La sfida educativa

Buona sera a tutti
Benvenuti
Salutiamo il
Cardinale Camillo Ruini
E diamo il via avvio con lui a questa nuova iniziativa culturale della Viozzi esibisco lento Norcia i dialoghi del venerdì è veramente un onore che prendano avvio con
Il cardinale Ruini come primo ospite il relatore questa
Iniziativa
Si inserisce nel sono cosa di dialogo che la Chiesa di Spoleto Norcia avviato con la società civile da un po'di tempo
Con l'arcivescovo Torino dietro Alberti mediatori dei cosiddetti convegni di San consigliano
E poi questo dialogo è proseguito anche con gli arcivescovi Antonio non Rosania e Riccardo Fontana ed ora questo cammino riprende con l'arcivescovo rinato Boccardo alla Chiesa Spoletino a proseguire
Questo dialogo con la Polaris
Per edificare una società sempre più a misura d'uomo per scrutare i segni dei tempi e interpretarli alla luce del Vangelo come si ricorda il Concilio Vaticano II nella gaudium ma Express
Ed ora prima di
Passare la parola al cardinale
Per la sua relazione il ci sarà il saluto del dottor Emilio Guerrini direttore dell'Istituto per sovrintendenti di Stato Rolando Lanari di Spoleto che ci ospita nell'Auditorium per questo primo convegno
Buonasera a tutti e benvenuti all'Istituto per sovraintendenza della Polizia di Stato di Spoleto
In particolare desidero rivolgere un ossequio al cardinale Camillo Ruini che con la sua autorevole presenza onore alla nostra scuola e la nostra città
Saluto l'arcivescovo Renato Boccardo promotore di questa importante serie di incontri di riflessione e di approfondimento e tutte le autorità civili e militari intervenute
La prassi la presenza gradita di tante persone testimonia il grande interesse che riveste questo incontro
Questo sì istituto si apre ancora una volta e con grande piacere alla Chiesa era società civili per affrontare argomenti di interesse comune
Il dialogo di oggi che ha come tema la sfida educativa tra l'altro e quanto mai vicino alla missione formativa della Polizia di Stato
Anche la polizia infatti ha di fronte a sé una nuova grande sfida quella di trasmettere ai giovani agli emergenti i propri valori istituzionali e non solo competenze conoscenze
Rinnovo quindi il mio più cordiale benvenuto e auguro a tutti buon lavoro grazie
Il Concilio ecumenico Vaticano II che rimane a quarantacinque anni dalla sua conclusione il faro che orienta il pensiero della vita della Chiesa afferma
Tutti gli uomini di qualunque razza condizione d'età in forza della loro dignità di persona hanno il diritto inalienabile a un'educazione che risponda al proprio fine
Convenga la propria indole alla differenza di sesso alla cultura e alle tradizioni del loro Paese
E insieme aperta una fraterna convivenza con gli altri popoli al fine di garantire la vera unità e la pace sulla terra
La vera educazione però continua il Concilio
Deve promuovere la formazione della persona umana sia in vista del suo fine ultimo sia per il bene delle varie società di cui l'uomo è membro e in cui divenuto adulto avrà mansioni da svolgere
E Papa Benedetto decimo sesto scrive
Anima dell'educazione come dell'intera vita può essere solo una speranza affidabile
Oggi la nostra speranza insidiata da molte parti
E rischiamo di ridiventare anche noi come gli antichi antichi Pagani uomini senza speranza e senza Dio in questo mondo come scriveva l'apostolo Paolo i cristiani di FS
Proprio da qui dice il Papa nasce la difficoltà forse più profonda per una vera opera educativa alla radice della crisi dell'educazione c'è infatti una crisi di fiducia nella vita
Dall'ascolto attento di questi autorevoli affermazioni nasce l'iniziativa di questa sera che ha l'ambizione di provare a riflettere insieme
E l'intento di compiere un piccolo passo in avanti nell'impegno educativo per le giovani generazioni
Priorità indifferibile da assumere per il bene comune
Abbiamo la consapevolezza che in questa maniera
Che in questa materia nessuno possiede strategie risolutive
Ma non vogliamo abbandonarci con fatalismo rassegnato
La questione educativa non può essere risolta da un unico soggetto
Serve una rete tra società ecclesiale e società civile
Serve un patto educativo perché quello dell'educazione è un tema pubblico che appartiene a tutti
La formazione infatti non è mai opera di singoli individui ma frutto di un'alleanza di un'intesa di cooperazione tra i diversi soggetti coinvolti
La nostra Diocesi ha voluto proporre questi dialoghi del venerdì
Con il desiderio di guardare con simpatia al mondo di oggi ed offrire il proprio contributo ad una riflessione seria e serena per l'edificazione di una società a misura d'uomo
Ringrazio pertanto e saluto cordialmente tutti i partecipanti che con la loro presenza testimoniano quanto sia attuale di importante il tema che vogliamo trattare
E ringrazio particolarmente il dottor Emilio Guerrini direttore di questa scuola che ci accoglie con disponibilità e generosità
Accolto volentieri l'invito ad introdursi e guidarci in questo percorso il signor cardinale Camillo Ruini che non oso presentare perché da tutti conosciuto e stimato
Ricorderò soltanto la sua lunga e sapiente guida della Conferenza episcopale italiana il suo fecondo Ministero come vicario del Papa per la Diocesi di Roma
Ed il suo attuale incarico di Presidente del progetto culturale della CEI
La Sapienza e l'esperienza del cardinale scrutatore attento ed acuto dei segni dei tempi conoscitore illuminato della realtà sociale ed ecclesiale del nostro Paese sono per noi dono prezioso
Grazie imminenza di essere venuto a Spoleto la sua presenza e la sua parola onorano questa sera la nostra Diocesi e la nostra città grazie
Io vorrei oltre che ringraziare di tutto cuore il trattore chi dirige questa scuola e possa Boccardo perbene una dico chiunque sia di lunghissima data
E voi tutti vorrei scusarmi del mio ritardo sono partito da Roma molto per tempo pensando di essere qui verso le cinque cinque un quarto e invece prima era pieno alla strada per uscire da Roma e poi dato episodi dunque
Torna sul
Pezzo data da Orte
A a Terni e chiuso c'era una lunghissima fila che si è fatto perde almeno quaranta minuti e quindi sono relatore un po'di ritardo però ideologico il mio intervento è prevista per le sedie ed Ettore diciotto e trenta solo diciotto e trentacinque
Professor Boccardo ed Tosatti molto veloci e quindi ci hanno consentito di recuperare in ritardo
E adesso veniamo ad alta crescita
E adesso veniamo al nostro tema che la sfida educativa
E prima di tutto vorremmo fare una piccola riflessione sullo stato della situazione
Nel gennaio e febbraio due mila otto quindi ormai due anni fa
Benedetto sedicesimo in una lettera la Diocesi di Roma e poi una grandi udienza in piazza San Pietro
Riassumendo IVA la situazione attuale dell'educazione nella formula emergenza educativo
Formula che poi è stata abbondantemente ripresa perché esprime una sensazione diffusa
Diffusi in Italia e ancora più
Acutamente in altri Paesi
Educare non è mai stato facile osservava impatta gli oggi sembra diventare sempre più difficile
Lo sanno per esperienza i genitori gli insegnanti lo sappiamo noi sacerdoti
Come tutti coloro che a vario titolo si occupano di educazione
Sembrano aumentare cioè le difficoltà che si incontrano nel trasmettere alle nuove generazioni i valori basterà insistenza e di un retto comportamento
Quindi
Nel formare persone robuste solide
Interiormente solide capaci di collaborare con gli altri i dare un senso un orientamento alla propria vita
Per spiegare questa emergenza educativa dopo basta richiamare quella che viene chiamata la frattura fra le generazioni
Frattura che nel nostro tempo certamente più profonda
Che nel passato
Ma questa frattura eh forse l'effetto più che la causa della mancata trasmissione di certezze e di valori cioè di una mancata continuità educativo
Ancora meno l'assenso far carico di questa frase frattura e dell'emergenza educativa alle nuove generazioni
Come se i bambini di oggi posto diversi e più difficili da quelli che di
Che nascevano nel passato
Ma probabilmente e anche poco utile e troppo sbrigativo o comunque non sufficiente
Attribuire tutte le responsabilità agli adulti di oggi a luglio adulti di oggi come sei per nostre carenze non fossimo più capaci di educare
E certamente di forte e diffusa tra i genitori competono insegnanti e in generale fa di giocatori la tendenza a rinunciare
E ancor prima il rischio di non comprendere nemmeno quale sia il proprio ruolo di educatori
Va di nuovo questo sembra essere piuttosto l'effetto che non la causa delle difficoltà dell'educazione
Riconoscere tutto questo non significa condividere quelle tendenze diciamo allo scaricabarile
Che attribuiscono tutte le colpe a una imprecisata società
E vengano le responsabilità personali nel nostro caso le responsabilità degli educatori e anche quella dei ragazzi dei giovani che sono i soggetti educazione
Non sembra fondato però mettere principalmente l'accento sulle carenze e sulle mancanze delle persone
Non basta nemmeno chiamare in causa le pur evidenti reali lacune e disfunzioni del nostro sistema scolastico come di quelli di molti altri Paesi
Questo è un po'un primo quadro e cerchiamo di accertare alle radici di queste difficoltà
Una spiegazione seria dell'emergenza educativa in cui ci troviamo rimanda piuttosto al predominio del relativismo della nostra cultura e vita sociale
