Unità d'Italia e Federalismo: dall'unione alla coesione nazionale

Buongiorno buongiorno un attimo di silenzio per favore
Grazie
Allora la nostra tre giorni
Si chiude sostanzialmente oggi pomeriggio CUN la presenza dei Presidenti delle Regioni nel Mezzogiorno d'Italia
La
Tavola rotonda di questo pomeriggio sarà
Evidentemente un po'la summa dei lavori che abbiamo fatto
Quest'anno con
Anche il Benedetto Croce abbiamo anche inizia un esperimento che speriamo possa proseguire
Nel corso del tempo
In particolare quest'anno siamo particolarmente lieti di poter ospitare un intervento che negli anni precedenti i lavori della fondazione non è stato fatto e che speriamo possa diventare una bella consuetudine eccoli ospitare
Di avere tra noi un ospite particolarmente prestigioso
A livello internazionale un cittadino
Italiano Abruzzese prima che italiano
Figlio di questa terra che stato per ed è
Da molti da molti anni uno dei più grandi economisti
Che girano per il mondo a fare moltissimi lezioni non è ovviamente una cosa ripulire banali e semplici averlo tra di noi di questo lo ringraziamo sarà premiato oggi con il premio speciale Benedetto Croce
Dal Comune di pesca si rileva la giuria del premio
Pregherei sarà consegnato nel primo pomeriggio quindi diciamo invito anche tutti quanti voi ad essere puntuali e l'orario differenza di stamattina che siamo stati un po'un po'laschi
Per cui alle tre del pomeriggio faremo invece la prevenzione la celebrazione
Il curriculum diciamo non c'è bisogno di dirlo perché talmente noto che non non si sa di molte parole consulente del Fondo monetario internazionale della Banca mondiale non spreco altre parole restituire intervento il professor Domenico Salvatore grazie
Grazie dottor Gambescia è un piacere essere qui mia madre piemontese mio padre Abruzzese sono nato a Napoli con il nome che sembra siciliano tutta la penisola
Quando
Sono andato a o a Mediolanum la prima volta c'era una c'erano qua sei mila quattrocento operatori
Io vedevo nulla al Forum di Milano e Doris inficia il bisogno di appunti dicono se non è appropriato niente appunti
Prima che proferì si motto uno scroscio di applausi da un'ala i siciliani che facendomi siciliano hanno cominciato ad applaudire prima che dicessi nulla io accetto
Può essere andato a Napoli e ho detto prima dell'immondizia ho detto al sindaco Iervolino onorevole posso parlar chiaro io son di casa sondato al Vomero non le ho detto che sono stato Napoli solo quaranta giorni
Quindi ecco però quindi tutta la penisola sono negli Stati Uniti dall'età di quindici anni ho fatto le scuole medie qui quindi più di cinquant'anni sono negli Stati Uniti però
Non ho perso la mia vicinanza a questa Regione e il paese di mio padre dove ho fatto le scuole medie qui vicino a villa Santa Maria quindi è sempre un gran piacere e grazie dell'invito
Quando il dottor Gambescia mi ha chiesto o avevo suggerito tre titoli uno la sfida competitiva dell'Italia
L'altro dollaro euro nuovi cinese e il Sistema monetario internazionale
E e il terzo questo le prospettive di crescita nei Paesi G venti dopo la crisi finanziaria mondiali
Abbiamo scelto questo argomento però dopo il dibattito di ieri forse sarebbe stato meglio la sfida competitiva dell'Italia perché ci son tante cose dette qui non si tratta di opinioni si tratta di analisi corrette
E quello che negli Stati Uniti noi facciamo si parla chiaro si parla chiaro che è pericoloso per quanto poi si sbaglia e chiaro un grande Preside di Facoltà mi diceva Dominique è piaciuto il mio articolo
Dico non c'ho capito nulla perché tu fai come il ballo del Medioevo un passo avanti uno indietro uno dalla destra l'altra sinistra è coperto tutto non hai detto nulla quindi
Quindi non abbiamo tempo da perdere uno parla chiaro se sbaglia si dica così impariamo
Parliamo di prospettive di crescita nei Paesi G venti dopo la crisi la finanziaria mondiale
Andiamo avanti le gli argomenti che tratterò sono
Le previsioni e le cause della crisi tanto è stato detto molto corretto altre cose non corrette
E poi ripresa lenta nei paesi avanzati rapida nei paesi emergenti
Si pensa molti è stato detto anche ieri quando finirà questa crisi
Ebbene la crisi infinita la crescita non c'è
Per ragioni strutturali di fondo
La crisi è venuta sullo sfondo di problemi strutturali che permangono ed è la ragione principale per cui l'Italia cresce meno rapidamente dell'Europa gli altri Paesi del nord Europa i grandi Paesi
E l'Europa cresce meno degli Stati Uniti che pur hanno i loro problemi abbiamo i nostri problemi che crescono
Rispettivamente meno dei Paesi avanzati
Però
C'è questo problema strutturale di fondo che
Comporta a lenti crescita lenta poi c'è la crisi come sappiamo ad all'euro e poi guardiamo un po'più avanti cosa c'è nelle prospettive di crescita di crescita futura
Quando parlo di qualcuno
Bene o male
L'ho sempre detto prima davanti a Luino
Al Fondo monetario alla Banca mondiale quindi anche in loro assenza mi permetto di ripetere e poi francamente
So che molti di voi siete di licenze politiche quindi qualcosa ed economia ma c'è il fatto che l'economista è un tecnico non può ritirarsi sulle cose tecniche che non sono accessibili hanno addetti ai lavori
Quello che si fa e si dice deve essere accessibile a tutti poni se vogliamo sì c'è l'economista che vuole andare nelle tecniche andiamo nelle tecniche ieri il Professore diceva io ho anch'io ho usato i dati dell'OCSE sì
Ma come sono stati utilizzati questi dati poi se lei ha scritto un libro visto e venduto solo in Italia e non nel mondo non è stato valutato da altri quindi rimane interno
E diciamo la verità diciamo la verità quando c'è troppa superbia rispetto al alla qualità rispetto al
Allora
Per esempio la Bocconi è bravissima
Ma quando superbia rispetto alla qualità
Vedo che c'è un rapporto troppo alto la Bocconi e ventottesima nel mondo io vado e sarde la Spagna due tra le prime scuole di di di
Di business administration del mondo quindi
Non siamo
Non tu non diventiamo troppo arroganti specialmente quando non siamo i più bravi
Quindi con questo andiamo andiamo avanti allora cominciamo la prende la prossima
Bene questa quella che
Accaduta adesso è la prima crisi finanziaria di questo secco siamo dieci anni quindici anni però e la prima grande crisi globale
C'è
Rubini ecco Rubini che fino a cinque anni fa nessuno l'aveva mai sentito nominare adesso si è fatto un grande nome e spadroneggia nel mondo dice dicendo che lui ha predetto la crisi
Ebbene per fare una previsione giusta bisogna fare due cose indicare chiaramente i tempi quanto la crisi verrà e le ragioni
Se si sbaglia se si sbagliasse l'una o l'altra non abbiamo predetto nulla
Da al sei mesi fa a Washington davanti a mille persone dice tubini nota il predetto nulla perché
Nel due mila quattro hai cominciato che c'era una crisi imminente
Imminente significa non verso il soggiorno ma imminente significa fra una settimana del mese
E la ragione che tu avevi indicato che la crisi sarebbe venuta dal fatto che il dollaro sarebbe crollato
E comportato una recessione negli Stati Uniti che avrebbe coinvolto tutto il mondo
Ebbene una crisi del DOC che poteva accadere all'ora una crisi che può accadere adesso ma non è la causa della crisi
Quindi quattro nel due mila quattro ha indetto la crisi è imminente la Regione il crollo del dollaro non è venuta imminentemente e la ragione non era il tiro al crollo del tavolo nel due mila sei hai ripetuto una crisi la crisi è imminente
E questa volta la causa sarebbe stata l'incremento del prezzo dei delle materie prime che avrebbe comportato aumento di costi inflazione per poi correggerà avrebbe portato alla crisi
Poi
A dicembre del due mila sette quanto era quasi ovvio a tutti
La crisi viene dal settore del
Ah dal settore del a delle auto abitazioni del del settore delle costruzioni quindi Rubini tubolari predetto nulla e lui non
Tutto risponde
E come sia dicessi nel due mila otto la crisi finirà
Previsione perfetta tutte le crisi eventualmente finiscono ma se io non dico quando e perché e come la crisi finirà nono predetto nulla
E ovviamente previsioni sono importanti perché se uno sa che stiamo andando verso la crisi possiamo correre ai ripari e fare politiche termini minimizzare il danno della crisi che la crisi comporterebbe e o o anche evitarla
Quindi sappiamo anche le cause le cause sono molto misto prime sarebbe le banche americane
Specie che si specializzano a dar minuti andato molti a persone a persone che non potevano permetterselo ha un tasso di interesse il più basso in cinquant'anni variabile quindi l'unico modo in cui i tassi potevano cambiare andare in su
E le famiglie senza nessun o
Acconto senza nessun deposito per acquistare le che non potevano nemmeno permettersi a quelle condizioni di sostenere il il mutuo
A questo punto si potrebbe chiedere perché queste banche ha fatto questo perché sapevano che avrebbero rivenduto i mutui alle banche di investimento
Che a loro volta li ami acquisiti perché metterli insieme ad altri strumenti finanziari e venga visto tutto il mercato così facendo
Pensando che che il rischio sparire no si estende il cric la il rischio tutto all'economia ma il rischio non sparisce
Poi c'erano dovrei Fini e Censis che francamente c'era alcun conflitto di interessi
Le retini Agency sono pagate dall'impresa e le banche che loro devono valutare allora settimo mi dai troppo lei vado dall'altro c'è una concorrenza quindi del rating Agency non hanno fatto la loro parte
Ed infine c'era la Security and Exchange nascente l'equivalente dalla vostra Consob che non aveva applicato le regole che esistevano
Ma se io volessi dire a persone non addetti ai lavori quali sono state le cause della crisi dovrei dire numero uno non c'erano regole adeguate
Sul settore finanziario
Le regole c'era un ed erano adeguate per il settore bancario commerciale
Non per quello degli investimenti ed a quello banca investimenti che la crisi è venuta quindi c'erano regolamenti appropriati per le banche commerciali
Che non sono state in crisi e invece
Quelle non c'erano non c'erano regolamenti adeguati per le banche di investimenti e da lì che la crisi è partita
Quindi non regole adeguate numero due causa le regole che c'erano non sono state applicate
Numero tre
Profitti a tutti costi
Numero quattro frode merito
Ha fatto sparire sessantacinque miliardi di dollari da solo
Due mesi fa era in Serbia una nazione di otto milioni di abitanti
Il cui PIL
Totale annuo era quarantaquattro miliardi di dollari
Una persona made Alfa fatto sparire sessantacinque miliardi quindi siamo quindi la causa della crisi sì e partita dagli Stati Uniti la causa
L'Europa quindi accusa gli Stati Uniti di questa crisi
è partita da lì ma se l'Europa le banche il settore dell'edilizia in Europa non avesse
Fatto gli stessi eccessi ancor di più la crisi non sarebbe venuta così presto e non sarebbe stata così profonda in Europa
Esempio andiamo avanti minuto adesso la il rischio il rischio viene misurato
Dalla leva finanziaria
Che è un indice che può va da zero a cento zero una banca impossibile completamente solida cento una banca che fallirà subito quindi più alte la leva finanziaria più alto e il rischio
Quando li nel Bronx dato che la crisi è partita e fallita in autunno del due mila otto la leva finanziaria era trentuno
Citigroup la banca più grande americana e più in difficoltà il rischio finanziario allora la leva finanziaria era trentotto
Guardate gli UBS una delle più grandi banche al mondo svizzero la
La leva finanziaria era quarantadue
Deutsche ben
Cinquantasei
Io sono consulente vanno in giro perché i professori che fanno solo i professori
Latorre come diamo un rinvio non conoscono il mondo reale quindi io vado in giro non
Perché per valutare se io vado a Deutsche Bank e chiedo una certa somma che sembra una somma enorme
Vengo qui per nulla questo professorino massimizzino ma quando vado le banche le banche possono pagare se picchio
Per loro dieci venti mila euro in un giorno per un giorno è una goccia nel secchio
E in misura che io dico cose utili
Non è nulla in misura che dico se non dicessi cose utili
Non c'è bisogno che mi chiamino e Benetton ricevente misurarla il il
La leva finanziaria come se fosse venticinque dico voi fate misura misurarlo solo la parte commerciale
La banca commerciale mentre il rischio veniva più dura dopo che ho
Cinquantasei
E infine
Barclays sessantacinque
Tra le dodici banche più grandi americane la media ponderata della leva finanziaria era venti in Europa trentacinque
Quindi la crisi iniziata negli Stati Uniti sì la colpa è degli Stati Uniti però se le banche europee non si fossero comportati ancor peggio e gli Stati Uniti la crisi non sarebbe venuta così presto e così profonda come vedremo in Europa
Adesso si dice l'Italia il settore bancario ha retto
Io ripeto io amo l'Italia
Sono il difensore dell'Italia come vedremo nel mondo nel mondo in ottenuto successi
Togliere l'Italia in mezzo ai Things lasciamo stare
Però bisogna dirlo perché è vero adesso la banca italiana voleva fare Banca d'investimento perché è lì che i profitti vengono la banca commerciale il cugino povero prende prestiti depositi miseria la banca di investimenti che la banca italiana ha cercato di diventare banca di investimenti
Non c'è riuscita
E adesso quindi non ha avuto la possibilità di fare quegli eccessi e quei profitti adesso facciamo una virtù di un vizio no l'appeal settore bancario italiano è solido perché non ha fatto quegli eccessi perché non ha potuto fare
Non c'è riuscita a fare
Quindi questa adesso i banchieri che non ci sono se ci sono questa è la verità in ogni modo il settore bancario italiano ha retto perché non ha fatto eccessi avrebbe voluto farli non c'è riuscito e quindi è solido però ripeto
Come serio avessi voluto far qualcosa non ci son riuscito e poi dico guardate come sono bravo virtuoso
Ebbene andiamo avanti nel settore dell'edilizia
Da lontano da fuori data non si vede ma
Va bene
Questo è lo
Mille novecento
Quindi se
Il prezzo delle case fosse aumentato come in passato questa sarebbe la pendenza d'
Invece il prezzo delle case Irlanda sia al più può accolto quasi triplicata
L'Inghilterra più che raddoppiato la Spagna alla anche
Incrementata guarda il doppio disabili
Don in Italia ma molti Paesi europei hanno avuto una bolla speculativa nell'edilizia più forte di
Quindi
L'Europa avuto
Ha
Avuto questi problemi e quindi la crisi è venuta
E andiamo avanti e vediamo non c'è
Non è facile vedere da lontano ma guardate la zona
Gli Stati Uniti
Il
è sceso i due virgola sei sei per cento queste l'entità della recessione
Nel due mila otto è aumentato del due virgola otto per cento quindi ha recuperato il tutt'
Non è cosa per noi non siamo felici degli Stati Uniti di questo perché nella recessione precedente
Quella profonda dell'ottantuno ottantadue per cinque trimestri
Dopo il fondo della recessione e la crescita del PIL reale è stata del sette virgola cinque per cento
In cinque trimestri tutti milioni di disoccupati creati dalla crisi sono stati riassorbiti
Adesso la crescita del due virgola otto per cento per gli Stati Uniti del tutto inaccettabile e non sufficiente
Però
La crisi c'è stata questa è l'entità della recessione e la ripresa ha ripreso nel due mila dieci tutto ciò che è stato perso
In Europa la crisi è stata più profonda
Chessa
Quattro virgola uno per cento la la la media ponderata della riduzione del PIL dell'area euro calore lo sedici nel due mila dieci la crescita uno virgola sette per
La grande Germania che si dice tanto il motore di crescita ha perso nel due mila e nove quattro virgola sette per cento per cento al tre virgola cinque per cento non è buone dargli una ripeto nemmeno quello che ha perso nel due mila e nove
E se guardiamo le prospettive di crescita la Germania e ci la Germania poiché non faccia troppo la superba perché se fosse se non ci fosse l'euro il marco tedesco sarebbe apprezzato molto di più
Le loro esportazioni non sarebbero cresciute tanto e la critica non sarebbe cresciuto tale quindi e poi ricordiamo bene che fino all'anno due mila la baracca dell'Europa non era l'Italia non era la Spagna vero alla Germania però poi ha messo in ordine
Però la Germania deve anche capire che
Essere dazione l'iter comporta dei benefici
Degli irresponsabili
La Germania adesso accertate responsabilità di aiutare le banche greche solo perché si sono accorti
Che i prestiti fatti alla Grecia venivano principalmente dalla Francia e da dalla Germania quindi aiutando la Grecia il tavolo se stessi ecco perché
Stesso poiché c'è ovviamente devono capire che non possono dire a spese degli altri
Non posso andare in pensione a cinquantasette anni riceve una pensione più alta dei tedeschi pagata dai tedeschi c'è anche il fatto che quei prescritti infatti lo saranno mai ripagati non c'è nessuna possibilità al mondo che quei prestiti fatti alla Grecia possano essere ripagati adesso ci fa un altro prescritto che anche non sarà ripagato il problema è che la la la
La Grecia non da altre scelte non c'è dopo fa politica monetaria non può far politica mi scusi fiscale già sforato tutto non può far politica dei cambi
L'unico modo che la Grecia può fare
Immagina cosa si deve chiedere che e vissuta al di sopra delle proprie capacità quindi quindi tecnicamente i salari dovrebbero essere tagliati di trenta quaranta per cento Filippo possibilità
Però loro pensavo la
Così rapidamente di aver
No era tutto falso eccessi non sostegno
L'Italia siamo cinque virgola due uno virgola tre d'Italia e cresciuta di meno prima la crisi è venuta più profonda e la rete dei
Non ce la Spagna
Adesso il nostro caro Zapatero con il suo impegno il blu che fino a sette otto ogni sa diceva gli abbiamo superato
Siamo più bravi voi
Arroganti
Allora io
No server dalla
Non quando verrà latte
Se però l'acqua la crisi verrà e quando verrà voi Spagna soffrirebbe molto di più perché il la vostra bolla speculativa seduto dicevo
E adesso soffrono
Se voi se noi pensiamo che l'Italia si soffre in Spagna si soffre doppio degli
Non siamo felici della sofferenza altrove
Ma quando si diventa troppo arroganti un po'di sofferenza fa bene tenterò lo stile
Sì ho
Siamo
Abbiamo andiamo
Andiamo adesso adesso
Diciamo
Adesso quindi la crisi è partita dagli Stati Uniti gli Stati Uniti hanno la colpa l'Europa non può
Accusare gli Stati Uniti la scintilla venuta da lì ma se non ci fossero stati così grandi eccessi così grandi eccessi la crisi la crisi non sarebbe venuta così presto così profonda più profonda anche in Europa
Ma dei Paesi emergenti la non è stata colpa loro mi stavo
La crisi dei Paesi emergenti è venuta veramente montaggio dai paesi avanzati cont saggio nel settore reale che non si muove così rapidamente come il settore finanziario e quindi avvenuta con ritardo con sei mesi un anno di ritardo veramente a causa di
A causa
E vediamo va be'prima questa
La
La crisi
Europee la crisi degli Stati Uniti questa è l'Europa quindi la crisi acuta più più fra più profondo in Europa e la crescita è stata meno rapida che negli Stati Uniti la ripresa per
Andiamo avanti e vediamo che a questo punto e l'Italia vediamo può poi abbiamo i paesi emergenti vedete l'Italia è cresciuta di meno prima della crisi questa alla zona euro crescita PIL è cresciuta di meno e la crisi è stata più profonda e la ripresa e meno rapida tenevo però
Questo lo sappiamo
Adesso nei Paesi emergenti quindi crescita meno crescita del PIL dei Paesi avanzati outcome portato o meno importazioni dai paesi emerge
Adesso questa è la riduzione queste alla riduzione del PIL mondiale
Al fondo della crisi il primo trimestre del due mila e nove il PIL mondiale è sceso di due per cento ma il commercio internazionale dell'opera
Chi significa io i Paesi avanzati
Non sono cresciuti il pile diminuito hanno importato di meno ma il il commette interrato è crollato molto di questo commercio erano le esportazioni di Paesi emergenti che qui assessore sono stati coinvolti veramente link con ritardo nel settore reale perché le loro esportazioni son colla abbiamo avanti
E questi sono gli investimenti diretti nel due mila e se e sei gli investimenti dai Paesi avanzati nel Paese verso verso i Paesi emergenti erano circa duecentocinquanta miliardi del due mila sette erano settecento miliardi nel due mila otto controllati a duecento miliardi
Quindi
La crisi questa volta non era il la crisi non era colpa dei Paesi emergenti
I paesi avanzati son cresciuti soli la il PIL è diminuito hanno importato di meno e hanno investito di meno e quindi ha coinvolto i Paesi i Paesi emergenti per con
E questi sono i tassi di crescita guardate la Cina nove virgola due nel due mila e nove
La crisi è stata solo una lieve diminuzione nella crescita rapidi due mila dieci dieci per cento
Però ecco che i dati a volte si dice i dati parlo in basso i dati non parlo
Un questo non si dice crescita dieci per cento significa ogni sette anni si raddoppi il PIL reale ma Nacci
Ha bisogno di un tasso astenuti minimo di cinque possente
Ha bisogno di cinque sei punti di crescita percentuali per assorbire
Gli ancora quattrocento cinquecento milioni di persone che vivono in un'agricoltura di sussistenza per assorbirli nel mercato quindi per loro cinque sei per cento di crescita e a sto ecco
Assolutamente quindi dieci per cento e come se la Germania crescesse a quattro per
Quindi bisogna guardare come interpretare questi dati altrimenti quindi dieci per cento da che però loro ha bisogno di cinque sei per cento quindi è come se
L'Italia cresce essa quattro per cento una crescita rapida
Ma non dieci non è dieci per
L'India siamo fieri
Che l'India
L'India in passato prescinda rapidamente quando l'agricoltura andava bene quando l'agricoltura non andava bene non cresce
L'india adesso ha innescato una strada un appunto sentirvi rapida crescita immobili nel mondo occidentale si ammette
Era imbarazzante
Che la democrazia più grandi al mondo con
E la dittatura
Non
Economico la politica dell'ANCI
Che la Cina dittatura
Non per io qua cucina adesso più
Io va ad incidere dal
Una una settimana un mesi all'anno dal mille novecentottantotto prima del
Pienamente
Quando a Shanghai e Pechino c'era un mare di biciclette e qualche automobile adesso c'è un mare di automobile automobili quasi nessun
Nessun
Questi medici
Io ero lì adesso tutto il mese di luglio del due mila
I dieci e dalla metà di febbraio la metà di marzo
In questa
E a un certo punto siccome dall'IPAB in Sudafrica solo consulente del Consiglio
Presidente De la Banca centrale quando mi hanno mandato un messaggio e-mail in Cina dicendovi appena arriva
Vorremmo intervistarlo
Loro mica guardavano ben specifica ma ci hanno un filtro appena si vede
Democrazia intervista televisione Egitto Tunisia bloccato tutto centinaia di messaggi dietro sesto tutto bloccato
Quindi quindi non c'è democrazia si parla troppo si sparisce ci sono centinaia di di rivolti ogni giorno di cui non si sente
Però è imbarazzante che
L'India la più grande democrazia al mondo non cresce anche la Cina che cresce adesso siamo felicissimo
La Russia cresce ma quattro quattro
Quattro virgola cinque per cento se non fosse per l'esportazione di materie prime la Russia la Russia e democratica come io solide un eschimesi quindi lasciamo facciamo il Brasile
Adesso l'Ouled venuti mi veniva in Italia e diceva investiti in Brasile l'azione del futuro guardate come cresciamo rapidamente
Sì meno zero virgola sei e sette virgola cinque a mio la media e di tre virgola cinque quattro virgola cinque per il Brasile e come uno per cento per l'Italia
Quindi il Brasile non cresce
Ci sono potenzialità ma queste ponte potenzialità non solo del PUTT
E poi c'è il Sud Africa dove io vado
Sempre da alcuni magistrati e da Pechino faccio allo sport venti ore di volo con un'ora di sosta banco
Quindi lascio faccio questo giro due o tre volte all'anno
In ogni modo istituita a cena con
Si sente bene
Cellulare
Non c'è
Meglio non si sentiva prima
Verso il
Allora accenna con Zuma e mi dice professore
Io voglio una banca centrale autonoma
Però ho detto al governatore il diritto di ridurre i tassi di due punti Lula ridotto di uno e io ho licenziato
Dico Presidente una banca molto autonoma questo aspetto poi ho detto visto che ci troviamo lei ha promulgato che vuole aumentare i salari di tutti nella nazione di quindici per cento
Perché c'è troppa povertà
Sì così visto che si trova perché lo fa cinquanta per cento c'è rimasto
Fosse così facile che con una firma aumentiamo i salari di tutti perché perché senza aumentare la produttività
Aumento non solo i costi si perde viene l'inflazione si perde competitività
Fosse così ma così facile in ogni modo in ogni modo loro a un problema grave da risolvere e quindi quindi
Quindi siamo
Siamo siamo acquisti quindi andiamo avanti e
Vediamo adesso andiamo avanti
A vedete questa e la crescita dei Paesi emergenti si c'è stata la crisi anche lì
Ma meno profonda che nei Paesi avanzati e questa è la media mondiale quindi la crisi e venuta profonda più profonda dei paesi avanzati e la crescita e nell'ora affida
Che nei Paesi emergenti quindi c'è un cambiamento del mondo che sta che si sta sviluppando che vedremo
Andiamo avanti e vediamo adesso
Quindi e qui che spesso tutto quello che si è detto ieri voi giudicate voi poi ripeto
Crisi finanziaria più grave
E più lunga nei paesi nei paesi di quelle del settore reale le crisi finanziarie sono più pericolose più duratura
Poi
Una crisi congiunturale la crisi
In uno sfondo il sottofondo era una crisi ed una approfondisco i libri strutturali
Tecnicamente la crisi è finita noi pensiamo che non sia finita perché la crescita non c'è ma la crescita non c'è non perché la crisi non sia finita perché dopo la crisi son venuti
A galla sarebbe questi
Squilibri strutturali globali principalmente tra
Cina Europa Stati Uniti Europa da una parte Cina dall'altra il problema a il problema dell'Europa quindi adesso se non c'è crescita non è la crisi ma sono questi problemi strutturali di fondo guardiamo il primo di questi di questi problemi il primo di questi problemi è un deficit commerciale insostenibile
Da parte degli Stati Uniti e anche dell'Europa rispetto alla Cina lo si vede bene ma la Cina esporta agli Stati Uniti quasi trecento miliardi di dollari e importa
Settanta
La Cina esporta in Europa trecento tredici miliardi di dollari
Per e importa centoquaranta
Quindi questi sono sono degli indici di di di problemi strutturali di fondo che non sono sostenibili andiamo più vediamo più da vicino questo e interessi commerciale americana
Lasciamo stare i numeri in particolare ma
Quaranta per cento di questo tecnici commerciale americano insostenibile e con la Cina
Adesso non c'è nessuna teoria che postula che bisogna equilibrare in modo bilaterale la bilancia commerciale non c'è teoria però quando quaranta per cento
Di un di un terzo commerciali sostenibile con una singola nazione qualcosa qualcosa non Arnon quattro andiamo avanti
Questi sono i dati non si vede bene perché questi sono i dati mensili del deficit commerciale americani
Questo è il totale di cui cinquantacinque per cento e rispetto alla Cina
Sarebbe a dire ultimamente negli ultimi mesi del due mila dieci che gli ultimi dati che ci sono che e le
Cinquantacinque per cento del deficit commerciale americano e con una sola nazione la cifra
E quindi non è sostenibile
Questo adesso indica
Il la percentuale di sottovalutazione o sopravvalutazione del dollaro del di varie monete rispetto rispetto al dollaro sarebbe a dire
La Cina a una moneta sottovalutata rispetto al dollaro di quaranta per cento
Sottovalutata significa che i prodotti cinesi sono artificialmente
Apprezzo di quaranta per cento inferiore a prezzi inferiori artificiale perché tengono i tassi sottovalutati
