Caritas in veritate. Un'altra economia è davvero possibile?

Disse il cardinale per questo auspico che una sede universitaria come la Bocconi incrementi il lavoro di confronto di ascolto reciproco e di dialogo
Anche tra i differenti orizzonti religiose e culturali
Orizzonti dissenso ultimo per l'uomo e autentica riserva di significato per l'umanità che ad essi è chiamata ad attingere anche l'attività e la scienza economica non possono fare a meno
Proprio per meglio comprendere servire l'uomo d'oggi di lasciarsi interpellare dalle questioni ultime che portano fino al loro limite estremo la domanda dissenso la ricerca di Sapienza
E non solo di sapere
è in questo spirito che oggi la Bocconi università laica promuove e ospita questo dibattito
E siamo particolarmente lieti che proprio qui il cardinale Tettamanzi abbia deciso di presentare l'enciclica Caritas in veritate
Nonché il suo libro etica e capitale un'altra economia è davvero possibile edito da Rizzoli
L'altra giornata che torna
Alla mia mente risale a quasi venticinque anni fa
Era il ventiquattro aprile mille novecento ottantacinque
Il suo eminente predecessore cardinale Carlo Maria Martini intervenne
In un convegno
Organizzato qui alla Bocconi nella vecchia una Magna sul tema economia etica e scelte
Dell'imprenditore
Quindi la Bocconi non è
Certo nuova a queste riflessioni sente
La necessità l'urgenza intellettuale di
Vedere le relazioni che intercorrono che dovrebbero intercorrere tra economia ed etica
Arci con
Autorità religiose come il cardinale Tettamanzi con uomini della cultura e dell'economia
Per approfondire
Questo tema così vitale sul piano intellettuale e dei comportamenti
La iniziativa di oggi comporta anche lo ricordavo la presentazione da parte del cardinale Tettamanzi
Della
In ciclica e
Del
Suo
Volume etica il capitale è un'enciclica che va al cuore di problemi
Di straordinaria importanza resi ancora più attuali e drammatici da una crisi che esplosa nella sfera rarefatta della finanza
Percorre oggi in profondità le economie e le società del mondo intero
Quindi non sorprende che questa enciclica stia lasciando una traccia particolarmente incisiva nel dibattito intellettuale e politico dentro e fuori l'ambito del cattolicesimo
Il Papa offre risposte o individua principi per rispondere
Ah pressanti interrogativi che le stesse autorità politiche si stanno finalmente ponendo come l'opportunità tutti un'autorità mondiale per il governo dell'economia
La nostra università è sempre stata sensibile all'esigenza
Di governare l'integrazione di governare la globalizzazione proprio qui tra pochi giorni inaugureremo
L'anno accademico due mila nove due mila dieci con l'intervento di Pascal Lamy direttore generale dell'Organizzazione mondiale del commercio che ci
Intratterrà sul ruolo dell'Unione europea nella
Governance mondiale
Sensibili a questi temi siamo particolarmente biglietti onorati di poter avere oggi
Su un arco di tematiche ampio e delicato
La parola del cardinale Tettamanzi che la parola di illustri partecipanti al dibattito vi ringrazio il professor Piergaetano Marchetti
Presidente Giuseppe Guzzetti il senatore Franco Debenedetti moderati da Dario di Vico del Corriere della Sera prego ora il Rettore Tabellini di
Introdurre il tema più da vicino grazie
Buona sera grazie per essere qui
Grazie ai nostri ospiti siamo
Davvero molto lieti come ha
Ricordato il presidente Monti di ospitare questo incontro perché l'enciclica si rivolge a tutti non soltanto i fedeli
E tocca dei problemi che riguardano direttamente la nostra università quanto tocca problemi della società dell'economia del mondo globale
D'accordo con
Sua Eminenza il Cardinale Tettamanzi e come ha ricordato il professor Monti abbiamo impostato l'incontro come un dibattito aperto e critico
In un formato che rispetta i principi fondamentali della nostra università laica indipendenti
E cioè il principio che non esiste una verità manifesta non nel senso che non esista una verità non siamo relativi stima nel senso che la verità non è manifesta
E il modo corretto per progredire nella ricerca della verità e cercare di correggere
Gli errori e ciò richiede un dibattito aperto da diversi punti di vista
Per questo siamo grati a sua Eminenza il Cardinale Tettamanzi per darci l'opportunità di ospitare questo incontro e discutere con lui ditemi così importanti
Ciclica tocca argomenti estremamente importanti ed è molto ricca di tanti spunti e di tante idee ma la parte centrale riguarda appunto ho
I rapporti tra etica ed economia ed è il momento giusto per discuterne anche perché
La crisi economica e finanziaria a sollevato dei nuovi interrogativi