In questo senso Benedetto sedicesimo ha parlato più volte di dittatura delle al relativismo
E alla luce di questa dittatura ha affermato che l'emergenza educativa oggi è in certa misura inevitabile
Quando infatti vengono a mancare come orizzonte ed erano stati iscritta la luce e la certezza delle verità al punto tre
Particolarmente in ambito educativo lo stesso parlare di verità viene considerato pericoloso e
Per così dire autoritario
E parallelamente sul piano etico sul piano morale
Si ritiene infondato lesivo della libertà
Ogni riferimento a un bene oggettivo un bene cioè che precedeva le nostre scelte e possa essere il criterio con cui valutare le scelte stessa
Allora diventi inevitabile dubitare della bontà della vita e della consistenza della tenuta dei rapporti e degli impegni di cui la vita intessuto
E ancora un bene allora ci si può domandare essere una persona umana vivere può ancora avere un significato
Come sarebbe possibile dentro questo quadro di riferimento culturale
Proporrei più giovani e trasmettere da una generazione all'altra qualcosa di valido di certo delle regole di vita un significato e degli obiettivi consistenti
Per la nostra esistenza e per il nostro futuro sia come persone sia come comunità
Non è strano allora che l'educazione prenda concentrarsi alimentarsi alle questioni di indennità educativa questioni certamente importanti Mauro undici significa
E a ridursi alla trasmissione di informazioni e di specifiche abilità
Mentre si cerca spesso di appagare il desiderio di felicità delle nuove generazioni colmando rinvio oggetto di consumo e di gratificazioni superficiale
Ma proprio così abdichiamo al nostro compito educativo e non sanno più voi giovani quello di cui hanno soprattutto bisogno dei fondamenti sa solidi su cui costruire la loro vita
Un filosofo oggi di moda Umberto Galimberti in un libro che ha avuto molta fortuna intitolato l'ospite inquietante
Il nichilismo e i giovani ha offerto una diagnosi del disagio giovanile incerto senso complementare a quella che abbiamo pieno offerto proposta De Benedetto sedicesimo
Tra Liberty riconduce il malessere diffuso tra la gioventù a una causa culturale l'atmosfera nichilista del nostro tempo
Il nichilismo e il relativismo sono infatti strettamente connessi fra loro Hemingway due il nichilismo e forse il fenomeno più ampio più radicale
Capace di un flusso repressivo di cui forse non siamo abbastanza consapevoli
Anche senza fare il vostro il giudizio di un grande filosofo di
Mezzo secolo fa che Heidegger secondo il quale il nichilismo sarebbe il destino della nostra epoca
è difficile negare che il liberismo stesso rappresenti una specie di discipline otto del nostro tempo
Che un altro grande filosofo vissuto nelle trafile tra ottocento Federico dice
Ha giustamente fatto risalire alla morte di Dio cioè alla fine della presenza di figlio della nostra cultura
Ecco
Una fine tiene ICE e dopo di lui lo stesso Galimberti
Ritengono irreversibile cioè io sarebbe morto per sempre della nostra cultura
è questa secondo una penetrante e anche preveggente intuizioni dirige
Decideva queste cose centoquaranta anni fa
E questa la vera radice della caduta di tutti i valori e quindi del fenomeno complessivo che va sotto il nome di nichilismo Tamigi nulla bollette eccezionali che martedì
In concreto e difficile non vedere
Alla radice degli aspetti più importanti della vita del nostro Società
E quindi anche di quella strada stanchezza desiderio di evasione smaltimento morale che sembra insidiare il Monte Giovanni e non solo giovani
E quindi anaerobici dell'emergenza educativa la presenza pervasiva e dicevo puri distruttiva Terlizzi Visco
Ma io penso che vere richiamare anche una terza dimensione della cultura diffusa
Dimensione anch'essa collegata con il relativismo il nichilismo e che contribuisce abbinare una base una educazione a utenti
Questa terza dimensione potremmo chiamarla naturalismo
O più esattamente riduzione dell'uomo a un elemento della natura come dice il Vaticano II a una particella della natura
Oggi questo rischio è molto aumentato rispetto ai tempi del Consiglio rispetto a cinquant'anni fa
Perché sta diventando il ginepro dell'idea che luogo il soggetto umano non sia altro che un risultato dell'evoluzione cosmica e poi biologica
Certamente il risultato più alto almeno per ora e in quella piccola porzione di universo che noi conosciamo meglio
Ma pur sempre un risultato omogeneo con tutti gli altri dello stesso tipo in particolare omogeneo agli animali superiori a noi più vicini nelle linee dell'evoluzione
In questa prospettiva i caratteri propri della nostra specie della specie umana in ultima analisi l'intelligenza e la libertà
Non vengono ritirati sono però considerati semplicemente sviluppi affinamento ulteriori di capacità del cervello che si sono evolute sviluppate e progressivamente
Per come avviene in tutto il suo spessore
Questa riduzione dell'uomo altra natura
Bisogna aggiungere un suo ulteriore fattore di spinta
Negli ultimi decenni le scienze empiriche e le tecnologie nella loro sempre più stretta connessione chi fa parlarti tetto innocenza scienza e tecnologie insieme il per conoscenza
Ha dovuto decisivi sviluppi nelle applicazioni al nuovo con quelle che vengono chiamate le biblioteche tecnologici technology della vita
Attraverso di quegli queste si aprono sempre più rapidamente nuovi scenari
Che non riguardano soltanto la cura e la prevenzione delle malattie ma
La trasformazione del soggetto umano anche il suono fondamentale che il cervello
Per questa via tapparelle di non pochi intellettuali e uomini di scienza
L'evoluzione che la nostra specie potrebbe essere sottratta ai ritmi lentissimi della natura
E affidatarie ripide Sierra pienissimi della tecnologia
Così pesa ad esempio un importante studioso che scrive sul giornale la Repubblica che si chiama Aldo Schiavone che ha fatto un piccolo libro
Su questo su questi temi molto interessante chiamato storia e destino
è chiaro però che se cambia il nostro concetto di uomini e a maggior ragione se dovesse cambiare la realtà stessa dell'uomo
Cambia per forza anche il concetto di educazione entrano in crisi o comunque in grande movimento tutti i nostri parametri educativi tutti i nostri criteri educativi
è proprio quello secondo me che sta succedendo anche se per adesso Bonetti non se ne rendono conto
Cosa infatti l'educazione nella sua essenza
Possiamo rispondere educazione e formazione del luogo della persona umana e quindi l'educazione e non poche definirsi e strutturarsi in vista di questo obiettivo della formazione dell'uomo
E in concreto sta cambiando di significato quella chiede la definizione classica dell'uomo come animale ragionevole i latini dicevano Altagamma nazionale
Che
Definizione che è stata corroborata irrobustito da dall'idea cristiana dell'uomo come immagini di Dio
E definizione Chiaretto attraverso i secoli la nostra civiltà è stato un asse portante
Per nostra civiltà luoghi sia rimarrebbe irragionevole ed ENI come ragionevoli immagino io
Il senso compimento di questo e che è nuovo in quanto animale appartiene certo a pieno titolo nella natura
Ed è sottomesso alle vicende alle leggi della natura
Ma in quanto ragionevole a rispetto a tutto il resto è la natura
Un insormontabile una insormontabili superiorità differenza reale e concreta
Proprio questa differenza vi adesso radicalmente ridimensionata anzi negata nel suo carattere di differenza essenziale e insuperabile
In questo negazione
Confermo un certo modo di intendere l'educazione l'evoluzione biologica come già accennavo e la tendenza delle scienze empiriche accosterà dall'uomo come un oggetto
Come tale conoscibile e vice abusivo misurabile
Attraverso l'indagine sperimentale
Questo approccio e certamente legittimo anzi dicevo pure indispensabile
Per il progresso della conoscenza e che la cura anche di noi stessi ad esempio per la cura delle malattie fisiche e delle malattie mentali
Quando però
Lasciando aperta la strada una specie di scetticismo cioè di
Ed è
Elevazione della scienza a criterio Massimo De di tutte le conoscenze e i valori
Ecco si considera una la conoscenza scientifica come l'unica forma di conoscenza di noi stessi che sia davvero valida e proponibile a tutti
Si finisce con il negare che il luogo sia anzitutto idee un soggetto non semplicemente un oggetto ma un soggetto
O sì o no persone il quale proprio la sua intrinseca e ineliminabile soggettività essere persone
Non può mai quindi eventualmente oggettiva atto ricondotta oggetto e quindi non può essere conosciuto in maniera adeguata attraverso le scienze empiriche
Vicenza impieghi che possono aiutarci a conoscere l'uomo non possono dirci l'ultima parola sul ruolo
All'interno di queste coordinate culturali che sopprimono differenza essenziale dell'uomo dall'estero natura e tendono ad olio progetto
Diventa molto difficile o diciamo pure logicamente impossibile
Mantenere quel primato assoluto della persona umana
Primato per il quale
Solo la persona umana ha una dignità assolute inviolabile
E va considerata e trattata sempre con un fine e mai ad un mezzo per usare praticante o se vogliamo usare parole del Vaticano II idrogeologica secondo
L'uomo è la sola creatura che io abbia voluto per se stessa
Le conseguenze sono evidenti per il concetto e la pratica dell'educazione
Ma anche non solo per l'educazione per tutti i nostri comportamenti
