Intervista a Vincenzo Scudiere sull'accordo interconfederale sulla contrattazione

Radio Radicale lo scorso ventotto giugno è stato siglato un accordo interconfederale sindacati succedeva sale dalla l'accordo interconfederale che riguarda
Regole importanti sulla rappresentatività delle rappresentanze e quindi anche la stipula dei contratti collettivi nazionali di lavoro una accordo come ha fatto di una alcuni titoli le prime pagine di tutti i principali quotidiani calpesta diciamo così un dibattito che incontro molto tempo ne vogliamo parlare meglio con Vincenzo spiega segretario confederale della CGIL che tra l'altro ha avuto il colpi do faticoso di illustrare questo accordo al Comitato centrale della FIOM CGIL Scudieri il punto in ulteriori
Mi auguro che ci spinge a chicchessia Quintino
Ma
Dall'azione sindacale mi riferisco alla rappresentanza
Comunque
Eravamo arrivati al punto che la prospettiva non può su quella dei contratti separati adeguata il punto in cui non si riusciva più a capire quali fossero le regole democratiche per sindacati e lavoratori con questo accordo è chiaro che ci sono situazioni in quello del confronto
Delle novità importanti come quella miliardi o della clientela l'acquisizione intanto per in data io
Frutto di un patrimonio enorme anche per quanto riguarda la democrazia sindacale penso che se
Impresentabili organizzazioni è previsto che è possibile
Ricordo frutto del lavoro
Sostanzialmente un principio quindi democratica di quella rappresentanza sindacale
Detenuta dalle singole organizzazione cioè lei terra
Lei ha detto vengono confermate come un come il tema di rappresentanza universitaria dove ci sono delle avversità si ricorre anche in questo caso a strumenti di validazione democrazia nel caso in cui sia i lavoratori o uno gravità
C'è una non condivido l'accordo che ci
Chiese l'RSA RSU si spieghi la differenza che si casa differente per terrete sono che per per sono nominate dalle Organizzazioni sindacali secondo la legge trecento
Del resto è un sono votate
Dai lavoratori nei singoli luoghi di lavoro quindi ad una ha una rappresentanza degli incidenti anch'e dei non
Mentore ad e assoluta delle singole organizzazioni è evidente che c'è una differenza sostanziale tra le due cose ne abbiamo normata in modo tale
Che ci sia una legittimazione democratica in tutti i casi
Quindi attorno al riguardo comunicabilità con un referendum diciamo sul contratto aziendale essenzialmente diciamo diciamo che c'è una possibilità di ricorso al voto poi
Decideranno le categorie effettuate il referendum o altrove modalità di voto ma l'importante è che ci sia una validazione democratica degli accordi tra i lavoratori
Sul terreno dei contratti invece sia il Vice stabilito finalmente quella che noi definiamo gerarchia delle fonti e cioè il fatto che il contratto collettivo nazionale di lavoro per è il contratto diciamo principale che
Che in regola tutto il sistema contrattuale e che demandare ai singoli contratti di categoria che a loro volta de manderanno allora alle aziende e quindi alle RSU
Potere i luoghi per poter fronteggiare i problemi che abitano nelle aziende ci sono
Anche in questo caso si Paun operazione in cui
Diciamo sì decentra maggiormente il potere nei luoghi di lavoro e anche la contrattazione
Nei luoghi di lavoro quella che viene definita il secondo ordine
Comincia ad avere una dimensione molto più
Esercitabile rispetto al passato poi c'è una fase transitoria che riguarda
Quelli contratti di lavoro che non hanno la possibilità
Di in questa pagina di appunto esercitare questa questa questo potere di modificare alcune norme previste dal contratto nazionale ci dà la possibilità alle rappresentanze sindacali che sindacali unitarie assieme ai sindacati di categoria territoriali
Il potere al secondo dei problemi che le agende pongono ecco che gli stessi lavoratori conguaglio intervenire esso o nel caso in cui tutti sono d'accordo è possibile modificare una norma del contratto nazionale
Come si vede sì introduce un sistema di regole di fronte a una situazione in cui le regole erano sostanzialmente soltanto in tutte in tutta la realtà
Senta Scudieri e nella accordo interconfederale c'è anche la parola esigibilità che una parola lungo richiamata
Dalla Confindustria in questi mesi l'esigibilità dei contratti collettivi aziendali il che vuol dire concretamente vuol dire tregua per esempio i sindacati che firmano sempre
Nell'avere sono indire scioperi durante la vigenza del contratto firmato beh diciamo che proprio stabiliamo un principio che dal punto di vista diciamo della norma
Dovrebbe essere appunto normale il principio che effetti firma un accordo non è che il giorno dopo viene contestato agli io hanno firmato questo il primo punto riferito all'esigibilità secondo facciamo un'operazione con l'accordo
