Crisi di Governo: consultazioni del Presidente della Repubblica

Abbiamo illustrato al presidente della Repubblica il documento approvato ieri dalla direzione centrale della Democrazia Cristiana
Non abbiamo provocato noi la crisi
E non è stata la Democrazia Cristiana ad indebolire il Governo
Non è stata la democrazia cristiana ad indebolire nel governo la sua rappresentanza né quella degli altri partiti
Al contrario noi abbiamo fatto tutto il possibile
E in tutte le occasioni per sostenere il governo
E da avremmo affrontato anche la verifica che era stata richiesta con il proposito di renderne più sicura l'azione e di rafforzare il rapporto di collaborazione nella maggioranza
In questo spirito e in modo coerente abbiamo confermato la solidarietà al Presidente del Consiglio
Al governo per l'azione svolta e per l'impegno posto nell'attuazione del programma concorda
La crisi è stata aperta in un periodo particolarmente intenso di impegno per i numerosi problemi di politica interna e di politica internazionale
Le scadenze elettorali
E quella in particolare del diciotto giugno per il rinnovo del Parlamento europeo rendono ora più problematico e difficoltoso il corso della crisi e ne sollecitano però la soluzione
La Democrazia Cristiana ritiene che la legislatura debba vivere il suo normale svolgimento
Ricerche era con i partiti che hanno condiviso le responsabilità di governo le condizioni di una più sicura solidarietà
Vedi un rapporto leale e di collaborazione
Natura vogliamo
Mi pare di aver letto molto chiaramente c'è la Democrazia Cristiana ricerca rapporto di collaborazione un rapporto leale che sia fondato su una vera solidarietà politica molti dicono che il prossimo governo dovrà fare le riforme istituzionali da difendere del capo dello Stato positivo
In materia di riforme istituzionali ogni partito ha degli orientamenti le altre le indicazioni da dare importante che nessun partito che accoglie a collaborare in una maggioranza di governo ponga
I propri progetti come condizione pregiudiziale ai fini della formazione di una maggioranza di governo grazie buongiorno
Abbiamo detto al Presidente della Repubblica che
Siamo di fronte
Reale e profondo che tutta una politica e non solo lungo
Questo esecutivo come avevamo sostenuto con la nostra recente emozione di sfiducia
Non poteva restare in carica il programma sociale del governo è stato sconfessato dallo sciopero generale la maggior
Ha cercato di fare fallire lo sciopero lo sciopero ha fatto fallire la maggioranza siamo ormai di fronte a una rottura
Tra governo e paese reale
Io la serietà e
Era improponibile e inaccettabile il tentativo della vecchia maggioranza
Parla di nasconderne il senso nella sostanza
Non si può per De
Info non si può perciò affrontare la crisi con le consuete tattiche dilatorie che subordinano le istituzioni pubbliche a interessi di parte
Idee produttive del Paese non sopportano più tanti comportamenti perché così non si porta cerca d'Italia in Europa
Abbiamo
Tanto espresso dal Presidente della Repubblica la nostra ferma
Che non ci sarà la soluzione vera della crisi finché non si passerà a un sistema politico in grado diretto a eliminare autentiche alternative di governo perciò avanziamo la proposta di un Governo che innanzitutto credo le condizioni per una riforma elettorale che consente il indi scegliere effettivamente con il proprio voto programmi e maggioranze di governo
Inoltre a nostro avviso deve assumersi l'impegno di riaprire immediatamente la trattativa con i sindacati devi tirare
La tassa sui Mana
Diva arare una riforma fiscale che assieme a una ferma lotta contro la mafia e la prima condizione per avviare l'urgente opera di risanamento dello Stato
In considerazione di tutto ciò abbiamo espresso dal capo dello Stato la convinzione
Che è necessario procede
Ricco per la formazione del nuovo governo
Vincolato alla solita formula dal pentapartito quella
Non abbiamo fatto nessuna indicazione per ciò che riguarda il nome del presidente
Perché come ho detto
Diamo che il Presidente della Repubblica deve carico
Una personalità disposta a verificare la disponibilità dei partiti ad affrontare immediatamente il tema della riforma elettorale in modo che se posso uscire da forme di crisi ripetute che porta nel Paese continuano ente allo sbando si possano aprire finalmente la via dell'alternativa
Su una base certi in Italia naturalmente considerando che nel frattempo in cui si elabora una legge elettorale ci sono alcuni problemi tram a te c'è da affrontare li abbiamo segnalati prima la riforma fiscale risanamento dei conti dello Stato e secondo la lotta contro la criminalità organizzata
Vai valuteremo successivamente sulla natura dell'impegno quale può essere il nostro atteggiamento nei confronti di un tale governo orribile
L'utilizzo
C'è il rischio
