Diritti. Per un'idea di crescita e democrazia

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Incontro sono scritti in Toscana
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A provento Cairate
Taliente
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Poste
Tutte Massimo
Dati insomma sei
Ok
Buongiorno a tutti e buongiorno a tutte
Ringrazio ovviamente dalla vostra presenza
Ringrazio in particolare il segretario del Partito Democratico Pier Luigi Bersani
Ringrazio Stefano Rodotà che presente farà la relazione
Ringrazio Guglielmo Epifani per la presenza
Ovviamente tutti e tutte Koring coloro che interverranno a questo nostro seminario
Ringrazio poi la presenza dei candidati alle primarie
Di domenica scorsa ringrazio Giuliano Pisapia ci
Raggiungerà Stefano Boeri e ringrazio frizioni data la presenza Valerio nella scorsa
Professor
Io
Volevo dire su questo una cosa molto semplice è stato un confronto vero
Democratico
Perché oggi ci consegna un candidato che ha prevalso il nostro candidato Giuliano Pisapia
E che sosterremo tutti per la conquista del Governo di Milano e questo è l'impegno che è giusto
Questo
Questo seminario cade fra l'altro in un momento
Particolare oggi lei e il giorno dei diritti dell'infanzia dato dell'adolescenza e quindi
A maggior ragione e importante
Il senso di questo seminario lo spiegherà Barbara Pollastrini io volevo solo in due minuti fornire alcuni spunti sui quali si articola il lavoro che stiamo compiendo da un po'di tempo a questa parte
E chiedemmo grazio esigenze cerca di interpretare
Abbiamo tempo fa ha spiegato che un partito e molte cose
La sua cultura il suo programma e la sua leadership
Ma prima di tutto è una comunità di di donne di uomini che si riconosce in un'idea del futuro
Direi che è sempre stato così i partiti
Capace di durare nel tempo hanno convinto popoli e nazioni dalla possibilità di allargare la libertà e diritti superando i limiti posti sino lì dalla storia
E in questo quadro che fa ricollocata con più forza all'azione delle nostre ambizioni
In Italia perché vinca l'idea di un Paese
Indicato come esempio innanzitutto per sul livello di civiltà in Europa perché si rinnovi il valore del dell'Europa unita contro i rischi di credito e populistiche nazionalistiche razziste
Non lo nego
Perché l'idea di un Governo globale di democrazia di economia si faccia strada allargando gli spazi dell'inclusione della cittadinanza e del lavoro combattendo contro la povertà e per i diritti umani
Non ci sono dubbi quindi che l'espansione della libertà dei diritti eleva di benessere
E per questo libertà convivenze sviluppo devono essere considerati inseparabili questi passaggi
Sono essenziali per costruire una precisa identità
E per dare consistenza al profilo politico di un partito come quello democratico e ciò che vogliamo fare contribuire a dare un più netto profilo politico la nostra azione
Ciò che abbiamo fatto
E che stiamo facendo va in questa direzione per questo non ci fermiamo qui la proseguirà questo lavoro nei prossimi nei prossimi mesi con altri appuntamenti
Che vogliono in qualche modo poggiarsi sul lavoro di studio di ricerca ma anche sull'azione concreta politica un lavoro che
Intende allargare la partecipazione a tante persone per fare consistenza e solidità al progetto politico
E la presenza
Oggi il più tutti voi
Cubicolo proprio mucchio maturi scultura coinvolto
Ci dagli stimoli per proseguire con forza e con determinazione questo un po'il quadro generale entro cui collochiamo l'iniziativa credo subito la parola Barbara Pollastrini grazie
Tratte
Qua ecco beh
Care amiche e cari amici
Vedo anche
Compagne e compagni prima di tutto grazie davvero
Per essere qui
Per tanti di Milano poiché è il primo sabato dopo quelle primarie che abbiamo vissuto con grande passione
E mi scuserà vedo delle amiche che sono venuti da fuori mi scuseranno se rubo due minuti in più su questo nel mio partito come è giusto avremo una discussione seria
Ma vedrete lo faremo senza smarrire come dimostra questa giornata che siamo in campo perché il traguardo ovvero
è
Chiudere la stagione della Moratti e di Berlusconi
Con Giuliano Pisapia lo diceva pocanzi Antonio ce la possiamo fare Allulli rinnovo i più cari auguri
Garantiamo un impegno reale sapendo che c'è bisogno di tutti e questo è ovvio ma sapendo anche che senza il Partito Democratico non si vince e non si cambia a Milano
Vedete la presenza stamane di Giugliano Di Stefano di Valerio riflette un sentimento comune la voglia di fare squadra per allargare consensi coalizione e dialogo con la città
In fondo se ci pensiamo cioè più di un legame tra questa vicenda milanese e il nostro seminario
A partire dal fatto che chiamare le persone a partecipare e decidere e un diritto fondamentale
Non è una cosa banale in un Paese dove c'è chi alimentato una visione autoritaria della politica con un capo di che decide e una folla che ubbidisce
A questa ledere sessione giusto opporsi anche chiedendo la riforma di una legge elettorale indecente ma questo non basta
Il punto e liberarci da un'idea di politica che ha mescolato un populismo televisivo a un uso eversivo del potere
Nel clima attuali dunque quei settanta mila milanesi e milanesi infila domenica scorsa qui sono una preziosa risorsa
E non solo per questo a me sembra davvero paradossale che qualcuno ci inviti a cambiar casacca e a sostenere Albertini
Maria noi diamo un senso dell'onore e della politica è una proposta del tutto irricevibile un partito sono innanzitutto i suoi principi di fondo i suoi valori
Per questo badate non mi ha mai convinto l'idea di una forza che possa rappresentare tutti senza distinzioni non è così
I diritti ad esempio restare al nostro tema di oggi come le diseguaglianze dividono sempre di più si è dentro e chi resta escluso
E la politica ha il dovere di scegliere con chi stare e chi rappresentate
Ecco con questa nostra piccola associazione gettiamo dei semi per un vocabolario dei democratici e della sinistra un vocabolario che diventi un elemento di identità e di battaglia culturale
è un lavoro già avviato sulla laicità
Poi sull'uguaglianza oggi lo facciamo sui diritti con la guida di Stefano Rodotà che anch'io voglio ringraziare di cuore con la presenza di Pier Luigi Bersani
Che ci mostra un'attenzione e una sensibilità aggiungo di cui gli siamo davvero grazie e con i contributi
Tutti importanti a partire da quello di Guglielmo Epifani che temi ritti accumulati anche quello non ultimo fatemelo dire di avere sostenuto una donna come Susanna Camusso
Alla guida
Del più grande sindacato italiani
Diritti dunque e per molte ragioni la prima in qualche modo è figlia della cronaca di una cronaca che investe il mondo ben oltre i confini di casa nostra
Ed è la coscienza che nella fermarsi o meno dei diritti viva oggi il conflitto fondamentale che attraversa le società
Quello per l'uguaglianza delle persone che ci ha spinti ad aprire questo momento di riflessione
Si dice questo e viene subito in mente l'articolo due della Costituzione la Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo e di seguito l'articolo tre che tutti conoscete
A rileggerle in quelle ricordo righe della carta si consuma oggi lo scarto tra ciò che la Costituzione proclama e ciò che il Paese subisce
Bastano pochi flash a questa platea la precarietà come condanna esistenziale per milioni di persone
La mancanza di lavoro per le donne quando senza due stipendi non si allargano i consumi non si fanno figli il divario ingiusto tra ricchezza di pochi e la povertà
Il destino legato più alla famiglia il territorio che alla scuola pubblica tradotto il merito viene molte volte invocato ma da tutti solo a parole
Mentre oltre quattro milioni di immigrati irregolari gente che lavora e paga le tasse non gode dei diritti politici
Il grave ritardo sui diritti civili dalle coppie di fatto a quelli degli omosessuali all'autonomia della ricerca o alla condizione nelle carceri l'elenco non finisce lo conoscete
L'esito è una dissipazione della democrazia
Badate è un tema cruciale questo che attraversa anche altri Paesi
Ma da noi si presenta con l'aggravante di una destra che ha radici nella storia peggiore dell'Italia quella di élite subalterni ciniche i avventurose
Fare democrazia uso una bella espressione di Salvatore Veca significa allora riagganciare la parte migliore della storia del nostro Paese
Capire davvero come direbbe Bersani che nessuno posta sta solo bene
Ecco secondo noi diritti e doveri sono la leva essenziale se vogliamo affrontare questo problema
Il punto non è pensarla tutti allo stesso modo le differenze il confronto sono una ricchezza
Poi però
C'è la scelta su cui si gioca il prestigio l'autonomia la laicità della politica
E la parola diritti va intesa nella sua unità
Diritti umani come diritti sociali civili politici perché unica e la persona che si parli di salute di lavoro o di scelte di vita
Per questo solo la saldatura e l'equilibrio tra i diritti può produrre crescita etica del lavoro responsabilità individuale coesione
Passa da qui la vera linea di frattura tra noi e la destra perché per loro frantumare la società rompere i legami e solidarietà è una chiave di controllo del consenso
Per noi queste la sfida unirei il popolo dei diritti e invece la leva per tornare a vincere e governato
I progressisti del resto hanno trasformato l'Italia quando hanno spinto l'espansione di diritti sociali e civili in un combinato di democrazia economia
Con le lo con lotte conflitti e la ricerca di mediazioni sagge da lì alcune riforme fondamentali come lo Statuto dei lavoratori la legge Basaglia il divorzio la centonovantaquattro
E fatemi dire una cosa fatemi credere
Che se dopo le liberalizzazioni di Bersani
Fossero passati i Dico e misure d'urto per l'occupazione delle donne quello stesso Governo comunque fossero andate le cose avrebbe assunto agli occhi dell'opinione pubblica o significato diverso
D'altronde l'Europa
Che è sul nesso uguaglianza libertà dignità della persona sia di fondata dopo le tragedie del Novecento
Potrà svolgere una funzione se riprenderà nelle sue mani di nuovo un patto di cittadinanza
Vale per i diritti dei lavoratori o comunque localizzati
Vale per il diritto alla ricerca con le cautele ma con il sostegno alla scienza vale per i diritti di tutti i bambini ignorati offesi vale per la lotta contro la fame la pena di morte
Per la legalità il punto allora alzare lo sguardo sul mondo al Brasile di Lula con una donna Presidente o in altri luoghi dove la realtà è rovesciata lo abbiamo visto nelle immagini
Prima come ci racconta la guerra dei fondamentalismi contro la libertà delle donne Sakineh
Ma quante Sakineh ci sono
E ancora una volta sì sarà la dignità femminile a determinare il profilo di questo secolo allora e chiudo
La domanda per noi è una
Ed è la ragione per cui siamo qui stamane chi
Se non i democratici la sinistra può imboccare oggi con coraggio la via di un programma che tenga insieme diritti crescita democrazia
Non solo perché questa Radice solidaristico e cooperativa l'idea che ti devi occupare un po'anche degli altri vive nella nostra tradizione ma per un'altra ragione
Che la cattiva politica quella che ha visto in questo quindicennio ha spinto nella direzione opposta
Quando sento ripetere
Che dovremmo parlare di più ai moderati mi chiedo ma sarà vero piuttosto non sarà vero piuttosto
Che qualche cedimento al liberismo è un riformismo rinunciatario c'ha talvolta attraversati e che abbiamo smarrito
La cura e la passione verso quella parte di società che ha più bisogno di una rivoluzione demografico
Siamo tutti d'accordo la nostra è la Costituzione più bella del mondo ma la sfida oggi è farla vivere nella sua interezza
Questo significa coltivare come un bene indisponibile il benessere di ciascuno a cui impiegare le ricette dell'economia
E i fatti si discute del pensiero più avanzato di economia civile
Si riprendono antichi testi come quello di Marx si studiano in cicliche Siri così Grant qui alla luce della giustizia sociale persino della felicità delle persone
Insomma il tema è che la democrazia vive solo in una visione del valore della persona
E guardate questo è il più grande insegnamento della storia delle donne che queste destre non a caso anche simbolicamente vogliono spezzare
La persona non si può tagliare a metà come il visconte di calmi di Calvino una donna un uomo un cittadino non possono essere considerati importanti se ce la fanno e di scarto a Rosarno
A Rosarno o perché sono romano o perché sono senza tetto maturi per la scelta della legge elettorale mai maturi quando la scelta riguarda il testamento biologico
E oggi un Governo non pago della vergogna inflitta al Parlamento sulla tragedia di Eluana bocciati registri dei Comuni sulle dichiarazioni di volontà
Dida
Nel campo di là non c'è la mediazione tra convinzioni e interessi diversi ma prevale la supremazia dei più forti su tutto il resto
In fondo e ho finito come in altri passaggi
Questo è il momento di decidere se un nuovo mondo è possibile ragionare insieme avanzare proposte mobilitarci come faremo l'undici dicembre
Ma tutto questo deve tornare ad essere tutt'uno con l'immaginazione la dico così di una moderna utopia insomma non basterà
E badate non è poco allontanare la destra dal potere
Dopo la vera prova non sarà solo un Governo degno ma la ricostruzione civile e morale di un Paese Colorni colonizzato nella cultura
Offeso nel suo orgoglio
E questa è la grande impresa per cui assenso pensare studiare sperare e fare rincontrare anche così politica e cittadinanza attiva vi ringrazio
Grazie darei la parola ora Stefano Rodotà per l'introduzione
Vi ringrazio molto per questo invito che è stato rivolto a me dopo che
Sedici anni fa sono uscito dalla politica ufficiale o no
Molto ostinatamente respinto ogni tentativo di farmi rientrare in questo circuito penso però che con altrettanta ostinazione
Io ho coltivato all'attenzione se posso dire la passione
Per
La cultura politica e dico questo non per prendere una distanza da quella che ho chiamato la politico ufficiale
Ma perché penso e sono convinto che la compenetrazione sia essenziale
Se mi consentite è una citazione politicamente scorretta che del primo Fidel Castro che diceva elimini ok nove studiano e su un buel revolutionary
E io sono convinto che la cattiva politica è sempre figlia della cattiva cultura
Per allora
Io parto con un interrogativo che poi l'interrogativo che circola nel mondo
Conviene ancora investire in diritti o no l'età dei diritti quella che è stata chiamata così da Norberto Bobbio e al tramonto
Io non
Darò delle risposte come se
Dovessi fornire un prontuario cercherò soprattutto di indicare una serie di questioni
Più
Con per accumulazione che per argomentazione il tempo e quello che le questioni sono molte sono difficili ed è bene fare una sorta di ricognizione di come oggi l'orizzonte vivi dei diritti si disegni non soltanto incassano
A quella domanda che ho fatto convegni conviene o no ancora investire nei diritti vengono in questo momento molte risposte negative no e le motivazioni non sono soltanto motivazioni come dire di destra
Certo i sistemi autoritaria anche nelle varianti più rassicuranti della cosiddetta democrazia autoritaria seducono sono ritenuti economicamente più efficienti
Si dice che i tempi non sono propizi I diritti c'è la crisi e mi sembra di sentire le parole che il rende i mendicanti alla fine del primo atto dell'opera da tre soldi
Di di Beretta dice prima viene la pancia e poi viene la morale
Noi sappiamo che questo tipo di politica dei due tempi non ha mai prodotto effetti positivi sul terreno dei diritti
Ma c'è anche la considerazione
Di chi drammaticamente registra una crescita delle diseguaglianze mai così forte negli ultimi tempi e per le modalità della crescita di queste diseguaglianze
Sì ritirare e ritiene che parlare di diritti in un clima così pregiudicato diventa quasi velleitario e infine
C'è un residuo
Ideologico del passato e cioè che guarda i diritti fondamentali come la maschera per
In qualche modo occultare le ingiustizie o addirittura come la permanente opportunità che è un'egemonia
Occidentale vuole sfruttare per imporre perfino con lo strumento delle armi l'esporle
L'esportazione della democrazia
A queste diverse critiche io provo a rispondere prendendo le parole
Che
Di un dissidente un po'più fortunato del Premio Nobel un altro cinese l'architetto molto noto che ha disegnato il Nido d'uccello lo Stadio delle Olimpiadi
Ai guai Way che in un'intervista ha detto cito testualmente queste parole di pentirete del silenzio sui diritti
Se i diritti fondamentali vengono cancellati dal denaro e la democrazia cede alla dittatura presto nessuno sarà più libero questo non è il lamento di un dissidente in un Paese autorizzati
Perché la sua argomentazione rivolta soprattutto all'Occidente non pensate
Di potervi sottrarre al declino democratico ignorando i diritti per ciò che essi effettivamente sono in giro per il mondo
Il volto il vostro sarà lo stesso nostro destino
Guardiamo quello che sta succedendo nel mondo
I diritti
Percorrono questo mondo lo studente iraniano o il modo di Monaco birmano che nel momento in cui a rischio della vita riprendono con il loro telefonino le immagini delle manifestazioni delle aggressioni di polizia
Mettono su internet le fanno arrivare in tutto il mondo
Le donne africane che sfidano
I divieti
Subiscono le frustate per affermare il loro diritto di vestirsi liberamente i lavoratori asiatici che rifiutano in vario modo i modelli autoritari
E cominciano a scioperare con grande intensità bene queste sono tutte persone che non sanno che c'è stata la Dichiarazione dei diritti del mille settecentottantanove
Non sono vittime dell'egemonia accresciuta nata in quella fine del Settecento intorno al lago Atlantico non stanno importando qualcosa
Più o meno volontariamente non sono neanche gli interpreti
In quel
Clima culturale che ci ha raccontato Amartya Sen cercando di ritrovare le radici comuni dei diritti fondamentali partono invece
Da un dato di realtà dalle ingiustizie e da questo costruiscono la loro dichiarazione dei diritti che non è una dichiarazione
Dei diritti affidata un documento formale ma è una dichiarazione dei diritti rinnovata ogni giorno attraverso l'azione sociale
Questa è una novità che sta cambiando anche in qualche modo i modelli costituzionali se voi leggete quelle che sono le ultimissime
Costituzioni del mondo ci tornerò alla fine quella che ci vengono da quello che chiamavamo il terzo mondo il mondo sottosviluppato
E sto parlando dei Paesi dell'America latina passando dall'Africa subsahariana fino all'India voi trovate dei modelli costituzionali che vanno anche al di là del modello
Che è stato elaborato nella nostra area del mondo
Direi quasi delle costituzioni della vita materiale molto forti e molto capace di interpretare lo spirito del tempo e allora
Voi sapete che c'è una
Considerazione
Sono morte l'ideologia le grandi narrazioni sono finite e questo insieme all'affermazione della fine della storia è stata l'argomentazione politico culturale per legittimare una sola ideologia una sola
Narrazione cioè quella della logica economica pervasiva anzi esclusiva nel mondo
Oggi noi possiamo dire invece che c'è un'altra grande Comune narrazione che percorre il mondo ed è esattamente la narrazione dei diritti
Che unifica persone luoghi mostra come le varie categorie dei diritti siano indivisibili e si sostengano a vicenda
L'idea dei due dei tre dei quattro tempi è politicamente distruttiva non glielo diamo che nel momento in cui
Scendono i diritti civili vengono accantonati in attesa di tempi milioni anche i diritti sociali soffrono e non trovano il sostegno adeguato
Tre considerazioni molto rapide per passare a una seconda parte primo la forza dei diritti non si misura con la logica del realismo politico
Due episodi recenti il
Premio Nobel per la pace al riuscirà a Ballarò
Accolta anch'determinato contraccolpi politici non soltanto proteste dei dissidenti in me in quel mondo lì in troppe la Repubblica popolare cinese
Il premio saccarosio
Dall'Unione europea al dissidente cubano di ieri mo'Farina asta ha anche lì innescato processi forniti
E dunque se si fosse accettata la logica prevalente
Della
Non interferenza o dell'accettazione del fatto che poi è con questi Paesi si devono fare affari meglio non turbare
I rapporti con
I diritti la richiesta di tutela dei diritti fondamentali lei si sarebbe aggiunto un argomento anch'
A favore di coloro i quali ritengono che in quei Paesi che ci sia una incompatibilità tra quei sistemi e diritti fondamentali ma diritti rivelano Antropologia io voglio citare
Uno studioso un professore di diritto civile che ha insegnato lungamente a Milano Luigi Mengoni all'università cattolica del Sacro Cuore che nel mille novecentocinquantaquattro così scrive
Il modello antropologico dell'individualismo proprietario è stato corretto dal diritto del lavoro
Che comincia a svilupparsi verso la metà del diciannovesimo secolo o verso la fine nei Paesi come l'Italia ritardata crescita capitalisti
In quanto presuppone l'uomo che lavora e non semplicemente un proprietario di forza lavoro che la offre sul mercato il diritto del lavoro instaura la Antropologia definitiva del diritto moderno
Fissata nell'articolo uno della Costituzione del quarantasette che proclama essere il nostro ordinamento fondato sul lavoro quindi questo non è
E qui finisce la citazione illuminante
E che ci indica una strada e che ci dice perché l'articolo uno della Costituzione l'acqua è pubblica democratica fondata sul lavoro
Rappresentino ancora oggi un riferimento non soltanto perché allora si voleva scrivere fondata sul lavoro e non sul privilegio sul censo sulla discriminazione ma perché instaura un altra antropologi che riguarda non soltanto il lavoratore come categoria o come classe ma tutti i cittadini della Repubblica
Terza citazione sul modo in cui i diritti percorrono il mondo e unificata è una citazione da una lezione che ha tenuto in settembre il Cardinale Angelo Scola
Il diritto costituisce ormai la lingua franca dei popoli e delle culture
Il diritto è divenuto per così dire uno dei linguaggi di cui parla l'universale
E in società plurali le differenti scelte giuridica hanno forte influenza sugli equilibri degli Stati
In sequenza queste tre citazioni ci dicono qual è il ruolo e nel
Il fatto che i diritti non rappresentano il mondo pacifica
I diritti non lo sono mai stati sono sempre stati un campo di battaglia Tocqueville pochi mesi prima
Della pubblicazione del manifesto dei comunisti scrivendo a in un suo documento il grande campo di battaglia sarà la proprietà presto la
Lotta politica sarà tra chi possiede e chi non possiede
Quello lo sguardo lungimirante che veniva da quello che oggi
Viene presentato come
Come dire il Pontefice del liberalismo ci dice molte cose
Cioè Utah capire perché la lotta tra chi possiede e chi non possiede oggi rimane intatta si è trasferita anche nelle nuovissime
Dimensioni ci parla dei beni comuni ci parla dell'accesso alla conoscenza su internet
Il dibattito attuale ma se noi apriamo i giornali lo ricordava già prima Barbara Pollastrini non è che un parlare di diritti
I diritti negati degli elettori questo è un tema capitale in questo momento i diritti dei lavoratori dei migranti degli studenti della cultura della ricerca
Del modo di fare impresa dell'informazione quelli legati al al
Al sesso e alle scelte sessuali al modo di costruire le relazioni sociali quando abbiamo letto oggi
E lo ricordava Barbara prima una circolare di indico alla direttiva addirittura impegnato treni ministri della Repubblica con un fuoco pressante su che cosa sulla volontà di costruire liberamente la propria vita
Bene
Noi ci troviamo di fronte
A un grande problema è un problema che io lo devo dire con grande sincerità lo scritto molte volte negli ultimi anni deve anche in qualche modo
Renderci prudenti perché questo investimento gigantesco in diritto non in diritti
In diritto quasi che la grammatica dei diritti potesse narrare tutto il mondo
Permettete che chi fa questo mestiere di metta un po'in guardia perché non tutto può essere affidato alla
Alla regolamentazione giuridica in senso stretto
In realtà quello che ci dice invece questo modo ampio di guardare al tema è che noi stiamo dividendo e dobbiamo costruire un'altra cittadina
La cittadinanza non più chiusa nel territorio giacobino nei confini Carlo delimitata no ma
La cittadinanza ormai comunemente intesa come il patrimonio dei diritti che accompagnano ciascuno di noi quale che sia il luogo del mondo in cui si trova
Questo è un punto capitale e non è una forzatura e una guida per quanto riguarda le le questioni quali dinamiche incontriamo
Sempre con questo tono sbrigativo e tagliando tutto con l'accetta in questo momento io uso il termine di colluttazione
Che ritorna in altre forme noi abbiamo avuto nel secolo passato due grandi rivoluzioni la rivoluzione delle donne la rivoluzione riguardante l'ambiente ma oggi
Dove possiamo usare questo termine per descrivere proprio la narrazione dei diritti incontrare le dinamiche che caratterizzano il Presidente indica nel futuro
La rivoluzione dell'eguaglianza mai davvero compiuta eredità difficile promessa in adempiuta del secolo passato e oggi accompagnata dalla rivoluzione della dignità
Che sta dando vita a una nuova antropologica
Che mette al centro l'autodeterminazione delle persone la costruzione delle dita individuali e collettive in nuovi modi di intendere legami sociali e le responsabilità pubblica
La rivoluzione dei beni comuni che ci porta al di là della ditta colto mia proprietà privata proprietà pubblica
E ci parla dell'aria dell'acqua della conoscenza dei nuovi diritti fondamentali di accedere liberamente a questi beni
La rivoluzione del latte conoscenza che non solo ridisegna i rapporti tra noi e il nostro corpo e le modalità di governo della vita Navigli segna i confini tra l'umano il non un anno
Le nuove interazioni tra i corpi alle macchine
La rivoluzione di internet
Che disegna il più grande spazio pubblico che l'umanità abbia mai conosciuto
Produce incessantemente nuove forme di rapporti istituzionali di rapporti di potere oggi
Chi governa il mondo nei grandi governanti del mondo è sicuramente Bublé che negozia da pari a pari con gli Stati anzi spesso imposizione
Deve
Dominio nei confronti di una serie di Stato e tuttavia ciò che accade lì ci indica anche l'Elia di un costituzionalismo globale possibili
E tutto questo ci mette poi di fronte
Guardando in questa direzione più larga alle questioni che abbiamo di fronte in Italia io credo e non è stata casuale la citazione che ho fatto di Mengoni
Che la questione del lavoro rappresenti oggi uno snodo essenziale ovunque
In Italia con particolare drammaticità e devo dire perché and la regressione culturale
E l'assenza di Governo del Paese ha delegato questo pezzo fondamentale della costruzione della Società i poteri per i dati
E allora noi guardiamo però qual è il modello al quale dobbiamo riferirci il modello
Certamente l'articolo uno della Costituzione
Ma ancora più intensamente l'articolo trentasei laddove si dice che allo
E l'altro retribuzione deve garantire a lavoratore e alla sua famiglia un'esistenza libera e dignitosa questo è un punto fondamentale badate questo è un modello nel quale confluiscono
Sia dal punto di vista teorico sia dal punto di vista della tenuta politica di questo modello
Alcuni elementi essenziali il rapporto tra libertà e dignità la dignità non è qualcosa che è costruita all'esterno della persona e imposta
Più o meno autoritativamente ma è il risultato dell'esercizio della libertà di ciascuno liberato a sua volta dal condizionamento economico
I tre punti di riferimento retribuzione
Dignità e libertà questa è l'indicazione
Badate all'indicazione di grande modernità io adesso vi farò qualche rapidissimo riferimento per renderci conto che non stiamo parlando di una archeologi sia o di qualcosa di insostenibile o di qualcosa che è tramontata con l'eclissi questa volta non dell'età dei diritti ma del modello sociale
Europeo noi ci troviamo di fronte ha una grande sfida al Governo non solo del lavoro ma dei corpi che alle persone
Questa è il grave la grande
La grande regressione politica e la terribile indicazione antropologica i corpi delle persone tornano a essere oggetto del potere di qualcuno
E la biopolitica allo stato puro la riduzione delle persone al biologico questa è stata la tragedia del Novecento
Perché le dittature il nazismo in primo luogo ha ridotto al biologico e quindi ha potuto sperimentare su coloro i quali erano ritenuti
Come dire
Portatori di un disvalore sociale incardinato nel loro corpo l'ebreo
Lo zingaro l'omosessuale ecco lì è stata la biopolitica nella forma più violente che ritorna attraverso la biologi Zazie on la biologi d'azione si vede nel fatto che ormai la retribuzione vista nient'altro quando c'è
Come la soddisfazione del minimo vitale questo è un passaggio devo dire sinceramente dramma però
Un passaggio drammatico rispetto al quale
Dobbiamo avere consapevolezza e guardare al mondo e guardare
Quando succinta
La moderazione salariale in dei ramo
Dell'azione sindacale in Germania io
Consiglierei di leggere quello che è scritto in una sentenza resa dalla Corte Costituzionale tedesca il nove febbraio di quest'anno
Dove si leggono queste parole sono molto sommario ma voglio dire ancora molte cose quindi ho bisogno di essere sbrigativo ecco vi leggo soltanto due espressioni di questa sentenza la prima
Che esistenti
Una serie di disposizioni limitative dei diritti dei lavoratori
Contrastano cito col diritto fondamentale alla garanzia di un minimo vitale dignitoso e che vuol dire minimo vitale dignitoso non la sopravvivenza biologica qui la memoria profonda
Della cultura tedesca si vede dice
Comprende non solo l'esistenza fisica dell'uomo
Quanto alla possibilità di curare i rapporti interpersonali e di una misura minima
Di partecipazione alla vita sociale culturale e politica
Poiché l'uomo in quanto persona insiste necessariamente
Nei rapporti sociali non si potrebbe dire Veglio e questo è un programma politico attenzione
Che non essa criticabile alla dinamica dei rapporti economici ridotti alla
Come a dire allo
Ai tempi in cui non esisteva il diritto di coalizione dei lavoratori che era l'espressione storica che accompagnava la nascita del sindacato
E il Parlamento europeo ancora adesso del in ottobre ha approvato un documento riguardante proprio
Il reddito minimo garantito
Vogliamo affrontarla questa questione
Dobbiamo affrontarla per mille ragioni perché in questo momento è stato già ricordato la precarietà non può essere né un destino né una imposizione
La il precariato italiano che ogni tanto viene descritto anche
Con qualche azzardo sociologico come una sorta di omaggio alla mobilità alla voglia di cambiamento e quindi di innovazione un quasi un'idea della frontiera sempre
Spostabile all'estero della
Idea americana vai al West giovanotto non c'è queste da conquistare in Italia c'è invece una catena chi vive e lo faccio i tutti i giorni
Con i giovani ricercatori precari straordinari è perso straordinarie persone
Che danno a senza
Quasi più nulla ricevere
Intelligenza ricerca contributo a questo Paese è una sofferenza per me lavorare
Con questi ragazzi parliamo sì di lavoro ma poi io non posso sottrarmi a parlare con loro di quella che la loro esistenza la parola che usa l'articolo trentasei della Costituzione
Abbiamo
Non è retorica badate fu questa la mia esperienza di tutti i giorni in qualche momento addirittura come dire
Una piccola botta di vita oggi non ci vado all'università perché non ce la faccia sentire di nuovo quella persona che mi ha mandato una cosa straordinaria
Che poi mi dice ma come faccio a continuare a lavorare se oggi pervenire all'università dovuto chiedere a mio padre i soldi per la metropolitana
Queste sono parole che mi son sentito dire e che mi porto dietro qui alla frontiera dei diritti allora quali sono le strade certamente noi dobbiamo progettare molto perché dobbiamo
Davvero qui liberare dalle catene queste persone restituirle alla vita civile il reddito di cittadinanza il reddito minimo
Non possiamo
Non renderci conto che il governo della vita è negato in questo senso a
Ormai un numero crescente di persone e noi sappiamo faccio due riferimenti velocissimi con
Una citazione che è la diseguaglianza la diseguaglianza
è il fattore
Di inefficienza economica le cose che scrive Fitoussi che l'infelicità e il libro di Wilkinson epica et tradotto in Italia
Diventa un permesso poi per la stessa efficienza economica e dunque la soglia della diseguaglianza oggi è divenuta intollerabile e produce disgregazione sociale non c'è nessun dubbio ecco perché dobbiamo affrontare questa questione delle cifre ce lo dicono ma possibile che in Italia ci sono soltanto trecentonovantotto mila persone con un reddito superiore a cento mila euro
Questo è il dato che è stato comunicato nei giorni scorsi
Dall'Agenzia delle entrate
Questo è il dato ma non è
Non dobbiamo rimuoverlo questo che veramente il grande ostacolo
A che cosa il grande ostacolo alla stessa convivenza civile perché non è possibile scaricare in questo modo il
Penso del
Del sostegno alla a questo Paese su
Un una platea di persone che si trovano in una condizione di così profonda diseguaglianza e in questo modo credo non insisto ancora su questo tema
Vengono nello stesso momento violate eguaglianza dignità e libertà delle persone badate la dignità e qualche cosa che era Costituzione accolto io sono d'accordo è la più bella del mondo
Io mi sono mi trovo ancora Inner situazioni nelle quali quando cito ingresso nobili consessi accademici alcuni articoli
Della Costituzione italiana mi dicono ma non è possibile ma come era stato mai freno ed è vero ma questo viene persino da persone fortemente acculturato
E se voi andate a leggere queste
Costituzioni di terza quarta quinta generazione che vengono da Paesi lontanissimi voi trovate lì dentro
Sì una traccia ma lontana del costituzionalismo europeo è l'unica vera influenza è quella di alcuni articoli della Costituzione
Italiana dovremmo esserne consapevoli non per coltivare orgogli nazionali ma pensabile che abbiamo in mano uno strumento che ancora
Politicamente
E culturalmente vivo l'articolo tre della no no non mi fa non mi fate perdere tempo
Concludeste
No no il l'articolo tre della Costituzione che noi giuristi
Devo dire abbiamo anche letto per troppo tempo come se rappresentassero due mondi il mondo della
Eguaglianza formale il passato il mondo dell'eguaglianza sostanziale quello della politica del cambiamento del futuro
L'anno a questa è una lettura che io credo oggi noi dobbiamo
Stato già detto e lo sto raccontando cose nuove in qualche modo rivedere perché questi due articoli fanno corpo per questo è uno dei grandi capolavori istituzionali
E devo dire e il segno del buon rapporto che c'è tra cultura e politica perché se il proponente
Fu Lelio Basso questo testo è stato scritto da Massimo Severo Giannini
E se noi pensiamo allo Statuto dei lavoratori rientro c'era la grande cultura
Del degli studi del diritto del lavoro in Italia né subalterna nel pretendente all'egemonia ma in un dialogo continuo che significava attenzione del sindacato
La riforma del diritto di famiglia e fuori et similia di un cambiamento radicale della cultura nel diritto civile
è stato ricordata la legge Basaglia e la e figlia di un grande
Di un grande lavoro diremmo oggi interdisciplinare dunque i passaggi storici della nostra vita sociale sono stati segnalati da questa continuità all'articolo tre ci dice che si apre con le parole
Tutti hanno eguali egual pari dignità sociale già qui si apre entrati in un altro mondo
Non è l'eguaglianza confinata nella sfera personale di ciascuno è già un'eguaglianza
