I partiti e lo spirito della Costituzione

Grazie a tutti allora iniziamo iniziamo i lavori io davvero voglio ringraziare Luciano Violante per lavoro che
Il lavoro che sta facendo in questi mesi che ha un lavoro che
Preziose sarà comunque preziosissimo per
Quello che prima o poi il Parlamento dovrà fare deve fare da molti anni
Perché sono molti anni che parlano di riforma di riforma dello Stato Edi regole nuove per i partiti
Mi pare che questo tempo prima o poi arriverà noi lavoriamo perché arrivi prima il prima possibile quindi lo ringrazio per i lavori do la parola per questa introduzione
Ai nostri lavori bene grazie
Buongiorno a tutti
Lo spinge e cosa non
No non si spingano fornirli consiste in un
I colloqui di oggi costituisce un contributo di natura prevalentemente incostituzionale alla conferenza programmatica del partito democratico
Abbiamo chiesto da alcuni dei maggiori costituzionalisti italiani aiutarci a ricostruire con relazioni interventi la nozione di partito politico moderno alla luce della Costituzione
Che ringraziamo per la loro disponibilità e questo colloquio era stato deciso naturalmente prima degli ultimi tre giorni
Ma la crisi di credibilità in cui il Paese è precipitato non estranea alla discussione perché ci sollecita ad assumere comportamenti e a darci obiettivi coerenti con la gravità del momento
Il colloquio come titolo i partiti e lo spirito della Costituzione
Spirito della Costituzione e certamente una espressione controversa
Ma nessuno potrà negare che esso comprenda il senso complessivo della Costituzione l'insieme dei suoi valori delle sue istituzioni e delle sue regole
Richiamarsi allo spirito della Costituzione indica due prospettive distinte e concorrenti tra loro
Vedere nella Costituzione intere dici della democrazia italiana per richiamare i limiti costituzionali come i confini invalicabili della lotta politica
Non c'è in queste affermazioni alcun bigottismo costituzionale
Assistiamo quasi quotidianamente ad un uso strumentale della Costituzione a volte come mezzo della lotta politica e altre volte come terreno di svolgimento della tattica politica
I valori le istituzioni le regole fondamentali rischiamo logora venti e banalizzazione
Il costo ritrovarsi senza bussola con una Carta fondamentale dei caratteri dello di circolare prefettizia può essere altissimo
Il come si una popolazione consumasse grano che dovrebbe seminare senza porsi il problema della sopravvivenza
E nostro compito riaffermare con concreti comportamenti politici la funzione legittimante della Costituzione insieme regolatrice nei confronti delle forze che si muovono sul terreno politico
L'esercizio dei diritti dei cittadini da riempimento dei loro doveri e caratteri democratici del sistema possono essere garantiti sono se la lotta politica e l'esercizio del potere politico si svolgono all'interno dei confini della Costituzione
E quindi sono si è partiti soggetti di quella lotta e titolare di quel potere si muovono nello spirito della Costituzione
Fuori da questo terreno c'è la dissoluzione della Repubblica travolta dalla barbarie della lotta senza regole tra poteri e tra istituzioni
La crisi dei partiti politici italiani e probabilmente iniziata con la fine del progetto di Aldo Moro
Non sappiamo se avrebbe avuto successo ma si trattava di un tentativo estremo di ridare legittimità ai partiti attraverso una più ampia rappresentatività del sistema politico
L'assassinio blocco l'evoluzione di quel progetto e lascio Alitalia priva di una strategia nessun partito si preoccupa del futuro
Molti reagirono alla progressiva dissoluzione del loro patrimonio di credibilità e al conseguente indebolimento della capacità di riso umorali ideale nei confronti dei cittadini
Tentando di mantenere la presa sulla società mediante la intensificazione dei pratiche clientelari richiami retorici occupazione delle istituzioni pubbliche e negoziazioni corruttive
Si apriva vuoto della politica e comincia a manifestarsi un paradosso che dura tuttora icastica mente definito come partitocrazia senza partiti
E vicende che sfociano in Tangentopoli riguardarono per forza di cose soprattutto i partiti che avevano responsabilità di governo ma progressivamente la spirale dell'antipolitica ha coinvolto tutti
Quel vuoto della politica dei partiti è stato riempito dalla vittoria dell'onorevole Berlusconi nelle elezioni del mille novecentonovantaquattro
Per la prima volta assumeva la responsabilità politiche costituzionali di primo piano una personalità che non veniva dalla politica ma dal mercato
E che nella politica portava forme organizzative comportamenti e principi e strani alla nostra tradizione refrattari e principi del costituzionalismo
Questo accade perché politica i partiti non furono in grado di capire che la posta in gioco nel mille novecentonovantaquattro non era solo la vittoria elettorale
Ma anche un'alternativa al sistema altro modello politico e un modello antipolitico per il governo del Paese
Le vicende degli ultimi diciassette anni sono stati alterne
Si sono succeduti Governi di diverso colore si sono alternate politiche di segno diverso ma la spirale dell'antipolitica del populismo che costituiscono il facce della stessa medaglia
è andata avanti inesorabilmente con i suoi corollari
La storia repubblicana ridotta con la sequenza interminabili pratiche consociative
La redazione della Costituzione presentato come puro patto partitocratico
Il partito politico come sentina di tutti i mali il Parlamento con il ciclo di viziosi perdigiorno lautamente retribuiti
Nella pratica quotidiana vari flessioni critica è stato spesso soppiantata dalla banalizzazione del senza asse e senza ma
La partecipazione popolare declassata rito di potere la lingua della politica si mentre sempre più spesso di asserzioni prive di argomentazioni
La domanda di coerenza fra comportamenti di politici ed etica pubblica e spesso liquidata come se fosse o la richiesta proditorio
Una delle principali conseguenze è stato uno spappolamento del ricambio sociali devo dire riflettendo criticamente sui nostri Governi che probabilmente neanche noi avvertimmo alla gravità dei processi che avanzano non sopra che sotto la pelle del Paese
Credo che l'unico tentativo per costruire stabilità istituzionale civiltà relazioni politiche sia stata la Commissione bicamerale per le riforme costituzionali
Non parlo del merito anche perché alcune di quelle proposte erano poco condivisibili parlo dello spirito che ne andava che animava quell'esperimento ed i risultati che avrebbero potuto conseguire
Questa considerazione nulla toglie i meriti di quei governi e tuttavia ci sollecita ha una vista più lunga per il futuro che speriamo prossimo
La legge elettorale del due mila e sei tagliando i rapporti tra Parlamento società ha sciolto i vincoli della rappresentanza ha recintato la politica nazionale tagliando il principale ponte con la società che sono le elezioni
E ha sancito anche informalmente vera di una democrazia oligarchica conseguenze non secondarie sono ripartite sulla funzionalità delle istituzioni
Gli effetti sono sotto i nostri occhi
La cosa più facile a questo punto sarebbe dare tutta la coppa Berlusconi Bossi sostenere che tutto si risolve con un cambio di Governo
In cambio di Governo è certamente necessario e non più rinviabile
Tuttavia non dobbiamo cadere nelle risorse a favore in cui molti di noi canterò cadremmo I tempi di Tangentopoli quando accecati dalla possibilità della vittoria perderemo di vista la crisi del sistema
Oggi ci troviamo in una fase per alcuni aspetti più grave
Il processo di delegittimazione non colpisce più questo o quel partito ma la politica nella sua interezza la sua credibilità
La crisi economica si è intrecciata alla politica contro la casta e ha reso credibile Lidia per la quale la crisi si risolve penalizzando chi opera nel sistema politico
Addirittura questo opzione diventate in settori non piccoli della popolazione dei mezzi di informazione una priorità rispetto alla stessa risoluzione della crisi
La drammaticità del momento che viviamo e determinata dal fatto che possono mettersi in moto tendenze autodistruttive del sistema
Anche nelle prossime elezioni in politica come in quelli che nel mille novecentonovantadue sarà in gioco oltre alla vittoria dell'opposizione sull'altra la competizione tra politica e antipolitica
Ma l'antipolitica mi riferisco in particolare a quella che sarà una campagna elettorale
Ma l'antipolitica oggi più pericolosa perché ha preso le vesti di tendenze autodistruttive nel sistema
Da questa crisi non si esce con la tattica lei seguendo l'antipolitica l'antipolitica sia un consenso vasto io oggi questo consenso vasto cioè non è solo un vizio e anche un sintomo e inoltre si presta un rischio
è un sintomo della sfiducia nei confronti della politica i riscontri civiltà pensare di combatterla inseguendolo sul suo terreno senza sapere che la china esempi più scivolosa che si conclude con la fine di sistema democratico
I vizi vanno combattuti non cercando soluzioni fantasiose mai scoprendo la funzione costituzionale della politica dei partiti della rappresentanza della decisione delle istituzioni
E forse anche i responsabili sono chiamati all'impegno strategico individuare indizi veri combatte innanzitutto dentro di noi proporre credibili rigorosi vie d'uscita
La crisi insomma riguarda anche i nomi e non ne usciamo né considerandoci strani le tentando di assecondare la puntata si può uscire invece ricostruendo un rapporto di fiducia tra cittadini politica
Ho parlato di ricostruzione del partito politico
Nato da appena tre anni il Partito Democratico ha nel suo DNA questo obiettivo
E sta lavorando con capacità di analisi e impegno organizzativo per un partito capace di rispondere con i nostri valori alle funzioni che la Costituzione assegna al partito politico
Nella curva degli anni Novanta le trasformazioni profonde hanno riguardato dei partiti politici ci volta scivolati se mi permettete passaggio da che è assente Schumpeter
Secondo che esse sono l'illusione che con l'ipocrisia può credere che la democrazia sia possibile senza i partiti politici
Secondo Schumpeter i partiti sono in pratica Agenzia elettorali che combattono iscritti solo episodicamente per acclamare in linea di turno che fanno ampio ricorso non solo sente legando a terzi in funzione i servizi
A modello di che essere corrisponde il politico di professione a modello di Schumpeter corrisponde il politico di carriera
E possibile tornare questa è la domanda con le correzioni del caso che se ne
E cioè a un modello di partito capace di un rapporto vitale con il proprio popolo e con le istituzioni
La relazione il dibattito e relazioni il dibattito da relazioni di sintesi inficerebbe infine le conclusioni cioè aiuteranno trovare una risposta
Io spero che i partiti politici non solo il PD ma prima degli altri ospiti comprendano che hanno bisogno di riprendere un rapporto continuativo e permanente con intellettuali con le donne e gli uomini di cultura
Non per servisse in occasione delle scadenze elettorali
Ne per esigere un sostegno acritico ma per conoscere la realtà capire il senso di marcia della società e per interpretare i fermenti che corrono sotto la costa dall'apparenza per avere tutte le letture possibili processi sociali
Individuare Cerchiari problemi adottare le soluzioni più adeguate
Che ripeto l'agenda politica ed è tutto scomparsa la riflessione sul ruolo degli intellettuali in un sistema democratico
I partiti politici hanno smesso di avere relazioni permanenti coltivati e con registi scrittori poeti giuristi economisti
Gli atti e professionisti del lavoro intellettuale con coloro insomma che sono capaci di leggere nella vita le tracce di rischi e delle opportunità
Questi rapporti sono stati sostituiti delle fondazioni politiche luoghi legati noto ricorrenze al prestigio di uno o più personalità politiche
Ma non alla strategia di un intero partito politico le fondazioni per un verso confermo la necessità di un rapporto permanente fra politiche intellettuali
E per altro verso sono il frutto di un affievolimento del partito come soggetto capace di dare a se stesso una funzione storica
Il fenomeno delle fondazioni positivo per le politiche per la cultura ma non può esaurire il rapporto tra luglio e l'altra
Ma mano che i partiti si terranno un orizzonte strategico e di valori tornerà cresce il rapporto tra politica e cultura perché questo tipo di orizzonte e l'unico che può garantire una buona politica il ruolo di intellettuali
Non si tratta naturalmente di tornare al modello dell'intellettuale perenni giustifica Touré propagandista delle scelte del partito quello però fa parte se mai c'è stato ad un'altra stagione
Si tratta invece di scoprire come reciproco autonomia coloro che hanno responsabilità politiche coloro che hanno responsabilità intellettuali possano collaborare nell'interesse del Paese
Forse la rottura del rapporto tra politiche intellettuali e cominciata negli anni del terrorismo
In quel terribile il decennio è stato schiacciato il senso stesso del pensare criticamente che è proprio dalla funzione intellettuale non avemmo in quegli anni duri la possibilità di essere lungimiranti
Pensare criticamente nei confronti di condizioni politiche sociali del Paese deriva quasi automaticamente interpretato come schierarsi contro lo Stato che in quel momento era impegnato in un micidiale scontro per salvaguardare la democrazia
Il resto è stato determinato da progressivo indebolimento della politica
Oggi dal Parlamento sono pressoché scomparsi i filosofi e gli storici
Se i partiti politici interesse essenzialmente il presente ciò che serve non è il filosofo lo storico che ragionano sui tempi lunghi ma qualcuno capace di una dichiarazione di trenta secondi per il telegiornale delle venti
D'altra parte la contrapposizione permanente pregiudiziale tra maggioranza e opposizione spegni il ruolo del politico intellettuale che per sua natura schivare capite pregiudizio
Ed è strano che il dialogo tra maggioranza e opposizione fosse sempre sviluppato all'epoca delle grandi contrapposizioni ideologiche di quanto non sia oggi nella cosiddetta post ideologica
Per ideologia si possa intendere due cose molto diverse fra loro o il ceco Pluto riservi di Smith comunque di responsabili di Monti di crimini del Novecento
Oppure il sistema di dialetti valori che acqua sito per molti decenni alla politica non solo italiana di muoversi in vista degli interessi generali che gli obiettivi di portata storica
è bene che il primo tipo di ideologia si è caduta è un male che abbia trascinato con sé anche buona parte della seconda
In realtà a ben pensarci ma il tema meriterebbe ben altre riflessioni
C'è stata una riconversione dell'ideologia del nemico esterno il comunismo al capitalismo seconda dei casi all'ideologia di nemico interno l'appartenente alla coalizione avversaria indicato come fonte di tutti i mali
Ieri non si doveva delegare i propri si doveva dialogare con il regime sovietico con gli Stati Uniti e secondo l'erogazione di base ma si dialogava con la messa all'interno
Oggi il capitalismo accettato il comunismo è crollato malato
Ma paradossalmente c'è meno dialogo tra vessare in quanto cedere i tempi della guerra fredda
Permettetemi un riferimento di carattere puramente parlamentare che prova questo paradosso
Si tratta del basso numero di scrutini segreti che si tengono in Parlamento nel corso di una prima legislatura quarantotto cinquantatré forse quella nella quale più Turi furono lo scontro ideologico ed alternativa di sistema
Lo scrutinio segreto come tutti voi sapete e lo sconto e l'arma di cui si avvalgono le opposizioni per ostacolare la maggioranza o batterà nel segreto dell'urna puntando sulle sue divisioni
Quando il voto segreto abbonda e segno di un'intensa conflittualità politica quando si tiene entro limiti ristretti e signor perviene prevalente definitiva moderazione nei rapporti tra le forze politiche bene
Nella prima legislatura dal mille novecentoquarantotto al mille novecentocinquantatré in complessi del mille centoquattordici sedute della Camera mille centoquattordici si tennero sono centosettantacinque voti segreti
Nella lunga legislatura dall'ottantatré ottantasette
Fasi divisioni conflitti politici particolarmente intensi in seicentotrentaquattro sedute
Mille centoquattordici nella prima si terrà invece ben due mila quattrocentottantacinque voti segreti
Oggi
Sempre più frequentemente i lupi Repubblica scopre la costruzione di nemici interni l'avversario politico innanzitutto e poi a seconda delle mode l'immigrato il dipendente pubblico il professore le liti magistrato
Che costituiscono altrettante cause di di stordimento dei problemi profondi della società
In questo clima la volontà di dialogo e spesso demonizzata perché comporta la legittimazione di con interno e ciascuno tende a presentarsi come titolare dell'unica possibile verità conseguentemente la critica non è richiesta l'indipendenza di giudizio non glielo spiccata ed intellettuali libero all'incremento
Eppure oggi i partiti hanno bisogno di una cultura più di quanto la cultura per vicende di partiti
Perciò l'impegno per la civilizzazione lotta politica che non può essere un solo fronte
Mo'può partire era un solo partito dotato di adeguata rappresentatività e autorevolezza e la premessa per un dialogo continuativo e rispettoso delle specifiche autonomie tra politica e cultura
La Costituzione prescrive che i cittadini qui sono affidate funzioni pubbliche sono tenute ad adempiere con disciplina più onore
Quello che vale per chiunque ricopra pubbliche funzioni debba deve necessariamente anche per i partiti politici che attraverso delle azioni concorrono designati i vertici politici delle pubbliche istituzioni
Però la responsabilità politica e la grande assente dalla scena delle istituzioni dei partiti
Questo tema va affrontato senza futuri giacobini ma per quanto ci riguarda
Con la ferma consapevolezza che dobbiamo chiedere a noi stessi da medesima correttezza che esigiamo dei nostri avversari
La responsabilità politica non può essere confusa con la responsabilità penale ed è cosa diversa della responsabilità morale
Il PAN giuridici ISMU che sembra caratterizzare nell'azione del mondo politico dipende anche dal fatto che mancando le forme della responsabilità politica
Ogni decisione in questa materia e affidata alle procure della Repubblica che sono così investiti oggettivamente non prendono corpo
Poche volte per loro propensione Deroma improprie decisori di lotta politica credo che nessuno in questo campo ha fatto quello che ha fatto il PD ma questo non c'è la Tunisia non c'è autorizzato sospendere ogni riflessione sul
L'interesse nazionale deve tornare al centro dell'azione politica nella cosiddetta Prima Repubblica i partiti si scontravano su quale dovesse essere interesse nazionale in quelle terminato momento storico ma nessuno metteva in discussione che dovesse prevalere un interesse nazionale
Oggi sembra invece che oggetto del conflitto tra parti politiche sia solo l'individuazione e l'interesse particolare che deve prevalere sull'altro corporazioni aspiranti professionisti inseriti o precari e così via
Questo processo di frantumazione sociale si è sviluppato in modo particolare durante gli ultimi dieci anni quando è sembrata prevalere l'idea che lo sviluppo della società dipendesse non da perseguimento dell'interesse generale
Ma dal raggiungimento del massimo interesse personale di ceto di professione o di corporazione
Alla frammentazione ha corrisposto un lessico dello stilista autoreferenziale di visivo l'UNICRI del negoziato che però nocciolo dalla politica
Il pagamento delle tasse che uno dei principali doveri di solidarietà civile diventa mettere le mani nelle tasche degli italiani
Le passioni che hanno portato i soldi all'estero che sono graziati con il pagamento di una misura percentuale hanno utilizzato lo scudo fiscale e la parola scudo richiama alla mente la difesa tornare iniquo
Mentre si tratta di sottrazione a tutela sull'identità fiscale che spesa sul PIL che pesa su tutti i cittadini
è preoccupante che queste espressioni siano entrate il linguaggio comune di tutte le parti politiche dei giornalisti anche il cittadino
Infine
La ricostruzione partito politico richiederla rianimazioni dei concetti di identità e di appartenenza
Abbiamo vissuto certo non per responsabilità primarie della politica circa trent'anni di pensiero debole
I decostruzione nella realtà di primato della interpretazione dei fatti sui fatti stessi dell'apparenza sulla verità
Di tendenziale equiparazione tra verità e menzogna
Di un vitalismo cinico che si identificava con la sostanziale immodificabilità del reale e sulla incompatibilità di qualunque processo emancipato più
Il postmoderno è stato liberatorio rispetto alle gabbie nelle quali ci aveva rinchiuso non modernità che aveva perso il respiro e stava precipitando nel bigottismo
Morale postmoderno fatto il suo tempo ci vuole la modernità che si impegna ad ricostruzione dopo la decostruzione
Non è utopia Lester illustrazione programmatica
Una recente indagine demoscopica sulle parole nel futuro ha visto risorgere risorgere termini come solidarietà unità bene comune e tramontare invece termine come individualismo e apparenza
Ma il tramonto della frammentazione il desiderio di una nuova di composizione sociale e politica non produrrà complessi e risultati se non sarà la politica a mettere in campo a processi di ricomposizione
Si tratterà certamente dei progetti diversi a seconda delle diverse opinioni ma è necessario che tutti i punti non superamento della frammentazione
Alla riunificazione alla restituzione del significato gli avvenimenti e quindi delle parole che gli finiscono a primato abiti a Rimini come responsabilità valori autenticità
Il partito politico questa è la mia personale opinione deve riprendendo il suo rapporto con la società la figura della narrazione che cosa del tutto diversa dalla figura dell'invito
Attraverso la loro azione impolitico spiega che non lo storico del partito conferisce significato propria esperienza e spesso l'esperienza di con la scorta
A differenza del mito che rappresento una non realtà
La narrazione contribuisce a creare una coscienza storica mettere l'azione esperienze situazioni presenti passate e future informa di racconto e attualizzata e la rende oggetto di interpretazioni ricostruzioni
La nostra
Narrazione deve respingere il mito
Non detenuto istituto Pia e realistica
Si batte contro disuguaglianze in cinque e per la diffusione del sapere non disprezza all'inutilità ma la media contatto relazionali i corsi in voli capaci di durata fondati sulla memoria collettiva condivisa coltivata
Il partito politico riformista deve aspirare a ricostruire la storia elaborarli vicende interpretare accadimenti rievocare esperienze conferendo con un significato unitario
Permettere così a chi ascolta di ripensare alle proprie vicissitudini ricostruito ricostruendo ore scoprendo che senso e le opzioni etiche
Per effetto della loro azione accadimenti apparentemente lontani un patio marginali acquistano la cittadinanza politica conferiscono condivisione continuità e unità
La narrazione in definitiva di una modalità di discorso politico che dà un senso all'identità e appartenenza e permette che entrambi abbiano un senso perché le colloca dentro la storia e fuori del pregiudizio vi ringrazio dell'attenzione
Grazie grazie davvero Luciano Violante adesso abbiamo tre relazioni la prima del Professore Enzo Cheli le forme di organizzazione del metodo democratico nel moderno partito politico
Passerà
Posseduto come preferisce
Seduta perfetto
Per fare
Grazie presidente per
Entrare nel tema che mi è stato assegnato vorrei partire da una
Da un richiamo di carattere generale
Negli indirizzi più recenti della scienza costituzionale
Quando si affronta
Il tema della definizione della democrazia l'elemento che più si tende oggi a mettere in luce è quello della qualità democratica
Qualità democratica che viene solitamente riferito riferita al grado di permeabilità che lega nei diversi regimi democratici il tessuto sociale agli apparati di Governo i soggetti legati
Da una comune cittadinanza ai loro rappresentanti nelle istituzioni pubbliche
In base a questa impostazione
Si definiscono di buona qualità quelle democrazie in cui gli organismi
Chiamati a operare come mediatori sociali cioè comma Nelli di congiunzione tra la società e gli apparati pubblici sono in grado di svolgere un'azione scorrevole di filtraggio
Degli interessi e degli orientamenti del corpo sociale
Attraverso processi che muovono dal basso verso l'alto
Mentre invece si definiscono democrazie di cattiva qualità quelle democrazia in cui i mediatori sociali anziché come filtri tendono a operare come diaframmi
Come diaframmi orientati a invertire il senso di marcia
Di questo processo dall'alto verso il basso a tutto vantaggio di oligarchie riscritte oltre di leadership personali
Ora questa contrapposizione tra democrazia e di buona e di cattiva qualità può forse essere
Un po'troppo schematica
Ma certamente ha il merito di mettere in luce lo stretto legame che corre tra la qualità di una democrazia e la funzionalità in Terna
Possiamo anche dire la democrazia interna democraticità interna dei partiti politici che restano
Pur sempre nonostante tutte le trasformazioni degli ultimi anni i maggiori mediatori sociali
Di cui dispongono le società contemporanee rette da regimi democratici a seconda di come i partiti operino o come filtri o come diaframmi
Quelli che sono i principi di una democrazia fissati in astratto in una Costituzione nella realtà possono assumere connotazioni molto diversi addirittura opposte
Allora
Se questa premessa vale
Che giudizio dare della qualità
Della nostra democrazia alla luce della funzionalità interna dei nostri partiti politici
Il punto di partenza per rispondere acquista domandava naturalmente ricercato nel quadro costituzionale
Di cui disponiamo quadro che trova come sappiamo il suo perno in una norma l'articolo quarantanove
Dove si afferma che in tutti i cittadini hanno il diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale
Disciplina questa che come sappiamo sempre sul piano costituzionale trova la sua integrazione nella norma più generale dell'articolo diciotto che nel riconoscere la libertà di associazione vieta quelle associazioni che perseguano
Fini vietati ai singoli dalla legge penale poi specifica come divieto primo il divieto per le associazioni segrete e per quelle associazioni che perseguano fini politici mediante organizzazioni di carattere militare
Ora questa disciplina nei vincoli che presenta e certamente più leggera
Della disciplina previste da altre costituzioni affine alla nostra a partire dalla Costituzione tedesca nemmeno centoquarantanove dove l'articolo ventuno si impone
All'ordinamento interno dei partiti di corrispondere ai principi fondamentali della democrazia o come la Costituzione spagnola del mille centosettantotto dove l'articolo sei
Si richiede che la struttura interna e il funzionamento dei partiti debbano essere democratici
Ma vediamo allora qual è il senso anche alla luce di questa
Piccoli richiami compare artistici il senso della disciplina
Che fu posta che è stata posta dalla nostra Costituzione in tema di partito
Credo che che il comprendere che per comprendere questo senso questo significato risulti ancora oggi
Molto utile ripensare alle origini di quella disciplina
E al quadro storico che viene a determinare e questo non tanto per un'esigenza diciamo di filologia storica quanto per la comprensione proprio dei problemi del presente
Alla Costituente come sappiamo il dibattito sull'articolo quarantasette del progetto che poi diventerà l'articolo quarantanove si sviluppo in due fasi prima nella prima sottocommissione dalla Commissione settantacinque novembre quarantasei poi in Aula
Maggio quarantasette
Ma in ambedue queste occasioni il dibattito fu molto intenso e ricco
Dagli atti di questo dibattito molto interessante rileggerli anche oggi emerge innanzitutto una volontà comune di tutte le forze in campo la volontà di adottare una disciplina che
Questa era la consapevolezza per la prima volta nella storia del costituzionalismo moderno era la prima volta faceva fare ingresso i partiti politici in una Costituzione questa era la base comuni
Ma al di là di questa partenza volontà comune consapevolezza comune di partenza
La discussione che poi si sviluppo sia nella sottocommissione che inaugura fece emergere sia pure trasversalmente tra tutti i peggiori partiti due posizioni molto distanti
Una prima posizione favorevole a considerare i partiti come semplici fenomeni sociali così da limitare la disciplina degli stessi al solo profilo della libertà di associazione
Una seconda posizione che era già presente nella formulazione iniziale del testo dovuta all'onorevole Basso
Favorevoli invece riconoscere i partiti dotati di una certa consistenza numerica si parlava di cinquecento mila iscritti una rilevanza non solo sociale ma anche istituzionale con l'attribuzione agli stessi di specifiche
Attribuzioni pubbliche
Questa seconda Foti si oneri fu pur senza essere mai votata di fatto abbandonata nella seconda sottocommissione ma riemerse
In una forma diversa con caratteri diversi in Aula con riferimento al profilo dell'imputazione del metodo democratico al cui rispetto si voleva vincolare i partiti
L'articolo attiva che si poneva quella che
Tutti conosciamo il metodo democratico doveva riferirsi
Solo all'azione esterna cioè al concorso nonviolento dei partiti nella determinazione della politica nazionale o anche all'organizzazione interna cioè al rapporto cittadino partiti
La questione fu dibattuta alla luce di un emendamento presentato dagli onorevoli Mortati e Ruggiero
In base al quale tutti i cittadini a tutti i cittadini e ha riconosciuto il diritto di l'UNIRE ci liberamente in partiti che dovevano uniformarsi al metodo democratico nell'organizzazione interna
E nell'azione diretta la determinazione della politica nazionale questo emendamento otteneva il sostegno convinto il plauso dell'onorevole Moro
Il quale affermava che senza una base di democrazia interna i partiti non avrebbero potuto svolgere un indirizzo democratico nella vita del Paese
Ma incontrava però questa formulazione la forte opposizione dei rappresentanti
Della sinistra che intervennero in Aula Laconi Targetti Codignola
A cui si aggiunsero poi le perplessità del relatore il democristiano Merlino
Tutti preoccupati del fatto che un richiamo esplicito in Costituzione
Della democraticità interna dei partiti avrebbe potuto aprire la strada a una ingerenza delle future maggioranze dei futuri governi sulle finalità
E sull'organizzazione dei partiti l'opposizione
Nell'incertezza allora molto forte di quale sarebbero state quale sarebbe stato il futuro politico del Paese i timori prevalsero sulla razionalità
E questo portò come conseguenza che l'emendamento Mortati Ruggiero fu ritirato dagli stessi relatori
Fu ripresentato da una al dono esponente della destra onorevole quella vista ma votato fu bocciato
Ma questa bocciatura questo porto non chiudeva affatto il problema
La cui soluzione veniva rinviata e questo emerge chiaramente da tutto lo svolgimento del dibattito alle future valutazioni degli interpreti della Costituzione
Basti solo considerare che lo stesso Mortati nel momento in cui ritirava il suo emendamento giustificava questa sua decisione con il fatto che il testo anche senza questo emendamento già conteneva
L'ipotesi di una
Esigenza di
Ordinamento interno democratico dei partiti
Questa convinzione Mortati la fondava sul fatto che la norma costituzionale come appare evidente anche alla prima lettura indicava come soggetti della norma e della propria disciplina i cittadini e non i partiti
Qualificando i partiti solo come strumenti di cui i cittadini si servono per determinare la politica nazionale questo convinceva Mortati a non insistere sul proprio nella
Ora da questa vicenda riletta con gli occhi di oggi
Emergono due indicazioni molto precise
Proprio in ordine all'interpretazione del testo costituzionale
La prima e che i costituenti imboccando con molta convinzione la strada della costruzione di una democrazia pluralista aperta cioè
A tutte le posizioni politiche re spingevano con decisione l'ipotesi di un controllo sulle finalità
Perseguite dai partiti cioè l'ipotesi di una democrazia protetta che poi sarebbe stata perseguita dal modello tedesco dell'anno successivo
E in questo la norma della dodicesima disposizione transitoria che vietava la ricostituzione del Partito fascista si poneva chiaramente come un'ipotesi eccezionale rispetta la regola generale
La seconda indicazione che emerge da questi lavori e che i costituenti in relazione alle contingenze storiche in cui operavano
Intesa ero e vorrei dire intese ero consapevolmente
Avviare ma non completa
Il percorso relativo alla disciplina dei parti percorso che veniva così lasciato aperto e affidato all'evoluzione del sistema politico e alle successive interpretazioni degli interpreti costituzionali
Ora sappiamo
Alla luce proprio dalla storia di questi sessanta anni che queste interpretazioni dell'articolo quarantanove almeno fino all'inizio degli anni Novanta del secolo scorso hanno visto prevalere la tesi
Che negava la possibilità di riferire il metodo democratico oltre che all'azione esterna anche all'organizzazione interna dei partiti e questo per il permanere
In questi primi diciamo quarant'anni di vita costituzionale di quelle ragioni storiche che già la Costituente avevano condotto a privilegiare il profilo dell'autonomia
Rispetto al profilo dell'intervento esterno del legislatore nell'organizzazione dei partiti
Senonché bisogna anche riconoscere che nell'arco degli ultimi vent'anni la situazione è molto cambiata
è cambiata con il superamento dalla conventio ad excludendum col passaggio da una democrazia bloccata la democrazia sbloccata
Con l'adozione di meccanismi elettorali che spingono in direzione dell'alternanza con lo sviluppo di forme partito con caratteristiche molto diverse da quelle del passato
In questo nuovo quadro il profilo del rapporto tra qualità della democrazia e assetto interno dei partiti
Profilo già molto presente costituenti ma poi accantonato abbandonato per ragioni storiche appunto contingenti oggi sta ritornando in primo piano sia pure con connotazioni molto diverse da quelle del passato
E questo sta imponendo mi pare l'esigenza di una regolazione non solo statutaria
Ma anche legislativa dei partiti politici una regolazione tale da garantire l'effettiva partecipazione di tutti i cittadini all'organizzazione politica del Paese di cui parla l'articolo tre secondo comma
Sia quel rispetto dei diritti inviolabili della persona nell'ambito delle formazioni sociali di cui parla l'articolo due della Costituzione per realizzare questi due obiettivi manca il tassello intermedio tra articolo quarantanove articolo due articolo tre
Perciò è una legge generale una legge quadro sui partiti secondo un modello che già è stato utilizzato in molti ordinamenti da quello della Repubblica federale tedesca Milano centosessantasette alla Spagna mi novecentosettantotto all'Austria al Portogallo
Penso quindi che
Alla luce proprio di questa
Vicenda storica credo velocemente ricordato non solo non esistano ostacoli di natura costituzionale
Ma anzi esista serie ragioni di opportunità
Che spingono a percorrere la strada
Di un intervento
Del legislatore
Nel
Quadro
Relativa al funzionamento dei partiti politici e questo anche ai fini l'opportunità forse oggi scaturisce anche da questo di un recupero di quel distacco che proprio nel corso degli ultimi anni si è andato accentuando tra società civile
E apparati pubblici
Se così è se una legge quadro sui partiti politici a differenza di quello che accadeva fino a vent'anni fra
Si presenta non solo possibile ma anche opportuno opportuna
Che contenuti dare una legge quadro attuativa dell'articolo quarantanove
Sappiamo che le perdite spettano due funzioni fondamentali selezionare il personale politico cui affidare i compiti direzionali e di rappresentanza interna esterna i partiti nonché elaborare la linea politica negli organi costituzionali
E
Cioè selezionare il personale politico cui dare incarichi direzionali ed elaborare la linea politica destinata a tradursi in scelte di indirizzo degli apparati costituzionali
La disciplina di queste funzioni dal punto di vista della vita interna dei partiti trova la sua base naturale negli statuti
Che rappresenta non la prima espressione dell'autonomia dei partiti e dunque dagli istituti che dagli Statuti che si deve partire
L'applicazione del metodo democratico agli statuti dei partiti fa di conseguenze emergere
L'esigenza che in tali strumenti vengano garantite alcune condizioni minime di democraticità in Terna in grado appunto di dare sostanza a quel metodo democratico che i costituenti fissare all'articolo quarantanove
