15 proposte concrete per migliorare la vita delle donne (e quella degli uomini)

Siamo convinta che la qualità della vita delle donne nel nostro Paese possa migliorare molto
Siamo sicure che ottenendo questo risultato sarebbero meglio anche gli uomini i bambini e le bambine agli anziani
Siamo certe che ne guadagnerebbero le aziende e i luoghi del lavoro sia dal punto di vista economico sia dal punto di vista di chi ogni giorno presta la propria intelligenza e la propria capacità professionale donne come uomini
Siamo persuasi a che livello generale della democrazia del nostro Paese avrebbe un vantaggio se ci fossero più donne la dove si decide
Siamo fiduciosi anche un'immagine femminile più positiva e più aderente alla realtà possa aiutarci a crescere cittadine e cittadini di migliori
E sappiamo quanto sia indispensabile per il nostro Paese un rinnovamento profondo di regole di comportamenti di abitudini di mentalità per recuperare fiducia slancio il futuro
Cambiare pensiamo è urgente e necessario è possibile
Grazie grazie ad Assunta sanno giornalista dl che accurato alla presentazione di queste la redazione di queste quindici proposte che siamo qui a presentarvi innanzitutto buonasera e benvenuti a tutti e siamo molto felici di ritrova e questa sala gremita in ogni posto vedo anche qualche uomo più di un uomo e quindi cosa ci danno ancora più felici grazie davvero per essere qui questa sera questa sera si parla di Italia si parla di futuro
Parlando di donne ovviamente si parla di necessità impellenti di urgenze che tutte noi
Conosciamo a qualsiasi età dalla vostra età fino a quella che riguarda
Il mondo del lavoro più avanzato quando si lascia l'Università e poi via via insomma fino ad arrivare
A a coprire un arco di tempo che noi donne sappiamo interpretare contanti ruoli diversi ma abbiamo la necessità di interpretare in maniera
Organica col mondo maschile e questo spesso non sta avvenendo e questo è il nostro problema siamo qui per presentare dunque un lavoro che è stato definito il libro bianco di sorelle d'Italia che inizia da un proposta un'attenzione all'idea di la Francia e poi ai
Italia quindi qui dieci proposte concrete per migliorare la nostra vita prima di entrare nei dettagli come svolgeremo questo nostro incontro insieme voglio presentarmi chi è qui con sul palco con me ad iniziare da Mara Carfagna ministro per le pari opportunità
Buonasera Ministero
Letizia Moratti sindaco di Milano la città che ci ospita la nostra
Alla sera Sindaco Alessia Mosca segretario della Commissione lavori alla Camera dei deputati risalgono
Barbara Saltamartini membro della Camera dei deputati e responsabili delle pari opportunità per il PdL
Alessia appena Buazzelli responsabile affari regolamentari antitrust Intesa San Paolo Presidente allora invito
Chiara Bisconti direttore del personale San Pellegrino Gruppo Nestlé
Quello lasciata per ultima ma perché insomma quando si parla di temi femminili di donne e di battaglie c'era una
Battaglie era una donna che è sempre stata in prima linea Emma Bonino vicepresidente
Allora siamo qui
In una nella vostra università ci sono vari padroni di casa io inizierei dal saluto della padrone di casa per eccellenza il sindaco letizia Moratti sindaco di Milano a Praga sembra
Se vuole può parlare da podio perché o da lì parli pure dall'inizio tranquillo
Io
Sono molto contenta di essere qua questo questo convegno che segue una un primo incontro che
Abbiamo avuto a a Palazzo Marino dove proprio attraverso questa iniziativa che oggi ci vede di nuovo qui riunite
Si è pensato di lavorare su
Proposte concrete
Per venire incontro a quelle che sono io non direi le esigenze delle donne perché poi noi tutto sommato noi donne siamo anche abbastanza capaci
Di gestire le nostre esigenze io credo di poter dire
Le esigenze di una società che ha più bisogno di noi donne terra sì sul gestire superare
Le le criticità di una di una società che invecchia la società Nannetti criticità di una società nella quale
Avere figli più difficile curare i propri genitori anziani e più difficile
Entrare nel lavoro nel mondo del lavoro è più difficile quindi tutte queste problematiche sicuramente sono problematiche che non non possono non vederci coinvolte
Con a delle proposte quindi credo che la cosa molto bella di questa giornata odierna sia quella di discutere
Rispetto alle proposte che sono emerse in quel primo incontro e che oggi sono
Portate appunto a alla all'attenzione
Quindi credo che per quanto mi riguarda da da sindaco della della città di Milano devo dire grazie a questa iniziativa che ci ha consentito e ci consente
Di misurarci concretamente su proposte
Perché sempre o troppo spesso comunque si parla
Delle opportunità che devono essere date
Alle donne poi queste opportunità non vengono declinate in iniziative concrete e misure concrete ma sono enunciate in linea di principio ecco oggi ci troviamo a discutere
Di proposte molto concrete allora io vorrei cogliere alcune di queste
Per sono io le ho lette devo dire le le condivido sono tutte proposte condivisibili ma credo che
E lo dico ripeto a amministrando una città nella quale abbiamo la fortuna di avere un tasso di occupazione femminile comunque in linea con gli obiettivi di Lisbona
Abbiamo un tasso di disoccupazione che molto inferiore alla media nazionale eravamo un tre otto adesso l'anno scorso adesso siamo leggermente saliti Terna per via della crisi ma comunque siamo ampiamente sotto la la media nazionale
Quindi lo dico in una città che comunque sul tema della della delle donne
Ha la fortuna di avere una diciamo una capacità di creare opportunità
Sicuramente diversa rispetto ad altre città
Ora rispetto ai temi che sono alle proposte che sono state fatte io vorrei soffermarmi su alcune di queste
Nulla la prima per esempio una tutela per tutte le mamme ecco io credo che questa sia una proposta da accogliere perché
Sempre di più
Il mondo del lavoro mondo del lavoro fatto a diciamo da situazioni e opportunità di lavoro diverse rispetto
Alle opportunità di lavoro forse più più rigide più solide e più
Assicura ma di è comunque diversa rispetto a quelle che adesso se vengono offerti e quindi penso che una tutela estesa in maniera universale a tutte le donne indipendentemente dal tipo di lavoro che le donne fanno sia importantissima quindi non solo il lavoro dipendente ma anche il lavoro autonomo quindi anche il lavoro
Flessibile quindi questa credo che sia una proposta sicuramente
Da
Da da
Da realizzare e
Ed è da consolidare
La seconda che mi sembra assolutamente meritevole di
Una un approfondimento e quindi anche una poi una una un'attenzione particolare
Anche se forse questa può riguardare in meno donne diciamo di rispetto alla prima proposta è quella di avere un iter più semplice per quanto riguarda le adozioni
Perché il nel nostro Paese le adozioni sono sicuramente
Soprattutto per le adozioni internazionali sono molto più lunga rispetto ad altri Paesi quindi credo che anche questa sia
Una diciamo una una proposta da da approfondire
Io un tema importante credo soprattutto importante nelle città è il tema della chiamiamo NAF quel come qui viene chiamata flessibilità positiva per tutti
Vale a dire creare opportunità di lavoro che siano quelle opportunità di lavoro che possono permettere alle donne di conciliare i tempi famiglia a quei tempi lavoro quindi tele lavoro lavoro part-time ma job sharing quindi tutte quelle formule
Flessibili che consentono appunto di conciliare meglio alla a la vita di lavoro con la ditta della famiglia
Asili-nido una rete da potenziare quindi anche questa sicuramente è una tematica da falda da affrontare
E credo che rispetto a questa
Io mi permetterei di aggiungere la generalizzazione della scuola dell'infanzia
Perché diciamo che gli asili nido sono sicuramente importantissimi e sono una risposta
A che
Va data a ma oltre a questo anche la generalizzazione della scuola dell'infanzia è un'altra risposta importante perché è il ponte tra l'asilo nido e la scuola quindi è sappiamo che non è ancora non è ancora scuola dell'obbligo
Non è generalizzata e soprattutto ci sono forti differenze
Tra città in città tra
Ma apre provincia a provincia tra regione a regione quindi mi permetterei di di aggiungere anche questo
Per quanto riguarda un oncologia un ma cito per ultima ripeto son tutte condivisibili quindi ma un'altra che mi sembra altrettanto importante
La proposto anche chiede di destinare alle donne il fondo di di equiparazione che deriverà dalla innalzamento delle dell'età lavorativa
E che tutto sommato produrrà un risparmio significativo indicato dal di circa duecentoquarantadue milioni di euro quindi
Questo fondo dovrebbe andare effettivamente a a beneficio delle donne
Ecco queste se i io credo sono le le iniziative sono delle proposte interessanti importanti e possono trasformarsi rapidamente in iniziative concrete
Che cosa e qui lo lo dico da da sindaco di una città che fortunata perché ha Dust data da tempo una storia
Positiva per quanto riguarda
Diciamo il sostegno per le donne che lavorano vale a dire i servizi sociali
Ecco io credo che l'altro forse più generale concetto
Da una diciamo dando approfondire sul quale lavorare è quello dei servizi sociali cioè per una donna poter armiere servizi sociali che l'aiutino nella gestione dei genitori anziani piuttosto che
Nella gestione dei figli estere sicuramente un un punto importante
Questi aspetti sono aspetti le politiche sociali sono politiche sono
Stenda nel nostro Paese sono demandate ai Comuni
Sicuramente si devono trovare e forse in questo il federalismo potrebbe aiutare con minori trasferimenti statali
Si dovrebbero poter trovare delle
Risorse attraverso meccanismi diciamo di tipo
Locale quindi lasciando una parte della ricchezza prodotta a livello locale perché le comunità
Locali possano offrire questi servizi lo dico con una città che gli offre già presenti a noi sugli asili-nido abbiamo un'offerta di asili nido
Sia di scuole dell'infanzia che di asili nido che estremamente ampia quindi noi abbiamo centosettanta scuole asili nido centosette o meno centosettanta scuole dell'infanzia quindi
è una città che da sempre ha dato risposte e e forse anche per questo che abbiamo questo
Elevato tasso di occupazione femminile ha sempre dato risposte sociali alle esigenze delle donne
Così come centri socio ricreativi per gli anziani che permettono a appunto a a chi ha genitori non giovani di poter essere avere
Luoghi nei quali i genitori possono trovare momenti di aggregazione quindi non essere
Diciamo a carico della della donna o della della famiglia ma quindi soprattutto della donna
E così queste diciamo questi servizi sono servizi sempre più importanti quindi la possibilità di lasciare attraverso i meccanismi dei decreti delegati che adesso sono in fase di approvazione
Di sul federalismo fiscale a mio avviso dovrebbero tener conto anche di di questi aspetti e quindi va benissimo la tassa sugli immobili che non deve come dire gravare di più sui cittadini solo una ridistribuzione
A alla all'interno del dei del comparto Stato enti locali
Vanno benissimo i costi Standard che ride finiranno quindi andremo verso una politica più di merito le le Amministrazioni virtuose rispetto a quelle meno virtuose quindi spingendo le amministrazioni
A essere maggiormente virtuose ma io credo che la un'attenzione particolare anche a questi aspetti soprattutto il momento in cui
Ormai da qualche anno ci sono tali di di trasferimenti dallo Stato alla agli enti locali sia indispensabile
Ecco io mi fermerei qui non so se poi dopo ci sarà una un secondo giro una un ulteriore approfondimento però grazie per questo questo convegno a Milano è impegnata si sta impegnando
Abbiamo anche delle iniziative innovative ne abbiamo presentata una settimana scorsa in camera di commercio
Per incrociare domanda e offerta di lavoro attraverso da un se un sistema di diciamo di curricula inviati attraverso un portale internet a con una a diciamo modalità
Che ha raccolto circa seicento curricola di donne da offrire alle aziende per nella nel campo nel settore dell'ICT quindi io credo che molte iniziative ci sono possono essere portati avanti quindi si tratta forse anche di lavorare in Rete per cogliere da un lato le le istanze le esigenze e dall'altro poter dare risposte sempre più più adeguata
Grazie
Per aver raccontato alcune cose molto positive di questa città io lo dico anche a titolo completamente personale sembra diventata madre tra poco andremo alla verifica di questa su informazioni nel momento in cui arriveremo Pasquale infantile per
Pietro
Mentre parliamo in generale per tutti gli abitanti vivi Milano verifica delle cose che stiamo dicendo perché ci sarà certo non un prossimo giro di dibattito la abbiamo no diviso questo incontro in cinque blocchi Peretti cinque temi per la ogni blocco avrà tre proposte diverse legate appunto i temi che raccontiamo cui che possano migliorare la vita
Nel nostro Paese in generale molto più
Semplicemente pensare che la vita delle donne sia una specie di giardino recinto dove debbano pascolare le donne non essere a proprio agio le donne ovviamente una questione di società che evolve allora ci sono no come vi dicevo pari padroni di casa e quindi dopo il Sindaco Moratti vorrai che per un breve saluto cita giungessero Lorenzo peccati prorettore della Facoltà di diversità salvo cronica Paola Profeta professore associato di scienza delle finanze
Però
Va bene
Sì ragguardevole
Signore e signori benvenuti in questo università per questo convegno
Il mio saluto e a nome anche del Rettore Guido Tabellini che non può essere qui per doveri d'ufficio
Di mestiere Maneggio numeri ciò può deprimere ma talora dare gioia e qualche sicurezza ne parliamo comunque dopo
Mi sono iscritto e laureato qui qualche anno fa diciamo che sono a mezzo secolo circa la mia iscrizione correva l'anno mille novecentosessantadue
Diciamo anche che ho avuto una vita bella però non una bella vitali che la Bocconi mi ha molto aiutato in ciò
L'aiuto mi è stato dato come studente Tamil carriera accademica in Bocconi si è rapidamente interrotta dopo tre anni ho ripetutamente rifiutato di tornare confesso accettato solo perché altrove era male
Sono qui oramai ritornato da diciassette anni e confesso non cambierei
Anche se ho ricevuto qualche corteggiamento
Non cambierei soprattutto perché Bocconi ha un Progetto ormai definito da quasi dieci anni un progetto di cambiamento molto importante
Perché Bocconi è diventato un luogo dove
La gente che vuole crescere dal punto di vista professionale dal punto di vista scientifico dal punto di vista umano può davvero trarre dei vantaggi dalla prima riforma della da prima della riforma dell'allora Ministro Moratti abbiamo offerto contratti per posizioni di ricercatore a tempo determinato
Allineati con delle best practices internazionali
Succede mostrano fenomeno che da un po'di tempo i titolari di questi contratti se ne vanno prima della scadenza
Ci sono un paio di opinioni opinione uno dice male perché abbiamo investito a vuoto opinione due bene perché vuol dire che lavoriamo bene
Vuol dire che abbiamo fatto crescere le persone a sufficienza si trovino poi una posizione nel vasto mondo io sono per questa seconda ipotesi
E segnalo che tra i casi più eclatanti di persone ben cresciute qui il Mentor che era una donna
Ora i numeri
Prima e dopo cominciamo dal primo i nostri micro econometrici segnalano che il rendimento medio delle classi col maggiore presenza di femmine è superiore al caso opposto
Segnalerò anche che
I maschi rendono meglio nelle classi con maggiore presenza di femmine
Se Bocconi è davvero un'autostrada per il successo i dati che abbiamo sulle prescrizioni che le immatricolazioni segnalano un costante incremento relativo delle femmine sui maschi
Nel quadriennio le percentuali di immatricolati maschi femmine
Nel novantuno novantadue erano rispettivamente cinquantotto Massi e quarantadue femmine erano divenute alla fine dei quadri enni nel due mila due mila e uno cinquantadue quarantotto
Nel quinquennio la situazione molto interessante le percentuali che erano quarantaquattro cinquantasei nel due mila sei due mila sette come abbiamo iniziato sovrano ora diventate trentaquattro maschi contro sessantasei per cento di femmine
Nei treni l'ultima composizione e cinquantuno quarantanove nei bienni cinquantacinque quarantacinque
La storia della Bocconi non è molto agenda sensi Boldi ma l'attuale governance sì ma spetta un grande risultato oggi che apra una seria
Grazie
Prorettore allora iniziò perché anche grazie molto divertito e ci fa piacere sentire questi dati
L'abbiamo già già annunciata su questo palco a questo punto mentre Paola Profeta Professore associato di scienza delle finanze sempre ad una al
Abbia perso un foglio lo riprendo vero recupero prego
Intanto buonasera a tutti
Sono molto contenta di introdurre questo evento finale del Progetto Mele sarete d'Italia alla nostra università l'università Bocconi si tratta di un tema che ci sta molto a cuore quello della parità tra uomini e donne con un'attenzione particolare alla dimmi se non economica è un tema ancora molto urgente forse troppo semplicemente un dato in Italia ecceda ancora al settantaquattro esimo posto su centotrentaquattro Paesi secondo l'undici l'ultimo indicatore del globale Vender gap presentato dal World Economic Forum pochi giorni fa e stiamo purtroppo al novantasette esimo posto per partecipazioni opportunità economica quindi la dimensione economica di questo fenomeno della parità tra voi quindi donne veramente molte urgenti e tutti sappiamo i dati sull'occupazione femminile sulla presenza delle donne al vertice delle aziende delle istituzioni siamo purtroppo sempre abbastanza indietro in classifica europei
