XII Congresso Nazionale USIGRAI dal tema "+ Offerta, + servizio pubblico. Rai: risorse, autonomia, multimedialità" - seconda giornata

Che viene allora
Sì fine
Limiti
Grazie
No la reazione immediata qualcun altro almeno
Ci mettiamo non era ancora da
Comunque diminuita in tal senso
Scusi l'espressione
Federazione
Va bene a metodologie di terreni nell'ordinamento
Esiste
Guidata
Ma
Benissimo
Allora
Io adesso
Se
Pregato di farlo
Si doveva fare
Grazie al programma no dopo il varo detto
Così
Recentemente siamo
Agli eccetera
La forma Rimini
No no va beh perfetto
Al
Siamo
Noi ciò che è già pronto storico
Se faccio un nuovo appello
Allora
Io proverei a cominciare se il collega non la cortesia di sedersi e di fare entrare gli altri intanto vi do un piccolo avviso ai naviganti
Chi non si è ancora registrato per
Il voto può farlo dalle dieci e trenta nella stessa saletta di ieri che è quella a sinistra uscendo dopo il bar
Se si vuole preparare Paolo ciò che veniva ventiquattro proviamo a cominciare
Però se deve sedete dei colleghi
Se dette viene smettete di chiacchierare
Allora proviamo a cominciare
Ci vogliamo sedere
Ciò otiti intanto ti ringrazio per la per questa apertura disponibilità la prima giornata vai grazie
Allora grazie
Stefano grazie a tutti sono Paolo Ciotti appunto lavoro a Rainews ventiquattro
E faccio parte di una struttura nuova il media management
Nome orribile i non le orribile funzioni però interessanti che proverò
A raccontarvi brevemente perché si tratta di processi ampiamente avanzati che nel giro di pochi anni potrebbero barra dovrebbero coinvolgere
Molti molti di noi molti di voi
Una struttura i media management che nasce dall'esigenza di reinventare l'organizzazione dei lavori in una testata come la nostra che già dieci anni fa quando è nata nasceva essenzialmente come canale di post produzione
Il digitale per noi già da dieci anni non è solo un veicolo diverso di trasmissione ma un vero e proprio
Strumento produttivo
Dai nostri terminali come molti di voi sapranno è possibile assemblare lavorare direttamente i materiali
Che vengono registrati ventiquattro ore su ventiquattro al nostro teleporto il che non è altro che un vi dica frodi G tale con dei dodici canali di registrazione contemporanea
E il salto di qualità non sappiamo ancora se verso l'alto è avvenuto un paio d'anni fa con l'acquisto del più capiente server di nuova generazione della Sonic Solazzo
Di cui ha parlato anche Carlo ieri nella relazione introduttiva lo ringrazio il primo dei ringraziamenti che ti farò sono accuse non era forse il miglior prodotto sul mercato era comunque
Ancora da testare la sua affidabilità in un canale all news ventiquattro ore lo stiamo ancora tuttora restando con grande fatica e tra mille incongruità
In più sono se presentava e presenta tuttora modalità di difficile integrazione col sistema di scrittura
Fornito dagli della in IUS che sui terminali di tutti noi pronto qualcuno si chiederà forse era allora meglio acquistare
Avid che fornisce appunto un sistema di di montaggio e di gestione delle immagini a suo tempo c'è stata una polemica tutti noi eravamo convinti che sono se forse non era la macchina più adatta al nostro profilo ma
Onestamente ormai una pagina chiusa è una polemica che non vorremmo riaprire preferiamo guardare avanti
Non vorrei neanche dilungarmi sulla criticità di questo passaggio che ha richiesto una lunga formazione della redazione del personale non giornalistico tutti i lavoratori chiamati a lavorare sulla stessa Rete
Tutti a lavorare sulla stessa Rete una parte di noi ha preso da sogni il funzionamento della macchina voi sono partiti i corsi di Solazzo per Rainews ventiquattro gestiti direttamente da noi
Dal gruppo dei cosiddetti superi un se un processo complesso lungo perché
Anche tra l'altro complesse tortuosa e anche la procedura che consente di realizzare un prodotto nelle varie fasi e mandarlo finalmente in onda
Quello che credo interessi qui a questo congresso è che l'onda lunga lo tsunami che parte da lontano che trasformerà
Radicalmente l'organizzazione delle nostre relazioni passa anche da esperienze pionieristica come quella che sta vivendo ancora una volta Rainews ventiquattro
Però attenzione stavolta l'onda non punta solo su di noi
E il mi chiama l'accidente gestisce archivia cataloga compatta tutti i materiali che vengono immessi nel server ogni giorno ore e ore di materiali agenzie telegiornali pezzi dalle sedi materiali girati a volte anche con la telecamere Lina
File provenienti dal web e attraverso sonar se in uscita sì alimentano in tempi velocissimi materiali video del nostro sito web
Con l'aiuto di quattro validissimi assistenti cerchiamo di mantenere l'equilibrio tra ciò che entra ciò che esce ogni giorno senza mai sovraccaricare la memoria disponibile conservando lo stretto necessario o poco più
Sembra facile ma per una redazione come la nostra suddivisa in fasce orarie da un lato e fasce tematiche dall'altro è un compito vi assicuro piuttosto
Complicato e delicato ieri Carlo nella sua relazione introduttiva ha detto tra l'altro è chiaro che con la digitalizzazione un'ottimizzazione del lavoro dovrà esserci cambiare si dovranno a tutto per noi non potrà che essere caratterizzato dalla parola
Complementarietà che vuol dire giornalisti sempre
Mi è piaciuto questo passaggio credo che si è proceduto a tutti noi colleghi di RAI news ventiquattro che molto spesso alla fine dalla giornata ci chiediamo che tipo di lavoro abbiamo fatto
Sono sia operativo da luglio due mila nove buona parte della redazione lo ha ormai digerito si avvia a farlo altri ancora no forse ci vorrà ancora almeno un altro anno per andare a pieno regime
Ma soprattutto è ancora poco chiaro quale modello produttivo l'azienda abbia in testa ammesso che ce l'abbia
Tutto si può fare ma non tutto contemporaneamente ha detto ancora Carlo ieri al vieni uso e ventiquattro purtroppo già succede
Si può incidere la voce sulla postazione di lavoro si possono selezionare le immagini si può addirittura immettere anagrafiche sottotitoli sottopancia si può fare velocissimo
Però quello che ci diamo è d'accordo si può fare molto ma cosa dobbiamo esattamente fare se sbaglio l'audio di un servizio sono
Rimproverabilità sono sanzionabile ma soprattutto chi
Chi va a rimetterci è il pubblico eh anche l'immagine della RAI cioè la qualità dei nostri servizi non dovrebbe mai abbassarsi
è ovvio che le potenzialità di sistemi di questo tipo sono facilmente intuibili soprattutto perché ti consento di lavorare mandare in onda in tempi incredibilmente brevi materiali
Ancora il registrazione ma è evidente che la tentazione di qualunque editore spianare i costi il più possibile dunque sfoltire quanto più possibile le figure intermedie che la tecnologia
Rende se vogliamo necessarie ma non più indispensabili
Succederà ha già sta succedendo nelle reti private di informazione digitale costo del lavoro basso giovani disposti a grossi sacrifici ore e ore davanti computer regole pochine
Fare una tv di frugale informazione costerà sempre meno d'ora in poi e la qualità
Qualunque editore sacche molti giovani all'inizio della carriera sono in grado di gestire un programma di montaggio di lavorare una pista audio il problema è che se si vuole fare una tv di qualità e lo sappiamo tutti molto bene non si può fare a meno di buoni operatori
Buoni montatori fonici e poi anche registi elettricisti assistenti di studio tecnici specializzati squadre esterne
Un conto è una copertura video fatta al volo come capita spesso noi per coprire un fatto appena avvenuto d'accordo è nello spirito di un canale ogni U.L.S.S.
Però in presenza di prodotti articolati lunghi e complessi non si può prescindere mai da un montatore vero e proprio
Il sindacato questo gruppo dirigente va ringraziato per lo sforzo fatto in quest'ultima fase voglio ringraziarlo voglio ringraziare anche la nostra idea Baldi che ha fatto parte dell'Esecutivo uscente
Per la cura aver avuto la pazienza di affrontare col giusto piglio temi e questioni non sempre chiarissime anche per gli addetti lavori vorrei anche ringraziare anche i nostri due comitati di redazione che hanno condotto con grande spirito di sacrificio hanno condotto direi una trattativa difficile e impopolare
Impopolare al nostro interno trattativa che ha portato tra l'altro alla nascita di questa struttura che rappresento i media management
Ma raccomando a tutti quelli che usciranno da questo congresso vincitori e vinti la battaglia è difficile piena di insidie serve un sottile equilibrismo tra un
Sanno nudismo il buonsenso tra la produttività di cui di sicuro a bisogni un'azienda non proprio florida e la qualità che costa fatica e sacrifici ma garantisce lunga e buona vita sul mercato
Comincerà il TG due poi toccherà agli altri nessuno si senta completamente escluso
Ieri un paio di colleghe e dei TG generalisti mi hanno fermato mi hanno chiesto notizie su sono ex
Molto preoccupate ma non è che dobbiamo fare a meno di montatori in futuro probabilmente no il nostro modello è sicuramente diverso già già da prima e lo sarà ancora
Però sicuramente avremo dei sistemi integrati in cui varie figure professionali lavoreranno sulla stessa rete
Quindi uno tornerà con le suo girato lo mette aprirà un suo progetto
Quel progetto verrà lavorato inizialmente dal giornalista poi saranno altre figure professionali mi auguro che continuino a essere
I montatori grafici e tutte le persone che lavorano tuttora nei telegiornali generalisti a finalizzare
Quel prodotto
Però sappiamo che i processi di razionalizzazione produttiva potrebbero costare anche moltissimi posti di lavoro quello che non dobbiamo permettere il ricorso
A scorciatoie troppo comodo che potrebbero la lunga minare la credibilità stessa del servizio pubblico la sua competitività la sua affidabilità appunto la sua qualità
Per il TG due si parla di un server diverso Avid e non sono a casa altri costi di acquisto e di manutenzione altre procedure nuove da organizzare e da implementare non è solo per una sindrome da isolamento che a Rainews
Teniamo questa politica aziendale di riconversione la cui logica imporrà andò mica sfugge a molti di noi
Tra l'altro abbiamo in azienda una realtà come citi che avrebbe
Il know how per sviluppare una rete condivisa per lo scambio interno di materiali invece per i CTC parla di esternalizzazione come è successo successo per
Molti settori aziendali che sono stati depotenziati marginalizzati sostituiti con uno illogico e frenetico ricorso a realtà mistero né
Dunque occhio continuiamo a guardarci intorno parliamo con le altre organizzazioni sindacali di categoria difendiamo tutti insieme le nostre prerogative la forza del servizio pubblico in tutte le sue componenti vi sembrerà
Una banalità ma non esiste solo una questione giornalisti RAI l'autonomia dalla politica tutte le cose sicuramente condivisibili che sentiremo in questo congresso esiste una questione rari prima di tutto
Se lo stiamo uniti in prospettiva non avremo più strumenti utili per arginare l'onda
Vi ringrazio
Grazie al signor
Allora io per secondo iscritta o Lazzaro pappagallo del TGR Lazio che vede entrare in questo istante se psicologicamente pronto
Cinque minuti del sette vuol dire chiedere a un altro collega che dopo sperati però proviamo se c'è uno dei colleghi della mattina che si sente già pronto
Volentieri c'è qualche qualche volontario che ha già preparato l'intervento prego prego
Ecco Marina Natale Riviera internazionale grazie mille
Premessa leggo io il documento ma è un documento che esprimere
Quello che pensano i tanti iscritti all'Usigrai di RAI Internazionale
Siamo consapevoli della drammatica situazione che sta vivendo l'azienda sappiamo che tale condizione si riverbera negativamente su tutte le testate tuttavia riteniamo che il caso di RAI Internazionale più vicina
Basta
Siamo consapevoli della drammatica situazione che sta vivendo l'azienda sappiamo che tale condizione si riverbera negativamente su tutte le testate tuttavia riteniamo che il caso di RAI Internazionale costituisca e non da oggi
Una nel molto una anomalia che non può continuare ad essere trascurata dall'azienda dal sindacato e dai colleghi delle altre testate
La funzione di RAI Internazionale unica si matura comprendere testate rette insieme
E quella di rappresentare la nostra azienda nel mondo rilanciando in tutti i continenti il prodotto RAI rigide trasmettendo un'autoproduzione specifica
E mirata al vasto pubblico di telespettatori
Italiane e non interessati al nostro Paese
Eppure malgrado l'evidente interesse che l'azienda dovrebbe manifestare nei confronti della nostra struttura
Danni ci vediamo spesso trarre spazi e risorse
Nell'ultimo anno si sono abbattuti sul Budget di RAI Internazionale gravosissimo i tagli che rendono di fatto impraticabile quel rilancio delineato dal piano editoriale presentato dal direttore Daniele Renzoni
E approvato dall'azienda e dalla redazione
Con un atteggiamento che appare del tutto schizofrenico lo sto sullo stesso consiglio d'amministrazione che ha dato il via libera a quel piano editoriale
E alla nomina di ben cinque vicedirettori che si aggiungono hai due ad personam tuttora a carico della struttura
Pochi giorni dopo ha ulteriormente ridotti o i fondi destinati alla struttura
Ciò ha costretto la chiusura e da di alcune rubriche dirette drastica riduzione degli spazi informativi della testata mortificando la mission di RAI Internazionale
Testata verrete in questi anni hanno avuto difficoltà a capire la necessità di una
Newco RAI International
Che ha potuto disporre di lì risorse cospicue
Ci siamo chiesti e ci chiediamo qual è la reale funzione di questa società che sulla carta dovrebbe occuparsi della distribuzione del prodotto e ci chiediamo quali sono i risultati ottimi ottenuti in questi anni
Vogliamo ricordare ai colleghi che solo grazie alla battaglia durissima condotta dalla redazione con l'Associazione stampa romana
E purtroppo solo da ultimo con l'appoggio dell'Usigrai si è evitato che l'intera testata venisse assorbita dalla newco
Oggi chiediamo all'Esecutivo che uscirà da questo congresso un impegno forte ed esplicito ad ottenere dall'azienda risposte precise sul futuro di RAI Internazionale come testata e come Rete
Per troppo tempo è stato consentito i vertici aziendali di non dare risposte alle legittime richieste di chiarezza
Più volte avanzate dai giornalisti e dagli altri lavoratori della struttura
Non possiamo più tollerare quindi né risposte ambigue abbiamo diritto fin da subito ad avere un segnale forte di attenzione da parte dell'azienda e sindacato
Il momento che sta attraversando la RAI abbiamo detto è difficilissimo e non solo perché vive una drammatica congiuntura economica
Io e sfide le sfide che attendono il nuovo esecutivo sono molteplici
Per questo la redazione di RAI Internazionale ritiene che il sindacato debba intensificare gli sforzi sforzi
Per essere presente in ogni realtà redazionale per raccogliere stimoli e contributi
Ma anche per sostenere le battaglie che attengono alle singole redazioni
I giornalisti di RAI Internazionale auspicano che oltre al segretario dell'Usigrai ogni membro dell'esecutivo sia disponibile ad ascoltare incontrare i CDR non solo nei casi di emergenza
Ma per avviare un confronto costruttivo permanente infine un invito a non disperdere quel patrimonio
Rappresentato dai tanti colleghi che sono scritte si sono iscritti all'Usigrai in vista del congresso
Ma anche grazie al nuovo Statuto sui tanti giovani e meno giovani insieme ai quali continuare a lavorare per una crescita della coscienza sindacale e per una sempre maggiore consapevolezza
Delle della necessità del rispetto e della difesa delle regole
Grazie a Marina Natoli adesso tocca Lazzaro pappagallo
Io non l'ho detto prima il per i primi interventi che peraltro hanno rispettato da soli i tempi
Ora cominciamo a essere
Diciamo così un po'più fiscale perché è successo quello che succede sempre che del tutto fisiologico che di colpo
Da praticare interventi ne abbiamo già diciotto quindi la mattinata già bella piena
Per cui cercheremo di fare rispettare i tempi Lazzaro propagano il TGR Lazio grazie buongiorno a tutti buongiorno Stefano già notarlo buongiorno a tutti quanti voi allora
Il primo obiettivo
Il primo momento di lotta complessivo per quanto riguarda tutti quanti noi evitare che l'azienda dei conti in rosso deve essere nostro
Il nostro Rubicone deve essere il nostro
Vallo di Adriano deve essere nostra linea del Piave da lì non dobbiamo permettere all'azienda di scivolare quei conti in rosso io non posso accettare che l'azienda noi non possiamo accettare
Che l'azienda presenti trenta milioni di euro di debito di passivo nel due mila nove che ne preventivi centoventi dal prossimo anno che impose un piano industriale che ancora come dire non è stato presentato anche i sindacati per azzerare pari per arrivare al pareggio nel due mila dodici non possiamo permettere tutto questo
Anche perché secondo diciamo la mia modesta opinione non siamo più nelle condizioni di poter pensare che la politica ci salvi sempre
Credo che ci debba insegnare qualcosa anche l'esperienza di Alitalia Alitalia è stata privatizzata quando diciamo dopo tredici bilanci in passivo su quattordici c'è treno ci troviamo in questa condizione
Non siamo in una condizione nella quale abbiamo tredici bilanci passivi su quattordici non abbiamo debiti con le banche l'azienda un'azienda fondamentalmente sana dal punto di vista economico
Ma se vogliamo permettere a noi stessi di avere un futuro dobbiamo pretendere che i conti siano a posto
Non siamo un'azienda diversa dagli altri siamo sì o no azienda di servizio pubblico un'azienda deve parlare a tutti ma siamo un'azienda come tutte quante le altre e se la nostra le nostre risorse finanziarie non s'vengono intaccate noi possiamo camminare con le nostre gambe
Quindi questo deve essere secondo me il fronte di gioco dal quale dobbiamo partire dal quale dobbiamo pretendere dall'azienda sempre in ogni circostanza risposte
Come arrivare a tutto questo dobbiamo sicuramente lavorare sul fronte delle risorse dobbiamo fare in modo che la gente capisca che quella benedetta tassa a tariffa sul canone deve essere pagata bisogna dire come dire i nostri parlamentari di trovare un modo
Per
Assicurarci certezza di risorse per abbattere l'evasione diciamo del canone
Poi possiamo discutere se inserirla in bolletta possiamo discutere se utilizzare un altro sistema che è quello della
Pagamento attraverso una tassa sull'acquisto dei televisori piuttosto che una tassa sulla sull'acquisto degli apparecchi multimediale forse anche per noi
Bisognerebbe arrestarsi in un altro tipo di sistema che non è quello più solo della televisione
Ma anche proprio dal testo può della multimedialità dobbiamo però trovare un modo per garantirci risorse risorse certe a partire dal canone e poi magari da lì iniziare a fare un altro tipo di battaglia agricolo dalla separazione degli introiti che arrivano dal canone dagli introiti che arrivano anche dalla pubblicità dobbiamo recuperare un anno a forte la nostra anima forte deve stare nel soldi che arrivano dei cittadini nei soldi che arrivano dal canone
Anche per questo motivo inaccettabile
La rinuncia a risorse come cinquanta milioni di scarichi di euro se avessimo avuti quei cinquanta milioni da Sky il nostro bilancio due mila nove e probabilmente sarebbe stato un bilancio in attivo probabilmente non saremmo andati in così grande sofferenza nel due mila dieci
Non si possono buttare via soldi così
Così senza una particolare spiegazione
Anche perché che cosa accade questo riguarda diciamo le entrate poi ci sono i costi e noi rappresentiamo naturalmente giustamente anche da un punto di vista di bilancio aziendale un costo per l'azienda
Ci sarà un maxi scivoli Mazzi scivola molto probabilmente interesserà anche noi quindi noi come dire
Faremo la nostra parte soprattutto i più anziani noi quelli che hanno le buste paga più pesanti come dire collaboreranno Risanamento dell'azienda io mi faccio una domanda partendo anche dalla mia esperienza e la nostra esperienza di TGR
Uno dei meriti presunti delle elezioni del due mila otto era la semplificazione del quadro politico semplificazione del quadro politico seria che più o meno avevamo due grandi partiti
Ecco i due partiti diciamo di medio piccolo livello B al a giudicare dalla diciamo dalle vicedirezione dalla mia testata ne abbiamo undici vicedirettori
Questo è il frutto della semplificazione del quadro politico cioè la cosa che in qualche modo dovevamo vanta giace da un punto di vista della relazione con mondo politico in realtà noi non l'abbiamo vista
Sulla nostra pelle
Un dirigente uno stimato dirigente danno stazi vendono con cui ci confrontiamo qua dobbiamo risolvere i problemi pratici se avere un'unità in più o meno in organico diceva giustamente la sul punto di vista nomi sposta nulla vere
Come dire due tra vicedirettori meno perché il deficit passa da duecento milioni di euro centottanta milioni di euro iniziamo da lì però facciamo una battaglia per far sì che
Le carriere siano carriere meritate non siano carriere che diciamo esponenziale rispetto alla
Proliferazione della richiesta da parte dei politici e qui arriviamo all'obiettivo finale che io spero diciamo prima di
Andare in pensione anche se ciò un po'di anni come dire ancora davanti di poter vedere non lo diamo solamente essere autonomi dei partiti dobbiamo proprio volere che la politica sparisca da questa azienda se vogliamo che questa azienda abbia un futuro certo naturalmente non è un processo
è un processo partito ieri un processo graduale ma quello deve essere l'obiettivo finale se non riusciamo ad arrivare a quell'obiettivo finale
Come dire saremo sempre lì co da un lato col piattino in mano a chiedere risorse a chi in qualche modo poi ci utilizza utilizza questo piattino in mano per dire ok
Voi
Ci servite e quindi io devo in qualche modo avere un diritto di veto un diritto di posizione un diritto come dire di
Prelazione rispetto a quanto accade in azienda il nostro obiettivo finale deve essere tra dieci tra vent'anni spero di petto prima di che possa andare in pensione diciamo così quello di vedere la politica la politica fuori dalla RAI
Questo è diciamo il mio pessimismo della ragione la ragione anche perché come dire fare altri tutte le altre considerazioni che farò sono considerazioni sacrosante che però come dire se non abbiamo i sosia i soldi ce l'abbiamo le risorse
Ripeto non possiamo poi praticare mettere in campo piani di sviluppo sullo ius piani di sviluppo sul Giornale Radio piani sviluppo su qualsiasi cosa senza soldi come dire rimangono parole appese
Anche in un momento come questo anche in un momento come dire di
Transizione non troppo brillante rispetto ai conti aziendali oltre che può di transizione non troppo brillante rispetto ad altre cose riguardano più da vicino al nostro loro cioè la nostra libertà di espressione e la capacità di poter stare in piedi poter raccontare con pluralismo e competenza quello che andiamo a fare ogni giorno
Ci sono però delle note di ottimismo che vorrei anche condividere con loro con voi
E che devono rappresentare una forma di ripartenza
Abbiamo una piattaforma con dodici tredici canali per quanto riguarda la televisione poi c'è c'è c'è anche la piattaforma radiofonica mi fermo alla televisione dodici tredici canali sono una risorsa per noi
Il digitale come dire con tutta la sua transizione con tutte le sue come dire nebbie può rappresentare una risorsa noi su questi dodici tredici canali ci dobbiamo stare con offerta giornalistica forte
E con la fretta giornalistica integrata quei dodici tredici canali hanno bisogno di noi hanno bisogno dei nostri contenuti
Per la TGR e una sfida avere questi dodici tredici canali poi possiamo discutere se occupare una parte
Dare di RAI dalla tradizione era i tre però noi dobbiamo perché siamo il motore dell'azienda siamo ottocento giornalisti rappresentiamo il terminale di questa azienda da un punto di vista giornalistico
Dobbiamo entrare nella sfida delle Onlus non possiamo permettere che la partita degli ogni uso sia giudicato solamente da Sky da Mediaset
E noi rappresentiamo la punta di diamante di questa azienda perché siamo i terminali sul territorio scaglie Mediaset si sogna una cosa del genere
Non sfruttare questi ottocento giornalisti non metterli in rete non dare la possibilità a loro di raccontare la realtà pezzo per pezzo è un delitto per quanto riguarda sarebbe un delitto per quanto riguarda questa azienda nel piano industriale ci devono essere cose scritte su questo negli USA
Sullo in USA e sulla possibilità della TGR di essere un elemento protagonista dello ius
Poi non so se farlo in coabitazione con Rainews ventiquattro come sarebbe ovvio diciamo in un sistema normale o comunque con un canale dedicato ma noi li dobbiamo arrivare est per me e quella nostra strada la nostra declinazione
Altro elemento positivo
Proprio la tornata elettorale con con i delegati
Ha rappresentato un momento di grande innovazione ci sono un sacco di giovani che arrivano un sacco di giovani formati sia dal precariato sia delle scuole di giornalismo
Quando ero io precario
Otto anni di precariato col biennale essenza diciamo col tenendo conto del biennale dieci anni precariato io l'ho ero convinto ne ero convinto all'epoca che il precariato ma avrebbe distrutto
Pensavo che come dire il precario quel precariato così lungo quel tempo così lungo mi avrebbe frantumato non è stato così nel senso che quegli anni lunghi e duri naturalmente
Non è un auspicio che il precariato abbia quella durata anzi va tutto bene rispetto alla riduzione di quegli anni
Ma quegli anni passati così in trincea a difendere la propria identità e la propria forza diciamo così giornalistica sono stato un momento di crescita e questo non lo vedo solamente permetta la mia esperienza personale lo vedo anche negli altri dove doveva capacità dei giovani di voler essere protagonisti di questo sindacato di essere qui
Di imparare di apprendere le regole e magari dagli ripartire per poter fare qualcosa anche di meglio rispetto a noi io poi non so se dietro tre giorni brevetti ma questo poi lo deciderà come dire il congresso l'Assemblea
Allora TGR ogni U.L.S.S. giovani digitale quindi gli spazi per poter agire per poter far sì che anche in questo momento debole dell'occupazione
Devo devo chiudere e all'arrivo semplicemente parte parto su parlo un pochettino tramite redazione
Gli ho vissuto momenti turbolenti ma eravamo diciamo impicco abbiamo fatto prima quello che ora sta facendo il sindacato ci abbiamo fatto scegliere unitario cedere unitario e finito un mese fa perché abbiamo fatto delle azioni dei delegati su cui poi magari se ci saranno i garanti che vorranno dire qualcosa
Non sono andate bene nel senso che a un certo punto avevamo più Ade più più schede rispetto agli aventi diritto perché un collega quattro ore prima della chiusura da San Donà non aprire tutto un organo dall'Unione al contrario l'utenza
Niente a questo punto non mi resta che che dire che ci dobbiamo essere dobbiamo essere presenti dobbiamo difende la nostra autonomia c'è il mio sostegno per quanto riguarda
Il gruppo dirigente che ci ha sempre seguito in tutti questi anni non ci ha mai fatto mancare la nostra presenza e dobbiamo andare avanti consapevoli che siamo un punto debole fondamentale di questa azienda e possiamo dare noi le carte non aspettare che gli altri facciano il nostro gioco grazie
Grazie laddove scusami Stefano vittoria dell'Esecutivo
Colleghi noi siamo tenuti rispettare perita obiettività e imparzialità ma c'è una sfumatura del nostro mestiere che conosciamo fin troppo bene una sfumatura che non è la semplice risultante di tutte queste cose
E nell'essere credibili cosa vuol dire essere credibili significa andare tra la gente come professionisti essere riconosciuti come interlocutori affidabili
Far sì che ci vengano affidate con sicurezza le storie che poi dobbiamo raccontare
Da tempo non sentiamo che non è più così da tempo sentiamo che il terreno ci manca sotto i piedi che non è più credibile il nostro ruolo disse di giornalisti del servizio pubblico non è più credibile l'azienda
A volte la verità sta nelle piccole cose nei piccoli segnali può essere l'emittente privata di provincia che ha mezzi migliori dei fuochi che più tempestiva di tenere notizia
Può essere il blog che scoppia fonti di informazione che manco ti immaginari
Può essere il radicarsi nell'immaginario collettivo di trasmissioni personaggi anche dal
Nomi in propaggini improbabili pupazzo un i lussi
Come fustigatore i veri o presunti del malcostume quelli della RAI quindi della RAI vengono dopo se arrivano e adesso anche se arrivano bisogna stare attenti
Perché non si sa cosa dicono bisogna
Bisogna vedere
Questo declino a cause molteplici
Ma è difficile sfuggire alla sensazione che sia uscente mente voluto anche da dentro l'azienda con scelte
A dir poco scriteriati
La rinuncia alle dirette di eventi di importanza sociale
La scelta di modelli tecnologici che dopo un po'fanno flop
La questione dei diritti a cominciare da quelli sportivi la chiusura dei talkshow durante la campagna editoriale
E soprattutto in generale un navigare a vista da troppi anni un'assenza di un l'assenza di un progetto di largo respiro assenza di cui la crisi aziendale causa idee affetto
E poi c'è la politica
La politica
Non mi riferisco tanto alla militarizzazione
Dell'azienda di volta in volta l'occupazione di posti strapuntini Chiappa memoria storica che ha un
Po'di prospettiva sa che è un male antico
Ma mai come ora
Nel passato era stata messa in discussione in modo così brutale ed esplicito l'essenza stessa del servizio pubblico come punto di equidistanza
Tra tutte le opinioni che tutte devono essere legittimamente rappresentati oggi si teorizza che il servizio pubblico proprio perché il pubblico
Non deve disturbare il manovratore non deve criticare chi comanda
E se lo fa si condizionano o si chiudono trasmissioni scomode e non mi riferisco solo al gli ultimi eventi chi di voi ha letto l'ordinanza dell'inchiesta sulla cricca della ferita Stella ci sono pagine illuminanti anche sulla RAI
Si invitano i cittadini a non pagare il canone non l'evasione è semplice si invitano i cittadini a non pagare il canone si invitano gli imprenditori a non fare pubblicità sulle reti RAI
Negli anni Settanta quando si combatte il terrorismo si diceva togliere l'acqua il pesce che nuota ecco mentre da un lato la si occupa senza ritegno dall'altro si tratta la RAI come se fosse un Codice pericolosi eversori dell'ordine democratico
Con una falsa rappresentazione che funzionale al discredito dell'azienda
E funzionale agli interessi della concorrenza e funzionale
A quel disprezzo esibito ormai
Delle delle regole elementari di democrazia
C'è un
Una fonte congiunturale di tutto questo è il conflitto di interessi calato nella sua relazione si è diffuso su questo un elefante nascosto dietro un palo lo definisco io tutti si ostinano quasi a vedere sul palco
Ma c'è anche un dato ahimè strutturale
La politica questa politica non si auto concepisce se non hai all'interno dei circuiti mediatici soprattutto radio televisivi
La contesa si sposta sempre più dalle piazze reali alle piazze mediatiche se mai siamo noi come sindacato che negli ultimi tempi abbiamo fatto il percorso inverso
Di sicuro però
Questa tendenza porta a controllare in modo più rigido e pervasivo gli apparati a controllare in modo più rigido e pervasivo le carriere di chi vi lavora a controllare in modo più virile pervasivo il contenuto stesso del nostro lavoro
Che sia un editoriale o che se il servizio di tutti
A questa politica in questi tre anni anche l'esecutivo di cui ho fatto parte ha chiesto il famoso passo indietro inutilmente
Ma questa politica noi abbiamo il dovere ancora richiedere una riforma che alcuni
Pensano teorizzano anche di di rango costituzionale perché alla RAI sia data autonomia e certezza di risorse
Abbiamo il dovere morale civile sindacale di chiederlo
Ma nel frattempo nel frattempo il sindacato non può aspettare Godot
Il sindacato per sua natura è condannato ad agire nella quotidianità
Secondo gli strumenti che gli sono propri
E allora il sindacato puoi deve essere ritiene necessario alzare la voce poi deve si ritiene necessario proclamare lo sciopero
Ma può e deve se necessario stringere accordi introdurre regole e trasparenza laddove regole di trasparenza non ci sono
Ecco il senso di tanto lavoro grazie Carlo
Il senso di tanto lavoro di questi tre anni
Questo è il significato dell'accordo sui precari sulle selezioni se Circeo lo stesso contratto integrativo
C'è un problema
Come recuperare questa credibilità
Perché vedete ne abbiamo un argomento di cui parliamo ma malvolentieri
Perché insomma siamo tutti i colleghi siamo una casta secondo alcuni
Dovremmo dire che se la politica fa troppi passi avanti perché alcuni di noi fanno troppi passi indietro
Per carrierismo fulminante per interesso anche solo per paura di ritorsioni paura di esporsi
Siccome gli appelli etici in genere non hanno seguito il Po in questo Paese di questo tempo di questi tempi non sono merce corrente diciamo così
Cerchiamo di fare un ragionamento egoistico di convenienza recuperare autonomia e credibilità è indispensabile questione ormai di sopravvivenza se non riusciamo a essere credibili da partite già persa
Da anni ci stiamo dicendo che il mondo la fuori esploso che lei offerte sono plurime
Carlo ha detto nella sua relazione piovono canali
Io leggo una frase che mi ha colpito ma come una delle tante per l'amor del cielo
Ho letto pochi giorni fa l'informazione del futuro sarà on line digitale e multimediale mobile a richiesta soggettiva
Insomma si
Credo di capire che si sta avviando al tramonto sarà forse un po'lungo tramonto lei ha degli spettatori passivi sempre più la gente cercherà
I contenuti informativi che più gli aggradano che più gli interessano che più vitelli ritiene incredibili
Se noi non saremo credibili nessuno ci cercherà
Ecco perché si tratta di confrontarci non solo con una parola che sta diventando il nostro tormentone lessicale digitalizzazione
Certo occorre confrontarsi con le nuove tecnologie costringere l'azienda uso la parola costringere con grande garbo costringere l'azienda a rinnovarsi
Ma la vera sfida e confrontarsi ormai con nuovi saperi nuove competenze nuove conoscenze nuovi linguaggi nuove fonti di informazione nuovi prodotti nuovi progetti editoriali
E se penso a questo
Io trovo veramente inconcepibile che certi pezzi di azienda siano stati lasciati nell'arretratezza più assoluta e penso ovviamente l'attestato in cui lavoro io lavoro nella TGR lavora a Firenze
Ci lavoro da vent'anni
Caro Lazzaro non so se sia ancora in sala
Io di stagioni stagione di dirigenza aziendale indigenza aziendale
Ho ma ce ne fosse stato una qui non gli fosse scappata prima o poi la fatidica frase ente informazione regionale il
Nella nella
La prima linea del servizio pubblico sul territorio
Cappello lo so siamo lì mi fa stiamo su un altro pianeta
Siamo lì sempre più vinse latini nostri capoluoghi di regione
Con mezzi tecnici colleghi della TGR come li dobbiamo definire io non ho parole come dobbiamo definire vergognose obsoleti
Abbiamo finito anche le parole proprio ma siamo un po'beneducati quindi non non diciamo parolacce
Sempre più incapaci di raccontare il territorio attraverso le inchieste sempre più affidati alla alle amorevoli cure di qualche ufficio stampa di Palazzo e da ultimo
Questa è la mia impressione sempre più schiacciati su quella Terna che io chiamo
Tempo traffico e cotillons informazione di pubblica utilità per l'amor del cielo ci hanno spiegato che utile
Ma come non vedere che alla lunga questa informazione rischia di essere il contraltare di informazione leggera che da tempo sta puntando
Nelle edizioni di punta di nostri telegiornali nazionali
Un anno un'informazione travestita da informazione o perlomeno un'informazione figlia di un dio minore sorta immutata a ciò che la circonda
I canali digitali il
Presidente della RAI proprio a Firenze qualche giorno fa
Ha detto
Ora vi trovo ecco
Ha detto afferma affermato che nella futura offerta digitale
Le Regioni avranno un ruolo diverso e maggiore
Ovviamente ne siamo lieti
Però allora ci dobbiamo chiedere se nel frattempo occorre appesantire
Redazioni già in sofferenza con produzioni
Che sono sì ampliamenti di spazio ma che appaiono ancora prive
Ho svincolate di una logica territoriale complessiva e soprattutto senza una verifica preliminare seria ma seria di mezzi e di uomini decessi
Carlo Alberto sciopero non se ne parla nemmeno ovviamente non dello sciopero manifestano
Infine
Qualche accenno sul sindacato
Sì allora finisco finisco
Due cose soltanto
Professionisti forti e credibili ci aiutano a essere un sindacato più credibile non perché non lo siamo già
Ma perché anche noi abbiamo un disperato bisogno di introiettare nuovi saperi nuove competenze e conoscenze nuove energie
è importante tenere d'occhio la carta d'identità ma bisogna crescere nel sindacato
Allora io penso che accanto alla formazione professionale il nuovo gruppo dirigente dovrà affrontarli di petto un'altra questione essenziale
La necessità di creare momenti di incontro e di formazione delle nuove leve sindacali
Non chiamiamo la scuola quadri chiamiamolo gruppo vacanze Toscana va bene uguale
Venti secondi per un ricordo stesso venti secondi sono ricco
Per il sottoscritto vada come vada questi tre anni sono stati
Impegnativi ieri straordinari
Chiudo con un ricordo perché ricordo più bello che mi porto dietro
Una mattina io Carlo Umberto detto murare uscendo dall'albergo apriamo il giornale
E vediamo a caratteri cubitali lei ne ha le malefatte o presunte tali del tandem Deborah Bergamini Flavio Cattaneo al tempo della morte di Papa Wojtyla delle elezioni amministrative eccetera
Decidiamo di convocare un'Assemblea ad horas a sax
Non possiamo convocare ovviamente CDR delle sedi regionali a cui però chiediamo di mandare via mail cinque righe cinque righe di solidarietà e tutti e devo dire tutti puntualmente le hanno mandate
Siamo andati a Saxa
è venuto anche il presidente Petruccioli si auto invitato
Amor del cielo dice ci formalizziamo ne siamo stati contenti ma soprattutto son venuti tanti colleghi così tanti che poi abbiamo dovuto trasferirci dalla
Dalla sarete Usigrai
A uno studio tutto all'impronta eravamo in piedi senza seggiole senza riscaldamento attorno a un tavolino traballanti in cui la gente metteva sopra telefonini borse documenti
Io mi ricordo le i volti e le voci di quei colleghi la loro date la loro indignazione
La luna ma Rezza per vedere svillaneggiato un'altra volta il servizio pubblico insomma dal centro alla periferia c'era veramente la polizia di respirare un'aria diversa
Quel giorno per me è stato straordinario per me per Carlo per l'esecutivo e per questo sindacato
Non l'ho fatto allora perché non lo potevo fare lo faccio ora brevemente grazie davvero
Verso un ospite Giuseppe Sucameli le delibere sale
Buongiorno a tutti
Un ringraziamento a Carlo
Per l'invito
Un congresso importante
Per la RAI per il servizio pubblico nel suo complesso
Il ruolo dei giornalisti
Da colleghi
è stato sempre visto questa questo importante realtà dell'informazione
Una cosa importante non solo per la RAI ma per il Paese nel suo complesso
Ascoltando la relazione di Carlo che è stata ampia esauriente
Gli interventi che sono sostituiti ieri pomeriggio
Ho notato che comunque si alzavano steccati inquadramento
Indipendentemente dai ragionamenti a difesa comunque
Di questa categoria così importante
Mi sono sentito un po'ieri sera con qualche amico abbiamo parlato e ho detto a tutti i costi non si riesce più a difendere nulla
Se non c'è un ragionamento
Se non si costruisce un Progetto non solo nell'interno della categoria ma di concerto con le le figure professionali che sono all'interno della RAI
E in particolare con il Paese
Con la cittadinanza
Perché io ho l'impressione
Che se non siamo capaci di sta ora ad un rapporto serio forte convinto
Con chi paga l'abbonamento a questa RAI
Forse non facciamo bene fino in fondo il nostro mestiere
E questo è un congresso importantissimo
Dove
Sicuramente nel dibattito del venir fuori un messaggio che devo
Chezzi dentro la RAI ma soprattutto al Paese
Deve arrivare un messaggio forte
Dini certe evitare vista orario una fiducia che purtroppo è venuta meno non c'è più non solo per i giornalisti e perde la RAI ma per la RAI nel suo complesso
E ci sono dei dati drammatici vediamo il calo degli abbonamenti della pubblicità che sono le nostre
Risorse per tenere in piedi questa struttura meravigliosa perché una struttura importante e meravigliosa
Tutto questo lo ha fatto un ragionamento con la gente ragionando con il Paese secondo me
Lo basta più andare dietro al video
Tentare di lanciare messaggi più o meno trasparenti più o meno filtrati più o meno veri
La gente ha bisogno di altre cose che non sono in grado in questo momento di giudicare mo'al Congresso dovrà uscire fuori su questa cosa con me motivazioni che sono importantissime
Parlo posso prendere
Ottobre
Io mi immagino le sedi regionali
Che sono il vero servizio pubblico radiotelevisivo
Perché se molto si è servizio pubblico è
Non può essere soltanto Roma Milano Napoli e Torino servizio pubblico e il territorio nel suo complesso ecco l'importanza delle sedi regionali
Io sono stato a Palermo il direttore invia così parlando un saluto mi appiglio illustrato un progetto dove
Aperto la sede
Alla cittadinanza perché negare un contatto con le strutture culturali del territorio palermitano
Io l'ho apprezzata moltissimo questa cosa per tentare vista urlare questo rapporto duro apporto ovvero con il palazzo con le strutture della della RAI del servizio pubblico
è un voto per tenere assieme per
Cercare di nulle
Allontanare ottenere lontano dalla acque da questa azienda così importante allora mi chiedo se gli amici
Dico con qualche amico delle sedi ci salutiamo siamo soldato con tanti amici giornalisti
Se per esempio il giornalista RAI oltre che scopiazzare le veline fare i servizi fare telegiornale
Ma se riuscisse a rientrare e nei momenti della vita sociale della della del territorio e
Il caporedattore giornalista chi per loro
Si fanno trovare in questi momenti anche fisicamente noi abbiamo bisogno comunque che la gente
Ci trovate la gente sa che non siamo soltanto quelli che mangiano il pane a tradimento
Perché l'esterno ci considera in questa maniera la RAI mancia il pane a tradimento e in particolare ce l'hanno con i giornalisti perché siete quelli più esposti sia di quelli cantati invito quelle che dalle notizie sede
Più esposte di tutti noi allora lo sforzo EP
Vi ringrazio e veramente di vi saluto e vi auguro poiché vorrei leggere figlia la faccio la relazione finale la modi un po'le motivazioni perché questo dibattito devo portarvi fuori
Da questo angolo che siamo che siede
Che siamo tutti messi ma insomma voi in particolare
Tutte
La RAI
Ritrovi i cerchi e soprattutto i giornalisti del servizio pubblico radiotelevisivo
Ritrovo nulla centralità con il loro impegno con loro professione perché lui siamo sull'occhio del ciclone la RAI ha bisogno hanno bisogni politici hanno bisogno
Tutti
Ragioniamo a non con la testa degli atti soltanto per carità mettiamo tutto ma gli atti non vanno trascurati perché sono quelli che ci possono dare
Le giuste risorse per proseguire questa questa testimonianza che è veramente importante meravigliosa grazie e buon lavoro gli auguri grazie
Tocca Enrico Rotondi TGR Milano
Buongiorno a tutti ben ritrovati sempre
Sempre bello rivedere i volti di tante persone con cui abbiamo fatto lungo percorso in questi ultimi quindici anni insieme Stefano Midori poco fa parlava
Della RAI come di una nave che naviga a vista io sempre più spesso la sensazione di una nave senza timoniere
Di avere che fare con una dirigenza chi non progetta con coerenza e soprattutto non progetta con lucidità
Impegnata a seguire i venti piani editoriali
Mi riferisco a quello di atti GR che si muovono astratti sulla spinta delle idee di qualche consigliere d'amministrazione adesso in questi giorni
C'è un gran fermento almeno qui a Milano ma penso anche a Napoli nelle altre redazioni
Per questo programma
Buongiorno Italia mi pare che si chiami
Che dovrà di impiego Italia indiretta scusate perché non abbiamo avuto molta informazione questo proposito che dovrà riempire uno spazio che compreso tra le sette le sette e trenta che si andrà a sommare all'esperienza di buongiorno Regione dunque
Nello scorso congresso io mi ero pronunciato a favore dell'esperienza di buongiorno Regione credo che allora fosse un piano con le gambe che ha permesso anche di fare delle sperimentazioni di avere tra nove dei colleghi selezionati
In un modo trasparente portare delle risorse fresche nelle nostre relazioni e credo che sia stata un'esperienza positiva
Di questo prodotto che non so niente sostanzialmente so che
Da noi si sta facendo delle prove non ci saranno nuove risorse non si capisce bene
Che cosa ci sarà in questo spazio l'impressione che c'è uno spazio che si è liberato in qualche modo forse uno spazio da sottrarre forse per fare dispetto non so Corradino Mineo
Si parla di collegamenti alle sette del mattino ma non riusciamo a capire bene che cosa sarà che cosa diventerà un esperimento per quello che sarà un impegno gli USA ma
Io ero abituato a vedere dei progetti presentati in modo logico discussi illustrati al sindacato
Io ero abituato a vedere le cose nei piani editoriali oggi tutto questo non c'è
E soprattutto non ci sono le risorse per farlo
Prima vi Dori diceva dei mezzi tecnici e la TGR abbiamo superato ormai si parlava di anni di mezzi obsoleti e i mezzi sono rotti
Centrini montaggio mangiano i nastri le telecamere allo saldature che saltano e non sappiamo mai come come risolvere il problema
Sono in questo momento diceva Carlo Verna se non si apre una trattativa un confronto coerente ma io
Sulla TGR direi dobbiamo tornare a rivedere un piano editoriale nuovo perché poi
Questo programma nuovo che viene affidato a Milano e a Napoli può sembrare anche sostanzialmente una forma di compensazione per due rubriche storiche che vengono cancellate con un tratto di penna
A Milano ne abbiamo l'esperienza di Europa Napoli c'è l'esperienza di Napoli sono esempi di servizio pubblico che vanno a riempire degli spazi dell'esigenza di informazione e che vengono cancellati così come se niente fosse
Io dico prima di partire dobbiamo aver le risorse dobbiamo pretendere giustamente Carlo ha detto più che la minestra in questa situazione saltiamo dalla finestra
I commento che uno può fare di fronte a un progetto così buttato lì e che dovrebbe partire dopodomani secondo l'intenzione di direzione commento che ragionier Ugo Fantozzi aveva fatto dopo aver assistito all'ennesima corazzata Potëmkin e non voglio essere volgare su questo
Io credo che
Credo che in questo momento ci sia proprio in questo quadro di incapacità di non lucidità nella progettazione di quello che è il ruolo del nostro servizio pubblico il sindacato debba farsi carico anche io una spinta propulsiva dal basso
Cioè di di proporre di contribuire a dare dei contenuti a capire dove si sta andando non è si badi bene la cui gestione di cui siamo stati attaccati accusati negli anni passati
Io qui vorrei Cheryl citare imporci mio tante se possibile l'esperienza giuridica di Carlo Verna qui si tratta dell'applicazione dell'articolo due mila e trentuno del Codice civile e la gestione
