2° Seminario di Primavera dei Liberal PD - Oltre i confini. Il Paese che vogliamo - prima giornata

Il secondo seminario di primavera dei Liberal PD
Nel ringraziare di cuore l'Amministrazione comunale
Di Valmontone per la sua ospitalità e la Torre degli amici del Partito Democratico do subito la parola alla Sindaco di Valmontone Angelo Angelucci prego grazie di cuore
Per l'ospitalità
Su questo
Grazie amici
A nome mio personale e di tutta la città benvenuti a Valmontone con piacere che rivolgo il mio saluto il Sindaco e di militante del Partito Democratico ai partecipanti a questa tre giorni organizzata dal Libano
Pd e intitolato
Oltre i confini il Paese che vogliamo
Una prestazione che grazie a tante presenze di altissimo livello rappresenta l'occasione per parlare del futuro partito e di quello dell'Italia
A questo proposito consentitemi
Prima di tutto di ringraziare tutti gli illustri partecipanti
E in particolare il presidente dei Liberal PD onorevole Enzo Bianco
Per aver scelto la nostra città per questo evento di rilievo nazionale
E ringraziare i sindaci
Presente in aula pesanti carico al convegno come ad esempio vedo Palestrina Gallicano mondo islamico altri sicuramente arriveranno
I sindacati che sono qui presenti in aula e la Federconsumatori se oggi a Valmontone sulle pagine dei giornali come uno dei luoghi della politica nazionale lo dobbiamo a questa scelta dei Liberal PD
A Valmontone in questi tre giorni saremo in tanti tutti con la voglia di dire come vedremo come vorremmo la nuova Italia
Noi anche come Partito Democratico amministriamo centinaia di realtà locali siamo testimoni
Del fatto che i cittadini che incontriamo ogni giorno vogliono un Paese nuovo
Solidale moderno giusto in grado di garantire un futuro alle nuove generazioni
Per fare questo abbiamo bisogno di costruire un grande progetto di respiro europeo che sia in grado di coinvolgere tutti i segmenti sociali nella nostra società con la prospettiva a breve di tornare a guidare il Paese
Un progetto che passa prima di tutto dal recupero di quell'entusiasmo che accompagnò la nascita del Partito Democratico
Uno spirito che ci ha consentito di ben governare ogni volta che i cittadini hanno voluto scegliere le nostre proposte
Qui a Valmontone l'Amministrazione che ha
Nel Partito Democratico il suo architrave ha lavorato duramente e lo sta facendo tuttora
Per realizzare uno dei più importanti investimenti privati del centro-sud d'Italia il Polo turistico integrato con il factory outlet più grande l'Italia
Che oggi dà lavoro a centinaia di persone
E la prima voce per la prossima inaugureremo anche il parco giocare tema anche però un'alternativa occupazionale
E un futuro a migliaia di famiglia
E visto che il futuro di una comunità non può prescindere dal suo passato abbiamo lavorato al recupero del Palazzo Doria Pamphili
E delle sue meravigliose bellezze artistiche che oggi
Abbiamo l'orgoglio di mostrarvi
La parte del palazzo recuperata oggi ospita un museo archeologico cittadino e soprattutto alcuni Dipartimenti di eccellenza dell'Università di Roma la Sapienza abbiamo
Corso un rischio
Con il riordino dell'altre di perdere il presidio se nota sanitario cittadini invece abbiamo sfruttato questo pericolo per creare una struttura sanitaria
Che
Un modello per la sanità regionale
Gestita da una società mista pubblico privata
Che garantisce gli obiettivi dice di socialità tipici della parte pubblica e gli standards di efficienza del settore privato
Per evitare
Che la crisi economica di questi ultimi tempi gravasse sulle spalle dei cittadini abbiamo messo in campo investimenti pubblici per oltre due milioni di euro
Abbiamo lasciato ATO invariati i costi della mensa scolastica dello scuolabus ed abbiamo siglato un patto sociale
Con le organizzazioni sindacali per garantire sconti e agevolazioni delle classi più esposte della nostra società
E come Partito Democratico e come cattolico aggiungo pure che in
Noi mai lasceremo
I bambini a piedi o
Senza mangiare
Ecco come Valmontone ci sono decine di altri esempi di buongoverno che possiamo mandare agli occhi dei cittadini esempi di cui essere fieri ed orgogliosi perché il PD ha avuto e avrà sempre una stella polare popolare
Gli interessi dei creditori della gente della nostra città
Tutti dicono che è passata la stagione delle consultazioni elettorali militari l'Italia ha davanti a sé un'occasione unica per modernizzarsi in questa fa assente abbiamo se dobbiamo essere fermi sulla nostra linea che di opposizione ma anche di proposta di concertazione sociale e di dialogo
Con la maggioranza con le altre forze di opposizione e con la società civile
Ma soprattutto dobbiamo tornare in mezzo alla gente dobbiamo avere
Abbiamo il dovere di
Indicare i cittadini i nostri modelli di buongoverno fino ad oggi abbiamo avuto la colpa di non essere più uscite a farlo con efficacia
Abbiamo il diritto il dovere
Di dire come stanno le cose perché l'Italia non può perdere questa grande occasione
Nell'augurare buon lavoro a tutti soprattutto il rinnovo un grazie pubblico
Enzo Bianco R. e perché
Oggi Rambo creato una giornata storica per Valmontone perché nella sanità poco
Politica passata per ordinata dopo la guerra
Valmontone è stata ricostruita dopo la guerra non è mai accaduto che personalità così importanti in un'unica giornata di studi di convegno
Confluissero in questa città quindi questa su questo fatto oltre che
Andrà diciamo su tutte le televisioni eccetera e c'era soprattutto però
Rimarrà nella storia del Paese perché tante personalità oggi daranno il loro contributo e arricchiranno noi stessi ascoltando tutti questi magnifiche persone che oggi sono qui con noi grazie buon lavoro
è una tradizione lo voglio ricordare Liberal PD tengono loro seminario di primavera ogni anno in un
Borgo in una città in una piccola città dell'Italia centrale
Anche nel nelle il segno grafico dei Liberal PD come vedete c'è quest'idea dell'Italia dei piccoli Comuni di questa Italia
Splendida bellissima che ha un patrimonio umano prima ancora che storico architettonico eccezionale quindi vorremmo anche simbolicamente
Valorizzare
Tanti borghi come Valmontone ma innanzitutto oggi Valmontone che è una splendida città a cui auguriamo di avere successo conservando la sua identità ma guardando al futuro con la speranza grazie in bocca al lupo a
Nel momento in cui
Abbiamo
Iniziato i lavori abbiamo inviato alla
Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano il seguente messaggio che propongo che sia fatto proprio dalla nostra Assemblea
Signor Presidente della Repubblica
Nel momento in cui iniziamo i lavori
Del secondo seminario di primavera dei Liberal PD alla presenza di delegati provenienti da ogni regione del Paese
Con una folta rappresentanza di giovani desideriamo esprimere il nostro più sentito ringraziamento per la funzione di rigoroso prudente ma fermo difensore della legalità repubblicana della Costituzione
Dei principi irrinunciabili della democrazia
Ed insieme desideriamo ricordare i valori della tradizione del pensiero democratico e liberale in tutte le sue accezioni
Al quale ci siamo formati convinti come siamo che questi valori adeguati ai complessi problemi della società contemporanea
Il nostro Paese che di questi valori il nostro Paese abbia più che mai bisogno signor presidente la Repubblica Grazia
Il Presidente La Repubblica con la prontezza
Che ieri che gli è consueta e la straordinaria efficienza c'era mandato un messaggio di cui vi do lettura
Gentile senatore
La ringrazio per avermi informato dei temi e delle finalità del secondo seminario di primavera organizzato dai Liberal PD
E per le espressioni di stima e di apprezzamento che in apertura del convegno ha voluto rivolgere alla mia persona per il ruolo che sto svolgendo nell'assolvimento dei compiti a me affidati dalla Costituzione
Gli argomenti iscritti all'ordine del giorno
Le riforme istituzionali la crisi economica interna e internazionale le nuove frontiere della comunicazione
Il processo di integrazione politica dell'Europa rivestono una importanza decisiva per lo sviluppo economico e civile del nostro Paese
E devono pertanto essere posti al centro del dibattito politico ed affrontati nella piena consapevolezza e nell'attenta ponderazione delle loro interrelazioni
Con l'auspicio che la seminario emergono contributi atti a promuovere un confronto aperto e costruttivo tra le forze politiche
Rivolgo a tutti i partecipanti un augurio di buon lavoro è un cordiale saluto firmato Giorgio Napolitano
Grazie Presidente
E adesso la parola al coordinatore cittadino della
Partito Democratico amico Francesco Colucci
Buonasera buonasera a tutti io devo dire senatore mi sento particolarmente fortunato questa sera perché
Essere il coordinatore di del Partito Democratico di Valmontone oggi è veramente un onore ma soprattutto una fortuna in questo momento come detto il Sindaco per aver ospitato questo evento e di questo ringrazio l'Associazione liberale il senatore Bianco
E l'amico Paolo Renzi permettetemi questo ringraziamento personale perché in questi giorni di preparazione ho visto la la sua attenzione la sua la sua voglia che tutto questo potesse riuscire nel migliore dei modi
Perché è stato devo riconoscere il grande motore come sempre di questa e di altre iniziative che si sono svolte qui a Valmontone quindi di questo grazie
Grazie anche a tutti gli illustri ospiti che in questi giorni saranno con noi con la promessa della speranza di essere dei buoni padroni di casa
E grazie per la stupenda quindi occasione di dialogo e confronto e lasciatemelo dire anche di stimolo a ripartire
Che in questi tre giorni di seminario offrono alla nostra città
Ma un grazie particolare voglio rivolgerlo permettetemi alla mia gente alla gente del Partito Democratico di Valmontone ai giovani alle donne e agli uomini della nostra sezione
Che in ogni occasione devo dire che in questi due anni non è sono mancate tra primarie tesseramenti ed elezioni non ci siamo fatti mancare nulla ma sono stati sempre lì presenti ed indispensabili quindi a loro grazie veramente
Che diciamolo subito con chiarezza per tornare a governare servirà uno sforzo straordinario
La rimessa in campo di un'intelligenza collettiva che è apparsa offuscata in questi due anni
Il voto pur se con i segnali di debolezza del centrodestra in queste ore ancora più evidente ci consegna un Paese dove la sinistra ha perso una battaglia culturale prima che politica
E qui secondo me dobbiamo far sentire la nostra voce forte
Dove si possono trovare nuovi appiglio i progetti nuove forze nuove di ripartire
Me lo chiedo e cerco anch'io di darvi le risposte insieme a tutti voi ma pensare a statica mentre i luoghi comuni le verità già fatte sono cose più comode consolatoria
Per cantare il pensiero la società ci vogliono Energia e lavoro
Ma tanta voglia di impegnarsi e di spendere non c'è che ce ne non vedo che ce ne sia multa vedo troppa gente che sta con le braccia conserte che aspetta il mo'che il mondo cambi per prenderne parte
Ma non si muove perché in tasca non ottiene una ricompensa sicura molte volte specialmente se essa che giace la
Se si deve alzare le mani che mettersi all'opera aspetto che a farlo se non gli altri e nel frattempo pensa al passato molto
E molto spesso o peggio al suo Presidente se solo iniziassimo ad alzare queste mani che a lavorare senza pensare sempre di intascare forse
Dobbiamo tornare a leggere una società soprattutto quella della Provincia qui lo rivendico con forza
Profondamente cambiata nell'ultimo decennio tornare ad interpretarne le ansie le paure i desideri tornare a fare politica non è retorica
Tra la gente
Ventre a terra senza spocchia
Tornare ad essere una forza di centrosinistra con una sinistra moderna capace di contrastare la destra sul terreno della visione della società
Tornare a riappropriarsi di parole come libertà democrazia uguaglianze coniugarli con i termini e i diritti di cittadinanza e della pari opportunità di tutti
Dobbiamo tornare a fare politica nei piccoli nei piccolissimi comuni dove la destra sfondato le nostre linee di resistenza dobbiamo farlo partendo dalle cose concrete
Quelle che in questa lunga appassionante campagna elettorale nella quale ho perso una voce noterete
Ho potuto ascoltare la nostra gente dalla gente comune
Una sanità e in è uguale in cui se non conosci qualcuno passi le giornate in un corridoio di corsia consumo sopra una lettiga ed è successo lo sappiamo
Un trasporto pubblico per noi che viviamo in un Paese di pendolari inefficiente e umiliante perché al bisogno di muoversi
Un lavoro visto come un diritto negato hai più e che angoscia tre generazioni e i figli che hanno studiato che hanno titoli e non sanno dove come spendere capacità e conoscenze acquisite nei percorsi formativi i genitori
Con un posto di lavoro a rischio e i nonni preoccupati di chiamati spesso a sostenere le generazioni più giovani e costrette al precariato
La crisi economica e sociale i suoi aspetti tutt'altro che sopiti si fanno sentire rendendo più deboli le difese morali del Paese e più ricattabile chi si trova nelle difficoltà ed è importante sottolineare questo
E noi centrosinistra che cosa opponiamo
Quale terreno di battaglia sociale proponiamo a chi è in difficoltà
Secondo me manca un mordente fermo ed efficace siamo tutti spesso molte volte seduti ed alcune volte quelle poltrone sono più pesanti di qualsiasi altra cosa
Io sono un amministratore risponde lo dico da uomo che siede sulla poltrona solo l'Assessore anche
E la gente questo datemi retta lo capisce
E allora
Allora ripartiamo proprio dalla gente senza fare distinzione di appartenenza dai nostri territori riconoscendo agli amministratori locali un ruolo fondamentale in merito alle risposte quotidiane da dare ai cittadini e alle imprese
Restituendo loro un ruolo altrettanto importante per quanto riguarda il rafforzamento del nostro partito nel nostro territorio nel Paese
C'è la percezione immediata e forte da parte dei cittadini e delle imprese che le autonomie locali sono il punto istituzionale più prossimo più immediato per le risposte quotidiane che il vivere richiede noi siamo in prima linea
Occorre rivendicare con orgoglio che siamo noi
Con la nostra solida cultura di governo del territorio il vero federalismo
è questo ciò che i nostri Comuni le nostre Province le nostre Regioni praticano tutti i giorni
Per garantire in una fase così difficile risposte puntuale ed efficaci
Oggi abbiamo il dovere di esserci con tutte le nostre forze i nostri migliori talenti la nostra capacità di interpretare il contemporaneo e di governare i cambiamenti perché rappresentino reali opportunità per tutti
In questa tornata elettorale la voce
La voce andata via no no no no non fa niente in questa tornata elettorale nonostante la sconfitta nel Lazio
La nostra città pur accerchiata da amministrazioni di centrodestra non siamo un'Amministrazione di centrosinistra dove come ha detto il Sindaco
Il Partito Democratico nell'asse l'architrave li ha usato questo aggettivo questo sostantivo l'architrave ed è importante
La nostra città ha visto crescere i consensi
Arrivando alla soglia del quaranta per cento che pur nelle mille difficoltà economiche ve lo garantisco ce ne sono tante
Questo risultato il frutto del nostro stare tra la gente ascoltandola e spiegando che i sacrifici di oggi saranno il benessere di domani
Però questo lo abbiamo fatto al tempo stesso con le proposte chiare ed offrendo speranze concrete per il futuro
E siamo stati soprattutto sempre presenti presenti in mezzo alla gente fisicamente
Quella del PD di Valmontone l'unica sezione politica aperta nel nostro Paese non me ne vogliano gli altri amici degli altri partiti ma è così è una realtà che è un dato di fatto
Con una folta e viva devo dirlo con orgoglio presenza di giovani e vi assicuro che mantenere sia con il economicamente che in equilibrio tutto ciò non è affatto facile
Con questo non vogliamo vestirci da primi della classe assolutamente né tanto meno candidarci alla guida di questo territorio
Ma con umiltà e spirito di collaborazione vogliamo evidenziare comportamenti e modelli che hanno e hanno dato buoni risultati
Ed è con la stessa umiltà e chiarezza che qui
Ancora non è arrivato ma quando ci sarà la presenza del segretario nazionale Pier Luigi Bersani chiediamo di non lasciarci soli in questa battaglia sul campo
E questo stesso invito lo rivolgiamo a tutti gli amici del centrosinistra del nostro comprensorio i sindaci
Gli onorevoli che ha citato prima il nostro Sindaco presenti oggi qui in sala la sfida di Valmontone è una sfida per tutto il territorio
Ce n'è di materiale per riflettere studiare soprattutto lavorare c'è uno spazio aperto in cui contendere alla destra l'egemonia culturale prima che politica
Qualche errore e vi garantisco più di uno l'abbiamo fatto
Stanno i trarne lezione
Prima di pensare al partito che vogliamo pensiamo a quale Paese grazie a tutti e buon lavoro
Grazie complimenti per l'attività e per la passione con cui svolgete la vostra attività Nicola Zingaretti
Che non può raggiungerci ci ha mandato il seguente messaggio
Carissimi mi spiace davvero di non potere partecipare
Questo importante appuntamento di confronto di cultura politica ringrazio per il suo Vito presidente il suo invito Presidente Enzo Bianco purtroppo una serie di concomitanti impegni istituzionali vi trattengo la prova impediscono di essere presente
Voglio egualmente rivolgere il mio saluto più caloroso a tutti i partecipanti e augurarvi una ricca appassionata discussione delle tre giornate dei vostri lavori
Appuntamenti come il vostro sono fondamentali per il Partito Democratico
Soprattutto in questo momento e lo sono per una ragione molto semplice mettere al centro le idee la voglia di capire di avanzare proposte di rilanciare un progetto politico
Mettono al centro l'Italia il suo futuro i suoi problemi e i suoi bisogni
E come sappiamo bene in primo luogo il dato elettorale a imporci questa necessità
Da più di dieci anni il problema maggiore che abbiamo è l'allontanamento dalla contesa elettorale di fasce sempre maggiori direttorato
Fasce di elettorato che provengono dalla maggioranza dal nostro schieramento
La voglia di guardare oltre i confini nostri confini di tornare a coinvolgere milioni e milioni di persone che oggi si sentono ai margini del dibattito politico di uscire dall'ostello dallo sterile referendum su Berlusconi
Che da troppo tempo paralizza il nostro Paese e l'obiettivo che può restituirci forza speranza e credibilità
A questo obiettivo serve per il pluralismo delle idee e non delle correnti che deve essere la linfa del nostro partito e di cui il pensiero liberaldemocratico protagonista di questa tre giorni è parte essenziale
Un pluralismo delle idee
Che deve dispiegarsi senza timori perché rappresenta un arricchimento reciproco e che sono certo saprà accompagnarci nel lavoro comune che ci attende nei prossimi mesi Nicola Zingaretti grazie alla
Presidente Nicola Zingaretti
E adesso diamo la parola a
Una rappresentante dei giovani
Del
Partito no del Partito Democratico di Valmontone
Lucia lucciola fra i coniugi
Mentre Lucia prende la parola io vorrei ringraziare alcuni parlamentari del partiva l'orario che sono già qui con noi ho visto un attimo fa
Ignazio Marino che naturalità saluto con particolare affetto
Ignazio è stato
Candidato
Alla alla segreteria del partito democratico ma è consentimi dire una persona culturalmente molto vicino alla nostra sensibilità e che si è impegnato devo dire sia professionalmente prima sia politicamente con quella passione è quella freschezza che noi
Riconosciamo essere uno degli elementi essenziali della Partito Democratico che noi vorremmo grazie Ignazio di essere qua
Noi
Poi
Insieme con l'altro c'erano i jeans andare il nostro vice Presidente del Gruppo del Partito democratico al Senato
C'è
Luigi De Sena e c'è il senatore
Renzo Carella che tra l'altro e di casa ovviamente qui
Deputato chiedo scusa io promosso coi capelli bianchi al senatore prego
Buona sera voglio dare a voi tutti il benvenuto a Valmontone non capita tutti i giorni di ospitare un'iniziativa così importanti in un momento abbastanza critico sia sul piano politico che su quello economico
Ringrazio per queste Enzo Bianco per aver scelto Valmontone
Mi perdonerete se approfitto di questa occasione per dire brevemente alcuni così
Voglio parlare dei giovani e la politica in particolar modo della politica della sinistra e del Partito Democratico cosa pensano quali aspettative hanno cosa fanno i giovani
La politica per loro qualcosa che ha un significato che può dare delle risposte ai loro problemi che possa dare un senso alla loro vita
Io vedo che i giovani oggi sono più di disorientare di quando non sono indifferenti o addirittura ostili
La politica per molti di essi è qualcosa di negativo soprattutto quella che vivono subiscono e sentono in televisioni
Quella di cui anche la sinistra ed il Partito Democratico è parte quotidiano
Io credo che i giovani per tornare alla politica hanno bisogno di ideali di valori e di passioni civile
Diritti umani e uguaglianza pari opportunità giustizia giusta sociali solidarietà legalità democrazia lavoro cultura educazioni ricerca debbono tornare ad essere grandi punti di orientamento per conto
Per compiere scelte veri concreti e risolutivi
Su queste su queste cose i giovani vogliose vogliono sentire parole chiavi e scelte concrete purtroppo invece continuano ad assistere allo spettacolo avvilente
Discussioni retoriche che non hanno contenuto concreto partiti e partitini a denominazione personali interessi di gruppi e gruppetti in altre parole una politica troppo personalistico
Abbiamo invece bisogno di rimettere al centro la politica quella di capace
Capaci di guardare al futuro
Quella che riconosce ricostruisce le basi ideali e morali quella che sa emozionare le nuove generazioni e che dal loro una speranza futura
Un'educazione e formazione adeguata un lavoro soddisfacenti una famiglia che fiduciosa guarda al suo futuro un sistema di protezioni sociali e assistenza ha fondato sulla storia Darida tra gli altri tra le generazioni
Questo penso sia il compito di un centro di sinistra moderno ed unitario doveri differenze sono una ricchezza e non una sciagura
Più particolari e penso che il Partito Democratico che porta il maggior carico di responsabilità debba essere un partito aperto ma non può essere un bazar chi decide di starci anche il dovere di rispettarlo
Il partito al suo interno può parlare nelle lingue per costruire il linguaggio comune ma all'esterno verso parla unico sostanziale linguaggio
Qui a Valmontone nella nostra zona nella nostra provincia nella nostra Regione abbiamo bisogno di pensare al futuro della nostra economia della nostra società della nostra cultura ma occorre che le idee nascano dai giovani e dalla gente
Per progettare il futuro non si può prescindere dal coinvolgimento delle nuove generazioni i loro sogni loro progetti le loro aspettative devono essere messa all'ordine del giorno ben sapendo da quali situazioni si porti
Il lavoro innanzitutto ma non uno qualsiasi bensì quello che consente la loro le
Realizzazioni di rito
Questo Paese e questo territorio ha mille risorse nascoste nelle potenzialità
Occorre dare fiducia alle nuove generazioni affinché queste risorse e l'opportunità trovino il modo di essere messa a frutto
Per questo ripeto occorre un partito aperto al futuro che non si attardi sul modo di essere del passato prendendo dal passato le cose e buoni
E correggendo né quelli di oggi sarebbero dei limiti se non addirittura impedimento per andare avanti
Questo volevo dire ma non solo la Regione ai giovani sarebbe limitativo su queste cose dobbiamo discutere tutti insieme vecchie e nuove generazioni
Spero con tutto il cuore e che conta e con tutta la mente che le discussioni che faremo e farete qui in questi giorni siano sei veramente utili a ricostruire il nostro Paese da qui e non altrove
Concludendo questo mio intervento voglio di nuovo ringraziare Enzo Bianco per aver
Permesso promosso questa iniziativa e David avere scelto Valmontone io per il suo svolgimento grazie a tutti
Intanto do il benvenuto a Massimo D'Alema che ci ha raggiunto propri minuti fa
Mi dopo i saluti dei padroni di casa inizia il convegno che ha per titolo
Titolo
Che tra l'altro alla giovane Ispica di pochi minuti fa
Auspicava come futuro di questo partito oltre i confini
Il Paese che vogliamo
Bene io dopo
Più di trent'anni di politica non vada in mai pensato
Di pensare che
Questo deve essere un Paese che rispetti la Costituzione e le istituzioni
Non avrei mai pensato di dover pronunciare queste parole che sono il fondamento della democrazia
Io aggiungerei un Paese dove si rispettano le libertà
Quelle di stampa in particolare che sono seriamente compromesse oltre le altre
Un Paese dove è necessario più che mai l'esistenza di un forte partito riformatore di opposizione
Che ha un trasparente
E comprensibile programmati alternativa di governo questo è secondo me la priorità assoluta
Nel quale dal quale il Partito Democratico si deve in qualche modo cimentare meglio l'elettorato e leggermente smarrito
Tra l'alto anche quello di centrodestra tra qualche giorno lo sarà viste le discordie
E
Le divisioni all'interno nel centrodestra questo deve essere un momento per noi veramente importante dove noi dovremmo lanciare un messaggio al Paese
Il messaggio dell'alternativa di governo
Do la parola
Al Presidente dei Liberal PD Enzo Bianco
Che ringrazio fin che finora ci sia accompagnato in questo nostro lavoro di Liberal PD
E che
Adesso spero ci racconti il Paese che vogliamo
Cercherò di fargli una meta narrazione
Marco e vorrei partire innanzitutto dalla stagione in cui in cui ci troviamo quest'anno la primavera
Arrivata con un po'di ritardo
Voi sapete che è tradizione ormai che i Liberal PD si riuniscono proprio
Il fine settimana più vicino all'inizio della primavera che ha un valore si forma un po'simbolico no
Nel momento in cui
Passato l'inverno si ricomincia a uscir fuori a guardare Torno all'ottimismo rispunta la gioia di vivere spesso
Ci si colora insomma si guarda
Di nuovo al futuro
Quest'anno abbiamo scelto di fare questo nostro appuntamento un po'più tardi per aspettare evidentemente riduzioni regionali e per rispettare aspettare il ballottaggio delle elezioni amministrative
Siamo stati fortunati nella scelta del tempo per questo nostro appuntamento capita obiettivamente in un momento
Delicato
Significativo interessante della vita del Paese
Ci sono stati in questi giorni una serie di
Di dichiarazioni di prese di posizione di fatti che hanno anche anch'esso un valore in qualche misura emblematico e abbiamo la sensazione che la politica stia tornando in qualche misura in movimento
Avete visto
La cena di Berlusconi con cui ha festeggiato risultato elettorale
Presentato con un risultato positivo per il centrodestra
Con
Bossi con
Il Ministro Calderoli con
Il figlio di Bossi
Dichiarazioni un po'estemporanee come quella di
Bossi che si candida a fare il sindaco di Milano
Un'altra molto divertente con cui Bossi reclama
Di avere consegnate alcune grandi banche del nord del Paese
E quando sentivo questa dichiarazione mi è venuta in mente saper quale associazione di idee una dichiarazione in fondo analoga che qualche anno fa fece
L'onorevole Remo Gaspari
Per i ragazzi che sono presenti qui voglio ricordare che Remo Gaspari era un
Illuminato esponente della corrente Dorotea della democrazia cristiana Abruzzese
E dopo una risultato elettorale in cui la DC ebbe un
Un
Numeri positivi
Se non ci con la dichiarazione in cui chiedeva
Che gli fosse consegnata una quota proporzionale dei giornali indipendenti del Paese
Perché naturalmente anche quelli dovevano far parte del bottino da sportive da spartire insomma
La dichiarazione di Bossi mi ricorda c'è sulla sulle banche in fondo questo questo questo richiamo
Siamo in un momento molto delicato in ieri c'è stato
Un incontro
Tra il
Presidente del Consiglio Berlusconi il Presidente della Camera ma anche tra i due cofondatori del PdL
Oggi abbiamo letto sulla stampa un resoconto molto dettagliato ed è divertente leggere un resoconto estremamente dettagliato ci sembra di stare
E di partecipare a questa colazione che immagino essere stata riservata no
Erano in tre sostanzialmente a colazione per quello che
Che si che si
Che si legge oggi ascoltiamo naturalmente che poi tra i commenti successivi che cosa si son detti
Guardate io vorrei
Vorrei partire proprio da questa considerazione
Il momento è un momento politico delicato perché il centrosinistra sicuramente ad affrontare e da sciogliere alcuni nodi importanti
Il Partito Democratico dette del centrosinistra e il perno già domani nella direzione ma qualcosa sentiremo anche fra poco in una interessante tavola rotonda e poi nell'intervento dell'intervista pubblica del segretario del partito
E poi anche degli altri nelle altre questioni che affronteremo nel corso del nostro dello Stato nei giorni di lavoro sicuramente il Partito Democratico deve affrontare delle questioni molto delicate
Fare delle scelte importanti
Ma dall'altra parte certo si profilano problemi politici diciamo seri molto seri io non non non solo di quelli quali ritengono che
Le questioni poste dal Presidente della Camera Gianfranco Fini siano questioni personali
Di spazio politico di visibilità di credo che ci sia un problema politico serio che oggi viene sostanzialmente come un nodo al pettine
E cioè
Presidente Fini manifesta la preoccupazione assai diffusa dei quadri dirigenti del centrodestra che vi è stato da parte
Del da parte di Berlusconi del leader del PdL un eccessivo slittamento verso le posizioni
Della lega e che questo naturalmente può comportare non solo elettoralmente ma anche politicamente idea dare l'idea di una di un travaso di leadership e di capacità di guidare il Paese con un ruolo crescente da parte
Del
Da parte della della lega Nord sono problemi quindi veri e reali
Ci sono problemi che si cominciano a manifestare autorete con tutta la loro forza non c'è questione grande questione del Paese in cui
All'interno del centrodestra non si manifestino naturalmente diverse valutazioni
E quindi noi ci troviamo ovviamente in un momento politicamente delicato e politicamente significativo ma
è corretto e questo è un po'anche il senso di questo nostro seminario di questo nostro incontro
Noi vorremmo provare a sfuggire dalla logica del quotidiano
Della intervista di ieri o di stamattina o di un ragionamento oppure di un fatto assolutamente contingente siamo
Alla alla fine di una tornata elettorale che l'unica vera grande tornata elettorale sostanzialmente l'ultima di questa legislatura
L'anno prossimo si voterà sicuramente da alcuni Comuni importanti voglio ricordare per tutti Milano Napoli certamente il risultato delle elezioni amministrative avrà un valore politico
Ma non c'è dubbio alcuno che
Le elezioni regionali consegnano oggi al Paese la possibilità di un percorso un po'di medio periodo sono sostanzialmente tre anni
Dalla fine della legislatura se questa dovesse completarsi alla sua scadenza naturale in cui
Berlusconi che ha i numeri in Parlamento per potere governare il Paese
Ha il dovere e il diritto latamente di farlo e credo che noi abbiamo il dovere e il diritto ovviamente di fare sino in fondo la nostra azione di principale forza politica dell'opposizione affrontando ripeto le grandi questioni e i grandi nodi del Paese ed è un po'il senso
Di questi seminari di primavera che i Liberal PD offrono innanzitutto il Partito Democratico ma offrono poi anche al Paese
La volta scorsa avemmo una
Una
Abbiamo avuto una
Un'ambizione colgo la proclamo la chiamata una provocazione lo ricordate ci siamo incontrati ad Amelia
Luigi Zanda era presente lo scorso anno c'era Pasquale Pistorio c'era Stefano Passigli molti amici che vedo qui presenti c'era Ludina il titolo del seminario della lo scorso fu Italia due mila e trenta
Il Paese che vogliamo
E mi ricordo il sorriso di qualcuno che ci parla di sé ma che cosa vogliono questi dalla divide trenta con i problemi drammatici che al Paese oggi no noi ci siamo posti il problema di qual era l'Italia qual è l'Italia che noi vogliamo
Per
Per i ragazzi che nascono per i bambini che nascono oggi e che nel due mila e trenta saranno maggiorenni
E vogliamo provare a ragionare in un Paese che ha afflitto da una grave miopia non solo la classe politica
Ma la classe dirigente del sistema Italia e che guarda con una condanna la contingenza e all'urgenza vedendo i problemi sono nella loro logica con cui emergono senza la capace la televisione lunga di che cosa è un Paese e dove deve andare quindi Italia due mila e trenta
Il compie il Paese che noi vorremmo e le cose da fare ovviamente
Come azioni di brevetti di medio e di lungo periodo per andare in quella direzione
Questa volta abbiamo scelto un altro tema anche questo provocatorio oltre i confini che cosa vogliamo segnalare con questo con questa affermazione
Che l'Italia è afflitta da un altro grave problema oltre alla mio poli mi alla miopia politica Italia afflitta da una
Spesso incapacità di guardare un po'più lontano
Con un orizzonte un po'più ampio guardiamo ai problemi del nostro Paese con la logica esclusivamente italiana con un po'di provincialismo
Vorremmo invece che i nostri Paesi fossero i nostri problemi fossero affrontati in una logica
Il sistema Italia inserita presento nel contesto europeo molti dei problemi che noi affronteremo solo ovviamente in quella congiuntura in quel in quel contesto e questo un po'il senso anche dei seminari verso i quali andiamo quindi non mi soffermerò nelle analisi
Siamo accurate sullo spostamento dei voti quanti voti abbiamo perduto in valore assoluto la percentuale
Non mi soffermerò sulle affermazioni che si sentono dire che impediscono di attrarre troppo l'attenzione ma se a Torino avessimo candidato Chiamparino anziché la Bresso avremmo vinto