Eppure come diceva anche il nostro prorettore con riferimento alla nostra università ma il fenomeno è anche un po'più generale il divario di genere si è ormai completamenti chiuso nel mondo dell'istruzione le ragazze sono istruite tanto quanto i ragazzi se non di più ecco questo è un segnale positivo per reati il futuro perché ci aspettiamo che generazioni di donne più istruite vedranno realizzare o conquistare una maggiore valorizzazione sul mercato del lavoro che ancora manca ma è anche un po'un segnale negativo un po'a uno spreco perché se abbiamo tante o tante ragazze bravi e preparati e tanto quanto i loro colleghi maschi e questo è un fenomeno che vi era un po'in tutta Italia non soltanto a Milano non soltanto al nord ma anche nel sud che più indietro per tali ti indicatori sull'occupazione femminile ecco ci chiediamo perché poi i tassi di occupazione sono così bassi perché l'abbiamo poche donne al vertice perché abbiamo tante mamme che smettono di lavorare alla nascita di un figlio quindi rapportate economiche tutte queste da Manda e fanno parte del discorso economico della parità tra uomini e donne è per noi una sfida cruciale ed è questa la prospettiva che un po'avvii invito a seguire in in questo evento è una prospettiva che insieme
Alla mia collega Alessandra carico qui all'Università Bocconi stiamo promuovendo da diversi anni dei nostri studi accademici nei nostri interventi nel dibattito pubblico l'idea che
Per intendo le pari opportunità stiamo perdendo una risorsa una risorsa importante che potremmo invece valorizzare puntare sull'occupazione femminile sul talento femminile significa
Aumentare la ricchezza del Paese significa innescare un percorso di crescita economica a vantaggio di tutti quindi è una sfida che non possiamo non raccogliere che anzi dovremmo cercare di sostenere e di vincere tutti i commi studiosi come i cittadini l'istituzione di come impresa ecco questo è un po'la prospettiva economica che chiaramente mie consona e con la quale vi invito ad affrontare in con di oggi e le proposte che saranno presentate forse una una obiezioni abbastanza facile che
Può sembrare un po'illusorio poco realistico parlare di proposte spesso costosi in un momento a favore del lavoro e della vita delle donne in un momento in cui le risorse sono molto scarse i soldi sono sono pochi
Questo chiaramente io sono uno studioso di economia pubblica quindi sono perfettamente consapevole di questi vincoli ma è proprio in questo momento di carenza di risorse di vincoli Stream genti che puntare sul talento femminile sulla risorsa donna nel mondo del lavoro che così poco valorizzate ma così a portata di mano può essere una sfida di incinte
Questo evento vorrei sottolineare è stato promosso in collaborazioni con il Comitato pari opportunità della nostra Università dell'Università Bocconi che si è costituito da poco
Si è costituito in risposta ad un'esigenza di sensibilità dell'Università verso questo tema come diceva anche il nostro protettore sia all'interno né all'interno dell'università e sia nella comunicazione verso l'esterno dell'import sa che questi valori hanno piena la vita in particolare economica del nostro Paese il comitato lavora con riferimento soltanto alla Saccuti alla Saccuti sia della Bocconi e stia dell'asta sappiamo
Esistono varietà di ricerca molto importante all'interno della nostra istituzione nella sta esistenziale anni un osservatorio sul diversity management che
è presente su questi temi nella Facoltà di vorrei ricordare che sono sempre più numerosi i cercatori anche i giovani ma tanti di prestigio internazionale molto importanti che studiano questi temi temi dell'economia di genere Graffagni via del mercato del lavoro del ruolo della donna in molteplici aspetti della vita economica sociale e delle istituzioni dei processi aziendali e manageriali
Ecco questo è il primo è l'ente o che promuoviamo come Comitato pari opportunità e penso che sarete d'accordo che non potevamo pensare ad un insieme ad un pool di persone più con perché enti più preparati e più di influenti delle nostre ed elettrici progetta dl è stato per noi molto stimolante perché appunto si tratta di proposte concrete
E sono sicura che l'autorevolezza delle nostre relatrici renderà stessi era un ci darà un momento
Di dibattito molto interessante molto proficuo grazie
Grazie professoressa profeta in effetti poi bisogna anche tener presente una cosa che in alcuni dibattiti
Già emersa in passato anche con riferimento a quanto ci racconta la professoressa profeta conto ci diceva il sindaco Moratti i dati vanno sempre letti poi
Anche alla luce di con quel passo indietro che spesso le donne fanno nel momento in cui diventano mamme cioè la disoccupazione femminile scende perché si dice sit-in si esce dal mondo del lavoro quindi non si è più dentro quelle caselle che rappresentano
L'occupazione o la disoccupazione di una donne anche questo è un dato che deve farci
Pensare allora siamo qui per entrare nel vivo a questo punto per le
Proposte ma
Soprattutto per sentire farcele presentare da chi ideatrice il motore di questa nostra serata insieme di tutta l'iniziativa quindi quella che mi raggiungesse qui sul palco Dambra Santini direttrice viale Italia
Congela
Buongiorno a tutti grazie soprattutto ai ragazzi che sono tanti che sono qui che ci danno nel senso vero della nostra iniziativa un brevissimo filmato che vi racconta come da un'iniziativa francese del mille novecentosettanta gli stati generali della donna siamo arrivati a oggi
Ma
Alberelli almeno
Ma anche
Ancora
L'altra
Partecipò di chiudere i campi ce n'è più deve fare le cose testo compie perquisimmo così grande
Ho qui vanno e opere pubbliche che appello il sui sfide qui resta chiusura una grande
è ora e ora eccoci qua naturalmente
Perché abbiamo fatto tutto ciò abbiamo fatto questo progetto perché siamo giornalisti e all'donne sono in questo momento l'argomento in tutto il mondo in tutti i giornali del mondo perché stanno conquistando quote importanti in posizioni importanti
E ancora di più perché in questo momento evidente a tutti che più donne più PIL la Women Economics questo ci racconta quindi è un fattore di crescita
Non a caso siamo dell'Università Bocconi che ringraziamo è un segnale forte di quanto anche il mondo del business crede deve credere sempre di più nelle donne siamo partiti dal dato di fatto di un paese un po'in difficoltà con le donne ancora più in difficoltà
Donne italiane che fanno tanta fatica sono un po'a rassegnate per un lungo periodo sono state anche parecchie in silenzio da giornalisti siamo partiti da quel silenzio e abbiamo cominciato a ridare la parola le donne in che modo con un grande sondaggio
Commissionato all'Istituto Piepoli su tutto il territorio aprendo le pagine del giornale forum blog guerra
Nel frattempo abbiamo cominciato a parlare con chi si occupa da tempo concretamente e fattivamente di problemi femminili e associazioni le universitarie le associazioni di donne manager le politiche
E qui abbiamo cominciato ad avere delle grandi ottime sorprese questi Renzo che sentivamo quando siamo partiti nell'aprile del due mila dieci ha cominciato a modificarsi
Abbiamo sentito davvero che si stanno muovendo tante cose il lavoro generoso che le associazioni hanno sempre fatto durante tutti questi anni una consapevolezza nuova anche da parte delle donne che lavorano nelle aziende e delle donne che costante questi temi concretamente già hanno dei progetti nell'università
E anche abbiamo scoperto la straordinaria capacità delle politica di lavorare in modo trasversale su dei temi che davvero stanno a cuore a tutti
Questo era hanno era il segnale positivo noi abbiamo raccolto i bisogni delle donne come emergevano dal nostro sondaggio
E abbiamo raccolto le buone proposte che c'erano in giro abbia come unico criterio di selezione abbiamo avuto proprio quello di utilizzare delle proposte che rispondessero ai bisogni emersi dal sondaggio
Il risultato sono le quindici proposte che vi presentiamo oggi le proposte sono tutte proposte che nascono
Dal mondo delle associazioni dal mondo delle universitarie di chi lavora già da tempo su questi temi noi ne abbiamo solo messe insieme abbiamo fatto il nostro lavoro di giornalisti ed ero presentiamo
Chiedo chiediamo solo una cosa non disperdiamo questo straordinario patrimonio
Che è un patrimonio di idee molto concreta e non siamo più in un momento ideologico e non ma in un momento davvero concreto
Lei ne sono tante la generosità di chi ci ha lavorato e davvero
Encomiabile
Noi da giornalisti siamo qui a fare il nostro lavoro vale a dire comunicare e raccontare quello che succede portare alla Gal a galla tutte le cose nuove che possono essere utili per tutti
Ci sono tre ottime notizie la prima è che le donne italiane fanno tanta fatica ma sono molto generose hanno un cuore grande
La seconda è sicuramente che c'è una generazione di universitarie imbevvero qua davanti a me molto grintosa e molto motivate con grandi speranze e non bisogna deluderli
E la terza e che sicuramente esiste già finalmente per la prima volta nella storia di questo Paese una generazione di uomini nuovi pronti alla suddivisione dei ruoli i risultati del sondaggio rally racconta ora cui attacchi
Buonasera Buongiorno intanto a tutti
Forse è scatta il Salento
Allora io in realtà vi racconterò per cinque minuti un po'qual è
I MUD il dato macro di questa ricerca poi vediamo con le proposte
Del Colle quindici proposte alcuni dati più in dettaglio perché appunto poi sono quelli che hanno ispirato le proposte che vedremo
Però nel fare questo percorso di ricerca insieme a il abbiamo visto step by steppe analizzando le varie are
Diciamo dell'analisi che c'è una grosso tema di fondo che tutti noi abbiamo
Perché è viviamo in ogni campo in ogni ambito della nostra vita e in qualche modo una scissione c'è sempre una dicotomia nella nostra vita tra diverse situazioni diverse cose diverse
Scelte che dobbiamo in qualche modo fare così dobbiamo in primis e di questo ne abbiamo parlato e ne parleremo credo molto perché è uno dei temi
Conciliare la vita professionale con quella familiare dove la vita professionale spesso la conciliazione significa la vera e più difficoltà magari a fare carriera in alcune aree
Soprattutto nel nord Italia magari nel sud addirittura significa non lavorare se io voglio avere una vita in famiglia spesso non posso lavorare così come dobbiamo per esempio
Apparire così nel rispetto dei canoni che in qualche modo i mass media ma anche
L'opinione pubblica CIDA ma che non ci appartengono in toto perché può vogliamo piacere cioè stare bene con le stesse
Dobbiamo poi vogliamo avere un ruolo nella vita sociale e istituzionale quindi esserci ma poi non ci risentiamo ripagate di questo impegno che cerchiamo di mettere anche né il nella vita
Ci dedichiamo molto spesso la vita non solo alla cura non solo dei figli ma anche degli altri per cui
Parlo degli anziani ma parlo in generale della socialità mentre ci occupiamo di socialità spesso siamo sole
Tra le proposte che vedremo c'è anche
Qualcosa che ci può aiutare a risolvere queste dicotomie
Poi per esempio ENEA anche di questo ne abbiamo parlato e ne parleremo ancora stiamo produttive produciamo per le aziende profitto
Ma se produciamo profitto e ormai ne siamo coscienti noi
E ne sono cosciente anche le aziende devo dire perché questo lo vediamo anche lavorando ormai le aziende lo sanno
Però per ottenere poi un riconoscimento economico di questa nostra produttività ancora una volta dobbiamo combattere quindi non è in qualche modo lineare
Desideriamo la maternità fa parte del genere femminile una parte importante per noi però spesso la dobbiamo rimandare non ce la possiamo permettere quindi si rimanda spesso
Negli anni
Siamo e e c'è richiesto di essere organizzate razionali di far quagliare niente seicento cosa perché il tempo è sempre poco dobbiamo fare tante cose
Ma mentre dobbiamo essere così razionali operative
Anche ed uditive perché ruolo del genere femminile anche quello di essere accuditi vive e concilianti
Siamo poi e questo è un dato che ci ha molto colpito devo dire non ce l'aspettavamo così forte e ne abbiamo a lungo discusso stiamo ancora tutt'oggi in parte oggetto di maschilismo
Perché il maschilismo tutti gli effetti esistesse siamo in parte discriminate lo stiamo sul mondo del lavoro ma anche in altri ambiti comunque
Abbiamo
Bisognasse difficoltà
E ahimè delle volte siamo anche oggetto di violenza in tutto ciò mentre siamo questo nell'ambito istituzionale che quello che in qualche modo
Ci deve difendere stiamo oggi più presenti sicuramente di quanto lo eravamo ieri ma siamo meno presenti
Questa dicotomia in qualche modo che viviamo credo tutte le donne che ci sono qua a livelli diversi
Però un po'tutte su ambiti magari diversi ma la viviamo
Un po'stanca
E per questo che delle volte
Poi si registra magari
Così una tendenza
Siccome sono stanca e cerco una vita più se Renna cerco un po'di arrangiarmi cerco un po'di farmi andare bene le cose ma è un sintomo quindi quando non vediamo questa
Voglia di combattere queste
Magari come succede in altri Paesi europei perché abbiam visto un po'meno in Italia così questa
Tra virgolette aggressività e voglia
Di farci vedere alzare la voce approvi non è perché siamo così felice appagate mai proprio perché c'è
Questa di colta che alla fine porta una sorta di
Chiamiamo la rassegnazione
Oggi abbiamo la possibilità di fare qualcosa compete quindi abbiamo delle proposte concrete
Che vanno nella direzione
Di aiutarci anche a risolvere parte di questi di queste problematiche
Ne portassimo avanti anche non tutto ma una parte non sarebbe una grande cosa adesso vediamo qua in dettagli risultati grazie
Bene allora distratte all'inizio poi uno prende un po'in tempo per spiegare no le cose di cui stiamo parlando da se al momento di racconta abile proposte quindi entriamo nel vivo io vi spiego qual è il meccanismo ve l'avevo già anticipato abbiamo suddiviso le proposte in cinque blocchi
Pro sono blocchi tematici ogni proposta vera presentata da una responsabile di un'associazione che da tempo si è occupa di questi temi io anticiperò ciascuna delle proposte con il risultato del famoso sondaggio su ampia scala sondaggio
Dell'istituto atti e poi Piepoli per capire qual è l'orientamento quindi nel nostro Paese insomma rispetto a quei temi delle donne
Per non rischiare di arrivare a mezzanotte ovviamente ogni tanto vi richiamerò ha dei tempi un po'un po'insomma stretti allora partiamo subito il primo a tema il primo blocco riguarda maternità e paternità e quindi invito a salire sul palco Marina Piazza dell'associazione maternità e paternità
Buonasera
Barbara accenni dell'associazione in genere
Alessandra appannaggio analista di la
E Marilisa D'Amico professore di diritto costituzionale presso l'Università statale di migliaia
Allora iniziamo da una tutela per tutte le mamme buona serata grazie per essere qua allora io vi leggo il risultato della sondaggio su questo solo su questo tema ma il quarantasei per cento delle donne ritiene che la precarietà professionale sia la prima causa nel frenare il desiderio di avere un figlio
Il cinquantadue per cento delle donne pensa che oggi la sua vita sia diventata più difficile rispetto al passato il cinquantasei per cento delle donne si sente discriminata sul Moro perché ha figli o addirittura perché potrebbe averne allora adesso Marina Piazza si legge la prima proposta una tutela per tutte le donne prego Marino
Tale
Penso allora io cercherò
Ci hanno detto di farlo in un minuto va bene che siamo produttive ma
O di finisce
Un minuto trenta secondi trenta secondi a
Bonasora va bene avrei voluto rinnovare un'epoca da dove nasce questa proposta perché l'abbiamo messa comunque siamo un gruppo di donne
Che si sono sempre occupate da molto tempo di lavoro professionale di maternità di conciliazione eccetera e partendo
Cosa proprio dalle proposte di prepensionamento sulle donne abbiamo detto va bene ci stiamo però tattici anche quello come dire che hanno altri Paesi e quindi il riconoscimento del lavoro di cura e abbiamo elaborato lo faccio molto veloce tre proposte
La proposta di maternità universale
La proposta di revisione dell'istituto dei congedi parentali soprattutto per alzare l'indennità
Potevi fare a part-time eccetera eccetera e i crediti di cure fini pensionistici di cui parlerà dopo Anna Soru allora io
Vi illustro in un minuto
La prima proposta allora proposta nasce da questo in genere noi ci dice si pensa a come dire vero abbiamo
Una continua conquistato diciamo una tutela della maternità ampliato a amplissima abbastanza insomma
Che e non vi sto a ripetere diciamo perché voi lo sapete meglio di me tutto quello che comporta che è stata come poi
Messa appunto dalla legge cinquantatré del due mila
Ma in questi dieci anni del due mila e adesso è completamente cambiato il contesto dal punto di vista del mercato del lavoro in cui era maturata la legge cinquantatré non a caso si diceva che il cinquantatré era una legge fordista
Oggi si parla di una generazione
Qui abbiamo molte giovani donne fatta spesso di laurea pene di lavoratrici e lavoratori precari intermittenti professioni autonome
Allora c'è un dato Istat che vorrei dirvi solo se guardiamo questi dati il quarantatré per cento quarantatré per cento delle donne italiane con età inferiore quarant'anni
E addirittura il cinquantacinque per cento della forza lavoro femminile sotto i trent'anni non potrebbe accedere non può accedere alla maternità con tutte le tutele previste dalla legge perché il la legge
è stata fatta proprio sulle professioni come dire sulle donne dipendenti a tempo indeterminato
Ma tutte le altre le collaboratrici a Progetto le professioniste le partite IVA le lavoratrici intermittente precarie le donne disoccupate le donne che ancora non lavorano ecco
Io non abbiamo pensato che perché fare figli non sia più un privilegio
Non sia più una sfida non sia più un rischio per una gran parte di donne abbiamo pensato a un'indennità di maternità universale un importo da corrispondersi per cinque mesi a tutte le madri
Indipendentemente dal fatto che siano dipendenti autonome che ce lo stabile o precaria che siano tirocinanti stragi esiste ci sono un esercito di stragi viste adesso
Ecco a tutto tutto intense a tutte quelle quindi che non hanno la tutela di vacatio oppure che hanno una copertura inferiore a quella proposta
