Italia e Spagna alleate per il rilancio dell'Europa - Nona edizione del Foro di dialogo italo-spagnolo

E
Alla nona edizione del foro di dialogo
Italia-Spagna
è con grande piacere che
Do il benvenuto I ministri presenti al Ministro Moratinos al ministro Salgado naturalmente al Ministro Franco
Frattini e cominciamo questa nona edizione del Foro leggendo siamo molto contenti di questo il
Messaggio che ci è arrivato oggi dal Presidente della Repubblica italiana Giorgio Napolitano il nono foro di dialogo italospagnolo che si apre oggi
Ha significativamente scelto di affrontare il tema di una rinnovata alleanza tra due Paesi protagonisti del processo di integrazione europea
Le grandi sfide alle quali siamo oggi confrontati a cominciare dalle turbolenze che si producono sui mercati finanziari richiedono infatti un rinnovato impegno a rafforzare l'istituzione dell'Unione
E a rilanciare le politiche con un comunico un più forte volontà
Sono certo che anche grazie all'alto profilo dei relatori convenuti presso la sede del prestigioso centro di eccellenza della Scuola superiore Sant'Anna di Pisa le discussioni risulteranno di estremo interesse né pertanto
Gradito rivolgere agli organizzatori e partecipanti il mio più cordiale augurio di un proficuo lavoro al servizio dell'amicizia fra Spagna Italia e del condiviso impegno in favore della causa europea Giorgio Napolitano
Il foro di dialogo entra nella fase della sua maturità
Il nonno incontro il foro iniziato nel mille novecento novantanove oggi ospitato dalla città di Pisa e dalla Scuola superiore Sant'Anna di Pisa
Una città internazionale e un'università internazionale
La nona edizione del foro capita in un momento molto particolare
Per i rapporti
Tra Spagna Italia ma soprattutto per l'Europa capite in un momento molto particolare dovuto naturalmente al pieno della crisi finanziaria ogni ora che passa siamo
Legati alle notizie che ci raggiungono e credo quindi che questa sia un'occasione molto importante siamo quindi molto grati I ministri presenti che hanno voluto ancora una volta
Partecipare al foro di dialogo che arella si DOP
Hanno voluto organizzare il foro
Di dialogo accompagnato in questi nove anni di vita gli alti e bassi dei rapporti bilaterali tra Italia e Spagna
Ma questo foro è stato un foro di supporter del dialogo Spagna d'Italia
Perché crediamo che
Il
L'Europa allargata il foro è nato quando l'Europa era più piccola nato prima del grande allargamento
E
Forse soltanto nel tempo abbiamo capito tutti e il foro in questo è un
Veramente un gruppo di supporter molto particolari
Che Italia e Spagna
Per la relazione speciale che hanno
Devono essere alleate per insieme
Ottenere i risultati dentro un'Unione europea più larga che da soli non sarebbero in grado di ottenere per questo
Il foro ha sempre svolto un'azione di cercare di smussare ogni
Spigolo e cercare di far capire che non è la compie tizio né tra Italia e Spagna che serve all'uno o all'altro Paese ma invece l'Unione tra Italia e Spagna l'alleanza tra Italia e Spagna dentro
Il più grande contesto europeo o lottiamo insieme
Ho perdiamo
Tanti sono i temi le questioni ne parleremo nei gruppi di lavoro più tardi e domani
Dalle questioni dell'Energia alle questioni dell'immigrazione la politica di coesione il futuro dei fondi strutturali europei la politica estera comune
Il futuro del modello capitalistico europeo sono tutte questioni
Che insieme al tentativo di spostare al centro la dimensione mediterranea rappresentano sicuramente
Ciò che ci unisce e ciò che insieme riusciremo a ottenere sicuramente meglio la crisi finanziaria lo ha dimostrato
I cittadini non si appassionano alle regole
è molto difficile fare appassionare i cittadini alle regole della democrazia ma
è molto semplice invece cinquanta Stati americani
Con delle regole che fanno sì che decida alla fine uno
Hanno preso delle decisioni sulla crisi finanziaria in modo molto rapido e prendendo decisioni unitarie l'Europa a ventisette Stati ma senza regole che consentano una decisione immediatamente unitaria hanno
Visto parecchi Paesi partire come apripista e prendere delle decisioni in solitario
E invece la necessità
Che grazie anche
All'impegno sempre rappresentato da i che langue Moratinos Franco Frattini di sapere che è più Europa soprattutto in un momento come questo è una garanzia fondamentale per ogni Paese europeo
Rappresenta un altro dei grandi temi di cui
Parleremo
Credo che sia molto importante cogliere l'attimo
In questo momento abbiamo una grande occasione quindi
Io
Mi fermo immediatamente rispetto
Alle
Queste considerazioni di apertura perché darò la parola
Andasse Serra che
Insieme ammenda diversi anni e porta avanti il foro di dialogo
Insieme credo che siamo veramente impegnati
A far sì che questa relazione speciale serva all'intero continente europea
Serva all'intero continente europeo abbiamo davanti tanti momenti complessi difficili il futuro dell'Europa passa attraverso la discussione istituzionale questa sera
Nella cena avremo la possibilità di ascoltare Giuliano Amato una riflessione di Giuliano Amato su questo
Su questo tema
Abbiamo da superare
Quello che è successo con il referendum irlandese e io mi sento provocatoriamente di dire che forse
Dobbiamo cominciare a renderci conto che è più un problema irlandese che è un problema europeo se vogliamo arrivare a una soluzione
Altrimenti rimarremo sempre fare mia
Cercare di capire a cercare di trascinare tutti ma
Sono considerazioni che si può permettere chi non avendo un ruolo in questo momento può parlare in modo meno diplomatico di altri e quindi da europeista convinto quale sono penso che il futuro della nostra collaborazione della nostra cooperazione speciale tra Italia Spagna ci possa
Portare appunto a risultati molto utile molto importanti in Europa vi ringrazio e lascio la parola andarsi Serra
Signor ministro lo sa
Applicazione dei costi del può essere
Del allorché a riccio Enrico letta io ho solo che votavano la palla avrà
Pare a a portarlo su questioni la prima era e la grande stimi entro fine piccoletta andare Bartolo solamente favore ci tagliano spora confermarci una retta insulti a Roma ha anche Ciampaglia ancora una volta nella sua terra
Abbiamo già visto varie città in Italia questi
Siamo già stati Aggiano va a Roma a Milano a Verona anche ora siamo a Pisa
Abbiamo sempre ricevuto una bellissima un'ottima accoglienza
Con questo arrivo al secondo punto
Visto che iniziamo in ritardo bisogna andare velocemente
Io
Credo assolutamente nella nello sviluppo nel nel porno i progressi che stiamo facendo con questi forum no
Bilaterali
E questo grazie ai a Enrico letta da quando esiste il foro
Che sarà stato più o meno sempre lo stesso le quello che è cammello sono state le circostanze dei due Paesi dell'Europa adesso stanno cambiando anche Saccone nonché la situazione del mondo
E questo da un interesse rinnovato al nostro dibattito in questi contesti che i nove anni sono cambiati così tanto
E
Questo per sottolineare quello che ha detto Enrico letta in questo momento abbiamo gravissimi problemi in tutti i Paesi sono problemi globali mondiali
Questa
Sono sistemi si come si dice adesso di fronte a questi problemi dobbiamo trovare soluzioni stabilì devono essere soluzioni globali sistemiche
Non dobbiamo risolvere problemi di qualche banca dobbiamo risolvere i problemi del sistema finanziario mondiale
E quindi siamo nelle istituzioni appropriate
L'unico modo per i nostri due Paesi di a vere un'influenza vera nei processi decisionali e per trovare soluzioni stabili è attraverso l'Europa sono assolutamente d'accordo con Enrico letta
Sarà sempre più chiara la necessità di collaborare tra Paesi in situazioni encore imposizioni simili come l'Italia la Spagna
Proprio per poter influire sulle posizioni europee sono giustamente quelle che hanno qualche possibilità di intervenire di elaborare soluzioni stabili per il futuro
Per questo
Credo
Che naturalmente quando abbiamo fissato la data e la data non avremmo saputo quale sarebbe stato il contesto internazionale in cui avremmo tenuto la riunione
Invece ci troviamo a fare la riunione in un momento
In cui semplice fatto di intera orrendi relazionarsi fra italiani e spagnoli