Quindi o e anche come se la Cina desse ai loro ai esportatori un sussidio di quaranta per cento
Quindi
Quindi siamo in una situazione dove la Cina chi è in la moneta legata al dollaro
In modo sottovalutato e come se la Cina imponesse un darsi io alle proprie importazioni da parte degli Stati Uniti di quaranta per cento
Ed essere un sussidio alle proprie esportazioni di quaranta per cento
Del tutto ingiustificabile perché se lasciassero il tasso di cambio di essere determinato dal mercato questa sottovalutazione sparire
Quindi una
Una concorrenza sleale
Non è eccome si può fare protezionismo mettendo i cazzi oppure mantenendo una moneta sottovalutata a questo punto si potrebbe dire perché gli Stati Uniti non forzano la Cina a rivalutare
Con
Con
La col accusa altrimenti dimettiamo un un
Un
Un taxi sulle vostre e si per l'esportazione di quaranta per cento
Che del tutto ingiustificabile tu fai protezionismo la legge la le il l'Organizzazione mondiale del commercio mi permetto di difendermi
Ma gli Stati Uniti non possono farli da farlo da solo e hanno chiesto all'Europa e vedremo cos'è accaduto quando pervenuto all'Europa andiamo avanti
Quindi la moneta quindi questa è la moneta cinese la scala inversa un aumento significa un apprezzamento c'è stato un apprezzamento dal due mila e cinque al due mila otto
Di circa venti per cento un'altro apprezzamento di circa sette otto per cento però a questo punto
La moneta cinese e ancora sottovalutata di trenta quaranta per cento
Quindi anche se la Cina ha permesso un aumento del del dal il valore della propria bolletta non è assolutamente adeguato per risolvere il problema andiamo avanti
Adesso c'è sempre questo che dicono adesso la moneta cinese
E apprezzata giusto quindi avrebbe dovuto comportare una riduzione nel deficit commerciale americano rispetto alla Cina invece gli atti commerciale americano e continuato ad aumentare
Ecco vedete quando si parla di degli obiettivi di queste cose del mondo reale ci sono tre necessità prima di tutto bisogna conoscere la teoria
La teoria eccome il il navigatore e come la cacci dice quali domande da fare e come ragionare
Abbiamo però bisogno di conoscenza del mondo reale perché spesso non si comporta come la teoria indica
E c'è una terza necessità di essere un po'equilibrati e di avere un po'di buonsenso adesso molti economisti sanno le teorie almeno si spera però non conoscono e ne fanno anche un vanto di non conoscere il mondo reale
Quindi economisti del del del scrivono sul Sole ventiquattro Ore di Wall Street Journal conoscono il mondo reale ma non vedo più lontani del loro naso perché non hanno una visione teorica che lì
Fa
Valutare le cose nel modo giusto e poi c'è bisogno un po'di buonsenso invece ci sono i pessimisti
Allora l'economista teorico sala teorie non sa il mondo reale quell'altro sa il mondo reale cosa la teoria poi alcuni che stanno entrambe spesso sono dei pessimisti la mia definizione dei pessimisti sapete qual è e uno che vede sempre in crisi
E quando la crisi non sia vera invece testé felice di aver sbagliato e ancora più felice perché quello vive di crisi Rubini viene chiamato intatto il DURC
Primo sorride mai Column che dice sempre crisi che vengono
Sì insomma Ra quindi bisogna qui allora cosa succede qui la teoria postula diciate Oria vicino alla teoria non parla postula
Che certo
Certo c'è un apprezzamento della moneta cinese rispetto al dollaro ed Intercity commerciale americano dovrebbe diminuire invece aumenta dice allora la teoria non funzioni no la teoria postula anche che c'è un ritardo
Di due un anno o due o tre dall'effetto di un apprezzamento
Al vertice quindi notate bene la moneta cinese sia apprezzata per un
Un per un paio di anni Intercity commerciale americano rispetto alla Cina aumentato ma poi
E definito
Però c'è anche il fatto che bisogna dire che per valutare una politica bisogna fare quello che noi chiamiamo Kantor faccio ossequio Lecce quale sarebbe stato il deficit commerciale americano rispetto alla Cina senza questo apprezzamento
Ebbene a fondo monetario abbiamo fatto lavori che indica che se non ci sono fosse stato questo apprezzamento questo deficit sarebbe stata ancora più alto e come parlare del Mezzogiorno dice la Cassa del Mezzogiorno ha sperperato tutti i fondi
Perché
Perché il divario nord-sud e uguali oggi come era cinquant'anni fa
Ma
Il modo di misurare l'effetto di una politica e quale sarebbe stato il divario il divario se il divario se la sarebbe stato molto più alto allora non si può dire che gli aiuti sono stati del tutti sperperati
Guardiamo dall'altra parte quanto ha speso la cassa cinquanta miliardi di dollari in venti venticinque anni
Il la Germania
In dieci anni ha speso duecentocinquanta miliardi per aiutare
La Germania Est
Il divario
Tra Germania Est e Germania occidentale e lo stesso oggi che era
Dieci vent'anni fa allora se l'Italia sperperato cinquanta miliardi la Germania ne ha sperperato duecentocinquanta miliardi qui non si può dire secco
Con il canto il fax migration si può si può vere verificare che infatti infatti c'è c'è questo a
Il divario sarebbe stato molto più alto e quindi non è tutto detto del del tutto sperperato ma queste sono altre cose quindi la DIA quindi vedete come la teoria i fatti devono devono andare insieme per poter interpretare giustamente le cose
Perché se ne dicono di tutto ci son professori che sono eloquenti
Ma metà di quello che dicono o è sbagliato o no nona nessuna utilità per noi
Sì pontifica si parla
Francamente dopo quello che ho sentito ieri avrei dovuto scegliere di parlare della crisi finanziaria la sfida competitiva dell'Italia sfrontato a Modena e Fini non il politico mezzo professore
Le analisi che lei ci ha fatto
Ci hanno sbalordito
I nostri economisti e politici perché non ci dicono questo non lo sanno o non ce lo voglio dire il tempo lo so forse un po'di tutte e due ripeto quindi il confronto ci deve essere se c'è qualcuno che la pensa diversamente
Dica dove dove ho sbagliato imparo anch'io qualcosa
Ma non possiamo pontifica se io dico sto dicendo tutte le ragioni a favore di una politica e dico dieci a favore
E una contraria non è detto che dieci contro uno quella uno quantificarle positivamente potrebbe fetente importante di tutte le dieci quindi non si può quindi i dati ci devono stare interpretati la teoria ci insegna interpretare
Però i dati ci devo stare non parlare così a a caso andiamo avanti
Adesso perché
Vedete allora il tasso gli Stati uno delle problemi strutturali di fondo è che gli Stati Uniti non esportano sufficientemente perché
I i tassi di cambio dal da dalla moneta cinese solo est la CIA all'armonizzazione sempre sottovalutato
Senza questa sottovalutazione degli Stati Uniti esportare i principi a cento miliardi di più con il moltiplicatore ci sarebbe almeno un punto percentuale di crescita più alto ecco perché una delle ragioni per cui gli Stati Uniti UniCredit ma ce n'è un'altra
Perché vedete
Il il tasso di cambio il terzo il commerciale come la punta del a Ispra
Vediamo solo però affonda a monte ci sono problemi strutturali gli Stati Uniti non risparmiano sufficientemente
Allora cosa succede che gli Stati Uniti questi sono sono di risparmio
Quindici per cento
Dieci per undici per cento del PIL mentre gli investimenti sono quindici cosa significa che le opportunità di investimento e ci sono negli Stati Uniti allora c'è un afflusso di capitali
Questi afflussi di capitali dell'otto devono cambiare la moneta locale per dollaro
La domanda di dollari aumenta il dollaro apprezza il deficit commerciale
Quindi a monte di questo di questo deficit commerciali insostenibile c'è la carenza insufficienza di risparmi americana allora
Lei gli incentivi le opportunità di investimento e ci sono gli investimenti i risparmi americani non sono sufficienti allora c'è un afflusso di capitale
Si cambia la moneta esterna per il dollaro la domanda di dollari aumenta il dollaro apprezza il terzo il commerciale
Ecco l'altra parte quindi parte del verso il commerciale americano è dovuto che la moneta cinese non è lasciata al mercato ed
Quindi rimane sottovalutata l'altra parte e che gli Stati Uniti non risparmi guardate la Cina incredibile risparmia quasi sessanta per cento del PIL
Sembra una cosa incredibile che una Nazione povera il PIL della Cina pro capite è dieci volte su
Inferiore a quelli italiani
Quindi è ancora una nazione poco non ci facciamo però risparmia quasi sessanta per cento
Ma c'è la ragione i cinesi non hanno pensione di anzianità quindi devono loro provvedere alla alla pensione
Non hanno di disoccupate
I benefici di disoccupazione se rimangono disoccupati quindi devono avere dei risparmi
Non devono pagare per la scuola di non pagare per la sanità ecco perché i risparmi non è che l'Italia risparmia non molto non poco ma ci sono risparmi che sono fatti in modo organizzato che l'uno quasi nulli calcoliamo come risparmi la Cina deve risparmi a tutto
E poi non mettiamo le parole
Se uno vuole essere interessato io ho scritto sulla rivista più importante cinese China rifiuti sul sistema finanziario cinese dicembre del due mila e dieci quindi
Inutile allora io quando faccio dibattiti e questi parlano così a casa no allora prima leggete poi se sbaglio me lo dite poi possiamo ragionare a pari a pari condizioni
Quindi c'è questo problema ma teniamo all'Europa e
Quindi bisogna dare a Cesare quel andiamo avanti
A va be poi gli Stati Uniti hanno cominciato risparmiare di più prima risparmiando le persone due per cento l'altro lo risparmio le imprese adesso risparmia di più ha cominciato a capire che non si può vivere al di sopra delle capacità
Oppure c'è il fatto che la moneta cinese in livello nominale rimane più o meno sotto ma il livello reale siccome le infrazioni in Cina comincia a crescere le il tasso reale
Dollaro euro si sta
La moneta cinese si sta pensando di molto di più di quello che noi notiamo
Perché le il tasso di inflazione cresce di più in Cina ma andiamo avanti
Ecco questo e tasso di cambio dollaro euro
è partito da un dollaro e diciassette centesimi per un euro
E sceso a ottantadue centesimi per un euro è arrivato a un dollaro e e sessanta per euro e adesso circa un dolore quaranta per euro adesso qual è il tasso il tasso di cambio di equilibrio
Certamente e tra
Questi due estremi
Punti estremi e quindi diciamo potrebbe essere così una media do il tasso di cambio dollaro euro dovrebbe essere un dollaro e venti
Dollaro terremo coro invece è un dolore quaranta
Quindi l'euro e sopravvalutato rispetto al dollaro di circa quindici per cento
E siccome il dollaro e sopravvalutato rispetto alla moneta cinesi quaranta per cento significa che lei euro l'euro e sopravvalutato rispetto alla moneta cinese di cinquanta cinquantacinque per cento le imprese europee sono svantaggiate artificialmente ingiustamente di cinquantacinque per cento voi immaginate
I prezzi liberi cinesi guardano i vostri beni a cinquantacinque per cento sopra il prezzo che dovrebbe essere quello quello reale
E le esportazioni cinesi per voi costano artificialmente cinquantacinque per cento di meno di quello che dovrebbero costare
Ma la colpa qui e dell'Europa esclusivamente ecco dove la politica viene io ero parte di una Commissione americana
Siamo colleghi
Per siamo andati alla Banca centrale europea
Attacchi esce e abbiamo detto aiutateci a forzare i cinesi a rivalutare
Perché se ci mettiamo d'accordo
Loro non possono prendere uno contro l'altra
C'è loro i cinesi capiscono solo la forza appunto
E quindi se ci mettessimo d'accordo noi diciamo i cinesi o privati la propria moneta di trenta quaranta per cento o ti mettiamo Europa gli Stati Uniti mettiamo
Un un
Un taxi e sulle vostre esportazioni di quaranta per cento
Trichet ha risposto non vogliamo problemi con la Cina
Quando sono andati via gli americani o gli altri americani perché anch'io Europa ho detto adesso io non posso parlare per per gli Stati Uniti ettaro vi dirò cosa succederà
Succederà che gli Stati Uniti dicono voi non volete aiutarci noi abbiamo un deficit insostenibile il dollaro deve deprezzato lasceremo che il valore del dollaro sia determinato sul mercato
E siccome gli Stati Uniti a un terzo il commerciali insostenibile idolo del prezzare non può deprezzare rispetto alla moneta cinese che è legata al dollaro e peserà rispetto all'euro per le una colpa per il terzo americani
è così è accaduto ecco vedete ecco la politica che come Trichet Trichet Racco dico fare previsioni
Sì uno può sbagliare ma ci sono errori errori errori che non solo del assolutamente ingiustificati e coloro che va dal dentista e di togliere gli extra il vento è sbagliato accresce
Che a giugno del due mila otto dice
L'Europa non andrà in crisi
Quindi noi
Aumenteremmo i tassi di interesse voi immaginate
Un solo un pazzo poteva fare una cosa simile ecco la qualità delle persone che oggi gestiscono
Perché dice l'Europa è grande intendo lei non è interdipendente del mondo come se la globalizzazione non esistesse Leo
E infatti l'Europa era già
In crisi in crisi ecco cosa ecco allora
Quello che è accaduto e guardiamo il terzi europeo
Questo
E intercetti il rosso il deficit americano rispetta cinesi quello blu intercetti europea quindi anche l'Europa ha un deficit commerciali insostenibile
Stanno esportando beni tenevo solo vorrebbero essere importati dalla Cina ma che l'Europa dovrebbe esportare lì però a causa di un di un un buon sottovalutato di quaranta cinquanta per cento e a tale ripeto voi le imprese europee hanno uno svantaggio sleale ingiustificabile di quaranta cinquanta per cento è come se il prezzo per loro lo vedo un cinquanta per cento più alto di quello che dovrebbe essere
E noi vediamo i loro prodotti cinquanta per cento a prezzo più basso di quello che dovrebbe essere
L'Europa merita quello che sia oggi uno sbaglio ripeto ci sono sbaglia sbaglia nessuno può fra
Fare previsioni processo lo sbarco così grossolani di persone che dovrebbero sapere che non sanno e che fanno questa cosa
Ma guardate che l'Europa ne ha combinate di tutte
E io mi diverto perché sul lavoro sempre se non mi diverto un po'quindi non allora
L'Italia questo non ha fatto questo errore nel due mila Francia e Germania hanno varato una legge delle trentacinque ore
Allora io sono andato ero alla Commissione europea Spizzico scusi chi è l'economista francese e Tedesco ci sono dico guardate a me piace andare al teatro
Ma io non ho tempo del teatro dopo quello che ho sentito oggi qui il teatro non mi manca fu immaginate quanti anni perché guardate bene guardate bene
Accolte la realtà è più ridicolo delle barzellette adesso qua
Anche chi non l'Economist supponiamo che non c'è nessuno che senza nulla di economia
Dice perché andare da quaranta trentacinque ore perché andando da quaranta trentacinque ore ogni sette lavoratori invece di lavorare quaranta ore quaranta qua lavoro trentacinque ore si risparmia trentacinque ore quindi un altro posto di lavoro
Ma allora
Perché non andiamo da quaranta a trenta ore
Abbiamo più occupazione
Andiamo da quaranta venticinque all'ora abbiamo la piena occupazione
Qualcosa non quadra sarebbe a dire saltare da quaranta trentacinque ecco i sindacalisti non si tratta di Asia di destra di sinistra io sono per il mercato
Chi non crede al mercato un po'sinistrata appunto
Punto allora loro Tino che no chi nutre del mercato vorrebbe che noi difendersi Mortati talismano
Io non difendo il capitale io difendo il mercato con appropriate regole per farlo funzionare bene
Punto non ci sto nel gioco che turni di cd livelli i termini della della
Della sfida io non difendo il capitalismo sfrenato io difendo il mercato
Il mercato con regole appropriate perché solo così si cresce
Perché chi non ci crede in questo io gli do dei piccoli dati
La Russia non l'Unione sovietica era centoquarantotto milioni quando il muro di Berlino è caduto
Il pieno e della Russia era uguale o leggermente inferiore al PIL dell'Olanda quattordici milioni
Ecco cosa fa in un mercato
Cuba degli americani penso lo sia Castron criminale non è un criminale una brava avuto Cuba era la nazione più ricca del Caraibi cinquant'anni fa
Adesso era nazioni più povere e centoventi
Cuba oggi e più povera di cinquant'anni fa ecco cosa fa quindi il mercato non è perfetto bisogna che ci siano delle regole adeguate per evitare sfruttamenti per ed evitare tutte le cose che noi non vogliamo
Però l'alternativa non c'è
Perché l'alternativa
Chi ha forzato la citata prima
Nessuno
Ma la Cina senza aprire al mercato non avrebbe avuto i figli Ili spieghi gli investimenti adesso non ne ha bisogno perché vi
Ma non avrebbe avuto gli investimenti non avrebbe avuto le tecnologie non avrebbe avuto i mercati di cui aveva bisogno per crescere così rapidamente
Quindi non venite a dirmi il mercato e necessario con le regole adeguate e vi dico qualcosa
Ai ferri corti
Perciò
A volte mi dicono solo persone
Non fa no perché qui non siamo mica a a fare le le conferenze per avere diciamo le le le le le
Stesse cose che diciamo e non hanno nessuna utilità e spesso sono sbagliate guardate cosa ha fatto marchio cosa voleva Marchioni un contratto di lavoro
I sindacati dicevano queste lo sfruttamento io ho letto tutti i contratti di lavoro di Giano Boros di di
Tappa Toyota Mercedes Bresso pregio tutte ed erano uguali identiche a quello che voleva Marchionne
E i sindacati dice questo lo sfruttamento
Perché a Melfi si produce il quaranta per cento di meno che a Mirafiori con le stesse maestranze con la stessa no no qui bisogna una dei problemi di fondo degli Italia l'Italia ha avuto l'Italia avuto e cresciuta più rapidamente di qualsiasi altra nazione dal mille novecentocinquanta fino al settanta il miracolo italiano
Ma qualcosa adesso non va e ci sono tantissime cose problemi strutturali di infrastrutture la scuola emerge energia ci sono
E e problemi di di mercati di mercati quindi quindi ci sono
Un'altra volta faremo la sfida competitiva chiamiamo tutti quell'atto e dall'altra parte che così mi dicono così imparo anch'io qualcosa tutti erano presenti a Modena con una faccia
Tris tre terribile rispondete e rispondete se sbaglio imparo qui o qualcosa altrimenti dice no no no no non andiamo avanti se voi mi dite dove ho sbagliato ed solo così andremo avanti
Perché siamo qui per capire perché l'Italia è in crisi non è questa l'aveva di oggi andiamo avanti
Ecco allora la euro se la la l'area euro lo sappiamo non è questa la andiamo avanti rapidamente perché
Adesso questi sono
Aumenti dei costi
E quindi la competitività internazionale l'indice di cento nel due mila
Questa
Questa e dirla questa l'Irlanda
Il costo guardate questa
Questa è la Germania
Questa è la Francia questo è il Portogallo
Questo è l'Italia
Questa è la Grecia
Questa è la Spagna e questa è l'Irlanda dal due mila oggi i costi per unità il posto di produzioni costo per unità di lavoro
In Italia queste l'Italia è aumentato di quindici per cento o di quindici punti o di dodici punti rispetto a quello tedesco sia perso competitività internazionale
Vedete in Italia quello che si diceva ieri la compie la la la produttività di lavoro e cruciale
Se la produttività di lavoro aumenta di due per cento io posso aumentare i salari di due per cento senza aumentare il costo del lavoro
In Italia la produttività di lavoro e zero non cresce anche negativa
Quindi ogni piccolo aumento di salario e un aumento di costo una home una riduzione della competitività italiana
Ecco cos'è accaduto in Europa che i Paesi del sud Europa si sono squilibra non hanno crescita di produttività ogni aumento di salario un aumento dei costi una riduzione della competitività internazionale
Quindi allora come si sa si perde i costi aumentano la competitività internazionale diminuisce bisogna andare a monte a vedere tutte le ragioni che sono la causa di queste correggerlo
Ecco come si fa
Si fa si va avanti andiamo avanti
E quindi questa è la crescita della zona a euro ci sono cresce la Germania che è cresciuto di più
Nel due mila sta crescendo il più nel due mila undici la Francia non tanto l'Italia qui quasi a zero il Portogallo in recessione la greci restituzione e la Spagna pure inc in recessione andiamo avanti
E questo è l'Italia vedete questa è la produttività di lavoro
Dal due mila la produttività di lavoro italiana se noi assegniamo un indice di cento alla produttività italiana di lavoro nel due mila dieci e novantacinque
Si è perso cinque punti di competitivi di di produttività di lavoro sarebbe a dire una unità di lavoro Province cinque per cento di meno oggi che dieci anni fa mentre
In Germania
In Inghilterra in Giappone negli Stati Uniti
Si rimane indietro la crisi italiana è una crisi graduale
E allora ci si abitua si vive bene si vive sull'accumulazione del passato si è
E la crisi è graduale ci si adegua però continua da dieci vent'anni questo il problema quindi bisogna andare a monte a vedere le ragioni di questa crisi
Poi ci sono crisi finanziarie se mi ha detto di tanto di crisi finanziaria adesso la mia
Guardate le crisi mille novecentottantasette
Voi siete giovani ma c'è stato un crollo delle Borse in tutto il mondo partito dagli Stati Uniti
Mille novecentonovantuno
C'è stata la crisi in Italia ha dovuto svalutare l'Inghilterra eccetera novantasette la crisi del sud est asiatico due mila uno da
Gli eccessi di profitti di aspettative che poi e allora era una bolla e il due mila uno
Quindi guardate bene sembra quasi che ogni
Sei o sette anni ci sia stata una crisi
Ottantasette novantuno vanta sette due mila uno due mila
Allora
Si dice dobbiamo fare delle regole per evitare la crisi ma quello che ho contribuito a Washington e di dire
Che le regole
Devono essere comprensive vedremo cosa significa e
Non
Parziali o specifiche cosa significa il problema è iniziato nel settore bancario settore bancario di investimenti
Che non era ben regolamentate
Quindi
Le regole devono errore devono include tutto il settore finanziario altrimenti se regoliamo bene uno il settore commerciale non l'altro Petazzi dei problemi son venuti
E poi le regole devono essere generali e non specifiche perché
Se lei mi dice tutte le cose che sono illegali
Tutte le altre che non sono incluse che io posso inventarmi solo legale
Se
Se uno mi dice queste soli dieci cose che tu non puoi fare io allora mi invento cose che non solo tra le dieci e quindi sorpasso storno
è dritto i regolamenti
Io operatore finanziari sono brillanti
L'acqua e fungibile chiudete una strada se ne trova un'altra
Quindi i regolamenti non possono essere specifici altrimenti tu mi dici tutte le cose che io non posso fare e quelle cose non incluse io le faccio infatti così è accaduto nel settore nel settore sia quindi devono essere generali lo so
Del resto generali soggetti a interpretazioni
Sarebbe di manteniamo un po'ISO speso manteniamo un po'a rischio e come sappiamo l'interpretazione come del resto ebbene Credit default swaps le assicurazioni contro il fallimento di emette
Netti di titoli
Questo e e un uni un'assicurazione chiesto alla assicurazioni più grande del mondo negli Stati Uniti al Presidente o all'amministratore delegato come fine prezzo tu di queste assicurazioni
Non è stato capace di spiegare o non ha voluto spiegare
Non è stato capace significa vedevano delle cose senza sapere il prezzo obiettivo o il prezzo norma giusto o non ha voluto dirlo perché sapevano ecco mantenere un po'le cose inc inc
In sospeso quindi noi possiamo dire certo a mente aumentiamo le riserve bancario
Ma
Facciamo regole comprensive e generali non specifiche aumentiamo le riserve bancaria però sperare che tutto questo possa evitare crisi future questo non possiamo sperare
Come il giorno segue la notte l'unica cosa che possiamo sperare che alcuni criteri alcune crisi saranno
Anticipate evitate altre saranno mi iniziate ma non possiamo
Pensare che si possa evitare tutte le crisi quindi secondo quelle regole dovremmo avere una crisi fra pochi anni un'altra crisi finanziaria
Quindi vedere andiamo avanti e
La crescita quindi adesso sto per concludere dove si va con questa crescita ebbene se noi guardiamo i fattori principali di crescita non quelli
Piccoli insieme dir meglio le scelte certo ci sono stati eccessi
Però dire gli illeciti avuto il suo affetto
Innovazione finanziaria ricordiamo bene che anche con la con la crisi che è avvenuta e come se avesse contribuito al trenta per cento alla crescita di cui cinque punti sono stati persi a causa della crisi
Però
C'è stato beneficio dei questa di questa innovazione finanziaria e l'impatto di information technology informazione per
Quindi questi sono i a mio avviso i tre fattori fondamentali che hanno contribuito alla rapida crescita o Christa relativamente rapita
Nel negli né nei dieci anni nei trent'anni precedenti
I fattori di crescita adesso sono più deboli
Perché riduzione dalla domanda importazione vedete quando gli Stati Uniti importano a importavano ottocento miliardi di più delle loro esportazioni creavano lavoro nelle altre parti del mondo ottocento miliardi di domanda dal resto del mondo toccare quindi gli Stati Uniti vivevano al di sopra delle o loro capacità devo ridire ridurre e lo stanno facendo questo deficit Coverciano insostenibile e quindi la domanda di beni degli altri Paesi e quindi crescita degli altri Paesi sta diminuendo
E ci sarà certamente meno di Reggio lei cinque e innovazione finanziaria SISS c'è stato eccessi e non appropriati quindi non
Fattori positivi di crescita
La rivoluzione di information technology non c'è ragione che diminuisca che non contribuisca tanto in futuro quanto in passato e poi c'è la crescita rapida dei Paesi emergenti quindi tutto sommato ci sono
Dei fattori di crescita più deboli ma ci sono altri fattori che dovrebbero comportare la crescita andiamo avanti finiamo
Quindi questi sono
La produttività di lavoro la previsione
Vedete questo e la
Il latte la crescita media
Di un decennio dal dal due mila dal mille novecentonovantotto al due mila otto la crescita la produttività di lavoro negli Stati Uniti la crescita della produttività di lavoro nel prossimo in questo decennio sarà di meno
Quindi crescita della fatta della produttività di lavoro negli Stati Uniti una media di due virgola
Due per cento nel decennio passato
Di più che per di più che in Giappone di più che in Inghilterra di più che
Di più che in Germania e guardate l'Italia
In questo decennio le previsioni sono di crescita della produttività di lavoro direi molto inferiore a quella del decennio precedente negli Stati Uniti è questa
In Giappone queste
Index quindi c'è
La produttività lavoro è cresciuto di più negli Stati Uniti che altrove nel decennio precedente in tutti i Paesi questa produttività di la loro diminuirà in Italia c'era un po'superiore questo decennio al decennio precedente ma rimane al di sotto del zero virgola cinque per cento
E veniamo qui queste sono le previsioni di crescita dell'OCSE con
Modelli di simulazione sarebbe dicendo la conti le condizioni adesso e con assunzioni di quelle più
Più in più che noi potrebbero essere accettabili che possono cambiare vediamo che crescita nei Paesi OCSE Stati Uniti nella zona euro in Giappone molto contenute più contenuta che nel breve decennio la precedente
Crescita rapida ma non tanto rapida in Cina e Giappone rapida ma non tanto rapida quando nel decennio precedente nei paesi
Russia Brasile altri Paesi del G venti
Rapida ma non sufficientemente rapida non a livello di potenzialità l'ultima tabella
Non si vede bene ma questo è
Il PIL
Dell'Asia
In relazione al PIL dei G sette nel due mila dieci nel due mila e dieci il PIL di tutta l'Asia era a metà del PIL dei G sette Paesi G sette Stati Uniti Giappone Germania Francia Inghilterra Italia Canada
Nel due mila e trenta
