Intervista a Michele Polo sul ruolo dei mass media nelle scorse elezioni regionali

Radio radicale parliamo di elezioni cominciamo però ad analizzare il peso l'importanza della informazione soprattutto quella radiotelevisiva sull'esito e sul risultato di queste
Elezioni regionali lo vogliamo fare oggi con il professor Michele Polo che un docente di economia all'Università Bocconi è uno dei tanti autori del sito che si occupa di economia il sito della voce punto info ben noto
Anche i nostri ascoltatori che si è occupato nella sua vita di studioso anche di regolazione dei mercati dei media e che sta tra l'altro per pubblicare un libro dedicato proprio al tema del pluralismo nell'informazione
Colui vogliamo parlare del risultato delle elezioni alla luce della informazione radiotelevisiva intanto cercando di quantificarla freddi valutare il peso che nelle scelte degli elettori ha
L'informazione o meglio di cercare di diciamo di esaminare questa torta e vedere quali sono le fonti attraverso cui l'elettore raccogliere informazioni per poi decidere come votare tra quelle disponibili giornali gli internet e appunto per la tv è possibile fare questa
Distinzione diciamo pesare le rispettive componenti professore
A ovviamente non è possibile farlo per le elezioni appena tenute perché ancora non ci sono da che io verifiche
Da parte di chi studia queste cose come però abbiamo un dato che interessante e che riguarda la precedente tornata elettorale quella
Delle elezioni europee dove appunto il sono state analizzate
Le varie fonti che sono utilizzate dagli elettori per formarsi
Una opinione e quindi da lì abbiamo qualche evidenza sulla importanza relativa diciamo così
Dei diversi canali e la televisione in particolare
I notiziari fanno la parte del leone perché sono
Indicati con me la fonte principale da una
Numero molto elevato quasi il settanta per cento degli
Degli elettori questo di nuovo riferendoci alle per l'anno scorso per il Parlamento europeo quindi se ben ricordo se sì prego prego
Al secondo posto così non secoli troppo poco i talk show che invece
Sono scomparse nel palinsesto in questa in questa campagna elettorale lì circa il trenta per cento degli elettori
Indica l'anno scorso vari programmi Santoro Vespa eccetera come fonte importante di informazione i giornali arrivano terzi con
Circa
Un quarto dell'elettorato che fa riferimento a questi come indaga principale
Formazione delle opinioni
C'è gente che si informa solo sulla rete internet oppure come ci hanno detto alcuni studi americani internet in realtà è solo uno dei media
Di cui dispongono gli elettori quando devono da devono scegliere impegni in Italia internet che posto ricopre il quarto chiesto inutilmente
Sta in questa ricerca del Censis che citavo in realtà la domanda rivolta agli elettori
Non chiede una risposta esclusiva e quindi spesso gli elettori hanno indicato Pimco tutti e per questo popolo una sua buone percentuali è più grande di cento perché alcuni hanno ne hanno indicate varie
Però internet pur con questa
Osservazione abbastanza bassa perché
Sulla insieme del campione circa il due mila due per cento ovviamente ora fasce come tra i più giovani questo sale arriva quali otto punti percentuali
Resta comunque il nostro un Paese non molto avvezzo l'uso di internet almeno nella popolazione nel suo complesso
Come strumento fondamentali incolpazione allora e per certe élite per quel certi tempi sociali oppure per certe fasce di età
ITG dunque rappresentano la la principale fonte di informazione e per il settanta per cento degli elettori quelle la principale il principale mezzo come condizionano le scelte degli elettori TG cioè un TG orientato politicamente più vicino al governo più vicino all'opposizione sposta voti ci sono studi su questo
Dunque io penso che bisogna distinguere impatto puntuale cioè oggi mi danno una notizia con un certo taglio magari con una
Taglio di favore rispetto al Governo rispetto qualche formazione politica cambi idea o no evidentemente
Impatto non è così brutale immediato quindi distinguerei questo che è l'impatto puntuale delle singole notizie da quello che invece è un aspetto
Più di fondo che deriva dal fatto che giorno dopo giorno avendo
La televisione come fonte oggi principale di raffigurazione del mondo dei problemi di quello che succede