Talvolta si pensa che l'etica e l'economia siano due mondi distinti e separati io credo che questo sia profondamente sbagliato
Sbagliato innanzitutto con riferimento al metodo di analisi delle scienze economiche
Via forse uno stereotipo che vede le scienze economiche basarsi sul presupposto che gli individui massimizzare o perseguano il loro benessere materiale o il profitto
In realtà non è così semplice il metodo di base dell'economia
L'individualismo metodologico
Cioè l'idea che i fenomeni sociali ed economici debbano essere spiegati a partire dai comportamenti individuali
Per spiegare i comportamenti individuali
Dobbiamo presupporre che l'individuo si comporti in modo appropriato alla situazione cioè dobbiamo riferirci alla logica situazionale spieghiamo il comportamento spiegando la situazione
Ma appropriato alla situazione non vuole dire massimizzare il benessere materiale è compatibile con qualunque ipo attesi sulle motivazioni individuali e quindi dobbiamo stare bene attenti a non confondere l'individualismo con l'egoismo
L'economia l'etica non sono separate anche in un secondo senso che è ancora più rilevante
Nel senso che il buon funzionamento di un'economia di mercato si basa anche su dei presupposti etici e su un particolare sistema di valori è questo
E molto chiaro all'antica tradizione liberale vi sono almeno due idea importanti in questa tradizione che desidero ricordare la prima
è che rispetto all'applicazione dei contratti non può fare affidamento esclusivamente alla sull'applicazione della legge occorre anche che gli individui abbiano interiorizzato delle norme che governano gli aspetti contrattuali
Indipendentemente dal timore
Per chi è colto a violare lo spirito o la forma della legge
Cioè il rispetto dei diritti di proprietà mantenere la parola data e gli impegni presi rispettare le aspettative le intenzioni tra le parti contraenti
Tutte queste cose devono discendere anche da un sistema di valori non soltanto dalle sanzioni della legge altrimenti un sistema basato sul libero scambio difficilmente potrebbe funzionare
La seconda ideale l'importanza dell'etica professionale indipendentemente da incentivi e sanzioni chi svolge determinate professioni a
Obblighi responsabilità anche morale nei confronti della società il medico nei confronti del paziente
L'avvocato nel confronti del cliente l'auditor per ricordare un esempio rilevante di questi tempi nei confronti dei risparmiatori e così via
E il successo delle diverse Società dei diversi Paesi economico-sociale e anche spiegato da quanto diffuse sono queste norme di comportamento dalla forma che queste norme assumano
La letteratura
Economica sociologica politica recente a sottolineato in particolare una distinzione importante dal punto di vista anche positivo per comprendere i fenomeni sociali
Ed è la distinzione tra norme amoralità limitata
Enorme moralità generalizzata limitata
Vuol dire l'idea
Che
La nozione di bene e male possono essere applicate soltanto in certi ambiti del PTR nei confronti di chi appartiene a una stessa comunità a un gruppo di amici di conoscenti o chi è identificato con una particolare
Comunità la nozione di moralità generalizzate quella che abbiamo in mente invece
Tipicamente quando pensiamo all'etica cioè qualche cosa che
Applica la nozione di giusto o sbagliato nei confronti di tutta l'umanità e l'evidenza empirica
Cerca dimostrare che
Effettivamente le società le situazioni in cui
Le
Persone le Nord le norme di moralità generalizzata sono più diffuse sono anche le società in cui vi è più fiducia reciproca non sorprendentemente
Questo
Ha poi delle implicazioni economiche politiche rilevanti per esempio si osservato che dove c'è più fiducia reciproca le imprese hanno un'organizzazione più decentrata
Che l'economia di mercato funziona meglio che vie
Più partecipazione politica e anche la forma della partecipazione politica e migliore perché non pensa soltanto alla beneficio di gruppi particolari quindi il messaggio generale di questa letteratura scientifica
è che effettivamente lo sviluppo economico il buon funzionamento delle istituzioni sono spiegate anche
Dalla diffusione di norme a moralità generalizzate con particolari contenuti tuttavia la tradizione liberale e lo studio delle moderna economia di mercato
Generalmente si ferma qui sottolinea l'importanza di condividere un particolare insieme di norme di comportamento che facilitano la convivenza sociale
Ma si guarda bene dal chiedere che vengano condivisi anche i fini se non nel senso del principio kantiano che gli individui devono essere riconosciuti come dei fini e mai usati come dei mezzi per raggiungere altri fini