Si rivela estremamente interessante quindi ancora grazie mille per lastra nell'organizzazione però la va tutto benissimo
E spero
Spero che alla fine della riunione tutti penseremo che ne sia valsa la pena che avremo nuove idee e che avremo la consapevolezza di aver aumentato incrementato le relazioni fra i due Paesi grazie
Grazie naziste la nostra cerimonia di apertura del foro si completa con
Il saluto introduttivi di coloro che ci ospitano io li voglio ringraziare moltissimo intanto la Scuola superiore Sant'Anna quest'occasione
Un'occasione importante vola superiore Sant'Anna è uno dei luoghi come ha scritto il Presidente della Repubblica di eccellenza della ricerca e del
Dell'università nel nostro Paese
Voglio molto ringraziare il
Presidente della scuola professor Varaldo e il direttore la professoressa carrozza
Il professor Varaldo
Porgere adesso un intervento di saluto la professoressa Carrossa concluderà di lavori
Domani voglio ringraziarla in particolare perché
Il sovraccarico di lavoro organizzativo che la scuola ha dovuto
Subire per la nostra presenza in questi giorni è stato
Massiccio la scuola continua operare oggi avete visto studenti in giro che fanno corsi lezioni quindi
è un doppio compito oltretutto la professoressa carrozzella più giovane il più giovane Rettore che ci sia nelle università italiane quindi
Prima
Per noi è un titolo
Il titolo di merito ancora maggiore professor Baraldo
A te la parola grazie mi è molto gradito porgere un cordiale saluto di benvenuto i ministri degli affari esteri di Spagna in Italia le autorità
A tutti i presenti allo col personale della Scuola superiore Sant'Anna
Per la nostra istituzione costituisce indubbiamente motivo di grande onore sull'ispezione il fatto di poter ospitare questo nono foro del dialogo Italia-Spagna
Per questa scelta desidero ringraziare il ministro degli affari esteri italiano onorevole Franco Frattini onorevole Enrico letta
Che come ex allievo della scuola pensato opportunamente di ieri di coinvolgere la scuola in questo importante incontro
Ma questo foro riveste un significato del tutto particolare è già stato sottolineato ed Enrico letta anzitutto perché cade in un momento in cui il bisogno di dialogo emerge
Come via obbligata per trovare soluzioni appropriate i gravi problemi che abbiamo di fronte
Secondo luogo perché il dialogo si svolge in questi giorni in cui tra due Paesi che vantano una comunanza di ideali divisioni di tradizioni storiche e culturali
Tale da poco poter costituire un importante punto di ancoraggio ai fini dell'azione di rilancio dell'Europa
La storia del capitalismo sappiano che è piena di battute di arresto di crisi di recessioni tuttavia la crisi che abbiamo di fronte qualcosa di diverso e di più di quelle già conosciute
L'attuale o la crisi di vastissima portata che si caratterizza come un fenomeno globale che investe i vecchi e nuovi Paesi con una eccezionale intensità e velocità di propagazione
è anche una crisi che richiede risposte nuove approcci globali per la complessità dei problemi e l'intreccio tra economie sistemi finanziarie nel caso Europa anche sistemi monetari
L'impatto della crisi destinato comunque ad incidere in profondità oltre l'ambito della finanza dell'economia
Accelerando innanzitutto al processo di revisione dei principi delle istituzioni e delle regole della globalizzazione
La reale conseguenza della crisi sarà a mio giudizio l'affermazione di un capitalismo globale competitivo più aperto meno condizionato dal tradizionale ruolo egemone degli Stati Uniti
Come grande Paese attrattore di capitale di talenti da ogni parte del mondo
D'altro canto i nuovi Paesi emergenti che stanno cambiando l'AGEA economia globale sono destinate a cambiare anche la geopolitica del mondo facendo avanzate il multilateralismo
Nel nuovo capitalismo globale meno condizionato alla finanza avranno successo dell'azione dei Governi
Capaci di adottare nella maniera più appropriata con le politiche idoneo a stimolare generale la crescita e la produttività
Facendo leva sull'innovazione sulla ricerca e sul capitale umano Compiani di lungo respiro
Questo indica che giunto quindi il momento per dare attuazione all'agenda di Lisbona
Del due mila uno per rendere loro parla più dinamica e competitiva l'economia basata sulla conoscenza e quindi renderla capace di creare crescita economica sostenibile
Spagna italiano vissute esperienze simili di modernizzazione dei loro Paesi hanno sistemi economici complementare
Hanno dimostrato e capacità di saper cooperare in ambito culturale ed economico
Sono due Paesi che possono svolgere un ruolo leader nel rilancio dell'Europa e nello spronare del vecchio continente verso un processo comune di investimento sul futuro
La Scuola superiore Sant'Anna ispirata come ad un alto senso di responsabilità sociale ritiene che non esita malgrado tutti i problemi debba impegnarsi compio convenzione
Nella costruzione di una nuova etica del capitalismo globale
Due le dimensione umana e culturale e scientifico tecnologica dell'integrazione attribuito un posto di rilievo
Per questo occorre sperimentare nuove e più coraggioso e forme organizzative della presenza della cultura della formazione della ricerca affiancherei a sostegno delle istituzioni delle imprese impegnate in campo internazionale
Mi pare che il Ministro Frattini recentemente abbia dato un indirizzo preciso in questa precisa in questa direzione
Per rendere sostenibile questo disegno
Strategico la scuola intende pertanto impegnarsi con altre vestita di un qualificato gruppo di grandi industrie banche
Nel dar vita ad una fondazione per progetti avanzati di internazionalizzazione capaci di sostenere e qualificare lo sviluppo del sistema Italia in campo internazionali sono scelto
Più i lavori di questo foro potranno scaturire autorevoli e forti incoraggiamenti a procedere verso questi nuove traguardi grazie
Grazie
E adesso due brevi interventi di saluto del sindaco del presidente della provincia di Pisa li voglio ringraziare molto per l'accoglienza soprattutto perché
Sono stati in grado di
Predisporre per Ministro Moratinos premesso Salgado e ovviamente per il Ministro Frattini una condizione climatica perfetta
Grazie
Signori ministri autorità spagnole e italiane signori e signore pervenuti a Pisa
è con grande piacere che porgo a tutti voi il saluto più cordiale della città e dell'Amministrazione comunale
La nostra città è onorata di ospitare la norma edizione del foro Italia-Spagna
Un evento annuale che ha lo scopo di mettere a confronto analisi ed esperienze in merito I Comuni problemi posti ai due nostri Paesi e all'intera comunità europea
Dal progressivo evolversi della situazione economica e sociale
Non a caso il Foro si svolge sotto l'egida del due Ministeri degli esteri e da
Anche quest'anno come piattaforma di discussione alcuni dei temi più rilevanti dell'attualità
Per tutto ciò e per le presenze annunciate in queste due giornate il foro a tutti i titoli per proporsi come un vero e proprio vertice di lavoro
Tra i due Paesi e Pisa in questo senso Comes come la sede di un incontro atteso
Anche in relazione
Agli sviluppi dell'attuale è assai difficile congiuntura internazionale sul fronte finanziario ed economico
Il titolo della norma edizione del foro
Come vediamo
Italia e Spagna alleate per il rilancio dell'Europa i temi oggetto dei lavori sono
Tra gli altri l'immigrazione a lei analizzata nei suoi aspetti culturali ed economici le dipendenze energetiche la sostenibilità ambientale il Mediterraneo con lo sviluppo di reti per nuovi rapporti economici
Tre temi decisivi peraltro centrali per il futuro delle città
Che saranno affrontati sulla base dell'odierna realtà istituzionale delle Unione europea delle novità che devono esservi introdotte ciò anche con una più stretta Alleanza di Paesi
Tra loro vicini e per tanti versi omogenee come appunto la Spagna e l'Italia
E della inderogabile esigenza di dare risposte certe ed unitaria
Regolative e di prospettiva alla crisi finanziaria in atto che tutti ci coinvolge la continuità dei rapporti bilaterali destina testimoniata dall'esperienza del foro
Delicata
Dal dinamismo conosciuto dalla Spagna
