XX Congresso Nazionale Giuridico Forense

Pronta vi prego di prendere posto apro
Per favore
Ora alcune personalità e i rappresentanti del associazioni forensi daranno un breve saluto ai congressisti parleranno secondo l'ordine di iscrizione da compilato dal segreta
Prende la parola il dottor Giovanni Castiglione presidente del tribunale regionale amministrativo dalla Calabria
Scusa
No
Signor ministro signor Presidente Zimatore gentili signore signori avvocati
Il sento il dovere quale presidente del TAR della Calabria di rivolgere un saluto particolarmente Corviale
Pieno Otis prima
Agli avvocati congressisti ed in particolare poi al signor ministro e al presidente Zimatore io credo
Che il TAR abbia veramente interesse a seguire questi dibattiti perché
L'avvocato oggi e anche avvocato della giustizia amministrativa io sono per l'unità della giurisdizione io credo veramente nell'importanza
Della di questa unità e soprattutto nel fatto che oggi la presenza oltre del Consiglio di Stato
Il cui centenario ricorre ricorre fra qualche mese la presenza dei TAR ha determinato nell'avvocatura
Una notevole partecipazione all'attività giurisdizionale amministrativa per cui io direi
E veramente un sotto tema interessante quello dall'avvocato nella giustizia amministrativa
E una particolare prestazione professionale
Quella che l'avvocato da alla giustizia amministrativa
Perché la giustizia amministrativa vede i provvedimenti dell'amministrazione contestati nella giurisdizione generale di illegittimità avanti ai TAR
E questa e queste saranno e di legittimità questo sindacato di legittimità che i darle Contu cono sugli atti e sui provvedimenti della pubblica amministrazione
è un sindacato pregnante è un sindacato di particolare importanza
Che nato investe tutta l'attività del potere esecutivo e per alcuni versi come voi sapete anche all'attività del Consiglio superiore della della del Consiglio superiore della magistratura
Sempre io devo dare atto agli avvocati
Il nelle mie varie sedizione dire sia sia prima prima a Perugia poi Palermo Catania al Consiglio di Stato adesso il TAR della Calabria
Di questa massima disponibilità e di questa massima collaborazione soprattutto nell'interesse della giustizia amministrativa e soprattutto nell'interesse del processo
Io ho sempre visto sulla dove debbo ancora rilevare la scarsa partecipazione delle amministrazioni pubbliche al processo
L'attività dall'avvocato sia pure erariale o dell'amministrazione che hanno sempre contribuito a questa a questa chiarificazione degli elementi processuali
A questa proposizione dell'attività processuale
Il naturalmente la giustizia amministrativa soffre dei mali comuni alla giustizia
Arretrato notevolissimo Pinga labile abbiamo tredici mila ricorsi arretrati a Catanzaro otto mila ricorsi arretrati alla sezione staccata il Reggio Calabria
Il tentativo è quello di cercare di accelerare la giustizia perché non c'è dubbio questo corso della giustizia
Deve essere accelerato perché il cittadino specie di fronte agli atti della pubblica amministrazione ha interesse a in diritto che questo esame venga compiuto nel più breve tempo possibile
Noi abbiamo in corso un esame della sussistenza dell'interesse dei ricorrenti per alcune ricorsi che risalgono a dieci anni fa in questo io ho trovato sempre la la collaborazione degli avvocati
Nella ricerca della persistenza
Di questo interesse
E ha lo scopo di potere snellire e di poter ridurre questa massa di arretrati queste indagini arrocco di poterla contro ecco d'intesa con gli avvocati e questo e debbo darne atto all'Avvocatura calabrese come ne davo atto un tempo all'Avvocatura Sicilia
Ed è con questi sentimenti di stima di ammirazione e di rispetto che io rivolgo a tutti un augurio di buon lavoro
Qui è l'apprezzamento più sentito è il ringraziamento più sincero grazie
Professore avvocato Giacomo una zona dal presidente dell'ordine
Avvocato
Avvocato Carlo Vittorio Ciccarelli presidenti Unione nazionale avvocati Enti pubblici
No no no dopo
Solo quando
No
Da notizie quindi la partecipazione dell'una e qualcuno azionare avvocati intento divulgativo siano funzioni
La partecipazione dell'UNEP Unione nazionale avvocati enti pubblici ed il mio saluto il nome di essa a questo ventesimo Congresso nazionale non sono certamente formali di routine
Questo organismo la Societ io che rappresenta tutti gli avvocati elenco speciale cioè circa il dieci per cento intera classe forense italiana
Individua nel tema congressuale Bassetti e particolarmente in alcuni sotto il Family esso il senso della funzione poco la propria dell'avvocatura degli enti pubblici nella società democratica poiché questi avvocati che i minori a presentare quotidianamente operano il raccordo tra i diritti e gli interessi dei cittadini e quelli dell'ente pubblico in stretta esclusiva conformità al dettato costituzionale si pongono essi come effettivi garanti della conoscenza e del rispetto della legge anche nei confronti degli enti di appartenenza per il raggiungimento dell'eguaglianza i cittadini di fronte alla legge svincolati con essi sono
Da ogni condizionamento e da ogni legaccio deriva anche gli interessi particolaristici comunque camuffati che contornano che sovrastano la nostra società il signor subiscono i vincoli cui spesso e condizionato il libero professionista per la scelta di luglio operata dalla pubblica committenza
Quanto spesso libero professionista vengono richiesti pareri e consulenze di comodo che l'avvocato dell'ente pubblico non si presta a rilasciare
Così proprio avvocatura pubblica più di altri può porre riparo a crescente motivata sfiducia del cittadino nella giustizia Enea macchina statuale che comunque nel pubblico
La messa in discussione la tradizionale figura l'avvocato tout court
E la ridefinizione del suo ruolo porterà a costruirne un prototipo
Proprio nella professionalità dell'avvocato dell'ente pubblico il quale sempre più non si erge a patrocinatore di interessi di parte bensì della collettività
Quando si parla di crescita e autonomia professionale Issa certa una intensa come liberazione del professionista le situazioni dipendenza economica e morale condizionanti pesantemente esercizio professionisti chissà ebbene e all'attività di consulenza assistenze patrocinio per gli enti di appartenenza proprio gli avvocati Elenco speciali da sempre sono concretamente impegnati
Nel pur difficile raggiungimento della imparzialità e della legalità
Ma nostra partecipazione il nostro saluto a questo congresso non so formali anche per il senso che il Congresso a per il clima generale in cui si svolge per le implicazioni che esso comporta
Ho ancora nelle orecchie le parole presente Zimatore nelle ultime ore congresso di Ancona due anni fa quando ci avvertirà pesante battaglia nichilista e guerra
Che combatteva la Calabria e delle coraggio chi si chiedeva a tutti ma in questa battaglia che giorno per giorno sempre più siamo ad essi adesso tutti coinvolti in eguale misura
Per la sopravvivenza i nostri situazioni non formali per il mantenimento o la creazione dirittura di uno spazio vitale e il cittadino
Essa costituisce il Comune travaglio di tutta la nostra società
Sempre più spinta e sempre più stretta da interessi particolaristici di tranne l'abitazione
Clientelari certo agevolati dal cattivo uso del potere politico e della corruzione che ne consegue in questa battaglia l'avvocatura pubblica occupa gli avamposti
E se dove si dovesse incrementare e affrettare l'Iraq privatizzazione del paese pare che questa debba essere la nuova panacea di tutti i mali
Si tenga nel dovuto conto la funzione che avvocature interne
Hanno sin qui esercitato ai singoli enti anche quelli che domani attenzione non già oggi domani dovessero non più essere pubblici
Perché privatizzati insomma si continua a fare assegnamento su questi professionisti dipendenti che hanno assicurato la legalità Pete giusto rilievo la funzione di essi è stato sottolineato in più mozioni votate all'unanimità i più recenti congressi forensi
Basti ricordare quanto affermato dall'assemblea degli ordini forensi di linea ottantadue
Nei congressi Salerno ottantacinque di Ancona ottantasette in cui si auspicava che all'interno della riforma complessiva di ordinamento forense
Fosse correttamente definito equitativamente
Il ruolo gli avvocati dipendenti perciò va detto subito che il testo ultimo detto oggetto di nuovo ordinamento professionale forense come predisposto all'articolo che tratta gli avvocati di enti pubblici
Profondamente ICI delude
Ed è assolutamente tradisce Péter mette quanto dei nostri precedenti assise unanimemente avevano sancito infatti pur avendo Lunetta evidenziato in più riprese in seno apposita commissione consiliare il CNF
E direttamente al presidente l'intera problematica relativa le avvocature di enti pubblici
I Dardenne ai prospettato un organico schema di ricognizione distrattiva attenta profilo strutturale funzionale normativo e perché no
Retributivo
Nulla si rinviene nel testo dell'articolo cinquantaquattro del CNF che meno ancorò nel corrispondente articola proposta governativa limitati si entrambi ad una mera ripetizione de riduttivo neanche un il ceo concetto il datore del trentatré consistenti in sostanza nell'affermazione di una semplice eccezione alla regola della incompatibilità
Gli avvocati dipendenti chiedono che anche questo congresso sancisca una corretta impostazione del problema che sono certo che il signor ministro
Nell'iter parlamentare terrà in buon conto l'esigenza di far conti avevo cattura degli enti pubblici un vero e proprio salto di qualità
Nel segno della collettività d'intenti del giustizia grazie
Avviso i congressisti che non avessero trovato posto in questo stava chili di alta non solo accanto a questo dopo il quale possono assistere ai lavori
Prende la parola il professor avvocato Giacomo Cazzaro Presidente Ferrero
Signor ministro presidente colleghi
Desidero portare a voi tutti
Il saluto caloroso dove Ferrara sono degli ordini forensi che ho l'onore di rappresentare
E devo anche io rivolgere un commosso pensiero all'avvocato Gennaro Viotti
Già
Componente del consiglio dell'ordine di cattura del Catanzaro
Componente del Consiglio di presidenza dello svizzero tutti al quale un amaro destino ha impedito di continuare a essere un protagonista di questo congresso
Che ha impegnato per mesi e mesi le sue non comuni doti di organizzatore
Per la sua incrollabile fede nell'avvocatura
Ma io sono convinto che questo congresso
Avrà il risultato brillante tanto auspicato
Dall'indimenticabile amico scomparso
Del resto
I temi congressuali fonte di profonda suggestione
E la qualità dei relatori tutti i giuristi insigni ne sono sicura garanzia
Scusa interne che sono commosso perché Briotti vera
Un mio carissimo amico componente del consiglio di presidenza dalla Federazione che io presidente
Dicevo che il congresso avrà l'esito brillante voluto proprio da Gennaro ovvio
E parlavo dello suggestività dei temi congressuali
E quando parlo dello suggestività dei temi congressuali
Mi sento tranquillo non mi senta altrettanto tranquillo quando devo valutarne l'attualità
I temi congressuale a mio avviso
Propongono suggeriscono esprimono
Cessioni profonde proposte concrete
Auspici fondati
Ma insomma speranze non certezze
E infatti oggi in Italia e soltanto un sogno che all'avvocato si ponga come garante della società democratica ed all'evoluzione di essa dalla conoscenza e dall'affetto applicazione delle leggi dei diritti e delle libertà fondamentale del cittadino
Dell'uguaglianza di tutti di fronte alla legge e al processo
Ma si badi bene
In un Paese profondamente civile
La funzione dell'avvocato si esprime proprio Codello aggira i cittadini tutte queste garanzie
E vi è la consapevolezza di tanto che rende stranamente fieri di esercitare la più bella e lo applica soltanto ai professione del mondo
Ma io vi parlavo di Paese profondamente civile
E purtroppo tale non è un Paese che consente che la giustizia cioè giunga il degrado che essa ha raggiunto in Italia
Degradato badate
Destinato a diventare irreversibile
Quando con la pur tanto auspicata entrata in vigore del nuovo processo penale
Saranno spostati al campo penale
Tutti quei giudici
Che peraltro il numero inadeguato accudiscono oggi agli affari civili
Quindi la giustizia civile e destinata a morire
O quanto meno accanto all'altare e soltanto per la parte in cui diventerà appresa del cosiddetto giudice di pace
Espressione dell'indifferenza dei poteri dello Stato e a mio avviso istituzione mortificante per il cittadino per l'avvocato e per la giustizia stessa
Una volta cantato il de profundis alla giustizia civile
La reazione dei cittadini non potrà essere capite ribellione
Insomma cerco ciascuno cercherà di farsi giustizia da sé
Investendo così il campo penale
Con quale nocumento per la comunità
Soltanto che non vuol ragionare non riesce a prevedere
In una situazione drammatica come questa mi sembra strano
Che nessuno e soprattutto nessun magistrato
Nonostante tutte le proposte alle proteste
E per primo sciopero abbia sentito ripetere costantemente da molti di noi
Che il primo rimedio alla crisi e dovevo giustizia va individuato in un'adeguata decente previsione di bilancio e un massiccio reclutamento in altrettante immediato di magistrati
In un clima di la grande di sfiducia
Nella giustizia e negli operatori di essa
E doloroso constatare
Che chiunque si vanti
Di saper di saper leggere di greco e di latino e soprattutto di essere un avvocato tutore il garante di tutti i diritti e delle libertà fondamentali dei cittadini
Rischia di sentirsi rispondere e non soltanto tra i cipressi di Bolgheri bello sappiamo un po'Veron tosse
A questo punto consentitemi di scusarmi
Se le assurde vicende dalla giustizia italiana
Ne fanno perdere la pazienza
Che pure l'unica dote che mi abbia accompagnato per tutta la vita
Consentite ma tutta la sì dirci affermare l'assoluta improcrastinabile improcrastinabile necessità
Che l'avvocatura possibilmente unità
Entri nella giurisdizione e nel processo formativo dalle leggi sia pure attraverso i Consigli giudiziari
è una consulta permanente per la giustizia
Di cui si è parlato ma purtroppo si è poi soltanto parlato soltanto a Bologna e ad Ancona
E assuma quindi le debite al responsabilità
Essa
Che il responsabile è stata sempre considerata anche se finora Prada cantava Rollo di semplice comparsa se non di semplice spettatore in attivo quanto incolpevole dell'attuale sfascio
Consentite ma ancora
Ti augurarvi ed augurarmi
Che è proprietà a Catanzaro
La città degli avvocati
L'avvocatura riprenda quota verso quell'immagine e quello immenso prestigio
Che in passato l'anno tanto è saltata e consentitemi di porgere a tutti i congressisti i più fervidi auguri di sereno e proficuo lavoro grazie
Francoforte prenderanno la parola di limitare a pochi minuti i loro interventi di saluto essendo necessario dare al più presto diceva fuori
Avvocato Giovanni Baldini segretario generale al suo avvocato
Ho l'onore di portare qui il saluto dell'ASS avvocati l'associazione che si è costituita
Dopo una differenziazione nei
Verso la precedente organizzazione unitaria della pensabili e che rappresenta oggi l'avvocatura di Roma di Milano di Geno hard Piemonte della Lazio di altre località
Il noi siamo nati per ragioni che qui non è il caso di illustrare posso solo dire però che abbiamo una profonda vocazione unitaria non solo e non tanto ho perso l'altra organizzazione sindacale
Della quale ospitiamo quindi una unità di intenti e di azione ma anche soprattutto verso le altre organizzazioni dell'avvocatura
Principalmente laica ma l'Unione delle camere penali e l'Unione delle camere civili
E devo dire che con queste organizzazioni assieme anche con l'associazione magistrati
Abbiamo fatto un buon lavoro nel senso che stiamo lavorando sul Progetto del del giudice di pace per dare al mondo politico e al mondo e al governo la la voce unitaria dell'avvocatura e della magistratura
Cerca questo istituto che io contrariamente al professor gazzarra ritengo indispensabile
Per risolvere almeno in parte i problemi irrisolti della giustizia nel nostro Paese
Debbo dire che il nostro ringraziamento va anche l'amico Franzo Stevens perché in esecuzione del deliberato di Ancona si sta adoperando attraverso la costituzione di una commissione per realizzare una più vasta unità di intenti tra le forze istituzionali nelle quali si riconosce l'avvocatura e dà spiegazioni dell'avvocatura stesa e noi daremo come possibile un contributo anche questa azione unitaria
E ci auguriamo che al prossimo congresso si possa aver varato quella grande Associazione Nazionale dell'avvocatura che tutti auspichiamo che dovrebbe rendere più forte più robusta la voce dell'avvocatura dei confronti dei poteri costituiti e del Governo
Posso dire che nelle con l'Associazione nazionale magistrati abbiamo dato un segnale che la volontà unitaria dell'avvocatura e della magistratura
è tale che non potrà più consentite di eludere libri problemi gravissimi della che la crisi della giustizia posta all'attenzione del Paese
Lo sciopero che non abbiamo fatto in modo unitario il dodici e il tredici giugno scorsi
Sono stato un segnale per le forze politiche per il governo ma non certo un un no ma non certo un gesto di sfida o di distinti disistima verso il ministro Vassalli di cui apprezziamo invece l'opera fattiva e costruttiva che ha caratterizzato il suo di Gail nel dicastero in questi ultimi due governi anzi possiamo dire che abbiamo appreso dal ministro Vassalli che ci saranno project ci sarà la possibilità che venga varato in breve tempo dal Parlamento perlomeno dal primo ramo del Parlamento che se ne sta occupando per le misure anticipatoria della giustizia civile
Che sono attese ansiosamente dalla classe forense perché la situazione del penale e grave ma la situazione nel civile gravissima
Ora la situazione del penale è grave ma si augura che possa essere superato quanto mento ampliata Risoluzione con l'entrata in vigore del nuovo codice di procedura penale
E noi ci auguriamo che non ci siano slittamenti nei limiti ed attendiamo il ventiquattro ottobre alla prova sia il governo
E sia a tutte le strutture
Della giudiziarie perché questo questo strumento indispensabile di riforma della procedura penale possa avere attuazione
In questo quadro devo dire che ci ha deluso sicuramente ma lo consideriamo forse un effetto perverso della patologia dell'attuale sistema giudiziario questo un provvedimento dettiamo prorogato i termini della carcerazione preventiva
Sicuramente non siamo non possiamo essere d'accordo
Con questo strumento che ha in qualche modo ancora nota strada stravolto le regole del gioco e ancora una volta dimostrato ma incapacità di risolvere in altro modo i problemi gravi che si pongono alla lotta contro la criminalità organizzata
Ha detto giustamente professor Rodotà che lo Stato di diritto non può avere giorni pari e giorni dispari
E direi di più che abbia osservazioni certamente giusto che faceva il ministro Vassalli che non è responsabile il governo se si va alla alla determinazione di maxiprocessi
Dovendo piuttosto farsi risalire alle responsabilità dei magistrati che hanno scelto questa via impervia
Per assicurare la giustizia
Va anche sottolineato che secondo Beria d'Argentine che è il procuratore generale della Corte d'appello di Milano e quindi non questo il popolo
Le le ragioni di questa crisi della soprattutto le il dei giudizi d'appello risalgono nella provvedimento da taluni criticato che ha affidato alla Corte d'Appello il il gravame nei confronti delle decisioni pretori di io dico solo questo mi auguro e credo che tutti ci dobbiamo curare che con l'entrata in vigore del nuovo codice di procedura penale ci siano regole chiare per sempre dall'inizio alla fine del processo
De vorrei dire soltanto un brevissimo cenno avanti per il Consiglio nazionale forense per quanto riguarda le tariffe forensi
Perché io ritengo che il Consiglio nazionale forense faccia un'opera meritoria ma di a mio giudizio un po'piatta e burocratica quando discute con gli organi ministeriali il problema dell'aggiornamento delle nostre tariffe che se ne andiamo a guardare perdono sempre
Costantemente si degradano rispetto alla valutazione monetaria ebbene io dico che ci bisognerebbe chiedere da parte del CNF
L'ausilio delle organizzazioni sindacali e delle organizzazioni forensi perché si faccia un fronte comprato nei confronti dell'ottusità ministeriale quando questa sì a Bari si barrica gli atti dietro
Però pretesti formali per evitare l'entrata in vigore di nuove tariffe
E da ultimo devo dire che le considerazioni amare certamente che faceva il ministro Vassalli sui problemi di Finardi il bilancio che impediscono il varo Della le della legge sul patrocinio dei non abbienti non devono farci demordere dal richiedere allo Stato italiano una legge che ha assolutamente in linea
Con le processi evolutivi di tutti i Paesi della comunità perché da questo punto di vista io credo che noi siamo in ritardo rispetto a Paesi che sembra un fiore tra di noi
Comunque io mi auguro che da questo congresso cui spessore culturale è certamente innegabile e che si rivolge alla posizione dell'avvocato nei confronti della società
In un modo che non poco essere più qualificato ed elevato auguro un buon lavoro e che alla fine di questo congresso ci ritroviamo più uniti che mai grazie
Professor avvocato Gustavo Pansini Presidente Unione Camere penali
Avvocato Luigi Storage Euro quattro prego chiedo scusa
Se il ministro se presidente Autorità colleghi tutti l'onore che per la prima volta è concesso alla nostra unione di portare il suo saluto in Congresso Giuridico forense
Unitamente al riconoscimento del nostro impegno della rilevanza politica di esso che io le sedi Yetzirah voluto generosamente fare il ministro Vassalli
Sono la testimonianza del ruolo che sul campo noi ci siamo conquistati in questi anni di dura tutto urna
Indefessa presenza nel dibattito suo ogni problema che riguardasse l'avvocatura penalistica l'avvocatura in generale ma soprattutto la libertà dei cittadini
Nel ricordare questo bilancio positivo noi non possiamo tacere gli sforzi che abbiamo fatto i risultati che abbiamo ottenuto nel tentativo di determinare una coscienza associativa unitaria se non anche di realizzarne le strutture che conferì se finalmente all'avvocatura quella funzione di quel ruolo di soggetto politico pur nel rispetto ortodosso per istituzioni tali prerogative e delle insostituibili funzioni anche coordinatrici dei nostri organi istituzionali
Non possiamo non ricordare i risultati che abbiamo ottenuto per l'impegno che abbiamo messo nel varo del progetto di nuova legge professionale
Quando il Consiglio nazionale forense e per la sensibilità di chiedere la nostra collaborazione
Nell'attuazione di quel momento storico dall'Avvocatura italiana per il riconoscimento della necessità della sua collaborazione nella fase legislativa costituito alla redazione di un progetto di nuovo ordinamento forense
Non possiamo non citare l'impegno che tutte le camere penali hanno messo con la idee fissa organizzazione di convegni seminari dibattiti corsi di studio nelle più grandi città come nelle più piccole sedi per la diffusione del nuovo codice di procedura penale e per la formazione di quel penalista nuovo che il nuovo Codice richiederà
Non possiamo non mettere in luce la vigile attenzione che costantemente abbiamo messo nella tutela del ruolo insopprimibile l'avvocato nel processo penale
Ogni qual volta in qualsiasi campo da quello legislativo a quello politico fino a quell'ora la prassi interpretativa e giudiziaria scorge Simona tentato un tentativo di mortificazione di questo ruolo
Non possiamo sorvolare sulla funzione propulsiva dei pc arroghiamo un merito che forse soltanto dell'opera indefessa in tal senso del nostro ministro
Che abbiamo svolto per far sì che senza slittamenti e senza ritardi il nuovo codice di procedura penale come insostituibile strumento di civiltà giuridica entrasse in vigore
Ma consentitemi non possiamo soprattutto sottacere la nostra soddisfazione per avere udito ieri in quello splendido discorso introduttivo del presidente Grande Stevens recepite valorizzate
L'autorevolezza derivante in pari misura dalla carica e dalla persona tutte senza omissione di nessuna le istanze che l'Unione delle camere penali ha portato avanti in queste in questi anni
Questo bilancio positivo ha però due aspetti ulteriori il primo è quello dell'impegno futuro l'altro e quello di registrare anche i momenti di amarezza
Circa il nostro impegno futuro credo che cede fornisca sufficiente credito l'impegno che abbiamo portato sui temi cui io teste nella rapidità di questo intervento il saluto accennato
E che certamente non abbandoneremo
Come non abbandoneremo l'impegno per far sì che il problema gravissimo pericolosissimo per le conseguenze negative che potrebbe aprire sulla funzionalità del nuovo Codice de l'apprestamento delle strutture necessarie sia finalmente in tempi brevi risolto e una parleremo abbandoneremo l'impegno di essere vigili nella nostra funzione di sprone perché sia risolto con urgenza l'altro problema che condizionerà l'efficienza del nuovo strumento processuale
La regolamentazione del gratuito patrocinio più pretese realisticamente e in un'ottica di più completo intervento nel processo penale quello della difesa di ufficio per il quale da tempo avanzammo una nostra proposta al ministero sulla quale ci permettiamo in questa sede di insiste
Circa i momenti di amarezza quello che più ci ha colpito il ultimo l'aver dovuto assumere un atteggiamento duramente critico nei confronti del recente decreto di proroga dei termini di custodia cautelare
Altri al nome dalla nostra associazione intervenendo nel dibattito svilupperà tematiche di esso
Io qui però voglio dire che mai noi
Che abbiamo riposto in Giuliano Vassalli e nella sua opera di di Guardasigilli
La nostra fiducia che abbiamo per essa ogni giorno rafforzato verso di lui la nostra gratitudine mai avremmo voluto nemmeno sfiorare una rotta di collisione con lui
Nemmeno con il sfiora con il fioretto e non certamente con le bombe come un giornalista in vena di fantasia ci attribuisce questa mattina
Ma soprattutto mai avrei voluto farlo io che fra i pochi titoli di merito di cui posso andar fiero e quello di essere stato Daloui generosamente avviato ahimè trentacinque anni orsono all'attività universitaria
Ma la durezza al nostro atteggiamento e forse anche il riflesso dello stato d'animo per così dire dell'innamorato deluso Giuliano Vassalli in questi anni ci aveva fatto sentire fuori dall'emergenza legislativa
Che aveva dimostrato che il legislatore aveva percepito l'assurdo di sconvolgere la funzione ontologicamente garantista del processo penale facendone uno strumento di lotta alla criminalità
Ci aveva restituito al periodo in cui le leggi processuali e solo a lui stesso ricordato ieri tornavano intitolarsi leggi a tutela del diritto di difesa il reiterarsi di quello che in altre occasioni avevamo qualificato con l'espressione dura da Luís de cordata ci ha sorpresi
Ci ha sorpresi perché ci ha fatto intravedere la spia di una prova dell'entrata in vigore del nuovo codice
Ci ha sorpresi perché ci ha fatto pensare a un'autoriduzione legislativa novellistica ancor prima dell'entrata in vigore del nuovo Codice che ne alteri le strutture e le finalità
Ma ci ha sconvolti ci ha sorpresi soprattutto terra logica dell'emergenza che ne è alla base Vassalli ieri ha detto che questo provvedimento e l'ultimo figlio spurio di un processo inquinato dalle scelte di politica giudiziaria fatte con l'adozione dei maxiprocessi
Tema centrale di nostre ormai decennali quotidiane battaglie
Ma come perché il cittadino imputato il cittadino che resta presunto innocente ed è una battaglia questa che noi intenderemmo portare in ogni momento avanti perché questo principio fondamentale non sia mai superato
Questo cittadino dicevo presunto innocente il cittadino incolpevole delle disfunzioni e degli errori nella gestore dalla giustizia debba pagarne le conseguenze potrà un giudice qualsiasi in qualsiasi momento
Inventando un processo mostro gettare le basi e determinare le premesse perché si alterino i termini garantistici dava nostra legislazione e soprattutto e logicamente consentito
Senza correre il rischio di una surrettizia abrogazione dell'istituto allattare i termini della custodia preventiva sua base della indagine statistica di quali debbano essere non i tempi del processo ma quelli normativamente
Più lunghi e la custodia cautelare per verificare che l'istituto non a caso denominato
Scarcerazione automatica si verifichi in concreto
Ieri Franzo Grande Stevens nella sua relazione splendidamente didattica ma così pregna di scienza e di cultura ha voluto ricordare la funzione insostituibile dall'avvocato come presidio di libertà
Io direi che questa funzione ancor più intensamente sospetti all'avvocato penale
E questa funzione nel momento giudiziario nel momento politico nel momento per quanto ci è consentito legislativo continueremo ad esercitare ed esercitiamo in questo momento
Rassegnando al nostro collega Mario ministro della giustizia finalmente ministro per i suoi meriti e per la sua statura
Ma ministro che porta la coscienza e la consapevolezza dei valori di libertà che solo un avvocato a il nostro pensiero nella scelta fa il bene la sicurezza sociale cui pure noi siamo intensamente preoccupati
E la tutela dei valori dalla libertà dell'individuo la scelta liberaldemocratica del nostro sistema politico e dalla nostra Costituzione non consente che il primo possa calpestare e mortificare il secondo grazie
Avvocato Storace presidente Unione delle camere civili
Dopo
La facondia alata
Del penalista
Lo stringatissimo saluto di un avvocato civilista
Che si atterrà al ruolo
Della proposta proprio di un saluto e di un augurio
Prima di parlare
Di quello che andremo dicendo perché di ciò ci occuperemo nel corso degli interventi che svilupperemo durante lo svolgimento del dibattito
Non posso sottrarmi al dovere ed al piacere
Di formulare un saluto veramente riconoscente
Agli organizzatori di questo ventesimo Congresso Nazionale giuridico forense le cui fatiche si possono appena immaginare
Con il saluto
Si accompagna anche il sentito ringraziamento per quanto ne siamo profondamente convinti sarà fatto oltre a quanto è stato già fatto affinché il congresso consegua i fini che sono propri di ogni congresso e nella fattispecie in particolare
Quello di disegnare a tutto tondo il ruolo dell'avvocato che con la sua attività ed il suo impegno
Non solo in sede defensionale
Concorre a conservare e ad accrescere l'area delle garanzie per ogni cittadino secondo le illuminate indicazioni della nostra Carta costituzionale
La impostazione di questo congresso che è e rimane pur sempre il congresso dei Consigli dell'ordine
Secondo il mio apprezzamento si distingue per alcuni fatti che mi pare che siano nuovi rispetto al modo abituale di svolgimento dei nostri congressi
La prima è più rilevante ella notevole la notevolissima apertura che gli organizzatori hanno manifestato nei confronti dell'avvocatura liberamente associata la quale fino a dalle prime battute dell'organizzazione del congresso
è stata richiesta di partecipare con i contributi culturale che è capace di esprimere e di mettere a disposizione della nostra comunità professionale
L'unione nazionale delle Camere Civili che ho l'onore di rappresentare
E che di recentissima formazione essendosi costituita a Roma solamente nel febbraio di quest'anno
L'unione nazionale delle Camere Civili dicevo ha risposto con prontezza all'invito del presidente enzima attore al quale anche per questo
Va riconosciuto un particolare plauso
Sì che e essa è presente al congresso non solo con un folto numero di colleghi che rappresentano anche le singole Camere Civili già costituite in Italia e che hanno già aderito all'Unione
Ma anche con contributi scritti dell'unione nazionale e di alcune delle Camere Civili come ad esempio quelle della Campania Napoli Caserta Santa Maria Capovetere Benevento e con le proposte anche operative come quella formulata dalla Camera Civile di Messina che è allo studio dell'Unione delle Camere Civili ed è volta a snellire lo svolgimento del processo civile
Unitamente al testo dell'intervento presentato per l'Unione delle Camere civile abbiamo voluto distribuire un questionario sulla funzione legislativa nel nostro Parlamento
è di possibile apporto dell'avvocatura
I colleghi sono limitati a restituire il questionario rapidamente controllato nella segreteria del congresso
Riprendendo il filo del discorso e prima di concludere questo breve intervento di saluto e tale rimane e di augurio per lo svolgimento di questo congresso
Che incomincia ad entrare nel vivo delle tematiche che vuole affrontare
Voglio ricordare che l'avvocatura italiana questo bisogna dirlo con voce alta e forte
L'avvocatura italiana anche in questo ventesimo Congresso nazionale ha voluto affrontare un tema di grande rilevanza sociale politica e culturale attraverso la cui trattazione
Essa esprimerà la volontà e tutta la capacità di servizio per la collettività si pensi
Che il problema e delega delle garanzie
Io che l'avvocatura vuole a prestare ed assicurare in tutti i settori ed ambiti sociali interessati
Non è proposto neppure di sfuggita in modo da poter essere trattato sotto il profilo delle garanzie per lo svolgimento del nostro lavoro
Per la nostra effettiva sicurezza sociale
Per una concreta difesa del nostro lavoro
