Quale futuro per la costa e il mare d'Abruzzo

Enzo
Grazie alla presenza del Ministro
Felice
Direi che
Possiamo
Intanto iniziare
Buongiorno a tutti grazie di essere intervenuti
Un ringraziamento particolare alla stampa che è intervenuta numerosa radio radicale che
Danni ci segue sin dalla nostra prima edizione quattro anni fa
Ovviamente
In qualità di Presidente del Comitato che ripudia
Ringrazio anche le autorità che sono intervenute il Sindaco di venirlo Luciano Monticelli
Che è sempre stato
Accanto al Comitato e ci ha sostenuto in questa nostra battaglia per questa per questa costante
Il ministro arriverà tra un po'
Quindi intanto possiamo iniziare i lavori
Perché oggi siamo qui
Siamo qui innanzitutto per fare il punto della situazione perché a distanza di quattro anni
Dalla nostra Costituzione
Alcune cose sono cambiate alcuni problemi sono stati effettivamente risolti e dobbiamo dare atto a questa Amministrazione di essere stata molto attiva su di termini relativi all'ambiente
Altri problemi ci dicono stanno sorgendo
Altre soluzioni dovranno essere date
Abbiamo effettivamente constatato quest'anno qualche Stato fatto un ripascimento che ha consentito a questa spiaggia di sopravvivere che lo scorso anno praticamente era scomparsa
Quest'anno è stato un anno importante anche perché c'è stata l'istituzione dell'area marina protetta del Cerrano e abbiamo qui il Presidente che ci illustrerà
Quale sarà la sinergia che vorrà apportare con l'amministrazione comunale con quella provinciale con quella regionale per dare respiro a questa costa
E poi interverranno gli esperti per quanto riguarda
Questa eventuale petrolizzazione anche il Sindaco o da qualche tempo sta denunciando che riguarda questa costa
Ovviamente non da ultimo almeno per quello che ci riguarda
Vorremmo capire come le autorità presenti quindi il Presidente del Parco
Il Sindaco di Pineto gli esperti ma anche
Attraverso
Di loro le autorità provinciali e regionali e poi sentiremo anche il Governo cosa da dire quindi anche il ministro
Per la soluzione del problema dell'inquinamento dei fiumi
Che ovviamente il Vomano
Rappresenta per questa costa un problema non solo per Pineto ma per l'intera fascia costiera
Antistante la Provincia di Teramo quindi
è ovvio che anche
Al fiume romano andrebbe data una soluzione
Perché altrimenti costituire aree marine protette
Fare battaglie ambientali cercare di fare di pini ed una perla sulle materie ampie sulle materie relative
Alla salubrità delle acque marine
Alla costa e all'ambiente in generale senza una soluzione della di una bonifica dei fiumi
Credo sia velleitario
Quindi
Il nostro auspicio è che queste forze noi non entriamo nelle dinamiche politiche attraverso le quali
Sono stati costruiti questi enti e queste forze insieme sappiano lavorare per tutelare
La costa di Pineto della costa teramano non non siamo qui interessati
Politicamente a quello che accade noi siamo qui
Interessati che Pineto e tutta la constaterà vana diventino un esempio a livello nazionale i come le forze politiche gli enti preposti possano insieme lavorare e arrendere
Sempre migliore sempre più fruibile anche dal punto di vista ambientale
Questo tratto così bello
Dell'Abruzzo
Quindi abbiamo molta fiducia nel Sindaco lo possiamo dire perché a distanza di anni
Ha dato prova di stare in prima linea su questi problemi diamo fiducia ovviamente al Presidente del Parco gli facciamo i nostri auguri
Abbiamo visto che
Sta cominciando a prendere corpo questa istituzione
Sentiremo anche dal ministro quali sono
Effettivamente i programmi per quanto riguarda le denunce che sta portando avanti il Sindaco e quindi qual è il piano energetico di questa Regione
E se c'è
Un piano energetico strategico
Di questa Regione
E poi il Sindaco credo anche ci dirà
A che punto è la vertenza tra
Il Comune di Pineto e quello di Roseto riguardo al problema del porticciolo l'anno scorso abbiamo denunciato con forza share né
In quanto
I dati diciamo il materiale attorno alla al porto spinge con forza le acque del fiume verso questo tratto di mare
Provocando non solo all'erosione ma anche una certa nel musica delle acque su questo sappiamo che questa Amministrazione anche qui in trincea
E sappiamo che ci sono stati anche dei pareri da parte delle autorità competenti e anche su questo faremo il punto della situazione quindi
Ma potrei rapidamente anzi voglio ricordare l'anno scorso come Presidente del Comitato avevo detto
Che se le cose non fossero cambiate in meglio avere assegnato le dimissioni
Oggi sono qui
Non mi sono dimesso perché effettivamente qualche miglioramento c'è stato grandi la parola al Sindaco di nido Luciano Monticelli che è stato anche noi protagonista di questi miglioramenti che abbiamo ottenuto
Grazie
Buongiorno a tutti
Saluto tutte le autorità militare e civile parlamentari c'è anche l'onorevole D'Addario
Che Carpineto è conosciuto come relatore della in Regione della devi sono il Piano regolatore e questo Comune sa portando avanti certo organizzare il sedici di agosto non è facile perché insomma veniamo dalla giornate
Di di riposo ma questa Amministrazione insieme al Comitato
Non si ferma ma evidentemente è giusto che l'amministratore comunque soprattutto una comunità di mare di Spitz e debba lavorare soprattutto in questi giorni
E gli auguri permettetemi di fare anche ad Andrea Bernaudo che questa è l'Italia ha portato fortuna perché oltre a essere al Presidente del Comitato Via Liguria
è stato letto anche al Consiglio regionale del Lazio in maggioranza quindi lei mi ritrovo in minoranza però questo
Lascia capire quanti quando sia importante parlare di temi ambientali senza nessuna rappresentazione di schieramento politici e non ci interessa l'abbiamo fatto
Da quattro anni ogni anno ci troviamo qui questa macro ripeto l'abbiamo anticipato per un motivo molto semplice Maria Rita dorso né che è una espertissimo un po'l'emblema di tutta la battaglia contro la petrolizzazione riparte proprio domattina per
Per l'America e quindi
Oggi
Abbiamo voluto portare questo giornate in maniera molto più tecnica non fare la solita passerella di sindaci assessori regionali provinciali ma andare più sul tecnico Tommaso Navarra e come diceva prima il Presidente
Il
Nostro legale
Su un problema molto forte che credo che la comunità di vigneto tutte le associazioni chi vive quotidianamente la politica non solo dei partiti
La politica generale credo che sia sfuggito in questi anni che la madre di tutte le battaglie per le problematiche di erosione di balneabilità delle acque avviene sul punto più drammatico dalla nostra Cosa nostra e linea
Costiera che è quella di schiuma romano ma abbiamo iniziato una battaglia
Forte
Da esso deve essere considerate anche un po'folli
Ma non potevamo fare a meno perché il ventidue aprile dello scorso anno sedici giorni dopo il terremoto dell'Aquila
Tutto quello che si poteva aprire sull'asta fluviale iniziare dal computo sa perché si spostava l'epicentro laghi di campo Toso avevamo
Segnalazione dalla Provincia dalla Prefettura che nel caso in cui si dovesse ripetere la ripete si poteva ripetere l'epicentro del del terremoto alla verità un po'd'ossa avremmo avuto evacuare
Tutta la città di Pinedo perché in un'ora sarebbe arrivato tutti più allora quel giorno mai abbiamo vissuto quarantotto ore credo che
Le più drammatiche
Gli assessori Nerina Roberto
è questo ci ha fatto capire ancora una volta e c'era ancora più forza determinazione che questa storia del più romano che ormai ingabbiato offeso
Dal dall'uomo offeso da atteggiamenti di prepotenza doveva concludersi o quantomeno iniziare una battaglia che chiedevamo noi come ha detto
Ha detto
Andrea contro qualcuno noi non vogliamo fare la battaglia né contro il Comune lo sei donne conto il portico chiediamo semplicemente sia all'interno di un fiume e possibile che ci sia
Un porticciolo e devi di quarantacinque gradi io ho fatto delle riprese collerico tredici del fuoco
E un certo punto e il fiume gira su Pineto di quarantacinque gradi non ci becchiamo
Tutte le correnti dei fiumi e quindi l'erosione che arriva
Fino a Pineto
Dove la
Il fango
Che porta il suo mano arriva fino alla barriera da latore di Cerano dicendo la barra di ripopolamento della ittico
