Consiglio nazionale del Partito Liberale Italiano

Però un intervento molto grazioso
Sicuramente ha fatto a modo signora che arriva che a un certo punto si stava chiedendo sì
Nel partito liberale esistano due per
Voi come molti saranno
Io come molti sanno sono minoranza e posso confermare ne avesse il dubbio
E certamente non esistono due partiti all'interno dello stesso partito liberale ma esistono due modi di valutare la linea politica due modi differenti anche di essere non giova sicuramente al dibattito interno del partito però dichiarazioni come affatto l'onorevole altissimo
In data ventuno giugno sul giornale in cui testualmente dice
Quello che pensa Costa e l'ultima cosa che mi anzi si dice qualcosa mi convince appare compra
E forse in questo io però un motivo sufficientemente valido anche se non l'unico
Se poi si costa non prese
Chiuso l'aspetto polemico
Vedrò di essere estremamente prego
Un'analisi del Censis peraltro molto ben argomentata del professor De Rita in un convegno tenutosi all'inizio di quest'anno ottantanove
Individua un progressivo evolversi della mentalità degli italiani in relazione i consumi ciò che risulta particolarmente interessante che il cittadino italiano tende a selezionare sempre di più il prodotto che vuole acquistare preferendo si rivolgesse prodotti servizi caratterizzati da alta qualità competenza e specializzazione
è innegabile che questa evoluzione provocata molto probabilmente da un aumento della cultura dell'informazione che da una dinamica sociale sempre più avanzata quindi voglio decente cittadino italiano oltre il semplice consumo di prodotti
Certamente stiamo assistendo all'evoluzione della società italiana che è molto più profonda sicuramente tale da coinvolgere anche i rapporti cittadino politica parte
Non siamo quindi a mio avviso non stiamo quindi a mio avviso assistendo una richiesta da parte degli individui di una semplificazione del quadro politico
Italiano bensì ad un orientamento sempre più preciso della società italiana verso quelle forze politiche caratterizzate da un'immagine molto chiaro
Si prende ad esempio idea certamente la loro presenza non semplifica la situazione istituzionale
Eppure in pochi anni grazie alla loro forte caratterizzazione per specializzazione hanno raccolto il sei virgola due per cento di consenso
Era quindi ritenere che l'insuccesso del Partito liberale di questi ultimi tempi e di questi ultimi anni abbiano come causa principale questa famosa tendenza all'elettorato la semplificazione
In realtà da dopo Malagodi il partito liberale non ha più Espresso un'immagine chiara se spesso ed è la linea intendeva parco
Dalla fine degli anni settanta questa è la mia visione il PCC uomini non sarebbe stato in grado di elaborare una linea di una strategia politica chiara solida una politica in cui credere e da cui trarre entusiasmo
Per cui quando decidiamo con grande umiltà di ricominciare tutto daccapo oppure in tempi brevissimi scomparire non
Non mi sento in queste circostanza
Vi scagliarmi contro l'attuale maggioranza
Anche se certe dichiarazioni onorevole Altissimo sulla stampa si vedrà il mio appunto all'inizio meriterebbero ben altra
Ma certo è lapalissiana incompetenza e incapacità di questi uomini di portare il partito sulla strada del successo edito in e di una dignitosa presenza
Progetto liberale
Ha dato al congresso di dicembre un grosso contributo alla formazione di una politica liberale in particolare ha dimostrato fin dal giorno dopo di essere in grado di affermare il suo rapporto attraverso un lavoro intenso nazionale carico di entusiasmo e credo che i risultati conseguiti dall'onorevole Raffaele Costa e dall'onorevole Alfredo Biondi alle ultime elezioni sottolinea completamente che siamo sulla strada
Arte Sloan Junior primo presidente del consiglio di amministrazione e fondatore della General Motors bis nella nostra moderna economia industriale c'è una sola differenza di natura fondamentali Prodi preferito no nello stesso settore e questa differenza e negli uomini
Riportare il partito sui suoi binari tradizionali di destra moderata
Credo sia oggi la grande opportunità che dovremmo cogliere
Non sono solo io o qualche altro amico a volerlo
è la voce del cittadino che ce lo chiede e ce lo chiede spesso col cuore o addirittura e sottolineo addirittura con l'angoscia di chi sta realizzando di rimanere politicamente orfano
Credo che si siano di partito liberale esista ancora come consenso
Il professor Antonio Martino consiglio nazionale lo scorso marzo dopo una dura quanto nei toni pacata
Analisi della situazione del partito ebbe parole di grande speranza per tutti noi liberali e credo che oggi sia in grado con la collaborazione di tutti noi di combattere positivamente l'azione proposta concludo dicendo che giustamente l'onorevole Scarpa ieri
Diceva io mi assumo le mie responsabilità credo che oltre le parole debbano seguire i fatti
E i tappi sono a mio avviso le dimissioni concrete ma non solo di chi come l'onorevole Sterpa
Attuato questa linea politica ma della maggioranza e del suo segretario
Rimane
No no
Carlo
Signor presidente
Cari amici del Consiglio nazionale
Luana
Relazione del segretario mi pare puntualmente collegato alle vicende politiche recenti cappelletti in corso
E ne rappresenta a mio avviso uno spaccato intelligente e di indiscutibile spessore politico
è uno sforzo di analisi e di sintesi che pur loro condotto nello a giusta amarezza trova sofferta obiettività che il risultato elettorale richiede giustifica
E quello che un dirigente ha il dovere di produrre e per il quale io come uno dal popolo liberale sento il dovere e il piacere di ringraziarlo e di manifestanti con determinazione senza riserve consenso e solidarietà
Nel momento in cui egli sostiene con forza e con dignità il peso delle proprie e delle altrui responsabilità
Mi pare che dal dibattito sia emersa chiara il prevalente alla tesi che qui non è in causa la linea politica la sua gestione
E che il segretario non aveva il dovere di presentarsi dimissionario sono d'accordo
Ma mi permetterei di aggiungere che il segretario aveva anche il diritto di presentarsi dimissionato
Se non ha esercitato questo diritto vuol dire che qua sua cultura di partito e più convinta e meno egoistica
Tale insomma da fargli ritenere che il timoniere se tale anche di fatto non abbandona la barca quando soffia buffet
Cari amici certamente ci vuole coraggio lascia ma io credo che certamente ne occorre di più per decidere di restare nelle presenti condizioni
Il segretario dunque a mio avviso e al suo posto e deve restare
E ciò nonno in forza di ragioni di opportunità interne o esterne o perché non vi siano ipotesi o possibilità di ricambio
Ma soltanto e semplicemente perché non vi sono ragioni politiche vede che richiedano giustificano dimissioni seguite da riconferma di fiducia una sostituzione
Detto questo vorrei porre brevemente alcune considerazioni a margine del dato elettorale e della situazione che ne è conseguita
La ricerca nell'acquisizione del consenso costituiscono il problema pratico più rilevante per una forza politica risolverlo significa insediarsi in una società civile assicurare il rinnovo generazionale
Accrescere la rappresentanza elettiva e la presenza in organismi economici sociali e questo le condizioni io credo per risolverlo sono sostanzialmente due
La prima è che l'elettorato ci conosca bene sappiano ragioni per cui un richiediamo dal consenso
La seconda e data la corretta interpretazione per la presentazione di alcuni fermenti almeno alcuni di alcune istanze da una società che chiediamo di rappresentanza
Quando necessità di realizzare queste condizioni è tanto ovvio data ride persino banale alla luce dal noto assioma che una struttura politica declina e scompare
Quando non risponde più ad alcun bisogno dalla società così come si atrofizza né scompaiono nel corso dall'evoluzione alle strutture gli organi dei sistemi diventi che non esercitano più alcuna funzione
Negli ultimi anni noi non abbiamo acquisito consenso anzi ne abbiamo perduto
Sono del parere che oltre ogni tesi di parte o di comodo ciò sia anche di peso da due ordini di cause diverse e convergenti
Da un lato abbiamo perduto una fascia di elettorato a vantaggio doriano perizia che stia
E la fascia degli elettori appagati egoisti
Se mi si consente tra virgolette il termine un tantino vile che presentano sempre la esigenza di essere rappresentati in termini di sicurezza e di protezione ossia che richiedono un Partito Liberale Italiano che consenta loro di continuare ad essere appagati ed egoisti
Ma che è stata sempre pronto a questa fascia ad abbandonarci al momento del voto chiamata a raccolta dalla Democrazia cristiana una volta il nome dalla dica l'altra volta il nome lo pericoli sorpasso voi nome doveva fissa con Craxi e via dicendo
Questi io credo non siano non sono liberato sono opportunisti senza ideali che disertano allo stesso modo che andrebbero al fascismo sebbene fossero le condizioni come fecero i loro simili non ventidue dovrebbe essere chiaro per tutti anche se per alcune non pare che sia tanto chiara che far dipendere le sorti dal partito da una politica conforme a tali pretese
Equivarrebbe a comportarsi da illiberali afro dalla nostra ragion d'essere condannando il partito a scomparsa
L'altra causa all'insuccesso e il mancato ricambio generazionale al voto dei vecchi liberali che pagano il loro tributo alla natura non si sostituisce il moto dei giovani in buona parte incanalato come sappiamo verso movimenti emerge paghiamo dunque uno scotto troppo pesante per un partito che è troppo piccola e troppo esposto o no faccio vale a dire in una condizione che certamente non consente oscillazioni pendolari o mediazione tra due anime
Che assomigliano assai all'inerzia e persino alla preparazione di un fallimento alle migliori condizioni
Ma io ora voglio riferirmi brevemente al problema del consenso giovanile che mi pare importante noi sappiamo che i giovani ignorano il partito lettera e quando dicono di conoscerlo lo indicano come sinonimo di vecchio di superato che non puoi non fu un caso riguarda
Ciò a differenza del marxismo
Che respingono perché ne hanno appreso fin troppo dai libri e dai docenti e ne hanno osservato la natura e gli effetti perniciosi in tante parti del mondo
E dunque naturale che i giovani offre spina nel dogma ideologico e diano consenso ai nuovi fermenti ai nuovi fondamentalismi
Corporazioni e si mi pare altrettanto naturale anche se in gusto che i giovani non votino per noi posto di in una scuola dominata da marxisti e da cattolici non hanno avuto possibilità di conoscere il liberalismo
Posto che al presente nessuno ha spiegato loro che il crollo dei dogmi non esaurisce il luogo a politica e dei partiti in una società democratica
Anche se questa si è evoluta ben oltre le strutture politiche posto che nessuno ha spiegato loro che il pragmatismo da solo scie quando si definisce non può governare il cambiamento perché senza una concezione dalla realtà
E senza i principi che ne derivano non si può avere qua necessaria vera matura consapevolezza dal fatto che le decisioni politiche possono indirizzare alla società umana
Verso livelli di maggiore civiltà o verso la babele degli egoismi dopo disonestà intellettuale dei conflitti insanabili tra sviluppo economico e tutela ambientale verso l'arretramento dalla civiltà e forse anche verso la distruzione dove abitano al costo
Tutto il corso delle vicende contemporanee sembra caratterizzato a confronto senza pari e senza precedenti tra umanesimo coscienza è una tecnica e certamente questo avviene
Perché osceni siamo tecnica dal Moro moderno aspetto di manipolatrice Romanatura dalla società modificano i compiti degli stati le forme economiche sociali le esigenze le abitudini gusti e persino le credenze degli uomini
Anche per queste ragioni se richiede dunque una ripresa dalla cultura liberale come ci hanno giustamente ricordato i firmatari di un manifesto comparso qualche anno fa e distribuito dalla direzione del partito
Ma codesti intellettuale liberale al mio modesto giudizio sbagliano quando chiedono al progetto politico dal partito di assicurare continuità storica alla cultura libera
Un processo culturale e infatti null'altro che alla cultura che fiorisce e si espande e si afferma e divenne patrimonio dalle nuove generazioni
Come elaborazione nuova verità dei problemi chiamo Rita Pavone al pensiero in una certa epoca un compito quindi intrinseco acqua cittadella culturale
Non dalla Gabriele ad altre strutture e tanto meno ai partiti che non si occupano di processi culturale ma di processi politici
La verità è che nell'ultimo quarantennio è mancata una vera cultura lettera sia perché è mancato il coraggio intellettuale
Sia perché salvo meritorie eccezioni penso in questo momento a Gennaro Sasso fa parente
E mancato alla capacità di svolgimento dalla fecondità permanente dalla dottrina dalla libertà e dal complesso gruppo di teorie Crociani sua prassi connesse con l'opera ecco sofferenza dall'uomo in ogni nuova forma lungo gli itinerari senza termine la morale delle passioni dei costumi
Delle istituzioni sociali della leggi dalla scienza elevate
Prima G. ammalarsi a questo solco che è complesso e duttile come la vita sempre attuale sempre fecondo per svilupparlo nei particolari sempre nuovi e diversi con soluzioni sempre più determinate e il compito degli intellettuali sull'intera
Al partito il compito di trascrivere questa cultura nelle istituzioni umane sociali e politiche e legislativo
Compito immane servirà certamente ma è l'unica via per qualche portava crescita dalla civiltà che una stagione di vita ma fino a metà di una forza politica come avamposto
E questo è uno dei compiti fondamentali di un partito che ci conferisce a una mostra naturale indiscutibile collocazione di centro sua identità e l'autonomia che ci occorrono per caratterizzarci distinguerci dalle altre forze politiche
Le condizioni in cui dobbiamo operare certamente sono ostiche e insidioso c'è la rosa dei movimenti e delle liste che raccolgono il voto dei giovani proponendo temi di indiscutibile liberalismo temi suggestivi o alcuni soluzione sembra facile e semplice dal momento che i problemi per ignoranza o per irresponsabilità qualche volta per disonestà sono posti al di fuori del molo contesto naturale con quale devono fare invece dico
Basti pensare all'ambientalismo e al nucleare al di fuori delle insuperabile esigenze dello sviluppo economico ai problemi o la fame nel mondo ci si chiede di risolvere
Ripartendo equamente una ricchezza di cui si condannano senza appello e senza proposta di alternativa i mezzi di produzione dobbiamo ora fa sapere i giovani che alla libertà non è l'espansione dall'autonomia del singolo o dei gruppi contro l'espansione dalla società complessiva e questo vorrei ricordarlo al mio amico che apprezzo ed ammiro professore Martino
Ne la esaltazione da guai espansione economica in opposizione ai valori dalla solidarietà umana
Abbiamo aperto quanto il responsabile antiscientifica incivile richiesta di soluzioni parziali in opposizione a uno sviluppo economico al quale non vogliamo né possiamo rinuncia ma la libertà e la fonte di tutto ciò che concorre a portare alla vita a tutti i livelli sempre più comparabili più alti di umanità e di creatività
Dobbiamo convincerci tutti dal fatto che non la libertà politica c'è un contenuto umano che non può essere sacrificato al concetto di sviluppo economico e al tempo stesso che i diritti dei singoli devono trovare lavoro misurato all'imitazione
No la politica di sviluppo necessario vincere all'inciviltà dove guerre Doni seria dall'ingiustizia dalla fama nel il rilancio del pensiero e una prassi liberale trova un altro notevole diaframma dal pragmatismo nel decisionismo no doppiezza dopo mitica socialiste
Partito socialista italiano mi preoccupa
Venuto fuori
Dalla semi secolare posizione di fusioni ISMU e di massimalismo suscitò grandi speranze sul suo ruolo di allargamento la base democratica del Paese prima su quello dalla democratizzazione complessiva dalla sinistra italiana poi questi ruoli ai in realtà ha svolto ma purtroppo da tempo quel partito ci offre sempre sempre più frequenti e vistosi di disprezzo per il Parlamento e per gli altri partiti nel quadro di una politica disinvolta attuata da un leader la cui autorità ha portato alla scomparsa dalle correnti alla crescita di un'atmosfera di unanimismo
Di sottomissione di cortigianeria che stimolando gli aspetti dal riconoscimento della deferenza somiglia assai all'obbedienza critica di passato funesto
E mia impressione tuttavia che il popolo italiano abbia compreso la natura aveva perniciosi età del gioco socialista e che le elezioni del diciotto giugno abbiano segnato il limite devo ascesa di quel partito Pineta
Qualche cosa vorrei dire sull'alleanza tanto riescono quando alcolismo inutile superati
Sto completando presidente la ringrazio l'alleanza tra repubblicani liberale proposta ad altissima da approvata dal nostro ventesimo congresso intesa da taluni anche al nostro interno come escogita azione disperata
Per mascherare il declino del partito e consentirci di finire nel cimitero comune ad altre forze laiche di matrice risorgimentale può invece rappresentare una carta vincente degli anni novanta
Bisogna che essa maturi in una federazione o se si vuole in un pre partito in senso crociano vale a dire garantire libertà politica portatore di un filone culturale che quello libertà del dalla liberalismo democratica mi sono le ragioni storiche ve ne sono anche le ragioni proprie dalla civiltà laica
Ma vi è anche la necessità io credo in un orribile preminente che si sostanzia e si connota il centro politico italiano in vista di un'alternativa di sinistra qua cui emergenza potrebbe ragionevolmente sospendere qua democrazia cristiana sul centrodestra
Le operazioni aggregative studiate a tavolino dalla segreteria ha scritto Zanone si sono chiuse in perdita sempre su tutti i versanti
Giannone ha ragione ma io non mi riferisco qui ad operazioni di questo tipo mi riferisco alla idea che suscitò interesse discussione e attese
Che richiamò l'attenzione sul partito e sul congresso che determina un movimento e preoccupazione in altre forze politiche
Questa idea a mio parere resta valida e attuato la sconfitta elettorale non riguarda l'idea ma la cornice entro cui l'abbiamo presentata alla lettorato debole litigiosa estemporanee in forza della ristrettezza dei tempi che avemmo a disposizione ha versato all'interno e all'esterno alla minoranza
Private all'apporto dove dirlo
Dall'apporto convinto di alcuni autorevoli esponenti di maggioranza inserita tra forze qua cui integrazione certamente difficile richiede pazienza lungimiranza Etta per queste ragioni se noi faremo la nostra parte la vicenda presenti negativa potranno facilitare all'apertura di varchi possenti
Scrisse ricco sembravano traversie ed erano opportunità può essere che questo avvenga per il nostro partito la casa socialista tramanda chiari segni di difficoltà continuare a una rissa contro tutti ed è possibile
Che nell'immediato futuro qua fermezza nostra costringa a casa sì ad accettare chiamo politica di semplificazione di aggregazione che tanto io stacco ore
Trova né alla nostra iniziativa l'esempio di uno sforzo originale concreto che è cosa oltre diversa dalla semplificazione che nascesse da annessione alla liquidazione di forze intermedie vale a dire la metodica che comportano negazione del diritto di rappresentanza e riacquisizione di posizioni di intolleranza
Due cose vanno subito poste alla attenzione del partito qua prima e di dare o meglio di restituire al partito l'organizzazione periferica di cui manca che gli è indispensabile per insediarsi no società e farmi sentire la sua presenza ben oltre qua stagione dei personaggi rampanti che ottengono consensi effimeri presentandosi come eroi di battaglia mai combattuta e come moralizzatori di un sistema di cui sono stati in cui sono stati ammirati per decenni come Nova toni di una società di cui ignorano l'assenza o la complessità che nulla hanno da dire alla società civile perché la società civile
Non richiede eroine moralizzatori ma richiede uomini morale dall'abito e Nova coscienza o seconda e continuare a lavorare perché l'idea federativa si realizzi a dicembre abbiamo avuto coraggio
Poi abbiamo sciupato la grande occasione ora dobbiamo averne ancora ricreando le condizioni per il consenso siamo portatori concludo di una storia ideale e di una traduzione culturale civile senza pari
Abbiamo quindi un passato che non si cancella e che vive il nome abbiamo amarezza dal presente ma sappiamo però con certezza che un avvenire senza liberalismo non è immaginabile
Possiamo ricostruire sapendo che un partito conta per le idee che rappresenta per la storia la tradizione di cui è portatore
Per l'avvenire che è capace di preparare del gesto qualcuno ci conforta ancora oggi con quello che ha scritto poco meno di quarant'anni or sono pagando epoca dall'umanesimo liberale nel mondo deve ancora venire grazie presidente
è iscritto a parlare Perrone Capano
Ritrovo nel capannone
Decaduto
Fare uso Riccardo
Resisterà l'usurpatore
Non c'è Caruso
Gli anni ma gli animali
Gli animali
Tre traduttori
Pone
Non so se si arriverà panni
Gli animali longeve
Più Bellini Paolo
Non c'è decaduto
Poi verranno costa voi siete testimoni
Io ho chiamati dell'ordine
Il nostro amico
Fiorini
Il quale devo dargli atto e qui da stamattina alle nove
Era iscritto seguirà però
Devo dire che non lo chiamammo perché era stamattina
E non lo trovo rendendo quindi chiedono però caro Cecil sinonimo dieci
Voi sapete che non sono mai molto sono propenso prendeva poi così nazionale quando ritengo che se il mio parlare di consigliere sia ricco qualcosa
Ho chiesto di parlare questo Consiglio perché ritengo un po'particolare
E quindi
Ci sono alcune cose che devo dire per la di coscienza
Per non essere accusato di avere tenuto ferme dei pensieri che modificano la mia posizione nei confronti dei vecchi amici
Vi debbo dire che
Sento ancora tutta la amarezza
Di avere fatto personalmente come candidato credo con molta ventata di partito da campagna elettorale
In Emilia Romagna nel Triveneto
Che ha avuto risultati notevoli perché la zona ribassi d'influenza
Nel partito repubblicano siamo riusciti contrazione ben concertata a fare mi pare dopo la mano parla Pucci
E che se i patti
No ecco l'amatissima purtroppo ahimè non firmati non sicuri
Adesso non soccorso sarebbe oggi
L'unica rappresentante in parte liberale al Parlamento europeo
Sono amareggiato perché non avendo voluto fin dall'inizio avendolo detto in direzione molto tempo fa
Quanto occorre l'elezione avendo ripetuto tutte le occasioni
Non avendo potuto in più dedizione raffigurazione laiche così come dire portata avanti attuale segreterie
Ho dovuto constatare e decise a mare sentiamo dovuto al suo subire quando sono aperte di uso dedurne che questa mia previsione fin troppo facile si era avverato
E allora mi sono chiesto perché con tanta caparbietà e per quali fini per quale Baldi la segreteria generale e tutta la maggioranza ha voluto quello di poter sperimenta e perché avendolo voluto l'attuato così male in maniera certamente perdente e proprio mi dispiace per la dico Pandolfo nella maniera più
Adatta a farlo affogare per sempre anche come prospettive di lavoro e cultura
E bensì vero che il non si deve confondere la cultura liberale col Partito liberale ma è anche vero che qualche volta l'azione per il vibrare può partendo col piede sbagliato dare grandi colpi la cultura liberale
E poi la divisione fra culture partite così labile che discorso pure apprezzabile per certi aspetti dell'amico Pandolfo era un discorso culturale di stampo crociano che ben poco
Ha aggiunto a una prospettiva di lavoro immediato del partito
Ed è questo uno dei difetti
Più peso sul Partito liberale che non sa fare il partito non si salvarono vinse il partito non si a pensare che un partito che certi voti in mezzo alla gente che vota e quindi capendo le loro motivazioni non esita e qualche volta si confonde poi non sapendo che devo fare cultura in una uscita dalla cultura per trovarsi dentro con dei discorsi un po'fumosi un po'attriti che ricorda quella vecchia polemica fatta bene loro sì che non veramente eminenti sul piano culturale fra Croce Einaudi che ancora Travaglia e ancora Travaglio troppo profondamente il lo del partito non riuscendo a farlo per vizio di preside compatibile chiare ecco quello che decide trovato io ricordo siccome sono un po'vecchio di fissione forse comincia a essere un componenti detta così nel partito dei poveri di la Bruna
Un partito agganciato posizioni realistiche
Fortemente impregnato di cultura crociana
Salvato dal naufragio dall'avvento della persona che per le entrate del partito che si chiama
Malagodi
Che lo seppe ancorare a una realtà liberale nuova moderna e produttiva quella che sia del Paese nati in Italia
Che ha poi fatto lo fortune del partito finché ha retto e non era facile due zero
Ancorandosi
All'Italia produttiva e anche l'Italia e che pensa in maniera produttiva la polemica forse le notti secondo me almeno nelle mie sette mi dispiace Pannunzio il perché è stata
Vinta
La politica procede ma utile da Einaudi e quelli liberismo che porta avanti in tutto il mondo i concetti migliore del lirismo
La la coscienza
Bruciano avreste il nostro cuore si illumina si può dare una spinta e si può spiegare alcune strane culturali male la prova dei fatti esattamente per venti
Forse in questa chiave si può leggere l'accusa si è stata avanzata partito non capito in questa brevetti attacco culturale ma che non ha però
Forse conosciuto fino in fondo cos'è il discorso dei liberali che si rifanno un certo tipo di del governo non è che si parli dividetevi Lido contro serietà perché la società sia meno l'individuo è che tutti siamo in questo momento
Un cattivo modo derogare accettabile troppo pesantemente penalizzato dalla capita individuale di risolvere i problemi tele inviando Becattini invidiosi essendo nascosti ripartiti dietro
Combinazioni fortunate di di privilegi riesco ad aspettare forse con pochi meriti proprio perché il loro idillio vagliato non liberale emerge quanto la ferita non prevede di ridotti in tutta la sua casetta forse va riveduto un po'più profondamente questo a bordo culturale appena allacciato perché non si parte o discorso fatto a casa si potrebbe discutere indi parte forse sarebbe molto meno facile lanciare accuse non sostenibile
Ma torniamo al discorso per mia amarezza
Io
Sono sempre concreto delle cose e quindi certa Vespa pendolare che ho prevista l'avevo detto che di queste acque di due volte pregandolo di non fare questo errore lui credeva di fare onestamente d'seguirlo soubrette politico già tante volte scritte contendibili ma che non era certamente raggiungibile col tipo di emigrazione nelle non cercando quando dovendo chiudere per una malaugurata firma di una complimenti un patto fra partiti da federati il i i cronisti a Bologna insieme inviati tre partite giocate due partite repubblicani e radicali sullo stato presentato cinque volte in piazza
Da un capo radicale locale il capo regionale che insieme a compagni compagni e compagne e compagni in quel momento visibilmente sinistro del pubblico il perché questa federazione nata fatta male
Senza nessun fondamento e perché i nostri elettori sono andati al mare e sotterrati quindi invece di votare
Se queste cose le capisce un popolo non sono poi tanto popolato risolvermi sopravvalutato di fronte a certi errori che ha commesso i nostri dirigenti nazionali ai quali ho sempre dato per lungo tempo la mia stima personale quelle saranno ancora ma anche la mia
Convinzione che avessero qualche gol in più di me da dare al partito anche come compressione dei problemi capitali capire i tempi ricche Pini modi e mi sono accorto che obiettivamente forse restando a Roma hanno preso distanza tale dalla realtà dell'azione chiede che si vota che sono fuori la realtà e non sanno che Pd modi tempi e posseggono imparare moltissimo dalla periferia da quelle Parini che lavora si ottiene risultati che sa quello che fa
Palma andino mattina
E poi vi debbo dire ok come sempre viene quando gli elettori liberali puniscono il proprio partito pulisco quasi Sirtori un partito Pugliese senza votarli per partito avendo anche un momento di sofferenza ma certamente i Radiohead perché si sono sentiti traditi
Lo possiamo commettere caro artistico caro Sterpa caro a Fellini se fosse coinvolto l'errore più grave che qualcuno qui dentro facendomi sorridere ha detto come un atto di coraggio
Non era il stando sul proprio ponti di comando ad affondare con la nave fissato il partito perenni è la madre che non deve fondare
Può andare via Capitano possedeva scade il comando può riconosce di non avere Beretta giusto presiedere un posto a due altrettanto altrettanto utile al partito ma per lasciarla navi nave affondata per dare una speranza Mariella Lo Porto sicuro di arrivare o di capire come contro discordi
E siccome sono anche poi dentro allegorie pallido lo so perché segretario non si presenta dimissionaria questo parte a questa Assemblea perché non ci sarebbe un voto non palese ma voto segreto e quel voto segreto quei del morbo di quelle convinzioni che
L'uomo la conduzione il tipo di produzione sia già finita come già finite certamente dorato liberale
Di quel sit-in può perfino di quelli che ci hanno votato perché hanno anche loro
Patito il profondamente dispetto di vedersi abbandonare una parte di quegli altri amici liberale che non hanno votato proprio per la hanno capito in pieno che c'è qualcosa da cambiare partito è prima di tutto
Nelle squadre di calcio finisce sempre per essere cambiato deve autore che forse almeno vistose aderiate perché nel Paese viste a fare il Presidente ma fin qui tutto è stato fatto dall'altra segreteria l'alta dirigenza ed è quella che deve pagare anche per riportare elettorale che era loro lesione che saputo dare è stata compresa