Tenente relazione alle persone
E io devo dire che da questo punto di vista e guardando alla nostra Carta costituzionale all'altra e alla alla tradizione le culturale dell'Europa sono sempre molto diffidente quando si cerca di mettere in contrapposizione in conflitto diritti e doveri
Uno dei dati importanti della cultura
Europea dei diritti diversa in questo dalla cultura americana è stata quella progressivamente dire nere che nell'esercizio del diritto c'è l'attenzione per l'altro
E questo è il risultato non di una
Come dire di un'invenzione dei giuristi ma di una vicenda storica la vicenda storica della presenza sul continente europeo
Della classe operaia che è a antropologicamente accompagnato il soggetto storico della prima rivoluzione dei diritti
Cioè nella terra dell'ottantanove la borghesia con i diritti della imposti dalla classe operaia anche in Italia la dello Statuto dei lavoratori di avere un po'l'autunno caldo attenzione
E dunque c'è nei diritti così come noi rileggiamo non l'isolamento dagli altri non la contrapposizione
Ma la necessità di guardare all'interno dei diritti nella dimensione anche di quella che la Costituzione dice l'adempimento dei doveri di solidarietà politica economica e sociale
è stato detto per esempio che noi dobbiamo cambiare la Costituzione perché non parla di mercato
Ma l'articolo quarantuno della Costituzione che peraltro la mani liberali dietro non ammali comuniste socialiste o del pericoloso personalismo cattolico Armani liberale
E si apre con le parole di iniziativa economica privata è libera che altro bollette
è però è però immediatamente si dice non può svolgersi in contrasto con la sicurezza la libertà la dignità umana
Volete voi ecco le domande che fa un certo signore alle sue platee volete voi che vengano cancellate la sicurezza la libertà e la dignità nel mondo dell'economia e questo che è stato detto la sicurezza
Badate quanto sono stati lungimiranti i costituenti sapevano che la sicurezza
Che cosa complessa non è soltanto la sicurezza sul lavoro primaria ma la sicurezza nell'accesso al cibo la sicurezza quando io mi muovo nel mondo dei consumi la sicurezza il primo bene l'hanno messo prima della libertà e la
Della dignità della persona ancora una volta la Costituzione per esibite di cui parlava Piero Calamandrei ma nello stesso tempo noi dobbiamo rileggere
Il tema della dell'eguaglianza perché oggi l'eguaglianza non è in conflitto con la diversità
Se noi leggiamo le carte più recenti per esempio la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea
Ci rendiamo conto che l'eguaglianza oggi è fondata sul riconoscimento delle diversità non c'è eguaglianza senza riconoscimento
Delle diversità non è semplicemente avere uno vengono che obbliga a tutti a conformarsi allo stesso criterio allo stesso principio
E anche qui la contrapposizione che tanto in negli anni passati è stata adoperata per depotenziare limiti la forza sociale e politica dell'eguaglianza
Noi dobbiamo garantire l'eguaglianza delle chances dei punti di partenza non il pool la l'eguaglianza dei risultati
è vero ci sono state le forzature gli eccessi anche drammatici dell'egualitarismo del secolo passato però questa contrapposizione è assolutamente improponibile in alcuni settori potete voi pensate che
Per esempio in materia di salute non si debba guardare all'eguaglianza dei risultati
E che la salute sarà garantita dalle risorse di cui io dispongo per cui avrò ottanta salute quanta ne potrò comprarmi sul mercato perché io dico va bene io atti assicuro alcune condizioni minime dopodiché tutto il resto
Lo affido a che cosa le dinamiche di mercato
Noi per fortuna ancora leggi reggiamo su questo terreno con tanti problemi ma questo ci dice qualcosa e cioè che noi siamo di fronte a quello che può essere il ritorno alla cittadinanza censita
Nel momento in cui da una parte rileggiamo la cittadinanza come patrimonio dei diritti vedi di diritti che ciascuno di noi si porta in qualsiasi luogo del mondo
Se poi l'esercizio di questi diritti è condizionato dal
Dalle risorse finanziarie Lippi ondivago nella cittadinanza censita
Riduciamo progressivamente l'area della cittadinanza non voglio dire che torniamo all'uno e sei per cento questi furono i votanti alle prime elezioni dell'EUR dell'Italia
Unità perché allora c'era in primo luogo la condizione
Della
Della
Della
Del resto allora dignità eguaglianza
Libertà noi abbiamo un'eredità del Novecento adesso
Provo a chiudere il più rapidamente possibile e
C'è un'eredità del Novecento che ha visto la dignità usata anche come strumento
Di
Opporsi di imposizione
Quando veniva stabilita la autoritativamente qual era la dignità
Il terminal non ore nel
Nel regime nazista all'onore del cittadino che doveva essere salvaguardato
Quando l'eguaglianza è stata spinta per distruggere la libertà
Ecco noi di fronte agli eccessi dell'eguaglianza l'ambiguità della
Della dignità non sappiamo perché ce lo dice la Costituzione ce lo dice dalle continue associazioni che li troviamo
Che solo con
Unitec con la libertà questi grandi principi possono sostenere la persona nella sua libertà e nella sua nel libero sviluppo della sua personalità e la democrazia come luogo di rispetto reciproco delle persone
Che dobbiamo fare produrre la nostra agenda etica così come ha fatto questo Governo certamente no
Certamente no l'agenda etica fatta da ignoranti perché è un ministro della del welfare che ci dice che è scritto nella Costituzione che fa tutelata la famiglia ogni ente data alla procreazione
Questa è una novità di cui io prendo atto ma non credo che l'articolo ventinove sia stato modificato quello che noi dobbiamo fare e seguire il percorso costituzionale
è giusto che ci sia una discussione sui valori
Per carità le società democratiche dicono di questo della contrapposizione anche
Di punti di vista diversi ma c'è un punto che è quello in cui poi si deve decidere qual è il principio il valore che nella vita sociale deve trovare comune riconoscimento
E questi sono i valori democraticamente legittimati non c'è dubbio cioè il percorso costituzionale è un percorso di legittimazione di valori
Che
Come dire è affidato alla logica del grazie e in questo momento in sui temi eticamente sensibili che sono quelli che provocano distinzioni e conflitti è che non sono lontani dal mondo che poi e qui è rappresentato noi abbiamo una linea della Corte costituzionale che è di straordinaria limpidezza e che dovremmo di cui dovremmo essere
Perfettamente consapevoli come guida per l'azione politica voglio dirlo io leggo semplicemente due righe di una sentenza del
La fine dello del due mila otto quattrocentotrentotto che parla del consenso informato che trova il suo fondamento negli articoli tre due tredici e trentadue della Costituzione
Come sintesi di due diritti fondamentali della persona il diritto alla salute il diritto all'autodeterminazione
è possibile ritenere compatibile
Con questa lettura della Costituzione che è la lettura legittima
Un documento come quello del disegno di legge sul testamento biologico che giace alla Camera e uso questa espressione perché giace e quello che è scritto su il sui sepolcri che sia il sepolcro questa volta
Di quella legge certamente no ma qui abbiamo un'altra sentenza quella
In materia di procreazione assistita che io adesso non vi riassumo neanche per nei termini più ma che ci dice due cose che la discrezionalità del legislatore si deve fermare a un certo punto è che non è ammissibile il legislatore scienziato
Che dice questo è il risultato della scienza o il legislatore medico che il trust
Che indica in protocolli tre embrioni da produrre terreni milioni
Da impiantare quella la Corte costituzionale ha indicato una frontiera che lo stesso legislatore
Non può varcare qui c'è un altro punto essenziale
Della nostra Costituzione perché c'è un punto che distingue ancora oggi la nostra Costituzione
Da tutte le altre sono le parole conclusive dell'articolo trentadue quello in materia di salute laddove si dice la legge non può in nessun caso violare i limiti imposti
Dal rispetto della persona umana questo è il risultato di una battaglia parlamentare di Aldo Moro che il non trovo in quel momento adeguata comprensione
Veramente ci fu un'opposizione by spalti sa perché dicevano ma come possiamo scrivere
Che la legge cioè il Parlamento si vede precluse alcune possibilità di intervento queste contrario con la logica stessa parlamentare
E invece si capiti che c'è un punto io dico retoricamente questa la dichiarazione di abbia scomposto del sovrano democratico
L'Assemblea costituente che dice ai cittadini non metteremo le mani su di voi riflettendo su quella che era stata una drammatica esperienza
Il processo ai medici nazisti a Norimberga era di quei giorni e dunque qui c'è un punto dove il diritto non può Rita
Ed c'è un nuovo una
Queste
Decisioni ci indicano anche
Come devono essere ripartiti i poteri qual è il potere medico il potere politico il potere di mercato che può incidere limitatamente sull'autodeterminazione delle persone
Questo e il grande punto che abbiamo di fronte
E di nuovo vogliamo leggere quello che accade intorno a noi voglia leggere quello che ha deciso la Corte di Strasburgo proprio un anno fa relativamente ai Testimoni di Geova dicendo che la vite
Sulla legittimità di rifiutare qualunque tipo di cure e di nuovo la sentenza della Corte costituzionale tedesca che dice che non si può normare la vita e la morte allora questo è un punto sul quale
Davvero le divisioni che abbiamo incassa addosserà
Sono lontanissime sia dalla riflessione che noi
Possiamo svolgere sia da quelle che sono le il tendenze che noi il riscontriamo nel mondo e
Questo ci consente di riprendere due fili fondamentali quella di una laicità istituzionale non vista come laicità oppositiva ma come
Radicamento di una serie di poteri all'interno del nostro sistema costituzionale
Come riferimento
Della
Del governo della vita alla primato del consenso della persona dirò tra un momento che questo non significa abbandonarsi all'individualismo o alla
Negazione di ogni ruolo delle istituzioni pubbliche ma voglio dire un'altra cosa che attraverso questa attenzione
Per i percorsi costituzionali via acchiappiamo anche il filo verbale il filo della legalità
Tema troppo discusso troppo noto non aggiungo neanche una parola anche se il tema capitale perché la ricostruzione
Della moralità pubblica anzi del rispetto reciproco e oggi un tema capitale per la nostra vita perché dico
Che partire da queste premesse non significa affatto
Negare la rilevanza della presenza pubblica faccio un esempio molto banale la persona
In in condizioni difficili malato terminale persona che si trova in una condizione particolarmente drammatica chiara egli stesso oppure i suoi familiari non vogliono
Affidare alle istituzioni ospedaliere vogliono tenere presso di sé
Con grande spirito diciamo cristiano
E con il rispetto della persona per in Francia
Tutto questo è stato affidato a una norma che dice che essa è un familiare si prende cura di una persona in queste condizioni gli è dovuto a una indennità queste la presenza del pubblico
Cioè creare il contesto all'interno del quale l'esercizio libero delle decisioni possa essere effettuato con piena consapevolezza non condizionati da nessun fattore che possa distorce distogliere dalla
Individualizzazione
De dalla individuazione della soluzione corretta la persona costituzionalizzato
Rispettata in questo senso tutelata in tutte le forme da parte dell'ordinamento giuridico e badate che tutto questo sono adesso finisco
Ci impone di fronte
A
Molti problemi
Ne indico uno
Chi
Oggi è
La giornata è stata ricordata anche dei diritti dei minori
Bene
Quando si è scoperta che
Purtroppo pratiche che ancora continuano che in India in Pakistan
I palloni alle scarpe palloni da calcio e le scarpe dedicano cucite da bambini che non avevano più di dodici tredici anni
Certo non c'era un tribunale davanti al quale invocare il
E il rispetto del diritto dei bambini sancito dalla Costituzione da costi da convenzioni internazionali
Non c'era neanche da fare troppo affidamento in quei Governi anche se le cose stanno cambiando perché più di una volta i rappresentanti di quei Governi nel mitico della mitica riunione del Del Debbio tiglio assi attenti il vice Presidente il Presidente il vice Presidente che era un tal thailandese
Su Pacciani disse che affermare i diritti dei lavoratori era il modo attraverso il quale l'Occidente cercava di ripararsi dalla concorrenza dei solitari
E allora ci sono tutti questi vincoli che cos'è avvenuto quando si è scoperto quel lavoro minorile che una serie di organizzazioni non governative
Nell'area a nord dell'Europa fino al Canada gli Stati Uniti hanno detto se tutto questo continua noi faremo una pubblica campagna di boicottaggio di questi prodotti
E allora voi vedete che ci sono istanze internazionali che possono rendere effettivi questi diritti perché poi Adidas Nike
Hanno modificato un po'i loro comportamenti perché
Come dire il logo come ci ha spiegato a noi e metterà in
è un bene che a loro non vogliono in qualche modo interinale e dunque c'è un'idea di
Tribunale internazionale che non è più soltanto quello affidato alle logiche che conosciamo
Politiche pubbliche tre direzioni e concludo i beni comuni i piani comuni oggi sono
Davvero nella narrazione dei diritti quella che più uniti
L'acqua le guerre dell'acqua in questo momento tra India e Pakistan ieri l'accaparramento delle acque
E dobbiamo dirlo anche qui io voglio dire
Più di due milioni di persone hanno firmato per un referente
Se ne vuole tenere conto oppure no io non credo io non questo è un dato questo è un tema
è un tema
Non è possibile ritornare alle ingannevoli affermazioni per cui
Ma tanto nelle società
Ed di gestione viene mantenuta una presenza pubblica
Significativa e poi tutto sommato l'acqua non è privatizzata ma ne dovremmo sapere da molto tempo che il vero potere quello del gestore e che in questa materia la distinzione tra pubblico e privato non regge più comunque questo è un tema che non può essere eluso deve essere affrontato
In maniera netta come il tema della conoscenza la conoscenza oggi il grande tema io il tema della conoscenza il grande tema che abbiamo di fronte internet mette a disposizione una quantità enorme di bene
La possibilità di accedere a internet oggi
Ritenuta
E qui spettro sì faremo delle proposte in questi giorni che spero vengano prese in considerazione di considerare l'accesso alla rete o comunque il rito fondamentale della persona come sta accadendo in diversi Paesi come è stato riconosciuto
Per esempio dal Consiglio dalla Corte costituzionale francese da una serie di costituzione non vi faccio perdere tempo
E tuttavia se noi affermiamo
Che l'accesso alla conoscenza si limita a mettermi nella condizione di avere una connessione alla Rete dopodiché tutto quello che trovo in rete e anzi le cose più importanti io le devo pagare come se io
Consegnasse a qualcuno la chiave di una stanza che poi siano aperte viene trovata vuota cioè il problema dei diritti nella dimensione dei beni comuni è un problema fondamentale
L'ASP ho già parlato dell'accesso I farmaci
A diversi modi se noi guardiamo
Problema di a tutela della salute Brasile e Sudafrica Thailandia
Il diritto al cibo come diritto fondamentale della persona oggi c'è un'intera pagina sulle mondo dedicato al fatto che in India si vuole affermare il diritto della persona ad avere
Accesso mensile a una quota predeterminata diviso
Questo è un cambiamento radicale si passa dalla logica assistenzialistica la lotta alla fame nel mondo al tema del diritto della persona ad accedere
Alla alla
All'alimentazione c'è dunque un nuovo costituzionali costituzionalismo dei bisogni della vita materiale dei beni pubblici globali ed è una questione
Che il ci riguarda tutti da vicino perché non possiamo rimanere stretti tra le due logiche che hanno imprigionato la persona sempre di più negli ultimi anni
La logica di mercato da una parte la logica di sicurezza tra l'altro
Azzerano i diritti entrambe se sono lasciate a se stesse come è avvenuto cioè se sono scorporate dai diritti
La scissione tra economia e diritti l'abbiamo visto la crisi
Finanziaria e la riduzione delle persone a persone consumate non consumatori queste il bel titolo del libro di Benjamine Barbera le persone consumate dalla logica infernale del consumo
E in termini sistemici si stanno accentuando
E si rafforzano i rischi di collisione tra l'imperativo della crescita e l'integrità degli altri sì sotto sistemi sociali e la via per evitare questo conflitto è esattamente
Quella di mantenere ai diritti il loro ruolo e allo stesso per la sicurezza non possiamo accettare la trasformazione delle nostre in società della sorveglianza del controllo della selezione sociale
Concludo
Chi governa il mondo
Quindi sono molti quelli che governano il mondo
E i diritti possono essere uno e sono
Uno degli strumenti tra i pochi di controllo di questi poteri
Laddove
Cinderella stanno su pratiche sociali ho ricordato quella della tutela dei bambini la possibilità di creare aree del mondo con un'elevata a protezione dei diritti
Giudici che si guardano al di là delle frontiere assumono le stesse
Soluzioni perché oggi
Detto un'area del mondo perché c'è una grande responsabilità in questo momento dell'Europa e di chi fa politica in euro
L'Europa attraversa le difficoltà economiche che conosciamo
Non può pensare di essere un competitore con la stessa forza del passato non può pensare dia vere una forza militare che la metta nella condizione
Di essere ai tavoli negoziali dove questa e l'argomento che pesa ma è
L'area dove nel mondo
Al di là delle frontiere c'è la più elevata protezione dei diritti chi gira per il mondo sarà e quella dichiarazione dell'architetto cinese avvenga questo destinata
Che l'Europa è guardata come una riserva in questo senso
Cioè la riserva del rispetto della persona attraverso i diritti non è retorico che nella preambolo della Carta dei diritti fondamentali del dell'Unione europea
Sia scritto che l'Unione mette la persona al centro della sua azione
Ma questa dichiarazione ha bisogno di essere attivata attraverso energie sociali attraverso
Convinzioni azioni politiche l'Italia è stata una grande protagonista di questa vicenda europea va oggi è diventato invece un
Freno a tutto questo credo che rilanciate un europeismo dei diritti sia altrettanto importante per dei per darci che cosa
Per darci la possibilità di trovare una via costituzionale al di là delle frontiere
Una specie di costruzione progressiva non dirò un costituzionalismo infinito
Grazie
Mi fa
Sì
Qualcuno dalle schiacciato qualche bottone che non doveva schiacciare
Va beh non è un problema
Il problema se si chiudevano queste sperato che non partano queste adesso che
Fatta
Grazie davvero a Stefano Rodotà una
Ottima ottima introduzione
A questi lavori di grandissima utilità appunto anche per la costruzione del profilo di cui dicevamo all'inizio
Intanto volevo ringraziare
Segretario generale dalla CGIL Susanna Camusso che ci ha raggiunto
Avevo già salutato ci ha raggiunto anche Stefano Boeri il tavolo
Anche un ringraziamento a Salvatore Veca frizioni tra questa volta giusto Gherardo Colombo il Paola
Paola Concia che sono impegnati altrove ma che avrebbero voluto essere qui con noi e ci hanno inviato dei messaggi possiamo continuare questo lavoro io dare la parola del suo a Giuliano Pisapia grazie
Ma un grazie di cuore un grazie di cuore a tutte e a tutti
Un grazie di cuore a Stefano Boeri a Valerio Onida e a Michele Sacerdoti un grazie a Dio e fuori è veramente
A tutti quelli che in questi mesi si sono battuti per cambiare questa città grazie Stefano prodotta mio maestro grazie per quello che oggi ci ai donatori aggiornata a questa città
E grazie ancora a Barbara democrazia esigente Pier Luigi Bersani a tutti gli amici li cito uno uno ma mi piacerebbe veramente abbracciarvi tutti
Quello che
Che che però voglio voglio dire con con con forza
è che è sintomatico chi oggi noi ripartiamo insieme parlando di diritti
Per un'idea della democrazia della crescita e dalla partecipazione io credo che questo è il saluto più bello che possiamo dare a Milano alla Milano che vogliamo alla Milano che dobbiamo costruire insieme
Ripartire insieme
Ripartire insieme deve avere
Un obiettivo un obiettivo comune
E l'obiettivo comune quello lo dicevo casualmente ieri
Una
Conferenza stampa colleghi giornalisti Milano deve ritornare la città dei diritti
Milano deve ritornare la città dove nessuno si sente straniero la città dove non è possibile trovare cittadini di serie A e cittadini di serie B
Dove non è possibile chi ancora ci siano persone a cui siano negati i diritti fondamentali come quelle della casa del lavoro come quella della vita e dignitosa che fanno parte ce l'ha ricordato oggi
Professor idiota di tutto quell'insieme di della nostra Costituzione
Che come è stato ricordato e la più bella del mondo
E io credo che
Quando si parla di costituzione quando si parla di diritti dobbiamo a bere alcuni punti di riferimento fondamentali e punti di riferimento fondamentali sono quelli che ci vengono oggi ad esempio
Ta
Una situazione bellissimo in questo momento al Parco Trotter
Stanno marciando centinaia se non migliaia di bambini quei Cinetto ori
Per ricordare che ancora non è attuata nel nostro Paese e nella nostra città quella convenzione dei diritti dei bambini del fanciullo che pure l'Italia ha ratificato tanti anni fa
Questo non è più possibile Milano deve tener conto e che ha raccolto la Milano che vogliamo la voglia a Milano per cui noi opererà in un insieme
Da oggi in poi tutti insieme è quella di far diventare Milano una città amica dei bambini una partita capaci di rispettare i diritti dei bambini e subito dopo mi viene in mente parlando di bambini
Che o c'è un'altra convenzione internazionale che
Parte integrante e poi del nostro ordinamento costituzionale su cui noi ci dobbiamo impegnare fin da adesso
E cioè quello di farla rivivere far ritornare il FARC crescere e far diventare realtà la Convenzione dei diritti delle persone diversamente abili
Perché a Milano eh una vergogna
A Milano i diversamente abili chi con lui ha fatto la campagna elettorale si sentono persone
Che non riescono ad emergere si sentono persone
Che
Dall'esterno sono invisibile che vogliono diventare visibili
Io ho questa sensazione forte e questo ricordo fortissimo quando
Tanti anni fa
Viaggiavo nel door da dell'Europa e vedevo tanti diversamente abili per strada e qua Milani invece
Non è vedere in giro
E e mi chiedevo allora ma possibile che ci siano tanti disabili all'estero e a Milano in Italia invece
Non si vedono in giro qualcheduno in carrozzella qualcheduno con problemi i disturbi fisici o di
Così di problemi di carattere psichico che però non partecipavano alla vita collettiva ecco io credo
Che noi dobbiamo pigli ARCI l'impegno perché non è di era quella realtà chi UPT vedevo la realtà che vediamo e che viviamo oggi
è che di versamenti abili gli invisibili se ne stanno in casa perché non hanno la possibilità di fare una vita normale in una città che deve ritornare essa la città di diritti
E quindi la città in cui dobbiamo per prima cosa restituire il diritto di fare una vita normale a chi è assolutamente normale ma è semplicemente diversamente abili
E però a tanti parole sui diritti o voglio aggiungere tante cose i beni comuni
Bellissimo questo discorso beni comuni sicuramente siamo tutti
Pronti a difendere con tutto
Tutte le nostre forze con tutta la nostra passione con tutta la nostra capacità di resistenza agli abusi che non possiamo accettare che i beni comuni rimangano beni comuni ma io voglio ricordare una bellissimo
Manifesto che poi era lo striscione che
Diciamo anticipava il grande corteo che c'è stato recentemente a Roma organizzato dalla FIOM dalla CGIL il lavoro è un bene comune
Guardate che questa è veramente il sintesi di tutto quello che ci siamo dette credo e ci saremo eccidi Remo in queste giornate e in questi mesi di campagna elettorale
Noi se riusciamo a unire
Come talvolta la sinistra e centro sinistra non è riuscito a fare i diritti sociali con i diritti civili i diritti economici con i diritti umani due riusciremo a ricostruire quella sintesi complessiva
Che prima talvolta ci divideva certi privilegiava i diritti sociali si privilegiava i diritti civili
E invece noi saremo capaci perché saremo capaci di dire che i diritti sono tutti uguali che non ci sono diritti di seria A e di serie B che non ci sono priorità che noi dovremo avanzati insieme compatti uniti per ridare alla città di Milano il punto di riferimento come è stata nel passato
Quand'era governata dalla sinistra della città che è capace di garantire e non solo di tutelare ma di garantire i diritti di tutti non sono parole e un impegno
Io l'impegno che io ho preso con la città che noi abbiamo preso con la città e che sono convinto che ci porterà a prendere questa città e finalmente a farla governare nell'interesse di tutti e non nell'interesse di posti
E ancora
Gli abusi
Quella che la cosa che più
Mi colpisce mi ha colpito in questi anni
In cui io
è sempre vivo Milano ma è questa continua crescita dell'incapacità
Da parte di molti di indignarsi
Ecco noi dobbiamo ritornare alla Xania sana indignazione dobbiamo ritornare a quello che era un poi
Dentro di noi ma che dobbiamo estenderlo a tanti che non sono oggi con noi ma che possono e debbono essere domani con noi perché abbiamo lo stesso obiettivo di una città inclusive non di una città esclusiva che
Non possiamo accettare neppure il più piccolo abuso quando c'è un diritto calpestato quando c'è
Una
Violazione della dignità di una persona
Nessuno mal qua sono sicuro che nessuno già adesso
Ma nessuno di quelle che dobbiamo conquistare dovrà stare in silenzio perché
Se si tace sul piccolo abuso perché finché conti quelle un piccolo abuso e forse non vale la pena scontrarsi significa che subito dopo quel piccolo abuso diventa il presupposto
Per un abuso sempre più grande sempre più grande fino ad arrivare a una
Città incivile e noi questo non possiamo accettarlo quindi accanto alla rivendicazione dei diritti noi dobbiamo essere capaci anche di rivendicare
La svolta di rivendicare la capacità di opporsi di rivendicare la capacità
Di dire con forza che a ogni o abuso ci sarà la voce Rocca ma forte di tutta Milano perché tutta Milano non può più accettale gli abusi e che ci sono stati in questi anni
Ma pensate che noi dovremo ragionare non come fa l'attuale Sindaco che quando al mattino si sveglierà ad una il Corpo dei vigili che stranamente alla dipendenza diretta del Sindaco e del vice Sindaco la prima cosa che dice oggi e cosa sgomberiamo
Oggi quale campo rom comperiamo oggi quale situazione che non ci va bene sgomberiamo oggi ti spostiamo oggi quali centro sociale
Sfilaccia hanno no
Io voglio noi vogliamo voi volete ma tutta la città la gran parte della città vuole che invece la prima idea
La prima
Il prima proposta che
Il Sindaco il Consiglio Comunale gli assessori ma tutti noi riusciremo
A ad aderire come punto di riferimento globale di come si governa la città e che quando ci si sveglia e ci si riunisce si dice oggi quale problema risolviamo
Oggi di fronte a una situazione difficile di fama di senza lavoro di senza casa quale e cosa possiamo
Risolvere io credo che possiamo risolvere tanto di questo sono convinto e di questo sono convinto perché marcia Remo uniti e sei marce Remo uniti ma ci arrivo anche vincenti per cambiare ancora una volta questo
Questa credo che sia la vera rivoluzione democratica noi dobbiamo sentirci rivoluzionari e quando parliamo
Di Milano mari voluto un'aria oggi significa difendere con forza non solo la Costituzione ma attuare la Costituzione
Se non ricordo male proprio il professor Rodotà e non su un bellissimo articolo scriveva che noi quando parliamo di rivoluzione dobbiamo essere un po'conservatori
Proprio perché significa difendere quei principi che ci hanno fatto grandi del mondo e che oggi invece hanno fatto regredire Milano proprio perché non sanno non sono stati capaci per oltre vent'anni
Di tenere presente quei principi che guardano i diritti matte riguardano anche i doveri
Evidentemente
Che invece a Milano erano per tanti anni il punto di riferimento non solo per Milano ma per l'Italia intera Florio avrei tante cose da dire oggi che
E più che altro
Il saluto che voglio fare e soprattutto
Una
Un impegno che voglio prendere noi diamo un dovere separato e tante di dovizia di abbiamo un dovere
Abbiamo un dovere che deriva dal nostro impegno
E abbiamo il dovere di cambiare questa città
Ecco
Su questo siamo certo io sono certo che essa retti tutti con me e soprattutto che io sarò con voi
Che saremo tutti insieme insieme a quella cinquantuno cinquantuno e cinquantatré cinquantacinque per cento della città che ci serve per ritornare a governare una Milano chi oggi non riconosciamo più
E se non riconosciamo più Milano significa che non riconosciamo più questo Paese
Un Paese in cui la democrazia è morta in cui la legge elettorale permette
Le nomine e dall'altro come se i cittadini possano sudditi in cui un Paese in cui si cerca per lo più di fare gli interessi personali anziché gli interessi collettivi
Ecco noi saremo tanto contano da quella Governo saremo tante lontano dal governo di questa città
E questa sarà la vera minimo rivoluzione democratica di Milano che io mi impegno a portare avanti insieme a voi
E per dire questo che non è non sono solo parole ma sono fatti voglio richiamare
La Dichiarazione dei diritti dell'uomo del mille settecentottantanove che indicava la sicurezza nel senso complessivo
Che c'è stata oggi ricordata per sicurezza sul lavoro ma l'ha anche la sicurezza al lavoro mancasse corretta dei diritti dei lavoratori e la sicurezza sociale e la sana e corretta materiale
Ecco la invitava la si corre è che intanto accanto alla libertà
E alla resistenza appunto l'ingiustizia come diritti inalienabili dell'uomo ecco
Sono certo che
Milano ritornerà ad essere col vostro impegno con la vostra amicizia
Con la vostro affetto la città in cui
Non ci saranno più discriminazioni di nessun tipo ci stava solo come punto di riferimento quell'eguaglianza quei principi di libertà
E di solidarietà che sono stati fondanti in questo impegno per le primarie che saranno ancora più importanti e ancora più estesi nell'impegno
Per restituire Milano I milanesi ma soprattutto per istituire la democrazia a Milano la democrazia a tutto il nostro Paese grazie
Bene
Grazie al a Giuliano Pisapia
Io darei la parola adesso privata Bartoletti
Mentre guadagna il microfono
Spero che
Attualmente i vada vive a
All'ombra è una mania sospeso le sto dei diritti umani e lavora presso il National Health Service
Nella divisione sicurezza laureata un ascensore politica all'Università di Trieste ed è importante questo suo contributo grazie
Grazie
Grazie a voi grazie Babar bar particolare per questo invito alcuni riconosco facce amiche in questa platea che mi fa molto piacere con Barbara
Abbiamo passato anni importanti io credo sbattuto importanti a lavorando sul suo sui temi dei diritti sui temi dei diritti civili dei diritti umani
E sono particolarmente contenta perché questi temi che ho sviluppato allora incominciato credere allora sono diventati i temi su quelli confronto su cui mi confronto ogni giorno cioè l'idea sviluppata allora dei diritti come a base come
Per un atto per la costruzione di una moderna idea di uguaglianza sono diventati ho avuto la fortuna di trasformarli in quello che faccio ogni giorno di professione a Londra dove mi occupo di un tema particolare cioè che il tema dei diritti umani per la sicurezza della coesione
A
Perché vedete e credo che la cosa non stupisca e scusate se non faccio riferimento esempi strettamente italiani perché ovviamente Peppe dove viva per quello che faccio ma è sul terreno sulla sicurezza che si gioca una grande battaglia culturale fatemi dire politica
E lo dico così e cito qualche esempio che
Riguarda la mia quello che faccio ma credo che lo ritroverete nelle città vederne noi troviamo le città d'Italia e di tutta Europa
In Inghilterra così come non solo lì o ragazzo nero a sette volte probabilità e più probabilità di essere fermato ispezionato per strada per la nuova legge sull'antiterrorismo
Il settanta per cento dei giovani che vivono nella Londra est a
Il proprio nome
Nella lista del DNA
A Sciacca runner e così tanti come lui è stato rinchiuso a Guantanamo
Per dieci mesi con duecentocinquanta quattro capi di accusa di cui uno solo alla fine si è dichiarato dimostrato vero collega l'intero Paese l'Inghilterra che ha dovuto chiedere scusa
Non solo
E ora fa di tutto per lasciarlo che dovete dovuto chiedere scusa di fronte a violazioni palesi dei diritti umani applicando la tortura che appunto credevamo superata ma non due in in quei a Guantanamo
A
Dicevo in Inghilterra come in Europa Nicolas Sarkozy
Ha dato ordine di spaccio coloro che appunto illegali nei campi
Abusi vi di etnia rom provvedimento ovviamente di dubbia ragione legittimità legale ma che comunque che viola il principio sacrosanto la libertà di movimento ma soprattutto di quei diritti sociali essenziali per Roma per la sua dignità
Ho però ho citato questi esempi per dirvi una cosa che per chi come me ha avuto l'onore di guidare in Inghilterra l'applicazione di due nuove proposte due nuove misure legislative sulla gestione della sicurezza
Del Paese soprattutto in ambito sanitario a si è resa conto che davvero lì come altrove è proprio quel terreno dove si manifestano le più grandi violazioni dei diritti umani
Ma non solo i grandi della sui diritti umani ma anche quelle paure e che fa emergere soprattutto quel senso inestricabile che accetto l'affermazione dei diritti del rispetto delle persone e la coesione sociale e lo sviluppo
Io sono perfettamente convinta come Barbara ha detto all'inizio con me come Rodotà nella sua introduzione io sono perfettamente convinta che espandere i diritti voglia dire crescita
E c'è un grosso dibattito nel mondo attuale Nestlé citava Rodotà a tra c'è davvero questo nesso
Esiste per davvero Paesi come la Cina apparentemente sembrano dimostrare di no anche se c'è un movimento ma sembrano dimostrare di no perché la Cina va avanti il Brasile
Basta parlare con chiunque lavori a rozza lontane grandi magazzini per dire che il Brasile la nazione del futuro insieme alla Cina
E
Eppure in quei Paesi sembrano dimostrare Paesi come il presente appunto citavo il Brasile dove è un Paese con le più grandi violazioni dei diritti civili e abusi da parte delle forze dell'ordine
Sembrano dimostrare che l'alta questo questo adesso non ci sia Paesi come Singapore come la Corea dimostrano che no che in realtà
C'è questo c'è questo tema che
Ed è un tema dibattuto nel mondo accademico nel mondo intellettuale tra quale sia veramente Nestor crescite sviluppi allora il tema
Che bisogna poi si diceva Rodotà benissimo su siamo in Europa il tema che bisogna porsi è quale mo'su quale modello di sviluppo di quale modello di sviluppo stiamo parlando
Allora e ha ragione rotto Tarodi lo ricito di nuovo a
C'è una convenzione che a me piace moltissimo si chiama la convenzione di diritti economici sociali e culturali cioè esiste e parla di affermazione progressiva dei diritti umani
Quella carta cioè
E non è un caso che Paesi dove
C'è povertà vera
Penso per esempio Paesi dell'Africa Paesi
Dell'America latina
Siano Paesi che hanno capito quanto quei principi espressi della Convenzione sui diritti economici e sociali citi e culturali debbano essere i principi cardine dei modelli nuovi quei modelli costituzionali
Il Sudafrica nella sua Costituzione ha scritto chiaramente il diritto alla salute è un diritto essenziale dell'essere umano