Degli affari altrui quando uno non è in grado di gestire quello che sta facendo allora qualcun altro si può sostituire in quello che sta facendo proprio per impedire un danno grave
Noi nel caso il danno sarebbe anche nei nostri confronti nei confronti dei persone che pagano il canone
L'esempio di Europa molto brevemente in un programma che Renato vent'anni fa nel piano Milano era il progetto di un TG europeo
Che non è mai riuscito a superare però la cadenza settimanale accompagnato una fetta importante della nostra vita la caduta del muro Maastricht è l'unico nell'euro un punto di riferimento per chi si sente vuole vivere confrontarsi con una realtà più ampia come cittadino europeo
Altre occasioni questo tipo era e non ce ne sono
è una delle tante rubriche nazionali della TGR che hanno un loro perché nella storia della della nostra testata
Come mediterraneo RaiMed
Tentativi di fare eretti erette con altre televisioni pubbliche di accompagnare un percorso non lo faceva nessuno lo abbiamo fatto noi gli atti GR uno splendido esempio di sussidiarietà l'Europa delle Regioni locale e globale
Solo che evidentemente questo la direzione della TGR e mi fa specie perché abbiamo un condirettore che ha accompagnato il percorso le relazioni Milano dovrebbe sapere che cosa significava quel programma
Non non lo considero importante abbiamo visto un pastone di tutte le rubriche
Che ci sono est-ovest levante accorpate Minzi Errani ho spostato una sorta di gioco colpa di un sesto senza capo né coda senza nessun criterio
E morire anche vedere delle esperienze di questo tipo abbiamo assistito a una lentissima agonia sapete che noi facciamo un programma Lazio ma l'Europa autoprodotto al cento per cento con un Budget che quando me l'han detto io non ci credevo di ottanta mila euro all'anno
E l'equivalente di quello che la Regione Lombardia da al meeting dell'amicizia di Comunione e Liberazione Pedica doppi floreali
E ne siamo andati avanti nonostante tutto è chiaro che poi con i mezzi che non avevamo eravamo
A fare delle cose veramente difficili cinque pezzi in cinque giorni
Girando in situazioni al limite ma l'abbiamo portata avanti della speranza che qualcuno capisse che quello spazio era importante che ci credesse di nuovo ci investisse
Questo non è successa siamo arrivati proprio spegnersi come una candela io prima di arrivare qua in contratto un collega
Si chiama Gilberto Squizzato penso che molti di voi lo conoscono perché è un giornalista autore regista fatto
Il racconti di Quarto Oggiaro e racconti e centotredici sorge o eccetera appena pubblicato un libro che si intitola la TV che non c'è una proposta in un'analisi di quella che è la nostra
Televisione di tutto quello che viene meno di tutto quello che non c'è più nella RAI ci dovrebbe essere ora se come sembra Europa sarà cancellata ma penso anche che poi sarà il destino anche di tutti gli altri perché il fatto che sia nato est-ovest e levante i colleghi che sono che vivono nelle stesse condizioni nostre
è nato in una logica di divide et impera io credo che in questo momento ci sia bisogno di coprire uno spazio con un'informazione di qualità per
La tv dei cittadini europei che ci permette di fare nei confronti di uscire da quello che la nostra asfittica realtà locali che spesso vediamo che nei telegiornali nazionali
Ecco io
Invito l'esecutivo che verrà hanno un lasciare
Questa questa battaglia Squizzato mi diceva se proprio dovete chiudere ricordatevi che a Milano in cantina ci sono vent'anni di girati dalla caduta del muro in poi materiali preziosi che nessuno sa che esistono li stanno marce indo
Ma detto consegnati a qualcuno perché almeno vadano nelle teche nei programmi sul digitale terrestre magari qualcuno saprà cosa farne qualcuno che potrà apprezzare il lavoro che hanno fatto i colleghi che hanno lavorato di tutte le sedi non solo di Milano
Per Europa comunque per l'informazione europea che adesso non vedranno più questo spazio confermarsi però io invito la nuova dirigenza dell'Usigrai
A fare questo lavoro di cui parlavo prima di gestione degli affari altrui o quantomeno di riuscire a sviluppare un co fronto aprire un dialogo prima con la testata della TGR per
Riuscire a capire quali sono le reali
Ragioni che hanno portato cancellare questo esperire sa e se
Non ci sarà la disponibilità perché no parliamo neanche con la Rete ma non arrendiamoci così senza dir niente grazie
Allora adesso ha chiesto di parlare Paolo Butturini segretarie Santa Romana
Care colleghe cari colleghi buongiorno vi porto il saluto dall'Associazione stampa romana
Come sapete è una
Diciamo delle associazione territoriale più grandi
D'Italia quella anche dove ha sede ovviamente
La RAI di euro
Ma e quindi è molto interessata lo svolgimento del vostro congresso è molto interessata agli esiti che ci saranno io non voglio entrare perché non sarebbe il caso non ne ho le competenze
Nel merito di un dibattito che ho
Mi è molto interessato la il l'intervento della collega adesso di Milano perché
A che fare un po'con
Al
Una delle due tre cose che vi volevo dire
Rispetto appunto ai temi del vostro congresso ma comincio
Dicendo una cosa salato mattina mi è capitato di partecipare ad una manifestazione davanti ai cancelli di viale Mazzini si trattava di uno sparuto gruppo erano cinquanta sessanta persone
Che si erano riuniti attraverso una pagina di Facebook che si chiama la valigia blu
Ed ora quelle cinquanta sessanta persone ne rappresentano attraverso la via telematica oltre duecento mila cosa chiedono queste duecento mila persone chiedono una cosa molto semplice che ci riguarda direttamente chiedo una rettifica
La rettifica famosa della notizia data in un TG delle ore tredici TG uno delle tredici sulla soluzione dell'avvocato Mills perché in realtà come sapete il reato era stato prescritto
Ora la rettifica che è cosa che ci interessa molto da vicino diciamo come ben sapete non lo devo insegnare a voi è
Cosa ben diversa dal far finta di nulla e dare la versione corretta nella serata
La rettifica significa direi però che i telespettatori che sono dei cittadini e hanno come dire
Il diritto di avere un'informazione corretta scusate ci siamo sbagliati abbiamo detto che era a soluzione in realtà trattavasi di prescrizione
Duecento mila persone sono tante e duecento mila cittadini italiani che chiedono
Qualcosa ad un direttore del TG uno significano credo che forse
Qualcosa lo accennava ieri nella sua bella relazione Carlo
è si è rotto di un rapporto fiduciario fra l'informazione del servizio pubblico i propri cittadini
Io dico che ci sono altre cose che forse dovremmo cominciare a prendere in considerazione presente a volte le aride cifre dicono delle cose interessanti per tutti noi
Allora bene
Numero alcune ma soltanto perché penso che siano funzionali a un dibattito con come il vostro essendo
La RAI il
La più grande industria di produzione culturale informo e di informazione dei già del Paese
A questo deve essere interessata abbiamo un tasso di disoccupazione ufficiale dell'otto e cinque per cento ma
Sapete che dei giorni scorsi il fatto che il segretario della CGIL Epifani abbia stimato nell'undici virgola cinque per cento nella nostra categoria oltre i settecento posti di lavoro citati persi nel soprattutto ahimè nella carta stampata
Citati ieri dal Segretario generale si di noi dovremmo anche conteggiare le decine se non centinaia di posti di lavoro che abbiamo perso con i precari che non sono stati
Come dire ricontrattualizzati cosa che voi invece grazie a Dio avete salvato e di questo Veneto ha dato atto e merito
Il debito pubblico è aumentato di sette miliardi rispetto nel febbraio rispetto al gennaio sono calate le entrate fiscali dei ventiquattro virgola ventuno miliardi sempre a febbraio rispetto a gennaio
Si stima che l'evasione fiscale compresa quella del canone evidentemente che come giustamente diceva ieri
Carlo Verna una tassa di possesso e non è il canone della RAI sono circa sessanta miliardi ci costano per dire per della in qualche modo circa duemila euro a famiglia questa evasione fiscale
Le mafie assommano nella loro organizzazione e nella produzione perché sono tali sono
Criminale qualcosa come il sette per cento del PIL cioè altri circa centoventi centotrenta miliardi vedete aride cifre ma se voi le mettete tutti assieme pensate quante cose si potrebbero fare
La RAI non avrebbe problemi diciamo da un punto di vista del bilancio visto che
Lazzaro pappagallo giustamente sottolineava le preoccupazioni
In tutto questo perché dico queste cifre perché spariscono dall'informazione ci sono mondi conoscenze diceva prima il collega di Milano interi vissuti girati saperi che spari sono in una vorticoso attacco ai saperi complessivi e dentro questi saperi e all'attacco all'informazione sì c'è un attacco all'informazione difficile non vederlo
è difficile dire siccome c'abbiamo tanti media
C'è la libertà ora io ricordo a proposito altre due cifre che forse sono importanti una la ricordata ieri il segretario oltre sessantasette per cento delle persone si forma l'opinione politica nei TG nazionali
Osserva
Chiarito questo
Ma abbiamo qualche va altro problemino diciamo abbiamo una Società dove a fronte dei tagli che ci sono stati nella scuola oltre il sessanta per cento delle persone non le e nemmeno un libero in un anno abbiamo cifra che viene ricordata poche volte il sei sei milioni di analfabeti di ritorno io ricavo o le Time né per ricordarmi Alberto Manzi
E non è mai troppo tardi ma dov'è finita la funzione in questo senso
Di capacità di crescita culturale della RAI
Questioni di autorevolezza di dignità di informazione ma non è che se la RAI ha dei problemi fuori i problemi non esistono io vi segnalo solo una cosa fra le tante che vi potrei dire
Recentemente è stato rinominato il consiglio d'amministrazione
Della l'RC esse quotidiani Corriere della Sera Gazzetta dello Sport ebbene per la prima volta nella storia del patto di sindacato dentro il consiglio d'amministrazione sono entrati nell'ordine
Giovanni Bazoli Cesare Geronzi Luca Cordero di Montezemolo Tronchetti Provera Diego Della Valle Giampiero Pesenti ad ognuno corrisponde un'industria che voi conoscete molto bene questo si chiama
Come si chiama conflitto di interessi quello del preme questi siano conflitti di interessi abbiamo veramente una serie di problemi enormi
E li dobbiamo affrontare le intercettazioni spetti penso di spendere poche parole voglio dire le intercettazioni così come sono concepite nel disegno di legge Alfano sono la morte del diritto di cronaca
Non sarà possibile parlare di
Un'indagine
Fino al momento in cui quell'indagine non diverrà una richiesta di rinvio a giudizio la chiusura dell'istruttoria chi fa cronaca sa benissimo di che cosa stiamo parlando di anni
Mesi se non anni
E qui di fronte a tutto questo scusate io lo devo dire perché poi mi si accusa di fare politica insomma ma adesso qui ho parlato credo i problemi reali questa è anche una cosa che ci interessa viviamo in un Paese
Le nostre
La l'informazione la facciamo su questo Paese sulle sue dinamiche sulle sue
Svolgimento di fronte a tutto questo se rimproverano agli ordini di Milano e di Roma di essere intervenuti a tutela della deontologia e l'ordine nazionale che cosa fa
Io ho cercato invano mentre succedeva quello che succedeva al TG uno e da altre parti è stato ricordato più volte una presa di posizione dell'ordine nazionale sul suo sito trovato però una notizia interessante
Perché pare che l'ordine nazionale abbia redatto un documento di indirizzo per la futura redazione del testo unico dell'audit sulla deontologia giornalistica e professionale
Che poi quando l'ho letto mi è venuta in mente una canzone di Gaber che diceva intanto rimando il suicidio preparo un gruppo di studio su
Il ruolo dei direttori è altra cosa che insomma non è secondaria abbiamo già detto io qui devo dire una cosa fatto un appello alla Federazione nazionale della stampa lo faccia anche voi come Congresso dell'Usigrai
Il ruolo dei direttori nodale nella cerniera non è sempre stato in questo momento alle per le condizioni che vi ho già detto che non ripeterò lo è ancora di più ma non occorre fare nulla
Basterebbe rispettare le regole che ci sono
Perché il tanto avevano reclamato e declamato richiamato articolo sei del contratto dice lo dico perché magari qualcuno sono discordi ricorda suo scorda scusate
Le facoltà del direttore sono determinate da accordi da stipularsi tra editore direttore tali in ogni caso
Da non risultare in contrasto con le norme sull'ordinamento della professione giornalistica e con quanto stabilito dal presente contratto quindi da una parte le norme della professione giornalistica
Dall'altra l'articolo trentaquattro del contratto
E nelle norme della professione giornalistica c'è una cosa che si chiama Carta dei doveri che dice
La responsabilità del giornalista verso i cittadini prevale sempre nei confronti di qualsiasi altra
Il giornalista non può mai subordinarla di interessi di altri e particolarmente a quelli dell'editore del Governo e di altri organismi dello Stato
Mi sembra che più chiaro di così
No proviamo a costruirla questo iniziativa non per togliere potere direttori ma per lui configurabilità di metterli
Al posto faremo subito ho finito allora io credo che ci sia sa arrivando il venticinque aprile io credo che sia necessaria in questo momento una lotta di liberazione pacifica incruenta e direi quasi Candiana
Il ruolo del servizio pubblico radiotelevisivo è fondamentale in questo
Da questo punto di vista io sono contento ho seguito il le vostre elezioni ho visto l'apertura l'inclusione di in tanti giovani che siete riusciti a coinvolgere io credo che questo sia una strada che tutti insieme anche come set
Come organismi come associazioni territoriali
E come Federazione dobbiamo seguire
Dando spazio alla lettera i temi delle radio televisioni ma non c'è tempo per parlarne
Soprattutto io credo che sia una battaglia etica ideale sindacale che rimetta davvero al centro della professione la missione democratica di questa
Professione cioè l'informazione nelle forme della modernità che sono il contrario del populismo mediatico che va per la maggiore
Insomma colleghi
Liberiamo la RAI liberiamo l'informazione grazie
Luigi Massi Giornale Radio
Cari amici
Questo sindacato vive oggi secondo me un momento di passaggio il malcontento tra i colleghi cresce la disaffezione tra i giovani forse migliora un po'come è stato detto ma
C'è ancora e aumenta
Ci sono troppe realtà del mondo RAI troppi colleghi che non si sentono più
Adeguatamente rappresentati da questo sindacato ed alla sua dirigenza che rimane sostanzialmente sulle sue posizioni nonostante i volti negli anni si alternino
E nonostante alcuni di questi volti come Carlo Verna abbiano la nostra stima personale seppur non quella della visione sindacale
Serve un segnale di cambiamento reale
Un primo passo forse un po'timido è stato compiuto con il Congresso statutario che ha aperto qualche spiraglio per una
Maggiore dialettica tra le visioni sindacali tra le componenti tra le diverse sensibilità culturali
Che devono essere viste
Come una ricchezza dell'Usigrai non come una minaccia nei confronti di posizioni di potere acquisite
E perfino banale dirlo ma non c'è democrazia senza dialettica interna per conquistare questa opportunità che ieri giustamente Carlo Verna rimarcava l'Usigrai ha impiegato vent'anni
Meglio tardi che mai
Ma non era più accettabile infatti che ad anni di distanza dalla conclusa esperienza del SIN Dry i colleghi che non si conoscevano non si riconoscevano nella componente storica dell'Usigrai non avessero più un punto di riferimento
Con la lista RAI l'alternativa e con i suoi venticinque delegati qui presenti presenti siamo orgogliosi di aver ricominciato a catalizzare questo consenso non conforme o non sempre conforme alle posizioni della maggioranza
Siamo qua e abbiamo il piccolo orgoglio
Di contribuire in questo modo allo svilupparsi di un reale dibattito interno
E a una gestione più collegiale del sindacato nei temi oggetto di dibattito certo che sono tutti molto interessanti dal disco dal digitale in giù
Ma anche e soprattutto nell'esecutivo e nelle Commissioni
Come è normale che si faccia in un congresso elettivo
Vengo I temi concreti abbiamo criticato più volte sia come componente sindacale come associazione lettera ventidue l'uso
Politico che a volte è stato fatto di questo sindacato
Minzolini non bisogna certo di essere difeso da me non lo conosco non ambisco andare al TG uno voglio rassicurare il mio direttore anche gli spettatori del TG uno
Ma
Il caso Minzolini diciamo così può essere preso come esempio simbolo
Questa diligenza su questo sono agli antipodi con Paolo Butturini attaccato più volte il direttore del TG uno con toni francamente sopra le righe su scelte che secondo noi attengono esclusivamente alla linea editoriale
E allora vorremmo capire perché se siamo contro ogni forma di bavaglio e lo siamo
Perché si vorrebbe mettere il bavaglio Minzolini
E allo stesso modo vorremmo capire perché altrettanto zero non è stato usato nelle scelte pur criticabili come sempre lo sono le scelte di un direttore di Gianni Riotta o di altri suoi predecessori che certo non erano
Lontani dalla politica
Il TG uno è stato dipinto anche all'esterno e questa è una cosa un po'grave come uno spazio libertà limitata una rappresentazione che non corrisponde alla realtà e che offende il lavoro quotidiano dei colleghi della testata ammiraglia della RAI
C'è poi anche un problema di rappresentatività di questo sindacato all'interno e all'esterno voglio ricordare che è bastato che la CISL ha facesse qualche tempo fa un'apertura una dichiarazione di intenti verso di noi
In un innocuo convegno come se ne organizzano tanti ogni giorno per far saltare i nervi a più di qualcuno qui dentro
Un giorno sì e l'altro pure si sfornano comunicate anche il tenore degli interventi che mi hanno preceduto mi sembra questo che vagheggiano una RAI del tutto autonoma dalla politica amici
è un obiettivo condivisibile
Però quando abbiamo contestato la scelta dell'Usigrai di questa dirigenza di scendere in piazza a fianco della CGIL del PD di Di Pietro di altre forze politiche non ci avete degnato di una risposta c'è qualcosa che non va
La vicenda della par condicio
Appelli mobilitazioni comunicati
Voglio dire chiaro e tondo che sospendere i programmi e sempre odioso
Spendere i programmi conduttori
Tuttavia vorremmo anche che il dibattito fosse stato ricondotto nei suoi schemi di buonsenso piuttosto che urlare contro un regolamento del CdA che ha applicato una legge ottusa iniqua se volete ma pur sempre una legge
Piuttosto che difendere
In primis i soliti volti noti che
Hanno la nostra stima ma certo non sono tra i più bistrattati dall'azienda ci piacerebbe che l'Usigrai si fosse posto il problema di fondo della par condicio
Proponendo ad esempio un dibattito di riforma di una legge che risale peraltro al governo Dini se non vado errato
E che non può essere strumentalmente classificata ora come pure è stato fatto come l'ennesimo provvedimento liberticida del Governo Berlusconi
Dal sindacato vorremmo sentire meno appelli meno mobilitazioni
Meno ricorso allo sciopero se non quando estremamente giustificato meno invocazioni per una libertà di informazione che nessuno in buona fede caro Butturini può sentire oggi venir meno in questo Paese
Proponiamo piuttosto di occuparci dei problemi concreti dei colleghi in parte se ne è parlato di tutti i colleghi organici in difficoltà precariato che nonostante i bacini di reperimento rimane a livelli esagerati demansionamento i mobbing salute e sicurezza del lavoro
Vertenza personali dotazioni tecniche mancanti o lacunose
Aggiornamento professionale io non ho e formazione non non non conosco altre grandi aziende
In cui si faccia così poca formazione in cui il sindacato non stimoli questo punto e per formazione intendo formazione continua sulle lingue sulle nuove tecnologie su qualsiasi cosa
E ancora valorizzazione delle risorse interne un ruolo ruolo degli inviati ritorno al giornalismo d'approfondimento e di inchiesta
Sul piano concettuale sul piano
Politico se volete
Usiamo più spesso due parole che ci fanno ancora troppa paura merito e produttività
E segnalo infine che in questo sindacato c'è anche
Un problema di trasparenza forse non voluto forse solo Pertini per pigrizia nell'epoca di internet ci piacerebbe ad esempio che i bilanci Usigrai
Venissero messi on line a disposizione di tutti gli iscritti
Ho citato e finisco argomenti di politica sindacale come è giusto fare in un congresso eternit e soprattutto temi concreti
I miei colleghi poi si diffonderanno nello specifico temi contrattuali economici operativi professionali
Perché secondo noi e anche soprattutto in questa maniera che si difende quella libertà di stampa e quell'autonomia dei giornalisti che stanno a cuore a tutti grazie
Bene adesso l'intervento di Luciano flussi direttore risorse umane
Grazie buongiorno volevo iniziare
Con la battuta di Garda ieri ieri
Il presidente dell'Asso stampa Emilia Romagna ha detto che Dio ce la mandi buona dico che Dio ma la mandi buona nel fare questo intervento perché francamente
Insomma i temi che abbiamo davanti sono tali per cui non
Non possiamo pensare che
Nascondendoci li facciamo passi avanti con quelle innanzitutto ringraziare
Dell'invito volevo ringraziare Carlo Verna del garbo un con cui vince ha dato atto della
Come dire correttezza delle della lealtà delle relazioni industriali che si sono instaurati in questo in questo in questo periodo
Diceva il presidente Garimberti che sui temi del del del congresso
Offerta servizio pubblico autonomia risorse multimedialità possiamo essere tutti d'accordo certamente siamo tutti d'accordo credo però che dietro queste parole
Spesso me ne rendo conto dal tenore degli interventi che si sono susseguiti dietro queste parole intendiamo cose diverse io vorrei
Cominciare da quello che in questo momento credo sia il problema dei problemi il problema dei problemi della RAI sono le risorse
Per lo meno per chi vede la RAI dall'interno per chi si occupa della RAI dall'interno poi capisco che possano esserci altri problemi ma questi fanno parte di una sfera che francamente non non mi appartiene
La RAI ha lasciato nel due mila e nove
Sul tavolo della crisi duecento milioni ha lasciato duecento milioni di mancati ricavi
Sono prevalentemente ricavi dalla della pubblicità al novantanove per cento sono dichiari dell'Aran della della pubblicità
Tanto per dare dei dati perché forse al di là delle parole delle opinioni dei beni dei pensieri le cifre nella loro rapidità finiscono per dare
Forse un significato maggiore
A nel due mila otto il fatturato pubblicitario della RAI era di un miliardo centottantotto milioni
L'anno precedente quindi nel due mila sette era è stato di un miliardo duecentotrentacinque milioni
Il due mila nove ha chiuso novecentonovantuno milioni credo credo sia la prima volta nella storia della RAI da quando c'è l'euro
Che il fatturato pubblicitario della RAI si chiuda al di sotto del miliardo Dini di euro sono duecentocinquanta milioni in meno
In due anni duecentocinquanta milioni su tre miliardi mal contati di di fatturato fanno non ha fatto la percentuale credo facciano il sette l'otto l'otto per cento
Questo
Il quadro sulla
Principali fonte delle nostre risorse una delle due principali fronti
Fortunatamente il canone che ha tenuto
Perché non è vero che la gente il canone non lo paghiamo il canone ha tenuto ha tenuto come poteva finire nella situazione data
Anche qui vi do dei dati nel due mila e quattro quando l'importo unitario del canone era di novantanove sei il gettito per l'azienda era un miliardo e mezzo poco meno di un miliardo e mezzo
Nel due mila e nove il canone accento sette euro il gettito è stato di un miliardo seicento seicentoquarantacinque
Io non so bravo in matematica ho difficoltà a fare dei raffronti però
Da questi numeri emerge che
In
Dal due mila quattro due mila nove quindi sei anni
Il che hanno aumentato del tre e sette per cento
Il canone unitario l'importo del canone unitario è aumentato del del sette per cento il sette per cento che al di sotto dell'inflazione
Registrata se nello stesso periodo quindi possiamo dire che non è aumentato
Il tre quattro per cento e la metà del nulla
L'evasione per contro è salita sempre in questo stesso periodo di tempo dal ventidue otto al ventisei ieri e cinque
Se questa azienda non fosse intervenuta come è intervenuta sui costi su questo
Debbo dire che nel messaggio di rende il Direttore Generale Di Masi gli omicidi trovo totalmente
Se l'azienda non avesse reagito sul fronte dei vini de dei costi ci troveremmo oggi in una situazione molto più allarmante di quanto non sia allarmante la situazione che
Che viviamo fortunatamente le aziende a regime reagito questa dimostrazione che l'azienda non è in declino per quanto e perché fosse in declino non avrebbe capacità di
Di reazione la capacità di reazione c'è stata
Certo
C'è stata nella maniera in cui ci può essere in una condizione di estrema difficoltà tenete conto che un anno fa campo compiuti di un anno fa quando fu fatto il Budget
Del del due mila e nove si stimava anche la riduzione degli introiti pubblicitari perché si era capito che la pubblicità sarebbe nemica non sarebbe aumentata si stimava che fosse nell'ordine dei trenta quaranta quaranta milioni è stata di duecento di meno duecento
Il bilancio non chiude almeno duecento avrebbe potuto chiudere se che se le cose fossero proseguire in maniera imparziale avrebbe chiuso anchorman con un disavanzo di di duecento i duecento milioni anzi di duecentosette visto che c'erano i sette dell'anno dell'anno precedente
Certo chiudiamo almeno
Quarantacinque cinquanta questo è il le escursioni che che si prevede per la verità da quanto ne so io stiamo più vicino al quarantacinque che non
Che non e cinquanta
La manovra che è stata fatta sui costi perché poi quando parliamo di costi non è che parliamo di un
Di un fiume che abbia che si è un fiume che ha mille rivoli ma poi sostanzialmente sono riconducibili a due
A due filoni sono i costi esterni e costi del personale perché la terza componente sono gli ammortamenti ma quelli sono state decise negli anni precedenti quindi non è che
Si modificano in in in corso d'opera
I costi esterni crescevano
Dal due mila al due mila al due mila e sette a blocchi di cinquanta milioni grosso modo cinquanta milioni medi all'anno
Dal due mila otto hanno smesso di crescere e anzi hanno segnato una un leggero decremento che in termini percentuali è basso perché parliamo del del due per cento in termini assoluti comunque qualche decina di milioni
Sul costo del personale vengo alla materia su cui credo di avere maggiore agibilità
Cresce in qualcosa persone cresceva grossomodo la metà dei costi esterni laddove i costi esterni erano cinquanta milioni noi cresceva amo del di venticinque milioni dal due mila sette sostanzialmente siamo stabili
Nessuna Mandrake non è che siano stati fatti i miracoli certamente non sono stati tagliati gli stipendi
Non sono state fatte nemmeno azioni cruente anzi è stato fatto tutt'altro perché l'organico è aumentato non è diminuito l'organico è aumentato l'hanno ricordato ieri per per effetto della stabilizzazione sacrosanta
Per la stabilizzazione del dei precari abbiamo rinnovato tutti i contratti di lavoro non ci sono contratti di lavoro in in in in sospeso
Abbiamo avviato nuove iniziative editoriali buongiorno Regioni io lo considero un successo un successo editoriale ma vi assicuro non è stato gratis non è gratis buongiorno buongiorno Regione
Siamo riusciti a fare il condono un con con con l'impicci
Abbattendo rischio potenziale di contenzioso che poteva
Abbattersi sulla sull'azienda per una settantina di milioni probabilmente sottolinei probabilmente perché non dipende da noi non dipende dal sindacato non dipende da me soltanto non dipende
Dal sindacato soltanto
Riusciremo anche a trovare una soluzione per
Quella che voi definite l'attività giornalistica che viene svolta nelle nelle reti
La questione sulla sui colleghi giornalisti giudizio i colleghi che svolgono attività giornalistica nelle nelle reti
Credetemi un pochino più complicato di quanto non lo si possa immaginari è necessario che ci sia un accordo in cui l'azienda e il sindacato sono due parti ma occorrono altre parti
Occorre l'Impregilo a quel tavolo fortunatamente abbiamo la disponibilità di Andrea Camporese
Abbiamo bisogno lo dell'ordine a quel tavolo perché
Forse una soluzione la si può trovare ma certamente non si può trovare una soluzione che non chiuda le porte non possiamo trovare una soluzione che poi lascia agli ordini
Che non per legge dispongono della del della leva del del dell'iscrizione della dell'accesso alla professione
Che in maniera surrettizia ci ritroviamo altre decine di
Di di colleghi di cui non
Allo stato non non si presume l'esistenza in in vita
La riduzione del costo del personale è avvenuta sostanzialmente attraverso una manovra che ha coinvolto che ha fatto registrare circa trecento incentivazioni
è tutto lì il gioco
Nel senso che chi se n'è andato sono stati i salari recuperati chi è entrato è entrato nella larghissima misura
Sono entrate persone che comunque lo stipendio dalla RAI lo prendevano lo prendevano attraverso forme precarie lo attraeva Gordon donne lo prendevano attraverso forme non
Di di lavoro di natura subordinata comunque già costato
Sostituire quelli che sono andati in concentriche non stava a casa ma che stava comunque in azienda vario vario datario titolo
Credo che questa sia la strada per il futuro
Oggi il Consiglio se si fosse tenuto probabilmente avrebbe affrontato il tema del
Del varo di un nuovo piano Dini di incentivazione all'esodo
Spero che questo possa chiedere lunedì quando il il Consiglio si
Si terrà
è ovvio che il piano di incentivazione all'esodo
Che riguarderà tutti riguarderà dirigenti riguarderà giornalisti riguarderà il personale
Impiegatizio i tecnici ha una finalità che si è quella di migliorare il mix di ringiovanire gli organici di trovare professionalità più adeguate rispetto I tempi che cambiano ma una finalità tagliare i costi
Non illudiamoci
Quelli che andranno via verranno sostituiti in misura minimali perché queste occorre fare se vogliamo pensare che
Questa azienda abbia nelle condizioni date quindi
Di una condizione
Di mercato delle delle risorse stagnanti si presta se vogliamo in questa azienda abbia una prospettiva davanti
Se non facessimo questo lo scenario inerziale che c'è da qui al due mila e dodici tenete conto ho letto da qualche parte c'è un dato
Che a me francamente fa venire i brividi nel due mila e dodici il mercato pubblicitario nomi il mercato pubblicitario della RAI che notoriamente soffre in misura maggiore rispetto a quello complessivo
Nel mercato pubblicitario nel due mila dodici tornerà sui livelli del due mila del due mila e sette cioè
Saranno passati cinque anni
Per ritornare ai livelli di tre anni tre anni fa
In uno scenario inerziali nel due mila dodici ne staremmo sotto di ulteriori duecento milioni centonovantadue ter per la precisione la strada che ci ha davanti che quella di
Recuperare una parte di questi duecento milioni attraverso la leva dei ricavi fortunatamente la pubblicità sta riprendendo anche se poi
Il il il trend di crescita e quello che
Che che dicevo
E l'altra recuperando lo swing sui costi non vedo molte alternative
Sia revochiamo anche ieri è successo qui il taglio i tagli come fosse lo spauracchio
Io credo che i tagli siano una misura una maniera per cercare di tenere in equilibrio questa baracche perché alternative molto peggiore che non si taglia nulla
Ma poi alla fine il sistema implode tutto implode per per intero purtroppo la storia di questo Paese e pieno di situazioni di
Di questo genere credo che ieri siti
Lo lo ricordasse a proposito del del Corriere della Sera ancora piccolo particolare che il Corriere della Sera può attingere ai venti milioni
Di stanziamento operati in sede di rinnovo contrattuale da FIEG Governo i i FN sei la RAI quei venti milioni
Una quota parte di venti milioni non può
Non può farla
Il credo che se non affrontiamo il tema delle delle risorse probabilmente anche uno degli altri temi del
Del del del vostro congresso finirà per perdere di significato e valore che è quello dell'autonomia perché credo che non ci possa essere autonomia se non c'è
Solidità certezza del delle delle proprie risorse
Se non si avvia un piano di indivisa lamento il piano che si di risanamento certamente passa attraverso
Il rinnovamento del dell'offerta a me piace molto uno del tranne nel nei tanti documenti che circolano in questo periodo
Ce n'è uno che ha una sorta di Prisma di Prisma ottico in cui entrano tre Lucini freni tre colori quelli indire io onore due-tre tre e dal Prisma escono i dodici tredici
Colori del del della sommatoria di quello che c'è e di quello che
Che ci sarà
Occorre rinnovare l'offerta certamente credo che su questo siamo tutti d'accordo anche qua però intendiamoci sul significato del che cosa del che cosa intendiamo
Perché il rinnovamento dell'offerta passa inevitabilmente a attraverso la difesa dell'offerta sulle tre reti generaliste che volendo
Un no piacendo un meno comunque per i prossimi anni rappresenteranno comunque la fonte principale degli introiti di questa azienda
Potenziare l'offerta significa investire sostenere i canali tematici
In questa tanto bistrattata azienda nelle aree ognun sa i canali tematici fanno registrare il se in mezzo sette per cento d'ascolto
Sono nati dal nulla sono nati impresso che clandestini o quasi
Il nostro principale concorrente quando non ai diritti primi un mantello del
Del del del calcio nelle aree o il dirigente del fare registrare il due e mezzo per cento quindi stiamo al al al triplo rispetto all'ascolto
La terza componente del rinnovamento dell'offerta inevitabilmente passa attraverso un'attenzione gli esperti la chiamano focus verso quei targhetta
Che sono i più interessanti rispetto al mercato pubblicitario perché avere
Ascolto nelle fasce che comunque non hanno interesse per il mercato pubblicitario è utile ai fini dell'ascolto e utile ai fini del servizio pubblico ma non è
Utile ai fini
Del mantenimento del del
Del del del del dell'azienda
Allora
Se l'offerta deve essere rinnovata la domanda un po'provocatoria che pongo Emma sì e ne siamo convinti che l'offerta possa essere rinnovata e l'offerta informativa della RAI rimanga esattamente così come
Siamo sicuri
Siamo sicuri di poter ce lo permetteremo che l'offerta possa essere rinnovata attraverso un algoritmo per cui tutto quello che c'è immani e tutto quello che ci sarà si aggiunge io credo che non ce lo possiamo permettere
Mi piacerebbe che fosse così
E credo che
Probabilmente dovremmo anche cambiare la filosofia della nostra offerta informativa non siamo abituati adoperano offrono offerta informativa che si celebra come dei riti no cioè l'appuntamento di Mezzogiorno cita l'approntamento delle tredici del
Del delle venti
Come se gli eventi seguissero diritti
Purtroppo o per fortuna
Gli eventi hanno una loro un loro un loro corso
Una fetta sempre più importante del del pubblico e non è un pubblico di ragazzini un pubblico che sta puntando verso l'età matura
Oramai a
Le proprie fonti di informazione che sono al di fuori dalla lettura dei giornali dall'ascolto dei giornali radio o dalla o dalla o dalla visione dei dei telegiornali
Credo
Che questo non possa essere un elemento rispetto al quale non siamo inermi vista dal quale noi
Lo leggiamo sì ci preoccupiamo ma poi non non non non cambia nulla io credo vedo qui Corradino Mineo
Io credo che sia fondamentali il rafforzamento dell'offerta ognuno se e quando parlo di offerta uno se non mi riferisco solamente alla
Al Autilio Mater potercela permettere per poterci permettere il rafforzamento dell'offerta ogni ossa
Dobbiamo pensare
Che c'è
Una correlazione in con il resto dell'offerta rafforzato l'offerta hanno se passa necessariamente attraverso un alleggerimento lo so che
In un congresso una sede congressuale come questa non fa piacere sentirselo dire ma rafforzamento del mio se passa inevitabilmente ha preso un alleggerimento dell'offerta sulle testate generalisti che perché altrimenti la quadratura del cerchio non non si combina
Dobbiamo pensare allo sviluppo del dell'UE
La sommatoria dei siti informativi della della RAI
Si collochi Annella tabella delle delle pagine viste sulla sul web al venticinquesimo posto
Di questo venticinquesimo posto c'è una testata che rappresenta il sessanta per cento dei contatti
Io pensavo che quella testata fosse il TG uno
Per la storia la tradizione per il fatto che comunque tutti noi siamo stati abituati
A vedere il il
Il il TG uno al di là delle questioni che tanto suscitano l'interesse in questo in questo periodo
Il web e che il media che mette insieme immagini testi suoni
Il sessanta per cento dell'offerta web del della RAI a data da televideo che l'unica testata con tutto il rispetto per i colleghi di di di televideo che
Si occupa solo di testi che metterei sul web personalmente solamente testi credo che ci sia una stortura rispetto alla quale evidentemente qualche qualche riflessione la dobbiamo la dobbiamo fare
Io non mi nascondo
Il problema
Dietro i problemi
Ci sono problemi che ci vengono che vengono posti dalla
Confronta un con con il sindacato ci sono problemi
Ci sono problemi anche al nostro interno perché
Ha ragione Carlo in fondo di una potenziale unificazione regno sto televideo e quant'altro si parla da da anni
Tu dicevi da tre anni veramente credo sia ormai una decina d'anni che
Che Chienti che se ne parla e se non si è potuti se non ci si è potuti arrivare non è per la contrapposizione del del sindacato non sono ipocrita me ne rendo perfettamente conto quali sono
Quali siano i problemi
Però credo che se la RAI e come diceva Garimberti ieri uno dei sei principali operatori di servizio pubblico europei
Se pensiamo che lo sviluppo della RAI possa incrinarsi nel solco dei grandi servizi pubblici europei B
Provate a vedere come sono fatti questi servizi pubblici europei credo che non ci troverete undici testate come ci sono come ci sono in in RAI
E quando si parla di offerta quando si parla di guerra
Se ne è parlato anche finora in questo congresso forse sarebbe stato il caso non è una critica che trovasse spazio anche nel titolo del del
Del del del Congresso si parla di di multimedialità
La multimedialità se ne parla in termini di di offerta
Credo che se ne debba parlare anche in termini Dini
Discontinuità tecnologica
Di discontinuità nella maniera di lavorare
Francamente anche di discontinuità nel modo di pensare né di approcciarsi alla al lavoro sulle tecnologie la RAI sta soffrendo certo come si può dire che non
Che non sia che non sia così
Abbiamo alle spalle troppi anni in cui si ha lesinato sulla sugli investimenti d'altronde
Quando si è trattato di tenere in equilibrio il conto economico della RAI dovendo scegliere tra tagliare gli stipendi e tra gli tagliare gli investimenti si è preferito tagliare
Cercare la soluzione che apparentemente era la più semplice anche se poi a distanza di anni forse ci accorgiamo che non era la soluzione più più semplice
E quando si è deciso di investire sul rinnovamento quando sia di deciso di avviare la digitalizzazione del
Delle delle testate ci siamo imbattuti in un altro problema totalmente inaspettato
Che francamente rischia di essere
Un problema grande quanto quello delle delle risorse che il problema della natura giuridica del
Dell'azienda
La metafora usata da Carlo del pugile
Chienti combatté sul venga in con le mani legate a una
Una metafora azzeccata
Però io su quel ring attorno a quel venga sento tanto vociare del pubblico dei tifosi
Però poi sul ring sul quadrato di persone che stanno lì a prendere pugni ne vedo pochi
E
Nessuno di noi ha intenzione di rimanere sul ring
Con la certezza di farsi cambiare i connotati temo che
Soccorre alla mente un'altra metafora che è quella
Del cinema muto del degli anni Venti quando c'era il ring c'era un pugile totalmente inadeguato rispetto al suo concorrente e quel po'genera adeguato altra scelta non aveva da fare se non se non scattare
Pensare che la RAI possa essere come una pubblica amministrazione perché gestisce una parte delle proprie risorse tra è una parte delle proprie risorse nel denaro pubblico
Hai mi sconta una minimizza minimizzazione del del del problema che non è più del
Di questi tempi
La pubblica amministrazione e storicamente da tempi nell'Unità d'Italia articolata secondo modello burocratico funzionale ma l'opinione poi la Pubblica amministrazione non ha la
Necessità di dover competere non si pone il problema della scuola competitivi della scuola pubblica competitiva rispetto a quella privata la scuola pubblica esiste qualche volta è meglio qualche volte peggio non si pone il problema della competitività della sanità pubblica rispetto alla sanità privata
Qualche volta meglio qualche volta è peggio non si pone il problema dei trasporti pubblici rispetta i trasporti
Privati
Pensare che un'azienda come la RAI
Che per
La materia che maneggia deve prendere cambiare decisioni
Ogni secondo perché nella vita di questa azienda sulle scelte di palinsesto su quello che a monte o a valle delle scelte di palinsesto leaders le le le le decisioni si cambiano ogni ogni momento pensare che la RAI possa
Essere gestita come fosse un Ministero come fosse una stufa come fosse
Che so io le stesse le stesse posti che pure
Qualche cosa stanno anche di qualche cosa sta sta cambiando è una copia una pia illusione
Il tema comunque riprendo dove son partito il tema delle tecnologie non può non porre
Un problema ulteriore che è quello del come adoperarle
Vent'anni fa credo vent'
Fino a vent'anni fa agli strumenti usuali del del vostro lavoro erano il taccuino la penna ieri è un po'di gettoni telefonici adesso gli strumenti abituali del lavoro giornalistico sono nate le che Amerina
Un computer possibilmente in con software rimontaggio una chiavetta web per
Per riversarle
Il prototipo del giornalista con me
Come può essere Montanelli in quella foto storiche in cui è seduto su un gradino ancora sua macchina da scrivere abbattere le dita nessuno sui testi è un modello superato
Oggi il giornalista altro non è se non un mix tra uno scrittore un produttore un regista un operatore milione di come operatore audio e forse tanto altro ancora
Tutto questo servirebbe per un'azienda per una RAI che sia al passo con i tempi non è solo il problema delle dei mezzi dell'adeguatezza dei mezzi
Perché vedete
Le difficoltà mi sono chiare mi è chiara la percezione che il vostro è un sindacato forte autorevole determinato nella difesa dei diritti in delle posizioni individuali degli interessi collettivi però guardate
Nel confronto con l'azienda voi potrete anche continuare uscire vincitori è successo in passato succederà in in futuro
Ma non pensiate di che si possa uscire vincite vincitori dal confronto con con il pubblico perché il pubblico che decide
Come informarsi su cose informarsi dai chi vedere e quando vederlo
Credo che questo in qualche modo
Possa anche chiudere il mio intervento suo sui temi del Congresso francamente
Mi sentirei di in qualche modo ipocrita se non toccassi un altro un altro un altro argomento
Che credo stiano nella memoria di di una parte cospicua di voi io bene o male sono la persona che ha messo la propria firma firma sui provvedimenti di cui si è parlato in questi in quei cinque sei giorni e se n'è parlato in termini di censura di intimidazione di unione di violazione dei diritti fondamentali
Allora su questo ci dobbiamo capire ogni azienda le sue regole ogni azienda I sui codici di comportamento
Ogni azienda soprattutto le aziende editoriali sono molto attenti sul versante della
Della comunicazione
In RAI la prima volta che si è ritenuto di
Normare
Il rapporto verso l'esterno
Regolare significa vietarlo e non è che significhi in chissà cosa
Lo stato di quindici gennaio del cinquantacinque ho fatto una breve ricerca ricerca storica un direttore generale dell'epoca credo a tutti noi è sconosciuto si chiamava vicentini
Mi Sergiu un decalogo di regole relativamente relativamente breve
In cui dice che il rilascio di interviste a giornali riviste agenzie di informazione è vietato tranne autorizzazioni da parte della direzione generale
Era gennaio cinquantacinque per quarant'anni grosso modo quelle norme sono rimaste lì
Impietriti immutabili nessuno ha sentito il bisogno di richiamarli ribadirle nessuno ha pensato di rimetterci le mani di modificarle di adeguarle di renderle come dire più moderne rispetto alla al passo dei
Dei tempi
Per quarant'anni ma da settembre del novantatré in tutti i direttori generali che si sono succeduti al settimo piano della RAI e sono stati parecchi ognuno di loro quindi in con una media di una volta ogni due anni
Ha chiesto che fossero emanati disposizioni che nella sostanza e nel contenuto non modificano nulla rispetto a quelle del
Dell'ingegner vicentini ma abbiano solo la finalità di ricordare di richiamare
Di ribadire il fatto che occorrenti come dire metro misura sobrietà rispetto alle esternazioni assoluta sull'azienda e sulle cose che riguardano l'azienda
Si è trattato di persone molto diverse tra loro per cultura stile di gestione e formazione professionale e manageriale
Obiettivi che avevano nel nello svolgere il mandato di direttore generale l'invio elencati partiamo da Gianni Locatelli c'è stato un lo ha fatto Minicucci lo ha fatto Franco Iseppi
Lo ha fatto Piero Scelli Cappon Saccà Cattaneo di nuovo Cappon Yoram grazie allora la domanda che io mi faccia ma possibile che queste persone
Così diverse tra loro siano tutti i censori della libertà di critica e di espressione del personale della
Della RAI
O forse ci dobbiamo chiedere che se per quarant'anni non c'è stato un motivo di dover ricordare a ognuno di noi che l'azienda è un'organizzazione complessa
E che quindi
Segue dei propri canoni
Mentre
Negli ultimi quindici anni sedici anni ogni volta si è ritenuto
Di di intervenire e perché forse se verso quel senso di appartenenza di identificazione della RAI dell'azienda che ha fatto
Della RAI la RAI e se oggi la RAI non è più la RAI
Se l'interesse del singolo prevalente sull'interesse più complessivo
Se il compare se scompare quel concetto di Insiel Mita di orgoglio aziendale che per tanti anni cioè appartenuto che ha perché ha caratterizzato questa azienda nel bene e nel mantenere nel male dandole comunque legittimazioni agli occhi del Paese
Se non teniamo il conto di tutto questo se prevale l'individuo rispetto all'interesse collettiva io credo che al di là di dove possano stare le ragione al torto io credo saremo tutti più poveri grazie
Colleghi scusate ho chiesto un attimo di intervenire ma solo per dire una cosa anche perché oggi la serata si concluderà con all'intervento del Presidente la Federazione della stampa e quindi ci sarà in modo per eventualmente replicare anche
A ciò che è stato detto dall'azienda in questa sede io ringrazio particolarmente flussi dico solo una cosa un flash agli inadempienti non ed adempiere non è che la regola del non parlare sia l'unica regola TV siete in grado di far rispettare grazie
Allora una comunicazione di servizio per chi ancora non si è registrato noi indichiamo i colleghi a registrarsi per il voto nella saletta vicino al bar e adesso Nico Piro nel TG tre
E mi Accomando se possibile tesi dieci minuti allora sarò
Trovano essere brevissimo
