istituzionali del Governo belga per reale belga
Nel dicembre due mila otto Aldo ebraico due mila nove è stato ministro degli affari esteri per assumere l'incarico di plenum visto dal venticinque dovrebbero di quello stesso anno
La giuria del premio Capalbio
Ha deciso di conferire il prelievo poi l'eterna
Primo Ministro belga per il suo impegno costante a favore dell'integrazione europea con particolare svolgimento con particolare riferimento allo svolgimento della Presidenza belga dell'Unione europea nel secondo semestre due mila dieci
Ricordo che il Parlamento europeo sia esplicitato per risultati della Presidenza belga
Perché ha consentito di raggiungere risultati particolarmente significativi nel settore della sorveglianza finanziaria e della forma anzi economica dell'Unione europea
Nonché di raggiungere un difficile l'accordo sul bilancio dell'Unione europea per l'anno del due due mila undici
Complimenti
Non ho premura verso escluso a bordo un papabile contro Zarpellon perverse di Travaglio su
Dormono nel quotidiano fosse davano Teramo super come persegue TUC fumose tra Londra come Stato siano nel comunque il complichi
Passeremo parentela se ti fissi
Vecchi membro sedici più gente e i tempi di Chieti attaché
Usassi Ticino o per oltre tesoro per il mio sito falloso colpe
Io su qualche dono lettone decisi Crupi promosso mobile citi non lo colse Sakineh usa portano almeno per avvio se la cuffia OSP graffi diritti o falloso coperti messi Como abbiamo sì pomo compriamo
Depurato correttore forcone accordi a sussistere più con la Preside non sarebbero ci messi poco
Al
Moral control consegniamo adesso delle taglie vi saluto ai partecipanti della conferenza che non hanno avuto il premio Capalbio
Cominciamo con il dottor Saccomanni direttore della Banca d'Italia
Che riceverà un riconoscimento dal presidente della banca locale
Andreini
Costano arrivando
Accanto
Sì sì ecco
Esterna grazie
Quel
Viene richiesto e richiede una sera grazie Presidente io come Mario Monti rispetterà i delitti di ricevere dalla targa non
Non farla
Buona sera a tutti gli ospiti
Venute a Capalbio chiare partecipazione a questa interessante quanto attuale tavola rotonda visti Tremiti temi che sono trattati
Porgo i saluti tutti gli ospiti da parte dell'area con ceramista se la banca la Costa d'argento
Dalla quale mi auguro di essere il Presidente insieme ai saluti da parte di trazione Toscana regionale abbiamo qua il Presidente regionale a favore o facendo il Presidente ICCREA Banca co Francesco carriera
Nel salutare il dottor Fabrizio da come anni direttore di RAI la Banca d'Italia
Voglio ricordare il suo intervento in occasione della festa presentazione rapporto sull'economia regionale toscana avvenuta alle a Firenze il dieci dicembre dieci giugno del corrente anno predisposto dalla sede regionale dalla Banca d'Italia
Intervento nel quale abbiamo potuto apprezzare la sua capacità di analisi e il suo rigore ricollegare di sviluppo regionale al quadro più generale la situazione economica
Trattando in quell'occasione uno dei temi centrali dell'analisi delle sfide che l'economia si trova a fronteggiare come consolidare le finanze pubbliche e tornare alla crescita
Sono pertanto onorato ed orgoglioso di poterle consegnare questo articolo ricordano che la sua partecipazione alla tavola rotonda crisi europea crisi italiana un po'di buonsenso tenutasi questa sera Capalbio nome la banca la Costa d'argento il lutto il credo cooperativo italiano
Accusatorio
Grazie
Motivazione esattamente le regole che abbiamo ricordato grazie grazie grazie
Qualcosa poi
Tutti vogliamo fare la dottoressa Emma Marcegaglia Presidente da Confindustria
Alcuni conserviamo diciamo una andargli a breve ringraziamento alla sua partecipazione a questa Conferenza
La dottoressa Emma Marcegaglia lo saprà mai non so sono soli così bene e molto popolare in questa zona e non abbiamo ricevuto tante telefonate tante lettere
E quindi speriamo che possa ritornare per un incontro anche più lungo grazie
Quelli secondo perché già avevo pensato io li fanno le leggi regionali
Seppure in sordina rivelò vicesindaco a
Grazie vellutata fa
Ma
Grazie
Può accomodare
Via
La dottoressa Sara amaretto direttrice di Sky TG ventiquattro
Siamo molto felici per la presenza la dottoressa l'ha retto per la presenza di Sky
E mi sembra che tutto sta andando molto bene se abbiamo l'unica abbiamo un po'ha rivoluzionato questa piazza Magenta storica del buon Go medievale Presidente però lo abbiamo fatto veramente con il quale volentieri e spero che i risultati siano apprezzati e apprezzabili poi cresca
Grazie sarò
Allora io volevo
Ecco sta salendo il
Dottor Montedison sono
Io
Mi consentivano di fare un piccolo flash dall'inizio alla Conferenza noi abbiamo ricevuto in questi giorni intanto telefonarle di persone interessate alla sua presenza e quindi
Lei non so se sia consapevole o non lo sia c'è grande aspettativa nel Paese sulla sua persona a chi adombrava addirittura che questa
E
Io volevo parlare che lei lo inizierà ancora di sotto perché non volevo
No al fatto
Ecco le confermo può dove c'è questa aspettativa e non so se che è certamente sinceramente le persone che mi hanno
Chiamato sono persone operatori del settore non sono
Politici che desiderano trame o coinvolgibili la ringrazio allora Bora Bora salire senz'altro che le faccio
A questo
C'è Giuliano Amato anche che partecipa alla Conferenza
Alla la Conferenza stessa priva
Niente affidarla alla dottoressa Marietto avrà un'introduzione divini
Rocco Cangelosi
E io il ci andavo in via Baldo velocemente ci allontaniamo buona serata
Buonasera una
Prima di tutto una precisazione io sono stato felicemente ambasciatore presso l'Unione europea a Bruxelles adesso l'ambasciatore presso europea e l'ambasciatore Nelli feroci che mi ha succeduto al mio caro amico che vogliamo stancare qui
Innanzitutto
Oggi la conferenza come
Tradizionali diritti Capalbio per il Premio Europa e dedicato un argomento di grande attualità come è stato detto da più parti
La crisi economica e finanziaria una crisi che certamente farà conoscere le sue conseguenze su famiglia e cittadini
Impresse Società partire già dal
Dal dal prossimo settembre quindi su questo ci necessario fare una riflessione importante e necessario che dare delle risposte unitarie a livello sia nazionale che europeo
Vorrei sottolineare che da soluzioni da criteri Anna probabilmente rappresenta la soluzione della crisi europea emblematica questa questo passaggio e credo che l'Italia sia necessario che sia presente
Sulla scena europea dalla quale è assente da un po'di tempo
Credo che i nostri
I rappresentanti che prendono parte a questa tavola rotonda saranno in grado di dare delle riflessioni e delle indicazioni di grande interesse come
Indicato anche il Presidente da polizia
Prima di dare il microfono a
Sarà Varetto che condurrà
Il dibattito vorrei però salutare il
Primo Ministro
Dite le terme chiuderemo servire come appunto comunicati voto presa nazisti
Temo anni
Negli équipe esistente anche per Capalbio e la BEI Cichetti diciamo poter pretesti esser
Anche cooperative stesse Kiefer o state aggressivi
Prima
Fu
Anche la cima dall'altra politica europea potrà impasse a terra mediante bocca Ayte Bonami fraterni gli anche blocchi Trachite
Scema
L'Italia apre in missione ex Fiorella i dati in più participio a assistetti dite tocca recepito con la di Brindisi sono stabile con essa forse presenze e proposte perché spesso
Consentitemi infine di ringraziare Stefano Micossi perché ha creato un contributo importante realizzazione di questa manifestazione gazzette anche adesso ceto
Lo storico
Buonasera a tutti sono molto contenta di aver avuto questa opportunità ringrazio anch'io e Stefano Micossi per avermi invitato a moderare queste evento che come sapete e dedicato al ai temi della crisi economica finanziaria
Una crisi che è partita da lontano dal due mila e otto ma che sta continuando
Nelle sue diverse anche evoluzioni questa estate
Come la ricorderemo ecco voglio citare proprio la scritta recente Di Stefano Micossi che si chiedeva come ricorderemo l'estate del due mila e undici sarà davvero un Torno imponente un punto di svolta in queste crisi sono accadute delle cose molto importante che ci hanno riguardato anche da vicino io su questo vorrei iniziare subito a stimolare coloro che partecipano a queste lo dibattito iniziando proprio dalla presidente Emma Marcegaglia abbiamo visto gli Stati Uniti perdere la tripla un rallentamento dell'economia globale tant'è che