Il diritto alla casa solo Paesi perché guardate dove c'è la miseria
Allora si capisce che non c'è richiesta non ci può essere richiesta di diritti civili e umani se non c'è accesso all'educazione al sapere alla conoscenza
Quei Paesi l'hanno capito benissimo ma
E ovviamente l'anno questi queste sono presenti nelle loro nelle loro carte costituzionali e allora
A
Se
Allora a me piacerebbe in Europa
Che questi temi diventassero veramente a i temi dei diritti civili dei diritti queste liste link connessione tra tali diritti sociali economici e culturali diritti civili diventasse veramente pane quotidiano guardate lo hanno scoperto il labour Party inglese
Mai con gli anche al mille novecentocinquantotto
Diceva scriverà un libro che per me stato assolutamente importante quando l'ho letto degli anni diversi tali che all'ascesa della meritocrazia
Ma ecco avviando prima di morire qualche anno fa scrisse una lettera a a Tony Blair sul giornale inglese The Guardian dicendo attenzione
Toni attenzione
Perché quando io scrissi questo libro diceva Marco diano parlavo di una società nel mille del due mila e venti
Ed era il mille novecentocinquantotto all'ora parlavano di una società in cui
A c'era il trionfo dei meriti
Il problema però diceva Michael bianca e che la meritocrazia così come è stato intese costruita in questi anni è diventato un modo per le classi dominanti di tutelare se stesse
E non un modo per poter veramente dal basso
Affermare l'uguaglianza delle opportunità e allora mi piace molto parlare di meriti però vorrei che prima dei meriti venissero i diritti
Vorrei che si affermasse prima il valore dei diritti e badate bene che questa cosa l'ha capito benissimo le quote parti per chiudere la vicenda
Inesorabile declino di Tony Blair inesorabili in parte in parte
Voluto
A
Ente Miliband si è presentato al partito laburista con una piattaforma che fa di Bauman
Il suo ispiratore una proposta politica che c'è vera
E che
Di questi temi fa un asse centrale
Tant'è vero che Miliband
Saltato tesoro di tutto questo dicendo guardate parlando dei diritti sociali economici civili e del del della connessione tra loro ha detto guardate noi dobbiamo recuperare il valore dell'uguaglianza delle opportunità
E ovviamente per fare questo bisogna investire sui diritti circoli quelli economici quelli sociali sui diritti dei bambini
Perché diceva Luigi giustamente un quel far dei poveri così come quello che ha in mente il partito conservatore inglese ma che ha in mente la destra è un welfare povero
E allora
è chiaro che
A
Prima ho sentito fare riferimento si sta
Si fa riferimento spesso
All'Inghilterra come perché è stato ad esempio c'è stato blairismo perché
Il partito conservatore inglese pur nel suo essere conservatore è un paese che
Che sul tema dei diritti civili i diritti sociali avanzato da un certo punto di vista
Però stiamo attenti a una cosa che a me fa molta paura perché ci trovo un'avanguardia di quello che che avviene dappertutto che viene dappertutto in Europa
Cameron giustamente dice e misuriamo la felicità
E ha ragione perché il benessere fatto di sponsor e di diritti e fatto di quanti hanno accesso ma mentre lo dice
Una delle misure più avanzate
Proposte da dal governo laburista viene cancellata con un colpo di spugna che la legge sull'uguaglianza che obbligava tutte le leggi e tutte le misure
A essere vagliate
Per quanto su appunto su su che impatto avevano sull'uguaglianza
Quindi capite che mentre mentre avviene questo tentativo di dire di presentarsi come forza moderna riformista in realtà
è proprio sul terreno dei diritti e proprio sul terreno dei diritti e su
Che in realtà questo Governo colpisce allora io chiudo dicendo tre comparto due cose
Che bisogna che secondo me importante mi piacerebbe vedere in Europa in
In Italia i dovunque allora prima appunto quella di la dell'affermazione di quel decreto
Della affermazioni progressiva dei dei diritti civili e diritti sociali diritti economici dirette della loro connessione la seconda che reputo importante
Io so non mi ricordo perché sono stata protagonista anni funding di diritti con persone amiche questa sala di di grosse battaglie su su i temi considerati eticamente sensibili
Quella che ci sono due appena concluso lo studio su questo per la specializzazione sulla pratica dei diritti umani legge
E che sono essenziali
Perché riguardano lo spaccio di identità e di dignità delle persone ed è l'affermazione dei diritti riproduttivi
E dei diritti di autodeterminazione delle persone come
Diritti umani
Quarto io reputo essenziale
Perché questo significa l'affermazione di diritti riproduttivi e dei diritti
De significa come diritti umani e non come un accorpamento di diritti che provengono da altri qui diritto alla salute una ma come affermazione i diritti umani all'autodeterminazione della persona
Per me è una sfida importante di chi vuole affermare una nuova costruzione nuova idea di diritti umani dei diritti civili
Insieme ovviamente l'affermazione dei diritti identitari allora io credo
Che dovunque nel mondo come lo diceva Barbara all'inizio ci sia
A
Una battaglia in corso tra chi è per i diritti come le fa di sviluppo come leva di crescita
E chi invece note che invece si chiude in un conservatorismo
E allora a me piacerebbe veramente che in Italia così come l'Europa che l'Europa soprattutto recuperasse come diceva Rodotà alla fine del suo intervento questo spazio lo spazio la nuova idea di cittadinanza
In cui veramente i diritti si hanno quello spazio di libertà in cui ognuno si possa muovere nel rispetto di sé e ovviamente per vivere insieme agli altri grazie
Grazie dall'avvocato letti dare la parola presso Valerio Onida
Direi voi più può prepararsi Roberto Zaccaria grazie ma solo un brevissimo saluto perché mi pare che mostra come il ritardo sulla tabella di marcia
Voglio dire solo questo
Può essere persino segnale d'allarme che
Qui in una sede della sinistra si metta come centrale il tema
Dei diritti e della democrazia pretendere di democrazia dovrebbero essere fondamento dell'intera società
Non il tema della sinistra
Vorremmo una società una città in cui sui principi costituzionali sulla legalità sul rispetto appunto dei diritti
E sulla democrazia sui fondamenti della democrazia ci sia consesso se era unanime largo e vogliamo lavorare per questo cioè perché
Sia in tutta la città
Il terreno quindi quando si dice bisogna allargare il consenso andare verso gli atti e il vero terreno su cui la sinistra deve cercare
Di di collegarsi ereditarie di raggiungere il consenso
Quello non è quello gli accordi di potere
Non è quel tanto meno di spartizione di potere è quello di ricostituire un tessuto comune di valori che dev'essere comune all'intera società poi
Diciamo dopo questo compito la sinistra deve tornare a fare il suo mestiere il mestiere della sinistra per da sempre quello di progredire nell'uguaglianza di fare
Di costruire di concorrere a costruire una società in cui ci sia più questa parola che non si usa più più giustizia sociale
E quindi più deboli
Firenze noi riusciamo a lavorare in questa direzione
Ricostituire tessuto comune che non è solo della sinistra non può non deve essere solo il porto la possiamo rovinati da un'epoca da uno da da anni in cui abbiamo una destra che distrugge non
I diciamo i valori della sinistra ma distrugge i valori della storia dell'intera società il tessuto sociale non può non possiamo accettare che ci sia una città divisa fra chi
E per i diritti e per la democrazia e chi invece per la prepotenza non è non è non è accettabile allora do
Dobbiamo lavorare in queste due direzioni a ricostituire il tessuto comune quali consenso deve essere più largo e poi tornare a fare il mestiere della sinistra che appunto quello di battersi per l'eguaglianza per la giustizia sociale grazie
Grazie anche per il messaggio forte e chiaro come si dice profusa teoria poi Stefano pure
Ma dunque io poche cose dove perché Barbara mi ha varato un contratto sono alla Camera ha detto parla un po'di cittadinanza poi parla
Anche del burqa li della libertà religiosa no no ma no ma si fa così quando si organizzano delle icone non è che uno staff facciamo a letto e parla un po'anche di questa cosa delle moschee ma che vuoi
Allora io parlo di questo o cinque sei minuti no
Allora io devo soltanto inquadrare perché naturalmente somma io ieri mentre non l'avevo incontrato Valerio
Non li ho ancora visto ma stavo leggendo una sua relazione fatta a Cagliari
Ai costituzionalisti l'ultima volta che sono riuniti
Che era intitolata la penultima scusa Perugia sì ma io sono
Grazie lo Statuto costituzionale del non cittadino
Perché in realtà quello che noi dobbiamo capire
E che se noi leggiamo proprio la
Quelli articoli voi avete citato nel nella nell'articolo uno da costruzione gestrice il popolano il popolo quello che ha la sovranità
E che insomma alcuni dei ricordano spesso che la sovranità appartiene al popolo può e non ricordano che deve essere esercitata nelle forme e con i limiti previsti dalla Costituzione ma sa questo è un dettaglio però che i costituenti avevano messo
Popolo nozione però non è così chiara anche se
Se viene sempre vocata è un grande decisioni poi c'è il due l'articolo due che parla dei diritti dell'uomo
E poi c'è l'articolo tre
Quello di cui ha parlato anche Stefano oggi Quaglia Anza formale eguaglianza sostanziale che però a quella formulazione che dice
Parla dei cittadini sembra dire che c'è solo solo i cittadini hanno l'uguaglianza nel diritto dove Alianza poi
La Corte cento insomma impiegato una una quarantina d'anni per costruire
Una teoria che
Arricchito la nostra Costituzione anche sulla scorta i documenti internazionali perché questo è molto importante che la Corte guarda anche quello che succede nel mondo
E ha costruito l'uguaglianza intestando ora anche a tutti all'uomo
E infatti
Recentemente sono state tre sentenze gratuite passano un po'in secondo piano della Corte costituzionale una quella che ha bocciato l'aggravante di clandestinità
Dicendo che
è inammissibile rispetta proprio al problema della Costituzione italiana
Un'altra che ha sostanzialmente detto
Che l'invalidità va riconosciuta
A prescindere dal permesso di
Di soggiorno questo diritto è una invece che ha salvato della Regione Toscana che dice che sostanzialmente la salute diritto alla salute va garantito a prescindere anche dal permesso di soggiorno cioè
Per il fatto che uno di Morra cioè c'è in questo Paese
Ecco allora bisogna stare molto attenti a non costruire la cittadinanza e questo Stefano detto molto bene anche l'ultimo intervento
Come una sorta e alcuni lettori superficiali della Costituzione la possono costruire quasi come una sorta una barriera una muraglia messa all'ingresso del del nostro Paese
Cioè la cittadinanza è un
Son delle mura intorno al paese
Perché i cittadini hanno il pieno diritto votano diritti civili i diritti sociali ecco e altri devono avere la concessione di questi diritti
La concessione ecco io vorrei dire che questo è molto importante dalle relazioni anche dei primi interventi cercare di capire che invece noi
Dobbiamo costruire un'idea di cittadinanza diversa
Cioè noi abbiamo cinque milioni Cogoleto quattro ma insomma la Caritas di cifra più cinque che quattro cinque milioni di
Di stranieri regolari
Beh noi diamo in maniera ottimistica noi dico Governo da circa quaranta c'è mila ci Venanzi l'anno
Quarantamila c'è innanzi all'anno
Vuol dire che quei cinque milioni ammesso che siano anche quattro
Ci mettono cento anni per diventare italiani possiamo pensare questo Livi Bacci ci ha raccontato che tra i venti e i quarant'anni ogni anno perdiamo duecento trecento mila unità e se
Diciamo gli stranieri non non entrano nel nostro Paese noi perdiamo perdiamo un qualcosa di fondamentale che
Sono questi questi questi diritti
Allora
Io credo che sia molto importante questo noi dobbiamo costruire l'azione dinanzi a più come diritto
E difficile perché guardate che su questo non non ci siamo molti anche di noi quando abbiamo presentato la legge sulla cena Anza a firma prese anche mia abbiamo impostato due principi
Cioè dopo un certo periodo di residenza
è una servitù presupposti oggettivi non discrezionali sia il diritto ad avere la Cerina Anza questo è un elemento fondamentale una visione del mondo cioè chi è radicato in questo Paese che rischia di questo Paese chi lavora in questo Paese
Non deve poi dopo chiedo alla concessione di sua Maestà per avere l'acciaio dinanzi al
E quella è un punto in fondo fondamentale come fondamentale
Lo ius soli ma c'è il diritto di nascita c'è chi nasce cui
Con certi presupposti certo che voglio dire che non sia tornato qui per caso ma che sia
Figlio di di genitori che sono ormai radicati
Questo
Diritto a essere italiano lo slogan che ne abbiamo lanciato chi nasce in Italia e italiano è un elemento forte perché lo concepisce come un diritto di questi ragazzi di avere la sede in ansia guardate che questo elemento fondamentale
Cioè se naturalmente è chiaro che
La legge sulla cena Anza appena l'abbiamo proposta è stata stravolta e anziché ampliare
è stata praticamente ridotta ma noi dobbiamo rilanciarla io credo che oggi non dobbiamo stare aspettare cosa ci dice
Un gruppo l'altro ci avevano dobbiamo rilanciare questo tipo di idea che la cittadinanza Bersani Ore uscito valori fa di questo un elemento fondamentale la cittadinanza come presupposto per la democrazia per i diritti
Non può essere nelle alte EPA contemporanea frutto di una concessione e questo è un altro elemento che si collega alle altre cose ma diamo anche una proposta sulla libertà religiosa
Che abbiamo un certo pudore a tirare fuori io devo dire che l'anno scorso
Cioè qua nascono solo nella sua sede natura erano andati molto avanti perché cioè cogliere tu non puoi pensare che chiedi la libertà religiosa all'estero in Cina negli altri Paesi e poi non la realizzi nel nostro Paese
Sei imposti così il discorso libertà religiosa ha diritto di asilo
Cioè tu hai costruito le premesse per una visione diversa ce per coloro che partecipano alla comunità
Non sono soltanto come dire quelli che sono le carrozze quelli che sono sul predellino ora predellino detta sbagliando
Ma cioè sono quelli che realmente sono tutti partecipi di questo disegno ecco questa visione io credo che sia con allora non dovete soltanto non dobbiamo solo discutere
Sulle mosche essi nel suo o sul burqa sia noi dobbiamo inquadrarlo in questo discorso è evidente che noi
Non vogliamo che la gente giri col volto coperta ma non per un'esigenza di sicurezza pubblica ma perché la convivenza civile
Fa sì che noi accettiamo questo come impostazione ma è il essendo che noi non accettiamo nell'accettiamo di dire no il nome del fatto che un è donna nel fatto che uno ha una certa religione ma il fatto che c'è un valore primario che la convivenza civile ecco con questi presupposti
è la CIDA dinanzi acquista un altro respiro è quello che la Corte costituzionale
E non delle leggi dello Stato su questo chiudo
Che hanno capovolto questa impostazione guardate le ultime leggi sulla sicurezza è impressionante l'impostazione che mentre prima la Corte lavorava ad allargare i diritti
Oggi le leggi dello Stato
Lire stringono primarie allargavano per gli stranieri oggi restringono per i cittadini guardate quella norma che subordina la residenza ad avere una casa con requisiti pieni di abita militavo o oggi da voi sapete in questo modo voi togliete i diritti di residenza I cittadini italiani questo è un elemento pericoloso per il quale bisogna battersi quindi grazie Stefano e grazie Barbara
Perché mi pare queste idee siano chiare
Stefano Stefano fu poi si prepari Guglielmo Epifani
Ma tre brevi considerazioni
Io penso che in una
In una società contemporanea una città contemporanea dobbiamo sempre guardare con molta attenzione alla
Valore propulsivo che ha
La difesa dei diritti delle minoranze che ha la lotta
Per l'uguaglianza dell'opportunità
Lo dico perché
Quando noi ragioniamo sulla sul
Sulla difesa dei diritti dei diversamente abili
Sappiamo che stiamo le realtà
Progettando delle condizioni migliori
Per uno spazio pubblico è uno spazio pubblico per tutti i cittadini
Uno spazio pubblico accessibile
Uno spazio pubblico che ci sia sosta contemplazione dialogo incontro relazione ed è questo un valore generale
Quando
Pensiamo
Ha una difesa dei diritti dei bambini stranieri a Milano
Non pensiamo solo a
Difendere
La loro
Possibilità di accesso alla scuola pubblica noi stiamo pensando a una scuola pubblica migliore per tutti
I bambini di Milano
Stiamo pensando la scuola pubblica dove il tempo pieno torna a essere un tempo pieno
Sellerio vero stiamo pensando una scuola aperta
Ogni ora del giorno
Ogni giorno dell'anno eterodiretta
Quando pensiamo
Alla difesa dei diritti del
Minoranze di genere
Mi hai lesbo transgender noi pensiamo
A una città che sa essere una città più aperta una città che dà più spazio alla creatività l'impresa sociale nella creatività
E questo secondo me sono questioni fondamentali per capire che c'è una funzione propulsiva nelle politiche di difesa dei diritti delle minoranze di una grande città contemporanea come Milano
Cosa vuol dire questo due cose primo vuol dire che noi dobbiamo a vere una
Attenzione primaria
Ai beni comuni
Nel senso che i beni comuni e gli spazi pubblici la scuola pubblica lo spazio pubblico devono diventare luoghi dove noi produciamo eccellenza
Non chiudiamoci mai in una difesa
Non chiudiamoci mai nel pensare che il modo migliore per
Valorizzare i beni pubblici è quello di difendere la loro condizione oggi così selvaggiamente attaccata l'unico modo per difendere
Costruire e inventare eccellenze fare diventare questi beni luogo voi noi manifestiamo il massimo della nostra creatività delle nostre novazione
Da questo punto di vista e concludo io penso che una centro sinistra contemporaneo oggi debba porsi il problema di una
Calibrare in modo intelligente la giustissima indignazione la giustissime indignazione e quindi la difesa dagli abusi la difesa dei soprusi la difesa dei diritti
Dalla
Necessità di
Superare qualsiasi momento di rassegnazione questa indignazione da una grande sforzo di modernizzazione di questa società
Questo non è una cosa fondamentale dobbiamo tutte
Insieme e capire
Che
La Milano la città contemporanea che in Italia che vogliamo costruire la società urbana di questo futuro è una società in cui
Difendere i diritti e modernizzazione non sono due parti staccate
Ma sono un pezzo dello stesso discorso proprio perché è un elemento propulsivo della difesa dei diritti che raccogliamo
Un elemento forte di innovazione e modernizzazione di ottimismo e di creatività nelle trasformazioni delle condizioni sociali grazie
Ora grazie Stefano la parola Guglielmo Epifani poi si prepari vorrei Mancuso
Sì buongiorno
Volevo fare qualche riflessione sul tema ampio ma voglio anche premettere che l'introduzione di Stefano Rodotà è stata davvero molto
Molto ben fatta molto molto precisa anche molto condivisibile
In modo particolare io credo che il tema che lui ha posto all'inizio
Ponendosi la domanda se siamo entrati tra i tanti declini anche nell'era del declino dell'era dei diritti in realtà non sia una domanda cadendo ICCA ed è una domanda purtroppo molto molto fondata
Non ha senso che se ne debba solo discutere
Nel senso che sta avvenendo qualcosa che mette esattamente in discussione
Questa questione
Ora
Questo sì è un piccolo paradosso perché nella vita di tutti i giorni anche nella
Nella vita del sindacato
Si parla di diritti Sen
E se ne parla esattamente nei modi tradizionali
Spesso confondendo ad esempio un interesse con un diritto quante volte sentiamo dire questo è un mio diritto è la realtà poi ci rendiamo conto che non tutti gli interessi di fondo non diritto perché se tutte interessi fonda se non diretto non avremmo più vedere
Così come è vero Stefano che
Il tema dei diritti per una parte della nostra società
Ancora rappresenta una Spirit ideale e morale molto forte a me ha colpito ad esempio che uno degli egiziani
Che ha passato gli ultimi giorni su quella gru a Brescia scendendo a domanda di un giornalista che gli chiedeva ma come avete fatto resistere tutto questo tempo in cima questa gru lo e abbia risposto in maniera semplice ma
Che conferma quello che sto dicendo lui ha detto in realtà la forza ce l'ha data dal fatto che sentivamo di avere ragione perché noi eravamo nel diritto
Ed è la stessa cosa che incrociamo quando chiude una fabbrica
Quando c'è da combattere contro un provvedimento il Governo che taglia che lede un diritto
In fondo la forza della piazza del sedici ottobre la forza che metteremo nella piazza della CGIL del ventisette novembre cioè di fronte a questo c'è nel Paese per fortuna
Una spinta che si mobilita per difendere i diritti
Però accanto a questo non dobbiamo chiudere gli occhi su quello che avviene
E avviene sempre di più
Che con questa strana globalizzazione senza regole con questa crisi così insidiosa con questo messaggio individualista oltre ogni ragionevolezza la gente tende
A chiudersi in se stessa
E a considerare il tema dei diritti o un tema residuale o un tema di un altro periodo
E a pensare in qualche misura che si possa fare a meno dei diritti oppure quando ritiene che questo non sia possibile
Rendersi conto di un fatto una verità Mara per noi
Che quando un diritto non viene rispettato alla fine è un diritto che non parla con la stessa efficace al cuore e alla Regione delle persone e dei cittadini uno per tutti
Il tema del fisco
Non c'è nessuno che non ritenga che un fisco giusto sia uno dei diritti fondamentali di ogni cittadino di ogni comunità
Ma non c'è dubbio che se tu continua a chiedere un fisco giusto il fisco continua ad essere assolutamente ingiusto il tema non ha la forza evocativa aggregativa che aveva fino a qualche stagione fa
E pure da questo rischio della fine dell'era dei diritti io credo se ne debba uscire con un'affermazione netta e con alcune conseguenze
L'affermazione mette questa il tema dei diritti non appartiene alla storia tragica del Novecento
Il tema dei diritti appartiene esattamente allo stesso modo la storia del Novecento la storia del MOSE
Nel senso che non ci può essere
Un governo della globalizzazione un governo delle società complesse un governo delle trasformazioni come quelle che attraverso una società italiana europea e mondiale senza riprendere ripartire da una cultura dei diritti
E la seconda conseguenza che se questo è vero bisogna però essere assolutamente forti nel definire con grande coerenza alcune questioni che debbono sostanziare questa scelta
E queste questioni sono di tre Orte
Quello che non va fatto
Quello che va fatto il valore da cui ripartire
Cosa che non va fatto
Non va fatto una serie di cose che abbiamo sempre denunciato ma
Dobbiamo avere la consapevolezza con chiarezza di quello che va evitato la prima cosa da evitare il ritorno di una democrazia definito
Non c'è diritto in una democrazia dei figli non c'è diritto né un'idea in cui c'è un fine che vada oltre i mezzi
E la società di oggi piena di questo ritorno di democrazia di fine sia che assuma le vesti di una logica di potenza penso lacci
Sia che assume la logica di una mancata regolamentazione dei mercati finanziari sia che assuma la logica di un ragionamento sulla cittadinanza che non tiene conto di una logica inclusiva della quale c'è bisogno
La seconda cosa che non dobbiamo più accettare anche culturalmente e questo ragionamento della distinzione che si protrarrà tra forma e sostanza
C'è una costituzione formale una Costituzione sostanziale no c'è una Costituzione punto
C'è un rapporto che lega il mandato popolare le forme in cui si esercita questo mandato popolare non c'è un Governo un Parlamento legati alla forma la sostanza le regole in democrazia sono forme e sostanza
Ogni distinzione che si introduce tra la Costituzione materiale una formale trasportati in ogni campo in ogni settore diventa un modo in cui il tema dei diritti a Fo
Terzo
Basta basta con l'idea di presentare
Termini
Modalità
E culture di un altro tempo come se fossero le più moderne possibile
La filantropia non è
Una modernità del nuovo secolo
La Filon troppi a nasce nel Seicento nel Settecento se ci si richiama la filantropia in connessione e contro la logica dei diritti non si fa una mo'con ragionamento di modernità
Si fa un ragionamento di regressione e di antichità e va detta esattamente così
Così come non si può accettare l'idea che è un diritto sia concesso è un delitto non sia il riconoscimento di una titolarità individuale perché anche la logica della concessione non ha nulla di moderno ma ci riporta esattamente nella siamo vicini
Quando c'era un sovrano e dei suddetti e non dei cittadini è un potere democraticamente eletto
C'è poi
Aggiungo tra le cose di cui bisognerebbe sempre non parlare o non
Dare ascolto questa teoria dei lacci e dell'Arcionello
Per cui in realtà tutto quello che non può essere spiegato positivamente viene spiegato per negazione troppi lacci troppi laccioli troppi impedimenti
Come se Norberto Bobbio non ci avesse spiegato che la libertà
Negativa una libertà positiva si differenziano esattamente sul rapporto che intercorre tra la libertà intesa come assenza di impedimento
è una libertà intesa come assenza di costrizione e le due cose segna esattamente due campi diversi nella sfera dell'applicazione dei ticket
C'è una cosa che bisogna invece fare ed è la cosa più difficile quella su cui si esercitano tanti uomini politici tanti uomini di cultura tanti giuristi
Ed è forse il De lemma della società contemporanea sul tema dei diritti che quello che avviene sempre con più frequenza non è la contrapposizione tra un diritto un interesse oppure tra un delitto la negazione di un delitto la cosa che rende più complicata oggi
La costruzione di una nuova cultura dei diritti consiste nel fatto che spesso ci troviamo a fare i conti con diritti che confliggono con altri diritti
O almeno apparentemente che questa sia una delle questioni sulle quali difficile trovare poi una chiave risolutiva potrei citarne tanti campi qualcuno anche che attiene alla sfera del lavoro parliamo del welfare
Parliamo della previdenza dove si mettono in discussione i diritti uguali differenziati sud generazioni oppure quando parliamo di diritti collegati ha dimensioni spaziali o geografiche
Questo è il grande tema nuovo
E però per affrontarlo bisogna pur avere una bussola bisogna vera un'idea guida bisogna pure avere un valore bisogna avere un riferimento perché se no non se ne esce da questa situazione e riferimento euro
Un
Che poi fonda tutti gli altri fonda la dignità
Fondata democrazia
Ed è uguaglianza
Perché il diritto presuppone un'idea uguali dei diritti perché quello che differenzia un diritto da un interesse
Esattamente questo che mentre interesse parole interesse di ognuno e può diventare anche interessi di una comunità anche l'interesse di molti solo il diritto
è per sua definizione universale perché la sua riconoscibilità sta esattamente in questo essere caratterizzato per tutti e per ognuno
E questa è la grande questione di valore che ripiombare in una discussione attorno a questo tema
Tralascio il fatto come è stato detto
Che per quanto riguarda alcuni diritti fondamentali in tema di istruzione di formazione di un welfare di sanità la laicità dello Stato si accompagna esattamente a questa idea di uguaglianza come condizione fondamentale per avere dei TIR
Fra le cose
Fa le cose che non hanno funzionato in questa
Difficile battaglia nell'arena dei diritti io vorrei metterci anche l'Unione europea
Ne abbiamo parlato se n'è parlato perché in realtà
L'Unione europea in qualche misura
E causa non piccola di questo problema
Quando ad esempio non si approvò
La Carta dei diritti d'iniz il difficile compromesso sul Trattato costituzionale quando sopravvivono perché non possono che sopravviverà i diritti legati alle costituzioni nazionali prodotta citato il caso della Costituzione tedesca
E il fatto che abbiamo una Rete di diritti comunitari che in realtà spesso si sovrappone e non corrisponde I diritti nazionale
Perché questa questione dell'Europa è fondamentale
Perché questa strana costruzione che l'Europa che ha una moneta senza istituzione realmente democratiche una moneta senza uno Stato cosa che non è mai avvenuta nella storia dell'umanità
Questa strana costruzione finisce per essere da un lato
Un problema dal punto di vista di policy di quei lacci e laccioli che possono inibire possibilità i diritti
E dall'altro esattamente in questa sua situazione di fondo si presta
A una competizione giocata sulla competizione di diritti e di condizione ad esempio nel campo di chi lavora non a caso
Non a caso
Alla moneta unica non solo non corrispondono istituzione realmente democratica
Ma non corrisponde un'unica idea di fiscalità
Senza la quale una moneta unica si presta a tutti i problemi che in queste ore vediamo parlo dell'Irlanda potrei parlare di quello che è avvenuto in altri Paesi o di quelli che verranno
E dentro questo allora che cosa si alimenta un'idea dei diritti minimi un'idea di concorrenza tra i diritti
Un'idea di di riti differenziati su basi nazionali cioè su base territoriale
E da questo punto di vista aggiungo solo una riflessione perché
Nelle grandi suggestioni che attraverso nel tempo contemporaneo nel bene e nel male questo tema dei diritti non ha la stessa risposta
Quando Obama lancia il sogno americano pensioni due diritti che tende a crescere poi non ce la fa o non ce la fa come vorremmo penso ad esempio all'estensione della sanità nei confronti di coloro che ne sono privi
Così come nella big society di Cannero ne parlava prima
La compagna non necessariamente un rapporto in cui fai crescere la società
Porta con sé una idea di riduzione dei diritti al minimo livello ma non c'è dubbio che in quella inclusione ideologica questo avviene
Perché la big society viene vista come contrapposto non tanto la sfera pubblica
Quanto al fatto che esista una sfera di diritti fondamentali inviolabili individuale
Sotto i quali non puoi scendere pena il fatto che il diritto non difendo una condizione di uguaglianza a partire da coloro che sono più deboli da coloro
Che meno possono e non riescono ad affermare i propri diritti e spesso anche i propri
Tale
Non a caso
Il welfare e il cuore europeo italiano di questa contraddizione
Perché in quella idea di Stato in quelle dell'istituzione europea in cui c'è una moneta non c'è un fisco la difesa del modello sociale europeo diventa più difficile
Diventa più difficile in tutta Europa differita più difficile in Italia
Fino a combinarsi con la moralità di questa crisi in base alla quale la responsabilità sappiamo di chi è
E alla fine i prezzi e le conseguenze le pagano non soltanto i trentadue milioni di disoccupati che non portano nessuna responsabilità da questa crisi
Ma la porteranno soprattutto le nuove generazioni perché con quello che si prepara non ci saranno nel futuro a invarianza di risposte politiche la possibilità di finanziare i sistemi di welfare
Così come è avvenuto fino a oggi
E il modello italiano figlio di queste contraddizioni
Tutto
La discussione sul federalismo
La difesa dei livelli essenziali
Ripeto dire uguali
Il fatto che dietro quell'idea di federalismo per una parte delle forze politiche ci serve alta l'idea che quei livelli siano livelli minimi e non livelli essenziali penso alla sanità ma potrei dire l'assistenza
E potrei dire anche la formazione l'istruzione la scuola la formazione
Professionale
E dunque
Queste sono le questioni che io avverto e in più siccome ha ragione Rodotà non si separano mai diritti del lavoro da quelli sociali quelli da lavoro quelli sociali da quelle di cittadinanza dei diritti civili
Avviene che poi
Il portato di questa situazione pesa pensante mentre nella condizione del lavoro la condizione dei diritti dei giovani nella condizione delle prospettive dei precari della condizione del lavoro femminile nella condizione dei diritti del lavoro dei lavoratori migranti
Potrei citare tante cose mi limito
All'intervento ultimo fatto dal Governo sul collegato del lavoro
Il Governo ha introdotto
Dicendo che dava una libertà ampio lavoratori
Il fatto che ogni lavoratore appena assunto entro un mese
Al dovere di dichiarare se rinuncia al giudice naturale come vuole la Costituzione e prefigurare la strada dell'arbitrato
Il Governo la
Porta così
Non è un limite è una libertà in più che si dà lavoratore che può scegliere
Peccato che il Governo dimentica di dire che già oggi lavoratore a questa libertà
Perché oggi i lavoratori liberamente può decidere di ricorrere all'arbitrato e liberamente può decidere di ricorrere dal giudice se avverte che un suo diritto viene violato nell'altro schema non c'è una libertà in più c'è una sola libertà
E una volta che scegli scegli per tutta la vita e se scegli all'ingresso del lavoro dove non hai possibilità e rapporti di forza vuol dire che per tutta la vita
Ti fai una scelta che non è quella che risponda i tuoi diritti alla tua condizione alla tua dignità
Secondo
Stesse
Perché bisogna fare entro sessanta giorni i ricorsi in materia di licenziamenti in materia di
Interventi anomali
Sul sulle tipologie di lavoro sui contratti a tempo determinato perché non dare al lavoratore la possibilità di avere il tempo di maturare e definire questa scelta se tua brevis tempo qui il tempo non è neutro
è un tempo che favorisce qualcuna sfavorisce qualcun altro quello che sfavorisce sicuramente il lavoro
Terzo l'abbassamento dell'età dell'obbligo a quindici anni
Unico Paese in euro
Dove non puoi costruire una cultura dei diritti fondato sulla dignità la responsabilità io la Carta dei doveri seconde puramente fai un'operazione in cui non fare della formazione
Della capacità
A prenditi IVA dei giovani soprattutto l'elemento fondamentale e per ultimo lo statuto dei lavori
Statuto dei diritti dei lavori dove già la differenza lessicale comporta una sostanza
Perché nell'idea dello Statuto dei diritti lavoratori c'era un'idea mutuata dalla Costituzione in base alla quale tu attraverso le leggi David qualcosa in più a quella parte del rapporto di lavoro che era un po'più debole
E non c'è dubbio che nel rapporto di lavoro subordinato c'è una parte che è un po'più debole dall'altra
Non perché è vero in assoluto ma perché è vero per definizione perché la persona che assume un'altra persona ha comunque una libertà in più che la persona che è subordinata Nona ed è per questo che lo Statuto
Dava una mano riconosceva un aiuto una spinta a riequilibrare una condizione di asimmetria
Se l'idea dei diritti dei lavori c'è un'idea semplice
Che i diritti non fanno più in capo alle persone che lavora
Ma fanno in capo alle diverse tipologie del lavoro e qui vale lo stesso ragionamento che vale sui diritti perché o i diritti fanno capo alle persone in quanto tale
Fanno capo i cittadini in quanto tale fanno capo i lavoratori in quanto tali fanno in capo alle donne in quanto tali oppure
Non esiste
Un diritto affidato la modalità nella quale si è cittadini si e donne sia i lavoratori perché su questa strada non ci son più diritto
Non c'è più quell'idea dalla quale originale il pensiero che deve guidarci anche nei prossimi nel prossimo
In ragione di questo l'ultima l'ultima considerazione
Naturalmente
La partita non solo non è persa
La partita si può giocare però bisogna avere
Cognizione e conoscenza vere
Coraggio nelle proprie ed ENEL in quello che si ritiene
Sia giusto perseguire battere dei luoghi comuni soprattutto quello che spaccia per modernità una regressione all'indietro e provare a misurarsi mettermi della modernità esattamente in termini
Positivi
Ma c'è anche un'altra cosa che può aiutare
Che in realtà se si è convinti come io lo so
Che in realtà la complessità del mondo e di una globalizzazione come questa le le grandi sfide che ha di fronte a sé l'umanità oggi richiedono Ricci
