XI Foro di dialogo Italia - Spagna (prima giornata)

Autorità signore e signori
Rivolgo innanzitutto un caloroso benvenuto
Agli illustri ospiti di queste due giornate di lavoro del foro di dialogo italospagnola
In particolare saluto il Presidente del Centro di studi e documentazione internazionale di Barcellona
Un assist Serra
E il Segretario generale dell'agenzia di ricerca e legislazione onorevole Enrico letta
Cui si chiede l'iniziativa che la Camera dei deputati è lieta di ospitare
Il foro di dialogo italospagnolo giunto alla sua undicesima edizione entra nel secondo decennio di attività
Si consolida come spazio di confronto e di riflessione permanente sui temi di comune interesse per l'Italia che per la Spagna
Questa sede di cooperazione bilaterale che presenta caratteri innovativi e complementari al dialogo intergovernativo e alla diplomazia parlamentare
Rappresenta oggi un solido punto di riferimento per i rapporti italospagnola
Lo ha confermato la partecipazione dei Capi di Stato dei due Paesi prego Juan Carlos e il Presidente Napolitano ai lavori della decima edizione svoltasi lo scorso anno a Matrix
L'Italia la Spagna sono Paesi uniti da profondi vincoli storici linguistici e geografici ma oggi più che mai anche da soli di rapporti economici culturali e umani
Tali da rendere i nostri due popoli tra i più vicini e solidali nel contesto europeo
Dopo dieci anni di intenso impegno a favore dell'integrazione economica dei nostri due Paesi
Il foro di dialogo promovendo sinergie a livelli di eccellenza è in grado di assicurare un contributo sostanziale al potenziamento del ruolo della Spagna dell'Italia nel quadro dell'Unione europea
Non vi è dubbio che i temi dell'economia sono di assoluta priorità nell'agenda di tutti i Paesi europei
Preoccupa infatti aggravarsi della crisi economica del nostro continente si rafforza la consapevolezza che si tratta della crisi di un complessivo modello economico che necessita di riforma
Italia e Spagna presentano analogie su questo terreno stanno affrontando la fase congiunturale con misure drastiche assunte dei rispettivi governi con coraggio il senso di responsabilità per il contenimento della spesa pubblica
I due Paesi condividono inoltre un elevato grado di internazionalizzazione del sistema economico ma entrambi subiscono la concorrenza dei Paesi emergenti
Il calo della competitività la variabilità dei prezzi energetici
Si tenga presente che il gigante indù cinese dominante nel quadro africano è già presente in modo massiccio anche nell'aria di cultura ispanica per eccellenza che fa capo al continente centro sud americano
Dove il tasso medio di crescita economica si è attestato al sei per cento che appare destinato a mantenersi miti simili livelli anche nei prossimi anni
Anche alla luce di ciò il foro di dialogo italo spagnolo si rivela un catalizzatore importante per stimolare la già anche dentro necessarie per affrontare con successo il mercato delle grandi commesse internazionali
Nei cui confronti i nostri due rispettivi modelli fondati sulla piccola e media impresa non sono sempre in grado di fornire da soli risposte adeguate
Forse
Mai come in questa fase della storia è necessario rinsaldare valorizzare al massimo il vincolo di solidarietà europea
L'unico capace di assistere validamente tutti i Paesi membri nel superamento di questa difficile congiuntura
E con questo vengo rapidamente al secondo argomento che verrà affrontato dei gruppi di lavoro
Non si riflette forse sufficienza sulla specificità straordinaria consentitemi l'espressione dello strumento Unione europea nella dinamica internazionale competitiva
Non si tiene nel giusto conto la condizione di maggiore isolamento in sicurezza
In cui sono costretti a muoversi altri protagonisti dell'agone internazionale seppure in crescita in quanto sprovvisti di una rete di protezione Sufi sti CATA come quella dell'Unione europea
Voglio a questo proposito richiamare l'esortazione del Presidente Napolitano
Che nel due mila e nove indicò l'esigenza di compiere un salto di qualità sul piano della volontà politica per dare sostanza e vitalità alle innovazioni introdotte con il Trattato di Lisbona
Italia e Spagna
Possono in tal senso svolgere congiuntamente un ruolo efficace in quanto Paesi portatori di una visione comune circa il proprio rapporto di collaborazione privilegiata inteso non nel senso esclusivo o sostitutivo
Ma al contrario di rafforzamento delle istituzioni europee
Il contributo spagnolo in tale direzione è stato peraltro confermato dal successo del semestre di presidenza spagnola dell'Unione
Contraddistinto da iniziative importanti come il piano di salvataggio della Grecia l'adozione della strategia per la crescita e l'occupazione e Unione europea due mila venti
L'avvio delle attività delle nuove figure istituzionali europee nate con il Trattato di Lisbona o la costituzione del Servizio europeo per l'azione esterna
Tutte questioni su cui non a caso l'Italia assicurato il proprio sostegno alla presidenza spagnola
Sul terreno delle questioni sociali e della condizione dei cittadini che rappresenta il terzo tema del vostro gruppo di lavoro in questi anni la Spagna ha proposto iniziative importanti su temi cruciali di natura etica e civile
Le animelle due anime del continente quella religiosa e quella laica per sempre trovano in terra spagnola espressione vivace e pregnante
Lo testimoniano le grandi cattedrali gotiche che il genio creativo di Gaudì ha restituito alla contemporaneità o i cammini di San Giacomo che sono elementi della formazione delle unità spirituale del continente
Per usare le parole del Pontefice pronunciato in occasione del suo recente viaggio in Spagna
Non vi è dubbio che sul terreno sociale uno dei maggiori versanti di impegno comune deve continuare ad essere la gestione dei grandi flussi migratori e il contrasto all'immigrazione clandestina
Talvolta l'Unione europea non si fa adeguatamente carico di questo problema lasciandone l'onere in buona parte sulle spalle dei paesi rivieraschi come l'Italia e la Spagna
Nella certezza
Che il foro di dialogo italospagnolo
Grazie al contributo delle personalità prestigiose autorevoli che vi partecipano
Saprà offrire spunti di riflessione rilevanti e soluzioni innovative alle numerose questioni che verranno dibattute auguro a tutti buon lavoro e di nuovo benvenuti alla Camera dei deputati
