Milano Med Forum 2010 - Energia per il Mediterraneo: armonizzazione dei mercati, sviluppo delle reti, energie rinnovabili

Normalmente
Io tendo a rimanere dietro dietro le linee ma ritengo che in questo caso avendo
Qui tra noi tanti amici imprenditori tanti amici nel mondo della politica ho trovato giusto e opportuno fare l'introduzione abbiamo sentito molte
Molte parole abbiamo sentito
I numeri e i temi della questioni posti quest'oggi e quindi non ritengo avevo per come
Come consueto era stato preparato un discorso
Avevo preparato un discorso molto lungo ma penso di sintetizzando al massimo visto che tutti abbiamo sentito
Già molto quest'oggi
In poche parole la questione energetica e sempre al centro del dibattito pubblico e lo è soprattutto quando si parla di euromediterranea abbiamo da un lato l'esigenza di garantire un'offerta energetica abbondante
Competitiva sul piano economico sostenibile dal punto di vista ambientale così come dobbiamo garantire la sicurezza degli approvvigionamenti
E questa è la sfida che i Governi le organizzazioni internazionali gli operatori economici e di mercati devono affrontare quotidianamente
L'alta intensità di capitale degli investimenti
L'impatto sul territorio delle infrastrutture che vanno devono essere costruite la dimensione transnazionale e spesso tra scontri mentale
Ci danno una dimensione di un problema che si pone in termini geopolitici in termini economici in termini finanziari interni ecologici
Ma soprattutto
Ciascuno di noi
Suo ambito di competenza e responsabilità dobbiamo essere coscienti del fatto che le scelte che compiamo oggi sono cruciali per gli anni a venire le scelte di oggi sono cruciali per il domani
E le scelte che oggi non assumiamo non potremmo assumerà domani
In questa prospettiva quindi
Prende corpo
La visione l'idea che sottende credo l'azione del Governo italiano degli operatori economici secondo la quale l'Italia si candida a essere il vero e proprio ab energetico
Al centro del Mediterraneo per via della sua posizione Geo strategica l'Italia può e deve ambire a ruolo di centro di scambio e chi svista mento tra le varie sponde del Mediterraneo del gas ed energia elettrica
Dal punto di vista logistico dal punto di vista tecnologico dal punto di vista imprenditoriale
Noi possiamo candidarci come mercato di riferimento per gli scambi energetici tra al nord inteso come Europa continentale e il sud e quando parlo di sud
Parlo sì dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo ma penso anche al sud che giunge fino all'Africa sahariana
Quando penso
L'est inteso come i Balcani ma inteso anche come Medioriente fino al Caspio attraverso il corridoio della Turchia
Con l'Ovest europeo vitale e quindi deve diventare il primo turno il bacino del Mediterraneo al tempo stesso un partner di riferimento nel più vasto ambito di un mercato ormai globalizzato
Porsi questo traguardo significa contribuire pienamente alla futura Area di libero scambio che deve basarsi su
Iniziative di politica energetica a carattere regionale significa abbandonare del tutto la vecchia logica predatoria
O di relazioni privilegiate di un tempo in un mercato in cui si cerca la carta paramento di risorse visto che i termini della competizione non sono tenda competizione
Regionali ma sono ormai globali nostri concorrenti si trovano in Cina si trovano in India quindi
Dobbiamo creare questo mercato per uscire da questa logica prenderà vita una vera propria partnership
Una partnership l'eguaglianza sul piano dello sviluppo economico sociale in un mercato che ama almeno trecento milioni da un lato e altri trecento milioni di consumatori
Nell'area euro-mediterranea che sono risorse ineguagliabile alcuni siti straordinarie per lo sviluppo dell'energia solare eolico idroelettrico oggi si parlava del quarantacinque per cento del potenziale di sviluppo vi sono giacimenti di gas e petrolio ancora da sfruttare certo
In questo contesto cosa dobbiamo fare dobbiamo completare mediterranea venti cioè l'interconnessione di collegamento elettrico di tutta la trafila Mitterrand dobbiamo potenziare integrale la rete di gasdotti e oleodotti
Cito alcuni per non ma non escludo altri ci tolga alzi
Posso ceppo siamo citare litigi come esauste dei
Veramente ci dovremo cento di questa
Ecco perché
Quando parliamo di questo da un lato abbiamo grandi potenzialità da un lato
Abbiamo però anche un abbiamo delle caratteristiche John fisiche e Jo strategica particolare ma soprattutto
Abbiamo imprese all'avanguardia
Che sono motivo di orgoglio e sono motivo di sprone nella nostra attività di tutti i giorni abbiamo imprenditori pronti ad entrare a sfruttare le sinergie a seguire i campioni nazionali a portare le competenze dello stomaco
Se l'Italia e quindi può vuole realizzare questa sua ambizione questa vocazione come centro di scambio e di interconnessione al centro del Mediterraneo
Milano deve fungere appunto da fulcro dove si intersecano i vari anzi e quindi la scelta di Milano mi riporta le parole che abbiamo sentito quest'oggi alle parole
Del dottor Bruno Ermolli
La cui proposta noi sosteniamo Milano centro motore economico e finanziario del Paese
Centro dell'interscambio commerciale dei flussi di capitali mette a disposizione i danni all'intero sistema Italia le proprie risorse con un Segretariato economico finanziario nazionale dell'etere
Ma Milano ancor di più nell'ottica
Dell'esposizione universale del due mila quindici che vede tra i suoi temi appunto energia solare l'utilizzazione dell'energia
In una visione più globale integrata quindi
Per concludere
Il tema su sostanziale questo le scelte di domani vanno prese oggi
Sentiremo da coloro che interverranno in questo dibattito quali sono le scelte quali sfide quali i rischi quali le difficoltà che tutti dobbiamo affrontare
E siamo tutti coscienti del fatto però che liberare Energia significa liberare energie progresso benessere sequestrare che ne vogliamo integrate nella quale ci vogliamo essere gli attori centrali grazie
Do ora la parola al sottosegretario allo sviluppo economico all'onorevole Stefano Saglia
Grazie all'onorevole Valentini che ha già inquadrato molto bene le tematiche che affronteremo in questo panel
Tematiche che riguardano ovviamente lo sviluppo energetico il ruolo proprio da protagonista che desidera svolge nel nostro Paese in partenariato con tutti i Paesi che si affacciano sul Mediterraneo
Innanzitutto un ringraziamento promosso questa ulteriore nuova iniziativa nella nell'ambito del dialogo euro-mediterraneo che rappresenta
Anche per il Governo un punto di riferimento importante per riuscire
A raggiungere i suoi obiettivi obiettive che partono innanzitutto
Dallo sviluppo delle singole economia dell'area mediterranea noi crediamo non solo ai benefici ovviamente che il nostro Paese può ottenere da un dialogo serrato nell'area ma anche alla
Consigliere I consistenti benefici che i Paesi in dialogo con noi possono costruire all'interno del mediterraneo
I due punti fondamentali sui quali stiamo ragionando in questi decenni è
Sono le relativi alla sicurezza degli approvvigionamenti e delle infrastrutture energetiche sappiamo che gli obiettivi
Sono molto ambiziosi che necessitano di tempo ma che negli ultimi anni grazie al lavoro dal Governo Berlusconi si sono
In posti all'attenzione all'agenda internazionale hanno fatto
Passi significativi in avanti
I nostri rapporti quindi debbono essere intensificati con la consapevolezza che gli investimenti seguono anche
Il tema del cambiamento climatico quindi seguono anche le grandi linee di tendenza che a livello globale si stanno imponendo soprattutto per quanto riguarda la riduzione dell'emissione di gas con effetto serra
Quindi se da un lato il
Il gas le infrastrutture del gas sono un'alternativa valida per un periodo importante tra la Sezione dall'altro parallelamente anche
Gli sforzi e gli impegni nel sotto il profilo del investimenti nel energie rinnovabili
Il cambiamento climatico che ovviamente anche in quest'area del Mediterraneo può
Provocare
Il rischio di una estesa desertificazione quindi la necessità di intervenire affinché
Questi fenomeni possono essere allentati impediti
Con i Paesi del Nord Africa in particolare e con l'area mediorientale che balcanica abbiamo costruito accordi e intese bilaterali soprattutto come dicevo per le reti e le interconnessioni
E lo sviluppo degli investimenti nelle
Energia rinnovabile
Per questo in tempi di globalizzazione e l'obiettivo è quello di costruire una integrazione energetica
E soprattutto riuscire a realizzare delle convergenze sotto il profilo anche regolamentare proprio perché il mercato possa davvero esplicare tutti i suoi benefici attraverso delle regole
Uniformi
Siamo convinti di poter avere un'importante trasferimento il know-how delle imprese italiane
In un'ottica di dialogo fra produttori e consumatori
Come dicevamo nuovi gasdotti interconnessioni elettriche nuove centrali e utilizzo strutturale delle energie alternativo
Alcuni di questi problemi progetti riguardano appunto nuovi collegamenti gas il Galsi che collegherà la l'Algeria direttamente all'Italia continentale attraverso la Sardegna
Leggi che apriva il corridoio energetico meridionale e che quindi
Attraverserà Lara del Caspio la Turchia e la Grecia
Per poi passare all'interconnessione elettriche cioè all'Italia e il Montenegro che ci consentirà una integrazione dei mercati elettrici balcanici con quello italiano il progetto e il mezzo e che prevede la creazione
Di una centrale di produzione dell'energia elettrica convenzionale e progetti per la rinnovabile con un'interconnessione fra l'Italia e la Tunisia e poi alcuni progetti che riguardano le merci al lime tra l'Italia l'Albania quindi senza entrare nella grande dibattito
Comunque importante nel quale siamo coinvolti direttamente come Paese attraverso il grande gasdotti direi che i progetti Nabucco South Stream il dibattito internazionale che attorno a questo sì
Si stanno svolgendo ci sono poi quelle questi altri progetti che riguardano appunto l'area dell'euromediterraneo che ci consentiranno integrati con gli altri
Di poter fare in modo che l'area del Mediterraneo sia protagonista per il dialogo fra i due continenti e quindi essere un po'l'anello di congiunzione fra quello che è il Mediterraneo e l'area balcanica sia per quanto riguarda le interconnessioni elettriche sia per quanto riguarda
Il trasporto del gas
Con un'attenzione particolare al tema delle rinnovabili e al fatto che la Commissione europea consenta di
Coniugare le politiche da parte
Dal raggiungimento della quota del venti venti venti anche attraverso appunto interconnessioni con l'estero
Noi pensiamo in particolare come dicevamo alla interconnessione con la Tunisia i progetti che abbiamo incontri in corso con Tunisia Egitto
E la possibilità ad esempio nel nord Africa di sviluppare la tecnologia del solare termodinamico che ha visto
Importanti
Scienziati italiani impegnati che possa essere un driver significativo per lo sviluppo in quelle aree più che in Europa di una tecnologia di questo
Naturalmente tutto questo va coordinato con i progetti che sono stati annunciati
Per quanto riguarda il deserte che e quindi
L'impegno sul piano solare l'iniziativa del trasparente sia
Il Ministero che gli operatori italiani seguono contro con grande interesse con io credo che
Questi temi cioè quali della sicurezza dell'approvvigionamento energetico le reti il collegamento possono essere
Un driver importante per la costruzione e anche una investimento che è fondamentalmente anticiclico consente anche
Di essere una risposta
Rispetto ad una crisi economica che stiamo attraversando che speriamo di lasciarci alle spalle il più rapidamente possibile il Panda che oggi hanno non ore si onorevole Valentini di presiedere certamente ci darà degli spunti importanti e quindi a questo punto dò volentieri la parola al dottor Paolo Scaroni amministratore delegato vie grazie
Buon pomeriggio a tutti
Ringrazio Bruno Ermolli che purtroppo non c'è
Per avermi invitato qui oggi a questo appuntamento Euromed che è diventato un appuntamento prezioso che consente a tutti noi di focalizzarsi cui su quest'area strategica del mondo
Che
Il nord Africa e il Mediterraneo un'area strategica per gli europei PTP soprattutto per noi italiani sul Mediterraneo si affacciano ventitré Paesi
Che hanno quasi cinquecento milioni di abitanti una cifra che è triplicata negli ultimi dieci anni noi stiamo al centro
Di questa di quest'area in forte sviluppo demografico in un solo demografico ed è naturale e normale che la guardiamo con grande interesse da tutte le angolature noi come ENI naturalmente la guardiamo dalla nostra angolatura del mondo del petrolio e qui
Per noi il Mediterraneo fatto dal nord Africa da questi quattro Paesi Egitto Livia Tunisia e Algeria che sono da molti anni al centro della nostra strategia
Sono tanto al centro che
Solo per darvi un'idea quantitativa di quanto noi stiamo attenti al nord Africa
Vi dico solo che questi quattro Paesi rappresentano circa il cinque per cento al su un po'meno del cinque per cento della produzione mondiale di petrolio e gas
Ma invece rappresentano parli per noi il trentacinque per cento del nostro milione e ottocento mila barili che produciamo ogni giorno
La principale ragione raffica per noi del mondo e proprio il Nord Africa non solo è la principale aria delle nostre operazioni ma lo è da un punto di vista storico
Una presenza questa nostra presenza in nord Africa è stata voluta fortemente ed Enrico Mattei
Che
Nella sua determinazione ferrea
E disobbediente
Di fornire energia alla giovane Repubblica italiana a quell'epoca in piena espansione firmo con Nasser con Gamal Nasser il primo dei suoi famosi contratti fifty-fifty
In un'epoca in cui i contratti erano settantacinque venticinque dove il venticinque era per il Paese produttore proprio in Egitto inizio l'avventura internazionale Dieni
Grazie a questo rottura con gli schemi del passato che ancora nove ricordiamo
