Presentazione della proposta di legge radicale per la ricostruzione dell'Abruzzo

Buon pomeriggio a tutti iniziamo questa conferenza stampa
Vi presento innanzitutto le persone che sono qui accanto accanto a me abbiamo Elisabetta Zamparutti deputata radicale che ha presentato questa proposta di legge che oggi andremo ad illustrare il professor pro persi che da sempre un esperto
Non solo di urbanistica ma in particolare del territorio dell'Aquila dell'Abruzzo e di quelle che sono diciamo le procedure e il possibili anche i miglioramenti che in questi anni potevano essere portati e non sono stati portati nell'ambito della ricostruzione
E abbiamo Michele De Lucia
Tesoriere di radicali italiani che insieme a me e proprio come soggetto politico ha in questo anno in particolare tentato di fare
Della questione aquilana
Che la questione e ricostruzione una questione nazionale questo è il motivo per cui in questi in questo anno abbiamo cercato sin dalla presenza di radica italiani al Comitato con un Comitato intero dei nostri lavori che si è tenuto proprio a L'Aquila durante il tendone
Dell'Assemblea cittadina Nina piena piazza
Con peraltro condizioni climatiche particolari visto che eravamo a luglio e che ha visto però partecipare in maniera massiccia la popolazione aquilana per rappresentare attraverso la diretta di Radio Radicale
Quelle che erano le esigenze le urgenze dopo tanto tempo passato dalla tragedia del terremoto l'attenzione che radica italiani ha sempre dato alla questione aquilana deriva proprio dalla aver percepito che
Nella vicenda del post terremoto come anche nelle cause che hanno determinato quel tipo di tragedie e di entità di tragedia nella città dell'Aquila in particolare
E si potevano rintracciare gli elementi strutturali
Di quella che in Italia abbiamo definito essere ormai una gestione emergenziale
E dei commissariamenti dei tanti dieci mila commessi ai commissariamenti che e ci sono ormai ancora oggi in corso in Italia e che portano un danno particolare alla gestione e del territorio quello di vivere in una situazione completamente antidemocratica perché tutte le procedure vengono fatte fuori da quella che è
La normalità e delle competenze di biglie degli enti locali con evidente escussione della della cittadinanza e dei suoi organi rappresentativi
Nella partecipazione di quella che sarà il progetto di ricostruzione proprio per questo ci eravamo presi un impegno era un impegno di elaborare una legge organica sulla ricostruzione che individuando le spesi individuando procedure certe CK garantisse l'uscita dalla gestione emergenziale che ancora oggi risulta essere la maggior causa non solo degli sprechi e del malaffare
Che i magistrati stanno tirando fuori rispetto a quel periodo ma dalla difficoltà a tornare a una vera progettualità divisione della ricostruzione per questo ci ha aiutato in particolare il professor property
E e gli altri esponenti dell'Istituto nazionale dell'urbanistica ma darei subito la parola Elisabetta Zamparutti per illustrare questa proposta di legge anche l'iter procedurale che è in corso in questo momento alla Camera
Sì grazie Mario con me ha detto il Segretario di radicali italiani questa proposta di legge nasce
Dalla necessità di riportare negli strumenti della gestione ordinaria
A la ricostruzione dell'Aquila che ancora oggi in mano in realtà a a una gestione che segue una logica emergenziali e che procede a sostanzialmente a colpi di
Ordinanze va anche detto che l'Abruzzo e l'unico caso nella storia del nostro Paese che rispetto all'entità del sisma acché lo ha colpito non ha appunto una legge organica per
La ricostruzione l'obiettivo principale di questa nostra proposta di legge quindi quello di restituire agli enti preposti ai vari enti te ritorni agli la pienezza delle loro competenze individuando anche e necessariamente
Le fonti certe di Coop per Tura finanziaria ed è una proposta di legge che presta anche particolare attenzione a quelli che sono gli aspetti che sono
Finora del tutto carenti e che forse sono anzi senza forse all'origine
Delle delle vicende che poi vedono coinvolta la la magistratura voglio dire prevediamo tutta una serie di misure per la trasparenza degli atti che riguarderanno la ricostruzione con forme di partecipazione decisionale della a popolazione locale queste sono