Voglio innanzitutto ringraziare
In modo non formale il Presidente Fini
Per questa disponibilità che oggi ci ha dato non soltanto della sua presenza lo ringraziamo il Presidente
Fra pochi minuti ci lascerà atterrà altri impegni istituzionali ma anche per aver voluto che questi lavori si svolgessero presso la Camera dei deputati il luogo della democrazia del nostro Paese
E voglio ricordare anche che non è la prima volta che il Presidente Fini partecipa al Foro di dialogo d'Italia Spagna perché nella sua qualità di ministro degli esteri
Alcuni anni fa partecipo in terra spagnola a una delle edizioni del nostro foro di dialogo quindi è un'ulteriore
Segno di attenzione credo che questo ringraziamento che a nome sia della parte italiana che da parte spagnola e un ringraziamento veramente caloroso
Nel introdurre
I lavori di questi due giorni parto
Dalla ultima edizione che abbiamo svolto in terra italiana due anni fa molti di voi erano presenti si svolse
Nella mia città la città di Pisa in particolare dentro una sede universitaria particolarmente prestigioso all'università lo dico agli amici spagnoli in questo momento in Italia un attimo sotto pressione
E in particolare anche la città di Pisa e sotto pressione come la prima pagina Financial Times di oggi racconta e
In quella sede
Erano pochi giorni dopo
Pochi giorni dopo
La caduta di Lehman Brothers cominciamo a discutere di crisi finanziaria difesi economica di crisi internazionale
Mai avremmo pensato di ritrovarci oggi due anni dopo a discutere di crisi senza che la crisi è finita anzi con una crisi che continua
Tanto che quando
Con Nazil Serra a
Barcellona tre settimane fa ci siamo incontrati per mettere appunto i temi di questo
Di questa undicesima edizione
Abbiamo
Voluto a questo punto affrontare di petto la questione delle tre grandi crisi di cui il Presidente finisce a appena parlato la crisi economica economico-finanziaria
La crisi istituzionale
E la grande crisi delle nostre due società sulle due società che fanno meno figli
Devo rotabile quindi abbiamo pensato che forse questo tema potesse essere un tema
Non usuale per incontri a cui partecipano rappresentanti del mondo dell'impresa rappresentante del mondo della finanza
Però grazie anche alla presenza
Apposta dedicata a questo tema di alcuni esperti esperti di demografia esperti di
Economia e di diritto legati alle questioni della società abbiamo deciso di affrontare anche questa terza grande
Emergenza delle nostre dei nostri due Paesi e delle nostre due società
Il caso ha voluto che poi questa due giorni si svolgesse in momenti cruciali per la vita di entrambi i Paesi per la vita istituzionale
Ed economica dell'Italia ovviamente colossale per la vita istituzionale ed economica della Spagna se appunto è vero che domani
Il re di Spagna a organizzato punto
Presso il suo palazzo un incontro tra i principali attori dell'economia spagnola tanto che per alcuni versi
Questo ci ha creato naturalmente qualche problema di partecipazione nella giornata di mandi domani al nostro al nostro foro di dialogo
E questo tema delle tre crisi e tanto più importante quanto più lungo voglio dire
Prima che il Presidente Fini ci lascia
E proprio tre settimane fa quando insieme a Serra presso il sito dal Barcellona abbiamo messo a punto il programma di questa edizione
Proprio quel giorno in Spagna era uscito questo
Questo rapporto basato sui dati del Fondo monetario internazionale che Serra mi ha segnalato e che poi
Ho riportato in Italia e che ha cominciato a far discutere anche qui da noi perché è un rapporto che racconta
Dieci anni di crescita dei due Paesi quindi il decennio dell'Italia il decennio della Spagna messo insieme a quello dei cento ottanta Paesi che il Fondo monetario internazionale ha
Voluto segnalare questo rapporto questo rapporto con la crescita cumulata nel decennio
è un rapporto molto particolare perché è un rapporto che
Ovviamente da
Ai Paesi come la Cina la primazia la Cina e tra i primi tre
Paesi al mondo nel decennio per crescita tra i centottanta Paesi del mondo con una
Performances del centosessanta centosettanta per cento di crescita
Ovviamente i Paesi occidentali sono tutti nella parte bassa della graduatoria
La Spagna si trova al cento quarantaquattresimo posto e quindi
Il la cattiva performances degli ultimi due anni Nona completamente cancellato e risultati straordinari del periodo due mila
Due mila sette due mila otto che la Spagna ha vissuto quindi si trova al cento quarantaquattresimo posto con un ventidue per cento di crescita nel decennio
Poi gli Stati Uniti
La Gran Bretagna la Francia diciassette quindici dodici per cento è
Purtroppo appunto il dato italiano che è un dato drammatico perché è un dato
Che ci vede praticamente all'ultimo posto nel senso che dopo letale soltanto Haiti ma perché è il più avuto la crisi
Legata al terremoto
E
Il tema del decennio perduto dell'economia italiana
è un tema che in Spagna porta a riflettere sul fatto che alcune delle caratteristiche che hanno introdotto il decennio perduto italiano stanno cominciando
Essere caratteristiche che in Spagna si stanno cominciando a
Ad annusare a vivere perché il tema della disoccupazione che riparte il tema della difficoltà della società
Spagnola grazie
Il tema della società spagnola della difficoltà della società spagnola come di quelle italiane il tema della disoccupazione giovanile
Ed è la questione giovanile come grande questione che tocca entrambi i Paesi
Entrambi che vivono una così violenta difficoltà su questo livello
Fa intravedere un legame tra i nostri due Paesi un legame il legame della difficoltà da difficoltà sul tema della crescita
E ovviamente questo questo tema è il grande tema che non abbiamo intenzione di affrontare intanto nel primo gruppo di lavoro che
Domattina
Opereranno sapendo che su questo su questo tema tema economico finanziario le le grandi questioni sono sono due il primo è questa la crescita l'Italia vive da dieci anni
Crescita bassa molto basso se non addirittura a crescita zero la Spagna sta cominciando a sperimentare cosa vuol dire crescita bassa crescita zero e tutti sappiamo che l'attenzione
Sui temi della finanza pubblica è una tensione che quando il denominatore così
Basso
Il denominatore della proporzione è un'attenzione insostenibile la si regge quando il denominatore e quindi la crescita è una crescita sostenuta ma quando è così basso