E allora questo momento fra gli elettori scontenti che hanno votato il suo visi tristi perché i dovuti usati proprio per quelli che non ci hanno votato perché volevano farci capire che davo sbagliato
Voi volete risponde dicendo tutto resta come prima e lo dovrebbe ha avuto ragione e crede di trovare fra fra fra fra un anno ma dovevo votare a meno di un anno l'avevo tale limitazioni dei voti su quell'omicidio vuote senza cambiare tante cose banche di voti del fax io ho visto la persona
Che ho sempre stimato anche se molto spesso stato l'opposizione e che ho stimato di più da quanto ha fatto il ministro si chiama Zanone
La valle che un uomo politico col quale io possedere dei contrasti sulla posizione politica
A un certo momento ha capito e ne ha fatto le conseguenze
Che il suo corso politico era finito e se n'è andato
Ma
Io non sono fare i conti o per i bagni di sangue sollecita io non lo sono per i vari esangue non voglio che in questi mesi chiede per lasciare per l'opportunità per visita perché avevano dare il segno di avere capito alle elezioni e di pagare un errore che lo aveva promesso
Perché se ne vada al partito perché si è rimarginata ispido siamo tacco io non sono almeno per le correnti Demicheli non sono fuori da questo Consiglio nazionale
A a pensare segreto alla sperare decreto sono qui a parlare con voi questo Personal Zanone che se ne andò ha fatto bene il ministro asserito bene pari di un altro incarico
E adesso si è rimesso il consigliere Polito con esperienza in più e con più stima per tutti quelli che hanno capito che quelle veramente una persona che ha dentro di sé sarà un interesse pieno per un discorso politico che porti in prima divisione il futuro del partito io non dico questi dice andate delle ma dico soprattutto pensate voi sia eccolo opportuno che voi con quello che avete voluto ossa siate ancora per tempo
La il riferimento che volete indicare ai liberali che non ci hanno votato quelle che vedo ci votato non hanno riconosciuto dopo il cui successo che aveva sperato
E poi politica prenotare ho finito ho ascoltato Prodi Teresa discorso di Malagodi son convinto che abbia veramente ragione
Questo partito in cui si visite molto al vertice non serve per niente direzione si usato da troppi anni vostra il il e per vostra per danza fino che vi hanno messo via perché ha scritto Martino la realtà è questa perché partire essendo l'uomo nuovo che parla in maniera diversa dei padroni del vapore dava fastidio
Io non sono andato detto perché non non ce le condizioni evitasse ma quando sono stato forse avere provocato è avere difeso e se è stato forse il primo bottone di quell'uscita beffa dal Governo Goria
Dove una volta sono visto la direzione contare qualcosa
E poi e colleghi Gottardo direzione contato il vertice del partito chiuso della quando ufficio politico esso prodotto quella iscritti a che non si conosce chiarire se aveva mai visto che a cui non è mai stato dato l'incarico per votare elezione
Che il sottogoverno liberali quelli che li porti comodi
E utili per loro e per i loro amici anche all'interno del partito dei vari considerazione e che serve per teche avviato questo così irrazionale per provocare i voti
Che servono per dire che abbiamo vinto mentre si perde del Paese abbiamo di fasi vincitori
Con qualunque centocinquanta persone possono tenere a maggioranza ottenendo il voto palese per paura di di queste personalità dei privilegi di cui godono largamente anche bollettari si vede che prende milioni facendo qualche comparizione affrettata di così distrazione siede alti di quelli che ci vanno esili madre perché sono veramente bravi dall'attività e serie governo conoscendo il suo vero nome per premiare chi si va chi se lo merita e mandare a casa che si fa a Varese progetti pure
Ma serve solo a portare voti doveva porre a questo punto che cosa volete Paladini conservavo di non è che la gente lo sappia che colore adesso per le varie moderno oltretutto nel tempo tutto il mondo profili Braga Michele posa per il governo
Sta imparando che noi partito debba italiano non siamo alla pari non siamo capaci per mancanza di uomini di coralità di amicizia in terra
Di dimensione vera rivela che la politica di dare risposte liberare che pesa tende e che affida ad altri partiti o o che per lo meno chi conosce la protesta di vivere in un sistema che era il nostro un partito in questo momento
Non fa altro inclusi laziale vero perché stava pensando di troppi che abbandonarsi devo dirlo a tornare al governo
Dove ci si è stiamo già pensando più al posto di ministro o sottosegretario si potrà toccano vero di quello che sarà il programma di quel partito di quel governo che lascerà e se è compatibile o già finito
Con la posizione del partito su queste posizioni personali la poltrona
Non si è fatta più nuovo che speriamo di titoli e allora cari amici
Deve invece forse la partita del posto che gli compete perché voi avete portato a questo perché voi avete voluto questo e perché voi oggi visibili presto mente al di fuori da questi realtà interna che dominate in maniera partitica c'è il vuoto di voti di consenso ce lo sapete a riempire che non potete nemmeno l'empire perché la sconfitta a volte dovete avere tutta
L'amico conforme
Cercherò tirando questo l'altro
Quello più basso si mi chiese più comodi cercherò di non aggiungere lunghezza a disorganicità in effetti credo che ognuno di noi
Che venga alla Tribuna di questo Consiglio nazionale abbia molte cose da dire
Perlomeno vorrebbe dire Morozov Adeline molte io mi a me mi sarei aspettato di ne sentite di sentirne qualcuna di più
Cercherò di viene qualcuna io
Tenuto conto però mi giustifica emette ti dà presente non posso parlare per gli assenti e quindi cercherò rappresenti dirmi come vedo io la situazione
Mi sembra che è un buon punto di partenza possa essere quello dell'analisi delle cause la nostra sconfitta
Elettorale perché su un punto siamo tutti d'accordo mi sembra che abbiamo perso io ho sentito solo alcune dichiarazioni entusiastiche viveri quasi trionfalistica di Morelli il diciannove di giugno
Perché parlavano di una vittoria o di una sconfitta meno pesante di quella annunciata una vittoria surrettizia insomma del nostro partite
Le cause della sconfitta secondo il segretario secondo l'analisi e ne è stata fatta nella relazione sono essenzialmente così sintetizzabili interne la prima il destino cinico e barocche sotto forma di un trend europeo e nativo avrebbe colpito anche i destini del liberalismo italiano
Seconda
La scarsa comprensione per non dire ignoranza dell'elettorato che non avrebbe compreso l'operazione politica di cui i liberali si erano fatti promotori
La terza e su questa francamente vale la pena di spendere una parola di più
Ma non più di una parola
Quella data dal comportamento elettorale interno
C'è avvenuto nella lista ad opera di alcuni candidati liberali
Segretario in altre occasioni mi ha già dato atto di una lealtà di comportamento
Io sono segretario provinciale di una provincia nella circoscrizione elettorale nord-ovest
Nella quale il nostro segretario generale ha avuto un ottimo comportamenti è una buona gratificazione elettorale così come altri candidati però o è in forte dubbio che se questi altri candidati non avrebbero fatto non avessero fatto ricorso a un certo tipo
Di campagna elettorale come dire politicamente caratterizzata coprire un'area che era rimasta sguarnita nell'operazione elettorale aggregativa
Con i settanta cento mila cinquanta mila voti di preferenza che ci sono arrivati da quest'aria non sarebbero pervenuti alla vista federativa e questo mi sembra una considerazione che debba attenuare tutti
Tutti gli indici negativi che sono stati fatti rispetto alla alla comportamento elettorale interno dei candidati nella nostra lista
Secondo me invece le cause della sconfitta sono essenzialmente due la prima è di ordine generale
E da me ed ha fatto bene il segretario a partire dall'analisi del comportamento generale dell'elettorato però proprio da questa analisi mi sarei atteso di più il rilievo di una tendenza che secondo me si è manifestata il secondo tutti in modo preponderante
Noi abbiamo effettuato una una operazione aggregativa
Di forze non lontana consociazione un'ipotesi di segregazione nel momento in cui l'elettorato ha manifestato una marcata tendenza veniali i diversi i partiti che esaltavano una loro specificità le lega autonomista persino gli antiproibizionisti in questo momento a questa tendenza dell'elettorato noi abbiamo contrapposto un'ipotesi aggregativa che forzatamente per il metodo ma anche in precedenza a monte ferimento non poteva che annacquare di Luino e le nostre caratteristiche le nostre specificità e quindi non poteva che trovare un riscontro negativo né risultati elettorale siccome poi non mi riesce di fuggire ha un qualche dogmatismo
Ho cercato conforto anche nelle parole di un grande liberale nelle parole direi soprattutto istituzionale in quello che diceva Luigi che scriveva Luigi Einaudi nel suo discorso elementare sulle somiglianze sulle di somiglianze tra liberalismo il socialismo badate secondo me c'è un passo fondamentale
Che ancorché scritto pensando ad
Ringrazio
Siccome poi non riesce mi fuggire con qualche dogmatismo
Ho cercato conforto anche nelle parole di un grande liberale nelle parole di nei soprattutto istituzionali in quello che diceva Luigi che scriveva Luigi Einaudi
Nel suo discorso elementari sulle somiglianze sulle di somiglianze tra liberalismo e socialismo pagate secondo me c'è un passo fondamentale che ancorché scritto pensando ad un processo ipotetico allora di riunificazione tra socialisti e socialdemocratici si adatta anche alla nostra situazione
Perché dice in auto in momenti nei quali molto si sente discorrere di unificazione non pare inopportuno osservare le unificazioni ed intese e patti dei colloqui debbono fondarsi su un'idea sia politica e cioè definisca un'azione c'è un'idea che sia politica cioè la definisco un'azione non esiste
Dica cosa possono disporre i capi dei partiti per giungere ad un accordo o dalla constatazione del dissenso e io mi auguro che altissimo e la Malfa non abbiano discusso della modernizzazione perché se no ci mancherebbe in soccorso la seconda frase dello stesso discorso laddove in Audi dice non è agevole tuttavia scoprire l'idea con le idee che uniscono o dividono gli uomini in modo bastevole mente chiaramente intelligibile e la maggior parte delle parole comunemente adoperabile sono soprattutto notabili per la mancanza di contenuto ma caro Segretario il cuore quel partito in Italia lei non è per la modernizzazione o per uno Stato più efficiente siamo davvero convinti che queste solo queste debbano dovessero essere i caratteri distintivi di una federazione la
Io non mi intratterrò poi sulle differenze tra Partito Liberale Partito Repubblicano viaggia sottolineate molto bene ieri l'amico Antonio ma
Voglio soltanto porre un quesito provocatorio
E so che non troverà molti estimatori questa sala
Ma io vorrei che mi chiedeste come mi sono chiesto io come vorremmo esserci chiesti che sia più liberale come impostazione Visentini o Pannella
Al di là dei comportamenti di metallo del folklore del personaggio io credo che qualche riflessione su questo versante vi è sembrata bene avviata dall'onorevole Sterpa
Si impone
Ci si trova quali la risposta che propongo io amici miei non c'è il diktat di socialista che tenga
Anzi benvenuto il contributo di Pannella Cecily dura volenti o nolenti ad abbandonare il Governo che l'opposizione l'opposizione a questo governo questo il Governo nella la prosecuzione del nostro governo degli ultimi due anni è una scelta obbligata per il nostro partito
A meno che non si voglia
Io non
Cioè cercheremo se la bandiera è finita nel fango come dice Antonio cercheremo sicuramente Antonio Martino cercheremo sicuramente di tirarlo su
Ma certamente io credo che ci sarà un'impresa molto dura è finito molto fango nella nostra bandiera bisognerà andare all'opposizione per trovare la forza a chi darla io dedicò solo un'ultima parte perché mi sembra di essere di Marco nei tempi per ai rapporti in termini al nostro parti
No avvertito nella relazione quel passaggio di altissimo che fa riferimento a aperture nei confronti della minoranza
Si tratta di uno spunto volonteroso generoso ma direi che si tratta di aperture generica e per il momento in cui vengono fuori luogo il segretario mi è capitato di dire no anche indicazione di non mi ricordo io segretario di tre sconfitte ottantasette ottantotto ottantanove avrebbe dovuto sentire il dovere prima morale e politico di presentarsi dimissionario e lo stesso dovere avrebbero dovuto sentirlo anche i vicesegretari con con l'ulteriore dovere di stimolare il segretario a scegliere questa via ogni apertura quest'oggi appare tardiva che è la base di ogni coinvolgimento può stare solo in una specificità di proposte molto diverso da Rosario di buone di generiche intenzioni peraltro questa volta nemmeno che cita io non ne ho fatto mistero in questi giorni
Avrei preferito un confronto sera fatto di presenze e non di assenza costruito su proposte e non viziato da del crimine azioni sempre beninteso fondato e appoggiarlo suona remissione della responsabilità da parte della segreteria e di tutti i suoi collaboratori
Non c'è stata questa revisione e non è stato un atto né di fedeltà nelle dispetto verso il partito come istituzione mi conforta però d'altro canto e su altri versanti non vi sono io questo lo voglio assicura non voglio assicurare personalmente non vi sono velleità scissionisti
Spesso queste velleità scissione iscritte sono artifici retorici
Anzi mi sono sembrati anatemi scagliati da una maggioranza che non ha intenti propositivi né capacità progettuale contro una minoranza che sembra responsabile di quello che non può e non ha potuto garantire
Io preannuncio quello che altri
Oggi abbiano a dire
Minoranze concluderanno questo Consiglio nazionale non partecipando al voto finale
E vorrei concludere soltanto una similitudine
Che spesso è usata
Dal mio
Amico diceva che Galli
Ha messo e siamo sul ponte del Titanic che sta affondando
E su questo ponte
Che potrebbe essere fin giù simboleggiato da questa pedana ci sia una colte i ballerini
Io non mi preoccupa tanto beh la mia situazione caro Segretario nella pur sapendo che se noi affondiamo nel mare magnum della società sappiamo nuotare tutte
Mi preoccupo magari nella situazione
Qualcuno di quei giovani che incontro al quarto piano di via Frattina
E non so se sanno nuotare come noi
Io proprio preoccupando mi anche della loro situazione da un punto di vista morale dico che per per quel che mi riguarda io ci sto
Sul Titanic vincenti per cercare di buttare l'acqua fuochino volto
Sperando che qualcuno intanto ripari la sala macchine ma mi simile se non siete in grado di riparare la sala macchine venite anche voi con un secchio in mano e lasciate e la Lipari no altri o per lo meno ci provi pura
Signor Presidente io un mantenuto l'impegno quasi sempre perché e una delle rare volte in cui ho ritenuto giusto
Prendere la parola
Nel consiglio nazionale
Amo
Di più lavorare in Cina in giro chi vi parla credo che lo abbia dimostrato due volte presentato due volte abbiamo fatto con il merito e l'aiuto di tutti
Il quoziente pieno nella Sicilia orientale anche dopo il congresso di Genova
Quando abbiamo dovuto rilevare purtroppo
Come in questo partito
Quando la barca ha necessità di tutti i timonieri
E di tutti coloro che devono remare molto spesso operino a condire si afflosciano IRI
Timonieri ed anche soprattutto quelli che avevano comunque
Il credo di avere dimostrato un contributo serio e sostanziale
Io ho un impressione che purtroppo vi devo dire
Parliamo tutti i troppo spesso credo che lo direte di me anche alla fine del mio con il mio intervento male
Senza badare
A lavorare di più
Perché non è un lavoro faticoso
Quello della rissa europei un valore in procura loro improduttivo
E io credo che se facciamo risse di meno
Possiamo portare la barca molto meglio
Tra i Marosi
A una prima più sicura
Io non sono convinto che bisogna e chi vi parla
Appartiene alla vita universitaria
In genere
Nella vita universitaria
Quando chiunque sbaglia
Il direttore si assume la responsabilità degli errori nella critica qui viceversa
Quando il timoniere si assume la responsabilità di dire queste sono ormai realtà che tutti insieme avete scelto
Però assumiamo tutti insieme
Una situazione che possa essere migliorativa molto spesso si va a cacciarsi nell'angolo per vedere chi ha più responsabilità di un altro il congresso
Alla unanimità
è per certi versi dal punto di vista politico anche la le opposizioni ha scelto è tracciato una linea una linea che è andata al primo impatto
Non certo gradevolmente soddisfacente mente
In maniera come noi ritenevamo dovesse andare né alcuno ha fatto proposte di fusione
Ora con i federalisti ora con i repubblicani ci è tracciata una linea di avvicinamento il cui comitato
Ancora deve prendere le prime decisioni anzi deve prendere in esame alcune situazioni da affrontare e qui già siamo alla rissa perché abbiamo sbagliato tutto
Certo le prove non possono essere tutte è sempre positivo
è perché si dice abbiamo perduto dall'ottantatré in poi
Quando non si rileva che alcune posizioni sono progressivamente migliorati
E anche di poco ma anni in alcune zone di molto rispetto anche allo stesso ottantatré
Questo basta e non cale lì la segreteria irresponsabili i colonnelli generali non hanno fatto nulla è stato così però a dare del tu dello Spirito Santo
Questo successo vedi Reggio Calabria vedi Matera non si tratta di una esposizione elettorale da poco
Da zero a sei mila voti
Nella
Comune di Reggio Calabria ma questo non ha importanza ai importanza il fatto che sommando Iva alle percentuali del Partito Repubblicano prende il partito
Liberale non si è fatto quel cinque penso che si doveva e ve lo siete mai chiesto dove e quando una somma di partiti che si collegano per un fatto politico in itinere a al Prix
Appoggio approccio un successo non è mai stato e non è mai stato per fatti obiettivi perché alcuni liberali che da sempre e io capisco a Messineo quand'è la stessa situazione
Noi non siamo in buonissimi rapporti con i repubblicani non la fumo mai e pur tuttavia questo nella massa delle opinioni porta della crepa dure per cui taluni repubblicani non votano taluni liberali non votano
Così come è successo a Catania e contraddico
L'ha vinto D'Urso Somma che non è presente
Quando dice a Catania è andato bene non è andata affatto bene a Catania hanno votato i repubblicani non certo molti dei liberali
Ammessi non hanno votato assolutamente i repubblicani e hanno votato gran parte dei liberali a Palermo non hanno guardato i repubblicani perché l'onorevole Guglielmo Gatti erano contro
& era contro la situazione dell'aggregazione del Polo laico che non conviene ai suoi interessi elettorali non ha fatto votare per il partito repubblicano e hanno votato sale liberali e quella parte perseguiva
La voce queste situazioni solo colpa pure della segreteria del partito sono colpa pure del segretario del partito nel quale viene qua per dirvi decidete voi in piena libertà in piena autonomia che cosa dovete fare di quest'uomo che ha servito l'attentato di servire nella migliore delle maniere il partito
Ora io l'ho apprezzato alcune parti di critiche del l'intervento del mio carissimo amico
Bindi così lo chiamiamo a Messina Martino
Ma non ho potuto apprezzare che lui voglia risolvere i problemi dalla politica
Cercando di immettere quanto di matematico esiste nella formula dell'economia per traslare le in campo dalla politica sono due cose completamente differenti
Io sono quanto è in buona fede Antonio Martino
Io so quanto lui possa insegnare a tutti noi di economia ma ancora il contatto qua no politica reale lo sta prendendo da poco tempo
Si comincerà tra le delusioni ed amarezze quello che significa correre in senso politico differente avente a di come studiare i problemi dell'economia attraverso le formule e attraverso le soluzioni vada avanti
Per quanto attiene poi e vado rapidamente a finire sì sì sì signor Presidente
Rispetto alla questione governo anzi governo no
Io dico che
Faccio parte del governo immeritatamente
Che al governo bisogna andare
Se è il programma di quel governo
Accetta soluzioni che sono alla base dei postulanti programmatici e ideali del Partito liberale è del partito repubblicano con cui io credo non possiamo non continuare ad andare in pendant ecco questo non significa necessariamente andare insieme nella stessa lista
Non si è mai parlato di questo è l'itinerario futuro che potrebbe portarci a questo sei soprattutto la riforma elettorale non dovesse imporci un'aggregazione di forze nel mondo laico
Tra noi e i repubblicani non discuto sulla questione Pannella Radicali non è una questione che abbiamo voluto provare tentando di movimentare il la nostra aria politica ma non abbiamo avuto di fronte alla nostra lealtà la lealtà e la parte a loro perché si sono frastagliati
Impone dappertutto e si sono divisi per poter prendere perché a loro che pensano e dicono
E non vogliono fare la politica dei posti hanno fatto in modo di strafottenza imposti in tutta la liste questa è la realtà di acqua Pannella il Partido radure radicale
Se questa è la loro mentalità e la vogliono mantenere non può andare d'accordo con la nostra mentalità quindi al governo ci si demandare qualora ci sono i postulati per cui possiamo accettare che era pari dignità le nostre posizioni ideali e politiche vengono affrontate e discusse e messe in pratica
Ma non si può dire no al governo sia al governo così per il principio di dirlo
Ci deve dire ragionata mente involuzione della politica che questo partito ha il dovere di fare per tutti coloro che ancora gli credono e sono in tanti e sono in molti io voglio concludere signor Presidente
Cerchiamo di acquisire un poco di fiducia in noi stessi non è e dev'essere tra noi stessi
Cerchiamo di non fare come quel medico chiamato a letto dal capezzale di un malato
Che né a cui viene riferito che ha il mal di testa il mal di stomaco il mal di reni è il medico dice solo questo
Non hai poi le articolazioni che non ti funzionano risente in grado di poter camminare sei fumo in pallido in viso perché questo non significa avere fiducia significa svilire
Anche la residua fiducia e un ammalato a no io ritengo di no non doverci carte metterci nella categoria dei malati
Noi siamo forse ammalati di una sola cosa nella troppa differenza di principio di grandezza
Dimentichiamo molto spesso e siamo purtroppo per volontà non nostra ma del popolo elettore un partito piccolo dalle grandi idee
Continuiamo a mantenere queste grandi dei continuiamo a lavorare per l'elettore
E attraverso questi infatti riterremo di poter certo creare una posizione di maggiore grandezza anche elettorale al partito io sono convinto Caro Renato Altissimo che nessuno nessuno dei due oppositori
Vorrebbe essere nelle tue condizioni
Perché non solo non si sarebbero presentate dimissionari
Ma avrebbero trovato come in politica si trova tutte le possibilità per dire cioè non fu una sconfitta va una vittoria e casse fu sconfitta la sconfitta era però però degli altri
Tutti i sei sacrificato cordura coloro i quali non ci hanno votato facendosi che noi avessimo oggi una risposta negativa dal l'onorevole la Malfa i quali problemi si verrebbe sarebbe stato costretto con le tue dimissioni a dimettersi e a darci un parlamentare europeo
Io credo che attraverso un ragionamento più amichevole un traverso un ragionamento che passi per una politica
Veramente ragionata ci possa andare innanzi per ritrovarsi tutti quale opposizioni presenti
Perché gli assenti hanno sempre torto nelle condizioni di potere continuare avanti quali consigli Serri con le stimolazioni serie delle opposizioni e ringrazio per alcuni versi le parole di Conforti
E Dini altri casi che sono qui battuti per le loro ipotesi
Ritenendo che attraverso Lola scrivono dall'opposizione e il ragionamento dalla maggioranza questo partito che non è malato che non è da salvare ma è soltanto da rinvigorire può andare innanzi per la sua strada
Sarebbe
Segretario faccio parte di quel gruppo Verona da bermuda però insieme
Documento
Siamo significa ritenuto potranno interno intuizione di aver creato
Che abbiamo
L'India che al congresso di Roma abbia età afferma
Noi crediamo
Perrone laica o se l'IVA
E Partito liberale proponente tra
In un mare
Escluso e
Noi stiamo cambiando elettorato e così vediamo punto invece non se ne rendono conto per i componenti del Fitto arrancante
Il primo in pochi anni studiava continueranno stiamo cambiando le zampe non ce ne accorgiamo e qui vediamo se usare degli attori sento un vuoto emotivo e non ci dobbiamo confidenze
Il costo emotivo risponde va bene francesi semplici chiaramente il popolo capisce che il popolo italiano che è sovrano nell'esposizione di lettore
E giustamente i partiti politici devono svolgere noi siamo un partito notiamo movimento e come tale dobbiamo progredire ma pieno condizioni ma dobbiamo anche praticante
Quote razionalità infatti dovrebbe avvenire di interpretare queste voci senta ricambiata di un elettorato che è cambiato
Noi non riteniamo allo stato attuale delle cose che la segreteria segretario generale irresponsabile insoliti la sconfitta elettorale che abbiamo appena
Riteniamo inutile un cambiamento di rettifica perché si è presentato allora del resto è tutta la squadra battaglia ma noi crediamo che perché vi abbia sia venuta meno al suo compito poiché lo perché riempie il contatto un messaggio molto bello minorenni presenti in una alleanza e questo ne stanno perché un programma era un programma di federazione è vero che anche la stampa la rapina
Tale ovvero che noi visibilità noi teniamo in compagnia di tanti compagni di viaggio britannica
Fondamentale riteniamo conseguentemente una linea ma non mi stupisco riteniamo vecchie che era l'operazione da portare avanti un'opera personale attraverso il quale fosse l'Anpi liberali diventati che nel Paese sono sempre il più grande formano nuovo cospicue e per il momento si frazione Dante corone infinita ma che il vostro peraltro fare sotto la nostra
Riteniamo pertanto di questo progetto di non è vada portato avanti nonostante la ricavi nonostante venti e i nominativi dei punti fondamentali riteniamo che queste cose vadano d'accordo infine razionalità no tarderà
Pertanto per il taglio
Le anni Francesca il periodo
Il governo toglie molte energie doping del Ticino via è vero che punto dobbiamo saranno lo spirito di Gaeta collaborazione illumina il padre gli anni e ma
è andato scemando e noi dobbiamo verranno quell'operatore trasversalità cogliendo ciò che di positivo ognuno di noi può dar e una volta che abbiamo fatto un quinto togliamo ebbe veramente capace contabile attività
Pertanto oggi come oggi
L'oggetto
Vediamo chi sono no uno irreperibile
Con loro
Caro Presidente e cari amici
Di fronte
Al consiglio nazionale
Stanno questioni
Importanti per il corso immediato
Del partito liberale
Mi sia consentito dirlo anche per la sua stessa sopravvivenza
Né toccherò tre
La prospettiva della Federazione laica
Dopo il voto europeo
L'eventualità di future alleanze nelle elezioni del novanta
La l'idea liberale nella crisi di governo
O per meglio dire in quella che imporre Venza una crisi di governo
Ma nella realtà
Nonostante le oscillazioni quotidiane del barometro politico oggi tese al bello andreottiano
Una profonda crisi politica di natura non soltanto congiunturale
Una formidabile emicrania frutto della nostra riunione notturna
Mi aiuterà ad attenermi alla più doverosa brevità vero non mi impedirà di esprimermi con totale franchezza
Per quanto riguarda la causa del risultato elettorale del diciotto giugno
In molti fattori che probabilmente hanno concorso determinarla sono stati esposti da Renato Altissimo nella sua relazione di ieri
Allarme
Speriamo non atomico che io credo quindi che senza
Ritornare su questo insieme di fattori
Possiamo cercare di individuarne uno
Un po'riassuntivo rispetto a tutti gli altri
Io credo che la disfatta elettorale del diciotto giugno
Alla sua causa principale in questo cari amici
Che i partiti italiani più antichi hanno chiesto di votare per una totale novità ma che questa novità era soltanto una intenzione
Perciò questa novità
Annunciata e l'offerta non ha raggiunto neppure quei gruppi e quelle fasce elettorale alle quale più prevedibilmente si poteva rivolgere non hanno votato laico i giovani che pure hanno votato nuovo ma hanno trovato la loro novità principalmente nel voto verde
Non hanno votato laico i ceti medi che soprattutto nel Nord manifestano una crescente insofferenza per la politica alla romana
Ma che hanno cercato una novità contro la politica alla romana i loro assai increscioso e deplorevole ma crescente localismo soprattutto in Lombardia
Non hanno votato laico quegli elettori di opinione che non avendo in realtà trovato nulla di nuovo hanno rinunciato in numero superiore al passato ad andare a votare
Ora dunque che si deve fare di quella che doveva essere una primizia e che come ieri ha riconosciuto Renato Altissimo sia rivelata invece un frutto immaturo
Credo
E mi pare di capire che siamo più o meno tutti d'accordo su questo
Che la prospettiva congressuale
Di un patto federativo dei laici
Militanti in partiti diversi
O non militanti in su partito è una prospettiva che deve essere mantenuta noi commetteremmo un errore se di fronte alla all'insuccesso elettorale subito tentasse di nuovo una inversione out
Relega se vuole il nulla una prospettiva per la quale abbiamo già appagato un prezzo elettorale così elevato
Però caro velata
Dobbiamo andare avanti Mannoni continuando come prima perché si tratta
Fare crescere una novità vera che sia una novità nella realtà e non più soltanto nel intenzione
Il nuovo non basta dirlo perché ci sia
Il nuovo nasce quando c'è una idea Chiello sostiene allora la conclusione che dobbiamo ricavare dal risultato elettorale a mio avviso quello di mantenere la prospettiva del patto liberaldemocratico e di imprimere che in questa prospettiva o un profilo liberale ciò che questa insistenza sull'identità sulla parola stressa può sembrare fastidiosa superflua