I i connotati principali che e sono che ho riassunto e che di danno quindici articoli di una proposta di legge che si compone di cinque capi c'è una prima parte relativa alla definizione di quelle che sono le finalità
Principi generali a cui si ispira alla legge la poi c'è il secondo capo relativo all'ambito di applicazione e alla individuazione delle risorse economiche che riguardano sia la ricostruzione
Ma anche la possibilità di un rilancio del mondo produttivo legato a a questa Area viene poi definito quello che è il sistema di governo e quindi le e competenze che vengono attribuite o ri attribuite ai vari enti a partire dalla Regione per poi scendere alle Province e arrivare
Hai ai Comuni e con anche che l'individuazione di conferenze permanenti di pianificazione a livello a livello provinciale c'è poi un capo relativo alla programmazione e alla pianificazione riletti IVA alla ricostruzione e infine il Capo quinto prevede una serie di norme particolari prevalentemente per le zone storiche perché ricorriamo L'Aquila è uno dei più grandi centri storici d'Europa e quindi necessariamente questo comporta la necessità di individuare norme norme specifiche rispetto a questa caratteristica
Ma in questo capo poi sono anche
E previste delle norme particolari per quanto riguarda la prevenzione del rischio sismico ed idrogeologico oltre a a quelle misure di cui parlavo prima che riguardano la trasparenza e il coinvolgimento della a popolazione locale tra come dire le prime questioni che poniamo per proporre delle soluzioni via la definì zione e questo davvero sconcertante a distanza ormai di anni da quella tragedia che non sia ancora stata come siano stati quantificati i danni e quindi di sono delle di Zone volte innanzitutto a in tempi certi quantificare il il danno e poi per poi redigere ovviamente gli opportuni atti di pianificazione di programmazione
E questa in in estremissima sintesi le le caratteristiche di
Di questa proposta di legge che è stata incardinate in Commissione ambiente la settimana scorsa
Insieme ad una proposta dell'UDC a cui è stata poi fatta seguire anche una proposta del partito democratico che credo ripercorra quella che una proposta di iniziativa popolare promossa inizialmente dai dai come dati dai comitati abruzzesi e su cui in corso una una raccolta firme io
Credo che la nostra proposta di legge poi interverrà il professor Pierluigi property sicché
Ci ha aiutati molto a fatta parare questa questa nostra proposta tracci un percorso molto lineare molto ordinato per appunto il ritorno nella se così si può dire normalità della ricostruzione in
In Abruzzo e quindi mi auguro che questi principi possano essere
Poi
Parte di quello che la commissione ambiente deciderà rispetto alla definizione delle risorse finanziarie un punto che volevo s'sottolineare e quello relativo al fatto che gli oneri per la ricostruzione noi gli abbiamo individuati attraverso l'istituzione di un fondo che recuperare risorse da preso il venti appostamenti di di risorse finanziarie e questi queste risorse possono poi in essere integrate annualmente e dà a previsione contenute nel legge di stabilità io dico questo per dire che siamo anche disponibili ad accogliere quella che io so essere e stare particolarmente a cuore ai ai comitati cioè la proposta dell'intero mozione di una tassa di scopo ora noi siamo partiti intanto recuperando risorse che già sappiamo essere disponibili e quindi muovendoci
Questo senso ciò non toglie che sicuramente anche o la proposta di un'introduzione di una tassa a ad occorre
Ci vedrebbe ci verrebbe ci vedrebbe d'accordo
Ora bisognerà vedere quando proseguiranno il
Il dibattito di queste della discussione relativa a queste proposte di legge a cui io ho mi auguro poi possano possa
Aggiungersi anche quella
Pronti iniziativa popolare rispetto alla quale mi auguro ci sia anche un forte apporto vano
Per la raccolta delle firme necessarie in modo da dare a questa una proposta più forza a politica grazie
Elisabetta Zamparutti adesso per entrare nel merito proprio della della proposta e anche della vita e sulla sua nascita do la parola al professor property
Grazie io in particolare o
Cercato di contribuire questa proposta di legge
Senza il mentre su due capi quelle
Che sono quelli del Governo del la pianificazione della programmazione il terzo sistema di governo e quarto programmazione e pianificazione
In un la logica che quel
Di
Ricondurre il sistema di governo complessivo come già detto l'onorevole Zamparutti
A ma anche il sistema di pianificazione all'ordinarietà