Abbiamo bisogno proverò allo stesso tempo a parlare di più temi magari lanciando solo delle suggestioni per non dilungarmi troppo abbiamo bisogno di un congresso parliamo prima del senso politico di questo congresso abbiamo bisogno di un congresso che CdA
Un gruppo dirigente compatto coeso profondamente legittimato
E i motivi sono semplici da capire abbiamo capiti all'intervento che abbiamo appena sentito
Nei prossimi anni ci sarà una ristrutturazione di questa azienda scrive che richiederà un sindacato coraggioso e un sindacali il sindacato per essere coraggioso ha bisogno di avere una profonda legittimazione e una profonda unità
Noi dobbiamo impedire che nei prossimi anni si facciano
Delle ristrutturazioni solo secondo le calcolatrici
Solo secondo i Baggio e per quindi permettere nelle nelle ristrutturazioni che verranno contenuti permettere
Contributi editoriali
Per mettere il nostro portato le nostre esperienze professionali abbiamo bisogno di un sindacato forte di un sindacato legittimato di un sindacato che rappresenti
Cento e dieci per cento del corpo giornalistico della RAI
Noi stiamo perdendo in questi anni molte sfide di una ne vorrei parlare perché e il mio specifico professionale io penso che la RAI che aveva su questo un grande primato sta perdendo
La sua specificità sull'informazione degli esteri
E lo dico senza che nessuno se ne voglia vedo tra l'altro in sala alcuni dei direttori che sono tra i più sensibili su questi temi quindi faccio un discorso che riguarda un po'tutte le testate faccio un discorso di media purtroppo negli ultimi anni
L'informazione esteri in TG che sono diventati che sono rimasti quello che sono sempre stati c'è un mix di cronaca e di politica stanno diventando sta diventando sempre più la fonte di alleggerimento
Cioè noi guardiamo sempre più all'estero per tirare fuori storie che ritirano su il morale
Danno brillio I nostri telegiornali
Rincorriamo sempre più
Le storie curiose print rincorriamo sempre più i video che spopolano su Youtube spesso e volentieri senza nemmeno pensare al tema dei diritti apro e chiudo parentesi
Stiamo
Le il paradosso e che siamo nell'epoca in cui con venti euro si va a Berlino
L'epoca in cui a Barcellona c'è una comunità di italiani che vive che grande come probabilmente un
Un consistente dei paesi della fascia suburbana di Roma
Siamo nell'epoca in cui abbiamo tre mila militari in un Paese che si chiama Afghanistan
In una situazione complessissima cioè siamo in un Paese siamo in un mondo
Consentitemi da sempre la semplificazione globalizzato eppure i nostri telegiornali continuano a parlare di esteri salvo i casi poi delle grandi crisi e gli appuntamenti istituzionali
Continuano sempre più perdendo lo specifico della RAI perché Mediaset su questi temi aveva dedicato almeno dieci anni fa continua a parlare di esperire ripeto
Faccio un discorso generale con delle eccezioni pregevoli eccezioni in una maniera assolutamente marginale
Ripeto lamenti l'aneddoto l'episodio la curiosità poi magari ti capita di andare in Iraq passare a Vienna
E guardare nati tutelare Oporto che alle otto e mezza di sera la il primo la il primo canale dell'aorta o fondo un reportage sul Congo
Lo stesso reportage che possibile sul TG tre su Raitre va in onda alle zero cinquantacinque da palinsesto che poi vuol dire all'una e venti di notte
Cioè secondo me un bisogno di non perdere anche quest'altra sfida
Diceva prima
Il direttore del personale ci diceva e importante per l'autonomia il tema del bilancio è una sacrosanta verità però dobbiamo aggiungere una cosa questa affermazione la Biagi ovviamente noi perché tocca a noi farlo
C'è bisogno anche di trasparenza su
Le assegnazioni dei Budget perché negli ultimi anni sempre più per carità di fronte a una situazione che è sotto gli occhi di tutti ci sentiamo dire in particolare ci sentiamo dire per le trasferte all'estero che sono poi quelle che strutturalmente ci costano di più
Ci sentiamo dire no non si può fare perché costa troppo
Che è un discorso rispetto al quale poi noi facciamo prevalere anche il nostro senso del dovere spesso e volentieri inventandoci anche modalità
Estreme per contenere i costi a fare lo stesso la trasferta però c'è un problema di fondo cioè sia i CDR
Non si riesce Carlo su questo veramente ci tengo molto se non riusciamo a trovare una formula affinché i CDR sappiano
All'inizio dell'anno per le trasferte estere o comunque per le trasferte qual è l'ammontare di Baggio assegnato noi corriamo il rischio
Di andare incontro passata la buriana e speriamo che passi presto una situazione in cui le trasferte scomode verranno cancellate perché costano troppo
Perché non ci sono i soldi anche se non è vero e noi come CDR come giornalisti ecco appunto l'autonomia che se ne va non saremo in condizioni di dire ma non è vero che costa troppo ma non è vero che non ci sono i soldi
Quindi questo è un tema prima secondo me essenziale la RAI non può perdere questa sfida sull'informazione estere
Non può continuare a fare gli esteri non può contare su questa è una deriva io parlo di un trenta non paga una situazione che è totalmente attualizzata
Non può continuare a rincorrere i modelli che vengono dalla Rete perché la sfida
Con la Rete sta sulla Rete perché vedere il video di Youtube in televisione non è è un'esperienza diversa rispetto
All'esperienza interattività
On line e tutta un'altra storia quindi non lo recuperiamo niente e non facciamo nemmeno alzare gli ascolti
Anzi ci perdiamo in credibilità
Io tra l'altro pensavo penso spesso al e i modelli che ci vengono dalle televisioni americane
Le grandi tivù generaliste americane
Ormai da anni CESC sono quelle che prima degli altri prima di lui
Hanno dovuto fare i conti con l'informazione tematica con cinquanta mila canali
Dalla cui da diciamo dal dall'ago e filo a ai panini con la mortadella ci sono ormai io ho visto penso a Natale iraniano York penso che ormai Kaitech tematici solo sulla piattaforma che bolla hanno gli occhi sia arrivata siamo arrivati a cinque seicento
Cinque seicento bellydance Cibelli consistenti
Non magari cinque seicento che vediamo sui bouquet di Sky che sono secondo una parte limpidi
ITG americani fanno i conti con la frammentazione dell'offerta perché poi ne di questo parliamo parliamo di le stesse teste
Che però un tempo il calcio vedevano solo novantesimo minuto oggi lo vedono sui cinquanta mila offerte piattaforme diverse almeno tre-quattro in Italia e uso il presente del calcio che poi si applica a tutto il resto tutti gli altri contenuti
I TG americani ormai non fanno più telegiornali che rincorrono ultima videata di Repubblica appunto ittico di Corriere punto detti
Ma fanno dei giornali che sono paradossalmente devo dire anche fuori dalla notizia
Cioè sono dei giornali che hanno un'identità profonda alle la Katie Couric alle alle sulla CBS la SIC sovrapporre ed ingiusto solo è un telegiornale fatto senza notizie del giorno con pochissime notizia del giorno ma è un telegiornale che lo vedi e poi dire me l'ha detto la CBS
Cioè parla dei grandi temi del Paese con una sua identità
E con senza lesinare pur in una situazione che
Per carità facendo paragonando anche somme cifre dimensioni di scala diverse che è una situazione ugualmente di crisi quella dei quella dell'informazione americana sia per il problema del della crisi economica si era il problema del tematico
Cioè se noi non facciamo e questo evidentemente per un raggiante lo deve fare tutta la RAI non abbiamo coraggio non rinnoviamo il nostro prodotto continuiamo a rincorrere
In media cioè che internet decidi pure era invece noi dobbiamo continuare a mantenere la nostra identità
Nuove tecnologie io tra l'altro sulle nuove tecnologie volevo farvi uno scherzo volo confesso volevo portarvi il mio intervento di Montesilvano un perché verrà ricordato negli annali della storia sindacale ma perché
Poteva essere letto tre anni dopo esattamente senza che insomma nessuno se ne accorgesse perché la situazione era e non è cambiata in questi tre anni
La situazione però è solo peggiorata perché
Io all'epoca dicevo parliamo di nuove tecnologie quando in realtà non sono nuove tecnologie sotto ecologico ordinaria sono che noi che abbiamo vecchio che con oggi esso moderno voi ma non per il mondo
Io volevo raccontarvi a questo punto lo faccio io Rabi racconti un po'una di aneddoti io in questi anni ho avuto la fortuna di avere delle esperienze all'estero insomma la mia testata ma ha concesso sono profondamente grato questa azienda
Mi è capitato per esempio di ritrovarmi in Georgia durante la guerra in Georgia
Alla tv nazionale georgiana cioè non alla tv nazionale non al PDS a Washington alla tv nazionale georgiana dove ci hanno detto abiti questo formato Ftse abbiamo un tecnico che lo conosce
L'anno
L'anima
Praticamente l'hanno praticamente riesumato questo questo collega che anzianissimo e gli hanno tirato fuori questa mattina
E lei ci ha fatto montaggio di base senza mixare i canali che altro perché se non lo so fare
Così come io ricordo in un palazzo spettrale a Skopje in Macedonia un palazzo
Che era tipo quaranta piani di cui venti disabitati perché il Governo e i soldi per pagare il riscaldamento nei primi venti piani c'era passiva scarafaggi e topi che cambiamo per i corridori la tv nazionale di della Macedonia
E lì ho trovato un montatore bravissimo
Però mi ha colpito il fatto che ho trovato con lo stesso va banco di montaggio c'abbiamo dal TG tre
Quindi come dire un piccolo problema c'è
Devo dire che negli ultimi anni tra l'altro si sta creando un fenomeno che anche un po'perverso voglio dire che a del prove del contro e dimostra secondo me anche la buona volontà dei giornalisti di questa azienda
Ormai nelle aree di crisi lavoriamo con un sistema che è un sistema sperimentale come tipo la riforma quella dell'esame di maturità del mio novecentosettanta che era sperimentale poi durata vent'anni con un sistema che è nato come un esperimento
Mi riferisco al sistema P due computer collegato Biljana eccetera eccetera grazie al quale
Finisco siamo riusciti tutto sommato a tenere il passo del resto dell'
Un nome in maniera episodica senza che il resto del mondo RAI ci abbia seguito quasi sempre sulla base di
Autoformazione quasi sempre sulla base di approssimazione solo per un motivo per il desiderio di portare a casa il prodotto però io non so tutto ciò quanto
Possa continuare
E ripeto ci sono noi io dico non diciamo più che siamo a livello di terzo mondo RAI perché siamo a livello di un altro mondo
Cioè siamo a livello di un'altra epoca dobbiamo far ragionamento non più sul geografico per trovare un paragone su alla alla tua situazione ecologica la RAI ma sul temporale ce ne siamo a quindici anni fa appunto partiamo da questo concetto
Finisco col dire che mi auguro che discorso delle nocciole tra tre annunci dura modi le stesse cose me lo auguro ne sono sicuro
Aggiungo che lì le innovazioni che mi auguro arriveranno arriveranno presto in maniera meno episodica e meno basata sulla volontà dei singoli sulla strenua volontà dei singoli
Sono sicuro e convinto che tutto ciò era un'incidenza sulla parte normativa del nostro mestiere
Per questo penso che
Abbiamo bisogno di una Commissione contratto molto forte anche perché ci avviamo probabilmente altro a botta gettare le basi di un rinnovo contrattuale che in un solo terrà conto delle nuove figure professionali
Ma che terrà anche conto degli esiti dell'ultimo comma contratto nazionale di categoria e forse probabilmente
C'è Roberto Natale in sala andremo verso un contratto dello specifico radiotelevisivo per i giornalisti
Che però dovrà attenere insieme un valore fondamentale che è la solidarietà e l'unità della categoria a precise dallo specifico poi dalla penna o dalla telecamera grazie
Il direttore del Giornale Radio Antonio Preziosi
Care colleghe cari colleghi innanzitutto grazie grazie per avermi invitato grazie per avermi dato la possibilità di intervenire
Non sarà un intervento nel senso classico del termine sarà
Una riflessione molto breve
Che riguarda soprattutto se mi consentite la mia esperienza personale
Vorrei partire
Dal richiamo che
Faccio tutti i giorni a me stesso e che so essere condiviso da tutti quanti voi
Mi dico tutti i giorni non dimenticarti mai che la RAI e al servizio del Paese
Lo considero un mantra quotidiano anche perché ho costruito in questa azienda tutto il mio percorso professionale
Sono entrato una selezione per il master nella scuola di Perugia sono orgogliosamente legato a questa esperienza che rappresenta per me è una straordinaria vicenda umana e professionale
Tutto ciò che ho fatto come giornalista l'ho fatto in RAI e grazie alla RAI a Perugia sede regionale di Palermo e poi per tanti anni al giornale radio
Per questo sottoscrivo con piena condivisione e quanto ha detto Carlo Verna
Su materie importanti come le selezioni le scuole la formazione la necessità di un accesso ineccepibile alla nostra professione
Per me e per tutti quelli che come me come noi
Hanno costruito negli anni la propria storia in RAI rappresenta un dolore fortissimo vedere la nostra azienda esposta ad attacchi e critiche esterne
Dobbiamo difendere il servizio pubblico dobbiamo difendere la RAI da questi attacchi e ribattere con l'arma che abbiamo
La professionalità
Non è una sfida soltanto del sindacato è una sfida che rappresenta il dovere di ciascun giornalista tecnico impiegato funzionario e dirigente di questa azienda
Ho molto apprezzato le parole di Carlo Verna sulla radio che si è liberata lasciatemelo dire della sindrome della sorella povera
Sto cercando di fare ogni giorno un servizio giornalistico innovativo radiofonico nel rispetto della tradizione
Lo faccio cercando di garantire un'informazione veloce chiara completa equilibrata
Abbiamo lanciato nuovi programmi siamo tornati alla logica della radio sempre indiretta valorizzando le nostre straordinarie risorse interne
Abbiamo creato un flusso continuo di notizie e di intrattenimento che ci confermano come prima radio italiana
Molte altre sfide ci attendono a partire dall'innovazione tecnologica a partire da internet
Su quale intendo investire grande impegno risorse attenzioni potendo contare su una straordinaria redazione internet guidata da Gianni Luccarini
Abbiamo mantenuto in questi mesi l'unicità della testata del Giornale Radio RAI lavorando con passione e dedizione alla differenziazione dei GR sui tre canali
La diversificazione e la nostra stella polare di questo ringrazio la mia splendida redazione non ci sono al giornale radio giornali fotocopia ogni edizione e realmente diversa dalle altre
è chiaro che ci sono ancora molte cose da fare soprattutto per alzare sempre di più il livello di presenza e di centralità della radio dentro e fuori la RAI
Su questo siamo impegnati e siamo sicuri di farcela sono ottimista di natura
E lo ripeto posso contare su una grande squadra
Voglio chiudere queste mie brevissime osservazioni con un auspicio e un invito
L'auspicio è quello che il sindacato sappia giocare sempre di più un ruolo di garanzia
In favore di tutti noi in confronto dei lavoratori della RAI
Soprattutto di garanzia rispetto al rischio di facili etichettature letture interessate dei fatti dell'azienda sparare addosso alla RAI ti a chi ci lavora è inconcepibile per me e sono convinto che lo sia anche per tutti voi
Legato a questo auspicio c'è un invito ci attendono anni importanti per il futuro del Paese uscita dalla crisi il percorso delle riforme le sfide nel mondo dell'informazione
Costruiamo insieme tutti quanti noi della RAI un modello di servizio pubblico coerente con questi appuntamenti che ci riguardano come cittadini e come professionisti
Possiamo scrivere insieme come sarà la nuova RAI come saprà essere al passo di questo Paese ne abbiamo le capacità e se mi consentite e abbiamo anche il dovere
Grazie di cuore per avermi invitato
Allora adesso Stefania Giacomini TGR Lazio
Buongiorno cari colleghi buongiorno al direttore del
Risorse umane tutti i direttori di testata
Per la seconda volta sono qui come delegata e desidero dare voci anche i colleghi che mi hanno buttato con un mio breve intervento che vorrei titolare come Usigrai propositivo per una RAI competitiva
Io sono professionista nel TGR da circa vent'anni considera un grande patrimonio ordini professionalità al servizio del territorio e dell'informazione locale dirette cittadini
Questo nostro incontro cade in un momento piuttosto difficile delicato dell'azienda RAI ma anche del Paese ma non desidero fare questo mio breve intervento come un
Cahier de doléances ma come proposta in positivo
Del resto da sei anni io conduco insieme al collega Daniela Citadel trasmissioni Italia che va
E in tre direttori che si sono avvicendati
Radio Uno dal suo ciclo a Capranica al direttore preziosi ICI hanno permesso di continuare questo Ascom sa questa piccola rubrica che non è non vuole essere buonista ma che vuole proprio esprimere le nostre capacità in positivo
Le nostre capacità creativa professionale soprattutto mirata le piccole e medie imprese
Ecco alle piccole e medie imprese io paragono le nostre redazioni del TGR
Piccole ma importanti realtà che ogni giorno scommetto con le proprie forze e risorse umane per coprire l'informazione del territorio
Delle vocazioni specifiche appunto del servizio pubblico proprio questa caratteristica che dobbiamo valorizzare puntando ad accelerare il processo di digitalizzazione che va a rilento e che anzi si è bloccato
Proprio come ha ricordato anche il direttore Maccari nel piano editoriale e sottolineato anche dal neo caporedattore del TG Lazio raro nel piano territoriale
Ricordo la scorsa volta
Le riunioni si inizino a tarda notte per stilare il documento sull'inizio della nuova scommessa buongiorno Regione
Che noi del TG illazione ci siamo trovati ad affrontare un momento di collaborazione insieme ovviamente tutte le altre dazioni di tre esecutivi trasversalità per tutelare anche i nostri diritti gli operatori della comunicazione
Ebbene il TG Lazio insieme ad altre regioni vanno per prime sperimentato
Questo impegno dimostrando professionalità spirito di sacrificio ma non si sono fatti i conti con i mezzi tecnici vecchi inadeguati
Con macchine di montaggio che per scommessa ogni giorno ci consentono di mandare in onda non solo questo nuovo appuntamento quotidiano
Che si arricchirà anche di un altro Buongiorno Italia ma anche i nostri consueti altri appuntamenti TG Lazio delle quattordici
Che per noi raccoglie in media uno udienze superiore alla media nazionale un vero e proprio fiore all'occhiello e poi gli altri dizioni diciannove e trenta all'ultimo rullo della mezzanotte le due edizioni del giornale radio che si arricchiranno di un altro pomeridiano
Io chiedo al sindacato di fare pressione sui vertici della RAI per accelerare questo ammodernamento una vera priorità per
Tra gli altri interventi a favore del nostro Paese
Della nostra RAI
Parlo dei corrispondenti non dei corrispondenti stranieri ma dei corrispondenti locali un altro aspetto che vorrei evidenziare quello dei punto dei nostri corrispondenti che
All'azione sono una fonte informazione preziosa come del resto penso anche nelle altre sedi regionali non vogliamo fare un TG capitale scientifico come anche evidenziato il nostromo capo redattore
E anzi vogliamo assicurare danni notizie riguardanti realtà come Viterbo latina e Rieti ivi anche Frosinone parte l'ultima
Appunto è assicurata dal nostro relatore residente silenzio agli altri colleghi ricevono danni un compenso ridicolo dieci euro a notizie vinti per servizio i parlo di compensi Lunardi
Non si possa continuare a risparmiare sui professionisti che assicurano ogni giorno il ruolo principale di servizio pubblico e di informazione territoriale per quanta gare compensi fra ricchi a conduttori esterni
Non sta a me a pensare queste strategie aziendali sono soltanto una redattrice ordinaria danni
Ma vorrei che noi come sindacato non si arma non si abbassasse la guardia su questi problemi che devono essere trasversali a prescindere delle proprie opinioni politiche le videoteche è un altro tema che mi sta molto a cuore
Nelle testate regionali e diretta che sono anche una fonte importante per poter mandare avanti il nostro lavoro quotidiano
E vorrei che i colleghi del coordinamento del TGR del sindacato ovviamente potessero affrontare questo punto per risolvere l'annosa esigenza di avere immagini fresche pertinenti al servizio che si deve realizzare ogni giorno
Le competenze professionali risolve i problemi tecnici significa liberare il giornalista da laccioli e preoccupazioni perché non gli competono per poter puntare meglio la qualità del contenuto del
Pezzo che si porta a casa la scorsa volta ho parlato della carenza di spazi di approfondimento che mi stanno molto a cuore
E sono il vero terreno su cui si gioca la nostra vocazione quella di informare i nostri telespettatori a prescindere dalle pressioni politica
La curiosità e la volontà di proporre argomenti e temi da affrontare non dovrebbero mai essere formati al problema ma con quali immagini proprio questo argomento o quando potrò montare il pezzo
Del resto la nostra capacità documentaristico e di approfondimento non è da invidiare a nessun altro e allora perché non sollecitare i nostri settori commerciali di teoria ali
A mettere sul mercato prodotti che potrebbero rendere un introito all'azienda parlo anche per una mia modesta esperienza di redattrice screen trichet direi ieri alcuni nei libri tratti anche delle mie inchieste che ho fatto sono esauriti ma non si si è mai pensato
Di rigidità
Uno è stato anche tradotto per volontà del Comune di Roma in inglese con un DVD realizzato gratuitamente e lo sottolineo dalla nostra redazione
Valorizzare la nostra professione significa anche valutare in maniera razionale le capacità collaudate con quelle nuove intendo i precari e nuovi assunti
Per poter ottimizzare al meglio le competenze che non devono essere solo estetiche Buti immagine ma di contenuto ed impronta professionale
Due righe sulla par condicio anche nuovi delle TG Lazio abbiamo vissuto problematici giorni a causa di questa unico mica del panorama occidentale
Che questa prerogativa cioè il fatto di limitare la libertà di espressione tutelata dalla Costituzione che è stata attuata dal Regolamento adottato dal Consiglio di amministrazione RAI su input della Commissione di vigilanza
Per un migliore confronto tra le parti politiche in campagna elettorale gli spazi vanno ampliati
Magari non gestiti in maniera noiosa e magari spiegando medito grandi temi problemi che verranno affrontati proprio in questa durante ipotetica campagna elettorale soprattutto se si parla di elezioni amministrative come quelle che abbiamo appena vissuto
Mi auspico che questo questo punto venga portato avanti anche dal nostro sindacato
Giornalismo al femminile
Beh il giornalismo femminile ormai si sta declinando sempre di più
Al femminile molte le redazioni Conte ride attrici e conduttrici ancora pochi dica con i datori di line
Molte di noi per esigenze familiari hanno scelto di non correre per la carriera marittimi anche del relatore semplice stanno diventando comunque sempre più serrati
Una sorta di catena di montaggio come accennato appunto Carlo Verna ieri dove c'è sempre meno spazio al rapporto umano penso giovani colleghe che devono affrontare il dilemma della maternità e del lavoro insieme
Non parlo per me perché lo ha già superato cresciuto mia figlia con l'aiuto di mio marito di un padre di site anche diritti una malattia molto lunga l'Alzheimer e diciassette anni che ha colpito mia madre
Vorrei riaprire il discorso dell'asilo nido aziendale anche sovvenzionato del fruitori odori fruitrici e portato avanti per un po'dalla Commissione pari opportunità ma poi persone nulla per quanto ne so
Tutti questi problemi ovviamente devono fare i conti con i problemi economici aziendali dobbiamo fare i conti però anche con una situazione economica che appunto è critica a cause di minor gettito dovuto all'evasione del canone televisivo e minor flusso di inserzioni pubblicitarie
Per le inserzioni pubblicitarie dobbiamo chiederci se questo non sia dovuto penso che sia anche ridondante come domande provoca trincee anche un minore interesse per la nostra azienda da parte di inserzionisti a causa di alcuni programmi proposti forse non proprio di qualità
Per tornare a fidelizzare lo spettatore vista la concorrenza bisognerebbe scommettere su formule nuove e ascolti ancora sulla qualità
Per la questione canone anzi imposta per il possesso dell'apparecchio tv come ci ha invitato a definirlo ieri il presidente Garimberti mi sembra una buona proposta inserire appunto questa imposta
Magari ridotta nel pagamento di bolletta elettrica dilazionata bimestrale mente
Migliori condizioni di lavoro intorno a questo i cui ritmi stanno diventando sempre più serrati non sono un lusso ma l'esigenza per poter assicurare e qualità ed essere competitivi sul mercato altrimenti si perde la scommessa come altre realtà con le altre realtà private
Io ancora ho l'orgoglio di appartenere alla RAI e non vorrei assistere al suo lento declino pensi piuttosto alla sua riscossa non mancano uomini donne professionalità per attuarla
Grazie
Allora abbiamo uno split anche se molto no
Troppe Valerio Fiori ispirino vicepresidente naturale
Buongiorno a tutti grazie dell'invito e un saluto a nome di tutti i dirigenti della RAI che
Rappresenta oggi come vicepresidente dell'associazione
E però fatemi esprimere anche un modo di soddisfazione personale per il fatto di essere riuscito a coronare il sogno di venire a un congresso l'unica dell'Usigrai dopo quasi vent'anni
Non da controparte o proprio goduto
Ascoltare flussi spiccia anzi tutte quelle rogne onde responsabile del personale sbirciata di un'occasione come questa scusate lo sfogo ma
E da ieri la cravatta manco era laddove sia sindacalista
Allora
I io credo che un ne dovremmo fare un piccolo approfondimento da analisi sono storie dei ricavi
Perché sono state dette molte cose giuste
Ma secondo me vanno un attimo inquadrate meglio perché se noi continuiamo a dire il Canada vergogna come fa il Presidente e naturalmente che fanno scusare canale rogna che la rilevazione del trenta per cento del canone vergognoso al presidente ovviamente non si può che condividere
Ma io ho la sensazione che se la mettiamo sul piano
Della giustizia e dell'equità fiscale non andiamo lontana per niente non non tanto per un clima complessivo no ma anche perché è un discorso che si fa da vent'anni questo dell'evasione del canone che non siamo andati da nessuna parte
Se non è il problema va affrontato mettendo le relazione ad una altro pilastro all'altro pilastro l'altro sostegno si economico dei ricavi del servizio pubblico che la pubblicità
Per Corradi che le due cose non sono affatto disgiunte
Non è un caso che la RAI abbia un accesso al mercato pubblicitario che la stragrande maggioranza degli altri servizi pubblici in una o chi addirittura sta abbandonato abbandonando ed una precisa scelta politica
Condivise da tutti alti bassi Grassi mani Biondi morì destra di sinistra sempre si è consentito alla RAI un accesso forte
Anomalo al mercato pubblicitario per consentire di mantenere il canone a livelli più bassi d'Europa
E anche consentire un'evasione importante dal punto di vista percentuale questo è la ragione per cui la RAI c'è stato un momento di addirittura il cinquanta per cento di introiti e moda da pubblicità quindi le due cose non possono essere guardate in modo disgiunto sembra ci limitiamo a dire che il cannone il trenta per cento e Giancane vergogna
Non andiamo lontano pur essendo una un'affermazione e condivisibile
Il punto qual è
Il punto è che ormai questo assioma questo sistema per cui un pilastro l'accesso alla al mercato pubblicitario non sostiene più il sistema volo sosteneva prima
Ha funzionato ha funzionato per decenni ma perché funziona funziona perché ogni anno la pubblicità aumentava introiti pubblicitari aumentavano il dieci per cento rispetto all'anno prima
Se invece l'hanno fatturato di mille miliardi Luciana ad ha dato delle cifre no
Se ne vanno fatto dal cubitali mille miliardi l'anno dopo diventavano mille cento l'anno dopo ancora diventavano mille duecentoventi così andava così ad avere tutti gli anni Novanta così alla fine due mila
Lo sapete voi io credo di sì che molti di voi lo sappiano che dal due mila uno in poi la RAI non ha mai più tranne un anno per caso ha avuto un getto pubblicitari uguale a quello del Duemila
Il problema non è solo la crisi certo della crisi è un problema grosso abbia perso venti punti e Borrelli che non è un problema grosso ma il vero problema e che ormai lacerate pubblicitaria è un fatto
Che non rappresenta più una congiuntura economica sfavorevole come ho sentito dire da qualcuno è un fatto strutturale abbiamo verso il venti oltre il venti per cento entro i pubblicitari nell'ultimo anno e mezzo
Se va bene
Di recuperiamo altre tre e mezzo all'anno
Se va bene senza contare il fatto che entreranno nuovi soggetti che cito erogheranno moduli citare lo diceva Carlo ma deve andar bene se recuperiamo oltre mezzo all'anno
Che vuol dire mezzo all'anno che ci mettiamo cinque o sei anni e recuperare i livelli di introiti pubblicitari il due mila sette che sono più bassi di quelli del due mila è finita
Così è finita non vorrei sembrare terroristico ma così e con l'evasione del canone al trenta per cento con un radicamento il passeggero no il canone più basso d'Europa noi abbiamo un problema di sopravvivenza qualche anno
Noi abbiamo un problema di sopravvivenza qualche anno così
C'è poco da fare discorso dei danni il discorso di tagli va fatto insomma vent'anni che faccio recuperi gestionali figuriamoci e penso che margini ancora ne abbiamo però il problema vero è questo il problema è che è venuto meno il pilastro del sistema
Che la pubblicità accesso forte al mercato pubblicitario e canone che si poteva anche tenere basso ed ed evaso
Quando viene meno il pilastro palazzo crollato se crolla ragazzi abbiamo finito quindi il problema qui non è
Convincere la politica darci più canone o ammettere nella bolletta il problema e vogliamo tenerlo in piedi un servizio pubblico radiotelevisivo no se essi non si scappa
Se sia almeno l'evasione del canone va recuperato in qualche modo altrimenti non è un problema se riusciamo a fare una tale in più un canale in meno è un problema di sopravvivenza della RAI così come la intendiamo e anche in dimensioni ridotte
Ecco perché la questione del cane non può essere più trattata come prima in termini di guida di giustizia senza peraltro grandi risultati neanche prima il canone che peraltro da un altro piccolo elemento
è già insufficiente così come oggi
Perché la tanto
Disastrata pubblicità nel due mila otto faccio riferimento all'ultimo bilancio noto
Ha pagato per l'importo di quasi trecentocinquanta milioni di euro le attività di servizio pubblico questo significa che non è il canone che finanzia i Comuni e le dette ma sole dette comuni che finanzia educational pensate un po'come stiamo messi
Esattamente il contrario di quello che pensa chi orgogliosamente rifiuta di pagare il canone che mi è piaciuta la serata intrattenimento di RAI Uno senza sapere che le storie lo può fare lo può vedere esattamente perché c'è stata con la prima serata intrattenimento al di là degli aspetti
Sul varietà sull'intrattenimento sulla qualità che adesso però tutto non posso fare in dieci minuti
Quindi il canone è già inadeguato così come a garantire le attività che normalmente facciamo e abbiamo fatto fino adesso indipendentemente dal fatto che vogliamo considerare considera la digitalizzazione degli studi
I costi del digitale terrestre che ricordo in altri paesi sono stati finanziati dei Governi da noi no ci siamo beccati tutti noi i dodici canali che sono previste nuovi hanno dell'offerta dove prima ne facevamo tre tutta questa roba qui a prescindere
I trecentocinquanta milioni di euro nel due mila e cinque di pubblicità sono state due mila otto sono stati necessari per finanziare
I programmi di servizio pubblico indipendentemente da tutte queste novità da tutti questi adempimenti di potete non logico di tipo editoriale con i quali noi ci dovremo confrontare
E questo ha una serie di conseguenze che sono drammatiche dal punto di vista del cane che si morde la coda perché il motivo per cui non lo facciamo la pay TV
Secondo me non è da affrontare principalmente dal punto di vista legislativo perché a parte il fatto che la legge Gasparri si è previsto che la RAI dedichi anche dei canali alla peggio alla PDV quei programmi che non c'abbiamo le risorse
Perché se non abbiamo le risorse per attenti a tutti gli obblighi servizio pubblico che vanno finanziati con la pubblicità dove li troviamo i soldi per comprare i diritti premium destinare alla dei TV che non può essere vizio pubblico
Non ci sono no
Una parte di quelle risorse già impegnata a finanziare una cosa che non dovrebbe finanziare perché servizio pubblico come facciamo a destinarli
All'acquisto di di di diritti premium indispensabile per farla pay-tv e la pay-tv guarda caso e l'unica voce delle televisioni che negli ultimi due o tre anni ha avuto crescita perché è cresciuto del sette gli introiti data Pedibus preciso il sette per cento guarda un po'un contesto al quale non ci viene consentito di accedere e non per ragioni di esigenza di Dematté Regioni brutalmente semplicemente economiche
E io pure su sta storia dei recuperi gestionali dei tagli vorrei fare una piccola oppure dire due cose molto rapidamente la
Devo chiudere
La prima delle quali la dico perché Lolo ho usato questo argomento contro un imprenditore di Busto Arsizio che si era già scambiato contro la
Inefficienza gestionale anche a fronte invece la grande finanza dizionari Mediaset e come ha detto sta cosa è rimasto
Sito e quindi ve la dico pure a voi
Guardate che Mediaset cioè il nostro stesso fatturato analogo
E a una utile
Dice ci siamo mai chiesti non abbiamo era la fa un piccolo contesto approvato in modo un po'artigianale a vedere che succede alio all'odio e di Mediaset se deve fare
RAI International Rainews ventiquattro le redazioni regionali con i vari delle varie edizioni lingua tedesca slovena ladina e quello che sappiamo
Che lei che è fatta all'interno la radio educational Dean degli impegni sul film e fiction italiana l'accesso l'informazione parlamentare tutto il resto a me mi sa che il perché l'arte la tanto esaltata efficienza gestionale di merito per quel punto lì
Mi va tanto lontane bilanci della RAI quindi busta storie per carità certo che ce l'abbiano i margini però io non credo che sia pensabile che ne salviamo la RAI facendo i danni
Facendoli delle delle delle delle dei miglioramenti al punto di vista gestionale io lo faccio tutti i giorni io faccio di mestiere figuratevi se mi posso dire che è una cosa che
Però ecco
Attenzione perché
Io credo che ne avremo dei margini tali da consentirci salvarla pelle da quel punto di vista lì
E così come il è vero che il bilancio di quest'anno vedrà meglio di come era previsto poi lo guarderemo lo guarderemo però io non mi stupirei
Se il Bilancio diverse meglio sicuramente che sono state fatte son stati fatti uiguri gestionali di cui giustamente parlava Luciano e di cui possiamo andar fieri ma temo fortemente che la maggior parte del recupero del mezzo troveremo il bilancio sarà perché non siamo riusciti a fare gli investimenti
Perché mi quest'altro non siamo e l'anno prossimo realmente non riusciremo a fare gli investimenti che seppur e non ci riusciremo perché mentre quelle scale di medici e non sotto casa si scelgono il sistema produttivo e mi piace di più se lo comprano e due giorni dopo è all'opera dobbiamo fa legare ovvero che siamo un ente pubblico a fare la garanzia la
Sezione unica la Cassazione ci dicono se un ente pubblico
A noi per i media quello stesso sistema che chi quello scende sotto canestro copra ci vogliono due anni se va bene
Questo è un altro tema fondamentale quello di natura Giulio lo diceva giustamente flussi questa è una cosa da cui non si scappa o noi riusciamo
A fare delle partnership e da questo punto di vista per aver lasciato Sky maturate non solo Sky perché ne usciamo partecipo e.Biscom con
Scusa partnership due il fatto che il canale di finanziamento che imprescindibile e fatto natura giuridica erario credo i dirigenti e giornalisti era abbiano
La possibilità di fare qualche cosa in questa direzione penso che da domani dalla fine del congresso l'Usigrai
Mi dovremo cercare i canali in maniera tale degli uscire essere più incisivi di come siamo stati fino adesso
Ci vuole piani scimmie la nostra esposizione rappresentazione di come stanno le cose se no veramente perbene dello stesso Presidente si pone e purtroppo non c'è da guardare adesso con grande ottimismo grazie
Grazie non di uno
O un master Hillary
Il GR Pescara buongiorno al giorno
Buongiorno a tutti un caro saluto al segretario dell'Usigrai al Presidente della Federazione della stampa ai direttori dei vari testati a tutti i colleghi presenti
Permettetemi di presentarmi chiamo Gabriele Mastella Dini lavoro nella sede RAI di Pescara dal diciotto dicembre del due mila otto assunto insieme un nutrito gruppo di colleghi della TGR
A seguito della selezione concorso indetta a settembre due mila otto dalla RAI una selezione difficile nei contenuti ma limpida nei percorsi
Come scrissero lo stesso Collegio dei garanti lo stesso segretario Carlo Verna in una lettera indirizzata a me e agli altri vincitori
Per me ma credo di poter parlare appunto a nome di tutti i colleghi l'essere entrato a far parte di una grande azienda radiotelevisiva come la nostra e certamente motivo di orgoglio specie per chi ha vissuto sulla propria pelle esperienze di durissimo precariato
Se della carta stampata ho lavorato al Sole ventiquattro Ore all'Espresso al mondo sia in tv e radio locali esperienze però condite anche la formazione
Passata sia attraverso l'università ma anche attraverso la ricerca nel mondo delle comunicazioni collaborando
Con la rivista problemi dell'informazione fondata
Paziente poco compianto Paolo muri alti
Questa la mia prima esperienza in un congresso sono stato eletto nel listone nazionale grazie all'opportunità
Che mi è stato offerto ai colleghi della lista RAI libertà di informare ma grazie soprattutto alla fiducia dei colleghi di buongiorno Regione che qui rappresento insieme ad altri colleghi eletti dai vari CDR delle sedi
E vorrei portare all'attenzione del congresso le nostre istanze
Innanzitutto le nostre esperienze maturate in questo breve ma ritengo decisivo lasso di tempo
Siamo stati credo tra i fautori del successo di buongiorno Regione la fascia mattutina reati gira Renata potrà lo scetticismo generale grazie un'intuizione di Angela Buttiglione ex direttore di testata trasmissione che oggi registrano share nazionale del tredici per cento
Là dove RAI Tre
Lo si ricorderà era ferma al tre al cinque per cento in quella fascia con alcune regioni che si attesta misurano il trenta per cento trasmissione azzeccata che verrà ampliata con la nuova finestra dalle sette alle sette e trenta Buongiorno Italia che speriamo non ci vede esclusi come
Purtroppo si vocifera oltre a Bongiorno Regione siamo impegnati importanti pubbliche della TGR come Leonardo il Napoli se siamo stati in prima fila nel raccontare anche
Per le testate nazionali fatti di cronaca politica importanti e noi in Abruzzo ma siamo in cinque siamo stati anche costretti purtroppo deve raccontare il dramma del terremoto
Che ha sconvolto l'Abruzzo e crediamo di aver dato un piccolo ma importante
Decisivo
Con contributo in quella che è stata una
Esperienza televisiva credo importante per tutti
Eppure sulle nostre istanze i nostri problemi riflettori
Non sono sempre accesi mi riferisco a Valenti Sini colleghi selezionato in una regione trasferiti però tutt'altra parte c'è gente selezionati in Sicilia
E mandano a lavorare a Trento a Bolzano mi riferisco al problema di Napoli is la trasmissione dati GR di Napoli che purtroppo è a rischio di chiusura e mi riferisco al continuo clima di incertezza che perdura attorno
Alla riconferma stessa di buongiorno Regione per il quale per il prossimo anno non c'è stato un con l'ha detto nulla di ufficiale
Inoltre e credo di poter essere sostenuto anche dai colleghi
Provenienti dalla scuola di Perugia non ci è piaciuto quanto è accaduto di recente al TG uno dove una redazione con dodici colleghi è stata formata pescando solo
Tra giornalisti abilitati nelle scuole di Roma questo non ci è piaciuto quasi che Orrico laureato della LUISS di Roma valga di più di un povero laureato
L'Università di Teramo come il sottoscritto
Riteniamo inaccettabile riteniamo che questa brutta parentesi debba essere chiuso al più presto e se veramente lo si vuole necessario ripartire dalla selezione
Dei contenuti di impedire la selezione difficile contenuti libici limpidi che l'Usigrai aveva voluto anticipando addirittura
L'azienda e pubblicando per primo sul proprio sito internet eravamo al luglio due mila otto il bando della nuova selezione
Non posso non accennare ma è un leitmotiv formali il problema delle tecnologie della digitalizzazione
Un processo che nelle sedi regionali lontano anni luce e ogni giorno siamo costretti a lavorare con apparecchiature vetuste che mettono asset a serio rischio anche la messa in onda del telegiornale
Telecamere in uso che sono vetuste le vecchie beta camme seppi che furono acquistate sotto la direzione di di Vigorelli telecamere fuori produzione non si trovano più neanche i pezzi per ripararle
Eppure i nostri uffici o le nostre truppe anche in appalto le utilizzano quotidianamente
Correlazioni piene zeppe di Lecce cassette magari ripassati centinaia di volte con scrosci Ganci mentre le piccole emittenti locali con i quali ogni giorno siamo
Costretti a confrontarci già girano in digitale oppure con telecamere di due Blu Ray
Servono mezzi sul territorio le cosiddette fly che un concorrente agguerrito come Sky utilizza già da tempo servono computer portatili per i montaggi in digitale e ci si deve consentire di poter lavorare con questi strumentazioni
Abbandonando Codice fine analogiche veramente di
Sono Conicchio dieci anni fa lavoravo atti Gusella mittenti piccolissima la Provincia di Teramo e si lavora ancora con le manopole adesso ti musei e passa da computer sono arrivato alla RAI ma aspettavo di trovare i computer invece sono tornato alle
Alle manopole
E in futuro dovrà essere chiaro anche il nostro ruolo se esse dovremmo essere noi ammontare come succede già Rainews i servizi in digitale oppure se dovremo affidarci a personale tecnico occorre chiarire il concetto di multimedialità
Oggi sono impegnati nella realizzazione di contenuti televisivi e radiofonici
Ma presto saremo chiamati anche a scrivere articoli per siti web magari a fare fotografia o pubblicare piccoli video cosa che accade nel terremoto conosciuto Daniele Mastrogiacomo di Repubblica ho inviato di primo piano e Luigi
Scriveva a pezzi faceva video faceva foto e pubblicava pezzi per Repubblica punto it
E c'è poi il nodo della formazione che deve interessare tutti i giornalisti del servizio pubblico e in particolare i più giovani la scuola di Perugia e i suoi lavoratori devono essere veramente il punto di riferimento per l'aggiornamento professionale continuo
Dei colleghi di tutte le testate altrimenti c'è il rischio di non essere più al passo coi tempi
E poi necessario condividere esperienze fra tutti i colleghi delle varie testate
Il ruolo delle sedi e comunque centrale la TGR veramente il valore aggiunto importante che la RAI ha rispetto agli altri concorrenti Sky Mediaset non hanno sedi regionali come le nostre sulle quali però è necessario tornare a investire in maniera seria
Il problema economico ci affligge la spada di Damocle che questa azienda e che avrà anche in futuro ma è assurdo pensare inviati come Nico Piro o altri inviati degli esteri costretti a restare a Roma per la mancanza di fondi per andare all'estero
è assurdo pensare a colleghi delle sedi regionali costretti a muoversi con mezzi propri perché nelle sedi regionali le macchine aziendali
Sono pochissime costrette a muoversi con mezzi propri con un rimborso chilometrico di quindici centesimi a chilometro
Non ci si paga neanche la benzina
Il problema del canone RAI che rappresenta il grosso delle entrate della RAI
Eppure regioni come Campania e Sicilia assistiamo ad un'evasione superiore al quaranta per cento
E poi comuni enti studi professionali esercizi commerciali nessuno di questi soggetti versa un euro di canone alla RAI e nessuno li controlla
Qui non si avevano passa col rosso tutti corrono dietro ma se il Comune di Salsomaggiore non paga il canone sono convinto che lo paga come lo pagano anche il Comune di Roma nessuno dice niente
Cioè si vuole rilanciare la RAI bisogna intervenire sul canone ingresso hanno messo in bolletta elettrica può essere una soluzione discutiamo
C'è poi il tema della rappresentanza dei precari che sarà poi sviscerato meglio dalla collega Giusi Sansone del Coordinamento per la prima volta l'Usigrai ci ha dato possibilità di elettorato attivo passivo ai precari un passaggio fondamentale decisivo che però non deve secondo noi fermarsi a questa parentesi congressuale seppur fruttifero
L'esperienza dei coordinamenti è stata vincente e da lì secondo noi si deve ripartire evitando però che come i prossimi rinnovi contrattuali vengono penalizzati come purtroppo è accaduto
I più giovani Melandri sottraendo loro indennità che tutti gli altri percepiscono
Serve dunque un organo di rappresentanza riconosciuto da parte dell'Usigrai oppure serve un nostro coinvolgimento all'interno degli organismi statutari del del sindacato stesso
Serve un gruppo misto di colleghi precari eletti dalle testate nazionali dalle sedi e dalla scuola di Perugini coordinamento unico basta i vari coordinamenti
E questo nuovo gruppo dovesse riconosciuto pieno diritto di cittadinanza nelle decisioni che investono da vicino i colleghi precari
E poi bisogna cominciare a discutere sul cosiddetto depotenziato un'autentica ingiustizia secondo noi
Ecco sia la lotta per la difesa dell'indipendenza sia l'alzare barricate sulla vola volontà della politica di influire
Nelle decisioni giornalistiche ma l'Usigrai deve ripartire anche dalle stanze dei precari dei tantissimi precari la maggior parte adesso sono nelle sedi siamo oltre cento un'altra cinquantina sono
Sono precari nazionali
Noi rappresentiamo il presente e vogliamo essere anche il futuro di questa azienda polacco che ci venga consentito di farlo grazie
Grazie
Corradino Mineo direttore di RAI news ventiquattro
Grazie dell'invito Carlo Verna fatto una relazione
Coraggiosa molto in più interessante dal punto di vista dei contenuti
Cerco di essere breve
Perché voglio dare un contributo
Reale al dibattito anche
Se come è noto io su tante questioni penso che le cose straordinarie che non sono all'unisono con
Diciamo una teorica
Della di come si difende la riflessione che molto diffusa nel nostro nella nostra azienda
E nella nostra categoria
Ora la prima cosa che Carlo ci invita a fare e a parlare di buona informazione se non facciamo una buona informazione non ci sarà riparo
Non riusciremo a salvarci con il recupero dell'evasione del canone non riusciremo
A salvarci con
Aumenti pubblicitario la parliamo di buona informazione
Io ho un
Un esempio di buona informazione che vi propongo ed è quella di un articolo di uscito l'altro ieri sul giornale a firma di lo slavo
Sul Giornale di Feltri a firma di lo slargo che massa grava