Sempre
Maggior numero di commentatori sta parlando della possibilità che le economie più avanzate possano abitassi in una nuova recessione basti pensare alle previsioni fatte da Goldman Sachs ma anche da
Morgan Stanley poi anche gli ultimi dati
Sulla crescita sono ben poco incoraggiante che le domando quei debiti pubblici non quello italiano che sappiamo affonda le sue radici in un passato lontano quei debiti pubblici che sono cresciuti a dismisura
Invece negli ultimi due anni proprio per stimolare l'economia farla uscire dalla prima fase della crisi sono gli stessi debiti che stanno invece provocando una nuova fase che potrebbe anche portarci alla seconda recessione
Grazie e buonasera a tutti intanto ringrazio anch'io a Stefano Micossi e tutti gli organizzatori per questa opportunità di essere in questa
Magnifica città e quindi grazie per essere pere per l'invito ma guardi io penso che questa estate sarà ricordata con un'estate molto complicata e difficile
Perché come diceva lei ne stiamo entrando in una nuova fase della crisi abbiamo avuto la crisi avviata diciamo nella fine due mila sette con il momento poi di grande crisi Conella Lima ambrata nel due mila otto nel due mila nove chiaramente questa si è trasformato in crisi forte dell'economia reale ricordo che è l'Italia è stata fortemente colpita da questa crisi meno sei per cento di fila
Molte diciamo centinaia di migliaia di posti di lavoro persi
E il due mila dieci poi è diventata la crisi appunto dei ai debiti sovrani oggi siamo in mano la fase una fase come ricordava lei in cui la crisi e si sta espandendo agli Stati Uniti
Non sono messi bene l'Europa non hanno non sta bene ma gli Stati Uniti non sono messi bene allora l'ultimo dato sul tetto del terzo trimestre parla di un aumento del PIL solo dell'un per cento
Appunto il downgrading della del debito sovrano
Una situazione complessa a livello anche politico diciamo americano quindi leoni l'America a problema una crisi immobiliare difficile però lei di ieri della presente da fare da appunto
Parlano di questo
La Germania che è stata fino ad oggi il vero motore della crescita europea grazie soprattutto alla sua grande capacità di esportazione oggi sta rallentando in modo significativo
C'è un dato anche nuovo che va evidenziato che per la prima volta in questi anni diciamo di crisi internazionale anche le economie emergenti
Cominciano a rallentare ovviamente una crisi degli Stati Uniti una crisi europea quindi fa sì che anche queste economie che ho è che fino ad oggi sono state forti anche perché hanno avuto la capacità di vendere le proprie materie prime
I propri prodotti nella negli Stati Uniti Germania cominciare allentare questo è un problema perché quel poco di crescita per esempio che c'è stato in Italia è venuta soprattutto dalle esportazioni quindi se anche le economie emergenti comincia a rallentare questo è un problema
Io credo che la difficoltà di questa situazione sta nel fatto che
Diciamo a differenza del due mila otto dove sia i governi sia le banche centrali avevano munizioni da poter RAI giocare quindi ci sono stati grandi pacchetti di stimolo un po'in tutti i Paesi tranne l'Italia
Le banche centrali quella certamente americana ma ultimamente anche la Banca centrale europea hanno immesso molta liquidità
Ecco oggi dopo questi anni di crisi e dopo che appunto sono state giocate molti munizioni oggi appunto i Governi e le banche centrali hanno meno possibilità di incidere quindi quello che voglio dire
Non siamo davanti a una catastrofe per questo va detto siamo davanti però una situazione ancora complicata la crisi non è passata
E questo chiaramente come dire chiama decisioni molto forti molto significative anche impopolari e anche difficili
Da parte certamente dell'Europa ed a parte poi dei singoli Governi ma credo che su questo torneremo ma certamente concludo questa prima risposta dicendo quello che stiamo vedendo sia a livello europeo penso per esempio all'ultimo vertice Merkel Sarkozy che è stato molto deludente dove non si è parlato di nulla si è parlato
Di rimettere una tassa sulle transazioni finanziarie improponibile perché se
Fosse fatta solo in Europa e non negli Stati Uniti come certamente sarebbe non farebbe altro che spostare
Flussi finanziari dalle altre parti
è quindi l'Europa e dell'utente non c'è una guida c'è un grande dibattito su come procedere verso una maggiore unione ma veri passi avanti significativi non ce ne sono
E in Italia ma poi penso ne parleremo dopo quello che si vede proprio nel dibattito di questi giorni non fa certamente bene sperare per una soluzione dei nostri problemi
Io vorrei partire proprio da una considerazione che faceva adesso Emma Marcegaglia le decisioni
Che si attendono e su questo vorrei chiamare in causa Mario Monti che ci attendiamo dall'Europa
Allora abbiamo visto che è in corso un riequilibrio dei poteri in Europa
Il vertice francese leggi tedesco è stato deludente è stato un commento unanime ci si attendeva di più qualche decisione più forte per la messa in sicurezza
Dei debiti dopo l'attacco dei mercati nei confronti dell'Italia e della Spagna questo non è avvenuto non c'è stata neppure
Un'apertura su un tema che caro lo sappiamo
Al all'Italia ma anche altri Paesi sono interessati poi su questo vorrei sentire anche l'opinione della
Primo Ministro dell'alpeggio e cioè se davvero gli eurobond possano essere il viatico che ci accompagna fuori da questa crisi
Però in questo riequilibrio dei poteri innanzitutto se si è stati all'altezza in Europa ma anche in Italia e che cosa porta con sé io penso anche al suo editoriale
Sulla Corriere della Sera il podestà forestiero stiamo perdendo davvero sovranità macchine acquisisce di più si sta dimostrando all'altezza delle sfide
Anch'io sono felice di di essere qui grazie per il premio e grazie per l'attenzione e grazie per questa domanda
L'evoluzione dei poteri in Europa come la vedo io è la seguente prima di tutto
Per la prima volta la coppia franco tedesca è un po'meno coppia e la Germania chiaramente meno bisogno della Francia Air esporre le proprie posizioni ambizioni
In secondo luogo con il Consiglio europeo con un presidente permanente Hermann Van rompo voi
Esiste adesso un meccanismo di trasmissione che permette l'abbiamo visto in vari momenti e lo invocava anche Giuliano Amato domenica scorsa sul Sole ventiquattro Ore al Presidente del Consiglio di
Massaggiare un pochino la volontà tedesca tedesco francese per renderla più accettabile agli altri è un pochino meno stridente rispetto al metodo comunitario al quale siamo abituati
E io credo che in in un'Europa a ventisette non dobbiamo neanche lamentarci se c'è una certa leadership tedesca
La mia convinzione però maturata nell'ultimo anno e che per esercitare una leadership in Europa di cui l'Europa ha bisogno
La Germania debba a vere un suo Lizza
Capace di essere leader anche all'interno del Paese
E questo non è a mio parere il caso della Germania oggi
Per essere leader in Europa facendo credo il bene dell'Europa
Occorrerebbe una Germania la cui leadership politica
E qui vediamo che i problemi delle leadership politica in fondo sono un po'gli stessi dappertutto anche in Paesi che riteniamo più forti che spiegasse all'elettore al cittadino tedesco che
Il proprio interesse beninteso e non solidarietà per la Germania dare un certo slancio all'Europa
E quindi io credo che ci sia un grosso problema in Germania perché va riequilibrata leadership domestica leadership europea
Voglio solo aggiungere a questo stadio un'altra considerazione
Questa estate la crisi italiana di cui ma Marcegaglia ha parlato che non è una crisi in isolamento però secondo me è stato un esperimento di laboratorio molto efficace
Perché ci ha fatto vedere che l'Europa anche al suo minimo la Presidente ha usato l'espressione l'Europa e dell'utente
E però abbastanza forte da essere più forte come capacità di decidere rispetto ad un Governo e ad una maggioranza che almeno sulla carta sono tra i più forti che l'Italia abbia o meno mai avuto
E questa forza dell'Europa come si esercita io vedo tre aspetti l'Europa ci induce a guardare al futuro