Allora l'indennità andrebbe calcolata sulla base del centro
Noi abbiamo pensato naturalmente si può migliorare
Sulla base del centocinquanta per cento dalla pressione sociale da riconoscere a tutte le donne indipendentemente dal reddito così come avviene per l'istruzione e la sanità cioè
Un diritto alla maternità come diritto di cittadinanza
E dai calcoli che abbiamo fatto risulterebbe un'indennità complessiva Audi
Tre mila trecentoquarantaquattro circa tre mila cinquecento euro per madre e l'indennità potrebbe essere assomma intera o quinte né integrare eventuali altre indennità allora questa naturalmente è una proposta che solo un pezzetto
Di un patchwork su un riassetto complessivo molto più vasto ma però è forse la base da cui partire sono stata brava convenuto
Grazie grazie Marina Piazza a questo punto io vi leggo però sempre per NARS medesimo o blocco il risultato della sondaggio relativo a un concetto per un congedo per tutti i papà
Proprio l'attivamente a quello che ci veniva raccontato in fase di presentazione quella solitudine nel momento in cui
Ci si prende cura no nel momento di socialità il novantasette per cento delle donne ritiene giusto introdurre il congedo obbligatorio di paternità
Terzo tutti al il Papa quindi l'allargamento per la i pal i lavoratori il quarantasette per cento delle donne pensa che la paura di un rallentamento al lavoro freni uomini dal prendere il congedo di paternità
Il trentacinque per cento delle donne crede che rinunciare allo stipendio più alto in famiglia sia per gli uomini un freno al congedo di paternità
Il sessantuno per cento degli uomini accompagna i figli a scuola il trentasei per cento degli uomini si sveglia nella notte per dare il biberon questo ci fa molto piacere sapere a prenderlo da un sondaggio quarantaquattro per cento gli uomini aiuta a cucinare a casa anche questo ci fa molto piacere apprenderlo
Bene adesso Barbara attende dell'associazione in genere legge la seconda proposta un congedo per tutti i papà
Grazie buonasera tutte
Spesso quando parla di pari opportunità mi viene risposto che l'Italia non è un Paese maschilista
Ma che anzi è forte di una tradizione
Matri Artale che chi governa veramente sono le donne perché in famiglia comandano loro quindi il luogo del potere ha riconosciuto alle donne ancora la famiglia la casa il privato
Ecco devo dire che alla luce delle statistiche che la ci fornisse di un settantacinque per cento di donne che vorrebbero un congedo di paternità obbligatoria
Devo aggiungere siamo anche molto generosa e perché no questo potere siamo dispostissimo me a dividerlo con gli uomini
Questa è una proposta che noi abbiamo pensato proprio pensando in termini di condivisione e cercando di prendere atto anche del fatto che
Se il mondo del lavoro è cambiato precarizzato dossier se alla normativa non accompagna questo processo di cambiamento pure le relazioni e reali dentro le case in famiglia sono cambiate
Soprattutto tra le generazioni più giovani e quindi pensare un congedo di paternità obbligatoria e pensare in termini di condivisione del lavoro di cura
Dando accesso Namio una porta che tendenzialmente è stata
Al loro sbarrata che è quella della condivisione delle relazioni e dello spazio familiari lo spazio della cura attualmente in Italia non esista un congedo di paternità obbligatorio mentre invece negli altri Paesi europei Sini
Attraverso l'esperienza degli altri Paesi abbiamo potuto vedere come
I congedi di paternità vengono presi quando sono obbligatori e quando sono altamente retribuiti e quindi non ad un minimo ma hanno un cento per cento ottanta cento per cento dello stipendio
E quindi la nostra proposta è quella di uniformarci I Paesi europei proponendo un congedo di paternità che Bari
Dagli quattro sei otto settimane obbligatorie retribuite al cento per cento per permettere agli uomini di diventare padri
Grazie Barbara io cerco di stringere perché vorrei dare spazio alle voci di alcune le nostre relatrici che è poi dovranno anche
Alcune affrettarsi a prendere un aereo a la terza proposta un iter più semplice e veloce per le adozioni vi leggo soltanto due dati uno riguarda il settantanove per cento delle donne le farebbe ricorso all'adozione se non potesse avere un figlio in modo naturale
Il quarantatré per cento delle donne farebbe ricorso all'affido temporaneo se non potesse avere un figlio in modo naturale Alessandra con legge la terza proposta un iter più semplice e veloce per le adozioni premessa
C'è stato chiesto di essere veloci e questa proposta riguarda proprio la velocità velocizzare l'iter l'Italia dopo gli Stati Uniti e il Paese che adotta di più nel mondo nel due mila e nove sono stati quasi quattro mila minori stranieri adottati
Ma il tempo medio per completare l'iter e di circa quattro anni è una copia su quattro abbandona il percorso
Leggermente minori i tempi medi per il completamento della pratica per l'adozione nazionale
E
In questo caso però si abbassa ancora di più la possibilità di concretizzare il Progetto aggettivo solo il tredici per cento delle coppie si propone quindi e di velocizzare l'iter
In che modo
Aumentando l'organico dei servizi sociali impegnati nella valutazione delle coppie
O creando delle competenze specifiche
Si propone inoltre
Che le associazioni autorizzate preventivamente e gratuitamente offrano alle coppie aspiranti tutte le informazioni relative paesi dove operano
Per definire in concreto Progetto aggettivo una concreta prospettiva
Infine
Si propone la creazione di un soggetto istituzionale con funzioni di intermediazione con i Paesi dove operano le associazioni mi e che agisca da facilitatore per eventuali
Controversie o dirimere delle questioni nel
Nell'iter del processo
Gravissima che sentiamo posizionata professoressa perfetto perfetto
Abbiamo assoluta
Sull'altra o io il quarto blocco insomma la la la quarta proposta una revisione della legge sulla procreazione assistita sarà Marilisa D'Amico a leggere una proposta di revisione
Insomma sappiamo a
Una serie di grazia scusate no era il l'esigenza dei tempi e quindi cercano anche di aste rapidissimo allora questa proposta diciamo della
Della rivista è là che da me è stata chiesta anche di commentare perché sono degli avvocati che insieme anche le anale esso ci siamo stiamo occupando appunto di difendere le coppie diciamo rispetta la legge quaranta abbiamo tenuto nel due mila e nove la revisione della legge
Sotto un altro profilo questa proposta una proposta importantissima che direi potrebbe anche avere un'attuazione nel giro credo di quest'anno qualora la Corte Costituzionale insieme alla Corte europea dei diritti dell'uomo Stipe pronunciasse positivamente
Si chiede impallina in parole diciamo semplicissime di abrogare insomma di eliminare quel divieto assoluto alla fecondazione eterologa
Che costringe oggi discriminando alle molte coppie sposate o conviventi eterosessuali ad andare all'estero ad andare all'estero pure a rinunciare e qualora non abbia la possibilità economica di andare all'estero o cosa a nostro avviso ancora più grave
Ad andare all'estero magari pagando meno rivolgendosi a Paesi dove non ci sono i controlli sui donatori e dove molto spesso coppie ritornano malate o loro stesse diciamo pure con con bambini malati
Tutto questo c'è questo divieto assoluto della legge quaranta è discriminatorio e contrario lesivo di tanti principi della nostra Costituzione non solo dell'articolo tre ma anche dell'articolo trentadue il diritto alla salute
Nell'articolo trentuno cioè il diritto a diventare genitori articolo che la Corte Costituzionale ha riconosciuto una sentenza del due mila nove e quindi qual è lo Stato oggi sinte in maniera molto sintetica
Oggi noi abbiamo un quadro molto variegato perché alcune con molte coppie alcune assistite anche da noi si sono rivolti a tribunali italiani
Hanno chiesto direttamente ai giudici il diritto a poter far la fecondazione i giudici hanno detto no lei non possiamo perché non c'è un divieto assoluto della legge con una lettera chiara
E quindi alcuni di questi giudici hanno sollevato la questione davanti alla Corte costituzionale voi sapete che la Corte Costituzionale per diciamo giudicare per le pronunciarsi sull'idea di legittimità costituzionale di una legge ha bisogno di un caso di un giudice quindi queste coppie si sono esposte in prima persona per fare in modo che tutte le coppie italiane
Possano in futuro appunto giovarsi di questa Lodi questo loro leggevo di questa loro azione giudiziaria
La Corte costituzionale non ancora diciamo fissato un'udienza ci sono però in arrivo altre ordinanze io credo che l'udienza presumibilmente ci sarà entro quest'anno ma non prestissimo ci passerà qualche mese prima che la Corte si pronunci
Nel frattempo alcune coppie austriache e in house traccia una legge che è molto simile alla nostra si sono rivolti alla Corte europea e la Corte europea il primo aprile di quest'anno dell'anno scorso
A dite ha ritenuto la legge austriaca che appunto vieta la fecondazione eterologa un po'meno restrittiva della della nostra rispetto agli uomini
La ritenuta contraria a due principi fondamentali dell'Unione europea l'articolo otto e l'articolo quattordici
Questa decisione della Corte Europea sta appellata davanti alla Grande Chambre quindi non abbiamo un quadro di questo tipo la Corte Europea Siri pronuncerà su questo punto
Se la Corte dicesse sì va bene diciamo lo confermo la mia pronunce quindi confermo che il divieto assoluto di fecondazione eterologa è contraria
Ai principi costituzionali europei la nostra Corte costituzionale automaticamente si dovrebbe adeguare qualora non lo facesse comunque rimane il giudizio a parte la nostra Corte costituzionale su questo punto che è un punto della proposta
Ottima che si fa in in questa Rivista cioè eliminiamo questo divieto eliminiamo questo divieto perché è discriminatorio ingiusto e costringe tante persone appunto a rinunciare al loro diritto come ha detto la Corte costituzionale
A diventare geni appoggiamo a sperare di poter diventare genitori grazie
Arrivederci e grazie al momento tutti professoressa
D'Amico io proverà e lo sono le responsabilità sull'associazione sono qui in prima fila per la
All'eventuale a a spiegazione di quanto ci hanno raccontato e partecipazione alla dibattito io inizierei dalla due per fare dalla senatrice
Bonino partendo senatrice da un punto che so che
Insomma gli ultimi due punti che so che sono un po'controversi al tempo stesso costantemente oggetto di
Attenzione da parte del Parlamento da parte
Dedica sterili differimento l'adozione con questo dato che fa impressione insomma il settantanove per cento delle donne vorrebbe adottare
Qualora non dovesse avere dei figli ma è spaventata questa
Al muro che si crea che ha creato dal nostro attuale impianto e dall'altra parte questa legge che viene insomma il risalto per alla violazione Bianchi considerata
In qualche modo contrarie diritti e i principi sanciti come ci raccontava anche la professoressa D'Amico dalla
Dalla corte europea dalla Costituzione ma dall'altra parte sappiamo che invece incontra delle grandissimi problemi al
Livello di coscienza da parte di
Movimenti cattolici senatrici vuole rispondere su questo per primo se con una grazia né il grazie con due
Annotazioni
è la prima è che
Sono molto contenta di ritrovarmi
Quelle della mia generazione davvero ritrovarsi
E le più giovani e grazie di essere finalmente arrivate
Ecco perché è davvero
Perché a me era un penso
Che si abbiamo Abete abbiamo lasciato un vuoto
E come nella vita nella fisica anche alla politica al vuoto non esiste quindi qualcuno lo riempie
E grazie di avermi ritrovato perché
Mi cura un bond atto di solitudine non perché ognuna di voi individualmente da sola cercasse comunque di fare ma
Ma politicamente serve altro mi sono sempre chiesta perché vedevo una grande vivacità al femminile in Iraq in Afghanistan in Africa sulle mutilazioni o quant'altro e non vedesse in più vivacità al femminile nel mio paese
Questo mi rattrista va molto quindi avervi tutte ritrovate mi fa un grande una un grande piacere è un grandissimo conforto in particolare
In questo periodo ed è una grande vivacità tant'è che proprio mercoledì ci ritroveremo al Senato venerdì ci sono altre iniziative e quindi c'è
Una vivacità in cui usciamo un po'dalla situazione mugugni ante quello che è stata per lunghi anni dovessi dire
Per una situazione più attiva
Questa era solo l'annotazione
Perché volevo dire per non dispetti diceva prima non disperdiamo questo patrimonio ecco il punto che ha un patrimonio di idee ma anche
Di volontà di fare non l'ho vista disperdiamo per venire alla domanda io
Rivolta a me ovviamente cosa pensa dalla legge quaranta
Noto
Non a caso vediamo no no no ma io non
Ma in generale quello che io penso
è che
La libertà è la responsabilità drammatica della scelta individuali delle persone spetta alle persone
E non spetta a nessun altro
E che dobbiamo rispettare chi sceglie di usare un asse tecnica chi sceglie di usarlo è un'altra chi sceglie di non usare il proprio niente
E credo che questo è l'ambito normativo ora
è chiaro che c'è un dibattito in corso ma io ne faccio una questione di lì Berta io non voglio imporre niente a nessuno
Voglio però anche non essere imposta questioni di stampo ideologico che a me non condivido non voglio ancora niente non voglio
Però fare venire hanno è credo che la Corte Costituzionale il sì aiuterà come già ha cominciato a fare sulle parti diciamo più inaccettabile
Infine
Sulle adozioni sulla dazione è una questione
Ministro ne forse ne accenna era una questione di semplificazioni
Complicato nel nostro Paese perché tutte le volte che vogliamo semplificare
Bisogna fare una nuova legge di semplificazione
Quindi tralascerò il merito del il la sostanza ma persino la metodologia così che siccome noi
Diversamente da altri Paesi usiamo poco non so i decreti delegati i decreti legislativi facciamo tutte leggi quindi tutto e di norma primaria
Per semplificare la legge ti serve un'altra legge quindi non se ne finisce più questo ce lo dovete spiegare perché poi ricorrete sempre alla legge anziché a tutte le altre no perché io
è una cultura diciamo istinto giornale molto italiana da questo punto di vista tant'è che noi abbiamo cento mila leggi rispetto ad altri Paesi che ne hanno quindici mila che non sono proprio dei vandali e sto parlando dell'Inghilterra cioè non ebbe
O la Francia non è che sto parlando qua dei ma un voucher no
Ma un mouse forse comunque è quindi vi è ed ha una cultura che viene da molto tempo insomma lo faccio
Però cento mila e più legge abbiamo e non è che siamo più civile dalla Francia che ne ha quindici mila o del
Ed essendo tutte norme primarie per per semplificare o modificare una legge te ne serve un'altra legge
Come se non bastasse alla fine però per esempio adesso l'istituzione che fa più leggi sempre per semplificare sono le Regioni
Che fanno sei volte le leggi nazionali quindi non so dove ci troveremo tra un po'di tempo manda lo lascio immaginare infine e ho finito
Io penso
Qualcuno ha detto una volta siate Regione voli chiedete l'impossibile
E secondo me in quello che è esattamente avete fatto
Siate ragionevoli chiedete l'impossibile
Perché queste quindici proposte saranno belle concrete però messe tutte insieme
E d'altra parte è giusto che la società chieda dalla politica poi dare delle risposte stabilire delle priorità di tutta evidenza no voi fate benissimo
Noi un punto che guai che voi siete la società civile io sono quelle incivile non mi venisse in mente abbastanza questa cosa comunque fate bene a chiedere
Ma poi alla politica al Governo qua la politica in generale che deve dare delle risposte allora e stabilire delle priorità
Io di alle varie e poi ci siamo già pronunciate eccetera di voglio però segnalare una cosa
La prima è un dato culturale guardate noi dobbiamo fare una battaglia ma non perché sono un po'a Rucco una perché non non me ne frega niente di tutto ciò però o il modello femminile in Italia non può più essere solo la donna dal focolare
E signorina approssimative d'accordo
Ai
Annamaria
Anche penso ma io non voglio di nuovo proibire niente voglia però che siamo rappresentata nella nostra diversità complessiva quindi
E quindi e cioè dal medesimo comunque stiamo facendo una roba sulla pubblicità responsabile eccetera ma senza proseguire dico semplicemente per aggiungere a due stereotipi
E lo un tema a cui tengo molto e due
Merante quei soldi ne circolano poche
Come forse vi arriva
Però
C'è quattro miliardi tre miliardi e settecentocinquanta milioni che esso
Saranno discutono disponibile nei prossimi dieci anni e che sono appunto al risultato dell'aliquota equiparazione dell'età pensionabile
Donne e uomini giorno dati ufficiali Cina del Governo
Tre miliardi e settecentocinquanta milioni in dieci anni e poi duecentoquarantadue milioni all'anno a regime
Mai visti tanti soldi in vita mia
Per le donne noi dobbiamo garantirci peraltro il Ministro Carfagna quando passò al Consiglio dei Ministri fece inserire che questi soldi devono tornare alle donne per le politiche di conciliazione l'incapienza fondo incapienti e quant'altro
Io però vi posso dire che se non l'una si Bubi ritiriamo tutto quante per
Astenerci o di questi soldi e per decidere dove vanno asili-nido voucher censo tutto quello che viva aziende insomma
Secondo me
Ci svegli avremo una bella mattina e non li troveremo più perché questa non può essere delegata la forza di un ministro o di un altro ministro credo che debba essere una battaglia per tutti
Fatta tre miliardi settecento cinquantadue milioni in dieci anni che cominciano a decorrere da quest'anno
Due mila undici e duecentoquarantadue milioni all'anno a regime mi si dice che sono pochi soldi vi posso dire per esperienza che mai ne ho visti tanti io ne avrei visti tanti per la politica al femminile
Questi enti appartengono in qualche modo hanno vuole la senatrice Bonino ma dica due quando lei dice duecentoquarantadue milioni a reagire ogni audire ogni anno dopo i primi a una distribuzione di questi primi dieci aumento un sacco