E per la struttura setto globale della nostra società guai si viene a mancare il riconoscimento dell'uomo come soggetto dotato di questo tot finalità
E adesso fatta questo quadro sulle radici del problema veniamo alla soluzione in concreto dipende tutto va bene fare un discorso pratico diciamo per una buona pratica educativo
Queste che ho detto servono dunque le ragioni che possono apparire astratte generiche ma in realtà sono molto concrete
Per le quali si può fermare che le cause principali anche se non uniche dell'attuale emergenza educativa sono di ordine culturale stando nei libri delle convinzioni
A questo punto occorre però cercare di indicare delle piste per superare o almeno a fronteggiare l'emergenza educativa la sfida educativa
Cominciando dagli aspetti più pratici e operativi per poi risalire la fine di nuovo al quadro culturale di fondo lei motivi è il motivo attraverso i quali possiamo tranviaria
Una prima constatazione finalmente incoraggiante eh
Molto semplice leader dell'emergenza educativa siamo tutti diventati in questi ultimi anni più consapevoli
Perciò
Cresce la preoccupazione ma cresce anche la volontà di reagire a una situazione di questo genere
Aumentano in concreto la domanda di una educazione autentica episodi della richiesta di educatori che siano veramente targati
è una richiesta assai presente tra i genitori
In due sensi primo genitori quesito poter trovare nella scuola nella comunità cristiana e anche altrove
Veri educatori per i propri figli secondo i genitori vi sia un gesto risultati consigliati come singole persone come coppia
Per poter adempiere al meglio il loro proprio completo educativo
Ma la richiesta educativa è in aumento anche tra gli insegnanti
Molti dei quali Alberto che diventa sempre più urgente reagire alla perdita di una vera e propria funzione o diciamo meglio missioni educativa da parte della scuola
Almeno in maniera implicita la domanda di educazione
è fortemente presente inoltre anche nei ragazzi degli adolescenti ed estesi i giovani che non vogliono essere lasciati soli di fronte alle sfide della vita
Lo sa per esperienza chi è disponibile a dedicare ai ragazzi e giovani il proprio tempo il proprio scontento la propria attenzione
In forme diverse una richiesta simile sale per quelle che possiamo chiamare l'intero corpo sociale
Corpo sociale avverte infatti con crescente disagio preoccupazione le difficoltà e le deviazioni che rendono faticoso il cammino delle nuove generazioni
E teme vengano messe in pericolo le basi stesse della nostra convivenza
In particolare oltre responsabilità olimpici coloro che hanno responsabilità di conduzione di impresa impresa economica sembrano consapevoli sempre più che il futuro del nostro Paese
Dipende in maniera decisiva dalla qualità complessiva e non solo dalla preparazione tecnica del cosiddetto capitale Ubaldo la qualità delle persone
Non è il caso dunque vincete dal pessimismo e tanto meno alla rassegnazione
Riflettiamo piuttosto in sintonia con il signor con interventi che ho già ricordato di Benedetto sedicesimo su alcune condizioni base per una educazione contenti
La prima di queste condizioni
Quella che proviene dalla vicinanza ed al lavoro
A cominciare naturalmente da quella fondamentale esperienza dell'amore che i bambini fatto o almeno dovrebbero fare con i loro genitori
E questo è il primo contributo a una vera educazione
Far sentire ad Albino anti piccolissimo che veramente ha marcato
Ogni invero educatore essa che per educare occorre anzitutto durare qualcosa di se stessi e che soltanto così si possa aiutare i più giovani ad acquistare fiducia
A superare progressivamente evitarci Cisco chiatta natura su ogni bambino e a diventare l'altra volta capaci
Di abolire autentico e generoso
è utile a questo proposito o riferimento molto concreto che riguarda i genitori e il modo di comprendere la loro stessa Unione
Il primo grande idoneo che potete fare i vostri figli ha detto Benedetto sedicesimo in udienza piazza San Pietro
Quel nodo in cui i figli hanno bisogno per crescere eravate e per acquisire in fiducia in se stessi e fiducia nella vita è la certezza del vostro reciproco amore
Non soltanto i lavori dei genitori per i figli ma della Norvegia turni l'uno per l'altro
Del resto l'esperienza degli ultimi decenni ha mostrato in Italia e ancor più in altri Paesi ad esempio in Inghilterra
Che il fallimento di tanti patrimoni è un fattore decisivo del disagio giovanile e del emergenza educativa
Si conferma dunque che troppo sbrigativo e superficiale considerare il matrimonio e la stabilità del patrimonio una questione soltanto privata soltanto tra i due complici
E la questione che riguarda
Tutte le famiglie i figli e che riguarda alla fine il futuro del Paese
Già in un piccolo bambino insieme al bisogno extra NATO è inoltre presente una grande curiosità sappiamo i bambini sono curiosi per natura un forte desiderio di sapere di capire
Che si manifesta in continuità bande e richieste di spiegazioni
Questo desiderio di per sé non ha limiti
Come non ha limiti il bisogno di essere amati
Questo desiderio si rivolge anzitutto a ciò di cui il bambino eppure conducente il giovane fa un'esperienza diretta
Ma ma non si arresta il desiderio all'esperienza diretta ma al di là di questo livello vuole capire sempre di più
E ogni risposta provoca di solito una domanda ulteriore
Va bene ma che affiorano dell'albo dei ragazzi le grandi domande che riguardano l'orientamento da dare la propria vita
Con tutto quello che questo morde presuppongono vecchiaia che fare con l'origine e con il significato di noi stessi ma anche del mondo di aiuto alla realtà
L'orizzonte delle curiosità sì approfondisce possiamo dire si allarga all'infinito
Il lavoro educativo se vuole davvero farsi carico della formazione della persona d'un sol ridare abilità tecniche
Dunque ho dunque evitare di confrontarsi con queste grandi domande
Confrontarsi con rispetto e umiltà ma anche senza scappatoie
Senza cercare impossibile neutralità e senza vessare documentazioni che contrastino estero la funzione educativa
Della prospettiva della formazione del personale vanti inquadrata la questione forse più controversa e dibattuta in ambito educativo
La questione cioè dal rapporto reciproco tra libertà e disciplina
Non per caso tutte le grandi tradizioni educative fanno leva su precisa regole di comportamento e di vita
Senza di esse senza questa regole
Infatti
Non si forma il carattere e non si viene preparati ad affrontare da realtà della vita
è stato dunque un errore un errore gravido di conseguenze negative
Conseguenze che ormai sono sotto gli occhi di tutti quella brusca svolta
Per l'acqua circa una quarantina d'anni fa si è pensato per la disciplina forse una forma di autoritarismo nocivo al pieno sviluppo delle potenze delle potenzialità delle persone
Questa parola solo metà del discorso al tempo stesso il rapporto tra educatori l'allievo è sempre l'incontro tra due anni dalla città
Una delle quali quei terreni e i voti del figlio del dell'alunno eppure è una libertà informazione chi ci sta formando
E educazione ben riuscita e proprio formazione all'arretrato uso della libertà
Barbara perché il bambino cresce divento adolescente e poi un giovane
Bisogna dunque accettare il rischio della libertà rimanendo però sempre attenti ad aiutare a correggere le scelte sbagliate
Quello che invece non dobbiamo fare e assecondare gli errori fingendo di non vederli
O peggio condividendoli facendoli propri come se fosse un'espressione di creatività e di libertà personale
In effetti il rischio che la libertà non solo è ineliminabile ma è qualcosa di positivo è il segno distintivo della grandezza possiamo diretta trascendenza della persona umana
A differenza di quel che avviene in campo tecnico o economico
Dove in progress io oggi possono sommarsi a quelli del passato
Invece
Dell'ambito della formazione della crescita morale sia delle persone sia riempirla generazioni non esiste una simile possibilità di accumulazione
Perché la libertà del duopolio qualcosa ti sembra il luogo e quindi ciascuna persona e ciascuno degenerazione
Per prendere di nuovo è improprio le sue decisioni
Anche i più grandi valori del passato non possono essere semplicemente ereditati come si eredita una casa
Vanno fatti e non osterie rinnovati attraverso una
Sesta soldi personale che spesso è una scelta difficile una scelta sofferta
Perciò
L'assunzione di responsabilità dove si può ed accompagnati da libertà
Ed è la condizione sostanziale per una Serbia
Realizzazione della libertà personale o collettivo
Far crescere
Progressivamente con undici la cresta eletta il senso della propria responsabilità
E dunque un obiettivo centrato il processo educativo che coinvolge incerto il comparto degli educatori
Genitori insegnanti accertò che eccetera ma anche la personalità e la libertà dei ragazzi i quali restano pur sempre il vero soggetto dell'educazione
Un ultimo aspetto riguarda qualcosa di cui di solito non si parla o meglio si parla solo in termini negativi
Cioè il rapporto tra educazione e sofferenza educazione indietro esperienza del dolore
Della mentalità diffusa la sofferenza sia essa fisica o morale
è quell'aspetto oscuro della vita che è meglio mettere tra parentesi ed a cui in ogni caso bisogna preservare il più possibile le giovani generazioni