Le tensioni sono insopportabili e qui appunto
L'altro grande tema della primaria di lavoro che
Che domani si svilupperà
è il grande tema dei debiti
Il tema che stiamo vivendo nella tensione di questi giorni il tema dei debiti il tema dell'attenzione sul debito dall'attenzione sui debiti e il fatto che oggi
Se dopo la Grecia
Arriva l'Irlanda non si può più immaginare che questa vicenda si è una vicenda casuale legata a un solo Paese
E quindi anche la gestione che probabilmente è stata fatta a livello europeo nella prima fase è una gestione insufficiente non all'altezza della sfida
E credo che quindi
Nella nostra due giorni sarà una due giorni che ha un convitato di pietra non so come si traduce convitato di pietra in Spagna ma i nostri traduttori sono molto
Efficace comunque se si dice allo stesso modo ancora più facile è il convitato di pietra si chiama Germania si chiama anche la Merkel ovviamente la grande difficoltà dell'Europa a vivere con una
Leadership oggettiva
Data dalla Germania che quest'anno comunque ha ripreso ebbene nette assegna un tre virgola sei tre virgola sette per cento che rappresenta
Ovviamente un risultato molto molto importante per certi versi un sogno almeno per quanto ci riguarda
Ma
Il tema di fondo è la la difficoltà a far sì che questa leadership dal punto di vista dei risultati economico industriali
è sia una leadership perché poi si tramuta anche leadership politica europea cosa che non sta avvenendo quello che è successo venerdì con le
Scusate mercoledì con le dichiarazioni della Merkel sulla debolezza
Che hanno creato poi la debolezza dell'euro sui corsi
Finanziari è una dimostrazione di una incapacità di una difficoltà a tramutare in leadership politica quella leadership che economica e finanziaria che invece
C'è e che è importantissima che riteniamo fondamentale in questo momento
Qui il tema dei debiti
è un tema che ovviamente riguarda
Tutti i Paesi europei riguardo soprattutto naturalmente i Paesi del Mediterraneo riguarda l'Italia riguarda la Spagna ovviamente in modo diverso perché le quantità di debito son differenti
è però riguarda naturalmente il deficit e i nostri due Paesi in questo sono una specie di Chiara sul mondo nel senso che mentre l'Italia ha una grande difficoltà sul debito ma gestito in questi ultimi anni il deficit
In modo
Più profittevole la Spagna vivo una situazione in cui il deficit
Andato su cifre molto preoccupanti mentre invece il debito gode di una situazione regresso sicuramente meno
Meno complessa e meno compromessa ecco di quella
Italiana è citavo il caso di Irlanda e quindi la domanda che mi sento di fare all'India e l'apertura dei nostri lavori
Sia per le discussioni che faremo in plenaria che faremo più tardi con in due Ministri
Quando arriveranno sia con
Il Presidente della Repubblica
Lo diremo più tardi al Quirinale
Siamo molto grati naturalmente al Presidente della Repubblica Presidente Napolitano con questa sua
Attenzione alla vicenda europea che ha voluto
Ospita darci oggi credo che sarà momento molto interessante molto importante e poi naturalmente la discussione che faremo domani sia nei gruppi poi nella plenaria
Insieme a Giuliano Amato ha Javier Solana e al Presidente del Comitato di amicizia parlamentare Italia-Spagna il vicepresidente Antonio leone
E questo tema
Il tema della fatto che se dopo la Grecia arriva all'Irlanda non sono più casi episodici che possono essere trattati uno per uno ma il tema comincia a essere molto più
Molto diverso molto più complesso e la domanda che ci facciamo di cui discuteremo in questi due giorni è possibile
Continuare a non affrontare la questione dei debiti sovrani
Come un complesso di questione
è un tema che lascia perplessi se non lo si affronta in quanto tale soprattutto lascia perplessi se l'unico modo per affrontarlo è una riforma del Patto di stabilità che obbliga i Paesi a cura da cavallo
Che frenerà hanno la capacità di ripresa
Dell'economia esclusivamente per rientrare sulla
Sul sui dati di finanza pubblica sapendo che l'effetto che tutto questo avrà sarà sicuramente un effetto deprimente sull'appunto del camminatore quindi sugli effetti
Di di crescita e tutti sappiamo che
I nostri due Paesi stanno subendo in questo caso più la Spagna dell'Italia ma
Anche l'Italia la vita in modo molto preoccupante una
Aggressione del fenomeno disoccupazione quindi del fenomeno sociale in particolare a livello giovanile che rappresenta sicuramente
Due grandi preoccupazioni per due Paesi come i nostri che invece negli ultimi anni avevano vissuto la crescita del tasso di occupazione come una forte capacità di mettere
Al lavoro le energie migliori e anche di attrarre
Dall'estero
Questo tema della
Capacità di attrarre dall'estero che oggi ovviamente si legge si vede in modo
Differente quindi credo
La grande questione che do di cui dobbiamo discutere ci sono con noi e alcuni alcune persone che sicuramente daranno un contributo ci aspettiamo un contributo molto molto
Non è rilevante su questi punti
Mi riferisco in particolare saluto il caro amico Pedro Solbes che di questi temi si è occupato sia a Bruxelles e sia
A Madrid perché credo che la questione di come affrontare il ruolo dei debiti sovrani in un continente che ormai a una quantità di debiti cumulati tra i diversi Paesi
Rappresenta una necessità a questo punto politico istituzionale non rinviabili
E non si può certo immaginare che dopo l'Irlanda debba accadere a un altro a un terzo Paese poi a un quarto per doversi mettere a affrontare una questione così
Rilevante a questo ovviamente si lega per il tema della crescita a cui facevo riferimento prima tema anch'esso
Particolarmente complesso perché ovviamente qui c'è sempre l'annosa discussione tra
Coloro che pensano che gli stimoli in questa fase servano e coloro che pensano che invece gli stimoli siano
Denaro pubblico che mette in difficoltà alle finanze messo via da
Tarda finanze pubbliche in particolare difficoltà e che quindi finisce per avere più effetti dannosi che positivi
Qui credo il tema
Entro così nella seconda grande questione la questione della crisi istituzionale europea
Il tema tocca come l'Europa come l'Europa sia in grado
Di affrontare dal punto di vista istituzionale
Una necessità di coesione di presa di decisione che in questa fase di crisi
Ha lasciato molti perplessi