Se io ricevo sistematicamente un peso maggiore per certi impegni per certi temi una maggiore attenzione e per certi partiti così
Quasi senza accorgermene tengo tuttavia approvato il mare la percezione dei problemi la rilevanza l'importanza delle forze politiche in base a questo e su questo ci sono studi che sono
Abbastanza impressionanti ad esempio uno studio svolto dalla l'Osservatorio di Pavia che monitorata l'informazione televisiva
E dalla Centro studi bimbo diamanti
Sulla percezione del convocata sicurezza e della sicurezza personale D'Amico che criminalità
Presso il pubblico e questa analisi è stata fatta confrontando tre punti di vista diciamo così i dati oggettivi che sono il dato sul numero di crimini commessi e denunciati
Che guardando dal due mila cinque all'anno più per cento in cui questa indagine è stata fatta cioè la fine del due mila otto c'è una
Andamento quasi piatto poi cavando bene a partire dal due mila sei
Quelle che sono le notizie date su questi stessi problematiche nei telegiornali principali
Dove invece l'andamento è completamente scollegato dalla rivoluziona reale del fenomeno
E in particolare vede umbra
Crescita sostanzialmente quasi il raddoppio delle notizie passate
Presso i telegiornali
Dal secondo semestre del due mila sei che totalmente gli ascoltatori ricordano essere il periodo in cui il Governo Prodi era insediato
E poi questa frequenza delle notizie invece flette nuovamente una volta che il centrodestra attorno al Governo nella seconda parte del due mila otto quindi abbiamo una rotazione totalmente scollegata della
Dei fatti relativi alla criminalità la sicurezza è collegata personale
Rispetto a quello che sono i dati reali con tradisce il pubblico questo alla fine
La cartina al tornasole per capire se questa sorta di stillicidio di informazione tende a modificare la nostra percezione dei fenomeni e questo è quello che avviene in questa ricerca cioè
Le percezioni sulla gravità del problema sicurezza da parte del pubblico in un campione stratificato rappresentativo l'occupazione italiana cresce di dieci punti percentuali
A seguito di questa sovraesposizione mediatica delle notizie e poi flette nuovamente quando le notizie scompaiono dai telegiornali quindi in questo senso direi
Mentre la singola notizia non mi condiziona IdV io discreto giornaliero di certi temi ha sicuramente un impatto
E in questo senso allora l'ultimo mese di campagna elettorale quello su cui c'è stata da una parte la polemica per
L'assenza dei torso tra l'altro
Decisione che la RAI ha preso partendo da un documento varato dalla Commissione di vigilanza RAI che noi da queste frequenze conteniamo
A ricordare non conteneva il divieto di fare i talk show conteneva la richiesta alla RAI di regolare i talkshow secondo le regole della par condicio più stretta diciamo quella che desse spazio
Ai candidati in modo simile alle tribune politiche oppure di affiancare i talk show qui in spazi di analogo ASF ascolto delle vere e proprie tribune politiche la RAI però ha preferito
Diciamo scegliere la via più facile forse cioè quella di sopprimere i talk show e di riservare poi le tribune politiche uno spazio
Di certo meno importante questa è la precisazione che ogni volta facciamo da Radio radicale perché come lei sa l'autore del regolamento è un deputato radicale comunque a suo avviso l'ultimo mese di campagna elettorale senza talkshow come ha influenzato il voto degli elettori
Ma ripeto io non sono in grado di dire impatto che l'informazione avuto su questi questa elezione perché sono
Non ci sono degli agenti all'analisi dei flussi elettorali
Non è stata ancora fatta dovere quindi non so risponderle su questo
Si può dire qualcosa ad esempio ci sono questi i dati che sono stati pubblicati da
Dall'Autorità di garanzia per le comunicazioni che poi l'organismo preposto alla verifica del rispetto e la par condicio perché ha multato TG uno e TG cinque perché il esposizione diverse
Formazioni politiche assolutamente squilibrata rispetto a Roma una esigenza di par condicio
Peraltro per dire la lega che è stato mi sembra indicato né nel primi commenti sulle elezioni come il partito che ha avuto
Il maggior successo nelle nelle amministrative di domenica e lunedì
Non ha avuto pongono al trattamento di particolare favore tra l'altro
Calcolato particolarmente severo proprio sulle reti media se doveva un atteso
