Radio Carcere: informazione su giustizia penale e detenzione

Una volta quello italiano il tribunale
Il cinque il codice di procedura penale italiano d'appello di Palermo Seconda Sezione
Data cinque aprile mille novecento
Buonasera buonasera bentrovati l'ascolto di Radio Carcere da parti Riccardo Arena questa sera parliamo di processo penale e del suo cattivo funzionamento e delle sue ricadute
Sul sistema detentivo meglio questa sera inauguriamo una nuova formula di radio carcere per discutere di questi temi una specie di amichevole conversazione
Che di volta in volta faremo con magistrati avvocati
Ed inizieremo proprio oggi oggi giorno in cui Marco Pannella iniziato anche lo sciopero della sete Marco Pannella che come sapete dal due ottobre in sciopero della fame per sensibilizzare la politica ad intervenire anche sulla disastrosa situazione
In cui perse il processo penale e la detenzione ebbene di giustizia penale di sistema delle pene e di dimensione con verseremo questa sera con un magistrato di grande esperienza si tratta di consigliere
Giulio Romano già membro del CSM Giulio Romano che oggi è tornato invece a fare il magistrato sorveglianza a Roma buonasera consigliere Romano buona sera a lei allora prendiamo un po'il toro per le corna secondo lei consigliere Romano la giustizia penale e oggi
Malata moribonda o addirittura defunta
Ma io bene visti gli aggettivi che mi propone utilizzare quello senz'altro di moribondo però dire di più è un sistema giustizia che grida aiuto a gran voce consigliere Romano in questi giorni si parla molto sui mass media
Della riforma sulla giustizia penale che intende fare il Governo Berlusconi cinque sono i punti della riforma del governo separazione delle carriere due CSM più poteri al Guardasigilli più poteri alla polizia giudiziaria ora senza entrare
Nel dibattito politico dal punto di vista tecnico processuale le chiedo sono questi punti di riforma che potranno servire affinché i cittadini
Abbiamo un processo dei tempi ragionevoli e dall'esito incerto in altre parole sono questi i punti di riforma che ci daranno una giustizia migliore
Io ho non credo nel senso che ognuno di questi punti vada affrontato singolarmente per ognuno di questo più di questi ci sono spunti di riflessione diversi alcuni che depongono per la necessità di qualche cambiamento alzino
Però non saranno questi aspetti che cambieranno in maniera significativa i processi che si svolgono tutti i giorni nelle aule di giustizia e che interessano principalmente ciascun CE
Taurino quindi sostanzialmente si sta facendo la discussione su questi cinque punti cinque punti che non miglioreranno per nulla il processo penale questo sì non non posso dire che non lo
Le ore l'anno per nulla però non sono il centro del problema il problema sostanzialmente altrove se posso farle un esempio
è verissimo che il processo adesso è estremamente lungo
E se noi andiamo a vedere i codici le leggi abbiamo un'infinità di reati
Se poi però andiamo a vedere le persone che stanno in carcere ci accorgiamo che sono in carcere sempre per gli stessi dieci quindici o forse venti reati
Perché noi utilizziamo il processo penale perché al termine del processo c'è il rischio della condanna la condanna alla prigione ed è quindi giusto che le garanzie siano massime
Se parcheggio la macchina in divieto di sosta non c'è un processo che stabilire se io devo avere o non la multa per quale motivo perché alla fine quello che si rischia sono sostanzialmente cinquanta euro
Allora noi utilizziamo questa macchina estremamente complesse e quindi terribilmente lunga e farraginosa per tutti i reati soltanto perché astrattamente si può finire in carcere
Però l'analisi del dato empirico la verifica dei titoli di reato di coloro che sono effettivamente nelle nostre prigioni ci dimostrano che per la stragrande parte
La maggioranza di questi reati nei utilizziamo una macchina complessissima per qualcosa che poi comunque alla prigione non porta guardi certe volte a più efficacia deterrente qualcosa di completamente diverso privo
Lega nasce
Per perché ci mettano lega lascia la macchina non c'è nessun processo eppure se vedo una macchina parcheggiata due vorrei metterla io il giorno dopo con le ganasce rimango terrorizzato la macchina nulla metterò mai dal punto di vista processuale come tradurre dal punto di vista processuale addirittura servirebbe un processo di Corte d'Assise permetterle ganasce
Invece accade tutto in un attimo ed è un'effettiva efficacia deterrente mentre noi utilizziamo processi lunghissimi per dare alla fine dieci giorni di arresto che tutti sanno non verranno mai scontati e che quindi non mettono paura a nessuno
Ma impegna con la giustizia e costringono a perdere talmente tanto di tempo e di risorse di uomini che poi anche per i processi che contano veramente e che la gente vive sulla pelle e costringono il sistema durare troppo
Quindi bisognerebbe rivedere secondo lei consigliere Romano tutto l'impianto processuale cioè riportare la centralità del dibattimento di primo grado ripete il sistema delle io
Dico che bisogna rivedere e il sistema processuale il sistema sostanziale il nostro grande errore che tutti i tentativi di riforma riguarda o il sistema sostanziali
Cioè cosa è il reato e cosa è punito con il sistema processuale ma insieme ma insieme le due cose devono camminare di pari passo siano processo penale
Perfettamente d'altra parte i bisonti bisognerebbe cominciare a riflettere
Per le cose dove effettivamente si rischia il carcere in concreto perché guardi il carcere non è un'affermazione non c'è nulla di più concreto della prigione e lo sa chi effettivamente ci fa c'è passato come anche tutti gli operatori che ci vivono decida dicono il loro tempo
Per quelli ci vuole la massima attenzione il massimo delle garanzie
Per il resto se non si finisce effettivamente in carcere bisogna pensare a qualche sanzione diversa e se la sanzione diversa si possono pensare modelli processuali più snelli risparmiando energie risparmiando risorse e dedicando le alle cose
Che
Veramente sono più impegnative
Allora lei considero ma lo sa meglio di me che un processo che non riesce a dare in tempi ragionevoli una risposta di giustizia è un danno sia per la vittima del reato sia per l'imputato c'è adesso colpevole o innocente adesso le facciamo ascoltare due minuti
Di un'intervista e abbiamo realizzato qualche mese fa con il signor Fabrizio Brunetti Fabrizio Brunetti è vittima di un reato gli è morto il figlio lucente stradale
Ed è ed è vittima anche di un processo senza fine forse senza risposta sentiamo cosa ci ha raccontato brevemente il signor Fabrizio Brunetti
Dottor Fabrizio Brunetti nelle giugno il ventitré giugno due mila e cinque suo figlio Flavio è morto per un incidente stradale vero
Poco dopo mezzanotte dentro che tornava dal cinema culture
Dottor Brunetti da quella data dal ventitré giugno due mila cinque inizia inizia anche un'indagine un'indagine penale un'indagine pena a lei che ha come tema il reato di omicidio colposo proprio perché questo incidente purtroppo determinato la morte di Flavio che aveva soltanto
Ventisette anni
Oggi sono passati circa cinque anni anzi cinque anni e qualche giorno eppure giustizia lei non ha ancora ricevuto è vero
Al suo interno
Lo Statuto moltissimo tempo prima di
C'è un patrimonio intimo tra l'altro nessuna notizia nel frattempo nessuna informazione nessuno ha detto nessun ragionamento prima che
Indici applicati i principi
Si chiede
Perché decide il rinvio a giudizio
Tecnici più corposo che poi è iniziato un processo che
Che adesso ricomincerà di nuova adesione
Una serie di fattori estranei diritti cavilli che non
E non posso capire insomma che io non
Lo faccio l'avvocato e non
Esaurire francamente il fatto è che suo figlio Flavio è morto il ventitré giugno due mila e cinque per un incidente stradale l'ipotesi di reato è omicidio colposo e oggi