Nella fase dalla sua rinascita può dunque essere assunta ad esempio dall'intera comunità europea oltre che dai no nostri due Paesi per comprendere
I futuri sviluppi dei temi trattati per offrire avesse un quadro di riferimento stabile
Dal punto di vista di Pisa fa piacere dire quanto sia stata non è gradita la scelta di ospitare qui in questa città in questa stessa scuola di alta formazione la nona edizione del foro
E di ciò voglio ringraziare Enrico letta il Presidente se
Una scelta che noi assumiamo con un riconoscimento della naturale vocazione internazionali Pisa e delle sue università e dei suoi centri di ricerca è una scelta
Che anche l'occasione per rinsaldare i vincoli di amicizia tra Italia Spagna e tra i nostri due Paesi e la comunità internazionale nella prospettiva di una crescita comune volta al bene ictus grazie e buon lavoro
Il Presidente della Provincia di Pisa Andrea Pieroni
Grazie onorevoli ministri autorità italiane spagnole signore e signori
Con grande piacere che
Anch'io porto porgo il saluto di benvenuto dell'intera comunità provinciale dell'Amministrazione che rappresento a tutti i partecipanti al foro di dialogo Italia-Spagna
Siamo molto felici ed onorati per la scelta di fissa
E di questa prestigiosa Scuola superiore di studi e di ricerca quale sede della nona edizione
Di questo che sicuramente un momento altamente qualificato di confronto e di analisi
E per questo voglio ringraziare anche soggetti organizzatori are nel essi DOP
I loro presidenti
Dico subito che gli argomenti individuati per la discussione e gli approfondimenti sono tutti rilevanti
Di grande attualità e sempre più strettamente connessi con l'azione politica ed amministrativa dei governi locali
La giusta chiave di lettura da dare ai grandi temi dell'immigrazione dell'Energia della sostenibilità ambientale e delle relazioni tra i Paesi del Mediterraneo
E quella della prospettiva di uno sviluppo effettivo e concreto
Nella logica di una rafforzata cooperazione comunitaria e territoriale
L'Amministrazione che presiedo ha posto da tempo una grande attenzione allo sviluppo delle reti per il Mediterraneo
Alle politiche per l'integrazione alla cooperazione decentrata
La Provincia di Pisa è stata la prima a promuovere e favorire la partecipazione attiva anche dei cittadini extracomunitari alla vita politica locale
Da noi gli immigrati sono una realtà integrata capace di apportare contributi positivi nel tessuto economico sociale e culturale della nostra comunità
Infine la questione energetica
Questa è la terra di una risorsa unica e preziosa l'energia geotermica
A Pisa grazie anche alla proficua collaborazione tra il sistema universitario della ricerca istituzioni locali ed impresse sta sviluppandosi un vero e proprio distretto energetico delle fonti rinnovabili
Di particolare importanza la ricerca avviata per l'utilizzo dell'idrogeno quale vettore per un sistema di modi di mobilità pienamente sostenibile
Con queste considerazioni formulo i migliori auguri di buon lavoro e di ottima riuscita al foro di dialogo Italia-Spagna
Auspicando un piacevole soggiorno a Pisa a tutti i partecipanti ed in particolare I graditi ospiti spagnoli grazie
Grazie allora anche a nome del presidente Francesco Merloni che
Presidente della Rella nome di NARS Serra
Vi ringraziamo ancora per essere arrivati qui in particolare per tutti i nostri ospiti spagnoli dichiariamo conclusa la sessione di apertura e chiediamo ai ministri degli esteri di accomodarsi al tavolo della Presidenza
è
Come è tradizione del foro di dialogo il momento centrale del Foro all'incontro con il due ministri degli esteri che è sempre avvenuto
Durante tutte le edizioni del foro di dialogo si sono succeduti i ministri
Degli esteri dei due Paesi si sono succeduti e credo che sia stato in questo senso un importante segnale di continuità quindi voglio ringraziare
Personalmente Franco Frattini che ha
Partecipato ha già diverse edizioni del foro perché Frattini partecipo
Già alla all'edizione di Milano
Era il l'anno due mila e tre e poi
Successivamente lezione
Alle edizioni che si sono poi svolte e negli anni negli anni scorsi li diamo il benvenuto attivista così come
Un ringraziamento particolare amiche neanche Moratinos che ormai anche lui è diventato un veterano
Del foro CIA accolto nella sua Andalusia quando siamo andati via AM i Granada di quindi siamo
Molto grati anche di questo
Io mi fermo immediatamente darò la parola a entrambi poi speriamo di avere il tempo per prendere
Uno due interventi della platea vere o una
Risposta due Ministri che poi si svolgeranno un incontro bilaterale tra di loro sempre nei locali della scuola e quindi
Siamo ancora
Ulteriormente grazie al loro per questa presenza sono molto lieto della parola Michelangelo Moratinos
Qualcuno quell'asse
Buona sera a tutti
Le queste sono le mie prime parole di ringraziamento a tutti i miei cari amici alletta ai gas serra
Che sono i due motori diciamo di questo foro di dialogo tra Spagna e Italia
è all'è loro istituzioni ieri e i affido
è naturalmente anche al Comune al proprio alla Provincia di Pisa all'Autorità per il modo bellissimo in cui ci hanno accolto anche per le condizioni climatiche straordinarie diciamo che è stato mai lo sa il sesso
Noi ovviamente no e siamo molto esigenti per quanto riguarda il clima
Io credo che tutti noi rappresentanti spagnoli siamo veramente contenti di essere qui appeased incontra di nuovo i nostri amici italiani
Voglio anche logicamente esprimere la mia soddisfazione alle mio caro amico Franco fare
Ti mi
è vero che lo per un periodo l'ho persa con il Ministro Romano diciamo adesso c'era un come deve essere Presidente la Commissione europea
Quando mi riferisco alla politica di immigrazione alla concertazione relativa la politica immigratori io credo che tutti ne europeo
Dobbiamo veramente renderli grazie per quello che ha fatto lui a Bruxelles bene in ogni caso credo che il foro di dialogo tra Spagna e Italia
Sì
Porta sempre a dei momenti importanti avviene sempre nei momenti importanti vorrei ricordare che l'anno scorso quando eravamo insieme a Toledo
Massimo D'Alema
è cieco Massimo D'Alema ci sono stati appunto degli eventi internazionali
Che ci hanno portato a partecipare alla prima iniziativa e diplomatica trilaterale tra Spagna Francia Italia e da Toledo abbiamo preso un elicottero è un aereo per andare in Libano e l'intervento congiunto di Spagna e Italia e Francia
Ha permesso è ha contribuito a migliorare arrendere più facile a una è noto a una situazione che era molto è stato abile in Libano dove Italia e Spagna hanno molti interessi tante sfide ancora diciamo da risolvere
Oggi quella fissa
Ci ritroviamo nel momento in cui i responsabili politici internazionali
Devono fare una riflessione iniziale una riflessione di quello che sta succedendo adesso nel mondo di quello che
Sta avvenendo nel sistema internazionale stiamo assistendo
Prima di parlare delle tre questioni trasversale che gli organi e trasversali che gli organizzatori
Hanno preparato già aperti tempo per i dibattiti dei diversi rappresentanti spagnoli e italiani dovremo appunto parlare di questi temi ma secondo me non cominceremmo bene il foro se nonna
Si rivolgesse innanzitutto delle domande iniziali questa grande questione che è quello che viene
Chiamato come la governance mondiale che tale che succede nel mondo
Che cosa succede per verificarsi così tante crisi
Questa incapacità questa impotenza delle e diverse istituzioni nel dare delle risposte immediate ed efficaci
Ai diversi problemi che si presentano nel mondo dal punto di vista strategico finanziario economico energetico credo che
Quello a cui stiamo assistendo
Anche senza renderci conto
è
è la costituzione di un nuovo paradigma
Io per stabilire una data per
A iniziare appunto il dibattito ho detto che Mele e il sei il secolo ventunesimo iniziato nel due mila otto nel momento in cui Cina si è presentata di fronte al mondo con tutta la sua potenzialità economica e politica
è e in questo momento c'è stata la Chrissie ha anche con la Russia e la Russia ha mostrato questo nuovo atteggiamento cioè di esigere un posto nella scena internazionale e dopo questa