Semplicemente facendo delle telefonate quello che è Sunday Times si emenda avevano scritto cioè che i nostri italiani in Afghanistan avevano confessato quindi sconcio ammettendo che l'operazione voluta
Da Karzai ma probabilmente anche dall'ATO britannico della dell'AISAF un'operazione fondata quella contro i tre collaboratori di Gino Strada
Quell'articolo ha scritto bravo giornalista però lo ha pubblicato il direttore del giornale
Il titolo grondava non simpatia per
Strada non essenziale il punto è che in prima pagina la notizia Cera e poi in qualche misura se dà anche il giorno dopo quando Granzotto
Dicendo le cose ancora più dure su strada diceva beh probabilmente e le armi sono entrata per l'ospedale per disattenzione non per volontà di fare disattenzione
Non volontà di fare altre cose
Dopo questa buona informazione il Corriere La Repubblica e il Corriere la stampa scusate l'accesso si sono accorti del problema e hanno consigliato i nostri Ministri alla russa che aveva
Simpaticamente detto va beh capita anche voi di Emergency come è capitato al pc nel mese di di avere degli infiltrati
Brigatisti tocca mi piazza i giornali hanno consigliato al Governo più prudenza di occuparsi dei nostri tre connazionali altre ipotesi altre esempio di buon giornalismo
Da
Messe almeno tutti i giornali del mondo stavano parlando del problema della pedofilia ne parlavano in modo strumentale tutto quello che volete ma ne parlavano in Italia praticamente niente
Ad un certo punto il giornale quello che è diretto da Feltri che del
Di proprietà del fratello
Del premier affatto
Grosso scoop con una intervista che chiunque di voi ha voluto fare a un procuratore di Milano in cui dice ma scusate ma perché quando mai qualcuno della chiesa ha denunciato
Un fenomeno a mia memoria nessuno ha mai non c'è denunciato un fenomeno di pedofilia all'interno delle istituzioni
Allora io mi chiedo e vi chiedo Corradino Mineo e preso dalla sindrome di Stoccolma vede buona informazione
In casa del premier e non la vede dove
Si vanta così tanto il servizio pubblico non penso
Spezzo invece un'altra cosa penso che tutte le cose che noi diciamo sull'autonomia sulla professionalità sull'indipendenza sulla correttezza
Sulle imparzialità rischiano
Di essere
Vuote parole se non prendiamo atto della trasformazione profondissima che sta avvenendo in questo Paese
Lo dico per titoli perché non ho il tempo
Nel nostro Paese è in corso una rivoluzione una rivoluzione sia pure in compiuta ma una rivoluzione perché nient'altro che è una rivoluzione e quella che proprio il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi da quattordici anni persegue
Lo potrei dimostrare
Con un discorso complesso ve lo risparmio però dico solo per quanto riguarda l'informazione è evidente che Berlusconi tende a sostituire la comunicazione all'informazione
L'ho fatto all'inizio non lo fa solo Berlusconi è un fenomeno mondiale forse anche Gordon Brown sicuramente sarà così Putin non ne parliamo ma è un fenomeno solo italiano ma noi abbiamo
Un alfiere di questa cosa
Quando si si costituisce all'informazione alla comunicazione allora evidentemente
L'informazione critica viene immediatamente assimilata alla comunicazione avversaria alla comunicazione del nemico
Mentre
L'informazione è favorevole viene vista con sufficienza un po'come Berlusconi vede Emilio Fede sostanzialmente si insomma e lì da tanto tempo mi vuole bene
Il facciamo fare quello che vuole ma insomma sostanzialmente spesso al Presidente del Consiglio si chiede perché debba sostanzo tasto sottostare ai diritti delle sue televisioni non ne capisce la necessità
Per lui il punto è di comunicare bene le cose meravigliose che il Governo ha fatto è un modo di pensare che non è un modo di pensare è un po'di pensare che si sta affermando in pezzi del Paese
Io ho visto con grande interesse la manifestazione di Roma di San Giovanni che noi
Come Rainews ventiquattro abbiamo seguito indiretto
Ma guardate che c'è
Non forse il trenta per cento perché poi il mondo dei votanti di Berlusconi non è compatto concreti per cento del Paese in cui queste idee sono passate
E che quindi per esempio ritiene che la RAI la RAI nel servizio pubblicato sia un
Ritiene che Repubblica sia un partito
Ritiene che quando voi parlate delle cose di cui parlavate in realtà difendete vostri interessi o nostri interessi di casta
Allora se questa è la situazione che si sta vivendo in Italia io vi dico per favore non bordate indietro perché rimanenti rimarremmo di pianificati come
Successori non
Famoso
Apologo della vittima
Non cedette a bella tentazione del mio amico del nostro amico
Nottola inserire il corrispondente da Istanbul l'Alzheimer
Ennio Remondino che esso manifesta scritto un bellissimo articolo sui bei tempi delle TG uno che fu
Penso che si riferisse addirittura al TG uno di Morrione
Capo della della redenzione cronaca quei tempi non tornano più
Quei tempi non tornano più non riusciremo più a motivare una RAI di quel tipo oggi la difesa delle nostre idee deve cambiare pelle e formale fra come
Vado in modo molto rapido
Per esempio abbiente avete fatto benissimo ha fatto benissimo Roberto
Ha fatto benissimo Verna a farla battaglie che abbiamo fatto sulla vicenda dei talkshow perché questa è una contraddizione in
Interna al nuovo
Alla nuova rivoluzione non voglio usare un altro termine che verrebbe equivocato no
Santoro viene visto da alcuni milioni di persone perché tu glielo togli
Perché tu utilizzi una legge che magari sarà sbagliata
A Berlusconi non piace quello della par condicio secondo me pure sbagliata sapete perché perché se non si affronta il conflitto di interessi
Si fa la par condicio la par condicio diventa sostanzialmente che cos'è un regalo all'opposizione eccetto che legittimi l'opposizione legittimi anche la legge sulla par condicio te lo devi aspettare arriverà prima o poi perché tu opposizione perché tu mondo politico e non ai
Hai fatto passare il conflitto di interessi in quel modo quella legge difende solo tetto non è erga omnes non dipenderà Marcegaglia o Luca Cordero di Montezemolo o altri poteri dal fatto che qualcuno abbia un potere mediatico che viene che serve anche
Sul piano industriale
Commerciale allora avete fatto benissimo a fare quella battaglia ma dovete andare molto oltre dovete andare fino dobbiamo andare fino al punto di dire che Michele Santoro fa servizio pubblico
Quando Michele Santoro si invita come sia invitato Tremonti
Servizio pubblico grande servizio pubblico perché dimostra con quella puntata che tutta una costruzione da una parte è un mondo compatto rivoluzionario
Da una parte un mondo compatto nella difesa dei suoi privilegi e quindi il vecchio e
Funzione appunto l'uomo che ha fatto campagna elettorale l'onda Bossi
Al nord il vincitore delle elezioni amministrative è stato protagonista con gli operai di una trasmissione molto belle molto interessante quello in servizio pubblico basta con la puzza al naso
Nei confronti di Michele
E o di altri professionisti che cerca di capire il mondo e poi lo ripropone
Come un discorso questo forse non ha
Le caratteristiche che aveva il TG uno di vent'anni fa ma è un pezzo di informazione importante ci sono alcuni milioni di persone che lo vedono difendiamo però lo dico
Basta basta
Carlotto lo dico con affetto alla
Con la pretesa
Che non si possono più fare editoriali essendo direttore del TG
Con la pretesa che non si possono più fare editoriali essendo il direttore del TG uno chi viene nominato il TG uno in questo stato
Delle cose deve dimostrare qualcuno che diverso
Da quella RAI ostile e conoscete lo faccia e quindi fa l'editoriale livelli piace di meno del modo di raccontare di Santoro perché Santoro cerca di capire la realtà è poi la racconta anche con ospiti differenti retorica l'enunciato
Provvisori che ci mette la faccia secondo me non c'è nessuno scandalo in questo
Basta anche con
La pretesa in
Poi in totale di dire che Minzolini non può
Nominare
Il proprio cavallo pontefice come fece soli Caligola
Pure io sono un cavallo sono il cavallo di Curzi se volete
E me ne vanto
Allora è chiaro che i direttori
Nominando loro cavalli attenzione non è
Non si riesce
A resistere
A lungo in questa
In questo contesto ce n'è uno di questi cavalli
E a cui io voglio particolarmente bene che ancora resiste ma la pressione sarà talmente forte che prima o poi
Dovrà mollare il suo posto e invito il TG uno non era prima o poi inevitabile
Ci può dispiacere ma è inevitabile allora sappiate che ci sta anche un TG uno di questo tipo anche un TG uno
Che al
Dal diciottesimo minuto in poi
Fino al trentaduesimo parla di un'Italia tranquilla pacificata diversificata
E non dare notizie scomode perché sì cerco di fine d'accordo perché tutto questo c'è
Attenzione però noi dobbiamo essere in grado fra di noi con il dibattito di farla critica giuste
La storia
Che diceva il collega nella
Associazione della della Toscana la storia del
Della rettifica mancata
Sulla assoluzione procedimento assoluzione gambe quella è una cosa grave e su quello dobbiamo intervenire essa voglio dire forse Minzolini non c'era quel giorno forse lo ha fatto qualcun altro
Ed è trascurato dobbiamo intervenire quello è un errore notizia falsa come era falsa la notizia del Sunday Times RAI su quell'operazione su quei
Su quel invece bisogna intervenire assolutamente sì
Così come io per esempio ritengo che si debba intervenire ma come
La Autority ci fa Autority pure pure nominata come è stata nominata ci richiama all'ordine
Sulla eccesso di esposizione in campagna elettorale del Presidente del Consiglio due principali giornali
Televisivi aprono con l'intervista al Presidente del Consiglio proprio l'ultimo giorno ventiquattro del richiamo orale che vede quel giorno ci stava tutta l'intervista Berlusconi
Ma proprio
Dopo dodici ore dal richiamo su quello c'è un problema di opportunità mentre la rettifica secondo me è un dovere liceo priva di opportunità ma se noi moriamo queste nostre critiche se non
Ricostruiamo il nostro discorso non ce la facciamo finisco solo bisogno di dire due cose brevissime una
Sull'intervento del presidente Garimberti la riforma ma in questo contesto Garimberti dovessero da chi se l'aspetta la riforma si immagina una
Riforma portuali è concessa
Dal Governo e perché
Dopo che per anni i
Consigli d'amministrazione di un altro colore politico questa riforma non l'hanno fatta questa
Indipendenza della azienda dalla politica non l'hanno portata avanti vi immaginate che oggi ci sia una riforma di questo tipo stiamo maneggiando ragazzi io con tutto rispetto che ho per il Presidente
E allora
Intanto occupiamoci di noi io avrei preferito più che parlare della riforma che una volta una volta Sole presidente Garimberti fosse venuta RAI News ventiquattro non per esprimere solidarietà dal direttore Mineo che è un fusibile
Si dice fusi della Quinta Repubblica del Presidente del Consiglio giusto che lo sia
Così come purtroppo lo sono anche i conduttori questo il senso brutale del mio discorso ma per esprimere vicinanza se non solidarietà contro questi cento quindici giornalisti tra giornalisti precari che lavorano come lavoro
Sono
Tanto per capirci dicevamo le nuove tecnologie non nuove tecnologie eccetera eccetera va beh ma lo sapete che
Come mi rispondono i nostri coordinatori di regia è successo ieri
Quando gli ho detto non si sente l'audio di questo pezzo dal servizio
Quindi
Noi abbiamo un modello produttivo a Rainews ventiquattro e qui mille solo su questo flussi si sbaglia un modello produttivo a Rainews ventiquattro in cui nessuno fa il controllo di qualità
Se il giornalista registra male l'audio perché con le cuffie non l'ha sentito appena quello va in onda
A questo cerotto tredici giornalisti tredici persone per mandare in onda il TG uno forse sono tante otto giornalisti per il
Per restare Mineo in una trasmissione di RAI otto persone per intervistare Mineo altresì una trasmissione RAI Educational forse sono tante
Noi abbiamo
Praticamente spesso nelle Camerina ma quel scusami no abbi pazienza
Ma veramente ma questo tipo di situazione non è accettabile e forse bisognerebbe intervenire lo dico
Afflussi
Su due questioni e scusa se n'è andato lo so ma dico dobbiamo il e il rapporto fra noi e televideo io sono per la fusione con televideo sono anche per la fusione con RAI Internazionale
Si potrebbe fare un'unica testata non si è fatta per colpa nostra per colpa della nostra redazione assolutamente no ma non può essere un alibi il fatto che non si sia fatta
Di non riconoscere quello che quella tentazione allora io ti dico Carlo che qui c'è una rimozione grave nei confronti di RAI due aspetti
Ed è una rimozione aziendale oggi Luciano tra detto di televideo
Non ti ha detto che a me anzi avevamo un milione e settecento mila contatti undici sul sito è assolutamente il sito informativo più importante della RAI tu sai che si è fatto una relazione interrotta al TG uno
E flussi dice che bisogna incentivare l'ingresso di e prendere i giovani flussi sa benissimo che le prime utilizzazioni era in uso ventiquattro cambiano completamente il tipo di qualità
Del prodotto perché quello è un lavoro che ha una
è usurante in modo straordinario di un po'dieci anni di lavorare dove di fatto è difficilissimo rimettersi in questione in quel modo ma le prime utilizzazione somme concesse al TG uno
Ore allora questo è il punto due su RAI News ventiquattro c'è una fortissima rimozione io ti chiedo produrre ti chiedo eccome chiedo al mio comitato di redazione come chiedo
All'azienda organizziamo unificazione unificazione organizziamo una conferenza di produzione su cosa debba essere
Una ogni U.L.S.S. del servizio pubblico
Ve lo dico perché qui c'è un sacco di gente delle sedi non avrete il futuro se
Ogni volta che c'è una notizia e voi uscite con la telecamera poi il grezzo di queste
E riprese non ciò mandate
Perché si aspetta il collega si prenda la cassetta e aspetta di contare il TG uno alle tredici e trenta
Dalle nove alle tredici e dalle quindici alle
Diciannove non c'è un po'c'è un buco Sky che ha praticamente Sky TG ventiquattro che avanza ascolti sovrapponibili con i nostri
Dimostra di essere l'unica Olmi URSS perché sul territorio con questa straordinaria presenza che verrà AIA e come se non ci fossimo noi abbiamo dovuto globale i colleghi della notte hanno rubato
Le immagini la notte del terremoto che passavano dall'Aquila a pescare c'è stato pure qualcuno che ha detto come vi permettete
Grazie a questo le abbiamo date grazie a queste le abbiamo messo nei circuiti internazionali tra l'altro revisore di quattro a un servizio Evelina che dovrebbe prendere le vostre immagini e dare nei circuiti internazionali c'è una rimozione su Rainews ventiquattro
Ho sullo ius per me va benissimo nuovi direttori meno organico noi RAI Internazionale televideo quello che volete ma non
Parliamo di rilancio
Del delle nostre aziende se questa dimensione odioso non viene
Non viene curata Di Donna numerosi accordi abbiano sa confini saltato sera
RAI News ventiquattro manda in onda lo ottenuto pubblici cinque minuti fa ve lo dico
Il film di valida
Su cattivo era un film che la RAI aveva nel cassetto perché le generaliste non la valida quindi un capolavoro nelle generaliste non lo dà Scatigno massacro dei sovietici e non è
Le generaliste ma lo dava perché ho paura di perdere l'ascolto per una volta ottenuto non sono solo sconfitte c'è anche qualche vittoria di poterlo mandare sabato sera scusate
Chiuso il Sansone
Coordinamento precario il TG tre
Allora cari colleghi molti di voi non mi conoscono sono appunto Giusi Sansone sono in rappresentanza qui oggi del coordinamento dei precari e ringraziamo moltissimo Carlo Werner Usigrai per averci invitato noi abbiamo accettato con gioia l'invito
Corradino Mineo ci ha dato l'assist perché ha parlato di precari noi siamo i precari
Mi dispiace che esclusi sia uscito perché avrebbe sentito il nostro la nostra riflessione sulle due parole che ha usato e che secondo secondo me hanno colpito anche voi alleggerimento e senso di appartenenza
Alleggerimento per noi precari vi potete immaginare è uno spauracchio qualcosa che chiama in causa le nostre più profonde paura
Quindi speriamo veramente che questo alleggerimento se si farà come si farà
Lo trasmetterà il
Questo sindacato
E poi il senso di appartenenza che poi è la vera motivazione per cui noi siamo qui oggi che cosa hanno da dire i precari in quest'do congresso ebbe hanno da dire molto perché per noi questo potrebbe essere il congresso della svolta scusateci ma per noi precari
è così
E hanno da dire molto perché questo sindacato grazie a questo sindacato noi oggi per la prima volta in quanto iscritti all'Usigrai quindi una novità assoluta possiamo votare ed essere eletti lo abbiamo fatto con le liste nazionali
E sapete che mi più di un collega ha ricevuto un largo consenso di questo siamo molto contenti perché vuol dire che nelle redazioni ci hanno votato anche gli interni anche voi interni lo abbiamo fatto quindi nelle singole testa ATER con i delegati e qui siamo in molti siamo una nutrita pattuglia I ed è un fatto veramente
Inedito che ci riempie di gioia quindi possiamo confrontarci liberamente sui temi della categoria
Con pari dignità
Però se il congresso della svolta
Senza dubbio
Perché questa svolta venga pienamente beh c'è bisogno di fare ancora tanto lavoro tanto cammino insieme
E noi siamo pronti a dare una mano perciò noi siamo qui oggi l'intervento senso di questo intervento e questo noi vogliamo essere insieme al sindacato perché nelle redazioni si crea una maggiore coesione
Tra chi lavora danni quindi è portatore di un bagaglio di esperienze e di pluralismo a cui noi teniamo moltissimo
E e ben e noi quelli nuovi in quelli che con into siamo da pochi anni lavorano perché il servizio pubblico sia di alto livello perché non è servizio pubblico ci crediamo
E nella relazione del segretario ieri abbiamo avvertito segnale importante in questa direzione il primo
Stiamo cercando di creare una nuova popolazione dei giornalisti liberi ha detto Carlo è ancora giunto le selezioni siano il cavallo di Troia contro la lottizzazione ecco noi ci stiamo Carlo siamo contenti
Selezioni come buongiorno Regione il collega che ha parlato prima Mastella linee proprio il frutto di una di queste nuove conquiste sindacali ecco questi queste selezioni devono essere improntate parametri certi
Improntata alla qualità professionale perché regolamentare l'accesso in azienda non ci teniamo moltissimo significa garantire uguali diritti ai giovani aspiranti colleghi e soprattutto la futura libertà di informare le scuole di giornalismo in questo senso hanno rappresentato un Abu
Sola devono restare uno ma anche chi tra noi proviene da queste scuole ha ben chiaro ormai che bisogna fare un passo avanti un passo ulteriore
Oltre l'ottica del cortile
Bisogna guardare i precari non come a un ghetto ripeto una parola che in questi giorni molti colleghi che hanno una sensibilità nei confronti di queste problematiche hanno ripetuto non come a un detto senza vittimismi ma come un'altra anima del sindacato e della categoria
Un gruppo però e questo è inevitabile di giornalisti di colleghi che hanno delle specificità imprescindibili perché noi siamo ancora in una fase in cui
Queste specificità riguardano purtroppo ancora soltanto noi
Sono date inevitabilmente dalla condizione di precariato che per chi lo ricorda toni di pezza
In
è precario come me e precario come me ok
Però attenzione colleghi perché queste specificità non sono tanto lontane dai problemi che riguardano tutta la categoria perché tenere la schiena dritta se ci riflettiamo e più difficile sì non si ha la certezza di poter lavorare continuativamente se non sia la certezza di raggiungere uno stesso trattamento economico insomma si queste garanzie le nostre le vostre
Non sono legate a un contratto a tempo indeterminato
Il sistema dei bacini noi ringraziamo tantissimo
Questo sistema che ha fatto la rivoluzione dentro l'azienda per ora bisogna completare il percorso e dopo l'ultima generazione
Che è stata ottenuta dal sindacato con recenti assunzioni in massa diciamo di alcuni blocchi delle fasce in particolare mi riferisco la fascia cinque che è stato accelerato di molti mesi portando prima di quanto ci aspetta no in azienda i colleghi ecco dopo queste accelerazioni ma il percorso va abbreviato quindi io riprendo testualmente la frase che ha detto Carlo ieri nella sua relazione diventa centrale ridurre progressivamente il biennio di accesso
Fino a eliminarlo del tutto
Il depotenziato il classico depotenziato non ci teniamo molto colleghe e dei
Diciamo che da anni si occupano di di tematiche sindacali io sono arrivata soltanto da poco tempo mi dicono che era un tormentone ecco che non sia soltanto un tormentone ma che si faccia qualcosa di concreto questo
Questa è una richiesta che noi da qui facciamo facciamo partire molto forte e chiara perché forse si può i numeri dei precari sono cambiati grazie a questa da accelerazione l'azienda non può chiedere più
Di rallentare l'accesso ma può agevolarlo e quindi garantire a tutti quelli che entrano un contratto che sia se non lo stesso almeno il più possibile vicino a quelli esso uno interni
Multimedialità l'anno toccata moltissimi colleghi che hanno parlato prima di me questa questa parola noi ci teniamo tanto la l'esperienza di RAI news ventiquattro la citata molto meglio di me il coraggio il
Diretto ricorra Dino Mineo ecco vorremmo che sì allargarsi e che si traducesse per tutti in un'opportunità quindi anche a livello economico equa naturalmente sì certo riflessioni ulteriori se ne faranno
Allora io vorrei soltanto sintetizzare l'ultima parte chiediamo a questo congresso di tenere viva dentro il cuore del sindacato la sensibilità dimostrata dei nostri con quindi noi continueremo a coordinarci però speriamo che ecco il sindacato ci tenga dentro perché la RAI riguarda anche noi
Quindi ci riguarda la formazione ci riguarda l'aggiornamento professionale ci riguardano le possibilità di carriera e di crescita dentro le redazioni ci riguardano le garanzie riguardano anche noi le pari opportunità le nuove
G e la sicurezza nei luoghi di lavoro insomma ci riguarda la libertà di informare la RAI riguarda anche noi noi ringraziamo moltissimo questo sindacato che la compreso e che c'è stato voce
Allora
Grazie
Grazie io
Cerco di fare ancora due interventi poi scatta l'ora di pranzo quindi do la parola Lucia Ferrari
E poi a Ezio Cerase cerchiamo di chiudere per l'una e trenta regolate di con il massimo di
Buongiorno a tutti ieri il Presidente Paolo Garimberti ha parlato di finestra poco aperta sul mondo da parte della nostra azienda radiotelevisiva
Molti miei colleghi molti utenti Dio pensiamo che non solo questo sia tragicamente vero ma che purtroppo la finestra sia ad
Ancor più chiusa sul sud del mondo
E di questo questo l'argomento di cui voglio parlare e che voglio portare all'attenzione
Dell'Usigrai e di quella che sarà la nuova dirigenza del nostro sindacato
Come come siamo arrivati a questo intanto parlare del sud del mondo porta via spazi porta via spazio a altri argomenti
Di cui la RAI fa da a cui la RAI da grande attenzione guardandosi un pochino troppo il proprio ombelico
I soggetti invece interessati a questi argomenti sono fra l'altro i nostri vicini di casa e non solo loro
L'Italia è una società che diventa sempre di più è già un multietnica e lo diventa sempre di più sono sempre di più le persone che arrivano dal Sud del mondo di cui noi sappiamo pochissimo non sappiamo molto dalle zone
Di della loro provenienza non sappiamo quindi il perché dei loro arrivi
In particolare non sappiamo perché arrivano dall'Africa subsahariana quelli che purtroppo fuggono dalla fame
Non sappiamo perché arrivano dal Corno d'Africa quelli che fuggono dalla sete o quelli che arrivano dai grandi laghi del centro Africa che fuggono dai conflitti e da polizie etniche mai mai finite del tutto
Non sappiamo perché arrivano i nostri vicini di casa dall'est dal Bangladesh che fungono da dalle carestie dalla sete o dai conflitti di religione per esempio
Conoscere
Il perché
Fuggono dall'in queste persone che sono non sono vicini di casa fisici ma sarà a me nostri nostri compagni di lavoro e lo sono già in moltissimi casi sono i loro figli vanno a scuola con i nostri figli
Conoscere questi loro problemi la loro provenienza
Secondo me aiuta il colloquio il contatto con loro lutti va incontro a Milano a cui ho partecipato organizzato da turni da don Virginio Colmegna che come sapete lavora con loro e con gli zingari con molti emarginati
Aveva questo titolo non ne abbiate più paura tanto restano beh io credo che questo ce lo dobbiamo avere ben presente giustamente tanto restano questo sarà il nostro futuro allora perché ignorare questo aspetto dell'informazione
Il tema di questo nostro dodicesimo congresso
è intitolato anche servizio pubblico
Offerta e servizio pubblico questi utenti nuovi utenti fanno parte di un servizio pubblico sera RAI se l'azienda si occupasse in maniera più costante
Il maggiore di questi temi
Secondo me adempiere beh a una delle sue missioni principali quella di servizio pubblico
Perché questi nuovi utenti fanno parte del servizio pubblico allora o si deve questo tipo di informazione e dal loro si può trarre tantissimo tantissima informazione
Inoltre un'attenzione del genere al sud del mondo porterebbe ad un'apertura
Scusate il termine etica ed educativa ormai fuori moda del nostro servizio pubblico che è quella di educare alla socialità alla mondi alita alla pace
All'incontro con l'altro sono temi che purtroppo non fanno parte di nessun calendario non fanno parte di nessuna scaletta perché non portano per il momento niente non portano voti non porta un'attenzione partitica ma non ma non dimentichiamo che
I nostri nuovi vicini
Se gli va bene non vengono respinti in mare entro una decina d'anni diventeranno anche loro cittadini italiani e quindi portatori di un pezzo di un peso
Partitico speriamo politico
Quindi perché ignorare queste situazioni
Nella qualche tempo in qualche anno fa
Roberto Natale il suo staff organizzarono i lavori di una Commissione che si chiamava diritti degli utenti di quei
Molte felicemente ho fatto parte Carlo Verna non l'ha cancellata quindi io chiedo al nuovo staff al nuovo al nuovo gruppo dirigente del nostro sindacato di pensare una maggiore attenzione al sud del mondo attraverso eventualmente anche questo strumento una Commissione
Diritti degli utenti che può eventualmente avere vita propria non essendo statutaria ovvero con far confluire queste forze
Nella futura Commissione pari opportunità eventualmente me lo chiedo e ve lo chiedo non so come si può dare questo tipo di attenzione ovviamente facendo rimette
Prete con l'azienda prima di tutto perché investire nell'informazione del sud del mondo secondo me non è uno spreco sembra una contraddizione ma voglio rispondere al tema del nostro convegno ovvero quello delle risorse
Non è uno spreco di risorse investire anche nell'informazione del sud del mondo in quanto intanto si parte si può fare un approfondimento a da ampio raggio non solo su una persona o su un fatto ma sull'intero territorio per quanto riguarda le zone di conflitto far conoscere che per esempio oggi
Oggi
Oggi ce ne sono trentaquattro conflitti aperti di due si sa abbastanza Afghanistan
E
Iraq per esempio ma degli altri trentadue
Che cosa si sa degli altri trentadue che sono proprio le situazioni da cui scappano le persone che ci circondano i nostri nuovi più amici per qualcuno nemici sconosciuti per altri
Quindi conoscere questi questo tipo di di di cultura di realtà di conflitto secondo me aiutare una grandissima risorsa
Far risparmiare non soltanto in tragedie familiari culturali ma anche da un punto di vista economico perché andando a fare trasferte del genere si copre un vastissimo
Se un vastissimo settore non soltanto quello del personaggio si può parlare di risorse naturali locali
Di aiuti e a proposito di aiuti
E questo tipo di informazione
Copre anche gli interessi di tutti i soggetti interessati agli aiuti del sud del mondo che non sono soltanto governativi attraverso la cooperazione italiana del Ministero degli esteri
Ma sono anche tutti quei soggetti moltissimi migliaia di migliaia nel nostro Paese che fanno capo alle organizzazioni non governative alle Onlus
Fanno capo a piccoli gruppi di volontariato fanno per capo alla tavola della pace hanno trovato ascolto nella stessa tavola della pace in articolo ventuno in Usigrai
Per esempio e hanno portato addirittura al sostegno della nascita di apertura delle sedi come quella di nero OP presenti qui Enzo di cui ci può dare testimonianza
Apertura di nuove sedi e e purtroppo però a questo non ha fatto seguito un allargamento dell'informazione
Quindi chiedo questo particolare tipo di attenzione al nuovo al nuovo testo sindacato e vi ringrazio tantissimo dell'attenzione
Grazie a tutti anche dell'acqua
Nel rispetto dei tempi allora prima di dare la parola Cerasi Evenio il ventiquattro per l'ultimo intervento dalla mattina
Vi dico a
Che alle quindici ricomincia inesorabilmente il dibattito se no non riusciamo
A fare parlare tutti
E vi che alle sedici si riuniscono i tempi determinati delle testate nazionali regionali prego e
Un direttore della TV pubblica finanziata con denaro pubblico
Finisce sotto inchiesta per informazione parziale e filo governativa
Tra le accuse anche l'assunzione di giornalisti compiacenti con il potere
La promozione dirigenti vicino al partito del Presidente
Non stiamo solo strana l'ampia e purtroppo per lui neanche in Italia ma la notizia questa notizia è vera è stata pubblicata qualche anno fa sulla prima pagina del New York Times
E perché parla di un'altra democrazia quella degli Stati Uniti
Parla della PDS la pubbliche la TV pubblica americana e di un direttore asservito alla Casa Bianca e al Partito repubblicano di George Bush ovviamente in quella democrazia
Il Direttore si è dovuto dimettere
Ed è stato condannato per aver violato la legge che tutela l'indipendenza e l'autonomia del servizio pubblico televisivo americano finanziato con denaro pubblico
è proprio questo il punto in Italia ma anche innanzitutto la tutela giuridica dell'autonomia e dell'indipendenza del servizio pubblico
E da questo deficit culturale discendono tutti i mali ora
So bene perché insomma
Non sono nato ieri so bene che la politica e i partiti da sempre scandiscono la vita dalla RAI ma il nostro sindacato si è sempre battuto e continuerà a battersi per la libertà ed indipendenza dell'informazione
Per un'altra governance detta una parola contro la legge Gasparri e conto il conflitto di interessi
A tutto vantaggio dei privati che macinano
Utili anche in periodo di crisi mentre la RAI perde fiumi di denaro e per la prima volta come sapete si è rivolto alle banche per un finanziamento di duecento milioni di euro
E a proposito di direttori
Diciamoci con franchezza una verità inconfutabile
I direttori sono semplicemente dei direttori
Sono meno Ager di loro stessi e basta
E le azioni di sindacato non possono essere condizionate da questo tipo di Word di votazioni se sono amici o avversari direttori
Il sindacato trae la sua forza dalla propria coerenza e faccio un esempio
I doppi e tripli incarichi vanno contestati sia che il direttore si chiami
Minzolini sia che il direttore si chiami Riotta
Questo è un punto inconfutabile
E questo problema guardate
Richiama non soltanto le vicende del TG uno riguarda tutto l'universo RAI
Vorrei affrontare ora un altro problema ma non voglio essere Quiroga delle quote equivocato sono assolutamente convinto che ogni a piazza amento di carriera nel rispetto delle regole debba suscitare soddisfazione del sindacato
Ma soprattutto in una fase in cui le aziende in crisi non si possono più tollerare promozioni a pioggia dopo ogni cambio di direzione
Nel dicembre scorso
Sono stati nominati in un solo colpo ventidue vicedirettori
E tutto questo in linea in linea con le precedenti tornate di nomi più che di uno spoil system bipartisan e si tratta di una rottamazione continua di professionalità
Far lievitare i costi della particolato della partitocrazia sull'azienda sarebbe ora che nei bilanci della RAI si aggiungesse una cifra al fianco
Della voce il prezzo della politica è il momento dire basta
E alla complessità di questa azienda che accetta tutto questo alla totale inesistenza di management aziendale ci salva in questa fase latte lo strutturale il sindacato risponde con la responsabilità perché solo così sarà forte quando tra qualche mese o qualche settimana
Verrà chiamato discutere d'Italia e lì saprà difendere i nostri posti di lavoro contestando un piano industriale che non esiste
Il ricorso di sé dissennato agli appalti esterni i costi limitati a dismisura i tagli di produzione di informazione privi di strategia tutto questo a vantaggio dei competitors privati
Lei ha sette sta per lanciare il canale ognuno si ed aree non ancora deciso il destino delle News ventiquattro Mediaset sta potenziando l'informazione sul territorio e la RAI taglia la produzione la DGR la forza della qualità e dell'offerta domestiche la BBC
Fonda sulle relazioni che regionali radiofoniche e televisive il sistema BBC è costruito sulle radicamento del terreno e territorio come informazione locale che ha che ancora la fidelizzazione dell'utenza servizio pubblico
Anche la BBC sta tagliando i costi sta facendo tagli al personale ma sono tagli che salvaguardano la qualità dell'investite dell'informazione
L'indipendenza è fuori discussione e sono tagli che liberano risorse per potenziare l'offerta multipiattaforma e per sostenere lo sviluppo tecnologico
A proposito di tali mi viene in mente
Quello ipotizzato che riguarda le corrispondenze estere ed è veramente folle
Bisogna tagliare i costi dunque possiamo fare a meno di qualche sede così facendo qualche dirigente
Che lavoro un tanto al chilo pensa risparmiare ottocento mila euro in un anno ogni anno ma ignora che forse la porta a fianco c'è un responsabile un responsabile tecnico che si occupa dei collegamenti tra le sedi e che ha un bel piano studiato al millimetro
Con riversamenti attraverso i protocolli web che consentirebbe un restando dice di cinquecento mila euro e tutto questo dimostra lo stato schizofrenico di viale Mazzini per e c'è un dirigente assennato che dice come faccio per salvare le sedi e per tutelare un servizio e servizio pubblico dato invece gioca con la calcolatrice e forme
Non possiamo più tollerare questo andazzo
I sacrifici che ci proporrà l'azienda si possono discutere
Solo a fronte di un cambio di passo di un piano industriale vero che guarda al futuro capaci di investire sulle proprie su l'età che scriviamo ha cominciato la formazione e in questa battaglia occorre un dialogo forte e deciso con il Parlamento che va incazzato
Ma abbiamo bisogno di un alleato indispensabile Nebbiolo conclusione questo alleato siti sono gli utenti dobbiamo riconquistare la critica nostra credibilità partendo dei temi che hanno animato la manifestazione del tre di ottobre a Piazza del Popolo a Roma
E le battaglie si fanno innanzitutto nelle redazioni quando si alterano o si nascondono le notizie quando i nostri telegiornali non racconto ma la realtà del Paese
Quando propongono una raffica di servizi sulla nullità
Solo così possiamo tornare a dire abbonato rialza la voce solo così possiamo difendere il canone ottenere misure contro l'evasione
Solo così possiamo difendere la nostra libertà la nostra professionalità e il nostro posto di lavoro e ognuno di noi dovrebbe farsi carico di questa battaglia parlando innanzitutto con quei con le e che penso di aver risolto tutti i loro problemi stando dalla parte del capo di turno DTT garantisce promozione potere e non sanno che così facendo stanno annientando loro stessi e tutti noi
Benissimo ci aspettano
A pranzo alle tre e si ricomincia
Colleghi ho già una valanga di iscritti per il pomeriggio vi prego di essere puntuali per partire davvero le tre grazie
Voi
Io parte continua PET-TAC il TGR Abruzzo c'è
Allora
Premio il no maschietto Abruzzo chiedo scusa
Totalmente
Allora
Allora questa correzione in compenso della tua generosità di parlare per prima ma c'è un parlare due minuti in più ti ringrazio
Cari colleghi buon pomeriggio a
Mi chiamo Pina tette vengo
Dalla ventesima Regione d'Italia che hanno l'ISEE
Da una redazione quella di Campobasso
Che è diventata affannosa anche in questo
Connessa dell'Usigrai
Visto che ieri
Siano stati oggetto di attenzione anche nella relazione del segretario a Carlo Verna
Per un episodio
Di querele
L'episodio che porta il caporedattore una collega del CDR dell'attuale CDR presenti anche qui in sala non so se in questo momento in tribunale
Io ho apprezzato molto questa attenzione del sindacato per episodi che avvengono nelle piccole redazioni d'Italia
Anche se
Carlo
Forse devo aggiungere
Che questa storia probabilmente si risolverà molto presto
Perché c'è l'interessamento del Presidente del Consiglio regionale dell'ordine dei giornalisti Antonio Lupo di tutto il Consiglio regionale e anche del segretario nazionale dell'ordine Iacopino che hanno scelto la via del dialogo
Hanno deciso di chiedere lo hanno già fatto di chiedere al Presidente della Regione di ritirare le querele quindi probabilmente questa cosa avverrà e anche presto
Però devo anche dire che probabilmente andrebbe conosciuto tutto l'antefatto che ha portato
A questa querela
Ma non voglio parlare di questo ma voglio partire da questo perché se da un lato apprezzato l'attenzione del sindacato per le vicende delle piccole redazioni
Dall'altro devo far rilevare che non c'è stata la stessa attenzione per altre storie
Che pure vedono protagonista la redazione di Campobasso
Non c'è stata l'attenzione del sindacato né voglio mostrarvi degli articoli di giornale
Titolati mobbing RAI nei guai la sentenza di condanna emessa il diciotto marzo dal giudice D'Auria di Campobasso
Riportata anche da un giornale telematico caso di mobbing la RAI condannata risarcimento io qui il sindacato non l'ho visto e pure questo è successo nella redazione di Campobasso
Come non ho visto il sindacato
Non ho visto l'attenzione del sindacato per un'altra vicenda che ha coinvolto
Un componente dell'attuale Comitato di redazione anche Luis presente qui a Salsomaggiore
E che è stato costretto a rivolgersi al giudice per vedersi riconosciuto il diritto a fruire del permesso orario per allattamento
Che gli era stato negato il giudice gli ha dato ragione immesso una sentenza che forse farà anche giurisprudenza
E devo dire che non ho visto l'attenzione del sindacato
Neanche per alcune vicende che mi riguardano personalmente permettete che
Che nelle
Che vi porti a conoscenza di queste cose io lo scorso anno componente del CDR sono stata costretta dimettermi del CDR
E ho scritto una lettera di denuncia inviandola sia l'Usigrai che alla Federazione della stampa
Perché il CDR di Campobasso in due anni di mandato
Non si era mai riunito perché il CDR di Campobasso in due anni di mandato
Non poteva fare un bilancio l'unico bilancio che poteva fare era quello di aver scritto dieci quindici comunicati di solidarietà e sapete a chi
Al caporedattore
Io ho scritto nella lettera che mi rimettevo perché ero e sono convinta che il CDR e il Comitato di redazione e non il comitato del caporedattore
E permettetemi un'altra citazione personale lo scorso anno sono stata costretta a rivolgermi ai miei legali
Per vedere
Tutelante la mia professionalità la mia dignità
E anche il mio essere donna
Con una lettera di diffida al caporedattore
Allora io dico dove il sindacato queste sono storie
Che portano a quella che Carlo Carlo Verna definito la citazione del tessuto umano e professionale
Ma questa lacerazione del tessuto umano e professionale va rilevata mi chiedo e lo chiedo anche a voi va rilevata soltanto
Nelle grandi testate e per non fare nomi nel TG uno va rilevata soltanto nelle grandi sedi io credo di no e dunque al sindacato da questo palco chiedo pari dignità
Grazie
Io ho Lorenzo Luciano il TGR Trento
Non c'è
Angela Caponnetto delle reti c'è
Andrea Covotta del TG due Che
Angelo Capone tracce
Allora se si dice una signora
Buonasera salme ma i ritardi saperlo
Allora cari colleghi chi vi parla oggi lo fa in rappresentanza di diverse decine di giornalisti che ormai da anni lavorano con passione con dedizione nelle reti
Una realtà che negli anni è cresciuta ed è diventata sempre più incisiva e determinante nel fondo nel mondo dell'informazione
Per la prima volta tra l'altro ci presentiamo in un congresso si gravi come delegati
Nella prima bozza di questo intervento avevamo scritto che purtroppo questa realtà per troppo tempo è stata tenuta nascosta
Ieri però ci siamo dovuti ricredere e siamo doppiamente contenti che il Segretario dell'Usigrai Carlo Verna abbia dedicato un passaggio chiave della sua relazione introduttiva alla realtà del giornalismo nelle reti ai suoi problemi e alle sfide che ci attendono in futuro
E abbiamo notato con piacere che questo problema sta a cuore anche la Federazione nazionale all'incirca la Casagit
Ciò nonostante è pur vero che fino a ieri di questa realtà si sapeva poco e proprio ieri come dimmi ieri pomeriggio quando si inizia di lavori alcuni colleghi mi chiedevano a voi siete delle reti ma perché esistono i giornalisti nelle reti
Sì esistono i giornalisti nelle reti
Diciamo appunto che questa realtà è stata tenuta nascosta forse è anche tenuta un po'i margini del dibattito sindacale fino a ieri
è un po'perché né i giornalisti nelle reti prima si contavano sulla punta delle dita di una mano e chi ci arrivava ci arrivava perché o veniva curato quindi punito oppure chissà per quale altro motivo
E questo
Anche perché la tendenza dell'azienda è stata ed è ancora di considerare l'informazione è una prerogativa delle testate mentre nelle reti dovrebbe le reti dovrebbero essere il luogo deputato alla all'intrattenimento all'evasione
Ormai da tempo però ce ne siamo accorti forse un po'tutti non è più così
Nel corso degli anni infatti anche nelle reti il numero degli spazi dedicati all'informazione è cresciuto tantissimo lo vediamo con i nostri occhi quanti programmi di informazione sono nati nel corso degli ultimi anni
Si tratta di trasmissioni che possono essere di approfondimento giornalistico ma anche informazioni cosiddette di infotainment informazione intrattenimento dove lo svago lo spettacolo
A tratti si incrocia a Firenze finestre di pure informazione giornalisti e quindi informazione e l'intrattenimento si fanno un po'sino all'asta si danno la staffetta
E nonostante l'azienda si Ostini a far finta di niente sembra che i messaggi le informazioni inviati da giornalisti delle reti siano così forti e pericolosi da doverli in circostanze particolari imbavagliare
è così si decide in un momento delicatissimo della nostra vita politica la vita politica il nostro Paese di oscurare alcuni di questi programmi nel periodo di par condicio
Programmi definiti di informazione politica quindi
Parlo lo sanno tutti Anno Zero Ballarò porta a porta il programma di paragone vengono cancellati per oltre un mese cancellando anche e senza diritto di replica il principio della libertà di informazione
Attenzione però perché la comunicazione politica non passa soltanto attraverso quei tre programmi quattro programmi oscurati durante la par condicio ma passa attraverso tutti i programmi che fanno informazione
E spesso lo passa in modo un po'più sotterranee forse meno facile da individuare ed è proprio qui che sindacato deve vegliare controllare che l'informazione sia pluralista e corretta
Il servizio pubblico dunque allargate diversificato l'offerta giornalistica e culturale proprio con programmi come report
Anno zero lì ripeto porta a porta Ballarò presa diretta ma anche la vita indiretta chi l'ha visto telecamere mi manda RAI Tre guardate
L'elenco è lunghissimo non lo posso fare tutto ma sono tanti programmi di formazione nelle reti
Ma non dimentichiamo tra l'altro i programmi di RAI Educational
Quello che conta e che per realizzare questi programmi servono giornalisti preparati inviati redattori che sappiano muoversi con indipendenza e autonomia che abbiano cura delle fonti e che sappiano fare il lavoro di inchiesta
Che nel corso degli anni noi giornalisti delle reti abbiamo contribuito a fare informazione lo hanno riconosciuto i giudici che hanno lì integrato con contratto giornalistico decine di colleghi
Come ha giustamente sottolineato anche ieri il suo presidente Andrea Camporese lo ha riconosciuto anche l'Impregilo che ha da poco vinto questa importante causa contro la RAI ottenendo i contributi per
Adesso credo siano una cinquantina di colleghi
E come si è detto prima l'ho riconosciuto la stessa azienda nel momento in cui decide di bloccare la messa inonda di alcuni programmi di informazione giornalistica politica dunque giornalistica
Nelle reti esistono e credo che sia innegabile
Tutto questo però non è ancora servito a dare un'identità e una dignità I giornalistica in questi programmi ci lavorano e lo fanno senza che si vedano rispettate quelle regole che il sindacato dei giornalisti della RAI ha da sempre voluto fortemente far rispettare
E così veniamo al dunque il dunque quale e che nonostante tutto ancora oggi il giornalista che lavora nelle reti inutile fin giorno e penalizzato grazie quindi a Carlo Verna che ha
Giustamente ribadito la centralità del nostro ruolo nelle importanti trasformazioni in corso nell'azienda
E come giustamente diceva appunto il Segretario l'applicazione delle regole non può essere cazzo duale fatta soltanto quando si vuole e quando si può le regole vanno applicate per tutti quando si deve
Oggi è già difficile fare rispettare queste regole per gli stessi giornalisti delle testate
L'abbiamo sentito insomma in questi giorni figuratevi per chi non essendo di testata non ha punti di riferimento come se fare giornalismo sul scusate se lo dico
A questa Assemblea davanti questa pratica fosse un'esclusiva di Saxa Rubra
E questo avviene secondo una logica aziendale ormai antiquata oggi più che mai inapplicabile secondo la quale nelle reti non devono esistere i giornalisti
Eppure
E l'azienda stessa che si rende conto di quanto servano professionalità giornalistiche
Nei programmi direte alla fine poi ci utilizza cioè costretta ad utilizzatrici ci siamo
Così nelle reti troviamo direttori
Capiredattori inviati del settore redattori tutti noi rispettiamo le regole ma non a tutti noi è concesso di avvalersi di questi stemma di regole che il sindacato ha voluto per proteggere la categoria
Per fare solo un paio di esempi non voglio tediarvi ai colleghi di rete che superati i novanta giorni di trasferta chiedono di diventare inviati gli viene detto che non gli spetta la qualifica perché perché lavora nelle reti
E questo purtroppo è successo anche in commissione paritetica questo lo devo sottolineare
In generale poi chi è assunto nelle reti non a avanzamenti di carriera
E non è insolito trovarsi a combattere con il personale RAI delle reti ovviamente che si ostina a dire che noi non abbiamo diritto a questo piuttosto che a quell'altro perché nelle reti non esistono i giornalisti
Per non parlare voi difficile nera integrati in rete dopo una vertenza sindacale
Oltre ai continui tentativi dire legarlo a funzioni poco edificanti si versi si vede una mummia darà una busta paga più magra decurtata di alcune voci senza una motivazione reale
Solo perché
Piazzando un giornalista che ha vinto una causa nelle reti l'azienda continua scusate se lo ripeto non considerarlo un giornalista è un'ottica mio per
