Regionali 2010 - "Faccia a faccia" de "Il Messaggero" - ospiti Emma Bonino e Renata Polverini

Tre cose per ciascun
Cioè non dico tre cose cioè su quelli che se c'è una scala di priorità in questi tre campi se avete tre cose che ritenete di dover fare subito
Anch'io vuole ma sulla sanità due cose in contemporanea la prima bisogna rifare rifare il piano
Sanitario perché è scaduto e
Va fatto ovviamente anche in base ai criteri stabiliti dalla Conferenza Stato-Regioni il tre dicembre
La seconda e quindi fare questo piano io lo voglio fare anche con una consultazione di tutti e quindi con gli Stati chiaramente della salute della sanità contestualmente a rinegoziare col Governo o i criteri del disavanzo
In particolare la sottodimensionamento del quattrocento mila utenti anche il commissario che quindi sono trasferimenti minori
Per ora Berno e una che criterio anche di spot meno in termini di trasparenza le spese dico a e di i di formazione che i cinque punti
Da questo punto di vista
E di chiarezza potremmo diminuire identicamente disavanzo perché è chiaro sono altri
E poste di Bilancio
E e quindi uscire dal commissariamento il più presto possibile perché questo è il punto della della situazione è un negoziato ma credo che vada avviato nel frattempo preparare questo Piano i cui criteri generale mi pare siano abbastanza noti ma se
Li volete irride scrivo
Cioè ventuno sul bisognava intanto io il mio piano alternativo a quello di rientro che attualmente in vigore l'ho già fatto da nel mio programma il primo introdurre dei cittadini
Il mio è un programma fatto di sei e diventi azioni e di sessanta lezioni concrete denti agli sono le prime sul diritto alla salute dei cittadini quindi ne siamo pronti dal giorno dopo e nostre elezioni a rinegoziare il piano
Ida applicare questo piano
Alternativo di rientro è ovviamente di riorganizzazione generale del sistema sanitario che ho chiamato rivoluzione
Naturalmente le priorità sono abbattere le liste d'attesa io dico queste cose perché ho visitato oltre quaranta strutture sanitarie in questa campagna elettorale quindi ho raccolto tutte le indicazioni
Non soltanto degli operatori e delle professionalità impegnate nell'ambito della sanità ma anche
Dei cittadini che ho incontrato negli ospedali nelle strutture quindi abbattere levi le liste di attesa
Orientare tutte le risorse verso un
Uno umanizzazione del servizio sanitario perché ho visto cose indecente ho visto persone in barella da diversi giorni addirittura
A fronte di venti diventi barelle nel reparto di emergenza del San Giovanni c'era una sulla scaletta che scendere dalle belle stesse quindi addirittura privati di una stanza di un letto e della mobilità fisica e chiaramente
Orientare tutte le attraverso strategie organizzative ma io ho messo anche l'istituzione di un organismo di controllo e di monitoraggio nella spesa in DDA la spesa indipendente che fa capo
Alla Presidente per eliminare tutti gli sprechi che ci sono sia nella sanità pubblica che in quella privata queste sono le tre cose ma nell'ambito dei venti punti
Che già sono credo nel mio programma come appunto la salute dei cittadini
Claudio
Io volevo
Entrare subito nel merito della della sanità e di un punto nevralgico
Vale a dire della spesa farmaceutica non solo perché rappresenta il sedici per cento della spesa totale della della sanità
Ma perché poi proprio noi in questi giorni abbiamo parlato abbiamo in particolare diciamo dato conto di un rapporto che la Guardia di Finanza
In cui si ipotizzava
Un danno erariale
Abbastanza rilevante duecentosettantasei milioni se ne pensiamo che
Il mutuo che ogni anno la Regione paga di trecentosessanta milioni per
Diciamo il debito pregresso insomma una voce molto importante e allora a questo punto mi vengono tre domande
A prescindere da quella delibera dall'inchiesta dal percorso che farò alla Corte dei conti
La prima
Che rapporto pensate ci debba essere tra la politica e i manager i direttori generali delle aziende la seconda
Non ritenete che ci siano pochi controlli cioè che nella sanità nella nella sanità
Non non qui da questo punto di vista insomma
Si è fatto troppo poco e che cosa pensate di fare questo
Sì volevo
Mandato
Volevo tornare sulla spesa farmaceutica io non ho visto ho visto io ho letto ma non l'ho visto l'inchiesta ho visto però la relazione del vice commissario e che spiega molto bene come per l'ennesima volta siamo a un problema di legalità
Perché la legge sullo al nuovo sistema e del due mila uno
Lie fanfare Regolamento nel due mila quattro
Del la Regione fa la sua legge nel quattordici luglio due mila sei quindi dal due mila e uno non si è visto nulla
E il sistema entra in funzione a dicembre due mila sei è lo stesso commissario dice entrati in funzione stiamo vedendo i primi grossi risparmi si poi c'è stata la questione dell'emofilia cito un altro problema