E crea come ho detto prima anche qualche volta problemi di balle abilità
Allora noi abbiamo detto ma tutto questo e possibile o no e giù sono e corretto no e noi questo abbiamo chiesto al nostro avvocato di verificare con i paramilitari che cosa bisogna fare
E qual è il percorso da da portare avanti senza vere problemi di natura politica o di vicinanza con il Comune di Roseto non è quella la battaglia che non vogliamo fare
Altro
Più forte ancora più preoccupante
Quella della petrolizzazione qui spesso si scherza su questa questione perché alcuni anni fa
In Consiglio comunale le opposizioni ci attaccavano che somma vedevamo qualcosa che non potesse capitare mi dispiace che il ministro ancora non è lui ma questo video
L'autorizzazione poiché sarà non ridono Sonia a parlarne che comunque il Governo il Ministro Scajola individua l'Abruzzo con una Regione da Petroli Xara
Maggi nate che di fronte all'area marina protetta dalla del Cerrano c'è una richiesta di concessione di una Società per lo Celtic che vuole però sforare
Vedere se c'è la possibilità o se c'è la possibilità oppure coltivare
Il petrolio e non
E non nel merito il metano perché già ne abbiamo diverse situazioni ma poiché tutta l'Abruzzo che l'ottanta per cento se non ricordo male e sottoposta a questo rischio
E noi abbiamo alzato forte questa battaglia non vogliamo farle battaglie tanto per essere
In prima linea o per farci di lasciare qualche intervista la battaglia è attenzionata che io qui io ho delle
Associazioni deferimento Alessandro Agibo VS Legambiente che hanno dato da subito ciò persone
Adottato da subito
La preoccupazione se non fossero stati per loro io ricordo tre anni fa un attacco dal Comitato impronte di Giuliano e diceva che fa il Sindaco dorme non ti sei accorto che di fronte alla tua area ma non ne sapevamo nulla
è anche vero che da lì abbiamo iniziato una bella battaglia
E ci siano tante associazioni Comuni trasversale di centrodestra di centrosinistra che stanno andando avanti per questa battaglia perché non lo vogliamo preservare come diceva bene prima Andrea è inutile che facciamo i parchi marini o se poi
Fuori il parco insiste
Una
La piattaforma che addirittura alle ultime tecnologie permettono Lido solfuro azione in loco perché il centro oli è saltato
O quanto meno pare che sia saltato neanche vero che lì dove sono avvalendosi inflazione tutto questo può essere
Superato con
Il fattore tecnico che può essere fatto in mare che sarebbe ancora di più una iattura per noi per noi di pineta ma anche per l'intera cosa immaginiamo la cosa di tra botti un bellissimo paesaggio umbro bestia divisione Marina che potrebbe essere disturbata
Ma già l'hanno fatto ricordo Umbria due una una posizionamento di una trivellazione noi tutti i Comuni ci siamo
Opposti su questo ecco allora perché noi oggi abbiamo avuto un po'modificare fa parlava mi far pagare meno i politici e più
Sugli aspetti tecnici diceva bene
Il Presidente quest'anno abbiamo fatto dopo tanti anni abbiamo così grave la ripascimento in questa zona dove quella la zona dove si soffre di più il grande dibattito in questa città danni sorge sul fatto scogliere si scogliere no
Noi non siamo contro le scogliere
Noi siamo preoccupati per le scogliere lì dove vengono messi solamente in un tratto
Se la Regione
Verità sovraccomunale intendono fare una cosa del genere lo possiamo discutere o lo fanno su tutto il territorio o altrimenti fermiamoci perché voi potrebbe essere ancora più dannoso
Di quello che oggi quindi su questo noi invitiamo la popolazione a ragionare al
Parlarne a dibatterne io concludo qui mi dispiace che il ministro non arriva ma credo che dopo
Qualche altra battuta dopo debba essere fatto qualche altro
Richiamo perché
E necessari che lui capisca
E devo dire lo devo ringraziare ufficialmente perché sull'area marina protetta fatto molto io Roberto Verrocchio l'allora vice Sindaco andammo a Roma alcuni anni fa
Circa un anno fa un anno e mezzo fa a parlare con lui perché questa firma del decreto di istituzione del Parco Marino tardava ad arrivare è indiretta chiamò Tremonti e la Prestigiacomo
Prese l'impegno che l'Italia alcuni mesi avrebbe firmato la cosa è avvenuta quindi lo ringraziamo di questo speriamo che possa stralciare nel piano dell'economia del Ministro della
Dello sviluppo che possa stralciare quell'articolo otto dove individuata l'Abruzzo come una Regione da Pietro Nizzar quindi queste sono domande che noi dobbiamo porre al massimo rappresentante del Governo
Nazionale oggi che abbiamo qui Piero abbiamo la fortuna perché viene ad essa del mare a Pineto noi lo disturbiamo ma lo dico volentieri devo dire che è presente in ogni convegno quindi
Casomai ritorneremo su questo
Questo discorso tornerò ma appena appena arriva io adesso concludo passerò la parola di nuovo a
Andrea Bernaudo
Grazie grazie Sindaco
Ovviamente per quanto riguarda la tutela della costa il problema dell'erosione anche il Comitato diciamo a un atteggiamento piuttosto pragmatico non abbiamo un atteggiamento ideologico sulle barriere o sul ripascimento
Quello che voliamo sicuramente sono garanzie che non ci troviamo una situazione d'allarme come ci siamo trovati l'anno scorso
Se la Regione e adesso che come ricordavi sono consigliere regionale quindi ho visto un po'il bilancio se la Regione decide di stanziare deterrente un certo numero di milioni di Euro ogni tre o quattro anni
Che sono poi
Una cosa piuttosto blanda in un Bilancio regionale a tutela della sua costa e c'è una programmazione quindi che non ci si riduca all'emergenza
Bene il ripascimento
Se non c'è questa programmazione ci dobbiamo ridurre ad avere praticamente il mare che entra nelle case come stava succedendo
Lo scorso anno e allora bisogna prendere dei provvedimenti più drastici per dare la possibilità anche i balneatori
Di poter investire
Agli imprenditori di poter intraprendere ne abbiamo visto uno che a
Confidato sulla buona amministrazione di questo Comune sull'impulso che anche noi abbiamo dato sia affidato
Di queste autorità e
A
Creato una impresa perché l'ambiente non è detto che debba poi andare a collidere con l'iniziativa privata
Con il turismo anzi il contrario noi dobbiamo cercare di fare di Pigneto un turismo di qualità
Quindi dobbiamo puntare come è scritto peraltro anche nel programma
E con questo appunto cedo la parola al Presidente dell'area marina protetta del Cerrano dobbiamo pur puntare a coniugare ambiente turismo libera impresa affinché i
Dare a questa costa
Un senso diverso
Da altre località dell'Adriatico che punti sulla qualità che punti sull'ambiente ma che dia anche la possibilità a chi intende intraprendere qui a Pineto di poterlo fare senza la paura che il mare possa portarli via
Il proprio lo stabilimento balneare
La parola quindi adesso al presidente dell'area marina protetta Cerrano venga Orazio grazie
Grazie buongiorno a tutti mi associo ai saluti che ha già fatto il Sindaco a tutte le autorità a tutte le persone che sono qui presenti credo che questa presenza massiccia sia già
Il sintomo è sinonimo dell'attenzione che pongono i cittadini e anche i turisti verso questi temi quindi già questo è un segnale importante della come dire di questo convegno di questo incontro
E ringrazio in particolare Andrea per avermi invitato
Per aver organizzato insieme all'Amministrazione questo convegno
Ci siamo visti poco più di venti giorni fa all'inaugurazione della sede
A Torre del Cerrano dell'area marina protetta
Di lì infatti sono iniziate le nostre attività perché fino al al venti luglio ancora non amo neanche dalla sede
E credo sia stato raggiunto già qualche giorno fa il cinque agosto in particolare per l'Assemblea un punto importante che a me personalmente interessava volto cioè che la torre di Cerrano
Fosse la sede dell'area marina protetta perché all'epoca non si riuscì a fare quando deliberare uno i Comuni la Provincia la Regione a istituire la sede lì
Sapete che lì c'è un istituto l'istituto zooprofilattico che detiene Latorre
E io credo che uno dei primi punti
Debba essere quella di far rendere fruibile latore dicevano per i cittadini di Pineto e per i turisti vi sono intere generazioni di cittadini di Pinè tesi anche i turisti che non hanno mai visitato latore di Cerrano