Una cultura una forza dei diritti perché il contrario di una cultura della forza dei diritti e la logica della giunga la logica del più forte la logica della potenza e la logica dalla sopraffazione
E non si è costruito una stabilità di relazioni internazionali o nazionali
Su questo principio assunto e mai concesso che questo sia un principio
E perché ci sono delle logiche in cui il principio di utilità che spesso viene contrapposto al tema dei diritti in realtà può aiutare il tema dei diritti
Faccio piccoli casi l'abbiamo una battaglia adesso per tante note del sindacato sopra delle deroghe contrattuali ma per un'azienda che può derogare dal contratto ci son tutte le altre che ti chiedono di rispettare il contratto
Perché chi firma un contratto collettivo lo sa che se uno deroga per gli altri si apre un problema di competizione al ribasso di difficoltà ecco come un principio di utilità dei più può diventare una forza di costruire un'idea
Corretta del contratto del contratto nazionale oppure
Un'idea
Del web
Quando è scoppiata la crisi negli Stati Uniti cosa si è detto il modello del Welfare americano non regge la sfida della mobilità del tempo di oggi modello europeo è più forte e come tale va difesa bene
C'è un principio di utilità al vero per i cittadini per i migranti per le imprese
E più conveniente un sistema di welfare come quello europeo rispetto ai sistemi fondati ad esempio su previdenza e sanità d'azienda ali e se si pensa che non è solo il modello americano così ma anche il modello cinese cose di cui nessuno parla
Che è fondato su quel modello perché la Cina oggi dei suoi miliardo e trecento milioni di abitanti è fatta così
Quelli che lavorano nell'Ovest hanno tutti le casse previdenziali e sanitarie delle aziende i novecento milioni che stanno nelle campagne non hanno diritto né a previdenza nella sanità pubblica e sono esclusi dal diritto questo
Chi dice come in un principio di utilità il tuo modello può vincere
E ancora immigranti
Il grande tema del diritto legato al posto in cui nasce
Ma siamo davvero convinti che malgrado una polemica astiosa anche una sub cultura che si usa non si possa far comprendere alla maggioranza di cittadini italiani che dare all'atto della nascita
Ha un figlio di migranti che nasce qui la cittadinanza italiana come fanno gli Stati Uniti come fa la maggior parte
Dei Paesi europei non sia un principio che rispetti non sono un diritto ma un criterio di utilità per il Paese che deve guardare avanti perché lei dice subito un bambino
Alla tua scuola
Alla tua formazione all'identità la tua comunità e ne fai a pieno titolo non dopo
Ma da subito un cittadino al pari degli altri non serva al Paese a farlo crescere e a far ritrovare una giusta dimensione nel mondo nel mondo che verrà
Questo io credo
Che debba essere senza naturalmente per questo ci vuole però un'altra converso
Se non abbiamo più un governo che giochi
Per comprimere i diritti che giochi per gettare le paure per giochi irrazionalmente per lisciare il pelo a tutte quelle in data irrazionali che in un momento di crisi di trasformazioni sappiamo per esperienza essere
Molto forti in sostanza
Un Governo una cultura una forza
Di un'aggregazione politica che sappia che sappia con forza indicare come il tema dei diritti il tema della riduzione delle disuguaglianze il tema dalla coesione sociale sia un fattore fondamentale che sappia distinguere
Quello
Che separa
Una logica di mercato da una logica democratica
Perché come ricordava Fitoussi già citato Stefano all'inizio
In un'impresa c'è un diritto di voto
Ma un voto corrisponde un'azione in democrazia c'è un diritto di voto ma ogni voto corrisponde il volto di nuovo col voto di una donna
Accuso grazie Guglielmo Epifani
Mentre guadagni
Io volevo dare una spiegazione a tutta la sala così ci rendiamo conto allora come sapete il seminario articolato su quasi tutta la giornata del pensiamo di dare la parola a Pier Luigi Bersani intorno alle ore sedici
C'è la possibilità non
Interrompiamo però c'è la possibilità sedute vi prego di non farlo in massa somma di usufruire del qualcosa da bere da mangiare fuori in modo che si possa tranquillamente partecipare alla a questo dibattito
Dopo avere Mancuso diamo la parola appaia pressato che illustra da un po'l'indagine fatto dalla sua cugina rituali italiani diritti
Asta dall'ATER grazie
Dopo l'introduzione di parola Pollastrini e approdo leone di servono Rodotà io credo ci sia molto altro da aggiungere rispetto ai valori dispetto alla situazione in cui siamo
La questione vera oggi è di come si concretizza una battaglia un lavoro sui diritti civili per quanto mi riguarda
Che deve essere collegata diritti sociali guardate tutti lo hanno detto ma la questione vera che oggi ancora la sinistra in Italia fa fatica a collegare questi due grandi a spetti insieme la sinistra italiana per una sto dicendo al storica originale
E che non le ha permesso a differenza di altre sinistre
Viale progressista e del dell'Europa dell'Occidente di arrivare già a una proposta programmatica chiara su questo terreno
Io credo che l'uguaglianza e le differenze possano stare insieme e per questo abbiamo insieme a tante persone
Dato vita da poco a una rete nazionale nuova che si chiama e quali d'Italia fra cui tra l'altro nel Comitato d'onore cioè Stefano Rodotà bar Barbara Pollastrini
Anche altre personalità che sono qui presenti oggi allora perché abbiamo fondato questa nuova Rete perché crediamo
Che
Ci voglia un percorso lungo di medio lungo periodo per riconquistare la nostra società ai temi legati ai diritti civili partendo dalla considerazione che anche nelle classi dirigenti
Dei partiti dei sindacati è necessario diciamo un cambiamento di cultura politica
Si parla molto giustamente di diritti sociali nel momento in cui la crisi economica ci attanaglia però bisogna essere consapevoli che il precariato è anche un precariato dissenso
Perché questo precariato dissenso
Che attanaglia il giovani le donne ma anche tutte le persone che non hanno oggi riferimenti i politici e culturali certi
è un precariato che aumenta ancora di più la diseguaglianza questa diseguaglianza che attraversa tutti Censi non è vero che solo i poveri oggi
O chi non è attrezzato soffra di precariato dissenso ma anche a una Rete manca diciamo una tela è stata bruciata è stata come dire distrutta da quindici anni sapienti di
Individualismo di egoismo oggi quella tela va ricostruita completamente ed è un'arte e la
Che ha bisogno di sconfiggere la paura la sfiducia la sfiducia soprattutto anche nei confronti dei partiti e delle
E anche delle coalizioni per questo io sollecito anche a Milano
Pisapia e tutti i candidati alle primarie di
Parlare bene a Milano di parlare a una società profonda che magari non viene non partecipa alle primarie
Ma che vorrebbe votare centrosinistra che però non è d'accordo su alcuni nostri estremismi prati io sono un moderato
A me non piacciono gli estremismi integralisti da una parte e dall'altra io ritengo dannoso chi parla del fatto che
Bisogna distruggere la famiglia tradizionale e allo stesso tempo chi dall'altra parte dice che esiste solo la famiglia tradizionale
Questo è un danno è un danno perché invece c'è una società concreta che formata da differenti famiglie da quelle tradizionali da quelle non tradizionali e un partito una coalizione ha bisogno
Di guardare in faccia la realtà e fare proposte concrete
Allora guardate
Io sono appunto moderato perché credo che oggi
Ci voglia del tempo nel ricostruire un senso rispetta i diritti civili ognuno rimasto in questi anni nel proprio ambito nelle proprie parrocchie ente
Però ci sono questioni come
Le unioni civili piuttosto che il testamento biologico
Piuttosto che il voto emigranti e via dicendo che non possono essere condotti né da una minoranza né dalla minoranza che
Né coinvolta né con un atteggiamento minoritario
Io credo che
Bisogna oggi conquistare di nuovo partendo danno i stesse da noi stessi perché noi stessi ancora non abbiamo le idee molto chiare sia riconquistare un programma che sia generale che sia quella che una volta Pierluigi si diceva un'idea di società
è un'idea di società oggi implica il fatto che l'uguaglianza accoglie tutte le differenze e sconfiggere individualismo e anche l'egoismo
Di cui sono portatrici alcune differenze io non nego che anche presente nella comunità e le CPT ci sia solo in questo periodo uno forte senso di sfiducia e quindi
Anche di egoismo di non voler guardare il resto
O come immigrati come altre realtà invece bisogna saper unire ed è qualità Italia con l'aiuto di
Le illustro le persone di cui parlavo prima anche Panzeri fa parte tra l'altro del Comitato d'onore
A questa volontà quella di cercare di rimettere in circolo delle idee
E soprattutto di ricostruire un programma un senso comune rispetta i diritti civili è una grande sfida perché guardate
C'è bisogno di dare delle risposte
Magari non delle risposte che soddisfano appieno i movimenti perché la politica ha un dovere differente
Però delle risposte e quello che è mancato in questi due i quindici anni sono state delle chiare risposta anche magari insoddisfacenti ma delle chiare risposte e soprattutto degli atti conseguenti
Ci sono molte persone in questo Paese che siano donne presepio il tema della democrazia paritaria un tema che dobbiamo porci è logico in maniera moderna veniva nuova certo c'è la questione delle quote ma non c'è solo questo
C'è la questione delle opportunità
La questione delle donne delle delle persone omosessuali transessuali Prato ricordo che oggi
è certo la giornata internazionale sull'infanzia ma è anche
La giornata internazionale di ricordo delle vittime
Ammazzate transessuali il titolo si chiama il venti novembre ci sono poi c'è un po'di affollamento
Le persone omosessuali le persone migranti le persone che chiedono una cosa molto semplice qua e finisco su questo chiedono di poter decidere non come morire
Ma qual allo credono di decidere qual è la loro qualità di vita di dignità di persona che ha un certo punto decidente incide in modo razionale
Di non avere più nessun altro accompagnamento che non se stesso
Se non i propri familiari i propri cari
E questo è un dato di civiltà enorme che questo Paese deve saper conquistare insieme a tutti gli attentati di città
Che conosciamo io lo ringrazio il PD Barbara pare questa opportunità Artemi c'è stata data oggi di raccontare in modo molto breve che cos'è nella sua nascita e quale d'Italia
Io credo che insieme all'associazione Di vadano insieme altre realtà civile di questo Paese bisogna fare gruppo
Bisogna costruire una rete vera perché in questo Paese c'è bisogno di una riforma civile
è stato della esecutivi
Prego
Grazie solo al momento che carichiamo
Alcune tabelle intanto però possiamo
Iniziare con introiti
Produrre l'argomento
Migrazioni il PD dell'invito nelle opportunità di svolgere questo
Lavoro
Scusate
è qui presente
Sì successivamente parlare
Bassissimo
Ecco scusate solo un momento
Tranquillamente richiede
Aspetti tranquillamente
Senza inventato come dicevo possiamo iniziare nel senso che l'indagine e un'indagine
Fatto su un campione di popolazione campione rappresentativo della popolazione bene parametri tradizionali igiene retta ampiezza demografica del Comune
E qual è l'obiettivo non si tratta di scandagliare
Quasi maniera teorica il tema dei diritti perché è un tema particolarmente e complesso da proporre in un in un sondaggio dobbiamo quindi entrare nel merito questo è già stato fatto
Ampiamente benissimo fino fino ad ora anzi rete sentito bene l'intelaiatura è ovvio allora a cosa può servire quale può essere uniti Rita e vediamo qual è la rappresentazione che si è fissata
Diamo questo termine nella testa delle persone sul tema dei diritti quindi come percepiscono livelli di importanza
Come si rappresentano il peso di un dei di un diritto o quanto questo diritto non è rispettato
è evidente che per definizione i diritti sono assoluti però voi capite una società e lo sapete come la nostra e i messaggi sono tanti e nel tempo si sedimentano le informazioni
Discussione sul lavoro in famiglia scuola confronti pian piano e il mondo dei mezzi di comunicazione di massa che propone delle visioni ecco tutto questo porta ad una costruzione di un di un'idea di
Dei diritti quindi non abbiamo forzato un pochino chiedendo proprio le
Agli intervistati non genericamente appunto valutazioni sui diritti perché sarebbero venute tutte
Ampie perché difficile con la persona intervistata politica no eccesso diritto e più importante però forzando un po'una gerarchia e delle scelte emergono
Ci sembrava stanza chiaramente
Naturalmente con i margini di errore di approssimazione ca un'indagine campionaria
Ci inseriamo sarò vedrete bene nel quadro dell'auto finora quanto già stato detto
Ferruccio
Mettiamo in modalità quindi come vi dicevo un campione di mille
Abbiamo
La metodologia abbiamo quindi puntato accogliere questa percezione come vi dicevo no abbiamo visto l'aspetto della di quanto diritti possono essere importanti e quindi c'è una gerarchia quanto sono violati
Quelli per i quali e prioritario battersi e dove e quelli che devono essere garantiti a tutti costi questa descrizione del campione ecco in primo luogo
Si legge
Non beve vi abbastanza ci sono i cambi come al solito di
Di software comunque qui vedete i diritti umani tagli nel mondo quanto sono rispettate quale due cifre rosso e sono quelle che vi danno subito un'immagine
Allora la sensazione del campione che nel mondo siano poco rispettati vedete e quindici per cento e la somma tra molto abbastanza rispettati si parla di diritti umani
E è chiaro che una domanda un po'strano da un lato perché ci sono nel mondo Paesi e Paesi sono Paesi dove
Rispetto dei diritti elevato altri meno ma quando si dice mondo spesso
Si può si pensa a tutte quelle situazioni che sono anche emersa in ogni caso la differenza qua interessante
Cinquanta quasi per cento pensano che in Italia i diritti siano molto abbastanza rispettati quindici del mondo
Quindi c'è una
Netta situazione di differenza tra mondo Italia
Però
Come vedete c'è un'ampia fascia di persone che pensa che i diritti in Italia siano poco rispettati siamo oltre il quaranta per cento
Io dire che c'è un problema perché è un quaranta per cento dalla popolazione che dice che i diritti in Italia sono poco rispettati segnala un malessere un disagio
Questo è il primo elemento c'è una piccola annotazione se guardate in basso alla vostra destra in in colonna c'è l'area di centro sinti le persone che si auto collocano al centrosinistra e centrodestra vedete che c'è una differenza notevole
E persone che si colloca centrodestra ritengono che i diritti e siano molto più rispettati rispetto a quelli di centro sinistra c'è una visione della società evidentemente si mostra non c'è soltanto
Il Governo cattivo c'è anche un
Una proposta politica che forze politiche hanno fatto agli italiani è una parte
In qualche modo no raccoglie certi certi gli input che sono stati dati
Per quanto riguarda le donne non si differenzia nella sostanza leggermente di meno ma anche qui
Quasi pochissimo a livello internazionale in Italia siamo sempre alla metà cioè l'idea che un rispetto dei diritti in generale delle donne è equivalente a quello
In generale dei dei cittadini poi invece vedremo che nell'applicazione concreta cambia un po'le cose
Esso vi diamo molto rapidamente allora i diritti per cui battersi la prima colonna la seconda quanto sono stati violati quando sono violati spesso riti si parte con l'uguaglianza dei cittadini davanti alla legge
E prioritario battersi vedete e c'è
Sempre se volete un primo terzetto Quartetto scusate
L'uguaglianza di diritti il diritto al lavoro l'uguaglianza dei cittadini davanti alla legge il diritto al lavoro diritto alla salute diritto dei minorenni
Questo è il primo blocco che viene visto con con grande e rilievo da parte dei dei cittadini quindi su questo c'è molta attenzione se guardate a destra vedete che però
L'uguaglianza e violata spesso cinquantacinque per cento dice che violata spesso gli altri un po'meno ad esempio poi c'è un secondo blocco il diritto all'istruzione alla libertà di parola
Ecco qui da notare est cominciamo andare sotto il cinquanta per cento e anche
Gli ha diritto all'istruzione violato non tantissimo
Passa un'idea che tutto sommato risoluzione abbastanza è ampiamente garantita ecco forse non
Non si riesce a cogliere gli Ristich del resto nelle nell'introduzione di oggi sono stati posti
E poi vedete man mano i disabili uomo-donna ecco via via allora come vi dicevo quindi dovete pensare questo non
A
Ha un'importanza vera dei diritti l'uno rispetto all'altro ma
Al fatto che questa è l'immagine che ricevono in qualche modo oppure che costruiscono i cittadini
Vivendo nella nostra società e partecipando a tutto quello che viene
Comunicato promosso nonché e vissuto
Il
In seguito abbiamo ancora vedete a scendere
La libertà di orientamento sospeso sessuale le donne no che dette hanno una posizione complessivamente inferiore rispetto ad altri diritti principali non c'è un ancora evidentemente complessivamente una piena
Convinto sessione che
Ci sia una
Di imitazione forte dei diritti delle donne religione
E basso ma perché
Molto quasi
Pensa la religione
Il italiana nel senso dell'Italia c'è il cattolicesimo prevalente non si pensa neanche alle altre religioni e quindi come tale non ci sono grandi problemi secondo questa rappresentazione alla fine si arriva
Alla cittadinanza l'asilo politico agli stranieri vedete che è sfavorevole e sfavoriti alla posizione degli sereni perché
Il battage e e le posizioni politiche sono quelle che abbiamo sentito eh c'è un riverbero ovviamente in quello che poi
Le persone rimandano
Le categorie discriminate
E
I i doveri in particolare
Qui
Chi ha
Perso di vista simmetricamente no i propri doveri per vedere va bene i diritti sono poco rispettati per una parte qui vediamo che c'è la categoria che riguarda la politica che quella Presa
Di petto
è interessante vedere gli amministratori locali anni fa era non c'era uno schema di questo tipo
Negli ultimi anni l'insieme la crisi come è stato detto la situazione di disagio apportato anche a ridurre la fiducia negli stessi amministratori locali queste un rischio molto pesante nella nostra realtà
E poi guardate il mondo dello spettacolo televisivo cecene un'idea che
Il mondo televisivo poco nel suo complesso naturalmente poi ci sono le cose all'interno ma non faccia il il proprio dovere nonché rispetto al tema appunto dell'affermazione dei diritti e poi via via
I cittadini sono ultimi diciamo con possiamo passò urgono perfettamente anche i cittadini qualche volta
Il mondo del lavoro un'altra cosa che era emerse fa parte della discussione appunto generale quanti sono tutelate quanto sono tutelati i diritti nell'ambito del mondo del lavoro
Vedete i precari vengono al primo posto questo tema siete effettivamente o sì stavo sì effettivamente affermato
Sulla precarietà con modalità non è neanche dovette dopo lavoratore atipico e proprio l'elemento della precarietà non riuscire ad vere degli ancoraggi euro certi no rispetto alla propria collocazione nel nell'organizzazione sociale quindi è un tema
Che ci sembra di rilievo rispetto proprio a quanto si discuteva o i disoccupati
Gli omosessuali i lavoratori artistici nel senso certo della in sicurezza di fondo poi diritti insieme immigrati giovani disabili c'è categorie
Che
Vengono su segnalati in questo caso anche abbastanza importante immigrati non sono una situazione molto Bassano della gerarchia e via i dipendenti però privati pubblici
Soprattutto i pubblici invece
Il riciclato sensazione che
Siano tutelati lo vedete rispetto a b al mondo oggetto del precario o degli altri quindi c'è questo e soprattutto sul pubblico passa ancora l'idea di una tutela
Ancora forte le donne come vedete sono in basso quindi di nuovo ci ritroviamo una situazione in cui
Il complesso del dell'opinione pubblica fa poca attenzione al tema delle donne evidentemente qui c'è anche in parte una parte delle stesse donne perché altrimenti non avremmo
Questa collocazione
Io solo vuol di questo per chiudere volevo dirvi perché gli ho fatto vedere all'inizio la differenza tra le persone che si collocano al centro sinistra nelle valutazioni e quelle che si collocano a centrodestra
Ecco poi
L'insieme del del lavoro che è più ampio
è a disposizione ovviamente lo troverete chi è interessato perché ci sono tante altre cose
Questa è una mappa che ci dice
Che nella parte alta della mappa abbiamo i diritti tutelati nella parte bassa i diritti non tutelati
E questo è il campione generale quello che avete visto prima adesso guardate la differenza
Questo
Quando nulla non l'abbiamo detto vi faccio vedere il centrodestra
Vedete che per le persone che si collocano al centrodestra la grandissima parte dei diritti stand la fascia di tutelati
Quindi c'è una sensazione quello che abbiamo visto prima qualora presentate su tutti i diritti la sensazione che ci sia diritto tutta per quanto riguarda il centrosinistra che qua nonno non lo dà
E invece l'inverso la gran parte dei diritti e e sulla fascia bassa cioè non tutelati quindi c'è anche una differenza politica
Abbastanza importante sul come si vive il tema e dei diritti questo è e utile perché si può pensare che
Tutto quello che viene detto qui è stato detto ha bisogno di essere anche trasmesso e sappiamo che c'è una parte della dei cittadini che condivide solo in parte quanto è stato proposto e a una lettura più
Positiva della situazione della società
Indotta o meno questa è un'altra questione però
Già il dato è abbastanza chiaro su questo
Grazie
La grazie alla parola Ferruccio Capelli voglio dire che
Anche coloro che interverranno sulle misure c'è un po'ma soprattutto registrato tutto divulgato quindi
Il popolo sopra alle cose che dicono sostanzialmente
Ferruccio Capelli tocca per
Io volevo fare
Prego prego
Un ragionamento partendo lo dico da un punto di vista
Un pochettino particolare
Io è da tempo che sto cercando di ragionare a fondo sul perché c'è stata questa irruzione dei populismi sulla scena
Populismi poi che cosa vuol dire diciamo in due parole semplicissime che un pezzo di popolo ha voltato le spalle alla sinistra e andato in altre formazioni politiche di altra natura che stanno imperversato
Per questo ma occorre guardare all'Europa bastava dalla Lombardia Lombardi è un caso di scuola un pezzo grosso dal popolo ci ha voltato le spalle e sia aggregati una formazione classicamente riformista come l'ha letta io cerco di ragionare sul perché
Si è verificata questa cosa da molto tempo e facendo questo ragionamento mi sono imbattuto
Sul tema dei diritti il su qualcosa che più scavo e più ragiono su questo non mi convince nel modo come è stato declinato e che secondo me ha molto a che fare con questa grande nodo politico che ho accennato
Che cosa prova dirlo nel modo più semplice possibile
Oggi se guardiamo con qualche obiettività la situazione
Vediamo che in realtà tutti dicono e parlano tutti sono paladini dei diritti in modo più o meno accentuato e quella che questo non riguarda solo l'Italia in realtà
è difficile trovare qualcuno che non dica di sostenere i diritti dell'uomo
Nella sensibilità diffusa
Vi è un'attenzione che è andata sempre crescendo per i diritti individuali
E più in generale vi è una convergenza quasi generalizzata intorno all'importanza dei diritti dell'uomo talmente generalizzata se ci pensate bene
Che
Ha potuto generare perfino delle espressioni paradossali e sconcertanti vorrei ricordarle perché pensate all'ossimoro guerre umanitarie
Per l'umanità che lo si meno che nel decennio trascorso avuto grande fortuna
E che è stato usato in tutte le ultime tre guerre o state fatte Kosovo Afghanistan Iraq ci provate ricordarle motivazioni cui state costruite sempre in qualche modo sette ricondotte
Esigenza di riuscire a andare a difendere i diritti dell'uomo in questi Paesi
Vado io quando affronto questa cosa voglio fare senza nessuna ironia
Io penso
Che nel lungo dopoguerra l'idea dei diritti dell'uomo si è diffusa e radicata sempre di più ed è un fatto positivo che ha generato gli effetti molto importanti ad esempio
Io penso che sia una cosa enorme il fatto che della superiorità razziale non parli praticamente più nessuno c'è vergogna usare questo termine
Io penso anche che vi sia stato in generale
Una qualche forma di ingenti Chimento nelle relazioni umane genera sale adesso questo bellissimo film sul Risorgimento cratere con quanta facilità si Pucci lava la gente oggi come dire prima di ricorre la pena di morte
Diciamo
Cioè in qualche modo
UE dappertutto una qualche prudenza e come chiamarla così in qualche modo
E ancora se ci pensate bene e andata diffonde in sé la sensibilità per la nuove generazioni di diritti
Pensate ad esempio all'importanza crescente da preceduta come le nostre il tema dei diritti del vivente non umano che sono diventato una parte grosse portante del dibattito nell'opinione pubblica
In questi giorni non so chi di voi ogni tanto fa zapping in televisione
Vede uno spot pubblicitario delle Coop che è molto carina simpatico che implicitamente evoca anche i diritti delle galline e lo dico senza nessuna ironia è una cosa devo di a me fa piacere che si riconoscono anche i diritti delle galline ovviamente
Sono fenomeni che hanno segnato accompagna un mutamento profondo di cultura di sensibilità
Sai poche
C'è un ma
Un ma che grava su questa vicenda e su cui francamente penso che dobbiamo ragionare molto seria
Io penso è questo il punto su cui voglio arrivare
Che l'estensione dei diritti è stata accompagnata a un assottigliamento a una riduzione a una sottile impercettibile ma profondissimo cambiamento semantico dei diritti stessi
Se proviamo a darle sguardo storicamente le cose ci appaiono un pochettino più chiare
Storicamente
Il tema idriche stati intimamente collegato rinvia dell'elevamento di tutta l'umanità e all'emancipazione delle parti più deboli della popolazione
Un sociologo invece un famoso saggio dei primi anni Cinquanta
Abbia conseguito la successione il diritto storica di diritti prima civili poi politici più poi sociali che una splendida sintesi del processo di crescita complessivo che accompagnava l'estensione dei diritti
Ebbene a me sembra che qualcosa si è spezzato lentamente in molecolare mette
Una parte del ragionamento che marcia aveva messo in fuoco si è persa per strada
E cos'è che si è perso per strada ed alta il tema dei diritti sociali ha via via perso rilevanza si è ridotto attenuato ma non solo anche la pace e i diritti politici ha cambiato aspetto
Tutti sostengono ma è l'importanza del voto
Praticamente in tutto il mondo sono tornare ai Paesi in cui non è riconosciuta importanza ed importanza il voto ma si accetta tranquillamente
La tendenza crescente alla passivity Zazie ione il peso esorbitante delle nuove tecniche di manipolazione e la concertazione abnorme dei poteri
Insomma qualcosa di grosso
Qualcosa di importante accaduto e la parola diritti andata lentamente collocandosi indoor cornice culturale diverso rispetto a quella che era permesso l'ascesa nell'immediato dopoguerra
Potrei dirle in queste parole semplicemente
Che i diritti sono riconosciuti a tutti ma si è tornato a dare per scontato ad accettare che non tutti possono usufruire degli stessi tipi di diritti
Il modo come comunemente né declinato il tema dei diritti non evoco ha più una battaglia per spezzare raggi uguaglianza
La disuguaglianza dei diritti sociali e politici è rientrata prepotentemente
è tornata a essere accettata come un a priori
E se guardiamo le tendenze più profonde il nostro tempo nei vediamo che stiamo andando passo passo verso accetta oligarchica e mio gerarchica aggiungo più in profondità ancora
Che si proviamo a ragionare su questo insieme di fenomeni
Vediamo ci rendiamo conto che alla base c'è il fatto che è cambiata Lidia stessa di un uomo di quell'uomo di cui diciamo di voler riconoscere i diritti
Un uomo che gravita sempre di più nella sfera privata
Che si allontana dalla sfera pubblica
In cui il suo interesse fondamentale solo le piccole e libertà le libertà di condurre a piacimento la propria vita sono diventate più importanti della Libertà con Lele maiuscola del diritto sia protagonisti della vita pubblica e delle grandi scelte
Vi sono
Alcune pagine Tocqueville siamo scritte mille ottocentotrenta fa impressione che sarà cosa vuol dire che quando lei come le ho lette tantissime volte in questi anni genera davvero una qualche impressione scritte da questo liberale sostanzialmente conservatore osservando la democrazia americana del mille ottocentotrenta
Chi anticipa con una genialità inquietante queste tendenze parla di rischio di dispotismo mite
Di rischio di indifferenza civica e sociale con c'è qualcosa che spinge sembra spingere in questa direzione io penso che sia necessario
Cominciare a guardare in faccia questa realtà
Capire da dove viene
Capire fino in fondo il peso che ha avuto
L'egemonia culturale in questo lungo trentenni ormai l'egemonia il post moderno del liberismo del revisionismo questo mix micidiale che nel progressivamente centrali apposito una cappa sempre più pesante
Un impasto micidiale un'egemonia profonda che solo ora
Si riesce a vedere e toccare con mano nella sua profondità e nelle sue interconnessioni il punto politico che hanno interessa
E questo è il punto più difficile su cui ragionare ci tocca direttamente
E il fatto che
Anche la sinistra
è rimasta imbrigliato in questa trappola egemonica essa via via spostato il suo accento in modo sempre più unilaterali sui diritti individuali ma ha perso di vista la complessità e la durezza dalla battaglie per i diritti sociali e per i diritti politici
Le conseguenze sono quelle che ne tocchiamo con mano di una difficoltà che sentiamo recita come la Lombardia ad esempio alla narrazione della sinistra e l'altro verso da cui è partito il mio ragionamento
Al peso sempre più grosso dei Pupulin ismi al fatto che la scena pubblica è stato occupata da altre narrazioni
Io penso
Che vi sia un'urgenza di a scavare a fondo su questo
Di rimettere in discussione le ragioni per cui si è determinata questa situazione e io penso che si avverta finalmente alcuni segni forti che ci permettono di andare in questa direzione ovviamente io penso
Al fatto che c'è la crisi che la crisi sta cambiando i paradigmi generale ci costringe a incominciare aprirà aggiornare a ragionare diversamente
La crisi è profonda imprevedibile i suoi sviluppi e sta cambiando il paradigma generale la crisi spinge verso nuove dice e verso approcci nuovi il punto decisivo all'ora
Ecco nella ripresa del pensiero critico ecco perché allora il tema dei diritti questo il senso del contributo che volevo dare
Si è affrontato seriamente scavato in questo processo che è accaduto in questi trent'anni spinge decisamente andarono angolatura nuova poi se ne occuperà la ricchezza semantica
Chi è originaria del tema dei diritti diritti connessi alla battaglia questo è il tema che a me piace proporre e chiudo su questo connessi alla battaglia per un nuovo umanissimo in sintesi diritti per un nuovo umanesimo questo mi sembra l'orizzonte
Incensare da cui dobbiamo passare se vogliamo riuscire a smontare il linguaggio dei populismi e se vogliamo riuscire a ricostruire linguaggio e narrazione della sinistra
Grazie Ferruccio
Paolo Corsini grazie
Discutendo con Barbara Pollastrini
In ordine al tema di questo intervento
In un primo momento si era pensato di proporre una riflessione sul rapporto tra le tre fonti della laicità il tema dei diritti
Ma le vicende che hanno investito la mia città la città dalla quale sono stato sindaco per tredici anni Brescia
La vicenda della gru degli extracomunitari sulla gru
Mi hanno spinto ad una torsione
Della proposta di riflessione e quindi
Ho scritto queste tre paginette che mi permetto di
Sottoporre alla vostra attenzione
In vista di un'adeguata politica dell'immigrazione
Io credo che si debbano innanzitutto valutare le esperienze maturate in altri Paesi europei
Esperienza che col tempo sono assunse quasi a modello definitorio dei processi di integrazione
E in primo luogo fa rilevato come la teoria del multiculturalismo sia naufragata
Lasciando un senso di smarrimento di fronte alle società segmentate parallele che si sono mi
Creare
Ne sono esempio gli asiatici nelle città inglesi o le comunità turche in Germania
Le utopie multiculturali fornivano un'immagine statica dell'evoluzione dei fenomeni migratori
Ignorando le trasformazioni che il tempo e lo spazio operano
Da un'idea iniziale di gruppi etnici in condizione di identità contigue
Si è passati in realtà ad una sorta di radicalizzazione comunità vista
A un etnici ISMU policentrico con conseguenti processi di ghettizzazione
Del resto ho detto per inciso la lega spaccia per federalismo quello che è una sorta di comunitarismo e non nazionalista
è l'esito è stato un arcipelago di comunità etniche e di nuove apartheid
Sprovviste di collegamenti con il contesto autoctono e con altre comunità
In definitiva per chiudere su questo punto il multiculturalismo funzionerà solo in quanto descrizione della composizione demografica di un contesto territoriale
Un altro processo di integrazione spinta giunto ad una crisi irreversibile
è rappresentato dalla volontà di assimilare le differenze per uniformare ad un ideale di società e di Stato dall'afflato universalista
In realtà ispirato quello che taluni studiosi definiscono il pregiudizio eurocentrico o il pregiudizio imperiale
Cioè l'idea che tiene insieme gli imperi o meglio il dominio un l'idea che la nostra cultura sia gerarchicamente una cultura superiore e che quindi ci abbini dieci legittime all'esercizio del comando
L'esperienza più attigua tale processo è quella spesa dalla Francia un Paese in cui
Per tradizione
Si riteneva che gli ideali della gloriosa rivoluzione potessero essere ben coniugati in tutte le culture in tutte le appartenenze
Ebbene la ritorsione di tale prospettiva è stata l'internalizzazione di una pretesa universalità filtrata dalle particolarità
Particolarità che segnano e marcano i confini del gruppo di appartenenza
In realtà il sogno assimilazionista prodotto un'identità costruita sul resistenze contrapposizione
Come del resto testimoniano le tensioni nelle banlieu francesi
Il processo di mondializzazione determini infatti per contraccolpo la moltiplicazione dei particolarismi per non dire degli impulsi tribali anche nazioni evolute
E come si può attenuare questo paradosso
Bisogna porre mente alla natura dell'essere umano
Come serve il filosofo Carmelo vigna un essere umano infatti ha in generale un mix di universalità i di particolarità
E ha bisogno in modo inevitabile di coltivare entrambi i lati che lo costituiscono
E quindi bisogna credo ma questo lo dico anche alla luce di un'esperienza da amministratore di una città che oggi sta anni dirigendo e dissi pagando un patrimonio
Di valori e di diritti
E quindi bisogna penetrare a fondo dentro il cuore di alcuni nodi che fondano la diversità
Ad iniziare dal clima di sospetto che da sempre agita il confronto o meglio lo scontro con l'immigrazione
è questo un sentimento della riflessione sui diritti che prima Stefano Rodotà ci ha proposto
Qual è il meccanismo che entra in gioco l'altro
è o diventa non di rado il nemico
E questa è la pietra di inciampo del multiculturalismo perché il fatto che impedisce la tranquille neutra con possibilità
Ma come come accade che l'altro diventi il nemico
Ebbene la metamorfosi dell'alterità nella opposizione conflittuale
Vede allignare la propria radice nell'esercizio a priori co in modo spontaneo della cultura del sospetto scatta istintiva in ciascuno di noi la cultura del sospetto