Credo non debba essere ricordato a nessuno di noi ciò che sta scritto sulla targa di della dalla stanza in cui ci riuniamo la direzione del locale non risponde delle cose lasciate incustodite
Penso che siamo tutti molto attenti nel custodire queste identità liberale ma consentitemi dispiegare che per conto mio insistere sul nome dei liberali sul nome liberale che la prospettiva laica deve a vere
Non è un puntiglio di carattere partigiana
Ci sono nella politica nomi che sono soltanto segnale e che si possono sostituire segnaletica mente come meglio si crede
E ci sono nomi che sono e inseparabili da una sostanza dunque sede diamoci con chi ci pare senza dimenticare che liberale non è un modo di dire è un modo di essere
E che noi vogliamo continuare a chiamarsi impara quello che sia e che siamo sempre stati nella buona sorte e più frequentemente nella cattiva
E da allora
Se guardiamo questa prospettiva da mantenere
Una prospettiva liberaldemocratica in cui il compito nostro è di imprimere un profilo liberale in un'area politica più vasta di quella che attualmente sta noi rappresentiamo in quanto partito
Dobbiamo pur dire per chiudere l'analisi del voto del diciotto giugno che se il risultato è stato per i laici deludente per i liberali è stato francamente in ecco
Franco De Lorenzo ieri a ricordato
Un nostro colloquio dell'altra sera
Sulla il i risultati del voto di preferenza
La lista laica il diciotto giugno avuto un milione e mezzo un po'più di un milione e mezzo di voti
E i suoi ottantuno candidati hanno raccolto tutti insieme un milione e duecento trentaquattro mila preferenze
Se andate a vedere come si distribuisce questo milione e duecento trentaquattro mila preferenze vedrete
Che le trentasei candidature indicate dal partito repubblicano hanno raccolto seicento quarantanove mila preferenze
Le ventinove candidature indicate dai liberali hanno raccolto quattrocento sessantadue mila preferenze e ne sedici candidature
Radicali hanno raccolto cento e ventidue mila preferenza ce n'è dunque quanto basta e ci sarebbero altri elementi statistici che non cito per brevità a maggior corredo di quanto vado dicendo per dimostrare che a questo risultato purtroppo deludente
I liberali hanno dato un contributo
Non insignificante un contributo di primo Piano e di primo rilievo e che perciò obiettivamente iniquo che il partito Partito liberale non sia attualmente rappresentato né al Parlamento europeo e se questo è iniquo che rifiuta di riconoscere questo dato commette una iniquità e perciò a mio avviso non si tratta più
Di ripetere ciò che abbiamo già detto una volta nella direzione e mi pare d'aver capito che diremo un'altra volta la conclusione del Consiglio nazionale
Ma per sapere la risposta a questa domanda siamo disposti andare avanti subendo un trattamento iniquo oppure no questo ce lo dobbiamo dire travalicare
Comunque
La lezione del diciotto giugno per il futuro indica a mio avviso due decisioni elementare che andrebbero prese subito
Prima di tutto decidiamo adesso per il futuro che di alleanze ad alto rischio in cui il partito liberale sia il solo a fare tutte le spese no se ne faranno più
E in secondo luogo e forse questo è più importante decidiamo subito che cosa incominciamo a fare per il novanta quando si vota per le amministrative in tutta Italia quando si vota per le regionali e con molta probabilità anche per le elezioni politiche anticipate
In queste elezioni che assumono per noi il carattere di un'ultima prova di appello la prospettiva della Federazione laica
Non può essere un sonnifero per dormirci sopra
Evitiamo di ripetere una vicenda che abbiamo già vissuto cioè la lunga preparazione segnata da un inevitabile incertezza che ci porta a stabilire cassetti di presentazione
Delle candidature quindi la nostra posizione attorale all'ultima ultimissima ora anche perché si tratta io ho concluso la mia opera di segretario con le amministrative dell'ottantacinque come credo molti ricordano qua
E si tratta di una colossale fatica che si deve articolare su centinaia migliaia di punti in cui bisogna trovare dieci venti trenta volonterosi che si presentino
Molte volte in condizione di inferiorità schiacciante rispetto ai partiti con i quali devono competere allora se c'è una cosa da fare subito non ottobre
Perché a ottobre è un ottimo termine per fare le vacanze di agosto ma una cosa da fare subito adesso è di chiamare illiberale a impegnarsi ciascuno di noi a scendere in campo nel novanta a mobilitarsi per questo appuntamento all'estero
A costruire a costruire o ricostruire le basi locali
Del partito
E io non credo che questo contraddica con il mantenimento della prospettiva della federazione
Si tratta di decidere quello che bisogna fare subito e quello che si può fare al momento giusto
E per conto mio la decisione desidera prendere e la mobilitazione liberale sopita e gli accordi elettorali quando sarà ora e senza ora ora Amici liberali
Noi ci troviamo in un momento politico che richiede
Decisioni immediate ad horas oggi pomeriggio i nostri dirigenti
Parteciperanno al assunto azioni per la nuova svolta della crisi di governo
E
Io penso che la discussione
Che si è positivamente articolata ieri qua
Sul governo
Il bar il continuare a starci la prospettiva di passare all'opposizione
Come ha detto poco fa bellissimo Saverio D'Aquino
è un problema sul quale possiamo continuare a a girare in tondo senza arrivare ad una formula risolutiva
Perché non è il vero problema
Ciò che noi dobbiamo decidere prima di ciò che si fa
In merito a questa crisi di governo
La posizione che noi intendiamo esercitare nella presente crisi politica perché tutto discende poi direi
Il pentapartito pareva che fosse morto infatti ne avevano anche fatto il funerale
Invece stamattina sembra e che possa risuscitare sia pure informe non particolarmente sicure
Ma non c'è dubbio e noi dobbiamo anzitutto capire la crisi politica rendendoci conto della grande e sostanziale mutazione che è avvenuta nella coalizione dei cinque partiti
Il pentapartito conosciuto tre fasi
La prima quella degli anni più utili dal settantanove fino all'ottantatré un poco più in là ottantaquattro ottantacinque
Era sostanzialmente fondata su una scommessa su una previsione
Che allargando la l'Alleanza Democratica questi cinque partite e specialmente mettendo insieme del governo quelli che i novant'anni non erano riusciti a collaboranti mai cioè i liberali ed i socialisti
Si potesse procurare voluta duale equilibrio fra la posizione dei democratici laici e quella dei democratici cristiani
Le prime elezioni soprattutto quelle dell'ottantatré confortavano questa previsione
Poi il pentapartito incominciò a entrare in una fase di difficoltà
Ma io devo dire subito che ho trovato straordinariamente impreciso ed estremisti Ico il giudizio che è stato espresso ieri non lo vedo stamattina qui da Antonio Martino
Perché il pentapartito è stata una alleanza che ha consentito la politica italiana di uscire da una sindrome che sembrava fatale
Se noi allora l'avessimo pensata come e repubblicani se noi avessimo condiviso
Il fatalismo repubblicano che giudicava ineluttabile il compromesso storico noi avremmo il Partito Comunista al governo da dieci anni
E il fatto che qualche comunista apprezzi come noi
Le proposte del professor Martino parla eliminazione del fiscal drag non basta a credere che sarebbe stata una grande trovata quindi il pentapartito a qualche cosa è servito
Alla metà degli anni ottanta la mutazione c'è stato se ha sviluppato una grande conflittualità fra i democristiani socialisti
E i laici liberali repubblicani abbiamo vissuto la seconda stagione del pentapartito nella ruolo di arbitri di pacieri
Di moderatori
Di volonterosi compositori dai conflitti e noi abbiamo visto nelle elezioni del mille novecentottantasette che quel ruolo di negoziatori compositori arbitri pacieri non è stato compreso e non è stato sostenuto dall'elettorato
Ed ora siamo in una terza fase
Perché il conflitto fra i democristiani di socialisti continua con o senza Pannella
è la vicenda di questi giorni ha dimostrato che i laici conoscenza Pannella e forse Como senza federazione costituiscono ciò che in artigli
A
Ed artiglieria chiamano un falso scopo vale a dire puntare solo un vero un bersaglio finto per colpire un obiettivo reale devo dire che quando evita il colpo socialista ha centrato l'obiettivo reale
Ora
Di fronte a questo
Si pone il problema della crisi politica della nostra posizione ma cari amici non abbiamo anche noi qualche chiarimento da chiedere
Su questo pentapartito che nasce e muore risorge a seconda delle giornate sul tipo dei rapporti politici che si vuole instaurare nella nuova maggioranza parlamentare
Sulle garanzie che si possono avere per non essere utilizzati come una sponda da biliardo per le i colpi di stecca fra democristiani e socialisti
E soprattutto è l'insieme a quello sulla connessione che c'è
Fra i rapporti dei partiti e e disegni e di correttivi istituzionali elettorali di cui ogni tanto si parla ecco soltanto se c'è un chiarimento su questo
Diventa poi possibile a ragionare sulla utilità e possibilità per i liberale di partecipare o non partecipare al futuro governo
Circa il quale voglio dire una parola finale soltanto sulle come si può dire con sui contenuti della azione governativa dobbiamo riconoscere che il popolo italiano
La qualità di pazienza
E saggezza in inestimabili
E incommensurabili per il modo con cui tollera
Due mesi ormai di totale atassia delle decisioni pubblici e credo che questo sia il punto cioè la nostra visione programmatica
Perché io condivido sul ciò totalmente ciò che ha detto nella sua relazione ieri
Come già aveva detto nella sua relazione al congresso poco intesa e poco commentata sotto quel profilo che era invece probabilmente il più importante Renato altissimo
Ieri Martino ce l'ha appresa contro la politicizzazione della vita
Ma ciò che in realtà emerge dal voto del diciotto giugno
Purtroppo non a nostro beneficio però emerge lo stesso e anche una nuova politicizzazione
Noi siamo di fronte ad una fase che si segnala anche per la fine di un privatissimo un po'troppo angusto un po'troppo egoistico che ha segnato la prima metà degli anni ottanta
E questo voto verde che si manifesta con forza in Italia come in tutta Europa cari amici che cosa è
Se non la interpretazione seppure distorta enfatizzata estremizzato e ideologizzata in forma che noi non condividiamo ma comunque comunque l'evidenza di una nuova sorta di politicizzazione
Di una svolta rispetto al mero privatissimo di una affermazione dei diritti sociali di cittadinanza di un'attenzione tra gli interessi diffusi
Ma credo dobbiamo dunque sviluppare questa vile perché ciò oggi richiama al ruolo liberale come senso dello Stato come modernizzazione dallo Stato
E su questo davvero quando la interminabile crisi arrivi alla suo traguardo vi sono questioni sulle quali una parola liberale forte deve essere pronunciata un'azione liberale forte deve essere intrapresa
Ma diciamo il quinto paese industriali Rizzato del mondo libero ma in questo quinto Paese industrializzato ci sono tra regioni in cui la delinquenza conta di più della legalità ci sono dei servizi sociali a livello del terzo mondo
Ci sono milioni di funzionari e impiegati pubblici onesti non Totti e non sempre fuori stanza
A parte che l'onorevole Costa stamattina fuori stanza pure lui
Ma comunque
Non tutto è fuori stanza che aspettano soltanto di essere sicuri ecco di lavorare per una funzione pubblica che sia assistita dal consenso sociale dei concittadini
Su questo cari amici noi dobbiamo caratterizzare una richiamo liberale alla chiarezza
Se io sono stato così
Riservato
Sulla prospettiva della federazione
E soprattutto dall'alleanza elettorale vi prego di credere che ciò non era dovuto a forme di accentuata testardaggine Subalpina o comunque non soltanto a quelle ma alla preoccupazione
Che percepisco di evitare di alleviare di sfumare i connotati della fisionomia liberale proprio nel momento in cui le nostre sfortune
Ma anche la natura oggettiva nel nostro compito politico sembrano almeno nella mia opinione richiedere che essa sia affermata con più forte e convinta chiarezza
Cari amici
Termino esprimendo
Renato Altissimo la mia piena solidarietà
E siccome esse effettiva non non credo Renato di dove arriva accompagnare Congo
Apprezzamenti per una operazione elettorale
Che non hanno condiviso
Io credo che noi non dobbiamo fra fra noia ricorre a forme consolatorie un po'untuoso parrocchiale
Non abbiamo bisogno di ornare dissuade miele
L'orlo della nostra amara bevanda
Possiamo guardare la realtà in faccia e dobbiamo se guardiamo in faccia la realtà riconoscere che siamo sul limite della sopravvivenza
C'è una prospettiva positiva in questo
Io penso qui si noi possiamo con questo Consiglio nazionale
Completare la analisi che abbiamo compiuta
Su ciò che è accaduto fino al diciotto di giugno
Rilanciare questa prospettiva di una ampia intesa fra tutti illiberale democratici
Chiudere questo capitolo sfortunato non il primo d'altra parte né il solo la nostra esperienza trovare persino nella delusione del risultato un punto di forza
Lo credo perché
Nelle lettere che ricevo ne ho trovato una nel mio amico Mario Deaglio
Il quale mi ha mandato una citazione di Schumpeter
Quella notissima che dice le decisioni più coraggiose di una impresa si prendono solitamente quando la sua sopravvivenza in pericolo
Io spero che dal risultato del diciotto giugno
Noi possiamo ricavare il solo frutto che possibile quello di una decisione coraggiosa che rianima i liberali e che dia loro un segnale di raccolta
L'onorevole Zanone
Prego onorevole Patuelli difendere la sì preparare onorevole Sabino
Cari amici del consiglio nazionale
Assurgono agli amici che non vogliono uscire di sedere e di ascoltare
Caro Presidente e cari amici io cercherò di dare un piccolo contributo
Sentiamo dei da un piccolo contributo voltare pagina
Voltare pagina con il brutto clima
Che ho avvertito
Nella seduta di ieri dal consiglio nazionale
Uno dei temi più voti che io abbia mai percepito in tanti anni nel nostro partito
Mi è sembrato più ti assiste a uno psicodramma collettivo
Che alla riflessione costruttiva di un organismo politico
Io penso che
Non valga la pena
Non valga la pena
Spetti che sia compreso il sottoscritto
Dire che cosa aveva detto
E aggiungerei io l'avevo detto
Così com'
Ritengo che sarebbe oggi sbagliato
Fare cacce alle streghe oppure indulgenza plenaria
Nei momenti di difficoltà
Proprio nei momenti di difficoltà
Dobbiamo vedere se esiste e se c'è il partito e questi giorni queste settimane
Debbono da me la testimonianza
Molto più che tutte le fasi di comodità e di ricerca di posti a cui per troppo tempo abbiamo subito l'abitudine
Innanzitutto il partito liberale
Non è dunque noi diamo l'insuccesso
Ma questo non è né il primo
Insuccesso
Della storia del partito in questo secondo dopoguerra
Mi sono scritto i nomi
Dei segretari del Partito liberale
Dal quarantacinque in poi ricorrendo alla memoria
Giovanni cassando rinvio Manlio Brosio Roberto Lucifero Villabona Leonida Bagnasco Malagodi migliaia di Zanone Biondi altissimo solo undici segretari del partito in quarantacinque anni
Ebbene solo due fasi politiche di due segretari non sono stati interisti angoscianti per il nostro partito
Angosciante la segreteria cassando angosciante alla segreteria Manlio Brosio angosciante quella di Roberto Lucifero preoccupanti cinquantatré Villabona
Reggenza Rita Bagnasco buoni i primi anni di Malagodi le elezioni del cinquantotto e quella del sessantatré e poi dopo il sessantaquattro sua discesa
Crisi nella segreteria del Polo miliardi Buoni i primi anni di Zanone e poi ottantaquattro ottantacinque in crisi e poi difficoltà con le segreterie che hanno seguito
La storia del Partito liberale è stata sempre una forte una storia di difficoltà Muddy capacità di reagire alla difficoltà e io ieri mattina e pomeriggio ho avuto la percezione e la preoccupazione che il partito avesse perso
La voglia la capacità e l'orgoglio e la consapevolezza di doversi l'affare e di dovesse alla fine antico però solo
La capacità di reagire nelle avversità
Di non perdere la bussola la testa
Di non anteporre i giochi interni
Alle necessità del partito
Questa è la grande scommessa in questi giorni che si deve giocare in tanti silenzi intanto aumenta
E in alcune riflessioni chiave e leali verso un partito cari amici dobbiamo rincominciare
E non è la prima volta dobbiamo ricominciare con umiltà come abbiamo fatto tante volte come nel quarantotto nel quarantasei ancor prima nel cinquantatré nel settantasei ma dobbiamo incominciare con umiltà
Dobbiamo ritorno alla forza in noi stessi senza isolarsi dal mondo che abbiamo otto e dobbiamo Inc innanzitutto Chiaia degli equivoci
Che io temo siano garanti come delle case
E che abbiano però delle fondamenta molto friabili il primo equivoco è quello della Federazione
Io ho già detto come la pensavo in modo costruttivo in tutte le sedi e sta ho fatto con lealtà campagna elettorale come faccio sempre quando c'è il simbolo liberale
E dico qui cose che voi sapete per me è la federazione
è stata ed soltanto la continuazione diventando i di una strategia politica della intesa dei laici a cominciare dai liberaldemocratici no ad un nuovo partito
Io non sono mai stato d'accordo
Con le formulazioni
Nel partito democratico
Noi non abbiamo bisogno di un nuovo partito
E il partito democratico è qualcosa di diverso appartiene alla tradizione del posta al sionismo non alla tradizione del liberalismo italiano non supera il partito
Non uno scioglimento camuffato del partito
Non una confluenza camuffata
Come fece il partito democratico di unità monarchica
Nella Destra nazionale inetta Movimento Sociale Italia
Non un'ancora di salvezza
Petti
Forse convinto che il Partito liberale non ce la farebbe da sola
Ebbene amici
Noi dal mille novecentosettantasei
Al di là delle Alpi abbiamo una rapporto federativo che abbiamo voluto con intensità pari alla pericolosità
Nacque a Stoccarda all'interno della Federazione europea dei partiti liberali e venne aggiunta una parola democratici apposto per facce dai repubblicani
Ebbene quella scelta fu la prima scelto
E io ricordo
La relazione dell'allora segretario del partito al congresso di Firenze del novembre ottantuno
Quando indicò una strategia che era solamente in quell'occasione egli affermato
La strategia vincenti concentrici
Il primo cerchio
I liberali e i laici di qualche cultura liberaldemocratica
Il secondo cerchio
I laici liberaldemocratici e di democrazia socialista
Il terzo cerchio i partiti di tradizione occidentale
Il quarto cerchio i partiti di origine costituzionale
Ebbene per quel che mi riguarda io ho sempre ritenuto la federazione in questi limiti in questi vincoli
E ho sempre anche scritto
Che l'esperimento G. Scandiano
Che così se tanto c'è piaciuto e così tanto abbiamo preso d'esempio
Cari amici non sia realizzato nella Quarta Repubblica
Perché la Quarta Repubblica c'era la frantumazione dei partiti
C'è voluta la quinta Repubblica con il cambiamento del sistema elettorale per far sì che piccoli partiti si potessero consorziare ed avesse o il vantaggio anche elettorale del consorzio
Mentre cari amici
Fare liste di più partiti
Con Cuesta legge elettorale
Non premia non ha premiato nessuno i primi sono stati liberali nel quarantotto quale che ci fossero i l'amico costa qui che fece all'alleanza con l'Uomo qualunque qualcuno non so che cosa nemmeno
E fu la peggiore batosta che il partito ha preso peggiore perfino di quella del diciotto giugno e quindi a destra a sinistra al centro quando ci si unisce perché si perde
Perché noi non siamo un partito di a patto e di conseguenza non è che possiamo dire qual è il singolo andate a votare perché se no non prendete lo stipendio
Noi siamo un partito come i partiti piccoli di opinione dell'Europa occidentale
Che è fortemente caratterizzato in settori esigentissimo e dalla pubblica opinione
Che chiedono a noi la specificità e via S. sintonizzati al novantanove per cento
Se i partiti grossi fanno degli errori agli occhi dell'opinione pubblica vengono perdonati perché sono grossi tante volte
Noi che siamo piccoli perché ci si scommette su di noi dobbiamo avere una fortissima identificazione quale viene pretesa dall'elettorato che cerca le affina teste cultuali
Degli ambiti ristretti dei Circoli della caccia e non le popolarità indistinte dei circoli dei canottieri del fiume Trebbia
Ebbene cari amici Federazione significa per me
Anche grande lealtà fatti avuto per quindici anni apporti bene io
Sono un liberale delle zone da un secolo e mezzo più difficili per tutta l'Italia
E per me è stato difficile
Fare campagna elettorale assieme a chi si trova nell'esatta popolazione opposta
Rispetto all'epoca Foti liberale
Io sono un repubblicano di Mondovì
Come liberale Magno nella mio comune a penna ci sono cinquantatré sezioni Case del popolo cinema cooperative cinquantatré case repubblicana nel solo mio comune ebbene
Io debbo dire che partita la nave
Divento una senatore e mi sono assunto di fronte al segretario del partito
Alla direzione una responsabilità
Quella dipende e di chiedere ai dopo Ucci di essere candidata nella Romagna nelle miliari del Triveneto
Da punti mi disse guarda io non conosco nemmeno tante di quelle città pensate quando è venuto in tante di queste ricordo il caso di forma è arrivata nella piazza e ha detto ma che cos'è quel bel castello dice ma padre è il castello estense a io non sono mai tenuto ferma non l'avevo mai visto
E questa è stato il rapporto
Cari amici dalla Sicilia e a farsi le più facile far votare a Tampa via Palermo è il da Pozzi che ha sempre fatto politica le e che ha le sue radici i liberali del Nord Est hanno fatto un altro sacrificio
Sacrificandosi per puntare a un leader di opinione estenda che dimostrasse che i liberali e anche i repubblicani federalisti avevano qualche candidato
Che dava ragione all'intuizione della lista
Ora l'onorevole la Malfa con lealtà fino alla chiusura che abbiamo fatti insieme a Cesena il sedici di giugno
Ha sempre parlato
Via al da Pucci
Come
Di qualcuna che rendeva emblematico il significato della federazione
Come attrazione anche di personalità che provenivano da altre aree e come testimonianza
Che non si deve essere costretti in Italia alle soglie del Duemila a stare nella sola democrazia cristiana
Ebbene
Giorgio la Malfa
Se non si dimette
Presto non fa qualche anno
Da parlamentare europeo nella circoscrizione del Nord-Est
Dalla testimonianza di non credere nella federazione nella lealtà nelle Rispetto nella pari dignità nei confronti dei vicari
Ma dico qua escono perché il caso di Elda Pucci potremmo anche dire
Si dimetta Gawronski
Anche l'oste un candidato non è il segretario del partito repubblicano
Potremmo dire si dimetta Visentin e dibatto ma mai
Ma il segretario del Partito repubblicano è l'unico che ha la responsabilità
Dei rapporti politici
E quindi sei non si dimette non è il rapporto con i suoi elettori
Non possiamo crederci è la testimonianza
Che io spero che così non sia e che infatti la dimostrino
Che c'è una volontà di annessione del Partito repubblicano nei confronti del partito liberale è l'acqua a villa
Belle non dimissioni spero che la smentisca e spero che così possa essere ripreso un cammino che non è il risultato del diciotto giugno ma il dopo diciotto giugno ancora più complicato
Finisco sulla federazione dicendo che la federazione io non l'ha mai intesa
Come l'Unione dei laici anti socialisti
Non perché sia innamorato di Bettino Craxi
Al quale ho sempre scritto
La solo la principale responsabilità di aver mandato a casa
L'onorevole del mattino che voleva anche nazionalizzare le botteghe dei barbieri
Ma il partito socialista cari amici con questo suo merito storico
Noi dobbiamo parlargli
Ma non dobbiamo subire tutto dal Partito Socialista io vi devo dire
Che
Non ho potuto digerire in questa campagna elettorale
E nei mesi antecedenti tutta una serie di atti di trasformismo voglio fa il caso della donna io sono amico di Vincenzo Muccioli ho fatto sempre tutte le battaglie per ecco Vincenzo Muccioli
Abbiamo fatto una tavola rotonda in campagna elettorale a San Patrignano ebbene l'autorevolissima esponente del PSI
Di un partito che fino all'altra settimana e appello spinello libero enunciato e praticato è bene mi ha fatto una lezione ha cercato di farmi una lezione solo il rifiuto dell'antiproibizionismo
Polemizzando con Antonio Martino coordinato altissimo e con Marco Pannella
Ebbene l'ho detto alla e lo dico anche qua chi cambia opinione deve essere rispettato
Ma non è ammissibile che chi cambia opinione dia delle lesioni a chi non ha mai sbagliato delle proprie opinioni
Ebbene no all'anti socialismo no all'incrocio dell'anti socialismo congiunturale di Pannella con quello strutturale di topi e pubblica
E questo anti socialismo secondo me preconcetto anche
Anche un errore intrinseco
Di essa eccessivamente indulgenti adesso in patito comunista Amici il Partito Comunista può aver fatto dei passi avanti
Può non aveva approvato la Tienanmen
Può avere la contestata
Può avendo ripetuto gli errori del cinquantasei di Budapest
Ma anche agli amici finché c'ha la falce e il martello nella bandiera rossa come simbolo significa che mantiene la validità di quell'ordine del giorno votato a Livorno nel diciannove
Che ha fatto sì che il simbolo e la nomea del Partito comunista fosse l'importazione italiana del bolscevismo e del leninismo finché non toglie la falce e martello cari amici il Partito Comunista può aver fatto dei cambiamenti ma non ha concluso il proprio procedimento verso il riformismo
E così ben capisco perché l'Internazionale socialista continua a non farlo giustamente entrare in una casa che rifiuta la tradizione bolscevica
Ebbene cari amici la Federazione quindi
Dobbiamo togliere equivoco che possa essere un fine
Ma è un mezzo
è un mezzo
Del partito liberale italiano prima e innanzitutto viene il partito liberale voi viene la strategia delle alleanze
E di conseguenza cari amici dobbiamo sforzarci senza guerre intestine di razze avanti
Di voltare pagina e di aprire una nuova fase
Una nuova fase innanzitutto caratterizzata da più affectio Società Artisti il nostro partito si litiga il ponteggio e si fa le moine a tu per tu quando invece in una società così penalizzata è caratterizzata dai mass media litigarsi in pubblico e farsi Lemoine in privato significa S degli autolesionisti consapevole o inconsapevoli
Ebbene noi dobbiamo dire che questa carenza di affectio società Attis
E arrivata ha dei limiti intollerabili
Ormai le campagne elettorali
Vengono fatte non da tutto il partito ma da solamente chi ha interesse personale nella candidatura ho promesso la candidatura
Questa è una testimonianza di egoismo
Di mancanza di solidarietà di partito che non può essere più a lungo accettata perché in campagna elettorale ci si va a Totti tutti si prendono gli oneri è la responsabilità e tutti si prendono gli eventuali dividendi
Ebbene che cosa dobbiamo fare
Dobbiamo innanzitutto riqualificarsi culturalmente
Riqualificazione di cultura politica continua non possiamo accettare
Di degenerare lentamente verso l'incultura gareggia Dorotea del sistema politico dello stare al governo comma con mentalità governativa dobbiamo fare un programma ambizioso
Come quello che fece o i liberali francesi
Prima del patto G. Scandiano in cielo e interna si chiamava quel programma
E oggi vent'anni dopo i liberali in Italia con molta maggiore necessità dire uno sguardo lungimirante debbono fare di nuovo riflessione profonda
E ritrovare le Gandhi idealità attorno alle quali non agli egoismi riuscirci ai giovani
Secondo grande equivoco
Quasi decennale il governo
Lo voglio dire con grande chiarezza
Anche verso i pettegoli e le lingue biforcuta che abbandonano eccessivamente
Se dobbiamo stare cari amici abbondano
E poi
Io spero che abbandonino un testo bilingue salta Fava
Amici se dobbiamo stare al Governo
Come ci siamo stati in questi anni se dobbiamo stati assegnati alle abitudini dagli altri a tacere e a subire taglia leggi è meglio che se riusciamo conta
Macario mentre
Marcaria mentre è meglio che se riusciamo quando lo decidiamo noi Nord quando lo decidono gli altri
Cioè che nel momento in cui c'è stato e ci fosse o ci sarà qualcuno che ci volesse butta fuori dai governi
E a dimostrare che noi siamo un partito o fossimo saremmo un patito a sovranità limitata
Cari amici quello equa esto è il momento per dimostrare che siamo noi a scegliere e non ad altri
Ebbene
Anche c'è anche il futuro davanti perché parlare solo del passato
E vai del futuro non si costruisce noi dobbiamo incominciare abituarsi a costruire e a fine tesoro della memoria e non vota c'era sempre fa le gambe in maniera più o meno lungimirante ma che agli amici
Dobbiamo anche dire
Che
Noi domande non possiamo pensate
Di fare l'opposizione
Come siamo stati al governo
Attenzione bene
Siamo stati alla posizione di noi per due fasi storiche in questi quarantacinque anni per vent'anni colto una formula
Pericolosa e sbagliata vincendo sei Nesta
Per quattro anni contro il compromesso storico
Oggi non c'è ancora né l'una né l'altra fino e quindi non si pensi di andare in pantofole all'opposizione dopo essere stati troppo a lungo in pantofole nel governo
Dobbiamo tener conto che in queste scelte non ci sono d'obbligo e non ci sono obblighi prima si sceglie la linea politica
è il Governo l'opposizione è uno strumento pre portare avanti la linea politica
Ma io la voglio dire alto e forte un piccolo partito di opinione
Non può essere un partito moderato né al governo né all'opposizione così come non può essere radicale o smodato essere moderati al governo
Significa aver sbagliato secco
Si poteva essere moderati quando c'è il monocolore liberale giolittiano o peggio li diano non quando ci sono patiti enormi e liberali devono svolge una funzione collettiva