Ancora una volta insomma l'avvocatura italiana saprà dare al Paese ne sono profondamente convinto un saggio della sua capacità e volontà di servire le istituzioni e dei cittadini
Al di fuori ed al di sopra di ogni interessato è Gretto particolarismo
De de di categoria
Che sono passati a questo microfono hanno detto noi siamo tutti preoccupati degli avvocati civilisti hanno sempre dato dimostrazione
Di Avvenire la capacità di sentire i problemi che sentono i colleghi penalisti e di sentire e di essere con essi solidali e compartecipi delle preoccupazioni che essi esprimono è che noi facciamo nostra di fronte a certe situazioni che si vengono va avanti avvengono avanzando nel nostro paese questo però carissimi colleghi penalisti non mi faccia perdere di vista la drammatica situazione del processo civile
Che voi pure
Sebbene non con la stessa intensità con la quale noi viviamo le vostre vicissitudini
Conoscete vivete e sapere
Allora evitiamo per favore il rischio che il congresso di Catanzaro si risolva in un congresso che era come tematica centrale
La nuova proposta di legge sull'allungamento dei termini della carcerazione preventiva o sulle altre indicazioni legislative che riguardano il processo penale
Io credo che noi dobbiamo preoccuparci perché nel nostro Paese la giustizia possa funzionare
Giustizia è anche la giustizia civile
Ed ora
Ed ora l'augurio questo me lo consentite brevissimo lo posso fare mi auguro che i lavori di questo ventesimo Congresso Giuridico forense si svolgano secondo i nostri desideri e per quanto mi riguarda secondo quello che io ho testé riferito e le nostre aspirazioni
Conseguendo al meglio le finalità che tutti vogliamo conseguire sul piano della piena attuazione delle garanzie costituzionali che sono importantissime nel processo penale ma non sono meno importanti nel processo civile noi delle Camere Civili è un impegno che assumiamo
Daremo ai nostri modesti contributi di fare anche in questo caso al meglio la nostra parte grazie
Avvocato Roberto Giovanni Aloisio Presidente americano
Signor ministro signor Presidente
Autorità signore e signori cari colleghi sono qui per porgere a voi tutti il cordiale saluto dell'Aia Associazione italiani giovani avvocati che ho l'onore di rappresentare
Un saluto peraltro sarebbe e quanto meno superficiale qualora non si manifestasse il sentimento emotivo ed intellettivo che spinge al messaggio partecipativo
Perché si il saluto appunto e anche un modo per esprimere partecipazione
Non necessariamente per un supina e accondiscendente al coro dei più il tema prescelto per questo importante congresso suscita aspettative di speranza
Perché ancora una volta gli avvocati italiani hanno intuito un segnale dei tempi hanno cioè colto e la società civile il terreno sul quale si dovrà svolgere l'impegno dell'avvocatura verso la fine di questo secondo millennio
La scelta dell'ambiente sociale che si colloca dinanzi al sistema giuridico
Impone un'attenta riflessione che certamente non mancherà nelle relazioni che saranno svolte sul ruolo dell'avvocato nel tempo presente
Se poniamo attenzione ai primi presso tutte i agevole ritrovare una funzione costante e unitaria che viene attribuita al ceto forense quella di garante e la garanzia che si risolve in un'attestazione autorevole dell'autenticità di un bene o di un valore si staglia su un triplice versanti quello del perseguimento dell'obiettivo di contribuire a realizzare una società autenticamente democratica avvalendosi della forza non solo giuridica della Costituzione
Che prima d'essere modificata ad usum delfini esige di trovare puntuale attuazione
A questo proposito è bene ricordarlo ai vecchi e nuovi potentati dello Stato una società al cui interno vive la democrazia postula protezione reale della libertà e dei diritti degli uomini
Troppe volte assistiamo indifferenti o comunque poco reattivi all'esercizio dei poteri istituzionali che si svolge in spregio alla dignità del cittadino
Il versante dell'attuazione dell'ordinamento come veniva ricordato ieri nella cerimonia inaugurale che presuppone la conoscenza ed il rispetto della legge anche nei confronti dei poteri costituiti recita significativamente il secondo sotto il tema revocando alla mia mente ma non credo solo alla mia il titolo del decimo Congresso Dellai che nell'ottantasei
Alla fine del quale venne approvata la mozione che avrebbe anticipato di qualche anno uno storico del coro coraggioso pronunciamento della Corte costituzionale
Mozione secondo la quale il principio dell'inescusabile Italtel l'ignoranza della legge
Non ha valore assoluto nel sistema giuridico complessivo
L'ordinamento giuridico del resto non potrebbe vivere
Senza la mediazione dell'avvocato sarebbe come accade nelle dittature del passato e del presente un'astrazione priva di significato e di valore
Il pericolo di dissoluzione dalla democrazia che si annida nella società civile è costituito proprio dalla pur nel reazionario anche episodi dica
Ma spesso ricorrente dei suoi principi e delle sue regole proprio da parte dei poteri costituiti
Quello infine della tutela pregnante dei diritti e delle libertà fondamentali che la Convenzione europea ha eretto avvalori sovranazionali
L'avvocatura italiana lo abbiamo ascoltato ieri e profondamente consapevole che il proprio ruolo esige che le istituzioni parlamento e il governo in primo luogo che sono stati definiti i classici rappresentanti delle grandi inadempienze nazionale nelle istituzioni salvaguardino l'indipendenza e l'autogoverno dell'ordine forense
Nella medesima direzione avvertiamo prepotentemente che venga salvaguardata l'indipendenza e l'autogoverno dei magistrati
A nessuno può infatti sfuggire come avvocati e magistrati pur nella distinzione dei ruoli siano legati da una sorte comune in quanto vasi comunicanti le cui rispettive funzioni soggiacciono al medesimo destino
Sotto questo aspetto dobbiamo allora denunciare con chiarezza con fermezza ogni tentativo teso a varare un nuovo ordinamento professionale
Quali permangono profondi contrasti nell'avvocatura questo se non erro però e anche il segno che le istituzioni e le associazioni forensi non hanno né padroni né padrini
Ma esprimono responsabilmente posizioni dialetticamente diverse e non convergenti che possono questa è la convinzione dell'AICA trovare una sintesi sol che si riesca ad accettare il primato della ragione
Da un lato abbandonando mistiche totalizzanti otto palizzate Ricci e dogmi di infallibilità dall'altro riconoscendo con la forza del consenso onesto il ruolo di centro di coordinamento a chi con autorevolezza e autentico spirito di servizio e animato dal proposito di costruire l'unità ed è portata Aldo ad allontanare i veleni della divisione e del settarismo
Io credo che la stagione dell'unità dell'avvocatura sia già iniziato
E abbia trovato una felice intuizione un autorevole riconoscimento nell'indimenticabile congresso di Ancona di cui quello di oggi e la degna continuazione
L'unità infatti si ha quando senza appiattimenti dite e anzi sfruttando l'irripetibile originalità di ciascuno si persegua l'obiettivo comune di elevata Vallaise valenza morale
Come quello di una giustizia che risponda alle attese di una società democratica nella quale troppe volte si espande l'olezzo nauseabondo del sopruso della disonestà delle connivenze criminali
Soltanto se si condivide questo fondamentale obiettivo può parlarsi di unità dell'avvocatura
Perché nessuna compagnia sta in piedi se non è tenuta insieme da un proposto di grande significato così forte da rendere poco influenti le frizioni interne e le avversità esterni l'impegno e lo sforzo che si richiedono oggi all'avvocatura possono dirsi senza timore di cadere nell'iperbole imponenti
Soprattutto nelle terre che sembrano ma non è solo un'apparenza abbandonate dallo Stato dove impera la legge dell'antistante
A secondo cui tutto anche la vita degli uomini e strumentale per l'obiettivo della ricchezza illecite
Ecco allora un motivo in più per essere uniti
Facendo leva sulla deontologia cioè a dire su quelle regole morali comuni di vita come è stato detto della nostra tradizione di gruppo
Che ci fanno sentire difendere appassionatamente i valori della libertà e della giustizia e ci impongono di lottare per
E dunque è necessario che l'avvocatura si convinca
Di costituire linfa vitale in una società matura al cui interno vanno coagulando sì lo ricordino i potenti le forze del partito delle persone perbene per usare l'espressione di un autorevole pubblicisti
E anche tempo che gli avvocati assuma la piena consapevolezza di rappresentare un gruppo si parlava ieri di formazione sociale di un movimento
Di intellettuali che sono scomodi ai potenti della terra baluardo della democrazia
Disposti al rischio del sacrificio ultimo come è avvenuto per l'avvocato Croce e per l'avvocato Ambrosoli perché sta scritto che rischia chi ha sete e fame di giustizia e di verità
In questo quadro d'insieme se davvero vogliamo in silenzio e senza subire la malia del protagonismo lavorare per il nuovo umanesimo di questa nostra società democratica
Dobbiamo lasciarci educare al coraggio della verità
Di quella scomoda verità che si ritrova a volte negli errori del mondo di cui dobbiamo decifrare i segni anche laddove ci appaiono oscuri e intessuti di una volontà del tutto intesa al mare
Dobbiamo deporre le vesti del conformismo
Svelando l'ipocrisia dei novelli demagoghi che a parole dicono ciò che né i fatti smentiscono dobbiamo in ultima analisi lavorare per la giustizia come serviti inutili carissimi colleghi voi me lo insegnate credere nella giustizia è una sede difficile
Specie per quelli che sono convinti di essere giusto
Un umile vecchio disse una volta vidi il cuore di un uomo che si professava giusto e nebbie orrore buon lavoro
Dell'ufficio legale INPS
Pochissimi minuti
Onorevole signor ministro signor Presidente decreti delegati del congresso ho l'onore e il piacere di rappresentare in questo congresso la
O che dura dell'INPS e di portare a suo nome il saluto e l'augurio di un ottimo lavoro e di un prezioso approfondimento di tutte quelle tematiche che il congresso si è dato da sviluppare
Un ringraziamento particolare mi sia consentito porgere
All'illustre collega considerino per aver dato modo tra le molte difficoltà organizzative di portare il contributo di una nostra sia pur brevissima riflessione integrazione della quale lasceremo alla presidenza e per gli atti del congresso un più organico intervento scritto
L'avvocatura dell'INPS tra le grandi avvocature pubbliche e quella più di ogni altra presente in modo diffuso e dappertutto rilevante sul territorio nazionale
E davanti a tutte le magistrature di questo Paese la sua azione di tutela giudiziale oltre quella di consulenza
Si dispiega su una vastissima gamma di diritti di interessi di primaria rilevanza sociale che riguardano direttamente o indirettamente molti milioni di cittadini italiani
Questa duplice caratteristica tacere di molte altre anche più sofisticate ed importanti connotazioni rivela in modo emblematico ed essenziale l'interesse forte dell'avvocatura dell'INPS
Alla migliore organizzazione dell'attività giurisdizionale da una parte e dall'altra alla individuazione di tutte le possibili sedi utili arrendere
Gli incontri con i colleghi del libero foro quanto più efficace rispetto agli interessi dei quali si è rispettivamente rappresentanti in questa accezione il tema di questo congresso è particolarmente interessante per l'avvocatura dell'INPS e così come riteniamo per tutte le avvocature pubbliche oltre che naturalmente per tutti i colleghi del libero foro ovviamente
Non potendosi trascurare nel più ampio quadro della problematica sul ruolo dall'avvocato nella società la presenza e l'iniziativa
Di quell'importante segmento dell'avvocatura costituito dall'Avvocatura degli enti pubblici che istituzionalmente chiamata a svolgere la delicatissima funzione dell'avvocato dalla parte della pubblica amministrazione
Rispetta una sfera di interessi sempre più vaste incidente sulla vita sociale e civile del paese
La nostra ambizione
E che le occasioni di incontro siano sempre più frequenti fino auspichiamo a trovare un metodo ed un luogo deputati non solo all'approfondimento scientifico
Di problematiche di comune interesse ma anche alla elaborazione di proposte per favorire una giustizia più sollecita e già come dalle più giusta
Noi siamo convinti che molte norme molte procedure per ottenere quanto è dovuto al cittadino dalla pubblica amministrazione potrebbero essere introdotte nell'ordinamento giuridico
Con leggibilità ed efficace meno discutibile se chi è chiamato professionalmente a difendere la migliore interpretazione di quelle norme
Potesse nel momento in cui gli interessi coinvolti confliggono dare una efficace un'efficace ausilio alla redazione di quelle norme stesse
Per questo obiettivo noi riteniamo possa essere individuato dal Congresso perlomeno un metodo per arrivare a qualche risposta
Un altro contributo che ci sia consentito offrire al Congresso attiene al tema del rapporto tra l'avvocato e le istituzioni
Lo scorso anno l'avvocatura dell'INPS con la partecipazione preziose di insigni cattedratici in via stessi magistrati della Suprema Corte delle altre magistrature superiori del consiglio dell'ordine di Roma
Ha sviluppato un'approfondita riflessione su questa su questo tema sia pure limitato Allo Spazio i rapporti con l'Istituto per il quale istituzionalmente opera in particolare in occasione del dibattito parlamentare sul disegno di legge di riforma dell'INPS e dell'INAIL poi divenuto legge ottantotto del mille novecentottantanove di quest'anno
L'avvocatura dell'INPS ha promosso un convegno nazionale di studi sulla funzione organizzazione dell'avvocatura nell'ambito della riforma strutturale dell'INPS
I treni i temi trattati alla relazione proposta per il dibattito da parte dell'avvocatura centrale
E svolte dal coordinatore generale riteniamo che siano uniti e divisi un utilissimo spunto per cogliere quanto grande possa essere il grado di utilità per le istituzioni
Di un'avvocatura nella fattispecie naturalmente parliamo di quella nostra è quella dell'INPS sensibile alle problematiche aperte necessari interventi di riforma legislativa rispetto a una società vitale come quell'italiana in rapida evoluzione
E pertanto riteniamo di fare cosa utile per chi voglia porvi attenzione a consegnare il testo alla presidenza perché lo inserisca tra gli atti del congresso quale contributo dell'avvocatura dell'INPS che ho avuto l'onore di rappresentare a nome della quale vi ringrazio ancora per lo spazio accordato mi rinnovando gli auguri di buon lavoro grazie
Un ultimo intervento risoluto e quello dell'avvocato Eugenio capanni per l'Associazione europea degli avvocati
Telegrafico
Signor ministro signor Presidente autorità colleghe e colleghi
è per me motivo di particolare onore
Essere presente qui a Catanzaro in rappresentanza dell'Associazione europea degli avvocati in sostituzione del presidente marca di Lamarck
Il graditissimo invito rivolto con squisita sensibilità dagli organizzatori dimostra la costante attenzione del Consiglio nazionale forense e degli avvocati italiani verso il tema europeo
L'Associazione europea degli avvocati accogliendo l'invito intende con la propria presenza sottolineare l'importanza del più ampio orizzonte e il più vasto territorio in cui tra poco si realizzerà e per alcuni si è già realizzato l'esercizio della professione forense
E nel contempo affermare
Che l'Europa ha bisogno degli avvocati italiani
E quindi anche caro presidente Zimatore degli avvocati calabresi perché il patrimonio culturale la professionalità e l'intelligenza dell'avvocatura
Costituiranno un elemento non secondario della irreversibile integrazione europea
L'Associazione europea degli avvocati ha sede in Bruxelles
E alla quale fanno parte via numerosi numerosissimi avvocati dei dodici Paesi della Comunità ha come scopo di sviluppare lo spirito comunitario la concezione europea della professione di avvocato ai mezzi per facilitare l'esercizio
è un'associazione aperta al contributo di idee di ciascun avvocato dei dodici Paesi che la compongono e che compongono la comunità
E costituisce un importante terreno di confronto del diverso atteggiarsi della professione alla ricerca di punti comuni e di linee di sviluppo per quello che alcuni già definiscono l'avvocato europeo
L'internazionalizzazione dei mercati e dell'economia richiedono ogni giorno di più la consulenza e l'assistenza dell'avvocato
L'avvocato italiano forte della sua professionalità che insieme competenze e deontologia non può mancare sullo scenario europeo né disertare l'appuntamento con l'Europa
Come si fa caro Presidente Zimatore a dimenticare Catanzaro e la Calabria qui si dibattono i grandi temi della Convenzione europea dei diritti dell'uomo
E si evidenzia attraverso la collocazione della bandiera con le dodici stelle la bandiera europea ieri sopra il cartellone del congresso
A testimonianza della tensione ideale al futuro europeo
Il contributo di tradizione laboriosità della Calabria non è diverso da quello delle altre regioni italiane
In esso vivono gli avvocati che tutti insieme si presenteranno con forza con umiltà ma con grande dignità professionale al confronto europeo
Sono certo che questo congresso porterà avanti anche questi temi e io auguro pieno successi
Informano i congressisti che la Cassa nazionale di previdenza avvocati allestito un ufficio collegato via terminava il molo sede centrale per fornire informazioni a chi lo richiede l'ufficio situato al fianco dello sportello bancario in piazzale Susa
Si procede ora all'elezione del presidente del Congresso e dell'ufficio di presidenza riferite bisogna avvertire che in questo momento il comitato organizzatore ha esaurito il suo compito quinta finito
Si procede bisogna come diceva il segretario nominare l'ufficio di presidenza del congresso alla presidenza sopra
Avvocato
L'avvocato Belloni presidente dell'ordine di mi permetto di proporre la conferma dell'ufficio di procura l'apice di Presidenza della Giunta esecutiva
Allora io proporrei di chiamare lo avremmo sette seduta praticamente mattina e pomeriggio di chiamare a presiedere queste varie sedute prima
Oggi mattina il professore Michele Giorgio
Poi
Poi lavoro pomeriggio l'avvocato Piero Dina presidente dell'ordine di Milano
Romani l'avvocato Vito Londra scene vicepresidente del Consiglio nazionale forense in mattinata nel pomeriggio l'avvocato Rao Lucania
Ove successivamente sabato mattina l'avvocatessa l'avvocato Angelo Albanese del forte del Foro di Roma
E poi
L'avvocato Giacomo gazzarra del foro di Messina presidente del tenero
Ed infine domenica mattina l'avvocato Carlo Martuccelli Presidente del Foro di Roma
Non sono nomine concordate io mi auguro che i designati vorranno accettare l'incarico
Orizzontale
Si può accomodarsi
Sì
A nome dei gruppi di lavoro
Che hanno presentato le relazioni vorrei dare e il contezza delle risultanze da una riunione di tutti i relatori
Che sono tanti
Su tanti temi correlazioni tutte
Stampate e consegnate al congresso
Per dare maggiore spazio al dibattito
Tutti i relatori hanno accettato i dare per lette le relazioni
I lavori si svolgeranno
Per Brevi interventi conti notissimi
Per l'intera giornata
Nella speranza io direi a questo punto nella certezza
Che stasera il congresso avrà esaurito la parte e iniziale per cui già l'ufficio la segreteria e in grado di agire accettare le prenotazioni degli interventi che inizieranno domani matti
Il termine finale
Per la presentazione per la prenotazione e gli interventi è l'inizio della seduta subito dopo il completamento delle relazioni
Che ne ospitiamo che finiscano in serata però potrebbe darsi che si apre una piccola finestra nella giornata di domani alla presidenza di questa sezione
Cioè il professore Michele Giorgianni tocca a me solo dire
Che sarà data la parola a tutti i relatori e alla fine ai coordinatori che esporranno la loro relazione
I coordinatori relatori saranno presenti in massima parte al congresso
Per successivamente in sede di conclusioni elaborare un documento finale o dare gli eventuali chiarimenti in risposta ai congressisti
Grazie
Gli interventi in base all'ordine di prenotazione si effettueranno interventi
Quale globalmente perché c'è una interdipendenza dei vari sotto i temi anche per ragioni organizzative il congresso sarà unico e concluderà l'intero tema e tutti i sottotetti prego professor
Devo anzitutto ringraziare la presidenza del congresso
Nella persona del suo presidente avvocato Zimatore dell'onore fatto mi Nicolis di presiedere questa prima sessione di questo importante congresso
Senza ulteriori ulteriori saluti che ormai sono state fatte in abbondanza
No
Notorietà il primo sotto tema
Che come voi sapete
Prego
Io ho sotto temo che come voi sapete si intitola l'avvocatura garante costituzionale della società democratica
Nell'ordine parleranno i relatori
Prendo assunto tra di loro voglia negli accordi
Doping la parola all'avvocato Adolfo Gatti
Signor ministro e cari colleghi come hanno inteso i relatori rinunciano alla esposizione per le loro tesi
Delle loro idee delle opinioni
Che si sono costituite sui problemi che ci toccano oggi
Praticamente possiamo dire che tutto è già stato detto ogni problema è stato proposto molte soluzioni sono stati indicati ecco allora che a noi relatori compete a mio avviso il semplice compito di fornire alcune indicazioni
Alcune notazioni di pochi minuti riferite essi alle relazioni scritte che abbiamo a suo tempo presentata ma anche a quanto il dibattito che è un dibattito già avvenuto ampiamente svolto ad comportato certo noi non vogliamo sottrarci ed è per questo che prendiamo brevemente la parola al dovere di esprimere in pubblico la nostra opinione sui problemi che sono stati trattati
Vorrei solo che vi fosse consentito in via preliminare
Di dire una parola l'avvocato Zimatore non so i fatti organizzativi logistici di cui si è rivelato maestro
Va bene che egli ha usato ieri nel suo discorso
Introduzione del congresso degli accenti
Che mi hanno ci hanno profondamente colpiti
Il che
Hanno suscitato in noi o rafforzati noire resa più profonda
La nostra solidarietà
Civile ed umana
Per questa terra così nobile e così tormentata
Allora ho detto delle brevi notazioni diciamo subito
Che questo tema di apertura
L'avvocatura garante costituzionale della società democratica
è in fondo per quanto io posso ricordare una argomento nuovo dei dibattiti professionali
Ed è un argomento che rende onore
Al momento in cui ci si
Accredita questo ruolo nella società civile
Diciamo anche
Che questo ruolo
Che noi
Certamente possediamo
Cade in un momento in cui
Particolari incertezze ed inquietudini
Percorrono il mondo giudiziario e la stessa comunità nazionale
La quale come ricordava il nostro presidente l'avvocato Franzo Grande Stevens
Spesso è dissi informata e ignara
Sì che certe reazioni emotive
Che sembrano a volte condizionare il potere politico più che non
L'areale sostanza dei problemi
Non debbono determinare provvedimenti iniqui
Non intendo
In nessuna misura inserirmi nella polemica che è insorta contro il ministro Vassalli
Egli sia ha dato conto di un impegno personale
Profondo assiduo
Come del resto nel suo temperamento
A molti di noi ben noto
Ma al di fuori della sua volontà
Sono insorte situazioni gravi
E non possiamo tacere almeno proprio sotto il profilo del compito che ci è oggi demandato
Colleghi quando d'improvviso
E con una
Non vorrei chiamarla disinvoltura ma con una certa approssimazione si rinnova la consueta altalena sulla libertà della persona come rimedio alle disfunzioni delle strutture
E quando addirittura si ipotizza per far fronte a una innegabile contingenza l'affievolimento un affievolimento di quelle disposizioni costituzionali che sono state posto appunto a presidio dei diritti della gente
Allora il momento proprio in quella qualità
Vincitore consulti
Che il nostro presidente nazionali ieri ricordava
Allora è il momento che gli avvocati debbano fare intendere con chiarezza il il loro dissenso
Perché questo compito agli avvocati
Perché noi siamo una classe ricordiamolo non starò qui a fare citazioni dalla storia
Siamo una classe per vocazione e per tradizioni in ogni tempo volta alla difesa dei diritti individuali
E questo ruolo dobbiamo con purezza con fermezza e costanza conservare se vogliamo nel contempo conservare una identità nei soggetti che operano
Nella comunità nazionale
Il problema ecco la seconda osservazione riguarda piuttosto
Visto come le possibilità e gli strumenti della azione
La domanda e stringente noi siamo dei privati suore muniti di ogni potere che aggrediscono problemi di immenso potere
La domanda è dicevo stringente
Ma alla realtà consente una motivazione è una risposta
Io la scovò nella formula matematica
Di cui scrive Carnelutti nelle questioni
E gli dice diceva
Noi siamo portatori di un interesse di partito difensore
Portatore nell'interesse del suo raccomandato ma tutte diedi realizza nella sede giudiziaria uno operanti utilità generale
Poiché tutele i diritti dell'elemento base
Della comunità la cellula della società civile
Cioè la persona
Ma di più
Questa pratica
E questa consapevolezza lo conducono ad esplicare
La sua opera oltre i confini della posizioni istituzionali
Sicché noi lo vediamo costantemente offrire un rilevante contributo in ogni tempo e in ogni luogo al progresso della società civile
Io vorrei che gli avvocati si ricordassero di questo ammonimento di questa indicazione
Perché non vorrei che o come qualche volta accade
Al termine del congresso quando saranno stilate né mozioni ognuna senta che l'opera è conclusa non l'opera è cominciata anche perché gli avvenimenti incombono
Noi siamo
Per vocazione tradizione difensore dei
Valori e di principi portati dalla Costituzione democratica
P diceva che io non sto a ricordare
La storia
Che legittima questa affermazione
E tuttavia non posso sottrarmi
Proprio per il tema che stiamo trattando ai ricordi prossimi insomma
Loro
Hanno presente
Che
La Carta costituzionale la legge fondamentale dello Stato
Nacque sotto il segno di dell'ostruzionismo
Nella sede giudiziaria
Le disposizioni che la componevano
Avrebbero dovuto in notevole parte considerarsi quali programmi e non quali prescelti insomma dichiarazioni astratte e in operanti
Stiamo parlando della nostra opera di avvocati indifesa dei principi e dei valori costituzionali allora ricordiamo anche
Che non solo si voleva svuotare la disposizione costituzionale
Ma non si voleva attuare realizzare la Corte costituzionale
La quale avrebbe in qualche modo limitato ho contrastato gli altri poteri il legislativo e il giudiziario
La misura di questa opposizione è fornita da due date
Dedicò la il ventisette dicembre mille novecentoquarantasette promulga la Costituzione
La prima volta che la Porche apre i suoi battenti
ENI nel giugno del mille novecentocinquantasette dieci anni dopo quindi questo sta dirgli come la difesa
E i principi costituzionali
Delle disposizioni costituzionali
Sia cominciata già da tempo evinco esista
Vicenda
Ricordiamo come sia stata risoluta è intransigente
L'opera diciamo pure la controffensiva svolta dagli avvocati affinché la Costituzione
Fosse considerata diritto vivente
Ecco i mezzi gli strumenti della nostra azione concreta
Calamandrei nel quarantanove diceva
La Corte costituzionale sarà quale la sapranno creare gli avvocati
Per mettere in moto questo organo la questione di legittimità dovrà essere sollevata nel processo ordinario
E chi dovrà prendere l'iniziativa volta ad adeguare l'ordine all'età di prostituzione saranno dunque gli avvocati
Vorrei dire che questa indicazione
Non ha trovato smentita
Tutte o quasi tutte le conquiste civili
Che sono state esso fissate statuite nelle sentenze della Corte Costituzionale nascono dalle questioni mosse dal Foro dagli avvocati di ogni parte del Paese
Mi avvertivano il significato innovatori in senso democratico della Costituzione e ne pretendevano il rispetto
Un altro ed ultimo punto interessa il dibattito
Riguardano i penalisti ma riguarda la classe forense di riguarda il la Società nazionale
Non compete annoi parlarne se non in termini di propria opinione
E chi lo speech o se vogliamo
Ecco il nuovo Codice
Signori ricordiamoci che questo sistema processuale
è stato dibattuto avanti al Parlamento per cinque legislature mezzo
Ha visto una prima legge delega che ha portato al progetto preliminare del settantaquattro
Insomma lo abbiamo sempre voluto questo codice le abbiamo sempre volute
Le norme che attua solo i principi della parità della trasparenza della pubblicità del processo ormai certo
Che una innovazione così radicale profonda non poteva non portare inconvenienti e difficoltà forse si sarebbero dovuti affrontare in tempo utile ma a mio parere
Sì vale proprio
L'affermazione
Che
Non un giorno debba tardare all'entrata in vigore dalla legge
Questo
Questo diritto perché immagino non senza fondamento come mai si andasse al rinvio
Noi ci si troverebbe
Ancora immersi nelle difficoltà materiali ancora vincolati
Da un'organizzazione carente ma saremmo in più
Primi dalla tensione
Chi agisce anima e che a mio avviso ci porterà ad affrontare robustamente con sacrificio di certa una robustamente
Il sistema processuale nuovo civile moderno e abbiamo voluto e per il quale ci siamo battuti
Io concludo
Rinunciando a ripeto tutto quanto scritto nella nostra relazione scritta
Come ho iniziato
Può essere
Può darsi e situazioni di necessità
Costringano a provvedimenti ingrati
Ragioni
Di pubblica salvaguardia
E certo
E così se il ministro
è stato per decenni di odio nei nostri più battaglieri avvocati
Ha ritenuto di dover sottoporre al Parlamento
Questa ulteriore
Percossa
A coloro i quali sono nel carcere e se è vero che sedici pericolosi malviventi
Avrebbero potuto uscire
Dalla pubblica sorveglianza
è altrettanto vero
Chi ci sia il rischio che altrettanti o più innocenti subiscano senza colpa l'afflizione di una maggiorata
Sofferenza nel carcere
Queste parole sono dette dal procuratore generale di Milano
Ed io le faccio mie perché
Stando nei miei panni
E volendo svolgere il mio ruolo
Io mi occupo della persona del cittadino ci siamo battuti molto per questa riduzione dei termini che succede ora perché
Questi termini siano nuovamente rimossi
E vale forse la pena di
Far pesare sulle spalle
Di gente come ho detto forse
Anche innocente non voglio ricordare casi singoli ma li abbiamo tutti vissuti
Il peso l'umiliazione la mortificazione l'effetto devastante del carcere è un problema che mi auguro risolverà esaminando l'adeguata mente il Parlamento nazionale
Io concludo ripeto chiuso il discorso
Con uno un auspicio
E gli avvocati
Continui nella loro opera così come l'hanno svolta fino adesso ne abbiamo una testimonianza continua ne abbiamo una prova direi da oggi di interesse anzi di impegno che non è soltanto l'impegno strettamente professionale
Ma è un impegno di natura morale se è vero il nostro compito è legato dominato governato
Da principi di moralità
Allora io Mauro
Rivolgo l'auspicio
Che nella sede istituzionale ed avvocati
Siano pronti a sollevare questioni di legittimità ogni volta che vengono comunque il rischio le disposizioni della Costituzione
Hanno denari visti più vicine articoli
Le prime Cile disposizioni dall'articolo tre ventiquattro venticinque ventisette
Questo nella compito istituzionale fuori di del compito istituzionale
Con ogni mezzo consentito in una società civile
Io chiedo
Senza dubitarne della risposta è comunque auspico
E gli arretrati si battano
Ovunque ed in ogni occasione
Per garantire appunto ed è questa la ragione per cui è stato posto il tema di oggi dibattiamo
Cui la nostra Costituzione
E deve restare saldamente ancorata
Mi vedo costretto a pregare
Successivi interventori
Limitare il loro intervento nei dieci minuti che erano stati concordati
Per consentire come appunto è stato detto poco fa che interventi dei relatori si possono possibilmente esaurire nella giornata di oggi
Ha la parola il collega Giovanni Chiodi
Non sono tanto amante dei miei scritti da rimpiangere che pochi abbiano potuto Lezzi darli
Ed è volerne infliggere anche un riassunto all'Assemblea dopo tante illuminate parole che sono scosse su argomenti che ormai si sovrappongono
Restano quindi le relazioni affidate alla curiosità intellettuale di chi vorrà documentarsi sui lavori preparatori del congresso qualche spunto tuttavia sarà pur necessario ricavarlo da queste relazioni anche se la fatale deroga del discorso improvvisato anche la ragione di questa rinuncia introduce a prolungare i minuti almeno quelli del prezioso intervento dall'avvocato Gatti sicché i nostri dovrebbero essere ridotti a secondi su argomenti che poi finiscono per sovrapporsi
Qualche concetto quindi da estrarre
Ad esempio e per partire quello della società
Come deve essere vista oggi
La marcia dell'uomo verso la conquista del suo destino è stata lunga e storicamente drammatica ma io credo che oggi di fronte al dinamismo prodigioso del nostro secolo della scienza e della tecnica
Debba essere viste in una prospettiva addirittura planetaria perché i problemi delle interconnessioni e sono talmente complementari che ormai una pasta società del genere umano non appartiene più alla utopia immaginaria del giusnaturalismo
Il concetto di democrazia sul quale noi abbiamo speso parecchie pagine anche dal punto di vista storico
Che