E mentre i primi io otto pozzi egiziani solo otto pozzi che entrano in funzione prima della morte di Mattei nel mille novecentosessantadue dicevo prima mentre i primi otto pozzi egiziani parti andavano in produzione Mattei tesse IVA la sua tela anche con l'Algeria
Sono cose remote ma qualcuno di voi lo ricorderà
Ben bella all'epoca il Capo del Fronte di Liberazione Nazionale di quella sanguinosa guerra coloniale che ha visto Algeria e Francia coinvolti per molti anni dicevo ben dell'ABI Sutto molti mesi a Roma
Latitante
Ospite di un appartamento ai Parioli affittato tra dal dall'ENI dell'epoca e da Mattei personalmente
Questo questo supporto affronto all'azione di Liberazione Nazionale algerino
Un supporto che creo anche qualche problema la Repubblica italiana che naturalmente
Vedi perché vedeva in qualche modo compromessa l'amicizia con la Francia che era la controparte del fondo di liberazione nazionale dicevo questa questa posizione di ENI
è stata fondamentale per le relazioni
Con l'Algeria finita la guerra di liberazione
E anche dopo la scomparsa di Mattei il rapporto tra ENI e l'Algeria è sempre stato un rapporto speciale
Un rapporto davvero speciale che ha fatto sì che sia
Il primo produttore di gas e petrolio tragedia
Il primo
Importatore di gas dall'Algeria il primo costruttore di una pipeline la TTP sì che collega l'Algeria con l'Europa il primo contrattista di Algeria attraverso la Saipem
Ed anche Hill unico parla di Sonatrach nelle sue avventure al di fuori dall'Algeria come
Le avventure che stiamo
Vivendo insieme nel Mali quindi tanti primi e tutti questi primi li possiamo far riferire a questo rapporto speciale costruito da Mattei
Negli stessi anni in quegli anni Sessanta ENI sbarcava
In Libia
E in Tunisia beh in Libia malgrado un passato coloniale questa volta il nostro controverso nei rapporti tra i nostri due Paesi non sempre facili ci ricordiamo il sessantanove con l'espulsione dei
Venti mila italiani di Libia
Noi abbiamo registrato una crescita assolutamente spettacolare
Continuando a investire anche in quel decennio in cui la Libia è stato oggetto di un parco internazionale
Proprio in Libia ENI e la nasce una volta compatibili via degli già realizzato alcune dei progetti più visionari del mondo del petrolio del gas a cominciare dal western Libia Gasp oggetto
Questo progetto che ha consentito di sostanzialmente eliminare il Fleur in Libia raccogliere tutto il gas immettono in una nuova pipeline che si chiama Green Street e che attraversa il Mediterraneo
Sbarcando agenda venendo da me l'iter
Tutti questi successi
Noi li abbiamo in poi in settori in cui gli investimenti sono colossali i ritorni sono lungo lunghissimo termine sono il risultato di una strategia chiara tenace il coraggiosa
Noi d'altra parte nel nord Africa crediamo da sempre
Non è un caso se siamo i primi produttori di petrolio e gas di Algeria
Libia Tunisia ed Egitto tanto per darvi un'idea del nostro impegno quando parlavo di coraggio
Vi posso dire che negli ultimi dieci anni in questi quattro Paesi abbiamo investito più di cinquanta miliardi di dollari so sono cifre da capogiro pure in Paesi che noi conosciamo bene ma che comunque
Mostra una propensione ad accettare di rischio internazionale non da poco oggi noi occupiamo
Cinque mila persone in questi quattro Paesi di cui circa mille espatriati la gran parte dei quali italiani che sono l'ossatura della nostra presenza
La nostra crescita spettacolare nel Nordafrica essi il risultato
Di grandi investimenti ma nulla sarebbe stato possibile senza un rapporto di cooperazione con le compagnie petrolifere locali
Sono attraccare noi sì EGP sì che sono i nostri partners che dividono con nuovi rischi e successi delle nostre iniziative
In orda Africa abbiamo un grande passato
Ma vogliamo vivere un grande futuro e siamo certi che l'avremo abbiamo progetti di grande respiro in tutta la regione
Per quanto riguarda l'Egitto proprio il ventuno di questo mese aspetto la visita del Ministro del petrolio Fanny per firmare una grande intesa che prevede vari punti importanti per i quali rinvio proprio al ventuno l'unico che vi anticipo che
Pensiamo di coinvolgere
L'IGP si quindi la società libica del petrolio nei nostri progetti in Iraq
Primo dei quali quello di su Blair sulla quale stiamo realizzando grandi investimenti e che ci porterà a produrre in quel Paese più di un milione di barili di petrolio
Un imponga un accordo tipo quello che firmeremo il ventuno l'abbiamo fatto l'anno scorso in Libia
Un accordo che il risultato un po'il modello per tutte le compagnie petrolifere operanti in Libia d'altra parte non siamo di gran lunga la più importante
E e che prevede un rinnovo delle nostre concessioni di venticinque anni quindi rimane in Libia fino al due mila e quarantacinque
Gettiamo le basi per la crescita ancora del gas libico sia attraverso un potenziamento Della nostro Green Street ma
Che attraverso la creazione di un impianto MMG per poter servire anche mercati non europea a partire dalla Libia insomma nei prossimi dieci anni investiremo quanti quasi venti miliardi di dollari
I in Libia
Beh in Tunisia che è un Paese bellissimo a me piace molto come piace a molti italiani che non passano
Le loro vacanze B purtroppo
Di idrocarburi ce n'è piuttosto pochi anche se non mancano non siamo lì da molti anni e continuiamo a esplorare soprattutto il Mediterraneo alla ricerca di giacimenti di gas ecco quello che volevo dire che proprio in Tunisia
Noi stiamo applicando le tecnologie che abbiamo
Diciamo digerito lavorando in Texas per produrre nasce il gas e quindi questo gas non convenzionale che oggi esiste solo dall'altra parte dell'Atlantico e che a
Rivoluzionato un mercato un possono lento come era quello del gas facendo arrivare nuovo gas imprevisto imprevedibile
Sul mercato
Facendo fare Yoyo i prezzi del gas in Europa e non solo in Europa
Noi siamo convinti che di questo gas non convenzionale è un gas chiuso tra le argille e che non si riusciva a far risalire ma che oggi con nuove tecnologie si riesce a farlo
Dicevo siamo convinti che di gas non convenzionale ce ne sia molto in Tunisia e promette in tutti i Paesi del Nord Africa partiamo da lì per questa prima avventura di portare sul mercato questo nuovo prodotto
In Algeria continuiamo a crescere nel due mila e nove abbiamo realizzato un'acquisizione sulla Borsa di Toronto abbiamo comprato la fresca alga rimasta canadese chiave che ha una grandissima presenza in Algeria
Va beh naturalmente facciamo leva su una presenza
Umana idee organizzativa importanti in quel Paese e così di nuovo sempre
Facciamo della distanza tra nuovi e i secondi operatori
Dell'Algeria
Naturalmente è parte integrante della nostra strategia
Di di di presenze in questi Paesi e anche quanto facciamo sul piano culturale poche parole su questo ma
Sono cose che come come italiani come mediterranei non possono che incuriosirsi non ci siamo scelti un po'come filone culturale
Quello di andare a
Rimettere in ordine e riportare alla luce
Quei ricordi culturale che ci accomunano che accomunano Tunisia Algeria Libia
All'impero romano a Roma
E e come sapete ce ne sono molti cito soltanto due dei nostri interventi uno che abbiamo fatto in Egitto
Nella Basilica di Santa Caterina nel Sinai una basilica addirittura giustinianea quindi sto parlando del cinquecento dopo Cristo
In cui abbiamo rimesso in in condizioni ottimale questa questa meravigliosa basilica che veramente nel mezzo di niente un posto dove per arrivarci sono duecento chilometri di nulla
Ma lì si vedono dalle cose meravigliose
Nel centro del Sinai e e noi abbiamo fatto degli importanti investimenti la seconda cosa che vi cito soltanto per chi abbia voglia dire
Di visite turistiche della nostra romanità essa Baratta eletti smania in Libia che abbiamo rimesso in condizioni di essere visitate una delle secondo me una delle sette meraviglie del mondo ma certamente una meraviglia romana perché queste città
Sono state perfettamente preservate dalla sabbia e nuovi abbia abbiamo riportate al loro splendore no ricordo che la Libia ci ha anche dato un imperatore Settimio Severo e quindi è una parte importante
Dell'impero romano di quell'impero romano di grande successo
Ecco parallelamente a questi nostri interventi per riportare alla luce la nostra storia comune
Noi continuiamo
A investire nella formazione
Migliaia di egiziani
Libici algerini e tunisini hanno frequentato nostri corsi di formazione lavorano con minori o all'interno
Delle loro compagnie nazionali molti sono andati a lavorare nel Golfo noi continuiamo incontrare
Tecnici che parlano italiano perché in un modo o nell'altro sono entrati in contatto con la nostra organizzazione per non parlare di quei centoventi
Ex studenti della nostra scuola Mattei voi sapete che abbiamo questo master
Nel petrolio che un po'il fiore all'occhiello della nostra formazione che la scuola l'attenta
E che continuiamo a ritrovare all'interno dell'organizzazione delle compagnie petrolifere perché dopo aver lasciato la Scuola Mattei che facciamo qui a Milano cominciano delle carriere normalmente brillantissime all'interno dell'organizzazione
Beh sostanza noi continuiamo anche Nordafrica come devo dire facciamo di tutto il mondo a far leva sulle tre gambe fondamentali della nostra strategia
Competenza tecnologia non a no nel mondo del petrolio qui dell'estrazione produzione del petrolio Attività culturali per la sostenibilità
E naturalmente formazione formazione e coinvolgimento culturale di chi lavoro a conduttori dei paesi dove operiamo grazie
Grazie e ringrazio il dottor Scaroni per anche per i cenni storici che avranno sicuramente
Soddisfazione
A chi ha ha visto l'epopea dell'energia crescere con un grande protagonismo da parte del
Nel nostro Paese delle
A questo punto dovremmo passare alla
Al primo turno di interventi e quindi inviterei
Raggiungerci
Sul palco a il dottor al presidente Gnudi
Presidente dell'ENEL
Il dottor Umberto Quadrino amministratore delegato di Edison
Il dottor Giandomenico che ella Presidente del Comitato per il lavoro e all'estero dell'ANCE
Il dottor buttar fa amministratore delegato sono del gas da Algeria
Il dottor Petro morale morale da
Morale dal direttore generale dell'Osservatorio Mediterraneo dall'energia
Mustafa Bakouri Presidente dell'agenzia marocchina per l'energia solare
Se non raggiunto
Ci stiamo tutti
Scusi
Prego prego
Benissimo
Allora partiamo dal nostro
Presidente dell'ENEL che civili
Illustra quali sono i progetti e del
Non solo
Non solo di aver ma anche
Dall'organismo che ha chiamato presiede vecchia deceduto per gli sviluppi del dell'economia mediterranea prego torni onde
Voglio ringraziare promosso venni invitato qui qui oggi e la seconda volta che ho l'onore di partecipare questo convegno e credo che
Dobbiamo essere grati a promosso e a Ermanno prevalgono Bruno Ermolli per
Mantenere accesi questi fari sul Mediterraneo perché tutti noi riteniamo che
Dallo sviluppo di Mitterrand e dipende da Christie tutta Europa
E non è vero come crede alcuno che sia un problema solamente dei di chi si affaccia ad emettere grandi insomma è un problema di tutti i Paesi sia anche i paesi del nord
Credo che questo sia un concetto che
Forse non è ancora molto diffuso ma spero che nel prossimo futuro abbia una maggiore condivisione
Io però vorrei partire un attimo un po'da lontano a partire dalle leggi e rinnovabili dei riti rinnovabili sono stato una di
Delle idee che tutti i Paesi hanno usato per
Stimolare l'economia in tutti i parchi e i pacchetti fiscali che maggiori paesi hanno fatto io nel luglio scorso anno per rilanciare l'economia la parte avevo non ha fatto a Venezia rinnovabili si vada al novanta per cento
Del pacchetto in Corea altri anche in in Cina al trenta per cento eccetera sono cifre enormi ha in Italia
Non si vede ma in realtà anche in Italia ne spendiamo molti soldi perché noi non abbiamo un pacchetto fiscale ma il pacchetto e viene fatta le il sovvenzione alle rinnovabili viene fatto attraverso
Il progetto contenere Conto Energia
E quindi
Non è una voce che erogata dal nostro il fisco RFI spot ma è una voce che interessa delle
Coloro che pagano la bolletta dell'etere
E il e questi che questo sistema di incentivi nel mondo a
Già prodotto e che attualmente indi nel mondo si producono mille duecento rock trenta gigawatt di energia e nel prossimo futuro si terzietà nei prossimi vent'anni si raddoppieranno
Gli eletti
Due mila e nove che è stato uno dei peggiori anni per l'economia in tuta dal dopoguerra sono state investiti venti centosettanta miliardi nelle nel mondo nelle energie rinnovabili
In Italia ripeto sono stati indistinti quest'anno circa sei miliardi
In Italia SIS così sì prevede che
Nel prossima nei prossimi anni a due mila venti e questo è uno studio che ha fatto la Bocconi si creeranno circa cento cinquanta centosettanta mila nuovi posti di lavoro solamente nel settore energia rinnovabile
In Germania
Nelle energie rinnovabili raggio lavoro un maggior numero di persone che ne avrà nel settore dell'auto
Questo per darvi idea dell'importanza della green economy e
I io credo che questi centosettanta miliardi che esso anzi spesi nel due mila otto sette delle del due mila e nove saranno destinate a crescere qui perché ci sarà anche un forte in contributo di tutti i Paesi della sponda sud
E
La
In questi anni purtroppo come l'ha ricordato anche questa mattina signor capire Morri che
Nel prevedere il termine per la sponda sud del Mediterraneo si è fatto poco purtroppo
Fin sono stati qui sostanzialmente quindici anni persi
Con noi due anni fa con la propria e con la Presidenza del di esser così c'è stato il rilancio c'è stato il lancio questa è stata avviata l'Unione del Mediterraneo anche l'Unione in Italia però
Prosegue lentamente
Uno dei punti principali perché sembra che sarà uno delle
Delle delle aspettino su cui sarà maggiore attenzione sarà approvato appunto le energie rinnovabili e specificamente il Piano sommare