Non si può esser moderati all'opposizione
Perché altrimenti la nostra visibilità di almeno
Questo è un altro equivoco che dovrà essere chiarito
Non apicali
Non sono dati ma liberali combattivi una piccola minoranza puntualmente intensa onesta disinteressata chi combatte per gli ideali e non per i posti che sta al Governo per cambiare e non per comparire
Agli amici io penso di non essere un visionario
Ho fatto per dieci anni battaglie
Contro una politica filo lirica per il governo italiano
Ho fatto danni battaglie conto agli imbarchi di quel basso Pseudo secolare
Che non è la camorra non è la mafia ma sono i servizi segreti
Crenna mente sto momento di deviazione
Ebbene Cajani dieci illiberali devono essere all'avanguardia
Pesco pay e gli scandali più o meno di agire che coprono connivenza politiche constati e come strategia della tensione con le quali non dobbiamo avere nessuna indulgenza
Ebbene nel governo e nelle giunte
Tra gli amici non assegnati
E nemmeno visionari
Ho finito caro Presidente
Nel partito
Signor Esposito dobbiamo ricerca in quello che vale sopra inizia
Il recupero dello spirito di amicizia
Il rifiuto del tanto peggio tanto peggio o tanto meglio per qualcuno
Se il partito va peggio per qualcuno va peggio per doti non esiste una possibilità di ricambio
Se questo partito non ci fosse nessuna federazione nessun altro partito tuttora la mia adesione perché io ho fatto politica nel Prix e se non c'entri torna a casa pagine fatti miei tecnico Esselunga casalinga
Ma non voglio tornare a casa mia
Non abbiamo dato vent'anni o quaranta della nostra vita per i nostri ideali per questo partito dobbiamo vincere la scommessa con le nostre forze quindi basta le cattiverie
A lei topica di lei che soprattutto sono piaciute nel partito più a lungo siamo stati al governo Andalo posizione cari amici ci farebbe bene solo soprattutto per una ragione perché non ci sarebbero apposti pelle solo una divinità
Sette
Vecchia Italia mesi
Contare personalmente il lavoro politico la fatidica la quotidianità la costanza la Fantasia la meritocrazia cioè quelle caratteristiche alle quali dobbiamo affidarsi
Ebbene basta codice antisismico
Giudice
Continua continua basta colle di lacerazioni basta con le assegnazioni siamo tutti nella stessa barca
Nei momenti difficili si vede se esiste il partito
Dobbiamo coinvolge tutti noi quelli che hanno voglia di fare e chi non ha voglia di fare deve non impedire a chi vuol fare di fare dobbiamo cercare nuove adesioni
è dal settantanove situata il dopo tutti
Che noi non ci sentiamo nuove adesioni qualificate
Gli opinion leaders
E se poi non abbiamo voti di opinione soprattutto delle megalopoli Cagliari ci senza opinion leader nuovi senza nuova linfa ma dove dovremmo prenda i voti perché dovremmo io sia ad ottenere voti per un'azione sulla quale non scommettono altri
Ebbene dobbiamo ritrovare fra di noi lo spirito dei momenti benefici lo spirito del settantasei lo spento dalla riscossa dell'Unione dell'umiltà della caparbietà dell'orgoglio della non assegnazione della sola meritocrazia della fatica della politica
L'Atm esangue
Chi ha voglia di far politica
Deve avere di fronte solamente questi obiettivi
E io sono disponibile per il partito solo in questa logica la logica delle prudenze la logica della divisione delle spoglie della sistema occidentale non è quella che fa vive il nostro Pati
Quindi cari amici
Non votiamo oggi nella logica delle correnti chiudiamo il Consiglio nazionale con un voto per il partito voltiamo pagina per rilanciare il partito Ghazi amici
Grazie onorevole Patuelli e prego l'onorevole Salvino mi limito di prendere la parola
Pregando l'amico Batistuta di l'amico vorrebbe vi prepara
Savino perenne
L'amico Zanone
Ha ricordato
Che il nostro paese è senza governo
Così
Aspettiamo che l'amico di una ultima pratica Passos siamo a sbandati dalle prime adesso cerchiamo ha ricordato che il vicino al nostro Paese è senza governo da due mesi e che la crisi non è tanto del governo
Quando dei rapporti politici io non sono d'accordo con Valerio
Perché ritengo che la crisi che è certamente dei rapporti politici Calcestruzzi quando non è una crisi che dura domani da due mesi non quali ma è una crisi che dura da due anni
Due anni in cui il Paese è stato senza un governo effettivo
Due anni in cui il Paese ha avuto un vuoto enorme una voragine schifo stesso
è
Questo data
Dalla conclusione
Della nona legislatura
Qualcuno addebitati il deludente risultato dall'ottantasette al nostro ruolo di Pacini
Io non sono pentito del ruolo che abbiamo svolto
Perché abbiamo fatto bene
Alla conclusione dalla nuova legislatura a dire alto e forte che quella conclusione
La rissa che aveva determinato la comune la conclusione della nona legislatura
Avrebbe segnato
La decima legislatura e avrebbe impedito seduti alla decima legislatura di esprimere esecutivi in grado di affrontare i problemi della realtà italiani tutte e poi non è che siamo stato stati tanto pagine anzi qua
Perché in quelle giornate noi dicemmo alto e forte sul purché la DC di De Vita nessuna commetteva un grave errore
A rivendicare la presidenza del Consiglio
E a voler chiudere a tutti i costi quella che riteneva una parentesi eccezionale
Cioè la presidenza ha strizzato ad un esponente del mondo laico
E abbiamo
Anche fatto un gesto che noi non ricordiamo
E facciamo male a non ricordare un gesto significativo
Ci siamo rifiutati di far parte del governo che ha gestito l'elezione
Sì abbiamo ci siamo rifiutati
Di tener compagnia alla Democrazia cristiana individuando la come la massima imputata
Della crisi che aveva portato allora ciò gli mento anticipato delle Camere
Perché ricordo questo
Perché dico che perché ritengo che a poche ore
Dall'incontro che la delegazione liberale avrà con il Presidente della Repubblica
Che s'accinge a dare l'incarico un nuovo incarico per la formazione del governo
Noi dobbiamo avere un atteggiamento molto chiaro inequivocabile
Non siamo disposti a partecipare a governi ricchi non siamo disposti ad assistere impotenti al logoramento delle istituzioni determinato dal logoramento dei rapporti politici
Che impediscono quei rapporti sottostanti sui quali deve reggersi un la costruzione di rapporti sottostanti su cui deve leggere un esecutivo
E allora il problema non è quello di decidere di far parte del governo o di stare all'opposizione
Il problema è di dire chiaro e forte
Che siamo disponibili soltanto a far parte di un governo che affondi su una maggioranza solidale su una maggioranza che si dà un programma e che si dà anche delle scadenze per l'attuazione del programma sesso non a governi chi e non ai governi destinati a vivere un inverno
O a vivere pochi mesi inattesa di un ventesimo scioglimento delle Camere sì abbiamo la sensazione che il Governo è a termine dobbiamo avere il coraggio di rimanerne fuori
Dobbiamo avere il coraggio di cominciare da oggi
La campagna elettorale
Per concludere la decima legislatura inaugurare una nuova
Pongo il quarto posto aspra competizione
Ora io ritengo che la lezione del diciotto giugno dica
Che non è venuta meno la ragione per la quale le forze dell'area socialista laica e liberale alla fine degli anni Settanta decisero di sintonizzarsi
Segnando una svolta nella politica italiana
Che ha consentito la fine del vendette consociative non solo la pieve pendenze consociativa ma ha consentito l'alternanza alla guida dei governi e ha consentito l'avvio nel periodo più difficile per la Democrazia cristiana e per il partito comunista e il pentapartito e il piglio di questa sintonia
E ha prodotto quei nuovi rapporti all'interno dalla maggioranza che hanno impedito a Democrazia Cristiana
Di ergersi ad arbitro dei conflitti fra gli altri partiti della coalizione
Ora il voto del diciotto giugno sedere costituire un una lezione dovrebbe chiudere una farsa
Una prassi aperta dalle elezioni politiche dell'ottantasette di grande incomprensione vero tra i partiti dell'area socialista laica e libera
Incomprensione che all'origine della crisi del pentapartito
Fare comprendere soprattutto all'onorevole clan Craxi che la sua svolta autoritaria sulla quale ha detto parole significative che non voglio ripetere l'amico Brenelli
Le fughe solitarie le tendenze annessionistico che Lello montate il protagonismo non pagano
L'onorevole Craxi e al pallone
Il nuovo corso innaturale del settantasei si conclude dopo tredici anni con un magro bottino se si tiene conto di tutte le energie non tutte le risposte le risorse che ha messo sul Tirreno
Per conquistare
Più spazi
Per contendere il passo al Partito Comunista
Abbiamo parlato
In questo Consiglio nazionale volto dalla Federazione
Ebbene noi dobbiamo dire che non siamo pentiti
Di aver proposto la federazione la
Ma dobbiamo chiarire il significato e la portata di questa federazione per ribadire che si tratta di una federazione non di una unità una federazione tra distinti tra riversi che quindi ha valore
Se dicono
Esse sono autonome e distinte le componenti che fanno parte di questa federazione
Il progetto di venerazione laica tra le forze di ispirazione liberal democratiche devono rimanere autonome e distinte e quindi non devono ripetersi
I rovinosi accordi elettorale
è questa federazione ma non per dare una risposta Partito Socialista diceva tu che ci chiede un chiarimento questa federazione non deve stravolgere una strategia ancora valide come ho detto prima in base alla lezione che dobbiamo ricavare dal voto del diciotto il più
Nel dibattito si è parlato molto
Della sconfitta liberale del diciotto giugno io sono d'accordo con De Lorenzo e Zanone
Che se noi andiamo ad analizzare i dati li andiamo a scomporre ci rendiamo conto che abbiamo perduto meno dei repubblicani e che i veri sconfitti in queste elezioni sono ahimè i repubblicani anche se il fatto di avere qualche voto in più ha consentito loro di al conquistare prego deputati europei
Ebbene
La sconfitta non è stata accolta con indifferenza dai liberale
E qui Biondi costa se fossero venuti ad assistere a questo Consiglio nazionale avrebbero avuto la percezione netta
Che non è stata accolta
Ora non spetta a me il ruolo di difensore di ufficio
Del segretario e della segreteria
Ma voglio soltanto precisare
Che la vittoria ha sempre molti padri
è che la sconfitta è orfano
Ho va alla ricerca di Capri espiatorio
D'altra parte purtroppo le sconfitte o i mancati successi come ha detto l'amico Patuelli poco fa
Per il partito liberale negli ultimi quarant'anni non costituiscono ahimè purtroppo un'eccezione
Abbiamo conosciuto il successo praticamente in tre occasioni
Nel mille novecentosessantatré politiche se sarà tre mille novecentosettantanove europee del settantanove politiche del mille novecentottantatré non ci siamo iscritti al partito liberale italiano perché
Era possibile vincere le elezioni
Perché se avessimo voluto trovare un partito per vincere le elezioni avremmo avuto un ventaglio di opzioni molto ampio
Nel panorama politico italiano non ci siamo iscritti al Partito liberale italiano per fare delle battaglie delle battaglie vediamo giuste delle battaglie che purtroppo sono è mi auguro non rimarranno a lungo battaglie di minoranza
è un errore
Addebitare la sconfitta alla Federazione laica
Anche se la lista unità e alcuni errori nella scelta dei collegi ci hanno penalizzato oltre misura ed è stato abbondantemente detto nel dibattito
Ma e altresì fuorviante
Puntare tutto contro la presenza al Governo trascurando il problema reale che è quello della costruzione di un partito di lotta di un partito capace di fare le battaglie politiche quanto il ponte noi non siamo stati rassegnati al governo ore come ministri o come sottosegretari noi siamo stati assegnati al governo come partito che per il fatto di essere al governo in posizione di minoranza non avrebbe dovuto abdicare al proprio ruolo autonomo
De incidere dentro il Nazareno di far conoscere alla società le proprie posizioni e il divario tra le posizioni ed attuazione davanti al governo di creare mobilitazione nella società al sostengo
Delle posizioni di governo e delle dell'attuazione dei programmi
Quindi cerca di appello mi sono avvicinato alla conclusione
Il partito liberale
In questo Consiglio nazionale lo devo dire perché lo sento
Ha mostrato una grande ingenerosità
Nei riguardi dei liberali che sono stati impegnati al governo negli ultimi anni
è una grande
Cecità
Nello svalutare un ruolo che pure essi hanno avuto
E in condizioni di estrema difficoltà non solo parla relazioni difficili con gli altri partiti della maggioranza di governo ma anche per le condizioni in cui certa è stato il partito
Che non è stato in grado di essere strumento capace di sostenere
L'azione degli uomini liberali al Governo
In alcuni casi del dibattito si è imbarcata finanche la soglia del buongusto
Ebbene facciamo attenzione
Non perdiamo insieme ai voti anche lo stile anche un certo stile liberale
Che ha caratterizzato sempre il modo DS e di proporsi dei liberali nel nostro Paese
Si può decidere di passare l'opposizione come ho detto all'inizio
Nessuno degli aspiranti ad andare al governo si dispera
Ma questa scelta ragionata non deve far venir meno l'interesse tutto il partito a valorizzare anche quando andremo all'opposizione
L'azione che i nostri uomini hanno svolto nel governo del paese per il periodo il cui ruolo è stato dato di avere delle responsabilità
E se non lo facciamo noi io vorrei sapere
Da chi possiamo chiedere riconoscimenti per la nostra funzione
La grande forza e concludo amici liberali per il nostro partito
E che non è mai stato esclusivo
Ma è stato sempre un partito aperto
Il partito liberale nel corso la sua storia non ha mai
Tentato di soffocare
L'opinione di quanti la pensano diversamente
E ve lo dice uno
Che nel partito da trentun anni
E che è stato in questo periodo più all'opposizione interna
Al governo del partito
Quindi sono molto sorpreso
Per l'atteggiamento Vantiniano non dei gruppi di minoranza ma per l'atteggiamento eventi mi hanno di due esponenti della minoranza anche se di grande prestigio come l'amico Biondi e l'amico costa perché sono compiaciuto per la circostanza che altri amici molti altri amici sono venuti e hanno rappresentato con molta franchezza lealtà la loro opinione e la loro posizione
Ora dire
Come ho detto io che siamo tutti responsabili dei successi
E delle sconfitte
Non significa sostenere che tutto va bene che non va modificato niente all'interno del partito nella gestione e della conduzione del partito
Anche se
Io non lo se Dio da nessuno dire in questo Consiglio nazionale
Che il al congresso di Roma che poi non è distante anni luci ma distante solo sei mesi qualcosa è avvenuto
Un nuovo corso sia avviato nel partito
La segreteria si è allargata la maggioranza si allargati ha cominciato a produrre un certo lavoro puliti usi pure in condizioni di grande difficoltà incertezza di quadro politico generale seppure
Avendo fra le gambe la questione della Federazione laiche della difficoltà di quadrare i conti con e nella Federazione la ebbene
Dobbiamo
Certamente procedere sulla strada che abbiamo iniziato a Roma
Dobbiamo andare avanti tenendo conto dell'esperienza di questi viennesi
Facendo le verifiche necessarie per le merci messi a punto che dovrebbero ecco essere determinate
Ed effettuate io credo che il primo a rendersene conto
Sia
Il segretario del partito l'amico Renato altissimo
E quindi sono in vigile fiducioso attese
Perché nella replica
E nei prossimi giorni è comunque in tempo per affrontare le amministrative del novanta siano introdotte tutte le innovazioni necessarie
Per affrontare con maggiore serenità un appuntamento importante e decisivo per la vita del partito
Ma di una cosa dobbiamo persuadere ci carissimi amici
Si vince o si perde insieme
Molto dipende certo dal segretario generale
Ma anche l'auspicio di lotta di sacrificio di tutti dirigenti e iscritti
Di tutti i liberali italiani che per sopravvivere dirimere non vogliono abdicare accertare subordinazione compromessi inaccettabili perdendo così la ragione della stessa vita grazie
Migrazioni vanno
Dell'amico Salvino Melillo
Al Nunzio al consiglio
Che abbiamo nell'ordine soltanto quattro amici che hanno chiesto di parlare l'ordine è il seguente fatti storici Paolo
Morelli Raffaele Spadaro e Facchetti
Voglio dire che io per l'adempimento dei miei doveri di presidente
E e e soprattutto per il dovere principale di permetterà a tutti di parlare ho rinunciato a parlare
Però avevo scritto avevo scritto un discorso
E lo avevo scritto come presidente perciò un discorso rivolto a tutto il partito
L'ho fatto da chi dovrà fare chi lo chiede all'ufficio resoconti lo ha se desiderava debbo fare adesso due comunicazioni nella mia qualità di presidente
La prima
L'espressione ad un'amarezza tanto io che il presidente d'onore
Abbiamo rivolto umani appelli all'onorevole Biondi dell'onorevole Costa di non disertare questo Consiglio
Purtroppo non siamo stati fortunati
Però io debbo manifestare il mio compiacimento per il fatto che molti cari amici dell'uno e dell'altra corrente hanno partecipato al dibattito e ci hanno dato il contributo delle loro idee
Io ho voluto dare ma perché me l'aveva chiesto nei tempi debiti
Ieri dopo la relazione del segretario la parola subito abbandonino Martino che tutti abbiamo ascoltato con molto rispetto anche nel dissenso deride
Quindi abbiamo trovato un un compenso
In questa partecipazione che io ringrazio tutti gli amici che e ci hanno dato questo compenso
Debbo dire che dopo che avremo sentito l'ultimo iscritto che era amico Facchetti
Sentiremo la replica del segretario generale indivisi costituita il saggio
Costituito da Spataro da vivande Tullia e dagli uffici da Stefano
Debbo ultimo vive che i documenti che si presentano in queste circostanze dei consigli nazionali si possono stamani presentare entro le tredici e trenta
Prego Battiston sì riprenderanno
Si prepari Morelli caro Presidente
E cari amici
Ho cercato di
A seguire
In questi due giorni di dibattito con estrema attenzione
Le tesi che venivano esposte in una serie di interventi a mio avviso più o meno entusiasmanti
E la riflessione
Che ne ho ricavato
E mi scuso per la sincerità del mio intervento fosse mi sarebbe molto più comodo
Anche perché mi pare molto diffuso come stile
Dire che sono d'accordo poi dire tre cose diverso
Ho constatato una
Sorta di torre di Babele
Che è la motivazione di fondo per cui ci troviamo dinnanzi
Un consiglio nazionale seduto
E allora caro questi dente chiedo alla tua gentilezza non voglio abusare dei tempi e alle gentilezza degli amici
Di consentirmi al di là di quelle che possono essere appelli retorici e stupidi in questo momento al patriottismo di partito
E cercare di sviluppare un ragionamento politico su quanto CIA viene ci accade che quanto accade attorno a noi battono debbo congederei realizzati caro Presidente
Il diciotto giugno
Seppur preannunciato
Da una serie di votazioni che si erano susseguite in questi anni
Aveva presentato una rivoluzione copernicana del sistema politico del nostro Paese
I partiti tradizionali
E tra di essi iscrivo anche il nostro partito
Ha vissuto e subito una specie di accerchiamento elettorale che ha portato al risultato ben otto
Vedete cari amici a fare una riflessione
Su quanto
è avvenuto
Negli ultimi anni in Italia io ne ricavo una impressione che lascio a voi sarà giusto sarà sbagliata
Ed è la seguente
Noi siamo vissuti e siamo stati abituati ad un clima elettorale post bellico
Che cosa intendo intendo per questo un clima elettorale
Nel quale alcuni partiti
Per la definizione
Tengono a Porta antichi portatori solo essi sorti interessi generali e sono essi sussistevano sulla scena politica
McLuhan in una distinzione ormai famosa e anche abusata distingue di media in media che altri e negli affetti
E io vorrei trasferire
Questa espressione
Di questo grande sociologo delle comunicazioni all'interno del sistema politico
Le ultime elezioni hanno dimostrato che in Italia esistono partiti caldi e partiti fra di i partiti freddi sono i partiti del sistema post bellico
Solo i partiti acchiappa tutto solo i partiti portatori di interessi generali
E sono nati con una consistenza percentuale che va crescendo nel tempo anche dei partiti caldi
Partiti cioè portatori di interessi specifici immediatamente percepibili rispondenti nella logica della domanda e dell'offerta che anche la logica elettorale di alcuni interessi ben precisi
E a questa logica cari amici
Noi non ci sottrarremo perché questa sarà la logica dominante della lotta politica in Italia
Nelle prossime scadenze e non a caso il presidente incaricato De Mita ci diceva che la grande preoccupazione non solo sua non solo del suo partito ma anche del partito socialista
è la scadenza delle amministrative dove questi partiti caldi hanno maggiore prudenza maggiore rispondenza maggiore sensibilità e nei confronti dei quali non esistono zoccoli o soglie elettorali
E allora
Se esistesse si è affermata
Questa che per mutua è un'espressione commerciale potremmo dire pubblicitaria potremmo dire i partiti dell'usa e getta
Che danno una risposta immediata che poi possono cambiare
Possono essere buttati se le possono fondare altri la logica di partiti inventati un mese prima delle elezioni che potendo più di piccoli partiti storici è una logica destinata a durare nel tempo
E allora sequestro
è il sistema nuovo che è emerso dalle ultime elezioni e con il quale dobbiamo convivere
Si impone
Che lo capiamo e che ci adattiamo
Ecco il discorso
Dello specifico
Ecco il discorso
Dell'immagine del profilo
Di cose che ormai a forza di ripeterle stanno vedendo annoia
E c'è un secondo fattore cari amici
Su quale dobbiamo fare una riflessione
Ma qui sta cambiando tutto
Non è solo
La valutazione dell'epoca vivevate transizione alla quale ci siamo abituati
è il fatto che in una notte di mezza estate
Sono saltati i sogni e sono saltati gli incubi
Del nostro sogno parleremo dopo
Del sogno socialista qualche parola bisogna spendere la subito
Il risultato del diciotto giugno ha cancellato una progettualità socialista consolidarla rafforzata meditata programmata bonus per i dieci anni
E che cosa ha dimostrato ha dimostrato che il Partito Comunista tiene aumenta nuova spesa dalla sinistra badate bene non ha speso e della sinistra
Ha dimostrato che non è naturaliter che il PSI si siede nello schieramento della sinistra
E i voti comunisti vanno a Luís no
Questa logica che stava alla base dell'intuizione craxiana non funziona non funziona più
è saltato un progetto
Il PC ha tenuto
Il sorpasso socialista
Sul partito comunista è un sogno che sarà destinato ad avverarsi con questa logica tra dieci o fa quindici anni e non c'è più tempo per questo e allora si rischia che certi progetti diventano fattori di moda
Passeggeri contingenti come tutti i fattori di moda
Da questo
La pausa
Lo sbandamento post-elettorale
La crisi interna
La ricerca di motivazioni o se vogliamo anche di pretesti che dovevano servire solo a copertura
Di un momento politico nel quale ognuno voleva approfondire Ovi fare delle riflessioni la realtà è che oggi all'interno del partito socialista sta rinascendo una dialettica stanno rinascendo delle contestazioni profonde
Star rinascendo un'ipotesi che sembrava fosse stata accantonata nel tempo dove scorso
Bene
E allora se questa notte di mezza estate
Ha cancellato un sogno socialista
Qualche parola
Dobbiamo dirla anche sul nostro sogno
Io non so
Se le responsabilità
Quando io a Bondeno Patrizia qualche
C'è qualche incidente di percorso io non so
Se le responsabilità dell'insuccesso elettorale
Siano addebitabili a tutto e al contrario di tutto
Come è emerso in questo dibattito
Se sia identificabili nello sulla persona del segretario se siano il più identificabili in tutto il gruppo dirigente se siano identificabili come è stato anche detto solo nel gruppo dirigente che è stato dal segretario se sia identificabile nella minoranza è stato detto tutto
Ma siccome questa operazione
Con
Un incarico di responsabilità
Per mandato della direzione centrale
L'ho gestita io
E allora se si vuole responsabilità precisa io sono pronto ad assumermi
E vorrei anche dare una lettura di quello che è successo
Se mi si consente un po'più organica di alcune affermazioni che sono emerse durante il dibattito
Perché la federazione non ha funzionato non ha funzionato in primo luogo
Perché noi abbiamo reclamizzato per due mesi un contenitore
Politico privo di contenuti politici
E in Italia circa un partito che per definizione è un grande contenitore senza contenuti ed è la democrazia cristiana molti contenuti la seconda
E che come non averne
La seconda motivazione
è che noi abbiamo pensato
Che insistere sulla razionalizzazione e quindi sulla semplificazione del sistema politico fosse la grande domanda che nasceva nel Paese
Dimenticando che chi vuole la semplificazione politica già la stava davanti vota Democrazia Cristiana Partito socialista o Partito Comunista come già avvenuto
E si aspetta invece dagli altri dai minori
La risposta a quello specifico di cui parla
C'è anche un
Terzo fattori amici
Che emergeva in un articolo che Valerio Danone ha scritto durante la campagna elettorale sul Sole ventiquattro Ore
E c'è lo sbaglio
Di molti nostri amici di molti componenti la
Nascitura federazione
Di dire che essendo deboli piccoli e divisi unendo si si sopravviveva questo è emerso in una serie di interventi ma questo allora mi fa venire alla mente riferimento a Valerio e a
Espressione di trasformismo usata in un articolo mi fa venire in mente Crespi
E quanto Crispi scriveva sul trasformismo in Italia e cioè il desiderio diceva di ritornare a qualunque costo a Montecitorio conservare dei posti acquisire dei seggi
E in una interpretazione di questo tipo mi spiegate voi che motivazione c'era per la gente
Quando alcuni nostri amici andavano dire siamo deboli stiamo per scomparire però uniti sopravvive Remo la gente risponde a ma sono fatti vostri non sono fatti nostri
Questo per quello che riguarda il passato
Ma c'è un passaggio mediato che quello che stiamo vivendo in queste ore e poi c'è una prospettiva futura
E allora voi poi anche dire la mia opinione in merito
La crisi
Di questa federazione cari amici
Lo dico con molta calma anche se l'affermazione può sembrare molto grave
Nasce dal fatto
Non dal risultato elettorale che sarebbe stato assorbito
Ma dalla crisi di governo
Perché non perché stenta si fanno i giochi di sponda si vuole che entrare le abiure le imposizioni accetta ma perché che cosa è avvenuto in questi dieci giorni
è avvenuto
Che la legittimazione per fare entrare del Governo i partiti laici liberale repubblicano questa legittimazione veniva guarda caso dal partito cattolico dalla Democrazia cristiana
E questo la Frégate che contraddizione di fondo è
E allora per il futuro che fare amici non dobbiamo essere ipocriti
Io sono profondamente convinto aveva essendovi assunto le mie responsabilità
Che questa mattina di federazione è finita
Non illudiamoci che con qualche massaggio
Artificiale la possiamo che mette in cammino è infinita
Perché alcuni membri di questo comitato che pubblicano si sono dimessi
Perché il fatto di Galli Della Loggia non è un fatto personale ma assume un significato politico perché le riunioni non si riescono a fare perché il partito repubblicano nella sua segreteria ha deciso che è finita è ora di mettere in frigorifero
Usata questa espressione perché non può passare sotto silenzio l'apparato tutti a partire dal segretario con accenti di dignità
Politica naturalmente non personale che gli vanno riconosciuti per il caso Gucci non può essere messo agli atti dicendo ai me non è arrivata la risposta perché il partito radicale quali che siano le affermazioni dell'amico Pannella
E l'amico Pannella hanno a portata di mano un progetto vincente già collaudato che è nell'aria di sinistra che ha un progetto verde per cui un progetto alternativo
Anche politicamente
Non ha il sex appeal che si richiama
Alla comunque tradita e all'intelligenza politica grande intelligenza politica genialità politica che ha dimostrato in queste elezioni Pannella non perché ha portato a casa più di quello che li aspettava
Ma perché il suo progetto di creare quattro valli attorno al partito socialista è riuscito perfettamente
E lira
Del Pelide
Nei confronti di Pannella sta tutta qui
Nell'aver riscontrato i voti si sono fermati in quei Valli che Pannella aveva creato
E allora
Buttare a mare una progettualità emerso dal Congresso ecco questo sarebbe
Uno sbaglio
Io sostengo un altra cosa e mi si consentirà come unico argomento di autodifesa
Gli avevo detto nelle riunioni congiunte del Consiglio nazionale liberale repubblicano
Che lo sbaglio dissi allora di questa nostra operazione
è di non essere nata dalle cose dalla politica
E quando all'hotel Ambasciatori io pregavo il comitato e Galli della Loggia di estendere subito una progettualità di cose che desse un contenuto politico quest'operazione per la quale ci saremmo ritrovati e avremmo ritrovato anche l'opinione pubblica
Ad essi rispose di no
Da parte degli amici soprattutto che pubblicani perché l'importante è il contenitore che andava lanciato
E allora se vogliamo mantenere in vita questo progetto che a mio avviso ai innanzi a sé delle possibilità di crescita dobbiamo abbandonare questa mattina
Dobbiamo abbandonare quello che è avvenuto in questi mesi e ricominciare da capo sul cammino duro faticoso fosse non entusiasmante della politica far capire perché ci si ritrova assieme
Non ci si ritrova assieme su uno strumento che non è un fine ma per realizzare una politica e allora significa individuare battaglie portare il Parlamento portare nel Paese
Collaudare Azzi se crediamo che esista un denominatore comune tra di noi e io sono convinto esista
Ripartire dalla politica
Ripartire dallo specifico liberale
E su questo e questo mi induce
Ad alla seconda parte Prato dodici minuti non delle prende otto da molti te niente Bombay non Bombay
Non arriverò ai livelli presidente degli interventi che mi hanno preceduto
