Le armi italiane alla Libia. Intervista a Maurizio Simoncelli

Radio radicale in questo spazio di poche ma se la vogliamo tornare ad parce dei fatti che stanno avvenendo in Libia per ciò che concerne le responsabilità del nostro Paese perché molto si è detto dei soldi degli affari della regime libico in Italia con le partecipazioni finanziarie si è detto degli affari che riguarda invece gli investimenti energetici un po'meno si è detto invece degli armamenti che l'Italia ma non solo sono molti Paesi il meno bene hanno venduto al regime in questi ultimi anni armiere lamenti che a quanto sembra vengono impiegati massicciamente per reprimere le rivolte dei manifestanti nel Paese almeno Stato quello che
Ci riportano i fondi sul territorio per capire meglio qual è il contesto per incontrare il contesto relazioni in fatto di armi tra Italia e libero e siamo in collegamento telefonico con il professore Maurizio Simoncelli vice presidente dell'Istituto di ricerche internazionali Archivio disarmo di Roma buona sera professore
Lei a tutti agli ascoltatori di Radio Radicale
Allora io mi permetto di dare deve fare una piccolissima introduzione relative ad alcune cifre è stato le date quando si parla delle date parliamo dal l'anno del due mila quattro revoca delle
Internazionale nei confronti della Libia durato all'incirca a diciotto anni se non vado errato nel due mila otto la firma di un molto criticato non da tutti in Italia track o di amicizia Italia-Libia nel due mila undici il nuovo embargo militare con le nuove sanzioni a seguito della risoluzione del Consiglio di sicurezza dell'ONU per quel che concerne questo arco di tempo tra il due mila cinque due mila nove io sottomano alcune cifre il totale di esportazioni europee verso la Libia è stato gli ottocentotrentaquattro milioni di dollari d'Italia di per sé conta per duecentosettantasei milioni dollari quindi un terzo abbondante il primo esportatore di armi ci vuole un po'spiegare all'interno di questa cornice che ho delineato qual è la situazione
Indubbiamente è un
è un quadro veramente incredibile non è il Paese che è stato per tantissimi anni nell'animo lista nera diciamo del
Dei regimi che hanno sostenuto il terrorismo oltre
E si sono mostrati tranquilli
Più liberali e li ricordiamo
Lei di odio Schopp l'ha fatto esplodere sul Lockerbie e vi ricordiamo i missili lanciati contro Lampedusa
Accasciato degli italiani niente un regime che e si è mantenuto fedele a se stesso improvvisamente a
L'unità del decennio del primo decennio ventunesimo secolo viene Riace tanto che la comunità internazionale
E proprio viene quindi cancellato dalla quella famosa lista nera era riammesso a poter ricevere una serie di forniture di tipo militare che fino a quel momento ero considerare impossibilia
Date le premesse
E ed economica e poi cominciano nuovamente i Paesi ora quelli a fare a gara a chi non fornisce più armi abbiamo detto l'Italia è stata
Il principale esportatori di armi questo Paese
Mi scuso non piccola premessa le vendite di armi devono essere autorizzati quindi c'è un registro assolutamente al corrente erano capannone parliamo di armi non parliamo di vendita di armi illegali non stiamo parlando di traffici clandestini stiamo parlando di forniture
I armi da guerra
Che Tovara vitalità abbiente comunque direttamente o indirettamente dei vari casi i legate allo Stato e comunque sottoposte a un un controllo dello Stato l'offerta Beretta io dal tenda
Privata è una
Tra l'altro una multinazionale perché afferente diversi diversi Stati i comunque per esportare armi ha bisogno sempre di un'autorizzazione derivato parliamo di forte schermi parliamo sempre di esportazione di armi ufficialmente autorizzata
Detto questo noi notiamo che a partire dalla dalla remissione del la Libia questo consesso internazionale inizio questo crescendo di esportazione
Per quello che riguarda l'Italia in via nel due mila credo che noi diamo subire milioni per quindici milioni di di euro di armamenti
Per
