Stati generali della città

Personalmente dei giovani
Con la politica della casa
Con la politica alimentare delle cooperative di acquisto
La politica della sanità in rete
E della nuova identità
Per le periferie
Oggi anonime
L'obiettivo dell'Olivieri segnalo voi tutti e trasversale tutte le cinque ambizioni
Sia come motivazione della nostra aspirazione ad ottenere l'assegnazione
Sia come valorizzazione dell'evento quando sarà
Di ambizioni ci arricchiscono spiritualmente diceva Stevenson
Ed è l'apporto però esse si traducono e concretizzano in quattordici Obiettivo intermedie trentanove schede progettuali
Emerge dal problema di dal programma di questi Stati generali e del piano strategico di Roma che vengono proposte linee di azione molto simili a quelle suggerite dal rapporto
Che ho presentato
Sono lieto ringrazio tutti i membri della Commissione
Che i presidenti e che sono in gran parte presente anche senza il cui contributo in tutti i campi della vita economica produttiva sociale religiosa di Roma
Grazie quei contributi è stato possibile fare quell'accordo vado alle conclusioni
Il filo logico che ho seguito nel rapporto si ispira tre linee fondamentali che vorrei suggerire anche
Ai rappresentanti del Parlamento
Del Governo che fossero copiose
Il primo è la concezione della città
Come distretto
E quindi come possibile strumento di politica industriale e della competitività l'Italia è il Paese delle cento città
Sì ognuna di queste
Potesse darsi un piano strategico di sviluppo
Potesse diventare una città efficiente non c'è perché è l'opposto del dormitorio
Una
Città in cui la vita fosse veloce e non è aumentata dal traffico questo il concetto di base della produttività fare di più in un'ora
Il distretto con il sistema di sinergie
Non di steccati
Di sinergie reciproche segnalo questo come strumento di politica industriale in un Paese che il Paese delle città
Ma anche
Distretto culturale
è una città come distretto sociale le sinergie in tutti questi campi
Il secondo concetto e la concessione della città come sistema finalizzato a migliorare la qualità della vita che è un tema
Nuovo per gli economisti ma che è fondamentale la città è alla base della città nella vita della qualità della vita il logo adottato a Shanghai per i padiglioni italiano era dedicato
Betta siti beta all'AIMA
Che è esattamente questo prendendo con il miglioramento della qualità della vita
E il terzo è quello della città come organismo finalizzato alla coesione sociale
Il mio intervento
Come Presidente perché nella la presenza del Capo dello Stato programmato l'attività di quell'istituzione in base a tre obiettivi competitività
Questione sociale e lo sviluppo
E dicevo crediamo nel dialogo sociale
Pensiamo che l'unità del Paese di cui stiamo per celebrare il centocinquantesimo anniversario sia il principale valore senza il quale non è possibile progettare il futuro L'Unità
La questione del Paese
Forse è necessario ritrovare lo spirito con cui gli italiani negli anni Cinquanta e Sessanta si impegnarono nella ricostruzione e nella industrializzazione del Paese
Non a caso quegli anni furono quelli del maggiore tasso di sviluppo dell'economia italiana
Dico queste cose perché qualunque quindi il piano di sviluppo
Ci volesse varare e fosse ben fatto scienza coesione no sì realizzata in questo momento il Paese ha un difetto di coesione tutti contro tutti
Ritengo vostro logo costruiamo insieme Roma Capitale
E il significato degli Stati Generali è questo la ricerca dell'insieme
Della cooperazione reciproca
Se in tutte le città si facesse un lavoro simile credo che la competitività di Roma e la sua coesione sociale sarebbero molti passi avanti a voi degli Stati Generali sto finendo
Compete ora fare ciò che conta che condividete del piano
La Roma della storia e quella di le ambizioni sono nella nostra mente e nel nostro cuore
Ma la Roma del futuro nelle vostre mani signori degli stati generali nel vostro impegno nel vostro lavoro
Ricordatelo vi prego ricordate le nostre speranze
Secondo un bellissimo proverbio indiano che dice
Nel lavoro di ogni giorno bisogna sapere legare
Una stella
Alla nastro grazie
Il sindaco Alemanno legge
Un indirizzo di saluto del Presidente Napolitano
Con sentimenti di ideale partecipazione saluto cordialmente lei signor Sindaco l'Amministrazione capitolina i rappresentanti di istituzioni nazionali e locali del mondo del lavoro della produzione delle professioni e la sua ci società civile chiamati a partecipare gli stati generali di Roma Capitale
I lavori chi oggi si inaugurano dovranno accomodare diversi livelli di responsabilità
Tutti coloro che amano Roma
E mi hanno a cuore le prospettive di sviluppo e soprattutto
La croce la capacità di mantenere il ruolo e la dignità di una grande capitale internazionale contraddistinta da una straordinaria universalità culturale e religiosa
Si tratta di una sfida impegnativa e complessa che deve saper guardare anche alle antiche e nuove emergenze nel settore della questo sociale della sicurezza dell'accoglienza della mobilità e della tutela e conservazione di un patrimonio storico artistico unico al mondo
Nella certezza che a Roma città accolte aperta saprà raccogliere intorno al progetto la futura capitale il concorso è migliore nel ieri qui autorevolmente rappresentate formulo a tutti l'augurio più fervido di buon lavoro Giorgio Napolitano
Venne allora cominciamo i lavori veri e propri come le prime
Quattro relazioni di base quattro obiettivi strategici che abbiamo visto essere alla base del piano di sviluppo che oggi si presenta alla città
Il primo obiettivo strategico Roma città della sostenibilità ambientale la relazione e di Vito De Santoli responsabile dell'energia dell'università di Roma la Sapienza
Grazie buongiorno vorrei parlare di un cambiamento il cambiamento
Di una città però un cambiamento che si può fare concretamente a patto che si assuma anche un cambiamento di mentalità noi non abbiamo molte scelte oggi
Benjamin compresso urbano e suburbano che è caratterizzato da infrastrutture
Di un secolo fa su infrastrutture che appartengono alla prima la seconda rivoluzione industriale
C'è però un atteggiamento sociale che intende affrontare oggi le crisi che sono tante
Senza utilizzare i metodi e gli strumenti che l'hanno causate è un pensiero diverso che privilegia le identità sociali delle comunità
Allora mercato delle commodities in cui beni o servizi perdono la loro differenziazione
Questo pensiero orda Rifkin in poi auspica il passaggio dalla geopolitica che considera l'ambiente è come un bene inesauribile da saccheggiare alla politica della
Biosfera dove la sopravvivenza di ognuno
La
La sopravvivenza di ognuno
Dipende dalla disponibilità di tutti una creazione di una comunità di consumatori e di produttori insieme e questa la rivoluzione industriale
Perché da questa terza rivoluzione industriale in poi occorre garantire un accesso di energia a tutti a questa visione si ispira il Piano energetico riparleremo brevemente adesso
Per una Roma possa carbon ambizioso perché la capitale può diventare il primo spazio umano della biosfera attenzioni ho detto posta a carbone non low carbon nel modello economico
è un modello economico per redistribuire la ricchezza e un modello economico per ridistribuire l'energia
Come vedete c'è stato un avanza mento dei lavori questi due anni brevemente dove siamo partiti da un piano strategico
Della dal Piano d'azione ambientale inizialmente un piano strategico
Per la mobilità sostenibile ed è cominciato un processo partecipativo che ha visto la parte ci l'azione di tutti i soggetti che a Roma possono dire qualche cosa devono dire qualche cosa sulla sostenibilità e sull'energia
Nel giugno due mila dieci rischi rappresentato un suo Piano di sviluppo e adesso è pronto un piano di azione per le energie sostenibili il piano di azione per l'Energia sostenibile
Ha delle caratteristiche intanto un quadro organico e articolato su una serie di Marco interventi
Ma più interventi che hanno azioni concrete con lo sviluppo di una tempistica di costi e di tutte le strutture coinvolte
La caratteristica principale
Principale credo che sia l'integrazione nel tessuto della città
Un piano di interventi infrastrutturali serio perché questa città
Merita dopo tanto tempo una rivisitazione delle sue infrastrutture sì e Marzia materiali che i materiali
E naturalmente
E un'attenzione spinta all'educazione ambientale perché se è vero che ogni individuo deve essere coinvolto in questa operazione da qui alla prossimo futuro occorre che questo individuo sia consapevole di quello che deve fare
In realtà
Gli obiettivi sono molto semplici lo dice la Comunità europea e lo dice la sottoscrizione del Patto dei Sindaci che Roma ha sottoscritto appunto l'anno scorso
Ridurre
I consumi energetici senza penalizzare la crescita
E orientativamente dobbiamo ridurre dei prossimi dieci anni di circa un milione di tonnellate equivalenti di petrolio vanno ma soprattutto ridurre le emissioni di CO due
Delle emissioni di gas climalteranti na prospera e l'obiettivo ambizioso ma assolutamente perseguibile quello di una riduzione di circa trenta milioni di tonnellate dicevo due all'anno
Naturalmente favorire lo sviluppo economico anche in queste condizioni è
Un targhette possibile
E favorire lo sviluppo e la ricerca con l'innovazione tecnologica perché attraverso l'innovazione tecnologica che può essere raggiunto questo obiettivo queste sono le macro aree di intervento che come vedete in una strategia
Di minima il risultato due milioni e otto tonnellate che va dicevo due all'anno come riduzione prevede il coinvolgimento di tutti i settori i
Dalla mobilità che gioca un grossissimo ruolo come vedete alle energie rinnovabili che sono il nucleo centrale per una ridistribuzione dell'Energia
I biocombustibili così come la Comunità europea ci impone l'edilizia il settore edilizio un settore importantissimo perché uno dei
Dei più energivori nella torta dei consumi energetici esistenti
E anche
Il coinvolgimento
Dei privati
Da questo punto di vista
Gli investimenti variano per il raggiungimento del risultato minimo cinque miliardi di euro nei prossimi dieci anni che possono tranquillamente arrivare a dieci miliardi se il processo parte essi mi e in moto perché l'Energia e l'unica forma assolutamente redditizia che oggi abbiamo
A livello di investimenti vedete questo grafico questo grafico propone
Una serie di questi menti spalmati nei primi si dieci anni fino al compimento di dieci miliardi con dieci miliardi l'obiettivo non diventa più tre milioni ma diventa quasi quattro milioni di tonnellate di CO due in meno in atmosfera avanzano
Bene la linea verde di questo grafico fa vedere il risparmio conseguente all'adozione di queste
Misure un risparmio molto consistente perché alla fine dei vent'anni il risparmio cumulo era a ventotto miliardi di euro questo significa
Che
A livello di macro economia noi stiamo facendo degli investimenti con un tasso interno di redditività superiore al dieci per cento
Però c'è anche un'altra cosa da dire cosa facciamo subito immediatamente nei prossimi due anni allora
La Banca Europea degli Investimenti sta finanziando la Roma Capitale
Perché ha ritenuto una serie di interventi che vedete inseriti in questa tabella
Assolutamente pronti per essere
Messi in pratica
Sono cento cinquanta milioni di euro attivati da Roma Capitale con un concetto nuovo sui capitolati e sulle gare d'appalto che prevedono il cosiddetto Green Public procurement l'attenzione verso gli acquisti verdi dove per acquisti non ci sono solamente i componenti ma ci sono anche i servizi
Dove c'è ACEA che gioca un grosso ruolo da questo punto di vista soprattutto nel nel settore della illuminazione pubblica e privata
Dove c'è un car sharing elettrico già
In modo perché oltre alla la mobilità elettrica che comporta
L'utilizzo
Di autovetture elettriche dal punto di vista dei privati ci deve essere un impegno dell'Amministrazione comunale da questo punto di vista
Alcuni interventi come leggete della riga sottostante alla slide invece sono già in atto e addirittura
Si stanno concludendo in questi giorni
Tra tutti gli interventi io voglio segnalare la grossa importanza che vedete sull'efficienza energetica addirittura superiore al ventidue per cento
E tra le ai efficienza energetica a quella che l'Amministrazione ha deciso comunque di affrontare massimamente e il discorso che
Relativo all'edilizia
Sull'edilizia noi abbiamo da una una torta Sinistra che fa vedere come il quaranta per cento delle residenze a Roma sono state costruite dagli anni Sessanta sessanta agli anni Ottanta e sono proprio queste le residenze che invece sono responsabili di il più del quarantacinque per cento delle missioni quindi dell'inquinamento quindi a questo punto di vista si può
Per giocare molto con una riduzione del venti per cento che significa uno investimento dei prossimi dieci anni
Di quaranta miliardi di euro o l'ottanta per cento riferita alla riqualificazione impiantistica noi rinunciamo
Di seicento mila tonnellate dieci o due all'anno i gas climalteranti in atmosfera quindi potete immaginare la potenzialità di questo settore dal punto di vista della obietterà raggiungimento dell'obiettivo
C'è da dire che
La movimentazione di questi capitali oltre che
Un bene dal punto di vista finanziario
Molto importante dal punto di vista dell'occupazione il processo partecipativo che è cominciato col Piano d'azione che prevede
Una
Un discorso un ampio tavolo di confronto con tutte le parti sono tali ha indicato in venticinque mila nuovi posti di lavoro l'occupazione che può essere
Movimentata con questa forma di investivo queste forme di investimenti nei prossimi anni
Il venticinque ottobre renderci conto venticinque mila nuovi posti di lavoro significa quindici per cento disoccupati attualmente esistenti nella città di Roma
Uno dei più grossi
Esempi e questo qui della delle smart Grid dalle vorrà
Dei martiri d'sono il cuore sono il paradigma di questa generazione distribuita questo cambio di mentalità che coinvolge tutti i cittadini e tutti gli individui perché è un modo lo energetico sociale ed economico la smart Grid è un sistema che prevede dei nodi e io li siamo ognuno di noi individualmente chi si comporta non solo come mero consumatore ma anche come produttore affatto
Che sia esista un collegamento con il nodo vicino con l'individuo vicino
Questo è molto importante perciò si chiama smart Grid
Perché la griglia la maglia è una griglia intelligente io devo sapere se il nodo adiacente ha bisogno di energia o al suo un surplus di energia per poterla ricevere
Tra gli esempi che vedremo oggi pomeriggio ci sono le smart Grid dalle urrà
Tutto il quadrante compreso tra viale Europa via Beethoven piazzale dell'agricoltura via dell'arte e seguito da un cunicolo energetico energia termica energia elettrica energia frigorifera ci sono quattro
Stazioni quattro centrali collegate il loro questo e un esempio concreto ed sono già partite le progettazioni e stiamo per partire colica i cantieri un esempio
Lo concreto di smart Grid anche qui si può vedere come a fronte di un investimento iniziale di venticinque milioni il tempo di ritorno dell'investimento e compreso
In quattro anni e mezzo
L'altro esempio importante quello della Sapienza la città universitaria della Sapienza che sta concludendo quest'anno un processo iniziato cinque anni fa naturalmente molto importante anche il discorso del verde il verde con due esempi e né lo vedremo oggi pomeriggio
Emblematici tra tutti il parco proprio all'olimpico perché il Tevere rappresenta la spina ecologica di questa città la sua riqualificazione
Compresa la navigabilità e un obiettivo importante e la riqualificazione ambientale del corridoio che da villa dolori porta al Ponte della musica
Diciamo che da questo punto di vista discorsi sono molto importanti così come è molto importante ai fini del settore dei trasporti
Da questa da questo grafico vedete che
Effettivamente a Roma
E congestionata da un problema strutturale problema strutturale e quello che il i grammi
Di emissioni di CO due in atmosfera pro capite elevatissimo elevatissimo per una deregolamentazione del lusso del del mezzo
Allora intanto il rapporto tra mezzo trasporto pubblica trasporto privato e tra i più bassi d'Europa
Meno del trenta per cento occorre
Rigirare il problema il che significa fluidificazione del traffico ma anche nuova gestione della mobilità c'è un piano di mobilità sostenibile e soprattutto c'è un piano di infrastrutture perché come vedete da questo grafico e c'è anche la opportunità concreta
A livello industriale già pronta di ridurre