Però lo stesso vicecommissario dice cominciamo a vedere più grossi risparmi sia sugli Marmo Filia ci sia il sessantaquattro milioni di euro sul spesa farmaceutico il che vuol dire che siamo nel tipico caso italiano altro di una legge
Che nessuno applica per anni con e che se applicata invece comincia a dare dei frutti e lo stesso vicecommissario dice sostanzialmente basta andare avanti così perché il sistema effettivamente
è un sistema non solo diciamo della da vendita per conto eccetera eccetera ma anche di controlli che mi porta alla sua ultima domanda poi vengo al manager
Io credo che l'intera questione monitoraggi controllo è una cosa che manca culturalmente in Italia
Su tutti i settori è chiaro che è più grave sulla sanità
Se a livello regionale perché la spesa più alta non abbiamo avuto dal due mila due al due mila e cinque per esempio di nuovo una questione di legalità le ASL e non hanno neanche presentato i bilanci e quindi
Credo quello che io penso e di ordine di un organismo terzo per quanto riguarda
Controlli salita
Monitoraggio ma soprattutto anche una volta stabiliti del degli obiettivi il raggiungimento degli obiettivi una meccanismo di premialità di sanzione se non vengono raggiunti come si fa in qualunque amministrazione sul manager
La legge prevede ad oggi che i direttori generali delle ASL o di sceglierli la rinomina la politica quindi finché non si cambia la legge così
Però c'è modo e modo di nominarli alcune pratiche europee possono essere molto utile che sono quelli dei curriculum pubblici inerente a volte alcune Paesi per esempio fanno anche una
Mini Commissione esternavo internazionale per pareri poi
Se la legge dice che bisogna assumersi la responsabilità finché non la cambiamo sarà così però io credo che questo metodo sia che la trasparenza aiuta l'onestà e aiuta anche il merito
Questa parte metodologica secondo me sarà quella
Più complicata perché le resistenze saranno notevoli
Allora naturalmente io quelle cose che
Penso e che intendo fare le ha messe nel programma quindi trovate tutto nel mio programma
Per quanto riguarda la spesa farmaceutica passiamo da una parte partiamo da un dato importante che il consumo pro capite dei farmaci nel Lazio registrato nei primi nove mesi del due mila nove
Regista alle primarie è pari a centonovantasei euro a fronte di una media italiana di centosettantatré quindi c'è un utilizzo una spesa farmaceutica superiore alla media
Della del resto del Paese naturalmente questo ha comportato come sapete anche
L'introduzione
Di
Liti alcune misure punitive per i cittadini oltre alla
Utilizzo di un sistema che non è efficiente non è facilmente accessibile
Quindi io ho detto con chiarezza che intende rafforzare intanto o
Un organismo che controlla monito reca la spesa l'ho detto l'organismo
Terzo che farà chi indipendente che farà capo al Presidente che dovrà controllare la spesa durante la sua formazione perché altrimenti se continuiamo ad aspettarla vario l'Asia si piano di rientro non sarà minimamente
Applicabile non darà i risultati che ci sono quindi questo cioè siamo pronti
Per partire per quanto riguarda
La questione delle della spesa farmaceutica che applica chiaramente ci sarà il rafforzamento della governance del sistema informativo ma soprattutto dobbiamo arrivare a far collaborare tutti
Ad un processo che ci possa portare a somministrare i farmaci nelle giuste dosi quindi dalla
Diverso approccio dei medici di famiglia dal diverso approccio delle farmacie anche nello nell'erogazione
Dei farmaci che debbono andare anche sui farmaci per le usi per le cose che servono per la terapia che il medico prescrive e tutte queste altre tutte queste altre questioni naturalmente riguardo al danno erariale
La la la vicenda della quale la Corte dei conti si è occupata parla di quattro mesi della Giunta di centrodestra per quattro anni e mezzo della Giunta di centrosinistra che non ha applicato una legge nazionale una delibera regionale
Che portava assunto a potere utilizzare determinati sconti che non sono stati
Utilizzati per quanto riguarda la questione delle nomine dei manager io l'ho fatto un punto qualificante della mia campagna elettorale ho detto a tutti i partiti
Che sostengono la mia coalizione con uno di questi ho anche sottoscritto un protocollo politico
Di coalizione dove ho detto che nomine saranno fatte soltanto per merito e professionalità
Andremo anche a mutuare sistemi che esistono negli altri Paesi non soltanto quello dei curriculum ma anche quello per esempio per tre vediamo
Se ci sono ovviamente le condizioni per farlo ma io credo di sì di un esame come fanno per esempio i commissari europei nel momento in cui vengono indicati da Paesi dai Facebook membri per ricoprire quel ruolo Unaprol certa i manager che io nominerò dovranno rispondere soltanto a migliorare e rendere efficiente il servizio
E soprattutto facilmente accessibile perché il problema dell'accessibilità oltre che dell'efficienza
è un tema molto sentito dai cittadini di questa Regione
Insomma Pietro
