PPE: "Ricostruire un partenariato forte nel Mediterraneo" - Terzo ed ultimo giorno dei lavori

Chiediamo quindi al commissario Reding di illustrarci quelli che saranno le linee propositive della sua politica e su questo evidentemente in attesa anche dal Ministro degli esteri italiano apriremo la discussione prego vada prego
Anch'io fare mascotte buoni x alloggio OLO più
No l'Aula che giocando alla and caccia stesse Stones scappai Geffen
TPL in ciotole Foundation o se io rocche in people spacchi
Lui parte occupati Orcia stesso
Lui ai rapporti offre ius o fondamento rights
E disse IP Epicuro claque quadro se you CIACE confonda Manzo rights
A quei cede tutto cavalli persa adesso avrei chiedo scusa se possiamo dare la possibilità di grazie di cominciare i nostri lavori
Ecco grazie avrete tutto il tempo di fare le foto
Sono
Statiche antico es
Aula chiocciola rilevo
San posso fondamento del gas ONU voci su cui voi Miccio per o con le SSIS atte nasce nella propria andati io Rocchi nell'aver crepe avente io Rocchi nell'ex URSS
Cioè stessi exitus Abaidia effervescente saggezza boccia l'intuito politico il foundation questioni legate alle basi politiche del Partito Popolare Europeo già
Siamo il partito della giustizia siamo il party dei valori
Dei diritti fondamentali
Vivibilità ed è stato il PTRA davvero è scritto ampie parti della Carta europea per i diritti fondamentali è stato il PPE ad aver scritto la maggior parte del
Delle
Dei capitoli sulla giustizia del Trattato di Lisbona e del PTR che ha avanzato l'idea di una di uno spazio europeo di giustizia era iscritto all'ordine del giorno Ulisse
Sull'interessante
Per questo non c'è motivo per lasciare questa questione nella ma nelle mani dell'opposizione perché la giustizia sta al centro del programma del PTE stante centro anche del nostro
Sogno di un'Europa dei cittadini Widow guardavo sorseggia siamo sempre stati coloro che hanno detto che non ci possano essere
Libertà e sicurezza senza giustizia insieme dovremo garantire che il PPE
Svolgo un ruolo guida nel quadro di questo dibattito su tutti i livelli
Aumento del testo la dinanzi alla siamo la questione affrontata oggi la criminalità organizzata è una minaccia la giustizia la democrazia allo Stato di diritto Dal Mas anticaccia questo è il messaggio ai quei che sono le le azioni che dobbiamo promuovere continuamente in maniera determinata si tratta di un messaggio che dobbiamo sottolineare in particolare qui a far come Giovanni Falcone Paolo Borsellino folle sono rimasti vittime degli attacchi curarmi della mafia
Santaniello
Allo sbando di uno
Alle mani tempo fa sono
Erano eurodeputata massiccia allora ero vicepresidente della Commissione in libertà come le libertà civili e gli affari interni nella metà degli anni Novanta aumenta richiesta
All'epoca ombra Corato mezzo regole riescono a persone che incontro ancora regolarmente e ci sia compatibili Rini blocchi di ciò che è oggi nello spazio di libertà giustizia e sicurezza in Europa
Guardi mila stabilisce
Allora
Abbiamo adeguato il programma Falcone per
Dare sostegno ad attività contro la criminalità organizzata sei allora abbiamo inoltre elaborato la Convenzione di Palermo United Nations accipiens grazie conoscete le attività del Nord contro la criminalità organizzata transnazionale sicuramente e nel corso degli ultimi a e soprattutto grazie alle attività portate avanti da Franco Frattini quando era vicepresidente della Commissione europea
L'Unione europea
Ha creato degli strumenti molto potenti per attuare la legge negli Stati membri
Per far fronte al narcotraffico e la criminalità organizzata in Europa e per togliere ai criminali NTV vantaggi che portano loro i reati che commettono questo comprende il mandato d'arresto europeo
Il
Mandato per la raccolta di prove europeo la decisione quadro sugli ordini di confisca
E abbiamo inoltre creato Eurojust ed Europol
Verrà fornire alle nostre autorità oggi iniziare le nostre forze dell'ordine più forza dal punto di vista
Procedurale dal punto di vista di insicurezza per far fronte alla criminalità organizzata una dobbiamo continuare
A proseguire su questa strada trainante dell'Istat sui il Trattato di Lisbona ha citato la possibilità
Di potenziare o in altre attività di renderne
Più incisive il giusto vi domando scusa
Ho questo dovrebbe essere allo spirito seguito dal PPE dovremmo far sì che il settore della giustizia in programma per la giustizia si concentri sul cittadino sapete che il Trattato di Lisbona non parla
Semplicemente di istituzioni di procedura parla piuttosto di persone si tratta
E comprende delle decisioni molto concrete che ci aiutano
E ci consentono di costruire uno spazio europeo di giusta inerzia
La
Opposto oggi desidero concentrarmi su nove
Elementi specifici per
Rispondere agli spunti di riflessione avanzati del Presidente per mostrarne inoltre in che modo questi tre elementi dai possono fare è una vera differenza nella vita dei nostri cittadini
Innanzitutto
Le vittime
Ogni
Jeans
Lei
Il diciotto maggio
Qualche giorno ambiguo tanta gente
Comprese l'intero
Un pacchetto completo sui diritti delle vittime come il giorno sei Vanderbilt per guardare alla qualità del trattamento che le vittime meritano immediatamente dopo un reato e nel quadro dei procedimenti
Penali
Vito
Stizzito si tratterà della
Prima parte di provvedimenti giuridici e pratici per garantire che le vittime ricevano lo stesso livello di riconoscimento tutte e la sostegni accesso alla giustizia a prescindere da dove si trovino nell'Unione europea a prescindere dal Paese d'origine
Dell'Unione europea di queste persone a prescindere da dove queste persone vivano disattesi venga
Vi chiedo di prestare molta attenzione a questo punto noi stessi
I clienti si tratta infatti di una questione tipica per il TPL benissimo proprio per questo
Dobbiamo rendere questa questione è una priorità politica per noi andiamo
Dobbiamo essere il
Quindi io Nieri nel settore dei diritti delle vittime dobbiamo essere
Coloro che
Applicano questo cambiamento culturale in modo che i nostri sistemi giudiziari che oggi si concentrano solo sui criminale forse dovrei prendere in considerazione
Anche le esigenze molto specifiche delle vittime come persone esattamente a questo incontro ma il pacchetto che sarà presentata
Entro breve prevederà anche una direttiva orizzontale per quanto riguarda la posizione delle come nelle nei procedimenti giudiziari e prevederà degli obblighi concreti per il
Riconoscimento del trattamento dignitoso e la protezione delle vittime nonché l'accesso efficace alla giustizia in Utah
Nella nuova direttiva
Le vittime della criminalità organizzata ed è quella che i terroristi e cinque facchinaggio godranno di provvedimenti di protezione ad esempio per evitare contatti tra il criminale e la vittima nel corso dei procedimenti incidenza
Abrogare
Le vittime avranno il diritto a servizi di sostegno avranno
Aiuto e assistenza dal punto di vista
Psicologico
Inoltre avranno sostenere dal punto di vista finanziario e riceveranno informazioni immediata per quanto riguarda i procedimenti giudiziari e i loro diritti
E per la prima volta
Benissimo
Mille
Nostro strumento giuridico ritroveremo un equilibrio
Tra la lotta
Per ridurre la criminalità da una parte e la tutela delle vittime dall'altra
Das pronta accenno con la maggiore questo significa anche tutelare i diritti fondamentali in tutta l'Unione europea
Soluzioni buongiorno
Inoltre sia importante ricordare che
I diritti delle vittime
In un sistema di giustizia efficace rafforzeranno
La necessità di fiducia reciproca tra i nostri sistemi giudiziari molto diversi tra di loro in questo modo modo le nostre per giudiziari di alle forze dell'ordine portano ad operare in maniera migliore per portare i criminali di fronte alla giustizia e per garantire che non si nascondano aldilà dei confini pretermessa
Venisse chiesto le vittime
Qui ci sono i cittadini per i quali noi del PPI e ci assumiamo o per le responsabilità il diciotto maggio
E domenica al diciotto maggio in poi dobbiamo chiarire la situazione parcheggi che le preoccupazioni relative alle vittime sono preoccupazioni del PPE
La seconda tematica quella del narcotraffico liste razionale sappiamo che è vero che leggete illecite costituiscono un pericolo per la sicurezza e per la salute della società
Quando ogni ora un cittadino europeo onore a causa di un'overdose di stupefacenti inerme degli atti BO questo coinvolge soprattutto i giovani
E questi giovani vengono uccisi muoiono poiché i gruppi della criminalità al pensate a Guagnano tantissimo dal narcotraffico illecito Villesse grazie Marchegiano resta anzi
Normalmente rimarca atti del narcotraffico portano
A settanta miliardi di euro di entrate per i criminali quindi più nella metà maggio
Nel bilancio dell'Unione
Ho avuto l'unica poiché l'inglese complicanze io ma parliamo attuato una politica contro le droghe generale europea cooperiamo inoltre in maniera molto intensa con i partner degli Stati Uniti ma sono sempre nuove sfide che si è abbiamo di fronte i narcotrafficanti migliorano le loro capacità terranno sfuggire alla legge al controllo della legge e cambiano costantemente anche le proprie potete dire traffico ed è per questo perché dobbiamo potenziare i nostri sforzi dobbiamo
Che
Dati creare degli ostacoli materiali
Ahinoi narcotrafficanti dobbiamo eliminare le loro capacità
Rileviamo
In questo la confisca
E io mi asterrò dei beni dei narcotrafficanti sono una priorità politica Violet in questo momento of c'è un'altra priorità è quella di era forzare la cooperazione giudiziaria Morientes strategiche creare degli accordi di estradizione con Paesi terzi più efficaci per facilitare medico far sì che
Inpdap trafficanti vengano portati di fronte alla giustizia enorme
La Commissione dà sostegno nella lotta contro la traffico di
Cocaina finanziando il Centro per i narcotici per l'analisi sui narcotici dell'Unione europea Lello l'attività coordinate sull'Atlantico
Hanno portato alla confisca di più di quarantacinque tonnellate di cocaina negli ultimi anni stavo guerra finora straniera
Sappiamo che i Paesi della zona sud del Mediterraneo stanno diventando sempre poco di più delle rotte di transito per
Il contrabbando di cocaina in Europa attualmente stiamo quindi aiutando questi Paesi a sviluppare la loro capacità per la lotta contro il narcotraffico lei attraverso una politica europea di vicinato del relativo piano d'azione
Qualche anno quindi noi now del P.d.L. voterà cosa possiamo fare ora Terna aumentare la fa visibilità su questa questione House of anziché dopo
Dovete ricordare che i nostri colleghi della Presidenza polacca
Sotto la presidenza polacca svilupperanno un patto europeo sulle droghe sintetiche ed
E sulle nuove sostanze psicoattive morta
Dobbiamo dare loro sostegno in questo grande impegno per
Lottare contro l'aumento sempre più rapido delle droghe sintetiche che hanno degli effetti mondiale molto molto negativi soprattutto sui giovani contanti altre pesante in questo qua testo
Prima della fine dell'anno prevede la presentazione dei Piani della Commissione per la revisione della legislazione dell'Unione europea chiuso il narcotraffico e sulle nuove sostanze psicoattive
L'alternarsi
Forse
Qual è la logica la base di queste azioni e le cose sono molto chiare SISTRI
Lessicale
La legislazione legislazione Aprea Lisbona esistente ormai non è una più ampia aggiornata e non è efficace se non altro l'altro
Struttura non ci ha aiutato a elaborare una posizione impostazione comune contro il narcotraffico ci sono forti
Forte differenze a livello di sentenza nell'ordinamento giudiziario procedimenti eccetera ed è per questo che le nuove con tema se ottenute grazie al Trattato di Lisbona ci consentiranno di lavorare nelle risposte efficaci a questa o flagello quello delle droghe su questo
Il conto con la vostra collaborazione
In terzo luogo è che questo è un punto legato al secondo fattone gli ultimi l'ARES
Ho amministrativo
E in terzo luogo dice utilizzeremo tutti gli strumenti fornitici dal Trattato di Lisbona per tutelare gli interessi finanziari dell'Unione
Questo è di fondamentale importanza soprattutto in un periodo di tagli di bilancio sul famoso tre anni mai alloggi
Solo nel due mila nove poco quali gli Stati membri hanno notificato uno virgola otto miliardi di euro di irregolarità
Farle
Domando
A scapito del bilancio delle casse dell'Unione europea per far fronte a queste frodi
Che molto spesso sono legati alla criminalità organizzata entro la fine di maggio quest'
Mai così
Convertino insieme
Semmai alla collego le al collega sposata ambiente assieme ad altri e lavorerò attenzioni una strategia per il diritto penale per sviluppare nuovi metodi nuovi strumenti per tutelare gli interessi finanziari dell'Unione europea
Quindi mi
Se queste no profit significherà rafforzare il diritto penale sostanziale e procedurale ma questo significherà annate D'Ambrosio avviare
Un processo rovesciasse a rafforzare Eurojust
Quella nomina e quindi
Pesante risento questa frase
Lascio a svolgere i lavori
Ai rulli critica ripeto Menis validi o ripeto questa frase che simboleggia un forte cambiamento politico non dovreste
Perderla
Se a metà mais altro quel buio e il commissario si è meta elabora avremo una nuova legislazione per rafforzare il diritto penale procedurale e sostanziale sorrisi forse più rafforzeremo quindi Eurojust credibile
Fine dei seguenti inchiesta in questo modo prepareremo gravi creazione di
Un ufficio in leasing di magistratura europeo
Prego così come previsto dal Trattato di Lisbona
Meglio progressi
Fa questo sarà un enorme passo avanti polisti concretamente
Anzitempo la nostra visione chiara ed è semplice dobbiamo intraprendere ogni possibile provvedimento per lottare contro le attività illegale insieme vanno a scapito del bilancio dell'Unione europea questo politica all'interno di tolleranza zero
La richiesta è chiara il marchio del PPI espedienti accordo già questo nostro messaggio di responsabilità è di competenza allora io mi sono solo parole ma niente alla Difesa massaggi faccia sino a questo è un messaggio che deve scaturire non solo da Brook sei cari amici deve
Essere un messaggio che va rispecchiato in tutti gli Stati membri pasticcio in tutte le vostre circoscrizioni meno quindi resta
Quell'Europa Risiera scene vincitrice
Solo se la giustizia
Andrà a favore di tutti i nostri cittadini
E dobbiamo
Saggia e portare avanti questo messaggio come di questi su queste questioni prioritarie per farlo il PPE dovrà avere il loro ruolo guida nelle quadro delle politiche colleghi per questo cari amici cari colleghi giudicato o abbiamo iniziato a
Riunire tutti gli attori fondamentali di tutte le diverse istituzioni soccorso uomini questo comprende i nostri ministri per la giustizia dei diversi Governi nazionali
Alle mani i membri del Parlamento europeo e i commissari delle Giulio
In particolare ricorsi
Tortuoso sui io che mi sto rivolgendo a voi l'entrata in vigore del Trattato di Lisbona Pontefice e invece no della codecisione per le questioni di giustizia e sicurezza del sequestro
Che dobbiamo trovare un accordo tra di noi prima
Queste
Di poter discutere coi la questione comunali contenersi
Capro per questo che il coordinamento PTE coinvolge ministri commissari parlamentari su base il contrapporsi
A me importa accolgo con favore gli sforzi profusi dal Ministro italiano Angelino Alfano e dell'onorevole Maura imbevvero e del gruppo PPE
Visto che hanno creato questo gruppo turni per poi
Per consentire CD incontrarci
Di confrontare le nostre idee prima delle ministeriali
E per poter esprimerci con la stessa voce non solo al Consiglio dei ministri
Benestante ma anche quando i nostri Ministri ma rientrano nelle rispettive patria Contini ultimo giusto
Se continuiamo su questa strada
A Waco
Se potenziare adesso la nostra comunicazione coordinata il messaggio
Passerà
è vero anche compreso in una popolazione i cittadini sapranno che il PPE
Combinando ordina stessi
Inglese ad aver attaccato questa nuova struttura per la giustizia è questo ciò che difendiamo e questo è ciò che stiamo facendo delinquano
Ormeggiate anzi
E questo sarà uno dei nostri maggiori traguardi ovvero presentare mediare traguardi da presentare agli elettori per le prossime
Elezione europea e quindi si tratta di un'impresa comune emerse sono qui per prendere l'iniziativa se per legge
Testo pure la vostra responsibility responsabilità è quella di portare queste iniziative fino alla fine per far sì che siano coronate da successo conto su tutti gli effetti
Tutto tutti voi
Poiché la capacità dice sublimi filtrati voi conto su tutti voi per diffondere questo messaggio i nostri cittadini
Grazie di cuore Vivian la nel dare la parola alla Ministro Frattini mi permetto ricordare le regole di ingaggio di questo tipo di seminari nel senso che
Gli interventi di coloro che fanno parte dei Pannella sono fatti per favorire il dialogo con il parlamentare
Quindi siccome ci sono già dei colleghi che hanno fatto richiesta perché ovviamente le proposte di madame Reding hanno immediatamente suscitato forte interesse
Do la parola al alla nostro Ministro degli esteri che ricordo come ha già fatto madame Reding è stato anche il vice Presidente dalla Commissione e commissario sui temi di giustizia
Quindi inevitabilmente credo vorrà toccare anche questo passaggio ma
Ricordo anche che reduce appena
Da una riunione evento quella che si è tenuta ieri a Roma del Gruppo di contatto sulla crisi libica e inevitabilmente la discussione approfondita che abbiamo fatto sui temi invece di politica estera e
Tutti gli aspetti della crisi del Mediterraneo rientrerà quindi nel nostro dibattito la parola allora Franco Frattini
Grazie molte grazie molte Mario è un grande piacere per me
Ritrovare qui molti colleghi molti amici
Del gruppo
Del PPI ieri al Parlamento europeo
è un particolare piacere ritrovare Viviane Reding una cara collega ad un'amica con cui
Ho condiviso una splendida esperienza alla Commissione europea
E sono specialmente felice di vedere che lei
Ha oggi un portafoglio che a me particolarmente caro quello che quello della giustizia dove
Come ha appena finito di dirci sta ottenendo dei risultati davvero importantissimi
Per il futuro dello spazio comune di giustizia dell'Unione Europea quindi mi complimento molto contenti di Hunter quello che hai fatto e anche per le proposte che hai ora annunciato
Le mie riflessioni non
Non saranno specificamente dedicate a delle iniziative di tipo legislativo
Io credo che sia utile però una riflessione che sta un po'a cavallo
Tra
I temi della politica estera e le strategie internazionali di sicurezza con un particolare riferimento
Al Mediterraneo ecco credo che
Quello che sta avvenendo con una inarrestabile evoluzione che gli analisti chiamano la primavera del Mediterraneo in tanti Paesi del Nordafrica
Certamente anche noi dobbiamo cambiare il modo di guardare alla sicurezza
Un modo che per il bacino del Mediterraneo è sempre stato
Caratterizzato da una
Esclusiva considerazione al tema della lotta al terrorismo alla stabilità
Ed è stato nemmeno ispirato
Dall'esigenza invece di far crescere
Democrazia diritti di libertà
Quello che invece
Milioni e milioni di giovani e la sponda sud del Mediterraneo stanno chiedendo pagano anche con la vita la loro domanda di libertà
Credo che per
Il Partito Popolare Europeo una riflessione di questo genere sia oggi quanto mai importante
Noi abbiamo noi abbiamo in molti decenni
Quelli della guerra fredda del mondo diviso in due blocchi noi italiani noi europei abbiamo spesso consumato sicurezza
Perché altri la producevano per noi il nostro alleato Atlantico era
Come dire il monopolista incaricato di garantire con il blocco Atlantico la sicurezza verso la minaccia
O vi etica ma anche dopo la caduta del muro di Berlino quando le sfide del terrorismo internazionale sono
Comparse sulla scena del mondo