Il l'inquinamento
Modificando il parco di autoveicoli in città vedete che l'elettricità a un trenta per cento delle emissioni cosa che può essere addirittura Zelata se questa elettricità viene fatta con fonte rinnovabile c'è un'altra la frontiera molto importante che è quello dell'idrogeno attualmente in miscela con
Il metano che può abbattere radicalmente queste cose quindi è vero
Proseguire con nell'attività
Verso il il privato di un Cordi colonnine di ricarica di automobili e dintorni introduzioni di
E penetrazione di automobili di veicoli elettrici in città ma è anche vero
Che bisogna parallelamente assicurare un servizio
Sulla mobilità elettrica anche dal punto di vista pubblico e non solo privato da questo punto di vista ACEA attacca
Stanno sottoscrivendo
Un protocollo importante che prevederà nei prossimi due anni la Costituzione i dieci isole di interscambio intorno al centro scorie storie
C'è una macchinina che gira per Roma Pelalepre adesso è solamente una che è una Panda che con piccole modifiche può funzionare con ritrovo giorno
Probabilmente nei prossimi dieci anni si svilupperà la tecnologia dell'idrogeno che sarà la vera il vettore energetico del futuro
Questo fatto mi permette di
Viene
Che dire oggi non può essere utilizzato anche
Come forma di combustibile il venticinque tra tre giorni sarà inaugurata agli impianti sportivi di Tor di quei do
De la Sapienza sarà inaugurato un impianto innovativo
Perché prevede
La una funzionamento di un congelatore a servizio della piscina con idrogeno miscelata a metano idrogeno prodotto da fotovoltaico
Naturalmente tutto l'aspetto tutta la materia energetica ambientale diventa magna pars della candidatura olimpica
Gli esempi di
Prima Pechino e poi Londra ci hanno mostrato che la partita della candidatura si vince soprattutto con un importante strategia energetica ambientale
Il primo passo credo
Che il Comitato esista voleva domani farà sarà proprio quello
Di
Adottare delle linee guida da questo punto di di Vieste e chiudo
Chiudo con
Una considerazione la considerazione è quella
Che l'energia l'ambiente sono fattori di competitività l'abbiamo detto
E dei pochi esempi anche se velocemente l'ho ribadito in questa presentazione sono driver della crescita
Quindi sono fattori di crescita e di sviluppo economico ma sono anche i fattori di solidarietà
Sia ambiente che Energia perché il modello gerarchico dell'Energia deve prevedere una transizione verso un modello avrete un modello distribuito
Dove non ci sono i nodi gerarchizzati ma ci sono solo nodi tra loro equivalenti si chiama democrazia dell'energia
Tutti nella società in collaborazione possono svolgere un ruolo attivo che è quello
Della produzione oltre che del consumo ma soprattutto con l'Energia e l'ambiente sono fattori culturali il cambiamento è un cambiamento di mentalità come abbiamo visto presuppone una fiducia nella persona umana
Una fiducia nella sua ragione
E nella sua coscienza insieme perché solo
Dall'unione
Di questi due ambiti l'uomo può dare
Speranza una difficoltà che sta vivendo adesso è un'incertezza del futuro la nostra città che ha ispirato
La cultura del mondo occidentale nel primo e nel secondo millennio
Può contribuire
Come ad esempio a farlo anche nel terzo millennio a patto
Che tutti noi ci si raccolga dietro una visione comune
Ed insieme costruiamo un futuro migliore lo dobbiamo
Per noi stessi lo dobbiamo fare per i nostri figli ma lo dobbiamo fare soprattutto per Roma grazie
Bene secondo secondo obiettivo strategico del piano di sviluppo di Roma capitale Roma città nella competizione globale
Ne parlavo meglio Regina Presidente delle Industrie
Buongiorno a tutti d'autorità Sindaco si è allontanato lo saluto gentili ospiti
Buongiorno a voi tutti grazie per l'invito anche a partecipare a questa straordinaria occasione di confronto sul piano strategico di sviluppo di Roma Capitale
La cui realizzazione dovrà contribuire
Alla crescita armonica e di lungo periodo della città e del suo territorio una crescita che rappresenta una grandissima opportunità per tutto il nostro sistema Paese
A me spetta questa mattina un compito difficile ma anche appassionante che è quello di parlarvi della mia della nostra visione di Roma città nella competizione globale e per farlo vorrei partire da alcuni dati
Di contesto internazionale
Oggi nel mondo ci sono settecento città globali immesse abita il ventisei per cento dalla popolazione mondiale ovvero più di un essere umano ogni quattro abitano in una città
Più di un quarto del PIL mondiale esattamente il ventisei per cento viene prodotto in queste settecento città
Il sessanta per cento della crescita mondiale tra quindici anni al due mila venticinque sarà prodotto da queste città
Che ospiteranno il trenta per cento dalla popolazione mondiale
Di queste settecento città tra cui Roma le prime venticinque ospitano già oggi
Quasi il cinque per cento del PIL mondiale
E generano
Oggi ospitano circa il cinque per cento della popolazione mondiale scusate generò bene il diciassette per cento del PIL mondiale
Determineranno il dieci per cento della crescita al due mila venticinque ovvero un euro ogni dieci deriverà dallo sviluppo urbano di queste venticinque città
Le città dunque sono già oggi importantissime non solo dal punto
Di vista sociale culturale ma anche e soprattutto economico
Ma in futuro ci dicono gli economisti
Gli architetti designers lecita saranno ancora più importanti che rappresenteranno il vero motore di sviluppo dell'economia mondiale
Tre persone su dieci
Tra quindici anni abiteranno dunque in grandi città sei dollari su dieci saranno prodotti da queste città
Gli studiosi ci dicono che la crescita deriverà in particolare da città di medie dimensioni e tra le medie dimensioni includiamo anche Roma se guardiamo al contesto mondiale e dalle nuove grandi aree urbane dei Paesi emergenti
Allora
La domanda che ci dobbiamo porre quale ruolo deve giocare Roma in questo nuovo in questa nuova competizione globale impetuosa che vedrà le città cinesi indiane brasiliane aprire nuove strade spalancare nuove opportunità
Ecco soltanto in Cina
Saranno venti le città con più di dieci milioni di abitanti che si svilupperanno entro i prossimi dieci quindici anni attraendo la popolazione dalle aree rurali
Se osserviamo questi andamenti quale ruolo pensiamo possono avere invece le città occidentali quelle europee che oggi rappresentano il cuore della ricerca dell'innovazione dell'intelligenza a partire dalle città nordamericane
Come potranno reagire a questa grande sfida dei Paesi emergenti ci mettono davanti quale ruolo rimarrà le grandi aree urbane europea
Ecco noi italiani e non romani in particolare abbiamo un grande ruolo da giocare e lo dico con forza con energia con passione la stessa passione
Che ci guida oggi nel presentare i progetti per un nuovo volto della città per una nuova città del futuro un ruolo importante un ruolo che in parte ci ha dato la storia e in parte è derivato un coraggio nuovo
Necessario un coraggio che si ha quando ci si accorge in me del rischio che si corre
Quando si cala inesorabilmente nelle classifiche mondiali
Che fanno riferimento propria competitività
Sviluppo qualità della vita innovazione
Lo sviluppo economico la competitività deve essere ormai applicata a tutti gli altri obiettivi di sostenibilità solidarietà cultura attrazione
Solo in questo modo è possibile avere le risorse per rendere gli obiettivi raggiungibili solo in questo modo è possibile trovare
E guidare imprenditori italiani ed europee
Ed extraeuropei ad investire con noi per un vantaggio collettivo
Ma però voglio ricordarvi quali sono le aree in cui Roma capitale ha deciso principalmente di investire le aree di cui parliamo oggi che rappresentano anche i progetti piloti di cui sentirete meglio nel pomeriggio
Il primo il potenziamento qualitativo del sistema di assistenza medico specialistica tramite il rafforzamento delle eccellenze esistenti e l'individuazione di nuovi campi di applicazione
Secondo il rafforzamento tra dei legami tra università e impresa e
Anche grazie all'individuazione di luoghi e momenti dedicati al trasferimento tecnologico e alla creazione di spin-off produttivi
Terzo
Non terzo per l'ordine di importanza ma sicuramente molto importante il potenziamento del sistema di accessi abilità intermodale
A partire dal potenziamento dell'ATO di Fiumicino e dalle sue connessioni come fattore strategico di connettività a supporto del ruolo della città a livello internazionale
Dobbiamo ricordare tutti che Roma e la più nota città italiana nel mondo e che l'Italia continua a essere il Paese più desiderato ma che per motivi di burocrazia
Di carenze infrastrutturali di ritardi ingovernabili nelle realizzazioni abbiamo perso grandi occasioni di competitività
La nostra anche a livello italiano è un'identità incompiuta
Un'identità sospesa ancora affidata alla capacità degli imprenditori di trasformare le grandi risorse del territorio
In opportunità di crescita e di sviluppo anche in assenza di un disegno strategico complessivo che identifichi e definisca le prime priorità del territorio come stiamo facendo oggi con grande sforzo in questi Stati Generali
Noi dobbiamo tornare ad attrarre soprattutto i giovani a non perderli
Dobbiamo attivare politiche molto proattiva in tal senso sia a livello di idee di educazione che di formazione e di impresa
Quello che veramente miriamo in Paesi come la Cina
L'India il Brasile non è soltanto la grandezza la grandezza delle loro opere delle loro città delle loro industrie ma è soprattutto la gioventù dei ragazzi la loro voglia
E aggiornarla voglia delle ragazze il loro desiderio di imparare il loro impegno e il desiderio di emergere
Una città competitiva e quella dove si incontrano giovani tanti giovani dal loro incontro nascono idee tante idee che le banche Venture capitalisti sanno trasformare in impresa
Senza paura di fallire ma trovando aiuti importanti anche nella parte pubblica qualche giorno fa abbiamo celebrato la nascita del primo fondo POR Lazio per il venture capital che segna una prima tappa seppur limitata ma importante in questo percorso di crescita
Le nostre politiche le politiche urbane che tutti noi questa mattina stiamo cercando di immaginare di rendere operative a cui vogliamo dare assoluta concretezza e fattibilità avranno i primi veri effetti alla fine di questo decennio complicato appena iniziato
Vuol dire che chi oggi ha quindici anni
Chi oggi ha appena finito le scuole medie e comincia alle scuole superiori troverà una nuova città pronta quando sarà uscito dall'università questo significa progettare con largo respiro con lungo termine
Ma in questi dieci anni la nostra competitività cambierà
Seriamente se oltre al nostro lavoro al lavoro sui sistemi delle infrastrutture sui nuovi servizi sulle tecnologie sulle bioscienze
Sull'Energia se oltre al lavoro sulla riqualificazione urbana e alla nuova integrazione tra turismo cultura d'impresa
Di cui certe era certamente parlerà con grande passione nemico Luigi Abete ebbene oltre a tutto questo affinché questo sport sforzo abbia davvero perfetto
Noi tutti lavoreremo da oggi uniti su un aspetto in materiale fondamentale del fare impresa e dell'essere appunto competitivi la fiducia
Oggi purtroppo la maggior parte dei nostri giovani non sente la passione di intraprendere ha timore di farlo non ha fiducia nel futuro
Ma noi sappiamo per esperienza diretta perché tutto questo non può e non deve accadere
Dobbiamo dare il buon esempio tutti insieme noi in particolare classe dirigente dalla nostra città dare spazio alla fiducia il che significa dare spazio alla meritocrazia
Ovvero far comprendere non solo che gli italiani ci sanno davvero fare ma che le opportunità ci sono per tutti le imprese pubbliche quelle private sono luoghi aperti dove tutti i migliori e sottolinea i migliori possono trovare spazio
Ripeto ancora che la principale azione per far crescere la nostra competitività e avere fiducia
A Roma dobbiamo fare in tal senso il massimo sforzo investendo nella cultura del merito ancor prima che nell'economia
Perché è bene ribadirlo chi vuole investire in un Paese in una città che non ha fiducia in se stessa
Puntare sulle risorse umane dunque mettere la qualità delle persone al centro della competitività
E poi senza dubbio lo ripeto da sempre da mesi da anni le infrastrutture la metropolitana di Copenaghen una delle più moderne infrastrutture di trasporto al mondo così come quella di New York parla italiano parla romano
La prima sarà realizzata da un consorzio di imprese con leadership promana con un ulteriore affermazione del nostro made in Italy del made in Italy di Roma
E della capacità delle nostre migliori aziende di affermarsi anche quando
La competizione globale richiede standard tecnici e tecnologici di assoluta eccellenza
La seconda utilizzerà un eccezionale software tutto italiano tutto romano per far diamo la dialogare il mezzo pubblico con l'utenza
Sono convinto che questi esempi e risultati ottenuti in Italia grazie all'alta velocità mostrino come quando parliamo di logistica di intermodalità e di connessioni a supporto del ruolo internazionale di Roma Demme e vuole giocare
Parliamo non solo del prodotto finale ma anche del progetto del processo con cui si giunse si giunge al prodotto
E infatti imprescindibile immettere un formidabile grado di innovazione
E di qualità in tutto ciò che stiamo facendo nel settore delle infrastrutture
Quanto realizzeremo dovrà essere di esempio al mondo dovrà essere realizzato con il massimo contributo di aziende italiane con i loro partner internazionali in modo non solo da creare crescita e sviluppo
Mentre si costruisce in loco ma da essere testi marketing autorevole e ben visibile del tipo di innovazione che davvero desideriamo esportare
Sappiamo che in Italia si concentra quasi il quattro per cento della ricchezza mondiale sappiamo che Roma lo ricordava il Presidente Cremonesi banale da sola il nove per cento del PIL nazionale
Sappiamo che dobbiamo crescere superare Milano ma non per superare un competitore una gara o un derby di tipo calcistico ma per essere di traino
Insieme l'asse Roma-Milano con il sistema di impresa e di aeroporti di comunicazioni di innovazione di creatività e di ricerca deve essere il treno per l'Italia una Bainter connesso oggi con l'alta velocità da sole tre ore
In in di treno
Ecco che cosa dobbiamo fare che cosa dobbiamo affermare per essere competitivi che vogliamo cooperare cooperare in Italia e nel resto del mondo costruire una governance interna che ci renda meglio collegati con gli altri
Calibrare il nostro individualismo questo male italiano questo nostro localismo al servizio di un sistema che non può bastare più a se stesso
Cooperare ed avere fiducia non sono che le due facce della stessa medaglia
Persone infrastrutture dicevo ma anche servizi
Servizi per la formazione e la crescita delle competenze servizi per le persone in difficoltà ovvero impresse talenti che si mettono al servizio del sociale
E ne fanno un punto di partenza non solo per costruire ricchezza ma anche soprattutto qualità della vita e quanto si cerca di affido di fare oggi in tutte le grandi città internazionali del pianeta lavoro education
Cultura servizi con una sempre più spiccata attenzione I servizi sanitari da quelli dedicati all'infanzia fino ai grandi progetti per debellare le malattie
Dello scorso secolo che purtroppo sono ancora le grandi malattie del nostro secolo
Sappiamo dalle indagini prodotte dalla Commissione per Roma capitale che la nostra città e all'avanguardia in fatto di servizi pediatrici e Riad i cattivi e che ancora una volta Romea Milano si concentrano le più importanti strutture di ricerca nazionale ecco io credo
Che non sia un caso che a ben leggere il Piano strategico che abbiamo oggi davanti a noi
E a decidere su cosa puntare per fare della nostra città una città veramente competitiva a livello globale siano sullo stesso piano
Tre elementi così strettamente interconnessi come le persone le infrastrutture e i servizi sanitari
Per questo sanità e Dio scienza di vanno di pari passo con il tema della prevenzione e il tema della prevenzione come ci spiegano i più famosi immunologico va di pari passo con una nuova strutturazione della città in cui si abita
Meno traffico meno polveri meno stress meno disordine più cultura più manutenzione più pulizia più sport rendono una città competitiva più di quanto non possa accadere puntando unicamente sul fare impresa
Non è una contraddizione a firmare tutto ciò per chi rappresenta proprio le imprese