Di poco più dell'uno per cento rispetto all'insieme delle spazi dedicati ai
Fra i partiti politici contro il sessanta settanta per cento del TPL quindi sicuramente la televisione non fa tutto e non lo fa ma probabilmente è per come organizzazioni politiche come la lega che
Sempre leggendo dai commenti di questi giorni hanno saputo
Creare una struttura territoriale che garantisce una comunicazione con i propri elettori al di là dei media però per i grandi partiti che hanno meno queste strutture non le al PdL e le ha sempre meno anche il PD
Sicuramente impatto dell'informazione televisiva continua a essere il canale principale attraverso cui si fa in cui si raggiungono i propri elettori
E qui sicuramente l'impatto diciamo così di esposizione nei telegiornali è stata
Incompatibile con altri e che di par condicio quanto qui questo abbia
Mitiga atto un su un insuccesso che sarebbe stato ancora più grande oppure
Non abbia buona avuto effettivo ripeto questo non sono adesso in grado di dirlo ibridi i programmi di approfondimento come Ballarò Anno Zero Porta a Porta
Rafforzano la convinzione di chi è già convinto secondo lei o appunto nel loro andamento anche sulla base degli studi del passato spostano voti
Ma io penso soprattutto programmi come hanno mila euro e Ballarò che hanno una
Facendo così caratterizzazione partiti l'anima
Piuttosto riconosciuta chiara in una forte personalità rapidi capacità di schierarsi dei promotori conduttori probabilmente
Hanno un pubblico prevalentemente allineato al tipo di
Di posizione che caratterizzano questi programmi e quindi non so quanto spostino
Il programma di Vespa che almeno apparentemente si vuole
Si vuole presentare come un programma per tutti o per le famiglie si rivolge a un pubblico un po'più generale
Probabilmente è un programma che raggiunge un elettorato più diversificato e rispetto a cui quindi messaggi che sono sicuramente meno espliciti
Rispetto agli altri talk show che richiamavo ma però chissà decodificare sono molto chiari
Ecco quindi è possibile che qualche effetto di spostamento ci possa essere
Il risultato significativo del movimento di Grillo di certo non promosso
Dalla televisione eppure in qualche modo almeno questa è la nostra impressione
Indicato dei media come l'antagonista come rappresentante dell'antica sta questo elemento secondo lei ha funzionato nonostante diciamo non si sia visto nei telegiornali la gente ha percepito questo movimento come il l'unico movimento che fosse contro la casta
Ma adesso le ragioni per cui ha avuto un successo così forte io non sono
Indicato individuarla mi sembra di capire che
Il Piemonte dove almeno per alcune fasce di elettorato in alcune zone
Il problema dei lavori per le linee alta velocità e molto sentito limiti di un movimento di Grillo abbia avuto una capacità di raccogliere il consenso particolarmente
Forte schierandosi contro la TAV laddove invece alla candidata del centrosinistra
Mercedes Bresso appoggiava quella politica
Non so leggere consultato in altre zone come ad esempio l'Emilia dove il movimento di Grillo di nuovo tumulto
Un buon successo la cosa interessante questo movimento che movimento che esplicitamente ma lo fa Grillo danni
Rimarca l'importanza della di intervento del web come canale che può bypassare il blocco informativo dei canali principali
E lo usa in modo efficace cattivo temo però comunque anche perché lo stiamo parlando di quote elettorato insomma successo per cui un movimento ma piccole
Che sia a tutt'oggi un
Fenomeno relativamente minoritario quello di chi bisognerebbe principalmente come principale fonte perché insomma
Parliamo del delle idee di temi che riguardano la regolazione di questo importante mercato quello dei media e cose di cui lei si occupa più direttamente la la domanda che volevo farle se lei ritiene che questo assetto televisione pubblica proprietà pubblica nomine pubbliche per quindi politiche
Funzioni ancora oltre ossia inevitabilmente destinata a suscitare di volta in volta le polemiche sull'orientamento del TG uno del TG due sulle scelte del CdA e se insomma non sia preferibile a questo punto
Procedere ad una privatizzazione lo dico perché molti esponenti invece
Anche del PD che criticano la RAI
Continua a ritenere invece necessario che il sia un servizio pubblico intendendo per pubblico insomma di proprietà