Sarai benemerite bene grazie presidente la tua generosità nei miei confronti è nota
Lo specifico liberaldemocratico
E allora abbiamo alcuni punti di collaudo
Che sono immediati
Abbiamo un problema di governo
E abbiamo un problema di partito
Il governo
Ma le detta mente
Molti mesi fa
Molto prima del congresso
Io al microfono del Consiglio nazionale dissi che il problema non lega se stai al governo stare all'opposizione ma come si stava al governo l'opposizione rifiuto la paternità di quella affermazione
E allora ne voglio poi suggerire un'altra
Che parte e arriva a quello specifico di cui parlavo prima
Dobbiamo capovolgere i termini del ragionamento cari amici
Perché se noi avremo identificato prima lo specifico liberale
E allora poi ci porremo il problema se questo specifico posto vaga attuazione nel governo meglio al governo meglio l'opposizione
E se stando dentro il governo ci sono i termini la compatibilità con gli altri partiti per realizzarlo
Perché se no
Il discorso governo si governano diventa governo si governo sì
Perché noi troveremo sempre le motivazioni a meno che come diceva l'amico Melillo prima
Non ci sia il governicchio ma io non ho mai sentito un Presidente del Consiglio a presentarsi in Parlamento e dire onorevoli colleghi né io a un governicchio
Non esiste sarà assente un governo serio che a pensare in eterno coriandoli lo disegno io
Però non ci siamo stati mi pare di quel governo altro no no
Grazie del suggerimento del ricordo
Allora ci vanno bene anche i governi eh no
Se noi non individuiamo prima il motivo
E le cose che abbiamo da dire molti amici in questo Consiglio nazionale incontrati per il corridoi mi dicevano ma qual è la motivazione per votare liberale c'è una motivazione forte
E di fronte allo sguardo smarrito di molti o peggio peggio
Alla promessa di un intervento di mezz'ora da parte di qualcuno si individuava che la motivazione che poi è legata anche al fatto che governo non esiste
A meno che non vogliamo fare un discorso di fornito schieramento politico
Di grande progettualità politica tutte quelle cose che abbiamo già ampiamente sperimentato negli anni
E allora
Il pentapartito
Il pentapartito sta diventando la Settimana enigmistica della politica
Non solo per il rebus
Va be'che ecco lo strumento che si usa in attesa che arrivi il treno ecco noi useremo ancora una volta con il pentapartito e inattesa di un qualche cosa che sta per arrivare ma che non sappiamo bene cosa sia
Formula peraltro contestata dagli stessi novanta che ne fanno correnti DC allora l'alternativa a tutto ciò ecco io credo che la l'intervento di canonico Martino di ieri fenomenica
Ora sia un intervento da questo punto di vista della prospettazione della relativa un intervento pericoloso
Lo dico con molta sincerità perché sono pagina di storia del partito che abbiamo già vissuto ma che cosa vuol dire prospettare un'ipotesi di un'alternativa globale
Liberale su alcune cose chiamandosi fuori da rapporti da collegamenti
In questo sistema politico
Questa forma di isolamento che non è legato all'essere al fare politica
Anche intesa come rapporti diventa un fatto deve pericoloso e del quale ripeto i risultati e la sperimentazione e l'abbiamo già fatta
E allora
Si avvicina l'ora in cui noi saliremo il Colle
Ma ho l'impressione da alcuni incontri di questa mattina che si avvicina l'ora in cui un nome nuovo dello schieramento politico italiano onorevole Andreotti dovrebbe avere l'incarico
Io non trovo mio pezzo l'affermazione repubblicana nel dire ma se c'è Andreotti non ci stiamo mio per anche perché poi ci stanno quindi non è questo il problema no trovo che sia invece meriti una riflessione
L'ipotesi Andreotti se inquadrata e impaginata nel contesto di quello che sta avvenendo politicamente la crisi del partito socialista le novità della sinistra
Il condizionamento totale che la sinistra il Partito comunista hanno sull'attività parlamentare sullo svolgimento dei lavori parlamentari
è tutto questo giocattolo nuovo messo in mano all'onorevole Andreotti richiede che da parte nostra ci siano delle garanzie ben precise
Per quello che riguarda intanto il progetto di durata
E il programma
Sul programma
Io non vorrei cari amici perché noi riprendessimo la melina
Che abbiamo dovuto subire in questi anni
Perché il programma di perse come definizione come cose che sono indiscutibili che sono per definizione positive e sarà
Ovvio
E però ai cento e cinquanta mila miliardi di deficit
Che dopo una settimana diventano centosessanta mila
Allora si fa una riunione dei capigruppo di maggioranza e diventano centocinquantanove poi si fa il Consiglio dei ministri ripetono centosettanta allora si fa un venti dei segretari di maggioranza e diventano centosessantacinque mentre noi repubblicani continuiamo a minacciare e che la situazione sta sprofondando ed un certificato di impotenza politica
E perché votare per un partito che non ha la possibilità di incidere sull'azione di governo e non è nemmeno l'opposizione a questa è la riflessione
E quello che in segreteria si diceva di chiedere in questa occasione degli evidenziato Lodi ben precisi
Che consentano di misurare di monitorare come si dice oggi minuto per minuto
E il processo di governo il consenso di realizzazione del programma ed individuare qual è il momento in cui ancora una volta scatterebbe la solita melina
Ti prego fatti sì adesso chiudo grazie che io pretende rimango molto al di sotto che si deve interrogare s'è un po'
No non sono il solo perché ho notato i minuti Presidente non mi provocare su questo argomento Lagrein voglio bene sì
E allora per risponde alla sollecitazione del presidente
Questo governo viene a cadere e anche
Chi non momento
Sul quale credo Abbey liberali si imponga con chiarezza la denuncia della gravità della situazione
Quali sono noi stiamo vivendo
La più grave la più profonda crisi istituzionale che questo Paese abbia vissuto dal dopoguerra
E voglio qui ripetere un'affermazione che ho avuto modo di fare con alcuni amici
Che vedovi prodursi in fotocopia giorno dopo giorno una situazione che è quella della Quarta Repubblica francese
Alla quale noi non possiamo assistere indifferenti
Ed è una situazione che aveva tre componenti
Crisi politica continue crisi politiche lunga
Crisi del Parlamento ed eccesso di decretazione d'urgenza
Fine delle maggioranze non per attacco esterno ma perché esplosioni interno ecco questa è la fotografia della Francia Della Quarta Repubblica è la fotografia dell'Italia di oggi
E allora noi dobbiamo necessariamente ridiventare come segnale forte il partito delle istituzioni da salvare
Da cambiare da riscrivere non da buttare come vorrebbe qualcuno avendo forte il senso e la sensibilità soprattutto che qui si gioca
L'avvenire non tanto nostro ma l'avvenire di una democrazia parlamentare che democrazia mediata rappresentativa come nelle altre democrazie occidentali
Per concludere
Presidente grazie
Sul governo c'è anche la struttura
Noi non possiamo
Ripercorrere la logica degli ultimi dieci anni
Che scopriamo che a un certo punto ci viene affidato
Un ministero
E tutto il partito
Si identifica poi in quel ministero per la durata di quel ministero per cui siamo grandi ecologisti
Sposiamo la riforma sanitaria ci impediamo sui problemi della difesa con un formativi interesse molto provinciale se vogliamo per cui ci accendiamo non per la politica per lo strumento e allora bisogna capovolgere i termini se dobbiamo andare al Governo per fare qualcosa in cominciamo anche a rivendicare qualcosa di ben preciso
E il governo
E
Gli l'entourage del Governo
Sul quale Renato
Come già ti ho detto voglio ripetere anche qui
Non si può immaginare che tutto sia automatico
Torna la tua relazione
Hai parlato di meritocrazia
Di valutazioni politiche
E io pretendo per quanto riguarda me personalmente che quando dovesse arrivare avute le garanzie di cui parlavo prima il momento del governo credo che in un partito che fa della meritocrazia
Il propria battaglia principale credo che poi si debbono esprime anche delle valutazioni
Perché al governo e sottolineo nel sottogoverno seppur si va non come riconoscimento personale
Ma si va per fare politica per avere dei segnali della politica che il più delle volte soprattutto dal sottogoverno liberale non solo ma arrivati
E allora per
Problemi del Partito presidente
Seppure io volevo sì chiudo con solo voi assumendo solo a Renato una osservazione abbiamo capito però quando
Quando
Si fanno i giornali
E questo è un suggerimento che voglio dare perché la relazione di Renato
è ineccepibile
Letta dall'inizio alla fine verrà però l'osservazione questa quando si fanno i giornali il momento più entusiasmante ma omento anche più difficile è quello della titolazione
Se c'è un articolo effervescente brillante provocatorio stimolante che poi detto che leggo no il titolo e la cosa più facile
Se c'è un una riflessione profonda che si traduce in un attico a modi saggio il titolo è una cosa difficile ecco io vorrei che nella nostra
Iniziativa nella nostra proposizione politica dell'immediato futuro io uscissimo a dire delle cose che si prestano ad una
Titolazione sparata immediata immediatamente recepibile perché se no se uno ti ferma per strada e ti dice ma perché Dio votare liberale e un
Pal patriottismo di partito io vorrei dire
Una cosa un po'diverso
Ho sentito circolare
Anche in questo Consiglio nazionale delle affermazioni che io ritengo pericolose e mi si consenta di
A proposito proprio del patriottismo di partito
E il Partito liberale e quindi il liberalismo e cosa talmente grande che non potrà mai tramontare
Anche i dinosauri erano molto grandi ma non capita di vedere in giro delle signore della Roma bene con a guinzaglio un cucciolo di dinosauro
Le nostre idee
Sono molto grandi
E a non permeato di serie tutti i partiti politici per cui il liberalismo non potrà aumentare
Mi pare che valga anche per i sumeri che non hanno un seggio all'ONU e allora quello che deve essere il nostro sforzo quotidiano deve consistere in una cosa molto semplice
Nel capire che anche noi grande partito storico siamo siamo diventati un partito dell'usa e getta
Può capitare anche a noi a noi come la lega della Valbrembana può capitare stesse la risposta non è soddisfacente ci mandano a casa
Questo vuol dire che la presenza politica
Una battaglia politica si vincono e si conquistano giorno per giorno non è più il momento di rendite di posizione
Grazie
Grazie
Regolamento Raffaele Bonanni di prendere la parola sì preparare l'amico sparare ormai
Violino era ormai a a a ma
Greve incisivo
Incisivo spero sempre in breve auspicherei
Il ventisei
Giorgio Armani
Io
Sono tra quelli
E ritengono che questo Consiglio nazionale
Quest'
Chi è il primo dopo il congresso di dicembre
Deve sottolineare non distrattamente
Che in questi ultimi sette Nesi è successo un fatto per noi non secondario
E cioè che abbiamo ricominciato a dare segnali non di ieri non Fleri di vitalità politica
Perché quando l'amico Valerio che ahimè mi è stato rapito da radio radicale in quest'attimo
Terminava il suo discorso dicendo che dalla sconfitta del diciotto giugno dovremmo trarre insegnamento per le decisioni corretti coraggiose
Io vorrei ricordare
Che in realtà
Quest'anno come tredici anni fa le decisioni coraggiose le abbiamo già prese
Perché segna il settantasei avessimo Inter vetrato l'uragano che su di noi si abbatte i
Ai limiti della distruzione di tutti noi
Come una negazione della decisione che avevamo assunto a gennaio e poi a Napoli nel congresso in cui confermavamo la segreteria all'onorevole Zanone
Una condanna di questa linea
Cioè se avessimo rifiutato un atto coraggioso abbiamo fatta alcuni mesi prima allora sicuramente avremmo commesso un atto di codardia e ci saremo dannati e persi
Allora il vero problema Valerio non è quello di ritenere che il diciotto giugno essendo avendo raggiunto il punto più basso dobbiamo assumere decisioni coraggiose
Ma dobbiamo constatare che le visioni coraggiose che abbiamo già assunto prima del diciotto giugno
Non hanno raggiunto quel grado di sintesi politica sufficiente da sola esser percepite dal paese e quindi confortate dagli elettori
Perché una cosa è vero che il diciotto giugno rappresentato una svolta copernicana nel Paese nel senso che come è stato ricordato Lorella Battistutti
Sempre di più l'elettorato dimostra di non votare solo per tradizione ma anche di voler votare per qualcosa in cui crede
Noi dobbiamo credere
Nella nostro progetto di federazione ma mo'non possiamo certo di dirci soddisfatti di come noi stessi anche le altre
Abbiamo interpretato questo progetto e l'abbiamo presentato ma dobbiamo essere convinti di una cosa ed è qui la differenza d'interpretazione
Del diciotto giugno non dobbiamo rinunciare al disegno
Del dicembre della casa comune che c'era stato trattato dal segretare la sua relazione
Perché dobbiamo essere convinti
E io sono personalmente convinto che bisogna trasmettere questa convinzione alla gente
Che il disegno liberale della società aperta la idea dell'autonomia liberale della identità liberale l'idea del rilancio liberale non sono in nessun caso scindibile i
Dalla intenzione della federazione liberaldemocratica
Perché se è vero
Che spesso in politica
Il nome è la sostanza delle cose e cioè bisogna ricordare d'essere liberali
Anche vero che la sostanza della politica è l'impegno sui problemi reali senza il quale diversi autonomi liberali intenzionati alle sacre tradizioni è un puro atto di testimonianza
E di chi o va a casa o gestisce senza idealità un potere facendo capire a tutti che copre le realtà degli scandali senza battersi contro le realtà degli scandali queste liberali non lo fanno e non lo possono fare
Allora questo disegno liberale che coniuga come parti inscindibili identità e il progetto di federazione
è un disegno che punta a quella piattaforma
Che è già stata costruita da un punto di vista anche concettuale che la piattaforma dei diritti di cittadinanza di cui da tempo va scrivendo Ralf Dahrendorf scrittore liberale di cui scarsissime volte si leggeva i testi liberali e quasi settimanalmente si legge a pagina tre su un certo quotidiano che si chiama unità
E che del quale dovremo riappropriarci liberamente per evitare che ci vengano espropriati o non solo il del marchio ma anche certe idee
E su questa linea continuare con decisione compassione con capaci Addis di sintesi politica
Mai dimenticando che un conto è il progetto politico è un conto è cosa ben diversa eh la scelta di volta in volta dei sistemi elettorali che questa progettualità dovrebbero tradurre in realtà
è chiaro che tutto questo disegno liberale
Come quello della prospettiva di di diritti cittadinanza di Dahrendorf è un di segno che ha per sua etichetta l'alleanza delle tante Perin cambiamento del governo del paese
Questo è il motivo per cui siamo stati al governo dei per queste il motivo per cui si ci ritorneremo dovremo tornarci ma certo questa è la speranza e la linea che dobbiamo dare alle cittadini
Noi dobbiamo batterci contro la tirannia dell'esistente non vivere i rapporti politici come un fatto insubordinazione ieri la democrazia cristiana oggi magari da parte di qualcuno per comodità al partito socialista
Noi dobbiamo capire
Che
Se
Oggi tutti sono al capezzale di questo malato del la federazione per ospitarne la morte
Dobbiamo capire che questo motivo questa speranza di morte che è palpabile trasparente tangibile in la larghissime strati della stampa italiana della
Struttura industriale economica che le sottostà
Non può essere elevata dal pericolo che al per la democrazia italiana rappresentano un quattro quattro per cento ma al contrario
Dalla
Intuizione che questo quattro quattro virgola quattro per cento crescendo nell'ottica del Progetto di una società aperta potrebbe scardinare degli equilibri economici e di potere
Che veramente rischia esso stoccare la crescita e la società italiana e che invece devono essere il pane quotidiano di ogni liberale che crede non solo a parole e non solo stando in pantofole nelle idee che professa
Ora in questa federazione che non deve essere un quarto polo l'onorevole mante Martelli fa un po'sorridere perché è vero che ci sono i pubblicani che hanno continuato a dire che questo è un quarto polo massoni liberali Canziani continuate a dire
Anche il l'onorevole Sterpa che anni fa lo chiamava così ha sempre precisato che il quale non era quanto può perché non era antisocialista e questo gli va dato atto anche da chi per anni un su questo argomento con lui ho avuto molte discussioni
Distinzioni tra fa sorridere però loro le Martelli a far finta di non capire
Che il questo questo alleanza non era un un un quarto polo nel senso di antisocialista
Ma sì dare viceversa capire che la federazione per essere un'Alleanza per il cambiamento deve essere come ogni sostanza chimica fisica cioè una sostanza che per essere quel tipo di cosa deve avvenire
Tutte le sue componenti no qualcuna sì e qualcuno no
è impensabile che una di segni di cambiamento che voglia riunire nella distinzione tutte forze liberaldemocratiche parta con l'idea di escludere qualcuno
Magari peraltro i desideri
è chiaro
Che
Noi non possiamo accettare della Federazione del della della relazione del segretario una interpretazione riduttiva per la quale la prospettiva della federazione liberaldemocratica dovrebbe essere come una sorta di missili Aster estati
In cui il rapporto con il Partito repubblicano sarebbe uno stadio autonomo
Rispetto allo stadio complessivo della federazione
Il rapporto con il Partito repubblicano può essere un rapporto normale a due del Partito liberale con altri partiti un pochino maggiore solo perché a livello europeo abbiamo da corporazioni consolidata da anni
Ma non può essere se separato dalla prospettiva di rapporti con federalisti gli altri amici liberal democratici
Un rapporto politicamente valido e soprattutto tale da consentire lo sviluppo della linea tracciata La sette nella relazione del segretario altissimo
Di una prospettiva di fondo per un recupero di Alleanza per il cambiamento in chiave liberaldemocratica
Questo è un punto centrale per il quale noi dobbiamo invitare
Galli della Loggia a discutere con noi anche senza nascondere l'intempestività e l'inopportunità del luogo e nel momento in cui è stato fatto le dice sono state fatte dichiarazioni ma discutendo con lui nella sostanza di queste dichiarazioni Pecere ridere
In confronto a petto
Perché la sfida che liberali devono affrontare è sempre quella della Torre di Babele intesa non come prego riduzione ad una lingua sola che non è liberalismo ma capacità di parlare insieme lingue diverse per riuscire
A
Fare della diversità una capacità di collaborazione questo è il grande messaggio di questo disegno che non è contingente che non elettorale e che come ho detto all'inizio non possiamo rifiutare arrivando alla scelta coraggiosa fatta a dicembre come non ho misurammo nel settantasei giugno alla scelta coraggiosa fatta nel settantasei gennaio e aprì a Napoli queste il vero messaggio nel Negro quadro in cui dobbiamo inserire la nostra
Continuazione nostro sviluppo della proposta
Abbiamo già detto che questa federazione non è anti socialismo forse dobbiamo lamentarci che questo tipo di vita liberale non è stata sufficientemente supportata anche nel Paese nei vari luoghi dove si doveva fare
Cento non possiamo sottacere gli attacchi pregiudiziali e non casuali che i socialisti fecero con l'avanti fin dalla riunione di Carrara su questa linea
Quando allora sembrava che fosse immarcescibile il successo di Craxi e delle sue liste alle lezioni
Dobbiamo
Capire che la distinzione di fondo che giustifica non l'anti socialismo ma la differenza fra la Federazione liberaldemocratica il socialismo differenza crescente non solo storicamente ma negli ultimi mesi
Sta nel fatto che negli ultimi trenta mesi ci ventiquattro mesi circa
Il partito Shift e socialista avuto la tendenza inarrestabile ed evidente a cavalcare l'onda del campo non l'onda del cambiamento ma all'onda dei valori della restaurazione
Di queste il punto centrale della nostra proposta differenziata da quello del partito socialista
Su molte proposte negli ultimi ventiquattro dei dodici mesi il partito socialista
Non ha cavalcato come noi la prospettiva Cavalcante anzi positivo per dirigere la la prospettiva del cambiamento necessario fare mordace italiana ma al contrario la prospettiva di un successo costruita con i mattoni la restaurazione culturale
Della conservazione queste il punto che ci Portas conferma la federazione e che ci porta a dire all'onorevole Martelli che stamani mattina cerca notare vari Martelli non gli altri perché poi c'è anche la linea Mato Acquaviva che è tutta un'altra cosa nel partito socialista
E tra l'altro sembra essere la prevalente stando poi le interpretazioni di Intini quale portavoce ufficiale che talvolta imene da Martelli stamani dice che in fin dei conti vede bene questo chiarimento che si va facendo nelle Partito liberale sul quarto polo già detto prima riferimento l'abbiamo sempre fatto quindi non ce lo vengano a proporre oggi perché è una neppure espediente polemico
E ma poi come dire gli sfugge la frase che
Dimostra l'impronta dell'assassino per così dire di il Lazio sprechiamo
Perché dopo dice
Vado dice la quarta forza meno è superata e giustamente e
Si dice però stiamo attenti questo progetto liberaldemocratico era un progetto dirompente
Perché
Esso comunque sia pure in modo intermittente era rivolto contro l'intesa fra socialisti e democristiani allora vedete che gratta gratta viene fuori e la vera motivo della nostra esistenza come Progetto autonomo
Il intensa fra socialisti e democristiani
Che dopo il diciotto giugno così tout-court liscia non è più possibile Macchi era negli intendimenti del partito socialista e che noi giustamente
Non perché conteneva il socialista ma perché liberali abbiamo dovuto contrastare prontissimi come siamo oggi a ritrovare una consonanza con i soci
Visti ma non apprezzo di abiure e ancor peggio della produrre a pezzi apprezzo della sconfessione delle nostre linee di fondo
Per il cambiamento e non per il cavalca mento dell'onda della conservazione
Allora in questo senso noi abbiamo un progetto che è un'attenzione e che deve guardare al futuro ma che non deve dimenticarsi dell'oggi
E l'oggi è che ci sono anche dei problemi di di governare per arrivare al domani però è chiaro che se il governo nella situazione attuale
Deve farsi nell'area de la vecchia maggioranza non chiudendosi ai voti nuovi per il cambiamento che sono rappresentati dall'area verde
Perché qui anche Zanoni stamani ha riconosciuto che i voti dell'aria verde questa volta sono dei voti per il cambiamento non marxisti dico
E non di potere del nostro Paese secondo l'alternativa Craxi De Mita
Ecco di il fatto che ci si debba muovere in quest'area e che ci si debba muovere in quest'aria perché amici diciamolo chiaramente con più coraggio
Il Partito comunista
Non è il partito il cambiamento perché fino ad oggi continua a fare le scelte di cambiamento no quando si devono fare dei importante per il Paese per il governo e per le grandi scelte di civiltà o dico di indirizzo assumerle
Il Partito Comunista è il partito che riconosce il cambiamento
Fatto da altri contro la sua volontà questo sta succedendo a quarant'anni era il successo un'altra volta anche sull'episodio
Cinese che a noi va benissimo che il Pardo comica comincia a riconoscere questa faccenda ma poi quando gli si chiede allora proprio perché i nomi son sostanza delle cose dirigo di arrivare al la rinuncia del nome comunista
Ecco qua riscatta la identità storica indifferenziate religiosa e si fa Petrillo quindi parte comunista ad oggi non è ancora in parte al cambiamento ecco perché si deve restare in quest'area pentapartito e Verdi
Ma ma amici quanto
Non è che si può andare al governo su senza sapere che cosa vogliamo e per starci comunque
E ci sono alcuni che sostengano che forse se si fosse più decisi nel perseguire il progetto di federazione liberaldemocratica forse allora potremmo anche
Mettere con più forza sul il nostro è un tavolo di discussione le ipotesi di sceglie una battaglia opposizione io credo che non ci siano ancora così tout-court le condizioni ma questo non vuol dire minimamente rinunciare
A stabilire le cose che vogliamo è stato detto che vogliamo il risanamento del Paese non c'è dubbio ma io credo che le due cose su cui ci dobbiamo maggiormente a caratterizzare sono altre due
E sono una la riforma istituzioni e amici qui non voglio dilungarmi perché non voglio farmi riprende ma è certo che la riforma di istruzioni bisogna dire
Comincia a dire con chiarezza che per i liberali c'è la riforma elettorale
Per superare il criterio del voto inteso solo come rappresentanza elettore e introdurre accanto al voto come rappresentanza il voto come scelta perché questo è un criterio fondamentale per poter cominciare a sviluppare la liberal democrazia in Italia
E la seconda Scelta sul quali liberali da non essere accanitamente coerenti e decisi
è
Una legge per l'informazione pubblica e privata degna di un paese civile e soprattutto un servizio pubblico in questo settore che noi liberali dobbiamo confermare se necessario
Macché non sia lo scempio della lottizzazione assunta come sistema culturale
Perché qui i repubblicani che pure fanno la Bataille lottizzazioni sbagliano la lottizzazione alla RAI nel servizio pubblico non è un prodotto degli errori degli uomini
è la conseguenza della riforma del settantacinque
Che teorizzava il monopolio e all'interno del monopolio la suddivisione in aree culturali cioè era un assegnazione utilizzatori a della cultura e dell'informazione questi sono due punti centrali sui quali noi liberali dobbiamo
Soffermarci
Noi non possiamo
Rimanere al governo se non coniughiamo la prospettiva nostra della federazione
Ma non possiamo nemmeno pensare che basti andare all'opposizione per rafforzare questa prospettiva questa prospettiva vive del lavoro politico e dell'impegno delle battaglie quotidiane che dobbiamo fare
Amici anche qua diciamo non perché non sia parlamentare le battaglie liberali ormai recentemente si fanno la società non nel Parlamento perché la situazione non è più quella di secoli
Una di una volta o anche di qualche decennio fa quando di confronti avvenivano solo a quei livelli perché il dibattito non si sa civile era molto rattrappito se non esistente inesistente
La realtà è che oggi le battaglie per i diritti di cittadinanza si fanno nella società civile e allora noi non possiamo esimerci da questa capacità di portare la nostra identità nel mezzo delle cose uno delle poche del pochi richiami gramsciani del quale dobbiamo capire perché non ci dimentichiamo ci dobbiamo sporcare le mani come il contadino se le sporca per mandare se non facciamo così vecchio rimaniamo alle alchimie Dio parlamentari spiego noi pure del Parlamento siamo instabili inventori difensori siamo destinati a perire
Per la stessa nostra natura che fa morire quelli che non svolgono la propria funzione è il liberalismo dettato liberale questo del dedicare ciò che dico ciò che è morto
Di ogni idea e allora amici è in questo è in queste battaglie in questo capacità di lottare che si deve misurare la nostra autonomia e la nostra entità ma senza mai dimenticare che Chris autonomia queste entità
Non può essere scissa dal Progetto di fondo e da quelle battaglie contingenti che come ha dimostrato il diciotto giugno premi hanno tutti
Perché un partito che sappia di mostrarsi come capaci di lotta è un partito che gli elettori premiano premia di misura se vuole ridotta ma questo premio ridotto consente come il primo sente delle tradizioni di dei grandi capilista americani poi di costruire una fortuna purché si sappia rischiare queste il messaggio di fondo che volevo darvi ricollegandomi a quanto diceva sì all'inizio
Non è vero che non negli ultimi otto mesi non non abbiamo dati segnati vitalità politica di al contrario vorrei conclude dicendo
Che abbiamo dato segnali di vitalità politica dopo anni che non eravamo più e poi vista la difficoltà dell'impresa sembriamo talvolta essere spaventati dai compiti che ci attendano
Ma se sapremo superare questo spavento la linea tracciata è sostanzialmente quella giusta no rispetta nostre idee ma rispetta i bisogni effettivi del Paese
E quindi
Facendo più lotta meno errori tecnici possiamo oggettivamente sperare nell'oltre novanta anche per successi elettorali debba porsi netta al centro devo su quel Paese siccome ho detto che mi faceva richiamare considero questo un apprezzamento mi rispose presidente e di chiudo
Confermando che la linea della segreteria mi sembra giusta anche se vedesse naturalmente sviluppata da lavoro di tutti in Italia non solo in via Frattina ringrazio
Anche preparare Facchetti
Che avrà l'onore di chiudere il dibattito prima della rete di se l'esame
Non
La parola a sparare cari amici
Presidente e segretario
Questo Consiglio nazionale
Dopo l'avvio di ieri mi sembra che oggi abbia ha ripreso una certa quota
E
Si prepari
A concludersi
Con qualche risultato utile
La constatazione
Di avere perduto delle battaglie dal mille novecentottantacinque ad oggi e di averle perse progressivamente ripetutamente
Ci deve fare dimenticare totalmente qualsiasi facile ottimismo
Ma l'analisi delle ragioni per cui queste battaglie sono state perdute
Devono darsi la capacità e la forza di correggere una serie di errori che sono stati posti in essere
E che possono essere attribuiti come causa fondamentale per la mancata riscossione del consenso elettorale
La tornata del Parlamento europeo
E soltanto
Un esempio
Un altro esempio illuminante
Di come un partito per essere per riscuotere un certo successo e per avere dei consensi deve riuscire a farsi capire
Noi abbiamo in questi anni
Commesso un errore fondamentale
Che è quello di non avere espresso in maniera compiuta in maniera chiara e in maniera anche facile dal punto di vista della comprensibilità altrui il nostro messaggio politico
E
I periodi di segreteria
Che si sono susseguiti dopo la abdicazione di Valerio Zanone