Discusso del soccorso degli ospedali sovraffollati
Questa riduzione figliola probabilmente di una mancanza di filtro da parte dei medici di base
Della guardia medica esplicito di più
Fa male luce il medico che fa capo al pronto soccorso
E come pensate di intervenire sul filtro medici di base guardie mediche
Ma su questo credo che nel piano appunto che io ho chiamato sociosanitario che vuol dire che
La gente oggi finisce in ospedale o al pronto soccorso perché non alternative la gente intendo per gli anziani per chiunque abbia delle fragilità
In realtà bisogna tornare agli ospedali per le acuzie e ai pronti soccorsi per i pronti soccorsi e non per qualunque emergenza
Allora le e ci sono già delle esperienze in corso per esempio al piazzale Istria io ho visitato una cooperativa di medici di famiglia
Che hanno si sono messi insieme per fare proprio da cuscinetto e da filtro sono partite il sabato la domenica per esempio
è per tutti e quei piccoli o grossi richieste o incidenti che non necessitano lettiga una curanza eccetera eccetera
Un'altra e quindi i medici di famiglia che siano di turno il sabato la domenica come le farmacie io credo che non sia francamente
Impossibile negoziare un accordo di questo tipo ivi compresa un aumento della guardia medica ove necessario
Ma ci sono altre per esempio l'infermiere scolastico l'infermiere scolastico è fondamentale nei grandi istituti sia degli asili che fino alle scuole elementari Dini perché
In assenza il direttore scolastico al primo incidente per non sapere né leggere né scritta mente mica si può assumere delle responsabilità che non può avere e quindi tutti al pronto soccorso
è
Ma vanno anche tutti in ospedale perché non c'è l'assistenza familiare
Non ci sono altre possibilità di servizi sociali sul territorio che sono meno cari e più umanizzante se è un posto letto costa in media medio-bassa diciamo ottocento euro al giorno
Una badante legalizzata fanno duecento euro al mese lo dico solo per paragone però credo che sia per diminuire la spesa sanitaria sia per umanizzare
La il trattamento io credo che questo equilibrio fra acuzie e attività sociali sia indispensabile il secondo
Equilibrio è tra Roma e i territori
Perché l'altra questione è che
Roma è letteralmente intasata dal fatto che nelle altre Province i servizi appunto sono più carenti eccetera quindi
In queste due agli equilibri io credo si possa arrivare sia
A ridurre la spesa sanitaria e che sia essere più umanizzante rispetto i cittadini è chiaro che questo vorrà dire la riconversione magari gli ospedali in day hospital o i nostri si si accentra che non sarà anche lì una passeggiata
Proprio per questo credo che l'appoggio dei cittadini la loro conoscenza della visione di dove stiamo andando sia indispensabile perché le resistenze non saranno semplice
L'orario o un punto molto
La
Numero undici del mio programma che parla proprio dell'integrazione dei medici di medicina generale
Perché è essenziale rispetto alla rivoluzione che io voglio operare nel sistema sanitario che i medici di medicina generale quindi i medici di base si vende vengano integrati realmente nella
Nel sistema
Per me i medici di baci base debbono veramente diventare il primo punto di riferimento accessibile sempre per tutti i cittadini
Devono diventare appunto veramente per quella struttura integrata nel sistema che da i la prima risposta immediata il primo il primo il primo livello
Questo naturalmente prevede quindi delle azioni concrete e prevede anche l'istituzione di nuclei delle cure primarie della medicina generale che sono appunto ripeto il punto undici del mio programma dove c'è
La disponibilità dei medici della guardia medica tutti i giorni compresi i giorni festivi di con dei luoghi dove effettivamente sia possibile accedere sicuramente alla loro disponibilità
C'è anche l'istituzione di una nuova figura nel mio programma che quella dell'infermiere di famiglia che dovrà assistere
Le famiglie che sono colpite
Nel loro ambito da una malattia una patologia importante o comunque invalidante che hanno bisogno non soltanto di chiusure
In una prima fase ospedaliera ma anche di un percorso di riabilitazione questa figura accompagnerà appunto il paziente ma anche la sua famiglia che oggi troppo spesso viene lasciata fuori in una giungla
Di strutture nelle quali è difficilissimo in qualche modo
Trovare dei punti di riferimento questo l'assoluta importante che già indicata
Dalla Organizzazione Mondiale della Sanità e che già in atto in molti Paesi della della del dell'Europa
E
Tornando anche alla questione della distribuzione della Rete naturalmente c'è la previsione di integrazione del sistema socio sanitario oggi si ricorre all'ospedale non perché effettivamente ce ne sia bisogno
Ma perché non ci sono ovviamente strutture alternative
C'è da prima pare tutta la rete delle fragilità perché oggi noi abbiamo un sistema sanitario che non risponde a quelle che sono quelli che sono i cambiamenti demografici urbanistici dei nostri territori io ho visitato personalmente