Va beh abbiamo iniziato già questo percorso ogni mercoledì pomeriggio
Si tengono le visite guidate che qui del consigliere d'amministrazione Fabio Pallaro la tiene
Quindi ogni mercoledì pomeriggio e possibile accedere all'autore di Cerrano per
Guardare lo splendido panorama che si goda quella terrazza quindi già il primo punto
Che avevamo all'ordine del giorno del nostro programma l'abbiamo realizzato
Come vedete io mi mi attengo
Molto a quello che è la tematica di mia competenza anche per un ragionamento a monte
Io credo che quando si parla di ambiente ognuno deve fare la sua parte
è un fatto di educazione è un fatto di come dire di approccio verso questa tematica non è un tema che riguarda solo il Governo o solo la Regione o solo gli enti riguarda ciascuno di noi
Riguarda per esempio il fatto che tanti cittadini hanno aderito a quella
Progetto che ho portato avanti Mare vivo insieme a noi qui all'autore di Cerrano Conde porta CIC per chi fuma per non buttare riciclo sulla sabbia sono piccoli segnali di attenzione piccole cose che ognuno di noi può fare
E se ognuno di noi nel proprio ambito svolge questo ruolo sono convinto che le cose vanno meglio
Nel senso che non è necessario sempre rivolgersi altrove e trovare altrove le cause di responsabilità che a volte sono anche nostre
Quindi io credo che questo debba essere l'atteggiamento anche degli enti quindi io mi attengo a quelle che sono le nostre competenze specifiche i nostri problemi di cui ci possiamo interessare sicuramente la sensibilizzazione
Perso tutti gli enti sarà importante a tutti i livelli
In questo senso credo che sia stato importante debba essere registrato positivamente il fatto che contrariamente agli altri anni il quindici agosto a Pineto non si sono verificati i reparti
I i vari falò sulla spiaggia
Grazie a un'opera di sensibilizzazione che abbiamo fatto in collaborazione con le forze dell'ordine io ringrazio in particolare il questore la Capitaneria di porto sono stati tutti impegnati a dissuadere
Dall'accendere fuochi all'interno dell'area marina protetta perché da quest'anno è un reato quindi
Abbiamo cercato di svolge un'opera di prevenzione volta ad impedire l'accesso appunto sulla spiaggia con legno e quant'altro in questo senso le forze dell'ordine hanno fatto un grosso lavoro anche in collaborazione ovviamente dei vigili urbani
Del del Comune di Pineto
Quindi
Come primi passi ci sono questi dei negli scorsi giorni ho visto anche sui giornali emergere alcune problematiche ci sono riguardano l'utilizzo della pineta perché la competenza dell'area marina di
Di Pineto cammina protetta del Cerrano
è si estende per circa sette chilometri quindi tocca gran parte del centro abitato di Pineto fino alla foce del fiume Calvano e arriva fino alla piazza dei pini disillusi
Quindi vede che ho ricevuto c'è un tratto lunghissimo ossia di mare ma anche di demanio quello dove siamo adesso è un tratto
Presumo demaniale anche se questo nei incluso all'interno dell'area marina protetta
Chiaramente ci sono tutta una serie di problematiche che riguardano per esempio l'utilizzo dalla legge la gestione della pineta villa storica ci sono alcuni punti
Alcune cose che vanno sicuramente disciplinato e siamo in contatto con l'amministrazione con l'assessore lavori pubblici per di ipotizzare
Per il prossimo anche hanno una gestione anche condivisa di questo importantissimo tratto della nostra costa
Più in generale vi sono una serie di problematiche vado ad evidenziare ecco io vorrei anche
Spezzo ma
Dire come la penso sull'ambiente io penso che l'ambiente debba porre al centro l'uomo al centro la sua attenzione
Non non solo per una visione ambientalista tout-court che in qualche modo
Proroga anche degli eccessi ho letto ieri sul giornale sul centro
Un articolo
Che metteva in relazione l'apertura che abbiamo fatto anche insieme al Sindaco della di uno chalet
Che era chiuso oramai da molti anni grazie alla collaborazione dalla Capitaneria del Sindaco siamo messi a lavorare anche a Ferragosto abbiamo aperto questo chalet che un punto di informazione che si trova all'ingresso della zona del Cerrano
Penso che sia un fatto importante perché li diamo tutto il materiale informativo e quant'altro poi dopodiché esce fuori che c'è
Una lamiera di di di di ferro da qualche parte un po'nascosta
Allora quella è un pescatore che quando ero bambino già si conoscevo mangio il pesce di la stiva recepite allo questi è un signore che da circa settant'anni vive di mare e del mare
è un lupo di mare allora io credo che sicuramente se ci sono abusi vanno rimossi ci penserà l'Amministrazione comunale ci mancherebbe altro
Però pensate davvero che il problema relatore di Cerrano tutte le cose che ci sono sia quello
O forse non sono le migliaia di persone che vanno lì
Durante il sabato la domenica e non c'è neanche un bagno pubblico e non c'è neanche una cioè voglio dire quali sono i problemi reali dell'ambiente che ne abbiamo
Questi io penso che lì dobbiamo insieme l'amministrazione organizzare quell'area perché poi sia percepita in modo virtuoso anche da tutti coloro che si avvicinano abbiamo sette chilometri sì
Però voi c'è un'aria di particolare pregio su cui dobbiamo investire il nostro tempo le nostre attenzione anche appunto gli investimenti economici
In questo senso debbo dire una cosa io ringrazio tutti coloro che stanno collaborando con noi abbiamo iniziato da poco le attività
Abbiamo già svolto diverse cose in questo periodo abbiamo partecipato a vari eventi parteciperemo dal venti al ventitré
Allo stende lì alla alla festa di Santa Agnese che si terrà qui al centro del Paese con un nostro stendo sarà possibile vedere quelle cose che stiamo facendo
Certamente siamo in condizione di emergenza sapete meglio di me
I tagli che ci sono anche a livello governativo sul tema dei parchi
Quindi abbiamo pochissime risorse al momento gli enti che partecipano alla nostra gestione non hanno potuto per vari motivi erogare quanto di loro competenza
Però è anche vero che pur in momenti di ristrettezze va fatta una gerarchia tra virgolette delle questioni da affrontare ora se gli enti che hanno fortemente voluto l'istituzione dell'area marina protetta
Non investono adeguatamente su quest'area marina ovviamente il fallimento è dietro l'angolo perché non saremo in grado di fare tutte quelle cose che sono necessarie perché
Da un lato si sia la massima attenzione
La massima vivibilità dell'ambiente il massimo scrupolo dell'utilizzo di questo territorio
Perché appunto l'ambiente sia al centro delle nostre politiche diciamo di gestione
Dall'altro lato non avremmo utilizzato questo parlo Davide tese non avremo utilizzato questi importante risorsa per quello che è la finalità che hanno al quale noi teniamo molto cioè quella di rendere
Quest'area marina protetta il fiore all'occhiello della nostra promozione turistica
Perché evidentemente se riusciamo a dare un'idea un messaggio sostanziale di tenuta da un punto di vista ambientale penso che ci siano tutte le possibilità di avere un grosso ritorno sul piano turistico
Questo non interessa molto sono i due aspetti su cui stiamo lavorando ma c'è bisogno di lavorare ed investire
Su questo tema saluto il ministro che sta arrivando che con noi ha inaugurato l'area marina protetta e colgo l'occasione per rinnovare
Il ringraziamento che gli è dovuto per quello che ha fatto per l'area marina protetta ecco debbo dire una cosa all'amico Luciano Monticelli al nostro Sindaco
Che in effetti le paure che c'erano che si potesse ritardare l'istituzione dell'area marina protetta per in qualche modo favorire
Chi voleva fare delle piattaforme petrolifere bene quelle paure sono stare almeno quelle eliminate l'area marina protetta c'è
Le piattaforme petrolifere non ci sono quindi di questo io sento di dover dare un particolare ringraziamento al Ministro Rotondi per l'impegno che ha profuso in questa materia
Io concludo ci sono vari temi
Che dobbiamo affrontare c'abbiamo il problema quello angolari debbo dire una cosa sono stati intesi forse impegno eccessivi in quella materia in passato