Che nei fatti mette in discussione quanto fatto dalla FIAT sull'esigibilità degli accordi gli atti per rendere esigibili proprio accordi ha scaricato sulle responsabilità dei lavoratori
La questione del quinta individuando addirittura delle norme punitive per chi non lo rispetta gli accordi sottoscritti nel modo in cui non noi continuiamo a non condividere non abbiamo condiviso
Significa abbellisce che il responsabile definibilità sono i sindacati firmatari dell'accordo quindi questo
Diciamo non fa ricadere sui lavoratori la responsabilità abbattono su uno dei sindacati e mi sembra che questo un fatto molto importante
Per quanto riguarda il ruolo che il sindacato deve svolgere devo dirle che non è
L'accordo interconfederale prevede anche al punto sette sostanzialmente il tema cruciale della
Delegai
Cioè in casi di situazioni particolari produttive testo o aziendale si possono contemporaneamente specificamente derogare alle mani del contratto nazionale poi ho detto bene ci vuole spiegare meglio
Che diciamo che dal punto di vista concreto la deroga una forma perché cancelli ma temporaneamente o definitivamente una norma decidono e contratto nazionale
La modifica come è scritto nel testo vuol dire che quella norma non viene erogata ma può essere modificato parere da parte del proprio territorio era seconda berberi questione del ticket
Ci sono c'è una sostanziale differenza che per
Diciamo in termini concreti sembra di no vuol dire che se
Solo delle delle delle
Diciamo
Delle norme che dicono che essi Borghetti denunciato modo un problema in azienda questa norma viene confermata ma può essere solo Molon momentaneamente modificata
Solo sette condivisa da tutti i sindacati e da tutte le operazioni anche questa è una grande novità su come
Che ha determinato fino ad ora il sistema della soluzione dei problemi faccio sempre riferimento alla FIAT in cui
Hanno risolto il problema con le
Preparati e con il referendum che abbiamo visto non essere neanche i fondi
Organizzazione cioè la nostra
Il il tema FIAT è quello su cui vorrei soffermarmi
Poi perché la FIAT non è soddisfatta visto che l'accordo interconfederale non risolve la questione cruciale in cui contratti di Pomigliano e di Mirafiori contratti sui quali ci sono anche decisioni della magistratura che dovranno essere prese su questo argomento come pensa se ne usciva in qualche modo visto che anche la CGIL in qualche modo aveva invitato la
Il sindacato di Landini alla fine minimale anche se non esplicitamente comunque a mettere una firma tecnica su questo è un accordo
Sì questo riguardava all'inizio della vicenda di Pomigliano per come abbiamo visto la TIA che invece di cercare soluzioni come normalmente si fa per risolvere le differenze li ha acquisiti ancora di più fino ad arrivare al contratto
Di primo livello
Alternativo al contratto collettivo nazionale di lavoro e ha minacciato e continua a Milazzo la politica da Confindustria continuiamo a pensare che da qui a poco a tutto questo perché vuole dei pretesti per avere ancora le mani libere
Perché non hanno deciso cosa fare dei suoi stabilimenti in Italia tant'è vero che non ci sono
Ancora chiari i venti miliardi di investimento dove sono dove si intendono fare l'accordo dei fatti non risolve il problema Mattia perché non condividendo quell'accordo non pensiamo che si potesse arrivare c'è un accordo interconfederale risolvere il problema la FIAT ha una possibilità per risolvere le sue questioni aderire all'accordo riattivato le trattative stare dentro le regole che quell'accordo definisce
Potrebbe essere una grande novità che conferma anche la volontà di cambiare di cambiare registro da parte dell'opera dell'amministratore delegato della più grande stabilimento italiano la la parla parte sulla rappresentatività cioè su come si mi
Misura coi la rappresentanza e la rappresentatività dei sindacati quando firmano i contratti quasi richiama il modello che funziona nel Pubblico impiego credo di capire no mentre il mondo
Per dare Sindacato italiano o trasparenza e in più diciamo potere
Di rappresentanza generale è indicato una oppormi ma che rappresentata da quello che è un mix tra gli iscritti certificati e quindi validati dal club attraverso l'INPS
E dalla voto che ricevono le organizzazioni sindacali quando si leggono il rappresentante sindacale aziendale in questo modo
In questo modo quindi come succede pubblica impiego determina quanto si conta quanto sul conto un singolo sindacato e qui è come quel sindacato appunto diventa rappresentativo
E può accedere alla
O tutto e le attività di rilevazione che riguardano il sistema industriale del nostro Paese come dicevamo all'inizio lei ha illustrato davanti al Comitato centrale della FIOM-CGIL il l'accordo in