Queste presenze politiche che hanno creato una Mumolo ordinavano struttura internazionale di relazione di forza tra i diversi attori internazionali
Ci siamo dovuti confrontare con la crisi internazionale la crisi finanziaria che
Ci stanno portando tutti mai tutti politici a tutti i Capi di Stato e di Governo a riflettere insieme su questo muro paradigma
Forse perché le istituzioni stanno cambiando
è Spagna e Italia già da molto tempo
Soprattutto appunto quelle
Nei confronti di questa famiglia politica globale hanno iniziato a lavorare insieme
Spinte dalla necessità di
Di di riforma che nasce appunto dal Consiglio età del Consiglio generale delle Nazioni Unite
E in questo si è espressa la volontà di cambio
A perché e come ci siamo resi conto che non ci sarebbe una soluzione globale senza una risposta globale questa risposta globale deve provenire da una globalizzazione politica generale
Le grandi contraddizioni a cui assistiamo perché appunto l'economia viene globalizzata in modo molto facile
In modo molto facile non de corrispondono a una globalizzazione altrettanto rapida dalla politica e quindi abbia bisogno di strumenti che
Sì ad Atina quest'anno ad urbanizzazione dalla politica mentre non ci confrontavamo con delle situazioni che
Erano nate dopo la Seconda guerra mondiale ed può questa catastrofe di confronto tra il mondo del totalitarismo e il mondo bella libertà e della democrazia
E che
è Cano appunto checché che sono rappresentate dalle nuove sfide del Secolo ventunesimo
E quindi la nuova
Premessa Hoecke quando si stabilirà o qualsiasi politica o qualsiasi linea e di orientamento il ora o pay Paesi come Spagna e Italia
Devono chiedersi dove ci troviamo quale sono i Bissoni di cambiamento Cornelle si colloca nel Secolo ventunesimo e devono partecipare
Dopo aver riflettuto in maniera serena e tranquilla ma anche con urgenza
è cercando di appunto risolvere queste nuove sfide che ci si presentano
Di sicuro e molti momenti è già stato detto che all'economia è molto importante
Soprattutto gli uomini d'affari di pressare gli economisti che io rispetto molto quelli che mobilizza noi diciamo tutte le decisioni che avvengono in questi settori
Viene detto che l'economia molto importante ma gli economisti est sessi ci chiedono oggi delle decisioni politiche è che la politica ritorni ad avere la legittimità che forse si è persa
In maniera molto troppo veloce negli ultimi anni nell'nelle ultime decadi e quindi i responsabili politici devono essere in grado di articolare e di rispondere
A queste urgenze che ci si presentano e che ci presentano i nostri cittadini
Sì è questo l'elemento iniziale dal dibattito
La necessità di riformare di rispondere con meccanismi adeguati alle circostanze che si creano in questo secolo ventunesimo sia a livello politico all'interno dell'Unione europeo
Sia all'interno delle riforme delle Nazioni Unite sia per quanto riguarda la riforma delle istituzioni finanziarie
Rappresentano tutti gli elementi e che possono essere analizzati in questo dibattito tra Spagna e Italia eh
E che possono diciamo rappresentare degli obiettivi che sì produrranno nello svolgimento del nostro lavoro io sono convinto che è la prima cosa che dobbiamo fare riunirci coordinarci
In questa Unione europea
Per cercare di risolvere la crisi nel modo migliore in modo coordinato io sono sicuro che nel Consiglio europeo di mercoledì e giovedì prossimo riusciremo a dare queste risposte è che
Sulla base le notizie che ho appena ricevuto ci sarà o in Consiglio una riunione dei Capi di Stato e di Governo domenica prossima dell'Eurogruppo
Esattamente per preparare in maniera adeguata alla risposta coordinata e concertata de principali paesi europei
E se non
Sappiamo esattamente rispondere e dare una risposta a questa crisi finanziaria
Le nostre economia e i nostri Paesi ne soffriranno molto ma avremmo anche un impatto in altre zone del mondo dove la situazione economica e sociale estremamente pericolosa diciamo inquietante
è
Quindi in questi momenti di cambiamento e di incertezza finanziaria nella mondo già sviluppato
Noi come Italia e Spagna dobbiamo considerarci come appunto la frontiera sud del Mediterraneo la frontiera del sud d'Europa
Anche qui c'è una pressione migratoria
E che dobbiamo cercare di gestire nel modo migliore possibile negli anni avvenire
è per questa ragione voglio insistere ancora sul fatto che tutti gli europei tutti noi essi che ci troviamo a confrontarci con questa grande sfida rappresentata all'immigrazione dobbiamo render omaggio
Al lavoro che è stato fatto dal vice Presidente alla Commissione europea Franco Frattini
Indubbiamente abbiamo lavorato in un modo molto molto diciamo nitore
Franco Frattini
E ha messo al centro del dibattito politico europeo le questioni migratorie
Lo ha fatto non semplicemente
Creando respingendo per risolvere questa pressione ma creando un sentimento di solidarietà tra il nord al sud dell'est dell'Ovest che fosse più chiaro più manifesto e quindi gli spagnoli come Franco saggia abbiamo una grande Steve ma di lui perché abbiamo vissuto un momento di crisi in maniera incredibile
Devo dovuto a un flusso migratorio inaspettato
A cui non eravamo pronti diciamo quindi a partire da questo momento il grande dibattito dell'immigrazione che sta vivendo in Europa in particolare in Paesi come Spagna e Italia
Sì ed è stato definito in maniera un po'molto coordinata tra la Spagna e l'Italia perché noi difendiamo una immigrazione legale ordinata una emigrazione corresponsabile
E dobbiamo appunto che dobbiamo gestire con i Paesi di origine di transito e dire sì nazione è cerchiamo di far sì che la legalità prevalga sul traffico disumano di esseri umani
E quindi in questo senso credo che non ci sia differenze non ci sono posizioni divergenti tra Spagna Italia Italia
Tutto al contrario di Jean Monnet in Spagna e Italia sono stati quelli che hanno più spinto per costruire questo consenso all'interno dell'Unione europea europea
Che ci permetterà la settimana prossima di approvare il patto europeo di immigrazione credo che sia importante questo dialogo che stiamo sviluppando qui a Pisa che stiamo iniziando stasera
Perché ci sono molti malintesi molte presentazioni direi non oggettiva su quello che è stata la politica europea di immigrazione
E su quello che sarà il patto europeo di immigrazione com'è primo gradino per creare una politica migratoria comune che sarà una degli obiettivi di base
Della presidenza spagnola dell'Unione europea nell'anno due mila e dieci
Vogliamo presentare questo patto europeo di migrazione come un patto di avanza mento in quello
Per quello che sono le garanzie
Quindi le garanzie del direi dei diritti degli emigranti come una sfida collettivo una scommessa con lei
Tira
Di e Europa ed anche dei Paesi di transito e di arrivo come una diciamo sfida per quanto riguarda la politica di sviluppo
è come una sfida anche nei confronti dell'illegalità questo lo spirito è il contenuto del patto europeo di immigrazione
E in questa politica in questa costruzione
Dei nuovi compro e dei nuovi impegni europei Spal noi come Spagna Italia siamo assolutamente uniti uniti in quella che la definizione e la concettualizzazione è anche la realizzazione delle politiche migratorie europea
Credo anche in questo senso
Permettetemi di a affrontare uno degli altri temi che saranno trattati durante questa giornata
La politica mediterranea quindi è difficile parlare del futuro di Spagna Italia Europa
è in parte della comunità internazionale essenza avvero una politica mediterranea attiva noi pensiamo appunto che nel vertice di Parigi con la creazione di questo vertice di Barcellona che
Cerca appunto di raggiungere un livello di politica mediterranea il che rappresenta uno dei migliori contesti cornice affinché i Paesi del sud del Mediterraneo possano creare questa aria di prosperità e di sviluppo
Necessaria terre il essi e secolo ventunesimo
Quindi noi come Spagna Italia insieme alla Francia siamo i Paesi come è già stato detto motori di questa alleanza mediterranea ma bisogna dirlo
Consigliere Rita
A quella volta tra francesi spagnoli e italiani diciamo abbiamo quest'ansia di protagonismo madri darci medaglie gli uni agli altri e quindi