Serve tuttavia ritenga e qui chiudo vorrei soffermarmi velocemente su due elementi che ritengo folla fondamentale il primo un piano strategico prevede per essere davvero efficace un marketing urbano di grande portata
Probabilmente molti di voi avranno letto sulle pagine del Sole ventiquattro Ore faccio anche un po'di pubblicità diciamo ai giornali di casa che oggi sono più numerosi gli studenti italiani in Cina che gli studenti cinesi in Italia
Siamo davvero una capitale internazionale Roma come Napoli come Milano come Torino le altre aree grandi aree metropolitane italiane devono crescere devono attrarre giovani
Giovani di qualità serve un piano nazionale di marketing che metta a Roma al centro e faccio della capitale uno snodo fondamentale per il sistema Paese
Londra Parigi Berlino anche più di recente Washington non hanno timore di attrarre talenti
Attirare investimenti imprese turisti mettendo insieme i due volti quello di città
Della sto dalla storia urbana plurisecolare a quello di essere quello di essere il luogo in quanto città capitale che si fa carico di frenare il resto del Paese
Mi soffermo velocemente sull'uomo dell'internazionalizzazione lo ha già citato il Presidente Cremonesi a Roma indispensabile dar vita a un organismo che sia un vero catalizzatore per l'internazionalizzazione del nostro territorio
E sarà utile e importante che questo organismo possa essere di servizio
Non soltanto ad una maggiore apertura internazionale delle imprese ma anche all'individuazione degli enti delle istituzioni e degli organismi che a qualsiasi titolo svolgono possono svolgere un ruolo in questo settore
Io chiudo dicendo domani sentiremo
Le parole
Del Sindaco che imparino sindaco Chiamparino
è stato l'artefice di un piano strategico quello di Torino che è uno che è stato uno straordinario catalizzatore che ha dato fiducia alla città a una comunità costruendo insieme in maniera trasparente fattivo al suo futuro e lo ha fatto
Puntando con intelligenza forzava buona sorte anche ad un altro sogno che al quale un sogno che oggi anche noi seriamente coltiviamo il sogno olimpico
Le Olimpiadi
Credo ormai sia chiaro a tutti potranno costituire un acceleratore straordinario del processo di pianificazione strategica di attrazione e di attuazione degli investimenti e di recruiting di risorse umane e di qualità
Noi con le nostre imprese il ventiquattro novembre abbiamo presentato la Fondazione per il sostegno alla candidatura olimpica o lo strumento ulteriore per lo sviluppo nella competizione globale imprescindibile per essere davvero al centro dell'attenzione mondiale
La fondazione
Per Roma due mila venti ha come obiettivo offrire a Roma Capitale al comune di Roma quindi allo Stato italiano al CONI alle imprese un luogo aperto alla collaborazione di tutti di tutte le imprese di tutti i settori
In cui si attui in primo luogo un serio coordinamento per la realizzazione dei progetti infrastrutturali
Domani celebreremo la nascita del comitato promotore
Per per le Olimpiadi
La scelta per la presidenza del Comitato di Mario Pescante rappresenta già un grande successo
E di mettere un'autentica iniezione di fiducia e di entusiasmo a tutto il mondo delle imprese del made in Italy per poter cogliere un obiettivo unitario per il nostro Paese
Insieme
Piano strategico fondazione e comitato promotore potranno davvero portarci indotte
Il due mila venti un anno emblematico che ci attende facendo della competitività del sistema una missione al servizio dell'orgoglio dell'identità e della fiducia di tutto il nostro sistema Paese
Ciò che conta e qui concludo
Non è quanti ostacoli abbiamo dovuto affrontare negli ultimi due anni ma la velocità che da oggi avremo per riprendere decisi
E lo risottolineo anch'io in maniera unita la nostra corsa in avanti grazie per l'attenzione
Raccomandando ai nostri due relatori
Di stare nei tempi previsti
La terza relazione quella di Andrea ritardi fondatore della Comunità di Sant'Egidio sull'obiettivo strategico di Roma città policentrica e solidale
Grazie la mia riflessione
Si colloca
Nel tentativo di questi Stati Generali di concentrare energie e pensiero
Perché Roma ha bisogno di pensieri lunghi e molto spesso la nostra politica si gioca sull'immediatezza dei fuochi d'artificio dei media
Un piano strategico ha bisogno di una concentrazione di riflessione e di idee
Roma Roma è un nome evocativo mitico in tante parti del mondo se ne accorge chi gira per il mondo
Ma a Roma ma di quale Roma si parla per i romani tante volte è difficile ritrovare
Quell'idea di Roma nella nostra realtà urbana
Roma per secoli millenni
Ha vissuto come sintesi di una tradizione cristiana e dell'antichità città sacra e capitale religiosa
Ma da cento quarant'anni un tempo breve nell'antica Europa occidentale
è cominciata un'altra storia la Capitale
Roma in questi anni è cresciuta come una città di immigrati da ogni regione italiana con uno scarso nucleo autoctono Roma ha una particolarità tra le città italiane è
La città
Più italiana meno locale meno provinciale
All'idea di capitale risorgimentale
Si passò a quella fascista imperiale naufragata nell'inverno più lungo il quarantatré e quarantaquattro
E tutte queste idee di Roma sono scritte scolpite nell'urbanistica ed è l'architettura della città
Gli anni repubblicani più di sessanta non sono stati caratterizzati da un'idea della città ma da una grande passione politica animata dai partiti veri poi vitali
Quelle Energia vitale della politica si è progressivamente spenta e da oggi
A fronte
Dell'idea mitica e grande di Roma nel mondo che è una risorsa
Per i romani non è facile percepire il cuore della città
La Sicer crebbe nel centro
San Pietro o il Colosseo i pori della romanità eppure il centro è cambiato negli ultimi decenni se svuotato Dellas sua popolazione ha perduto la sua connotazione interclassista è una storia che conosciamo e che viviamo
Un centro che rischia
Di andare verso un modello Venezia mentre si recidono le radici storiche eppure
Eppure nel centro il cuore della città i romani oggi si sentono meno a casa loro e quello stesso centro che aveva una funzione religiosa con un reticolo di chiese lo sta perdendo essi museo a Lizzano
Un problema per la nostra identità
I quartieri della periferia storica
Sono divenuti e aree piuttosto di anziani e la crescita della popolazione al di là
Del raccordo annullare c'è un bisogno di nuovi centri nella nuova periferia
In vaste aree
Senza nemmeno una piazza se non
Il metà spazio del centro commerciale
E il centro nell'esistenza sociale diventa un fatto soggettivo meno comunitario legato all'itinerario esistenziale ora
O lavorativo dei singoli
Roma
Sviluppatasi a macchia d'olio si trova con un centro diurno è morto
Allora
Il problema che noi ci troviamo c'è un'idea per questa città
Il rischio è vivere
Una città
Molti millenaria dalla grande proiezione del mondo piena di risorse come abbiamo sentito
Comun agglomerato dai pochi significati
Perché una città senz'anima idea
Senza centro genera spesso un policentrismo impazzito
Basta conoscere le periferie
Della città e notare lo sfilacciamento del tessuto comunitario Fini titoli vitali dei partiti le vecchie identità di borgata resta la Chiesa
Il senso civico a Roma non è mai stato abbondantissima o ma c'era un senso di destino comune
Il grande la grande sfida dell'anonimato delle periferie
Si gioca sui legami umani l'assenza di legami umani comporta un antagonismo diffuso nella vita sociale
Ha ragione il Sindaco
Non aumenta la criminalità romana ma un menta no casi di violenza emblematici
Per assurdità e assenza di motivazioni specie tra i giovani questo è molto preoccupante
In questo senso
I romani si sentono meno una comunità mentre pesa su di loro
La crisi economica
Io ritorno sempre alla grande lezione
Dello storico tedesco un mondo sempre che nel mille ottocentosettantuno chiedeva a Quintino Sella ma voi cosa in dette fare di Roma questo cinghietta tutti a Roma non si sta senza vere propositi cosmopoliti
Sia a Roma non si sta senza grandi idee
Diciamolo non si Staro ma senza un'idea universale ma che resta dell'idea di Roma
Giovanni Paolo secondo che ha avuto una grande idea di Roma e che ha molto sentito Roma
Disse durante la sua visita in Campidoglio nel novantotto Roma il cui nome letto a rovescio suona amor
Come dice un po'lei un poeta polacco continuava sedici Roma risponde amor
Io penso che a Roma ci sono tantissime energie e risorse
Ma c'è bisogno di amor
Di solidarietà cari amici non è una pia esortazione ma un bisogno profondo il bisogno che a fondo di tutti i bisogni
La solidarietà
Comune atteggiamento umano Comuna cultura del vivere civile
Come una politica delle amministrazioni la solidarietà ricostruisce il tessuto connettivo
Troppe volte lacerato
E la solidarietà e policentrica e creatrice di centri è scelta politica mai Germinara e spontaneo ma abbisogna di una scelta
La solidarietà può dare il tono antropologico ed essere motore di quella coesione di cui precedentemente si parlava
La solidarietà può dare quel calore che spinge a osare e intraprendere un tono antropologico nella nostra città che spesso ci preoccupa
Direi che
La solidarietà anche in senso stretto sommossa quell'antagonismo sociale che determina aggressività ed estraneità
Perché chi vive a Roma nel panorama antropologico il tratto aggressivo e penso al rapporto con gli altri con i turisti si sta sostituendo al vecchio tratto bonario
C'è un'educazione al vivere insieme che educazione alla cortesia e al rispetto che diventa necessaria
Così solidarietà può divenire una cultura urbana nuovo senso civico negli spazi urbani nei servizi negli edifici nei quartieri nei rapporti interpersonali
Roma
E città universale è stato detto Roma non finisce con i suoi abitanti e i suoi confini è un antico crocevia
Che oggi diventa attuale
Ed è una ricca ed diventa attuale in un mondo globalizzato è un tema che mi piace
Ma non parlerò di questo non parlerò di questo universalità che è decisivo coltivare a Roma anche nella prospettiva
Delle città globali ma universalità e anche un'altra cosa
è apertura a tutte le componenti della popolazione
Se i deboli saranno maggiormente inclusi della vita cittadina si realizzerà una maggiore universalità di Roma potenziare i servizi
Creare una cultura cittadina capace di pensare il destino di tutti assieme
CONI meno deboli
Io credo
Che la buona pratica e la cultura della solidarietà fondano una coscienza di destino comune che si chiama Roma
Non tratterò qui
Questioni specifiche
Emergenze
Negli ultimi tempi ci siamo soffermati su quella dei rom dopo la morte drammatica di quattro bambini bruciati sono problemi che si possono risolvere
Non toccherà alla complessa questione degli immigrati più di trecento anni mila romani di differenti provenienze che sono una ricchezza per la Capitale
Come dimostrano le ventimila attività di immigrati iscritti associazioni di tipo imprenditoriale
Io credo
Che davanti al crescere di nuove componenti
Crescente sale dalla popolazione una domanda di sicurezza
Ma caro Sindaco
Io penso che la domanda di sicurezza odierna è ancora più profonda della lotta alla criminalità
La domanda di sicurezza e l'insicurezza dei nostri concittadini riguarda il futuro dei giovani il futuro della famiglia riguarda il problema del lavoro
La domanda di sicurezza della nostra città riguarda il futuro di Roma questo e quello che in profondità chiedono i romani
E Roma
Ha bisogno di idee e di una cultura urbana di fronte
Agli immigrati e alle loro diverse culture
Non possiamo accettare un multiculturalismo pratico
E dimentico irresponsabile come avviene in tante città del mondo
La sfida interculturale dell'incrocio può fare di Roma una casa comune
Non uno Telit Cosmopolitan destinato
Al degrado è l'idea antica di Roma
Comunissimi patria che è nelle nostre radici e può essere nel nostro futuro
Ma non voglio andare oltre
Torno all'idea per me è fondamentale
Che si deve ravvivare il senso del destino comune di Roma partendo dalla solidarietà una città che si ricompone attorno ai più fragili
Può essere una città che riscopre un senso per tutti
E qui c'è bisogno
Di una prospettiva in tempi lunghi e la prospettiva della capitale della solidarietà non è un'utopia è più possibile di quanto noi crediamo e ce ne sono le forze
Un solo esempio e concludo la popolazione anziana meno di seicento mila ultrasessantacinquenni il ventuno e più per cento dei romani la prova dell'età e anziana
Riguarderà orgia riguarda tutti noi
Ma la soluzione a Roma
Come in tante parti d'Italia ed Europa sta diventando l'istituzionalizzazione
Quasi diciassette mila anziani istituzionalizzati è ovvio anche il sovraccarico di queste scelte per la spesa spunto dica e il basso livello di qualità della vita
Solo sessantuno anziani su dieci mila ricevono assistenza domiciliare
Ma è qualcosa di profondo
E l'espressione del processo di estranea azione dei deboli dai centri vitali della città lo ripeto al contrario
Si possono creare poli vitali attraverso la solidarietà all'anziano
Nel palazzo e nel quartiere far restare l'anziano a casa sua mobilità energie volontari anche al di fuori della famiglia Mara vive il vicinato era Haendel più vivibile Roma
Il modello di collaborazione tra anziani e badanti straniere
Come nota la Banca d'Italia una formula riuscita insomma molte esperienze mostrano che l'attenzione l'anziano in quanto debole suscita un risveglio dell'ambiente anonimo trasformandolo in comunità
Concludo
Una città centrale mediterranea come la nostra
Non vibra e non sarà forte e competitiva se non avrà un tessuto comunitario in cui interessi diversi si ricompongono nella gratuità di un destino comune
La gratuità delle relazioni e anche una base per produrre
Penso al lavoro dei disabili nella ristorazione che sta da un onere sta diventando un'opportunità
Sì perché laddove sono i fragili ed laddove i fragili vengono collocati al centro
C'è un processo di umanizzazione
Bisogna scalzare l'idea per cui i deboli sono oneri in più ma i fragili invece sono un'opportunità concludo
Dicendo di nuovo common sense che non si sta a Roma senza un'idea universale
Ma per grandi idee ci sono le energie
E le risorse
Nella misura in cui su cultura della solidarietà senso di unità incrocio e legame umano divengono una pratica sia allora politiche sociali ma anche promuovere le nel sì e della
Su della solidarietà e non dimenticare che la solidarietà può diventare una cultura per Roma e per i giovani insomma
Un tono antropologico della nostra convivenza umana grazie
Quarto
Quarto obiettivo strategico del piano di sviluppo Roma città della cultura dell'entertainment ne parla Luigi Abete Presidente dei paletti al tema del gruppo ENI BNL Paribas
Buongiorno a tutti
Io qui non intervengo contrariamente al solito in rappresentanza di qualcheduno ma soltanto di me stesso come cittadino come imprenditore come imprenditore
Che
è presente l'impresa la mancanza del lavoro che
Accompagna la crescita questa città ormai da novantotto anni
Cambiano gli azione grati ma rimane la banca c'è la loro al servizio dell'economia del territorio come imprenditore vitale intaccano il gruppo cioè di un mestiere nuovo con i cui mi sono
Coinvolto come gestore ma anche come azionista perché faccio parte di una categoria che
Predica
E pratica mantenendo un po'di coerenza e quindi
Il progetto che oggi
Tradotte portiamo avanti quello di sviluppare le romanze
Dentro al mercato dell'entertainment e della cultura ho cercato e cerco di realizzarla anche in concreto
Proust diceva che
Viaggiare non è il
Conoscere posti nuovi mai vedere il mondo con occhi nuovi ecco noi dobbiamo fare questo dobbiamo cercare di vedere il mondo con occhi nuovi e dobbiamo mettere alla base
Di ogni nostro ragionamento
La dimensione di un'economia che cambia cambia a livello globale e dentro a questa economia globale che cambia crescente quella che io definisco l'economia del tempo libero
L'economia
Cambia a livello globale
Perché
Crescono i Paesi
La Cina l'India il Brasile
L'abbiamo sentito prima lo leggiamo ogni giorno
Leggiamo di meno approfondiamoli meno perché questi paesi crescono e crescono perché hanno una grande spinta demografica crescono perché hanno una grande crescita di produttività crescono perché si diffondono lì più che candidamente che altrove il web alle nuove tecnologie
Crescono perché cresce un ceto medio
Importante anche ha girato
La Cina per usare un esempio che va di moda venti anni fa
Aveva un prodotto interno lordo che era un terzo di quello italiano
Vent'anni dopo cioè del due mila e undici la Cina a un prodotto interno lordo che è tre volte quelli italiani