Credo che questo sarà argomento di discussione molto interessante anche qui molti esperti di questi temi persone che hanno giocato ruoli significativi che giocano ruoli di sì significativi
Nelle istituzioni parlamentari europee nazionali mi riferisco e saluto
Sia clinico Mendes rigo
Che
Grande amico del Foro ha sempre partecipato tutte l'edizione si è Piero Fassino che in Italia si occupa di questi temi oggi credo che sia
Una grande questione l'Europa che ha faticato così in questi due anni di crisi a trovare formule anche soltanto per sapere come decidere
Pensiamo soltanto la fatica che si è fatto a mettere in pratica il rapporto de larosière
Rapporto della Russia che è precedente alla crisi nella sua
Faceva parte del gruppo De larosière Rainer Masera che è qui presente che domani presiederà il primo dei gruppi di di lavoro
Il rapporto de larosière che cominciato prima della crisi e che meno male che almeno quella strada era stata intrapresa la fatica poi politica a metterlo in pratica
Messo in pratica ancora diciamo con lentezza
Però qui sicuramente il tema ancora più profondo cioè
Siamo consapevoli del fatto che
L'Europa
E grandi progetti europei
Possono essere un motore di crescita del continente ma perché questi grandi progetti europei siano messi in campo c'è bisogno di volontà degli Stati europei che deve leghino che Berlino potere risorse
E i grandi progetti europei che siano in grado di poi funzionare perché la fatica
Che quotidianamente a livello europeo a livello di diversi Paesi viviamo per esempio sul tema dei corridoi è una fatica anche qui guardate Reiner ci si occupa uno dei corridoi più sfortunati temo
Che ci sono in Europa
E in particolare la Torino-Lione
La questione appunto della
Infrastrutturazione del continente che il tipico strumento con il quale riuscirà creare
Posti di lavoro a a far muovere all'impresa far muovere l'economia e la fatica che questo
Sta facendo con tutti gli effettivi questo comporta
Che cosa vuol dire punto un'Europa più coesa che riesca a stimolare la crescita che riesca creare occasioni che riesca anche a penso in questo caso al rapporto
Sul mercato unico che ha presentato Mario Monti a
Al Presidente Barroso che riesca a completare il mercato di mercato il mercato unico e che riesca
Attraverso un mercato sempre più largo a creare opportunità e a far
Ad attrarre investimenti dall'estero ovviamente questo richiama un tema delicato delicato anche nella
Tra virgolette dialettica istituzionale economica tra i nostri paesi che richiama il tema fiscale ovviamente che la questione essenziale
Cioè siamo in grado di affrontare formule che comincino a delegare di più a Bruxelles o a meglio ora coordinare maggiormente le politiche fiscali credo che la crisi irlandese ci dica che questo oggi è necessario perché
Gli irlandesi
A probabilmente si sono avvitati in questa crisi perché non hanno voluto nel tempo che avevano ancora a disposizione prima dell'esplodere della crisi
La dico dico una parola che in Italia sembra essere impossibile dire lo dico col sorriso sulle labbra ovviamente ad un certo punto dovuto alzare le tasse perché le tasse espormi irlandesi erano tasse assolutamente
Diciamo da paradiso fiscale per certi versi
E insostenibili con il tema
Del Bilancio pubblico di quel Paese e soprattutto della convivenza della moneta che loro
Hanno con noi con
Gli altri
Ma Paesi della euro zona e quindi il tema della questione del coordinamento le politiche fiscali che rappresenta naturalmente
L'altra grande questione l'altro grande tema di cui anche
Domani i gruppi si parlerà
La questione della crisi istituzionale tocca molti aspetti naturalmente quindi il gruppo
Che il secondo gruppo di lavoro che domani svilupperà i suoi lavori contorno in una delle sale della Camera
Dei deputati che c'è stata messa a disposizione affronterà sia questi aspetti ma naturalmente anche non solo questi aspetti perché sono molte le questioni insomma
La dico
Quasi a mo'di battuta ma io son tra quelle che non riesce ad accettare l'idea che il Presidente degli Stati Uniti non sia ancora avvenuto una volta a Bruxelles
Non è venuto ancora una volta a Bruxelles perché l'architettura
Istituzionale europea così complessa non non rende
Appetibile per allo schema l'architettura istituzionale così semplice americana una visita di un Presidente americano in una capitale Bruxelles dove il corrispettivi
Della funzione del Presidente americano sono così parcellizzate da obbligarlo a incontrare separatamente
Tanti presidenti dell'Europa
In una condizione che finisce per consigliarle di andare a Bruxelles cosa che appunto ancora non è capitato
E di finire per avere invece a quel punto rapporti diretti che non sono
Con i rappresentanti delle istituzioni comunitarie ma finiscono per essere con i capi di Governo dei Paesi principali e quindi quando deve parlare di economia
Parla direttamente con la Merkel quando deve parlare di opzioni militari opzione nucleare para direttamente CONSAP così o con Cameron io credo che qui si apra una grande riflessione che noi
Italiani e noi spagnoli dobbiamo fare mi fa piacere poter sottolinea il fatto che
Dopo undici edizioni del nostro foro quando
Nel lontano a questo punto mille novecentonovantanove
Con un impegno una delle ultime creazioni
Che fece che ebbe Nino Andreatta allora
Presidente dell'Arel oggi presieduto da Francesco Merloni che saluto e ringrazio per
L'impegno quotidiano che mette a portare avanti insieme a me insieme a tanti altri amici
Per il lavoro di questa istituzione economica antica
Sembrava quasi impossibile che un dialogo tra italiani e spagnoli potesse essere un dialogo utile interessante sembrava quasi una esercizio tra due Paesi
Talmente uguali che fondono riconoscevano nemmeno la necessità di parlarsi in modo così serio e significativo oggi all'undicesima edizione credo che i temi di cui discuteremo e di cui discutiamo in questi due giorni anche a partire dall'introduzione del presidente Fini sono temi molto operativi
Nel senso che l'intesa
Strategica tra Italia España dentro un'Europa che è sempre più organizzata attorno al triumvirato perché dobbiamo credo dirci le cose esattamente come stanno le un triumvirato che
Esprime le sue sviluppa diciamo le sue conseguenze su miriadi di aspetti
Le sedi delle autorità
Dice che il rapporto diciamo figlie del rapporto della così Air sono figli alla fine di questo