Il PIL dell'Asia in percentuale del PIL mondiale sarà più alto del par dei Paesi G sette
Questa e la Cina il blu nel due mila dieci era
Meno del dieci per cento del PIL mondiale nel due mila e trenta sarà dodici per cento del PIL mondiale
E queste sono le previsioni del PIL totale
Per gli Stati Uniti in percentuale che scende in proporzione al totale mondiale queste il PIL degli Stati Uniti in proporzione del PIL mondiale
Quindi Stati Uniti crescono ma non tanto rapidamente quindi in proporzione al PIL mondiale scende
Mentre quello cinese sale e a secondo il Fondo monetario internazionale nel
Due mila sedici il PIL cinese totale dovrebbe essere uguale a quello statunitense
Ma con la popolazione cinese cinque volte quella degli Stati Uniti significa che anche allora ancora quel in quel punto
Il tenore di vita in Cina sarebbe cinque volte inferiore a quello degli Stati Uniti e ancora tre volte quattro volte inferiore a quello italiano
Quindi la Cina ci ha molta strada ancora da percorrere perché spesso dimentichiamo visto che sta crescendo così rapidamente quindi le conclusioni crescita lenta nei Paesi avanzati a causa
Delle profonde dei profondi squilibri strutturali
Cina
USA
Area euro
La crisi finanziaria e squilibri strutturali comportano comportano
Un
Un profondo cambiamento nel la situazione mondiale dove l'importanza
L'importanza economica dell'Europa degli Stati Uniti diminuisce e quella dei Paesi asiatici aumenta però tutto questo assumendo che il mondo continuerà più o meno come in passato
Ma coloro che hanno una certa età ricordano che il Giappone nel mille novecentottanta sembrava dovesse conquistare il mondo
Al mille novecentonovanta il Giappone caduti in crisi ed è l'unica grande nazione che è cresciuta meno rapidamente dell'Italia ed è in vent'anni che in crisi
Quindi
Non è che noi vogliamo vogliamo sperare che ci sia crisi in Cina
Però non è detto che tutto continuerà
Come come
La Cina è più grande del Giappone dieci volte la Cina e più flessibile del Giappone impara di più del Giappone il Giappone e più inquadrato che non
Non non è flessibile però la Cina i suoi problemi
Regionali di inquinamento e di politica
Saranno i cinesi così intelligenti da gradualmente liberalizzare il sistema politico
Perché finché si va
Finché siamo poveri pensiamo a sfamare circa quando si arriva a un certo livello vogliamo partecipare nelle decisioni per il futuro
E il Governo cinese sarà così flessibile da capire questo e da liberalizzare il sistema altrimenti ci sarà un crollo della Cina
A questo punto non è che noi dobbiamo sperare in quello per sopravvivere
Ma la Cina ci marcia su il binario che la Cina capisce solo la forza sarebbe a dire per la Cina e poi c'è questo
Nessuno non è detto che negli Stati Uniti debbano rimanere relazioni più importante politicamente e militarmente economicamente ma sappiamo tutto quello che ha fatto gli Stati Uniti cose buone cose errori sappiamo gli errori
Ma la Cina
Sarà più difficile farà più errori che gli Stati Uniti
Certamente pericoloso perché si sta comportando in un modo questo territorio il mio comincia a fare un certo imperialismo il Sudafrica sono veramente preoccupati perché stanno acquistando tutto
I cinesi stanno acquistando tutto e comanderanno loro quindi voglio dire si spera che
A la situazione politica diventi più democratica che ci sia più partecipazione altrimenti ci sarà rivoluzioni come chi poteva chi poteva a voi siete di scienze politiche
Qualcuno anticipato quello che accade che accadeva in Egitto
Nessuno allora noi perché studiamo la teoria per capire
Per
Semplificare per generalizzare per fare previsioni
Io conosco l'esperto più grande dell'Unione Sovietica lei era tanto sorpresa quando il muro di Berlino è caduto come tutti noi comuni mortali non specialisti in quel settore
Quindi tutte adesso nessuno può dire cosa succederà in crisi in Cina ma di questo passo non possiamo continuare perché altrimenti ci rovinano
Io vado a Sartorato come UDC al copiato tutto da noi la sette ci hanno distrutto hanno copiato tutto e fanno le le le cravatte dissente
Con coloranti che sono nocivi e illegali da utilizzare in Europa
E qui invece noi permettiamo ma la colpa non è dei cinesi la colpa è nostra perché seguo in ponessimo delle regole
Voi dovete seguire le stesse regole che sembravano
E invece sappiamo a Prato cosa succede che lavorano in un ambiente chiuso venti persone senza senza servizi senza nulla notte e giorno
è
Ma la colpa non è loro la colpa è nostra quindi si spera
Mi fermo qui se ci sono domande
Allora la nostra abitudine diciamo che la scuola che poi Lagazzi facciano delle domande io direi che per anche la gestione più semplice dei microfoni
Facciamo rimaniamo in platea e facciamo le domande la platea di modo che non facciamo su e giù e io volevo chiedere se innanzitutto Umberto comincio con le domande a questo punto però romperà io il ghiaccio se mi permetti professore allora
Mi sono segnato quattro cose critico chiedere due sul carattere internazionale dell'intervento in due invece sul carattere nazionale dell'Italia ad una domanda in realtà
La risposta ho già avuta perché volevo chiedere del dumping sociale che
Evidentemente la scia mette in campo e che rende la sfida non competitiva diciamo perché è un tema
Che in questo modo non possiamo proprio affrontare quindi la prima questione la cura del dumping
Cinese la seconda invece più storica ed è una cosa che son mi ha sempre un po'appassionato de il tema perché so che appassiona anche te che il tema della deregulation americana degli anni ottanta
Che è vero che ha prodotto una crescita incredibile che ha consentito all'America di essere una vera locomotiva mondiale ma che probabilmente ad oggi due mila undici
Vedendo la un po'indietro girando la testa probabilmente potrebbe anche essere la causa diciamo della mancanza di regole che forse il mercato adesso necessita e questo mi sembra mi piacerebbe avere
Diciamo una un excursus storico diciamo su questo tema qui le altre due invece velocissime sono sul tema italiano uno perché la necessità che noi abbiamo in Italia e lo dico come Sandescu la fondazione è il tema dell'ascensore sociale che completamente bloccato in questo Paese quindi
Piacerebbe anche capire qual è la soluzione che possiamo adottare perché diciamo le nuove classi dirigenti ma non solo ma anche gli studenti possano essere uscire tra mondo del lavoro in maniera più
Si incorona e l'ultima domanda invece è più tecnica e attiene invece criteri di Basilea per il sistema bancario
Perché e lo dico come dire dando a tecnico insomma da da giurista i vincoli del Tier uno due tre e del di Basilea pongono al sistema bancario o degli oneri molto importanti
Che sono stati presi evidentemente dal sistema bancario per fare in modo di non emettere il credito di bloccare
Anche in questo caso la capacità di di sostenere il sistema produttivo italiano allora il tema è
Ho da un punto di vista ricapitalizza mole banche per evitare che ci sia quello che è successo in America o dall'altra diciamo riusciamo a competere con il sistema Paese le due cose si tra l'impossibile attualmente in Italia quindi piacerebbe capire come invece si può risolvere questo problema queste le mie adesso io invece passo il microfono a chi volesse a cominciare da
Giorgio
Faccio microfoni
Cioè se salve sono Luca Coppola complimenti per la questa bella lezione che che ci ha nominato molto ci offre molti spunti di riflessione io né un paio spero di essere veramente breve Cametti interessa molto il tema della disuguaglianza ieri parlavamo anche con con l'altro professore ho ripensato diciamo a qualche esame lo ha fatto l'università alla controrivoluzione neoliberista
Cioè al periodo di crescita economica che abbiamo avuto nel dopoguerra
E poi diciamo nel settantatré c'è stato qualcosa che ha riprogrammato tutto
Diciamo e
è proprio necessaria questa disuguaglianza così forte per sostenere l'economia
Tra l'altro ripensato anche a
Al modello giapponese dello stormo Diana tre dice a cioè a quei modelli che comunque hanno in certo qual modo hanno funzionato le tigri asiatiche e poi
Dall'altra parte anche
Hanno ruolo poi delle istituzioni occidentali come il Fondo monetario internazionale o la Banca mondiale sono state sempre giuste queste politiche di prestiti
Alle economie emergenti spesso hanno scontato dei fortissimi sacrifici cioè per dirla diciamo in gergo italiano lacrime e sangue per molti Paesi
è pur vero che ci sono stati autori che ho studiato che affermavano che diciamo la il lavoro sottopagato la mancanza di diritti umani che ogni tanto diciamo ascoltiamo anche dal Sottosegretario di Stato americano la crisi intorno i confronti e la Cina
Sono anche degli step necessari per la crescita di un'economia e per l'assorbimento di questa economia nel mercato internazionale volevo sapere cosa ne pensa a questo punto di vista
E alla luce allora di questa crisi di cui ci ha parlato mi chiedo
Cosa abbiamo imparato dalla crisi oggi non emerge la necessità di ripensare un modello
Un po'più equo non necessariamente diciamo egualitario riprenderanno il dato della Russia però un po'più vengo capace di redistribuire
Questa ricchezza e vengo allora al caso italiano di recente c'è stata l'intervista Marchionne in America con Obama che diceva in Italia
Qui mi applaudono in Italia non non ricevo applausi c'è però un dato di fatto e cioè che noi la nostra storia sindacare la nostra la storia dei sindacati italiani è diversa da quella degli Stati Uniti o dell'Inghilterra
Mi corregge mi correggerà se sbaglio però in America come Inghilterra cioè in America in questo caso a caso la FIAT c'è stato un compromesso al ribasso inevitabile per diciamo gli operai della generale Motors allora voglio dire
In questo panorama diciamo internazionale
L'Italia e in particolare
Che diciamo prospettive a dobbiamo ci avviamo a una cinesi stilizzazione progressiva a un abbassamento diciamo
Dei diritti per diciamo adeguarsi a quello di cui parlava letti mercato o c'è una strategia diversa grazie scusate sono sempre molto
Con ci si sia
Volevo chiedere al professore per quanto riguarda le previsioni di sviluppo della Cina se non mi sbaglio tra otto nove anni il numero delle persone in età da lavoro in Cina comincerà a diminuire
Che cambia radicalmente le prospettive di sviluppo e di crescita in un tempo tutto sommato contenuto perché otto nove anni non so la previsione molto lungo termine in un Paese con forti differenze regionali e senza un sistema di pensioni
Adeguato
è sostenibile lo sviluppo della Cina a lungo termine anche a medio termine a questo punto
Grazie sono Vincenzo Sbrescia congratulazioni professore per la una bella lezione ci ha fatto volare alto
Io onde siamo soltanto chiede una cosa sul ruolo dello Stato in economia
Si ha la sensazione che ci sia diciamo un ritorno a un ruolo forte in basico dello Stato in economia premetto subito che
Io sono a favore dello stadio lo dello Stato nell'economia un ruolo naturalmente rispettoso delle regole di mercato
C'è un ruolo di regolazione un ruolo di indirizzo ma anche e soprattutto di controllo non crede sia opportuno diciamo ripensare la la governance globale magari potenziando
Diciamo anche una riforma del G sette rafforzando gli strumenti di controllo
E introducendo un sistema di regole
Che sia un sistema di regole diciamo comprensibili e applicabili in tutti i Paesi grazie
Io sono un giornalista Marolda dell'opinione
Parliamo di titoli di Stato l'anno prossimo sa titoli di Stato l'anno prossimo scadranno molti titoli di una grande quantità di titoli di Stato degli Stati Uniti ed è vero che i grandi acquirenti sono stati
I buyer cinesi che cosa succederà l'anno prossimo la Cina comincerà a dire non li compro più
Allora
Noti
Salute sono giovani forte volevo ritornare un po'all'inizio della suo lezione decidere fra le cause della
E crisi quando pensa che abbia contato alla mancata alfabetizzazione finanziaria economica
Dei cittadini quanto pensa bisogna investire in
Educazione economica finanziaria magari anche partendo dai giovani dai bambini alle scuole
Però
Buongiorno Luigi Bonatesta velocissima e il decreto di immediata attualità più IVA meno IRPEF una delle proposte
Di cui si discute oggi cosa ne pensa grazie
Finito
Allora prima per il dottor Gian prescelto Pietro lascino accetto qualcosa anche deve deve cambiare le regole non non sia un campo di gioco
Ripa pianeggiante quindi
Ma se queste regole non cambiano non soffriremo ma la colpa è nostra perché non ci mettiamo d'accordo perché tutti i Paesi avanzati potrebbero essere ed accordi dire noi vogliamo un mercato aperto ma con regole
Le
Con regole e con un campo da ciò politica l'atto
Ripeto
Se
Io non in corpo i cinesi per esempio i francesi
Noi siamo un po'insidiosi dei francesi perché loro tiro l'acqua al proprio mulino voi immaginate l'Italia ha votato
In una vera e l'energia atomica perché giustamente le scorie Nuzzi eliminano ci voglio diecimila anni prima che diventino non radioattive l'Italia ha votato così
E l'Italia pago il costo di aver votato così giustamente però i francesi settantotto per cento della loro Energia
Viene elette che viene tale le centrali atomiche l'ha fatto al confine con l'Italia che la Spagna quindi noi condividiamo i problemi se ci saranno senza i benefici
Quindi ci devono essere io allora li farei al confine con la Francia visto che i problemi non saranno più grossi di quelli di quelli che si hanno
Quindi la Cina capisce solo una cosa
La forza sarebbe loro continuano però perché dovrebbero cambiare villa tutto bene siamo noi gli altri Paesi e il che l'esempio perfetto è quello di Trichet
Fazio ne ha combinate di tutto ma Trichet in Francia ne aveva comminate ancorché di più di Fazio Fazio ritenga andrà in galera e Luino fece la Presidente politici dal pontifica sul
Attrice quindi
La
Bisogna mettersi d'accordo e dire alla Cina tu devi seguire la regola altrimenti ma
Perché se non lo si fa soffriamo sempre di più e la colpa è nostra e non loro
Dirglielo esce certo la dire gli illeciti è stata eccessiva incerti i in certe direzioni e insufficienti in altre
Le regole ci devono essere e ci devono essere devono essere
Fatte viene ma anche facendo le bene non si può evitare il tutto non si può anticipare ma le regole il settore bancario commerciale l'assetto era stato ben regolamentato il problema non iniziato tali
E se sappiamo come ho detto che è iniziato dal settore
D'banca di investimenti e anche con le regole adeguate che non c'erano
E applicato in quelle che non sono state applicate alla bassi molti si può fare ricercare di evitare alcuni crisi e minimizzare le altre ma non si può
Sperare di evitarle tutte ma di reti ed esce e in
La le regole ci devono essere devono essere ben fatte non non sono state ben fatte e quelle fatte bene non sono state applicate quindi sappiamo che in che direzione
Muoverci l'ascensore sociale certo
I come dicevo ieri dal sommario
Lasciamo stare
L'ascensore sociale c'è un metodo un metodo di misura
Secondo questo metodo il coefficiente vicini l'Italia non è peggio delle altre nella distribuzione del reddito
La disuguaglianza ineguaglianza in Italia e eccetto il Giappone meno che in Germania meno che in Francia a meno che in Inghilterra in Canada negli Stati Uniti
Gli Stati Uniti hanno il più alto indice di disuguaglianza ma siamo leader da trentaquattro a trentotto quindi siamo lì vicino però l'Italia nell'ordine alta buone al peggio
Quando si tratta di crescere noi sappiamo
E per coloro che non sanno c'è una teoria di Cosenza
Ho contribuito corrisposto fatto tante lavori anch'io di ius cento ai PACS che postula che quando una nazione cresce
All'inizio le disuguaglianze se lasciamo il mercato da solo aumentarla poi
Gradualmente finiscono noi non vogliamo che queste disuguaglianze aumentino e quindi vogliamo intervenire
Però non si può intervenire fino al punto vedere ed io i dibattiti si fanno come si non voglio essere spinto di dire la quando
La dico una parte della diseguaglianza e inevitabile e necessaria per far funzionare l'economia bene per dare gli incentivi
Per danni ingenti
Se
L'azione pensa che sia troppo grande allora interviene pelare però non può eccedere altrimenti abbiamo tutti lo stesso salario e non si cresce quella è non si cresce
Vedete
Il gli
L'idealismo comunista i e una religione bellissimo siamo tutti fratelli e sorelle dobbiamo tutti lavorare il meglio che possiamo e poi di vivere uguale
Purtroppo l'essere umano non è affatto così quindi degli incentivi ci devono essere lui concluda un esempio negli Stati Uniti chi era disoccupato
Percepiva la disoccupazione del beneficio
Per ventisei settimane
Ed era solo cinquantasei per cento in Italia e molto migliore quindi lo si vuol fare di una virtù un vizio però notate
Alla venticinquesima settimana di disoccupazione accadeva un miracolo novanta per cento dei disoccupati trova il posto di lavoro va guardato un po'che miracolo
Perché l'ente lì
Ci vuole comuni c'è un incentivo adesso non è detto che deve essere tutto così ogni nazione c'ha la propria percezione di quello che è giusto
Negli Stati Uniti c'è più un individualismo sfrenato che il prezzo che si paga per una crescita più rapida
Se in Europa si vuole più uguaglianza
C'è allora siamo accetta il fatto che si cresce un po'dividendo perché vogliamo quello non è detto che meglio negli Stati Uniti nostra nazione deve decidere però ricordate quello che ho detto ieri
Che Lula i sindacalisti tocco per eccellenza
Quando ha chiesto vogliamo
Più uguaglianza e vogliamo crescere più rapidamente egli è stato detto purtroppo
C'è uno scambio a volte uno deve sacrificare un po'dell'una per avere più dell'altra
E ripeto quello che ho detto io era Alletto allora il povero sarà più povero quando ci sarà un po'di più di disuguaglianza per crescere di più il prezzo che si paga o di meno
Egli è stato detto il povero sarà molto meno povero stessi cresce
Quindi a questo punto certo vogliamo una distribuzione e qua e la definizione di equa dipende dalla Lazio se noi vogliamo più equo però bisogna capire che c'è un costo da pagare purtroppo
Ecco quindi non è detto che gli Stati Uniti vanno bene però gli Stati Uniti sono più più individualisti dicono noi vogliamo lo sappiamo questo e vogliamo più crescita anche a scapito di un po'di più di disuguaglianza ma non è detto che debba essere così
Però una delle ragioni se si eccede allora
Ripeto e meglio dividere ugualmente
Poco
O di ritirare un po'meno ugualmente molto di più
Questa è una scelta e non c'è non c'è ragioni giusta o sbagliata dipende da quello che la società vuole in Europa in Italia c'è più coesione sociale c'è più tutte cose positive
Però si cresce di meno una delle ragioni quindi non dico che gli Stati Uniti vanno e meglio dipende però bisogna essere consci del fatto che non si può aver tutte e due
E la nazione deve decidere cosa quindi io non sono contrari decidersi decide qualche giorno Basilea gli oneri incerto ma la banca
La banca
La banca deve fare banca
Vedete la banca che veramente banca deve poter valutare un progetto di prescritti per vedere le probabilità di successo
E allora condivide i rischi e fa quello che la banca dovrebbe fare per incentivare ma se una banca non è capace
Di valutare i rischi allora vuol dare prestiti solo a coloro di cui non ha bisogno di prestiti non fa banca la banca deve rischiare insieme all'imprenditore
Però per far ciò deve poter capire quale il progetto valido e quello meno valido se non è sicura di sé
Se non è capace di fare allora
Vuol dare prezzi solo a coloro che non ha bisogno si limitano a dare i prescritti e l'economia non cresce
Devo dire che in America le banche fanno più quello che in Europa e in Italia
E quindi il problema non è solo che se si aumentano idee i i le riserve bancarie ovviamente sia meno meno liquidità per dare prestiti
Certo certo ma un po'di più un po'di più è necessario per sostenere le panche però
Gli oneri quelli che il problema principale spesso non è
Che non hanno sufficienti risorse ma che non vogliono dare non sanno dare a un paura di dare perché non sanno valutare i vari i vari progetti
Disuguaglianza già l'abbiamo detto il Fondo monetario vedete info e la Banca mondiale sta facendo quella che la banca Centrale Europea fa dai prestiti a condizione che dovete fare ristrutturazioni la vedete come si fa
Come si fa a chiedere a un popolo di ridurre i salari i benefici AA ai bimbi agli anziani alla salute
Però quelli hanno spinto hanno vissuto al di sopra delle loro capacità
E allora non potendo far nulla né politica fiscale né svalutare la moneta nel fare politica monetaria
Non c'è morto non c'è modo crescano
Quindi allora si dice darò dicendo questo il la la crisi
Diventa più profonda non si risolve nulla quello ha fatto la Banca mondiale con l'ha fatto il Fondo monetario e quello vorrebbe fare ma qual è l'alternativa allora si dà un prestito
E si dice dovete fare sacrifici e poco vicino non vogliamo formando non siamo non è legittimo fare questi sacrifici e allora questi prestiti lo solo l'impagabile allora si dà un altro prestito per evitare il fallimento
Dove si andrà a finire
O si continuata prestiti perché per fare le riforme strutturali naturalmente rientrare
A poter sostenere le spese
Ci vorranno un decennio come la Germania impiegato un decennio però quando siamo in crisi e difficile fare le riforme strutturali molto difficile fare molto di più difficile fare le riforme strutturali però non c'è altra scelta
Non c'è altra scelta a meno che si continua a dare di dare tempo al tempo si danno
Prestiti che non sono prestiti sono dei toni e dicendo loro gradualmente cercate di rientrare dentro le spese
Perché ripeto quelli in Grecia in Irlanda la fattibili celtica il Portogallo la Spagna molta di questa ricchezza era fasulla non era reali non era vero
E quindi se si vive come gli Stati Uniti uno al di sopra delle loro capacità devono cominciare attirare un po'la citava civile
La chi paga per la crisi chi paga per la crisi a questo punto ha pagato il popolo non panchine ieri
I banchieri a norma
Dice noi dobbiamo sostenere le banche perché se falliscono ritorniamo in crisi però allora ai e allora loro i profitti sono stati privati e i costi solo sociale
Quindi questo non quadra non quadra affatto il popolo paga il costo di rientrare dalla crisi mentre i banchieri
Se la passano si Sanson passata bene non hanno ridato dico una storia Rubens raggruppamenti era il il segretario il
Il Ministro delle Finanze americani
E poi ha lasciato ed è andato a Citibank
Come uno dei degli degli a per soggetti ritiro l'appalto in nove anni
Banchiere
Ha guadagnato centodieci milioni di dollari
Quando una tavola rotonda il mio aiuto nel due mila otto mi ha detto ha detto davanti a tutti dice io non sono responsabile degli eccessi che ha fatto la banca siti dai
Hanno detto mi Stonerook
Lei era uno dei
Grossi dirigenti della banca adesso comunque che hanno pagato centodieci milioni di dollari per far nulla o e
Ho era stato coinvolto e negli Stati Uniti si parla chi paga di brutto qua Lulli è sparito io non son così potente da farlo Spark mai sparito per due o tre anni perché
Perché aveva paura che il Governo americani di policy di ripagare cento milioni ghiaccio anch'essi solo un milione all'anno di salario
Per per è sparito è sparito ecco quindi questi su questi sono i problemi che i banchieri se la sono cavata bene con la scusa che sui si imponeva loro il peso gli oneri per gli errori che ha fatto degli eccessi dal fatto
Le banche sarebbero fallite sarebbero saremmo ritornati quindi il popolo e adesso che ha ottenuto i benefici degli eccessi greci i greci avendo il salario e pensioni più alte di quelle che potevano
Sostenere e le banche ci francesi e tedeschi che hanno ricevuto tutti i benefici senza pagarne stima dei costi purtroppo qua
Questo questo il problema
Che si evita dei lavoratori ecco lei ha individuato una cosa incredibile perché in Cina Cocu figlio ci sono eccessi eccetera ma io dico qualcosa che forse dovrei più che mai però
Ci sono duecento milioni di più maschi che femmine dall'età di uno a duecento a venti anni
E non lo dico lo sa cosa dicono i cinesi merce per lo più maschi no
No no no no numero uno
Numero uno numero
Numero due sa cosa dicono noi abbiamo fare quando vedevamo che la donna incinta facevamo questo testo per vedere se il feto da maschio o femmina dell'aborto
Vent'anni fa questa tecnologia non esisteva ancora oggi nei paesi nel rendere nelle campagne non esiste sappiamo cosa succede la levatrice all'ordine che se nasce Bin dalla foga noi rapaci nell'attacco adesso una una nazione che ammazza i propri figli pensate che voi vi spettino un contratto finché a loro favore rispetto figuriamoci a però succede che ci sarà un invecchiamento della popolazione tremendo
Che quello che loro adesso ci hanno molti giovani
E pochi vecchi avranno molti vecchie pochi giovani che comporterà un un grave danno all'economia quando si infatti gioca del fare Dio di controllare e poi i giovani ma non trovo più del mondo
Diventa un problema sociale è un problema che la prossima generazione pagherà
Un prezzo ogni qual volta si gioca con la natura si paga si paga un prezzo
Incredibile
Regolamenti Ticozzi cinesi dicevano guardate
Tutti loro hanno un po'virgola quasi due trilioni di dollari
Acquisti di titoli di Stato il PIL italiano e due
Due virgola tre trilioni quanto hanno l'equivalente del PIL italiano e dicevano o questi sono dollari spaccio
Tracce possono utilizzarli per acquistare
Un Paese in tutto il mondo e lo stanno facendo
Domani che non acquisteranno più i titoli
Questo rientrerà prima di tutto non vorranno immetterli sul mercato questi dollari altrimenti il dolo va giù e il rimanente del loro possedimenti dove per
Quindi non è che cioè il coltello per il manico
Però
Siamo rientrando sarebbe gli Stati Uniti dovranno ridurre le spese
E anche se la Cina riducesse gli acquisti non è che che
Che ci sarà problema a causa di quella norma Stati Uniti vivono al di sopra delle loro capacità
E e devono e stanno rientrando
Stanno rientrando i cinesi acquisteranno di meno ma penso che sia equilibrata la cosa che l'attuale perché non sarà nemmeno nell'interesse della Cina di mettere questi dollari sul mercato far crollare il dato
Perché poi tutti il rimanente il loro possesso di dollari per terra venti trenta per cento quindi una volta c'è in
Mi chiedeva il Vice prendere e cinese mi diceva se lei avesse voi
Accede sembra quasi una barzelletta se avesse due trecento miliardi di dollari cosa ne farete queste tre quattro anni fa evitarsi adesso faccio consulenza per voi grazie tipico di come
Dico bene dipende dall'altro dalla ditta difende dall'orizzonte che lei sta parlando di sei mesi sta parlando ad un anno a dieci anni a vent'anni stavo cenando lasciamo stare ma quella loro cercava in tutti i modi di vedere come investire queste donne altro va
Stanno acquistando tutto in tutto il mondo
E quindi
L'altra cosa vedete vedete poi
Vedete cose utili o cose bene ma completamente
Al ventotto
Quando c'era l'avvocato Agnelli
Ero
E al Lingotto
C'è
Cielo e gli uomini diceva guardate da persone intelligenti bisogna investire di più per creare posti di lavoro
Che può essere contrario così
Però completamente allora io ho fatto notare
Che in Italia allora come ancora oggi
Gli investimenti rispetto al PIL sono più alti in Italia negli Stati Uniti
E gli Stati Uniti creavano milioni di posti di lavoro e l'italiano
Allora non mi ti dice davanti a tutti allora provvisorio sono perplesso se l'Italia investe di più rispetto al PIL e non crea posti di lavoro per gli Stati Uniti che investono di meno dove vanno a finire questi investimenti
Ecco dove la teoria viene