Questi standards
Possono toccare i vari punti e a mio avviso possono essere individuati in primo luogo
Nella disciplina delle diverse forme di colleganza tra la persona il partito con la conseguente previsione di una libertà di accesso e dire esce
In secondo luogo nell'elettività nella temporaneità di tutte le cariche direzionali alla cui formazione gli scritti devono iscritti agli aderenti secondo le categorie previste negli statuti devono poter partecipare con un voto eguale e segreto
In terzo luogo nella responsabilità dei dirigenti anche ai fini del rispetto delle procedure decisionali e della trasparenza degli assetti patrimoniali e di bilancio
In quarto luogo nella partecipazione di tutti gli iscritti o di tutti gli aderenti
Alla formazione diversi livelli delle scelte di indirizzo e alla selezione delle candidature sempre nel rispetto
Delle minoranze e dei generi
Quinto
Punto nella trasparenza e nella circolazione interna delle informazioni
Anche attraverso l'interattività delle nuove forme di comunicazioni e questo per favorire i raccordi con i gruppi parlamentari con i gruppi consiliari con le varie realtà delle esperienze territoriali
E infine nella presenza di organi di controllo interno di sedi arbitrali che siano in grado di garantire il rispetto di questa disciplina statutaria e dei relativi codici etici
Tutti aspetti questi che naturalmente devono trovare la loro prima formulazione negli istituti nella né in ENEL nera negli statuti nella disciplina statutaria ma che una legge quadro sui partiti
Dovrebbe e potrebbe contribuire dall'esterno a promuovere a presidiare attraverso l'impiego di due strumenti
Da un lato condizionando la concessione dei vari benefici di cui i partiti possono disporre a carico della finanza pubblica qualunque tipo sia dal rimborso delle spese elettorali all'accesso ai mass media
All'onere dell'inserimento nei propri Statuti di queste condizioni minime di democrazia ente
In secondo luogo introducendo accanto ai controlli interni
Anche forme di controllo esterno di natura giurisdizionale sulla legalità statutaria
Forme di controllo
Che potrebbero
Che dovrebbero essere più tipizzate di quella attuale non sappiamo che oggi ci sono state c'è una giurisprudenza sul diritto dei partiti ma molto oscillante perché manca di una tipologia precise
Controllo che dovrebbe essere tipizzato e che
Potrebbe utilizzare il percorso della giurisdizione ordinaria per le controversie relative all'esercizio dei diritti dei singoli
E il percorso della giustizia costituzionale qui il problema ex se occorre lo strumento la revisione costituzionale
Percorso vertice costituzionale per le controversie relative alla compatibilità degli statuti con il metodo democratico secondo modello già adottato
In altri ordinamenti in particolare
In Germania
In questo quadro e mi avvio a concludere va collocato anche il tema delle elezioni primarie nelle loro varie forme chiuse aperte di partito di coalizione tema ancora in fase di assestamento e oggetto di valutazioni controversi
Il fatto è che il tema delle primarie non investe soltanto l'organizzazione interna dei partiti ma anche la materia elettorale
Materia che dopo il sostanziale fallimento delle riforme del novantatré del due mila cinque abbisogna oggi come tutti sappiamo di una revisione profonde
Sinora le primarie presenti come tecnica non vincolante in talune legislazioni regionali Toscana in Calabria e nello Statuto del partito democratico nel capo quarto
Hanno formato oggetto di alcune esperienze condotte sia a livello nazionale che a livello locale
Mi sembra che alla luce di queste prime esperienze
Sia stato dimostrato che le primarie possono sicuramente contribuire a rafforzare
Tanto la partecipazione dei cittadini alla vita politica quanto la legittimazione
Degli organi rappresentativi ma questa condizione che il loro impiego possa venire in forme di assoluta trasparenza e in presenza di seri controlli di natura pubblicistica
Considerando lo stato attuale delle cose
Sono portato quindi a pensare che la scelta delle primarie debba essere ancora affidata alla piena autonomia dei partiti e non imposta per legge dall'esterno come condizione minima di democraticità
E questo fino a quando la legislazione elettorale non abbia raggiunto un grado di assestamento
Che allo stato attuale mi pare manca in direzione di sistemi elettorali che nelle primarie vedano naturalmente il loro completamento funziona
Imboccare la strada illuminata evidentemente trova poi completamente o nel percorso delle primarie
Concludendo il tema della democrazia interna dei partiti offre dunque mi pare tante varianti e apre la strada a tanti possibili interventi
Le tecniche in grado di migliorare la funzionalità interna dei partiti sono molteplici
Ma in ogni caso occorre avere chiaro mi pare che tutte queste tecniche rischiano di peccare di astrattezza
Il fatto è che ai fini del buon funzionamento dei partiti e della buona qualità di una democrazia gli statuti dei partiti anche se rafforzati dalla legge credo che questa sia la strada bisogna cominciare a percorrere
Restano strumenti utili ma non sufficienti
Non basta infatti uno Statuto democratico anche se perfettamente costruito dai giuristi a garantire il rispetto nella vita di un partito di una buona prassi democratica
Per il rispetto di una buona prassi democratica accanto alle norme gli agli istituti che spetta ai giuristi
Elaborare costruire esistono i principi dell'etica pubblica e della correttezza costituzionale che trovano le loro radici nella storia e nella cultura politica di ciascun Paese
Per quel che riguarda l'esperienza del nostro Paese e questo mi pare oggi il terreno da privilegiare anche prima delle leggi per chi voglia difendere e rafforzare la qualità della nostra democrazia grazie
Grazie davvero abbiamo già molte molto materiale per gli interventi quindi
Ascoltando le altre due relazioni chi volesse
Intervenire questa mattina poco segnare qua il
Il foglietto la domanda di iscrizione a parlare il professor Dogliani partito separazione della politica dall'economia
Tema di una certa attualità
Grazie grazie ma innanzitutto vorrei precisare il titolo della relazione perché
Secondo processo tra Comuni era una contrazione della formulazione
Il io vorrei parlare no ma tanto e non solo della separazione della politica dall'economia come del problema della rottura di un rapporto malato
Ma del partito come strumento della separazione della politica dall'economia del partito come strumento della creazione di un contesto di autonomia
Della politica rispetto all'economia e cioè di un contesto dove la politica possa esprimere o tornare a esprimere una forza condizionante nei confronti dell'economia
Detto altrimenti insomma Stato dei partiti non sono stelle morte non sono parole che rimbombano nel vuoto solo come degli echi di una voce che non c'è più
Si tratta di sapere se ha ragione vuole pensare appunto hai al partito ai partiti come i creatori di questo contesto
Di autonomia dalla politica
Consentitemi una breve
L'apertura di un breve incipit che vorrei leggere intanto per chiarire la mia
Posizione personale ma poi anche per provare a vedere se non si riesca
Sul punto del ruolo dei partiti a definire una posizione
Culturale diciamo non del tutto coincidente con quella oggi maggioritaria di giustizia ribaltati queste posizioni
Ci sono momenti in cui gli studiosi non possono parlare dei problemi che rientrano nel loro specialismo a partire dallo specialismo spesso
E cioè rimanendo chiusi nelle loro conoscenze professionali per quanto dilatate fino ai principi primi
Della scienza che si praticano
Sono momenti in cui lo specialista è costretto a partire da quelle scelte o scommesse
Iniziali è semplice sulle cose penultime che orientano tutta la sua attività di studio perché sono la fondazione e la RAI oneri intima della sua visione del mondo e della sua vita il senso del suo lavoro di fronte i fatti e di fronte a sé stesso
Sono decisioni o scommesse più o meno consapevoli quindi quel partire e più propriamente un ritornare chiarificare Händel portando ha piena coscienza
Ciò accade quando i singoli problemi appaiono immerso in un contesto di radicali incertezze sulla loro stessa rilevanza o quando si assalite dalla TEM per do del dubbio circa il lavoro che si sta perseguendo o sul quello del suo significato morale o come il caso di oggi per quanto riguarda il discorso
Sulle istituzioni politica del nostro Paese della deriva che le accomuna il più ampio contesto delle democrazie occidentali
Quando i problemi dovuti al degrado rispetto al modello sul quale lo studioso sia formato
Sono sovrastati dalla percezione dell'inutilità e dell'impotenza del lavoro intellettuale e dunque dalla tentazione della disperazione dell'abbandono di una causa che appare irrimediabilmente persa
Del ex est
Occorre in quest'ultimo caso stringere i denti
Per decidere di rimanere fedeli
L'apporto può aver partire dall'inizio all'idea che messo nuove unisono là che bisogna continuare ad ascoltare la campana pensare che la campana suona aperte
Eccetera eccetera continuare operare affinché possa per quanto in perfettamente inverarsi un modello di vita diverso da quello che l'oggi e sta preparando
Dal punto di vista delle scelte pubbliche diverso in quanto non totalmente dominato dall'estremo darwinismo sociale dall'espulsione della politica come basiliche tecnica dall'ambito delle attività umane
Dal punto di vista delle speranze private diverso in quanto capace di risarcire l'ICI almeno in parte dei vent'anni e disgraziati che abbiamo alle spalle e che abbiamo irrimediabilmente perse
Un risarcimento che dovrebbe iniziare fin dal momento della messa in opera dei mezzi e destinate a realizzarlo
Perché ciò che veramente qualifica il lavoro di sinistra sono i mezzi attraverso i quali si svolge la solidarietà morale intellettuale la comune speranza la reciproca fiducia
L'incontro di oggi potrebbe storno sei
Riflettere sull'attuale condizione dei partiti italiani e dato l'angoscioso presente pone dunque in questa condizione richiede questo più di motivazione
Diamo per ammesso che questo più di motivazione sia stato trovato sul piano morale ma prendiamo anche atto e qui un po'il senso del
Che è un potente richiamo a valorizzare il ruolo della politica come attività insostituibile viene dall'attuale situazione complessiva dei Paesi occidentali
Che offrono scenario nel quale la prospettiva sistemica della sufficienza della mano invisibile
E la prospettiva individuale del cavarsela da soli
è definitivamente tramontata l'etica del free rider come forma di una possibile etica pubblica è naufragata
L'insicurezza la paura richiede risposte generali politiche e d'altro lato nel dopo Cristo di Marchionne gli spazi per una prosecuzione del compromesso socialdemocratico si sono chiusi
Bisogna intendersi bene che cos'è il compromesso socialdemocratico il nome è una qualunque negoziazione tra parti sociali
Non esiste più l'interesse del mondo industriale ad investire in modo crescente nel territorio statale e conseguentemente a cercare di evitare che tale investimento voluto e perseguito
In forma crescente produca in una situazione di tendenziale piena occupazione tensioni salariali considerate insostenibili e conseguentemente
Dicevo l'interessa degli imprenditori a sostenere lo scambio
Tra moderazione salariale servizi universali peraltro attuatore di una razionalità trascendente la razionalità economica che ne forniva la base materiale
Quindi gli effetti redistributivi che il compromesso socialdemocratico aveva generato
In questo contesto potranno essere mantenuti e solo attraverso la forza della politica
Senza più la base economica in qualche modo spontanea che quel compromesso forniva non c'è più l'interesse è chiaro ed evidente
Sistemi Cordella mondo delle imprese a realizzare questo compromesso tra moderazione salariale e servizi universali
Confortati da questa considerazione realistica che sembra lasciare intravedere chance di effettività alle decisioni morali di cui si ha detto sull'utilità della politica eccetera
Dobbiamo discutere un problema che può essere così circoscritto come affrontare
Il discredito che circonda la politica all'interno del nostro sistema politico la debolezza fondata sul discreto
In me stando là in un discorso che affronti la debolezza dei sistemi politici non solo del nostro ma di tutti al dell'intero mondo occidentale a fronte di quello economico
Iniziamo dal problema del discredito che va preso per le corna e in nessun modo aggirato
Pensare di poterlo risolvere la precondizione perché il discorso possa continuare
Ometto parte della relazione perché sono somme il problema è noto prendiamo atto comunque del fatto che la critica dei comportamenti individuali
Ha portato a considerare i partiti in quanto tali e la democrazia fondata sui partiti
Come organizzazione che è di per sé ineluttabilmente del suo ovviamente espongono posizione estrema inducono un modo odioso di agire
Uno di Oslo Rizzon te stile di comportamento dalla corruzione all'egoismo elettoralistico
Di cui tanti partiti Oslo
Che costituisce una componente essenziale della politica senza identificarsi con essa perché l'anti partiti smog inteso come critica i partiti in quanto epicentro di comportamenti illeciti o Minotti
è solo una componente dell'antipolitica
La componente fondamentale dell'antipolitica e l'idea che la politica sia inutile
Prima ancora che corrotta e corrotta perché è inutile non inutile perché corrotta l'antipolitica la concezione della politica come funzione parassitaria
Ora ometto altre considerazioni per concentrarmi su questo dire queste cose non significa voler fare di ogni erba un fascio
Anche nella classe politica di fine Ottocento e dei ministri novecento c'erano in Italia o ameni forze rispettabilissimi ma ciò non mi ha impedito il naufragio nella bufera dell'antiparlamentarismo
Non ha impedito che Pirandello scrivesse vecchi e giovani
Anche nell'aristocrazia francese del Settecento c'erano uomini e correnti politiche di grande livello
Voltaire e Russo avevano in quell'ambiente loro interlocutoria i loro seguaci ma ciò non ha impedito che la nobiltà di Spada nell'esilio di Versailles dorato
Fosse circondata dalle in sofferenza dal disprezzo della società francese
Qui e dobbiamo partire da questo dato quali sono le possibile reazione la prima quella delle sette e abbiamo detto porre superabile dal punto di vista dal punto di vista morale
La seconda strada è quella di perseguire una discontinuità costituzionale
Dire che rispetto a questo contesto è necessario
Un sfo un salto una uno scarto sul piano costituzionale ovviamente in un mondo dominato dalla vittoria della democrazia questa prospettiva non trovo Rizzo anti alternativi alla democrazia stessa
Quindi l'alternativa di sistema nelle interpretazione più ragionevoli e politicamente rilevanti che si ispirano a questo obiettivo si configura come un disegno volto a rafforzare le istituzioni
Attraverso l'indebolimento dei partiti il che significa prevede zero la democrazia di investitura quanto alla posizione degli esecutivi ampliare il ruolo delle autorità tecniche al di là di quanto richiesto dal primo
Silvio di legalità che richiede che tutte le attività pubbliche siano sottoposte
Al potere normativo esercitato da organi rappresentativi si tratta in sostanza di realizzare il passaggio della democrazia costituzionale che ha una concezione della democrazia limitata
Al liberalismo costituzionale che è una concezione limitata della democrazia
Ovviamente questa prospettiva di discontinuità tocca essenzialmente il dover essere delle istituzioni perché sul piano storico fattuale
Si tratta di proseguire in un percorso che è iniziato oltre vent'anni fa
Si tratterebbe di prendere congedo dalla democrazia costituzionale per tornare al liberalismo costituzionale
L'equilibrio economico globale lasciato all'opera della mano invisibile lo spazio interno del politicamente possibile
Definito dalle esigenze del mercato l'azione politica intesa in parte come esercizio di un potere rappresentativo affidabile dal punto di vista di soggetti
I cittadini consumatori che si assumono come naturalmente portatore di domande coincidenti con quelle esigenze
E in parte demandate ad organi tecnici non elettivi messi al riparo dalla pressione cosiddetta corporativa
Dei gruppi sociali non allineati e non allineati perché interpretano egoisticamente i loro bisogni a quella naturalità
Partiti leggeri registratori di opinioni di preferenze assunte come dati immodificabili e che comunque non compete alla politica modificare
Che deliberatamente non vogliono e non lo ritengono necessario concorrere a conformare la società
Che questa discontinuità istituzionale sia in stretta continuità con i temi dominanti dell'antipolitica è però di immediata evidenza si reagisce al discredito dei partiti con una loro emarginazione
La terza strada possibile è quella di Rea animale la democrazia
Di perseguire un disegno di rafforzamento delle istituzioni rappresentative tutte come nella definizione di Stato alla è sempre attivo attraverso un rafforzamento del sistema dei partiti ex articolo quarantanove e qui il ritorno all'osso il rito della Costituzione
Ora è ragionevole questa ripresa del dover essere questa ripresa dello spirito della Costituzione su quale base fondare questo disegno
Beh innanzitutto pensando che sia possibile reagire al discredito
Per cui
Ometto parti della relazione perché insomma è inutile insistere su che cosa significhi pretendere
Comportamenti virtuosi eccetera però vorrei
Sottolineare un punto un po'per gettare un sasso nello stagno
E cioè che
Se è chiaro che cosa significa pretendere comportamenti virtuosi in relazione a tutte quelle attività amministrativa che possono essere definite attività Dordain insomma attività di controllo per
Bisogna ammettere che esiste un problema complicato e non risolto per quel che riguarda
Il comportamenti e delle autorità pubbliche che consistono come dire nella ideazione di politiche nella progettazione di politiche
Per qual è il modello di questi rapporti tra politica e amministrazione per quelle funzioni che non sono diciamo le funzioni d'ordine
E
Sostanzialmente continuiamo a concepire la politica l'amministrazione come due Torre separate che entrano in contatto nel momento in cui la pubblica amministrazione per realizzare i propri progetti autonomamente lavorati nella sua torre
Si affaccia sul mondo dell'economia o con piani di erogazione o con piani di acquisto che a loro volta non richiedono che attività d'ordine
Buoni appalti eccetera ora questa è una visione
A mio parere superficiale
C'è occorre ammettere che i partiti e sono alle prese con un problema irrisolto che è quello del loro rapporto com il mo'andò dell'economia nel processo di reazione attuazione di politiche ad esempio politiche di trasformazione urbana
Ma
Se mi consentite leggo una
Mezza pagina di Beppe Berta che
Studioso dal
Tutti seguito per quanto riguarda
L'interpretazione della della questione settentrionale tra l'altro tratte da un dall'Annuario Feltrinelli dedicato al tema dice Alberta
Qual è l'effettiva domanda politica del nord più che una seria esplicite organica di richieste essa sembra condendo il condensato sì un orientamento eccetera
Si può compendiare per un verso in un desiderio di maggiore efficacia delle politiche che la riguardano più da vicino e per un altro nella spinta una maggiore autonomia dalla politica stessa
E poi la frase clou l'insofferenza verso i costi troppo elevati dell'attività politica non sia in via Dezza tanto verso le pratiche di corruzione o l'inquinamento di politiche affari
Quanto verso un'intromissione eccessiva dei professionisti del sistema politico pronti a infiltrarsi in tutte le intercapedini da cui sia possibile a lucrare rendite di posizione eccetera eccetera
Ora c'è qualcosa da chiarire in questa distinzione tra corruzione e intromissione taglieggiatori dice
Sembra che qui
Berta voglia adombrare una distinzione tra un rapporto tra politica ed economia in qualche modo ha orientato un fine di interesse anche pubblico
è un rapporto meramente parassitario
Ora la questione difficilissima detto la butto lì così per
Però
Parlando di separazione tra politica ed economia non dobbiamo difendere una visione angelicata dei rapporti e come quella adombrata dalle due torri
In comunicanti una si progetta sede nell'altra all'altezza se rivolgere per
Attraverso procedure di erogazione di acquisti appalti eccetera evidentemente c'è un nodo cui da sciogliere molto difficile
Che
Così come prima risposta potrebbe
Richiedere una rigorosa pubblicità dei finanziamenti
Una rigorosissima pubblicità dei finanziamenti che oggi è temuta bisogna riconoscerlo dai politici perché in quell'ottica delle due torri
è considerata lesiva della loro purezza perché sembrerebbe che con ciò riconoscendo il finanziamento
Si ammette che l'accentuazione del finanziamento medesimo porta con sé necessariamente la disponibilità a compiere atti illeciti
Il che probabilmente nella mente dei finanziatori ma questo pone
La classe politica in rapporto di soggezione nei confronti dei finanziatori solo la pubblicità dei finanziamenti e consente di intrattenere
Un rapporto autorevole con i finanziatori stessi pur nel perseguimento nell'ambito delle legittime scelte discrezionali
Pubblicamente argomentabile lì delle politiche politiche
Da questi attese
Superato questo scoglio quello del discredito per proseguire nel discorso si potrà far leva su un dato di cultura politica
La programmati la proclamazione dell'inutilità della politica di fronte alla razionalità dei mercati e delle tecniche
Scuote ovviamente che si sente vincolato a quelle scelte di valore che si compendiano nelle parole Sinistra Libertà attraverso l'eguaglianza eccetera
E lo pone di fronte a questo dolente dilemma se inutilità della politica significa autonomia della razionalità tecnica sei autonomia della razionalità tecniche significa fuoruscito dal mondo delle libertà
Significa ingresso nel dominio del darwinismo sociale puro in campo politico
Se è necessario definire quale politica intesa come insieme di istituzioni soggetti e comportamenti possa essere considerata utile e cioè capace di contrapporsi all'antipolitica
Se la politica utile non può essere considerata quella incarnata dalle concezioni limitate della democrazia
Perché porta dentro di sé l'idea della sua subalternità come da secoli proclama la teoria dello Stato minimo non resta da riconoscere che l'unica strada percorribile
è quella di riportare le nostre istituzioni al loro dovere essere
All'idea di democrazia che trae la sua forza dalla forza dei soggette che attraverso essa confliggono e concorrono lo spirito della Costituzione
è un'impresa possibile ma innanzitutto è il campo di un'altra scelta morale di fondo esistono momenti della storia in cui di fronte Outcut vivo essere si tratta di decidere se buttarsi verso un altro dover essere osservi chinarsi ritornare
Al dover essere che è stato
Tradito fatto l'esempio dagli inizi
Del secondo millennio di fronte a una chiesa corrotta si poteva prendere la strada dell'eresia come ha fatto Pietro Valdo oppure invece prendere la strada della rigenerazione come ha fatto San Francesco
A noi la scelta comunque mi sembra si possa dire che nella tradizione italiana
Dal Rinascimento dare sorge mentre alla Resistenza
Ci sia una continuità di momenti di ripresa di idealità di promesse non mantenute del passato di Orrei al nodo del futuro desiderato con la storia
Dicevo comunque che la prospettiva qui indicata a solidi motivi realistici perché
Faccio un salto perché è proprio l'attuale situazione di disordine finanziario internazionale sta producendo una contraddizione
Da un lato il discorso sulle colpe dei Paesi mal governati ha rafforzato l'idea della razionalità dei mercati
Secondo l'argomento per il quale la speculazione genera danni ma i danni avrebbero potuto essere evitati se si fossero tenuti altri comportamenti
Che non avrebbero innescato la speculazione stessa dunque i comportamenti che avrebbero tenuto il placati i mercati sono da considerarsi buoni agli occhi e dissi di che sta subendo i danni causati dalla osservanza
Dunque le regole che seguono i mercati in primis quelle che detengono freno sono da considerarsi razionali non solo dal punto di vista interno ai mercati stessi dal punto di vista di chi li fa agire
Ma anche dal punto di vista esterno di chi è destinatario passivo della loro azione
Sono razionale
Bastava seguire quella razionalità
C'è ovviamente qualcosa di magico di parere religioso in cui è stata l'uso del verbo placcare usato a piene mani da tutti i giornali evoco una potenza misteriosa
E io presi Stevie le capricciose di racconta che non può essere convinta a riflettere meglio sulle proprie azioni
Come poteva fare lavoravo qui non si può
Può essere solo placata con sacrificio come relitti non può essere addomesticata
Anzi secondo le parole di Fitoussi
è un qualcosa di peggio della belva l'immagine della potenza ultima è la mandria impazzita che corre sensate sapere perché dove spinta solo dall'imitazione reciproca dei singoli
Quindi
Da un lato c'è un'idea di razionalità
Forte i mercati sono razionali dall'altro c'è questo questo atteggiamento diciamo spaventato
In fondo però
Che cos'è derivato ed è arrivato che il processo incontrollati e dopati che hanno generato le bolle speculative la smentita che ha avuto il principio teorico secondo cui in presenza di una sufficiente trasparenza
I mercati finanziari attraverso l'aumento del premio rischio sui titoli di Stato dovrebbero essere grave sanzionare i decisori che gestiscono e finanziamo do santi eccetera eccetera eccetera tutta una serie di fallimenti e riconosciuti dall'attuale letteratura economica
Hanno
Indotto molti autorevolissimi
Economisti e istituzioni economiche a rivedere i postulati del neoliberismo a rivendicare un rafforzamento del potere politico sulle vicende economiche anche qui è Vito citazioni va basti
Pensare che i due ultimi rapporti annuali della Banca d'Italia
E la lezione inaugurale alla Biennale della democrazia tenuta a Torino da Mario Draghi hanno
Molto insistentemente sottolineato questo punto a me ha colpito moltissimo che Mario Draghi chiude la sua relazione citando Hobbes e Max Weber
Ora questo percorso di riflessione sulla rete
Rivitalizzazione del potere politico capace di contrapporsi
Di limitare il potere economico è stata però deviata riconosciamo lo il discorso sulla l'Unione europea è un discorso deviante
Perché è ovvio che
Cioè l'equazione rafforzare il potere politico uguale accelerare la costruzione dell'Unione europea è un discorso parzialmente deviante
Perché è indubbio che rafforzare l'Unione Europea e utile benefico eccetera eccetera ma non risolve il problema
Perché il problema alla fine anche qualora avessimo realizzato una confederazione per certissima ci troveremo tutt'al più come si trova agli Stati Uniti nei confronti del potere finanziario internazionale cioè la vera questione non è quella della dimensione necessari affinché uno Stato possa essere in grado
Di esercitare la propria sovranità di dire all'ultima parola di fronte i comportamenti dei mercati il vero problema è di quali ingredienti deve essere composta questa sovranità
E così torniamo al punto
Se si tratta di accumulare io ho finito se si tratta di accumulare una quantità di potere politico che le attuali istituzioni dei Paesi occidentali non posseggono perché l'anno per scelta o per costrizione
Abbandonato come procedere a questa accumulazione
Tutti dicono che c'è bisogno di Stato ma quale forze convogliare in quest'organizzazione così da provocare un accumulo di potere politico diverso dall'attuale
Se si ritiene che le possibilità di sviluppo sociale ordinato siano compromesse dalle razionalità del sistema finanziario apporto Bretton Woods se si ritiene che una regolazione della finanza internazionale debba essere politicamente imposta
Con tutte le difficoltà che abbiamo visto con le resistenze all'introduzione della Tobin tax in
Se si deve quindi di siamo politicamente superare le resistenze che provengono dal mondo finanziario anglosassone
Se si ritiene che la fine oggettiva del compromesso socialdemocratico abbia effetti devastanti sulla distribuzione del reddito dunque della coesione sociale
Quale rimedia pensabile essendo una ripresa di ruolo dei partiti e rappresentativi dei ceti che subiscono più immediatamente i danni delle crisi internazionali e degli squilibri sociali
Gli attuali osservatorio preoccupati quando invocano più politiche più Stato di che cosa parlano
Che cos'è che manca all'attuale politiche agli attuali Stati chi è che può pretendere più stabilità più sicurezza per il futuro se non coloro che sono più immediatamente danneggiati e dalla loro assenza
In questo quadro allora bisognerebbe riconoscere che l'esistenza di forti partiti proler Bor pro integrazione provo uguaglianza è una necessità sistemica globale
è una necessità per costituzionalizzare conflitti come dice Tony Blair
Se è vero che esiste la necessità anzi l'urgenza di un recupero di autonomia della politica nei confronti dell'economia
E questa necessità sistemica globale rende ragionevole la prospettiva di una complessiva rivitalizzazione del sistema dei partiti in Occidente e anche in Italia
E comunque rende ragionevole che questa prospettiva venga perseguita dal maggior partito dalla sinistra
Grazie
Grazie fra Galliani
La terza relazione professor Onida partito e territorio nella Repubblica delle autonomie
Grazie devo subito dire che
Come disturbo però le
Vittima di necessaria meditazione che le relazioni ne hanno proceduto specialmente quest'ultima di Mario Dogliani richiederebbe cioè di riflessioni ad amplissimo raggio
Danilo sui massimi sistemi ma insomma un posto dove avere sugli interrogativi sugli interrogativi di fondo perché in realtà io invece mi riprometto di parlare di cose molto molto molto più bassi di volare molto più basso
Sto parlando di partiti di autonomia perché questa Crema che mi è stato assegnato quindi rinuncia ad ogni impostazione teorica
Per cercare di dare qualche
Solo qualche spunto di analisi della nostra realtà delle autonomie e dei partiti nostro tardi oggi
E direi che riferendomi essenzialmente non tanto ad un tessuto normativo alla Costituzione è già stato detto ampiamente che cosa c'è nella Costituzione sul tema dei partiti
Tanto meno con ciò che c'è la Costituzione sul tema delle autonomie non riferendomi tanto le norme il perché anche perché norme ce ne sono poche tutto sommato ce ne possono essere poche
Su tutto il su questi temi
Ma alla prassi
E da ultimo aperto per questo non non ho un testo scritto Enwenoui faccio delle denunce azioni che saranno mai abbastanza siamo Rhapsody che da questo punto di vista
Ora nella storia italiana tutti sappiamo che c'è un fortissimo legame fra concezioni e anche
Politiche autonomistiche
E partiti diciamo ideologia indirizzi propri dei partiti di certi partiti naturalmente il regionalismo come programma nel penale in tali in atto come programma di partito
Non è in atto da un'evoluzione con le colline autonomo neutra delle del tessuto istituzionale
Tutti sanno che il regionalismo italiano alle sue matrici ideali nel Partito popolare nella Democrazia Cristiana negli altri partiti come repubblicano che quindi l'autonomia e l'idea dell'autonomia non tanto quindi sotto di autonomia sotto il profilo diciamo così di un assetto funzionale
Degli apparati pubblici ma dell'autonomia come valore politico istituzionale e quindi come
Assetto da perseguire per nel sistema costituzionale
è strettamente legato
Alla storia dei partiti
E questo è un dato di fatto storico anche se oggi potremmo
La realtà di oggi noi non ci non ci ricorda tutti i giorni questo ma è così siamo fino a vent'anni fa non ce la dovete dove si parlava di autonomia e quando si parla di autonomia ci si riferiva ad un ad un impianto
Ideologico politico istituzionale che era fortemente intrecciato
Cont
Matrici ideali
Di
Soprattutto di alcuni ma poi in pochi in parte di tutti i partiti
Italiani
C'è però un altro dato di fatto da se ne prevede sempre della nostra storia
E cioè che
L'esercizio del potere politico quindi il siamo la traduzione degli indirizzi degli ideali politici in
Politica e in attività delle istituzioni
Anche nel quadro delle autonomie istituzionali che hanno conosciuto una lungo Lungara vicenda ovviamente dalla nascita alla loro e loro diversi sviluppi
Ha sempre l'Italia ha avuto fino a poco tempo fa
La ventura di essere filtrato da partiti fortemente nazionali
Cioè la politica istituzionale e autonomistica dello Stato italiano è stata il frutto
Delle idee ed è la pratica di partiti fortemente nazionali vale ovviamente puntiamo per la sinistra tradizionale quei partiti erano nazionali per
Enti sempre definizione anzi perché avevano riferimenti sovranazionali
Vale per la destra nazionalista
Ovviamente
Ma vale anche per i partiti fa uno dei fautori dell'autonomia per dire la Democrazia Cristiana e il Partito Repubblicano
Sono sempre stati partitini nazionali fortemente nazionali non solo nella loro come dire organizzazione ma la loro nello propone allora identitario la Carta di Nizza come si presentavano all'anno sullo scenario della politica
I partiti locali
Sono sempre stati una
Marginale eccezione in Valle d'Aosta fino a mille novecentoquarantacinque Celli Mion Valdôtaine che tuttora il partito di maggioranza relativa governa ma appunto è una eccezione e
Ciò in Trentino Alto Adige il partito della minoranza di lingua tedesca è sempre esistito come anzi partito dire Assemblée ma etnico linguistico
E quindi che si sostituiva sostituiva diciamo come carta di identità di partito la la l'identità della minoranza a idee generali
Nazione mancherà è un fatto molto locale molto delimitato diciamo
Quel
Poco quel tanto di
Localismo partitico che si è manifestato per esempio in Sicilia avuto che lanciamo sorti tutto sommato
Relativamente marginali
Da questo punto di vista e non si può non
Dire che la grande novità degli anni degli ultimi vent'vent'anni
E nascite l'affermarsi di un partito che non è propriamente bloccare perché a quel punto bisognerebbe qua a fare un'analisi attenta ma la lega Nord non è un paio locale si chiama non a caso lega Nord fa riferimento a questo
A questa inesistente Padania non va
E tanto ed è se stessa l'uso interno tante volte lo si è vantata in conflitto
Con identità veramente locali pesata tra la storia dei rapporti con i veneti
Con l'utenza lombardi e veneti eccetera insomma comunque certamente questa realtà di un partito che si auto presenta come sulla carta d'identità come non un partito nazionale
Ma come un partito che fa riferimento ad una parte della nazione
è una parte territorialmente individuata perché si chiama lega Nord per l'indipendenza della Padania questo è il CREL il titolo che non so con quale
Coerenza costituzionale le presidenze delle Camere hanno consentito di assumere al
A gruppi parlamentari non è questo che o si chiama così
Lega Nord lega Nord per l'indipendenza la prego c'è scritto qua che da qualche parte per Acquette
La
Ecco questa è la vera novità
Su cui
Occorre ovviamente
Riflette indipendentemente quasi in un certo senso dare dal tutto il resto da tutto ciò che significa nord eccetera eccetera perché questa è un fattore veramente innovativo e potenzialmente dirompente
Nella storia del nostro Paese ripeto l'autonomia e non ha mai voluto dire
Parzialità azione della politica
E quindi identità politiche autonome che essi tra di loro si confrontano e persino si contrappongono ma ha sempre voluto dire invece
Idea di sviluppo dello Stato confronti Lupo con con
Grande favore e crescita dell'autonomia nell'ambito di una divisione di partiti che erano restavano
Nazionali
Naturalmente è anche vero che uno dei fattori se non lo so e non un fattore principale ma con con dei fattori della difficoltà di sviluppo delle autonomie
In Italia
è stata data dalla struttura e dalle e dalla conduzione centralizzate
Dei partiti politici non c'è dubbio che gli studiosi dell'autonomia e stanno benissimo che
Uno dei fattori di resistenza diciamo così all'attuazione di un figlio di un
Tessuto autonomistico più vivo approfondito e più ampio è stata costituita la nostra storia
Dalla carattere cento
Tra l'esatto delle delle organizzazioni partitiche della conduzione partite come di altre forze sociali abbiamo sempre avuto una Confindustria non la confisca del nord e una del sud ed ho sempre avuto un sindacato dei lavoratori in oro un sindacato del del nord o di questo
O di quella Regione
E questo
Vale
Per i partiti storici
Certo fatto ce lo dirà del del della centralizzazione della gestione dei parchi nella nella conduzione dei partiti vale per i partiti storici come sappiamo
Mare anche in modi boh diverso imperi cosiddetti nuovi partiti prepari patetica hanno sostituito e questa poi come siccome loro sullo sfondo sono sempre questo fatto che già
