Regionali 2010 - Cappato risponde a Belpietro: se c'è un disegno è quello di impedire l'elezione di radicali nei Consigli regionali. Al presidente Schifani: nel procedimento elettorale la legge è uguale per tutti e la forma è sostanza

Un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Emiliano Silvestri oggi tre marzo presso l'Ufficio centrale regionale che si trova alla Corte d'Appello di Milano per
Attendere il responso relativo al ricorso
Di Formigoni della solista dopo l'esclusione presenta oggi qui Marco Cappato al quale chiediamo un
Commento sull'articolo di prima pagina di Maurizio De Petro il da direttore di Libero
Il titolo dell'articolo I ladri di polli hanno le mani sulle elezioni
E poi parla dei radicali dicendo mirano a sabotare queste elezioni ricorrendo alla rigoroso rispetto di ogni formalità
Va beh mi pare circa veramente poco da commentare
Ci sono diciamo due due impostazioni attese che vanno ormai per la maggiore una alle come massimo presa rappresentante addirittura la seconda carica dello Stato no Presidente Schifani che dice
Che non bisogna guardare troppo alla forma bisogna guardare alla sostanza
Eh va beh questo dice tutto perché
Nel procedimento elettorale
Le liste dovrebbero essere tutte uguali le regole uguali per tutti e la forma ecco
Sostanza di fatti Belpietro aderisce a questa linea perché
Più avanti dice per la ricerca delle colpe del PdL ci preme la vittoria
Più dei cavilli siamo interessati alla sostanza se vincere e vinceremo
Anche ministro
Della difesa Ignazio la Russa si dice disposti a turni esposto tutto il loro essere disposti a tutto un caso in cui nel caso in cui il tribunale dovesse confermare
I fatti che noi abbiamo limiti fatti che noi abbiamo denunciato e quindi questa è proprio la tesi che possiamo sintetizzare e quello che conta il potere o o il potere al di sopra legge o punto quello che conta è la sostanza ed è
Evidentemente una delle tesi che viene messo in campo in questo momento questa a questo articolo di Belpietro ad giunge un'altra interpretazione politica che si affacciava già nei comunicati stampa le dichiarazioni del PdL lombardo
Ieri o la o meglio con la parte delle dichiarazioni che non erano rivolte alla vera e propria rissa interna che sta scoppiando tra P.D.L. lega e dove in pratica si sosteneva che questa nostra operazione l'operazione sospetta
Non so se al soldo della sinistra del PD oso ecco comunque Igli esecutori immateriali di un disegno politico o molto complicato mi pare
Difatti l'occhiello di questa articolo dice qui è in atto un boicottaggio con la scusa delle regole si cerca di far fuori il PdL cambiare l'esito del voto a favore di PD e compagni sì
Naturalmente la la strumentalità e così evidente che c'è poco da replicare mi sarebbe piaciuto potere portare bel Pietro qui in tribunale domenica pomeriggio quando c'è
Qua abbiamo trovato il tempo e la forza Corno qualche
Militante con Giulia Crivelli di con Lorenzo di Parini con
Marianna altri
Angela
A
Venire a guardare in modo lì uno a uno le abbiamo potute guardare per esigenze di tempo di Formigoni di Penati e di Pezzotta anche
E gli esposti li abbiamo presentati sia
Su Formigoni che su Penati tra l'altro documentando su Penati
Quelle che a nostro avviso erano irregolarità che avrebbero
Sulla base della nostra richiesta anche invalidato è annullato il listino di Formigoni che di Penati candidato Presidente quindi sostenere che
Questo cosa grande ma grazie a questo grande complotto fosse arrivato alla sofisticazione tale che noi a questo punto
Lo so d'accordo col Presidente del Tribunale non lo so con chi
Non potessimo contare sul fatto che la nostra richiesta sarebbe stata solo in parte accolta ma Eric e che quindi solo in parte è sufficiente per
Formigoni per non avere le firme necessarie non per Penati
Insomma già la stessa cronaca di questa nostra iniziativa ha ridicolizzato una tesi come quella di un complotto dopodiché c'è la storia
Che
è molto seria e quindi poi c'è poco da ridere che la storia di decenni che la storia di decenni di lotte radicali per rispetto delle regole durante le elezioni
Che va per esempio dieci anni fa denunce in tutte le procure della Repubblica del d'Italia sulla base di
Così identiche a quelle che abbiamo sollevato qui cioè per esempio
Il fatto che si cambiano i listini dei candidati Governatori a poche ore dalla scadenza allora noi abbiamo documentato anche qui abbiamo documentato che
Io ieri sera ho avuto in trasmissione
Il responsabile
Del PDL
Lo ricordo più se Corsaro l'onorevole Corsaro semplice coordinatore regionale vice coordinatore regionale
Al quale dopo che lui ha fatto un lungo discorso sui timbri la validità dei timbri eccetera e io gli ho chiesto ma scusi quando avete chiesto chiuso il listino mercoledì mercoledì il
Venti
Quattro il ventiquattro
Bene gran parte delle utenti che delle firme del listino del PdL e noi abbiamo
Segnato modulo per modulo gran parte di quelle firme sono state autenticate
In data antecedente addirittura a partire dal diciotto diciannove venti ventuno ventidue