In questo momento io credo che e il mondo nonna ha bisogno del fatto che non ci dividiamo credo che dobbiamo lavorare tutti insieme avendo presenta emendo presente che
Le sfide
Che dovrà con cui dovremo confrontarci sono
Talmente grandi da richiedere la necessità di un'azione comune che venga fatta con un assenso di impegno diciamo di convenzione
Che tutti abbiamo io credo che questo processo avrà molto successe ma saremo
Qui e per
Essere libera e di questo processo di cui che porterà dei benefici non solo nel nostro donazione ma a tutto l'insieme a Rho Pero e anche a tutti i Paesi della parte sud di Europa
Non voglio allungarmi troppo prolungarmi troppo nel mio intervento voglio solamente sottolineare che abbiamo vissuto lei momenti di cambiamento di mutamento di trasformazione momenti storicamente
Che segneranno quello che sarà il futuro delle relazioni internazionali
è due nazioni e due popoli come Italia e Spagna Spagna hanno dietro di sé una grande esperienza una lunga esperienza e soprattutto una volontà molto forte di partecipazione di solidarietà di creatività
E questo nel corso di molti secche secoli ci ha permesso di essere uno alcuni dei principali creatori mobilizza tori delle grandi ITEA e che hanno costruito il mondo abbiamo al nostro posto in Europa
Questa è il nostro primo è il primo impegno
Come ha detto anche prima letta abbiamo appunto questa missione da sviluppare con nell'Unione europea di creare questa Europa
Che assistita e diciamo è in ritardo nell'applicare trattati istituzionali ma non possiamo rimanere o fuori da questo momento storico che ci richiama tutti affinché
Ah partendo da questa posizione comune unità con una molto impegno diciamo da parte di tutta l'Europa ci permetta di lavorare con i nostri soci nove dal Nord America dall'America con un'agenda transatlantica che sia molto più a Piva e rispettosa per configurare quella che sarà l'agenda internazionale del ventunesimo secolo siamo qui a Pisa
Galileo Galilei era di Pisa
E ha detto sì è vero si muove oppure si muove
Noi spagnoli e italiani sci muoviamo è
Appunto tutti si muovono e fanno qualcosa per cercare di sviluppare un mondo migliore molto grazie
Grazie grazie ancora per questa citazione galileiana che ha fatto sicuramente piacere agli organizzatori a di questo incontro con gran piacere do la parola Franco Frattini
Grazie molte grazie davvero Enrico
Grazie attese andarsi Serra
Chiaramente quindi a voi are nel
Sì dopo che avete organizzato
Con l'ospitalità della scuola e quindi un ringraziamento al Presidente al Rettore Magnifico al Sindaco e al
Presidente la Provincia di Pisa
Io devo dire che trovo ancora una volta qui un amico trovo Miguel con cui
Non soltanto
Lavoriamo insieme da molti anni prima
Quando tu mi chiedo non eri ancora Ministro degli degli esteri veri responsabili per il Medio Oriente allora poi il Ministro degli esteri poi da Commissario europeo
Abbiamo è vero ho lavorato molto insieme io ci sono davvero grato per le parole che mi ha rivolto certamente devo dire che in quegli anni di Brussa del che sono stati per me è una grande esperienza io ho trovato
Nella Spagna nel Governo spagnolo nella tua persona probabilmente uno degli stimoli se non lo stimolo più forte più continuo per una politica europea dell'immigrazione lo devo dire
E quindi giusto con grande merito che la Spagna oggi può rivendicare
Dei risultati
Avendo come spesso accade saputo cogliere meglio di altri i vantaggi di una politica europea in questo caso in materia di immigrazione con una riduzione consistente di flussi
Di gli immigrati clandestini che
Quando
Io lanciai la già dell'Agenzia Frontex europea erano sulle Isole Canarie una piaga quotidiana e intollerabile ed oggi
Grazie anche all'azione europea e alla
Contributo forte della Spagna si sono ridotti questa citazione la faccio perché
Evidentemente
è un pezzo della nostra storia e del nostro lavoro comune ma è chiaro che oggi il tema del giorno anzitutto come noi stiamo vivendo questa crisi finanziaria che ci fa
Guardare direi ora dopo ora i listini delle Borse sui mercati non soltanto quelli delle grandi capitali europee ma quelli
Di ogni altra parte del mondo e allora è chiaro che qui abbiamo ancora una volta
L'esempio in questa crisi finanziaria di come
E perché si debba lavorare insieme
E di come perché
Come tu hai detto Miguel le scelte siano politiche noi abbiamo visto franare un sistema e abbiamo visto franare un sistema cui
Non si possono dare risposte
Di burocrazia o di mercato
Come risposte lontane dalla politica le risposte sono anzitutto se non esclusivamente della politica non possiamo pensare di risolvere questa crisi con una direttiva europea
Non possiamo lasciare ai mercati in quanto tali
La responsabilità di RIA assestarsi da soli occorrono scelte forti della politica perché
Perché
Certamente con questa crisi è finito quel mercatismo senza regole ed è finito vorrei dire
Una profondo uso immorale degli strumenti finanziari in cui per anni si è venduta della carta che non produceva ricchezza
E lo si è fatto a scapito di chi produceva ricchezza cioè
Delle imprese e a scapito di chi consumava cioè i risparmiatori
Tutto questo è finito il ci rendiamo conto che è una
Crisi così grande richiede una governance globale
è evidente che
Le decisioni dei nostri amici americani o delle banche o dei governi asiatici sono direttamente influenti sulle scelte che prendiamo noi
Io plaudo alle iniziative assunte dal presidente Sarkozy credo siano state iniziative importanti
Nel momento in cui ci si è resi conto
Che
Senza ricondurre a regole comuni
La scelta politica del come affrontare l'emergenza
Si sarebbe andato probabilità andati probabilmente incontro a scelte non coordinate in cui ogni Stato membro faceva per sé avete ha visto subito l'Irlanda reagire
In modo
Sicuramente non coordinato
Avete visto il Regno Unito adottare
In un consiglio di gabinetto notturno delle iniziative
Che abbiamo ha preso la dà la mattina dopo e abbiamo visto immediatamente la necessità di ricondurre
A regole comuni le altre azioni dei Governi nazionali è stato importante
E questa non è stata nel mercato ne burocrazia è stata alla politica
E sono stati ministri Ecofin
Riunitisi subito dopo un incontro a Parigi di alcune economie quelle dei quattro Paesi membri del G otto ma immediatamente dopo il lunedì è stato direi soprattutto l'azione dei ministri Ecofin a dare quella regola comune sulla cui base
La Francia
La Germania l'Italia la Spagna hanno do adottato decreti legge
Urgenti per
Dare fiducia i mercati qual era il segno
Noi abbiamo detto con grande chiarezza non dobbiamo far pagare questa crisi finanziaria alla economia reale cioè
A chi produce
Facendo venir meno ad esempio il flusso di liquidità queste il rischio maggiore
Queste il rischio a cui
L'iniziativa italiana la garanzia che il Governo spagnolo ha dato alle sue banche hanno voluto significare
E questa è politica e non sono decisioni normative fine a se stesse il segnale è all'economia reale
Il Presidente del Consiglio italiano ha sintetizzato con una frase nessuna banca italiana fallirà
Nessuno risparmiatore italiano perderà i soldi che ha depositato nessuna impresa italiana vedrà rallentare la liquidità
Di cui ha bisogno per produrre questi sono i tre elementi su cui
La politica deve giocare
Ma non basta
Io credo che l'altro aspetto su cui si dovrà
Direi rapidamente prendere una decisione
E io spero che già domenica in quella riunione straordinaria Ecofin che stamattina
A livello
Di Capi di Governo ovviamente dei Paesi dell'area euro e voi di ministri
Quella riunione che stamattina il Presidente Sarkozy ha confermato a Berlusconi agli altri Governi
Dell'Area Euro io spero che già domenica si adotteranno misure me lo auguro nel senso della responsabilità
Del cambiamento dell'avvio del cambiamento delle regole della responsabilità
E se c'è stato un uso immorale degli strumenti finanziari io credo una etica
Della responsabilità come il Presidente della scuola ci ha detto nei mercati e nei sistemi economici deve essere riaffermata
E questa è etica della responsabilità
Passa per misure forti
Mi permetto di dire coraggiose che i Governi hanno il dovere