I soldi quindi se arrivano sì e no arrivano perché li paghiamo pende nelle casse arrivano perché sono le più variazione dell'età pensionabile nel pubblico uomini hanno che ci ha imposto all'Europa virgolette fortunatamente
è detto questo però noi dobbiamo stare attenti che
Queste checché ci torno
E io penso che noi dobbiamo aiutare chi sarà al Governo che dovetti arrendermi ma dobbiamo farlo comunque
Comitato di monitoraggio perché pensavo prima alla segno di di maternità per tutte sia un fatto bene i conti fa un miliardo un miliardo in più all'anno se ho fatto bene i conti ma li vedremo mai
Quindi è molto però guardate io non ho mai visto in un'esperienza trentennale di politica nel mio paese
Tre miliardi settecentocinquanta milioni in dieci anni
Ecco io penso che quello è il primo tesoretto vero vero quantificabile cento l'iscritto e che finalmente dobbiamo riuscire a pretendere che ci
Virgolette
Ritorni questo solo vi volevo dire e infine
Il mercoledì dicevo al Senato continuiamo il dibattito con politiche sindacalista eccetera eccetera questo vuol dire che c'è una vivacità al femminile
Non ci riserviamo un'altra volta per favore e non è che per caso ci ritroviamo tra dieci anni non va bene grazie
Ministro
La senatrice Bonino ha fatto riferimento al tesoretto ne sappiamo che a volte tesoretti arrivano altre volte non si capisce l'ascolto dove si affermano altre volte dove vengono nascoste sotto quale mattonella e questo parlo intermedi
L'attesa adesso ma da un Governo all'altro c'è sempre un travaso di qualcosa che non tornano allora
Lei ha fatto giustamente riferimento alla concretezza nel momento in cui ha fatto inserire l'obbligo di una certa
Trascura incivili TAC di questo tracciato di questi di questi soldi che devono arrivare come devono essere impiegati ci vuole raccontare un po'rispetto alle proposte che abbiamo fatto queste prime quattro quali sono
Quali bollono in pentola quali sono plausibili quale sono cose facilmente realizzabile certamente intanto mi permetta proprio rapidamente di ringraziare D'Anna Santini Manin Carabba Santini per aver
Organizzato quest'eccellente iniziativa mi permetta anche di saltare tutte le persone presenti in sala le mucche le colleghe presenti e diretti io ho condiviso sin dall'inizio questo progetta di jella perché ogni anno
Coinvolta immediatamente
La forza ed entusiasmo di queste idee
E mi permetto di dire anche con la un pizzico di soddisfazione perché poi è sempre giusto naturalmente fare un bilancio delle cose
Fatte non fatte sono sempre quelle non fatte ad emergere rispetto a quelle fatte però mi permetta di dire anche con un pizzico di soddisfazione che
Alcune di queste proposte
Le abbiamo in qualche maniera anticipata anche anticipate anche tenendo conto del difficile momento di crisi economica ero mondiale che ci troviamo lasciare per quanto riguarda il tesoretto cui ha fatto riferimento
Emma Bonino la ringrazio per aver sottolineato il impegno all'interno del Consiglio dei Ministri che ha approvato quel provvedimento che prevede
L'innalzamento dell'età pensionabile per le donne quindi le cui paramento quella degli uomini intanto l'abbiamo scritto nero su bianco
Questa è la migliore garanzia perché questo tesoretto ossia effettivamente destinato come dice la lettera della legge
A politiche sociali e familiari con particolare attenzione alla non autosufficienza e alle politiche di conciliazione
Questo è scritto nella legge
Grazie mentre uno
Sono d'accordo tagliamo a
Sono d'accordo
Questo non fu ha funzionato sono d'accordo con con Emma quando dice che bisogna monitorare e verificare di volta in volta quello che accade naturalmente
A raccolgo qui sta queste da questo Consiglio immaginabile anche costituire un al Comitato di coordinamento di sorveglianza come la si vuol chiamare però intanto abbiamo scritto nella lettera della legge che quei soldi
Devono andare alle donne così come sono andate le donne anche nella quasi totalità dei fondi che ho a disposizione presso il Dipartimento per le pari
Di tali parti mento per le pari opportunità non ha grandi disponibilità economiche perché è un Dipartimento è un ministero senza portafogli però
E anziché come accaduto in passato spendere quei soldi per convegni osservatori comitati e quant'altro questo Aldiss sono stati
Finanziata sono stati devoluti per finanziare una chiamo no di azioni volte favorire proprio la conciliazione dei tempi di vita di lavoro questi soldi quaranta milioni di euro sono stati trasferiti alle Regioni
L'accordo definitivo è stato varato e siglato il ventinove di aprile del due mila dieci quindi adesso le regioni
Con questi finanziamenti che hanno a disposizione potranno e dovranno impiegare questi soldi per implementare gli asili nido i micro asili nido
Per costituire le tagesmütter che questa forma innovativa di asilo nido che costituita dalle mamme di condominio dobbiamo impiegare questi soldi per
Finanziarie strumenti facili tanti per l'allocco l'azione femminile come la banca delle ore come il telelavoro come il part-time a questo si aggiunge si aggiunge anche l'iniziativa portata avanti con i Ministri Brunetta il sottosegretario Giovanardi per
Dotare le pubbliche amministrazioni di asili nido di asili-nido appunto all'interno delle pubbliche amministrazioni i primi sono già partiti e sono tanti bambini che trovano
Appunto alla possibilità di essere ospitati all'interno
Degli stabili dove i genitori lavorano quotidianamente questo avviene negli istituti nelle vendite nel mese l'esordio delle pubbliche amministrazioni per quanto riguarda le proposte naturalmente sono tutte o quasi tutte le proposte condivisibili
Mi piace molto quella per esempio che prevede il congedo di paternità
Per tutti Papa ci sono Paesi europei dove il congedo obbligatorio arrivare a quindici giorni i Paesi
Scandinavi addirittura al molto di più c'è una proposta molto interessante delle colleghe Saltamartini Mosca che prevede il collega il congedo parentale obbligatorio per il Papa
Per ora quattro giorni non è evidentemente moltissimo mai già quell'inizio quel primo passo che serve è anche evidente niente a ribaltare dei modelli educativi e culturali che vogliono ancora oggi che sia solo ed esclusivamente la donna
Ad occuparsi della
Della cura dei dei propri figli
Ministro prima di passare alle altre proposte bando io so che voglio dirvi il suo direttore Aldo chiedere proprio noi cosa possiamo fare per fare in modo che i soldi delle donne restino alle donne questo tesoretto che forme abbiamo di
Pressione perché
Che rimangano anche venga affidato io sono abbastanza ottimista perché quando non facciamo riferimento all'altro tesoretto del Governo Prodi che spari Perilli non c'era nessuna legge che prevedeva e non c'è nessuna legge che prevedeva la destinazione di quel fondo purtroppo è così questa volta non l'abbiamo scritto nero su bianco cioè questa volta noi abbiamo scritto nero su bianco che quei soldi devono essere spesi per
Favorire politiche di conciliazione per politiche sociali per politiche familiari con particolare attenzione
Alle politiche di conciliazione naturalmente sarà mia cura e mio compito e mi auguro di essere in questo
Bene accompagnata e aiutata a verificare che questo si si si verifichi ma quando c'è una legge che lo stabilisce
Non farlo significa violare quella legge certa ma mi domando se esistano delle forme alternative moderne M il sollecitare
Sulla Rete le donne a
Fare pressione vado che passano anche con un'adesione ogni pressione utilissima io condivido quello che prima ha detto Emma ritrovarsi parlare fare impressione quando
Una battaglia diventa la battaglia di tutte
E più facile raggiungere l'obiettivo quando si è da sole
A combattere per a una battaglia che viene vista come una battaglia femminile si deve considerate delle pazze degli esteri che quelle che puntano i piedi
Essere insieme si ricompatta essere cui esiste e naturalmente la migliore garanzia per raggiungere il risultato raggiungerlo nel mille nel minore tempo possibile
Anche perché il processo tesoretto previsto dalla legge o giustamente ci abbiamo lavorato in multe
Ma ma nel fondo anticrisi
No perdiamo anche momenti ragazzi qui
Nel fondo strategico anche quello che abbiamo denominato tutti anticrisi per stringere
Presso la la la Presidenza del Consiglio e poi dice con particolare riguardo eccetera eccetera
Ora è chiaro se sappiamo tutti che siamo in una situazione difficile
E e quindi ci aiuta la legge ci aiuta in parte dice secondo me la la
Diciamo
La dizione della legge
Però il fondo è quello ora è chiaro che siamo in una situazione in cui ci sono tra virgolette molte priorità nel nostro Paese
Io penso che un dato di monitoraggio pensavo ad esempio a un comitato molto autorevole
Cioè senza che ve le diamo solo al Parlamento alle parlamentari io ma pensava ad esempio ad un come tanto molto autorevole o comunque evitato di vigilanza per evidenti
Così anche se sappiamo che è un problema e che corriamo il rischio che io rimango della buona volontà per ragioni Baliesi esprimano
Beh forza
Se ci attrezziamo al meglio dottoressa formulati prima ha detto no no va a fare molto molto volentieri credo anzi che sia il caso di procedere immediatamente conoscono davanti alla parola devastato fosse unanimemente
Ogni
Ogni aiuto agli ottant'anni io avevo rivolto a ma Bonino a Mara Carfagna la domanda sul la sull'iter per semplificare e anche sulle nuove proposte per che in qualche modo
Eliminare
Con riferimento ovviamente alla legge sulla procreazione assistita alcune decisioni che sono state prese proprio perché solo due posizioni
No notoriamente simili su alcune cose che possono convergere su altre allora misure ha dimostrato di essere caparbio tenace nella
Cercare di
Difendere un Castello che è senza portafoglio ma che ha un'imposizione strategica sindaco Moratti faceva riferimento alle difficoltà che quando si è insomma Ministro senza portafogli
D'altra parte sappiamo che le è stata fin qui molto tenace
Che cosa ne pensa però della la procreazione assistita e della legge che ha tuttora c.p.c.
Insomma
Come variante è maggiore come dire sospiri mutui in sala si paga ed abbiamo i toni sono due
Emilio vicino allo stato puro io che vedo che
Fino all'approvazione della legge quaranta in questo su questo tema c'era praticamente il far West legislativo
Dopo la legge quaranta sono almeno posti dei paletti condivisibili o meno ma è stato il Parlamento a legiferare dell'organo che ha il compito il dovere di farlo
Dopo c'è stato anche un referendum
Che ha visto impegnato anche in una battaglia abbastanza dura dal punto di vista della contrapposizione ideologica l'intero Paese
Dopo il referendum ma ci sono state una serie di pronunce della Corte costituzionale che tra l'altro in parte accolgono un forte delle obiezioni che voi
Avete avete in qualche maniera avanzata
Avanzato io credo che non si adesso il momento per riaprire una discussione sulla legge quaranta perché si rischierebbe addirittura un effetto boomerang un effetto di banda
Credo che tra l'altro molte come dicevo prima delle decisioni della Corte Costituzionale stanno poi via via
La riunione dall'altro diciamo ci abituiamo a via via Aciman bonificando Morgando come la si vuol dire la la la legge quaranta io personalmente in questo momento in questa fase mamma
Sono d'accordo a riaprire un dibattito ce ne sono altre le priorità in questo momento del Paese
Benissimo
La la la la il riferimento che lei stesso Ministro faceva alla le proposte alla vivacità
Nelle proposte del Parlamento ha perso fa spesso fanno riferimento proprio in questo senso tra le proposte che abbiamo presentato alla attenzione da parte di deputati come
Barbara Saltamartini Alessia Mosca allora io vorrei che voi ci deste un po'conto di quello che state portando avanti insomma con
Con la vostra
I vostri tentativi costante si debba trasformare in una
Efficace proposta insomma idem
In cose concrete le vostre proposte prego il signor lei onorevole Mosca ma intanto mi aggiungo anch'io un ringraziamento per questo evento organizzato da ENEL daranno Santin in modo particolare una ringraziamento non formale ma sentito
Soprattutto per il fatto di avere di essere stata in grado di mettere insieme una platea così differentemente composta
Perché questa è una battaglia vera quella che si
Ingaggia tutti tutti quelli che sono qui oggi politica impresa mamme e papà un studenti
Inizia per poterne fare un po'a risalire è il nostro Paese ed a quella classifica che cito
è in una situazione
Direi ai davvero imbarazzante questa
è una battaglia che non possiamo portare avanti se non ci sentiamo tutti un pezzettino ingaggiati questa anch'io eh
La la mia risposta al come non disperdere tutto il patrimonio che è emerso in questi
In questi mesi è quello hanno ebbe meno di sentirsi tutti un pezzo responsabili perché
Questi passettino e che stiamo facendo possano essere portati avanti
E mi ha detto questo io
In
Abbiamo ahimè in questi mesi e
Tentato di lavorare con le difficoltà che il Parlamento vive quotidianamente per il ruolo
Che
Spesso non viene riconosciuto per la difficoltà che riusciate che viviamo nel portare avanti delle proposte che sono
Così difficili da far passare
Allora se io mi piacerebbe seccare via essere concreta come come tutte le a proposte che avete qui presentato è quella mi pare che la competenza sia un po'il tema della della serata
E rispondo alla domanda che veniva
Dalle slide che sono state presentate prima e ora
Allora cerco di rispondere che cosa tutti devono fare per sentirsi ingaggiati noi che facciamo politica e coloro che qui è che operano in diversi settori
Nell'esperienza che abbiamo vissuto posso dire posso dare alcuni alcune risposte e la prima è questa
Qualsiasi volta ogni in ogni occasione nella quale ci siamo trovati con Barbara spesso e con altre colleghe a portare avanti battaglie in questi campi
Qualsiasi essa fosse ci siamo dovuti confrontare con delle reazioni che diranno a mio giudizio da vero eccessive rispetto alla alla portata di ciò che noi portavamo avanti davvero siamo rimaste sconvolte da alcune frasi vita da alcune e ad alcuni atteggiamenti che venivano portati avanti allora questo denota intanto una
Una clima culturale che ancora davvero molto molto pesante da questo punto di vista
Però noi cosa come abbiamo risposto e allora suggerisco come come attrezzarsi per poter rispondere bene noi abbiamo risposto
Prestando se
Tre uno delle contro obiezioni rispetto a tutte le obiezioni che ci venivano portate
Abbiamo preparato ci siamo attrezzati anche a Granze a molte persone che sono qui presenti e con le quali abbiamo lavorato e che ringrazio anche perché è davvero il supporto è stato fondamentale
Tutte le volte che avviene che veniva sollevata una
Problema di costituzionalità siamo andati da dei costituzionalisti e ci siamo fatti dare il dossier preciso per rispondere punto per punto ogni obiezione quando si veniva sollevato un problema
Via
Economico abbiamo risposto
Anche lì con i numeri con i dati pena essere inattaccabili rispetto a qualsiasi lato si potesse guardare la il tema
Questo credo che sia un suggerimento concreto con il quale più voglio trasmettere questa questa incoraggiamento do se vogliamo non possiamo non dobbiamo
Ma
Fermarci di fronte a qualsiasi obiezione ci chiede mostrata
Tenete ricordo solo una
Un pezzo di storia quando è stato allargato il diritto di voto alle donne c'è stata una
Battaglia quasi una rivoluzione Peter sembrava che questo avrebbe causato chissà quali scombussolamento i sociali ecco oggi nessuno sia
Sognerebbe mai di mettere in discussione il fatto che le donne hanno diritto di voto allora io credo che tante belle battaglie che qui dentro sono contenute siano semplicemente nelle delle comunque insiste che dobbiamo
Raggiungere e che pian piano potremmo
E che e che non verranno messe in discussione se noi avremo la tenacia di portarle avanti è colonna con tutti i mezzi di cui al
Di cui disponiamo è chiaro che
Tutte queste sono battaglie che non possono essere portate avanti solo attraverso dei pezzi di carta anche se quei pezzi di carta si chiamano leggi perché
Anche questo è l'esperienza ce lo insegna
Le leggi da sole se non c'è un ambiente e una cultura in grado di supportare e implementare quelle leggi noi non sono sufficientemente efficaci per poter modificare
Una
Una struttura che ancora sia fa essere così pesantemente arretrati detto questo è anche ero che ci sono delle
Delle leggi appunto che proprio per il valore simbolico come quella che io parli abbiam portato avanti sulla
Sui congedi di paternità obbligatorio piuttosto che altre proposte che qui dentro ci sono e che che sono e che sono state discusse ancora la capacità di
Farne emergere un dibattito e qui e condizionano positivamente tutta la cultura che noi vogliamo modificare è per questo che io credo che ci sia si debba essere nella sceglie stadi del lavoro che noi dobbiamo fare un obiettivo c'è un'altra espressione inglese che in italiano si traduce più o meno raccogliere i frutti dell'Iran il più bassi cioè partiamo da ciò che è già a nostra disposizione alcune di queste proposte
Possono essere se c'è la volontà e lattina c'era condivisa possono essere portate a casa anche in soli sei mesi
Allora io credo che davvero possiamo partendo dai frutti dei rami più bassi fare qualche passo in avanti e questo poi si dà la forza per dire possiamo farlo se
Riusciamo anche simbolicamente in Parlamento a portare avanti qualcuna di queste battaglie io credo che potremmo avere
Più forza e più supporto per portare avanti delle battaglie più grandi per arrivare a raccogliere anche i frutti dei rami più alti
Sì
La metafora mi sembra estremamente chiara condivisibile iniziamo a seminare in casa non facciamo non rimaniamo il silenzio non fans non facciamo spallucce perché è troppo stanche come ci diceva il risultato di parte dei sondaggi non facciamoci andare bene le cose parliamo insomma seminare magari per dei bonsai inizialmente purché qualcosa si muove a questa bellissima e quindi voglio dire a gran voce stai al suo perché no io aggiungo