Dello Stato le che ne pensa
Ma io ritengo che canale pubblico come strumento ulteriori fra i tanti che bisogna cercare di utilizzare per migliorare
Le condizioni del pluralismo sia utile perché dove ci sono alcune possibile tardi intervento ad esempio
Lo stesso normale sulla
Par condicio
Più forti su un canale che pubblico rispetto a
I canali privati
Però le funzioni che noi associamo alla servizio pubblico quindi strutture in funzione di accesso per
Tutte
Le correnti culturali politiche e religiose
Sono oggi da valutare rispetto all'articolazione di tutti i media sicuramente internet aiuto alcuni pone dell'accesso
E poi sicuramente se noi guardiamo i contenuti dei programmi RAI la quota che è da addebitare le funzioni di servizio pubblico minoritaria quindi una rete baccalà
Il resto quella rete
Rimarrebbe pubblica secondo quello che io penso
Sarebbe finanza tecnicamente qualche anno né del resto si mettere sul mercato
Si mette sul mercato ma sul mercato dove di nuovo degli interventi sono necessarie nuovi siamo in Europa il Paese dove il fenomeno delle
Degli operatori multicanale
In particolare multicanale con canali tradizionali chiaro finanziati con pubblicità e più sviluppato in Francia in Spagna non è possibile avere più pienamente privata di questo genere
Da parte di un operatore quindi a mio avviso così come una cura dimagrante per la RAI
Sia necessaria così meglio a vedere
I pochi canali che possono sopravvivere con successo con la formula tradizionale dei canali generalisti finanziati con pubblicità dovrebbero a vedere dei vincoli sulla proprietà e quindi non potere
Appartenere per più di un canale ciascuno a un singolo gruppo editoriale questo permetterebbe pura avendo dei limiti connaturati al funzionamento di questi mercati
La possibilità di spezzettare la audience non si riesce più di tanto però almeno avere cinque sei o due editori e gruppi editoriali diversi che gestiscono i diversi canali principali a sarebbe
Una passaggio di grande impatto rispetto alla situazione del problema di oggi
Il fatto le chiedo anche in confronto ad altri Paesi europei in Italia si dice spesso non ci sono editori puri che ai giornali e televisioni fa anche
Fa anche lei palazzi le assicurazioni le banche negli altri Paesi e così c'è in Italia non il problema non è che mancano qui così ti editori puri appunto
Per trovare degli editori puri esiste un po'dappertutto ci sono molti più i tempi di editori impuri di quanti non siano le compagini azionarie che sono concentrate
Sull'editoria
In Italia mi sembra che abbiamo una particolare attenzione al ruolo che può giocare per una
Compagine economica avere anche un Akishino al mercato dei media come strumento indiretto semplicemente a volte un'opzione
Da spendere al momento giusto nel confronto con i pubblici poteri ma se noi vediamo l'azionariato
Questo è soprattutto evidente per i giornali perché per la tv abbiamo un gruppo pubblico un gruppo privato del Presidente del Consiglio quindi il corto circuito immediato ma per i giornali e noi abbiamo che delle compagini azionarie
Dei principali giornali sono tutte fatte da
Da entità economiche che hanno così un importante campo di attività in settori dove le politiche pubbliche
Contano contano molto perché ti fissano le tariffe autostradali e perché
Comunque i mercati in cui operi perciò bancassicurazione sono mercati fortemente regolato il perché sono settori dove le politiche pubbliche degli enti locali penso agli immobili
E le costruzioni sono fondamentali e così via
Quindi partecipare nella compagine azionaria di un giornale è una sorta di assicurazione sulla vita nel poter dialogare con i poteri pubblici da una posizione se non diporto se non altro
Avendo una briscola in mano ecco tutto ciò evidentemente portare a una informazione che
Potenzialmente opaca sia nel confronto dei poteri pubblici che su tanti temi economici dove sorgono conflitti di interessi e
Il ruolo dei regolatori l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni anche l'Autorità antitrust per quanto riguarda l'Agcom
In questi ultimi tempi ci sono state polemiche per le telefonate di e Berlusconi ha un suo membro e si è detto è un'autorità lottizzata di nomina politica ma c'è un altro sistema cioè anche i giudici della Corte suprema né americana sono nominati non sono eletti dai cittadini pure lì nessuno si pone diciamo il problema dell'autonomia quale altro sistema ci potrebbe essere per scegliere i membri di un'autorità come l'Agcom