Quale è stata in fondo la se è stata positiva o non opportuna la scelta vie ma perché sono cosa volete assolutamente importanti
Sulle quali si discute nelle sedi proprie le possiamo veneti discutere anche noi ma noi qui oggi vorremmo provare a svolgerà un ruolo di riflessione un po'più ampio
E cioè l'idea di capire quale deve essere il profilo
La metà narrazione come dicevo poco fa che della Società italiana fa il Partito Democratico abbiamo un orizzonte di tre anni davanti per lavorare seriamente
Innanzitutto più che le cercare alleanze oggi con questo con quello di scontrarci se
La prospettiva di un'alleanza stretta con l'UDC e dietro l'angolo oppure no o se e quale deve essere il nostro rapporto con l'Italia dei Valori o con la sinistra che sono cose importantissime
Che a tempo debito andarlo affrontata io credo che non abbiamo il dovere
In questa fase della politica italiana di provare a
Ritrovare a
Sottolineare
E a rafforzare l'identità il profilo la riconoscibilità l'affidabilità del Partito Democratico cominciando da una questione che voglio dire subito
Voi sapete che
I Liberal PD nella loro stragrande maggioranza si sono nel nel durante le primarie si sono impegnati per sostenere Dario Franceschini una parte significativa si è impegnata per Ignazio Marino
Alcuni hanno votato per per
Bersani noi non siamo una corrente che sceglie abbiamo dato la possibilità I tre candidati Ignazio lo ricorderà di parlare con il martedì e di dire le loro ragioni quindi non sommano non sicure non c'è una neutralità c'è naturalmente una scelta ma insieme anche
Sulla base la tramite di cose e di impegni di impegni concreti
Voglio dire
Molti di noi non hanno votato per Bersani
Io credo che oggi
Mettere in discussione all'indomani delle elezioni
E penso che nessuno lo voglia seriamente fare la leadership di Bersani sia un'idea folle è da respingere così come partito non va avanti
Pasquale Pistorio mi raccontava ieri che quando lui ha lasciato la Motorola che allora era forse l'azienda numero uno al mondo nel campo dei semiconduttori
Da quando ha lasciato la Motorola in venticinque anni la Motorola avuto undici undici sì io undici capi
è la è settima col Tronics allora era la SGS Thomson ne ha avuto uno solo
La e settima con le Tronics è diventata una dei colossi al mondo nel campo dei semiconduttori la Motorola praticamente
Uscita dal settore semiconduttori ora noi non vogliamo uscire dal settore della politica italiana e quindi non si discute della leadership della
Della
Della della leadership di Bersani
Naturalmente come dire detto questo ovviamente riteniamo che i nodi e le questioni politiche vanno invece affrontate
E la prima cosa da fare e
Guardare un momento alla società in cui operiamo
Guardate mi veniva in mente l'altro giorno in una non lo contesto internazionali cui rappresentavo il
Parlamento italiano l'assemblea dell'Unione interparlamentare
Che quando io sono nato io sono nato in un piccolo paesino dell'intero della Sicilia che si ama idonee è alto circa mille metri vicino Piazza Armerina un borgo di otto nove mila anime molto antico con una grande storia
Quando io ero piccolo stavo lì
Arrivava un solo giornale
Che si chiama la Sicilia di Catania avevamo intorno a mezzogiorno
Quindi i ragazzi via idonee
Se volevano documentarsi di quello che come dire
Era
Succedeva nel mondo nel nostro Paese la nostra Regione poteva una legge la Sicilia intorno a mezzogiorno
Se pensate
Oggi un ragazzo di Airone come di qualunque altro Paese
Che solo voglia e che abbia la quel minimo di possibilità sostanzialmente alla prossima a rileggere in tempo reale i stessi giornale che può leggere un ragazzo che vive a New York o che vive a Londra che vive a Milano in tempo reale può leggere all'Herald piuttosto che le mondo qualunque altro giornale
Un cambiamento radicale del sistema di vita
Quando io ero piccolo mio padre è andato in pensione
Era un dirigente dell'imposta di consumo e aveva cinquantasei anni
Ignazio cinquantasei anni mio padre era considerato e provvede si considerava una persona anziana
Non dico un vecchio perché questo no non sta mai bene dirlo ma era così tanto la persona anziana
Io oggi ho superato quell'età e non solo non mi considero ma dalla società non sono considerato una persona anziana cioè oggi le aspettative di vita crescono con una
Rapidità la straordinaria
Giuseppe vita ieri sera
Pasquale si faceva questo calcolo che io non ho ben capito forse un po'esagerato ma so ho la sensazione che man mano che il tempo passa no noi corriamo insieme col tempo eletta si prolunga in modo straordinario
La ricerca scientifica dà risultati assolutamente incredibili di in un tempo estremamente rapido
Cambia la qualità della vita pensate pensate soltanto che cosa avrà significato non solo internet ma il telefonino e tutto quello che sul telefonino oggi viaggia e che appena
Appena venti anni fa venticinque anni fa questo strumento sostanzialmente non c'era oggi non si potrebbe fare a meno
Pensate a che cosa sta succedendo nel mondo con l'economia globale
Pensate alla alla alla straordinario stravolgimento della vita legato al fatto che il ciclo della produzione no si è dislocato sostanzialmente in tutto il mondo e vi è una rapidità è una possibilità di cambiamenti assolutamente totali
Penso a te che cosa sta accadendo nel campo dell'economia con l'ingresso pesantissimo
Di un nuovo grande
Continente nel mondo da produzione l'Oriente
Sicuramente domani ascolteremo
Dall'iter Pistorio che
Che un grande conoscitore anche di quell'area che cosa sta capitando evidentemente nel
Dal dalla Cina al Giappone all'India al sud-est asiatico
Dove il ritmo di crescita è impressionante mentre il mondo è fermo
Ieri venivano diffusi i dati sulla crescita del prodotto interno lordo e la Cina più undici per cento
Con un ritmo che persino a il problema è come raffreddare in questa Min qualche misura per questa crescita
E pensate agli straordinari stravolgimenti che vi sono nel campo della demografia
Livi Bacci che noi abbiamo la fortuna di avere come al Senato vero vige la persona straordinaria di grande lucidità
Ci diceva ci raccontava che nel mille novecentocinquanta
Il ventuno per cento della popolazione del pianeta
Risiedeva in Europa
E l'otto per cento risiedeva
In Africa
Nel due mila e cinquanta
Il ventuno per cento della popolazione mondiale richiederà in Africa
E il sette virgola otto per cento riceverà in Europa e l'Europa con tutta l'immigrazione vedrà crescere a dismisura l'età media della propria popolazione
Sarà una continente sostanzialmente di persone anziane
E sarà un continente con i problemi completamente diversi di una società fatta di persone anziane
E in cui quel poco di impulso vitale diventa e viene prevalentemente da coloro i quali
Vengono da altri Paesi da altri continenti
Pensate
Pensate alla distribuzione della ricchezza in questo contesto mondiale la distribuzione della ricchezza non si è sparsa non si è spalmata
Vi è stata la concentrazione di ricchezza in
Poche pochi milioni di uomini e di donne e la stragrande maggioranza invece non la condizione di profonda divaricazione
E i giovani
Che in un Paese come il nostro sono largamente fuori
Solo pochi
Tasso di natalità uno punto uno
Nel sud Europa e in Italia
E cioè come dire voi sapete che per mantenere inalterata la popolazione noteremo pere dovremo superare di poco il due punto due due uno due due punto due
Sono pochi sono fuori dal lavoro e hanno una dinamica sociale oggi nel nostro Paese bassissima
In un Paese che si è cristallizzato in cui il figlio del notaio fa il notaio il figlio del medico il medico e la possibilità di progressione sociale che si era determinata non si vede più
Pensate che la nostra
E credo la prima generazione dopo tanti decenni in cui le aspettative di vedere i propri figli sullo Standard di vita superiore rispetto al nostro non c'è più
Abbiamo la ragionevole certezza di vedere i nostri figli in una condizione peggiore rispetto a quella dei loro nonni o dei loro genitori
Che cos'è il segno comune
Di questa
Di questa società oggi
Se ci pensate se ci riflettete che la velocità del cambiamento
è una velocità che si è incredibilmente accelerata
E oggi chi governa le istituzioni i Paesi ha bisogno di confrontarsi con problemi che sono incredibilmente accelerati
E molto molto complessi
Questa cosa pone secondo me è una
Un argomento di riflessione
Che riguarda una delle prime questioni che io vorrei provare ad affrontare e intanto vorrei salutare il segretario della
Nel nostro partito Pier Luigi Bersani
Questa
Improvvisa accelerazione
Straordinaria accelerazione dei cambiamenti nel mondo
Pone a chi governa non solo il nostro Paese ma per esempio tutti i Paesi europei
Cioè una complessità di questioni che vanno affrontate ovviamente in modo diverso
Allora
Nel profilo che io vorrei
Provare
A tracciare
Ha titolato di esempio cinque questioni
Su cui
Il Partito Democratico deve assumere una posizione è un profilo netto che lo identifichino
La prima di queste questioni riguarda e non può che riguardare
Non è una questione di ingegneria
Istituzionale o costituzionale per addetti ai lavori
è una questione vera e reale che riguarda il nostro Paese come gli altri
La Costituzione italiana è una cosa straordinaria di una bellezza incredibile anche del linguaggio
Ma pensare che noi possiamo affrontare un problema mondo che cambia
Con questa rapidità e con problemi così complessi
Con le modalità di formazione delle decisioni
Che sono quelle di molti anni fa
In un contesto completamente diverso e probabilmente un grave errore
E allora io credo che noi dobbiamo porci il problema
Di quale assetto istituzionale serve al nostro Paese per tornare a essere competitivo
Ponendo c'è un problema il Parlamento
è il luogo di discussione
La democrazia e discussione
Ma una democrazia che funziona e anche decisione
E se dopo le discussioni non c'è una decisione il rischio è che ci siano derive plebiscitarie che vengono latamente essere favorite e che poi allontanano il Paese dall'essenza democratica
Ed è ovvio ed evidente che è così
Ed è ovvio ed evidente che magari ci troviamo nella condizione in cui oggi qualcuno da un canto rende possibile o più difficile adottare le decisioni e poi magari si lamenta delle
Delle dei ritardi e naturalmente poi si va a cambiamenti di Costituzione materiale
Senza cambiare la Carta costituzionale e in fondo allontanando la nostra democrazia no da un Dike dal corretto binario noi abbiamo nel Parlamento troppe volte la sensazione di assistere impotenti
Ho
Col soltanto con
La forza della protesta a un cambiamento vero è reale delle linee portanti della democrazia
E quindi che cosa vuol dire questo vuol dire che noi dobbiamo
Dobbiamo
Presentarci a questa discussione del Paese con una posizione coraggiosa la parola d'ordine che reca che era che sarà l'accusa quella chiave del mio intervento della conclusione intervento esattamente questa la parola coraggio
Sulla tema delle riforme costituzionali non possiamo limitarci a dire o a difendere l'assetto costituzionale di oggi
Abbiamo necessità di affrontare questo tema con la posizione coraggiosa
Innanzitutto lo voglio dire subito non sulla forma di governo sulla forma di Stato
Il Titolo quinto dalla Costituzione è stato varato ormai nove anni fa
Io credo che sia arrivato ed è il momento per realizzare pienamente nel Paese un assetto di federalismo solidale
Che consenta al Paese di liberare le risorse dove naturalmente
è possibile farlo rapidamente non dimenticando che avete il tema della solidarietà del Paese anche con le zone più sviluppate dove dove c'è bisogno viceversa di investire risorse importanti se il Paese vuole tornare a crescere a un litri mo'adeguato
Questo può significare lo dico esplicitamente
Che si cominci a pensare seriamente per esempio a un federalismo solidale
A velocità variabile come previsto dalla nuovo Titolo quinto della Costituzione che assegna come sappiamo perfettamente alle Regioni la possibilità di negoziare forme di autonomia
Sostanzialmente accelerata rispetto ad altri
Dico subito se andiamo verso questa direzione
Del federalismo
Solidale
Anche molto spinto non possiamo neanche lontanamente pensare neanche per un attimo a un partito fatto di partito del nord o di partito del centro di partito del sud o di partito della Sicilia sarebbe un errore clamoroso
Immaginate un Paese federale per eccellenza come gli Stati Uniti d'America
Se avesse il partito
Democratico del Texas contro quello della California contro quello del
Della della di Philadelphia
è assorbente inammissibile un partito un Paese con una forte struttura federale ha bisogno di avere istituzioni centrali che funzionano e di avere partiti con una forte impronta nazionale
La seconda questione ovviamente quella che riguarda
Nell'ambito delle riforme istituzionali la forma di governo
Noi discuteremo evidentemente con grande attenzione già stasera ci sarà un dibattito ad altissimo livello con alcuni amici Luigi Zanda Stefano Passigli Antonio Maccanico che intanto è arrivato e che saluto altri amici Franco Bassanini che sta per arrivare
Antonio Saitta diremo la nostra su questo argomento e quindi siamo in una fase di dibattito di approfondimento
Io personalmente credo che bisogna andare verso un sistema coerente e se mi consentite anche sperimentato
Insomma difficile andare verso la costruzione di un sistema che esca fuori da da dalle grandi esperienze delle grandi democrazie
Si può latamente discutere seriamente l'idea del premierato il modello
Tedesco il modello inglese
Io credo che
Nella conduzione del nostro Paese
Andrà prese in considerazione seriamente esperienza francese estesa francese che avete dal punto di vista elettorale un sistema
Maggioritario a doppio turno
Che corrisponde all'idea di mantenerlo assetto bipolare nel Paese
Senza passare a un bipartitismo che naturalmente non fa parte della della nostra tradizione e che non si può
Come dire imporre in qualche misura dall'alto
E insieme una forma di rafforzamento dell'esecutivo legato al sistema presidi semipresidenziale francese naturalmente un sistema come questo comporta inevitabile inevitabilmente che
Ci sia coerenza tra il sistema elettorale e il sistema
E il sistema
La forma di governo e certamente sono chiari a tutti quali sono
E comunque quale che siano le nostre scelte io credo che noi dobbiamo come Partito Democratico assumere un orientamento e su quello naturalmente andare con piena disponibilità a un confronto
Guardingo prudente ma a un confronto nel Parlamento che è il luogo adatto ovviamente in cui affrontare le questioni
La seconda questione che vorrei sottoporvi
Che vorrei sottolineare molto brevemente
è una questione che riguarda il tema della sicurezza
Io ho speso una parte significativa della mia vita prima come sindaco quale Presidente dell'ANCI per qualche mese Presidente del Consiglio
Massimo D'Alema e poi Giuliano Amato mi sono occupato dei temi della sicurezza del Paese
E
E badate anche qui vi invito a un riflessione su un dato di fatto
Semplicissimo voi sapete in questo momento quante forze di polizia ci sono
Nel mare
A presidiare la sicurezza nel mare
Ci sono delle motovedette
Della Guardia di Finanza
Dell'Arma dei Carabinieri
Della Polizia di Stato
Della guardia costiera capitanerie di porto
Della Marina militare
Del Corpo Forestale dello Stato che in Sardegna alla vigilanza delle coste
E persino della Polizia penitenziaria chiare vero Luigi alle sue
Motovedette con il quale fa il trasbordo di qualche detenuto che sta in quei pochissimi carceri che sono rimaste nelle
Che sono rimaste nel mare
La stessa cosa capita nel cielo anziché ce n'è ancora di più perché poi nel cielo ci sono gli elicotteri anche della Marina
Perché ci sono gli elicotteri della Marina ci sono quelli dell'aeronautica mille tredici sono anche quelli dell'esercito oltre a quelle le singole forze di polizia
Non c'è bisogno di affrontare in un Paese moderno dopo trent'anni il tema è il nodo della sicurezza perché a parità di risorse investite si paghino meglio gli uomini che lavorano e lì si facciano lavorare in condizione tale da assicurare più sicurezza al Paese
Una riforma che nella scorsa legislatura massimo ne abbiamo approvato e che tu oggi serio con particolare attenzione quella dei riforma dei servizi di intelligenza e che abbiamo votato quasi all'unanimità nel Parlamento oggi cominciano a dare un
Assetto un po'più razionale rispetto a quello del passato quando nell'intelligenza italiana vi erano per esempio nelle province italiane nei capoluoghi di provincia o di Regione
I centri del
Del SISDE quelli del SISMI qualcuno l'aveva forse anche qualcuno di quelli che doveva venire
è insomma c'era francamente un guazzabuglio
Allora avere un atteggiamento è un profilo la Partito Democratico significa affrontare il nodo della sicurezza senza guardare in faccia a nessuna corporazione
Avendo il coraggio di riformare l'ordinamento alla pubblica sicurezza in un modo chiaro due grandi forze di polizia un ordinamento militare e uno civile e altri corpi specializzati con una direzione unitaria
E come Ministro dell'interno sia responsabile della sicurezza del Paese ma posso in qualche modo lavorare
Una terza un terzo esempio
Quello della giustizia
Guardate io condivido perfettamente le preoccupazioni che tutti abbiamo
Che mettere mano al tema della giustizia può significare può rischiare con un personaggio come Berlusconi che ha
Una concezione un po'personale della riforma della giustizia
Nel senso che la sua riforma delle accise l'unica che predilige e quello che lo tiene lontano dalle auto rigidi la le aule giudiziarie è una bella concezione della giudizio ma detto questo
Non ci possiamo consentire
Però anche soltanto per un attimo
Di immaginare che
La posizione di un partito come quella da partito allocati lo possa essere quella dell'Associazione nazionale magistrati
Che vada totalmente loro fanno seriamente loro lavoro era lavorano come sola difendono come naturale la loro la loro la loro questioni loro il
Alla votazione ma sono l'autore del sindacato
Nobilissimo dei magistrati
Ciò è possibile che un Paese continui ad avere un sistema in cui oggi se voi andate iniziati alla causa avete la percezione che
Ci vorranno non meno di dieci anni
Forse dieci anni per la causa civile e quando anche dal punto di vista penale dopo anni ancora ci sono questioni aperte
Io credo che un partito come Partito democratico debba guardare all'esigenza della riforma della per la riforma della giustizia con grande coraggio
E guardate io potrò avere delle sfumature magari di differenziazione rispetto a quello che ha detto Andrea Orlando
Ma vorrei dire che lì c'è una posizione coraggiosa e noi dobbiamo guardare al tema della riforma della giustizia senza tabù e senza pregiudizi
Difendendo l'autonomia della magistratura difendendo la Costituzione ma consentendo ad avere un sud un
Una
Un sistema giudiziario che funzioni in modo adeguato
Una quarta questione che riguarda il tema del lavoro
Un amico carissimo ieri mi raccontava la vicenda di suo figlio
Suo figlio è un ragazzo circa trentacinque anni giovane circa trentacinque anni
Il quale si è laureato in una brillantissima una splendida università americana presso un master undici di ad altissimo livello ha svolto lavori di qua e di là a un certo punto ha deciso di tornare in Italia
Svolgendo un'attività completamente diversa io non so neanche come si chiama anzi mi dicono che si chiama
E in ANCI mento
E cioè sostanzialmente la ricostruzione delle unghie che si mettono sopra e che sono la cosa molto carina pare molto alla moda insomma in particolare per le signore una l'aspetto diciamo importante del
Il profilo estetico affatto una una un'azienda di questo tipo piccolissima Milano poi hanno aperto una anche a Roma
Sia messo a lavorare lì naturalmente con grande passione lato avete uno che si era formato negli Stati Uniti siccome la persona perbene figlio di una educato la scuola del bene
Pagava le tasse tutte intere non faceva nessuna dichiarazione in nero e tutte le persone che ha assunto le ha assunte poche persone tre o quattro o cinque una piccolissima azienda le assunta regolarmente
E questa persona dopo qualche mese ha dovuto chiudere caro Massimo la sua azienda
Per la ragione semplice che l'assenteismo era spaventoso e che la possibilità di intervenire era praticamente impossibile e che tutti gli ha letto ma è chiaro che se tu sei regolamenta se non hai la possibilità di potere lavora
La ma che razza di Paese mai è un Paese in cui chi vuole fare una impresa oggi è costretto a vincoli di questo livello
è un partito come Partito Democratico nella sua concezione oggi poteva non deve essere questo la nostra concezione del lavoro oggi è anche quella che ricomprende chiaramente la copia della Costituzione l'impresa
E che dovrebbe
Senza trasformare il Paese in una giungla riuscire a liberare risorse importanti per andare
Nel in questa in questa direzione
E infine l'ultima questione che vorrei
Rapidamente toccare
E quella del
Del sapere dell'università
Mia figlia che ha diciannove anni si è scritta quest'anno al primo anno di università e frequentare la Facoltà di giurisprudenza della mia città Catania naturalmente sto guardando l'università trentasei anni dopo
Il mio la mia uscita dalla dall'università la mia laurea
E mi rendo conto francamente che non è
Un Paese civile un Paese che oggi
Come dire da un canto
Sottrae risorse al mondo della formazione e del sapere
E in cui c'è un Ministro dell'educazione dell'università che ha il coraggio di ridurre drasticamente le ore di insegnamento nelle scuole
E di dire che fa questo per migliorare la qualità dell'insegnamento allora per farle eccellente l'università e delle scuole potremmo radicalmente chiuderle no cioè il massimo del
Del dell'efficienza sarebbe ora di fare zero ore e quindi avremo delle scuole straordinari
In cui assiste impassibile senza accorgersi alla prepotenza di Tremonti che sottrae risorse dal settore della ricerca come l'ha fatto nel settore della innovazione
E che in buona sostanza non neanche si accorge del del precipitare ma
Voglio anche dire
Mentre voi giustamente come Partito Democratico del Senato alla Camera
Chiediamo che le risorse verso l'università non siano toccate dobbiamo avere anche il coraggio di dirle di dire che i soldi per l'università devono essere spesi in un altro modo e che questa Università oggi come non ci piace e non funziona
è una università in cui sostanzialmente vai avanti ancora oggi con logiche di tipo baronale
Vai avanti con logiche
Di mantenimento del piccoli spazi
In cui molti insegnanti non fanno lezione non solo a disposizione degli studenti non dialogo con gli studenti non fanno non fanno ricerca in cui francamente
Francamente diamo responsabilità diciamolo con franchezza anche noi perché anche noi sia pure per poco negli ultimi quindici anni abbiamo governato e non sempre le nostre azioni sono state in questo direzione
Ecco queste sono delle cose che io volevo sottoporre alla riflessione nostra e naturalmente anche del partito
E per fare questo e concludo quale partito occorre
Beh ho detto già poco fa io non immagino un partito
Polverizzato nel territorio
Il partito della Romagna il partito delle Marche il partito del Lazio immagino un partito democratico
Certamente dislocato nel territorio con larghi margini di autonomia ma con una forte conduzione nazionali
Immagino
Un partito
Come dicevo poco fa soluto se andremo verso lo Stato federale non possiamo fare un partito federale
Immagino un partito in cui il radicamento nel territorio migliori
Ma può essere la nostra ricetta riguardo al partito quella di chi ritiene
Quella di chi ritiene
Che il modello verso cui andiamo
è un modello di
Di partito costruito sui circoli e sulle tessere
I circoli e le tessere sono straordinariamente importanti
Ma pensare di avere in mente un rilancio del partito immaginando esclusivamente o prevalentemente un rilancio del partito fondato sulle tessere e sui cinque secondo noi un errore
Noi dobbiamo
Cercare di evitare
Nella nostra azione politica di dimenticare che dobbiamo valorizzare gli elementi nuovi e positivi del Partito Democratico
Pettenò da parte quanto di peggio c'è
Insieme con le cose positive dalla cultura da cui veniamo da quella della Democrazia Cristiana in particolare Partito comunista
E dobbiamo guardare naturalmente alla costruzione di una cultura di un modello culturale del Partito Democratico che vada in questa direzione
Del resto
Anche leggere con attenzione i risultati elettorali ultimi forse qualche riflessione c'era da
La lega Nord che viene decantata come partito che vince perché sta sul territorio si è pure vero eppure vero probabilmente che dovrà ministra amministra in modo dignitoso e qualche volta anche in un modo positivo è che questo ovviamente al suo valore e dalla sua credibilità
Ma vorrei pregare di ricordare che la lega prende
Il dieci il quindici per cento del consenso in regioni come il nord della Toscana Stefano dove non ha neanche una sede
Materiale dove non c'è un punto di riferimento e dove la dovete riesce ad avere consenso sulla base
Ci piace non c'è traccia di una riconoscibilità di valori che non sono i nostri ma che sono riconoscibile e sui quali quella classe dirigente
Viene ritenuta sostanzialmente affidabile
E allora noi abbiamo bisogno
Di un modello di partito in cui ci sia la militanza che va recuperata e che è un valore ma in cui ci sia spazio anche per il patrimonio delle idee
Per questa capacità di fare una metà narrazione del nostro Paese
In modo che sia riconosciuta come appetibile e che vada nella direzione di una profondo cambiamento del Paese un Partito Democratico che guadagni riguarda anni il suo profilo di autentico partito riformatore
Due ricercatori c'era specie l'altro giorno un articolo su un importante quotidiano che siamo l'Andrea Cavagna e Irene Giardina
Hanno negli ultimi tre anni lavorato modo sono due fisici in modo molto interessante h
A guardare analizzare gli stormi
Gli stormi di uccelli avete presente le otto i pomeriggi dello popolate romane straordinarie ci sono queste sto questi stormi composti da
Da migliaia di Sineri migliaio civiche cambiano con una straordinaria capacità con una grande armonia senza che ci sia mai uno scontro
Questi ragazzi hanno studiato come funziona lo storno
Come fanno per esempio a
A cambiare
In pochissimi decimi di secondo direzione tutti insieme come fanno a schivare un pericolo scendendo in pochissimi secondi in picchiata e poi riprendendo
Senza mai lasciare nessuno dietro
Che cos'è la leadership dentro uno stormo io proporrei una audizione
Di coloro i quali studiano queste vicende per capire naturalmente non ci sono all'interno dello stormo Pierluigi correnti non ci sono correnti
Pare che non ci sia neanche il caso
Si nei piccoli storni
Nei piccoli storni il capo c'è
Però
In realtà si muovono in un modo invece molto intelligente e riescono a fare che riescono a fare tutto questo
Io vorrei concludere questo mio intervento allora
Dicendo
Che insieme col profilo riformatore noi dobbiamo cercare di dar vita a questa cultura che sta riconoscibilità
Del nostro partito del Partito Democratico
E
Per far questo
Mi veniva in mente a me che sono laico di formazione un po'distante dagli insegnamenti della Chiesa cattolica una frase di Sant'Agostino
Che trovo però molto bene
Dice Sant'Agostino
Che la speranza ha due figli
Una figlia femmina che la rabbia
è un figlio maschio che il coraggio
Noi abbiamo bisogno di una grande rabbia la rabbia come energia di protesta nei confronti di un Paese che oggi si allontana sempre di più da uno standard accettabile
Abbiamo seri trovare tutta la forza al nostro interno
Per non accettare tutto questo
Ma abbiamo bisogno anche di coraggio
Di un grande coraggio il coraggio di rompere contro tutte le incrostazioni che bloccano i cambiamenti della società italiana e che fanno parte anche della storia ed è il nostro passato per liberare risorse energie
Perché c'è un Paese molto bello che attende di rialzarsi in piedi e di riprendere accorre grazie
Grazie Enzo
Devo dire che
Un'altra storia dello storno è stata bellissima
Era
Noi lasciamo questo tavolo e passiamo al prossimo punto nella nostra agenda questo interessantissimo dibattito
Gli occhialini grazie
Interessantissimo dibattito che si chiama e ora quali PD però un nuovo Governo
Intanto che lo salutiamo Dario Franceschini che il fenomeno è arrivato
E che
Nostro Capogruppo elitaria Area democratica
Grazie daremo anche Franco Bassanini Davide Sassoli che anche insomma
Ne discutono appunto a Massimo D'Alema sdraio Franceschini
Franco Marini e Ignazi Marco Marino analoga domani allora
è un grande Menichini siete qui anche noi chiediamo
Bravo segnano
Al valutazione
Bene
Questo funziona sì
Questa discussione
Buonasera io sono Stefano Menichini direttore di Europa questa discussione
Era straordinariamente tempestiva
Quando è stata organizzata
Perché cadeva alla vigilia della direzione del PD domani in un contesto di discussione post voto
Come sapete molto acceso e quindi avere qui
Dei dirigenti di primissimo piano
Era
Ovviamente è una straordinaria occasione infatti questo giustifica anche la presenza di tanti miei colleghi
E però
è successo qualcosa per cui
A maggior ragione mi sembra interessante la discussione che si svolgerà adesso perché siamo
In ore abbastanza convulsa e certo non conosciamo tutti i dati della questione però il quadro politico ha preso una certa
Una certa svolta e allora io mentre in questi minuti è riunito l'Ufficio di Presidenza del PdL e si attende una comunicazione del di Berlusconi e abbiamo qui invece riunito un pezzo consistente della
Del direzione del PD facciamo una specie di riunione parallela
E e chiedo a Massimo D'Alema Dario Franceschini e Ignazio Marino
Due cose innanzitutto
Proprio sulla sull'attualità
Primo
La domanda che tutti si fanno credete che questa crisi all'interno del PdL fra Fini e Berlusconi possa effettivamente precipitare ulteriormente e quindi
Sfociare in una rottura
Politica e poi forse anche parlamentare dell'unità del PdL e della coalizione
Seconda domanda collegata a questa
Non pensate che anche la discussione che il PD forse dovrebbe
In questo contesto di quadro politico il mutamento
Aggiornare un attimo le su cui il suo punto di vista anche i termini della sua discussione perché certo
Un conto è
Pensare a come si costruisce una prospettiva di Governo come dice il titolo del convegno avendo di fronte tre anni
Di dite può la costruzione di un'alleanza nuovo centrosinistra come dice spesso Bersani
è un conto è dei invece fare operazioni politiche nei tempi più ravvicinati e convulsi che questa crisi potrebbe
Proporci prossimamente soltanto stamattina Umberto Bossi che non è esattamente
Una persona disinformato dei fatti ha detto che lo scenario di elezioni politiche anticipate eh a scuola assolutamente apportata di possibilità
Quindi una valutazione su quello che succede una valutazione su come il PD deve reagire e proporsi rispetto a quello che sta succedendo
Forse può cominciare Ignazio Marino grazie
Grazie innanzitutto grazie
Enzo per questo l'invito che certamente mi fa molto piacere mi dà l'opportunità anche di
Confrontarmi
Con
Con chiarezza su alcuni punti iniziando proprio da questa da questo stimolo da questa da questa domanda
Io sinceramente
Lo dirò con
Con un piccolo aneddoto non credo proprio che
Quello che abbiamo letto sui giornali dissi trasformerà in una crisi del centrodestra e che si andrà a ad elezioni anticipate non lo credo perché credo me ne sono convinto fortemente
E poi da questo
Farò una riflessione sul
Sul sulla missione sui obiettivi su quello che dobbiamo fare come Partito Democratico mi sono convinto fortemente che il collante principale del centrodestra
E l'interesse che hanno nel potere e nel Governo del Paese ne sono
Convinto perché
Mi vi racconterò un piccolissimo aneddoto a un certo punto dopo il terremoto dell'Aquila
Io andando a vedere
L'ospedale
Da campo con le tende vedo Luigi Zanda che annuisce perché ricca e ricorda al mio il mio sgomento che entrare in queste tende dove
Venti trenta giorni dopo
Quel sei aprile c'erano alle cinque del pomeriggio trentasette gradi nel luogo dove
Molti malati venivano dializzati io sono tornato a Roma convinto
Che inserendo in un nostro provvedimento di legge una spesa
Piccolissima per il bilancio dello Stato due milioni di euro potevamo immediatamente spostare l'ospedale che si trova ah va modulare moderno alla Maddalena e assistere questi perché mi sembrava qualcosa su cui tutti dovevamo immediatamente dire sì lo facciamo
E però mentre andavo a parlare con altri membri importanti del del Senato del centrodestra vedevo che non capivo che c'era qualcosa che non andava che non vedo perché non l'avrebbero votato
E non capivo perché finché uno di loro di provenienza di Alleanza Nazionale ma preso da parte forse un po'anche così commosso dalla mia ingenuità
E mi ha detto ma Ignazio non capisci che non te lo daranno mai medico sì io questo lo inizio a capire che non me lo daranno voto ma perché non me lo daranno e mi hanno detto
Non te lo daranno perché lì c'è una struttura privata che se sposti l'ospedale modulare non potrà avere per questo periodo la convenzione
E qui che noi abbiamo interesse che abbia la convenzione e che quindi malati vengano trasferiti
Questo
Mi ha
Dato uno squarcio molto chiaro nodi di di un collante molto solido per cui io penso che noi possiamo
Davvero
Credere che in questo queste sono
Parole chiacchiere ma il collante cioè
Per e sono i loro interessi ed è proprio quello su cui invece noi dobbiamo impostare il nostro il nostro lavoro cioè noi abbiamo dei valori di cui dobbiamo essere orgogliosi che non sono quelli
Noi siamo nati come Partito Democratico
Con l'ambizione di essere la più grande forza riformista del nostro Paese noi dobbiamo cercare
Di
Assolvere quel compito dobbiamo cercare di realizzarlo
In questo momento purtroppo nell'immaginario di molte persone nel nostro Paese noi non siamo dei riformisti noia parliamo un po'