Quando un'impresa italiana vede aumentare americana deve aumentare la produzione cosa fa
Aumenta il capitale e lavoro
Per tenere una certa regola micro economica soddisfatta la produttività di lavoro rispetto al prezzo del lavoro il salario deve essere uguale alla produttività di capitale rispetto al prezzo del capitale per minimizzare i costi
Peppe nella competitività questa regola dovrebbe essere soddisfatta il più possibile
In
Degli Stati Uniti allora un'impresa che che aumentano la Puglia aumenta capitale e lavoro per tenere questa regola che sia soddisfatto così facendo sì crescono posti di lavoro e si minimizzano i costi
In Italia
Se si dice è impossibile licenzia
Allora cosa succede che un'impresa italiana che deve aumentare la produzione a loro più di oggi perché un po'di flessibilità se al cosa fare
Deve aumentare la produzione dovendo puntare capitale e lavoro ma aumenta solo il capitale perché una macchina una volta più utilizzata la mette da parte i lavoratori non polo troppo licenziato
Cosa succede allora che per aumentare la produzione aumenta sul capitale il rapporto capitale lavoro aumenta la produttività di lavoro aumenta i salari possano mentali però non si creano posti di lavoro
E non si minimizzano i costi e si perde competitività internazionale
Ecco caro Vinti allora uno mi dice bisogna investire di più sembra una cosa giusta
Ma è completamente inutile se il sistema non funziona perché altrimenti in Iraq
L'altra cosa Montezemolo qualche mese Montezemolo associazioni conterà Presidente dall'Associazione io il relatore
E dice
Io ho detto una dei problemi dell'Italia
Che vengono da fuori ad acquistare i gioielli nazionale
Tutte le catene dei grandi alberghi sono possedute da fra il
La Francia avevamo penso nella moda d'Italia aveva abbattuta la Francia e della moto appunto cosa ha fatto la Francia acquistato
Tutti Bucci Bottega Veneta senti adesso bulgari acquistato tutto
Allora se ne esce Montezemolo io lo chiamo più leggero dal punto di vista di economica voi vedete voi non siete anche se non si ed economisti quello che dico rende
Voi lo capite e perché non lo capisce persone che dovrebbero capire
Dice Montezemolo da professore davanti a tutti eravamo più professore
Un investimento investita
Ben venga un investimento
La teoria postula care a buon prezzo davanti a tutti
Postula che noi l'Italia dovrebbe valorizzare i settori in cui siamo più bravi degli altri
Valorizzare investire e crescere in quei settori e sperare di ricevere investimenti negli altri settori in cui non siamo bravi quindi riceviamo capitale
Investimenti
E tecnologie allora loro vengono ad acquistare i gioielli nazionali
Tutti gli altri enti del
Allora i profitti dove vanno allora
Che decide di chiudere o occupate loro se c'è una grande competenza un grande chef due troppo autonomia
E tutti i servizi ad alto valore aggiunto
Cultura col protocollo col turismo citano prende solo alla fine cosa facciamo loro vengono solo perché qui cioè l'arte qui c'è tutto e e devono venire qui però alla fine facciamo da soli i camerieri Facchini eccetera a casa nostra
Ecco care vedete allora ci sono sbagli che non dovrebbero esserci fatti voi non mi amputata la gamba sbagliata quello non è un errore imperdonabile e se ne fanno
E nessuno lo sa nessuno se ne accorge per di più ci sono tante cose che si dicono vere ma completamente inutili
E allora perché perché allora
Lo ripeto
Sì iniquo tortellini al noto intendono professor perché non ce lo dicono i nostri allora bisognerebbe fare non
Convegni dove ognuno parla dice cose così che sentono anche Walter
Ma riconosce sanno che metà di quelle cose sono sbagliate le altra metà sono inutili
E allora dovremmo proprio forzare lì facciamo Puglia un però però c'è
Non c'è una volta Bruno Vespa mi dice deduce atomo facciamo una tavola rotonda inventore utero pathos che ha posto faccio all'Aula
Prodi
Così
Sì certo dice poi che ci sarai tu ma io ci sarò il popolo di ciascuna settimana anticipo importata però non è falsa modestia non dire che rancori
Perché non Cile quindi vi richiamerò non economiche quali presa in poi così perché non
Non non
Ce l'ha a Ballarò perché Ballarò il nostro caro Floris quando le cose non vanno come dice l'unità abbia discorso ti toglie la parola io ero a a New York e Rutelli a Roma
L'hotel di pontificato
Ad un certo punto dico tutto al suo posso rispondere all'onorevole Rutelli
Sociali Tolomeo Rutelli Lele politico nessun economista stiamo parlando di economia
Lei
Lei vive in Italia io dico che gli Stati Uniti che stiamo parlando degli Stati
Lei è di parte e anche se lei non ci crede io non sono comparti occhio solo per il mercato e con le regole
Io lo sono di fatto non senza che io possa saperne un po'di più di questo accordo c'è una ragione e l'ultima cosa centro qui con voi di offendere no però io lo dico lo stesso venti anni fa
Prodi diceva
Dopo
Tutti infine spazi vuoti i conti sembra con un parola venga tardiva anche con quell'atto ponte può
Nel frattempo parlava degli Stati Uniti leggendo sui giornali nei tubi spesso
Tre anni fa sul TG tre
Certo soddisfazioni lavoro sempre comprende
Qui comincia
Scappati Maria fatta medici dice lei conosce il professore
Scusi chi al professore
Quasi irritato pro
Allora io guardando la telefonata certo avveduto prendo un Oscar dico guardi io non sono nessuno
Ma se Prodi professore io sono un profeta
Quello non sapevo come intenda Chirac assorbito incalzato esaltato il subito e non l'ho detto e lei lo sa foglietto no perché da quel che mi risulta la produzione scientifica del professore di aperture glicine sulla cooperative dell'Emilia Romagna che fa le maioliche
A questo punto lui dice è lei che cosa ha fatto dico scusi io l'ho mica chiesto io l'intervista lo ha chiesto lei
Poi se vuole mettere il mio nome sull'internet e chiede che cosa c'è no che in certe soddisfazioni ecco allora uno deve dovrebbe confrontarsi
Eccesso tutto sull'immigrazione sulle regole su tutto adesso queste sono le cose che dovremmo andare a fondo per risolvere il problema
E se uno sbagliasse mi si dica ma non con eloquenza senza i dati e senza la conoscenza delle analisi
Caro professore tu hai scritto un libro e nessuno ha letto solo in Italia
Ha indirizzato i dati ma come li ha inutilizzati il mio testo il Presidente Iorio il più grande ma
Premio Nobel ha detto questo il miglior testo della distribuzione del reddito in venti anni iscritto nel mondo
E Oxford University Press due mila sei
Quindi non è dire a fare polemica con eloquenza senza i dati senza conoscere così ai i in tronco no no noi se abbiamo già però io con lei non mi sento affinché lei non legge tutte le altre cose e io ho dovuto leggere gli altri hanno dovuto leggere prima che lei si permette di di avere il confronto io non faccio il gioco questo gioco chi parla di più tipica
Eloquente eccetera no no vogliamo vedere i fatti
Regole le teorie e i fatti come sono stati utilizzati e come sono stati interpretati poi possiamo parlare non prima
Ma mi fermo qui
Corrisposto a questo punto
Da una trentina d'anni ecco io lavoro per all'Università di Napoli in questo periodo una decina d'anni li ha passati al Governo
Soprattutto preso dalle attività governativa e quindi
O quest'angolo di visuale questo verrà fuori insomma sia la caratteristica
Americana che rimarrà solo sfrondato sia su quella invece meridionale della più esplicita sia poi quella del Governo che sono purtroppo le dolenti note della realtà italiana di cui soprattutto vi parlerò
Ecco come fotografia della situazione italiana io sono abbastanza d'accordo con le cose che
Sono circolate sono contrario
Lo firmo penso che è un atteggiamento sbagliato che ha conseguenze nefaste nel comportamento
Degli italiani che tutto qua infondo desiderano casi una specie di coppia dissolvi Arca del Paese e questo è sbagliato
Ritengo che dobbiamo sempre ricordarci che l'Italia è comunque è un Paese manifatturiero importante che il settore manifatturiero e continua a essere per pro capite il quinto
Noi come come aggregato in Quinta dal mondo pro capite il secondo dopo la Germania per cui diciamo dobbiamo ripartire da quello che comunque l'Italia riuscita a costruire
La nostra percentuale del commercio mondiale
Praticamente invariata dal punto di vista delle merci il che straordinaria di fronte a un'epoca di crisi come questa nel quale poi ci sono alcuni Paesi che sano
Cresciuti molto come esportazione altre invece che hanno perduto molti punti
Nonostante questo
Ovviamente
Dei problemi noi li abbiamo sempre come problemi di sviluppo esiste una carta dei delle medie aziende italiane
Che sono forse quattro quasi cinque mila che sono quelle che hanno dato maggiori soddisfazioni al Paese nell'ultimo periodo e che sono come sapete ben poca cosa nel Mezzogiorno
Eppure il lavoro che è stato fatto per molti molti anni mostra perché anche nel Sud esistono buone potenzialità e un inizio di industrializzazione che poi va insomma avanti indietro
La l'esigenza che veniva proposta stamani cioè di difendere di rafforzare
Le industrie nazionali è assolutamente principale nella per la vita del Paese
Il problema grande che veniva fuori e che io vorrei riprendere è la questione come sapete della produttività oraria del Paese
I lavoratori italiani
Problema ovviamente complesso che riguarda alla formazione del capitale sociale l'innovazione l'uso dei la legislazione l'uso dei
Dei
Delle nostre normali funzionamenti diciamo le nostre abitudini ecco tutto questo
Io non naturalmente non ha il tempo per svilupparlo però voglio dire una cosa molto semplice oggi in Italia c'è una discussione
Sul fatto che la Germania riuscita abbastanza ad aumentare la produttività nell'ultimo periodo
Questo
Si parla di questo ascensore economico che è avvenuto dall'interno della grande impresa e tramite una valorizzazione della forza lavoro interno alle aziende
Certamente l'Italia qualcosa può fare su questo però sappiamo anche che ci sono dei limiti anche di natura strutturale per il tipo di funzionamento
Ora mi pare che nella però aprire una un inciso nella ragionamento che facevano i giovani oggi
Veniva fuori la questione dell'ascensore sociale mi pare che uno di voi lo sviluppato
Ecco io vorrei dire tra parentesi ma poi alla fine per Roma e poi chi vorrà dopo staremo insieme la sera di potremo parlare a lungo
Che effettivamente l'ascensore sociale italiano si è abbastanza bloccato ma che e lo sviluppo che porta a ricreare questa potenzialità
Cioè la le esigenze dei giovani di avere dei buoni posti di lavoro non semplicemente del lavoro ma dei buoni così lavoro è
Giustificata ma è cosa che noi dobbiamo riconquistare tramite dei tassi di sviluppo che abbiamo infondo argomenti dimenticato quindi la questione e qui
Non può essere semplicemente addossata gli imprenditori a una questione che riguarda tutta la società e poi soprattutto riguarda il settore pubblico ecco dove tutti sappiamo che le cose non vada bene
A partire
Appunto dai dati macroeconomici poi anche dal varie
Lavori di approfondimento ma e qui mi pare che esista un po'nella insomma nella scuola ci sia si è venuto fuori un po'
L'atteggiamento di dire sì però non esageriamo sì però l'autonomismo la cosa al federalismo a un'altra insomma c'è una specie di tabù ad affrontare questa questione in cui invece si dovrebbe occupare
Eppure gli stranieri non fanno altro che indicarci il problema
Qualsiasi amico qui tutto il mondo non fate dirci questo e quindi in realtà dobbiamo
Parlarne esplicitamente qui mi pare che la cosa che diceva
Dominique cioè di essere chiari sarà ma soprattutto noi che siamo dei tecnici che non abbiamo un'altra altro scopo sennò non quella di essere dei testimoni di verità quando ci riesce
Ecco io personalmente sono contrario a procrastinare questa questione per tante ragioni la spiego prima questione
D'Italia e problemi celia
Quindi prima li affrontiamo meglio questo è sicuramente un problema per le ragioni che adesso spiegherò ma non dobbiamo perdere
Altrimenti i problemi si aggravano
Quindi c'è una una certa urgenza anche se un'urgenza politica culturale collettiva di dire di agire tutti insieme a destra e sinistra adesso spiegherò meglio questa questione però esiste
Esiste tra l'altro la spinta di alcune settori della
Della il sistema politico esplicitamente o coperta mente secessione
Allora qui mi pare che ci sia nella volontà di questa scuola una
Esplicita condanna di questo notizia e invece è un'affermazione della necessità di costruire l'unità e la coesione
E questo problema di cui io parlerò è fondamentalmente acque
Non mettiamo in discussione pulita così anziché lavoriamo in una logica federalista per rafforzare l'unità
Questo
Nei voti del Capo dello Stato nella grandissima maggioranza degli italiani e questa che cercherò
Di argomentare in sostanza la determinazione e la pazienza sono molto importanti su questo tema
Questa è una bandiera che dobbiamo avere tutti insieme
Cioè in sostanza il sistema istituzionale italiano naturalmente noi ci riconosciamo nella Costituzione però sappiamo benissimo che può evolvere verso e diciamo le sue caratteristiche economiche e sociali giuridica cioè duecento avverso un livello nuovo questa è una bandiera importante
Che io vorrei alzare però
Voglio andare per gradi allora vorrei innanzitutto proporre la come ipotesi e poi voglio spiegare com'è andato questo modo di lavorare fin dove siamo arrivati e dove potremo ancora arrivata
L'ipotesi è che la strada c'è che molte ecco io voglio vedere le cose italiane pur difficili come sono procura sapete insomma qui c'è una situazione di degrado
Esasperazione alcuni dicono disperante ad altri dicono che siamo diventati tutti pazzi
Altri ancora che è una situazione fuori controllo ecco io voglio cercare l'aspetto positivo e l'aspetto positivo potrebbe essere questo mettiamolo come ipotesi
Che sotto questa confusione che domina la vita quotidiana
E sotto questa aspetti che moralmente e socialmente e politicamente non sono condivisibili ci sia tuttavia la strada
Dire che vorrei prendere quell'affermazione del presidente Napolitano quando dice che l'Italia ha le sue difficoltà ma merita fiducia
Ecco le sue difficoltà le vediamo ecco il meritato induce è il discorso dobbiamo
Fare in modo di farli venire farli crescere la fiducia e questo è il titolo e in fondo di questo convegno
Ecco vengo allora
Al secondo punto
Prego prego sul personale grammo ogni mezzo milione
Diamo il benvenuto alla Ministro Fitto che ci ha raggiunto in questo momento e lo ringraziamo
Ma queste cose che vi dirò e che presenterò gradualmente sono nate al centro del sistema dalla pratica del lavoro di alcuni tecnici
è stata un'incubazione degli anni Novanta e poi gradualmente abbiamo cercato di fare alcune cose e di proporne delle altre
Fino ad oggi
Quindi in sostanza una piccola storia compost conosciuta che si sviluppa in parallelo invece
Rispetto alla grande storia della politica queste discussioni su devoluzione sul prima Titolo quinto poiché evoluzione poi il federalismo eccetera eccetera questi sono
Diciamo le cose conosciute c'è un'altra piccola storia invece più in terra
Direi che dal punto di partenza per come l'ho conosciuta io è negli anni novanta quando abbiamo parlato tanto di economie territoriali
C'è stato tutto un movimento in Italia tra l'altro poi diventato così interessante anche per il mondo sono venuti a studiare un po'alle piccole imprese italiane distretti diciamo il distretto Lisma italiano
Aveva una caratteristica particolare c'è cercava soprattutto nei suoi maggiori esponenti penso Giacomo Becattini a Sebastiano Brusco
Di valorizzare le Regioni
Ecco
Quindi si capiva benissimo che Brusco era appassionato dei Sardegna ed Emilia criteri Becattini parlava di Prato innanzitutto eccetera eccetera che io parlavo
Di Napoli e del napoletano ed ecco nel momento in cui noi cominciavamo a a dialogare tra di noi
Entravamo in una relazione che non era quella tradizionale cioè quella verticale offerto
Parlava fra di noi cioè c'era una delle zone darwinismo nel Paese che cominciava a vivere ecco forze fin dalla terza Italia di Bagnasco in avanti questa è una cosa che è esistito
Però
Io credo che mai non saremmo arrivati a sostenere così esplicitamente questa posizione federalista democratica se non avessimo
Ha avuto l'esperienza di un periodo molto duro devo dire francamente sia con il centrosinistra che carico nel centrodestra al centro
Perché l'esperienza del centro è una cosa che dal territorio non si vede
Ministro perfetti
Io sono stato An due Ministeri e non a scuola superiore dalla Presidenza del Consiglio per quattro anni del disavanzo ho passato dieci anni tutto sommato
E mi sono accorto che effettivamente è vero cioè l'Italia ancora una dualità molto forte c'è uno Stato centrale che
C'ha una sua logica di tipo centralista che ha antica che proviene appunto dall'epoca napoleonica e poi c'è invece il queste continua contestazione autonomista che ha creato anche altre cose e queste due realtà
Fanno fatica spesso a collaborare e a dialogare a dialogare tra di loro
Purtroppo nella
Logica del centralismo all'antica
A la posizione di tutti tranne che del diciamo di chi domina la situazione che sia Presidente del Consiglio Ministro e così via è una posizione
Non solo subordinata ma fondamentalmente servire io lo devo dire la verità perché questa
E questa non è una cosa diciamolo impressione soggettiva è scritto nei libri che funziona così ecco va la l'annotato Tocqueville e adesso ne parlerò
E quindi quando io mi sono trovato democratico
Come sono a lavorare lì per tanto tempo ovviamente dirò cominciato a dialogare con i pochi tecnici che non accettavano in fondo questo stato di cose e cercavano loro di esprimere no manifestare la loro
La loro soggettività e vi parlerò soprattutto di tre persone cioè
Di Alberto Carzaniga che è stato ed è il più grande esperto di contabilità pubblica italiano di
E di da Giulio De Petra che il maggior esperto di e-commerce dello Stato italiano e poi qualcosa dirò anche di me
Che cosa è successo allora cioè a partire dagli anni da metà degli anni Novanta che noi abbiamo buttato sul
Sul tavolo tutto quello che poteva ecco per ottenere certi risultati perché non tecnico quante convinta della sua cose insomma vuole andare fino in fondo
E dei risultati sono stati ottenuti pensate per esempio al fatto che l'Italia non aveva una contabilità leit
Cioè
Sì però a conoscenza diretta ecco la vera solo a futura memoria per c'era esisteva addirittura una ma un un detto dei ministeri che secondo il quale i dati c'erano quando non servivano perché erano e che ormai e invece non c'erano quando servivano e cioè immediatamente
Ecco tramite la Banca d'Italia questa e e anche l'intervento dell'altro conto valutario internazionale che ho fatto io personalmente con una lettera di Giuliano Amato
Allora Presidenza del Consiglio insomma a un certo punto una certa cambiamento necessario
Effettivamente è vero che oggi noi abbiamo una contabilità la far certe diciamo perché possiamo conoscere momento per momento e
Però c'è una particolarità
E qui capite la
Del dispiacere di chi si è battuto che monopolizzata dalla Ragioneria dello Stato
Cioè a dire tutta il sistema pubblico italiano c'è un ufficio
Nel quale si mandano i dati alla Ragioneria
Ma non tornare indietro
A e non c'è modo è ottimo
Anni e soltanto qualche istituzione io spero che in queste cose si moltiplicheranno ecco
A prima di mandare i dati a Roma ne fa una copia quindi moltissimi non ne fanno nemmeno una copia e quindi perdono persino quelle conoscenze che avevano loro e non ricevano quelle degli anni
Voi capite che in questo sistema non c'è la casa di vetro e questo è
Indispensabile per far funzionare le cose non è una cosa
Diciamo sulla quale si può discutere rara tecnologia di oggi richiede dalla possibilità di conoscere tutto da parte di tutti
Se questo gioco ci stiamo tutti allora è un discorso se no si torna con la vecchia logica che c'è appunto la verticalità cioè il
La
Il capo che in quanto è a capo allora ha sempre ragione e non se ne può nemmeno discuterà di che cosa direttore per cosa fa
Quindi questa è stata una prima esperienza importante una seconda esperienza importante è stata quella del legalmente
Li chiamo in sapete che un sistema per cercare dei informatizzare tutto il sistema e avere una riduzione di costi
Qui il il Ministro Stanca all'epoca ha dato contributo vero perché è un tecnico lui stesso la cosa comincio abbastanza bene Giulio De Petra avuto un ruolo in tutta questa puntata
Ma dopo cosa è successo che siccome si sapevano ormai parecchie cose c'erano le persone che non era contento
E voi potete capire che
Varie
Sclerosi centrali sia amministrative si sindacali hanno cominciato a mettere dei bastoni tra le ruote
E i ministri successivi e quindi nuovo non è non è un problema di centrosinistra Gentile che l'iter cioè l'uno all'altro dipende dalle persone
A non hanno seguito tanto che Giulio De Petra poi quando Soru diventa e al Presidente
Della Sardegna
A azzerando dal centro del mio intervento
E per cercare di portare la Sardegna ha una posizione dei informatizzazione sfruttando atto del fatto che come sapete è stato
Una persona molto capace ma su questo campo per la questione di Tiscali e così via a ecco
Poi siamo stati sfortunati qualche quel sorpasso per errori
La politica poi dopo sempre
Nasconde qualche sorpresa ecco e lì di nuovo siamo stati bloccati un passo prima ecco un passo prima di ottenere un risultato
Terza cosa che mi è capitato a me
E invece io come sapete sono stato Presidente per la Comitato per l'emersione questa cosa molto sostenuta all'inizio
A dal centrosinistra poi ancora dal centrodestra perché Tremonti si è aveva un piano di un'azione quale della molto collegato eccetera eccetera
In realtà
Insomma
Ci si aspettava un mirato lirismo che non si è verificato oppure subito dopo invece una repressione totale
Allora mi sono trovato in una situazione come capite molto difficile perché io cercavo di sostenere le piccole imprese nell'area l'emersione la regolarizzazione del lavoro all'emersione lavora e così via mi sono trovato la condizione che non mi rendeva possibile
Allora vedete tre storie parallele di persone che erano da un punto di vista professionale al meglio che si possa avere diciamo non sul piano nazionale
Che si incontrano solo la
Nel centro cercano di sfondare queste cose non ci riescono debbono per forza domandarsi una cosa
Ma non sarà che il funzionamento del Centro il problema
Questo è l'interrogativo
Su cui io voglio cominciare a ragionare
Innanzitutto ci sono ovviamente dei politici che sono più interessati o più aperti di altre sia centralmente sia a livello locale ecco io ho parlato abbastanza bene mi pare di Ciampi distanza diamante
Debbo poi dire che a livello regionale le persone più sensibili sono state governatore della Calabria Chiaravalloti e di centrodestra invece il governatore della Sardegna di centrosinistra lo so
Almeno finora spero che appunto
Aveva la possibilità
Di fare anche noi con un po'di tragica
Ecco allora
Di fronte a questa impossibilità di cambiamento e di fronte invece a
La realtà dei funzionamenti
Io credo che
è un dovere
Cominciare a un ripensamento e cercare di capire le prospettive che può avere il Paese
Quello che mi è capitato è che io ho cominciato ovviamente ha avuto un certo tragitto cioè se le cose stanno così e la cosa interessante che comincia con i giovani
Cioè io alla Presidenza del Consiglio ogni lunedì arrivo dei giovani operatori soprattutto meridionali
E discutevamo di come sostenere questa industrializzazione meridionale leggera industrializzazione leggera nelle varie parti del sud
A un certo punto il Presidente Ciampi ci mandò Cinzia Raimondi che era una sua collaboratrice che disse guardi che il Presidente per il centoquarantesimo hanno adesso siamo al centocinquantesimo quindi dieci anni fa
Vorrebbe che voi vi impegnate ste a discutere di italianità
La cosa sorprendente e questa appunto è la sorpresa diciamo che si lega un po'al discorso del periodo prima e che questi giovani proprio spontaneamente tirano fuori tutte le cose della loro regione fin da epoca apre lumaca pre romana
Quindi credo che non era mai successo che alla Presidenza del Consiglio
Dei giovani del sud venivano a parlare chi della Locride chi del delle hanno della zona Fenice archi della zona greca chi della zona Bruzzichelli eccoci fissa cioè ognuno aveva delle cose da dire ed a tirare fuori
E allora io ho cominciato un mio tragitto in conseguenza o Provincia da dire ma forse è vero
Che
Tutto sommato al fondo del Paese c'è un bisogno federalista vero profondo porzione che abbiamo nelle ossa e non ci rendiamo conto eh
Perché non valorizzare questo aspetto della questione e qui o mi sono divertito a fare un primo libretto che si è chiamato il gioco degli Iblei
Poi mi sono accorto che in realtà Carlo Cattaneo aveva scritto qua a sua volta analoghe la mia ignoranza impedita di conoscerlo ma effettivamente così cioè Cattaneo sostiene
E adesso debbo dire che quando un importante discorso del diciassette marzo del Presidente
Della repubblica questo aspetto va valorizzato senz'altro perché CAT Carlo Cattaneo viene messo insieme a Garibaldi a Cavour Mazzini cioè quindi i grandi italiani ecco Cattaneo sostiene
Che l'Italia è proprio in quanto tale si fonda
Su una base che poi fondamentalmente di città cioè di città con il loro un colpo col collegamento però è una molteplicità nasce come molteplicità
Perché e qui Cattaneo dice soprattutto proviene dal mare cioè dal Mediterraneo
E chi arriva del mare la prima cosa che
è che deve organizzarsi su un determinato piccolo territorio comincia così la sua avventura
Noi siamo il Paese delle città delle cento città questo lo dicono tutti la decentrate lo dice ecco per Catania queste fondate Cattaneo diceva che l'Italia
Non ha
Non è semplicemente un problema di fare l'Italia come diceva D'Azeglio dicevo guardate che l'Italia esiste
Da tanto tempo è stata mandata da tanto tempo il problema è libera
è tardi una dignità dettagli una civiltà cioè portarla livello che la sua civilizzazione richiede
Questa era nel suo atteggiamento e io credo che molto interessante anche per loro
Da qui io ho continuato a cercare
E mi sono accorto che questa questione di un sistema pubblico che in fondo ha due anime una centralista e l'altra invece autonomista
E quindi che è un po'ognuna un animale di fronte insomma ecco
Uno ipocriti può che cerca di volare non ce la fa che ogni volta che prova a volare si trova in difficoltà perché le due anime non riescono bene a funzionare
E probabilmente l'aspetto interessante io ho parlato di Quarta libertà cioè di una libertà amministrativa che gli italiani ritengono di avere troppo poco
Allora
Arrivate a queste conclusioni sono
Ho sviluppato un ragionamento su tutto quello che avevo visto e capito eccetera eccetera e ho scritto un libro che ha fatto un certo valore
Scalpore soprattutto per il titolo il nuovo arrivato al sud Casagrande al nord tra l'altro pubblicato da Marsilio a Venezia scritti bisognava idee quelli del nord riservate
Ciò è rimasta una cosa un po'strana eppure tutto questo lavoro era ancora un po'sotto traccia
La cosa è invece il dibattito ultimo sia sulle questioni che conosciamo del federalismo fiscale eccetera sia
Sul ripensamento che c'è un po'in tutte le parti del sistema
Ecco mi ha portato adesso a scrivere due libri che sono questi che ho qua del federalismo democratico e Milano Napoli prove di dialogo federalista e qua invece c'è stata una un dibattito e il dibattito
A
Pescato persone di primissima
Di primissimo
Grato e quale quali hanno
In sostanza hanno voluto proporre questo questo ragionamento
M.