La sostituzione del sistema politico italiano rispetto a quello che era in vigore fino al novantadue
Davanti a tre con nell'attuale sistema
Sì ne parliamo con i partiti ma parliamo di realtà profondamente diverse profondamente diverse bene ma va in un certo modo questo fatto del centralismo nella conduzione politica dei vari classe
Vale anche per i quali partiti vale in forme diverse perché se sono altri ricostituito su basi leaderistica
Il leader ritmo conduce alla centralizzazione se c'è un partito nazionale crea un leader alla fine la sintesi politica
E nazionale perché c'è un leader nazionale e il partito non è altro che le la proiezione articolata di questo l'idea liberismo di costruire e un certo senso vale anche per la lega perché appunto
Le pulsioni localistico locali
O le rivendicazioni locali o mono regionali della lega hanno sempre trovato forti opposizioni nella struttura di tipo leaderistica
Ritengo quindi monocratico fortemente proroga insomma lo leggiamo sui giornali tutti i giorni nelle aperta di un'evidenza
Palmare
Allora possiamo dire che da un lato i partiti nella nostra storia sono sempre stati fattore fondamentale di coesione nazionale di strutturazione dell'unità nazionale
Anche se anche nei momenti in cui portavano a declinazioni foro fortemente diverse fra di loro delle delle interessi nazionali e quindi a contrapposizioni ideologiche piove rilevante
E a e questo ha portato anche direi nella struttura costi nel funzionamento pratico della struttura costituzionale ha portato idea ad una valorizzazione delle funzioni di unità pesante
La funzione del Capo dello Stato a una denuncia non si non si è mai e non è mai emerso infatti le caposala potesse essere espressione di questo di quella parte del Paese inteso in senso
Territoriale
O la fusione denunciamo di deroga ai giudicanti la Corte costituzionale a sua volta non si è mai posto anche se qualche volta come sapete recentemente io recentemente
Si è posto anche questo tema del introduzione delle delle delle strutture autonomistica due regioni siamo nella formazione della Corte costituzionale fortunatamente io devo dire periodo guardando agli affetti
E anche per quanto riguarda questi organi la loro funzione dignità è sempre stata fuori discussione
E quindi questo questo significa anche
Che abbiamo avuto non solo punto fatto ripartiti come fattori fondamentali di coesione nazionale ma anche che abbiamo avuto ho cercato di a vere fino a poco tempo fa
Delle politiche nazionali anche quando i problemi specifici che le politiche per affrontare erano problemi legati a specifici territori la questione meridionale è sempre stata una delle grandi questioni politiche
Dell'Italia contemporanea che l'Italia repubblicana
Ma non era fuori discussione che ciò che si ci si proponeva di fare che è una politica nazionale per lo sviluppo e del del Meridione non l'idea che ci fosse un meridione che faceva una sua politica
Ho o che intervenire veniva invece espulso dal o emarginato da dal dalla punta alla politica di altre parti del territorio o quando si affrontate negli anni settanta
La questione altoatesina dopo le tensioni insomma controversie con l'altre e il pacchetto
La possiamo dare una valutazione che vogliamo sul piano
Del delle del delle attività dei Governi dell'epoca non c'è dubbio che si è stata o con l'intera questione altoatesina e quindi la questione tipicamente legata ad un territorio è stata affrontata
Su basi nazionali come una questione nazionale il pacchetto è stato detto ricordo benissimo quando si facevano le norme di attuazione del pacchetto
C'era una spinta politica Nasar c'era un indirizzo precisissimo bisognava fare non era quindi uno come dire una lotta fra chi lo farà tra un territorio che cercava di ragioniere qualche cosa e qualcun altro che
è un esempio ma semmai molto evidente
Questo deve è un dato di fatto forse va richiamata nostra mente e nel momento in cui ci si pone così poi ci poniamo il problema di quali partiti come copre i Presidenti rapporto sono i partiti
Col territorio certamente poi i partiti hanno per loro come di natura
Una un legame una presenza
Che
Territoriale cioè ripartite sono nel territorio è qua ci sono due aspetti
Che lega Nord necessariamente i partiti al territorio primo
E che
Nei territori nasce e si manifesta che si crea ossi alimenta il consenso che
Compiamo un Co.Re.Com che permette ai partiti di arrivare a delle istituzioni e di governare o o di o di Paesi partecipare
Agli indirizzi politici del Paese perché il consenso
Sisifo scesi si crea
Consenso elettorale insomma da sempre in tutti con tutti i sistemi regionali ha una quota una forte componente
Fondo la componente
Territoriale
E in secondo luogo
Perché
Le politiche
Ci sono le politiche nazionali e ho detto e cioè tra Parlamento e le istituzioni centrali che hanno sempre avuto da noi una posizione assolutamente dominante assolutamente diciamo Id indiscussa primazia ma ci sono le politiche
Locali o le politiche territoriali quelle delle autonomia ecco che entra in campo il modello dello Stato delle autonomie cioè sono quindi applicazioni locali che
Avvengono soprattutto in termini di amministrazione le amministrazioni locali comunali provinciali regionali eccetera
Ora lei partiti storici quelli appunto che abbiamo conosciuto fino a vent'anni fa
Il consenso Casiraghi si creava sul territorio era sì variamente distribuito nel territorio perché ogni partito prevale sui punti di forza dei punti di debolezza e il Partito Comunista Italia
Era forte ragione del Regioni rosse partito ad addome seguita vera le sue aree bianche tutti lo sappiamo
Ma era in un consenso che di miscelato diversamente nei diversi territori ma che si esprimeva direi sempre invariabilmente attraverso formazione di indirizzi e di leadership nazionali cioè
Il punto non è che ci fosse la Democrazia Cristiana del Veneto che portava avanti nipote di politica diversa dal Molise cristiana del Lazio o della o della Puglia o della Campania
Nella DC Assocond dire un partito che Caio Corcioli conosco di più non voglio sapere non ho mai fatto parte ma perché forse mi studiato di più bisogna disoccupate
I dossettiani o o
O i fan Fagnani o gli andreottiani erano
Sollevo usiamo queste pressioni ben oltre questo per indicare i livelli dei raggruppamenti interni delle delle delle articolazioni interne del pre-CIPE erano espressione di indirizzi e di leader
Pacificamente nazionali non avevano riferimenti territoriali non parliamo poi dei partiti della sinistra come insomma di riferimento internazionale così forte le strategie nazionali erano sottomette fuori discussione
Avvenuti meno questi partiti storici che hanno queste caratteristiche
E quindi sostituiti da partiti arcipelago partiti
Potremmo dire solo qualcuno dice partiti federativi Maffei Federazione ripristinerebbe fossero identità di cose omogenei sono raggruppamenti era Assemblée ma
Partiti del leader
Il consenso per un verso
E più in indifferenziato c'è un tempo se non le correnti vorrà dire sarà che è quella dei diversi territori potrà essere essere più o meno forti nei partiti o al adesso che cosa è forte
Nel partito da locale quagliare territoriali che cosa esprimono le aree territoriali nel Partito Democratico uno è partito dal
Della della libertà
Non ci sono più neanche le correnti
Ci sono c'è una o come dire una frammentazione su base locali
In gruppi che e difficile
Catalogare sia la stessa categoria
Dei parchi del partito politico cioè ideologia programma indi indirizzo politico sono gruppo tentati locali qualcuno che parla di cacci cattivo
E vero cioè impartiti come quelli che abbiamo sott'occhio
Nelle che è che domina la scena politica nazionale negli ultimi vent'anni ma tutti i grandi e piccoli partiti i grandi e piccoli non è nel nel diverso
Noi abbiamo una
Federazione alla prova troppo nobile raggruppamento lo stare insieme di gruppi locali
Quindi il rischio è quello non di una
Fede realizzazione dei partiti che tante volte molti hanno perorato certe diamo anche i partiti una struttura più federale che risponda alla struttura allora struttura delle istituzioni
Ma il rischio è quello di una frammentazione deve aver soltanto dei gruppi di poteri locali
Insomma non c'è più il partito in quanto tale che non c'è più questa identità ma ci sono gruppi di potere
E l'acqua discorso porterebbe lontano ma
Scusate il discorso delle liste bloccate e dell'attaccamento che tutti
Molte classi dirigenti dei partiti dimostrano a questo sciagurato sistema elettorale del due mila e cinque con le liste bloccate sicura di sé correzioni
Non è legato anche al fatto che
E tutto sembra quasi inevitabile
Di podio di governare organizzativamente attraverso il blocco delle liste il rapporto fra gruppi di potere
Se ci fosse una gli indirizzi politici altre sarebbero d'accordo
Quindi per controllare il potere di candidatura che è diventato un fortissimo potere a misure in quel partito non ha più capaci i partiti non ha più capacità di indirizzare la politica hanno proseguito fortissimo potere di candidatura perché ha detto che si possono specialmente il sistema elettorale attuale perché mio pure
Non posso che parere passare attraverso i partiti allora
Da un lato abbiamo questo questo fanno e dall'altro abbiamo la progressiva perdita di rapporto fra partiti
Anche locali e società locale e questo è il dramma perché se si dicesse facce una frammentazione c'è una localizzazione ci sono non ci sono più parti nazionale ma ci sono partiti
Riconoscibili ma se fosse così cioè se questi partiti nelle nelle i luoghi dei vari territori avessero forti rapporti con la rispettiva società locale
Uno potrebbe dire va beh stiamo attenti a locale a cogliere nazionale sul tema abbiamo delle società locali che si esprimono in realtà non è così cioè i partiti hanno perso più a livello locale che non aveva molto più contatto
I partiti nazionali sono ancora riconoscibili c'è gente che si entusiasma ascoltando Di Pietro consuma fase ma comunque
O o ascoltando il segretario
Del resto è bello
Del del Partito Democratico parlare cioè Ciccaci credo che si riconoscono ma localmente dove sono i partiti localmente quindi
C'è questo fenomeno in qualche modo contraddittoria questa frammentazione di gruppi di potere non ha ancora risposto un maggior radicamento locale per cui uno può dire bene però il partito di mirare voglio la Lombardia ha una sua
Caratteristico una sua identità forte che porta anche altrove no no e l'acaro perché viene meno il Raphael venuto meno il rapporto e lo e localmente più che naturalmente è venuto meno il rapporto
Con la società l'esperienza di Milano diciamolo chiaro e questo ha dimostrato questo che non c'è più un partito che il
O non ci anche in una situazione in partitiche
Che d'intesa tengono passa forti i rapporti con la società la città ha trovato nei modi di esprimersi
Fortunatamente fortunatamente non lo so voi avrà le sue difficoltà ma certamente questo è perché nessuno si aspettava questi questi questo fenomeno di Milano perché perché i
Gli analisti politici come sei i sondaggisti a tutti sbagliato perché
Ah perché questo perché il consenso epos poiché alla fine si traduce in persone che vanno nella cabina elettorale farle certe cose su quindi nasce nella società in questa società
Così arruffata e in qualche modo indistinta che ha che abbiamo oggi e la cioè non c'era più un rapporto tra partiti non c'era più quando sei sedie se pensiamo che a Milano
Le primarie sono state combattute fra
Persone che erano tutte straniere i partiti come iscrizione come e come anche stesso di appartenenza
E che le elezioni sono state vinte da una coalizione che formalmente ancora la coalizione di partiti ma che in realtà tende ad esprimere qualche cosa dite va molto al di là
Dei partiti stessi che formalmente stanno in quel
Coalizione B non
Non si non c'è dubbio che bisogna riconoscere che con questo quelli possiamo di questo genere
Sono frutto siano figli di una situazione radicalmente mutata rispetto a quelle del passato per un
Po'a fra poco o niente a che fare con la politica locali autonomistica conosciamo conoscevamo nel passato
Quindi l'imprevedibilità dell'ampio della deliberazione occasione del consenso e questo porta anche a volte torcia che questi gruppi locali che finiscono essere ridotti a quale a fare quali sono i gruppi di potere poiché la fanno a a combattere per il consenso
Combattono inseguendo non guidando cioè un partito ma se un partito vero nazionale
Incerto che persegue il consenso ma lo persegua cercando di costruirlo cioè cercando di portare pezzi di società sempre più importanti e maggioranze di società a condividere
Le conseguenze di certi valori di fondo da cui si parte le ideologie
Un partito che si immedesima deve costruire il consenso in questo modo esigente inseguire pezzi di società pezzettini di società gruppi di elettori
Dove si è dove dove dovunque si trovino è possibilmente seguendo le sul loro terreno ciò sul terreno delle procure e delle
Delle delle sensibilità a delle dei pregiudizi come attenti tutto quel tutti cos'è questo che sappiamo benissimo
L'ultima cosa che l'ultimo aspetto su cui vorrei soffermarmi un attimo e quello
L'altro il tema del partito in rapporto all'autonomia le tracce questo prevede radica il rapporto partito Società che localmente e che è profondamente cambiato ieri deteriorato più localmente che nazionalmente
E c'è il innesto partito locale amministrazione locale cioè le politiche locali le Regioni via le Province i Comuni e le loro giunte i loro consigli
Insomma il potere nel partito
Si traduce spesso tende a tradursi in potere nell'amministrazione ancora una volta qua c'è la scelta dei candidati e poi c'è la gestione amministrativa partiti e gestione amministrativa protocollate forse il tema base perché per la scelta dei candidati
Se questo in questo come dire questa it idea delle primarie che indubbiamente porta
Un risponde in qualche modo la fa alle nove alle novità dagli alle primarie quella ma non possiamo più immaginare di fare la nostra opera di selezione delle candidature
Nelle nell'ambito del nostro dei nostri circoli nostre sezioni del nostro organismo di partito perché ci rendiamo conto che abbiamo
Riferimenti troppo deboli esili Colli insieme della società locale in cui il consenso lo dovrà essere sostenuta dovrà essere espresso e quindi
Cerchiamo di far selezionare le candidature apprendo c'è questo il senso dei primari ovviamente ne ho poca esse ed egli siamo il positivo delle primarie questo con tutti quegli inconvenienti che naturalmente questo può sapere ci si può aprire in molti modi ma
Direi la privare sono il momento di rottura quindi di questo rapporto
Potere nel partito
Potere nell'amministrazione cioè facendo le primarie non è più automatico che il partito che controlla le candidature controlli l'Amministrazione
Perché appunto tra se primarie andato può essere può e vuole devono essere lette anche persone o magari persone che sono le più lontane
Dal interi intenti e dai magari degli interessi del gruppo del partito questo noi lo vediamo ed è credo in molti casi un fatto positivo ma è appunto un fatto che ci dice la grosse novità allora
Quel rapporto partito amministrazione che poi localmente prima era pacifico perché il partito faceva ai suoi candidati magari qualche volta paracadutati dal centro come si diceva però insomma erano tagliati poi
Rimessi davanti ai al tratto locale il Partito esprimeva una una classe politica locale questo potrà classe politica locale amministrava amministrava
In nome del partito iniziavo poi con meriti demeriti diciamo risultati più o meno più o meno positivi questo è venuto meno questo punto meno
Viene meno e necessariamente viene meno se davvero appunto l'Amministrazione locale nasce e anche la selezione della classe amministrative delle classi politiche locali nasce su basi diverse come avviene con sistema del della delle primarie ma poi
La gestione dell'amministratore quando una un sindaco è stato eletto
è una gioia formato la sua Giunta
Che poi decide che in quali stanze si decidono
Le cose grosse e le cose piccole dove vengono prese le decisioni rate che questo è un tema che da deve essere approfondito
Qui N nella tre nel nostro tradizionale esisteva conoscevamo forse meglio questi processi oggi riconosciamo di meno sappiamo di meno se uno dovesse dire Midi ditemi voi dove si prendono queste questa azione dove è nata
Dove è nata è nata in una stanza di partito è nata nel rapporto fra mi senatore locale partito ravvisato l'export ha espresso di più interessi del partito o altri interessi di gruppi tutto questo sono domande così spesso sono trovano difficilmente corrisposta certo è che il rapporto fra cittadini
Amministrazione non può oggi essere più legato a rapporto coi alla mediazione al filtro del partito
La la partecipazione lo slogan della pace ma sono comunque il rapporto cittadini amministrazione
Oggi rivendicare e in molta parte anche trovato una sua diretta espressione in cui i partiti o trovano il loro ruolo oppure sono tagliati fuori
Avere la scommessa è quello di avere anche una classe a me di amministratori che non siano più come nel passato spesso era
Come dire delegati dei partiti anche Bagatta anche nel linguaggio le delegazioni dei partiti quali delegazioni quando un sindaco eletto una Giunta è formata
Se si esprime concordo con la forza politica propria di amministrazione che ha il consenso della cittadinanza non c'è più
Non c'è non c'è più e non ci deve essere più questa credo cordone ombelicale Costa lei questo legame
Non ci può essere più naturalmente ovviamente nelle macchine amministrative nelle tra i funzionari funzionari di area sono UNESCO una specie
Se non è estinta probabilmente no ma da guardarsi con molto maggiore diffidenza di cosa mi si è passati funzionari amministrativi diarrea ma pesata in tutto il processo delle nomine
Direi che il gli eletti fanno in altre in altri enti gli ottantasei incarichi che comuni vicino dove Conegliano nel giro persuadere i suoi cinque anni di legislatura deve nominare per dire inerenti fondazioni società partecipate tutto questa costellazione
Ecco queste nomine che che tipo di processo seguono oggi
Nel passato riservatami sappiamo che
Proprio l'esistenza di quei partiti nazionali che non vuole portavano ad una pratica sostanzialmente in controversa sostanzialmente unanimemente accettata di spogli system in cui la regola la regola era quella delle quote di partito la regola
Quanti di noi sia sempre si dedica sei in quota di questo qua o segna quota di quest'altro
Anche in qualche volta spesso hostess di persone che sì cercava di infilare una quota perché tanto bisogna prendere una persona come di Perugia trovati a quote pro quota vediamo trovarla poi c'è anche qualcuno che come battuta diceva avere una quota una quota deve poterci poi uno bravo simbolo ci vuole anche questo
Ma
Voglio dire questa prassi
è una prassi tutti lo sappiamo Chiatti aperto gli occhi e chi ha vissuto
Che è una prassi Raddi cattivissima nella nostra tradizione tanto che
Ogni fu forma di allontanamento da questo sembra quasi una come dire o un elemento di evoluzione argomento
Di rottura
E d'altra parte questa l'ABI passa un passaggio necessario i partiti che sono diventati tendono a diventare
Gruppo di potere locali nel senza nemmeno più questa questo questo funzione di coesione nazionale e che
Selezionano ad hoc le candidature in quel modo che se abbiamo Traverso attraverso le primarie e poi però
Quando vanno a fare delle scelte sono ancora là sono ancora presente dire però questo spetta a noi questo spetta a voi come ci dividiamo i cinque consiglieri tre tre tra maggioranza ed una minoranza
E questo sistema è un sistema che
Devo dire perpetuo nell'oggi
Pratiche che nel liberi avevano tutti i loro difetti ma avevano o come dire una una loro vengano ricondotti ad una ad un insieme narrazione oggi sono semplicemente delle
Come dire delle intromissioni indebite non ha più senso che avvenga non si deve parlare di aliquote
Sì sì no negli enti non si deve fare da neanche lei neanche nominare l'appartenenza partitica di quello che viene nominato se la nomina riguarda l'amministratore le atrocità l'amministratore di di un ente misurabile di una formazione eccetera eccetera qui
Ultimissimo ha già accennato finanziamento della People'finanziamento della politica a livello locale
Perché
E noi sappiamo che è pronto il carattere centralizzati interisti o dei partiti a Pordenone condotto a un sistema di finanziamento fondamentalmente centralizzato e anche in cui spesso si lamentava la preminenza la prevalenza del centro dell'uso dei fondi no
Perché quei fondi erano senza mettendolo derivanti dal finanziamento pubblico da penso d'obbligo nazionale e quindi
Ma
Nella situazione di oggi
Ancora possibile immaginare che i partiti vivono su un finanziamento pubblico nazionale e poi localmente il finanziamento sia mossa come
Ho un piccola parte derivi dalle cose che vengono dal centro e poi per il resto si sa poco come sulla trasparenza nel modo di funzioni finanziamento
Degli apparati partitici delle campagne elettorali loro se dei partiti
De e queste sono tutte cose che avvengono sul terreno locale questa trasparenza e oggi una Obiettivo assolutamente indispensabile ma faccio fare voglio fare un altro piccolissimo riferimento
L'abitudine che tutti i partiti hanno da sempre in Italia di finanziarsi in parte non grande ma insomma in parte mediante la imposizione di una quota di indennità
Che gli eletti pagano al partito di appartenenza perché tu hai ruota desiderati i soldi prima quando si candidò ma
Siamo
Come minimo c'è l'abitudine di dire che tu percepisce l'indennità mille
Cento duecentotre lei dai al partito questo tutti i pareri la lega più degli altri credo lo faccia a livello
Nazionale e locale questo sistema
Può tenere
Può tenere l'idea che
Il partito si finanzia taglieggiamento per così dire i propri eletti in quella indennità che dovrebbe essere lo strumento per rendere libero lì lei ha detto
Di governati partecipare io di essere classe dirigente senza dipendere carattere da propri redditi personali
è pensabile che permanga l'idea che se tu sei eletto una una quota della tua ed evita la delibera sarà al partito perché il partito che ha fatto eleggere
è pensabile che il medesimo del finanziamento del consenso sia con l'Islam io credo di no credo che sia una cosa e va totalmente allora
La conclusione
La linea non può che essere oggi quella di allontanare allontanare visibilmente allontanare drasticamente i partiti gli apparati di partito dall'Amministrazione
E dai soldi dalla mente il finanziamento dovesse rifinanziamento di
Una
Di una società quindi di una associazione quindi
Trasparente ogni euro da donato deve essere registrato si deve sapere chi viene
Spese e poi sarà possibile verificare i conflitti d'interesse non è più possibile immaginare che i partiti
Siano attori oscuri attori chi né di retroguardia dirlo dall'delle scelte amministrative e tanto meno attori di meccanismi più o meno patti
Di rifinanziamento
Grazie
Grazie anche al professor Onida dovendo piuttosto dunque abbiamo la zona accumulato un po'di ritardo non non tanto e quindi abbiamo un'oretta prima della pausa per
Gli interventi ci sono già molte richieste di intervento che naturalmente potranno poi proseguire
Nel pomeriggio Andrea Giorgis
E chiederei a tutti di stare insomma torna i dieci minuti
Sì
Ecco giusto allora qualche considerazione sparsa io
Devo dire
Butterò visto ma dedicherò qualche minuto
A
Così una considerazione che mi è venuta ascoltando le relazioni e in particolare l'ultima relazione
Del professor Onida
Devo dire che
Non condivido questa diciamo insistenza sulla separazione tra politica amministrazione semmai
A me pare che sarebbe opportuno invece con forza affermare la necessità di una maggiore presenza delle forze politiche e un maggior rapporto trasparente ovviamente questo va da sé nell'amministrazione perché il tema
Mi consente il problema mi consente di
Come dire tornare a quella che era l'intento del mio breve intervento che
Cerca di prendere sul serio
Su questo problema che da molto tempo mi sembra sia stato considerato un po'da tutti gli osservatori da tutti gli analisti
Il problema non solo del nostro Paese ma delle democrazie occidentali e che Presidente Violante nella sua relazione ha ripreso con molta insistenza cioè il problema
Della deriva
Pubblico plebiscitaria della demagogia crescente della verticalizzazione della semplificazione dei rapporti di rappresentanza
Questo mi sembra che sia il contesto nel quale inquadrare qualsiasi riflessione sui partiti politici è
C'è un rapporto secondo me tra questa riflessione questo problema e anche il rapporto tra amministrazioni e partiti a livello locale io
Vorrei appunto a prendere sul serio la necessità di
Uscire da un contesto nel quale sì ritiene inevitabile
Inevitabile il dovere rincorrere sul terreno della semplificazione della demagogia
E quindi uscire dalla idea che non ci sia altra possibilità che quella di
Sperimentare forme di comunicazione forme di ricerca del consenso viepiù efficaci
Perché secondo me e
Come dire oggi più diciamo ragionevole cercare di contrastare di
Reagire a questa deriva perché
I beni in parte è già stato ricordo nelle precedenti relazioni
Oggi a differenza di quello che si è osservato negli ultimi dieci anni anche da una prospettiva sistemica da una prospettiva macroeconomica si trovano
Spunti
Che dicono essere necessario recuperare una funzione di rappresentanza radicata sull'autonomia fondata su un principio di autonomia
La letteratura sulla
Come dire sulle trasformazioni della rappresentanza la letteratura sulle trasformazioni dell'agire politico e della legittimazione politica e do lettura Tura consistente che però a in questi ultimi anni molto insistito
Sui problemi legati alla prospettiva individuale cioè la deriva demagogica il populismo ha prodotto un deficit di partecipazione ha in qualche misura limitato i diritti politici degli individui perché ha reso i cittadini
Dei semplici spettatori chiamati ciclicamente a reagire a degli stimoli irrazionali che decisore politico offriva per legittimare il proprio comportamento e quindi da questo punto di vista come dire è stata e c'è un'analisi molto consistente su che cosa ha voluto dire verticalizzare semplificare legittimare direttamente gli esecutivi
Su cosa ciò ha significato in termini di partecipazione di diritti politici
Però in qualche misura anche se non è stato diciamo teorizzato in maniera compiuta ma
Sotto traccia è stato più e più volte sottolineato questo sacrificio si riteneva che potesse essere ricompensato dall'efficienza prestazionale dell'istituzione in qualche misura
La limitazione dei diritti politici sacrificio
Della partecipazione di ciascuno alle decisioni pubbliche veniva
Dall'altra parte premiato con delle istituzioni di e più efficienti viepiù capaci di rispondere in termini prestazionali in termini di beni e di servizi e cittadini medesimi
C'era una sorta di scambi inevitabile indotto dalle dinamiche economiche che portava a rinunciare alla partecipazione il nome però i servizi prestazioni
Oggi la novità secondo me che e davanti agli occhi di tutti e che
Questa diciamo ricompensa non c'è anzi
Anzi c'è un danno gravissimo
Perché la venuta meno di una seria politica in grado di consentire una autonoma legittimazione e una capacità quindi di mitigazione del mercato e di regolazione delle altre sapere sociali
Produce inefficienza economica produce crisi economica
Ed era stesse economia oggi a chiedere un sovrappiù di regolazione e di intervento e questo a me pare che avvenga tutti i livelli non soltanto a livello nazionale avviene anche a livello locale
Perché una delle difficoltà che hanno le pubbliche amministrazioni non è tanto quella di acquisire il consenso e di difende si dei partiti perché i partiti sono deboli io devo dire la mia
Modesta esperienza e quella di un'esperienza in cui questi apparati non ci sono tre sono gli apparati del Partito Democratico a livello locale che sono capaci di dialogare alla pari con una Giunta e con il livello di informazione di cui dispone
L'Esecutivo questi apparati non ci sono ma non ci sono per una ragione semplicissima checché che i partiti hanno con come dire destrutturato completamente quella che era la loro realtà più più più materiale quante persone vivono di una retribuzione che gli deriva dal partito ma a livello locale a Torino uno
Una persona
E ci serve questo l'apparato capace di interferire condizionare la dinamica cioè che vive di questo cioè a tempo pieno
Allora quanto
Io credo che prendere sul serio ed è un problema secondo me quello sul quale la Costituzione ha molto da dire
Allora prendere sul serio
Il principio della separazione dei poteri io partirei da qui partire da una considerazione che il nostro partito e nel nostro Paese tante volte ha fatto e giustamente
E a anche riconosciuto che le condizioni politiche non hanno reso possibile portarla a quel compimento naturale però quando si discute di
Separazione dei poteri noi riconosciamo credo sto Paese abbiamo formidabile problema di separazione sostanziale del POR del potere vediamo nel nostro Paese un problema di concentrazione
Il tema del conflitto di interessi è il tema della concentrazione del potere
Allora questo tema e vicino al tema del partito e vicino al tema del perché
Perché il problema della concentrazione del potere e il problema quindi del conflitto di interessi e il problema di un assetto nel quale le ricette che sera dell'economia della comunicazione della politica
Sono ciascuna capace di dialogare alla pari perché fondata su una risorsa che non deriva dall'altra sera questo vuol dire che la politica per essere in grado di regolare l'economia per essere in grado
Di
Mitigare quelli che sono gli effetti della naturale tendenza alla concentrazione del potere deve avere una risorsa di legittimazione indipendente dalla comunicazione indipendente dall'economia e questo passo se
Tanto attraverso il consenso ma se il consenso di cui la politica ha bisogno è un consenso che non dipende dall'economia e non dipende dei mezzi di comunicazione e non poté dipenderà dal radicamento al territorio della struttura il che richiede risorse economiche
Non è possibile
Non è possibile fondare legittimamente la sfera politica senza che la sera politica di sponda di risorse e strumenti di comunicazione ovviamente a e qua che al tempo io non sto pensando che se sia possibile semplicemente un ritorno a quelle modalità di costruzione
Del consenso e di confronto che erano diciamo presenti in tutti partiti dell'Europa dopo secondo conflitto mondiale
Ma
Anche qui
Prendere sul serio il come dire mitigare i luoghi comuni che
La semplificazione a introdotto nel nostro sentire vuol per esempio
Dire
Che si ritiene che i mezzi di comunicazione più evoluti per quanto siano portatori come ogni innovazione tecnologica di certe conseguenze oggettive
Sono anche suscettibili di essere utilizzati una pluralità di modi non hanno una oggettiva diciamo dinamica e possibile intervenire
Su questa dimensione naturalmente si tratta di
Avere ben chiaro qual è
Diciamo il tipo di utilizzo e qual è il la finalità complessiva che che che si ritiene di dover determinare allora
Come dire cercare di contrastare
Cercare di uscire da una da un insieme di convinzioni politiche economiche sociali che hanno prodotto una situazione oggettivamente inefficiente cioè prendere sul serio
Prendere sul serio quello che la Costituzione dice guardando sia dal punto di vista dei diritti politici individuali sia dal punto di vista della separazione dei poteri sia dal punto di vista cioè della legittimazione dell'istruzioni politiche ci dice
Ci dice qualche cosa e ci dice secondo me
Che necessario con molta con molto coraggio cercare di
Formalizzare procedimentalizzare percorsi di legittimazione autonoma della dimensione della dimensione politica il che naturalmente comporta
Direi anche atti coraggiosi che non sono in sintonia con l'opinione pubblica equina tra mente viene fuori quella che ho finito
Una delle a puri e dalle quali è difficile uscire ma è una politica
Che non si può secondo me risolvere se non con una scommessa
Morale
Con una scommessa morale fondata però sull'analisi della realtà che lo impone lo impone perché la realtà impone di uscire da questo assetto e la scommessa è quella che
Sia possibile svolgere una funzione di pedagogia civile sia possibile
Conquistare un consenso sulla base di argomenti razionali che non parla non la pancia che magari nell'immediato non sono in grado di acquisire consenso anche qui usando argomentazioni antiche che però i fatti degli ultimi dieci anni dimostrano essere molto avere e cioè
Che per realizzare determinate
Politiche per dare atto a quel progetto di trasformazione che la Costituzione come dire delinea per ad esempio garantire l'effettività dei doveri di solidarietà economica politiche fiscali
Bisogna argomentare degli a spiegare che è nell'interesse pubblico adempiere i doveri che nell'interesse anche di chi evade paradossalmente e nell'interesse può essere nell'interesse anche di chi evade delle però argomentare bisogna avere in qualche misura il coraggio di assumere questa funzione pedagogica e
Ovviamente il coraggio di rivendicare quell'autonomia che si fonda anche sul reperimento di risorse strutture mezzi e naturalmente sull'impegno il quale impegno e ho davvero chiuso forse anche anche questo sarebbe
Fondamentale riuscire a
Come dire accreditare lo nel sentire diffuso è un impegno tra i più nobili che
Deve come dire a testa alta rivendicare lo svolgimento di una funzione costituzionale
La funzione della rappresentanza politica e della mediazione degli interessi dei conflitti è una funzione costituzionalmente prescritta e chi si dedica a tempo pieno
Per un po'di anni della sua vita o si dedica a tempo parziale svolge una funzione costituzionalmente prescritta
Non sta
Diciamo trascorrendo del tempo alle spese dei produttori e dei consumatori
Grazie
Grazie forfora extra
Voglio Alessandro
Allora ringrazio non dico che questo
Un appuntamento importante per recuperare
Lo spirito non tanto della Costituzione ma dello Stato di diritto democratico costituzionale
è un'espressione piuttosto lunga ma e forse deve
Dire che qualche cosa di più
Con ciò che c'è dentro la Costituzione ma non soltanto questo è l'elemento esterno poi c'è un elemento interno un'identità
Interna sulle regole che non esiste ancora nella organizzazione che ci ospita
E le differenti i dei né che vi sono lo evidenziano ma per fare questo c'è evidente anche
La necessità di superare due pericoli la nostalgica della ed il primo che incontri per la forma politica forma politico partitica del passato da un lato il le remore per i vincoli tradizionali
Alla regolazione giuridica del partito dall'altro
Che si collega strettamente alla legislazione elettorale di contorno e quindi al
Circuito democratico rappresentativo la evidente che le componenti che hanno costituito il PD hanno una storia differente di memorie non condivise e difficilmente condivisibili continua a dire che se prendete il cinquantatré
E in questa sala non troverete una omogeneità il periodo quarantotto cinquantatré e quindi il problema è trovare l'identità
Sulle regole per il futuro in uno Stato devo e di diritto democratico costituzionale con le specificità poi dell'organizzazione né di nel partito anche perché i negli strumenti
Antichi quelli e i ideologici e che esistevano in precedenza non valgono più ma non valgono più neppure le rispettive tecnica regolatorio del consenso il centralismo democratico
Del vecchio Partito Comunista o nei il metodo consensuale
Proporzionalisti con spartitorie otto chiamiamolo anche il Cencelli né che vigeva nella organizzazione democratico cristiana ecco allora bisogna trovare regole comuni a tutti i soggetti di un ordinamento democratico che prende decisioni attraverso le procedure di votazione
Per le questo in generale e bisogna recuperare anche regole specifiche a rate alle singole formazioni per rigenerare la funzionalità e la legittimazione è stato ricordato da molti
Le che mi hanno preceduto un di questo sistema democratico che appunto e disfunzionale ed è delegittimato
Allora se questo è il quadro generale che ho sentito chili con una maggiore incide volontà di incidere sulle regole unità in realtà virgolette più gruppetti raro chiuse le virgolette né è più una sulla teoria generale le Mario Dogliani ecco io vorrei evidenziare velocemente soltanto alcuni punti
Primo Rosato di massa fin dalle origini è stato caratterizzato dall'alternativa fra Stato dei partiti strutturato a livello nazionale
E sufficientemente regolato da un lato e plebiscitario istmo dall'altro dal mille ottocentoquarantotto stato ribassati in sostanza
Lambrate il processo di democratizzazione l'estensione del suffragio