Certamente non possiamo immaginare
Che l'area marina protetta esiste e che si continua a fare le stesse cose come se non esistesse ci sono dei vincoli sono le tutele e ci sono delle regole delle leggi che vanno rispettate quindi poi troveremo insieme tutte le possibili soluzioni condivise
Partendo però dalle leggi che ci sono Lara marina protetta serve per proteggere il mare e le specie che proliferano nel mare quindi di questo bisogna
Prendere
Detto ciò
Non debba essere vissuta quest'area marina come soltanto per il divieto che mettiamo i pescatori cioè anche quell'articolo di ieri mi ha dato un po'fastidio perché sembra che dobbiamo anche perché c'era un pescatore
Che potrebbe diventare il guardiano Della Torre tra virgolette
Contro il quale non ci dobbiamo andare accanire contro i pescatori dobbiamo fare in modo che ci sia una pesca di versa più attenta a quelle tematiche che ci sono care
Finisco qui spero di poter anche con i vostri suggerimenti fare un buon lavoro ce la stiamo mettendo tutta stiamo lavorando intensamente non abbiamo personale l'abbiamo niente però lavoriamo anche a Ferragosto per cercare di rendere una realtà visibile e tangibile quest'area marina protetta I turisti spero che il prossimo anno quando si Tor verranno Pineto perché sono convinto che si trovano bene qui e che torneranno di poter trovare qualche segno tangibile delle nostre realizzazioni
Grazie e buona giornata
Grazie
Dominio dovrà spazio
Anche per
Va be ri assumeremo dopo al ministro che esso impegnato in un'intervista e diamo rapidamente la parola a Maria Rita D'Orsogna per una relazione sui problemi che abbiamo toccato
L'anziana tutti un grazie di essere quando interna delle mancanze
E io mi chiaramente adesso anche alcuni di voi forse mi conosce già perché e sono tre anni più o meno anche cerca di insomma pagare dei problemi di questa annata virgolette petrolizzazione nella Brussa
L'abbiamo già sentito ci sono dei programmi del nostro Governo centrale
Secondo il quale l'Abruzzo deve diventare una Regione mineraria al pari della Basilicata la Basilicata lo è già adesso devono fare la stessa cosa in Abruzzo così solo che oggetti no Händel del ministro centrale
E e che cosa vuol dire questo nella pratica nella pratica vuol dire che
La metà del nostro territorio è attualmente coperta
Da permessi estrattivi di vario genere o in fase di richiesta o in fase di approvazione o in fase insomma che sono già attivi e questi riguardano
L'ottanta per cento di noi cittadini abruzzesi qui a Pineto c'è il problema del vostro mare ma le concessioni riguardano anche altre zone più interne e del dell'alto teramano si vuole trivellare tutta la riviera da vasto fino a Martinsicuro e anche poi più giù in Molise nelle Marche quindi è veramente un problema che ci riguarda tutti si vuole anche trivellare l'interno nella nostra Regione la zona del e di bomba ci sono anche delle concessioni che vanno a coincidere con i vari parchi nazionali che abbiamo qui in Abruzzo
Quindi è veramente non è un problema soltanto di Pineto soltanto di l'acqua è un problema che riguarda tutti
E oserei dire non solo dell'Abruzzo ma realtà tutta l'Italia
Si vuole addirittura trivellare a pochi chilometri da Venezia
Io quando dico racconta queste cose agli americani rimangono tutti quanti stupiti quando Santoro che vogliono mettere i pozzi di petrolio di cassa davanti a alla città di Venezia quella sprofonda è un gioiello
Non possiamo mescolare insieme no petrolio e tutto quello che abbiamo quindi è veramente un problema che ci riguarda tutti e qui dobbiamo sentirci tutti quanti in qualche maniera no e partecipe che si regge e che riguarda le nostre vite
Mo'
Che succede allora la prima la prima reazione che la gente ha di solito quando dico queste cose
E
Grazie Mario seguo i programmi allora facciamo così facciamo possiamo fare a
Possiamo fare botta e risposta c'è un possiamo fare
Quella manteniamo la calma un tema vagava manteniamo la calma
Manteniamo la calma manteniamo la calma stare adesso
Giustamente c'è l'esigenza da parte dell'Amministrazione comunale da parte del pubblico
Affinché il ministro ascolti
La relazione della professoressa quindi
Possiamo se volete
Dare la parola all'avvocato Tommaso Navarra oppure parlo io
Vado avanti io benissimo anche
No no
Vado avanti io fino a che il il ministro non ha terminato
L'intervista così può potrà ascoltare
La professoressa D'Orsogna e darci delle risposte precise su quale il piano energetico del Governo e se le denunce che sta portando avanti il Sindaco e che sono suffragate anche da elementi di tecnici e scientifici che stava dicendo alla professoressa siano all'attenzione o meno del Governo e quanto poi questa
Petrolizzazione sia
Nelle prossime e scelte o meno di questa amministrazione centrale
Quindi vediamo che la RAI sta dedicando moltissimo tempo
A
A
Nulla da fare domande
Al ministro
E quindi
Speriamo
In questa fase ricordare
Qual è stata l'attività del Comitato chiuso così per perdere un pochino di tempo o forse no ecco il ministro è rientrato e quindi
Ecco misto la stavamo aspettando perché la professoressa
D'Orsogna sta facendo una relazione su i rischi
Di un'eventuale petrolizzazione di questa Regione e stava appunto evocando prospettive
Alle quali lei poi potrà dare delle risposte e e quindi ridò la parola alla professoressa in modo tale che il ministro possa ascoltarla
Va bene vadano iniziamo daccapo intanto grazie al ministro di essere qui
Allora come stavamo dicendo in precedenza c'è questo progetto che è stato varato dal Governo centrale e che è scritto a chiare parole che l'Abruzzo deve diventare una Regione mineraria
E ed è questo al pari della Basilicata che già lo è e in cui circa in Basilicata il settanta per cento se non di più del territorio è coperto da permessi estrattivi di vario genere
In Basilicata già si trivella ad ampio raggio hanno diversi pozzi hanno un centro oli un'altra in costruzione quindi insomma è la ragione in quel processo è già andata avanti ora si vuole fare la stessa cosa per l'Abruzzo
Qui e si parla già in questo momento del cinquanta per cento del nostro territorio
Che agricole abbiamo detto prima è coperto da permessi
Di vario genere alcuni sono già stati approvati altri sono in via di approvazione finito è uno di quelli
Non c'è però soltanto pini insomma abbiamo appunto tutta la costiera da Martinsicuro fino a Vasto e fa questo come abbiamo detto
Si estende anche giù per il Molise super le Marche e come stavamo dicendo riguarda in realtà tutta la nostra penisola dalla Brianza fin giù alla punta più meridionale della Sicilia
E ci sono veramente in atto dei
Dei progetti che nella mia opinione sono particolarmente scellerati per il semplice motivo che le e le distanze prese le modalità
Quello che è bene che la sua fuori dal territorio sono su tutte cose che non che non giustificano interventi così forti sul territorio la faccio un esempio
Appunto si pone trivellare la laguna veneta
C'è uno già cioè io quando racconta queste cose agli americani rimangono tutti con gli occhi così come potete mettere i pozzi di petrolio e di gas ai dieci chilometri da Venezia a Chioggia
è una cosa che non non sta in piedi sia per i rischi sia per quanto riguarda il problema della subsidenza sia per quanto riguarda la semplice bruttura di robe del genere davanti insomma lagune così preziose
Ora
Come dicevo prima non è che adesso noi pensiamo che facciamo un buco
Esce la benzina profumata e ce la mettiamo delle nostre macchine non è così
è un processo molto lungo noi qui non abbiamo del petrolio buona abbiamo il petrolio più scadente che c'è
L'ENI l'ha detto ero presente io che qui abbiamo il fondo del barile in questa Regione perché questo perché abbiamo un petrolio che è e fatto il in molte impurità non è puro ci sono dentro delle delle sostanze tossiche insomma non
Non buone per farci la benzina e poi le molecole
Di petrolio che si tirano fuori gli idrocarburi non sono della composizione chimica giusta ed io lo so insomma configurata nella maniera giusta per poterci fare i prodotti più utili quindi c'è bisogno di di tutta una serie di lavorazione
Se voi vi ricordate il centrali di Ortona no che cos'era questo centro oli serviva soltanto per prendere il petrolio dal sottosuolo