In diverse occasioni sia su Napoli e sia solo su Milano Marco vitale Alberto Carzaniga Santo Versace Piero Bassetti a Bruno Tabacci Giancarlo Pagliarini
Fiorello Cortiana Andrea Kerbaker eccetera ecco cioè in sostanza
Viene fuori questa questione
Viene fuori cioè non esiste una parte politica che ha il monopolio decreto bisogna dire che questo lo scrive la stampa non è un mio giudizio che i grandi partiti italiani nazionali
Per ora normanno su una posizione completamente chiare ecco su questa questione
Una per l'India discordi ovviamente è quello di stimolare le a cercare di andare in questa direzione per i giovani io voglio dire che
Chi si convince di questa cosa apre la strada a una vita che spero vi auguro
Assolutamente di grande successo perché
Il compito della trasformazione Teresa del Paese è un compito bene grosso importante e che quindi sicuramente richiederà parecchio tempo
Ecco vengo a un terzo punto
Perché è così indispensabile
Passare per questa strada della trasformazione federalista
Facciamo questa domanda molti meno morti mica una perché insomma perché non possiamo semplicemente voliere così come siamo
Bene io vi leggerei un passo indietro il che riguarda ovviamente la Francia del suo tempo ma che
Purtroppo questi ha passato quegli anni
Al centro parlar molto chiaramente
Dice
Scusate via
Eccolo qua
I popoli democratici che hanno introdotto la libertà nella sfera politica mentre aumentavano il dispotismo nella sfera amministrativa l'utenza ovviamente la Francia del suo tempo
Però appunto noi quando parliamo di democrazia pensiamo solo alla democrazia politica e non pensiamo alla democrazia amministrativa ecco quindi c'è questa condizione di contraddizione
Sono arrivati a una situazione fortemente paradossale
Quando si tratta di questioni di ordinaria amministrazione che richiedono solo il ricorso al buonsenso e si ritengono che i cittadini siano privi quindi che siano oggetti non soggetti o o meglio sudditi
Quando si tratta di governare tutto intero il territorio dello Stato e si attribuiscono a questi ultimi prerogative immense
Fanno alternative del corpo sociale non lo zimbello o il padrone cioè in sostanza noi c'abbiamo l'appuntamento delle elezioni nel quale poi insomma sì
Ecco mettiamo Lamastra il nostro voto ma poi
Per lunghi periodi
Siamo passivi lasciamo fondamentalmente un'Amministrazione la quale partecipazione collettiva
è per tutto a secondaria particolarmente felice
Di meno qui e ovviamente alla correzione italiana rimase subito dopo l'unità ma che poi dopo si svolse sviluppa calma i nostri grandi ecco
Piano piano qualche correzione in Italia c'è
Ma capite che questa contraddizione che rilevata dato con il mille ottocentoquaranta e ancora traino
Tra l'altro si vedeva ieri sera
è stato interessante ascoltare Antonini perché perché parlava del COPAFF perché
A tirava fuori una serie di verità scomode qualcuno ha detto mi pare è stato
E eccessivo allora c'è ecco no dice la verità cioè
Non so il sistema non funziona bene ci sono degli aspetti che sono assolutamente negativi però il problema è che se noi semplicemente
Vogliamo redistribuire quello che abbiamo
E
Viene fuori esattamente quello che Antonini temeva e cioè che sconta entreremo sia al nord del sud
Il vero problema e che se noi non riusciamo a
Trovare i soldi a così dice in maniera popolare però voglio dire altro aumentare la produttività vera innanzitutto del sistema pubblico e del rapporto tra il sistema pubblica siamo rilevato
Guardate che tutti questi tentativi che si stanno facendo
Ci hanno una base
Insomma troppo troppo fragile la gente riguarda aspetta aspetta per un po'di tempo e poi comincia a pensare
Che
Che non somma non corrispondono a quello che effettivamente si tratta
Insomma io credo che voglio dire e che se noi apriamo il libro dei desideri italiani ci troviamo sempre le stesse cose
Ci troviamo la necessità di rafforzare l'impresa e creare lo sviluppo di abbassare le imposte di migliorare i servizi
Di creare infrastrutture
E poi di risolvere la famosa questione meridionale questi sono regolari diciamo i titoli ecco
Ma tutto questo dipenda dal fatto se noi cominciamo a creare un sistema efficace efficiente democratico
Che è in grado di risolvere queste cose perché se no altrimenti non stiamo facendo altro che giocare intorno allora questione senza mai riuscire
A aggredirle
E queste sono princìpi elementari economici
Qui di nuovo
Falso citare Dominique Salvatore perché insomma gli economisti a un certo punto hanno anche il diritto di dire a tutti gli altri che insomma molte discussioni diventano oziose se non si risolvono quelle questioni
E qui la questione della produttività eterna diciamo dell'impegno lavorativo ovvero delle persone quindi avere la loro coinvolgimento nella nell'attività nella vita collettiva è assolutamente decisivo
Gli italiani non possono cavarsela di siffatto
Ecco prendendo i soldi dall'estero data agli americani dai
Dai tedeschi oppure
E quelli dal sud al nord già queste norme non c'è nella possibilità oggi siamo nell'epoca della responsabilità e il federalismo
Dice una innanzitutto una una parola che accountability
E
è questa accountability e responsabilità ecco e quindi
è entrare in un mondo di questo genere è una cosa che richiede ovviamente per gli italiani un grande sforzo però prima cominciamo è meglio e meglio è
Quindi il problema della metamorfosi è con noi senza questo troviamo ci troviamo in difficoltà è sovrana se si avvia verso la conclusione
Come faccio sette
Professore
Nostro intervento era
è la sua
Indicato in trenta minuti sono trentacinque minuti siamo già trentacinque ha capito ero allora io vi dico soltanto quello che avrei da dire poi dopo magari se c'è la possibilità lo dirò
In seguito allora prima questione
Noi saremmo un federalismo da tenersi insieme
Che è oltre o che
Non è quello invece di Campobello che è quella di venne evidenziato cioè non abbiamo una storia federalista dobbiamo conquistarci alla questa storia questa una serie di caratteristiche però guardate che gli altri Paesi non stanno molto meglio di noi anzi
Stanno peggio c'è chi ancora non se ne è accorto che il problema è questo c'è chi è vicino alla secessione cento
Abbiamo in Europa un po'tante possibilità
Poi naturalmente c'è un problema di storia patria ma questo lo lasciamo agli storici comunque abbiamo una grande tradizione federalista sia
Di sinistra il sia di destra
Sia veri Cattaneo Garibaldi Sturzo Salvemini ma anche di Cavour di Gioberti di in ghetti eccetera possiamo essere tutti insieme in una grande e non ha grande questione
Corrotte dico solo gli ultimi titoli
Bisogna vere in mente chiaramente che cos'è un sistema federalista io vi invito a andare tutti a vederlo ecco
Chi va in Canada e apre un qualsiasi ufficio pubblico si rende subito conto che c'è una distanza grandissima rispetto al normale funzionamento delle cose italiana e
Vi invito a partire da lì per studiare la cosa
E non prenderla sottogamba è capire che il federalismo al sistema che funziona molto meglio c'è un salto enorme di produttività che noi possiamo produrre è così cambiare il Paese
è trasformato
Poi naturalmente qui ci sono varie teorie
Soprattutto quelle che appunti che ho cercato di proporre
Avremo l'occasione nel caso di parlarne il porto la cosa importante fare un esercizio continuo cioè non accettiamo la
La situazione così come la vediamo
Capite
Cioè
Non è detto che noi dobbiamo vivere così con questo sistema con il suo funzionamento e ce n'è un altro che ormai a quello dominante con me siamo leadership Racco come leader
Dobbiamo imparare se vogliamo migliorare altrimenti se ci crediamo nella
Nostra stanzette italiana i risultati non ci vengono assolutamente e qui ci sono molte esperienza io al suo
Sono interessato voi a discutere l'ENEL nella pratica sia nel sud che nel nord
Questo porta alla valorizzazione del merito delle nostre esperienze degli enti locali sicuramente sì
A partire dai Comuni ma anche nel lavoro e regionale quello che poi qui maggiormente interessa è una strada che non
Insomma
Che si sviluppa al di là di tutto quello che diciamo normalmente si discute
Una proposta che
Vuole lanciare il cambiamento qui dico l'ultima cosa e poi mi fermo
Mi viene domandato anche sulla base dei risultati delle elezioni accedo perché c'è sempre una nuova Amministrazione identico di un altro che vuole cominciare eccetera
E io dico che
Le prime due cose che farei fare e spero per qualcuno poi si appassioni acché la possa fare con voi sono due cose una rapportare la direzione
Mi sembra quasi incredibile ma
è il federalismo che è forte non è il centralismo prestare una storia nella Giovane Italia nel Risorgimento lo diceva
Per prendere in giro federalisti diceva che era un'Italia in pillole non è assolutamente così
Si può rafforzare la direzione con strumenti tecnici allegati con giovani capaci con
Ricerche conoscenza di come stanno effettivamente le cose questo certamente da una prima parte
La seconda cosa assolutamente da fare creare la casa di vetro
A casa di vetro nel quale tutto
Viene conosciute contabilizza
Per cui dopo partiamo sui patti non
Non sulle
Chiacchiere del discorso se noi abbiamo questi due strumenti poi dopo una serie di cose possono avvenire
Comincia avere un settore un un senso effettivo lanciare campagne di formazione permanente crescita delle professionalità interna valorizzazione del del merito premi allo spirito dell'iniziativa ricerca ed innovazione
E così via del ecco semplicemente che tutte queste cose non ne parliamo in una maniera
Amatoriale perché in realtà non le stiamo facendo sono solo desideri e quindi diventano retorici
Sono cose che diventano possibili se uno entra effettivamente in questa logica grazie scusa
Grazie grazie al professor metto lesi per
Il suo intervento per gli spunti che ci ha dato però che se salito alle origini più nobili del federalismo italiano
Anche per
Come dire lì
L'input volitivo che c'è stato quelle due indicazioni finali
Rafforzare la direzione che creare la casa di vetro che ha
Prospettato
Certo ci sono stati nell'intervento del professor veto lesi anche dei
Momenti pratico di pessimismo Dalmati realismo nella constatazione
Delle
Difficoltà forse rispetto a Tocqueville i cittadini di oggi hanno qualche strumento mediatico e comunicativo più frequente per far sapere come la
Come la penso come qualche volta
Ci riescono anche però è vero che la partecipazione
Di sconti
Ha detto nel suo intervento il professor metto lesi che dal centro non tutto si vede o non si vedono certe certe cose allora
Visto che il Ministro Fitto ha un po'di tempo per ascoltare anche gli interventi che
Ci saranno io e visto che il nostro pane è al completo anche con la presenza
Della Presidente dalla Fondazione per il Sud Carlo Borgomeo che ringrazio per essere con noi
Darei proprio la parola inizialmente ai Presidenti delle Regioni sono
Presenti che chiedendo al Presidente Chiodi per
Dove avete ospitalità di attendere il cedere il passo i suoi ospiti comincerei con il Presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo qui lo chiamerei al podio grazie
Buonasera grazie innanzitutto Mezzogiorno Europa per l'invito io
Ho un mio
C'è un sintetico sperano canovaccio insomma sulla pratica nella federalismo interna
E le questioni del Mezzogiorno provo svilupparlo in dieci minuti così come
Mi pare ci tocchi in termini di tempo cedendo a voi un giudizio proprio sulla
Insomma profilo della mio ragionamento che è un canovaccio perché avrei bisogno
E lo stesso almeno nello stesso tempo del professore ed essendo i politici mediamente anche un po'più prolissi forse ci sarebbe più bisogno ancora di tempo ma io
Non vedo la la presenza di tanti colleghi e del Ministro Fitto quindi riassumo
Bene
La l'ultimo rapporto presentato dalla Svimez dal
Quello sul centocinquant'anni
Parto da un dato che non non deve sembrare scoraggiante ma credo
Utile a un nostro ragionare pratico e
Io spero anche io realista
Il PIL pro capite delle regioni del sud nel due mila e nove e al cinquantanove per cento rispetto a quello del centro nord
Quel rapporto quello sui centocinquant'anni non il rapporto annuale della Svimez
Ci consegna una
Una straordinaria opportunità di valutazione
Perché tutte le serie storiche che vengono lesi
Rielaborate sulla base anche di dati più o meno certi alcune volte
Sicuramente puntuale l'ufficialità anche basandosi sugli studi di Daniele ma l'anima
Ci consegnano sostanzialmente il quadro di una situazione del nostro Paese è assolutamente speciale
Siamo
Ormai abbiamo conseguito un primato
Siamo il divario più antico direi delle democrazie occidentali
Il dualismo tra nord e sud
In centocinquanta anni
Per utilizzare gli estremi da Cavour a Berlusconi
Con
Varie iniziative con grandi sforzi con grandi
Anche strategie
è rimasto quasi intatto in centocinquanta
La pratica
Mettiamola così
Tra nord e sud si è rivelata molto più complessa di come poteva apparire pure ci sono stati uomini memorabile ovviamente ci sono dentro le responsabilità anche dei contemporanei non ci sono uomini memorabili Cavour
Rattazzi Minghetti Giolitti vent'anni Mussolini De Gasperi
La Svimez segnala come
Un Paese troppo lungo per citare il bel titolo di un libro di Giorgio Ruffolo
Non è riuscito a risolvere questo antico divario in centocinquanta
Questa semplice constatazione iniziale mi serve per parlare di federalismo mi mi induce
Nella nel realismo nella sobrietà che meritano
Questo argomento di non considerare quasi mai
Possibile uno strumento anche all'avanguardia in termini istituzionali
Come immediatamente salvifico non c'è il mantra salvifico io mi affiderei
Molto realisticamente ha una idea di progresso che sedimento
Con il tempo con le virtù con le capacità con
La grande
Possibilità di eccellenza che c'è anche nel Mezzogiorno
La soluzione del più antico divario tra le democrazie occidentali del pianeta
Detto ciò io credo che
Il lavoro che è stato fatto in questi anni da destra da sinistra ha ragione il relatore che ci ha introdotto
Ci sono confini
Direi in molti momenti del dibattito pubblico istituzionale molto più labili
Di come possono apparire nella comunicazione e poi quella un po'più gridata quella un po'più roboante quella che crea al frastuono certe volte
Tra
La istituzione tra le forze politiche
C'è stato in questi anni un approccio devo dire molto responsabile come
Credo potranno confermare i miei colleghi delle Regioni
E dello Stato
Non sempre totalmente dalle Regioni mi sentirei di dire più come analisi storiche non sempre totalmente dallo Stato c'è stato un approccio molto ma molto responsabile a questa nuova possibilità di riforma
In un Paese dentro al quale c'è il divario più antico del pianeta
Chi ha una
Ha una storia diciamo istituzionale abbastanza nota
Se voi vi concentrate per qualche minuto vi renderete conto che nel mille ottocentosessanta sessantuno e nel mille novecentoquarantasei quarantasette quarantotto
Le forze politiche
Le
Le forze culturale di questo Paese le forze intellettuale in questo Paese
Si sono occupate quasi esclusivamente di questo dualismo dal problema del nord del sud
Era il problema principale nella storia del nostro Paese
Eppure avendo fatto questo sforzo in un accomoda discussione in termini di dualismo l'Italia non ha risolto il problema oggi francamente il nostro un Paese un po'diverso
Non ci sono soltanto
A portata di mano i problemi tra nord e sud
Ci sono auto archivi ismi piccole patrie non non vorrei dire secessione insomma c'è un
Un rigurgito sostanziale anche di localismi come dice qualcuno di localismi
Addirittura che il superamento del localismo diciamo c'è pure una una tormentata iniziativa del vocabolario per provare a definire questa esigenza
Del locale con globale che
Insorge anche
Nel nostro Paese se non siamo stati capaci di un accordo una storia attuali stante
A risolvere questo paga Paesi io mio approccio a tutte le questioni che vengono presentate come la soluzione immediata hic et nunc delle questioni nostro paesino approccio con molta
Cauti
Il federalismo come proverò a dirvi è uno strumento serio se viene interpretato e applicato in un certo modo
Ma non è la soluzione è uno strumento esattamente ma non è la soluzione dal nostro dei nostri proprio non è l'unica soluzioni nuove diciamo non è sufficiente come mi mi sentirei dividendi
D'altronde può è stato presentato certe volte in maniera anche sfigurata si sentiva dire incerti momento che il il federalismo è quella pratica che farà bene al Mezzogiorno
è una pratica che farà bene al nord
Il nord ci guadagnerà in termini di
Trattenimento potenziale del gettito qui produce il sud ci guadagnerà perché superava ASP sono storiche andrà verso più virtuosa illuminate via amministrative cinquant'anni era al centro ci guadagneranno le isole io ho fatto una battuta
Nella quale mi prendo diciamo e i diritti d'autore è una sorta di maiale tutto prosciutto penso al quale diciamo tutti sono soddisfatti io sono molto cauto
Non è disincanto non è disincanto
E la consapevolezza di una storia difficile complicata
Che in centocinquanta anni non ha trovato ancora oggi una soluzione verso la quale ci vuole grande responsabilità e ci vuole un Paese che comprende a fondo quali sono le potenzialità di questo
Grande possibile di questa grande possibile prospettiva unitaria
Che risorgimentali hanno
Così diciamo simbolicamente messo a disposizione della Società della comunità della cultura della politica di questo Paese che noi
Dobbiamo realizzare
C'è uno spirito buono del federalismo fiscale
E guardando lo dal Mezzogiorno
Lo spirito buona del federalismo fiscale quello spirito che
Prova a fare un superamento della spesa storica io traducono uscendo molto nel tecnicismo pur essendo una scuola meriterà est diciamo lezioni garbatamente puntuale però mi consentite Dinu insuperabili
Superando la spesa storica
Andando verso una standardizzazione dei costi con la garanzia di strumenti perequativi che sulla carta e sulla legge bellica sono a
Abbastanza visibilmente netti
Mi consentite questo linguaggio certo ma anche che contiene qualche piccolo dubbio mi spiegarono
Addirittura il Mezzogiorno sei virtuoso ci dovrebbe guadagna
Perché la media degli standards dei servizi pubblici quelli che sono coperti costituzionalmente nel sud cioè sanità assistenza
Trasporti istruzione noi stiamo ad un grado di servizi nel Mezzogiorno mediamente più basso
Se dobbiamo superare diciamo la spesa storica ma dobbiamo colmare anche il livello di una quantità di servizi che siano standardizzati e siano uniformi nel nostro Paese
Posto diciamo il livello del costo standard che non è una cifra secondo la mia modesta opinione ma è un metodo che ci fa capire qual è il prezzo giusto
Per erogare un servizio costituzionalmente coperto perché il federalismo fiscale che è una cosa molto importante non esiste nella nostra Costituzione la modifica dell'articolo centodiciannove non parla mai di federalismo
Parla di autonomia finanziaria dice all'articolo M. alla comma m dell'articolo centodiciannove che ci sono alcuni servizi che devono essere coperti costituzionalmente che sono
Sì assistenza sanità istruzione trasporto anche in termini investimenti quindi lo spirito buono
è proprio quello di di accogliere totalmente questa possibilità
Noi nel Mezzogiorno abbiamo bisogno di dirlo sia ancora più forte
Perché la più potente delle lobby delle carte che quella le cartine geografiche con la quale combattono i Presidenti di Regione mi consentirà anche il Ministro Fitto in molte circostanze così percepisco video
Prova
A come dire a costruire una declinazione negativa nel nostro Paese
Con una concentrazione di sprechi ed inefficienze
Che sono assolutamente secondo me
Spalmati anche in tanti punti dalla nostro territorio nazionale e prova a far valere un principio che il Mezzogiorno ha conosciuto amaramente
E che un grande
Meridionalista della mia terra che si chiama Francesco Saverio Nitti amava sintetizzare in una battuta il pregiudizio verso il sud non è un errore e mediamente una tradizione
Nel nostro Paese e noi dobbiamo stare diciamo anche
A combattere questa tradizione
è proprio perciò non possiamo dire di no al federalismo dobbiamo superare
Dobbiamo essere di dire in alcuni momenti addirittura più realisti del re diciamo
Su questa circostanza dobbiamo
Rafforzare il profilo perché non ci possiamo far rimettere nell'angolo del pregiudizio
Che non si vuole il federalismo fiscale perché l'accordo tra spesa storica
Che condensa al proprio interno inefficienze inappropriatezza e sprechi e tutto ciò che che può essere in qualche modo catalogato dentro la spesa storica
E il presidio comodo dentro al quale le classi dirigenti al Mezzogiorno vogliono stare no
Noi dobbiamo dire di no prima degli altri io apro a farlo in una regione che mi consentirete
Che ha i conti in ordine in sanità
La cosa strana caro Raffaele che io faccio un dibattito in Sicilia
Qualche giorno fa sulla sanità
A un certo punto c'è una discussione diciamo salariali Teatro Politeama cioè il Piemonte la Basilicata che stiamo parlando di sanità
A un certo punto diciamo il rappresentare che non è che non era un politica un tecnico in come giusta scuole commissariamento del sud che hanno fermato un certo punto le vetrate che siamo due regioni d'Italia in questo momento
Straordinariamente anche simbolico perché la base di Carla Telatin Brigante il voi siete
La Terra diciamo dei Savoia e quindi siete piemontese
Come Stati a Bilancio voi nella sanitario sono invasi accompagnare sono in fase di
Di accompagnamento diciamo il Piemonte e sbilanciato in termini sani
Bene può capitare di tanto in tanto che i piemontesi siano in disavanzo e i locali sono in equilibrio quindi insomma la storia del pregiudizio è una storia
Alla quale io incoraggia diciamo la classe dirigente il Mezzogiorno a stare un po'diciamo sorge c'è lo spirito buono
Qual è il punto sto sto concludendo
La fatica diciamo di questo spirito buona che si realizzi e se vogliamo essere tutti quanti seri
Qui non ci sono né bandiere politiche né dislocazione diciamo partitiche io la vorrei dire produco alla presenza di un ministro che fa sforzi quotidiani per dare una mano alla barca diciamo
Nel Mezzogiorno
Una barca in mezzo al mare usi abbastanza complicati
Lo strumento della legge Tele campi
La legge quarantadue credo che avete fatto diciamo delle delle ore anche di approfondimento tecnico giuridico
La legge delega e i tanti decreti attuativi cioè il procedimento forse l'unico possibile non so se l'unico possibile quello che si è scelto
Per adempiere all'articolo centodiciannove della novellata Costituzione è uno strumento che pretende costantemente nella sua
Realizzazione mi sentirei di dire un'idea di Paese
Perché dentro ai commi nei Laender negli articoli di una norma
Clamorosamente si può nascondere può occhieggia are clamorosamente lo spirito negativo del federalismo fiscale
Lo spirito negativo del federalismo fiscale
Che quello che punta a far passare l'idea
Che c'è uno scontro tra basi impositive nel nostro Paese
E che il gettito tributario che si produce in una parte ricca IVA IRPEF o altro non è la fotografia di quel più antico divario del pianeta di cui ho parlato innanzi
Ma è un patrimonio genetico e c'è questo rigurgito francamente vuole o non c'entra la lega cioè si capisce il lungo e largo nelle contrade del nord perché è stato così diciamo insopportabile l'ha tenuta democratica fiscale
E in questo Paese che è un certo punto chi produceva e l'IRPEF
Si sente che quel patrimonio e geneticamente parte integrante dei propri interessi e delle proprie opportunità
Se passa questa idea
Se dovesse passare quest'idea salta diciamo non potrebbe gli io sentirei di dire salta addirittura la democrazia
Perché noto che vi lavora a Volterra chiunque vogliamo parti il consorzio civile
Cioè il giorno in cui gli umani decidono di stare insieme
Lo decidono sulla base di un assunto che quello
Che
Ognuno di quel consorzio di umani
Partecipa per la forza e per le possibilità che attendiamo lingue della progressività dell'applicazione delle stesse che ha a costituire una comunità
Se diciamo il gettito tributario e patrimonio di chi lo produce se voi fate attenzione questo di successione e questioni democrazia vicina va a gambe all'aria democrazia io non credo che ci sarà mai
Questo rischio allora noi dobbiamo combattere dicendo ossia al federalismo fiscale
Seguendo passo passo come stiamo facendo con fatica in questi anni
Io ora io i chiodi che sono compagni di viaggio
Trepidante gli addolorati come tutti diciamo gli amministratori del Mezzogiorno sanno bene
Che ogni volta che arriva il decreto sui costi standard quello sul federalismo demaniale
C'è diciamo
Un'applicazione che dobbiamo mettere in campo perché in ogni possibilità diciamo di applicazione mantenere saldamente questo principio in termini di coesione a livello nazionale
Io penso che ci sono tutte le condizioni per dare questo nuovo strumento che nasce sulla base di una clamorosa e anche straordinarie discussione sulla cosiddetta spesa pubblica nel nostro Paese
Che sicuramente una spesa delicate una spesa complicata
Certe volte diciamo si riassumono le cifre con qualche sciatteria la sanità italiana costa
Un pochino al di sotto della media della sanità dei Paesi OCSE faro in questo paese c'è il pensiero che lì chissà quante cose
Si possono fare in tempi risparmio sicuramente ci sono stati nuovi di malversazione di sprechi ed inefficienze
Nel Mezzogiorno io penso però
Che sembra giriamo che il federalismo fiscale risolverà questo antico divario d'emblée
Avremo
L'altra grande delusione
Nazionale credo che serve un Paese più virtuoso sicuramente che fa verismo fiscale
Può determinare che sappia contemporaneamente mettere in campo comunque
Grandi politiche di coesione
Senza questo altro assunto in quest'altra gamba l'Italia delle virtù federaliste secondo la mia modestissima Inter per
L'azione non risolverà questo grande problema
Un grande problema che è sotto gli occhi di tutti e che ha questa lunga storia certo le politiche di coesione si possono fare più e meglio se abbiamo azzerato i conti della inefficienza e degli sprechi
Noi dobbiamo stare molto attenti ci sono grandi responsabilità nel Mezzogiorno dobbiamo stare molto attenti
Noi siamo
Nella
Nella seconda patria di Benedetto Croce quella per via materna diciamo pesca senza oneri
Si sa bene che il Mezzogiorno non è che conta più la mamma del quattro marzo
Direi quasi
Cioè dice c'è una parità di genere diciamo antica che veramente veramente bella
Siamo nella terra della
Della casa si imparino ludico qualche altra volta testimoni erano il mio amore
Perso diciamo da sempre Benedetto Croce credo di avere
L'edizione originale
Di tutte le opere di questo straordinario uomo della cultura internazionale che ha dominato
Non solo il nostro Paese ma il nostro continente
Avendo avuto diciamo una possibilità come diceva qualcuno con qualche battuta ognuno ha lavorato almeno un giorno nella sua vita perché si è potuto dedicare totalmente ad acquistare i libri gli ATO leggere libri a scrivere cose memorabile
E chi ha studiato a Napoli come me all'Università di Napoli
L'ombra pesante del pensiero di Colucci e un'inquietudine positiva quotidiana quindi io chiudere il mio sul federalismo fiscale il mio intervento proprio con una battuta di Benedetto Croce che faceva se
Diciamo
Chi si ascoltata con la minestra calda
Soffia pure sulla fretta certe cose dice
Dobbiamo stare un po'ce la possiamo fare
Diamoci da fare perché io sono convinto come l'introduttore della Jordan pomeriggio che siamo in un grande Paese
è un grande Paese che ha una grande storia la storia non feci salto socievole non fa salti
Io penso che a un più grande Paese ha un grande presente anche un grande futuro grazie
Grazie alla
Presidente dei
Creare posto con chiarezza alla necessita di di
Coniugare insieme federalismo e coesione
Dopo l'intervento del Presidente De Filippo chiederei alla Presidente della Regione Molise Michele Iorio
Di prendere a sua volta la parola essendo virtuoso anche lui
Magari
Persino più del Presidente De Filippo sulla questione dei tempi
Collega De Filippo non è stato non ha mantenuto proprio la promessa
Bene grazie naturalmente per questa con questo invito partecipo molto volentieri al dibattito contabile da più lontano sì
Partecipo molto volentieri a questo incontro su un argomento che per la verità
Mi ha sempre appassionato io sono
Pure sento un chirurgo d'origine sono un politico di lungo corso avendo rinunciato alla mia attività professionale ormai da da moltissimi anni
E devo dire che le riflessioni che ho ascoltato questa sera sono assolutamente condivisibili sia sul piano degli stimoli per sono venuti dalla relazione introduttiva dal professor nel dolersi
E anche all'intervento del collega Di Filippo che è stato organico affrontato un po'tutti i temi
Condivisi anche da me sulla situazione politica attuale per cui io non ripeto le cose che sono state sono state dette
Concentrandomi su alcuni flash
Che riguardano
Gli aspetti
Più politici del problema che abbiamo di fronte a noi e tentando di rispondere a due
Stimoli professore il primo è stato dato la sua introduzione quanto ha detto e anche una questione di tempi
E anche una questione di tempo e qui credo che una grande riflessione lo debba fare la politica in generale
Sulla impossibilità di avere un Paese moderno competitivo
La democrazia funzionante un Paese che da troppi decenni
Tenta di discutere di riforme riforme sostanziali riforme istituzionali riforme costituzionali
Analisi sui vari processi e ancora non arriva ad una definizione di questo processo
L'ho già detto in un'altra occasione credo che noi siamo in qualche modo pur nella nostra originalità che espresso circa
Aiuta a risolvere la buona stelle dell'Italia ci aiuta comunque a risolvere i problemi
Credo siamo l'unico Paese delle democrazie moderne che ancora oggi affrontano in campagna elettorale di quinquennio in quinquennio mettendo sul banco non una politica economica
Ho un indirizzo di politica sociale competitivi rispetto l'uno e all'altra no ma molto spesso
Rappresenta i temi della riforma costituzionale dall'assetto dello Stato per funzionamento della democrazia questo secondo me è una malattia della democrazia
Di fronte a noi affianco a noi ci sono Paesi che invece questi temi in qualche modo li hanno affrontati li hanno risolti e il resto è attività
Politica per la soluzione dei problemi per le questioni che riguardano lo sviluppo e capacità di adeguare i propri processi
Al al all'epoca che viviamo moderna convulsa in rapida evoluzione che sicuramente merita altre attenzione rispetto a questi a questi temi
Per cui la questione tempo professore credo sia davvero una
Delle questioni che noi dobbiamo risolvere
All'interno di questo ragionamento
Credo che