Noi abbiamo
Continuato ad essere soprattutto
Consumatori di sicurezza e ad affidarci alle azioni
Che poi magari abbiamo criticato di tipo unilaterale condotte dagli Stati Uniti d'America
In questo momento in quei momenti noi abbiamo
Cominciato a vedere
Come dire una trasformazione della nostra vita
L'undici settembre assegnato il momento in cui
Ad esempio ad esempio
Abbiamo
Come cittadini
Cominciato ad accettare il principio che la nostra privacy può essere
Fortemente sacrificata fortemente ridotta il nome della sicurezza e debbo dire questo accanto all'altro
Come dire forte cambiamento nella vita di tutti noi la l'idea
Che possa essere pericoloso frequentare gli spazi della vita quotidiana collettiva il timore dei luoghi molto frequentati
Delle stazioni delle metropolitane questo ha fatto entrare psicologicamente
Nel nostro stile di vita una riduzione delle nostre libertà
E devo dire
Ancora una volta
Voglio rendere merito proprio a viviamo
Per avere invece
Riaffermato la centralità della privacy e dei diritti di libertà anche in un momento in cui la lotta al terrorismo continua e deve continuare quella privacy che purtroppo nel nostro Paese per una serie di ragioni è
Troppe volte violata e non in nome della lotta al terrorismo dove anche
Ci sarebbe da discutere ma
Per la pura es semplice mortificazione di questa
Fondamentale prerogativa dalla persona che il diritto alla vita privata
E poi
C'è stato un altro elemento che riguarda proprio il mediterraneo con il terrorismo internazionale noi abbiamo guardato alla sponda sud del Mediterraneo
Come anzitutto
Una barriera un muro
Che dovevamo insieme rafforzare
Per la lotta al terrorismo per impedire
La contaminazione terroristica dell'Europa e
Per arginare i flussi dell'immigrazione illegale
Abbiamo considerato in altri termini lo dico un po'brutalmente
Che i Paesi della sponda sud del Mediterraneo potessero essere i gendarmi dell'Europa potessero proteggerci dal rischio del terrorismo dall'immigrazione e così via
E io credo
Certamente
Noi dobbiamo continuare con i Paesi del Nord Africa del Medioriente a lavorare insieme a lavorare insieme Europa e Paesi mediterranei per la sicurezza
Cercando in primo luogo
Di produrre insieme e sicurezza cioè di rafforzare
La collaborazione lo scambio delle informazioni le azioni comuni le reti che l'Europa ha saputo mettere in cantiere e che dobbiamo estendere al bacino del Mediterraneo
Ma
Voglio dire
Produrre sicurezza e garantire stabilità
Non può più
Farci
Dimenticare una domanda
Come si fa a realizzare questo obiettivo cioè non più sicurezza e stabilità
Ad ogni prezzo ma sicurezza e stabilità in un percorso di libertà e di diritti questo è assolutamente fondamentale
Perché evidentemente noi
Rischiamo
In questo che è stato nel passato un vero proprio outsourcing della sicurezza
Del contrasto al terrorismo del contrasto all'immigrazione illegale verso questi paesi della sponda sud abbiamo rischiato di chiudere gli occhi e spesso lo abbiamo fatto
In una sede di riflessione come questa occorre dirlo
Ah Space
Della democrazia e della libertà
Che milioni e milioni di persone non avevano nei Paesi del Nord Africa governati da regimi certamente non democratici questo è un punto fondamentale
Non è più possibile
Noi che siamo l'Europa spazio della libertà
Il terreno in cui i diritti vengono alimentati non possiamo più disinteressarci di cosa accade a pochi chilometri dalle rive della Sicilia
In Paesi del Nord Africa dove
Certamente abbiamo un interesse strategico
Come Italia e come Europa ma è un interesse strategico che non può essere ad ogni costo non può essere a costo di chiudere gli occhi sulle violazioni gravi
Di diritti umani che stanno emergendo in questa
Primavera araba che sta crescendo
In alcuni casi la dimensione autoritaria in questi Paesi è stata spazzata via rapidamente
In altri casi purtroppo vi sono migliaia di persone che stanno pagando con la vita penso alla Libia
Vi sono casi gravi in cui
Regimi penso a quello siriano stanno usando la violenza nelle strade ecco io credo
Dobbiamo essere
Un posto in c'eri e dobbiamo essere autocritici come tutto l'Occidente deve fare dovremmo farlo anche noi europei tra
Noi abbiamo
Tollerato
Che
La sicurezza cui questi regimi obiettivamente hanno contribuito non lo si può negare
L'Egitto la Tunisia l'Algeria la stessa Libia
Sono Paesi che hanno certamente lavorato per la lotta al terrorismo sono Paesi che hanno certamente lavorato per
Contrastare flussi migratori illegali ma a quale prezzo
Noi abbiamo accettato questo abbiamo incoraggiato questo al prezzo di una negazione di alcune libertà fondamentali delle persone
E ora dobbiamo quindi
Essere chiamati ad una responsabilità ancora maggiore lo dico francamente dobbiamo recuperare il tempo che abbiamo perduto
E accompagnare con ancora più convinzione questi popoli questi Paesi
A compiere un percorso rapido
Verso
Lo stabilimento di regole democratiche riconoscimento dei diritti e io dico diritti
Che non potremmo esportare o imporre
Sarebbe altrettanto sbagliato per recuperare il tempo perduto dire noi abbiamo uno splendido modello europeo prendete quello prendere o lasciare non è pensabile
La diversità tra paese paese è un primo elemento la Libia non è l'Egitto
L'Algeria non è la Tunisia o non è la Siria ogni Paese deve chiedere che dall'interno del suo popolo
Senza paternalismo mi senza assistenzialismo mi senza esportare modelli democratici nascano i principi
Che noi desideriamo
Quei principi che abbiamo nella Carta dei diritti dell'Unione europea quei principi che l'Europa sta costruendo e ha costruito nel corso dei decenni
Quei principi che noi vorremmo vedere affermati progressivamente in quei Paesi
Io penso che si debba dire anche un'altra cosa per
Rassicurare coloro che dicono qualche volta
Stanno cadendo dei regimi che saranno pur non democratici ma comunque ci garantivano la lotta al terrorismo io risponderei con un argomento vedete
La nostra sicurezza
è a rischio
Se noi ci affidiamo a dei regimi che apparentemente danno stabilità
Ma siccome non sono democratici sono regimi fragili
Che possono cadere o peggio
Che possono essere al loro interno occupati rapidamente
Da forse ancora più pericolosa penso a quelle dell'islamismo radicale vedete questa rivoluzione araba che noi dobbiamo
Con convinzione sostenere
è una rivoluzione araba che non è stata condotta in nome della lotta all'Occidente
Dove non si sono bruciate bandiere americane o israeliane
Dove non si è detto morti a Israele sono rivoluzioni arabe in cui i giovani chiedono libertà per loro e non contro qualcun altro questa è un'analisi che dobbiamo condurre per dire
Siamo
Rassicurati da questa prospettiva lo dico con grande franchezza conviene anche a noi ancora di più molto di più
Che confidare nella permanenza di regimi non democratici annoia europee il conviene di più che la democrazia e diritti
Entrino nel tessuto di società che democrazia e diritti non hanno avuto negli ultimi decenni
Ecco il tema come dire chiave per la politica della sicurezza
Come realizzare
La sicurezza nella libertà nel rispetto delle libertà come
Cancellare
La
Identificazione sbagliata
Sicurezza vuol dire sacrificare le nostre libertà io non accetto questa identificazione io credo che
Debba e possa crescere una cultura della sicurezza
Che si integra con la cultura della libertà e dei diritti questo è un altro principio che dovrebbe
Ispirare io credo come famiglia politica europea la famiglia della
PPE un'azione molto forte che farebbe dell'Europa forse
Una nuova protagonista in questa sfida in questa
Grande fase di trasformazione pensate all'altro elemento che è stato un elemento chiave nella primavera araba la comunicazione
Abbiamo visto affermarsi negli ultimi anni dei
Come dire
Dei network televisivi arabi estremamente importanti che hanno sì sì degli del dei network televisivi arabi che hanno diffuso
Delle informazioni delle comunicazioni che hanno fatto respirare il vento di libertà ecco
La mia conclusione è questa
L'Europa una grandissima opportunità
Abbiamo visto purtroppo anche nel recente passato su questo tema
Un'Europa
Non sempre più avanti rispetto all'evoluzione della storia ma un'Europa indietro
Un'Europa certe volte timida in ritardo io credo che sia il momento di dire per la nostra Europa abbracciamo
Questa grande azione politica che porta sicurezza lotta al terrorismo insieme con il rispetto dei diritti con il rispetto delle garanzie con l'affermazione della libertà
Questo farà dell'Europa in questo settore un'Europa finalmente politica e il resto sono le conseguenze che verranno l'immigrazione il terrorismo la criminalità organizzata
Ma se non c'è all'origine
Il principio che i nostri diritti individuali non possono essere sacrificati perché c'è un problema di sicurezza se cade questo principio cade l'Europa politica che noi desideriamo grazie
Grazie al Ministro Frattini ci sono delle richieste di intervento siamo anche molto in ritardo rispetto al nostro Pannella il panel successivo è un panel qua si compra la mente al femminile e io non voglio essere accusato di maschilismo quindi limiterò invece gli interventi delle richieste un minuto per le domande un minuto a testa Air peer card per primo
Anche attenersi attività grazie prima di tutto
Grazie per la dichiarazione come le politiche dei rifiuti viabilità
Ha mostrato chiaramente del PPE abituate sapete
Non uso solo parole fa per quanto riguarda la creazione spazio di sicurezza e giustizia e libertà comprende il NARS concrete inseriamo anche coinvolgendo elegga Franco Frattini apposto la prima pietra ponga Reding ora applicabili
Con direttive regolamenta concreti sensibile nove bis ci serve però ancora un'altra cosa per aver successo salariali a livello nazionale
Avessimo e conferisce a Formigoni dura ma deve essere visto come è successo europeo non solo come successo nazionale deve essere trasmesso venduto così se noi perdiamo questo successo quindi questi sforzi che sono stati avviati bene
Vivo debba
Combusto Telcom Weber mondiali con il coinvolgimento dei ministri grandi
Ho finito ENPAF cerchiamo ministeri liberale nazionale di portare avanti questi lavori
San Giovanni basta Frattini come ministro nazionale deve segnalarlo anche agli altri ministri azionare tutti sono interventi necessari
E Reding lo chiarisca al altri commissari
è un intervento nazionale emerse est necessario che
Le nazioni si assumano questa responsabilità che come lei
Ita europea
Altra specie ripudia il PPE potrà essere visto come Partito anche della sicurezza dai cittadini grazie
Parliamo di diritti fondamentali e affiniamo le nostre i nostri strumenti per
Raggiunge questo perché allora
Vivian una una domanda
Due domande
Cosa pensate di fare in ordine agli imputati ingiustamente accusati
E
Come pensate di intervenire sulla responsabilità e di giudici che hanno provocato questa situazione seconda domanda
Cosa pensa a te di introdurre in ordine all'esigenza di avere un giudice terzo rispetto all'accusa e alle difese
In ultimo non ritiene arrivato il momento di fare un'indagine seria per quanto riguarda l'applicazione nello spazio europeo della Convenzione dei diritti dell'uomo
E poi una domanda Franco Frattini
Ministro Frattini non ritieni che in Libia
I popolari e i Governi governate del popolare debbano dire qualcosa di diverso rispetto alle esultanza che abbiamo visto quando il più giovane figlio di Gheddafi è stato
Ucciso e con lui la consorte tre bambini non mi pare che
Queste risultanze sia nella
Cultura e nei valori di noi popolare a tutte e due
Alla reti che e a Frattini il ringraziamento mio ed in
Dei colleghi
Europee per il lavoro che stanno facendo Franco prima e la Reding oggi grazie
Ecco purtroppo siamo troppo in ritardo per proseguire con il dibattito la dobbiamo dare spazio l'altro Pannella quindi mi scuso con i colleghi Bussotti il marco veri Sonic conosca Bobby in scacco professor Benhamou
E do la parola per una breve replica a Viviane Reding e al Ministro Frattini
Ce l'avete oggi
Vendendo aveva già chiarito le cose nel mio intervento tempo
Senesi passi siccome in questa stanza e di sicurezza università ledesse saranno
Chinaski mentre invece siamo Niang
Reso possibile e hanno costruito
Ricevo questo spazio di libertà e di sicurezza e la sua costruzione comma devono essere portate avanti da tutti i
Costi politici RAP se in tanti del riempie a livello europeo e a livello nazionale comminato per questo
Il coordinamento tra gli eurodeputati i ministri ENAV commissario sono fondamentale
Possiamo
Dei no
L'azione del nostro prossimo coordinamento comminato la questione della comunicazione verrà iscritta all'ordine del giorno posso già anticiparvi
Venne in presenza di ancorché ho discusso a lungo
Con l'onorevole Alfano ancora il ministro Alfano e i ciò che cercheremo di fare quanto segue
Se il diciotto maggio
Mantengo le
Diciamo il diciotto maggio presenterà il pacchetto per le vittime in senso i ministri del PPE
In quel momento desiderano porre per organizzare una conferenza stampa nei rispettivi Paesi e gli eurodeputati del PPE potrebbero recarsi nei rispettivi Paesi per
Trasmettere questo me saggia affinché si tratti di nazione comune ed è un messaggio ripieno una sposa vigente che giù prenderà le proprie veda e i cui politici prenderanno le se le rispettive responsabilità su questa questione quanto la domanda di ricostruire
Giudici sui sistemi giudiziari ricordo verbale
Se
Nell'Europa non può fare ciò che non è prevista nei trattati
Ossia no
I sistemi giudiziari nazionali
Sono nelle mani degli Stati membri sotto la loro responsabilità
Ciò che noi facciamo a livello europeo è creare Pontida tra i diversi sistemi di noi aveva spostato
Angelino responsabile per il suo sistema per il sistema italiano io
Sono responsabile volevo affinché ci sia coerenza tra il sistema italiano
E sistema dei grandi Paesi
Abilissimi e lo faccio con direttive che prevede diritti minimi
Professionismo assai da quando la Convenzione del Consiglio d'Europa
Sui diritti dell'uomo donna probabilmente sapete che nel Trattato di Lisbona si prevede che l'Unione europea
Deve essere diventare membro della con menzione deve aderire a questa convenzione io oggi posso informarvi nel fatto che le trattative praticabili stanno per concludersi è un miracolo
Realizzeremo affermo
è un miracolo fra non lo so come ci siamo riusciti ma ci siamo riusciti comunque
Solo tra qualche mese si concluderanno e questo implica con
Potenziamento poiché
Si avrà un giudice europea o presso la Corte di Strasburgo io rimango
Questo significherà nei confronti della la mia scusate che la Corte di Strasburgo
Le nuove zone considerata che è la legislazione europea regolamenti e direttive questo porterà un rafforzamento dei diritti fondamentali in Europa tutta domandargli opposto udito
è ovvio
Nessuna persona in questa sala potrà mai rallegrarsi per la morte di un uomo
Io credo che la famiglia dei Popolari europei
Dovrebbe certamente dire
Facciamo finire le stragi il più presto possibile se qualcuno di voi avesse visto la documentazione fotografica che ieri è stata esposta al Ministero degli esteri italiano
Sulle stragi compiute dal regime libico a Misurata e Azimut Anna
Io credo che alcuni alcuni membri delle delegazioni nazionali sono usciti fuori con le lacrime agli occhi quindi vi dico soltanto questo
E quindi è chiaro che la missione serve a far fermare le stragi non a moltiplicare le uccisioni mi permetto per quel caso specifico citato da Vito
Si parla di una persona di cui nessuno ha visto il corpo ma che ha una caratteristica certa
Questa persona non aveva né moglie né figli quindi
La verità qualche volta emerge dai dati anagrafici io non so se sia morto lui ma sicuramente moglie figli e non li aveva
E quindi
La propaganda del regime lavora e bisogna lavorare anche noi su questo
Grazie invito al collega Grazia sopravvenire cominciamo la secondo parte del nostro dibattito
Quindi
Il Pannella sull'ambiente può prendere il nostro posto
Tac
Ma d'emblée ministro presso le Commissioni
Signora signor ministro commissario
Fare invitati
Pretendiamo la riflessione sul Mediterraneo umanesimo passiamo alla questione ambiente una capitale fondamentale della nostra regione
In particolare
Parliamo nell'ambito delle risorse idriche e del mare l'importanza di queste
Pseudo ed è un qualcosa di riconosciuto nelle nostre politica europea ma anche
Delle polizze politiche euromediterranea
Vorrei ricordarvi che i la conservazione
Delle risorse idriche del mare sono una delle priorità dell'Unione per il Mediterraneo
Questa priorità ben interpretata da una strada in Gina occultato tutelare nel conservazione delle risorse idriche
Sia per quanto riguarda la qualità che per quanto riguarda la quantità
Inoltre la strategia prevede anche la diversificazione delle
Risorse dell'approvvigionamento
Idrico
Ma abbiamo il piacere di discutere quindi queste questioni questioni complesse
Che richiedono una sinergia
Una determinazione a livello comunitario
Ma anche ad per la nazionale e locale
Avremo l'onore
E il privilegio di ascoltare la signora ministro per l'ambiente Prestigiacomo
Ci siamo con o tutela nel difendere questioni per le donne ma oggi le chiederemo signora ministro di parlarci della
Vostra politica per una sfida tra tanto importante quanto le donne ovvero l'ambiente lei un po'ancora noi siamo
Letti di ascoltarla e ci parlerà della sua iniziativa per il miglioramento della qualità della vita umana e di
Per il miglioramento della qualità delle risorse idriche un bene prezioso
Continuiamo poi con un'impostazione di natura scientificamente istituzionale e giuridica
Il professor Pitruzzella ci porterà nel quadro istituzionale
Per la tutela delle risorse perché
Insieme all'onorevole continui a essere continueremo parlando della politica europea
E della chi compra dell'Unione europea
Per quanto riguarda la politica Marina marittima oltre alle politiche per le risorse idriche iniziamo con la signora Ministro ha facoltà prego
Buongiorno tutti ringrazio l'amica
Onorevole Rodi Carasta con la quale ci siamo già incontrate in passato lei lo ha ricordato molto affettuosamente quando io ricoprivo la carica di ministro
Italiano per le pari opportunità
Ringrazio agli amici i colleghi del Partito Popolare Europeo e li ringrazio per avere organizzato questa opportunità di confronto sui temi importantissimi tutti come
Recitava il programma e in particolare per avere dedicato una parte
Hai temi ambientali e in particolar modo al tema dell'acqua e delle risorse idriche
Credo che quando queste giornate di studio
Sono state organizzate in pochi immaginasse ero gli straordinari eventi che negli ultimi mesi si sono verificati sulla sponda del Mediterraneo
E venti certamente che hanno carattere epocale che cambiano il quadro di riferimento politico di un'area di vitale importanza per l'Europa e in particolar modo
Per l'Italia che ha certamente una posizione geografica
Particolarmente esposta verso questi Paesi quanto è accaduto e quanto sta ancora accadendo imporrà un cambi io dico interlocutori porterà alla ribalta probabilmente differenti bisogni e differenti priorità
A noi tutti sarà chiesto uno sforzo è un impegno ulteriore
Per confrontarci con le mutate realtà e probabilmente sarà necessario ricalibrare intese e iniziative
Certamente quali che saranno però i nuovi equilibri
Prodotti da questa stagione di rivoluzioni libertarie nel nord Africa i temi dell'ambiente non lo sappiamo resteranno in per mo'piano e resteranno in primo piano soprattutto i temi legati alle risorse naturali in particolare le risorse idriche
Che rappresentano uno dei pilastri delle attività di cooperazione ambientale fra le due sponde del Mediterraneo
L'acqua non è necessario ribadirlo è una risorsa fondamentale anche dove ce n'è in abbondanza con nel nostro Paese sappiamo quanto sia considerata un bene primario la cui disponibilità diffusa