Di adottare anche questa e politica non sono norme giuridiche dietro le norme giuridiche c'è una scelta giuridica una scelta politica forte
Nel Parlamento italiano come sapete
Qualcuno aveva immaginato di preparare un salvacondotto una piccola norma di legge per salvare i manager e i banchieri qualora
Ci siano
Che hanno contribuito
O hanno concorso al disastro il nostro ministro dell'economia il Ministro Tremonti molto giustamente ha detto che quella norma non passerà mai questi sono segnali di politica che non possiamo
Coprire
L'immoralità del passato e non dare un nuovo segno di etica nei mercati con regole di responsabilità che devono essere forti
Per fare tutto questo mi Gheltu hai ragione ci vuole una governance globale
E noi siamo d'accordo Spagna Italia ecco un punto di alta politica dove noi siamo d'accordo riformare le Nazioni Unite e non possiamo pensare come
Qualche Paese del mondo vorrebbe che si possa fare una piccola modifica del Consiglio di sicurezza aggiungere un membro permanente o due o quattro in più è qui occorre riformare la governance
Del sistema ONU
Vogliamo che le Nazioni Unite siano l'espressione di una governance globale così non lo sono
Un'assemblea generale con quasi duecento in Paesi membri votanti può essere uno strumento effettivo e rapido senza una riforma seria dei meccanismi decisionali
Il Comitato diritti umani dell'ONU a cui rispondo Quartu potrebbero in teoria partecipare Paesi che hanno sanzioni dell'ONU sopra di loro
E che magari diventeranno domani i membri del Consiglio di sicurezza è possibile che un Paese che ha una sanzione dell'ONU si candidi o diventi membro del Consiglio di sicurezza in teoria oggi e possibile
Allora
Queste regole di governance delle Nazioni Unite non le dobbiamo fare
E qui
Viene l'Europa
Proprio perché oggi le Nazioni Unite richiedono una grande riforma
è il momento che l'Europa come organizzazione regionale la più integrata del mondo perché l'Unione africana è un'organizzazione regionale ma
L'integrazione dei Paesi membri dell'Unione europea non ha confronti nelle altre organizzazioni regionali
Beh qui l'Europa ha una carta straordinaria da giocare per partecipare alla riforma della governance perché siamo ventisette Paesi
Ci stiamo dando il Trattato di Lisbona che dovrà entrare in vigore presto abbiamo quindi una grande integrazione possiamo parlare con una voce sola
B il peso di ventisette Paesi forti insieme come quelli dell'Unione europea avrebbero un peso se noi questo peso lo facciamo valere
Che fa la differenza quindi l'Europa può diventare il promotore della riforma della governance globale e questo cosa impedirà
La
Moltiplicazione di tante piccole idee di governance che sarebbero sbagliate perché è evidente che se noi pensiamo ad un'Europa
Autarchica che fa da sola che si dà delle regole
Senza guardare fuori dai propri confini fa un errore grande lo voglio dire un altro tema su cui Spagna e Italia sono d'accordo noi vogliamo
Un sistema energetico europeo vogliamo proteggere l'ambiente che vogliamo ridurre le emissioni
Ma se lo facessimo come una norma solo europea che colpisce l'industria europea quando la Cina l'India e gli Stati Uniti dicono
A noi non interessa noi faremmo un danno per l'industria europea e non porteremo nessun vantaggio al sistema
Globale allora quella riforma Energia Ambiente non la dobbiamo fare
Complessivi Rita
E tenendo conto di una dimensione globale ed è proprio quello che Spagna Italia chiedono
Alla
Presidenza francese
Per evitare che si approvi un pacchetto che dia
Una
Grande promessa
Che non si realizzerà perché se l'India e la Cina o gli Stati Uniti e Giappone non sono come noi su parametri rigorosi
A nulla vale che noi europei chiudiamo questa piccola Europa e facciamo da soli ecco perché l'Europa per essere forte deve portare
Fuori dai suoi confini le sue proposte in materia di governance politica in materia di governance economica in materia di commercio questo lo dico perché l'Europa può fare la differenza
Io lo dico con grande chiarezza italiens
Anni hanno avuto in questi anni una identità di vedute
Su tutti i grandi temi su cui l'Europa politica
Ha funzionato l'ultimo e la crisi del Caucaso cioè insomma
Spagna e Italia hanno contribuito ad una posizione equilibrata dell'Europa
Che ha aiutato l'America a non fare l'errore di una nuova guerra fredda se non ci fossero stati Spagna Italia Francia a sostenere
La tesi forte che la Russia non si può mai isolare anche quando sbaglia e bisogna dire quando sbaglia perché la guerra fredda oggi sarebbe un danno irreparabile
Beh noi abbiamo esercitato un ruolo importante in questo ed è stata una decisione politica che l'Europa ha saputo prendere a ventisette anche se alcuni Paesi all'inizio
Avevano una visione molto diversa come voi perfettamente sapete allora
Abbiamo giocato su questo sul Medio Oriente
Spagna e Italia che cosa hanno fatto hanno ritenuto che il sistema della pace in Medio Oriente per esempio
Non richiede solamente la pace tra Israele e Palestina ma richiede il Libano e Siria è qui Spagna e Italia e Francia lo diciamo Nesta mente hanno detto ad esempio
Che il Libano è un attore forte
Per
La stabilizzazione di tutta la regione noi avremo
Tra qualche giorno ospite a Roma il Presidente del Libano il Presidente se lei ma
Egli confermeremo questo nostro impegno ma devo dire
Che tu ed io Michele con la Siria ebbe abbiamo preso una posizione che oggi
Tutta Europa riconosce essere la posizione giusta
Una Siria che diventa attore positivo e che non abbraccia l'Iran abbandonando il dialogo con l'Occidente conviene all'Europa e Spagna e Italia hanno promosso
Un
Nuovo dialogo con la Siria
La Francia in questo ha condiviso la nostra impostazione quindi
Vi faccio degli esempi per dire che
Sui temi più delicati della politica estera e noi abbiamo seguito davvero quindi
Se io dovessi sintetizzare in tutto questo
Se abbiamo avuto una divergenza è stata nelle partite di calcio tra Spagna e Italia ebbe
Lì forse è normale
Ma francamente e lì che semmai i nostri punti di vista erano diversi e allora
è parliamo di economia è io credo che
Un'economia uno scambio economico tra Spagna e Italia che vale
Quattro volte l'interscambio dell'Italia con l'India B significa pure qualcosa noi abbiamo un interscambio che per l'Italia vale quattro volte quello che abbiamo con lindi all'India
è un enorme potenza emergente del mondo ma
E
La forza della interscambio economico che abbiamo con la Spagna
è infinitamente più ampia e continuerà con degli investimenti reciproci che hanno un significato
Quando dico che abbiamo avuto su temi economici importanti grandi operazioni economiche di investimento un lavoro comune lo abbiamo fatto perché condividiamo l'obiettivo comune
Una politica energetica dell'Europa un'azione
Forte per rilanciare le nostre economie sono tutte cose che Spagna Italia fanno con il medesimo punto di vista
è immigrazione tu hai già detto tutto direi e sull'immigrazione noi tre abbiamo dall'inizio dal primo momento
In qualche modo promosso con forza l'idea
Che l'immigrazione questione dell'Europa non è questione spagnola e italiana maltese o cipriota è questione che
O è europea oppure tutti noi siamo troppo piccoli
Per
Guardare a un continente come l'Africa o alla dimensione orientale dell'immigrazione al flusso che viene da est da soli
Lo abbiamo fatto insieme
Per la prima volta Spagna e Italia hanno avviato i pattugliamenti sul mare le navi spagnole le navi italiane
Le navi italiane sono andate nell'Oceano Atlantico insieme alle navi spagnole per
Pattugliare con Frontex le coste davanti alle Isole Canarie tra il Senegal e le Isole Canarie
E poi il Governo spagnolo è stato bravo ha fatto un accordo col Senegal cioè il flusso immigratorio è caduto quello che noi stiamo cercando di fare ad esempio ora con la Libia
Ma è una chiave europea quindi il patto europeo sull'immigrazione è un segnale che l'Europa vuole una politica dell'immigrazione quando abbiamo deciso di pattugliamenti le azioni comuni gli accordi di riammissione
Li abbiamo adottato una direttiva ci siamo riuniti
Io allora Commissario europeo