Ovviamente scusate prima voglio ringraziare anch'io tutta la squadra dl a partire dal direttore la voglio fare perché righe la direttrice al direttore per me
Sinceramente il la declinazione al femminile al maschile delle delle dei criteri non è mai piaciuta tanto questa questa cosa comunque direttrice direttore come come preferisce perché e avuto modo di vederlo anche al telefono quando ci siamo sentite in occasione di questa iniziativa ha avuto e hanno avuto tutte loro
La forza di mettere intorno ad un grande progetto
Però soprattutto parlo dal dato politico ovviamente quello che io dico di più in maniera trasversale tante donne tra l'altro molto differenti anche per storia politica per età
Per provenienza voglio dire e questo è stato un bel
Permettete la di permettetemi di chiamarlo miracolo soprattutto in questo momento tra l'altro dovetti dire di grande contrapposizione politica di un grande scontro politico credo che questo sia stato un grande merito io
Mi sento di riconoscervi e vi ringrazio perché ci ha dato tra l'altro anche la possibilità hanno le stesse di aprire anche un confronto con colleghi e magari in Aula sono sedute
Diciamo dalla parte opposta magari anche distanti in Aula quando si sta seduti e specialmente la Camera avendo le impronte digitali e si vota in continuazione a volte è difficile anche parlarsi di incontrarsi scambiare delle
Delle opinioni invece la vostra esperienza è stata da questo punto di vista una grande occasione quindi raccolgo l'invito che hanno già fatto il Ministro Carfagna il Sindaco Emma Bonino e anche l'ANICA mostra di non disperdere queste speriamo
Va detto questi disagi alle donne no alle donne quando voglio quando chiudono vorrete lo devono pulire perché le donne spesso e volentieri siamo molto cattive l'una con l'altra ma questo credo come lo siano gli uomini tra di loro solo che
Poi quando lo diventiamo noi cattive tra di noi diventiamo l'elemento di gossip e quindi i giornali netta approfittano e non mi pare vero di fare pagine e pagine su questo tema magari gli
I tassi del danno i giornali ed è legato alle famiglie aventi personale sopralluoghi sono arrivate detto questo io credo una cosa che che prendo spunto da quello che diceva Alessia
Il caso specifico della nostra proposta di legge no all'essere ha presentata una io un'altra abbiamo fatto con adesso il gioco di squadra abbiamo capito che se si se dalla maggioranza dall'opposizione in Parlamento arrivava una proposta di legge molto simile ma comunque
Diciamo sullo stesso tema potevamo avere più forza anche contrattuale nei confronti di tutto il Parlamento e quindi ci siamo credo in maniera può sto anche diciamo
Spicciola abbiamo capito qual era il sistema a darne deputate perché siamo entrambe alla prima legislatura
Ma anche entrambe abbiamo ovviamente un'esperienza politica pregressa abbiamo capito acceleriamo alleare per avere numeri in Parlamento per portare avanti la nostra proposta di legge o di rete che abbiamo fatto abbiamo cercato anche quindi palazzi le spalle ve che in politica ci si ci si deve parare le spalle né che si può partire lancia in resta senza aver fatto ovviamente una sana opera di consultazione preventiva per cui sentito il Ministro ai ministra
Diciamo abbastanza favorevole ovviamente voleva sapere bene che cosa avevamo in mente certamente Ministro Carfagna il Ministro Sacconi
Abbiamo scelto come relatore della legge abbiamo suggerito un uomo
Per cui abbiamo abdicato alla nostra visibilità personale scegliendo tra un uomo il Presidente della Commissione lavoro forse il relatore della legge già ci siamo mossi
Come si muovono gli uomini cioè abbiamo cercato di muoverci con le stesse armi armi politiche degli uomini per portare avanti un risultato che secondo noi era più importante
Il risultato da ottenere che la visibilità che ognuno di noi poteva avere detto questo però siamo contente perché siamo a crescita fare quella squadra di cui parlava resti a prima ossia io ringrazio alcuni quotidiani in particolare quelli che seguono l'economia
Non ho ultimo oggi il Sole ventiquattro Ore che parlava di questa importante iniziativa ma immagino il Corriere della Sera ed altri
Che hanno capito che il nostro sforzo è uno sforzo
Innanzitutto le compere una piccola rivoluzione culturale e ci sono venuti dietro c'hanno dato un po'di linfa a cui nel potere potevamo agganciarci questa importante però anche qui ed è un appello che io faccio
Proprio Adelle e alla grande lavoro che sta facendo andai serve il sostegno della comunicazione servono le riviste servono i quotidiani servono quegli approfondimenti femminili perché spesso e volentieri nostra lavora la Camera
Sconosciuto
Solo chi va in televisione riesce a portare questo ne siamo molto fortunati perché abbiamo un ministro
Che per fortuna
A questi spazi televisione può rappresentarci ovviamente in alcuni casi
Tutte in altre in altri casi non tutte ma ovviamente per quanto mi riguarda ovviamente mi sento totalmente rappresentata però lei sa Bono spazi per raccontare quello che noi facciamo in Parlamento e quello che insieme con tante associazioni che oggi sono presenti qua noi portiamo avanti
USA
Scusate giornali femminili perché sono quelli che fu una rappresentazione del femminile hanno dato sempre ampio spettro di questi temi si occupano quotidianamente sui giornali più lenti la senatrice Bonino sta per prendere l'aereo e
Che lei ci aveva dato la sua disponibilità affidata al CNR schierato ne aveva bisogno di un altro impegno rinviando edizione fino al due zero
Attenzione grazie al Sindaco
Moratti
Procediamo invece con gli interventi
Vi è l'idea con le altre proposte che parlo di conciliazione della vita privata con la vita professionale estera ed ho
Ma essere donna che lavora essere
Insomma costituire una famiglia perché smetta di essere ostacolo a
Ha una vita lavorativa e allora possono salire sul palco Annamaria ricco di valore di
La professoressa Paola Profeta sempre
Dell'Università Bocconi Professore associato di scienza delle finanze
E poi Marisa Monte giovedì in Manageritalia
Ilaria grazie
Prego dando
Per meglio dire per non possiamo forse fare leggere tutte le proposte velocemente e poi sentire sugli allorquando è una prima proposta la fa la proposta sulla flessibilità positiva e per tutti
Anna Maria ricopra
Buonasera a tutti a supporto della nostra proposta di vorrei presentare i risultati velocemente di tre ricerche una prima ricerca condotta tra le aziende di valore di su un campione di novecento meno ha detto
Di qui equivalente mente divisi fra uomini e donne ha evidenziato che ci sia l'utilizzo che le
L'interesse verso strumenti di flessibilità
Sono elevati e senza differenze significativi tra uomini e donne
Infatti dà risultati emerso che la percentuale di utilizzo femminile che era un tredici per cento verso un dodici per cento maschile e la percentuale di interesse femminile il settantadue per cento verso un sessantotto per cento maschile
Sul fronte dell'utilizzo circa il sessanta per cento degli intervistati a Di Gati Chiarato di voler meglio bilanciare vita professionale e diversi interessi personali
Mentre il restante quaranta per cento stare vicino ai figli e alla famiglia
Infine emerso che gli strumenti di flessibilità più utilizzati richiesti sono il lavoro remoto quindi una flessibilità logistica e il full-time flessibile quindi una flessibilità di orari
Da una seconda ricerca europea sul part-time si vede che nei Paesi in cui la flessibilità e diffusa e ugualmente utilizzata tra uomini e donne la leadership al femminile emerge
La presenza di donne nei CDA e quasi doppia rispetto ai Paesi a bassa diffusione del part-time e tra cui ovviamente c'era anche l'Italia un diciannove per cento contro il dieci per cento
Questo sempre più evidenzia quanto sia importante che sia uomo mini che donne utilizzino la flessibilità
Infine in una terza ricerca di McKinsey su ottantanove aziende europee sul triennio due mila e tre due mila e cinque
Emerge che le aziende con elevata diversità di genere hanno un Romeo e medio circa il dieci per cento superiore rispetto alla media del settore
E addirittura un Ebit medio quasi il doppio o rispetto alla media di settore un undici per cento contro un cinque punto otto per cento
Quindi di nuovo qui quello che si evidenzia quanto sia importante per le DOP per le aziende utilizzare la flessibilità e quanto possa
Generare valore interesse
Ciò detto
Servono
Interventi sia da parte delle aziende che da parte delle istituzioni ovviamente da parte dell'azienda è fondamentale che favoriscano la diffusione della flessibilità
Sia per uguale mini che per le donne stimolando un cambiamento di cultura si deve passare da una cultura della presenza una cultura del lavoro per obiettivi che consenta di
Favorirà un lavoro anche in remoto a distanza
Ovviamente questo comporta anche il metterà distribuiva disposizione dei dipendenti una serie di strumenti tecnologico
E ne e di normative che possono personalizzare i diversi strumenti di flessibilità esistenti infine si chiede all'istituzione che supportano le azienda
I cani una detassazione alle forme di flessibilità quindi facciamo un esempio nel caso dei part-time per le aziende deve costar meno utilizzare a parità di ore lavorate
Due part-time piuttosto che un full-time grazie
Sesta proposta asili nido una rete da potenziare prego professore
Abbiamo già detto tanto su questo tema volevo ricordare che in Italia abbiamo dei percentuali molto basse di bambini che frequentano l'asilo nido siamo intorno al dodici
Percento di bambini tra zero e tre anni e la percentuale in aumento me ancora mo'
Le limitate e a delle fortissime differenze tra regioni in Emilia-Romagna la percentuale circa il ventiquattro per cento e al sud e ci sono Regioni con me la Campania o la Calabria che rasentano il due per cento la cura della prima il anzi a ed è legata in particolare le famiglie soprattutto alle nomine e e l'esperienza invece dei paesi scandinavi anche molti studi che conduciamo anche a livello accademico ci insegnano che i servizi sono fondamentali per l'occupazione femminile
è fondamentale anche perché sono un momento decisivo per lo sviluppo delle capacità cognitive del bambino investire nella primissima infanzia dovrebbe essere sempre una priorità non possiamo delegare è ha in ogni anche se e questi era presa ti hanno spesso l'unica possibilità per tante mamme di lavorare non possiamo non è una soluzione sostenibile non è iniqua non efficiente per tutta una serie di motivi che conosciamo avviare dei servizi di qualità quindi degli di limito di qualità importanti per il lavoro delle donne per l'uguaglianza delle opportunità per lo sviluppo delle bambino proponiamo quindi un potenziamento degli edili inidonea focalizzazioni bielle degli investimenti su questa su questa fase
Anche a livello di aziende si può fare un passo avanti in queste direzioni noi abbiamo qui in università una bellissimo dire unito da qualche anno posso testimoniare personalmente monche funziona benissimo ed è importante per noi mamme ma anche periti soprattutto per i bambini e per le famiglie ecco questo significa anche una semplificazione delle pratiche burocratiche
Maggiori incentivi fiscali ma è molto importante focalizzare l'attenzione su questa primissima infanzia e sui nostri bambini grazie
Grazie
Professoressa un'altra problema sempre in termini concreti quello del tempo pieno e dall'apertura delle scuole dei famosi Pennisi di chiusura che rappresenta un ostacolo e un incubo per molte famiglie divenne lavoratrici prego
Buonasera grazie a delle a voi tutti il gruppo donne manager si occupa da tanto tempo di problematiche riguardanti le donne di lavoro
Progetti concreti per portare avanti veramente problemi importanti regate legati alla presenza delle donne nel mondo del lavoro lo abbiamo fatto la settimana scorsa con
Il lo sportello donne torte
Abbiamo a cuore il problema delle donne che lasciano il proprio lavoro dopo la maternità
E quindi abbiamo un progetto concreto un fiocco in azienda per migliorare il rapporto tra aziende e donne e dipendenti e adesso parliamo in tema di conciliazioni della scuola vacanza
Che chiaramente non è per i Paesi e per il paese dei balocchi la scuola vacanza significa portare maggior valore alla nostra scuola pubblica
Vorremmo che le famiglie che entrano in fibrillazione nel mese di maggio quando siamo vicini alle lunghe
Vacanze estive possano contare su strutture che rimangono chiuse per tutto il mese estivo
Possiamo contare su personale qualificato che possano essere vicino ai nostri ragazzi durante i mesi estivi in particolare quindi scuola vacanze che però permetta anche ai nostri giovani di avvicinarsi a quegli attività che naturalmente non sono possibili durante il il resto dell'anno scolastico al di là di quella che la la didattica normale
Abbiamo bisogno di una scuola pubblica più efficiente che sia più vicino alle famiglie più vicine ai ragazzi abbiamo sentito che non ci sono soldi benissimo ma un bene c'era
Si permette
Di consigliare che proprio nei momenti di grave crisi forse ebbene guardare a quelle che sono al alcune delle risorse a portata di mano per investire nel futuro perché il nostro futuro non sono io che ho sessant'anni
Non sono molti mi spiace dirlo qui in quest'Aula sono molto i giovani presenti qui ma sono molto il futuro del nostro Paese i ragazzi
Ai quali noi dobbiamo una scuola qualificata importante per farli crescere nel modo giusto
In competizione ma permetterà a tutti anche di salire su quel
Ascensore sociale che molto spesso nel nostro Paese non è ancora portata di tutti pensiamo al nostro futuro al futuro del nostro Paese grazie
Grazie Marisa Monte giovedì Manageritalia
Io
Ab da un manager all'altro arriverei da voi con dei dati
Quelli che riguardano le le donne nel quarantacinque per cento dei casi perché l'hardware quarantacinque per cento delle donne con figli sente come problema la mancanza di sostegno da parte del datore di lavoro e allora io mi rivolgo a a voi come donne d'azienda chiara Visconti Alessandra
Per razza è lì che cosa si può fare concretamente per cambiare la mentalità da azienda che diciamocelo no molto spesso è dominata da
Da una mentalità maschile perché anche guidata da uomini
Cosa si può fare concretamente allora buonasera a tutti e sono sono assolutamente convinta di essere qua perché la risposta io però morta un albero di nuove entrate tra adesso è una risposta
A che
E aggiungo non chiede niente le istituzioni non costano queste forme che esistono chiede solo di essere applicata personalmente anche a livello aziendale io
Oggi mi cito come esempio scusate preso nulla siano in una posizione di rilievo sono una mamma di tre figli e lavoro part-time ma cito come esempio la della rappresenta oggi per la San Pellegrino del Gruppo Nestlé parte materna che si sta muovendo su queste cose e si può fare
Allora le cose che ho sentito le sento con grande piacere per me sono le cose che poi si va avanti da cinque anni l'azienda che sono l'applicazione di tutte le forme flessibili del lavoro dell'orario di lavoro
Che però è questo il punto fondamentale devono essere inserite ma è stato detto
Da una cultura che fine il risultato in merito parola
Chiude così formati in azienda
Cardine fondamentale per far andare avanti anziché il presenzialismo guardate che in presenza di ritmo oggi sta facendo del gran male alle persone sono per è lì che si ammalano dalla quantità di lavoro viene richiesta che da questa estensione dei tempi sul luogo del lavoro che provoca ultimato il prima una scissione interiore drammatica secondo me anche sugli uomini molto sulle do a me ma anche sul fronte allora la risposta è banalmente già presente la risposta è che tutte le leggi che ci sono oggi funzionano già che secondo me ma
Quel precedente l'italiano è anche più avanti rispetto ad altri Paesi
Non costa una quando applicate perché non si riesce ponendo un problema culturale la risposta secondo me che l'applicazione di queste figure
Iniziative avvenga fatta management delle dalle persone io mi trovo che qui
Vedo ancora un po'di giovani in Aula mi trovo a parlare con le ragazze che vengono nel mio ufficio titubanza chiedere part-time chiedere
A non è il momento tra maternità su come affrontarlo
E la risposta è se invece e
Prova parti Pretura richiesta produrci tue risultati e le porte si aprono quindi io spero di non risultare enfatica perché porto cinque anni l'esperienza del grande gruppo che lavorando così dimostra con i fatti con i numeri che vi cito al volo nutrivamo fino a cinque anni fa zero donne il Comitato direzione oggi ne abbiamo due e quattro il riporto l'amministratore delegato che vuol dire il quaranta per cento su dieci
Abbiamo il dieci per cento i dirigenti del nostro gruppo oggi abbiamo il trenta per cento senza parlare di quote senza fare nessuna cosa
O
Iniziativa mirata a supportare le donne ma semplicemente cambiando l'modalità di intendere il lavoro aprendo il lavoro la flessibilità e
Obiettivi dal tutti solo sul risultato a prescindere da dove da quando si lavora di notte al mattino quando si vuole ma portando risultato
Queste cose avvengono allora io
Veramente la mia risposta è cosa si può fare tutto quello che avete elencato l'unica cosa ci vuole un po'di coraggio per quello che oggi sono molto concreti
Concretezza e qua per far sì che queste cose e grazie ai giornali escano dal tentativo individuale di provare a convincere le persone ma diventino la presa di
Coscienza del fatto che o si vada a questa parte io qua parlerei proprio le ragazze nuove citare il dato del prorettore che ha detto prima le ragazze che stanno arrivando con forza
Ogni azienda e che lo Stato vanno velocemente verso questo modo di lavorare o si perde in competitività quindi
Scusate non è tanto il concetto di una cosa si può fare per aiutare le donne ma la domanda vera è
Cosa non avere in testa alle aziende per rimanere competitive sul mercato cosa devono fare per non cogliere raccogliere non rimane tagliate fuori da dove sta andando il mondo basti pensare
Veramente ad affiancare lei lei è direttore del personale della San Pellegrino appunto del gruppo destra e quindi ha un ruolo decisamente incisivo di comando dirigenziale forte