Sei luglio del due mila e dieci il processo per omicidio colposo vedrebbe appurare la verità sulla morte di suo figlio Flavio ancora il fermo in primo grado davanti al giudice monocratico giusto
Sì non solo
Nel primo grado ma ricomincerà praticamente dall'inizio
Quindi tutto quello che è stato faticoso
La mente
Ha fatto finora con
Con sporadiche come niente sono pochi
Finite quasi sempre niente
L'unica cosa
Eravamo arrivati circa faticosamente a Roma
Come avanza mento era la discussione di due dei testimoni ce ne sono altri quattro della difesa più quelli dell'occulto quindi chissà quanti
In tutto questo tempo eravamo arrivati ad avere le testimonianze dei due filoni
Nell'ultima udienza quella del ventisei marzo poi invece ci ha detto che
è stata promossa e quindi
La difesa la possibilità e
Ricusare lì annullare
Nel proprio asilo da scelte tutt'altro
E quindi ricominciare rinviato a dicembre di quest'anno ricominceremo tutto daccapo tutto daccapo quindi saranno portati cinque anni e mezzo e non è successo proprio nulla
E lei non ha avuto dallo Stato non ha avuto una risposta di giustizia un'affermazione ingiustizie per quanto riguarda la morte di suo figlio l'ipotesi a mio figlio colposo avvenuto il ventitré giugno due mila e cinque cerca
Nulla dottor Minniti
Forse sarà un'idea mia sbagliata Mara è
è possibile che oltre a soldi a delle della perde il suo figlio che
Da da parte mia certo in comuni inimmaginabile come come evento però
E vero non è vero che anche questa assenza di risposte ingiustizie questo fatto e questo procedimento si trascini da cinque anni in primo grado ecco
Questa assenza disposti giustizia sulle cause della morte di suo figlio non fanno altro che amplificare ancora di più quel dolore per la sua
Dica celerità
Tenuta come posso citare io qualche giorno prima di concludere
Sapendo benissimo creandogli
Soprattutto moltissimo e non succederà nulla e non succederà nulla occuparci
Ma almeno
Un pronunciamento almeno
Sapere che cercata una responsabilità e che questa risposta mi pare è stata accertata dal da un magistrato ad un diritto no diritto che lei non ha ancora avuto dopo cinque anni in realtà
Che
Cortenova però
Allora questa è la voce del signor Fabrizio Brunetti
L'abbiamo sintetizzato insomma era una lunga intervista questa la sua testimonianza un omicidio avvenuto museo colposo il figlio del due mila cinque due anni di indagine da tre anni va avanti il dibattimento se così possiamo dire dinanzi al giudice monocratico del Tribunale di Roma un caso eccezionale un caso emblematico del funzionamento del nostro processo penale
Purtroppo è un caso assolutamente emblematico del funzionamento del nostro processo che mi fa venire un'altra riflessione in mente
Io mi occupo della fase esecutiva quindi dell'espiazione della pena l'espiazione della pena non non vive nel mondo iper uranio
E non è neanche un coniglio che esce dal cilindro è la conseguenza in stretto rapporto di connessione con quello che invece è la fase del processo
Allora ipotizziamo che in un caso come questo al termini che sono passati cinque anni ne passeranno sette forse con i ricorsi in Cassazione anche dieci al termine del decimo anno si giunga alla condanna
Di della persona che ha investito mi pare d'aver capito che cosa incidente automobilistico una vocazione automobilistica i il figlio di questo signore a cui va tutto il mio rispetto
A quel punto giustamente un padre cosa dovrebbe aspettarsi dovrebbe aspettarsi l'espiazione della pena in carcere
Si metta però nei panni del magistrato che deve valutare l'utilità di anche solo di un giorno di carcere per quella persona che diede sì anni fa Gracci guidando in maniera sconsiderata ha provocato un evento così tragico luttuoso e doloroso peraltro
In questi dieci anni può essersi sposato può essersi laureato può essere cambiato
E così via
E c'è quindi una
Nettissima soluzioni di continuità tra cognizione ed esecuzione
Nella fase di espiazione della pena spesso e volentieri ci si confronta con del necessita di scegliere se fare o no espiare una pena che in teoria è giusta
E che poi in pratica se non altro per il decorso del tempo i dubbi in merito all'ente che non sono assolutamente conseguenti può divenire semplicemente incomprensibile da qui spesso anche delle decisioni
Che io credo corrette ma sono del tutto scollate dal comune sentire della gente eccetto ma in questo contesto non crede che sarebbe auspicabile
Anche per esempio pensare una sentenza di primo grado che sia non dico definitiva ma quanto meno esecutiva ma sa voglio dire le e a mio parere io non riesco da magistrato ad accettare le vie di mezzo o le sentenze sono definitive
O le sentenze non sono definitive una sentenza non definitiva che intanto comincia ad espiare io non la comprendo perché se poi dopo in secondo grado dovessi essere assolto avrei difficoltà
A noi operare a recuperare quel nome nell'inchiesta intensa non si sa per cui si può chiedere la Corte d'Appello di sospendere l'esecuzione perché ci sono non so indizi non so previdenti questo sì
No io penso una cosa diversa se guardo il carcere nel carcere in carcere gente per un per omicidio in conseguenza
Di omicidio colposo in cui si pensa di un incidente automobilistico
O non ce ne o se ce n'è non sono più di uno due sui sessantasette mila detenuti allora ha senso ipotizzare
Una pena di questo tipo che poi non verrà eseguita
Utilizzare un processo Bossi complesso per giungere poi una condanna solo formale a distanza di dieci anni tanto vale preferisco pensare la condanna che degli averi se sei condannato e la detenzione domiciliare
E strutturare il processo in una maniera tale che arrivi prima ad un accertamento definitivo
Consigliere Romano parliamo di misure cautelari partendo però da un caso concreto un caso che però le cui riflessioni si regola quello che lei ha appena detto e di qualche giorno fa notizia che il ragazzo che è stato in che è indagato per aver dato un cazzotto all'infermiera la stazione
Della metro Anagnina è stato sottoposto a misura cautelare
Ora non sarebbe più sensato pensare a un sistema processuale che in casi di evidenza probatoria come queste insomma c'è il filmato cioè perizia
Del medico legale o è ovvio che quello un omicidio per intenzione allocabili bene quello studenti giurisprudenza ecco non sarebbe auspicabile prezzo non si sa processuale che invece di mettere in carcere
In attesa di giudizio l'imputato Polo processi subito
Sì questa in realtà nel nostro sistema ci sono degli istituti che vanno in questa direzione cioè il processo alibi il processo direttissimo cioè il giudizio immediato così via
Si tratta e si tratta di scelte processuali che poi si spendono alle parti al Pubblico Ministero al giudice
E che vanno valutate di volta in volta bisognerebbe entrare nella nella conoscenza nel dettagliata delle sedi dell'est e i singoli casi
Il di strumenti già adesso ci sono
Non so se quanto siano applicati però non è possibile fare delle critiche
Senza conoscere i singoli casi no ed il sistema però si è attrezzato anche per questo e non lo penso sovente lo fa non facciamo politica il più bel
Soprannomi opinione che quel ragazzo per quanto colpevole sia inutile che sta in carcere adesso a Regina Coeli in attesa di giudizio se ci sono tutti questi elementi
Che venga processato ecco potremmo auspicare un sistema che consenta a questo si in un caso come questo secondo me il sistema già adesso lo consente probabilmente ci sono e si è avvertita la necessità di accertamenti o sono stati chiesti accertamenti
Che non lo hanno ancora consentito in concreto
Però ecco di diciamo un giudizio sul singolo caso è molto difficile però in astratto il nostro Codice già adesso prevede questo no perché fermandoci a pensavo dice ma quello che in carcere adesso senza fare un po'senza processo in carceri ci sta a fare su tutti gli elementi per giudicarlo no certo