Ho c'è uno studio sapori partiti strutturato a livello nazionale oppure c'è il prezzo plebiscitarie sono e cioè lui l'individualità Lerna che chiede fiducia o sfiducia
Ma questo dodicenne non soltanto diverse ma soprattutto lo dice uno marzo Baggio mille nelle loro dibattiti Franco britannici Tragan i cinquanta gli anni Settanta ma lo dice anche la dinamica del sistema americano prima e dopo c'è chi sono lo dice la il dibattito costituzionalisti co tedesco degli anni
Venti trenta e della Germania occidentale penso all'alcol ma penso anche a Francavilla
E addolora né il problema è né dovrebbe uscire anche da questa ascolti
Consenso una definizione minima di partito è un semplicemente il partito un'associazione di tipo privatistico con una ideologia di tipo generale oppure re e qualche cosa di più ed in particolare
Nel svolge delle funzioni costituzionalmente rilevanti che sono quella di presentazione delle candidature MD né le la capacità anche di fare leggere e nello stesso tempo di
Articolare ridurre e trasmettere la domanda politica ecco questo e l'elemento essenziale
E lei se questo è vero o non abbiamo delle alternative Frau sul ruolo dei partiti di tipo minimo no è un ruolo dei partiti di tipo Massimo io ho sentito che qualcuno che mi ricordava molto mille ottocentottantadue Minghetti
I viveri l'influenza dei partiti nella pubblica amministrazione tutta la polemica anti partitocratica guarda caso dopo l'estensione del suffragio del mille ottocentottantuno ottantadue
Ecco né il problema è quello di uno Stato dei partiti regolato
Io parlo di Stato dei partiti chi non in senso un negativo quando è uno Stato dei partiti è regolato se non ha partitocrazia
E la partitocrazia in realtà caratterizzato sia la prima fase della vicenda costituzionale repubblicana
La novecentoquarantotto al mille novecentonovantadue novantatré sia la seconda fase ma la prima fase
Esami su uno Stato dei partiti pesante e sregolato caratterizzato da partite organizzativi di massa che dagli anni Sessanta si sono trasformati progressivamente impartiti pigliatutto e poi i partiti cartello e poi sono imploso
Nella seconda fase è uno stato di partiti sempre stato ripartiti
Ti leggero
Era un mai e sempre essere regolato e quindi né quella bella definizione di partitocrazia senza partiti il problema è
Invece né regolare il partito politico regolarlo sufficientemente e non limitarsi all'ignobile un trip emiliana
Nel rapporto fra il lo Stato i partiti Dritan nel novecentoventisei ventisette la chi ha difficoltà la la vecchia imponga del periodo prestato di diritto e cioè il combattimento l'eliminazione lignu riduttività dell'ordinamento liberale
Nell'allegato inserire un la legalizzazione tipica delle l'apertura di massa e poi la incorporazione
Nel tipica degli ordinamenti totalitari ebbene e ne qui bisogna cercare di non interpretare la sempre l'ordinanza
Numero settantanove del due mila sei della Corte costituzionale
Le né relativa al conflitto di attribuzioni linee come un ritorno all'ignori lungo perché non è affatto vero quando si dice quando la Corte dice afferma che i partiti politici vanno considerati come organizzazione proprio della società civile
Alle quali sono attribuite dalle leggi ordinarie talune funzioni pubbliche e non come poteri dello Stato ai fini dell'articolo centotrentaquattro ICE la verità ma quando dice che suo ed esercitano funzioni pubbliche
Ebbene su queste funzioni pubbliche ci può essere ci deve essere una regolazione di tipo pubblicistico
Perché è fondamentale il collegamento fra l'articolo uno l'articolo tre l'articolo quarantotto l'articolo quarantanove e gli articoli della seconda parte della Costituzione per per la costituzione dei
Gli organi rappresentativi e e ne a questo punto è evidente che noi dobbiamo fare anche riferimento alla esperienza statunitense all'esperienza statunitense
Prima novecentoquarantaquattro e quindi della sentenza Smith scontro ormai cioè vedeva la Corte come suprema nettamente contraria alla la penetrare all'interno dei partiti politici e a
Guarda caso regolare le primarie c'erano dei primari di partito negli Stati mono parti nuovo partito e lì sin verificava la vera scelta
Nel si escludevano il nome di colore il Presidente del Consiglio dire degli abbronzati né il e in sostanza
Si faceva in maniera di torcere nella democrazia
Tra gli anni Venti mette soprattutto la sentenza del proprio incontro tanto Intel novecentotrentacinque la Svezia contro ormai c'è il
Come ribaltamento di questo tipo di
Nelle
Direi
Regola che il principio dell'appartenenza ad un partito con il diritto di voto torna per che non si potesse confondere il principio dell'appartenenza ad un partito con il diritto di voto per un candidato a cariche pubbliche
Nel quarantaquattro si afferma questo
Lo Stato noi parliamo tanto di partito americano ma il partito americano nei cinquanta statino almeno in quarantacinque dei cinquanta Stati e regolato vede regolate
Né le e se il la selezione dei candidati al suo interno e quindi vedo una regolazione pubblicistica
Né che i né in ai sensi dell'articolo uno dopo rimodellare nella Costituzione statunitense e devoluta agli Stati ma regolata poi sostanzialmente a livello centrale
E a me sembra è che questo sia uno sviluppo su cui ricomporlo conformare perenne e gli obiettivi di una regolazione del partito politico dal punto di vista pubblicistico anche perché se si vede l'esperienza italiana l'articolo quarantanove splendidamente
Disegnata alle sue origini da
E Enzo Cheli
Ebbe e si vede che peso molto lassù uno all'articolo quarantanove sulla non regolazione l'esperienza dell'incorpori un fascista che era niente di pochi anni fa
Il precedente la natura del sistema dei partiti alla base dell'ordinamento
E non direi la sfiducia mezzo la posizione organi cistica non nel DIEF Chiana di Mortati di basso che erano gli unici che
Non gli uffici ma quelli che avevo una prevalente né tendenza a studiare la Germania nella l'esperienza tedesca e quindi
Di volevano tali funzioni costituzionale i partiti
Ma ecco vi devo dire che nel mille novecentoquarantotto leopoldo Elia scrisse su coloro che sociali suo primo scritto
Il più sulla sua prima opera su pure gli statuti dei partiti politici e in questo
Un saggio che non è stato ripubblicato ma che interessante sostenne che vi sono due elementi fondamentali
Del partito politico che sono costituzionalmente rivedeva rilevanti
Il diritto risolti
Dei gli iscritti e la selezione dei candidati
E a me sembra che questa idea che poi è stata completamente dimenticata sia non da Elia sia da Mortati che allora negli anni quarantotto cinquantasette
Né nei sessanta molto incise su di lui né si passò proprio per la situazione di contrapposizione muro contro muro alla impossibilità della regolazione del partito politico di fornire un sistema
Mandi pluraliste brevità pluralismo estremo di tipo centrifugo si passò dalla problema del partito politico al problema del sistema ripartiti come integrazione non come regolazione ma integrazione
Fra le parti e questo ha comportato negli anni Sessanta cinquanta la posizione di chili del del professor Cheli
Lì ha scritto una tesi di laurea nel mille novecentocinquantacinque cinquantasei sul partito politico pubblicò un bel messaggio su studi di servizi visto che devo fare archeologia costituzionale
Lenna perché né era una recensione collettiva
Archeologia cinquant'anni archeologia ad An più di cento
E archeologia in questo senso incomincia
Ad esserlo ebbene non è
N sostenne anche lui che bisognava risolvere il problema a livello di sistema dei partiti
E che di fronte alle proposte di Mario D'Antonio di regolazione erano le proposte sforzi Annett né del partito politico cosa che fece anche chili scusate Elia negli anni Sessanta a San Pellegrino accade in ampia
No a Trieste al congresso di dottrina dello Stato proprio perché il la situazione di contrapposizione sembrava rendere impossibile una regolazione del partito politico
Galeotti no ormai tanti anni né e né anche miglior peggior galeotti lo voleva regolare migliori voleva eliminare ecco questo dimostra come me altre al di là di tutto nella prima fase della Repubblica ma anche nella seconda fase della cosa esperienza costituzionale repubblicana via sia stata alcuna incapacità di integrare il regolare
Rei come è stato fatto in Germania ENEA e che indenne fa una comparazione fra il caso tedesco ma anche fra quello francese a quella inglese nella regolazione delle forze politiche
Vedrà che né i day il le responsabilità non sono soltanto della cioè del ceto politico ma anche della classe dirigente
L'ente che dagli anni sessanta in poi io arretro il problema della crisi non da settantotto ma dal
Sessantotto sessantanove dagli anni Sessanta dal fallimento del centrosinistra non è riuscito più a Anna trovare una proposta riformisti ca
A questo punto
Un io credo che ci sia la necessità di regolare le fasi pubblicistica avente rilevanti della vite intra partitica per quanto riguarda chi sono gli iscritti i diritti e doveri
Come vengono selezionate le candidature e poi la legislazione elettorale di contorno incapacità ineleggibilità rimborso finanziamento comunicazione politica
E gli esempi stranieri su cui non mi soffermo né di regolazione e non sono soltanto quelli statunitensi
Né dagli anni della dalla seconda metà dell'Ottocento passando per populismo
Né e partecipazioni esimo dei primi anni né del secolo scorso ma sono adesso l'attuale tasso argentino non in cui la legge sulle primario quindi obbligatorie
Righe e
Pubbliche approvata nel due mila nove e in realtà definisce uno Stato dei partiti
Molto pesante ed invasivo oppure il caso francese delle primarie nere né di partito in autonomia in caso dal novantatré
Non gli altri italiano ecco un io credo che la stessa esperienza italiana ci deve dire che non è possibile che ci siano partitiche si destruttura no no come ha detto unità non nella fasi delle primarie poi ci sono altri che non lo fanno
Non perché e questo può essere una ricchezza ma è anche una debolezza
Né né perché e la capacità poi di gestione diventa di tipo
Né leninista per quanto riguarda il il la lega
Né plebiscitario carismatica per quanto riguarda non il PDL e poi nell'incapacità di e agire di reagire Rete le altre formazioni ritengo dunque che vi sia la necessità di stabilire nuove regole di convivenza ma che è anche evidente
Che se gli avversari non le utilizzano si rischia di doverli che seguire in comportamenti disfunzionali e inammissibili per un ordinamento democratico ne consegue che la giusta pulsione verso il recupero di una forma partito deve sposarsi con
Una regolazione etero uno ma ed autonoma
Dello stesso che risponda alle indefettibili esigenza della forma di Stato di democrazia pluralista nell'era della comunicazione vi ringrazio per la
Grazie Alessandro Pansa
Poi Paolo rido
Dunque ribadito pratico
No io sarò molto più breve perché mi ha preceduto
Volevano basso
Mi ricollego alla relazione dell'amico
E il collega Enzo Cheli il che significa che un nuovo da una concezione di un partito sorrido
E non partito liquido del cui ha fatto cenno
Valerio Onida
Non è che il l'una concezione esclude all'altro
Direi anzi che più che il partito liquido si deve parlare di movimenti liquidi e li abbiamo visti inazione soprattutto nei recenti referente
Due sono le notazioni che vorrei fare
Sono d'accordo con quello che ha detto Enzo a proposito del fatto che il
Godimento dei benefici pubblici costituisce
La condizione ineliminabile
Perché al partito politico possa essere imposto all'adozione di norme sulla democrazia interna
Che potrebbero essere previste da una legge generale
Perché
E
Ma grazie scusate
Perché è una condizione eliminabile
Perché
L'articolo diciotto col quarantanove si collega ci dice delle cose
Che superati
Non tanto nel primo comma ma nel secondo il primo comma ci dice tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente senza deliberazione perfino vietati al singolo da legge penale
Non traspare nessun cenno alla libertà di autorganizzazione nel secondo comma appare perché nel momento in cui
La Costituzione vieta le associazioni segrete e dieta le associazioni
Che aventi finalità politico un'organizzazione militanti entra nell'organizzazione escludere che questi su due tipi di organizzazioni non possono
Essere caratterizzare il partito quindi libertà
Tesini accedere al primo turno libertà di organizzazione del settore e allora che cosa significa
Che il partito politico quel dato partito politico può al portato porfido con rito può essere imposta
L'adozione soltanto sei ritiene DS di beneficiare dei finanziamenti pubblici se non ritiene di non
Finanziaria
I finanziamenti pubblici perché per esempio che il suo fondatore c'ha tanti di quei soldi che ne potrebbe fondare tre i partiti politici bisogna riconoscerlo che
Il dettato costituzionale di garantisce la libertà di organizzazione
Pone
Sarà questa sarà la storia sarà la politica accade metterlo
All'angolo far vedere questo è il partito
Del ricco che non vuol farsi controllare guardate l'altro invece partiti democratici che si aprono fanno vedere
Quanto e limpida e trasparente la loro gestione
Questo è il primo punto secondo punto penso ci ha riportato giustamente nella
Dei controlli esterni e interni sui controlli interni non c'è dubbio che sono essenziali
E che questo
Già
Nel fatto che siano previsti in uno Statuto del partito costituisce un qualche cosa perché nell'ambito del partito ci si riferisce allo Statuto per sottoporre hanno regole H sanzioni eccetera eccetera
Il problema e l'altro più grande
Il problema della controllo esterno il giudice ed ovvio che qui si tratta di diritti politici diritti soggettivi quindi articolo ventiquattro della Costituzione
è ovvio che ci sia
La possibilità di rivolgersi al giudice nel caso di rifiuto del della missione o in caso
Di espulsione però il giudice
A le sue gatte da pelare
Perché parlare di libertà di associazione non significa dire che
Esiste un diritto avesse associati in tutti i partiti dipende dalla struttura del partito perché lo Statuto al partito può essere chiusa quote
La struttura aperta quando non si pongono condizioni per l'accesso a struttura chiusa quando si pongono condizione eccesso e
E partito è per definizione organizzazioni tendenza
Vale a dire
Ritiene ha una sua linea politica dei valori diversi da quelli degli altri partiti
Che ho avuto l'onore mi è capitato
E assistere il Partito Democratico paio due tre anni fa in una causa
Sollevata da Pannella che voleva far parte delle primarie
Che
Giudice ha respinto perché
Astenuti eventuali devo quei valori come fare cioè
Pensate all'incontrario pensante cosa succederebbe se
Invece
Posti potessero tutti quanti entrare un partito solo perché i viene voglia di stare in quel partito
E
Altro problema il potere il problema dell'espulsione
Mettiamo pure che il giudice trenta
Come
Insegnava espositori nel trentaquattro eccetera eccetera il partito e l'Associazione come si differenzia dalla riunione ma perché c'è il un vincolo ideale
Un piccolo ideale che ben più forte del vincolo materiale che c'è tra noi uniti in questo momento
E chi sta a significare che si ammesso pure che
Il giudice
I rendimenti di allora integrarlo quel tizio come appare anche in una sorta sembra
Una lite unito stabilirà quindi
Formalmente siamo d'accordo che ci deve essere però il filtro del giudice dovrà essere sempre molto ben calibrato grazie
Grazie Paolo ridurre potevo gusto c'ero
Grazie a Dio fa avevo pochissime osservazioni a margine delle tre relazioni che abbiamo ascoltato questa mattina anzitutto
Sulla questione della disciplina legislativa
Del partito politico
è come sembra che l'epoca della grande diffidenza che era stata prevalente anche nella dottrina costituzionalistica
Sulla ipotesi di una regolamentazione legislativa dei partiti sia mondiale direi del tutto superata le relazioni degli interventi di oggi mi pare che lo abbiano
Dimostrato era una diffidenza che aveva le sue giustificazioni intendiamoci
Dopo che la Costituzione e aveva delineato a differenza che altre costituzioni nel secondo dopoguerra
Un pluralismo lo politico
Aldo
Ampio livello di legittimazione
E quindi l'idea che attraverso una regolamentazione dell'ordinamento interno dei partiti come si disse nel sessantasette a proposito del altamente Sezze tedesco attraverso la regolamentazione legislativa dei partiti potessero rientrare
Dalla finestra dei limiti di carattere ideologico che la Costituzione aveva inteso lasciare
Fuori
Insomma era direi abbastanza plausibile è cambiato molto anche nel dibattito della dottrina costituzionalistica oggi e largamente prevalente mi pare
L'idea che lo status del partito politico non sia soltanto uno status di libertà
Ma che abbia una componente di responsabilità che deve essere poi tradotta
Anche sul piano della regolazione del partito politico partito fa parte della di una dimensione pubblica della efferenti Scalet tedesca che richiama proprio l'idea della trasparenza dell'apertura alla società tutto questo muove nella direzione della regolazione legislativa il partito
E quindi qualcosa certamente
E cambiato anche se residuano a mio avviso degli elementi difficoltà difficoltà e degli elementi cautela cui faceva riferimento mi pare
Anche
Enzo Enzo Cheli perché
Certo il quadro del sistema partitico italiano oggi è molto cambiato ma restano delle resta una
Articolazione molto forte del sistema partitico che rende molto difficile a mio avviso una ipotesi
Di regolamentazione a tutto tondo dell'ordinamento interno dei partiti io credo che si debba pensare essenzialmente alla regolamentazione di quelle funzioni
Dei partiti che incidono sulla formazione e l'indirizzo politico primo luogo evidentemente la questione della selezione
Delle candidature secondo punto brevissimo il tema dei costi della politica
E qui dico subito che nelle ultime settimane io sono rimasto molto sconcertato
Da questo uso che si è fatto nel linguaggio giornalistico del termine del del del luogo comune della riduzione dei costi
Della politica una cosa e il problema della trasparenza della politica e della trasparenza anche finanziaria un'altra cosa e mortificare
Direi quei luoghi della democrazia che sono per esempio
I collegi i collegi elettivi o sono molto preoccupato dall'idea di vedere nei piccoli comuni uno sceriffo e le toh al posto di un piccolo Consiglio comunale perché la democrazia e anzitutto una democrazia discorsiva una democrazia nella quale si dialoga si discute
Penso però che il problema dei costi e la politica non sia soltanto un problema di finanziamento pubblico dei partiti come lo è stato per alcuni decenni in Italia
E sia il problema da prendere di petto del rapporto fra la politica e le finanze e il problema evidentemente do riportava anche Mario gli anni non è soltanto quello
Del finanziamento pubblico dei partiti
Vengo all'ultimo punto
Io credo che non si debba trascurare ragionando oggi
Del dei partiti e del rapporto fra partiti e Costituzione non si possa trascurare che i partiti nella storia repubblicana sono stati in fattori costitutivi
Di una identità repubblicana
In un Paese nel quale l'identità nazionale ha rappresentato un grande problema storiografico i partiti hanno svolto una funzione decisiva di fattori costitutivi
Della identità repubblicana come fattori di integrazione naturalmente questo carica i partiti
Ancora una volta di un profilo di responsabilità che consiste anzitutto nella capacità di elaborare
Un un progetto noi viviamo oggi nella fase del direi del dissolvimento estremo della figura
Del partito
Pigliatutto e della crisi della capacità di aggregazione
Del partito politico ma non dimentichiamo che agli inizi della discussione il rapporto fra partiti
E di molto e democrazia questo fu un tema avvertito come tema centrale gli anni venti e trenta novecento la capacità dei partiti di elaborare un Progetto politico
Da questo punto di vista io credo che le esperienze e concludo davvero io credo che l'esperienza dei partiti europei sia una esperienza che vada considerata
Con molta attenzione noi siamo stati abituati a ritenere che il processo politico fra virgolette europeo sia stato allungo dominato alle lobbies dalle organizzazioni degli interessi
Probabilmente dopo le riforme dei Trattati da Maastricht in poi e l'inserimento nel Trattato come la norma sul ruolo il partito il quadro è cambiato oggi i partiti politici europei ci sono i partiti politici europei
Sono nel Parlamento europeo che un una grande arena di comunicazione pubblica sui grandi temi della politica estera dello sviluppo sulle grandi battaglie relative ai diritti civili ecco concludo dicendo che io credo che la discussione sul partito debba forse alzare il tiro rispetto
Alla questione della regolamentazione legislativa dei partiti
E
Tornare ad interrogarsi in una dimensione evidentemente la giornata dei tempi sul rapporto fra i partiti
Ed il pluralismo si è ricordata la grandezza alternativa fra la democrazia rappresentativa
E la democrazia plebiscitaria B i partiti sono l'elemento centrale di questa alternativa fra democrazia rappresentativa e democrazia plebiscitaria perché sono elementi di una democrazia dei cittadini
E quindi di una democrazia innervata di contropoteri anzitutto all'interno della società io mi rendo conto che la sfida che oggi viene i partiti alle società pluralisti che
E una sfida difficile quando io più di trent'anni fa ho cominciato a occuparmi di partiti
Pluralismo erano i partiti le organizzazioni degli interessi oggi nelle società complesse il
Le linee di articolazione nel tessuto sociale si sono si sono moltiplicate
E questore una elemento che crea un fattore di difficoltà nel ripensare la funzione di aggregazione del partito politico la funzione
Di
Farsi portatori i partiti di un progetto ma io credo che questa sia davvero la sfida decisiva vi ringrazio
Augusto Cerri ultimo intervento della mattina poi rubo cinque minuti
Io
E cercherò di essere breve dunque si sono state dette molte cose
Certo che questo problema è la democrazia esperta alla democrazia interna si va verso livelli e dei a di soglie minime di democrazia
Da garantire anche per legge sia o per sé o ai fini del finanziamento pubblico
Certo e lo sto
Statuto del partito il punto d partenza un certo punto ed è pensare che uno Statuto di un partito stabilisca
Norme antidemocratiche per tabulas e quasi assurdo
Il problema è il rispetto dello Statuto del
Partito anche se non è il
E se non è in possibile e il e il rispetto e dunque sotto questo aspetto sembra quasi identico urbano una ciò che occorre per rispettare il
Questo sport altrettanto noto con la legge
Già il esiste una
Diciamo giurisprudenza il sull'osso sul rispetto dello Statuto e del day
Partiti che tu prudenziale appunto perché
Si si tratta di associazione di
Tendenza certo è che certe regole formali di diciamo di formazione possono essere fatte
Rispettare senza tanti problemi ma certo certi problemi di identità e ideologico o quant'altro non impossibile
Davvero portarli ad effetto
Poi sulla sui rapporti fra
Politica l'Amministrazione viene diciamo ecco secondo me c'è un'ingerenza abnorme dei partiti sull'amministrazione esistano legge Sistel dunque la tutto tout court
Costituzionale mi mi limiterei a sottolineare un problema aperto cioè il controllo di
Di
Gestione per
Diciamo evitare di di rincorrere il problema patteggiano alberghiero venuti in essere e cercare di discarica
Automatismi virtuosi questo controllo attualmente che dovrebbe essere il controllo di efficacia ed efficienza più sommesso avviso non è organizzato in modo efficace e efficiente
Se si riuscisse a organizzare in modo adeguato il controllo di
Gestione probabilmente si potrebbero innescare meccanismi virtuosi
Che prevengono vita
Poi altro problema può essere il finanziamento tu pubblico che indubbiamente chiesti del deve essendo un centro tranquillizzato deve essere adeguato e trasparente nascondersi
Dietro un dito diciamo poco
Poi ecco altro problema di perturbamento
Dellai della del funzionamento dei partiti sono leggi sulle elezioni artificiose che creano diciamo foto favoriscono poco
Coalizioni viste eterogenei
Sono quasi un rimedio
Per
Riusciamo creare una governabilità apparente in una situazione di passaggio Doardo consiste ha fatto politico ad un altro
E però questa governabilità qualche volta è solo apparente perché poi Renzo urgente una una unione una una contenzioso interno alle singole
Coalizione con liste ecco
Quindi una legge eletti
Do ora le effettiva che garantisca governabilità e anche la identità culturale delle delle componenti storiche
Donne occorre
Nascondersi che esistono molti referendum è in corso
Questi referendum mobile possono avere un esito schizofrenico cioè un esito per il per cui approvati due volte viene violato Lalli il postulato della Corte costituzionale per cui e non è possibile come la legge indefettibile della la normativa in materia di elezione che esiste una una legge funzionante diciamo indefettibile
Questo è un problema di rispetto a cui possono è verificarsi anche rimedi successivi e
Immaginare conflitti quant'altro però è un problema che va posto e certamente una legge
Efficiente valida
Previene anche questa questo rischio di di affetti schizofrenici
Il problema dell'organizzazione interna del partito certamente leve primarie sono sono state una novità felice
Ha forse non è l'unico modo per diciamo organizzato
E tuttavia ecco vorrei dire ancora questo forse sarebbe
Mi permetto di dire che potrebbero essere opportuna e sedi di elaborazione però
Permanente della
Dell'indirizzo politico e dei
Programmi il partito politico somala politica stessa come
Poco riduce gli studi di analisi ecco offrono Odinga del del del diritto
Costituzionale tende a essere
Può vi open abbordare nell'immediato quindi si rinvia la votazione permanente possono servire
Altri rimontare questa difficoltà
Dico altro va bene
Grazie davvero la prima parte lavorio molto interessante e poi
Riprenderanno ci son diverse richieste intervento alle alle quattordici e trenta io volevo solo
Diciamo interrompere questa serie di riflessioni con
Ascoltando la la mia riflessione era
Stiamo stiamo ragionando su
I partiti sulla sull'articolo quarantanove sulla loro attuazione e usiamo questa parola
Forse trascurando il fatto che nel dentro la stessa una continuità istituzionale dentro lo stesso quadro normativo usiamo per la parola partito
Usiamo la parola partito per cose completamente diverse lontane tra di loro nel senso che non è stato così fino al novantadue perché i partiti pur così biologicamente lontani avevano delle caratteristiche unificanti
Adesso inviterei a riflettere che noi usiamo la parola partito prendiamo due modelli porsi più lontani partiti l'organizzazione il modello l'appartenenza del Partito comunista
E Forza Italia credo che abbiano davvero molto poco in comune parlo delle cose organizzative e non di quelle
Ideologico valoriali ma davvero molto pochi in comune se non che sono strumenti che servono per eleggere nelle istituzioni non non più di questo suo veramente e quindi anche
Per questo forse bisognerebbe anche rispetto noi abbiamo presentato le proposte di legge insisteremo perché vengano discusse calendario che la discussione parlamentare potrebbe essere un trucco molto utile anche al di là del
Dello sbocco legislativo finale c'è l'articolo quarantanove davvero deve prevedere dell'attuazione articolo quarantanove del del dei riferimenti quadro
Ma lasciando spazio non soltanto all'autonomia statutaria dei singoli partiti ma anche all'evoluzione della forma partito rispetto a quello che avviene nella società non mettere delle braghe troppo strette
è stato ricordato insomma la la svolta di Berlusconi nel novantaquattro
E Liz sono avvenute insieme due cose il cambio di legge elettorale e davvero le leggi elettorali influiscono enormemente sulla struttura di partito perché diciamo novantatré novantaquattro siamo rientrati contemporaneamente
Collegi nominali elezione diretta dei sindaci era difficile immaginare che il modello dei vecchi partiti
Sopravvive se intatto rispetta una cambiamento profondo di scelta
Disegni di legge totale quindi di scelta delle persone che non a caso ha portato in una direzione e poi il PIL novantaquattro Berlusconi usa un cambiamento strutturale sociale
Passato come sempre capita abbastanza di vissuto abbastanza distrattamente dei gruppi dirigenti di allora cioè l'utilizzo della televisione
Poi abbiamo la poi abbiamo scritto sono stati scritti volumi è fatta una Manhattan è e sicuramente in quella fase Berlusconi è molto più avanti di utilizzo uno strumento che i partiti utilizzavano pensando alle vecchie tribune elettorali con
No non capendo il cambiamento che la tv commerciale profondo aveva creato poteva creare il Paese io penso che noi siamo dentro due altri mutamenti che forse modificheranno
Come stanno già modificandola la la stessa struttura partito il rapporto tra tra
Cittadini istituzioni uno è che comunque la legge elettorale cambieremo sarà dentro questa legislatura o nella prossima legislatura ma difficilmente si manterrà questo modello di legge elettorale
La seconda è c'è un cambiamento che equivale almeno io dico almeno
Anche se penso che sia qualcosa di più profondo socialmente equivale all'introduzione della tivù commerciale come come strumento per veicolare costruire consenso e cioè la Rete
La rete è un cambiamento rivoluzionario
Non sto adesso a esprimere giudizi
Le distorsioni le opportunità tra le cose insomma che che richiede una riflessione molto più in profondità ma davvero è un cambiamento rivoluzionario l'interattività il fatto che i Paesi del Nord Africa
E si siano riprese abbiano come dire mostrato un'opinione pubblica ignota noi che siamo a pochi chilometri istanze forse gli stessi
Governanti di quei Paesi e cioè il fatto che ci fosse fosse maturata attraverso la Rete tra persone costrette a noi a stare lontani a non potersi incontrare non potersi riunire una sensibilità comune
Che si è manifestata perché poi la rete questa straordinaria capacità
Ca cose positive cose negative ma forma delle sensibilità comuni e quando la gente esce e va in strada come dire ha già maturato una sensibilità comune ho motivo di lotta comune il purtroppo in Italia
Il veicolo che mi pare tenga insieme così e poco della Reding solamente l'antipolitica
In con tutte le cose motivate e quelle esagerate ma il veicolo unificante purtroppo in questo momento sembra questa ma c'è questo strumento nuovo ed è difficile immaginare che i partiti possono prescindere da questo se almeno
Una rivoluzione pari a quella della tivù commerciale
Fra le file agli anni Ottanta inizio degli anni Novanta credo che ci si debba fare i conti che si moltiplicano i luoghi in cui si fa informazione in cui si accede all'informazione se ci sono negli ultimi tre anni quattro milioni di italiani che hanno smesso di guardare la televisione
Di cui quasi un milione ha smesso di guardare la TV satellitare e se non è un grande cambiamento sociale questo non è che non accedono l'informazione macedone informazione all'intrattenimento alla cultura
In un modo completamente diverso e cioè entrano in casa e non accendo la televisione
Forse nei comportamenti individuali di ciascuno di noi si trova già questo non accende la televisione accedere informazione al divertimento e non ho trovato e un grande cambiamento dal quale difficile prescindere si moltiplicano i luoghi di
Di analisi politica di critica
Di DDT Simi si moltiplicano per termica in modo esponenziale i luoghi in cui si formano dei dei dei dei movimenti delle sensibilità su temi locali su grandi temi globali
Del dei gruppi spontanei di persone che si fanno e si si si sciolgono a secondo dell'urgenza del tema tutto questo mi pare che attraversi direttamente
I partiti il loro futuro le le invii in parte spinge verso una domanda di fondo placche
Io penso sulla quale almeno io mi capita quasi quasi sempre di interrogarmi pensando quando ho cominciato a far politica io qual erano i tempi della politica
E c'è usciva una dichiarazione di un leader
Locale o nazionale
Si convocava alla riunione del partito contrapposto una stima dopo si riuniva il partito contrapposto
Faceva un documento lo rendeva noto il giorno dopo
Insomma passavano settimane tutto questo viene consumato nell'era del Tempo Reale nel giro di alcuni secondi non esagero
Perché nel frattempo i cellulari palmari l'hai padano hanno sempre ristretta talmente i tempi per cui tu devi stare dentro notizia dentro dentro la cronaca e sono scomparsi totalmente i tempi di riflessioni
Non dico collettiva scomparsi quasi tendere invece individuale nel senso che deve essere sempre dentro questo meccanismo premiati con cui si proceda completamente i tempi
Ed è difficile starne fuori quindi il tema democrazia garanzie
Vita dei partiti organi dei partiti con velocità della comunicazione velocità della decisione società del Tempo Reale è tutto da è tutto da studiare
C'è ancora è ancora possibile immaginare un modello di partito che ha un organo la somma di non parlo la direzione provinciale un partito
Che di fronte a una alla velocità della comunicazione i temi che vengono divorati al tempo reale però si prende tutti i tempi di una decisione fatta con la regola che una volta mi pare difficile pensare che nella società del futuro sia possibile conservare
Senza cambiare quindi la domanda se ma è un'altra come Consiglio la velocità
Con garanzie regole
Colletti collegialità delle decisioni che tutto da esplorare e in questo naturalmente le elezioni dirette
Spingono ancora di più verso questo cioè troppo la risposta cose data decide una persona e i partiti italiani da questo punto di vista hanno tutti questa distorsione dentro
Perché mentre gli altri sistemi democratici europei si alternano le le leadership
Ma resta di partiti
Da noi
Cambiano i partiti e restano i leader
Cioè così da quindici anni esattamente rovesciata
I partiti cambiano e le persone sono le stesse che è una cosa tutta da da studiare insomma nella loro
Aggiungo in Italia i partiti sono tutti non è che hanno un leader ormai sono quasi direi tutti tranne
Per fortuna il Partito Democratico ma ci hanno un cui sono costretti a tono leader proviamo vede lega
P.D.L. so quello che era Forza Italia prima
Berlusconi Borsi lega
Adesso FLI Fini
UDC Casini Di Pietro Di Pietro Sinistra e Libertà Vendola cioè c'è un atto tali da indicazione appunto che si immagina che finite le idee ci sciogliamo il partito
Stiamo prima con Luciano Violante che Berlusconi voleva nello Statuto di Forza Italia scriverci il Presidente Silvio Berlusconi aveva una logica nello Statuto aveva una logica
Nella follia no ecco in questo noi siamo noi PD siamo una fortunata Novali a nel senso che abbiamo sapendo di avere un problema se mai opposto cioè una leadership collettiva
Poco riconoscimento del del
Del leader di turno lì lo strumento delle primarie è stato fatto per rafforzare l'elezione del rinvio di turno ma nessuno pensa che sia il partito
Poco prima di Veltroni o di Bersani
è chiaro che c'è in questa c'è un'anomalia che va a Como conservata
è
La seconda domanda è
Può attenere parlavamo dei soci dire dell'articolo di Elia su sul primo articolo sui diritti i diritti dei soci ma anche questa figura così come l'abbiamo conosciuta può reggere
C'è il socio nel senso dell'iscritto
è l'unica figura che può andare a determinare le scelte di un partito ormai anche questo non regge più
Nel senso che c'è un'altra cerchia di persone
Che non fanno la scelta della militanza permanente cioè non fanno la scelta
Di dedicare una parte permanente della propria vita l'impegno politico che c'è per fortuna che c'è va conservata come oro non dovresti si è molto italiana un po'europea e molti italiana va conservata assolutamente co come fosse oro colato ma basta
O invece non c'è un momento in cui di fronte alla scelta di un libero la grande o alla grande scelta di un partito c'è anche una seconda fascia che va una volta sia simpatizzanti poi si possono tiene lo Statuto il PD siamo elettori ma insomma che vogliono partecipare a quella scelta
E quindi anche da questo punto di vista penso che si debba le le primarie assomigliano fondo questa le primarie del PD
Assomigliare a questa questa in cioè nel momento delle grandi scelte allargo la fascia di quelli che decidono rispetto a quelli che ho fatto una scelta permanente di militanza e la terza è venuta poco fa sono assolutamente d'accordo
è difficile immaginare che in un mondo in cui le scelte sono sempre di più sovranazionali
Ho europeo globale in un mondo in cui non ci sono più distanze non ci sono più frontiere crolla tutto per l'economia per la finanza per i grandi temi del futuro
Ormai è quasi impossibile affrontarne uno in una sua dimensione nazionale che sia il terrorismo l'ambiente la finanza l'economia le infrastrutture non ce n'è più uno che può essere affrontato dentro la dimensione nazionale e i partiti
Hanno esclusivamente una dimensione nazionale
Perché le famiglie europeo le internazionali sono delle cose inesistenti