Ne l'Unione Europea avanzato tra recentemente un importante concorso in cui partecipano tutte le strade i costi di consulenza per
Disegnare quello che sarà il Piano solare di tutto il Mediterraneo
D'altronde
Le leggi leve di rinnovabili sono importanti ma qual è il posto al mondo
In cui è nel e che ci son tutte le condizioni
Per fare energia rinnovabile e la sponda sud in cui c'è il vice c'è solo e ci sono noi nella parte più a del deserto c'è un tre volte le ore di sole verrebbero ad mediamente d'Europa
C'è vento e c'è spazio purtroppo
E ci sono in Italia noi stiamo sacrificando terreni agricoli per fare un esempio variabili
Questo fu io penso che a lungo andare saranno follia perché abbiamo bisogni terreni cariche non possiamo Spinelli pochi terreni agricoli che abbiamo destinare reggino variabili
E
Però
Questo per la sponda sud per tutti i Paesi dove può essere il nuovo petrolio nuovo Oro nero però
Bisogna che sia chiaro il concetto le energie rinnovabili che va Falchera sarà fatta nella sponda sud deve essere soprattutto al servizio del Paese la sponda sud
Poi letteralmente si potrà pensare anche l'esportazione ma deve essere fatta nell'interesse e la sponda sud e non ci dovrà essere solamente
Impianti di energie rinnovabili ma ci dovrà essere questo nella sponda sud dell'intera filiera si dovrà cominciare anche nella sponda sud Proto due
Per crede per costruire gli impianti dei primi per la generazione Zanda energie rinnovabili
Qualcosa va il mondo si sta muovendo ci sono da iniziative c'è Desertec che ormai tutti conoscono cui fare altre cose ENEL partecipe
Che sono presenti dei progetti
Enorme
Cioè la valutazione che fanno quei dedito al tema che sono investimenti di quaranta miliardi
Se la trasferite
Se in famiglia e credo che oggi pomeriggio non so Bassanini parlare
Talmente sessione
Ma anche per limiti vi parlerà di intramoenia cioè questa Unione che è stata fatta fra la Cassa di Risparmio depositi e prestiti Saliani francese per fare investimenti nella sponda sud
Io penso che quando tutti questi progetti cominciarono a realizzarsi forse a questo punto se vedremo un profondo cambiamento di tutte le colmi ma non solo dell'economia della sponda sud ma anche delle nostre economie perché
Come sta e da un lato è stato detto anche prima top l'onorevole Saia noi siamo in Italia dopo una posizione privilegiata
Voi sapete che c'è stata con la delibera dell'Unione europea delibera ventotto che prevede delle febbraio del due mila nove che prevede che
Per raggiungere gli obiettivi venti venti e venti si potrà attingere anche energie prodotti in altri strati
Purtroppo
Devono essere interconnessi ecco
Noi siamo uno delle due vie per portare l'inerzia da fonte rinnovabile dalla sponda sud verso il no no noi e la Spagna
Quindi
D'Italia può giocare un ruolo di regia e anche Milano può essere un punto di regia per tutti gli investimenti che andiamo a fare un appunto su tutto però bisogna che anche i nostri sistemi imprenditoriale
Partecipi e in modo attivo che fino ad ora purtroppo
L'Italia non abbiamo un po'perso il treno dello sviluppo industriale che era a monte dell'ASI e rinnovabili
Poche né di siamo certamente ci sono delle eccezioni ma mediamente la presenza spiare italiani in questo settore è ancora molto deboli quindi bisogna che
Ci sia una riscoperta una
Recupero poi delle scoperte di tutto del nostro sistema industriale in questo settore emigrano che
Da parte dell'industria Diana può essersi rare zia che anche essere quella che spinge
Queste in cui è questa la nuova alle che ad in Lombardia inni e in tutte le invivibile nei reparti più industrializzati d'Italia si crei la una filiera per la produzione di quelle di
Di strumenti per produrre energie rinnovabili
Ecco tutto questo però
Funziona se ci sarà cooperazione se tutti gli Stati
Nella sponda sud e nella sponda nord troveranno ad avere un minimo di collabora di collaborazione ma cosa può dire con la prosa anzitutto come ha ricordato del primo anno Varenne Salia sia completato l'anello del Mediterraneo
Che purtroppo è ancora fermo
Quindi ci sia un'interconnessione totale anche del per tutto l'anello del Mediterraneo
Poi ci può all'Inter pressioni di anche regolarmente citato ci vogliono regole del uguali in tutti i Paesi che siano chiare e che siano stabile nel tempo altrimenti non avremo mai la possibilità che investitori vadano
Anche rischiare importi dei capitali molto rilevanti se non sia una spugna deliberazione ma molto chiara ma questo probabilmente nel parlare
Dottor Cordes che è stato Presidente
Dell'unione dei regolatori del Mediterraneo però sul
Non è un aspetto banale perché purtroppo finora queste è stato un ostacolo è stato un ostacolo che per non ha consentito ancora di realizzare l'anello del Mella nell'interconnessione totale ne metteranno ora rispetto
Io credo che siamo nere
Una volta storica
Nei prossimi anni si giocherà questa partita noi come ENEL vogliamo esserci noi siamo dentro ad est che li possiamo molto attivi in tutti i Paesi della sponda sud
Parteciperemo attivamente
Allegra tutte le iniziative che saranno svolte non batte naturali la sponda sud ma noi come
RTI vorremmo che ci fosse anche la filiera industriale italiana che ci si è vicini noi in questo settore abbiamo credo anche nel a monte abbia investito perché stiamo costruendo assieme a Sciarra per STM il suo il più grosso impone impianto per la produzione di
Pannelli fotovoltaici d'Europa
Però no questo è un può essere solamente una un piccolo contributo ci deve essere tutto il sistema paese che si viene dietro io confido che questo
Si possa ottenere però non mi ripeto ci vuole la cooperazione di tutti i grassi
Grazie Presidente devo dire ora la parola Umberto Quadrino amministratore grato di Edison che promotore credibili
Molte iniziative tra le quali il principali collegamenti di gas terra
Grazie grazie agli organizzatori di questo invito e invece le parlare dopo al presidente Gnudi dei quali condivido quasi tutto quello che è
Fantasia
Qualche bemolle di differenza tra tra negli accenti dei suoli e adesso chiederò poi chiuso col dire cosa vogliono dire questi per molla ma innanzitutto collaborazione tra
Nord sud del Mediterraneo l'Energia e chiaramente uno recanti fondamentali
Gasdotti gli elettrodotti di cui si sta parlando le energie rinnovabili sono degli grandi campi di collaborazione che conteranno sempre di più nel futuro
Soprattutto in prospettiva del venti venti venti dal raggiungere l'obiettivo di riduzione del due mila venti del venti per cento della C o due con il venti per cento di risparmio energetico e il venti per cento di energie rinnovabili
Quindi direi che incantò che fino adesso era gli idrocarburi si sta allargando a quello delle rinnovabili
E che poi sulle rinnovabili possono diventare in futuro un campo di grande collaborazione tra il nord sud però chiariamo quali sono le condizioni
Alle quali da rinnovabili possono effettivamente diventare in campo di collaborazioni mentre oggi non lo sono volo foto in modo molto marginale
Nella assegnare gli obiettivi del venti venti venti la Comunità europea avuto un approccio locale questo direttivi devono essere aggiunti chiaramente d'Europa con le missioni europee
Con risparmio energetico europeo e con le rinnovabili europea
Qualche eccezione è consentita abbattere risparmio angelico non c'entra a far stavano che consumiamo dobbiamo farlo noi in Europa non c'entra a far
Per la C uno due sono i rischi sono consentite iniziative in Paesi terzi
Che fanno risparmiare a questi paesi della struttura ci danno un certificato che possiamo utilizzare nel nostro Paese per dire abbiamo raggiunto l'obiettivo globale in fin dei conti si parla di global warming
è anche giusto che le soluzioni siano di carattere formale
Quindi siano e aiutiamo la Cina l'India un Paese terzo a risolvere un problema di abbattimento di emissioni di CO due abbiamo un credito che possiamo spendere all'interno di ciascun Paese compreso l'Italia
Purtroppo non è così per le rinnovabili
Alle rinnovabili vale il principio della collegamento fisico della produzione delle rinnovabili in un certo Paese il trasferimento dell'Elettronica rinnovabile
Nel Paese di consumo vede nel nostro Paese e questo pone una come limitazione perché l'infrastruttura di collegamento
O non esistono o sono estremamente
Allora un'iniziativa come la deserte
Che si propone di produrre grandi quantità di Energia solare
Nei Paesi dove effettivamente solo esiste
Io legata a progettare contestualmente un cavo di collegamento per trasportare queste energie in Europa se
Vogliamo considerare questi Mergellina efficiente al raggiungimento degli obiettivi del venti venti venti
Se un Paese europeo per esempio l'Italia progetta
Di una collaborazione con il Montenegro con l'Albania con un Paese dei Balcani
Per
Il
Sfruttare grande potenziale entro elettrico di quella di quei Paesi e necessario contestualmente costruire un collegamento di interconnessione perché quella energia rinnovabile venga conteggiata come energia prodotta unità
Io mi domando perché
Perché perché è necessario
Se il problema del riscaldamento globale è un problema globale beh allora cerchiamo di fare gli investimenti e dove sono più produttivi e non dove sono meno problemi
Allora succede che l'Europa incentiva solare in Germania dove notoriamente di solo eccetera
Abbastanza poco
Con gli stessi soldi che viene perché sono spesi per
Legislativa solare in Germania ben potrebbero essere prodotte tre volte lei chilowattora sei questi trovato la posso prodotti nel deserto del Sahara tre quattro
E lo si assoluta
Risultato
In Italia
Siamo
Arrivati alla alla sull'eolico o al punto d
Di rottura del sistema perché vero che abbiamo tantissime iniziative però sono iniziative che hanno un
Numero di ore di vento chiaramente sufficiente per giustificare economicamente questo tipo di investimento
L'Italia un Paese poco ventoso sum alcune zone della della penisola soprattutto al sud dove ci sono anche dei vincoli di carattere paesaggistico quindi per avere
Nel mille ottocento ore di vento che sono sono almeno per poter giudicare un investimento economicamente accettabile
Si fanno i salti mortali allora si accettano dei campi che sono a mille seicento mille cinquecento ma per rendere poi economicamente sostenibili questi investimenti sono cessati degli altri contributi
E quindi ecco che il conto che deve pagare il consumatore perché poi lo paga in Italia il consumatore finale nonna non sono oneri a carico del bilancio dello Stato
Sono estremamente elevati ma questo non è solo né tagli avete letto sui giornali che anche la Spagna che va molto incentivato le rinnovabili adesso ha ridotto i contributi alle rinnovabili e del quaranta per cento rendendo
Mette in un grande punto interrogativo sullo sviluppo delle rinnovabili e dibattito in questi giorni
Alla Camera Senato regole saggia ne sa qualcosa di ridurre l'obbligo di ritiro da parte del da GM del dei certificati verdi che cosa vuol dire tutto questo vuol dire insomma ridurre il contributo che si danno da fonte rinnovabile
Ma nello stesso momento si chiede al Paese di triplicare la produzione di rinnovabile di quadro
Ed è sempre lo stesso Ministero
Che adesso sta cercando di gestire questo famoso emendamento che hai messo una un un documento di obiettivi per dire come si può arrivare
Per il Paese Italia dalla situazione attuale di rinnovabili alla si possono spiegato dalla Comunità europea il diciassette per cento di rinnovabili alla fine del due mila
Uno sforzo colossale sia nell'eolico sia nel solare sia
E qua e un altro punto di attenzione alle biomasse ma le biomasse che cosa sono sappiamo che le biomasse italiane
Sono scarsa sommesso modo i residui di lavorazione dell'industria del legno cioè qualche biomassa agricola ma per arrivare alla quantità di biomassa che è prevista dal piano del Ministero dello sviluppo economico bisogna passare massicciamente alla biomassa di importazione
Ma loro mi domando scusa se la biomassa di importazione
E considerata valida
Per
Per il raggiungimento degli obiettivi
Del venti venti venti assegnata all'Italia matura perché non l'investimento direttamente nei Paesi che hanno del risorse rinnovabili per produrla nei vari delle nasce rinnovato è una finzione
Che
Le
Energie rinnovabili e siano nazionali in realtà sono
Nell'ultima parte
Riguardante le biomasse saltiamo di importazione allora se noi riuscissimo a togliere questo tabù
Che più che altro ideologico del collegamento fisico
E a
Diciamo facessimo una interconnessione che pur sono necessarie nel nella nel Mediterraneo per la sicurezza del sistema per questo è lo scopo dell'interconnessione non quello del trasporto di grandi quantità di energia a chilometri e chilometri di distanza ma per la sicurezza del sistema queste sono interruzioni le somme necessarie
Mentre la produzione della lasciassimo nei Paesi che sono effettivamente favoriti da Dio con abbondante risorse sia eoliche che perché fotovoltaiche si otterrebbero
Veramente situazioni vincenti per tutti quanti i Paesi europei potrebbero raggiungere gli obiettivi del venti venti venti spendendo probabilmente la metà
Di quello che sarebbe necessario
Ponendo un vincolo l'energia rinnovabile devono essere prodotta il finto vincono perché le biomasse in ogni caso sono importazione devono essere prodotte nel Paese
Io paesi della del Nord Africa avrebbero massicci investimenti internazionali nel campo delle rinnovabili che servirebbero anche a colmare il grande deficit di
Energia che in questi paesi cioè
Ed è il caso sappiamo che sono emerge complementare le rinnovabili quindi anche sforzo dovrebbe essere fatto negli altri tipi di una regina per dare un mix energetico sostenibile per i Paesi della sponda sud
Ma inoltre le energie rinnovabili se investito in modo massiccio al sud del Mediterraneo rimpiazza avrebbero
Delle produzioni termoelettriche sicuramente molto breve e inefficienti di quelle che già ci sono al nord del Mediterraneo oggi le rinnovabili in Italia spiazzando i cicli combinati a gas di ultima generazione
