L'intervista è stata registrata venerdì 24 marzo 1989 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Partito Radicale, Pci, Xviii.
La registrazione audio ha una durata di 11 minuti.
Rubrica
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RAD
No
Conto buongiorno allora l'altro ieri l'altro ieri si è concluso il diciottesimo congresso nazionale del Partito Comunista Italiano come lo valuti
Ma
Gli aspetti positivi sono certamente superano certamente quelli quelli negativi io ho già espresso dei giudizi sulla relazione io che
Cui nettamente la parte aspetti aspetti positivi supera no no anche lì gli aspetti gli aspetti negativi ora anche su congresso a me sembra che ci sono una serie di fatti
Positivi che vanno messi vanno messi vanno senza dubbio registrati e sottolineati
Il processo il cambiamento tematico di linea politica di strategia del partito comunista che forte e profondo
Sì il superamento della politica che politologi chiamano consociativa che scattano prima e che si è espressa prima con la formula del compromesso storico poi con quella vera unità dal Canale e poi il con pratiche consociative quando il Partito comunista e tornare all'opposizione io credo che stia che sia definitivamente superata e da questo punto di vista del riconoscimento che fa che Occhetto affatto ai radicali di spingere verso il superamento delle pratiche consociative colorate positiva colora da una colorazione non trasforma esplica agli apprezzamenti alle aperture di Occhetto ha fatto al partito radicale perché
Il giudizio positivo che sia su particolari garantirà proprio su un un su uno dei punti su cui il più l'altro è stato perché ci sia mi lo scontro ma partito comunista e particolarità la centralità dei problemi ambientalismo questo mi sembra un secondo punto che va messo la che che va messo all'attivo del e questo di questo processo di rinnovamento comunista
Una centralità dei problemi ambientali che non ma non non oscura lasci la politica democratica di classe ma che fa della che che che fa di questa De Marco l'azione politica delle questioni ambientali uno dei nuovi grandi centri di scelta di scelta politica real per nativa politica di alternativa politica per il partito comunista per la sinistra e per la sinistra italiana non mi sembra una scelta opportunistica di tipo elettoralistico ma mi sembra che sia una scelta una delle scelte centrali una di film difficilmente riassorbibile dopo questo congresso da parte del Partito comunista
Sul piano delle scelte politiche ambientali ecco io direi che poi ci avvicina al Partito comunista l'attenzione e la sensibilità per le questioni macro ecologiche rispetto quelle micro Cologgi che pure sono importanti ma le questioni del dell'equilibrio del brand della sopravvivenza del pianeta dell'habitat della della società umana le grandi questioni della desertificazione le grandi questioni che la deforestazione delle piogge acide dell'inquinamento della terra d'
L'acqua del dei pericoli della stessa biosfera e per lo sdoppiamento
Pronto Gianfranco Rosi fin qui però Isnenghi grato agli aspetti positivi ci stanno anche qualche valutazione negativa qualche aspetto negativo anch'io
Appunto il TAR sospende il terzo aspetto positivo e questa questione
L'ingresso finisco subito aspetti positivi
Questa questione l'apertura alle donne una selezione di una classe dirigente femminile questo è il primo partito quello fatti manichini in in cui in in condizioni termini quantitativamente significativi che diventano poi anche qualità io non sarò molto critico del tre volte su alcuni aspetti settoriali della femminilizzazione del partito comunista però devo riconoscere che la maturazione di una classe dirigente e un è un fenomeno lento e che si stanno si sta invece prestabile prendendo corpo nel Partito Comunista e nelle abitudini nei prati del partito comunista questione femminile non più come questione settoriale ma come questione di promozione le donne a con a ruoli di responsabilità di carattere generale che questa voi la vera il vero modo d'affrontare gli aspetti negativi ma io trovo che risolvere i problemi di cambiamento del gruppo dirigente allargando i numeri dei componenti della direzione del Comitato centrale e molto pericoloso questo mi sembra un elemento molto contraddittorio con le pratiche dei il del core di rinnovamento perché praticamente portare a trecento membri del Comitato Centrale significa praticamente non avere un comitato centrale perché un comitato centrale trecento membri è un comitato centrale ingovernabile e un comitato centrale destinato a contare meno di quello che dico di di duecento di quello che il Coni contava duecento di numeri quello che contava primariato cinquanta