Sappiamo tutti che la legge settantasette è una legge
Fatta all'indomani del terremoto ad una legge che coniuga insieme l'emergenza con
La ricostruzione mantenendo ovviamente i limiti di questa
Contemporanea
Azione
E ed era previsto nella legge un soggetto che seguisse dall'inizio alla fine questo processo in particolare
Il commissario allora individuato nel figura dello di Bertolaso
Probabilmente il progetto complessivo di governo che di sistema di pianificazione era
Calibrato su quel tipo di intervento su quel tipo di governo
Oggi è cambiato tutto sappiamo che non abbiamo più un
Commissario non abbiamo un Progetto di continuità tra la fase dell'emergenza è quella della ricostruzione
Un esempio per chiarire in maniera sintetica il commissario Bertolaso è quello che ha realizzato le venti piccole Niutta Onna
Distribuite sul territorio operava quindi sì in una dimensione di emergenza ma anche
In una dimensione di pianificazione in quanto ha introdotto
Nel sistema insediativo aquilano un altro sistema insediativo
Senza prevederne le conseguenze
Oggi però vorremmo
Modificare questa impostazione e tornare a quelli che sono i processi ordinari quali sono i soggetti che devono farsi carico di questo
In primis la Regione Abruzzo
L'Aquila e la capitale regionale non si ricostruisce una capitale regionale senza che la Regione definisca nei propri strumenti ordinari ruoli
E relazioni
Tutto questo la Regione Abruzzo sinora non lo ha potuto fare
Anche per una coincidenza tra la figura del Governatore con quella
Del commissario
Questo aspetto è un aspetto nodale
Per cui vengono definiti nella legge al
Capitolo tre dal titolo tre al capo tre e al stili e all'articolo sei le competenze della Regione Abruzzo
Sono competenze di governo attraverso gli strumenti di governo in particolare il Documento di programmazione economica e finanziaria
E i piani territoriali regionali
Questo non contrasta perché se non si costruiscono immediatamente quelle contrapposizioni fra soggetti ordinarie soggetti straordinari
In capo al commissario
Che coincide con la figura del Governatore la struttura tecnica di missione ha prodotto un documento di indirizzi per la pianificazione quel documento è un documento utile
Con i suoi limiti per la definizione del documento di programmazione economica e finanziaria ma anche
Per
Gli strumenti di pianificazione territoriale ordinari della Regione
Inoltre la Regione sta definendo in questa fase alcuni strumenti importantissimi del proprio governo del territorio quali una nuova legge regionale urbanistiche il nuovo Piano paesistico regionale
E sta prendendo in esame
Anche una serie di strumenti di pianificazione destina territoriali settoriali quale il piano
Del
Dei trasporti vegetano integrato dei trasporti
Si tratta di strumenti decisivi per
Quello che sarà il futuro non solo della Regione ma anche dell'Aquila non sono io
Benissimo ma nemmeno questo
Hanno nel proprio niente doverlo rubato
Paese prima è tra i diversi Salazar Zaffra locali in ordine a una smania per
Mi dispiace aver interrotto anche
Allora
In su questi tre temi sono competenze della Regione ma anche impegni che la Regione deve in qualche modo risolvere inoltre la Regione svolge un ruolo sussidiario
Nei confronti degli altri enti locali
Tutto il sistema della conoscenza informatizzata deve essere messo a disposizione dei Comuni
Gli enti locali territoriali
Quali la Provincia
Che
Ha come proprio strumento cardine il il Piano territoriale di coordinamento potrà redigere il Piano territoriale di coordinamento per le aree del sisma
Contribuendo con questo in accordo con la Regione contribuendo con questo definire delle strategie
Per il Comune dell'Aquila e per i Comuni contermini
Ecco tutto questo oggi manca
E non sembra che gli enti locali siano in grado chi muoversi
Perché la legge la Regione nel frattempo non ha dato alcuni indirizza
Ultima questione noi introduciamo
Con
L'articolo otto le conferenze permanenti di pianificazione
Che sono sedi in cui è possibile sviluppare attività di copianificazione pianificare insieme si tratta di mettere insieme piccoli comuni e aiutarli in una pianificazione non introversa
E
Inoltre
Per un'attività di coordinamento anche nelle fasi in cui i piani non sono ancora predisposto
In questa fase si è che ormai è una fase lunga due anni
Si è riscontrata anche un'enorme difficoltà da parte dei Comuni di svolgere
I ruoli ordinari