Che ormai va assolutamente rivista
E qui bisogna ancora fare attenzione perché dove i giornalisti sono più vessati
Dove il sistema delle regole non viene applicato e lì che si insinua l'arma del ricatto ed è facile fare mobbing a chi non ha punti di riferimento e mentre nei TG il giornalista vessato male sua le sue armi per difendersi
Una delle reti non sappiamo che fare quando
Vogliamo tenere
La schiena dritta per riprendere le parole il segretario quando cioè vogliamo rispettare
Le regole che sono a fondamento della nostra professioni
Tra l'altro fare una distinzione tra colleghi mettendone
Da parte mettendo una parte minoranza e senza tutele è molto pericoloso
Perché ci rende tutti più deboli perché viene meno quella che è una caratteristica fondamentale della nostra professione che e l'autonomia di cui
Tanto si parla in questo comma congresso
L'autonomia che ci rende liberi e non ricattabili lo ha detto lo stesso segretario ieri quando saltano le regole non c'è più Unione né solidarietà
Per questo noi giornalisti delle reti vogliamo stare nel sindacato in questo sindacato che ha voluto a tutti i costi nel rispetto del contratto nell'azienda tali e allora se il contratto nazionale
Lo è per tutti per tutti quelli che sono sotto la tutela di questo contratto nelle testate e nelle reti
Oltre che una questione di dignità professionale per noi giornalisti anche una garanzia per il sistema dell'informazione RAI per la sua correttezza indipendenza politica di cui oggi più che mai abbiamo bisogno
Oggi il futuro dell'informazione nella televisione pubblica si gioca più che mai anche nelle reti dove c'è spazio per utilizzare al meglio le risorse interne e dove si può evitare la deriva delle esternalizzazioni
Parliamo di consulenze tutti i contratti insomma esterni che si
Per carità da utilizzare in casi eccezionali ma non ma non non come adesso
L'Usigrai avvinto tante battaglie non ultima quella vedere il integrativo vincere insieme la battaglia per il riconoscimento del lavoro giornalistico nelle reti possono dare più forza e prestigio a questo sindacato anche perché pensare che l'informazione debba rimanere soltanto a Saxa Rubra scusate ma penalizza non soltanto noi che lavoriamo nelle reti ma anche il sindacato e l'azienda stessa
Per cominciare non abbiamo voluto fare un primo passo creando un comitato di giornalisti delle reti il prossimo sarà la formazione di un CDR
Che in sinergia con l'esecutivo Usigrai possa avviare un confronto con l'azienda ben venga perciò la proposta avanzata ieri dal segretario Carlo Verna cioè quella di formalizzare una vera e propria delega su queste tematiche da affidare un componente dell'esecutivo sappiamo bene che sarà una battaglia dura e difficile ma siamo sicuri che i tempi sono maturi per provare a vincerlo insieme
Mai prima d'ora i giornalisti delle reti in si sono sentiti così uniti nella lotta per il per il riconoscimento della professione
E ci sentiamo forti in questa nostra unità perché nonostante siamo un gruppo eterogeneo e trasversale abbiamo tout ti un unico Obiettivo quello di fare il nostro mestiere nel rispetto della deontologia professionale in cui crediamo fortemente
Invito la collega conclude negozia abbiamo finito ho finito sappiamo anche che possiamo farlo in tutto questo lo possiamo fare soltanto
Con
Il rispetto delle regole perché anche nelle reti sia tutelata la libertà di informazione e chi l'informazione come noi la fa compassione e dedizione finito
è iscritta a parlare Andrea Covotta TG due
Buon pomeriggio a tutti perché insomma non mi conosce e mi occupo da da tempo insomma Carlo Carlo Sama anche altri colleghi del TG due
Io mi occupo di informazione politico parlamentare quindi il mio intervento sarà un intervento in cui il tema centrale sarà proprio questo tra l'informazione e la politica
Però un preambolo proprio su questo una prevista che tocca il tema della politica intrecciato con quello dell'informazione
Ecco ci siamo lasciati alle spalle il periodo di lì della immobilità politica del tempo che scopriva senza alternativa un sistema bloccato in cui ad ogni elezione
Si registravano cambiamenti minimi governi stabiliva un sistema sta altissimo
Da quindici anni ormai il nostro Paese entrato nel tempo della democrazia dell'alternanza un'alternanza però asfittica
Dominata dalla quantità e non dalla qualità della proposta
Il Paese insomma per dire una frase prego dalla fase di Scalfari assomiglia sempre di più ad uno specchio rotto con tanti piccoli frammenti che luccicano senza brillare
Do you ognuno recita il proprio copione ma senza una visione di insieme la fotografia di questi anni ci mostra insomma un Paese che ho raccolto i benefici delle bipolarismo
Un anzi il clima politico ce lo ha ricordato ieri anche il Presidente della RAI Galimberti avvelenato e la contesa si basa soprattutto nella sua protezione proiezione televisiva
Sull'eccesso su una contrapposizione netta con opinioni radicali ostentata e e non sempre credibili slogan fiero uscì senza contenuto ma calibrate sull'effetto mediatico
Uno studio di leasing commissionato per la verità qualche anno fa
Dalla Commissione vigilanza RAI ma in realtà la situazione non è cambiata anzi forse è peggiorata
Accertato che la maggior parte delle notizie politiche dei telegiornali
Nasce proprio dalle dichiarazioni dei politici
TG uno TG due TG tre
Dedico insomma più del sessanta per cento dello spazio a dichiarazioni di politici meno del trenta per cento alle notizie e solo il nove per cento i contenuti in Francia tanto per fare un esempio con un altro Paese europeo
La proporzione di ventitré dichiarazioni di politici di politiche ventuno notizie e cinquantaquattro contenuti
In Italia insomma la notizia non è quel che accade nella realtà ma ciò che dicono i politici e socio e se ciò che dicono i politici non corrisponde alla realtà allora è sbagliata la realtà
In questo contesto è facile intuire che anzi chi organizzare il consenso intorno ad un progetto politico come avveniva un tempo il compito di un leader di partito è diventato piano piano organizzare il consenso intorno a sé stesso
Una distinzione non di poco conto perché inietta nel sangue della politica il tema della personalizzazione e ne fa il baricentro sti sto dell'azione quotidiana
Insomma si è un politico va in tv esistente altrimenti non esiste
E così si spiega anche l'invasione
Mediatica la sovrapposizione dei soli di personaggi che tra pranzo e cena hanno poco da dire ma devono dirlo conseguenza principale i tanti temi sul tappeto penso alla sicurezza ambiente piccole e medie imprese
Il conflitto d'interessi l'avvento di una nuova era mediatica la questione del nord che si è affacciata con la all'avvento della riga ed eterna questione meridionale
La domanda di laicità la difesa di diritti civili a difesa dei lavoratori e l'immigrazione
Sono snocciolato i da questi politici come un rosario laico senza però mai indicarmi una vera soluzione e la politica diventa così il pretesto per lo scontro e non la missione impossibile
E l'informazione purtroppo e questo è colpa un po'di tutti noi che facciamo informazione politica è il megafono che consente questo scelleratezza
Bisognerebbe invece per chi si occupa di informazioni politica sforzarsi invece di interpretare questo Paese nella sua varietà e complessità
Il nostro compito dovrebbe essere quello di cercare di comprendere le ragioni e torti e dovremmo evitare di di credito di restare schiacciati in un'infinita guerra tra bande
La politica che più interessa chi ci guarda ci ascolta non può essere riempita da grida manzoniane ma dovrebbe avere la capacità
Di intessere dei legami di ascoltare rispettosamente le voci di tanti che sono esclusi dal circuito informativi di chiamare le persone a partecipare e non solo a guardare
Voglio qui citare un garante un piccolo episodio che qualche tempo fa ha raccontato non solo mimando dissipa rinnovamento e del Senato
E di cui è stato testimone il senatore Follini e che riguarda Prodi non tanto lui ma una personalità come e Aldo Moro parliamo del mille novecentosettantacinque quindi l'episodio che ho avuto venticinque anni fa
E allora un giovane Follini accompagna l'allora appunto Presidente del Consiglio Moro in una visita alla Fiera del levante di Bari il percorso dura varie ore vi siano padiglione dopo padiglione tutti distende il lungo e largo sotto un caldo racconta Follini veramente opprimente
Dopo mezza giornata il ritorno alla macchina che a Follini così racconta appare un miraggio
A quel punto si avvicina Moro un signore molto semplice che compiere Empoli età mi dice che all'altro capo della Fiera il Presidente Moro si era dimenticato di visitare il padiglione di formaggi del paese di tutti gli hanno
Moro con un sorriso scende dalla macchina si rimette in cammino ed arriva a visitare anche questo padiglione
è un episodio da niente ma rileva qualcosa di una personalità
Per Moro insomma la politica era un esercizio di pazienza un'attività per così dire al dettaglio mai all'ingrosso un'attenzione mirata alle persone ad ognuna di esse
Per Moro non c'era mai la folla la massa il plebiscito c'erano le persone ed ognuno militava di essere uso le sue parole un universo
Ecco l'Italia di oggi sia quella politica se quella sociale di quella dell'informazione
è un'Italia molto diversa da quella di Aldo Moro l'idea mite della politica ha ceduto il passo alla forza e si tende a costruire una società anche a causa della televisione
Che tende a smarrire un'idea di sì e declina verso un aggregato di solitudini
Le ultime elezioni regionali rimosso note forte anche la tentazione verso l'astensione verso l'antipolitica perché è accaduto che il troppo della politica ci ha portati al niente della politica
E il troppo dell'informazione ci sta portando purtroppo al niente dell'informazione
Ho visto che Carlo nella sua
Relazione ha citato
Socrate io vorrei citare più più modestamente un altro filosofo che è un filosofo danese Kierkegaard
Che in una valutazione nei suoi diari rende bene questa atmosfera che stiamo vivendo ormai da troppo tempo
La nave scrive Kierkegaard è ormai in mano al cuoco di bordo e ciò che trasmette il megafono il comandante non è più la rotta ma ciò che mangeremo domani
Ecco le democrazie degli annunci e della propaganda non è un non educano e non convincono
Le democrazie con partiti ridotti ad oligarchie con un'informazione pilotata non formano e non orientano la società
Io questa parola non l'ho ancora sentito in questo congresso e quindi la uso forse
Con grande modestia questa che stiamo vivendo ricco che prima di tutto una crisi etica ed è necessario invertire la rotta e tutti noi che operiamo in tv facciamo informazione
Abbiamo il dovere di segnare un'inversione di tendenza per non restare prigionieri dire stessi e per non avevi rimpianti grazie
Allora
Linfa la il collega di Trento della TGR trentuno Luciana R. in sala cioè non c'è allora andiamo avanti con Francesca Ghidini del TGR Campania
Buonasera a tutti si è parlato finora moltissimo di risorsa
Ne hanno parlato anche flussi e Fiore Spino si sono dimenticati dimenticati però di dire che se è vero che le risorse sono poche e se è vero che invece bisogna lavorare tanto
è anche vero che si spendono essi sprecano tanti soldi
Per colpa della politica c'è o per favorire qualcuno o per fare determinati programmi che nessuno guarda per cui non c'è un ascolto e poi si taglia c'è il problema è noi vogliamo tagliare ma dove andiamo a tagliare come TGR
Tutti in tutto molte redazione della TGR in questo possiamo in crisi da vari mezzi per l'annuncio appunto di questi famigerati tagli
Noi saremo anche pronti
A raccogliere sfide a cambiare a dire non facciamo più questo facciamo quello ma guardiamo che cosa andiamo a tagliare
Perché la RAI che pone la multimedialità e i pubblici giovani nuovi pubblici la conquista di di nuovi appunto di dei pubblici di fasce vietato giovanile
Si pensa di tagliare giusto le cose che conquistano
E che seducono questo tipo di pubblico in particolare a Napoli noi abbiamo
La nostra rubrica né a Paolis che va in onda da ben undici anni unica rubricata del servizio pubblico che si occupa di internet al social network tecnologie digitali io non dico più neanche il nuovo perché forse era il nuovo quando nacque
Dieci anni fa e questo penso che
Il nostro Segretario è d'accordo non è neanche più il nuovo è proprio l'oggi e il pane quotidiano oggi ragazzi comunicano con i cellulari per cui gli interessa
Cioè ai giovani interessa sapere tutto ciò che di nuovo c'è ed è un continuo sullo sviluppo delle dei digitali dischi dei dei cellulari di Skype i social network sono tutto sono laboratorio
Di poli anche
Anche politico di di opinione pubblica c'è
Noi gestivamo questa rubrica
Che era in qualche modo il nuovo comunque l'attualità così come altre rubriche di cui si è parlato prima di cui per esempio hanno parlato
I colleghi di di Milano allora delle due l'una se la logica è quella del mercato cioè noi evidentemente non non riuscì a modo dobbiamo incontrare di più il mercato quei alcune cose di politiche allucinanti trasmissioni che non hanno neanche un seguito non si spiegano
Se la logica è quella del servizio pubblico bisognerebbe investire proprie in alcune indiscriminati alcuni aspetti
Tra cui ne ha poi ma anche appunto il TG europeo tutta una serie di di lavori che sono stati fatti dalla TGR così come da altre testate che non vengono assolutamente valorizzati
Se la logica è solo quella del fare un telegiornale per i politici perché non è più neanche per un tipo di pubblico ma di fare informazione per i politici perché gli altri sia di destra sia di sinistra attenzione informazione sarà vanno a cercare altrove
E venendo qui con i colleghi abbiamo notato che anche nell'autogrill a non c'era la RAI non c'era neanche Mediaset ma c'era Sky
Entriamo negozio entri in un bar in dovunque c'è Sky
Quando in Campania succedono come succedono continuamente fatti di cronaca e noi cerchiamo ci arrabattiamo per far arrivare queste immagini in tempo se non reale perché non è possibile ma non in un ritardo clamoroso
Dopo l'altro che già il pulmino di Sky già pronto un pullmino un piccolo pulmino di cui noi potremo tranquillamente disporre non solo
Sapete di milioni di euro dovunque se Sky mi fa piacere del
Pescaia anche uno stimolo per noi però caspita
Che c'è che che disfatta per noi poche che potremo farlo tranquillamente perché abbiamo la volontà
Abbiamo le professionalità conto una gestione oculata e non politicizzata asservita al politico avremo anche le risorse per farlo perché questi mezzi non costano tanto e invece sette Sky si supera e da poco da un po'di tempo a volte ricorda siete di Sky non dico non è più neanche siete della RAI o non so di mancata siete di Sky
Perché ormai nell'immaginario della gente l'informazione la presenza sul territorio la puntualità dell'informazione
Si sta sempre più identificando con Sky ora con tutto l'affetto punto ben vengano tantissime emittenti tantissima competizione però vogliamo perdere questo patrimonio se si continua a fare il TG sì per il politico quello nazionale magari per il politico nazionale quello regionale per l'ultimo dei politici regionali per i quali si acquista una truppa da quattrocento Euro negando poi la troupe per fatti di cronaca
Questo del giornale se lo vedranno sempre neanche politici gli addetti stampa dei politici
Francesco animali al TG uno
Il ventisei
Buonasera a tutti i colleghi Francesco Di Mario relazione economica TG uno
Alla lasciatemi dire subito che sono molto grato all'Usigrai se sono entrato in RAI infatti lo devo a un contratto del praticanti giornalisti voluto dal sindacato era il lontano mille novecentottantotto
Partecipare a quella selezione senza raccomandazioni un po'come si acquista un biglietto della lotteria
Pensavo tanto senza spinte non si entra in RAI e mi sbagliavo
è quindi giusto puntare sempre più su concorsi e selezioni come del resto mi pare che si stia facendo l'ideale sarebbe che i giornalisti venissero scelti assunti soltanto in questo modo
Per avere migliori per dare una chance a qualunque ragazzo che crede nel giornalismo nel servizio pubblico questo mi pare che il Segretario l'abbia ricordato vi dirò di più credo che anche
La carriera dovrebbe avvenire per selezione mettendo in competizione tutti quelli che hanno titoli e capacità provando ad eliminare insomma le promozioni dovute a raccomandazioni
E qui vengo al punto sul quale maggiormente critico il sindacato non ha svolto secondo me è un'azione efficace per fermare l'invadenza della politica
è rimasto alle enunciazioni di principio alle belle parole poi però anche qui ho sentito parla di perdita di credibilità oppure invita ad avere la schiena dritta
Ma siamo davvero consapevoli di come si vive nelle redazioni se si rifiuta la logica degli opposti schieramenti
Passaggi di carriera sono esclusi argomenti ed eventi di primo piano sono tabù se si lavora bene perché servono quelli che lavorano ci sono grandi pacche sulle spalle
Facile così che subentrino demotivazione rassegnazione apatia l'intreccio troppo stretto fra politica e giornalismo ci ha tolto credibilità come categoria
Anzi io vado oltre sono penso abbastanza isolato su questo i colleghi che si fanno eleggere per un partito e poi tornano a fare i giornalisti tolgono credibilità alla categoria ovviamente noi abbiamo
Ovviamente
Ovviamente
Ovviamente noi abbiamo il diritto di elettorato attivo e passivo come tutti i cittadini ma io credo e non
Non è un'opinione popolare lo so io credo che il percorso dal giornalismo alla politica debba essere a senso unico
Qualche volta ho avuto la sensazione che anche il sindacato
Giocasse un ruolo più politico che sindacale anche il sindacato aiuta in alcuni casi certo la carriera dei suoi ci sono sindacalisti che pensano più a se stessi che al ruolo che hanno perso il resto dei colleghi
Io invece vorrei lavorare in mezzo a colleghi ai quali non devo chiedere quale tessera di partito hanno
Vorrei che conta se il merito l'impegno lo sforzo di fare un vero servizio pubblico
Non voglio vivere in del mio lavoro quotidiano in un clima di contrapposizione politica continua con tutte le strumentalizzazioni che ne derivano
E so che questa mia sensazione cresce fra i colleghi ci sono sempre più colleghi che sono stanchi di questa sterile continua contrapposizione politica
Anche per questo mi sono lasciato coinvolgere
Tardi per l'attività sindacale visto che non sono un giovane in un gruppo di colleghi al TG uno che crede in una vera si attività sindacali di base che guarda la sostanza dei nostri problemi quotidiani e non alla dietrologia politica
Casagit Pink oggi vigente come l'indennità che spetta a chi lavora anche in una rubrica lotta contro la distribuzione iniqua degli incarichi formazione che manca tecnologie obsolete ambienti di lavoro scadenti sporchi e magari dannosi
Non mancano le vicende delle quali occuparsi e sulle quali spesso il sindacato è sentito un po'lontano
Pensiamo dunque a queste cose non diamo l'impressione che il sindacato sia un ambiente per iniziati e membri appartenenti solo a determinate conventicole combattiamo davvero le invasioni di campo della politica dei partiti
E soprattutto
Concludo non iniziamo i partiti nelle lunghe è un po'sotterranee trattative per la scelta dei nostri dirigenti trattative che
Lo dico veramente con grande simpatia Maurizio Blasi
Sono tutt'altro che aperti e trasparenti vorrei che noi facessimo sindacato in maniera più vicina alla sensibilità dei colleghi normali e non schierati grazie
Seriamente chiamare il collega Luciani ci sarà
E allora andiamo avanti
Ottavio Oliva TGR pulita scusate
E il proprio il problema delle cariatidi chiedendo
Allora stamattina con un efficace
Come dire
Espressione
Che si usa nel linguaggio popolare ma
Estremamente
Che ci ha colpito molto
Qualcuno ci ha definito mangia pane a tradimento
Allora siccome non voglio essere mangia pane a tradimento né del sindacato ma della RAI né della mia relazione
Io voglio fare questo intervento
Per chiarire alcune delle ragioni per cui
è indispensabile che il sindacato riacquisti un
Grande forza nei confronti dell'azienda
Noi abbiamo sentito molte
Lamentele e proteste stamattina
Qualcuno lo definisce uno sfogatoio secondo me indispensabile lo sfogatoio
è indispensabile perché o non le diciamo le cose che non funzionano oppure le cose non esistono
O noi siamo capaci di denunciare tutto quello che non va bene
Oppure si farà finta che tutto proceda nel migliore dei modi
Perché dovete sapere che
è stato detto qui da alcuni non non sto qui a ripetere ma quando noi in una saletta abbiamo UNAMID poi abbiamo
Le beta cambiate sono analogica e poi prima di poter montare sulla vi dobbiamo trasferire
Le immagini perdiamo un sacco di tempo
Se questa è la velocità di realizzazione del servizio io comincio a dare comincio così da dare a tentare di dare una risposta Corradino Mineo che lamentava questa
Come dire questo stop tra le Regioni
E il
Nel per esempio
La sua testa
Allora
è questo quello che accade c'è una grande differenza tra quello che possiamo fare quello che vorremmo fare quella che la nostra mission fino a quella che Carlo con estrema efficacia definito la ragione giuridica dell'azienda
Insomma in buona sostanza questo quel come ha detto il fiore supino un servizio pubblico o non è un servizio pubblico
Ci chiediamo se in queste condizioni è veramente un servizio pubblico oppure una congrega per far lavorare un certo numero di giornalisti o non credo che nessuno di noi pensa una cosa del genere
Anzi la rivendicazione che
E contenuta nei titoli di questo congresso da proprio la dimensione di quello che noi vogliamo che corrisponde
Alle cose che ci ha detto Paolo Karin B Garimberti ieri per conoscere il mondo ci ha detto
Poi si scopre che per conoscere il mondo
Ce l'ha ricordato Nico Piro stamattina quello che succede
Se quello è il modo di conoscere il mondo non riconosceranno un beneamato niente
Perché non solo nel non conosceremo il mondo mano conosceremo in modo assolutamente distorto
Perché non è tollerabile
Che avendo degli dei competenti dei brani degli efficienti corrispondenti dall'estero noi dobbiamo essere informati su Cappellini pesciolini rossi Cavallini e cose di questo genere
E non sapere come le grandi democrazie europee si muovono su grandi eletti temi etici o sul welfare o su temi che servono a noi come democrazia per crescere
Pensate soltanto all'indecenza sulla legge per la fertile per l'assistenza per la la scusate
Per la la maternità assistita da noi le copie vengono definite quasi come dire come del del
Copia de Pravat perché
E invece in tutta Europa è una pratica normale di due persone che si amano e che vogliono accedere al diritto di avere un figlio da noi
Bene da noi è vietato il modo più assoluto che questa cosa venga fatta conoscere mentre in tanti Paesi europei una pratica normale mai un servizio su queste cose qui mai
Però sappiamo tutto sui cappellini inglesi
Allora siccome questa cosa fa il paio perché mi ha colpito molto l'intervento di Nico Piro perché la cosa fa esattamente il paio con l'informazione regionale che c'è nei nostri telegiornali è guardate che la stessa cosa
Inoltre il paese dei campanelli il Paese del Bengodi
A Natale siamo tutti a sciare siamo tutti a comprarci i magnifici regali ai regali di lusso i gioielli
Andiamo a mangiare nei ristoranti migliori del mondo non esistono le mense della Caritas non esistono i poveracci che non arrivano alla fine del mese non esistono
Le famiglie che non riescono a fare regali e i loro figli
Questo non vorrei che passasse come Furore etico come Furore etico professionale per cui sto facendo
Una battaglia per la difesa ad una professione diversa da quella che ci viene rappresentata lo sto facendo perché mi ha molto colpito
Una definizione che ha data ieri prima Carlo Verna e poi Andrea Camporese su
L'aspetto vero della qualità della professione Carlo usato un termine che a me è veramente piaciuto molto che la redditività sociale della professione
Cioè o noi dimostriamo che nella il servizio pubblico che l'informazione del servizio pubblico serve
Oppure perché deve sull'informazione di servizio pubblico oppure per quale ragione dobbiamo tenere in piedi questa baracca visto che
Comunque quel tipo di informazione la fanno i privati perché dei cappellini inglese lo devo sapere dal mio telegiornale e non dal telegiornale di Canale cinque che differenza fa perché devo far pagare il canone
Ai telespettatori su cosa del genere ditemelo perché
Allora
E l'altra cosa che ha detto Camporese che a me è piaciuta molto u in modo
Allo stesso modo ci ha spiegato conti alla mano
Che o noi motiviamo non nostra insistenza con la qualità del servizio con la capacità di raccontare le contraddizioni ha detto
Oppure il potere e ci si ritornerà e si terrà soltanto gli utili capi Trombetti ieri pagandoli bene è sbarazza andò così di tutti gli altri
Perché non c'è bisogno per raccontare le gesta mirabolanti di tanta gente bastano due o tre bravi e gli altri asse a reggere la coda dei primi
Per cui
Solo la qualità ci può salvare ha detto anche il segretario SIDI è la qualità su cui dobbiamo contare
Ma in che modo possiamo contare su questo progetto della qualità il sindacato secondo me ha fatto
Ha preso l'iniziativa straordinariamente importante che è stata quella della selezione dei giovani che sono entrati per buongiorno Regione ma in ogni caso è stata
Trovata una strada straordinariamente efficace per acquisire nuove professionalità
Ma
Che
Tutela diamo a questi ragazzi che entrano in questo modo se noi non li tuteliamo sul serio l'ha detto poco fa il collega del TG uno
Se già le professionalità acclarati affermate vengono stritolata in questo meccanismo perverso
Dello strapotere dei partiti all'interno delle testate ma figuratevi voi questi ragazzi che cosa ne sarà se non saranno tutelati professionalmente se non ci si sarà creato una struttura tale
Che difenda la qualità professionale di questi ragazzi dispetto a tutte le pressioni che vengono esercitate
Nelle nostre
Redazione allora rispetto a chi ci dobbiamo muovere caro Carlo
Qui noi abbiamo avuto stamattina il contributo dei dirigenti aziendali con i quali da parti opposte del tavolo però condividiamo dei percorsi
Con i quali condividiamo l'idea del servizio pubblico
Allora per quale ragione non dobbiamo pretendere che invece l'organismo politico della RAI non i dirigenti tecnici dell'azienda ma l'organismo politico della RAI non faccia diventare questo tema il tema discriminante
Dell'ENI del servizio pubblico radiotelevisivo cioè la qualità all'interno dell'informazione all'interno delle testate
In modo che sia quello il discorso distintivo faccio l'esempio della mia realtà geografica perché mi piace molto parlare delle cose che conosco direttamente
Da quando non abbiamo più sequestri di persona che era il nostro marchio di garanzia noi non esistiamo più come formazione o ammazziamo qualcuno oppure non esisteva
Ma non è che siamo solo noi così che noi non sappiamo nulla di cosa avviene in Veneto non sappiamo nulla di cosa avviene in Piemonte non abbia ne sappiamo nulla di cosa avviene in in Puglia
Per la straordinaria che si è fatto vedere che cosa voleva dire la solidarietà ante litteram
E non sappiamo assolutamente nulla di come si trasforma il nostro Paese abbiamo sempre una rappresentazione finalizzate all'interesse di una testata per come quella testata vuole raccontare il Paese
Noi non abbiamo una reale rappresentazione dell'Italia
Addirittura siamo arrivati
A questo è veramente l'esempio che ci ha mandati nel pallone totale come redazione cagliaritana
Un giorno il quotidiano di Cagliari e L'Unione Sarda pubblica una bufala solenne va bene Lanza la riprende noi verifichiamo che la quelle una bufala e non diamo notizia
Una testata nazionale per carità di patria non dico quale
Insiste sulla notizia pretende che siccome lo dice Lanza quella notizia vera
è fa in servizio e fa il servizio
Va bene
L'indomani l'indomani
L'indomani L'Unione Sarda giornale che ha capito perché gli è stato spiegato come è stata commessa con la bufala si scusa con i lettori
E nei giorni successivi il fraudolento costruttore di falso scoop viene licenziato
La famosa testata che ha fatto quella straordinaria operazione non ha detto assolutamente nulla
E poi ci chiediamo quale la credibilità del servizio pubblico
Secondo voi che cosa è successo nelle torri sardi che hanno letto questa cosa che hanno visto che non l'abbiamo data che l'hanno visto sulla testata nazionale e poi verificare questa porcheria il giorno dopo
Allora
Ecco perché io dico che assolutamente importante
Che il CDA in quanto tale già oggi ecco perché non possiamo aspettare il cambiamento di governance perché esse non fino a quel punto lì sarà spazzato via tutto non ci sarà più nulla
Le abbiamo sentito parlare previsioni terribili due-tre anni l'abbiamo sentita e non è che meno fingono io è stato detto che se non ci sono provvedimenti assolutamente urgenti noi abbiamo andiamo a rischio nei prossimi due-tre anni
Allora io non è che posso aspettare
Questa situazione io sindacato devo intervenire immediatamente perché il CDA si assuma la responsabilità di questa situazione
E parlo del CDA perché c'è una differenza tra la responsabilità politica dell'organismo che guida l'azienda e il personale dirigente tecnico che
è chiamato ad applicare quelle disposizioni
Quando Luciano prossime parlava della sua firma in calce a quelle cose lì
Beh io penso sempre che la responsabilità prioritaria sia del CdA che non gli ha ordinato di fare quell'operazione lei
Allora è questa la questione su cui non possiamo fare finta di nulla dobbiamo cambiare dobbiamo incidere pesantemente io non posso sentire il mio Presidente che mi dice quasi impotente
Ieri ero veramente così
Allora noi dobbiamo svolgere un'azione di pressione perché questa cosa si modifichi
Allora siccome la situazione chiudono me lo vado a chiudere siccome questa situazione riguarda strettamente
Lei è il rapporto tra redazioni regionale testate nazionali io credo che il sindacato debba
Fare in modo che il coordinamento delle sedi dei CDR delle sedi sia assolutamente rafforzato e diventi più importante
Perché è una strada
Di controllo di quello che avviene e io credo che lo stesso controllo che il sindacato riuscisse ad avere con il comico con micidiali porterebbe a ragionare su che tipo di informazione stiamo facendo
Perché non andiamo a esaminare insieme i telegiornali chiediamo mettiamo in onda perché non andiamo a esaminare insieme che tipo di informazione diamo sulle
Dal diverse realtà regionali
Ma chi lo sa in Italia che in Sardegna c'è una piattaforma tecnologica avanzatissima sicuramente tutti sanno che sono tre milioni di pecore ma niente di più
è così amici miei è così è così e noi siamo i responsabili di questo no voi perché abbiamo siamo
Parla
Aspettiamoci conto di questa cosa qua veniamo c'era il conto allora è proprio
Rettore
Hanno Peppe
Sì
Dicono e spero che funziona con forza l'avevo demolito prima
Allora guardate
Io sono assolutamente convinto
Voglio parlare per chiudere del problema del cannone va bene
Io sono assolutamente convinto che la principale responsabilità di questa vicenda sia istituzionale
Perché quando le massime autorità dello Stato dicono i cittadini non pagato il canone ma figuratevi se i cittadini vanno a pagare il canone
E questa non so se Corradino ci sia ancora
In sala mi dispiace dirlo ma non è propriamente una rivoluzione sarò un vetero
Sarò un ma io ho sempre legato rivoluzione a un elemento positivo non assolutamente negativo questa è una paura USA involuzione del sistema del Paese
Altro che rivoluzione perché qui si invitano i cittadini
Anni non rispettare una regola
E però siccome io preferisco guardare nelle mie cose piuttosto che stare a guardare quello che dicono gli altri vi invito a fare un'altra riflessione
Siccome solo noi che siamo in Italia la RAI sappiamo qual è la differenza tra informazione elette
E programmazione della lo sappiamo solo noi e
Il cittadino comune non ne sa assolutamente nulla
E siccome il canone è unico è unico il cittadino paga per la rete e per l'informazione ottanta scusa li chiude beh io chiudo così se io fossi
Avessi la possibilità del cannone differenziato io stesso non pagherà il canone per due reti su tre
Perché è una vergogna quello che succede nelle
Reti televisive della RAI e non è tollerabile per noi che facciamo un servizio completamente diverso accettare passivamente che tanta porcheria passi
E non sto facendo il moralista so parlando in termini televisivi
Sto parlando in termini di programmazione so parlando in termini di qualità del prodotto
E lo dico anche perché siccome
Il collega delle TGR Lazio di stamattina diceva gli ultimi anni di presenze RAI li voglio combattere per vincere io li conteneva combattere anche quando uscirò dalla RAI perché da cittadino
Credo che sia fondamentale la funzione per la democrazia italiana di un servizio pubblico efficiente grazie
Adesso è iscritto a parlare Roberto alla del TG uno
Cari colleghi
A parte credo la simpatia di alcuni di voi e la stima di qualcun altro
Non ritengo
Tutti poter ottenere grandi risultati con il mio intervento perché siamo
In una fase in cui le attenzioni sono prevalentemente concentrate
Sulle candidature sugli accordi
Per
Le prossime votazioni sui nomi da fare
Su come mettersi d'accordo tra diverse testate delegate diverse testate
E quindi certo non è
Il momento migliore per
Cercare almeno di farli venire qualche dubbio su cosa stiamo facendo
è stato citato Socrate
è stato citato Kierkegaard
Mi permettete di citarvi Flaiano
Cari colleghi il meglio è passato
Quello che avete di fronte e che vi aspetta al rientro nelle vostre relazioni che sicuramente il peggio
E non sappiamo ed è questo il punto grave
Non sappiamo quando questo peggio filiera
Quando abbiamo fatto l'ultima assemblea al TG uno assemblea piuttosto burrascosa è successo un fatto particolare perché una nave
In piena navigazione
Denise in pieno giorno è andata a sbattere contro un'isola mai diavolo una nave va a sbattere contro l'isola non è possibile
Chissà quattro cose di navigazione
E sa conosce una rotta di collisione
Da nota di collisione è facilissimo basta uscire
Dalla cabina andare sul ponte della nave
Vedere dove sta l'altra nave
Poi c'è Andrea giù prendersi un caffè fumarsi una segreta fare quel diavolo che si vuole risalire su se quell'angolo tra la nostra prova e la nave è rimasto uguale siamo in rotta di collisione siamo sempre allo stesso punto bisogna fare qualcosa
è arrivato il momento
Ed è questo che appunto mi dispiace non poter non poter smuovere i più di tanto questo congresso
Di uscire un attimo sul ponte e guardare l'orizzonte della nostra professione
Guardare una
Proprio micro
Tutto qua provare viene
Posso venire di qua
Sì
Va bene
Stiamo dicendo
Pari questa bellissima stavamo dicendo salire un attimo sul ponte guardare un attimo d'orizzonte della professione perché
Ci sono alcune cose che si capiscono soltanto se si guarda un attimo in distanza non se non guardiamo soltanto la macchina
Dei nomi da mettere assieme per comporre il prossimo Esecutivo le prossime Commissioni si sta diffondendo all'interno della nostra professione un'idea
Che
Il giornalista si può fare anche da povero
Cari colleghi e questo non è un mestiere per poveri
Certo possiamo avere anche vagamente qualche volta delle immagini un po'ben niente per cui c'abbiamo il collega che si mangia il panino con la Salama seduto in macchina mentre aspetta di fare l'intervista qualcuno bevendo su una birra ma è un caso occasionale
Può capitare una volta
Scordiamoci che fare il giornalista sia un mestiere per poveri giornalista può però è un giornalista ricattabile
Il giornalista deve poter comprare tutti i libri che vuole deve poter fare tutti i viaggi che vuole deve poter fare gli aggiornamenti da solo quando l'azienda non glieli fa più danni
E invece si sta diffondendo sull'orizzonte della nostra professione e noi non reagiamo l'idea che no si può fare anche se continuiamo a scendere con i nostri stipendi se continuiamo a non difenderli
Abbiamo
Le piace quello che dico non tocco più nulla
Abbiamo un sindacato che si sta fermando dal punto di vista dei cinquanta euro
Cari colleghi ma da quando non chiediamo cinquanta euro
Ci viene sempre più difficile chiedere i tre che ogni volta ci viene risposto non ci sono risorse e andiamo a sbattere contro il muro delle risorse le esaminiamo le esaminiamo un attimo il problema delle risorse
Abbiamo fatto da poco al TG uno un'azione sull'articolo cinque del contratto integrativo
Il tre per cento per i colleghi che lavorano anche nelle rubriche
E diventato complicatissimo perché questo articolo veniva applicato e non applicato per alcuni si per altri no
Abbiamo chiesto dei pareri legali il secondo parere legale c'è arrivato proprio questa mattina
è l'articolo cinque del contratto deve essere applicato dal momento in cui il collega comincia a fare il primo giorno la collaborazione con una rubrica della testata e ha diritto al tre per cento
E i colleghi che non l'hanno preso per cinque anni per sei anni hanno diritto agli arretrati
Punto parere di due giuslavoristi di altissimo livello poi andremo i nomi
Il sindacato scenda in campo e chieda questi soldi come continuiamo cominciamo a richiedere quei cinquanta euro che ci mancano
Cominciamo dall'applicazione integrale del contratto
E questa attenzione
Questa e l'azione sindacale che dobbiamo in qualche modo riprendere in mano dobbiamo trovare la strada per tracciatura perché altrimenti le parole sulla necessità
Di fare un passo indietro noi per primi
Da queste schieramento politico da questo scontro politico non avranno mai dei risultati concreti solo riprendendo a fare il sindacato vero avremo risultati concreti di allontanamento
E alleggerimento di questa pressione politica che ci sta soffocando
L'azione sul tre per cento tanto per capirci fatta all'interno dello Stato è stata una che riguarda tutti voi è trasversale completamente
Non riguarda uno schieramento politico riguarda gli interessi di tutti tant'è vero che è passata per più componenti ed è rimbalzato l'impegno da più parti
Quando ha accettato di venire a fare il delegato in questa Assemblea ho preso anche l'impegno davanti i colleghi che mi hanno votato e anche quelle che non mi hanno votato divinità dirvi questo
Alleggeriamo la pressione politica ma come ma facendo più sindacato
Che il sindacato però ci serve per
Come possiamo arrivare a chiedere di non essere trasformate in giornalisti poveri
Abbiamo sentito parlare di
Necessità di rinnovare
Tutta l'offerta televisiva quindi
Ha detto qualcuno da questo microfono è cari giornalisti della RAI non è che voi pensate di non essere rinnovati anche voi dovete essere rinnovate consentito descriverci come un mix tra
Operatori montatori
Qualcuno ha detto anche Filippo fa
Se dobbiamo prendere nuovi giornalisti
Che devono lavorare in internet devono essere web nativa cioè ho sentito dire di tutto salvo dire che servono giornalisti che facciano giornalismo e che sappiano riconoscere controllare una notizia
Questa è una cosa che ancora nessuno ci dice
Ragazzi giornalismo resta ancora riconoscere una notizia e saperla controllare
Poi verrà tutto il resto poi andremo a discutere tutto il resto che dovrà in qualche modo anche essere quantificato
L'idea
Che si sta un po'diffondendo
E la realtà
Che almeno noi affrontiamo della nostra testata ma la vedo speculare anche nelle altre
E che si può tranquillamente dividere la nostra categoria in
Una sorta di
Braccianti della tastiera
Che vengono messi lì a lavorare sulle agenzie a ribattere sulla loro tastiera e di star piccole o medie che invece hanno diritto ad andare in onda in video a seconda
Delle varie
Dei vari direttori in base alle scelte loro o comunque diritto a muoversi a fare gli inviati ad andare in giro
Sa ormai
Passando all'interno delle relazioni questo tipo di spaccatura per cui ci sono alcuni giornalisti trasformati istanti hanno tre quattro cinque incarichi
E altre che devono stare lì
A pestare basta sulla tastiera
Avverto
Leggendo la conclusione
Noi
è vero che abbiamo una crisi cercherò di essere rapidissimo per
Sintesi estreme ma attenzione questa crisi
Sta colpendo a macchia di leopardo
Dove entrano soldi
Crisi non c'è
E le grandi produzione della RAI vanno avanti tranquillo e dove non entrano soldi immediatamente la crisi colpisce e chi può indirizza ovviamente tutti gli effetti negativi della crisi su quel punto noi giornalisti della RAI siamo uno di questi punti
Dove la crisi sta accadendo in pieno
Abbiamo una struttura organizzativa dei giornali
Che esattamente quella del mille novecentocinquantaquattro quando partì la prima edizione del TG uno e tutti gli altri sono stati Recalcati più o meno su questo modello
No non funziona
Abbiamo bisogno di un sindacato propositivo a questo punto visto che l'azienda e il mobile che cominci a guardare il futuro della nostra professione gli orizzonti riorganizzando RAI facendo delle proposte concrete di riorganizzazione non è mia la proposta
Di cominciare a pensare ad una redazione centrale a Saxa Rubra ma dopo che Mediaset e l'ha già fatta questa relazione centrare non siamo gente tardo
Ci troveremo ad averla imposta sulla testa anziché essere stati noi a gestire la proposta è la proposta non è mia
Già proposta costruita fare da Giorgio Bazzoni più volte arrivo subito alla conclusione
Non possiamo
Affrontare il problema delle risorse
è andare a chiedere un aumento sindacale un aumento di cinquanta euro sbattendo regolarmente contro il muro non ci sono soldi senza avere noi stessi un ruolo propositivo finora abbiamo detto lavoriamo di più
Onestamente almeno per quel che riguarda me e tanti altri colleghi che vedo attorno a lavorare quantitativamente di più non è possibile
Già c'è scomparsa la vita personale la vita familiare bio stiamo dando tutto a questo lavoro il problema è modificare a questo punto la qualità del lavoro
Un altissimo dirigente mi avvio alla conclusione un altissimo dirigente di una grande azienda produttiva
Di televisione più grande della RAI mi ha detto nel non del mondo ci sono solo tre grandi mercati quello della droga quello delle armi e poi quello dell'Aventino debito di programmi televisivi
Noi azienda RAI siamo completamente fuori
Dalla vendita di programmi televisivi ho letto la notizia ieri
Sul Corriere della sera
E finisco di un imprenditore italiano che ha deciso di cominciare a realizzare documentari per vendere nel resto del mondo e comincerà con un documentario sulla scala la Scala di Milano che
Non siamo noi quell'imprenditore è un privato perché perché non è servizio pubblico siamo fuori ventilati da questo tipo di mercato senza un'azione propositiva non faremo un passo in avanti
Grazie colleghi
Adesso c'è Marina Casini nel fondo previdenza complementare cento
No
Lui così a bruciapelo
Impreparata basso alla mia bassezza micro
Io sono una collega
Un po'Fanny e quindi mi permetto di cominciare prima di dire due cose sul fondo che l'unica cosa che mi interessa
Con con una battuta io sono una giornalista povera nel senso che sono alla fine nel capire guadagna due mila novecento euro
E sono un Presidente di istituto povero nel senso che non prendo neanche il gettone di presenza e pure credo di essere sempre stata un buon giornalista e di avere fatto decorosamente il
Nei limiti miei il bene dei miei colleghi quindi
Forse non è l'unico l'unico metodo l'unico strumento con cui
Misurare la capacità la competenza e la passione anche dei colleghi chiusa la parentesi Torre rientra nella mia
Nelle nei miei panni che sono tête anni che non sono stati facili e come per tutti diciamo i gestori perché abbiamo attraversarono tutto l'anno di più alta forte volatilità dei mercati finanziari che ci ricordiamo
Abile abbiamo cercato di affrontarlo al meglio possibile avendo anche una certa fortuna dalla nostra per cui ne siamo usciti quasi indenni abbiamo recuperato
E guadagnato un po'di più rispetto a quanto si era perduto
E abbiamo iniziato a fare alcune cose nuove come introdurre nuovi gestori quattro nuovi gestori per aumentare perché istituire meglio il rischio e poi incentivare lo split degli Investimenti cioè la possibilità di investire il proprio
I i propri risparmi dice ama da parte dei colleghi
Su due comparti diversi per cui su uno si può giocare con un rischio maggiore e sull'altro invece e si può cercare di mantenere di guadagnare di meno di mantenere il patrimonio
Io do per scontato che voi sappiate cos'è il fondo di previdenza complementare come funzioni eccetera
Abbiamo avuto la grandissima fortuna
Di a vere unica inghippo iniziale perché a fatto trovare tutti i colleghi di una certa età iscritti automaticamente quindi la più parte dei colleghi
Sono garantiti questo negli ultimi tempi avviene un po'meno perché si entra con i contratti a termine e non sempre
Le aziende e non sempre i comitati di redazione ricordano i colleghi che loro possono
Anzi devono iscriversi al fondo e quando finisce il contratto a termine nel ricomincio nato ad iscriversi cioè rinnovare e quindi molti colleghi hanno dei buchi
Dei buchi proprio nell'ora patrimoni eppure è fondamentale perché è che essere iscritti al fondo complementare non perché sia il mio bambino in qualche modo
Di sempre più bella di con quegli altri ma perché sulle spalle del fondo complementare cioè della seconda gamba pensionistica
Viene caricata una tesa a chi è fortissima
Anche collettiva che esagerata per le nostre spalle ed è quella di essere noi a fare quella compensazione alla UE del fare che verranno sempre più a mancare perché
Con la riforma attuale e con le riforme che verranno non illudiamoci delle pensioni e anche della nostra attenzione
La i la seconda gamba gli assegni secondo pilastro sarà sempre più importante per i giovani che riusciranno avere il cinquanta per cento se gli va bene grasso che cola della della dello stipendio
Le integrazione bella secondo pilastro sarà indispensabile
Ed è il punto sulle sulle nostre spalle ce ce le spalle ciascuno di voi che questo welfare viene viene fatto pesare quindi l'attenzione a i vostri Investimenti
A cercare di tesaurizzare
Investendo almeno tanto quanto quei famosi cinque mila e tanti Euro l'anno che di cui per i quali potete godere del totale abbattimento fiscale
Più tenere conto che c'è una fiscalizzazione minori sulla sul rimanente patrimonio che viene l'inglese
Lì investito
Tutti questi tutti queste attenzioni vanno portate poi bisogna spostarsi di comparto a seconda dell'età che cresce a meno che non abbia una particolare tendenza a rischio bisogna continui continuare a come dire innaffiare questo giardinetto perché senza quella storia non ci si troverà benissimo in età anziana non voglio fare l'età l'uccello del male ora io ma concorre questo regime di regole e di leggi non avremo non illudete ICI e colleghi non ecologia ci colleghi bivio più giovani tanto meno saranno l'attuale in PG l'attuale Casagit se avranno li PG e non le imprese e si avranno la Casagit
E non è un servizio sanitario ridimensionato
Sempre meglio a come dire pensare al peggio no voi due ultime battute poi concludere noi abbiamo tarlo del fondo come un'unità perché veramente lavoriamo tutti insieme da qualunque parte essi provenga
Parlo della componente giornalistica e tutto sommato gli editori anche se tre erano un po'non
Non sanno poi troppi danni