Come conservatori negli sembra che non riusciamo a parlare hai più giovani
Che non riusciamo a rinnovare la nostra classe dirigente che non è che non ci interessiamo di quelli
Che che sono idee prima Enzo parlava di di internet e del suo
Del suo Paese in in Sicilia io mentre lui parlava lo ascoltavo e pensavo
A quanti erano i siti internet nel momento in cui Bill Clinton ha fatto la prima corsa per arrivare alla Casa Bianca
Erano meno di trenta oggi ci sono un milione più di un miliardo e duecento milioni di siti internet
La tecnologia la modernità sta cambiando la nostra vita
E allora noi dobbiamo avere
Anche lo dico qui in questa sede dei Liberal PD dobbiamo era una grande attenzione anche per i drivers del nostro futuro che sono la scienza e la tecnologia
E noi nel nostro
Nel nel nostro partito dobbiamo avere attenzione a questi a questi aspetti dobbiamo parlare a questa parte
Della della Società dobbiamo accettare tutte queste sfide della nostra della nostra modernità accettando le con
Con rigore con serietà e cercando di essere capaci di anticipare il dibattito
Io
Sono assolutamente d'accordo che assolutamente sterile l'idea di discutere sulla forma partito di sono convinto che in questo momento ne dobbiamo tutti lavorare per il successo di Pier Luigi Bersani come segretario del Partito Democratico
Penso penso che nessun segretario del Partito Democratico come invece fa il leader del centrodestra può promettere
Può promettere che curerà il cancro no per quanto riguarda
La
Ricerca e l'innovazione nel nostro Paese però io da Pierluigi Bersani vorrei
La promessa che questi ti questo tipo di
Problemi li sente
Con l'urgenza necessaria della ricerca di strumenti nuovi e anche con la responsabilità necessaria di dare risposte perché
Io voglio fare poi lo scontrino più tardi una piccola avendo qua questo porti tra una piccola provocazione un anno fa un anno fa
Obama cambia completamente
Quello che aveva fatto Bush nel settore scientifico utilizza i suoi poteri con un atto presidenziale e decide il nove marzo del due mila e nove una decisione storica di una responsabilità enorme
Di utilizzare cellule staminali embrionali
Per aprire una prima ricerca una sperimentazione su giovani uomini giovani donne che avessero avuto di recente un trauma midollare e che quindi erano su una sedia a rotelle ma voi pensate e noi del Partito Democratico pensiamo che se uno solo
Di quei giovani uomini e giovani donne nei prossimi mesi ed inizia camminare quello sarà un dibattito che riguarda il Nord America il Canada
Quello sarà un dibattito epocale che coinvolgerà tutti noi e io voglio un partito democratico capace di guidarlo quel dibattito non non un Partito Democratico che se lo vede
Arrivare addosso come un'onda quando stai ma che riesce
A dominare a cavalcare quel dibattito essere guida non non voglio
Che il Riformista sia una persona che rispetto moltissimo
E che però avuto una cultura un percorso di storia che cosa di conservazione insomma non voglio che riformista il nostro Paese a Gianfranco Fini riformista deve essere Pier Luigi Bersani e deve guidare
Un partito riformista che sappia
Guardare
Guardare più in là insomma io questo e
Il modello a cui
A cui aspiro un modello e voglio concludere questo mio primo intervento con la parola che ha richiamato oggi
Enzo Bianco sia sulle pagine di Europa sia qua nella sua davvero molto lucida introduzione il coraggio e anche qui voglio fare una piccola provocazione
Noi dobbiamo avere più coraggio ma la parola coraggio a me suona vuota e la voglio quindi rendere concreta con un esempio l'altro giorno alla mia mamma che ha ottantotto anni ottantotto anni
E
Che si tiene informata e naviga su internet eccetera alle nove e mezza del mattino mi ha chiamato e mi ha detto ma voi del Partito Democratico ma di questa cosa il Cardinal Bertone ma non dite niente
Allora io ho cercato di difendere Tobey c'abbiamo il Segretario adesso parlerà il segretario dice non ha ancora parlate dei parlare tu proprio perché se cattolico devi parlare devi dire che cosa
Che cosa è una malattia e che cosa invece è un comportamento
Sessuale
Che effettivamente e definito come una variante assolutamente normale della sessualità umana e io poi io ho parlato perché insomma se no poi avrebbe ritelefonato diverse volte durante la giornata ma
Mal partito non ha parlato
E il partito deve parlare il PATI in quelle in quelle situazioni il partito deve dire esattamente da che parte sta come la pensa la deve dire con nettezza e con quei sì e quei no che tante volte io
Ho chiesto e continuerò a chiedere
Massimo D'Alema
Scusi
Ma essendo completamente d'accordo con Ignazio Marino non riprendo nessuno dei temi che Luigi sollevato e rispondo alla domanda di ministri
Ma io credo che
Quello che accade
Quello che accade in questo momento da solo non lo sappiamo conosciamo nessuno si azzarderebbe a fare le previsioni su che cosa dichiarerà Berlusconi tra mezz'ora perché
Questo intanto perché
Spericolata lui e imprevedibile e poi perché la previsione sarebbe diciamo troppo rapidamente smentibile
Si fanno bene le previsioni su quello che accadrà fra cento anni io potrei farne una molto dettagliata diciamo anche perché
Pochi fra gli astanti potrebbero poi verificarne l'esattezza
Mentre qui
Sinceramente
è più problematico ma
Da quello che accade tra Berlusconi e Fini
Io potrei cavarmela con una previsione molto rapida
è una rottura politica
Certo c'è già stata dire la rottura politica nettissima
Si tradurrà in una rottura parlamentare avrete io credo di no
Non credo non credo
Ma naturalmente questo è un rischio che esiste
Penso che sicuramente insomma noi dobbiamo sviluppare un'azione politica che è all'altezza di una crisi che
Una crisi vera profonda e non soltanto una crisi di una certa formula di governo
Di un certo modo di stare insieme delle diverse destre italiane a mio giudizio è l'esaurirsi di un ciclo della vita politica italiana di un certo tipo di bipolarismo
Di un certo tipo di di cultura della governabilità
Della quali pensa che noi ci dobbiamo liberare
Perché noi siamo stati un po'
Cerchiamo un po'pensato che insomma se c'è la se il Parlamento rompeva meno le scatole se i cittadini eleggevano direttamente il Governo che è una frase inquietante perché non si capisce che cosa vuol dire
E poi è diventato il plebiscitaria singoli Berlusconi nella sua traduzione concreta
Nel costituzionalismo democratico si può eleggere il Presidente della Repubblica oppure si regge il Parlamento
Ma anche noi ci siamo un po'
Illusi che questa avrebbe risolto i problemi perché ci sarebbe stata la decisione ora noi abbiamo il massimo di concentrazione di potere
Il massimo di svuotamento del Parlamento il massimo di garanzia di stabilità dei Governi
Il massimo di concentrazione di potere del Presidente del Consiglio al di là di quello che dice lui e non abbiamo nessuna decisione
Questo forse ci deve fare riflettere fissa sul fatto che
La decisione politica non dipende soltanto dal grado di concentrazione di potere in una persona dipende da meccanismi molto più complessi soprattutto le decisioni importanti cioè le riforme
Che cambiano il Paese
Richiedono a mio giudizio una forma di condivisione di partecipazione di coinvolgimento
Che non è soltanto legata ad una idea di governabilità di stabilità dalla quale anche noi spesso siamo stati ossessionati ma questo qui spero ne parlerete dopo sul
Sto vale
Per il tipo di proposta istituzionale
Però ecco noi siamo di fronte ad una crisi reale io credo che la crisi politica diciamo che si manifesta
Ci dovrebbe anche aiutare a rileggere il dato elettorale
Noi diciamo la solamente io penso
Stava entro detto anche versare il risultato elettorale del Partito Democratico risultato deludente
E il fatto che
Con queste elezioni si siano largamente diciamo tradotti nuovi assetti di governo locali e regionali rapporti di forza che però si erano già determinati nel Paese non è che si sono determinati con queste elezioni
Sono determinati alcuni anni fa
Ma certamente il fatto che questo si sia tradotto in un mutamento di di equilibri è un fatto che politicamente ha colpito
Nostro popolo il nostro nostro elettorato ha dato la sensazione di un consolidarsi di uno spostamento a destra
Però attenzione di è stato sbagliato a mio giudizio
Questo concentra noi l'abbiamo cioè un grande partito non può sempre soltanto parlare di se stesso
Si deve anche guardare vinte cioè perché abbiamo da abbiamo aiutato un'operazione tutta mediatica di Berlusconi aiutata dal servilismo dell'informazione quella che è sua e sua io dico sempre l'informazione in Italia si divide in due campi
Una parte sua e lo elogia una parte e libera e critica noi
Perché giustamente dovendo
Dovendo manifesta per la sua libertà
Sua libertà di pensiero e sonante conformismo e dovendo essere critica si sfoga sull'obiettivo che è più facilmente quell'altro quell'altro può fare male quindi ci stanno tutti molto attenti diciamo
E e quindi noi in qualche modo abbiamo finito per
Consentire a Berlusconi di dire che lui aveva vinto le elezioni ma non era vinto
E questo è un punto importante
Vorrei che adesso Fini ci aiutasse riscoprire un un dato evidente lui le ha perse
Il maggior partito di Governo ha perduto due milioni e seicento mila voti
è vero che ne abbiamo preso un milione di voti in meno delle europee
In parte secondo me compensato dai voti Previti espressi al suo Presidente dei della Regione ma insomma ma il maggior pagina vengono euro
Sì ma molti meno
Noi un milione quale quattrocentomila loro pongo ottocento cinquanta mila
Nostra elettorato da questo punto di vista più propenso un voto di quel genere però allora hanno perso diciamo due volte e mezzo Alcott verso nord io ho fatto un calcolo
Che vale quello che vale ma vale per capire la società mica e cioè o ho cercato di vedere quanti voti hanno i partiti al Governo
Cioè qual è la base di consenso di chi governa il nostro Paese oggi calcolata sugli elettori che hanno diritto al voto
Viene il ventotto virgola nove per cento dei voti
Cioè noi abbiamo un Governo che esprime l'ambizione di rifare la Costituzione cene
Che è diviso al suo interno e chi
Poggia su una base di consenso che la più ristretta che un Governo dell'Italia repubblicana abbia mai
In termini reali
Allora
Questo dato
è la spia di una crisi sì di una crisi anche sistemica vorrei dire
Cioè che
Un certo tipo di bipolarismo secondo me
Su Turati pone a noi un enorme problema
E cioè il fatto che dire questo che davvero ci deve preoccupare cioè nel momento in cui una parte così cospicua dell'elettorato si allontana non vede in noi in alternativa
Perché e quindi diciamo quello che diceva Berlusconi non è
La risposta alla crisi del Paese parlo dell'elettore che ha avuto fiducia in lui
Ma dall'altra parte non c'è una forza in grado di rappresentare un'alternativa e quindi me ne sto a casa
Questo è diciamo il sentimento ma parlo di milioni e milioni di italiani non di due o tre
Allo di milioni di persone
E in questo contesto diciamo il rafforzamento della lega e
Il segno
Io appunto sono molto la lega sopra la lega rappresenta
Unanime ma di destra e se non saprei come definirla non
Siamo attenti radicamento territoriale allega una lunga storia diciamo il punto di approdo oggi la lega prende i voti cavalcando anche certi sentimenti
Di un Paese spaventato di fronte all'immigrazione alla mancanza di Governo che fa un
Rivolge una domanda in termini di riflesso d'ordine
Non di istanze sociali o di
Ora
Io credo che
Il problema grande che noi abbiamo che io sono
Come si esce da questa crisi
Berlusconi può essere tentato di uscirne attraverso una spallata tipo plebiscitario
Cioè in definitiva l'uscita da questo bipolarismo confuso fondato su maggioranze eterogenee con leggi elettorali costrittive perché
Questo il punto vero
Che incoraggia il massimo della contrapposizione frontale nelle campagne elettorali e il minimo di coesione nel Governo
Che è un problema che riguarda anche loro in definitiva malgrado la forza personale di Berlusconi non ha riguardato soltanto noi
C'è questo tipo di chili di ingegneria politico istituzionale che ha creato un sistema a mio giudizio così inefficace
Perché in definitiva a sedici anni di bipolarismo di stabilità dei Governi e dico
Forza degli esecutivi non ha dato al Paese in nessuna delle grandi riforme di cui ha bisogno
Salvo quelle che nella stagione della seconda metà degli anni Novanta ha fatto il centrosinistra tipici sono comunque una risposta parziale alle necessità del Paese
E quindi secondo me bisogna rompere questa gara Pia
E se noi abbiamo la forza di avere una proposta di rinnovamento sistemica
Allora questo dà anche a chi oggi è prigioniero del
Del
Del PdL
Cioè come si liberano queste forze come la la rottura politica che rottura politica culturale tra Fini e Berlusconi può diventare un processo politico nuovo
Se c'è da questa parte un Progetto che incoraggia il ricollocarsi di queste forze
Perché se da questa parte c'è un partito che li ributta indietro o perché prigioniero di un mito autoreferenziale diciamo
O perché portatore di una proposta di tipo istituzionale che in sostanza fa da sponda Berlusconi
Nel senso appunto di rafforzare i meccanismi costretti
E allora eccetera allora questa crisi resterà sotto l'egida
Se noi ci rendiamo conto che quindi il problema è quello di aprire una fase nuova
Della vita politica italiana e ci vuole una costituente democratica che
Il vero tema delle riforme questo di come si riorganizza un sistema democratico in grado di rappresentare veramente il Paese di restituire centralità al Parlamento
A mio giudizio di aderire io ho sentito il riferimento di Enzo Bianco rispettabilissimo sistema francese eccetera ma in un Paese come il nostro è un esperienza dimostra che cancellare un potere al di sopra delle parti
Ma no voi vi rendete conto come negli ultimi anni si è rivalutato il potere arbitrale
Del Capo dello Stato ma non soltanto in relazione
Alla necessità di temperare gli eccessi del conflitto politico
Ma anche in relazione alla capacità di rappresentare un punto di riferimento per il Paese e nel rapporto fra cittadini e istituzioni ma la popolarità del Presidente della Repubblica che è stata altissima
Der Ciampi e per Napolitano è la popolarità della istituzione Presidenza della Repubblica
E se noi oltre che delle persone ovviamente che hanno saputo impersonale e noi vogliamo
Eliminare quell'istituzione e farla diventare come parte della contesa politica vogliamo che sia il campo di una delle due parti politiche
A occupare quella posizione
Io credo che questo indebolirebbe la coesione del Paese
Questo è un punto fondamentale non è un punto di tetto di ingegneria costituzionale
Punto e di avere una proposta
Per la democrazia italiana che sia in grado di rispondere efficacemente alla tentazione plebiscitaria di Berlusconi
E di liberare le forze che oggi sono prigionieri anche dentro il centrodestra ma chi appaiono determinati ad opporsi
Alla tentazione plebiscitaria di Berlusconi
Allora la crisi
Secondo me la crisi politica in atto è una crisi politica vera
Ed è
Un aspetto di una crisi più vasta che riguarda il rapporto fra il Paese e questo sistema politico
Si potrà tradurre in un processo politico nuovo in una rottura parlamentare in un'accelerazione può darsi questo dipende moltissimo dalla capacità di iniziativa del Partito Democratico
Di proposta riformatrice del Partito Democratico
La nostra capacità di stare in campo in questa fase nuova che si è aperta e di apparire a quelle forze che vogliono
Liberarsi diciamo come un interlocutore con il quale si possa avviare a che fare un pezzo di strada insieme
In definitiva chiederei chini voglio fare di stare insieme farli fuori nel fare le riforme c'è
Quelle quelle la strada di cui il Paese ha bisogno sommerso
Non voglio ritornare su passaggi del passato non voglio far polemiche se non è materia di polemiche questa qui è materia di di riflessione ecco che dobbiamo fare con serietà e con e con approfondita
Perché in definitiva somma sullo sfondo c'è dei
La realtà del nostro Paese
E
La grande preoccupazione che dobbiamo avere per un tram perché io sono contrario a tutte le zone all'uso di espressioni come il declino del Paese giriamo la come ci pare lasciamo stare il declino del Paese guardiamo però
All'Italia nel grande mutamento del mondo
Noi siamo stati per sessanta anni uno dei Paesi più ricchi del mondo
E l'essere la quarta la quinta la sesta potenza industriale del mondo non è stato soltanto un un elemento della ricchezza del
Stato anche un grande una grande carta politica perché essere tra i più ricchi significava sentire nei consessi dove si prendevano le grandi decisioni politica
Poi improvvisamente il mondo ha cominciato accorre sosta correndo di qui a dieci anni noi siamo ben Tesini
Grossomodo
Questo non cambia soltanto ma è soltanto il cambiata la classifica uno dice
No questo cambia la collocazione del Paese dell'equilibrio internazionale
C'è una classe dirigente che affronta in questo in perché normale in parte
E normale dei paesi che hanno un miliardo di abitanti producono più ricchezza di noi direi finalmente
Tuttavia
Direi che questo grande mutamento contiene persino delle opportunità
Ma pensare che cambia tutto questo e noi non rimettiamo in discussione la struttura sociale l'organizzazione civile eccetera è una follia totale e bene rispetta questo cambiamento
Questi sedici anni di bipolarismo
Ripeto dei governi stabili tutto quello che abbiamo noi stessi esaltato diciamo quando ma abbiamo avuto Presidente del Consiglio così potente che governa l'Italia l'ultimo decennio grato per otto anni
Ebbene noi abbiamo perso credo so cinque posti
E
Quattro virgola cinque di reddito pro capite e cioè il risultato è catastrofico credo che questo è il punto di partenza per costruire una risposta a questa crisi se non lo facciamo
Fini Casini cioè discutere hanno con noi anche qui usciamo da una falsa discussione
Tra quelli che vogliono il Progetto e quelli che vogliono le alleanze
Che è una discussione che secondo me va sospesa anche perché se non ci porta non è uno diceva perché è del tutto evidente
Che se non hai un progetto non è neanche degli alleati c'era nessuno doverosa se hai un Progetto in questo momento vengono anche gli alleati sono due facce dello stesso problema
Io adesso do la parola Dario Franceschini però non posso fare a meno di di sottolineare una cosa perché qui la discussione piuttosto spessa
Io mio aspetto magari adesso sarò deluso che Dario non sia d'accordo con le cose che ha appena detto D'Alema
Perché sostanzialmente la cosa importante di rilievo bene ma dice il PD deve assumere un'iniziativa politica che chiuda la stagione del bipolarismo così come l'abbiamo conosciuto adesso
Prendendo come interlocutori le forze che vanno liberate all'interno del PdL su questo punto
E cioè se si debba sette il PD debba farsi attore o comunque se sia un fattore positivo la rottura del bipolarismo così come lo conosciamo dentro al partito
Per quella che lo capite io c'è la discussione dirimente sulla strategia prossima
Sì ringrazio anch'io
Ringrazio anch'io Enzo per l'occasione
E brevemente parto dalle domande prima per evitare questa suggerimento di riflessione che ho fatto Stefano
Ma che la la prima domanda era queste crisi vera non è vera
Se guardassimo indietro negli anni
Di crisi politiche ebbene i rapporti
Anche personali tra i leader del centrodestra abbiamo visti tutti i colori
Tra Bossi e Berlusconi tra trattini Berlusconi omento il predellino la rottura quando fu pronunciata la famosa frase che non sarebbero più adatti prendere meno carte con Bossi quindi insomma ci sono molti precedenti che farebbero pensare male io non so se questa sia una crisi definitiva
Potrebbe non esserlo ma non c'è dubbio che dentro il centrodestra c'è qualcosa di profondamente incrinato
E che non è
Purtroppo
Sulle scelte politiche
Sulle scelte le ricette per il governo del Paese
Dire nemmeno sullo stesso assetto della collezione anzi mi pare che anche queste giornate dimostrino come fanno di tutto tranne che pensare governare il Paese
è anzi penso che gran parte di queste tensioni derivino dall'angoscia profonda
Di avere di fronte tre anni senza campagne elettorali
E quando si vive soltanto di di campagne elettorali che coprono il resto
E di slogan e gli attacchi e di di risse che coprono il resto avere un periodo così lungo davanti deve creare un'angoscia terribile cioè tre anni ad occuparsi di di di leggi di di i provvedimenti economici di di di
Di vita quotidiani italiani senza
Quindi alla faccia del sommo dalla faccia della imprenditore prestato alla politica ormai vive solo
Di di di di
Di politica mostra come di contenuti in privato in pubblico ma totale disinteresse verso ciò che proprio del suo ruolo di Presidente Consiglio quindi penso che
Però non c'è dentro appunto una divisione su temi politici penso che ci sia qualche cosa che
Capitale soltanto in Italia ma che è un altro segnale dell'anomalia profonda della del della destra italiana dei nostri avversari e c'è dentro c'è l'idea di che cosa deve diventare la destra italiana
E penso che si confrontino due cose che sono diverse tra di loro da una parte c'è chi pensa che quello spazio politico deve essere occupato insomma da un partito da più partiti che ambiscono a una cosa che sembra aggiungi Bjelanovic alla normalità
E c'è un partito che ha delle regole interne che ha degli organi che discute con una leadership che si può contendere si può mettere in discussione si può anche criticare
E quindi diciamo una destra normale
Dall'altra parte c'è chi pensa e lo vediamo quotidianamente se invece tutto sia stato costruito attorno a sette
E quindi ogni cosa che ostacola proprio luminosa azione politica di governo
Viene vissuto come un fastidioso ingombro delle minare il disegni istituzionale di Berlusconi e le reazioni che sta avendo che ha avuto in passato contro tutti quelli che ne hanno ostacolato in poco anche con una semplice critica o con una pretesa di dialettica
Il cammino vengono trasmette vissuti e quindi trasmessi all'opinione pubblica come un ingombro che impedisce di fare le cose quindi se le cose non riesce a farle
è sempre da vent'anni perché c'è qualcuno che gli impedisce di farle anche se è governata punto otto degli ultimi dieci anni perché lo impedisce il Parlamento lo impediscono i magistrati lo impedisce il sistema istituzionale la impedissi Fini o prima le impediva Casini
E quindi tutto ciò ha spazzato via
Penso che al fondo ci sia questa
Qualche anno fa si è liberato
Di fino di Casini perché non dobbiamo dimenticare nemmeno questo Polis insomma che che la la rottura fu perché va proprio la rottura bene prescelti Berlusconi
Di andarle lezioni senza l'UDC poi da lì è nata la la la strategia del
Del terzo polo ecco con tutto quello che potrebbe produrre su speriamo di positiva in termini di evoluzione ma è nata da lì
C'è un certo punto Berlusconi ha deciso di liberarsi di di Casini e penso che siamo vicini a questo secondo passaggio
Cioè nel suo modello politico e culturale di gestione non c'è spazio
Per la dialettica per il confronto per le critiche e quindi la durezza con cui abbiamo visto affrontato questo
Questo questa affrontando queste ore penso derivi da questo non si può tollerare
Una persona come Fini
Che ambisce a essere leader o comunque parte di una destra normale
Chiarisco ritengo anche alla collega diceva
Richiede Ammini Chini
Un uomo di destra
Noi speriamo dobbiamo lavorare perché ci abbiamo avere di fronte come capita agli schieramenti progressisti de o i partiti progressisti e gli altri Paesi una destra normale
Con la quale ci si confronti ci si scontra sulle politiche di governo ma sapendo che quello scontro e quel confronto avvengono sempre su un tessuto di regole di valori fondativi
Te lo Stato condivisi e rispettati da tutti è quello che è successo per cinquant'anni in Italia anche nel momento delle grandi scontri ideologici o politici
I più violenti ma insomma le classi dirigenti e il Paese complessivamente si riconoscevano in un patrimonio comune di valori costituzionali di comportamenti di rispetto che tutto quello che è stato spazzato via
Dall'era Berlusconi che mette in discussione anche le regole tant'è vero che noi siamo l'unica opposizione
Che oltre a doversi confrontare scontrare sulle politiche di governo deve anche difendere le regole è un'anomalia assoluta
Perché c'è una utile l'anomalia sta in questa concessione
E il potere ho vinto le elezioni non sono chiamato a servire lo Stato per una legislatura ma avendo vinto le elezioni sono il padrone devo comandare tutto ciò che ostacola la mia possibilità di comandare e fare quello che voglio
è vissuto come un ingombro e quindi dentro ci stanno tutte e due le cose ci sta il
Modelli istituzionale che ha in mente Berlusconi e ci sta anche il fastidio con cui sta affrontando il dibattito di queste ore
Sono due due facce della stessa medaglia
E sono due facce dello stesso messaggio che si cerca
Di trasmettere al paese cioè non riesco a fare le cose di cui voi avete bisogno perché penso che sia incontestabile che il Paese e stremato
Milioni di persone sono stremati e dalla tesa
Di misure che non arrivano per risolvere almeno parzialmente i loro problemi non posso farlo perché c'è qualcuno come lo impedisce
Quindi io penso che sia una crisi che arriverà compimento penso che Di Mezza ormai ci sia anche la credibilità delle persone perché insomma incolpati bella dire insomma
Se Fini si piega che questa volta
E diventa un diventerà un po'difficile dargli credito in futuro
Proprio perché non sta discutendo su un dettaglio se si convoca la direzione giovedì o meno ma anche se non è dichiarato al centro se questa c'è questa differenza di modello una destra normale con un partito che ha delle regole la Kolezec regole o invece tutti che devono stare sotto il padrone
Quindi penso che lo
Insomma c'è un passaggio importante ripete queste solo la premessa è un pezzo del disegno istituzionale che Berlusconi in mente che parla di sistema francese
Per ma sostanzialmente pensa ad un unico meccanismo che attraversi il rafforzamento dell'elezione diretta per quello dice mi importa poco se il Presidente della Repubblica Croce del tutto secondario
Il modello che lo emenda un modello che non ha niente a che vedere con semipresidenzialismo francese tantomeno col presidenzialismo americano non ha niente a che vedere con un sistema democratico sistemi cui ti fai eleggere
Se il capo che la collezione di fai eleggere i deputati li nomini attraverso la legge elettorale che consenta al capo politico di scegliere i deputati tiene in mano le Camere attraverso lo strumento dello scioglimento e quindi di cambio
Cambio di cambio singolo deputato e ricambio attraverso la modifica da la riforma della giustizia magari riesco a controllare direttamente o indirettamente l'azione dell'accusa dei pubblici ministeri
è un sistema che non ha più nessuna garanzia magari modifiche eviterei di composizione della Corte costituzionale
Presento tutto questo come una domanda di una risposta alla domanda di efficienza e di velocità giusta che c'è nel Paese e trasforma completamente Paese
Trasformi sistema istituzionale io penso che ripeto a questo noi abbiamo come stiamo facendo credo il dovere di mettere in campo una proposta alternativa che risponda alla domanda di una democrazia decidente
Ma che
Respinga conferme sta questo disegno
Tutto questo lo dobbiamo fare
Senza mettere in discussione l'equilibrio
Vogliamo chiamarlo bipolarismo io penso che
Si possa chiamare così e si debba chiamare così alternanza di governo perché non è una cosa originale che è capitato in Italia
è
Il sistema che attraverso un modello bipartitico di coalizioni contrapposte
Nelle varie forme in cui è coniugato in base alle sale originalità delle storie nazionali ma è il sistema su cui
Tutte le democrazie del mondo si stanno assestando
E io penso che quello a cui noi siamo arrivati attraverso le forzature della legge elettorale attraverso tutte le fatiche di questi quindici anni non debba essere messa in discussione e dobbiamo sapere che Fini
è un avversario ripeto di una destra normale ma è e resterà una strada il salario
E penso anche che questo sistema c'è a bipolarismo e alternanza di governo che l'unica conquista che abbiamo condiviso con i nostri avversari l'unica cosa che abbiamo condiviso
è
Sia una cosa che vada difesa
E che poi comporta il superamento dei limiti del
Abbiamo ne abbiam parlato altre volte dalla frammentazione all'eterogeneità delle coalizioni somma si possa essere varie strade ma non si debba tornare indietro rispetto a questo sistema
E non si deve immaginare che il nostro futuro per tattica per necessità sia rinunciare all'unica conquista di quest'
E anni
E riconsegnare invece il Paese ad una mobilità infinite in cui chi si mette in mezzo chi si mette in mezzo che abbia il cinque e l'otto il dieci quindici per cento conta poco chi si mette in mezzo magari aiutato da una legge elettorale decide il futuro del Paese
Decide quali sono le collezioni decide quali sono le alleanze decide
Anche di cambiarla nel corso della legislatura e quando e la risposta sul buon non voglio darne merito i singoli modelli ma insomma che c'è la sfiducia costruttiva
Come antidoto tradizionale dei sistemi puramente proporzionale ma guardate che la sfiducia costruttiva in Italia
E con un partito che fa della sua ragione sociale il poter cambia l'alleanza è un foglietto
In cui quando decido di cambiare il Governo io senza nessun problema rispetto alla norma faccio cadere un Governo il giorno dopo risponderne poi un altro
Corre con quelli che erano all'opposizione prima
E quindi scelgo gli alleati ricerco anche variandone corso la legislatura allora io penso che non sia questo il
La strada che noi dobbiamo anche perché in contrasto con quella che abbiamo seguito imboccato su cui è nato l'Ulivo il centrosinistra il PD penso che dobbiamo difenderlo dobbiamo migliorarla ma difenderla
E quindi anche qui lo dico Massimo non è il tema non è chiaro che alleanze Progetto
Insomma stanno insieme
Però non è sempre vero non è stato veri questi quindici anni che c'è un buon progetto costruisce un'alleanza e belle in uno schema astratto quello che è successo
Molte volte
è che noi prima abbiamo costruito l'alleanza
E poi dopo
E poi dopo in coda l'alleanza abbiamo chiesto a qualcuno di scrivere il programma
Perché perché lo vediamo ancora oggi non non sono purtroppo non sono cambiate molto le condizioni cioè lettere igiene età del delle forze che ci sono in un processo che è ancora in trasformazione insomma
Comporta che nel campo come lo vogliamo chiamare di centrosinistra progressista alternativo alla destra c'è un'eterogeneità molto forte di posizioni
Allora io penso che anche in questo caso voi voglio vorrei distinguere tra emergenza democratiche se
Se e obiettivi sistemici ma insomma anche in questo caso non dobbiamo rinunciare a una scelta che abbiamo fatto tutti insieme che non vuol dire andare da soli sognare di vincere da soli prende di cinquantun per cento quando serviti sei
Ho anche quando si ha trentatré non è questo però devi difendere questo principio noi per rendere il Paese moderno e per essere credibili perché la gente si muove non è che si è dimenticata sono ricordi abbastanza recenti di cosa dei due anni di governo dell'Unione di tutti quei problemi
Siamo per costruire alleanze ma siamo per costruirle soltanto attorno ad un disegno di cambiamento del Paese che non può che venire dal Partito Democratico vorrei dire per attrarre
Per attrarre tutti quegli elettori che hanno scelto la via l'astensione che hanno scelto voto di protesta che non ci votano più perché sono tanti
E sono tanti non da queste elezioni è un problema che va avanti da un bel po'di tempo lo dico a scanso di di equivoci che appena uno fa un'analisi sembra che scarichi la croce addosso a qualcuno e non è sua intenzione non l'ho fatto non le soluzioni fare questo adesso
Penso che dobbiamo fare un'analisi reale quello che sta succedendo quelle che si sono allontanati non è che li riapra il ramo a noi
Spiegando qual è l'alleanza con la quale ci presenteremo a governare fra tre anni Livia TBC mi ama noi se mettiamo in campo un'idea profonda di cambiamento del Paese che è quella torno a cui è nato il PD
Come punto di rottura rispetto alle cose serie precedente cioè rimettere in discussione
Rimediare aver la capacità di riappropriarsi certi temi non sedersi sulle categorie tradizionali quelle più vicine a noi parlare a quei pezzi di mondo che dentro
Che abbiamo trattato malamente non c'è un pesti i tagli che era che ne abbiamo trattato come evasori
O come razzisti
è difficile sul testo così se in una Regione importante come il Veneto il PD al venti per cento
Ma evidentemente c'è ripeto non lo ridico perché già due o tre volte non sto attribuendo responsabilità adesso chi guida il partito ne ne
Mi alzo internazionale né ad nei livelli periferici c'è un problema strutturale che avanti a tempo ma bisogna cambiare qualche cosa non è che a quelle persone che non ci credono più
Perché non non rappresentiamo una proposta di cambiamento al nove gli spieghiamo soltanto come metteremo insieme più forze possibile per riuscire a battere Berlusconi
Perché non gli interessa più
Mi interessa più
E penso che la lega perché anche qui sullo scopo avviato dopo il discorso la lega
Sulla quale anche qui abbiamo mitizzato una cosa che la lega vince perché ci ha radicamento cioè i ma la è vero che non è che in molte parti d'Italia a porsi governare a dei quadri capaci magari anche ministra Tormene qualche comune ma la lega insomma comuni interi riprende
Anche Regioni
Ma comunichi prende il quindici per cento e non ha nessuno
Perché radicamento importantissimo ma se il radicamento costruito attorno a una missione
Non si era di capito fine a se stesso e la lega comunque riesce pur essendo al Governo e questa è l'ultimo paradosso offensivo per noi è oggi uno voto di cambiamento cioè io ti voto siamo stati a me non piace niente del messaggio