Questo guardate non sarebbe così si ai depositi che perché altro c'è il video ce la perizia medico-legale
Così è romano sono più di quindici mila le persone in carcere che oggi attendono un giudizio di primo grado e sono circa venti mila detenuti appellanti arretra dell'anti ricorrenti ora
Visto che al carcere prima il processo è preferibile il carcere dopo la sentenza di primo grado non sarebbe d'accordo nel prevedere appunto per certi casi che la sentenza di primo grado in qualche maniera abbia una sua esecutività cioè che non ha Nonda appaia così un'affermazione di principio sospeso nell'aria
Senz'altro lei ha perfettamente ragione e da un punto di vista il nostro sistema si è invertito ci sono i condanna i definitivi che magari non finiscono in carcere e ci sono quelli in attesa di giudizio perché per me in attesa di giudizio anche quello che è stato condannato
In primo grado che invece solo nell'istituto penitenziario
Qui si tratta un attimino di fermarsi a riflettere e provare ad invertire il trend ma servono degli interventi importanti
Mi viene a proposito in mente questo devo dire che in uno degli ultimi disegni di legge che aveva presentato il Governo in una parte che poi
In qualche modo sia si è arenata
E c'era stata una riflessione importantissima si era sostanzialmente pensato di recuperare dal processo minorile con tutte le differenze che ci sono un istituto che è quello della se si pensi un e del processo con messa alla prova
Va beh uscente sostanzialmente si noi adesso facciamo un lunghissimo processo e poi alla fine
Minacciava un carcere che a volte non diamo e altre volte alle persone che entrano in carcere con mille difficoltà che conosciamo bene proprio in questo tipo di trasmissione diamo una misura alternativa perché non invertire questo trend
Per dire perché non dire alla persona a meno che tu non ti reputi innocente sostanzialmente sospendiamo il processo e inizia subito un qualche cosa che assomiglia la misura alternativa che potresti a dire se fossi condannato
Sì c'è un sistema che può funzionare e devo dire che sarebbe una riforma epocale e quando l'ho vista scritto in un disegno di legge sono rimasto mi mi consenta il termine
Molto molto soddisfatto purtroppo dopo una prima fase e è caduto si tratta però come le dicevo di un cambiamento epocale
Che probabilmente deve essere metabolizzato dal sistema prima di riuscire ad arrivare si lamenta del dibattito parlamentare tanto se bisogna riforma interessante se contestualizzata una forma sistemati
No no come già detto prima cambiato il sistema delle pene cambia il sistema processuale migliorandolo ecco anche la problemi sono avrebbe avuto la sua logica pensi quanto sarebbe utili
Ad esempio in per tutti i reati commessi da tossicodipendenti cioè per i tossicodipendenti ancor più che per il diciamo così i delinquenti comuni quello che rileva è l'esigenza di cura
Non posso aspettare i dieci anni di processo e poi mandati in comunità terapeutica perché tra dieci anni non so se e di quali cure avrai qua avrà che ancora non ci sono ci sono più di ti mille persone detenuto sui dipendenti e quindi bloccare adesso dubito il processo e favorire l'inserimento in un programma di di tipo terapeutico
è semplicemente l'unica risposta sensata al fenomeno dei tossicodipendenti che sono anche autori di reato
Consigliere Romano si assiste oggi è quella che abbiamo definito la metamorfosi nel processo penale il dibattimento ovvero quella che secondo la legge la fase centrale del processo si è tramutato un evento futuro ed incerto
E le indagini preliminari utili invece soltanto la formulazione l'imputazione si sono tramutate impropriamente il vero e forse unico processo
è così che l'istruttoria di Peter dibattimentale condanna sono state sostituite da intercettazione misure cautelari intravede anche lei questo preoccupante fenomeno
Sì il fenomeno cioè eccetera proprio come posso dire un'inversione di tendenza in questo senso
E nell'idea del legislatore dell'ottantanove per i processi difficili e importanti bisognava appunto fare il dibattimento
Tutti gli altri processi si sarebbero dovuti concludere con i riti abbreviati e quindi in maniera complessivamente sull'ICI fare rapita che cos'è accaduto
è accaduto che se io sono accusato i processi abbreviati sono quelli che consentono uno sconto di pena ora che cosa è accaduto che se il reato di cui mi accusa né curati importante dove discutere in tanti
Il lo sconto di pena un terzo significa dieci anni e diventa per me è appetibile sul serio quindi io ho un reato
Io o contro di me ipotizzato un reato vero beh integrare il processo dovrebbe essere di quegli serie lunghi ma io scelgo per il processo corto perché così ottengo uno sconto che è importante
Per un processo piccolo dove potrà che essere condannato a trenta giorni di arresto
Trenta giorni del resto la riduzione di un terzo venti giorni diario rilevante è assolutamente rilevante per quel processo piccolo quindi io do battaglia fino alla fine
Io occupo lo spazio della giustizia in primo grado in appello e incassa il guadagno alla prescrizione esattamente si è invertito il trendy ipotizzato dal legislatore dell'ottantanove e il sistema è sostanzialmente andato in tilt
Consigliere Romano saprà meglio di me che qualche giorno fa è scoppiato il caso delle indagini su alcuni giornalisti de il Giornale accusa di violenza privata nei confronti del Presidente di Confindustria Emma Marcegaglia
Al di là del merito che non ci interessa ciò che pochi hanno notato però eh
Una seri violazioni di legge che ci sono stati in questo caso prima di tutto la violazione delle norme sulla competenza per territorio stabile del Codice
Di procedura penale una dizione privata che sia stata commessa a a Milano o nei dintorni indaga un PM
Dottor Woodcock di di Napoli e poi subito pubblicazioni sui giornali delle relative intercettazioni insomma era difficile fare breccia
Ma guardi ora il caso specifico non lo conosco quindi esattamente per quale motivo la procura di Napoli si sia ritenuta competente non saranno in andando su altro ed è incappato o quella questo porta sostanzialmente il tema su due punti uno la pubblicazione degli atti
E quindi sposta in qualche modo l'attenzione dalla magistratura a a tutti coloro che sono intorno all'apparato giustizia e poi chiaramente anche I media e poi più in generale il problema delle intercettazioni
Sulla pubblicazione degli atti io le posso dire sostanzialmente in generale che gli atti posti in essere dal Pubblico Ministero fino ad una certa fase sono segreti
Poi anche quando non diventano più segreti continuano ad essere non pubblicabili almeno ogni regola la sua eccezione ma la regola è che non c'è la pubblicazione e la pubblicazione è un reato
Quindi sostanzialmente
E c'è qualcuno che è responsabile di aver pubblicato delle cose che non potevano essere pubblicate le ripeto le parlo in generale non solo spreco ma sul fatto che il Sindaco che Napoli e la procura di Napoli indagini
Per un fatto avvenuto ipoteticamente a Milano dintorni sembra norma e che disponga la perquisizione
Così come me lo rappresenta lei ho delle perplessità però la verità e che non conosco le ragioni tecniche per cui hanno agito in questa maniera quindi darei un giudizio come posso dire bendato
Abbiamo parlato prima delle riforme governative sul fronte e giustizia ma c'è un altro aspetto che colpisce de il silenzio del
Dell'opposizione mentre infatti Marco Pannella di sciopero della fame dal due ottobre perché da una riforma sistematica del processo penale della detenzione da ieri anche shop della sede anzi da oggi sopra la sede
Assistiamo un approccio silente del PD così come dire giocarci abbiamo scritto una lettera a responsabile e giustizia del PD Andrea Andrea Orlando a cui abbiamo abbiamo chiesto sostanzialmente ma come mai il come mai il partito di manca democratico rimane silente sul fronte dello sfascio in cui versa il processo penale sul fronte