Noi abbiamo due battaglie da portare avanti e che sulle quali facciamo una grande fatica l'una e quella di portar dentro i freelance voi sapete che i fondi come dice la parola sono fondi
Di previdenza complementare per i lavoratori dipendenti e il freelance non è molto lavoratori dipendenti
Ma
A questo punto essendo che noi siamo un ordine attraverso questi escamotage si potrebbe tirarli dentro abbiamo approvati in tutte le maniere la Covip potrebbe farcela comunque io spero
In questa legislatura son tornata ad essere Presidente da nove mesi o davanti due anni e qualche mese spero che ce la farò tutta
Per farci la seconda cosa su cui
Vorremmo riuscire a portare a casa un punto è quello dell'iscrizione
DEI dei figli dei minorenni in particolare cioè
Il problema
Di creare no non andare a regalare dei soldi ad un'assicurazione ma costruire una piccolo giardinetto per i figli che se siamo precari noi chi sa come saranno come saranno loro sperando che ovviamente e auspicando che il il mondo non si cambi
Noi meglio naturalmente
Concludo di dicendo che
E io ho un po'di cifre ma non so
Sono siamo sui trecentodieci milioni di gestiti e di Euro ovviamente d'questi con quattro comparti abbiamo in questo momento sette gestori finanziari un gestore amministrativo che probabilmente cambieremo
Finalmente quasi strangolando non sono riuscita a convincere il signore che
Pare che sia un grande artista mai molto lento sta rinnovato meglio rifacendo ex novo il nostro sito
A concludere il suo lavoro quindi
Nel giro di pochi spero una stimano massimo due dovremmo avere un un nuovo sito che è importante perché come voi sapete noi non abbiamo sede decentrati sul territorio
Noi abbiamo un simulacro di sede centrale che è accessibile per e-mail telefono internet eccetera
E quindi il sito è fondamentale per poter dialogare e avere tutte le informazioni e e chiedere
Tutte le
Le anticipazioni etc alle operazioni
Che si vogliono però ogni esigenza ci sono ci saranno tutta una serie di Melfi per dialogare con ciascuno compresa la sto scritte io non sono a vostra assoluta disposizione grazie
Grazie anche a terminare il cane se c'è Claudio Ranieri vice segretario Usigrai
Ma io vorrei fare intanto una premessa diciamo così
Per chiarire un po'le cose qualche volta ho l'impressione che
Taluni penso che ci sia
Un sindacato che l'Usigrai sia un sindacato
Politico e che non fa le cose strettamente sindacale che dovrebbe fare
A me pare che questa divisione tra
Il sindacato diciamo così politico e quello prettamente sindacale sia abbastanza
Inesistente nel senso che hanno ragione i colleghi che pongono questa condizione se fosse così ed è bene che ci sia
Un un mix
Tra le due cose non favorevole troppo all'una e all'alta però
Non è proprio così voglio dire in questi anni
Si è fatta la sostanzialmente si è determinata
La stabilizzazione del precariato
Non è una cosa da poco
Non è che si è parlato di nuvole di teorie politiche di
Dibattiti
Così che stanno nel cielo tra i canarini gabbiani si è cercato concretamente di dare una stabilizzazione
Alle persone
Più povere
Come diceva
L'intervento Lola non
Non deve pensare che ce lo hanno evidentemente colui tra l'altro colgo l'occasione per fare i miei complimenti professionali perché non ci conosciamo ma
Con molta ammirazione per i suoi servizi
Ma nel senso che il sindacato questa questione
Dei bisogni primari dei colleghi
E nel fatto che un collega giustamente che guadagna di più che più stabile e anche sicuramente meno ricattabile
Stiamo cercando abbiam l'abbiamo portato avanti proprio insieme a quei colleghi
Il problema serio è che anche i colleghi ricchi sono in genere molto ricattabile se questo problema generale bella della categoria
Sono state fatte molte citazioni da
Da Socrate Kierkegaard
A Flaiano io non spaventate mi citerò fra un po'avuti al
E basta oltre a citare il mio amico Andrea Covotta che non so se sia in sala avanzo chiuderanno mi è piaciuto molto il suo intervento sui rapporti
Tra l'informazione RAI e la politica
Perché c'è un problema
Dondi
Non di non parlare di politica ma del come parlare di politica del come raccontare le vicende politiche al paese del fatto che giustamente sottolineava lui spesso si dà voce al commento politico e non si sa
La ragione il fatto su cui si apre il
Si fa il commento
Ora come avete visto che mi agire in questo congresso con una videocamera macchine fotografiche qualche cavalletto eccetera ora ironicamente qualche collega mi ha chiesto se sperimentarlo una nuova figura professionale
Altrettanto
Ironicamente ho risposto che mi preparo agli anni della pensione
Ormai i capelli bianchi sono ahimè più di quelli neri o grigi
E occorre fare qualche scommessa per il futuro che non può essere soltanto
La panchina dei dei giardinetti magari con la Gazzetta dello Sport
Le lenti da prescritte e come diceva appunto n io n VT Allen le implicazioni contro il socialismo il Governo a non mettere questa la
La battuta
Non è così però non solo
Così un
Un oblio non credo nelle figure miste per lo meno non ci credo informo esasperata
Credo che le professionalità in RAI vadano difese e cadde all'insieme delle professionalità dal complesso delle professionalità
Si possono
Poi fare dei buoni servizi penso che il mestiere del giornalista si è ancora il mestiere di scrivere proprio
Come discorso antico di si può scrivere in molti modi si può scrivere anche
Sul taccuino col computer si può anche
Per fare un racconto per immagini sono tali tipi di di scrittura ma scrivere è il mestiere del giornalista qualche volta è vero si tende a dire ma che
Hai scritto troppo no guarda Nablus
La cioè
Fai solo vedere le indagini le cose le battute del capo di questa un tizio che
Non mi piace
La RAI poi è stata tutta la mia vita insomma il vincitore mimesi gli anni che ho passato e redazione di viaggi lavori colite decine operatori le ore se letta di montaggio
Mi hanno riempito la vita fosse
è poco fosse per per la vita voglio dire ho fatto anche
Sommo qualcos'altro per fortuna non me l'hanno riempito a tutto ma molto sì
E poi c'è stato anche il sindacato questo sindacato questo Usigrai che ho visto nascere per questioni appunto detta ai tempi
In RAI non c'è un vero e proprio sindacato dei giornalisti e cioè
Un sindacato dei giornalisti che era molto lontano dalle varie realtà redazionali e c'era poi una regola
Che nell'esecutivo dell'Usigrai ci devono essere cinque democristiani tre socialisti e tra i comunisti Renato presente così
L'Usigrai ha scardinato questa regola
L'ha fatto facendo un po'di movimento facendo un po'di
Di rivoluzione in qualche modo
Affatto facendo anche degli degli errori probabilmente in questi anni ma quel sindacato appiattito completamente la politica non c'è più
E quando sento parlare di usi che ai
Comunista cattocomunista rosso leninista stalinista antidemocratico sovietico anche dopo la caduta del muro di Berlino penso che sia soltanto una grande palla
Che bene fare uscire dai dibattiti dei nostri congressi delle nostre riunioni
Credo sia inutile scorretto dipingere ancora tutto come ai tempi dell'est e dell'Ovest sono tempi passati per quanto mi riguarda io sono stato
Sempre nell'Ovest e non nell'Est ma è figlio di mia madre e di mio padre
E non divisione autoritaria talvolta razziste ma che attiene
O dei membri
O dimostri politici chiamiamoli così che al bene comune il privilegio hanno o associano lo stretto bene personale
L'Usigrai e questa cosa qui sono le nostre facce nella speranza che di congresso in congresso si siano sempre più facce nuove
E che almeno ci sia ancora la speranza che la RAI sia in grado
Di di assumere
Che nonostante la
Grave crisi che
Ci siano colleghi più giovani e che questi colleghi siano interessati al bene comune e quindi all'attività sindacale anche all'attività sindacale di cui parlava prima nel suo intervento
Allora in questo congresso che mi
Che mi vede come come si dice fuori dai giochi non più candidato Sindaco sa anche sindacalmente quasi pensionato sentito l'esigenza di
Fermare sul nastro su una scheda di memoria tutti i nostri volti le nostre facce le nostre chiacchiere
Questa questa attività che c'è questo parlarsi questo scambiarsi sguardi nel congresso per contestualizzare in qualche modo noi stessi nel due mila dieci nella RAI
Del due mila dieci
Io penso per esempio tornando l'informazione politica
Una volta
La politica si si vedeva il politico che tagliare il nastro o io mi ricordo prima era stato citato Aldo Moro e mi ricordo Moro quando
Andava nelle scuole perché stavo distribuendo il vaccino di Alda assai viene controllato poliomielite
Poi
Con l'andare del tempo si vedevano le direzioni dei partiti le associazioni tagliata il comitato centrale poi con la riforma
Della RAI si vedevano si dava la parola anche ai delegati del
Del congresso e non solo dei politici attualmente dei formazione politica i politici camminano
è una cosa straordinaria cioè ICI sono raccolti i politici con questi personaggi più o meno importanti che col telefonino in mano spesso si avvia una a Montecitorio e la cosa finisce sostanzialmente lì non ci sono nemmeno più
Sia contro proprio la vita reale all'interno dei partiti forse perché non ci sono più partiti reali come un tempo fortunatamente c'erano
Che faccia diamo che voglia abbiamo di contribuire a determinare nostro futuro professionale quanto siamo disposti ad investire nel sindacato in questo sindacato unitario che deve diventare secondo me sempre di più un sindacato unito
Che faccio offriamo un'azienda che per certi comportamenti per certe sotto missioni per i tanti ritardi per i propri lavori affidati all'esterno non meriterebbe la maiuscola ma qui andiamo abbiamo ancora la maiuscola
Personalmente lo so che parlo con Collio
Ma non posso raccontato cose personali parlare con con un olio permettermi
Di parlare così io non ho la nostra al Gia dei vecchi tempi dei bei tempi andati non ritengo che c'era una grande ai e che oggi come si dice a Roma c'è una cieca Longo no a questa considerazione la politica
E e chi scusa sentito mi avvio più o meno la conclusione
La politica chi deteneva il potere politico ha sempre messo lo zampino sulla RAI sulla sua informazione colleghi più anziani mi raccontano di quanto era difficile parlare della guerra del Vietnam negli anni Sessanta
E passando le cose minori di quanto era difficile proporre anche una canzone come quelli di Lucio dando di Venditti cedo si modificavano addirittura i testi la canzone famosa Carlo Martello di piante
E lei mi parrebbe ma il testo alla alla radio lo so non si sentiva in quel periodo c'erano molte censure censito
Politiche censure del Cupolone altre censure fosse
La RAI è un po'cambiata come come la società è qualcosa di meglio c'è anche adesso la situazione però in passato era molto diverso alla RAI non aveva concorrenza produceva quasi tutto in proprio che sceglieva come cresceva tutte le piante contraddizioni
Del centro della destra della sinistra il Paese un Paese colpito dal terrorismo dalle Marche ma con gli occhi puntati sul futuro e la RAI aveva i suoi occhi puntati sul futuro e sul
Sull'orizzonte
Poi ci sono due elementi che pesano
Uno anche se qualcuno spiace da e il conflitto di interessi che una situazione che nel mondo occidentale al contrario della Settimana enigmistica non conosce tentativi
Di imitazione forse qualche tentativo ma insomma non realizzato l'altra è la concorrenza la rapidità dei concorrenti soprattutto Sky e confronto e di una RAI fortemente vincolata costretta dalla politica e da se stessa a una lentezza impressionante
Ha una lentezza fangosa quasi suicida questo sindacato unitariamente questo io credo lo possa fare deve contribuire a dare uno scossone
Al di là chiare lento pachiderma ecco della nostra azienda
A chi dall'esterno determina anche con gli uomini scelti il declino del della RAI che si sappia che i giornalisti della RAI giornalisti tutti di cento di sinistra e anche di destra sono quelli che credono
Che la RAI possa avere un un futuro non debba essere in declino che ci sia bisogno nel Paese di un servizio pubblico che il servizio pubblico possa essere anche vivo veloce e con facce giovani
Queste le AIA potenzialità straordinarie chi fra i nostri
Concorrenti può vantare una rete di relazioni e professionalità presente l'intrusione in tutte le Regioni nessuno magari ha avuto per prima
L'idea di costituire
Un ogni USA
E come mai adesso avviene lasciata
Viene lasciata Rainews
In qualche modo a se stesso nelle difficoltà e molte volte nelle ricreazione quando ci sono le riunioni di redazione
Del della RAI si è ci si sintonizza su Sky per avere notizie e tutto assurdo al TG Touré finisco
La cosiddetta digitalizzazione e ancora in Altomare per fare questioni per questioni
Di interpretazioni di leggi e così via tutto e a stop and go questa situazione deve finire cerchiamo di dare unitariamente uno scossone per garantire un futuro alla RAI
Paolo Di Giannantonio TG uno
Buonasera cari
Colleghi
Io sono uno dei conduttori rottamati diciamo così
E verrebbe facile venire qui affare come diceva qualcuno lo sfogatoio ma io non voglio farlo anche perché
Sono vecchio del sindacato Usigrai sono vecchio come sindacalista di base
E ho troppo rispetto per questa Assemblea
E quindi non vengono assolutamente a raccontarvi un caso personale me ne guarderei bene
Una cosa però permettetemi di dirla perché c'è un problema generale che quello di possibilità di esprimere
Le proprie opinioni e quindi ritornando al casus belli cioè al caso Mills
Per quanto mi riguarda con la voce più forte
Possibile voglio dire
Mi dispiace
Abbiamo sbagliato
Diminuzione non si trattava di assoluzione Marzi trattava di prescrizione perdonatemi
Non ho avuto la possibilità di dirlo in altre sedi mi sono battuto perché il TG uno lo dicesse
Non ci sono riuscito
Le cose poi sono andate come sono andate ma permettetemi
Grazie
Vedete in una
In una logica come quella che c'è oggi di comparazione frontale di scontro permanente
Verrebbe da dire che io sono la controparte e quindi da parte mia c'è la convinzione che quell'errore è stato fatto apposta invece no io vi garantisco che sono convinto che quello di inizio è stato un errore
Un errore come lo commettono tutte le persone che lavorano
In un mestiere come il nostro dovere cose accadono all'ultimo momento dove si è
Se perennemente in progress può può accadere di sbagliare e io in questo caso ha avuto la mia parte terrore
E sono convinto che anche gli altri colleghi abbiano commesso un errore non capisco però perché
Questo errore noi non lo si voglia mettere
O perlomeno posso tentare di dare una spiegazione la spiegazione che il clima è troppo avvelenato
E allora
Anche ammettere un errore diventa un atto politico che non vogliamo fare
E questo è qualche cosa che non ci può più andare bene non può più essere che si giochi in due squadre contrapposte
Due squadre contrapposte che devono necessariamente drammatizzare tutti i termini della questione che si tratti di mensa o dell'interpretazione dei gol di Maradona non è possibile
Questa è una situazione implicazione del bipartitismo che nel nostro Paese sta combinando guai incredibile
Vedete non voglio ridato cerco di
Tirarla più fuori dalle possibile io però avrei voluto dire
Sfido c'è qui l'avvocato Meloni potrebbe esserci stato chiunque altro sfido
Chiunque dirigente della RAI di oggi o di ieri a dire che io abbia mai avuto una telefonata di raccomandazione voglio dire pubblicamente così magari domani esce qualcuno e dice me l'hanno fatta a me questo partito quell'altro partito
E io voglio fare lo sfido
Nessuno mai ha fatto una telefonata di raccomandazione per me
Perché voglio dirlo perché io e tanti altri colleghi che sono al TG uno che sono in questa sala abbiamo l'orgoglio di dire una cosa di questo genere
E con lo stesso orgoglio vogliamo dire che non è possibile che ci siano due squadre che si affrontano perennemente
Con
Una novità che non si contemplano i feriti
E questa è qualche cosa che non possiamo accettare che cosa c'entra questo con il servizio pubblico
Non mi è piaciuta quello che ha detto il direttore del personale oggi nel suo intervento di coda parlando di Maria Luisa Busi e di quello che è successo
Perché
Se noi dobbiamo avere un atteggiamento responsabile
Voglio sapere e spiegatemi perché un direttore invece può dire quello che agita
Scusatemi ma se siamo in democrazia io sono un uomo e il direttore è un uomo che differenza c'è siamo due professionisti perché il direttore può dire quello che vuole a tutti i giornali e io non posso dirlo e mi arriva una lettera di richiamo
Mi dovete spiegare perché perché il direttore può dire le sue ragioni e io non posso dirle perché il direttore può dire quello che è successo in un colloquio tra me e lui privato e io non posso dirlo
Scusatemi ma non lo capisco
E purtroppo è l'unico a microfono questo
Grazie all'Usigrai che mi permette di fare queste domande perché queste materia sindacale Carlo
Noi dobbiamo sapere quali sono i veri termini se c'è un articolo ventuno e noi siamo in un Paese di democrazia completa dobbiamo poter dire queste cose come succedono in tempo reale
Non è possibile che il giorno in cui avviene il fatto
Il Direttore può dire quello che pensa e io non posso dirlo e sappiamo bene come funzionano le cose nell'informazione
Se la notizia e di oggi io devo poter contribuire alla formazione questa notizia in tempo reale non aspettando il fax dell'azienda che forse arriverà o forse non arriverà mai
E questa è sostanziale
Ma vi avevo detto che non volevo parlare
Di un caso personale
E allora andiamo su altri aspetti che sono però collegati ho sentito dire pure dalla capo del personale che non è che che c'è crisi c'è crisi siamo siamo nei guai accetterebbe vi dico
Noi al TG uno stiamo benissimo mi dispiace per voi
Perché da noi fioccano le proporzioni
Fioccano
Il le compensazioni e gli aumenti di merito non li abbiamo sei caporedattore centrale quindi non è vero che c'è la crisi mi dispiace per voi che lo Stato in un'oasi come la nostra
Perché se no avreste un'idea diversa di quello che sta succedendo
E questo che cosa vuol dire ancora una volta che c'è una preponderanza della politica che è arrivata a livelli inaccettabili
In un momento in cui oltretutto non esistono più le ideologia e quindi di che politica stiamo parlando della politica di due schieramenti che si affrontano
A colpi di mannaia di aumenti per alcuni e di taglio di teste per altri non lo accettiamo inutile
E fatemi dire un'altra cosa non è nemmeno più accettabile che ci sia una deregulation così clamorosa per cui
Avviene è questo al TG uno è avvenuto che ci siano persone promosse nell'arco di un mese due volte
Una roba che non è mai successa
è vero hai ragione
è vero
Questo per per dire che
C'è una deregulation che non può più essere accettata e devo essere onesto guardate
Non è un problema di questi ultimi di questo ultimo anno è qualche cosa che maturata negli anni in maniera sempre crescente
Per fare un esempio concreto io certo non sono uno che Gianni Riotta ricorderà con simpatia
Ho avuto con lui molti scontri
E soprattutto gli o imputato una cosa che il direttore potesse stabilire che c'erano dieci opinionisti esterni
A concorrere a formare l'opinione pubblica che vedeva i nostri prodotti e mai che ci possa essere potesse essere un
Un giornalista del TG uno a fare le stesse cose ma anche della RAI
Quindi voglio dirvi nono pregiudiziali di sorta a me i direttori ultimi che sono venuti sono stati tutti antipatici ma per un solo motivo
Perché hanno portato sto in atto una deregulation che ha portato oggi a fare del nostro telegiornale ma credo anche del vostro perché non sto parlando di problemi avulsi dal resto della RAI
Che hanno
Quindi contribuito a fare di questo trend di di questa RAI una giungla nella quale l'ultimo dei problemi è il prodotto finale cioè l'informazione
Oramai
E questa è la tristezza di
Di chi l'informazione la guarda come noi se ci fate caso è molto più importante laico l'unica azione rispetto alla informazione e questo i partiti lo sanno bene diceva molto bene prima il collega del TG due
Noi dobbiamo fare una cosa portare il microfono e porgere loro a uno poi porgere lo all'altro certe volte anzi spessissimo ci vanno gli operatori
Molto spesso gli operatori d'appalto con una domanda fatta da casa e si raccolgono le tue dichiarazioni che poi saranno le stesse per tutti i giornali e per tutti i telegiornali perché così la politica ha deciso di rappresentarsi
Porca miseria ma allora qual è il nostro lavoro ma noi che cosa ci stiamo a fare se dobbiamo favorire la comunicazione non fare informazione chi sia questa è la nostra crisi
Permettetemi un ricordo io ho conosciuto Gino Strada del novantuno a Kabul quando Enrico Capozzo uno dei più grandi operatori che la RAI ha avuto fu colpito cui alla fronte
Arrivai colui disperato in ospedale Croce Rossa e non sapendo come fare perché era l'ultimo dei feriti in coda con nessuna speranza che potesse essere aiutato
Beh sentito alcuno che bestemmiava in italiano rintracciai un dottore che uscì e io gli dissi ci deve aiutare quel dottore era Gino Strada nel novantuno non era nemmeno nato Emergency
Da allora siamo diventati amici
Bene oggi le organizzazione di Gino Strada è sotto accusa non sappiamo per un motivo per un altro però sappiamo benissimo che due partiti si sono schierati nel nostro Paese i colpevolisti agli innocentisti
Possiamo ancora noi accettare questo o forse sarebbe il nostro compito quello più importante di andare a vedere
Capire raccontare ma questo non lo si può più fare
E questa è la cosa più grave
La cosa più grave perché noi dobbiamo fare questi notiziari che per un quarto d'ora hanno dichiarazioni della politica e per un quarto d'ora hanno vediamo Porsche usiamo un termine scientifico cazzate
Ha ora cazzate
Allora che fare fatta in un'Assise come questa noi dobbiamo ritrovare l'orgoglio di dire
Non ci piace questa roba dobbiamo tornare a fare in forma zione
E dobbiamo
Per questo vi prego Carlone i documenti che faremo dobbiamo tornare a farla con le regole
Con le regole non quelle complicate arzigogolate del mondo della politica con le regole che dicono
Ci pagano per informare
E lo dobbiamo fare
Senza se e senza ma e permettetemi ringraziando il sindacato che c'è stato vicino
Vi dico di tutte le novità che ci sono io
Sono sicuro che
Ci porteranno lontano nel mondo come bene o come male non lo so
Però dal passato una parola dobbiamo recuperare senza avere paura di sembrare retro solidarietà
Perché il sindacato è innanzitutto questo in un mondo dove si cammina nelle redazioni senza parlare sembrerebbe un assurdo però dal questa è la sfida a cominciare proprio da oggi deve essere soprattutto quella
Di questa parola che non può attorno che non può andare via di moda solidarietà
Solo per la precisione visto che è stata citata dall'innesto sanità o no volevo ricordare che ieri era presente con l'avvocato Menoni oggi c'è rimasto con noi il dottor Marco anestesia responsabile delle relazioni sindacali e
Scusatemi
Ecco allora ed essa iscritta a parlare
Andrea darmeli gli anni TGR Friuli
E devo chiedere i colleghi per cortesia di rispettare i tempi anche sistemi se se riuscite ad essere anche più brevi nei dieci minuti perché ci sono ancora dodici persone iscritte a parlare
Io parto da buongiorno italiano
L'Italia indiretta la corazzata Potëmkin
Parla il titolo di lavoro non lo so questo programma che doveva partire dalle sette del mattino alle sette e mezza riempito di una rassegna stampa e riempito di collegamenti con le sedi con immagini fresche sull'argomento del giorno con un conduttore in studio che per un minuto intratterrà il pubblico del Molise su Gianfranco Moretton non sapete chi sempre come ha detto
Nemmeno che il pubblico del Molise giustamente non gliene frega nulla a nessuno di quello che andremo a fare
è un programma che come si presenta inutile
è un programma che complica il lavoro di una trasmissione già complicata di per sé è già nuova già difficile da realizzare come buongiorno Regione
Perché andare in studio alle sette quando alle sette e mezza parte un'altra cosa con degli altri ospiti delle altre esigenze collegamenti da preparare e
Ospiti da chiamare
Grafiche da realizzare vivente può diventare un problema insolubile o può andare a rovinare il prodotto che viene dopo
E una trasmissione marginale a nessuno ho detto interessa quello che andremo a dire dalle sette alle sette mezz'mettiamoci il cuore in pace
è un inutile riempiti con non ho capito a cosa serve se ad allargare
La presenza in video della nostra testata se a rubare spazio Corradino Mineo e alla sua rassegna stampa scomoda suoi aspetti scomodi
So che la prova della l'ennesima prova della marginalizzazione progressiva della TGR che da front-office
Viene de derubricata ha una grande fabbricante di curiosità usiamo questo termine c'è scritto nella lettera ufficiale che preannunciava la partenza degli esperimenti su Buongiorno Italia corazzate Potëmkin
Guarda caso nella settimana in cui
Tutti i delegati sindacali della TGR stavano al congresso di salsa maggiore una scorrettezza priva di precedenti
Perché succede perché così marginali perché diventiamo così laterali poco interessanti poco appetibili
Io credo che ci sia dietro sostanzialmente lo vorrà la volontà progressivamente di
Restringere gli spazi restringere i livelli occupazionali
Restringere la qualità delle nostre formazione regionale
Noi diamo un
Una messe di rubriche che sono partite nell'ultimo decennio
è partito il settimanale che è un
Momento una possibilità di approfondimento non i due minuti nel minuto e mezzo del telegiornale ma nei quattro cinque minuti di un'inchiesta giornalistica vera la possibilità di approfondire
Tematiche che hanno bisogno di essere approfondite con più tempo e più qualità
è nato est-ovest per quanto riguarda la sede RAI del Friuli-Venezia Giulia erano qua è
è
Una possibilità di approfondimento
Che punta a far conoscere meglio i paesi più vicini a quello che è l'avamposto estremo del confine nord orientale dell'impero
è diventato un modo per conoscere meglio anche la nostra realtà attraverso la realtà di Paesi poco conosciuti si era creato una rete di
Contatti si era creata una rete di collaboratori una rete di nuova un
Concreto supporto di immagini che ci permette adesso come adesso di andare avanti anche purtroppo senza andare in trasferta e lo dico sottovoce perché non è giusto
E tutto questo l'intenzione progressivamente di ridurlo all'intera sette minuti e mezzo da quindici conto conglobata con i colleghi di levante con una strategia che
Prevedeva una sorta di incastro forse andate in onda la domenica mattina
Minaccia di sciopero rientra ben dieci minuti di spazio per raccontare i Paesi del nord Europa è la tattica della carrozza non gira l'anno
Manca il tempo manca il tempo con questi appuntamenti di cinquanta secondi che non servono né a niente e non interessa a nessuno manca il tempo per approfondire le notizie manca il tempo per fare una telefonata in più
Manca il tempo per fare un'inchiesta manca il tempo per costruirla manca il tempo per girarla manca il tempo per
Montarla come si vede
E poi
Tre Calizzani
A
Tengo no nelle vendite potrebbe tenere anche l'informazione regionale solo che c'è bisogno di qualità
A
C'è bisogno
Siamo delle macchine che sono più degna del Museo storico della Soni che di una
Testata giornalistica dell'anno due mila dieci recentemente venuto in visita la serie Trieste una gruppo di
Anni e mi hanno chiesto che software usiamo per il Montà
Patria
Particolare calore quella particolare tinta che
Tante ogni volta che si va a fare concorrenza con qualsiasi altra realtà private compresi
La funzione di fronte a India
Della nostra testata purtroppo non viene riconosciuta neanche all'interno della stessa RAI i rapporti con le testate nazionali sono difficili sono sbagliati e sono scorre spesso scorretti
L'ultimo caso un mesetto fa purtroppo un service mandato da una testata nazionale sul territorio a realizzare un'intervista per un servizio
Bastava alzare il telefono poteva interessare anche nove quella era sinergia
Però probabilmente se se ha ritenuto che il service svolgesse il lavoro desiderato molto meglio di un collega della testata
I le proposte del del TGR del Friuli Venezia Giulia sono sempre nelle aree lei perché dobbiamo aspettare che escano in agenzia perché ci vengano richiesti servizi questo Consiglio non ho capito
Ultimata
E
Io
I giornalisti
Grazie
Grazie
L'Italia di Trapani Rainews
Va ora sì
Allora
Pensando all'Inter
Guadagnare tempo
Grazie
Allora
Dicevo pensando all'intervento pensavo che questo è un congresso diverso dagli altri io sono giovane e questo è diciamo in maniera ufficiale il mio secondo congresso me realtà
Dello Stato ha già invitato prima come precari ad un altro congresso dei diverso per molti motivi
è diverso perché siamo arrivati qui con liste contrapposte programmi contrapposti cosa mai avvenuta l'ho trovato un fatto
Stimolante è un fatto di grande crescita democrazia per il nostro sindacato
Perché finalmente ci si confrontava anche con chi la pensava realmente in maniera diversa da noi ci siamo confrontati rispetto a programmi e poi i colleghi hanno deciso
E hanno deciso un anno a votare in tanti lo si diceva
Villa De Roberto l'ha detto nella sua
Introduzione
Certo poi le urne decidono il Congresso deciderà ci sarà una maggioranza e un'opposizione ci sarà una maggioranza e una minoranza devo dire ho condiviso quello che ha detto Carlo
Un sindacato unitario che si confronta non può voler dire veti
C'è una maggioranza che decide c'è una minoranza che dire arricchire il dibattito ma non esistono veti se sarà il caso di votare si voterà e si deciderà questa è la democrazia
Ed è interessante perché ci costringe a ragionare anche in maniera diversa non solo per un fatto di Bossi preferenze ma perché sta cambiando la natura il nostro sindacato
E ci chiede anche di spingere di più non solo nella rappresentanza di singole realtà ma rispetto a nomi ad esperienze più ricco
Sì ok credo che sia un'occasione un'occasione di crescita per per tutti noi e per il sindacato
è un è un congresso diverso perché la platea è diversa
Lo diceva il Presidente l'Associazione stampa regionale visi nuovi età media sensibilmente più bassa dagli altri e questo è un successo di questo sindacato che ha voluto fortemente
L'ingresso dei precari all'interno del sindacato ma è un successo delle singole redazioni che hanno deciso di puntare su
Persone nuove per dare nuovo stimola le redazioni a questo congresso quindi è un merito sicuramente della dirigenza del sindacato ma è un merito anche delle singole redazioni
Anche redazioni che avevano un solo delegati hanno deciso di spendere quei voti per porta qui un precario secondo me e un segnale dei tempi ed è sicuramente un segnale di grande volontà di rinnovamento
Ed è anche bello perché molte volte si dice i giovani in questo momento non c'è grande coscienza sindacale il sindacato lontano bene almeno giornalisti RAI hanno detto che così non è
E che anzi in un momento di crisi anziché affidarsi ad appiglio forse più facili fuori
Hanno detto chiaramente che il punto di riferimento in questo momento è il sindacato e credo che questo debba essere uno stimolo per la nuova classe dirigente per andare avanti e capire la responsabilità di questo mandato
Ma è diverso anche perché siamo in una congiuntura economica diversa credo che mai un congresso si sia celebrato un momento così difficile e di prospettiva difficile per l'azienda
La RAI vivi un ibrido
Carlo diceva lo Stato se la natura giuridica
Ci rende le cose difficile prendiamo il peggio dall'essere un po'in un mercato libero e il peggio dell'essere invece un servizio pubblico l'esempio che veniva fatta era quello degli appalti per fare un appalto ormai è diventata una
Cosa troppo complicate che rallenta qualunque decisione e poi il cannone
Io una cosa voglio dire perché ieri ho sentito Garimberti il Presidente ha detto una cosa sul canone mi ha lasciato molto perplesso però chiesto i colleghi perché volevo io non aver capito bene
Ho detto che non è il canone per la RAI
Ma è una tassa per la tv
Se l'ho capita bene inizio a capire perché
Questa azienda assume delle decisioni che proprio non fanno bene alla nostra azienda
Sostenere fare una campagna pubblicitaria per dire bisogna pagare quel cane perché una tassa per le tv vuol dire che un secondo dopo verranno Mediaset Sky e La sette a dire bene allora la torta è anche nostra
Credo che sia un un ragionamento inaccettabile
Quelle una tassa si tecnicamente me e per il servizio pubblico radiotelevisivo
E per sostenere il servizio pubblico radiotelevisivo per fare tutte le cose sono state elencate qui questo ce lo dobbiamo mettere chiaro e lo dobbiamo chiarire molto bene alla dirigenza
E la RAI si trova in questa situazione in un mercato se devo avvierà concludere darmi un cenno a
In un momento di concorrenza molto difficile rispetto a Sky Mediaset
è però anche lì
L'orgoglio dell'azienda venir fuori non è possibile accettare che Sky
Arrivi sul digitale terrestre con una forzatura delle norme andandosi ad affittare le frequenze del gruppo L'Espresso e la RAI non dica nulla andando ad occupare posizioni all'interno del digitale terrestre che mettono in seria difficoltà alla RAI
Allo stesso modo Sky sta trattando a Bruxelles a per avere un anticipo rispetto a limiti antitrust per approdare sul digitale terrestre devo dire non ho sentito da parte della RAI una dura presa di posizione
Per dire che le norme vanno rispettate e di conseguenza questo anticipo francamente ci pare perlomeno dubbio soprattutto dopo che già l'Antitrust ha permesso costui mettere più in funzione
Di fatto un monopolio l'Antitrust dovrebbe fare un altro mestiere
Nel momento delle scelte difficili Carlo ha detto bene nella relazione se come ha fatto bene perché il mandato del nuovo
Esecutivo a parte al Segretario deve esser chiaro affronteremo sicuramente una trattativa difficile con l'azienda rispetto
A possibili crisi accorpamenti
Taibi non lo so
Il però
Una cosa è certa il futuro non ha
Letta quindi va guidato
E le scelte vanno vanno prese non si può dire solo no mi pare di poter sintetizzare così Carlo quello che in qualche modo hai detto rispetto all'approccio con l'azienda non possiamo dire solo no però la responsabilità da parte di entrambi
Noi siamo pronti a fare la nostra parte ma l'azienda deve fare la sua
E allora non è più tollerabile vedere vicecaporedattore assunti dall'esterno e che fanno anche rapidamente carriera mentre ci che si viene a spiegare che per avere stanze pulite a tutela della nostra salute non ci sono i soldi gli appalti questo non è accettabile
Allora ho responsabilità da parte di tutti o il muro contro muro questo ciò che ci aspettiamo da parte dell'azienda
Anche sul ridisegnare la figura del giornalista siamo pronti a discutere nelle integrativo già abbia iniziato a parlare di questo però certo quando sento parlare di un
Giornalista che il mix di una serie di cose
A me venire in mente Edoardo Bennato che quando a piedi grotta suonava e cantava praticamente assommava quattro strumenti contemporaneamente a parte di Bennato ce n'è uno ma francamente
Non mi vorrei trovare in quella situazione iniziamo a dirci che il giornalista fa il giornalista poi se ci sono alcuni elementi complementari ne parliamo ne discutiamo ma
L'idea di un
Giornalista frullatore che tira fuori qualcosa non mi convince neanche un po'discutiamo guidiamo il cambiamento ma non andiamo oltre
E non è possibile accettare che ragionamento sulla crisi sia basata solo sui tagli su questo condivido la posizione espressa fiere Spino non possiamo parlare solo di tagli se dobbiamo parlare di come salvare il servizio pubblico i tagli sono una parte del problema l'altra il rilancio
E concludo
Perché una cosa la devo dire
Dopo che ho sentito molti interventi e molti hanno raccontato quanto è difficile lavorare in alcune realtà regionali nazionali nonostante questo si fa il nostro lavoro e lo si fa bene
Allora quando sento il capo del personale che per spiegare perché ha sbagliato una collega o dei colleghi a rispondere
Ad un direttore
Ha detto che si è perso il senso di responsabilità che noi abbiamo perso il senso di responsabilità
E poi ha detto anche
Prima non c'era bisogno dal novantadue novantatré c'è stato bisogno di aggiornare i codici per dire
Perché non si possono fare interventi esterni
Beh si è dato la risposta non solo ci facciamo una domanda che cosa è accaduto in quegli anni
Non è forse è accaduto che arrivato all'interno della politica uno che ha un evidente conflitto di interesse che ha fatto innesti nella nostra azienda che ha cambiato la natura di questa azienda allora siamo noi che abbiamo perso senso di responsabilità o probabilmente in questa azienda anche in duro Licari dirigenza sono arrivate persone che non marciavano esattamente nell'interesse economico di questa azienda
Allora probabilmente il senso di responsabilità non l'abbiamo perso nove anzi voglio rivendicare con forza proprio per quello che hanno detto i colleghi il senso di responsabilità ce e non è permesso
A nessuno
Dirigenti a partire dai dirigenti che si mette in dubbio con quanto sensi responsabile con quanto orgoglio i colleghi di questa azienda anche nelle i docenti Ficili continua a fare il loro mestiere di giornalista e con orgoglio il mestiere di giornalista del servizio pubblico radiotelevisivo
Umberto Avallone dell'esecutivo Usigrai
Buonasera a tutti io voglio partire dai ringraziamenti e voglio ringraziare quei circa mille trecento lettori della lista nazionale sono
Tutti i colleghi che abbiamo chiamato a votare sicuramente hanno votato delle persone ma soprattutto hanno votato un Progetto avete visto un sindacato vecchio
è riuscito a rinnovarsi e a far partecipare tutti i colleghi che hanno voluto regole nuove nuova partecipazione nuovi progetti
Quindi per favore non scherziamo con gli aggettivi
Ora passiamo al futuro quello della RAI quello
Avvolto dalle nebbie guardate ma cosa inquietante il balletto delle cifre ogni direttore generale che arriva trova il baratro
Dice che siamo in crisi ancor di più poi poco prima che vada via dice che tutto a posto
E così via di deficit in deficit vedete che anche con Masi su jet succederà la stessa cosa diciamo che già sta succedendo
Ma intanto il deficit rimane e si aggrava e allora a questo punto noi vogliamo vedere i conti vogliamo vedere magari Farana alzare il Bilancio e poi soprattutto
Una volta per tutta vogliamo parlare degli sprechi
Direttori vicina la pensione che hanno dei mega scivoli è capitato dalle qualche tempo fa ottocento mila Euro ragazzi una bella cifra circa
Assunzioni di capiredattori o direttori dall'esterno nonostante le grandi professionalità interne e così via
E poi il futuro ci hanno detto tra poco a ottobre ci sarà il passaggio sul digitale dodici o tredici canali da riempire e il progetto oggetto misterioso
Facciamo una un un paragone pensare a quello che succede in FIAT alla FIAT che fanno devo fare una nuova macchina no presso la cosa non di una casa che cala Stefano ridava riguarda già sorride
Allora che fanno fanno il progetto sulla carta vedono tutte le cose poi impacchettato una macchina no tutta coperta vedono le prove la fanno in testa alla fine presentano il progetto allora che succede è successo dopo un giorno Regione cose vere
Prima hanno dato l'annuncio ci sarà buongiorno Regione con lo spazio da la sette e trenta alle otto senza che nessuno sapesse nulla quando era nel contratto di servizio
No nessuno ha parlato di Bongiorno Regione hanno tolto dal contratto di servizio parte buongiorno Regione senza nessun progetto e poi
Prima l'annuncio e poi in fretta e furia hanno allestito il Progetto
E noi abbiamo invece il diritto di conoscere Progetto di sapere cosa faremo ma
La domanda è siamo sicuri che il Progetto insiste sul digitale sulla nostra professione esistente
Guardate il timore di essere su quella famosa nave di
Di Kierkegaard quella guidata da un comandante che invece di indicare la rotta si preoccupava solamente di dire
Il menù del giorno dopo il fatto che a tavola a mangiare si siedono sempre gli stessi
E noi rischiamo di
Non mangiare la RAI rischia di chiudere
Ma per dieci guardate saremo sicuramente noi ma non solo noi ma tutti perché se la remore Moro un pezzo importante della democrazia un baluardo l'ha detto bene Carone siamo i cani da guardia della democrazia e allora consentite anche a me
Di fare una riflessione detti giugno mi sento di dare la solidarietà a quei colleghi
I conduttori sicuramente ma anche pensate pensate chi entra al TG uno un collega arrivo ragazzi di giorno da quanto pregare ma dal fatto tanto precariato in tre TG uno e si aspetta di occuparsi delle crisi internazionali di questi siamo al TG uno
E invece ho visto il TG uno una volta pace sulla televisione
E c'erano un pezzo come si fa vivere in un giorno a gettoni con i gettoni solo con i gettoni a Roma e poi perché è importante lavarsi le mani
Avete capito bene non è la TGR potenza da dove vengo io era il TG uno
Guardate io quando sono entrato in RAI se fosse stato proposto in questo caso non al TG uno ma alla TGR potenza un servizio del genere il redattore si sarebbe
Rifiutato di firmare il servizio allora ciglio io mi domando cosa è successo
Bisogna ridare fiducia e colleghi far capire che dietro ogni collega c'è una squadra c'è tutta la RAI
Però ci sono buoni segnali perché guardate Rocchi è un esempio e quel collega perché non lo sapesse che non ha voluto firmare una lettera contro il CDR suggerita suggerita si dice così
Da generali e colonnelli però dobbiamo dare
Essere dietro a tutti i colleghi tutte le realtà anche dietro a quelle che non hanno
Non hanno futuro quelle da sempre dimenticate penso che resta senza progetti con un futuro incerto televideo RAI International le reti da troppo tempo Radio RAI a proposito condivido tutto quello che ha detto e l'aria so che l'assessore lo ha detto Carlo
Ovviamente non mi sono dimenticato della mia TGR prima era definito la testata senz'anima senza identità ora anche senza corpo
I colleghi sono andati in pensione altri andranno in pensione
Ci sono gli incentivi no ma di assunzioni avete sentito flussi non se ne parla siamo riusciti
A fare le selezioni abbiamo dato la possibilità a molti giovani bravi di entrare in RAI probabilmente non sarebbero mai entrati se fossero stati utilizzati altri canali di ingresso
L'abbiamo accettato la sfida di Bongiorno Regione con quella formula ormai desueta quella del minimo sindacale per quanto riguarda le risorse ma ora non ce la facciamo più ora basta
Se si aggiungono spazi vuol dire che la direzione di testata anche l'azienda non crede alle segnalazioni alle difficoltà di tutte le redazioni regionali
E qua vorremmo sapere qual è il progetto per la TGR
Non solo quello di Buongiorno Italia ma anche delle rubriche la mission della TGR una collocazione migliore della terza edizione attendiamo un progetto completo e subito dopo il confronto sopra quindi anzitutto per colmare i vuoti di organico con le selezioni
Altrimenti guardate lo ha già detto Carlo nel già saltiamo i riposi le ferie gli NL ora salti eremo anche dalla finestra niente minestra
Una cosa e chiare ne vogliamo fare i giornalisti non l'intrattenitore e soprattutto dobbiamo chiedere a tutti il rispetto delle regole quelle professionali dobbiamo rispettare noi le regole per primi e farle
E per poi farle rispettare vedete noi non promettiamo carriere fulminanti no non è questo
Il sindacato che vogliamo noi vogliamo solo il rispetto delle regole infine concludo
Permettetemi
Di concludere come ho cominciato con i ringraziamenti innanzitutto a Carlo Verna
Guardate la sua sensibilità e correttezza è stato un esempio per tutti non solo è bravo e ha saputo ascoltare
Tutte le aree culturali presente all'interno della RAI
Ma è un giornalista
Che continua a fare il giornalista e poi è una persona perbene
Voglio ringraziare i compagni di viaggio dell'Esecutivo delle Commissioni del coordinamento della DGR lo ha detto Carlo ci siamo confrontati a viso aperto ma poi tutti insieme abbiamo deciso
Bene o male ovviamente toccherà a voi deciderlo alcuni si ricandiderà hanno altri no io posso solamente dire che
Carlo averne tutti noi in questi anni come avrebbe detto Indro Montanelli ogni mattina abbiamo superato senza alcun problema
Rimborso difficoltà la sfida più importante quella con il nostro specchio grazie
Grazie Oliviero Bergamini del TG tre adesso
Essendo del TG tre partiva con una citazione di niente
Che purtroppo però in forma interrogativa
Che fare
Ne diagnosi ormai conosciamo tutti che ho sentito ripetere in questo congresso come anche nei precedenti a cui sono stato
Il problema è che cosa fare una volta e quindi
Io di risposte certe non ne ho però vorrei concentrarmi su qualche idea che butto mi propongo all'Esecutivo come tema insieme di temi su cui lavorare molto concretamente
Una cosa
è un virus ne dobbiamo
Proporre al Paese alla gente un'unione spera perché questo sarà un asse attorno a cui si addensa era ma fruizione di informazione nei prossimi anni
Dicono personalissimo sondaggio ieri in una classe di studenti universitari e qui il segno
Che telegiornali guardate ragazzi di vent'anni circa ventidue ventitré anni istruiti del nord
Quattro guardo il TG uno ogni tanto dieci TG cinque nove Sky e Sky era comunque considerata ma fonte di informazione più attendibile più fruibile questa è la tendenza
Senso non news vera forte noi saremo perdenti ce lo dice quello che è successo niente del Paese negli Stati Uniti ormai i telegiornali generalisti hanno ascolti complessivi inferiore quasi identici uno da noi ma gli Stati Uniti hanno sei volte la popolazione italiana
Ogni USA hanno degli ascolti molto inferiori ma sommando i contatti nell'arco della giornata arrivano numeri
Comparabili e soprattutto sono unioni usa dare identità ormai della testata Fox News per una certa corrente politica
M. semplici per novanta corrente politica si erano eccetera eccetera quindi il sindacato a mio avviso deve cercare di costringerebbe un'azienda
A investire e a fare un vero progetto in questo senso come un virus che partendo ovviamente delle strutture che ci sono dia al Paese un'offerta vera di informazione ventiquattro ore al giorno
Altro tema in digitale abbiamo visto ci sono dei problemi enormi strutturali giuridici eccetera eccetera in territorio credo che i problemi giuridici spesso siano unanimi
Comunque fatto salvo il fatto che ce ne sono
Secondo me si dettato deve cercare di sostenere e portare avanti diffondere il più possibile quel virus positivi che sono le cosiddette sperimentazione che abbiamo fatto soprattutto all'estero
Camerini digitali montaggi digitali corsi formazione
Tenendo del Sunday uomo dei montatori e mi fa piacere che nella relazione di Carlo ci fosse questo riferimento
Ma anche aprendo a forme di multimedialità che non sono quelle a mio avviso citate dal direttore del personale che come primo strumento del giornalista del futuro citato vattene Camerina
Il primo strumento giova istruttore future continuare ad essere cervello devono essere gli occhi deve essere il ragionamento la competenza una critica
Ma
Sicuramente devono anche essere anche strumenti che oggi la tecnologia che non sono le nuove tecnologie sono le vecchie tecnologie ormai se voi andate all'estero
Vi rendete conto che il mondo in cui viviamo noi come diceva con curò
Da misurare il termine di di
Gap temporale non dica geografico ormai