Lei dice a quali Nigeria distrutto fa riferimento quando dice ci sono le leggi vanno
Fatte rispettare il senso
Prego prego
Rallentato ovviamente conosciuti da collante interessa il fatto che se si debba farsene part-time e fare come incentivo autorizzava più
Ma usa diventare nulla
Il telelavoro Nestlé
è vero che la la la legge sul tre lavoro non è ancora così diciamo affinato ma nessuno è presente ha firmato con i sindacati quest'estate un accordo interconfederale quei sindacati che farà piattaforma su qualsiasi categoria volesse applicarlo oggi
Che regolamenta tutto una sere di cosa sul telelavoro tra loro c'è quello che io vedo che può diventare problematico sui punti che trattavamo prima livello di posto Nona costo per questa parte qua e anche sulla maternità scusate se
Torno al punto di prima ma per le aziende la maternità non è un costo
La legge che abbiamo sulla batteri paritaria è veramente molto più
A favore delle donne rispetto ad altri Paesi e alle aziende non costa niente e la Bocconi ha fatto una bellissima ricerca da cui esce che il costo del natalità per un'azienda e dello zero venti per cento da noi Nestlé davvero felici perché l'abbiamo ancora meglio
Che corrisponde
Che corrisponde al vaglio di cancelleria nelle aziende annuale
Allora voglio dire sfatiamo al fatto che costi avere per la stabilità e
Io cerco sempre di fare grillo parlante per cercare di di decodificare ma non è che costa poco perché si fanno pochi figli
Cioè perché mina in azienda c'è poca maternità allo di o di nove dei dati aziendali paga e quando lavoriamo per ripeto su questi fronti è esploso il tasso di natalità delle sempre in una prevede ma per no no no no non è buono e di comando si fanno figli nella mia relazione c'è stato tutto un problema negli ultimi due anni che non vi posso dire passi fare vorrei che si fanno figli quando ci sono le donne al posto di quando ma quando le donne al posto di comando cambiano le regole del gioco una delle cose importanti che che ci siamo detti adesso che siamo qua in tante cambiamo le queste regole del gioco se siamo in un posto di comando perché
Essere obbligata a fare in azienda scusate faccio un'ultima cosa che mi sembra
Una battuta ma tutti noi sappiamo tutti che dopo cinque ore di riunione incessante la creatività l'intuizione è finita agente stavolta non significa far nulla se non a litigare
Quando si lascia la riunione e stima a casa in macchina a fare su Bossi partecipando si vuol fare
Scatta l'idea
Introduce la la soluzione della riunione scatta la creatività allora perché non regolamentare l'attrattività portare in azienda creatività senza indugio enfasi su questi orari che sono Della fino Ottocento quando in fabbrica bisognava controllare locatario facesse
Ma
Alessandra terrazze Lelli è responsabile affari regolamentari e Antitrust quindi insomma ancora una donna nel
Nella stanza dei bottoni nel ruolo di comandava ma è anche presidente di valore di
Quindi doppio osservatorio della
Alta femminile nel nel mondo del lavoro deve possiamo cercare di capire per esempio prendete mai pensato in azienda o avete in azienda asili-nido Alessano
Ma dunque mettendo nel verso il cappello Intesa San Paolo si ne abbiamo asili aziendali in diverse città d'Italia ne siamo
Il nostro personale e di circa
Ottanta mila persone ne siamo una media città
E quindi intanto città d'Italia e noi abbiamo asili nido dove non riusciamo a fare massa critica abbiamo convenzioni con asili quindi questa è sicuramente una tematica e qui rimetto invece il cappello valore di
Quaranta aziende trecento mila persone di cui centocinquanta mila almeno donne
La tematica degli asili nido e la tematica della flessibilità sono i temi che maggiormente diventano importanti nel momento in cui
Come diceva l'amica di San Pellegrino nel momento in cui non soltanto si vuol parlare di pari opportunità ma si vuole dare un valore economico all'esclusione
Nelle nostre aziende circa il sessanta per cento del personale in entrata donna
Le donne vincono le selezioni le donne hanno i primi contratti di lavoro il numero
Ormai superiore alla presenza maschile e di ogni hanno
Maggiormente rilevato
Ecco allora che cosa succede a questo sessanta per cento di donne dopo qualche anno di permanenza nelle nostre aziende
Qual è il valore del training che non li facciamo della formazione che noi diamo loro delle aspettative delle energie di cui poi noi non usufruiamo quando queste donne arrivano
In quella posizione di mi management pronte per diventare il bacino per il top
Questo è il tema che ha animato le aziende che hanno creato valore di
Noi più che di pari opportunità cinque interessa parlare di creare valore e crescere crescere le aziende e crescere il Paese
I temi della flessibilità sono al cuore di quello che ne facciamo e chiarissimo nel momento in cui si va ad optare per orari flessibili
Possibilità di un uso del part-time possibilità di telelavoro possibilità di aiutare anche gli uomini che vogliono usufruire di questi
Strumenti perché queste non sono battaglie delle donne queste sono battaglie sociali queste sono sono temi che riguardano la genitorialità e che riguardano un nuovo stile di maggiormente aziendale
L'uso efficiente nel tempo
è fondamentale non solo perché le persone si ammalano uomini e donne più gli uomini delle donne perché non per comunque ci curiamo ciò hutu curiamo meglio e siamo anche più capaci di tenere
Diciamo a mente tutti gli spettri no della vita l'importanza di tutti gli elementi ma speriamo anche meno per una febbre diciamo anche vuol dire diciamo anche anche questo
Ma soprattutto è una tematica di crescita di uno stile di management diverso
Crediamo di avere un aspetto come si dice in inglese di spillover cioè se le nostre agende cominciano veramente e questo stiamo facendo anche le mentale delle pratiche di questo tipo
L'impatto sulla società ecco è immediato non siamo una parte della società molto grande tra ottanta mila persone voi potete immaginare ne abbiamo tutto abbiamo tutto lo spettro
Delle diversità del tipo di approccio nei confronti del mondo del lavoro
E della famiglia
Questi sicuramente sono dei temi molto importanti per nomina ce n'è un altro che verrà poi
Discusso a breve
Ed è proprio quello dell'uso del corpo della donna nelle pubblicità delle aziende
Come valore Dino e stiamo lavorando proprio su questo nel senso di in qualche modo andare a valorizzare quelle aziende che questo non fanno
Perché pensiamo che noi donne soprattutto voi noi che siamo qui e tutte le amiche
Che sono oggi venute in Bocconi che ha un'università e questo è ancora più di pregio abbiamo un compito profondamente individuale sotto certi aspetti ma necessariamente collettivo di portare dei modelli di ruolo diversi
E questo è un tema che il valore di noi sentiamo fortemente perché noi cresciamo le nostre giovani manager le nostre giovani donne e le donne che poi
Prenderanno le posizioni di comando normali quindi crediamo che debba passare
Attraverso non soltanto temi di opportunità uguali etici morali ma soprattutto della creazione di un management diverso
E questo è il tema sul quale ne stiamo fortemente lavorando grazie restando un'alterazione
Sottolineo prima di arrivare alla scarsa blocca di proposto da monitorare davvero nei lavori parlamentari anche
I appena arrivare ad aprire un asilo nido perché e dando a Santin in questo ce lo può testimoniare ora non possiamo perdere altro tempo a raccontarlo ma è davvero complicato fa passare la voglia da un gruppo di donne tenaci come le donne
Di dl del gruppo ha scelto lo scoglio insomma relativa vino potrebbe aziendale potrebbe essere ovviamente uno strumento ottimo
Monitorato dalle mamme quotidianamente quindi sicuramente sicuro la verità è che è difficile complicato aprirlo noi ci abbiamo provato con la nostra azienda
Pur tenendo la Berto al territorio quindi occorre davvero semplificare le pratiche e rendere vantaggioso per le aziende creare qualche cosa di utile per le donne questo sudditi l'abbiamo inserito
Conviene passare forse al blocco Azzariti mi sottolineava il Ministro Carfagna che in effetti sempre nell'interesse del bambino e della sicurezza per il bambino al monitoraggio della qualità
Per aprire un ed è per questo che si creano tant'è
Travolte quell'ostacolo non riesce a risolvere il problema primario che è quello dell'assistenza appunto le mamme
Lavoratrici e al bambino stesso il terzo blocco di buone idee da a realizzare sono dedicate al lavoro e finisco
Ancora tema concreto cioè un'economia che sospende il lavoro delle donne chiamò sul palco Anna Soru di maternità e paternità
Cristina Molinari di valore e di e Alessandra Casari tua professore associato di scienza delle finanze dell'Università Bocconi Colella vecchie difendermi
Ai
Avvenuta grazie per essere qui lottava proposta quella che ci presenta Anna Soru riguarda il lavoro di cura si calcola per la pensione
E anche questo è una proposta del gruppo maternità e paternità e anche questa proposta parla di soldi anche se si dice che in genere le donne non parlino molti soldi e non ci siamo volute concentrare su quale sto
E in particolare si parla di tensioni e vitale c'è stata una riforma profonda del sistema pensionistico siamo passati da un sistema retributivo ad un sistema contributivo
E questo cambiamento determina una drastica peggioramento delle prospettive pensionistica
Su cui non c'è una grande sensibilità perché diventerà realmente operativa cioè operativa per un gran numero di persone soltanto fra venti venticinque anni però esistono delle proiezioni
E se ecosistema retributiva normalmente un andare in pensione con circa l'ottanta per cento dell'ultimo reddito col sistema contributivo la pensione scenderà
Ce n'era a Malta cederà e al quaranta per cento ma si parla anche meno del quaranta per cento etc soprattutto per le donne perché scenderà soprattutto dalle donne
Perché le donne sono quelle che hanno più spesso dei periodi di non lavoro o dei periodi di lavoro a part-time per allegati alla cura dei figli
Mentre prima per esempio la donna che lavorava part-time e poteva negli ultimi anni riprenderà a lavorare a tempo pieno e non essere penalizzata sulla pensione
Col sistema contributivo allora la pensione è direttamente proporzionale a quanto versato quindi lavorare di meno lavorare part-time significa versare meno contributi ed era una pensione più povera
E anche il famosa buona di cinque anni col sistema contributivo di fatto non cambia non è un vantaggio perché è
E andare in pensione cinque anni prima significa andare in pensione
Con una questione molto più bassa a parità di contributi versati abbiamo calcolato che andare cinque anni pensiero pensione prima significa andare in pensione con l'otto per cento in meno
Semplicemente dovuto a parità di contributi e poi significa anche avere versato cinque anni di meno quindi in sostanza con il sedici venti per cento in meno della pensione
Quindi qual è il problema il problema e cercare di remunerare anche il lavoro di cura PATI parliamo di crediti di cura c'è tutto il lavoro che le donne dedicano alla cura la cura dei figli innanzitutto ma può essere
Anche alla cura degli anziani
Dovrebbe essere coperto colonna dei versamenti figurativi
La nostra proposta e quindi e l'introduzione di un sistema di crediti di cure ai fini pensionistici attraverso il conferimento ai genitori
E dei contributi si operativi pari a tre anni per il primo figlio e due per ogni successivo
Questi contributi dovrebbero essere riconosciute indipendentemente dallo status lavorativo nel specifico periodo quindi ci sono due elementi innanzitutto il fatto che sia ad entrambi i genitori non solo alle mamme
Quindi il genitore che si occupa dei figli dovrebbe avere questi contributi
è il secondo punto è che riguarda tutte le tipologie e di i lavoratori mentre attualmente i congedi parentali che pure esistono e che sono estremamente limitati perché sono al massimo di sei mesi
Riguardano prevalentemente i lavoratori dipendenti
E lei lavoratrice lottare per esempio
Assessora professioniste scrive la gestione separata non hanno diritto e congedi parentali e anche gli altri autonome che hanno detto vi accedono
Vi accedano pochissima quindi la questa misura anche questa vuole essere una misura universale
Non è una misura che ci siamo inventati in Italia ne misura che già esiste in altri Paesi come l'Austria la Germania e in Paesi del nord Europa grazie
Cristina Molinari leggeva non ha proposta alle donne i soldi delle donne io integro soltanto con un dato velocemente il quarantasette per cento delle donne ritiene che il tema dell'uguaglianza di stipendi tra uomini e donne sia prioritario
Il cinquanta per cento cinquantaquattro per cento delle universitarie
Quindi voi
Sente prioritario il tema dell'uguaglianza di stipendi tra uomini e donne prego
Salve
Innanzitutto e io non rappresento valore di ma bensì pari o dispari e che è un'associazione
Che sostiene che le donne in Italia nascono appare ma come chissà come mai poi crescano disfare
In effetti che è la prima volta che in un convegno mi trovo
In una posizione di vantaggio così evidente nel senso che
Non ha il problema di rovinare la proposta perché è stata illustrata da Emma Bonino
No no il problema neanche di stare nei tempi perché è stata commentata dal Ministro Carfagna quindi
Ed è la prima la proposta era semplicemente quella di monitorare attentamente i soldi risparmiati dall'equiparazione dell'età pensionistica per il settore pubblico quindi vado via serena
Impiego solo trenta secondi
Per dire che oltre a un comitato diciamo di vigilanza a ciò che questi fondi vengano effettivamente ogni anno assegnati ad attività di conciliazione ad attività a supporto delle donne
Di non trascurare anche iniziative del tipo di quelle per esempio seguite dalla Francia e perché perché in passato fondi stanziati per esempio per asili nido
Nella progressiva assegnazione fino ai Comuni sono stati poi perduti semplicemente perché e si coprono l'installazione diciamo dell'asilo ma non coprono appaia il costo fisso che l'asilo si porta dietro e quindi le amministrazioni locali
Che sono in crisi finanziaria molto stretta
Sono molto restie ad addossarsi poi dei costi fissi perse
L'esperienza francese invece puntano sono su dei fauci R. di assistenza per gli enti genti quindi a a a carico dello Stato ma anche dei voucher a parziale contribuzione dello Stato
Che possono essere acquistati indipendentemente da tutti i cittadini uomini e donne e sono voucher destinati all'acquisto di servizi di cura
Perché hanno dato un ottimo ritorno in Francia perché fanno emergere il nero
Perché nel momento in cui io accedo al Faust c'era devo anche regolarizzare la posizione del servizio di cura che io sto acquistando e quindi in
Comportano un ritorno diciamo tutti carattere fiscale e previdenziale no e quindi alimenta in un circolo virtuoso anche di entrate che in un periodo come questo
Rappresenta un attracco un'attrattiva non marginale
Concludo perché come dico il resto dell'intervento è stato ampiamente tutt'altro
Grazie
A grazie anche per essere stato estremamente sintetica umori nella nella presentazione della proposta grazie Cristina Molinari
La decima proposta riguarda il fisco dalla parte delle donne capite quindi quale l'importanza della proposta che ci viene presentato da Alessandra Casali
Grazie buonasera tutte il fisco probabilmente non è lo l'argomento più o meno di cui discutere dopo
Così tanti spunti interessanti che abbiamo avuto ma e di questo che vorrei parlarvi molto brevemente del fisco come strumento per sostenere
La partecipazione femminile al mercato del lavoro può al fisco essere uno strumento tramite cui incoraggiamo non ostacoliamo la partecipazione delle donne al mercato del lavoro
Riteniamo di sì e riteniamo che si possa agire sia sul fronte della domanda di lavoro incentivando ad esempio le imprese che assumono donne oppure che non ostacolano
Le transizioni nel mercato del lavoro in particolar modo in occasione della maternità oppure che promuovono servizi che facilitano la conciliazione tra famiglia e lavoro sia sul fronte dell'offerta di lavoro e le queste lato su cui vorrei soffermarmi dire qualche cosa ora cioè lo stare questa proposta che riguarda il sostegno fiscale alle famiglie
è una proposta che si basa sul lavoro fatto corna Paola Profeta e con una lite Ceriani in collaborazione con il Corriere economia
E le politiche che le suggeriamo sono in alternativa a quella di destinare un trasferimento monetario oppure una detrazione di imposta
Alle famiglie in cui lavorino entrambi i genitori
E in cui ci sia almeno un bambino al di sotto dei tre anni cominciano quindi dalla fascia di età più scoperta in termini di sostegno
E dalle famiglie in cui è ragionevole pensare che le spese di cura siano maggiori abbiamo ragionato con diversi importi che vanno dai cinquecento euro a mille euro
Mensili questo tipo di agevolazione fiscale ulteriore che proporremmo
Dovrebbe essere comunque inserito all'interno di un sistema di tassazione su base individuale quale quello che abbiamo
Al momento all'interno del nostro Paese senza alcun passaggio la tassazione su base familiare che
è stato dimostrato in ultrasuoni avere invece degli effetti disincentivanti
Sulla partecipazione femminile al mercato del lavoro perché a utilizzare il fisco al per
Sostenere la partecipazione femminile i punti di partenza sono diverse osservazioni in parte sono già
State accennate sappiamo che c'è una forte asimmetria nella divisione del lavoro di cura all'interno delle famiglie
Sappiamo che il trade-off tra salario e la spesa che deve essere sostenuta per delegare ad altri la cura è spesso un elemento che scoraggia la partecipazione delle donne al mercato del lavoro in particolare di quelle con bassi titoli di studio
Un altro elemento importante che dove l'occupazione femminile maggiore il tasso di fecondità e più elevato e dove anche la spesa per trasferimenti alle famiglie più elevata sia l'occupazione delle donne sia