è generalizzata rappresenta un valore forte nella coscienza delle comunità
Purtroppo però a questa consapevolezza non corrisponde una illimitata disponibilità
E in molti casi siamo dinanzi a un preoccupante vero e proprio depauperamento delle risorse da idrica che innesca inevitabilmente tensioni controversie preoccupazioni
Questo è un tema che ovviamente interessa tutto il bacino del Mediterraneo una delle regioni più esposte al rischio di una progressiva esasperazione dei conflitti per il controllo dell'acqua risorsa che è destinata ad assumere sempre più anche valenza strategica e sul quale
Si possono innestare proficui scambi di esperienza
E anche opportunità di studio per sviluppare tecnologie nuove a basso costo a grande impatto sulle necessità e sul al fabbisogno di tutta la cooperazione
Elementi come quello per esempio dei cambiamenti climatici ma anche una non attenta gestione delle falde e dei corsi d'acqua e li inquinamento incidono in maniera fortissima sulla disponibilità idrica tanto per un uso irriguo quanto per un uso alimentare
Queste problematiche richiedono risposte a molti livelli a livello globale a livello nazionale è a livello strettamente locale
Il tema cruciale della gestione idrica di oggi è assolutamente la governance
L'interfaccia scienza politica e in senso più ampio il successo di ogni programma dipende Sempre
Da una buona governance che sia in grado di reagire a situazioni caratterizzate da cambiamenti permanenti rischi incertezze
La situazione potrebbe essere migliorata solo se
Lei istituzioni nazionali
Ed internazionali compresa l'Unione europea aumentassero ulteriormente i loro sforzi nella capacity building relativa all'acqua per il bene del mondo in via di sviluppo
L'Unione europea alla conoscenza e la tecnologia per guidare questo cambiamento
L'Europa ha infatti avviato fin dal mille novecentonovantacinque il processo di Barcellona
Il partenariato euro-mediterraneo che rappresenta la strategia comune europea per la regione mediterranea
Il processo è andato avanti in questi anni ha portato nel due mila otto a lanciare nell'ambito proprio del processo di Barcellona
L'Unione per il Mediterraneo la quale aderiscono quarantatré Paesi ventisette euro Paesi più tutti i Paesi rimediare Ribéry husky europea e dell'Asia Minore africani in questo ambito ambito è stato lanciato dal corso
Delle varie riunioni che si sono susseguite un programma specifico per l'acqua la strategia per le acque nel Mediterraneo
Concepita con lo scopo di definire indirizzi obiettivi sulla gestione delle risorse idriche e la tutela dell'acqua condivisi da tutti i pareri Paesi che aderiscono
All'Unione per il Mediterraneo e anche con il contributo Dei gruppi di interesse e degli stakeholder
L'obiettivo al lungo termine della strategia è quello di supportare la crescita economica e sociale garantire l'accesso all'acqua tutti perseguire la tutela della ambiente stimolare lo sviluppo di strumenti gestionali e tecnologici promuovere lo scambio culturale e contribuire ai processi di cooperazione
Pace è stabilita
Il percorso per l'adozione di tale strategia ancora non si è concluso e ha avuto anche nel recente passato delle Battù
Il resto che noi speriamo che possano essere
Presto superate anche per la sovrapposizione purtroppo questo lo dobbiamo riconoscere come accade spesso per molte iniziative internazionali di programmi progetti che spesso si duplicano si intersecano
Su questo tema io credo sia invece necessario un impegno coordinato ed omogeneo un luogo sovranazionale che possa rappresentare lo snodo unitario di iniziative politiche condotte a vari livelli e indietro e in diversi ambiti coincidenti con l'obiettivo di riuscire a realizzare alcuni fondamentali risultati
Innanzitutto appunto una migliore governance delle risorse idriche
Riuscire ad aumentare l'efficienza l'efficacia nella gestione delle acque
Rafforzare la cooperazione attraverso la promozione dell'approccio di bacino per le acque nazionali e transfrontaliere non possiamo pensare di continuare a gestire l'acqua seguendo i confini amministrativi dobbiam ma necessariamente confrontarci con una gestione unitaria dei bacini perché i corsi d'acqua non hanno confini è amministrativi era importantissimo questo soprattutto
Quando i corsi d'acqua appunto incrociano non soltanto diverse regioni ma diversi Stati identificare ulteriori risorse meccanismi finanziari per assicurare la sostenibilità economica dei progetti
L'impegno delle istituzioni europee in questa direzione è chiaro la protezione delle acque la gestione integrata e sostenibile delle risorse idriche sono state identificate come priorità cruciali dell'attuale Presidenza ungherese dell'unione europea
E infatti intenzione di presentare in occasione del prossimo Consiglio ambiente di giugno delle conclusioni che potrebbero rappresentare anche un contributo
All'elaborazione del documento blu print tu sei Sgarbi Europe su quote Resources che la Commissione europea dovrebbe pubblicare entro il due mila dodici esistenza o ma a livello comunitario una volontà netta
Ciò che serve di più è una maggiore incisività
Perché ci sia un maggiore coordinamento a un più stretto raccordo fra i diversi Paesi rivieraschi che tuttavia oggi in molti casi come sappiamo sono travagliati da vicende politiche complicate
In questo ambito io sono felice di dire che l'Italia è protagonista perché è al sviluppato una vasta attività di cooperazione sia nell'ambito di progetti bilaterali che internazionali
Ricordo soltanto due iniziative che hanno per noi una valenza particolare
Pensavo ci fosse il Ministero dell'Egitto che era stato invitato non è qui presente ma voglio in ogni caso ricordare l'esperienza di cooperazione con l'Egitto perché è un'esperienza di successo
è un gemellaggio sull'acqua che ha visto l'Italia nel ruolo di Paese leader
Progetti finalizzati a migliorare la qualità dell'acqua a promuovere il progresso
Nello sviluppo sostenibile aiutando il Governo egiziano nei suoi sforzi a migliorare ulteriormente la gestione
Della qualità delle acque ispirandosi molto l'approccio europeo che è un approccio che loro vedono assolutamente con un approccio
Efficiente un altro progetto importante che noi abbiamo sviluppato di cooperazione quello con Israele
Con cui l'anno scorso abbiamo firmato due importanti accordi di cooperazione in materia ambientale a lavoro che noi portiamo avanti con Israele soprattutto lavoro finalizzato
A fare incontrare il nostri ricercatori con
I loro ricercatori
Infine insomma concludo perché mi fanno segno voi tempi europei sono tempi molto più stringati era italiani invece
Quando prendiamo il microfono per i non finiamo più ma conclude dicendo queste ore in tema di attuare lo riconosca in tema di acqua quindi
Il tema della governance è quello fondamentale il secondo aspetto è quello delle risorse finanziarie
Come spesso accade in campo ambientale a livello nazionale europeo e globale ne dobbiamo fare incrociare l'apporto dei capitali pubblici e quelli privati perché sappiamo
Che le risorse non sono risorse illimitato perché vi sia la sesso dei capitali privati soprattutto in un settore delicato come quello dell'acqua è importante la governance cioè importante che vi siano
Le autorità
Di vigilanza e di regolazione perché è chiaro che l'acqua un bene primario o meno riversarle che deve rimanere pubblico noi dobbiamo soltanto fare in modo che i capitali privati aiutino a realizzare e le infrastrutture per garantire a tutti il diritto all'acqua è proprio ieri lo voglio dire al Governo italiano ha varato una importantissima riforma che credo potrà essere valutata e studiata
Anche in seno
Al gruppo Popolare europeo che è quella dell'Autorità dell'acqua che assicurerà una vigilanza è una regolazione proprio perché l'Italia si è aperta
Con un intervento importante di liberalizzazioni all'apporto di capitali privati nella realizzazione delle infrastrutture per l'acqua grazie
Essendo fuma d'emblée Ministero assistenza o allora Ministero
Non ci piacerebbe ascoltarla per ancor di più però abbiamo poco tempo
Comunque la ringrazio
Per aver
Illustrato molto chiara mentre le sfide
Della governance delle risorse idriche a livello nazionale ritoccare le schede relative alla cooperazione internazionale
Ora
Io lascio la parola al professor Pitruzzella
Professore docente di diritto istituzione costituzionale dell'Università di Palermo
Ascolteremo il suo discorso professore lei ci parlava delle prerogative giuridiche e istituzionali per conservare questo capitale esterno costituito dalle risorse idriche e il diritto legato ad esse alle
La parola prego afferente grazie particolarmente al gruppo del Parlamento del Parlamento del Partito Popolare Europeo che mia appunto invitato a prendere la parola in una sede così prestigiosa
L'acqua certamente una delle grandi sfide della politica di questo secolo e quella della crisi dell'acqua dovuto al
Conclude l'insieme di vari fattori e cioè
Alla grande disparità
Della ripartizione mondiale di questa risorsa
All'aumento demografico continuo
Alla dalle grandi inefficienze che ci sono e la gestione della risorsa sta essa
E alla crescita delle fonti di inquinamento
Tutti questi temi rinviano al problema della governance e quello che ha detto efficacemente e autorevolmente il Ministro Prestigiacomo
Qualsiasi tentativo di soluzione di questa grande problematica dei nostri tempi ritiene di affrontare il problema della governance
Nell'ambito del problema della governance richiede di individuare le risorse finanziarie attraverso cui realizzare
Quelle grandi opere di infrastrutturazione che sono necessarie per un uso efficiente ed equo della risorsa
Sotto questo profilo bisogna osservare come l'Europa ha dettato di principi importanti che certamente dovranno condizionare le politiche pubbliche degli Stati
Il ministro si occupata principalmente dei profili di cooperazione tra i Paesi io cercherei di concentrare l'attenzione soprattutto sui profili interni di organizzazione dei modelli all'interno dei Paesi ma questi
Profili sono strettamente condizionati dalla direttiva due mila sessanta cioè adottata dal Parlamento del Consiglio
Direttiva che introduce
Sul concetto di sostenibilità multidimensionale che comprendeva dimensione ecologica Marco intesa come una risorsa scarsa e persone vulnerabili ma da trasmettere alle generazioni fu dura un problema di sostenibilità economica è questo un profilo importantissimo ma con le risorse economica ad allocare secondo principi di è difficile infatti un profilo di sostenibilità e ittica l'acqua è un bene essenziale di cui occorre assicurare l'accessibilità secondo criteri di giustizia sociale
Ora nel in questo prospettiva è importante osservare come nell'ambito della direttiva europea si precisa che
è necessario realizzare una corretta politica dei prezzi
Va fatta su
Un pregiudicato eccolo preciso dei consumi solo una corretta politica delle tariffe può assicurare un incentivo a un uso razionale e sostenibile della risorsa
Inoltre la direttiva auspica il ricorso a strumenti che nell'uso della politica tariffaria consta intona una copertura integrale del costo tutto ciò se lo caliamo nell'esperienza italiana
Evidenzia
Come l'uso della risorsa idrica ci è stata fortemente condizionata da fattori che istituzionali che erano molto diversi da quelli auspicati una direttiva europea noi ci siamo caratterizzati per una gestione
Prevalentemente pubblica della risorsa idrica affidata ai comuni aziende dei comuni o a società totalmente partecipata e dei Comuni
Con una grande frammentazione della delle gestioni in Italia all'inizio di questo secolo oggi c'erano circa ottomila Fuggetti che si occupavano appunto di gestione delle risorse
Con una situazione di carenza di investimenti infrastrutturali che porta portavano ha una grandissima perdita delle risorse sarà circa mille del trenta per cento per l'acqua veniva perduta nelle negli acquedotti in nel sud si arrivava a perdita del cinquanta per cento
Il tutto in un contesto in cui c'è stato un fortissimo consumo bassissimi costi per l'acqua
Pensate che ancora adesso mentre a Roma una famiglia spende mediamente centosettantasette euro per il consumo di acqua a Berlino ne spende novecentosessantotto a Parigi settecentotrentatré a San Francisco quattrocentodiciannove quindi consumiamo molto e paghiamo
Poco
Per sopperire per affrontare questi problemi che si traducevano poi nella mancanza di risorse per realizzare appunto le infrastrutture necessarie
Si era pensato in Italia di realizzare un maggiore coinvolgimento dei privati nella gestione del servizio è questo un processo che parte da lontano del nostro Paese dal novantaquattro ma che si confermato soprattutto in tempi recenti
Nel due mila otto e nel due mila uno nove con delle normative che prevedono una gestione essenzialmente affidata a privati scelti con GA Mara che devono poi praticare una tariffa stabilita con controllo pubblico privati scelti con gara rendendo appunto estremamente difficoltoso il ricorso all'in house a delle gestioni appunto pubblicistica
Dobbiamo osservare che nonostante questa disciplina il la prevalenza delle gestioni è rimasta ancora
Pubblica il trentacinque per cento del delle De Lillo dei soggetti che si occupano del settore sono società in house controllate al cento per cento dagli enti locali il diciassette per cento e gestito da società miste a contro lo pubblico solamente il cinque per cento dato in concessione a privati questo processo infatti ha trovato appunto un momento di
Blocco nel referendum che è stato promosso vitali testi
Verrà il a giugno contro proprio full il coinvolgimento dei privati ma ormai sta irrisolto qualora questo referendum dovesse passare le grande problema della governance e il grande problema dell'uso delle risorse della disponibilità di risorse adeguate per adeguare le RAI
In questa prospettiva nel tentativo di bilanciare l'esigenza di un uso efficiente della risorsa l'esigenza di coinvolge le capitali privati dell'uso della risorsa e dall'altro lato
Di assicurare appunto che la risorsa idrica possa essere goduta secondo criteri di equità e quindi anche dalle fasce più deboli della popolazione
Credo che sia da
Valutare con grande attenzione per cercare di implementare la proposta che credo il ministro ha altre volte punto prospettato di creare uno autorità indipendente che vigili sulla tariffa e sulla qualità del servizio
Appunto proprio questo dobbiamo andare a implementare credo che sia la maggiore la più importante risposta che può essere dato ed ai critici di quel modello che è stato invece realizzato proprio nel corso di questi ultimi anni che vede un completamento proprio delle istituzione di questa Autorità
Che dovrebbe avere competenze in materia di terminazione la tariffa definizione degli standards qualitativi del servizio monitoraggio dei livelli di prestazione di cittadini è una grande sfida che il PAI info appunto il potrà essere vinta grazie
Nel secolo come sia grazie professore per averci presentato quest'iniziativa italiana
Io queste iniziative ben inquadrate nel settore giuridico istituzionale e anche politico
Ora do la parola onorevole Gutierrez collega Gutierrez
Che si occupa delle questioni ambientali c'era il tempo che ci parlerà della rafforzamento della chi comunitario
E delle nostre responsabilità nei confronti dell'ambiente marittimo e Marina ha facoltà grazie
Grazie ad ogni
Grazie per avermi
Invita altro qui poiché al PPE ci sono effettivamente persone come il nostro coordinatore di tanti altri molto interessati alle risorse idriche con i quali portiamo avanti una politica di
Vicinanze anche se veniamo da regioni diverse e cerchiamo di capirci ritengo che il Partito popolare abbia molto da dire ha molto da dire anche per il futuro infatti la politica
Dell'acqua è appena iniziata in Europa mi pare vorrei fare delle dichiarazione istituzionale il Partito Popolare sempre difeso nell'esistenza di una politica comune europea
La
Ha sostenuto la direttiva per l'acqua a sostegno tutti criteri fondamentali di base
Poi dello sviluppo successivo della direttiva come la direttiva per le falde freatiche labile direttivo per la qualità delle risorse idriche eccetera ma vorrei aggiungere
Varie osservazioni innanzitutto
Porre ribadire sul fatto che è una caratteristica del nostro gruppo del PPE è il sostegno alle istituzioni che devono attuare la direttiva
La politica delle risorse idriche è molto costosa
Va a colpire le Regioni Emily sì e i Comuni scusate che devono sviluppare ma io ritengo quindi che i nomi
Come gruppo
Possiamo chiederei in maniera chiara
Che essi applichi la polizia relatrice le infrastrutture per le risorse idriche di Mestre investimenti la progettazione per le risorse di rete dovrebbero tutti rientrare nei fondi strutturali i fondi strutturali e di coesione
Devono essere mantenuti come una politica avverte in modo che
I Comuni le Regioni che devono continuare a mettere in pratica
Ma e mantenere le infrastrutture effettuare la manutenzione dell'infrastruttura possano ricevere questo sostegno visto che non si tratta di strutture care
Diamo quindi sostegno a gli attori coinvolti e tutte le parti coinvolte vorrei ribadire su un fattore importante ovvero
Tra governance infatti il Governo la governance la gestione delle risorse idriche sono un punto fondamentale nel loro sviluppo
Collar gestione la Verona significa non solo a distribuire risorse idriche di qualità
A mio parere ci sono anche due concetti sui quali dovremmo soffermarci innanzitutto necessità in la scadenza relativamente all'origine delle risorse idriche ma
Questo è uno dei punti fondamentali affinché si elimini il mercato nero esistente
Soprattutto in quelle regioni dove l'acqua si paga l'acqua deve avere un prezzo ma è importante avere trasparenza sia a livello delle istituzioni perché a diversi livelli parco fatto riguarda l'origine delle risorse idriche o che molto spesso un po'del mercato nero
Allo stesso tempo c'è un'altra questione integrato però i bacini
I bacini dei fiumi ma anche i bacini del Mar Mediterraneo e la gestione integrata se dei bacini che del Mediterraneo sono fondamentale fondamentale
Alcuni Paesi museo continuare ad insistere sui piani di gestione dei fiumi d'Italia ha fatto un buon lavoro su questo altri Paesi stanno facendo un morto un buon lavoro altri meno quanto alla gestione integrata del Mediterraneo le nostre conclusioni come abbiamo detto e mezzi di comunicazione sono le seguenti facciamo un appello
La riforma
Il Mediterraneo è di responsabilità di tutti IVA
Paesi rivieraschi in modo che tutta la politica di pulizia del mare bene debba essere controllata noi chiediamo e vogliamo un maggiore sforzo per far riguarda lo sviluppo delle tecnologie
Per il controllo sia delle risorse idriche Bormida a terra che
Semplice a livello digitale se la governance è buona ci sono strumenti buoni
Per un controllo delle falde sopra tutto importante per le isole e lo stesso vale per risorse idriche dobbiamo sviluppare una tecnologia e di controllo dai diversi Paesi perché questo l'unico modo di carattere una conosco Vernazza
In in questo contesto tecnologico vorrei portare la attenzione su un importante ruolo delle imprese private infatti il modello europeo per gli investimenti nel due mila e previsione due mila venti Raffo forza del partenariato pubblico-privato le tecnologie in corso di sviluppo grazie questi partenariati consentono
Di moltiplicare le risorse esistenti
Non possiamo parlare solo della zona del Mediterraneo Marchese
Come zona che soffrendo
A causa degli eccessi dobbiamo rafforzare le tecnologie di recupero e riciclaggio facciamocene differenza tra gli utenti e consumatori l'acqua di riciclaggio poi può essere dell'acqua può essere ricercata al cento per cento
Parliamo quindi di riciclaggio delle risorse idriche di razionalizzazione per finire un'altra tematica col Mancino che mi stanno a cuore