Quindi una fonte che e già molto efficiente dal punto di vista energetico dal punto di vista ambientale
Infatti il Nordafrica spia sarebbero invece delle foto e molto più inquinanti e con un rendimento molto più basso quindi l'effetto globale sia sul clima che sull'efficienza energetica sarebbe enormemente superiore che se questo investimento fosse fatto nel nostro Paese
Ma c'è una ulteriore beneficio indotto
Dei questa politica che si libererebbe tali Paesi del Nord Africa importanti risorse di gas che bene utilizzato per la produzione di energia elettrica per l'esportazione
Quindi si aumenterebbe l'offerta di questi Paesi di energia di esportazione se ci fosse un forte sui c'entra energia prodotta con il gas con il petrolio a favore delle rinnovabili
E quindi ecco che la sì si sarebbero ulteriori risorse per alimentare quel gasdotti che
Costituiscono parte del nostro identifica stolti che oggi
Hanno un grande punto interrogativo sul loro futuro perché
Il mercato è cambiato improvvisamente abbiamo sentito Scaroni che ha parlato di CERGAS dall'offerta degli assetti aumentata di Paesi come gli Stati Uniti che prima erano forti assorbitori di gas che non lo sono più e che forse diventeranno dirittura esportatori di gas
La domanda di gas che si è ridimensionata per questi anni e per gli anni a venire quindi incertezze sulla necessità di avere delle nuove infrastrutture oggi rendere
Effettivamente redditizia delle nuove infrastrutture di trasporto del gas però tutto dipende l'apprezzo vediamo
Oggi ci sono ormai due prezzi quello dei contratti di lungo termine del gas legato al gasolio dagli altri all'ai soci forti quindi legato i prodotti petroliferi e quello di breve termine
Che negli ultimi anni e mezzo è stato in Germania del cinquanta per cento più basso depresso ridotte
Se ci fosse una convergenza di questi due Frezza verso un prezzo veramente conveniente B casa spia starebbe in campo
E allora ho di nuovo ci sarebbe una forte domanda degli astanti potrebbe
Giustificare nuove infrastrutture e S.p.A. sarebbe ancora più facile raggiungere quegli obiettivi del venti venti venti che invece a stento a nuova ad essere raggiunti sappiamo che il gas e mette la metà di giugno due del carbone e la prospettiva del
Della cattura della CO due e sicuramente una prospettiva di lungo termine ecco che quindi si saldano il tuo discorso da un lato le rinnovabili fatte nei posti dove c'è il sole
C'è il vento
E con incentivi quindi necessita di incentivi sicuramente inferiori e dall'altro un Caspio abbondante più a buon mercato che sì effettivamente competitivo e di migliori mix energetico della dall'Europa in questo modo penso
Che
Al nord Africa a sud del Mediterraneo ci siano situazioni vincente per entrambi grazie
Grazie dottor Quadrino adesso
La parola passa Giandomenico che ella Presidente del Comitato per il lavoro e al sto dall'ANCE
Aziende non solo quindi
Le utilizzi dell'energia anche le aziende di produzione sono chiamate in causa quindi sentiamo dottor dell'asse
Ritiene questa strategia utile anche per le nostre
Grazie Sottosegretario Saglia sicura sicuramente sì la risposta è abbastanza semplice abbastanza facile ma dopo
Gli interventi del Presidente
Del Presidente con poteri non mi rimane ancora più facile affrontare l'argomento che volevo sviluppare evidentemente che cosa abbiamo fatto come ANCE nel momento in cui abbiamo preso coscienza del programma di ormai
Lance è presente e le imprese dell'ANCE sono presenti sono presenti nell'area del Mediterraneo
In maniera abbastanza importante non è la nostra Area principale di attività è un'area comunque nella quale siamo
Presenti sostanzialmente in tutti i Paesi con circa otto miliardi di euro di lavori in corso prevalentemente nel settore delle infrastrutture
Ma ambendo analizzato l'opportunità che si è aperta con il piano per il Mediterraneo abbiamo deciso di avviare un piano di azione che abbiamo chiamato ricostruiti Prisco ostruire il ma di Terragni
E per il quale abbiamo ci siamo affidati a una consulenza di price quater FAO scoop
E del centro Consorzio studi per l'economia territorio per farci fare un'analisi dei bisogni sul Mediterraneo sia per quanto riguarda
L'energia che per quanto riguarda il nostro core business che sono le infrastrutture
Questa bozza di piano di azioni abbiamo intenzione e l'abbiamo già presentata ai costruttori europei durante l'ultima
Assemblea che cessata il ventotto maggio a Cipro nell'ambito alla quale è stata eletta Luisa Todini come presidente dei costruttori europei
Abbiamo ricevuto un assenso di massima lo svilupperemo ancora domani al termine di questo dibattito proprio per riuscire a portare all'interno del dialogo con i costruttori europei
Quelle che sono le cose che emergeranno da questi due giorni di lavori
E poi abbiamo intenzione di scomparire come ANCE e di far apportare avanti questa iniziativa dei costruttori europei io credo che la necessità di scomparire come immagine nazionale
Sia in qualche maniera una garanzia di successo hanno e non paga possiamo pensare come costruttori italiani di sviluppare dei piani europea i giocando come Cristiano Ronaldo
Che gioca da solo e poi alla fine
Perde noi dobbiamo pensare di giocare come
Una squadra che gioca con un collettivo nell'ambito del quale tutti si muovono tutti partecipano al gioco e poi
A chi tocca segnare segna ma non è importante che segni uno o che segna l'altro importante raggiungere degli obiettivi
Questo Piano di azione che abbiamo individuato come dicevo vede tre linee principali uno gli impianti di grande scala per la produzione di energia
Solare eolica solare a concentrazione
Il secondo le reti di interconnessione sottomarina che sono già state ricordate il terzo la realizzazione di edifici con soluzioni tecnologiche ad alta efficienza energetica
Ora sia sul primo che sul terzo le linee del piano di azione saremo sicuramente in grado di essere attori sul secondo saremo spettatori ma non spettatori passivi spettatori molto interessati perché evidentemente se queste
Per le reti di interconnessione ci sono ci sono evidentemente molto maggiori opportunità di di sviluppo e di crescita
Non voglio dilungarmi molto poiché daremo domani a conclusione dei lavori quelle che sono poi le
Effettivamente il sunto però io credo posso ricordare una cosa molti
Sanno che i costruttori italiani erano i primi al mondo nell'idroelettrico forse non tutti sanno che continuiamo a essere i primi al mondo nell'idroelettrico
Ora ne siamo convinti e in questo momento volevo ringraziare il Sottosegretario Saglia per aver portato a conclusione un processo molto difficile quasi miracoloso sia nella confusione istituzionale che c'è in questo momento fra Stato e Regioni
Essere riuscito a chiudere la Conferenza Stato-Regioni sul nuovo conto energia sulle nuove linee guida per gli investimenti
Nel fotovoltaico e nelle rinnovabili io credo che a qualcosa di
Probabilmente non lo voglio chiamare miracolo perché i miracoli non credo però i miracoli per succedere se hanno bisogno dalla buona volontà degli uomini per qui questo che effettivamente uno panorama nell'ambito del quale oggi noi abbiamo stabilità di programmi di investimento
Se a questo si aggiunge
Una filiera delle rinnovabili che è stata auspicata per la quale anche ENEL ha detto già ha cominciato
A fare ammettere il suo mattone ma che è un mattone importante perché evidentemente nel né nell'ambito del panorama italiano è il primo operatore nel del settore del settore dell'energia ecco io credo che a questo punto come il
Costruttori
Italiani sono i primi al mondo e l'idroelettrico avranno la possibilità di sviluppare di portare avanti e di realizzare
Effettivamente le eccellenze di un sistema Paese che li vedrà
Essere ai primi posti anche nel campo dello sviluppo delle rinnovabili
Grazie a tutti
Grazie anche Ministero dello sviluppo economico punto
Crede nella nella stabilità delle regole sappiamo benissimo che anche gli incentivi sono un
Premetto che deve consentire un settore di avviarsi acqua di trovare un suo punto di equilibrio
E soprattutto cercare consista paese di trovare appunto le imprese maggiormente impegnate nella filiera in modo da poter
Esportare tecnologia
A questo punto la parola passa Noureddine buttar fa
Amministratore delegato di sono al gas Algeria abbiamo sentito molti riferimenti anche a questo spendo Paese quindi speriamo
Ulteriori spunti prego
Da SINCERT Asito
Grazie mensile
Badate meeting
Tu da Boso potremo gli assi nei ministeri italiani sapere enfatizzazione forse
Lascia un tocco Neos due mila otto
Nella vita si aveva degno debba due che stiamo tanti adesso la coppia passiamo del giorno voi come Mickey dei piloni di Catania
No mi si è che siano serve Bresso NRG Chicchi iniziasse ad acqua compagni del debito mo'economiche sua SIAN
E gli enti EP fonda montani
Consiglio da dare Novartis di niente
Papà depresse dopo atteso
Ogni sede beethoveniano equipe di Pedicini dicendo lamentiamo ANIE sottesa al porto
Dialogo ISO dominanza notammo sulle sedi un qua sono state in loco affinché su Jimi della POPPI dazio giovedì si
Uno
Con attenzione credo sansa San cauti milioni
Gradito Condemi danza
Genio basarsi oggettivi sotto ogni ma che
Nota Modoni PdCI
Qua sono secondo mica tondi gioco del catasto convogliare no
Se da questo si tratti bisognava GTT o lorde minoranza anche del piede Missa salterò Matteo
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Va Espace mediterranea
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DOC
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Anche sì
Che volontà apistici volontaria sfidanti né hanno sede proposte circa a
A
Nati qua siamo
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De deluso energetiche
Disponibilità e un tempo non consente
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USA contro Circle sette distrutta ad
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Le sette vie di ditte dovevamo cade futura su Veneto palmo Sciascia a
Annan Piemonte o quanto cala SIOPE più scusi
Questo sia doppio no casotti euro Strategy
OMPI sia responsabile viaggi di Isotta poste l'appalto e se ne faceva nulla
A Antonio Caronte pochi sono della capacity asta LEA Horizonte Milva un alterco diviso onde o no con contorsioni
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Bloccando gruppetti
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Share non vedo son se ne so io sono anch'essi con la signor Solazzo flussi nulla secondo l'Osaka ATO
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Me scusi volevo devo si riproducesse credo
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Nessun panico Modona pianificazioni Tondo le l'elaborazione statici
Un'azienda Decia un Pannella come apporti di corredo soffocante
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Se a tappe la mensa Sonate avevo che i primi due dove sono preposti illuso un dossier emanò contro Fini tutto Consorzio box office posizione sulla totalità ed lasciando parlano di settore che corrono vetturette gli
Detrarsi Pompeo opera ad ASI e e da mia vediamo
All'occhio pongono in alto non fa paiono Siola Kelechi Cassio dissi chi casi finaliste
Chi per meriti perché l'opera mia Collodi
Dono caparra callose dove tu con coscienza amante
La precari si Cassio
Do esso quella si fa supporre passando può adite lepre capisci
Se lo sono determine dalla fase pompe bandite si applica discendono mondo contro anche in competition se fondata addosso
Oltretutto la realizzazione dove
Do si occupa
Le misure di Arco
Appesa guadagna un cluster capacity scenari appesa può definire se che te alcuni apporre Sarti decenni ponendosi ondivago e Polito dando l'operatore elettrico calore né del megawatt
Ad eccezione se divorzio lo ma poca a fine anno dispose l'uso di decoro chi può alle donne Caroppo Papua possiedono caddi nate che la signora di un'acquisto o viceversa
Grasso notammo
All'attacco né che siano che lo voli dose degli addetti e Spagna
Devo dire sono
Do il SAP somme capaci attenti
Per chi ci vuole Kibaki voi tipi è poco Portello lucciola del ministro megawatt io so similare Avec l'algerino
Candelotto di reddito che so che per me fa occupa abbiamo cosa fecero con pacche se lo annienta un Visaggio e dei dell'esaltazione ci sono D'Ambrosio
Proclamo ritenere portato Cutolo
Grasso siederà anca transizione al chiuso duri Total molto giù e Total Molina vecchi
Grazie secchi le possibili e usando essi sono sottomenu giorni
Io ero abbiano evita modo a sorso URSS al mondo
Non occorre passi site dal maniera
Concretezza volgersi fuoco PEA Domoter la palese nel secolo Blardone il mix energetico conforme nuovo disposizione dove
Ve la siete una scuola di allaccio operando terreni demaniali con sé Sons
Chiedete la usiamo applauso di tale diciamo Santa buono
Messe là si pose il consente di Ustica
Se ci nota molti pause cordino c'è tra l'altro se lo si può persone d'accordissimo
A Murialdo chi mise lei sa che si sono né se essa è attuata anzi dodici
Potrà mondo Salis avessimo Laura o sul sito ottimali
E e e e parassiti persone Bacco così sovrapassaggio Valtellino missionaria avanti rispondo portavoce la parola sul tema si può dire pause Sisal prestissimo
Dole Cardin disegno portavoce Uccio della mediterranei scorse spinosi mise in giorni
Le nevrosi nell'ESA fa sorso d'Masson Sultan moglie dove tutti e due le due sette otto
Claire Cook se fasi che si dice un prodotto vengano realizzati Giorgio ponessimo
Emersi presi da un Bakouri dagli le scelte degli della del nord fittizia degli sincrono inceppava indigna elettriche perché pieno
E dopo che dunque il l'onorevole Saglia mi ha chiesto di sostituirlo in questo breve frangente di un popolo più importante e quindi di dare la parola
All'assessore
All'ambiente energia e reti della Regione Lombardia Raimondi
Poi si prepara l'intervento del dottor Moncada
L'Assessore Raimondi
Lei la parola
Grazie buongiorno a tutti e per me veramente un piacere intervenire soprattutto dopo a valle di quel patto di questo pane di cui abbiamo ascoltato