Del delle del collasso in cui perse il sistema di identico ecco secondo lei Consigliere
Romano in una democrazia dove funzioni correttamente anche il dibattito politico l'opposizione non dovrebbe mettere in campo Prost pur proposte legislative alternative sistematiche
A quelle governative a prescindere da consenso e dei sondaggi
Dovrebbe senz'altro essere così perché dovrebbe per vincere su tutto l'interesse del Paese
E quello che lei mi dice mi offre lo spunto per una riflessione ulteriore io dico che non è possibile chiunque sia l'opposizione e chiunque sia al Governo
Che qualcuno faccia solo cose sbagliate e qualcun altro dica o proponga solo cose giuste
Probabilmente in ogni disegno di legge doverci anche ci sono delle cose non condivisibili se vi sono delle altre che possono essere condivise
E almeno su questi aspetti condivisi
E e le parlo di cose condivisibili duopolio oggettivamente senza essere di parte
E dovrebbe trovarsi l'accordo per poter mandare avanti il Paese a quando ragionato e accordo ragionato le le le faccio un esempio
E riflettevo sull'ultimo DDL disegno di legge che è stato fatto in materia di intercettazioni sappiamo tutti che ci sono degli aspetti altamente opinabile
Ma quel disegno di legge non è affatto di un articolo
C'erano un'infinità di disposizioni e all'interno di queste scene non alcune me ne sono anche memorizzate ma lascio perdere perché annoierei chi ci sta a sentire che sono evidentemente ragionevoli
E che sicuramente troverebbero l'accordo del difensore Giorgio presente quali viene fatta gliene faccio due c'è una norma che riguarda il rafforzamento della privacy
E che prevede il divieto della trascrizione di parti di conversazioni riguardanti fatti circostanze persone estranee alle indagini
Ora non si può non convenire che se uno estraneo alle indagini e giusto che quelle cose non compaiono visto anche che non siamo in grado di tenere il segreto
Oppure
Tutti sono siamo d'accordo io per primo lo sono il difensore che non si intercetta il difensore c'è una norma che dice sostanzialmente che proporrebbe sostanzialmente che il divieto di intercettare il difensore quindi di trascrivere cioè eccetera valga anche quando il difensore parla su un'utenza diversa da quella che ha
Ora tendenzialmente posso ipotizzare che il novanta per cento degli interlocutori dei magistrati agli avvocati dall'Associazione magistrati alle Camere Penali dalla destra alla sinistra dall'opposizione al Governo
Con qualche anche piccola sfumatura ma tendenzialmente non possono che essere d'accordo
Di queste norme non si parla minimamente di queste come altri il Paese non riesce andare avanti neanche laddove ci sarebbe invece lo spazio per una
Stavo dicendo accordo condiviso ma se accordo non può essere di più
Consigliere Romano in passato come ha detto lei prima si è parlato tanto di intercettazione della cosiddetta legge bavaglio ma pochi sanno o fanno interi non sapere che già oggi come lei prima ha ricordato la legge vieta la pubblicazione non solo delle intercettazioni ma anche di tutti gli atti di indagine
Fino all'udienza preliminare eppure eppure domenica
Domenica alle otto della sera nel corso del TG uno sono stati trasmessi gli audio delle dichiarazioni rese al pm da due degli indagati nell'omicidio di Sara Scazzi lunedì
Venticinque ottobre i principali quotidiani italiani nei rispettivi siti internet hanno commesso lo stesso reato Claudio la voce degli interrogati
Era come lo era on line ieri sera ieri sera su Sky TG ventiquattro dirittura si è si è potuto sentire l'ha oggi di un sopralluogo fatto dai pm sempre nell'ambito dell'indagine
Sull'omicidio sarà Scazzi non sono certo questi episodi isolati e alla gogna mediatica la legge vieta la pubblicazione italiana che pure eppure tali condotte restano impunite e nessuno dice nulla mi sembra giusto
No non mi sembra giusto mamma a prescindere sempre i casi specifici come le dicevo la la regola è che gli atti di indagini del pm sono coperti da segreto e anche quando non sono più fino ad una certa fase non possono essere pubblicati
D'altra parte si pensi che danno subirebbe oltre a quello che comunque subisce l'indagato se alla fine si scoprisse che non è Luigi Responsabile attende comunque fosse finito su tutti i giornali
Nieri su tutte le registrazioni ma è un reato anche nei preliminari ma pace previsto abbiamo bla bla centocinquanta euro mi se non ricordo male ma insomma anche se è un reato bagatellare ma perché nessun PMI procede contro
Questi giornalisti che pubblicano gli atti di sulla vita di della legge ma sede io non ricordo ma questo credo proprio sia un un'ipotesi di reato perseguibile d'ufficio cambi il pm non può non perseguirlo deve fornire conseguirlo
Perché non lo fanno non le so dire ma io sposterei un po'l'attenzione perché il rapporto è tra offerta e domanda
C'è qualcuno che
Preferisce pubblicare qualcosa che non dovrebbe pubblicare perché il reato e non dovrebbe essere pubblicato perché obiettivamente disdicevole perlomeno in questa fase
Perché accade accade perché evidentemente l'intera essi d'a vendere a comunicare è superiore al rispetto dell'uomo allora un altro problema dico però intanto visto che il reato perché
Pochi pochissimi che che sapevo nessun Pubblico Ministero ha mai aperto indagine su atti dell'indagine lineari risolto stati pubblicati in maniera illecita perché
C'è questa pigrizia dei PM su questo fronte
Ma quali do io devo pensare una cosa diversamente dei diversi in termini diversi devo pensare che questa pigrizia non ci sia
E che le indagini venga aperte che poi non se ne sappia nulla perché magari è estremamente difficile trovarli responsabile quest'indagine non portano da nessuna parte a proposito del d'altra parte abbiamo l'obbligatorietà dell'azione penale per cui sic
O punto interrogativo ma a proposito del della legge sulle intercettazioni ecco è una proposta di radio carcere datata di un paio di anni fa ma ne avevamo proposto di depenalizzare il divieto di pubblicazione degli atti dell'indagine di le indagini preliminari
E di sostituirle con la sanzione amministrativa una sanzione amministrativa da erogare all'editore
Come diceva lei è interessante io voti io vivo io il direttore di un giornale dirlo la legge
Pubblicando delle intercettazioni che non posso pubblicare ma lo faccio perché così bello più copie ecco invece di fargli un processo penale di potrebbe
Anche riguardare i tre gradi di giudizio perché invece non dei penalizziamo questo reato e non inseriamo la sanzione meramente amministrativa a carico dell'editore
Ma mi pare che né il DDL intercettazioni che abbiamo molto criticato che è stato molto criticato per certi aspetti del tutto condivisibilmente
E si parlasse di sanzione per la pubblicazione arbitraria e l'estinzione di questa sanzione all'editore
Il punto è proprio quello che dicevo prima che accennava anche lei e il rapporto tra offerta e domanda e l'analisi costi-benefici
Se qualcuno crede che dalla pubblicazione di quella notizia le divideranno introiti superiori a quello che è la sanzione tendenzialmente
Continui lo farà e continuerà a farlo a meno che non condivida i principi morali su cui io e lei ci ritroviamo perlomeno attribuibili alle del Governo Berlusconi su questa parte
Era condivisibile ha fatto un po'di confusione in senso aumento le pene per i giornalisti sugli no no io dico bravo dei penalizziamo il reato e lo facciamo diventare magari diamo incarico al Garante della privacy
Di emette una sanzione come fa poi come fanno altri garanti non sanzioni seria territori appunto in base alle norme alle alle in base alle copie vendute
Ho ai dati d'ascolto
è assolutamente condivisibile solamente condivisibile
