Intervista a Stefano Torelli sulla situazione degli ebrei tunisini dopo la cacciata di Ben Ali

Come gli ebrei tunisini vivono il cambio di guardia nel loro Paese secondo diversi quotidiani arabi con grande apprensione partendo da questo dato abbiamo visto come sta cambiando come cambierà dopo la cacciata di Bernardi la condizione di numerosi ebrei che ancora vivono a Tunisi ne parliamo ne discutiamo con Stefano Torelli responsabile Danske nel Medio Oriente di equilibri punto net buonasera
Buonasera a voi
Voi quanti sono e
Come dove vivono oggi gli ebrei tunisini
Allora la comunità ebraica chili di Ventimiglia
Storicamente una delle più grandi dal punto di vista anche proprio quantitativo numerico di tutte le comunità ebraiche
Che dico non è tecnico ma a radio del Medioriente del Maghreb
Viene comunque da dire che quei settanta un nostro scalo della popolazione ebraica sia quando dei miei novecentocinquantasei la Turchia era diventata indipendente
Fino ai giorni d'oggi attualmente
All'interno dello Statuto unifichino la popolazione ebraica stimata intorno
Alle mille cinquecento persone quindi una comunità insomma abbastanza piccola e vogliamo come numeri assoluti però ripeto relativamente all'area è comunque una comunità abbastanza importante questo perché
Lo Statuto unifichino storicamente insomma ha avuto parola una un approccio più regolare laico rispetto ad altri
Paesi
Della zona e quindi questo permesso agli ebrei presenti nicchia si vivere comunque amministrativamente ed integra sì maggiormente rispetto
Ad altri Paesi questo è un primo fattore un altro fattore invece quello che la precarietà storica
Degli ebrei consiglia perché la comunità ebraica
Tunisino e è una delle più notizie vigili tutto il mondo mediorientale chi pensi appunto per esempio che nella zona in cui ancora oggi poi rientro
Quasi due terzi o di tutta di tutti gli ebrei da Tunisia sull'isola di Djerba piene una delle bagordi più importanti più antiche di tutto di tutto il mondo ebraico
Ecco ma si è parlato di una prevenzione degli ebrei tunisini per quanto sta accadendo nel loro Paese che cosa pensa lei in merito
Allora diciamo che per come sono parte attuali
Più che cosa penso che in realtà ci possono venire in aiuto le dichiarazioni stesse anche della comunità ebraica tutti sia era stata una iniziale
Diciamo polemica fra
Lo Stato di Israele che il Governo tunisino allorché subito dopo durante poi dopo la la la cosiddetta rivoluzione dei gettoni che ha portato alla scusi penali lottatori Governo israeliano tramite dall'ufficio del proprio Ministero degli esteri aveva ufficialmente riga l'atto consigliere Chessa nessun i cigni dicendo viva ed evitando lì a ad andare adattabili efficace all'interno dello Stato di Israele
Esista addirittura paventando anche
Quindi economici
In questo senso ciò perché Stato di Israele aveva adottò motivazione che la comunità ebraica Cristina poste un pericolo
E anche alcuni eventi in Tunisia avevano inizialmente lamentato delle di maltrattamenti di discriminazioni che avrebbero scritto all'interno del più ampio quadro insomma delle rivolte
Nel ricordare a persistere detto questo però sento dire che proprio
Qualche giorno fa appunto a fine marzo al trentuno marzo diritto ad una dichiarazione ufficiale del rappresentante della comunità ebraica tunisina
Che insomma a dichiarato un'altra cosa importante ci ha detto che sostanzialmente gli ebrei in Tunisia si sentono a tutti gli effetti dei tunisini
E che non si sono sentite non dipendono in pericolo in questo momento quindi rigettando di fatto un po'la l'invito del Governo israeliano fece stantuffo acché si calmare le acque insomma stadi
Parchi che non ci arriva senza scontri informatico tra Tunisia di Israele
E cosa sta succedendo adesso in Tunisia dal punto di vista politico e sociale dopo la cacciata di penali per tutti diciamo non solo per gli ebrei
Chi questa è diciamo il più grande punto interrogativo della della facendo della questione in Tunisia dopo salati partiva cd ripartita la fuga insomma di di penali dalla Turchia vi sono stati degli avvicendamenti politici che hanno portato addirittura la formazione di stare in governi diversi in meno di tre metri quindi una situazione politica del tutto era del tutto fluida e che ancora città definendo in e perché insomma filiera riescano a raggiungere ad un accordo che possa permettere una transizione democratica politica che possa essere pacifica
Il più grande diciamo ostacolo a questo processo
Di transizione nel momento in cui stiamo parlando ancora oggi insomma eh
Quello di della definizione di nuovi attori politici che possano assumere il ruolo di traghettatori o comunque anche nel medio a lungo termine
I vere e proprie attori in grado di guidare il Paese perché i primi quei Governi che sono stati costituiti subito dopo la partenza di penali in realtà
Erano i governi che al loro interno avevano comunque nei posti chiave nei ministeri chiave persone legate al al partito di Ben Alì
Questo per
Due motivi sostanzialmente uno perché
La vita politica tutti Cina non era stata mai somma da
Quanti dall'indipendenza fino ad oggi abituata un reale dialogo politico interno non vi erano dei veri e propri partiti e movimenti politici organizzati
Che potessero nel brevissimo termine assumerci l'incarico la responsabilità di guidare il Paese e d'altro canto vi era comunque la necessità di
Poter arrivare ad una transizione quanto più pacifica possibile
Quindi costantemente di non rischiare quello che per esempio è successo in Iraq con il processo con ricchezza di tematiche azione il
