L'intervista è stata registrata venerdì 24 marzo 1989 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Budapest, Partito Radicale, Ungheria, Xxxv.
La registrazione audio ha una durata di 11 minuti.
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giornalista
Ungheria radicali un binomio che in tempi di Cortina di ferro non sarebbe stato nemmeno pensabile oggi in periodi di Peres troika Glass rosso un congresso radicale il trentacinquesimo per l'esattezza si terrà a Budapest del Vento Nuovo che respira all'Est e in particolare in Ungheria il Paese punta del cambiamento ne parliamo con Guido Run Polti inviato de la Stampa che significato ha secondo te Guido questa autorizzazione a
Lo lo svolgimento del congresso radicale a Budapest va amichevole conferma di questo
La tendenza all'Europa l'aggancio con l'euro
L'Ungheria in questo momento questa apertura c'è grande apertura c'è grande disponibilità che
Dietro al quale qua ci sono anche degli interessi economici molto forti nel senso che l'Ungheria deve assolutamente sottrae si svincola nazional come colonna è in qualche modo agganciarsi ai mercati accidentale lampertico
I mercati europei soprattutto in una previsione avevo il mercato unificato del novantatré
E secondo te diciamo oggi per esempio si incontrano
Il leader del dell'Unione Sovietica Gorbaciov Pedrosa il premier ungherese secondo te il
L'Unione Sovietica che a capo dell'Alleanza in cui è inserita l'Ungheria come prende e questa volontà dell'Ungheria d Europa partirei e dunque mi sembra che di
Gorbaciov abbia lasciato abbastanza autonomia il gruppo dirigente ungherese come gruppo dirigente polacco nella speranza che quei i partiti comunisti ungherese polacco riescano a
Cavarsela in una situazione molto difficile in una situazione di grande pressione sociale da parte dello Stato e l'opposizione e quindi di in qualche modo garantire soprattutto in Ungheria che non si ripeta quello che accade nel cinquantasei quando ci fu una rivolta anti-sovietica e anti stalinista
Non so se questa fiducia sia ben riposta nel senso che per esempio il gruppo dirigente ungherese ha molto diviso e ci sono c'è certamente una par
Ero stalinista o brezneviana e che
Recalcitrante orecchio e c'è una parte che anche qui in qualche modo si potrebbe definire socialdemocratica che molto Piovan
Stato di Gorbaciov offre del comunismo sovietico ecco all'interno della dirigenza sovietica invece diciamo belli arrivano segnali contrastanti tanto che c'è stato
Un
Con l'intervento di Bogotà allo
Ok un un ha detto un consigliere per la politica estera di Gorbaciov che tre settimane fa in sostanza
Ha lasciato intendere che l'Unione Sovietica non avrebbe posto un veto ad una politica ungherese orientato
Verso un
Una neutralità anche se una neutralità limitata cioè in sostanza precisamente andrebbe
Polo si poteva arrivare ad uno Stato Squillante con Ungheria
Svincolato dal patto di Marzaglia ma legata l'Unione Sovietica da vincoli da rapporti bilaterali vincoli di tipo militare
Lei perché il numero due del PCUS che era a Roma in questi giorni è stato più prudente ha detto che il problema è prematuro e che se ne può parlare all'interno di un processo di smantellamento dei blocchi militari in Europa
Però mi sembra che non ci siano delle preclusione assoluta da parte sovietica verso un'evoluzione tipo neutralista dico ecco ritorniamo alle divisioni invece il
La gruppo dirigente ungherese pochi giorni fa a Roma ce sta nato i preposti ai che diciamo logoro due ungherese poi un elemento di punta dei riformatori hai tu hai assistito alla sua conferenza stampa lei ecco chiede che pressione Deruta
Ma l'uomo è
La misteriosa accanto che
Non non è chiaro se sia un socialdemocratico travestito bolscevico un bolscevico travestito da socialdemocratico io propenderei
Ipotesi cioè mi sembra dal
A
Forse uno dei libri protagonisti più Alan i dati del comunismo rientrava in questo momento e mi sembra anche che il suo Progetto sia un progetto abbastanza chiara molto ambiziose cioè riportare l'economia in Europa e dentro un sistema di tipo
Ho di tipo occidentale in qualche modo dentro una democrazia liberale senza tuttavia che il
Tra Partito comunista si suicidi non è meglio non trapasso di questo di questo tipo ecco per quanto riguarda un
Ma delle ultime riforme approvate dal Parlamento ungherese che quello a di pochi giorni fa della nuova legge sul diritto di sciopero in Polonia è il movimento sindacale che guida le opposizioni per la democrazia in Ungheria invece la società civile come tale non direttamente la classe operaia Lolli