Sono stati dei periodi trascorsi forse più
Per una buona parte considerate all'insegna della ricerca di qualche consenso interno sapevo che del vero consenso che interessa cioè il consenso esterno
Tuttavia
Dobbiamo rilevare che
L'analisi dei risultati elettorali e l'analisi di questa mancanza di successo
Deve portare anche alla verifica
Di quali sono e qual è il tipo di messaggio che deve essere portato agli elettori
Evidentemente
La dimostrazione
Proprio in quest'ultima tornata elettorale che il nostro tipo
Di programma politico non è facilmente comprensibile
Non è immediato
Nella penetrazione nell'opinione pubblica e dimostrato proprio dal dal come e l'analisi che ha fatto Battistutti prima mi sembra che sia esatta dal come
Ci si presenta di fronte ad una tornata elettorale in un'atmosfera politiche italiana
Che contiene in sé dei cambiamenti profondi
Forse potremmo rimproverarsi
Di non avere centrato la analisi per non avere centrato il punto fondamentale
Su cui insistere ma questo non è vero
C'è una rivoluzione copernicana come è stato detto nell'atmosfera politica italiana
C'è una molto una rivoluzione copernicana che è stata evidenziata
Più che in altre occasioni da queste elezioni europee
Ed è proprio quella relativa ad una continua tenuta del Partito comunista rispetto a quello che sembrava una ineluttabile progresso con conseguente deflessione del Partito comunista progresso del Partito socialista
Noi dovremmo inserirci in questo processo che vede la mantenimento di posizioni importanti da parte a Democrazia Cristiana
E potremmo chiederci se abbiamo fatto qualcosa di sufficiente per entrare in questo gioco
Io credo che il nostro gioco debba essere quello di creare una vera e propria rivoluzione liberale e questo processo è stato iniziato al congresso di dicembre dell'anno scorso
Nella relazione del segretario altissimo finalmente
Più tranquillo al dal punto di vista interno e quindi meno preoccupato delle faide interne rispetto al passato e quindi più capace
Di e lavorare sulla base anche delle indicazioni che gli venivano dal partito un vero e proprio progetto politico noi abbiamo trovato lo spunto per questa vera e propria rivoluzione liberale
Rivoluzione liberale che parte esattamente da quella intuizione felicissima che è contenuto nella relazione di dicembre e dal Congresso che l'intuizione relativa all'area
Verso la quale si deve rivolgere il nostro messaggio politico
L'intuizione era felice
La realizzazione
Di una federazione in occasione elettorale non è stata altrettanto felice
Ma questo e colpa del mezzo con cui è stata espressa questa nuova intuizione
è stata recepita come un incollamento temporaneo nuovo rispetto a esigenze di mantenimento di una certa forza
Di propulsione rispetto alla Fago citazione dei grossi partiti perché così è stata capita dall'elettorato e non è stata invece
Adeguatamente sostenuta sotto l'aspetto ideale
E qui bisogna fare una osservazione che io credo sia stata già in parte anticipata negli interventi che mi hanno proceduto preceduto e che è proprio quella relativa ad una inversione del modo di
Per seguire questo progetto politico
Questa rivoluzione parte proprio dalla caratterizzazione dei motivi base
Del nostro partito dalla esatta identificazione di quelli che sono prima di tutto gli ideali e poi i programmi consequenziale del nostro partito
Allorché noi riusciamo a enucleare a specificare
Sia questi ideali che questi progetti e questi programmi
In quel momento
Riusciamo anche a mettere il punto fermo su quelle che possono essere le coincidenze le convergenze che gli altri partiti di quest'area o comunque l'elettorato che fa capo spesso agli altri partiti di quel di quest'area
Possono trovare nei nostri progetti e dei nostri programmi e dei nostri ideali soltanto con questa inversione riusciamo a essere compresi dall'elettorato
Compresi dall'opinione pubblica la ricerca del consenso per esempio nel mondo giovanile
Noi non l'abbiamo ancora fatta perché non siamo stati ancora capaci di esprimersi compiutamente e semplicemente in questo senso
E non possiamo lamentarci che i voti giovanili vadano ai Verdi perché il messaggio verde è un messaggio ambientalista facile da comprendere di immediata intuizione
Non altrettanto può essere un progetto politico complesso come quello che noi sempre abbiamo cercato di perseguire ma se riusciamo a farci comprendere dal mondo giovanile sotto questa sotto questo aspetto dei principi base e dei progetti chiari che per esempio cilindrici
In
Sì mettono davanti all'opinione pubblica come il partito che non accetta questo sistema di democrazia che è un sistema di democrazia molto imperfetto in particolare per quanto riguarda il rispetto delle libertà individuali
Faccio solo a modo esempio quello relativo alla libertà di stampa e ai mezzi di comunicazione ebbene tutto questo non può essere capito
Nel momento in cui su questi principi liberali su questa identità e caratterizzazione illiberale
Si andasse voi a trovare una singolare coincidenza e convergenza di altre aree che si trovano consenzienti su questo punto ecco che nasce la ragione per continuare in questo progetto che un progetto rivoluzionario perché è quello che prevede esattamente all'interno di una situazione fino ad oggi bloccata la possibilità di creare al centro dello schieramento politico
Euro italiano una posizione autonoma di difesa di determinati diritti che non sono difesi né dal tradizionale partito
Di governo della Democrazia Cristiana né tantomeno dai partiti di sinistra
Questa possibilità parte però anche da una riflessione cari amici che non deve essere dimenticata e io nel leggere ieri sera tardi le parole di Giovanni Malagodi
Pensavo che fosse ancora una volta il nostro presidente d'onore vox clamans in deserto
I partiti traggono la loro ragione di essere da un'idea e quando questa idea la si lascia morire o comunque sopire perché non viene creato un movimento culturale
Di carattere liberale attorno a questa idea il partito non può trovare una sua giustificazione diventa soltanto una difesa di posizioni di parte di potere o la ricerca di posizioni di potere e basta
E quindi anche sotto questo aspetto
Che il nostro richiamo deve essere volto a questa maggiore attenzione ad un nuovo movimento di carattere culturale liberale che non significa teorizzare in termini sofismi CIO filosofici significa penetrare nella coscienza dei cittadini italiani attraverso la forza del convincimento delle idee attraverso dei movimenti attraverso la creazione di circoli culturali attraverso la diffusione dell'idea
Ed è sotto questo aspetto che non devono essere però ritenuti se non cadono nella retorica più smaccata
I richiami al patriottismo di partito che non sono stupidi quando questi richiami sono rivolti ad una capacità di tutti noi di trovare determinazione per l'affermazione di questi nostri ideali e di questo nostro modo di pensare
Un richiamo che non è un richiamo soltanto alla polenta vogliamoci bene stringiamoci uniti
E un richiamo a volere essere finalmente convinti di quello che facciamo convinti di è essere e di partecipare alla vita di questo partito perché ci crediamo e non soltanto perché vogliamo rimanere semplicemente a galla questa impostazione deve essere quella per il futuro e gli amici che non ritengono
Io qui voglio aprire una parentesi
Per l'amico Patuelli una prognosi ma come leva per quando Patuelli ha svolto la sua funzione di opposizione all'interno del partito la svolta in maniera dice molto determinata a volte dura io in maniera anche
Tenace
Però all'interno del partito e davanti a tutti quando ha ritenuto che la sua posizione potesse né tornare
Ad una scelta nell'interesse del partito ha fatto questa scelta gli amici che si tengono fuori e che creano dei contro consigli e non vogliono partecipare a questi consigli perché non vogliono confrontare le loro idee con le nostre non svolgono una funzione di opposizione svolgono una funzione di distruzione del partito grazie
Grazie
Magari
Il nostro caro amico Spataro
Prego fatica a
A prendere la parola come ho detto chiuderà il dibattito prima prima della replica di svolgere un ruolo l'avete letto il Consiglio nazionale può determinare dalla notte dei lunghi coltelli
Cari amici
Il nostro
Ministro dalla difesa il salone ha chiuso il suo intervento con la citazione che gli veniva da Deaglio di soubrette
Con la quale si sostiene che per un'impresa i momenti più
Difficili come il più
Sull'orlo del baratro sono anche quelli del momento sono anche i momenti della maggiore coraggio
Ed è una bella citazione
Devo però dire
Che aveva avuto l'impressione che il partito
Avesse letto Schumpeter
Non dopo il diciotto di Giulio ma molto prima e che questa citazione l'avesse fatta propria al momento in cui al congresso del partito
Dicembre mille novecentottantotto ha fatto una certa scelta politica la scelta politica voglio dire
Quella dell'alleanza laica che è stata appunto una scelta di coraggio
Il volto coraggio
Che molti di noi e in particolare in prima persona il segretario del partito
Hanno poi messo in campo all'immediato troppo vicino e ravvicinato appuntamento delle elezioni europee
Voglio dire che già allora
Noi abbiamo fatto quella riflessione perché se la dovessimo fare adesso
E dovessi dare una risposta
Alla incitazione al coraggio che ci è venuta stamane dalla conclusione dell'ottimo discorso di Valerio Zanone li dovrei anche chiedere coraggio per che cosa
Mi par di capire mi è parso di capire da molti dei passaggi del suo intervento che era il coraggio di cambiare politica
Di cambiare quella politica del congresso è questo
è possibile ovviamente
Anche se dal punto di vista statutario sarebbe ovviamente necessario farlo attraverso un altro congresso
E possibile ma mi chiedo se davvero
Quella sarebbe una certa appunto coraggiosa
La scelta coraggiosa nel senso della rinuncia certi egoismi
E la rinuncia alla politica della sopravvivenza della difesa dell'esistente e basta io credo l'abbiamo fatta
Insieme discutendo per quattro cinque giorni uno dei progressi più lunghi
Dedicati tra l'altro in gran parte alla politica rispetto ai congressi precedenti che con la politica però avuto poco che fare l'abbiamo fatta allora
E il problema a questo punto e di chiedersi
Se dobbiamo cambiarlo
E interventi di questo Consiglio nazionale non invidio da questo punto di vista la necessità di sintesi che dovrà esprimere della replica tra breve il segretario generale gli interventi non sono stati in una in direzione coerente
Rispetto a questo punto essenziale cambiare Polo cambiare questa politica insisterà Lori si sta ponendo limiti il del segretario generale ha già detto di insistere ha detto di legare la sua segreteria la sua permanenza segreteria sull'esistenza su questo scienza di fondo
Che ci siamo dati
Al congresso
Il problema nelle sfumature
Però ci se questa è la scelta che rimarrà dopo questo Consiglio nazionale e sederi verrà data questa interpretazione
Alla fine dei dibattiti che abbiamo qui condotto ieri ed oggi come il problema delle sfumature
Da dare all'attuazione di questa scelta politica cari amici
è un problema da trattare con l'estrema attenzione e cautela
Perché di errori
Nella gestione
Bella scelta congressuale ne abbiamo fatti molti moltissimi di incertezze contraddizioni passi avanti e due indietro dei mesi di febbraio marzo aprile fino alla decisione della scelta elettorale
Ne abbiamo fatti molti
E abbiamo continuato a farli dopo il diciotto di Giulio
Con un evidente sbandamento sui fronti che avevano partecipato alla scommessa politica delle elezioni europee
E dunque se c'è una cosa che ci può danneggiare sicuramente sarebbe è certamente quella di continuare dando l'impressione di essere incerti
Se il partito richiede magari ripeto attraverso un congresso di cambiare la linea la cambi ma se non la cambia viva dio ottenga una linea precisa Beretta convincente convinta anche per rispetto anche per rispetto verso quel quattro virgola quattro per cento che non è poi così disprezzabile di elettori che l'ha sposata che l'ha accettata
Quella lì
è questo un punto di metodo credo estremamente importante da raccomandare a noi stessi
E allora il problema
Che credo dobbiamo fare e che abbiamo in parte già fatto in questo Consiglio nazionale
è quello
Di a dare alle radici delle motivazioni che ci hanno condotto a votare quel documento congressuale di dicembre
E
Che hanno portato i repubblicani a votare un conto un documento congressuale qualche mese dopo ancora più incisivo e ancora più impegnativo del loro congresso di Rimini sulla medesima linea le radici detto molto il Breve e molto in sintesi sono essenzialmente tre
Una scelta di prospettiva che guarda al futuro è che cerca di porre l'area laica di questo Paese rappresentata da noi repubblicani dagli altri
Come una potenziale aria decisiva sui temi prospettici dell'alternativa politica in questo nostro sistema
E se questo vale per il futuro altre due ragioni invece muovevano
Muovevano le scelte del presente no le scelte nell'immediato
E riguardavano strettamente le vicende che abbiamo qui tanto dibattuto collegate alla questione del governo manifesto l'area laica che si costituiva con quei congressi liberale repubblicano
Era un'area che aveva una s e ha secondo me tuttora un essenziale compito da ragionare
Quello di garantire confini precisi nell'ambito del più vasto mondo dei partiti laici italiani che comprende l'area socialista garantire quei confini impedire perché non dirlo
Che è una certa egemonia socialista si esercitasse nel quadro dell'area laica ed ha dunque per nulla da scandalizzarsi se una certa dialettica una certa conflittualità anche al vero di campagna elettorale va rivendicata
Doveva esserci deve esserci nei confronti dell'area continua di natura ed ispirazione socialiste che non vuol dire essere anti socialisti ma vuol dire appunto
è determinare definire i confini della nostra Area nell'ambito del mondo laico ma c'è una seconde o una terza ed ultima ragione che riguarda il problema contingente delle scelte di governo eccetera è che motivava giustificava quel tipo di orientamento preso nel congresso di Roma del dicembre scorso ed era il fatto
Condivide molto faticoso
Ma se è così alleviare deserta alla gara agonistica di ascoltare dato delegò Facchetti di continuare
La la motivazione che abbiamo riscontrato tutte le volte in cui noi stessi abbiamo parlato in campagna elettorale
La motivazione di avere di esprimere
Una funzione critica
Nei confronti delle scelte di governo
Che sia tavolo compiendo e che caratterizzavano la fase dell'agonia nata cominciata già dall'autunno scorso bella gabinetto De vita
La funzione critica di un'area laica che richiamava il governo a cui quell'aria partecipava ad essere più severo e più rigoroso e più incisivo su alcune scelte
De Mita che ci portava ad essere molto critici
Molto critici perché lo siamo stati tutti sulle piazze o nei dibattiti o nei comizi che abbiamo fatto nel mese di maggio e di Giulio nei confronti di quello che il governo De Mita Eva in quel momento
Questo non lo possiamo dimenticare e infatti se c'è una parte politica che doveva lamentare la esistenza
E la presenza della nuova area del Polo laico era semmai l'area democristiana era la posizione devo cristiana che era la più direttamente minacciata e criticata percorso della nostra azione sul piano dei contenuti
Se queste sono le radici
Della nostra scelta di dicembre queste e sei rimangono valide come io credo che rimangono valide più che mai in questo momento
Noi dobbiamo valutare la nostra presenza del futuro governo alla luce di queste considerazioni e farla discendere delle scelte coerenti Londra rassegnate
E rassegnate sarebbero le scelte del governo comunque
Per il governo nel quale si deve entrare perché è passata alla persona resta dell'attacco strumentale di Craxi dei giorni scorsi
Comincia ora comincia adesso la nostra verifica sull'opportunità di entrare o non entrare nel governo
Il pentapartito
Se Di penta partito si parlerà
A partire da dopodomani
Cari amici
Moreno Silenzio
Facchetti
Ti prego di continuare e dico
Molto difficile
Il pentapartito non merita
Storicamente il giudizio ingeneroso che ne ha dato ieri è troppo spicci attivo spiccio che ne ha dato ieri Antonio Martino
è assolutamente i giusto
Utilizzare Consolo riferimento quello della politica fiscale per giudicare un'intera esperienza politica che è durata dieci anni e che qualunque economista qualunque eh professore universitario potrebbe con la stessa efficacia e utilizzando naturalmente
Però le Capano almeno tu altri numeri e altre tabelle e altre pro prospettive o proiezioni potrebbe per la verità invece dimostrare che è stata un'esperienza di grande positività
Perché il pentapartito è la formula di governo che porta potrebbe dire un altro professore universitario
Morelli per favore io ho ascoltato con grande pazienza
Io chiedo che siano che non riesco conclude non glielo chiedo scusa all'amico Facchetti perché
Stanno portando i documenti richiedo volevo sottoporre al vaglio del segretario generale come prescrive lo statuto quindi io IMEI Mango ad un dovere di controllo dell'Assemblea
Prego di nuovo gli amici di permettere cortesemente all'amico Facchetti di completare il suo ragionamento
Restando cortesemente difensivo
Facchetti condivise ecco
Un qualunque altro professore universitario potrebbe dimostrare che il pentapartito e la formula che ha portato l'Italia adesso nella quinta potenza del mondo che ha portato l'inflazione a scendere dalle due cifre
è quasi avviate anche il fronte duetto superare il venti per cento alle al cinque per cento nel momento culminante di quello sforzo politico
Il problema quindi è troppo facile liquidarlo così è troppo facile liquidare un'esperienza che anche politicamente
Ha avuto enorme importanza perché c'ha portato fuori
Dalla confusa fase della solidarietà nazionale e di tutte le conseguenze che ancora oggi si pagano sul terreno parlamentare governativo per far funzionare il sistema Italia che derivano da quel periodo
Il pentapartito è però ha dato a logorarsi
Non so se tot definitivamente in crisi ma certamente ha dato logorarsi dal momento in cui circa due anni fa si sono fatte le elezioni anticipate nel modo in cui si sono fatti e allora il problema non è quello di dare giudizi di tipo epocale su questa formula il problema è di guardare corda attenzione all'interesse primario che per noi è fondamentale di fronte al quale tutti gli altri contano niente
Del ruolo del nostro partito nei confronti dei rapporti di governo che dobbiamo dare a costruire e che abbiamo ancora la libertà ricostruire come vogliamo se a sappiamo farlo a partire dalle consultazioni che riprendono oggi pomeriggio dalla formazione del nuovo governo e io devo dire francamente che ho grandi perplessità io le voglio consegnare qui come le hanno consegnate molti altri perché sono state dette questa sulla nostra eventuale partecipazione al governo molte cose
Che fanno pensare
E che dobbiamo consegnare alla nostra delegazione nelle trattative una delegazione che spero magari poco numerosa ma che sia al tempo stesso capace di riassumere i sentimenti di in questo partito su questo tema
E colga il significato di certi applausi che sono stati dati a oratori nelle varie parti
Che si sono espressi su quello che è stato dissenso dalla nostra presenza al governo almeno negli ultimi due anni almeno nell'ultima fase senza ritornare alla vicenda sciagurata
Per la nostra partecipazione al Governo Goria anche attraverso la vicenda Dolcetta vendevate vinse
Non certamente infelice della partecipazione al governo De Mita
Che è stata poco felice perché ma perché è innanzitutto abbiamo perso peso alle elezioni del mille novecentottantasette
E avendo perso ulteriore peso le elezioni dell'ottantanove non illudiamoci possiamo raccontarci tutto quello che vogliamo sulle condizioni da porre ai nostri alleati
Perché si accerti la presenza si si abbia la presenza dei liberali nel prossimo governo possiamo raccontarci quello che vogliamo sul programma
Ma non facciamoci illusioni
Se noi entriamo non entriamo al governo non creiamo cinque sto tipo di alibi io credo che sarebbe un errore profondo perché non ci sono grandi spazi non ci saranno grandi spazi sul programma
Non ci saranno grandi spazi sulle impuntature che potremo fare attraverso le le rituali periferiche a cui presto andremo incontro non appena questo governo ci sarà formato non avremo spazi che pure non illudiamoci
Sulla scelta dei ministeri e dei sottosegretari atti cosa che appassiona tanto molti di noi perché è su questi anche sotto questo profilo ci verrà dato band poco
E non potremo porre condizioni le condizioni quindi dopo gli amori poniamo le agli altri ma poniamo le hanno gli stessi e io credo che dalla base da molte parti dalla base
Non solo del Nord dove questo discorso certamente più fatto non solo da quella Lombardia nella quale si è Espresso ha profondamente è fortemente una protesta attraverso quella lega lombarda che finalmente qualcuno ha capito già esiste e che esprime oggi
Un obolo di voti quasi pari a quello che da soli non eravamo messi insieme nel mille novecentottantasette da quella Lombardia cosa avviene
Viene un segnale di non credibilità per coloro che parlano contro il fisco e starlo a fare i ministri i sottosegretari alle Finanze che parlano contro il Governo o contro gli assenteisti e poi appunto sono i campi di quelli assenteisti queste cose non funzionerà
Dopo un secolo prima io ho visto il libro
Di Raffaele Costa il dottore è fuori stanza delle mani dei propagandisti della lega lombarda che hanno preso voti per proprio contro le burocrazie ministeriali parlò per darli all'onorevole Costa
Purtroppo cantanti alla Lega Lombarda
Queste queste cose nelle nostre periferie delle nostre diverse il principe provinciali si sono discusse e molti amici nostri
Volti a nessuno richiedono che si pensi innanzitutto al partito nei prossimi mesi
Se vogliamo vincere le elezioni amministrative se vogliamo leggere amministrative soli o accompagnati avere quel successo che è necessario per la sopravvivenza del partito Volpi chiedono perché le garanzie siano concentrate sul partito che tutti in forma dirlo il loro contributo a via Frattina d'altrove
Per il partito e non lo disperdano come purtroppo dobbiamo riconoscere l'abbiamo disperso dei mille rivoli dal governo e nel sottogoverno i questi ultimi anni e allora il messaggio
Che viene da lì dobbiamo valutarlo dobbiamo metabolizzare uno
Con molta attenzione ebbe un compito delicatissimo che dobbiamo affidare alla nostra London numerosa delegazione per le trattative di governo che si aprono con tutti i loro oggi perché amici il problema vero che credo sul sul quale credo tutti possiamo dichiararsi d'accordo non è quello se di valutare se entrare o no del prossimo governo
Il problema vero è sapere se entreremo no nel prossimo Parlamento grazie Mrs
Ringrazio gotico Facchetti
Il dibattito
Dalle
Generale
Stanno per arrivare
Paolo stanno per arrivare i documenti che dovevano essere presentati nel termine delle tredici e mezzo
Inattesa di questi documenti prego il segretario generale del partito onorevole Altissimo riprendere la parola per la legge
Caro Presidente
Amici del Consiglio nazionale ha detto Facchetti
Concludendo il dibattito pochi minuti fa
Che nella replica
Il segretario avrebbe dovuto tentare di fare una sintesi battito è intervenuto in questi due giorni
E non è facile fare una sintesi di posizioni che come è stato ricordato sono molto differenziate
Non appartengono ai gruppi tradizionali specifici
La pace in maniera orizzontale attraverso i gruppi
Ed è un dato positivo
Dato positivo perché significa i problemi sono veri
Che le meditazioni su questi sono reali
Che abbiamo di fronte dei problemi
Concreti
Di scelta di Indirizzo
Che radio radicale non combini l'ultimo disastro
Sui quali siamo impegnati a dover trarre
Delle soluzioni
Può anche darsi che queste non siano ancora maturate sufficientemente
La sintesi quindi risentirà
Nella difficoltà di ricucire
Posizione
Molto diverso che sono emerso durante il dibattito
Ma prima di tutto io vorrei ascoltato con attenzione quasi per intero il dibattito di questi due giorni
Credo che
Ci siamo soffermati troppo poco
Sull'analisi
Del quadro politico complessivo
Ha ragione Zanone quando nel suo intervento di questa mattina
Ricordava che non stiamo vivendo una crisi di governo come le altre
Abbiamo detto all'inizio di questa crisi
Queste una crisi politica
Che rischia di diventare crisi istituzionale
E se è crisi politica
E dobbiamo cercare di farcene le ragioni cercare di capire di più
E cercando di capire di più dall'analisi complessiva
Inserire in questo quadro anche le ragioni del nostro insuccesso
Rete in questi anni
è avvenuta
Un cambiamento genetico nella politica italiana
La tesi della segreteria dell'onorevole De Mita la Democrazia Cristiana
Era una tesi
Nemmeno dico confessata ma scritta
Definite
Di un disegno di riacquisizione di egemonia della Democrazia Cristiana
De Mita si è battuto
In tutti questi anni per ridare
Alla democrazia cristiano un ruolo egemone nella società italiana immaginando
Una bipolarità azione del sistema
Da un lato la democrazia cristiana dall'altro lato il Partito comunista
Ben sapendo che fino a quando l'alternativa si fosse ipotizzata sul partito comunista erano alternative realizzabile nel nostro Paese e quindi ridava l'egemonia in toto alla Democrazia Cristiana
Dall'altro c'era lo scontro una filosofia opposta
Quella dell'onorevole Craxi
E in maniera orgogliosa andava immaginando di ridisegnare a sinistra l'egemonia dei socialisti nella sinistra italiana
Per arrivare poi ad un meccanismo di alternativa democratica realizzabile nel Paese erano due teorie in totale contrasto
Che sono andate affievolendosi
Quando alle lezioni dell'ottantasette
è sembrato prevalere
Il disegno di Craxi
E quando alle lezioni dell'ottantanove
è sembrato allentarsi per l'indebolimento complessivo della strategia dell'onorevole Craxi
Che non è superate
Abbiamo assistito quindi al ad uno schieramento politico
Incentrato su
Tre grandi are
Il riferimento politico
Il Partito comunista
Che diventava idee ridiventato il polo di attrazione per tutti coloro che volevano cambiare il sistema
E nel sistema i due poli di aggregazione
La presentati la Democrazia cristiana e Partito socialista
In uno scontro duro molto duro che sia Lisato in questi anni
Uno scontro che ha portato l'occupazione di tutti gli spazi di potere
Che ha portato
In alcuni casi
Averi e propri
Monopoli lottizzato lottizzati come nel campo dell'informazione
Dove lo ricordava Paolo ancora in questi giorni
Mi sono settori di appartenenza politica ben definiti precisi
Occupati perché strumentali al duro scontro politico che in atto
Ed è evidente che in questa situazione
I liberali ma tutte le forze intermedie sono state fortemente penalizzate da questo quadro
E lo dico non per consolarci
Ma quando prendiamo un dato complessivo che vede in cinque anni dimezzare
Il peso numerico
Delle forze intermedie liberali repubblicani socialdemocratici è un dato di cui non possiamo non tenere conto
Se non sbaglio avemmo anche l'analisi e la ricetta ai nostri mali
C'è quindi un problema serio concreto oggettivo
Nello sviluppo del noto il tema politico perché
Al congresso
Abbiamo dedicato tanto spazio a ragionare sul modello di alternativa
Perché abbiamo insistito sulla necessità di arrivare anche nel nostro Paese a un modello di democrazia compiuta
Perché in quel momento
La funzione
L'esigenza il ruolo
Delle forze intermedie e prima di tutto i liberali titolo ad avere un gioco essenziale
E quindi bisogna continuare a lavorare
Perché dallo scontro duro
Sì posso arrivare
Nella prospettiva al modello di democrazia compiuta e al recupero quindi di un forte ruolo e funzione delle forze intermedie e sottolineo prima di tutto dei liberali
Ma anche da questo da questo quadro nasceva
Nel congresso
L'intuizione
In quel processo di aggregazione fra le forze la cultura liberaldemocratica
Che era funzionale a questa analisi politica
Una capacità di raccordo
Fra forze che hanno comuni riferimenti
O nella storia
Come con gli amici radicali
O nelle cose
Nei progetti
Nella valutazione devastazione attuale come
Con i repubblicani
Un raccordo necessario
Per costruire quella
Capacità di attrazione
Di consensi
Per svolgere quel ruolo cerniera all'interno di quella prospettiva politica
Voglio anche dire ricordare con precisione le parole che usammo
Nel congresso nella mia relazione
Si diceva se ben ricordo bisogna avviare
Un processo di aggregazione fra le forze
Liberali
Democratiche repubblicani
Radicali federalista ambientaliste moderne
Per arrivare
A realizzare poi un patto federativo
Sì macinava cioè un processo da viale
Avendo ben presente
Che in questo processo
Necessitava di tempo
E per diventare comprensibile visibile lo diceva Battistutti poco fa
Aveva bisogno di concretizzarsi e di farsi vedere all'esterno
Attraverso battaglie politiche comuni
La definizione di contenuti precisi
E avere una comune prospettiva politica
Era quindi una
Aggregazione per stadi successivi
Per sedimentazione
Per arrivare ad avere quel grado di visibilità ed individuabilità all'esterno
Che sta all'origine di una forza di un progetto politico presa di questo non c'è
Non c'è e non può nemmeno diventare credibile
Le cose sono andate diversamente
Io leggo sui giornali di oggi ausili molti interventi durante questi due giorni
Si è sfasciata la federazione
Molti amici risentono vedo vidi una federazione che non c'è più
O invece sollecito andava avanti tutta la federazione
Ma la federazione non c'è
La federazione non c'è
Quello che c'è è un comitato fatto su indicazione di liberali repubblicani aperto al contributo delle forze ambientaliste radicali federaliste
Che deve lavorare a predisporre i tempi i modi e gli strumenti per preparare una proposta di federazione da sottoporre partitini quaestor stiamo discutendo mondiale non vi è altro onorevole Craxi non di altro onorevole Forlani