Toglierci le impurità a base di zolfo e poi andare avanti con la lavorazione
Quindi era un primo processo di ripulitura di costo petrolio che in alcune parti del mondo non serve perché il petrolio e già pulito invece da noi era molto importanti perché il petrolio nostro è sporco
No e proprio chiamato così petrolio amaro e pesante per dire che a caratteristiche non diciamo così ottimali per la sua lavorazione quindi qui abbiamo veramente e la melma no infatti questo petrolio che abbiamo reso non lo tira fuori
è appunto puzzolente corsivo nel mosso molto viscoso è una sostanza insomma no così non non deve più
Non ideale diciamo così
Quindi già questo ci fa capire che tirarlo fuori porterà con sé un sacco di di di problemi soltanto con la sostanza che ne tiriamo fuori
E per di più quello che già tenere c'è da tenere in considerazione e che quasi programma di trivellare
Alla meno peggio cioè voglia mettere i pozzi di petrolio in mezzo alle campagne dove c'è il vino le la viticoltura ad hoc dei vini ed ha delle cantine degli uliveti eccetera voglia venire a mettere i pozzi di petrolio a pochissimi chilometri dalla riva
Qui i progetti parlano di quattro cinque sei chilometri dalla costa
Ora se uno va a leggere i progetti della Petrol Celtic e di tutte le altre ditte che voglia qui trivellare lampi nel Mediterraneo oil&gas io li ho letti tutti quelli
Dicono queste distanze sono sufficienti a far sì che non succederà niente distanze ottimali eccetera
Lo sapete qual è il limite negli nella delega la costa pacifica e atlantica negli Stati Uniti
La sapete qual è non SI non è dieci non è neanche cinquanta e centosessanta chilometri lì per precauzione per proteggere il turismo
è un limite di centosessanta chilometri
E quindi capite voi e che che c'è un un abisso fra queste cifre e perché fanno questa mimica californiani sono scemi allora ci sta il patrocinio eppure tanto non sono scemi che rinunciano a una risorsa così grande
Perché si è svegliato uno la mattina e ha messo il limite di centosessanta chilometri no lo fanno perché ci si rende conto che rischi esistono
Sono grandi e loro uno non può fare due cose insieme non può essere una regione mineraria e petrolifera e nello stesso tempo essere la Regione e del mare di Pineto ma di tutte quelle cose che abbiamo sentito qui del turismo eccetera una cosa di Bisceglie un tipo di modello devi essere non puoi conciliare queste due cose insieme
E l'abbiamo visto proprio in questi ultimi giorni nel Golfo del Messico no e se n'è parlato per giorni e giorni e giorni lì e Louisiana è uno dei pochi Stati insieme al Texas all'Alabama dove invece è viette ai consentito
Ribellare nel mare a distanze più vicina alla costa
E lì ho un pozzo è scoppiato quell'ora sessanta chilometri dalla riva
è scoperto quel pozzo e l'abbiamo visto tutti il marasma che questo ha causato la BP ha fatto un sacco di cose oscene negli Stati Uniti e tutti i giorni ne parlano i giornali hanno mentito
Hanno presentato report falsi hanno usato dispersa anche illegali non hanno dato ivi comprese le persone nelle modalità giuste
Hanno detto di avere ripulito e invece semplicemente non nascosto quindi sono comportati malissimo
E diciamo fare le stesse cose qui venire qui a trivellare a distanze così recede dalla costa con ditte straniere a cui non importa niente di noi
è veramente sono veramente delle scelte che secondo me bisogna pensarci bene adesso perché dopo una volta che arrivano è troppo tardi no
E poi
E lei questi riteniamo anemia chi magari qui in Abruzzo è presente la pietra Celtic
Se uno va di nuovo a leggere cosa dicono di no e queste ditte dicono che voglia venire in Italia perché qui c'è un buon business perché qui è facile perché qui lo dicono loro non le ha fatto vedere un po'in tutta Abruzzo questa slide è proprio questo dichiarazioni loro
Che qui c'è un basso rischio politico che qui le concessioni è facile averle che qui i prezzi sono bassi le royalty sono basse sapete quanto sono allora gli artisti italiani qui si parla tra ci sono solo i soldi
Che le ditte petrolifere devono dare alla popolazione per sfruttare una certa ricchezza
Allora il fino a qualche tempo fa in Italia le royalties erano del quattro per cento per il mare tot quello che stai a mare il quattro per cento lo dai
Al Governo il ricavato al quattro per cento lo devi fornire insomma le alle alle realtà locali italiane
Per la terraferma era il sette per cento ore all'anno passato al dieci per cento e se tu estrae al di sotto di una certa quantità non devi pagare niente e quindi questo è il quadro italiano
E se uno va a vedere invece come fanno gli altri Paesi allora che succede in Libia ad esempio secondo l'economista solo stime dell'Economist e il novanta per cento degli utili bis deve essere restituito al Governo edipico il novanta per cento il signor Gheddafi
E la Norvegia l'ottanta per cento la l'Indonesia e novanta e l'ottanta per cento e così giù a scalare i conti vari altri Paesi quindi veramente qui da da moltissimi punti di vista abbiamo in piedi un sistema
Che veramente secondo me fatto
Senza nessun tipo di di intelligenza senza nessun tipo di no Scocco dove stiamo andando chicche programmazione abbiamo distruggiamo territorio per pochissimi soldi con altissimi rischi e hanno e non non veramente non mi viene in tasca niente quindi sono delle scelte che secondo me
Non posso che insomma valere in gioco
Io sono stata diverse volte in Basilicata Novelli è una zona già neutralizzata allora che succede in Basilicata checché ne dicano le varie ditte petrolifere ed avevano promesso
Che gli avrebbero fatto e lo studio dette sulla popolazione
Gli studi epidemiologici sulla popolazione in parallelo alle estrazioni petrolifere questo è iniziato a dodici anni fa
Che avrebbero monitorato in parallelo all'estrazione di petrolio la salute delle persone
Sono passati dodici anni non ancora è stato possibile mettere su questo Osservatorio sulla salute delle persone però quello che si sta da studi insomma fatti da altri enti e che in Basilicata i tumori sono in perenne e aumento
In Basilicata hanno ritrovato il petrolio dentro il miele delle api questo fa capire come questo petrolio sia
No no
Entrata a far parte del del ciclo alimentare del popolo e lucano le coltivazioni di o di Olivi e di vini sono dimezzati da partire dalla metà degli anni Novanta e questo
Avuto lì anche lì il suo peso l'industria del petrolio Mileti vigneti campi di fagioli sono stati in molte parti abbandonati perché era impossibile andare lì eravate qui son tutte cose riportate dal Corriere della Sera dai giornali locali dalle persone quando Tucci parli
Sono cose esiti esistono e sono veritiere
L'altro giorno sono stata in Basilicata e adesso le ultime novità sono che trova del petrolio anche dentro le sorgenti delle falde acquifere e perché questo per cosa fare il buco o no
Pistelli Petralia come dicevo prima
Non è che tutto così semplice per fare pettine fuori questo petrolio bisogna inserire delle sostanze chimiche che ti aiutano a estrarre a scavare eccetera e c'è la possibilità che queste sostanze chimiche
Vadano a infiltrarsi nelle falde acquifere e a inquinare insomma tutta la zona
E appunto il risultato di tutto questo è che c'è
La sorgente del del del Calvello li si chiama
Che e si intitolano del petrolio dentro ancora
La Basilicata è un bacino idrico che fornisce l'acqua alla Puglia e lì hanno varie dighe e pago in questa ultima settimana hanno trovato vario che un componente dell'industria petrolifera
Dentro la dica di acqua che andava poi a finire alle persone della Luca del del della Puglia quindi capite voi che una volta che ho inizia a fare queste operazioni
è tutto un ciclo in cui non le cose si
Si combinano non possiamo pensare che va be'mettiamo una piattaforma lì di petrolio e finisce là non è così e
E tutto parte ripeto di un ciclo metti la piattaforma poi cosa devi fare
Inizieranno arrivare le petroliere ci sarà bisogno di infrastruttura petrolifera dicevo sentiamo prima e nostro petrolio c'è tutta questa roba scadente dentro che bisognerà affinarlo bisogna raffinato in loco