E lo stesso vale per la direzione una direzione più storica di di quaranta membri e tra l'altro elemento che Mary che io trovo molto molto gran aver molto pericoloso e quello del congresso dopo quattro anni il pensare che si possa che i congressi possano avere quasi naturale è una legislatura a me sembra una delle pratiche ancora partitocratiche del partito comunista avrebbe fatto bene già in questa circostanza a a superare come le diciotto da Mando
Attenzione a del le degli aspetti diciamo così strutturali statutari comportamentali che a me sembrano sempre molto più importanti degli aspetti tematici cioè io potrei anche dire che gli aspetti negativi possono essere concordato la giustizia ma incerto ci sono anche quelli però a me sembra più preoccupante questo momento questo elemento di contraddizione rispetto al processo di rinnovamento un congresso quattro anni dopo un cambiamento è una svolta così importante dei singoli a confermare appunto congressi che poi investono
Vertici incontrò una abili per lunghi periodi di tempo è l'unico elemento i è l'unico elemento di controllo che a cui ci si affida sono le verifiche parziali e le Storari è anche questo a me sembra un elemento di un elemento pericoloso mentre io credo che senza arrivare subito al la prassi indù anglosassone cui noi ci siamo sempre ispirati dei congressi annua ali e tuttavia bisogna forse mettere nel conto almeno sulla base dello statuto attuale l'opportunità d'un congresso straordinario a due anni e certamente anche l'aspetto appunto della
Dello sgonfiamento degli organi dirigenti è partito a me sembra erano fondato molto pericoloso un'ultima domanda Gianfranco il Partito Socialista Bettino Craxi ha reagito nel
Al conclusioni e anche la relazione di Achille Occhetto secondo te come mai
A me sembra mi sembra abbastanza evidente la relazione in questa ternano
Alternarsi di aperture e chiusure si è trovato di fronte un partito comunista che non mostrare segni di crisi che non mostrava segni di sottomissione che portava avanti un processo di rinnovamento Craxi ne preoccupa Antonio invece diffidare il il partito comunista a trarre tutte le conseguenze del suo rinnovamento e di porsi esso stesso in competizione al Partito Comunista Solter meno del rinnovamento della rifondazione dice spesso anche del partito socialista mi pare che invece tenti di esorcizzare questi elementi di novità del Partito comunista ne sia un po'va be'intanto i ricorra l'arma dell'includi mento da polemicamente va un segno di preoccupazione di disperazione e forse anche di debolezza mentre in questo momento ci sarebbe bisogno da parte di tutti di serenità e di forza io quello che voglio dire qui io e che il Partito Socialista
Il al limite questo desiderio di annessione mi nei confronti di tutto lo sapete tutti gli orizzonti lo schieramento politico potrebbe essere legittimo che fosse supportato Sissi basarsi su un partito socialista CAP Pace e poi di reggere alle maggiori responsabilità che derivassero dal crollo comunista l'inglobamento socialdemocratico
Alla crisi dalla crisi dei laici siccome tutto questo non non c'è non non c'è una un partito socialista in grado di assicura di fornire al Paese una classe dirigente sostitutiva di quella comunista e una classe dirigente all'altezza di queste maggiori responsabilità un partito socialista che persegua solo la strada l'annessione su tutti gli orizzonti lo schieramento politico senza preoccuparsi dello strumento politico che poi deve leggere queste responsabilità di governo e di direzione politica del Paese è un partito socialista e responsabile la strada credibile per far questo sarebbe è stata invece cinque di processi ferri di rinnovamento di Rifondazione anch'dettero strumento politico Partito socialista e degli strumenti politici di Federal è una delle forze laiche sui liberal socialiste e cioè ma questa è una strada che Bettino Craxi non ha voluto quando gli è stata offerta quando noi che abbiamo sicuramente offerta non ha voluto intraprendere invece al barrato era sbarrato e mi sembra che questo giudizio nei confronti o partito comunista che ha dato discutibili segni il no lamento al almeno sul piano delle proprie scelte strategiche delle proprie scelte di fondo per questo sia un segno un segno di debolezza bene ringraziamo
Gianfranco Spadaccia presidente del Gruppo federalista ecologista europeo al Senato per questo collegamento indiretta sul la congresso sulle conclusioni del congresso del diciottesimo congresso nazionale del Partito comunista italiano in questo spazio che abbiamo
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