è vero che noi siamo cresciuti meno di quello che dovremmo crescere ma è evidente che non è questo che fa la differenza rispetto a queste dimensioni
I Paesi
Tra virgolette che una volta si chiamavano emergenti stanno diventando i grandi protagonisti della società moderna
In India
Una compagnia
Locale di via posta
Qualche settimana fa accoppato centottanta il bus staccato un assegno di sedici miliardi di dollari l'equivalente di quelle che una volta si chiamavano le nostre finanziarie
La popolazione del mondo dieci anni fa
Era di sei miliardi e cento milioni dieci anni dopo viene stimata in sette miliardi oggi viene stimato in sette miliardi
La popolazione dei paesi del cosiddetto Bricca della Brasile dalla Russia dell'India della Cina aumenterà
Nei prossimi quarant'anni da oggi fino al due mila e cinquanta di un valore complessivo di omento che pare che una volta e mezzo
Il numero dei cittadini europei quindi abbiamo dimensioni che stanno cambiando e che
Fanno sì come abbiamo visto nelle ultime vicende tragiche della Tunisia ed Egitto vediamo in questi giorni Libia
Che l'sms il web i social network sono molto più potenti di quello che noi
Gli apprezziamo anche quelli nuovi che sono convinti che sono già un grande strumento di comunicazione
Abbiamo quindi un mondo che cambia abbiamo un mondo nel quale
I ceti agiati crescono
Nel mille novecentottanta il PIL pro capite a parità di potere d'acquisto di un cinese era un trentaseiesimo del PIL pro capite italiano nel mille novecentottanta
Nel due mila e quindici il reddito medio di un cinese e salute pari a un terzo di quello italiano
Ma poiché com'è noto a chi mi conosce ci sono molti amici qui in sala
Io sono stato in Russia ma a me non piacciono emergenziale se togliamo
L'applicazione di un se vediamo che
Ci sono centinaia
Di milioni di cinesi che hanno già un reddito medio compatibile con una società moderna e con una qualità della vita
Di un incerto del corpo e di una certa capacità di spesa
La Cina oggi
E il la terza potenza al mondo per valori controlla ricorrenti della ricchezza delle famiglie per usare il parametro di Tremonti non siamo i quinti gli USA sono i primi i già pochi secondi i cinesi sono i terzi
Ricchezza privata della famiglia
Quindi un mondo che si allarga il mondo che cresce un mondo in cui i ceti medi diventano più agiati un mondo in cui gli ultrasessantacinquenni
Aumentano
Nel mille novecentocinquanta euro il cinque per cento dalla popolazione
Nel due mila e venti ci saranno centosessantasette milioni di ultrasessantacinquenni in Cina ottantasette milioni in India quattordici milioni di Italia il sedici virgola due per cento in più
Il tutto il mondo quindi l'economia ha cambiato dimensione
Se questo è vero cosa succede in questa economia cambia dimensione
Che nasce una
Insediamento di quello che io definisco l'economia del tempo libero quando facevo un altro mestiere il Presidente di Confindustria il novantacinque
Sedici anni fa scrivevano all'assemblea di Confindustria è in atto una vera e propria rivoluzione culturale e comportamentale nei tempi della produzione e lavorativa nei tempi della vita negli atteggiamenti soggettivi diffusi nel passato
Il tempo ad una scansione a gerarchie precise il tempo era diviso in silos il tempo del lavoro aveva una preminenza assoluta e il tempo libero e dalla differenza tra il tempo di vita meno il tempo del lavoro
Oggi non è più così l'aumento
Progressivo dalla domanda ed offerta di prodotti e servizi per il tempo libero
Fa nasce un nuovo mercato una nuova industria e quindi diventa il motore trainante dell'economia
C'è una
Differenza fondamentale tra un'economia che si satura sempre più di beni con rischi di sostenibilità ai costi di smaltimento
E un'economia nella quale
L'oggetto dello scambio
E quello del tempo il consumo di esperienze
Il capitalismo delle cose si integra con il capitalismo dei simboli non è un passaggio semplice strutturare l'offerta del tempo libero significa infatti favorire Corvetto e
Intelligente utilizzo dello stesso
Ciascuno di noi è abituato ad ottimizzare il molto bene il tempo di lavoro siamo tutti maestri nell'essere efficienti ed efficaci nel tempo di lavoro ma non siamo efficienti ed efficaci quando che iniziamo il nostro tempo libero
E quindi
Il nostro progetto la nostra strategia il nostro obiettivo deve essere quello di pianificare gestire popolare
Il tempo o libero introducendo dentro impegno educazione cultura
Sia dal lato del consumatore sia dall'alto del produttore
In questo senso noi abbiamo quindi un mercato infinito davanti i viaggiatori nel mondo erano seicento milioni nel novantacinque
Sono un miliardo nel due mila dieci sono attesi in un miliardo e mezzo nel due mila e venti quando leggiamo le statistiche sui giornali
O leggiamo le interviste del vicesindaco brufoli ci dice quanti
Ci tenevo ormai lo vengono a Roma abbiamo sempre questa
Evidenza ci sono le due mila dieci un miliardo di cittadini del mondo che si spostano ci saranno del due mila venti un miliardo e mezzo di cittadini del mondo che si sposta e quindi
Per noi diventate
Per i voli umani per Roma diventare
La capitale dell'economia del tempo libero non è una sfida impossibile
Anche se tutte le statistiche tutte le previsioni dicono che
Il mercato europeo si ritrova in percentuale rispetto
Agli altri mercati dell'offerta per l'economia del tempo libero uno ma
Può essere un'eccezione
Perché può essere un'eccezione perché ne abbiamo largo
Abramo la Library dei conti e dell'arte dell'architettura dalla storia della religione di cui il tempo ci ha fatto nulla però dobbiamo essere consapevoli che a questa sfida
A questa precondizione laddove Lallai bravi ma questa precondizione non è sufficiente
Per
Realizzare
Un obiettivo concreto in questa sede sfidano dobbiamo accanto alla RAI per immettere da un lato il rafforzamento delle infrastrutture ne parlava prima
Aurelio Regina ne hanno parlato altri pervenuti dall'altro dobbiamo mettere un software
Ovviamente il dirigente l'utilizzo di questa radar dobbiamo fare in modo che il cittadino del mondo che viene da noi possa utilizzare al meglio
La nostra offerta storica strutturale e culturale e possa tornare a casa soddisfatto
In questo senso quindi Roma può essere capitale dell'economia del tempo libero non è la logica di capitale amministrativa
Mail
Capisco che è importante e importante per essenziali ragioni storiche e istituzionali ma me la parola capitale emoziona per usare un avverbio relativamente
Perché la sento un po'vincolante la sentono declinata riferimento o la funzione di dominanza amministrativa di riferimento amministrativo
Però
è importante certo ma come più portate provasse a capitale i termini e tipologici capitale catturato cioè
Luogo pensante di una strategia in questo caso di una strategia che si rivolge all'economia del tempo libero ed è per questo
Che
Siamo qui oggi siamo qui per affretterà anche su questo tema
L'intuizione importante intuizione del secondo polo turistico la proposta che domani verrà formalizzata con la costituzione del Comitato per le Olimpiadi del due mila e venti sono risposte importanti in questa direzione
Ma abbiamo bisogno che si interne di una strategia nella quale
I temi che sono alla riflessione di oggi pomeriggio dalla valorizzazione delle aree dismesse
All'integrazione dell'offerta turistica ricettiva
Al miglioramento nella fruizione del patrimonio storico artistico ecologico dovranno produrre sinergie moltiplicatori fa dell'ente non è uno slogan farete con voi stessi oltre con gli altri è la nostra sfida
E allora dobbiamo capire
Che dobbiamo usare bene anche le parole
Il turismo non è un settore il turismo è un mercato perché se noi pensiamo che il turismo un settore
Pensiamo che un problema che riguarda Coscioni riguarda i ristoratori riguarda
Una serie di categorie che si sono che o all'offerta puntuale su un segmento il turismo è l'occasione di incontrare il mercato dei viaggiatori nel mondo
E se è un mercato
Ed è un mercato occorre ovviamente conosce questo mercato incontrare questo mercato ancora oggi noi abbiamo che il sessantasette per cento degli arrivi a Roma vengono sono da dieci nazioni
Gli statuti e anzi per detti percento gli inglesi con i nomi tedeschi con l'otto gli spagnoli con lotto con lotto giapponesi con sei virgola cinque
I francesi con sei il musical tre per cento apparivano i cinesi
Che stavano lo zero sessantotto per cento e che grande un grande sforzo sono andati alloggi c'è un settantacinque per cento zero settantacinque per cento dei cittadini del mondo che vengono a Roma che sono una infinitesimale parte dei cittadini del mondo che viaggia
Quindi bisogna adeguare lo spetta questi banchi vuoti a questi popoli nuovi a queste due nuove bisogna
Fare in modo
Tutti dalla lingua alla cultura al servizio che essi capisca che questo è essenziale
Bisogna attivare i giovani in questa direzione nel Lazio a Roma il tasso di occupazione dei giovani è solo del venti per cento a Parigi e Madrid dal trenta berline dal quaranta quindi giovani che lavoravano per un nuovo mercato bisogna farli crescere
Bisogna
Accompagnare il successo del made in Italy nel mondo con la consapevolezza che c'è un ladini tali che venire a Roma a che vedere in Italia
Può essere tra una settimana e non solo due o tre giorni un pezzo di vita vissuta un'esperienza che rimane nella memoria che come dicevano i latini ecco memorabile se riusciremo a fare questo
Avremo risolto il nostro problema perché non c'è pubblicità non ci sono manifesti non c'è buona comunicazione che risolve
Questo problema se non la qualità del servizio offerto
Turismo vede alla graduatoria sotto ornare ma se non si riesce a rivale o se si arriva con grande fatica o se la qualità dei servizi offerti sul territorio inadeguata poi non si torna e quindi la domanda di investimento altrove e questo nascosto
Diciamo la nostra sfida avere una strategia
Che parta da queste
Spinte da questa intuizione il secondo appello
Turistico le olimpiadi ma che diventi una strategia per fa una strategia c'è bisogno i tre gambe
Lo dico da quando ero bambino giovani imprenditori
Buoni progetti buone regole
Buoni comportamenti perché se manca uno di questi tre
Non funziona la strategia e allora
Facciamo tutti uno sforzo in questa direzione aiutiamo la città e andare avanti
Diceva diete
Non è importante che siamo d'accordo su tutto è importante che abbiamo la stessa direzione
Uomini della politica uomini la città vuole istituzioni su questo su se siamo d'accordo andava nella stessa direzione il naturale che diamo una mano alla città crescere evitiamo
Dividerci anche su cose che sono ovvie ma come non sono diventate prioritarie
Mancano venticinque secondi affida il tempo medio
Il
Mio amico Paolo Glisenti è stato punito rispettato i tempi ha chiuso otto secondi prima io regalo altri due quindi chiudo con dieci secondi di anticipo esatta programma con ciò
Deludendo chi pensava che parlassimo troppa grazia
Al momento della relazione d'intervento del Sindaco di Roma Gianni Alemanno
Grazie
Io saluto tutti i vedo trenta è questa
Sala tutta la città
Credo importanti imprenditori venendo
Rappresentante le categorie vedo rappresentanti del mondo sindacale il Presidente del Coni domani parlerà
Abbiamo avuto il saluto di importanti autorità e fra breve
Parlerà anche il Ministro Matteoli
E credo che per noi sia
Una giornata veramente importante sarà una giornata faticosa che lavoreremo
Fino a sera e probabilmente tardi e che dobbiamo presentare tutti i progetti ma
Era necessario
Metterci la faccia
Garantire
Che Roma
Nel suo valore nel suo significato
Sta realmente cambiando se sta realmente trasformando
Noi abbiamo in tutto questo sostanzialmente avuto delle trasformazioni già essenziali importanti perché
Dato importante primo che noi abbiamo realizzato è stato quello creativo al piano di rientro
Dodici miliardi e duecentotrentotto milioni dodici miliardi duecentotrentotto milioni di debiti del passato sono stati trasferiti dal bilancio comunale al bilancio statale
E questa è la più grande opera di risanamento che è avvenuto dal punto di vista economico di un Ente locale Roma se non avesse avuto questo passaggio sarebbe oggi totalmente nel default finanziario
Secondo passaggio la legge Roma Capitale ancora non completata dal punto di vista di quelli che sono i decreti legislativi ma anche qua erano decine di anni che si aspettava di avere i poteri speciali o sullo speciale per questa città
Che fino alla legge Roma Capitale era amministrata e lo stesso identico modo con cui veniva amministrato un comune di qualche migliaia di abitanti
Oggi noi lanciamo il primo piano strategico di sviluppo della città
E quando dico primo intendo dire
Primo in assoluto perché è la prima volta che si prova a dare un piano strategico di sviluppo che
Progettazione economica e sociale primati quella urbanistica questo è il dato su cui bisogna riflettere
Ma c'è un altro elemento che voglio sottolineare con
Con la forza che quella della
Crescita economica quand'anche
Questo diagramma
La lato di Roma
Da presentare proprio scuro e noi vediamo che nel corso del tempo dopo l'exploit del due mila e quattro
Questo dato è rimasto inferiore a quello del Lazio e quello nazionale fino al due mila e otto
Il due mila otto abbiamo per la prima volta nel due mila otto Roma che cresce realmente di più del PIL
Nazionale di quello regionali anche nel momento più drammatico due mila e nove della crisi vedete il dato
Incredibile certo
Roma è riuscita a resistere alla crisi meglio per la forza anche del pubblico presente in questa città
Però guardare due mila e dieci si tratta ancora di stime però questi dati ci indicano come però ma può essere trainante per lo sviluppo del Paese questi sono i dati su cui sostanzialmente noi dobbiamo riflettere
E Calogero Ciampi in un'intervista del settembre due mila otto nove disse da Roma può partire l'esempio la scintilla per innescare la ripresa
Occorre partire da un'audizione di Roma capitale che punitiva ad esaltare la storia attraverso scelte nuove e coraggiose
Bisogna dice sempre
Ciampi riaccende l'orgoglio di chi vive in questa città di essere cittadini romani rilanciare Roma significa rilanciare identità Anna
Giornale
Non fosse altro per il carattere universale che questa splendida città fin qui Carlo Azeglio Ciampi nel settembre due mila e nove
Ora io voglio sottolineare una aspetto importante sulla pianificazione strategica qui vedete i dati
Ma prima ancora di vedere i dati del piano strategico di sviluppo che sono contenuti i nostri progetti cerchiamo di capire perché a piedi azionista legge così importante
Vedete noi abbiamo un piano regolatore generale che appena approvato e che noi anche se era stato approvato precedenti amministrazioni abbiamo assunto come punto di partenza non l'abbiamo rimesso in discussione non l'abbiamo avuto stravolge l'abbiamo modificato ma non l'abbiamo stravolto
Ma c'è un punto se i piani urbanistici non hanno dietro una concezione economico sociale e di sviluppo rischiano poi di essere segni tracciati sul territorio pensare le centralità
Il carattere della Piano regolatore generale che abbiamo avuto
Che abbiamo ereditato sottolineava l'importanza le centralità nelle periferie ma quando siamo andati a realizzarle queste questa centralità abbiamo visto che non c'era nessuna idea
Di quello che fosse il cuore di questa centralità
Era necessario insomma riuscirà a dare un'indicazione chiara forte di quello che poteva essere il cuore
Di queste centralità c'era bisogno insomma di progetti di macchiette editoriali necessari
A dare una vera spinta e questo è il primo motivo perché è necessario un piano strategico
Ma c'è un secondo ancora più importante che quello relativo agli investimenti
Allora il punto è questo siamo in un momento di risorse pubbliche scarse
Allora se noi vogliamo fare in modo che
Roma che tutta Italia crescano nel momento di risorse con le scarse
Dobbiamo concepire risorse pubbliche come un volano rispetto alle risorse private agli investimenti privati
E dobbiamo fare in modo che affluiscono realmente le risorse europee il tasso di utilizzo di risorse europee argomenti passi stimo è basso con Presidente laccio per quello che è avvenuto RC perché amministrazioni prima del Presidente Polverini ma a Roma è quasi nullo e quindi noi abbiamo una città che non tira risorse europee è una città in cui investire la potestà privato estremamente faticoso
Allora il piano strategico sviluppo serva a dare dei progetti concreti finanziabili attuabili in tempi certi e questo è il dato centrale attorno a cui si possa andare in giro per il mondo a dire venite a investire a Roma e allora