Parte non diciamo dalla storia antica ma certo dalla crisi insorta dopo la seconda guerra mondiale per arrivare per quanto riguarda la nostra società statuale democraticamente organizzata alla costituzione della quale noi abbiamo l'ambizione di porci come garante
E dobbiamo subito proclamare che la Costituzione Italia
E una altissimo punto di riferimento una più alto uno dei più alti i punti di riferimento al quale ogni società civile democraticamente organizzata deve riferendosi
Lunga rigida garantita precisare anche nel linguaggio come esempio al legislatore che non è stato un modello di chiarezza
Sotto il primo profilo della comunicazione in molte delle leggi che si sono succedute finita la certezza del diritto
Essa compendia una visione organica di tutti i diritti di libertà della nostra epoca e di tutti i correlativi doveri di solidarietà politica sociale ed umana
Valori quindi essenziali nei quali l'avvocatura decide identificarsi
E decide
Trarre come trae riconoscimento
E attribuzione dei suoi compiti essenziale
Ecco quindi il riferimento che tutti abbiamo fatto l'articolo ventiquattro alla suo frenatura pubblicistica perché attraverso la garanzia del diritto di azione di difesa si esplicita nel giudizio
In ogni stato e grado la attività del difensore
Il quale realizza in questo modo gli scopi dell'ordinamento e non soltanto la difesa dell'assistito che certo non deve essere sacrificato ad una posizione gregaria nel processo
Ma deve essere assistito e difeso con la piena libertà ed autonomia del difensore secondo ormai concetti che sono ampiamente acquisito il rapporto dell'avvocato
Con la società evidentemente non si esaurisce qui
Perché in una società che cambia a ritmi sempre più elevati e nella quale i problemi e i rapporti si fanno sempre facendo più
Complessi ed estesi e chiaro come è stato sostenuto autorevolmente anche nella relazione della nostra Presidente Grande Stevens ed agli altri interventori che hanno praticamente quasi fatto il congresso prima dell'inizio
Delle nostre fatiche verbali speriamo dei non non dei nostri Corbani Locri riassuntivi o di nuove enunciazioni
Dicevo
La avvocatura
Devi dire e in in in questo contesto
E sviluppare la propria azione attraverso la diffusione della conoscenza e della coscienza per la diritto
Che un compito ripeto che è suo proprio e soltanto suo proprio
Ma per fare questo qui torna nuovamente non solo le parole di false
Ma anche l'articolo quattro della Costituzione il quale assegna ad ogni cittadino il compito di svolgere secondo le proprie possibilità e la propria scelta
Un'attività o una funzione che contribuisca al progresso materiale o spirituale della società
Avvocatura quindi che si pone come garante costituzionale dalla società hanno fatto e deve misurarsi quindi con la situazione e con se stessa
Con la situazione
Per dire che è difficile la custodia di taluni valori essenziali
Quando vi è la disponibilità di molti a dichiararsi d'accordo intorno ai sacrifici per raggiungerli e di pochi
Per praticare effettivamente questi sacrifici
Io ho ricordato nella mia relazione il Malleus male Ficarolo
Che impostato la regola dei processi per eresia e che torna veramente direi attuale nella contesto di cui stiamo discutendo
è un falso problema direi che è un problema falso
Quello di ritenere che la garanzia e la efficienza siano due facce opposte e inconciliabili della Mela
Ricordo ad esempio la bella introduzione
Direi Antonio Cristiani nel suo nuovo manuale del processo penale
Il quale taccia addirittura di altezzosa tendenziosi ITA
Il riferimento
Alla pretesa e assicurare lo dica dei giustificare con l'esigenza Tella
Efficienza la mancata osservanza della garanzia bisogna rendere efficiente la garanzia e garantire l'efficienza altrimenti io credo si debba dire la coerenza
De affermare che si è costretti o si vuole allontanarsi dai valori che noi dobbiamo presidiare
Dobbiamo difendere dei quali dobbiamo dichiararsi garanti e vorrei aggiungere a quanto ha detto l'avvocato Gatti intorno alla singolarità di questo passo a cui il Governo è stato indotto e certa vorrei dire con affetto e comprensione se lo consente
Nei confronti del ministro dalle cui parole abbiamo colto tutta l'amarezza dalla sua posizione forse della intimità del suo animo che certi strappi voglio dire certe i cambiamenti delle regole del gioco quando le carte sono in tavola sono degli strappi grati
Perché perché la giustizia non è fatta su misura per il processo di Palermo
Vi è una diffusività sonorità
Se è vero che per il processo di Palermo ci sono spegnere tutte quale attenzioni essi saranno dovute spendere tutte quelle attenzioni
Che si sono spesi
Trascurando necessariamente tante altre attenzioni che dovevano essere dedicate ad altri processi
E altrettanto vero che se non si è potuti giungere a un certo scopo allora la legge deve riprendere il suo corso anche sotto il profilo della uguaglianza che deve contraddistinguere la trattazione di tutti gli affari della giustizia
E questo è un pericolo a mio parere che
Sono passa
Diciamo lo strappo l'inconveniente
Di questo momento e di questa situazione contingente
Che è una situazione problematica di una gravità immensa che sorpassa in modo assoluto quel processo che sembrerà oggi talmente travolgente da dover implicare la trasgressione delle regole che si vanno invece codificando e quindi e dover compiere o una assoluto atto di incoerenza ma che non risolve assolutamente il problema
Certo non sono d'accordo neppure il giudizio ai quali io però vorrei dire
Che hanno se non altro nelle loro mani uno strumento che potrebbero usare in tanti casi per evitare la diffusività di questo fenomeno che non condividiamo
E cioè la possibilità che pure è dovuta alla nuove anticipazioni legislative
Introdotte dai disegni di legge del governo
Nella legge tre agosto del mille novecentottantaquattro di concedere la libertà a chi
Ritengono sia meritevole di averla direi abbia il diritto di averla perché la libertà e la Regione
Quindi
Io vorrei ricordare proprio ai fini della emergenza che molti di noi io faccio l'avvocato da quarantadue anni ricordano di essere vissuti sempre nell'emergenza e che forse è un alibi inconsapevole non voluto anche quello di ricorrere a certe esigenze dell'opinione pubblica
Il
Pretendere ricredere di individuare
Nella maggioranza che sale
Nelle istanze dell'opinione pubblica
La necessità devi trasgredire tutto sommato a quelle regole che enunciavano pregi
Io ritengo proprio che non sia assolutamente consentito non dovrebbe esserlo
Trasgredire acquistate regole
Qualche altro brevissimo lo spunto
Dopo aver parlato della capacità disincentivante di questo provvedimento solo null'altro aspetto l'avvocato deve misurarsi anche con se stesso
Da un lato io credo dove dei porci l'interrogativo se questa non dico pretesa questo diritto dovere
Di garantire la società democratica sia davvero possibile e venga praticato
Perché davvero io credo continueremo forse ad essere considerati degli invitati ai tavoli della giustizia da molti che la pensano diversamente
E storicamente vorrei soltanto ricordare fra l'altro alcune mozioni che ho allegato alla mia relazione che risalgono alla mille novecentottantatré al congresso di Taormina quando vi fu un momento nel quale l'unità dell'avvocatura si cemento in sorgendo contro la compressione allora diventata drammaticamente evidente dei diritti di libertà del cittadino e dei diritti di difesa
Anche allora c'era una nera jazz alla quale si seppe reagire essi povere agire così come adesso a mio parere si deve reagire perché quando le eccezioni alla regola sono troppe d'eccezione diventano la regola
E allora l'avvocato deve misurarsi anche con se stesso tuttavia perché giustamente sia detto no il potere non è abbia
Però abbiamo dei doveri
Intanto dobbiamo acquistare alla capacità di esistere
Prima ancora di comprendere come dobbiamo resistere dobbiamo acquistare autorevolezza che è una cosa che non si conquista attraverso un bene e l'argento ma si deve conquistare giorno per giorno perché la propria libertà è una conquista quotidiana e che costa sacrifici rinunce anche professionale
Dobbiamo essere uomini libere dobbiamo ricordarci che il potere politico
Si parlava di inadempienze costituzionali è un potere che è andato soggetto
Nella processo di maturazione democratica della nostra società nel costume che abbiamo Espresso a molte crisi di inadeguatezza se non anche a patologiche deviazioni
E non dobbiamo assolutamente impiccarci se vogliamo essere avvocati degni di questo nome
In questi sottoposti
Soltanto in questo modo noi potremo avere voce in capitolo e acquistare autorevolezza dal momento che non vi sono potere a conferire c'è la ma dobbiamo guadagnarci alla e allora saremo davvero cercheremo di essere avvocati
Degni di questo nuovo
Io vivo alla conclusione anche perché non si può che andare per spuntini disordinati per tentare di obbedire ai limiti del tempo e si fanno i discorsi più lunghi quando non si ha avuto il tempo di prepararli corti
Per dire che questa dovrà essere appunto la misura
Nella impegno Rotella avvocatura per la garanzia della società democratica
Questo impegno dovrà essere coltivato
Perché si possano aggiungere davvero una cultura comune con i magistrati
Perché il compito di diffusione della coscienza comune del diritto si faccia realtà e non resti una regola dica e vorrei conclusivamente aggiungere
Come augurio finale anzi come auspicio che perché questo si realizzi vi sarà pure un altro argomento sul quale il congresso dovrà pronunciarsi
è l'argomento della organizzazione dell'avvocatura per il quale io rimando alla mia relazione e dico che effettivamente ben venga la nuova legge professionale venga l'ordine nazionale forense si è caricato di ulteriori poteri il mandato di rappresentanza dato al Consiglio nazionale forense firmano tuttavia agli ordini di organizzarsi sul piano della organizzazione della comunicazione delle comunità uccisioni perché l'avvocatura acquisti un potere effettivo il più forte anche di interloquire
Con chi il portiere il potere detiene e dovrebbe saperlo esercitare più correttamente nel solco che la Costituzione assegna a chi il potere detiene senza appunto
Quei sotto boschi nei quali questo solco e ancora intricato ed infestato
L'augurio finale quindi quello signori che l'avvocatura si renda davvero capaci di adempiere a questo compito che le affidato dalla Costituzione e che essa stessa rivendica
E tuttavia nel ricordare che l'avvocatura deve rendersi capace di diffondere la cultura del diritto io vorrei ricordare anche che Pieve senz'altro l'avvocatura e ciascun avvocato ricordarsi anche del senso della integrità individuale
Io ho concluso la mia relazione ricordando le parole gli errori da Victor Rho
Il quale ha detto che nessuno potrà garantire la legge e la legge non potrà garantire nessuno
Non renderà mai liberi gli uomini ma sono gli uomini che renderanno libera la legge sono gli amanti della legge dalla buona efficienza della società
Ad osservare la legge quando lo Stato crolla o quando diminuisce la sua capacità di garantirne l'efficacia ebbene
Il sistema democratico e di questo credo tutti siamo convinti continua ad attraversare difficoltà e a incontrare pericoli
Questo è persino naturale perché il divenire dell'umanità è fatto anche di componenti antisociale
Ma quanto più sarà diffusa quella coscienza comune della quale abbiamo parlato e che noi siamo qui per cementare
E saldi saranno gli animi
Tanto meno potranno verificarsi crolli o arretramenti
La nostra società continuerà ad avanzare nella direzione del modello ideale che l'ha ispirata e questo avverrà anche particolarmente quei
In questa piccola grande patria
Che oggi ci ha accolto che tormentata in questa regione da tanti problemi
Ma mi consenta caro avvocato Zimatore con la stessa franchezza e devozione d'animo che hanno animato le parole su l'attività sua e dei suoi colleghi che sono i nostri colleghi
E anche la patria di tutti noi perché qui lato per una regione d'Italia sono maggiori da difficoltà
La è la patria di tutti i cittadini italiani
Grazie
La relazione che ho l'onore di presentare a questo congresso
Nasce dall'esigenza di definire il ruolo dell'avvocato attraverso l'analisi condotta anche sul piano storico del diritto di difesa in particolare l'articolo ventidue secondo comma che definisce il diritto di difesa come diritto inviolabile
E ciò in relazione al ruolo dell'avvocato che ha costituito oggetto di un dibattito divenuto particolarmente serrato in questi ultimi anni a partire dal Congresso Dell'Aringa del mille novecentottantuno tenutosi a Napoli già prima della formulazione della norma costituzionale la regola della obbligatorietà della difesa tecnica aveva carattere generale tanto nel processo penale quanto nel processo civile
Perché la difesa personale era limitata a poche ipotesi che possiamo ritenere di scarso riti se questo e il contesto nel quale è nata la disposizione costituzionale
è facile osservare come la individuazione del profilo tecnico e di quello materiale della difesa in giudizio
Pur rispondendo ad esigenze di natura ermeneutica di volta in volta tenute presenti nella giurisprudenza della Corte costituzionale lungi dal risolversi in un dualismo come potrebbe apparire valga a dar ragione appunto sul piano storico
Del modo di essere di un unico problema che è quello della effettività del diritto garantito addirittura come inviolabile
Nel paradigma più ampio più generale tracciato dall'articolo due della Costituzione
Secondo una impostazione che ha avuto notevole successo bisognerebbe distinguere la difesa come diritto che si specifica nell'esercizio dei poteri processuali per agire o per difendersi in giudizio
Dalla difesa come garanzia quale esigenza di carattere per così dire obiettivo di un corretto svolgimento della Processo per un interesse pubblico generale che trascende l'interesse del singolo
Sotto il primo aspetto non sarebbe configurabile un diritto alla difesa tecnica ossia all'assistenza di un difensore
Perché altrimenti si dovrebbe arrivare alla conclusione che siano incostituzionali tutte quelle norme che prevedono la difesa personale della parte in giudizio
Mentre sotto il secondo aspetto sarebbe pienamente legittima la scelta fatta dal legislatore circa la esclusione del diritto al difensore nei processi di minore importanza
Per effetto di valutazioni che sarebbero compiute in via preventiva dal nostro legislatore in ragione naturalmente della maggiore o minore necessità della difesa tecnica ai fini della effettività del contraddittorio
La difficoltà stai essenzialmente nel fatto che l'articolo ventiquattro comma due della Costituzione
Parla soltanto ed esclusivamente di difesa come diritto inviolabile e non fa riferimento alla difesa tecnica
E ne parla come di un diritto imprescindibilmente legato all'esercizio della funzione giurisdizionale e come tale almeno tenta inizialmente in suscettibile di valutazioni restrittive da parte del giudice ordinario
E quindi anche considerato l'altro versante come sottratto a qualsiasi potere di disposizione da parte del cittadino
Se la giurista giurisdizione in generale rappresenta un momento essenziale della vita democratica dello Stato anzi potremmo dire addirittura un modo di essere dello Stato democratico dello stato di diritto
Evidentemente non è sembrato possibile al nostro costituente immaginare una giurisdizione che fosse esercitata senza la predisposizione di adeguati mezzi di difesa
Qualsiasi limite di carattere sostanziale al relativo diritto risolvendosi in una inconcepibile menomazione della funzione giurisdizionale
Nel rapporto tra difesa e giurisdizione
A mio avviso non è sempre dato distinguere nell'insieme delle norme dell'ordinamento ciò che nel suo complesso
E nelle sue forme rappresenta soltanto un diritto del cittadino e come tale dovrebbe essere soggetto pertanto alla sua disponibilità da ciò che invece costituisce una garanzia oggettiva della stessa giurisdizione
E non potrebbe essere fatto oggetto quinti dei di rinunzia da parte del cittadino medesimo
Secondo me molto più aderente al dettato costituzionale la distinzione tra diritti fondamentali del cittadino ai diritti che tali non sono
Non mi sentirei in sostanza di affermare
Che anche per i diritti fondamentali sia operabile quella distinzione non potendo che che intendersi in senso unitario la giurisdizione in in maniera tale da superare quelle difficoltà che potrebbero derivare dalla distinzione tra il diritto di difesa come diritto del cittadino
E il diritto di difesa intesa Q inteso come garanzia garanzia così dire io obiettiva che risponde a un interesse della collettività in quanto tale in questa chiave secondo me a cui sono anche un valore particolare tutte quelle norme chiaramente presupposto e dal nostro costituente circa i requisiti tecnici da possedesse da parte del difensore
Sono norme non soltanto quelle del giudice ordina del legislatore ordinario ma anche tutte quelle norme che sono frutto della prassi che si possono riassumere nelle regole della deontologia
Professionale che sono pronto a frutto di una elaborazione continuo
In altri termini Armenia appare molto più aderente
Al dato costituzionale l'affermazione secondo cui speculare alla inviolabilità del diritto di difesa e la irrinunciabilità di esso quali ne siano le concrete modalità
Di esercizio
E chiaro che il riferimento va a questi cosiddetti processi politici
In ordine ai quali si è parlato dell'autodifesa o come anche il nostro ministro professore Vassalli preferisce dire
Il diritto di non difendersi se ricordo bene torna quinti a mio avviso a questo punto indispensabile
A quel il il richiamo a quel dualismo che però soltanto apparente
Tra difesa in senso tecnico e in senso materiale
Anche la diversa accezione del di della difesa come diritto e come garanzia
Appare condizionata dall'esperienza storica antecedenti alla stessa costituzione e sull'acquisto e sulla quale questa è venuta ad ad incidere se la difesa tecnica come tale e preesistente alla nostra Costituzione
E anzi ne costituiva la regola non è concepibile un diritto alla difesa costituzionalmente garantito al di fuori secondo me di quella accezione
E d'altronde se l'attuazione della giurisdizione
Presuppone necessariamente una corretto contraddittorio e a mio avviso difficilmente pensabile una garanzia giurisdizionale effettiva in assenza di difesa tecnica
Ciò naturalmente non vuol dire che il legislatore non possano in alcuni casi per vero limitati ritenere sufficiente la difesa personale io voglio semplicemente indicare il il rischio che gli spazi concessi alla difesa personale possono col tempo diventare sempre più ampia
Se della all'esigenza del nostro costituente
E quella di assicurare un diritto di difesa che sia concreto ed effettivo
La concretezza e l'affettività della difesa può essere assicurata soltanto dal difensore tecnico in quanto tale cioè in sostanza il diritto di difesa sia può
Come attraverso un di lì illa la difesa assicurata per mezzo di avvocato la scelta politica di fondo quindi consiste nell'assicurare una difesa effettiva appunto
Che nella maggior parte dei casi dovrà necessariamente essere tecnico l'ampliamento eccessivo della prima potrebbe influire negativamente sulla effettività del diritto e sulla stessa garanzia della giurisdizione
Mentre d'altra parte l'allargamento totale dell'asse conta rischierebbe di frapporre ostacoli alla stessa libertà del cittadino
In conclusione io ritengo perché al di là di ogni riconoscimento di ordine formale le self le l'esercizio effettivo del diritto di difesa dei cittadini rappresenti prerogativa costituzionalmente rilevante dell'avvocato
E che questa prerogativa
Vada difesa ad ogni costo di fronte a quelle che potrebbero essere invasioni di campo del campo del nostro costituente da parte del legislatore ordinario grazie
Adesso lavoro lo ha il collega Mario
Oggi
No non
Care colleghe dedicare i colleghi
Una precisazione innanzitutto
Quando parliamo di avvocatura garanti della società democratica parliamo di un futuribile sia chiaro
Non collocherei
Questo ruolo dell'avvocatura nella categoria dell'essere
Va collocato nella categoria del dovere essere cioè qualcosa che è tutto da realizzare
Che tutto da realizzare con comportamenti e condotte individuali di ogni singolo avvocato e condotto in comportamenti collettivi dell'avvocatura nel suo complesso
Ma anche condotte
Della potere politico del potere esecutivo e del potere legislativo
Credo quindi che
Non sia fuori luogo anche in questo congresso
Ripercorrere cammini che già sono stati percorsi nel passato per rivisitare
I due modelli che nella nostra società si sono contrapposti nel tempo
Di avvocato innanzitutto per celebrare finalmente il funerale di quella modello di avvocato pubblicistica pubblicistico inteso come collaboratore dell'amministrazione della giustizia
Per ora
Prendere a battesimo perché cominci a crescere il modello di avvocato
Rappresentante degli interessi della parte garante degli interessi della parte alterego della parte
Secondo quello schema che la Corte costituzionale ha tracciato nel mille novecentosettantanove con la legge centoventicinque
Nel fuoco delle discussioni intorno
A vicende del terrorismo
Dio l'avvocato garante della parte dei suoi interessi alter ego che realizza questo suo ruolo soltanto se viene una contraddittorio libero nel processo se la prova si forma nel processo e non fuori dal processo alla presenza del difensore soltanto sei
Nel contraddittorio e nel processo formativo della prova nel processo le due parti
Non la saranno supposizioni diverse ma avranno un uguale peso ponderale cioè saranno uguali il principio dell'uguaglianza
Della difesa e dell'accusa davanti a un giudice terzo è un principio indispensabile se vogliamo che questo modello dell'avvocato diventi realtà
E l'avvocato sia garante della società democratica
E qui si pone una prima osservazione
Nessun modello e mai realizzato pienamente definitivamente
Non vi è mai nessuna conquista che sia irreversibile
Non è irreversibile neanche alla conquista della democrazia anche se costata enormi lutti enormi lacrime
E quindi vediamo che questo modello
è aggredito sovente e anche velocemente anche nella società democratica non per valori di illibertà
Ma per un valore
Al quale dobbiamo dare il giusto spazio il giusto riconoscimento integri interessi collettivi superiore l'esempio ci è dato in questi giorni
Dalle due proposizioni dell'affievolirsi indispensabile nell'interesse della collettività della presunzione di incolpevoli Lezza in grado di appello e già questo
E sul piano di una cultura che vuole un avvocato garanti alter ego dalla parte una posizione che ferisce il ruolo dell'avvocato
Che l'o meno ma
Che lo pone almeno in grado di appello in una condizione differente rispetto all'accusa lo stesso la stessa proposta di una di un prolungamento della detenzione cautelare
è un proposta che andrà sicuramente erbacce unitamente a sopperire certe carenze della organizzazione statuale e quindi impedisce che la delinquenza organizzata possa trovare libertà
E tuttavia non c'è dubbio
Che questa
Posizione culturalmente e ferisce
La figura e il ruolo dell'avvocato garante Laura adriatiche cosa soltanto
Del procedimento che può essere di volta in volta modificato delle regole del gioco che possono di volta in volta essere cambiate delle regole del giorno
E non di regole invece più definitivi e permanenti
Io
Comprendo perfettamente
La difesa del provvedimento che il ministro per la grazia e giustizia ieri ha fatto
Doveva difendere quel provvedimento perché è il ministro per la grazia la giustizia
E tuttavia sul piano
Della cultura giuridica
Non c'è dubbio che
L'avvocato e il professor Vassalli non può non condividere le note preoccupati io sono contrario alle notti aggressive
Perché non sono i decibel del suono della parola negli aggettivi né gli avverbi che danno forza all'argomento
Non può però non condividere gli argomenti di preoccupazioni che possono insorgere nella società
E nella
Avvocatura nel momento in cui si cita per costruire un avvocato nuovo con un nuovo ruolo nella società
Si verificò uno accadimenti di questo genere
Dicevo che il ruolo dell'avvocato come garante come alter-ego
Del cittadino non è o una conquista definitiva io per esempio anche in relazione al nuovo codice di procedura penale o delle preoccupazioni
Che voglio
Non tenere Terme
Il nuovo
Sistema penale funzionerà soltanto
Se
L'oralità
Sarà garantito tale ma non perché
Il giudice arriva vergine e al dibattimento non vi sono carte iscritti e tutto verrà trattato soltanto oralmente
Ma se verrà garantito
Garantita quella condizione indispensabile perché l'avvocato possa veramente essere alter-ego
Quello della documentazione del processo formativo della prova
Il nuovo processo penale che è largamente mutuato dall'esperienza del processo anglosassone degli Stati Uniti d'America
Kyenge
Che ogni dichiarazione
La della parte della testimone di chiunque venga registrata con estrema fedeltà gli avvocati nel processo con sassone negli Stati Uniti d'America
Tutti hanno atte interamente ciò che è stato detto nei punti nelle virgole negli alberghi perché successivamente sono in condizioni di condurre il contro interrogatorio altrimenti una sceneggiata
Il contro interrogatorio se non vi è questa possibilità di studiare le carte processuali con le esatte registrazioni dell'interrogatorio delle deposizioni ebbene
Io mi rendo conto che noi ci accingiamo ad affrontare il nuovo processo penale nel quale dobbiamo svolgere questo ruolo di garanzia
Senza
Che si sia potuto realizzare appieno i fini che peraltro anche il legislatore delegato si era assunto dia a prestare i mezzi e gli strumenti per la documentazione
Delle
Dei processi formativi della prova
Ecco io non dico questo per muovere accuse che servono relativamente ma per dire che anche gli avvocati dovranno farsi carico l'avvio di questo processo
Di una supplenza temporanea anche per evitare che si possono realizzare disparità di trattamento fra il ricco e povero qui abbiamo parlato dell'assistenza ai non abbienti
Se ne discute da
Venticinque anni almeno
Però non c'è soltanto l'assistenza ai non abbienti ci saranno quegli imputati abbienti che avranno la possibilità di registrare il tutto di incaricare
Degli investigatori per raccogliere le prove vi saranno degli altri che pure lavoro e hanno la possibilità di remunerare il loro difensore che però non saranno in condizioni
Di apprestare da soli
La registrazione del dibattimento o la raccolta delle prove a proprio favore e qui e qui quindi l'avvocato avrà modo di dimostrare qual è la sua capacità
Di essere garante dei cittadini in generale
Un'ultima considerazione
E quella sul sulla sulle procedure premiali che crea uno grosse proporzioni secondo me per il ruolo dell'avvocato
La stessa relazione al nuovo Codice procedura penale dice che questo codice potrà vivere
Soltanto sei
Il larga parte si pensa al novanta per cento dei procedimenti
Penali si concluderanno occorre il giudizio abbreviato davanti al giudice dell'incidente probatorio o con un'applicazione di pena su richiesta di parte
Negli Stati Uniti d'America i processi che
Vanno
Al dibattimento con l'interrogatorio incrociato è il sei per cento
Il novantaquattro per cento si risolve o davanti al giudice dell'incidente di prova probatorio o nell'accordo sulla quantità di pena da erogare all'imputato
Ecco qui secondo me c'è un grosso problema per il ruolo dall'avvocato
E che questo grosso problema esiste
Basta scorrere la letteratura americani in proposito
Che denuncia come largamente alla categoria degli avvocati e sia inquinata dai mercanti
Un conto è essere garanti degli interessi culturali un conto essere mercante i tante cause solleciti il turbo
Cliente senza volumi studiare adeguatamente la causa la possibilità di difenderlo a dichiararsi colpevole per negoziare
Una pena minore o lo sollecita a rinunciare a quelle che sono le garanzie del processo per a vere
In camera di consiglio dal giudice l'incidente probatorio una sollecita definizione del processo ecco qui il ruolo dell'avvocato e un ruolo molto in pericolo
Da differenza fra il negoziatore
E il garante dei diritti del cittadino è una differenza molto
In pericolo
Dice il
Ho letto su
Su Repubblica questa mattina che il professor Vassalli come ministro avrebbe dichiarato che
Non si parla di amnistia
Io non so se settario non se ne parli
Ritengo tuttavia che l'istituto dell'amnistia dovrà essere riformato e non se ne dovrà più parlare in futuro
Altri elementi
Chi è quelli colpevole chi accetterà
Direi consigliare la pena
E di espiare la o di rinunciare a un dibattimento che richiede più lungo tempo
Sbrigare le sue faccende davanti al giudice dell'incidente probatorio quando scienza comune il che basta aspettare quei tre quattro e cinque anni e poi a nessuno si nega la sua Messia un suo condono
Piuttosto non vorrei che di fronte alla alle necessità obiettive il nuovo processo penale
Penale oggi potesse passare una amnistia di dimensioni maggiori di quelle strettamente necessarie per sgombrare
Qui noi non siamo i difensori del delitto siamo il difensore del cittadino quindi una amnistia strettamente necessaria a sgomberare le tavole dei magistrati dalla minuta Alia
Criminale delittuosa dei reati un'ultima considerazione
E quella sui questi procedimenti abbreviati io non lo so
Se sia costituzionale definire un procedimento con una sentenza davanti al giudice
Dell'incidente probatorio in camera di consiglio
Con un procedimento quindi che non conosce più le garanzie della pubblicità e quindi il controllo della pubblica opinione che una delle condizioni basilari perché sia democratico un altro di giurisdizione
E allora io penso che gli avvocati avranno la possibilità già qui di
Collaborare per
Le integrazioni alla modificazione della legge nuovo del nuovo processo penale per portare a pubblicità anche quello che invece è previsto come camere di consiglio grazie
Conclude relazione del primo sottogruppo
Il collega Maurizio De Tilla anche coordinatore nel sotto
Ho sotto ti l'aver dato per lette tutte le relazioni
Costituisce un impegno per il congresso
Ma anche un impegno per il coordinatore del gruppo
Che dovrà offrire alla fine di questa sezione
Un panorama sintetico delle linee direttrici che hanno seguito i relatori comunico che lo sviluppo del telefonino
Non vi è alcun dubbio
Che il tema generale del congresso
Ripercorrere un itinerario
Che sia andato intensificando negli ultimi congressi
Da Messina Salerno
Ancora
Un itinerario
Che ha avuto interventi particolarmente incisivi nel settore
Di Vincenzo Siniscalchi di Angelo false a di Eduardo Grasso
Di Pasquale Franco
Di Eriberto Ricciardi
Di Gian Vittorio Gabri di Dario Donella di Massimo Di Lauro
Di Claudio Politt e questa e anche di altri la memoria storica
Di questo congresso
Nel quale si inserisce
Una
Un parallelismo tra una linea i contenuti
Di aggregazione culturale e ideologica dell'avvocatura
Una linea intensa e ben definita
è una linea di organizzazione dell'avvocatura
Che è andata avanti per tentativi
Ma è ancora oggi si ripropone come ha detto giustamente Giovanni Chiodi all'attenzione del congresso
E questa linea
Mi autorizza
Dini attribuire al nostro Presidente del Consiglio nazionale
La
Possibilità di esprimere due anime
L'anima della sua relazione congresso di Ancona
L'anima
Della sua relazione
Di questo congresso
Per quanto mi riguarda
Mi identifico
Più
Nell'anima
Sia pure su un diverso tema etichettato del congresso di Arco
Una terza osservazione
Catanzaro terra di impegno civile
Ma come ha detto penso Zimatore
Terra di triste solitudine pone un grosso interrogativo a questo congresso
L'interrogativo
Per rapporto tra la società all'autorità dello Stato tra il cittadino e lo Stato e quindi il rapporto tra l'avvocatura e l'autorità di uno stato che è assente in questa va madre
è assente
Per un'azione dice entrare in stazione e di cesarismo
Che etichettati in diversa misura
Costituiscono gli obiettivi cui deve tendere iniziativa e l'azione di un'avvocatura che per l'appunto si identifica nella posizioni bianco di una posizione antitetica la presenza di un ministro di un collega ministro non ci deve indurre a debordare da una linea di giusta contrapposizione
E qui si inserisce il tema in discussione
L'avvocato intanto è il garante
Per la società democratica in quanto rivendica il proprio ruolo la propria pensa presenza all'interno bella procedimento legislativo ma all'interno anche di quel procedimento
Che si collega più diritta direttamente all'amministrazione della giustizia
Da Ancona d'oggi son trascorsi due anni in cui possiamo coi qualche segnale positivo
Ma in cui cogliamo una Limina di tendenza ancora più decise di e strani azioni
E di emarginazione dell'avvocatura
Gianni Verga
Che il relatore
In un altro sotto tema
In un nota pubblicata dal Foro italiana
Rispetto
Ha una proposta legislativa
Di riforma del processo civile
Che è stata elaborata all'interno del ministero
Ma che portata avanti da due colleghi
Che sono qui presenti
Che godono della nostra grande stima
Di questa riforma
Che prevede una serie di preclusioni nel giudizio di primo grado
La il ridimensionamento del giudizio di appello dopo la i segugi vita della sentenza di primo grado questo processo che questa proposta che lesiva dei diritti di difesa del su cui l'avvocatura non ha potuto né può interloquire ebbene dice
Testualmente
E coraggiosamente
Gianni verde il Progetto Vassalli prevede norme che servono a poco a rendere ragionevole il processo
Penalizzando parchi difensore