E c'è la possibilità come volevano fare a Rocca San Giovanni di costruire il Centro oli a mare che vuol dire questo
Tu metti il pozzo affianco ci metti una nave che può essere mobile ma che insomma circola nella zona dove tu prendi questo petrolio Pino di questa impurità
E inizi a purificarla DESO sforarlo su questa nate e tutti gli scarti petroliferi finiscono nell'atmosfera quindi c'è questa nave con una torre
E inceneritori incorporata nella nave e questo non è fantascienza lo volevano fare veramente a Rocca San Giovanni al progetto della Mediterranean oil&gas quindi ripeto
è tutto una una una visione d'insieme che bisogna avere di che cosa significa veramente avere sul territorio l'industria petrolifera un'altra cosa che voglio dire e
Perché era solo il Ministro Prestigiacomo sta
Parlando di questa nuova legge secondo la quale sarà vietato trivellare al nove chilometri da Dalla Riva ciò cinque miglia nove chilometri nome nove chilometri dalla riva e poi dodici miglia in prossimità di aree protette eccetera
Ora di nuovo anche qui questo è un buon passo in avanti ma arriva con molto ritardo rispetto alle altre nazioni e soprattutto secondo me non è una soluzione vera pratiche significa nove chilometri no e poi al decimo sì
Non significa niente perché se incidente accada al decimo chilometro abbiamo non abbiamo risolto granché ripeto negli Stati Uniti limita centosessanta chilometri per protezione in Norvegia sono cinquanta chilometri quindi ci vorrebbe un buffer molto molto più ampio di quello che
Che esiste già ancora un'ora un'altra cosa ancora e forse quindi finisco c'è bisogno anche nel nostro Paese secondo me
Di
Conservare la memoria delle cose che sono passate e far sì che questa non succedano più allora voi forse le persone più anziane qui ricorderanno che l'ordine del Polesine perché ci sono state le regole del Polesine varie cose va fra le cose
è stato anche per colpa delle dei pozzi metanizzati e di petrolio norme metanizzati che sono sorti li lungo insomma il delta del Po
Fermate le piattaforme le allusioni la subsidenza si è affermata un'altra cosa di cui non nessuno parla ma in Italia
Se qualcuno ha mai sentito parlare della piattaforma pago puro
è una piattaforma a Ravenna che ha scoperto nel mille novecentosessantacinque sulla morte tre persone c'è stato insomma gettito di di metano per vari insomma settimane
E e nessuno di noi l'abbiamo imparato niente da questo episodio perché si continua ancora qui a pagare di trivellare vicino alla costa eccetera eccetera
E adesso mi perdonate se continua a parlare dell'America ma io li vivo e li vede li faccio i paragoni non l'ho estesa la stessa cosa nel mille novecentosessantanove Santa Barbara è scoppiata una piattaforma di petrolio anche lì in grandi sa sto
Insomma la costa sporche eccetera quindi
E episodi più o meno simili come annate insomma magari diversamente come entità però più o meno nello stesso periodo
Allora nel sessantanove stesso questo in America gli americani hanno imparato la lezione e ripeto da allora fino ad adesso in California non è stato più costruito un solo posto nel mare tutto quello che c'è nel nostro mare californiano Ettore mille novecentosessantanove verranno fatti fare più proprio perché si sono resi conto che il turismo va protetto e difeso molto di più che gli interessi di ditte petrolifere ultimissima cosa la Florida ad un esempio molto simile
Per noi e in Florida c'è un bacino di molto grande di petrolio più grande di tutto il petrolio che c'è in Basilicata nel loro mare e lì è stato vietato trivellare accento venticinque mila Dalla Riva che sono quasi duecento chilometri
Proprio perché anche qui la giustificazione è stata noi dobbiamo difendere il turismo e l'industria del turismo qui è molto più importante di quella del petrolio quindi una scelta si può fare e bisogna decidere
Quella che voi pensate sia quella migliore e ultimissima cosa i petrolieri dicono un sacco di cose dicono che bisogna fare il compromesso
Il compromesso nella mia opinione non è a c'è non è possibile con i petrolieri perché il compromesso che petrolieri inizia sempre con la parola sì
Loro verranno a dire vogliamo dribblare giusto un pochettino vogliamo fare le cose capito vedi fingiamo di azzurro questo gliel'hanno detto a bomba vi facciamo la raffineria però bradipi già moda Zurlo
No diranno sempre così perché cos'altro possono dire
Ma una volta che togliere tossico le è stato il primo passo e poi ingrandisco no così ha funzionato in Basilicata gli han detto vogliamo pochi ettari vogliamo pochettino e piano piano nel giro di quindici anni ci sono spazi sempre sempre di più
Quindi questa è una cosa
E poi e ripeto era
C'è veramente bisogno di un maggiore attivismo io non abito qui vengo qui tutte le estati a raccontare la stessa cosa
Insomma cerco di fare del mio meglio ma alla fin dei conti questo mare di questa terra queste colline sono vostre voi vi dovete preoccupare a come diceva prima non è soltanto il terrore tutta una serie di problematiche se non ci pensa ciascuno di voi ci si deve pensare
Dipende lo dico sempre godono nel privato non arriverà mai e la responsabilità civica di ciascuno di noi rendere migliore Pineto l'Abruzzo d'Italia parte da ciascuno di noi parte barche dello scontrino fiscale parte dal pagare le tasse
Parte dal non buttare le carte per terra come delle cicche no è veramente così se partiamo dalle cose Chicco allora
Abbiamo fatto dei passi in avanti è finito il tempo di pensare che sto bene io sta bene tutta la Rocca laddove si dice qua e bisogna iniziare un pochino di più a pensare al bene comune perché d'Italia ce n'è una sola
è una volta che l'abbiamo Trivellato massacrata con la cementificazione fatto tutte queste belle cose non ne rimane niente quindi cerchiamo tutti quanti di sentirci responsabili e partecipi grazie
Grazie grazie professoressa
Soprattutto
Sulle conclusioni
Credo che siamo tutti d'accordo registriamo che fino a questo momento
Questo Governo anche grazie al ministro acconsentito di costituire un'area marina protetta qui a Pineto
Che l'Amministrazione regionale ha consentito il ripascimento e che comune si è battuto strenuamente per il raggiungimento di questi due risultati quindi anche gli scenari da lei evocati che sono
Sicuramente
Da tenere sotto controllo diciamo fino a questo momento noi però dobbiamo anche
Registrare il buono che è arrivato dalle amministrazioni che controllano il territorio I vari ai vari livelli prima di passare
Alle conclusioni del Ministro Rotondi che sicuramente risponderà anche alla relazione fatta la professoressa diamo la parola all'avvocato Navarra per tutto quello
Che riguarda le vertenze che il Comune ha in piedi e nulla la situazione a livello legale e che sta portando avanti anche rispetto al fiume romano
Sarò telegrafico penso che vi interessi il sicuramente il ministro
Sì
In tal innanzitutto due notazioni a margine diceva la professoressa è compito nostro difendere il nostro mare nostre colline vero
Però va anche detto che quando è stato dichiarato la Regione Abruzzo come distretto minerario
è stato inserito una norma per la quale tutte le concessioni
Il vanno in deroga ai piani regolatori che alle potestà amministrative regionali provinciali
Il comunali e cioè il se il dobbiamo file realizzare qualsiasi struttura sul territorio
Dalla DIA in su do abbiamo bisogno di idee Mounir ci tutte le autorizzazioni
Il questi soggetti per fino a realizzare una struttura di questo tipo di quello che dice la professoressa hanno bisogno di colloquiare essenzialmente comunico il referente le nazionale che in questo caso il Ministero il dell'industria
Per prevenire la seconda file notazione diceva il Presidente D'Orazio
Abbiamo bisogno file di aiuto perché non è soltanto l'istituzione ma è ile poiché come concretamente si può far vivere un'aria file naturale e il eccitava i dell'architetto parla Rolla che peraltro
Abbiamo come presente
Ebbene la mia esperienza col Parco Gran Sasso Monti della larga siamo a metà degli anni mille novantacinque e che si parte il giustamente da un Presidente
Ile si parte da qualche sedia e qualche collaboratore poi si arriva
Ad una struttura presente il sul territorio in maniera