Guardiamo questi dati perché sono dati profondamente significativi
Il piano strategico di sviluppo nel suo complesso muove fra i progetti pilota e quelli correlati
Ventidue miliardi di investimenti di questi ventidue miliardi Investimenti una larga parte una larga parte
Quasi tre quarti possono essere i finanziamenti che vengono da investimenti privati e da risorse europee quindi è una minima parte l'aspetto del volano e questo anche a prescindere dal dato alle Olimpiadi
Ma guardate ancora la spinta che c'è
Dal punto di vista della crescita del PIL la Roma noi possiamo realizzare una crescita del PIL del tre per cento e spingere lo zero virgola ventotto per cento del PIL nazionale e realizzare trecento ventisette mila posti lavoro in dieci anni più di trenta mila posti lavoro nuovi ogni anno questo è il dato che noi dobbiamo sottolineare
Se poi aggiungiamo che il piano strategico di sviluppo si appoggia su una urbanisti avesse rimesso in movimento
Guardate il dato della delle d'approvazione urbanistica in cui ci abbiamo la possibilità di fare investimenti per quasi dieci miliardi
Noi abbiamo la possibilità di dare una scossa fortissimo all'economia
Della nostra città e attraverso questa alle colonie tutto il nostro Paese
è
Questi dati quello del PRG è un dato che sostanzialmente qui è successo qualcosa e un dato che sostanzialmente e
Von
Va in tale per capire che tutte questo e trasformazione al centro la periferia sono trasformazioni che sostanzialmente vengono realizzate
In termini di investimenti concreti e reali
E allora da questo punto di vista ecco quali nove miliardi ottocentoventisette milioni e poi
Abbiamo qualche problema qui nel
Seguito le cose eccolo qua voglio anche sottolineare che oggi il piano investimenti Roma capitale di tre miliardi e duecento milioni e questo è l'altro elemento che da questa sanzione che si parte
Però se questo è il dato che noi da cui noi partiamo dobbiamo ancora fare un'ulteriore osservazione
Ulteriore osservazione è legata
A
Il
Termine che in genere si dicevano si parla di grandi progetti qualora i per i grandi progetti il cittadino medio c'è sì bellissimi progetti ma questi progetti sostanzialmente sono progetti che si appoggiano
Su una discorso di
Buche di difficoltà o di realtà di questo genere
Bene allora se noi guardiamo quella che è la realtà lista delle degli standards minimi
Sostanzialmente c'è una tela base da cui dobbiamo partire
Eccola qua
E allora guardiamo un attimo questi dati questi sono i diritti fondamentali cittadinanza manutenzione stradale
Professione stradale per farla Roma ci vogliono i cento per farla in termini minimi a duecento milioni annui di euro
La polizia a Roma possa seicento quarantacinque milioni di euro annui
Il Piano Regolatore Sociale cioè gli investimenti quello che oggi noi spendiamo quei sono cose che spendiamo realmente in termini di investimenti sociali ci costa tre centoquaranta milioni di euro l'anno le politiche educative centoquaranta milioni di euro l'anno il piano casa
Vale quattro miliardi per poterlo realizzare in termini adeguato e poi l'emergenza traffico e poi taccio fatto Roma sicura e poi però nobili e poi il piano luce dopo il primo fondi vedete da queste cifre che esse non si rimette in moto l'economia
Della città cioè se non ci sono i grandi investimenti poi mancano le risorse anche per fare manutenzione stradale anche per rispondere al problema delle buche al problema la sicurezza
Alle varie realtà ecco questo è un dato bisogna memorizzarlo chi dice pensate alle buche non pensare a dei progetti
Non vedo sotto un lato la realtà non comprende che c'è un volano economico da realizzare realmente
Poi però levarmi un sassolino dalla data la scatola che purtroppo sono avvenuti voti episodi di questo momento però voglio anche sottolineare che la questione dei reati chiara quelli sono i dati la presa di
Ora
I reati continuano a calare quindi a questo punto di vista noi dobbiamo essere allerta dobbiamo fare in modo che non avvengono elezioni gravissimi come quella che è avvenuto vicino a piazza di Spagna
Ma di reati da tre anni sono costantemente in calo questi sono dati quei su tutti i reati che avvengono se città e sono dati ufficiali Cecilia di dalla Prefettura a Roma deve fare di più sulla sicurezza ma Roma è una città sicura
Roma deve vedere la sicurezza in un contesto sociale come diceva prima ritardi ma i reati stanno diminuendo voi c'è un grandissimo sforzo del forse dell'ordine di tutti quanti per fare in modo ci sia un controllo del territorio
Queste sono le cifre però io adesso voglio tornare un attimo la visione
Variamo scelto come slogan finale questi Stati Generali Roma Capitale l'identità col progetto iscritto
E questo tema ci deve far riflettere perché
Perché vedete
Riccardi accettata ha citato la fase di Momsen Lidia universale su cui si sta a Roma
Però
Il dato fondamentale la sensazione che sia sempre a Roma e che ci sia un grande passato
In passato se volete anche ingombrante
Forte ma è un passato a cui non corrisponde una cifra di presente e futuro adeguata questo passato da questo noi dobbiamo riflettere
E allora
Il primo dato di fondo su cui dobbiamo ragionare e che a Roma
è una città con duemila anni di storia
Ma era citati come se fosse rinata centoquaranta anni fa
Quando Roma diventa capitale
Roma ed era di duecento mila abitanti aveva un tessuto
Economico debolissima fragilissimo quasi artigianale
Quindi a Roma è una città che centoquaranta anni fa è rinata ed è cresciuta in questi anni confusamente inseguendo qualche volo se stessa
Ma
C'è un punto centrale se noi vogliamo misurarci con lo suo passato
Non possiamo pensare a passato semplicemente
Per le meravigliose presenze peritati turistici Pereira il messaggio che ci viene astrattamente al passato
Dal passato debbono venire a valori dalla memoria credo non devono io non ho detto che se non c'è questa spinta
Il futuro non si costruisce allora noi abbiamo le nostre spalle due grandi elementi che possono essere un segnale anche per il Presidente il futuro il preparare Amanita
Ma parlo di volo umanitario lo sottolineo non parliamo dell'impero romano non pagava i fasti trovano
Parliamo della Repubblica romana che ha trasferito al mondo il concetto del diritto per senso allo Stade ATO dell'in personalità delle funzioni pubbliche il delle concetto di cittadinanza nasce in questa città
Duemila anni fa con la Repubblica romana è un pensiero che noi dobbiamo tener presente tutti i segni di autorità di fosse lo Stato sono state mutuate da quelli rappresentativa a Roma
E insieme a questo abbiamo il segnale della cristianità del cattolicesimo che il segnale più potente per difende la persona umana per valorizzare la famiglia per valorizzare le appartenenze comunitari
Questi sono i valori da cui si parte dal passato di Roma per andare verso il presente il futuro talora qual è la spinta e non l'abbiamo realizzato
La spinta e noi dobbiamo realizzare e fare in modo che
Del futuro di Roma conti non le identità detto al plurale perché noi siamo consapevoli della pluralità di identità che sono la nostra città
Ma queste identità devono essere messe insieme attorno a un progetto di sviluppo è attorno al valore della persona umana non devono essere un caso non devono essere la oggi da di Babilonia devono essere una logica in cui tutte le diverse presenze si misurino con uno sforzo di dare risposte più profonde per la valorizzazione e la persona umana
E allora questo data ci deve portare
A rinforzare l'orgoglio di essere romani ma dall'in sostanza
Realmente un retroterra uno spessore vero dal punto di vista valoriale
Poi
Comprendere che a Roma proprio perché parta dall'identità deve deve riuscire a realizzare la propria valutazione policentrica
Roma non sarà una grande comunità se sarà un tutù indistinto
Roma sarà recupererà lo spirito comunitario se saprà e essere poggiata su una serie di comunità che si collegano insieme e questo vale per la potestà urbanistico che non possiamo pensare
Che il centro di Roma il centro storico valida per tutta la città
Una legge anti pressioni grandi problemi suggerisce sul centro storico e che a Roma se non si vara il centro storico non c'è luogo vivibile non ce lo può interessante
Noi dobbiamo vincere la il principe la sfida per fare in modo a Thiene nelle periferie ci siano il segno della centralità che anche nelle periferie ci siano luoghi dove valga la pena andare e visitare e andare a realizzarlo qui siamo nel cuore dell'euro che fu il primo tentativo di creare un esempio di questo genere dobbiamo farlo per tutte le periferie di Roma
Il policentrismo urbano
Vuol dire alla fine siccome non si può pensare
Di andare a copiare il passato nelle periferie sia che alla fine noi possiamo avere
Un centro storico che tutela al massimo il suo valore
Ore la sua realtà del passato sfiorata archeologica e delle periferie che siano attrattive interessanti per la petto del futuro dobbiamo avere la massimo della conservazione del centro storico il massimo della modernizzazione in periferia
Le nuove metropolitane che dovremo andare a costruire dovranno essere metropolitane che collegano le periferie tra di loro nonché gravi hanno tutte quante su un centro storico già pesantemente compromesso
E poi
Ancora
Un ultimo punto
L'aspetto della sostenibilità ambientale cieli fin
Al di là di tutte le analisi ci ha insegnato una cosa importante che anche la sostenibilità ambientale si lega su un vero policentrismo energetico
Noi potremmo
Realmente investire sulle energie sostenibili se i diversi quartieri se le diverse realtà attraverso le smart Grid attraverso una serie iniziati beh decentrate riescono a essere dei luoghi in cui la realtà emerge chiaro che realmente poli centri in cui rispetto ambiente realmente poli cento quindi depone centesimo serva punto di vista
Urbanistico serve da punto di vista ambientale
La base una vera risposta di carattere sociale la coesione sociale si recupera soltanto se singoli Gennai senso di appartenenza comunitari se si comprende
Cioè le dati comunitari sono sempre una sovrapposizione di appartenenze diverse si parte la partenza familiare
Per sentire l'appartenenza di vicinato di quartiere di entità di quartiere per sentire poi l'appartenenza di una città
Fino a partenza nazionale e fino ai grandi valori universali queste è la base noi dobbiamo riuscire a realizzare
E allora veniamo a guardarli un attimo molto velocemente i progetti che
Che andremo a a rappresentare oggi pomeriggio e allora
Partiamo la penalizzazione tenente Mediceo e il primo intervento viene fatto sul centro storico ma ce n'è un altro
Che è quello
Della Sistema integrato la realtà oggi o centrale questi due interventi danno forza al centro storico danno karate del centro storico con quei le due interventi noi
Riusciamo di fronte al modo di mostrare che sappiamo essere degni di un centro storico il più grande centro storico del mondo patrimonio dell'UNESCO
E poi
Il Parco fluviale olimpico anche al di là delle Olimpiadi di cui parleremo domani un grande opera di recupero in
Alle
Il Teo delle deve tornare ad essere l'asse di Italia Nostra citato esercita innata attorno al tema e non solo può dimenticare
E poi ancora
Questa realtà il parco Della Museo delle arti che sorgerà attorno all'Auditorium e la musica una rete belle opere recenti creati in questa città
Diventerà il luogo attraverso il progetto di Renzo Piano che integrerà da villa di valori fino al maxi fino a via Guido Reni dove ci sono le caserme dismesse fino al ponte la mozione collega dentro e fuori Italia sarà un grande parco
Delle alte le musiche nel cuore di Roma e poi ancora
Quindi al una smart Grid del nuovo piano d'assetto all'euro all'Euro dove c'è sempre stata l'incubo delle grandi colate di cemento altre cose non è queste nostra vittime vogliamo realizzare quello che è già previsto nel Piano regolatore solo quello che è già previsto nel Piano regolatore
Ma vogliamo dargli anche come ha spiegato prima pesante di quella valenza
Di carattere ambientale e sperimentare qui la prima smart Grid dal punto di vista ambientale per fare
Realmente di questo quartiere una grande vetrina per Roma
Perché quando la dovrei Fuksas sarà completata a poca distanza di qui quando ci saranno i vari completamente sul movimento quando il Paso città italiane tra la grande sede permanente il made in Italy e che diventerà un luogo veramente che attrattivo proprio per rappresentare quello che la creatività di questo nostro made in Italy Mayor tornerà a essere la grande vetrina di Roma della nuova proiettata verso il futuro così come indicano queste architetture tipo nazionalista e poi ancora
La centralità di Romania Tor Vergata cita dei dei giovani della Murgia abbiamo ripreso il vecchio sogno di Renato Zero
Popoli
Noi possiamo realizzare la realtà una realtà riformazione all'arte la musica per creare nuovi talenti nella estrema periferia di Roma dentro la centralità dello manina a pochi metri a Tor Vergata dal palazzo lo scopo di Tor Vergata il di Calatrava
Ma queste iniziativa sintomi si lega all'insieme di quello che le le realtà universitarie possono fare così stiamo all'impresa
Voi vedete le tre grandi Università di Roma ma noi dobbiamo fare in modo di sviluppare tutti i progetti che fanno sì che queste tre grandi diversità si connettono per imporre di sviluppo industriale che sono presenti le nostre città con la cooperazione
Tra industria
E università tra imprese universitari cui ha parlato prima Aurelio Regina questo collegamento
E poi avanti sulla questione di
Tor Bella Monaca
Tor Bella Monaca guarda e dolente Leon Trier chiaro progettato questa trasformazione e la più grande Progetto di demolizione
Ne ricostruzione di una periferia oggi progettato in Europa ma guardate non è una progettazione per un centro direzionale
E la progettazione di carattere residenziale si tratta di dire a persone che vivono
Nella periferia più degradata di Roma che vivono dentro delle Torri scommesse dove ci piove dentro può voi riuscirete nel giro di pochi anni andare a vivere dentro delle case a dimensione umana e vi è un grande dedica un grande messaggio e sta facendo il giro del mondo e che ha trovato il consenso la gente Tor Bella Monaca
Qui insieme a questo
Lo voglio sottolineare
Non c'è solo Tor Bella mance pensare a Tor Bella morde non pesare sulle bretelle non è così perché vedete
Insieme alla realtà e Tor Bella Monaca ci sono stati gli interventi su settanta toponimi ci sono gli articoli undici che sono
Diffusi su tutto il territorio nazionale ci sono dieci e
Zone di adozione le zone o
Ci sono centosessanta primo un tema che sono in azione per tutta Roma trivelle per serie si sta rimettendo in moto lo sviluppo attraverso le delibere urbanistiche delibere fatte dall'Assessorato alle Periferie desta realmente movendo questa realtà
E poi ancora la solidarietà
Noi pensiamo e la solidarietà debba trovarsi a tono dei pollini della solidarietà voi vedete questi questi vari segnali che
Che stava piovendo quali vari tipi indio che c'è una rete la rete c'è
Per fortuna questa è una città ricca di sussidiarietà di volontariato di associazioni
Ma questa rete spesso è in qualche modo
Attive ognuna per conto proprio questi poi vivono per ognuna per conto proprio dobbiamo realmente mettere in rete dobbiamo fare in modo che secondo il principio di sussidiarietà
Dietro questi volontari dietro questa queste con persone generose che da queste comunità di fede che intervengo diversi quartieri ci sia realmente una città che si muove i Centri di solidarietà non sono solo un luogo in cui si aiuta
Solo anche una grande palestra di umanità su cui ci dobbiamo muovere spesso i nostri giovani non fanno volontariato non fanno solo detta perché non l'ha con non solo perché non hanno avuto neanche la prossima per un giorno di fare questa esperienza facciamo in modo che ogni quartiere abbia i secoli di solidarietà
E poi
Ancora
Sul versante
Della
Sanità
Noi crediamo che il piano sanitario realizzato adesso la Regione Lazio debba essere sotto un'occasione di ristrutturazione finanziaria deve essere una occasione fare scelte di eccellenza
Roma può dare offerte sanitarie di eccellenza
Non abbiamo scelto nel progetto pilota il PON Ricerca pediatri del Bambin Gesù e anche il sogno di fare un'OPA di Gesù permetterebbe Roma al centro la pediatria mondiale
Ma in tutta Roma esistono centri d'eccellenza e possono diventare un punto di riferimento a livello nazionale e internazionale
E infine
L'aspetto del turismo di cui
Ha parlato prima il
L'amico Luigi Abete sono laboratoristico
In qualche modo la proiezione di Roma verso il mare