Ebbene la cifra del sospetto e da tempo oggetto di attenzione filosofica ma poi si dimentica spesso di citarla quando si vuole che i conti del multiculturalismo tornino senza troppa fatica
E Tonino senza troppa fatica anche a sinistra
Dove per una certa fase abbiamo scambiato il multiculturalismo per una politica anziché per una descrizione demografica
Quasi che la mancata realizzazione sua sia una questione di incomprensione teorica
E invece sedimento tutto il peso della fragilità degli esseri umani i quali sono più di quanto non si pensi non si dica inclini al sospetto
Sospetto che l'altro sia il negativo per me
Prima ancora che egli si sia rapportato realmente a me
Ebbene l'altro si presenta a noi con i tratti del diverso ma i tratti del diverso fra passano con grande facilità nitrati dell'opposto quando il diverso ci pare minaccioso
E badate bene che qui scatta una forma di razzismo persino estetico
Nel senso che alla coppia bianconero si coniuga la coppia pulito sporco
Quando facevo il Sindaco mi capitava spesso di passeggiare in un quartiere mia città e i cittadini mi dicevano che inizierà lo sporco
Io mandavo l'agente sedici inutilizzati di Brescia che come sai la migliore d'Italia tant'è vero che adesso sta migliorando spero anche la la M di Milano
E non c'era niente niente sporco era non c'era per niente sporco e mi domandavo ma come mai non ce lo sporco i miei cittadini vi dico che qui c'è sporco e certo che c'è sporco perché ci sono i neri
Questa è una forma di razzismo estetico che diventa anche razzismo olfattivo in certi momenti
E l'universo ci pare minaccioso quando la nostra identità non tollera che esista altro oltre disse
Cioè quando tende a totalizzare il senso ma l'opposto si dice in molti modi e di questi modi la contrarietà alla nemici TA e il più comune il più sperimentato
Trasformare la contrarietà in assoluto posizioni in una pratica contraddizione sul fondamento di una identità totalizzante diventa un'attenta azione quotidiana cui spesso si cede
E allora perché ho detto che
La riflessione scaturisce dalla vicenda della gru
Perché la vicenda della gru dice in modo plastico inequivocabile
Che non è oggi sotto il profilo della negazione del diritto non ci troviamo di fronte soltanto al vecchio tradizionale ripugnante razzismo biologico
Ma ci troviamo di fronte a una gamma estremamente vasta di neologismi possibili che diventano come dire lo strumento d'agitazione di propaganda degli imprenditori possibili
Degli imprenditori possibili del razzismo possibile
E quali sono questi neo razzismi
Io partirei dal mio razzismo addizionale o di allarme c'è quell'atteggiamento determinati determinato
Discriminatorio che nasce dalla sovrapposizione o dalla dizione fra la differenza somatiche culturale o etnica e i fattori di allarme sociale
Quindi motivazioni psicologiche e sociali che si nutrono di sentimenti di angoscia
Un sistema collegato a minacce sociali a quel panico morale che assommando paura personali e preoccupazioni collettive obblighi UPI dalla nostra capacità di giudizio di discernimento
C'è poi un razzismo concorrenziale
Questo per dire che
L'attivazione di queste forme di mio razzismo costituisce l'altra anta chili negativo della forma del diritto
Un razzismo concorrenziale che diffuso nel costume nostre città e dei nostri quartieri
E cioè quella disposizione offensiva che nasce dalla difesa ed all'esigenza del controllo simbolico e materiale del territorio e delle sue risorse insomma il rischio dalla guerra fra i poveri
E quando in un momento di crisi come quello che il nostro Paese sta attraversando la guerra tra i poveri esplode è evidente che tutti i neo populismi protesta taglio identitari trovano campo
E poi c'è un razzismo differenzia lista che è il più subdolo
Che assume a proprio fondamento il rifiuto dell'universale la categorizzazione fissa degli individui il postulatore la differenza assoluta qualche diceva Stefano Rodotà questa mattina cioè la biologia azione delle identità
In questo quadro
Ed è un quadro che usa il linguaggio dalla sinistra in questo quadro il diritto alla differenza il rispetto delle differenze l'elogio delle differenze
Servono in realtà a legittimare la prescrizione di separare ciò che è differente natura
Una prescrizione spesso sbandierata attraverso una versione identità vista dell'esigenza umanistica
Il diritto dei popoli la legittima difesa dell'identità collettive minacciate il rispetto delle mentalità
Tutte le strumentalizzazioni ideologiche di esigenze etniche posta al servizio di intenzioni neo razziste
Senza considerare poi una sorta di intolleranza euro Centrica
Cioè di quell'attitudine che scaturisce dalla difesa dalla nostra cultura del nostro sistema di valori del nostro stile di vita e cioè dal rifiuto e dalla svalutazione delle culture che appartengono all'altro
E allora io credo che sia doveroso da parte nostra indicare non solo in linea teorica ma come un percorso agibile sotto il profilo del governo delle contraddizioni del processo di migrazione
Agitare promuovere un sistema di diritti attraverso quale strumento
Io credo che possa essere avremmo relativo e convincente quello costituito dalle libere relazione fra soggetti e comunità vissute in un contesto di interculturalità
Come scriveva un antropologo
Antonio Marazzi mentre il termine multiculturalismo suggerisce una situazione statica e priva di incontri reciprocamente fare utili di semplice convivenza fra gruppi di diversa origine
L'intercultura indica conoscenze scambi reciproci con conseguente arricchimento culturale sia dei singoli Gruppi sia dalla città in generale
La prospettiva interculturale dunque caratterizzata dalla dinamicità laddove il termine multicultura indica invece una situazione statica e sostanzialmente immutabile
Presupponendo un incontro produttivo tra i vari soggetti un incontro nel quale le mutue identità vengono ridefinite
E chiudo citando un altro episodio emblematico dalla mia città il caso dell'omicidio di Hina
In alla ragazza pachistana che viene uccisa dal clan familiare perché adotta un costume di vita occidentale
Qui sotto il profilo degli stili di vita dei costumi delle pratiche dei comportamenti delle attitudini dei gusti qui noi incontreremo la pietra di inciampo più radicale per la negazione dei diritti
In ordine al tema che oggi approfondiamo equivale credo tutta la riflessione che Rodotà e Zaccaria ci hanno proposto
Ma anche per famiglia
Quindi per concludere non si tratta di codificare a priori o in itinere sistemi di relazioni ma di curare le modalità e lo stile entro i quali esse si producono e si costruiscono
In cui le relazioni tra i diversi soggetti plurimi
Possono diventare legami appunto dimensioni comunitaria di scambio
Libertà soggettive collettive
Che si rafforzano in un progetto di governo razionale e motivato di comunità democratica e solidale cioè di una de comunità
Nella quale il diritto che non è preesistente preesistente sia riconosciuto finalmente riconosciuto come recita la Costituzione
Calze
Grazie Corsini
Dove la parola del suo Bianca Beccalli poi si prepari Francesco Giordano
Mi sento proprio appropriata e quindi
Donna anziana disabile misto a chi non è solo un altro gruppo etnico brutte trasmette
Allora grazie a Barbara di avere aperto quest'Assise
E grazie a Stefano Rodotà che in questo momento è forse fuori per questa relazione molto bene da che io ho ammirato come tante volte ho ammirato le sue cose ma anche un po'di più
Aveva per me
Diciamo
Due punti
Io non sono giurista come Stefàno sono una sociologa
Cosa di cui non mi vergogno credo che
Si possa appunto integrare i diversi saperi specialmente di fronte a questi problemi e verrei trasportare qualcosa degli spunti che l'accordo della
Relazione Di Stefano
Nella città cosa vuol dire i diritti della città da un atto e dall'altro a dare una prospettiva un po'più storico sociologica al suo discorso sui diritti
I diritti e nella città la città è molto appropriato perché riusciamo proprio da un momento di confronto che ha avuto il territorio
Allora base e la città e l'Arena di oggi è vero che
Giustamente Stefano Rodotà parlava delle grandi arene che si aprono nel mondo le aree internazionali arene che
Comunque lo stesso le nuove tecnologie nuovi spazi pubblici che sono a disposizione degli potenziare i cittadini e vero che la città storicamente fin dai tempi dell'agorà
Il luogo del pubblico e il luogo simbolico e materiale del pubblico
Comincia
Uscire di casa e il primo atto politico del cittadino uscire di casa era il cittadino della antica città
Lo saltiamo inc successo padroni a casa nostra è uno slogan che va molto negli ultimi anni negli ultimi mesi in particolare eccome se il pubblico
A chi avesse ceduto al privato la casa nostra an realtà lo spazio pubblico padroni a casa nostra uno slogan che piace molto del marketing politico e un'appropriazione dello spazio pubblico da parte dei privati
I privati diventano da pubblico di cittadini pubblico di consumatori
La libertà viene fuori come libertà nel consumo
E la politica è anche di nuovo consumo orientato dal marketing elettorale nel marketing elettorale e così importante la macchina della preview della paura la creazione dell'ostilità nei confronti del diverso
La costruzione di capri espiatori tutto ciò che ne sappiamo anche delle politiche securitaria che hanno loro sede nella città
Non è ancora maggiorare diventata qualcosa come il centro commerciale per tutti entra in tutti sono privati che comprano è proprio l'opposto di quello che ci suggeriva
Stefàno nella sua relazione ingiusti iniziale quando ci parlava proprio di per importanza di mio scindere di non saltare i diversi tipi di diritti
Ed in città queste città aperta al pubblico noi dobbiamo sapere qui è una nota amara ma un invito al allo sforzo lavoro comune
Le città sono diventate un potere discariche dei problemi della globalizzazione sono un po'lo specchio un po'il teatro di tanti dei problemi strutturali e culturali di azione politica che ci provengono da lei dalla globalizzazione
Le città specialmente le città globali Milano si avvicina a diventare una città globale sono da un punto di vista strutturale e ciò che proprio prefigura
La struttura della diseguaglianza futura no le città in cui si creano dei riti dei potenti e in cui ci sono le masse dei servitori in senso lato la masse le masse degli esclusi
La città in cui l'esclusione non è temporanea
Sono peggio delle trust attraverso di un tempo le classi pericolose di oggi sono esclusi che rischiano di essere esclusi in modo permanente non transitorio come le classi es di un tempo
In modo permanente e stranieri esclusi o non stranieri i nostri italiani nostri giovani precari esclusi
Per sempre che cittadinanza dico fondare su queste e una sfida stare nella città per che cosa potrà la cittadinanza attiva di noi nel fare di Noemi e lottare contro queste forze così potenti della globalizzazione
è un punto interrogativo torniamo alla storia dei diritti e le cose interessanti che sono state dette le ultime dette dal Corsini mi hanno molto colpito da Four appartengano anche le mie riflessioni quindi non ci torno neanche sopra molto bene ha parlato dei problemi del multiculturalismo
La storia di rione diritti da loro distinzione nella storia ed un intreccio attuale
Beh io al processo in atto già raga parto più che dall'ottica della Costituzione da un'ottica di ricostruzione storico sociale dei diritti e poi condivido tutto quello che è stato detto sulla nostra costituzione
I diritti tradizionalmente c'è una triade famosa marcia Liliana rimarrà certi e ci marcia
Diritti civili diritti politici diritti sociali così viene definita la tipologia della cittadinanza così da insegniamo nelle università nelle accademie nei libri Pistarelli sociologia
Prima venga corrispondere a stare in Inghilterra prima vengono i diritti civili primari vi abbiamo larga score polso
Poi
Vengono i diritti civili nei limiti politici si vota
E poi vengono i diritti sociali
Che quel sono quelli che corrispondono alla dignità socialmente riconosciuta in ogni diversa epoca storica
La triade è sempre stata complicata l'ultimo pezzo della triade i diritti sociali sono sempre stati più controversi per tutto il Novecento
Perché mentre si capisce bene che rabbia Scorciosa delle note delle norme molto rigide
Che il diritto di voto si può al limite restringere a un gesto
Un fatto formale i diritti sociali cosa sono
Sono il diritto a vivere con quella dignità che ogni società ogni epoca storica considera appropriata per un cittadino quindi sono per definizione un diritto variabile una volta l'istruzione non me la vera una volta la salute non era solo in minima misura adesso lo sanno la salute poi comprendere persino la salute psichica
Adesso istruzione può spingersi fino a livelli superiori i diritti sociali sono qualcosa di molto opinabili e lo sono stato da sé sono stati da sempre
Figuriamoci adesso adesso vediamo che si rovescia tutto e di fronte i nuovi problemi della cittadinanza questa chiarezza di una triade che ha una tipologia ma anche una storia in breve
Questa chiarezza diventa più complicata prendiamo un'immigrazione per esempio e gli immigrati non passano attraverso i diritti civili politici e sociali cominciano casomai dei diritti sociali diceva Stefano
Citava Brecht diceva la pancia viene prima questa è una pancia anche metaforica perché tanto e stili di vita sopravvivere ma è anche tanto il diritto a vivere dignitosamente quindi un diritto piuttosto complesso ma gli immigrati i nostri nuovi cittadini i nuovi cittadini di questa città
Ricominciano piuttosto dei diritti sociali sarà nostra colpa che lei non incoraggiamo ad agire per esempio per i diritti politici ma
Questo è un fatto saranno loro che non mi vorranno confusi tra l'urgenza di diritti sociali
Devono avere l'ospedale la scuola per i bambini e
La confusione dei diritti politici hanno anche delle cittadinanze transazionali del cittadinanze doppie delle cittadinanze più complicate
Giovanna Zincone ci insegna su queste cose molto i le cose che riscrive sono molto utili allora
I diritti politici però premi non incoraggiamo effettivamente va detto per la sinistra che se gli immigrati non ce la chiedono molto neri Viapiana offriamo ben poco
E questo riguarda è qualcosa che riguarda anche le amministrazioni locali che possono farsi soggetto attivo di una battaglia di questo tipo
Lo stesso sindacato che io amo molto il sindacato Susanna Rosato
Lo stesso sindacato che in Italia ha una storia
Importante di difesa dei diritti generali difesa non corporativa di diritti universali di quelli che arrivano per ultimi è stato così alla fine dello ottocento all'inizio del Novecento con la formazione del nuovo sindacalismo
Italiano confederale territoriale poi industriale
Ebbene lo stesso sindacato
Offre più sportello più assistenza che cittadinanza
Io penso che anche il sindacato dovrebbe diventare un pilastro costruttore di una cittadinanza attiva dei cittadini nuove che per altro anche molto spesso sono donne
E dovrebbe anche il sindacato occuparsi delle donne anche non straniere che al suo interno e anche ad esse rio offrire come ha fatto in altri periodi una cittadinanza attiva
E qui potrei fare esempi storici che non abbiamo il tempo di fare sulla storia del sindacalismo italiano come
Agente di cittadinanza e come agente che è stato molto importante nella riflessione sulla cittadinanza nazionale in Terna in Italia
Di quando il razzismo che era emerso negli anni Cinquanta tra gli anni Sessanta gli anni Settanta al fronte dei nuovi lavoratori cittadini industriali i nostri concittadini
I terroni a fronte di essi è stato con l'azione sindacale che come diceva Trentini nel famoso libro da sfruttati e produttori
Si è superato il momento del razzismo e c'è stata una favolosa integrazione degli operai del sud gli operai delle campagne dentro
Di nuovo tessuto della cittadinanza industriale
Ecco
E
Cosa succede lì diritti civili anche questo capi saldo dei diritti che era l'abbiccì
Era l'habeas corpus per quelli che provenivano da una storia di tipo anglosassone anche su questo non possiamo più contare facilmente perché veniva ricordato prima il multiculturalismo siamo in una situazione in cui neanche i diritti civili sono chiari
Coloro che portano la diversità corse appunto i cittadini immigrati e per la città e il teatro della loro presenza
Portano anche principi diversi partono diritti valori pratiche diverse da quelle dei cittadini ospitanti
Noi siamo molto ospitali però fino a che punto possiamo vogliamo dobbiamo essere ospitali dove si pongono diciamo così i picchetti della cittadinanza
I diritti individuali quando si trasformano in diritti di gruppo sì pongono talora in modo minaccioso rispetto alla cittadinanza generale
Questi sono problemi alcuni bisogna pazientemente lavorare di cui bisogna occuparsi che bisogna dipanare
E credo che solo uno sforzo comune di cittadinanza attiva che riguardi diversi gruppi sociali trasversale tutti questi è inutile che io lo ripeta perché lo dico sempre la problematica delle donne e centrale
Diceva Mekki nonché appena parlato a Firenze l'Università europea i diritti delle donne sono i diritti umani passano attraverso tutta questa tematica
Indizi delle donne sono un modo di guardare ai diritti umani e un modo di difendere i diritti umani abbia poi qui una docente araba in platea e che è venuta ospite della fondazione della Fondazione supero Nesi
E che
Parla in francese quindi non pubblichiamo a parlare davanti a noi però sarebbe interessante interlocutrice per questo discorso
Multiculturale e una grande difensore lesivi dei diritti delle donne come la partito al riguardo della della città in questo caso occidentale che si apre anche all'Oriente
Io mi fermo qui perché il tempo è breve ma avremo tanto da lavorare insieme Cittadinanzattiva direi che il nostro motto e non spaventiamo cito il fatto che noi vorrà vogliamo nel locale la democrazia esigente era democrazia che è pratica
Praticata come è stata praticata la nostra esperienza di campagna
Delle primarie come allargamento della democrazia delegata eccome allargamento verso la democrazia più deliberativo comunque più partecipata
E locale e molto locali locale può essere anche più forte anche nazionale a fronte dell'importanza internazionale e globale dei fenomeni quindi abbiamo il coraggio e lavoriamo insieme
Grazie grazie bianca la parola a Francesco Giordano
Poi si prepari Roberto Cornelli
Scivolosi stimo
A
Grazie dell'invito democrazia esigente mi ha chiesto di intervenire come economista e quindi di parlare del seconda parte del titolo ovvero di crescita
Parto da crescita il PIL si detto prima non è un concetto molto popolare recentemente anche per le per buone ragioni ma partiamo un attimo dal PIL
Se si osserva l'andamento del PIL italiano negli ultimi anni spicca un
Problema e di crescita del nostro Paese rispetto i nostri Paesi vicini che è estremamente significativo
E che mostra un gatto che è stato non solo persistente ma anche tendenzialmente lo stesso sia nelle fasi
Di espansione che nelle fasi più più recessive il tema della crescita credo è molto legato al tema dei diritti cito rapidamente due ragioni
Il primo perché davanti Alba bassi tassi di crescita è forte e lo vediamo credo quotidianamente la tentazione di dire siccome cresciamo poco
A particolarmente in aree di lavoro di salario è necessario arretrare i diritti ovvero c'è
A un trade-off per usare un termine tra i diritti e la capacità di crescita sostanzialmente quello che si è citato prima della pancia di della pancia di Brecht è sostanzialmente la retorica sarebbe bello ma non possiamo permettercelo
Secondo perché attrae cono misti si fa sempre più diffusa l'idea
Idea credo molto importante che ci sia un legame stretto tra i diritti e la crescita economica ed in particolare non qualsiasi crescita economica una crescita economica
A di qualità ovvero che il diritto sia sostanzialmente un fattore produttivo a importante nel generare la crescita diritto intendo cose come qualità delle istituzioni offerta dei servizi pubblici
Giustizia nell'attribuzione di fondi pubblici gli appalti la corruzione efficacia della regolamentazione
Questi elementi come un volano fondamentale nella promozione della crescita della crescita economica
Vorrei citare alcuni fatti da cui partire secondo me
Primo la crescita della tenuto disoccupazione è stata estremamente elevata lo abbiamo visto particolarmente la crescita della disoccupazione giovanile
Siamo intorno adesso tra il venticinque il trenta per cento tra il quindici e ventiquattro anni di età ovvero sostanzialmente un terzo sapendo che la partecipazione attiva dell'Italia lavoro e bassina vuol dire forse anche una partecipazione più alta
Un po'meno discussa ma a mio avviso altrettanto importante nel nostro Paese e la dinamica delle delle retribuzioni
La crisi economica avuto impegni impatti molto importanti un dato che non è stato notato è che per la prima volta dal mille novecentosettanta
Il monte salariale la massa salariale è diminuita anche in termini nominali cioè la massa di salari pagati
è scesa frutto di due su occupazione di bassa dinamica dei salari e di una restrizione molto forte anche poco discusso di tutte le parti
A di contrattazione integrativa straordinario una tantum eccetera
Il rallentamento della dinamica delle retribuzioni rafforza una tendenza che era già in atto da parecchio tempo
Taglio sui dati ma
Int incoraggiò guardarli è una differenza drammatica
Nella distanza che si sta creando nella dinamica salariale tra il nostro Paese i Paesi vicini
Vale a dire sempre di più mostriamo un gatto salariale nei confronti degli altri degli altri Paesi europei per dire l'OCSE recentemente ci metteva
Al ventitreesimo Paese tra i Paesi OCSE cioè tra i Paesi già
Sostanzialmente sviluppati
Di fronte a questo io credo e lo dico da economista atipico lista di sinistra in particolare si pone un tema di qualità dell'occupazione naturalmente del precariato nella prima
La prima il primo elemento qui chiaramente un euro una tra ero per
Erosione dei diritti di fatto c'è già stata noi quando sia il quindici per cento della popolazione lavorativa
E molto di più se guardiamo in termini dinamici alla crescita che c'è stata è sostanzialmente impiegata all'interno di un sistema
Le normativo che non è quello che per me vale per la massa degli altri che incerto in continuo divenire con regole più o meno conosciute
Che vanno a cambiare e contro come sappiamo con tutte le e anche
Elementi quali protezione sociale Prince pensioni eccetera molto più deboli degli altri
Io quello che volevo sottolineare in questa occasione che cosa segnala la crescita del precariato e la bassa dinamica
Dell'occupazione in sostanza segnala che l'offerta di lavoro in questo Paese è sempre di più in aree
Poco qualificate
E
Diciamo a livelli di specializzazione relativamente bassi lo vediamo peraltro sono stati citati oggi anche negli elementi legati per esempio a a indicazioni di irrigidimento del della disciplina dei lavoratori che di cui spesso si legge il tema della sicurezza che è stato
Che è stato più volte discusso
Anche il fatto che in settori io lavoro in banca per esempio anche nel settore bancario
Sempre di più il salario di ingresso e spesso vicino alla soglia di povertà la povertà come quella che descriveva Rodotà cenno una povertà magari di indigenza ma una povertà
Che sostanzialmente crea marginalità difficoltà a mettere in piedi
Un progetto di vita vuol dire sostanzialmente affidamento sulla famiglia la famiglia che torna essere ammortizzatore sociale un fenomeno italiano
Ma non solo italiano e quello dell'assottigliarsi della classe media è quello del famiglie nelle quali non c'è progressione in termini retributivi salariali o sociali rispetto alla famiglia precedente ma semmai c'è CE
Arretramento in sostanza il problema che il tema della crescita si sta trasformando sempre più in un problema di
Debolezza della protezione arretramento dei diritti e difficoltà sociale di sta difficoltà sociale diffusa per farvi un altro esempio
La crescita dell'occupazione in Italia caso molto raro ha coinciso con una diminuzione della produttività delle imprese
La ragione si impiega tipicamente sempre più lavoro a livelli di qualifiche basse non si investe nella formazione eccetera eccetera
Io credo a questo punto bisogna porsi né nei limiti di tempo che ho un po'al tema di come cultura progressista come definire una strategia di sviluppo
Che contenga anche mobile concretezza nel suo dispiegamento
E che contenga anche elementi di allargamento dei diritti non necessariamente l'accettazione che
Una strategia di sviluppo necessariamente vuol dire erosione
Erosione dei diritti credo che una messaggio forte che deve dire della sinistra è non è vero che non ci sono alternative non è vero che l'unica cosa da fare sostanzialmente negoziare il quantum di arretramento dei
Dei diritti io credo due aree in particolare meriterebbero attenzione brevemente primo una riflessione coraggio Rosa sul ruolo di indirizzo e di intervento che può venire da un ente da una collaborazione tra settore pubblico e settore privato
In modo particolare
In Italia in Europa la politica industriale è stata improntata negli ultimi anni sempre di più all'obiettivo di disegnare un sette minimale di regole a cui il mercato
Poi a lasciando poi il mercato di funzionare in maniera appropriata
Io credo che una riflessione che va fatta coraggiosa volte impopolare e quello di dire forse questo non è più sufficiente
Forse la promozione della crescita impone anche di ripensare il rapporto tra operatore pubblico e in prese per coordinare un rilancio della crescita della crescita economica
Portare per esempio all'identificazione di aree di eccellenza che si possono poi promuovere aree prioritarie in cui intervenire e generare possibilmente a una comunanza di interesse pubblico privato perché queste aree si sviluppino per esempio vuol dire
Mettere un po'd'ora viene che il contrario di quello è stato fatto negli ultimi anni alla giungla di supporto pubblico alle imprese la cui regionalizzazione ha sostanzialmente portato alla confusione e di fatto la loro eliminazione
Come strumento di sviluppo
Naturalmente molte di queste idee erano industria due mila quindici ci vuole tempo a metterle in piedi non sorprende dato dove siamo che queste siamo state poi cancellate
Un altro tema importante credo sia quello della qualità delle regole
Del funzionamento dello democrazia dello stato di diritto della
Della corruzione dei costi occulti come ho detto credo che questi siano
E bisogna metterlo sempre più in evidenza anche come proposta politica elementi importanti nella determinazione dello sviluppo economico
Per concludere quello che credo sia importante in certo senso anche confortante che si sta chiarendo maggiormente il confine delle scelte da una parte un'ipotesi di liberalizzazione di rapporti economici non solo di diritto ma anche di fatto cioè nella pratica quotidiana
Un modello che prefigura negoziazione individuale di fronte al mercato senza intermediazione
Facendo passare come inevitabile rivoluzione italiana verso un modello di lavoro poco qualificato
Salario basso protezione limitate che via via probabilmente può condurranno anche alla riduzione di altri spazi collettivi come la scuola la sanità
Dall'altra credo una visione che pone la crescita economica e la qualità dello sviluppo con una responsabilità collettiva io vorrei chiudere ricordando un dato che è molto poco noto
La crescita della spesa pubblica tre al due mila e il due mila dieci
è stata di della spesa pubblica primaria quindi senza interessi crescita duecentosessanta miliardi su base annua cioè ogni anno
E allora vi lascio con una domanda se solo senza aumentarla magari anche diminuendo la un pochino ma se solo questa Spesal
Fosse stata utilizzata meglio in maniera più ordinata in maniera più giusta quanto spazio di allargamento dei diritti avremmo potuto avere che invece non c'è stato grazie dello spazio
Grazie la favola del suo
Corbelli
Il si prepari Carmen Riccardi
Innanzitutto un ringraziamento a Barbara Pollastrini a tutto democrazia esigente perché questa è un'occasione come già ce ne sono state un altro paio per
Riflettere in maniera alta e diciamo
Senza necessariamente
Rimanere sul dibattito quotidiano della politica a cui non sfuggo ma a cui rimando in qualche modo a un un ulteriore appuntamento che avremo all'inizio di settimana prossima come Partito Democratico
Io penso che abbia ragione l'ha detto all'inizio né in apertura di questa
Di questo incontro che i diritti costituiscono la linea di
Fratture frattura tra noi
E le destre oggi presenti in molti Paesi
Ci troviamo di fronte infatti ad una
Continua regressione
Da dei diritti agitata soprattutto a livello locale ma che sommata insieme a tutti le località in cui avviene diventa un forte movimento di regressione dei diritti
In meno in molti ambiti della nostra vita sociale io penso che sia stato giusto e sia giusto questo dibattito sui diritti anche all'interno del Partito Democratico perché
O noi ci caratterizziamo come il partito dei diritti
Nei confronti di un Partito delle Libertà non questa volta non sono a caso i nomi
Nei confronti di un Partito delle Libertà che concepisce le libertà come la voglia di poter fare ciò che si vuole e io penso finché noi non riusciremo e dobbiamo impegnarci a costituire invece il nostro partito con il partito dei diritti
Allora riusciremo anche probabilmente a
Rendere esplicito
Alla cittadinanza insomma gli ostelli lettori qual è il profilo di partito che noi siamo nonché dobbiamo costruire perché in gran parte insomma se son vere le cose che ci siamo dette finora già lo siamo quel tipo di partito dobbiamo renderlo più esplicito
Certo che parlare di diritti lo richiamava bene prima Guglielmo Epifani
Ci mette un po'nei in imbarazzo a volte perché
Per es cominciamo a riflettere sul significato che hanno le parole ci troviamo di fronte spesso all'agitazione di diritti lo diceva Guglielmo Epifani che poi nella realtà dei fatti si traducono o in
Interessi diceva lui ma io dico qualcosa di più probabilmente a volte sì
Si rivendica il diritto nei termini dello ius naturale di OCSE cioè quel diritto
Ad avere tutto ciò che si vuole il diritto anche a prendersi tutto ciò che c'è
E su cui il GRAL tale non abbiamo fatto qualche secolo di passi in avanti uscendo da quella situazione e dicendo che i diritti possano esistere solo all'interno di un riconoscimento collettivo istituzionale dei diritti
Allora mi pare che uno svuotamento fondamentale ma su questo
Non non mi dilungo troppo
è
Per esempio il riconoscimento che a volte anche qualche documento internazionale fa del diritto alla sicurezza io penso che questo sia uno dei temi più scivolosi per la sinistra perché il diritto alla sicurezza
In un tema per esempio come quello della violenza della criminalità rischia immediatamente di creare una situazione di chi può agire questo diritto nel mercato dei beni dei servizi e chi invece non lo può agire
E anzi viene utilizzato come oggetto come diciamo ostacolo all'esercizio di un diritto alla sicurezza lei invece e l'abbiam detto tante volte dobbiamo passare dal diritto alla sicurezza alla sicurezza dei diritti
Che diventa quindi che trasforma semplicemente quello che un concetto sicurezza non in diritto individuale non è un ingerito individuale ma è un bene pubblico un bene collettivo
Che deve essere come dire raggiunto deve essere attuato attraverso un equilibrio tra le giuste istanze di libertà
Ma anche le giuste istanze di protezione un equilibro tra il desiderio di essere protetti nella propria vita
Ma nello stesso tempo che questa protezione non diventi
Un elemento per limitare fino ad escludere i diritti della libertà degli altri
Dicevo lo svuotamento del significato dei diritti uno svuotamento ovviamente anche culturale però mi sembra che anche dall'intervento precedente sia chiaro e questo dobbiamo dirlo
Insomma in maniera anche forte che la stagione dei diritti quella in cui che è stata richiamata prima delle grandi riforme che hanno interessato il nostro Paese sul piano dei diritti se fatta a seguito di
Un
Movimento una diciamo una crescita dell'economia italiana e quindi una crescita anche del benessere delle persone molto forte gli anni Sessanta con gli anni Settanta
Quello che sta accadendo e Charlie più richiamato Rodotà all'inizio quello che sta accadendo nel mondo a livello internazionale in cui c'è una rivendicazione forte c'è una nuova stagione dei diritti ci diceva che
Come dieci prende la pancia ci ci piace è una stagione dei diritti che sta avvenendo contemporaneamente a una crescita dell'economia di quei Paesi io penso ab al Brasile che lo Stato il Paese
A cui si più sono affezionato dei Paesi insomma fuori dall'Italia per motivi familiari ma io vedo che nel Brasile c'è una grande crescita dell'economia c'è un Governo quello di Lula che forse questo può portar bene anche per Milano dopo quattro sconfitte Lula riesce alla quinta elezione a conquistare il Governo
Brasiliano e qui c'è una stagione molto positiva anche dal punto di vista politico ma
E c'è una grande affermazione è un grande ampliamento del dei servizi pubblici
E un grande riconosce basato sul riconoscimento dei diritti beh questo avviene insieme non separata mente
Allora io penso che su questo tema anche
Come dire in un progetto di città e non solo in un progetto di società
Noi dobbiamo tenerne conto questo il profilo riformista che a me piace
Un profilo riformista progressista oggi le riforme sono vista un po'in modo altalenante uno si dice riformista poi dopodiché siccome
Bisogna riformare quello che di buono se consigliere si è costruito nel corso degli anni si diventa un riformista in realtà regressivo non riformista progressista
Allora su questo io penso che dobbiamo
Lavorare molto attentamente anche nel Progetto della città di Milano noi dobbiamo affermare sempre che certo ci deve essere una lotta al sopruso
Ci deve essere una grande attenzione I diritti di tutti
Ma in un'ottica di sviluppo di una società in un'ottica in cui non riusciamo a
Connette ARCI
Con le parti possiamo dirlo più produttive di questa società di questa città milanese che devono avere devono risvegliare il proprio interesse
A davvero un governo democratico della città un Governo che garantisca che per esempio la conflittualità sociale di persone di immigrati che sono su una ciminiera non diventi semplicemente
L'argomento scusate mi sono un po'polemico però l'argomento per sentirsi a posto con la coscienza andando a protestare sotto quella ciminiera
Ma che diventi il motivo per chiedere che le istituzioni diventino parte di quel percorso che accompagnino queste proteste
Sì che diventino le istituzioni garanti di uno sviluppo economico civile morale democratico di questa città
Scusatemi se il terza cosa che volevo dire poi vita c'è Gren graziosamente per questo per questo invito è la questione legata
Al contesto in cui noi dobbiamo sviluppare questo
Affermazione dei diritti
E penso che il contesto non ci aiuti molto ma noi dobbiamo rendercene conto per
Cambiare questa situazione allora abbiam parlato tanto oggi questa mattina di libertà e uguaglianza e spesso se ne parla in molti convegni molti incontri
E io noto sempre come manchi il tema l'avevo detto una volta la prima volta chiedo ho incontrato Bersani incontro pubblico il tema della fraternità che è il terzo elemento della Rivoluzione francese
Il tema della fraternità oggi sta diventando urgente perché l'affermazione di diritti individuali in assenza della di una definizione di qual è la comunità di Progetto entro cui siamo
Risulta rischia di diventare un'affermazione che riguarda solo noi contro gli altri io rivendico il mio diritto ma perché sono all'interno di una comunità che può richiedere la rivendicazione di quel diritto