Il stabile laddove i cittadini lo vogliono e comprendono il quanto il la all'aria ile naturale protetta sia essenzialmente una risorsa
Di qualità utile per i territori di riferimento
In alcune realtà filetto te a Crognaleto né rito e quant'altro oggi il non sussisterebbero realtà economiche se non vi fosse e non fosse stato in questi anni il nell'Ente Parco
Venendo delle poi alla vicenda specifica dell'esilio Vomano
Che anzitutto a me piace ricordare qualche dato sul il Vomano ci siamo di fronte un fiume che a settantasei chilometri di lunghezza ha un bacino idrografico di settecentosessantaquattro chilometri quadrati
Per intenderci il riceve trenta grandi e piccoli affluenti il ha una portata media la foce di quindici metri cubi al secondo
Stiamo parlando essenzialmente del PON del fiume idee del bacino idrografico il più grande il del nostro utile e territorio
E per intenderci sulla portata il Dell'Acqua subisce tre bacini di captazione radicati lampo tosto la diga di provvidenza dica di piaga Ninì
Che per esempio in occasione del blocca oltre delle blackout nazionale due mila e quattro
Hanno riacceso possiamo dire che l'Italia perché
Il problema che ha alimentato in modo file continuo non hanno mai subito interruzioni e avevano la potenza necessaria per immettere il quanto necessario di energia per ridare ile luce all'Italia
Ebbene il Sindaco e lei mi ha chiamato non meno di un anno fa dire non ponendo una questione etica e politica voi sui giornali file si è sottolineato il dato politico eventuali conflitti con il comuni vicini
Sì è stato detto semplicemente studiamo il problema abbiamo un problema
Abbiamo una barra che costruisce il l'aria silente di foce
Abbiamo delle strutture sull'aria file di foce e in modo di laico andiamo a verificare il quello che si può fare
E in modo laico abbiamo fatto semplicemente un ricorso al tribunale competente al tribunale il Superiore delle Acque peraltro in territorio se così possiamo dire dire neutro a Roma
E proprio in questi giorni il il tribunale cioè il risposto ha risposto i quesiti che noi il ponevamo
E riguardano essenzialmente le chiusure delle campate su diciannove campate sulla SS sedici il ponte sulla della statale file sedici
Venne cinque erano chiuse sulla il ponte il ferroviario più a valle se così possiamo dire più verso il mare su diciannove campate soltanto tredici quindi
Erano aperte soltanto che il ben sei erano totalmente interclusa
Ebbene ci risponde il tribunale come l'argine di destra cioè sarebbe quello di Pineto almeno dagli anni Cinquanta segue il profilo naturale della sponda destra a salvaguardia del terreno del Comune di Pineto cioè
In modo virtuoso questo Comune non soltanto un questa Amministrazione almeno dall'amministrazione stesso e con il mille novecentocinquanta Achille tutelato integralmente i nell'aria file di foce
E poi aggiungere l'Argentina sinistra cioè quello che riguarda
Dalla parte di il Roseto
Separato dal versante a renderle golenale che si estende fino a sponda sinistra del terreno in Comune di Loseto ormai sottratta libero deflusso fluviale
Riducendo di circa la metà l'originario fronte naturale di Focene lo sbocco al mare del fiume il romano
E cioè il siccome interi insediamenti come è stato fatto il purtroppo in molti fiumi sono stati inseriti in aria file golenale
E qui a riandiamo dagli inerti ai porti dalle alle sponde che in realtà ogni anno ile diventavano sempre filetti le più alte alle stradine sottopassi e quant'altro
In realtà venne metta dell'aria idee di foce è stata il occupata
Ebbene e ancora
Lo stesso il tribunale
Detta riduzione apportata Alletto naturale del fiume per una data a portata di piena fomentare il livello raggiunto dall'acqua con conseguente rischio di esondazione anche nel tratto arginato
E cioè il tribunale ci dice non solo che questo
E le ci porta un inquinamento perché il in realtà il fiume devia di quarantacinque grandi
In attualmente Erode il la spiaggia pile di Pineto
E siccome peraltro per fare l'autostrada file sedici sono stati estratti
Circa tre milioni e mezzi nel mezzo di metri cubo cubi di lime dire che innestare avrebbero fatti ripascimento naturale delle spiagge e portavo oggi soltanto ciottolato me
Non solo quelle somatiche siccome devia e batte diciamo su quello che un porticciolo che occupa metà ville o quasi
Della sponda file fluviale in realtà
Il Erode in maniera significativa la sponda idee di il Pineto
E ancora da ultimo lo stesso tribunale ci dice le cause di ostacolo al deflusso del fiume in caso di piena sono costituite le arginature del riempimenti di materiale insegnamenti
Che occupano le aree di golena in sinistra idraulica del fiume il romanzo e quindi siamo arrivati tecnicamente
Non politicamente n pure diciamo in termini il fattuali ad avere almeno una certezza e cioè
Che simile a quello che insiste in aria il di ile de mi hanno fluviale edile marittimo che realtà costituisce quanto meno un pericolo per la il
Popolazione Di Rosa e su cui di Pineto ma non certo sì lo sento a questo punto naturalmente si apre uno scenario essenzialmente politico la Regione Abruzzo che in questa il
In questa sede non se ne è anche costituita per esempio
Ma che dirle
Correttamente ha operato già i lavori di ripulitura il della barra dell'asta che aveva a che si era formata e che ostruiva il proprio anche rispetto a quel cinquanta per cento il deflusso
Il dell'alveo fluviale in realtà che interventi potrà fare quali finanziamenti potrà
Il mettere il in campo
E soprattutto che tipo di prospettiva possono avere strutture di questo tipo
Dalle fabbriche di inerti alle ai porticcioli in aria il golenale stile e di un fiume
è necessario che chi nella politica risponda e trova finanziamenti giusti per
Il e trovare una soluzione le tecnica a un problema il reale
Grazie avvocato Navarra mi sembra che l'Amministrazione di Pinedo abbia avuto un approccio come diceva lei pragmatico e laico sulla materia
E c'è stata una prima risposta inequivocabile quindi da parte del del Tribunale delle acque che sostanzialmente ha dato ragione alle denunce evocate anche l'anno scorso sceglierne
Al convegno che abbiamo fatto e quindi adesso diamo la parola al Ministro Rotondi per le conclusioni grazie
Io starò nei tempi brevi di tutti perché
Capisco che una mattinata che sottraiamo tutti ad altro io negli altri anni dicevo che li sottraeva alla vacanza ma quest'anno di vacanza se n'è vista poca perché la politica non si è fermata per tante ragioni
Del resto come dire
Scegliere case di vacanza in località più prudenti fa bene anche alla politica perché se tutti comprassero casa finito non avverrebbe che discutiamo dando di case marittime durante le è stata insomma ecco quindi
La mia tesi è che questa
Sia già diventa una giornata che dedichiamo ha un rapporto sull'ambiente a una valutazione dello stato dell'arte qui
Su questo punto di costa che legga le era di ICI ricordi pezzi di vita ma soprattutto
Come dicono i nostri vecchi pezzi di futuro perché
Oggi noi dobbiamo guardare con l'occhio lungo al futuro di questo tratto di costa di questa Regione come ha detto la signora di questa Italia
E sicuramente sono temi difficili io non in grado per abitudini le competenze di altri ministri quindi mondo risposte in luogo naturalmente della Prestigiacomo
E dovrei dire del Ministro dell'industria che è il Presidente Berlusconi allo Stato perché non vi è ancora il successore dell'onorevole Scajola sono questi i due dicasteri
Chiamati ad una valutazione comparativa delle ragioni che hanno condotto il Governo ad apprezzare un'ipotesi di piano energetico del tipo che è stato appena descritto e
Le ragioni che militano forti perché
La relazione che ho ascoltato aggiunge elementi ad una valutazione complessiva che in certo modo abbiamo tutti già fatto tante che
La richiesta di una riflessione di un tavolo di approfondimento giunge tutto sommato dopo che assieme al Sindaco e ad altri livelli istituzionali
Questo tavolo l'abbiamo già allestito perché presso il mio ministero c'è già un tavolo chiamato a valutare l'impatto ambientale
E una valutazione comparativa delle conseguenze delle scelte in materia energetica che potrebbero portare ad insediamenti estrattivi di là