Diventano praticamente il quadruplo l'anno successivo arriva intorno a cinquantasette milioni aumenta ulteriormente nel due mila otto con novantatré milioni e addirittura centododici nel due mila nove e stiamo parlando
Di armi da guerra avviarmi appunto ad uso militare
Parliamo di elicotteri Agusta stiamo parlando di di vario genere vie
Sistemi di una d'arma vario genere scusate gruppo Finmeccanica e lo dico stia nel fatto del gruppo Finmeccanica accordi anche attraverso la società italiane come della Finmeccanica la Gustavo estrarre
Una Società libica per cui viene
Cossiga la Lear perché è una società appunto descrivere impegnare a migliorare l'incapacità della Libia al settore aeronautico EP Sistemi elettronici
Accordi con la pelle frattempo il gruppo Finmeccanica Telecom persistere integrati
Trecento milioni di euro per una protezione e la sicurezza ricordatevi che il tutto ovviamente il come abbiamo detto dalle cifre precedenti
Subisce un incremento
Fini creativo proprio dopo il trenta agosto del due mila otto qua per fare questo Trattato di Bengasi
Che parti e il i rapporti Italia-Libia diventino sempre più stretti constato insegnante gli ascoltatori a voi capo terzo del trust
Tato articolo venti c'è proprio un paragrafo relativo un articolo relativo la collaborazione nel settore della difesa attraverso
Caputo che cosa
Quali spuntino integrato il settore della difesa e quindi appunto l'Italia collaborerà come dicevamo con nel settore della protezione e la sicurezza i confini con dei sistemi
Elettronici e ci sarà una una ditta che si occuperà della manutenzione dei missili otto marzo trova ministri appunto navali i di forniremo addirittura al sei motovedette della iter Marina
Che scopo della
Della nostra Guardia di finanza per il controllo delle coste e che dovrebbero servire al controllo delle coste libiche per impedire gli sbarchi
I rigori diritti clandestini che ricordiamo che per proprio da una di queste motovedette appena ricevuto dal Governo libico pare otto volte o nell'ottobre scorso del due mila dieci parto
Egli era figlie di mitragliatrice controllare motopeschereccio italiano che essa
Pescando in acque internazionali detenute dalla Libia acque libiche
E verranno fatti oggetto appunto di una di un attacco che poteva essere mortale
La pronta fuga del nostro motopeschereccio passi che va ben vengano coi ci siano ulteriori fatti più gravi si riescono a mettere il falco ma già le indicazioni di Gheddafi erano
Evidenti
Il segnaliamo politica all'interno di tutto questo come commentato recentissimo che una storia di una fornitura di
Poco più di un anno fa
I circa sette mila cinquecento mila stole e tre mila settecento fucili
Della definita della Fabbrica d'Armi Pietro Beretta
Armi che
Non no stiamo parlando poco sono sette mila cinquecento di fare tre mila settecento utilizza un piccolo Arsenale e le distonie trovate perché mi automatiche con possa avere caricatori
Devo finali da oltre a oltre dieci colpi fino a quindici addirittura
Poi ci sono i carabineri carabine che sono carabine firme automatiche con che possono essere utilizzate con sistemi di puntamento ottico e l'ATER
Sul finire della canna liscia calibro dodici della Benelli
E dotazione al Corpo dei Marines dal novantotto
Che non sono proprio armi come dire da caccia e che però sono state vendute attraverso un'altra normativa che è la la legge centodieci del settantacinque
Perché è utile pignorare i nostri radio ascoltatori militari fissa una doppia registrazione sulle armi
Vendute all'estero una riguardato le armi da guerra e segue un unitario molto preciso e relativamente il rigido aerei che avete sotto controllo
Da parte ai alla fine da parte del Ministero degli esteri o l'altra invece una normativa allora centodieci e settantacinque che affida invece al Ministero degli Interni il controllo delle vendite ad uso civile delle armi ad uso civile
E queste possono essere sia le doppiette per andare a caccia di uccellini possa verso i pulcini relativa al dettaglio in più organico le pistole per la difesa personale