La fecondità sono maggiori quanto costerebbe una politica di questo tipo
Dare trasferimento detrazione dell'ordine di grandezza che o a cena a cui ho accennato prima costerebbe
Alla nostro stato tra l'il mezzo in un punto percentuale nel caso in cui guardiamo al trasferimento più generoso
Tenete presente che una spesa di questo tipo consensi consentirebbe al nostro Paese unicamente di superare il Portogallo
Nella classifica della generosità della spesa per le famiglie forse è un passo che il nostro Paese dovrebbe considerare per crescere di più e vivere meglio non solo le donne tra
Allora io direi di prego la l'undicesimo proposta riguarda un premio al fattore di in azienda e quindi ma vecchio voci racconta dalla proposta grazie
Grazie a voi ringrazio è il per questa opportunità stavo sentendo tantissime iniziative interessanti credo che le nostre rappresentanti possano accogliere molti spunti il nostro la nostra proposta poi che noi rappresentiamo le le donne
Dirigenti del mondo industriale e si rivolge soprattutto a tutte quelle che sono le nelle delle possibili forniture gli appalti
Noi proponiamo una misura che sia una misura a costo zero quindi si tratterebbe di premiare tutte quelle aziende che mettono in atto delle politiche a favore delle donne
Quindi basandosi su Belinda dei criteri e due dei parametri assolutamente oggettivi come la percentuale delle donne rispetto agli lavoratori come la percentuale delle donne nel nelle posizioni apicali o all'interno al Consiglio d'amministrazione è nonché alla fornitura di servizi a favore delle donne sappiamo che in Italia non tutte le le aziende sono la San Pellegrino
Però riteniamo che forzare un po'la mano e quindi concedere dei punteggi più alti in occasione appunto di gare di appalto in OCCAR non è di bandi terra dei finanziamenti potrebbe essere un modo per favorire queste politiche da parte delle aziende questa nostra proposta
Grazie
Grazie a delle Lavecchia se siete d'accordo io offro presenta lei anche l'altro blocco di proposte in modo poi la poteva avere sul punto ho una visione generale e una al dibattito di chiusura il terzo blocco della discussione riguarda la il quarto blocco scusate la vita pubblica una proposta per incoraggiare la partecipazione pubblica e politica delle donne
A questo proposito vorrei che ci raggiungessero qui sul palco Ileana Alessio dell'associazione UDI Unione donne in Italia
Chiesta arrivando
Troverà previsto immediatamente dopo questo punto la invitiamo subito sul palco
Aspetto Carmen con la quale molto si è lavorato anche in termini di democrazia paritaria
E questa è la dimostrazione che non lavorano insieme va bene molto bene prego Ileana allora la mando io
Democrazia paritario ovvero più donne in politica
Allora parto io non senza spendere un secondo per ringraziare la rivista e nelle danno da darla in modo particolare questa proposta non ha costi
E tuttavia ha trovato diversi ostacoli nel corso del tempo
è una proposta fatta dal Ludin perdonate se preciso quella più nostro acronimo è era nel mille novecentoquarantacinque Unione donne italiane ma è diventato nel due mila e due Unione donne in Italia
A segnalare il fatto che
Comunque non è importante essere nate qua ma camminare tutte insieme teniamo molto a questa a questa modificazione allora grazie
Grazie Unione donne in Italia allora indecorosi vale pesano quattro su cinque parole guardate due minuti a cinque parole più donne più donne ovunque si decide più donne o comunque si decide
Vuol dire più donne nella politica più donne nelle pubbliche amministrazioni più donne nell'economia più donne nelle professioni
Non c'è ambito in cui ci siano tante donne al vertice abbiamo sentito poco fa delle notizie particolarmente interessanti
Che danno il senso del futuro ma il presente io lo dico della mia professione faccio l'avvocato e faccio l'avvocato non a Canicattì non Agrigento lo faccio nel foro di Milano da parecchi anni
E nella nostra Cassa di previdenza forense non ci sono donne
La Cassa di previdenza forense ha cento anni e non c'è nessuna donna del consiglio direttivo allora
In sintesi la nostra proposta è una proposta una proposta di legge perché è vero che non sono sufficienti le legge in questo rapporto interessantissimo sempre tra norme e cultura ma le leggi servono perché hanno una particolarità le leggi
Quello di essere imposte come attivamente
Laddove non vi sia un adempimento spontaneo questo un punto fondamentale e non mi dilungo ma la storia di questi ultimi anni è la storia dei diritti affermati per via giudiziaria come
Si ricordava prima in relazione alla legge quaranta comunque domando la proposta la proposta è questa
Nel due mila sette lutti a lanciato un progetto di legge di iniziativa popolare che ha raccolto
Centoventi mila firme in tutta Italia ed è diventato Dead ed è stato poi depositato
Alla Senato ed è quindi a disposizione di tutti e ci giungono notizie dopo l'audizione che abbiamo avuto sei mesi fa che è parte integrante del dibattito sulla legge elettorale perché il tema è
Più donne in politica in che cosa è consistito questo progetto di legge che è stato firmato da moltissimi uomini il trentasette per cento delle firme sono gli uomini perché il problema non è delle donne il problema è di una società diversa
Che possa mi migliorare andare avanti attraverso i talenti tutti quanti allora il nostro progetto era semplicissimo
Dittature quindi non risultati
Ma libera scelta da parte dei cittadini candidature uguali di donne e di uomini alternate alternate
Alternate
Per quanto concerneva sarebbe lezione sto profilo professionale e comunque un totale egualitario nell'ambito delle elezioni relativa i collegi uninominali mai
Ma la sanzione nella struttura norma
Sanzione quella della nullità della lista nullità della lista ha trovato molto opposizione ci è stato un grandissimo dibattito la proposta e del
Due mila sette poi l'abbiamo depositata nel due mila otto e ci piace ricordare
Che poi successivamente in relazione a questo proposta ma anche a me delle altre la presenza delle donne nell'economia e conosciamo bene il Progetto di legge Germontani adesso a Mosca il lambito del profilo delle donne nelle professioni ci piace ricordare
Nel discorso di insediamento della presidente di Confindustria Emma Marcegaglia questo dato
Chi è per noi per molti di noi ha ragione noto ma che è diventato ancora più evidente l'assenza delle donne determina un decremento del sette per cento del PIL
Allora possiamo rinunciare a questo benessere lo possiamo rinunciare
Non vogliamo rinunciare sia che lo vogliamo considerare come PIL sia quello vogliamo considerare come del come benessere interno vanno in chiusura ho già sforato voglio soltanto dire anche questo che sotto un profilo giuridico
L'uguaglianza
Non è soltanto
Uffici ma è anche uno strumento
è uno strumento di compartecipazione delle decisioni che riguardano la comunità che riguarda la comunità nazionale che riguarda le comunità regionali provinciali che riguardano le società che riguardano le scelte della società
Il passaggio il passaggio che noi auspichiamo con questo proposta lo diciamo in breve e il passaggio dalla democrazia dei diritti alla democrazia dei poteri cioè alla democrazia paritaria perché se la democrazia non è paritaria non è democrazia
Grazie Ileana adesso lasci fare il cuneo oppure risale perché poi ci presenterà un'altra proposta nel quinto o blocco in questo a questa iniziativa che ci ha illustrato Ileana
Alessia partecipa come come ci diceva anche appunto la la la la relatrice associava possiamo dire così fino adesso
In questo caso ad integrare
Quanto quanto abbia sentito preso io mi chiamo Carme le carte io sono delegata rettorale
Per le problematiche di genere le pari opportunità dell'Università di Milano Bicocca e con i miei Leana portiamo avanti una serie di progetti proprio da questo punto di vista
In Bicocca
Io volevo sottolineare in particolare un elemento che emerge dalle ricerche che in questi anni sono state condotte negli anni più recenti vorrei dire
Un desiderio molto forte di partecipare
Delle donne di tutte le età nella vita pubblica questo è il figlio vivamente di quanto è stato ripetuto qui molte volte cioè della crescita della consapevolezza
Della forza e della soggettività delle donne oggi questa forze questa soggettività vorrebbero contare anche all'interno per esempio dell'Assemblea rappresentative
Ora noi ci troviamo di fronte ad un paradosso tanto intesa questa volontà tanto è al momento scarso
Il risultato scarsa la visibilità delle donne all'interno di queste di questi consessi
La idea della democrazia paritaria va esattamente in questa direzione ma io vorrei
Diciamo soffermarmi su un dato e fare una proposta in particolare diciamo
Alla rivolta alla amministrati Carfagna che qua con noi oggi
Vorrei ricordare questo dato uno tra i tantissimi dati la Regione Lombardia nel suo statuto prevede all'articolo undici
L'importanza dell'equilibrio di genere negli organi di governo della Regione medesima
Ebbene attualmente nella Giunta regionale ci sono quindici uomini e una donna
Per questo motivo si sta attendendo appunto una sentenza del TAR che ha tesa entro la fine di gennaio
Per rimettere in gioco evidentemente
Questo tipo di composizione e vorrei anche ricordare
Che la Giunta del Comune di Roma recentemente composta
Appunto composta da undici uomini e una donna è una situazione come dire che fotografa lo stato dell'arte
A questo noi vogliamo opporre nuove modalità di far sentire la nostra voce nuove modalità di rappresentanza abbiamo usato in questi anni uno straordinario strumento
Che sono stati così donne politiche istituzioni che proprio
Grazie alla Dipartimento per le pari opportunità
Già con la ministra Prestigiacomo hanno potuto diffondersi all'interno degli atenei
Questi sono stati questi corsi degli straordinari strumenti per consentire alle donne di esprimere la propria voce per partecipare alla vita pubblica
Hanno raccolto adesioni da donne da parte di donne di tutte le età e di tutte le generazioni
A hanno veramente ottenuto un risultato straordinario al nord al centro e al sud coinvolgendo circa venti mila donne in sei anni e quindi un numero straordinario ecco
Io ci terrei moltissimo a
Spezzare una lancia finché questi corsi
Possano ripartire in questo momento la rete delle coordinate inizio io stessa
Faccio parte di questa rete si ritroverà a Genova nel mese di febbraio e sarebbe straordinario se in quell'occasione presso l'Università di Genova ci potesse essere una notizia positiva
Dal punto di vista delle al riavvio di questi costi grazie grazie professoressa leccare
Vorrei se su questo punto una risposta da parte della onorevole Saltamartini che poi ci deve lasciare perché c'è un ritorno INAIL revoca la fa la a spetta
è stata citata proprio in queste ultime proposte alla presenza del trenta per
Cento di donne nei CDA quindi voi anche state monitorate ma vi siete adoperate anche in questo senso con la
Iniziative concorrente si raccontate a che punto siamo alla la proposta di legge anche qui sembriamo Mimì ecco Coppola Alessia nel senso che anche questa è ovviamente bipartisan per cui vede
Alessia Mosca Lella Golfo
Nel caso specifico cofirmatari di questa proposta di legge che è già in Commissione siamo proprio in dirittura d'arrivo quindi questa
è stata già passata sì lo dico in dirittura d'arrivo rispetto il tema del Senato che se non sbaglio invece li stiamo ancora attendendo l'esito
Il ricorso per una cosa così sgombra il terreno io ero quando ero più giovane ero contrario alle quote io faccio politica da sempre da quando sono piccole arriva a fare la deputata dopo aver fatto un percorso anche nelle Amministrazioni locali
Quindi quando mi parlavano di quote io venivo bene venivo perché non c'è più da Alleanza Nazionale
Quando mi parlano di quote mi si arriccia con i capelli e chi più ne ha più ne metta crescendo e con il tempo mi sono resa conto invece che in un sistema quale quello italiano
Le quote erano il male minore corsi erano come le ho sempre definite io un
Una un'iniziativa necessaria ma mi sono sempre detta che è necessaria purché a tempo ossia di non poco di non trasformare il sistema delle quote in un sistema lungo a lungo termine perché altrimenti rischiamo di viziare secondo me il sistema
Perché questo e chiudo perché ti ringrazio anzi avermi fatto parlare mi scuso fin d'ora perché devo andare
Perché io sono convinta che le pari opportunità sono tali in sé sono pari opportunità di partenza non di arrivo finché noi non ragioneremo con una società che ci mette nelle stesse condizioni e blocchi di partenza Palizzi vinca il migliore
Noi non avremmo ottenuto quella famosa democrazia paritaria nel giudizio di cui tanto si parlava quindi preferisco probabilmente DAP più giovane rispetto alle donne che che hanno parlato oggi
Preferisco ragionare cercando di eliminare quelli che sono gli ostacoli e blocchi di partenza quindi immaginare un sistema rigido di quater fisso per Sempre senz'Amenta Pretto panni un po'mi spaventa spero di non cambiare idea come ho già avuto modo di cambiarla il passato ma io con questo spirito quale lavorare
Grazie
Grazie alle origini grazie Barbara
All'effetto rimanemmo su questo punto tra poco prima che si debba lasciare anche il Ministro Carfagna che veramente ha voluto essere qui fino in fondo proprio per raccontare
Non solo questo passaggio ma la chiamo sulla sulla sull'altro cioè sulla tredicesima proposta che ora ci prepara ci presenterà bello brevemente Marisa Guarneri dell'associazione di a me era proposto s'i corsi di quartiere antiviolenza perché questo blocco di proposte riguarda proprio
Le proposte per combattere violenza e stereotipi prego Marisa Guarneri
Che dire siamo alla fine la violenza contro le donne democratica
Non discrimina nessuna riguarda tutte le donne tutte le categorie professionali tutti i livelli culturali
Tutte le tutti i Paesi
E tutto il mondo
Ho letto recentemente che centonovanta da nessuna parte in Italia in questa in questo anno nel due mila dieci
E nonostante gli sforzi nonostante
Siamo arrivati al piano nazionale contro la violenza alle donne le donne continuano a morire io rappresento dire Associazione Nazionale dei centri antiviolenza delle donne
Siamo in cinquantasette associati in questo momento alla nostra associazione
Siamo presenti in tutta Italia e dalla fine degli anni Ottanta che ci occupiamo di sostenere accompagnare le donne attraverso un percorso che spesso le blocca blocca tutte le loro risorse che la violenza in famiglia
Che
Come questa proposta è una proposta che risponde a questa domanda anzi ad un progetto che la Casa delle donne di Milano portiamo avanti da parecchio tempo le vorremmo libere e felici ma soprattutto vive
E quindi oltre alle formazione le forze dell'ordine oltre la formazione le categorie professionali
Noi proponiamo in ogni quartiere delle città di costruire dei luoghi di formazione Perù Ammini e per donne per conoscere cos'è veramente la violenza in famiglia
Per sapere come avvicinarsi a donne in difficoltà
Per conoscere lei era le conseguenze che la violenza in famiglia e fuori porta nella vita concreta di tutte le donne
E quindi creare dei luoghi dei luoghi di parola dei luoghi di pensiero dei luoghi anche di intervento teloni di prevenzione naturalmente per fare questo
Ci vuole tanto impegno non abbia cominciato a farlo tanti anni fa nei nei Consigli di zona quando è nata la Casa delle donne e crediamo che sia venuto il momento di rifarlo di nuovo
Per ricostruire aree tenta ricostruire competenze per ricostruire amore fra le persone relazioni fra le donne che magari abitano vicino non si conoscono
E dare strumenti anche le insegnanti
Per riconoscere i segnali deboli della violenza
Per fare in modo di intervenire
Per velocemente precocemente ed evitare
Che alle donne sia ancora
C'è ancora per le donne si è ancora così grave
La violenza in famiglia per evitare che ci siano di nuovo omicidi e per fare in modo che i finanziamenti dei centri antiviolenza siano reali costanti e continui in tutte le regioni d'Italia
Grazie Marisa Guarneri grazie
Per la rete è concreta che create mettete a disposizione me ministro lei astratta somma davvero
Presente partecipa a questo tema con una legge una legge che ha dato uno strumento era all'inizio ovviamente del percorso però non si
Il il fenomeno della violenza sulle donne è uno dei più gravi e drammatici con cui
Mi sono confrontata in questi quasi tre anni di attività governativa
Ed è per questo che abbiamo voluto ingaggiare una vera e propria battaglia contro tutti gli atti di violenza di abuso di sopruso di sopraffazione nei confronti delle donne vado proprio per spot perché tardi e non voglio approfittare del vostro tempo della vostra pazienza e poi anch'io mi scuserete devo lasciarvi perché io
L'ultimo volo disponibile per Roma
Allora legge sullo stalking decreto antistupri lo stalking non mi soffermo descrivo perché credo che
Tutti voi sappiate di cosa si tratta tra l'altro uno strumento in più per alle donne per potersi difendere da quegli atti
Minacciosi molesti ossessivi intrusivi che se non fermati in tempo rischiano poi di
Sfociare in reati ben più gravi come la violenza sessuale
La violenza fisica sessuale addirittura l'omicidio decreto antistupri che ha introdotto il gratuito patrocinio per le vittime di violenza indipendentemente dal reddito della vittima l'arresto in flagranza all'ergastolo quando purtroppo la violenza
Seguì l'omicidio della vittima e poi la certezza della pena attraverso la limitazione dei benefici premiali cosa vuol dire che oggi sì si commette un atto di violenza su donne anche sui minori sita in carcere si sconta la pena in carcere dal primo all'ultimo giorno senza uscire per scontare la pena agli arresti domiciliari o per godere di permessi premio di benefici premiali
Ancora protocollo d'intesa con il Ministero della difesa grazie al quale abbiamo istituito presso il Ministero per le pari opportunità un nucleo anti stalking formato da
Carabinieri scelti tra ufficiali sottufficiali con il compito di