E
Di raccordarsi
Con la struttura tecnica di missione
Qui all'articolo nove compiti e competenze dei Comuni individuiamo alcune attività banali ma che possono aiutare moltissimo
Nella
In nell'inizio di attività coordinate di pianificazione
Diamo alcuni indicazioni su quelle che sono cose utili
Per poter iniziare attività di pianificazione
Per questa azione di coordinamento generale strategico
Poniamo una questione di fondo che è quella che differenzia
L'interpretazione che sino ad oggi è stata data
Dei cosiddetti piani di ricostruzione indiani ricostruzione sono un nuovo strumento urbanistico introdotto dalla legge settantasette come se in Italia mancassero
Piani o di nomi di piani
Che
Non ne spiega la legge settantasette neanche i contenuti si sta procedendo alla cieca
In questo situazione che pone in ulteriore difficoltà i Comuni
Le interpretazioni date dalla struttura tecnica di missione fanno pensare ad un
Piano di ricostruzione su tutto su tutta l'area del centro storico dell'Aquila
Cosa questa che renderebbe estremamente difficoltosa la ricostruzione sia per i tempi
Sia per la difficoltà di realizzare un Piano di ricostruzione estensivo
Noi diamo una interpretazione in legge del Piano di ricostruzione come uno dei possibili strumenti
Al fianco del quale
Possono essere utilizzati altri strumenti che sono tutti nell'ordinamento sia statale che regionale e che possono svolgere compiutamente
Le stesse funzioni di un Piano di ricostruzione saranno i Comuni a dover interpretare a seconda delle condizioni che si riscontrano insito
Estensibilità del danno la segmentazione della proprietà il livello
Della
Infrastrutturazione
Che tipo di strumento e più adatto
L'aver riproposto con legge questo tipo di semplificazione
E comunque aver riferito
Questa attività di pianificazione plurale attraverso più strumenti
A
La definizione della parte pubblica
Quindi di quello che
Il Piano di ricostruzione di prevalente interesse pubblico è un altro elemento qualificante della proposta noi riteniamo che sia dovere degli enti locali definire
Prima
Le parti
Del territorio comunale e in particolare delle dei centri storici in cui è prevalente l'intervento pubblico
Io conosco L'Aquila
Nel tempo tessuto storico dell'Aquila ci sono interi comparti molto avanti che sono di
Prevalente interesse pubblico in quanto la proprietà e gli usi di questi edifici sono pubblici
Partire da questi interventi con i fondi ad essi riservati e con un'idea complessiva di città eh uno degli impegni ai quali la legge che ama gli enti locali
Grazie professor residui credo sia entrato nel merito non solo vedere diciamo di quello che la legge propone ma anche di quali sono le ragioni per cui alcune scelte fondamentali inserite
Inserite nella legge rappresentano le scelte che proprio materialmente devono essere fatte per superare le in passi che attualmente che attualmente abbiamo darei adesso la parola Michele De Lucia tesoriere di radica italiani
Che rispetto anche a tutto lo studio insieme a Riccardo Maggi sulle gestioni emergenziali
A ha saputo durante il comitato di radica italiani del luglio proprio a L'Aquila mettere in evidenza alcuni aspetti che veramente sono stati poi nei giorni successivi nelle settimane successive
Quelli che hanno centrato un po'l'attualità Michele
Grazie Mario soltanto poche battute per
Richiamare l'attenzione su un paio di punti che
Forse perché si danno per
Pacifici per accettati non vengo non se ne parla mai e quindi forse il caso di
Ritornarci proprio perché sono cose troppo grati perché possano essere accettate o perché possano essere date per scontate
L'Aquila è
Un capoluogo di Regione L'Aquila è la Capitale dell'Abruzzo
Ora non conosco non ricordo di aver mai sentito disse appunto di eccetera
Del
Capoluogo della capitale di una Regione di un qualunque Stato dell'Unione europea
Con una storia millenaria
Talmente piena di opere d'arte da essere essa stessa la città complessivamente un'opera d'arte
Che venga lasciata
Morire
Cadere
Che si accerti che dipenda una città fantasma come quelle del far west questa è una cosa che nell'Unione europea non sia mai vista
Allora la domanda è in quale altro Paese si è voluto civile e democratico tutti termina mettere tra virgolette
Potrebbe accadere questo
In Italia accade perché
Non è un Paese nel voluto né civile né democratico se questo fosse accaduto in Francia in Germania in Inghilterra in Spagna in Austria in Svizzera bene i Governi