è un posto visto che parte d'acqua dalle ore arriva fino all'osteria fino a Fiumicino arriva fino a queste da diverse realtà
Ed è
L'offerta turistica che può bilanciare realmente dare una spinta ulteriore realmente all'attrazione nostra da nostra città
è un sogno che Mauro Cutrufo insegue moltissimo tempo si sta realizzando quando sarà completato
Roma potrà puntare al primato in termini di attuazione turisti del turismo si è rimesso in moto cresce nuovo ha superato lei livelli record del due mila sette ma noi non vogliamo
Possiamo pensare di essere secondo in termini turistici ad altri importanti capitali come Parigi o come Londra ma che certamente non hanno l'offerta che Roma può dare Roma deve essere la prima capitale dal punto di vista turistico in Europa
E questo si realizza ovviamente anche con la riqualificazione lungomare di Ostia e poi ultimo punto e ho finito il tema l'accessibilità Fiumicino due dopo parlerà Altero Matteoli
Chiederemo Altero Matteoli da una grande spinta questo progetto Fiumicino due si può fare
E si fa con risorse private e si fa incidendo su quelle che sono invitassero portuali
Non c'è motivo di non fare Fiumicino due chi viene a Roma non può scendere in un aeroporto vecchio è impresentabile come l'attuale
Voi mi richiamo come cita un grande abbia intercontinentale che sia a livello
Veramente mondiale
Infine
L'accesso alle metropolitane
In questo momento sono in costruzione europea del metropolitana metropolitana ci la di uno
Ma noi possiamo attraverso il project finanzi fare in modo le metropolitane arrivino fino alla periferia commettono realmente nostra il nostro centro con le periferie più estreme possiamo e dobbiamo completare quella cura del ferro che Roma insieme a circa quindici anni e la strada per fare in modo che venire a Roma non sia un'avventura impossibili e la strada e fare in modo che le tante comitati tanti centri che oggi esistono possa essere realmente commessi
E allora per fare questo ma crediamo ci voglia un'agenzia di sviluppo di Roma capitale non qualcosa di nuovo vi preoccupate nessun baraccone nuovo
Abbiamo risorse per Roma che ha lavorato molto bene in questa fase Cremonesi ha ricordato la consigliera teorico merce interesse a questo punto di vista c'è bisogno
Che risorse Roma riesca a essere il luogo il punto di riferimento per dare certezze a quelle che sono imprenditori che vengono i visti di quattro Ibiene investire qua
Per sapere in quanto tempo avrà le autorizzazioni in quanto tempo avrà le certezze per investire non debbono passare i dieci o venti anni per locare una concessione non ci siamo messi in moto l'urbanistica vogliamo che un'agenzia di sviluppo di accerta Enza gli imprenditori nazionali internazionali avranno qua
Infine
Ultimo elemento che voglio sottolineare tutto questo è stato detto lo voglio ribadire noi qui non approviamo e che non si legge sviluppo lo presentiamo
Poi a questo momento comincia un lungo percorso di approvazione lungo non intermittenti ma di occasioni vogliamo avere il confronto con le parti sociali con le autonomie funzionali dobbiamo avere l'approvazione
L'Assemblea capitolina dobbiamo fare in modo che la Regione che il Governo che la Provincia siano sintonizzati su questa progettualità non vogliamo fare da soli vogliamo fare retta vogliamo lavorare insieme
Questo
Principio questa idea
Questa largamente lanciata da parte di tutti quanti è una realtà che noi vogliamo rappresentare fino in fondo
E allora
Quando domani non ci candideremo e concludo per davvero all'impiego e due mila e venti deve essere chiaro a tutti che è una lento importante da una grande elemento di lancio della nostra città
Ma deve essere chiaro tenere in piedi non sono fini a se stesse più in piedi sono soltanto un meccanismo di accelerazione di questo progetto Roma bisogna e tutto quello che avete visto a prescindere le olimpiadi
Se verranno le Olimpiadi e se riusciremo a come siamo convinti di poter fare sarà un modo per accelerare tutto questo ma non ci sarà un'opera delle Olimpiadi che sarà fine a se stesso e soprattutto anche attraverso l'Agenzia
Te lo sviluppo della nostra città lo vogliamo fare in modo che non ci siano procedure speciali che tutto sia in trasparenza che non ci sia nessun aspetto oscuro perché noi dobbiamo dare anche un esempio di chiarezza nelle procedure
Per ed erano in piedi per Roma sono importanti anche un messaggio culturale
Per le Olimpiadi sono il luogo in cui le identità le bandiere le squadre competono e imparano nonna a scontrarsi
Non appare antagonismo a fare agonismo che significa compete secondo principi di lealtà secondo l'idea di andare a raggiungere il primato competere viene da Cuba Peuterey cercare insieme
Le Olimpiadi sono la più grande messaggio ne possiamo dare alla globalizzazione delle fare in modo che l'identità non vengano cancellate
Ma abbiano un grande creato una grande realtà un grande stadio in cui si vanno a misurare con lealtà e con spirito positivo Roma insomma serie esce a dare questa spinta dal proprio interno
Può dare un messaggio a livello internazionale può dare un messaggio universale noi siamo convinti che Roma abbia nella dove avrei azione qualcosa da dire ovviamente dipende da noi se mettiamo da parte le polemiche inutili se mettiamo la parte l'atteggiamento pregiudiziale
Se anche dal punto di vista politico cinque impareremo a competere fra di noi atti meglio realizzano nati in meglio distrugge
Bene allora noi da queste energie da questa grandissima meravigliosa città possiamo lanciare un messaggio che vale non solo per Roma non solo per l'Italia ma credo per la mente per tutto il mondo grazie
Passa il testimone
A Bruno Vespa condurrà la prossima fa proporla grazie
Lui
Signori buongiorno
Vi prego di accomodarvi
Perché
Riprendiamo dopo l'intervento del Sindaco
I lavori con una chiacchierata con cinque personalità molto autorevoli
Basta guardare
La carta geografica
E basta guardare quello che sta succedendo in Africa in questi giorni
Per capire che
Con me il disagio
Sempre maggiore
I dibattiti possono limitarsi alle chiacchiere
I dibattiti
Devono essere un'occasione per chiedere cose per annunciare cose ma soprattutto per parlare
Il linguaggio comune alle persone quelle che le persone come dimostrano anche i sondaggi vogliono
Sentirsi
Dagli uomini politici e non solo
Allora visto che noi dobbiamo commentare il piano strategico per Roma
Io comincerei dalla cosa
Più banale
Che può avere una città nei tempi moderni accennare a Porto
Mentre
Aspettavamo di entrare
Dicevamo con
Roberto Colaninno che cosa farebbero gli americani se avesse a Roma
Io direi che essi
Gli americani avessero una pietra
Una sola fra tutte quelle che aveva la prima cosa che farebbero ci metterebbe riciclare apporto per portarci la gente a guardare
E allora
Chiede vero e proprio per primo
La parola Colaninno
Perché mi pare d'aver capito che ormai o voi entriamo
A piedi uniti su Fiumicino
E lo trasformiamo in quello che dovrebbe essere la carta geografica riceve Fiumicino adesso il più importante aeroporto europeo
Oggi non lo è ed è molto lontano dall'esserlo
Allora
Quanti soldi quanto tempo ci vuole secondo lei
Per
Rilanciarlo e soprattutto le del prenditore crede che questo sia possibile
Allora sicuramente se ogni giorno vorrei prima dare alcuni dati ci sono
Emblematici di una situazione che rappresentano un paradosso se vogliamo
All'Italia
Nel due mila quattordici
Porterà a Fiumicino
Venti milioni di passeggeri
Nel due mila nove erano quindici milioni
Alitalia più cimentarmi allora su Air France K LM certa
Guarda
Altri cinque milioni di passeggeri
Cioè nel due mila quattordici il sistema Alitalia farà transitare da Fiumicino venticinque milioni
Ma un altro dato è ancora
Non essendoci sono Alitalia
Più vicino nel due mila dieci ha fatto transitare
Trentasei milioni di passeggeri
Nel due mila quattordici stima è abbastanza sicure
Dicono che transiterà da Fiumicino transiteranno da Fiumicino
Tre
In quarantacinque i cinquanta milioni di passeggeri
Quindi voi la metà grossomodo fondamentale e non va bene questo
Voglio dire
Certamente il cinquanta per cento che rappresentano venticinque milioni di passeggeri considerando nel due mila nove e quindici milioni è già un target è molto importante
Tanto per dare un altro
L'elemento fondamentale
Noi introdurremo nel dover da qui al due mila tredici seguendo
Ne abbiamo annunciato già due chiudo Shanghai né Angelino le altre
Ecco sei nuove rotte porteranno
Non è una
Indotto di
Cento milioni l'anno
I cento milioni l'anno che sono divisi in strutture ricettive servizi diverso
Tasse imposte dirette eccetera eccetera
Un altro dato credo sia importante tutti debbono sapere
E che
Il sistema degli aeroporti che sta intorno a Fiumicino
Nei prossimi cinque anni investiranno
Francoforte sette virgola due
Degli argini
Ne prendo due virgola nove miliardi
Monaco tre miliardi
Istanbul
Quattro virgola quattro miliardi
Dubai
Nove virgola cinque miliardi
Cioè se noi per un certo momento facciano
Così la cartina geografica
Bresciano al centro investimenti Traverso teorici niente
Allora io credo che considerando tutti i discorsi che si sono fatti su un
Che evidentemente sono
Evidenti chiari a tutti
La situazione che si stanno sviluppando dal Mediterraneo in questi in questi momenti
Che certamente
Presenta porta di contenuti una realtà di un'area geografica
Che certamente concentra materie prime sviluppo
Numero di persone
E collegamenti colleghi economica internazionale più importanti credo che tutti interpretino
Ma nessuna importanza viene Roma è al centro di questo grande
Va bene rimedi fare una
Chiedo una prima risposta al ministro Matteoli
Quando dicevo non va bene era una cosa molto la sua metrica
Secondo lei dottor Colaninno a Francoforte e a Parigi Lufthansa ed Air France
Fanno il cinquanta per cento fanno più del cinquanta per cento veloci
Quindi allora la mia ambizione italiana di sperare che l'Alitalia possa fare più del cinquanta per cento è corretta assolutamente sì ecco Gallardo mi sbagliavo allora Ministro Matteoli
Ha sentito quale raffica di cifre noi che facciamo affidate i dati che ha dato il dottor Colaninno sono vere
Noi oggi abbiamo trentasei milioni di passeggeri dei nel due mila venti è previsto stessa sono precluse sessanta milioni di passeggeri
L'aeroporto così come assolutamente anche ora a delle grandissime difficoltà figuriamoci con questo incremento dei passeggeri
A tutto questo si aggiunge un altro fatto che concludendo se l'alta velocità noi avremo la possibilità di raggiungere la
Di Fiumicino
Da
Firenze da Napoli da Firenze in un'ora e venti da
Da Napoli meno di un'ora e quindi
Si concentrerà
Dall'aeroporto di figure si concentreranno tanti di quei
Passeggeri
E noi siamo né e evidente
E invece di essere felicissimi che queste accada chi è nelle mie condizioni invece a delle forti preoccupazioni
Perché dobbiamo realizzare questo Fiumicino due di cui parlava il sindaco Alemanno pocanzi ma occorrono anche collegamenti veloci se se arriva all'alta velocità non possiamo noi fare arrivare
Da Firenze in un'ora e venti e poi un'ora dalla stazione vedi di Roma per arrivare a Fiumicino quindi occorre occorrono anche questi
Noi abbiamo previsto perché c'è una legge dello Stato il Parlamento dove si è sono previsti gli aumenti tariffari
Per le per realizzare risorse
Per a
Fare Fiumicino valido però gli aeroporti di Roma si lamenta dicendo che il Governo ieri da altri no non deve da perché da voi autorizzeremo porteremo al CIPE quindi daremo
No no
Aeroporti di Roma sa perfettamente sanno perfettamente perché questi soldi non sono ancora stati messi in condizione di essere riscossi
Perché non sono sufficienti
Per realizzare Fiumicino due
Allora occorre prima di tutto chiarire e ad avere un piano degli aeroporti che è arrivato a Enna e che
In queste ultime settimane oggi è all'attenzione del mio ministero per l'esame ed è chiaro che noi vogliamo
Dare l'aumento delle tariffe
Ma anche in contemporanea a mente avere la certezza che si trovano risorse per realizzare quanto Fiumicino abbisogna Aeroporti di Roma vide presentare un piano per il piano non la con l'ha fatto notturne è stato mandato è arrivato nelle ultime settimane Lerna che come
Lo ha esaminato e l'ha passato al Ministero delle infrastrutture che lo stiamo esaminando
Voglio anche dire non trascuriamo un altro aspetto quando parliamo
Di Fiumicino bisogna parlare anche di Ciampino e di Viterbo perché Ciampino
Siamo arrivati all'assurdo che io mi sono visto denunciare al Tribunale dei ministri perché
Da parte del Sindaco perché non ho chiuso al traffico Ciampino
Perché danneggia la salute dei cittadini come si fa a chiudere Ciampino se prima non si realizza ora allora inviterà Alboni tira fuori i soldi per fare questo investimento su Fiumicino
Sì
Sì con i soldi dei privati attraverso una
L'aumento delle tariffe e attraverso anche un accordo sulla durata della concessione in modo da consentire accorta ai privati di poter fare un accordo con un pool di banche per finanziare l'operazione quindi chiudiamo lavorato talmente privato tutto
Totalmente privato dall'ente privato e i tempi
Sollecitati da Colaninno sono tempi realistici sì sì sì siamo nel due mila undici estesi
Ma manco Alitalia
Parliamo ogni settimana conosco perfettamente
Vi posso dire la verità come ce ne immaginare se allarghiamo il campo
Verità è uno dei romani
Diciamo di consolidata tradizione anche alla luce del Piano strategico illustrato dal Sindaco conoscere immaginare il futuro di questa città
Il futuro
Vero problema di Roma oggi
Credo che sia questa
Sostanziale esigenza che io ho sempre sentito come esigenza
Di guardarsi dei
E quindi Enrica politico riqualificare il centro storico di fare le periferie una città non dico che se non c'è anima non Ciani ma se non c'era un centro storico funzionante
Oggi dice qualche cosa di più nel agli atti da qui questa mattina è apparsa ma io credo che vada rinforzato si vogliono anche due cose diverse
La prima è guardare
All'immediato hinterland Roma non può vivere senza contigui laziomar certamente riserve
Senza questa realtà e laziale che è andata crescendo
Rendiamoci conto che negli ultimi dieci anni
Ruba è cresciuto a metà di quanto è cresciuto il resto del Lazio meta di Civitavecchia tanto per dire
E dei dintorni
C'è nel Lazio una vitalità
Strana alcune volte sconosciuta ai più del Tribunale di Gorizia romani parliamo di Roma fuori non conosciamo dunque viene che vada in qualche modo salvaguardate e valorizzate
Roma da sola non respira se non c'è dietro il polmone di un territorio più vasto
Niente da dire e questo serve anche per la seconda logica di stamattina usciva cioè quella
Di pensare in grande evidenza che in termini mondiale
Qui probabilmente abbiamo per carità tutte le cose che possiamo
Dire in termini di volontaria di aspirazione di esigenza di fedeltà al alle innumerevoli tanti secoli
Vanno bene però c'è anche
Un problema di spirito
Il Romano ad oggi Romano mettendo in più a pensare i gravi problemi a star dentro i bravi circuito
Astra dentro i propri consiglieri
Non pensa di andare fuori dei Vigili distretti da dico da Romano proprio
E questa specie di
Raboni tornarci in circuiti molto stretti che da una parte non fanno respirare neppure tonnellate per
E le sfide mondiali
Potrebbero essere addirittura
Controproducenti questi rapporti
Tutti interiorizzate anche di potere per carità
Dentro la città bisogna respira molto vado molto più ampio
A Roma e la pace e di pensare di progettare in termini mondiali
Ma lo è sempre stato e
C'è però una tendenza che non è di oggi posso citarti il Bellini
Che comincia così
è passato del tempo che non rivela Stederini quel giacchetta al corpo e fuso in mano arriva Annino infine in tagli i confini delle chiatte del mondo e più lontana
Questa idea di andare oltre gli a Palermo andò non c'è
Diciamoci la verità non c'è questo senso che era
Imperiale che era
Cristiano ecclesiale di andare oltre
Quello che c'è Roma oggi a con una sua chiaramente ormai lenta acquisizione ma ormai chiara acquisizione dei suoi problemi interni
è giusto che li affronti sono quarant'anni che vanno dicendo che il vero problema è che il centro storico dell'anima interno della città
Stiamo agli Stati Generali affrontiamo quelli rendiamoci conto però che non si respira senza l'hinterland e non si va nel mondo senza uno spirito aggressivo da oggi probabilmente non c'è
Guerrini è realistico pensare ad una cittadella dell'artigianato
All'interno di questo piano strategico di sviluppo
Chi erano di annoiare la platea ma prima di fare questa riflessione ho bisogno di dare due dati perché sono
Poco percepiti ne ricavo da Unioncamere quindi sono inconfutabili