Io mi sono già l'ho detto in tante altre occasioni insieme ai colleghi
E questa sera sono con me insieme anche al Ministro Fitto abbiamo partecipato a tanti incontri sul
Federalismo oltre alla quotidianità delle delle
Per le questioni che discutiamo a livello di Conferenza Stato-Regione io sono convinto che il federalismo
Fiscale o no il federalismo
Anche quello fiscale sia una
Un assetto del nostro sistema istituzionale che può
Indicarci una via positiva
E lo faccio non in base né a mie esperienze di economia che sono molto scarse professore
Ma forse per una sintesi devo dall'esperienza politica
E a ragionamenti i cosiddetti terra terra che a volte esprimono concetti che possono avere una loro valenza abbiamo avuto un'esperienza storica nella nostra democrazia moderna
Di un centralismo
Un centralismo che ha impiegato quarant'anni per attuare una previsione costituzionale dei nostri costituzionalisti che invece aveva previsto uno Stato regionalista che si è realizzato dopo quarant'mi sono i tempi
I tempi dei nostri processi storici
E oggi che arriviamo ad una
Situazione
Di realizzazione di un processo il regionalismo che era previsto nella nostra Costituzione a volte ci piace a volte non ci piace ma comunque e quella che mi sembra sia condivisa largamente dall'opinione pubblica dei cittadini italiani
Abbiamo realizzato un'altra sintesi che spesso trascuriamo
Il l'attuazione del federalismo dal Titolo quinto in poi
Che ha visto alternarsi governi di centrosinistra e di centrodestra
Tutti sostanzialmente favorevoli a realizzare il decentramento amministrativo a realizzare il federalismo a realizzare il federalismo fiscale giacché
I documenti politici
Della legge quattro Della quarantadue la quale si faceva riferimento poco fa
Sono stati tutti approvati a larghissima maggioranza se non all'unanimità in Parlamento e nella Conferenza Stato-Regioni Regioni del Nord regioni del sud
Per cui io credo che oggi si possa dire
Che se obiettivamente il centralismo sostanziale che abbiamo avuto in questi decenni non ha non è stato uno stimolo sufficiente a risolvere il problema del divario del dualismo italiano nord-sud il federalismo
Applicato in maniera corretta potrebbe essere quella novità
Istituzionale amministrativa economica di nuova responsabilità della politica e di sistemi più congeniali ai territori di indirizzi non uguali per tutti
Che potrebbe dare una spinta notevole al recupero non alla soluzione del problema al recupero
Del processo di sviluppo del Mezzogiorno dispetto rispetto al nord
Il concetto di federalismo si basa non solo sotto l'aspetto che oggi viene molto
Enfatizzato che è l'aspetto
Della qualità e della responsabilità della spesa anche io sono convinto che nel Mezzogiorno c'è stata qualche distrazione c'è stata
Una tendenza non sempre positive esistono poi varie Regioni esistono vari sud esistono varie varie situazioni non possiamo assolvere
Diciamo la politica
Del sud o del Mezzogiorno ritenendola senza corta
Ma credo che non possa essere nemmeno questa l'unica condizione per la quale oggi si ritiene che ci siano
Regioni virtuose e regioni meno virtuose sulla base di parametri di Standard
Che sono assolutamente qualche volta fuorvianti e qui vengo alla risposta se posso consentirmi
Di un'altra e lo dico brevissimamente non so se ho già preso troppo tempo
Di un altro input ma mi faccia cenno perché di un altro input che è quello della
Casa di vetro
In conseguenza
Della
Lettura io la chiamo così perché non sono un tecnico lettura dei conti
Dello Stato e delle Regioni dei bilanci in maniera corretta è univoca oggi nessuno può immaginare
Che questo sistema sia basato su confronti del tutto allineati per poter definire quale lo Standard e quale non è lo standard
C'è una spesa pubblica che
Qualche volta è fuori controllo e non è detto che nel controllo dei bilanci ci siano sistemi adeguati per poter fare i paragoni i famosi paragoni che poi finiscono la virtuosità
Della politica e in qualche modo determinano anche la qualità dei servizi oggi chiunque a questa pretesa soprattutto se la pretesa viene dal centro verso la periferia
Credo che ponga una questione sbagliata
Ponendosi come maestro rispetto a discepoli che sarebbero di livello istituzionali interiore in questo caso gli enti locali alle Regioni e questo è un atteggiamento sbagliato non fa parte di quella
Leale collaborazione che invece io credo sia la base del principio costituzionale che
Porterebbe sicuramente
Migliori vantaggi e questo lo dico facendo e vado alla conclusione perché ci sono tanti temi
E vado alla conclusione facendo anche una un piccolo esempio
Probabilmente non riuscirò ad esprimermi devo farmi comprendere in maniera esaustiva perché ci vorrebbe più tempo ma partiamo dalla gestione dei servizi
E partiamo dalla gestione della sanità la sanità interessa le persone
La sanità interessa i cittadini siano essi in montagna o in pianura siano essi nei piccoli Comuni come succede da me
O nelle metropoli come succede spesso in altre parti del Paese
La sanità è difesa come il diritto come del cittadino dalla Costituzione noi diciamo che la vogliamo realizzare
In maniera eguale su tutto il nostro territorio bene e ci prepariamo a realizzarla probabilmente con dei costi Standard che
Hanno un processo di adeguamento del sistema ma che devono però consentire naturalmente un tempo sufficientemente lungo per portare un'economia
Più debole allo stesso livello dell'economia più forte qui verranno probabilmente
Verrà anche qualche sorpresa
Perché dalle prime previsioni dei costi standard che si stanno analizzando in qualche modo e anche qui la casa di vetro avrebbe la necessità
Di essere davvero di vetro
Obiettivamente scopriamo
Che forse il problema della spesa storica non è un problema che riguarda solo il Mezzogiorno anzi qualche volta è un problema che riguarda le regioni per no non le regioni del sud e qualche sorpresa noi sappiamo già c'è in alcune proiezioni economiche sull'analisi dei costi Standard e la spesa
Della sanità
Ma nella definizione dei cosiddetti costi standard per ritornare all'argomento della casa di vetro c'è un argomento che io ho spesso detto che nessuno ha mai per la verità veramente ripreso
è che
Insomma c'è una certa tentazione delle regioni più forti dal punto di vista economico nel ritenere e dare per scontato ma loro situazione paragonabile a quella delle regioni più deboli partendo da principi che non sono uguali
Cioè non tengono presente la situazione economica dei vari dei vari territori perché non sono uguali nella sanità per esempio faccio un esempio in Lombardia
Statistiche autorevole
è un po'più euro meno calcolando che la spesa privata
Della sanità quando parlo di spesa privata parla parlo della spesa che i cittadini possono consentirsi perché sufficientemente abbienti di potersi pagare la sanità per conto proprio
Si aggira intorno ai diciotto miliardi di euro l'anno
Questo significa che c'è un numero di cittadini di un di una certa consistenza che non partecipa
Alla spesa
Della sanità pubblica ma mettete improprio una quantità finanziarie notevole non indifferente che sicuramente a che fare con l'analisi dei costi stante
E a che fare anche con la distribuzione del fondo sanitario
Perché obiettivamente
Si riceve il fondo sanitario per nove milioni di abitanti ma poi si fa una sanità che serve otto milioni perché uno se la paga la solo ecco questo è il concetto
E l'altro concetto il riflesso sul costo standard che sicuramente si abbassa nel momento in cui questa questa divisione venne fatta in questo modo
Questa analisi sta fuori da tutte nell'oggi che le tabelle che viaggiano in questo periodo per definire la virtuosità o la non virtuosità
Delle varie
Situazioni sul servizio sanitario nel nostro Paese
Questo è un piccolo esempio per dire che alla fine quando diciamo che siamo consapevoli degli standards delle situazioni ne comprendiamo anche le ragioni probabilmente dobbiamo fare una riflessione
Pensando anche che la situazione può essere molto diversa da quella che appare
Qualche volta anche più difficile perché venga risolta e c'è bisogno di una politica adeguata per poterlo fare credo
E concludo che la consapevolezza di questi ultimi tempi sulla necessità che si debba imboccare questa strada il lavoro che si sta facendo obiettivamente tra tutte le Regioni
Insieme anche
Al Ministro Fitto che qui presente ma insomma che a da buon Presidente di Regione sicuramente non è estraneo
Alla comprensione di questi di questi processi e in qualche modo credo che la sua esperienza aiuti anche
A a comprendere a portare avanti una
Una politica difficile in questo in questo momento perché si tratta di argomenti importanti ecco Pucci potrebbe essere l'occasione per definire una via
Univoca ma ancora una volta terminando dico la questione tempo mi sembra assolutamente essenziale
E qualche preoccupazione c'ero sulla possibilità che abbiamo il tempo sufficiente e necessario per poter trovare tutte le soluzione grazie
Grazie al Presidente Iorio molto interessante è quella riflessione sulla sanità possiamo sperare che il milione di cittadini lombardi che si pagano Santa da sola
Pagando le tasse non essendo tutti evasori contribuiscono in un principio di solidarietà anche alla sanità di chi invece non può pagarsi alla da soli e poi molto interessato apprezzato moltissimo
L'eleganza con cui
Il Presidente Iorio a
Fatto riferimento alle responsabilità talora della classe politica quando ha parlato di
Possibili distrazioni in certi momenti in
Nel nella gestione della
Cosa pubblica distrazione che ci sono ovunque non sono certo una peculiarità del del sud il Ministro Fitto ha ascoltato d'intervento buona parte della relazione
Introduttiva del professor vedo lei sia ascoltato gli interventi dei primi Presidenti
So che e atteso ancora da un lungo viaggio dopo questo nostro incontro quindi chiedo di chiedo adesso di prendere la parola di portarci delle sue riflessioni il suo contributo Raffaele Fitto ministro per gli affari regionali
Grazie anzitutto voglio rivolgere un saluto un ringraziamento per questa occasione di incontro
Perché penso sia utile soprattutto dal punto di vista
Della modalità della discussione di questi temi del federalismo e del sud spesso troppo spesso si parla con una logica di contrapposizione quasi muscolare
Che fa perdere di vista il merito delle questioni io penso che sia utile invece cercare di parlare sempre più nel merito soprattutto perché siamo in una fase di attuazione molto delicata nella quale concetti importanti sui quali si può
Discutere a ragionare ma soprattutto a valutazioni che trovano anche concreta attuazione dei decreti legislativi
Passeranno i prossimi mesi può ad una definizione numerica e la traduzione delle parole dei concetti in numeri sicuramente comporterà uno sforzo supplementare molto intenso da parte di tutti i livelli istituzionali
Ho ascoltato con molta attenzione da parte della reazione da quando sono arrivato del professor Medole se penso che e gli spunti le indicazioni siano dal punto di vista tecnico sicuramente
E positive rispetto anche alla discussione che dobbiamo cercare di portare avanti
Su un tema che secondo me a un approccio che io mi auguro
Ma più un augurio forse una un mio auspicio è che una concreta certezza che possa trovare una riflessione sul merito delle questioni
Il federalismo lo dico
Avendo partecipato come è stato ricordato dei presidenti di regione
In tutti i passaggi fondamentali dalla sua approvazione in Consiglio dei Ministri alla discussione molto articolata di merito in Conferenza Stato-Regioni e Unificata Presidente ora e al successivo dibattito parlamentare anche in Commissione
E in Aula penso che rappresenti
E un tema sul quale il confronto che abbiamo messo in atto risenta di due grandi questioni come dicevo all'inizio molto muscolari e poco di merito
è un errore enfatizzarlo pensare di con il federalismo si risolvono tutti i problemi del Paese ma è
Un errore altrettanto grave criminalizzare lo e aggredirlo come se questo fosse qualcosa a prescindere contro una parte del Paese è una riforma molto importante
Che può produrre anche alle condizioni nelle quali noi ci troviamo
Delle dei presupposti di profondo cambiamento all'interno della pubblica amministrazione soprattutto il momento nel quale questo penso che condizioni non poco la nostra discussione vediamo un momento di carattere economico molto complessa a livello internazionale
Nel quale il percorso inevitabile non può che essere quello del mantenimento degli pegni di Bilancio assunti a livello europeo e quindi conseguentemente una riduzione
Della spesa pubblica se noi non dicessimo questo è chiaramente non inquadra demmo non solo il momento politico che viviamo ma anche complessivamente le modalità con le quali con
Con chiarezza con concretezza può essere attuato questa attuata questa riforma in più aggiungo un'altra considerazione lo dico
Da meridionale
Mi scuso con gli altri relatori se dopo dovrò andare via ma proprio perché sono
Profondamente meridionale abitando in fondo in fondo tolta quella Puglia devo avere un o un lungo viaggio da fare ma proprio perché vivo che opera all'interno del Mezzogiorno d'Italia in modo particolare da sempre
Penso di poter affermare che il tema delle politiche di coesione delle politiche per il Sud e delle esigenze dei provvede ad esse collegate sono una faccia della stessa medaglia perché l'altra faccia del federalismo
Il terrorismo porta con sé due principi che sono assolutamente
Calibrati su quelli che sono gli obiettivi di realizzare il primo quello della responsabilizzazione dei pubblici amministratori
è un principio per carità sono principi di carattere generale ma sono principi fondamentali
Per la situazione del nostro Paese anche per i problemi collegati non solamente
Al deficit
Aggravi del debito pubblico che si è raggiunto in questi anni in tutti questi anni ma anche soprattutto rispetto alla necessità
Di stabilire una chiarezza sulle competenze ma al tempo stesso anche una responsabilità per sapere chi deve fare che cosa e con che modalità
Ed una seconda
Il secondo criterio molto importante
Che è quello forze conseguente del miglioramento della qualità della spesa pubblica che
In un momento così complesso e difficile quale quello che viviamo ha un valore maggiore se è vero come è vero che appunto
Nel raggiungere gli obiettivi di bilancio ineludibili per il nostro
Paese come per tutti gli altri Paesi europei penso che sia molto importante cogliere tutti i margini ampi che ci sono di intervento nell'ambito della spesa pubblica sia
Nell'ambito dell'architettura istituzionale il nostro Paese e quindi le sovrapposizioni spesso i doppioni
Ma anche e soprattutto rispetto a quelli che sono gli interventi che possano su alcuni settori fondamentali le voci principali della spesa pubblica intervenire in modo adeguato e qui
Una prima considerazione recupera la recupero immediatamente le persone nel Barese quando ha fatto cenno ad altri modelli canadese o altro
Non è tanto un problema di modello nel rapporto come giustamente lei ha detto è un problema proprio di impatto con la pubblica amministrazione è profondamente diverso e questo è
Un tema forse il tema intorno al quale dovremmo muoverci
Per cercare di prendere spunto rispetto anche I risultati gli obiettivi che possono essere portati avanti realizzati in questo contesto penso che sia
Molto importante fare una considerazione collegata ad alcuni correttivi
Introdotti nell'ambito del federalismo
Se noi oggi in quest'anno celebriamo e anche in questa occasione si ricorda e si sottolinea
Che questo incontro e
Un incontro nell'ambito della grande discussione che si è aperta nel nostro Paese per le celebrazioni dei centocinquanta anni dell'Unità d'Italia e se è vero come è vero quanto detto anche
Dai presidenti di regione che mi hanno preceduto che noi oggi abbiamo la grande incompiuta il grande problema il nostro Paese quello del Mezzogiorno
Penso che si possa se vogliamo fare un approfondimento di merito mettere da parte spogliarci dei degli abiti politici della polemica politica per comprendere questo problema non nasce
Con la circostanza di una presenza
Di alcune forze politiche collegati a un territorio ma è un problema che purtroppo ahi noi nasce da molto lontano e non ha mai trovato risposte nonostante i diversi tentativi nonostante le tante scelte anche se su questo lo voglio introdurre come elemento di riflessione
Noi commetteremmo un grosso errore se dessimo un giudizio omnicomprensivo del Mezzogiorno non è così
Ne abbiamo diversi mezzo giorni nel senso che ci sono diverse aree all'interno anche delle stesse Regioni e fra regioni e regioni che testimoniano come ci sono delle buone pratiche come ci si possano anche
Raggiungere dei risultati positivi e di come l'utilizzo anche le risorse indirizzate in questo senso possa dare delle delle risposte dei risultati positivi e quindi di come sia possibile
Mettere in campo un'azione che affronti la questione con un senso nuovo di responsabilità cogliendo questi aspetti positivi
Il tema del federalismo dicevo
Ha visto l'approvazione della legge delega dobbiamo però su questo dire con chiarezza io dico come voi sapete
In tutte le circostanze anche ufficiale quindi non è una difficoltà noi siamo partiti da un modello sbagliato di federalismo
Perché io l'ho detto pubblicamente e ho detto in Consiglio dei Ministri in Conferenza ovunque laddove abbiamo modificato il provvedimento
Il cosiddetto modello lombardo era certamente un modello sbagliato perché era un modello calibrato in sintesi sulle Regioni giudicherà il Paese cioè sulle Regioni che avevano una maggiore capacità fiscale
Ma le modifiche introdotte
E che hanno reso puoi anche
Un giudizio sostanzialmente unanime perché tranne una forza politica anche in Parlamento ma
Le Regioni le Province e Comuni aiuti approvato questo percorso le modifiche introdotte sono non di poco conto
Ne cito una per tutte perché penso che si inserisca sul nodo della questione che è quella
Per introdotto un principio costituzionale che quello
Relativo al fondo di perequazione che mi può già mi consentirete costituisce una novità sostanziale non solo per la sua modalità di organizzazione di inserimento verticale spiegherò perché
Ma anche per gli obiettivi che lo stesso fondo ha in sé
Dirty cale a differenza di una proposta conseguente che nell'ambito del dibatteremo da fuori cioè quella
Della orizzontalità del fondo
Regioni dice una regione ricca nei confronti di una Regione povera meccanismo sbagliato dal punto di vista è l'approccio ma anche molto discutibile rispetto al principio costituzionale
E in secondo luogo con la finalizzazione l'obiettivo è quello di coprire integralmente la differenza per le Regioni che hanno una minore capacità fiscale
Della necessità di garantire i servizi fondamentali delle materie essenziali previste dalla nostra Costituzione sanità assistenza istruzione che
Visto l'omologazione di fatto anche del trasporto pubblico locale che c'è stato come ha ricordato il Presidente De Filippo
Sostanzialmente copre oltre il novanta per cento dei bilanci e le Regioni e questo elemento mi sembra costituire un aspetto molto importante perché nella verticalità
Stato nei confronti delle Regioni si garantisce quel principio di solidarietà e soprattutto si rafforza l'obiettivo della questione che trova nel comma quinto dell'articolo centodiciannove come dicevo pocanzi la seconda fa l'altra faccia la stessa medaglia
Il percorso che deve puntare concretamente alla
Rizzo di riduzione di quelli che sono
Il delle differenze che purtroppo caratterizzano il nostro Paese il nord del sud dello stesso Paese
Su questo prima riflessione si inserisce un secondo tema che è quello del passaggio dalla spesa storica ai costi standard
Qui
Io penso che
Sbaglia chi io non ho difficoltà a dirlo anche pubblicamente spesso sbaglia chi immagina
Che nel sud delle cose vadano male a prescindere e nel nord le cose vadano bene a prescindere non è così l'abbiamo detto però sbagliamo anche noi e quando dico noi lo dico da meridionale
Se immaginiamo che il problema sia esclusivamente nella contrapposizione
Priva di un'analisi fortemente autocritica che lo dobbiamo fare
Perché se noi da meridionali non svolgiamo un'analisi profondamente autocritica
Sui meccanismi della spesa sul modello organizzativo
E su alcuni parametri di riferimento che costituiscono oggettivamente un'idea che non è più compatibile con i tempi che viviamo che quella che la pubblica amministrazione possa
Sopperire dal punto di vista sociale le difficoltà di un territorio ma immaginiamo invece la pubblica amministrazione una visione diversa forza
Abbiamo l'approccio più corretto a quelli che sono gli obiettivi e la fase di attuazione del federalismo e questo vale tanto per il federalismo quanto per le politiche di coesione finalizzate agli obiettivi di riequilibrio di un territorio
E quindi il passaggio dalla spesa storica ai costi standard è un passaggio serio importante che introduce il sì
Il criterio di riparto della spesa sanitaria nel nostro Paese che dal mille novecentonovantasei ad oggi ha avuto una serie di criteri discutibili che penalizzano alcuni territori
Ma contemporaneamente inserisce un altro criterio molto importante che è quello della definizione dei costi standard qui noi possiamo
E la COPAFF avrà una funzione molto importante dicevo all'inizio
Il passaggio dai principi dai criteri della legge delega gli obiettivi dei decreti legislativi alla pratica cioè i numeri che sarà un passaggio molto articolato e forse il più difficile quindi la fase
E stringente del federalismo dovrà avere una passaggio delicato e decisivo nella fase
Di più tecnica che si proprio proporrà di tradurre i numeri gli obiettivi e le indicazioni
Però il passaggio dalla spesa storica così Standa perché è un tema sul quale riflettere
Perché se da un lato non abbiamo la necessità
Di difendere il dato tecnico nel rapporto sui criteri di riparto permetterà io per mettere sul tavolo un tema oggettivo cioè quante risorse vengono assegnate
Ad una Regione in funzione di quali criteri e quindi il fondo sanitario nazionale
Riduce ad alcune regioni il trasferimento perché quei criteri le penalizzano c'è però un'altra questione che noi dobbiamo aprire dice con molta chiarezza che è quella dell'assenza
è un tema a me è molto sensibile e dell'assenza di scelte di riorganizzazione seria adeguate dei sistemi sanitari nelle mezzogiorno d'Italia e soprattutto di produzione di deficit
Oggettivo che in tutte le regioni del Mezzogiorno e la Basilicata esclusa per le ragioni che ha detto il Presidente De Filippo
Non solo crea un sistema che sostanzialmente inefficiente ma
Conseguentemente rende ancor più complicato sia l'attuazione del federalismo e che le condizioni di ripresa economica se è vero come è vero che la copertura di quel deficit avviene con un aumento della pressione fiscale
Che in questi anni è aumentata sì ma è aumentata esclusivamente in quei territori nei quali è stato necessario aumentare le aliquote
Il per finire a può altro di competenza regionale e questo ha costituito costituisce un problema questo
Dobbiamo dircelo con molta chiarezza non con la logica
Dello scontro ma con la logica però della riflessione finalizzata
Ha un profondo cambiamento in questo senso allora laddove è importante il passaggio dalla spesa storica I costi Standard nella nella definizione di un certo numero importanti di prestazioni
C'è obiettivamente costituiscono un'anomalia che non possiamo accettare che è quella in base alla quale la stessa prestazione senza che ce ne sia una giustificazione alcuna
Ha un costo nettamente superiore talvolta di tre quattro volte superiore da parte da parte del Paese e che questo sia vero emerge da una da un dato che in ogni singola Regione potrebbe dare la stesso parametro perché nella stessa regione
Due differenti al sodo producono dei numeri sulla stessa prestazione magari profondamente differenti e questo penso che sia il segnale chiaro di come una prestazione che non sia faccio un esempio concreto
La prestazione dell'emergenza del centodiciotto è chiaro che ha un costo accresca se ero lì diverso da quello di Pescara evidentemente perché se il centodiciotto deve operare
Arrivando a pesca se ero lì non è la stessa cosa che
Lo deve abbia può operare da del nel centro di Pescara questo è un dato però non possiamo nemmeno
I evidenziare il fatto che una TAC o una risonanza non si giustifica in alcun modo abbia un costo completamente differente da parte da parte del Paese
Sono considerazioni che apparirebbero quasi di buonsenso ovvie scontate ma sono uno dei problemi principali che ci dimostrano come si possa incidere concretamente sul tema del miglioramento della qualità della spesa pubblica su settori fondamentali
Dove l'aggregato della spesa pubblica la sanità e arrivato con l'ultimo fondo assegnato a oltre cento e sei miliardi di euro quindi parliamo di cifre molto importanti
In questo contesto faccio la seconda riflessione e chiudo che quella collegata alle politiche di coesione io da qualche mese e me ne sto occupando
Prettamente rispetto a un percorso che
Ha visto e vede una modalità
Di utilizzo di queste risorse sicuramente non coerente con gli obiettivi stessi della spesa e che si inserisce in un contesto molto problematico che quello
Dell'evoluzione anche a livello europeo
Allora l'Europa non regala nulla i soldi che noi otteniamo dal Bilancio l'Unione europea come politiche di coesione non è che ci spettano o ci toccano chissà per quale
Momento di simpatia che l'Europa nei nostri confronti ci spettano ci toccano per la semplice considerazione che siamo fra i principali contribuenti del bilancio dell'Unione europea e quindi conseguentemente siamo fra i principali beneficiari e qui vorrei inserire una riflessione
Di buonsenso anche nelle polemiche spesso si attivano noi siamo come sistema Paese perché lo deve essere oggettivi nelle analisi diversamente non riusciamo a trovare il bandolo della matassa ne siamo come sistema Paese fra i principali
Partecipanti al bilancio dell'Unione europea ma siamo come Mezzogiorno d'Italia per i principali beneficiari
Perché la quota rilevante di politiche di coesione e sostanzialmente per grossa parte assegnate alle Regioni del Mezzogiorno d'Italia
E la battaglia che noi stiamo facendo oggi in Europa per
Provare a difendere all'interno del bilancio e Unione europea la quota di politiche di coesione pari a quella di questa programmazione e resa difficile sia perché
Nell'anomalia negativa siamo l'unico grande Paese fra i grandi Paesi fondatori che ancora un'aria così rilevante come il Mezzogiorno d'Italia in ritardo di sviluppo e quindi è una battaglia fra virgolette solitaria rispetto agli altri grandi Paesi
E in secondo luogo combattiamo e dell'ultima ritessere veramente che voglio introdurre con dei problemi
Io non sono fra coloro i quali
Agita lo scontro Governo Regione grammi di sistema
Che hanno prodotto fino ad oggi dei risultati nell'uso di queste risorse non positivi e che ci portano oggi di fronte a un rischio che è paradossale
Quello in base al quale noi rischiamo mentre trattiamo in Europa spiegando la necessità di continuare a garantire nell'ambito del bilancio dell'Unione europea
Fino al due mila e venti una quota di risorse di politica di coesione pari a quella dell'attuale bilancio l'attuale programmazione mentre facciamo questa discussione rischiamo di perdere le risorse comunitarie della precedente programmazione è evidente
Che il livello di credibilità del sistema Paese e anche la capacità nostra di poter rendere concreta una prospettiva su questo viene emessa profondamente in discussione
Abbiamo messo in campo un'azione
Condivisa con le Regioni le Regioni hanno prima avuto un atteggiamento dei mesi scorsi molto diffidente poi gradualmente c'è stato un lavoro che ci ha visto condividere questo percorso che ci sta portando anche ad una considerazione so che non è molto condivisa ma da meridionale di volte
Noi alla luce dei dati che sono emersi non abbiamo un problema di quantità di risorse può apparire paradossale ma questo è il tema abbiamo un problema di qualità della spesa delle risorse hanno e assegnate perché se rischiamo di perdere al trentuno dicembre di quest'anno
Già una grossa parte di risorse evidentemente dobbiamo porci qualche problema dobbiamo porcelo soprattutto perché se riusciremo con i meccanismi messi in campo nella collaborazione Governo Regioni e Commissione europea di evitare di perdere queste risorse
Però
Faremo stiamo facendo in otto dieci mesi quello che si sarebbe dovuto fare dal primo gennaio due mila sette cioè in tre anni e mezzo evidente
Che la qualità mettiamola così della spesa e una parità e che ne risentirà oggettivamente per poter raggiungere questo risultato e qui si inserisce un problema che è quello di meccanismo di spesa
E torniamo come dicevo l'altra faccia della stessa medaglia al tema del federalismo cioè alla responsabilizzazione delle classi dirigenti
E quindi chi deve fare che cosa in che tempi immaginando anche
Non qualcosa che debba essere uno scontro fra Governo regioni perché e reciproco con il meccanismo e altri soggetti si
Segnali ma
Un principio che è prevista la nostra costituzione quello del potere sostitutivo perché un territorio i cittadini di quel territorio non possono rischiare
Bisogna avere realizzato l'intervento o di perdere le risorse
Finalizzato a quell'intervento per responsabilità di uno dei soggetti della catena chiamarla così
Che possa essere l'ANAS anziché le Ferrovie la Regione anziché provi da Provincia e Comune o il Ministero in modo che
Non appaia questo come una critica polemica di carattere può li devono appaia come e questo è
Un elemento di profonda riflessione su un sistema che ha dimostrato fino ad oggi i suoi limiti e nel quale sul quale dobbiamo lavorare in modo molto
Intenso per modificare questo l'abbiamo fatto inserendo
In un percorso e di approvazione di un decreto legislativo inattuazione l'articolo sedici la legge del federalismo il meccanismo di nuovo modello di governance dell'uso delle risorse comunitarie le risorse FAS
E questo penso che sia un aspetto molto importante perché stabilisce anche questi principi incivili responsabilizzazione soprattutto a ti Cipa una discussione che in Europa si sta già svolgendo sulle regole vedranno caratterizzare la politica di coesione per dopo il due mila tredici
Vorrei aggiungere molte altre cose mi fermo a queste due riflessioni importanti perché in queste due riflessioni penso che ci siano quei principi come dicevo prima che insisto sottolineo di responsabilità
E di miglioramento della qualità della spesa pubblica che
Costituisco delle possibilità per
Non solo individuare un ruolo una funzione importante degli enti locali ma dell'intero sistema