Locali e nazionali di quei Paesi avrebbero fatto della ricostruzione rapida e in sicurezza di tutta la città una bandiera
Con la quale da usare come biglietto da visita per presentarsi I cittadini governanti del resto del mondo
Qui nel gigantesco Truman show che vede nelle cosiddetto posizioni più dei comprimari che degli oppositori nel nostro Paese
Questo può passare
Così liscio come l'olio senza che
Salvo appunto i pochi che lottano
E che sono qui e i cittadini a cui lanni che stanno subendo
Forse una violenza aggravata e continuata
Che
Moltiplica esponenzialmente quanto è accaduto nella notte terribile del
Del terremoto questo
Un
Punto
L'altra cosa che volevo dire è questa l'emergenza
A
Una triste elettricista tradizione del nostro Paese
Si è parlato di leggi di emergenza negli anni di piombo quando vennero con le leggi reale leggi Cossiga sospesi in gran parte diritti
Bien venne sospesa la democrazia lo stato di diritto i diritti individuali dei cittadini bene quella è stata una prova generale
Forse dobbiamo smettere di parlare di periodo dell'emergenza rispetto agli anni di piombo come se l'emergenza fosse finita con quel periodo lei no quella è stata la prova generale
E l'emergenza che in Italia vuol dire non la discrezionalità che chi esercita la responsabilità politica in determinati ambiti ha il dovere di esercitare
Ma discrezionalità nel senso di arbitrio nel senso di essere legibus soluti rispetto a tutto l'ordinamento giuridico il caso della previdenza
Il caso Bertolaso insomma
A benna rappresentato questa situazione ma che le stesse leggi di emergenza le abbiamo viste in economia e i vari oggi si parla del milleproroghe del due mila undici ma ogni hanno avuto il suo milleproroghe
Le sue quindici reiterazioni le sue mancate conversioni
Eccetera e e quindi
Di emergenza l'emergenza si continua ad andare avanti allora e per concludere
Noi radicali crediamo che se L'Aquila muovere
è la conferma che è morta all'italiana
E che Berlusconi
E anche i suoi oppositori tra virgolette rischiano di essere becchini o più elegantemente i curatori fallimentari della partitocrazia
Devo anche dire messaggio per il Presidente Casini
Ma ci potrebbero essere messaggi anche per
Altri insomma in questo periodo ora lì non è una questione di copywriter
O non è tanto una questione di Copyright è una questione di
Un minimo di correttezza decenza di comportamento politico
Sì insomma ringraziamo il Presidente Casini per esempio sulla caso Libia per avere ricordato ex post dopo la reazione dei nostri deputati
Che
Forse c'era qualcuno che aveva presentato sei mila trecento emendamenti
Nell'iniziativa parlamentare ostruzionistica contro la ratifica di quel Trattato eccetera
Ecco esattamente come si è emendato sul
Caso Libia Gheddafi forse sarebbe il caso anche lo facesse sul caso Abruzzo nel senso che
Come Radicali siamo sempre stati per Lourdes non per l'unione delle forze laiche ma per l'Unione laica delle forze
Capisco che
Casini con la laicità possa avere qualche problema ma insomma se uno alza il telefono
E dice che bella questa cosa che avete fatto vorremmo sostenerla e vorremmo
Promuoverà insieme a voi
Sicuramente non ebbe i radicali che può arrivare una risposta o no giammai per carità quella roba nostra eccetera no
Sarebbe benvenuto Casini come chiunque no questo giusto per vie evitiamo insomma anche quando è evitabile di avere
Comportamenti approccia la politica che poi insomma non è che non sa neanche sgradevoli sono un po'povera Illy
Allora un politico con quella scuola che a Casini e un Presidente emerito della Camera dei deputati siamo sicuri che questo saprà benna comprenderlo per il presente per il futuro grazie
Grazie Grazia Michele adesso in conclusione vorrei
Dare una spiegazione una notizia e alla fine un appello allora la spiegazione un po'contenuta anche in quanto è stato detto sino adesso cioè il ruolo che radica italiani ha potuto giocare in questa partita che è una partita non solo aquilana ma una partita di ricostruzione del tessuto democratico noi da subito pur sapendo
Che le nostre forze
Non sarebbero state quelle in grado di permetterci
Perché neanche l'avremmo voluto delle passerelle o semplicemente di mettere il cappello al di sopra di una delle tematiche che poteva fare più presa sull'opinione pubblica abbiamo compreso che avevamo un ruolo quello di per provare a fare dell'Aquila una questione nazionale di fare dai traino a quei grandi partiti cosiddetti grandi partiti che dotati di più denaro di più potere potevano veramente smuovere le cose non è un caso che dopo che noi siamo andati