La sofferenza però fa parte della realtà e diciamo pure della verità della nostra vita
Cercando di tenere in città i più giovani al riparo da un in difficoltà ed ogni esperienza del dolore si rischia perciò al di là delle buone intenzioni
Di far crescere persone fragili poco realistiche e poco generose
La capacità di amare ritornarci dispone di spendersi corrisponde infatti alla capacità di soffrire eviti soffrire insieme
Senza spesa di soffrire non c'è nemmeno uno non c'è nemmeno una utenti capacità diagonale
Per essere completi adeguata o meglio pienamente umana l'educazione piuttosto cercare di non lasciare senza risposta gli interrogativi che la sofferenza
Soprattutto la sofferenza innocente
Pone alla nostra coscienza e alla fine quel grande interrogativo che l'interrogativo della morte della fine della vita alto tabù dell'educazione di oggi
Dette queste cose più concrete che riguardo li indirizza darle un'autentica educazione
Cerchiamo di tornare
Alle radici culturali del problema anche qui per dare qualche per offrire qualche pista di risposta positiva
Quanto si toccano come ha fatto adesso gli aspetti oscuri doloroso dall'Inter
Sorge subito la domanda civili comportamento solido sul quale si possa
Comunque costruire
E si comprende anche come l'incertezza e la mancanza di prospettive riguarda questo fondamento solido siano un aspetto essenziale delle attuali difficoltà dell'educazione
Ritroviamo così alle ragioni più profonde Dior anzitutto culturale dell'emergenza educativa
In termini per così dire laici si può dire che il nodo di fondo e la presenza oppure l'assenza di fiducia della vita
Interni cristiano bisogna parlare della speranza una speranza cristiana
A cui comici come ci ha già detto
Con salvo
Professor Renato Boccardo nostro Arcivescovo Benevento si è deciso va dedicato non va caso la SOSE convincenti Riccardo in bicicletta speciale
Per il Papa Benedetto
Soltanto una speranza affidabile può essere l'anno ed educazione proprio queste Pavan citato molto vostra ci riesco come l'anima dell'intera regione tra
Questa speranza oggi esiliato tre volte fatti da molte parti ed è forte la tendenza a non diventare copia attivo Pagani
Chi Sanpaolo definitiva uomini senza speranza e senza il piglio in questo mondo
Uno studioso non credente uso tedesco non credente nostro contemporaneo gente avvocato Uncle papà viene di fatto il massimo già da tempo ha parlato della perdita di fiducia della salvezza che vede diurno
Più
Di Perth tenta di fiducia dal Guardian verrà redenzione ed è la grazia Coggi un confronto uno che per la prima volta è diventato generale o almeno molto diffuso dai Paesi europei
Senza però che questa aperti speranza abbia trovato compensazioni sostituti della nostra cultura anzi
Il venir meno ventina d'anni fa delle ideologie che permettevano una liberalizzazione del luogo attraverso la trasformazione della società
Ha reso questo fuoco questa mancanza di speranza ancora più evidente
Un punto di partenza per cercare di rispondere alle sfide culturali del presente può trovarsi della verità Corte nota fa proselitismo
è vero cioè che alla fine senza Dio tutto manca di fondamento e finisce per crollare
E vero in particolare che serviva luce
Diventa ben difficile anzi impossibile poi si può dire giustificare una differenza sostanziale irriducibile dell'uomo rispetto al resto era naturale
Domani potrebbe venire infatti una simile differenza se soltanto la natura il mondo fisico è la realtà primordiale da cui tutto all'origine
E a cui tutto si riconduce
Non ci potrebbe per esempio
Essere spazio per una libertà intese in senso proprio come facoltà capacità del soggetto umano dell'uomo di decidere in un senso o nell'altro
Sottraendosi hanno necessità e anche la causa casualità della natura
Oggi
Sasco faccio una piccola aggiunta ponendoci dal punto di vista più esistenziale
Possiamo dire che soltanto sette Iodice
Ed è ammicco dell'uomo non solo c'è
Ma
Amico dell'uomo non siamo soli in un universo
Che altrimenti ci idiota
Che altrimenti va per la sua strada senza curarsi Dino
Oggi
In una struttura nella quale razionalità scientifica e tecnologica assunto una vera leadership cura conforme al ruolo guida un peso spesso preponderante
La dichiarazione di Dio o comunque ritenere ed io non necessario il rilevante per la comprensione del mondo della ditta
E al tempo stesso la riduzione dell'uomo a un elemento della natura fanno capo soprattutto a una certa interpretazione del sapere scientifico
Che lo vorrebbe autosufficiente di al meglio potenzialmente o esplicativo in grado di spiegare prima o poi tutto
Queste posizioni chiamiamoli uscenti insiste non sono certo condivise dagli uomini di scienza più importanti e significativi che ben conoscono i limiti di ogni conoscenza scientifica presso lo stesso metodo
Ma comunque ha dato luogo
Con una specie di voler grata di discorso comune che si pretende scientifico
Mentre si è mai è una sbagliata interpretazione filosofica della scienza e della gente
E della conoscenza umana
Comunque questa questa vulgata quest'questi questi veri e sei astenuti forte influsso sulla cultura diffusa compresa la cultura ci viene proposta sui giornali e anche nelle scuole
La cultura cioè per la quale soltanto la scienza potrete farci conoscere la vera realtà e anche chi non realmente sia
In un simile contesto e importante mostrare che proprio riconoscendo a conoscenza scientifica far nascere un'altra domande
A cui la scienza stessa non può rispondere
Qualche domanda la domanda come ormai possiamo conoscere l'entità natura look diverso da realtà
La domanda cioè come la natura e l'universo debbano essere strutturati per poter essere in qualche modo compresi da licenze
Perché cioè le previsioni scientifiche possano essere avverarsi e le applicazioni tecnologiche possano essere efficaci
Se non vogliamo lasciare senza risposta una domanda di questo genere
Si apre una strada una strada verso il riconoscimento di una intelligenza creatrice
Di quello che figlia di un servizio di martedì richiamato il verbo il loro corso che presso io e attraverso il quale tutto è stato creato
Questa questo luogo sta questo verbo Siri si riconducibile un'ultima analisi la possibilità stessa pannoloni di comprendere un diverso e questo lo Kursk creatore
Che ha reso l'universo comprensibili conoscibile e perciò non possiamo conoscere
Non è il caso però di ricondurre subito ed esclusivamente altri soldi vi io
La risposta alle problematiche culturali che rendono difficile l'educazione
Anche chi non è credente infatti puoi deve svolgere un ruolo positivo ed efficace della comuni opera educativa
E soprattutto la persona umana già in sé stessa una sua consistenza che rende poco credibile il ridurla semplicemente a una particella della natura
E in concreto
Rispondo alla domanda chi sia realmente l'uomo
Non basta studiare i processi evolutivi che hanno condotto al nostro apparire sulla terra non vediamo questi processi per carità
E nemmeno indagare sulle strette connessioni che certamente esistono tra i processi mentali e il funzionamento del cervello dell'organo cerebrale
Bisogna però Prendin altrettanto seria considerazione un approccio diverso che parte dall'esame delle prestazioni per così dire delle prestazioni di cui l'uomo si è mostrato che si mostra capace
Citate in concreto soprattutto di una unica grande prestazione
Che il produrre cultura quella capacità di produrre cultura che croato ed esclusiva del luogo qui che ha dato luogo attraverso i millenni a uno sviluppo gigantesco e sempre crescente
Tra i più modesti intensi fino a dibattiti complicatissime
Dalla più semplice un'azione sociale fino alle megalopoli di oggi
Dai distinti più semplici fino alle grandi biblioteche tutto quanto
è le istituzioni tutto ciò è il frutto e lo sviluppo e in concreto lo sviluppo della cultura umana che altra Archia trasformato il motto
Per cui oggi non vediamo più in un botta semplicemente naturale ma in un mondo che abbiamo costruito voi stessi
Ecco
In questo grande sviluppo che è la cultura emergono alcune punte per così dire estremamente significa significativi
Come l'attitudine la capacità
Di assumere responsabilità morali di responsabilità etiche che abbiamo sono valori che gli animali non era
Il rigore l'efficacia del pensiero logico anche questo abbiamo sono buoni la creatività estetica ICE per produrre le opere d'arte apprezzabile questo solo nove
In realtà se riflettiamo su ciascuna di queste caratteristiche
Ci troviamo di fronte qualcosa incondizionato qualcosa che non ammette condizioni eccezioni come il dovere morale l'obbligo morale
Si può certo essere contraddetto dalle nostre scelte possiamo comportarci male ma che non cessa di proporsi alla nostra coscienza come le misure autenticate la nostra dignità personale
Oppure come dipendenza della verità di un ragionamento dal momento in giro
Che
Appare la nostra mente non possiamo dire di no oppure come la bellezza che si impone alla nostra ammirazione
Tentato di spiegare tutto questo soltanto in termini di meccanismi psicofisici oppure di interessi
Visto perde purché hanno giovato all'evoluzione della specie significherebbe non vedere i nomi e considerare non esistenti patto questi che sono gli aspetti più Woking profondi della nostra esperienza umana
è giusto tuttavia riconoscere che nessuno studio nessun ragionamento può fornirci delle evidenze incontrovertibili riguardo avvio come anche riguardo al ruolo