Chi mai in Italia in questi ultimi anni prima che arrivasse la Strategia Europa due mila venti guardava al di là del proprio naso
Adesso bene o male c'è stato un piano nazionale di riforma e che le forze sociali hanno discusso la collettività viene invitata a guardare in avanti poi l'Europa induce a decidere l'abbiamo visto in luglio e agosto
Intera penso possiamo ben pensare che cosa sarebbe successo senza senza questa spinta o vincolo e infine
Paradosso non lo so l'Europa Europa tecnocratica induce a fare ovvero politica
Io non sono d'accordo con quello che ho detto scusate citazioni che possono apparire d'altri tempi ma che hanno un valore culturale permanente secondo me
Fausto Bertinotti ieri con l'altro ieri quando ha detto che la
Con con
Che i Parlamenti dati questi vincoli europee sono ridotti a cassa di risonanza del gruppo del sta straniero no finalmente c'è la vera politica perché esso io capisco bene che cos'è la politica che molti di voi praticano
La politica è la scelta e scegliere
E ente con l'Europa che ci dà i vincoli
Che lì lo stiamo vedendo in questi giorni finalmente le parti politiche cominciano a sbranarsi intelligentemente tra loro
Perché non è più possibile sensibile semplicemente scaricare gli oneri sulle generazioni future quindi Europa debole nella conversazione più avanti credo che ognuno dirà la sua su cosa andrebbe fatto per rafforzarla
L'Europa anche in un punto di grande debolezza è di enorme aiuto all'Italia e a tanti altri Paesi
Speriamo che non si sfalda i maggiormente l'Europa perché noi saremmo tra quelli che ne soffre sarebbero di più
E a proposito del di quanto essere in Europa si stia aiutando in questa fase
Complicata per il nostro Paese vorrei sentire Giuliano Amato lei ha scritto recentemente a proposito di
Questa crisi che ci troviamo in una difficoltà maggiore rispetto al novantadue non ci dimentichiamo che sta male è stato l'uomo che ha governato un altro attacco che aiutato l'Italia
A uscire da una crisi sempre
Di carattere finanziario dovute a una difficoltà
Di indebitamento di situazione delle casse pubbliche ecco lei ha detto e ci troviamo in una stazione che più difficile del novantadue perché più difficile oggi agire
Sulla spesa pubblica e a questo proposito le chiedo anche adesso Mario Monti diceva
Non si scaricano più gli oneri sulle generazioni future si stanno sbagliando ma come li stanno distribuendo questionari secondo lei
Sì il problema chi pensiamo solo a distribuire oneri disse pensassimo un po'di più creare le risorse che permettono di sostenere o di non guasterebbe affatto
In realtà poco e questa è una delle differenze tra il novantadue oggi ora vedevo il mio amico del tecnico gestiti insieme a me quel difficile momento
Non può non ammettere due cose il primo che la riduzione della spesa pubblica che allora facemmo
Fu una riduzione che come mi è capitato di dire altre volte con una formula semplice operava sulla cellulite dello Stato ora si opera molto più vicine all'osso
Gli italiani a mano dire che gli sprechi la spesa pubblica e quindi hanno questo bersaglio privilegiato per mille ragioni che capisco
Ma il bersaglio ha perso col passare degli anni parecchia consistenza e appunto se ci sono state cure efficaci sulla cellulite
Le signore che i signori che se ne preoccupano vadano in via venti Settembre si fanno spiegare come si riduce
La seconda differenza da allora che secondo me ancora più importante alla quale pensiamo troppo poco e ci sta la Strategia due mila venti lì dentro
Questa cosa che chiamiamo crescita che è diventata una parola sprovvista ormai di contenuto perché usata troppe volte senza darle alcun contenuto specifico
Allora noi avevamo un problema per quanto riguarda l'Italia
Che un cambio troppo rigido per minori
Aveva messo una strozza al dente collo delle imprese italiane insomma
Una volta libere dalla strozza le nostre imprese cominciarono a camminare con una certa velocità oggi non è così
Oggi quand'anche io potessi svalutare la mia lira nemica avere io un vantaggio assolutamente temporaneo che non risolverebbe il problema
Di un mondo intero di cui fa parte l'Italia in cui
L'andamento dell'economia sta scendendo in cui si verifica un fenomeno pericolosissimo che allora ancora non avevamo conosciuto
E di cui Bernanke ha dato chiaramente segno di aver capito l'importanza nelle sue parole di ieri
Cioè se si continua a pompare danaro nel sistema finanziario quel danaro fa crescere il valore delle azioni e i valori borsistici ma non produce effetti sull'economia reale
Non aumenta il livello della produzione non aumenta l'occupazione ecco il tema di oggi e questo e qui poi ci torneremo
L'unica che se ne occupa tramite l'Europa con questa strategia per il due mila venti in Europa sono bravissime usare gli aggettivi sono assolutamente suadenti
Ecco una volta c'erano i menestrello di per convincere oggi addirittura i funzionari di Bruxelles hanno un uso degli aggettivi che il menestrello di avrebbero in
Una crescita intelligente sostenibile e inclusiva
No ci sono ragazze che se ne fregano che una cosa simile ma per far l'amore con molti di noi questo tipo di aggettivazione assolutamente suadente insomma
è spiegano anche i contenuti di queste cose
Bisogna rafforzarle però ecco qui l'Europa i quando io leggo questo documento poi ci tornerò per dire che cosa d'Europa e che cosa può fare per noi
E quando vedo che siamo ancora al vecchio il sistema di coordinamento delle politiche nazionali
A dare degli obiettivi e i singoli Stati ogni anno al leggere documenti nei quali si dice bene bravi vi siete avvicinati avete fatto eccetera mi faccia fare un esempio e poi chiudo la bocca per stasera
Voglio dire vogliamo fare uno sviluppo ambientalmente più sostenibile
Vogliamo essere migliori con l'energia
Vogliamo fare una cosa intelligente e sugli elementi richiamo fuori una direttiva in sede europea in cui c'è scritto che dal due mila sedici sul territorio europeo non possono più circolare automobili
Che vadano con combustibile fossile
O co con più di una certa percentuale di combustibile fossile
Ecco qui sotto e un contributo oltre che allo sviluppo sostenibile e allo sviluppo l'intero parco macchine europeo dovrebbe essere progressivamente cambiato
Nel corso di questi anni e allora succede finalmente qualcosa
Di completamente nuovo non si possono più fare costruzioni nel territorio dell'Unione se non usando materiali che abbiano queste caratteristiche ecco il venti eccetera
Ecco delle misure efficaci per promuovere sviluppo e per cambiare i corpi però a al momento
Ecco siamo lontanissimi da tutto questo
E allora io devo dire proprio da europeista che in Europa hanno delle ottime idee se mettessi ero su un po'più di attributi per realizzarle questo ci aiuterebbe ancora di più
Quindici da
Più capacità di prendere decisioni
Fatti anche impopolari alle volte perché poi anche di questo che stiamo parlando è un tema che riguarda anche
Il nostro Paese però chi ha dovuto prendere decisioni Fabrizio Saccomanni molto rapidamente sono state le banche centrali in questi ultimi
Tre anni abbiamo visto fronteggiare la crisi seppure in modo differente la federale terra negli Stati Uniti la BCE in Europa insomma
Hanno avuto ruoli differenti politiche differenti prima si diceva non si può continuare a immettere liquidità da parte per esempio della Federal Reserve perché poi alla fine non si crea
Vera a vero stimolo all'economia ma soprattutto salgono i valori di Borsa ma allora la differenza fra le politiche fin qui attuate
E poi ancora il discorso che faceva prima Emma Marcegaglia quante freccia non Corallo arco anche le banche centrali la mossa di questa estate che ha aiutato i titoli italiani
La BCE che ha deciso di comprarli certo non ci siamo impegnati
A fare determinate cose molto forte che si stanno concretizzando nella manovra e discuteremo anche tra poco vedremo poiché sappiamo che il dibattito le cronache ci riporta un'estate densa di polemiche di proposte e controproposte però sappiamo che dobbiamo arrivare
A un certo risultato su questo ci siamo impegnati ma quanto anche le banche centrali possono continuare ad avere questo ruolo
Anch'io volevo cominciare ringraziando l'ambasciatore Cangelosi Stefano Micossi per
L'invito a questa stupenda piazza Magenta