Peraltro legate alle appartenenze del secolo scorso e che valgono per una parte del mondo
Perché ci sono tutti i Paesi che stanno entrando prepotentemente nel mondo globale penso all'ala alla all'India e grandi Paesi dell'America latina le democrazie parlo non hanno nulla a che vedere o può poco o nulla come internazionali
Del secolo passato è possibile immaginare che invece la politica sia solo su base nazionale e non c'è guardate tranne che somala se le timidezze perché quello costringe a farsi delle domande interrogarci con chi sto
Ma anche da questo punto di vista ci assumere tra testa totale invece se è evidente che i problemi globali richiedono risposte globali e i problemi europea rischi richiedono risposte sovranazionali
Parlo adesso si dimezza il tema Stati uniti d'Europa è difficile immaginare che tutto questo possa avvenire a livello di Governi
Senza che ci sia qualche d'uno che con la riflessione politica tra simili
Prepara la decisione dei Governi da che mondo è mondo è così
La decisione viene preparata da un luogo di elaborazione in cui i Comuni di simili
Discuto la ragione preparano decisioni e questo penso che sarebbe una grande urgenza e anche questo di continuo a pensare che per il PD il terreno che noi abbiamo immaginato come grande limite addirittura si diceva che saremmo andati
A sbattere sarebbe saltato il partito cioè le famiglie politiche
Europeo mondiali invece è quello su cui noi dobbiamo sfidare gli altri Paesi
Cioè il trovare in fretta molto in fretta
Soprattutto a livello europeo ma non più solo a livello europeo dei luoghi in cui quelli che stanno dalla stessa parte che siano socialisti non socialisti progressisti conta molto poco quelli che stanno nella parte progressista del mondo
E costruiscono subito dei luoghi in cui preparano le decisioni
Dei singoli Governi in modo che siano le più vicine
E le più simili possibili ci vediamo le due e mezza
Trenta ci saranno le le comunicazioni e poi le sedici e trenta la relazione di sintesi di Massimo Luciani e le conclusioni di di Pier Luigi Bersani
Ciao intervieni
Perciò è importante che ci siano
Questa è la Regione
Insomma
No esterno
Sono
Questa
Va bene
Che
Si grave
No
Allora
Ritengo
A
Qualora
Prego
Allora signori sapete posto trovi minuto cominciamo
Per questo gli acquisti compaio interventi
Al Parlamento
Equivocato il tutto
Parlare
Sotto tiro per l'aspetto
Infine
Che cosa
Richiesta non certo compreso
Bene
Gli armeni allora diamo inizio prego
Che sarà
Ampiamente
Convocare
Penso che abbiamo già un certo numero di debba già un certo numero di richieste di intervento vorrei pregare che ancora volesse intervenire di farci pervenire la richiesta maniera tale che passeranno
Considerarla abbiamo previsto che alle diciassette Pier Luigi Bersani concluda cominciamo adesso che sono a le quindici abbiamo
Un paio di avere buone di lavoro ma era già il numero degli interventi pregherei se possibile di contenere
Gli stessi entro una decina di minuti
Prima iscritta a parlare Santarelli anello cosentina
Sono escluse
Su
Sono abbastanza convinto che possa essere utile
Un leggero
Equilibrato intervento normativo a sostegno dei diritti degli associati
Ritirarla
Procedimento democratico
Nella formazione delle decisioni
Tuttavia c'è un punto
Che era nella
Creazione di Violante che a me pare il punto decisivo di questa nostra discussione cioè
L'antipolitica alla crisi dei partiti da chi sia politica
Non nasce soltanto ovviamente
Da privilegi inaccettabili della casta
O da fenomeni di corruzione diffuse che pure ci sono
O da una crisi dei partiti diciamo così inadeguati di fronte alla modernità
Nasce mi pare
Dal fatto che
Diciamo i partiti falliscono la prova che la sfida del futuro
E dunque ripensare la forma dei partiti forse significa partire da qui
Fosse la
Il nove
La narrazione di cui parlava prima anche nell'ultima parte della sua breve introduzione
E adeguata
Per noi
Per il centrodestra si potrà
Ma non lotte
Ma Bernoni inadeguata il sospetto che io e quindi il contributo che do a questa riflessione e che non sia adeguata
E cioè che non è commettiamo un errore siamo abbagliati dalla crisi del berlusconismo
Berlusconi è sulla scena
Tutti i riflettori su di lui le vicende sono quelle note
Il dibattito politico italiano di questi anni ruota intorno a questa figura
Bene occupa tutta la scena
E non ci consente di vedere nell'ombra ma potentissima dietro la scena
La natura di una crisi del Paese che io USA pesando le parole e dando loro il loro significato considero crisi dello Stato
E comunque la crisi del berlusconismo non ci dice nulla
Della crisi dello Stato
Che non vediamo a sufficienza
Non vediamo perché lunga
Come tutti i processi lunghi dall'osservazione pensa della spazzatura a Napoli ma in quale Paese del mondo si potrebbe accettare una cosa del genere senza l'intervento dello Stato
Con la pineta organizza con le mille vicende le stesse vicende di questi giorni sui giornali in quale Paese al mondo sarebbe impossibile quello che sta succedendo in Italia sui giornali neanche vai avanti
Che cos'è questa crisi dello Stato perché i partiti falliscono perché non vedono quello che devono avere
E non danno risposte
Questa che se lo Stato lavora su due linee di Francia che del due
Due cose che sono maturate in questi anni e sono esplose sotto i nostri occhi forse noi abbiamo oggi la reazione di quello che è sotto choc con la Cassa crollata si prepara il caffè nella quotidianità
La prima e la rottura nord-sud è avvenuta e avvenuta
Nel totale disinteresse una prova io mi occupo prevalentemente di sanità ci sono dieci regioni del Mezzogiorno che dovrebbero secondo la nostra inviata stare applicando dei piani di rientro
I piani di rientro sono falliti nessuno lo dice le condizioni di accesso alle cure le popolazioni meridionali sono al di sotto del docente in un Paese siamo come la spazzatura a Napoli e nessuno interviene
Anzi ci sono le Regioni che dicono è competenza nostra con un regionalismo ma io non ho mai conosciuto uno Stato federale in cui lo Stato non sia forte Germania Stati Uniti
Il primo punto è la rottura nord-sud ordinanze già una risposta il secondo punto è stata la rottura che ha spiegato molto di questi anni tra il mondo delle imprese presso la segreteria
Ma anche qui siamo fragilissima
Siamo all'isolamento che gli imprenditori del Nordest oggi
Quelli hanno mentito noi non siamo ci siamo non ci siamo allora in questa crisi eclissi dello Stato
Una forza politica o ha la risposta all'altezza di questo
Oggetto può avere degli amministratori e dei funzionari più onesti può modificare le regole democratiche ma il problema per gli italiani non è
Come siamo fatti nuovi ma se siamo utili
è una crisi lo stato inserito significherebbe ad apparire l'idea della necessità di una fase costituente
Cioè di un nuovo patto costituente
Non sulla prima parte della Costituzione ovviamente ma se devo essere sincero neanche sulla parte degli organi istituzionali il cuore della questione
Il nuovo patto tasse quel fra tre cittadine nord-sud abbiamo usato il federalismo come un modo
Così cioè
Basso o il federalismo nel nuovo patto tra nord e sud riguarda la sanità nel sud poche serve
Ed è esplicito il problema che serve un esplicito nuovo patto costituente tra gli italiani sul rapporto tasse welfare nord-sud e l'altro sulla vicenda sviluppo
E cioè con il rapporto col mondo dell'impresa a difesa
Di un equilibrio più avanzato di ricerca e impresa lavoro che anche questo significa fare i conti con la storia e la crisi del sistema politico italiano e del suo meccanismo di costruirsi le preferenze
Ho finito ma se questa è la crisi abbiamo di fronte la crisi dei partiti continua
Possiamo fare mille cose ma ci porta dentro forse quello che serve a vere sa capacità Presidente Napolitano dieci linguaggio della verità
Di cominciare a usare il paradigma è giusto cioè la narrazione di che cosa abbiamo davanti d'altro canto guardate basta cambiare gli occhi per guardare sfogliando i giornali ecco se l'Italia di oggi per capire che siamo dentro questa vicenda
Ieri
Il presidente e grazie a due parole su
Un tema che sta a me diventato anche sfiorato quello dei rapporti tra politica e amministrazione
Che cosa che
Parzialmente diversa tra partiti e amministrazione perché la politica non sono solo i partiti anche a livello locale
Ormai sono anche personalità diverso ebbero il problema esiste
Qui
I nostri amici maestri costituzionalisti sanno benissimo che in Costituzione c'è una contraddizione non c'è il
L'apporto dell'articolo novantacinque della politica che controlla la mischia nelle mani l'amministrazione
Perché ne deve rispondere il vecchio modello cavouriano no Cavour distrusse le aziende
Elimino alle aziende perché voleva che il ministro il tutto rispondesse davanti al Parlamento e il modello dell'articolo novantasette che viceversa salvaguarda l'imparzialità e l'autonomia responsabilità dell'Amministrazione
Ecco noi negli anni novanta abbiamo introdotto il modello della distinzione o separazione tra politica e amministrazione perché perché abbiamo ritenuto prima si dovesse privilegiare l'articolo novantasette che dovreste resa essere salvaguardata
L'imparzialità e l'autonomia responsabilità degli uffici amministrativi però
In quel modo e con la politica deve dare l'indirizzo ecco perché la politica risponde dell'Amministrazione risponde sempre dell'Amministrazione
E l'Amministrazione fa parte dei programmi politici
La politica non risponde della giurisdizione
Può rispondere soltanto dell'organizzazione degli uffici giurisdizionali ma non dentro al funzionamento ed i risultati della giurisdizione perché la giurisdizione
In base a un fenomeno che ormai a oltre duecento anni già c'era anche l'antico regime si è separata dalla politica ma l'Amministrazione no
Quindi c'è un delicatissimo rapporto perché nello stesso tempo si deve salvaguardare l'imparzialità ma la politica deve rispondere dell'Amministrazione e quindi occorre l'indirizzo
E lei è l'indirizzo non c'è Presidente indice questo è il discorso
Cioè gli uffici politici che non sono stati in grado in questi anni di esercitare la funzione di indirizzo
Indirizzo che deve essere formalizzato perché perché l'indirizzo vincola poi anche gli stessi uffici politici che l'ho detta
E si preferisce si preferisce il luogo dell'indirizzo formalizzato condividere l'indirizzo casuale informato dell'indirizzo delle telefonate l'indirizzo delle segnalazioni ecco
E il Presidente non
Su questo credo che dobbiamo impegnarci Presidente ritornare a dare dignità all'amministrazione salvaguardando naturalmente il ruolo della politica
Le segnalo soltanto che nell'ultima manovra non so attraverso quali canali è stato inserito un comma diciottesimo che esaltare al massimo lo spoil system
In tutte le organizzazioni politiche tutte dei ministeri e i Comuni l'ufficio politico è in grado di licenziare o come o meglio di dirottare ad altro incarico qualsiasi dirigente in corso di mandare do purché questo sia fondato su esigenze organizzative e la Corte costituzionale ci ha insegnato che questo può avvenire soltanto in base a specifica valutazione dei risultanti dell'attività auto del funzionario
Quindi questo vuol dire ancora una volta umiliare la la la la dirigenza umiliare l'amministrazione certo questo questa impostazione causa
Di disfunzione ma vorrei dire che anche una delle cause della corruzione
Su questo punto visto che in qualche modo noi siamo stati gli autori di bovini questo modello perché negli altri Paesi non c'è
Negli altri Paesi europei il ministro è direttamente responsabile artefice dell'Amministrazione
Noi abbiamo voluto introdurre questo modello a massima garanzia
Nel massimo rispetto di dello spirito proprio della Costituzione però adesso dobbiamo completare
Quindi non non è incaricare con forza gli uffici politici della funzione di indirizzo mettere al riparo i rapporti di ufficio dei dirigenti e degli a tra i funzionari amministrativi da eccessive intromissioni dei condizionamenti della politica perché evidentemente il funzionario il dirigente che scade
Dopo pochissimo tempo intendo due anni tre anni può essere rinnovato non rinnovato e portato da atteggiamenti che lo mettano al riparo da questa eventualità
Quindi allungarlo stiamo dicendo da tanti anni Presidente però non abbiamo mai fatto
Allungare i rapporti a termine in modo tale che il rapporto non coincida
Con la fine del mandato del dell'ufficio politico
E e restringere in termini molto ristretti lo spazio del cosiddetto spoil system
Che quando fu introdotto si ricorda Presidente dalle leggi Bassanini riguardava un numero ristrettissimo una trentina di posizioni apicali oggi sono migliaia
Perché estesissimo nell'ambito dello Stato ogni regione c'è una sua legge che riguarda tutti i dirigenti a livello comunale per vincerà le e la stessa cosa quindi diventa un un istituto che si diffonde sulle decine di migliaia di posizioni
E che rende Chilla al la posizione dell'Amministrazione nei confronti della politica e quindi le possibilità della politica di influire
In maniera patologica sull'amministrazione eccessivamente estesa
Credo che su questo da parte nostra sia necessario nessun impegno insomma sentito etnie
Determinato grazie
Sabra staliniana
Sarebbe sicuramente un problema guardare il
Ai fenomeni che sono in atto
Senza cogliere alcuni fattori di cambiamento che sono piuttosto profondi
Spiega il cambiamento che è venuto in esercizio
Molto complesso
Disciplinato dalla persistenza
Bisogna guardare a questi fattori
Soprattutto quando si guarda al contesto partitico che non è affatto uguali a se stesso per molti versi
Ci sono elementi di persistenza nel nei problemi che abbiamo di fronte ed elementi che invece di variabilità intensa
Sul versante del rapporto tra attività di governo forma di governo il sistema dei partiti
Che evidentemente il tema che abbiamo di fronte cioè la domanda sul cambiamento e quali siano variabile dipendente la risposta è molto difficile
Non v'è dubbio che come anche è stato detto
C'è un dato genetico del nostro sistema quello
Consistente nel fatto
Che i partiti nella fase costituente non solo definire nuove norme sulla forma di governo troppo stanco
Della configurazione allora in atto del sistema delle relazioni chiedevo loro struttura organizzativa
Questo è pressoché inevitabile quando poi partizione fondatori dei costruttori delle costruzioni ma costringono anche pro futuro potremmo dire metodologicamente programmaticamente le condizioni affinché mutamenti
Nella loro struttura le loro relazioni potessero può continuare a determinare le dinamiche dalla forma di governo mantenendo
Tuttavia l'intero assetto
Poi su questi rapporti si può avere un'idea diversa il tema da ultimo è stato affrontato con rinnovata energia ricostruttiva
Nel contributo di alcune
Giovani studiosi
Anche in quella recente voce del principio per il reddito di Massimo Luciani
Che non lo stesso titolo della legge uscite leopoldo Elia
Che però tratta il tema in maniera
Assai diverse dal punto di vista metodologico cioè si può avere un'idea che
Il sistema dei partiti sia un fattore
Credo che il dibattito su questo punto si è ancora aperto sia un fattore costitutivo della forma di governo oppure si può venire invece che sia uno degli elementi condizionanti esteri
Alla forma di governo
E tuttavia
Occorre riconoscere che nella fase che stiamo vivendo
Di chi è un
Elemento di riflessione che riguarda il grado di legittimazione dei partiti
C'è una capacità di farsi strumento di concorso a determinare la politica nazionale
Di diffusione del riconoscimento dei loro
Del Volturno
Che che allo stato attuale dei fatti quale che sia questa relazione mi pare che sia la modalità con la quale va costruiamo
è in gioco la efficienza democratica
Come determinato al sistema dei partiti
O come il sistema dei partiti contribuiscono a determinare
E se questo è un fattore di deficit democratico di inefficienza democratico siamo questa formula e questa è una formula
La in grado di efficienza democratico in grado di inefficienza democratica una formula che è un sogno europei per la prima voce che scrisse quando
Parlate di fattori di crisi introdotti
Nel sistema
Da certe patologie del sistema dei partiti se questa si congiunge il secondo il deficit di governo della crisi economica
E con la perdita
Della funzione protettiva che deriva deriva dall'appartenenza all'Europa
Insomma io credo che il sistema sarebbe in forte la sorte dice
E quindi credo che
Soprattutto se si intende parlare di una disciplina
Del partito politico di tipo legislativo
Occorre tenere presente
Come sia un dato punto tornarvi aprire il discorso del tema permanenza mutamento
In questa tormentata stagione come sia urgente
Questo sistema sistemi operativi
Che lo rendono a scomporsi a ricomporsi a differenziarsi ad omologarsi
A riprodurre modelli a distaccarsi da questi modelli in tempi molto ravvicinati con un andamento matematico e poco controllabile
Certo noi dovremmo capire però quale appunto lo stato delle cose
Dopo che abbiamo condotto questa dinamica mutamento
Dove possa condurre e quali elementi di permanenza indice in rapporto alla Costituzione
Prima ancora di fronte a noi
E io credo che uno degli allegati delle questioni sulla sulle quali occorre riflettere sia quello della
Questo concetto di partito personale cioè del partito nella forma di leadership
Che dato osservare
Che è stato anche osservare
Sul finire degli anni Novanta
Quando si teneva conto degli esiti della crisi di quel decennio
E quindi il tema del partito personale voglio sottolinearlo e veniva declinato in un certo modo
Non solamente nell'area del centro destra
Il partito personale veniva considerato come una manifestazione di modernità
Che la nascita del partito personale Elena
Segnalata come appunto
In Max quindi il punto di scansione fra antico e moderno
In modo nel dibattito
Le chiavi di volta di questo nuovo tipo di partito sono note
Rapporto diretto dell'intervallo opinione pubblica attraverso il monopolio della comunicazione
Larga coincidenza nei casi di affermazione elettorale tra leadership premiership dominio del partito direziona centrate uniti menzionato il Governo
è stato il primo
Evidentemente l'esperienza di sovrapposizione
Ce lo dice due posizioni
E intorno a questo approccio è stato anche un certo entusiasmo ideologico debbo dire che il il tema è stato trattato in sette Polito circa
Chi è una sorta di laboratorio
Politico
Che la mia Regione cioè la Regione Campania
Da uno studioso il quale non ha dato nessun dato empirico sulla ricostruzione di questo modello beninteso si compone di palazzo e su questo tema
è stato un caso di politologo senza dati
Che però è stato anche
In connessione con questa elaborazione c'è stata che una
Con entusiasmo per così dire una sorta di laboratorio politico
Che ha condotto ad una certa lettura in particolare delocalizzazioni partiti tardi scala regionale e del rapporto fra la leadership partitica ed leadership istituzionale
In quel contesto che lo puoi che cosa penso che questo punto in sostanza l'idea di fondo non era quella del ritorno alla Costituzione
Maggi un allontanamento materiale dalla Costituzione
In ragione del fatto che sul versante dell'organizzazione partitica la Costituzione aveva fornito per il conseguimento dei fini
Infatti si diceva testualmente in uno di questi testi
L'opinione pubblica percepisce positivamente dato del
Organizzazione del partito personale artiste tono del dettato costituzionale
Ora il partito personale sia avvenuto affermando potentemente Pedullà un certo periodo però io credo che il distratto
Che dobbiamo conservare naturale evoluzione del sistema sia questo
E cioè che io sistema sia andato fortemente differenziate
Fa sorridere
Una volta c'era un solo modello di partito politico dal punto di vista dell'organizzazione anche a terra individuazione della leadership
In realtà la fase che stiamo vivendo viene ad esito un processo di differenziazione di articolazione delle dei modelli
E si badi bene che anche utilizzando la chiave di lettura del partito personale bisogna considerare che non c'è più il partito personale come modello organizzativo vi sono impartite personale
Alcuni definitivi alcuni dei quali hanno una dimensione territorialmente definita
E sono veri e propri partiti non solo correnti di partito
Di ambito locale
Poiché i sono dotati di insediamento organizzazione capacità decapitazione di risorse economiche auto indipendenti nelle decisioni circa dirlo in piedi
E tra i missili sono relazioni di più o meno intensa integrazione
Sopravvivono strutture partitiche di impianto consolidato già in tempo risalente
Il che significa evidentemente che quella chiave di lettura che ancora è stato elaborato in quel famoso laboratorio politico e istituzionale per così dire moderno per moderno non vale
Ci sono elementi di permanenza eccetera conducono all'antico
E fra questi da queste strutture tradizionali molto spesso chiamano partiti personali
Che ancora una volta si connettono al centro al partito madre con pari intensità potrei usare dei formulari
Modelli confederali modelli federali al secondo grado di autonomia di questi potentati locali
Dicevo un'autonomia di insediamento e di articolazione del consenso
A volte la leadership di questi partiti
Coincide con il ruolo un ruolo istituzionale per esempio Presidente alla Regione più raramente Sindaco
Debbo dire
Che anche quando cessa da permanenza nella carica istituzionale la struttura organizzativa per me
Pietro Venezia
Fortemente lei decisioni per così dire del partito madre
L'influenza variamente reso in particolare e debbo dire che questo offre alle noi Munarin una diversità di valutazione oppure impone o la valutazione in ordine all'efficienza di certi meccanismi come le elezioni primarie
Un assetto di questo tipo di livello locale determina i risultati dell'azione penale
Il che significa forse che occorrerebbe una disciplina generale
Di questo meccanismo di consultazione
E non fosse legata all'autodeterminazione per così dire all'autorganizzazione
Del di questi meccanismi
Nelle varie sedi in cui si svolge
Naturalmente mentre il Partito nazionale questo per una sorta di paradosso è destinato ad incontrare il limite del proprio sviluppo nella dimensione oltre quando il controllo diretto che il leader non è più praticabile come è evidente e questo avviene in presenza di una certa soglia di consenso
La crescita implica l'avviso di disarticolazione oppure impone la condivisione della leadership
E quindi è un
Un limite naturale
Allora espansione del Brasile personale nazionale
Ciò che invece per i partiti impersonali regionali
Dei
Questa rete di relazioni poi dovrebbe essere in realtà non è stata letta nel mondo la conosce
Forse potrebbe non essere descritte questa posizione la posizione del leader
E la posizione dall'opposizione del leader di partito che compra il che qualche che copre anche una una posizione istituzionale potrebbe essere qualificato come quella del mediatore
Ossia netto senza ingiuria beninteso uso questa parola mediatore entrando vada la teoria delle reti
Cioè in sostanza da quella teoria che in legge
Grazie
In alcune
In alcuni contesti sociali
No frequentemente in quelli politici ma forse potrebbe essere applicata anche al contesto politico
Una serie di relazioni con coinvolti fatte negli anni dei deboli e dei legami forti in cui al centro del dei quali di questa rete della ed è un soggetto punti in cui queste relazioni convergono e questo soggetto e il mediatore il mediatore se anche il leader del partito e anche detenuto della carica istituzionale e mediatore capace tutti gestibile a lungo questo utile questo tipo di legali
Ora se questo e vengo cioè se c'è questo mutamento così intenso e non superato e credo che alcuni dati
Dicono che non lo è se si riflette sulle necessità sono possibili impatti
Di legiferare ciò che sottoporre la norma introduce
Credo che
Occorra fare due considerazioni
Una prima e che questa disciplina non può essere disgiunta da quell'intervento sulla forma di governo
Che passi attraverso la legge elettorale
Una seconda considerazione e che non si può pensare di disciplinare un partito che non esiste più
C'è un modello di partito
Bisogna
Osservare la realtà delle cose selezionare di profili che ci sembra debbano essere contrastati con gli uffici
E assecondare il cambiamento nella parte che ci pare corrispondente allo spirito della Costituzione
Per capire che cosa si vuole sospendere sospiro Costituzione
Sostenuta
Oppure lo spirito animali spesa animale spinge la Costituzione difendersi ma
Sopravvivere
Alle ingiurie verrà
Domando
Io non li so insomma
E qua naturalmente per Safar lo spirito occorre la norma si dice
Infatti incredibilmente
Una
Affermazione dei cambiamenti
Non posso della terra
Leggeva i primi versi devono essere
Diceva però forse la nomination
Odisseo perché voleva andare in queste agenzie straniere a conoscere lo spinge i costumi
Dei dei
Al posto di mousse metteteci non posso
Il Novus
Se ci si appresta
Ad introdurre il nostro laddove c'è non solo clowns non tradisca indusse
Walter tracce
Poco fa
Poco fa
Sì amministratori
Chi si occupa scusatemi
Come ordiniamo pongo venga domanda urticante
Ma c'è o non c'è un nucleo
Di vendita dell'antipolitica
Io credo che sia una domanda da farsi
Soprattutto se vogliamo battere antipolitica
Perché battere l'avversario consigli annientarlo prima ma
Strappargli dubbio l'identità
Lavorando all'interno di una prospettiva diversa
Io credo poi che esista davvero questo nucleo di verità
E paradossalmente
è oscurato proprio dagli antipolitici
Proprio questa
Tentare di antipolitica
Talmente così
Frazionale documenta per certi versi è anche un po'delusa
Chiedo scusa
Che è uno dei costoni politico
E che quindi richiederebbe ben altro atteggiamento
Il successivo
Il volto sta nel fatto
Che noi
No l'attuale sistema politico
E
Non dobbiamo mai dimenticare stamattina abbiamo un po'dimenticato
Siamo figli di una frattura
Nella grande frattura
Del novantadue
Dirò Turano ricomposta
Cioè la fine dei vecchi partiti non è stata mai composta
Con la formazione di nuovi soggetti politici
Ma c'è stato però un elemento di surroga
Che è stato dice il contrario
Cioè il ceto politico si è assunto
Propriamente o impropriamente
Il compito della durata
Che
Non era più disponibile
Né i soggetti
Poi
Questo ha dato al ceto politico una forza
Ed un guardare anche un primato
E questo primato guarda è diventato
Rocchi il taglio perché
Fu una forma politica costitutiva da tanti elementi
Gli scritti programmi agli elettori
Anche Cipollini ormai deprimente nella nostra situazione questo elemento del ceto politico assunto un peso eccessivo rispetto a tutti
Ma questo caso incisivo alcuna ragione
Pre-CIPE appunto la frattura novantadue novantatré
E la impossibilità già fatte
Dei soggetti politici di ricostituire nuove forme di dura
Il terzo comma dello stesso
E questo elemento della nella politica tecnicismi segnasse in tal senso arrivarci dopo
Sessantacinque mi aggancio
Grazie
Da qui non lo so anche che
Da diciamo
Antonio Polito
Insomma abbiamo delle formule
Mastrocinque riducendo l'imposta
Da questo punto di vista egli ci si capisce meglio la
Peculiarità della situazione italiana rispetto agli altri grandi Paesi europei Germania Francia
Dove c'è c'è una crisi dei partiti visita bonifica ma non c'è la crisi di legittimazione che c'erano
Cinque altresì questo spiega anche invece un cerchio i sofismi della dinamica politica italiana con quella dei Paesi dell'est anche se i figli
Anzi
Di una cultura politica bene più
Rilevante
La nostra
Quindi il punto è che c'è stata questa
Questa
Questa
Su
Questa impossibilità
Di
Per risolvere la transizione con la creazione di nuovi soggetti politici nuovi elementi della durata politiche ed il ceto politico che ha assunto
Sulle
Cinque
Il conto annuale da qui
Poi la personalizzazione diventano elemento
Centrale
Non soltanto a livello nazionale
Questo tema in modo aggressivo diciamo della vecchia forma partito convertito novecentesca
Da parte dei due elementi non solo dall'alto dal basso appunto la personalizzazione
Distinte e
Fino a tardi una proroga
Non sono andato dal basso ma come posso dire da un elemento premio in tedesco immutabili laddove il ritorno del dottor Bilardo fino Ottocento chiedono elemento posti novecentesco cioè per il leader mediatico televisivo
Quindi il vecchio partito
Novecentesco è stato aggredito da un elemento prepensionamento posto
Da qui a mio avviso
Si introduce una confusione terminologica che
Rende difficile anche la il confronto la discussione tra di noi perché conosciamo la parola parchi
Se Mantica niente
Ci riferiamo a novecento
No già
Già il titolo di questo nostro incontro dicevo spiego la costruzione intendiamo con l'altra cosa
Ma quando parliamo
Di partito in senso empirico rispetto riforme che abbiamo attuato attualmente davanti parliamo di un
Questo miscuglio visto in questa forma che è stata aggredita dal primo al post e da un qualcosa quindi che è molto diverso
Dalla forma sciocchezza
Il rigore potete capire allora che quando
Quando si scrive insomma si dovrebbe dimettere una specie di asterisco parlando delle forme politiche io partito con asterisco ben distinto dall'altro
Perché altrimenti questo usurato aromatico per due forme totalmente diverso crea confusione linguaggio
Sì posso permettermi abbiamo
Stamattina
Importanti relazioni
Ma lesioni ogni presso gli organi erano chiaramente collocato su due semantica diversa
Il relatore
Ma anche un comma
Grande
Dovuta rielaborazione del partito recinti scorie chiaramente un'idea di fondo impartire un asterisco
E in particolare a quello milanese con un asterisco ritenevo
Imputare
Inquietante
Ecco allora che la questione
Torna adesso il dramma della futura
Cioè non abbiamo mancato da ricostruzione
Tutte le forze politiche
Era un punto di vista sociale già lo sappiamo mai soprattutto dal punto di vista della natura
Mancato questa transizione cioè
Nella
Rielaborazione i soggetti politici capaci di gestire il lungo periodo
Da qui
Abbiamo diversi
Diverse
Diciamo così equivoci
Che di cui dovremmo liberarci nel dibattito ci sontuosa i luoghi comuni che vanno avanti ormai da vent'anni noi accettiamo oggi sono infondate
Ci sarebbe bisogno veramente di una terapie visti gli atti della nostra
Discussione insomma
Perché proprio questa mancanza di durata dei soggetti politici ha fatto sì che pornostar politica quotidiana sia dominato dall'OSCE ottimismo da decisioni poi durante il breve raggio
Che paradossalmente hanno vanificato
Lei ha detto invece del maggioritario che dovesse destabilizzazione delle decisioni per quale motivo noi trova dopo vent'anni che abbiamo fatto
Giunte stabili governi stabili rispetto ai Governi che dura un anno per quale motivo oggi la nostra legislazione invece così instabile così traballante che in cambio di mese in mese
Perché manca questa questa lunga durata del soggetto politico il soggetto eccezionale
E quindi tutta la
Polemica antipartito anti partiti in senso classico
Che era basata sul fatto che
Solo affidando c'è una persona sola si potesse determinare la decisione queste clamorosamente fallita è su questo che è fallito il populismo
Di tutta la verticalizzazione delle istituzioni e Fallica su questo perché stessa storia italiana
Le
La situazione di oggi il berlusconismo ci dice il populismo fornisce su questo
Della incapacità di decidere
Che è esattamente l'opposto di quello sempre
Ma io dico anche che a questo punto
C'è un altro equivoco in cui bisogna combattere
Perché Vendola
Cito un caso accaduto allargata antipolitica si rimprovera alla storia di essere troppo distante
Dalla società
E invece se
Proprio perché è fallita rielaborazione della durata il difetto principale
Della necessità vicinanza
E la mancanza cioè di quello che
Comma linguaggio weberiano si potrebbe definire il colpo d'occhio cioè la capacità di terminava distanza rispetto
All'oggetto che si vuole regolare alla decisione sorrette da questo punto di vista
La vecchio che ci ha fatto ma di Puglia sul rapporto tra politica economia cioè sul recupero di una distanza e quindi un'autonomia e a mio avviso decisivo infine dico su un punto che
Anche qui tra le molte sollecitazioni Luciano insomma ma perché
Abbiamo questo
Scioglimento poi del bipolarismo italiano
Che è diventato un bipolarismo distruttivo
E quindi tutti spontaneamente siamo portati a dire che
Alla soluzione acquisto ore ritrovare una certa unità
Ma io credo che la ragione del bipolarismo distruttiva Regione più di fondo
Non sia tanto nella mancanza di unità certo anche in questo ma paradossalmente nel suo contrario cioè
Nella mancanza di una capacità di rappresentare il conflitto
Perché la rappresentazione del conflitto è sempre la vita di una politicizzazione che la politicizzazione nell'anticamera di una neutralizzazione nella
Nel livello istituzionale
Se
Come
Siamo oggi unita
C'è una scuola di recitazione c'è anche una mancanza di neutralizzazione
E di conseguenza la lotta politica svolta bipolare soprattutto diventa
Diciamo di ambientamento ma proprio perché mancano a monte quelle rappresentazioni politica del conflitto che si predispongono a una neutralizzazione istituzionale qui allora il punto
Se noi vogliamo costituire
Una formarli Partinico bisogna ritrovare anche un modo
Di rappresentare conflitto di rappresentarlo in modo
Che sia poi adatto
Neutralizzazione quindi per uscire dal bipolarismo
Non c'è solo un bisogno dal pluralismo distruttivo non c'è
Sulla ricorre come dire a un ecumenismo vogliamoci bene Manzi
All'opposto a ritrovare l'equilibrio dico una rappresentanza del conflitto disperso
Moderno indica presentata nel mondo democratico che si predisponga una riorganizzazione
Antonio Cantaro
Nel frattempo se Sernagiotto cioè altre richieste d'intervento io quindi chiedo scusa alle persone che interverranno a Madaro essere radicale sui intenti
Non so se è una domanda
Indecente urticante come diceva last
Questo sull'antipolitica
Sul nucleo di verità dell'antipolitica
Tanti politica cioè a sinistra
Quindi un problema che abbia
è un problema con cui dobbiamo fare i conti
A partire scusate se vi riporto indietro
Ci sono un po'all'antica
Dall'analisi che il gruppo del traffico soprattutto
Se lo meritano soprattutto questo canale inserito delle relazioni Violante
Flusso che
Molto semplice ma siamo passati
Tra una democrazia dei partiti
Ad una democrazia senza per nell'immaginario ad una democrazia senza partiti al partite senza democrazia ma questo già da un ventennio
Perché per come si può essere d'accordo con Violante Moro oppure soprattutto se guardiamo l'altra parte la parte la spiegazione finale su cui verrò
Suo appello ricostruire
La narrazione come fondamento per ricostruire partito politico comunque quello
A cui non possiamo sottrarci secondo me c'è un nucleo di verità dell'antipolitica ora
Cercherò di dire quale
E non so se si può chiaramente la neutralizzato varie elaborato
Perché se no non ne usciamo finirà per lo scopo fine dal berlusconismo
Ci saranno i Corsari ci sarà quello che volete forse portata a Berlino partito
Con questo nome noi abbiamo altre esposizione che prende il dieci per cento
Perché è accaduto questo
Intervento di tre minuti quattro minuti
Però
Io credo che
Noi dobbiamo fare uno sforzo dagli anni in un altro incontro avvenuto
Lo dico che è un po'metodologicamente fondamentalmente mi fermerò a questo bisogni generazione si deve fare una sua narrazione dalla Costituzione
Che è un modo come dire non cambiamo la Costituzione ma non è un torniamo allo Statuto
Sic et simpliciter è un modo di rielaborare il rapporto con la Costituzione ma dobbiamo rielaborare il rapporto con i partiti
Che con l'istituzione partirebbero tutto quello che dice l'altra corrispondono a cose diverse però c'è un elemento
Di persistenza
Di lungo periodo
E il problema che ha posto l'olandese non è un po'da un punto di vista cultura politica
Un po'decisivo
Che essendo una democrazia dei partiti
Politici di professione Schumpeter
Politici di carriera ma c'è anche delle imprese
C'è anche Webber in cui le cose
Nell'impianto stanno assieme una legittimazione cui si riferiva ad altro ma insomma si preferiva anche i partiti carismatica la legittimazione tradizionale una legittimazione burocratica
Cioè perché noi avremmo avuto a piazza San Giovanni
Quelli grande lento di popolo che è stato il funerale Berlinguer o di giorni dopo il rapimento di Moro se non eravamo tutte queste cose insieme se questi leader non erano oltre che l'iter della democrazia dei partiti anche leader carismatici
Noi soprattutto a sinistra che veniamo da una tradizione
Possiamo
Pene male dimenticare nelle che nella componente dalla politica moderna
Questo elemento CEE noi che veniamo da garantisce
Dunque il problema del rapporto tra governati e governanti trova nel partito politico sul punto
Dica tutto
Forse sono discorso un po'romantici discorsi
Una persona che non scrive sui partiti politici da oltre un quindicennio che non prende la tessera oltre un decennio