E questa tendenza esplode non a caso nel Progetto Vassalli sotto l'evidente influsso della corporazione dei giudici che stranamente all'interno del ministero l'unica componente legittimata a collaborare ufficialmente nella formulazione di testi critici quando noi sosteniamo
Che l'avvocatura
Deve e interloquire
All'interno di un processo che tocca direttamente il cittadino noi abbiamo l'emarginazione dell'avvocatura abbiamo una linea che i nostri colleghi parlamentari
Stimatissimo
Noi vogliamo tra di loro però porta
Avanti prescindendo
Dal quello che il parente e della volontà di una componente determina ma allora questo ci deve far altrimenti pecchiamo di astrattismo altrimenti non ragioniamo così come quando il ministro ha passa ieri ha data per scontata
Una maggioranza il pubblico opinione
Lo diceva qualche collega molto più autorevole di me
Si dimentica
Che la pubblica opinione vi è manifesta attraverso la stampa per cui nel mese
Di agosto
Su un quotidiano di grossa diffusione Gianfranco migliora
Afferma
Testualmente
Qualcosa che i clamoroso dice
Chi ha pratica di attività forense
Sa che non c'è penalista il quale non cerchi di tirare in lungo la celebrazione dei processi e la fondata convinzione che se si arriva il più tardi possibile alla sentenza definitiva questa saranno normalmente più favorevole all'imputato ma allora se la pubblica opinione Cuesta
Se la stampa da e ingresso a dichiarazioni di questo tipo evidente
Che di fronte a una scelta dici viltà sbandierata come tale che comporta non ritorno
La verifica di quella che è la volontà della pubblica opinione non può essere fatto attraverso la star deve essere fatto
Attraverso la avvocatura che esprime una opinione
E anche una più opinione di una rilevante punte il ministro a Massa
E anche noi forse abbiamo peccato
Se ne è andato
Senza vincitori
Quel progetto
Che tutti aspettiamo su cui è legato anche il ruolo di garante costituzionale dell'avvocato il Progetto
Di riforma dell'ordinamento professionale a che punto sta certamente qualche voce autorevole in questo congresso citerà qualche segnale ma il Congresso dovrà necessariamente pronunciare su un tema che non è estranea alla tematica le tematiche che si discute
Ed è il tema qui non risulta affrontato in maniera chiara era il Progetto presentato dal Consiglio nazionale forense è una mia opinione corresse dei contratti nel Progetto di ritorno del ministero
Occorre per definire questa soggettività politica dell'avvocatura definire leggerle legislativamente i connotati positivi dell'ordine nazionale fuori
Che non può definirsi come una categoria astratta è sommersa dell'ordinamento professionale ma deve avere una propria rappresentanza forse anche autonoma
Rispetto
Dell'esecutivo
Una rappresentanza che costituisca la sintesi politica e giuridica dell'avvocatura
Con poteri di interlocuzione con il potere con di poteri costituì con questa individuazioni futili
A voler ragionare sul parallelismo delle due linee di cui una ci trova
Conto di quell'altra ci trova divise l'avvocatura potrebbe dare definitiva attuazione legislativa all'esigenza di unità
Della rappers
Così il ministro è andato via ma noi non lo abbiamo interrogato
Su quei giudici
Che debbono introdursi in base all'articolo centosei della Costituzione su questo punto
Certamente il Presidente del Consiglio nazionale forense ho un consigliere che interverrà ora darci il segnale
Della volontà politica dell'attuazione di una norma costituzionale che inserisce l'avvocatura all'interno
Sia pure con funzioni giurisdizionali ma che che costituisce un dovuto riconoscimento
Del ruolo che l'avvocatura svolge della capacità dell'avvocatura di cambiare il proprio ruolo all'interno dell'amministrazione della giustizia così come tutti sappiano che giace nel cassetto del ministro pare che sia stato presentato un disegno di legge in cui gli avvocati possono trovare ingresso all'interno dei consigli giudiziari ma non sappiamo se è stato tirato fuori dal cassetto questo disegno di legge ed è basilare perché legge trenta ottantanove che con una grossa battaglia l'avvocatura è riuscito a modificare prevedeva un grosso potere all'interno dell'organizzazione giudiziaria del consiglio giudiziario
E tutti i progetti di legge sul giudice di pace prevedono grande potere al Consiglio giudiziario potere molto ridimensionati i Consigli dell'ordine
E allora l'avvocatura questo peso politico questa capacità che cita che affermati in tutti i convegni
Di essere in grado e di dovere essere chiamati a gestire insieme agli altri quelle che sono le scelte politiche fondamentale l'amministrazione la giustizia se anche in questo consesso l'avvocatura viene straniata emarginata
Allora e concludo sono andato al di là del tempo
Taglio tutti gli altri argomenti allora l'avvocatura dovrà accentuare quella linea di contrapposizione di giusta rivendicazione dal proprio ruolo all'interno dell'amministrazione della giustizia se le risposte saranno di apertura risposte che sono gestite dal Ministero di Grazia e Giustizia dalla magistratura attraverso il Consiglio superiore della magistratura dalla magistratura che sommessamente inserita all'interno gli uffici legislativi se questa risposta
Sarà positivo allora avremo tradotto in atti reali
La soggettività politica dell'avvocatura di noi rivendichiamo e su cui innestiamo tutta la nostra ma se a queste a questi atti non saranno favorevoli l'avvocatura in terra l'ordine nazionale forense il Consiglio nazionale forense ci dovranno porre in una posizione di netta contrapposizione con i poteri costituiti ancorché e alla guida di un ministero ci sia il più valoroso il più valido degli avvocati italiani
Grazie
Sì adesso vediamo un po'
Cominciamo
Si è concluso e in questo modo
Era molto brillante per la verità
Il primo dei sottotetti
Secondo quindi ordine della presidenza
Si dà inizio alla
Discussione al relazioni sul secondo temo e pregare anche il professor Costantino
Che dirà due parole di introduzione
Per poi coi prendo la parola quale relatore
E il secondo sotto tema
Riguarda l'avvocatura garante della conoscenza del rispetto della legge anche nei confronti dei poteri costituiti
Nella riunione del relatore di questa mattina mi è stato affidato il compito di concludere il l'opera di coordinamento dei lavori presentando il modo nel quale ciascuno dei relatori ha affrontato il tema specifico che investe appunto il ruolo specifico dell'avvocato nella società quello che distingue questa professione che ciascuno di noi ama
Da
Altre attività alle quali si è stato fatto riferimento nelle relazioni che mi ante hanno preceduto in questa prospettiva il professor Giorgianni si è a ritenuto di soffermare la sua attenzione sulla funzione creativa dell'avvocato
L'avvocato Aringhieri sulla effettività concreta sulla concretezza di questa funzione creativa
L'avvocato Caterina che tuttavia a ritiene di Inter di svolgere un intervento successivamente sui rapporti tra diritto vivente profili di legittimità costituzionale
L'avvocato Maccagno asso fermato la sua attenzione sulla uomo della avvocatura nell'attività di consulenza stragiudiziale
Il professor Fazio si è occupato dei rapporti nei confronti della pubblica amministrazione sia in sede giudiziale sia nell'ambito dei procedimenti amministrativi
Il mio intervento riguarda le possibilità di autoregolazione gestione del processo
Del processo civile in relazione ai poteri discrezionali dei capi degli uffici nell'organizzazione del lavoro e i poteri discrezionali del singolo giudice nella gestione del processo
Il professor Verde si è assunto in parte il compito di svolgere una relazione di sintesi dei
Le singole relazioni occupandosi in particolare dell'uomo
Della avvocatura mediante il consiglio dell'ordine mediante le associazioni e il ruolo dell'avvocatura come garante della conoscenza del rispetto della legge
Nella attività dei singoli avvocati sono diversi profili che come dicevo si occupano di affrontano quello che uno dei problemi principali di questo congresso cioè in fondo il problema della committenza avvocati per chi quindi con questa presentazione del filo conduttore dei le diverse relazioni lascio la parola al professor Giorgio
Allora io
Com'vedo veramente singolare dalla parola me stessa
Si è detto dal presidente simulatore
All'inizio di questa sessione che ieri le relazioni scritte si devono intendere come lette già dai interventori o che saranno lette come ha precisato qualcuno che mi ha preceduto
Nella mia relazione è stata distribuita
Tuttavia vi è stato un disguido perché vi è una per la relazione che è stata distribuita era una relazione sintetica quella più ampia
Per una disguido non è pervenuta e ma io non ho ha fatto la pretesa di leggervi nella prima nella seconda relazione mi limiterò solamente indicare quale è stato l'oggetto della mia relazione che direi più che relazione direi una riflessione sul ruolo dell'avvocato nella interpretazione delle leggi
E quindi al nodo un po'a quello che ieri nella relazione introduttiva il presidente grande esperienza ha parlato al ha ha detto in ordine alla funzione dell'avvocato
Nella principio accettato
Con molti con molti dubbi tenuto conto di una recente sentenza dalla Corte costituzionale
Della presunzione di conoscenza delle leggi da parte di tutti i cittadini e anzi direi non solo dei cittadini ma anche di coloro i quali anche non cittadini passivo
Per uno o più giorni o anche per poche ore nel nuovo nel territorio nazionale
Si è parlato anche da parte del presidente Mirabelli
Che nel il ruolo per l'avvocato nelle funzioni giudiziarie gli ha parlato se non ho capito male
Di Rovigo fra virgolette perché così l'ho capito
Esercizio mediato della sovranità personalità nel senso dell'esercizio della funzione giudiziaria da parte degli avvocati cioè esercizio immediato in quanto essi partecipano forme previste dalla legge all'amministrazione della giustizia
Ora
Si è stamattina anche fatto riferimento da parte del collega Gatti
Alla funzione importantissima che i difensori hanno hanno espletato nella indurre i giudici che in un primo tempo erano molto riluttanti apportare alla Corte costituzionale
Questioni inerente alla legittimità costituzionale di leggi che poi la Corte costituzionale ha dichiarato Costituzioni costituzionalmente illegittimi
Quindi la mia relazione per usare le parole del collega Mario S. che mi ha preceduto stamattina non riguarda il dovere essere ma riguarda l'essere cioè è una riflessione su quello che gli avvocati
Hanno svolto cioè sulla funzione che gli avvocati hanno avuto e continua ad avere nella interpretazione delle leggi
Di solito quando si parla di interpretazione della legge si fa riferimento al giudice e si riceve un'interpretazione giudiziale
Il che è forse l'esatto in epoche di certezza del diritto in epoche in cui quindi la legge era certa
E
Quindi del detto
Tra l'artificio
Da lì fatto uno Dabo
E enti i TTB Iuss
Cioè l'avvocato in un'epoca di certezza del diritto a manovrava il fatto cioè dove esporre al giudice il fatto individuarne le pieghe per
Chiedere che fosse applicata una certa legge o dimostrare che quella legge non poteva essere applicata a quel fatto
Limitata quindi parliamo qui in senso largo statistico diciamo così la funzione alla al fino al giudice i lineamenti del fatto la prova o la prova del fatto oppure interpretazione del fatto
Ma da quando Lai interpretazione della legge non è più la interpretazione tradizionale e quindi e quindi la interpretazione che noi chiamiamo letterale
E si parla di interpretazione evolutiva della legge si parla di interpretazione creativa addirittura della da da parte del giudice è chiaro che correlativamente la funzione dell'avvocato si è diversificata avvocato non più non più manovra il fatto ma manovra il diritto e l'avvocato il quale fornisce al giudice la interpretazione da dare a quella norma di legge
E questo è ancora più evidente
Non solo per quanto riguarda leggi più vecchie in cui si parla di interpretazione evolutiva
Ma quando si parla di leggi nuove
La cui fattura
Per non dire altro e assai imperfetta
In cui il l'avvocato si trova spesso per non dire sempre aderenti per primo interpretare la legge per portarla voi per portando l'interpretazione al giudice
Ho soprattutto allorché alla uscito da una legge nuova
Con l'imperfezione che tutti conosciamo egli è costretto subito a dare al cliente
Il parere sulla come comportarsi
Ora questo fenomeno che può darsi che non è diciamo così così recente come come come pensiamo
Tuttavia negli ultimi tempi è cresciuto di numero e di intensità
La la vaga la valanga di leggi che che
Sì se ci sommerge la sempre più affermazione costante affermazione che il giudice ha poteri di interpretare evolutivo mente la legge correlativamente
Sicuramente porta al maggior ruolo e quindi lei ha una maggiore responsabilità dell'avvocato nella interpretazione della legge che che deve portare all'esame del giudice perché in realtà nella maggioranza dei casi il giudice cosa fa scegliere
Tra le due interpretazione che le due parti contrapposte portano a una legge nuova quando è così nuova essere necessarie un'interpretazione quando una legge non più nuova ma che tuttavia bisogna ancora di essere interpretata
E la
Fatica e direi responsabilità dell'avvocato in questa in questa
Sua altissimo funzione si moltiplica sembra più manco una mano mano che sempre più si si si parla di interpretazione creativa nella legge
E tanto e una mano formano che romano che nuove leggi
Di interpretazione dubbia come quasi tutte quelle che sono a valanga uscite negli ultimi anni abbisognano di queste operazioni
Ma vi è un altro aspetto che vorrei illustrare e che ho illustrato nella mia relazione e cioè che
La valanga di leggi no no
Copre non copre anzi lascia ampi spazi ampi spazi nonno disciplinati
Per
Situazioni
Contrattuale nuove
Parliamo del leasing prendiamo marketing o di altre figure nuove che sono venute alla ribalta anche nel nostro Paese
Magari derivate da altri da altri da altri ordinamenti da altri Paesi orbene poiché non c'è una legge che regola il leasing perché non c'è una legge che regole in macchina il marketing
La funzione che qualche volta si è chiamato di supplenza se ne parla di supplenza da parte per i magistrati i quali sono chiamati a revocare
Rapporti che non sono regolati da leggi si parlare una supplenza
Del magistrato rispetto al legislatore quindi è una supplenza dell'avvocato rispetto al legislatore perché lei i contratti che si fanno di leasing eccetera contratti chiede per la loro estensione riguardo lo vedevo die
In determinate di di i contraenti non riguardano solo a e b riguardo una serie infinita di Contra e da chi sono formulati
Sicuramente dagli avvocati dagli avvocati
D'impresa come ora si chiamano o comunque dagli avvocati quindi Cuesta
Fondi fonte contrattuale questo diritto contrattuale come si chiama è esso stesso di
E in più attraverso sta contratti a stampa o come si chiamano contratti standard eccetera
Un esempio ai contraenti diventano vere e proprie fonte di diritto allo stesso modo identici facendo le sono state chiamate ponti di diritto i contratti collettivi secondo la celebre definizione di Francesco Carnelutti
Cioè
Contratti collettivi diceva Carnelutti hanno la la veste di un contratto malanimo di una legge così si può dire di queste fonti contrattuale
E proprio per richiamarmi a
A quello che stamattina richiamato ha richiamato il collega Gatti a proposito proprio della Corte costituzionale e
Molto importante il ruolo che è stato svolto dalla giurisprudenza e quindi dagli avvocati che hanno guidato attraverso le loro tesi qualche volta contrapposte versarla
La all'interno della giurisprudenza tutte va adeguamento del nostro diritto alle norme costituzionali anche senza l'intervento dalla Corte costituzionale
Cioè
Quelle norme che pur non essendo quelle norme di legge che pur non essendo state dichiarate illegittime dalla Corte costituzionale tuttavia hanno sono state adeguate adeguate dalla dalla giurisprudenza e quindi direi dal dal dal dagli avvocati che hanno che hanno difeso gli interessi contrapposti delle parti
Alla alla dettato costituzionale basti pensare a tutta la giurisprudenza che si è creata sul cosiddetto danno biologico fondato su che cosa sono norme della Costituzione soprattutto sull'articolo trentadue
Io a tutela che tutela la salute si è creato creato veramente un un danno un figura diranno che
Per la dietro nessuno neanche pensava che pur di poter portare davanti a una corte a una corte giudiziaria
E parlando sembra dalla Corte costituzionale tutto il lavorìo che davanti a davanti alla Corte costituzionale è stato svolto e che e
Opera degli avvocati che hanno portato davanti alla Corte Costituzionale questioni hanno creato anche S anche se
Delle delle figure nuove qui si parla favoloso dalla Corte costituzionale di interpretazione adeguatrice
Si balla Dean sentenza interpretativa di rigetto di intendenza interpretative di accoglimento si parla di sentenze Moni volative
Si dichiara l'illegittimità di un articolo di legge in quanto o nella parte in cui io nei limiti in cui e allora tutto ciò provoca un ulteriore
Crea la necessità di un lavorìo interpretativo delle stesse sentenze della Corte costituzionale il Lodo come la corte di cassazione non ritiene vincolanti
Queste interpretazione quelle sentenze interpretative della Corte Costituzionale vecchi invece ritiene che lo siano cioè in altri termini quello che era un cannone da cui siamo partiti che
Cui ruolo dall'avvocato dall'avvocato diventava più modesto cercarla nella certezza del diritto non vi è più qualcuno ha detto addirittura in fondo la certezza del diritto è una specie di velo dentro cui dietro cui si si scendono così interessi particolare o interesse di parte
Cioè questo vomito della certezza del diritto bene o male che sia non c'è più
E quindi in questo concludo perché voglio io stesso rispettare i termini di dieci minuti chiedo imposto agli altri e che le altre realtà non hanno rispettato
E concludo la funzione dall'avvocato nell'interpretazione delle leggi sia cresciuta ma sia cresciuta Guindani ha la responsabilità onde quella quella accenno che ieri è stato fatto nella relazione del presidente grande Stevan se alla necessità che che della preparazione
A da controllare all'inizio dell'ingresso nella carriera sia per gli avvocati che anche per i magistrati era il controllo anche successiva attraverso corsi di aggiornamento che possono indirizzare anche i giovani appena all'inizio della professione a questi temi a questi temi che ha che ripeto concludo qui veramente Anna cresciuto
Carla cresciute in maniera direi decisiva il ruolo dall'avvocato in questo terreno della interpretazione della legge grazie
Continuando
Continuando sulla secondo sottoterra
Alla parola il collega all'indietro
Prego tardi d'ispirazione del
Trovare altri dieci minuti Gianniello mio sembrava scherzo perché è un uno screzio tra
Appunto di erogazione che avevo fatto la devo identificato il diritto vigente perché gli spettatori utilizzabile colla giocatore
Quindi con l'avvocatura intesa come di ontologie come retorica non tornò in su con il poche cose che ho accennato
Nulla
Dico qualcosa perché mi pare doveroso per chi per chi accenna sia pure uno scherzo mostrarsi quindi nelle prendersi anche direttamente uno possibile deplorazione
Mida
Materia per questo breve intervento
Soprattutto l'intervento dell'avvocato Marius
Ho detto diritto vigente come come tu antologie come retorica
Marlies dice
Ora non ricordo a proposito di qua intervento o di qua sezione non non sono italici quelle che contano
Non sono gli alberghi e contestualmente ho sentito questa del romanzo
Sì però poi togliamo quando
Pensavo di al nuovo processo penale dice in America non soltanto in America ma anche nell'hinterland
Quando si favorì l'esame diretto il controesame eccetera eccetera
Si usa molto rigore molto rigore ci vuole perché ridicole conterrà un'auto perché titoli contano molto perché le pause contano molto allora allora conta il flirt in Valsesia o dove gestio su tutta la
La rete del dell'avvocato americano quindi
Non dico che Maris si contraddica io corre probabilmente ti contraddici perché contraddirsi vuol dire ragionare vuol dire discutere vuol dire far vivere il discorso del pensiero
Dico che ho
La retorica che il pensiero che l'avvocato manifesta che fa l'avvocato è difficile proprio perché l'intenzione perché notazione
E allora sì da un lato c'è il
Il pericolo otiti dimettere una forza eccessiva del
Nell'attività
Che fa vivere il diritto dall'altro cioè
Invece la necessità di impegnarsi totalmente
Ora comunista
Come sto impegno questa questa foto Ansa che
Negli avvocati di un tempo ho letto in un intervento fatto da in una relazione scritta da detti il sulla giustizia civile
Questa formulazione arriverà la farsa disco vedo
E ora la farsa di Marciano de de Tilla racconta di un riferendo a probabilmente a ciò che era stato già scritto da altri illustri avvocati cronisti racconta per la difficoltà cioè la forza di un uomo grande e come scoramento
Provata impegnava per andare a sentire quella multipla forza Chiara marciano cioè in sostanza come strani attrattori sa
Che era il contenuto del diritto vivente che ha il diritto vivente nel processo di una volta ora parla del processo penale ma quello che dico per il penale vale sicuramente anche per il civile
Il l'oggetto è sempre una retorica
Ora dico questa potenza che la forza dell'avvocato che l'avvocatura che alla sua deontologica
Che nell'elemento che chiediamo il diritto come lo ritroviamo
E lo ritroveremo nel nuovo processo penale
Erano una riflessione alla quale ho fatto soltanto un breve cenno forse anche un cenno presuntuoso anche un poco forse filosofico poi poi mi rimetto in gioco ancora De Tilla perché ho visto che almeno dal suo per la sua relazione circa almeno indotta Heidegger con i suoi sente interrotti
Quando Misso avevano permesso di richiama il re l'attenzione degli avvocati dell'attenzione di tutti al alla perfetta identificazione del delle sanare dell'avvocato dell'attività dall'avvocato con l'affermazione del diritto vivente quindi con la formazione di diritto tenendo lontani dalla dottrina
Tenendo valutando la preziosità della giurisprudenza conto
Quando mi sono permesso di accennare al contrasto che l'avvocato deve assumere una posizione antagonistica cattura supera nei confronti del cosiddetto diritto ha ricevuto pensando alla alla
Strategia si dice così alla strategia comunicativa che
Stanno alla base del processo che caratterizzava proprio l'avvocato che in questa strategia comunicativa
è strategia retorica più che logica cioè però Torino proprio te una precisai fa corrette e possente forma linguistica all'ente ecco
Dibatteva o per perché si ricordasse del questa questo monopolio dell'avvocato non non
Non per avarizia non per egoismo corporativo non ci penso neppure ma perché pensavo dico all'esempio storico per così dire chiude il nuovo processo penale
Signora tutte aiuterà fortissima è la sensazione cioè la mozione
La percezione dell'operato dell'avvocato in quanto creatore di diritto vivente concludeva patate
Nell'ultima nata dalla trimestrale di diritto processuale penale
Cioè un parrebbe
Una breve osservazione di Ballina interni a proposito del nuovo processo tra
Come il
Nuovo processo penale si è formato
La redazione quanto al costante
Quanto impegno
Quantità di terra mia affettivi sia ha prodotto quanto di intese quanto visto rozzo
Però il nuovo processo terminale come tutti i possibili nuovi Placentia prima che l'avvocato intervenga a dare vita ecco il diritto vivente un fatto grafico in fatto di scrittura è è un fatto inespressivo
è un un complesso di disse lui sicuramente posti con intelligenza e me
è un fatto dichiara figlia
Una denuncia Marco che come sanno tutti coloro che conoscono la teoria dei giochi
Diventerà il gioco che deve essere soltanto quando vi saranno dei giocatori che spiegheranno ciò che è i giocatori di quel processo il processo come gioco ma qui non penso al all'iter ironica di Calamandrei
I giocatori sono di epoca
Ancora devo citare De Tilla che tra citrato perché ha recitato in oltre a detergere
E siccome gli ho fatto un po'di filosofia del derby dello scherzo
Allora ricordo a volte pericoloso citare il perché del perché io sono edite che arrivano bisogna ascoltare il silenzio Balthus ed Elio De Tilla che mentre lui ascoltava il silenzio e mentre si fanno parole vuote come quello che io sto facendo adesso il nazismo intanto occupava la polo
Per
Città
Di nuovo del Tillack
Ripensando arrivare funzione di nuovo ripetendo la funzione dell'avvocato che che interpreta totalmente il processo che ne ha fatto tutto che cosa vivente che lo fa vivere ho detto del gioco come come fatto puramente grafico il segno espressivo
Ho finito pensava Derrida tu parli di hi-tech Herrero la scrittura in quanto scrittura di tasse del tutto inespressiva
Bene
Ma lo fanno vivere l'avvocato
Non voglio fare la guerra il giudice non ci penso tanto a me interessa minimamente
Ma tu hai ricordato ciò che Sciascia e giustamente lo definisce questo volto senza pericoli migliore scrittore italiano diceva del giudice il potere il giudice capo il potere di giudicare
L'evento maglietta ed entro venti virgola
Insomma il filo deve farlo diventare arrivi giocosità
Ma questa religiosità deve essere necessariamente stimolata perché se non l'ha mai niente è come la scrittura il tavolo il progressismo di cui parlavo deve essere stimolata suscitata fatta arrivare dall'avvocato
Ecco se non sbaglio quale fondamento aveva il mio scherzo era una sottili quello sketch che ho scritto a proposito del diritto vigente
Tutto questo
L'attività potente dall'avvocato
L'attività fu
L'attività formativa
L'avvocato che sa il diritto ma rissa in America l'avvocato bravo viene considerato Fox si dice Elisa fax è una fonte e non è questo metter loro metterlo il bromuro in realtà un aggettivo Di Tella qualificazione bisogna stare molto attenti e quindi all'uso sapiente delle virgole delle pause dei punti esclamativi presso
Bisogna stare più attenti difendendo il principio del fair play
Io ha detto che mi permetto di dire una brunetta
Il diritto vivente lo fa l'avvocato in quella zona franca dell'avvio antologia che non consenta trasgressione chiama senza dire nella quale non si possono commettere trasmissioni ragionare ha detto qualcuno ad aggiornare questa la retorica ragionare vuol dire ancora in certe forme dialettali
Discutere
Discorrere parlare c'è un solo modo di parlare effettivamente di parlare anche pensosa mente certa rubare il senso retorico cioè parlare non bene nel senso deteriore o Pannella devo leziosa dei termini parlare con efficace
Il terreno il fair play
E allora davvero finisco dicendo non oltretutto Ferrari
Nella applicazione nella produzione politico legislativa di quella norma con la quale si è tanto parlato in questi giorni ho citato negli inverni lo cito ancora diceva in definitiva il nuovo processo a parlare risponde ad una esce sì è questa scelta una scelta parente That's
Meglio che un colpevole del più sia in circolazione
Che non una sotto che in un recente in carcere ecco se il principio è questo attenzione perché violare questo principio non è fare Silea
Ed è censurabile grazie
Nell'assemblea lo consente c'è spazio per un ultimo intervento di relatori
Dopodiché
Si può andare a colazione
In RAI mettiamo ai voti questa proposta
Quando siamo
Allora l'avvocato avvocatessa Cristiana Maccagno
Come aperitivo
E ma
La mia relazione per un disguido non è arrivata in tempo per essere pubblicata
Ma cerco tuttavia di rispettare la regola di tanto più che prossima l'interruzione di contenere l'intervento nei dieci minuti canoni
Costringono uditorio dopo queste pregevolissimo me
Notazioni di cultura non solo giuridica ritornare un pochino sulla terra
Io mi sono occupata in particolare come ha ricordato l'avvocato Costantino del problema della garanzia di conoscenza e della garanzia di rispetto della legge in particolare in quell'attività
Che ho avuto il piacere di sentire particolarmente sottolineata nel suo importanza ieri dalla relazione del Presidente del Consiglio nazionale forense e cioè quell'attività che io chiamo mutuando il linguaggio da altro settore non di terapia che quella che si svolge nel processo ma di prevenzione
E cioè l'attività di consulenza extragiudiziale
Il problema della garanzia di conoscenza della legge peraltro un problema che appartiene tutti i settori tutte le attività della professione forense
Conoscenza della legge competenza
E quindi è garanzia di qualificazione
Sappiamo che le verifiche in sede di ingresso alla professione hanno funzionato sino adesso poco e male
Ci conforta aver sentito ieri dal nostro ministro di grazia e giustizia
L'assicurazione che avrà sollecita approvazione una disciplina organica che integri lo stralcio effettuato con la recente modifica alla disciplina degli esami da procuratore
Nel mio contributo infatti aggiungo la mia voce a quanti hanno lamentato che è questa occasione sia stata perduta per riconoscere anche dal punto di vista formale alla prova la funzione di ingresso sostanziale nella professione
Che la nuova struttura dell'esame sostanzialmente riconosce perché come ben sapete vi si prevede non più la lo svolgimento di temi astratti ma la predisposizione di papaveri e di atti giudiziali
Riconoscendo quindi L'Unità dell'attività forense e sopprimendo l'antica distinzione dei ruoli di procuratore di avvocato che nella sua originaria formulazione ormai superata c'è ancor più confortati l'apprendere
Come sia imminente se abbiamo ben compreso l'uscita della nuova regolamentazione della pratica forense
Che il punto cruciale dell'accesso alla professione
E ancor di più che tale regolamentazione recepisca
Integralmente anche qui se abbiamo ben compreso le indicazioni
Provenienti dal contributo del Consiglio nazionale forense riconoscendo così di fatto al nostro massimo organo rappresentativo un ruolo di collaborazione e assistenza tecnica nella formazione delle norme
Che istituzionalmente quanto meno nel settore di più stretto coinvolgimento e quindi confido poi dissentire la voce di chi si è occupato specificamente del contributo degli avvocati alla formazione delle leggi dicevo dovrebbe competere Ali organi forensi se non agli avvocati direttamente
Peraltro la garanzia di competenza e non si soddisfa come ovvio soltanto in sede d'ingresso
Ma impone tanto più nel proliferare di questi strumenti normativi di così incerta interpretazione come ben sottolineava il suo intervento il professor Giorgianni un dovere di studio l'aggiornamento costante
E poiché mancano controlli formali Esterni entrati nella professione questo questa esigenza si traduce in una regola deontologica che non sempre dichiara portato
Non conosciamo il testo della nuova disciplina organica della nostra professione ma io mi permetto di augurare che questo testo sia sia fatto carico di questa esigenza
Traducendo in regola deontologica quella che è già stata recepita
Dal ad esempio dal Codice di deontologia degli avvocati dalla Comunità europea che impone quanto meno un onere di competenza specifica per il singolo incarico
O meglio ancora mutuando dall'esperienza americana delle model rules of Professional canto che sono state approvate dall'American bar Association fin dall'ottantatré imponendo all'avvocato
Dei standard minimi di conoscenza e competenza non soltanto nel settore specifico ma quale portatore vero e proprio di cultura giuridica generale
La garanzia di competenza in questi termini
Si traduce facilmente in una garanzia obiettiva dall'ordinamento
Poiché dal cliente che se ne giova in via immediata
Essa si trasferisce senza difficoltà sull'intera struttura imponendo il mantenimento di alti livelli di preparazione nell'interlocutore dell'avvocato e quindi assicurando un contributo essenziale al funzionamento dalla macchina dalla giustizia
E quindi anche dell'intera società
Più delicata e forse la prospettiva per quanto riguarda la garanzia di conoscenza di rispetto la legge
Nessun dubbio che il ruolo imponga una garanzia di rispetto della legge a vantaggio dell'assistito
Questo è il contenuto della domanda dell'assistito
C'è scritto si rivolge all'avvocato perché egli sia tutelato e cioè perché la legge sia nei suoi confronti e a suo vantaggio rispettato
Tuttavia l'esecuzione del mandato non sempre comporta una richiesta di Obiettivo osservanza della legge
Al contrario l'esigenza dell'assistito quindi la sua domanda
Può essere istituzionalmente addirittura di inosservanza pensiamo al travaglio della difesa penale del colpevole
E c'è una domanda di resistenza ai rigori della legge se non dirittura di inosservanza della legge
Lascio ai colleghi che si occupano di questo problema in riferimento all'attività giudiziale
Il compito molto difficile peraltro di trattare questo argomento
Che anche nelle regole deontologiche mi richiamo di nuovo al Codice di deontologia comunitaria
Sono prudenti nella loro regolamentazione
Lasciando irrisolto il possibile conflitto tra obbligo di tutelare gli interessi dell'assistito
Che nel nostro ordinamento è sanzionato penalmente addirittura penalmente dal e anche molto pesantemente dall'articolo trecentottanta del Codice penale e rispetto rigoroso della legge
Devo però osservare che questo conflitto si verifica di regola nel processo
E anzi trova deve trovare nelle regole del processo proprio il suo
Contemperamento
Attraverso l'osservanza
Del risultato del giudizio
Diverso è la prospettiva quando si abbia riguardo all'attività non giudiziale all'attività di consulenza