Di questo stiamo discutendo
E noi soltanto noi nel nostro congresso ordinario-straordinario saremo i titolari a decidere se entreremo in quella federazione come già entreremo
Nessun'altro
Pochi applausi
L'ho detto queste domande
Non per gelare gli entusiasmi
Né per resuscitare
Le vedovanza
Ma perché questo è lo stato dei fatti
In mezzo a questo ci siamo trovati quante volte l'ho detto
Nei mesi passati
Un incidente
Che la storia ci ha messo in mezzo
Si chiamavano elezioni europee
Ma certo non potevamo spostare nove l'appuntamento
E sarebbe stato curioso anche
Sendi poi ne sono pieni mari ma sarebbe stato curioso anche che immaginando una prospettiva di questo genere
Non avessimo cercato di fare per liste comuni
Abbiamo già ragionato abbastanza
Non sugli errori degli altri
Non sulle colpe data ad altri chiede ingenerosi amici da minoranza perché la relazione è scritto con chiarezza quali sono le mie colpe le nostre colpe gli errori che abbiamo commesso le sottovalutazioni
Non si scappa
Da questa responsabilità
L'assumiamo tutte
Ma il disegno rimane
Se
Probabilmente ha ragione Paolo
Ricordarsi che
Nell'arco di questi giorni di queste settimane
Cambierà in qualche misura anche
La natura
Del disegno
Info che sarebbe
Sciocco prima ancora che è sbagliato
Immaginare l'andare avanti come se nulla fosse successo
Dobbiamo ridarci la tempistica
Nell'immaginare come definire quelle battaglie come dare quei contenuti come ottenere quella visibilità che questo e quelli cui dovremo discutere
Dovremo discutere in modo tale che queste ipotesi che nasce al Congresso liberale
Che nasce da un'intuizione dei liberali sia fatta in chiave liberale per quanto ci riguarda
E sia nonché una linea politica
Ma è lo strumento per portare avanti la via Poli che non facciamo confusione su questo
Il partito intendo liberale non è fine a se stesso nominato un giorno i Parioli Perale per essere un partito di chi l'ha fatto partire sia contento
E nato il Partito liberale
Per diventare strumento degli uomini che si riconoscevano nelle idee comuni
Come mezzo
Per fare delle battaglie politiche per vincerle
Qualche volta spero
Per incidere
Un partito uno strumento
Quando vi siete iscritti al partito ripreso a testa
Qualcuno l'ha fatto magari pensano di avere un posto alle ULSS la noi pochi per fortuna
Poi si abituano magari dopo aver avuto la tessera ma
L'avete fatto per fare
Avere a disposizione un'arma
Con cui far valere le vostre idee le vostre differenze i volti orgogli
I vostri sogni il voto desiderio di cambiare il Paese
è questo che ci accomuna
A questo servirà la federazione
Se dovesse servire
Ad altre cose
Ad altre politiche
Non ci riguarderebbe
E quando ci si arriverà
Nei modi dei tempi e con gli strumenti che decideremo a questo dovrà servire
Ma una delle elementi essenziali mi voglio fermare su questo perché è stata polemica di queste settimane
Uno elementi essenziali che nasca con grande chiarezza politica
Perché se è vero
Abbiamo regista di battaglie comuni
Grezzi
Ma come potremo andare a far capire alla gente
E poi a chiederle il consenso a pretendere di avere visibilità
Definizione
Se andiamo comunque linguaggio politico che assomiglia ad una Babele
Allora per quanto ci riguarda
Prospettiva politica imparato indicato all'inizio
Che abbiamo ricordato al congresso ma non soltanto a questi
Una prospettiva di collaborazione
Con il Partito Socialista
Immaginando i continuando ad immaginare
Che siamo rimarremo forse
Profondamente diverso
Ma che in questa fase storica
Sono forse che gli sono riconosciute
In questi dieci anni del passato io credo che succederà ancora nel futuro
Come le forze che portavano il testimone
Della modernizzazione del Paese rispetto a chi prive privilegiava invece gli aspetti della conservazione
Ed allora voglio leggervi una cosa
Scritte in epoca non sospetta
Prima della campagna elettorale
Datata ventidue di aprile
Scritta
Caro Marco s'intitola destinatario e la pannello
Rileggo solo l'ultimo pezzo in cui si dice
In secondo luogo in primo luogo riguardava il rapporto con il Partito comunista
I rapporti con il Psi indipendentemente dai giudizi sulle diverse posizioni assunte volta per volta da quel partito rimaniamo dell'idea che è sbagliato fare del suo indebolimento un obiettivo politico
Perché i socialisti rappresentano comunque un interlocutore necessario per i laici nel disegno di modernizzazione di questo Paese
Con il Psi si tratta di sviluppare rafforzando la nostra identità un rapporto di collaborazione nella diversità e non di accentuare i toni della polemica su questi problemi c'è bisogno di estrema chiarezza
Non potremo accettare infatti un'impostazione diversa da quella che più brevemente esposto senza rinnegare espliciti pronunciamenti dai nostri organi statutari primo tra tutti il congresso del nostro partito
Per questo ritengo che si arrivi ad una ridefinizione del tuo atteggiamento rispetto agli obiettivi strategici della futura alleanza laica senza la quale esporremmo la nostra operazione alle facili accuse di continuatori età e di equivocità
Lo scrivemmo prima della campagna elettorale
Pannella ci diede una serie di
Se ci sei
Ma
Una serie di riassicurazione che tutti avete letto pubblicamente sulle pubblica
Ma poi un vizio antico lo ha riportato a
Ripetere
A ritornare
Valutazione che alternativa quella che abbiamo noi
Ma nelle immagina oggi
Un sistema di alternativa globale che isoli socialisti
E allora si tratta anche qui
Di capire di fare chiarezza
Senza rinunciare noi alle nostre posizioni
Perché diversamente snatura avremmo le ragioni per le quali abbiamo invece voluto immaginare questo dice
Dovevo fare chiarezza che con gli altri
Morelli ha usato il termine
Di anti socialismo congiunturale
Lei o Antonio l'ha fatto
Ante socialismo antitutto ritmo congiunturale dei radicali
Che secondo me è un po'più grave dire che vanno congiuntura
E quelle invece strutturale dei repubblicani
Beh io devo prendere
Atto del documento
La mozione conclusiva del Congresso repubblicano
La relazione del segretario la Malfa
E quali invece l'individuazione del rapporto fra le forze laiche socialiste
Era individuato in termini non dissimili da quelli che immaginiamo noi
Anche su questo
Sono necessario far chiarezza
Così come sono necessario quegli amici repubblicani fare chiarezza sulle cose del consiglio ha richiamato
Con tutto l'affetto che ho per Edda Pucci che stimo ammiro
Vorrei che diventasse un problema personale della signora appunto è un problema politico di rapporto fra liberali e repubblicani
Perché sarebbe difficile immaginare di costruire uno più stretto rapporto
Se non nascesse dalla valutazione complessiva
Nel rispetto
Necessità
Del
Legittima
Ed oggettiva
Presenza
Della componente liberale al Parlamento europeo ne discuteremo
Ne ho parlato molto di governo
Abbiamo parlato in termini
Di opposizione
C'è una forte tentazione di opposizione nel partito
Facciamo attenzione
Problema vero è stato già ricordato da molti non è quello
Se stava il Governo sta all'opposizione
E di far capire le ragioni per cui stiamo l'opposizione o di far capire le ragioni per cui stiamo nel governo
Perché se stessimo l'opposizione come scorciatoia a lenire le nostre delusioni
Sarebbe come quella Grazzini che danno un calcio apatico Non gioco più Stiz osé
Ora il decimo al Governo a qualunque costo
Sarebbe come
Denunciare
La sfiducia e noi stessi
Incapaci di far politica se non sotto la protezione
Di quella parvenza di strumenti di potere che stando al governo si può immaginare di avere
Non è così non è così
Vedete noi abbiamo fatto per molti anni
L'opposizione
Vedi Antonio Martino
Malagodi lancio l'alternativa liberale
Ed ebbe grande successo
Ed ebbe grande successo portò il partito a livelli
Ahimè tanti siamo ritornati
Ma ci battevamo conto una formula politica il centrosinistra che voleva le nazionalizzazioni persino quelle del barbiere
Antonio era lombardi non De Martino
Va be'lo sbaglio
Richiamato da Facchetti dico che allora erano tutti e due repubblicana
Ma era un progetto era un progetto politico
Davvero di
Cambiamento radicale della società italiana
E giustamente legge il partito in quegli anni
A collocarsi in maniera alternativa queste
Ed è dei consensi
Ma quando si snatura o il centrosinistra da quella carica
Se è odori Coluzzi oraria che avevano avuto dagli nel sessantuno sessantadue rimontò invece ad una carica ebbe una carica riformista
Anche l'opposizione l'alternativa non aveva più senso
O non venne più capite
E se non ve ne capita a Bergamo e a forti ragioni
Oggi l'alternativa liberale
Intesa come intendo alcuni amici la minoranza
Diventa più agilmente
Una posizione intelligenza intellettuale di una posizione politica
Dobbiamo stare dentro alla politica
Io credo anche quando
Antonio ci ricorda
Che nel Duemila pagheremo il filetto sessanta mila lire al chilo
Dimentica
Di immaginare che nei processi politici già qualcuno gli ha ricordato nella giornata di oggi e di ieri non è un
Ma questa mi sembra un'Italia preoccupato
Questa mi sembra un'italiana che vive in difficoltà
Questo mi sembra un'Italia
Che paga dalle sessanta mila lire anch'io se le paghe perché ha i soldi per farlo voglio dire non ci sono i problemi
Dell'immediato ci sono grandi problemi del futuro ci tornerò fra poco
E c'è una tassa Eboli adesso a gestire se le queste cose
Che scarica sul futuro fra dieci quindici venti trent'anni i grandi problemi
E la gente non ne ha la percezione
E quindi un appello
Come quello che
Antony mattinata
L'appello che avrebbe ahimè
Nel vuoto perché gli effetti dannosi di quelle politiche sono ancora molto lontani
Rabbiosa invece cercare di stare dentro e correggere queste politiche
E allora untore
Come stare nel governo
L'abbiamo già detto
C'è un problema grave
E il problema dalla finanza pubblica
Per fare uscire da quella sorta di magia
Per la quale si fa finta che tutti stiano meglio
Ma sapendo che ci siamo indebitando per il futuro dei nostri figli ai nostri nipoti e che il vero prezzo di tutto questo sarà domani
Quando il mercato unico europeo sarà realtà l'emarginazione progressiva rispetto agli altri l'euro un grande problema di finanza pubblica
Ho il problema vero della riforma delle istituzioni quelle possibili
Sono le condizioni che ne dovremo porre per una nostra presenza
Eventuale nel governo
Immaginando quando parliamo di riforme istituzionali anche gli strumenti
Con cui realizzare subito in tempi precisi e segnati gli impegni che sono contenuti nel programma di governo
Per evitare un'altra volta che accada che si scrive un libro dei sogni e tale rimane
Abbiamo detto in questi giorni all'onorevole De Mita
Il suo programma era come un bel locomotore anche con i vagoni agganciati
Ma nel suo giardino
Non c'erano i binari per mandarlo avanti non c'erano né quelli di una solidarietà politica
Né quelli istituzionali consentivano di far trasformare in realtà tutto quello
Bene condizioni specifiche la direzione nei prossimi giorni dovrà proprio fare questo lavoro
Di stabilire il binario preciso con cui noi porremo le condizioni la nostra eventuale partecipazione
Il partito
Nella relazione
A questo Consiglio nazionale
Ho voluto riprendere i temi
Ricordava Zanone questa mattina
Sui quali è vero il congresso a
Dibattuto poco
Quelli che
Aveva semplicità chiamo quelli del Dahrendorf Frisullo
Occorre dare contenuto queste intuizioni
Nuovi problemi che Dahrendorf elencato
Le crepe
Che ci sono delle società industrializzate
Alle quali occorre dare una risposta liberale
Io credo che
Za none
Avrà un ruolo importante nell'aiutarci
A dare contenuto a queste intuizioni
Per la sua capacità
Per il suo livello intellettuale
Per il contributo che ancora questa mattina ha dimostrato di saper dare in maniera viva intelligente alla politica del nostro partito
E quando sono neretto uso il termine invitai togato alcuno non piace
Uno di quei qualcuno amici miei sono io
Costa e ve lo spiego non c'è polemica ne conta dizione con quanto dicevano
Non sto pensando di radio radicale che
Chiedo scusa al segretario mi hanno portato i documenti che tra cui Louis dovremo presidente nessun problema vi chiedo scusa fossero solo questi problemi al miliardario
Dicevo vedete
Io non ho mai pensato che liberali abbiano un problema d'identità
Liberali sanno chi sono
Se voi aveste perso la volta identità
Non avreste pagato di tasca vostra il biglietto per arrivare dalle vostre serie fino al Consiglio nazionale a Roma
Non avrete ancora il coraggio di occupare le vostre ore per venire a parlare di politica
Lo si evita ce l'abbiamo
Chiara
Contro lo Stato burocratico padre-padrone arruffone
Assistenzialista
Siamo per lo Stato di diritto
Lo Stato al servizio dei cittadini di tutti i cittadini anche di quelli non protetti dalle l'obbligo di quelli non protetti alle corporazioni
Lo Stato che stabilisca le grandi regole
E che consenta davvero lo sviluppo forte libero vero
Dell'individualismo
Abbiamo chiara la nostra identità vi è un problema diverso
Abbiamo un problema di identificazione
Di farla capire
Mi sviluppare
La presenza da noti vendita nella società italiana
Che troppi ritengono essere ormai liberale
Quando liberale ahimè non è
E questo quindi il problema che continuiamo ad avere di fronte e su questo io credo che dovremo lavorare molto duramente
Con la collaborazione di tutti per migliorare questa capacità dentisti di identificazione e per dare più contenuto
Alle
Ipotesi
Nuove
Delle libertà
Emergenti
Ho apprezzato che
Molti amici la minoranza fossero qui a discutere con noi
L'ho apprezzato
Ho apprezzato le critiche
Solo una cosa volevo dire
L'intervento di ieri riferiva Coppi
Vero
Donne alle proprie gambe per salire a bordo
Gregari
Stanno dietro
No mai chiesto di avere dei gregari
Ho chiesto qualcuno mi buttasse un sasso in mezzo ai raggi
Apprezzato dicevo
Apprezzato dicevo
Le critiche
Ho pensato le critiche
L'ho ascoltate
Devo anche dirgli con franchezza
Il ricavato però anche il senso di una forte debolezza di un progetto pro impolitico
Non è una forzatura di dire non è un progetto politico di dire se ne va del segretario
Posso anche andarmene
Ma mi preoccupa andarmene se poi leggo cito le parole di Costa
Noi non siamo ancora in grado di gestire il play
Se non è in grado la minoranza di gestire il play vado avanti la maggioranza Del Piero parte
C'è una debolezza del progetto alternativo ricordavo poco fa quando mi riferivo alle cose dette da Antonio Martino
Vedete c'è
Fatto bene Facchetti prima ricordare
Il manuale di Costa la ritrovato nelle mani dei rappresentanti la lega lombarda
E non c'è
Ora non siamo non siamo ingenerosi perché costa già occupato di questioni importanti
Che riguardano problemi seri della vita del nostro Paese
Ma il rischio il rischio vero
Scegliendo quella strada
è quello di ritrovarsi a fare le stesse battaglie da lega lombarda
In solitudine
Dovendo crescere giorno dopo giorno la dose
Per poter trovare soddisfazione e consenso elettorale ma il prezzo sarebbe quello di un isolamento complessivo e quindi alternativo a quello che il disegno politico che la maggioranza ha espresso a congresso egli esprime questa mattina
Alcune cose nei nostri rapporti interni
T Ra Conforti
Non ci siamo arroccati come maggioranza a gennaio
Io chiamai
Amici Costa e Biondi
Chiedendo di costituire un ufficio politico
A cui partecipassero
Per avere una sede di confronto più snello continuativo
Tra maggioranza e minoranza del partito
Nell'esposto che non accettavano di entrare in ufficio politico di questo genere
Anzi non soltanto
Ma che loro non avrebbero parlato con la segreteria ma soltanto col segretario
Non riconoscendo quindi nemmeno la segreteria la titolarità della funzione del dialogo
Mi preoccupa questa posizione
Perché
Io oggi sono riproporre quindi non inventarla oggi non a inventarla oggi ma riproporre una fa una corona chiesta
Chiarezza nei rapporti interni
E soprattutto con rispetto delle regole
E le regole in un partito
Come il nostro
E che si discute all'interno
Ci si prende anche per i capelli perché Elia
Si litiga
E poi si arriva ad una decisione magari defaticante
Ma quando quella decisione si è arrivati vale per tutto il partito
Altrimenti è impossibile
Altrimenti è impossibile
Farà arrivare messaggi chiari all'esterno
Ne arrivano invece messaggi contraddittori
Per cui l'identità ne viene sacrificato
E ancora gettare un principio una regola
E poi
La regola liberale
C'è un gioco di maggioranza e minoranza
Fino a quando le maggioranze sono maggioranza
Hanno il diritto
Anzi la responsabilità di governare il partito
Le minoranze hanno il diritto e il dovere di contribuire
A realizzare una linea politica può contrastarlo all'interno del partito quello che non hanno diritto di fare di prendere la scacchiera e di rovesciarlo
Perché questa non fa parte delle regole nostre
Disponibilità quindi a dall'Avanti e lavorare insieme
Non è quello che stiamo facendo questa mattina
Il gioco burocratico della conta dei voti
Io non conosco altro meccanismo
Se non quello di discutere assieme di ragionare di scrivere i documenti di fare delle modifiche degli emendamenti
Faticoso
E poi arriva nel momento in cui decidiamo che siamo al momento in cui decidiamo e non accetto quindi la definizione che qualcuno ha voluto dare di questa riunione del consiglio nazionale come momento supremo del burocrati cinismo del nostro partito
Curiosa questa accusa
Da chi accusa noi di verticismo
Ma è questo verticismo questa discussione fatta per due giorni
Ieri con maggiore amarezza oggi con rinnovato entusiasmo
è questo il verticismo
Non mi pare
Questa
E la sede istituzionale in cui il partito fa un congresso e l'altro prende le sue decisioni e stabilisce la propria linea politica tutti assieme votando i documenti indicando quali sono le opzioni
Che nel partito nel così razionale si fanno
Sono state richieste le dimissioni del segretario
Ho già detto la mia relazione
Che se il Consiglio nazionale ritiene di modificare la linea politica che ho ricordato all'inizio
Sperando di aver la meglio specificato
Dimissioni del segretario sono a disposizione
Se verrà riconfermata quella linea politica
Io sono anche disponibile a continuare
Continuare cambiando alcune cose
Accentuando
Raccolgo da Malagodi
Sentono ancora la collegialità dei processi decisionali del partito
Purché questo non significhi paralisi delle decisioni
Intervenire di più alla periferia
Dove ci sono troppe situazioni
Che sono cristallizzate
Ferme
Dove non si fa più politica
Dove per usare un termine caro Patuelli la produzione politica è zero
Rimangono cartoncino avvilita
Cosa ho scritto segretario di una sezione del partito liberale
Ma dietro non c'è nulla
E occorre quindi interventi
Quando la periferia non ha capacità di rianimazione interventi dal centro per sollecitarla agli animali
Corre trovare
Non lo dico a voi
Più generosità e più disponibilità
Sono molti che hanno ma girato in questi anni
Un partito comunità Cassini
Ci si monta su fare una corsa e supportati da qualche parte che ti interessa
E poi scordarsi
Non possiamo più accettare
Abbiamo trovato poche risorse
Poteva accettare questo metodo che non è di collaborazione politica
Abbiamo di fronte ad una scadenza vitale
Elezioni amministrative del prossimo anno
Non ci torno già parlato nella mia relazione
Ci andremo da liberali con le liste liberali
Andremo
Con l'orgoglio di un'importante battaglia
E non è contraddittorio rispetto al disegno politico complessivo certo laddove amici riterranno che sia più opportuno fare liste con altri quando fatto nel passato lo faranno di questo caso
La flessibilità sa certamente
Nella valutazione dei nostri amici nella periferia
Ma la regola il principio rimarrà questo
A meno che intervengano per strada modifiche alla legge elettorale periferica ne prenderemo atto ne ridiscuteremo e giudicare
Allo stato dei fatti
Credo che la linea giusta sia quella di tirarci sulle maniche lavorare predisporre i candidati
Contattare i gruppi le categorie sapendo che noi andremo a fare le liste dei liberali S qualche ripensamento ci sarà e discuteremo tutti assieme quando sono al momento opportuno oggi usciremo di qui sapendo che questo è il nostro dovere per domani mattina
Ed è un grosso lavoro
Diamo
Gare di animare molte situazioni
Da recuperare
Non credo abbiamo raschiato il barile del nostro entusiasmo della nostra voglia di fare
C'era ancora
Perché noi liberali ce n'è sempre
C'è lo so bene
Nei dirigenti periferici
Nei
Segretari di sezione
Che non sanno come pagare la bolletta del telefono
E Tirano
L'albero avevo saremo già avevo già reo già aveva
Se non avessi saputo che se non lo sa se non l'avessi saputo nove lo citavo amici miei
Voi ricevete uno sfratto io ricevo ogni giorno cento telefonate di amici che hanno ricevuto lo sfratto e l'impotenza di sapere che rispondergli
E difficile
Perché non abbiamo le disponibilità in questo forse paghiamo con orgoglio anche la nostra diversità
Di essere un partito pulito
Partito corretto
Che non ha mai fatto traffici
Per poter pagare le bollette a fine mese
So bene
E la condivido con voi
L'amarezza
E la solitudine
Di chi ha carichi di responsabilità nel partito al centro come la periferia
E so bene che la si può vivere o con una condanna come avviene molto spesso
Ho sentirle invece con una condizione difficile
Per un rinnovato impegno
Io oggi se condividerete il documento
La maggioranza ha presentato
Voglio viverla così
Un impegno rinnovato
Uscito da una sconfitta
Sulla quale abbiamo meditato
Ritrovare assieme ragioni del nostro rilancio
Ma il mio impegno sarà vano
Sarà inutile
Senza la vostra solidarietà
Senza il vostro lavoro politico e consentitemi senza la vostra amicizia
Quindi
Allora noi dobbiamo subito subito subito in onore
Invocato
Romana aveva contribuito a creare qualche minuto che non avevano
Mai
Come
No
Prego
Viceversa noi signore
Record di sedersi
Sono enormi riserve
Allora
Signora infatti prendere posto nel nord dell'Iraq
Regolazione
Va benissimo
Così Sergio
Seria
Ma
Rispetto alla sua
Il procuratore
Feroce
Il punto è era suo figlio Lucia al segretario del partito ho dovuto motivazione una seconda mozione presentata dall'ignoranza cui è cofirmatario quarantanove morti uno del meno c'è una terza abusivo terza audizione che s'intitola mozione politica lui e polimorfismo nostro collega Carlo sostanzialmente anche una funzione fiducia al segretario del partito ciascuno una suggerimenti
Della sua azione ora suppongono che il segretario del Partito
Pongono la sua fiducia sulla mozione di ridare la fiducia colture richiesti dichiarazioni di voto prima illustrazione
Mi utili Gennaro Turchia chiesto diciamo costrinsero giuridico
O qualcuno Giulia Siemens
Alcuni sino al pubblico scusi presidente senatore ma non i numeri sono prima che parli presidente vorrei fare solo una richiesta agli amici firmatari della terza mozione quella intitolata mozione politica primo firmatario Carrubba se posso ritenere io condivido le valutazioni che vengono fatti in quel documento
Si può ritenere un contributo assorbita nella relazione principale di maggioranza ritenendo
Come clinica
Insolvenza tenendo e quindi Barbra cogliendo
E svuotare come documento lo come
Come raccomandazione come documento contenuto nel Consiglio nazionale va bene
Inizia
Carlo va
Bene allora
Il rischiano con dando
Cioè al
Se escluso iterazioni Mutu la hanno
Curatore duecentosessanta il Michelangelo Russo nozioni utili durante il senatore padroni
Quindi già produttore una favola allora
Cosa
Allora
Laddove
Do la parola vediamo le sue regole
Allora armonizzando il senatore la sposa bambina sul diverse di evitando nella va
Bene
Allora allora niente cancro ci siamo negate mozione di maggioranza
Aveva una
Allegata ecco
Agenti generale
Va bene
Grazie
Voli leggi
Riescono come
Sopra
Ma è così Stanisci però credo e quindi c'è la mozione di maggioranza numero uno c'è una mozione di minoranza e c'è poi una terza mozione numero che viene recepita come contributo da parte della segreteria
Del segretario quindi presenta dei segretari quindi prego i non metalli alternativa l'altra mozione
Accettano il presentatore ritenuta
Israele
E allora simbolo prego etica vengono
Chiariremo
Nell'aprile
Tutto
Avviene
Insieme
Va bene essere
Numeri
Sì
Subito allora solidarizza spontanee dichiarazioni
Ricordando lo Strasburgo stabilisce un'ambulanza in cinque minuti
In una dichiarazione dell'ONU
Senatore Malagodi
Grazie signor presidente
Ho firmato l'ordine del giorno su cui il segretario generale ha posto la fiducia
E quindi voterò connesso il suo contenuto e la fiducia all'amico altissimo
Qualcuno si domanderà come mai darò questo voto pure essendo stato notoriamente critico su diversi aspetti della operazione federazione
Premetto innanzitutto che fino al venti giugno ottenuto tali crisi che per il segretario per i suoi collaboratori e ferme e al tempo stesso preso e tenuto il ventennio di una intensa campagna elettorale scritta il verbale a favore del partito
E giudico quindi in modo del tutto negativo l'atteggiamento dell'onorevole Biondi e dell'onorevole Costa
Sia in campagna elettorale
Dove hanno votato contro il capolista per il partito sia oggi disertando questa riunione oppure anche i loro amici non partecipi sul non partecipando al voto
E questo per una ragione di ordine generale funzione la collegialità che non è sufficiente nel nostro partito non è incoraggiata da simili atteggiamenti al contrario ed io intendo fare il possibile per diffonderla e ringrazio a questo proposito il segretario generale delle parole che ha detto
Vengo così all'ordine del giorno esso contiene tre concetti di fondo con cui concordo primo
Che sia utile
Una fu ricercare un accordo e magari un'alleanza politica con il Partito Repubblicano Italiano e se possibile anche con altri omogenei
è chiaro che tale alleanza non dipende soltanto da noi dipende anche da altri ma se è possibile dobbiamo farla
Per farla secondo concetto si richiede un esame approfondito faranno il con il Partito repubblicano italiano con l'opinione pubblica
Questo anche come premessa al non so adesso qualche volta fare liste comuni nelle prossime elezioni Terzo concerto che pressappoco presupposto di tutto la ricostruzione della nostra piattaforma il e Ale e politica e della organizzazione del nostro partito sia all'interno sia nei rapporti con gli altri
Una piattaforma lo ripeto ideale e politica raccordata con la realtà di oggi
E c'è nell'ordine del giorno un altro motivo scritto no non importa e cioè il poco pochissimo tempo disponibile per un lavoro immenso un lavoro culturale politico politico organizzativo e politico in senso stretto governo e rapporti con la opposizione
Personalmente mi assumo comunque la parte che mi toccherà in tale lavoro
In collaborazione con altri quando possibile o anche da solo a ottantacinque anni quasi compiuti poi solo ferrea
Vi ringrazio prego il Presidente di non tener conto del tempo speso in questi applausi per dedurre dalla mia dichiara sì o no va bene grazie
A ottantacinque anni quasi compiuti mi rimangono tre ambizioni politiche
La prima è lavorare qui fuori la seconda è nella misura delle mie forze fare chiarezza sulle mie posizioni
E anche se me lo consentite sulle posizioni degli altri
Credo di avere riassunto in questa dichiarazione l'essenziale di quello che hanno detto tutti coloro che consentono con l'attuale linea del partito così come definita nell'ordine del giorno numero uno
Terzo come ho già detto in Consiglio nazionale ripeto la terza ambizione quella di morire con la tessera liberale in tasca vogliamo se fossi e miele sms intanto Moriero avvisiamo rileva che va Salvatore e se fossi
E se è possibile e se è possibile organismi S è possibile
Va bene va bene avesse possibile e se è possibile con la tessera di questo PLI
Partito liberale italiano alleato no Contin secondo noi ci conviene di essere alleati o no grazie
Francamente
No non è non soltanto di una prova questo dibattito che ne è stato sono la vita di Genova si muove
C'ha un senso perché siccome vari intoppi sostiene che Malagodi e il diavolo casermone dicevamo tutti chiaro non muore mai Tatarella perché era fare riferimento
Farà prima volta identificare ho detto
Ma anche interpretare
Va
In realtà non è inviato
A
Trovare fuori dal cancello corrisposti che ha avuto luogo conforta
Allora la parola Gabriella io devo dire che anzitutto credo che siamo tutti quanti qui per far sì che il Partito liberale
Sopravviva a lungo sia all'onorevole ma la cortesia senatore Valitutti ovviamente augurando all'onorevole Malagodi al senatore Valitutti rivivere ancora tantissime tinte di conoscere domani successi oggi probabilmente imprevisti e imprevedibili per il partito liberale
Devo dire che sono arrivato
A questo podio dopo una lunga sofferenza personale che ho vissuto in questi giorni
Pecche
Questa vicenda elettorale
Mia incontrato in una fase di riflessione in una frase
Di crisi personale all'interno del partito
Neanche io condividevo e condivido ideata Intimissimi
E questo me lo ha portato a fare ad assumere delle iniziative che però i risultati elettorali e soprattutto quello che è accaduto dopo le elezioni mi costringono a riconsiderare infetto
Che
La sensazione che si è avuta da questo dibattito in particolare questa mattina non tanto ieri quando a parte ha parlato l'anima del partito
Quando hanno parlato ha varato l'anima sofferente del partito i militanti di base come me che sentono l'angoscia
Di questi giorni difficili nei quali tale che una vita intera dedicata a questa formazione politica debba svanire nel nulla la sensazione di questa mattina
Dagli interventi dei vertici di questo partito è che non vi sia ancora nonostante tutto la consapevolezza della drammaticità della gravità dal momento che stiamo vivendo
Abbiamo sentito gli stessi di quasi sei quasi gli stessi discorsi che abbiamo sentito in altre occasioni le stesse prediche conclusive abbiamo sentito un tentati abbiamo scarsa Sas ha assistito a un tentativo patetico
Di scaricare su altri nonostante dichiara dichiarazioni in contrario le responsabilità di un insuccesso che la maggioranza del partito si deve accuse si deve caricare per intero