Però io torno quel problema io non credo che noi possiamo dare i voti
Buoni alte alla democrazia rappresentativa in molti cattivi alla democrazia plebiscitaria per usare un linguaggio sensata degli anni trenta
La politica moderne attenti tutti e due queste componenti la nostra crisi che nell'immaginario siamo diventati quelli della politica vecchia
Che gli altri sono diventati quelle la politica plebiscitaria
No imputato trovare il punto
Di equilibrio perché dal punto
Più alto del pensiero nella pratica politica rallenterà Gramsci in maniera completamente diversa questo problema
Dell'identità
Nell'accorciare le distanze tra governati e governanti aldilà semplicemente la democrazia dei partiti c'è sempre stato
E se non li troviamo questo punto di equilibrio regaliamo una ma
Agli avversari
Posso anche grande secondo me implicazioni costituzionali
Forse il partito strumento a cui faceva riferimento stamattina che nella sua relazione che è quello della Costituzione
Che è poco mai abbiamo bisogno anche di un partito Fini
Cioè abbiamo bisogno quella Fazio qualunque essa sia
Abbiamo bisogno di un partito che narra un destino di un popolo
Popolo per non lasciare la parola populismo agli altri riprendiamo
Abbiamo bisogno di un'azione sul presente sul passato sul futuro della nazione appunto l'interesse nazionale
E forse anche delle conseguenze qui dirò delle cose impopolari
E forse perché
Mi conosce un po'sorprendente abbiamo anche bisogno
Di capovolgere il ragionamento tra
Legge elettorale Statuto dei partiti primati
Ma chi l'ha detto
Dobbiamo partire dalla legge elettorale
Che la legge elettorale non vi è un minuto dopo la ricostituzione la rigenerazione di questi partiti
Perché rapporto deve essere quella sia irragionevole quello che dice che
Una buona legge elettorale poi a misura
Vediamo la questione delle rimane ma forse le cose perlomeno vanno affrontate contestualmente perché non è irrilevante se noi costruiamo un sistema dei partiti fondato sulle primarie non a caso
I più avversi oppositori vengono dal centrodestra
Perché loro ricostruiscono l'elemento plebiscitario la demolizione avvicinare il mondo personale cioè noi abbiamo bisogno di costruire un'altra forma e in un'altra maniera mi rendo conto di aver messo troppa carne al fuoco chiedo scusa al Presidente finisco delle grazie
Giorgio Pighin e poi Gianni Cuperlo
Ma devo dire che
Questo prima della necessita di una legge sul ruolo dei Partipilo colta molto favorevolmente
E devo dire che
Anche il dibattito di oggi ha sottolineato alcuni spunti che spingono ad andare oltre
Il tema della funzione dei partiti
E anche quello di darle forma alla rappresentante ruolo con le istituzioni penso che si possa anche osare un passaggio ulteriore
E cioè quello di introdurre nella legge elementi che parlano dei partiti come realtà radicate
Chiaro si è parlato di
Partito della Lombardia di partito del sud Italia evidenzi sette evidente ed espressione del partito emiliano
Ma
Volevo sottolineare alcuni dati che secondo me sono particolarmente significativi non solo ovviamente che
Nella mia realtà il partito radicato
Ma c'è un ulteriore elemento un'ulteriore un elemento di esperienza che riguarda tutti noi cioè l'importanza che
A Lazzi dare alla politica davanti al soggetto partito che non solo è portatore di un nucleo leggibile di idee
Ma perché si attrattività un progetto
Che è portata avanti di un cartoon par da un partito che è capace di incidere
Per la sua stessa presenza della società e poi capace di cambiare di farsi valere sui grandi temi di incidere sulla realtà locali
Ecco
Una legge sul sui partiti cioè secondo me non lo deve solo sciogliere alcuni importanti nudi sulla loro funzione nel sistema si poi soprattutto l'elemento che mi pare centrale
Quello di evitare le conseguenze della cattiva politica ma deve anche assumere il ruolo di valorizzare la politica buona che in questo senso il radicamento è un elemento sicuramente intatto tutelare
Cioè quando il radicamento e forte rappresenta un valore aggiunto per la democrazia se però a un'esigenza di qui
Alcuni punti possono derivare dalla legge se lo si riesce a vincolare ad alcune regole sufficientemente chiare di democrazia interni
Del discorso ma come si può te
Intervenire sul terreno del genere
Ma
Faccio alcuni esempi
La buona politica la organizzazione del partito
Quali contributi in grado di dare ed è il primo ovviamente anche questo è uno dei dati di cui siamo partiti quello della selezione delle candidature ma poi c'è altro
Un rapporto corretto fra la politica dentro e fuori
Le istituzioni questo è un elemento assolutamente significativo e cioè
Il partito non solo che tifa eletti severe ma il partito che gli atti eletto questo è un tema che i sindaci come sentono particolarmente certo senza vincolo di mandato
Ma anche senta separatiste all'insegna del personalismo i della demagogia degli uomini soli al comando dell'ogni suo nelle istituzioni
E soprattutto
Del la indeterminatezza dei luoghi in cui si prendono le decisioni un tema che ho ed è emerso questa mattina e che ho molto apprezzato poiché il secondo profilo
E cioè
Funzione del partito radicato che può essere sollecitato protetta da una legge adeguata e quello di creare un rapporto più diretto fra cittadini anche con iscritti ed eletti
Per togliere cioè quel senso di comitato elettorale che io considero estremamente negativo e rafforzare invece la costruzione
Di politiche orientate al governo dei problemi
E quando non si governa cosa altrettanto significativa a fare opposizione ribadendo nel merito e dopo semplicemente opponendosi
E poi c'è un altro profilo che quello
Di un rapporto chiaro fra finanziamento autofinanziamento
Partecipazione e comunicazione politica
Ma come si fa a dare un impulso in questa direzione attraverso una legge che parla dei partiti io direi che che innanzitutto c'è un dato è stato sottolineato dal professor chiedendo in maniera estremamente chiaro
E ci sono questi due profili dell'articolo quarantanove della Costituzione
E cioè
I diritto dei cittadini di organizzarsi in partiti e secondo il concorrere con metodo democratico formare la politica nazionale
Che sono elementi
Che sono assolutamente legati al periodo storico che si va vivendo in una fase come questa hanno bisogno di norme di disposizioni e comunque di un supporto estremamente diverso da quello degli anni Quaranta degli anni Cinquanta degli anni Sessanta
Ecco io penso che questi temi possano essere
Richiamati in una legge che
Da indicazioni su come
Il partito debba essere do solo per quanto riguarda le primarie ma come si garantisca la democrazia interni da in un partito e poi e come il partito si apporta con le istituzioni
E poi anche come il partito si organizza per quanto riguarda gli altri aspetti delicati cui ho fatto cenno finanziamento autofinanziamento eccetera in che modo
Voi avete ittica si fa delicato sotto il profilo delle possibili ingerenze input oppure dei possibili conflitti interni che si trasformano in conflitti che vengono portati in sede giudiziale io direi quesito cioè che occorre trovare il modo nel momento in cui si disciplina la vita interna dei partiti di rafforzare il ruolo
Dei loro statuti
Cioè mettere in condizione chi vive all'interno dei partiti supportando diciamo questi criteri con opportune regole
Di POR di essere portato al rispetto delle regole interne che vengono dettati in questa direzione io penso che sarebbe una operazione significativa è chiaro che occorre studiare il movimento che studiare le forme
Ma soprattutto penso che sarebbe una spinta a riprendere l'idea del radicamento come idea
Della rappresentanza che subito per una forza di sinistra elemento decisivo ti ringrazio
Gianni Cuperlo apre la strada da Torre
Grazie grazie solo alcuni flash
Tre o quattro se riesco nel tempo
Che non hanno niente la presunzione di seguire un filo logico me cercano un po'di interloquire con le consente tutti interessanti che ho ascoltato il primo flash che e questo
Viene un po'da lontano ma sì ma io ho scoperto non lo sapevo una
Bellissima tabella dell'istante che racconta come nel
Biennio mille novecentoquarantacinque mille novecentoquaranta
Sei la voce dei titoli pubblicati in Italia nella categoria Scienze Politiche sociali ed economiche raggiunse il quattordici virgola sette al quattordici virgola nove distinto di complessi
E sommando quelle due cifre nei titoli delle categorie religione filosofia stordisce Enzo giuridiche il volume dei titoli complessivi della saggistica in quel pieni aspiro al quaranta per cento dei titoli complessivi pubblicati
W la narrativa che si ferma intorno al venti per cento è un atto appena una statistica che non si è mai più riproposta nella storia dell'editoria italiana
E naturalmente
Non è sorprendente no perché se tu specie l'interruttore della luce per vent'anni quando ero vice indice
Dinanzi a un'angoscia un desiderio
Di colmare il vuoto di pensiero che si era determinato nei vent'anni precedenti quindi quello è un Paese che aveva un disperato bisogno anzi sono stato che aveva un disperato bisogno di ritornare a fissare
E ancora male nelle diverse discipline lungo vuoto che si era determinato allestita ecco io penso che che ha colpito la tabella perché perché tutto sommato noi oggi non abbiamo le tragedie di allora restare questo evidente ma dopo questa lunga e per molti versi fallimentare transizione avremo bisogno di fare lo stesso
Ma su questo piano ci sono delle cose molto ingiuste dette traduciamo sta nella sua introduzione su questo piano una distanza di interdipendenza non vuole dire la frattura tra
Intellettuali ripartiti pesa molto
E a mio avviso che sarà molto utile una responsabilità primaria dibattiti anche perché ha ragione chi dice che il primo è venuta la crisi dei partiti poi è seguita la crisi della politica ma siccome partiti vivono sentite la loro cultura si rivelarono narrazione come ci ricordava Luciano questa mattina io penso la cultura e la narrazione che li legittima per ingiustificabili motiva io penso che questo sia un problema abbastanza urgente che noi stiamo affrontando cercando di affrontare dovremo affrontarne sempre di più
Il secondo slash e sul rapporto stamane
C'erano i passi molto suggestivo nella comunicazione della sotto organico e sul rapporto tra politica ed economia e in particolare la radice di una subalternità della prima alla seconda
E le sue ricadute sul ruolo dei partiti la la risposta che l'intervento di darle una battuta unicamente essa imparziale però
Io mi sento di dire così quella subalternità della politica all'economia è il frutto più una sconfitta culturale che è maturata nel corso degli ultimi due o tre dicendo
E cioè sintesi reperibile mezzo non me la cavo così e la conseguenza di una destra di una destra nel senso più nobile anche autorevole del termine non parlo delle
Miseri di casa nostra ma di una destra che per la prima volta per la prima volta chapeau
è riuscita a modificare il giudizio morale sulla diseguaglianza cioè riuscita rovesciare uno schema mentale
Che aveva guidato dagli anni Trenta del Novecento le culture politiche di governo non solo quella del campo democratico progressiste della sinistra ma in generale le culture politiche di governo
E sono riusciti invece a fare della diseguaglianza che noi avevamo inteso storicamente come un disvalore la leva di una nuova stagione di un nuovo ciclo storico della crescita dello sviluppo e del benessere
Naturalmente è una
Ci sia eravamo uno schema che non poteva reggere le conseguenze
Però sono state devastanti sul piano sociale della redistribuzione di risorse di redditi ma il punto è che il primato dell'economia e anzi di una specifica titoli economica
Ed è diventato uno strumento di controllo periodico e operativo dell'azione e delle culture di partiti Governi è Parlamenti
La domanda e per quale motivo la nostra parte atti in qualche passaggio subito questa letture qui ovviamente lì le opinioni possono essere diverse hanno e tutto sommato sembra convincente la risposta che spiega questo nostro limite
Con un'idea
Di poter restringere la dimensione della politica al solo calcolo economico
Non era destino che fosse così nella storia del delle culture politiche della modernità non è sempre stato così
Persino Adam Smith il padre di quel pensiero avrebbe reclutato senza che lo sapesse diciamo di quel pensiero prima che sia un economista poi non so se a suo tempo scusate la categoria
Era un filosofo morale cioè non è che il primato dell'economia fosse per definizione inscritto nel codice Telma politica
Ma questo ha determinato un adattamento del linguaggio della politica quel tipo di priorità con dimostri che anche noi abbiamo pagato ad esempio con una perdita dissenso dell'azione politica e di Governo
Che lo dico anche qui con una sintesi non può avere come fine soltanto una maggiore efficienza del sistema
Il senso dell'agire nel Governo non può essere soltanto la maggiore efficienza del sistema questo va benissimo per il dottor Montezemolo e per il dottor Profumo con tutto il rispetto e la stima che fanno portate a queste due personalità e tante altre
Ma per nomi per chi viene dalla nostra cultura politica nelle sue diverse articolazioni la stessa operazione di redistribuzione delle risorse se dell'opportunità dei diritti delle libertà storicamente prima che esso è una ragione di efficienza del modello economico è stata una grande questione morale
Che aveva a che fare col tema della giustizia sociale di un'altra idea di modello di società
Se tutto si riduce l'efficienza non è più facile che prevalere sia l'idea che è meglio che i Governi dei tecnici che sul piano dell'efficienza sapranno sistemare le cose con maggiore pertinenza
E competenza di altri ma in questo modo la politica i partiti smentiscono drammaticamente una parte della loro funzione del loro significato
Il terzo flash e vado a chiudere
Il terzo flash sulla natura del nostro attuale sistema politico c'è il tema
Della durata io condiviso moltissimo l'intervento di Walter e il modo in cui lei ha affrontato questo non vogliono idealità mi sembra assolutamente indiscutibile dal mio punto di vista io lo dico così e mi aggiungo la sua riflessione
Nessuno pensava io ero ragazzo dall'AgeNaS non sono a nessun italiano pensata
Che molto Aldo Moro sarebbe finita la Democrazia Cristiana
E lo stesso valeva per il partito nel quale giovani giovani militari io opere altre forze che hanno caratterizzato le loro culture politiche la cosiddetta Prima Repubblica
Oggi noi non conosciamo non conosciamo il destino chiara del principale partito della maggioranza attuale di Governo di giorno in cui è però dopo accadrà il suo leader fondatore e proprietario per ragioni più o meno si vent'anni dovesse uscire di scena
E lo stesso tutto sommato vale sono dove si fa una previsione
Per le altre forze a parte la nostra le principali forze politiche anche della rappresentanza istituzionale e parlamentare ed applica l'Italia dei Valori assente
Persino la lega il partito più vecchio oramai della cosiddetta seconda Repubblica epidemiologico dalle forze politiche in campo dipende largamente dalle sorti dal destino personale del suo leader
è un uomo profondamente segnato dalla malattia che oramai il rapporto con il Paese interpreta quella miscela quella maschera DDT tragico e di grottesco che tipico di una certa
Arginate l'identità culturale italiana
E questo però e avvenuto con il quale dobbiamo misurarci noi siamo soliti parlare della precarietà come grande malanno sociale del nostro tempo
Forse non dovremmo mai rimuovere il fatto che
In questa condizione sociale diffusa in fondo siamo un Paese
Il nostro dove il sistema politico nel suo insieme ripeto a parte l'esperienza del PD appare come un sistema politico tattica
In cui non conosci la prospettiva ma non quella direbbe Walter
Di lungo periodo quella di medio e anche di breve periodo
E questo ovviamente rende la democrazia Cube più fragili e rende più difficile l'applicazione dei partiti del dettato costituzionale
Rende la democrazia più vulnerabile populismi delle diverse fattispecie come si reagisce come stiamo cercando di fare
Salvatore causa una bella espressione che è fare democrazia
Io penso che noi dobbiamo costruire e ricostruire
Partiti certi stabiliti donna transitori perché questa è la condizione per la rifondazione per una rifondazione
Scorso pubblica in questo Paese troppo la tragedia berlusconiani questo vuol dire come si prende parte la selezione delle rappresentanze
Un'idea anche negativa della democrazia nel senso di chi rappresenta chi se posso l'ultimo facilmente
Telegrafico il quarto è sul nesso tra
Un po'più marginale forse rispetto scusa di piogge sul nesso tra autorevolezza della politica il suo linguaggio
E immagino che la politica dei colleghi serio sono d'accordo Colletto molti l'hanno un
Più volte sottolineato questo aspetto il giusto insomma più o meno tutti i leader della cosiddetta Prima Repubblica
Erano consapevoli di rappresentare mediamente degli elettori spesso fidelizzati ed amicale più estremisti
Dei partiti per i quali votata
E questa consapevolezza ispirato a una certa moderazione del linguaggio della politica in quella lunga stagione cioè l'obiettivo di quelle leadership non era non era eccitare gli animi
Ma era incanalare
Milioni di persone di cittadini elettori nella democrazia costituzionale in questo Paese
Oggi è l'opposto
Oggi è uno scempio di tampone oggi e un lessico da piromani e soltanto la saggezza popolare filtra e relativi sa filtrare l'attività per fortuna ieri il Ministro della Repubblica
Ha fatto un comizio a trovarla lasciato l'obiettivo la parola d'ordine della secessione la secessione al Ministro della Repubblica per fortuna fine quindicesima pagina perché tanto sirena utilizza cioè non conta più
Ma la domanda è quanto può reggere in questa confusione questa sovrapposizione
Tratta locale essendo esso questo vuoto di responsabilità quanto può reggere senza partiti e senza una rispetto della Costituzione in una battuta io
Viene da dire così non fosse
Non sono esperto insomma forse la psicanalisi sarebbe la categoria il principio della bimba differenziazione cioè l'idea che la politica nella modernità
Post-modernità per esprimersi debba annullare ogni sua autonomia ogni ambito di confine
Con la conseguenza che si usa lo stesso linguaggio dappertutto dalle aule parlamentari agli studi televisivi
Ma io penso che questo non aiuta il recupero di un'autorevolezza dei partiti io penso e so di essere una minoranza in questo che è una
Distinzione il recupero di una distinzione sia una chiave essenziale anche per ridare autorevolezza alla politica e ce la fa
Lo dico con un'altra battuta finale pur apprezzando lo molto per la sua per comica
Fognari sovrani semplice nostra pratica in tempi recenti
Io io non capisco proprio non capisco perché ogni martedì sera
Per ascoltare la posizione del mio partito o di un esponente di un leader della mia parte
Io debba assistere al fatto che questo mio leader per cinque minuti e debba essere preso in giro da un comico televisivo prima di avere il diritto di esprimere la sua opinione
Forse dovremmo recuperare la distinzione anche per un principio di responsabilità di ciascuno nel proprio campo e forse altamente a trentacinque anni di distanza ci ricordiamo di Benigni che prende in braccio Berlinguer perché avvenne
In quel particolare tramonto umano di quel mese di giugno sulla terrazza del Pincio in quell'unica esclusiva volta ma se tutte le settimane quindi l'avesse preso imbraccia o a risentirne non sarebbe stata la credibilità dell'artista ma l'autorevolezza dell'Inter
Affetta da Torre poi Gaetano Azzariti
Silvio però essere molto rapido consumo su tre punti partendo da una condivisione di fondo dell'impianto che
Presidente Violante ha proposto stamattina in particolare
L'idea di regala legare la
Ricostruzione
Diciamo del sistema partitico alla
Fine della fase della post-modernità cioè l'idea che noi stiamo entrando dopo il cambio di fase segnato dalla crisi economica globale
Di una nuova fase della modernità in cui un'attitudine puramente del costruttiva che ha segnato la vicenda dell'ultimo trentennio insufficiente per disegnare
Diciamo il profilo di un mondo un uomo la prima osservazione che vorrei fare questa Violante invitava a riflettere sull'indebolimento del rapporto tra politica e cultura come uno dei nodi di fondo da affrontare
La domanda che mi pongo è se questo indebolimento sia da attribuire soltanto alla politica i partiti o non si sia presentato in Italia e in parte in maniera particolarmente accentuata anche per alcuni tratti
Della cultura politica anche nel segno progressista
Cento cioè mi chiedo se questo impedimento non abbia manifestato
Intellettuale degli studiosi non abbia come dire portato alla luce anche un tratto come dire fondamentalmente anti statuale
Anti istituzionale tendenzialmente antipolitico che nella cultura italiana dopo il sessantotto ha iniziato a diventare
Prevalente
Abbiamo avuto modo di recente un libro peraltro di grande successo di un autorevole filosofo italiano tradotto all'estero il quale è arrivato a identificare uno dei caratteri differenziali
Del pensiero filosofico italiano
La sua intonazione anti statuale la sua sostanziale estraneità rispetto alle conquiste politiche e giuridiche della modernità questo cosa ci dovrebbe anche indurre a riflettere su quale sia stato il contributo per alcuni versi
Straordinario
Potremmo dire forse perfino la parentesi rappresentata dal trentennio che oggi ci appare felice dell'esperienza dei grandi
Partiti di massa del dopoguerra su quanto la cultura di massa costruita da questi partiti la l'esperienza concreta di costruzione della democrazia dal basso abbia segnato anche un elemento concreto di avanzamento
Rispetto anche alle forze intellettuali del Paese e quanto sia necessario forse un recupero di
Autonomia di solidità culturale dei partiti e della politica
Per spingere forse anche il mondo intellettuale a recuperare capacità analitica capacità di distinzione Presa critica rispetto alla realtà
Secondo punto diceva Tocci giustamente cogliere il nucleo di verità dell'antipolitica
Di un'antipolitica che è cresciuta in una fase in cui i partiti
Pensiamo appunto alla celebre intervista di Berlinguer e anche all'uso distorto che ne è stato fatto durante questa settimana dei partiti nel mentre per era un'autorevolezza e capacità di direzione dei processi reali compensavano questo con una crescita di pesantezza
E di valenza
E quindi c'è un nucleo che di
Di verità ora è evidente l'uso dell'antipolitica in questo passaggio storico questa è la nostra vicenda democratica Repubblica all'antipolitica viene utilizzata per spostare i termini reali del conflitto
Cioè si cerca di
Evitare come dire che un conflitto sociale conflitto redistributivo conflitto che serva a cambiare gli equilibri della società e dell'economia italiana
Venga spostato invece
Verso un conflitto politica
Anti anti politica da questo punto di vista io credo che abbia perfettamente ragione
Violante quando ci richiama riflettere sul fatto che questo
Questa battaglia noi non la vinceremo semplicemente
Con un passaggio da una coalizione agli atti all'altra ma siamo di fronte a un passaggio di sistema che richiede come ripete spesso giustamente Bersani
Una proposta che abbia in sé un respiro è una visione costituente
Da questo punto di vista io credo che noi dobbiamo mantenere articolare questa ispirazione
Nel momento in cui immaginiamo ossia
Una nuova legge anzi una legge sui partiti
La legge sui partiti che
Sappia appunto cogliere il nucleo di verità dell'antipolitica facendo però anche una battaglia politica e culturale
Cioè difendendo ad esempio un istituto come quello del finanziamento pubblico dei partiti che essenziale sia per garantire l'autonomia delle forze democratiche sia per avere una base materiale controllare contrastare
Fenomeni degenerativi e di condizionamento dell'economia sulla politica che possono presentarsi sia a livello nazionale sia soprattutto a livello locale
Inoltre una legge elettorale che sia coerente con la lettura che diamo dell'impianto costituzionale
è in atto un'iniziativa referendaria che ha il merito di mettere in discussione l'attuale sistema elettorale stiamo attenti però cioè dobbiamo essere consapevoli che quella iniziativa può avere
Un effetto positivo nella sua pars destruens ma che il sistema che disegnare ve lo abbiamo già sperimentato ed è stato un sistema profondamente dei strutturante
Rispetto al sistema dei partiti e rispetto alla possibilità di organizzare una rappresentanza politica solida in questo questo questo Paese
Quindi in un passaggio delicato passaggio emergenziale
Bisogna avere la capacità di legare come dire la tattica alla strategia di fare delle scelte che ci rendano coerenti con l'analisi per cui siamo un passaggio di sistema che richiede scelte di lungo periodo infine davvero e concludo
Dogliani ci invitava a riflettere sulla
Bisogno di Stato di statualità di decisione sovrana che questa fase storica ci ci riconsegna dopo la crisi economica globale
Di una nuova capacità della politica di autonomia e di direzione rispetto i processi economici
Ecco io credo che se noi riflettiamo sul modello classico del rapporto tra sovranità popolare partiti è stato
Arriviamo facilmente alla conclusione che non è il livello nazionale almeno in Europa quello in cui questo nesso può essere ricostituito
In particolare per chi ragiona avendo in mente quel modello immaginando secondo il modello che segnano secondo alle sue diverse declinazioni i partiti come uno snodo essenziale
Di una democrazia parlamentare e di un Parlamento in cui si esprima la sovranità popolare evidente perché perché la situazione in cui siamo in Europa
A partire dalla moneta unica il livello nazionale non è più il livello in cui commesso sovranità popolare partiti decisione statuale può essere ricostituito
Da questo punto di vista io credo che proprio perché è convinto di questo modello il tema dell'Europa oggi sia un tema assolutamente decisivo soltanto a livello europeo
Io credo sia possibile immaginare una ricostruzione di una funzione reale dei partiti politici
Ed è la ricostruzione di una sovranità politica che progressivamente assorbiti assuma la forma statuale e restituisca concretamente la politica un potere reale rispetto all'economia ricongiungermi non sovranità politica e sovranità monetaria
Grazie
Gaetano Azzariti e poi Paolo Caretti
Ritengo questo continua ad essere ideali
Quando cintata
A partire dal discredito
Deve
Della politica forse più in generale
Per assumere in tutta la sua gravità anche al di là delle colpe pure certamente
Ci sono stati ripartiti stessi perché è un discredito che in qualche modo cui moglie immagine
La possibilità di realizzare dei politiche da parte dei partiti
Siamo qui perché credo che bisogna partire dal discrete dovrà affrontare in tutta la sua verità mi sembra
Che non possa superarsi come forse passati ormai più cucinare
Superarsi questo problema
Che esso con la trasparenza dei finanziamenti all'interno dei partiti politici e partiti politici oppure come per esempio anche
Penso che l'ICI ricordare introducendo una legge quadro sui partiti per escludere la democrazia interna
Non perché non ritenga che queste due dismissioni importanti
Forse anche essenziali per
Garantire
La moralità dei partiti politici stessi che certi che questo è certamente un problema
Oggi
Ma perché in qualche modo ho l'impressione che il discredito valida anche al di là
Transiti in qualche modo qualcuno accennava
Probabilmente questa esigenza di trasparenza
Al di là delle malversazioni ci sono state
Di che leggiamo sui giornali sono in qualche modo anche una conseguenza del discredito manca una causa riferito al tempo stesso come
E credo che vada alle origini del discredito copie in questa delle ragioni del discredito che credo che questa volentieri in questa terra d'origine in questa ricerca ci possa essere utile lo spirito della Costituzione così come
Più titolato questo nostro incontro
Chiudo vorrei ricordare
Franca aggiungendo cose
Tanto interessanti cose già udito Enzo Cheli su
Ruoli in Assemblea costituente
Che
L'Assemblea costituente sui parchi
Dava per scontato che i presupposti che in una discusso in quanto erano ritenuti i presupposti di fatto
Estranee alle jeep al dibattito in Assemblea costituente quando politico allora istituzionale
Comunico che l'area la capacità rappresentativa dei partiti stessi indiscutibilmente un dato di fatto
Non sto qui perché non ho tempo sarebbe interessante fa annunciati in quel bisogno in questa sede credo fare riflessioni sul sulla legittimazione dei partiti politici
Fatto resistenza chiamato una Costituzione
Dunque non bisognava discutere
Se questi erano in grado di rappresentare il corpo elettorale lucani
Crea
L'altro collegato sottolineo collegato
Presupposto istituzionale
è una
Nudismo dall'ISMU discusse degenza testamento olografo Susan elettorale proporzionale
Dico signora nella storia storia
Sul
Discusso ma perché in qualche modo questa è una conseguenza
Un primo dato di fatto
Chi vi avrebbe pensato di poter immaginare dal Parlamento per un premio per lo sbarramento per l'attuazione del sistema elettorale un piccolo partito che la distanza dal fatto
Titolazione ma stiamo scherzando mettere una clausola di dover escludere una forza così importante culturalmente che importa che importa numericamente culturalmente più importante di questo
Come queste
Sistema elettorale proporzionale rappresentanza del per tipo di regola braccetto delle discussioni ottenuto buoni l'articolo quarantanove è presente il problema è che lo diceva adesso non ricordo più quale chi dei tre relatori però il problema della costituzionalizzazione del partito politico certo da questo punto
Tutto ciò non è
E anche qui non stop per tempo perché l'Unione nell'illustrazione di questo cambiamento epocale
E io vorrei soltanto per flash
Dire quella che è la mia la mia impressione ma non è soltanto la mia impressione personale
Forse non tutti ma credo che molti possono essere d'accordo con lui se dicono
Questa crisi profondissima di capacità rappresentativa dei partiti politici ha una data anziani disabili Italia dunque
Non so pertanto prima una ventata dopo alla conclusione trent'anni ho concluso il solito metà degli anni Settanta
Mi va bene e un'altra profondissima crisi negli anni Novanta
Quando i partiti politici hanno definitivamente
No definiti mentre troppo hanno aumentato fortemente allentato prossimi loro capacità di rappresentanza del corpo elettorale
Per ragioni sociali primati politiche ai quali però un attimo se per ragioni politiche ma essenzialmente per ragioni sociali profondissima e che adesso ancora una volta l'abbiamo il tempo ne abbiamo discusso tante volte
Da Tangentopoli macroeconomico libertino tanto per sintetizzare cose molto
Molto più complicate una connessione molto più complicata regimi politici però certamente è una conseguenza la incapacità difficoltà dell'UDC
è una trasformazione sociale epocale il crollo del muro di Berlino se vogliamo parlare soltanto di quello certamente simbolicamente espressivo di una
Tra ma
Di una presa di capacità rappresentativa lascio degradazioni radiologie eccetera
Non ha in questo momento a me non interessa non posso sebbene per meglio dire soffermarmi su questa
Trauma sociale voglio soltanto fare una rapida riflessione sulla traduzione sulla interpretazione sulla vettura istituzione di questo travaso allontanato ha dato il sistema politico nel suo complesso negli anni Novanta come ha reagito
Il sistema politico nel suo complesso i partiti politici allora esistenti a questa trasformazione a questa difficoltà di rappresentanza
Dei partiti stessi
Lo dico così scusate la brutalità
Se avessi tempo sarebbe sovietici più meno brutale
Con quest'atto mozione torsione in termini
Non positivo torsione governissimo
Comparto economico
Che
La difficoltà ragioni la difficoltà
Come dire delle trasformazioni tanti rappresentanza in qualche modo posso vengono comportare un problema di governo c'è
Cena novanta non dico di voci una necessità di
Governare il cambiamento di governare la frammentazione di governare la fine della storia qualcuno così diceva
La fine
Che alcuni equilibri stavano cinque
Cioè necessità
Il vero
La mia impressione è la seguente
Che la risposta istituzionale andata troppo oltre troppo troppo troppo preposte troppo oltre
Finendo di distogliere l'IVA
Dal problema dalla sua incapacità presentarli che si è aggravata non non è migliorata
Da una necessità di trovare un'attuazione come comunista un'ossessione illuminista
Oggi gli
Chiedo ma lo chiedono non retoricamente perché ho l'impressione
Che non tutti sono d'accordo oggi
Siamo convinti o no
Che questa volta il suo percorso ci ha portato un aggravamento non alla soluzione del problema e non drammi cioè che oggi rispetto al novanta in partiti politici sono ancora
Stavamo vecchi diciamo così che non è nuova e che quindi la medicina
Non ha curato il mare anzi può in qualche modo la gara
Se è così e io penso che questo sia cioè stiamo peggio lunga rilevanti suprema rappresentanza fosse necessario ritornare riflettere sulla presenta sa
Perché o si affronta questa questione Geni civili
Anche perché la crisi la rappresentanza scusate anche qui la velocità del mio dire ma
Le ragioni di tempo non impongono
Non è soltanto una crisi dei partiti politici agli
Aggiungo le mie
Meno una crisi del trittico della rappresentanza del triangolo rappresentanza cioè confronto certamente i partiti politici che
Vengono visti come assenti rispetto al conflitto ma non credo che lo siano del tutto assenti ma comunque vengono visti come assenti rispetto al conflitto politico e comunque in grave crisi di rappresentanza
Però coinvolge anche i rappresentanti
è vero che c'è un ceto politico che si è chiuso adesso
Diciamo
A me ha fatto molto piacere
Quello che l'introduzione di di Luciano Violante quando quindi
Affermava che c'è una necessità di contatto ormai intellettualità
Ecco io allargherei ulteriormente il discorso c'è una necessità di un ceto politico che si apre
Perché poi figuratevi credo che siamo tutti d'accordo il porcellum cioè il
Il il Parlamento di nominati e non degli eletti la lista bloccata
Che è che è una porcata per fare la citazione del ministro
Ma dovremo cui spiegarci come mai arrivata audita sì dei tatticismi politici
In attesa che in qualche modo il frutto maturo marcio fatemi dire forse marcio ma comunque un effetto disastroso di una chiusura in un ceto politico questo punto è talmente chiuso in se stesso che non ci all'improvviso
Lezioni
è un problema crisi era di partiti crisi dei rappresentanti ma forse fatemelo dire anche io in crisi
Della presentati
Perché adesso sarà antipatico dirlo ma insomma il legame sociale se il disposto del gollismo si è moltiplicato insomma non è che la società nella società civile ci sia il meglio del meglio dalla società civile c'è di tutto
Io credo
Che questa sia la situazione
Che in qualche modo e anche il portato qualcuno Licia diciamo così del postmoderno non so della globalizzazione solo in termini molto precisi molto generici ciò che non è soltanto un effetto italiano ecco
Però certamente in Italia ciò è stato
Si tratta
Io credo di più che in questa situazione complessiva se inseriti in modo da evitare il ventennio berlusconiano
Il quale ha operato ha penetrato nell'immaginare assunto approvato immagino congiunto su Alias assorbito tutto ciò tutte le degenerazioni
Secondo me questa mia opinione soprattutto come dire incidendo sul terzo dei temi lati del triangolo di cui dicevo cioè sui rappresentanti la società civile è stata
Devastata
Dalla cultura berlusconiana dal Grande Fratello Anna alla cultura berlusconiana per quello che sarà rappresentato e rappresenta tutto
Se leggiamo i giornali e rigide vigente già
C'è una evidente dal della rappresentazione questi bandi queste questioni di cui non voglio parlare perché mi pare proprio perché non credo che siano
Bene e la registrazione della società civile allora e allora
Contro concludere ho l'impressione che per concludere quindi
Strana lascio un'altra serie di conseguenze pure vuole fare perché questo natura in questa situazione non piacevole che io tratteggio in termini così non piacevoli come si può reagire
Anche qui per ragioni di tempo uso
Faccio un esempio riunire un esempio
Non so neppure se siamo d'accordo non so neppure se dico bene negli ultimi dieci anni
Grossolanamente Padovan tornando io penso che la sinistra appunto tre dunque
Esperienze importanti anzi più che importante in qualche modo sotto controllo quasi entusiasmanti addirittura entusiasmante che una
Bestie puntelli entusiasmo che nell'articolo italiana è meglio dimenticare
Proviamo tutti poi com'è finito il lavoro in crisi però gli occhi Zapatero in Spagna
Quando in qualche modo anche lo smalto all'Europa diciamoci più banche gli Stati Uniti
Come è finito