Nella provincia di Roma ci sono quattrocento quarantatré mila zero diciotto imprese registrate
Sotto i venti addetti sono trecento trentasette mila ottantuno pari al novantotto virgola quattro per cento
Che producono allora quattrocentotrentasette
No no no su quattrocentoquarantatré sono quattrocentotrentasei
Giusto
Che danno occupazione a settecentosedici mila persone pari al cinquantasei virgola cinque per cento degli occupati se andiamo a vedere i dati del Comune di Roma sono ancora più interessanti
E il Sindaco lo sa perché Roma è di fatto la capitale dell'artigianato
Perché a iscritte all'Albo delle imprese artigiane
Quarantatré mila settecentocinquantadue imprese
A differenza di Milano che ne ha ventisei mila duecentotrenta piuttosto che di Torino che ne ha venticinque mila quattrocentottanta o di Firenze che ne ha dieci mila duecentoventicinque
Questo per dire cosa
Innanzitutto che forse
è poco percepita dai romani stessi che Roma una
Grande presenza di piccole e medie imprese di imprese artigiane
E questo dovrebbe essere dato che sono state queste imprese che soprattutto hanno sopportato la crisi e hanno
Dato e cominciano a dare segni di ripresa tant'è che il saldo attivo
Delle imprese iscritte alla iscritte alla Camera di commercio di Roma è il doppio di quello del Paese quindi nonostante che il due mila dieci sia stato un anno difficile si sono iscritte nella provincia di Roma
Più imprese di quelle che hanno cessato e questo dato è il doppio più positivo rispetto al dato nazionale allora io credo che
Come disse il Presidente del Consiglio poche settimane dopo il voto ad una nostra Assemblea
Quello che va bene alle piccole imprese va bene al paese io credo che anche
E soprattutto nel Comune di Roma che la capitale dell'artigianato
Questa filosofia debba essere praticata quindi
Non solo credo che sia opportuno e interessante per una città come Roma che ha
Nella
Presenza di turisti e nella valorizzazione del centro storico anche la valorizzazione dell'artigianato di qualità
E se uno viene a Roma purtroppo non ha neanche un luogo fisico
Per potere vedere l'artigianato di qualità
Noi ne abbiamo parlato all'inizio della legislatura
è un impegno che il Sindaco si è preso io credo che
A maggior ragione con questa spinta che il Piano di sviluppo avrà queste quarantatré mila in prese artigiani del Comune di Roma si attendono di avere la possibilità di poter presentare quelle che sono i prodotti di eccellenza
E guardi che lei con lei come si era immagino scusi per capire questa città della
Come sarà immagine
Io me li immagino innanzitutto avendo un può riferimento a quello che hanno fatto altri ad esempio i francesi sono maestri
Nel vendere nel proporre loro prodotti
Se uno va a Parigi trovarla dei fans
Una
Struttura
Capace di valorizzare le produzioni dell'artigianato artistico
Francese
Capaci di valorizzare le produzioni enogastronomiche quelle del del del tessile abbigliamento della pelletteria e via via via noi purtroppo italiani siamo poco capace aperto lo sappiamo deregulation è invece la indagine quindi io per generare laddove come quando e le immagino
Nella zona centrale nell'immaginario in un posto bello da vedere e facile da raggiungere
Altrimenti non me li immagino certo in una periferia lontano dai collegamenti stradali e ferroviari
Anche perché
Qui mi mi permettete un piccolo appunto agli imprenditori si chiede sempre di essere innovativi
Rinnovare i propri prodotti di saper proporre
Beni che siano in grado di vincere la concorrenza internazionale
Ecco io vorrei che anche il mio Comune fosse competitivo vorrei che anche la mia Provincia fosse competitiva la mia regione il mio Paese
Perché non supportare gli imprenditori nella sfida della competitività anche attraverso la competitività dei servizi
Ed è inutile che si spendano tanti soldi in campagne pubblicitarie per far venire i turisti se poi questi turisti non trovano infrastrutture adeguate
Pulizia per le strade sicurezza per le strade e qualcosa di tipico da comprare vengono una volta e la seconda volta purtroppo trovano opposti
Che gli consentono di avere questi servizi adeguati
La pulizia per le strade cioè la sicurezza nei luoghi pubblici Presidente io so di toccare un tasto impopolare ma non crede che anche gli artigiani come tutti i lavoratori autonomi dovrebbero dare un contributo fiscale un pochino più sostanzioso
Pare gli artigiani in concreto fiscale lo danno le date no nella percentuale che lo danno tutte le altre categorie dice ma io c'ero perché io ho dovuto cercherò di dare negli anni passati in Congo fermi
Io ho dovuto sopportare personalmente Mattioli lo sa
In anni passati con Governi riversi una pressione
Tale che la causa dell'abusivismo in questo Paese paese era dovuta all'idraulico al muratore o al falegnami ho detto mi sembra di cogliere i lavoratori autonomi e mi sembra dottor Vespa che la storia ha dimostrato il contrario
Perché
Demi miliardi rientrati attraverso lo scudo fiscale
Non sono rientrati dei dati categoria che io rappresento il dubbio né tantomeno il problema dell'abusivismo
O del lavoro nero non è un problema solo degli imprenditori o degli autonomi ma è un problema anche condiviso da altre categorie ma dovrà quindi se ci mettiamo tutti intorno al tavolo ognuno prendendosi le sue responsabilità proprio sul piano di respiro
Chi paga prego di commercializzazione
De dei prodotti artigiani e anche in Italia
Nono non è organizzata nel milioni di modo se si pensa che i dati che dava prima al presidente sono veri se si pensa che la città di Roma a duecento dieci duecentoundici mila imperiese produttive
Quante tutta la Puglia quanto tutta la Campania quanto tutta la Toscana sono la città di Roma e ai cinque per cento del prodotto interno lordo che
Viene fuori dalla città di Roma non dico dal Lazio
Allora se questo fosse vero e tutto questo è vero c'è un problema di commercializzazione dei prodotti artigianali che non è ben organizzata non dico a Roma
Poi e Presidente lo sa bene che questo
Voi facciamo sotto il profilo artigiana
Delle cose bellissime ma non possiamo lasciare al singolo artigiano
La possibilità di raggiungere i mercati globali questo non è possibile occorre trovare un modo per incanalare
La commercializzazione di questi prodotti
Posso chiedere all'assessore
Al bilancio come immaginate
Con i chiari di luna che ci sono di fare investimenti per attrarre investimenti
Ma
Guardi
Faccio riferimento diciamo al
Al piano presentato questa mattina
è stato per me un punto di riferimento importante perché
Saio se un nuovo in quest'incarico allora c'è da fare una cosa rapida presta fare via da me invece il nuovo bilancio da Prodi previsione da portare
In Giunta e poi in poi in Consiglio
Ebbene
Si deve lavorare con difficoltà perché ha raggiunto il tuo come si sa la spesa pubblica giacenza pubblica
Così avremo così come in altri Paesi deficitari edotto licei c'è qualche centinaia di milioni il suo apporto c'è una congiuntura del difficile c'è un passato da da
Da rimborsare pesante
E questo la difficoltà del momento però non sono lacrime e sangue come il Sindaco più volte ha detto ci guardiamo dentro si trae vantaggio anche da alcune cose che l'Amministrazione saggiamente
Aveva già avviato si possono fare efficienza sul virtuosità che già esistono nel senso che fosse vuole magari ne parliamo c'è una rigidità oggettiva
Però questo si fa noi un uno che arriva
Nuovo diciamo
Questo incarico
Prende pensare anche a dopodomani si paga oggi è stato e chiudiamo questo bilancio lo facciamo non sarà così male ma come sarà il futuro tu come farai che succederà tante cose voglio dirlo ma io sento i romani per il Regolamento
Quante cose devono essere fatti
Allora ci sono due diciamo punti di riferimento dagli attesta diciamo uno e
Dato che viene dal mio passato dalle mie l'esperienza dell'economia dove sono
Due cose sostituisco perché il mercato può sbagliare gravemente diciamo il l'Amministrazione può commettere degli errori
Quale ruolo l'uno o dell'altro
Mercato è quello di sapere intraprendere l'Amministrazione deve dare informazioni precise deve essere
E specie del genere la missione pubblica come queste deve dare il futuro quale futuri Opel cosa farò io cosa farò io per il futuro
E vediamo se tiro dentro gli altri attivo sono capace di stimolare investimenti questo ruolo l'Amministrazione
Allora se vediamo i numeri di oggi dati questa mattina questa mattina il piano e guardi che il
Io nascoste ma che non è emerso fino in fondo il valore di questo piano questo piano presto il Piano neri
Il piano del futuro e ciò che sta accadendo cioè i nostri amici hanno guardato a queste a ciò che sta accadendo hanno fotografato
Roma mentre sta cambiando non ci sono disegni sul futuro si dice sta avvenendo questo ed è una fotografia di ciò che sta avvenendo
E cosa hanno fatto hanno dedotto hanno dedotto implicazioni strategiche implicazioni dispensa connessioni ma dedotto non c'è un nulla di intentato quindi io domani deve rinunciare a guardare se stessi
Testo questa fotografia c'è importante che anche durante la crisi ha investito
Non ci sono stati rallentamenti particolare
Però ne parliamo se vuole dell'economia dal mandato ne hanno i numeri l'ha fatto domanda precisa allora io le faccio in questi ventuno milioni miliardi che il piano
Immagina oltre i dieci che il Sindaco ha individuato diciamo dell'urbanistica
Ventuno miliardi sono due miliardi e sette rimessi al Comune di Roma
Di questi due miliardi e sette oltre settecento miliardi sono già attivati seicento milioni seicento settecento mila cento milioni sono già scusato sociale attivati del secondo il piano resto da finanziare un miliardo e novecento milioni
Un miliardo e novecento milioni sono lontane che dette di capacità di
Promuovere invece questo con le devi raggiungere
Faccia a tassi di oggi ai tassi di oggi i tassi sul trentennale ai tassi di oggi un miliardo cento milioni se fosse un mutuo si ripaga con centodieci centoventi milioni l'anno
Di
O delle finanze
Questo è il numero che il numero a maggio quando il numero maggiore di un Bilancio di una città come questa non è il pareggio due omaggi per quello che oltre il pareggio dei trova nella voce oneri finanziari
Quelle la capacità della città di
Contrarre mutui per realizzare i propri destini quello il numero qual è il numero che secondo gli analisti Fischer dovrebbe essere l'ardente Child ottimale
Dovrebbe stare tra cinque sei e dieci delle entrate correnti a prestare per noi da centocinquanta a trecento milioni
Questo è il target di questa oggi non ci siamo ma dobbiamo lavorare per arrivare a questa non è impossibile non è impressi
Ministro Matteoli abbia parlato prima di Fiumicino ma chiedo che sulle sue spalle ci siano altri punti metropolitana eccetera per tutti trasformare diciamo questa città in quello che dovrebbe essere
Anche qui partiamo dai dati c'è
La la nascita di Roma a una rete ferroviaria
Dissi a centocinquanta chilometri
Se si pensa che Londra
Ha una rete ferroviaria di quattrocentottanta chilometri Roma seicentocinquanta
Quindi e bisogna
Ragionare su questo
La metropolitana C un investimento di sei miliardi cioè
Permettere
E fa circolare bene questi seicentocinquanta chilometri di ferrovia per collegarle bene occorrono sei miliardi di euro
Tre virgola nove servono per la metropolitana è sì
Che i lavori che stanno andando avanti e i finanziamenti seppur con grande difficoltà non sono mai mancati
Quindi
Questo è sicuramente un fatto positivo poi c'è una rivisitazione integrata di tutti gli accessi inviare al raccordo anulare
Questo Governo Sister si sta realizzando
Posto
Quanto prima la terza corsia dell'intero l'accordo annullare anche qui bisogna ragionare sui dati
Un raccordo sul cui transitano giornalmente centosessantamila
Veicoli
A fronte di quaranta mila di quindici anni fa
Questi sono
C'è stata un'esplosione da questo da questo punto di vista e capire quel che preoccupa
Il sistema capillare di interazione tra questo anello egli è assi viari di accesso stiamo certo operando per cercare di rimediare anch'perché fare
La la terza corsia
Può non essere sufficiente se non riusciamo
A collegare poi con la città e non solo quindi il Governo sta affrontando tutto questo per cercare di risolverlo lei sa che uno degli elementi
Di sfiducia
Della opinione pubblica nei confronti della classe politica dell'Amministrazione indipendentemente dai Governi dei colori e il tempo che passa tra gli annunci e le realizzazioni
Cioè quello che è chiaro che esca io non sono attrezzato per il miracolo
Ce la metto tutta del Governo ma quello che lei chiede un miracolo che per ora no non non siamo stati ma con una perché perché perché abbiamo
Sotto il profilo legislativo
Ci siamo avvitati su noi stessi
Una serie di norma lunedì loro di norme l'una in contrasto con l'altra c'è un caos legislativo nel nostro Paese enorme
Che attraverso la semplificazione qualcosa è stata fatta ma non è ancora sufficiente atto ma non per poter
Del potere snellire le procedure e
Tutte le volte che un uomo è al Governo
E dice dobbiamo snellire le procedure c'è un attacco da parte dell'opposizione oggi e nei confronti del ministro Matteoli
Domani lo sarebbe da parte di un Ministro del Partito Democratico da parte dell'opposizione di centrodestra buonista
Nell'ira le procedure perché voi abolire i controlli questo è il modo di ragionare che abbiamo noi in Italia sono le infrastrutture quante volte
L'ho detto anche quando facevo il ministro manto dicastero
Proviamo a fare un tavolo tra maggioranza e opposizione per affrontare questo problema della semplificazione ed snellire le procedure noi dobbiamo
Fare legare e va bene
Dobbiamo poi a andare al CIPE con i progetti preliminari poi tornare i progetti definitivi poi dobbiamo fare i conti con le Regioni poi dobbiamo fare i conti con i Comuni
è una è una situazione che per colpa dell'uomo
Che che abbiamo messo in piedi che è difficile smontare ma è uno dei
Se vogliamo risolvere il problema
Delle infrastrutturazione del nostro Paese e non solo dell'infrastrutturazione dobbiamo cercare
Di lavorare all'interno del Parlamento per snellire le procedure e cercare di
Metterci meno tempo
Dal momento in cui si pensa a un'opera quella che si realizza e io mi sono astenuto cinema le maggioranze che servono non è questione di maggioranze è questione che devi smontare un sistema se fosse il problema
Si pone o un articolo di legge si mette la fiducia e si approva massicci se non c'erano e sono una serie
Di meccanismi che vanno dagli enti locali
Prima considerazione da fare non esiste un altro Paese al mondo
Dove il Comune dove l'ente locale al potere che ha in Italia non esiste ed è in Europa non esiste un altro Paese che ha questa caratteristica
Del il Comune nel nostro sistema è fondamentale nessuno può toccare vorrei capire visto che adesso il comune su questo caso sarebbe d'accordo per fare la terza corsia del raccordo anulare quanto tempo ci vuole
No questo
Ma perché perché ci stiamo lavorando da tanto tempo
Dal due mila uno che si lavori che ci si lavora sulla casomai audizione di realizzarlo ma è dal due mila uno che particelle idea lei legga viceministro che con quella ma io l'ordine del giorno in io spero che succede nel mondo io solare intermedie di decenni ma io ho solo gli abiti va be la
Io sono colpevole vittima di queste la vogliamo impostare
Colpevole vittima di questa cosa
Se quando io parlo con gli operatori l'appoggio pubblico del settore non ti chiedono
E per primo le risorse ma ti chiedono ma se possono snellire le procedure poi naturalmente si passa alle risorse ripeto qualcosa è stato fatto ma sempre se dovesse dire
Che abbiamo completato
Direi una bugia non me la sento di dirla è stato sono state fatte ora per esempio
Sulle semplificazioni sta per uscire un provvedimento molto importante che che titolare
è il Ministro Calderoli ma c'era ci abbiamo lavorato
Molto anche noi e ebbe il ministro Brunetta che una volta approvato sicuramente semplifica è un altro passo avanti ma
No no anche quello non potrà essere considerato esaustivo però
Qualche passo avanti lo stiamo facendo questo che stiamo per portare in Parlamento è
Fondamentale non è mai accaduto negli ultimi anni un provvedimento così forte per snellire le procedure
Olimpiadi
Sono una grande opportunità sono un sogno
Avete
Noi italiani siamo condannati sempre a meravigliarci degli altri
Fanno delle cose straordinarie gli aeroporti va in Cina tutti i giorni li trovi uno diverso
Va in Vietnam ne trovi uno diverso insomma sembriamo noi
Veramente dei ponti che non riusciamo mai a combinare niente