Torniamo alla questione del mare il Partito Popolare e questo mio contributo personale vediamo e se non lo dicessi non mi sentirei bene
Dicevo noi dobbiamo a ritenere e recuperare l'archeologia su do Marina e dei fiumi poiché
La storia europea è molto legata al mare quindi questa è una responsabilità che abbiamo
E
Parlo anche del di tutte le strutture legate alle donne alle zone di lavaggio poiché questo fa tutto parte della storia europea della storia delle risorse idriche europea
Del mare dei fiumi e industria che avevamo infine
Passo all'agricoltura
All'agricoltura è una necessità per ripristinare il ciclo idrico europeo secondo le ultime ricerche già riconosciute dall'Europa
In modo migliore ridurre le inondazioni al centro
Dell'Europa eh intensificare agricoltura presso le stazioni infatti il mar Mediterraneo e la fonte principale di risorse idriche verso l'Europa comune
Accuse in agricoltura è valida se c'è una buona metà nelle coste del Mediterraneo
L'albo a
Le piogge si fermano sono mentre quanti soprattutto ad agosto e settembre però se
Ce lo dice certificazione se ci sono troppe difficilmente
Costante le piogge sono molto forti in
Estate e soprattutto cosa settembre in Europa e in maniera massiccia
Il messaggio che abbiamo un po'
L'acqua
Può essere razionalizzata Soru e l'aiuto non arriva
E Jacob proviene da
Sistema ciclico più ampio non solo dei fiumi dal mare abbiamo bisogno di una politica integrata europea poiché ciò che fa il sud dell'Europa
Ha delle ripercussioni sul nord ed è per questo che è fondamentale intensificare l'agricoltura
Com'è un modo per ripristinare quel ciclo noi ecco che esporta normalmente alle tempeste estive al sud che normalmente che ora stanno passando anche al centro dell'Europa
In questo senso vorrei aggiungere che il Partito popolare la Sempre nel difendere il ciclo idrico e le risorse idriche
Non è mai andato contro l'agricoltura come fanno invece altri partiti noi salviamo che ingraziare conosce cioè cioè e alla scienza siamo in grado di ripristinare un'agricoltura sostenibile che sprechi meno acqua utilizzi meglio le tecnologie e possiamo anche rinnova aprono anche a rinnovare delle coltura per poter
Utilizzare nuove piante vegetazioni in grado di sopportare questo stress idrico grazie
Non si può porre Cristina concluso azione
Triestina come al solito parlato chiaro è presentata da questa evenienza
Dopo
Aperto molte piste di dialogo e di riflessione
Non la parola all'onorevole Arconate la prima l'anno perché senza avere poi l'aveva class triste destino
Signor le bravo mediamente normali vicepresidente l'assoluto Comitato delle Regioni poi onorevole alcune
Se invece
Grazie
Bene presentazioni delle
Indi che ci avete presentato la qualità dell'acqua
Dipende naturalmente le tante cose
No
Ambiente ed energie sono abbinati
L'Unione standard ambientali elevati e lo sappiamo che li consideriamo in diversi progetti
Comprese quelle per l'energia
Quando
Non ho dubbi per l'Unione europea ma che ne
Dei Paesi che invece
Non fanno parte dell'Unione europea
Insieme con i paesi dell'Unione abbiamo delle difficoltà ma
Dialogo alla conservazione con Paesi terzi e allora
Chiedo
Nel Mediterraneo
E in particolare per le piattaforme di perforazione petrolifero
Vicine al nord Africa
A livello bilaterale
Tra i paesi ci sono cooperazione
Positive con i Paesi terzi soprattutto per fare la questione di adeguate consultazioni
Compensazioni per possibili danni insomma funziona bene
E se non funziona bene
Intravedete un ruolo per la Commissione europea su queste materie
E
Nissim Porcu e devo testo
Grazie
Penso che segna una buona domanda che per il commissario rettifica
Che sarà presente all'altro stimo panel
In ogni caso
Ci sarà possibilità di una risposta
Sentiamo ora la domanda dell'onorevole classista
Dopodiché
Potrete dare la risposta alle varie domande onorevole class
Grazie grazie per i vostri interventi sei anni fa ci siamo incontrati
In altre abbiamo parlato della direttiva sull'acqua di falda dell'Unione europea
Un giornale a
Ammesso al titolo l'acqua più prezioso dei diamanti
E può essere titolo anche di oggi c'è una responsabilità europea l'ha descritta bene Cristina Guterres e l'Europa si è assunta la responsabilità direttive regolamenti avviati
Ma resta che c'è una ripartizione non equa nell'Unione europea
Sud ha bisogno di acqua deve risparmiare il nord abbastanza acqua
Vanno nel risparmiare l'acqua un problema anche per tenerli libere le condotte dobbiamo
Far passare con pressione insomma l'impostazione diversa una domanda al Ministro dell'ambiente italiano la direttiva quadro delle acque
è del due mila cinque
E c'erano una scadenza rendite revisione per il ventisette
I controlli sono stati avviati adeguatamente soprattutto nel settore delle falde dove i cicli sono molto lunghi bisogna fare molto anche a livello di prevenzione coi
L'Italia a un'impostazione innovativa per il coinvolgimento dei privati
Ma le reti come sistemata sono e nelle prime mani private le reti o
Interviene lo Stato perché è difficile dare le reti da un privato all'altro come avete disciplinato la gestione la proprietà delle reti
Grazie Christa
Onorevole lebbra del Comitato delle Regioni
Grazie Presidente prima di tutto ringrazio
Presidente Segretariato generale del gruppo del PPE al Parlamento europeo che
Ci ha cortesemente invitato come Comitato la Regione per partecipare questa giornata di studio e ringrazio lei signor Presidente che mi dà la parola
Il Comitato delle Regioni ebbene insisto sul fatto che è un'Assemblea europea che conoscete che raggruppa gli eletti locale regionale
Il Comitato della Regione nel due mila otto ha creato l'iniziativa nel contesto del partenariato forte con il Mediterraneo si punta a creare un'assemblea chiamata Harlem
E che
Raccoglie su iniziativa del PPE
Ed è il gruppo nel Comitato le Regioni insomma l'Assemblea copresieduta in modo paritetico dai partner mediterranei e dall'Unione
Raggruppa membri delle collettività locale regionale dei Paesi partner del Mediterraneo e naturalmente anche dell'Unione l'acqua l'energia sono il nocciolo delle preoccupazioni
Di questa Harlem
Qualche parola sull'acqua se me lo consentite l'acqua è già stata oggetto di una relazione del primo vicepresidente del comitato alla Regione
Una relazione che ha qualche mese
La decisione
Di Harlem
è un po'il seguito del blocco del processo che puntava nell'Unione mediterranea ad una strategia comune per l'acqua un blocco che si è manifestato per una mancanza di consenso politico
Legato a sua volta alla crisi del Medioriente di fronte a questa situazione Harlem ha voluto dare la parola alle autorità locale regionale coinvolte nella gestione dell'acqua
Voluto aprire delle piste alternative che si fondano sulla capacità di di dialogo delle autorità locali e delle proprietà regionale
Tutto questo come
Si traduce a livello di scambio di buone pratiche a livello di avviamento di proposte concrete di
Cooperazione decentrata nel rispetto delle assi identificate dai quarantatré Stati membri dell'Unione per il Mediterraneo
Harlem ha proposto il lancio di comitati consultivi
A livello di bacini idrografici al di là delle frontiere amministrative o politiche frontiere di cui ho parlato del ministro poco fa
E d'altro canto c'è anche un progetto pilota per i giovani sulla comunicazione afferente all'acqua
Ci sono da finalizzare in vista del vertice mondiale dell'acqua che si terrà a Marsiglia nel due mila dodici ecco dunque signora Presidente una possibilità per associare le
Autorità locale regionale in un dialogo costruttivo
Su questa problematica dell'acqua e successivamente mi ripropongo intervenire ancora sull'energia
Grazie dottor le Brancacci presente all'impegno di Harlem
Dal resto molto sostenuta dal Parlamento europeo d'Assemblea parlamentare per l'Unione per il Mediterraneo a questo punto do la parola al ministro
Per rispondere alle domande pertinenti che sono state fatte
Grazie a Rodi direi che posso rispondere alla prima domanda in questo modo dopo l'incidente del Messico
Ci siamo tutti molto preoccupati per le conseguenze devastanti che è appunto possono avere le trivellazioni nel marmo e
Mani un mare che per noi è prezioso perché oltre a essere una straordinaria risorsa naturale è una risorsa con immenso valore economico politico
E quindi noi dobbiamo essere attenti a regolare le a tutelarla in maniera assolutamente pertinente anche rispetto a questo tema del suo scrutamento
Perché se ci sono giacimenti di petrolio è importante indagarli ma è anche importante tutelare le nostre coste l'Italia ha fatto immediatamente dopo una normativa
Nazionale che è regolamenta le trivellazioni per cui stabilisce distanze dalla costa distanze dalle aree protette e legge paga procurato un grande dibattito ma ovviamente questo non è sufficiente perché tutto ciò deve essere esportato anche nei paesi ride Heras chi avevamo avviato una interlocuzione importante con il Governo libico ovviamente adesso
E tutto in aria ma io credo che il Partito popolare europeo possa svolgere un ruolo fondamentale perché in tanti Paesi hanno chiesto l'intervento dell'Europa
Per supportare iniziative accordi bilaterali affinché diciamo noi ci siamo regolamentati ma anche gli altri Paesi devono fare altrimenti rischi poi ci sono rischi per tutti per quanto riguarda la domanda invece che veniva fatta con riferimento alla gestione
Della governance sul tema dell'acqua in Italia noi abbiamo il problema è che dobbiamo far realizzare investimenti che sono quantificati per almeno cinquanta sessanta miliardi di Euro per assicurare la risorsa acqua a tutti
Ovviamente non ci sono le risorse pubbliche per realizzare tutto ciò per fare in modo che appunto si garantisca l'acqua a tutti e allora è necessario che
Intervengono i capitali dei privati in verità in Italia i privati ci sono già
Ma in una quota molto piccola
Nella gestione dell'acqua c'è anche tanto pubblico efficiente non a caso la nostra riforma punta salvaguardare quelle forme di gestione pubblica e che esso no efficienti ma a regolamentare attraverso la istituzione di una autorità di regolazione e vigilanza dell'acqua che abbiamo fatto proprio ieri
Nel nostro Consiglio dei Ministri e che dovrà intervenire sulla regolazione della tariffa dovrà regole intervenire attraverso un sistema sanzionatorio per evitare che si creino mono può oli ovviamente questa è una grande sfida di modernizzazione che noi stiamo affrontando io credo che a anche come dice il professore vitro Sella incombe un referendum in Italia sull'acqua che è molto demagogico perché fa credere i cittadini che ne vogliamo privatizzare l'acqua l'acqua Air resta una risorsa pubblica
E quando
C'è l'accesso dei capitali privati come ci dice l'Europa noi dobbiamo contemperare due aspetti la tutela della concorrenza e la tutela dell'ambiente per questo per l'acqua occorre una particolare forma di autorità che metta assieme due valori che ad esempio in campo energetico l'Europa non netta
E l'Energia tutte le autorità
Tutela no esclusivamente la concorrenza per la o invece c'è quella componente ambientale fondamentale che quindi richiede particolari competenze noi di siamo convinti di avere imboccato la strada giusta grazie faccio i complimenti a darle a me per il lavoro che sta portando avanti sono anche molto curiosa di conoscere di più l'attività di questa importante associazione
Nel simbolo coma cambia
Ringraziamo
Signora ministra professor Pitruzzella
Ha letto rispondere alle domande interesse
Il ministro ha risposto credo il compiutamente sottolineo anch'io che sul piano della governance importante riuscire
A cadavere una situazione che conta imperi da una parte l'interesse pubblico acché l'acqua sia un bene accessibile a tutti che quindi l'acqua arresti un bene pubblico e nessuno la ma legato e dall'altro lato la possibilità che il ci sia una gestione efficiente della risorsa e l'apporto di capitali privati credo che siamo sulla medesima linea e credo che su questo meno nel nostro Paese bisogna lavorare con impegno
Sul problema della che è stato posto delle RAI ti la proprietà pubblica o la proprietà privata delle rare ittica
In Italia le reti RAI stanno nello soggetto pubblico e la gestione del servizio che viene che può essere privatizzata non ho gli attori a mente ma comunque c'è una spinta al coinvolgimento dei privati le reti restano pubbliche in alcune esperienze come quella siciliana
Ci sono state delle misure particolari per cui anche l che bel RAI chi restando nella titolarità pubblica sono state date in concessione per un periodo molto lungo
E gli investimenti per migliorarle sono fare Rizzato in parte dei privati e in parte con capitale pubblico grazie
Benissimo COPAFF SMD no grazie
Cristina Gutierrez ora
Conclusione finale di questa interessante discussione prego Cristina
Scrive neanche quando lessi nessun importantissima
Ma sinceramente quando
Avete sono importanti e trova un po'che sono veramente buone e vorrei sottolineare responsabilità collettiva a tutela del partenariato
Il buongoverno quindi la gestione
Tutte cosa molto importante
Fondo sexies esce acqua lei cara collega ci scusi per questa interruzione è semplicemente per raccogliere dare il benvenuto al Presidente del Senato a senatore Schifani Presidente benvenuto
Dischi tonnellate medica anche complessa de niente concesse
è
Come essa discutiamo del Mediterraneo vorrei ringraziare ancora una volta
Parte del Presidente per la Presidenza del Assemblea parlamentare dell'onere per il Mediterraneo che ha ricoperto Ritanna fino al marzo due mila undici
Si consenta qualche fase di conclusione per
Il nostro dibattito sulle risorse idriche è una regione mediterranea Cristina
Sì grazie per concludere vorrei dire che una delle principali conclusioni di questa riunione che accettando che esiste una politica europea unica dell'acqua col sì come se avesse il Trattato gli obiettivi devono essere gli stessi
Ma la attuazione può divergere quindi noi continuiamo a chiedere che l'Unione europea e la Commissione europea
E per quanto riguarda il bacino mediterraneo comprende nostri problemi e soprattutto
Si renda conto che la maggior parte delle soluzioni si dipartono da esperienze già fatte sono sul diverso dell'acqua visto che
Non abbiamo ancora un problema di sede storica queste deve essere risolto con PLISS disciplina con buongoverno e anche con una concezione scientifica del
Differenze che quei giustifico una politica datata al territorio prima e poi un trattamento sistemico dei problemi molte grazie credo che il Presidente del Senato e molti colleghi erano molto più da dire rispetto a noi
Grazie a tutti gli oratori grazie ai colleghi che sono intervenuti su questa questione molto importante per una Regione
Notevolmente riguardata dallo stress idrico grazie
Penso ad esempio
Boh aerei
Se c'è astio imminenti suggerisco di continuare
Immediatamente
Affari analizza
Grazie
Anch'io vorrei dire a titolo personale a nome degli altri anche che sanno razza
Dalla presenza del Presidente Schifani Presidente del Senato nella Repubblica italiana vorrei dare la parola immediatamente al Presidente Schifani ritiene la inviterei
A rivolgersi verso la locuzione prego
Autorità
Colleghi parlamentari o europarlamentari
Oggi sono molto lieto di essere
Con voi
Felice di partecipare a queste giornate di studio
Del Partito Popolare Europeo
Ancor più perché questo importante momento di riflessione si svolge
Nella mia città
E non lo dico solo da palermitano
Ma anche perché credo sinceramente che la scelta di far svolgere la capitale della siciliana e nel cuore del Mediterraneo
Questo momento di comune dibattito sulle politiche europee abbia oggi
Un valore simbolico straordinario
Di fronte alle nuove sfide
Anche pone all'Europa e all'intero mondo occidentale
Il Risorgimento politico e sociale
Che stanno vivendo i Paesi della sponda sud del Mediterraneo
Credo sia stata
Una scelta giusta
Quella di volerci riunire qui
Parlamentari e politici
Popolari europei
A Palermo in questa Regione di frontiera
Ripeto di frontiera della nostra euro
La sfida posta alla politica europea oggi e che credo sia il filo conduttore di tutte le sessioni di queste giornate di studio
è quella di vedere nel tratto di mare che si apre di fronte a noi
Non un baratro
Nonno un luogo di tutti di scontri di reciproche incomprensioni ma un terreno di dialogo
Di confronto
Edilizi integrazione economica e sociale
è questo e deve essere questo il messaggio positivo che dobbiamo lanciare
Il rispetto a quei profondi valori di libertà
Di dignità della persona e di fede
Che segnano la storia del Partito Popolare Europeo
Abbiamo per troppo tempo
Guardato all'altra sponda del Mediterraneo
Limitandoci a chiedere ai Governi di quei Paesi soltanto sicurezza e stabilità
Trascurando un rapporto profondo con le energie vitali di società giovani e complessa
Quel che è successo
E sta succedendo purtroppo
Dimostra che la sicurezza il benessere di noi tutti
Cittadini europei
Dipende
In modo stretto dal modo in cui si sapranno sviluppare
Nella libertà nell'integrazione sociale i nostri vicini dell'altra parte del Mediterraneo
Serve dunque da parte nostra un approccio nuovo
Che fondi il partenariato tra le due aree geografiche di questo mare sulla democrazia nessuna prospettiva veramente condiviso
Forse il momento più felice della città che ci ospita
Fu proprio in cui nel momento in cui da vera capitale del Mediterraneo Palermo seppe essere
Il luogo dove si confrontavano e fondevano le culture dei Paesi che si affacciano sul nostro mare
Le vedete riassunte in modo mirabile nel nostro Duomo nella Cappella Palatina del Palazzo dei Normanni
Ed in altri momenti eretti dare e principi normanni
Che venivano dall'Europa del nord
Con architetture motivi che sono gli stessi che ritroviamo le grandi edifici sacri del paese del sud del Mediterraneo
Io credo che proprio
Forti dei nostri valori della nostra fede delle nostre radici cristiane che avremmo voluto più chiaramente scritta nel testo dei trattati
Dobbiamo contribuire a costruire a rafforzare
Come nell'intento di queste giornate un partenariato solido con i Paesi mediterranei
Tante sono le iniziative
E molte le proposte
Abbiamo appena finito di ascoltare un interessante confronto sulle politiche ambientali che si aprirà subito dopo un'importante dibattito sul tema dell'energia
Temi sensibilissimi per i nostri cittadini che si muovono tutti tra prerogative nazionali e capacità di visione europea
Restituzione dell'Unione europea
Stimolate dalle tragiche vicende di Fukushima Madani impegnate nella riflessione sulla ricerca in campo energetico e sulla regolamentazione di questo settore si confrontano con la nuova ipotesi di sviluppo
Di una cultura energetica europea che sappia meglio rispondere alle cresciuto esigenze di garanzia e di sicurezza
L'impegno di molti colleghi qui presenti per la definizione di una linea equilibrata in questo delicato ambito
E adesso concentrato nella trattazione della proposta di risoluzione del Partito Popolare Europeo per una revisione della normativa europea sul nucleare
è un dibattito importante segnato dall'esigenza di assicurare al nostro continente
Una fornitura di energia non inquinante ma nel contempo
Un aperto rinnovato impegno
A puntare maggiormente sull'efficienza energetica sulle energie rinnovabili sulle nuove tecnologie e sulla modernizzazione sicurezza degli impianti
Qui
Appare decisivo l'impegno nel campo della ricerca del finanziamento delle energie alternative che possano coinvolgere appieno tutti i territori del Mediterraneo
A questo proposito vanno richiamati pregevoli progetti realizzati dalla Direzione energie della Commissione europea in materia di energia solare
Sviluppati anche grazie all'apporto di Valenti EBA e bravi ricercatori italiani e le importanti iniziative per la produzione di energia solare attraverso impianti da installare nel deserto del Sahara