Ma guardi ci sono anche guardando semplicemente al panorama italiano diversi e modalità con cui
Di commissario dell'Autorità amministrative indipendenti vengono eletti ad esempio
L'Autorità garante alla concorrenza del mercato autorità antitrust
La nomina dei commissari è affidata ai Presidenti di Camera e Senato
Ci possono essere
Mentre ad esempio per Agcom cioè una elezione da parte del Parlamento in ombra
Sostanziale spartizione dei commissari fra gli schieramenti politici
Ma già imporre dei vincoli di maggioranza qualificata potrebbe almeno portare a selezionare commissari che
Per quanto poi uno possa ravvedere certe prossimità politiche hanno la capacità di acclarare il consenso anche da parte dell'opposizione e quindi ci sono
Ma immobili quella coalizione troppo debole secondo lei come Autorità non ho capito quindi l'attuale avrà autorità nella sua composizione cioè nel modo in cui è costruita non abbastanza autorevolezza e autonomia secondo lei
Ha non ce l'hanno nel senso che nasce già autorità dove i commissari
Hanno una casacca politica vendere definita letto in cui in un Paese come il nostro dovere per la televisione
C'è un conflitto di interessi è enorme uno a quel punto ha una casacca che contemporaneità e politica aziendale per cui
In realtà rappresenta anche gli interessi
Di uno degli attori di mercato che dovrebbero esserne socio negli atti quindi qui evidente che quando poi noi mettiamo in qualunque disegni istituzionale una problema come il conflitto irrisolto conflitto di interessi risolto da noi
Quasi tutte le formule possibile vanno in tilt perché
Laddove c'è una
Aperta azione congiunta di interessi che dovrebbero stare molto lontani ecco che noi non riusciamo a trovare delle cure che siano realmente efficaci
Le faccio un'ultima domanda tornando alla campagna elettorale
E al tema dei contenuti spesso si è detto non si è parlato di sanità o di dei problemi reali dei cittadini delle Regioni di come
I candidati avrebbero voluto affrontarli perché buona parte della campagna elettorale è stata occupata e parlare
D'altro però il tema diciamo delle regole questo glielo chiedo più da cittadino diciamo da elettore che da da professore il tema delle regole cioè della legalità e quindi del rispetto diciamo delle norme da parte dei
Politici in primo luogo visto che pare devono rispettare i cittadini secondo lei non era un tema da campagna elettorale in qualche modo
Ma non sono sicuro che dovesse essere il tema principale di una campagna elettorale dove si eleggevano governatori i Consigli regionali
Però sicuramente
In tema di importanza fondamentale in qualunque processo democratico e quindi anche in campagne elettorali ammende tipo amministrativo è un tema che conta
Il problema è che a mio avviso oramai dopo anni e anni di
Discussione di polemica anche su questi temi
Non si riesce nemmeno più a arrivare a una condivisione sulla percezione dei problemi io penso che in qualunque Paese del mondo in cui dei due principali
Telegiornali il partito di maggioranza relativa al Governo riceve
Il cinquantacinque per cento dello spazio sul TG uno e il sessantatré per cento dello spazio sul TG cinque ecco
Io mi aspetterei che qualunque cittadino qualunque sia al suo orientamento politico consideri come un elemento patologico questo
Poi gli può venire comodo perché fanno il suo schieramento politico ma
Come cittadino una dovrebbe avere la percezione che qualcosa non funziona oggi in realtà tutto talmente avvelena sovvallo schierò immediatamente qualunque tema su fronti contrapposti che
Non c'è questa capacità di riconoscere come il quale le regole lo possiamo dire sull'informazione
Possiamo dire sulla giustizia su tante cose sia prima di tutto un problema di democrazia che riguarda tutti i cittadini e solo dopo di interesse dei singoli schieramenti ecco questo purtroppo avviene
Qualcosa che è scomparso dalla dal dibattito politico e quello che
Quindi rende estremamente difficile trovare anche riforma interventi
Che siano equilibrati e condivisi su questi tempi
E allora grazie era Michele Paolo docente di economia alla Bocconi di Milano collaboratore del la voce punto info grazie professore grazie colloquio ascoltatori