Escludendo tutti gli altri al tema della fraternità adesso vado veloce che viene messo in discussione che si era ancorato fortemente all'idea di Stato di nazione
Cittadini italiani che rivendicano il diritto oggi con la globalizzazione contanti fenomeni sta spari inviando completamente si sta frantuma Ando allora o noi siamo in grado anche culturalmente sì affermare che corre ricostituiamo ma l'ha detto benissimo Rodotà all'inizio un nuovo patto di cittadinanza oppure rischiamo che questo tema della fraternità ci sto ci si rivolga contro
L'affermazione dei diritti interni come dire universalistici
E l'esempio più chiaro Lord lo dico lo faccio come fatto personale da sindaco lo ha avuto nel momento in cui mi sono trovato di fronte di noi noi come sindaci dobbiamo fare spesso giuramenti
Per conto del Ministero dell'interno della Prefettura a coloro che dopo parecchi troppi anni spesso tre quattro cinque anni
Hanno iniziato un iter per richiedere la cittadinanza perché ne hanno diritto e dopo quattro cinque anni si ritrovano finalmente ad avere la cittadinanza italiana
Bene ho fatto uno di questi giuramenti ha riguardato
Una
Ragazza di diciott'anni
Una ragazza che conosco da sempre perché Corman mese abitato sempre a Cormano e che
Come dire nel nella relazione con il Sindaco si trovava molto in imbarazzo
Perché fino a quel momento io ho dato per sempre per scontato come Sindaco che lei fosse italiana viveva Cormano faceva le scuole fatto tutto quello che doveva fare
Una una persona che vive in un territorio e in quel momento leggendo il giuramento
Che noi
Dobbiamo far leggere la persona che riceve la cittadinanza mi sono accorto come siamo completamente sfasati rispetto alla realtà
Giuro di essere fedele alla Repubblica e alla Costituzione per una ragazza che è nata in questa Repubblica
è nata in questa Repubblica
E che ha sempre osservato la Costituzione gliel'hanno insegnata dalla scuola che senso ha B io penso che ci sono in molti ambiti non
Potremmo fare un elenco situazioni in cui la nostra regolazione la nostra legislazione che riflette un nostro modello culturale è completamente sfasato rispetto a quello che sta succedendo
Prima ce ne accorgiamo e prima riusciamo secondo me intercettare quelle energie positive che ci sono nelle nostre città e che possono costituire i nostri alleati per un governo democratico della città grazie
Grazie Roberto Lorca Armando le carte e poi cedevole Filippo totali
Buongiorno anzitutto grazie per quest'invito che mi è stato rivolto da Barbara Pollastrini io sono sociologa da sociologa vorrei fare alcune riflessioni
Su un tema specifico i diritti dei giovani
Il primo diritto dei giovani oggi è quello di potere diventare adulti in senso sociale non soltanto
In senso anagrafico e questo è possibile evidentemente nel momento in cui
Pensabile per così dire
Acquisire la piena cittadinanza in accordo a quanto previsto per la nostra Costituzione
E il primo diritto negato al tempo stesso come sappiamo bene e il diritto dei giovani italiani al lavoro
E il diritto dei giovani italiani a costruirsi un futuro io vorrei portare la vostra attenzione su alcuni dati da questo punto di vista in relazione al fatto che noi nelle università formiamo sempre più persone che lasciano il nostro Paese i dati sono molto allarmanti
Il numero delle giovani donne dei giovani uomini con elevato livello di istruzione che vivono oggi fuori dall'Italia continua a crescere negli ultimi dieci anni è raddoppiato
Il Censis ha stimato per il due mila sei in dodici mila i laureati che hanno trovato lavoro fuori dai confini nazionali
Anno dopo anno va diffondendosi l'idea tra i giovani più preparati
Che la soluzione per il problema del lavoro sia andarsene andarsene e molto spesso non tornare
Il tasso di disoccupazione per i laureati tra i venticinque e i ventinove anni tocca oggi in Italia il quattordici per cento
Più del doppio di quanto accade nel resto d'Europa
Non stupisce dunque di conseguenza che per i giovani tra i trenta e i trentaquattro anni
Si sia di fronte a percentuali come quelle che ci ricorda l'Istat in recenti dati offerti proprio nel due mila dieci che ci si trovi di fronte dicevo al trenta per cento di giovani
Tra i trenta e i trentaquattro anni che vivono ancora
All'interno delle loro famiglie di origine tre volte di più
Di quanto fossero all'inizio degli anni ottanta quindi la situazione particolarmente peggiorata inoltre vorrei ricordare un dato in cui si è molto discusso in questi ultimi mesi vale a dire il dato
Terribile dei drop out cosiddetti giovani che non studiano non lavorano
E oggi questi giovani tra i quindici e i ventinove anni sono un giovane su cinque è un troppa otto quindi non è più soltanto il problema delle giovani donne del Mezzogiorno
Beni istruite e impossibilitati ad avere accesso ad un lavoro che non sia pale o capitalistico è un problema che si va
Sempre più diffondendo in tutto il Paese
Allora
In una condizione sociale in cui il
Successo è garantito per i giovani dalle relazioni come sappiamo senza pensare poi senza riferirsi Pala cosiddetta seniority cioè alletta
Solo chi ha una stretta connessione con le Litta di discendenza o di amicizia ha qualche possibilità di sopravvivere
Molte professioni paradossalmente anche più di qualche decennio fa diventano oggi ereditarie
Per il resto lo sappiamo i lavori sono scarsi sottopagati e senza responsabilità
Lei sodo di questi giovani italiani
Con competenze e talenti è particolarmente grave per un motivo perché noi in Italia sappiamo molto bene
Che è uno dei drammi nazionali è la questione della classe dirigente e la mancanza della formazione di una vera e propria classe dirigente nella storia del nostro Paese
Ora
La mancanza di una vera e propria classe dirigente si può cogliere attraverso
L'assenza di una prese in carico del problema del futuro dei giovani e
Parallelamente il fatto che il problema del futuro si porrà e di nuovo sotto il profilo della classe dirigente lo possiamo cogliere attraverso il fatto che sempre più giovani se ne vanno
Ma non se ne vanno solo i giovani maschi se ne vanno anche le giovani donne e qua vorrei spendere almeno una parola su che cosa qual è la perdita ancora più grave che noi abbiamo
Nel momento in cui le giovani donne se ne vanno le giovani donne con un alto livello di istruzione mi sto riferendo a loro in questo momento
Ora sappiamo che pesa non sulle donne nel momento del rapporto con il mondo del lavoro non prima nelle aule universitarie
Discriminazioni molto pesanti che sono legate
Ancora il tema della maternità come è noto
C'è poi il ben conosciuto la vengono scelta questione del soffitto di cristallo che è diventato un tetto di cemento armato
Nel corso degli anni e sempre meno tetto di cristallo ma poi vorrei toccare nel brevissimo spazio di questi intervento un'altra questione che mi sta particolarmente a cuore
Insegnando io Sociologia della cultura
Ebbene
C'è un immaginario culturale che si è andato formando nel nostro Paese dopo vent'anni di diffusione della neo televisione che viola profondamente la dignità delle donne
Che cos'è un immaginario culturale
Beh mi sembra giusto fare riferimento a Taylor perché il grande filosofo ha dato una definizione estremamente stringata e utile di immaginario sociale e culturale
Questo immaginario a che fare con i modi con cui gli individui mettono a tema le loro esistenze sociali iscrivetevi l'ora
Le aspettative che si nutrono
E
Aggiungo l'insieme di simboli di nozioni di immagine normative a cui queste aspettative rinvia no dunque immagini
Storie saperi comuni bene dentro questi immaginario culturale oggi
Le giovani donne sono portata a pensare che la liberazione passi attraverso la seduzione
Questo è un danno gravissimo che si costruisce oggi nel nostro Paese in rapporto alla possibilità della piena cittadinanza delle donne senza la quale come sappiamo non c'è democrazia
Allora voglio arrivare alle conclusioni
E citare quelli che sono a mio giudizio
Tre diritti conculcati tre diritti negati oggi per i giovani
Primo il diritto ad avere fiducia nelle istituzioni
La fiducia è una componente fondamentale della
Vita pubblica non parlo della fiducia personale come quella che i giovani possono nutrire oggi in famiglia parlo della fiducia impersonale
Della fiducia nelle istituzioni come fondamento e base del funzionamento della società
La fiducia garantisce appunto la forza non solo delle istituzioni le istituzioni politiche delle istituzioni economiche ma anche della società civile
Oggi la fiducia una risorsa in diminuzione in più Paesi non soltanto in Europa sappiamo bene per esempio anche negli Stati Uniti
Ma l'Italia ha un primato in Europa assolutamente negativo è il Paese con il più alto livello di sfiducia nelle istituzioni da parte dei giovani
Che cosa accade i giovani italiani sempre più la loro fiducia si ripone come ci indicano le indagini dello IARD per esempio degli scienziati
Nelle organizzazioni preposte al controllo e alla protezione sociale ma sempre meno nelle istituzioni della politica
Credo che questo questo problema comporti il
Contatto la relazione mancata con la dimensione della
Sfera pubblica in generale
L'alibi la fiducia in particolare vorrei sottolinearlo riduce l'incertezza
Perché rapporti di fiducia elevati favoriscono la collaborazione legame sociale favoriscono l'accettazione dei rischi stimolano una spirale virtuosa di intensificazione dei rapporti sociali
Quindi
La fiducia svolge una fondamentale funzione di incentivazione della socialità
E di generalizzazione delle relazioni sociali uno degli studiosi italiani che si è più occupato di questo importante tema
Antonio Mutti
Ma vorrei sottolineare un ultimo aspetto a proposito della fiducia
La fiducia estende l'orizzonte temporale del sistema sociale laddove c'è fiducia c'è la possibilità di proiettarsi nel futuro
C'è la possibilità
Di uscire dalla prigione della cosiddetta presenti fictio né in cui in particolare
La forte diffusione del consumismo oggi spinge
Secondo diritto negato
Il diritto alla responsabilità personale
Si parla molto di responsabilità nel nostro Paese in chiave retorica
Ma esiste un diritto all'esercizio della responsabilità personale sulla propria scelte di vita
Che oggi è negato dall'opacità delle istituzioni e dalla specifica incertezza sociale politica italiana
C'è per contro un obbligo un dovere alla responsabilità
Che è il portato maturo per così dire del neoliberismo ogni individuo in quanto individuo è imputato di responsabilità che noi competono che sono responsabilità del sistema sociale
Ma ognuno oggi ogni giovane uomo ogni giovane donna viene socializzato all'idea che tutto dipende da lui che tutto dipende da lei
Quando ovviamente l'orizzonte sociale economico sta dietro alle loro spalle in termini minacciosi
Quindi oggi il diritto negato alla responsabilità vuol dire che
I giovani non non riescono ad essere soggetti di responsabilità ma diventano il terminale di responsabilità imputate
Ho finito con il l'ultimo punto che riassume tutti gli altri
Il diritto negato e come ricordava all'inizio
Il diritto al futuro
La possibilità
Di guardare oltre i confini del presente
E se non c'è futuro non c'è a memoria memorie futuro come sappiamo sono due dimensioni speculari nell'esperienza del tempo se non c'è memoria non c'è storia
Se non c'è storia repubblicane specifico non ci sono i diritti quindi oggi le responsabilità
Che
Noi come adulti abbiamo dal Po o e come cittadini e cittadine nei confronti dei giovani sono davvero enormi dobbiamo farcene carico e identificare insieme le risposte più corrette
Primo
Non potevo capitare meglio io sono un tutt'uno di quelli
Che di quei giovani italiani presumo che
Sono state dirà questo Paese nel due mila e poi nel due mila sette sono tornati
E il tratto sono aprirà solo se non trovate in quattro quindi se volete all'errore si aggiunge il dolo ma
Va bene da questo è fondamentale è che
Il vorrei volete mai quest'intervento dovrebbe essere perché è stato un errore per me torna in Italia e perché c'è una soluzione comunque però bisogna cambiare
E qui in particolare io vorrei parlare di del fatto che
Il motivo principale per cui noi stiamo a ridiscutere i diritti oggi eccetera perché fondamentalmente in questo Paese come sottolineava Francesco prima di me
Non ci si muove molto la crescita non è proprio fortissima
Allora il problema che noi abbiamo è come fondamentalmente riaffermare i diritti crea fra
Ristabilendo la crescita economica e in particolare questo per noi è fondamentale perché se voi pensate al carattere distintivo della sinistra
Che è esattamente il concetto di uguaglianza
Se voi pensate quindi il concetto di uguaglianza poi dovete pensare che non è tanto sulla sulle
Su cui i diritti di tipo non economico che si sta il la la il dissenso dalla società e sulle di e sui diritti economici che cioè che esiste di senso e su questi diritti economici quindi sulle cui antri questi diritti economici abbiamo mantenuto l'aspirazione è un'aspirazione che abbiamo storicamente ma
Faccia un po'fatica concretizzare
Ecco capita insomma portarle a farle a farle Carlo qui mi scuserete se in questo intervento io entro un po'nei dettagli ma il fine il motivo per cui lo faccio perché
Vorrei c'è provare a fare un discorso liberatorio almeno in parte liberatorio un po'un discorso anti mitologico nel senso che combatto due che io ritengo medio la società italiana
E vorrei farlo fondamentalmente per convincervi che siamo troppo pazienti quando in un aspetto in cui non dovremmo esserlo siamo troppo poco patente su qualcos'altro in cui dovremo cercare di esso
Il primo diritto di cui vorrei parlarvi e quindi il diritto al corretto riconoscimento economico del proprio lavoro
Se voi mi direte fare tutto qua
Il problema è che nella prassi quotidiana questo diritto viene sta con la viene ostacolato da un criterio che in Italia a assunto il ruolo di Mito e questo criterio questo mito e lo temono il mito dell'anzianità
L'anzianità non la competenza come sarebbe naturale ha raggiunto la sosta italiano il discorso pubblico una centralità tali da divenire la caratteristica centrale delle nostre relazioni ed è nostro mercato del lavoro
Allora diventa difficile sorprendersi se poi abbiamo la più bassa mobilità sociale a cui uno può pensare
è evidente ma questo non è un fatto come posso dire aneddotico questo stato proprio un nel nel sistema di remunerazione di questo Paese sulle guardiamo STU sta la struttura degli stipendi di questo Paese
Scopriamo che non sopra nettamente gli stipendi si adeguano
Alla alla cultura e in particolare non siamo il Paese con questo raro primato di premiare l'anzianità del mercato del lavoro su tutto il resto
Ed è un primato superati che e l'Italia percezione non è che gli altri Paesi sono sono come noi
E questo questo primato è un primato che vantiamo esperto alle principali economie europee nuove rispetto a altri altri modelli di sviluppo
E abbiamo così remunerazioni stipendi che crescono quasi solo con la sanità con scarso riferimento la competenza del lavoratore ora badate io non parlo solamente il settore pubblico dove questa cosa sarebbe non c'è un senso attendibile
Ma parlo del settore privato ed è questo dato sorprendente di questo livello su cui noi siamo veramente diverso
Ma vedete se questo Paese non fosse fermo se non avessimo avuto la più bassa crescita economica dal due mila uno al due mila e sette inclusa Grecia e Portogallo prima della crisi se non avessimo bisogno di cambiare profondamente
E se noi cominciassimo a ridiscutere quei diritti che diamo per acquisite allora potrei dirvi che tutto sommato questo che l'equilibrio che abbiamo sempre avuto
Popolizio sostenibile
Il problema e che
Questo
Per combattere questo questo questo mito dell'anzianità uno si scontra inevitabilmente contro quella che è una retorica la prima tormentoni mica bisogno di una suo studioso sostegno culturale e quei il contraltare del mito della sanità e questa perché la retorica della pazienza
Che noi diffondiamo a chi entra nel mercato del lavoro I lavoratore qui richiesta la flessibilità alle donne di questo Paese a cui
Partiamo prima riforme ma perché
Chiediamo invece pazienza chiede richiediamo pazientemente di attendere il loro loro turno moto nazionale
E questa eccetera il vero problema qui potrebbe essere che e chi non sa aspettare
Non è dato partecipare
Allora voi mi direte per cui ci sono persone diverse generazioni che in un certo senso è sempre stato così questo Paese quindi perché lamentarsi adesso cioè in questo Paese si è sempre cominciato a lavorare con stipendi bassi e le condizioni di ingresso sul mercato lavoro sono sempre state problematiche
Il fatto che questi per il riequilibrio che era il patto sociale implicito di questo Paese oggi ha smesso che sta sostenibile perché è cambiato qualcosa di diverso oggi è stato passato
E allora i lavoratori
All'inizio della propria carriera lavorativa sopportano sulle proprie spalle quasi tutta la flessibilità di cui la nostra economia ha bisogno per cambiare e questa cosa cambiata questa sproporzione nella distribuzione delle la flessibilità se volete delle del peso del cambiamento
Questi cittadini ricevono giusto per dare qualche dato contratti di lavoro di durata limitata lo sappiamo tutti
Guadagnano tra il venti e trenta per cento in meno a parità di mansione no due persone identiche differenziate solo dal contratto prendono di meno soffrono tasso disoccupazione come ci hanno ricordato ricordato prima che sono quasi doppia rispetto a me nazionale
E si anche pagassero gli stessi contributi sociali per tutta la carriera lavorativa delle persone che vanno in pensione oggi riceverebbe una pensione del trenta per cento inferiore
Ora
Ma soprattutto
Non esso mi preme di quando lavorano la loro stragrande maggioranza lo riceve alcuna assicurazione alcun sostegno di fronte a maggior rischio occupazionali che quando per un lavoro quando sono disoccupati
Quindi come ci si può attendere che questi cittadini partecipino al Patto democratico di questo Paese se quando lavoro non vedono premiata la propria competenza e quando perdono un lavoro non vengono compensati in maniera proporzionale rispetta la flessibilità che offrono
Ora
Io qui non voglio mentire e quindi vorrei dire vuole far cercare di fare un discorso di di verità e dire che la flessibilità del mercato del lavoro e necessaria non è lì che dobbiamo andare
Non è l'unica cosa che serve ma è una delle cose che servono il problema è che l'abbiamo fatta in modo strano abbia fatto inumani sto Paese non si capisce come mai quei attualmente costa troppa incertezza i lavoratori riduce la formazione sul posto di lavoro e non garantisce sul peso insufficiente
Quindi a scrivere resta passare dalla flessibilità alla libertà e per fare questo io voglio o vorrei parlare proprio di cercare di rendere concreto questi questo diritto di cui parliamo attraverso
Tre idee semplicissime che rigirano nel discorso del PD ma
Cont continuamente
Ma cerchiamo di farla il più possibile compatte e unitari e anzitutto una cosa ragionevole il costo del lavoro i contributi sociali dev'essere maggiori per i lavoratori a cui è richiesta flessibilità
Se i lavoratori flessibili costano di meno le imprese ne abusano se le imprese ne abusano la flessibilità smette di di diventare un mezzo ma diventa un fine
Ogni una cosa che non voglio dirvi che è che Alitalia qualcosa semplice poi di di civiltà
Bisogna offre bisogna arrivare offrire una tutela di disoccupazione proporzionale alla flessibilità offerta dal lavoratore se sei più flessibile sei più flessibile ti proteggo di più oggi in questo Paese a dire esattamente il contrario
Ora guardate questo poi
Al fine il che attaccante già soggetti se tu guardia denaro di come si spende queste cose qui vengono fuori sulle confrontiamo noto spesa sociale rispetto alla Germania ma io vi dico anche rispetto a Cipro quello che ne vediamo che abbiamo questa sproporzione di spesa per pensioni
E questa bassissima spesa per disoccupazione
Ora
Naturalmente tutte queste cose che sono molto belle però uno vorrebbe anche stare qui a dirvi che si possono pagare e allora io vorrei farlo condividendo con voi l'osservazione così Lodi ad essere generalmente trascurata
E questa osservazione che il sistema fiscale offre uno straordinario sistema di incentivi che possono essere messi a servizio del fine del riconoscimento al lavoro
Non in una logica punitiva ma in una logica proattiva
Se confrontiamo l'Italia agli Stati Uniti Epifani generale per tutti i Paesi europei scopriamo che noi passiamo di più lavoro e le imprese
Per darvi un'idea il quattordici per cento del PIL rispetto a il dodici di undici una roba del genere per gli altri Paesi e molto di meno di proprietà immobiliare ma molto di meno vuol dire che noi possiamo tipo lo zero virgola sei per cento del PIL
Di Cecchi proviene dal profeta immobiliari contro il quasi tre per cento che viene dagli Stati Uniti voi saprete un Paese avvocatura socialista
Almeno fino a ieri
Dobbiamo chiederci allora crescente che senso ha una roba di questo genere e chiaramente da pochissimo allora
Pensiamo una roba che si può fare è una roba che si può fare è questa cioè se noi riusciamo apprendere a ASP a h spostare un punto percentuale di prodotto interno lordo di pressione fiscale sugli immobili
Che vuol dire quindici miliardi di euro noi paghiamo tutto questo noi possiamo compensare questo mercato del lavoro sgangherato che abbiamo messo insieme
E varate quindici miliardi in un Paese che ha trentacinque milioni trentacinque milioni di unità abitative residenziale vuol dire che
Chiunque possiede una casa mette giù quattrocento euro all'anno
Quaranta euro al mese facciamo quaranta euro al mese perché possiede una casa non è una follia cioè sembra una cosa nostra portata
Vedete
E questo per quello che riguarda il mercato lavoro e tutto questo importante ma la cosa ma ma io credo che non basterebbe non basterebbe per affrontare per riaffermare il principio dell'uguaglianza questo e come posso dire una cosa necessaria ma non sufficiente
La scelta senta la scelta che sostanzia la difesa dell'uguaglianza è come sappiamo quella di stare dalla parte di meno fortunati ma ma perché possono aiutarsi da soli non perché si abituino a essere assistiti da pubblici sussidi
Allora per sostenere il cambiamento strutturale di questo Paese quello di cui abbiamo bisogno ripartirà cresce in modo da un dovere ridiscutere continuamente i nostri diritti
Abbia bisogno del credito ma non del credito morale non delle parole del denaro
E per farsi per tornare a fare questo bisogno per darci credito bisogna cominciare a combattere quello che secondo mito pista che sta diffondendo nel Paese il mito del debito
Per molti anni ci siamo raccontati che gli italiani sono d'virtuosi perché le grandi spanne attori questa questo questa considerazione è alla base di questa retorica del risparmio no però badate sempre privato e non pubblico e non si è mai capito perché come sottolinea Francesco
Recentemente questa retorica si naturalmente nutrita della della delle crisi finanziaria no qualcosa cos'è più facile quale questa crisi finanziaria crisi che viene dal debito e dici a e lì il problema tre cose case intellettuale in questo Paese si è scagliata contro già si del debito sempre privato
Se
Per sminuire invece il peso del debito pubblico questo mito del debito questa retorica del risparmio hanno perfino generato una non statistica questa il debito nazionale lordo è veramente geniale
è una somma cioè di tutti i debiti di un Paese
Tutti gli enti nazionali
Questa è una statistica che per ci permette che permetta questo Paese di riscoprire la sua parte del TUEL ritornare nella media
Comunque meno indebitata di Paesi come la Francia la Gran Bretagna e lasciamo stare il landa in Olanda
Ma questa mitologia questa retorica offrono presidi che tre intellettuale e sostrato ideologico per un il ritorno ad alcune vecchia abitudine assistenziali questa roba dette della la Banca del Sud di di cui si parla poi si parlava chi giù chiosa adesso
è la logica conseguenza questa roba qui nella logica conseguenza di un Paese che vuole dare
Chi è stato infatti che a dare credito alle persone allo alle opportunità ma di pagare un debito alle porte conoscenze
Che fatica a premiare chi chi chi merita e riconosce invece
Gli amici però si possono conseguente naturalmente una società che mentre maledice il debito privato favorisce il debito pubblico
Per finanziare quest'opera pubblica che poi si rivelano un tanto urgente edificata e universale e l'urgenza l'urgenza della crisi l'urgenza di sottosviluppo meridionale c'è sempre un'emergenza in questo Paese
Invece bisogna avere il coraggio di affermare che questo è l'esatto contrario di quel da un bisogno abbiamo bisogno di un mercato aperto privato che gestita lentamente e costantemente
Di banche che facciano solo il loro lavoro se vogliono realizzare se vogliamo realizzare in maniera duratura Luca l'uguaglianza di cui questo Paese ha bisogno
La domanda è perché il mercato del credito non dovrebbe quindi essere una delle priorità del Paese tanto quanto la il mercato del lavoro per liberare risorse e darle a chi può usarli
Perché
Mondo Rom puntare al
Miglioramento del funzionamento la giustizia civile hai voglia a tale questo un tema che sparata cent'anni non si fa mai però vedete questa una roba che costa che conta perché se noi avessimo da questo permettere c'è questo studio dell'ABI
E dice se ne avessimo assisteva insita civile del Lussemburgo e voi tra bello Salboro
A però
Inutile costerebbero in media un per cento in meno che vuol dire per una famiglia risparmiare mille euro all'anno meno di quello che è lì bisognerebbe chiedergli sei se passassimo la proprietà
Quindi concludo
Ultima cosa per ordine però via ma non per importanza dovremo avere avere pazienza e lasciare operare il mercato le persone le banche le uniche cose che hanno creato ricchezza in questo Paese abbia abbandoniamo questa anti ed Alitalia
Sottolineando che Alitalia illusione degli investimenti pubblici e le molteplici illusioni del paternalismo di Stato che prende la forma di una politica industriale ad uso e consumo dei soliti noti perché sappiamo qual è il risultato sappiamo cosa succede
Non c'è mobilità sociale si creino uguaglianza e a
Non cresciamo e abbiamo il debito centosedici per cento debito pubblico c'è il sedici per cento
Toponimi dopo formale ma si deve pensare a una società si deve pensare a una società che di accredito chi lo merita la retorica contro debito sta persona strangolare l'energia
Per premiare le competenze dobbiamo dare credito è conoscenti
Per il come dobbiamo dobbiamo dare credito I promettenti e smetterla di
Favorire conoscenti con questo concludo credo che per mantenere il principio di uguaglianza né nella nostra società
Quello di un Paese pre-CIPE di uguaglianza dato un Paese moderno infrequente relazione con altri Paesi del mondo
Dovremmo essere molto meno pazienti per quello che riguarda il nostro mercato del lavoro ed esserlo forse di più per quello che riguarda nostro mercato il credito
Forse la cosa più sorprendente di questo Paese e che Petra il paternalismo di Stato e il mercato e mercato la nostra ultima speranza per mantenere e aumentare l'uguaglianza e per coniugare alla fine uguaglianza sviluppo economico grazie
Grazie
Poi
Marina Calloni
Va bene
Grazie
Io vorrei senza assolutamente come dire retorica celebrativa ricordare come ha fatto Antonio in premessa che questo nostro dibattito sui diritti si svolgimento in tutto il mondo
Si sta ricordando la giornata dedicata ai bambini e agli adolescenti
Mentre il filmato che ha introdotto l'iniziativa tante parlando di diritti sono state le immagini dedicate alle bambine e ai bambini
Alle adolescenti agli adolescenti che nel mondo non sono considerati portatore di diritti
E non dobbiamo andare solo nel terzo mondo in un sud del mondo lontano da noi basta stare in questa grande Milano
Per vedere tanti sud
Del mondo annidati tra noi e che in qualche modo fa comodo
Risulta utile a una certa politica nascondere
E
Vorrei ricordare questo anche non solo per questa cosa che è un po'se volete banale scontata che occuparsi dei diritti dei bambini
E è un investimento per il futuro veniamo dalla giornata dove ieri c'era duecento mila giovani in piazza contro la Gelmini no
Perché questo in questo momento non rinneghiamo il diritto allo studio a questo Paese a partire dai più piccoli
Questo consideriamo in un ambito come questo anche in qualche misura scontato
Se uno vuole occuparsi di crescita e di diritti bambini ragazzi sono il primo investimento
Ma perché il Partito Democratico e l'elaborazione precedente delle forze dei movimenti che l'hanno costituito su questo tema
Devo dire prevalentemente al femminile ha fatto un'elaborazione importante culturalmente innovativa
Intanto in ogni nostro documento e non è come dire anche questo un preziosissimo inutile usiamo l'espressione bambine dei bambini
Ragazze e ragazzi
A
A significare da subito la differenza di genere che va riconosciuta letta nella interpretazione dei diritti e delle azioni
Vic non usiamo mai la parola minori
Perché minori fa riferimento a qualcosa
Di cui aspettiamo cambi la condizione
Hanno normali Aldo uniti mancati
A qualcuno che va tutelato mentre per noi bambini e ragazzi sono soggetti portatori di diritti oggi non perché saranno i cittadini di domani perché sono soggetti portatori di diritti oggi e per questi diritti noi ci battiamo
E questa chiave di lettura di diritti e pari opportunità e di intervento che non è mai asserisco assistenzialistico mai di promozione di questi
Diritti è una chiave importante che ci serve anche per affrontare gli altri temi che hanno a che vedere
Con la questione dei diritti
E per venire a questi temi
Io sono totalmente d'accordo con la chiave che qui è stata fornita come chiave l'interpretazione e come uno
Dei gli elementi identitari del Partito Democratico come noi l'abbiamo l'abbiamo voluto quando l'abbiamo scelto l'abbiamo fondato quando abbiamo scritto il manifesto dei valori fondamentali
E cioè
Che
Democrazia e crescita sono una nesso inscindibile e che questo è una delle chiavi che distingue oggi
Destra e sinistra centrodestra centrosinistra come volete ma che è una scelta di campo che ha a che vedere con le grandi
Opzioni ideale detto questo però il punto
Su cui diciamo questo seminario è un inizio di ragionamento a cui spero Barbara che ringrazio molto per questa iniziativa seguiranno altri appuntamenti
è che questo
E in qualche misura tra virgolette scusatemi l'espressione non abbiamo tempo semplice
Da fermare e da rendere coerente con le nostre azioni politico-culturali e politiche di senso più stretto quando
Il nostro mondo di riferimento Italia Europa è in crescita
Quando è in crescita questo nesso
è un nesso chiaro che anche contraddistinto da sempre e grandi socialdemocrazia i partiti progressisti di sinistra a del mondo
Il punto è la sfida a cui noi siamo chiamati qui siamo chiamati alla sfida di Governo tra breve se non settimana prossima oltre che qui a Milano
Mi rivolgo a Pisapia che qui davanti a ringrazia di essersi fermate così mi dà questo piacere di potergli dire direttamente alcune cose
è in questo momento di difficoltà della crescita che è molto meglio di me chi è intervenuto prima tra gli economisti a
Letto ricordato e così via che noi dobbiamo
Riuscire a essere credibili nel programma fondamentale del PD con cui il Progetto USA lasciatemi usare questa espressione
Perché il programma Bersani non l'abbiamo fatto abbiamo tante idee abbia tanti testi di legge ma quello che ci chiede
E il Paese è un Progetto leggibile chiaro
Non dico un sogno ma una concretezza unità grandi valori che il tema di questa
Giornata
è la difficoltà è qui
Allora chi mi ha preceduto ha cercato già di dare molto concretamente degli stimoli diciamo di proposta programmatica che tengono insieme questi due elementi avendo la
Il grande valore della credibilità
E questo che noi dobbiamo riuscire a fare
Io e noi teniamo insieme questo nesso espansione dei diritti
Democrazia e crescita e vi dimostriamo perché siamo una classe dirigente credibile che il loro sappiamo fare questo è il punto oggi e non solo in Italia
Pantelleria ha voluto darsi questo ruolo un po'di coordinatore ma se volesse parlarci
Del di costruzione di Europa e di cosa succede anche qui rispetto a quello che succede in Europa quando siamo chiamati ad affrontare il semestre europeo
E io credo per sane che noi dovremmo dirlo con più chiarezza agli italiani a tutti
Stiamo facendo una legge di stabilità inutile da gennaio incominceremo un nuovo percorso entro aprile dovremmo fare la vera legge di stabilità con nuove regole europee affiancata un piano di riforma
E questo Governo è un fitta questo Berlusconi non può
Essere all'altezza di questo compito ed è per questo anche se deve andare Biche proponiamo il Governo di responsabilità
Istituzionale per un possiamo in questo momento e con queste scadenze sciogliere in Parlamento questo non
Non ancora arrivato nemmeno al nostro popolo come
Sfida perché il rientro di quarantacinque miliardi o son d'accordo con la storia del debito pubblico privato eccetera dice apre ma di entro i quarantacinque miliardi di debito all'anno
è una cosa che fa tremare i polsi nelle
Nelle vene bisogna dirglielo qualcuno deve dire agli italiani che da dall'anno prossimo e così la storia e che quindi questo nesso
Riuscite a tenebre riuscirà garantirlo con una logica di espansione richiede grande autorevolezza di una classe dirigente larga competente e soprattutto stimata dal popolo italiano grazie
No comma primo accordo nel poi Vendola Cattaneo
Bene grazie dell'invito allori ore per allestire proprio dalla questione che viene posta cioè cosa significa
Esigere i diritti soprattutto in relazione alla democrazia la criticità questo mi sembra domanda cruciale soprattutto in cui in un momento in cui gli assetti geopolitici precedenti sono cambiati
A livello mondiale in cui la finanza americana trascinato intere economie nazionali che ha sovvertito abiti milioni persone in cui la giustizia sociale e benessere
Richiesta anche da popolazioni schiacciate il peso della pur Paul dalla della povertà
E che si mobilitano in maniera inedita rispetto al passato anche rispetto alla diminuzione del costo del cibo del riso e così via ma soprattutto cosa significa esigere i diritti estradizionali stati sociali europei che sono entrati in crisi pur sotto la protezione
Sociale della comune rigida politica dell'Unione europea quindi
Cosa significa questo in particolare per il nostro Paese momento in cui diritti che sembravano acquisiti per sempre come quelli socio economici sono invece sempre più precari
Quindi molto e molto più semplice paradossalmente più e per trovare argomenti
Per combattere violazione di diritti regolazione radicale di diritti umani presente in conflitti armati guerre genocidi ricorrendo al diritto umanitario internazionale
E perché la violenza evidente e forse anche più semplice esprimere in pratica per tutte le lotte dei popoli oppressi mentre invece diventa a mio parere più complessa
Come richiedere esigere o riacquisire diritti Società fondate su Costituzione liberali dal momento che ci sono degli evidenti arretramenti rispetto a ciò che era stato ottenuto
E come ripensare quindi le politiche nazionale in un in uno scacchiere trans e internazionale
Con la presenza e naturalmente global player s'che sono appunto legati al metabolico Trio e le altre organizzazioni che sono fondamentali nella comunità internazionale allora tre tipi di riflessione
Perché i diritti umani nelle diverse ed loro diverse declinazioni sono esigibile perché dobbiamo sottrarci