Un ospedale in un quartiere che un grande sviluppo urbanistico e che quindi ha una forte presenza
I bambini che al reparto Pediatria assolutamente sottodimensionato come ho visitato in una quartiere dove c'è invece una forte presenza di persone anziane un ospedale che non ha una disponibilità di posti di
Geriatria per appunto l'esigenza che questo territorio a quindici anche da rima appare tutta la rete come l'ho chiamata io delle fragilità questo in base anche alle nuove esigenze dei territori perché il Piano indiscriminato di tagli
Di posti letto e di chiusura di ospedali ha portato purtroppo un'ulteriore entro impoverimento di quelle che erano le già
Poche risorse in campo sanitario distribuite nei territori del Lazio ci sono Paesi molto distanti
Dal primo pronto soccorso ai quali è stato tolto appunto questo questa possibilità parliamo di paesi che hanno sessanta chilometri di curve e che quindi dire
Dai nel primo ospedale possibile sarà l'esigenza di pronto soccorso è veramente una cosa difficile da da mettere in campo questo naturalmente va rivisto perché al di là della trasformazione delle strutture ci sono alcune
Questioni come quella appunto dei pronti soccorsi che vanno restituite a quei territori che altri modi altrimenti rimangono isolati e che non possono rispondere a situazioni di difficoltà
Come invece la Giunta di centrosinistra questa in questi cinque anni aveva immaginato
Potremo ecco dei rifiuti e diciamo che sembra Lazio terminato il commissariamento del nel Veneto dove esiste ancora una situazione piuttosto dice c'è una discarica di Malagrotta che insiste nel
Badante occidentale la città che
Di cui da anni si rinvia
La chiusura che tuttora anche quest'anno resterà aperta
C'è una rischia di trovare un sito alternativo per apostoli Malagrotta e di eventualmente ridiscutere il piano regionale dei rifiuti che al momento prevede quattro
Impianti demonizzazione vorremmo anche sapere se sono sufficienti per voi c'è bisogno di aggiungere qualcun altro
Ma come detto la la questione rifiuti era uscita recentemente da un lunghissimo commissariamento rifiuti è stato commissariato nel novantanove ne è uscito nel due mila otto
Con questa Giunta diciamo e oggi c'è un piano rifiuti che è in consultazione a Bruxelles
E di cui
Nel merito conoscete ho chiesto una buona pratica di consultazione a Bruxelles perché
Una delle pessime idee che abbiamo sempre in Italia e di fare dei piani per chiudere delle infrazioni senza consultare prima se per caso ne riaprono altre dieci di infrazione
Infatti il montante delle infrazioni del nostro Paese sono regionali e quasi tutte relative all'ambiente perché noi si chiude una cosa non si sa mai attenti se
Io penso che quel piano o sia un piano valido
Però penso a e penso che quello va applicato ora io ho sentito a Vieri Alemanno direi che ci vuole un quinto termovalorizzatore
E che quindi non c'è non sceglierà un nuovo sito per una nuova discarica
Il che significa anche Malagrotta Japan prorogate anche è illegale ma su questo siamo d'accordo starà aperta per altri tre o quattro anni
è io penso che non è un gran bel modo di fare
Questo modo perché insomma Alemanno nel due mila otto a ha detto bisognava trovare una nuova discarica per non finire come no come Napoli
Ne abbia chiesto all'AMA di predisporre entro il due mila e nove un'alternativa e se ne esce oggi e con l'idea che invece Malagrotta continua per altri tre anni in attesa di un quinto del termovalorizzatore insomma
Io credo che davvero a parte il fatto che siamo in una situazione quei neanche a Colleferro a pieno regime segnalerei
Qui e
Non ho capito perché stiamo c'abbiamo un piano siamo usciti da un commissariamento quel piano è stato discusso
Non sarà la perfezione però non mi sembra francamente
Intelligente ricominciare a rimettere in discussione
Peraltro dicendo ovviamente è sottinteso che Malagrotta durerà per altre tre o quattro anni io ma tengo al piano se borsello autorizza quello va applicato con due
Cose aggiuntiva è la prima
Una meccanismo di nuovo dice di sanzione e premialità rispetto ai Comuni per quanto riguarda la raccolta differenziata oggi siamo veramente un misero IMO chi dice quindici chi sedici che diciannove ma insomma siamo lontani dalla nel cinquanta che aveva detto Marrazzo
Non è stato raggiunto credo che voi lo sa la raccolta differenziata ISPI e la Regione danno i soldi ma spetta ai Comuni
Dico per dire eh e Roma sta al dodici per cento non sarà il cinquanta mo forse un qualche annoverabile non lo poteva far fare erano in sintonia con la Regione appunto e quindi un po'di sforzo era utile vederlo
Non c'è e non fa niente io penso che vanno negoziati gli obiettivi e poi va stabilito un sistema di premialità e di sanzione anche lì solidi vengono trasferite in ma mano che si rende in proporzione agli obiettivi alla percentuale
L'altra questione però non questione