E che lo riteniamo sbagliate distorto ma rappresenta una un un modo di dire Bottoli perché voglio cambia qualcosa
E noi dobbiamo recuperare questa capacità è un lavoraccio da fare per fare questo lavoraccio avremmo bisogno di tutti i tre anni che ci son davanti
Forse forse
Ma siccome possono capitare delle cose
Allora credo che noi dobbiamo essere pronti e così si evenienza e per questo dicevo
Penso che si debba distinzione distinguerlo dobbiamo lavorare come
Se ci fossero tutti i due i quasi tre anni che aveva davanti e quindi lavorare sul partito lavorare sul recupero di questo messaggio per il Paese rimettersi in discussione categoria per i gruppi di tutte le cose che dobbiamo fare
Dovevamo farlo come se la legislatura durasse sapendo che se invece ci fosse una forzatura
E se la forzatura forse finalizzata modello elezioni anticipate per prendermi definitivamente tutto il potere allora di fronte all'emergenza democratica scatta la risposta d'emergenza
E l'emergenza è assolutamente mettere insieme tutte quelle forze che magari non hanno la condizione per fare un programma di Governo insieme ma per fare una battaglia a difesa della democrazia sono pronte possono stare insieme
Però
Giudizi molto riversi sul bipolarismo mi pare giudizi anche diversi tra D'Alema e Franceschini giudizi anche diversi mi sembra sulla
In qualche maniera è uscito fuori in questi giorni sul risultato elettorale
Allora io insisto faccio faccio una domanda più specifica Dario e con questo comincio anche il secondo e temo ultimo giro perché i tempi sono piuttosto stretti anzi prego appostavo sono stati essere
Il più possibile sintetici se domani in direzione Bersani recependo
O insomma perché d'accordo con questa urgenza che mi sembrava di cogliere nelle parole di D'Alema di aprire
Una fase politica diversa con il PD come soggetto come come motore
Diciamo così proponesse o
Sul tema per esempio della legge elettorale
In una direzione di sistemate dei esco insomma
Con un ritorno con una con un aggiustamento del del del sistema proporzionale perché è chiaro che il sistema proporzionale quello intorno al quale si può costruire un assetto di sistema non rigido
Come lamentava D'Alema
Se diciamo domani ci dovesse essere
Da parte di Bersani una
Iniziativa di questo tipo la minoranza di Area democratica come si
Rapporteur ebbene perché mi sembra invece che le vostre richieste degli ultimi giorni
Siano piuttosto diverse siano di ritornare si è parlato del Lingotto si è parlato diciamo così della della stella strategia del Partito democratico di Veltroni
Che era una strategia che esattamente al contrario di quello che dice D'Alema o di quello che auspica D'Alema si reggeva e ce lo ricordiamo che la stagione
Si reggeva su una specularità fra
Il Partito Democratico
E il Popolo delle Libertà e Berlusconi ecco
Allora
Io vorrei capire se voi quando rievocata e quella stagione
E diciamo così e rimanete fermi anche nella difesa
Di quel di quel sistema con
Il contorno di legge elettorale di sistema istituzionale e quindi in qualche maniera se questa dovesse essere la proposta della della maggioranza del PD
Come vi comporterete
Edifici da dato che domattina aspetterei domattina per vedere prevedono le proposte
Siamo qua adesso l'emendamento a fare anche perché che lui segua quindi e abbiamo anche parlato no io intanto vorrei che uscissimo perché se no facciamo un favore alla stampa ma ci incartiamo in un dibattito caricaturale per cui c'è chi vuol vincere le sedi da solo come PD chi come si vuol fare un'alleanza da da da Grillo a
A affini cioè non non siamo persone ragionevoli e quindi pur avendo delle delle ovvia e cioè in un grande partito è ormai il dibattito avendo delle
Anche delle
Delle idee di prospettiva che possono coincidere si ragiona e sono tutte proposte ragionevoli in campo
Quindi usciamo dal dibattito caricaturale io penso però
Che dice rispetto distinguo
Tolto il tema emergenza democratica
Perché teme emergenza democratica richiede risposte emergenze reali se capitasse lo vedremo e penso che ci troveremo anche capaci in mente tutti d'accordo
Penso invece che la cosa che gli italiani si aspettano dal Partito Democratico anche da domani ma in generale
Non è una risposta di ingegneria elettorale costituzionale o che domani noi diciamo quale alleanze magari ci dici tra di noi visto su questo discutiamo se vogliamo fare l'alleanza con la sinistra se Di Pietro deve stare o meno in alle
Penso che noi
Il Paese si aspetti da noi che riprendiamo e quindi qui
Lo dico uso il plurale perché l'idea di PD non è un'idea di uno gli ha di più di oneri abbiamo condiviso tutti
Riprendiamo e diciamo la ragione per cui è nato il Partito Democratico c'è una battaglia profonda di cambiamento del Paese
Non è stato l'abbiamo fatto in passato anche i tentativi più nobili
Del di questi quindici anni di di
Di transizione insomma abbiamo tutto costruito dei simboli dei contenitori delle formule che erano tutte finalizzata ad affrontare le elezioni successive siamo arrivati a far nascere l'Ulivo perché se il Mattarellum
Non c'è niente di male questo che è stato un tentativo nobilissimo abbiamo strano volevamo vincere abbiamo costruito delle alleanze a seconda delle diverse leggi elettorali in grado di vincere
Il Partito Democratico non è stato finalizzato a come affrontare le elezioni successive anche le quando è nato non sapevamo quando sarebbero state è un progetto di cambiamento del Paese
Profondo che richiede per sua natura di rimettere in discussione anche i confini in cui erano sedute le forze politiche di provenienza che sono confluite nel quindi perché se no stiamo sempre a batterci o a toglierci voti a vicenda con quelle che comunque sono nel nostro campo il campo del centrosinistra
E non vinceremo
Prezzo giusto e anche ora che ce lo diciamo insomma noi siamo sempre stati minoranza di questo Paese dal mille novecentonovantaquattro anche quando abbiamo vinto Panda bevitore novantasette ambito perché lei che allora Forza Italia An erano separati
Nei collegi nominali ma preso tre milioni voti più di noi siamo sempre stati sotto l'unica volta che abbiamo vinto
Fra virgolette abbiamo vinto per venti mila voti nel due mila otto il resto siamo sempre stati sotto in quanto voti in tutte le formule tutta la legge elettorali quindi siamo in un Paese che strutturalmente così e la situazione purtroppo si sta aggravando
Non è che si sta seduti sta migliorando ci sta gravando che aveva visto l'ultima regionali allora in questo schema
Non è che montando eri smontando o prendendo un partito in più immaginando che quello sia risolutivo tutte queste cose possono andar bene ma devono essere conseguenza di una premessa che recuperare quell'idea cambiamento del Paese
Avendo il coraggio anche perché non siamo al Governo
Di cominciare a dire delle cose scomode
Provare a mettere insieme delle cose scomoda dire per esempio che noi dobbiamo pensare a un sistema di welfare urgente per tutte le categorie che non ce l'hanno non parlo solo dei precari
Cui siamo tutti d'accordo ma c'è tutto il mondo degli artigiani dei commercianti che oggi sono e i piccoli imprenditori sono i più deboli
Se i progressisti devono stare dalla parte dei più deboli e non c'è dubbio che devono stare lì bisogna individuarli questi deboli non c'è più la categoria padrone e operaio
Lavoratore dipendente debole perché avendo più la sua vorrà trotto Amodio ricco non è più così bisogna ridiscutere tutto
Gli atti e pensiamo che un artigiano oggi che il cui gli salta la bottega
E a ai all'Istat alla un dramma superiore a quello di un precario perché salta ed è anche pieno di debiti
E non dovrebbe essere un sistema di welfare anche per lui dobbiamo dire che non c'è più distinzione per noi
Dobbiamo se un segretario di sindacato viene applaudito a una parola a Confindustria non è uno scandalo è un fatto positivo
Perché vuol dire che si stanno avvicinando le posizioni a meno che non abbiamo in mente ancora l'idea che bisogna per forza stare o di qua o di là e poi magari si può anche fare l'accordo con quello che è di lame di là ma così di là ci sono milioni di persone e di categorie di pezzi
Poi ci spaventiamo che nel nord ne spendiamo voti io penso che insomma
Non sono soltanto le singole leggi perché no fate anche tante
C'è un problema di impostazione di fondo dobbiamo fare delle battaglie coraggiose se ci fanno perdere voti nell'immediato ma insomma sono battaglie di cambiamento se non rinunciamo alla ragione sociale perché siamo nati che sia l'immigrazione tema più scomodo su cui abbiamo col paura a dire che anche l'ICE accarezziamo il pelo abbiamo paura a dire che è una società che deve lavorare sull'immigrazione
E a rovescia cioè
Presepio da morire anche se qualcuno non gradirà che è impossibile pensare che noi non siamo noi i riformisti a dire che la riforma del sistema previdenziale cioè chiedere i genitori di lavorare qualche anno di più
Per dare un futuro hai previdenziale i propri figli o ammortizzatori sociali i propri figli precari è una cosa che va fatta è una cosa di giustizia sociale di equità e se qualcuno reagisce reagirà allora io penso ho fatto degli esempi evidentemente
Penso che su queste cose
Dovremmo provare a caratterizzarci dedicandoci del tempo poi vengano le alleanze
Poi vengono le leggi elettorali che sono importantissime ma se noi invece pensiamo di partire da lì
Non suscita eremo nessuna emozione nessuna capacità di attrazione
Il
Area
Area democratica ha detto che alle regionali è fallita la
Linea def di Bersani sulla
Questione delle alleanze cerva insomma vanno un Franceschini ma altri di Area democratica va allora
Io vorrei capire se
Comunque la vicenda delle regionali
Per esempio nei rapporti con con l'UDC e nell'importanza che sembrava vere
L'allargamento del centrosinistra all'UDC effettivamente è stato un testo che anche per per D'Alema
Ha suggerito qualche ripensamento
Sulla utilità e sulla validità di di di quella linea di almeno diciamo così per per l'altra largamente per il rafforzamento del centrosinistra e poi rapidamente gli volevo chiedere se è d'accordo con l'iniziativa
Che ha avuto il responsabile giustizia del partito con l'articolo uscito sul foglio
Le proposte del Partito Democratico per la riforma della giustizia che ha suscitato una discreta discussione all'interno del PD
Io sono
Condivido con Dario Franceschini e la necessità di evitare una raffigurazione caricaturale del nostro dibattito e
Naturalmente questo comporta anche che la si smetta di dire che c'è chi vuole l'innovazione i contenuti c'è chi si preoccupa dell'alchimia delle alleanze perché
Diciamo su una linea comizi escano non sarebbe difficile rispondere innanzitutto per quanto riguarda il sottoscritto credo che
Il mio lavoro consiste nel dare un contributo che forse il più imponente che sia stato dato ai
Alla proposta programmatica dice
Salvo che qualche volta diciamo questo contributo alla proposta programmatica
Produzioni idee di convegni di proposte innovative eccetera è più facile che stimoli la curiosità del Governo che non del Partito Democratico leggiamo
Che i colleghi mi capita non di rado quando pubblichiamo qualche quaderno della Fondazione Italianieuropei
Dove da ormoni infinito tempo sono contenute queste cose saranno
In termini di innovazione del Welfare DD politica verso l'impresa insomma
E e anche come viene riconosciuto da tutti quegli interlocutori diciamo che dobbiamo cercare con i quali io dialogo da molti anni diciamo ti mando l'elenco dei convegni dei relatori ai convegni che tutte le pubblicazioni
Che possano essere utilmente compulsate diciamo
Mentre non di rado abbiamo avuto difficoltà ad avere delle posizioni adeguatamente nette e innovative anche per le dinamiche di un dibattito interno che qualche volta si arena nella ricerca di compromessi
O si nasconde dietro improbabili libertà di coscienza che sono in linea di principio importante ma non esime un grande partito dall'avere un parere
Su questioni che toccano la vita di milioni di persone salvo poi salvo la libertà di coscienza
Libertà di coscienza non è una linea quindi insomma anche qui non io mi occupo di contenuti
Dopodiché ho posto un problema di contenuti che cioè che idea abbiamo noi di del di come si esce dalla crisi del sistema democratico Italia
Che è una visione politica l'Ulivo non fu soltanto una un'alleanza era una visione del futuro del Paese c'è
La cui idea forte era quella di di riagganciare l'Italia all'Europa Paesi infatti l'Ulivo l'Unione no non era un assemblaggio di partiti e non ha retto
L'Ulivo era un progetto politico e tra mille difficoltà contraddizioni contrasti comunque ha governato l'Italia per cinque anni ed è secondo me l'unica stagione di tutto il tempo del bipolarismo in cui questo Paese sono fatte delle riforme importanti
Perché se uno va a ripensare diciamo gli anni dei Governi dell'Ulivo cioè la seconda metà degli anni Novanta sono stati anni di grandi d'importanti riforme per il Paese di cambiamenti positivi
Di innovazioni importanti diciamo ecco
Quindi
E vorrei dire una cosa giorni
Perché se no giochiamo con le parole a tratti facilissimo avere l'applauso vogliamo non vogliamo
Il problema non è il bipolarismo
D'altro canto il sistema ci sono il bipolarismo c'è anche con la proporzionale in gran parte dell'Europa
Problema non è il bipolarismo il problema è un tipo di bipolarismo che non ci siamo inventati attraverso leggi elettorali costrittive
Che anziché dare il potere di decidere a chi all'otto per cento sta in mezzo danno i poteri deciderà chi allo zero cinque per cento
Noi abbiamo vinto le elezioni del due mila e sei grazie
A una improbabile lega Veneta
Sì cioè il problema è questo questo tipo di maggioritario chiesti pro promuove il massimo di assemblaggio elettorale per avere il premio
E il minimo di coesione da un potere di ricatto alle forze minori
Che nessuna Prima Repubblica aveva mai concesso diciamo poi le forze minori diventano maggiori basta vedere la lega come ha usato brillantemente questo potere quindi
Questo tipo di costrizione va beh il doppio turno è una soluzione ideale io non ho dubbi perché il doppio turno consente di selezionare una maggioranza evitando il ricatto delle minoranze
Ma se non ce lo danno insomma è un tema sul quale vale la pena di riflette in modo
Più approfondito e anche tecnicamente è composto e non affidarci ad un
Come dire a uno scambio di slogan che vanno benissimo diamo il pluralismo vogliamo essere prigionieri di chi sta un po'di qua è un po'di là
Così è facile Menichini ma la realtà è un po'più complicata e i risultati ripeto di questi sistemi costrittive i
Sono Governi stabili ma che non sono in grado di fare niente
E la stabilità dei cattivi governi è come ci spiega professor Sartori un male persino maggiore della instabilità dei governi
Va
Chiusa la parte dottorale torniamo alla politica perché se no è facile risolvere i problemi complicati con gli slogan salvo che poi non si risolvono
E si vendicano
Creando delle difficoltà enormi per il Paese
Io
è evidente che nelle elezioni regionali noi abbiamo cercati amo puntato al massimo di convergenza dei partiti all'opposizione
Non so cosa avremmo dovuto fare un'introduzione tu pensi che non dovevamo farlo Puglia brillante nella noto per le prossime elezioni regionali
Così con questa tua idea perderemo anche la Liguria Puglia chissà cosa coliche avvio l'abbiamo salvata grazie al fallimento di questa ma non è vero
Stai dicendo una totale stupidaggine e ed è sgradevole che tu lo dica perché in Puglia abbiamo vinto grazie al fatto che l'UDC è andata da sola
Il che ha consentito a noi di vincere con la minoranza dei voti altrimenti avremmo perduto le elezioni
E
Questo fatto ti prego di di di
Di ragionare che ci arrivi anche da solo non è accaduto a caso è accaduto grazie ad un'iniziativa politica
Del nostro partito
Questo lo lo ha capito benissimo Nichi Vendola quindi essere più vendoliani di Vendola una forma così di di di di di di moda che spero che passerà
Quindi non è vero
Purtroppo purtroppo
Io dico e questa io sono rivolte viticolo invece
Perché l'UDC ha mantenuto una posizione ambigua
Che ha consentito
A
Berlusconi di vincere le elezioni in regioni chiave come il Lazio e anche la Campania
Dove cosa che non accade nessun Paese del mondo i partiti di Governo hanno vinto le elezioni grazie all'apporto determinante di un partito di opposizione
Es io sono per criticarmi per questo ma se tu partirà l'idea che è sbagliato volersi alleare con loro allora devi dire che è giusto che vadano la destra ed è giusto che noi perdiamo le elezioni ma è un ragionamento come si evince diciamo che produce un effetto alquanto negativo
Sul piano concreto è giusto che i partiti che sono all'opposizione
Collaborino tra di loro e se questo fosse avvenuto in modo più esteso il risultato delle elezioni regionali sarebbe stato certamente peggiori per il centrodestra e migliore per l'opposizione
Poi
Io critico
Critico soprattutto in Campania sono andato a fare i infatti le manifestazioni contro l'UDC perché un partito che polemizza con il Governo facendo del Mezzogiorno uno dei punti centrali della sua opposizione e poi
Con i suoi voti
Porta la PdL alla guida la più grande regione meridionale e certamente non è coerente
Ma se noi vogliamo criticabile per la loro incoerenza dobbiamo partire dal fatto che noi vogliamo legarci con loro perché se noi non voglia
Amo allearci con loro non c'è più motivo né possibilità di criticarli per la loro incoerenza chiedo scusate la banalità
Ma la politica a volte fatta di concetti semplici diciamo
E a volerli complicare ci si ci si complica la vita
Io
Detto questo dice e detto che
La questione e aperta anche per il futuro
Io voterò io trovo che noi dobbiamo su un punto dobbiamo essere chiari se non facciamo confusione
Cioè
Noi non possiamo
Franceschini ha detto ha detto una cosa che io trovo
Contraddittoria e a rischio di creare una contraddizione seria detto beh noi dobbiamo
Possiamo il bipolarismo quindi è giusto che governi Berlusconi Trecci ci pigliamo tre anni tre anni lanciando un messaggio innovativo
Torneremo a vincere
Dice però se viene un'emergenza democratica
E no e c'è l'emergenza democratica e cioè perché noi non possiamo tutti i giorni dire che minacciata la libertà di stampa e e voi cioè si sta progettando una spallata plebiscitaria e poi dire ben però siamo per il bipolarismo normale dice
Io penso che noi siamo ad una crisi di questo tipo di bipolarismo
Ed è in campo il rischio di uscirne con una spallata plebiscitaria personalistica e del tutto evidente diciamo che Berlusconi
Si è liberato di Casini minaccia diciamo una riforma costituzionali imperniata sul suo potere personali c'è c'è il problema di come si costruisce un'alternativa
Ad una uscita plebiscitaria dalla crisi politica del Paese e in campo oggi no sei succede dobbiamo cercare
Non nel senso ovviamente che c'era dittatura che dobbiamo accorrere farà la Resistenza nel senso che nel nostro orizzonte politico questa questione prioritaria
Perché noi non arriveremo io credo
Temo diciamo normalmente alle elezioni è in campo l'idea di un cambiamento costituzionale di un referendum costituzionale ai cioè
Questo è il tema che posto e di fronte a questo tema noi non possiamo scartare dicendo il problema è un altro
Perché temo che il messaggio risulti leggermente contraddittorio dicendo
Ti da una parte denunciamo questi rischi e dall'altra parte facciamo finta che invece questa questione non sia in campo quindi
Attenzione dice io non sono mai stato favorevole ai infatti Zare il tema della minaccia per la democrazia
Ma credo che noi siamo in una situazione in cui il rischio di un esito plebiscitario della crisi che ha aperto c'è
Di fronte a queste il rischio un grande partito oltre io sono del tutto d'accordo a lanciare messaggi innovativi
Sulla scuola sulla cultura sulle politiche dell'innovazione sulle politiche sociali che sono fondamentali per caratterizzare il nostro partito deve avere una sua idea
Di come si
Rilanciare e si fa funzionare la democrazia in Italia e questa idea secondo me potrebbe essere tale da
Interloquire
Con un arco di forze rilevante anche perché se vogliamo fermare la spallata plebiscitaria di Berlusconi occorre che le forze che si mettono in movimento siano rilevanti
E
Anche qui
Lo dico
Perché sono un attento interlocutore del Presidente Fini
Fini e non è soltanto che di destra litiga con Berlusconi per perché con la destra normale devo dire che
Su diverse questioni dedicate penso a quella dell'immigrazione quanto delicata nel rapporto con il suo mondo
Ho accerti questione della bioetica in realtà Fini ha rappresentato un elemento dialettico sui contenuti
Non soltanto sul fatto che lui diciamo è contrario alla prepotenza di Berlusconi
E direi una dialettica sui contenuti che è stata piuttosto interessante dal punto di vista del fatto diciamo di una
Venire in campo di una posizione coraggiosamente distinta da quella
Del dominante del centrodestra su questioni delicatissime
I temi dell'immigrazione della bioetica non sono questioni piccole anche dal punto di vista simbolico per quel modo
E
C'è un per quanto mi riguarda sono stato un attento interlocutore sui contenuti non sulle formule le alchimie politichese che abbiamo fatto i convegni sull'immigrazione sui temi anche avanzando delle proposte comuni
Tra forze diversamente con le carte abbastanza interessanti rispetto alla politica sulla giustizia io sono d'accordo penso diciamo così
Penso da tempo che noi
Dobbiamo evitare di rimanere schiacciati in una situazione in cui da una parte c'è
La pretesa di Berlusconi di delegittimare i giudici di sottomettere i pm eccetera e dall'altra parte
C'è una sinistra che appare troppo spesso conservatrice e cioè incapace di vedere quello le cose che non funzionano
Noi dobbiamo avere una politica riformatrice nel campo della giustizia
Come abbiamo fatto in una certa misura anche quando siamo stati al Governo e mi sembra da questo punto di vista adesso non entro nelle virgole insomma che il responsabile giustizia del nostro partito ci abbia offerto una base interessante una piattaforma interessante
In poi si possono discutere tanti aspetti d'altro canto non è che diciamo
Nella Bibbia diciamo ma è un'iniziativa coraggiosa di dire in questo campo noi siamo una forza innovatrice siamo pronti a misurarci
Per fare delle riforme certo naturalmente in questo campo come in altri ogni qual volta si propongono delle riforme il rischio di essere accusati di essere
Dei traditori di sacri principi è fortissimo c'è stato un lusso della sollevazione discontinua
Ma io trovo sinceramente che molte di quelle proposte sono ragionevoli vorrei aggiungere che anche una parte della magistratura de trova ragionevole
Ho pubblicato recentemente sulla mia rivista un dibattito sui temi della giustizia
E dove è ospitato saggi di magistrati illustri come il dottor Maddalena ed altri che
Sono assai meno corporativi di certe posizioni di una parte della magistratura secondo me il dialogo anche con tanta parte della magistratura per riforme ragionevoli
Nel senso di un sistema più efficiente più garantista eccetera è un dialogo possibile secondo me Orlando avuto coraggio si dice che ci vuole coraggio avuto coraggio
Poi discutiamo i singoli punti ovviamente ma se invece uno che ha il coraggio di proporre qualcosa di nuovo viene immediatamente zittito per lesa maestà e allora dopo sarà difficile dire che siamo riformisti
Sulla Puglia dico soltanto una cosa avendo avuto già avuto modo di dirglielo a D'Alema la sua lettura di quella vicenda secondo me significa un po'aggiustarsela cose fatte oppure uno a voler avere avuto ragione anche quando si è avuto torto
Perché se
Se si fosse fatto lei come come proponeva D'Alema
E originariamente avremmo perso o di o di replica avremmo vinto Menichini
Avremmo vinto ma anche avremmo vinto se noi avessimo avuto l'alleanza dell'UDC già al primo turno avremmo vinto come abbiamo vinto
Io volevo ci ha lasciato un enorme interesse alla pubblica allora ti vorrei dire che mentre perdevamo Roma vincevamo Bari
Senza Vendola
Abbiamo come abbiamo vinto a Foggia come abbiamo vinto tardo Bezze vieni vieni e ti spiego come
Abbiamo costruito in dieci anni di politica unitaria le condizioni per governare largamente una Regione del Mezzogiorno dove noi governiamo Bari Foggia la Provincia di Brindisi e la Provincia di Taranto
Non è successo per caso che arrivato Vendola ci ha fatto vincere le elezioni
Siccome vi siete appassionati alla Puglia io sono appassionato da molti anni ho reagito a una diciamo a una riunione era stata scritta se volete venire meno e
E vi renderete conto che noi non è che abbiamo preso per sbaglio la Regione perché abbiamo trovato un bravo candidato diciamo
Noi governiamo larga parte della Puglia perché abbiamo fatto una politica di contenuti e di alleanze facciamo un seminario su questo vedrai che
Meno male che vengono
Prima
Ebbene noi ci ha messo il suo senza il minimo dubbio fa diciamo però
Se mi permetti sì
Ma io sono del tutto d'accordo con te come altri candidati sono messi loro per Emiliano c'ha messo il suo al Comune di Bari
Però questo non sarebbe sufficiente senza una politica e senza il ruolo del Partito Democratico cioè
è sbagliato pensare che noi abbiamo vinto malgrado uno o in Puglia come si è stato scritto
è un giudizio sbagliato perché come ripeto noi abbiamo vinto largamente in quella regione e da tempo
Evidentemente se avviene questo sarà dipeso un pochino anche da noi diciamo e abbiamo vinto largamente da tempo e con diversi candidati
Varie
Marino in conclusione volevo sapere avere
Tanto il suo parere sulle cose che sono state dette che mi sembrano tutte molto
Importanti e poi invece mi sembra che Luis sull'iniziativa di Andrea Orlando sulla giustizia abbia espresso un parere molto diverso negli ultimi giorni rispetto a quello di D'Alema volevo sapere se
Era stato convinto da quelle dalle cose che sono state dette
Io forse una visione molto più semplice del del momento che
Viviamo semplice nel senso semplificata forse sarà un po'il mio modo di di vedere le cose però
O avuto l'opportunità per tanti motivi in questo ultimo anno
Di girare ancora di più per il Paese e vi assicuro ma voi lo sapete benissimo
Che non ho incontrato nessuno che mi ha fermato e ma detto ma io stanotte non ho dormito perché pensava al semipresidenzialismo francese oppure
Al modello svedese o al modello americano questa domanda non me la giuro nome l'ha fatta nessuno nessuno
La gente se si parla di
Riforme dal punto di vista
Delle istituzioni dello Stato del Governo c'è solo una cosa
Di cui e
Preoccupata ed è la legge elettorale le persone vogliono potersi scegliere i loro candidati alle elezioni è l'unica cosa è l'unica cosa
Che noi dobbiamo dire con chiarezza noi vogliamo tornare a un sistema dove non sono le segreterie del partito ma sono le persone che attraversa meccanismi democratici come le primarie si scelgono i loro
Candidati e questo noi lo possiamo fare
Io non ho condiviso un rispetto enorme per il professor Prodi non ho condiviso alcun
Il suo intervento in quel momento forse in un altro momento ma non chi sono io per poter criticare una persona che ha una grandissima esperienza però c'è un punto che secondo me potrebbe essere davvero sollevato dal Partito Democratico e utilizzato è
La reale applicazione dell'articolo quarantanove della Costituzione cioè
I noi costringere gli altri ad inseguirci dire noi vogliamo dei partiti che si diano delle regole democratiche
E magari dire esile chiamo il finanziamento dei partiti finanziamento pubblico dei partiti solo a coloro che si danno delle regole democratiche allora poi vediamo la discussione come si affronta con quelli che invece vedono al partito come il partito del Cesare
Cerchiamo di DD dettare noi noi l'agenda
Per quanto riguarda il resto della discussione
Io
Davvero non voglio entrare nella discussione sulla Puglia perché capisco che l'Inter Massimo un argomento
Molto molto si il silenzio soffre
Modo c'è una grande diciamo c'è una grande sensibilità c'è una grande sensibilità
Ma vorrei entrare su un altro tipo di
Di
Argomento secondo me la questione
Che il Partito Democratico di affrontare con grande urgenza è quella davvero di definire la sua missione così come noi siamo tutti in grado di dire scusate faccio questo esempio
Di nuovo sui gli Stati Uniti ma con siamo tutti in grado di dire quali sono it le tre priorità di Obama
Sanità
Emergenza è legata alla crisi finanziaria politica estera soprattutto politica militare se io vi avesse chiesto di scriverli in una busta chiusa aveste scritto queste tre cose
Se vi chiedo di scrivere in una busta chiusa le tre priorità del Partito Democratico ci metto poi fino a la a ad a Ferragosto a leggere tutte le risposte diverse che troverò e allora io credo che bisogna dare appunto delle prime darsi delle priorità e per darsi delle priorità
Bisogna iniziare a darsi delle risposte
Ai problemi su quali la gente davvero vuole risposte lavoro
Lavoro noi il
Mi dispiace che adesso non c'è il Segretario ma il segretario aveva detto
Alta dal momento in cui è stato eletto segretario che c'era un'esigenza urgente di definire la nostra politica sul lavoro ecco io credo che dobbiamo dobbiamo dire se noi siamo per la difesa dell'articolo diciotto
Siamo per e lo Statuto dei lavoratori scritto negli anni Settanta oppure ad esempio io la vedo diversamente per un sistema dove ci sia un contratto di lavoro unico a tempo indeterminato con tutte le variabili nel tempo insomma di dare alle persone che entrano oggi nel mondo del lavoro senza togliere
Alcune protezioni che sono che appartengono alla storia ma alla storia del secolo passato
Creare un nuovo Statuto avere il coraggio di di discutere di un nuovo Statuto dei lavoratori e dare delle tutele progressive alle persone che oggi entra nel mondo del lavoro e che non c'era e che non hanno nessuna tutela questo è un problema che la gente sente
Che la gente davvero chiede delle risposte allora
Cerchiamo di darle queste risposte che saranno fatte le deve dare il Partito Democratico i problemi delle famiglie
Qua cosa proponiamo per le famiglie io non ho dati perché forse non ci sono più recenti li ho cercati
E fino al due mila e sette quindi fino a prima della crisi economica nel nostro Paese c'era al dieci virgola quattro per cento
Delle famiglie che non erano in grado di affrontare una spesa straordinaria di settecento euro questo è un problema molto più importante del semipresidenzialismo per le famiglie italiane e noi a queste rispetto a queste domande dobbiamo dare risposte
Pier Luigi Bersani
L'altro giorno qualcuno gli ha chiesto mi pare ora non so se esso ripetere bene la domanda ma che cosa rispondo che cosa devo rispondere segna nonna mi chiede che cos'è il Partito Democratico e di che cosa si occupi e leggi Bersani ha risposto
è il partito che si deve occupare dei diritti dei più deboli dei più poveri sì ma se poi mi hanno Anna mi fa la domanda successiva come ce ne occupiamo Noè noi dobbiamo saper rispondere anche alla domanda successiva
Dobbiamo
Dobbiamo
Dobbiamo e guardate che noi
è evidente che la lega a un momento di successe che la legata a delle risposte chiare e nette su alcuni temi come quello dell'immigrazione però
Noi ci stiamo ponendo siamo il più grande io oltre l'ambizione di dire siamo il più grande partito della sinistra bene dobbiamo dare delle risposte anche
Per quel
Per l'immigrazione vista sotto l'aspetto di quegli immigrati che lavorano nel settore agricolo che quelli che
Sono stati diciamo sottoposti a quel trattamento a Rosarno che abbiamo visto davanti agli occhi di tutti insomma
Lo sapete quanti di quelli hanno assistenza sanitaria meno del venticinque per cento il sessantaquattro per cento non avevano servizi igienici più della metà dormivano per terra quelli sono problemi della sinistra o non sono problemi della sinistra
E poi credo in un Partito Democratico che guarda anch'anche a tante altre categorie ai professionisti i professionisti è vero sono al tre virgola tre per cento
Nel nostro Paese ma producono il dodici virgola cinque per cento del prodotto interno lordo si parla di riforma degli ordini io ecco qui certamente
Sono un po'lontano dalla dalla visione di tanti io sognerei un mondo i nel nostro Paese dove ci fosse l'abolizione degli ordini professionali
E
E e soltanto dei meccanismi di verifica del controllo
Etnico deontologico del comportamento dei professionisti nel momento che esercita la loro professione però dobbiamo anche noi discutere degli ordini professionali dobbiamo discutere anche di queste
Settori della nostra società dobbiamo avere l'ambizione di parlare anche a questi settori
è una ultima considerazione prima di dire qualcosa una una sola frase sulla giustizia
Un'ultima considerazione la voglio fare
Sulle regionali e su un aspetto che non è stato toccato quasi da nessuno
La Sannita guardate che noi in Campania in Calabria lasciamo stare altre Regioni ma in Campania in Calabria abbiamo perso perché abbiamo fallito su uno dei temi principali per l'Inter la gente che è l'assistenza sanitaria
E noi di questo dobbiamo farcene carico e dobbiamo dire come che tipo di sanità vogliamo nel futuro la sanità importante per le persone ed è importante
Ancora più importante oggi che l'aspettativa di vita media ed è una fortuna è raddoppiata negli ultimi cento anni è raddoppiata
Allora noi ci vogliamo far carico di questi problemi e io ad esempio non lo so se il partito
Democratico sulla materia sani sulla sanità la pensa come il disegno di legge che io ho proposto al Senato della Repubblica cioè con valutazioni e verifiche indipendenti
Una politica che fa un passo indietro e non nomina i direttori generali ma vengono scelti sulla base delle loro capacità
I primari che si ritorna un sistema di concorsi e vengono scelti io non lo so se il Partito Democratico la pensa così su questi temi anzi ho il sospetto che in alcune arie forse preferirebbe mantenere quel partito