Triumvirato Francia Germania Gran Bretagna
Il tre linguistico che sta prendendo piede in Europa figli anche questo di questo triumvirato e una logica di semplificazione che finisce per creare io credo che grandi problemi all'Europa perché è un'Europa
Che non vede il protagonismo spagnolo italiano è un'Europa
Che non vada nella giusta direzione quindi penso che la nostra testardaggine nazista
Portare avanti questa bandiera di questo dialogo Italia-Spagna sia una testardaggine che deve continuare che i suoi risultati sta cominciando ad ottenerli perché
Andando avanti sempre di più si coltiva e si fa crescere l'idea che
Tra i nostri due Paesi
Una leadership congiunta in Europa fa bene i nostri due Paesi ma fa bene alla fine anche alle europee necessaria anche per l'Europa e non solo illogica difensiva
Perché ho fatto gli esempi delle tre sedi
Scelte per le autorità
In campo finanziario ho fatto l'esempio del tre linguisti MO la direttiva sui brevetti
Ma potrebbero sembrare ragionamenti difensivi di dire no c'è bisogno di difendersi da qui il problema non è difensivo il problema invece di guidati lui di leadership
Dell'Europa e di capacità di far sì che appunto l'istanza comunitaria sia più forte e che questi stanza comunità aria abbia per l'appunto attenzione a questioni a dinamiche che noi
Spagnoli e noi italiani siamo sicuramente in grado di sviluppare di più
Anche per questo motivo son dinamiche che hanno a che fare con gli aspetti sociali dei nostri due Paesi abbiamo voluto e vado a terminare
Abbiamo voluto un terzo gruppo di lavoro ripeto un po'originale per i nostri
Per la normalità dei nostri dei nostri
Temi di discussione che è quello della
Delle due società
La società italiana e la società spagnola due società molto
Simili per certi versi perché erano due società molto giovani molto dinamiche sono due società che da un po'di tempo a questa parte
Invece stanno come raccontano i demografi domani avremmo
Degli interventi anche di di esperti di demografia come ci raccontano i demografi due società che stanno rovesciando la piramide perché appunto rispetto alla Piramide alle quale le nostre famiglie erano abituate con
Tantissimi bambini e un po'di adulti e pochissimi anziani che rappresentano l'appunto della piramide ormai società in cui le famiglie sono con un
Piccolo punto della piramide rappresentato da uno due bambini sul quale poi
Pesa il resto della piramide fatto di adulti e di molti
Di molte persone di terzietà con
Le stretto che tutto questo ti lungo periodo a ovviamente sui conti pubblici naturalmente la questione previdenziale quella che emerge più punti ogni altra all'attenzione di ognuno di noi ma non solo quello io credo che la riflessione sul fatto che
Due società che non
Con il tasso di natalità e il più basso d'Europa come le nostre sono due società che
Hanno questa caratteristica in comune soltanto un altro
Paese nel mondo occidentale che non a caso in quella classifica che citavo prima del Fondo monetario internazionale viene subito prima di noi in termini di crisi
E parlo solo del Giappone l'altra grande economia occidentale in crisi che in crisi dal punto di vista dei risultati economici ma prima ancora di questo a
Vive una crisi sociale molto profonda
Il dato anche qui il tasso di natalità in Giappone un tasso di natalità simile a quello delle società appunto col più basso tasso di natalità in Europa Italia la Spagna sono tra queste
Con quindi un segno il senso profondo di società che non riescono
A investire sul futuro che non riescono a
Dare la possibilità ai propri giovani di di costruire
Prospettive future e quindi di di crescere di guardare lungo con tutto quello che questo comporta in termini di impatto sulla crescita di lungo periodo quindi anche qui credo una riflessione profonda sui temi della mercato del lavoro delle nostre due società del welfare
Che naturalmente rappresenta un punto molto forte
Cioè la grande questione della
Del rapporto
Del tema pari opportunità nel rapporto
Uomini donne nelle nostre due società che è una questione
Insomma qui io credo che il riferimento debba essere la Francia la Francia un Paese che unisce
Due alti tassi l'alto tasso di occupazione femminile e l'alto tasso di
Natalità il che vuol dire che con politiche di welfare non per forza scandinave perché tutti
In tutti i libri che tutti noi studiamo leggiamo c'è sempre proposto il modello scandinavo ma tutti sappiamo che per proprie rapper proporre
A noi italiani hanno e spagnoli modello scandinavo forse bisogna anche cambiare
Cittadini cioè spostare i cittadini italiani e spagnoli in Svezia o in Danimarca portare i cittadini danesi svedesi in Italia per rendere poi ho operative cose di questo genere che sono abbastanza astratte altra cosa il paragone con un Paese come la Francia
Che invece applica sistemi di welfare che hanno condotto appunto a risultati di questo tipo
E quindi mi fermo mi fermo nel dire che
Mai come questa volta credo siamo di fronte a una occasione che dobbiamo cogliere fino in fondo
Un'occasione alla quale
Personalità particolarmente significative
Delle istituzioni
I due ministri degli esteri che ci raggiungeranno
Fra poco
Presidente la Repubblica italiana come l'anno scorso il re di Spagna
O Juan Carlos
Presidente del Parlamento italiano personalità delle istituzioni personalità del mondo dell'economia sono qui presenti le voglio ringraziare i più importanti capitani d'impresa
Dei due Paesi e credo che il loro contributo sarà particolarmente importante perché dipende da loro la capacità poi alla fine di far sì che questa sguardo verso la crescita e verso il non
Entrare in questo nuovo decennio con la preoccupazione che sia un decennio come quello che abbiamo dietro le spalle
E in gran parte nelle nelle loro mani e quindi anche le cose che diranno oggi pomeriggio domani per noi sono particolarmente significative quindi il ringraziamento per la loro presenza e per il contributo che hanno sempre dato
Ai lavori del foro di dialogo e il fatto che in fondo anche qui
Fatemelo dire con
Un pizzico di soddisfazione quando cominciammo uno undici edizioni fa gli scambi economici tra i due Paesi erano minimi
Oggi
La situazione totalmente diversa parliamo di due paesi che
Si stanno integrando stanno ottenendo risultati molto importanti dalla