Quando cioè la domanda di intervento professionale venga anticipata appunto come dicevo prima dalla fase terapeutica alla pace preventiva
Il che accade sempre più frequentemente
Considerato l'intensità la complessità degli interventi normativi la difficoltà dell'interpretazione a fronte di una regolamentazione sempre più sfilacciata e tecnicamente scorretta
Il problema del rapporto tra attività forense rispetto della norma
Si pone in questi casi probabilmente in termini diversi
Viene a conforto dei problemi che esso può suscitare la constatazione che di regola la domanda di attività del professionista in questi casi e domanda di osservanza della legge l'ampiezza e la complessità della regolamentazione normativa
In generale bisogna di assicurare presenze tecniche costanti
Talora espresse addirittura nella richiesta
Di diretta partecipazione agli organi di impresa ed enti privati e pubblici
Proprio al fine di elaborare canoni comportamentali indennità e sanzioni anche qui ho sentito con molto interesse e soddisfazione le notazioni nelle salute introduttivi
Proprio a questo proposito del contributo preventivo dell'avvocato
Nell'attività di
Amministrativa nell'attività di formazione degli atti amministrativi da parte del presidente della Giunta regionale
Allora veramente si verifica quando l'avvocato si consulti
Per la redazione di contratti o una regolamentazione consensuale di rapporti dove quindi sia richiesta all'avvocato
Un attività di normazione sia pure privatistica che deve assicurare funzionalità e stabilità ai negozi regolati
In questi casi
Ipotizzare un conflitto tra interessi del cliente e rispetto della legge è a mio avviso un discorso che non porta lontano
Nel senso che non può a mio avviso mai essere chiesta all'avvocato consulenza al fine di violare la legge
Se non a rischio di trasformare il consulente in Consiglio
Sarà ovviamente legittima la richiesta di individuare tra possibili diverse soluzioni consentite dall'ordinamento quella meno dannosa o più vantaggiosa per l'assistito
Ma anche qui il compito si esplica necessariamente perfino e direi anzi specificamente quando ci si debba confrontare con rispetto dei doveri poco sentiti
Se non addirittura il popolare come quelle fiscali
Proprio nella ricerca nel reperimento di soluzioni
Che assicurino con il massimo di o Fell imitate l'assistito anche l'assicurazione altezza della conformità al diritto
Questo consente secondo me è di attribuire dei nuovi richiamo con soddisfazione al peso dato nella sua relazione l'attività di consulenza dal nostro Presidente
Del consiglio nazionale forense questo consente dicevo di attribuire all'attività consulenziale
Una funzione di garanzia del rispetto della legge
Che in quanto necessariamente corrisponde al contenuto del mandato si traduce anch'essa come la garanzia di conoscenza in una garanzia oggettiva
La presenza dell'avvocato il suo intervento assicurano infatti il rispetto della legge anche nei confronti dell'ordinamento
Di qui una indicazione precisa sull'esigenza di regolamentare in modo adeguate anche qui ci auguriamo che il progetto di legge organica se ne sia fatto carico
L'esercizio di questa attività
Che non è sempre chiaramente inquadrata nei limiti di esclusività professionale che le competono certamente a pieno diritto ricordo che secondo peraltro vorrei scritto abbastanza vecchio della Cassazione l'attività di consulenza legale e consentita a chi non sia iscritto negli albi professionali se esercitata in via sporadica e non professionalmente
Il che discorso molto vago che forse andrebbe proprio precisato nella sede di una regolamentazione organica della nostra professione
E poi che o l'onore e il piacere di essere l'unica signora avvocato avvocatessa o avvocato forse io preferisco quest'ultima lezione
A le reticelle di fare una relazione consentitemi un'annotazione finale pertinente e particolarmente amabile
La funzione consulenziale e funzione dopo quello che si è cercato fin qui di ragionare forse primaria
Ed è quindi funzione che riguadagna
Deve riguadagnare quella posizione che invece il passato è tradizionalmente
Non è stata attribuita
In una interessante volumetto che ora il perito che contiene la relazione dal procuratore generale la requisitoria del procuratore generale al procedimento con il quale l'antesignana delle donne avvocato Lidia può è chiedeva la fine dell'Ottocento di potere essere iscritta nell'albo professionale
Spiegando come questa pretesa non potesse essere accolta diceva il procuratore generale che ben poteva la donna avvocato svolgere la sua attività come consulente
Ma non pretendere di fare l'avvocato patrocinante devo anche dire però che concludeva con questo auspicio testualmente diceva auguro che l'Italia non abbia assentire ma il bisogno nei delle donne soldato temi né delle donne avvocate
Quanto meno per questa seconda parte mi auguro che la storia gli abbia dato torto grazie
Si conclude così questa prima seduta piuttosto intensa
Si riprenderà alle ore quindici e trenta
Due avvisi per i congressisti per un
Per motivi organizzativi sì prego dei congressisti che alloggiano in albergo di voler restituire alle hostess entro il pomeriggio di oggi le schiere con le quali ci sono chiesto indicazioni in merito alle stazioni e allora di partenza
Secondo bis alle ore sedici e trenta presso il ristorante il guardiano sì per l'uomo sempre aperto a tutti gli iscritti al sindacato nazionale moderno
Oggi
Prego l'avvocato Fazio
Di proseguire la trattazione del secondo sotto tema
Magari pochi secondi facciamo ripetere l'avviso fuori
Ecco pochi secondi così sollecitiamo
Intanto posso dirvi che in relazione al secondo sotto tema via fax arrivato dal collega Siniscalchi di Napoli
Un elaborato che viene posto a disposizione di chi abbia desiderio coi di farne trarre e da vere fotocopia
E in segreteria in modo che anche il di Luís contributo possa essere esaminato considerato valutato
Certo
Ma
Va
Grazie
Grazie
Grazie
Camere
Cuneo
Incontro di studio rigore venticinque novembre interessantissimo no no no
Perché
Anche
Dice
Che cosa
No troppo perché
Grazie
Bene abbiamo allora addio
Nella ripresa dei lavori e la parola al collega Fazio
Io mi devo scusare con agli organizzatori e con tutti i colleghi per avere consegnato in ritardo la mia relazione e mi rammarico che mi è stato detto per questa ragione la relazione non può essere distribuita a tutti i congressisti
Massolo ai relatori per i quali sono state predisposte delle copie fotostatiche che sono presso l'ufficio di segreteria
A Primo Piano
Rispetterò ovviamente compressione dieci minuti
Mi sono occupato del problema
Di esaminare il ruolo dell'avvocato nei rapporti tra cittadino e pubblica amministrazione in quella sua funzione di garanzia
Che costituisce un sottofondo di tutti temi congressuali
E per far questo mi sono mosso per un verso esaminando il ruolo nel processo amministrativo
E
Per altro verso guardando i profili del procedimento amministrativo
Due fatti di
Parlamentari importanti a dobbiamo tener presente ai fini dell'impostazione del problema e sono l'approvazione sia pure in sede referente da parte la prima Commissione affari costituzionali della Camera del testo di legge delega per la riforma del processo amministrativo
E l'approvazione nella stessa sede di un testo unificato sui vari disegni e e proposte di legge sul procedimento amministrativo
Nella stessa sede sono stati anche unificati approvati sempre in sede referente delle proposte di legge sull'eccitazione istituzioni di altre sedi distaccate di Tribunale amministrativi regionali ma questo ci interessa
Ben poco ai nostri fini
Rinviando alla relazione
Hunting per ciò che riguarda i principi informatori di queste riforme io vorrei chiedere al Congresso
Di occuparsene non nel contenuto ma nel senso di esprimere un volto ben preciso perché del ruolo dell'avvocato
Nel processo e nel procedimento amministrativo come garante della conoscenza e del rispetto della legge
E i rapporti tra cittadino e pubblica amministrazione di questo ruolo egli sia partecipe sia nella fase formativa delle leggi che nella fase in cui il ruolo deve espletare
Assolvendo il proprio mandato
Avete previsto comunque il principio della risarcibilità degli interessi della lesione da interesse legittimo
Sia pure nei limiti di quanto è previsto dei principi comunitari
Punto questo che mai si era riusciti a risolvere
Di recente menu usi l'aveva definito o un tipico esempio di inciviltà giuridica italiana
Però a prescindere dalle dalle e espressioni più o meno provocatorie non vi è dubbio che era un punto che ci vede ancora non allineati
Alle più moderne concezioni ci vede soprattutto non allineati su livelli di garanzia sufficiente
Per il cittadino che è sempre più inciso da poteri amministrativi sempre più vasti e invadenti
Il ruolo che l'avvocato espletava
Se guardiamo il versante del processo amministrativo e un ruolo assai incisivo e determinante dal momento che pur e in una concezione che ancora non riesce a portare la giurisdizione amministrativa giurisdizione sul rapporto
Il fatto che la sentenza del giudice amministrativo fissi principi ai quali poi l'amministrazione si deve attenere quando va ad eseguire il giudicato fa sì che la formulazione dei motivi di ricorso
Sia
L'unico strumento attraverso il quale è consentito ottenere una sentenza che non sia di puro e semplice annullamento ma che assieme all'annullamento dei nei limiti dei motivi dei lotti consenta anche la fissazione dei principi ai quali l'azione amministrativa successiva deve impronta
Per altro verso e probabilmente ancora più importante e più rilevante sarà la legge sul procedimento amministrativo e sul diritto all'accesso del cittadino agli atti della pubblica amministrazione
Già due risoluzioni del consiglio dei ministri
Del della Comunità europea
Ci mettono in condizione di dover adempiere a questo
Diritto
Del cittadino ad avere accesso agli atti della pubblica amministrazione per poter esercitare il controllo e quando noi parliamo di diritto di accesso di controllo del cittadino non è ancora una volta facciamo riferimento al ruolo dell'avvocato perché per la necessità delle conoscenze tecniche
E per la necessità
Della valutazione in termini giuridici dei fatti dell'amministrazione il ruolo dell'avvocato diventa ancor più determinante
Quando si vada a prospettare
La concezione di una partecipazione del cittadino all'attività dell'amministrazione nel senso di una certa contrattazione o concertazione del provvedimento amministrativo
Che vedrebbe il cittadino e quindi l'avvocato anzi direi principalmente l'avvocato
In prima persona impegnato a svolgere un ruolo che più che stragiudiziale con richiamare pregiudiziale
Per l'ottenimento di un provvedimento amministrativo
Che riservi alla fase contenziosa se possibile i soli problemi interpretazione della legge e non più i gravissimi problemi di eccesso di potere
Attraverso i quali ci sforziamo quotidianamente di incidere il profilo sostanziale dell'atto amministrativo per espletare il nostro mandato al di là di censure meramente formali
Che produrrebbero sentenze di pura carta
D'altro canto scriveva il mio e nostro maestro cui gli atti che metterà in rilievo l'atteggiamento pratico della giurisprudenza vuol dire porre la metodologia giuridica sui binari di concretezza ed egli ci fu un maestro
Di questo insegnamento di tenere sempre il diritto a contatto con la realtà perché non si trasformi in pura astrazione
Se il ruolo della avvocatura fino a oggi è stato un ruolo di assistenza preminentemente nel contenzioso il fatto che esso possa espletarsi in fase preventiva
Così come è sempre più sia affermato nel settore dei rapporti interpretati sarebbe determinante
Nel settore dei rapporti tra cittadini e amministrazione
Laddove se l'atto si forma attraverso un incontro o attraverso lo scontro
Tra l'interesse pubblico e interesse privato
Il preventivo bilanciamento di questi interessi dovrebbe portare a una migliore realizzazione dell'interesse sostanziale che vi è sottesa
Cioè se si riuscisse a operare in termini di collaborazione e non di conflitto
L'intervento dell'avvocato nella formazione delle decisioni amministrative
Potrebbe consentire un notevole balzo in avanti nella correttezza dell'esercizio del potere amministrativo
Sul quale continuamente siamo costretti a discutere perché la regola è quella dello scorretto l'esercizio del potere amministrativo e l'eccezione quella di un esercizio corretto
Avvero assolvimento
Dell'interesse pubblico
Noi ci diciamo sempre che
I nostri convegni si risolvono spesso in parole perché siamo privi di un reale potere però credo che questo dimentichi che invece un potere abbiamo e il potere che abbiamo e proprio il potere
Di assistere e difendere forse più che di potere dovremo parlare di funzione intesa nel senso di potere attribuito unicamente per l'assolvimento di un dovere ma non vi è dubbio che l'esistenza di questo potere costituzionalmente riconosciuto e garantito come diritto di difesa
Sia un dato che l'Avvocatura non può più ignorare e nel momento in cui si fanno a varare leggi di questa rilevanza
Per la trasformazione dell'ordinamento l'intervento di un preciso voto congressuale
Che solleciti l'attuazione di questi provvedimenti e solleciti soprattutto la partecipazione piena dell'avvocatura alla formazione responsabile e tecnicamente corretta di queste riforme
Viene da me vivamente auspicato
Vado rapidamente a concludere per rispettare i tempi rinviando
Alla relazione e compiacendosi come stesso se mi consentite perché ieri sentivo il nostro presidente Franzo Grande Stevens
Dire alcune cose delle quali sembrava che avessimo parlato prima a proposito della funzione
Che l'avvocatura espleta nel momento in cui assicura al cittadino la possibilità di conoscere prima ancora che si trovi a dover le applicare quelle norme che lo stesso avvocato a volte con difficoltà riesce a comprendere per la loro oscura formulazioni
Diceva un famoso filosofo del diritto che un ordinamento giuridico nel suo complesso esiste solo se efficace ed efficace solo se la maggior parte delle sue norme sono spontaneamente ripetute o fatte rispettare
Ma tutto ciò intanto è concepibile in quanto sia presupposta una conoscenza Chiara delle norme da applicare
Che
Corte costituzionale sull'articolo cinque ce lo insegna è sempre più difficile se non impossibile
Per l'avvocato ancora una volta va all'affermazione che il potere
Coincide col conoscere e che tanto più l'avvocato conosce e fa conoscere tanto più esercita come funzione pubblica il suo mandato e tanto più quindi assolve al compito di garante del cittadino nei rapporti tra questo e pubblica amministrazione
Chiudo con una breve notizia
Avendole mandato dalla Camera Civile di Messina
Studiando accanto all'eterno agonizzante processo civile
E nel dubbio se passare al colpo di grazia per evitare le ulteriori agonie o studiare altri rimedi stiamo studiando un'ipotesi che allo stato è solo una provocazione
E ve la comunico perché se volete ci possiate riflettere l'unione della capaci di comunque se ne occuperà forse in un convento
Cioè l'introduzione di un centosettantacinque visse nel Codice di procedura civile di un settantanove bis delle disposizioni di attuazione
Non mi dilungo diretti ad attuare una sorta di delega da parte del giudice istruttore su richiesta di entrambe o di una delle parti
A un avvocato per l'espletamento dell'istruttoria
Così che espletata l'istruttoria depositate le risultanze istruttorie assieme ad un proprio motivato parere se per ipotesi le parti dovessero concordare lo stesso potrebbe pure avere valori di lodo mentre se le parti non dovessero comportare rimarrebbe la decisione giurisdizionale
E il risultato sarebbe quello della abbreviazione dei tempi dell'istruttoria che paralizza il processo civile certo sono idea assai opinabili ma nell'esercizio della fantasia che forse costituisce un nostro connotato pregevole ci siamo messi anche noi come tema di riflessione ripeto ve lo segnalo bene faceva accenno Storace termina delle Camere Civili
In inizio di seduta quando noi saremo studiata saremo in grado di esprimere una un non parere ragionata
Ve lo faremo conoscere grazie intanto
Grazie anche per aver ottimamente rispettato il termine ante quem decreto chiamo e prego di intrattenerci il collega Eugenio Caterina di Salerno non ce
Aveva denunciato
Se mai si riserva in sede di intervento bene allora identica preghiera all'avvocato Luca Saldarelli di Firenze
Cari colleghi
Ringrazio innanzitutto
La superstite pattuglia dei congressisti
Perché
Una natura splendida un'ospitalità magnifica
Credo che siano il nemico naturale di ogni congresso
E quindi il mio applauso vale coloro che rappresenta evidentemente l'esercito dei congressisti che ieri affollavano
Quella che era la passerella del congresso
Mi accingevo a preparare una relazione sul tema che mi era stato assegnato
Quando mi sono accorto
Che tutto ciò che stavo scrivendo
Era stato già detto prima e meglio
Da molti colleghi
Sicuramente più dotati sotto un profilo tecnico e teorico time
Dietro questa che gli è apparsa una sorta di folgorazione
Ho voluto fare una riflessione
è questo un congresso giuridico forense
O non è piuttosto un congresso di politica Forenza
Già da Ancona quando la commissione che scelse i temi congressuali
Si pose il problema della individuazione
Di un impegno dell'avvocatura italiana
Nei confronti della crisi che travagliato alle istituzioni non è che D'Ancona questa crisi sia cessata anzi credo che abbia subito ulteriori progressivi aggravamenti
E gli ordini forensi individuarono in quella tematica di più ampio respiro
La spinta propositiva dell'avvocatura italiana
Credo anzi sono sicuro che nel momento in cui la medesima scelta è stata operata con riferimento alla congresso di Catanzaro gli avvocati siano stati ben guidati nella scelta dei temi perché hanno parlato e hanno voluto parlare di garanzia costituzionale
Da parte della intera categoria forense garanzia riferita anche soprattutto queste l'oggetto del secondo tema nei confronti dei poteri costituiti ecco io credo che questo sia un tema di elevata politica Forenza che ben poco a che vedere con le tematiche pregresse che avevano visto gli avvocati discutere certamente sotto un profilo tecnico di riforme di modifiche di leggi di interpretazioni
Per attingere direi ad una scala di valori morali e sociali ben diversa e ben più pregnante
L'avvocato insomma hanno deciso hanno scoperta negli ultimi anni
Di voler contare di più
E a questa riflessione
Abbastanza ovvia
Direi una volta che si sia posto mentre al passato dell'avvocatura italiana
Che ormai da venti e più anni ha indicato con puntuale precisione
Sia le denunce ad un sistema di amministrazione della giustizia assolutamente asfittico in crisi e non funzionale sia soprattutto i rimedi positivi
Per porre fine a questo stato di cose che ha collocato l'amministrazione della giustizia italiana ad un diverso ad un livello che io definirei terzomondista ormai è un dato di fatto oggettivo
E mi sono chiesto ma come mai
Nonostante che le più illustri menti dell'avvocatura italiana Appiano scritto fiumi
Fiumi di proposte
Di censure
Di doglianze abbiano vivisezionato la macchina della giustizia indicando quelli che erano i nodi da sciogliere per assicurare al cittadino italiano
Al cittadino italiano
Perché gli avvocati rappresentano l'esigenza della collettività sono gli unici che possano arrogarsi questo titolo è questo diritto
Rappresentano collettivamente la domanda di giustizia del cittadino come mai nonostante questo forse lo sforzo incommensurabile
Condotto attraverso congressi tavole rotonde comitati
Consulti al capezzale del moribondo giustizia
Come mai quelle indicazioni precise e tassative riforme senza spesa tra l'altro che ormai da vent'anni erano state indicate dagli avvocati italiani
Non erano mai stati attuate
Di qui la riflessione diventa sgradevole
Ma siccome è finito il momento della passerella no
Illustri
Personaggi che hanno inaugurato questo congresso sono andati via
Siamo rimasti solo noi avvocati
Direi anche pochi
Rispetto agli ottocento e più congressisti io credo che questo sia il momento per dirsi tra di noi anche cose che che vorremmo non sentirci dire d'altri cose sgradevoli
Per prendere anche coscienza
Di un momento di fondamentale importanza per l'avvocatura italiana
E perché quelle riforme non sono mai stati attuato perché sono state attuate male sopra la testa degli avvocati
E senza che gli avvocati abbiano partecipato
O abbiano potuto incidere su scelte che avvenivano in altre stanze
E da parte di altri poteri
Ecco perché gli avvocati
Non contano nulla
Ho contano poco
è vero che a livello individuale a livello individuale
Molti colleghi
Che ricoprono incarichi prestigiosi e cariche prestigiose hanno la capacità di condizionare anche scelte politiche
Ma a livello di categoria di categoria
A livello di professione a livello di gruppo di interessi collettivi gli avvocati fino ad oggi hanno contato poco o nulla
E possiamo dircelo no
La passerella infinita
E bisogna avere
La coscienza
Di certe cose
Perché se no continuiamo a fare tra di noi discorsi importantissimo certamente
Di estremo interesse giuridico giurisdizionale costituzionale
Che però rimarrà solamente come patrimonio individuale in ciascuno di noi
Perché di questo congresso
Si ricorderà molto probabilmente quello che oggi la rassegna stampa riportato gli avvocati contro il ministro il ministro contro gli avvocati a proposito di una legge
Che tanto iniqua forse quanto inevitabile ma che suona come l'ennesima vergogna per uno stato che intenda definirsi Stato democratico
E perché la schizofrenia del legislatore perché siamo arrivati a questo livello di schizofrenia galoppante ha prodotto come ultimo regalo per la collettività giusto di ingiusto che sia a me non interessa quella porto giuridico
Che il cosiddetto condono
Che voi tutti sarete domani chiamati non solo a titolo individuale a scegliere se farlo o non farlo esponendo vi magari come lavoratori autonomi al ricatto che lo Stato propone sempre nei confronti di questa categoria che politicamente non conta nulla
Ma come operatori del diritto sarete chiamati a dare un consiglio a coloro che a voi si rivolgeranno circa l'applicabilità o meno di questa normativa che sfido chiunque di voi di saper leggere interpretare e correttamente consigliare un cliente
Schizofrenia
Tutte norme
Che vengono decise in altre stanze e perché
Perché nella riflessione
Che mi ha condotto a questa tribù una e vi chiedo scusa se intrattengo due minuti
Direi un'antica riflessione fatta
Da me ma più volte ripresa
Da alcuni colleghi che mi hanno preceduto ma a mio avviso male interpretata
Perché è vero che il potere conoscenza o che la conoscenza del potere
Ma questo è il vero solamente
Con due correzioni
E vero se la conoscenza è per così dire scientifica o assoluta
Oppure se la conoscenza è conoscenza di cose che altri non possono e non debbono conoscere di talché tale conoscenza Serbia condizionare altri soggetti
In parole povere quella conoscenza che più volte uomini politici si sono arrogati di possedere e di potere attraverso tale conoscenza condizionare
Le scelte politiche dagli avvocati questo non vale
Per gli avvocati che non sono una corporazione
In un mondo nel quale il fenomeno del neo corporativismo ha raggiunto tassi e livelli ormai inaccettabili
In una società nella quale le leggi vengono pilotate
Da quella o quelle delle corporazioni che hanno maggior conoscenza come sopra detto o maggior influenza politica in un mondo nel quale si è assistito a fenomeni di aggressione
Politica
Parte di categoria nei confronti di altre categorie
Al fine ultimo di accaparrarsi fette di potere
E quindi di scelte decisionali sempre più grosse sempre più imponenti gli avvocati italiani sono rimasti vasi di coccio di manzoniana memoria
Come categoria gli avvocati italiani sono rimasti produttori di eccellenti idee a livello individuale
Impegnati a livello individuale e a portare acqua ad un mulino quello della giustizia sempre più stanco e sempre peggio funzionante
A subire il condizionamento ed il sacrificio quotidiano per far valere principi di carattere generale che abbiamo visto più e più volte in maniera vergognoso calpestare
Non a caso gli avvocati italiani
Sono stati fatti oggetto anche
Di una campagna
Di discredito a tutti i livelli
Primo fra tutti il livello tributaria
Essendosi rappresentata questa categoria che ha dei costi indotti ed occulti di eccezionale rilievo
Siamo l'unica categoria di lavoratori che danno le loro ore il loro sacrificio e la loro opera gratuitamente nessuno però ce l'ha mai detto
Quanti di voi hanno fatto i difensori d'ufficio i pubblici ministeri nei processi perdendo giornate e giornate senza sentirsi dire neppure un grazie
Oggetto di campagna di discredito condotta a tutti i livelli
Gli avvocati italiani hanno chiesto danni una legge di riforma organica
Dell'ordinamento professionale che non hanno mai ottenuto
Riforma organica che consentisse agli avvocati stessi intesi come corporazione questa volta che consentisse agli avvocati stessi
Un effettivo strumento di qualificazione anche professionale e quindi di maggior peso politico e sociale
Ma perché a tutte queste domande non è mai stato risposto non è mai stata data alcuna
Convincente soluzione
Ma io credo e credo che ce lo dobbiamo dire con estrema lealtà
Io credo perché gli avvocati bene o male
Ancora oggi
Nonostante i tempi
Nonostante i fenomeni ai quali hanno dovuto assistere quasi sempre passivamente
Questo scontro al vertice di corporazioni potentissime questa riempimento dei vuoti di potere ad opera di categorie che quei poteri non avrebbero potuto e dovuto avere gli avvocati italiani hanno conservato
Forse questo è il loro limite ma per altri versi anche loro premio un esasperato individualismo
Che li conduce pur sempre a vedere anche nell'ambito di una tutela e io l'ho sentito ancora oggi ancora ieri più volte sottolineato
Che inducono gli avvocati a vedere nella tutela individuale e del singolo cliente l'unica forma di esplicazione della loro attività
Io debbo dire che questo non è più possibile
Perché pur dovendo l'avvocato restare sovrano delle scelte
Che si riferiscono a quel singolo cliente o a quel singolo caso
Quando sono in discussione interessi di tale rilevanza qual è l'interesse che questo congresso dibattiti la tutela costituzionale addirittura con la pretesa di assicurare la tutela costituzionale nei confronti dei poteri costituiti
O si ricorre alla via giurisdizionale
Tout-court e basta perché quelle l'unica forma attraverso la quale si può esplicitare a livello individuale la tutela costituzionale
Oppure gli avvocati debbono imparare
Ad essere gruppo ad essere corporazione ad essere associazione ad individuare
Forme di tutela collettiva che non siano però solamente di tutela collettiva del singolo avvocato del singolo o associato ma perché è finalizzate a ridare o a restituire a questa bistrattata categoria quel potere sociale culturale
E politico che dovrebbe avere e che non ha
Diventerebbero
Di pari passo la effettiva tutela costituzionale degli interessi dai cittadini intesi come individui e come collettività nei confronti dei poteri costituiti dello Stato
E difficile
E difficile perché il processo è lento
Il processo è lungo
Però per chi ha assistito a questa
Mutazione che io definisco anche genetica degli avvocati
Da un congresso all'altro
Quando ho assistito alla
Presa di coscienza
Dapprima timida
Dell'effettivo ruolo che l'avvocatura italiana può e deve esercitare proprio come limite di garanzia nei confronti della collettività e del cittadino
Quando ho assistito finalmente
A una categoria
Che al di là e superando
Lo stretto diritto o l'interpretazione della norma
Ha rivendicato la possibilità di contribuire alla formazione della norma ecco
Io dico che gli avvocati hanno finalmente imboccato la strada giusta
Hanno finalmente trovato quella che a mio avviso la nuova funzione dell'avvocatura italiana
Ve lo ricordate e ricordiamoci è un problema di potere
Nessuno ci regala il potere nessuno ci regalerà quella sedia
Dalla quale e nella quale solo sarà possibile incidere su scelte sostanziali per i cittadini dello Stato e non assistere più passivamente ancorché protestando con veemenza
A forme di sopraffazione individuale e collettiva quali quelle alle quali abbiamo dovuto assistere negli ultimi quindici anni della nostra vita
è un invito che io faccio a questo congresso perché gli avvocati italiani riafferma meno e lo hanno già fatto ma trovino anche il modo di conquistare quel potere politico sociale
Effettivo al quale essi hanno diritto e hanno titolo grazie dell'attenzione
Grazie al collega Santarelli
Nel dire perché non c'era poc'anzi e che il relatori interventore Siniscalchi ha mandato la sua relazione con un fax che in segreteria
A disposizione di chi ne voglio fotocopia aggiungo
Come mi annunciava poco fa il collega Latilla che Siniscalchi dovrebbe venire oggi o domani semmai effettuerà un intervento per aggiungere se mai qualche cosa
La parola quindi al collega professore avverte di Napoli
E Costantino mi dicevano che dovrebbe soltanto il forse intervenire successivamente se ho ben capito se se quello che io ho saputo permesse va bene a voi va benissimo quindi questo è quindi dal il collega Costa la parola
Nella ripartizione dei compiti che ci siamo dati dall'interno
Del secondo gruppo il
Nello spazio de neo ritagliato riguardava il ruolo della
Avvocatura della classe forense sempre riferimento ai potere discrezionale dei capi degli uffici del singolo giudice nell'ambito in riferimento al processo civile
Il progresso civile l'abbiamo sentito dire più volte anche corso di questo congresso è uno strumento di democrazia nel senso che è uno strumento di attuazione di regole predeterminate mediante la tecnica del contraddittorio la legge preesiste al processo e viene attuata nell'ambito di questo attraverso la dialettica delle partite
Il provvedimento non è il favore la grazia concessa dal giudice
Ancora oggi la dispositivo viene reso prima della motivazione storicamente il processo si è sovrapposto alla decisione emozionale è così
Senza bisogno di spiegare come è perché ci siamo ripetuti anch'che la crisi sulla della crisi della giustizia né non mio personale avviso l'una delle cause la causa prevalente risiede nel fatto che ciascuna categoria forte fa il processo perse
Non possiamo ripercorrerà le tappe storie che vediamo che abbiamo ricevuto protezione romanistica la tutela della proprietà del possesso dai Comuni italiani del Medioevo la tutela del credito poi fino al tutela dei lavoratori di un settanta questo vuol dire che la giustizia nel suo complesso
Una cosa che non riguarda nessuno perché riguarda tutti
O forse riguarda soltanto gli operatori della giustizia cioè la classe forense che tuttavia non sono un un gruppo omogeneo anche questo lo abbiamo senz'
Ito ripetere più volte
Perché allora forse dovrebbe cercare di acquisire consapevolezza che la efficienza del servizio giustizia e quindi la efficienza della democrazia di questo strumento di attuazione di regole predeterminate dipende dalla capacità propositiva della classe forense
Il più di un intervento ore Kenia preceduto si è lamentato della esclusione della classe forense da proposte di legge ma nel nostro sistema esente le proposte di legge non sono segrete
Bella ad esempio della proposta attualmente esaminata dal comitato ristretto del Senato se ne parla da qualche anno e nel corso dei lavori vi sono stati significativi contributi
E di singoli avvocati e di associazioni della classe
Il problema tuttavia sul quale mi permetto di richiamare la attenzione perché il problema centrale della efficienza del processo civile dirle simile nel suo complesso non al processo delle banche dei commercianti o dei lavoratori il processo civile nel suo insieme quello che riguarda tutti e quindi non riguarda nessuno e un riferimento tanto la disciplina vigente quanto alla disciplinati la da venire
Riguarda una cultura del processo si dice che dipendente indifferente la disciplina si tratta di un problema di uomini è l'idea delle legislature da tempo perché il motore diceva la relazione al Codice per quaranta cardine motore del processo il giudice cosicché al giudice vengono attribuiti enormi Poteri discrezionali di organizzazione e di gestione del processo così che si potrebbe aver per assurdo ma talvolta capita in qualche ufficio giudiziario che la gestione del processo candidi Camera in camera in un'aula viene gestito in un modo in un'aula viene gestito nell'altro
Vi sono anche enormi poteri dei capi degli uffici
Ora in riferimento a questi
E da dire che il giudici tendono a non esercitare questi poteri vuoi perché dovrebbero il problema non è il giudice che fa il problema grosso nel processo civile il giudice che non fa e soprattutto la perché vi è una tendenza alla burocratizzazione del proprio lavoro e poi la magistratura rifiuta ormai la supplenza nei confronti degli altri potere e allora vi è uno spazio ampio che potrebbe essere riempito dalla iniziativa della classe forense
Quale garante della conoscenza e del rispetto della legge cioè dei valori effettivi dell'ordinamento alcuni
Gli assenti
è un esempio non secondario può venire dalla recente legge sulla istituzione delle preture circondariali
Che attribuisce ai capi degli uffici un enorme potere per quanto riguarda l'organizzazione del lavoro all'interno dalla circoscrizione poteri modificabili con cadenza biennale