Dico potrebbero perché pur essendoci naturalmente non mi nascondo dietro un dito le scelte di cui abbiamo appena discusso
Ha detto bene il PM è un Presidente dell'aria matti marina protetta l'aria in Marina c'è i pozzi non ancora e quindi
Siamo decisamente sul sentiero
Che deve portare a scelte che nascano da una comparazione equilibrata di entrambe
Le opportunità
Con la possibilità naturalmente
Che vi siano non dico
Furbescamente dei ripensamenti ma delle valutazioni più fredde
Di quelle che sono conseguenze di scelte che possono fate lo stesso ma
Con modalità più accogliente e più rispettosa di un quadro ambientale e perché no anche turistico che il patrimonio sicuro di questa Regione
Non si può naturalmente a vere botte piena e moglie ubriaca per cui
E naturale che verrà un momento di scelta e mi sembra che l'aver voluto con voi fortemente l'aria marina protetta sia già una scelta perché
Se non è una sigla e non lo è
Io credo che il Presidente sarà in grado di far valere i poteri che nascono
Dall'aver allestito un'Area marina protetta perché sono poteri concreti solo poteri di il dialogo ma anche di interdizione perché non usare una parola forte
Non solo nei confronti dei pescatori
Che
Con Sapienza mi permetto di dire politica e anche un po'Dorotea mi sembra che tu hai ad impegnate bandito perché uno fa il custode vendo RAI intraprendere molte tavoli però
Impressione che
Su questo punto è necessario nel tavolo che abbiamo allestito presso di noi coinvolgere nelle sue funzioni il Presidente dell'area marina protetta chiedendo che segua passò basso
Riflessioni che vanno avanti con la fretta che mi date voi ogni anno ma per completezza debbo anche dirvi il mio capo del legislativo che ha
Molti anni più di me mi ha detto io seguo per dovere
Però non mi sembra che queste scelte le vedremo e non si riferiva solo letto la sua ma anche alla mia
è chiaro che non si può quando c'è un piano e quando ci sono
Scelte delineate nel loro percorso non bisogna essere leggeri per cui
Ed è giusto che noi
Riflettiamo come se i pozzi
Potessero già da domani essere là e cioè dobbiamo predisporre scelte nel caso in cui avvenga
Poi può succedere come dice
Qualche mio collaboratore che i tempi le circostanze e la variabilità delle cose umane portino
A noi stamattina a discutere di una cosa che poi in realtà non avviene ma poiché non dipende solo da noi noi dobbiamo fare la vostra parte e per quanto mi riguarda dal ministro del programma
A prescindere dal fatto di aver casa Pineto di aver
Alle spalle ahimè una
Paterna di decenni passati qui lungamente
Al netto di questo il nostro programma di governo prevede sì rilancio della competitività del sistema Paese sul piano energetico ma prevede anche un capitolo molto avanzato
E a cui il Ministro Prestigiacomo e estremamente sterile
Ti il rilancio di alcune tematiche di tutela ambientale
Che generalmente vengono ricondotte a una parte politica che accoglie la componente che intitola la sua formazione politica alle battaglie ambientaliste ma
La novità del nostro programma di governo è che queste tematiche
Oggi
Almeno sulla carta appartengono ad entrambi i principali schieramenti che si contendono periodicamente la guida del Paese quindi mentre l'ambiente generalmente era visto come un tema che divideva
La novità di questa fase e qualche timido segnale in questo senso c'è è che potrebbe essere venuto il momento in cui l'ambiente non divide ma unisce
Purché sia una politica fatta con avvedutezza
E cioè non venga accolta posta
Alle esigenze di razionalizzazione e di sviluppo che il sistema Paese sicuramente alta e in questo caso non mi riferisco Hypo Uzzi petroliferi ma al dibattito che c'è ad esempio sul nucleare
Dove noi siamo un paese che riflettete pronto a una scelta rispetto alla quale e sono di aprire un fronte polemico molto più energico gentile signora
Dei
Che riguarda finito questo Governo la scommessa di riaprire il dibattito sul nucleare l'ha fatta
Naturalmente
è un dibattito che si riapre non c'è un esito già
Delineato è scontato però
Appartiene
Alla criticità del momento
L'idea che le spalle non forti dell'Italia possono essere irrobustito e
Dall'essere parte di una risorsa che ha dato forza a chi ha saputo sfruttarla compatibilmente con la sicurezza dell'ambiente e della vita dei suoi cittadini
Del resto entriamo in un quadro di crisi internazionale
Che l'ottimismo ci porta a dire alle nostre spalle ma non neghiamo che ci sono analisi di economisti che sostengono che si tratta di una crisi epocale che nasce appunto
Da un quadro
Di diversa fruibilità di mezzi energetici che ridisegna il volto del mondo distribuendo pretendi di ricchi e poveri con molti ritardi
Spinte economiche che ad esempio è notizia di oggi portano la Cina divenire da Maggi la seconda potenza del mondo e quindi assistiamo trasformazioni epocali
Rispetto a cui recupero l'espressione di Andrea laicamente è giusto che noi ci interroghiamo su temi che un tempo solo a toccarli ci facevano saltare sulla sedia perché
Attraversiamo una fase
In cui o si pensa in grande
O si guarda lontano o si rompono i pregiudizi oppure rischiamo di trovarci ad essere interrogati dalle generazioni successive sul perché non facemmo il che naturalmente
è un assist alle tesi che
Il l'ex ministro delle attività produttive ha messo in campo con la provocazione cui ho fatto riferimento
Ma è un segno anche di attenzione alle cose che ha detto la signora nella sua relazione perché
Guardare lontano significa naturalmente comparare le ragioni di chi sposa un certo tipo di analisi e le ragioni di chi ammonisce sui rischi e sulle conseguenze che da quel tipo di
Scelte possono derivati il compito di un Governo
In questo io resto orgogliosamente democristiano
Il compito di un Governo è come diceva Moro mediare mediare e poi ancora mediare non c'è una scelta assoluta che si mette al centro del campo e su cui si chiede un giudizio
C'è una capacità di direzione politica di indicazione di obiettivi
Disegna ritardi impegno programmatico ma con l'attenzione di temperare la sempre con le ragioni recuperabili della controparte è uno stile di governo se volete un po'smarrito
Io dico che
La caratteristica della stagione politica che attraversiamo è che
Voi questa giornata lo possiamo dire perché una felice eccezione grazie alla tuo impegno e alla
Collaborazione di tutti i livelli istituzionali
Devo dire che un tempo avveniva che lo scontro parlamentare
Era seguito dal Paese con attenzione per cui
C'era e chi era democristiano viene comunista ma
La gente si orientato ai rispettava però tutti quelli che votava e quelli a cui si opponeva
Ad oggi
L'idea e la suggestione della democrazia diretta dal maggioritario delle trasmissioni televisive che contrappongono
Trasformato tutta la grande piazza italiana in un enorme Talk show in cui si è smarrito il rispetto dell'avversario la civiltà del confronto e persino le buone maniere che le nostre nonne trasmettevano per cui
Credo che la prima rivoluzione che si può fare queste giornate annualmente concorrono a
Mettere delle mattonelle che probabilmente una sull'altra possono costruire
Un edificio di nuova civiltà politica qui altrove speriamo sempre di più è sempre in più circostanze
La prima rivoluzione e recuperare una capacità di discussione sui temi concreti senza le barriere e l'idea che Lazard si reciprocamente la voce o il dirsi le parolacce posso sostituire la severità della politica che resta sempre il confronto sereno sulle cose grazie
Grazie grazie ministro dove sicuramente continueremo con questo metodo che lei ha evocato la nostra battaglia qui
Come Comitato per tenere alta l'attenzione sui problemi di questa costa
Come abbiamo visto i problemi di questa costa irrealtà sono problemi di carattere nazionale addirittura
Internazionale perché si parla di piani energetici questo convegno per l'ennesima volta ha dato la prova che forze politiche diverse possono dialogare che alcuni problemi possono essere risolti insieme
E noi speriamo che questo serva ad esempio anche ai piani alti della politica per far sì che le cose vadano moderatamente meglio rispetta come attualmente stanno procedendo grazie a tutti