Intervista a Mario Staderini sulla manifestazione "Rai chiusa per ferie" organizzata da Radicali Italiani

Mario Staderini segretario dei Radicali Italiani e la RAI in vacanza e i radicali cui di fronte a San Macuto a manifestare in piazza atto balneare Garimberti non ha risposto all'uscita
No il presidente Garimberti e peraltro è stato l'unico insieme alcuni consiglieri di amministrazione a presentarsi questa mattina
Visto che il direttore generale Masi non si è presentato sembra perché
E
Doveva preparare il CdA della RAI insomma a una specie di contrapposizione tra poteri che non che non ha molto senso
Hai presente che immette abbiamo aspettato con le nostre palette nostro secchiello ma non ci ha voluto o non ci ha voluto rispondere volevamo chiederle come mai
Su
Tredici mila dipendenti un milione seicentonove un mese mille seicento mille seicento nove milioni di euro
I canoni di concessione
Che la RAI riceve ogni anno ma il servizio pubblico non sia in grado di mettere insieme e per i tre mesi estivi delle trasmissioni di approfondimento e far i come si può vedere anche dalla manifestazione abbiamo qua Santoro Vespa Floris sotto l'ombrellone in vacanza giustamente essere sono guadagnate
Solamente che la RAI non informa oggi non fa dibattere nulla non c'è conoscenza eppure ditemi ce ne sarebbero
Abbiamo avuto in questi mesi di segni importanti di legge in Parlamento la manovra finanziaria
Legge sulle intercettazioni ma ancora oggi tutte le inchieste giudiziarie che hanno portato le ricordiamo al dimissione di due ministri di un sotto sito e che se tu Segretario in cardinale indagato per corruzione
Le comunità penitenziari che vivono una stagione estiva drammatica in condizioni disumane di tutto questo
Dell'Aquila che si
Si rivolta per cercare
A tornare di tornare a vivere di tutto questo gli italiani non posso conoscere ecco
Volevamo volevamo rappresentarlo allora consiglieri ai vertici della RAI glielo abbiamo fatto in parte ma la convocazione ci sarà probabilmente per un altro per un altro orario forse stasera e quindi riprendiamo la pubblicazione
Beh ma io il direttore Mineo se n'è darsene era stato spostato a GR Parlamento appropriate il CdA che il direttore generale ma si sta prevista preparando è quello in cui dovrebbe essere ufficializzata la Ca'
Lasciata devi Corradino Mineo da Rainews ventiquattro e siamo qui anche con dei cartelli per chiedere se il direttore generale fosse venuto per chiedere qual è la colpa di RAI news ventiquattro che in questi mesi ha subito attacchi di tutto i tipi
Riduzione delle risorse tecniche delle risorse umane spostamenti quasi dei sabotaggi nell'ambito della numerazione del digitale terrestre e soprattutto una colpa che sembra quella di essere
E l'informazione il tentare di fare un'informazione per lo meno aperta le diverse forze politiche le diverse realtà culturali
E e di farla a differenza del resto della RAI salvo eccezioni e questa forse è l'unica vera colpa che deve pagare e Mineo e ne siamo qui mobilitati anche per lui per la riformazione che garantiva RAI News ventiquattro e ci chiediamo però una cosa ma è possibile che s'siano sempre e solo i radicali a dover lottare e lottare tempestivamente prima che le cose vengano
Vengano
Definitivamente compiuto
Possibile che non si può
Magari lo stesso nello stesso oggi prima che si arrivi alla Commissione di vigilanza nuova dizione organizzare Unione con tutti i parlamentari del Partito Democratico ma anche quelli delle altre forze che sono ospitati
Daremo il ventiquattro
Questa è la domanda che
Che ci poniamo noi vogliamo sollecitare
A fare quello che il colera amicali ci limitiamo
Ad essere a essere magari avanguardia per la difesa dei diritti di tutti gli italiani ecco a proposito di informazione ieri i Radicali erano di nuovo all'Aquila sembra che alcune testate giornalistiche si siano accorte di questo
Di questo fatto e soprattutto c'è stato ad abbattere manifesto l'illustrazione di questa proposta di legge che i radicali hanno fatto ancora una volta
Il fare contrapposto a quello che alcuni invece i giornali di maggioranza definiscono come solo
Enunciazioni da parte del Segretario Bersani allora abbiamo appreso con molta soddisfazione la scelta del Partito Democratico del gruppo parlamentare del Partito Democratico di recarsi all'Aquila ieri in occasione del voto il medesimo di fiducia e la manovra e perché significa che finalmente il Partito Democratico ha scelto di fare dell'Aquila
Una priorità
Della duro agenda politica e quindi dell'agenda politica nazionale
Proprio per questo siamo contenti anche perché subito dopo l'incontro abbiamo fatto con Bersani
E con incontro radicali PD Bersani aveva
Immediatamente inutilizzato
L'argomento che gli avevamo fornito c'è la crisi in vigenza di una legge organica
Quale e
Necessità e priorità e di impegno per il Paese lo ha fatto davanti alla manifestazione degli aquilani a Roma ora adesso si tratta di passare dalle parole fatine radicali da subito dopo il Comitato
L'Alitalia e ai fini di Radicali Italiani all'Agorà il Comitato durante il quale abbiamo potuto ascoltare
E grazie a Radio Radicale hanno ascoltato in tanti
Centinaia di migliaia di italiani le voci dei cittadini delle istituzioni dell'Aquila
Che
Ci hanno permesso di metterci subito al lavoro insieme all'Istituto nazionale di urbanistica con il Sabetta Zamparutti Marco era ma il professor Gerardini per
Scrivere questa legge organica che contenga
Contenga tutto quello che oggi le ordinanze di emergenza non consentono di avere ovvero
Coperture finanziarie scelte ma soprattutto i criteri della ricostruzione e la ripartizione di competenze perché quello che è accaduto all'Aquila sino ad oggi che
Si è fatto di questo evento del terremoto un laboratorio per nuove forme di autoritarismo
Che svuotano i poteri degli enti Nicola locali a danno quindi proprio di quelle comunità che dovranno
Che dovranno
Per vivere poi lì dove le scelte ad esempio di Pinè dichiarazione verranno fatte in una sede magari chiusa dal Commissario straordinario dai tecnici noi abbiamo fatto invece un discorso opposto restituire centralità agli enti democratici per fare dell'Aquila
Un modello di intervento democratico lì dove eventi straordinari prendono necessario
Una particolare attenzione e celerità degli interventi pubblici che debbono probabile al sempre al centro la partecipazione dei cittadini e le istituzioni democraticamente elette