Ma tutte le cose del mondo finisco
E quindi certamente si può fare una critica alle esperienze di Sinistra Europea esempio quella città e l'altro in grosse difficoltà
Per
Però hanno ribaltato una situazione di cose esistenti
Perché lei da decenni reaganiano che invece è stato un trentenne negli Stati Uniti
La Presidenza Bush si è rotta in base a un miracolo sondino
E così anche statista
Io voglio dire un'altra cosa scusate io lo dico con franchezza perché perché credo che se siamo qui dobbiamo parlarci con franchezza
Io credo che anche Berlusconi la sua perplessità più di tanto perché l'hanno rappresentato lo so so che sta o un incubo ecco per me è un incubo peraltro uso
è successo diciamocelo ma se del Partito Democratico ma vi prego
Ha successo abbiamo enucleato ha successo in Italia Nichi Vendola
Noi non faccia una discussione politica i tre è stato fatto in questo momento ovviamente non nel bene e nel male
Non interessa affatto
Nichi Vendola leader di un partitino di un piccolo partito ma non si sa non si sa neppure ma certamente non rappresenta dal punto di vista dell'organizza i partiti politici poco diciamo che rappresentate
Eppure i giornali dicono mi auguro di no anche perché a questo tavolo Cechia
Insomma
Se vuole le primarie tende ad essere un ritardatario della sinistra perché
Se usata molto spesso queste espressioni che non piace di fondo perché sono un'espressione perché sa narrare
Capito film numerazione ecco quindi un altro problema perché San reale
Ora dice giustamente Violante si tratta di capire cosa in merito e cose ha ragione
Io uso un termine più vecchio più antico però più appropriato
I partiti politici
I partiti politici di sinistra
Basta un omaggio al dessert soltanto se c'è un progetto
Il futuro
Ma lei ritardi Valerio nucleare a firmare ha usato un'espressione
In un contesto diverso in esso estrapola una sua frase viceversa infatti debbo dire devono inseguire la società secondo me non devono inseguire la società abbiamo costruito dai devono concorre a costruirla
Ecco ma comunque raggirati
Fino ad ora della parola al di là di variabilità ed è vero però che i partiti politici troppo spesso hanno inseguito la società
Che è
In
Segui pile ripeto l'immobile l'indignato
Forse dovremmo cercare di particolari assumeremo indicazione
Nobile adesso mediazione per sconfiggere ignobile ma per prospettare una costruzione che abbia un senso
Politico perché ditemi voi non sarò io a dire il vero ditemi voi Cosenza politica
Se non è
Capacità di
Disegnare
Un futuro un'ultimissima battuta e me ne vado
Anche qui badate
Lo faremo un'altra volta somme è disposta a fare
Interessa entrare nel merito
Sistema elettorale per tecnici i partiti politici molto strettamente legati
L'abbiamo detto diverse persone
C'è questo può cioè c'è questa iniziativa
Su cui
Avremo come dire qualche cosa
Magmatico
Che non ultimo intervento mi sembra invece
Partenze nascosto penso ma voglio dire soltanto questo che il Mattarellum di ritorno al Mattarellum
è un ritorno all'origine dell'incubo che stiamo ancora vivendo ritengo luce cuscini allora
Io sono pienamente d'accordo Bersani lei quando ogni giorno giustamente chiedere che berlusconismo
Perché credo che questo sia il problema politico contingenti
Però credo che il nostro concreti pericoli sia quello di essere stragi in questo momento L'Unità Repubblicana credo che sia un'espressione ancora il segreto del Partito Democratico sia necessaria perché bisogna liberarsi
Di chi ci governa
Ma soprattutto politico non riesce anche strabismo vostra ancora prospettare un futuro non ci sarà futuro con la sinistra e probabilmente ne scusate la brutalità non ci sarà futuro neppure un partito di sinistra che abbia
Senso grazie
Paolo Caretti e poi andare a Manzella
Grazie presidente porto in ordine al suolo pochissimi minuti anche perché il tempo scorso molto sarò prevedere questa promessa solo un paio di considerazioni
Su un profilo che non è stato ancora toccato e che credo debba far parte di questa la riflessione sulla crisi dei partiti anche se il discorso si è allargato molto
Crisi della politica nel triste sullo stato della sovranità del genere
Partirei da
Dunque le aspettative che ci imponeva vario goliardici d'un polverone sua analisi così approfondite grazie perché il fare
Riversare di questi problemi sulla Costituzione
Quindi trovare una via su una riforma costituzionale questa crisi della politica e dei partiti o tornare a rivitalizzare lo spirito della Costituzione
Questa era un'alternativa ed è chiaro che
Gli interventi che abbiamo sentito degli altri relatori anche dell'introduzione di un anno che sono tutti nella seconda
Direzione che mi trovo ovviamente perfettamente d'accordo
Se c'era un limite in quell'operazione dell'ARES dell'ultima Bicamerale era proprio quella di tentare di riversare sulla riforma costituzionale dell'assunzione di nuovi tutti i politici
Però
E qui vengo la mia considerazione bisognerebbe evitare contraddizioni quando si sceglie questa strada
E per evitare contraddizioni dico che
Ha fatto molta strada nella cultura istituzionale non solo del centrodestra ma anche del centrosinistra una certa idea
Della governabilità del rapporto democrazie governabilità che ci porta invece quasi necessariamente a pensare ad una riforma della Costituzione
Quando noi abbiamo tra anche a sinistra questo è un tema che è diviso ti costituzionalisti diciamo così viaria
Abbiamo cominciato a ragionare del fatto che le elezioni servono non per eleggere i propri rappresentanti in Parlamento ma per eleggere il Governo il capo del Governo abbiamo cambiato anche la semantica del diritto costituzionale
Quando abbiamo iper valorizzato il criterio di maggioranza una democrazia compiuta dell'alternanza richiede maggioranze stabili vero maggioranze stabili a qualunque costo
A qualunque costo
Purché si raggiunga
Termini per valorizzazione del principio di maggioranza che ci allontana dalla Costituzione
Quando abbiamo spinto l'accelerazione sull'efficienza ed efficacia dei Governi potenziando il ruolo di poteri
E ci siamo allontanati
Dallo spirito della Costituzione
Ma basta è inutile che lo dica qui basta leggere il rapporto annuale sulla legislazione che il vecchio da capo dei deputati molto territorialmente pubbliche ogni altro
Ma avete visto quali sono il qual è il numero delle leggi parlamentari perché il passo del Parlamento
è risibile della legge per l'Alitalia non conversioni fertile lo l'autorizzazione alla ratifica eccetera e poi arriviamo alla sublimazione di questa cultura istituzionale nella forma di governo comunale provinciale e regionale
Ma allora questa cultura che ha fatto tanta strada anche a sinistra quali concluso colbacco a quali conseguenze ci ha portato Chadha con maggiore efficienza maggiore politica
Politica più soddisfacente più rappresentativa degli interessi sociali no
Ma quale è stata la conseguenza sul piano istituzionale
Un assoluto inadempimento delle sedi naturali in cui i partiti politici va sempre qualunque prendo svolgono la loro attività diverse ribelli assemblee per l'appunto rappresentative
Che perché
Consigli comunali i consigli provinciali
Consigli regionali che lo stesso Parlamento gli andato incontro a questo gli inadempimenti tenuta o meno quella che è la polpa la sostanza della politica il confronto lo scontro il confronto non c'è più
Se il Parlamento le Commissioni parlamentari contano politico nulla tutto si deciderà
E che i Consigli regionali guardi chi parla con il consigliere regionale si sentono
Quindi
Privi di qualunque eroga allora ragionare di rivitalizzare i partiti anche come soluzione del tutto condivisibili che sono state
Qui illustrate
Rischia di essere soltanto non elemento come dire
Collaterale perché a partiti anche rivitalizza
Ma dove svolgono la loro attività se quella che è la loro sede deputata innaturale è del tutto depotenziata
Ed è potenziata purtroppo aggiungo
In virtù di una cultura politica che ha fatto molta strada il nome di una supposta ingovernabilità efficiente stabilita anche a sinistra quindi credo che questo tema
Possa far parte utilmente dei libri di queste riflessioni grazie
A Maruzzella
E dopo Renato Balduzzi
Sì io credo che
Con l'inaugurazione dell'impianto durante
Debba cominciare dalla Costituzione ma non c'è già che c'era una volta la Costituzione ma insomma ecco
E allora a
L'articolo quarantanove della Costituzione recita una forma
Il partito
Che in una dimensione della libertà
Non è una mediazione istituzionale e della statualità ora acquista
Forma partito come dimensione di libertà
No sostanzialmente
Dovuta alla storia Repubblica diamo compiutamente appunto
L'abbiamo avuta nella Repubblica
Dei partiti che filiera sesto apra diciamo sul calco
Deriva dal Comitato di liberazione nazionale come forma ordinaria della legittimazione democratica statuale sino a una degenerazione
Vengono
Stato partitocratico
Partitocrazia di occupazione dello Stato in questo senso nulla togliere
Al
Contributo etico politico che i grandi partiti di massa non altro conto nell'integrazione costituzionale italiana ed è un esperto
Così
Così è stato dato in generazioni alla partitocrazia che poi avuto e insomma qualche Radice l'appunto in questo interista
Istituzionalizzazione
Non abbiamo naturalmente per ragioni che lo state ampiamente detto neppure nella Repubblica populista che biglie modo segnala tra da una degenerazione dà forma partito in delegazioni Gobbi del personale e con
Tendenza alla parte primo l'organizzazione su gomma con una residualità Alberoni potere cioè quello che sta partitocrazia senza adulti
è un dubbio in buona sostanza tentando l'adesione debole
La formula contingente ma giudice costituzionale
E che ci impone di pensare
Ad un partito nuovo
Una inversione di partito che passa attraverso
Alcuni con il problema calcoli problemi il primo
Beppe Grillo devo deperimento del fenomeno associativo nella società contemporanea nostra era avvenuta a Bari fatto un'ampia ce l'ha detto per l'America
La
L'emendamento che non è più quello di Tocqueville e non è l'America nelle associazioni
Maggiore di una riunione non d'Italia
Lunardi recita questo è un tentativo di superare rilascio
La
Detrimento del fenomeno associativo da soli ma anche che cose che cosa da poco che cosa
Deve portare a termine portare
Non a immaginare un deserto
Ma a presidiare diciamo le intersezioni e di nuovi fenomeno associativi che ci sono nel volontariato
Come ha detto Franceschini naturalmente naturalmente come
Come elemento come fatto di consapevolezza politica diffusa che è arrivato
Ma anche ringrazio discrezionali monotematiche dette possono essere localistiche
Prima l'unica che possono essere ricondotte comunale narrazione generale nazionale costituzionale insomma
Al
Al Co.Ge al alta alla forma alla forma partito
Il secondo problema
Deliberazione
Che
E nella
E
Illiberale
Leader
Come dire del la missione della diritto di associazione politica al generale del sistema dei diritti non riesce a parcheggio ogni tanto
Ho avuto l'impressione anche nel discussioni così ricca di spunti rivolge informati se ci fosse una separatezza a parlare del sistema partitico rispetto al generale sistema dei vitelloni non è così
Non è così sistema generare diritti e libertà e un sistema che convive che come
Di convivenza col diritto dei partiti una legge elettorale fortemente limitativa delle scelte città niente è un'interferenza del diritto di associazione partitica come la regolazione dei mezzi di comunicazione di massa che consenta monopoli e oligopoli e una
Una violazione una donazione come concorso la Costituzione dice un sacco di cose quando parla di concorso che paga la libera concorrenza il pluralismo diciamo
Oceano con il
Il linguaggio perché artista la libera concorrenza fra i partiti che piace che viene violato intenso
Il suo problema sui diritti scrive al dunque di evitare un discorso specialistico che addirittura i partiti il terzo
Problema è quello
Dell'inserimento del partito nel sistema generale delle garanzie costituzionali il partito che si garantiva da se stesso come parte fondativa elementare del sistema democratico
VAC concorrenti quindi che il partito sia garantito contro una degenerazione degenerazione del potere democratico
All'esterno ma anche pure
Perini vigilare se stessi sono linguaggio calcano per giovedì per potere essere equity
Piero Giampaolo parla questo un po'proposito di contro dalla Croazia ma non ha senso dice antidemocrazia ma di limitazioni a una democrazia miti aderisce a quello che diceva
Al prospettazioni qui a discutere di stamani non si deve avere paura
Perché l'autonomia dei partiti ad un certo punto sia limitata oculata da forme di contro di terzietà di controllo sia dalla giurisdizione ordinaria sia da aggiungere
Costituzionale ma
Vorrei dire questo
Come conclusione cioè l'adesione al sistema generale dei diritti non serve solo a delineare la fisionomia della struttura rigore del partito luogo serve anche per definire
La collocazione la sua collocazione rappresentativa ancora l'articolo quarantanove dice per determinare la politica nazionale ecco i dubbi
Di Onida sui
Sulla
Come dire sulla
Valenza nazionale di partiti Ghedini statutariamente nonché lo localistici e quindi e faccia parte del sistema
Dei diritti che si verificano le grandi fratture tra la nostra epoca su cui è necessario scusate il gioco di parole prendere prendere partito e basti pensare alle grandi fratture
Del nostro tempo quella che tocca il principio lavoristico dell'articolo prima la Costituzione quello che tocca il principio contributivo dall'articolo cinquantatré della Costituzione quello che mi tocca
Guardi il principio salvo artistico dell'articolo dell'articolo trentadue ci sono le grandi infrastrutture del principio di uguaglianza come si riferiva stamattina
Mario Guagliani queste segue il venti vediamo che il partito nel sistema generale di diritti vediamolo sia la sua fisionomia sia solo sulla lingua
La sua collocazione rispetto alle disuguaglianze il principio lavoristico che vede il vero
Che vede il verrebbe grande sempre grande disuguaglianza di diritti nel
Nel
Legittima prima della legittimazione dei profitti insostenibili poi adesso nel crollo del del ripetere capitalismo finanziario la nostra
Grave frattura sociale del principio contributivo in fondo un partito contro la sua casa dovrebbe essere il partito dei contribuenti contro il partito degli evasori ecco il principio storico presso una
Rappresentanza senza tassazione socie che si è capovolto nel senso che sono i contribuenti che non hanno più
Sembra che non abbiano più rappresentati la frattura
Del principio salutista cioè incredibile diritti della persona contro l'integralismo
Ideologico ma contro anche contro il fondamentalismo
Tecnologico le grandi questioni nucleare delle
Del diritto all'interno eccetera ecco io penso
Che
La
Invenzione
La in previsione di un paradigma partitico nuovo
Sia nella fisionomia sia nella sua funzionalità debba cominciare emani abbandonare il
Terreno al solito del paradigma dei diritti
Grazie ad avere un attimo fare il punto sull'organizzazione dei nostri lavori abbiamo ancora
Tre iscritti a parlare beva però tenere conto che alle diciassette il Segretario
Che verrà di avere la parola perché questo ci consentirà di essere puntuale l'impegno istituzionale inderogabile io farei così è allora dare ancora la parola per un intervento padella para al Segretario resterebbero due interventi soltanto e poi darei la parola Massimo Luciani per la relazione
In sintesi
è nata Balduzzi
Due punti erano tre ma naturalmente il terzo profilo scriverò
Mi ha colpito in questa tornata all'attenzione
Dedicata quasi esclusivamente
Ai rapporti
Tra sistema dei partiti e gli istituti di democrazia rappresentativa
Ora però i partiti non hanno soltanto
Un ruolo in essa stamattina Enzo Cheli ci ha fatto capire la valenza larga dell'articolo quarantanove
E io aggiungerei che la funzione strumentale dei partiti al concorso dei cittadini a determinare la politica nazionale
E non guarda non impegna soltanto a guardare la democrazia rappresentativa ma anche a quella partecipativa o se vogliamo deliberativa dare spazio a questi ultimi forme
Può essere uno dei compiti del presente d'altra parte le aree
Deliberativo partecipative quando si fanno funzionano
E dimostrato di funzionare non soltanto nelle
So appaia ecco lo Stato brasiliano diversamente novanta applicazione ma
Anche anche da noi investiamo ancora poco da questo investimento che guadagnerebbe la coesione sociale forse
Diminuirebbero e non soltanto perché diminuirebbero indignati ma il collegamento tra le forme istituti la democrazia deliberativa e
Quella di una democrazia organizzativa chi può assicurarlo soltanto gli eletti e questo porterebbe inevitabilmente
A ulteriormente rafforzare gli elementi per implicitamente già presenti e che abbiamo un po'in molti stigmatizzato
Se
Lo deve fare uno può e deve fare il partito al tempo stesso questo collegamento tra il partito delle forme di democrazia deliberativa aiuterebbe
De force
Le politiche stesse a respirare a superare il corto circuito con gli elettori soprattutto a livello locale in quello che stamani lucidamente Valerio Onida ci ha descritto non prescritta ci ha descritto
Poi come costituzionalisti peraltro forse potremmo occuparci né di più tra l'altro la nostra Costituzione è una delle poche al mondo a
Fornire supporto testuale oltre che padre spirituale
Proprio alla mozione alle forme di democrazia partecipativa e tra l'altro lasceremmo come lo sono il nostro collega Umberto Allegretti secondo punto come si presentano i partiti oggi anche quelli più virtuosi
In vista di questo ruolo rinnovato di cerniera tra diverse forme di democrazia e stamattina in modo molto evocativo molto bello Luciano Violante ci diceva Pettenò funzione narrativa dell'uomo politico della donna politica
Che in qualche misura rispetto al ruolo storico del proprio partito al la strategia al senso della della proprio della sua presenza
Perché la narrazione sia credibile occorre però che lo sia narratori
Cioè senza ombre o comunque con poche ombre una persona
Significativa per molti dei presenti Mino Martinazzoli soleva dire lo riferiva al suo partito dell'epoca
Che ma forse non solo che il partito deve essere iperbolico deve essere un sodalizio prima morali che politico no
E
Cioè il partito come gruppo di persone che tra loro stabilisce impatto anzitutto di serietà
Persone serie che si rispettano reciprocamente
Che si danno reciprocamente fiducia e che sanno far trasparire questa fiducia nel rapporto con l'opinione pubblica un partito cioè capaci di dar vita buone pratiche di sodalizio morale e poi politico ecco mi pare che questa esigenza
Oggi sia più forte forse di ieri e non mi pare che ribadirla sia moralismo ecco forse non è nient'altro che esercizio di un ne ha modesto realismo la legge generale sui partiti e vado alla conclusione può aiutare questo sodalizio morale prima che politico
Ecco la nostra giornata mi pare che tenta rispondere sì a questa domanda io aggiungerei che mi parrebbe
Allora
Però necessario insistere ancora di più cioè rendere questa esigenza prioritaria nell'agenda politica anche per stanare i meno virtuosi
Si tratta però di un'esigenza che non può essere declinata da sola
Cioè prescindendo da altre esigenze in modo particolare prescindendo dalla revisione della legge elettorale politica
Che senso avrebbe avere una legge elettorale e politica che annulla quasi rapporto eletto territorio e una
Legge sui partiti che lo presupponga ma costituirebbe anche la norma di chiusura di un ipotetico trittico
Il primo pezzo del quale la separazione dell'Economic dal politico
C'è qualcosa di più della sulla problematica del conflitto di interessi e su questo questa mattina ha detto cose molto interessanti Mario Dogliani
Il secondo pezzo del tenti quella legge sul generale sui partiti il terzo è la revisione della legge elettorale e politica ecco intera pezzi del trittico però a mio sommesso parere stanno tutti e tre insieme o insieme cadranno grazie
Dà la parola
Pier Luigi Bersani
Chiedo scusa di non potere
Modificare naturalmente al ventuno
Francamente non mi è possibile o comunque cercherò
Con l'aiuto riduciamo di raccogliere tutti gli elementi di questo
Bellissimo discussione
Per poi dare un contributo per proporla logica
Seminariale
Dunque noi partiamo da qui noi siamo di fronte a un'esigenza cruciale
Di un cambio di Governo
Le siamo di fronte ad horas
Perché credo che tutto il mondo che riesca a tutta l'Italia capisco che
Andare avanti così
Anche solo per poche settimane si mette in una situazione assolutamente pericoloso
Per la credibilità internazionale del nostro Paese e per i mercati per le condizioni
Di sfiducia dilaga
Tuttavia noi oggi testimonial mobili non volerci misurare solo Conte pur ripeto incombente determinato di un cambio di Governo
Ma dopo nel riaffermare
Che siamo di fronte a un'esigenza a un problema alti sistema
Io
Credo che questo dato fosse già presente
Nella sfida implicita che noi abbiamo sollevato
Creato il Partito Democratico e chiamandolo Partito Democratico
Perché abbiamo usato
Venendo da partiti che non si chi
Parlano partiti
Ribadire la parola
Unici assieme al Partito radicale nel panorama politico parlamentare italiana
Ma non da soli nell'universo mondo tenete poc'anzi
E poi abbiamo osato dire democratico
Cioè prendendo a un anno la sfida più colossale che c'è adesso sul piano politico mondiale
Quando sente un Primo Ministro cinese che ti dice siamo preoccupati per le vostre democrazie intendendo dire che la democrazia e rappresentative non si ritengo no in grado di
Prendere decisioni efficienti rapidi così come pretenderebbe l'autorizzazione
Quindi noi ci siamo abbiam Bertasi perché poi ce ne siamo accorti del tutto
Forse no
Può anche darsi che l'abbia anche ma democratico arrivare questa data la parola più neutro che c'è
La prendiamo sotto
è anche vero che nella prima fase siamo impegnati sul tema pur nobile di vedere tutti gli elementi di continuum partito società tema rilevantissimo come dirò
E non magari di superare il concetto che noi prima con una dovrà occuparsene
Che rischierà deve fare un partito oggi
E come questo mestiere sia indissolubilmente legato ha un'idea di democrazia rappresentativa da riformare
Io condivido tutte le cose è chiaro che stiamo parlando dello stesso coso e dobbiamo farci un'idea che tenga conto diciamo di questa reciprocità indissolubile
Fra India democrazia organizzativa che ai
Ed è ripartito e ancora sulla radicale domanda se riteniamo che una democrazia presi riformata
Dirò così accorciata
Sì o no in condizioni governare società moderne snodo che aprire un altro libro
Io dico di sì e dico che questa è la scommessa che noi dobbiamo
Assolutamente fa ora
Avrei voluto avrei preferito adesso possiamo rimontarlo sospetto che l'ANAS il PD suonasse il proprio come lo squillo di tromba
Sovente noi non abbiamo i partiti vitale per i partiti con l'asterisco
Non sappiamo nei vecchi né quelli che si volge noi né nei vecchi delinquere con l'asterisco abbiamo oggi la risposta a come il reggere una riforma di una democrazia rappresentati
E quindi lo squillo di tromba un Partito Democratico il sai cosa c'è adesso guida è che in assoluto partito qui c'è un partito che pone un'esigenza di sistema
è chiaro che mettere ITG in in
In campo un'idea del genere un'idea così ambizioso se vuole uno può pensare così
Velleitaria
è
Significa sapere quanto sia in salita
Non sfugge questa cosa qui è una sfida difesa intanto perché ripeto ci sono biblioteche che ormai testimonio delle difficoltà democrazia preservate ritmo
La frusta la globalizzazione ha creato dei meccanismi incombenti e ancora e che agiscono ancora in accelerazione
E cioè una disassamento totale fra la dimensione del problema di controllo democratico di di questi problemi
Ma sono cose che
Che diventano che sono la quotidianità della crisi della politica
E quando tocchiamo l'immigrazione è un fenomeno che si chiama migrazioni grandi migrazioni sei già sulla difensiva
Senza una porta di casa tua senza problema che ti arriva da cui deve difendersi non sei nella regolazione di un fenomeno
E non la sei così la finanza ecosistemi costo e queste gran parte la difficoltà della politica che a parte vocazione partiti troppo costosa perché inediti incapace di risolvere quel problema per quelle che costano troppo
Perché nel rapporto costi-benefici perché non è più l'impressione che risolvo un tubo di niente
Allora quindi vediamo questa difficoltà poi ci aggiungiamo la particolare vicende italiane non riprendo relazione
Di Violante vera che io sono un po'avevo detto la sua opinione però capisco il tema bellissimi discussione dove comincia Lorena
Stare il fatto che quel vuoto d'aria di quegli anni ha prodotto che cosa ha prodotto un modello intensivo per qualità e quantità di un fenomeno non sconosciuto al resto d'Europa
Perché
Io credo che queste tendenze personalistiche poi chiamiamole sempre le parole populismo vuol dire una cosa è stato il metodo che è un'altra cosa in America latina o di altre cose in euro quindi
Le parole e poi vi sono che scegliamo quali sono poco questo modello semplificatorio personalistico o se vogliamo dire populistico di patologico accorciamento diciamo dei meccanismi
Democratici B in realtà è
Una diciamo una ricetta se volete particolari o particolare curvatura di una ricetta che è avvenuta sostanzialmente dalle destre
Anti Cisco diciamo quello che oggi dice dell'oggetto quando nell'intervista che Foggia Corriere cioè i meccanismi di protezione protetti
Davanti a queste novità del mondo protetti io ti proteggo i meccanismi popoli seicento non sono più adatti a lanciare questo messaggio l'hanno lanciato
In Europa ci sono condizionano forze moderate a volte arrivano al Governo solo da noi tutti populismi possibili hanno occupato il Governo ci abbia neanche uno fuori
In più ci abbiamo messo la singolare personalità
Di quest'uomo che
Che il suo conflitto d'interesse suo strapotere e così via
Ora
Noi che abbiamo un po'a secondo me nelle forme peculiare
Anche anticipato funzioni fenomenico perché avevamo un voto dare se inserito questo modello
In una situazione particolare non siamo usciti da quella vicenda del modello del muro di Berlino eccetera senza quel tanto di speranza verso l'avvenire che sapevano tutti all'estero dove c'è un si ricava nei guai
Questo è
La differenza
E quindi si è sperimentato da noi una cosa
Di cui possiamo misurare il fallimento evidente perché alla fine
Credo che sia facile convenire fin perché li ha votati che non è che i risultati ci siano ma questo
Il fanno non è che la la malattia di produca la medicina cioè
Ti dà l'occasione per produrre da medici
Non è detto che finito Berlusconi non ci troviamo situazioni abbiamo detto tutti anzi eccetera
E qui su questi questi tua azione anzi direi di più proprio perché si è dimostrato che il modello non funziona perché non funziona perché ha dimostrato una legge Mario Tropical populismo e democrazia che non decide quindi non ha fatto riforme
Quindici anni che non abbiano difforme quindi qual è l'esito per esempio che adesso siamo situazioni tutte le vacche sono nere SIMET assegni vitalizi parlamentare con le Province contare perché
Perché si è creato questo magma
Perché son quindici anni non si riforma niente non si riforma istituzioni si riformerà politici del forno
Una residente di niente e e nell'immaginare è stato buttato nel mucchio tutto quindi questi incapacità produrre riforme il populismo ci consegni un terreno minato sotto il profilo cultura
è entrato invece nel Paese una considerazione diciamo così negativa di tutto un universo confuso che sottomesso assieme che sta poi situazioni Pubblica amministrazione politica e quant'altro non voglia voglia mettersi figuriamoci come si colpisce a noi
Certo nessun Paese sta in piedi senza politica pubblica risorse ma tanto meno una una linea di centrosinistra
Noi vogliamo una salita
Non affidata al mercato no vogliamo una scuola che non si è affidato al mercato sì
Cioè abbiamo questi piccoli particolari in cui ne aveva bisogno credibilità della politica e la pubblica amministrazione gli atti erano pervenuti so
E quindi questa situazione ci metto ovviamente difficoltà e qui c'è una destra che gioca adesso varia Berlusconi ribaltiamo il tavolo non è che vi siete sotto per gli altri
Egli si fatica a Castelletto da quote eccetera per dire approvare delle il topo lui c'è solo la legge solo delle l'antipolitica buco perché non si può Esperanza
Poi ci sono anche correnti che definirei
Terzi se non in senso politico in senso copia io dico
E anche qui colpo alla testa colpo la sinistra hai visto mai che si aprono le acque come del Mar Rosso e senza bagnarsi troppo di politica
No si possa nell'illusione sempre dell'eccezionalità italiana
Senza mai mettersi sul normale e cioè sul fatto che se un'aspirazione volontarie del settore in qualche modo deve mettersi nel solco di un processo collettivo dentro una selezione che ha fatto della politica in un contesto che tenga conto è la politica
L'eccezionalità Italia non li inventiamo dopodiché i risultati
Risultati li abbiamo vediamo ho visto
E anche devo dire nessuno anche nell'area del centrosinistra
Perché poi sai che queste cose meccanismi somme tesi gravitazionali poneva fine influenza all'universo
Uno uno una figura qui dieci quindici anni di Berlusconi in mezzo all'universo è chiaro che come il segnale Stain modifica il tempo lo spazio tutto qua
No e quindi anche crea specularmente dei meccanismi vigili di contrasto di reazione che finiscono per operoso del qualcosa diciamo
E quindi non siamo effettivamente accorso molto questo in questa cosa qui
Diciamo una chiave personalistico voglio dire
Un meccanismo che pretende di non l'illusione ancora forse dei quali si chiamano democrazia dirette eccetera insomma dei
Di chiedere le risposte a quello che ti fa le domande
La gente possa per dove la portiamo e Niguarda situazione difficile
Qui c'è bisogno
Di un elemento che dica perché la domanda è topici porti
E non può essere Dimitru che vengo Conte
Questi in ultima analisi
è il problema che poi viene investito di meccanismi che sono anche qui di personalizzazione
Ma insomma questo compito di organizzare la direzione di marcia un progetto che può venire solo fuori da un percorso collettivo perché non c'è nessun così carismatico da saper lui
E neanche può mettersi sul un orecchio a terra vagamente
Si vuole una partecipazione organizzato secondo meccanismi accorciati finché si vuole però che abbiamo dentro delle strutture rappresentativi
Che riescono a esprimere un universo selezionare le priorità per il progetto
Comunque io adesso detto tutte queste cose quindi qui poi c'è la figura del professor interessante discutere queste terza questione che cosa sia da dividersi cioè noi dobbiamo chiarire questo punto qua
La novità che ricevo sul ferro
Cioè non possiamo far Colasio accordi abbiano metterà critica l'ITEA che c'è un leader che viene prima della sua istituzione
Dove a istituzioni che siamo partiti e c'è però o perfino adesso governi e così via di cui non sei sicuro come diceva forse il punto legge targhe finito quello lì o quella lì eccetera risposi obiezione
Non è possibile
Questi i DEA di appunto del carisma di quello che sono i pesi avrebbe detto che tutti ribadirli se poi cosa farà vediamo dopo
Noi questo è un problema molto serio
E l'idea di di di legare il bisogno l'indiscutibile ruolo oggi dalle personalità
Però perbacco al concetto del pro tempore dell'istituzione che comunque sa come fare se non ci sei tu
Del mondo che va avanti del collettivo da organizzare
Adesso è un punto molto importante
Attenzione se non le battute sui comizi violò sulle
Io dico che
Una pedagogia in questo senso e anche alberghiere dei profili che riescono a stare al di sotto delle loro solennità
Perché quel modulata
Non è capace di stare al di sotto le sue
Solennità
E bisogni invece
Rendere evidente come avviene guardati tutti perché noi poi e se guardiamo al Giappone agli Stati Uniti alla Francia di cacciatori sugli elementi personalizzazioni con legge però
Nome sul simbolo c'era sono e
O che ci abbia appreso proprio solo noi
Ecco e questo è un punto molto rilevante di battaglia politica cultura
Infine io dico
Il punto è che la posizione dei soli scrivendo questo dice e quindi che la fiducia è una riforma ritagliamo così rappresentativa renderlo efficiente che mette dentro questo anche un altro modo abbia il sapore
Abbiamo il conto quindi avete in tuniche di cambiamento
Non di restaurazione
Questo è il punto
E
Io credo che che
Questi idee di cambiamento
Debba cominciare
Diceva Totò come facciamo in attesa di riuscire a fare i partiti che abbiano interesse a dare il sapore della durata senza dare un'idea di regressione di restaurazione io dico che ci sono delle parole
Costituzione
Unità Simone
Che secondo me
Hanno dentro
Un elemento
Che dopo la vicenda plebiscitaria
Contengono un messaggio che non è di conservazione
è un messaggio che ha detto una potenzialità di innovazione
Io oso dire oggi che siamo un partito unico patriottico
Siamo fuori del patriottismo costituzionale deludere la nazione
Io dico cominciamo a prendere un po'dal
Perché sono sicuro che dentro questo ci può essere persino una chiamata a raccolta richiamo replica finale
Dopodiché però bisogna
A vere un progetto di cambiamento che abbia dentro e sulla sua non faccio l'elenco delle dieci riforme che bisogna fare per dare un'idea che vogliamo riformare così amministrativi patto sociale cioè avremo altre occasioni
Mi limito a dire il tono di questa proposta
E qui bisogna giocarsela rischiando
Con il meccanismo col meccanismo Berlusconi ampio risalto rischiando cioè
L'alternativa il messaggio di quel genere di di proposta politica è un messaggio che rischi corre il rischio della verità
Della sobrietà anche la verità
E quindi
All'appuntamento
Il populismo racconterà so
Noi no non possiamo
Dice va riscritta dell'altra volta lei perse perché hai fatto la lotta all'evasione fiscale
Egli ha scritto a suo rischio di ritardo ed ancora ma non posso mica raccontare anche gli assenti cosa
Qui se non risolviamo quel problema non c'è soluzione per niente quindi tenevo dirglielo
Ho
Poi si ci può essere perfino qualche peccato di omissione
Ma mai mezzo
Questo è era chiaro ed anzi far discendere
E la praticabilità di esigibilità di una serie di riforme di vacche magre con nome e cognome
Poi bisogna però lavorare chiuso questo per la Costituzione anche materiale diciamo del
Lavorare sulle regole ma lavorare anche sul modo penso che siamo un partito ancora
Diciamo che deve cambiare una delle cose da fare ho già detto sono troppo vecchi per sé un fallimento
Quindi però siamo molto giovani abbiamo tante cose da migliorare primo punto che io invito tutti quanti si danno una mano per una riflessione a considerare aiutarci ad affrontare io sento che
Che
Noi il primo problema sta proprio nel rapporto fra questi idea di partito e nella società
Questi quindici anni abbiamo esperienza dall'atto nostro
Fino come dicevo al Tesoro un ossimoro a quello che per me è un ossimoro
Cioè un ciclismo antipolitica non è possibile
Non è possibile
Perizia così se queste
Ed errori
è un disastro
Perché le migliori energie che
Ti si scaglia contro
Partirei difetti tuoi
E comincia a concepire
A progettare il limite della politica metterne rivendichi ruolo
Desta nel suo di più bisogna renderebbe evidente che la politica sta più nessuno sia quando si parla di movimenti di referenti tutto quello che si vuole dove cose dove tu a rotoli le bandiere se ti convengo ti metti servizi
Punto e basta
Sia quando parli di pubblica amministrazione
Dove ecco qua perché il messaggio se lo spoil system è molto
Concentrato
Ecco qua l'autonomia regionale ma anche responsabilità
Polizia dirette
Qua è
Disavanzo
è veramente un disastro e così i rapporti con l'economia la funzione regolatrice della politica quindi partitiche faccio che sappiano stabile nel loro più che simboliche rivendico la dignità e il loro ruolo con grande forza
Perché la società civile per quanto nobile esprime delle parzialità a certo punto ci vuole qualcuno che che che cosa faccia che cosa che unifichi
Che sostenga delle che abbia un progetto per il Paese la sintesi che sostenga delle maggioranze stabili garantisca governabilità non c'è mancato questo Mickey leader etica
C'è mancate del partito di maggioranza che regge esserlo le funzioni di governo in tutte o quando no in tutto questo periodo
Ecco questa è la funzione e per svolgerlo attenzione mica detto che devi essere aereo
Per esempio per svolte presunzione essenziali per esempio
Ai bisogni di un rapporto diceva prima stamattina con intellettualità quel pensiero
Perché la politica qualcosa a che fare col pensiero se tu vuoi Progetto devi stringere un rapporto con internet unità con chi era il modo con questa cosa che si è perso va assolutamente recupera
Di più unificare cosa vuol dire abbia sentito interventi anche crude questo proposito è molto e molto se