Allora non si tratta forse di difendere soltanto la l'ufficio giudiziario del singolo luogo ma questa è l'occasione per ripensare senza attendere la grazia del legislatore
Diffusione degli uffici giudiziari per una migliore organizzazione del lavoro e per rendere il servizio giustizia più efficiente
Non l'ha scritto da nessuna parte neanche nella circolare del CSM né in quella del ministero
Che tutto deve essere accentrato la pretura circondariale l'unico limite di legge evitato dalle in materia di lavoro perché questa si vede che che ha l'assegnazione delle cause un problema politico non secondario
La del settantatré si disse i magistrati lavoro devono fare solo quello e non possono fare altro se escludono tutte sezione
Allora vuol dire che Marisa telelavoro dovranno devono gira andare in giro ma pensiamo in concreto al il potere del singolo giudice nel la gestione del processo il centosettantacinque
Vi sono state tante proposte con nelle richiama ora il collega Fazio ma basti pensare a quella prospettata alcuni anni fa
Di evitare il rito Valvano rito della prima udienza nella quale l'attore che determina per controdedurre teniamo presente che secondo i dati statistici il novanta per cento le cause chiamate in udienza viene però rinviata puramente e semplicemente e la presenza di cento cause in ogni udienza è un alibi per il giudice dar non occuparsi di quelle dieci cause che invece richiedono una opportuna una trattazione effettiva e vi sono tecniche senza non neanche eccessivamente complicate purché concordate con
Gli operatori e non partorite dalla fantasia del singolo giudice oggi facciamo così dodici perché
Vediamo insieme come si può fare meglio
Per attuare un processo meno indegno di un paese civile in relazione alla disciplina che il
All'esame del Parlamento vi sono anche alternative possibili
Secondo questa disciplina come è noto i fatti dovrebbero essere indicati negli atti introduttivi alla prima udienza si dovrebbe correggere il tiro cioè in modificare le domande per formulare le eccezioni
E eventualmente il giudice rinvia la causa per l'articolazione delle prove
E qui possiamo pensare a diverse gestioni del processo nei singoli uffici giudiziari assecondare delle capacità d'iniziativa del singolo giudice e anche questa è materia che potrebbe essere concordata con la classe forense ancora
E passando processo di cognizione all'autobus che tutti i cittadini devono prendere e non ai tassi che hanno poche categorie particolare pensiamo alla l'esigenza e la tutela sommare cautelare nella relazione al decaduto disegno di legge delega si indicavano tre punti da sui quali incidere la razionalizzazione dei procedimenti
Ne abbiamo tanti procedimenti cautelari e per alcune ipotesi non abbiamo il procedimento il socio da cooperativa che vuole essere riammesso provvede l'autorità giudiziaria come poi ce le inventiamo di volta in volta
In secondo luogo la tutela di chi subisce il provvedimento e poi di là adeguamento della tutela cautelare atipica a quello che al esigenze sopravvenute in fondo è fisiologico che dopo qualche tempo il qualunque legislatore adegui la tutela cautelare alle nuove esigenze sempre avvenuto possesso i sequestri
Negli ultimi poiché abbiamo avuto la tutela dei diritti sindacali è la prassi giurisprudenziale ci indica molte ipotesi nei quali nelle quali è scontata l'applicazione della tutela d'urgenza
E allora anche in riferimento a queste non è escluso un intervento sia a livello locale sia a livello nazionale della intervento propositivo
Della classe forense anche al neri al livello minimo di efficienza del sistema in modo da semplificare il lavoro e di chi chiede questo tipo di tutela nei casi in cui è scontata non deve stare a spiegare perché la chiede
E del giudice che non può potrebbe non dover motivare di volta in volta perché quelle ipotesi si ed altre no
E
Ma si pensi ancora alla diffusione dei procedimenti camerali nell'ambito dei quali il giudice può assumere sommaria informazione come il processo o decide di volta in volta
Oppure possiamo avere la possibilità di conoscere prima qual è la prassi e lo stesso problema in fondo al quale accennava il collega pazzo di conoscere crisma le prassi amministrative perché democrazie anche sapere una un conoscere qual è il
Prevede il re quale può essere il proprio destino in una prospettiva di carattere più generale
Sarebbe il caso anche di richiamare l'attenzione che le sul fatto che le norme processuali quali norme tecniche sono norme che non possono essere formulate non si prestano male ad essere formulate in sede parlamentare
E il politico deve indicare quelle che sono le direttive poi come si gestisce l'udienza come si fa il verbale lo si può stabilire anche con norme di produzione secondaria come avviene d'altra parte nei paesi di common law
Nelle ove le rules vengono
Fatte
E aggiornate dagli operatori della giustizia ma lì la Nonino
Vi è forse una diversa selezione è una diversa vi è un'omogeneità che da noi purtroppo manca tra gli studiosi di diversi operatori della giustizia che non mi sembra il debbano considerarsi sempre su fronti contrapposti Elia un al fondo di questa riflessione che vi sottopongo vi è l'esigenza di individuare chi sono i committenti della attività della classe forense è vero che
Un
Gruppo disgregato però lo specifico della classe forense può emergere in un sistema che abbia un minimo grado di efficienza altrimenti sono alle porte altre categorie non professionali faccendieri mediatore cioè di gente che chiede la Grazia e non che chiede giustizia e questo mi sembra invece il ruolo specifico della classe forense come garante della conoscenza del rispetto della legge grazie
La parola del collega professor Verde
Di Napoli
Grazie anche dallo sguardo l'orologio che significativo e mi evita l'ingrato compito acquisendo Ermes farvi stare entro quei limiti che si sono concordati stamane
Cari colleghi io sono tra quelli che non hanno mandato per tempo la loro relazione me ne scuso non mi è stato possibile
Redige la prima quindi non c'è nessuna colpa degli organizzatori c'è solo colpa del sottoscritto anzi gli organizzatori hanno cercato di dare un minimo di diffusione fotocopiando un certo numero di copia della relazione in maniera di metterle a disposizione del gruppo
Dei residui che seguono i lavori del convegno
Di queste relazione io cercavo un po'di fare il punto della situazione in relazione al tema che era stato affidato al secondo gruppo tema che riguarda all'avvocatura come garante della conoscenza e del rispetto della legge anche nei confronti dei poteri costituiti se ci riflettiamo il tema offre una serie di possibilità interpretative
Perché innanzitutto dal punto di vista oggettivo
Il termine riconoscenza è un termine ambiguo che si riempie di contenuti in relazione all'oggetto della conoscenza che qual è l'oggetto della conoscenza soprattutto l'oggetto dalla conoscenza degli avvocati
Qualche tipo di riconoscenza
Si richiede sicuramente non è una conoscenza per il semplice sapere è una conoscenza che deve essere di supporto all'azione ma in pratica o che comunque si deve trasformare nell'azione pratica e in terzo luogo
In quale il il livello con Bindi impegno
Rispetto alla conoscenza che si richiede a ciascuno Dinoi e a ciascuno Dinoi nel nel complesso dell'avvocatura costituito e questo pone un altro problema che è quello del soggetto della conoscenza
Il
Convegno intitolato all'avvocatura il soggetto della conoscenza dovrebbe essere l'avvocatura però mi pare che su questo punto le nostre idee non siano completamente esatte io stamattina sentendo i relatori sia pure su un tema collaterale come ho sentito parlare molto dell'avvocato credo che anche ieri
Grande Stevens che in in altre occasioni ho sentito ieri no ha parlato dell'avvocato e ne ha parlato ha parlato dell'avvocato che sto Paris ha parlato dell'avvocato anche
Qualche altro collega compresa la collega
Che
Terminato dicendo che era l'unica rappresentante del gentil sesso qui a rappresentare l'avvocatura
Ricordando un episodio di tanti anni fa ecco io vorrei dire Alley che
La sua presenza la sua splendida relazione ma soprattutto la presenza di tante colleghe in quest'aula sono il segno che i tempi sono passati che l'ostilità della giustizia si può tranquillamente sposare con la grazia
Come abbiamo potuto constatare di persona progressivo
Quando noi andiamo a controllare un momento quali sono i soggetti che sono investiti della funzione della sapere abbiamo almeno tre possibilità cioè l'avvocato come singolo l'avvocato come appartenenti a un corpo organizzato l'avvocato come partecipe della avvocatura questa entità indefinita e ancora indecifrabile
Per quanto riguarda il primo aspetto oggi le difficoltà che sussistono nella individuazione nella lettura nella interpretazione della legge sono tante e tali cioè enunciate mirabilmente il professor Giorgianni che effettivamente il compito dell'avvocato diventa sempre
Più difficile
Più difficile da donne da adempiere in nella singolarità della sua esperienza giuridica così da imporre una serie di problemi di fronte ai quali voi concretamente dobbiamo misura rispetto ai quali concretamente dobbiamo misurarci
Perché in novantadue alle porte la dimensione dell'avvocato è una dimensione che deve essere vista riguardata nel contesto della esperienza europea
E io penso che qui effettivamente questo team sfusi inevitabilmente nel tema della ristrutturazione degli studi professionali che non possono più essere considerati su base artigianale ma bisogna siano considerati in una dimensione diversa di studi associati compositi con una organizzazione e enormemente dispendiosa ma che nello stesso tempo e deve trovare nella committenza una adeguato riscontro
Questo è un primo grosso problema
Sul quale bisognerebbe meditare est rispetto al quale bisognerebbe trovare delle soluzioni perché il presupposto per quella indipendenza che la garanzia indispensabile per l'esercizio neutrale della funzione della poca
Su questo mi mi rimetto alle e cose dette nella relazione così come mi rimetto alle cose dette nell'abitazione per quanto riguarda l'altro un tentativo di individuazione del soggetto della conoscenza della del sapere
Nella ai fini della garanzia del rispetto della legge e cioè alla ai poteri costituiti perché noi abbiamo già oggi abbiamo già oggi esistenti
Dei degli enti esponenziali che dovrebbero rappresentarci dovrebbero rappresentarci tutti quanti bene
Se noi molliamo le leggi attualmente vigenti troviamo che le leggi attuali non lasciano spazio a questi enti per svolgere un ruolo particolarmente incisivo sono
Leggi che sono state costruite sulla base della concezione
Della dell'avvocatura come un corpo che deve provvedere soprattutto se stesse soprattutto alle sue esigenze cioè le leggi che Halloween ti ficcato Labruna
Che hanno andamenti fegato il corpo dei magistrati sono leggi che tutela degli avvocati che tutelano gli avvocati ma che sicuramente non riconoscono al gli avvocati nessun compito propulsivo nell'ambito della
Società civile
E da questo punto di vista io qui ripeto qualcosa che vado dicendo da molti anni ormai e cioè che
Sarebbe necessario sarebbe necessario raccordare il l'organizzazione degli
Degli enti esponenziali dell'avvocatura con la la organizzazione del ministero Di Grazia e giustizia
Organizzazione del ministero di grazia e giustizia che risale Aldo un'epoca diversa da quella attuale le leggi che regolano questo mistero sono tutte di epoca fascista
Ebbene in quel momento storico sicuramente l'organizzazione del ministero di Grazia e Giustizia era coerente con il sistema nel suo complesso perché come tutti quanti noi ricordiamo il ministero era aveva la responsabilità dell'organizzazione del servizio giustizia ma soprattutto aveva la responsabilità della organizzazione del servizio dato dai magistrati i magistrati dipendevano direttamente dal Ministero di Grazia e Giustizia allora
Si spiega chiaramente perché nella visione accentratrici accentratrice di uno stato totalitario si poteva immaginare che il ministero fosse composto
Prevalentemente
E da magistrati SS se voi guardate le tabelle organiche le ministero trovate che nei posti chiave
Lui nuovi nella Italia repubblicana abbiamo svincolato la magistratura dal ministero tante che il corpo dei magistrati si amministra autonomamente
Il ministero a una responsabilità rispetto al servizio giustizia che è diversa che sicuramente non può assolvere ha problemi su a soltanto ha bisogno soltanto di parte
Di corpo ma che invece si proietta come organismo che deve servire alla collettività nel suo complesso e allora in questa diversa è mutata prospettiva diventa inevitabile necessaria pay la stessa composizione del ministero sia riversa e in questa situazione diventa indispensabile che la composizione delle
Dell'ufficio degli uffici del ministero in particolare dell'ufficio legislativo sia rappresentativa della collettività nel suo complesso e non soltanto di una classe
Questo il discorso che faccio in relazione agli enti esponenziali degli avvocati mi consente poi di saldare il di saldare le le osservazioni del questa parte della relazione con le osservazioni conclusive della deturpazione stessa che cercano di porsi il problema sul sei sia possibile collegare un un dovere funzionale di conoscenza all'avvocatura nel suo complesso
Mi sembra che i gli avvocati noi avvocati da un certo momento in poi credo dal congresso di Ancona
Abbiamo cominciato a pensare alla avvocatura come ad un soggetto a cui si possano a scrivere
Delle responsabilità di carattere sociale politico sia cioè si parla di un soggetto a rilevanza sociale e politica
Io confesso che queste espressioni e non le non le condivido appieno perché mi sembrano espressioni tutto sommato vuoti di contenuto
Dal punto di vista giuridico uno soggetto tale se e e riconosciuto dall'ordinamento e se l'ordinamento in vita possibilità di incidere
Nel nel nelle istituzioni se al contrario questo organismo esiste soltanto come organismo di fatto senza privo di una qualsiasi rilevanza giuridicamente riconosciuta allora non ha non ha senso parlare di organismo ha rilevanza politico e sociale
Piuttosto a senso dirci che l'avvocato dirsi che l'avvocatura e sicuramente un corpo che svolge e questo è vero che svolge una funzione politicamente e socialmente rilevante e che questa questo corpo dei vecchi trovare oggi nell'attuale situazione un capacità di trasmettere il l'impulso che deriva dal suo seno anche nei confronti dei poteri dello Stato
E che dovrebbe avvenire attraverso dei meccanismi tecnici che in qualche misura raccordino e possano raccordare l'azione della avvocatura nei confronti dell'azione dei degli altri poteri dello Stato
Questo comporta due problemi tecnici specifici il primo è quello della investitura cioè è necessario che noi creiamo degli attendibili e meccanismi di trasmissione
Noi noi avvocati i nomi singoli componenti l'avvocatura creiamo degli attendibili strumenti di trasmissione
Nei confronti di coloro i quali sono investiti di poteri rappresentativi perché se manca questa chiarezza di base noi corriamo il rischio che attualmente presente nelle vicende dell'avvocatura
Italiana di una proliferazione di enti che il ripetono la loro forza soltanto dal fatto di esistere cioè enti associazioni di fatto che tutto sommato finiscono col delegittimare gli unici enti esponenziali veramente costituiti
Che purtroppo non hanno e eccessivi o sufficienti di come sufficienti poté quindi il primo problema da risolvere e quello di una efficace rappresentatività il secondo
Problema da risolvere e quello dei motori
O della misura attraverso la quale questa rappresentatività si può svolgere all'interno della potere sesso senza con ciò far perdere all'Avvocatura le caratteristiche della sua indipendenza
E della sua autonomia che sono essenziali alla funzione dell'Avvocatura si sa
E qui ogni le vie possono essere molte io mio indicate dunque una e quello che vi dicevo poc'anzi cioè la partecipazione nell'ambito del ministero degli avvocati
Ma rappresentati legittimamente degli avvocati alla a alla vita del ministero e alle decisioni del Ministero e questa dovrebbe essere una rivendicazione che la classe dovrebbe fare nel suo complesso la seconda
E trova sostegno ulteriore nelle considerazioni che faceva poco fa l'amico Costantino quando adombrava la possibilità dell'esistenza di un settore in cui non esistendo leggi sia possibile procedere in campo processuale attraverso la creazione di prassi amministrative la seconda e quella della necessità di creare degli organismi all'interno degli uffici giudiziari che siano rappresentativi
Delle esigenze e dei magistrati e degli avvocati e della collettività nel suo complesso perché è solo dal confronto delle esigenze di questi due soggetti giuridici che possono venir fuori
Una Pupo e di fune una esatta valutazione delle esigenze della collettività
Insomma diciamoci chiaramente che senso ha lasciare al potere regolamentare della corte di appello
Di disciplinare
Le norme procedimentali che non non sono fissate per legge se gli avvocati non hanno una effettiva reale capace
E ad incidere sulle decisioni dello stesso capo degli uffici giudiziari quindi qui diventa necessario un secondo momento
Di raccordo che potrebbe essere dato che esso attraverso la partecipazione degli avvocati e i consigli
Giudiziario il terzo punto che è stato accennato stamattina
Dall'amico
De Tilla e quello di un valorizzazione o meglio di una applicazione perché oramai è perché finora è una norma mai applicata dell'articolo centosei della Costituzione
Attraverso la possibilità che avvocati di provata esperienza vengono acquisiti alla magistratura
Non è questo non tanto per una ragione di carattere corporativo che direi questa proposta dovrebbe essere portata avanti Intini difesa ma quando perché quella norma costituzionale a mio avviso e e la base per valorizzare una osmosi che deve pure esserci tra diverse esperienze cioè tra la esperienza dell'avvocato che ha condotto molti anni di attività professionale e quindi ha acquisito una certa visione del mondo e quella del magistrato
Che in questo modo si possono confrontare si possono arricchire possano portare nuova linfa alla
Attività e alle decisioni giudiziari ecco tre modi concreti ma molti altri potrebbero essere studiati per ottenibile nel concreto
La possibilità che l'avvocatura eserciti un ruolo nell'ambito della società civile
Più pregnante di quello che finora di Stato assegnato prima di chiudere una breve precisazioni di carattere personale dal momento che l'amico dei Tilla ha avuto l'amabilità stamattina di richiamare un passo di un mio articolo in cui facevo il punto di quella che era la mia
Moto alla mia maniera di
Leggere un disegno di legge sul processo civile
è sempre pericoloso estrapolare da un contesto ampio singoli passi perché ne potrebbe venir fuori una lettura deformante del pensiero dell'autore
Io quella se questa quella Periodo che de Tilla letto lo avevo collegato ad una certa norma del progetto che mi sembrava essere stata inserita dall'ufficio legislativo della ministero contro le indicazioni che erano provenuti da precedenti progetti e che mi sembrava essere una modificazione legata ad esigenze esclusivamente del corpo dei magistrati e non sicuramente esigenze di carattere generale
Di qui traevo conferma perché questa idea che io già da molti anni coltivo della necessità di modificare il rapporto all'interno dell'ufficio legislativo del ministero
Di Grazia e giustizia
Non più che questo ecco non vorrei che si estremizza asse il il discorso che avevo fatto io piuttosto in quell'articolo e mi dispiace che il ministro Vassalli non ci sia cercavo di esprimere una diversa la preoccupazione
Che la seguente e la consegno a voi come riflessione finale
Noi stiamo vivendo in questo modo un momento da quando cioè alla ministero di grazia e giustizia cioè il ministro Vassalli stiamo vivendo un singolare
Una singolare vicenda quella per la quale si sta pensando forse per il
L'esigenza il desiderio
Di consegnare alla storia un modello di Codice di procedura penale che possano essere esemplare dal punto di vista delle garanzie del cittadino stiamo assistendo ad una massiccia operazione che impegna
I mezzi non molti mezzi che sono a disposizione del ministero di Grazia e Giustizia per realizzare un processo penale che sia ecco diciamo un processo con la P maiuscola monsignor processo penale
Nello stesso tempo ci accorgiamo però che convogliare tutti questi mezzi sul processo penale
Riduce le possibilità che in lui abbiamo per organizzare un decente processo civile
E allora qual è la alla via e che i abbiamo imboccata e forse una via che abbiamo imboccata anche con responsabilità di nuovo gli studiosi del processo che in qualche misura l'abbiamo favorita e forse uno dei più principali responsabili sono proprio io mi è caduto addosso come un boomerang
La via che abbiamo imboccata è stata quella di immaginare delle forme sussidiarie di tutela dei diritti civili che ballano per la strada del procedimento sommario dei provvedimenti emanati senza un contraddittorio pieno
Di decisioni dire sempre più o a sanno di decisioni incidentali e sempre meno di decisioni fidati o definitivo inserti Sensi che non sono nuovi
Consueti linea d'invenzione significa linguaggio che sono le cose ebbene
Se così fosse e io mi auguro che non sia così
Correremmo il rischio e io vorrei voluto dire al ministro Vassalli si correrà il rischio che gli potrà passare alla storia come colui che ha introdotto un
Processo penale che è un modello di garanzia ma sarà anche il ministro che avrà consegnato non ai posteri
Ma noi e oggi domani nell'immediato il più miserabile dei processi civili che abbiamo potuto vedere in questi ultimi anni della nostra storia
Grazie anche al collega verde
Per e così diamo avvio alla trattazione del terzo sotto tema
Il cui titolo come sapete la garanzia della Convenzione europea per la protezione dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali vi prego perciò l'avvocato Giacomo Barletta di Catania che a un tempo relatore interventore e coordinatore di Inter attenerci
Signor presidente signori colleghi la commissione e che ho avuto l'onore di coordinare la terza il testo sotto tema via operato imperfetta unione di preparazione su una griglia comune preparata il che consente di saltare
Il ruolo dei del coordinatori in sede di discussione e iniziali io per primo perché essendomi occupato del problema delle fonti
Non avrebbe senso trattare le fonti dopo che sono stati trattati gli addenda svendite di più specifici
Il però Milton si consenta di ringraziare l'avvocato cagne nell'ordine alfabetico avvocato Cagnani l'avvocato De Stefano l'avvocato Tortorano l'avvocato Russo pietoso Franceschelli di Milano assente
Per il contributo che mi hanno dato rendendo possibile la crisi l'avvio di uno studio che di pieno di buona volontà certamente il il gruppo che ho coordinato ho avuto l'onore e la e l'arricchimento della presenza del giudice Carlo Russo
A al avvocato per lunghi anni eletto dall'assemblea parlamentare giudice all'Alta Corte europei l'avvocatura allorché nel suo i suoi componenti e vanta di Advocaat tu su istituti ogni Advocaat lusso est e punto di riferimento
E cerniera tra società e potenti prima che la pretesa punitiva diventasse amministratore giustizia uguale per tutti sci di urea della società
Posto questi partendo da tale premessa nella quale crediamo perché perlomeno noi che siamo addetti ai lavori ne consegue una seconda constatazione
La legge non si autogoverno non sia un po'generali ma riflette la politica i valori della società che li determinano
Per tale motivo
Il un ruolo dell'avvocato così come è stato concepito nella felice ideazione del tema generale e un ruolo essenziale
E ciò e ciò spiega anche come si sia aspiri nell'interesse dalla collettività ad un avvocato come compartecipe nei della e nella formazione delle leggi della nostra la Convenzione europea dei diritti dell'uomo
è fonte di diritto internazionale
Per i Paesi che l'hanno ratificata l'Italia come sappiamo la tipica del ventisei ottobre cinquantacinque dopo il voto del Parlamento italiano sulla legge di applicazione numero duecentoquarantotto del quattro agosto mille centocinquantacinque
Nel fonte lite internazionale l'UE nella misura in cui è oggetto io ossia oggetto di negoziati fra il distanti
Di mercanteggiamento perché oggigiorno tutte le assise internazionali i diritti dell'uomo dell'uomo e il rispetto di tali diritti sono unità di misura di legittimazione di ogni governo a gestire il proprio Paese
La convenzione
E fonte di diritto interno per i Paesi in cui il sistema costituzionale lo consente frantumati i Paesi d'Europa tranne il Regno Unito www certezze Cutting il nostro con la conseguenza che gli individui possono chiedere direttamente l'applicazione davanti la giurisdizione interni
L'articolo due della legge infatti da perito applicato infatti stabilisce che la convenzione Alpi allo e a lo stesso valori di una legge dello Stato
Terzo valore di ordine pubblico da dare alla convenzione
Non tutti sono d'accordo sul piano teorico però liberi desidero segnalare uno studio delle giudice Della Corte europea già presidente della medesima
Gaston Bandar merci procuratore generale della tua corte di cassazione belga russo dal mille lire sarà libera di Bruxelles il quale in uno studio pubblicato sulla con conoscerò pende trovato rom Atel dunque recato dall'interno di balordi dote pubbliche il se portata avanti degli argomenti che sarebbe opportuno che un avvocato europeo andasse a controllare e attiva esamina
Il
Il altro unirli desidero segnalare altresì il ruolo legislativo tra virgolette e del Consiglio d'Europa ed elastico
Del consiglio d'Europa nella misura in cui con i protocolli addizionali o aggiuntivi si proietta sempre di più verso il futuro
Ruolo legislativo della corte che secondo il modello modello anglosassone costituisce precedente allargando il concetto letterale della convenzione
E segnalo i protocolli del cinquantaquattro che completava l'auto e completava l'elenco dei diritti e libertà da tutelare il protocollo del settanta unico al suo stabilità alto attribuita la corte funzioni consultive sicuri imitata lenta al comitato dei ministri per il Consiglio d'Europa
Il protocollo anch'esso del settanta e settanta riguardante le procedure della commissione
Gli avrebbe dovuto seguire il protocollo numero quattro il salto in funzione però voi che era già entrato nel sessantotto aveva aggiunto alla lista dei diritti e delle libertà da salvaguardare per il relativo al movimento e dalla scelta della presidenza
Il protocollo e settantuno che introdusse modifica dell'esodo la commissione della corte quello del ventotto maggio ottantatré che aboliva la pena di morte in tempo di pace più altri due protocolli che sono in attesa di ratifica perché come loro sanno il bisogna ci siano almeno sette i Paesi che ratificherà ordinate lungo il protocollo aggiuntivo possa entrare in funzione
Inoltre segnalo l'accordo europeo detto diciassette aprile settantuno sulle immunità il facilitazioni da accordare alle parti
Ai testimoni agli periti per consentire loro partecipazione ai lavori della Commissione e della corte
Sono tutti ieri tutte condizioni situazioni e circostanze indispensabile per un avvocato che abbia la pretesa di vivere un'epoca nella quale l'Europa e senza conflitti
Il la garanzia dicevo che la garanzia della convenzione per la per la protezione dei diritti dell'uomo diretta fondamentali e fonti di diritto interno
Interpretazioni sempre più garantiste gran parte della da parte della corte europea
Lo i killer da corte europea a allargato con un'Inter tre con interpretazioni sempre di più incisive maturate pochino mai da quel principio preparava all'inizio cioè che le la la legge non si auto genera Irma risponde a queste esigenze socio della società la corte europea anche c'è ha cercato e cerca sempre ogni giorno di più
Di portare avanti questo concetto di Gai di garanzia che non sia solo un espressione verbale ma un conto un'altra realtà
Vivente è reale
Il atterra lei interpretazioni a tale opera e per legge chiedo scusa vorrei segnalare uno studio veramente magnifico proprio dei giudici russo sui almeno i merli erano diciamo l'onere dei Gerardi Ardant che ho segnalato nella mia relazione a proposito dell'articolo uno del protocollo ruolo uno in relazione all'asse propria azione o confisca effettuati dallo Stato
E uno stile in cui come relatore di minoranza se non sbaglio bolle porte allargare il concetto il ruolo e il potere del cittadino nei confronti dello Stato rispetto ai nazionali che avevano un trattamento particolare in quel caso sottoposto alla loro decisione
Ora
A tale alla a Thales sforzo di di adeguamento alla realtà di oggi da parte della Corte europea non corrisponde sempre o o meglio col fondo solo raramente analogo sforzo da parte dei nostri giudici rimette alla Corte di Cassazione
Loro conoscono tutti le varie decisioni dell'anche della Corte di Cassazione anche di Tellas magnifica prima sezione penale alla quale ieri ministro Assad ha reso omaggio alla quali orrendo omaggio nel suo presidente di Volare
Tutti i suoi consiglieri che che compongono la sezione anche la prima penale
Sito si fa evidentemente si è trovata per motivi di politica giudiziaria in difficoltà cosa dice la Corte di Cassazione si tratta di una una un accordo pattizi e quindi non può e che vale che vale tra gli Stati e che il cittadino Luporini votare
In concreto nella alla l'attuazione il che a mio parere veramente è veramente enorme quando l'articolo Due Palme abbiamo veduto assieme a poc'anzi stabilisce che ha il valore di legge dallo Stato l'articolo due della legge di applicazione naturalmente
Ed allora il testo comunque Abbiati invalido Volvo vorrei è un messaggio che lancio Alco alla Commissione per le mozioni affinché il le nostre rappresentanze diplomatiche presso Liguilla nostre missioni presso il Consiglio d'Europa e il il Governo italiano è il consiglio sulla magistratura tengano presente questa realtà che mi pare
Deve portare porta un po'lontano ed allora il ruolo dell'avvocato Tokyo è quello che nel rispettivo dello stupro del dei ruoli diversi rispetto ai magistrati al potere legislativo al potere esecutivo
Sì se l'avvocato ritiene che una norma o una decisione sia in contrasto con la convenzione Reagan accentuare
E mi riferisco alla relazione del collega De Stefano Ejjilai relax deve accentuare i suoi interventi presso la corte in quello la commissione otto europea allo scopo di provocarne decisioni che
Anche se l'Italia o non rispettare a lungo andare sarà costretto a farlo non rispettare però desidero ricordare come
Come il e alcuni vi si vi siano alcune decisioni emblematici
Nel caso Vallone contro Italia del tre giugno duecentottantacinque l'Italia per non subire l'onta della condanna
Pagato a titolo di indennizzo il signor valloni in francese imputato e condannato in Italia un indennizzo malgrado fosse intervenuta
Una sentenza di condanna della Corte d'Assise di Genova
Per omicidio a quattordici anni malgrado fosse stata richiesta l'estradizione dalla Francia e Italia rifiutò l'estradizione perché vi era la pena di morte in quel momento in Francia ebbene malgrado tutto questo c'è un un candidato alla ghigliottina serale fosse calata con quattordici anni
Ebbene la corte europea ai fece capire e Italia pagò un indennizzo a questo signore per il solo fatto che la sentenza dalla Corte sì sì di Genova intervenne dopo tre anni e sette mesi il perché è enorme e ciascuno io gli faccio un esame di coscienza nei ricordi delle proprie esperienze
Altro altro altro soluzione Sicet soluzione viabilistica
Il il giudice gli aiuti vissuto di Bologna ordinò la scarsa su di un imputato
Per mancanza di indizi dopo ventisei giorni rispetto alla data nella quale il e Giusi corso Naldi contro Italia
Poi aveva presentato il difensore istanza di scarcerazione vitale è stato con arrabbiai dieci milioni di indennizzo al signor Naldi degli ordini tardo nell'esecuzione dalla scarcerazione cioè del provvedimento
La Corte ha condannato l'Italia perché il ricorrente lo stato assistito dall'avvocato d'ufficio in Cassazione signori colleghi
In Cassazione malgrado avesse ripetutamente richiesto la corte disattese l'argomentare dell'Italia che si corre in realtà hanno già ricevuto alcun danno in concreto
Dice la Corte disse la Corte il tredici maggio ottanta e il principio che va affermato
Il cittadino ha diritto se lo chiedesse in Cassazione senta negli altri stati il consenso di situazioni di merito ad essere assistito e l'Italia è stata condannata del ricorso artico sentenza tredici maggio tante
Un'ultima e decisione che riguarda proprio la Calabria il ricorso Foti altri contro Italia ventuno novembre ottantatré e Corigliano contro Italia calunnia un magistrato di Reggio Calabria
L'Italia è stata condannata a pagare delle somme notevoli ma proprio per il fatto morale che importa a questi signori il primo episodio che lo riguarda i fatti di Reggio Calabria del settanta settantatré ebbene illeso da condannata a pagare perché la procedura e la durata sia anche per via della legittima suspicione cioè vuoti o di ordine pubblico più esattamente il lei è già stato sposato a Reggio Calabria altrove ebbene il fa pagare perché la sentenza tende dopo molto tempo ed allora signor il significato e credo che se i miei limiti perfette vagava come coordinatore sia la controllata avessi qualche minuto in più degli altri ebbene egli le io credo che da tutto questo il ruolo dell'avvocato si impinguato