Consigliere Romano passiamo all'argomento che magari le piace rapporti meno avrà il ventuno ottobre il Presidente la Corte d'Appello di Milano Alfonso Marra si è dimesso dalla magistratura perché coinvolto nell'inchiesta cosiddetta P tre ora per carità fermo restando il merito delle indagini
Che non ci competono assolutamente che ne pensa però delle dimissioni del Presidente Marrazzo ottobre non nuovo dimettersi
Ma
Io non ho letto gli atti ho avuto notizia di quelle conversazioni telefoniche e onestamente credo che essi il Presidente Marrazzo ha fatto bene a dimettersi di
Voglio riconoscere e partire dal principio della sua assoluta correttezza e della sua assoluta buona fede
Ma quando si ricopre un incarico così importante bisogna oltre ad esserlo e do per pacifico che il Luglio fosse anche apparire assolutamente neutrali
Così da questo punto di vista è stato
Un testa solamente condivisibile
Consigliere Romano spesso si discute delle correnti della magistratura e degli horror ruolo medicine C.S.M. altre parole si dice che a volte non venga scelto
Il magistrato migliore per ricoprire incarichi di vertice
Ma che siano le correnti a determinarlo che ne pensa e le correnti si distinguono anche per aprire dei punti di vista diversi proprio culturali
Sul modo di esercitare determinate funzioni da questo aspetto fisiologico ma c'è un aspetto patologico di in qualche misura si
In qualche misura si
E ed è collegato come posso dire
Anche alla ed è la conseguenza naturale del sistema elettorale del CSM che andrebbe cambiato è difficile trovarne uno meglio però è ovvio che se tu arrivi al CSM perché hai una base elettorale
Hai delle persone che hanno sostenuto
E devi verificare quando concorrano per qualche cosa se solo noi donne per quel posto
Devo dire che l'ultimo Consiglio io posso parlare per quello a cui di cui ho fatto parte e non per quelli precedenti e il ha dato grossa prova di sapersi svincolati dalle logiche associativa si poteva fare di più
Si può sempre fare di più ci si può sempre fare di meglio ed è continuo un dibattito all'interno delle dell'Associazione delle correnti per migliorare
Questo anche perché come posso dire la categoria si sta molto rinnovando stanno arrivando molti giovani
Che sono completamente estranei diciamo alle appartenenze Correggio mensile e che ci aiutano i giovani magistrati a cui andrebbe data più voce probabilmente euro
Ma io
Molti di loro la voce ce l'hanno eri escono anche a farla sentire forte e questo è sicuramente un grosso aiuto e il problema sta nella capacità
Una volta concorso con il proprio voto ad eleggere qualcuno
A comprendere che quel qualcuno a quel punto devo svolgere i suoi fan ci misureremo e le funzioni in modo del tutto od neutrali rappresentati anche nelle esatta piscina appartenenze e del tutto naturale rispetto a chi gli ha dato sostegno
è un po'di tempo per arrivarci macchine consigliere Romano le cronache però ci parlano di diversi magistrati che o sono indagati o comunque coinvolti in diversi indagini Marra Toro Carbone Fargnoli Caliendo ma sbaglio appartengono tutti a ogni costo
Adesso così come li ha negli allegati del nostro popolo Marrollo carbone Fargnoli Caliendo guardi sì se ammesso che ci siano delle responsabilità
Responsabilità sono sempre gli può personale programmate non avremmo lo scooter stessa corrente ma ma
Secondo me mi consenta l'operazione di estrazione del del del del micro insieme
Che che sta provando a fare il non è indice di nulla non è un dato statisticamente rilevanti
Su dieci mila magistrati su un numero incredibile di magistrati che appartiene alla corrente che mi ha citato sostanzialmente ove anche questi colleghi fossero responsabili e fossero tutti
L'Ipost non sarebbero non vorrebbe dire a solo ecco però visto che il Presidente il nemmeno Cavalla male che fa parte di Unicost possiamo spiegabile un minimo riflessioni interno quanto meno dico a ogni costo
Ma quali la riflessione interna se c'è un problema a me personalmente non interessa che il magistrato appartenga acquista o a quella
Corrente e mi appartiene interessa come magistrato no che sia un altro magistrato allora mi devo chiedere perché accade
E mi devo chiedere come posso alimentare anticorpi perché non si verifichi più e questa è una cosa di interesse associativo che prescinde completamente dall'appartenenza corre in Francia
Consigliere Romano passiamo da alle conseguenze del malfunzionamento del processo penale ovvero le consulenze sul carcere
Nelle case italiane oggi ci sono circa sessantotto mila cinquecento persone detenute un tassì sovraffollamento mai raggiunto nella storia della Repubblica italiana addirittura tra questi detenuti sono l'abbiamo detto prima circa quindici mila le persone che stanno in carcere che sono attese di un primo giudizio per non parlare di chi è sono novanta mila ogni anno entrano e escono dal carcere poche giorno per poi uscirne
Ed ancora cinquantacinque sono le persone che si sono suicidati dall'inizio due mila e dieci ebbene oltre cento sono quelle persone detenute morti in carcere
Per malattia come definirebbe oggi la situazione presente negarci italiane
Guardi inizierò con un approccio che forse lei non condividerà tantissimo le nel rispondere ma mi consenta di dire che probabilmente giungeremo alle stesse conclusioni
Allora gli istituti penitenziari sono sovraffollati ed il fenomeno è gravissimo su questo condivido pienamente
Però per affrontarlo bisogna come posso dire fare un'analisi estremamente oggettiva
Allora è vero che abbiamo sessantasette mila detenuti ma io sono andati a guardare i e nel mille ottocentosettantaquattro centotrent'anni fa erano settantatré mila vale a dire sette mila più di adesso
I detenuti nelle nostre carceri sono sempre stati tantissimi sa come li abbiamo contenuti
Il gol come ne abbiamo contenuto il numero lo abbiamo contenuto con ben trentaquattro provvedimenti di amnistia tra il mille novecentoquarantadue al mille novecentonovantadue
La vera novità degli ultimi decennio è sostanzialmente che è diventato molto più difficile se non impossibile arrivare a provvedimenti di amnistia e indulto di tipo periodico
A questo punto mi sono chiesto guardando questo dato ma non sarà che in Italia mettiamo in carcere più che nel resto d'Europa
E mi sono andato a guardare il tasso di detenzioni cioè il rapporto con il numero di deve detenuti che abbiamo rispetto a cento mila abitanti che abbiamo preso come unità di misura
Il tasso di detenzione in Italia nel mille ottocentosessanta Trichini era di duecentoquarantaquattro
Adesso è di centotto
Allora mi son detto vediamo che cosa succede in Europa carceri chiamo in Italia molto più di quanto carceri il resto dell'Europa
Guardando i dati dei dati più aggiornati sono di due anni fa settembre due mila e otto in Italia il tasso era di novantasei novantasei persone in carcere ogni cento mila abitanti
In quel momento in Francia era di centoquattro in Olanda di centodue in Belgio di novantasei in Portogallo centouno Spagna centocinquantanove Inghilterra e Galles centocinquantadue
Quindi noi non facciamo un uso delle carceri superiore a quello della media europea anzi forse probabilmente ma le ripeto mi consenta di capire perché
E più basso degli altri da questo punto di vista che nel Piano carceri
Qualcuno
Cominci a parlare della realizzazioni di nuovi istituti se questo è il trend europeo e assolutamente condivisibile anche se a me personalmente per sensibilità personali per tipo di attività che svolgo in qualche modo dispiace
Come è assolutamente condivisibile che si dica in un momento di vacche magre mi consenta l'espressione che occorre trovare i soldi togli per aumentare il personale penitenziario educatori assistenti sociali e così
Quello che mi lascia perplesso e che accanto a questi due interventi dilungo pericoloso
Non ci sia come posso dire strategicamente no anche un intervento di sistema proprio sull'ingresso in carcere
Perché si è parlato della detenzione domiciliare per l'ultimo anno di pena