Il la la possibile età discrezionale di scelta ecco io credo che queste sono le cose che dobbiamo fare e per rispondo io non ho una risposta
Cioè ce l'ho
Nel senso che
O un pensiero però penso che il Partito Democratico su questi temi come sulla giustizia deve seguire una strada e io mi aspetterei questo
E spero che questo sia la strada che Pier Luigi Bersani ci indicherà con maggiore
Forza Pier Luigi Bersani ha detto stabiliamo dei forum
Ha scelto dei presidenti del Forum che questi forum lavorino producano si riuniscono con quel metodo che ha indicato anche Massimo D'Alema il metodo e lo studio del rigore della profondi do e Pier Luigi Bersani questi Presidenti di Forum o che hanno tenuto tanto mi pare a essere presidenti di forum molti di loro se li chiami ogni venerdì mattina dalle sette alle nove o l'orario che sceglierà
Pier Luigi Bersani e gli chieda un rapporto di quello che è stato fatto
In modo tale che noi possiamo proseguire il nostro lavoro e sapere dandoci una scadenza d'acqua a tre a quattro mesi quali sono le nostre priorità guardate che se noi avremo delle priorità chiare
Avremo definito bene i punti principali della nostra missione tutto il resto evapora era
Ci troveremo tutti uniti su un lavoro e sui fatti sul lavoro concreto e la questione delle alleanze diventerà un fatto assolutamente naturale
Grazie Stefano Menichini che ha condotto queste vivace interessante
Ha partecipato
Onestà
Io l'ho usato l'espressione del modello non moderato va condotto questa
Grazie anche a Dario Franceschini a Massimo D'Alema
Grazie agli azionari Lino
Franco Marini verrà qui domenica mattina
Invito
Al tavolo della Presidenza
Antonio Polito direttore de il Riformista che interviste era il segretario nazionale del Partito democratico Pierluigi Bersani che con noi e che ancora una volta ringrazio e saluto
Dopo questa
Intervista
Ci sarà
Il panel sulle riforme costituzionali
Nel
Nel pregarvi di prendere posto e nel ringraziare i molti parlamentari amici che sono presenti
Vediamole dicendo che
Va bene
Patrizia
Reiterato Michele
Principali
Volevo informare
Gli amici dei Liberal PD
Che all'inizio di questa settimana noi abbiamo depositato davanti alla segretario del partito la istanza
Affinché l'associazione dei Liberal PD
Ai sensi dello Statuto del partito democratico che è uno Statuto che consente la costituzione di associazioni e il riconoscimento da parte del Partito Democratico
Abbiamo depositato la richiesta di essere
La prima associazione riconosciuta dalla par
Dico democratico come una delle sue azioni che compongono e danno vita al partito democratico a parte naturalmente i tesserati diretti e
Volevo ringraziare di cuore Pierluigi Bersani che sia pure alla vigilia di una direzione molto importante come quella di domani
Ha ritenuto di essere con noi oggi
Accogliendo il nostro invito
Grazie di cuore per Luigi e buon lavoro a partire da domani
Non le dà fastidio sentite sì sentite
No
Un altro sentite così
Non è danno fastidio tutte ste correnti fa attacca
Cioè che non è così che vuole Colli sì ma poi lo storno che che per il progresso
Che si è regolato da sé
Va bene allora io vorrei partire con
Pier Luigi Bersani
Nei confronti
Andiamo
Vorrei partire con una
Osservazione che ha a che fare con le vicende politiche di questione
Cioè
Volevo chiederle ma
Vi siete fatti battere un'altra volta in velocità dal PDL perché la scissione dovevate farlo a voi emergeva stanno facendo prima loro
Ma
Non lo so se
Arrivano la scissione no ma non lo so se la faranno francamente perché
Ma sono che cosa dire io penso anch'io che
Questo disagio profondo del sito del centrodestra del PdL
Ci sia un problema politico serio serissimo
Io lo vedo molto legato all'irrisolto del del rapporto fra Governo e Società perché
Alla fine noi abbiamo che cosa abbiamo avuto abbiamo avuto
Un partito nato sul predellino
Nel quale si sta Disneyland o rispetto al quale disabili sperando che non è chiaro che se sul predellino voleva mentre parlava Fini ci aveva in testa Bossini
Per farla famoso fusione
E si sta visionando il fatto che in due anni di conduzione del politica di governo
è prevalso un meccanismo di decreti voti di fiducia
Il meccanismo che azzittito ruolo del Parlamento e azzittito anche parliamoci chiaro ma ogni possibilità di dibattito dentro la maggioranza
E credo che il fatto che ci sia un disagio lo si è visto che elezioni adesso li consideriamo un po'questa storia della vittoria del PdL alle regionali perché se avesse vinto non sarebbero stati in queste condizioni
Noi abbiamo avuto delusione un risultato limitato problemi ma che questo specularmente diventasse la vittoria PdL è un'analisi non corretta che non tiene conto
Del segnale profondo che arrivato quelle lezioni leda il distacco fra politica e società
E chi governa questa cosa non può non non percepirla non sentirla e quindi c'è un elemento di disagio perché si percepisce che le risposte non vengono che il bastone del comando in mano due o tre
Che bisogna sempre ubbidire perché mettono la fiducia ma in realtà le risposte non ci sono
E quindi si stanno accumulando diciamo una serie di tensioni che poi possono riferirsi anche diverse concezioni del ruolo della destra in una democrazia occidentali quindi sicuramente c'è un segnale di disagio profondo
Si sta esprimendo in forme incomprensibile agli italiani se non in una logica di potere chi comanda chi comanda
Ma non è esattamente questo il problema una fetta di anche no e voglio un po'di banche poi una banche insomma se voi da Banca toglie il massimo scoperti in banca come avevamo provato a fare noi
Risolve i problemi della piccola impresa senza metterti in un consiglio d'amministrazione sa mica bisogno ecco basta fare una norma paga il Governo si può aggiungere un enorme abbiamo una banca
Noi non abbiamo il verbale be sicurezza troppo
Innanzitutto il Quirinale Tremonti a parte Bassanini e qui ecco il problema se almeno
Renzo è peggio è più grosso di Rabat e quindi adesso vedremo che che esiti che esiti potrà dare questa
Questo passaggio critico io ritengo che comunque lo si affronti Riolo si risolva il tema di fondo resta e il tema di fondo
Un Governo che strutturato in modo secondo questo schema diciamo berlusconiano tutto fatto in modo non per prendere decisioni ma per cercare comunale il consenso
Questo lo schema di timbra piegatura populista di cui stiamo parlando è uno schema che ha portato all'impotenza
Perché quando ti metti nella condizione di concepire l'azione di governo come azione io accumulo di consenso e non viceversa
E non considerare il consenso che prendi come un elemento da investire il
Rotture in riforme in cambiamenti
E queste le impasto clamorosa di questo Governo
Non sarà un mese non saranno due mesi non sarà un anno ma alla fine questa contraddizione viene fuori e a quel punto il bivio è o rilanci in un meccanismo plebiscitario
Ho devi fare i conti con la realtà atti riforme necessaria soprattutto in campo economico e sociale questo e il bivio per adesso ha di fronte
Non so se alla teste il polso per affrontarla questa questa cosa quindi vedremo certamente siamo di fronte un passaggio
Che ha degli elementi di di di di problematicità anche di rischio quindi dobbiamo essere avvertiti perché può sempre esserci appunto un elemento di rilancio di fuga dei problemi
Dobbiamo sapere qual è la nostra responsabilità presenta segretario ma qui si parla abbastanza meter talmente ieri l'ha detto la seconda carica dello Stato il Presidente Schifani serata si parla dell'ipotesi anche direzioni di voto
A
è un'ipotesi che voi avete considerato vi siete già riuniti ne avete parlato BT
Se dovesse scattare quella che Franceschini prima chiamava l'emergenza democratica cioè un un voto su su questo punto perché è un punto
Diciamo dirimente non sulla spallata
E che che come stiamo ad alleanze con che andate revisioni chi candidate c'è
Potrebbe cogliere impreparato un un una rottura elettorale immediata
Ma intanto con tutto il rispetto per l'autorevolezza della seconda carica dello Stato non adesso non stiamo vizia AV facendo i castelli su una frase di
Di Schifani
Io dico questo sono voci che vengono dalla maggioranza
Si conferma che la maggioranza
Si presenta come una nave dei folli perché
Con cento voti di maggioranza in Parlamento con questo comando assoluto su tutte le leve con decreti così o che improvvisamente si scopre che
Bisogna andare alle elezioni è una curiosa faccenda
è la nave dei folli
Dopodiché
Semmai se arrivasse una cosa come questa credo che la prima domanda da fare come la racconterà ebbero il Paese
Come darà conterebbero sto Paese se una bella domanda
Dopodiché io sia nell'emergenza che nella prospettiva che nel qui non c'è questione di breve o di medio
Io dico noi siamo in presenza di una deformazione di fatto dei meccanismi democratici questo Paese
Siamo in presenza di una possibilità di rilancio
Addirittura in chiave plebiscitaria di un modello di democrazia e quindi io sono come ho sempre detto perché noi ci rivolgiamo a tutte quelle forze che aveva diverse idee
Che stanno pensando a un sistema democratico che abbia un saldo fondamento costituzionale
Alle forze che pensano che prima ci sono le regole e poi c'è il consenso non prima c'è il consenso e poi ci sono le regole
Per me chi la pensa così è già un interlocutore
è già un interlocutore cioè Fini Fini ma non lo so se vuole essere un iter Larrios ha detto ma non so però le sta in un posto dove la voce che vengono sono diverso su poi noi sta sempre sul lì perché non è che
è qua è lì soluzione ho sentito anch'io dice cose
Interessanti giusto eccetera fino adesso l'idea di modificare la posizione della PdL su temi fondamentali sulle mostrata piuttosto velleitaria cioè l'idea di portare ad una logica
Europea la forma Elide fondamentali di un partito conservatore Coppa del PdL si è rivelata velleitaria
Perché perché è perché qui c'abbiamo Berlusconi perché se abbiamo un'altra vicenda e credo che intanto io resisto che stanno discutendo sempre in quel campo lì che quello che abbiamo visto fin qui
Sarà una prepotenza sarà una bozza però il primo pezzo di carta che è arrivato quello lì di Calderoli io da tempo Tabili due
è imputabile perché ha un vestito fatto su misura sia della lega Silvio Berlusconi però mette a rischio diciamo l'ubi consistam di una Repubblica
E quindi per adesso siamo
A parole ecco dopodiché ripeto se si arriva
A dover costruire diciamo uno uno un'interlocuzione sui temi costituzionali avevo così soluzione nostro punto di partenza e questo si discute con tutti quelli che hanno una diversa idea
Tanta prima diceva Marino che che chiede la nonna o a un diciamo ai passanti del semipresidenzialismo nessuno glielo chiede
Devo dire neanche mia nonna me lo chiede mai però il problema è che non l'abbiamo non l'avete proposto voi la proposto
La proposto il Governo Berlusconi allega no hanno appunto fatto circolare una bozza
Io ho l'impressione che lei preferisca diciamo così non parlarne perché non avete le idee chiare su come che cosa proporre voi in cambio in contrasto a questa proposta
E se mi permette una malignità o ieri ho colto un suo grande sospiro di sollievo di fronte a questo casino il centrodestra perché lei ha detto la prima cosa che ha detto dice beh questo è chiaro le riforme non si fanno come dire
Ce la siamo cavata anche Savona mi stupisco che lei stanco
Gliela servitù dal peso in questo modo perché
No non è che molto semplicemente non è così poi non dico che noi abbiamo da poco una proposta perfezionata in tutti i punti anzi
La proposta che mercato i corollari fondamentali supera dobbiamo esercitarsi così qual è premierà e tuttavia e tuttavia noi nell'idea di un sistema parlamentare
Di un po'Governo rafforzato dei suoi compiti con un bilanciamento di rafforzamento euro del Parlamento interni controllo riduzione nome parlamentare superamento del bicameralismo la legge elettorale che consenta leggere
Noi
Abbiamo una posizione che si è esercitata anche in alcune prime diciamo atti parlamentari che sono stati consegnati alle Commissioni competenti
Beh Finocchiaro Zanda Bressa e così via
Noi non abbiamo altrettante posizioni da parte del centrodestra anzi io ho detto invece un'altra cosa ho detto venite bene vi dico subito se quella Bossa lì tanto per correttezza e onestà vi dico subito che se la bozza Calderoli per noi non è non è potabile poi
Regolate di ecco non è che voi pretendiamo di di dissesto di inibire la consegno agli atti parlamentari cioè tuttavia noi non abbiamo in questo momento una proposta da parte sua anche perché ne abbiamo sentiti tutti i colori
Dice semipresidenzialismo presidenzialismo alla francese date in Francia e ha detto che gli piaceva la la frase ma era in Francia ecco cioè adesso non so se fa un giro
Dalla NATO bassi pensiamo ai lei allora nessuno mandi fornire Anagni però parte le battute ma
Noi non siamo noi abbiamo una posizione molto salda cioè quando tu sei in un sistema che tende ancora devo dire in modo confuso peraltro a donna assetto federale
E ragioni dimettere un punto di garanzia
Come quello del Presidente e di affidarlo la contesa politica
Cioè intanto tu non sei in Francia cominci alludere agli Stati Uniti ma lorde rimettere assieme tanto di quell'ambaradan di cose e di bilanciamenti che non era in idea
Cioè intenzione di cosa stiamo parlando stiam parlando di un appello a quella che abbiamo detto fin qui è una proposta che dice il circuito fondamentali delle leggi gira fra regioni e Senato delle Regioni
Quattro cinque cose rima rimangono alla
Alla Camera dopodiché c'è un Presidente e non di cui ci son ben definiti i poteri che viene eletto direttamente come si tiene assieme una Repubblica in questo nella contesa politica
Quindi
Noi non siamo per modelli di questo di di questo genere quindi noi abbiamo una proposta di tipo di di un governo parlamentare rafforzato eccetera pensiamo che sia
Lo diceva a dare un poco fa il sono molto d'accordo su questo non sottovalutiamo il fatto anche davanti al timore dice ma davanti la proposta come come sta il referendum questa sollecitazione meccanismi plebiscitaria elezione indiretta
Ma noi negli anni in questo sistema nostro abbiamo visto che
Un ruolo dello Presidenza Repubbliche spiccato come un ruolo di grande significato
Il grande significato il grande punto del clima e ma mano che
Ci sono Riva il Parlamento
Ma mano che moriva il Parlamento necessariamente prima del giorno ci sono non lo so insomma naturalmente sinusite
In un sistema bipolare chiaro che l'elemento di di equilibrio di garanzia eccetera assume certamente uno uno a uno un ruolo particolare e sottoposto anche tensioni nuove di tipo particolare
Ma ne viene fuori anche il significato
Ne viene fuori che la rilevanza
E nell'immaginario anche popolare che pure di nonne che non si occupa giustamente come dice lo di questo tema le nonne non comma mia nonna per temi sapeva venti era saper vecchi era Scalfaro
E Ciampi e Napolitano ragazzi ossia mica paga parlando di figure di campanello stiamo parlando di figure che sono riuscite a dare un punto di garanzia di equilibrio di moderazione di cose eccetera attraverso un certo meccanismo
E quindi
Parte fatto
Parte il fatto è la mia opinione personale che è una proposta politica il tipo tutto il potere uomo solo interesserebbe anche le norme certi immobili terrebbe al voto anche nel nome ahimè
Partirà passiamo un po'ai temi che hanno acceso la discussione di prima ovviamente giusto ho visto che domani
Il PdL ha convocato per giovedì una direzione ancora all'ordine del giorno analisi del voto diciamo circa un mese dopo il voto quindi è giusto che anche il PD ne parli e quando Fini ha detto ha finalmente avete fatto ricevano ma questa era già fissata dopo il guadagno
Ha quindi è giusto che anche
Voi le epidemie parli ancora di un attimo con qualche domanda sul voto lei l'ha detto dopo il le elezioni regionali che e chiaramente non ha vinto
Poi però aggiunto però non abbiamo neanche verso vuol dire che avete pareggiato diciamo e soprattutto
Acché secoli Parigi quando si dietro in classifica perché cioè il posto che Bettin cioè non pareggiare
Adesso non ho detto beh insomma concessi son Pioveghetto pareggiate no ho detto il fatto che il nerbo discuteremo domani quindi per amor di Dio mi limito proprio al già detto insomma noi
Certamente abbiamo avuto ragione di delusione questo vuoto questo sì
Bar prima fra tutte che lo sapeva non è che fossimo inconsapevole mesi fa in questo voto si materializzava anche
Una vicenda elettorale che loro da cinque anni no regionali a confronto i cinque anni prima la situazione alla quale eravamo al bar levate al punto più alto diciamo di
Espansione del del centrosinistra
Dopodiché abbiamo avuto anche diciamo aspettative su punto gli ultimi giorni poter avere qualche posizione in più
Abbiamo avuto un dato che ci ha coinvolti in fenomeni di astensionismo di radicalizzazione quindi diciamo appunto in questo nessuno canta vittoria su questo no quello che
E invece che volevo sottolineare che credo un tema che vada ripreso
E che attenzione che alla ricerca di quella che deve essere una seria analisi del voto seria perché un partito poi di aver capire dei messaggi che vengono cosa sta succedendo nel nel profondo visto Paese
Questi idea che però comparsa la sera stessa la mattina dopo in tutti i commentatori certezze tra vittoria
Del PdL vittoria il sentore
Ah oscura dei fatti invece di cui dobbiamo tenere conto perché ci sono dei fatti di fondo che sono avvenuti in quelle elezioni lì pressioni molto importanti secondo me
Cioè dal due mila sette oggi PD all'aveva mai perso quattro ponti la lega si è preso una fetta di questi punti qua e da e non li ridarà indietro
Questo cambio una serie di cose e l'insieme del dato elettorale ha mostrato a danno di tutti in particolare loro ma danno di tutti è un meccanismo di distacco disaffezione e radicalizzazione che fa abbastanza impressione
E che quindi segnala che loro non sono riusciti ovviamente a parare questa disaffezione con un'azione di governo coerente coi problemi dalla gente che noi ecco il punto
Ecco il punto che noi in questo movimento grande e largo che avvenuti realtà in queste elezioni non abbiamo avuto ancora il fisico il profilo la forza eccetera per segnalare una possibilità alternativa positiva
Però tensioni la riflessione il giorno dopo
è che qui
C'è un movimento forte
C'è un movimento forte dentro del consenso comune sono possibili elementi anche di rischio per l'uno può anche rilanciare una situazione disaffezione ma se anche la contendibilità
E quindi credo queste
Analizziamolo bene ecco non limitiamoci a dire ha vinto o perso ben è successo qualcosa di queste in queste elezioni qualcosa che assomiglia compassato di fase secondo me
Parliamo infatti non ho mai scritto che ha vinto il P.D.L. secondo me hanno di fatto è stato il risultato
Risultato peggiore per la stabilità di governo che si potesse immaginare perché lo sfondamento più politico che elettorale della lega chiaramente ha provocato tutto quello che
Davanti ai nostri occhi
E un finale di di perché poi si dice sempre che
Siccome sono tre anni senza elezioni sarà tutto più tranquille decisione contraria siccome sono tre anni tutto senza elezioni tutti possono fare casino
Quindi saranno fra tre anni diciamo di Vietnam come evidente già cominciato proprio professore la volevo chiederle una cosa prima si è parlato molto di Puglia non prima dove si è vinto
Però si parla poco secondo me di Lazio dove si è perso
Che voi
In Puglia se ventilazione perso
Non lo dico perché in realtà i due schemi sono abbastanza simili no
In Puglia avete tentato di scegliere un candidato diverso fatte di Maria vinto Vendola si è detto si è vinto perché è un candidato radicale con la chiarezza delle sue idee che non vicenda compromessi quello che dovrebbe fare la sinistra
Il Lazio tutto sommato non è andata molto diversamente perché voi non avete trovato un candidato e avete preso la Bonino che si era già candidata lì si è detto ecco il modello molti hanno scritto il modello è Bonino
Vendola cioè candidati così scelti nelle molto netti molto senza cercare il moderato e cattolico il
Per avete perso il il Lazio non avete mai avuto un ripensamento sulla scelta della candidatura non per la Bonino che ovviamente come lei ha detto più volte
è una persona di visivo peso vivissimo profilo però come dire con una storia politica minoritaria tutti i punti di vista
Ma non lo so se qualcuno ha dei ripensamenti giusto che ci siano quando ci sono se se si parla di me io francamente non
Non credo alle condizioni date che avevamo potuto mettere in campo una proposta migliore non
Questa idea che la Bonino raffigura assorba figuri diciamo una componente radicale lo dico con la r minuscola diciamo no es ecco
E che quindi non non corrisponde in realtà sentimento basta vedere che poiché le fortune del Partito Radicale si allega in giro per l'Italia non è che l'hanno avuto un traino particolare
è una figura che invece riesce secondo me essendo se stessa come tutte le grandi figure eccetera dare un'idea di sulla figura capace di
Interpretare una logica di governo
Come ha fatto la commissaria come fatto dal ministro noi nel Lazio attualmente non non nascondiamoci insomma venivamo intanto dono quel condizione generale politica perché non possiamo dimenticarci una cosa
Cioè le elezioni regionali non stavolta da sempre da sempre sono le elezioni diciamo più politiche tra virgolette che ci siano
Dove in sostanza
Il famoso traino del candidato presiedevo stavolta un po'di più ma mediamente non è mai stato
No un minuto veramente significativo quante volte hai avuto regioni dalla
Illy ai tempi di
Con tondo da
Gallana i tempi di Cacciari da Soro i tempi del del dei Cappellacci dove il candidato Presidente nei sondaggi tuo era avanti
Dieci punti all'altro poi vai a votare purtroppo è indietro
E quindi le regionali ci ha sempre insegnato che la partenza di partito logico e coesione c'è tra un rilievo enorme
Allora noi nel Lazio come in altre Regioni e la storia dei cinque anni Colico di terzietà eravamo indietro parliamoci chiaro eravamo indietro liceo sette punti fino a due mesi prima
Dopodiché uno rimonta rimonta rimonta rimonta arriva settanta mila voti di differenza mi spiace tantissimo abbiamo perso si poteva far meglio su queste quell'altra cosa certamente sei
Però va letta anche un po'così la cosa perché forte certo è che espone era contendibile un certo punto era contendibile
Ma partivamo anche da situazioni molto compromesso nel tempo anche con episodi poi recenti che comunque una un'influenza l'hanno avuto quindi riassumendo e concludendo per amor di Dio nel corso che appare detto orale le cose che lei si poteva fare
Qualcosa di meglio ma credo che la Bonino non ci non ci sia da rimproverarsi perché abbiamo candidato la Bonino a cos'è questa la domanda insomma settanta mila voti in più i Lazzi sette mila e più in Piemonte le digressioni capelli praticamente ma
Massa patatrac
La quale l'allora li pongo la domanda che ho dato prima in una maniera revocheremo una maniera più semplice
Li pongo adesso domandi un'altra maniera state perdendo il voto cattolico
No e anche qui non no no non credo io credo che
Non sia così e sulle stiamo guardando anche i flussi no vaste belli studi su dove arrivano dove vanno i voti eccetera
è i flussi ci dicono che
Noi diciamo siamo un po'esposti a quell'elemento di radicalizzazione no che ha passato se essa e trasmigrate o diciamo IdV Grillo
Siamo invece per esempio per la prima volta in lieve incasso di voti che vengono dal dal dal PDL o da voti del centrodestra prima volta
Quindi quando sento dire siamo cintato troppo Sinesi cattolici e non risolta adesso poi per amor di Dio possono essersi non risulta un'altra parte l'
Se i tempi e gli è è lievemente dall'altra posso parlando di cose rilievi quindi non adesso sei ore
E verso l'astensione meno che per la PdL
Ma verso verso la stazione ecco quindi questo è un po'il panorama della cosa
Io non credo che lì naturalmente c'è certamente diciamo al margine in diverse situazioni situazioni se fai cenno al
Al tema del del Lazio che so che il tema del Piemonte al margine diciamo
Possono esserci stati non nego fenomeni assurgere
Ma se stiamo parlando diciamo l'andamento generale questo questo non risulta proprio anche perché
Fondamentalmente i cattolici che fanno parte intrinseca di questo nostro grande partito sulla forza reale dentro il suo partito sono
Sono cattoliche si considerano davanti e i temi politici e civili dei cittadini cioè cioè me la cosa che
è già stata
Diciamo così immaginate elaborate in tanto tempo e quindi
La prendono da quell'atto lì e io non ho specie Pito questa questa cosa Formenti che non significa non avere attenzione al tema è questo un altro discorso
Senta prima francese non Franceschini direttore di Europa il collega che fasce congelata rotondo Menichini
Ha detto attribuito da ad Area Democratica una frase che Franceschini ha detto io non l'ho detta in realtà la ditta Fioroni dalla classe la linea
Che ha
è così
No la detta fiero va beh insomma Ledda Valeria
Comunale Tassone va bene e non era una ditta sola essa ma la fase la linea che ha vinto il congresso Alenia che ha vinto il congresso ha perso le elezioni
Lei diciamo tanto quale linea perché
Prima domanda è questa la
è d'accordo queste con questa espressione cioè voglio dire ci sarebbe niente di male non è una una critica politica non lo schema no nel dibatto politica
Oggi si sta tutto teso quando io sono anzi interessato a capirne diciamo se ci sono obiezioni di questo genere
Se sono precisate si capisce anche meglio dov'è il punto ecco
Io francamente credo credo di no credo che noi abbiamo un problema serio che anzi la linea che è venuto fuori lì
Che è una linea che è sempre stata orientata di ricordare che c'è un lavoro da fare status come è stato orientato a dire che ce la caviamo in una battuta
Costruire l'alternativa cioè riuscire a rendersi sul piano del Progetto sul piano della soggettività ripartito cioè il profilo di partito
E anche sul piano la capacità di aggregare le azioni politiche essere un'alternativa credibile resta il punto perché se l'analisi che abbiamo fatto primavera
Se ciò esiste un problema diciamo di distacco e le società a Siderno situazione comunque tende mettessimo in mento che può piegare anche verso strani posti ecco
Il tema rimane quello che ponemmo lì di fare un lavoro serio per profilare un'alternativa di governo e questo è fatto certamente di un lavoro che dobbiamo cominciare sua domani sulla stampa Landi cinque mesi fa due mesi per l'elezione somma
Da domani tutti assieme e credo che dobbiamo mettersi movimento prestargli are meglio questo nostro profilo
Che deve essere un profilo di costruzione alternativo questo è il nostro il nostro punto ci mettiamo il tempo che ci vuole ma seria
Sente a proposito delle del profilo da costruire
C'è diciamo un un giornale importante Peretola di sinistra e la Repubblica che
Diciamo
Con forse portando anche un po'Spiga sfiga l'attuale Papa straniero che noi non siamo sorpassando bene negli ultimi tempi ha detto che per fare questa operazione così alternativa ci vuole un Papa straniero cioè
Una persona che non venga da darla dal partito insomma dal gruppo dirigente da persone che fanno
Normalmente questa questa professione
Di aspiranti Papi stranieri ce ne sono molti in giro diciamo i più vari si dice che Montezemolo forse un giorno vorrà correre per non
Premiership si dice che Vendola potrebbe essere il nuovo salvatore della patria
Ecco lei su questo cosa vecchia che non le chiedo di
Rispondere oggi a chi sarà il candidato premier tra tre anni ammesso che avete tre anni di tempo per le elezioni ma
Sul punto invece si cioè deve essere uno che viene dalla politica o può essere uno che viene
Come fu fu per Prodi quindici anni fa dall'altra parte
Ma io credo che l'evoluzione delle cose si darà la risposta io oggi non credo che sarebbe saggio e giusto mettere
Un punto fermo su un quesito di questo genere tanto meno su una su una persona però non esclude perché non discuto su cui io non escludo niente niente
Perché
Credo che in questi anni che abbiamo davanti se saranno anni ci sarà un movimento colossale
Io parto da questo presupposto che siamo questione profondi sto Paese cui
Che c'è un sommovimento che Berlusconi per quanti sforzi false palline rilanci non riesce a ma parlare al futuro visto Paesi che può fare una forzatura
Se fa una forzatura si pone ovviamente un tema
Che appunto quello anche di una relazione mo'pratica l'Africa
Insomma ad ogni tema direttore d'orchestra possibile bisogna vedere che i costi han parlato
Quindi un conto è se noi andiamo tranquillamente a un assetto programmatico politico che può essere costruito il sistema dei partiti Doria folla piattaforma benissimo
E lì viene la selezione della candidato del candidato un contesi tesi troviamo i in altre evenienze dove per esempio può essere importante con appello largo la società civile per esempio
Noi non possiamo adesso ragionare in modo così astratto rispetto all'evoluzione delle cose
E quindi bisogna attenersi disponibili e aperti a vedere l'evoluzione
Del del della vicenda politica sapendo ecco un punto messe per me è sempre stato chiaro che
Quello che adesso sembra un problema magari si mettesse a discutere si in astratto tutte le tifoserie le cose
Quando si arriva ad avere costruito diciamo l'idea di squadra e qual è l'obiettivo
Fatto questo tutti vogliono vincere
è il problema è schizzi fa vincere
E improvvisamente problemi zero
Sì si convinse che stare insieme problemi zero non ci sono più personalismi cose eccetera io ho visto sempre questo
E e quindi credo che
Questo
Benché importantissimo ecco può può non essere francamente il problema più urgente o più rilevante che abbia
Problema si è poi quello lì vi crede che mi sa credere che con gli si dice poi perde l'altro questo è un errore grazie
Però
Perfetto però sorda e va bene no no il volto eccetera
Speriamo speriamo per diciamo la la la serenità del Vajont la democrazia che abbiate tempo per fare questa scelta ecco speriamo che ci sia il tempo per farlo
Senta mi spiega questa non arriveremo senso e comunque perché no no no certa non
No perché io penso che no no no io dicevo
Che troverei
Traumatica un'elezione anticipata oggi lo dicevo per quello agevole peggio per il per per il Paese insomma se si va al domani a fare un augurio un giudizio di Dio su Berlusconi no d'accordo su questo
Penso che già abbiam perso il sette per cento dei votanti tutti assieme salvo l'ultimo l'ultimo giro non so cosa potrebbe succedere anch'io penso che sia quindi mi auguravo semplicemente che tempi siano più lunghi
Mi spiega questa ossessione e che avete sulla forma partito cioè Stati
è una ogni volta che c'è una uno sconfitto anche diciamo un risultato elettorale
Discutibile come questo di oggi ritenere regionali in generale nel vostro dibattito c'è un'estrema attenzione alla questione organizzativa partito federale poi c'è stata la proposta di Prodi del di quella specie di sinedrio dei segretari regionali
Cioè praticamente di fare quasi a meno di un gruppo dirigente nazionale
Perché e così ancora aperta la discussione su che cosa è un partito non sono tutto sommato
Nella diciamo nei Nenni in Europa è pieno di partiti di centrosinistra che funzionò pressoché tutti nello stesso modo bar
Tanto che trovo anch'io ho sbagliato che noi
Trovo sbagliato che noi
Diciamo così diamo l'idea che
Proponiamo al Paese una discussione su un partito cioè Paese gioco proporre a discussione su un Paese punto e basta sono un sacco di problemi quindi voglio dire
Però insomma poiché
Ecco detto questo quindi detto queste ha ribadito tre volte coesistono nelle sedi giuste nei modi giusti
Noi però bisogna che ci dedichiamo invece un po'di più a perfezionare questo giovanissimo partito per un problema molto semplice che molto semplice che tu quand'anche avessi il miglior Progetto
Poi deve essere sicuro della credibilità di chi lo porta in sé
E quindi tutto lì non è mica la questione
La credibilità della presenza pertinenza operazione competenza della selezione i quadri eccetera e non abbiamo un padrone sarebbe lì lo stop o la Grecia
Prego la differenza gli altri Ugo capito che non discutono ma siam parlar parlano di partiti persone sostanzialmente
Noi dobbiamo partire dal presupposto che non potremo mai essere così
Mai
Ecco dopodiché e veniamo anche da storie spesa diverso che vanno
Che sono diciamo a volte problemi anche di di di compatibilità di visione di modelli organizzativi
Abbiamo forse qualche cosa da imparare da prendere partiti europei che prova a loro volta hanno bisogno evoluzione quindi è un tema nobile
C'ero però dice discutiamo da noi cioè ecco quello è quello che vorrei dire ce lo discutiamo da noi ce lo discutiamo sul serio
E vediamo di farne una cosa stabile più solida
Che si è in grado per esempio diceva Marino poco fa è chiaro che noi dobbiamo
Ma nel giro di una serie di mesi eccetera che su sette otto dieci temi insomma
Essere benissimo sicuri che chi va in giro per l'Italia a rappresentare il volto l'idea del PD abbia la la la proposta che è quello del PD cioè questo d'accordo molto diciamo così molto in salita
Però questo lo faremo e
Resta
Giorno si chiamava la linea c'è una sola cosa si dica che la famosa legge
Senta due domande sul sullo stesso argomento primo da emiliano sì
Teme la lega in Emilia secondo c'è un impegno una penetrazione in Emilia c'è limiti ancora cento e centro e nord ormai la seconda domanda che mi si dà per combattere la lega bisogna
Imitarla o differenziarsi è al massimo perché uno dei se dei suggerimenti e fate come la lega state nel territorio
Poi bisognerebbe anche porta però i maiali sui luoghi dove si fanno le moschee perché se no è inutile sta sul territorio simili rivolti semplicemente così
E invece altri o volete scelte in Veneto chiaramente un candidato che imitava diciamo le posizioni della lega invece per esempio noi abbiamo qui all'intervista