Ma possono essere anche dei fucili che nel caso di necessità possono andare pene non solo per abbattere per così dire idioma cerotti ma possono andar bene per abbattere anche
Gli esseri umani questa partita di cui stiamo parlando del due mila nove queste queste appunto migliaia di fucile direttore probabilmente vengono usate in queste ore nel nella guerra civile che si fa
Sorgendo purtroppo del nord miliardi ho due domande per le relazioni a questa vicenda la prima se non c'è invece un'autorità europea che è anche
Sorvegliare di questi vendite trasferimenti di armi da parte degli Stati membri dell'Unione e la seconda se non ricordo male questa vicenda aveva anche un altro escamotage cioè c'era un intermediario lo spedizioniere con sede a Malta che cercava
Diciamo così svicola faceva svicolare un po'fuori dalla vendita diretta di anni
Conoscitiva ripeto
Allora andiamo nell'ordine la domanda sulla sull'autorità ma non esiste machista dodici una normativa europea condivisa sul
Molto stringente sulle armi ad uso
Civile
E e quinto pone ancora problemi i gravi problemi irrisolti da questo punto di vista esiste una normativa
Relativa a alle armi a scopo militare
E anche ci stanno facendo dei passi in questo senso noi proprio in questi mesi ci sta o muovendo a livello europeo per arrivare a una normativa
Condivisa è che sia vincolante per tutti fino a pochi anni fa c'era un Codice di condotta che era solamente come dire
Una
Norma etica una norma politica va annoverata la norma giuridica quindi europea sta facendo passi nel settore militare e qui e
Ma di queste armi di cui stiamo parlando quelle ad uso civile
è ancora come dire che si muovono all'interno di una situazione
Ben venga normata
E e questo permette per fenomeni di questo genere alcuni armi vanno a finire
Indeterminati i territori soltanto il fatto che potrebbero essere
Cuscini che servono per la caccia a I volatili e ma questo questo non solo quello che descrivevo prima lei caratteristico e fermi
Dimostra che questo Governo
La notizia appunto è rimbalzata a livello internazionale perché sembra ci sia stato un errore della trascrizione della quantità cioè da fare
Data una cifra che erano intorno a agli otto di un errore praticante f.f. sembra che per errore
A a Malta sia stato aggiunto un altro zero otto in quelli abitato
Ottanta e ottanta milioni di euro una cifra enorme essere apportata al tipo di prodotto e quindi l'Unione europea a un attimo
Mostrato un'attenzione a livello europeo si trova con cera fare delle indagini e
Malta poi ha confermato che effettivamente non era non era quella la lasci quella cifra ma bisognava togliere uno zero e
E quindi progressivamente si è
Sui definito tutto quanto questo iter
E e anche la tipologia delle armi che sono transitata in questo modo per questo mostro un altro grave buco per la nostra normativa italiana dalle convenzioni verbosa ormai da un anno
Dieci quindici anni che stiamo insistendo e presentando delle insieme all'amico Italia ritardo che il gap che tutte le associazioni che si occupano
I due sistemi i sindacati
Gli ospedali quant'altro che appunto
Otto uccidere a
Come dire conforto nel vedere che assegniamo alle autorità al Governo al Parlamento questi
Questo buco nella normativa e questo buco continua a rimanere noi abbiamo già assegnato anni fa il problema del
Di forniture di armi leggere ad uso civile al
All'area dell'ex Jugoslavia quindi stiamo parlando degli anni Novanta del secolo scorso
Enti punto sono tratti dalle in quel territorio proprio il momento di una terribile quel ragazzo passato quel territorio utilizzando appunto delle maglie larghe nella nostra legislazione
Lo abbiamo segnalato ma sembra che dopo tanti anni ancora non è stato fatto nulla l'ultima fornitura Gheddafi di queste armi e purtroppo confermano questo si
Grazie allora professor Maurizio Simoncelli vicepresidente l'istituto di ricerca internazionale Archivio disarmo di Roma