La domanda che che lei mi ha fatto chiaramente molto complessa vorrei iniziare facendo però una premessa
Nel nel regime di globalizzazione della finanza il ruolo delle banche centrali diventato enormemente più complicato perché in passato
Diciamo le banche centrali avevano come compito quello di tenere sotto controllo l'inflazione e nient'altro
La globalizzazione in un certo senso ha ha ridotto le tensioni inflazionistiche attraverso la concorrenza globale
Abbiamo avuto
Periodi di grande moderazione per cui non c'erano pressioni nella lato dei costi né dal lato dei salari
Al tempo stesso la globalizzazione ha reso molto più
Vulnerabile il sistema finanziario internazionale a crisi a momenti di instabilità
E sono in questi momenti che le banche centrali si sono trovati a dover intervenire
Anche in assenza di inflazione quindi al voto ho avuto un dilemma che molti ritenevano insolubile nel senso che le banche centrali non si devono occupare di instabilità finanziaria io credo che questo dice
Lo abbiamo
Rocco
Dicevo credo che Europa questo dilemma in un certo senso l'abbiamo su
Abbiamo
Oggi una
Errore che impazza per i problemi
Perché i problemi per la stabilità finanziario siamo intervenuti più chiari a livello a livello europeo quindi io credo che
Il sta
Mi piacerebbe all'altra onestamente
Fatti importanti progressi oggi abbiamo
Un sistema di vigilanza bancaria e finanziaria europea abbiamo un sistema di monitoraggio di rischi sistemici io credo che quello che ci manca e poi magari ci ritorneremo eh
Un meccanismo ufficiale di gestione delle crisi finanziarie PAC su questo ci stiamo lavorando e se il mercato non ci dà troppa fretta probabilmente riusciremo a far qualcosa di buono
Troppa fretta mercato troppo lente le decisione su questo vorrei sentire l'opinione della il Primo Ministro alle terme spesso
Viene attaccata all'Europa perché non riesce a reagire con sufficiente velocità ma anche fermezza di fronte agli attacchi che sono arrivati da parte
Dei mercati le crisi di fiducia che si sono scatenate proprio in queste ore anche da Jackson o l'abbiamo visto poco fa la il nuovo capo del Fondo monetario internazionale era
Christine Lagarde che ha detto l'Europa lancia messaggi confusi che non aiutano davvero in mercati le voglio chiedere quello sul piano e su quello
Anche il Belgio poteva essere uno dei target diciamo del mercato anche serata quella fine mercato ha punito prima
Il nostro Paese
Perseguo come problema o si trova proprio come si popola di trazione loro stime offriamo un perito tutto come conosciutissimo vezzoso un po'lutto col proprio i nostri più propri Sossio
Se il turismo il proprio nel
Durò per le pretese transgenici
Do la parola Colucci fosse
Do Marcellini vuol pioppo io sedotta autonomo superò Trophy non si rispose transgenici tolclofos porre il problema inverso Cisnetto sul nuovo penso centrismo ovviamente useremmo risultavano prescritti di progresso il binocolo erede
Lo ha chiesto come se fosse un attimo pescano Coop offerta rischio prove
Lo so Governo preciso mi son soffra dal ciglio Foscolo tra voi nei vostri tout court fu poi conclude FERS Rosa al pessimismo ex ante
Lo Coppa veloci primo Fazio poco oppure sulle chiudono smentiti un giorno dopo o fossero prepararci ciò abbiamo
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Pamuk Piludu scopo nel SIS
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In un futuro nuovo precoce anti stridente
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Non è noto l'omissione economico in open su qua con e trovano
O ne dovrà
Lo Coppola fusione totale pubblica SIOPE
Emma Marcegaglia in Italia stiamo facendo parte di questo e cioè abbiamo più volte sottolineato che purtroppo stiamo soprattutto distribuendo gli oneri in questa fase
Innanzitutto il suo giudizio il perché l'Italia entrata in questa fase
Dove siamo stati in qualche maniera assimilati ad alcuni dei paesi dalle finanze più Faraggi in Europa nonostante avessimo un deficit
Diciamo sotto controllo diverso il discorso del debito pubblico fosse per troppo tempo c'eravamo crogiolarsi nel fatto che visto che era un debito pubblico di origine diversa che eravamo
Abituati a gestirlo non ci sarebbe accaduto quello che invece è stata la sorpresa del mese di luglio la reazione italiana è sufficiente
Grazie
Guardi io
Mi rifaccio alle parole del Presidente Napolitano di qualche giorno fa
Perché questo lo l'ho visto anch'io diciamo nel mio ruolo
Noi in questi tre anni non c'è dubbio l'ho detto prima abbiamo siamo stati colpiti fortemente dalla crisi perché siamo un Paese industriale esportatore quando è una crisi globale di questa entità è ovvio che viene colpito
In alcuni momenti però di questi tre anni anzi molto spesso è prevalsa un po'l'idea ed è un post atta così veicolata l'idea che l'Italia stava reagendo meglio
Che l'Italia era uscita meglio dalla crisi che l'Italia tutto sommato manteneva una situazione migliore degli altri Paesi e credo alcuni di noi
Molti di quelli che sono seduti qui
Hanno invece sempre sottolineato che non c'è dubbio che Alitalia il Governo aveva fatto alcune cose significativo penso agli ammortizzatori sociali
Penso ad alcuni elementi per tenere la coesione sociale Marche non affrontando il problema fondali due problemi fondamentali che il Paese aveva in modo strutturale noi
Non eravamo messi bene i due poli due punti sono molto chiare da una parte questo debito pubblico ancora troppo alto e dall'altra parte quello che diceva prima Giuliano Amato comunque un tasso di crescita troppo basso
Che non è un problema di oggi non è un problema che si è manifestato durante la crisi ma è un problema che viene almeno da quindici anni noi negli ultimi quindici anni siamo cresciuti a un uno per cento di PIL inferiori non alla Cina all'India ma la media europea
Quindi
Io credo che noi per cui in questi tre anni siamo un po'vissuti in non non non non voglia siamo qui non l'abbiamo detto spesso io l'ho detto stesso come anche presenti Confindustria molti lo hanno detto siamo un po'visto che è l'idea che
Tenendo un po'i conti in ordine cioè evitando che la dinamica della spesa pubblica crescesse troppo
Noi eravamo a posto senza invece affrontare i grandi temi strutturali ripeto debito pubblico i confini dello tra lo Stato e il mercato e appunto è questa
Crescita troppo bassa
A un certo punto con ovviamente la cui all'acuirsi dei problemi a livello internazionale con questa situazione
Europee io sono d'accordo con Mario Monti molte cose sono state fatte però insomma la crisi dell'euro debito ce l'abbiamo l'abbiamo vissuta quindi vuol dire insomma che in mercati
Comprendono che alla fine non c'è una guida comune non c'è ci sono gap di crescita troppo
Grandi all'interno dell'Europa c'è un'Europa che ha una moneta unica e a appunto differenze di competitività e di crescita come quelle che abbiamo prendo i due Paesi diciamo alla al agli opposti la Germania da una parte campino di competitività di produttività di esportazione
E la Grecia dall'altra senza appunto affrontare
Questi ghetti per è un'Europa che non poteva come dire
Resistere troppo ecco allora in questa situazione di aggravasse la crisi europea i problemi italiani
Sono arrivati al pettine quindi come ricordava lei
A luglio è cominciata una stazione molto difficile che ha portato gli spread BTP Bund che somma misurano quale diciamo il livello di credibilità del nostro Paese sono molto peggiorati
Verso fine luglio forse come ricorderete noi come parti sociali ci siamo messi tutti insieme
Rappresentanti di impresa rappresentanti i sindacati a dire serve una forte discontinuità perché se andiamo avanti così continuiamo a dire che noi abbiamo fatto tutto quello che era necessario il problema non può che peggiorare
Poi è arrivato appunto la lettera importante della Banca centrale europea ed era anche l'Italia che ha chiesto una serie di cose molto molto chiare allora
Qual è la situazione qual è il giudizio che io do sulla manovra ma direi anche al di là della manovra perché io penso che l'idea di poter risolvere i problemi strutturali dell'Italia con una manovra è un'idea sbagliata però vediamo di di di capire cosa
La manovra era partita intanto Cudìa l'entità della manovra è significativa quarantacinque miliardi di euro dopo un'altra manovra di quaranta miliardi a fine luglio quindi