A Burlando a Genova che ha detto lui abbiamo combattuto la lega casa per casa insomma sui valori sulle cose certe come si contrasta meglio una
Ma dunque intanto
Confermo ma ormai da vent'anni Emilia Romagna è nord puro cioè nel senso sopra centro possiamo se interpelliamo la geografia possiamo dire che a cento
Ma se interpelliamo la sociologia l'economia o tutto quello che volete no Oro quindi e termina problemi sono l'immigrazione sono il fisco sono articoli impresa su quelli lì
Ecco
Per adesso devo dire per esempio arrivo punto la risposto partendo da questa esperienza cioè è vero dove abbiamo avuto perché l'Emilia Romagna
Risale a fine degli anni Ottanta primi anni Novanta una lega che arrivate ci ha portato via noi intuivo della lega antiburocratica la lega anticentralistica la lega moralizzatrice eccetera eccetera
Dopodiché l'incedere della leghi in quelle regioni in quella regione è stato molto ma molto di più nella rapina di voti sul centro destra
Non diciamo quindi attualmente ti cambia le carte in tavola e non è che consolatorio perché tra Riva dei clienti Iverson viversi no però anche le ultime elezioni hanno preso su praticamente totalmente dal il ferie
Come come prenderla dico io dico che noi dobbiamo rendere chiaro evidente
Che noi siamo radicalmente alternativi su temi basici che riguardano le questioni umane
Cioè uno pensa mai potabile che che si possono darle Mazaro bambini in una mensa non temete non esisteva e quindi noi dobbiamo avere il coraggio la forza di riprendere alcune nostre idee di fondo alternative
I valori di fondo eccetera eccetera
Secondo dobbiamo essere
Diciamoci sfidanti
E competitivi
Sui terreni che la lega dichiara come suoi
Ma che interessano profondamente noi le autonomie il territorio la piccola impresa il fisco
Sì Dante nel senso di chiederle conto del tradimento della lega rispetto a questi temi la lega sta governando i Comuni non sono mai stati messi peggio non eccetera eccetera eccetera quindi
Senza mai spocchia perché se mai noi dobbiamo correggere
Uno un Pontone sono mai l'abbiamo quasi tutto corretto ma insomma i primi tempi li abbiamo presi qualcuno di noi ha preso corpo per quelli col con l'elmo noi con ecco no no
Presi sul serio
Sono un partito sono partito di a a grande coro diciamo conformazione popolare so cosa eccetera siamo alternativi sui valori siamo qui doveva sfidanti e competitivi sul terreno le cose che tradiscono
Bisogna forse ricordarli un po'conto ecco io regolo vissuto proprio dei primissimi esordi diciamo che ho sempre tenuto abbastanza ad hoc
B affatto del bel del curiosi assassine
E questo gli va ricordato la lega nasce appunto anti burocratica
A nasce su Tangentopoli no basse diciamo a sfidare il centralismo eccetera eccetera e si trova ad essere determinanti ISSI ma
Nel reggere ogni giorno di più la sedia al miliardario cioè
Questo è un piccolo particolare che credo gli vada fatto notare
Perché non possono fare i federalisti nel week-end e poi quando sono a Roma votare qualsiasi cosa che vada bene a Berlusconi compiuto entusiasmo Pizzichicchio con più entusiasmo di Cicchitto sia chiaro queste è un punto di contraddizione sul quale dobbiamo intervenire adesso questo è un un tema che mi
Mi fa venire in mente la cosa che io sono più preoccupante del PD oggi diciamo che la situazione PD oggi soprattutto
Alla luce regionali cioè come che in una situazione di evidente crisi e disagio sociale non dico neanche di crisi economica perché quella forse
Diciamo era dell'anno scorso e la gente non se vissuta meno ma adesso invece c'è proprio settecento mila occupati in meno c'è una roba evidenti a tutti c'è la cassintegrazione dappertutto c'è com'è che in una situazione del genere
Il disagio il il fastidio la preoccupazione la rabbia e non si indirizza a sinistra cioè dove
Dove il vostro errore soggettivo perché questo non non si non è avvenuto che tutto sommato in Francia dove pure secondo me c'è una sinistra che non vincerà le prossime presidenziali molto debole però lì alle regionali hanno sfondato
Persino in Gran Bretagna dove sembravano ai piedi Pilato stanno
Ritornando lentamente competitivi nei qui non è successo
Ma verso se guardassimo bene se non c'è tempo eccetera si risultati francesi sia l'andamento delle sue inglesi non possiamo dire adesso al massimo
Alla fine peggio noi di loro se guardiamo
Proporzioni voti eccetera no invece avendo purtroppo e dico a me non stupisce perché
Non c'è nessun automatismo
Frattempo una crisi sociale
E e possibilità dei perché si son partito come il nostro dirgli non ce n'è assolutamente anzi attenzione attenzione queste venne preoccupazione molto serie perché quando
Lì emerge un elemento di sfiducia
Diviso lamento di rottura di fatti unitari
Pensiamo per esempio cos'è arrivato il tema dei rapporti fra i sindacati per dirne una
Andiamo a vedere come si sono svolte le assemblee a proposito degli stabilimenti FIAT Consigli superiori Termini Imerese cioè
Gli elementi di collante in una situazione di di di crisi collante sindacale politico sociale eccetera possono deperire non c'è nessun automatismo il fatto siamo nei guai allora ci mettiamo assieme seguiamo una sana politica resa
Quasi si ripiegamento e sfiducia questo è un elemento sfidante verso di noi quindi c'è la seconda parte a domanda che che a lei come mai
Noi li dobbiamo assolutamente
Io dico prima di tutto esserci non possiamo esserci solo quando anzi andiamo per le elezioni io sono andato dappertutto mi sono sempre sentito dire quello
Dire come
E non possiamo neanche sentirsi dire come ho letto la Qualcomm è trattore eccetera ma cosa vai davanti alla fine che ormai ci son due mila cinquecento persone cosa fa sulle ammazzo
No ma di come come stiamo ragionando
Cioè qui c'è un sacco di problemi sociali che sono non solo le fabbriche sono i mercati
Dove va la gente a comprare dove tutti sole piccoli prese che sono nei guai clamorosi ci sono situazioni come quelle scuole università di cominciano a essere soffocate dal dall'accordo cioè come come fa bisogna che c'è un lavoro da fare
Non lo fa in un colpo solo si vuol la proposta si vuole la presenza costante precisa e ci vuole anche nell'impostazione generale che dai le tue cose ne discuteremo che domani sette
Il fatto che ti fai
Inquadrare come per esempio un partito del lavoro un partito che mette la barra su questi temi un partito popolare che sta sui temi sociali come grande priorità non lo fa in un colpo solo
Però è assolutamente una cosa da fare e credo che noi dobbiamo
Visto che dobbiamo costruirsi anche come Progetto
Io credo che questo taglio dei grandi temi sociali come il luogo proprio della vita dell'azione del programma del partito democratico ossia la questione
Dove c'è da recuperare normiamo in carrozza
Perché i problemi quando ha dato anche qualche fabbrica eccetera mi sono quale televoto applausi Italia che qualche fischio e
Ma se pensiamo dare solo e per gli applausi ma nessuna parte
E lo se ci vado io se abbiamo tutti e
Cioè e quel questo è un punto abbastanza rilevante secondo me che non è tale questione del radicamento
No nel senso che fai la emetti Lions è chiedere al rito ordinario il tuo deputato il tuo segretario il Po cose eccetera hanno nei luoghi dove sono relazioni effettive e costanti
Con i soggetti sociali con le famiglie con le cose
Ogni ad avere anche la linea deve aver lei la famosa linea altrimenti non li di Gandhi
Altrimenti non mi ricandido impegna i vostri no
è una
Beh e cose succedano dovrebbe essere così altro genere
Posso fare una una un ragionamento controriformista essendo il direttore di Formisano rosso concetti lei ha detto adesso bastato vanta domani cominciamo con una serie di proposte riformiste senza guardare in faccia nessuno chi sono gli alleati e così via
Le voglio fare due esempi di proposte riformiste che sono state secondo me usate così male da produrre l'effetto opposto la prima è la proposta Orlando
Io trovo che difensive prima dice D'Alema
Delle cose anche ragionevoli ma molto ragionevoli nel senso diciamo diluire
Cioè insomma modulare queste con queste frasi qua
Cioè un minimo risultato
Ha prodotto il massimo danno perché
Fuori non se n'è accorto nessuno diciamo nel paese che il PD non è più il Paese piste il partito dei PM ma si pone problemi di questo genere e dentro invece è successo i il patatrac scontri battaglie inciucio e così via
Seconda proposta che a me molto cara quello il contratto unico
Che è una roba che alcuni anni fa bisognava lanciarsi su quello adesso siccome fuori tempo in una fase diversa esce ed esce sul sui giornali con questo titolo
Il PD vuole licenziare i neo assunti
Ventisette diciamo l'idea era fatta per dire che non ci sono mai più precari cioè che non ci sono più gente a tempo determinato questo e seria cioè lo dico per dire che se è una proposta riformista non è
Diciamo così
Fatta vivere intanto dal corpo del partito discussa e poi lanciata confezionata correttamente diventa un boomerang titoli in faccia
Ma adesso sul tanto sul lavoro quello a Bari non del suo vedrete i prossimi giorni che sembra cose sul modo un po'diverso
Diciamo così se stiamo parlando di metodo per me il metodo può essere solo quello che so vediamo di fissarlo
Può essere quello che si deve sulla votazione
E con quelli che stiamo allestendo come luoghi responsabili di questa cosa qui ormai se li abbiamo emesso i due gruppi parlamentari di case
Deve aver dentro un elemento di innovazione e quindi deve disturbare anche un po'per definizione sito
OSP
Ho
Ho governato tanti in tante occasioni tale circostanza ho sempre pensato che se una iniziativa rapporto iniziativa non disturba un po'
Riposati perché vuol dire che non stai facendo niente riposarti e a me ecco
Quindi deve disturbare anche un po'né c'è speranza o che disturbi nel senso giusto perché Banca Fernanda stupire
Il da lì bisogna che partano meccanismi di partecipazione che sono quelli dei luoghi fisici e nei luoghi in materia
E che poi questa questo percorso si concluda nel luogo in un luogo diciamo finale dove viene segnalato la cosa quindi allestiremo un metodo di questo genere coralmente
Io credo per esempio su questo tema qui Orlando che vi somma
Comincio
Cominciare a dire che invece penso che voi vedremo come giustamente subito messaggio sia anche arrivato cioè cominciare a dire che
Il tema sul tema giustizia
Noi possiamo avere un'agenda alternativa a Berlusconi
Io dico che è un problema molto semplice la giustizia un servizio che non funziona per i cittadini
Cosa dobbiamo sta sempre zitti perché se ne parli di giustizia è Berlusconi che ti tirano non li abbiamo un'agenda alternativa
Che si rivolge ai cittadini
Non è ancora chiaro lo renderemo più chiaro c'è qualche punto a perfezionare lo perfezioneremo però perbacco a certo punto bisognerà desidera ste cose perché se no voglio dire siamo veramente una situazione kafkiana
Cioè per il fatto che c'è un servizio che non funziona per l'universo mondo
Berlusconi occupa il campo con dei meccanismi ad personam
Qualsiasi cosa si muova siffatti accetta deve essere sempre tarato sul fatto
E se siamo nel suo campo me questo qui Rocco bisogna che noi
Usciamo in quello e anche in altri campi emerga che te sul tema da riforme istituzionali
Io voglio far vedere a poco a poco per quanti imperfette siano che noi ce l'abbiamo una proposta per il Paese loro con tutte ste chiacchiere non c'è l'anno
Perché questo sa senza le ali partito riformista
O passabile l'ultima domanda e poi lasciamo
Lasciamo il palco
Diciamo nel centrodestra la confusione e grande sotto il cielo quindi per voi la situazione dovrebbe essere eccellente se fosse dei mai dei maoisti ancora
Ma secco a mio modo di vedere la il colpo maggiore che che subisce cessata questa cosa è che
Diciamo da un senso di divisioni no perché la compattezza del
Io secondo me il PD paga ancora i due anni diciamo dico di ultimo Governo mentre invece la forza diciamo l'elemento più
Seducente per il grande pubblico del centrodestra è proprio quello c'è stanno insieme alla marciano insieme e così via questa cosa si sta dimostrando non vera
Non sarebbe questa l'occasione per magari anche domani mattina prima la riunione chiamare tutti diciamo quelli del caminetto e fargli discusse entità
Facciamo finta che per tre anni non ci sono differenze tra di voi che siamo compatti
Uniti come siamo una macchina da guerra gioiosa una macchina da guerra cioè che essa che il Paese quattro va una unità
Ma così per tre anni cioè
O almeno
Fino alle elezioni così per fingere insomma no non non pretendo che sia vero
Sarebbe la una reazione così fatta domani c'è l'Ajax basito
Ma io penso che domani non perché si facciano caminetti o meno tutti alla fine siamo gente che coglie anche il momento che coglie anche il momento io però se un parliamo del futuro
Parto da un presupposto
Noi siamo saremo un certo partito
Che taglia qualifiche no la questione è questione che noi dobbiamo a un certo punto ha poco a poco e ci arriveremo mettere in equilibrio il fatto che siamo saremo sempre un partito
Che non puoi zittire
Ma che nella discussione appaia l'elemento di
Quel di lealtà
Non a meno che noi non decidiamo attualmente di fare un'altra cosa
Perché gli altri meccanismi sono fatti con con un meccanismo padronale sostanzialmente
Allora e non penso che l'Italia il problema quando dice giustamente una cosa noi non è che paghiamo tanto il fatto che abbiamo discusso ma che domani scoppia
Noi paghiamo per esempio il fatto che in quei due anni la
Perché poi discuti discuti ma se poi alla fine decidi e i Governi
Per l'amor di Dio ti larsen discuterà la gente non sa ancora dimenticata
E questo è invece il fatto di avere diciamo portato sull'esperienza di governo cioè sulle cose che interessano i cittadini
Questa questo elemento queste quello che paghiamo
Così come per esempio nessuno si spaventerà nei prossimi tre mesi se noi facciamo un meccanismo di partecipazione su una proposta per la giustizia il problema è se dopo tre mesi arrivi il momento dove dissi la proposta giustizia è quella lì
Questo è il punto e e questo che dobbiamo riuscire a fare perché
Prescinde da meccanismi partecipativi che pretendono in qualche modo l'espressione espressione crediti e così via per noi è impensabile
Dopodiché invece sta ai gruppi dirigenti avere la misura discussione pubblica questo sì
Questo sì però se stiamo parlando e la vita reale del partito che immaginiamo
Alla fine saranno meccanismi partecipativi rispetta i quali sono auspicabile e necessario che arrivi il punto dove dice okay tutto questo ho detto
Adesso però la cosa dalla posizione la decisione questo e che questo avvenga anche nell'azione di governo non c'abbiamo altra strada che questo non quindi dobbiamo lavorare così
Ok grazie
A per quel che riguarda l'associazione io ho inoltrato la pratica burocratico con diciamola pieno appoggio e condivisione
Volevo ringraziare
Antonio Polito volevo ringraziare di cuore e Pier Luigi Bersani volevo dire a Pierluigi Bersani che ci sono qui in sala
Ci sono sessanta ragazzi che hanno viaggiato tutta la notte in pullman dalla Sicilia
Per potere assistere a questi nostri lavori volevo rivolgere allora ovviamente un ringraziamento particolare
Adesso gli amici di Valmontone il Sindaco
Nati consegneranno a Palazzo che accanto un volume
Imboccarlo per domani che Luigi grazie
E intanto prego gli amici della tavola rotonda
Di
Sulla riforma istituzionale di prendere posto qui al tavolo
Ciao grazie grazie
Allora
Gli amici Franco Bassanini
Antonio Maccanico
Andrea Manzella
Stefano Passigli
Antonio Saitta e Luigi Zanda
Dall'avvocato
Rispetto alla media
Cosa straordinaria
Presidente
Massima
Si
Quasi
Per approvare
Ritorni
Veniva riconosciuto dalla malavita amico R
Incerto
Grazie
Grazie tale
Lamentele panico qui
Certa certa con piacere
Grazie grazie
Allora se prendete posto
Luigi allora ti do la parola del primo
Ti faccio delle domande
Andrea
Chiedo scusa se volete prendere posto per favore
No no no no i consiglieri collegamento con
Certamente con
Con Radio Radicale salone negli anni per rimettere
Allora
Va bene non se n'è andato
Non se ne dica
Alcuni mesi fa il Senato ha approvato
Due mozioni
Con una larga maggioranza in cui
Si assumeva l'impegno
A esaminare la questione delle riforme costituzionali
Secondo il principio della condivisione ed erano anche contenuti delimitati gli ambiti
Della riforma che sì intende affrontare
Io vorrei porgervi queste domande
Siamo naturalmente alla conclusione di una giornata molto piena
E appassionata
Vorrei svolgere la tavola rotonda in questo modo dando la parola a ciascuno di voi una volta vista l'ora a cui siamo e da pregarvi di stare tendenzialmente dei dieci minuti in modo da concludere in un'ora in un tempo quindi ragionevole e poi potere andare a cena
Dare la parola per primo Luigi Zanda perché e il vice Capogruppo al Senato e perché
E il primo che può rispondere a queste questioni quale deve essere Luigi secondo voi secondo te il luogo in cui avviene il confronto
Quali tempi
E quale proposta secondo te dovrebbe essere la proposta del Partito Democratico in ordine alla forma di Stato alla forma di governo alla legge elettorale ecco comincerei Conte e poi naturalmente subito gli altri amici
Allora
Tanto mi scuso
Enzo nel ringraziarvi per per
Per l'invito anche per questo pomeriggio molto interessante politico molto molto interessante mi scuso se dovrò andar via
Senza ascoltare tutti gli amici che parleranno dopo ma come tra l'altro come avevo detto purtroppo non non posso fermarmi allunga allora le le domande
Sul luogo la risposta è molto molto
Molto semplice luogo non può che essere il Parlamento
Cioè il luogo delle riforme
Istituzionali e non può che essere parlare non si cambia la Costituzione della sua alta parte direi anziché qualsiasi tentativo di trovare altri luoghi come accaduto con il basalto
Produrrebbe non soltanto il successo ma i risultati ma produrrebbe anche disastri politici cioè non altri patti della crostata perché a me le regole non sono possibili
Il luogo ed il Parlamento i tempi
I tempi i tempi non dipendono Sodano e dire che di perché non dipendono
Che prevalentemente da noi
Se questa domandato ma l'avessi fatta ieri mattina
Prima dello scontro tra Fini e Berlusconi di cui si è parlato a lungo oggi pomeriggio io terreni risposto che i tempi
Erano ponti probabilmente sarebbero stati rapidi che era probabile possibile che le il dibattito sulle riforme sia se
Molto presto
Oggi la mia opinione invece diversa riguardo e i tempi per i diversa perché
Il
Il tema fare fatemi fare una così azione politica il
Il problema che è nato nel centrodestra tra Berlusconi e Fini è un è un problema grosso
Ed è un problema grosso se volete che vi dica semplicemente
Iscritti in che consiste
La la serietà della frattura e perché è nata una questione di vita o di morte Enzo tra
Fini e Berlusconi
Fini accusa Berlusconi
Primo di aver ceduto l'egemonia sul PDL alla lega
Due lo accusa di portarli via i parlamentari dirigenti del suo partito qui comparse lì e portarsi mangiarseli
Quindi finita a rotto con Berlusconi perché a visto in pericolo tutta la costruzione politica su cui lui e vissuto e su cui aveva investito per il futuro
Con la rottura su queste basi è una rottura difficilissima da da comporre probabilmente non si comporrà mai forse finiranno
Alcuni amici qui hanno detto prima no non non faranno il gruppo a parte
Ma dopo la parte di fatto già costituito
Poi può darsi che non ci sto formalmente non verrà costituito ma di fatto già costituito allora su questa questa questione che riflessi ha sulle riforme istituzionali ha riflessi molto consistenti
Perché a questo punto emergono
Posizioni molto diversificate perché abbiamo Fini che
Sarà come ha detto D'Alema per ora senza successo ma insomma comunque l'ASL mostra un'aspirazione a costruire una destra di stampo europeo venite con tutte le garanzie democratico istituzionali
Abbiamo una lega che aspira ha comunque una riforma che garantisca se possibile anche i privilegi al
Ma i suoi elettori cioè alla Padania direttore della Padania e abbiamo Berlusconi che aspira addurrà su sistema presidenziale di tipo vetero vetro sudamericano
Eppure abbiamo il PD e quindi vengo al
Rispostato la terza adatto terza domanda al tema del PD
E
Io credo ne parleremo domani in direzione quindi dico qual è la mia opinione
Allora
Intanto è mia opinione è che
Il PD deve diversificare la sua proposta per un impianto sistemico
Ne dobbiamo riportare le cose a posto e dobbiamo dire co intanto che abbiamo sbagliato
A modificare da solo il Titolo quinto
Abbiamo sbagliato nella sostanza perché ci sono anche errori di sostanza di merito ma
Somme errore è stato quello di volerla cambiare da soli
è vero che era una riforma che era stata una parte dell'accusa che era stata condivisa che lo
Quella che allora il centrodestra aveva approvato è vero che poi il centrodestra per è vero che sono ad un referendum per la confermata è vero che nel centrodestra l'ha utilizzata per il federalismo fiscale però comunque è stato un errore approvata solo se non altro perché abbiamo fornito un alibi poi al centrodestra per fare molto peggio dopo quindi prima cosa da diamo dobbiamo dir questo e dicendo lo dobbiamo dire che noi
Dobbiam che la premessa delle premesse e che anche
Il la maggioranza Berlusconi prima proclami
Anche lui
Di condividere l'ha detto l'ho detto la lega lo dice sempre Maroni l'ha detto anche poco pochi giorni fa in modo chiaro di condividere l'esigenza che le riforme si facciano si faccia insieme
Detto questo e allora dodici la forma di Stato Abate se la discussione della forma di Stato è quella di della trasformazione del Repubblica timore Stato federale eh allora
Qui
Già
Rabbia per parlarne a lungo ma in più di latta di la breve avente primo io debbo dirvi che non non sono d'accordo sull'utilizzo del termine federale in un modo così disinvolto
Per esempio non sono d'accordo che il
Il federalismo sulla sul termine federalismo fiscale
Perché penso che
Che
Una norma che prevede una importante
Profondo decentramento fiscale non vedo perché la si debba qualificare come norma federale
Da soli secondo se noi vogliamo passare da
Una Repubblica come la dice la Costituzione è uno Stato federale io penso che il centotrentotto non sia sufficiente
Io penso che soltanto il ricorso ad un'assemblea costituente possa modificare la forma di Stato in un modo così profondo ma quella del come come come sarebbe la sua trasformazione in uno Stato federale
Diversa cosa la differenziazione delle del
Delle competenze tra le due Camere
Questa probabilmente la questione invece al quale
Bisogna riavvicinarsi
Questo è un po'e questo è un tema reale naturalmente purché il Senato per purché la la la differenziazione
Non
Distrugga alla radice il bicameralismo
Perché il bicameralismo lo diceva
Bene
Montesquieu
Una straordinaria garanzia di democrazia
A parte che
Se dovessimo giudicare sulla base della vita parlamentare di questi
Decenni di Repubblica italiana e andassimo ad esaminare i testi legislativi come sono usciti dalla prima lettura
In uno o nell'altro ramo del Parlamento dovremmo stabilire che abbiamo bisogno di un bicameralismo perfetto a parte questo a parte questo comunque
Un è un elemento di moderazione di controllo di qualsiasi eccesso
Una forma di bicameralismo
Quantomeno che attribuisca alle due Camere una potere il potere politico della fiducia
Devo dirvi che ho molta difficoltà
Oggi
A indicare quali potrebbero essere le differenze di competenze tra Camera e Senato ho molta difficoltà perché quando
Il partito che più
Insiste sul forte decentramento e la lega sta ormai ripetutamente per bocca dei suoi dirigenti importanti la sull'aspetto Calderoli l'ha detto Maroni
Basta
Immaginando un sistema
Costituzionale e quali le competenze siano rigidamente distinte tra
Competenze statali competenze regionali
Poche competenze statali molte competenze regionali e nessun tipo di competenza concorrente e da poco Barone questo anche
Aprire motivato in modo articolato questa proposta mettendo in luce quanto contenzioso costituzionale parte eccesso ricco tessuto costituzionale abbia abbia determinato il
Il
La la la la previsione di
Di tanta parte di competenze concorrenti ecco io devo dire che ho molta molto di più colta a immaginare oggi le differenze di competenza tra
Senato e Camera in un'ipotesi di differenziazione
Sul Governo appare ha detto bene Bersani ha detto bene Bersani ha detto molto chiaro non è sceso nel dettaglio ma quando da detto noi siamo per una
Governo parlamentare e siamo quindi per un Governo il più ministro io credo che a alle
Abbia voluto dire moto
D'Alema mi sembra sia stato su questo più esplicito io io personalmente sono contro qualsiasi
I
Elezione diretta
Sia di Primo Ministro che di Presidente Repubblica perché nell'Italia del due mila e dieci
Con un sistema di informazione deformato come nostro senza una vera legge sul conflitto di interessi con un sistema di potere molto molto oppressivo
Io credo che noi non possiamo indegnità del due mila dieci
Mi dispiace Enzo
Perché tu prima ai ipotizzato la un'ipotesi di sistema francese io penso che noi né tale del due mila e dieci questo queste ipotesi non le possiamo praticare invece abbiamo la possibilità di immaginare con molto se non è più realismo e anche più coerenza con la nostra tradizione costituzionale uno sviluppo di un governo del Primo Ministro dove di più ho messo
Abbia poteri di nomina e revoca del
Del
Dei ministri quindi anche con una
Sorta quasi di fiducia di tipo personale e dove
Abbiamo anche la facoltà costituzionalmente prevista che oggi non ha di richiede lo scioglimento server delle Camere
Abbia anche delle garanzie caro di decidere richiedere chiedo chiedo il perché richiede che
No detto chiedere volevo dire chiedere il no e abbia anche poi la possibilità di avere tempi certi sui provvedimenti governativi il dico abbia la prossima richiede tempi certi sui proventi governativi
Ma non penso che questo debba debba avvenire per norma costituzionale chiedo che debba essere
Lamenti parlamentari e prevedere
Corsie preferenziali per provvedimenti a cui il Governo attribuisce carattere di urgenza
Naturalmente queste facoltà
E scusatemi per la velocità ai tempi non mi consento di dire di essere più
Da ma
La possibilità i tempi certi la facoltà di
Di chiedere edotte mette impinge antico non può essere certamente prevista per provvedimenti di speciale sensibilità ce ne lo norme costituzionali o anche norme elettorali o anche norme su determinate materie IPA estensibilità a queste a queste materie deve essere lasciata tutto il tema poco necessario al Parlamento tutte presa per esaminarle discuterle approvarle mandarle dalla parte riportate dall'altra perché sono
Perché sono ciò delle materie che hanno bisogno di grande potere care prudenza sulla legge elettorale
Enzo e chiudo nessuna gettare guardate
Strumentalmente
Presidente del Senato Schifani ha detto giorni fa
Una cosa vera ma lui ha detto in modo strumentale che leggi elettorali si chiamino dopo detto mediato dalla forma di di Stato e di Governo l'ha detto in modo strumentale perché se l'avesse detta
Quando nel due mila e cinque
Hanno
Hanno approvato il porcellum da soli avrebbe diritto di dirlo adesso adesso non ha il diritto di dirlo perché lo perché
E detto adesso è soltanto un modo per non mette all'ordine del giorno al cambio della legge elettorale che invece è una cosa da fare subito io debbo dirvi molto
Pianamente
Le
Probabilmente se esiste una chance dubito che esista ma se si sono chance di un cambio di legge elettorale in tempi ragionevoli e l'unica chance possibile quella del ritorno al Mattarellum
E lo dico perché e lo dico perché penso che se civili
Mettiamo a ad avere altre altre ipotesi
Non ne usciamo il Mattarellum nuova a elementi consistenti di maggioritario a un elementi minori
Ma utili di proporzionale
Una legge elettorale con la quale avvinto ossia il centrosinistra che il centrodestra chi non è un altro e le legge elettorale di par non è una legge strumentale francamente avuto un esito sulla composizione del Parlamento infinitamente
Migliore della legge attuale
Aveva come caratteristica i collegi elettorali e quindi dava ai cittadini la possibilità in un modo chi io consiglio preferibile a quello delle preferenze io preferisco alle preferenze scusa della
Cioè di scegliere il
Ricandidato certo non è la possibilità assoluta larga ma molto molto ragionevole e questo è tutto grazie
Grazie Luigi
Solo solo per
Per risposta perché chiamato direttamente in causa chiaro ed evidente che io ciò
La mia preoccupazione e che la Costituzione
Materiale cambi senza nessun procedimento di revisione costituzionale come di fatto è già cambiata
Noi oggi siamo nella soluzione peggiore perché l'opinione pubblica dell'opera pubblica è invalsa la teoria della elezione diretta del premier col fatto che si scritto il nome del candidato Presidente del Consiglio la gente di fatto è convinta che si regge il Premier
E abbiamo un sistema in cui non ci sono affatto i contro bilanciamenti che ci sono il sistema presidenziale o semipresidenziale allora io dico attenzione
E che accoglie la soluzione peggiore e quella attuale dove c'è una grande ipocrisia obiettivamente allora un sistema francese
è chiaro che
Impone e comporta che ci sia la soluzione del problema del conflitto di interessi è inimmaginabile
In un sistema semipresidenziale e questa comunque Rosa posizione che non si affronti quel problema so perfettamente che questo appartiene al mondo dei sogni ma qualunque riforma seria appartiene
Va beh inventa al mondo dei sogni e noi comunque abbiamo necessità di affrontare la questione con la coerenza
Se non ci fosse Berlusconi taglio agli atti da lei perfetta corrotte
Allora io darei subito la parola ha un grande saggio
Della storia della politica italiana l'abbiamo il privilegio di avere con noi tra l'altro voglio ricordarlo e il Presidente del Comitato dei garanti dei LiberalPD il senatore Antonio Maccanico a cui do immediatamente la parola salutando con grande affetto
Domani Antonio Maccanico terrà una lezione sul tema delle idee ricordando la tradizione per Partito d'Azione quindi sarà due volte con noi
Funziona funziona
Bonzio
Ma cari amici
Questa mattina
Mi sono mai tono intervento che ho fatto nello scorso anno al seminario
Di Amelia media
Sui temi della norme istituzionale
E ho constatato che il grande scetticismo che io mostravo in quell'occasione
Sulla cosiddetta
Legislatura costituente
è stato confermato dai fatti almeno in questa
Dicevo allora che Sellam la maggioranza a Berlusconi non abbandonano
Quello che io chiamavo allo spirito di Lorenzago
Cioè non speri troppo plebiscitario
Dell'andare avanti da soli
Rivedere tutte le norme della seconda parte della Costituzione
è farlo approvare in solitudine non esistevano margini per poter trattare su questo argomento
Devo dire che i fatti avvenuti non hanno cambiato molto le cose
Se pensiamo all'intervento dei tra il Berlusconi a commento della sentenza della Corte costituzionale sul lodo Alfano
Se pensiamo a quello che ha detto recentemente a Parma
Su cui il Presidente della Repubblica sulla
Corte Costituzionale sulla magistratura noi vediamo che
Non esiste una possibilità dei d'intesa sul nulla
Devo però dire che ci sono avvenute negli ultimi tempi alcune cose che secondo me possono cambiare
Questa situazione
La prima cosa sono proprio le elezioni
Regionali
Nella quale la lega ha avuto un indubbio successo
La seconda cosa è quello che ha successo ieri cioè la frattura fra
Pizzini e Berlusconi che ha anche un riflesso sul modo di affrontare da riforme di istituzionale
Voglio dire che
La lega
Dopo il successo elettorale apposto con una certa forza
Il problema dell'agenda delle mie delle priorità
Nella riforma istituzionale
E ha posto come era prevedibile
Il federalismo come la prima questione da affrontare
Certo
Concede anche su presidenzialismo eccetera però insiste sulla priorità
A mio giudizio
Noi non sappiamo quello che succederà nei prossimi mesi nei prossimi giorni se governo reggesse casca
Però questo è certo che se il Governo va avanti
Questa priorità della riforma federale
A mio avviso
Offra era partito democratico l'occasione di una iniziativa molto serie
Non dimentichiamo che
E il centrosinistra alla responsabilità
Dell'unica grossa riforma costituzionale che è stata fatta
La riforma del Titolo quinto della Costituzione
Quella riforma è stata fatta in solitudine
Ha suscitato polemiche molto forti
La destra ha cercato di cancellarla ma non c'è riuscito a perché il popolo non ma consentito
Di più ha sovrapposto quella riforma costituzionale dicevo discorso spirito plebiscitario che il
L'elettorato ha respinto
Allora io credo che su questo campo noi dovremmo
Guardando ai problemi del Palmeri del Paese
Che è questo il problema dello della forma di Stato è la vera priorità che abbiano
Il elitaria ha bisogno
Di
Riprenderei cammino di questa riforma
Perché su questo piano
Si gioca in futuro l'avvenire del Paese la stessa unità d'Italia
Noi abbiamo preso delle iniziative
Importanti ricordo la fase del
Del federalismo amministrativo dell'amico Bassanini
L'iniziativa dell'ATER come che ho ricordato del Titolo quinto
Noi veniamo dal fallimento del sistema accentrato prefettizio
Dello stato storico
Per non siamo riusciti ancora a creare un'alternativa
E questo pesa
Pesa nella funzionalità scusi complessiva del sistema
Pesa anche nella questione del storica fondamentale cioè quella
Del Mezzogiorno
Cioè noi dobbiamo e siamo affrontando
Un un tema del riordino complessivo dell'organizzazione dello Stato avendo uno uno strano è un'economia dualistica un'economia in cui c'è una parte di tale ha sviluppato è un'altra che
Che è arretrata
Organizzare una assetto federale in questi termini eh estremamente difficile
è molto importante per il futuro del Paese
La lega
Ha preso l'articolo centodiciannove dei quella riforma
Per impostare tutto sul federalismo fiscale