Integrazione dalla competizione dall'interscambio tutto questo grazie alla fine all'Europa e al mercato e al mercato unico quindi una grande occasione io dico cogliamola credo che sia molto importante
Coglierla sia nella discussione che faremo oggi pomeriggio si è anche stasera nella
Cena di gala che
Ci vedrà appunto conversare discutere insieme sia nella nei gruppi di lavoro e poi nelle conclusioni che domani
Verranno verranno tirate prima di dare la parola andarsi Serra voglio ancora ringraziare
Non soltanto tutti coloro che alla Camera dei deputati hanno reso possibile questo evento voglio ringraziare
Le strutture dell'Arel del sì dopo che sono state
è in grado
Di fare un lavoro anche quest'anno all'altezza del della sfida e della capacità di far crescere sempre ogni ogni edizione il nostro
Foro di dialogo naturalmente i ministeri
Degli esteri dei due Paesi che hanno reso tutto questo possibile credo che
E siamo in condizione di vivere
Due giorni che saranno due giorni interessanti molto molto importanti spero che ne usciremo tutti con valutazioni in più ecco una carica ancora maggiore per rendere
I nostri due Paesi sempre di più un motore motore di una crescita di una crescita dell'integrazione europea e di una crescita all'interno dell'integrazione europea vi ringrazio
E nel frattempo do la parola
All'assessore
Sì
Da fischi Serra assistente
Anzitutto e nel ricco anche se Gianfranco Fini ci ha dovuti lasciare le prime parole sono noti gratitudine per l'organizzazione
Venire a Roma è sempre una tentazione veronese spagnolo qui ci sentiamo a casa essere poi a Montecitorio alla presenza di Fini
In questo quadro organizzativo per noi Sblendido
Arriviamo in un momento difficile per tutti
Questo è emerso bene
Nelle parole del presidente
Fini
E di evidente
A nessuno e nascosto il fatto che siamo in un momento difficile
Non è stato quindi difficile scegliere argomenti interessanti da discutere
Non siamo stati neanche tanto originali nello scegliere di discutere di crisi economiche e finanziarie io ribadisco che crisi economica e non finanziaria
Non è tanto
Originale
Discutere
Di crisi dell'integrazione europea o dei problemi di una società
Che ha bisogno di immigrazione ma non sa come digerire la
Non è
Originale spero abbiamo scelto temi che è necessario discutere
Di cui i nostri paesi hanno bisogno
Occorre
Riflettere all'interno dei Paesi con gli altri Paesi io sono tra coloro
Che
Ogni qual volta si assiste al nuovo soprassalto della crisi internazionali sono in totale pensare che
Palesemente in ogni Paese c'è molto da lavorare per risolvere questi problemi ma non aveva Secci
Di stanziamo dai singoli Paesi ci accorgiamo subito
Che la
Globalizzazione cioè l'interdipendenza
Crea crisi globali
E
Si vede che c'è una simmetria
A
Siamo davanti a problemi globali
E gli strumenti
Falliti li abbiamo perfezionati
Con l'andar del tempo ma sono strumenti nazionali
Ora
Con strumenti
Nazionali e basta non sarà possibile risolvere i problemi che abbiamo davanti
Sarà impossibile
Euro
Siamo di in Europa
Ed evidentemente alcuni dei problemi che abbiamo
Ma l'ambiente ad esempio hanno solo soluzioni globali
Per altri problemi ci sono soluzioni regionali cioè europee
Per quei problemi
L'Europa è la strada più efficiente per la nostra situazione
Grazie
Perché
Dico questo o perché credo che la crisi economica che stiamo attraversando
Segni
Un primate un poi come quella degli anni Venti anzitutto perché grave come quella degli anni trenta e poi
Perché
E vorrei
Riallacciarmi alle riflessioni di Errico e in secondo luogo perché
Abbiamo
Una crisi finanziarie che qualcosa di più tetti economica
Non perché il sistema abbia fallito il sistema finanziario ma perché ha fallito tutto quanto e quando
Salta tutto
Non è
Come affrontare una crisi finanziaria in cui crolla una grande banca ma le altre stanno in piedi chiari in quel caso il sistema non è in discussione ma quando crolla tutto
Quando crolla il sistema finanziario
Crollano le banche coll'anche quello che
Al di fuori delle banche le agenzie di rating cosa i supervisori revisori gli organismi internazionali quando salta tutto allora bisogna ripensare il sistema
E io credo che quel che sta accadendo sia
Che
Proprio la catena
Di problemi
Connessi alla crisi ognuno
Dei quali e più grave del precedente ci stia distraendo
Da ciò che la crisi dovrebbe dirci cioè che
Preso atto
Cioè che un modello
Che pensava
Con la deregolamentazione con la privazione quel modello che dell'America latina per altri Paesi fu chiamato il consenso di Washington
Ebbene quelli modello entrato in crisi
Oppure la crisi ci dimostra che quel modello non è sostenibile perché il mondo è cambiato tantissimo
E qui
Grazie
Dico che la crisi non è solo finanziaria Benzi economica perché dietro la grande crisi finanziaria c'è lo squilibrio
Risolti in una forma che non era sostenibile
Tutti si qui riprese squilibrio americano ma anche quello spagnolo
Non siamo piccoli ma rispetto al nostro PIL
Il nostro squilibrio e grave come quello nordamericano oppure quello dell'Inghilterra anche quello italiano in certa misura
E poi la
Le norme trasformazione del mondo in virtù della quale i Paesi
Emergenti hanno eccedenze e a cumulano
Stanno accumulando la maggioranza delle riserve internazionali nel primo forum
Di questo non ci occupavamo allora però all'epoca del primo forum probabilmente i Paesi sviluppati allora
Parliamo del novantanove del due mila
Avevano
Più del settanta per cento delle riserve mondiali
Degli altri
Paesi neanche il trenta ebbene adesso
I Paesi sviluppati non arrivano al trenta per cento delle riserve mondiali che gli emergenti sono oltre il settanta per cento come facciamo a costruire un sistema finanziario internazionale senza che il loro
Che sono
Quelli che hanno le grandi riserve non partecipino appieno appieno in proporzione al loro peso e come risolviamo questo se non risolviamo anche
La questione
Non non dico che un circolo vizioso che diciamo che Circolo non sostenibile in cui si manteneva tutto questo squilibrio gli Stati Uniti avevano il deficit che volevano perché dispongono della valuta di riserva la Cina aveva une c'è pensateci spaventosa in dollari ma gli Stati Uniti
Quei dollari lì Ferretti ritiri immettevano perché la Cina comprava debito nordamericano così si chiedeva il circolo ma in modo
Possibile a breve ma insostenibile a medio termine
In Spagna
Ma