Quando infatti ci interroghiamo su voi stessi
La questione non è mai puramente teorica oggettiva ma sempre anche inevitabile e inevitabilmente praticare il personale
Dato che si tratta appunto di noi stessi di che cosa validi chi siamo il Licci vogliamo essere
E quindi della direzione datavano stabilita ticket possiamo ogni aiutarla e realizzato
E qualcosa di analogo farle per la questione di Dio anche queste infatti Atelli grandissime inevitabili implicazioni che riguardano il senso dell'orientamento erano stati
Vi sono dunque cioè venti o non credente scienziato filosofo luogo comune dovrebbe ritenersi preservata da questa caratteristica della condizione umana di essere coinvolto soggettivamente
E ritenere
Le proprie convinzioni riguardo al luogo riguardo al rinvio puramente neutrali razionali laiche impiego attribuendo invece agli altri di procedere in modo aprioristico e dogmatico
Questo limite almeno apparente della nostra condizione umana per cui riguarda le grandi questioni non possiamo andare alcuna risposta puramente oggettiva puramente neutrale
Rappresenti in realtà un appello CRA detti e radicale alla nostra libertà
Alla dimensione dal profondo del Lido di ciascuno di noi
E anche a quelli nuovi che non può rinunciare alla solidarietà reciproca davanti alle sfide supreme dell'ARDIS
Perché cerca di seguire la voce della coscienza e di considerare unipersonali venga più rispetto incondizionato
Le aperture tutti gli altri proporre riguardanti io avevo e riguardo al luogo diventano pian piano certezze ulteriori ci non vi sono e sostengono il cammino della vita
Come credenti in Cristo
Abbiamo naturalmente della nostra finite un motivo ben più forte e decisivo perché queste certezze non solo interiori ma anche comunitarie e testimoniare pubblicamente
Il Gesù Cristo citata inoltre una precisa l'immagine una interpretazione del luogo
Capace di incartarsi delle diverse culture quelle di oggi come quelle del passato in ogni contesto storico
Egli riconfigurare rimodellare le culture secondo la nuova misura
Più vera e più utenti aiutando uni cultura umana a liberarsi dal giogo che non è conforme al valore di alla dignità delle persone
Proprio queste immagini cristiana dell'uomo eh il punto di riferimento fondamentale decisivo del educazione cristiana
E chi vuole precisare educazione cristiana e come tale unificazioni anche profondamente umano anzi eh
La meglio in grado oggi con il passato di formare far crescere la persona la persona umana nella pienezza per le sue dimensioni
Il progetto culturale tra chi sbagliava e indirizzato proprio a questo scopo e abbiamo pubblicato in merito un libro che vi ho portato almeno a far vedere il rapporto proposta intitolato fa quella sfida educativa
Che è stato pubblicato con lettrice Laterza nel settembre scorso accumulo del Comitato per il progetto culturale accuse da abuso toccato
Questo rapporto opposta affronta le problematiche attuali delle azioni in Italia
Non limitandoci a considerare quelli che soldatino chiamate le agenzie educative classiche come la famiglia la scuola o anche se volete la Chiesa
Ma prendendo in considerazione anche altri ambiti
Come il lavoro l'impresa il consuntivo i mass media lo spettacolo lo sport che indubbiamente influiscono anch'essi sulla educazione
La finalità dal rapporto proposta e doppia
Sul versante interno alla Chiesa questo rapporto tra il padre gli orientamenti pastorali chi la CEI pubblicherà forse un paio di mesi nel decennio due mila dieci due mila venti
E che saranno dedicati anch'essi al educazione
Però
Questo apporto apposta non ha soltanto un'altra una finalità interno alla Chiesa a un'obiezione più vasta
Vuole rivolteci all'intero Paese alla sua gente come le sull'istituzione cluster vigenti per offrire un contributo uno stimolo sono un tema davvero decisivo
Vorremmo dar vita a una specie di alleanza educativa patto educativo ci apriamo il suo avvocato che comprenda tutti coloro che hanno responsabilità per l'educazione
Si tratta infatti di una sfida di medio e lungo periodo per la quale indispensabile realizzare una convergenza
Che superi almeno in qualche misura il variare sia delle persone delle posizioni delle idee degli interessi sia delle situazioni sociali e politiche
Come credenti come Chiesa siamo chiamati a dare a questa alleanza e per l'educazione un preciso contributo dobbiamo essere infatti portatore di speranza
E la speranza è l'anima dell'educazione come ha detto appunto il patto
La Chiesa inoltre
Con lettera con l'attenzione educativa che rivolge in tante forme alle nuove generazioni
Dalle scuole cattoliche agli oratori al volontariato hanno recepito Regione scuole pubbliche ma anche la Chiesa con la sua quotidiano opera pastorale
Cioè con l'annuncio del Vangelo e con la catechesi con la preghiera e con la liturgia con la pratica per carità
Compio un fondamentale lavoro formativi
Proponendo tutti quei valori e quelle pratiche di vite
Che sono il fondamento dello scopo di un'autentica educazione
Per questo penso che la Chiesa può dare anche secco come insieme ad altri un contributo positivo l'educazione ed il ventisei da tutta per dare il contributo minimo grazie
Ringraziamo il cardinale Ruini che ci ha introdotto in questa materia della sfida che
In cattiva con schiettezza con
Parole
Semplici con molta
Passione ci ha posto dinanzi chiaramente
Le difficoltà della sfida
Dell'educazione permeato dalla relativismo del nichilismo e dal naturalismo ma c'è anche
Spronato a non accedere nel pessimismo a coltivare la speranza soprattutto appuntare sulle idee sulla formazione
E sulla cultura
Ora
Credo che ci sia abbastanza materiale per
Dare avvio anche ad un dibattito quindi a fare delle domande a chiedere delle delucidazioni degli approfondimenti maggiori al cardinale Ruini
Faremo così
Tre domande alle quali poi il cardinale risponderà ci sarà un
Un microfono gelato che girerà per
Per l'Auditorium raccomando la brevità delle domande per permettere a più persone di poter intervenire
Ma l'ho un po'il ghiaccio io
Eminenza in questo nuovo patto educativo che si sta
Generando che comprende un po'tutte le agenzie ecco come crede
Niente nel campo della sfida educativa
I mezzi di comunicazione di massa che il ruolo
Possono avere
L'altra domanda che vorrei fare quando lei ha parlato
Della educazione e della sofferenza leggevo proprio l'altro giorno in un giornale non mi ricordo in quale
Città italiana che è una ragazza va a fare del volontariato in una casa di riposo
Ma si vergognava di dirlo in genitori genitori non lo sapevano ecco come vede lei una cosa che butto là che azzardo
Di far sì che nelle scuole a partire dalle elementari dalle quindi da quando siamo proprio bambini già educare alla l'utilizzo di mezzi di comunicazione delle piccole pillole all'uno alla
Farsi da far comprendere anche i bambini che c'è anche la sofferenza
Rispondo subito
Come vuole
Raccogliamo qualche altra domanda cioè Federica vedo con il
Microfono gelato
Se alziamo la mano ecco
La signora in fondo
Visto che lei ha detto ha accennato a un nichilismo della società attuale vorrei chiedere se secondo lei
Chiddu che la gli educatori
Ecco
Ad Luciano
Una domanda per ciò che riguarda l'educazione l'esperienza dell'educazione
Ieri
Si aveva l'esperienza della sofferenza madornale sofferenza che portava qualcosa di buono
I sacrifici cava per ottenere un qualche cosa per cui nella forma educativa
L'idea da sofferenza l'esperienza
Della sofferenza della legge della norma e ci obbligava sta buona sta ferma da perché domani lo deve diventare un cittadino un professore un medico quindi c'era una prospettiva oggi questo manca completamente seconda cosa
Mi pare quello che manca e anche l'esperienza che può riguardare la sua mi sfugge la domanda che mi Venturi amnesia che può riguardare il la speranza del futuro ieri
Il giovane che si impegnava aveva la voglia di cambiare
Oggi i giovani sono senza voglia di cambiare anzi avvertono che forse non è più possibile cambiare anzi rischiamo ritornare indietro e questo ritengo che rende difficile forse l'erogazione
Ecco facciamo rispondere il cardinale le prime tre domande allora intanto ribadiamo queste tre
E poi
Naturalmente un temperamento turco
Le prime le prime due che ha fatto il nostro moderatore che il ruolo dei mass media te
Tutti Gabon impressione che li protegga Svevia sia prevalente piuttosto negativo sia grande pervasivo ma piuttosto negativo
Io almeno penso così purtroppo dove adesso si dal sincero di fatto il ruolo prevalente piuttosto negativo ma questo non è una necessità
E questo ci fa capire il perché parlava prima delle radici culturali del problema
In base al PTA
Comunicato non soltanto secondo quello che succede ad hanno sempre inevitabilmente una interpretazione di quello che succede
L'interpretazione la dando alla luce della loro cultura della cultura di coloro che sono giornalisti attori scrittori e Cicchetti tali comunicatori scorretto
Ecco perché e fondamentale ci dirà quel livello e fondamentali sì se è possibile
Cercare di modificare di migliorare le basi culturali il Papa Benedetto parla di
Allargare gli spazi della razionalità delle ragioni umanitarie oggi il grande problema eroga ragioni creditizia esser tanto grande e invece è troppo piccola
Perché vuole limitarsi
A quello che si può toccare misurare
Ragione umana deve certo fare questo ma non solo questo