E non abbiamo sentito questo senso di di disagio questa preoccupazione che che ce l'abbiamo sentita ieri invece l'abbiamo sentita nelle nelle sezioni del partito dove si sono svolte riunioni all'indomani delle elezioni e da dove il grido di dolore che emerge forte unanime è un grido che dice due cose
Che sono le cose che sono state in parte dette da questo ponte che sono state dette dalla grande maggioranza almeno per la prima di queste due cose perché per la seconda è prevalso un sentimento di generosità personale che va attrezzato
Per quello che ci sono due esigenze che il partito sente di porre la base del partito sente oggi di poco ai suoi vertici la prima è quella risme terrà riserve di far svernare il partito liberale
In avventure governative dalle quali il partito liberale l'idea liberale la società liberale continua non riceve alcun tipo di soddisfazione alcun tipo di accoglienza
Ci siamo svegliati troppo oggi non abbiamo più sangue
E abbiamo il bisogno di una trasfusione che ci venga dall'entusiasmo d'una lotta politica per la quale dobbiamo avere le mani libere
Dobbiamo ritornare nella società civile dobbiamo ritornare dalla società civile sapendo che non perderemo più le occasioni tante le tante occasioni che abbiamo perso di fare battaglie liberali
Quante volte ce le siamo trovate tra le mani flame enti le battaglie liberali da combattere e ci siamo addestrati di fronte al fatto del Partito liberale al governo o si era scordato di fare luce oppure aveva preferito non fa bene non possiamo più permetterci il lusso di rinunciare a nessuna di queste battaglie
Sia perché il partito non sopravvivere ebbe più e sia perché se dovessimo rinunciare acqua ancora ad altre battaglie che la che la la situazione ci procedo a cosa noi stessi non sapevo non avremo più quei quel quel po'di entusiasmo che ancora ci resta
Quando il partito chiede di andare all'opposizione il partito fa una grande scommessa su se stesso caro Segretario
Un partito che chiede di andare all'opposizione un partito che rinuncia da solo ai tanti privilegi dal governo dorso tra governo e chiede di ritornare alla politica
E chiede di ritornare agli ideali se è un partito ti chiede
Queste cose tu veri recepire questo messaggio altrimenti il verticismo è il vostro
E questo Consiglio nazionale si chiuderà con un voto ma io so che quel voto non sarà convinto perché li abbiamo sentiti ieri li consigliano i tre consiglieri nazionali alternarsi su questo podio o conversare tra di loro in questi corridoi e sappiamo che quel voto non è convinto che questa esigenza di battaglia politica con le mani libere
Oggi l'ultima speranza alla quale si è aggravato
Questo vecchio grande partito che non vuole morire ma che voi lascerete morire di inedia
Se andremo ad essa appare ancora l'ultima ruota del caso molto più ultima di avantieri con questa forza contrattuale ridotta che ci troviamo all'interno del governo
E l'altro messaggio che viene è quello di una modifica immediata della dirigenza della dirigenza del partito non è emersa in questa in questi giorni pubblicamente queste esigenze ma noi sappiamo che c'è
Voi sapete che c'è che serpeggia
Questa esigenza
E non dovete interpretare l'amicizia la solidarietà umana
Grazie alle quali questo questa richiesta non è stata formalizzata
Come una rinuncia al cambiamento che è indispensabile è che è urgente perché a ottobre si vota all'ombra
Perché a ottobre abbiamo e avremo la prima verifica delle Deledda del nostro cambiamento e se il cambiamento non ci sarà stato noi andremo incontro ad ottobre ad un'altra sconfitta
E non può e e andremo in tondo ad un'altra sconfitta perché non aveva avuto il coraggio di presentarci con facce nuove che sono inevitabilmente portatrici di immagini di immagini diverso devono comunque la mia conclusione queste segreta presidente noi abbiamo presentato quel quella mozione la sottoponiamo al giudizio del Consiglio nazionale nel senso che la la la mettiamo agli atti chiediamo che si mediti su quella mozione nonché non tiene non cederemo
Non cederemo che si voti quella mozione vogliamo che siate voi ad assumervi la responsabilità ad assumervi da soli la responsabilità ad assumervi da soli ad assumervi da soli l'hanno avuto due la mozione della minoranza zero noi chiedere noi chiederemo che noi vogliamo che siete voi ad assumervi la responsabilità delle decisioni che prende
Il che non significa che ci ha ci dedicheremo a Platì che aventiniana noi siamo pronti a combattere ma l'abbiamo bisogno di battaglie da combattere abbiamo bisogno di idee
Abbiamo bisogno di temi forti con i quali riprendere a dialogare con la società civile ricordandoci che non basteranno tra i cento e cento assessori di paese per salvare un partito che non ha più idee per conquistare l'opinione pubblica delle grandi città
Noi dobbiamo ritornare a conquistare le grandi città elegante cita si conquistano soltanto con una battaglia politica che non è certamente proponibile
All'interno di una logica di governo attivismo ad oltranza quale sembra nonostante tutto il prevalere anche quest'oggi
Date al partito un messaggio di cambiamento il partito me lo chiede e vi dimostrerà che è vivo e che riprenderà a vincere grazie
Non
So non so se
Contrordine
Ora
Sono venuti
Tale
Perché sono venuti già firmato
Questa funzione come ma dico io come presidente
Ho il dovere
Andiamo avanti
Migliori va be'migliori
Arrivando tale
Va
Riunione è è quasi ho fatto personale poto un minuto il presidente continua a parlare di mozioni di maggioranza e di minoranza
Il primo firmatario della mozione così è tardi minoranza Antonio Martino
Con cui io ho speso la mozione congressuale di minoranza siccome non esiste una distinzione così netta e manichea per cui ci sono ho quelli che votano la parte o quelli che votano all'altra se non si è capito i termini chiave nel nostro intervento di ieri
Alcuni di noi tra i quali sottoscritto non condividono assolutamente quanto scritto da Antonio ma Pino oggi cioè ritengono di essere liberi di non considerarsi maggioranza di svolge Oro politico ugualmente ritengono di assembrati in direzione temporali sottoscritto e alcuni consiglieri nazionali con le proprie forze
Con il proprio apporto con la propria azione politica di non doveva parlare il playback con qualcuno Pepita gli ordini da distante prego
Gli amici che hanno un minimo di considerazione
Per un travaglio per c'è stato buono o cattivo che sia e pezzi come me ed alcuni amici lamentale questa parte ha ragione o a Toldo
Ha tirato e continua apicale la carretta senza rinchiudersi senta auto sospensioni
Senza sopore prismi inutili prego di capire il nostro stato d'animo
Noi non siamo minoranza nei siamo maggioranza siamo liberi di agire e di dare tutto il nostro contributo a questa patito una dichiarazione
Alla dichiarazione vivi sei sono
è una dichiarazione di dissenso e di delusione dei coordinatori mattino
Voglio dire ad Antonio che si cioè a ritmi fisiologici solo quello che ha illustrato e cioè che lui alle ore quattordici deve andare a mangiare poi a dormire faccia professore universitario e non il candidato alla segreteria generale è l'evasione paiono votato convinto è l'uomo dai altissimo dicevo programmi Castelli quando ho sentito la sua replica
Meglio che vada via
Perché non condivido quasi niente di quello che ha detto il segretario generale ma questo non cambia il diritto di fare politica autonoma
E dire basta all'autosospensione all'auto congressi miniatura ai agli ordini che arrivano da lontano vogliamo avere il diritto di urlare male
Ed in proprio per favore presidente quando parla di minoranza e maggioranza considera che c'è qualcuno che non è etichettato e non vuole etichette
Firenze
Per il dopo
Ma il mio l'allenamento
Sono assolutamente sanitaria ben venga diciamo traduzione
Questa dichiarazione di voto nasce da ulteriore chiarezza rispetto a quanto detto ardita Migliorini componente della
Direzione centrale e da quanto ha letto ieri all'illustrazione di quel documento che
Indicati alla riunione
ANAS la posizione liberale e lo dico in italiano per evitare che qualcuno faccia della
Ed è stata falsità nella lettera che mi hanno consegnato ai consiglieri in azienda in asta nel senso di fondo con la maggioranza sullo stare al governo noi riteniamo che per preparare seriamente Unione Liberale Radicale libertaria si debba star fuori dal governo anche erano omogenei tali posizioni pagate componente nell'Unione o della Federazione come qualcuno anarchia
Quello che poteva essere inadempienza si trasforma in astensione perché diamo atto al segretario generale altissimo di a vere seppure in modo non troppo efficiente dato il via il processo irreversibile che porterà l'Unione Liberale
Speriamo futura di rilancio liberale
Ma il futura secondo noi no si costituisce staccando pagine dall'archivia degli ex segretari del Partito liberale grazie
No
Allora
Carlo
Quando cadono no alla Barona
Quando cadono proprio
Farlo
Quando il pallone partecipano segretario orale far fare maestria
Diana De Feo ma
Parlo anch'io a favore della mozione della minoranza
Minoranza senza Migliorini che non è né della maggioranza né della maggioranza quanto abbiamo sentito che ha come primo firmatario il professor Martino
La cui firma e seguita da quelle di altri cinquantuno
Rappresentanti
Di cui quarantotto aventi diritto al voto questo a scanso di equivoci per quelli che hanno detto che non sappiamo contarci
Forse non sapremo contarci ma sappiamo contare e questo è il numero dei nostri firmatari a scanso di ogni equivoco siamo la minoranza sappiamo che abbiamo il venti venticinque per cento del partito che non abbiamo i numeri per fare la maggioranza
Facciamo il nostro ruolo e lo facciamo chiedendo espressamente esplicitamente tre cose molto ben precise
L'uscita dal governo
L'uscita dal sottogoverno che è quello che ci ha fatto confondere da parte dei cittadini con tutti gli altri partiti della partitocrazia
E a questo punto chiare e ferme immediate le dimissioni dalla segreteria e della direzione che devono assumersi la responsabilità ma assumersele sul serio di quello che hanno fatto
Siamo in democrazia chi sbaglia
Sbaglia davanti al giudizio degli elettori deve pagare e lo facciamo non perché ci sia antipatico il segretario anzi abbiamo simpatia umana e norme per lui lo facciamo in nome di un progetto politico alternativo
Il segretario ha detto che noi non siamo in grado di fare politica io credo che invece sia necessario identificare il conflitto politico che stiamo combattendo
E noi identifichiamo questo conflitto a torto o a ragione non pretendiamo accerto di essere di autori gli interpreti autentici di quello che sta accadendo lo interpretiamo nella contrapposizione
Fra lo Stato di diritto a un sistema di abusi di clientelismi che ha nome partitocrazia e nel quale viceversa il partito liberale ha finito per essere confuso insieme a tutti gli altri
Questa contrapposizione è quella fra il liberalismo che è l'unica l'unica visione politica strategica che è alternativa a questo sistema di potere
E lo statalismo dall'altra parte e invece tutti i nostri alleati di governo chi più chi meno sono partiti statalisti e dirigisti
Vogliono nella migliore delle ipotesi l'abbiamo scritto nella mozione cambiare qualcosa di quello che c'è attualmente non vogliono un radicale cambiamento è un ritorno a un'autentica democrazia nella quale la politica abbia un suo ruolo e il resto sia lasciato viceversa com'è necessario ai cittadini
Le imposte la battaglia fiscale il Pan fiscalismo come qualcuno ha detto
Non sono semplicemente una visione settoriale sono viceversa il dramma quotidiano politico per cui ciascun cittadino non è più padrone delle sue scelte e le scelte dispensa sono le scelte fondamentali noi lo sappiamo bene di quella che è la nostra vita
Ma è stato espropriato da queste scelte da che cosa da una classe politica anti da una miriade di centri di potere nei quali ed è questa la disgrazia maggiore il partito liberale è presente né più né meno come tutti gli altri
Abbiamo detto a suo tempo abbiamo detto a suo tempo in un altro Consiglio nazionale nel quale mi trovavo insieme a Francavilla ancora di illustrare la posizione della minoranza
Che ormai in Italia vi è un partito unico
Il partito unico della partitocrazia nel quale tutti gli altri noi compresi finiscono per essere soltanto delle correnti in questa crisi di governo in queste elezioni abbiamo scoperto di essere meno ancora che una corrente
Abbiamo scoperto di stare navigando fra gli scogli di Craxi e di Pannella cercando semplicemente di seguire le correnti senonché a seguire le correnti sarà anche la quintessenza della politica ma in corretto italiano si dice andare alla deriva
Alla deriva sta andando il partito liberale in questo Consiglio nazionale abbiamo ricevuto molti segnali chiari da molte persone che sono scontente
Qualche segnale è stato più sfumato altri sono stati più espliciti il nostro vorrebbe essere un segnale esplicito c'è autore che gli unici che non ci hanno dato questi segnali sono stati gli uomini della segreteria il segretario il vice segretario
In queste condizioni francamente abbiamo l'impressione che la segreteria abbia scelto un programma che evidentemente contrario al nostro del programma dell'immobilismo
Un immobilismo elevato a dottrina politica appunto la dottrina del cerchiamo di non muovere niente perché se appena appena arriva l'onda noi veniamo travolti noi invece vogliamo cercare di costruire questo Honda di costruire qualcosa di alternativo di andare avanti
Nell'ambra relazionerà segretario ieri si erano azionate a varie cause della sconfitta una delle quali erano stati
Cinque anni non so
Ho superato i cinque minuti Presidente
Non li superano presidente però
Non si preoccupi affrettarono agonia
A più di centoventi mila voti forse il partito si salverebbe andrebbe avanti
Noi manteniamo questa votazione questa mozione in votazione la manteniamo ma non partecipiamo al voto per solidarietà una solidarietà che riteniamo dovuta nei confronti degli amici Costa e Biondi ma presidente
Presidente dica illiberale mi pare un po'i democratici
Ovvero
Sono vivi e io a mia volta finiscono sperando che non finisca con noi anche il partito liberale Graham
No
Parola allora
No no
Aniello dovrebbero io
Sei anni
Domande silenzio
Domani
Sì quando mi consenta parlare silenzio
Non sono
Silenzi no
Fatto maggio no non è non non è per fare polemica nei confronti
Del segretario generale che io personalmente come tanti amici stimiamo
Ed è ed è veramente di una simpatia un'unica certo è però che la dimostrazione di alcuni consiglieri nazionali che mi sembra appartengono alla maggioranza
è in linea perfetta con quanto ha dichiarato l'onorevole altissimo recentemente a proposito del rapporto calcola l'onorevole Costa asserendo testualmente eventualmente produco Rizzoli il giornale
Che Luís con Costa fa esattamente quello che il contrario di quello che costa di dice è difficile creare credetemi un rapporto di colloqui di comunicazioni questo tipo non avrei voluto non avrei lei zero per cortesia che io sono rimasto in silenzio quando lei ha parlato
Questo questa polemica non l'avrei assolutamente tirata fuori perché non rientra nel mio stile
Silenzio
Può anche essere che lei scelga questa strada noi no
è vero noi non siamo in grado attualmente gestire il partito
Perché il partito si gestisce con i numeri e siamo convinti che in questa fase sia di consiglio nazionale come in questa fase chiusa ecco con con il congresso di dicembre non abbiamo i numeri per poter gestire il partito ma sicuramente siamo pronti prontissimi da subito e da ieri a gestire il partito
E questo deve essere chiaro e non strumentalizzato
Di fronte a un'Assemblea i cui ovviamente
Di fronte a un'assemblea che sicuramente
Non lo interrompe loro
Allora tenere presente che mi hanno continuamente interrotto mai rimanere silente
Spunta il secondo è che il nostro progetto
Siccome è stato parlato che l'unica cosa che noi proponiamo è un'intransigenza culturale Cederna certo noi dobbiamo essere intransigenti intransigenti in materia economica in materia sociale
Io ho dei figli e chiedo
Che e credo che il lavoro che io voglio oggi compiere politicamente attraverso il partito liberale sia di tutela un domani dell'avvenire nel Pd
Che si ritroveranno oltre un milione di miliardi di deficit sulle spalle da dover pagare oppure a uno Stato previdenziale che è ormai allo sfascio forse questi dati su cui noi dobbiamo confrontarci vengo
Sì o no no io non ho finito comunque
Colli
Ferroviario
Quando allora io
Io
In un Irlanda Marri
In un Consiglio nazionale nel quale evidentemente molti non sanno più se sono maggioranza o minoranza io credo invece di sapere abbastanza nettamente cosa sono coloro che hanno fermato quella che qui è stata impropriamente chiamata la terza mozione quelli che hanno fermato la terza mozione sono e lo dicono chiaramente maggioranza si riconoscono in Renato Altissimo nella sua segreteria e nella linea che lo ha portato a vincere il congresso di Roma dello scorso mese di dicembre
Noi siamo venuti qui con l'intento di portare un contributo il più possibile utile valido al consiglio nazionale ai suoi lavori e alla definizione della futura linea del partito abbiamo lavorato disponendo di forze magari insufficienti al compito che ci prefiggevamo abbiamo lavorato elaborando un documento che abbiamo presentato con le firme di venti o diciannove consiglieri nazionali io non sembrava contare come quelle della minoranza abbiamo presentato questi documenti o documento abbiamo chiesto che fosse considerato come un contributo politico come un indirizzo per la segreteria già accettato
Abbiamo e chiediamo e abbiamo chiesto signor Presidente mi consenta abbiamo posizioni che qualche qua quanto abbiamo elaborato forse considerato come parte integrante come allegato della mozione di maggioranza della mozione che ha prima illustrato così efficacemente il senatore Malagodi
Io credo che sarebbe forse utile per prima cosa anzi per unica cosa di questo mio intervento leggere al Consiglio nazionale il testo del nostro documento che
Almeno
Avrebbe avuto la dichiarazione
Allora grazie
Allargare
Silenzio rimane in buona sostanza come
In buona sostanza noi abbiamo cercato di chiedi indicare tre diverse scelte
L'abbiamo già nulla
Abbiamo cercato di indicare tre diverse scelte una e la scelta di un'adesione da liberali di un'adesione forte caratterizzata dalla chiara identità del nostro partito all'aggregazione che nasce con la federazione una e la scelta di un'immagine forte del nostro partito chiara nei suoi rapporti con una maggioranza compatta capace di governare il partito è capace di stabilire le regole del gioco le regole intorno alle quali deve dispiegarsi in confronto politico fra di noi
E una e la scelta di una partecipazione del Partito liberale alle eventuali aggregazioni di governo condizionata dei presupposti forti uno una solidarietà politica vera e reale
Uno l'attuazione di programmi nei quali ci riconosciamo e il terzo che secondo noi è altrettanto importante
Quello della pari dignità fra i soci delle aggregazioni governative
Abbiamo cercato di immaginare un partito forte capace un partito nel quale soprattutto le idee viaggino
Secondo in normali Circuiti di comunicazione della politica i dibattiti confronti i documenti e magari rinuncino a viaggiare con le Thema blu l'autista e la scorta grazie grazie
Anche anche
Quale
Vorremmo per quanto per quanto mi sia resta
A
Parlare ma grazie
Mai anche nove per quanto mi sia sporco caro presidente
Ma anche fare ai problemi su faccio subito faccio subito
Per quanto per quanto mi sia sforzato di leggere le due mozioni di maggioranza presidente non ho trovato in esse alcun elemento di sufficiente rinnovamento
Di necessario sforzo di approfondimento
Culturale e politico
Perciò
Non appartenendo come si sa alla alza mozione alla seconda mozione di minoranza dichiaro di astenermi dal voto
Un amico amico erano
Prende
Sinceramente non credo sinceramente non capisco le
Questo sinceramente non capisco perché si faccia tanto rumore riguardo gli interventi le dichiarazioni di voto visto che
I componenti della minoranza avendo partecipato tutti ai lavori di questo Consiglio nazionale in tutto il suo svolgimento hanno anche il diritto di dire quello che vogliono votare e presentare un documento
Il documento da noi presentato con le firme di quarantotto Consiglieri aventi diritto al voto più tre partecipanti di diritto
Vuole testimoniare che da parte della minoranza c'è un progetto politico
Durante questi giorni di lavoro ho sentito dire che molti esponenti della maggioranza non avrebbero pur avendo forti
Pur avendo forti motivi di dissenso rispetto alla linea della segreteria
Silenzio non hanno intenzione o non vogliono formalizzare un'uscita dalla maggioranza perché non esiste un progetto alternativo
Le dichiarazioni sentire ieri sera gli interventi di Carrubba e di Fiorini esponenti la maggioranza che affermavano chiaramente di non condividere quasi più nulla della linea del segretario della segreteria
Mi spingono ad affermare che il progetto alternativo cioè non è un progetto solamente diretto contro una persona contro la segreteria ma un progetto tendente a riaffermare la validità di alcune posizioni che il partito non ha saputo caratterizzare di fronte agli elettori
Nella tornata elettorale e ancora prima in tutti i passaggi che ci hanno portato all'insuccesso delle coliche l'ottantasette
E alla allo stop del può amministrative dell'anno scorso
Ritengo che
La minoranza
Si è fatta carico di avere un atteggiamento partecipe fattivo sballato politico presentando la mozione
E rinnovo la solidarietà ad Alfredo Biondi era fa le costa che non hanno partecipato ai lavori questo Consiglio nazionale per non acuire le polemiche di fronte a un atteggiamento
Perde l'idea arrise voi se vogliamo finire presto fatemi finire presto ecco avete interessa anche voi andare io spero
Allora
Martedì già sarebbe stata inutile una loro partecipazione a un Consiglio nazionale bloccato tant'è che mi sembra che questa quel documento che esprimeva un dissenso interno a maggioranza è stato ritirato con un'operazione abbastanza strana o comunque confluito nell'altra mozione una tu con nazionale appunto dove ben poco c'era c'era ben poca volontà di decidere a questo punto la partecipazione dei due deputati che chiedevano le dimissioni la segreteria di pronta una segreteria che non ha ritenuto neanche di affrontare il problema avrebbe solo acuito le polemiche anche di fronte ai giornalisti la minore Zapatero la minoranza ha partecipato
Ritenendo che non dei leader ci fa nel non grazie leader si fa la politica del partito ma grazie alla base ai consiglieri nazionali ai segretari provinciali cui abbiamo spedito una lettera ritenendo che dall'IPA della proposta politica nuova e allora ci rivolgiamo è una porre posta che chiede l'uscita dal Governo un'attenta considerazione delle ragioni che ci dovrebbero portare a partire dal governo è un abbandono delle posizioni di sottogoverno che s'i soci hanno reso deboli nelle posizioni che andai che il segretario stesso andava assumendo di fronte all'elettorato posizioni che hanno indebolito lui e noi posizioni che ci hanno reso discutibili di fronte all'elettorato per questo
Finisco per questo vi dico che e nella mozione che abbiamo presentato qui ci sono gli elementi di rinnovamento gli amici della maggioranza che dissentono sia sta vengono o ritengono di non dover condividere facciano altrettanto votino questa mozione e non continua a votare con la maggioranza grazie
Ultimo attuale
Dichiarazioni
Alla scuola
Comasco di
Ma delle regioni Formigoni per evitare per
Cento quale
Pasqualin allora io non mi identifico nella prima mozione per una ragione perché penso di essere stato preso in giro abbastanza già dall'epoca di Genova quando si parlò di rinnovamento e tutto il resto è tuttora siamo oggi siamo a queste condizioni senza mare abbia visto nulla
Ritrovato il partitone tale e quale con gli stessi problemi gli stessi problemi interni le stesse persone che non funzionò stante tutto siamo sempre gli stessi livelli ecco con quelli che sono stati poi risultati elettorali allora a questo punto non identificando mio stato prendesse nota l'ho preso in giro abbastanza da Genova in poi della prima mozione in teoria uno direbbe sì dovresti identificati nella seconda mozione ma neanche per sogno perché non ritengo di dover dare la mia solidarietà agli assenti e tanto meno persone che fanno e assistere terminate occasioni soprattutto di crisi del partito appare più che altro
Se volete delle messe in scena teatrali e plateali allora a questo punto io mi astengo intensificando dico niente con nessuno
In attesa che nasca emerga da questo partito una linea politica posta di sollevarlo finalmente non dettata da quelli che sono gli interessi personali di parecchie persone al Governo al Governo perché parliamoci chiaro da troppo tempo ognuno bada la propria seggio ognuno bada al proprio durasse e l'amore per il partito è sparito e non vorrebbe far politica quindi sono iscritto io nel settantotto perché veramente realmente ci credevo volevo fare politica non certo accaparrarmi passeggia tutto questo è sparito in attesa che rinasca
Qualche cosa del genere io mi astengo e penso che mi asterrò d'acqua in cultura tutti i consigli se la situazione non cambierà grazie razionalizzare utilizzati in occasione nell'organizzazione dei gruppi
Vi sono due
Io
Numero uno
Numero due resta un dica e quindi io mettere andrebbero
Colpo padre per la prima mozione votata numero uno
Vorremmo vale trentasei
Vuoto avvocatura
Ora si sentono appena Micheloni
Rapitori
La chiamo Gorgoni
Amicone finita
Allora vedere
Seduto Amigoni Stefano
Formigoni per cortesia Amicone
Amigoni
Unicorni avendo
Nella
A va be allora la minoranza sostituisce amiconi da un altro nove
Ore
Quattordici un nome almeno questo
Presi altro atout nucleare
Sì
Ah beh allora amichevoli
Andiamo avanti senza
Rinviamo a scuola scegliere il rientro
Io scusate scusate scusate Sergio
Nazionali
Ciò occorre
Allora Pasquale
Scuole
Materne assolutamente
Alta e lei
Sì
No
Dominata
Allora scusate scusate il ritardo che sull'Iraq
Allora il senso era costituito
No il seggio era costituito dei nominativi segnalati dalle varie riunioni
Spadaro presente pure io io vita è presente stiamo anni lunghi che era stato nominato dalla minoranza
Faccio l'ultimo quello dopo pranzo s'di Guido dall'Assemblea cara ricco allora cara un attimo solo amico
Mi è presente o no l'Assemblea non quindi un
Altro scrutatore al posto di amiconi per ripropongo Calò
Ramo ora
In sostituzione di anni colui
Alla
Comica la camorra
Selvaggio se vi sedete un attimo facciamo prima però in appello
In altre fino fino a settembre Latiano freddi perché
Comunque vediamo
Se
Ok allora come Isolabella nominale
Anche di Venturini va bene
Nel
Nostro
Uno
Avviso Carmelo fermo
Ma l'avviso che era un argomento
Solo
Alberto Roberto
Altissimo Renato
Amico di Roberto
Annigoni Davide
Acquaro rango euro
Arenarie hanno
Analisti Aldo
Ariston Aldo
Bargellini Stefano
Vario Luigi
Sopravvivere per dentiere
Bambini Antonio
Battistutti a
Dopo
Bellini Paolo proprio
Spiega a sua volta
Va
Bene ottantanove non c'è
R dai Giovanni
Dove già
Beh viva Briguglio mi pare leggerlo anche però scusate se parlo un po'di largo faceva prima inutile mediatico laddove uno
Poiché anche i Mario lo
Bianco Antonio
Ecco
Qui Lucenti dallo la
Biondi Alfredo
Borella Aldo uno
Borromeo Antonio
Bravi Attilio
Pur Gianmario dov'è brutta e mi a luglio
Ora
Concreto
Solo
Centoventicinque gol
Ma io spero
Contro
No
Qui qui quindi qui
Qua qui quindi quanto quanto quindi qui
Quindi qua quindi qui
Quanto quel quanto qui quindi qui quanto quindi quindi qui qui quindi quindi questo
Quella qui quindi
Quindi quindi qui qui quando quindi quindi qui quella quanto quindi quindi qua quanto qui quest'qui quest'quanto quindi quattro quindi quindi qui quindi quindi qui quindi qui qui il
Qui qui qualche quindi qui quindi quindi
Quindi quest'quanto
Quattro qui quindi quindi quindi quanto quanto quindi quindi questi quindi qui quanto qui quest'qui quindi quanto quindi quindi qui qui quindi quindi qui qui qui
Quindi quanto qua quindi quindi qui quindi qui qui qui qui qui quindi quest'quindi qui quindi
Qui quest'questo quanto quella quanto quindi qui questo
Qui quest'qui quindi quindi quindi qui quindi quanto quindi qui qui quindi qua qui quindi qua questo
Quindi quindi quindi qui qui qui qui
Qui quindi quindi questo quindi qui qui quindi quella
Quindi quattro
Qui qui qui qui qui qui qui quest'qui qui qui quel qui
Quindi quindi quindi quest'quel quattro qui qui
Qui qui qui quanto qui quindi quindi qui qua queste quindi qui questo qui quanto quindi quest'qui quanto quindi quanto qui questa qui quanto quest'quindi
Qui
Qui qualche quindi quanto qui quindi
Qui questo quindi quanto
Qui quindi quindi qui quindi quindi qui quella questo qua
Quattro quindi quindi quindi quanto qui quindi
Quindi qui qui quindi quindi quindi quindi quindi qui qui quindi quest'qui
Quest'quanto quanto questa
Qua qui qui qui quindi
Questi quindi
Quindi questo
Quanto qui questa
Quindi qui
Quindi qui
Qui quanto quindi quindi qui quanto qui qui questi quindi qui quindi qui quanto qui quindi qualche qui qui qua qui qui qui quindi qui qui qua qui quanto qui qui quindi qua quindi quindi quindi qui quindi qui quella
Qui qui qui quindi
Quanto quella qui quanto quanto quest'qui quindi quindi quanto quanto quindi quindi questo quella quanto questo quindi qui qui qua quindi qui quindi quel quindi quindi quindi qui qui quindi quindi questo qui qui qui
Il tutto qui quindi qui qui quattro qui qui questo quindi quindi qui qui qui qua qui qui qui qui quindi questo quindi questo quella quanto quindi quindi quindi qui qui qui quindi qui quindi quella quindi qui quindi questo qui qui quella quindi quindi
Qui quindi
Qui qui qui qui quella quindi
Qui questa qua quindi quindi quanto quindi quindi quella qui qui qui qui qui qui qua