E quindi questo senso lo dobbiamo spingere anche qui in azienda e portare avanti quello che adesso è un po'un boy Comasia digitale in materia di ente diventa una sorta di come DNA roba mento delle varie testate e diffondersi e trainare per certi versi come digitalizzazione che assurdamente oggi ancora non è
Portata avanti ma che in certi settori però ancora una RAI in forma molto
Così disorganica c'è perché sappiamo che per esempio che la RAI Sport ci sono realtà completamente diverso da quello che ci sono altre testate
Selezione nuova
Ingressi attraverso selezioni bisogna cambiare cambiare il DNA dell'azienda perché inutile che ce lo nascondiamo tanti di noi
Non andrò a quel tipo di mentalità che ci raccontiamo qui
Non penso ma veramente che si debba buttar fuori la politica dalla RAI non pensano veramente Chezzi debba sfuggire da nella commento azioni come dalla peste
E uno dei modi per far sì che questo abbia fine cambiare come persone
Non potendomi fuori sia chiaro ma innestando nuove energie che hanno altre storie che gradualmente cambieranno il tessuto umano di questa azienda ogni manager sacche ma prima che sostituì l'azienda sono le sue risorse umane di personale che ci sta dentro
Selezione formazione insistere perché ma RAI faccia formazione continua
E poi le risorse procedo Montreux per punti perché so che i tempi stringono qualcosa è stato detto su un canale condivido pienamente quello che è stato detto da da Vittorio su mare al discorso del presidente Garimberti che
Mi è sembrato veramente qualcosa di quasi fantascientifico dire che canone serve al possesso del televisore e non rivendicare in carne e come fallimento del servizio pubblico sembra un
Qualcosa di molto simile accetti rituali che facevano i samurai quando facevano ma faceva una grossa
Sprechi
Ci sono danni enormi sprechi
Quando ci chiedono di chiudere alle sedi che costano ottocento mila euro a un anno io posso rispondere o questo aneddoto veniamo convocati per una riunione come Reuters
Che fornisce nei delineano immagini per i servizi fatti redazione immagini internazionali in questo incontro incontriamo un'aggiuntiva signora da un ufficio contratti che ci comunica con grande gioia che il contratto come Rodi terza
Per la fornitura delle immagini che costa a ciascun ordine delle centinaia di milioni di euro a un anno è stato rinnovato anche io e comica del TG uno
C'era abbiamo come da me atti perché danni dove non possiamo usare con immagini che vengono
Acquistate registrate ma siccome è cambiato il sistema di trasmissione
Dei dati che riguardano queste immagini non possiamo trovarle persona faccio molto breve e comunque la sostanza è che
Ma voi tema se viene pagata dal nuovo e centinaia di milioni di euro ogni anno di noi non possiamo usare quelle immagini
Buttati dia i soldi infatti quelli da Reuters siano presenti si sono molto preoccupati perché stupidamente hanno pensato che questa notizia ufficio contratti avrebbe detto beh ammortizzate forse non ci servite più
E invece questo chiaramente non è successo è partito tutto un complicato e bizantino procedimento per cui cercheremo di avere i dati
Su un compiuto che ci consentono di identificare immagini che utilizza centinaia di migliaia di euro mimando che potrebbero benissimo compensare quella presunta
Speso eccessiva per le sedi regionali
Sì sì denuncia sistematica degli sprechi proposte concrete forse anche azioni giudiziarie se ne parlavamo con alcuni colleghi non so se sia possibile adottare una forma di classe ci sono o di
Denuncia in sede giuridica so che non è facile posso meno bravo e più simbolico che reale però ne vediamo danneggiati quotidianamente da certe iniziative delle nostre dirigenze e quindi penso che potremmo che va anche diritto a un risarcimento forse di nuovo ripeto come forma simbolica
Il problema è che noi non abbiamo davanti una dirigenza che
Come può accadere nuovamente un sindacato ha una sua linea rispetto a cui sindacato tuteli i posti di lavoro tutela
Chiede quindi voi condizioni di lavoro per i lavoratori vediamo la pace la dirigenza che o per insipienza incompetenza operativo disegno lavora contro gli interessi dell'azienda e questo è il problema è una cosa naturalmente sta nel manico
Come tutti sappiamo quindi sindacato purtroppo è chiamato a fare un doppio lavoro fare la sua parte anche quella per certi versi del mais che Maspi non fa difficilissimo mi rendo conto ma questo dobbiamo capire e questo non è
Un momento ordinario io purtroppo prima vedevo che c'era
Una certa stanchezza M. posporre al viale forse e naturale
Ma questo non è un momento ordinari momento straordinario io non voglio fare profeta diventi sventura ma nel Paese ma gente
In parte forse sia anche una forma con affetto per la RAI ma in gran parte non c'è una più parlare di servizio pubblico ai miei studenti per esempio l'università non ha senso
Diremo ma ne facciamo servizio pubblico ti guardano come sito Palma se non in qua di quanti pianeta strano e tutto da ricostruire è tutto da rifondare
Non so se ce ne rendiamo veramente conto io vorrei che veramente ci rendessimo conto perché se no a questa azienda è morta
E qui vorrei finire con una frase
La citazione consentitemi a me piacciono tanto gli Stati Uniti i nativi americani dicevano oggi è un grande un giorno per morire
Ma domani sarà ancora meglio e io vorrei che domani nostro arrivasse mai
Adesso c'è Guido Besana Segreteria nazionale della FNSI
Grazie e buonasera a tutti i permettetemi di iniziare con una frase che ho sentito mille volte in questi anni di attività sindacale in tutte le redazioni Italia
Borrelli integrativo della RAI
E fatemi spiegare perché
Uso questa frase
Nella relazione di Carlo in alcuni degli interventi io ritrovato dei riferimenti alle trasformazioni in corso che poi in realtà sono già avvenute
Al trasformazioni multimediali multe piattaforma la convergenza la digitalizzazione della trasmissione e dei mezzi di produzione
In questi anni ma nel mio ruolo all'interno del Dipartimento sindacale della Giunta federale
Mi sono trovato di fronte avvertenze che riguardavano
La introduzione di queste tecnologie
Di questi sistemi di produzione
E di questi modi di fare informazione
In quotidiani
In agenzia di stampa
Il problema che si pone
Per l'utilizzo delle tecnologie digitali e per la
Diffusione non solo via etere ma anche via web del prodotto giornalistico si pone
Alla Provincia di Como
Si pone
Alla PICOM si pone al Corriere della Sera
Si pone a a Sky a Mediaset
Alla sette
E
Io chiedo
All'Usigrai
Chiedo
Al prossimo Esecutivo dell'Usigrai
Di provare a fare un'operazione
Che ha un senso anche pensando a una parola che ho sentito pronunciare poco fa solidarietà
E pensando a quello che è il ruolo di un sindacato
Mettersi nei panni degli altri colleghi
Non so se
Della detto nel suo intervento io non c'ero il presidente Camporese siamo arrivati
A un momento in cui
Meno del quarantanove per cento dei giornalisti dipendenti in questo Paese dipende da aziende aderenti alla Federazione italiana editori giornali
Meno della metà
Ed è con loro che facciamo il contratto
C'è una frase nella relazione di Carlo Verna che mi ha colpito perché
è indicativa di un problema che non è solo dei colleghi della RAI che non è solo dell'Usigrai quando Carlo dice a quel tavolo di contrattazione noi non c'eravamo
Dovrei assumermi io la responsabilità di non aver fatto certe cose visto che
Sono un giornalista televisivo e a quel tavolo c'ero
è un problema di tutti noi
è un problema di tutti noi perché se
è possibile in certe aziende determinare
Una norma precisa in altre non è possibile e noi sappiamo che chi oggi inizia a fare questo mestiere
Sa già usare tutti gli strumenti
Che noi forse dovremmo usare in un futuro egli sembra normale fare come Edoardo Bennato o come dico io fare come Otto e Barmen lei
E
Occuparsi e contemporaneamente di sette cose diverse
Il nostro mestiere fare i giornalisti in primo luogo
E noi dobbiamo avere la forza di normare queste trasformazioni
Pretendendo che sia il giornalista a controllare gli strumenti e a scegliere se e quando utilizzarli
E questo lavoro lo dovremmo fare come sindacato dei giornalisti per tutto il sistema italiano dell'informazione
Perché altrimenti ci troveremo di fronte sempre a una realtà in cui
C'è già qualcun altro che lo fa senza lamentarsi quindi fallo anche tu
Altrimenti fuori c'è la fila di centinaia di ragazzini pronti a prendere il tuo posto
Lo so non c'entra niente forse con alcuni discorsi importanti che si stanno facendo in questa sede
E
Non c'entra molto con alcune tensioni che ci possono essere all'interno
Dell'Usigrai
Ma questo tema per me
è un tema fondamentale
Perché è un problema di contrattazione che riguarda l'intera categoria
è un problema che sta al centro
Della contrattazione collettiva nazionale non deve diventare solo
Una questione che si discute testata per testata azienda per azienda perché la partita la partita definitiva di questa stagione che andiamo a giocare e dobbiamo giocarla uniti
Io credo
Che sia difficile a volte superare certe voglia Lu distrae
Ma è necessario farlo
Credo che sia doveroso andare alla contrattazione su questi temi
Credo che sia fondamentale che su questi temi l'intero sindacato italiano dei giornalisti ci vada con le idee chiare e con un'unica direzione di marcia
Quest'inverno ci sarà quest'autunno ci sarà il congresso federale
Sereno verranno gli organismi dirigenti
Farò anche in quella sede
Questo appello che sto facendo qua oggi perché
è una partita che non possiamo lasciare nelle mani
Delle aziende da una parte e delle nostre divisioni dall'altra divisioni che a volte sorgono perché ci riteniamo di tenersi fra di noi perché siamo in un'azienda o siamo in un'altra
La cosa fondamentale in questa partita la centralità della figura del giornalista e quando parlo di giornalista
Mi viene sempre in mente un produttore
Che contentissimo comunicava
Il giornalista Tizio è riuscito
A intervistare il giudice Caio
E cosa ha detto il giudice
E che importa
Ecco se noi perdiamo di vista la necessità di avere
Un terreno comune per la definizione della nostra professione anche quando cambia
Rischiamo davvero di essere
Trasformati in tanti burattini
Con i figli
Senza
Una vocazione professionale e senza gli strumenti per difenderci individualmente perché non abbiamo trovato quelli di difesa collettiva
è un appello e quindi mi limito a questo vi auguro buon lavoro buon proseguimento dei lavori congressuali e grazie
Ida Baldini Rainews ventiquattro
Per puro caso sono stata preceduta dall'intervento di Guido Besana che perché non lo sapesse anche
Tra coloro che ha curato divari integrativi Mediaset forse lo hai anche ricordato e anche la parte legata alla digitalizzazione di una delle testate Mediaset quindi come dire c'è una certa continuità
Ancor più evidente dalla dall'incipit che avevo scelto cioè dalla dal tema con cui avevo scelto di iniziare questo mio intervento
Un intervento che voleva partire proprio da una rapida considerazione sulla stagione contrattuale che abbiamo da poco concluso
Poi però è successo che l'intervento questa mattina del direttore delle risorse umane
Ha rimesso ordine diciamo in ordine le priorità a partire dalla stagione che lui ha definito e avrà colpito tutti voi come ha colpito me dei tagli misura necessaria ha detto per evitare il male peggiore cioè mandare a carte quarantotto l'azienda
Una misura già adottata dagli editori di carta stampata che hanno avviato una dolorosa ristrutturazione nelle redazioni tagliando fuori in alcuni casi il sindacato ha fatto la sua parte ma insomma risultato e anche questo
Tirando fuori dicevo dal mercato del lavoro colleghi non sempre nelle condizioni di affrontare con serenità l'inizio come dire in anticipo della pensione
L'Usigrai ha scelto di armonizzare nel suo integrativo nella lunga ragione dell'integrativo alcuni aspetti del nuovo contratto nazionale nonna adattabili
Alla nostra azienda che la politica costringe a tra l'altro a periodici quanto elettorali spoil system mettendo diciamo una scelta a garanzia
Di tutti dai più deboli ai graduati mettendo paletti per quanto possibile al rischio di demansionamento
E dunque permettere ai colleghi la libertà di dire no a imposizioni che contrastino con la nostra dignità professionale
Poi come si dice chi il coraggio non ce la non solo può dare ma questo spetta ognuno di noi intanto il sindacato ammesso questi paletti e dunque non si può come dire
Decidere della vita della dignità professionale della
Come dire del demansionamento di un collega demansionamento può essere anche di un redattore ordinario basta insomma metterlo sotto Mondini insomma cose che accadono cose di ordinaria amministrazione purtroppo nelle redazioni
Una crisi quella della RAI che per alcuni aspetti non è molto differente da quella dei giornali anche noi stiamo perdendo da tempo fette di pubblico
Anche noi perdiamo pubblicità come ci hanno ricordato sia flussi che Fiore Spino umane che è comune a tutto il settore delle Gidi teoria a tutto il settore televisivo in Italia e all'estero ma che in RAI nonostante le rassicurazioni del direttore generale non riesce purtroppo a trovare una cura
Altri prima di me hanno ricordato come la nostra azienda da una parte tagli dall'altra continui a spendere per far sopravvivere modelli produttivi del secolo scorso
Io vorrei sottolineare come il contrario di quello che avviene in altre aziende editoriali in RAI si fatichi a intraprendere la strada obbligata che porta a creare nuovi pubblici
L'auspicio della Segretario lo leggiamo anche nel titolo di questo congresso il potenziamento di un'offerta multipiattaforma creare modi pubblici sfruttando le risorse professionale esistenti per competere degnamente sulla piattaforma digitale ma anche sulla Rete
Perché la verità è che malgrado i tanti contatti giornalieri di una redazione come televideo o come le news ventiquattro RAI sportiva ari TG della RAI
La RAI come ha ricordato flussi e solo venticinquesima nella graduatoria dei siti consultati dagli italiani
E la RAI non ha ancora deciso di scommettere nessun vero competitive ma competitivo magari multilingue portale di informazione una scelta che come sapete hanno già fatto
Tutti i servizi pubblici più importanti tutti i network più importanti non c'è bisogno di dire a voi che magari ogni giorno ma andate a vedere come apre la BBC come apre sia Nenna eccetera eccetera
E per non parlare ma anche di televisioni molto più piccole dei servizi pubblici europei
Lo dicevo appunto e questo avviene un po'in tutta Europa è un po'in tutto il mondo la RAI invece offre un gradevole affascinante pastiche di testate
Diverso e su un portale molto patinato che quello che è diventato il portale di RAI netta
E allora come deve rispondere il sindacato dei giornalisti RAI sindacato unitario e non unico come ha scritto oggi Enrico Paolini di Libero
Una cosa che io trovo ancora talmente ridicolo d'attacco quotidiano che liberò porta all'Usigrai insomma almeno si informasse questo
è un sindacato unitario questo è un congresso che vede tra l'altro per la prima volta la presentazione di due liste almeno chi viene qui pagato da il suo direttore dai suoi come dire acquirenti da coloro che comprano libero si sforzasse di dare interpretazioni corrette no
Non soltanto noi giornalisti della RAI dobbiamo essere attenti alla qualità dell'informazione
E allora dicevo come deve reagire il sindacato a questi balbettii dell'azienda per quanto riguarda l'innovazione tecnologica
Per esempio presentandosi all'appuntamento di giugno chiare abbiamo sentito annunciato dal presidente Galimberti
Per celebrare il centro di produzione di Torino Centro ricerche con una serie di considerazioni di valutazioni di proposte coraggiose per riappropriarci della tonalità dell'informazione in Rete i giornalisti della RAI hanno perso mi dispiace dirlo io vengo da una testata che nel due mila uno
Era la testata che una delibera aveva individuato come la testata dell'informazione
On line della RAI questa delibera si è persa in un cassetto nel frattempo sono prosperato e nelle varie redazioni per ambizione di direttori per ambizioni dei colleghi è tutto legittimo ma il risultato è che se oggi io voglio come la maggior parte la stragrande maggior parte dei trentenni deve intendi dei quarantenni avere informazione quindi vado più mi dispiace dirlo sullo a vedere i telegiornali generalisti non guardo Rainews ventiquattro perché non sono a casa io gioco Memmia o portatile mi collego mi guardo l'informazione on line e ne siamo lenti se Tesini
Ma vi rendete conto cioè una cosa che un'azienda come la RAI con quasi duemila giornalisti può permettersi
Di portare avanti possiamo permetterci di perdere questa titolarità non credo non credo perché così non hanno fatto gli altri servizi pubblici
Europei e mondiali e mondiali ci sarà un motivo penso per cui altri hanno scelto altre strade quello che mi sfugge e perché la RAI ha scelto questa strada
E su questo forse anche noi
Noi del sindacato dobbiamo farci delle domande farci anche dell'autocritica perché forse a volte abbiamo assecondato illegittima legittime aspirazioni anche di crescita professionali
No all'interno delle nostre redazioni creare dei nuclei internet ma tutto deve essere ricondotto a una strategia editoriale
Anche su questo mi piacerebbe che ci fosse una sinergia
Sarebbe bello che sul nostro portale della RAI noi avessimo un'impaginazione è un'impaginazione con titoli con l'ultimo ora necessita di un intervento giornalistico che mette insieme i contributi che dire sporte dite News ventiquattro di televideo contributi di servizio social network tutto si può fare ma tutto deve essere ricondotto e non lo dico per porre ancora una volta lacci e lacciuoli
No come a volte siamo stati accusati di fare
All'azienda ma perché il contributo giornalistico in questo caso è un arricchimento del contributo
Diciamo della qualità dell'offerta informativa che potrebbe offrire un on line della RAI
Allora abbiamo dimostrato di avere professionalità in grado di pensare l'innovazione di lavorarci sul campo di influire sulle scelte tecnologiche come avviene in altri Azzi ne e penso ai colleghi che hanno fatto parte della Commissione e nuove tecnologie è un po'pletorica dopo lo ammetto in quest'ultima consiliatura eravamo diciassette può difficile anche convocarci molto onerosa per fortuna
Il nuovo osso tutto prevede una Commissione nuove tecnologie molto più snella e sono sicura che si potrà lavorare molto meglio che
La comporrà potrà lavorare in maniera molto più rapida ma insomma l'intervento di Nico Piro oggi ha ricordato le condizioni veramente ridicolo in cui i nostri inviati si trovano a lavorare all'estero siamo considerati pezzi da museo è un somma oppure i colleghi che lavorano come videoterminalisti nei vari siti cioè stanno le difficoltà oppure i colleghi io vengo da Rainews ventiquattro cioè come dire sparare sulla Croce Rossa
Cioè noi abbiamo vissuto una stagione io ringrazio il Segretario per averlo ricordato anche con parole affettuose
Quando ha ricordato il lavoro che abbiamo fatto
All'interno dell'Esecutivo per cercare di raccogliere opinioni di
Colleghi Valenti di colleghi preparati il know out di colleghi che hanno studiato indipendentemente dai corsi di formazione che l'azienda non ha dato già pensate che noi partecipiamo
Al circuito internazionale uno l'euro visione pensate che praticamente ogni mese ci sono dei corsi di aggiornamento professionale a Ginevra
Che cosa sono una sciocchezza
No sono una sciocchezza cinquecento Euro per iscriversi a questi corsi
E che cosa si insegna in questi corsi si insegna per esempio faccio un caso di come la gente è Fabio ha provveduto a una digitalizzazione che permette addirittura l'immaginazione direttore
Giornalista
Cioè spendendo pochissimo tra l'altro oppure e questo spunto sono è un servizio pubblico un solo un servizio pubblico regionale come la TGR la perverso nei landa oppure presenti io come orientarsi sulla Rete per poter evitare le trappole che internet offre a chiunque e quindi saper individuare i siti tarocchi dai siti di formazione saper individuare i siti degli non so del Mossad un no piuttosto chiudo ecco ce sono corsi che costano pochissimo c'è la possibilità di aggiornarci c'è la possibilità di raccogliere le nostre risorse migliori e ce ne abbiamo e abbiamo visto che quando i nostri consulenti Carlo
Ci avevano dato delle indicazioni purtroppo io dico purtroppo e lo sottolineo queste indicazioni erano giuste come ha ricordato
Paolo Ciotti questa mattina nel suo intervento come sanno bene i colleghi di Rainews ventiquattro che purtroppo si trovano ancora combattere con una serie perché presenta grandissime grandissime difficoltà nell'integrazione
Del con il sistema in uso che al nostro sistema di scrittura
Chiudo perché sono stata lunghissima
Per dire che appunto siamo stati sottoposti ancora una volta estenuanti sperimentazioni che pesano sulla qualità del prodotto oltre che sui colleghi sulla fatica che facciamo ogni giorno dei media Menaggio era i redattori ordinari
E ancora Rainews ventiquattro si ritrova costretta dopo dieci anni dalla sua nascita assentisti straniera in patria straniere in RAI separata in culla dalle altre sorelle che malgrado gli impegni come dire non riescano apportare assegna al processo di digitalizzazione iniziato tre anni fa e sto parlando del TG due i dirigenti che usciranno da questo congresso dovranno affrontare con tutta la forza che sapremo dare loro una stagione di razionalizzazione delle spese
Dovranno usare forse buonsenso per trattare nella maniera più indolore possibile colleghi che si avviano la pensione nessuno però dovrà essere lasciato da solo preso in giro vedendo come è accaduto in altre redazioni pure importanti i loro CDR promossi o chiamate dirette di colleghi a coprire posizioni lasciate libere dagli esuberi
Allora e sono redazioni importanti allora chiediamo massima trasparenza e so che il Segretario Berna farà garante di un comportamento che ha già dimostrato nella vicenda contrattuale da questo congresso uscirà per la prima volta eletta una Commissione pari opportunità di genere non solo è un segnale dell'attenzione che vogliamo dare i diritti di tutte le donne penalizzate nel loro percorsi di carriera dall'esperienza e la maternità alle precarie che non dovranno mai più nascondere la loro gravidanza anche grazie agli accordi che abbiamo raggiunto magari per non correre il rischio di non essere assunte è nella testata dove hanno lavorato per quindici anni e vi assicuro che in questo caso non si trattava di Minzolini direttore bensì del suo predecessore diritti di tutti i colleghi iscritti e non dal più famoso all'ultimo assunta tempo determinato perché il sindacato o si fa carico di tutti o non è più credibile come avvenuto purtroppo o per certa politica anche a quella che ha dimenticato che nel Paese oltre il cinquanta per cento dei cittadini è donna
So che sta nascendo un coordinamento inviati un'iniziativa necessaria tutela di un lavoro prezioso che troppi vorrebbero depotenziare come dimostra la progressiva tendenza a far sparire le notizie dei nostri giornali di inquinamento del Lambro retroscena Di Rosa Arno di impoverimento delle famiglie solo per restare in Italia ma poi lo scandalo dei preti pedofili e poi ancora la fa le false verità le dichiarazioni assurde che abbiamo sentito sulla senta di Emergency un coordinamento del genere la dice lunga sulle difficoltà che questa azienda sta attraversando non si tratta di essere pessimisti ma di concentrare ancora una volta le nostre forze per portare
Fuori dalle nostre redazioni il disagio di chi non vuole accettare che i tagli si traducano in censure prima i licenziamenti poi per aumentare l'offerente chiedo scusa ma ho finito
Ed essere fedeli al concetto di servizio pubblico non occorrono Commissioni etiche discrezionali come previsto dal contratto di servizio perché c'è anche questo sul contratto di servizio per riportare gli italiani a pagare il canone e mi dispiace per il Presidente riga Berti non bastano più spot ben confezionati o peggio servizi didascalica a cura dei TG ma forse non ho capito quello che voleva dire è necessario riconvertire la rotta e dare priorità alle notizie priorità ha infatti a la vita dei cittadini italiani e non solo riconquistare la fiducia di chi oggi dice l'ha detto striscia come ieri diceva l'ha detto la RAI oppure ha spento la TV e le notizie le sceglie su internet e quando vuole dove vuole ma sempre meno sul sito della RAI scusate può pure
Nello Rega di televideo
Buonasera a tutti permettetemi prima di parlare di televideo di questo congresso
E di quello che ne chiederemo come relazione televideo
Al
Al nostro sindacato di ringraziare di cuore Carlo Verna per la sua sensibilità per la sua amicizia che mi ha dimostrato durante gli episodi che
Purtroppo mi vedono coinvolto e mi riferisco a delle minacce di morte che
Ricevo costantemente da integralisti islamici non riesco neanche a danneggiare questa
Questa questa frase
E
Mi chiedo ed io lo ringrazio per esserne stato vicino in questi momenti difficili così come ringrazio tutte le colleghe e colleghi che mi hanno dimostrato la
La loro solidarietà meno malanno manifestata
Vi chiedo però di continuare
Come in
Con quella che Carlo Verna definito una scorta mediatica no per non abbassare la guardia contro queste persone che
Decidono non si sa in base a quale Dio per quale motivazione di
Decidere sulla vita di una persona anche questo penso che sia servizio pubblico
Così come ringrazio la Federazione nazionale la stampa Roberto Natale sibila incontrato ieri si di che mi ha detto di aver parlato per la mia questione con il capo della polizia che gli ha detto che il mio problema neo caso fino ad oggi è stato sottovalutato non è molto bello sentire
Dissi queste cose qui
Comunque non fa parte di stato civile torna a parlare invece di cose che attengono al nostro congresso pro dovevo ringraziare di cuore Carlo Verona per tutto quello che affatto come segretario della dello stile grazie grazie
Parliamo della
Della relazione di Carlo Verona che noi come redazione delegazioni televideo abbiamo apprezzato moltissimo il passaggio soprattutto
Sul
Futuro di Rainews ventiquattro e di televideo
Abbiamo apprezzato perché
L'abbiamo visto anche
Nel lavoro della paritetica se che sta a più riprese all'azienda di sapere quale sarà e se ci sarà mai un progetto di accorpamento di funzioni di sinergie chiamiamole come vogliamo
Così come apprezzato i dati che sviscerato il capo del personale flussi dicendo che il
Il sito di televideo non vogliamo parlare di primati ovviamente
Però fa il sessanta per cento di tutte le visite di siti
Web della RAI pensare che Treviglio fa solo testo
Non fa immagini non fa odio è un bellissimo primato ci ha fatto molto piacere sentirlo
Dalle parole di flussi ma quando ne torneremo a Roma quando il sipario calerà sabato ai nostri colleghi
Che vivono
In situazioni abbastanza e precari crede perché la relazione televideo in questi anni è stata abbastanza maltrattata forse non non tenuta in perfette considerazione cosa di diremo ha detto dottor fosse che nei
Facciamo una bella informazione sul sito
Siamo il sito più visto della RAI
Però abbiamo due persone solo due persone
Che
Si interessano del sito trecentosessantacinque giorni all'anno e portano avanti questo questo questo progetto
A Treviglio siamo coscienti che nel due mila e dodici con il completamento della digitalizzazione
Potremmo perdere speriamo di no ma gran parte dei nostri utenti né in questo anche in questi anni abbiamo tra un'escalation di ascolti di
Di visite eccetera non vogliamo aspettare che la RAI prende la decisione
Il trentuno dicembre del due mila e dodici per dirci cosa faremo il primo gennaio del due mila e tredici
La bozza di delibera
Del CdA dello scorso anno nel quale si dava mandato al direttore generale di pensare di ipotizzare un progetto per un eventuale accorpamento della nostra testata corre News ventiquattro
Ci preoccupa molto anche perché dopo sei mesi
Alle parole non è seguito alcun fatto non c'è alcun progetto e c'hanno ribadito anche nell'ultima paritetica inverte cioè già AZIENDALE non c'è nessun progetto
Annerite dei video non spaventa assolutamente il fatto e la possibilità di una eventuali sinergia di un accorpamento di una fusione
Questo non ci spaventa ci spaventa invece l'assenza di idee questo ci spaventa così come ci fa paura che non ci sia un nessun progetto per il web della RAI
A Montesilvano lo diceva anche Nico Piro questo nostro intervento così come quello quello mio e quello di Nico Piro Piro potesse è stato scritto Montesilvano anche perché non è cambiato nulla in fatto di web
Si era già parlato della necessità di puntare su internet
I dati chiedevano o rivendicava una presa di posizione da parte del settimo piano sono passati tre anni e mezzo e stiamo ancora parlando di cosa faremo sulla Rete nel frattempo la concorrenza e gli altri
E parlo dell'Italia solo per non allargare a realtà molto più professionale e che hanno avuto spinte maggiore da parte dell'imprenditore all'estero gli altri sono perfettamente organizzati
Volevo sapere dall'azienda qual è il modello che la RAI vuole sul web
Che come vorrebbe fare questo web va bene il modello Minzolini
Il modello Rainews ventiquattro
Il modello del Giornale Radio
O quello che seguiamo noi che vi dicevo prima ha fatto da due persone che sono inserite incardinate nella segreteria di
Direi di azione che lavoro trecentosessantacinque giorni all'non all'anno per fare quello che il sito più visto della RAI qual è il modello che il settimo piano vuole
è un'altra domanda secondo voi la RAI vuole veramente due perché mi questa questa domanda
Sta diventando una certezza
Di certo guardando i dati
Che
Ci confermano che i lettori sono sempre molto più interessate a nostra proposta giornalistica su internet
Qui dobbiamo prendere coscienza ma soprattutto di aver paura
Di non trovarci nel due mila e tredici quando la legge digitalizzazione sarà completata
A parlare ancora della necessità di essere sul web e di come esserci per questo che noi chiediamo all'azienda una proposta chiare e definitiva
Come quella che
Chiediamo a questo congresso
Nell'ottica di quanto è scritto anche nel titolo di questo nostro incontro mi riferisco a risorse autonomia multimedialità
Quali saranno le risorse e come saranno impiegate
Il nostro futuro non deve essere attraverso calcoli di poltrone e mi riferisco al futuro di televideo dire News ventiquattro ma deve rispondere a logiche di vera autonomia
Non si deve evitare di accorpare il più testata perché questo significherebbe una diminuzione di poltrone e non si deve neanche procedere all'Arco all'accorpamento di due o più testate per dare ad un direttore dei superpoteri
Si deve
Fare e vogliamo che si faccia un progetto industriale editoriale che abbia un senso
Multimedialità una testata e come la nostra che fa informazione testuale
E comunque e disponibile autrice e a a utilizzare nuovi linguaggi e lo abbiamo dimostrato in questi ultimi mesi con un'accelerazione di presenza sul web
Ne siamo pronti ma vogliamo sapere e vogliamo avere gli strumenti e le garanzie per affrontare e vincere le sfide che il futuro o meglio il presente ci riserva
E permettetemi anche di dire che vogliamo difendere i nostri posti di lavoro perché nel due mila e tredici potremmo essere a rischio e parlo di questa testata che oggi è presente sull'analogico che con la digitalizzazione potrebbe perdere molti
Molti contatti gran parte del suo pubblico vi ringrazio
Grazie Nello Rega
Io do la parola al via Sandra Mancuso il TG uno
Mentre lei si avvicina vi dico anche
Che
Abbiamo ancora quattro iscritti a parlare
Prescritti a parlare prima di Roberto Natale siccome io non voglio in nessun modo togliere lo spazio necessario Roberto Natale
Prego i tre colleghi di valutare con la Presidenza se qualcuno degli interventi possano essere rinviata a Roma a domani e comunque attenere nel maggiore sintesi possibile Alessandra prego
E grazie Stefano cari colleghe care colleghe cari colleghi io voglio iniziare con un
Ringraziamento che sincero che non è assolutamente di maniera a Carlo Verna
Perché in questi difficilissimi mezzi di vita e di battaglie sindacali e di contrapposizioni al TG uno l'abbiamo sentito molto vicino l'abbiamo avuto al nostro fianco con
Disponibilità coraggio intelligenze di questo voglio pubblicamente
Ringraziarlo e poi come seconda cosa
Voglio dare la parola al nostro editore di riferimento
Uno dei tanti
Che scrive
Ho assistito interessantissimi servizi sul tema della pernacchia che per la Cassazione è un'offesa con annessi intervistati Perna Chianti
Avete approfondito l'ultima moda delle unghie con sopra la foto del fidanzato degli amici oppure propinate lunghi servizi su animali che nascono negli zoo di mezzo mondo sulla pettinatura del pelo dei cani
Sulle pacchetti milionarie dei piccoli di ottima famiglia sullo sci lento per le famiglie
Avete forse dimenticato che il novanta per cento degli italiani non può permettersi di andare a sciare o che in un anno cinquecento mila posti di lavoro sono andati in fumo
E che questi padri e madri di famiglie non potranno dare pagherete milionarie ai propri figli
Giuseppe Minella uno stralcio di una lunga mail
Le e-mail che arrivano che sono arrivate in questi mesi nelle caselle postali e le redazioni del TG uno io leggo quelle che arrivano agli esteri perché arrivano
A tutte le redazioni sono centinaia
Sono loro che stanno scrivendo un libro bianco i nostri telespettatori quelli che magari ci abbandonano che non pagano il canone che cambiano canale che ce lo dicono che cambiano canale che non ci guardano più o che non pagano il canone l'abbonato non sta più zitto
Allora noi siamo di fronte ed è questo una riflessione che porto con grandissima preoccupazione a una perdita di credibilità e di ascolto che equivale a un vero smottamento
E un danno economico e un danno di immagine per il servizio pubblico che credo interpelli tutti
Ho sentito il direttore di RAI news ventiquattro elogiare fare l'elogio dell'editoriale di Minzolini perché almeno ci mette la faccia a nessuno ha mai negato un diritto ai direttori di fare editoriali
Ma mi Zurlini gli editoriali che ha fatto tutti in questi mesi hanno schierato il TG uno come mai nella sua storia
Con gli editoriali ma non solo con le notizie non date
E sulla sulle escort a Palazzo Grazioli hai problemi ed un ancorati o ignorati dei terremotati degli operai sui tetti dei tagli alla scuola
Le nostre truppe vengono fischiate molto spesso
Fuori dalla gente ed è anche questo un segnale dello smottamento di fronte al quale siamo alla serie infinita di cavolate che propri mi ammonì essere telespettatori
I dati d'ascolto pare che sia un danno dirli che si danneggi l'azienda dire i dati i dati d'ascolto che perdiamo io mi chiedo se
Danneggia l'azienda chi dice che perdiamo ascolto chi li fa perdere gli ascolti
Nel primo anno di Riotta eravamo ad una media alle venti del trentadue quarantasette per cento e un distacco col TG uno di cinque
E mezzo per cento oggi siamo mediamente il ventisette e cinque
Con una distanza del TG cinque di circa quattro punti con un ulteriore dato preoccupante noi perdiamo
Punti almeno due sul traino mentre la concorrenza li guadagna quindi noi perdiamo un valore molto elevato da quello che ci lascia la Rete
La vicenda Mills
Non si incontra si incontrano tantissime persone che ci dicono subito chiuse del TG uno avete assorto Mills
Allora che cosa è successo sulla vicenda Mills che ci viene continuamente come dire Cogo dei rimproverato come CDR che quel giorno abbiamo chiesto che venisse corretta la notizia alle venti perché non era scontato quello sarebbe stato ed è stata corretta e abbiamo preso atto
Anche con soddisfazione che fosse stata corretta siamo stati subissati in quelle ore
E i giorni successivi da telefonate a centinaia a cui non rispondevamo più la le segreterie non rispondevano mela centinaia iniziative su Facebook firme
Abbiamo espresso un disagio per tutta questa massa di protesta direzione generale avvisando tutti i colleghi e sintetizzando i contenuti di quella lettera al direttore generale questo per quanto riguarda
Uno dei problemi
Che ci preoccupano enormemente perché il danno di credibilità non è una cosa che
Non recupereremo facilmente
Se ne
Si inverte la rotta l'altro punto che ci preoccupa molto
Il leit motiv se c'è stato spiegato dei prossimi anni sarà quello dei tagli
I conti sono spaventosi e l'ha detto bene fiori Spino
Ma le compatibilità di bilancio sono ormai un opzionando
In otto mesi lo diceva anche il Lidia colleghi che hanno preceduto hanno preceduto abbiamo fatto al TG uno decine di promozione aumenti articoli undici
Abbiamo un investimento su internet che non sappiamo ancora quanto costerà che andrebbe benissimo se ci facesse guadagnare pubblicità e se fosse quella la scelta chiara dell'azienda ma ne stiamo andando a fare un investimento senza che l'azienda abbia ancora deciso
Quale sia la sua politica sul web se puntare sul web di una testata o se fare un grande portale ma intanto spendiamo soldi
Abbiamo avuto arrivi di esterni un vice caporedattore da Libero che adesso è diventato subito caporedattore stiamo per prendere perché la RAI è un taxi anche
Fontolan che abbiamo già avuto due volte andato e tornato a fare che chiede tantissimo trecento mila euro
Che cosa ce ne facciamo di tutti questi esterni che arrivano che compatibilità di bilancio c'è per consentire a un direttore di procedere in questo modo e quanto ci costa lo vogliamo sapere lo vogliamo chiedere all'azienda quanto ci costano queste cose
Non c'è una pianta organica delle line i capiredattori in questi mesi sono raddoppiati e sono sei ci sono nuove posizioni di langa mentre si esautorano quelli che lo fanno
Si rimuovono colleghi senza che ci siano controproposte
Ci sono colleghi emarginati professionalmente che fanno contenziosi ma tanto non paga e non pagherà il direttore l'azienda sta zitta e asseconda e quali sono le motivazioni di queste rimozioni
Beh la fedeltà è un criterio che ormai decide dei destini professionali di tutti quanti e non è un problema solo del TG uno ma il TG uno e dirompente lo stesso criterio con cui si fa carriera
Allora i percorsi di carriera questo un problema che riguarda tutti sono saltati o stai con me firmi le lettere per il direttore vai avanti se non stai come stai fermo torni indietro
E l'azienda sta zitta e connivente ora io credo che questa e un'altra sede in cui certi problemi sono aumentati a dismisura
Perché in questo modo in questa misura non ci sono mai state nelle di nelle gestioni precedenti del TG uno e intanto il Giornale si impoverisce il modello produttivo che si afferma qual è
I corrispondenti non li lavorano più
Per il TG uno sempre meno i colleghi delle sedi regionali sempre meno il prodotto si deve fare a tavolino perché viene controllato il tavolino ma chi conosce il territorio all'estero come nelle regioni
Non lavora e lavora sempre meno per il TG uno il prodotto si impoverisce la dialettica si spegne la omologazione avanza
Insomma
L'avete visto tutti cosa è successo ormai il messaggio per tutti è chiaro chi canta fuori dal coro perde tutto e da dietro la lavagna
In tutto questo il tessuto nella redazione si degrada e questo è un altro dei danni che resteranno che sarà difficile da recuperare perché i rapporti si stanno in barba rendo
Si calpesta il vicino per prendere il posto del fare carriera più in fretta questo non è un problema solo del TG uno perché il segno delle direzioni della direzioni Minzolini
E il segno di tante altre direzioni
Della della della testata il problema dei doppi e tripli incarichi che adesso è degenerato e iniziato con Riotta quindi è un processo è una cosa che riguarda tutte le direzioni
E allora io vorrei dire Garimberti che deplora la rissosità
E invita diciamo ad abbassare i toni io vorrei chiedere alla presidente di garanzia e mi chiedo in che cosa consiste il suo ruolo di garanzia
Di fronte al silenzio che ha nel nonostante quello che si sta verificando al TG uno e RAI se io
Chiederei veramente rivolgerei a Garimberti li invito a valutare se sia consono al suo auspicio
Un direttore che soffia sul fuoco della rissosità che spacca e divide le redazioni allora io concludo colleghi i problemi che abbiamo di fronte nei prossimi anni sono giganteschi
Noi avremo bisogno di anticipare l'azienda non potremo stare sulla difensiva rispetta i problemi che ci sono
Rispetto ai problemi economici dubbio remote dire uno per azione di chiarezza e se è il caso andare alla Corte dei conti se c'è sperpero di denaro pubblico
Però c'è sicuramente una parte che fa continueranno a fare i CDR c'è una parte che deve fare che spetta all'Esecutivo dei comportamenti e delle scelte dei direttori risponde l'azienda se le
Beh cose dovessero continuare in questo modo ci sia già spetta una stagione di conflittualità e andrà aperta la stagione di conflittualità ho finito
Perché l'azienda va richiamata alle sue responsabilità
Allora io dico la cosa su cui dobbiamo veramente riflettere colleghi per il futuro il nostro futuro materiale il nostro patrimonio su cui si fonda l'orgoglio l'identità sta andando in fumo ce lo dice
Una un abbonato
Che dice state disperdendo un patrimonio costruito in decenni di lavoro da illustri giornalisti che hanno fatto la storia di questo mestiere
E state disperdendo un patrimonio che appartiene a milioni di italiani per favore non consentite Ro
Con amarezza Mario le un Bruno afflussi con questo concludo che ci invita a essere sobri a non dare dichiarazioni io vorrei dire
Che chi ha il coraggio di dire di criticare e di esprimere una critica
Sul servizio pubblico non lo fa per interesse personale lo fa perché ha senso di appartenenza il senso di orgoglio e su questo ha ragione Di Giannantonio o le regole sono uguali per tutti oppure non ci può essere chi è più uguale degli altri e su questo io credo che noi dovremmo riflettere se aprire una battaglia libertà contro il bavaglio perché un conto è
Divulgare i piani aziendali altro conto è
Esprimere una critica liberamente sul servizio pubblico per denunciare che questo viene meno i suoi compiti
Grazie ad essa andrà
Io ripeto quello che ho detto prima cioè cercate di essere di contenere gli interventi non ancora tre vecchi proprio
Non
Può fare a meno di farlo questa sera richiedere risposta se domani o Laura Berti del TG due
è un traino perché dovremmo avere anche un video fatti i colleghi stanno violando le tende non chiudono le porte non vi preoccupate
Allora dunque io sarò brevissima perché abbiamo questo video di due minuti da farvi vedere e dico soltanto un paio di cose riprendo un attimo la cosa del servizio pubblico
Io partirei dal caso del TG uno non voglio ricominciare da capo su tutto però
Si parlava di ricambio di rinnovamento rispetto al cambio dei colleghi e la rimozione dal video di dei colleghi del TG uno
Detta così un ricambio rinnovamento è legittimo e auspicabile certo in questo caso specifico qualche dubbio viene no visto che comunque erano dei colleghi che hanno dimostrato dissenso verso la direzione ma io non voglio
Inoltrarmi in questa discussione dico che questo ricambio che sta avvenendo il molte redazioni
Ci dice anche che quando un collega viene rimosso da una una mansione che ha sollevato una mansione deve avere qualcosa in cambio cosa che non sempre avviene
E questo lo dico però non solo e questo lo vorrei sottolineare con forza per casi eclatanti cioè noi abbiamo anche molti colleghi che non sono famosi e che ve quanto meno non formulo siccome questi tre del TG due che vengono sollevati dalle loro mansioni nessuno dice niente in qualche modo non gli viene dato niente in i in cambio
Per quel che riguarda e poi anche non soltanto necessariamente per la conduzione insomma parliamo di mansioni in generale
Per quel che riguarda invece i conduttori io volevo un attimo capire che ruolo debbono a vivere nel senso deve essere considerato tutti i cambiamenti che stanno facendo in questo momento il giorno deve essere un giornalista uno speaker
E deve essere il collegamento fra la redazione il pubblico o ha una funzione meramente estetica questo ce lo dobbiamo e domandare l'esperienza conta conta la professionalità
Questo non è una cosa che riguarda soltanto le condizioni ma attiene al tipo di ruolo che vuole aprire la RAI l'immagine che vuole avere la RAI noi stiamo rincorrendo i modelli di Sky e di media sette
Non l'efficienza in questo caso
E stiamo perdendo però sempre di più quella che è la nostra identità di servizio pubblico di quello che deve essere per esempio in questo caso un conduttore che deve avere come dire de deve del deve ispirare fiducia sostanzialmente no per le cose che dice perché deve capire anche quello che dice vorrei parlare adesso rapidissimamente anche dei servizi che andiamo in onda mi riallaccio un attimo a quello che ha detto Alessandra Mancuso adesso io giorni fa stavo guardando proprio lei me che arrivano al sito del TG due un lettore che si chiedeva ma una giornalista come ha fatto a parlare per un minuto interno di un cerbiatto che sguazza dentro una pozzanghera in un bosco
Io mi son vergognare perché ero io che l'ha fatto quel servizio avviene messo assentita malissimo
Otto
E vi dico di io vi dico di più che erano delle immagini prese da Youtube e anche questo ha un suo senso
Allora che cosa stiamo dando i contribuenti nominandolo capiamo sono servizi sempreché inconsistenti e anche sempre più corti il che significa veloci veloci rapidissima così ne mettiamo di più
E anche meno approfonditi per non parlare degli approfondimenti che noi del TG due stiamo patendo perché noi avevamo il TG due Dossier che era il nostro fiore all'occhiello l'approfondimento ce l'hanno sbattuto in seconda serata con me contro altre cioè
Una
Se sedeva BO pensa ai fatti per certo mezza sì perché poi abbiamo dopo gli altri approfondimenti che insomma vanno all'una l'una e mezza va be lasciamo perdere
Quindi e parliamo anche di qualità le nuove tecnologie che cosa ci dicono ci dicono che
Non se non saremo vigili non avremo più montato già adesso con un quale quindi tutte le figure che fanno sì che noi facciamo un prodotto di qualità stiamo parlando dei montatori dei colleghi giornalisti delle Cine operatori
E a proposito delle nuove tecnologie della digitalizzazione della qualità del prodotto noi come CDR del TG due abbiamo preparato questo video che non so se riusciremo
A pazientare adesso
Abbiamo privato per realizzato questo video per farmi vedere in che condizioni lavoriamo da due anni non è una lamentati si ma secondo noi è il paradigma della condizione in cui stiamo in RAI e nella definiva che vorremmo non ci fosse più
Prego
Sono ormai due anni che il TG due diviso in tre palazzine diversi a causa dei lavori della digitalizzazione
Alcune relazioni sono nella sede principale
A differenza della provvisoria
Infine in una terza palazzina il montaggio la surrogazioni divideva con la regia di
F provvisoria
Questo significa che ogni giorno mandarino nei TG due è un piccolo miracolo
Affidatogli attraversano il centro RAI trascinando carrelli stracolmi diversi
Sperando che non piova d'inverno e che non faccia troppo caldo fiscale
Il venti per confezionamento di un servizio si allungano mettendo a rischio la
Messa in onda del CIPE esso giornalistico
Sono ormai due anni che il TG due è diviso in tre palazzine diversi a causa dei lavori per la digitalizzazione
Alcune relazioni sono nella sede principale
A differenza della provvisoria
Infine