E altri che era sopra
La grande assente in questo momento ecco come mai ma perché lei provava molto chiare
Il questo compromesso che si delinea tra l'opposizione e il Partito Comunista è tutto funzionale a una riforma economica una ristrutturazione economica che sarà molto dura
E che
Vedere se sarà seria e se sarà
Ho lungimiranti
Vede il
La chiusura di grosse fette di quell'industria pesante che attardare l'Ungheria almeno vent'anni
E ci saranno molti posti sia a rischio molti posti di lavoro a rischio citeranno licenziamenti cita disoccupazione e mi sembra che
La claque classe operaia o comunque in genere i colletti blu stiano a guardare perché non hanno ben capito in questo gran dibattito piuttosto aereo su democrazia pluralismo più ripartiti Isma'
Che cosa significa in concreto che cosa riserva il pubblico credo il futuro successe ci sarà ho un citano licenziamenti in massa senza alcun tipo di ammortizzatore sociale ossia oppure invece questi licenziamenti
Sì coincideranno anche con l'apertura di nuove chance di nuove prospettive per ognuno cioè se davvero ci sarà un a
Un economia molto più pluralista e quindi molto più aperta molto più dinamica in cui i più K
Ci avrebbero certamente del pro possibilità che verso Roma senti secondo te su queste paure della classe operaia potranno giocare i vetero comunisti farebbe però l'
Carlotta cioè mettere come essere sostano all'angolo perché se non non sono in grado di parlare con la società non sono in grado di raggiungere un compromesso e sono a
Cattivi o lentamente da questa revisione storica sul cinquantasei che li vede in qualche modo
Cioè sulla panca degli accusati perché sono è tutta gente in qualche modo coinvolta con
A non dico direttamente alla repressione del cinquantasei ma certamente la normalizzazione capitalista del trentenne successivo
Mi sembra che quest'area del partito stia appunto aspettando
La ristrutturazione economica entri nella fase operativa per cercare alleanze proprio con alcune fasce operaia e cioè in particolare i gli operai non qualificati dell'industria pesante che è sempre stata la roccaforte di questo tipo di aria brezneviana
E anche i lavoratori
I diciamo vicino alla pensione che certamente hanno molto più da perdere da una situazione dinamica di economia di una
Amica di mercato che da una che in una situazione come l'attuale che è molto protetta
Ecco secondo te una domanda così diciamo un un po'particolare ma che Return
Alla motivo anche di della nostra intervista secondo te il congresso radicale in Ungheria potrà dare con diciamo l'sua forse il suo piccolo apporto però con questo fatto nuovo di un partito transnazionale che celebra il suo congresso in Ungheria Budapest potranno dare un contributo a i riformatori all'
Allo svecchiare sì della politica ungherese ma io qua mi sembra difficile dirlo certamente con non confermerà probabilmente all'opinione pubblica ungherese che questo
Questo nuovo internazionalismo di tipo europeo europeista possibile concretamente attuabile
Perché certamente l'Ungheria tende in questo momento molto soprattutto stramberie settembre moltissimo a sottolineare tutti gli elementi di continuità storica con un passato che vede un vediamo contesto molto europeo e quindi un tipo di
I di iniziative comunque è partito radicale da questo punto di vista può in qualche modo confortare
Resterà vediamo sembrano più prematura ecco e un'ultima domanda per quanto riguarda quella che poi è la proposta dica
Alle che verrà fatta sicuramente anche a Budapest degli Stati Uniti d'Europa di un'Europa forte politicamente non sarebbe forse questa la vera s'Muzzi ore per un'Ungheria per farla uscire veramente dal dal pericolo di un ritorno indietro appunto giocato Suppa un pure
Venti novembre quello che si
Hanno che spero posizione in Ungheria e direi anche da parte del partito più lucida cioè ci si rende conto che in realtà la soluzione ideale sarebbe
Un Europa e Esterna sia un blocco esternava geografia di Yalta cioè Sternatia blocco americano che al blocco sovietico
Ma mi sembra ecco da quel vuoto diretta che non c'è posto migliore oggi di Gutenberg
Scoprire unno europeismo molto forte molto originale che invece mi sembra piuttosto profitto è sbiadito nelle capitali europee occidentali benissimo noi ti ringraziamo un'ultimissima domanda ci sei
è il ventidue aprile al congresso del Partito radicale a Budapest
Da Danilo e ci aspettiamo allora grazie il grazie a treccia offra
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