Gigantesche non solo per il Lazio è la riduzione dei rifiuti a partire dagli imballaggi questo ormai è una piaga non solo nazionale credo si interroga l'intero mondo su questa su questa questione
è in dirittura d'arrivo una comunicazione dell'Unione europea che penso ci darà delle idee utili ma
La riduzione dei rifiuti a partire dagli imballaggi veramente un paio
Tema che è esploso
Benissimo allora intanto ricordiamo che Marrazzo è stato commissario all'Ambiente che si era dato l'obiettivo di raccolta differenziata
Del cinquanta per cento
Entro il due mila undici oggi forse a malapena raggiunge il quindici il sedici per cento Munara commissariata pure attualmente ora c'è non c'è nemmeno ti chiamo che c'è un disastro ambientale in alcune realtà del nostro territorio a cominciare dalla Valle del Sacco io ho incontrato
Gli amministratori anche rispetto
Rispetto a questo io naturalmente al punto allora quarantaquattro del mio programma ho scritto quello che intendo fare
Quindi ci sarà intanto un osservatorio sugli impianti esistenti al quale parteciperanno come si dice adesso gli stakeholders cioè tutte le persone
Che intorno a quegli impianti di voler che sono intervenute interessati I loro territori comprese le associazioni consorzi comuni ho visitato non l'impianto di Malagrotta ho incontrato i cittadini che si sono
Raggruppati in consorzi che vivono intorno a Malagrotta insieme a loro ho detto quello che penso che Malagrotta è una discarica ormai che la gente la procura in deroga e quindi al di fuori di quelli che sono i parametri imposti dalla legge nazionale e dalla legge comunitaria questo
E quindi è in una situazione di illegalità
Ci sarà un programma di insediamento territoriale quindi per arrivare alla localizzazione degli impianti anche questo partecipato dagli stakeholders sono tre messi che sono in campagna elettorale ho incontrato
Tantissimi rappresentanti di associazioni del territorio e con tutti detto
Che la mia storia personale mi consiglia di concertare prima perché altrimenti abbiamo visto nel momento in cui si prendono decisioni che passano sopra la testa delle persone difficili
Poi
Metterle in pratica il e realizzarle quindi ci saranno degli organismi dei luoghi dove tutto questo veramente verrà concentri concertato naturalmente c'è
La il potenziamento della raccolta differenziata sia incrementando la modalità porta a porta che in funzione nel centro di Roma e che sta dando
Importanti risultati questa è una fase sperimentale ma soprattutto si premieranno quei Comuni che bisogna con tutti coltelli
In quelli che daranno in termini PD di raccolta differenziata i comuni che daranno in termini di Rasputin colta differenziata
Risposte importanti cave naturalmente saranno premiati ci sarà un programma di tracciabilità dei rifiuti questo è un altro problema importante soprattutto c'è un ci sarà l'approvazione di un piano regionale che riduca appunto
La produzione dei rifiuti
Che favorisca quindi
La la vendita di la vendita di prodotti sfusi il vuoto a rendere che una volta era
Da noi tutti praticato e che quindi
Si può fare lo facevamo allora ma soprattutto ci saranno accordi con le società di distribuzione di produzione per evitare imballaggi che oggettivamente creano all'interno di ciascuna famiglia una produzione
Di
Rifiuti ingombranti e molto spesso
Anche inutile quindi ci sarà un
Con una gestione diciamo di tutta la filiera dei rifiuti perché il problema non è soltanto quello
Della discarica e degli impianti se sono sufficienti quelli che abbiamo servì sogno di un o se c'è bisogno di un quinto impianto se non mettiamo a sistema una filiera
Diversa di tutta la gestione dalla loro produzione al loro stoccaggio al loro smaltimento probabilmente tutti i ragionamenti che abbiamo fatto fino a qui possono essere in qualche modo ragionamenti dei quali non se n'è più bisogno compreso quello della costruzione quinto impianto
Devo dire che una cosa che mi viene da
Sì sia sulla sanità sia sui rifiuti avete intervistato una serie di proposte diciamo
Alcune condivisibili altre un po'meno ma non è questa cosa rilevante molte di queste proposte richiedono puro
Un finanziamento richiedono debbono essere in qualche modo come dire
E pacate da qualcuno allora siccome c'è un problema oggettivo palla per cento la spesa regioni ha subito alla sanità c'è un problema serio Bocca Regione Lazio con la sanità
C'è un problema generale diciamo di spesa pubblica quindi di difficoltà allora come
Questo è un atto che secondo me adesso in poi
Diciamo non mi sto riferendo a fatti puntuali quindi questo non facilita la risposta no però indubbiamente
Diciamo come dire una cosa di cui credo che chi debba amministrare questa Regione come le altre regioni debba tener conto quindi avete
In mente diciamo
Qualche manovra qualcosa per come recuperare risorse per finanziare