In una terza palazzina in vantaggio la surrogazioni dividere Colarizi agli studenti F provvisoria
Questo significa che ogni giorno mandarino nel TG due è un piccolo miracolo
Abilitazioni attraverso nel centro RAI trascinando carrelli stracolmi dinanzi
Sperando che non piova d'inverno e che non faccia troppo caldo fiscale
Il venti per confezionamento di un servizio si allungano mettendo a rischio la messa in onda di un pezzo giornalistico fiera unica impresa quotidiana nazismo j lottando contro banchieri architettonica corridoi strettissimi fili elettrici ovunque scatoloni zeppi diversi
E archivi improvvisate
Ho appena fatto uno scatolone
Sottratti alla richiesta del Presidente Dellai ha ragione
Immaginavo Gatta generasse la situazione della mia Energia giacché si ritrova in veri e propri loculi attrezzati artigianalmente
Questo è l'orgoglio ricordare per esempio
Generi di conforto ma
Articolo nove della lo sforzo di cambiamento
Grazie
Espresse confusione
Caldo bagno caldo guardaroba zero io
Quando non servono funzione abbiamo che va copre il volto i tecnici abbiamo l'impressione che qualcuno disperato alla fine
Si sia trovato uno spazio tutto su
Allora Luigi Manfredi l'ultimo intervento chiedo a Romolo Sticchi di rinviare a domani e poi diamo la parola a Roberto Natale
Buonasera a tutti carissimi colleghi beh
è un riso amaro quello che
Quello che abbiamo abbiamo fatto legando questo video perché
Risorse risorse Farfa una somma algebrica con con sprechi e gli sprechi molto spesso corrispondono le risorse che si potrebbero reperire questi sono i risultati alla fine il TG due
E l'esempio più eclatante più vergognoso veramente
Delle condizioni di salubrità dei luoghi di lavoro in cui ci troviamo
Circa ci troviamo dopo regno certamente certamente
Cifre a lavorare a Saxa Rubra la globalizzazione dell'informazione che
Diventa più capillare grazie nuovi media elettronici che ci raggiungono ovunque ormai una realtà consolidata l'abbiamo sentito un po'da molti interventi e che va
Sviluppandosi radicato sì in maniera impetuosa e profonda grazie social network
Che ovviamente non sono da sottovalutare sono da considerare ma
Sempre dopo aver verificato perché
E
Come ogni fonte di informazione e vanno verificati grazie alla completa digitalizzazione ormai ineluttabilmente avviata di tutto il processo informativo dalla creazione e la fruizione dei contenuti ma che ci vede
Drammaticamente protagonisti ancora di retroguardia una volta eravamo noi facevamo standards per per tutt'Italia per il resto d'Europa adesso siamo nella ricerca di uno stand hard
E non sappiamo quali utilizzare
Grazie al web che con le sue piattaforme multimediali ha lanciato la sfida finale è un modo di fare informazione destinato a scomparire proponendo in maniera prepotente dirompente la doppia questione della qualità del nostro lavoro della sua autonomia assoluta dalla politica
Dall'economia dalle risse quotidiane che sono e restano beghe politiche da cortile in un contesto mondializzata un polverizzato
E quindi assolutamente ininfluenti e che per di più poi sono anche dannose agli interessi di chi ogni giorno lavora per informare al meglio delle proprie possibilità
E tutto in un contesto inevitabilmente attraversato da interessi economici il mercato da conquistare e da presidiare cambiato
Cher le audience sono concetti diventati impegnativi perché destinati ad evaporare e polverizzata se di fronte a una platea di miliardi di persone in grado di raggiungere ricevere informazione ventiquattro ore su ventiquattro e con qualsiasi mezzo
E con il mercato è cambiata ovviamente anche la figura del giornalista che guarda suo futuro come si guarda in uno specchio appannato opero debba pori dell'incerto
Dell'incertezza
A causa anche di un contratto nazionale di retroguardia ed esclusivo per esempio nei confronti del giornalista radiotelevisivo con questo concordo anche con chi si è intervenuto
Tra ieri oggi su questo argomento è cambiato quindi anche il nostro ruolo sindacali che quel valore avrà il che quel vapore scusate avrà il dovere di disperdere
Tornando nelle redazioni accanto ogni singolo colto collega ascoltando ascoltando ascoltando
Armando sì di santa pazienza di fronte alle questioni quotidiane così lontane da battaglie politiche sicuramente suggestive avvincenti
Che forse fanno morale ma che alla fine non danno tutte le risposte che ci vengono richieste io spero veramente
Che questo congresso non prenda la deriva di un referendum su su materie che poi alla fine non ci interessa dal punto di vista strettamente sindacale
Noi non vogliamo lo scontro tra dissensi
La nascita della componente l'alternativa che si è confrontata bene secondo me con la componente libertà di informare
A questo senso vogliamo misurarci sul confronto e sulle proposte non precludendo c'è ovviamente il diritto dovere di denunciare contraddizioni ipocrisie
A cominciare dal rapporto con la politica si è detto ripetutamente lo si ripete da troppi anni
Fuori la politica dalla RAI
Siamo d'accordo
Dove si firma ditecelo firmiamo ci mettiamo in fila
Ma che la politica resti fuori sempre non soltanto quando governa il centro destra se proprio vogliamo dircelo in faccia e soprattutto i giornalisti RAI siano i primi a dare il buon esempio stando lontani dalla politica piuttosto che buttare decisi
Magari dopo aver gridato al lupo al lupo
Come vi faccio solo alcuni casi più eclatanti no il De Bravo collega David Sassoli Capogruppo di via Parlamento europeo che intervistato su crediti può in campagna elettorale disse questo per Bruxelles
Secondo me era Strasburgo comunque è un biglietto di sola andata non ci risultano a tutt'oggi le sue annunciate dimissioni e dipendente RAI
Ma non c'è solo Sassoli
C'è Michele Santoro già europarlamentare DS Lilli Gruber europarlamentari per l'Unione Piero Marrazzo presidente dell'azione dell'Unione a cui auguro personalmente di cuore di superare umanamente tutte le difficoltà in cui si trova
Piero Badaloni presidente Lazio per l'Ulivo Demetrio Volcic parlamentare DS Nuccio Fava candidato Presidente della Calabria per l'Ulivo Beppe Giulietti pensato
Da Segretario siglare parlamentare DS poi debbo per non parlare di sindaci di SECIN vice sindaci assessori consiglieri comunali molti dei quali regolarmente in servizio
Finanche nel corso del loro mandato è giusto
Cioè ci sono anche loro inoccupate ci sono anche loro è giusto per non farci mancare nulla c'è pure un direttore responsabile di un quotidiano di partito beneficiario dei finanziamenti pubblici regolarmente in servizio in RAI
E tutto questo in un Paese in cui non c'è libertà di stampa ovviamente è un altro cavallo di battaglia che secondo me mai azzoppato da parte di certa politica di certo sindacato ci sono anche colleghi è
Facevate riferimento voi prima io gli avevo sentito i nomi di condivido che sono quelli insomma ma sono molti molti molti meno che hanno fatto la stessa strada sul versante politico opposto questo non è mai né da negare nella nascondere
Poi ci sono quei colleghi non sono pochi che rappresentano per il ruolo che svolgono l'immagine del servizio pubblico che partecipano attivamente molto visibilmente manifestazioni di partito e a manifestazioni di parte nessuno glielo deve vietare mai
A tutti deve essere consentito però almeno ci risparmino i loro pistolotto immorale e Giantin da Novelli Marchesi del Grillo io sono io che voi puntini puntini
Se veramente vogliamo tenere lontano la politica dalle nostre questioni allora per esempio qui eviterà arrivano le proposte battiamo ci insieme tanto per cominciare affinché la legge sulla par condicio venga abolita fatta eccezione la parte riguardante ovviamente le tribune elettorali
E che in campagna elettorale non si ripeta mai più mai più l'obbrobrio appena subito di veder chiudere tutti i talkshow
I talk show non solo vanno mantenuti ma vanno ampliati proprio in quel periodo perché a tutti venga data la possibilità di farsi un'opinione fosse per me
Io nette io elettorale apporterei tutti i talk show politici in prima serata almeno due volte alla settimana con il doppio se non due volte e mezzo del tempo a disposizione
Che sia la politica per trovare la soluzione però per noi così dovrà essere fatto
E per restare in argomento per esempio coloro
Delle intercettazioni non siamo convinti come afferma il giudice Nordio che debbano essere uno strumento di indagine piuttosto che mezzi di prova
E aggiungiamo che non devono essere i giornalisti loro editori a pagare penalmente ed economicamente per la loro pubblicazione è una fesseria queste
Noi abbiamo il dovere di pubblicare ma quando si pubblica violando il segreto istruttorio violando il segreto istruttorio ebbene che a pagare siano oltre giornalistiche virano il segreto istruttorio commettendo un reato anche quei soggetti infedeli
Che si prestano la fuga di notizie per fini diversi da quelli di giustizia che ci usano
Come un grande
Noi vogliamo una RAI forte che torni leader per volumi per qualità e per autorevolezza noi vogliamo una RAI che resti pubblica lontana da tentazioni privatizza tori e quindi libera di fare servizio pubblico garantito però interamente dal canone
Per fare questo occorrerà
Che il canone secondo me venga inserito in bolletta e portato sotto i novanta euro all'anno si annullerebbe l'evasione si metterebbero in bilancio da un anno all'altro centinaia di milioni di euro insomma entrare in bolletta per non essere più in bolletta
Mi piace anche l'idea
Che ho sentito nella relazione di Carlo Verna dello Stato fideiussore mi sembra giusto mi sembra giusto sono due idee tutto sommato alternative l'una all'altra ma secondo me entrambi fattibili ieri sera vedendomi Porta a Porta
Ho assistito diciamo uno scambio di amorosi sensi tra romani e la Melandri proprio su su questa legge bipartisan per portare
Il Canone
Che è Canone altro che tassa sulle tv le autoradio come vice presidente Garimberti all'interno della bolletta elettrica
Non bisogna avere timore di concorrenza sul mercato del servizio pubblico
Nessuno i nostri mezzi nessuno può averli neanche medio termine nonostante siano scassati e con i santini attaccati
Perché le Di Carlo
Fa la proposta provocatoria alla RAI di non firmare il contratto di servizio
Sempre e pericoloso
Perché se qualcuno dovesse prendere seriamente in considerazione questa proposta si rischierebbe lo spacchettamento del contratto di servizio pubblico un po'alla RAI un po'Mediaset un po'la sette un po'scarichi un po'al web e quanti posti di lavoro si perderebbero
E pericolosa questa proposta non neanche livello provocatorio perché di questi tempi si corre il rischio che qualcuno ne provocazioni laccetti l rilanci
Quindi meglio attenerci attenerci a quello che abbiamo sotto gli occhi che e comunque nonostante le difficoltà una realtà una realtà che non ha confronti e che non teme confronti con
Con i concorrenti
Allora vogliamo anche che tutto quanto rientra nel servizio pubblico venga perseguito secondo le logiche
Scusate mi vogliamo anche che tutto quanto non rientra nel servizio pubblico quindi tutto ciò che rientra nel servizio pubblico sostenuto al cento per cento dal canone
Ma quello che non rientra dal nel servizio pubblico deve essere perseguito secondo le logiche di mercato
A cominciare dall'abolizione dei tetti pubblicitari anche in un'ottica di rafforzamento produttivo sui territori regionali che poco posseggono professionalità mezzi ed esperienze da far fruttare
Insomma se io voglio fare l'Isola dei famosi piuttosto che la fiction piuttosto che X Factor
Quelle sono produzioni di di di un certo prestigio di un certo pregio dal punto di vista commerciale che la RAI anche il dovere di fare una logica di mercato che non possono essere sostenute da sé dal canone
Sul servizio pubblico quindi devono essere sostenute dal mercato e quindi il tetto pubblicitario va eliminato mi dispiace qualcuno non sarà contento
Ma non ci possiamo fare niente se vogliamo veramente tornare a essere leader in un mercato onesto in maniera oggettiva
Vogliamo anche una RAI pubblica che in quanto tale chiami alle loro responsabilità anche contabili chi gestisce i centri di spesa e centri decisionali
Questo porterebbe una governance più responsabilizzate attenta le esternalizzazioni molto più incline a utilizzare a valorizzare il personale interno in un'ottica di mercato che richiederà anche continui aggiornamenti professionali sicuramente un ampliamento del personale quante volte è capitato a me parecchie vuol pure
Di andare a lavorare
Conservi disse
E con tante vagamente accorgersi di avere personale vai sul posto
Non deve succedere più
Non può succedere che io a Palazzo Chigi
Per fare una diretta dopo un Consiglio dei Ministri debba essere costretto a farla con un servisse quando abbiamo il nostro personale interno a Palazzo Chigi perché perché è più bello e chi se ne frega
Che è più bello perché io al congresso della UIL
Venti giorni fa ho dovuto constatare la presenza di un TIR parcheggiato chiuso col personale seduto su un muretto da palazzo dei congressi dell'EUR era un gruppo elettrogeno
Noi abbiamo lavorato regolarmente senza quel gruppo elettrogeno parcheggiato per quattro giorni
Con un gruppo elettrogeno in appalto perché
Quante volte succedono queste cose in tutta Italia
A livello regionale livello nazionale non devono più succedere perché gli sprechi sono insomma algebrica uguale all'IRI uguale le risorse che si potrebbero reperire quindi
Sarebbe ora che qualcuno cominciasse a essere responsabile qui abbiamo un'azienda fatta di Presidenti della Repubblica nessuno responsabile di quello che fa alla fine e non da non va più bene così
E adesso consentitemi di aprire una parentesi su quello che avendo ascoltato gli interventi di questo congresso alcuni che non ha precisato Sam se è un po'al limite sì sì adesso adesso io lo sto finendo
Nel caso
Caso TG uno
Allora tutto nasce da una forte connotazione ovviamente calato e caratteriale ma anche di teoria le dell'attuale direttore Minzolini e questo pur essendo un fatto non mi pare sia una colpa avendo contraddistinto anche il suo predecessore Riotta un professionista Minzolini al quale
Non si vorrebbe precluso il del diritto-dovere di esprimere la propria opinione in quanto uomo libero direttore responsabile della testata unito reale può piacere o non può piacere a me non sono invece di tutti è bene che lo sappiate
Può essere ritenuto opportuno inopportuno per me non tutti erano opportuni
Però nessuno aveva che aveva arrogarsi il diritto di pretendere di determinare una linea editoriale tanto più se consideriamo che predecessore ne ha fatti di quarantena fatti quaranta siti editoriali nello splendido ma giusto silenzio del mondo politico sindacale
Sul caso Mills e c'è bisogno di fare anche una
Una appunto l'esazione doverosa mi dispiace se mi dilungherò ma
Sono puntualizzazioni che magari possono essere anche
Un contributo per l'intervento di di Roberto
E la pietra dello scandalo in questo momento il TG uno no il caso Mills ma è importante anche la cronologia dei fatti
Allora il ventisei febbraio tradizione le tredici e trenta come ti ha detto la collega Mancuso viene fatto un titolo palesemente e gravemente errato su pronunciamento della Corte di Cassazione palesemente e gravemente errato
Il reato di corruzione riconosciuto in appello viene ritenuto prescritto producendo la non procedibilità nei confronti dell'imputato che quindi non può essere condannato
E non per questo si sarebbe dovuto intendere assolto Michel ma così non è stato il titolo parlava di assoluzione dell'imputato mentre il pezzo raccontava invece correttamente l'accaduto
E allora è talmente macroscopico che dopo le giuste rimostranze da parte del CDR fu corretto già aveva successive edizioni alle venti e nel mondo il titolo giusto
E sempre ventisei febbraio lo stesso giorno CDR come avete sentito dalla collega Mancuso con un atto ufficiale si dichiarò soddisfatto per la venuta riparazione delle suore due giorni tre giorni dopo però
Chi sa cos'è successo di fronte allo tsunami
Scatenato si sui social network alimentato da dichiarazioni anche di politici e consigliere di amministrazione tutti dal centrosinistra
Il CDR cambia in sostanza cambia idea scrive in bacheca di un disagio della redazione dopo essersi secondo me comportato correttamente
In manchi in precedenza
Un atto del genere
Può un atto del genere
Preannunciando un questo atto scusate una lettera inviata al direttore generale Masi per vie interne lettera che poi due giorni ed un giorno dopo fu pubblicata da Repubblica nei suoi contenuti mai smentita
Capite bene che un atto del genere cioè scrivere una lettera al direttore generale richiede il coinvolgimento dell'Assemblea un mandato pieno parte delle redazioni così non è stato fatto
Non so non è avvenuto ma
Insomma i tecniche i temi di con la lettera a sono finiti sul quotidiano La Repubblica ancora oggi noi non ne conosciamo i contenuti di quella lettera
Una buona parte della redazione di tenere tutto questo sufficiente a chiedere un chiarimento CDR con un documento corale
Alla fine firmato da novanta tre colleghi su centosessantadue la maggioranza netta
Come potete capire ragionando maliziosamente pericolosamente per canoni inverso
Spesso purtroppo lo devo dire
Usigrai FN se i CDR esponenti politici fuori e dentro la RAI hanno trasformato con la raccolta di firme in un elenco
Ragionando per canoni inverso i firmatari da considerare i buoni tra Minzolini secondo la vulgata anche alcuni quarta ATI minacciati blanditi non firmatari da considerare cattivi anti Minzolini resistenti
E quindi invito il ragionamento per canone inverso si è creato un assunto pericoloso che ha firmato la maggioranza delle dazione un collaborazionista del regime se farà carriera dovrà solo a questo
Chi non ha firmato non solo resisteva dolosamente ma diventa un martire nel caso dovesse essere interessato non toccato da movimenti avvicendamenti avanzamenti di carriera
Può assunzioni nel caso si tratti di precari peccato che poco dopo il
Dopo pochi giorni si arrivata l'assunzione di undici precari tra questi li bravo collega qui presente come delegato Lessio Rocchi
Cari ha fatto sapere di non aver voluto firmare quel documento non condividendolo legittimamente allora come si regge questo teorema rovesciato sui buoni e cattivi
Visto che uno dei neo assunti sarebbe tre cattivi gli occhi di Minzolini ma tra i buonissimi agli occhi di F. né se i Usigrai e compagnia cantante
Poco dopo arriva la vicenda mentono caporedattore centrale del coordinamento il bravo Massimo destro belle quello di tre conduttori ed ecco serviti sulla graticola Min Zhu pratica altri quattro martedì freschi freschi in quanto anche loro non firmatari
E conta poco se si tratti di figure professionali alla ribalta meritatamente dico io in prima linea comunque da oltre vent'anni poco o nulla conta se oggi per resistere nel mercato televisivo si richieda coraggio anche in queste decisioni
Per cambiare dando così l'opportunità che ha il diritto di crescere come a suo tempo la ebbero quei colleghi avvicendati ai quali sono state comunque offerte delle alternative compensative accettate solo in un caso
Per loro è buon per loro la mobilitazione sindacale è stata massima ma dimostrato che non ha che fare o con un sindacato confuso vedi l'evidente inspiegabile assunzione del bravo collega Rocchi e con un sindacato ad personam
Solo tre anni fa infatti sempre a TG uno due colleghe precari assumente un appena rientrato dalla maternità è un ancora in aspettativa furono scavalcate in una prima serie di assunzioni fatte dal direttore Riotta
Di fatto furono lasciate sole dal sindacato nonostante una raccolta di centoquattro firme che sono parenti strette di quelle novantatré di cui parlavamo prima
A testimonianza non solo di più solidarietà ma anche del valore professionale delle colleghe fu comunicato dalla direzione Riotta che al TG uno non ci sarebbe stata la possibilità di ulteriori assunzioni per altri due anni
Usigrai astenessi desistette però senza opporre una grande resistenza senza raccogliere firme senza fare si tiene senza dire allo scandalo nonostante un'ampia giurisprudenza a favore nonostante anche una lettera di rimostranze scritta dalla Commissione paritetica della RAI
Non dell'Usigrai della RAI che scrisse Riotta protestando per questa di Milano
Non è successo cerca di
Di non abusare invece le assunzioni nuove ci furono e ci furono dopo pochissimi mesi però le colleghe dopo dieci anni delegato in RAI furono assunte in un'altra testata
Allora come la vogliamo chiamare queste epurazione
Oppure discriminazione nei confronti delle donne in particolar modo di quelle madri abbiamo la Commissione pari opportunità per l'Usigrai dove che fa quanto conta quanto la fanno contare
Noi vogliamo e chiudo mai vogliamo sindacato che torni ad essere credibile agli occhi dei suoi scritti e temibile agli occhi delle aziende vogliamo sindacato che sia controparte e non contropotere
Vogliamo sindacato che sia
Che tratti non patteggia un sindacato che non subisca il non imponga un sindacato che tuteli a cominciare da meno garantiti da chi ha meno visibilità
Da chi ogni giorno deve confrontarsi oltre che con il proprio lavoro con la scarsa qualità dei mezzi a disposizione con le condizioni sempre peggiori di salubrità e sicurezza sui luoghi di lavoro
Mettendo sul tavolo la propria grande professionalità perché se la RAI oggi continua a cantare e grazie al senso di responsabilità dei suoi dipendenti perché se no avremmo chiuso già da un pezzo
E poi ci sono le regole che devono valere per tutti per Luigi Manfredi come per Maria Luisa Busi Michele Santoro né tutti siamo tenuti all'osservanza delle regole di riservatezza aziendale a chiedere l'azienda la liberatoria per poter concedere non solo interviste ne abbiamo sentito parlare abbondantemente
Allora la collega abusi ha parlato come Consigliere nazionale dell'azione sei purtroppo questo io non l'ho già detto cosa Manfredini non vogliono la prima è l'opinione è che ci sono preparato nemmeno dicevi prima
Sono otto righe possibili soluzioni
Grazie al signor Presidente
Allora chiudo
A proposito di regole come è stato possibile che Michele Santoro abbia potuto condurre una trasmissione televisiva in palese regime di concorrenza con il proprio datore di lavoro di cui dipendente addirittura anche in virtù di una sentenza della magistratura
Perché accadono queste cose perché dobbiamo assistere alle regole che solo i più forti possono impunemente violare
Sarà stata una manifestazione sindacale ma era pur sempre una manifestazione in cui Michele Santoro non aveva fatto il conduttore non ha fatto il moderatore doveva chiedere la liberatoria anche in quel caso
Allora tanto vale abolirlo e queste regole perché la liberatoria io sono convinto che era il abitate tra parentesi
Quindi vale
Tanto vale abolirlo e queste regole perché tanto queste condotte discriminatori antidemocratiche prima o poi porterà ma proprio la deregulation è in atti in assenza di regole vince sempre più forte non dimentichiamocelo mai
Perché perché il sistema regolatorio garanzia per tutti è strumento condiviso di partecipazione democratica ma anche di responsabilità comuni
Chi lo attacca questo sistema di regole ci piaccia o non ci piaccia amico o non amico ove purtroppo non fa niente ma bisogna farlo va additato isolato
Perché prevalere deve essere l'interesse generale l'interesse di tutti a cominciare dai più deboli quelle che sono i più deboli su quello di pochi iper garantiti e privilegiati e comunque sia vinca il sindacalismo grazie
Altro non prevedibili
La parola a Roberto Natale intervento conclusivo
Una sera
Vi porto anch'io i saluti della Federazione della stampa
Le riforme istituzionali non sono tema popolare secondo me quando se ne parla in televisione annoiano personalmente ma noi anche abbastanza la discussione sulle riforme statutarie degli organismi sindacali
E però sento di cominciare con i complimenti a voi complimenti consapevoli anche un po'invidiosi perché ho fatto questo lavoro fino a tre anni fa
Per i risultati che avete prodotto con la riforma dello Statuto
Altissima partecipazione
Che di questi tempi mi sembra merce preziosissima
Voto proporzionale
Non ci siamo permettetemi di usare il noi fatti affascinare
Dalla propaganda per la quale ciò che conta è la governabilità
Per un sindacato esse rappresentativo conta ancor di più della governabilità e avete detto con chiarezza lo ha detto anche
Carlo nella bella relazione di ieri
Che la rappresentatività non c'è motivo di temere che vada a scapito della governabilità è una grande lezione di democrazia
Quella di aver aperto il sindacato e attraverso l'introduzione del voto proporzionale
Raccolto l'espressione millimetrica mente precisa del consenso di colleghi e colleghe
L'iscrizione dei precari
Non mi dilungo la raffronto solo a quello che ci ha detto in un intervento penso e duro ieri il Presidente del Lince Andrea Camporese
Quando ha detto che nel resto dell'editoria italiana i tempi determinati stanno sparendo
Vedete quanto vale il raffronto e poi il rinnovamento della rappresentanza
Visibile anche a occhio nudo
Spero da Presidente della Federazione della stampa che sulla riforma dello Statuto dovrà lavorare in questi mesi per vediamo per vedere se riusciamo anche noi
A far qualcosa di buoni innovativo spero che questo esempio valga valga per tutta la categoria così come spero che valga anche l'esempio che da voi da qui è venuto con le selezioni
Parliamo è un altro tema sul quale battiamo da anni di riforma dell'accesso alla professione dobbiamo continuare a insistere ma ci aiuta molto sapere
Cosa è successo in RAI come sia stato fatto il rinnovamento dell'accesso alla professione ci aiuta a rafforzare il cambiamento generale il sapere che in una parte non secondaria del sistema dell'informazione questo rinnovamento è già stato messo in pratica
A proposito dove sono gli orfani dell'articolo sei
Quelli che dicevano che volevamo limitare i poteri dei direttori di testata
Sì sulle assunzioni volevamo limitare i poteri dei direttori di testata e abbiamo fatto bene perché li abbiamo costretti a scegliere all'interno di un gruppo qualitativamente
Molto
Ben delimitato
Garantendo qualità e trasparenza e anzi verrebbe da pensare ne parlava Francesco Di Maio non so se sia
Ancora qui nel suo intervento
Che la stessa logica meritocratica dovremmo riuscire a portare persino nei percorsi di carriera ci sarà una ragione se c'è uno scarto tra la qualità che vediamo nelle assunzioni
è il modo ancora paludosa o in cui avviene e non da oggi
La carriera all'interno della RAI credo che sia un tema di grande importanza stamattina il collega Massimi pare parlasse di merito è uno dei temi su cui
Porre la questione e ancora come impegni della Federazione della stampa
Fatemi dire due parole sul tema del contratto e delle ruolo dei televisivi torno su un tema che ha toccato già ieri Franco SIDI e lo ripeto con parole mie
Avevamo detto dopo il contratto scorso sarà l'ultimo contratto di questo tipo perché non può accadere che un settore così rilevante
Non abbia
Proporzionale
Presenza al tavolo allora andremo dalla FIEG a dire
Se si apre a RAI Mediaset e Sky La sette se come è presumibile
La sei la la FIEG ci dirà che non può e non vuole perché cambierebbero i pesi interni e magari colossi della carta stampata non gradiscono l'ingresso di grandi editori televisivi
Andremo FNSI Usigrai rappresentanze dei colleghi dei comparti televisivi privati
Dagli editori televisivi a dire cosa vogliamo fare se pensano di federare assegni confermo insomma che un contratto come l'ultimo dal punto di vista della sottovalutazione dei televisivi non si ripeterà e magari questo
Sforzo di Farah federare RAI Mediaset e La sette Sky
Produrrà l'effetto di far cambiare posizione
Alla fine che
E adesso entro seguendo le parole chiare che avete scelto
Non è né i temi principali di questo congresso parto dal tema delle risorse
Perché
Ne hanno parlato le direttore del personale mi ha parlato il Presidente ne ha parlato il direttore generale mi pare con una spaventosa sottovalutazione del problema
è stato corretto come al solito il capo del personale flussi nel dire che
C'è un problema di tagli
Ma non si può accettare non si può assolutamente accettare che solo di tagli sia fatto il futuro possibile della RAI
Non si può accettare
Che il match sia solo tra Mediaset e Sky e noi lì
A guardare da spettatori sempre meno rilevanti molte verità in più in conseguenza anche di un ruolo più libero lo ha dichiarato lui stesso
Ha pronunciato Valerio fuori Spino che è intervenuto pur essendo dirigente RAI in rappresentanza della Dry
Bene ha fatto io invece Luigi considero niente affatto provocatoria la proposta di Carlo Verna nella relazione introduttiva
Di dire al vertice RAI di non firmare il contratto di servizio se non ci sarà un impegno serio sulle risorse
Magari
L'ottenere
Quella Cancian are il canone la bolletta potrà persino consentire
Se n'è parlato nei mesi scorsi che alle fasce socialmente più deboli si venga a scontare il canone potrebbe persino essere un introito maggiore da cannone oggetto per interventi socialmente apprezzabili
Ma sul tema delle risorse e questa è una delle cose che più mi son bruciate negli interventi mi silenzi del vertice RAI
Le due paginette del direttore generale di ieri sera
Sono largamente inferiori al sufficiente
Non si affronti il tema
Del calo delle risorse pubblicitarie ma si può pensare
Che sia solo colpa del destino si può pensare di non vedere
Come mai
La pubblicità in RAI arriva molto meno di quanto
I nostri indici d'ascolto consentirebbero mentre a Mediaset fa molto più di quanto i suoi indici d'ascolto dovrebbero consentire
Detto in termini diretti
Io mi sono stufato di sentir dire che quando parliamo di conflitto di interessi stiamo facendo politica fa politica chi lo nega perché il tema del conflitto di interessi
Ha ricadute dirette
Sulle risorse di cui la RAI può disporre
Sulle nostre buste paga sulla possibilità di investimenti ma quanti ne abbiamo letti dico ai colleghi dell'alternativa di resoconti nei quali
Il Presidente del Consiglio invita i maggiori imprenditori a far pubblicità sulle sue reti televisive
è però cari colleghi quando Prodi usciva dalle colonne di Panorama dire che le reti RAI dove da non essere ridotte da tre a uno
Il primo comunicato di protesta era quello dell'Usigrai io aspetto ancora di leggere scusate la franchezza un vostro comunicato in cui si dica che il conflitto di interessi è un problema per il servizio pubblico
Per tutti i giornalisti del servizio pubblico
Comunque la pensiamo
è del resto mi permetto di ritenere che se la lista
Libertà di informare appresso l'ottanta per cento non è perché è la sezione aziendale
Di
Chissà quale schieramento della sinistra o del centrosinistra ma perché continua attenere fermo l'interesse di tutti i colleghi comunque la pensino
E ancora sul tema delle risorse aggancio l'altra questione quella dell'autonomia
Perché in teoria si può scegliere di tener fermo il tema dell'autonomia a costo di farsi penalizzare delle risorse
Si può scegliere di passa sotto silenzio la questione dell'autonomia in cambio di tante risorse
Ma solo questo vertice aziendale sta riuscendo nel capolavoro di farci asserviti e poveri scritti sui temi dell'autonomia
In cambio di nulla dal punto di vista delle risorse questo è il disastro
Ovviamente per me le due alternative precedenti non sono equivalenti ma questo sta accadendo
Ma si può accettare
Che
Salvo su questo il direttore del personale per diciamo così perimetri di di ruolo
Che tra l'intervento del direttore generale
E l'intervento del Presidente non si è che già da una volta il fatto che queste l'azienda che appena poche settimane fa ha visto sospendere per un mese quattro giornali
Ma di cosa parliamo di quale autonomia parliamo se questo tema non affiora come problema all'interno delle dichiarazioni
Del vertice aziendale il direttore generale RAI
Mauro Masi ha avuto l'ardire di sostenere che in questa vicenda la RAI non ha perso un euro io credo che sia una balla
Ma quand'anche fosse vero la RAI in questa vicenda perso molto più che un euro ha perso la faccia perché un servizio pubblico
Un servizio pubblico non può permettersi
Mi fa piacere di sentire che almeno su questo abbiamo non sentire condiviso non può permettersi per un mese di tacere
Permettimi Luigi una piccola parentesi la responsabilità non è da par condicio la par condicio in vigore da dieci anni
E se sono in questa campagna elettorale ha prodotto questi risultati
Forse ci aiuta a capirlo il PATI eludere intercettazioni uscite da tre anni che ci hanno detto qualcosa delle ragioni vere per cui si è scelto di silenzi are quattro programmi
E ricordo con orgoglio che comunque questo sindacato
Ha fatto una battaglia a difesa di tutti ricordo come una serata tra le più belle dell'attività sindacale il fatto che nel sitting fatto in quattro e quattro otto abbia Teulada sia salito sul palco Bruno Vespa
Con un gesto di grande coraggio a dire
In autonomia di posizioni perché anche l'unità emesse quella
Quella decisione assolutamente inaccettabile
E come sapete abbiamo chiamato uno a uno i conduttori delle trasmissioni silenzi atte per dire che avremmo coperto sindacalmente
Qualsiasi iniziativa che avessero ritenuto di fare Bruno Vespa e Gianluigi paragone anche
Con loro abbiamo parlato e non avremmo detto una parola sui contenuti così come non abbiamo detto una parola su quella che io reputo una bellissima iniziativa al nome di tutti
Fatta dal gruppo di lavoro di Santoro ma promossa da sms io Usigrai
Quella sera di Bologna che credo sia stato un segnale forte alle che dal servizio pubblico arrivava ai cittadini del fatto che non accettavamo
Bavagli
Questo è l'orgoglio aziendale che abbiamo
Uso la categoria della quale secondo me inopinatamente e l'avverbio vuole essere gentile ha parlato stamattina il capo del personale Luciano flussi
Parlando se non ho frainteso delle dichiarazioni fatte da Maria Luisa Busi dicendo che queste dichiarazioni queste circolari dei direttori generali servono perché manca
Insignita ha detto se non ho più sentito male
Il senso dell'appartenenza e senso dell'orgoglio
La domanda è ma se si fa un richiamo a Maria Luisa Busi che peraltro non credo l'abbia nemmeno ricevuto ancora
Ha un direttore generale sorpreso a dire Mancone lo Zimbabwe ma quanti chili di lettere si dovranno mandare
Ha un direttore generale che confessa di aver
Stiamo aggiustando la RAI con espressione
Diciamo così poco elegante
Abbiamo cacciato Ruffini
Un alto dirigente RAI
Confessava poche ore fa di avere il timore che il ventinove aprile
La RAI si troverà con due direttori di RAI Tre
Non perché ci abbia ripensato il consiglio d'amministrazione ma perché c'è un procedimento giudiziario che rischia di arrivare a maturazione possiamo permetterci di ritenere questi costi del conflitto di interessi
Possiamo dirlo senza che ciò sembri
Fare politica altri forse anche nel centrosinistra hanno fatto politica ma non è responsabilità che si possa imputare a questo sindacato
Che della necessità della riforma della RAI ha continuato a parlare chiunque fosse l'inquilino di Palazzo Chigi possiamo ricordarci se ci serve anche la misura dei danni economici che il conflitto di interessi provoca
Che stiamo ancora pagando i quattordici milioni di euro della multa per la nomina di Meocci a direttore generale non dovrebbe convincerci a una battaglia ancor più determinata ma tutti insieme contro le conseguenze
Del conflitto di interessi
E sulla vicenda del TG uno ancora si arriva la lettera di richiamo a Maria Luisa Busi
Al direttore del TG uno
Che lettera è stata mandata per ricordarmi semplicemente come stanno ricordando i duecento mila e passa di quell'efficace campagna su Facebook anche quella non è
Movimento dell'Internazionale Socialista se esiste ancora
Che semplicemente prescrizione non è assoluzione
E su queste cose non si può andare a maggioranza Necci si può rispondere
Ma guardate gli indici d'ascolto ammesso e non concesso che siano
Buoni
Il punto è quello dell'articolo due della legge istitutiva della professione il rispetto della verità sostanziale dei fatti
è una notizia falsa rimane una notizia falsa io ringrazio Paolo Di Giannantonio per l'appassionata testimonianza
E anche per il garbo con il quale ho messo di essersi sentito rispondere scusa Paolo se aggiungo un pezzettino
Ho voluto fare una provocazione
E
Questo no non dovrebbe esser consentito qualora la cosa dovesse essere confermata spero che il direttore del personale il vertici RAI
Si ricordino della passione con cui ci hanno parlato delle regole stamattina come ha ricordato benissimo Carlo Verna
Anche per questo è necessaria la riforma della RAI so bene che andiamo controvento so bene ce lo diceva mi pare Corradino Mineo stamattina Macchi chiediamo la riforma della RAI
Il sindacato credo che si faccia un punto d'onore di far richieste che sono giuste giuste quale che sia il clima politico e peraltro in un clima nel quale si parla di riforme istituzionali
Sarà un nuovo fondamentale che quel pezzo della costituzione materiale rappresentato dal servizio pubblico che ci USA usano dire
Vale più di una terza Camera vale più di un ministero di medio grande importanza venga in qualche modo regolamentato
E da questo anche di questo però vorrei che vedessimo l'importanza economica dunque l'importanza rispetto allo stato della nostra azienda perché le cose
Belle profonde incisive che sono state
Enunciate a partire dalla relazioni Carlo e nel ricco dibattito di oggi io credo che si intreccino con la possibilità della riforma
Quando ci viene chiesto ma perché non si è fatta l'unificazione tra RAI News ventiquattro e televideo
Io credo che la risposta stia nella mancata riforma per dirla in termini più dirette Hillary l'unificazione non si è fatta per motivi politici perché ciascuno non rinuncia al suo pezzettino d'azienda e non ragiona in termini generali
Quando Luciano flussi ci viene a dire ma quale servizio pubbliche in Europa a undici testate
E e la risposta sta sempre lì e quale il servizio pubblico a
Questo meccanismo di governo in cui ciascuno che sia al Governo soprattutto o all'opposizione
Ha il suo spicchio e in cui questo meccanismo questo anche dovremmo ricordarci è triplicato perché c'è il consiglio d'amministrazione RAI c'è una vigilanza RAI che per definizione un parlamentino
E c'è un Agcom che talvolta sulla RAI vigila e che anch'esso è un parlamentino e però avviandomi a chiudere
Non solo quello che agli altri tocca fare conviene che esaminiamo
Una delle parti che più mi è piaciuto di questa nostra ricca discussione io potrò seguirla solo fino a domani mattina
E anche quella relativa ai contenuti la passione con la quale ci stiamo dicendo che servono si riforme ma serve anche che incrementiamo il tasso di credibilità della nostra offerta
In una situazione nella quale
Alcune cose parlano delle nostre carenze
Io non so se sia
Di molti di noi qui l'imbarazzo per quello che sta avvenendo nel mondo del lavoro da un anno a questa parte
Cito il primo fenomeno agosto del luglio agosto dell'anno scorso gli operai che si arrampicano sulla gru dell'insieme
Devono inventarsi una cosa originale e anche un po'rischiosa perché sennò non fanno notizia ma non vi pare che ci sia un giudizio su tutti noi comunque la pensiamo quale sia il telegiornale
O il Giornale Radio in cui lavoriamo e poi precari della scuola sui tetti dei provveditorati poi ricercatori sui tetti dell'Ispra
Per finire a quella parodia che ci dovrebbe far vergognare L'isola dei cassintegrati questi che per attirare attenzione hanno fatto la parodia dell'Isola dei famosi
E purtroppo è servita nel senso che il meccanismo funziona proprio così
Ma non c'è di che pensare I minuti che dedichiamo nei nostri TG so è stato un tema tra i più frequentati e applauditi
E però voglio tornarci per un attimo anch'io i famosi quindici minuti per dire
Che naturalmente non c'è un giudizio sulla qualità professionale dei singoli colleghi posso usare Stefano campagna il servizio di domenica su botta breakfast era delizioso
Era fatto benissimo il problema è quando ce ne stanno otto di seguito
Il problema è quando c'è un vicedirettore e questo non è
Un indice direttore del TG uno
Che dice
Nel mio telegiornale nell'edizione che metto in onda non deve mai mancare un animale
Si può accettare e la battuta ordinarie Bandoli ce l'abbiamo caro vice direttore finché sei tu finché sei tu
Finché sentivo a coordinare l'edizione si può accettare che questo sia il piano editoriale
Della RAI di un vidi uno che c'è diventato vice direttore pensando alla così e credete non voglio far politica dico ai colleghi dell'alternativa non voglio far politica
E che se
Il servizio d'alleggerimento diventa la cifra prevalente del telegiornale ci perdiamo la faccia tutti non si può accettare che nel contratto di servizio due mila dieci due mila dodici ve ne leggo solo due righe
Articolo due
Oggetto del contratto nazionale di servizio al punto cinque
Assicurare un elevato livello qualitativo della programmazione informativa ivi comprese le trasmissioni di informazione quotidiane le trasmissioni di approfondimento i cui tratti distintivi sono costituiti da
Prima ancora di
Pluralismo completezza imparzialità obiettività ci ripetiamo come farci il segno della croce il primo punto che a questo testo si mette sono costituiti dall'orizzonte internazionale
Ma ci state prendendo
In giro nella RAI che ha tagliato cinque sedi di corrispondenza
Per un costo c'era stato detto da viale Mazzini equivalente al contratto fatto allo
Promosso io rigidi beautiful e a
Raz Degan per alcune puntate di partecipazione a Ballando con le stelle il costo è esattamente lo stesso
Vi dico non ho un'idea penitenziale del servizio pubblico quella è una bella trasmissione e tutti i soldi fatti per tener su il sabato sera RAI sono stati spesi bene ma non può esserci che a viale Mazzini non ci sia qualcuno che non si ponga il problema
Che se si possono spendere quei soldi Dessì può spendere anche il necessario per tenere Enzo Nucci a Nairobi Mauriello in India e gli altri colleghi e non si può accettare come motivazione
Non si può accettare come motivazione quella che è stata addotta ma i direttori di testata ci hanno detto che nulla uniche non li usano
La cosa è assolutamente rovesciata tu vertice aziendale dieci tu quelli chiusi e fra tre mesi o giudicherò il tuo operato anche sulla quantità di servizi magari in prima serata che mai fatto vedere da quelle sì
Chiudo
Prima dell'ultimo punto vi dico che su questo ne ha parlato Franco sì di ieri e richiamo l'annuncio per dire ai colleghi alle colleghe RAI se volete lavorarci
Facciamo entro l'estate un convegno sull'Auditel e sull'uso che facciamo dell'Auditel
Crediamo che sia un tema sul quale
Lo di quei colleghi diciamo sindacalmente più distanti ritrovarci perché sono convinto che la qualità la nostra e debita ci accomuni tutti
L'ultimo tema la chiudo velocemente
Il tema della libertà
Posto che
Il tre ottobre non è stata l'adunata della sinistra anche giornalistica difesa di Repubblica e dell'Unità
Ma è stato il modo per dire a una parte grande dell'opinione pubblica
Che ci stavamo accorgendo dei temi che sono stati oggetto della nostra discussione qui
Ha avuto successi a riempire o la piazza anche perché abbiamo detto al mondo del lavoro guardate che anche secondo me non ci sarebbe bisogno che vi arrampicate come scimmie sulla gru per ottenere attenzione in un giornalismo ben organizzato dovremmo pensarci da soli
Allora sui temi della libertà
Chiudo ricordandovi per cortesia grande attenzione sul prossimo appuntamento immediato che rischia di essere
Esiziale dico il disegno di legge sulle intercettazioni perché le ultime notizie che arrivano
Dicono che si sarebbe forse forse raggiungendo un accordo sulla parte che riguarda i cosiddetti gravi indizi di colpevolezza che diventerebbero gravi indizi di reato per dirla in termini non tecnici
La parte che riguarda il lavoro dei magistrati
Per cui lavoro siamo rispettosi simili ma noi abbiamo un altro problema abbiamo il problema di poter continuare a informare su vicende di assoluta rilevanza generale
Questa è stata la linea che abbiamo seguito in questi anni questa è stata la linea che ci ha permesso credo di esser fin qui Intel loro interlocutori credibili
Delle istituzioni non abbiamo negato che errori talvolta anche gravi siano stati fatti ma non abbiamo ancora avuto risposta una serie di domande perché dovrebbe non più esser conoscibile una vicenda come quella del crack Parmalat
Perché cosa c'è di privato degli scandali del calcio cosa c'è di privato nella clinica Santa Rita
Vedi Luigi non stiamo parlando di violazione del segreto istruttorio non abbiamo mai rivendicato la violazione del segreto istruttorio men che meno tuteliamo giornalistiche
Caso estremo dovessero decidere di rubare degli atti dall'ufficio ad un magistrato
Qui stiamo parlando di ciò che è diventato pubblico perché è stato portato a conoscenza delle parti
Anche della
Dell'accusato della sua difesa ci siamo detti disponibili anzi abbiamo sollecitato noi
La formulazione di una sorta di udienza stralcio nella quale il magistrato sentita l'accusa e la difesa selezioni ulteriormente dal materiale delle intercettazioni
Ciò che
Riguarda terze persone non coinvolte o che riguarda anche persone coinvolte nelle indagini ma per aspetti attinenti alla loro vita privata
Su un punto però non possiamo cedere non possiamo accettare che venga passato passare per gossip
Quello che riguarda il modo in cui si amministra il denaro pubblico il modo in cui funzionano le istituzioni per dirla con un vecchio esempio l'sms di Anna Falchi all'allora marito Ricucci era privato e doveva rimanere attivato
Il bacio di Fiorani Antonio Fazio era è e deve rimanere un fatto pubblico assolutamente conoscibile perché spiega come funziona un'istituzione importante del nostro Paese
Chiedo allora
Ai colleghi e agli amici e amiche dell'Usigrai
Di guardare con grande attenzione a questa campagna che nelle prossime settimane potremo forse esser costretti
A riprendere ringraziando ancora una volta l'Usigrai anche per la generosità con la quale in questa campagna ha messo a disposizione gli strumenti di comunicazione del sindacato del servizio pubblico Grazia
Colleghi
Scusate
Dieci
Dieci secondi Necchi di pazienza delle proposte che fa la Presidenza del Congresso per la parte finale dei nostri lavori
Noi proponiamo che
La la verifica del numero dei delegati effettivamente presenti sulla quale poi si calcola il dieci per cento per presentare candidature sia contata domani alle diciassette
E quindi un normale buon momento del Congresso
Proponiamo che il voto venga diviso in due venga fatto un voto dalle quattordici e trenta alle sedici e trenta soltanto per
L'elezione
Del coordinamento dei comitati relazionerà TGR che è una cosa più piccola che non riguarda tutti i delegati e che invece l'elezione generale degli organismi dirigenti
Venga fatta dalle sedici e trenta alle venti fino alla chiusura appunto della giornata congressuale di venerdì ovvio perché io scusate non ho detto il venerdì
Proponiamo poi
Che il termine ultimo
Per la presentazione delle candidature sia alle dieci di mattina della stessa giornata di venerdì questa è una proposta che la Presidenza fa il Congresso possa considerarla provata ci sono delle questioni
Se non ci sono delle questioni
Vi dico solo mi comunicano che la componente libertà di informare si riunisce alle ventuno e trenta al piano di sopra in questa palazzina