Ieri oggi avete avuto un importante confronto su altri due grandi temi le migrazioni e la lotta alla criminalità organizzata
Due questioni che vedono quest'isola nel bene e nel male in prima linea come frontiera avanzata dell'Europa
Ed è proprio la questa frontiera
Da questa terra profondamente europea che vogliamo lanciare la richiesta alla nostra Unione di un salto di qualità
Occorrono una maggiore integrazione ed il rafforzamento delle politiche e delle istituzioni comuni
Dobbiamo dare linfa e sangue a quelle norme del Trattato di Lisbona che chiedono che le politiche delle come oneri in materia di immigrazione e di sicurezza siano governate dal principio di solidarietà
E di equa ripartizione della responsabilità tra gli Stati membri
Si è mai riusciti di fronte alla crisi economica e finanziaria a dare una risposta alte ambiziosa che ha portato per esempio
Ad una profonda integrazione delle politiche economiche nazionali del processo di definizione dei nostri bilanci pubblici attraverso il semestre europeo così dobbiamo io fare
Oggi un deciso salto di qualità nella gestione delle politiche migratorie
La lotta alla criminalità organizzata è stata sino ad oggi e deve continuare ad essere uno dei temi unificanti dell'Unione europea
Italia è forse il Paese più mortificato tra quelli europei dalla presenza di
Organizzazioni criminali mafiose che hanno tentato e continuano a tentare di infiltrare il tessuto sano della nostra economia
Ma il nostro Paese ha saputo dare con tenacia e determinazione risposte efficaci e concrete di contrasto a questo triste fenomeno
Lo ha fatto con una legislazione sempre più idonea significativamente rafforzata in questa legislatura
E voluta con spirito di collaborazione compattezza da tutte le forze politiche segno questo che di fronte alle somme il già in sé il Paese sa rispondere all'unisono senza divisioni e senza sterili polemiche
E posso affermare senza pericolo di smentita alcuna
Che il Parlamento è sempre pronto dico sempre pronto a prendere in esame norme ancora più rigorose per il contrasto alla criminalità organizzata ove dovesse ravvisasse né l'esigenza
Una legislazione che sapientemente utilizzata da forze dell'ordine e da magistratura
Assegnato soprattutto nell'ultimo ventennio grandi successi giudiziari sia nel campo della repressione sia nell'esenzione settore della confisca dei patrimoni mafiosi
L'aggressione dei beni illeciti in calo incessantemente portata avanti dallo Stato ha indebolito la forza economica di queste organizzazioni
Sono successi che si sono anche realizzati quando l'Italia ne ha rifatto richiesta con la piena e totale collaborazione ed il concreto ausilio di molti Paesi dell'Unione europea e questo dobbiamo riconoscerlo
Mi riferisco I rapporti tra le varie polizie al Trattato di Schengen agli interscambi tra le magistrature
Che hanno segnato importanti successi nella cattura di pericolosi latitanti spesso realizzata al di fuori dei nostri confini all'individuazione di ingenti traffici di stupefacenti che di operazioni di riciclaggio
Una collaborazione che ad esempio ha condotto all'individuazione e dalla cattura degli autori della strage di Duisburg
Sono successi di cui andiamo e dobbiamo essere fieri perché questi successi confermano
Che al di là degli eccezionali risultati conseguiti quanto la sinergia
La Commissione la collaborazione tra i paesi della nostra Unione europea possano rivelarsi vincenti dinanzi a problematiche difficoltà comuni
Un obiettivo salto di qualità che rilevo con amarezza non si è ancora registrato nelle politiche migratorie dobbiamo riconoscerlo e avere il coraggio di farlo
Eppure
La questione dell'immigrazione è il problema è che negli ultimi anni dovrebbe vedere tutti uniti i Paesi dell'Unione europea tutti indistintamente interessati a questo fenomeno
Purtroppo fino ad oggi riconosciamolo pure non è stato così
Un'esigenza non meno rilevante della lotta alla criminalità organizzata contrasto al fenomeno immigrazione clandestina
Il contrasto questo contrasto aggravato dalle rivolte nordafricane e dalla guerra di Libia deve diventare un comune obiettivo dei partner europei
Tale parte dell'Unione europea significa condividere anche i problemi dell'immigrazione significa non chiudere le frontiere e trincerarsi dietro egoismi che sono contrari allo spirito per il quale si è voluta l'Europa unito
Significa sapere essere solidali nei fatti adottare politiche comuni di sostegno nei confronti dei Paesi che appaiono in difficoltà
La sicurezza interna di oggi di ogni Paese membro deve rappresentare quindi un'esigenza comune e non un'esigenza di singoli Paesi
è chiaro ed evidente a tutti che
Solo una strategia voluta concordemente porrà al riparo anche gli altri Paesi che apparentemente potrebbero non ritenersi coinvolti in questa problematica
L'unità la coesione la stabilità di ciascun Paese membro sono in realtà quelle dell'Unione europea
Confido che questo mio appello venga ascoltato e raccolto
Con un vero salto di qualità
Mostreremo così e i nostri cittadini che l'Europa il processo di integrazione non sono entità lontane ma la risposta l'unica risposta valida ed efficace alle sfide di un mondo globalizzato
Una risposta alle sfide grandi ma anche a quelle quotidiane come quelle vissute ogni giorno a pochi chilometri da qui dei cittadini europei dell'isola di Lampedusa anche loro sono cittadini europea
Cinquantasei anni fa proprio la Sicilia ebbe ad ospitare la Conferenza la conferenza di Messina
Che ebbe a lanciare il processo di integrazione dopo il fallimento della Comunità europea di difesa di quel progetto voluto da Adenauer de Gasperi Schuman
Grandi padri fondatori dell'Europa e padri ispiratori del nostro Partito Popolare Europeo
Che dalla Sicilia mi auguro fortemente che da Palermo
Parta oggi con nuovo slancio e la stessa ambizione nutrita dai grandi valori del popolarismo cristiano la spinta per un'Europa più coesa più solidale e più forte ce la possiamo fare ce la dobbiamo fare grazie
Benché io semmai ci si è foglio
Molte grazie
Molte grazie per questo contributo così interessante al nostro seminario un importante
Contributo lei ha parlato delle radici cristiane di questa Regione ebbene ieri abbiamo avuto l'opportunità di visitare questa splendida cappella la Cappella Palatina che dice chiaramente che le radici cristiane sono qui radicate da secoli questa sono anche le nostre radice
Presidente Schifani lei dimostra di essere impegnato
Su tutte le questioni politiche importanti per la Regione per l'Italia ma anch'che per il gruppo del PPE e sono state oggetto di discussione in questa nostra Conferenza con gli siamo veramente molto grati per il suo contributo
Suggerisco adesso
Di continuare
Con la prossima sessione che riguarda la strategia nel campo dell'energia questa una questione importante per il PPE
Si tratta della sicurezza degli approvvigionamenti energetici delle fonti genetica bastano le di carbone efficienze energetiche fonti di energia rinnovabile
è ovviamente eseguito dal disastro nucleare in giapponesi alimentata la discussione sulla sicurezza nucleare che anch'essa fonte di preoccupazione uno
Io presiedo questa sezione so che
Quaranta minuti sono insufficienti per una discussione a riguarda con il concorso di tutti quanti voi
Quindi suggerisco ridare la parola
A gli oratori che abbiamo invitato
E poi di continuare la in discussione nella misura del possibile comunque la porteremo avanti il vent'Torno a giugno o quando organizzeremo un seminario di una giornata intera del PPE sull'energia
Qui tutti avrete la possibilità di a
Partecipare a quella discussione vorrei adesso dare il benvenuto
Ai nostri ospiti
Anziano italiani che appena arrivato l'ho visto il commissario durante tenga
Commissario competente per l'energia
Viste Youssef
Il ministro io Serse io sfido ministro algerino per energia e gli affari minerari e vorrei dare particolare benvenuta a lei
Perché in questa giornata abbiamo molto spesso parlato della cooperazione nel Mediterraneo quindi siamo grati per la sua partecipazione in questa sezione
Non è avvenuto anche attenti all'ISE che il nostro coordinatore della Commissione ambiente del Parlamento europeo è uno degli interlocutori fondamentali in questo ambito
Non soltanto per il PPE ma per tutto il Parlamento la stessa cosa si può dire per che avverto può il presidente della Commissione industria ricerche ed energia nel Parlamento europeo ha mandato anche a lei
Suggerisco di passare prima volantinava Grant Packing no visto che il commissario Tajani arriverà con un po'di ritardo diventerà siamo veramente molto grati per la tua presenza
Grazie per aver accettato già l'invito ad essere presente annoso seminario del PPE il ventuno giugno prego idee forti Coppa ancora
Onorevole vuol fare ancora
Presidente doveva signor ministro io sì
Signora ministro Prestigiacomo onorevoli deputati del Parlamento europeo signore e signori
E siamo al per mezzo dell'organizzazione della politica energetica
Abbiamo che fare con il mercato onirico del gas ed energia elettricità siamo di fronte anche alla tutela
Dell'ambiente
Quindi
Siamo di fronte a molte sfide anche per la sicurezza degli approvvigionamenti ma l'europeizzazione dell'Abruzzo la politica energetica significa
Che energia questa politica dell'Europa e più della somma delle ventisette politiche dei Paesi membri quindi coinvolgiamo anche la Svizzera
Nella nostra Europa dell'energia coinvolgiamo
Anche la Norvegia
La Turchia
La Russia e anche l'Ucraina
O Paesi come la Moldavia la Georgia la serva e Gianna militare auspicabilmente anche l'Iraq Turkmenistan urbanistica propongo
E l'Europa dell'Energia uno
Si occupa
Precipuamente anche dell'area mediterranea
Qui a Palermo ammissione all'Algeria alla Tunisia la Libia al Marocco allo Mauritania alle g otto ecco propositivo che l'energia si al vostro ordine del giorno noi europei da settimane seguiamo con interesse con preoccupazione
E lì sviluppi nel sulla sponda sud del Mediterraneo
L'Egitto la Tunisia
La Libia
Dove speriamo la guerra civile non doveva ancora molto e noi dobbiamo
O no
Poi
Nulla
Proporre dei progetti hanno si parla del sud del Mediterraneo offrire dei partenariati al di là dell'attuale politica di vicinato pertanto io Don caloroso benvenuto all'Amministrazione Rino io voglio lanciare una chiaro messaggio noi europea vogliamo riflettere approfonditamente a quale la nostra offerta per
Un partenariato economico sociale e culturale tra la sponda nord del Mediterraneo quindi un euro PEA e la sponda sud
Il suo dovere del Mediterraneo
Comprende attualmente duecentottanta milioni di persone
No ma con con incremento demografico molto
Arena in crescita trecentosessanta milioni per età entro il due mila trenta e
Questi Paesi
Speriamo che possa possano diventare parte di questa nostra
Europa dell'energia e quali sono le nostre offerte economiche
O no
Ma se
Andiamo a fare soltanto delle vacanze né carmelitane dei Paesi non capiamo niente della Regione
E la stabilizzazione politica è una sfida che ci si pone e al di là dei mercati agrari
Credo che
L'energia si
Una chiave per il partenariato nell'area del Mediterraneo
Attualmente
Il
Nostro partenariato energetico si incentra unicamente sulle importazioni importazioni della li grazie dalla Tunisia dall'Algeria petrolio e gas nulla l'Algeria dopo la Russia dopo la Norvegia
E
Il terzo importante e interlocutore con oltre cinquanta miliardi di metri cubici
E quindi
Circa il dieci per cento del fabbisogno di gas dell'unione europea che appunto viene dall'Algeria
Ma
Con un partenariato energetico a mio avviso pertanto non si può basare soltanto se lo scambio di prodotti per solitario per
Risorse finanziarie con un sì ci si può basare soltanto sulle importazioni
Partenariato delle riguardare altri aspetti l'elettricità attualmente viene prodotta in quest'i paesi soprattutto da partire dal petrolio e gas il petrolio viene
Fatto oggetto di combustione e si produce
Elettricità ma la Regione sarebbe adatta alla produzione di rinnovabili confermiamo pensiamo al fotovoltaico in Algeria
Molto
In Marocco abbiamo
Due mila
Duecento ore all'anno utilizzabili per la produzione dell'energia solare in Germania il mio Paese sono molte molte di meno
Quindi l'energia solare il fotovoltaico potrebbe essere inserita in un mercato globale dell'energia in quella regione ecco
A mio avviso per quanto mi riguarda potremmo
Investire sul fotovoltaico nel fare sta nella mia regione
Noi insomma
No investiamo punto anch'esso solare perché
Sole uguale anche per noi certamente importiamo anche dal Marocco perché lì spende di più se vuole comunque a medio termine secondo me
A senso
Non soltanto bruciare
Il petrolio al gas ma a renderlo più nobile utilizzando ad esempio per il settore chimico
Poi l'energia solare e più in là l'energia idroelettrica potrebbe essere utilizzate per l'ottimizzazione della produzione di elettricità
Il ministro algerino Virgilio ci presenterà sanno
Chávez prestato il suo programma varato a marzo suo Governo l'Algeria nel due mila trenta produrrà il quaranta per cento della sua rete cita il quaranta per cento verso le tre città da rinnovabili
è un obiettivo molto ambizioso paragonabili a quelle europee
E credo che ci sia un'opportunità da entrambe le parti per la nostra industria ma
Oppure per costruzione di macchinari appunto per il fotovoltaico per le infrastrutture e quindi le condutture le reti
E per l'industria dello stoccaggio
Invece cosa ma anche adesso manca innanzitutto un progetto congiunto
Mancano le infrastrutture in secondo luogo l'energia in passato era basato su mercati regionale oggi invece è un mercato continentale e diventerà un mercato globale
Abbiamo già da molto tempo un mercato globale del petrolio avremo sempre più marcato globale del gas presumo
Comprare gas dagli Stati Uniti quindi proprio perché trasporti marittimi il loro consentiranno quindi ci sarà un mercato globale anche l'elettricità quindi ci sarà la nobilita azione
Di fonti primarie di energia ciò porterà
A un mercato globale
Ci sarà altra qualche decennio e con una rete paneuropea che andrà anche al di là del nostro continente ci sono attualmente importazioni dicevo di gas di petrolio dal ingerire ci sono
Condutture gasdotti prodotti che arrivano dall'Algeria e l'Europa non abbiamo reti elettriche attualmente ed elettricità tra l'Europa e nell'Africa settentrionale
Ci saranno saranno costruite ecco questo deve essere un progetto deve diventare un progetto comune per un'Europa
Dell'Energia che contempli anche dare del Caspio l'Ucraina la Russia la Turchia e inoltre appunto no la sponda sud del Mediterraneo con questa
Idea contribuiamo
Sostanzialmente allo sviluppo la stabilizzazione sociale economica democratica sulla sponda sud del Mediterraneo ma forniamo contributo anche
Per far fronte al problema dei richiedenti asilo a Lampedusa e del immigrazione e della fuga proprio dei cittadini verso l'Europa
Un'ultima nota Sennori europei l'Unione europea la politica l'economia non facciamo dell'offerta al Marocco all'Algeria la Tunisia la Libia
All'Egitto sia se non offriamo un partenariato economico bello farà la Cina
La Cina migliaia di chilometri lontana da questa aria però
Più vicina alla sponda solamente ad Anno rispettano le questioni di un compito storico strategico quindi quello di costruire
Potenziare quel questo partenariato economico con benefici per tutti sia per il nord e che per il sud del Mediterraneo grazie
Qua offensivo semmai ci sia un ex Medina grazie
Spiegati in maniera ottima l'importanza della questione energetica che diventa sempre di più una questione globale ed europea non solo a causa delle priorità ma anche a causa degli impegni
Che portiamo avanti in questo contesto e lei ha mostrato di essere parte della famiglia del PPE la ringraziamo per essere stato qualcosa noi
Ringraziamo il prossimo oratore
Roma Mistretta riduzione il SerT Yousfi Mister prezzi finali
Pratica clinica il commissario Ratzinger a chiaramente illustrato l'importanza del nostro partenariato che va sviluppato ulteriormente nel settore dell'energia attendiamo quindi le sue idee e i suoi contributi a questo dibattito ha facoltà
Risolvo signora presidente la ringraziamo signora ministro commissario onorevoli deputati
Se poi
Concludo
Veramente è un vero non è un piacere essere qua con voi oggi ringrazio gli organizzatori questa situazione avermi invitato
Che il dottor De Gobbi decreto questo mi dà l'opportunità di intervenire sulla questione dell'Energia che sta a cuore tanto al mio paese come l'Europa
Il mio intervento
Verterà sugli assi principale della politica algerina nel settore l'Energia vocazione
In particolare parlerò della cooperazione con i Paesi dell'Unione europea e presenterò delle riflessioni sui approach tira per il futuro dedichiamo nello specifico
In mediterraneo ha una specificità ovvero riunisce all'interno della stessa zona regionale
Dall'ottobre esaurito delle importante riserva importanti serve da una parte
Kosovare oppormi ripreso e quindi fornitura di energie e dall'altra parte del Mediterraneo dei consumatori e tra i più importanti del mondo
La posizione geografica privilegiata dell'Algeria e le sue riserve rendono questo questo Paese una fornitore particolare emunta re danno alla io lo porto particolare con i colleghi con gli amici della dall'altra costa del Mediterraneo
Ho riferito l'Italia la Francia la Spagna ovvio
Forniscono circa
L'automatismo soldi specialmente quelli sì per senso del
Per radio mondiale quattordici per cento del gas naturale e i più o meno la stessa quantità di gas naturali i dubbi liquefatto
Le italiane fornisce circa l'otto per cento della domanda mondiale delega sanzionare l'Algeria vis so che hanno
Importanti riserve di idrocarburi Lizza fornisce a Italia Francia e Spagna e cercare di quarto delle sue esportazioni petrolifere
Valide la quasi totalità delle votazione di gas naturale e più della metà delle esportazioni di gas naturale liquefatto e più dei due terzi poi nelle esportazioni di gas e petrolio liquefatto
Al di là di questi dati
Ricerca utile ricordare nonché l'Algeria è sempre stata un partner affidabile ad una e stabile nella struttura e di approvvigionamento degli idrocarburi dei dei Paesi europei e in una ha mai non rispettato i propri impegni il tasso di gas proveniente dalla zona del Saonara garantiscono un approvvigionamento regolare sicuro per l'Europa attraverso i gemellaggi poco motore perverso dei gasdotti Diego Maggio e e la fornitura e competitivo anche dal punto di vista dei costi dal punto di vista della
Fornitura anche dal punto di vista dell'ecologia superiori minuti
I rapporti energetici l'Algeria con i Paesi europei vanno avanti da lungo tempo alcolismo si tratta di forniture
Che sono iniziate subito dopo la nostra indipendenza
Galli
Pongo dalla mille novecentosessantaquattro senza interruzione da allora anche nel corso di una riferire di più razzisti della nostra storia più recente provvisorio il terrorismo negli anni Novanta ma non solo hanno avuto ripercussioni sulla nostra capacità di a rispettare i nostri impegni vivo fornitura nei confronti di tutti i nostri partner
Pochissimo ma ci sono
Prego perché garantiscono la fornitura ovvero il gasdotto in funzionamento dal mille novecento ottantatré
Il dottor dovrà fare nel verso la Spagna dal mille novecento
Ottanta se novantasei
Del gasdotto verso la Spagna dall'aprile scorso
Può
E speriamo che il progetto Garzin era coronato da successo e questo andrebbe dall'Algeria Alitalia passando per la Sardegna
Soluzione votazioni e lavora costantemente per migliorare i propri rapporti energetici con i partner europei a prescindere che si tratti nel quadro dell'accordo di associazione con l'Unione europea oppure nel quadro del pro se negoziale nell'ottica della nostra adesione all'UE medici
Inoltre ci sono trattative in corso attualmente per lo sviluppo di un partenariato strategico nel settore energetico avuti purtroppo