Non l'abbiamo sostenuto questi deficit
In maniera molto semplice indebitando ci
Quello che conta non è tanto il deficit annuale
Il debito spagnoli spetta di PIL il debito pubblico
In termini europei
E a una percentuale sana
Ma il debito privato e delle società a e dell'impresa e molto più alto
Ebbene Skin questo su questo sfondo di squilibri insostenibili e in un mondo in trasformazione con Paesi emergenti
Che diventano quello che sono sono tornato ieri da San Paolo del Brasile
Non bisognava andare in Cina basta andare in Brasile per capire che il mondo è
Cambiato drasticamente in un mondo così
è saltato il sistema finanziario in parte perché
Gli è successo quello che ha detto Enrico letta a proposito della nostra demografia
Si è
Costruita una piramide capovolta gli egiziani costruivano le piramidi mettendo la base in basso
E
La cima in alto non piantando da cima della piramide nella sabbia che sul piano finanziario
Su quel mercato immobiliare vale per gli Stati Uniti ma vale per altri Paesi su un mercato immobiliare piccolo
è stato creato un mercato
Dei mutui
Molto più grande mutui sopravvalutati
E poi a forza di prodotti finanziari is al di sopra di questo è stata creata una massa
Cioè poggiano su quel mercato immobiliare ma era molto più abbia un'altra piramide capovolta
Cosa è successo esca si è sgonfiato il mercato immobiliare emerso chiaramente
Che le pratiche del mercato dei mutui erano perverse e così è crollata non solo la punta ma la parte intermedia e allora tutto il mondo finanziario
Che si era issato su quella punta di piramide si è ritrovato con attività ossicini il cui valore tutti ignoravano
Ecco dove sta la crisi anzi a mio modo di vedere però
La crisi
Se fosse stata tutta lì l'avremmo digerita
Ma
Però a ciò si sono sommate pratiche specie nel momento nel mondo anglosassone che hanno moltiplicato la crisi dico questo
Perché Italia Spagna non siamo anglosassoni
E dovremo all'ER CIPE proporre soluzioni al sistema finanziario internazionale che non siano anglosassoni perché una cosa grave
Come questa
è consistita nel
Permettere
La creazione di veicoli strutturati affidando alle banche cose che dovremmo stare nei consuntivo
Di un'impresa che
Tutti sapevano che doveva rispettare le realtà di impresa e non queste finzione
Altro elemento
Anglosassone non sottoporre a revisione dei conti le banche l'investimento
No quantomeno supervisione tanto meglio perché il mercato senza istituzioni non è più un mercato
Si applica la legge del più forte di fatto
Questo
Lo dico sempre riallacciandomi Enrico letta che ha parlato di De larosière della sua relazione
Io vi voglio citare De larosière per un articolo
Da lui
Scritto quindici giorni fa sul Financial Times in cui egli
Dice occhio
Tre diamo più solvibili banche
Ma non fermiamoci lì perché con il Basilea tre così facendo noi
Uniremo coloro che hanno avuto un buon comportamento e favoriremo
Coloro che
Lavorano con gli hedge fans
O sottobanco perché chi è stato ortodosso lo approfondiremo
Così tanto che gli anglosassoni con le loro siti serie i loro call center usciranno rinnovo dal sistema in generale hanno un'altra volta i meccanismi che ci hanno portati agli attivi tossici
Ecco perché ritento che noi latini dovremo accordarci sto guardando Pedro Solbes che su questo dovrebbe trovarsi d'accordo anche anche la Merkel
La
Cont nel dire che con Basilea tre non si risolvono i problemi del sistema finanziario quei problemi che ci hanno portati a questa gravissima crisi se non deteniamo queste pratiche come la mancanza di supervisione nel settore finanziario come
Poter fare questi veicoli dei strutturati
Oppure
Come si fa
A far perdere a un ente
Finanziario
Il collegamento con il rischio
Come si fa pensare che sia sostenibile perché evidentemente
Le banche americane
Hanno regalato i crediti senza pensare a rischio impacchettato ne vendevano
Alle banche tedesche o francesi che acquistavano quel debito
Qui in dice o davvero
Ci pensiamo noi
Può altrimenti nessuno ci penserà a Londra ogni Jorge perché vuol Frittella siti vivono di questo chi non vive di questo siamo noi e siamo noi a dover esigere reclamare una vera riforma del sistema finanziario internazionale
Alla nostra scalati a scala internazionale
E poi questo ci farà capire che solo con più Europa si possono risolvere problemi nell'FMI se tutti noi perdiamo quote in Belgio Olanda Francia
Spagna
Italia e molto meglio presentarci uniti come Europa
A
A vere un peso in termini di minoranza di blocco pari a quello degli Stati Uniti
Accettando che il Brasile la Cina l'India abbiano il peso che
Spetta loro
Altrimenti non ce la faremo
Anche qui
Su un piano visionario penso che Paesi come i nostri possono farcela perché e non pensare a un FMI che crei una vera valuta di riserva internazionale fondata sul dollaro sulla euro sullo yen
Che se
Stile anche sul renminbi se va sul mercato perché non pensare fa una cosa del genere
A mano a mano che il tempo passa che la crisi sotto certi aspetti sì acuisce io sempre più ritengo
Che non ci stiamo ponendo i problemi di fondo i problemi di fondo non so se occorre attendere l'arrivo dei ministri bene dicendo
Uova
C'era
L'Europa che è molto
Progredita
Un'Europa che ci ha dato la tranquillità a tutti a cominciare da Francia e Germania ma l'Europa di oggi
Con lo status quo di oggi non risolverà i nostri problemi noi
Dobbiamo
Pensare che la crisi è soltanto
Serial spingerci a un passo ulteriore che certo implicherà cessioni di sovranità
Ieri
Ma l'Europa deve
Fare un passo avanti verso il coordinamento delle politiche monetarie emissione di buoni del Tesoro europei
Noi dobbiamo
Essere più chiari nel parlare con la Germania
Visto che si è citata Angela Merkel
Potrò sbagliare potrò sbagliarmi me lo direte domani
Ma rispetto al primo
Periodo quando nacque l'Unione europea
Le
Comunità o il mercato comune di allora
Probabilmente
Il Paese più in discussione
è stato l'Italia
Dall'ottantasei ad oggi
Lo riconosco e credo che
Il Paese che più sia Vantaggiato
è stato la Spagna
Questo ci unisce gli italiani nella prima fase nei primi venticinque anni e gli spagnoli negli ultimi venticinque sono stati quelli che hanno ricavato il maggior
Vantaggio detto questo però
Ritengo anzi voglio predicare voglio che si sappia
E
Il Paese che anch'io
Ricavato il Jordan tange dall'esistenza dell'euro e la Germania
Bisogna agire