E su questo l'abbiamo un esempio lo dico
Da amministratore prima locale oggi da componente del Governo
Il tema che professor Menduni se prima introduceva anche degli esempi nel nostro Paese
Lo diceva prima e Michele Iorio
Il regionalismo nove una riflessione approfondita sugli esiti del regionalismo non solamente in riferimento al ritardo dalla previsione costituzionale al mille novecentosettanta ma dal mille novecentosettanta
Diciamo alla prima elezione più o meno diretto al mille novecentonovantacinque che è stato introdotto il Presidente Regione dobbiamo farlo perché
è un giudizio sul regionalismo che sicuramente
Cita molti spunti di riflessione
Con probabilmente molte più ombre che luci ma soprattutto ci propone un tema che
Purtroppo abbiamo riscoperto anche gli anni successivi che è quello di sovrapposizione di ruoli perché se vogliamo evitare di commettere gli errori del passato il regionalismo così come impostato ma anche
I cosiddetti le tavolette regge Bassanini e lo dico per richiamare il concetto certamente la filosofia l'impostazione di quella legge
Era oggettivamente convincente ha riprodotto gli stessi problemi cosa voglio dire che se il federalismo non immaginiamo come uno strumento nel quale il c'è il Roma passa in periferia una serie di responsabilità lasciando inalterate
Le modalità di competenza tira più confusione e soprattutto lasciando inalterate le modalità delle competenze creando una condizione per la quale i costi non possono che inevitabilmente
Aumentare e allora i non voglio mettere a dieta il maiale più volte citato anche questa sera ma nei mesi scorsi dico però che abbiamo la possibilità
Di utilizzare bene perché una corretta alimentazione forse riduce
La quantità di grassi e quindi può indicare anche se su un maiale molto difficile immaginare questo può dare una prospettiva anche di qualità assoluta e positiva del risultato finale
In questo senso non dobbiamo commettere questo errore dobbiamo procedere ad una
Logica dell'architettura istituzionale che va superata
Non richiamo gli aspetti costituzionali perché
Sempre lei fuori dal mondo a parlare oggi di una riforma costituzionale
Dovrei andare sulla luna ed estranea anni dal dibattito del nostro Paese soprattutto dei tempi previsti per
Una approvazione di una modifica costituzionale però oggi a Costituzione vigente abbiamo
Una serie di condizioni che sono attuabili per cercare di ridurre
Non demagogicamente ma ragionando i costi anche il funzionamento e non
Lo
Stato per creare a tutti livelli le condizioni perché quella casa di vetro la quale
Faceva riferimento il professor me dove si possa essere realmente di vetro trasparente non è facile
E la storia del ho capito
No no lo dico perché perché fa c'era un convegno indicarla come prospettiva però la mia esperienza mi porta anche a un sano realismo
Mo'che dico di che può dire che
Non è facile si possono compiere dei passi in avanti molto importante si possono raggiungere dei risultati
Però un percorso molto lungo e molto complesso io penso che
La fase di attuazione del federalismo può dare un contributo in questo senso mettendo fuori dalla porta della COPAFF
Le esagerazioni agli eccessi da una parte e dall'altra e trovando il bandolo della matassa dal punto di vista dell'equilibrio necessario in una fase nella quale
La stretta sui conti pubblici e le condizioni generali non possono che indicarci un percorso che sia serio e responsabile su questo sono convinto che si possa
Compie un lavoro non semplice ma sicuramente di prospettiva grazie
Grazie
Grazie al ministro del suo intervento
Grazie al ministro per il suo intervento per il suo tempo fra gli tanti spunti che ci ha dato beh
Colgo due uno che
Non c'è un solo su tutto
Ma non c'è neanche un solo nord ci sono diversità anche nel nel nord e l'altro il riferimento alle capacità di spesa
Dei fondi di coesione anche sono quelle che l'Italia rischia di perdere nell'esercizio di bilancio comunitario due mila sette due mila e tredici che quello che è in corso
L'Italia è ventiquattresima nella capacità di utilizzo di questi fondi uno dice ci poteva andare peggio perché siamo ventisette non è vero siamo solo venticinque perché Bulgaria Romania sono arrivati troppo tardi per fare parte di questo esercizio quindi siamo
Penultimi nell'esercizio
E quindi nell'esercizio di spesa effettiva non di non di impegno e quindi che poi i fondi siano a rischio lo si può anche capire se la prossima ripartizione avverrà tenendo conto della capacità di spesa dimostrata e non soltanto
Degli elementi demografici
E degli indicatori economici generali e regionali
Con uscito di questi problemi molto più di me sono i Presidenti delle Regioni del Presidente della Regione Abruzzo
Giovanni Chiodi cui adesso centotto il podio per il suo intervento grazie
Beh spero che
Ci sia ancora un po'di verba insomma seguire perché mi rendo conto che
Il tempo il caldo e magari una giornata il sabato direi insomma però se abbiate un po'di pazienza cercheremo di contribuire anche
Perché se siete qui vuol dire che avete un'attenzione su questi temi e cerchiamo di dare il nostro contributo emanata aveva potervi essere utili io vedete parto da un presupposto ne abbia parlato di federalismo stiamo parlando tutti in tutto il Paese si parla di federalismo
Però il federalismo
L'undici dall'essere una diciamo così una modifica di quelle che sono le indagini le dinamiche le traiettorie fiscali io credo che sia
Una vera e propria modifica sostanziale della forma di Stato
E quando parliamo quindi di federalismo
Il
Discorso il tema del federalismo incrocia una serie di altri temi che poi denotano quanto sia complesso e quanto sia importante quanto sia decisiva
Il momento la riflessione che noi stiamo facendo perché stiamo
Prefigurando il futuro incrocia tre temi essenzialmente
I destini della politica economica e questo senza ombra di dubbio
Quello dell'assetto istituzionale futuro del Paese
E poi anche quello di RAI più contingente se vogliamo più cogente congiunturale insomma di una serie di
Attuazione eventuale di prove di alleanze anche politiche che sono inedite nel nostro Paese
E lo stiamo vedendo già adesso quasi anticipando degli effetti del federalismo nel dialogo che si sta facendo delle Regioni tra l'opportunità anche delle regioni di non chiudersi una sorta di Spendio sonetto pensare che i nostri confini regionali siano i confini regionali invece avere collaborazioni su vari campi anche quelli
Infrastrutturali ma addirittura si ha notizia di una recente iniziativa da parte della regione Calabria
Per migliorare quelle che sono le prospettive diciamo così di incapacità di impiego di Investimenti distesa di
Fa attraverso una innovativa convenzione con la Infrastrutture lombarde cioè la società in Aus della Regione Lombardia
Quindi e una si stanno sperimentando e noi anche stiamo studiando situazioni di questo genere per quanto riguarda magari
Una migliore di un'azione del nostro patrimonio mobiliare infruttifero che può essere utilizzato per altre questioni
Ma comunque
Per quanto riguarda i destini della politica economico detto uno dei temi in questo ma il sud
Come arriva al federalismo
Perché oggi qui sono presenti le regioni del sud dice presente lire Presidente Iorio che anche il vice Presidente la Conferenza delle Regioni il Presidente Di Filippo che tra l'altro
Ringrazio per la stanco stare qui a sentire il mio intervento perché ha tre ore di macchina ma se devi partire parti pure tanto noi ci vediamo frequentemente neanche se nessun problema ti ringrazio di questa
Disponibilità
Bene nel mille novecentocinquantuno il prodotto interno lordo pro capite anzi no il prodotto interno lordo che era prodotto dalle Regioni
Del Mezzogiorno era pari al ventisei virgola nove per cento del prodotto lordo dell'intero Paese
Dopo sessant'anni del due mila nove
Quante questa percentuale
Del prodotto interno lordo che
Diciamo del Mezzogiorno rispetto a quello che è prodotto dall'intero Paese per il ventisei virgola otto per cento
Quindi capite bene quello che è stato detto prima da Vito Di Filippo quello che è stato detto anche dal professor Mandolesi
Che nonostante sessant'anni di questione posta in maniera forte fondamentale quasi nel dibattito politico della questione meridionale del riequilibrio
Tra quelle che potevano essere degli squilibri produttivi ed economici tra due territori importanti del nostro Paese nonostante le decine e decine di miliardi di Europ che siano stati che sono stati stanziati beh
Abbiamo più o meno la stessa questione allora adesso possiamo fare una riflessione possiamo aggiungere a seconda se guardiamo il bicchiere mezzo pieno
O se guardiamo il bicchiere mezzo vuoto se guardiamo il bicchiere mezzo pieno potremmo dire che in sessant'anni questo di gare non è aumentata
Ma se guardiamo
Il bicchiere mezzo vuoto
Possiamo dire che tutte gli sforzi che sono state fatte tutte le
Iniziative e troppo ci dovremmo chiedere perché tutte le risorse che il Paese ha messo a disposizione non hanno minimamente scalfito questo divario
La domanda dov'è che non vuole essere polemica ma se non ci mancherebbe se ce l'ha come elemento conoscitivo abbiamo a lei delle stime di quello che era il sommerso del sud sessanta anni fa quello che è il sommerso del sud oggi cioè
A fronte di una dovremmo sapere qual era anche il sommesso del nord o anch'essa sapendo che certe cose adesso non le abbiamo ma naturalmente
Potrebbero giocare un ruolo significativo ma non talmente significativo da giustificare
Le aspettative che ci saremmo perché vede il divario che esiste tuttora molto forte
Molto forte percepito al di là del suo dei numeri che in qualche maniera possono
Io dico solo che il sud è stato storicamente e dimensionalmente
E l'area d'Europa più in ritardo
Rispetto a processi di sviluppo in un determinato territorio l'eterna da Paese che voglio dire bene nel nel sud vivono venti milioni di abitanti nel sud Italia
Vivono quindi più abitanti di quanti ce n'erano in Galles o in Scozia quando il Governo britannico decise di occuparsi del problema del riequilibrio che esisteva pure lì
E vivono anche più abitanti nel sud di quanti ne vivono oggi in Estonia
Di quanti ne vivono in slovene quanto ne vivono in Slovacchia questo dovrebbe far riflettere perché dovrebbe far riflettere c'è un altro dato molto importante
Nel due mila nove se noi facciamo diamo cento il prodotto interno lordo pro capite
Della dei Paesi dell'Europa dell'Europa a ventisette cioè tutti i Paesi d'Europa
Se facciamo cento lo prendiamo come base fatto cento se noi andiamo a vedere qual è il nostro PIL pro capite il Paese dell'Italia e centoquattro quindi un numero centoquattro leggermente
Mediamente superiore
A quello che il PIL medio dei Paesi dell'non è della dell'Unione europea a ventisette ma come si compone questo centoquattro questi sono dati che ci devono far riflettere attentamente se ne mettiamo insieme il nord est del nord-ovest del Paese
Il l'indice riporta centoventisette
Quindi sono tra le due tre Regioni d'Europa più ricche
In termini proprio di di di produzione di Paul prodotto interno lordo pro capite nel Mezzogiorno d'Italia solo sessantanove
Questo significa
Che solamente la Slovacchia
In qualche maniera a una
Diciamo un un un ritardo rispetto alla media dell'Unione europea così forte così significativo ecco quindi la prima difficoltà del federalismo
Cioè cambiare la forma di Stato con due pezzi di territorio che sono clamorosamente diversi
Rende tutto più difficile rende tutto più complicato rende possibile
Quel
Dibattito che anziché essere sereno anziché essere produttivo sui temi sul merito come diceva il nostro ministro è invece un tema un dibattito che magari si essi si esalta in polemica
Perché i rischi le difficoltà alle potenzialità che ci siano strumentalizzazioni di altro genere
Ora il nostro Paese in qualche maniera anche adesso ha parlato di Piano Sud
Ecco mi fai una risatina ma anche concorre per il Piano Sud
Io non lo so
Non è il Piano Sud come Stato di ATO dal Governo a mio giudizio non è ancora in un'ottica federalista non lo è per niente
E ancora in una questione in una
Come se fosse ancora un confronto da una parte una sterile lamentazione il solito piagnisteo delle regioni del sud
Dall'altro lato invece quella tipica magari arroganza alcune volte ingiustificata che può venire dalle Regioni che non so meridionali rispetto a quello che il Meridione pure ha fatto
Bene
Anche il Piano Sud quindi non è
Una risposta che secondo noi l'altro parti miracolistica non ci può essere sono
E allora prima di per non ripetere quello che è stato detto prima vediamo quali possono essere alcuni rischi di questo processo federalista perché se noi conosciamo i rischi
Le opportunità le abbiamo già delineate qualcuna generate ma se conosciamo i rischi i veri rischi a mio giudizio adesso sono i rischi che io in qualche maniera traggo da quella che la nostra esperienza
Giornaliera e non di un aspetto teorico uno dei rischi importanti che noi
Credo che potrebbe portare ad una fallimento del processo federalista e la classe dirigente del Mezzogiorno
Dall'altro è positivo responsabilità introduce principi di responsabilità introduce principi in qualche maniera di comparazione di confronto ma la classe del dirigente del Mezzogiorno e matura
O è storicamente si è formata per essere all'altezza di affrontare da domani in poi in maniera efficiente ed efficace come si dice quelle che sono le sfide che porrà il federalismo
Allora questo ci impone una cosa una sforzo incredibile di qualificazione della nostra classe dirigente non sto parlando della classe dirigente solo politica che ovvio
Ma mi riferisco alla classe dirigente che in qualche maniera poi deve tradurre quelle che sono le stanze politiche nella diciamo quotidianità e nella gestione mi sembra un ritardo accumulato rispetto alle Regioni
Diciamo del nord che un ritardo che potrebbe in qualche maniera esaltare quelli che possono essere i problemi che pure potrebbero emergere se se vediamo il federalismo come potenziale rischio un'altra e l'assenza di visione sistemica
Un altro dei rischi che potrebbe esserlo riproporsi di una vicenda localistica
Mentre invece noi abbiamo bisogno di visione sistemica senza ombra di dubbio
Su quelle che sono alcuni temi che non possono essere affrontati a livello
Diciamo regionale mi riferisco alla logistica glielo porta i porti ed interporti agli assi ferroviari cioè qua non ci può essere una visione locale
Su questi temi
Ci deve essere necessariamente una visione che sia avranno io lo possiamo fare con le regioni che cominciano a ragionare mettendo in linea quella che la loro programmazione e invece di nemmeno ascoltarsi quando nel momento in cui l'affrontano
Nel momento in cui accettano i rischi
Elettorali di consenso quando c'è un certo punto ci accordiamo Giamol ne parlavamo qualche giorno fa con Michele Iorio con
E con Mario Baldassarri quando si parla della marca
Delle cave come si chiama come Chelsea anche nove gli abbiamo dato della marca adriatica violetto si beni parliamo della marca adriatica parliamo della unità della della del vantaggio di fare una macroregione ragioniamo in termini di efficienza di efficacia ma dove
Che
Finisce
Questo argomentazione questo argomento che pure il suo pregio nel momento in cui dalla
Evocazione degli scenari desiderabili si passa alla fase delle scelte allora possiamo avere se università
In questa marca possiamo avere tutti quei porti che abbiamo ha un senso
E allora lì quando comincerà qualcuno a dover rinunciare a qualche cosa l'abbiamo visto per la sanità in Abruzzo ecco che le cose diventano ingestibili
Allora quindi questa assenza di visione sistemica deve essere in qualche maniera evitata perché altrimenti potremmo avere le difficoltà così come rischio delle competenze il rischio di un aumento della fiscalità
Noi abbiamo la
Il processo federalistico piede fedele del federalismo secondo i gli economisti non so se domeniche d'accordo ma dovrebbe portare ad un teso
Diciamo così della pressione fiscale che non superi il quaranta per cento perché gli economisti sostengono che al superamento del quaranta per cento il l'INPS l'indennità sul processo Pruzzo l'altro nostra capacità di produrre crescita e quindi sviluppo la variabile fiscale diventa un ostacolo molto forte
Ma noi questo lo dobbiamo evitare ma per evitare questo dobbiamo affrontare veramente con consapevolezza e con forza quelli che sono i temi che contraddistinguono in modo negativo le regioni meridionali in un'ottica federalista e inutile a dire
E non c'è da dire esiste una sanità che va dalle Marche in su e Roma sanità che va dalle
Dall'Abruzzo in giù
E io parlo per l'Abruzzo eroga a dire che le Regioni che le classi dirigenti meridionali non hanno avuto delle responsabilità ma nutum mille giustificazioni
Ma mille giustificazioni che non
Erano giustificazioni se non quelle di mantenere eventualmente la coesione sociale gli ottenere consenso elettorale
Ma non è possibile che in Abruzzo si possano avere trentacinque ospedali tra pubblici e privati su un milione trecento mila abitanti ma chi li mantiene
E qui bisogna cercare di far capire alle classi dirigenti meridionali e alla popolazione meridionale che per tanti anni avuto una forma diciamo così
Cultura formazione culturale quasi assistenziale lo possiamo dire fra di noi nove insomma in qualche maniera c'è stata che esistono i diritti ma non esiste un diritto senza un correlato povero
Cioè non esiste la possibilità
Di ottenere
Senza porsi il problema poi di come produrre quelle risorse affinché quei diritti possono e
Tre soddisfatti lo stesso vale per la sanità non possiamo pensare qui in Abruzzo che la sanità debba necessariamente comportare un deficit comma uno del due mila cinque di quattrocentocinquanta milioni di euro l'anno
La Regione Abruzzo domeniche passata in sette anni da cinquecento milioni di euro di indebitamento della Regione a quattro miliardi di euro in sette anni
Perfetto di deficit che la sanità determinava però nessuno si pone il problema ma chi li paga ma sia Kakà fino a che limite possiamo arrivare con indebitamento siamo arrivati al limite di essere la prima Regione italiana per indebitamento
Adesso non possiamo più siamo la seconda cioè superare il Lazio si avvia a superarsi interni in rapporto anche il Piemonte
Che sta Gallo occupando molto velocemente anche in termini di sanità su certe situazioni
Bene detto questo
Ma pasto lasciatemelo dire come informazione che la Regione Abruzzo quest'anno del due mila dieci la sanità sarà in equilibrio sarà in pareggio e questo diciamo è una cosa che diciamo insomma è stato uno sforzo enorme che tra l'altro direi
Non so quanto ho compreso ma non è importante lo strumento è necessario
E poi posso aggiungere un'ultima cosa e poi andrò via per quanto riguarda il disegno federalista per il disegno federalista non può limitarsi al discorso fiscale dei costi standard alle situazioni che pure determinano una serie di variabili finanziarie
Non possiamo
Pensare che il disegno federalista si esaurisca in questo a un altro aspetto molto importante e cioè quello che del federalismo chi delle istituzioni istituzionale
Allora e inutile poter pensare un Paese di fare un federalismo
Con un assetto istituzionale quale quello del nostro Paese che risale al
A diciamo al mille ottocento perché diciamo così ma quando era il mondo era completamente diverso ma ovviamente molto molto diverso
Ma non con un'accelerazione che c'è stato evidentissima dei cambiamenti
Allora non possiamo pensare di applicare il giornalismo e di fare le stesse cose con una Regione che ci ha nove milioni di abitanti una Regione che ci ha trecento mila abitanti come il Molise come la Regione Abruzzo che ne ha un milione trecento mila
Con il Molise io porto sempre con l'esempio sono mezzo molisano lo dico subito quindi io sono mia mamma era di Campobasso per cui
Conosco un po'la realtà molisana trecento mila abitanti due Province centotrenta Comuni
Centotrentacinque sei centotrentasei Comuni e voi capite che cosa e potrà anche essere una ricchezza da un punto di vista culturale ma è un dramma da un punto di vista gestionale
Non è possibile si rinuncia ma l'economia di scala si rinuncia
Ogni tipo e poi l'interdizione dei processi decisionali
E poi se dovessimo proprio dirla tutta c'è un altro degli aspetti che la riforma che oggi cioè costituzionale sul federalismo sta ponendo
Noi non sappiamo che cosa dobbiamo fare più non sappiamo chi è che deve fare le cose noi giornalmente quasi ogni legge che facciamo ci troviamo delle situazioni di conflitto costituzionale con lo Stato
Ricorsi alla Corte costituzionale e ancora non si riesce a capire chi deve fare cosa e questa è una cosa drammaticamente noi avremmo bisogno di un luogo
Fisico quasi giornaliero di confronto su quelle che sono le tematiche che riguardano la Regione e
La
Partimmo Fitto se n'è andato qualche momento fa mia mi hanno appena impugnato un'altra legge l'ultima legge sul
Proposto sia chiaro a tutti non so se ci sono dei politici sono
Le le sulle stabilizzazioni è inutile che facciamo leggi perché le impugna
Chiaro
è un non si possono fare leggi sui sta bisogno perché poi si mettono d'accordo maggioranza e opposizione
Io non sono d'accordo ma se posso avere una voce sulla maggioranza non ce l'ho sulla maggioranza sull'opposizione arrivano in
Gli emendamenti sulle leggi sulle stabilizzazioni ma comunque anche l'ultima legge sul ciclo idrico integrato è stata impugnata
Dal Governo è vero che ogni tanto sbagliamo noi perché abbiamo tentato anche di cambiare il Codice civile se ne sono accorto e ci fanno impugnata però è anche vero che certe cose
De allora abbiamo la necessità di portare a termine
Lazzaretto istituzionale di tipo federale cioè noi abbiamo bisogno del Senato federale
Se no altrimenti
Se questa questione non è messa tutta quanta insieme credo che sarà difficile raggiungere quelle straordinarie opportunità che il federalismo ci dà
Io desidero il federalismo per un semplice fatto perché voglio
Tanti possono essere motivi ma alla fine c'è un motivo
Che
I cittadini potranno comparare le classi dirigenti
E ci sarà un processo
Di scelte di selezione della classe dirigente che abbandonerà alcuni schemi del passato
Che inevitabilmente
Porterà i cittadini a rendersi conto che ci sono amministratori responsabili né Stato né che non sono responsabili
Amministratori che posso pongono quelli che sono in merito calcoli elettoralistici in funzione di quelli che sono gli scenari migliori per la
Per le proprie popolazioni non solamente oggi
Ma domani
Perché il fatto di aver fatto quel debito che ha fatto la Regione Abruzzo
A tutti andava bene quando si faceva andava bene politici per tutelare il consenso andava bene alle persone perché raggiungevano delle
Soddisfazione di diritti o dire molto di più di privilegi
Non andava bene una sola persone
Quello che aveva da zero a diciotto anni
E perché quello si sarebbe ritrovato poi debiti che gli altri stanno facendo io dico sempre noi firmavamo le cambiali mai firmavamo le cambiali e qualcuno quell'avrebbe dovuto pagare cioè i nostri figli
Questa è una cosa che non può andare più avanti c'è un solo modo perché la la
In qualche maniera si comprenda nel quale che sia spinto un cambiamento culturale l'unico modo è quello di
Mettere il principio cui parlava in una
Recente incontro che abbiamo fatto
A ora insomma di Filippo dicevo voto
Vedo in qualche maniera
Pago questo è il principio che il federalismo comporta e la cosa fondamentale poi tutto il resto sono aspetti importanti ma che devono in qualche maniera trovare una
Collocazione migliore definitiva
Detto questo avrei voluto dire al Ministro Fitto quando ci passa questi fondi FAS
Speriamo che non ci fanno festa
Ma se non abbiamo guardate anche questo lo dico al
Nostro moderatore
Va bene quello che è stato fatto i fondi FAS sono stati trattenuti
Per
Affrontare meglio di altri Paesi quella che è stata la crisi finanziare gli effetti finanziari della crisi internazionale sulla nostra finanza pubblica
Previsione di quelli che potevano essere le tensioni sociali in previsione di quelli che potevano essere necessita di ammortizzatori sociali tutto quello che vogliamo siamo d'accordo è stato un peggioramento prudente bene ha fatto il nostro Governo bene ha fatto il Ministro Tremonti però non ho sentito
Siccome questi fondi FAS per l'ottantacinque per cento sono destinati alle regioni del Meridione
Non ho sentito una sola parola di ringraziamento nei confronti dei cittadini del sud che sono quelli che hanno rinunciato per l'ottantacinque per cento delle somme messe a disposizione delle
Degli ammortizzatori sociali non ho sentito nessuna parola di ringraziamento io volevo che almeno questo ringraziamento sarebbe arrivato presto con la notizia che questi fondi FAS sarebbero stati messi a disposizione delle Regioni
Meridionali in maniera particolare perché siamo pronti a spenderli perché vogliamo spendere perché stiamo migliorando la nostra capacità di spesa
E perché vogliamo far fare una bella figura anche al
Al nostro Governo se non ci mette a disposizione sarà dura
Buona serata a tutti e grazie
Grazie al Presidente Chiodi grazie anche Scarlato terra che ha messo del suo intervento che senz'altro ha contribuito ad aiutarvi a seguirlo a proseguire a seguire i lavori con con attenzione e poi il Presidente Chiodi ha parlato di un
Detti città
Di classe dirigente
Da colmare nel nel sud è un'iniziativa come come questa e la presenza di
Docenti così qualificati come sono stati il ministro il presidente della Regione
Professor merito lesi senz'altro aiuta in prospettiva a colmare questo tecnici
Abbiamo aperto la tavola rotonda il dibattito con la relazione di un
Docente
Ci sono poi susseguiti politici amministratori chiudiamo la tavola rotonda
Con il Presidente della Fondazione per il sud Carlo Borgomeo quindi prendiamo in semplice i politici fra due interventi che politici non so grazie grazie a voi mi dispiace infierire sull'editoria
Mi farò perdonare con la brevità e spero con qualche notazione utile alla vostra riflessione
Mi pare che il dibattito come sempre succede quando i toni politici sono più bassi porti a un giudizio unanime circa il federalismo circa il fatto che può essere un'opportunità anche per il Mezzogiorno
Come ha detto Bertolissi questa
Ipotesi di lavoro e turbata dal sospetto e dalla spinta se stesso secessionista
Alla quale farà
Specularmente riferimento una spinta che io giudico molto pericoloso a mezzogiorno forze sud dei delle assunzioni scemenze pericolosissimo
Io volevo fare solo una riflessione
Che stata trasversale a tutti gli interventi riprendendo soprattutto otto della relazione dove si
Un passaggio molto forte che almeno mi ha molto colpito del Presidente De Filippo
Io penso che la nostra
Resistenza psicologica il nostro timore legittimo visto che c'è una spinta secessionista
Ma il nostro timore rispetto al federalismo si incrocia con la cultura prevalente che ha animato va battaglia per lo sviluppo del Mezzogiorno
Che una cultura che ha alla base la percezione del divario che indica
Ma che ha visto affermarsi progressivamente una risposta
A questo divario
Che si è concretizzato in un'offerta politica fortemente quantitativa quanti sono
Quante migliaia di miliardi quando c'erano le lire quante decine di miliardi altrimenti il gioco non era a bordo
Questa cultura
E prima ancora della prassi politica a in sé alcune conseguenze
Palese
La prima conseguenza
Palese è una progressiva deresponsabilizzazione delle classi dirigenti come è stato detto che non è che sono deresponsabilizzate perché nascono Stura
Ma perché quando il meccanismo politico fondamentale anche culturale è il seguente
Ciò un'asticella alta da superare il divario
Da solo non ce la possono fare
Lo sviluppo quindi viene da altrove
Presumibilmente a Roma
Il meccanismo politico diventa fondamentalmente denuncia i miei guai cerco di rappresentarli più forte possibile a Roma contratto il trasferimento e mi gestisco il trasferimento da Roma e periferici
Siamo io sono napoletano c'è stato qualche grande Ministro napoletane Claudio Rizzato nessuno ha mai portato tanti soldi a Napoli punto per fare che V
Naturalmente dobbiamo fare in fretta la cosa andrebbero sofisticato un po'meglio ma io giudico che questo è un grande tema
Lo sviluppo viene da altrove prevalentemente
Si potrebbe fare mille mille esempi e quindi sottovalutata la cultura della manutenzione perché l'evento che conta il consenso golose annuncia una grande cosa
Quando io facevo il liceo qui diciamo praticamente mezzo secolo fa
Fu deciso che si faceva l'altra subito
Giornali in prima pagina nove colonne arrivava fa su certi importantissimo la cultura era quella che arriva da fuori logica
Seconda grande conseguenza
Diciamo la Cassa del Mezzogiorno l'intervento straordinario nel Mezzogiorno ci abbiamo tutti lo stesso giudizio che la prima fase c'aveva un contenuto tecnico importantissima ma è degenerata va bene ma da questo punto di vista ce l'avevo l'effetto di verticalizzazione impressionante
Tutto al centro
Allora
Questo ha a che vedere con quello di cui parliamo secondo dei sì perché se qualcuno dice va beh questo è un comizio io mi appello al recentissimo ragionamento che ha fatto il Ministro Fitto
E quale ha detto viaggiano Polimeno che sale imbarazzo perché chiediamo i soldi per il futuro non riuscendo a spendere quelli attuali
Il che è un danno a Bruxelles ma secondo me un grande danno verso il nord del Paese
Questo è tutto allora questa parola magica che sarebbe la responsabilità
Stavo lì dicendo privo a De Filippo che via molto colpito il suo ragionamento né che cosa ha detto retto scusate ma
Ma vi pare possibile che sono centocinquanta anni
Di cui parlo insomma la la parte che ci interessa di più che è più vicina che conosciamo meglio gli ultimi sessant'anni
Sessanta
E l'ha detto ma
Detrae una conclusione molto intelligente se mi posso permettere di non solo più vecchio dei nostri
La conclusione per favore non c'era racconta scemenze che si risolve in sei mesi
Diciamo la cultura il gusto dalla complessità sulla situazione così difficile
Eh va bene però perché non esso un cioè non ce l'abbiamo fatta
E questo è proprio il tema di riflessione per il per i ragazzi per i giovani ma quelle vere
Che ci sono state due
Riflessioni culturali prime politiche una più culturale e politica l'altra solo culturale che hanno accompagnato l'avvio dell'intervento straordinario che hanno perso
E che forse se non avessero perso così oggi sarebbe un po'meglio la prima mi riferisco ce ne sarebbero tanti da farla mi riferisco al clamoroso discorso di Amendola quando è nata la Cassa del Mezzogiorno su quale tema
Sul tema del rapporto tra politica ordinario e straordinario esso un rischio che alla politica straordinaria aggiuntiva