Quanto alle nostre impresa proprio
La Provincia mentre garantito attraverso dei rapporti di partenariato un tessuto molto denso tra le nostre società nazionali e le compagnie energetiche europee attualmente i contratti sono durature garantiscono la continuità fisica delle nostre forniture fermo
Le l'anno le nostre agende partecipano alla
Realizzazione di progetti di casi voti fisiologico e c'è anche un coinvolgimento quando le condizioni regolamentari e e come sa chi lo consentono alla
Commercializzazione diretta di gas in Spagna e in Italia
Riteniamo che i contratti a lungo termine costituiscano la chiave di partenariato energetico il fattore determinante della sicurezza degli approvvigionamenti copia l'ulteriore è importante sottolineare che rapporti con l'Unione europea
Hanno un carattere specifico c'è un'interdipendenza tutti sappiamo che la sicurezza dell'approvvigionamento energetico è fondamentale per la crescita delle economie nazionali europee
Tuttavia non possiamo slegare questo dal fatto da una questa fondamentale per l'Algeria ovvero garantire uno sviluppo diversificate continuo della sua economia
Accelerando il ritmo dei progressi sociali
Signore e signori l'Algeria si impegna nella trasformazione del proprio ambiente nel proprio settore energetico
La sua politica si basa su due assi fondamentali ovvero consolidamento della base delle proprie riserve di idrocarburi e promozione delle energie rinnovabili e impotente riconvertibili
Il settore minerario algerino offre buone prospettive anzi
L'Algeria a mi vuole promuovere intensificare gli sforzi di ricerca nell'ottica di a rinnovare e aumentare la base di riserva non solo per garantire a lungo termine di soddisfare il proprio mancato interno ma anche per continuare e mantenere la propria posizione di fornitore stabiliti trocar fuori il nostro è un Paese grande ha un potenziale enorme per ma anche per nuove scoperte milioni
Abbiamo uno virgola sei milioni di
Metri quadrati di bacini sedimentare in molti inesplorati abbiamo un off-shore quindi cento mila chilometri quadrati
Anche questo promettente vissuto quel milione
Inoltre settore minerario algerino a risorse di legate anche gli idrocarburi non convenzionali stiamo portando avanti degli studi per eventualmente sviluppare anche questo settore
E secondo asse principale della poi dica energetica algerina è la promozione delle rinnovabili sovrano
La tutela dell'ambiente è una preoccupazione globale che riguarda tutta l'umanità
L'Algeria ha molto a cuore questa questione poiché a
Noi conveniamo l'avanzamento del deserto e subiamo molto fortemente gli effetti del cambiamento climatico la tutela della mia nell'ambiente già da decenni
è iscritta nella nostra politica energetica l'Algeria prestissimo a investito molto per la riduzione dei volumi di gas etiope da diversi anni insieme i propri partner europei ha iniziato ad utilizzare delle tecniche di cattura per quanto riguarda i giacimenti di gas del sud
Per evitare di intercettare riversare nell'atmosfera circa un milione di tonnellate di cassa
Armonico all'anno inoltrata politica come obiettivo per entro il due mila trenta come ha ricordato il commissario rating
Allora comunichiamo ricevo la produzione del quaranta per cento di energia attraverso rinnovabili secondo la nostra situazione geografica abbiamo
Una alcun energia solare
Incongrui perché molto ampia inoltre l'Algeria e l'Algeria con questo a una
Un importante risorse poiché abbiamo riferma interi molto ampi nel mese nella zona sud a febbraio è stato approvato un programma di Governo per lo sviluppo delle rinnovabili che prevede entro il due mila e trenta una capacità di produzione di vino due mila megawatt e
E più o meno la metà potrebbe essere esportata se le condizioni se la praticabilità poco esiste questo programma prevede anche l'utilizzo delle regole rinnovabili formale
Vorrei fare la Riboni o per la bonifica delle zone salmastre nella zona sud ma gli auditi potranno essere rivisti anche sulla base degli dei costi dell'evoluzione dei costi e le prospettive di esportazione e delle condizioni climatiche il programma si basa su una politica di fabbricazione locale
Nel delle strutture fondamentali una prima fabbrica vive produzione di pannelli fotovoltaici sì per
Cento veementi cento megawatt sarà operativa per due anni sarà realizzata colonna la partecipazione di un'impresa europea
Il programma tra vedo inoltre dei
Un sostegno finanziario è una politica di partenariato con i gruppi industriali internazionali che desiderano investire insieme a noi in questo settore le aziende europea è chiaramente possono svolgere il proprio ruolo nello Sri o di un industria delle rinnovabili in Algeria distinzione abbiamo appena discusso con il Commissario etica proprio questa mattina abbiamo deciso di accelerare il processo Ruby concertazione partenariato in questo settore
Va da
Signora Presidente signora ministro commissario devo dire
L'espressione mi soffermerò ora
A titolo personale
Dobbiamo sulle possibilità di cooperazione
I Paesi della costa sud del Mediterraneo stanno attraversano enormi cambiamenti a livello dei Governi e delle loro società i giovani
Di Paesi arabi mi fa capire chi ha sete di cambiamento soprattutto da cui rivista sociale ed economico gran numero di posti
Anche noi rientriamo pienamente in questa politica di riforma ma hanno nostro ovvero in maniera stabile valutazioni sulla
Lavoro OPA si chiede qua della proprietà
Era a portata di questi movimenti si chiedesse l'instabilità
Di questa zona non vorrebbero forse avere delle conseguenze sull'approvvigionamento energetico per l'Europa
Le cose non sono ancora sicuramente sopra e ripeto che queste sono riflessioni personali non so se l'illustrazione congedi orali svolte a garantire una certa sicurezza degli approvvigionamenti costituiscono la soluzione adeguata possiamo anche chiederci
Se invece in questo non possa essere anzi controproducente a lungo termine
Le popolazioni della Regione aspirano si a riforme politiche e sociali profonde con una partecipazione attiva ed efficace la vita pubblica l'altro tuttavia i nostri giovani che
Siano sempre più istruiti poiché non posti di lavoro con una formazione adeguata vogliano possibilità di costruire uno futuro sicuro e di benessere per la propria famiglia e queste aspirazioni profonde e legittime di queste diverse società
Vanno nel nuovo sostenute questo contribuirà a
In maniera migliore alla stabilità della costa sud del Mediterraneo anche alla sicurezza energetica per la costa nord del Mediterraneo
La stessa osservazione proprio
C'è una presenza di materie prime è una presenza Ricard materie diversificate ci sono e infrastrutture di qualità industrie di qualità possono fare e di posti di lavoro a questi giovani questa è una possibilità
Realistica e in
Oggi ancor più i libri del passato questa è una necessità molto forte sterile ed è nostro interesse comune poiché l'Europa deve svolgere tutto il suo ruolo nel corde questo processo di industrializzazione e diversificazione nella nostra economia è importante riconoscere che gli investimenti europei al di fuori degli idrocarburi e parlo soprattutto dell'Algeria
Ex post sono rimangono molto limitati rapidissimo a Londra dobbiamo vedere quindi la questione sul lungo termine in questa ottica dovremo sviluppare un partenariato Algeria ed Europa andando al di là del settore degli idrocarburi e andando al di là rapporti commerciali come ha ricordato il commissario etiche archivio
Proprio qualche minuto fa
Rubare si tratterebbe di un partenariato globale che garantirà da una parte uno sviluppo armonioso al fattore fondamentale per la stabilità e d'altro canto la sicurezza degli approvvigionamenti di energia sul lungo termine
Signore e signori sui consultori il processo di Barcellona volto a costruire un ambizioso quadro di cooperazione tra i Paesi sulle due coste del Mediterraneo e a rendere questa zona uno spazio di sviluppo
Benessere e pace
è
Del processo di Barcellona dicevo Aldeno uso le grosse speranze riposte in questo processo e nei Paesi della costa sud del Mediterraneo
La dimensione commerciale ha preso
Ma la precedente a cui do la precedenza su altre questioni ora è giunto il momento di
Però e le somme da questo processo è giunto il momento
Fondi ascoltare lei forti aspirazioni dei Paesi della sponda sud del Mediterraneo di insieme dovremo lavorare per costruire una zona di pace il progresso e stabilita
Che dovrebbero essere Pace il progresso è stabilita condivise e nostra economia sono complementari il processo di industrializzazione che noi avviamo in maniera incisiva in Algeria non può rappresentare nessuno e non rappresenta
Una fonte di concorrenza con l'economia europea anzi
Supposizioni vogliamo
Ad care questo processo di diversificazione delle nostre economie
E siamo pronti a farlo con il sostegno dell'unione dei Paesi dell'Unione europea con i quali abbiamo forti legami grazie per la vostra attenzione
Anch'io semmai ci si è
Io sfido
Speranze amministrativo si
No
Nell'esplicazione che c'è un altro sulle politiche dell'energia
Borghezio mezzo
Le siamo
Fotografie per le osservazioni e persone che ha fatto per quanto riguarda l'appello
Cambiamento
Quaranta e le vostre società
Nel tentativo di trovare le risposte giuste e opportune
La sto partenariato non riguardano solo l'Energia ottobre riguarda anche la cooperazione politica insieme nella famiglia nel PIP niente io il nell'Unione europea
L'energia incorporata
Vorrei nella cooperazione economica e politica
Eh va vista in questo senso in questa prospettiva ambientalista estive
Prossimo oratore
Do ora la parola all'onorevole Peter riserva del pescato speriamo che le presenti di più la prospettiva del Parlamento europeo e spieghi come noi trattiamo quest'argomento importante della
Strategia della VIA commissari grazie coerenza del commissario signor ministro cari colleghi e colleghe
A norma emani primato anch'
Sono uno dei due coordinate dalla Commissione dell'ambiente al Parlamento europeo
E affronto naturalmente lunch petto ambientale della nostra politica dell'energia in primo luogo
A mio modo di vedere
Si tratta di tutelare il clima ne abbiamo parlato molto abbiamo fatto alcune cose ma restano molte cose da fare nonostante tutti gli sforzi gli impegni
Per le missioni pro-capite nell'Unione europea comma siamo quattro virgola otto tonnellate di
Miccichè equivalente ricevo due
Infatti rispetto
Alla media mondiale siamo quattro virgola
Tre siamo doppio rispetto alla media mondiale
Un Paese come la Cina comma Paese che metri più a emissioni pro capite soltanto del fa quattro virgola tre l'India
Roma solo uno virgola uno matricola poco nota quindi c'è un forte differenziale ancora ed è una sfida tanto a livello politico come PPE dapprima in considerazione nel programma elettorale abbiamo scritto
Pochi scopo principale del PPE
è una limitazione la omento mezzo temperature mondiale alle a due gradi di cui sopra pugliese il livello prendo stivale per evitare riscaldamento pericolosa della mondiale questo nostro programma elettorale
Anzi per il quale ci siamo impegnati se prendiamo questo sul serio internazionale proviamo a capire che il Parlamento nazionale perché ammetto che ematico ci dice per farlo che
Di legno entro il due mila cinquanta nei Paesi industrializzati ci vorrebbe
Noi
Consensi
Una riduzione delle emissioni con altre leggi dall'ottanta al novantacinque per cento ci sono controverse naturalmente sulla dichiarazione delle BCC
Iniziali e anche a livello nel nostro gruppo vorrebbe fare e ci sono critiche favorevole all'il PCC
Convalida mai ma la conseguenza
Queste acque c'erano degli errori ma la dichiarazione fondamentale una necessità di una riduzione drastica voce obbligo
Incontestata altrimenti avremo grossi problemi
Se vedo la Sicilia
Seria della situazione nel Mediterraneo
In Regione bene il cambiamento climatico colpirà questa Regione più fortemente che altra regione l'acqua per esempio già scarsa
E avevamo life
Il riscaldamento globale certo non aiuta molto per questo questi obiettivi allora un anno e il decreto
Ma poi
Quello politico abitativo
In basso
Pongo la questione è se una politica ambientale adeguata in contraddizione con la crescita venire qualcuno dice pactum non ci serve la crescita
Di una fece da non è un dogma una lesione ma tant'i problemi non li risolviamo senza crescita factoring e allora la questione va studiata ma poi sono convinto comunque che
Non solo non c'è contraddizione tra politica dell'ambiente sostenibile
E crescita dinanzi
A una politica energetica non sostenibile prima vanno
Voi per il cambiamento climatico per la verità sta nelle energie alla media alla lunga
Non è conciliabile con la crescita favella per forza risorse scarse sempre più scarse nella crescita un certo punto non sarà più possibile
Allora
Una politica delle merci a lungo termine per la crescita
è opportuna e anche
Per
La sostenibilità ambientale questa la risposta al collega beh
In sé
Rappresenta il nostro relatore per l'efficienza energetica
Occorre hanno detto per fare che
Ci saranno in futuro oscillazioni
Maccora aumento
Fabio completo i combustibili fossili
Sono quasi tutti portate in
Non soltanto da Paesi con il quale abbiamo partenariato relativamente stabile con l'Algeria ma anche da Paesi come la Libia come l'Iraq
La Russia sono fornitore importante
E diversamente rispetto a Schröder nostro ex cancelliere
Siamo qua
Non so se sono sempre d'accordo sulla posizione democratica di certe il Paese
E negli Polistudio gli elementi di una politica energetica adeguata
Con l'efficienza
Poli provarci darà più possibilità forse fatto i furbi al Franco anche ai temi per chi vuole combattere a regolare a livello di economia nell'energia Palella medievale stabile male in Europa e
Nei Paesi con il quale
Vogliamo avere Pfeiffer con partenariato valido un esempio fai l'abbiamo già deciso a pochi lo sanno
Un singolo provvedimento risale
Nel quadro della direttiva eco designers già deciso avversario e che ora viene applicata passo dopo passo
Penso la moglie elettorale motori elettrici un solo passo secondo un calcolo dei servizi del commissario quindi era
Porta dove risparmio mai
Abbiamo scelto trentacinque terawattora all'anno
Centotrentatré cinque terawattora all'anno fortezze ed un'altra diciassette centrale nucleare in pratica
Questo a far rispondere questa la cifra complessiva
Quindi Cullen agli come ma non abbiamo i sei Paesi Romania Slovacchia Bulgaria Olanda e Belgio sullo sviluppo dei vincoli
Giungono alla conclusione cari colleghi un parco Campidoglio nel nostro programma elettorale ma avevamo solo l'obiettivo
Clima vuol fare avevamo
Anche fanno ed obiettivo del risparmio del venti per cento da una stradina entro il due mila venti e coerente
Un impegno
Abbiamo discusso dei mezzi con controversia però dobbiamo discutere in modo positivo su come arrivare davvero a questo obiettivo controbattere a come ci aveva detto in gara ma al
Presidente la Commissione Barroso voglio dare il mio sostegno volgarità io voglio richiamare
Gli Stati membri a loro e impegno noi dobbiamo l'anno decidono diceva però va poi a casa non hanno fatto quasi nulla non possiamo decidere tutto a livello centrale in Europa abbiamo dei limiti
Noi invece bisogno di viene al miglioramento della formazione e modifiche come del disciplina fiscale quindi devono intervenire anche gli Stati membri per arrivare a questo obiettivo del venti per cento in ogni stato membro del cinema intervenire non è stata quindi c'è una vespa
Verità non sono generale
Ma concreta e
Questa responsabilità va ricordata continuamente questo sarà importante nelle prossime settimane ed sarà importante che noi diamo il nostro sostegno per questo la Commissione grazie
Quindi il tema servite
Grazie far andare l'ambientalista e grazie per aver sottolineato le grandi sfide mai che riguarda la nostra dal
Niente nostro clima e che fanno parte anche nell'ambito
Pesca energetico questa discussione sarà proseguita naturalmente perché
Questa è una discussione proficua la porteremo avanti a giugno a questo punto vorrei farla passare la parola al vicepresidente della Commissione europea
Responsabile per l'industria l'imprenditoria novembre diottria scusate
La Lanza
E l'energia la linfa vitale dell'economia siamo lieti dunque di averla qui come vicepresidente della Commissione europea che
Come
Presente anche nella famiglia del PPE le do la parola per sentire il suo contributo a questa discussione
Come la presenza del programma non averne l'Alitalia
Io credo che sia giusto affrontare
Nell'ambito di un dibattito approfondito sulla questione energetica
Anche il rapporto tra politica industriale politiche energetiche non ci può essere una buona politica
Industriale non ci può essere crescita e competitività in Europa non c'è non ci può essere un vero ritorno all'economia reale che il nostro obiettivo politico cioè dopo la crisi tornare ad a vere al centro
Della politica per la crescita economica l'industria l'impresa se non c'è una buona politica energetica da noi purtroppo il prezzo
Dell'Energia e ancora troppo troppo alto e pensiamo all'elettricità in Europa e più caro del ventuno per cento rispetto agli Stati Uniti
E addirittura del cento novantasette per cento rispetto alla Cina
Noi come possiamo pensare di essere competitivi nell'era della globalizzazione quando abbiamo dati di questa portata ma anche all'interno del mercato ci sono delle differenze sostanziali che penalizzano
Alcuni Paesi a forte industrializzazione come la Germania e l'Italia una analisi dell'Autorità per l'Energia
Non ci dice che le piccole e medie imprese italiane
Pagano ventotto centesimi di euro al chilowattora rispetto ai ventitré di quelle tedesche mentre la media europea e di del diciannove centesimi di euro
Quindi queste cifre ci dimostrano quanto sia difficile essere competitivi nel mondo
Perché se guardiamo soltanto all'ottica europea già diventa complicato ma se guardiamo
Al mercato globale il nostro sistema imprenditoriale
Non può non porsi il problema e la politica non può non porsi il problema di una diversa e più competitiva politica energetica noi ne spendiamo
Il due e mezzo per cento del prodotto interno lordo per importare energia sono duecentosettanta miliardi per il petrolio e quaranta miliardi per il gas
Che costituiscono il peso maggiore della bilancia dei pagamenti
Nostrana
E quindi noi dobbiamo assolutamente a vere una strategia politica dobbiamo costruirla insieme ed è bene che si dibatta nell'ambito della famiglia politica più importante europea con il commissario
All'Energia con il commissario all'industria ma anche con i rappresentanti di Paesi dell'area del Mediterraneo perché l'obiezione deve essere quello di avere una strategia energetica europea avere un vero un mercato
Avverto all'Energia dobbiamo anche lavorare insieme per le infrastrutture
Se continuiamo a guardare soltanto a singoli interessi nazionali noi rischiamo di
Non riuscire a vincere
Questa sfida quindi il mercato deve essere sempre più integrato sempre più
Concorrenziale noi incident come Commissione europea stiamo puntando a ad a vere una vera politica
Comunitaria non è facile certamente perché ci sono realtà diverse non tutti gli Stati membri hanno gli stessi obiettivi non tutti gli Stati membri hanno gli stessi fornitori
E come il grande tema del nucleare che è ritornato all'ordine del giorno dopo ciò che è accaduto in Giappone io credo che questo tema non possa essere un tema affrontato soltanto a livello nazionale se poi le competenze sono nazionali ma deve essere un tema affrontato assolutamente per quanto riguarda la politica lasciamo verremo alle competenze giuridiche ma per quanto riguarda la politica non può non essere
Che affrontato secondo me a livello comunitaria
E noi
Se vogliamo avere un sistema industriale competitivo dobbiamo difendere la nostra leadership tedesco logica dobbiamo