Cose veramente molto interessanti
Devo dire che
La prospettiva di visione globale nella in particolare per quanto riguarda
Che il raggiungimento degli obiettivi dell'Unione europea del venti venti venti
Visto in chiave mediterranee certamente suggestiva
E credo che anche il nostro Governo dovrebbe in qualche modo farsene carico nelle sempre molto difficili negoziazioni
Che il nostro Paese ha con
Bruxelles innanzitutto devo dire il mio intervento sarà un intervento molto rapido
La prospettiva su cui il Regione Lombardia interviene in questa materia una materia energetica è duplice da un lato non ci siamo dei grandi utilizzatori di energia siamo Regione più sviluppate d'Italia uno dei più
Sviluppate dal punto di vista industriale d'Europa e quindi
Il punto d di di vista da cui guardiamo innanzitutto tema all'energia e quello del grande utilizzatore
Da questo punto di vista devo anche dire che
La nostra Regione se mossa in grande anticipo rispetto al resto del Paese iniziando a fare un bilancio energetico regionale autonomo già dal due mila cinque
Quindi anticipando molto anche con le
Direttive sulle rinnovabili che sono già di tre anni quanto egregiamente sta facendo ora il Governo ed è stato anche citato prima a livello nazionale
Il nostro conto la nostra bolletta energetica è una bolletta ancora ampiamente dipendente
Dai prodotti petroliferi e dal gas naturale insieme raggiungono il settanta per cento del consumo è cresciuto molto negli ultimi dieci anni l'utilizzo del gas metano
Questo anche a seguito
Di politiche che sono intervenute
Anche da parte della Regione Lombardia che ha
Ha fatto un lavoro molto capillare sia per
Trasformare il più possibile lutti l'utilizzo di
E combustione a metano nella nel privato nell'edilizia civile che
Nella industria del trasporto
E va anche detto che negli ultimi due anni
Il contro energetico complessivo della Regione Lombardia sta calando quindi ile Prodi le proiezioni che ho visto in particolare
Nell'intervento che ci ha dato la visione complessiva del dell'andamento
A proiezione sul due mila e trenta nell'area mediterranea sono confermate
Per una serie di motivi tra cui anche una
Forti efficientizzazione del dei nostri impianti di produzione energetica il consumo di energia sta calando
Anche se
Non
Certamente in cifre importanti però sta comunque calando
A fronte di questo grande consumo di energia c'è certamente
Un altro una rincorsa che la Regione Lombardia ha sempre fatto storicamente
Ti un'offerta energetica che le le permettesse il massimo di
Lungo il massimo di autosufficienza
O comunque un minor grado di dipendenza dall'esterno da questo punto di vista abbiamo
Rinnovato radicalmente il parco delle centrali
Elettriche lombarde negli ultimi anni in particolare
Le
Centrali elettriche a turbogas che
Oggi rappresentano uno dei sistemi di produzione termoelettrica di maggiore efficienza che c'è in Europa
Dal punto di vista strettamente energetico rendimento elettrico è migliorato di quasi il dieci per cento contribuendo a parità di produzione elettrica la riduzione del fabbisogno e netta energetico
Complessivo che sotto il profilo ambientale questo miglioramento
Unito la progressiva sostituzione dell'olio combustibile con il gas metano ha portato ad un Uribe ad una riduzione di oltre il ventisette per cento del fattore di emissione specifico dicevo due correlato la produzione
Elettrica questo lo dovevo dire perché ogni
Considerazione si deve fare anche in un contesto come questo che pone i rapporti
Tra le due sponde del Mediterraneo al centro della considerazione deve partire dal dal dato oggettivo in cui noi siamo collocati quindi noi siamo collocati in questo tipo di Settima questo tipo di situazione qui in questa Regione
E
Il primo compito che ci dobbiamo porre anche come amministratori locali certamente quello di rispondere alla situazione che ci troviamo a vivere in prima persona
E qui arriviamo anche alle fonti rinnovabili
Recentissimi studi hanno confermato che il volume d'affari delle rinnovabili in Lombardia si aggira attorno al miliardo di euro
Per cui stiamo parlando di un settore non trascurabile che può risultare appetibile anche di investitori stranieri
Dal nostro bilancio energetico sappiamo che il parco impiantistico regionale
Assicura oltre l'ottanta per cento del fabbisogno elettrico del nostro territorio di questi dodici e quattro per cento e garantito da fonti rinnovabili l'ottantacinque per cento delle quali sono idroelettrica
E
In particolare c'è è stata negli ultimi anni
Una forte corsa agli impianti fotovoltaici sono passati da centotrenta nel due mila e due
A quasi nove mila nel due mila nove l'ultimo anno in cui abbiamo
Un dato completo anche grazie i bandi regionali che nazionali di cofinanziamento
C'è
Questo è un fenomeno che può tre prestarsi anche
A acritiche ho sentito
Quadrino e criticare il fatto che nel nostro territorio si sia
Si stia diffondendo così tanto
Il l'utilizzo degli impianti fotovoltaici però va anche detto che dal punto di vista
Della collocazione di questi impianti la stragrande maggioranza sono collocati su edifici che non
In parchi agricoli noi stessi stiamo esaminando questi fenomeni che sono abbastanza sporadici per il momento per vedere se siano fenomeni che in qualche modo abbiano un impatto negativo
Ho che possano proliferare in modo troppo negativo
Del resto
Come la Regione Lombardia è stata ed è ancora per il nostro Paese la capitale del petrolio che è altrettanto legittimo che si candidi ad essere la capitale delle rinnovabili
Da questo punto di vista noi come Regione abbiamo messo a disposizione lo scorso alla fine dello scorso anno centrato in vigore dall'inizio di quest'anno il Piano Lombardia sostenibile
Nel quale
Abbiamo Giunta abbiamo
Assunto privi
In
Unione europea
Gli impegni che ci sono stati richiesti dal Consiglio europeo per l'insieme dei Paesi europei cioè la riduzione del venti per cento delle emissioni di gas a effetto serra
Il risparmio del venti per cento i consumi energetici e la quota del venti per cento di energia da fonti rinnovabili sul totale dei consumi
Energetici
Questo piano una novità dal punto di vista programmatico perché
Pone la questione l'etica come punto centrale di tutte le nostre politiche in una prospettiva di razionalizzazione e risparmio energetico di competitività e di ripensamento
Del territorio stiamo parlando di oltre un miliardo di euro di risorse pubbliche
Finanziaria permettendo investite nella green economy che dovrebbero generare un investimento complessivo di oltre tre miliardi
Di Europ questo è importante perché
Ci permette
Di
Riportare l'attenzione dicevo prima che la Lombardia vuole essere anche
La capitale delle rinnovabili oltre quella del petrolio questo un tema che so che Sottosegretario Saglia sta particolarmente a cuore perché
Anche in questo settore anche nel settore delle rinnovabili ci candidiamo ad essere leader in tutte le fasi della filiera anche nelle fasi a monte ne abbiamo un'industria
Eccellente nel punto di vista della produzione energetica e vogliamo che sia eccellente anche per le produzioni delle fonti rinnovabili e credo che questo possa innescati innescare un interessante
Terreno di col di collaborazione di interscambio con tutti i Paesi dell'area
Mediterranea piano Lombardia sostenibile di cui ho parlato mette a disposizione risorse attraverso i vari bandi
Regionali sinergia anche con le altre istituzioni territoriali in particolare col sistema delle Camere di commercio
Per
Una serie di interventi anche sulle
Tecnologie più
Innovative ne cito solo due che possono
Che sono particolarmente avanzate su cui sta regolando proprio in questi mesi abbiamo
Sostenuto assieme al ministero l'ambiente
Un impianto industriale di per la produzione di moduli fotovoltaici a base ditte lungo di cadmio alternativo al silicio
Con una società importante del dell'industria lombarda
Che potrebbe dar luogo a una produzione di pannelli fotovoltaici a film molto innovativi è molto più duttili di quelli attualmente
Che vanno attualmente per la maggiore in commercio questo potrebbe essere un terreno di scambi importante anche con i Paesi
Del Nord Africa perché si tratta di tecnologie più economiche rispetto a quelle a base di silicio questo solo per
Ho citato un esempio per dire quanto
Sul cosiddetto distretto dell'Energia si stia lavorando molto in questi proprio in questi tempi anch'esso partendo dall'innovazione innovazione è un
è una leva importante anche in vista del raggiungimento del venti venti venti
E cito un altro impianto che ha visto un'attiva collaborazione alla Regione Lombardia invece un settore differente quello dell'energia idroelettrica che però altrettanto importante nel
Nel quadro delle aree energie da fonte rinnovabile noi ad esempio abbiamo qui alle porte di Milano un impianto a Pavullo
Con un salto inferiore a tre metri e mezzo che una novità tecnologica a livello mondiale e che certamente può essere
Utilizzabile anche negli scambi con i Paesi dell'area mediterranea che
Hanno
Corsi d'acqua in cui possono essere sfruttati ho citato solo questi due esempi per
Venire incontro anche chi diceva
All'inizio dell'intervento che
Non si deve correre il rischio di perdere questa grande occasione anche per la nostra industria grazie
Ringrazio l'Assessore Raimondi naturalmente il Governo
L'azione di eccellenti coraggio Lombardia ci pare interessante soprattutto a disposizione la Regione sul tema delle reti di impresa sul fatto che possono a cioè opportuno scegliere industriale
Nel campo delle rinnovabili su questo stiamo lavorando insieme a questo punto la parola alla Presidente del gruppo Moncada Salvatore Moncada e con l'occasione io ringrazio tutti i partecipanti lascio oltre il
Ho scelto la guida
Sulle i lavori all'ingegner Alessandro Ortis Presidente d'autorità per l'energia che
Certamente potrà ulteriormente arricchire contributi che sono state sin qui oggi raccolti e quindi vi ringrazio a nome del Governo
Buonasera
Io sono sempre molto stupito
Del fatto
Che invitano a Società della nostra dimensione
Voglio del manifestazione di questa dimensione le aziende ci hanno preceduto sicuramente sono aziende
Con numeri di fatturato sicuramente differenti dai nostri
Però probabilmente noi dimostriamo nel corso della nostra attività
Una certa come dire visione
Che ad ogni modo spesso ci dieci premi anche
Nel
Nel dire agli altri le nostre esperienze
Le interconnessioni non se l'azienda già ben quattro anni fa
Appena uscita la norma del merce all'ai nei ha presentato
Due interconnessioni con Paesi del Mediterraneo la prima l'Albania la seconda la Tunisia la numero due la numero tre proprio l'ingresso del delle domande fatte al Ministero
L'Albania di fatto
E già
E già approvata Budisa posso tipo si potrebbe costruire domani si aspettava gli ultimi accordi eviterebbe paese per l'esenzione
La Tunisia un pochettino più a rilento però ci stiamo lavorando e riteniamo che anche quella possa andare avanti nei prossimi possiamo alla fine del due mila undici
Perché questa interconnessione non è non avevamo nessuna ovviamente io fa racconto la mia esperienza di impresa
Quello posso fare non ho alcuna come dire
Possibilità di davvero un punto di vista regolatorio ecco quindi racconto quello che stiamo facendo e riteniamo sia
Sia
La cosa migliore allora dicevamo perché abbiamo presentato queste due merce ma perché ritenevamo che era l'unico modo di potere sviluppare attività
Su fonti rinnovabili in Paesi terzi perché Chisari chi banca giornalmente iniziative sul campo alle rinnovabili sa benissimo le difficoltà che ci sono sei non ci sia la produce la possibilità di poter dimostrare
In maniera come dire abbastanza abbastanza certa i proventi dei flussi che
Andranno a pagare sia l'impianto di fonti rinnovabili che assolta la merce all'anno
Va bene abbiamo presentato un progetto di cinquecento megawatt di eolico
Che in Tunisia altrettanto e altri duecento megawatt isolati
E queste due iniziative
Ovviamente sono stati presentati imposti che hanno una redditività sicuramente superiore rispetto a quella italiana cioè dall'Albania abbiamo un grave impedimento di circa due mila ottocento ore
Molto simile in Tunisia e anche per il solare abbiamo che perde molto più alti questo sicuramente in una come dedizione abbastanza futuristica può dare la possibilità all'Italia di importare anche regia
Rinnovabile avvalori sicuramente inferiore ovviamente avendo la prima produttività molto più alta
L'impianto
Io però vorrei fare una
Come dire una precisazione
Perché questo grande interesse negli ultimi anni sulle energie rinnovabili
Ovviamente regge rinnovabile
Si è dimostrato un grande catalizzatore peccare industria sul territorio
Vicino all'indusse ovviamente l'attività di ricerca una ricchezza distribuita visibilità perché
In alcuni Paesi non è successo in Italia ma in molti Paesi
E le fonti rinnovabili sono stata abbastanza spalmate sul territorio c'è anche i singoli cittadini hanno potuto e sta male loro impianti avendo grande durante
Grande vantaggio
Tutto questo ha creato quello che in Italia purtroppo molto spesso
Di cui non si sente a parlare che il consenso
Senza consenso purtroppo è difficilissimo fare fonte rinnovabile in un Paese anche perché e voglio dire bisogna chiedere ai cittadini di pagare di più l'energia
E se c'è quindi se non c'è quindi una come dire una condivisione estesa di questo discorso e difficile che i nostri cittadini possano
Possono apprezzare questo discorso cioè il pagare di più l'energia
Se poi non c'è una ricaduta sul territorio la ricaduta sul territorio si ottiene creando attività industriale non abbiamo fatto siamo la prima azienda italiana delle Stan lato una fabbrica enti firme di ultima tecnologia
Faremo circa settanta megawatt con
Parlato single Lai razze andiamo su da bollare del proponente posso farò potrebbe nei prossimi mesi possono arrivare anche a centoquaranta nei fatti questo sette ad occupazione sul nostro territorio questo momento siamo circa trecento persone il prossimo anno saremo trecentocinquanta