E non so a che punto sia il relativo iter che però era stremato mi sembra aver subito parecchie difficoltà
Comunque sia quello che va detto è che quando uno ad un anno dalla fine della pena e ancora in carcere vuol dire che il magistrato di sorveglianza non è riuscito a trovare il modo per far uscire
Quindi ove anche passasse questa norma probabilmente avrebbe un'applicazione che non consentirebbe di ridurre i sessantasette miliardi detenuti in molto meno quindi
Allora il problema è completamente un altro
Io mi interrogo sul mio lavoro nel corso di un anno in ipotesi riesco a gestire per le risorse che il sistema mi dai di più non merita e non me ne darà iniquo ipotizziamo un numero cento procedimenti
Ognuno vi presenta l'istanza che vuole nella presente a quando non è assolutamente matura e non è assolutamente costruito
Io quindi vado va questa istanza va verso una rigetto io direi quasi certa onde mettiamola al novantanove per cento però mi impegna in risorse e in tempo
Che cosa succede quindi su cento istanze non cui che giungono a me non guidati non costruite io ne rigetto sessanta e magari riesco ad accogliermi soltanto quaranta
Magari dietro ci sono altre quattro a quaranta persone
Che potrebbero invece accedere alla misura ma devono aspettare il loro turno occupato da un lavoro che io svolgo ma alla fine del quale non ci sarà nessuna modificazione del mondo esterno ecco c'è una prospettiva diversa ma allora sì c'è una prospettiva diversa
Riuscire come posso dire a indurre il sistema dando controllarsi
Far sì che il magistrato di sorveglianza sia meno impiegato nelle respingere istanze e risparmi tempo per andare in carcere
E lì diventi attori insieme agli altri attori del procedimento di un processo virtuoso che porti a costruire i presupposti della misura alternative
Io attivare l'istanza quando è mi consenta di tra virgolette natura cioè esattamente quello che chiedo alle persone detenute attrazione le tre rischio radio carcere c'è che avere un non un solo oncologo formaggi sorveglianza ma avere anche un percorso
Primo Sorma mentre loro mi chiedono questo mi riempiono anche distanze chiedendomi di evaderle
E se io provati evaderle come dicevo prima in maniera del tutto inutile
Non riesco come posso dire ad essere presenti in canoa certo anche qui un sistema che andrebbe ripensato allora qui bisogna comprendere una cosa il procedimento che porta l'eventuale concessione della misura alternativa è un procedimento complesso con più attori
C'è il magistrato c'è il difensore cioè l'educatore cioè il direttore c'è la Polizia penitenziaria eccetera eccetera
Questi attori non si parlano ma lavorano tendenzialmente ahimè anche nel nelle migliori di casi quasi a compartimenti stagni
Lavorando a compartimenti stagni arriva al magistrato di sorveglianza un frutto acerbo nel certo
Il magistrato di sorveglianza molto più in carcere potrebbe e dovrebbe nella mia visione delle cose non so se altri la condividono coordinare questi attori
In maniera che si produca qualcosa di utile certo l'obiettivo per me la mia soddisfazione sarebbe non
Fare ogni anno ipotesi cento procedimenti rigettando nei sessanta farne cinquanta ma coglierne quarantanove
E
Lettera n in moto una spirale come posso meccanismo virtuoso una spirale virtuosa cioè consigliere Romano intatti si Mecacci italiane ci sono ci in Italia ci saranno meno detenuti né che in altre in altri Stati però bisogna vedere come dicono in tanti casi italiani ci sono cioè le grandi appena quindici metri quadri occupati da otto dieci anche dodici persone detenute persone che restano chiusi in quella cella per ventidue ore al giorno tra topi e scarafaggi
Secondo lei è questo un trattamento disumano e degradante oppure no assolutamente sì
E assolutamente sì ma siamo solito punto è un problema di risorse e poi è un impegno nostro quello di costruire le premesse per la concessione della misura alternativa ma bisogna invertire il meccanismo e mi consenta dire questo
Questa è una cosa che noi dobbiamo veicolare agli stessi interessati e in qualche modo anche ai loro difensori
Vedete la liberazione anticipata ogni detenuto ogni sei mesi ci fa l'istanza impegnando noi e gli uffici si pulsioni della Procura anche quando quella riduzione di pena di quarantacinque giorni in quel momento non serve
Ecco un sistema veramente matura e consapevole di questo
Beh accumulerebbero queste istanze lo farebbe se non ci sono presupposti di ammissibilità che scattano ogni due ogni tre anni
Bisogna risparmiare risorse dove li si può
E al contempo la magistratura e le strutture dei tribunali
Si devono impegnare anni cambiare questo sussulto di maturità mi consenta dire dell'utente con una presenza infinitamente più costruttiva negli istituti penitenziari
Perché guardi che se il magistrato di sorveglianza e più presente in carcere
Se il magistrato di sorveglianza spiega al detenuto qual è il percorso
Anche certi fenomeni come l'autolesionismo e e persino i suicidi che spesso hanno altre ragioni e di studi di sottofondo possono diminuire
Quello che spesso metti in enormi difficoltà psicologico il detenuto ma metterebbe anche noi e soprattutto l'incertezza
Il non sapere che percorso seguirà la propria storia va sostituito invece con la rappresentazione assolutamente seria credibile
E forse anche lunga ma persino quella serve per creare delle prospettive di lungo termine rasserenare chi le deve ahimè necessariamente affrontati
E questo è un passaggio di civiltà e che impegna tantissimo la mia categoria che però altre difficoltà di cui pure parlarle se poi vi consegno adesso è socia viviamo considero ma che abbiamo visto un sulla situazione carcere italiana
è al collasso tanto tanto proposte le ha avanzato per migliorare anche e sia il processo penale sia si severe pene che il funzionamento della Magiste sorveglianza però tutto questo sfugge evidentemente amministra fanno che di recente
Anzi quattordici ottobre in occasione della presentazione dell'utilissimo sondaggio del dato commissionato appunto dal da perché il DAP commissionato un sondaggio aspetti per sapere
Per Schubert in quell'occasione il quattordici ottobre il Ministro Alfano ha dichiarato abbiamo seminato bene e non so se è una minaccia oppure no up continueremo a farlo
Sentiamo cosa ha detto il Ministro affare
Io credo che in questo nostro tempo in questa nostra legislatura abbiamo imboccato la strada giusta
E abbiamo seminato bene ho seminato bene abbiamo seminato bene ho seminato bene
Cioè noi stiamo
Sviluppando in materia di
Carceri una politica assolutamente non unidirezionale ma che si muove sul versante edilizio sul versante del recupero del detenuto sul versante del trasferimento dei detenuti dal l'Italia all'estero sul versante del sostegno alla Polizia penitenziaria e abbiamo seminato bene
E abbiamo seminato bene
E abbiamo seminato bene
Tariffari ripeto
Noi noi noi stiamo seminando bene grazie
Consigliere Romano hanno seminato bene
Hanno seminato poco
Come dicevo prima di pressoché per nulla è no e come dicevo prima se seminari significa progettare nel lungo periodo perché non può che essere un con la realizzazione di nuovi istituti
Per quei dati di cui le ho parlato prima e è è un'idea giusta
Sarebbe stata giusta e e faceva parte della semina come le ho detto prima quest'idea della sospensione del procedimento commessa la prova però è stato un seme che è stato seminato e poi è stato lasciato lei
E senza acqua
Però ecco su un semi di questo genere io mi sarei aspettato che persino l'opposizione dicesse avete ragione su questo punto veniamo come posso dire ad annaffiare tutti i giorni e poi a raccogliere innesti chiamiamola seminando poco e male andrebbe hanno seminato in modo insufficiente hanno seminato in modo sufficiente
Guardi che e ne approfitto per dire questo c'è un ulteriore sei mila che può essere fatta
