L'intervista è stata registrata martedì 25 luglio 1989 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Arcobaleno, Commissari, Mafia, Sica.
La registrazione audio ha una durata di 12 minuti.
Rubrica
18:30
10:01 - SENATO
14:59 - CAMERA
8:30 - Senato della Repubblica
9:30 - Camera dei Deputati
11:30 - Camera dei Deputati
12:00 - Camera dei Deputati
13:00 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
LISTA ARCOBALENO
Con Guido Pollice vogliamo tornare a parlare qualche diremo anche perché uso il verbo tornare a parlare del l'alto commissario per la lotta alla mafia Domenico Sica prendendo spunto dalle polemiche di questi giorni intorno alla caso del così detto Corvo di Palermo non vorremmo entrare nel merito di queste polemiche ma vogliamo appunto sicuramente invitare pollice ad alcune riflessioni ulteriori sulla figura dell'alto commissario parecchie anche qualcuno qualcun altro qualcuno che primaria di parere opposto si sia accolto dal fatto che l'alto commissario abbia questi norme limitati Poteri che poi però alla alla prova dei fatti non ci sono tradotti in azioni incisive concreti nella lotta alla mano dicevo che torniamo a parlare di Domenico Sica perché già quando qui in Parlamento in Senato in particolare si discusse di poteri da dare da affidare all'alto commissario Domenico Sica già abbiamo parlato contribuire già abbiamo fatto delle riflessioni piuttosto negative sulla figura ecco ormai già un anno e più che Sica si è insediato vogliamo tornare a parlare di Luca
Certamente il tema è scottante che particolarmente pesante sì si potrebbe usare essi si dovrebbe usare un termine esatto perché scottante perché non
In tutte le cose come si sono svolte inno in queste settimane hanno con la commissione come si dice la
Christa sono cristalline sono chiare c'è un'evidente devono essere dei criptate
Questo è molto inquietante molto inquietante perché i un uomo che ha tanti Poteri commedia Sica dovrebbe fare le cose nel modo più limpido possibile e
Come è arrivato a diciamo a scoprire la talpa già di per sé dimostra che
Non si usano o strumenti falliti seri e vincenti perché al posto di portare chiarezza su una questione così di
Il CIPE ha portato ulteriore o ulteriore nebbia ulteriori interrogativo vengo fuori dall'equivoco e ci spiega mono per capirci me quando
O furono dati poteri alla Sica
Furono il molto io a criticare e fra noi e noi fra questi per
Si concentravano nelle mani di un suo Luo
Troppe questioni troppe cose e troppi segreti troppe decisioni e proprio perché non siamo in presenza di un Superman né politico né giudiziario avevamo i nostri dubbi che potesse portare ad alcuni risultati i dalla nostra qual era qual erano le questioni per cui ci che ci facevano dire questo è il lavoro che si che aveva fatto in magistratura ha iniziato tantissime cose tantissime inchieste tantissimi processi non ne ha portato a compimento uno
Questo già di per sé la dice molto lunga potrebbe anche non dire niente questo potrebbe anche non significare niente tutto ciò però
Certamente il modo di lavorare incide che vuol dire qualcosa poi l'altra questione
Sica
Ho digamma innegabile è stato scelto voluto sponsorizzato da Carlo spiegava
Ministro degli interni è un uomo che in questi anni si potrebbe dire visto che siamo alla vigilia della del voto di fiducia Andreotti è un uomo chiacchieratissimo
Molto ancora più chiacchierato di Andreotti per le sue o per la sua collocazione per i suoi rapporti per il modo abbastanza come vorrei dire inconsueto ecco uso la parola inconsueto monco i ha trattato la vicenda di del caso Cirillo certo poi la magistratura uscir fuori e dire che non c'entrava niente che Lula fatto Pepe il suo partito per salvare la vita
A Cirillo però interrogativi restano tutti e così di il tutti glielo interrogativi restano anche persica ora i
Non vorrei che si Ca'sia rimasto vittima dello stesso meccanismo che ha messo in moto lui e questa è la mia sensazione non ma la certezza però si avvitato su se stesso cioè quelli che giocano contro il pool davanti mafia quelli che giocano contro la magistratura che sta operando che sta facendo un lavoro s'abbiano in realtà Comore dire coinvolto anche lui e quindi sì e lascia fatto irretire in un gioco che porta al massacro del pool antimafia ma anche al massacro dello stesso Commissariato antimafia
Guido cambiamo argomento domani governo Giulio sesto si presenta al senatore il sesto governo Andreotti ecco volevo chiederti Guido da De Mita ad Andreotti cosa è cambiato in altre altre parole perché De Mico perché Andreotti è riuscito laddove De Mita fallito secondo
Beh
Tra De Mita e Andreotti ci son passati in mezzo due congressi quello della democrazia cristiana e quello del partito socialista De Mita l'ha liquidato la democrazia cristiana e nel momento in cui l'ha liquidato la democrazia cristiana
Craxi ne ha tratto le dovute conseguenze questo dal punto di vista proprio dalla logica degli schieramenti dalla logica politica
La realtà è questa che
La situazione è diventata molto più o complicata molto più difficile e molto più pericolosa perché la famosa battuta dell'incontro dal camper del congresso socialista in realtà si è saldato l'anello di un accordo istituzionale tra il partito socialista e Forlani