A forme di attese di intervento paternalistico puramente protettivo da parte dello Stato
E quindi come ci dobbiamo riarticolare conforme di interazione diretta e diffusi a livello con locale cioè livello di radicamento nel territorio con uno sguardo transnazionale
Secondo perché in democrazie liberali fondati sul principio di legittimità legalità
E lotta contro l'oppressione la violenza e vi necessari ma appare rifondare un patto istitutivo tra società civile Mondo del relatore e territorio anche qui in senso Glocal vale locale
Ovvero ripensarla tradizionale idea di cittadinanza politica che come tale legate al diritto di voto
Pensarla invece non soltanto in termini di Ussani Soyuz soli ma anche ius domicili che peraltro anche riconosciuto nella ormai nella Costituzione dell'Unione europea che il Trattato di Maastricht
Infine vorrei anche proporre come necessario anche sviluppare delle forme di imprenditorialità interesse civico
E di responsabilità sociale delle imprese
I modi fronteggiare i modi negativo in modo innovativo quella che è la fine irrevocabile della Società del lavoro in senso terroristico ma anche degli affetti della post-industriale x lì industrializzazione
L'ultimo punto che secondo me bisogna tenere conto sul concetto di esigenza e cioè
Quando dobbiamo esigere di godere pienamente libertà fondamentali delle capacità azioni c'è la possibilità di progettare i nostri piani di vita
Dobbiamo e che fiscale questa esigenza anche con gli esigibilità nei nostri stessi con Frank confronti cioè il fatto di avere il coraggio di osare come diceva Kant a sapere
Audio chasing essere esigenti verso noi stessi i nostri progetti approvati introdotti
Il nostro lavoro
Allora è l'ultima domanda sono i diritti acquisibili ho acquisito una volta per tutti
Ed è stato ricordato stamattina Bobbio il suo famoso saggio del mille novecentottantanove sull'età dei diritti
Naturalmente Bobbio si riferiva la tradizione illuministica che era sottratto i soggetti da disuguaglianze che si pensavano destinarli
E invece col passaggio ad un'uguaglianza formale che si doveva sostanziare attraverso i processi di rappresentanza parità di chance e giustizia sociale
Quindi i diritti sono venuti a caratterizzato in Occidente anche con i modelli adesso interessanti si stanno sviluppando in altre parti del mondo
Nell'arena pubblica come rivendicazioni lotte per il costo cimento lotte per l'identità condoni collettiva interessi comuni
Che trova un'aggiudicazione poi nel processo politico del
Del delle delle leggi quindi
è un padre collisioni in cioè una richiesta anche di formalizzazione di diritti che provengono dal basso in cui però i soggetti trovano pienamente la propria autonomia nel momento anche in cui si uniscono a rivendicazione collettive
Ha solo vent'anni questo panorama e cambiato con l'Occidente che sta cercando di riottenere diritti che si perdono e con invece
Paesi cosiddetti emergenti che cercano di giustizia sociale nonostante la Banca mondiale sete visto il i dati si prevede invece un impoverimento in generale delle popolazioni mondiale
Allora è possibile parlare di vittoria i diritti umani io penso che invece si può parlare anche assolutamente in un abuso
Della dei di della di linguaggio diritti umani nel momento in cui vengono retorico gli eredi diventano retorici o vengono abusati pensate soltanto a quell'ossimoro
Del gli umani tariamo bombing con cui è stata naturalmente gestita la guerra in Iraq
Allora la proliferazione dei diritti ha naturalmente c'è questa pediatria di Bobbio politici civili socio economici bioetici che era legato lo stato sociale
Non solo ha sviluppato misure protettive ma anche configgenti state alle stesse generazione dei diritti quindi
Noi abbiamo la possibilità di vedere attraverso il linguaggio con l'abuso del linguaggio di diritti umani il livello di conflittualità in Paesi sia in conflitto armato sia
In Paci come il caso appunto dell'Italia
Naturalmente quello che vediamo è la crisi del precedente patto sociale dello stato sociale nato con la Resistenza
Che però ha trovato in nuove forme di neo
Populismo mediatico la rappresentazione umilianti di individui a partire da giovani e donne che parla in effetti dalla realtà i giovani e donne cioè del fatto che l'Italia
Non è più soltanto una terra di violazione di diritti umani ma e anche da terra della perdita costante di opportunità nella vita
Possibilità di sviluppare i piani del proprio futuro compresa la maternità incapacità di prospettare un'idea di futuro nel momento in cui
E lo sviluppo economico
Appunto non è più inteso in senso lineare migliorativo ma in cui i giovani vengono costretti nella segmentaria età di un presente perché non ha fine quindi dobbiamo anche ripensare un'idea di futuro nonostante la fine delle visioni del mondo come quello del socialismo
Nonostante appunto non abbiamo più un'idea di progresso come era quella del dell'industrializzazione tuttavia
I diritti devono essere esigibili ed esatti in maniera universale
E naturalmente la politica deve interessarsi anche del loro Scola sostentamento concreto di volta in volta non soltanto attraverso modalità ma anche attraverso dei riconoscimenti
Allora il problema è come ripensare l'articolo uno della Costituzione di cui parlava Rodotà della diritto al lavoro
E qui vengo alla problema della come esigere i diritti socio-economici che soprattutto sono venuti a mancare ma soprattutto come uscire da quello stato
Di emergenza in cui un Paese come l'Italia continua a essere tutto emergenza rifiuti il crollo di Pompei il lavoro cioè perché è la politica non riesce a farci pensare all'organizzazione
Della vita sociale in termini di normalità e questa questione anche naturalmente
Di diritto
La seconda questione quindi il mio intervento e come ridefinire i diritti di cittadinanza in senso lato quindi come ius domicili
Rispetto al passato ma soprattutto di perché riproporre di nuovo all'interno degli acconti e la tradizionale questione che era alla base la cittadinanza territoriale e cioè di nuovo la questione giovanile e femminile
Perché questi due gruppi umani sono quelli più colpiti in questo caso del neoliberismo nel momento in cui vengono a mancare quelle protezioni che lo Stato sociale o il patto poste resistenza aveva effettuato
Allora parlo da io insegno filosofia politica socialista di Milano Bicocca da piccolo aneto otto
Insegno diritti umani ma anche il segno filosofie politiche teorie della giustizia in un corso
Secondo hanno il servizio sociale ho dato la possibilità agli studenti di scegliere all'interno del corso degli argomenti che venivano a sviluppare meglio il tema della giustizia sociale fra gli argomenti mi hanno chiesto di poter invitare una Sindaco un sindacalista
E non c'è Susanna perché non soltanto si sentivano precari ma perché non aveva mai incontrato sindacalista e sono ragazzi i ventuno anni naturalmente sono state esaudite
E quello che perché è perché loro si trovavano quindi loro contratti a termine lavoro in nero e quindi cosa ho visto il loro voto nei loro volti
Ho visto naturalmente il fatto che scoprivano di avere diritti magari su dei contratti quando invece non sapevano assolutamente anche lessi co di quello che erano i diritti perché schiacciati dall'idea della loro precarietà
Però mi sono chiesti cosa c'è il problema i docenti e norme cosa diciamo i nostri studenti che lavoriamo
Fate concorsi che entrerebbe in banca entrerebbe alla funzione pubblica
Nel testo che anche come docenti noi dovremo avere una totale diversa prescrittiva
Rispetto alla conoscenza e all'insegnamento che facciamo quindi anche quindi cercare nonostante i tagli enormi per questo rimasti tali perché l'università dobbiamo del Budget ordinario accantonare il trenta per cento delle spese
Dobbiamo anche cercare di ri concepire e dire investire in quello che possiamo fare di
Finito
In quello che sono le risorse umane perché appunto dobbiamo cercare di dare coraggio dimostrare dare alle ragazza lei nostri studenti della formazione degli standards di qualità
Ma soprattutto anche segnare loro la necessità di prendersi rischi e di investire su se stessi ovvero di inventarsi sì anche forme di lavoro assolutamente idee dite mettendosi insieme al caso di spin-off di cooperative e così via
L'Italia non è più quindi una cosa di opportunità neanche per le donne se pensate a quando cinquecento donne avevano
Cammellate avevano ricevuto i leader la rivoluzione libica che becca colonnello Gheddafi
Dicendo che era un'opportunità per loro queste tanta euro giornalieri che veniva dato e questa è l'opportunità riconosciute alle donne allora quest'Pepe quale sono le statistiche un giovane oltre un giovane su quattro Italia senza lavoro ventisei virgola otto per cento
Tasso disoccupazione femminile nove virgola sei l'occupazione femminile quarantasei virgola poco uno quella maschile sessantasette sei a livello europeo e il Maggio scarto disoccupati di occupazione tra maschile e femminile
Quindi poi l'ultima per sostegno dello maternità in Europa uno virgola due per cento di fronte la media europea del due virgola uno per cento
Spesa del Welfare famiglia paternità quattro virgola sette dopo di noi c'è soltanto la Polonia il quattro virgola cinque la media europea del lotto per cento inoltre anche gli assegni dell'INPS ho visto
è le donne quella non meno di novecento euro al mese e hanno una sono rivelate le donne trenta ci virgola due per cento in meno degli uomini quando la media di vita delle donne ottantaquattro virgola tre anni rispetto agli uomini settantotto e tre
Allora cosa perché dobbiamo esigere nuovamente diritti naturalmente abbiamo esigere anche a partire dai nostri luoghi di lavoro
A partire dal nuove l'immobilità azioni ma soprattutto ricordate quello che l'ha o non Roosevelt disse quando presentò la carte della dichiarazioni Restini versare
Dove dopo tutto in inizio i diritti umani si chiedeva nei luoghi più piccoli vicino a casa così piccoli vicino da non essere menzionati neppure sulle carte geografiche
Questi sono i luoghi dove ogni uomo donna e bambino certo quale giustizia uguale opportunità uguale dignità senza discriminazione
Qualora questi diritti
Abbiano poco valori in quei luoghi piccoli questi micro logici
Eh sì non ne avranno poche anche al trovi io penso che questo sia l'esigibilità dei diritti umani
L'ultima cosa rispetto se mi danno ancora due minuti rispetto allo sviluppo e la sostenibilità perché questo secondo me l'elemento di crescita e fondamento è fondamentale questa tette che nella nel reporter ogni Oman development del due mila
Grazie anche l'apporto di Amartya Sen venne detto che non esiste sviluppo economico senza la priorità
DEI diritti umani e cioè il fatto della libertà della del benessere e della dignità quindi è necessario riorganizzare un rapporto diverso una governance tra territorio sviluppo sostenibile
Ma soprattutto ride fondare un patto anche con il territorio voi sapete che la Costituzione italiana differenze la carta
Universale
A nell'articolo dieci un riferimento chiaro alla tutela dell'ambiente quindi questo secondo me è un patrimonio su cui bisogna investire anche a livello di di nuovi modelli di sviluppo e di patto no cioè di nutrire che poi il tema anche dell'esproprio nulla vi nutrire il mondo rigenerare per essere noi stessi rigenerati concludo con due mie con un qualche riferimento alle mie esperienza istituzionale nell'ambito dei diritti umani
Cioè io ero ero avuto l'onore di essere stato nominato il Governo Prodi dall'onorevole Pollastrini
Come vice rappresentante l'agenzia periti fondamentali dell'Unione europea ma anche acido di cui faccio tuttora parte cioè del Comitato interministeriale i diritti umani
Devo dire forzatamente c'è il professore Rodotà che nel Comitato scientifico della fra
Voglio dire che è stato interessante ma anche un po'imbarazzante imbarazzante per il secondo per questo motivo
Innanzitutto perché se voi guardate i report pubblicate sulla pagina della fra è ferrea EUR punto Europa punte u l'Italia è e con Alinghi canaline di Foggia il fondo in termini di discriminazioni superò il ma sulla Moffo BIA
Ma soprattutto non ci sono molto spesso non vengono dati indicazioni sulla situazione della violazione o della situazione diritti umani in Italia cioè manca completamente un sistema di monitoraggio
E di sia sulla violazione ma sul fatto se le politiche sociali legate a leggi votate sono veramente applicate qui mi rivolgerei alla è veramente la Commissione al Senato
Perché venisse pienamente fatto come è stato fatto per l'INPS
E per la disoccupazione venisse fatto un accordo una veramente una una una una struttura chiara in cui noi possiamo dare quando ce lo chiedono
A livello di convenzioni ONU ma anche di Unione europea idee o di horror Parlamento europeo di Commissione europea i dati necessarie non molto spesso mancano i dati
La seconda cosa sempre politica
è legata alla mia esperienza nella comitato interministeriale diritti umani rispetta la fede out cioè la convenzione per la discriminazione contro la donna è rimasto molto imbarazzata
Perché mi sono trovata di fronte
A anche molte incompetenti nell'amministrazione in quanto i Ministeri venivano inglobate Rio con RIA rimessi
E quindi mancavano anche i dati perché venivano i diritti umani come tu sai Barbara sono dispersi in tutti i
Famiglie che ne so può e il fare sanità interno esteri e quindi non c'è mai la possibilità anche di raccogliere dati in ogni era sistematica quindi ci siamo trovati anche a fare il reporter Della Seta o in maniera per me imbarazzante in cui l'Amministrazione
Mettevano dei polpettone i grossi così senza né capo né coda
In cui si si diceva me rimettete l'ha posto e loro risposta rispetto a questo dicevano di bloccheremo invece la convenzione cioè il il report quindi questo nappa secondo me è molto grave e adesso
Il l'ONU ci ha dato delle indicazioni sulla seta o e penso che naturalmente saranno molto negativi sulla situazione in Italia anche per la mancanza
I dati quindi siamo ancora all'inizio di nuove battaglie pur avendoli formalmente in uno stato sociale abbiamo altri diritti dei sentimenti della Mori vedi con Barbara di nuovo questo problema che naturalmente mi trovo di fronte molto spesso ci si scontra con processi di rimozione camping anche della politica che impediscono di vedere una realtà fatta di sofferenze ma anche di inedite
Potenzialità immagine attive quindi come gestire anche questo momento di crisi e penso che bisogna anche le classi dirigenti della politica locale rigenerati devono essere in grado di in per chattare e di riformulare mediante una rispettosa prassi del pieno godimento libertà fondamentali una nuova sintassi diritti umani ma qui naturalmente bisogna molto spesso cambiare
Anche la violenza simbolica e non soltanto strutturale che si annida della mente di molti persone di molti politici grazie
Grazie ed a Catania
Buongiorno a tutti
Grazie
Ecco
Devo dire che questo audience per me e molto impegnativa
Mi presento sono Iraq Cattaneo sono docente e ricercatore dell'Università di Milano forse
Però la miglior modo di presentarmi e che mi sento un sono un topolino da laboratorio sono una persona abituata a parlare con cellule topolini ecco e questo è il mio ambito ecco perché appunto questa per me
Un'audience particolarmente difficile ma spero di poter essere in qualche modo speranza sottile
No spetta purtroppo solo
Adottata
Molti non ce la presentazione
Rientra nella
Sì
E pensando mentre gli altri mi precedevano stavo appunto pensando a questo
Si stavo pensando a questo tema bellissimo
Democrazia
Esigente e sto pensando che cosa può offrire la scienza a
A questo tema così importante la democrazia esigente forse
Può offrire le evidenze
No e attenzione però che offrire evidenze se uno ne vuole cogliere perseguire impegna
Perché non è che poi quando l'evidenza è scomoda allora mi giro dall'altra parte quindi se si offrono evidenze e si è si è pronti a raccogliere le evidenze
Allora bisogna essere pronti anche esser coerente
Costantemente Luigi posso metterla in proiezione perché non ho non so come metterlo in proiezione da qui perché non è mio
E poi iniziare appunto con una anche ogni dieci minuti non vado oltre giuro
Voglio iniziare con un con questa frase che mi piace tantissimo quindi
Cos'è la scienza cosa che può offrire a questo tema così importante con questa frase di Lewis suol perché un biologo famosissimo che dice
Vorrei insegnare al mondo che la scienza il modo migliore di capire al mondo il mondo
E che per un certo numero di domande e di osservazioni c'è solo una risposta corretta
Ed è questo che attrae della scienza quindi la scienza e
Oggettiva o migrata essere oggettiva appunto mira a fornire
Le evidenze la risposta che abbiamo oggi domani può cambiare ma oggi al meglio delle nostre conoscenze
La risposta è così che voglio usare anche questa immagine di sottofondo per
No cercare di introdurre al a
Questo che io considero appunto questo diritto di esplorare
Per fornire queste vigenti esiti evidenze
Il deserto quando sei in laboratorio sei come in un deserto nove mi piace tantissimo questa immagine perché non ha barriere
No il deserto della conoscenza nel non sappiamo
Non ha barriere non ha confini attenzione c'è spazio per tutti c'è spazio per le idee di tutti no e la competizione e sulle idee qual è la strada
Che ci porterà a capire
Ti senti molto solo e capisci quando sei in questo deserto della ricerca e della
Conoscenza da acquisire capisci davvero cosa vuol dire
La fatica della sopravvivenza e capisci che non ti puoi mentire Renon poi mente inerti cento poi anzi il laboratorio la ricerca ti chiede di innamorati delle tue idee né ci innamoriamo delle nostre de ogni giorno
Ma attenzione che allo stesso tempo la ricerca e la scienza richiede poi di andare al bancone di laboratorio
E con lettura emani
Di sviluppare di usare tutto ciò che hai a disposizione al bancone del laboratorio con le tue mani né di mettere insieme tutti gli esperimenti che riesci immaginati in fondo per smantellare la tua idea
Quindi ti chiede di innamorati e poi ti chiede di far tutto il possibile per distruggere la tua idea perché solo quello che resterà alla fine di questo rigoroso vaglio sperimentale è risultato ovvero
è l'evidenza da cui partire è notevole intraprendere una nuova strada percorso di conoscenza
E di avvicinamento alla speranza ecco questo è veramente quello quello che amo ma non è solo un percorso verso la conoscenza che offre oggettivo che offre evidenze
Attenzione che quando parliamo di scienza è una cosa seria perché questa tocca veramente anche
Anche le
Le speranze
Le speranze appunto di
Capire
Utilizzando la scienza non va firmato non importa di capire e magari un domani arrivare a curare il filmato che non riesco a mostrare i calici arsa banali non corrispondente di guerra della in Visini USA
Che dopo lì ci racconta dopo venticinque anni passate in tutte le guerre più immaginabili più difficile più impietosa e del mondo
No e Andrea è stato rapito dei musei di media e aveva era uno di quei giornalisti rapiti e c'è di tutto gli è successo pure lui dice
La battaglia più difficile testo
Percorrendo adesso che no sul quale
O questa grossa sfida
è quella di Aversa appunto di portare
Un gene malato un gene mutato che mi ucciderà i neuroni del cervello
è necessario avere questo gene ha avuto questo testo è positivo sicuramente si ammalerà è una malattia la sua si chiama Corea di Huntington
Si ammalerà in genere si amano e verso i trentacinque anni quarant'anni quindi insomma
La conosce la ricerca non è solo un percorso per verso la conoscenza e anche
Un percorso in questo deserto per contribuire aumentare la speranza ma attenzione dobbiamo essere pronti a cogliere le evidenze
Ed ecco che invece quello che succede in tante parti del mondo ma anche in Italia se non ci sono partiti se non c'è una politica attenta a rispettare queste evidenze ecco che quello che succede quello
Che vedete in questa diapositiva in quella successiva omesso quella data mille novecentonovantaquattro guarda caso
Il momento di avvio dell'era Berlusconi ma non credo che Berlusconi sia l'unico
O il maggiore responsabile di questa manipolazione delle evidenze della scienza tirate di quindi la no per portarle ovunque per fini
Che non sono quelli della
Verità e dalla conoscenza ci sono una serie di altre problematiche in Italia che si sono sommate a questa
Volontà di manipolare noi ciò che sono i risultati della scienza come
Gli approcci non trasparenti al finanziamento pubblico vi assicuro che a mio avvisto e di ogni
E vi assicuro che ignora denunciate di ogni e l'ultima è stata nel due mila sette quando mi sono accorta
Che fondi pubblici invece di essere erogati attraverso competizioni pubbliche
Stavano per essere erogati attraverso forum corsa attraverso telefonate agli amici degli amici e quando denunciato questa cosa in me allora era ministro l'onorevole Turco
Mi sono beccata della GAM STER in guerra ma io avevo le prove io credo insieme ad altri due che hanno denunciato questa cosa
Di averle in fondo permesso di non firmare una cosa che era particolarmente grave ma non c'è solo quello questa storia continua mi piacerebbe
Veramente vedere finalmente qualcuno al Governo no che uso al soldi pubblici per la ricerca davvero per la competizione delle idee Non per tirare
Un ricercatore un istituto una nobile una parte all'altra c'è il problema dell'impotenza culturale e politica
Del degli scienziati italiani della scarsa professionalità di molte vite in cosa si trasforma questo che la scienza e manipolata che queste evidenze ci si gira dall'altra parte no quando vengono messi a disposizione
OCM attenzione non c'è nessuna prova oggi che lei OCM siano pericolosi in Italia di OGM non sono esclusi per legge eppure è impossibile fare ricerca
Con la CM in campo aperto nonostante i nostri animali siano continuamente
No nutriti con OGM con mai se geneticamente modificato terapia Di Bella
Ma ci ricordiamo di nuovo un Governo di sinistra no che ha portato alla sperimentazione clinica una proposta
Che non aveva niente di terapia non c'erano le evidenze perché l'abbiamo portata a livello clinico perché si è fatta questa sperimentazione legge quaranta ci hanno fatto la testa quadra col dire che la legge quaranta è utile dal punto di vista medico perché c'era il CID altrimenti al far West di qui la è una follia alla legge quaranta
Ricerca sulle cellule staminali embrionali umane cioè attenzione hanno cercato di far Churchill attesta dicendo che queste non sono utili ma sono uno strumento di conoscenza fondamentale
E sapete qual è il difetto che abbiamo quando sei scienziato che queste cose non avete le immagini
Poule vedi veramente cosa fanno queste cellule le veri perché lei nei suoi laboratori
E così nasce sta storia delle embrionali e staminali del mille novecentonovantotto quando sono state scoperte uno embrionali staminali e dov'è l'elemento del dissidio
Per ottenere queste cellule staminali embrionali si deve no distruggere le blastocisti perché riceve sta membrane stanno qui
Ed ecco quindi il conflitto lo capisco perché è una parte della società dice questa blastocisti attenzione è una struttura composta da duecento celle che è meno di un millimetro di dimensione questa scuola sto cisti per una parte della società è una persona
Come me e come voi ma per un'altra parte della società no
E cosa dice la legge italiana la legge italiana è chiarissima dice okay possiamo essere d'accordo o no su questa cosa ma dice non potete ricavare cellule staminali embrionali da questa blastocisti
Ma potete usare quelle che derivano dall'estero ormai dire bilancio appunto immaginare che cosa voglia dire per noi come se vai no by passassimo la legge facciamo fare lavoro sporco agli altri e noi usiamo recente perché queste cellule sono sei nominali
Perché formano tutti i tessuti del nostro organismo per questo siamo attratti ci son tutti i segreti per capire come si forma il nostro cervello e magari come si ammala
E così che abbiamo cominciato nel due mila cinque e e cito questa cosa perché adesso vedrete i diritti calpestati
Abbiamo cominciato in tutta la legalità mai avremmo fatto qualcosa di illegale all'Università di Milano a lavorare con queste cellule importate dall'estero
Vedevamo che cosa possono fare non c'è nessuna staminale disponibile oggi in grado di fare i neuroni a cui siamo interessati per quella malattia Corea di Huntington tanto quanto questa cellule capaci di fare
Non solo fandonie sono evidenze
E nessuno le può negare le abbiamo lì le vediamo tutti i giorni possiamo migliorarle
Ebbene portano tanto queste cedole anche tanti conflitti mi son trovata diverse volte sulle prime pagine dei giornali devo dire con molta vergogna non per una scoperta fatta ma semplicemente per
Attacchi a ricerche che io considero etiche e giuste e che la mia legge del mio Governo del mio paese mi permette
Ma non c'è solo questo poi magari ti trovi persino in carta su questi posta fuori dall'Università Cattolica con
Con il tuo nome e quello della toni per sita equiparato a quello di una delle città nelle quali peggiori crimini sono successi nel passato quindi ti può succedere di tutto quindi
Ci pensi a quello che fai non è che arrivi da scienziato a dire lavoro su queste cellule così no per partito preso ci lavoro perché perché capisco la
La potenzialità
Ed ecco che quell'episodio del qual era il due mila e sette di questa gara grande campagna contro devo dire che mi ha dato
Un messaggio mi ha fatto percepire cosa vuol dire quando qualcuno entra nel tuo spazio e circa i modi subdoli di portarti via i tuoi diritti i tuoi diritti sanciti dalla Costituzione
Di lavorare nell'ambito della legge per esplorare quel deserte siccome una volta non mi è bastata
Ecco una seconda volta quindi libertà di ricerca ma quali c'è o no in Italia e c'è molto da lavorare
E questo è è uno degli altri episodi nelle scuole sui quali mi sto scontrando lo scorso anno il Ministro Fazio emana questo bando di concorso appunto per di finanziamento per ricerche
Sulle cellule staminali quindi per sulla sul in generale sulle cellule staminali legge questo è stato un testo
Proposto da una Commissione scientifica istituita dal Ministro proprio perché a livello tecnico i ministri non ne sanno di cellule staminali checché ne dicano
Ebbene leggiamo il testo ed è diverso da quello che era stato proposto dalla Commissione scientifica perché in questo testo si dice sono esclusi i progetti che prevedono l'utilizzo di cellule staminali embrionali di origine umana punto
E io voglio sapere perché
Io voglio sapere perché un Governo
Esclude nell'ambito di un tema prioritario deciso da loro da quel Governo voglio sapere perché
Un po'e se può un Governo entrare nelle maglie delle definizioni tecniche delle strategie che io devo usare per arrivare a a a a raggiungere quel tema prioritario concedesse un Governo può fare questo
Qualsiasi può entrare escludere una ricerca magari perché è fatta guarda caso da quello o quell'altro che mi sta
Poco simpatico ebbene cosa abbiamo fatto
Italiani fanno causa al Governo sulle cellule staminali attenzione parecchi italiani è unico la massa degli italiani scienza tre
Perché è difficile anche trovare persone che si aggiungono no per
Sostenere i diritti quindi abbiam fatto causa e guarda caso tre donne io dico sempre forse una coincidenza ma non lo so
Abbiam fatto causa al Governo e questa causa ci costa ci costa personalmente perché paghiamo noi quindi siamo tre donne abbiamo iniziato l'anno scorso eccetera cosa difficile
E ne
E e dove sono i nostri elementi qualche cosa contestiamo siamo assistiti da Vittorio Angiolini
Contestiamo questo cioè nell'ambito di un argomento identificato da un Governo come prioritario può quel Governo è una pazzia che un Governo possa stabilire senza dirmi per care
Quali strategie io devo usare è una pazzia è una cosa insostenibile ma dico insopportabile a livello fisico ma perché non
Non è che se lo fa questo rischia di diventare interferenza politica e allora dov'è la libertà della scienza la scienza indipendente e autonoma per fornirle evidenze
E non c'è il rischio che questo fornisca ulteriori strumenti ai Governi di scegliere in modo chirurgico
I destinatari dei fondi pubblici e che manovrando Rapanà vorrei finanza la leva dei finanziamenti si decide moltissimo e anche in assenza di leggi e libera la legge su queste ricerche
No ma bastavano farla leggere la leva dei fondi pubblici e non è che facendo così appunto rischi
Di di appunto eliminare in modo chirurgico nemici io o comunque ricerche e che poi evidenze che possono infastidire
Abbiamo fatto ricorso abbiam perso al TAR del Lazio a luglio del due mila e nove ci hanno detto che il nostro ricorso
Era illegittimo e lì la stavo diventata ancora più grossa perché ho scoperto
E non solo io non posso fare una ricerca che è legale sulla quale io ho un'idea magari da mettere in competizione con gli altri ma mi è stato detto che io non ero legittimata a fare ricorso
Che solo il direttore di un ospedale o Rettore il mio retorica domanda Decleva e Direttore per favore
No fai tu ricorso una
Sia al posto mio perché ho scoperto che come scienziato ho perso il diritto di appellarmi contro qualcosa che limita la mia libertà di fare una ricerca
Che è legale nel mio paese insopportabile
Il progetto e il mio
L'idea è in mia se qualcosa blocca la mia idea io ho il diritto di appellarmi
è ovvio che questo era un pretesto siamo andati avanti
Siamo andati al Consiglio di Stato c'è andata idee in anche questo era illegittimo
E e le risposte che possono fornire sarà che appunto io cerco sempre di basarmi sull'evidenza ma sono inaccettabili peggio degli alto del Governo
Qui si dice illegittimo nostra ricorso perché manca della prova che un progetto scientifico era stato formato sottomesso ma come a un bando che ci scuoteva
Io non so più che cosa pensare comunque avremo la sentenza finale credo prima né della fine dell'anno quindi quali sono le mie conclusioni
Ovvio che io amo questo lavoro perché non ritengo appunto fonte di evidenza da cui ripartire ogni giorno e non è che dico che quell'evidenza ne perenne alcune magari si ma spesso un continuamente riviste
Ma mi piace il metodo della scienza soprattutto perché penso che la scienza sia molto più dei risultati che produce
Penso che la scienza appunto col fatto che ti obbliga innamorati e poi esser feroce contesta esso anche come set guardarsi da fuori una crisi
Latina muri delle tue idee ma poi le devi distruggere e mi piace soprattutto al fatto che ti insegna l'audacia di dubitare no c'è pensabile a livello sociale
E di società se riuscissimo insinuare questo concetto la mia idea non vale perché l'ho detto io ma perché o lei evidenze
No per dimostrare che l'ITEA
Ed ecco perché penso davvero che rimpiange questa frase ditemi solo verbali se non pratichiamo una buona scienza
Probabilmente non stiamo praticando
Una buona democrazia e viceversa e mi son convinta mi sono veramente convinta che la scienza
Ci può insegnare a diventare cittadini migliori perché ti insegna rispettarle evidenze ad amare ciò che uno ottiene poi tutti hanno a rifiutare le menzogne a resistere compromessi combattere gli abusi grazie
Grazie come avete visto non ci sono fallisce
Topolini avvenuto
Per l'ultimo intervento Lovison olio prospettati
Ecco
Sarò rapidissimo perché fa che stiamo molti ritardo
E in un qualche modo il mio intervento si riallaccia un pochino all'ultimo che c'è stato anche se in una chiave un pochino diversa cioè
Io penso che oggi siamo in una fase storica
Davvero di rivoluzione epocale credo che
Siamo sinceri con noi stessi sappiamo che
Forse la prima volta che
Siamo di fronte a un mondo parlo del mondo occidentale non del mondo diciamo dei Paesi in via di sviluppo in cui
Forse l'espansione a cui siamo abituati a un'idea che ci sia un modello di sviluppo che consente di crescere di crescere di crescere è in crisi e questo forse spinge a mettere in crisi
L'idea che i diritti possano essere tutelati perché ne sono stati abituati a vedere un parallelismo tra la crescita
Del bene del benessere e la crescita economica e la crescita delle conquiste sociali quindi il rischio che è stato paventato da tanti è che
Ci sia la tentazione direbbe allora visto che adesso devo riempire la pancia rinuncio
A qualcosa
E non è un futuro molto prossimo ma è un
Compra il presente posto a tornare sui discorsi che sono stati fatti sui giovani
Sulle pensioni e invitare tutti voi a fargli una cena con dieci ragazzi sentire cosa dicono della loro pensione cioè sanno che non lavorano o almeno
Solo certi che non l'avranno
Ma cosa sta accadendo anche in diritti come quello della salute e non parlerò dei di interventi a cuore aperto che il nostro
Paese fortunatamente ancora garantisce ma parlo di cose molto più piccole della quotidianità
Ci sono delle specialità dati lo dicono come l'oculistica ho con me la dentistica o come la Dermatologia
Che sono ormai completamenti private
E comincia il Richter il NARS
Di questo tipo di di di specialità cioè ci sono
Catene di di di
Centri di dentisti a volte addirittura senza Rava la l'abilitazione o che ce l'hanno e che usano
Strumenti scadenti e una persona che non può andare nel pubblico perché
Per la specialità sì sulla carta garantita ma in realtà non
Non Nacciah esso va in questi posti e ho uno sicuri denti asserì cura male cioè l'inizio di una linea
Lenta deriva anche del diritto che il nostro Paese rispetto ad altri Paesi ha garantito sempre con maggiore capacità quello alla salute
Allora di fronte a questo me dire se
Lento declino io credo che
Ci si deve chiedere come mai in un momento in cui il fondo le persone più dovrebbero
Pensare a un Partito progressista come al partito che ha la capacità
Di
Essere un blocco un freno a questa deriva
In realtà soprattutto le persone giovani facciamo un po'fatica a vedere nel Partito Democratico questa
Io parlo di percezione non parlo poi
Di quelle che sono le proposte però della percezione
Perché credo che se non abbiamo il coraggio di dire a soprattutto ai giovani
Che il momento è un momento tale per cui per non mettere in discussione l'esistenza dei diritti
Bisogna necessariamente trovare nuove modalità di loro realizzazione
Non abbiamo credibilità cioè pensare che
La l'affermazione dei diritti nel futuro per legge noi giovani generazioni potrà passare attraverso gli stessi
Meccanismi a cui siamo stati abituati finora e che hanno
Caratterizzato gli ultimi in trenta quarant'anni
E pensare che questo un giovane di venticinque anni passabile forse lo sperpero consentitemi
La
Vuol dire non aver capito niente cioè io credo che
Per essere credibili bisogna anzitutto essere sinceri
Dire la verità
E anche
Coglie l'occasione per dire che
Ci possono essere delle soluzioni alternative in questo momento in realtà paradossalmente di fronte alla rassegnazione rispetta la possibilità di affermare i propri diritti attraverso diciamo i mezzi tradizionali c'è tutto un mondo in fermento enorme
Degli Stati Uniti di più perché negli Stati Uniti non c'è il welfare quindi come dire devono arrangiarsi prima di numeri
Però anche in Italia io il mio studio faccia avvocato negli ultimi sei mesi si è occupato di due
Iniziative una di imprenditoria sociale
è un progetto molto interessante noi come studio legale abbiamo dovuta assisterli nella parte diciamo di
Progettazione giuridica
E l'altra cosa che abbiamo fatto negli ultimi sei mesi nessuno screzio occupa il diritto societario ci fa con le grandi operazioni che poi creano quei grandi completamente e quindi insomma diciamo non è che sia proprio Cogodi di comunisti
Eppure il mio studio ha realizzato gli ultimi sei mesi la prima quotazione in borsa tenente non profit
E questi siccome ed è stata una cosa straordinaria perché i problemi