E ed è contenuta in una delibera che credo sia del ventisei di luglio o del Consiglio Superiore della Magistratura
Come le accennavo prima le dicevo tutto sommato colui che deve mettere fuori tutti condannati definitivi di misure alternative quindi ha una grandissima responsabilità in questa cosa è la magistratura di sorveglianza
La magistratura di sorveglianza è una magistratura giovani perché nato solo nel mille novecentosettantacinque
Ma è diventata già vecchia perché nel mille novecentosettantacinque ha avuto una struttura di tipo ordinamentale estremamente semplice che ormai è già assolutamente obsoleta
Con quella delibera delle ventisei di giugno indirizzata al Ministro del cessate il CSM il CSM ha indicato la strada per ammodernare no
L'ordinamento della magistratura di sorveglianza
Beh il ventisei luglio è molto vicino è successo pochi mesi fa però questa è l'occasione per dire anche al ministro se per caso ci sente e si rifletta su questa delibera del Consiglio Superiore della Magistratura
Sia moderne uguali le faccio soltanto un esempio in Italia ci sono dieci mila magistrati
Più altri dieci mila magistrati onorati
E sessantasette mila detenuti
Più della metà sessantotto mila e cinque dette gli dava il sessantotto mila cinque più della metà definitivi
Lei sa quanti sono i magistrati di sorveglianza
Centosettanta cento settanta cioè un onere o su un organico di diecimila no dico bene e sono sotto organico ne mancano altri trenta no no no no no
Ed è ne mancano ne mancano una trentina mangiato settanta il numero complessivo in tutta Italia cioè voglio dire la Magiste il numero di magistrati di sorveglianza eh semplicemente risibile
Considero ma l'altro se non è il carcere senza giustizia oggi nelle carceri
Si possono ipotizzare diversi reati maltrattamenti dicessi decessi per negligenza medica tra tanti di questi bisogni pochissimi arrivano a una sentenza di condanna prima di aspettare trovo la sua difensore
Vorrei farle sentire
Brevemente la voce di Graziano Graziano Scialpi l'abbiamo registrata la del regista del ventotto il ventotto settembre poi il pochi giorni fa il quattordici otto il quattordici ottobre Graziano Scialpi che da un anno era malato di tumore
E se ne sono accorti soltanto pochi mesi fa e morto in ospedale sentiamo che ci ha detto
Senti Graziano adesso che fu ci parli da un letto dell'ospedale di Padova punto dopo che non si è stato curato per un anno e il carcere Palazzi di Padova adesso ostelli ma dentro di te
Adesso che hanno scoperto che hai un tumore insomma dentro niente cosa pensi visto che questo tumore poteva essere scoperto prima ecco allora penso cerco di essere positivo e propositivo di no
Non pensare di avere un piede nella fossa
Ma di tenere duro e riuscire a
Andare avanti e continuare a vivere una vita normale a lavorare a scrivere insomma
Avere una progettualità somme non lasciarmi andare
E adesso ad hoc ho deciso di lì perché
Questo va avanti da troppo tempo insomma ricordo come sono questo punto non è però più grandi paura cose procederò contro
Contro questo medico insomma perché è
Se non a livello penale per lo meno a livello deontologico dovrebbe essere insomma sanzionato
Se esso Mema
Cioè società tanta altra gente lo chiamo il ristorante né ad altri eccedente cose non si fa qualche cosa continuerà a succedere insomma no non è pensabile non è possibile cioè uno ci ha già le sue pene non può essere
Così ha maturato
Insomma la mia pena privazione della libertà no è che mi mi mi lasci morire anche perché è deciso le truppe non basta la la carcerazione come pena credo anche fra offrire al pene dell'inferno più o far morire non ti devo curare
Però questa è la situazione
Ecco così romano questo la voce di Graziano Scialpi l'abbiamo registrata l'intervista era molto più lunga la desumersi che azione abbia registrato il ventotto settembre migrazione ci ha raccontato ma ci siamo anche documentati
Che lui da un anno stava male in carcere si sentiva male i medici le carceri o prassi di Padova Prodi dicevano non è vero stai simulando di fatto non lo hanno mai curato gli ho dato solo
Degli antidolorifici il ventotto settembre raccogliamo la sua testimonianza quando finalmente per la prima volta dopo un anno lo porto in ospedale e dove gli hanno scoperto un tumore ai polmoni a spina dorsale
La notte del tredici e quattordici ottobre
Graziano Scialpi è morto ecco le sembra normale che proprio
In istituti lo Stato come le carceri accadono episodi come questi che sono dei veri e propri reati che spesso non si riesca neanche ad arrivare accetti miti giurisdizionali
Difficile rispondere chiaramente posso dare una risposta in termini generali non sul singolo caso certi l'esperienza del carcere che più dura la vive ovviamente il detenuto
Però devo dire che è dura anche per tutti gli operatori penitenziari perché numeroso degli operatori penitenziari e assolutamente insufficiente
Quindi può essere che siano capitati casi come sembra ipotizzarsi quindi di di di negligenze gravissime ma in realtà è che tutto l'apparato penitenziario che
E in grave sofferenza
Questo mi richiama ancora una volta la necessità della presenza del magistrato di sorveglianza in carcere
Uno dei compiti principali del magistrato di sorveglianza è quello di avere colloqui con gli interessati e attraverso i colloqui si può fare e come posso dire portatori e mediatori di problemi e di ricerche di soluzioni
E noi ovvie Remo a questo tipo di problemi sia pure nelle difficoltà che abbiamo soltanto se riusciamo a spostare i
Il magistrato di sorveglierà insorse costituite dal magistrato di sorveglianza da rigetto di domande inutili
Alla presenza dell'istituto penitenziario e al contatto con i duri
Quali che non è un caso che il magistrato di sorveglianza che la legge nel chiamarlo così abbia individuato il termine più generale possibile non ha detto giudice e non ha detto PM
Non è detto PMI perché non è l'inquirente in qualche modo non ha detto giudice perché ha una forma di terzietà completamente diverso esagero
Il giudice che fa il proprio e che sta nel processo appena tocca una carta del progetto del processo in una fase successiva si deve immediatamente astenere perché diventa incompatibile non è più terzo
Nel processo di sorveglianza invece la legge vuole che del Collegio faccia proprio parte
Il giudice che conosce che e che lavora nell'istituto penitenziario
Questo che vuol dire che quando mi viene davanti un'istanza di rinvio per motivi dell'esecuzione per motivi di salute io posso vagliarla in due modi o stando semplicemente mica nelle carte o avendo visto con i miei occhi avendo parlato il sentito con le mie orecchie
Il detenuto in carcere stando a un metro da lui cosa delle molto raramente purtroppo cosa che con tutta la buona volontà viene molto raramente e su questo dobbiamo battere per trovare il modo
Di restituire questa funzione fondamentale del magistrato di sorveglianza ma l'altro aspetto che non ho capito proprio menù crono capito che non riesco a capire
è che raramente assistiamo a sentenze ad accertamenti giurisdizionali
Sul reato i commessi in carcere o è troppo presto per parlare del futuro delle indagini che riguarderà la morte di Graziano Jean prima insomma sono pochi sono tantissimi reati commessi in carcere
Pochissime sono le
Gli accertamenti giurisdizionali o sentenze o condanne come se
E il cacce senza giustizia abbiamo chiamato prima e come se la magistratura PM e i giudici possono interessati e i reati commessi in carcere l'hanno dato
E
E io non so se la posso condividere perché in realtà non conosco i dati statistici che io debbo partire da dal presupposto che se il reato si persegue d'ufficio
La Procura persegue quel reato che perché avvenuti in carcere esattamente come reato che può avvenire a casa mia o o o o nel mio ufficio
E bisognerebbe approfondire questo dato certo è