All'Aquila
A svolge il nostro candidato nazionale il Partito Democratico dopo una settimana dopo due settimane praticamente alla radicale ha caricato sui pullman
I suoi i suoi deputati ne siamo stati contenti così come stiamo costati contenti di aver detto all'incontro io personalmente sulla domanda di
Bersani ha un incontro che abbiamo fatto l'ultimo come radicali e Partito Democratico che cosa dobbiamo fare sulla cura gli abbiamo indicato la strada della legge organica
E Bersani subito dopo la manifestazione che c'era in corso degli aquilani ha lanciato questo suo appoggio per una legge organica di ricostruzione ecco oggi però dobbiamo confermare anche una dobbiamo dare anche una notizia
Rispetta la legge di iniziativa popolare
Che è stata avanzata da l'Assemblea dei cittadini con un grande lavoro a cui ne abbiamo dato il contributo che potevamo perché da subito abbiamo il rinvenuto nelle lotte Dini degli aquilani in quello che si riusciva a organizzare anche rispetto al muro della disinformazione
Abbiamo riconosciuto le nostre lotte e il tentativo di una riscossa democratica con una rivolta non violenta non quelle
Necessarie purtroppo nel sud del Mediterraneo ma che oggi l'Italia sarebbe stato possibile ebbene questa legge di iniziativa popolare
Intesa nonostante sia stata presentata
Alla festa nazionale del Luni del Partito Democratico quest'estate con una legge di iniziativa popolare in cui Bersani ha detto che tutto il partito tutti deputati sarebbero stati mobilitati
Da novembre ad oggi è ferma a venticinque mila firme
Ne servono cinquanta mila con un grande lavoro fatto interamente dell'Assemblea del dai cittadini Aquilani a cui va tutto il nostro plauso
E che ha visto invece noi radicali offrirci da subito con i militanti siamo due mila iscritti
In tutta Italia per raccogliere questa legge di iniziativa popolare e da Treviso come a Caserta ci siamo dovuti scontrare
Con i tavoli pronti del freddo di Natale
Con l'impossibilità di raccogliere firme valide perché non avevamo consiglieri comunali o provinciali quelli che si che a tutti la partitocrazia per poter per poter autenticare quelle firme e anche a partire dal Partito Democratico il cui ed a cui abbiamo sollecitato è scritto anche questa richiesta allora
Non dico che c'è dolo sicuramente c'è una situazione di difficoltà intrinseca del Partito Democratico per ogni sua iniziativa vedo però che sono in grado di raccogliere milioni di firme almeno a parole sugli altri argomenti bene allora io voglio dire questo
Questa proposta di legge d'iniziativa popolare meriterebbe cinquecento mila firme
Dico raccolte su di essa cinquecento mila firme come un referendum perché proprio sull'Aquila ci deve essere un referendum per gli italiani se stare dentro o fuori dall'organizzazione democratica allora l'appello che faccio è quello per cui dal ventisei febbraio al sei dal ventisette febbraio al sei marzo è incorre è stata indetta dall'assemblea degli aquilani
Una settimana di mobilitazione nazionale per raccolta firme sulla loro legge di iniziativa popolare che altrimenti non potrebbe neanche arrivare in Parlamento
Io il mio appello che faccio a tutti i partiti a cominciare dal Partito Democratico affinché raccolgono in tutta Italia raccolgono in tutta Italia le firme su questa iniziativa che venendo da una parte cittadina dirlo di residenza comunque deve essere accolta in questo Parlamento come benvenuta per poi essere discussa
Insieme alle altre e arrivare alla la soluzione migliore e la pelle partiti a raccogliere le firme o per lo meno a darci i consiglieri comunali e provinciali che autenticare le firme che noi radicali siamo pronti
Siamo pronti a dare in questo magari lo stesso lo stesso non solo il Partito Democratico ma lo stesso l'UDC ma anche tutte le altre forze politiche potrebbero prestarsi a questo servizio
Io ringrazio il professor Roversi
Per la collaborazione e ringrazio anche Marco era molto professor Vittorio cittadini e Diego Galli che hanno seguito le vicende di quei sta
Di questa nostra proposta di legge e vede realmente credo che la calendarizzazione che e sta per essere imminente in Parlamento
Debba essere compensata anche da una maggiore attenzione dell'opinione pubblica solo il tema
Grazie a tutti