Ma il Titolo quinto non ha solo l'articolo centodiciannove
Se agli altri articoli
Esso è uguale Walter viene fatta una riflessione
Dobbiamo correggere qualche cosa per e sembra norma sui sulle grandi ritenere Ferretti ibridi DD de e se energetiche la competenza concorrente non ha senso
Ma secondo me evade va ripensata anche la preservati la competenza concorrente
In Germania l'hanno fatto
Cioè quella di estinzione fra le norme di principio
E alle altre norme crea delle cose vere nei conflitti in Germania dove ci sono i lender che sono dei regi degli Stati
è stato stabilito che la competenza concorrente del dei lender si esercita nei limiti fissati dalle leggi
Dalla legge Foderà alé
Sei cioè creato una cosa molto più più rigida nei confronti del
Altra norma importante
La mia riproporlo all'autorità amministrativa spetta ai Comuni possiamo le attuare questa con l'auto con ottomila Comuni di delle del della dimensione più sviluppare occorre prigionieri esaminarla
E qui si può vedere anche insieme al problema delle
Delle città metropolitane il problema delle Province
Altro punto importante
La riforma del bicameralismo
è una cosa che ha serve o non serve
Come si fa come si realizzi
Ecco queste
Questa gamma dei problemi che sono e naturalmente in armi non non non li esauriscono
Fanno prevedere che ha una
Sforzo in questo senso richiede una specie di road map con delle
Conducono una specie di piano di priorità da affrontare
E se il Partito Democratico che è un partito nazionale
Affronta questo tema
Secondo me sull'opinione pubblica
Può avere una una fine fetta importante
Io credo che
Varrebbe la pena
Su questo riflettere seriamente
Anche dal punto di vista
Del ma la valutazione complessiva della riforma del Titolo quinto perché secondo me ha un pregio
E quello dei delineare è una forma di
Federalismo a
Geometria variabile
Di fatto che ci sia il terzo comma dell'articolo centosei sedici che dice che si possono dare forme particolari di autonomia per le aree più avanzate ma in quelle più forti e che ci sia il quinto comma dell'articolo centodiciannove
Chiesta parla di riferimento risorse aggiuntive dello Stato per le aree perderebbe a minore capacità fiscale
E questo significa secondo me
Un modello di organizzazione che cerca di salvare le esigenze delle zone della parte più progredita che vuole che addirittura maggiore autonomia e anche avere il diritto della parte pregressa ad avere
Dallo Stato più programmi e dei
Programmi di sviluppo
Questa impostazione secondo me è rimasta
Sconosciuta
Non ne parla nessuno ma mamma varrebbe la pena
Approfondendo e mi fa piacere che nella relazione dell'amico
Bianco questo punto è stato messo messo in rilievo
Per il resto
è si dice che bisogna parlare a Bari creare uno spirito costituente
Ma che cos'è lo spirito costituente adesso
Non è certo lo spirito costituente della quaranta so del quarantasei quarantotto perché
Allora ed ero stato era crollato si trattava di ricostruirlo dalle fondamenta
Adesso noi non siamo un Paese senza Costituzione
Noi abbiamo una Costituzione il nostro problema è quella di ammodernarla
Di modificarla in meglio non si tratta di costruire una nuova costruzione
Quindi il primo punto di riferimento per lo spirito costituente deve essere quello che è tener presente che la prima parte della Costituzione la prima parte dove ci sono i principi fondamentali e ci sono i diritti dei cittadini
Va tenuta presente anche nel momento in cui si
Modifica normale la parte organizzativa che non può essere in contrasto con quella della
La prima parte della Costituzione
Il secondo problema perché per lo spirito costituente e avere un'idea sulla funzionalità complessiva del sistema non tener presente quali sono le convenienze
Qual è il modello che
Può creare un sistema politico efficiente
Perché senza politica effettua può problema proprio senza se fra sistema politica efficiente non c'è sviluppo io non conoscono spada al mondo che vada abbia un fa un mancato tasso di sviluppo e che non abbia poi un sistema politico efficiente
Allora detto questo allora
Se lo dobbiamo a profonda era anche al problema della forma di governo
Teniamo presente
La prima parte della Costituzione
La prima parte alla console dire dice che la
La sovranità si esercitano mi elimina le forme e nei limiti della Costituzione
Ogni tentativo plebiscitario è contrasto ai principi fonte o fondamentale dalla Costituzione
Questo bisogna dirlo con molta chiarezza
L'esperienza storica c'è dice
L'esperienza storica che sono due istituzioni che hanno funzionato nel nostro Paese
Quello della Presidenza della Repubblica e la Corte costituzionale sono gli istituti che hanno funzionato meglio e sono due istituti che non vanno cancellate
Prima di parlare del modo di eleggere il Presidente La Repubblica bisogna dire le attribuzioni del Presidente della Repubblica non si cambiano
Queste case
E per quanto ha fatto alla Corte a difesa del sistema della che costituzionalismo trovo moderno comporta comporta che la rigidità della Costituzione le procedure
Per quanto riguarda poi infine la parte
Del
Magistratura
Secondo me
Le posizioni che sono già espresso sono dal partito sono abbastanza sostenibili
Le due cosa che interessa ma per quanto riguarda l'ordinamento giudiziario sono l'obbligatorietà dell'azione penale e l'indipendenza del pubblico ministero dal Governo
Queste sono le due cose che vanno assolutamente difeso fondamentali io naturalmente
Allora
Su questa sapevo questa è una bastasse sintetica visione mi pare che possa essere una
Una un'indicazione le iniziative future che il partito ha poi prendere
Grazie grazie Antonio Maccanico per
Interveto voglio dirvi che vorrei consentirgli consentiti
Rivolgere un ringraziamento a chi in questo vedo ci sta ascoltando tramite Radio Radicale in giro per l'Italia siamo noi indiretta già
Dalle praticamente dalle ore sedici e quindi così ti devi rivolgere
A chi oggi non è qui con noi ma ci segue un affettuoso saluto e un ringraziamento darei la parola adesso a un altro grande protagonista della stagione delle non solo Presidente di Astrid Ministro più volte
E in grande esperto delle questioni costituzionali Franco Bassanini prego
Questo pomeriggio ci è stato spiegato e
Sappiamo che è vero che nostre mamme le nostre nonne i nostri nipoti
Normalmente non ci domandano
Con passione se vincerà il semipresidenzialismo al cancellierato altre cose di questo genere
è vero
Vorrei però che non si dimenticasse
Che nell'estate del due mila e sei era fine giugno un caldo fine giugno
Agli italiani
Pur non essendoci prove sento previsto un quorum pur avendo votato in cui in quei mesi già per tre volte qualcuno per quattro andarono massicciamente a votare
Per
Il referendum costituzionale nessuno li obbligava a farlo dal momento che non c'era un quorum
Ci sono andati
E una
Notevole maggioranza perché finito se vi ricordate sessantadue virgola a trentasette virgola per cento
Una notevole maggioranza ben al di là
Del sostanziale equilibrio tra centrodestra e centrosinistra che si era manifestato un mese prima nelle elezioni del due mila sei notevole maggioranza si pronuncio
Sostanzialmente si pronunciò per la difesa della Costituzione esistente ma se poi non so contro due
Che erano i due punti cardine che nel dibattito lo stati sottolineati della famosa devolution
I due punti cardine erano una riforma del Titolo quinto un'ulteriore riforma del Titolo quinto che attribuendo poteri legislativi esclusivi e alle regioni in materie delicate
Per i diritti universali dei cittadini come l'istruzione la sanità
Veniva sentita B è stata sentita dalla parte italiani come da una parte maggioranza italiani come una
Vulnus un attentato all'unità ter e indivisibilità del Paese
E il secondo una riforma della forma di governo
Che
Pur avendo qua e là qualche cosa che anche noi abbiamo condiviso però sì
Si caratterizzava per l'attribuzione di una
Grande massa
Di poteri in capo a un uomo solo ancorché eletto e per l'indebolimento del sistema delle garanzie dei contrappesi cioè bella divisione della divisione dei poteri questi erano i due punti
Allora
Su questo io penso si debba riflettere perché
La l'attuale maggioranza almeno la maggioranza dell'attuale maggioranza e il Presidente del Consiglio sembrano pensare
A giorni alterni ma insomma questo sembra il filo rosso sembrano pensare che
Una riforma costituzionale
Probabilmente basata su questi due punti o comunque intanto sul secondo
Ma avendo per la presenza dominante della lega nel sottofondo anche il primo
Possa
Avere il consenso degli italiani nel inevitabile referendum che si avrebbe per confermare una riforma che non avesse ottenuto la maggioranza dei due terzi
Sembra quasi che Berlusconi ma in fondo gli italiani capiscono benissimo che il problema è dare più poteri al Governo e al capo del Governo che oggi non è in grado di governare questo il problema
Allora ecco io credo che su questo punto noi
Debba essere fatta una riflessione
Perché
Io penso che sbaglierei mora sottovalutare il fatto che
Gli italiani pensano che alcune cose debbono essere cambiate o assestato ammodernate del nostro sistema istituzionale come lo pensiamo anche noi per la verità
Allora una opposizione che sia puramente di difesa
Di di di di di di conservazione no non c'è da cambiare niente non c'è nessuna riforma istituzionale
Anche con la nobile vera ragione che le riforme principali sono quelle economiche e sociali sono il lavoro sono
Sono le pensioni sono le liberalizzazioni sono a delle politiche industriali
Verissimo
La mia non costituisce una critica a questa scelta strategica che il partito fa ma se questa fosse accompagnata all'idea che sul terreno istituzionale basta dire no e difendere l'esistente
Noi offriremmo
Il fianco
Noi offriremo il fianco ad una posizione
Della maggioranza
Che
Non ha necessariamente il consenso degli italiani se c'è una risposta da parte nostra
Perché non è vero che gli italiani vogliono dare tutto il potere ad uno solo
L'argomento che qui è stato usato da Tonino Maccanico ma anche da D'Alema
Beh
C'è stato un grande ruolo di e garanzia e di arbitraggio del Capo dello Stato che gli italiani hanno apprezzato tant'è vero che la popolarità dei Capi dello Stato negli ultimi anni
è sempre stata elevatissima
è vero
Ma allora qual è il problema a mio avviso il problema è che bisogna avere una risposta che sia da risposta di chi dice noi non pensiamo che
Tutto debba restare con me
Solo che pensiamo che le riforme che voi proponete sono sbagliate per le seguenti ragioni forma di Stato
Il problema non è a vere o non avere una forma di Stato federale o quasi federale o a forte autonomia regionale chiamiamola come vogliamo io io penso che sia
Non non non sono convinto come Zanda che sia importante porrà questo il problema è di a vere un sistema chiamiamolo anche federale
Ben congegnato ben temperato e che funziona in tutti gli Stati federali c'è una clausola di supremazia
Lo ricordava implicitamente Maccanico che dice che non c'è mai una competenza legislativa esclusiva dei lender degli Stati americani delle regioni autonome spagnole
Delle e quindi delle regioni italiane questa clausola di supremazia nel Titolo quinto nuova non c'è va introdotta
Una volta che la l'avessimo introdotta molte questioni come quelle della geometria variabile
Diventerebbero molto più facilmente risolvibili molto per la sua in in Germania c'è la clausola Corte costituzionale di fatto subito la Corte costellato di fatto a suo Vito ma non è vero che ha supplito perché la Corte costituzionale con la famosa sentenza Mezzanotte quelle che seguono dicono che il legislatore statale può comunque intervenire se c'è un'intesa tra Stato e Regione
Sul punto
Ma il problema è quando non c'è l'intesa
Il problema è quando non c'è l'intesa quella è stata un'abile operazione che risolve molti casi
Molti casi ma non risolve quelli più gravi naturale di supremazia c'è in tutti i sistemi federali il Titolo quinto su questo è un dato oltre il modello federale
O si è dimenticato di una clausola tutela dell'unità e del buon funzionamento del sistema che c'è in tutti gli Stati federali
Vogliamo ecco questo noi potremmo dire noi vogliamo un sistema federale ben funzionante usiamo federale ben funzionante c'è la clausola di supremazia
E c'è quello che si chiama torto o ragione federalismo fiscale cioè la responsabilità
Nel rapporto tra entrate e spese e su questo dei passi avanti si sono fatti perché ha ragione Maccanico il Titolo quinto su questo su altri punti ha buone disposizioni e con un sistema che attribuisce a tutti
Secondo le loro visoni oggettivi
E non secondo la ricchezza a monte e poi di responsabilizza
Se verrà attuato correttamente rigorosamente cosa di cui dubito ma vedremo si può su questo arrivare a un punto fermo quindi credo che sul terreno della forma di Stato la risposta sia di dire
Noi non siamo contrari a un sistema perché sistema di di tipo federale che noi stessi abbiamo contribuito ad avviare nel Paese con il Titolo quinto ma bisogna che sia bene
Congegnato dei col e per far questo alcune correzioni e lo diceva anche Tonino Maccanico sono inevitabile tale supremazia una di queste
è inevitabile c'è in tutti gli Stati federali perché non è in Italia
Una volta che ci fosse ci avvicineremo al sistema tedesco è anche molto contenzioso verrebbe meno perché è chiaro che dove il legislatore statale ritiene di dover intervenire
A tutela lì si dice che l'unità giuridica ed economico dei diritti dei cittadini e interviene
E la Regione legifera nello spazio che gli è sostanzialmente lasciato mentre molto più ampio il ruolo delle regioni e degli enti locali nell'amministrazione
Nell'attuazione delle leggi nella nella nella gestione delle del delle politiche dei servizi ecco cui e dove
A in un sistema di questo genere sia uno spazio ovvero reale di autonomia di autogoverno di autogoverno responsabile responsabile una volta
Che si introduce un meccanismo per cui ciascuno è responsabile dell'uso delle proprie risorse
E non va a piè di lista
Per quanto riguarda la forma di governo io credo che si debba fare un discorso analogo
E l'evoluzione più recente forse ci aiuta in questo il problema non è di dire a priori io come è noto
Sono personalmente dell'idea che la soluzione per gli addetti ai lavori l'ordine del giorno per attuare l'ordine del giorno Perasso cioè
Noi abbiamo un sistema parlamentare così ha scelto il costituente
Con la il famoso ordine del giorno per assi aveva dato le premesse di un sistema simile a quello
Britannico tedesco dico britannico tedesco perché poi le differenze tra il britannico il tedesco sono molto minori di quelli che si pensa una volta che si prescinde dalla legge elettorale
Che non è una cosa irrilevante ma ci arrivo tra momento ci arrivo tra momento con la legge elettorale proporzionale
Per dare stabilità ai governi e ci vuole la sfiducia costruttiva e ci vuole il cancellierato con una legge elettorale maggioritaria come quella inglese non c'è bisogno della sfiducia costruttiva e del cancellierato
Che compensa la diversa la diversità di legge elettorale io sono assolutamente favorevole a questo modello
E si tratta di renderlo reale attraverso alcuni ritocchi al nostro sistema costituzionale attraverso una buona legge elettorale però io credo che
Al momento attuale noi dovremmo dire non abbiamo una pregiudiziale ideologica
Contro il presidenzialismo e contro il semipresidenzialismo non abbiamo pregiudiziali ideologiche
Ma non ci potete contrabbandare un presidenzialismo sudamericano o tutti mi hanno o una sorta di Florer principe con
Con il presidenzialismo allora quasi
Allora se il problema che voi avete se il problema che voi avete dare più poteri al Governo guardate che Obama non ha più potere i di Berlusconi
Obama non può mettere la fiducia sui maxiemendamenti intanto non può presentare maxiemendamenti e poi non ha la fiducia Obama non può minacciare lo scioglimento delle Camere perché le Camere non la scioglie il Presidente
Obama al Senato ha bisogno dei di per quasi tutto tutto le cose importanti e la maggioranza dei tre quinti
Berlusconi se avesse bisogno da maggioranza e i tre quinti al Senato sarebbe già morto
No se non avesse
Il voto di fiducia la questione di fiducia il maxi emendamento
Diretta ed ecco
A
Obama non è decreti legge e questo è il Presidente degli Stati Uniti
Perché quel sistema ai suoi contrappesi Obama ha bisogno dell'advisor consente al Senato per nominare un ambasciatore un ministro e il direttore generale di un Ministero di un'agenzia ecco questo allora volete quello ma allora il problema non è che
Un Governo che ha troppo pochi poteri dite che il Governo italiano né a tantissimi realtà ne ha più
Del governo del Governo americano e che voi siete per un sistema nel quale si elegge direttamente il Capo del Governo
E come essi nei sistemi presidenziali si crea un Parlamento molto più forte di quello italiano che è necessario contrappeso
Perché noi non siamo probabilmente favorevoli a questo pur non avendo una pregiudiziale ideologica contro quel sistema rispettato nella sua natura democratica
Perché quel sistema funzionerà con una tradizione di scorporare con la struttura di sistema politico diverso per qualità Garda nella storia degli Stati Uniti per più di metà del tempo il Presidente degli Stati Uniti ha avuto
In una delle due Camere almeno qualche volta in tutte e due una maggioranza del Partito contrari
Se avessimo un sistema di partiti italiane con una relativa disciplina di partito con
Con con gli elettori che sono disposti a dire che se un senatore o deputato vota dall'altra parte è un traditore a un trasformista eccetera eccetera
Gli Stati Uniti non sarebbero governabili trattamenti sono governabili perché è perché il sistema di partiti è molto diverso
Perché il sistema elettorale e far sì che i parlamentari rispondono prima di tutto i loro elettori e non ha i segretari dei loro partiti
Che spesso non sappiamo neanche chi siano in Italia tanto poco sono importanti
Tanto poco sono importanti rispondono ai loro elettori badate che in qualche misura nel sistema semipresidenziale così anche in quello perché Sarkozy
No è riuscito a portarsi a casa o meno del trenta per cento delle riforme che questo parlo di cosa che conosco che disperatamente voleva
Perché c'erano da i socialisti nove socialista in Parlamento sono debolissimo anche perché siccome severi se i francesi sono tre in scusate per lo dico un po'rapidamente sono tre narici voti votano sempre contro su tutto e quindi diventano incredibili
Due a una larga maggioranza solo che i suoi parlamentari sono eletti in collegi uninominali a doppio turno
E siccome ammesso il cumulo dei mandati senza praticamente senza limiti sono quasi sempre il sindaco della città principale del collegio
Oppure il Presidente del consiglio generare dei Consigli di Dipartimento del di partito
Se e il il Presidente il Primo ministro il ministro interessato di dice guarda vota questa legge del Governo altrimenti non tiri candidiamo la risposta è
Io sono qua perché i miei
Elettori della mia città che mi hanno eletto sindaco
Mi apprezzano come il Sindaco e vogliono che il loro sindaco li rappresenta in Parlamento per difendere gli interessi della città se non vi ricandidati meritando non loro con una lista civica mi eleggono e voi perdete posto e a questo punto il contrappeso c'è
Non non
Non ce ne accorgiamo
Ma c'è il contrappeso così come c'è il formidabile contrappeso di un'amministrazione francese che è una una una gara una grande struttura con una storia potente
Di è una tradizione democratica radicata e fortissima
Che è in grado di resistere a qualunque prevarica quasi a qualunque prevaricazione da parte di una maggioranza di un Presidente prevaricatore allora in cui sistemi ci sono i loro contrappesi
Siete disposti
A ragionare sulle forme di governo con quei contrappesi con quei sistemi elettorali siete disposti a farlo possiamo ragionare non abbiamo una pregiudiziale ideologica
A parte che si finisce sta avvicinando questo discorso l'altro giorno io sono stato avevano chiesto di fare il di scarsa ante in un convegno di fare in futuro sul semipresidenzialismo alla francese io credevo che Viscas che era quello che
Faceva il Bastian contrari che diceva tutte le ragioni per cui
Il semipresidenzialismo poi in Italia non si può applicare anche voi non lo volete eccetera eccetera il risultato è che invece mi sono trovato cioè loro non assolutamente d'accordo con me e fine alla fine mi ha detto ma è assolutamente chiaro Berlusconi non vuole nessuna forma né di presidio il quando dice di Presidenza
Vuole soltanto un sistema che DDA tutti i poteri punto e basta a questo punto io sono per il cancellierato o per Westminster insomma no per il sistema inglese o per il sistema tedesco
Soltanto consentitemi di dimostrare
Che lo sono
Nel con la mia storia presidenzialista perché i primi a non volere il presidenzialismo ma volere la dittatura sudamericana sono i miei alleati di maggioranza
Allora io penso che
Noi faremmo bene a dadi su questo cioè
Fatta di un discorso molto
Molto forte molto e molto serio
Questi sono quegli altri modelli hanno i loro pregi secondo me si adattano poco al sistema politico italiano finito
Per questo noi siamo per il sistema parlamentare razionalizzato siamo anche noi delle riforme perché è che il primo ministro possa nominare i Ministri
L'introduzione forse della sfiducia costruttiva e coi sistema elettorale
E poi il sistema elettorale ora il sistema il cancellierato il sistema quest'mister convivono benissimo con diversi sistemi ha detto consiste nel trovare tedesco col sistema inglese col sistema francese
Non compivano con un sistema nel quale
Il segretario del partito
Che poi del parco partito vincente anche il Capo del Governo nomina i deputati
E quindi si trova davanti a un Parlamento al quale non è lui che risponde al Parlamento il Parlamento che risponde e la maggioranza parlamentare che risponde a lui allora quel meccanismo di equilibrio che nel sistema parlamentare
è il meccanismo della responsabilità del Governo nei confronti
Del del del della
Del Parlamento e innanzitutto della maggioranza non c'è più
Allora la la legge elettorale di e allora e per questo punto di vista noi incrociamo
Un'esigenza dei cittadini cosa vogliono ma di un sistema che funzioni meglio che sia i dobbiamo dire guardate io se voglio funziona meglio
Non bisogna abolire il Capo dello Stato che ha una funzione di equilibrio che voi avete apprezzato non bisogna dare tutti i poteri a uno solo perché quei sistemi hanno mai funzionato bene
E hanno messo a rischio la libertà e la la e e la democrazia bisogna fare alcune riforme della forma di governo della forma di Stato che noi li mettiamo in fila
E su cui noi siamo aperti al dialogo perché accetteremo anche discutere di altri modelli ma non della caricatura di altri modelli questo è quello di operarsi a Franca
Grazie Franco adesso la parola a un altro protagonista del dibattito politico del nostro Paese sulle riforme costituzionali Andrea Manzella già senatore professore rischia il giornalista e scrittore prego
Ecco io credo che
Dobbiamo tutti rifarci
A quello che è stato un pensiero comune dei dei maggiorenti del partito nella il dibattito che si è svolto poco fa insomma tutti quanti hanno detto che alla fine
Quella carta vincente del partito e dare un progetto
Cioè un'anima
Prospettare una linea ai cittadini una linea visibile una linea chiara una linea
Che fosse percepibile anche a quelli che non si interessano di cancellierato di premierato presenzialismo odi sistema Franceso di sistema tedesco di Sava svedese come mi pare che abbia detto abbia detto Marino
Ecco
Ora
In questo tentativo di dare un progetto di dare un'anima il giochino delle bozze contro le bozze e un giochino assomma zone
Noi i dobbiamo constatare l'insufficienza di quello che finora abbiamo fatto di quello che finora abbiamo nelle nelle mani
Noi dobbiamo o restituire al Progetto costituzionale che dobbiamo fare quello che
è la sostanza di una Costituzione
Cioè l'espressione dell'unità di una comunità politica
Sottostante di una
E quindi l'immedesimazione popolare
In questo progetto l'altra parte se appena appena conosciamo la storia d'Italia
Noi veniamo che il Risorgimento fu condotto sullo slogan unità e Costituzione dovrebbe Tomasi di Lampedusa ci dice che deve redarre nel prof do sud bancario al profondo nord costituzione veniva considerata la la moglie di Vittorio Emanuele II chiamatele contadini che vola unità così di banche Costituzione da moglie vitale barra seconda
Nel mille novecentoquarantasei la la lotta l'immedesimazione popolare fu fatta solo slogan di Pietro Nenni o la Costituente o il caos qui siamo a piazza dalla cortesemente se non sbaglio la rosa
è e e anche quel referendum a cui si faceva il faceva cenno o Franco Bassanini
Poco fa nel due mila sei fu condotto questa immedesimazione popolare contro lo spirito plebiscitario
Ecco quindi non è vero che questa è una è una materia teli di tecnici per tecnici è una materia di ingegneria costituzionale è la materia della democrazia mi pare che il l'ha detto poco fa
Poco fa D'Alema
E allora
La prima in questo in questa battaglia per la democrazia la prima la prima cosa da fare il primo lo sviluppo di un disegno coerente è quello di riequilibrare
La Costituzione cioè non c'è dati conservare la Costituzione passate riequilibra la perché la dobbiamo riequilibrare perché la costituzione degli ultimi quindici anni ha subito ha subito
Almeno tre fratture tre tre grandi e momenti di squilibrio
Il primo è stato nel mille novecentottanta con la mille novecentonovantaquattro con l'introduzione della legge elettorale maggioritaria i ricordo è stato nel due mila uno con il progetto di riforma regionale e il terzo è stato nel due mila cinque con la frattura fra è elettorato
E e cittadinanza
Perché si sono con fattezze condizioni di squilibrio perché nel mille novecentonovantaquattro rompendo il tessuto intimo dalla Costituzione almeno centoquarantotto rompendo positivamente per ve lo dico
Anche se io
Per fui fu il maggioritario dell'ultima ora comunque poi Rigobello purpose citi veramente il tessuto intimo dalla Costituzione almeno centoquarantotto sì passo
Dalla forma di investitura parlamentare dal Governo alla forma di investitura elettorale del Governo che cosa significa che prima quando votavamo
Prima del mille novecentonovantaquattro ci andava in Parlamento a vedere del la formazione di una maggioranza né consultazione già tacere
Esso dopo il mille novecentonovantaquattro quando
All'ex polla si approva faccia la televisione il dottor Pagnoncelli e dice avvento questo ha vinto l'altro e la cosa si è chiuso benissimo
Il sistema bipolare il sistema bipolare che ha avuto critiche
Oggi
Critica forse non meritate perché il sistema bipolare questo sistema bipolare è così cosce così come implicava contemporaneamente profondi aggiustamenti della Costituzione
Nel senso che le garanzie costituzionali che andavano bene per un sistema proporzionale in cui l'investitura dal Governo lei era parlamentare non va io più bene nella nel momento in cui l'investitura del Governo e direttamente delicatamente popolare che cosa che cosa significa
Significa questo che
Anche
Chi è favorevole ed io ripeto sono favorevole a considerare il bipolarismo come una
è stato revocato mi pare da
Da da Bassanini no una delle forme in cui si è realizzato l'auspicio del grande repubblicano e grande giurista repubblicano Tomaso operarsi contro le degenerazioni del
Del parlamentarismo e bene in quel momento o occorreva che fossero cambiati
I i meccanismi di garanzia cioè fosse rafforzata la posizione
Del
Presidente della Repubblica pubblico Presidente debole che cosa e sì certo il suo atto a sua modo po'posizione morale altissime in questo momento ma è un Presidente
Istituzionalmente debole perché se lui rimanda una legge di fronte alla Camera il giorno dopo gliela possono approvare a riapprovare con un solo voto di maggioranza e allora a quel punto è costretto a a
A proporre Carla ventre in altri Paesi il
Meccanismo di rinvio alle Camere implica una maggioranza rafforzata nel secondo riesame la Corte costituzionale è un istituto debole il più deboli istituto
Che si conosca in Europa negli altri Paesi il diritto di accesso alla Corte costituzionale e fatto dalle minoranze parlamentari sessanta deputati Germania in Francia in Portogallo immette in Austria
In Francia possono investire direttamente alla Corte costituzionale
I regolamenti parlamentari in Italia sono fatti da la maggioranza assoluta cioè da una maggioranza che
E
Ho
La maggioranza governativa
Consegue né al momento per definizione nel momento stesso elettorale cioè abbiamo un sistema di
Garanzie che Colle a l'immissione della legge maggioritaria e
E decaduto si è fatta e dovrà è questo che dobbiamo far altro che bozze altro che boccia per dire adattative
E che giocano in contropiede no io voglio il premierato assoluto laurea voglio Trivellato rafforzato io voglio questo e va beh io voglio qualcuno quest'altro un po'un po'un po'antichi sia antichi a meno insomma e queste alla
La la la vera la vera l'avere per non parlare poi del
Delle leggi no a tutela dei diritti fondamentali la Costituzione
Pone la legge come primo presidio delle libertà fondamentali ma nel momento in cui la legge e e al dalla disponibilità immediata della maggioranza governativa è evidente che se non c'hai maggioranze
Qualificate per i diritti fondamentali e è evidente che questi diritti fallimentari sono alla stregua è così
Nel due mila e uno già
Bassanini Maccanico hanno detto quello che
Dovevamo farlo tutti
Sì si dovrebbe si dovrebbe fare dal due mila e uno c'è stata questa grande riforma in senso regionalista dico della nostra della nostra Costituzione
Ma è mancato che
Nonostante che ci fosse del nostro progetto questo auspicio
è mancato il momento unitario che era proprio quello della profonda trasformazione
Della seconda Camera come un momento dell'unità nazionale al di là della citazione o meno in Costituzione delle dell'interesse
Dell'interesse
Nazionali io non lo so ma carico si è mostrata molto ottimista sulla possibilità
E dei
Del federalismo
Fiscale e ora siamo a questa questa Commissione bicamerale affidata tra l'altro è un esponente della del della maggioranza ecco
Che cosa possa fare ciò che finora con molti c'è stata una produzione di decreti a mezzo di decreti
E i decreti attuativi libri non se ne parla l'unico decreto attuativo riduce parla il più facile quello della trasformati della del del corso dal demanio ma a sua volta attende altri decreti attuativi quindi
Ecco e
Altre cosa sarebbe se il l'attuazione del federalismo fosse affidato ad una Camera capace di con per sua composizione capace di reggere
L'equilibrio
L'equilibrio nazionale ecco l'interesse nazionale
Latenza frattura la stessa frattura nel due mila cinque al due mila cinque quando si è rotto il rapporto diretto elettori di eletti
Quando attraverso le liste di nominati si è
Andati ibride contro a quello che è stato giustamente chiamato adesso non mi ricordo da chi poco fa come il meccanismo unico
Il meccanismo unico che consente
E in una unica soluzione appunto la la nomina
Del capo della coalizione alla nomina del Parlamento a Luigi all'Hui asservito è tutto qui in studio nel momento in cui era più evidente più più più più più nota più più più e
Più chiara agli occhi di tutti non solo italiani l'eclissi le crisi dei partiti altro che articolo quarantanove della Costituzione o cessioni sono ne parlavamo tanto all'epoca
All'epoca bella dalla partitocrazia e alle che allora non si riuscì a raggiungere figuriamoci adesso che la stessa
La stessa forma partito
è in profonda e in profonda crisi ecco allora qui se questi sono i gol lusso vulnera secondo il tipo di invertire ormai credo vulnus esce più
Esatto perché al plurale viveva allora ecco una
Coerente in Libia dice e
Perché il problema del quale questo più o meno sì efficaci singole è una coerente linea di
E di restaurazione ecco costituzionale e nella prima
E diatriba e la prima è la premessa per fa
Dare una garanzia di cittadinanza democratica una garanzia
Di contropoteri Maccanico ricordava articolo primo della Costituzione la sovranità appartiene al popolo nei limiti dei poteri attribuiti e soprattutto garanzie di unità
Nazionale
E qui sta
L'autostrada
Autostrada l'autostrada di perdere da percorrere di fronte al tentativo che qui è stato
O detto di di fronte al tentativo di eliminare
Impedimenti ad una supposta e ingovernabilità
Di eliminazione del Presidente della Repubblica come
Come arbitro vincerebbe nell'imporre
Nella bozza
Calderoli una delle cose più più evidente è l'attacco alla Corte costituzionale cioè le l'attacco a al alla ricorrere
E poi il la sottolineatura dell'articolo centosedici come simbolo del federalismo asimmetrico come simbolo della di quello che deve essere della
Dissi unità dal serale ora di fronte a questo discorso
Discorso alla controparte che ha una sua coerenza è una sua coerenza e allora occorre anche uno coerenti una coerente anch'e linea di aggressione alle deformità
Del sistema non si può andare a pezzi e bocconi APPA pezza a colori insomma bisogna avere un'idea chiara di che cosa contro cui dobbiamo andare e che cosa lo voi
Noi migliori vogliamo sulla base della Costituzione repubblicana di fronte a queste no
Non ci sono due alternative o c'è
Cassibile sai cosa Cassibile ai soci
In provincia di Catania limose Ragusa
Siracusa ed improvvisi Siracusa Cassibile forse i più giovani non lordo lo sa bene dove fu firmato l'atto in cui dovrà fu firmato l'armistizio dall'otto settembre crisi dei peggioramenti non si può o oppure c'è una ricostruzione dell'equilibrio del
I la terza via quella dei Balbo tra dei balbetta mente la balbuzie costituzionale eh impercorribile
Gli storici greci assorbe spero di incontrare anche me
La l'approvazione di custodia latino e greco classico qui e dicevano che il grande oratore deposto R.