Per al mio posto sedeva Massimo D'Alema il ministro che negoziava era Giuliano Amato Ministro degli Interni allora nel due mila sei nel due mila sette
Insomma eh
Mica abbiamo adottato la direttiva abbiamo fatto scelte politiche la Commissione ci credeva molto perché io ci credevo moltissimo
E i risultati e li abbiamo tenuti quindi è la prova che quando c'è una volontà politica
In un tempo breve dei risultati si possono avere sull'immigrazione devo dire noi avremo una grande occasione avremo la grande occasione di sostenere non solo il patto che il Consiglio europeo adotterà la settimana prossima ma di lavorare nel quadro dell'Unione per il Mediterraneo
è uno dei punti chiave dell'Unione per il Mediterraneo è proprio il tema
Di governare l'immigrazione e l'immigrazione la dobbiamo governare o possiamo pensare dimettere le navi da guerra in mezzo al Mediterraneo perché comunque
Arriverebbero persone disperate non c'è niente da fare comunque allora
Governiamo la lavoriamo con i Paesi di origine lavoriamo con i Paesi di transito stiamo negoziando da due anni
A livello europeo un accordo con il Marocco quando avremo un accordo di riammissione Europa Marocco avremmo fatto ad esempio un passo avanti straordinario
Quando avremo un accordo di riammissione Europa Libia sarà un altro passo avanti straordinario abbiamo accordi bilaterali
Ma come si vede gli accordi bilaterali purtroppo non bastano occorre un passo dell'Europa
E quindi l'Unione del Mediterraneo l'Unione per il Mediterraneo sarà un grande passo avanti
Altro esempio di come noi
Abbiamo la stessa lunghezza d'onda
Qual è una delle proposte più innovative
Che noi abbiamo offerto a Parigi un Progetto italo spagnolo
L'agenzia euro-mediterranea per le piccole e medie imprese perché lo abbiamo fatto insieme perché se noi aiutiamo un sistema di piccole e medie imprese
Che avete in Spagna e che abbiamo in Italia a lavorare nella riva sud
Noi facciamo il l'interesse delle piccole e medie imprese europee che trovano nuovi mercati ma facciamo il grandissimo interesse dei Paesi della riva sud allora
Questa proposta di agenzia mediterranea per le piccole e medie imprese
è una proposta che deve essere rapidamente avviata perché è concreta non ci vuole una legge non ci vuole una direttiva una decisione quadro è una decisione politica
Si decide quali Paesi sono i Paesi pilota
è un gruppo di piccole imprese italiane e spagnole crea no un distretto industriale in Marocco o un distretto ingiusti industriale in Algeria non ci vuole una legge
Il turismo noi abbiamo un flusso enorme di turismo promettente dalla Cina
O dall'India Paesi in cui
Vi sono milioni e milioni di ricchi milioni perché loro sono miliardi quindi ci sono dieci milioni forse venti milioni di cinesi che sono considerati ricchi
Allora
Quando vengono in Europa a fare un viaggio
Organizziamoci
Non andranno di sicuro solamente in Spagna o solamente in Italia se noi li presentiamo un pacchetto turistico della Europa mediterranea e lavoriamo insieme
è chiaro che nel sistema europeo il turismo italiano compete col turismo spagnolo ma se guardiamo la Cina noi abbiamo l'interesse che il tour turistico dei cinesi in Europa
Non sia
Germania Belgio Olanda Gran Bretagna ma che sia un tour turistico che comprende probabilmente
La Spagna l'Italia che magari la Grecia un tour mediterraneo abbiamo interesse io direi di sì è un esempio che fa capire come
Se lavoriamo insieme anche dove siamo in competizione sul mercato europeo se guardiamo un mercato grande non europeo non abbiamo ragioni di essere in competizione possiamo trovare
Delle occasioni un'ultima cosa l'Europa
Oggi sembra veramente strano parlare di Trattato di Lisbona quando guardiamo i listini di borsa ogni ora per vedere se hanno sospeso i titoli o hanno chiuso le borse però
Però
Se noi avremo il Trattato di Lisbona entrato in vigore presto
Io spero prima delle elezioni europee
Temo che non arriveremo prima delle elezioni europee
Ma dico
Entro l'anno due mila nove questo sì è realizzabile noi avremo uno strumento
Che comunque non lo dico perché l'europeismo convinto è una mia caratteristica ma lo dico perché ci conviene
Se noi avremo un meccanismo europeo istituzionale efficiente
Non ne parliamo più poi non lo negoziamo non entriamo più nei cavilli ma diciamo facciamolo entrare in vigore così come
Senza rinegoziare senza ridiscutere quel Trattato di Lisbona
Perché aiuterebbe a risolvere dei problemi che oggi con queste regole abbiamo qualche difficoltà a risolvere è vero
Il grosso è la scelta politica ma quando la scelta politica si confronta col fatto che uno Stato su ventisette può dire di no
E veramente chiudo con l'esempio su cui credo ancora una volta Michele io siamo d'accordo
Noi vogliamo che la Serbia abbia finalmente un accordo
Commerciale in vigore siamo tutti d'accordo ma da dieci mesi un Paese dice di no
E noi non siamo in grado di dare a questo importante Paese dei Balcani quel segnale
Se avessimo
Un Trattato di Lisbona che sostituisce il voto all'unanimità con il voto a maggioranza
Potremmo dire a questi amici beh insomma se ventisei Paesi su ventisette pensano che la Serbia meriti di avvicinarsi all'Europa è il caso che si segua la volontà della Jonathan se non l'unanimità ecco perché anche le istituzioni che qualcuno dice sono scherzi della burocrazia in realtà servono e per me servono molto grazie
Grazie Franco abbiamo qualche minuto per prendere un paio di interventi
L'ho visto una disponibilità di
Di Lucio Caracciolo per prendere la parola per parte italiana chiedo se c'è
Un intervento di parte spagnola
Dopo quello di Lucio
Grazie ricco approfitto di questa occasione saluto i ministri per chiedere a loro una valutazione un po'di prospettiva
Siamo in una fase di crisi il che vuol dire che siamo in una fase in cui le persone come le istituzioni si distinguono fra chi cambia e ci viene cambiato fra chi in qualche modo cerca di governare
Queste situazioni di crisi per cogliere l'opportunità che certamente ci sono e chi in qualche modo si rassegna essere trascinato
Dalla corrente francamente i segnali che io riesco a leggere per quanto riguarda il fronte nostro dico europeo non sono incoraggianti
E mi domando fino a che punto ne possiamo permetterci parlo di nuovi Paesi dell'Unione monetaria di avere un'unione monetaria senza una base politica e soprattutto senza la possibilità di una politica economica comune
Allora siccome come dicevo di crisi potrebbero essere anche oltre che una fase
In cui tutti soffrono e ballano parecchie una fase in cui si decidono cose nuove si fissano regole nuove
Se non è il caso di riflettere sulle fragili basi di questo unione monetaria e di darle finalmente quella sostanza politica
Senza la quale francamente non solo non possiamo affrontare questa crisi ma non possiamo nemmeno pensare a una vera integrazione europea e quindi una politica di soggettività europea nel mondo grazie
Grazie
C'è un intervento
Allora intanto magari se
Se volete dare una risposta a meno che non ci sia un secondo intervento un intervento spagnolo
Non so se ha preso
Poche
Voi che parli spagnolo Enrico
Fatta
A
Fa s'
Prego
Francese ma è
Credo che la domanda sia di quelle che
Evidentemente
Comportare una risposta positiva una cosa è quello che noi riteniamo che sia giusto fare io personalmente ritengo che
Queste
Decisioni e quelle che saranno prese
Nelle prossime giornate
Saranno decisioni che formeranno direi dei tasselli di un nuovo quadro di politica economica europea condivisa faccio ancora una volta qualche esempio
Noi abbiamo in primo luogo accettato il principio e concordato sul principio che ogni Stato non può fare da sé decidendo alcuni in un modo altri in un altro
I ministri economici hanno seguito linee guida e a queste linee guida
Le leggi d'urgenza nazionali si sono adeguate non è un segreto
Ripeto quel che ho già detto ma che ha detto anche il Ministro Tremonti non ci siamo consultati
Nella giornata in cui abbiamo deciso per il decreto legge con i principali partners europei sul tipo di misura da adottare per armonizzare la con quelli
Che stavano con quelle che stavano per prendere gli altri leader da Gordon Brown alla signora Merkel dal Primo Ministro Zapatero ad altri che hanno non a caso adottato misure