Il TAR non hanno parlato prova dell'emergenza cioè la sanità e i rifiuti abbiamo due emergenze in teoria c'è tutta la partita penta allo sviluppo ed è l'occupazione qui c'è un infarto e da una parte e l'emergenza occupazione che cresce anche l'Italia quindi diciamo
Questa quadratura debitore l'emergenza occupazione non sono problemi della Regione ottantuno Giorgio mobili partenza dalla Regione la Regione può nel limite del Bilancio fare delle iniziative sul sociale di riduzione della povertà
Questa Regione l'unica in Italia che ha fatto una legge sul reddito minimo garantito con pochi finanziamenti però la questione degli ammortizzatori sociali in deroga non indebolisce
è una questione è una competenza ma non ho mai fatti loro dicevo solo per dire che c'è anche quel problema sì sì sì sì no come far fare a finanziare il resto del POR ora la la bresciano duetto elementi il primo elemento
E che trasferimenti che
Che devono arrivare dal Governo devono arrivare
Allora la Regione e ha un credito rispetto al Governo nazionale di tre miliardi e due
Di cui un miliardo e sette sono
Condizionati diciamo ai progressi sulla sanità e alla riduzione del disavanzo fa un miliardo e sette però c'è un miliardo e mezzo di puri crediti
Che il Governo non ha trasferito
E che peraltro sono
Quelli che consentirebbero per esempio di pagare le imprese non a seicento giorni perché sono tutti destinati sono
Già destinate sia i trasferimenti ai Comuni che ai trasferimenti dalle imprese che servono che servono la Regione
E che non ci sono e che riguardano parte dell'IRAP del due mila sette
Parte dell'IRAP del due mila otto e tutto l'IRAP del due mila nove quindi questo è sicura la seconda questione di dover recuperare risorse da una parte project financing io per esempio ritengo che la ferrovia
Roma-viterbo può andare in calendarizzazione nei primi cento giorni anche e ed è quello un progetto in project financing io sono convinta che
In molti dei settori o andiamo in situazione di di di cofinanziamento privati oppure se aspettiamo tutto dal pubblico credo che non andremo da molte parti
Sulle infrastrutture c'è un problema di sblocca il CIPE di cose perché so che vanno dalla Roma latina Civitavecchia Orte c'era millenarie e che il CIPE però ha detto che sul Lazio
Fa dopo le elezioni perché non so se vuole vedere chi vince non ho capito ma comunque
Non è andato al CIPE di febbraio
E la di terzo elemento che non darà redditi proventi straordinari ma che secondo me può dare una serie di proventi
E la riduzione e delle agenzie per esempio quindi una semplificazione delle strutture della Regione e anche in termini simbolici ma non tanto la riduzione dei costi della politica
Faccio un esempio i consiglieri regionali scopro io non lo sapevo
Hanno il vitalizio a cinquantacinque anni trovo che almeno allinearsi vice a deputati e senatori non è così grande sacrificio però insomma perlomeno avere delle istituzioni al caso del problema in eredità Dini magari
Appunto sessantacinque ardori giustappunto appunto se sano in pareggio
Quindi insomma io credo saluto lo vai a a vedere credo che la trasparenza aiuterà molto alla riduzione diciamo e delle duplicazioni
E dei cosiddetti Benefit e vedo che il problema è sempre quello credo per quello che ha fatto il Presidente Fini finalmente dopo tante iniziative la Regione debba fare subito cioè rendere
Pubblici le aziende di servizio come come sono state scelte eccetera eccetera
Perché secondo me rendendo pubblico alle scopriamo anche dove sono le sacche di
E le scopre persino all'Amministrazione dove sono le le sacche ai bisogni
Di spreco
Allora tanto sul sistema sanitario
Oggi è uscita la nota del ministero
Quindi blindato interessante perché
Il disavanzo della del Lazio è stato coperto intanto dalla fiscalità aggiuntiva regionale perché sappiamo che per pagare questo paghiamo le addizionali IRAP IRPEF
Cari ma anche soprattutto attraverso l'utilizzo dei fondi FAS che dovrebbero essere orientati ad altro ma quattrocentoventi
Milioni di euro sono andati ad azione quella copertura altrimenti stavamo ancora peggio di come stiamo
Io ho detto con chiarezza che quindi ha posto un programma che è immediatamente operativo dal giorno dopo perché non si può perdere ulteriormente tempo ad immaginare dopo le elezioni che cosa facciamo
Che il forte impegno del Presidente del Lazio deve essere da subito orientato
Non solo a risistemare il sistema sanitario ma
Attraverso questo a liberare anche risorse che del aree orientate verso altri verso altri segmenti della nostra economia
Naturalmente prevedo anche tutta una serie di opere
Rivolte vari interventi anni Piano casa eccetera dove c'è una disponibilità di capitale privato a fronte di regole di regole che la Regione può
Mettere in campo che quindi
Fanno circolare appunto anche capitali che non sono soltanto quelli delle risorse pubbliche ho detto anche che ha una grande fetta di risorse si può recuperare dall'abbattimento costi della burocrazia ma non lo dico