La decisione in pochi giorni appunto sulla spinta dei mercati della Banca centrale europea spero anche in qualche modo
Delle parti sociali di varare questa manovra è certamente un fatto positivo dopo che si è perso tanto tempo nel dire che tutto andava bene si è fatto questa mano
C'erano alcuni elementi diciamo positivi nella manovra uso appunto il passato perché quello che vediamo nel dibattito di oggi sembra un po'invece peggiorare la situazione
C'era urne separiamo ovviamente tutte cose ancora non decise quindi parliamo di di così delle delle cose su cui si era già stagionale cioè finalmente la volontà di affrontare il tema
Dei costi della politica ma io non cioè costi la politica ha un termine sbagliato un po'demagogico e populista il tema invece delle dei costi del funzionamento del Paese e quindi c'era la volontà di affrontare il problema
Dei Comuni dell'accorpamento dei servizi del Comune c'era la volontà di
Privatizzare e liberalizzare le così dette società di servizi pubblici locali a questo proposito voglio solo ricordare che delle quattro mila cinquecento aziende di servizi pubblici locali che ci sono in molti
Comuni e regioni i quattro quinti sono in perdita
Quindi c'era la volontà c'era un'idea di andare in quella direzione che era un'idea secondo me positivo ovviamente ripeto non poteva essere risolta con la finanziaria
Ma doveva essere avviato un progetto c'era l'idea di abolire le Province solo una parte le Province quella di una certa dimensione sotto un certo numero di abitanti
Da quello che si capisce oggi questo problema questa cosa non è più affrontata non c'è più quindi noi non avremo nessuna riduzione in questa manovra dei costi della politica nessuna riorganizzazione
Del funzionamento dello Stato io giudico questo aspetto molto negativo perché quando
Tutto il Paese è chiamato a sacrifici e ne saremo tutti chiamati a sacrifici chiaramente io sono io penso al di là di quello magari che è uscito che è ovvio che chi ha di più deve dare di più ma è ovvio che anche bisogna toccare i temi strutturali la la leggiamo le componenti forare Mita e della spesa pubblica quindi bisogna toccare tutto allora quando bisogna fare questo
Secondo me è inaccettabile anche da un punto di vista simbolico non solo concreto ma anche simbolico che la politica per prima non rinuncia ad alcuni suoi privilegi a questo capitolo da quello che vediamo non c'è più ma ripeto non è solo il problema
Dei costi dei parlamentare proprio il costo del funzionamento complessivo del Paese
Secondo tema c'è la necessità di affrontare
Dicevo prima i temi strutturali cioè perché in questo Paese ha ragione Giuliano Amato
Che nel novantadue c'era molto da fare sulla spesa pubblica però purtroppo abbiamo ancora le dinamiche del di andamento della spesa pubblica che ancora non sono del tutto sotto controllo e noi siamo chiamati a farlo e allora noi abbiamo
Sempre detto che il tema delle pensioni va affrontato con molta intelligenza con molta attenzione perché quando si parla di pensioni si parla di gente di aspettative di vita di persone
Come dire singole quindi bisogna fare molta attenzione quando si parla di questo però io credo che in un Paese che grazie al cielo a la durata media della vita tra le più alte nel mondo dopo Giappone siamo i secondi
è incredibile che noi mandiamo delle persone ancora permettiamo delle persone di andare in pensione a cinquantotto anni io vedo nella mia azienda che molte persone a quell'età hanno voglia di continuare a lavorare possono dare ancora molto alle intese siamo l'unico Paese che ancora manda in Europa
Manda le pensioni in per mandare in pensione persona cinquantotto anni noi abbiamo una spesa pubblica
Che una spesa pensionistica di due virgola cinque punti per cento di PIL superiore
Alla media alla media europea allora un paese che ha i problemi come i nostri non può mantenere questo aspetto ripeto non si tratta
Di tagliare le pensioni a chi già in pensione ci mancherebbe altro o riti uditive dure appunto il livello delle pensioni si tratta semplicemente di fare quello che si fa in tutta Europa cioè
Ma mano che si allunga la vita delle persone è giusto che si lavori si lavori di più c'è stato un dibattito su questo punto da quello che vediamo ad oggi anche questa cosa è stata completamente accantonata perché appunto visto che le pensioni di anzianità danno ai padani
No per due terzi allora
Dobbiamo salvare i padani che vanno in pensione a cinquantotto anni sembra un'argomentazione come dire
Abbastanza ridicola io sono padana quindi abito a Mantova sono padana quindi lo dico proprio da tra virgolette da padana
E quello che invece sta successi c'è stato qualche cosa di positivo l'ho detto prima sulle liberalizzazioni
Ma ancora troppo poco perché ancora quando parliamo delle liberalizzazioni dei servizi professionali non è chiaro come la facciamo cioè l'idea che comunque si possono mantenere tariffe minime avete io
Io penso e chiudo non voglio prolungarmi tra poche quando
Si parla di tariffe minime questo è un aspetto assolutamente negativo non solo perché riduce il mercato la concorrenza
Ma perché dà l'idea che nel Paese ci siano delle categorie privilegiate protette e ci siano invece altri pensiamo appunto i lavoratori all'impresa e che competono sul mercato internazionale che non sono protette non è possibile una cosa è questo tipo tutti
Dobbiamo avere le stesse occasioni poter dobbiamo avere la stessa possibilità tutti dobbiamo avere
Delle tutele minime ma la logica delle tariffe minime una logica proprio contro la concorrenza contro il mercato contro il merito contro il fatto che c'che bravo deve vincere e chi non è bravo come dire decadere meno possibilità di chi è bravo quindi anche su questo c'è poco
Sui servizi pubblici locali
C'è stato qualche passo in avanti
Però io credo che a su questo bisogna fare di più e bisogna fare meglio così come sulle privatizzazioni
Bisogna fare di più e meglio e chiude o quello che sta succedendo
A me sembra è semplicemente che noi stiamo facendo carceri Governo la maggioranza in parte però anche l'opposizione qui si fa sta si sta facendo a gara a chi inventa la tassa più esotica ne abbiamo viste di tutti i tipi
E quindi alla fine probabilmente se non cambia quello che abbiamo visto la manovra diventerà sostanzialmente una enorme quantità di tasse di vario tipo
Io il petto su una logica per essere molto chiari una logica di una complessiva riforma fiscale
Che si sposti la tassazione dalla dal lavoro e dall'impresa a favore delle cose quindi dell'IVA e anche di una tassa sui patrimoni che io non ho nessun problema su questo quello che non va bene che non si abbassino le tasse non si fa niente sulla crescita si continua a aumentare le tasse su tutto sul reddito sui patrimoni questa tassa della solidarietà voi mi insegnate che
Se ne facciamo una manovra piena di tasse ecco parlare di crescita parlare di ritorno alla crescita parlare
Di incentivare aiutare il lavoro dei giovani di risolvere i problemi strutturali che abbiamo non combiniamo niente quindi se quello
Che vediamo sarà confermato io credo che faremmo una brutta manovra una manovra che aumenterà la pressione fiscale su tutti che non affronta il problema vero della crescita
Che non abbassa la tassa sul lavoro che è elemento fondamentale e quindi ci sono ancora pochi giorni io mi auguro spero e farò quello che mi è possibile perché si cambi idea e si faccia una nostra veramente iniqua
Strutturale che affronti i temi della crescita perché altrimenti il Paese sale troverà in una condizione peggiore
Rispetto a quella degli ultimi periti
Mario Monti sottolineano a quello che ha appena detto Emma Marcegaglia stiamo perdendo l'ennesima occasione e cioè lo sappiamo tutti ce lo insegna
Giuliano Amato nei momenti di crisi si possono fare le scelte più importanti si può trasformare un momento di difficoltà in un'opportunità e tante la lista
Della spesa del nostro Paese abbiamo visto una manovra che sarà composta se così rimarrà soprattutto di nuove tasse ma che non va a incidere su quei nodi che li conosciamo bene tutti insomma
Via noi avremo anche forse tornando a ripeterli qui questa sera erano contenuti tutti anche delle considerazioni finali
Di maggio del Governatore di Bankitalia Mario Draghi che tra l'altro faceva anche una considerazione abbastanza sconfortante detto queste sono le cose da fare io però le ho già anche dette nelle mie prime considerazioni finali cinque anni fa ma poco è cambiato