Poteva diventare sostitutiva e quindi poteva impedire
Che si realizzasse la unica vera condizione per superare il divario che è quella che
La questione di orario sotto sviluppata diventa questione nazionale
Questo dalla diverranno aggiuntivo o sostitutivo sostitutiva aggiuntivo siamo arrivati a cose ridicole per cui l'intervento straordinario ha fatto le università
Ha costruito le università
L'intervento straordinario ha costruito le scuole
L'intervento straordinario ha dato
Strumenti alla Polizia di Stato
è una pazzia
Da un punto di vista di Lo Giudice
Seconda secondo filone
Solo alcuni meridionalisti ovviamente meno noti che nel cinquanta richiamavano alle questioni relative alla qualità dello sviluppo
Alla qualità dello sviluppo
Che lo sviluppo non è solo crescita e non sono solo soldi che arrivano
Vogliamo parlare di Rossi Doria vogliono parlare di Zanotti Bianco vogliamo parlare di sé Bregonzi vogliamo parlare di Olivetti che proprio nella tua terra attento quel bellissimo esperimento della morte
E poi è andato male
In cui la cultura la cultura lo sviluppo qual era come diceva sempre i conti non c'è sviluppo se non c'è educazione allo sviluppo
E quando si fa un intervento sul territorio non si misura solo a quantità di metri cubi costruiti di
Di edifici oggi e neanche di posti di lavoro fatte soltanto ma di crescita della comunità locale
Insomma una concezione dello sviluppo per cui la comunità e la coesione sociale non è un effetto dello sviluppo ma è una condizione dello sviluppo cosa sulla quale noi diciamo un po'indietro
E allora
Ho già finito
E questo è il tema che vorrei sollevare
La grande questione che abbiamo e quella della
Affermazione
Da adesso di una diversa cultura dello sviluppo
Questo è un Paese in cui qualche anno fa adesso non più i politici Governo e opposizione
Bab tranquilli
Dicevano ma
Com'è la situazione del sud
Va be'facciamo girare un po'di soldi ma che significa
Che significa
Essa è un errore perché significa
è
La degenerazione della cultura adesso pure progresso da io non so dall'una all'altra sua postazione sono l'avere il tonfo
Cioè
Facciamo agile i soldi
De deformazione di una cultura quantitativa cioè se ci siano i soldi c'è sviluppo non è vero anzi in alcune aree come sapete
Tutti è bene che i soldi non girano perché non girano dopo un po'qualcuno se li piglia e non sono sempre quelli che noi auspichiamo diciamo che prendere i soldi
E tant'è vero che è questo e finisco davvero o a me dispiace perché se mi che voglio fare i complimenti ha definito
è stato detto che ci sono macchie di leopardo il Mezzogiorno eccede io penso che tra un po'arriveremo alla ve la questione che il Mezzogiorno sa due livelli veri
E parentesi per rafforzare il mio ragionamento se io chiedessi a voi come meglio dove si sta meglio a Benevento o a Napoli poiché mi risponde a bere benissimo
A Benevento e vedi le più basso
Chiarissimo
Cioè il divario ormai non è solo di soldi e di qualità delle relazioni sociali e di comunità va bene
Perché Basilicata
E Puglia solo un po'presumendo la Basilicata più virtuose anche nelle i fondi se vogliamo nella gestione dei fondi se vogliamo assumerlo come parametro
Perché non so bene per quale motivo strano sono le Regioni che hanno sviluppato da più tempo
Una maggiore attenzione ai percorsi di sviluppo locale
Badate che voleva secondo me è un'equazione esatta
Abituiamoci a considerare questi temi
E allora chiudo avete visto io sono stato di parola brevissimo forse anche un po'disordinato ma un concetto voglio ribadirlo
La nostra resistenza al federalismo
Può essere il figlio di una cultura sospettosa che questo interrompe un meccanismo tradizionale
Di trasferimento di risorse
Io penso che se potessimo scambiare
Uno Stato che funziona bene
E che ci dall'ordinario con meccanismi di federalismo serio l'ordinario e rinunciamo esce allo straordinario
Anche perché mi pare che la percentuale di straordinario sul totale dei trasferimenti incomincia a essere veramente poco significativa e né ci portiamo l'armamentario
Politico dialettico di confronto antico su una materia che si va sempre più restringendo
C'è questa secondo me coincidenza di tempi possiamo affrontare il federalismo come ha detto Umberto Ranieri così cito puliti
In una bella intervista all'Unità di qualche mese fa riprendiamo uscendo il federalismo non abbiamo paura riprendiamoci il tema
Del federalismo corretto
Sapendo che questo ci costa un'operazione culturale e anche politica di comportamenti che ci fa
Innamorare di più di un certo tipo di sviluppo che poi il mestiere che sto facendo adesso e vi posso garantire dovrei fa un altro discorso ma credetemi
Si ha la percezione netta che un intervento contro l'abbandono dell'obbligo scolastico sui giovani a rischio
Nei listini dei quartieri difficili delle città serve allo sviluppo non allo sviluppo sociale allo sviluppo molto di più del credito d'imposta siamo convinti che questi
Questa è di grande
Grande tema nello sviluppo futuro e a che vedere con i temi che abbiamo discusso stasera
Grazie al presidente Borgomeo saluto il
Presidente De Filippo che deve
Partire
L'intervento del Presidente Borgomeo a
è stato una sintesi ancora toccato comunque pare degli
Spunti che sono stati dati
Lo spunto del del tempo che è necessario ma anche quello della necessità di cominciare subito
A dare segnali di cambiamento adesso senza voler abusare del vostro tempo
Però
Farei
Un una fase di domande da parte del pubblico più domande che interventi chiedi al chiederei
E se c'è qualcuno che ha da fare domanda vi prego di
Manifestarsi e anche prima di fare la sua domanda qualificarsi
Salve sono Sergio Sinigaglia
La mia domanda era per il Ministro Fitto però
Dato che
Comunque saluto i
No non pensa di sì saluti relatore che ho ascoltato con grande interesse oggi
Piano subito la visione di che il Ministro Fitto era quella di concentrare gli investimenti in poche grandi opere
E a me viene in mente una delle grandi incompleta sud che era a Salerno Reggio Calabria
E quindi in origine erano cento miliardi di fondi europei devo dire un po'utilizzati tra
Crisi rifiuti terremoto dell'Abruzzo
Risanare dei debiti di alcune amministrazioni comunali come Catania ma noi siamo un popolo solidale quindi non ci sono problemi
Però quello che mi chiedevo è dov'è finita la cabina di regia che
Il Governo ha tanto sponsorizzato per l'utilizzo di questi fondi e poi
E particolare gli era mattino c'è un articolo
Che diceva che
L'incontro tra Caldoro e il Ministro Fitto dove essere innescato un ciclo virtuoso traendo il Ministro Fitto e il governato dalla Regione Campania Caldoro
E poi il giorno prima ancora l'altro ieri io ho letto che
Ministro Fitto ha dato più di dieci milioni di euro per fondi par FAS del fondino errare utilizzate per Ventimiglia per fare delle degli accordi
Raccordi allo stradali quell'altra sempre velocissimo Hoecke
Qual è la posizione del Governo che sanziona con lo strumento del commissariamento alla condotta di alcune regioni
Ritenute non virtuose dei disavanzi accumulati in tema di sanità
Alla luce degli dal inadempimenti perpetrati dal Governo stesso ad esempio in ordine alla mancata determinazione delle tariffe sanitarie
Soprattutto alla luce attuale passaggio dai costi storici così standards IAS
Effettivamente sono domande contestazione governa da più parti però su alcune
Forse il nostro padre potrà dare delle indicazioni
Prego
Salve buonasera insoluta Coppola mi complimento con l'ultimo intervento del
Dottor Borgomeo non perché sia napoletana come me ma perché accolto molti punti diciamo
Concreti diciamo di quelli che sono
Questi abbiamo toccato durante tutte queste sessioni allora la domanda semplice e secca è questa sono veramente maturi alla luce di questo dualismo così forte i tempi per un federalismo fiscale
E cioè andando a considerare quella che la qualità la quantità dei servizi pubblici essenziali che riceviamo noi come cittadini al sud
A fronte di una spesa pubblica che pare un quinto di quella del del nord e non è diciamo così efficiente non c'è il rischio questo federalismo di fare un salto nel buio nel buio ulteriore
Con la ricaduta diciamo di costi dal punto di vista fiscale amministrativo e politico su territori già
Così gravati e ritornando diciamo la questione dello sviluppo su cui si fosse soffermato il Presidente
è possibile immaginare allora un federalismo sostenibile
In grado anche di aumentare la competitività delle regioni del sud in
L'azione
No nascoste
Sì
Però
Abbiamo tocca no abbiamo toccato questo argomento anche precedenti sessioni però la mia riflessione voleva concludersi con questo punto e cioè quando parliamo di economia soprattutto le regioni del sud non a caso diciamo lo sviluppo locale ritornato più più volte
Spesso si trova davanti a un'economia orientata al consumo più che alla produzione
Potrebbe allora invertire una sorta di federalismo ritroso sede potrebbe invertire un po'la rotta diciamo della devo lentamente economico sì consumare una bellissima cosa ma bisogna anche proporre cosa ci consumo e il Presidente Chiodi
Ha una risposta e sono costi sono molto stimolato da questa da questa domanda allora l'abbia costatazione queste
Intanto aiutato una parola che risente
Di una
Adesione a quello che è una forma di politically correct federalismo sostenibile
Non so che cosa vuol dire solo una parola che si spendere utile cioè fa fare
Non dico bella figura ma comunque nessuno può dire niente di male
Così come federalismo solidale manterremo solidale ce n'è infatti nel momento in cui
Ai sentito che tutte le
Diciamo quelle tematiche che comunque riguardano il novanta per cento dei nostri bilanci
Non risentirà
In maniera particolare perché c'è un fondo di perequazione di tipo verticale
Quindi assistenza
Sanità istruzione e trasporti che sono i nostro novanta per cento del bilancio regionale Buso pure di più non risentirà del processo federalista
Però io quello che voglio dire che le regioni del sud e io sono regioni del sud la prima ad essere stata commissariata per la sanità peraltro altri tempi nel due mila sette ma fumo commissariati per la sanità
Possiamo invocare il federalismo solidale ad una condizione però
Che ci impegniamo ad avere i conti in ordine e le carte in regola
Perché
Il rischio di avere
La
La cultura della lamentazione del piagnisteo della lamentazione che ci porta a dire noi siamo in condizioni svantaggiate per questo allora possiamo spendere e spandere
Possiamo stare poco attenti ad essere da meno rigorosi possiamo utilizzare la sanità come ammortizzatore sociale possiamo avere molti più dipendenti di quando c'è una presento la Regione Lombardia in proporzione
Possiamo avere settantanove consorzi fidi mentre la Regione Lombardia circa diciannove
Possiamo avere sei ASL su un milione trecento mila abitanti che significano sei volte gli amministrativi necessari cioè una serie di questioni
Se tu fai questo che possono ISMU fuori dare
Pretendi
Attenzione il processo del federalismo un processo di responsabilità
L'assunzione di responsabilità e cominciamo a dire che federalismo non è la panacea per tutti i mali non lo sarà
La panacea per tutti i mali sa compresa la quella se il nostro Paese la vuole quello di cambiare profondamente la nostra cultura
E capire che non si può
Vivere di rendita
Dobbiamo perseguire il discorso della crescita ricominciare apprendere
E sostenere quelle che sono le politiche facendo una crescita ma soprattutto i comportamenti che la facilitano
Che altro che cosa voglio dire
Vive già inviata significa io ho fatto alcuni esempi in una cosa che dicevo viva di rendita il figlio l'India dell'imprenditore che consuma l'avviamento che è stato fatto dal padre
Vivere di rendita significa due mesi di ferie per i magistrati o tre mesi per gli impiegati per la scuola vivere di rendita significa
Che non so pensare
Che quando il mondo va verso la flessibilità del lavoro come condizione naturale e come condizione diciamo minore quella della stabilità per tutta la vita del lavoro
E noi ancora pensiamo che questo sia invece un'anomalia il fatto della flessibilità mentre la flessibilità diventerà la normalità e sarà l'eccezione avere il lavoro per tutta la vita e tanti altri esempi che ti potrei fare
Bisogna recuperare in qualche maniera nel nostro Paese al di là del federalismo onde il federalismo un po'di quelli
Qui so che qualcuno potrà dire che ti richiami visione liberista ma non è
Un po'di quelli che spiriti animali
A cui faceva riferimento
All'epoca
No il
L'economista sta Adam Smith
Oppure
Come diceva Dante in un'altra occasione insomma non è che si può vivere solamente di
Lascio come quello che voglio dire
E che non torno al federalismo un federalismo non è
Quello che determinerà
Le fortune di queste Paese
Le fortune queste Paese spettano a noi soprattutto a voi giovani che pagate il comportamento
Che non dovreste riproporre
E che dovreste anzi stigmatizzare fortemente quando io sono sul tavolo dei cosiddetti stakeholders o degli agenti sociali o meglio il tavolo cosiddetto della concertazione con un'altra bella parola che fa tanto piacere a tutti quanti
Significa che gli sono tutte le corporazioni che si vogliono dividere le risorse questa è la realtà
Per anni
Ce le siamo divisi seppure le risorse che non c'erano cioè facendo il debito mettendola carico vostro C.R.O. pagherete voi in qualche maniera
Ma io ho detto sempre che in quei tavoli io rappresento una corporazione e quella che dicevo prima sono quelli che vanno da zero diciott'anni perché loro non votano non ci pensa nessuno
Questo significa scommettere sul futuro del Paese non è il federalismo il federalismo da un'opportunità la responsabilizzazione
Le classi dirigenti meridionali io mi ci sento classe dirigente minimale perché sono in qualche maniera anche il frutto di un percorso della classe dirigente meridionale non hanno
Contribuito a questo tipo di cambiamento culturale
E quindi su questo secondo me si gioca il futuro del Paese
Poi non tanto certo se lo facilitiamo anziché otto mila comuni al di sotto dell'ottanta cioè di cinque mila abitanti
Facilitiamo i processi decisionali invece di Randall impossibili se
In qualche maniera
Cerchiamo di
Dice fermare questa come posso dire di vi arriva dei diritti senza correlati doveri ma vogliamo far capire alle persone al mondo che non è possibile dare tutto a tutti
Possiamo far capire alle persone
Che non possiamo pretendere di avere l'energia a basso costo se poi non facciamo gli impianti
Possiamo deve chiedere alle persone dire se volete pagare poco la TARSU dovete fare anche gli impianti altrimenti non è possibile avere tutto il contrario di tutto
Questo e il problema del Paese federalismo non federalismo può essere aiutare non aiutare si aiuta la responsabilità io credo delle classi dirigenti credo che sia un fatto positivo
C'era ancora ancora due domande e poi
Allora
Sì per Giorgio De Gerolamo sono docente di diritto amministrativo del consulente giuridico Formez anche ho lavorato la Regione Molise col Presidente che De Filippo in via indiretta e adesso in Campania
In un programma
Di cui forse stiamo discutendo cioè mi spiego la Regione Campania cercato nel due mila quattro attuato nel due mila dieci purtroppo un progetto sui giovani
Progetto si chiama cinquanta giorni per l'Europa
Perché aveva capito nel due mila quattro
Che forse la capacità di spesa era talmente
Bassa per cui
Cento giovani mi hanno attuate cinquanta perché poi gli altri cinquanta non sono stati finanziati
La piccola e del due mila quattro per avviarlo abbiamo dovuto chiedere più volte i soldi perché erano spariti giustamente al due mila quattro si creano anche dimenticati la Ragioneria cerca accertato che c'era la copertura e quindi il progetto è partito
Ma volevo arrivare a me
A un punto cioè
C'è stato un investimento su i giovani
Io sono stato anche a Bruxelles grazie a questo progetto visto che le regioni del nord
Particolare il Veneto hanno creato delle vere e proprie task force di Giovanni io purtroppo rientrano nei limiti trentacinque anni fa evidentemente si
Dirigeva verso dalle persone ne variate che andavano a studiare come
Si legge un bando europeo
Come si spendono i soldi come si fa euro progettazione
Ho visto delle dei modelli che erano iniziati con il Presidente Iorio c'è stato il Formez un interessante progetto semplificazione federalismo parlo del venticinque quindi dei dei primi inizi di ragionamento
Presidente Filippo c'è stata una legge regionale importante sulle nuove comunità locale posizione Comunità montane quindi patti territoriali partenze dal basso
E in ogni caso sia investito cioè si è detto c'è bisogno per migliorare questa classe dirigente già una risposta finalmente c'è bisogno di andare via investire sulla formazione dei giovani che vadano a Bruxelles
E non solo si vadano a prendere i fondi sui porno sui porrà come si fa il Progetto ma esistono i danni comunitari insistono io pretesi da animi
Dove i colleghi del nord ci prendevano in giro dicendo ma dove non sapete che ci sono i bandi europei non viene giù a novembre c'è il bando sull'energia noi abbiamo votato contro il nucleare
Beh ci sono soldi sulle energie rinnovabili nessuno forse se n'è accorto perché noi non partecipiamo proprio i bambini li sappiamo leggere
E inoltre
Questa cosa mi ha meravigliato perché sono le Regioni del Nord quelle che non beneficiano della maggior parte dei soldi dell'Unione europea di investirli più due giovani al Collège Fiorotto dopo vanno in Commissione dopo c'è un dialogo Regione con il suo
Giovane formato cioè politiche di risposta reale che formano una nuova classe dirigente che non è più il federalismo le regioni meridionali mai europeo
Cioè si discute di bandi europei di fondi europei in termini non della
Perequazione che purtroppo per noi giovani forze Napoli ancora peggio
Io la vedo quasi come una carità dei poveri ma mi sembra che studierà un bando europeo i soldi me ne vado a prendere un devo chiedere niente a nessuno i FAS non ce li date
Ne ha ma a pagare le quote latte paghiamo altro non ci interessa
Cioè noi abbiamo la forza lavoro io penso che il referendum il voto forse a Napoli in generale attonito le classi dirigenti e in qualche modo ha da atto comunque giovani la possibilità dire noi ci siamo raggiungiamo quorum partecipiamo e vorremmo come queste occasioni
Viva Dio della fondazione che ci ha dato una grande possibilità interloquire con la classe dirigente quella che decide e
Fare anche delle proposte ci sono delle tasche o forse si possono organizzare però almeno Europa venti venti
Di cui qui non si sa niente politica d'Europa venti venti significa politica dell'occupazione prima appunto discusso del due mila dieci approvato nel due mila dieci ad aprile dall'Unione Europea politica su un investimento del giovane il primo punto su cui noi avremo fondi europei
Però preventivi di una tredici due mila venti altri punti e noi invece ci preoccupiamo di recuperare quei pochi soldi c'era ma non possiamo più spendere perché oramai siamo arrivati al capolinea
Per i quali
Almeno investiamo sulla buona programmazione sulla vecchia andata bene ma noi del sud
Abbiamo la forza la volontà di studiare tutti quelli che stanno a studiare aprissero sono novanta per cento persone del sud
Che conoscono questi meccanismi che quando si si propone qualche accordo si dice no ma voi solo chiacchiere
Dato il via più preoccupato salite sopra oppure non possano interloquire e questo non va bene quindi politica di risposta della nuova classe dirigente
Investire su
Formazione e su quello che l'Europa venti venti nuove politiche europee non perché vasto
Grazie direttore sono Enzo Sbrescia sono dottore di ricerca l'università la Sapienza in amministrazione pubblica europea sono un funzionario dello Stato
Mi occupo di questi problemi regionalismo al federalismo anche per per conto della Svimez
Io innanzitutto desidero
Ringraziare la Fondazione Mezzogiorno Europa per averci dato questa straordinaria opportunità di confronto in questi tre giorni ringraziare
Il presidente Ranieri il direttore Gambescia tutto lo staff della fondazione per aver organizzato davvero in modo straordinario sessioni intense profondi di dibattito interlocuzione una grande opportunità
è difficile oggi di uscire
Vera possibilità di interloquire anche con i livelli politico-istituzionali più alti son venute meno le scuole di formazioni politiche
Non esistono più Gian luoghi di confronto per cui questa è stata davvero una grande opportunità quindi grazie presidente Ranieri grazie a tutti voi della della Fondazione chiedo scusa direttore ma sentivo il dovere
Per venire è più specificamente ci ha mai temi oggetto di questa interessante sessione aperta
Magistralmente dalla professore nel dove né
Quindi ho sulla mail dovessi idea messo a nudo diciamo quelle che sono poi le
E questioni problematiche
Vere
E fissando anche un po'le linee direttrici da seguire per cercare di superare difficoltà
Però io vorrei riallacciare a
Ad un passaggio della relazione del Ministro Fitto in particolare lui ha fatto riferimento all'esigenza di garantire la qualità della spesa
Allora mi permetterei chiedere
Alla al Presidente della Regione
Quali iniziative la Regione ha messo in campo o pensa ipotizzare per potere garantire ecco la qualità della spesa teniamo presente che per esempio
Gli enti locali sono centri di spesa incontrollata lo dico anche da da ex amministratore comunale una volta c'erano c'era e sistema dei controlli preventivi di legittimità forse si sfociava nella controllo sulla discrezionalità amministrativa quindi è stato giusto superati
Pur tuttavia dobbiamo introdurre dei meccanismi tese a garantire la qualità della spesa non possiamo andare avanti con la costruzione
Delle fontane
Utilizzando i fondi europei
Delle piazzette o la riparazione dei marciapiedi in Spagna utilizzati i fondi strutturali per finalità strutturali
Ecco credo questa sia diciamo possa essere una è un elemento di interesse principio di responsabilità che si lega al federalismo la grande sfida per le classi dirigenti del Mezzogiorno anche il
Il Presidente Borgomeo ha fatto riferimento a questo aspetto
Però
Principe responsabilità ma anche
Quale controllo sulla qualità della spesa grazie chiedo scusa mi sono dilungato ma
Avevo l'esigenza di di ringraziare anche ecco e colgo l'inglese l'occasione anche per ringraziare i colleghi perché si è creato un bellissimo rapporto con i colleghi corsisti grazie
Grazie a lei a impicci fatto
Il mio lavoro finale adesso direi
Di consentire al Presidente Chiodi che è stato chiamato in causa direttamente e poi se lo vorrà al presidente Borgomeo e sicuramente accorciamento lesi
Di rispondere ai quesiti posti e anche cogliere alcuni degli spunti dell'intervento l'obiettivo era definire per le sette e troppo ottimista perché sono le sette meno cinque
Ma non sforeremo di molto questo obiettivo mi appello alla sinteticità del Presidente Chiodi per la
La risposta acquisito
è un tema direi
Importante sulle quali ovviamente si sta cercando di lavorare per migliorare l'esempio faccio solamente due esempi
Per quanto riguarda la formazione per quanto riguarda la ricerca io mi sono stufato di pensare alla ricerca come una parte una parola taumaturgica non tutto ciò che la ricerca nasconde o e qualità
Adesso i fondi per la ricerca in Abruzzo si danno una determinata condizione
Condizione che quando si parli di ricerca si dimostra in qualche maniera di avere applicazioni tecnologiche conseguenti alla ricerca
Se si tratta di una ricerca di base se ci sono citazioni di carattere internazionale questa ricerca prodotto
Altrimenti questi fondi non si danno più come nel passato voce la cosa che dice stai distruggendo la ricerca enti autoreferenziali che non hanno nessun tipo di aspetto ma sulla formazione soprattutto
Siamo intervenuti con gli enti di con allorché
Gli enti l'accreditamento richiedendo intanto una verifica direi nuova delle degli enti accreditati
Sono passati da duecento e quanti insomma si sono ridotti moltissimo e questi hanno dei
Dei degli step biennali di quanto per quanto riguarda di verifica tra questi Stati biennali
Prima c'erano solamente le condizioni dei locali il docente se aveva certe cose no adesso noi chiediamo di sapere dopo due anni le persone che sono state quale percentuale di persone ho trovato lavoro una serie di indicatori che ci permettono di controllare meglio la qualità di spesa negli anni
Naturalmente
Questo è solamente su due temi
Ma potremmo parlare su quello che c'è sui fondi FESR però sui fondi FESR attenzione la quella spesa dipende moltissimo anche delle poter proposte progettuali ne facciamo una selezione iniziale indicano dei criteri molto diciamo così più attenti che nel passato
Ma le proposte progettuali arrivano dal
Mondo diciamo così delle di coloro che partecipano i bandi quindi tra università enti di ricerca impresa di aziende
Istituzioni lì purtroppo molto spesso ci troviamo di fronte a questa alternativa
Ci è successo i bandi comunque devono essere giudicati e devono essere spesi questi fondi
Ma sulla qualità delle proposte progettuali non sempre possiamo dire di essere soddisfatti e anche questo guardando le le situazioni storiche molto spesso la crescita di una
Di un territorio dipende dalla classe dirigente si ma da quella che organica
Che alla stessa dignità per la classe dirigente politica le proposte qui in Abruzzo non sapevano fino a qualche tempo fa che esiste un fondo europeo per la crisi derivanti dall'obbligazioni dalla dalla dalla globalizzazione che la discussione cinquecento milioni di euro
Che ci si dirige direttamente le persone non alle imprese il nostro sistema sindacale che pure sta sempre a bussare cassa
E ad attribuirci magari responsabilità di crisi vi che di carattere internazionale non aveva mai pensato di attivare questo fondo e non è attivabile dalle Regioni
Quindi insomma io classi dirigenti devono essere tutte del cioè il sistema è che deve migliorare
Grazie Presidente
Lei passa allora il
Professor merito lei si prende il podio per anzi la sua respiro alle sue risposte conclusi
Sì voi mi scuserete se sarò
Quasi brutale nella mia risposta però tenevo a un dovere di dirvi la verità
E la verità è cari giovani che se voi pensate di Spangaro quella con quelle quattro cose che avete imparato avete sbagliato
Non funziona così non funziona così voi siete andati all'università avete preso una laurea eccetera eccetera come ho fatto scienza politica per l'altro ha fatto un'altra norma eccetera eccetera
Qui c'è da cambiare il Paese deve nascere uno spirito nuovo purtroppo
Lo vedo serpeggiare un po'sotterraneamente non è veramente venuto fuori una vera probabilmente non sono stato capace io di produrlo però il problema è questo noi siamo messi male come Paese non siamo messi bene
Qui voi avete ascoltato di politici gli avete ascoltato di tecnici
Qui c'è Carlo Borgomeo che è uno di loro altri devono raccontati altre ancora mancano però io posso riassumere zero tutti quanti quale qual è il nostro messaggio il nostro messaggio dell'Agensud sì
Salva solo a tre condizioni rivolta morale c'è questa rivolta morale sì e no ecco ogni tanto vedi
Qualche cosa c'è ma
Quanto non c'è
Imprenditoria c'è questa impresa diversi serpeggiante dei tanto la vediamo cerchiamo di aiutare la sosteniamo eccetera trasformazione del sistema pubblico e quindi siamo molto molto indietro
Questa è la questione la questione è grande
Nel mio discorso significava una cosa molto semplice io messo al lavoro dei giovani gruppi di giovani sapete qual è il risultato è che la loro produttività era dieci volte quella degli impiegati
Dieci volte c'è uno scarto enorme tra quello che si potrebbe fare e quello che la situazione ci sono migliaia e migliaia di impiegati che debbono essere riorganizzati
La produttività è una cosa seria noi siamo qui abituati a dormire qua
Nel sud è una cosa tragica avrei la produttività pubblica capite qual è il discorso allora qui ci vuole una generazione che ha un bello spirito garibaldino e va all'attacco di queste cose
Se questa generazione non viene fuori cioè se noi non siamo in grado della mente di mettere avanti la trasformazione questo guardate non è una cosa di destra di sinistra o casa repubblicana
E è una cosa del centocinquantenario queste del messaggio
Cioè va cambiato non c'è niente da fare se non se i giovani non hanno questa volontà se non viene fuori questa questa spinta noi lo siamo noi i vecchi tecnici possiamo continuare a anche
Ed i politici cercheranno di trovare nell'ansia male il cambiamento non ci sarà e il Paese affonderà perché non è non può tirare alla lunga l'ho detto io all'inizio questo è un Paese ancora se hanno già delle basi vere la sua capacità di stare sui mercati ancora reale però ci ha delle palle al piede vere
E che purtroppo si sono anche rafforzate nel tempo si sono rafforzate nel tempo quindi qui c'è
Proprio a un'esigenza di trasformazione il punto è che gli italiani non vogliono pagare il prezzo di questo cambiamento
Allora noi cerchiamo degli italiani che siano capaci di farlo dovunque si trovino dove si trova un piccolo comune un grande comune una provincia
Una Regione eccetera eccetera
Gradualmente io credo che qualcosa di questo genere verrà fuori in passato abbiamo provato
Nel sud quando uno comincia poi a dire ma guardate che quel lavoro lo possono fare dieci persone
Sbarrava proposta esperto
Spesso e volentieri però poi quando i risultati cominciano a venire e le amministrazioni si accorgono che così cominciamo a spendere i soldi
Regole e le cose cominciano andare
Avanti sensi si trovano capite dei partner che questo discorso viene coro a a metterlo in pratica allora le cose cambiano allora diciamo a vedi testo vi è pratica queste cose funziona ecco
Bisognerebbe riuscire
A moltiplicare
Questo è il vero investimento sui giovani ecco io ho fatto quella domanda
Perché guardate che non è una questione
Insomma la produttività poi si misura
Non è una questione del numero delle pagine lette non è la questione del numero dei
Del dei rilievo delle Meo dei vigili che voi avete fatto a un certo punto si vede che cosa siete capaci di fare
E che cosa ha portato a veramente a casa questo è il punto laico del Paese ha una capacità imprenditoriale reale
Non dobbiamo soffocata dobbiamo liberarla dobbiamo dargli la possibilità di trasformarsi
Effettivamente differire grazie
Grazie al professor merito lesi per questa
Eccellente chiusura del del lavoro com'era stata eccellente la sua introduzione
Grazie alla Fondazione certo organizzativa perché un giorno Europa character organizzato questo evento
Grazie
Ai
Relatori in cui è rimasta una
Significativa rappresentanza sul podio fino alla fine e grazie soprattutto a voi per l'attenzione con cui avete seguito i lavori buon pomeriggio e poi sarà