Allo scritto quindi per esempio nel campo età le ASL e che oggi sono dodici saranno immediatamente addotto per arrivare a sei nell'ambito della legislatura
Questo comporterà anche una revisione di tutti quegli strumenti di tutte quelle società di cui la Regione oggi
Fo su cui la Regione oggi può contare ma che molto spesso servono soltanto
Per la
Mettere in campo ulteriore poltrone ulteriori stipendi ma che non sono utili al sistema economico né sociali
Per quanto riguarda gli interventi che la Regione può fare sulla piano dell'occupazione e non non sono ha sicuramente
Dell'idea che la Regione non può fare nulla la Regione può fare tanto
Intanto decidendo attraverso una politica che sceglie da quali settori e da quali territori vogliamo ripartire in alcuni settori se siamo capaci come lo saremo di rimettere in moto
Per esempio il turismo c'è un nome evocativo agli ammortizzatori sociali sugli ammortizzatori la Regione può integrare il reddito dei lavoratori sicuramente la mia regione lo farà ho detto che lo farà anche Mutu seguendo quella che sono le difficoltà delle famiglie quindi premiando maggiormente i lavoratori che hanno un nucleo familiare
In
Maggiori difficoltà economica che hanno
Più carichi familiari quindi la Regione può fare e può fare molto soprattutto in un momento in cui
C'è il rischio che effettivamente ci sia una perdita ulteriore di posti di lavoro
Ci sono anche
Altre misure che io ho messo in campo per la stabilizzazione dei premi a dei periti dei lavoratori precari intervenendo a favorire premiando
Quelle imprese private che stabilizzano per esempio lavoratori over trentacinque che già da almeno tre anni ma molto spesso sono molti di più si trovano in condizioni di stabilità
E ci sono tante altre misure chiaramente che poi si propongono di arrivare
Al a colmare quel divario che troppo spesso certi fra la domanda di lavoro e l'offerta quindi tutte misure che sicuramente aiutano come anche la formazione può essere utilizzata non per continuare questo corsi fisso come qualcuno
Lo definisce
Ma che sia un'affermazione
Che serve ai lavoratori anche quelli in difficoltà per riqualificarsi agli ricollocarsi perché questo è un altro tema che abbiamo sui lavoratori over cinquanta che hanno perso il posto di lavoro ma che insieme al mondo dell'università che delle aziende possa mettere appunto
Un sistema in campo col sostegno legislativo e operativo della Regione che vada costruire quelle professionalità delle quali la nostra Regione nel nostro sistema produttivo ha bisogno
è chiaro poi che scusate se intervengo ma
è chiaro che poi la Regione non essendo chi in Congo a o comunque isolata si interfaccia con le politiche nazionali faccio un esempio sul lavoro
Nel piano c'era la stabilizzazione de dei precari della sanità che
Poiché è stata bloccata invece dal dalla legge finanziaria quindi è chiaro che
Il rapporto diciamo dinamico e in qualche modo con le politiche nazionali poi tocca anche la Regione perché non è che siamo legibus solutus oppure siamo un po'
Per Renault extra come dire territoriale per cui
Il rapporto politico Stato Regioni e Governo e poi un rapporto politico importante
Avvocato interna della traspare
Pura
Sappiamo di il Presidente della Regione governatori bus pongono oggi
Puntillo ci va bene rimboschimenti terroristici di rappresentare
Alla luce anche diciamo di recenti avvenimenti di una sintetica in certo qual modo di rendere
Magari pubbliche
Le vostre Spina puntigliosamente magari sugli incrementi moderiamo inviolabile dal mercato magari non mancano quella Governatore nucleo considero che voglio solo aggiungere dall'altra comprensibile
No pensavo invece effettivamente respiri sugli vengono effettuati per dare anche un po'appunto
Istituito un cittadino
Magari non l'abbiamo fatto credo
Un po'in solitudine con l'anagrafe pubblica degli eletti tratturi mentre voi andate sul sito trovate anche in pochi di rappresentanza che però come vicepresidente trovate esattamente come dove e quando eccetera eccetera per cui
Questo francamente è un già fatto che che intendo continuare ma è un già fatto per per decisione di che cos'è un rappresentante pubblico insomma
Nella mia vita è talmente pubblica alla luce del sole che penso che anche le spese di rappresentanza potranno essere assolutamente nella disponibilità ravviso questo valeva la voglio accadere anche poteva accadere anche prima perché questo
è un tema importante che ha molto a che fare poi
Con quel disagio che oggi c'è da parte dei cittadini quando guardano
Personaggio pubblico in particolare un politico quindi questo secondo me è un'operazione di trasparenza assolutamente necessaria
Possiamo io mi chiedo scusa ma ho la stanza dei corsi ma facciamo Bund ultime due domande molto se questo
Ai veneti Federico
Benissimo perché avete risposto praticate c'è ancora un quarto d'ora però ancora più dovranno
Come avevano e hanno determinato l'avremmo già scardinato tutta l'agenda copertura voglio fare qui