Sì la
Naturalmente è più facile chiedere riforme strutturali che farle
Anche se quando si dice
Seguendo Jean Claude Juncker
Sappiamo tutti parla il politico Primo Ministro del Lussemburgo quali riforme bisogna fare voi dite ci però come fare quelle riforme e poi vincere le elezioni
Tre secondo me secondo me
Si contraddice Juncker perché lui ha governato bene credo da cinque sei legislature quindi LUISS a fare le riforme pure vince le elezioni così ci sono stati altri casi in Europa in fondo dal punto di vista
Economico Asinara aveva fatto piuttosto bene e non ha perso le elezioni su motivi di politica economica
Altrettanto ma per un fatto di non sincerità in un momento grave per il suo Paese ma è anche molto bello che si porta si possa perdere un'elezione per questo no
E anche
Anche mi riferisco al dopo attentato alla stazione a Madrid e anche Blair ha vinto le elezioni dopo aver condotto per merito suo per merito di Gordon Brown politiche economiche
Che prospettavano benefici nel lungo periodo ma costi nel presente quindi le le le le riforme strutturali
Ha perfettamente ragione Giuliano Amato sta sono diventate abbastanza una litania quando invocata dagli economisti ed altri e non articolata più concretamente però sappiamo che in genere si tratta di riforme che tolgono privilegi danno più possibilità
A
Agli Aimi voi in trans ai giovani quindi c'è anche questo tema delle generazioni che è fondamentale
E tolgono privilegi di vario tipo alle forse già in situazione di controllo in qualche modo
La politica economica italiana deve fare ancora molto da questo punto di vista anche più di quella di altri
Paesi e d'altra parte
E questa la dimensione che deve affermarsi di più in Italia perché finché finché vediamo
Un ministro dell'economia come Giulio Tremonti che ha fatto credo molto bene il suo lavoro di tutore dei conti pubblici
Al quale però si sono contrapposte forze nella nella sua stessa maggioranza nel suo stesso Governo
Che vedevano la crescita come generabili le facendo l'esatto contrario di quello che faceva il Ministro delle economie cioè
Spendendo di più e che attende
Tirando meno i cordoni della borsa quello che fatica emergere in Italia è una
Terza dimensione che ortogonale a queste qui e che è quella delle
Delle riforme strutturali
Bene che ci sia adesso una lettera atipica firmata da un Presidente della Banca centrale europea
E da un Governatore della Banca d'Italia che Varda nel dettaglio delle prescrizioni delle riforme bene ma pericolosissimo naturalmente dal punto di vista del
Dell'equilibrio istituzionale dei poteri in Europa nel lungo periodo e dal punto di vista della credibilità stessa della banca centrale
Europea e mantiene abbiamo visto di deformazioni sia pure a fin di bene in questi ultimi due mesi perché abbiamo visto
Questa
Deformazione abbastanza considerevole di una banca centrale che da
Sembra perché poi la lettera non mi pare che sia stato ufficialmente pubblicata prescrizione addirittura sulla scelta dello strumento fatte per favore decreto legge che sarà più rapido del disegno di legge Santissima e parole ma non tipiche
Di banche centrali e poi abbiamo visto un'altra distorsione
Istituzionale sto sto facendo ma ho finito un discorso molto scommesso perché mi emoziona molto parlare in questa piazza io non sono non sono abituato a questi scenari e quindi
Abbiamo anche visto abbiamo anche visto la Commissione europea molto molto assente in questo periodo di crisi e abbiamo visto quello che come cittadino italiano
Molto sensibile ad un'Europa a Minsk le e che si faccia valere rispetto agli Stati membri
Senza troppe cerimonie però una cosa che mi ha urtato è quella di vedere un comunicato ufficiale di un Presidente di Repubblica francese di un cancelliere tedesco
Che hanno l'amabilità di esortare un terzo Paese che al loro livello nella storia d'Europa e nel potenziale di incidere sull'Europa
Se fosse capace di esprimersi meglio e di essere meno caotico al proprio interno da dando raccomandazioni di politica economica interna all'Italia e cocco questa francamente tra tutte ne passa alla la più la più
Affida più inaccettabile proprio e credo che essere arrivati a questo punto sia
Non non bello scusi per la sconnessione ma dopo che
I due bocconiani che siedono alla mia destra
Hanno sviluppato così bene e nel caso ultimo di Emma Marcegaglia con un piglio così ieri il la tematica
Mi sento di prenderne un momento di relax tra
E allora restiamo in Europa anche con Giuliano Amato e veniamo ad un giudizio su quello che
Lo strumento indicato per uscire dalle impasse in cui
Si trova il nostro Paese ma non soltanto l'abbiamo detto all'inizio tutte le economie avanzate devono fronteggiare debiti
Debiti pubblici che sono sempre più grandi deficit sempre più ampi e allora per quanto concerne l'Europa
Davvero possiamo pensare di mettere in comune io lo dico in modo volgare i tecnici mi scuseranno mettere in comune i debiti in modo tale da scontare di riuscire ad avere spuntare delle condizioni migliori poi sui mercati finanziari sentiamo già un cane che non è assolutamente d'accordo
Soltanto assentibile la parola euro banda Giuliano Amato quale la sua opinione su questo strumento poi si possono fare come ha paventato anche il Financial Times
In un sorta di dibattito aperto senza la Germania gli eurobond se se non si dovesse convincere la Merkel che come ricordavano in apertura in realtà ha una leadership
Di in crisi più al suo interno che non in Europa e che quindi stiamo pagando anche noi quella debolezza potremmo farli senza la Germania non avrebbero ovviamente quel valore quelle condizioni di favore
No
Io sono
Tra quelli che ha sostenuto l'euro bond proprio sul Financial Time uscì una lettera mia del suo predecessore Kiefer osterebbe firmata anche da altri che lo sosteneva
Devo dire la verità che stamattina leggendo sul Corriere Giavazzi e Alesina tendevo a dare loro ragione un po'perché mi sono rotto disse parlare solo di eurobond perché noi riusciamo a trasformare le riforme i miracoli
Ecco allora si parla sempre andata quasi onorevole ancora passeranno muoiono noi no ma arriva al momento
Per cui non non facciamo assolutamente nulla non facciamo altro l'euro bond allora l'euro bond ecco che appare a Madonna è apparsa la Madonna e risolviamo tutti i nostri problemi con l'Europa
Se è così chiara mettiamo non ne parliamo più lasciamo perdere l'euro bond e mettiamoci a lavorare che è meglio perché sono lavorando si cresce
Non avendo l'euro bond
Occupandosi solo di eurobond diamo nettissima l'impressione
Ai paesi che oggi stanno meglio che in realtà il nostro unico desiderio adesca Riccardi e il fante di picche in bagno è e di toglierlo dalla nostra ripagata
Noi abbiamo mangiato paga le tasse quando hai la cognata pagate voi ecco questo diventa lo dico con molta brutalità questo diventa il senso perché di per sé l'euro bond uno strumento giusto
Che e vinta nella prospettiva di integrazione economico-finanziaria che essenziale come cornice della moneta unica
E sta dire visto che abbiamo la moneta unica possiamo fornire la garanzia di tutti i sul debito di ciascuno poi ciascuno paga il suo e sia chiaro
Perché anche chi sostiene l'euro bond sostiene che gli eurobond emessi
A fronte di del debito italiano li paga l'Italia e quelli emessi a fronte del debito greco ripaga la Grecia il ragionamento elementare che sta sotto le eurobond che un un titolo che lei co davanti al mercato avrà un interesse gigantesco perché il mercato vede solo la Grecia se tra la Grecia e il mercato si interrompe pone per euro zone dice metto io ho un titolo a fronte del debito greco l'interesse evidentemente che il mercato chiede a quel punto più basso evadere c'era
Pagherà per la sua quota questi interesse più basso ha senso fare una cosa simile
Ma non è l'unica cosa con la quale risolviamo i nostri problemi e certo non possiamo farli
Se la Germania non è d'accordo ora io mi auguro io ho davanti una lunga vita visto che come diceva Dante ormai non moriamo più e vogliamo la pensione lo stesso
Mi dispiace ora mi dispiace ma insomma
Vorremmo continuare ad usufruirne finché campi diamo poi
Collateralizzata e la nostra pensione arrangiate vi è un pochettino rituale