Cercare di realizzare quella che io chiamo la terza rivoluzione industriale quella che viene dopo la crisi e però
Per attuare questa terza rivoluzione industriale dobbiamo intervenire al settore dell'energia nel settore manifatturiero nel settore trasporti nel settore dell'edilizia e aggiungo dell'agricoltura e del turismo
Con dei parametri che devono
Essere legati assolutamente all'efficienza energetica
Significa questo ridurre i costi della lotta al cambiamento climatico tagliare la bolletta con l'estero e anche avere più sicurezza di approvvigionamento insomma
Tutto al tema della competitività non può essere distinto dal tema dell'approvvigionamento energetico noi abbiamo inserito il tema dei cose dell'efficienza nel decalogo delle azioni prioritarie nel breve termine
Il linea anche con i principi del semestre europeo illustrati dal Presidente Barroso proporremo nel due mila e undici iniziative volte a potenziare le infrastrutture
Nel quadro della nuova direttiva ecco Avesani e che contribuisce all'elaborazione di standards per l'efficienza di prodotti che consumano le tre città
Daremo dei segnali importanti abbiamo già impostato misure di progettazione sostenibile
Con l'obiettivo di un risparmio energetico pari al dodici per cento entro il due mila e venti quanta consumo di elettricità
E con la nuova direttiva sulle con la Bening abbiamo migliorato ulteriormente l'informazione ai consumatori
Favorendo la domanda di prodotti sempre meno produttori non energivori
E e quindi orientando acché la scelta dell'industria quindi la rivoluzione ed anche partire dal basso per quanto riguarda il mio settore stiamo lavorando moltissimo anche sul
L'auto elettrica sull'auto con il motore a freddo
Per dare segno
Visibile di questa strategia ho parlato con il il presidente della FIAT Jean Todt per cercare di far precedere Illy Gran Premio uno dei gran premi automobilistici da una gara tra auto elettriche questo bere dimostrare quanto può essere importante
Lavorare nel settore delle auto ecologica in questo significa poi lavorare nel settore degli appalti pubblici dove si possono si può giungere ad un altro errore slancio di sviluppo direi tecnologie efficiente
E questo significa durare un segnale alle piccole e medie impresa lo stesso discorso vale per l'innovazione nel settore che io credo che
Dovremo lavorare molto puntando
Sulle energie rinnovabili che devono avere una dignità nel tavolo del dibattito generale
Concludo dicendo che non possiamo non
Per riflettere sulla dimensione esterna della dell'approvvigionamento energetico ecco perché riveste particolare importanza la presenza di ministri di Paesi dell'area del mediterraneo
Il grande tema delle materie prime dell'approvvigionamento delle materie prime è un tema chiave per la politica della crescita per la poi dalla reale economi per la del rilancio di una vera politica industriale e imprenditoriale
Europea
Abbiamo avviato un discorso con la Federazione Russa abbiamo sottoscritto un accordo con
L'Unione africana
Sarò in America latina per parlare del tema delle
Materie prime e mi all'inizio del prossimo mese e discuteremo con i Ministri dell'industria dell'Unione delle dell'area del Mediterraneo la prossima settimana Malta di una strategia di politica industriale e
Nel dibattito non potremo non parlare dell'aspetto energetico come strumento chiave per una buona
Politica industriale ecco questi sono dei temi che io considero fondamentali
Noi non possiamo pensare di a vere un'Europa efficiente dal punto di vista industriale se non c'è un'efficienza sotto il profilo delle risorse se non c'è una seria politica dell'energia non possiamo a vere una forte e lei competitiva politica per il rilancio delle nostre industrie delle nostre imprese ecco perché
Credo che e discutere di questi temi nell'ambito
Delle giornate di studio del Partito popolare europeo ossia è qualche cosa di estremamente positiva ascoltare alle
Le opinioni sia dei ministeri gli ambienti sia del Ministro dell'energia sia responsabilità politica industriale sia estremamente positivo perché non ci sono regole da imporre una l'altro ma c'è da studiare insieme da discutere assieme una strategia che possa permettere all'Europa DS La nell'era della globalizzazione veramente competitiva sul palcoscenico mondiale
Quindi semmai Santaniello ringraziamo molto come sarà Tajani
è chiaro che nel suo settore politica molto collegato a quello dell'energia la concorrenzialità dalla nostra industria
Dipende
Non è questa
Esser capace di spiegarlo in dieci minuti è veramente un'impresa meravigliosa grazie per la sua presenza grazie per i suoi impegno
Tra qualche minuto arriverà il Presidente Barroso
Come già detto che sarà un dibattito al ventuno giugno quindi vi invito a tutti a partecipare al seminario del PPE al Parlamento europeo del ventuno giugno ci saranno intera giornata del dibattito sull'argomento e quindi a questo punto passo la parola ad Harvard però il
Per qualche minuto di conclusione aggiunge poi
Grazie Antonio D'Alì meglio Presidente la Commissione parlamentare sull'ambiente
Del Senato italiano sarà invitato
Ad un
Intervento il benvenuto
Dopodiché sarà il discorso del presidente Barroso cominciamo a con Herbert probabilmente male Presidente la Commissione ricerca industria il Parlamento europeo
Grazie care colleghe e colleghi
Comma passa un paio di minuti per dire che
Cosa bene cercherò di concentrare questi tre punti politici
Sperando di dare un contributo al dibattito
La politica energetica è un punto chiave
La molti l'hanno letta se così è Nino
E se è vero
Che deciderà il futuro dell'economia dell'Europa Berlusconi del futuro dell'industria
è il fondo del benessere di tutti
Allora
La politica dell'energia
è un progetto proprio non derivato dalla politica del clima
Né su questa sua mia bisogna dibattere discutere a fine anno avanti
Di sua ne ha considerare dell'eccezione in serra
Il
Il clima o
Qual è e deve essere quale deve essere
La stella polare
E questo dobbiamo discutere per decidere il futuro secondo
Possono
Se
Laprocina metterà celtico elementare
è fondamentale
Non dobbiamo dare una risposta sola origine lunghi anni
Questo è sempre stato al motore tipi e non abbiamo mai puntato su una cosa sola alla molteplicità importante
Mister
Quindi bisogna parlare di un mix sinergia gas
Carbone
Nucleare
Rinnovabile c'è bisogno di tutto
è sbagliato puntare ad una cosa sola
Solo alla rinnovabile per esempio perché nessuno sa dire esattamente quale sarà il futuro di
Dopodomani
Se rientra il nucleare e va detto chiaramente allora come PPE
Ma
Dobbiamo affrontare la questione aperta
Combustione
Novanta
Non dobbiamo inseguire gli altri partiti
Non sono gli altri partiti che devono terminare cosa penso io voglio pensare con la mia testa
Ma il dibattito sul nucleare rischiamo di rincorrere gli altri seguendo a ruota il verde
San ho dato al commissario che l'ha detto chiaramente in questo dibattito prima si verifica e poi si decide
Ci sarò molti esperti che sanno già bene le cose
Ma
Nominiamo prima di tutto va a vedere le cose in Giappone e poi va a vedere la situazione nel nucleare in Europa e poi mai constatato questo ci dice dove si va così si fa la politica responsabile quello che hanno fatto il verde e l'abbiamo vista al Parlamento qualche settimana fa
C'era un consenso chiaro per più sicurezza per i cittadini gli atti
E allora vada fatta fallire
Perché non l'abbiamo seguito sì
Sulla decisione per la scelta del nucleare questa la differenza
Noi volevamo risolvere il problema più sicurezza per il nucleare e loro ad ogni costo volevano imposti per uscire dal nucleare dunque estinta e le norme a differenza di l'azione politica terza osservazione
Se ci mettiamo d'accordo sulla varietà e sulla differenza
è diverso se energie per il futuro
Allora c'è un'altra domanda
Affinché modo arrivare a questo me sono gli strumenti insomma
Mansioni
Al nostro diciamo ma
Gruppo deve riflettere su questo dobbiamo chiederci se siamo sulla strada giusta consegnare
Negli ultimi anni ogni credo una politica
Corposo corna norme su norme
Uniti
Sfrontata Lippi PNL accidioso tedesca non cercando più norme ma meno norme
E allora riflettiamo
Più no a me non porta la fossa al contrario di quello che vogliamo avere verso
Ora magari sono norme contraddittorie perché si eliminano se fra un anno tra di loro abbiamo verificato se la direttiva e convergenti
Con tutti i dettagli e le cifre di ammissione non va ma che non vada davvero a servire l'obiettivo finale o non frena anche il costo
La risposta migliore
Non è magari quella della tecnologia del mercato dalla concorrenza come fanno per esempio gli americani
Futuro di queste questioni
Tarare nella capacità di inventiva
Il bookshop bellissima le universitarie le ricerche
Prenderò essere la capace di mettere in moto qualcosa questa è la strada del futuro
E il denaro pubblico
Andrebbe fosse utilizzato nel modo più intelligente quanto osservato finora
Zingara fatto
Farò un esempio importante
Fosse vogliamo più rinnovabili
Più innovazione
Salvarsi è giusto quello che succede in certi Stati membri
Dare fondi
Per obiettivi
Sbagliate nessuno
A
Mai a fattone esempio sulla serre sulla coltivazione di arance che non si fanno in Germania
Bonaccorso insomma
Forse
Precisare insomma
Pure richiamata
Dobbiamo stare attenti quando facciamo delle norme
Richiama ai controlli io
Appeal noi dobbiamo sempre pensare ad andare avanti tutti e si è a me gli eventuali
Dobbiamo essere meno dipendenti di energie che vengono da fuori dobbiamo
Evitare di essere dipendente dal gas russo per esempio dobbiamo fare in modo che vi sia una varietà
Ma
Di energia
Mai
Apprezzo sì convenienti tornasse in modo
Falso
E quindi il progresso dell'industria e dell'economia la concorrenza con la Cina con gli Stati Uniti con altri Paesi potrà dal lo realizzassimo
Buoni
Attenzione a non seguire obiettivi contraddittorie tra di loro
La politica
Infondo delle stalle coerente giù
Abbiamo utilizzato
I leghisti amano
E nel dibattito del futuro
Ma Microsoft dobbiamo Bonomelli insistere romana su quello che abbiamo decisa ma dobbiamo sapere anche cambia direzione quando necessario altrimenti perdiamo il futuro può viscontino licenza
Sì
Bene queste assai poco conclusioni sono essenziali per la prosecuzione del dibattito nel gruppo quindi riprenderemo il suo intervento e la ringraziamo
Nel suo intervento onorevole darli io
Ringrazio prego opportunità grazie per l'organizzazione di questo importantissimo
Questi progressi ma si disse ma io riprendo brevissimamente alcuni temi mi riconosco perfettamente nelle conclusioni dell'onorevole avevo lo faccio i complimenti
E volevo appunto porre un tema che forse sarebbe stato
Meglio inquadrato nella precedere il precedente tavola rotonda la compatibilità della delle fonti nel dire alcune fonti energetiche con l'ambiente
Pone degli interrogativi Governo italiano come il Ministro Prestigiacomo ci ha illustrato risolto
Parzialmente ma con molto coraggio un tema fondamentale che quello dell'off-shore delle trivellazioni nel Mediterraneo che si sta qui in Sicilia molto a cuore
Ma che dipende sicuramente anche dal intensa con gli altri paesi rivieraschi e quindi vorrei dire anche al nostro collega mi divise che spesso può accadere che la tutela del clima intesa come obiettivo unico dell'ambiente lascia sfuggire
Alcune invece importanti
E particolarità che particolarità non sono e che incidono sull'ambiente
Vorrei capire sulla convenzione di Barcellona come diceva il Ministro algerino e lo ringrazio per il richiamo che passi in avanti si vogliono fare perché non può siamo guardare solamente alle tematiche diciamo generali climatiche dobbiamo guardare anche alle particolarità di alcuni settori
Negli idrocarburi in particolare il Mediterraneo è fortemente a rischio
E il mare con la più alta concentrazione di catrame pelagico dieci volte superiore a quella degli altri pure degli altri mali del mondo e quindi cerchiamo di perseguire e politiche settoriali e io spero che il Partito Popolare Europeo voglio fare e molto più che inseguire anche dinamiche generalissima e che molto spesso neanche dipendono
Dalla dalla volontà dell'uomo quindi voi revoca sapere che cosa intendiamo fare per l'applicazione a convenzione di Barcellona dei suoi protocolli in particolare di quelli del rispetto del mar Mediterraneo per quanto riguarda la politica
Degli idrocarburi grazie
Il Consiglio semmai c'è
Ringrazio e ringrazio tutti gli oratori in modo particolare
Minime studiosi
Il commissario
Petrenga accadrà dovuto partire per andare all'aeroporto il Vice per
Sì niente
Dalla Commissione Antonio Tajani
Almeno altri due colleghi deputati del Parlamento europeo
Grazie a tutti
Assieme continueremo naturalmente la nostra discussione a Bruxelles grazie
No passivo
Sicuramente
Se mi consentite penetrazione c'è prima il signor Presidente della Commissione caro c'è se non una
Cari colleghi cari ospiti
è un piacere
Per me accogliere questa mattina il Presidente della Commissione europea
Los Amigos Manuel Barroso
Da uomo
A il nome di tutto il PPE vorrei ringraziarlo in particolar modo per aver
Altresì il tempo di arrivare qui a Bruxelles farci
Questa cortesia di partecipare ai nostri lavori grazie anche a Mario Mauro approfitto adesso a Salvatore Iacolino a tutta la delle l'azione
Italiana per
L'organizzazione di questa giornata di studio ancora una volta grazie penso che meriti un applauso perché
L'evento veramente riuscito
Si arriva a lei
Cari colleghi
Ma
Non a caso abbiamo celebrato la nostra giornata di studio in Sicilia non a caso e il nostro gruppo
Tenuto a dedicare la regione mediterranea tre giornate intere di lavori effettiva ente lo stupro parlamentare la nostra famiglia politica del PPE sono
Profondamente legati a questa Regione da anni investiamo politicamente per aiutare i nostri bastano a trovare la loro via per uno sviluppo il più armonioso possibile il nostro gruppo negli anni Novanta resi adoperato molto per sostituire sostenere i Paesi dell'Europa centrorientale per
Ancorarli al democrazia l'economia di mercato lo stato di diritto quando
In questa sala molte volte amici della parte Unione orientale dell'Unione penso che abbiamo fatto tutti un ottimo lavoro dobbiamo adesso fare la stessa cosa nel sud dell'Europa in questo Mediterraneo che vive nei periodi cambiamento di randez danza è importante del nostro gruppo la nostra famiglia politica trovi degli alleati in tutti i Paesi della regione era forse la loro influenza invece il nostro gruppo intensificare ancora i suoi sforzi in questa direzione ma ancora ben può tanto è sostenere i popoli che
Hanno
Invocato il cambiamento perché non siano deluse il progresso non deve essere per forza lineare rapido nessuno se lo aspettava democrazia lo stato di diritto sono dei processi che si costruisca uno con pazienza ma anche con una volontà politica abbiamo all'Europa e soprattutto la famiglia del PPE la più responsabili devono fare di tutto per incoraggiare guidare
Senza imporre al concreto Belstaff per formale se necessario comunque diversi politici di questa
Regione che sanno i protagonisti del cambiamento questo
Il nostro interesse interesse della Regione
Se Lampedusa esorbitanti vivono dei momenti difficile perché molti i termini dell'Africa del nord non trovano nei loro Paesi dei mezzi di sostentamento per garantire il proprio futuro
Il futuro dei propri figli e Primo ministro marocchino così come il ministro algerini no
Ci hanno ribadito effettivamente quanto ha fatto per a procedere progredire il nostro Gruppo lo ribadisce danni sull'immigrazione come su tutte le grandi questioni globali
Il futuro si cela in una soluzione europea non nazionale dobbiamo lavorare e lo ripeterò
Fino alla noia cari amici molto di più a livello europeo e ringrazio
Barroso la Commissione per l'opposizione dotata in questi ultimi giorni in materia
L'ultima cosa che vogliamo sono delle querelle tra agli Stati membri
Buonista su una questione così e delicata e sul piano politico economico
Ma soprattutto sul piano umano ossia l'immigrazione
Su questo tema la soluzione non è meno Europa bensì più Europa la soluzione non è il populismo la demagogia bensì lo spirito di responsabilità è una cooperazione stretta tra gli europee
E confido
Che la Commissione anche i dirigenti dei Paesi in questione vadano in questo senso non mi dilungo ma vorrei sottolineare tre messaggi principali del nostro gruppo parlamentare ha voluto trasmettere venendo qui a Palermo su invito dei nostri amici italiani che tengo a ringraziare ancora una volta con tutto il cuore primo messaggio
Quello della solidarietà dell'Europa per la sponda sud del Mediterraneo
Il processo di Barcellona va detto da molto tempo fa in un'impasse l'Unione per il Mediterraneo lanciano via ne fanno un va molto meglio è giunto il momento non li trasformare tutto male adeguare questi strumenti alla nuova situazione di sormontare i problemi che
Attualmente sono state fonte di buona Stasi
Abbiamo dei doveri ci sono duecento milioni dall'altra sull'altra sponda del Mediterraneo ci ricorda il Primo Ministro allora vigilino questi duecento milioni di persone possono anche se fare parte di un mercato
Che magari programmata arte europeo non abbiamo il diritto quindi direttivo lasciare questo è un mercato soltanto i cinesi credo che la cultura mediterranea
Faccia parte anche della nostra cultura ciò presuppone una forte volontà politica da parte nostra e sono sicuro che questa volontà
La famiglia del PPE c'è la
Molto radicata secondo messaggio il Mediterraneo non è soltanto una questione che riguarda solo alcuni Paesi del sud dell'Europa così come
Il partenariato orientale non riguarda solo tanto i Paesi dell'est della nostra Unione la politica di vicinato una politica europea che riguarda il futuro di tutti i cinquecento milioni di cittadini europei che dobbiamo prendere più sul serio rispetto al passato
Spetta adesso l'Unione europea fare il suo dovere per garantire la stabilità la prosperità adesso immediate vicinanze questo il nostro interesse comune lo capiamo bene terzo ed ultimo messaggio del gruppo di questa settimana a Palermo lo sviluppo economico è la chiave del nostro futuro la Cina l'India da dieci anni senza soluzione di continuità hanno un tasso di crescita a due cifre gli Stati Uniti hanno un tasso di crescita superiore
In media di due punti al nostro tasso quali dobbiamo adeguare no se le politiche per cambiare questa situazione per attrarre più investimenti e più occupazione questa soluzione si chiama lotta al deficit pubblico e privato rafforzamento strutturale della nostra moneta unica ma anche approfondimento del mercato unico l'invito a in
Stimoli alle imprese e soprattutto le PMI I investire appare avere dei rischi sul nostro territorio affinché le nostre banche siano meno
Recalcitranti rispetto adesso per quanto riguarda gli investimenti sulle PMI
Con la Commissione europea caro ci sono numerosi il nostro gruppo lavora questi obiettivi
Sappiamo che il sociale si può fare soltanto per mezzo della crescita sappiamo che la competitività della nostra economia al conditio sine qua non
Di una maggiore coesione sociale e ciò che ci differenzia dai socialisti e l'ho sempre detto con l'economia
Avendo nove introiti tramite l'economia che potremo far proprio il sociale non è il contrario
Ecco perché i cittadini europei cos'hanno fiducia nella maggior parte degli Stati membri dell'istituzione europea perché possiamo garantire loro un futuro sostenibile quindi anni a diamo una grande responsabilità non possiamo cadere nella demagogia nel populismo ringrazio ancora una volta il Presidente Barroso Caruso servono e per la tua presenza nostro fianco ti do la parola
Sì c'erano se fra
Cari caro Joseph
Schifani
Mario Mauro
Raccogliendo
Antonio Tajani
Amici tutti
Vorrei innanzitutto
Sperimenti