La Fiamma chiede che la CGIL stessa voti prima ancora di mettere una firma c'è però convocato per il cinque luglio un'importante riunione della CGIL che invece darà
Dove dovrà dare il via libera questa
A questo a questo accordo quindi il voto dei lavoratori iscritti alla CGIL arriverà e arriverà dopo e così
Beh è un'organizzazione che ci rispetta Cerci assume delle responsabilità nei confronti delle persone che la prudenza non possiamo andare dal lavoratore scaricare su di loro la responsabilità di decidere sull'accordo e condivido
Prima che l'organizzazione a partire dalla Segreteria che l'articolato dica la sua
Il comitato direttivo della CGIL secondo le nostre regole dava mandato alla Segreteria se vorrà guidare la firma definitiva l'accordo per l'accordo sarà sottoposto
Alla valutazione dei nostri iscritti rozzo iscritti decideranno in quel e prenderemo atto della decisione in senso positivo che negativo
Senta la nel tema della legge perché per per molti anni si si da molti anni si parla anche della necessità di una legge sul settore privato come come come sul pubblico in devo tutto sulla legge però alle confederazioni sindacali i sindacati confederali hanno sempre avuto posizioni diverso insomma in questo accordo si dice in realtà che la via pattizia nella appunto non
Non registrata IVA ma
Ma pattizia contrattuale e la via da preferire la pensa così anche la CGIL a questo punto
Non noi non abbiamo escluso e non escludiamo
La possibilità che un accordo sindacale possono essere tramutata in legge quando riguarda i temi appunto dell'approccio è un patto per la produttività e della democrazia
Quindi non sto rimane
Diciamo un orientamento preciso questo accordo affronta una parte dei problemi confermando quanto avevamo già deciso nel novantatré nel due mila otto sulla rappresentanza e la democrazia valuteremo nel pro simili quindi
Qualcosa a fare di fronte alla possibilità di trasformare in legge un accordo
Non abbiamo assolutamente confidenziale
Le faccio l'ultima domanda su
Se fosse stato vigente questo accordo al momento della firma degli accordi di Pomigliano e Mirafiori sarebbe cambiato qualcosa per quelli per quei contratti che la FIAT se aveste fatto l'accordo un anno fa invece che la
Sicuramente perché intanto c'è di vincolo che per trovare un accordo
Di deroga mettiamolo così come lo ha voluto la FIAT a Pomigliano ci sarebbe
Stato bisogno dell'accordo dei disturbi tutto dovesse vuol di tutte le organizzazioni sindacali imbarco ed è questo per dire che la FIAT sarebbe stata costretta diciamo a fare una trattativa vera piuttosto
E presentare dei testi Frank McCourt come avviene purtroppo da
Da diverso tempo in quella fermo
Quindi questo sarebbe stata una delle novità
Secondo novità è rappresentata dal fatto che invece di essere l'agenda di Padova
Per noi come ha proposto il caso sarebbero stati i sindacati a deciderlo c'è una grande libertà come si può capire
In questi tre i tre sindacati confederali che hanno firmato con Confindustria decidono che le regole della rappresentatività
Varranno per ciascuna regione il super il cinque per cento del totale dei lavoratori interessati dal contratto collettivo nazionale i lavori in discussione ci sono altri sindacati in Italia secondo lei hanno questo superano diciamo questa soglia per
In pratica i in questo caso come minimo non sarebbero impegnati da questa ancora
Ma diciamo che ci sono altri sindacati in Italia come Carisbo della certificazione troppo
Si deve dimostrare a livello nazionale costruttiva scontenta e quindi
Accedere ai tavoli di trattativa e
Dal punto di vista formale concreto oggettiva possibile
Sia per quanto riguarda la partecipazione dovesse un
All'elezione delle RSU e quindi di conseguenza i tavoli di trattativa denudati perché già in azienda
è molto più semplice per lui per ritentare l'appuntamento del singole organizzazioni visto che l'iscrizione a CIPAG perbene che quindi la stessa agenda in grado di sapere sapere quanto
Quindi se c'è un sindacato nazionale che ha più del cinque per
Cento questo sindacato viene deve essere d'accordo se firmate un contratto altrimenti anche questo sarebbe un contratto separato se anche se lo firmate voi diciate io mi sento in cui c'è una
Diciamo diciamo che il Sindaco un sindacato polo primario
Nostra tradizione normalmente noi facciamo gli accordi come CGIL
Dove ci sono gli altri sindacati che rappresentano meno del coi decidono se aderire o meno gli accordi
Che aderiscono gli accordi hanno diritto qualità
Tutta la parte complessivo che non aderiscono
Come andò al Governo
Allora grazie a Vincenzo Scudieri e la ringraziamo molto per la sua disponibilità segretario confederale della CGIL
Grazie buongiorno