Dopo avere a
Insieme respinto una mozione sfiducia
Bene sempre insieme colta dalle
E di uno sciopero di massa che ha sconfitto in modo clamoroso forse uno dei modi più clamoroso della storia del dopoguerra l'insieme della compagine di governo e
E cioè dopo non essere state disposte ad affranta
Di fiducia e sfiducia alla crisi del PAI esente invece la crisi serva soltanto per fare una lunga campagna elettorale da parte di ciascun partito quindi ci troviamo ancora una volta di fronte al fatto che le istituzioni il funzionamento del PAI
Non sono al centro
Carezze delle forze politiche ma soltanto
Forza o delle volte persino alle carriere
Di questo o quel personaggio
Come
Non abbiamo chiesto a Nola
Evidentemente allora non ricchi ritenuto opportuno di far finta di essere tutti d'accordo quindi dobbiamo prendere atto che ci troviamo di fronte a
Che bisogna risolvere al più presto
Dobbiamo valutare se c'è effettivamente la possibilità
Ma elettorale prima dobbiamo
Valutare questa possibilità e la nostra disponibili
Un'attenzione autentica di fronte a proposte di questo genere verrebbe R è autentica e profonda di grazie
Abbiamo detto al Capo dello Stato come il Partito socialista
Di un preoccupante stato di cose che non prometteva nulla di buono per il Paese
Una confusione politica crescente
Nell'attuazione dei programmi comunque
Monitori all'orizzonte delle economie
La forte e diffusa ripresa di conflittualità sociale in queste condizioni si imponeva e si impone una riflessiva e don Franco l'intento politico nell'interesse generale della società italiane delle sue esigenze in soddisfa
Poche
Delle sue possibilità di sviluppo e di progresso che sono ancora
Sì
Affronta
Pieni di questa notte in modo polemico e fazioso non può far altro di allontanare le possibilità di soluzioni della crisi politica e di governo
Noi abbiamo assicurato dal governo ora dimissionari come del resto a quello che lo ha preceduto un sostegno sempre leale e responsabile e determinando per il superamento di prove particolarmente delicate e difficile
Da irresponsabilità non possono tuttavia significare ne passività né tanto meno costituire un impedimento apporre i problemi che debbano essere posti solo in questo modo si possono evitare
Il logoramento Elide
Vilmente derivano dalla confusione politica ed è tardi dalle incertezze e dalle anzi che questa determina
La nostra posizione resta perciò una posizione assolutamente costruttiva
Dopo e dalla collaborazione fondamentalmente interessata nuovo impulso programmatico e politico nell'azione parlamentare il governo
E quindi pienamente disponibili a concorrere ad una soluzione positiva della crisi di governo
Aveva già
Abbiamo chiesto
Dal presidente del non limitarsi alle consultazioni con i partiti responsabili della crisi ma di alla fine l a coloro che subiscono le conseguenze della crisi cioè era tanti delle categorie delle forze sociali economiche sindacali è la nazione
Dopo queste consultazioni con la
Sere affidato a nostro avviso ad un uomo tutto al di fuori
Per forma no verrà
L'agente sociali occupazione a
Ente criminalità droga finanza pubblica e per
Dare in Parlamento una sessione costituente
Movimento Sociale il primo passo saliente di questa sessione costituente dovrebbe consistere nella
Propositivo per
Repubblica presidenziale con maggiori
è stato e minori poteri ai partiti la quarantottesima crisi di governo in quarantacinque anni dimostra infatti che il nostro sistema politico e irreversibilmente in crisi come da tempo denuncia il movimento sociale
Non abbiamo alcun rimpianto per il defunto governo De Mita che non ho conto nemmeno la sensibilità politica divenire in parla
Tutto a spiegare per quale ragione si è dimesso
Presidente ha preso atto di questa nostra proposta e non ha espresso com'è ovvio alcun commenta
Se il nuovo governo
Nella propria agenda di questa ossessione
Il va
Il riscontro positivo guarderemo con
Un'azione a questa eventuali riesce a capire
Viene
Non ha fatto capire
Noi abbiamo denunciato che è la ennesima crisi extraparlamentare aggravata dal fatto che questo governo
Tutto non più tardi di un mese fa due volte il voto di fiducia e alla camera e al Senato sarebbe stato certamente preferibile per il rispetto che il governo
Le alle istituzioni ed in particolare del parlamento che De Mita si presentasse in Parlamento per dichiarare i motivi per cui si era dimesso non avendolo fatto riteniamo che sia tutto sommato Superti rimandarlo alla Camera denunciamo comunque questa ennesima violazione di quello che è il dettato costituzionale
Non abbiamo fatto nomi ha
Che
Dovendo il presidente secondo noi consultare i rappresentanti delle forze economiche sociali sindacali e culturale
Tra le forze culturali dovrebbe ascoltare
Il gruppo di Milano ed in particolar modo il professor
Grazie