Eviterà di piacere che proprio per essere qui a Palermo con gli amici italiani del Pepe
Grazie infinite per
Il vostro invito
Anche perché il paper vuole
Inviare un messaggio altamente simbolico tenendo
La giornata di studio in Sicilia mentre molte
Di
Molti dei nostri vicini sull'altra riva del Mediterraneo
Attraversano un momento storico che avrà conseguenze importanti
Per tutti noi
Si possono la che stiamo
Stessa cosa si pone la questione di sapere
Credo
Qualcosa il Mediterraneo con grande specialista della Regione ha un grande conoscitore non storico ha risposto e cito
Il Mediterraneo
Mille cose allo stesso tempo non un paesaggio ma innumerevoli paesaggi non non ma ma una successione di mare non una civiltà disastro ma più civiltà
Stratificate le une sulle altre
In questo modo ma
Davanti alla lo scrittore tunisino analogamente dice
La mio Mediterraneo bello perché molteplice infetti una Regione affascinante complessa che non cessa mai di sorprendere
E questa primavera due mila undici rimarrà nella storia come quella
Del del rivoluzioni arabe o quella del
Esclusione
Di una speranza la speranza democratica in Paesi molto diversi gli uni dagli altri mare da cui gioventù si ritrova in un'aspirazione comune quella del rispetto della dignità della persona umana
Se infatti
Forse di questo io non è che le nostre democrazie torneranno questi
Ai giovani queste giovani democrazia radicarsi che accrescere sospendere
Questi Paesi queste società adesso dovranno prendere in mano il loro destino dovranno decidere del loro futuro
Ma avremmo torto se rimanessimo indifferenti a i cambiamenti in corso agli appelli di questa gioventù
Gli uomini delle donne per più libertà più democrazia più dignità
Quindi abbiamo proposto loro un partenariato per la democrazia e la prosperità condivisa questioni questa espressione della nostra volontà di andare più nello a
Con loro o nella avvio il di riforme politica ed economica ambiziosa abbiamo fissato tre priorità in sì solo per l'una dall'altra aiutare alla trasformazione democratica promuovere un partenariato rafforzato con la società civile
Dare il nostro sostegno a uno sviluppo economico sostenibile ed equa l'attuazione concreta di questo partenariato sarà adeguato alle condizioni specifiche di ciascuno dei Paesi ritmi diversi delle riforme
Quindi poi più pubblici riforme per più sostegno consiliare
Abbiamo già cominciato a rivedere i nostri programmi di assistenza finanziaria la Regione adattarle a questa nuova situazione queste priorità
Nel caso della Tunisia al Paese che ha scatenato questa ondata di trasformazioni che il più avanzato dal Codice nella questo inizio di transizione democratica alla Commissione è disposta a mobilitare
Un aiuto supplementare di cento quaranta milioni di euro per il due mila undici due mila tredici per il sostegno al processo democratico e le esigenze prioritarie nell'ambito socio economico
Dobbiamo quindi
A
Riuscire così facendo a sviluppare insieme una relazione solidale responsabile anche sulla questione migratoria sviluppo
Questa impostazione che cuore della nostra proposta di un partenariato per le migrazioni la mobilità
E la sicurezza con
La sponda sud del Mediterraneo che la Commissione presenterà il ventiquattro maggio quindi fra qualche giorno
Lavoriamo già con la Tunisia su un partenariato si è fatto il nostro obiettivo sarebbe quello di gestire in modo più efficace i flussi migratori nel nostro interesse comune Bison non consentirà
Di lungo ci consentirà di gestire meglio l'accesso dei lavoratori tunisini al nostro mercato del lavoro nonché la mobilità dei lavoratori tunisini nell'area Schengen
Ma questo eccesso non può essere garantito senza condizioni dal canto suo la Tunisia dovrà garantire il controllo effettiva efficace delle sue frontiere quindi prevenire l'immigrazione clandestina
E collaborare nella riammissione di migranti in situazione irregolare pertanto è importante che la Tunisia questa siglare un accordo sulle metodo di lavoro con l'agenzia Frontex
Che fornirà alla sua esperienza pratica il suo sostegno sono temi che ho affrontato a più riprese con Presidente il Primo Ministro tunisini nell'occasione della mia visita
In Tunisia l'undici aprile scorso e il dialogo si sta adesso portando avanti a livello di alti funzionari
Cari amici
Monco gli sconvolgimenti che sta sparendo attualmente la sponda sud del Mediterraneo ci hanno portato a rivedere non soltanto la nostra politica di vicinato ma anche fra la nostra impostazione sull'immigrazione e colgo l'occasione per passare in rassegna
Ecco al alcune
Dichiarazioni che ho sentito in questa settimana che vorrei rettificare innanzitutto non è esagerato dire che da questi ultimi due anni europea attraversa delle forti turbolenze delle sfide enorme
Dobbiamo far fronte a delle sfide inedite sia sul fronte economico finanziario che sul fronte politico e diplomatico
Ma sarebbe un errore madornale
Far credere che il problema sia l'integrazione europea dobbiamo noi
Tutto rifiutare
Do prove alla mano quasi argomentazione che vada in questo senso non possiamo lasciare l'iniziativa ai populisti di qualsiasi di ma
Tutti coloro i quali sfruttano i timori dei cittadini per riportare questi ultimi contro l'Europa e contro il grande progetto europeo
Fu avoir NUCLECO dobbiamo quindi avere il coraggio politico
Noi nelle istituzioni europee Commissione parlava il toro per euro Consiglio ma anche nelle capitali dei nostri Paesi
Aver il coraggio politico dicevo di difendere l'Europa
Di spiegare in modo pedagogico quali sono le sfide qui dimostrare che a volte per dei problemi complessi e non ci sono soluzioni facili
Eccomi coloro i quali manipolano la complessità
Delle cose sfruttando dell'estrazione di sentimenti di base non avranno ragione di nuove non avevano la vittoria del per questo che dobbiamo continuare
Perseverare con delle politiche che chiedono più Europa e non
Meno Europa
Per essere insieme l'altezza delle sfide che dobbiamo affrontare ecco questa l'impostazione della Commissione europea che presiedo esso benissimo caro Joseph cari amici del PPE
è anche l'impostazione del gruppo del PPE che a questa grande tradizione
Di il pensiero sociale cristiano democratico cristiano legato tutti momenti dell'integrazione europea noi non cederemo al populismo
Di qualsiasi tipo noi difenderemo valori europei
O no costringono a caricarsi pertanto dobbiamo continuare la nostra navigazione europea
Mossa con una rotta una non è unitario Consalvi riaperta solidale e generosa non è in genere non certamente dobbiamo difendere degli interessi ma dobbiamo difendere i nostri interessi nel rispetto dei valori
Gli ostacoli ci devono stimolare non lo scoraggiare
Così come diceva scriveva ciò non è nelle sue memorie circa sapete a che il consumo a quel punto ama citare forse colui che è stato il più grande dei padri fondatori forse dell'Europa
Rilanciare all'impresa perché incontra troppi ostacoli è spesso un grave errore questi ostacoli al contrario sono
Le asperità sanzioni alle quali si può controllare l'azione l'azione è questa la parola chiave
Passa all'inglese l'oratore in questo spirito che abbiamo agito nel caso della crisi del debito sovrano in questo spirito che dobbiamo agire a fronte delle pressioni migratorie che stiamo attualmente
Vedendo come sapete la Commissione europea mercoledì scorso ha presentato un contributo iniziale la discussione che si riterrà nel il Consiglio europeo di giugno sull'emigrazione
Sarà seguiranno poi delle proposte nelle prossime settimane
Decidendo liberamente linee nostri negli intestini per porre fine alle divisioni che c'è un ostacolato per troppo a lungo adesso abbiamo deciso di offrire
Solidarietà responsabilità reciproca è un'area in cui
Non ci sono opere all'interno vari Stati membri hanno una grande responsabilità di monitoraggio delle nostre frontiere esterne nell'interesse di tutti
Vari gli questi Stati membri sono Paesi mediterranee comincia a cominciare dall'Italia che ci ospita oggi
Questi Paesi hanno diritto al riconoscimento e la solidarietà di tutti quanti noi soprattutto quando fanno a pronta delle crisi urgente questo inoltre
E allo spirito del strategia di sicurezza interna dell'Unione europea
Che statuisce che la nostra impostazione della gestione delle crisi deve essere caratterizzata dalla solidarietà quindi è vuoto jersey appoggio quanto appena detto è giusto don la solidarietà europee la parola chiave come oggi
Nel affrontare sfide comuni perché è ovvio salvo che l'immigrazione clandestina
Un problema europeo e per un problema europeo dobbiamo avere una soluzione europea
Recentemente abbiamo dimostrato questa solidarietà sotto forma dell'operazione Ermes cordonata dalla Frontex a sostegno delle autorità italiane sotto forma di assistenza finanziaria che abbiamo erogato agli Stati membri più vulnerabili
Più esposte a letto alle pressioni migratorie ho già
Propongo promessa i nostri amici italiani che faremo tutto quanto il nostro potere a livello dell'Unione europea di Commissione europea magari anche tramite i nostri strumenti di politica regionale per aiutare specificamente la Sicilia a Lampedusa che è stata specificamente colpita per quanto riguarda l'attività della pesca e il turismo a causa di questi sviluppi
Ho parlato
Il primo passo comunque
Dobbiamo fare di più e fare meglio abbiamo bisogno
Al contempo piani di solidarietà più reale più pratica tra gli Stati membri una migliore ripartizione delle responsabilità
Il tempo pressioni migratorie non sono un problema meramente nazionale ecco perché ci vuole una risposta congiunta europea e in questo spirito che già nel febbraio due mila dieci l'anno scorso la Commissione europea ha proposto che era falsamente del
Capacità operative e dei poteri dell'agenzia Frontex proponiamo una maggiore solidarietà una conferenza cooperazione più costruttiva tra gli Stati membri che devono garantire che a Frontex abbia risorse ma ne tecniche necessarie siamo franche e istituzioni europee dopo non hanno navi a lei sul in Europa e non hanno questo tipo di mezzi e quindi successo della Frontex si basa in ampia misura
è stato tutto per quanto riguarda il metro di esposizione
Sta solo i mezzi
Degli Stati membri dobbiamo quindi facilitare la cooperazione della Frontex con i Paesi terzi che devono assumersi la loro parte e responsabilità nella gestione dei flussi migratori
In quest'ultimo anno abbiamo avuto molto tempo per discutere queste proposte spero pertanto che adesso potremmo addivenire ad un accordo che potrebbe essere attorno siglato il più presto possibile reciproca fra
Le pressioni migratorie varie cui è stata ascoltata europea da qualche mese fa sono stato una prova dura del alle nostre frontiere vorrei di e chiaramente qui ancora una volta che non
Recedere moda Schengen faremo tutto quanto necessario far garantire che funzioni adeguatamente
Dobbiamo fare tutto quanto non si potrebbe garantire un buon una buona gestione dell'area di Schengen e sono lieto il contributo fondamentale caratterizzato dalla solidarietà che il vostro gruppo politico del PPE
A ha fornito in questo senso soprattutto
Alcune delle proposte che abbiamo ho presentato recentemente l'area Schengen deve rimanere un'area senza frontiere interne
Che insomma sposino la libera circolazione e la sicurezza garantiscano
Crescita benessere ma dobbiamo apportare dei miglioramenti necessari per conseguire questi obiettivi mantenendo la fiducia reciproca tra gli Stati membri perché questa fiducia reciproca e vitale abbiamo qui un esempio congedo
Di progetti intergovernativi ma che adesso sono di un progetto intergovernativo cioè Schengen adesso pienamente integrato nell'ambito dell'Unione europea è uno dei singoli per eccellenza dell'unità europea
So che
Come signor
Dimostra
Struggente volti
Il dicendo i nostri sondaggi i nostri cittadini sono legati ascende non vogliono che questo avvenga
Diluito consapevoli ma certamente altrimenti ci sarebbero dei danni al
Unione europea ma in un periodo in un mondo noto competitivo con
Dei profondi cambiamenti recedere su Schengen sarebbe e realistica contare i nostri interessi pertanto adesso non possiamo ripristinare le frontiere interna la questione vera vere una migliore gestione dell'area Schengen e delle frontiere esterne
Un miglior coordinamento tra tutte le parti in causa tra la Commissione di Stati membri e lettera agli Stati membri reciprocamente ecco perché già l'anno scorso la Commissione ha proprio è una revisione del meccanismo Carmen del meccanismo di valutazione dicendo sulla base di un'impostazione comunitaria dobbiamo garantire più trasparenza più un'attuazione più coerente efficace delle norme dei se ne doveva essere più efficaci nel ovviare alle lacune che emergono incendi assenso dobbiamo essere onesti intellettualmente guarda ci sono dei problemi non tutto è perfetto
So se c'è una deficienza una carenza risolviamo il problema concreto aumentiamo ecco i meccanismi di governance ma non mettiamo a repentaglio tutto il sistema che ha un grande progresso all'integrazione europea direi nella nostra civiltà
Per poter meglio garantire la sicurezza dei nostri cittadini in casi di crisi restiamo scandagliando la possibilità di specificare i meccanismi miranti alla reintroduzione dei controlli alle frontiere interne in casi eccezione tale su base temporanea ciò
Potrebbe essere comunque soltanto l'estremo rimedio quindi evitarle fare tutto quanto il nostro potere per garantire che la libertà di circolazione e la sicurezza siano pienamente compatibili reciprocamente perché l'uno elemento non può esistere senza l'altro sicurezza e libertà possono due facce della stessa medaglia
Su questa questione ci sono due pericoli reali intende in termini politici c'è un
Pericolo reale ossia quello di suggerire che la soluzione per l'immigrazione clandestina risieda semplicemente nella sicurezza nella repressione sarebbe un errore non vogliamo
Che le nostre società si basino sull'idea della repressione
Ma sarebbe un altro errore altrettanto madornale fingere di poter avere le nostre porte spalancate che erano norme non dobbiamo fare niente contro l'immigrazione clandestina non dimentichiamo che l'Unione Europea un processo basato sullo stato di diritto quello abbiamo
Difendere i principi di quest'ultimo evitando di essere ingenui perché siete saremmo
In questa questione
Potremmo dare carne al fuoco delle forze xenofoba populiste quelle forze che vogliono mettere a rischio il grande progetto europeo
Detto questo l'immigrazione non si può ridurre alla mera questione della lotta all'immigrazione clandestina immigrazione con un fenomeno molto più ampio non possiamo conosciamo
Carlo Dossi sale non accogliere quei
Richiedenti asilo in Europa che sfogo alla repressione quindi abbiamo bisogno di una politica comune di asilo con accordo di qui al due mila dodici la Commissione presenteranno le proposte su questa falsariga il mese prossimo
Perché
Tra i nostri Stati membri vedo adesso
Una si sovrappone comma
Io una disponibilità veramente a lavorare insieme nel campo dell'asilo dell'immigrazione come sapete cui sempre stata tradizionalmente una delle tematiche più difficili presso le quali potremo parlare di integrazione europea era un settore in cui tutti presso volevano parlare di diritti sovrani in cui c'era meno apertura ad un'impostazione europea
Credo che adesso ci sono le condizioni per progredire con un'impostazione comune sull'immigrazione sulla
Sulla politica di asilo a livello europeo
La creazione di un'OPA dell'asilo la lotta all'immigrazione clandestina la maggiore efficacia dei contro le frontiere esterne sono tre idee e cinque impegni fondamentali del patto europeo sull'immigrazione poco relativo del due mila cinque
Quindi bisogna gestire meglio l'immigrazione clandestina vogliamo creare un partenariato stretto con i Paesi d'origine di transito
Per così facendo incoraggiare Messina sinergia tra l'immigrazione e per lo sviluppo questi sono i nostri cinque pilastri della nostra impostazione sull'immigrazione l'asilo che continua a essere di attualità
Inoltre la nostra risposta le attuali pressioni migratorie deve essere ovviamente parte di questa impostazione globale è nostro dovere spiegare chiaramente all'opinione pubblica che l'immigrazione e una necessità inevitabile in Europa
L'obiettivo che vogliamo conseguire quello dell'immigrazione che sia
Gestita a regolamentata e che sia risultato di una libera scelta
Che costituisca una opportunità no una minaccia per l'Europa cari amici abbiamo uno sviluppo interesse strategico per la promozione dei diritti umani della democrazia e della pace della stabilità
Nelle nostre immediate vicinanze questa importante da un punto di vista dei valori ma credo che corrisponda anche
Ai
Nostri interesse ad è un interesse vitale poteva garantire che le questioni che riguardano l'immigrazione formino a parte integrante del nostro dialogo politico con i nostri vicini e questo modo che potremmo
Elaborare creare delle le azioni di mutuo vantaggio con i nostri partner del Mediterraneo approfondendo al contempo registrare progressi comunque dobbiamo tener presente la strategia globale resistere a delle tentazioni di essa riduttive di concentrare Sez nostri sforzi soltanto su interessi mediante
So che posso dirlo qui nel PPE
Questo partito questa grande famiglia europea essenza
Lungo tutta la sua storia ciò
O una voce a favore di un'Europa forte ha sempre sottolineato l'importanza dei valori europei
Tre al cuore dei nostri valori europei ci sono i principi della dignità umana e principi della solidarietà quelli sono i valori
Che difenderemo anche nel futuro molte grazie per l'attenzione
Sì sul tema di vergognoso
Gran sei cioè se non erro Barroso il tempo stringe vorrei ringraziare ancora una volta tutta la delegazione italiana ostili anche Presidente del Senato anche i ministri presente
Certo che ringrazia per l'organizzazione di questo evento grazie anche per la discussione le varie discussioni
E
Abbiamo dove stiamo discutendo molto e questo va bene se me lo dice se magari per combattere contro populismo torno su questa questione
Ho già detto stamattina hanno alcuni amici tedeschi informate
O di visto che non dobbiamo fare populismo se non vogliamo a livello del PPE perdere chi non sa elettori se manteniamo la nostra linea se rimaniamo sulla nostra linea anche intende momenti difficili dei magari
Verso verremmo accusasse magari qualcuno altrove dovrebbe si sente cercherà di accusarci ma se noi manteniamo la nostra direzione molto presto torneremo sulla nostra linea e manterremo
Le posizioni del Partito Popolare Europeo
è vero che c'è in proiezione estera vorrei produrlo dell'annata spostandosi facendo lo zig zag fu vinceremo le future elezioni ringrazio tutti
In secondo luogo vorrei ricordare come ferito molto bene dice Simone
Che è necessario essere coraggiosi tra di noi siamo franchi
Diciamoci la verità si ringrazia dall'analisi effettuata su scene su quella precisarlo ma vorrei ricordare semplicemente visto che è una questione che mi sta poiché su Schengen
Mobili anche i Paesi nuovi Paesi hanno strutture migliori svolgono meglio il loro lavoro specchio stata i primi Paesi a livello europeo e anche questo bisogna creiamo non possiamo quindi chiedere
Rispetto a qualcuno di fare di più
Poi riapre spingere ad altri vini non rispettare le regole da rispettare lo ricordo no ma anche in questa sede poi che questa è una delle nostre responsabilità grazie tutti diciamo a
Grazie ancora una volta per essere con noi oggi
Ringrazio tutti i deputati continueremo il nostro dialogo i nostri dibattiti
Non possiamo noi continueremo anche a restare sulle nostre posizioni sui problemi che ci troviamo ad affrontare mantenendo i nastri malumori il nostro
Valore della nostra
Volontaria di
Rendere interessati in altri cittadini grazie cinese ma non è la segue immediatamente una conferenza stampa
Voglio
Voi atto o ovvero l'allora coordinatore difficili