Di affrontarle domande di fondo
E quando si affrontano mandano in fondo si sia accorto dello spessore della vita dello spessore dell'umanità
E allora stipendio più comprensibile più onesti con se stessi e con gli altri e anche più capaci
Di da una lettura positiva delle cose
Ecco io credo che il problema dei media è fondamentale in oggi certo tenuto giustamente vicine educare i ragazzi ragazzini anche piccoli autocritico di media
Invece è fondamentale
Oggi interpellanze giovinotto almeno a questi ragazzi intermezzo andamentale
Per tutti noi è la televisione io sono uno scarsissimo utenti televisivo quanto mediamente un telegiornale al giorno e basta ecco però so che la gente di solito quando appunto di più
Ecco i giornali già non sono meno ecco preparati dei Bettin grandi mezzi di comunicazione
Ora
Tante volte come sappiamo il ragazzo il bambino e lasciato solo con la televisione o anche con l'Inter e questo certamente euro grande dando per la sua formazione per la sua educazione
Io credo che
Pigione da una parte sedi vicini era grazie quando sono di fronte a questi questi mezzi e dall'altra parte bisogna anche
Limitare l'uso nonché siano troppo invasivi nel tempo
Perché si è troppo tempo del bambino del ragazzo inoccupato immensi culto in bus media in una forma o nell'altra il ragazzo perde il senso della realtà
E anche della responsabilità
Per cui crede che tutto quello che si vede così anche mai immaginato possa essere fatto tranquillamente
E quindi ci sono però in quelle cose che ci fanno paura che ogni tanto ma sono che spesso ad affrontare importa sul comportamenti
Assurdi di tanti ragazzetti sic et
Seconda domanda educazione insofferenza
E
Io credo che molto importante
Portare
Il bar i ragazzi e ragazze tornanti a contatto con la sofferenza umana tante volte in un centro di portata perché la sofferenza incassa
C'è una persona malata la persona Ciampi Stubos su un problema e quindi rabbino fa le esperienze le sofferenze si vogliono svolgere
Va tendenze l'uno deve sapere quante volte presi promuove
Anziano non so la droga il bambino lo deve sapere ovvero il funerale soltanto dopo in qualche modo i lo diremo perché vediamo preservati
Io pecco dalla Diocesi di Reggio Emilia e Lazio l'istruzione chiamata Casa della carità
Che solo come dei piccoli controllati
Terrore sono alcuni
Strutture religiose e ci vuole che tengono di questi persone fatti gravissimi handicappati spesso mentali gravissimi danni ecco
Ora a forma di educazione formidabile per i ragazzi della parrocchia che io ho visto in rete andava aiutare in queste case per carità fare lì un po'di volontariato
Fanelli
Il
E lo fa proprio per il bello e poi i ragazzi Rom tinti di farle piace rimarcarlo
Perché perché vengono ratificati per queste persone c'era bisogno che tanto barche sono affettuose chissà a parte la stessa pensione uno e loro si senza aver fatto qualcosa di forte di positivo ecco
Cose molto semplici atti va credere che
Anche l'Espace sofferenze delle non so da ragazzo terranno del bambino che vuole una cosa che invece non non lo chiede subito certo intervento soffre validi fa bene
Perché impagata il principio di realtà impara a uscire dal centro soltanto del desiderio per misurarsi con la realtà
Ed è un discorso che va fatto progressivamente se non a un certo punto
Io a casa più grande impazza contro la realtà per esempio quando è stata scuole quando il mondo del lavoro impatta con una realtà dura
Che alcuni non è abituato e che lo porta a smarrirsi a disperarsi rate giuste tattici che lo fa trovare vale ecco questo specialmente le grandi città ma è un problema
Imporre un po'comunque pene
Cioè queste opere più domande permanga solo nichilismo e chiede un tra gli operatori trovate giustissima chiedo il perché di volta a Roma ci riporta
Da oggi tanto a una specie di super educatori gli educatori degli educatori statico giro all'infinito allora poi chiedo al dottor legislatori e così via quanto a cambiare il clima culturale
Io vedo già
Cambiamenti in atto
I ricevitori che per una certa fascia di età
Sono stati veramente purtroppo inconsapevoli non per loro colpa Piero meglio
Deviati del loro compito io ricordo quando io ero giovane due o tre quarantotto e cinquanta
Quindi Pigalle cessanti viziati settanta
Avevo degli amici e amiche più giovane di me a Reggio Emilia dove lavoravano rosse sardo il quale dei bambini fascicolo dei bambini per coprire degli ambiti
E
Allora dava di Bolton libero il libro dottor Sports dei ricordo ancora il dove
Una delle una delicato libro che ha fatto grande furore tra ha venduto molti migliori milioni di copie in tutto il mondo che insegnava educare il bambino in una maniera nuova
Io ricordo in particolare Siniora che ponga al proprio i giovani di me in cui era amico che aveva due bambine
E quando andavo a trovarli perché in questi ambiti erano terribili
E cercherò England eviterebbe un po'in freno bambini due-tre anni ha fatto non occorra libici qui citava subito otto sporto ecco perché perché un trasporto insegnava appunto che il bambino va sempre accontentato
Assente e queste sta questa avute tetti gravi
E oggi li vediamo nei ragazzi oggi vediamo nei casi più pesanti che hanno avuto spesso più o meno questo tipo di educazione
Oggi si comincia rendersi conto che questo non può funzionare e allora senza cambiare drasticamente educatori che non è possibile educatori stessi prendono coscienza che bisogna fare diversamente
Perché per fortuna l'essere umano impara anche dagli errori testa del più grosso sommata procede come si dice
Per tentativi e
Errori quindi io non so io credo che la risposta al chiedo credito cattoliche l'esperienza stessa e la cultura
Se riusciamo a a ricostruire una cultura più realistica più realistica allora anche l'educazione migliora
E finalmente la terza domanda di padre Luciano sofferenze per qualcosa oggi manca qualcosa manca la speranza per il futuro
E e vero che in un certo senso il piano
Concrete molto Piero
Io
Che sono vecchio questo transfer dieci benissimo pilota tanti ecco
Io che sono vecchio ricordo perché li ho vissuti
I tempi già di prima della guerra di prima della seconda guerra o per la prima guerra prima della seconda guerra poi la Seconda Guerra e poi soprattutto ricordo bene ragazzotto adolescente gli anni della seconda del dopoguerra nell'immediato dopoguerra
Io ho capito abito erotismo solo di Sassuolo il bacino delle ceramiche Sassuolo era un piccolo paese abbastanza benestante parchi commerciali
Che poi ha inventato dei piani inventato ha inventato moneta stelle da poco la produzione di massa verità stretti rivestimento e così ha fatto la sua fortuna
Il la la popolazione del bacino delle ceramiche se quintuplicata da venti mila persone cento mila persone arrivate prima tardare importante per dall'Appennino fondamentalmente al tariffari meridionale
Poi adesso attualmente Terzo Mondo ecco es tutte queste persone arrivate lì e benessere cresciuto enormemente
Allora è chiaro il ragazzo figlio di contadini
Poteva diventare
Un geometra un etico pian piano c'è stato l'Italia ha bruciato le tappe in questo senso
Quello che in altri Paesi
L'Inghilterra anzitutto la Germania la Francia hanno fatto il giro di tre quattro generazioni però che si è fatto in uno o due generazioni il passaggio dai genitori che spesso erano quasi all'altra BAT comunque io non con
Quindi ma dall'Europa dove la parte neanche la quinta elementare ha figli che erano diplomati espresso anche i laureati ecco con
Cui vogliono vento rapidi se il tenore di vita
Questo adesso non è più così è verissimo anzi adesso diciamo pure però nutriamo interroghiamo ingannare noi stessi
Le prospettive sono difficili edifici e lungo termine non difficili perché adesso c'è la crisi economica eccetera non è solo una crisi passeggeri e merci approvi al più grande e cioè
Che
La platea diciamo così
Di coloro che sono
Sviluppati
Che loro che hanno l'industria è chiaro il commercio che hanno le conoscenze le Università eccetera si è enormemente dilatata
Oggi
Paesi che hanno più di un miliardo abitanti come la Cina l'India o altri Paesi che hanno duecento centottanta milioni il Brasile che l'Indonesia eccetera eccetera vero sono ormai emersi
Stanno emergendo bandi processo inarrestabile e quindi diciamo il benessere si allarga ma le punte del benessere che era troppo prolisso
Non possono crescere ulteriormente anzi sono destinate ad abbassarsi alquanto
Anche gli Stati Uniti hanno questo problema tanto più rabbia Vanoni che abbiamo oltretutto anche se non ne parliamo un gravissimo problema demografico
Troppi anziana del rispetto dei giovani troppi pochi giovani
L'Europa in particolare l'Italia non solo l'Europa l'Europa fatta eccezione per la Francia
Mi occupo per i Paesi più hanno più a nord sui pezzi eccetera e tutta travagliato il problema di avere troppo pochi figli a questo problema si richiesta di mettere i migranti l'immigrazione
Purtroppo non è vero fibrillazione certo dà una mano ma una mano relativa perché ha per i bassi invece motivo che ti demografi sanno
Che gli immigrati quando vengono qui
Si adattano comprensibilmente allo stile del Paese in cui vanno per cui cominciano la volta delle pochissime figli per cui l'altro la la denatalità e il tasso di di fecondità di natalità davanti degli immigrati precipita
L'idea che saremo invasi da predisposti quest'idea fantasiose fantasioso non reale reale ecco