Mi auguro che convincere la Germania non significhi nonché semper convincere la Merkel ogni tanto i cancellieri cambiano e quindi può darsi che poi si debba convincere qualcun altro intendo dire che buona parte della Germania e dei leaders politici tedeschi ritiene che l'euro bond si possa fare
Ma vediamo a quali condizioni e se per cominciare a fare gli eurobond come diceva Letterman vogliamo cominciare a far risolvere Sante non deve a copertura del debito
Ma della copertura di Investimenti e quindi l'euro bond a fronte di progetti di investimento cominciamo così ma fa c'è un molo ora facciamolo subito e con le richiamo lo acquista necessità che abbiamo di crescere perché
La l'il debito non può diventare l'ossessione disse medesimo
Ecco il debito e quale cosa che si smaltisce guadagnando abbastanza per poter pagare i debiti l'attenzione noi la dobbiamo una buona volta spostare su questo
Per togliendo alla parola crescita il significato per l'affido che ha preso la parola euro bond la crescita vuole la ci vogliono gli eurobond e la crescita
Allora con queste due parole noi siamo serviti
Significa lavorare molto lavorare di più usare la regolazione lo Stato le tasse per e ottenere più crescita che ha ragione ma se a me dicono
Pagare su
Sulla Rick quota di ricchezza che ai e questo mi permette di ridurre l'IRAP che pesa sull'impresa questo è un vero perché
Tutti sono pronti a fare ma bisogna vederle le prospettive dell'ente e chiudo
Io sono ossessionato da questo fatto che oggi si riduce la spesa dello Stato lasciando lo Stato come immagini lei dia vere un albergo dove c'era ottanta stanze
Lei riducono la dotazione allora lei che cosa fa tiene tutto aereo stanza stanze senza riscaldamento non cambia mai le lenzuola il servizio non lo fa più
L'acqua corrente Ramandan nelle stanze un giorno sì e un giorno no oppure dice sarà meglio questa albergo Fargo di quaranta stanze
E allora posso cambiare rete mi suona in tutte e quaranta alle stanze dargli l'acqua tutti i giorni quello che stiamo facendo esattamente la prima operazione con il nostro Stato oggi
E non cogliamo l'occasione di riformare e adeguare uno Stato più snello più efficienti e alle risorse che abbiamo
Qui casca bene dare la parola Saccomanni perché come lui
Ha fatto con Banca d'Italia dovrebbe fare lo Stato facciamocelo spiegare invece a donare a molti perché voleva risponderle
Presi uno è quello che si inizierà anche se lei non li cito anch'io stamattina non è tanto intanto Fabrizio Saccomanni che deve avere la prudenza al banco del banchiere centrale può riflettere su quello che
Ampi rarissimo che io non sia al cento per cento d'accordo con Giuliano Amato
Ma forse adesso che ha scritto e letto quella bella pagina su di me
Per cui sono stato onorato di questo premio posso permettermi qualche parziale dissenso
Io credo che per avere l'adesione tedesca all'emissione di eurobond sia meglio non presentarli come strumento tanto esisto no già quelli come strumento di fino al per il bosco la la Beille se invitiamo il professor Bassanini esporre le modalità ci intrattiene a lungo
E con competenza
Ma la secondo me per scalfire la purezza teutonica
Bisogna argomentare degli eurobonds soprattutto in termini non di strumento per finanziare maggiore spesa sia pure virtuosa e di investimento ma come puro strumento didattico management e bisogna secondo me da quel punto di vista
Mostrare l'alternativa cioè quali sono i danni sempre in una prospettiva tedesca di rinunciare a questa possibilità allora per esempio
Credo che occorra insistere sulla deturpazione rispetto alla ruolo istituzionale dalla Banca centrale europea
Che dipende dal fatto che in assenza di strumento come l'euro bond si vede costretta
In un afflato forse eccessivo di responsabilità civica europea a comprare roba che deteriora la qualità del suo attivo
Con questi argomenti secondo me non è impossibile penetrare la Germania del resto tu hai ricordato senza fare nome ma li faccio io Steinmeier crescita in gruppi
Perché è una cosa curiosa della Merkel come vede prosegue la mia disco missione logica torna una cosa curiosa della Merkel è che è così TIR che ha nell'appoggio all'Europa
Pur avendo al suo interno
Le opposizioni più forti impartiti che sono più filo europei di lei cioè i socialdemocratici eletti
Concludo questa mia intendere in interferenza sugli eurobond dicendo che comunque l'aspetto soggettivo è molto importante io per esempio
Parlando qualche mese fa col primo ministro Papandreu
L'ho perché che voleva per far partire una raccolta di firme in Europa a favore degli eurobond l'ho pregato di non menzionare più la parola eurobonds se tiene a vedere un giorno gli eurobond perché evidentemente
E così quando quando l'Italia oggi non riempie pienamente il potenziale che avrebbe in Europa per un aspetto
Dei limiti che la nostra condizione non ottimale ci impone è che ogni proposta di di eurobond che venga
Dall'Italia viene viene tarata abbastanza negativamente sei pronto devo andare avanti
Fabrizio Saccomanni era stato chiamato in causa per la sua abilità nell'intervenire
A livello come dire di miglioramento delle condizioni finanziarie
Giuliano Amato fa segno a livello di capacità di tagliare sulla di rimettere in sesto quelle che il di lancio di istruzione importante come la Banca d'Italia io però la voglio anche stimolare su quello che diceva adesso Mario Monti somma se continua parla di eurobond
Difficilmente poi si arriverà a fare perché ne parlano quei Paesi che ovviamente non maggiore interesse a vederli implementati però è anche vero che e torniamo su questo la Banca centrale europea quando può continuare nell'afflato che
Diceva Monti adesso questo senso di responsabilità di acquistare i titoli dobbiamo far sì che il famoso fondo salva Stati
Abbia la possibilità Luigi nettamente allora di fare anche quei assolvere anche a questo compito e cioè di calmierare sul mercato secondario gli spread di mantenerli sotto controllo
Ma
Rispondo intanto la prima domanda generalizzando va un po'io credo
Che una delle riforme strutturali di cui questo Paese ha veramente bisogno
Introdurre dei meccanismi di revisione della spesa pubblica alla cosiddetta spending review come era stato cominciato va a farsi anche in Italia in un in un recente passato
Io credo che
E e questa è l'esperienza che abbiamo fatto in Banca d'Italia quando abbiamo
Deciso di di chiudere un certo numero di di filiali cioè andare
Esaminare caso per caso vedere quali sono
Il come dire il costo e i benefici che derivano dai cittadini qual è la domanda e l'offerta di servizi della Banca centrale o dello Stato
In questione e vedere se questi servizi possono essere resi in maniera più efficiente con dei costi più bassi
è un lavoro lungo faticoso
Forse la riforma che
Bisogna fare in Italia e di creare una sorta di autorità indipendente che abbia il controllo della spesa che porti avanti questa spending review che è un esercizio molto faticoso
E che richiede di andare a guardare il costo di ciascun ospedale di ciascun di ciascuna scuola di ciascun tribunale però se non si fa una cosa di questo genere non ci si arriva mai il taglio della spesa secondo me non esiste fredde nel senso
In cui lo si reclamizzava sulla stampa
Ora
Il sul secondo punto io
Diciamo ripe ripeto quello che ho detto prima cioè l'afflato europeo e di cui Mario Foti farla evidentemente è stato un afflato
Difficile da far passare all'interno della Banca centrale europea quello che siamo riusciti a far passare come dicevo prima la necessità
Di ricreare condizioni per il funzionamento dei mercati monetari e finanziari su questo credo che c'era effettivamente l'unanimità però il problema che lei pone è un problema importante nel senso che diciamo la Banca centrale ha cominciato a costruire un ponte ma non sa quale sarà l'altra sponda
Dove diciamo la portata andrà poi a posarsi
Questo arcata secondo me come del resto è stato ribadito più volte in tanti vertici europei non può che essere questo meccanismo
Europeo di appunto di stabilizzazione finanziaria
Io non sono così convinto che questo meccanismo debbono
Intervenire sul mercato e comprare e vendere titoli perché a un certo punto questo è il mestiere che fa la Banca centrale europea