Per era balbuziente e per allenarsi comincio a masticare i sassolini ora basta con la masticazione dei sassolini
A proposito di masticazione vorrei rivolgervi una domanda poiché abbiamo
Prenotati
Una cena romana assenza di prodotti tipici della cucina romana poi anche alla
Nel senso che
Ognuno
F.f. che
Manca perché non sia inteso come un invito dire tutto assolutamente autofinanziato
Allora vorrei dirvi chi viene a cena per affidiamo i lavori al ristorante dell'Hotel Rocchi invia Tena novantuno se pregato di alzare la mano così faccio una Bodo calcolo e prenotiamo
Siamo ora
C'è di tutto c'è ci mancherebbe alla romana ovvio
Una quarantina d'anni più care
Sì
No no venti per
Quanto siete pessimisti io venti scusami Patrizia
Ma mi opzione
Presso
Al
Ok
Perfetto grazie allora la parola a Stefano Passigli anche lui un esperto di grande prestigio e anche lui impegnato direttamente in politica e anche lui dei Liberal PD tra l'altro
Allora cari amici innanzitutto un grazie a Enzo per questo
Per l'organizzazione di questo incontro per avere incluso questo tema che
Al Cal a taluno sembra sempre un tema così di specialisti è un tema da specialisti e di specialisti
Però in realtà oggi pomeriggio non abbiamo sentito
Parlare di emergenza democratica possibile con qualche dubbio Franceschini ma insomma la parola emergenza democratica la pronunciata di cambiamento di fase da parte di Bersani
Di crisi sistemica da parte di D'Alema e quindi nei momenti in cui vi è crisi di sistema rischio di emergenza democratica cambiamento di fase le regole sono essenziali
Quindi un discorso di approfondimento sulle regole non è un discorso accademico è un discorso su come questo partito per più qui ricordiamoci che siamo in una sede politica
Questo partito deve porsi anche perché il tema viene buttato lì con molta con molta forza stato buttato lì da chi governa da chi ha un'amplissima maggioranza parlamentare seggio vuole non i due terzi
E quindi non avendo i due terzi e sollevando il tema in maniera tale da non
Garantire affatto che si trovi
L'accordo con noi opposizione butta lì anche il tema del possibile referendum quindi come porsi quale posizione tenere come PD sul tema delle riforme
è molto importante perché probabilmente potrebbe essere anche la piattaforma sulla quale chiedere al Paese
Come nel due mila sei di rifiutare una proposta molto pericolosa che ci viene dal centrodestra
Allora è vero che non esiste
La migliore delle possibili Costituzione come non esiste la migliore delle possibili le leggi elettorali però
Ci sono dei punti fermi in tutte le costituzioni le costituzioni nascono
Informalmente già nel Seicento in Inghilterra nel Settecento fine Settecento e poi nell'Ottocento si formalizzano diventano costituzioni scritte ma nella storia del costituzionalismo occidentale
Le costituzioni hanno un punto fermo nascono per limitare il potere
E la limitazione del potere avviene essenzialmente attraverso la separazione dei poteri una Costituzione in cui invece si punti all'accentramento del potere
Come mi sembra la proposta berlusconiana in questo momento è una non costituzione è una contraddizione in termini col principio fondamentale di ogni Costituzione che nasce per porre limiti al potere a garanzia
Dei cittadini a garanzia delle minoranze a garanzia dei corpi intermedi di una società
Allora se questo è il punto
Fondamentale ne discendono due conseguenze per quanto riguarda il PD e noi libero all'interno del PD forse all'interno del PD
Proprio come liberaldemocratici e per le nostre origini più attenti a questi aspetti di quanto possono non essere altre componenti del Partito Democratico
Allora il primo è che sicuramente non dobbiamo rifiutare il confronto e dobbiamo sedersi a un tavolo
Quindi la nostra posizione non può essere quella dell'Italia dei Valori tanto per essere molto chiaro
Però dobbiamo dire con grande chiarezza veniva già detto qui che noi non possiamo
Accedere a nessuna proposta di riforma costituzionale che tenda alla concentrazione dei poteri
E che per il nostro punto irrinunciabile invece ristabilire quell'equilibrio dei poteri che già di fatto nella Costituzione materiale in questi anni è andato
è andato deteriorandosi in altra parole noi dobbiamo difendere gli organi di garanzia e gli organi di garanzia veniva detto sono innanzitutto la Presidenza della Repubblica come venuta configurandosi con questi poteri
E con questi ruoli con questa interpretazione della tastiera dei poteri oggi un Presidente della Repubblica che si facesse il notaio come era in fondo il Presidente della Repubblica la lettera la lettura che i Presidenti della Repubblica
Durante gli anni ad esempio del centrismo davano dei loro poteri oggi quella lettura dei poteri sarebbe insufficiente a garanzia a garantire
Gioco di parole a garantire il ruolo di garanzia che il Presidente della Repubblica deve svolge secondo grande ovviamente organo la Corte costituzionale
Tutto questo lo diceva bene lo spiegava illo illustrava bene Bassanini non significa necessariamente una forma di governo parlamentare l'equilibrio tra poteri può esistere anche con il presidenzialismo ma noi abbiamo una forma di governo parlamentare la
Proposta presidenzialista che ci viene è una proposta non di tipo americano non di tipo equilibrato nemmeno di tipo francese
Bassanini citava
Fini eravamo insieme al
Presentazione del del proposta di fare futuro in materia
Bassanini e i figli spesso diceva la proposta è una proposta di tipo presidenzialismo alla sudamericana concentrazione di poteri e quindi non può essere accolta
Allora andiamo a vedere su quattro molto rapidamente evidentemente sui quattro punti toccati forma di Stato forma di governo
Giustizia e legge elettorale quali a mio avviso dovrebbero essere i nostri punti fermi e quale le nostre proposte allora federalismo federalismo io non sono sono d'accordo con Bassanini non con santa cioè
Va corretta sicuramente lo diceva Maccanico la riforma che abbiamo fatto del Titolo quinto non entro non entro nei dettagli è già stato fatto non si può tornare indietro sulla scelta compiuta del resto compiuta già dal costituente
Del quarantasette per uno Stato regionale quando noi parliamo di federalismo noi parliamo di un federalismo regionalista dico non di un federalismo ab origine come come normalmente l'esperienza degli Stati federali
Però dobbiamo vedere che in nel nel trend che ormai si è
Consolidato ci sono delle cose da correggere non solo nel Titolo quinto ma ci sono alcuni grandi problemi che se vogliamo un federalismo efficiente e equo e solidale dobbiamo toccare il primo nella stessa forma di governo regionale
Guardate che è una forma di presenti presidenzialismo senza poteri anche lì senza qua dipende dalle leggi elettorali regionali in molte regioni il Consiglio in quasi tutto il Consiglio regionale non conta nulla in talune
Quella forma di elezione da parte delle segreterie di partito che noi non vogliamo a livello nazionale cioè a livello locale una delle contraddizioni del PD è che in Toscana dove
Maggioranza fa esattamente quello che non vuole venga fatto a livello nazionale una pessima legge elettorale un eccessivo potere del Governatore eccetera eccetera primo punto
Non è ovviamente fondamentale ma è un punto da tenere presente sicuramente fondamentale l'introduzione della clausola di supremazia ne ha parlato Bassanini non mi fermo
Terzo punto
E ci porta al Senato è sono gli aspetti finanziari guardate che io non sono affatto convinto che in una situazione di economia dualistica
Il federalismo vada non vada aggravando questa situazione se
Non esiste veramente un sistema nazionale statale che garantisca la perequazione
E che garantisca gli strumenti per intervenire a correzione di questa economia dualistica e comunque che garantisca non solo i livelli essenziali
Nei servizi ma garantisca politiche economiche e politiche industriali che vanno a
Cercare di diminuire il dualismo del economia della società italiana e questo ci porta i poteri che deve avere uno spunto Senato
Perché anche qui non concordo con Zanda non possiamo avere un bicameralismo perfetto
Perché se abbiamo un sistema che ormai marcia in direzione di un regionalismo federale di un federalismo regionale chiamiamolo come vogliamo dobbiamo avere un Senato che risponda ha queste caratteristiche
Il che
No lo so lo so lo so parlare infrazione però parlava di una fiducia politica il che conserva al Senato una funzione politica nazionale molto forte laddove io penso a un se dato che possa anche non avere la fiducia ma che vede averi un potere in pratica diretto a quindici
Sostanzialmente di non dico di sfiducia in senso tecnico ma
Di sfiducia in senso politico un potere diretto su alcune leggi fondamentali
Non penso alle legge ovviamente costituzionali li possiamo avere il bicameralismo perfetto le leggi regionali in materia di giustizia ovviamente può avere
Esattamente gli stessi poteri della Camera ma penso a quella legge fondamentale che è la finanziaria comunque poi la Finanziaria venga modificata esisterà un momento in cui c'è un'allocazione delle risorse pubbliche
Tra Stato e Regioni e tra i diversi progetti proposte capitoli di bilancio eccetera eccetera
Vogliamo levare alle Regioni il potere di pronunciarsi sull'allocazione fondamentale delle risorse senza errato non ha questo potere in realtà il federalismo fiscale non funziona e come dire cari signori
Avete fate quello che volete del denaro
Raccogliete il denaro sul vostro territorio nuovi non centriamo sì forse attraverso un fondo perequativo vi daremo un po'di elemosine ma non vi permettiamo di parlare di come amministriamo il bilancio dello Stato
Se vogliamo un sistema regionale che funzioni e federale o regionale che funzioni è chiaro che dobbiamo mantenere al Senato CESPI potenti
Senato o Conferenza Stato-Regione tutte e due le cose perché lo sa la Conferenza Stato-Regioni è l'il momento di di accordo tra gli esecutivi
Non possiamo tagliare fuori come dicevo prima a meno di non volere delle Regioni governate da un Governatore e tutto il resto è un surplus
Di cui possiamo potremmo anche fare a meno non possiamo non avere una forma di rappresentanza delle minoranze regionali nel
Nel Senato futuro Senato federale
Già questo ci porta al presidenzialismo cioè alla forma di governo a ruolo
Che si vuole attribuire a un Presidente eletto come forma di correttivo del potere no se c'è un equilibrio tra poteri non c'è bisogno di correggere il potevi delle Regioni
I poteri della Regione sono corretti dall'equilibrio del sistema
L'elezione diretta del Presidente
Dico bisogna prima chiarirsi su qual è il ruolo di questo Presidente è un ruolo di governo o è un ruolo di garanzia io propongo per le Regioni dicevo prima che la posizione del PD sia che il Presidente della Repubblica è una figura di garanzia
Credo che sia una posizione che nel partito può essere condivisa dalle varie anime del partito
Se si vuole invece una forma di elezione diretta per forzare in direzione di un assetto bipolare
Che diventerebbe
Potenzialmente e gradualmente bipartitico perché
Le elezioni combattute a due come sarebbe un'elezione di una Presidenza della Repubblica forzatamente a doppio turno a quella perché non vorremmo mica
Un Presidente eletto accolta ventuno trentadue trentatré per cento dei voti soprattutto se avesse funzioni di governo
Chiaramente indirizza in senso bipartitico allora io credo che il Presidente debba rimanere una figura di garanzia se è una figura di garanzia l'elezione diretta
Su questo io prenda posizione diversa da quelle d'Alema dice B l'elezione diretta politicizzare la figura beh se la sua età è una una una figura di garanzia e se i suoi poteri sono poteri di garanzia l'elezione diretta gli da anche
Il potere di contrapporsi alle richieste
Lesive dell'equilibrio costituzionale di un premier che goda di una maggioranza forte in Parlamento soprattutto se quella maggioranza è fatta di parlamentari nominati
Allora colpi sull'elezione diretta si può discutere ma si ridiscute solo se la figura una figura di garanzia
Se no non ha veramente senso perché questo spingerebbe nella direzione della concentrazione dei poteri
E in questa logica bisogna dire chiaramente un no all'election day
Perché se si elegge il Presidente della Repubblica e Parlamento nello stesso momento viene meno una delle fondamentali regole della droga non a caso del presidenzialismo della della contrappeso
Di potere e non a caso nel presidenzialismo americano Presidente dura in carica quattro anni e fronteggiato da un congresso in cui la Camera dei rappresentanti si rinnova ogni due
E il Senato sta in carica sei anni si rinnova per un terzo di due per garantire cosa che il popolo esprime dei poteri in momenti diversi perché se li esprime nello stesso momento
E soprattutto se abbiamo
Un
Uno dei candidati che possiede il sistema televisivo e quindi mi ricorda la battuta divertente D'Alema punto ne possiede metà
E l'altra metà però la fatti fare contro il suo avversario per cui
Sostanzialmente lo controlla tutto guardate che se si eleggono tutti gli organi
E tutti i poteri dello Stato e delle Regioni nello stesso giorno come vorrebbe Berlusconi chiaramente
La democrazia ESA a a carte quarantotto
Forma di Governo abbiamo già detto che presidenzialismo teoricamente potrebbe essere anche accettabile ma esistano dei genio slot ci anche in politica non solo inerti che Tura non solo nei paesaggi non solo nell'urbanistica
Esistono dei genio svolge Paese che ha una pluralità di culture politiche
Anche radicali e questa radicata e scusate non e questa è una delle ragioni che mi fa pensare che nostro bipolarismo è abbastanza artificioso
Poi torno e rapidissimamente sul punto ex un Paese che ha una pluralità di culture politiche molto più adatto ad a vere una forma di governo di premierato di primo ministro chiamiamolo come vogliamo
Di cancellierato o di Primo Ministro quindi all'inglese o alla tedesca in cui sostanzialmente il potere esecutivo è forte
è forte nella misura in cui ha conservo la propria maggioranza e molto più forte in Germania che in Inghilterra perché la sfiducia costruttiva
Impedisce quello che è successo più volte in Inghilterra che all'interno della maggioranza si cambi Primo Ministro otto volte nel dopoguerra in Germania il Primo Ministro cade una solo il Cancelliere cade una sola volta
E si va a elezioni dieci o dodici mesi dopo quindi il sistema più stabile in Europa il sistema tedesco del cancellierato
Malgrado una legge elettorale sostanzialmente proporzionale qui in Regione Bassanini quando dice che le leggi elettorali
Vanno viste anche nel contesto sistemico in cui operano e con
Le Ilie con le formule costituzionali in cui operano
Allora sfiducia costruttiva
Cancellierato piuttosto che pro comunque diciamo premierato o cancellierato sfiducia costruttiva comunque è un qualche cosa che credo dovremmo introdurre potere di scioglimento in capo al Presidente della Repubblica
Guardate che anche in assolutamente non corretto dire che in Inghilterra il potere di scioglimento nelle mani del pre del premier non perché
Formalmente si è dichiarato lo scioglimento dalla regina lo chiede il premier la regina glielo dà ma il premier lo chiede se lo chiede la maggioranza
La maggioranza manda a casa il premier se non vuole lo scioglimento ma in realtà il vero potere in Parlamento in in
Nelle in Inghilterra è il potere della maggioranza affinché il premier è
Il leader della maggioranza va bene se no ripeto otto casi documentabili
Di maggioranze che mandano a casa il proprio premier quindi un potere di scioglimento in capo al premier oggi significa il chi lo chiede deve
Deve se ha diciamo sei vorrà fette deve dirlo con chiarezza significa che si sta pensando non a un modello di equilibrio tra poteri ma una concentrazione di poteri e nel nella figura del Trentino
Ne abbiamo bisogno in Italia per decidere
è il Governo che in questo momento hai maggiori poteri in Europa chiuso che ha fatto della sfiducia costruttiva eccetera non entro nei dettagli che già conoscete non esiste in Francia si sta tornando indietro rispetto persino ai poteri del Governo in Parlamento
Direi che le qui la tastiera di poteri che sono nelle mani di un Presidente del Consiglio chiunque esso sia in Italia sono molto vasti decreti legge
Leggi delega sfiducia costruttiva maxiemendamenti li abbiamo cominciati a usare nuovi abbiamo molte colpe da questo punto di vista comunque ormai è assodato che
Il Governo in Parlamento quale che sia
La persona che governa a potere quasi ineguaglianza Trinità
In Europa quindi dobbiamo cominciare a dire quando l'attuale
Premier vicepresidente del Consiglio dice io non ho i poteri
Dice come spesso gli avviene una grande bugia
Legge elettorale
Zanda dice
O ci teniamo questo l'unica possibilità il Mattarellum forse sul piano delle
Dell'attuale situazione parlamentare non a tutti i torti che ricordo però
E anche questo è una critica che faccio al nostro stesso partito che nel novantasette dicembre novantasette bozza Bianco Enzo queste cose le conosce a memoria
In una riunione
In Parlamento lo studio del per dell'allora Presidente Camera Bertinotti fu convenuto tra Bertinotti Casini
Bertinotti Casini Maroni e Fassino Fassino può confermarlo
Maroni disse che la legge tedesca sarebbe stata votata dalla lega alla domanda credo i casi
I dire ma scusami voi mandate a mare il vostro Mattarellum vostro porcellum la risposta fu parlo a nome dimostri non parlo a nome personale parlo a nome di borsa
Allora la legge tedesca era possibile era il momento del predellino era il momento in cui Fini rispondeva siamo alle comiche finali era il momento in cui la lega voleva
Non voleva entrare nel partito unico oggi forse non vuole il partito unico ma insomma con ha una buona fetta di potere all'interno della coalizione forse oggi ha posizioni diverse
Ma le posizioni solo cangianti noi perdemmo di una grande occasione a mio avviso quella di
Modifiche di uscire dalla Unione dal Governo Prodi ma di dar vita a un Governo che poteva modificare la legge costituzione non lo facemmo in nome di che cosa dichiarazione proprio di Franceschini noi siamo contro
Una legge tedesca perché ammazza il bipolarismo allora signori il bipolarismo parte i suoi meriti o demeriti un conto è la competizione bipolare
La competenza chiudo la competizione bipolare è la garanzia dell'alternanza in Germania c'è competizione bipolare in Inghilterra ci sarà competizione sostanzialmente fino adesso c'è stata bipolare adesso
L'assetto del sistema diventa tripolare ma un conto è dire prima si scontra questa ipotesi di coalizione
Contro quest'altra ipotesi di quali Tione altra cosa e dire bipolarismo la competizione bipolare va mantenuta non necessariamente il bipolarismo
Si può benissimo che a molti anche difetti di cui adesso non parliamo se no facciamo tanti ultima cosa giustizia
Qui si confrontano due alternative la grande riforma
Ho una riforma incrementale ricordate tutti Flick che il pacchetto Flick rimasto largamente inattuato ma abbiamo mai cominciato ad accorpare ad esempio le circoscrizioni giudiziarie a rivedere le la tematica dei collegi giudicanti incrementando ulteriormente il giudice monocratico eccetera già tante piccola il sistema delle notifiche
Quanti processi vengano vanificati dalla procedura da errori in procedura eccetera credo che l'approccio della riforma incrementale step by step che era l'approccio ad esempio del ministro Flick
Sia sarebbe molto utile a migliorare il servizio giustizia
Perché si vuole la grande riforma perché si vuole toccare l'equilibrio tra poteri questo è il vero punto chi vuole la grande riforma allora anche qui noi dobbiamo avere due punti fermi che sono quelle che venivano ricordati
Da Maccanico non si tocca l'indipendenza dei magistrati non si tocca l'obbligatorietà dell'azione penale le carry dovrebbero in entrambe Miccichè necessitare riforme costituzionali tra parentesi
Lei nell'abili indipendenza dei magistrati guardate e messa in forse non tanto dalla separazione delle carriere su cui potremmo discutere
O da riforme elettorali della della legge elettorale del CSM o da riforme CSM quanto dal rapporto se si tocca il rapporto PM e Polizia giudiziaria lì le idee di Violante sono molto pericolose lo dico con molta chiarezza
Altro punto e chiudo veramente su questo noi ho detto prima siamo in una sede politica siamo una componente che si richiama una cultura politica di un grande partito che vuole
Essere riformista essere vittorioso per realizzare una politica riformista in questo Paese non dimentichi non ricordiamoci che le nostre posizioni in materia istituzionale e costituzionale in particolare possano essere oggetto del futuro referendum se questa destra andrà avanti con le sue proposte non ci rimarrà che la via del referente allora credo che occorra fin da ora a tirare fuori cercare di tirare fuori dalla materia referendaria
La questione della riduzione del numero dei parlamentari cerchiamo di vararla immediatamente proponiamo la subito chiediamo affini
Cartina di tornasole che la iscriva Annie poteri di un Presidente di forzare la mano anche alle conferenze dei capigruppo di scriverla separatamente perché se farà parte
Collanti per la mente arrivismo
Che permea
La cultura di questo Paese e non da oggi
Se la riduzione numero parlamentari facesse parte di un pacchetto sottoposta al voto popolare a cui noi ci dovessimo opporre per altre ragioni
Guardate che sarebbe molto dura questa volta vincerli ho fatto la battaglia del due mila sei è stato una battaglia vittoriosa questa volta sarebbe sta sarebbe veramente molto difficile grazie
Guai chiara
La proposta di
Che prevede la riduzione dovrebbe andare se che è stata presentata dal Partito Democratico al Senato ed è già iscritta all'esame della Commissione non ci sono proposte anello del centrodestra quindi abbiamo un argomento concrete molto forte
Per quanto riguarda la questione relativa al tentativo di modificare la legge elettorale
Non è questa allora in convento ma qualche volta racconterò effettivamente il tentativo della bozza Bianco
Chi la ha dato una mano e chi non ha dato e quale era poi il principio di fondo l'ultimo
Criteri
L'ultimo intervento last but not least l'amico Antonio sei perché uno dei fondatori di Liberal PD ed è professore ordinario di diritto costituzionale
All'Università di Messina colui concludiamo questa interessantissima tavola rotonda e vi ringrazio domani procederemo
Avendo mezza il primo intervento domani e Giuseppe Galasso professor Galasso che farà una lezione sul tema le idee i repubblicani
Prego nel senso io
Davvero
Me la caverò solo con poche battute data l'ora
Da banche
La la fortuna di essere stato preceduto da interventi di tanti protagonisti della vita politica e culturale su questi temi da da tanto tempo nel Paese e se mi consenti da da messinese
Direi che è un tema nel quale come in poi gli altri ci troviamo davvero tra Scilla e Cariddi in mezzo a un mare tempestoso
Cilla e la
Se vogliamo la sfida o comunque l'appuntamento che probabilmente la maggioranza
Ah lancerà se superata questa fase di di di crisi interna comunque se la supererà in condizioni tali da potere
Davvero lanciare sulla in cima all'agenda politica il tema della riforma della Costituzione
Caridi è la consapevolezza di avere a che fare con degli interlocutori che non sono una normale non rappresenta una normale maggioranza
Con la quale in un Paese normale in una normale democrazia liberale ci si confronta cioè con una forza attualmente di maggioranza che condivide
La base costituzionale del Paese ma ci troviamo ad averne di fronte una maggioranza io nono ti mordono voglia responsabilità che mi
Possano frenare nel dire pienamente ciò che penso
Cioè una coalizione che estranea ai princìpi del quarantotto ai principi della Costituzione repubblicana ai principi della
Del costituzionalismo democratico e liberale
E il mare però Shell osso sono le riforme costituzionali che già sono avvenute
E sono avvenute nel modo peggiore sono cioè sono avvenute di fatto a partire dalla modifica della legge elettorale che come è che è stato ricordato ha determinato la
Profonda trasformazione della forma di Governo e della stessa forma di Stato
Della Repubblica perché la modifica della forma di governo c'è già stata e con essa anche se ti aiuto la forma la modifica è la forma di Stato
Ma basta esaminare
Lo stravolgimento della la funzione legislativa che è stata di peso trasporti trasferita dal Parlamento in capo al Governo
Legislazione d'urgenza legislazione delegata e per quella legislazione che rimane in capo al Parlamento le commissioni
Perché si intrattengono nell'esaminare nel discutere
Disegno di legge che al momento della verità vengono sostituiti dai maxiemendamenti con il sovrappiù della proposizione della questione di fiducia
Che deve diventa un prendere o lasciare che in un Parlamento di nominati non può che essere un prendere per quanto riguarda la maggioranza
è un lasciare per quanto riguarda l'opposizione
Con l'ulteriore conseguenza che l'attività di
Mediazione che la Costituzione la prassi assegnava un Parlamento centrale in un sistema di relazioni politico sociale oggi si è di fatto spostato nelle segrete stanze
Del governo nelle segrete stanze di altre istituzioni che non hanno
Il il ruolo di confronto democratico ora
Che la maggioranza attuale sfiderà ci sfiderà su un tema pericolosissimo e determinato lo accennavo dal fatto che conclamata l'estraneità
Non solo delle proposte ma direi della storia di questi sedici anni del centrodestra all'italiana ai principi della democrazia liberale
Cioè non vengono condivisi e lo vediamo in un crescendo di questo si dice di questo sedicenni o i i fondamenti le vedere angolare della del costituzionalismo dalla separazione dei poteri
Alla primato delle delle leggi e delle regole sugli uomini
Al concetto di democrazia spesso di democrazia liberale che non è è stato ricordato da Maccanico ma anche da altri non è non può essere l'investitura plebiscitaria di un giorno di primavera ma è un allora
Ma la democrazia è un un esercizio quotidiano
Che si fa con le società intermedie si fa con il pluralismo informativo si fa con il pluralismo con il pluralismo economico è un attacco quotidianamente porta due rilancia da tutte le istanze e democratica del Paese
è un lista è un attacco portato
Al principio di uguaglianza ma non solo al secondo comma all'articolo de al all'eguaglianza sostanziale
Ma alla stessa alla stesse eguaglianza
Formale e ovvio però che il Partito Democratico non si può presentare all'appuntamento se ci sarà impreparato o con una posizione di pura conservazione dell'esistente
Forti anche del fatto che nel due mila sei non un secolo fa ma quattro anni fa italiani si espressero larghissima maggioranza difesa della costruzione esistente anche a fronte
Di una proposta che conteneva al suo interno anche l'ipotesi
Come dire suggestiva capace di sollecitare le spinte dell'antipolitica della riduzione del numero dei dei parlamentari e allora bisogna intervenire
Ma veramente provare a intervenire rilanciare alla
Proposta di grande
Riforma per esaltare il sultanato
Che che Berlusconi ha di fatto attuato il una serie di temi che possono
Migliorare indubbiamente l'assetto attuale
Dalla dallo stesso potenziamento dei poteri
Del governo di nomina e di revoca dei ministri che probabilmente nel disegno costituzionale c'era già insieme presentano il problema è che comunque sessanta anni di vita repubblicana non è stato
Attuato alla alla sfiducia costruttiva
Dando così la possibilità di rafforzare il ruolo del Governo ma con un ruolo rafforzato
Da parte del del Parlamento una necessaria differenziazione fra i due rami
Del Parlamento e poi soprattutto per quanto riguarda
L'efficienza del rendimento politico nella progettazione e la nell'attuazione delle politiche di governo
Una lo l'individuazione di strumenti idonei a rafforzare la forza passiva
Della della legge di bilancio far sì che davvero sulla legge sul Bilancio preventivo dello Stato
Il Parlamento abbia la possibilità di dettare una sua linea e che su
E che quell'area presenti poi un come dire una cornice di riferimento all'interno della quale poi si deve svolge sia l'azione del Governo stesso sia l'attività legislativa del parlamento ma tutto questo non ha senso non avrebbe senso alcuno
Se non si rafforzasse lo le istanze di controllo lo istituzionale che esistono dal Presidente della Repubblica alla Corte costituzionale
Magari anche elevando il il quorum per l'elezione del dei componenti per la Corte costituzionale discorso vale anche per il CSM
E per l'elezione del Presidente della Repubblica ovviamente pensati in un contesto totalmente diverso
Di pluralismo partitico in un sistema di proporzionale pressoché puro ma a parte questo io non avrebbero senso tutte queste riforme se non si intervenisse sul
Sulla
Riduzione o o o l'eliminazione del danno che già è stato fatto con la vera grande riforma costituzionale cioè con la legge elettorale
E non solo è stato ricordato più volte per ridare dignità alla alla sovranità popolare dell'articolo uno della nostra Costituzione che già come dire
Basterebbe avanzerebbe
A sufficienza
Ma per ridare ruolo al Parlamento fin quando il Parlamento sarà un Parlamento di nominati non potrà esercitare realisticamente nessuna funzione
Dialettica nei confronti di nessuno potere
E esecutivo perché com'è evidente quando il leader quando il leader del partito
Che poi diventa kapò del Governo alla possibilità però restando lo Statuto Albertino diceva che il re nomina
Revoche i suoi Ministri salvo che poi Cavour in pochi anni lo smonto beh oggi il Presidente del Consiglio dei Ministri nomina e revoca i suoi parlamentari ecco fino a quando ci muoveremo in questo contesto
Qualsiasi riforma
Della Costituzione non poteva che peggiorare il quadro si deve partire da lì
è per concludere e non rubare altro altro tempo alla scena che aspetta tutti tutti noi dopo questa giornata densi stima i lavori sarò un idealista ma io credo
Che
Le vicende degli ultimi degli ultimissimi anni abbiano chiarito ulteriormente il quadro
Pur con mille varietà all'opposizione del Governo stanno le forze che
Sono lei eredi delle forze costituenti
E allora da quel bagaglio di valori della Costituzione di libertà adeguati danza di democrazia e di solidarietà dal rilanciare il vero tema costituzionale che interessa
L'uomo della strada sono temi questi sui quali noi come dire lavoriamo studiamo ci viviamo l'importanza è fondamentale ma che
Come dire scaldano e appassionano i cuori dei cittadini c'è il tema dei diritti
Che da lì dalla Costituzione partono ebbene io credo che dalla
Da un programma di attuazione della Costituzione di rilancio della Costituzione la parte dei diritti dei valori
Dell'unità dello Stato che deve sono unità dei diritti cominciare altro che federalismo Carlo abbiamo un un problema di
Forma di Stato che attiene
Sempre più normali gli aspetti organizzativi ma l'aspetto del godimento dei diritti che sono già ammessi totalmente in discussione e
Nella nel dichiarando di segno politico le forze di maggioranza lo sarà sempre di più
Bene ripartendo da quei da quei temi io credo che si potrà costruire non soltanto una base programmatica ma anche provare a lavorare per costruire delle convergenze politiche che possono rilanciare
Il al Partito Democratico come soggetto centrale per un'alternativa vincente di governo fra tre anni oggi posto che peraltro
In emergenza democratica ci troviamo da tempo ci troviamo quotidianamente e temo che l'emergenza democratica andrà ulteriormente ad aggravarsi vi ringrazio
Realizzarla ad Antonio Maccanico Stefano Passigli a Luigi Zanda Franco Bassanini grazie a tutti voi che avete avuto molta pazienza
E come premio per questa Presidenza vi do l'informazione giusta domani cominciamo con un quarto d'ora di ritardo quindi non all'altezza male nove e quarantacinque credo l'applauso da parte dei nostri collaboratori