Ebbene tutto questo è senza dubbio vero ma
Di fronte a questo dico dobbiamo sempre ricordare un punto fondamentale
Il futuro donne prestabilito Brunetta rideterminato il futuro è appena aperto aperto il mio fu più basso vecchio e il mio futuro futuri di ciascuno di voi
Dipende da lui dipende dicevo crede sacchetto innanzitutto da Dio pacta direttorio che libero per la libertà di Dio ed è una mia debba recita e ha responsabilità
Quante volte nella vita che ho visto persone tratte ripresi al Titolo più o meno del SIS condizioni e certe volte i tragitti diversissimi e dei risultati diversissimi nella città ecco
Io credo che
Se
Un Paese come il nostro e quindi noi che forniamo il Paese perché il Paese non è un'astrazione paesi e poi la collettività evincibili tutti noi certamente con diversi gradi di responsabilità tra quelli che hanno il più grande perché non è più piccole ecco ma però
C'è un Paese come il nostro
Affronta
Positivamente questo azione ne prende atto non pretende perché i problemi non ci siano e cerca di risolverli allora non torneremo nelle dorato ma potremmo costruire senz'altro anche adesso molte cose positive
E acquisto bisogna abituare i ragazzi e i giovani ad affrontare i così la vita a prenderla sul serio e a
Esservi imponibili assistite antichi impegnative
Per ricordando soltanto in pratica quello che ho visto io
I debiti a dover dubbio abitano
Contadini molto poveri perché non le biglie erano era ricca
Enrica all'agricoltura ma
Però il conto dire aveva poco ci non ve ne do lettura meccanizzato che adesso
Contadini molto poveri sono diventati in breve tempo abbastanza ricchi come andando a lavorare in fabbrica ma continuando a fare i contratti
Io ricordo in tante famiglie
Che
Avevano i figli e anche questo i genitori che lavoravano in fabbrica e coltivava la terra raccordino avrà la sera al mattino presto con tutti i siti sapidi quella facevo la domenica cosa non bella secondo osservo
Costruivano le loro case tiravo su quei soldi che perdevo le loro abitazioni
Tante case lo state costruite così perché indica al tempo stesso che racconta Tino operaio che Muratore depuratore ecco
E in questo modo c'è stato uno sviluppo il dieci quindici anni vertiginoso ma chi si è pagato caso cioè la gente era sudato cresciuto non è più in più vecchio punto dal cielo recluta il cielo allora
Vi dico
Nella misura in cui le difficoltà ci fanno perché l'uomo è sempre così dei momenti più facili tentata da Charles
Momenti insieme c'è difficoltà ci faranno recuperare questo spirito allora le difficoltà possono essere qualcosa di altamente positivo grazie
Ecco
A destra
è vero
Eminenza lei ha toccato l'argomento glielo di precipitare sulla questione educativa della velocità
La velocità con la quale
La società sta provvedendo progredito
Oggi non lo ritroviamo nel linguaggio
Abbiamo un problema con rapporto con i ragazzi i bambini e ragazzi che nell'arco di tre quattro anni cambiano già atteggiamento
Sono già maggiormente concentrati su tante cose
E ci troviamo tutti coloro che hanno un rapporto così diciamo anche educativo con
Come già avvenuto ci troviamo nella difficoltà di adeguarci di scoprire non so se è stato analizzato questa problematica esse sono state tentate delle risposte grazie
Ecco di là
A destra
Mi mensa non credo che
Per risolto in parte la sfida educativa
Noi Chiesa
Io Chiesa
Debbo
Lavorare per
Creare la luce le coscienze
Perché
Diciamo che
Il cristiano
Per
In basso anche da l'accidia perché
In noi stessi che
Dobbiamo guardare
Al male e al peccato che abita dentro di noi e spesso ignoriamo di
Di averlo
Forse
Dobbiamo veramente lavorare per costruire le coscienze
Eminenza grazie del
Delle contributo preziosissimo che ci ha portato grazie anzi anche Ambrosio provocatoria organizzato questa serata io sono reduce netti sono membro insieme al padre bruciare mia moglie della Pastorale
Familiare regionale responsabile pastorale familiare giornale
Le faccio questa domanda che è anche piuttosto articolata alle successioni sono state molte quindi
Sarebbero tante gli spunti sono tanti
Anche oggi e direi forse ancor più ancor più di ieri
Le nuove generazioni riconoscono autorevolezza I testimoni
Una testimonianza che passa prima di tutto attraverso la moria attraverso nel il riconoscimento la promozione
La formazione di conoscenze come ha detto bene lei liberi e autonomi
Un percorso che richiede un grosso impegno si capisce ma che a mio avviso richiede anche una a esperienza notevoli di comunità
E quindi questo sottolineare lei chiama in causa la qualità della vita delle nostre comunità io parlo della comunità cristiana parlo anche della comunità civile
Con mia moglie da trent'anni da più di trent'anni ci occupiamo di educazione educazione dei figli educazione di
Amici educazione di nuove generazioni in una rete di famiglie in una rete di amici
Quindi spesso abbiamo riflettuto e ci siamo accorti di quanto la vicinanza i giovani sia frutto di una vita che passa attraverso relazioni di reciprocità di amore reciproco di fedeltà reciproca di
Di speranza una speranza nasce anche da questo allora io direi le chiedo
Perché questi testimoni che questi educatori che siano prima testimoni prima di essere maestri
Siano tali
Non c'è da parte delle istituzioni dico civili come quelle religiose
Badare i alle relazioni della vita comunitaria perché la qualità delle comunità religiose cristiane e civili siano tali da creare l'ambiente è favorevole al percorso educativo
Grazie ecco ci sono le ultime due domande qui in prima fila che si erano già prenotati
Allora la signora lì e poi il signore qui in prima fila sì
Le ultime due poi
Le risposte del cardinale
La sera la domanda era stavo fatto
Per l'educazione Entella cedro pone come è stato accettato da parte degli altri enti italiani
Ecco qua in prima fila
La sera seminari Samp andare per mare la qui a nome mio e di tre chili e agli agenti della squadra di Spoleto
La mia domanda è questa in un momento
Di crisi spirituale interiore e anche morale
Non ritiene che è una presa anziana vicinanza della religione della Chiesa possa comunque contribuire a
Spesso viene coscienze individuali e collettiva
Asservire proprietà ministeriale da questo da questo torpore in cui
Sono caduta
Ecco raccogliamo l'ultima domanda e poi il
Cardinale risponderà
Film presunzione
Io più che
Più che una domanda
Io non so ringraziamento e mi Renzo credo che ci fosse ed è forse il
Che dovrebbe essere il motivo di meditazione per ciascuno di noi
In particolare per certe cose riservato sentire ci ha parlato del nichilismo quasi sconosciuto alla maggior parte della gente
Ci ha detto delle cose che sono veramente fondamentali perché l'opposizione di sviluppo per la formazione giovanile
Io tra parentesi ho avuto la fortuna di svolgerle cinquant'anni di attività in mezzo ai giovani
Creando degli ambienti umidi tanti impianti sportivi specula su un un milione ma dove i giovani si sentivano a loro agio presi accoglievamo tutti indistintamente
Chiunque si fossero
Si sentivano rispettati
Sentivo il potevano parlare
Ma soprattutto e corresponsabilizzare altri quando io ho lasciato mio nell'ottantanove c'era più di sedici attività più di tre mila giovani la maggior parte dei giovanissimi
Ogni attività era diretta completamente dai giovani
Ma un'altra cosa delle ignora colpito verso sera o di quello che ho detto quando ha parlato della natura uno dei grandi segreti
Di questa vostra attività è stato proprio immersione dei giovani nella bellezza della natura
Io dico contropoteri rendendo come sport sono stato ma se vuole e ci ha marciato sempre fatto Morsello tanta gente fatta male
Ma noi abbiamo perso il senso della sintonia PDR con la natura ho la fortuna di vivere non era mo'per certo secolo di una bellezza eccezionale
Ma tutti i grandi Santi grandi elementi sono istruttori nei posti più belli naturali pratiche
La natura
Che condivide con noi le sue bellezze ci invita a condividere questa volta il ringraziamento questo applicativo nel ringraziamento che la natura privata
Nei riguardi
Del creatore ecco
Dottor Marini grazie
Possiamo trasmettere al cardinale di rispondere
Cercherò di essere molto breve
La prima domanda riguarda il linguaggio e
Che è un grande problema effettivamente la rapida il rapido cambiamento dei linguaggi
è chiaro che
L'educatore deve cercare di
Praticare il linguaggio dei più giovani
Per quanto è possibile
Io
Alcune volte ero molto bravo per così dire a parlare ai ragazzi adesso quelle rare volte BKT di farlo sono siano un po'preoccupato perché non so se riuscirò a trovare la chiave giusta
Dato che fa avete passato variabili si ebbe dei giovani ho visto anche allora il punto col mezzo i giovani soprattutto dal già avuta il settantatré
Fino all'ottantatré in quel decennio lì inquini dieci anni ho visto il cambiamento
Delle celebrazioni cioè i ragazzi
Di quindici anni settantatré erano diversità i quindicenni dell'ottanta punto l'ottantatré ma parecchio diversi parecchio diverso quindi c'è chiaramente un
Briciole di sintonizzarsi
E questo certamente questo rinvio viene sottolineato però c'è anche un altro aspetto prima parlavo di allargare gli spazi della razionalità
Credo che oggi abbiamo bisogno di allargare gli spazi anche del linguaggio perché il linguaggio giovanile tende a impoverirsi sempre più