Che se fosse vero quello che indichi che dice lei dicesse fosse riscontrato a livello statistico e dovremo come posso dire ipotizzare una sorta di la necessità di una iniezioni di sensibilità
Con Julio alcun sul carcere ma da un altro punto di vista perché
E il Presidente Napolitano veramente fino a un po'di tempo fa poi se un po'stancato giustamente perché lo sport non ho nessun lo ascoltava il Presidente Mita più volte ricordato la necessità di una riforma il sistema dei premi delle pene
Ecco non crede che vista la degradata realtà carceraria non sia assolutamente necessario consentire al giudice di primo grado di applicare sanzioni diverse dal carcere ammenda assolutamente sia quello che dicevamo ci galileiana quello che diciamo all'inizio ma non è un problema di giudice di primo grado è un
Problema di sistema sanzionatorio di pene edittali bisogna modificare quello che e complessivamente il nostro apparato il Presidente Napolitano proprio volta del voi nette poi ha smesso giustamente perché nessun lo sa lo sbarco c'è una ragione senta apra il Codice prenda qualsiasi reato così chiamiamolo così bagatellari
Si finisce in carcere per quel reato no e allora tanto vale sostituire alla pena scritta nel Codice dei cento euro di a medie di di multa e un mese di reclusione un mese di affidamento o un mese di detenzione domiciliare come rese di lavare i bagni alla stazione
Assolutamente assolutamente sì assoluta conservarlo concludiamo andiamo veloce perché abbiamo quasi Consolo tutto il tempo a nostra disposizione ora che la cosa che ci colpisce maggiormente è una delle cose dice invece maggiormente e oltre alla indifferenza della politica sul fronte processo penale detenzione ella suoi fazione alla disfunzione della giustizia
Tra gli addetti ai lavori magistrati avvocati non ci si scandalizza più l'indignazione non appartiene più a chi frequenta i palazzi di giustizia tutto appare
Normale non è che anche questo grave fenomeno e preoccupante non è che anche questo grave fenomeno contribuisce in qualche maniera decretare la fine del processo penale del sistema delle pene
Guardi vivendo tutti i giorni nei tribunali e la condivido soltanto in parte la verità è che invece ci si scandalizza eccome
In qualche modo anche la mia partecipazione qui una partecipazione come posso dire animata dalla esclusi presentata da noi
No no ma non ha e non è questo non l'hanno non ero permaloso gli avvocati si scandalizzano i colleghi si scandalizzano
Questo comune sentire fatica ad uscire fuori e
A e ad avere voce e occorre assolutamente ridargliela
E anche perché mi consenta dire una cosa questa situazione sta in qualche modo
E credo distorcendo anche la visione della giustizia che all'opinione pubblica cioè
Le faccio un esempio a proposito di un caso di di uno di questi casi sono occupano i giornali in questi giorni medi meglio in questi giorni ho sentito persone comuni intervista dicendo ma per questo ci vuole il carcere duro
Allora mi son detto
Vedi che qua poiché manca una comunicazione chiara la gente non sta più comprendendo come se il carcere duro che poi realtà e il famoso quarantuno bis i veri grandi capi della criminalità organizzata potesse essere data in funzione retributivo punitiva a chi commette un reato particolarmente odioso
Come se il nostro sistema
Costituzione Ale potesse dire siccome il reato che hai fatto anche se magari un reato solamente comune
è particolarmente odioso ti metto Apani d'acqua e ti tratto come mi viene in mente papillon nella storia allora alla gente bisogna dire signori noi chiamo in un Paese che ha maturato una coscienza e che ha dei principi costituzionali saldi che molti ci invidiano
Esiste un con un regime duro ma non è un regime duro punitivo retributivo
è un regime preventivo perché si vuole è finalizzato solo ad evitare che certi super capi possono mantenere i collegamenti con costi dette pericolosissima presumo accoglierlo per questo chiederlo semplicemente per punire chi più
Ci fa un po'ritornare al Medioevo mi spaventa
E mi spinge a cercare di comunicare con la collettività no ma questo è vero è anche vero che tra i magistrati con questo sistema processuale folle non sono messi in condizioni di dare una risposta no
Tempestiva chiara di giustizia cioè
Voglio dire poi alla fine non è soltanto problemi comunicazione il problema di mezzi Celli con un processo che dura sette otto anni ti devo parlare cioè assolutamente e di collaborazione assolutamente di tutti però questa non era soltanto una battuta perché le volevo far l'ultima domanda
La NM insieme all'Unione Camere penali italiane troppo spesso appaiono divisi una parla sempre la Camera penale però soltanto di separazione delle carriere
La NM spesso parla di stipendi o di sedi disagiate io o vanno appresso a Berlusconi reagiscono a quello che dice Berlusconi ecco
Secondo lei si considera umano non dovrebbero I nell'Unione camere penali invece far sentire insieme la loro voce e magari proporre insieme concrete proposi di forma per rimediare allo sfascio in cui versa la giustizia penale il sistema delle pene
Assolutamente sì
Era quello che dicevamo a proposito di esecutivo e opposizione su tutta una serie di punti comuni che non possono non essere condivisi io non parlo per le camere penali Palmi mi sento più di parlare per lei M.
Anche non voi no io non faccio parte io sono stato nel passato nel cd CE nella Giunta esecutiva centrale non ne faccio più parte siamo in qualche modo arroccati la maniera migliore per aprire questo dialogo e cominciare a provare a comprendere le ragioni degli altri
Gli avvocati non hanno tutte le ragioni ma non è possibile cambiano solo esclusivamente torti
Allora bisogna uscire dalla posizione di a Rocco cominciare a comprendere e poi verosimile e ragionevole perché si tratta di interlocutori come posso dire assolutamente credibili accreditati
Che la ragionevolezza e la disponibilità al dialogo comincino ad arrivare anche dall'altra parte
Se le viene qualche idea per sbloccare questa rocca mento tra MM camere penali ce la faccio sapere perché è un è un pallino fisso di radio carcere questo sì ci possa riflettere qualche cosa mi viene in mente anche se sono entrambi sarebbe troppo estemporanea il fatto è che non sono né nelle camere penali né io né lei né i vertici dell'ANM conservano grazie per questa prima giacché la rete radio carcere grazie grazie a lei per l'occasione che mi ha dato
Bene finisce qui questa prima conversazione di radio carcere sui temi del processo penale e della detenzione primo ospite di questa nuova formula di radio carcere è stato come avete ascoltato i Consigliere
Giulio Romano tanti gli spunti di riflessioni interessanti
Da cogliere da questa da questa conversazione
Vi dico che le lettere
Dalle carceri leggeremo la prossima settimana mi limito a ricordarvi recapiti radio carcere cioè come entrare in contatto con noi prima di tutto il numero iter è fuori di qui di Radio Radicale il numero è zero sei quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei quattro otto otto sette
Otto uno poi di ricordo il nostro sito internet che è l'indirizzo radio carcere punto com vi ricordo anche che siamo presenti su Facebook bassa
Cercare Riccardo Arena io sono quello con il logo di radio carcere poi soprattutto le persone detenute ricordo l'indirizzo dove inviare le posso lettera dal carcere questo l'indirizzo Radio Radicale rubrica radio carcere via Principe Amedeo due zero zero
Uno otto cinque a Roma grazie ad Alessandro Teodori per l'assistenza in regia grazie a tutti voi che anche questa sera da una casa d'è una macchina ed anche da una cella avete ascoltato una piccola voce la voce che radio carcere l'informazione sul processo penale
E la detenzione a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
In nome del popolo italiano il tribunale
Trentacinque Codice di procedura penale inizia
Novantotto italiano la Corte d'Appello di Palermo seconda sezione
Data cinque aprile mille novecento