Simili anche sì che qualcuna
Un po'di divergente mi riferisco in particolare a quelle britanniche ma
Linee guida ora si sta ragionando su una misura ulteriore
Se
Cambiare
Alcune delle regole sulla responsabilità i criteri di accountability hanno mostrato i loro limiti forti
Si sta ragionando ci sono possibilità di immaginare una decisione comune io l'ho detto già mi auguro di sì
Alcuni hanno avanzato un'ulteriore
Ipotesi
L'ipotesi che ci sia un meccanismo di vigilanza
Bancaria europea non più affidata alle banche centrali ma affidata alla BCE
è una ipotesi praticabile io non lo so oggi non lo so ma credo
Che le implicazioni saranno chiare
Nei prossimi giorni se non ho le prossime ore
Ricordo che quella regola specifica sia
Nel Trattato di Lisbona sia nel Trattato costituzionale che firmammo a Roma nel due mila quattro quella norma sulla vigilanza europea era stata intenzionalmente esclusa intenzionalmente
Fu scelta politica quella di escludere questa regola
Ci sono dei settori sui quali la discussione può andare
Quel che ad esempio io credo si dovrebbe rilanciare
è l'idea che il Presidente Berlusconi avanzato alcuni giorni fa
Con il sostegno del Presidente Sarkozy ma senza il sostegno di altri attori l'idea di un fondo europeo per il rilancio dello sviluppo quindi non
Per il salvataggio non misura d'emergenza ma misura
Come lei ha detto di politica economica europea vogliamo insieme affidare ad un fondo europeo che sarà gestito secondo regole
Unitari europee non solo coordinate intergovernative
Un considerevole ammontare di risorse per lo sviluppo io credo che sarebbe giusto
Non lo non non deve essere un fondino però per essere un fondo fornendone qualcuna della cosa seria allora vogliamo farlo
Sono scelte politiche qualcuno ha già detto non è opportuno
Io spero che ci si ripensi ma questi sono gli esempi che sarebbero poi i tasselli di una
Vera e propria politica di politica economica se no veramente
Tamponiamo l'emergenza è importante fare questo ma dobbiamo
Lavorare anche al resto
Prima di di dare la parola a Miguel volevo aggiungere amiche
La una questione molto specifica che questa
In Italia sta crescendo il consenso attorno all'idea che
Per evitare
Un impatto troppo negativo sull'economia reale della crisi finanziaria possa essere utile che l'Europa sia motore
Di un grande piano di infrastrutture europee e che questo piano di infrastrutture europee sia
Un piano scorporato
Dalla dal patto di stabilità
Questo è quello che
Alcuni di voi pensa no io la penso così il Ministro Tremonti ieri inaugura alla Camera ha detto una cosa simile cioè che
Le tenne
I corridoi
Europei siano oggetto di un grande investimento infrastrutturale in tempi rapidi e che questo investimento infrastrutturale deciso dall'Europa
Sia scorporato dal patto di stabilità ma soltanto questo quindi non
Un allentamento del patto di stabilità
Ma semplicemente il fatto di
Mettere in campo un rilancio su questo tema delle infrastrutture
E mi faceva piacere sapere qual era la
Il pensiero di Miguel su questo tema siamo Cera servano
Competente acqua
Signora se leggo sono assolutamente d'accordo con la risposta di Franco ma la mia risposta in generale
Credo che ogni volta che ci sia avviciniamo che ci occupiamo di questa capacità di coordinamento del Governo degli Stati i tutti i responsabili politici europea e i cogliamo la gravità della condizione di crisi che ci troviamo davanti
Le vecchie soluzioni rimani sottomano una volta ormai non potranno rispondere a questi problemi
Visto che ci sono delle reticenze
Ma questa richiesta di una politica economica europea
Ha sarà sempre più forte si imporrà da sola di per sé stessa non possiamo continuare a a ad immaginare una ruolo dalla BCE assolutamente indipendente
La realtà è che la crisi ci ha posto in una situazione in cui proprio per la mancanza di una politica economica europea
Molte delle decisioni molte delle azioni
Ci hanno portato alle contraddizioni che ora dobbiamo risolvere
E quindi siamo all'inizio di un processo e ogni volta che si celebra una riunione dell'IST dei Capi di Stato e di Governo vedremo
Come sarà necessario e sarà necessario raggiungere questa politica economica europea e per rispondere a Enrico Letta naturalmente le infrastrutture sono
Un motore di cambiamento che erano molto più dinamica l'economia e quindi
In bilanci approva preventivi approvati in Spagna con una le misure di di incentivo economico che il Governo spagnolo ha voluto dare hanno dato una grande importanza alle infrastrutture in quanto a uno sviluppo di tutto il settore economico
Ma insomma siamo all'inizio
Del momento in cui si dovranno prendere grandissima indecisioni importante decisione a livello europeo internazionale
Però no ho premuto porselo
Sì naturalmente non sto facendo questa domanda solo perché sono spagnolo sono un editore vorrei chiedere al Ministro Frattini anche Ministro Moratinos
Sembra che ci sia una differenza fondamentale nella crisi del ventinove e la crisi attuale
Io alla nel ventinove la Federal Reserve non inetto neanche un dollaro nel sistema finanziario nordamericano
Anzi ordinare tiro dei fondi
Questo potrebbe essere definito quindi uno degli enormi cambiamenti
Che cambia ora la natura delle due crisi e vorrei chiedere un'opinione dei ministri a questo proposito
Ma io non sono un esperto di economia ma ho responsabilità politiche quindi
Posso dire che si stanno facendo molti paragoni con la crisi del ventinove ma io sono ottimista anche se sottolineo che siamo in un momento di cambiamento di decisione innovative
Credo comunque che la la situazione del mondo delle organizzazioni politiche economiche e finanziarie del mondo
Del no che esisteva il ventinove non si può assolutamente paragonare con quella attuale non sarà l'Unione europea non c'erano meccanismi regolatori ci sono molti elementi ora
Che ci rendono più ottimisti
E
Per questo credo che
Quello che noi leader politici europei dovremmo fare è quello di non nascondersi dietro false analisi o diagnosi bensì cercare di essere sinceri con le stesse
Mettere sul tavolo tutte le questioni per quanto possano essere difficili
E parlarne in prospettiva del futuro perché come diceva Franco il ruolo dell'Europa
è quella di portarlo ma legati alla politica economica fondamentale o d'accordo con anche con questa risposta di Michele io aggiungerei soltanto una cosa
A io credo che la preoccupazione principale oggi
Debba essere quella di rispondere ai bisogni dell'economia reale
Perché nei mercati finanziari in crisi si sono pagate le speculazioni e l'uso come ho detto immorale creando dei titoli
Che erano del vero dei titoli avvelenati che sono stati messi in circolazione
Oggi la nostra Protezione noi la dobbiamo dare al mondo che produce e ovviamente ai risparmiatori
E questo vuol dire mantenere i flussi di liquidità
E impedire
Che il prezzo
Delle speculazioni lo pagano
Lo paghino quelli che non hanno colpa cioè le imprese e i risparmiatori ecco perché l'idea del Fondo europeo per le infrastrutture
L'idea del Fondo europeo
Per il rilancio dell'economia reale sono tutte cose che servono non a coprire le perdite dei responsabili della crisi ma impedire che paghino altre persone
Perché se una banca in crisi
Tagli ai finanziamenti pur rientra
Contro gli imprenditori verso gli imprenditori chi paga l'errore del banchiere o del manager che ha sbagliato lo paga l'imprenditore il piccolo il medio imprenditore risparmiatore questa è la nostra preoccupazione evitare
Che si interrompa il flusso dell'economia reale per cui
Dalla politica noi
Dobbiamo aspettarci e siccome siamo noi la politica dobbiamo prendere delle misure di questo genere l'analisi degli economisti va benissimo io non sono un economista quindi non posso contribuire
A queste analisi però la risposta deve essere politica assolutamente
Bene io ringrazio ancora i due ministri degli esteri credo sia stata una sessione molto importante adesso avremo
Un coffee break qui fuori
Poi cominceranno i gruppi di lavoro che si svolgono nelle sale su questo lato e sull'altro lato e poi avremo
La scena con il il discorso di Giuliano Amato
Vi ringrazio ancora e buon lavoro nei gruppi di lavoro