Quindi
Gran parte delle firme sono state autenticate sul listino quando il listino ancora non esisteva e questo è un controllo formale che
L'Ufficio centrale regionale della corte d'appello non potrà
Effettuare ma che la Procura della Repubblica alla quale pure abbiamo presentato ricorso corrette richiesta di sequestro dei moduli e anche di perizie calligrafiche
E è una verifica che loro dovranno a questo punto fare perché evidentemente impossibile raccogliere firme quando gli stessi responsabili della raccolta firme dicono che hanno chiuso una settimana dopo dell'inizio
Inizio delle utenti che
O
Questa quindi
Non è una novità
Per i radicali è un punto che abbiamo sempre cercato di sollevare cioè l'impossibilità materiale di quel di delle cose che pure venivano certificate dagli uffici elettorale in giro per l'Italia
E
Allargando ancora il campo tutto questo si inserisce su una denuncia complessiva cioè sul fatto che
è stata violata ogni regola di questa campagna elettorale
Anche qui non siamo gli unici a dirlo oggi il deputato del PdL Stracquadanio dice
Che sono elezioni regionali completamente illegali mi si riferisce ai tetti di spesa dei candidati che sono di tutta evidenza sforati basta girare per le strade di qualsiasi città
Della Lombardia in Italia ma appunto il la questione che abbiamo posto è quella
Della
Invalidità
Delle illegalità commesse
E di un disegno o se c'è un disegno uno c'è quello che i radicali la Lista Bonino Pannella non doveva avere non deve avere consiglieri regionali eletti nelle elezioni di fine marzo un disegno che non ha bisogno di un grande vecchio è un riflesso naturale
Della partitocrazia che è scattato a partire dalla tenuta potremo dire del successo nel contesto in cui
Abbiamo dovuto lottare alle elezioni europee di nove mesi fa della Lista Bonino-Pannella la reazione è stata la cancellazione
Da nei talkshow dai grandi salotti del regime radiotelevisivo la cancellazione della possibilità informazione dei cittadini sulla raccolta delle firme la cancellazione della possibilità di accedere agli autentica tori per raccogliere le firme
E quindi questo al contrario del grande disegno occulto in base al quale noi saremmo cercando di favorire la sinistra con
Il la richiesta di accertamento della verità sul deposito le firme regionali il disegno invece contro di noi un disegno molto palese molto chiaro che dura da decenni al quale non siamo diciamo così abbonati
A riuscire a resistere ma sicuramente con tenacia cerchiamo di continuare a farlo
Disegno che si è perfezionato anche contando sulla
Volontà dei radicali di osservare una legge che pure chiedevano di cancellare ricambiare differentemente da tutti gli altri lo ricordava Emma Bonino oggi che questa legge non hanno chiesto di cambiare perché tanto non la rispetta
Per questo
Mi pare veramente di un di un'evidenza solare e
Bisognerebbe forse
Insiste anche di più sul fatto che
In questo palazzo di giustizia in qualsiasi ufficio dell'amministrazione pubblica
Se
Io per esempio prima sono andato per depositare un atto aggiuntivo al nostro ricorso
Il termine era alle dodici e trenta io sono arrivato
Forse con qualche minuto di ritardo a seconda degli orologi non c'era più nemmeno il pulsantino per premere il
Per avere il biglietto per poi depositare
Depositare l'atto per fare soltanto un esempio di quelli che qualsiasi cittadino comune
Confrontato con la pubblica amministrazione se non rispetta la regola l'orario il documento necessario
E è tagliato fuori allora non
Si capisce il meccanismo in base al quale
Quindi non i politici ma alcuni partiti più potenti di altri possono permettersi di considerarsi al di sopra della legge
Parlavi prima dei contenitori televisivi che hanno escluso i radicali dalla dall'indomani delle elezioni europee
Contenitori Ballarò Anno Zero eccetera che sono stati chiusi dalla dal consiglio di amministrazione della RAI un commento su questo
Per queste nella menzogna assoluta che si perfeziona c'era la menzogna il fatto che il regolamento Beltrandi imponesse
E la chiusura di quei contenitori infatti imponeva soltanto anche a quei contenitori di rispettare un minimo direi per quattro settimane sola che noi
Che non fossero abbonati era a fare come cavolo gli pare a loro
Di questi grandi potenti
Imprenditori del del disservizio pubblico radiotelevisivo appunto chiamati a rispettare le regole il CDA RAI non so se per giocare la logica del tanto peggio tanto meglio o
Per aizzare
Una
Canea che poi aumentasse ancora di più il
E potere
Del regime radiotelevisivo sulle elezioni regionali ha deciso di non applicare in modo stretto o in modo burocratico ma dati di disapplicare completamente il regolamento
Beltrandi magari poi cercando come fa Flores di addossarne la responsabilità
A Marco Beltrandi che appunto a lottato e ottenuto con regolamento che dice l'opposto si apra i contenitori di dibattito di informazione di campagna elettorale sia si aprano
Rispettando per una volta un minimo di regole
Grazie grazie a Marco Cappato