Finiremo a fare la fine del prossimo anno demoni Starlato di città di quest'anno in corso circa trecentocinquanta megawatt
Condurmi siti elegge che vanno dal dall'eolico al solare alle biomasse
Ritengo che
Questo sia la strada giusta da poter
Come dire che gli imprenditori possono seguire
Perché non creando un una filiera del settore è difficilissimo che nel futuro appena finiscono le fonti e la
La parte l'incentivo così elevata
Hellas c'è questo sostentamento di questo tipo di regia
Materialmente il nostro settore pozzo quelle parliamo non avendo creato una filiera adeguata coprendo non potrà essere presentato al mondo invece attivando una una determinata attività di ricerca e di sviluppo e così via
Ma tenete conto che per avere un'idea sulle sul
Sulla nostra fabbrica
Mi sembra abbiamo una Roadmap dei costi del del solare che più ci porterà a un costo di produzione a fine due mila undici città zero quarantacinque Europa
Che non è banale questo consentirà consentirà di abbattere notevolmente i costi e quindi di avere anche un vantaggio nei riguardi dei cittadini e cosa importante bravo dimenticare però che gli investimenti in corso vanno tutelati
E ovviamente quelli che hanno speso due sobria determinate comprato perché nel piccolo già determinati costi
Devono essere tutelati anche se in futuro si può ipotizzare un abbassamento dei costi possono emergere grazie
Grazie grazie molte adesso non tocca a me moderare
La parte ultima di questo incontro né di questa sessione prima di dare la parola al ministro vicino che tirerà le conclusioni allora per
Dare una mano né questo senso io credo che prima di dar la parola
Tra chi vorrà intervenire del dibattito per la verità
Disponiamo già di sette interventi preordinati quindi è certamente saranno degli interventi flash credo sia giovedì vuole anche per vincoli orientare eventualmente la discussione fare un punto di sintesi sugli interventi precedenti come stimolo alla dibattito il gli interventi che seguono
I ritiri riflettere ancora una volta sugli obiettivi del pane
Allora
Innanzitutto l'apertura dell'onorevole Valentini che ci stimola su almeno quattro argomenti importanti il primo
La pivot Talita del tema energetico per questo incontro più generale per questo forum e quindi la più modalità dei temi che si trattano in questo panel
Secondo il valore Daloui sottolineato
Delle partnership della collaborazione delle partecipazioni
Terzo il ruolo del nostro Paese il ruolo potenziale reale del nostro Paese e anche se mi consente onorevole anche quella taccio di Milan visita che fra poco cercherò di riprendere
E poi abbiamo avuto l'intervento di Saglia
Comunque una particolare sottolineatura sul ruolo degli Investimenti sull'importanza di promuoverli e di proteggerli
E sia in termini di sistema idrocarburi in particolare gas che tanto riflette sul nostro bacino del Mediterraneo sia per quanto riguarda le rinnovabili vorrei anche ricordare che
L'onorevole Saglia a norme
Solo nella sua funzione di sottosegretario che dà valore a queste iniziative euromediterranee ricordo che
C'è stato un forte sull'impegno anche da
Membro della Commissione
L'industria della Camera quando all'inizio del due mila e sei la Camera proprio con firma sua
E mise con un documento al termine di una
Indagine molto approfondita dove veniva sottolineato il nostro impegno il nostro ruolo come Paese e per le partnership all'interno del Mediterraneo poi
Collegato a all'intervento dell'onorevole Valentini senz'altro quello dell'Assessore Raimondi
Che CD ricorda la tematica del mix delle coperture comma le rinnovabili da un l'altro da un da un lato e l'efficientamento delle centrali e in questo il ruolo della Lombardia a proposito e anche lui è il ruolo era di questa città vorrei per gli ospiti stranieri ricordare che Milano di realtà
è stata alla città dove in Italia c'è stata la prima centrale elettrica ed era esattamente vicino alla Scala quindi proprio nel cuore della città inizia la storia del sistema elettrico italiano
E
Abbiamo avuto l'intervento di butta la fa
Il quale ci ha proiettato subito sulla sfida della fame nel Cetica del nostro Paese debba bacino il fabbisogno per l'Energia
Il ruolo della giuria la l'importanza del quadro degli accordi ma sul fabbisogno futuro abbiamo avuto la presentazione di morale evita
Per a Lomelo
Che cita lo spessore di questa proiezione
Energetica di questa posizione del fabbisogno quindi una sfida con degli scenari
Che cinque chiama tutti a una riflessione di ruolo e e e su questo tema anche Bakouri
Ha insistito poi l'intervento di ignoti
Che a me pare abbia sottolineato due aspetti significativi
Uno che va ricorda
A
La
L'impegno dei paesi rivieraschi sul bacino del
Mediterraneo
Per quanto riguarda almeno i Paesi del nord del bacino cioè quelli appartenenti all'Unione europea non è e non può essere isolato perché è evidente che riguarda tutta l'Europa
Riguarda l'interno stesso dell'Europa e talvolta in altre occasioni in altre circostanze in altri ruoli
Ho notato della difficoltà
Ma a a
Ad essere compreso può essere compresi sotto questo aspetto e pur tuttavia
Si nota in questo con piacere caro ministro secche e via via sì sta chiaramente
Diffondendo questa consapevolezza che il Mediterraneo rappresenta un elemento di grande rilevanza e importanza per tutta l'Europa continentale penso che
E qui che si vedrà enunciati nel Mar Baltico
Il ritmo di incremento di sviluppo della cooperazione internazionale e dei flussi energetici e ha anche sottolineato ignudi e quindi in questo quadro l'importanza della collaborazione internazionale
Quadrino
Gli ha fatto come dire controcanto positivo nel senso che ci richiama al valore dell'interdipendenza dei sistemi alla necessità di dar valore all'integrazione elettori
A ci ricorda e le tematiche come dire dello sviluppo sostenibile richiamando il fatto che esse sono globali e chiamano e esigono risposte altrettanto globali e quindi c'è sotto questo aspetto la necessità di concorrere tutti quanti assieme
Ognuno un per le proprie
Visioni Conte mentali comunque solo una indirizzo che ha caratteristiche in questo caso veramente anche globali
Dunque una carrellata di di di
Interventi che ci ha dato molti spunti molte riflessioni e che ci porta in definitiva il secondo aspetto che volevo sfiorare
Ed era e in fondo l'obiettivo di questo incontro mi dispiace che non c'è il presidente Ermolli ma certamente di farà piacere sapere che e su questo Obiettivo che il nostro panel
Si è concentrato e adesso nella parte finale penso si concentri ancora
Cioè sulla pivot Talita dell'elemento e del tema Energia ce l'ha detto l'onorevole Valentini sulla sulla sul l'integrazione economica sociale complessiva nell'Europa di terra
Cioè ruolo forte che ha lì la leva energetica la chiamo leva perché questo nostro incontro è di particolare attualità
A non solo perché riguarda un'area
Che chiede interventi urgenti e collaborazione urgente ma anche perché si inquadra
Con le iniziative che per l'area sono valide in una sintonia totale con le iniziative che sono va valide per il recupero post crisi internazionale
Allora
Tutti i Paesi per il post crisi internazionale stanno pensando intendono pensare Aris a stabilire rapporti innovativi e nuovi se si vuole tra Paesi produttori e Paesi commosso mattoni
Di risorse energetiche in particolare idrocarburi e il Mediterraneo e il cuore di questa di questo interscambio e poi
Tutti in questo momento per aprire cantieri occupazione e prepararsi anche alla ripresa anche in temi energetici sanno che devono sostenere lo sviluppo delle infrastrutture
E il Mediterraneo è un'area dove lo sviluppo dell'infrastruttura essenziale
E poi l'efficientamento dei mercati e dei sistemi energetici con tutta gli aspetti che riguardano l'efficienza di centrali l'efficienza l'atto consumo e l'efficienza anche degli interscambi della inter connessione dei mercati
Ecco credo che questo quindi sia molto chiusa
O Conca questo contesto a carattere generale e il Mediterraneo diventi di fatto davvero un significativo laboratorio
Come lo sempre stato per la verità su queste tematiche di cui dicevo e
Prima di dare la parola subito a chi deve intervenire
Vorrei ricordare che noi potremmo sintetizzare
Il nostro sguardo il nostro focus quando cerchiamo di rispondere al Macro obiettivo di questo convegno che vuole
Trovare da da questo nostro incontro impulsi idee sottolineature compiti per casa mi verrebbe da dire alla integrazione a maggiore integrazione economico sociale
Nel nostro bacino del Mediterraneo
I tre livelli su cui focalizzarsi a mio avviso sono
Primo integrazione energetica significa sviluppare alcuni
Filoni
Le interconnessioni
Il che vuol dire avere progetti progetti mi pare che ce ne siano
Significa
A vere soldi e infrastrutture ben regolate sostengono anche dei project financing adeguati
Perché sono infrastrutture essenziali che sanno possono sostenersi e sistemi autorizzativi
Cioè
Il fare IMI l'essere autorizzati e il voler fare
La seconda questione che una volta sviluppato il pre qui sito delle interconnessioni ecco che vanno sostenuti gli scambi e dunque non c'è dubbio che noi abbiamo una una una parte sud del
Dedite al
A mio che è in grado di aumentare i suoi flussi di risorse e non solo in termini dirò carburi
Classici e anche innovativi abbiamo sentito anche parlare dichiarasse non convenzionale per la verità come Autorità italiana era da un po'che ci interrogavamo su questa opportunità
E sorprende che ci sorprende atti ci si sorprendeva rispetto a questa
Ipotesi di lavoro dunque
Abbiamo delle risorse nuove e più
Interessanti abbiamo produzione di traverso rinnovabili e abbiamo anche centrali come dire con combustibili tradizionali ma condotte costruite ad alti livelli di efficienza quindi gli scambi che vuol dire anche tecnologia il sistema industriale
E anche sviluppo delle infrastrutture all'interno dei nostri Paesi non solo quelle di interconnessione trans marine o trans board ma anche quelle interne terzo elemento l'efficienza l'abbiamo già detto l'efficienza del sistema
Efficienza di impianti lato produzione efficiente salato domanda ecco questo è un aspetto che forse non è stato molto toccato sul quale mi piace insistere
Proprio perché i Paesi del bacino lato nord sono sfidati in questo momento dagli obiettivi venti venti della Comunità europea ma certamente anche
Gli altri Paesi del Mediterraneo sono sfilati con lo svincolo col pare interesse sotto questo aspetto anche tua male evidentemente
E e allora l'uso efficiente dell'energia è una leva fondamentale perché ci offre la possibilità
Di
Di dire ai nostri concittadini che se adottano strumenti
Apparecchiature comportamenti sempre più efficienti fanno bene direttamente subito le proprie tasche
Fanno bene al sistema energetico complessivo e anche al contenimento delle emissioni di CO due con della leva su cui insistere su cui lavora parecchio lo scambio di know-how
Ed è questo uno degli elementi il quarto su cui vorrei insistere know how Diffusion ricerca e sviluppo e formazione
Formazione delle risorse umane che sono impegnate
All'interno e per queste sfide
L'ultimo aspetto se volete un po'una riflessione per la pura quota parte che naturalmente ci compete come regolatori ma
Credo che questo aspetto sia condivisibile su
Tutto ciò
Attraverso
Basato stimolato sostenuto protetto da una collaborazione ma cooperazione istituzionale sempre più intensa
Noi l'abbiamo sentito anche da Quadrino dobbiamo offrire agli investitori dei quadri normativi e quadri erogatori sempre più affidabili chiari certi armonizzati fra loro
Altrimenti non ci sono interconnessioni altrimenti non ci sono investimenti che abbiano la possibilità di guardare con una qualche serenità qualche certezza su ritorni a lungo termine
Visto che si tratta nel settore energia sempre di affrontare progetti con alta intensità di capitale
E quindi armonizzazione delle regole e dei quadri regolatori sotto questo aspetto con qualche
Come dire mancanza di pruderie Rieti modestia vorrei solo sottolineare che per quanto riguarda i regolatori
Siamo già avanti
Abbiamo fondato Metrebus alcuni anni fa vedo qui Antoni Rizzo
Che è un mio collega in questo ci siamo messi insieme regolatori dei venti Paesi del bacino del Mediterraneo abbiamo fondato e creato metterei via
Metterei che tiene i rapporti con la Commissione europea tiene i rapporti con gli altri continenti lavora al suo interno per diffondere know-how regolatorio e best practices
è partecipato attivamente se mi consentite è partecipato sentitamente da tutti perché
è costituito in un modo da dare assolutamente pari dignità e pari valore a tutti i venti partecipanti
Abbiamo individuato uno Statuto che
Si basa su questo e questo secondo me è un elemento vincente e
Sotto uno a un certo aspetto vorrei dire che
Abbiamo anche l'orgoglio
Di dire che in fondo la fiducia di tutti i colleghi del Mediterraneo ha accettato di affidare
Il segretariato permanente all'Autorità italiana e io ringrazio di questa fiducia e dunque la risposta milanese c'è già
Dunque
Sotto questo aspetto siamo andati un passetto avanti però io
Forte di questo
Di questo dato concreto vorrei
Toccare appena l'ultimo aspetto perché a mio avviso questo porterebbe molta concretezza a sostegno dell'obiettivo di questo nostro panel
Vedete nel due mila i tre dicembre del due mila e tre
Avevo l'onore di essere direttore generale al Ministero dell'industria per l'Energia e
Nel semestre italiano
Decidemmo pur avendo vissuto insieme agli amici greci nel semestre greco
Una conferenza euro-mediterranea intreccia di replica
Perché questo perché avevamo avuto la sensazione che ci fosse un florilegio di iniziative di eventi di eventi anche particolarmente importanti che richiamano con degli incontri
Che sempre sottolineano l'importanza della collaborazione cooperazione nel bacino del rapporto nord-sud Stanescu West nel nostro Mediterraneo
Ma
Perché servisse dare continuità