Attraverso i quali tutti gli esponenti in qualche modo legati
Alle regime sono stati estromessi dal potere e anche tutti gli incarichi poi pubblici generando
A sua volta dei dei conflitti interni le cui conseguenze si vedono ancora oggi
Quindi al momento
Patrizia
Sta piano piano cercando di arrivare a definire almeno i termini
Di questa transizione parla di
Le possibili forme rettorali viene si parla di le riforme costituzionali al più presto questo Governo che comunque il Governo provvisorio l'interim ci dirà delle elezioni ecco siamo nella fase in cui ci sta tentando comunque quella di costruire un panorama politico interno che possa garantire una pluralità anche di rappresentanza nel futuro
Nell'isola di germi in Tunisia c'è una grande comunità ebraica giovamento ogni anno intorno a maggio milioni di ebrei da tutto il mondo arrivano a Djerba in pellegrinaggio verso la sinagoga brillanti Riva in occasione di un importante festività ebraica cosa cambierà quest'anno
Tutto questo punto di vista uno ancora non vi sono segnali che insomma queste diciamo così pellegrinaggio possa fermarlo sull'atto parti di netto sicuramente vi saranno dei problemi
Gli atti e la gestione
Se non altro anche per le ricerche dei confini dalla Tunisia visto che o che in questo momento è sotto gli occhi di tutti che all'inchiesta vivendo un momento difficile per quanto riguarda gli ingressi dall'però anche di i clandestini privi di rifugiati sta diventando per il transito anche per l'immigrazione quindi i confini sicuramente farlo più controllati libera di Djerba in particolare
Non Montelibretti a rischio gratuito stabilità nei sembra esservi un reale rischio di sicurezza per di Pellegrini ebrei che dovessero recarsi titolati Djerba quindi non non sono previsti ecco per il momento dei problemi sotto questo punto di vista
Tra l'altro anche tradizionalmente si tratta di dei nuovi diritti i pellegrinaggi che sono sempre stati
Asfittici diciamo così vi è una sola eccezione perché ricordiamo che nel due mila due diffusa un attentato di matrice islamica probabilmente perpetrato casa attori vicino facenti parte insomma della nebulosa
Di Al Qaeda proprio nitrati Giarda che provocò la morte di sedici persone ecco anche quella parte diciamo in cui era subito dopo il due mila uno insomma quella parte in cui accadrà sembrava poterne espandersi anche i pacchetti dell'area
Si tratta in questo momento essere
Terminata e i problemi per
Insomma la stabilità interno anche della Tunisia non essere altri tot
Quella di pericoli Sky islamisti o che comunque possono leggere direttamente d'Italia la sicurezza della comunità ebraica
Perché nelle ultime settimane ci sono stati negli atti di antisemitismo in particolare a Djerba con atti di vandalismo stando a quanto riportato da alcuni quotidiani e per ah ecco francesi ma crede che
Potranno esserci quindi ripercussioni negative sul rapporto fra arabi ed ebrei nel tempo dopo questa rivolta contro penali
Ma in questo momento a parte come dicevo prima sporadici
I soldi non mi sembra che il reale scontro in atto sia quello tra comunista araba se ebrei infine Tunisia che in altri Paesi le stesse rivolte insomma sono state rivolte che hanno coinvolto tutte le comunità sono state rivolte che non si sono riscontrato io non non hanno preso lo Stato di Israele o l'Occidente insomma come è già successo invece altre volte inattive chiara di come il loro principale obiettivo sono rivolte prettamente interne le ripercussioni sulla i rapporti tra gli arabi
E le comunità ebraiche dei vari Stati almeno in questo momento lo consentano essere interessati non dovrebbero esserci delle ripercussioni in questo senso certo poi
Un'altra parte invece
Andare a vedere cosa succederà
Nel lungo periodo qualora gruppi di matrice islamica noi la vita dove però anche rendere un certo
Ad un certo peso dovrebbero acquisire un certo peso nella degli equilibri politici interni però anche in questo caso insomma i segnali non vanno
In questa direzione somma verrà anche nella stessa Tunisia tripartito diciamo afferente all'area della fratellanza musulmana è nata
Con i soli Bergamo sia tornato in Turchia però insomma chiaramente ancora per il momento il Blonda
Non è quantificabile il consenso che queste informazioni potrebbero avvenire e ufficialmente comunque tutti i trend ci dicono che non si dovrebbe arrivare ad un consenso così grande quindi
In realtà ripercussioni vere nei rapporti tra comunità ebraiche e maggioranza araba non dovrebbero esserci
A parte sporadici episodica
è un'ultima domanda chi vorrebbero questi oltre mille seicento ebrei tunisini come successore di Venaria che rapporto avevano con penali
Come tutti avventura la comunità ebraica
Da della del presente in Tunisia insomma non aveva una posizione probabilmente univoca nei confronti di penali così come ancora più difficile adesso è stabilire
Quale sia la loro scelta privilegiata diciamo così per un eventuale successione
Come ho detto in precedenza certa il fatto che
Il tra il Governo di integralismo
Tra i tanti
Comunque valigette alcuni imputati della popolazione sicuramente almeno per la comunità ebraica
Arriva il merito diciamo così intimi mantenere cui sarà un paese in una condizione abbastanza diciamo laica secolare
Dove la libertà religiosa era abbastanza garantita e quindi sotto penali la comunità ebraica comunque non non ha subìto ecco che di discriminazioni
Grazie mille abbiamo sentito Stefano Torelli responsabile ed esche del Medio Oriente di equilibri puntualmente grazie
Grazie grazie a voi