Del vostro consesso consenso e degli le decisioni della corte europea che dimostra ha dimostrato come in tale campo laringe e la sorte dell'individuo
Supera passi salto d'interesse perché non è vero che ci sia contrasto tra l'interesse del singolo collettività perché il sacrificio del singolo è sempre stato inciso dalla collettività
E da allora io vorrei soltanto Danci al messaggio non per la versione finale
Ma lo la la partecipazione corale di alcuni ordini di giudiziari dell'ordine giudiziario in dei materiali nega la materia che oggigiorno tormenti angoscia iprite da liste mi riferisco al decreto legge Vassalli signori non vorrei che i piromani tra tutto con altre parole Otello che ha detto il ministro ieri sera che i piromani chiedono di essere assunti come i vigili del fuoco grazie
Piazza replica
Poi è la volta di Raoul Cagnani vicepresidente del Consiglio nazionale forense un tempo portarono al della commissione consultiva Comunità europea quindi
Pattuglia all'estero Dinoi avvocati italiani Grasso gratuito per questo molto Gelfi riparo soltanto
Debbo dire che sono veramente lieto che il congresso
Abbia scelto come tema
Un tema che da respiro europeo
A questo assiso
In un momento nel quale l'Europa dell'atto unico
Così vicini
E l'Europa della professione
Ancora più vicine
Perché come voi sapete nel dicembre del mille novecentottantotto con notifica effettuato il quattro gennaio mille novecentottantanove è stata varata la direttiva sul riconoscimento reciproco dei titoli accademici
Che prelude alla libera possibilità di stabilimento degli avvocati nell'ambito della Comunità europea
E se l'Italia che anche in questo campo purtroppo sempre in ritardo
Approverà questa volta per tempo con una legge nazionale
Le norme necessarie per l'attuazione di questa direttiva
Essa dovrebbe entrare in vigore il quattro gennaio del mille novecentonovantuno
Quindi con anticipo sui termini che vedranno Comunità europea diventare veramente un mercato unico
Ed è per questo motivo proprio che la vera e scelto un tema come questo particolarmente impegnativo sulla convenzione europea dei diritti dell'uomo
è motivo di soddisfazione particolare anche per me che di questi particolari problemi mi sono occupato per parecchi anni come rappresentante della categoria a livello comunitario
Vi è questa proiezione dell'avvocato italiano verso l'Europa
Ed è una proiezione che è destinata a riuscire difficile perché all'avvocato italiano mancano le strutture
Mancano gli strumenti operativi come la legge professionale e pur tuttavia è un inserimento che dovrà aver luogo nei termini e nei modi che sono stati stabiliti
E non è che l'avvocato italiano manchi di spirito europeo anche questa signori è una funzione politica che l'avvocato italiano è chiamato a svolgere
E chiama in causa anche quella questione
Di potere politico de la quale parlava prima l'avvocato Saldarelli
è vero che l'avvocato italiano non ha potere politico nel senso di peso politico perché per avere potere politico dovrebbero essere posti in essere tutti quegli strumenti che ci sono stati illustrati molto bene dall'avvocato verde quando ha preso la parola questo microfono
Quello di cui manchiamo è il peso politico però secondo me in questo forse mi permetto di dire che il limite della dell'intervento dall'avvocato Saldarelli non è stato poi detto come questo politico Paul peso politico dovremmo conquistarci
Io credo che il mezzo di conquistarselo ci sia la prima cosa che l'avvocato italiano deve fare secondo me è il ripudiare quella forma di individualismo esasperato per la quale dopo che ci siamo visti in queste sedi magnifiche splendide dei congressi abbiamo ascoltato tanti e tanti meravigliosi discorsi sulla funzione dell'avvocato ce ne torniamo
Nei nostri orticelli per coltivarli
E dimentichiamo molto spesso quelle funzioni di carattere sociale collettivo alle quali siamo chiamati è una critica che io rivolgo tutti rivolgo anche a me stesso in primo luogo certamente non sono neanch'io risente da colpe di questo tipo
Però se vogliamo conquistare veramente un peso politico dobbiamo cominciare con l'operare nell'interesse della categoria ogni giorno e dobbiamo ogni giorno dare esempio di che cosa significhi essere avvocato e svolge nella funzione dell'avvocato
Che è una funzione di libertà di indipendenza di democrazia come è già stato detto autorevolmente
Ma è anche una funzione di conoscenza e in primo luogo è una funzione per la quale l'avvocato deve saper conoscere i propri limiti
E deve rifiutare di fare ciò che non è in grado di fare
Questo è un dettame di carattere deontologico
Che noi abbiamo cercato di esplicitare nell'ambito del codice deontologico per gli avvocati della Comunità europea che ben presto tutti gli ordini riceveranno
Che il Consiglio nazionale forense a similitudine di tutti gli altri organismi rappresentativi dei Paesi della Comunità ha già approvato e che inviterà gli ordini ad approvare
Nella certezza che il Consiglio nazionale forense come organo di secondo grado questo codice applicherà perché esso è il frutto dell'elaborazione congiunta
Di dodici Stati dell'Europa comunitaria più sei Paesi osservatori
E quindi praticamente potremmo dire che è un'opera veramente a livello di consiglio di Paesi rappresentati nel Consiglio d'Europa
Ma io sono andato al di là senza dubbio dei della dei limiti del tema
Che mi è stato affidato che è quello di occuparmi dell'articolo otto non mi
Dilungherò
Particolarmente su questo tema articolo otto della Convenzione perché benché esso sia a mio avviso uno dei punti cardine della convenzione stessa
Perché prevede che ogni persona ha diritto al rispetto della sua vita privata e familiare
Del suo domicilio e della sua corrispondenza
Quindi diritti fondamentali per la vita dell'individuo
Nella tutela dei quali ogni avvocato deve sentirsi particolarmente impegnato
L'articolo otto ha certamente una dizione generica
Ed è veramente in questo ambito che si vede non solo la funzione creatrice di diritto
Della corte europea dei diritti dell'uomo ma anche l'ausilio che ha questa funzione creatrice prestano gli avvocati che di fronte a questa Corte difendono
L'articolo otto infatti ha subito una serie di sviluppi successivi portati dalla creazione giurisprudenziale che sono particolarmente d'importanza
Proprio stamattina Mele è stato segnalato dalla cortesia della giudice russo uno che mi è sembrato particolarmente meritevole di attenzione
Si tratta di una recente sentenza perché se non erro nel febbraio dell'ottantotto
E
Riguarda il la il procedimento intentato da un cittadino del Regno Unito
Contro
L'autorità inglese
Contro il regno di unito di Gran Bretagna perché praticamente questo cittadino che era un trovatello
Ha rivendicato il diritto a conoscere tutti i documenti detenuti dalla pubblica autorità
Che riguardavano la sua vita pregressa documenti che secondo la normativa inglese entro certi limiti e cioè per quanto riguarda le fonti di informazione eccetera devono essere tenuti segreti
Bene questo cittadino ha avuto torto di fronte
A due corti del Regno Unito ha ricorso alla Corte europea dei diritti dell'uomo la quale invece ha accolto il ricorso
Identificandolo in questo ricorso una difesa necessaria
Del diritto di ogni cittadino a vedere completamente conosciuta e riconosciuta la propria identità personale
Quindi il diritto sancito dall'articolo otto diventa anche diritto alla propria identità ma non nel senso di violazione di difesa contro la violazione di questi vendita ma di conoscenza piena ed assoluta
Della propria identità fino dalle origini anche se queste origini non sono note a colui che rivendica il diritto nel momento in cui lo fa
Questo da un'idea dell'ampiezza della convenzione dell'ampiezza che ha assunto in modo particolare l'articolo otto e vi è un altro aspetto dell'articolo otto che io ritengo particolarmente meritevole di essere sottolineato ed è quello che riguarda il diritto del cittadino che si trasferì si trasforma in dovere per determinate categorie professionali fra le quali certamente la mostra
Cioè il diritto alla inviolabilità del segreto professionale
è un diritto e un dovere
Particolarmente delicato grave che pesa sulle nostre spalle ma che costituisce per noi anche in un certo senso motivo di orgoglio perché non esiste altra professione
Nell'ambito europeo nell'ambito comunitario
Per la quale questo diritto sia così direi puntualmente tutelato sia pure con diversi accenti fra un Paese e l'altro
Ed è un diritto
Che è essa ha visionato e tutelato in ragione di quella particolare funzione che l'avvocato svolge che è funzione di tutela dei diritti del cittadino funzione di acquisizione di conoscenza da parte del cittadino
Per i suoi diritti di tutela dei suoi interessi che indubbiamente forma parte essenziale della nostra deontologia professionale e che anche per noi penalmente tutelato
Orbene io
Vorrei a prospettare alla vostra attenzione due due problemi che secondo me nascono immediatamente da questi brevi accenni che ho fatto alla questione del segreto professionale
Uno di questi ha un riflesso di carattere interno
E questo problema è stato perso è stato da me personalmente ma dalla delegazione italiana nel suo complesso sollevato il Consiglio degli ordini forensi della Comunità europea
è tutelato il segreto professionale per quanto riguarda le espressioni disposte dalla Guardia di Finanza per accertamenti fiscali
è tutelato quando questi i documenti che si trovano nei nostri studi vengono sottoposti ad un tipo di ispezione che cocktail quante siano le cautele che vengono usate a questo proposito certamente porta a conoscenza di interessi delle cose che i testi non dovrebbero sapere io ho sostenuto che la violazione del segreto professionale nel novantanove per cento dei casi in questa materia è evidente per cui questo sistema di ispezione di accertamento eccetera non dico che deve essere abolito ma deve certamente essere cambiato con maggiori forme di garanzia non tanto e non solo per l'interesse della categoria professionale quanto per l'interesse e soprattutto per l'interesse dei clienti che noi tuttavia un'altra questione
In questo periodo si parla molto a livello comunque comunitario delle cosiddette mal di discipline in partnership o società multiprofessionali
Si è detto io sono convinto della verità di questo che per reggere all'impatto che la professione avrà nel mille novecentonovantuno nel mille novecentonovantadue
Cosa il ce l'ha con la creazione del mercato interno la professione forense deve organizzarsi informa associato in questa cosa in questa affermazione io credo profondamente
Credo che l'avvenire della professione stia nel associazioni professionale
Da questo concetto sul quale anche a livello comunitario siamo tutti d'accordo e badate bene non è vero quello che si dice
Secondo cui le associazioni professionali sarebbero esisterebbero in forma limitata solamente nel nostro Paese
Secondo un calcolo approssimativo perché statistiche non ne sono ancora state fatte
Complessivamente la diciamo così la professione forense organizzata in forma associata per il cinque per cento dei suoi componenti nell'area comunitaria
Quindi ci sono delle felici eccezioni a questo principio
E le abbiamo in Gran Bretagna e in Olanda ma negli altri Paesi la situazione non è molto dissimile da un'altra cento con così poche come in Italia non esistono degli altri paesi una comunità ve ne sono certamente di più
Io credo personalmente che all'impatto con questa nuova realtà si debba reagire attraverso l'associazione professionale
è una necessità dettata da una quantità di fattori che in questo in questa sede non starò a ripetere per cercare di rimanere nei limiti di tempo che mi sono stati assegnati
Però è molto diverso a mio modo di vedere anche l'avviso dalla delegazione italiana e ve lo segnalo perché credo che rientri nel tema e posso costituire momento di riflessione per tutti in considerazione dell'avvenire molto prossimo che ci si prepara personalmente la io e la delegazione italiana ma dirà in questo caso la legazione italiana di Dio abbiamo espresso coralmente parere contrario alle cosiddette associazioni multi professionale
E questo atteggiamento è diffuso in tutti i Paesi della comunità salvo che il in Germania e in Olanda laddove queste associazioni professionali esistono già multiprofessionali visto novità perché abbiamo detto di no
Per la particolare natura del segreto professionale da cui è vincolato l'avvocato
Che è profondamente diversa dalla natura del segreto professionale sei quanto esistente che può vincolare le altre categorie con le quali l'avvocato dovrebbe associarsi
Per cui abbiamo detto no è un argomento di riflessione che lancio a questa Assemblea se sia giusto o non giusto questo tipo di atteggiamento
Perché il signore è una realtà che ci si prepara e che è molto prossima per noi da affrontare
Ed anche perché questo su questo problema si ritornerà e dovremmo prendere una posizione ufficiale come delegazione italiana sul problema medesimo
Concludendo io credo che la Commissione europea dei diritti dell'uomo
Fra presenti uno strumento particolare uno strumento di grande efficacia al quale anche in Italia
Si comincia a dare l'importanza che essa ha perché no è enormemente aumentato il numero dei ricorsi che vengono proposti a questa Commissione anche la Pallara questa questione anche la parte italiana finalmente io credo che questo rappresenti per l'avvocato un momento di conoscenza di una realtà a un livello diverso da quello al quale l'avvocato è abituato
Ma rappresenti un momento di conoscenza al quale l'avvocato deve tendere
Per dimostrare che l'avvocatura italiana non è secondo a nessuno anche nella vocazione europea che la deve sorreggere che la deve portare avanti in questo momento nel quale si va appunto verso una più grande Europa
E questa è una funzione politica per l'avvocato è una funzione politica che l'avvocato deve svolgere e io credo che l'avvocato italiano per le sue tradizioni e per la sua capacità sarà in grado di svolgerla per l'avvenire grazie
Grazie all'avvocato che anni e anni per quello che ha scritto per quello che ci ha detto per quello che insieme agli altri colleghi fra per noi tutti al di là della sbarra di compiti
E la volta quindi
Del collega professor Tortorano di Napoli
Ti prego
Suddivisione dei compiti nell'ambito della Commissione su commissione mi assegnato la disamina dell'articolo sei della Convenzione europea dei diritti dell'uomo
è un articolo di fondamentale importanza
Perché italo austro disciplinarmente Rimini generali il processo
E prevedendo una pregnante aggettivazione equo processo
Si occupa della posizione del soggetto
Che ricorre o che sottoposto all'amministrazione della giustizia garantendo quelli che sono i diritti fondamentali dell'uomo che troviamo anche sanciti a livello di quasi tutto tutte le costituzioni europei e in particolare della nostra Costituzione
L'articolo sei prevede infatti che
Ogni persona ha diritto ad un'equa e pubblica udienza entro un termine ragionevole davanti a un tribunale indipendente imparziale
L'articolo quindici afferma con quella pregnanza di affetti cui ha fatto già cenno il collega Barletta
Che un soggetto debba potere essere giudicato entro termini ragionevoli o debba avere giustizia entro termini ragionevoli
L'articolo in questione
Ha provocato numerosissimi interventi della Commissione numerosissimi interventi
Del corti di giustizia che ha sanzionato a livello europeo numerosi principi allorché sottoposto a processo e ha condannato i comportamenti di molte nazioni aderenti alla convinzione
Anche l'Italia
è rimasta più volte è incappata più volte nelle mani dell'articolo sei il collega Barletta ha fatto cenno a alcune sentenze al caso Foti
E ad altri casi che in questo momento inutili che io vado a denunciare perché sono più che altro la individuazione
Dei termini di riferimento per il reperimento di quei principi che essendo principi della corte di giustizia sono poi i principi che hanno efficace normativa essendo vincolante la giurisprudenza della Corte
Non è mio compito addentrarmi nella valenza dei principi nell'ordinamento italiano altri hanno già trattato questo argomento
E però mio compito che dire il mio dovere sottolineare che in questo particolare momento
In Italia il dibattito a livello politico e impreca e incentrato su due argomenti che riguarda l'articolo sedici
E del luglio scorso il dibattito a livello soltanto disposizione dire ma sull'esposizione del presidente l'attuale presidente del Consiglio che il principio costituzionale di presunzione di innocenza vada modificato
L'articolo sei della Convenzione prevede che ogni persona accusata un reato il presunto innocente sino a quando la sua colpevolezza non sia stata legalmente accertata
E legalmente accertata per la corte di giustizia significa che sia stata accertata con sentenza passata in giudicato i solo delle sentenze che hanno condannato
La Repubblica federale tedesca nel delle quali sentenze si è affermato che la presunzione di innocenza valeva fino al passato in giudicato della corte di cassazione
Quindi contrasto tra opinioni affermate sia pure a livello soltanto di provocazioni un dibattito ma dal Piotta esponente dell'esecutivo in Italia e principi sanciti dalla articolo sei della Convenzione
Seconda problematica e di questi giorni il famoso decreto sulla carcerazione preventiva
Anche la carcerazione preventiva la convenzione si occupata e se ne occupa l'articolo cinque
Non è mio compito sarà realizzare l'articolo cinque ma è il mio compito sottolineare che quando si parla i termini ragionevole per il processo si va a analizzare il comportamento dell'autorità statuale e dei poteri a delegati ad amministrare la giustizia
E quindi su comportamenti che riguardano il processo non attivano incidere anche sulla carcerazione preventiva
Ed allora consentitemi di dire che la problematica di questi giorni è una problematica che interessa anche a livello europeo
Interessa a livello europeo europeo anche per far capire alle altri paesi alle altre nazioni che hanno aderito alla convenzione quanto l'Italia si preoccupi di allinearsi su comportamenti che invece oggi pari siano presenti in altri ordinamenti in applicazione
Ebbene
Termine ragionevole
E termine ragionevole significa che secondo la Corte
Che è un processo debba essere condotto entro termini di tempo che tengono conto della complessità del processo tengono conto anche del comportamento delle parti nel processo
Tengono innanzitutto conto di quanto l'autorità statuale abbia posto in essere per evitare che un singolo cittadino lasciato solo di fronte alla forza del potere delle del potere giudiziario
Abbiamo omino un processo interni calcioni
E ebbene di fronte a un decreto legge che allunga anche se per determinante consigliere categorie di imputati i termini carcerazione preventiva e il si può ben affermare che di fronte a questo decreto legge ci sia una fuga dalle responsabilità dell'esecutivo in Italia che può trovare anche una sanzione al livello di convenzione europea dei diritti dell'uomo
Una fuga dalle responsabilità è molto semplice
Se non si riesce a organizzare il processo entro termini che consente rispettare i termini di carcerazione preventiva può anche essere che lo voglio dire che lo sia
Che ci sia sicuramente ma può anche essere che si una responsabilità dello Stato verso il cittadino e quindi una posizione una probabile posizione dello stato che venga messo sotto accusa dal singolo cittadino davanti alla Corte europea dei diritti dell'uomo
Termine ragionevole quindi significa valutazione di un di essa quei a ad quello un dies a quo ante un distratto con M. un dies ad quem perché sicuramente la individuato nel passante in giudicato della sentenza e quindi con l'affermazione anche a livello europeo che non si possa modificare il principio nostro principio costituzione di presunzione di innocenza
è una brevissima trasmissioni da parte mia di quanto più a lungo ho sviluppato nella relazione cercando di enucleare i principi che possono avere valore propositivo o valore normativa secondo le tesi che si vogliono adottare
Per quasi si problematiche che dovremo affrontare
Nel corso la nostra attività
Ma termine ragioni presunzione di innocenza
Suonare con lenti che in questo congresso
Ci consentono di dare un primo segno tangibile di quanto è stato da molti invocato mi rifaccio a quanto detto poc'anzi dal collega verde
Dobbiamo trovare strumenti affinché l'avvocatura
Rappresenti quelli che sono le istanze non di categoria ma istanze partecipative alla soluzione dei problemi del Paese
Attraverso punti di riferimento Signorini ma quale il punto migliore in questo momento che di particolare contingenza perché sulla stampa si parla addirittura di scontro tra avvocati il ministro il congresso forense
E la nostra massima assise noi sicuramente dobbiamo plaudire alle iniziative delle singole associazioni che prendono posizione sul problema ma in questa Assise ne possiamo sicuramente rivendicare a livello di emozioni che certi diritti vengono rispettati
Vorrei chiarire che con ciò personalmente non è che io stia a sposare la tesi del camorrista che deve rimanere
In riguarderebbe uscire dal carcere sicuramente da parte mia come
Avvocato come congressisti come persone che ha partecipato da tempo
A tutte quelle che sono le attività organizzative ha sentito le istanze partecipativi da parte mia c'è sicuramente la rivendicazione e la proposta al congresso di portare a livello di mozione che certi provvedimenti legislativi
Non vengano posti in essere per superare responsabilità dell'esecutivo cioè l'avvocatura deve rivendicare che Lost che l'esecutivo che il potere giudiziario non possono sfuggire alla responsabilità ricorrendo al leggi questo non è giusto la nostra cultura giuridica i nostri principi le nostre libertà che ne rivendichiamo
Non consentono che si possa giungere a tanto
Quindi il congresso
Ho Bhiniss Simo tener conto delle segnalazioni che a livello diciamo di i flash possono venire dai relatori sul problema
Che non si problemi che nascono dall'attuazione alla Convenzione diritti dell'uomo
Va sicuramente dovrà tener conto di quelle che sono le istanze che anche in virtù della della come ce lo avete non possono essere portate di fronte all'opinione pubblica di fronte al Paese di fronte a tutti noi grazie scusate grazie anche al collega Tortora
Ed è ora la volta del collega
Maurizio De Stefano di Roma
Al quale per non essere noioso non faccio raccomandazioni
Ecco magari pregherei se non leggo bene perché è un non è mio e vostro logge Madignano è che non si legge bene se mi date un segnale va il cronometrista che a turno l otto minuti
Adempio triste dove agli otto minuti grazie allora nel riparo la ripartizione dei compiti che l'avvocato Barletta ci ha suggerito
A me spettava quello di dire come si fa a mettere in moto questa macchina qui gli animi sono stati entusiasmati dagli interventi che mi hanno preceduto uno appresso all'altro e quindi bisogna avere come si fa
Come si fa bisogna partire dal processo nazionale non si può pensare di mettere in moto un processo internazionale come fatto ordinario è fisiologico
I giudici di Strasburgo da non confondere con i giudici di Lussemburgo
Ha proprio visibilissima la parentesi veri e per evitare equivoci a Strasburgo ci sono i giudici che vigilano sull'applicazione della convenzione europea dei diritti dell'uomo
Che regge ventitré paesi praticamente tutta l'Europa occidentale consiglio d'Europa noi ne facciamo parte
All'uso in Burgo vi sono i giudici dell'Alta Corte di giustizia delle comunità europee dodici Paesi di cui facciamo parte
Il diritto comunitario
Dalla Corte costituzionale è stato riconosciuto diritto prevalente sul diritto interno
Dall'ottantaquattro in poi la Convenzione europea è purtroppo stata frutto di contrastanti decisioni c'è chi dice sì c'è chi dice no ma è solo frutto dell'ignoranza
Deprecabile ma del ignoranza dei magistrati e degli avvocati
Designazione male perché è impensabile
Che le due istituzioni europee di cui ho fatto cenno possano servire a rendere giustizia a trecento milioni centocinquanta milioni di abitanti è assurdo è il giudice nazionale è il pretore
L'Europa nasce davanti al pretore e lì che dobbiamo applicare il diritto europeo comunitario o della Convenzione europea
Comunque se vi foste dimenticati di invocare la Convenzione europea davanti al vostro pretore da posto giudice nazionale no no
Se lo fosse dimenticati non succede nulla perché potrete sempre poi a cose fatte al guaio compiuto ricorrere alla Commissione europea di Strasburgo
Commissione europea dei diritti dell'uomo che viene a vita con un semplice foglio di carta da lettere l'uso bollo può essere più elegante carta da lettere senza bolli
Questa carta da lettere conterrà l'esposizione della violazione
Dategli il fatto al diritto ci pensano loro non abbiate paura di aver sbagliato la citazione dell'articolo sei politico ritenete che ci sia questa violazione a Bovezzo europea troverete nei giudici della commissione della corte poi successivamente
Degli ausiliari ad indicare B qual è la norma esattamente violato allora la regola generale e che in Italia bisogna aver percorso tutte le vie di ricorso interne per cui primo grado appello Cassazione la Corte costituzionale non è obbligatoria
Cassazione entro sei mesi diciamo processo classico dalla pronuncia la sentenza di Cassazione
è un termine di decadenza si può andare a Strasburgo con questa famosa lettera questa è la regola generale quindi non si può andare a Strasburgo a non si può scrivere la legge non dare scrivere questa lettera a Strasburgo se prima non si è esaurito tutto l'iter giudiziario nazionale questa lettera
Mette in moto il meccanismo ma entro sei mesi dopo sarebbe troppo tardi
Prima serie dedicate ricevibile è meglio prima che dopo al limite se che si può riproporre se era troppo presto mandare questa lettera dopo i sei mesi non sarà più presa in esame
La commissione europea dei diritti dell'uomo a ricevuto questa lettera rimanda un modulo sei settimane per riempire un modulo predisposto preconfezionato che ti aiuta a riempire i vari quesiti
Poi la Commissione istruisce il caso
Di chiedere delle istruzioni può essere sempre rimasti a casa vostra a Catanzaro a Reggio Calabria oppure a Trento come volete non vi dovete preoccupare di nominare l'avvocato Strasbourg chiese non c'è bisogno
Potete scrivere lingua italiana
Le norme di procedura vengono suggerite sì doveste violarle dalla stessa Commissione la quale dice attenzione Vito le famose sei settimane per riempire il modulo Vito
Due mesi per replicare
Alle osservazioni del governo italiano perché attenzione il convenuto non è il vostro litiga ante della causa civile o la parte lesa contro imputato l'imputato punto la parte lesa
Qui il convenuto è lo stato il Governo il ministro guardasigilli il ministro delle degli interni chiunque abbia violato queste norme il Governo rammento il processo che lo Stato richiede appunto una certa prudenza però la notifica del vostro ricorso la farà alla Commissione quindi non l'abbiate preoccupazioni di nei sei mesi notificare no meno nei sei mesi si manda la lettera e poi il la commissione se ritiene che il ricorso abbia i requisiti per poter viaggiare da solo lo trasmette al governo il governo risponde alla commissione la Commissione rimanda l alla risposta del Governo il cittadino replica
Dopo questa istruttoria tele guidata come dico io perché teleguidato dall'alto e da lontano vi chiedono documenti che la fotocopia
Può sposti vivere la parte senza l'assistenza di un avvocato ma come dico sempre se è difficile per l'avvocato figuriamoci per la parte e non intasiamo la commissione di fogli o lettere di gente analfabeta
Cerchiamo di essere Monopoli interasse Cormano ha cominciato a studiare ce l'ha vista cosa allora la commissione ci chiede queste istruzioni questi questi dati questi elementi e dopo esprime un parere normalmente senza convocare di se è necessario la Commissione può convocare l'avvocato o a parte per ascoltarli anche in contraddittorio come l'avvocato del governo italiano
Molto eventuale questa ipotesi della convocazione davanti alla Commissione ma del casi molto delicati importanti prevista e puntualmente codificata
Se non ci sono i soldi per fare il viaggio a Strasburgo perché la vostra parte rappresentata non è mezzi sufficienti questa parte può chiedere di Hassan messa al gratuito patrocinio
Spesi a carico del Consiglio d'Europa ho scritto nella piccola relazione di quattro pagine a carico della commissione realtà e finanziato dal Consiglio d'Europa da questi ventitré Paesi che fanno parte del Consiglio prestano a Strasburgo
Dato niente c'è una valutazione se è ammesso non ammessa ma grande elemento di diversità rispetto alla al nostro sistema l'avvocato non lo nomina la Commissione di Strasburgo
Se l'è scelto di fiducia al il povero il povero o il non abbiente quindi la parte si sceglie l'avvocato e l'avvocato viene pagato dalla commissione dalla corte dalla dalla dal consiglio questo stemma vale anche per la corte
Quindi se fosse uno spauracchio le spese di trasferta non c'è problema perché anche queste vengono risolti
La commissione conclude il suo iter istruttorio
In un parere motivato in cui conclude se c'è o non c'è violazione la norma denunciata o da un ormai individuato dalla Commissione come violazione della convenzione Tropea questo parere
Può avere due strade quindi Sciarrino e libero di andare in davanti alla Commissione
Non è non ha il diritto di andare davanti alla Corte è la commissione o lo Stato che possono rimettere il caso davanti alla Corte quindi non c'è questa piena possibilità di arrivare davanti alla Corte solo Commissione sia ben chiaro però la Commissione un organo del responsabile dell'applicazione anche se quindi non abbiate timore di ho paura che venga insabbiato
Può darsi pure qualche cavo si sia verificato manda una grande apertura da parte dei giudici e poi qui abbiamo il massimo rappresentante dei giudici italiani come io ritengo perché e il giudice alla Corte europea dei diritti dell'uomo l'avvocato
Carlo Russo e quindi poi parlerà luglio la corte ma insomma dico attenzione non abbiate paura perché anche quando il giudice nazionale va a a rappresentare la giustizia europea non il suo paese davanti alla corte o davanti alla Commissione si spersonalizzare della propria estrazione e diventa un giudice della giustizia
Europea credo che sta riparato agli interessi deceduti concludo dicendo che c'è un altro caso
Un solo caso in cui si può andare davanti alla commissione
Quando il processo ancora pendente in questo caso però non si interferisce sulle sorti del processo nazionale perché presso nazionale ha un suo corso che proseguirà e questo è il caso della lentezza del processo durata irragionevole come accennato adesso l'avvocato professor Tortorano ecco sia per la carcerazione preventiva troppo lunga sia per la durata troppo lunga del processo
Si valuta caso per caso ma siccome qui viaggiamo sempre a danni o ad anni luce io consiglio di proporre questo ricorso pendente il processo nel caso della scarcerazione io parlerei
Della cacciasse preventiva di tenermi anche entro sei mesi dalla scarcerazione perché c'è un orientamento che taglia le gambe sotto questo profilo quindi durante la carcerazione preventiva troppo lunga o durante un processo penale o civile troppo lungo cominciate l'iter di aggressione che in quanto rivolta da tutti gli avvocati perché non è un fatto individuale contro quel giudice poveraccio non ce la fa
Se diventa un fatto come lo sta diventando un fatto collettivo degli avvocati è una soglia avvocati che denunciano il Governo per le sue varie inadempienze il giudice è una vittima come noi avvocati la massa dei ricorsi provoca una reazione politica
Perché la comune la la la corte europea che l'uomo si preoccupa anche di una applicazione politica di questa di convenzione
Poi c'è anche un altro organo con la collaterale che il comitato dei ministri e anche quello vigila sull'applicazione la convenzione quindi mettere in moto questo meccanismo significa promuovere una condanna dello Stato ma una vigilanza internazionale sul nostro stato inadempiente e questo secondo me è la vera funzione
Moderna nuova di fare la rivoluzione incruenta ma forse che avrà una efficacia nel futuro grazie
Grazie
Anche al collega De Stefano e dure la parola all'avvocato Carlo russo di Schiavone che non ha bisogno di presentazioni
Signor presidente
Cari colleghi
Non è facile nello spazio di dieci minuti
Parlare dell'accordo europea
Per la sua giurisprudenza per gli effetti delle sentenze
Quindi chiedo scusa
Dopo però parlare per Flash
Senza sviluppare come sarebbe mio dovere l'argomento d'altra parte ho presentato uno schema di relazione che stampato ho sviluppato lo schema in una relazione scritta che affronta compiutamente il tema
La Convenzione europea
Dei diritti dell'uomo rappresenta un fatto rivoluzionario
Nella storia giuridica mondiale
è vero
Ci sono altri strumenti internazionali che tutelo ne garantiscono i diritti dell'uomo
Basta richiamarsi al patto delle Nazioni Unite
Alla dichiarazione dei diritti dell'uomo delle Nazioni Unite
O alla conclusione degli accordi di Helsinki riconfermati a Vienna recentemente nel gennaio scorso per quello che riguarda i rapporti est o ma questi atti internazionali che hanno un grande rilievo do un punto di vista politico e morale
Non le hanno