Le Olimpiadi ma per definizione le Olimpiadi sono un fatto importantissimo
Straordinario
Momento
Di comunicazione e di
Manifestazione delle proprie capacità se penso
A quello che ha fatto la Cina piedi della città
Poi però
Mio limpido bisogna gestirlo e non bisogna che siano un fatto momentaneo
Cioè di una grande ansia
Per la corsa di arrivare alle Olimpiadi
Quel giorno che finiscono le Olimpiadi abbiamo dei luoghi d'abbandonati quasi come fossero cinesi che hanno fatto
Ma io le dico che i cinesi hanno innanzitutto fatto delle Olimpiadi dei luoghi che pure sono stati inserite in un contesto però dico in un contesto della città che oggi ne stavo proponendo come infrastrutture normale macchina
Ma vede io non vorrei meravigliare come come mi meraviglia andando in giro per il mondo perché purtroppo mi meraviglio anch'io
Perché mi meraviglio sempre di più del patrimonio che noi abbiamo e che distruggiamo
Distruggiamo sia in termini fisici sia in termini di indole utilizzo
Con la prendesse
Del Ministro Calderoli nato il Ministro
Patente Matteo
Ma lei crede che Fiumicino fra tre anni possa essere già pronto per recepire
Dieci milioni di passeggeri in più
C'è chi è che si crede qua dentro
Lei pensa che Roma sia a dopo le sue infrastrutture si è capaci sia pronta recepire tutto quello che viene utili potranno portare
Allora ci prendiamo in giro oggi lei sta suggerendo al Sindaco di ritirare la candidatura
No no no no a un Sindaco ci muoviamo e quello che c'è oggi va benissimo
Però così non è
Strumenti perché altrimenti noi continuiamo a parlarsi addosso
Non combiniamo niente
E mangiamo il nostro patrimonio
Ma non è possibile con quello che sta succedendo intorno al mondo con quello che abbiamo
Centinaia degli artigiani centinaia di migliaia di artigiani
Quattro milioni di imprenditori tutto quello che abbiamo
L'arte la cultura in modo diverso dalla centralità
E poi non riusciamo a fare niente
Io non ci credono l'aeroporto di Fiumicino sarà pronto nel due mila quattordici a
A a dare un servizio necessario
A tutti quelle persone che arriveranno
Ma lei sa
Durante il carne durante il
Natale diciamo così cinese
Prima di febbraio quindi si fa ed cinesi sono movimentate cinquecento milioni di persone
Si sono mosse cinquecento milioni di persone l'Europa
Che in quindici giorni si muove da una parte o dall'altra
Noi avremo nel due mila quattordici sempre un altro dato ottocentoventi milioni di persone che verranno partiranno dall'Europa
I dati sono lì
Le opportunità sono queste
Non siamo centrali al Mediterraneo
Se poi non riusciamo a realizzare
Noi facciamo grandi discorsi grandi convegni poi
Non si conclude
Non si conclude in termini di conoscerli
Non siamo capaci
Ed è questa la meraviglia negativa che io per tornare sempre indietro da quando faccio i miei viaggi perché tutto sommato Cianca basi chi fa delle cose meglio degli altri
Abbiamo una cultura superiore agli altri abbia un'esperienza di civiltà superiore agli altri
Ne ha un'esperienza di civiltà superiore agli altri
E questo è un patrimonio che non si può costruire
In qualche giorno
Eppure non siamo capaci prima e meglio di questo
Quindi volentieri fatto straordinario tutti sono fatti straordinari come ho fatto straordinario Venezia un fatto straordinario
Così come oggetto la vende in giro per il modo come Venezia a Roma Firenze
Come si fa a dire che non è capace di rendere queste cose
E poi non sappiamo capaci di realizzarlo
Questo è un problema nostro perché verità non siamo capaci di realizzare
Intini parte credo che
L'ho già detto prima si sia
Una minore vitalità chimica della popolazione romana in questo caso a pensare in termini mondiali ad affermarsi a declinare siccome forte siamo forti dentro ma poi fuori non facciamo
Espressione di questa forma Secondo ci sono ragioni diceva il ministro cioè meccanismi procedurali che ci impediscono terzo ma questo è un
Un aspetto fondamentale credo che
Resta occasione possa essere
Utile si vuole come diceva il Sindaco nelle ultime sue parole una rivoluzione culturale
Specialmente la classe dirigente in questa città ha bisogno di passare da guardarsi l'ombelico poi dal fare affari al proprio interno a fare una riflessione sul ruolo mondiale di Roma
Altrimenti
Con una
Popolazione tutto sommato troppo Brienza vera vere impulsi imperiali con uno uno delle procedure tutto sommato castrante
Se non c'è questo in più che stamattina
Alemanno chiedeva cioè una rivoluzione culturale ma specialmente la classe dirigente che si sente in grado di fare entrare i no se non c'è questo è utile pensare
Anche all'Olimpiade
Ricordiamoci
Che di tutte le avventure di questi egoismi
Urbani che sono voglio l'Expo luogo l'Olimpia di voglio nel campionato del mondo chi è riuscito meglio e Sartori
Va bene che Torino non soltanto come diceva il Sindaco al piano strategico ma aveva una classe dirigente bastano cinque persone mica tanto dal Sindaco generalmente al
A al anzi di manager che hanno il senso delitti e il gusto di
Di integrare sulle cose
A Roma il busto di inverare sulle cose l'abbiamo lasciato qualche millennio varie ragioni caratteriali perché
Amareggiati caratteriale io stesso che sono un romano
Si vede da lontano che non intereventi neppure su mia moglie e quindi noi non voteremo novecento sottrarre
Quella oltre duecento metri sarò rapido che
Però se me lo dovrebbe oggi la rivoluzione culturale che è quella di cambiarsi dentro invece di stare in piedi nelle nostre stanze
A fare affari o a leggere il Belli suppergiù
è avere questo click di impegno perplessità l'impegno a dominare le cose non dica dominare il mondo fino alle chiappe più lontano no ma a dominare il mondo
Matteoli
In Italia un certo punto siccome le procedure su quelle
Di cui ha parlato prima
Nelle emergenze est ci si è inventato il commissariamento
Perché il grande evento che ha dato dei risultati oggettivi ma poi ha avuto anche dei risvolti agli occhi di tutti
Nel caso ci desse l'open comunque per prepararci in maniera credibile a candidarci alle Olimpiadi
Dobbiamo di nuovo creare un grande evento e quindi azzerare le procedure spesa OPA nessuno credo che non ce la potremmo fare insomma quando verranno le Commissioni io non lo so che hanno almeno alle procedure nessuno chiede di snellire le procedure
è un po'diverso che
Annullato e il commissariamento i commissari sono degli uomini
Quando si individua il commissario bravo i risultati si sono ottenuti
Il passante di Mestre una di quelle cose che si è realizzata in minor tempo in Italia e che noi portiamo sempre ad esempio anche se a mio avviso
Si è messo tanto anche realizzano quello perlomeno da quando
Lo si è pensato a quando
Siena reali c'era anche ostacoli politici poiché per alcuni anni sagre o di altro tipo di sopportiamo sempre ad esempio quello
Ecco questa opera dove un commissario ha lavorato bene la realizzata
Quando individuiamo commissario giusto che conosce le procedure il commissario serve
Bene allora no da per farci capire volevo dire perché esso il giornale di ieri oggi e cioè
Poi fare il commissario però poi se come è avvenuto per la protezione civile metti la clausola che tutta l'ordinanza deve essere controfirmava
Dal ministro economia hai chiuso insomma evidentemente oggi c'è un meccanismo che tende più al controllo
Per ragioni finanziarie proprie ragioni giurisdizionale piuttosto che alla liberazione però non è questo però non è nemmeno giusto
Che un'organizzazione non risponde a nessuno di quello che spenda
Perché e noi siamo passati
Da un eccesso all'altro per
è un
Un po'di buonsenso perché fino ad ora
No io non si rispondeva nessuno di quello checché si spendeva insomma se l'economia in un momento di crisi
Dice voglio vedere come si spendono soldi non mi pare che sia del tutto sbagliato che poi
Sia eccessivo il provvedimento questo può essere
Posso prego tornare un attimo su su questo discorso del burocrazia che io credo sia fondamentale non solo per gli argomenti che abbiamo trattato fino adesso ma in senso ampio e generale
Perché noi viviamo in un Paese che rischia veramente di soffocare di burocrazia
A tutti i livelli sia per le grandi opere che per le piccole imprese
Considerate che per una piccola impresa il costo della burocrazia in questo Paese nel totale quasi un punto di PIL che sono un miliardo e diciotto diciotto miliardi di euro
Quindi il problema è questo che bisogna veramente sfoltire altrimenti noi possiamo avere tutto erede più originali nel mondo
Possiamo
Mettere in cantiere le infrastrutture
Che colleghino il est ed ovest il nord del sud e poi per realizzarle se va bene da quando si è presa la decisione a quando si cantierizzata passano dieci anni
Nel frattempo in questi dieci anni
Le necessità originarie magari si sono anche
Modificate si sono trasformate il problema dell'Italia e che purtroppo è un Paese lento
è un Paese lento perché ci mette troppo tempo a decidere è un Paese lento si vede perché cresce purtroppo più lentamente del resto d'Europa ecco allora o noi
Ci adagiamo in questa situazione
E
Dici adattiamo a questo passo lento ma mi sembra che
Perlomeno
Ci sia non solo nel mondo dell'imprenditoria ma anche in quello della politica chi si oppone a questo
Passo lento dobbiamo fare una vera e propria rivoluzione copernicana che vuol dire sfoltire sfoltire la burocrazia ora quello che è stato fatto fino ad oggi il ministro
è stato apprezzato ma le assicuro che il consumatore finale cioè l'imprenditore non è che abbia ancora percepito molto dello sfoltimento burocratico effettuato da Calderoli ci sarebbe bisogno di ben altro ci sarebbe bisogno ad esempio per la costituzione di una nuova impresa
Dobbiamo adottare un criterio che
Internazionali di andare a fare i controlli dopo che l'impresa si è aperta e non prima di aprirla
Facendo attenderei chi ha voglia ancora di investire e di fare sviluppo settimane e mesi qualche volta anche quindi bisogna cambiare il paradigma
Controllare in maniera efficace ma non creare una nomenclatura di
Persone che vivono di questi controlli
Lei che viene da esperienze private come si è trovato con con i meccanismi Guarducci
Guardi
Devo dire non male non male dunque innanzitutto io se posso
Per fare un po'diciamo da contrappeso questo pessimismo diffuso sulla mia destra
Devo dire che
Limitare ad un fatto sale esperienze anche importanti sia di
Deregolamentazione slancio imprenditoriale
Se non voglio citare la finanza ma non posso non farlo
Abbiamo costruito delle cose giganteschi in Europa di grande rilievo e di grande stabilità quindi io sono arrivato non certo da un certo ottimismo secolo fatto anche esperienze pubblica il mio passato insomma
Quindi io vedo visto che poi quando ci si determina sulle cose se c'era e guardi anche dentro il Comune di Roma
Io ho trovato una elasticità un virtuosismo per esempio nella gestione delle spese che è sorprendente oggi dobbiamo dare atto all'amico Cavallari che l'assessore al personale
Che c'è un numero di per sé di dipendenti per abitanti tra i più bassi anche sia in Italia che c'ha un costo del lavoro pro-capite basso e comunque quest'anno parteciperà alla alla manovra realizzando altri efficienza
Se guardiamo ad esempio anche alla capacità di realizzare le stesse cose con minor costi
Già già oggi cioè io quest'anno ho trovato una capacità di reazione positiva insomma
Allora
Tanto per stare sull'ottimismo qua ci son so anche momenti in cui sono preoccupato non solo tanto per stare sull'ottimismo forse
Nessuno sa che oggi ci sono a Roma sette le più grandi architetti al mondo sono lasciando le cose importantissime
Bene grande
Il diciamo il
Sindaut citava il PIL di Roma PIL più alto
Il PIL per abitante a Roma quale il PIL per abitante
E
Difficile calcolare allora è più alto della media europea
Europea gas il PIL della città
E tra i più alti il più alto della media e il PIL pro capite e più alto della media europea
Da un qualche segnale e questo tipo qual è allora
Diciamo la speranza di un Assessore al Bilancio
Il Comune di Roma che non si possa rispettare un principio di legalità dalla percezione delle entrate cioè
Devono pagare tutti cioè il c'è un reddito chioso può permettere l'evasione fiscale vale
L'evasione da va debellato non soltanto con la tributaria
Nazionale ma anche quella che stanno i tributi delle delle tariffe nelle cose normali
Su questa base con un'elasticità con l'economia interno sull'efficienza e puntando però sul quella capacità di stimolo ricordo il numero ventuno miliardi
Undici miliardi dalle pubbliche amministrazioni dieci miliardi per i privati due sette al Comune di Roma su questo schema ci si può lavorare
Allora
Credo che possiamo concludere dicendo che le premesse per una crescita ci sono
Ma chi
Ci dobbiamo muoverci ovviamente senso Marcello la Regione Colaninno nel due mila quattordici Fiumicino non sarà all'altezza di la terza corsia chi lo sa ancora bisogna non forse arrivava perché
è stata pensata nel nel nel due mila uno
Speriamo di avere la cittadella gli artigiani
Insomma c'è bisogno di decisioni decisioni operative
Io ripeto ho la sensazione che i tempi stiano
Stiamo finendo però Vespa diciamo anche libera le cose
In positivo che poi questa Italia riesce
Nel due mila quindici a Milano ci sarà l'Expo stiamo
Lavorando le risorse per realizzare quelle infrastrutture indispensabile l'esporle abbiamo reality abbiamo trovate nel due mila tredici ci sarà in Italia un altro evento sportivo
E che
Di grande rilievo perché in Toscana si terranno i campionati mondiali di ciclismo che sotto il profilo dello sportello è il terzo evento importante che porterà in Italia
Tante per tanta gente che sarà visto in sessantanove Paesi se nel due mila venti
Riusciamo a ottenere ciò che tutto noi auspichiamo voglio dire
Questa Italia porno nell'autocritica poi riesce però a ottenere
Ed è a fare dobbiamo fare no dove queste non siano delle eccezioni ma queste sì ai paesi dove le regole inverare aspre voglio dire anche una norma ho già avuto modo di dirlo
Proprio in una sua trasmissione noi presenti abbiamo una legge per realizzare le infrastrutture però c'è
Che e che ci il quasi tutti i Paesi europei chiara stanno copiando
Il ministro tedesco appena insediato qualche mese fa mi ha chiesto un incontro io avevo preparato un fascicolo con tutto ciò che c'era tra l'Italia
E e la Germania in materia di infrastrutture infrastruttura alluse messo zero dentro io sono venuto da lei perché
Voglio sapere da lei come più funziona il progetto perché lo voglio portare
I in Germania perché
Lo consideriamo o un sistema visto che abbiamo di usare che quello che poi tedeschi sanno in un giorno ci mettiamo la settimana
Questo il punto insomma perché si fanno per lo spettatore
Allora voglio dire usati sarà la vera ma io insomma queste questo Paese voi è capace anche di fare delle cose
Spesso noi ci eguale quando parlo del plagio neanche ascrivo meriti al Governo perché una è una storia che dura da diverso tempo però dico le cose poi siamo capaci anche di farle
Su
Sei femmine noi non siamo capaci di accelerare e questo è vero ecco invece dobbiamo ora dobbiamo abbiamo cosa che c'era dobbiamo cominciare dall'adolescente razze su questo e il provvedimento che uscirà
Molto probabilmente non nel Consiglio dei Ministri della prossima settimana
Ma in cui né in quello del fra quindici giorni uscirà questo provvedimento sulla semplificazione che
A detta anche degli imprenditori con il quale ci siamo
Consultati di grande rilievo è un passo avanti importante Pistorio caratterialmente sono anche più ottimista di lei ma dobbiamo entrare secondo me nella mentalità operativa di una situazione eccezionale
Un terremoto è una situazione eccezionale e quindi si decide di fare dei provvedimenti eccezionali
I cambiamenti che ci sono stati degli ultimi anni nel mondo e quelli che si annunciano adesso dall'Africa sono delle situazioni eccezionali uno via avremo la flessibilità
Di considerare anche delle cose che fino a ieri avremmo considerato ordinari
Delle situazioni eccezionali quindici metterci a lavorare come se fossero delle cose che servono per ridare la tenda la persona che non sa dove dormire o le persone a casa o se non li perderemo i tredici cioè dobbiamo tutti renderci conto che il mondo sta cambiando ad una velocità maggiore della nostra
E quindi in questo modo secondo me
Anche i vari vincoli anche i Comuni troppo potenti anche le cose se ci mettiamo tutti in quest'ottica secondo me possiamo accelerare forse più di quanto non faccio provvedimento virtuoso grazie buona giornata
Però ha detto che lui più dell'uno e mezzo chiudeva
Gentili ospiti chiediamo riprenderanno alle quattordici e quindici presentazioni di temi progettuali ed i progetti pilota grazie