Cioè ma
Ho capito fare la confederazione ancora ancora ma qui siamo spesso un franchising
E non va bene
Allora come fai ovvia asta cosa
Io dico lo stiamo proponendo si va alla Conferenza sul partito dateci una mano altresì contributi già oggi ed è avvenuto poneva per esempio penso che un meccanismo sia quello di di
Da un lato
Mettere nei livelli di rigetto
Espressioni del territorio
E come scambio rafforzare enormemente la funzione centrale su alcuni punti dirimenti ed etica
Tipo per esempio avocare accentua certo lungo decisioni in
In alcuni casi
Cioè perché se no si diventa franchising e il Paese nella sua tenuta si è
Io non è che certe sue parti questo Paese deve esser tenutosi
E alla fine meccanismi esigibili di partecipazione
E di trasparenza esigibili non solo per il membro del partito ma anche per gli altri partiti ma di come ci rendiamo conto di di come e perché siamo finiti in giorni nei quali tutto il mondo dice Berlusconi e fare un passo indietro lui non lo fa e non c'è nessuno in grado di fare devo fare
Ci siamo arrivati perché lì non c'è un partito
Cioè predellino c'è un padrone
Che poi si è fatta una legge elettorale dove non c'è l'autonomia delle cose eccetera
E quindi è che siamo in Spagna dove c'è un partito che chiama Zapatero giudice spero aggiorniamo un attimo diamo un segnale di discontinuità politica e può essere apprezzato dal box Totti anticipare l'inizio non c'è neanche il Gran Consiglio del fascismo
Che riunendosi straordinariamente disse diamo la parola reca
Non c'è niente di questo condiviso l'imputazione correndo un rischio ora ora quindi se è un qualcosa IPT il fatto che sia esigibile
La trasparenza dei meccanismi di partecipazione di un partito anche non il mio ha qualcosa a che fare
Con l'APT istituzionale con la flessibilità il sistema deve avere quindi quindi da tutto questo Governo altro ancora ci sono i temi etici il Codice etico l'incompatibilità evita la certificazione dinanzi io dico
Il PD secondo me deve mettersi alla testa di un proposta solo insieme con l'elettorato
Adesso si azzera di una legge sui partiti in attuazione
Deve farsene portatori capisco ho sentito le obiezioni visi dei rischi di fossili esatto tutto quel però noi dobbiamo avere l'occasione anche al di là proprio del metodo per porre
Il tema
Per chiarirsi per dire che a questi il cambiamento
Partiti sì ma non così e neanche come quella volta
è una democrazia che può funzionare senza potrò perché la giustizia aggiustiamo la cauzione Senato già la legge elettorale stiamo i partiti
Io capisco che questa cosa è piuttosto in salita perfino nel mondo diciamo
Però io questo Paese non vedo
Altre soluzioni son rimettersi nel solco dei grandi problemi della democrazia mondiale e nomi seguirne l'eccezionalità nelle quali possiamo ricade
Questa è la mia massima preoccupazione vi ringrazio l'aiuto che
Tenero con i nostri lavori sono agli ultimi due interventi cessare Pinelli e per leggi Castagnetti
Non ci riconosciamo
Tornava dall'assoluto
Ma io vorrei ritornare brevissimamente sul punto che l'articolo quarantanove nelle sue due dei due punti
Di cui si è parlato oggi cioè da una parte
Sono convinto da moltissimo tempo
Che e la lettera
Me l'intento dei costituenti siano di impedimento
Fare una affermare l'ammissibilità di una legge che disciplini
La tipo alcuni elementi essenziali della democrazia interna dei partiti quindi dal punto di vista giuridico
Ma questa è una mia convinzione è molto risalente
Vedo che
Affatto continui progressi
Fra i costituzionalisti di questi anni ma insomma certamente non non lo sostengo da oggi
La questione è e
Quanto
Se noi parliamo di una legge nomina
Di un'auto di formale di uno Statuto che è cosa completamente diversa ma se parliamo di una legge
Quanto affermare questa questione oggi si possa
Ritenere prioritario rispetto ad altre questioni che riguardano contemporaneamente la vita dei partiti e soprattutto la una lettura corretta dell'articolo quarantanove oggi
Professor riversa
Perché in questo caso noi che abbiamo di fronte due elementi che mi sembra difficile da difficile superare tutti e due
Il primo che è quello che come è stato detto anche oggi i modelli di partito
Non a caso c'è il Partito Democratico Partito Radicale diceva adesso Bersani tutti gli altri non si chiamano neanche partito
Ci sono partiti
Azienda lo sappiamo partiti ispirati al signor Brizzi pro partiti di ogni genere ma che non sono poi veramente non vogliono neanche essere partiti fino in fondo allora queste strutture
Sono
Non sono diverse dai partiti tradizionali strutturati ma anche fra loro sono così diverse che è estremamente difficile
Ipotizzare che anche quegli elementi minimi di democraticità
Che si possano inserire in una legge sull'ordinamento eterna venerdì vi si possano applicare con qualche fondamento cioè in altre parole le strutture sono a un molto diversificate in questo momento a non voler considerare naturalmente la disponibilità a prendere in considerazione di una legge del genere
Io lo trovo surreale
Da questo punto di vista l'ipotesi di chi non di chi prospetta una legge sulla democrazia dei partiti come grande problema che va affrontato assieme agli altri
Ma di chi pensa che in questa legislatura si possa approvare
Sui punti
Sinceramente questo non lo vedo proprio non lo vedo minimamente siamo in un'altra in un altro mondo in un'altra dimensione
E c'è soprattutto un un punto essenziale è che
La
Uno una disciplina di questo tipo presuppone associazioni consapevoli di Segni consapevoli ancora una volta di essere partiti ed è qui proprio aderisce
Del problema e che ci riporta all'altra questione la determinazione della politica nazionale insomma fra partiti e politica nazionale oggi
Partiti e politica oggi c'è un divorzio perché i partiti possono essere comitati d'affari in luoghi dove si stabiliscono le nomine ma certamente
Non ci sono luoghi nei quali si elabora si forma si prepara poi si decide
Quello che noi
Per
Molti decenni dell'esperienza repubblicana abbiamo chiamato indirizzo politico quella filiera
Che era l'indirizzo politico
Questo certamente non c'è più
Questo certamente non c'è più
Se dovessimo interrogarci sul perché non c'è più
Temo che i pochissimi minuti che ancora ho a disposizione diventerebbero molti di più però una cosa vorrei dire vorrei dire quasi come avvertenza
Peraltro penso che non si è difficile arrivare subito accogliere
La questione che sto per dire Walter Tocci faceva introduceva una variabile estremamente importante il nostro discorso quando parlava della durata io credo molto questo discorso
Cioè i partiti hanno hanno perso la dimensione della durata e lavorano nel breve periodo
La politica però anche atteso questa dimensione e questo e anche un gigantesco problema di diritto costituzionale non è soltanto un problema della politica cioè il problema del tempo
E è diventato un cioè della dimensione della percezione del tempo che abbiamo oggi rispetto a quella
Della nostra vita indiciamo per moltissimi anni è un un problema enorme questo problema però
Da visto in una dimensione che a mio giudizio non si può esaurire
La nel nostro ambito cioè
E nei miei discorsi sulla politica italiana perché questo è discorso che va
Molto molto oltre la politica italiana allora penso che metodologicamente sia molto importante ritiene
Quanto possiamo fare Perra ritornare alla decenza
Ed è questo che in fondo ci diceva adesso il Segretario del Partito Democratico in fondo lo sforzo nella consapevolezza delle difficoltà che lui aveva
Chiarissima un attimo fa chiarissima che era difficile
Ma ritornare alla decenza e rispetto a livello dei problemi che sono presenti praticamente in tutte le democrazie
Contemporanei e che hanno molto a che vedere con questo problema del tempo che è stato acutamente sollevato da Walter Tocci grazie
Venne allora per la relazione di sintesi
La parola Massimo Luciani
è capitato prima Massimo pensavo torniamo allo Statuto troviamo la decenza come asseveri centocinquant'anni purtroppo si ricomincia
è stata
Giornata intensa di lavoro
Io sono chiamato la sintesi
Quindi se
Sarà la sintesi più sintetica possibile tra loro
In genere quando
Sia il compito di fare la sintesi di un convegno si dice sempre è stata talmente ricco il dibattito che la sintesi e non si riesce a fare
Prassi
E quindi dopo questo esordio di
Aspetterei periodica no invece questa volta la sintesi la fa invece no confermo questo fatto che non riuscirò a sintetizzare alcunché vadano semplicemente qualche
Pista
Riflessione dal mio punto di vista
Sulla base delle relazioni degli interventi ovviamente non parlerò
Evidente il di quanto detto il
Segretario del Partito Democratico
Per la che la logica era quella che si sarebbe avuta succede necessario in relazione conclusiva alla mia e quindi essendo quella delle conclusioni politiche non posso
Ovviamente logicamente sintetizzati
Perché i
Partirei da una frase della relazione introduttiva di Luciano Violante che cito testualmente oggi i partiti hanno bisogno di una cultura più di quanto la cultura del bisogno dei partiti
Sì
Capisco benissimo cosa intendesse dire fiducia e è vero intellettuali possiamo continuare a fare il nostro mestiere i partiti è difficile che riescono a fare bene il loro mestiere senza
L'apporto dell'intellettualità
E
Però il nostro mestiere non lo faccio ma insomma ecco se invece non abbiamo spasmodica mente il bisogno di politica e quindi per le ragioni che rapidamente di lo avrà bisogno dei partiti
Ne abbiamo spasmodica avente bisogno per tante ragioni deve anzitutto direi per l'università semmai avvenisse accadesse a qualcuno dei presenti in tempi
Magari ravvicinati di avere responsabilità di governo io pregherei di restituire l'università la sua dignità ne ho parlato prima di dignità
Penso
Perché voi avvertiamo veramente
Un grande problema da questo punto di vista ma il problema della
Del bisogno della politica non lo avvertiamo ancora più nulla perché abbiamo registrato un divorzio
Nella politica e dell'economia
Del quale francamente non avevamo
Solo prima
Autoproduzione parlato c'è la necessità di separare la politica all'economia
In un senso diverso ovviamente io sto parlando del ricorso che la politica delle con la politica non pretende più di essere
E la regolatrice
Delle dell'economia che avere la capacità di indirizzo dell'economia ma ne subisce tutte quante le logiche di funzionamento
Ecco questo non lo possiamo accettare ma per le ragioni semplicissima perché si è fatto fallimento l'idea
Che i meccanismi autore curatori dalla politica dovessero funzionare tra l'altro questa idea
Non ce l'avevano i fondatori dell'economia politica ecco questo appunto
Recentemente ma credo che su di una concertazione basta leggersi delle cose per vedere che non era così
è una pura invenzione
Una pura invenzione della seconda metà del Novecento
Ecco però che da qualche parte
Di questa di questo di corso da alcuni che non mi hanno parlato
Molto bene e Mario Guagliani che Gianni Cuperlo questo è il punto uno snodo assolutamente decisivo anche perché questo ricorso tra politica ed economia tutto portato condotto a quella giustificazione delle diseguaglianze al rovesciamento completo
La tavola di valori che abbiamo ben presente che non possiamo neanche questo supporto
Eppure e
La questione da dove si comincia perché
Il problema è proprio questo cioè l'odore cominciamo a rimettere ordine in tutto questo e la risposta allargata l'organizzazione di questo nostro incontro cioè mi pare di comprendere che si intende a cominciare dalla ricostruzione dei prestiti
Io su questo sono d'accordo
Penso che sia giusto
Ci troviamo nella condizione punto Del Barone caso insomma qualche qualche continuo sul dobbiamo afferrare per tirarci fuori insomma ecco in questo colino sono i partiti
Sia D'Alema invertiti essi pure al loro interno sono in tale difficoltà che non riusciranno mai a riformarsi ma allora la risposta è benissimo allora chiediamo
Io penso che invece proprio anche
La volontà
Fare questa iniziativa altre ancora la disponibilità
Della sede del Partito Democratico e a confrontarsi con cui alcuni costituzionalisti e non solo sia
Indice che invece
La strada può essere può essere aperta del resto la stessa Costituzione ci dice che i partiti avevano una centralità
Mi sembra molto importante sempre ricordare che ci sono altre sfere della politica
Sostituzione
Serve la politica non solo dalla politica nazionale quella
Che e determinata dai cittadini associati impartiti in concorso democratico determinata attenzione le parole pesano tantissimo sulla sfera ludica
Della politica nazionale e poi c'è la sfera politica parlamentare poiché la sfera della politica governativa lo sono tre stelle e impenetrabile una rispetto all'altra ma sono trasferite
Nelle quali
Noi abbiamo soggettivi protagonismi diversi perché la prima sera il protagonismo dei partiti non è un monopolio quello dei partiti certamente c'è un problema
C'è un problema di dimensione europea che non è stato trascurato nell'intervento di favorire una
E in quello di da Torre a questa questione della sfera europea e una sfera che ci pone interrogativi ancor più
E ancora più alti io ho dei dubbi insomma sulla
Infettiva insistenza oggi in atto di partiti europei e che possono essere paragonati
I partiti nazionali per come li abbiamo conosciuti a suo tempo perso che
Io la statualità si porta appresso nella forma partito
E finché non avremo una forma
Più solida di integrazione politica europea non potremmo pensare a
Partiti europei ma vi è un problema di di progettazione
Certamente la funzione dei partiti
Impone soltanto quella che
Che diceva soubrette settimane sono d'accordo quell'ufficio
Compatta scritto
Luciano Violante e che poi si tratta di ritornare anche siamo qualche altra cosa e secondario certamente mi pare che la riduzione a fronte dell'Iran ma sia per l'appunto una riduzione non dia conto di quella che
L'ampiezza delle funzioni dei partiti non servono soltanto a selezionare e gli eletti i partiti servono a molto altro somma sono mediatori con la società civile mette assumono gli ovuli ma allo stesso tempo vi trasmettono distanze
Il team utilizzo e questo non deve essere
Affatto dimenticato però qualunque passo di recupero della politica
Presuppone chiarezza di analisi sulle ragioni della crisi tra politica e dei partiti
E lì
Prima
Lionello Cosentino diceva la sfida del futuro larga perdiamo a cui penso che la sfida del futuro si vinca se si guarda al passato c'è bisogno per vincere la sfida al futuro più a capire cosa è successo nel passato
Allora e comune ritenere che la crisi della politica dei partiti in Italia dipenda sostanzialmente da Tangentopoli dal crollo del muro di Berlino ha richiamato l'attenzione su questo punto decretazione
E ho l'impressione però che ci siamo altri fattori molto importanti che non possono essere trascurati
Il primo su questo da tempo penso che siamo
D'accordo su questo punto insomma che
Il fallimento la fine insomma fine violenta del tentativo di Aldo Moro e sia stato un grande tornata della politica italiana sto
Sono
Convinto come penso tutto il territorio
E
Questa quella fine sulla fine in realtà
Della
Tentativo di massima inclusione
Ma la dimensione che il
Della sfera del
Del del compromesso tendenziale compromesso costituzionali insomma l'inclusione tutti quanti i soggetti che erano stati protagonisti del compromesso costituzionale aveva raggiunto il suo punto nove di massima espansione questo punta il dito
E questo ha determinato la sorte della politica e italiana per i decenni
Assegni
E questo è un punto che va costantemente ricordato dall'incominciamo molti problemi
Un'altra questione l'incapacità di analizzare il sessantotto
Qui peraltro da Torre è intervenuto su questo punto
Fatto decide ascoltarlo i grandi processi di secolarizzazione sessantotto
Hanno avuto hanno dato un apporto di straordinaria moderne modernizzazione al nostro Paese ma si sono accompagnati
Diciamo così in Aula perdita di orientamento sia logico delle persone e dei gruppi sociali e i partiti non sono stati capaci di comprendere questa perdita di orientamento non hanno saputo intercettare mie domande mobili nuovi bisogni di
Io l'emendamento che erano stati dei manifestanti tanto dalle persone fatture
Terzo punto
Quindi è stata è stato detto da Walter Tocci la discontinuità del sistema dei partiti ma la continuità del ceto politico ecco questo è dipeso da come si è determinata la grande crisi del novantadue novantatré
Ero convinto all'epoca e mi penso insomma che
Di questo convincimento sia stata testimone poi la storia
Che il referendum di allora avrebbe distrutto il sistema dei partiti e di questo sistema dei partiti si sarebbe ricomposto soltanto grazie all'apporto di un soggetto Estero al sistema dei partiti
Francamente non immaginavo che sarebbe stato questo soggetto esterno però questo soggetto è sempre arrivato
è arrivato altrove comunque
Ed ancora
Però questo soggetto esterno non è riuscito effettivamente a ricomporre il sistema dei partiti come vero sistema dei partiti per una ragione semplicissima perché essendo così forte al sistema dei partiti
Lo poteva assicurare una ricomposizione
Non abbiamo avuto una fase ricomposizione ricomposizione disposta costantemente alla provvisorietà
E da questo punto di vista raccoglierete la
L'invito di Cantaro
A pensare alla rapporto tra politica rappresentativa il politica plebiscitaria ecco
Lei è giusto questi elementi rappresentativi felicità
Costantemente presenti in qualunque esperienza democratica contemporanea
E e anche gli elementi personalistici io invito sempre i miei studenti a leggere racconto anche Berlusconi un modo diverso in cui si parla
Della si iscrive nella
Del funerale di Francesco Giuseppe
Piena prima guerra mondiale
Viene sepolto da Vienna piovosa
Puglia friggere
Cuba ecco veramente lì
Va sottoterra Francesco Giuseppe Fini sax
Davvero non ecco sono proprio i due corpi dei tre corpo corruttibili a un corpo
Ma questi ecco questo tutto questo ed esiste ed è inevitabile ma c'è Livia Turco finché ragionevole
Tra l'inevitabilità di un elemento di personalizzazione nella politica e invece la esaltazione della personalizzazione come se fosse un destino e come se la sentenza sigla personalizzazione fosse la garanzia della semplificazione della della competizione politica tutt'altro la personalizzazione cioè c'è sempre stata ma la personalizzazione un ulteriore elemento di complessità azione di questo dobbiamo essere e consapevole
Ultimo punto diciamo le altre cose e chiede hanno determinato una grave crisi della politica dei partiti il permanere delle vecchie fratture per vedere chi fratture Cosentino sempre a ha sottolineato
La il permanere della frattura morto nord-sud chiede questo è stato
Spiega molte cose insomma non aver sanato questa antica frattura ma ce ne sono altre
E identifichi Francesca
Fratturato appunto separato il nostro sistema politico sociale e non avendo saputo fare spiega un minuto per la crisi della politica dei partiti muoversi direi decide che occorra una fase costituente
Sentendosi su che cosa si intenda per fase costituente se fase costituente significa riscrittura della Costituzione pezzi interi della Costituzione non credo che ci sia bisogno questa frattura si poteva colmare
Anche con un accolto
Che diciamo costituente nella sua sostanza cioè con l'elaborazione di salute e politiche pubbliche
E come elaborazione anche di anche opacità grazie culturale alta che come è avvenuto e qui sono vice più d'accordo con quanto detto Paolo Caretti sulla impraticabilità premono
Auspico che l'iter
Di un passo
I partiti peraltro la Costituzione non hanno mai avuto il monopolio della politica nazionale però che l'articolo quarantanove Steve in quel modo ma non c'è scritto nell'articolo quarantanove che solo i cittadini associati invertiti in quanto associata impartiti determinano la politica nazionale
Non c'è scritto questo c'è scritto che c'è un protagonismo dei partiti politici ma il protagonismo il monopolio e da questo punto di vista
I cittadini sono chiamati dalla Costituzione
Adesso
Resterà sempre presenti cioè la Costituzione non da ai cittadini come dire la tranquillità di essere tutelati nei loro diritti nelle loro prerogative da chissà quali miracolosi istituzioni che insistono perché la ragione con la R maiuscola devono esenti nel nostro nel nostro mondo al contrario la Costituzione vuole che le istituzioni siano corrette non solo legittima Marletta e dei cittadini
La Costituzione recupera l'antico quando dico articolo veramente antico principio secondo il quale
Non sono i tribunali i garanti dei diritti dei cittadini ma sono i cittadini garantiti
E da questo punto di vista
è importante la questione del rapporto tra cittadini e amministrazione degli appaltatori indica anche se francamente
Qui io qualche dubbio mi spiace
Valerio sia andato via sul su cosa si intenda per rapporto diretto tra certi tra cittadini amministrazioni per quanto mi riguarda i rapporti tra cittadini ed istituzioni cita non sono mai diretti non c'è mai
C'è stato un mediatore questo mediatore può non essere il partito ma c'è qualcun altro di mediatore
La prima è capire chi sia il mediatore illusione insomma sul punto sul direttissimo e insidiosa noi la prospettiva di Giorgis è stata in qualche modo posta ma in realtà forse vedevano entrambi
La medesima cosa da due prospettive diverse e perché i in verità
Occorrerebbe rispondere a questo quesito ci possono essere istituzioni fortemente occupate da partiti deboli
Ecco lei la risposta è sì dobbiamo partiti deboli che occupano fortemente le istituzioni
E allora se si vede dal punto di vista e da uno dei punti di vista si risponde come Giorgis penso se lo si vede dal punto di vista opposto si risponde comunico ma il problema utenti come perché abbiamo una forte occupazioni partitica delle istituzioni e che questi partiti che occupano grosso sono sono deboli
E qui si innesta la questione dello spoil system di cui ha parlato Vincenzo Cerulli
E qui che si può dire eccesso che si può dire la Corte costituzionale
Insomma aveva messo dei paletti e questi paletti come lo slalom speciale uscite sono costantemente aggirati ma insomma
Faremo il nostro lavoro di giuristi per cercare di far sì che questi delitti restino posto oggi
Possiamo fare altro ma perché i principi in realtà da quel punto di vista sono chiare
E veniamo alla questione delle regole di funzionamento dei partiti rapidamente e concludo enormi che regoli il concetto di latina ha parlato molto lungo molto
Lucidamente Enzo che leggi si sono soffermate
Lanchester livelli c'è Severin egli ha detto a mio avviso giustamente che non è cosa di questa legislatura
Insomma non è che non è cosa di questi tempi immediati
E si tratta di capire che cosa cambia adesso la politica italiana sta cambiando tale velocità insomma che non possiamo
Nulla insomma certamente occorre comunque una cosa diversa forte che abbiamo adesso
Pensare a qualcosa a qualcosa del genere
Egli Hill alla questione della
Della regge sui sui partiti si lega strettamente alla questione del del finanziamento finanziamenti trasparente ha detto Enzo Cheli Valerio Onida
Cervi e Pini e si può collegare l'imposizione di modelli organizzativi alla concessione di benefici da finanziamento pubblico come ha suggerito Alessandro carceri questo effettivamente come dire
E uno di quegli di quei casi in cui funzionano molto bene le leggi incentivo piuttosto che le leggi imposizione
Da questo punto di vista però
In un ruolo fondamentale spetta agli statuti dei partiti
E non sarà Gentile in casa democratica dirlo ma io penso che il Partito Democratico ancora qualche urgenza di rimettere mano su su tutto
E per molti aspetti per molti enti stessi ci sono
Ci sono questioni importanti che vanno risolte dalle primarie per l'accesso alle cariche di partito
O che so all'idea che vi sia
E una primaria della
Candidatura alla carica di Presidente del Consiglio non esiste nel nostro ordinamento e via discorrendo cioè tanti aggiustamenti agosto tutto che meriterebbero di essere fatti ora perché qui dare
C'è bisogno di confrontarsi con altre forze politiche non può fare il Partito Democratico che a suo
E da questo punto di vista si potrebbe pensare alla questione della membership qualcuno ha evocato
Il problema
Della del rapporto tra degli scritti con i partiti e da tempo penso che effettivamente la membership sia la cosa flessibile che ci sono
Varie
Barindelli membership insomma non c'è soltanto l'iscrizione al partito si può essere vicini più o meno a un partito
In nel modo diverso che e flessibile
Ultime e tre osservazioni la questione del nuove tipologie di cui ha parlato Franceschini
Straordinariamente complessa quindi mi limito soltanto
Piccolissima osservazione e la riterrà molto bene per formare opinione va molto male per decidere
Io credo che invece ci si sia soffermati soprattutto sulla seconda prestazione che la rete può dare
Sostenendo forme di democrazia elettronica che mi lascia invece molto molto freddo molto molto freddo mentre invece penso che ci si debba lavorare sul modo in cui la
La Rete riesce
ASS romane in positivo opinione pubblica consapevole
Per far crescere quella cittadinanza responsabile di cui parlavo prima della Costituzione vuole
Nella prospettiva della auto difesa
Dei
Cittadini
Dei loro diritti
In tutto il nostro discorso c'è stato però un mezzo convitato di pietra diciamo così che sta sistema elettorale
E aleggiato ma questo è un sistema elettorale qualcuno area parlato espressamente Manzella Azzariti Balduzzi ne hanno parlato espressamente
Che però insomma ecco è una cosa imprescindibile questa storia del sistema elettorale
E ovvero sistemi elettorali hanno due funzioni starci rappresentanza clienti consentire la scelta di ultimo Governo
Scelta che non deve uscire necessariamente direttamente tra virgolette dalle
Fa solo ai grandi funzioni però
In Italia noi abbiamo tre sotto prestazioni del sistema elettorale che sono particolarmente importanti in questa nostra
Fase storica la qualità della rappresentanza Panda del personale politico che esce fuori dalle elezioni
E la questione da riduzione del formato nel sistema dei partiti cioè alle soglie di accesso alla rappresentanza politica
E la questione dell'incentivo a un confronto che possiamo anche chiamare bipolare ma senza forzare un po'perché le cura da cavallo normalmente uccidono chi Cavallo nuove
Queste prestazioni ed anche qui sarò indelicato ma scusa Lido manifesto la mia preferenza consolidata questa delle prestazioni sono andate con tanta chiarezza
Da un sistema elettorale che ha un nome e cognome questo sistema elettorale S metro e Tedesco
Io francamente non riesco a capire
L'ostilità per questo sistema elettorale asili cambieremo come questo sistema elettorale sugli devono essere tra l'Italia
Perché però sembra fatto apposta è un vestito cucito su misura sulla nostre sulle nostre esigenze politiche
E intenso davvero che ci sarebbe bisogno di riflettere con molta attenzione sugli vento che sono posti alla
Ad una
Scelta
Deciso in favore del del sistema
Tedesco
E vengo alla conclusione
Rapida
I partiti e lo spirito dalla Costituzione
Quindi Sandro staglia zoppo ironizzato su questa questione
Gas
Sul futuro
Beh va beh insomma siamo tutti i cavilli cosa qui si intende respinto dalla Costituzione che consente che rende la Costituzione attuale è ancora attuale la Costituzione che ci troviamo dentro la costruzione ancora un giacimento di cose utili per la politica o no o serve soltanto a noi ostili giornalisti che ci divertiamo studiati rancore gestivano i nostri bravi liberi ma ci siamo andati in cattedra qualcun altro continua ad andare in Qatar semmai si farà
Manifesterà sostanziato legate all'università ma comunque ecco un fuoco tra di noi io non non la penso così allora se dovessi dire la Costituzione molto attuale chiariscono le ultime crisi
E siccome silenti in che cosa io vedo l'attualità dalla Costituzione non dico una parola nel suo nel fondamento della Repubblica Democratica sullo
Da tempo intubare aver dovuto constatare il fatto che la dottrina si è
Poco interrogata su questo aspetto ma è una cosa veramente strana pensarci bene un unicum nel panorama delle costituzioni contemporanee
Ma come si fa a fondare la repubblica democratica sul lavoro ma come si è venuta in mente di fare una cosa del genere strumenti ecco invece secondo me tutto questo ha una spiegazione molto chiara
Perché fondanti la Costituzione
Anzi la Repubblica democratica sulla
Parte dalla Costituzione
Si fonda la sua chiarissime premesse antropologiche su una precisa etica del rapporto tra economia e politica su monetica sull'idea della persona umana ecco io penso che se si prende il lavoro e mi pare
Che
Il segretario del Partito Democratico più volte abbia sottolineato questo elemento ma se si prende il lavoro per come sta scritto nella Costituzione
E perché come la Costituzione lo ha concepito per ciò che significa l'articolo uno cioè bisogna andare all'articolo quattro a tre secondo comma prendiamo l'articolo alla Costituzione abbiamo l'incipit le sorti della Costituzione
Repubblicana se si prende il lavoro in quel senso eccolo là si intuisce si capisce che cosa è lo spirito
Dalla nostra Costituzione si capisce perché questo spirito deve essere salvaguardato da partiti degni di questo nome grazie
Però ringraziare tutti per questa giornata assai interessante
Volevo solo dire una una cosa il resto verrà in altre future occasioni
Probabilmente non è un caso che noi discutiamo oggi dell'articolo quarantanove della Costituzione
Essendo l'unico partito che al di là di questi nominalistiche molto ci gioca sul fatto che ci chiediamo al Partito Democratico è che siamo insieme a quello radicale l'unico partito lo diceva poc'anzi anche il segretario
è e il fatto che noi ci occupiamo di partiti e di costituzione mi pare che confermi che al di là del dato nominalistico siamo l'unica formazione politica italiana che sfugge all'avvitamento della questione leaderistica
Che sfugge cioè a questa malattia che cominci
Diceva anche Antonio Cantaro lascia comunque tracce segna l'esperienza delle formazioni politiche italiane
Evidentemente siamo l'unica formazione politiche che ritiene che il partito così come Stato pensato dai costituenti e ha trovato
Attuazione nella prima fase della storia repubblicana possa essere uno strumento sia una strumento essenziale per
Il cambiamento
Probabilmente anche solo offrire questo elemento di riflessione a tanta antipolitica potrebbe riscattare una serie di affermazioni
Troppo ricorrenti quanto infondata
Che tipo di partito mi pare che sia stato detto bene non soltanto da Luciano Violante un partito capace di narrazione su questa questione penso che dovremmo
Ragionare a lungo io penso che abbia ragione per Luigi Bersani quando dica che occorre dire la verità Air raccontarla la verità e anche raccontare quale
Sono stati gli errori ma qual è la forza che possiamo utilizzare collettivo utilizzare per uscire da una interi difficoltà la durata e la lungimiranza di c'erano tracce piene incerta la durata e la lungimiranza con quello che è questo
Comporta
E anche
L'importanza che un partito politico può avere già nella definizione del suo proprio Statuto anche rispetto a quella che può essere una modifica elettorale è una
Nato azione che ha fatto Antonio cantare che non ha sviluppato e ma che a me pare particolarmente suggestiva peraltro possono in qualche modo la riprendeva
Da ultimo partiti capaci di esserci domani anche di pensare il domani abbiamo detto fuori dalla torsione governi sta io voglio dire che sin dall'inizio è ancora da ultimo più volte
In occasioni pubbliche abbiamo insistito il segretario del partito ha insistito sul fatto che il nostro partito deve essere un partito capace di stare pienamente inserito nella famiglia dei partiti del socialdemocrazia
Europea perché se è pur vero che la statualità si porta dietro a la forma partito è anche vero che nel momento in cui gran parte delle decisioni vengono
Definite e contrattate in sede europea un partito che non avesse l'ambizione di code terminare e quindi di
Adattare la propria forma alla spoliazione a tanta speculazione di sovranità statale in favore dell'Europa sarebbe un partito come dire che parte
Con un deficit di forza
L'ultima questione ma lo dico proprio
Per introdurre un tema che stranamente non secondo me non è ricorso nella riflessione di oggi
è che mentre noi riteniamo che ridare forza attraverso lo strumento dell'attuazione dell'articolo quarantanove al partito
Ai partiti
Cioè ridare forza quella capacità di determinazione della politica nazionale che dei cittadini come dice la Costituzione
Non possiamo non vedere che intorno a questo insieme a questo quello che si muove nella società italiana è di straordinario interesse
E mi riferisco al fiorire di movimenti occasioni di mobilitazione collettiva io sono rimasto particolarmente impressionato dalla manifestazione delle donne del sonno Nora quando
Ma quante altre occasioni la mobilitazione occasione del referendum ma la grande partecipazione in occasione
Delle primarie poi delle campagne elettorali in tante grandi città italiane
Io penso che il Partito Democratico abbia bisogno di sciogliere un fraintendimento grande proprio nel momento in cui ripensa la forma partito nello spirito della Costituzione
Il Frente né evento che
Che il partito possa avere questa struttura medica no che di volta in volta inglobate
Sì che si muovano nella società italiana e questo per due ordini di ragioni innanzitutto per la ragione che
Tutto questo rende il partito non più definito ma secondo me ne esco allora di volta in volta identità e natura soprattutto
Ma anche per una ragione diversa che è già una prima approssimative lettura della
Identità di questi movimenti ci mostra e questi fallimenti innanzitutto compaiono con un desiderio di autonomia
Che li può rendere soltanto oggetto di
Rispettoso dialogo ma metterci il cappello o tentare di farlo è un errore
è un errore ma è un errore vero un errore politico un errore
Strategico la seconda questione che questi partiti spesso nascono con una forte carica critica
Nei confronti dei partiti politici che non sono in grado come ci diceva
Dogliani di essere garanti dell'autonomia della politica rispetto all'economia
E sicuramente se da questo punto di vista occorrerà contrastarla questa affermazione che spessore identitario di molto i pavimenti ma non si può pensare di assorbirla
E comunque
La ricchezza con la quale queste forme di partecipazione si stanno manifestando al di là degli stessi modi con cui si rappresentano le nuove tecnologie diceva Franceschini
Secondo me ci dovrebbero spingere mentre pensiamo ad una legge di attuazione all'articolo quarantanove a pensare finalmente di introdurre
Nel nostro sistema anche qualche anche strumento di partecipazione che non sia quello
Previsto sino a questo momento al nostro sistema una discussione antica che poi è rimasta interrotta ma che secondo me va ripresa
Perché se c'è un momento in cui abbiamo bisogno
Di mettere a frutto le maggiori energie per il cambiamento possibile esattamente questa
L'ultima questione
Io non ho mai pensato che questo momento nessuno di noi lo penso sia un momento facile da attraversare
Però vengo sostenuta da una
Osservazione che non è un'osservazione come dire profonda ma in Procura serve azione addirittura epidermica ed è questo il suo valore
Mai come in questo ultimo anno come in questi ultimi anni
Le parole della Costituzione la Costituzione come bene comune e riapparsa e nei luoghi più inaspettati e nei momenti più inaspettati
Con i movimenti dei giovani e poi con quello delle donne e poi in tante tante occasioni referendum c'è questa Costituzione che ritorna bene comune e talvolta con forzature interpretative talvolta come dire con qualche distensione di significato ma torna ad essere considerata al bene comune e secondo me un dato a assolutamente positivo che va insieme a un altro bene comune che neanche sospettavamo questo Paese possedesse cioè il senso dell'Unità d'Italia
Non so voi ma io sono rimasta stupiti missiva di come questo Paese abbia vissuto le celebrazioni dell'Unità d'Italia come un fatto identitario importante e coinvolgenti
Allora insomma CNA e abbiamo da fare il nostro lavoro lo stiamo facendo io ringrazio Luciano perché
Non perde mai l'occasione per richiamarci a riflessioni al lavoro serio e impegnativo su questioni che possono essere assai importante non solo per definire l'identità del partito democratico ma anche per fare la nostra parte
Ma in fondo questo scorcio di tempo che tante storture elementi così vistosi di corrosione corruzione della stessa qualità democratica del Paese presente è presente anche straordinari
E inaspettati sprazzi
Che se avessimo le dovremmo averla la forza la lungimiranza la costanza e anche rispetto di coltivare probabilmente potrebbero
Aiutarci moltissimo per il cambiamento del Paese grazie a tutti
Servitù