E di questo anello la congiunzione più un legame molto pericoloso che il collante di Comunione e Liberazione i rapporti
Che si sono intrecciati con questa struttura
Che dentro e fuori la Democrazia Cristiana però dentro la società italiana che conta molto di più di alcuni settori diciamo tra virgolette laici nella Democrazia cristiana
E si sono con
Giunti che hanno deciso di fare un accordo politico di ferro questo è la gravità della situazione ora io non so se poi Andreotti a sufficiente Hawthorn
Via capacità forza rigor
E soprattutto autorità per impedire tutte le sferra anni le sfrangiato pure che si sono verificate nel governo De Mita e con
Voglio dire cosa voglio dire quando dico sfrangiato pure degenerazione di potere camarille gruppi gruppi all'interno dei gol qui anche di tipo familiare degenerazioni che esso sono venne elencati nel termine dell'Irpinia Gary cose di questo genere però certamente il ritorno che Andreotti alla guida del governo italiano è una cosa che di per sé solo questo è inquietante che presenta molti interrogativi
Qui bisogna armarsi di buon punto prepararsi a una rigorosa opposizione perché non c'è non è possibile fare altro con un patto di ferro sancita fra Forlani Craxi battelli sui contenuti battermi sulle questioni vere difendere la democrazia perché questo sono immagini che ci sono restati non è che ci sia molto da fare perché ogni giorno che passa immagini e i The Mini da democrazia si restringono sempre di più e allora prendere posizione difendere questi pochi margini democrazie che ci sono la legge elettorale impedire che ci sia una legge truffa
Ha impedire che vengano Fossati i referendum impedire che si occupano tutti i posti a dello Stato e si e del potere politico ed economico
Vigilare affinché non ci siano dei colpi di mano veri e propri ecco inattesa di tempi migliori certamente la situazione di non è così catastrofica come la dipingo perché Maldini e possibilità di ripresi ci sono i voto l'ha dimostrato il voto ai comunisti il voto ai verde in voto alla lista antiproibizionista insomma un'opposizione nel Paese c'è la necessità e i e la e perché quello che conta è bisogna vedere quale capacità di qua curarsi di unificarsi e di fronteggiare con insieme tutti i pericoli che arriveranno da questo punto di vista pudore quando l'opposizione che di cui parlava di calcolo può dire il governo ombra di Occhetto
Il governo ombra di Occhetto potrebbe avere un suo ruolo però se fosse un vero proprio governo ombra e non un fatto propagandistico perché dico questo intanto governo ombra è un Governo di tutto l'opposizione
Vero che mutua il discorso dall'Inghilterra ma l'Inter terremoto semplici sono solo due partiti è chiaro che l'opposizione è rappresentata all'interno al governo ombra ma caso specie cui qui ci sono soltanto Comunisti Sinistra indipendente che per la maggior parte sono espressione a che tutti poi sono espressione tanti comunista io se fosse stato Occhetto se fossi stato il Partito Comunista avrei e allargato questo giro del governo ombra se n'è andato a vedere con i Verdi se n'è andato a vedere con i radicali se n'è andato a vedere
Con le forze di opposizione tranne quelle fasciste ogni il tentativo di un allargamento e quindi anche di un aggiustamento del tiro perché altrimenti rischia di di essere proprio una roba di partito il Partito Comunista poteva far tranquillamente attraverso il i suoi dipartimenti ecco a mettere un uno dalla sinti dipendente al ministero non cambia molto perché c'è la qui al Senato c'era la camera e possono e ogni volta che parlo ormai si dicono cose interessanti sono l'attenzione della pubblica opinione e quindi fanno anche un po'in Toni quindi non è necessario che abbiano l'etichetta di ministro si si voleva fare un governo ombra io credo che potesse coinvolge un po'tutti anche noi per esempio perché no no potare la nostra esperienza di opposizione intransigente in questi anni come farla confrontare al tavolo
Di un dibattito di una discussione e verificare la possibilità anche di
Allargare il fronte dell'opposizione nei confronti di Andreotti ecco io ho paura invece che non si sia voluto fare questo per la lasciarsi le mani libere è però questo rischia di essere un processo alle intenzioni ma ho detto questo perché l'esperienza del vissuta negli anni scorsi ha visto il Partito comunista per esempio salvare molto spesso
Andreotti due volte nella scorsa legislatura e quindi un asse preferenziale che che parte naturalmente dalla politica est era sulla quale il PC trova molta sintonia eccetera eccetera rischia poi di condizionare anche le scelte di politica interna Occhetto ha detto all'
No la politica dei due forni
Mi ci sia l'opposizione ecco la verificheremo se ci sarà opposizione a partire da domani ringraziamo Guido riprendevo gli ascoltatori di una conferenza di
Il gruppo convocata per oggi pomeriggio ufficializzerà la all'inizio del dibattito sulla fiducia Andreotti domani mattina alle undici e trenta e con questo è tutto
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