L'unica domanda diversa diciamo che ci avete potuto T due domande però politica diciamo così
Allora il Partito Democratico ha subito uscito
Emma Bonino che hanno chiesto come candidato per la presidenza Regione Lazio adottato
No io l'ho chiesto e quindi come ci sono
Certamente ci sono delle diffidenze ci sono le distanze ma c'è anche diciamo come dire un modo di stare insieme quindi è convinta di di farlo come come si muoverà insomma in questo
Però il partito al rapporto compiuti
No io sono una radicale come nota contenta e orgogliosa di esserlo sono anche
Molto contenta che si sia creato questo
Schieramento che mi sostiene rimangono a persona per parafrasare grandi visionarie grandi realizzatori
Che hanno l'ambizione non tanto di coalizzare Stati ma di qualità ripopolamento io rimango con l'ambizione che
Non tanto quella di qualità ripartiti ma di qualità le persone per il resto
Trovò ovviamente le le
Diffidenze e le differenze ci sono se no ma io sono iscritto al PD a loro sarebbero radicali devo o verdi o chi per esso insomma
Ma in realtà credo abbiamo lavorato bene nelle differenza mi appresto a fare con grande determinazione al Presidente della Regione con le prerogative della Presidente della Regione a cominciare dalla scelta degli assessori
Allora invece fra la Polverini è stata vista almeno all'inizio come indicazione in più di Gianfranco Fini e comunque la componente di Alleanza Nazionale
Allora la domanda è Forza Italia viene
Che abbia accettato fino in fondo questa scelte quindi se lei si sente in grado di rappresentare tutte differente anime del PdL e poi soprattutto cioè dura questa campagna elettorale è stata segnata dal
Alla vicenda della lista del del partito dal Popolo della Libertà e quinti la domanda in caso di vittoria quanto sarà difficile governare con gli esponenti più importanti p.l. Romano rimaste fuori dal Consiglio regionale causare scusate la lista
Allora intanto io sono stata indicata dal Popolo della Libertà il sedici dicembre con un ufficio politico che ha deciso all'unanimità
E mi sono espressione
E chiaramente di tutte le forze che compongono il popolo della libertà
Questo lo rivendico con orgoglio a seguire o costruito una coalizione importante che mi sostiene
E credo di aver anche avuto e su
Cioè credo di aver superato bene le difficoltà che sono arrivate in questa campagna elettorale dalla mancata presentazione della lista su Roma
Tanto voglio chiarire che nelle altre Province la lista del Popolo della Libertà presente questo per chiarezza ovviamente degli elettori
Io rappresento credo ormai talmente bene gli elettori del Popolo della Libertà che come avete visto
Il partito ha deciso in assenza della sua lista su Roma e provincia di votare la mia lista circa una lista civica fatta di persone perbene
Che io conosco che hanno dimostrato nella vita di occuparsi di cose concrete di saper dare delle risposte quindi credo che questa sia una caratteristica che può rappresentare bene anche le istanze degli elettori del Popolo della Libertà voglio dire
Che ho apprezzato molto l'impegno
Dei tanti candidati dire della lista del Popolo della Libertà che stanno facendo insieme al mio una campagna elettorale importante entusiasta
E che dimostrano di appartenere a questo punto alla politica con la P maiuscola che non inseguono poltrone ma inseguono un Progetto e quindi il progetto di cambiamento e di rinnovamento della Regione Lazio attraverso la mia elezione
Io credo che sarà facile comunque governare questa Regione
è una Regione che in cinque anni non ha avuto risposte che invece
Ne voglio dare naturalmente mi avvarrò di personalità importanti per la gestione per la mia azione di governo ma abbia verrò anche della professionalità della competenza della politica di tante persone che nel PdL hanno dimostrato in questa Regione
Dal punto di saper fare politica con la P maiuscola di rispondere soltanto agli interessi delle persone che voglio rappresentare
Passo a chiedervi è una cosa
Perché sia una situazione un po'diversa nell'anni a schieramenti anche c'è una lista civica che io apprezzo molto ma la mia lista di riferimento la Lista Bonino-Pannella voglio dire solo perché si è ingenerata una confusione che non fa bene a nessuno
Infine
Non ce ne andiamo però una vittoria accomunata vogliamo celebrare ragazzi è finito il nucleare in questo Paese raggiunto grazie è una battaglia comune questa campagna elettorale una battaglia elettorale storica per tanti motivi questo lo possiamo dire fatta non la vuole via Monte Formigoni non lo vuole Lombardia la Toscana ha già detto no le miglia detta nostra e a non lo vuole in Veneto Berlusconi ha detto che non lo vuole in Puglia
Noi non lo vogliamo il Lazio
Rimaneva il rientro facendo fare alla accorpare all'esperienza del
Fare Leonardo Bellodi
Lascia
Al
No in Abruzzo sconsiglierei Abruzzese perché
Al
Dichiarare andiamo direttamente
Creando realtà vorrei
Campania per altri motivi sarebbe lunghissimo
Abbiamo
Naturalmente
Parliamo