A questa attività di monitoraggio di assistenza e di sostegno perciò i ministri intervenuti lei mi interministeriale di dicembre del due mila e tre a Roma
Firmarono firmarono un documento dove si diceva nel senso di tipo scrutinio si monitoring antichi col supporto forte Initiative
Noi abbiamo in questo momento inventario dato
Numero più numero meno ma sostanzialmente abbiamo diciotto Meggiolaro Initiative s'
Diciotto iniziative di un certo tono che riguardano il Mediterraneo
Dalle rinnovabili non alla collaborazione al metà ringhia e compagnia cantante
Bene io penso che noi potremmo recuperare quello spirito
Della cosiddetta euro mediterranea
NRG quattro fuori che fonda ammonta fu firmata dai ministri
E noi potremmo immaginare di rilanciare questa ipotesi proprio anche nello spirito dell'Unione del Mediterraneo perché qui non si tratta di primogenitura eccetera ma questo era dicembre due mila e trenta e io credo che questo preme tra che è nato perché la Conferenza era a Roma come Roma
Euro mediterraneo ng quattro ancorché si modificasse in medio-grandi
Euro mediterraneo LG pratico potrebbe andare ma
Certamente noi abbiamo bisogno
Di una piattaforma dove incontrarci dove avere gente delle istituzioni che non solo si incontra commi eventi episodici
Ritmati puro vicini macchie giorno soggiorno fa un monitoraggio delle varie iniziative che ci sono
Fornisce assistenza i Governi interessati Etienne come dire sotto scacco
Eventuali omissioni eventuali ritardi facilità rapporto con gli found in members coi finanziatori con i promotori insomma tiene sotto tiro nel senso positivo del termine
Il processo di integrazione del Mediterraneo perché non dimentichiamoci che è un sogno esistenti ente
Il sogno
Della comunità dell'energia del vaccino
Quindi se noi vogliamo lavorare per questo credo che dovremmo anche tenere sotto stimolo costante
Operativo da parte di persone che rappresentino i vari Governi
In una sorta di piattaforma che lavora giorno Sciuto
Chiedo scusa se l'ho fatta lunga ma la passione
Per questo il tipo di incontro e per queste tematiche mi trascina talvolta credo che
Possa essere spero da voi giustificata e anche e soprattutto
Da chi dovrà intervenire adesso perché è mio dovere chiedere
A a chi si è già iscritto di cercare di contenere il proprio intervento in una
Messaggio flash
Di due tre minuti in modo tale da poter dare al ministro puri Cino il tempo necessario per tirare le conclusioni di questo incontro ricordo peraltro
Caro ministro pubblici no che noi proprio poco tempo fa
Un mese e mezzo fa abbiamo proprio a Malta
Ha avuto la genera assemblee di me tre righe
E francamente avuto la sensazione che al di là dell'ospitalità generosissimo del Governo
Del mio collega regolatore di Nicola abbiamo avuto la sensazione di essere davvero Italia Malta l'ombelico mediterraneo e credo che
Vedere e dare a lei il ruolo di
Di di tirare le conclusioni di questo incontro faccia proprio
Senso rispetto a questa centralità della nostra penisola e della sua isola all'interno del vaccino
E a questo punto
Inviterei senz'altro al barra cinque a prendere la parola responsabile del Dipartimento per lo sviluppo socio economico dell'Istituto Europeo del Mediterraneo gli Hammed
Prego
Chiedo solo scusa veramente la sintesi per consentire al ministro Pulici dopodiché senza incertezze anche Max a
Dunque residui io metto un ruolo distinto ambito Mincio dei ministri o fogna forse più spinta un bimbo quali strong dissi vasto IRES in e questi non legittime Union forniture niente
A guidato indici informi già in fase invece un po'i figli Demetra ne ha solo clan uccidano uomo ho subì guardi ristrutturando tale Mens conferme di tre anni è un format ENEL ci può più
Ma passivo managing for Public inizi aprioristico politica outcome entrambi così Bill immenso nostri Strauss sa ossa o fanno North Corporation in mente questi
Penso che sul suo PCB foto che le botte InterComm Charms incerti Battini Saluzzo Aosta eletti cliente con esce giunti triste quindi noi vostri durante il SIS intere
Mi ha detto a Mount nel ai voti scomuniche esce un'Inter Connection Francis i cantieri viene istituita nel CIPE di Ustica sud deserte
Nasce lancio
Mentre adesso a quanto Di Campli Nitti spenti Baggis porfido e come ci unico spente cui fu antispam fondato ogni
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Dei due vantaggi voto play
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Antenne su
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Dovuta ad letali Pentium
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Pare tagliano giusto prego
Grazie vi sono presento come del tutto non per mancare di imprenditori privati mi occupo di solare fotovoltaico in Italia in Francia è un molte esperienze di Paesi del bacino mediterraneo insetti di questi Paesi
E in due il Giordania e Turchia o progetti anche di grande dimensione cantierabili qui vuole un po'portare la mia esperienza e quelle che secondo me sono
Gli assi da sfruttare e ancora le criticità
Vi siamo l'unica cosa che manca per fare progetti bancabili in questi Paesi sono le tariffe perché per il resto
Non ne molto diverso da quello che quiz allo sviluppo e devo dire tutti i Paesi sono molto aperti ricordiamoci però che ce ne sono alcuni produttori di petrolio citati dottor Scaroni la maggior parte non hanno risorse energetiche
Il loro costo Energia anche se venduto
A prezzi molto bassi consumatori in modo artificiale molto elevato per cui
Se mettiamo insieme il fatto che ci sono risorse solari eoliche molto elevate da una parte
Dall'altra che il costo a cui si confrontano e devo dire elevato il punto di pareggio le fonti rinnovabili a livello locale abbastanza basso
Per cui
Diciamo negli ultimi due anni c'è stato mentre l'isola plan Desertec che progetti devo dire
Abbastanza di ampio respiro progetti molto grandi però
Non è stato implementato molto nel frattempo questi Paesi stanno invece andando per la loro strada
Per soddisfare proprio la la cosiddette fame di Energia che abbiamo visto essere notevole io credo questo sia un punto
Da sfruttare aiutando i governi bisogna molto esperienza proprio come come regola diciamo regole come tariffe non siamo Conto Energia l'Italia un Paese tra il Lido mai secondo mercato mondiale solare possiamo sicuramente esportare completi
E qui non sono molto d'accordo con chi diceva dobbiamo andare a fare i progetti di e anche se non son connessi
Considerarli progetti europei perché questi progetti diciamo la maggior parte Energia deve rimanere come è stato detto adesso in loco non sono neanche d'accordo comincia con progetti troppo grandi
Penso che si possa fare uno un approccio modulare proprio come quello che è stato fatto in quasi tutti i Paesi europei perché non è molto diverso la necessità un tema dove invece c'è un'opportunità da sfruttare questo l'articolo nove della direttiva europea
Di poter
Una parte di questa energia esportare in Europa l'Italia tra l'altro a una grossa fetta risultati due mila venti no composto da questa da questa energia importata l'articolo Nola direttive sta passato ormai quasi due anni fa
Però siamo ancora in una fase
Dove non è chiarissimo che cosa sì io volessi vendere inizia in italiano devo essere sincero non so esattamente che processo vada seguito ci sono degli accordi di reciprocità
Con l'Albania Montenegro pro sono diversi qui si tratta di vendere Energia che in qualche modo connesse ricordiamoci che
Si parla sempre del sud quindi Tunisia Algeria i cavi sottomarini tutta la parte est del Mediterraneo ha già connessioni la Turchia anche se non in modo
Siamo molto potente interconnessa Bulgaria Grecia e Turchia Siria Giordania Egitto sono già collegati quindi credo che si possa fare un tavolo di lavoro uno sforzo
Per capire come fare a sfruttare questa queste opportunità concreta che sicuramente darebbe oltre a dare notizia quei Paesi darebbe all'Italia il Gia rinnovabile probabilmente un po'meno costoso di quello che sia
Grazie credo abbia una Platform come quella dicevo potrebbe essere di utilità in questo senso
Mi raccomando solo veramente interventi flash perché ciò che il ministro devo andare via alle sei quindi non vorremmo perder la voce un messaggio di ognuno le ma dare il tempo al ministro di concludere
E adesso la parola dei beni direttore di tangenti
Sì buonasera allora vedrò di essere velocissimo porto una testimonianza che la testimonianza della del gruppo Italcementi quindi è un gruppo quinto produttore mondiale di cemento fortemente energivora no
Acché si muove giusto per dare un'idea le le energie rappresenta il trenta per cento del
Del costo del processo e quindi per noi ha una leva molto importante e siamo energivori da
Da quando esiste tracciamenti quindi da cento a sessantacinque anni siamo agevoli oggi ventidue Paesi
Quindi
Per rispondere subito a qualche sua giustissima provocazione noi su questa base ci siamo mossi sulla piattaforma Italcementi ci siamo mossi nell'ambito dei vari Paesi
Però sposando in modo molto industria gli spunti che ho sentito cioè
Io non non concordo molto con l'approccio feed-in tariff secondo me bisogna andare verso la Grid parity
Quindi bisogna fare in modo che ci sia nei paesi che ospitano energia rinnovabile che ci sia la possibilità di avere nel tempo in tempi auspicabilmente previ una filiera industriale che permetta di essere competitivi a prescindere
Da una feed-in tariff altrimenti secondo me arriviamo a situazioni
Eccessive citiamo l'Italia sul solare
Dove o alcune situazioni dell'eolico dove
Investimenti che in altri Paesi sarebbero industrialmente poco interessanti quindi si parlava di mille settecento mille ottocento ore vengono comunque percorsi
Ecco questo secondo me rischia di dire di di disturbare un po'alla alla
L'industriali l'industrializzazione del settore quindi chiudo con con degli auspici gli auspici sono quelli di vedere
Investimenti fatti dove le fonti sono veramente importanti e quindi dove sono disponibili ore di vento e ore di insolazione importanti e dove ci sia però una risposta delle infrastrutture
Perché io sto vedendo ne stiamo portando avanti dei progetti in Turchia Marocco Egitto Bulgaria stiamo guardando la Libia stiamo guardando questi Paesi ma vediamo una
Volontà dei governi molto ambiziosa
Sette mila megawatt in Egitto duemila megawatt sentivo prima in Marocco
Dove la capacità di generazione quindi gli investitori investitori arrivano ma dove poi il sistema e qui chiudo il sistema infrastrutturale è ancora un po'indietro
Allora poi ci troviamo con impianti eolici installati in Bulgaria
Anche se usciamo per un attimo dal dall'asse di oggi ma che riprendiamo anche in Marocco dove poi ci viene chiesto di staccare le pale eoliche perché il sistema non è in grado di assorbirà l'energia prodotta
Ecco questo secondo me dovrebbe in una logica di coordinamento e di piattaforma avere uno sviluppo parallelo e non
Qualche cavallo che va più avanti degli altri grazie grazie a lei
E ancora qualora la piattaforma consapevole scritti
Adesso la parola mister vinte che direttore generale della Ciaraldi che magico utenti tutta della Turchia
Chairman
Iaia
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Dunque
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Lo riterrà opportuno deve partire evoca do la parola alla dottoressa Livia Panzini rappresenta il Ministero dell'Ambiente del territorio
Grazie Masia tutti
Il la regione mediterranea rappresenta sicuramente un'area strategica per il Ministro dell'ambiente
Basti pensare che dal due mila e tre ad oggi il Ministro dell'ambiente ha avviato una serie di iniziative di cooperazione ambientale sullo sviluppo sostenibile rende sia rinnovabile efficienza energetica in collaborazione con una serie di istituzioni locali agenzie delle Nazioni Unite
E istituti di istituti di ricerca e università italiane e anche aziende che impegnate nel a trasferire tecnologie innovative
Per un valore complessivo di novanta milioni di Euro sia nella regione mediterranea che nell'area del sud est dei Balcani
Il cofinanziamento del Ministro dell'ambiente è stato pari a cinquanta milioni di euro tutte queste iniziative sono state sviluppate nell'ambito di una serie di accordi di collaborazione che il Ministro dell'ambiente ha siglato
Con Egitto Libia Marocco Tunisia Macedonia Montenegro e Albania tutte queste iniziative sono finalizzate alla produzione di energie in modo sostenibile a livello locale andando comunque ad impattare a livello globale per la riduzione di emissioni di CO due
Cercando appunto di farlo con tecnologie e know how italiano e andando allo stesso tempo ad incidere su quello che che queste carente la parte più difficile su quello che il contesto legislativa regolatore di questi Paesi
Mettendo in atto appunto l'attività sia di assistenza tecnica che di assistenza legale
A tal proposito vorrei ricordare due iniziative di successo del Ministro dell'ambiente avviato in questi ultimi anni la prima è l'attività di assistenza tecnica e legale che abbiamo avviato in collaborazione sia nei Paesi dei Balcani che nei Paesi del mediterranea per l'attuazione del Protocollo di Kyoto
Pertanto l'attività sia di capacity building quindi treni nei confronti di queste istituzioni
Sia allo stesso tempo un'attività di identificazione
E di progetti bancabili in progetti che anche sulle energie rinnovabili sull'efficienza energetica sulla riforestazione da mettere a disposizione delle aziende italiane
Per eventuali investimenti un altro progetto sempre di successo è stato il fondo di investimento sul Mediterraneo che poi è stata un'iniziativa
è stata inserita all'interno del Piano solare mediterraneo venissero dell'ambiente a avviato in collaborazione con le Nazioni Unite e con i Governi della Marocco Tunisia Egitto orale estenderemo anche alla Libia la Giordania Montenegro alla Macedonia
Per la promozione e quindi per realizzare meccanismi di incentivazione per le energie rinnovabili siamo partiti in Tunisia con il prossimo nel due mila e cinque un meccanismo di incentivazione sul solare termico