Monitorare costantemente il fenomeno è predisporre strategie di contrasto ancora più efficace il fenomeno
Protocollo d'intesa con il Ministero dell'interno
Abbiamo già attuato la prima parte del protocollo che prevede un raccordo tra il numero verde quindici ventidue
Di competenza del Ministero per le pari opportunità e le stazioni territoriali delle forze dell'ordine
Affinché nei casi più drammatici le forze dell'ordine possano intervenire immediatamente e tempestivamente nella seconda parte del protocollo con il Ministero dell'interno
Che sarà attuata nei prossimi mesi me lo dirà nelle prossime settimane perché già pronta la convenzione tra i due ministeri sono previsti proprio corsi di autodifesa per le donne anche corsi di formazione per il personale di base
Delle forze dell'ordine terzo protocollo d'intesa con la il Ministero dell'Istruzione grazie al quale è stata istituita per la prima volta nelle scuole italiane di ogni ordine e grado
La settimana contro la violenza
Contro la violenza basata su o discriminazioni di sesso razza lingua religione anche l'intervento sessuale quindi per la prima volta nelle scuole italiane nella seconda settimana di ottobre
Si è affrontata per la seconda volta nel due mila dieci si affrontato questo tema il tema della violenza delle discriminazioni e soprattutto degli strumenti e dei mezzi per
Contrastare è una battaglia
Senza sosta una battaglia che mi ha visto impegnata anche per recuperare i fondi che c'erano stati decurtati ci sono riuscite ad un privato di grave crisi economica sicuramente
Un successo essere riusciti
A recuperare i fondi terrà rimpinguare il fondo antiviolenza che servirà proprio per finanziare i tanti centri antiviolenza che sono sul territorio che io stessa ho avuto modo di visitare Durante queste visite ho avuto modo soprattutto di apprezzare la grande grandissima professionalità con cui ogni giorno operatrici volontarie
Trentanove di aiutare le donne ad uscire dall'incubo nel quale sono finite a trovare poi una dimensione all'interno della della Società quindi una battaglia senza sosta chi naturalmente continuerà con il massimo dell'impegno della determinazione
Ministro Carfagna non sono
Sono tempi difficili in tutti i sensi lo sappiamo ma sappiamo anche che partendo da una posizione non semplice e
Sto dicastero là ci sta altamente mettendo molto impegno quindi grazie grazie grazie davvero scusatemi per lasciarvi grazie
Allora
Ileana Alessio DVD che era già stata qui sul palco adesso ci presenta la proposta numero quattordici e Lorella Zanardo del movimento di opinione il corpo delle donne
Insieme con a da Lucia De Cesaris dell'associazione usciamo dal silenzio ci presenteranno l'ultimo blocco di proposte grazie a tutti voi per essere fra
Poiché sono stato aspramente rimproverato sui tempi adesso sarò velocissima
Il primo ringraziamento e questo a questa volta e per la ministra anche se sono andata perché
Questo Progetto
Progetto dell'U.T. che si chiama premio immagine amiche è un progetto che noi abbiamo concepito della durato
Macché è stato sostenuto che attualmente ancora in corso e sostenuto dall'ufficio
Del Parlamento europeo e dalla ministra Mara Carfagna in che cosa consiste consiste nel fatto che
Quelli che sono gli stereotipi e la violenza e
L'immagine della donna degradata e umiliata
Può essere affrontato in tanti modi i più classici sono due attualmente il primo è quello della denuncia
Delle pubblicità come dire offensive qui ci sono credo siano ancora le amiche di l'Associazione donne In quota chi sono diciamo specializzate molto in questa denuncia e con noi in questa
Con questo con questa proposta abbiamo voluto cambiare un po'registro la denuncia è fondamentale e importantissima guai a farne a meno
Detto questo ci è parso utile aggiungere anche un altro elemento cioè un elemento di
Premialità e dica creatività
Nei confronti di quelle che possono essere o i committenti o le agenzie o gli autori il quali possono assumere
Creare costruire degli spot dei messaggi pubblicitari che non siano offensivi del corpo femminile che siano gradevole che sia simpatici dunque questo vi è questo premio chi verrà consegnato l'otto di marzo
Del corrente anno andrà a premiare questi questi questi questi nuovi lavori
Chiudo con una
Citazione brevissima della risoluzione europea
Si dice la pubblicità e il marketing riflettono la cultura mai verità contribuiscono anche a crearla ecco questo è un punto per noi importantissimo
Modificare il linguaggio e la comunicazione anche nell'ambito di quelli che siano i messaggi costruisce un futuro meno violento per le donne e più pacifico e sereno per la società grazie
Proposta vive anche dell'integrazione di raccontarvi proposta da parte di
Lorella Zanardo che io personalmente esprimo infinitamente per il lavoro fatto con il corpo delle donne confliggenti davvero
Allora buon buonasera a tutti per tutti grazie di averci invitato mi spiace che Emma Bonino e Mara Carfagna non ci siano perché questo è un punto
Secondo me è cruciale che poi va a quasi a come dire tanto cruciale da andare a determinare molte delle altre proposte
Eccellenti che sono state portate avanti io sono con un po'di emozione qui davanti a voi perché io sono una bocconiana ho fatto questo documentario perché fare documentari è una passione ma io vengo dalla Bocconi
Come voi e e c'è un legame molto forte anche se apparentemente non può può non non essere immediato tra il mio lavoro il corpo delle donne perché non lo conosce è un documentario
Di venticinque minuti che è stato messo in rete un anno e mezzo fa ed è stato un caso interessante di virale
Perché solo attraverso il passaparola è arrivato più di tre milioni di persone in Italia all'estero da quello e arrivare emerso un libero il sempre il corpo delle donne
Ma che cosa dice tutto questo operazione dice che io mi sono fatta portavoce di quello che è l'esigenza io credo fortissima oggi in Italia e che regolamentare quella che è la rappresentazione delle donne
Nei media nei media in televisione in pubblicità io me ne sono occupata per quello che riguarda la televisione ma abbiamo continuato oggi con un esempio molto concreto di passaggio di ponte
Tra l'UE ed
E la realtà perché nostro gruppo è impegnato in un procedimento un Progetto di media education sul territorio
Perché ci riguarda perché di riguardavo immagino più che altro studentesse e studenti di economia perché questa immagine io loro sperimentato
Su me stessa sulla mia pelle questa immagine e rata di noi donne che viene data a temi di italiani influisce
Molto fortemente si sulla nostra autostima crederci rappresentate con quelle che le ragazze sul territorio poi chiamo il modello unico influisce sulla nostra autostima
Ma influisce ancora di più su quello che poi le persone che decidono in azienda il pensiero che si fanno del femminile delle donne
Credo che sia quindi fondamentale cercare di allinearci a quelle che sono le regole degli altri Paesi quindi quand'mi chiedono che cosa fare io dico molto semplicemente copiare quello che fanno nel resto d'Europa quindi non dobbiamo inventarci nulla
In Gran Bretagna per chi di voi conosce il mercato per esempio inglese che sicuramente non è un mercato DAB da bacchettoni così come non pensiamo che la BBC sia una televisione
è fatta di censori
C'è una legge molto semplice si può pubblicizzare un prodotto mostrando il corpo di una donna spogliato
Solo se il prodotto è direttamente collegato al corpo della donna quindi se devo vendere un bikini potrò mostrare una donna nuda altrimenti no
Immaginate di invece come da noi no a qualsiasi cosa può essere pubblicizzata quindi con questo umiliazione continua quindi gli inglesi la non risolta molto velocemente
Non è un problema da poco perché ci riduce l'autostima
Perché crea grandissimi problemi e questo è quello che io ho monitorizza sul territorio continuamente alle giovani donne quindi due proposte da una parte
Un osservatorio nelle televisioni quindi una cosa molto concreta esiste già all'estero se esista un'altra parte facciamo anche noi
Facciamolo anche noi che monitorizzati
Quello che va in onda e abbia però anche la possibilità di
Non tanto di fare censura ma di educare a un altro tipo di rappresentazione del femminile ciò modo molto semplice inserire nelle nuove trasmissioni televisive
Degli altri modelli di donna questo quello che chiedono di Regione brani donne sul territorio non più un unico modello di donna di corpo oggetto ma altre donne e questa è una
L'altra è quello che a cui accennava la dottoressa Perazzo Celly prima
E cioè
Un'idea anche di marketing molto interessante che le aziende
Si uniscano intorno a un obiettivo comune a un manifesto dove ci siano elencati dei punti in cui si impegnino che rispetta no
La rappresentazione della delle donne nella pubblicità perché dico che per voi è interessante poche studiato economia perché in questo momento in cui le donne specialmente sul web sono diventate così consapevoli di questo tema
Dichiarare per un'azienda io TIR rispetto e quindi non uso il tuo corpo in modo mediante può essere anche
Ad era anche un grandissimo ritorno di immagine per l'azienda stessa grazie
Grazie Lorella Zanardo e che qualcuno l'ascolti a questo punto arriviamo alla proposta numero quindici la quindicesima proposta
A scuola di parità contro gli stereotipi io integrerei quei prima della lettura dalla proposta con un paio dei dati tratti proprio dal sondaggio di Piepoli il sessantadue per cento pensa che il che ministro Moggi sia un'idea attuale perché c'è ancora molto da fare semplicemente per questo l'ottantotto per cento ritiene che il maschilismo in Italia si anch'ora molto forte il cinquantuno per cento delle donne dichiara di aver personalmente provato il maschilismo o atteggiamenti maschilisti
Il cinquantacinque per cento delle intervistate dal trentuno i quaranta anni dichiara che durante un colloquio di lavoro sono state poste loro domande indiscreto fuori luogo tra queste aggiungo io anche pensa di fare figli
Prego
Ada Lucia De Cesaris
Quando io son qua per usciamo dal silenzio mi sarebbe piaciuto che ci fosse ancora non buonino per dirle che in fondo le donne
Sono molto presenti molto attente non appena qualcuno pensa di potere di togliere quel pochissimo che fino adesso faticosamente gli è stato dato sono capace di arrivare in piazza e tantissime su questo è nato
Cinque anni fa il quattordici gennaio del due mila e sei usciamo dal silenzio per difendere una legge che noi riteniamo fondamentale
E che la legge sull'aborto e che disposte torna in continuazione in piazze nei momenti pubblici ogni qualvolta ci sia appunto da
E garantire insieme a tutte le altre donne diritti fino adesso conquistati quindi le donne ci sono e sono molto attenti e vorrei rassicurare Emma Bonino ma non solo e tutti quanti detto questo
Non possiamo pensare oggi abbiamo parlato di cose molto interessanti tutta una serie di proposte che riguardano
La possibilità di aggiungere di ottenere
La parità nei posti di lavoro nella vita nella carriera non possiamo pensare però di
Costruire un clima vero di parità
Che a differenza di come forse qualcuno ha detto prima accetta i banchi di partenza perché nei banchi partenza noi siamo in lasciamo tutti uguali e tutti pari e tutte pari ma che poi non c'è
Se non interveniamo fortemente sulle generazioni future sui comportamenti sulla cultura e quindi è per questo che è una proposta che riguarda l'introduzione della scuola
Di interventi l'insegnamento e che riguarda la scuola materna la scuola dell'obbligo la scuola però superiore l'università su quello che è stato
Il ruolo importante delle donne non soltanto della politica ma nella scienza nella letteratura nella storia nell'arte
Ecco se noi non cominciamo da lì insegnando quanto di stereotipo cioè in quello che ci viene insegnato e quanto invece la storia delle donne nei fatti e nelle cose è diverso da rispetto a quello che ci vuole rappresentare e non insistiamo
Con interventi specifici su questo che si possono benissimo andare
Ad aggiungere a quegli interventi ne parlava il Ministro prima
Per introdurre anche un intervento sui comportamenti sulla non discriminazione sulla violenza ma anche per far capire che le donne sono pari perché nascono pari e quando ad esse viene dato quando esse si conquistano la possibilità di esserci nonostante la di
Le delle difficoltà e solo e hanno segnato punti fondamentali in tutti i settori
Della vita e non soltanto in quelli di cumula in quelle di tutela ma nella politica nella visita nucleare nell'arte in materia e nove oggi si parla esclusivamente sempre e solo di uomini
Grazie
Grazie andando sia nel celebrare i rischi dell'associazione usciamo
Dalla silenzio io dando a vorrei che che chi inquina che tu in qualche modo attenersi tirarsi infilo non di quella veri tutte Lester proposto e anche
Rispetto agli interventi del nostre relatrici riferendosi allora intanto grazie per la resistenza perché so che sono state tre ore delle proposte
Graziati ulteriore
Grazie anche a voi che avete partecipato e grazie a voi perché senza di voi questo progetto non si sarebbe potuto fare ci sono stati secondo me degli endorsement importanti da parte del Sindaco che su alcuni temi si è espressa con grande chiarezza
Il tema del tesoretto femminile è un tema super Caldoro immaginavamo super forte e quindi cercheremo in tutti i modi di capire come possiamo veramente poi
Temere cielo e non farcelo sottrarre e qui avremmo bisogno dell'aiuto di tutti ci inventeremo qualcosa
Con le aziende siti si può lavorare ma non lo sa e lo sappiamo si tratta proprio di rompere la mentalità non è che ci siano leggi contrarie a quello che succede è soltanto questione di modelli positivi
Da proporre e di buona volontà e di pazienza e tenacia come sempre
Ma mi sembra che anche dal
Soprattutto diciamo dal
Da parte delle politiche delle istituzioni ci sia grande apertura e questo ci conforta molto un po'perché noi non siamo abituati a confrontarci con loro e quindi è una novità e un po'perché davvero
Fanno rete trasversalmente questo rende molto più semplice al di là delle delle
Dei corsi e ricorsi dei Governi questo rende più semplice andare avanti
Continuiamo a non è che l'inizio si diceva una volta continuiamo ad andare avanti lo faremo
Credo che il nostro lavoro di giornalisti in questo momento
Siano militato per chi crede che
I giornali non non abbiano più futuro io credo che un lavoro del genere qualunque con un cambia il giornale si possa fare con grande soddisfazione e ne sono felice per tutti i giornalisti che hanno lavorato con le con entusiasmo e che ringrazio
Davvero
Davvero il grazie va a tutte le relatrici delle proposte che sono ancora qui presenti come diceva adesso sul Nale alle luci a decentrare is non è vero che le donne non sanno si andare subito in piazza nel momento in cui gli è data la possibilità di movimentarsi di avere un ruolo da giocare nella nel nelle spinte per per le conquiste come ci hanno testimoniato anche le nostre donne meno genera capaci di portare avanti una filosofia che da posizioni come queste quo cambiare davvero le prospettive in aziende importanti come quelle che voi rappresentate
Io concluderei con l'intervento del onorevole Mosca per capire
Che cosa a questo punto qual è il giorno dopo c'è qualche cosa già domani Ciclope succede da domani rispetto a tutto questo Alessio ad avere una battuta perché non siamo stati tanto bravi e nel rispetto ha dei tempi per la conciliazione perché siamo andati abbiamo un po'a Storace rispetto al programma però
Voglia sola ma ma tante cose sono già state dette quindi davvero
Adesso Stanoje e a mettere in pratica tutti gli impegni che ci siamo che ci siamo pentire da qualsiasi ruolo qualsiasi quale ciascuno ricopre ricopre in cui in questo momento
Io
Ritenendo che di tutte le cose che sono uscite a soprattutto dell'ultima parte delle della illustrazione delle proposte
Ci siano
Due due
Cose sulle quali bisogna davvero lavorare e su questo davvero c'è bisogno di un impegno e di un'alleanza
Di tutti i mondi da un lato fornire dei modelli di leadership al femminile che siano autentici e che siano davvero dei modaioli a cui le bambine passano ispirarsi
E dall'altro sconfiggere con gli stereotipi che
Come è stato detto in tutti i nodi continuano ad essere molto duri a morire
C'è una grande vivacità intesto fortunatamente oltre le proposte che sono state presentate e c'è una proposta di immagine differente che sulla quale si sta lavorando proprio in linea con
La sconfitta di questi è di questi stereotipi perché la nostra battaglia l'avremmo vinta nel momento in cui gli atti verrà automatico a ciascuna donna che fa un colloquio di lavoro non rispondere alle domande relative alla propria vita privata e soprattutto
Quando verrà automatico a ciascun uomo che per caso in quel momento sta facendo e il colloquio fare quella domanda
Nella testa perché siamo davvero andati oltre i tempi che ringraziare per l'entusiasmo per la portata da posizioni quale voi rappresentate della nostra
Proposte concrete cioè si può fare fare voi siate la testimonianza di ovviamente posizioni raggiunte immaginiamo come con il merito con la caparbietà con l'arguzia
E ovviamente senza criminalizzare per questo i vostri colleghi uomini per il fatto di essere uomini perché insomma siamo nella
Non oltre l'ideologia siamo assolutamente semplicemente nel bisogno di fare nel bisogni conquistare per uscire dal Medioevo non sempre è semplicemente per rientrare nella modernità si può fare però anch'io ringrazio ringrazio ognuno il suo ruolo
Si fa se non c'è la voce dei media che però diffonde per non è l'esempio ultimamente una parte quindi limitatamente milanesi il primo
E di buone molto bene non è quindi veramente dare spazio a quello di positivo che si tratti del mare tra quei fondi esauriente raccontare queste storie
Grazie
Area mobilità
Grazie davvero a tutti voi grazie
Ad Alessia Mosca grazie Alessandra per razionalità Chiara Bisconti ovviamente grazie ha da non Santini che rappresenta
L
Italia è il documento a certe questioni grazie davvero grazie alle nostre locali
Fa male comprese