Che oggi c'è internet quali che abbiamo dovuto affrontare noi a livello giuridico gli economisti a livello economico per pensare a come si potrà fare una cosa
Chiara con perché stravolgerà completamente l'idea stessa che c'è della borsa perché quell'ente non profit dichiarava che non avrebbe mai distribuito i dividenti cioè facciamo una cosa che
Come dire il contrario di quello che è il principio su quei si fonda la borsa
Allora io quello che voglio dire che c'è un mondo di innovazione sociale
E di idee e che credo che quello che deve fare il PD ha non solo ascoltare questo mondo e non pensare di appropriarsene ma di individuare
Quali possono essere tutti gli strumenti che la politica può offrire a queste idee che sono tantissimi alcune
Saranno degli fra altre no però è importante esplorate quasi con un metodo scientifico cioè
Verificare le evidenze capire se un progetto e positivo no e capire quello che può fare la politica per consentire a ha un'idea
Di realizzarsi o semplicemente come dire creare dei percorsi che la facilitino
Non è un caso che Obama affonda ha creato il fondo per l'innovazione sociale che ha un fondo a cui ad destinato in un momento come questo cinquanta milioni di dollari e a cui hanno collaborato anche
Fabrizio filantropi
Ma qui ci si riferiva prima e che ha come intento unico quello di finanziare progetti di innovazione sociale cioè sperimenti laboratori in cui si sperimenta un nuovo modo
Di raggiungere l'obiettivo di tutelare
Dei diritti
E questa può diventare un volano per l'economia per fare
Può sono progetti che possono creare occupazione che possono creare avere quella forza propulsiva a cui ci si riferiva prima allora io penso che
Se noi abbiamo il coraggio di ammettere che bisogna trovare le strade nuove
E diventiamo credibili in questo allora sì che possiamo affermare
E forse affermandolo nessuno possiamo far sì che che chi ci ha di fronte ci creda
Che la tutela dei diritti diventa anche una forza propulsiva per la crescita economica e per un modello di sviluppo diverso io credo che se non facciamo questo passaggio cioè
Di dire sinceramente che
Ci vuole una spinta creativi in più difficilmente riusciamo a non apparire come quelli che
Affermano che i diritti devono essere tutelati che dicono che il problema non è diminuire le garanzie ma è
Estenderla a tutti
A persone che
Non ci credono perché sono chiusi fuori perché non hanno un problema di estendere una garanzia nel problema che non hanno neanche non hanno neanche mezza di garanzia
Questa è l'unica o diciamo elementi ma che si è stato detto tutto ma
Ci tenevo a
Sottolineare questa esigenza dell'innovazione sociale che in fondo non si capisce il paparazzo l'innovazione tecnologica in questo Paese ecco tutto qui
Un secondo prima ovvero la parola Pierluigi per più di questo innanzitutto stiamo discutendo di giudizio purtroppo oggi morto secondo però io
Ustionato nello scoppio di Paderno Dugnano
Diritti e alla sicurezza sul lavoro e nel lavoro sostanzialmente
Lo secondo per l'interruzione audio metri cubi coloro che ognuno
Reso possibile tutto questo
Ride io credo molto molto importante partitura Duse
Ha fatto un buon lavoro di raccordo stamattina oggi
Dico questo in venti secondi sostanzialmente privo violenti o anche un ripensamento duplico Parmalat non l'ho fatto giorni il CUP molte
Come dire fautore di tutto questo Comune sulle tutti noi offrono grande futuro
Noi
Abbiamo credo fatto uno ponessimo discussione
Buono discussione tutto quel quadro sul pubblico impiego pubblico città Selci soufflé Ruocco riflettono discutibili può far shopping con l'assoluto dalla pubblicità oggi tre
Il malato come più gli studi di ignoranza di superficialità
Il nostro compito è quello di tentare di di guarirla e di ritardo il ruolo che le spettano alla società per affermare come abbiamo detto il bene comune e del compito che credo a
Il Partito Democratico logiche affidato a Pier Luigi Bersani
Io per
Rispetto a questa
Questo bellissimo appuntamento devo dire resterò se Prodi sta nel tema magari collegandoci agli endo
Qualche argomento dei mille mille che sono emersi in questa giornata per collegarli
Ha qualche esigenza di impegno che anche politico però adesso sono qui a Milano o un paio di sassolini regolarmente dalla scarpa mi scuserete un minuto solo
Primo sassolino riguarda
Questa discussione che è andata sui giornali
In Italia sulle primarie
Io sono intanto molto contento del punto fare una foto seme Pisapia assieme agli altri
Contendenti aver registrato tutta dal nostro impegno
Per sostenere la candidatura di Pisapia promuovere il cambio Milano
Ora io ho visto commenti autorevolissimi eccetera
Noi cento siamo un partito che ha la pelle un po'sottile novità matti siamo sempre molto no
Siamo così poi siamo democratici siamo anche ultra democratica
E quindi noi fermati siamo discutiamo vediamo ENI
Senta mente sull'oggetto che si chiama prima ma non per il caso Milano non mila lo dico da tempo
Noi dobbiamo fare una manutenzione ci sono aspetti che vanno registrate mio stare attenti che poi il meccanismo se non ben congeniato posso provocare qualche disaffezione
Vogliamo lavorarci su
Ma qual è il punto di fondo
Di cui nessuno parla nei grandi giornali nazionali né autorevoli commentatori
Noi stiamo cercando faticosamente essi
Ma efficacemente credo di sì
Dei meccanismi di partecipazione per la selezione del personale politico e per le
Candidature
Perché pensiamo
Che o si segue il ghe pensi mi il partito personale e allora sia una democrazia personale plebiscitarie populista
O si sceglie una democrazia
Rappresentativa seppur riformata
Partecipativa e a questo devono corrispondere dei partiti che hanno
Uguale vocazione
Quindi noi vogliamo confermo come confermo che se toccasse a me
Mi rifiuterei di mettere il mio nome sul simbolo in una competizione elettorale perché noi abbiamo concesso troppo a questo meccanismo che non c'ha portato a niente dei niente va bene
Così confermo
Che così confermo che noi lavoreremo per
Costruire me perfezionare meccanismi che diano trasparenza e partecipazione la selezione del personale politico
Perché i partiti son previsti dalla Costituzione e la trasparenza e la leggibilità della vita dei partiti è un bene pubblico
Non è solo un bell'un partito allora vorrei chiedere a questi commentatori che hanno maramaldeggiare atto sulla nostra esperienza ma siamo no qui nella patria dell'igienista dentale
O no o mi sono sbagliato allora
Per favore dessert un'occhiata ha come
I principali partiti che ci governano selezione del personale politico e se questo fa bene alla nostra democrazia
E
E poi verso mi fermo al primo esempio
Ho secondo Sassoli queste più piccolo però
Oggi c'è un articolo del
Il grande Sergio Rizzo grandissimo giornalista che parla della questione dei rifiuti
E dice ripeto riprendendo Formigoni che riceverà il
Cenno di aiutare Napoli mi sono rotto le scatole benissimo
Dice il ventisei facciamo un passo indietro dice sita un dispaccio dell'ANSA del ventisei novembre novantacinque
Quando due mila tonnellate di sacchi neri al giorno lasciati per le strade mila oltre venti mila ammassate sulla piattaforma di via Olgettina l'asse dell'Amsa vicinissima all'ospedale
Sandro Raffaele per Milano lo so fu così violento che la reazione più altrettanto decisivo in pochi mesi la raccolta differenziata decollo fino a superare il trenta per cento e il problema rientrano l'ottimo Rizzo dimentica due cose
Primo chi governava allora la lega
Secondo nel frattempo che Milano si metteva a posto dove andarono i rifiuti
Ve lo dico io andarmi in Emilia-Romagna ero Presidente
Mi feci tutte le mie assemblee
Affrontai paginate del Resto del Carlino
E
Diedi la mano perché
Perché allora non era ancora arrivata all'era del di pensi mi
E del miracolo toccava arrangiarsi con una vecchia cosa che si chiamava solidarietà
Adesso è arrivato
Adesso intendiamoci io capisco che nessuno vuol più capisco capisco che nessuno dice non ne vuol più un chilo sulla parte capisco che ormai è diventato una mission impossible
Perché noi
Abbiamo
Così abbiamo questa fenomenologia del ghe pensi mi cioè se è un problema
Se è un problema serio tocca fare il miracolo perché il messaggio è quello televisivo è quello dei sondaggi è quello del consenso a furia di miracoli noi siamo in una situazione in cui siamo
E qui da Milano voglio dire che
Come si vede quando l'altro giorno sono salito perché mi sono girato impone son salito sopra le scale di Palazzo Chigi mentre i corsi Consiglio dei Ministri
A dirle cosa stavano facendo sui termovalorizzatori voi se leggete i giornali di oggi scaffali non Carfagna eccetera non sono noccioline
Sia dal punto di vista di quella emergenze sia dal punto di vista di cosa si giochi in termini di miracoli presunti fatti a rate e in termini di business
In tutta quella ricetta e di trasparenza di tutti quei meccanici chiudo qui i sassolini e arrivo
Un attimo a noi
Ora
Se uno dice diritti umani
Ci può essere anche una definizione semplice di un tema così complicatissimo sono detti umani sono il modo
Per
Tutelare per rispettare la persona umana
Senonché
Tutti gli uomini sono persone
Tutti gli essere umani sono persone
Se fosse così noi non avremmo praticamente niente da fare mentre invece sappiamo che
Questo interrogativo presente
E e che riguarda discriminazioni profondissima
A livello sociale dello razziale a livello sessuale
E quindi l'affermazione che tutti gli uomini umani sono persone un obiettivo perfino utopico
Potremmo dire che se pensassimo che la storia avesse mai una freccia davvero
Il giorno che
Si guardassimo infatti tutto il mondo e fossimo sicuri che siamo tutti persone
Potremmo anche chiudere libero
Missione compiuta
Non è così
Non solo ma
Diritti umani vuol dire riconosce le persone nel
Nel nella nel loro modo d'essere se è venuta fuori sostengo che portate parlare anche
Mi pare Epifani
Persone può essere anziano può essere
Bambino può essere l'adolescente
Può essere malato può essere immigrato
E tutto devi garantire che per ciascuna modo di essere tu in sedi un diritto
Cioè un adolescente un relatore è un adolescente anche se non lo sembra
Anche se ANT alto uno e ottanta è già stato in TV e
è un valore se non puoi buttarlo per strada a me no perché se no
Perché ecco qua per esempio un esempio
Di
Veramente imbarbarimento del senso comune io ho trovato pochissime osservazioni su questo punto
Pochissime osservazioni su questo vagone a scherzare grazie
Ma noi adesso mi fermo solo su questi tutti l'elenco delle forme possibili ma lo disconosciamo come messa la situazione dell'adolescenza e questo Paese soprattutto di in diverse regioni di questo Paese
Dico in quelli ci tornerò su i quali stereotipi nuove che lei ha denunciato in quella deriva
Proprio che
Anche che viene nel senso comune
In questo bombardamento inflitte deboli
Io non so a me di quella di quella sale la cosa che mi ha colpito di più
Ed è la storia di questa ragazza
Chiede risorse al nero POR
Che
Agonia
La i reality show
E Como e che muore mente sono il telefonino
Questo quest'universo
Su soggetti che sono adolescenti
Che non abbiamo sempre pensato e dovessimo essere pura reso tutelato dalle sue
Ma
Ora questo processo diciamo gli uomini che le donne che diventino persone
In ogni modo d'essere di queste persone quello stato dell'arte di questo processo storico un po'noi qui e ora insomma
Ma io sottolineai tante cose dette quindi non ci torno su mai sotto la in questo momento
Primo il colpo forte che viene diritti sociali
Dentro l'afflusso la globalizzazione
Per me questo è un dato eminente nella situazione che che abbiamo alle spalle che abbiamo davanti totalmente ancora
Cioè in sostanza è come se il mondo
Prima dimenticato e oggi sorgente diciamo si dicesse
Eh no
Quei diritti
Sociali lì adesso per favore
Ce li mettiamo un po'più non te li consento più
E questi effetti da ampi che arriva dalla globalizzazione sono diciamo la ragione la causa
Di una
Debolezze che abbiamo visto nel
Nelle nostre società quanto
Difesi reti sociali del lavoro della vita dignitose la possibilità alle varici due cose
Che abbiamo via via acquisito
E questo colpo in particolare anche per la nostra postura l'abbiamo girato di rimbalzo verso sostanzialmente le prospettive delle nuove generazioni
Poiché ormai ci son tanti altri fenomeni ma sostanzialmente
Il prezzo di questa vicenda fondamentalmente se guardiamo adesso e guardiamo che la prospettiva
Noi rischiamo di farlo pagare
All'osservazione oltre anche generazioni che sono sotto l'urto
Del della della nuova difficoltà del lavoro dell'occupazione salari e così via
L'altro tema secondo me che riguarda i diritti sociali è proprio nella crisi il venir meno
Non ci rendiamo poco conto perché siamo poi parliamo molto anche fra noi eccetera ma il
Del di di concetti di solidarietà cioè la con la crisi economica e sociale eccetera può veramente distruggere nel profondo
Dei meccanismi solida terreni atti nella testa natalità una cultura quindi ripiegamento i corporativi
Il chiudersi sui propri destini personali familiari di gruppo ristretto
Un fenomeno molto molto serio quindi qui c'è tutto un area mi fermo qui comunale del che fare
Che deve
Assolutamente interrogarla politica ecco primo questo grande tema del lavoro noi dobbiamo ritornare a prendere in mano questa
Questa grande bandiere che un elemento dà dignità alla persona la sua libertà alla sua realizzazione eh il lavoro è il
è la tua quota parte di trasformazione del mondo è una cosa che non è solo mangiare bere
E poter allevare i figli eccetera
Qui noi dobbiamo prenderlo in mano questa cosa qui e vedere come insediare davanti alla globalizzazione anche certi elementi di riforma del Patto sociale ma anche normative normative di di di nuove anche di tutte le cure spetti al lavoro
Esempio io dico insediare che nel Paese visto che adesso maglio dimensione frantumata quale aziendale
Prende piede insediare dei meccanismi grazie di partecipazione dei tre che riguarda
Appunto a presentarsi al presente attività come vengono sostanzialmente interpretato in modo democratico le volontà
Dei lavoratori
Il tema della precarietà abbiamo sentito diversi interventi noi diciamo no una proposta che facciamo
Appunto di riequilibrare i costi per non favorire
La precarizzazione che dilagante
Questi temi che tu sollevare che io sento coltissima Matthew Pezzuto abbia completamente ragione
Io sento anch'io lo stridore di affermare genericamente un sistema di diritti che tutti sanno per la nuova generazione largamente al tramonto
Bisogna mettere dentro il fosso di nuovo di fresco se no noi non abbiamo
E debilitato Surico anche per esperienza ma la cosa più emozionante è quando calmi sono insorti venti le parafarmacie dai lavoro due mila giovani farmacisti che non se lo sogna neanche
E li vedi che gli hai Dede mica solo dato una cosa ha cominciato a illuminarsi la faccia dire cavolo ma qui qualcosa succede c'è qualcosa per me
Adesso attualmente a che queste piccole cose son sotto regressione
Una vergogna nego ISMU micidiale
Che senso vero fagli fare delle società professionali chiede di danno dei soldi silenzi o la Zip inventa qualcosa insomma no cerca di limitare la precarietà
Si vuole un pacchetto di innovazione per incrociare un mini un po'più di fiducia in questi questa generazione quali se mi rendo conto da me non è semplice
L'altra cosa proposto il venir meno della solidarietà io direi che di di tenere ferma desse da fare tutti i bilanci degli enti locali così insomma il
La teoria dell'ultimo euro ecco io la chiamo così cioè se facciamo un gioco diciamo rimane un euro solo
A un comune a chi lo do
Io dico che lo Don intervento per i disabili a un
Cioè a una
Spendo quelle euro
Per seminare civilizzazione coi soldi che ho
Perché è questo fa spendere quelle euro li così mi consente di dire a tutti gli altri a cui dicono
Dove lo metto è perché
E questo è molto importante
Secondo me
è molto importante che intanto caratterizza qualche siamo noi ma che dice Dida consegno Palese papale o delle priorità
Ecco io credo che
Noi dobbiamo in questi mesi questi tempi difficili ecco caratterizzarsi anche come
Quindi colpo hai problema dal fronte dei diritti sociali problemi sul fronte del civilizzazione quali che possiamo classificare che si sono sovrapposte le cose come dato tutti i diritti diritti civili qui io non la faccio
Anche qui lunga penso che
Il tutta quest'operazione diciamo di rilancio di queste tematiche
Diciamolo pure di Rive ardimento del nel senso comune l'articolo tre della nostra Costituzione
Io continuo a pensare che a me possa avere un driver principale
Nella ripresa del tema della del della condizione femminile della dignità delle donne e così via
Perché
Credo che
Quel fenomeno che che veniva
Possessore carri descritto cioè di questo
Regressione immaginario collettivo ecco figure del ruolo del profilo delle della della dignità della donna sia
Strutturalmente in contrasto con quello che comunque avvenuto dentro la società e continua a Venere
Io mi rifiuto di pensare che non possa esserci una controffensiva su questo punto
Che è palese BCC consegno in Italia non dignitosa e non possa essere ripreso Suviana conferenze le donne anche una una grande piattaforma che al sostegno a sostegno della parità riconoscimento della differenza
Perché questo modo può essere paradigmatico
Del sostegno a tutte le altre parità e del riconoscimento di tutte le altre
Differenze perché poi
Credo che gli effetti nel senso comune viaggino così quindi qui secondo me se il grande campo di lavoro e secondo è questo tema di come
Maneggiano tema difficilissimo che quello del immigrazione del interculturalità
Io continuo a ritenere che il rischio più forte di regressione sul piano culturale che che che l'immigrazione sollecita
Viene dal fatto che
Tutto il disordine di questo fenomeno
In disordine questo fenomeno e c'è seriamente porta con sè periziandi frodi immigrazione fonte delle migrazioni
Una volta era le migrazioni erano le le chiamiamo guerre erano no secoli fa erano guerre ma era migrazione
Quindi portano disordine porto utilità portate le isole questo disordine si scarica sulle fasce più deboli della nostra popolazione
Questa è il punto
Per cui
A panza piena strati più alte della popolazione possono fruire dell'immigrazione e farci su alcuni lodo logica difensiva le fasce più deboli
Sono dal punto di vista organizzazione urbana punto di vista l'eccesso di servizi
E così via
E della
Forme di concorrenza anche sul lavoro che che purtroppo in questa fase sta degradando dalle sue tutele e questi sono fatti reali o ci si fa su un con la mentalità un passaparola luce su comunque molto pericoloso Staccotti
Molto pericoloso questa cosa
Quindi noi dobbiamo avere una chiave giusta per evitare di
Di dare fiato e gliela regressivo io per per capire farvi capire con un esempio così l'altra volta
Insomma come dovrebbe funzionare il famoso federalismo
Mi arriva un immigrato che comunque serve Società prima benissimo per definizione è povero per definizione e per definizione più povero del mio povero
Stante così le mie regole io mi trovo composto in meno per il mio povero
Allora siccome ci sono otto decimi di reddito
Che non sono disturbate dove non arriva proprio fisicamente
L'immigrazione devo avere un posto in più nei servizi dogana casi più la paga il setto sociale meno disturba o
A Milano a Bologna per me questo è il federalismo fiscale se vuole anche Pier cos'è sto benedetto federalismo fiscale
Cioè avere strumenti anche per tenere in equilibrio in stato di civilizzazione attua società
Interculturalità tema complica anche qui che bisogna forse
Maneggiare con un qualche semplificazioni in più io credo che
Io aiuto senz'altro
A a fare una moschea
Vedo con piacere
Se è una ragazza gira coltello da noi non si può oggi l'alcol burqa perché da noi la cittadinanza i cittadini
Si guardano come mettersi Dorina se potessi guardare in faccia tutto lecito questa è la mia idea
Talmente si può discuterne
Però quello che voglio dire qui è
Bisogni che anche su questo tema che è complicatissimo suo bisogno dice
Uno dei temi più complessi però bisogna anche che la nostra attitudine politica e culturale eccetera riesca
Diciamo andare al dunque per
Tra trasmettere qualcosa che sia che sia comprensibile ora
Ho scelto queste due grandi banche di prove insomma una condizione femminile come driver è un tema affrontare dopodiché ci sono un sacco di altri temi
Che nella sono attivi contati anche cui che nell'attuale stato il dibatto politico culturali in Italia eccetera sono
A torto o ragione alla frontiera fra cosiddetta questione dei diritti e cosiddette questioni etiche
E uno dei problemi che abbiamo è che
Ci manca la classificazione di questo genere e che tutto viene mescolata
E
Si perde di vista il processo di fondo
E cioè la storia ci ha sempre consegnato cosiddette questioni etiche
Quindi questioni che
Si è ritenuto attenessero in qualche a qualche forma di moralità pubblica di etica pubblica e che sono via via poi virate
Verso la responsabilità personale
Io ho fatto altre volte l'esempio dello stupro che era reato contro la morale vorrei sapere adesso che si alzerebbe a dire è giusto che sia l'avvocato contro la persona contro l'intangibilità del corpo grosso come così
Ora
La politica cosa deve deve fare deve aiutare un processo senza forzarlo perché
Aiutare un processo di responsabilizzazione
è diciamo fare vedere via via come
Alcune situazioni che appunto riteniamo imbarazzate da grandi temi e ti si possono essere via via affidata la responsabilità
Individua
Non è un'operazione semplice voi sapete che in tanti territori han parlato qui sollevano questioni ideologiche culturali morali
Scontri
Io dico che es si funziona di più un meccanismo di progresso di evoluzione se la politica a parte cerca di ideologizzare la cose parte da condizioni reali di vita delle persone
Facendo circolare una cosa che non saprei come definire cioè
Tagli italiano non funziona e Latina chiamavano pietas cioè
Diciamo un'attitudine concreta vera verso la dimensione di vita delle persone
Quando ci fu
Il referendum sull'interruzione volontaria di gravidanza
Quale fu l'argomento vincente che superò
La remora anche molto forti
Da rispettare sul piano
è la condizione della clandestinità era l'idea che se tu co però con una chiave di responsabilizzazione della donna poi anche a ridurre un fenomeno doloroso come successi i fatti
E invece per via di non normazione turo lasciavi galoppare ancorché in una situazione clandestini questo fu un argomento che aiutò superare anche
Ecco così quindi
Credo che dobbiamo tenere presente questo fatto cioè la politica del poi vediamo come classificano come chiamarlo come come del definirlo ma per esempio la politica di fronte ha un enorme sviluppo diciamo dei convivenze stabili
Uno Stato che non si occupa di normare una cosa che lo Stato che viene meno un suo compito questo espone mille
Problemi a mille contraddizioni
Ci sono anche altri campi intendiamoci le quali non si può sottrarre anche se sono meno maturi al punto di vista il nostro discussione su non c'è più l'ottavo vicina occupato tante volte ma noi questo diffusione dei meccanismi di informazione comunicazione interna e così eccetera c'è una fazione
Riflessione cena perché ormai siamo al dunque di capire temo di cui si è occupato ripeto spesso prodotta quale sia l'equilibro fa meccanismo di libertà meccanismo di controllo
Cioè noi stiamo cioè cerchiamo di capire anche se ha poco a poco non mettiamo i giovani l'idea che
Essendoci l'informazione non c'è bisogno della conoscenza cioè non c'è bisogno diciamo degli scaffali dovendo sistemi le cose
Che ti arrivano
Pertanto si era di aspetti anche avesse anche deteriore qui noi abbia bisogno la riflessione lì
Così come
E la situazione concreta nuova che ci ha portato a parlare del tema della fine vita
Per
Perché parliamo del fine vita e del sequestro dibattito qua perché da quaranta a cinquant'anni se ne devono occupare i servizi
E quindi
E Scocco Pando sui servizi che nessuno muore più in casa
Ai dei dei bisogni di di di codificazione di normazione indicazione e quindi tutta questa discussione che leggo anche oggi sui giornali dico io son contenti tutte discussioni base non attribuiscono a me delle cose che non penso che non va bene
Ecco
Teniamo sì perché io penso che
Ho detto mille volte il PIL per il problema come all'atto pratico
Il problema che incombe su queste vicende è davvero non in termini filosofici in termini pratici il dominio della tecnica sull'uomo e soprattutto sull'uomo e sulla persona che ha meno possibilità
Di comprendere
L'universo anche tecnologico scientifico medico nella quale
Nel quale
E quindi tensione aderire a far delle norme che che nonché che non tengano conto
Dignità alla persona dei suoi ambienti vitali suo e dei suoi circuito di vitali della responsabilità del medico e così via e questo è un tema
Che si è affacciato che bisogna sbrogliare che io credo che la legge io convengo che la legge che avevano visto fin qui d'accordo assolutamente assolutamente inaccettabile e infine
Queste tema che ricevo questa fra diritti diciamo civile questioni etiche lì poi arrivi alla grande questione antropologica che secondo me si insedia nel fatto effettivamente che
Scienza tecnologie e così via mettono in condizione diciamo di operare delle modifiche operare delle
Delle mani formulazione della progettazione in luoghi anche intimità consumando e la vita e così via
E quindi questo pone dei problemi intendiamo dare
La metto così sono talmente d'accordo signora cataloghi sono pervenute
Per sottoscrivere son cose vergognose anche perché
è un ministero dica dopodiché chiarito questo
Questa è una cosa proprio personale mia
Tensione io non vorrei accompagna partito momento si sa che
Cadesse nei limiti di quello che chiamerei positivismo non l'abbiamo già risolto
Cioè non è detto
Che l'avanzare della scienza sommato le buone intenzioni
Si consegni un mondo migliore
Non è detto
Perché nel cuore dell'uomo
Se è un'aggressività
E c'è una possibilità di
Di orrore di carattere che non possiamo dimenticare
Abbiamo già vissuto una grande fase della sinistra con eccetera fino ottocento novecento eccetera dove se alla scienza alla tecnica l'umanità il socialismo eccetera avanti ragazzi che tutto gira per noi è girato un altro verso
Quindi
Questo come atteggiamento mentale politico
Quindi qual è l'elemento di precauzione allora
L'elemento di propulsione cercare di far accorrere l'avanzamento ed ecologia della residenza eccetera con un sistema
Come dire di acquisto di collegamento con la maturazione di un quadro democratico di un meccanismo decisionale di una cultura che cresca
Per esempio ma si può sulle staminali se tra far dei referendum ma no
Ma già la gente non sa cosa cosa cosa vuol dire poi la politica non sa a loro non sanno vanno in agitazione siete cioè
Una volta nell'Ottocento cosa facevano quando non c'era né tv né con Parlamento ma se le famose inchieste
Stava in giro una Commissione loro c'erano i cavalli
Non c'era la più dove andare in giro so legge sull'igiene pubblica hanno mille ottocentottantasei parte la Commissione gira l'Italia e tutti gli aventi causa
Esprimono valutazioni eccetera e arriva con una procedura rafforzata in Parlamento un grande qua qua e al diritto all'ora
Noi dobbiamo trovare per per sistemi di decisioni pubbliche che sono per definizione fallibili e transitorie perché
Vero è sua vorrei entrare
Sei l'evidenza ma la il fascino dell'assenza da far sì che fa reca abilità è il fatto che sai già
Che arriverà un'altra cosa
è quello il bello Parisi il dubbio
Evidenza oggi
Ma alla forza della scienza è che è vera sta cosa perché fosse applicabile perché ce ne sarà un'altra
è la politica deve se vuole stare al passo deve prenderla anche lei questa cosa e se prende la decisione che sa essere transitoria fallibile deve prendere in un quadro di rassicurazione deve dire adesso ci consultiamo perbene
Per sei mesi non si va in Parlamento finché non ho sentito tutti questi quegli alti con gli altri quelli altre so di prendere una decisione transitorie per l'episodio fallibile la prendo
Cioè ci vuole una qualche forma di maturazione vocato ed è quella di che adesso abbiamo accennato staminali siete ma noi possiamo essere i prossimi dieci anni
Davanti
A questioni molto rilevanti questo proposito
E quel che temo io più che era deriva diciamo Eugène Netti corna io temo di più quello che Rodotà in un articolo ha scritto comma Human device
Cioè il fatto che sommando le acquisizioni tecniche con la logica del mercato del profitto e della ricchezza eccetera noi possiamo arrivare degli esiti nei quali siamo uno di serie A è uno di serie B ma sul serio e
Ecco allora
Per esempio noi dei sistemi di welfare eccetera cioè anche lì maneggiare l'ingresso delle novità in una condizione di equità
è mica un problema da poco perché possono esserci cose che ti cambiano radicalmente la vita e ne abbiamo già credo già sentore quindi
Va bene ecco questo quindi insomma questo sistema di decisioni che stanno sulle questioni antropologiche secondo me vanno arricchite di consapevolezza di partecipazione eccetera vanno prese le decisioni
E bisogna quel questo l'elemento di cautela perché secondo me
Caute non va mai abbandonate sottovalutato ecco concludo
Dicendo questo ma il PD e tutto questo questo grande campo di temi
Come può dare davvero un contributo
Io dico che noi abbiamo in casa le culture
Utili necessarie e sufficienti
Per dare
Risposte di evoluzione di progresso
Che guidino anche un cambiamento di mentalità cioè che non facciano fughe in avanti
Che poi diventano sconfitte
Credo che questo sia possibile
Perché noi possiamo esprimere diciamo culture che io sappia si definisce sostanzialmente uno ma un umanesimo forte di revisione
Religiosi del team di derivazione laiche
Che poi è sempre di derivazione religioso e per cui proprio fino adesso diciamo se una volta c'è perfino fatto li linguistico il laico
Era e quello che non era Chierico
No
Non dimentichiamoci coesistono poi laico è diventato quello che era contro il chierico perché stava con l'imperatore
E laico
Diventato via via quello che fino arrivare così detto laicismo quello che sostanzialmente riconosce alla Regione la possibilità di
Di risolvere tutto è mal sopporta che la religione ha piena presenza pubblica queste laicismo ma insomma tutto comincia da là in fondo
E quindi noi dobbiamo vedere in questa laicità che è diventato una condizione delle delle delle delle democrazie pluraliste
Il luogo
Nel quale noi sediamo nostro proposta politica partirà da valori che per me su quell'ordine forte umanesimo c'è un uomo non separabile dalla sua dignità la sua libertà
E credo che però ci sia bisogno di una
Di una condizione
Cioè noi non possiamo
Annacqua più va avanti questo quella le più vanno avanti le cose più questo tema dei valori così anche amare ideali idealità valoriali taglio Lusia qualche volete diventa abbastanza stretto sempre più dirimente non meno
Quindi noi non possiamo annacquarle i nostri
Io non credo che dobbiamo tenersi forti i nostri valori le nostre vostri diverso i valori accomunati in qualunque medesimo forte
E acquisire un dato nuovo non vecchio nuovo cioè il concetto di autonomia della politica sarà sempre più dirimente nel futuro
Quello che ci hanno insegnato e la distinzione che i cattolici democratici ha sempre fatto insomma no sistemi valoriale autonoma responsabilità della politica che consiglio a Titano secondo me sono lumen Genesio
Il il ruolo dei dal come come responsabili nei confronti a Società del bene comune quindi col carico difficile
Di interpretare la realtà è modificato alla luce di valori che però non poi trasmettere tal quali
Questa cosa a cui diventerà davanti i problemi qui sempre più dirimenti
C'è
La famosa non negoziabilità su punti di questo e porta all'impotenza totale prendere parola prendere decisioni
A meno che noi non pensiamo
Rifare aveva a modello Berlusconi
So
Medie tipo nuovi patti Gentiloni per cui
Io da una cosa tetto dai una cosa a me oppure religioni civili dove appalti qualcuno di dati là così tanto tu fai quel cavolo che vuole
No selettiva che serve al popolo e poi c'è un altro che c'ha la sua
Ecco io credo che questo non sia la strada che la strada si è invece quella
Di acquisire per tutte le nostre culture un atteggiamento che veramente dia forza rinverdire quel concetto di di di responsabilità della politica di sotto nomi
Senza per questo annacquare annacquare i valori
Siamo qui
In questa situazione politica è chiaro che
Il tema è venuto fuori anche oggi
Toma il dato di fondo della situazione al di là delle infrastrutture quotidiane quante ne avremo insomma ecco
Che ha un po'Riva tra Reder ationem appunto non si sale su un quali tempi esatti una fase non solo un Governo
Però questo ci consola fin lì perché
Noi sappiamo che
Ho detto altre volte lui aveva arrivato nel discredito della politica
E non se ne andrà
Prima di avere
Massacrato di nuovo il credito minimo residuo della politica
E quindi questa situazione di distacco di disagio
Di avvitamento della politica in giochi che la gente davanti che ha mille problemi percepì sempre meno il punto vero che abbiamo di fronte nord
Per questo adesso dobbiamo muoverci anche in queste settimane nostro manifestazione undici dicembre
Per dire in sostanza la vera crisi di Governo serali confronti della società perché non ha interpretato i bisogni economici sociali civili sto Paesi una crisi difficile che è stata presa rovesci resta il vero punto
E noi al di là di tutte le tattiche di tutte le le giustamente io le cose quotidiane dobbiamo far vedere che dava in testa un altri tali qui certamente in un programma un progetto
Un'idea di questo Paese e dobbiamo che fare intendere
Che questo passaggio
Lo si deve giocare sapendo che non è solo un passaggio di governo
Questo significa fare Governo di transizione
Uscire da una fase
Certo comincia dal tema elettorale legge elettorale cioè non è che
E cioè noi possiamo immaginare dico questo bene molto sottovalutato socio noi possiamo immaginare doppi quindici anni che abbiamo avuto
Di avere ancora almeno cinque anni ancora un sistema nel quale uno col trentaquattro trentacinque per cento dei voti si prende
Una
Cento
Deputati in regalo
E
Avendoli nominati i deputati poi può far qualche vuole compresi presentate pubblica
Ma dico facciano inverso vinciamo noi è ovvio vinciamo noi
Ma chi se l'assente
Di governare un processo in uno siccome la situazione così
Cioè con un meccanismo così
Un Paese democratico settima potenza industriale del mondo con un meccanismo il trentaquattro per cento già spunto il settanta per cento i se la sente
è tensione che noi possiamo andar di lei
Non non è fungo sempre se si vota c'è molta probabilità che si va alla di lei ma molta
Secondo dobbiamo dare qualche misura positiva
Che faccia riprendere un minimo di fiducia agli italiani come sala qualche tema che riguarda l'occupazione riguarda il fisco e ha parlato di giustizia fiscale cosa scandalosa
E poi arrivare a un punto dove davanti agli italiani si mette su una su una base normativa nuova elettorale non nuovo progetto
L'alternativa
Ora noi lavoriamo per questo
Nella denegata ipotesi direbbe
Che questo non avvenisse
è molto importante comunque che noi proponiamo questo
è molto importante perché
Andate se arriva ad altre cose noi rimettiamo il Paese davanti ancora dopo quindici anni a un Berlusconi se un Berlusconi non siamo ancora là con la testa indietro
E questo credo che non sarà gradito se arrivasse così agli italiani francamente ecco quindi cerchiamo di questa posizione perché ad ogni buon conto mi pare la più sensata grazie a tutti
Grazie grazie
Pier Luigi Bersani ringrazio tutti voi tra coloro che hanno contribuito l'obolo riuscito di questo punto mi ha detto ouverture ridurre
Dico che Giuseppe
Il premio Buona domenica a tutti