Dal due mila cinque ad oggi abbiamo installato più di ottanta mila sistemi di solare termico
Ed dato da questo Progetto pensiamo appunto di passare anche ad altre tecnologie come il fotovoltaico
è il
Illuminazione efficiente letterina Lions infine un ultimo riferimento al pacchetto clima ed energia secondo nella direttiva
è un tassello molto importante perché dà la possibilità appunto di andare come hanno detto
Morti speaker stamattina oggi come già dà la possibilità appunto di andare a realizzare nei Paesi terzi dei progetti di quote l'azione quindi secondo me va a va a
Dà la possibilità di valorizzare quel lavoro di cooperazione che l'Italia ha fatto in questi ultimi anni sul tema dell'Energia
Sicuramente l'interconnessione Italia-Tunisia rappresenta un un per un punto di partenza nell'ambito comunque di un piano di sviluppo delle energie rinnovabili molto più ampi in Tunisia tal proposito per rendere più
Diciamo per consolidare il contesto della Tunisia il Ministro dell'ambiente ha
Avviato e si concluderà apparente lavoro a fine settembre in collaborazione con il Censis secco lo sviluppo economico due studi
Uno sul potenziale quindi drenaggi rinnovabili in Tunisia quindi parlo per andare a definire l'offerta e lato sul contesto regolatorio decisa attivo per capire come si potrà a livello pratico attuare la direttiva quindi l'articolo nove della direttiva in Tunisia qui tutte le conseguenze che questo avrà sul mercato anche sugli operatori privati
Quindi l'auspicio è quello che nell'ambito di questo contesto favorevole anche dalla grazia alcune attività del del di quello che insomma
E amministrazioni pubbliche fanno in Italia di poter coinvolgere i privati nelle nell'area del nord Africa del Sud Est i Balcani grazie mille
Grazie per il suo intervento e anche i complimenti perché stato finalmente anche approvato adesso il collegamento Sicilia continente
Superando delle congestioni importanti possiamo anche dialogare modo osmotico con gli altri sistemi ma della costa sud
Adesso vinti a proposito di questo proprio a proposito dello sviluppo dell'interconnessione delle reti immagino che voglia intervenire al Ministero otto stoffa adesso per trans green
Questo progetto proposto in Francia la scorsa settimana
Prego Messina esito Guzzanti autonomo motivo chiuso Priverno
Lo Pusceddu pomodorini cricket Suma voi nomi diceva nel poco dietro di turismo
Non sul podio d'uso non sui più assumendomi a prezzi signor parlo io
Su dieci di ministri di riproporlo amici del Popolo
L'accordo due-tre assunti consorzio
Conosco bene
Identici i pascoli sotteso tumori nascosta
Sospendersi detta voce ricchi
No sono a schiera i punti sia spezzettata editrice comprimo procede sia specchi che pur protocollato un suo altissimi settimo anno
Apro e sui privilegi ed esatta che Mickey
Beh oggi Chisso del sito sia più utile civili
E da Cimino dei pugliesi più diffuse BdT rammento soddisfattissimo tutto esattissimo siccome rispetto anche comodo inclusione
Oggi chi si tutto il sedici dieci ne vada usi tutti clicchi che ha dato i dati ci sono
Non so se l'è insito ancora voce da sola succedeva
Sì
Ci sono dei rei sull'insomma rende linea con continuità Condi Stones accenno sulle ci sul rilievo verso i big prevedo Coccioli Papania
Tutte prestiti Nicchi cinquanta
Consentire tanti ha cominciato da Bruxelles sia come dichiara ne hanno asilo sono più di Ottava dottor Moffa scudo appassioni ottavo dell'ambizione Santa spazza via
Dunque i testi dei requisiti leggerselo vedi insomma in
Settanta sociale civette Vallacqua rilevò persone abituando voce con sulla costa degli inviati avalli territorio conclude l'hospice giuridico cioè ci sono
Tutta
Definitiva diversi siti nidi crearti del suo decise di con corsi d'acqua sul pieno chili persi a Padova o in outsourcing inezia Paola lo ottenne i sull'ICI giudichi un polemica Vanessa dona capo di privati
Scusi se ipocrite si critica amicissimo i corsi e ti avevo detto ossia un peso dell'ispirazione sulle Pomponio
Cominciamo botte
Se ci ricettive chi Duke promosso da D'Ercole mediterranea
Sì impliciti di pubblico acquisto oppure l'interramento
Propulsione Tomé ci ad energie le posizioni con scopo posso sit-in cunicolo di autonomia patriottismo che agli esiti perché sudditi
Curia i prezzi del gas
Felice si cessi si paghi
Dite di possedere assi più punti di sviluppo tossire
Giova fichi della giurisdizione kilowatt ogni giorno saremo un po'il succo agli spastici esimo cacicchi pensavo cosca articoli siti più lucidi i solerti amica consono al suo abuso di futuro il Tricky
è quindi registro quante ne sono segnatamente accuse riferisca rimosso
Racconta concessionari che acquisiranno chiavica versiamo Loconte scuola vi posso Leo mediterranea si concorsi o di cui lei di Altamura compiti critico nemico solerte amica confrontarsi tappa insultarci storici sul gravissimo giganteschi
Ne detto che chiudendo gli occhi fissi aduso ad arresti sono contro però leader insomma le in sede squatter io ci sono è ovvio l'OPAS Piredda sui fino nominiamo mo'patrimoniali
Tutti i gruppi di pressione impliciti superato un corpus utili sviluppo scorte geologo ottiche pigli Rucher fuori le protesi sul mio siti contiguo Palazzo Security i due di acque si sopravvive dissi
Più Mennitti equo
Socio ma debba Wassily con l'energia
C'è una lira di più per il futuro il tredici
Tu da politico che sono salite
Ingresso reazioni con l'accuso consentitemi di meriti coaguli subito sottolineati
No qui come
Se c'è qualcosa conto mi sita parecchi chi guadagna proveniente ogni può
Le missioni a Simplicio Consip cioè la mattina
Coccioli emergente
Per fare un po'Como Paolo unico tu alle sedi di turno compiti chissà
Marilyn sono insiti noi lo diciamo così cioè non mettiamo professori Tricky da soli sui funzioni finisce come delibera Sacconi del suo ancora pochi minuti
Richiesi Gustavo dirigistico poco ieri oggi Toli criterio di nonché dall'autorelazione non risulta insomma siamo
Sì chiedo risciò Pascucci sono in basso scopa col mondo politico ricchi
Signori sopra spesso utili indizi dealing dei clienti così neanche un euro
Agiamo la piena fiducia che dite crescere fondere minuscoli tenerci penale Thompson dicono se tu inciderà sull'ICI nei salotti ogni può sulle signore credo
Venatoria occhio di bue You il consorzio
Sui tubi rito da tutti
Il Piano progredite rilievi fa partner politici è intervenuto il mutuo contratto ha detto che applausi d'animo
Subito un po'Poserin tre linee di ospiti che ci è possibile dediti a un anno con il contratto con gli albi d'accatto peccato va CCTV demolite vincente
Chiede miope seppur
Sia dell'India ospizio Arianna vicino sterili guasti lì a poco dopo militava nei il passaggio di patria ottuso utile matto
I Muson dopo palle richiamava poco oppose agli ospiti risiede Kippur comporta il apposito Consorzio mi importi di dodici luglio che vi sia qualcuno che usa i toni così e siamo Sydney monsieur siccome la scuola non capisco gli errori
Unico di primo etica e la sicurezza e non se si tubo Nutella ho concluso controverso colpiscono sul Hitachi dicendo sospetti VQ avvocati occorre Fusato abusi mezzi
Sia pur
Scelto iniziative usavo ove tre derby abbiamo gli ultimi due interventi Codazzi del Cesi che certamente parlerà anche di di reti immagino non lo vedo eccolo certamente perché
Loro si occupano di questo e poi infine abbiamo un flash dottor Cremona
Prego grazie del signor Presidente grazie
Ma insomma con noi come i cinesi
Ci occupiamo di ingegneria consulenza e ricerca
Nel settore dell'elettricità voglio dire abbiamo lavorato un po'in tutti i Paesi
Di cui qui oggi abbiamo parlato abbiamo lavorato sull'interconnessione Algeria Spagna Angelina Sardegna Tunisia Sicilia vittime Sicilia abbiamo lavorato con la Comunità europea alla Commissione sulla lo studio del metrica pezzo
Sinistri fattibilità intercorsi Albania Montenegro Bezzola quindi conosciamo abbastanza dall'interno
Questi mercati e e devo dire che insomma
Tre l'opportunità c'è l'opportunità nel mondo della della generazione della generazione rinnovabile ma ci sono tre precondizioni per per far sì che questo potenziale possa essere realizzato
Prima è già stato detto oggi il tema delle interconnessioni
è stato detto molto chiaramente
Io voglio solo ricordare che qui in Italia il collegamento atto Cudicini della Sardegna
Con con il continente
E ad oggi il collegamento a capo UDC a maggiore profondità esistente nel mondo quindi questo ha comportato la soluzione di tutta una serie di
Di complessità non solo di posa macché tecnologiche quindi abbiamo qualche cosa che può essere
In termini di soluzioni validamente validamente esportati utilizzato
C'è un tema di regole assolutamente importante lei stesso signor Presidente la CIDA l'ha ricordato molto bene e regole di esercizio congiunto regole di sicurezza del sistema regole di allocazione della capacità di remunerazione della capacità e quant'altro
Ma regole Inter coalizioni non bastano questi sistemi le reti soprattutto dal Nord Africa sono ancora oggi
Abbastanza deboli
Basti basti ricordare che insomma qualche settimana fa il collegamento Tunisia Libia è scattato dopo qualche ora
Per il fatto che era saltato aveva mollato un un gruppo da soli trecento megawatt in Egitto quindi stiamo parlando è un qualcosa che circa un decimo
Del coefficiente di sicurezza con cui esercitiamo le nostre le nostre nemmeno stretti qui quindi Europa quindi c'è
Un tema altrettanto importante di studio di riassetto e di indirizzo di sistemi dirette dei singoli Paesi i singoli Paesi della del Nord Africa in particolare
Studi diretti masterplan che devono essere affrontati
Subito immaginiamo su queste reti poi per portare dell'energia dispacciamento errati come quella eolica solare in una sede di complessità tecnologiche che
Questi Petti Paesi devono affrontare rapidamente per creare le precondizioni di certezza di remunerazione degli investimenti non si può aspettare
Che ci siano degli Investimenti soli importanti su questo porto unità della generazione se il tema delle reti sia come regole sia come interconnessioni sia come
Disegno e pianificazione del sistema non sono affrontati subito affronta per creare delle condizioni di certezza grazie
Pone un cioè io temo è un problema per il quale il Cesio certamente equipaggiato con una lunga tradizione cioè parliamo un po'in Commissione riconosce ove lo volevo dire prima dello anzi l'ho detto si pone anche il problema del rafforzamento delle reti interne ai singoli Stati
Io oggi con la postilla necessità
Di utilizzare a fondo l'energia la produzione distribuita
In particolare noi va benissimo pone un problema solo di sviluppo delle reti in termini chiamiamoli tradizionali di rafforzamento delle reti ma
Svilupparle in termini di
Sfumato Oriente Jean
Il che come dire rende il salto mortale
Carpiato doppio rovesciato il quindi ancora più impegnativo
Ecco perché io mi permetterei di insistere su questa iniziativa della piattaforma perché attraverso anche una piattaforma di questo tipo istituzionale che si crea quella necessiti necessario
Scambio di know-how e di esperienze anche in materia di venti l'ultimo intervento
Premono
Grazie ma sarò brevissimo mi sembrava giusto come gestore Servizi energetici far presente come la nostra società
Che gestisce gli incentivi legati alle fonti rinnovabili in Italia
E che ha
Come proprietario sia il gestore del mercato elettrico energetico sia perse che è un centro di ricerca d'eccellenza nella zona di Milano e l'acquirente unico
Metta a propria disposizione le proprie competenze anche nel campo dello sviluppo delle rinnovabili in quello che è il settore della mediterraneo a tal proposito oltre aver collaborato con il
Con il Ministero dell'ambiente
Su
Indicazioni precise arrivati ci dal Ministero dello sviluppo economico abbiamo recentemente esattamente il ventiquattro giugno creato una sorta di portale
Per accompagnare in forma del tutto libera che
Con
La possibilità di associarsi in maniera
Del tutto
Liberate gratuita tutte le imprese del settore italiano così da poterle accompagnare con le nostre competenze anche in quelle che possono essere gli investimenti
Nel campo del fotovoltaico nei campi specifici delle rinnovabili sia in Italia che probabilmente in questi nuovi settori emergenti
La proposta che ci è arrivata
Da parte del Ministero dello sviluppo economico c'era
Onorato e nello stesso tempo già entusiasmato perché netta
A tutti gli effetti dare il compito a nuovi di poter creare o cercare di creare finalmente quella che è la filiera italiana dell'industria del fotovoltaico o delle rinnovabili che abbiamo sentito essere così
è importante e che nei prossimi anni potrebbe essere una delle poche lette aiutare il mercato
Nazionale europeo e internazionale ad uscire da quella che è la vera grande crisi economica che ci sta attanagliando grazie
Grazie Cremona
Desidero solo ricordare che di il Presidente del girasse lo
In Coppa i nostri ospiti stranieri che ha un un significativo mandato in Italia una società che appartiene allo Stato
Riguardo lo sviluppo delle rinnovabili alla gestione di libri ieri alcuni meccanismi di incentivazione di supporto le rinnovabili e quindi anche
Know how in questo senso ultimamente anche assunto responsabilità
In ambito di ricerca
Cerca di sinistra
Io credo che siamo così arrivati alla conclusione certamente adesso siamo un po'meno numerosi
Delle tre dal momento che la partenza
Spero che questo Pannella abbia portato
Delle utilità e dei messaggi per tutti e uno stimolo in più è una ragione in più
Che io trasmetterò Ermolli
Ikechi responsabile di questa commendevole iniziativa
Di riprendere questo tema della dell'Energia anche nei prossimi future pane perché ci siamo resi conto che c'è un sacco c'è molto moltissimo da fare molti spunti sono arrivati
E se Milano diventasse una piattaforma per dar continuità
A questo dialogo che a questo sostegno e queste iniziative non sarebbe neanche ma
Grazie molte a tutti