E avere due identità che fanno più o meno la stessa cosa non so se sia proprio il il il meglio che si può proporre però ritengo che sia necessario
Che come dire di fronte ad una crisi che motivata
Giunta sui mercati da un eccesso
Di debito sovrano siano i sovrani che Silvio fanno parte diligente
Per lui assorbimento e la riduzione di una parte almeno di questo debito cioè la Banca centrale europeo può fare ripeto da ponte rispetto a questa assunzione di responsabilità io credo che
Su questo tema purtroppo in Europa sono stati commessi gravi errori di comunicazione il timing sono stati infelici c'è stato in felicissimo il riferimento a questo sono concetto giusto del coinvolgimento del settore pubblico nelle perdite deriva in atto privato dal dal nell'in questo meccanismo appunto di
Risoluzione delle crisi finanziarie però io credo che diciamo questo problema va affrontato come dire posto si è voluto invece porlo con un problema ex ante quasi che esser membri dell'Unione Europea comportasse automaticamente una una
Così venire un'allocazione di perdita tutti i detentori dei titoli di Stato questo naturalmente ha creato
Forti tensioni e panico sui mercati che abbiamo fatto poi fatica a gestire io credo che in un'ottica
Come dire più ordinata
E più strutturale in cui si crea effettivamente un organo che ha una sua autorità di intervenire non si può di direi pompieri
Intervenite spinge degli incendi ma prima fatevi dare l'autorizzazione dal Consiglio comunale per vedere quante punto potete utilizzare cioè
Bisogna delegare un'autorità par risolvere a gestire queste crisi
In piena trasparenza in piena tanto avviliti
E se hanno sbagliato pagheranno ma non si può come dire delle impedire l'esercizio di una funzione così delicata come il mantenimento della stabilità finanziaria al a una serie di istanze politiche molto
Difficilmente come dire
Riconducibili a a criteri di urgenza e di rapidità
Grazie vedo che insomma tutti i sostenitori delle politiche delle dichiarazione della Merkel anche questo poi si va sul al coinvolgimento dei privati
Nelle perdite chiedo proprio il Primo Ministro belga le terme insomma se che cosa ne pensa della possibilità allora di sfruttare un veicolo già c'è già l'Europa faticosa me ente ci ha messo oltre un anno però l'ha creato e parlo del quello che noi in Italia chiamiamolo fondo salva stati dello European Financial stabiliti
Facility può essere quello il pericolo già c'è dotandolo di maggiori poteri cioè di non dover passare attraverso tutte quelle stanze che descriveva pocanzi Saccomanni per poter intervenire in modo più puntuale di fronte
Alle crisi perché poi c'è anche un altro tema e poi giuro che non nomino un più gli eurobond promesso però
Se anche si dovesse decidere di farli ma quanto tempo impieghiamo cioè creare uno strumento del genere vuol dire rimettere mano
Hai trattati perché ancora una volta poi si pone il problema che dicevamo prima le crisi vanno molto più veloci delle soluzioni e della burocrazia ostino senza voler dare un'accezione per forza negativa la parola ma a questa burocrazia europea
Ma c'è coeso e ordina specializzata chiusa la votazione sui aprisse dell'auto scelte trascende Governo mondo la sono comunque lo prevede sì sottesa a posto
Chi e Lassissi allo shock applicazioni la possibilità di rateo premier di fondo stabiliti delle case
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Soccorsero Tsoneva oggettivi Scalisi tra moto favola Berno recupera la moto depositò però parlo non lo siano precoce dell'uomo e chiusa due ipotesi
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Grazie io ringrazio i Black Terme ringrazio anche me Marcegaglia per essere stati con noi e per averci dato il loro preziosissimo contributo a questo dibattito so che purtroppo dovete lasciarci scappare grazie ancora
Fermi tutti dove andate perché invece
Vediamo se riusciamo a trattenere ancora gli altri nostri relatore grazie ancora arrivederci
Grazie arrivederci
Beh ci siamo lamentati tanto del caldo in questi giorni godiamoci questo fresco ma soprattutto
Siamo arrivati a un punto cruciale fondamentale insomma grazie anche l'intervento del Primo Ministro
Belga su un tema che è importante la messa in comune allora di qualche cosa di più che non è soltanto la moneta sulla quale ci siamo già incamminati con
Il semestre europeo al tema della messa in comune delle politiche fiscali però su questi argomenti vorrei
Sentire se la nostra platea
Vuole porgere delle domande se c'è qualcuno che vuole intervenire su questi argomenti
Angeloni c'è ancora della Banca Centrale Europea Ignazio Angeloni che
Era
Qui vediamo se riusciamo a fargli avere un microfono
Prego prego
Ci sta raggiungendo gli diamo anche il microfono
Trenta non mi aspettavo di dover parlare non dirò niente che riguarda direttamente l'attività della Banca centrale europea trapassa fa accomodare qui così la vediamo bene ecco
No vorrei raccogliere io per ragioni di lavoro vivo in Germania da diversi anni
E qui mi trovo a dovere essere in contatto direttamente con il dibattito in Germania e a
Conoscere anche attraverso i contatti diversi personali con
I tedeschi quello che è un pochettino il sentimento che adesso si vive in quel Paese credo che questo si ricollega una parte del dibattito che è stato
Fatto in particolare su
Il punto che mi pare richiamasse Mario Monti della leadership cioè del fatto che al centro dell'Europa
C'è una crisi di leadership una crisi dividerci della Germania nei confronti dell'Europa e una crisi di leadership del sistema politico tedesco nei confronti della stessa giornali
Questo è sicuramente vero però c'è qualcosa di più io sento una profonda sfiducia e questo è molto preoccupante una sfiducia
Della opinione pubblica tedesca
Dell'elettorato tedesco e questo credo che si estenda anche ad altri Paesi anche se naturalmente per la Germania e più importante perché il baricentro d'Europa una sfiducia nei confronti delle istituzioni
Istituzioni europee e istituzioni tedesche stesse e nelle persone che rappresentano queste istituzioni i tedeschi hanno sentono di avere firmato un patto storico con i loro partner europei
Negli anni cruciali a cavallo fra gli anni Ottanta agli anni Novanta impatto storico che riguardava naturalmente l'accettazione da parte dei partner della riunificazione della Germania
La rinuncia da parte dei tedeschi allo strumento della loro rinascita postbellica cioè il marco tedesco
Un simbolo che I tedeschi era carissimo ed è tuttora carissimo e in cambio di questo determinati
Paletti determinati contorni fissati dal trattato che comprendevano il fatto che la Banca centrale dovesse essere modellata secondo diciamo la tradizione tedesca e quindi avesse certi compiti certe responsabilità e certe forme di contatto e di dialogo con l'opinione pubblica e il fatto che il trattato escludesse salvataggi la famosa esclusione della del del finanziamento
Fra Stati salvataggi attraverso paesi
In una situazione in cui le politiche fiscali le politiche a Bilancio sono e rimangono responsabilità nazionali e con la sfiducia attuale
Nasce dal fatto
Che molti tedeschi sentono che
Questo patto è stato in qualche modo violato è stato in qualche modo tradito
Ma e che le istituzioni e le persone che rappresentano queste istituzioni e in Europa e in Germania non sono stati in grado di fare rispettare condizioni che loro sentivano come irrinunciabile
E allora adesso nel momento in cui bisogna
In qualche modo riscrivere il Patto perché le condizioni sono cambiate ecco i tedeschi si chiedono di chi ci possiamo fidare a che condizioni possiamo noi soli io sono convinto che la Germania non si tirerà indietro questa è la mia personale convinzione
Nel momento della crisi nel momento in cui lei euro
è in una situazione di rischio i tedeschi faranno e il Governo tedesco farà quello che è necessario fare però è molto difficile anche per i leader è molto difficile superare questo senso di sfiducia
Nel loro rese elettorato nella loro chi più ne ho pubblica che si è venuto a creare questo è il limite forse in parte
Della leadership che il Governo tedesco in questo momento è in grado di esercitare
Se ci sono altri interventi qualcun altro che vuole intervenire altrimenti ringraziamo i nostri relatori
Per questa bellissima chiacchierata grazie grazie naturalmente tutti voi che avete avuto la pazienza di ascoltarci grazie buona serata