Una possibilità di garanzia giuridica e con la Convenzione europea
Che non ci si limita a proclamare diritti Massi istituisce un sistema organico di garanzia di tutela dei diritti dell'uomo con l'istituzione della commissione di cui ci ha parlato così bene il collega De Stefano e con l'istituzione della corte europea
La convenzione sottoscritta a Roma il quattro novembre mille novecentocinquanta la Corte europea è istituita nel mille novecento cinquantanove
I nove anni che passano sono il segno di un travaglio profondo perché prima di istituire la corte
Occorreva per l'articolo quarantasei che vi fosse il riconoscimento della giurisdizione da parte degli stati e a questo riconoscimento siamo giunti lontano nel tempo
L'ultimo è avvenuto da parte della Grecia nel mille novecentottantacinque
La Francia ha riconosciuto con la presidenza Mitterrand il primo luglio mille novecentottantuno la Spagna nell'ottobre dello stesso anno
Ma non sono solo gli articoli venticinque quarantasei
Legge disposti dagli Stati per difendere le sovranità nazionali che hanno impedito al sistema di entrare rapidamente in funzione
Vi erano altre due ragioni
Non previste nella convenzione ma che certamente rispondevano ad una volontà ritarda l'attrice da parte degli Stati nazionali
Quando la convenzione è entrata in vigore
Mancava un codice di procedura
E mancavano leggendo attuazione
So di parlare a giuristi esperti
E posso quindi servirmi di questo paragone anche se giuridicamente non corretto
La convenzione può essere paragonata atto una Costituzione
Che per entrare in vigore ha bisogno di leggi di attuazione
Ma chi poteva dare leggi gli attuazione alla Corte europea
Non certo
Gli Stati nazionali
Che avrebbero sì teoricamente potuto farlo attraverso una serie di convenzioni sottoposte poi all'iter di ratifiche da parte dei parlamenti nazionali
Il problema se lo pose con straordinaria lucidità
Il relatore davanti all'Assemblea parlamentare un grande avvocato francese che poi sarà ritenuto il padre della convenzione pielonefrite agenti
Quando dice abbiamo di fronte alla i due sistemi egualmente possibile
Il primo più logico sarebbe quello che per ogni articolo affrontassimo il tema delle leggi di attuazione
Ma se seguissimo questa procedura logica questo significherebbe l'aggiornamento delle nostre ambizioni a tempi lontanissimi ad altri sì
Io voglio indicare una seconda strada
Non bisogna creare codice e poi aprire la giurisdizione
La giurisdizione decide che anzi ed elabora progressivamente una giurisprudenza
Per lo sviluppo di questa giurisprudenza fa penetrare giorno per giorno il diritto che elabora nella pratica e nel costume dei paesi che al governo
Solamente molto tempo dopo una codificazione potrà fissare cristallizzare risultati acquisiti nell'esperienza giurisdizionali
L'intuizione di Piera in Rete gente è stata seguita nell'esperienza dell'accordo
E dei la giurisprudenza della Corte che di fatto
Ha creato alle leggi ordinarie e ha dato piena attuazione alla convenzionale
Questo spiega perché è così difficile
Conoscere la procedura di Strasburgo senza conoscerne la giurisprudenza
Chi si limita alla lettura della convenzione legge solo l'introduzione senza conoscere lo svolgimento dell'Amati
E anno per anno
La nostra esperienza giurisprudenziale
è servita a definire a chiarire gli articoli troppo generici della convenzione euro vi sono nella giurisprudenza della Corte alcuni criteri fondamentali
Il primo è quello dell'autonomia della corte
Abbiamo rivendicato dal primo momento l'autonomia dell'interpretazione
La nostra indipendenza piena di fronte agli Stati nazionali
E questo criterio di autonomia ha avuto conseguenze importanti per alcuni articoli fondamentali
L'articolo sei di cui così bene c'ha parlato il collega poco fa si riferisce ai diritti alle obbligazioni civili e al diritto penale
Sembrava quindi per finito ed è limitato il campo di applicazione
Ma ci siamo posti un problema
Che non potevamo accettare
La definizione che agli Stati nazionali danno di diritto civile o di diritto penale
Altrimenti uno stato allargando la sfera del diritto amministrativo può incidere sono fondamentali diritti CCC
E allora abbiamo detto che spettano nella nostra autonomia
Definire quale il diritto civile in causa anche se la materia regolata da leggi amministrativa applicando questo principio
Avviando esteso all'applicazione per l'articolo sei caso sporco loro alla procedura di esproprio anche se è regolata in Svezia da leggi amministrativa
Recentemente abbiamo affrontato per l'Austria il regime vincolistico in materia di alloggi per giudicarne la compatibilità con la libera disponibilità dei The
è in materia penale ci siamo trovati di fronte al problema di sanzione disciplinare
Caso dei militari olandesi e abbiamo detto che anche se la materia regolata dal codice di disciplina militare quando le sanzioni
Sono di natura tale da incidere pesantemente sulla libertà della persona devono essere date le garanzie previste dall'articolo sei per il procedimento penale
Alle stesse conseguenze siamo giunti per procedimento disciplinare
è il caso Alberta nel conto
Giudizio disciplinare di medici belgi abbiamo ritenuto che quando si arriva alla sanzione di cancellazione dall'ordine professionale
La sanzione ma oggettivamente una tale gravità da richiedere il pieno rispetto dell'articolo sei della convenzione
Secondo criterio quel no teleologico
Ci richiama questo criterio
Il Trattato di Vienna sull'interpretazione dei trattati
In questo caso
Si tratta di vedere quale lo scopo della convenzione europea
E lo abbiamo trovato nel suo preambolo dove si legge che la convenzione auro appena a come scopo quello di realizzare un'unione più stretta tra i suoi membri perché è uno dei mezzi per conseguire a tale fine
è la salvaguardia e lo sviluppo dei diritti dell'uomo è delle libertà fondamentali criterio teleologico della nostra giurisprudenza e quindi di tendere o un diritto Oro Peo comune ai ventitré Paesi del Consiglio d'Oro
E sulla base di questo criterio abbiamo condannato il Belgio nel caso Marx
Per quello che riguarda il diritto di famiglia
Degli si riferiva ad un figlio illegittimo richiamandoci alla modifica del diritto di famiglia che era intervenuto nel frattempo in Italia ed in Francia
E al dovere del Belgio di adeguarsi a questo sviluppo del diritto di famiglia
E per il diritto di famiglia
Mi limito a citare abbiamo avuto in questo ultimo anno una serie diteci visioni fondamentali
Che riguardano l'Inghilterra la Spezia la Danimarca
E riguardano il rapporto tra la famiglia adottiva e famiglia naturale tema che oggi al centro dell'interesse dell'opinione pubblica anche Italia
Altro criterio il criterio progressivo ordinati
Noi non guardiamo alla società o romperà attuale esisteva nel mille novecentocinquanta ma com'è cresciuta e si è trasformata in questi anni
E quindi interpretiamo la convenzione sulla base della crescita e dello sviluppo della società contemporanea
Mi sono
Ha tardato a indicarvi questi criteri della giurisprudenza per il valore fondamentale che la giurisprudenza per una corretta lettura della convenzione europea
E vorrei qui rivolgere un appello ha poi Colletti
Abbiamo parlato più volte in questo congresso del ruolo grande che noi avvocati abbiamo nella società
Di un ruolo non ti spettatori ma dei protagonisti
E rivendichiamo a titolo di onore della nostra professione
Tanti i nostri colleghi che in tante parti del mondo sacrificano o hanno sacrificato la loro vita per difendere i diritti fondamentali dell'uomo
Ma dobbiamo noi
Essere in grado di garantire ai nostri cittadini una corretta tutela dei loro diritti
E accanto ai diritti abbiamo un dovere che ha il dovere di conoscenza
Purtroppo la Convenzione europea nonché conosciuta sufficientemente ne danno agli avvocati né dai magistrati
E la sua applicazione è notevolmente ridotto
E quello che più mi preoccupa e che sono proprio i più deboli i più diseredati
Che è meno possibilità hanno di ricorrere alla giustizia europea per la garanzia è la tutela dei loro diritti
Senza che esistono ragioni economiche
Lo diceva già De Stefano
Noi siamo molto larghi nel concedere il gratuito patrocinio a colui che all'inforca davanti alla Corte europea
è una sola raccomandazione facciamo a chi chiede gratuito patrocinio
Quella di rivolgersi all'avvocato più capace
Più preparato fra gli avvocati europei
Senza preoccuparsi di quelli che saranno gli onorari delle spese
Che la torto europea liquidità nella sentenza finale ponendolo a carico dello Stato se lo state soccombente o provvedendo direttamente se il ricorso nomi accolto
Non esiste quindi nessuna remora nessuna preoccupazione di carattere finanziario per poter aprire la giurisdizione europea
Esiste invece purtroppo questo limite della mancata conoscenza
Un'ultima al gomito
Lo farò e le chiedo scusa signor Presidente
Se trasgrediscono la regola dei dieci minuti ma le confesso che è difficile rimanere nei margini di tempo che giustamente mi sono stati assegnati
Un'ultima osservazione riguarda gli effetti delle sentenze della Corte
L'effetto riguarda il caso di specie
Noi siamo più paragonabili ad una corte di cassazione che ad una Corte costituzionale
Non giudichiamo la legge
Giudichiamo se vi è stato nel caso concreto violazione di un diritto
E la sentenza vale terre il ricorrente e solamente per il ricorrente questo è l'effetto diretto della decisione dell'accordo
Ma accanto alla decisione diretta
Sia un effetto indiretto senza dubbio di maggior rilievo giuridico
Quando uno Stato e condannato
Per evitare
Una serie di altri ricorsi ha interesse a modificare la sua legislazione
Lo ha fatto l'Inghilterra per la sua legge di emigrazione invasa la sentenza ambito una svista Balkan Daley che applicava l'articolo quattordici parità di diritti tra uomo e donna
Lo ha fatto ancora l'Inghilterra nella sua legge per la stampa lo ha fatto il Belgio per il diritto di famiglia
Lo ha fatto l'Italia nella riforma del Codice di procedura penale per il giudizio in contumacia
In relazione alla sentenza Gotti
Lo ha fatto il Consiglio superiore della magistratura rendendo pubblico il procedimento disciplinare in base alla decisione Alberto
Le cose
Cito solo alcuni casi potrei invitarne se ne avessi il tempo dieci linee e dieci in di modifiche alla legislazione in seguito a decisioni della corte
In molti casi e possibile riparare al diritto violato
In altri casi ciò non è più possibile perché non possiamo spostare indietro le lancette di un orologio
Mi riferisco al Telenova insomma per un procedimento civile o penale
Che ha visto condannata non solo l'Italia ma potrei dire tutti gli stati del Consiglio piove in questo caso diamo applicazione all'articolo cinquanta cioè a un risarcimento pecuniario
Che non è un risarcimento formale
Nel caso di esproprio sporco loro conto contro la Svezia che ho citato prima l'indennizzo risposto ha raggiunto il miliardo di lire
Aggiungo
E devo dirlo Jorge spesso sono critico degli Stati nazionali che agli Stati hanno sempre dato precisa e puntuale esecuzione alle decisioni della non vi è stato neanche per noi il problema che arresta fortunatamente accademico di vedere quale valore in sede di esecuzione possano avere le nostre decisione
Siamo ventun giudici appartenenti a ventun Paesi diversi
Saremo con il prossimo mese di ottobre ventitré per l'ingresso del giudice finlandese e del giudizio di San Marino
Devo dire
Che mai in alcune occasione il fatto di essere appartenente ad un Paese apprezzato sulle nostre decisioni giudichiamo il Paese in nazionale con lo stesso spirito
Di otto anomia è indipendenza con cui un giudice italiano giudica il cittadino ligure ogni cittadino calabrese ci sentiamo veramente giudice loro per investiti della pienezza di questo compito e di questa grande responsabilità
Esistono scelto tra noi differenze sono differenze fra i più progressisti è il più conservatore
Ci sono differenze tra coloro che si richiamano al diritto romano o coloro che si richiamano allocco mongolo
Ma queste differenze non impediscono che si arrivi a decisioni spesso sofferte talvolta con un solo voto di maggioranza a decidere sull'accoglimento o sulla RAI direzione
Del ricorso ti ringrazio per avermi ascoltato con tanto interesse file no con le scuse se troppo lungo vi ho parlato consentitemi un peccato di orgoglio è un motivo di fierezza
Io sono iscritto andartene dagli avvocati ormai da più qua di quarant'anni
Ed è per me è un grande titolo di onore disse Blair come avvocato accordò europea dei diritti dell'uomo vi sono giudici che sono altri magistrati giudici delle corti supreme dei loro paesi vi sono imminenti professori universitari con loro decidiamo tre avvocati fieri di aver portato di portare la toga che ci onorato nella nostra vita professionale
Il collega francese pentiti già patto ogni e di Parigi il collega belga de Meyer già battaglie di Anversa
è un compito che io a Tempio e adempiendo lo sente in qualche momento di essere veramente la voce l'espressione dei miei colleghi del Foro Italia
Grazie grazie di vero cuore da parte di tutti
Ed ora
Abbiamo il quarto tema
L'indipendenza dell'autogoverno la partecipazione dell'avvocatura la formazione delle leggi come garanzia di evoluzione della società
Sono le diciotto e trenta
Ma
Con la presidenza del congresso
Si è pensato di rinviare a domani
La parola verrà data anzitutto al coordinatore avvocato professore onorevole Caselli nuovo e poi a tutti gli altri intervento
Questa sera invece
Ricorderemo insieme l'avvocato Mauro De André
Recentemente scomparso
E quindi vi invito solo ha un attimo di raccoglimento
E per onorare la di lui memoria
Il collega Carlo Cacciapuoti che prego portarsi al microfono
Delegato all'uopo dal consiglio dell'ordine di pieno
Il suo allievo
Leggera la relazione creata
E per me particolarmente doloroso
Ma ne sono onorato
Prendere la parola in sostituzione del caro amico scomparso Mauro De André
Prima di procedere alla alla lettura
Vorrei fare soltanto due osservazioni
Con Mauro De André è scomparso il più grande talento dell'avvocatura italiana in materia societaria nazionale e internazionale
Seconda osservazione e che il Consiglio dell'Ordine di Genova di cui faccio parte
Aveva designato relatore Mauro De André sul quarto tema dell'indipendenza
Non perché ritenesse che fosse il migliore dei suoi figli e certamente lo era
Ma unicamente perché ci sembrava che rappresentasse incarna se completamente quell'avvocato indipendente cosciente delle proprie capacità professionali preparato appassionato
Sempre con una tensione morale a tutto quello che era la difesa dei suoi clienti che andiamo discutendo in questo congresso
Io credo che Mauro De André
Realmente con la sua opera abbia realizzato quello tutto che noi sorridiamo con questi temi trasferite è stato un esempio in questo senso a me ora l'alto onore incomparabile onore di leggere il sospetto
Non occorre spendere molte parole per dimostrare ciò che sembra addirittura ovvio e cioè che l'indipendenza è condizione essenziale per l'esercizio della professione forense per l'adempimento del ruolo dell'avvocato
L'attività dell'avvocato presente alla triplice peculiari Sima caratteristica di essere svolta sempre primo nell'interesse altrui nell'interesse diretto del cliente nell'interesse mediato dalla giustizia
Il giudice diceva con ammirevole semplicità Carnelutti senza l'aiuto della parte non riuscirebbe o riuscirebbe malamente a fare giustizia ma la parte non potrebbe aiutarlo se non fosse a sua volta aiuta
Secondo in un settore quello dell'applicazione del diritto che è di importanza vitale per la esistenza stessa di qualunque collettività organizzata
Terzo in relazione a situazioni di attuale o potenziale conflitto d'interessi
E addirittura ovvio dicevo che un attività connotata da simili caratteristica non potrebbe essere seriamente utilmente prestata da chi non fosse libero da condizionamenti esterni o di interni
Ciò appare particolarmente evidente per l'attività giudiziale dell'avvocato in relazione alla quale è stato detto che la indipendenza dell'avvocato e condizione dell'indipendenza stessa della giustizia
E che l'indipendenza rappresenta per l'avvocato ciò che la imparzialità rappresenta per il giudice
Ma ciò non è meno vero per l'attività stragiudiziale
Nessuno potrebbe seriamente utilmente consigliare o assistere altri se la sua libertà di giudizio fosse menomata o se fosse portatore di interessi confliggenti con quelli della persona da consigliare o da sinistra
è verosimilmente proprio nell'apparente ovvietà di questi concetti che va ricercata la causa di un fatto di per sé abbastanza singolare
Del fatto cioè che fino ad epoca recente l'indipendenza dell'avvocato non sembra aver formato oggetto né di espliciti riconoscimenti di carattere istituzionale né di riflessioni in qualche modo analitiche
Nel nostro Paese in particolare nella vigente legge professionale nella Carta costituzionale che pure consacra solennemente il principio dell'indipendenza dei giudici
Si danno carico di sancire od anche solo di menzionare il dovere di diritto per l'avvocato di essere indipendente
Anche se per la verità talune norme della legge professionale trovano in tale diritto dovere il proprio Nespresso presupposto
Per trovare un riconoscimento istituzionale ed esplicito del ruolo primario dell'indipendenza nella professione dell'avvocato
Bisogna arrivare a in Italia a recente progetto di legge sull'ordinamento professionale forense elaborato dal Consiglio nazionale forense e che all'articolo tre indica quello dell'assoluta indipendenza come il primo dei doveri dell'avvocato
Di a livello comunitario al Progetto di Codice deontologico degli avvocati della Comunità europea approvato nella sua versione definitiva nel settembre mille novecentottantotto a Strasburgo che dedica al tema dell'indipendenza all'intero articolo due
Con una formulazione che almeno nella sua parte iniziale merita di essere qui riportata i numerosi doveri che incombono su un avvocato gli impongono una indipendenza assoluta libera da qualsiasi influenza e in particolare modo da quelle derivanti da propri interessi o da pressioni esterne
L'indipendenza dall'avvocato e necessaria quanto lo è l'imparzialità del giudice perché si possa aver fiducia nella giustizia
L'avvocato dunque deve evitare ogni menomazione della propria indipendenza e non compromettere in alcun modo l'etica professionale per compiacere il suo cliente il giudice o i terzi
L'indipendenza è necessaria sia nell'attività extra giudiziale che in quella giudiziaria
Il parere fornito dall'avvocato al suo cliente non è in effetti alcun valore sedato per ingraziarsi il cliente stesso per un interesse personale o per effetto di una pressione sta ci a livello internazionale alla risoluzione della unione internazionale degli avvocati al trentesimo congresso in Lussemburgo luglio mille novecentottantatré sull'indipendenza degli ordini dell'avvocato Risoluzione che peraltro si occupa di uno solo di quelli che come vedremo sono i due aspetti del problema si occupa solo cioè del diritto all'indipendenza nei confronti del potere e dei gruppi di pressione di qualsivoglia natura
Se vogliamo avvicinarci all'analisi del concetto dell'indipendenza dell'avvocato ovviamente senza alcuna pretesa di completezza bensì al solo scopo di offrire uno stimolo a riflessioni più approfondite
Dobbiamo in primo luogo prendere atto che tale indipendenza forma oggetto per l'avvocato sia di un diritto sia di un dovere e che in queste due sue manifestazioni essa assume contenuti tra loro diverso
Il diritto dell'avvocato all'indipendenza a per contenuto essenziale la libertà da condizionamenti esterni provenienti come sinteticamente dice la risoluzione Hui A del mille novecentottantatré dal potere o da gruppi di pressione di qualsiasi natura
Perché l'indipendenza dell'avvocato intese questo suo primo significato sia concretamente e non solo nominalmente garantita debbano essere realizzate alcune condizioni minime
Che seguo sempre l'accurata analisi la risoluzione VGA sono fondamentalmente le seguenti
A libertà di accesso alla professione che può e deve esser regolato da norme tecniche di carattere interno alla professione stessa
Ma non può formare oggetto di interdizione o limitazioni attinenti ad opinioni politiche filosofiche religione o di ordine razziale
Di autodisciplina della professione anche soprattutto nel senso della Riserva dei poteri disciplinari alle organizzazioni di categoria liberamente forma
Ci tutela rigorosa del segreto professionale di libera scelta dell'avvocato e corre oggettivamente diritto dell'avvocato di rifiutare il mandato salvo quello conferito d'ufficio
Infine con particolare riferimento alla difesa penale libera comunicazione con i detenuti libera consultazione della documentazione degli incartamenti a carico immunità di perorazione
Credo sia ragionevole riconoscere che le suddette condizioni del diritto all'indipendenza che certo costituivano un traguardo da raggiungere per gli avvocati di altre epoche storiche
E tali in buona parte sono ancora per gli avvocati di altri Paesi non appartenenti al cosiddetto mondo occidentale
Nel nostro Paese nell'attuale momento storico possono dirsi sostanzialmente realizzata
Mi sono state vi sono senza dubbio deviazioni anche gravi avvocati perseguiti ingiustificatamente dal giudice violazioni del segreto professionale menomazioni del diritto alla libera consultazione dei documenti e così via
Ma si tratta se io non mi illudo di deviazioni marginali ed eccezionali appartenenti al campo della cronaca nera piuttosto che a quello del costume
Il realizzarsi delle suddette condizioni in altre parole non mi sembra più costituire nel nostro Paese nell'attuale momento storico e almeno per la massima parte una conquista da fare
Bensì è piuttosto una conquista da difendere con gelosa e mai distratta vigilanza
Meno esplorato se non erro e il secondo e non meno importante aspetto della indipendenza dell'avvocato quello cioè della indipendenza intesa come dovere
Cosa implica questo dovere quali sono in concreto di comportamenti meritevoli di essere considerati quali trasgressioni allo stesso credo senza pretese di completezza che il dovere dell'avvocato di essere indipendente imponga essenzialmente di evitare tipi di comportamenti o di situazioni consistenti
A nel porsi o comunque nell'agire in in stato di conflitto di interessi anche potenziale con il proprio cliente
Di nel porsi in situazione obiettivamente idonea menomare la propria libertà di giudizio o di azione professionale
Ci nell'accettare uno Stato di sudditanza nei confronti del proprio cliente
Ciascuna di queste tre situazioni tipo merita qualche ulteriore pur sintetica considerazione
Un avvocato non può assistere seriamente il proprio cliente se portatore di un interesse che in qualche modo confligga con quello di quest'ultimo
Può trattarsi innanzitutto di un interesse proprio di tipo economico
Il mondo dei cosiddetti avocare da fare avvocati d'affari al quale appartengo conosce di questa situazione due esempi poco eclatanti ma abbastanza frequente di insidiosi per meritare di essere menzionati
Il primo
Quello dell'avvocato che partecipa alle trattative per un grosso affare la compravendita di un pacchetto azionario la costituzione di una joint ventures
E sa bene non può non sapere che se l'affare si concluderà il suo compenso sarà enormemente superiore a quello spettante in causa di naufragio delle trattative
Con il pericolo che da una simile situazione inevitabilmente deriva
Di una menomazione del suo senso critico di una condensano mettere sufficientemente in guardi al cliente contro rischi dell'affare ad essere troppo accondiscendente di fronte a richieste opposizioni anche irragionevole
Secondo
Quello della controparte molto potente un grande gruppo e ammiccante la quale pur senza perché scorrettezze lascia intendere all'avvocato che un suo comportamento non troppo rigido nelle operazioni in corso
Potrà schiude di brillantissimi prospettive di collaborazione futura con la controparte stesse
Un avvocato come lei saremmo veramente lieti d'altronde in questo settore o nella sua città siamo abbastanza scoperti questi sono l'espressione è superfluo dire che in entrambe le situazioni
L'avvocato degno di questo nome deve trovare in se il modesto eroismo necessario per far tacere il proprio interesse personale privilegiando in maniera totalitaria e senza alcuna concessione quello del cliente
è resa quasi quotidiani dagli avvocati che nella propria città o regione sono riusciti ad acquisire
L'intera molto diffusa come deve comportarsi l'avvocato che si trovi ad essere in conflitto d'interessi ripeto anche solo potenziale con il proprio cliente credo con la
Sposta debba essere diversa a seconda che il conflitto per esista ovvero sopra venga al conferimento dell'incarico e il primo caso conflitto preesistente la regola di comportamento mi sembra copia e consiste nel non accettare l'incarico
Fatte salve le situazioni per la verità eccezionale in cui da un lato il cliente informato compiutamente del conflitto insista ciò nonostante per l'accettazione dell'incarico e dall'altro lato l'avvocato abbia la certezza morale di sapere e potere senza viola e altri doveri far tacere nella vicenda concreta l'interesse confliggente subordinandolo appieno quello del cliente nel secondo caso conflitto sopravvenuto e salve situazioni di carattere eccezionale mi sembra che l'avvocato abbia il duplice dovere di informare il proprio cliente e se questi dopo compiuta informazione riconfermi l'incarico di continuare a svolge la propria opera privilegiando in maniera completa e senza concessioni d'interesse del cliente stesso questo secondo tipo di situazione anche un suo errore letteraria
E l'avvocato veneziano di Goldoni il quale nel corso di una importante vicenda giudiziaria alla sventura di innamorarsi perdutamente della controparte una bella e gentile fanciulla di Rovigo l'avvocato veneziano trova insieme eroismo per far tacere temporanea ente questo sentimento discute con straordinario impegno la causa la vince dopodiché a causa finita chiede ed ottiene la mano della controparte appartengono sicuramente alla categoria delle situazioni donne a menomare la libertà di giudizio e di azione dell'avvocato quelle che la Piccolo tre della legge professionale vigente configura come situazioni incompatibili con l'esercizio della professione forense appartengono altri sia questa categoria taluni comportamenti che sono stati più volte censurati indecisione dei Consigli dell'ordine quali la collabora ne prestato ad avvocati a società di recupero crediti o agenzie infortunistiche ove si esplichi con abitualità o Costanza a guisa di rapporto di impiego ovvero con immedesimazione dell'attività negli stessi uffici con raccolta di deleghe in bianco compensi forfettari pubblicità sono e commerciale réclame mistica e via dicendo la divisione di uno studio professionale con un'agenzia infortunistica con società commerciale qua
Lo determina i terzi confusione tra l'attività dell'avvocato e quella dell'agenzia o della società e discutibile e discusso Satta
Meno a queste particolare categoria di comportamenti trasgressivi del dovere indi per sarà anche l'accettazione da parte dall'avvocato di cariche amministrative in società commerciali
Mi sembra fuori discussione che la risposta deve essere affermativa nel caso di cariche che in fortino funzioni e poteri di carattere operativo amministratore unico amministratore delegato
Presidente o vicepresidente con poteri operativi
Non vedo per contro motivi di incompatibilità incarichi e che non importino sine funzioni o poter semplice consigliere di amministrazione prova anche presidente o vicepresidente dotati di soli poteri rappresentativi diverso problema naturale
Ente e quello del comportamento al quale si deve considerare tenuto l'avvocato che accetti simili cariche di per sé non incompatibili ciò sotto il duplice profilo i Primo del comportamento da tenersi all'interno dell'organo amministrativo al quale l'avvocato dovrà dare il contributo della propria competenza e correttezza professionale opponendosi con
Per mezza ad ogni decisione che gli appaia come lesiva dei diritti o dei legittimi interessi degli azionisti o dei terzi e rifiutando sempre il ruolo mortificante dello yes men
Professionale
E qui se mi consentite do testimonianza personale di questa dizione di Mauro De André vi posso personalmente dire lo sanno Consigliere di Amministratore di grosse società in alcune occasioni ogni ha chiesto che fosse segnalato il dissenso e manifestato l'intenzione di dimettersi dall'incarico di consigliere di importanti società
Questo non è avvenuto quella delibera DC dal presidente Grande Stevens quanto aveva ragione
Ieri
La forza dall'avvocato la conoscenza della legge quelle decisioni illegittime non sono state portate avanti e Mauro De André ha continuato ad essere l'avvocato di quei gruppi
P della particolare attenzione da prestarsi alla incompatibilità per conflitto di interessi o mancata libertà di giudizio di azione che la carica amministrativa ricoperta può creare rispetto all'accettazione di talune incarichi professionali
Indipendenza dal cliente l'avvocato agisce nell'interesse del proprio cliente ma non certo e non ma gli ordini del proprio cliente l'avvocato in particolare deve rifiutarsi fino al limite delle dismissioni del mandato di seguire le ASPI nazioni o se le citazioni del proprio cliente allorquando questi gli chieda di assumere iniziative a giuridicamente illecite o contrasta anti con i propri doveri di correttezza professionale e quello che diceva il presidente Grande Stevens che nella sua relazione di ovvero che siano secondo il meditato convincimento dell'avvocato insicuro contrasto con l'interesse oggettivo del cliente stesso rispettare queste peraltro essenziali regole di comportamento può non essere sempre agevole e molto poco agevole in particolare nel caso in cui esse debbano essere applicate nei confronti di un cliente che abbia assunto nell'ambito dell'organizzazione professionale dell'avvocato un Volo preponderante di qui probabilmente le raccomandazioni che non infrequente mente si sentono elargire secondo cui un avvocato non dovrebbe mai accettare di dedicare un singolo cliente
Più del cinque per cento del dieci per cento o da altra percentuale ugualmente arbitraria del proprio tempo e della propria attività
Se Cindy raccomandazioni si insegnano nel senso che sarebbe auspicabile un frazionamento tale della clientela da evitare che un singolo a occhi e intervenga da assume una pole position è preponderante allora penso che noi potremmo essere senz'altro d'accordo ma sarebbe a mio avviso del tutto assurdo se le stesse raccomandazioni venissero elevata a rango lo di regola di comportamento di vera propria norma deontologica
Non vedo una ragione al mondo che possa imporre o da anche solo suggerire ad un avvocato di rifiutare la instaurazione di rapporti con un importante cliente in base all'argomento che date le dimensioni della sua organizzazione professionale quel cliente per il Rebbe ad occupare troppa parte della sua attività o da rappresentare troppa parte del suo reddito professionale vero invece che l'avvocato il quale accetti un clienti di tale importanza deve
Vuole restare corretto se in particolare non vuole da scredita il dovere primario della indipendenza egli corre con ciò una
Rischio perché potrà venire chi momento in cui per rimanere corretto e rispettoso di quel dovere egli dovrà o
Irrevocabile rifiuto alle aspirazioni o richieste di quel cliente
Con il rischio appunto di rete seguito di ciò improvvisamente e gravemente mutilate la quantità e la qualità del proprio lavoro questo un problema che riguarda molti avvocati lo sappiano i consigli dello
Esercitare appieno tra
Intensa può richiedere all'avvocato in talune circostanze situazioni una buona dose di coraggio è sufficiente pensare i casi nei quali l'avvocato ha fondati motivi per temere quale conseguenza del proprio in condizionati impegno a favore
Il suo assistito le ritorsioni di poderosi gruppi o centri di poter ieri se non addirittura la vendetta di potenti organizzazioni criminali nessuno di noi ha dimenticato o dimenticherà il tram io ero Isma'di Giorgio Ambrosoli rispettare
Dovere di indipendenza può richiedere all'avvocato in talune circostanze o situazioni
Una buona dose di abnegazione è sufficiente pensare al caso già ricordato della dimissione di un cliente primario e più in generale alla situazioni di taluni colleghi meno fortunati per i quali il opere di restare indipendenti si scontra talvolta con esigenze mortificanti ma reali di carattere economico sarete io che
è inutile e sbagliato cercare rimedio a simili difficoltà al di fuori di noi stessi invocando
In più al di là della generale protezione della legge tutele impossibili o provvidenze incompatibili con la natura della nostra professione libera dobbiamo semplicemente quando se ne presenti l'occasione trova
Lessi quel coraggio e quella ben negazione e possibile che il mio personale convincimento non s'linea con le tendenze evolutive
Di una società che sale almeno sembrava fino a pochi anni orsono sempre tata di invocare interventi assistenziali a disprezzare il
Era il sacrificio ma io resto convinto che nessuno individuo o categoria professionale può conservare a lungo un ruolo di primo piano nell'ambito della società a cui appartiene
Se non è disposto ad accettare qualche rischio per la difesa dei propri diritti e qualche sacrificio per l'adempimento dei propri doveri questa è la vita di Mauro De André