Di conseguenza così come deve farlo la Spagna
Perché
Perché se la Spagna non fosse stata nell'Euro assieme a italiani e spagnoli oggi il mare Corte dei scovare avrebbe
Due oltre dollari e non esporta avrebbero più neanche un chiodo né una vite
Tanto meno un'auto
Quindi i tedeschi anche loro devono imboccare la strada che tutti devono intraprendere cambiare le proprie politiche
Facendo sì che l'Europa ci aiuti a risolvere ciascuno i propri problemi
La Spagna poi
A un
Un gravissimo problema di
Carente incremento della produttività e
Il nostro problema interno gli altri li risolveremo con l'Europa questo dobbiamo risolverlo noi
Tuttavia
L'idea che la Germania abbia avuto grandi crescita di produttività negli ultimi undici o dodici anni è falsa quest'idea
La Francia
Ha avuto un incremento di produttività superiore alla Germania questi ha fatto la Germania
Fatti in questo senso come negli anni trenta le grandi potenze fecero
Tutte delle svalutazioni competitive ebbene che cosa ha fatto la Germania
Ha mantenuto i livelli salariati aumentato le imposte dirette per tenere i consumi bar sì in tutti questi anni e poi avuto domanda esterna ma questa
Competitività la butta sacrificando i salari che non sono cresciuti in termini reali
Per dieci anni
No
Ma non ha
Mantenuto la competitività Teqja incrementato la
Produttività ecco se volete questo è un modo più elegante ma è sempre un modo per mantenere la competitività
In modo artificiale come fanno i cinesi con il renminbi con gli americani con il loro sistema perché hanno il dollaro come valuta internazionale
Dico questo
Perché penso che abbiamo
Molti
Problemi non proprio identici ma molto simili
La Spagna deve reagire se non vuole entrare in un periodo di bassa crescita prolungata per anni come è successo all'Italia ritengo
Che in fatto di politiche comparate
Io facevo questo nel campo del controllo di forze armate latino americane ecco penso che
Le politiche comparate
Di solito non ci servono per definire buone politiche però ci servono per definire cosa non va fatto fare raffronti serve molto di più per far tesoro di quanto non va fatto che per
Individuare la strada da sei grazie e in questo senso è positivo che il caso italiano CIO offra molti spunti per
No per imparare a noi spagnoli perché se potremo evitare
In questo periodo di
Ristagno proveremo a farlo
Proprio perché
Ci troviamo in queste ore difficoltà ma resa più efficiente la produzione di traeva resa più efficiente la discussione e la produzione di misure
L'ho già detto
Sono fermamente a favore
Di un incremento delle capacità dell'Europa in quanto compagine che ci aiuti a risolvere i problemi
Io sarei perfino fautore
Di una tassa europea
Sta Obinna per esempio sulle transazioni finanziarie una tassa europea
Tobin e sulle transazioni finanziarie mi andrebbe bene se fossimo costretti ad armonizzare le politiche fiscali mi andrebbe bene che l'Europa ci aiutasse a trovare soluzioni
Anche
Armonizzando un quadro minimo
Per le misure difficili e dolorose da prendere
E noi che siamo in Europa dobbiamo chiedere all'Europa che si dia una mossa
Ci sono poi
Cosa che come
Si dice ora con localmente vanno fatte comunque essi oppure si
Io credo che
Lei i politici
E concludo abbiano un compito molto
Difficile perché
Non riusciremo da questa in crisi risolvendo il caso irlandese o quello greco certo son problemi da so che ad altri enti molliamo in breve tempo dovremo invece immaginare soluzioni a medio termine
Ed è faticoso quando il breve termine è già così grave ti divora tante energie continuare a pensare al medio termine
Però
A media scadenza la soluzione ai nostri problemi passa per l'Europa è questo
Va se appunto esprimere
Giorni fa mi è capitato in una discussione sui problemi della politica la Poli difficile perché deve rispondere a situazioni gravissime a breve e nel contempo immaginare il medio termine
E poi anche soluzioni in certi casi
Nazionali
Ad esempio in Spagna assorbire la bolla immobiliare questa è una faccenda nostra il la questione della produttività è nostra
Altre questioni sono invece globali
Però bisogna agire
E discussioni come questa
E ora concludo
Non
Ho ascoltato una frase che mi è piaciuta
Perché era trasparente fino all'ingenuità la politica deve rendere possibile ciò che occorre fare ciò che
La società richiede necessità
Mi direte che sono cinico ma io
Sto pensando
Ma cari che in
Magari la politica servisse arrendere possibile
Adesso
Proprio adesso ciò che comunque sarà inevitabile
Semplicemente anticipandolo questo inevitabile
Se semplicemente riuscissimo
A fare adesso ciò che è inevitabile fare già così sarebbe fare buona politica e questo credo valga per l'Italia valga
Per la Spagna vale perfino per Angela Merkel e vale per l'Europa
Prima di di di fare cinque minuti di Brecht nell'attesa che entrino i ministri e quindi per organizzare
La sala per l'arrivo dei ministri volevo semplicemente dare un
Informazione di carattere tecnico che è questa siccome
Il cerimoniale del Quirinale è un cerimoniale
Diciamo impegnativo ecco mettiamola così
Forse paragonabile a quello del del re di Spagna ma insomma è sicuramente impegnativa
Abbia bisogno di di essere molto rispettosi dei tempi
E siccome noi italiani noi spagnoli amiamo molto
Chiacchierare attardarci eccetera la richiesta diciamo che ci viene fatta è quella che
E quando terminerà
La sessione quei due Ministri poco dopo le cinque dovremmo rapidamente riguadagnare l'uscita
I cappotti e quant'altro sono stati particolarmente fortunati
Perché la giornata dalla ottanta per cento di probabilità di piogge invece
Per adesso almeno la cosa è andata è andata bene e dovremmo raggiungere i due autobus che sono nella piazza subito accanto
Al Parlamento c'è la piazza dove sta il capo del Governo noi passeremo davanti alla all'ufficio del Capo del Governo non ci fermeremo nell'ufficio del Capo del Governo andremo a prendere invece il l'autobus Lilli vicino per andare al
Al Quirinale bisognerà essere molto rapidi perché appunto e i tempi sono sono molto contingentati in modo che alle cinque e tre quarti saremmo seduti
Nella sala del Quirinale dove alle diciotto comincerà l'incontro con
Il Presidente della Repubblica finito quell'appuntamento poi riprenderemo i nostri tempi rilassati soliti dalle
Dalle diciannove in poi con la nostra cena quindi ci fermiamo qualche minuto in attesa dell'arrivo dei ministri