Tendono a sabato sapere fatali messaggini quelle cose che purtroppo non so se a batterò poi non riescono ad esprimersi in modo un pochino più compiuto più articolato
Quando nel lontano mille novecentosettantuno settantuno settantadue
Io vero già quarantenni sono andate in Germania al Goethe Institut per la lingua tedesca
E la era uno studente anch'io quaranta riduzione dopo professore eccetera però
I
Professori di lingua tedesca presso i quali tinte miseria volo
Mi consideravo un loro collega sia per l'età perché sia perché sapete non sono solito regia e in Germania antologie molto stimato quindi dal professor va bene e mi dicevano lei sale il tedesco
Come
Popolari dormendo che un ragazzo tedesco
Ma come capacità di padroneggiare la struttura della lingua lei che è uno straniero e molto superiore ai ragazzi nostri che affronta a cui lei faceva a scuola perché
Perché lei e che le il tedesco la leva complessa tipo il latino ancor di più
Con frasi lunghe verbo alla fine eccetera eccetera
Cose che adesso non sa più fare ragazzi per cui isolare i tedeschi sono costrette a semplificare il discorso se voi lettori non capisco perché
Non capisco riservate così lotti in maniera traumatica
Ma la stessa cosa vale incappare anche in Italia
Lì io credo che tante volte quando si parla rinuncio tanto parlare tanto in termini perché se no lo capiscono più ma specialmente i ragazzi non lo capiscono più ecco e
Un discorso articolato nullo secondo la loro parte la parabola della loro attenzione molto pratiche in questo bisogna aiutarti
Perché non è
Che
Nessuna macchinetta può sostituire il pensiero la mattina ti può facilitare una consolante così ma se trova ed approfondita del pensiero rimane persona
Il piccolo spessore diciamo pure brutalmente di piccolo spessore una persona che non sa frontali problemi complessi che non sa capire i problemi complessi che non sa dare risposte l'arbitro plessi
E quindi dobbiamo riguardo al linguaggio fare anche una opera di
Allargamento di approfondimento del linguaggio e di trasmissione vera del linguaggio quali se ci rassegniamo a un progressiva atrofia del linguaggio Mauro che ripeto soltanto alcuni segni per dire siano al poco più
Per quanto riguarda la codesto mandi dico semplicemente ringraziare i chili condividere appunto la formazione delle coscienze certamente compito fondamentale compito primario
Ed è giustissimo pure davanti tutto dentro di pochi ciascuno guardare dentro di sé
E molto più facile più guardare il fuoco
E scoprire che fuori tutte cose non vanno ma è molto importante per essere onesti con voi stessi lì per fare qualcosa dico curdi costruttivo guardare tutto quello che rompa detto di no a voi e avena però anche la fiducia di poterlo visionare
Poi per quanto riguarda la Pastorale i primi vivibili responsabile prestano i familiari detti Consiglio tutto quello che ho detto in particolare l'importanza della comunità e della qualità della vita comunitaria
In una piccola città
Sì tipo e
Oppure in un Paese si accede fortunati da questo il punto di vista perché la vite comunitarie più facile conservato
Ancora una vita sociale a rapporti comunitari vorrà quelle anonimato che presentarci a Roma o a Milano cominciato e credo
Va coltivato tanta parte della Chiesa ma anche di parte delle così dico dobbiamo cercare di non fuggire rapporti personali i rapporti personali sono la ricchezza della povertà un pasticcio per tutti
La settima domanda ecco tempeste queste interessanti come è stata accolta dal questo proposta di un patto educativo
Io le posso dire che quando nel settembre del duemilanove quindi dopo mesi fa abbiamo presentato questo libro a presentarlo Kobe c'erano personalità di grande prelievo c'era il ministro del dell'istruzione
Gelmini c'era la la Presidente della Confindustria Emma Marcegaglia
C'era
Il
IGP e il Presidente della RAI Garimberti pare si arriverebbe
Presidente la RAI che ha invertito c'era
Il professor Donati che un grande sociologo per la famiglia
E quindi abbiamo chiamato chi va letta la scuola la famiglia i pass media
L'industria impresa no quindi ecco e e poi l'altro non proprio così quinto non spendono ieri qui in Turchia infatti
Tutti erano entusiasti tutti erano entusiasti
In particolare la Marcegaglia mi riconferma chiarimenti donna molto fattivo molto operativa mi ha detto a noi faremo moltissimo per diffondere questo libro eccetera eccetera
Poi però in concreto si è visto poco io ho cercato internet rapporti riporterò ecco quindi io ho visto devo dire è sincero ora accoglienza in linea di principio molto positiva da parte di tutti i partecipanti
E
Nessuno ha contestato non soltanto il ruolo fondamentale di operazione ma anche
L'importanza di cooperare insieme lezione poi in quanto quest'idea riesca a penetrare ossia agricoli ma anche un po'astratta rimanga per aria questo non lo so certamente
Noi abbiamo fatto un
Per quello che potevamo tra l'altro l'iniziativa non soltanto abbiamo presentato il libro una volta a Roma
Abbiamo presentato in tutte le principali città italiane anche per Luciano
In tutte le principali città italiane
Sempre chiamando personalità non soltanto
Preferisco locale nuovo ma anche responsabile della comunità civile delle università del mondo dei del lavoro per l'impresa eccetera eccetera in modo da fare è questa da spingere questa alleanza educativa
Questo l'abbiamo fatto e in qualche modo continuiamo a farlo anche in questo incontro si era SIC si impiega un po'in questa prospettiva
Quanto risultato possa venire lo affidiamo al Signore perché è sempre difficile prevedere il futuro però questo non vuol dire che dobbiamo impegnarsi in questo senso
Poi la signora riguardante la polizia chi ha parlato e la vicinanza e la Chiesa per risvegliare io credo che su questo argomento compito si molti
Coppito L'Aquila Chiesa comporsi sottrarsi cerca di essere vicini
Di
Essere presenti anche lì si delle situazioni concrete le vinta per
Risvegliare appunto la coscienza per risvegliare in per la fiducia dei grandi valori
E in questo credo che dobbiamo evitare il falso moralismo
è troppo facile cioè farla predica dal di fuori
Piaccia Riccardi star dentro le situazioni il volto di quello che si dice abbia una
Si son concreto che la gente che ti ascolta capisca che tu condividi chi tutti rende conto dei suoi problemi questo è
Una grande sfida sia per i laici cristiani si anche per noi vescovi sacerdoti
E finalmente appunto
L'ultimo intervento quale intenzione spazio ha parlato dell'importanza racconta ringraziare ha parlato dell'importanza del dare responsabilità ai giovani
E anche l'importanza del contatto con rottura che vorrei in particolare richiamo Dallapiccola esperienze personali sul primo aspetto
In quegli anni appunto settantatré ottantatré in cui mi sono occupato di qualificata Pastorale giovanile
Ho
Schiavi di poter ottenere risultati lo sempre trovata in questo mi occupavo scontri personali degli studenti
Daniel studentesco alle
Vedi superiori col superiori non deve questa perché a Ventimiglia lunga l'università annunci
Dare agli suo cogliere superiori delle responsabilità
Quando veniva e venivano in tanti che ho avuto centinaia e centinaia di giovani che presso il centro culturali di cui io ero Presidente
Questi giovani venivano tutti possiamo ciclo bensì a settimana con loro in matematica grande per venti o trenta Trenord ha fatto non siamo venuti Nieri ma sempre
Pretendeva oltre loro facessero
C'era dov'era semplicemente che io richiamavo ad ascoltare quello che dicevo io o quello che è chiaro che indica chi diceva un altro che chiamavamo per la circostanza qualche volta facevano anche questo
Ma di solito di incontri operativi con compiti da eseguire non chissà dogma della scuola questo lavoro C uno della legge scientifica liceo scientifico
C'è un errore arte il tecnico venivi attecchito femminile e così via e questo visto che ha fatto crescere molti ragazzi che adesso in qualche modo sono libero
E
Sono grati in quelle esperienze che hanno fatto e vi erano anche molto gratificati ardore perché è bello per ragazzo passare dalla condizione di colui che riceve
Alla condizione di colui che è chiamato a dare e a fare ecco
Una volta il collega Mancini perché in campagna il ragazzetto figlio di contadini
Fin da ragazzetto cominciava a lavorare anche la responsabilità
Adesso i nostri ragazzi troppo spesso raggiungono molto solo molto tardi
Il momento della loro responsabilità parte quello dello studio ritrovarsi a dello studio ma quelli soltanto un approfondimento non è un fatto proceda del fare
E credo che questo sia veramente molto importante per l'educazione grazie
Ecco ringraziamo il cardinale lui ha fornito molti spunti anche per approfondire in futuro questo
Argomento della sfida educativa nelle nostre comunità nei nostri
Né i nostri gruppi vi ricordo prima di lasciarci
Il prossimo appuntamento con i dialoghi del venerdì venerdì quattordici maggio alle ore diciotto l'arrivo i saluti sempre qui
All'Auditorium della scuola di polizia di Spoleto alle diciotto e trenta
Ci sarà la lettura della crisi economica la luce Pellin ciclica Caritas in Veritate con il relatore del professore Torre Gotti Tedeschi presidente dello IOR l'istituto per le opere religiose
E poi a seguire come oggi il dialogo ringraziamo quindi tutti voi per la numerosa presenza le autorità intervenute e tutto il personale della scuola di polizia quindi arrivederci al venerdì quattordici maggio