Al contrario in questa visione liberale dell'economia di mercato di una società basata sul diritto sul rule of law
Il mercato e la Società libera lo stato di diritto è molto di più che non un mezzo per produrre ricchezza o per allocare con efficienza delle risorse scarse
Un sistema di questo genere è anche e soprattutto un sistema che consente a ogni individuo
Di realizzare perseguire il suo fine i suoi obiettivi personali
E di autodeterminarsi con il suo particolare sistema di valori sebbene nel rispetto di principi che consentono il buon funzionamento di una società liberati
Fondata sul diritto credo che questo sia un punto molto importante vedere il mercato lo stato di diritto non solo come un sistema efficiente dal punto di vista della la faceva delle risorse ma come una Società che consente davvero l'autodeterminazione individuale nel perseguimento di fini anche diversi molto diversi tra loro
Allora
Io credo che
Questo offra lo spunto al
Discussione alla presentazione e discussione che ascolteremo e condiviso
Questo modo di impostare il legame tra etica ed economia
Possiamo imboccare un legame più stretto di questo tra etica ed economia
O invocare principi etici più forti senza rinnegare la visione liberale dell'economia di mercato e in particolare senza correre il rischio di interferire con la libertà individuale di autodeterminarsi
Qual è il ruolo della politica dà a questo riguardo
E anche
Come possiamo evitare che anche la politica diventi un'occasione di abusi e di sopraffazioni magari nel nome del bene comune come è avvenuto tante volte in passato
Immagino che sarà anche su questi punti che oggi si discuterà
I lavori a questo punto si svolgeranno come segue sua Eminenza il cardinale Dionigi Tettamanzi arcivescovo di Milano presenterà
Le idee principali contenute nell'enciclica Caritas in veritate
E e seguirà un dibattito moderato da Dario Di vico editorialista del Corriere della Sera cui partecipano il professor Pier Gaetano Marchetti Pro-Rettore dell'Università Bocconi Presidente del gruppo Rizzoli Corriere della Sera
L'avvocato Giuseppe Guzzetti Presidente della Fondazione Cariplo dal mille novecentonovantasette
La prima e più importante fondazione italiana e Presidente dell'Acri l'associazione che riunisce le fondazioni di origine bancaria
In precedenza Presidente della Regione Lombardia e poi senatore della Repubblica
Infine l'ingegner Franco De Benedetti Presidente del CIM ex China Milan equity ex Cenci amministratore di diverse società quotate e anche Luigi senatore
Tra il novantasei del due mila cinque grazie a tutti i partecipanti grazie a voi per la vostra attenzione
Buona serata il Rettore Guido Tabellini se aiutato già ad entrare in medias res ha già avviato un pezzo di questa discussione di questo dibattito perché
Tale sarà
Con
Diversi spunti dal palco
E anche dal pubblico
Io passerei la parola sua Eminenza il Cardinale Tettamanzi raccontarci il suo punto di vista sull'enciclica papale
Vorrei definire questo mio intervento come
Un colloquio familiare confidenziale
Nessuna pretesa da parte mia di presentare tutti i contenuti dell'enciclica
Caritas in veritate di Papa Benedetto decimo sesto ha prima enciclica sociale del nuovo millennio
Tanto meno di farle
Un'analisi puntuale e approfondita
Altro è il mio desiderio e quello di aprire il mio animo di vescovo che sente di avere una responsabilità pastorale anche in RAI sociali
E che esprime
In una sede prestigiosa comune Università Bocconi alcuni sentimenti
E sottolineo alcune linee di fondo così come mi sono stati dettati dalla lettura del testo pontificio
Per la verità
La Caritas in veritate Coletta subito appena uscita tutta intera
Due volte
E ne ho poi ripreso la lettura e continua a riprenderla
Puntando di volta in volta su alcuni suoi passaggi in rapporto ad aspetti con problemi specifici
Aggiungo una lettura per me è piena di interesse e di fascino ma non priva di una qualche fatica
E quest'ultima non solo per una certa lunghezza dell'enciclica
Ma anche per la molteplicità che la tecnicità di alcuni argomenti affrontati
Il cammino iniziato mi ha dato l'impressione generale di trovarmi collocato in due ambiti
Il primo lo ha qualificherei più teorico
è quello dei principi dei valori degli ideali della metà da perseguire che delinea la strada da percorrere con la luce della Veritas e con la forza della Caritas
Secondo lo definirei più pratico e l'ambito dello sviluppo umano integrale
Che chiede di affrontare di risolvere
Lei loro molteplici aspetti diversi problemi storici e attuali culturali applicativi in chiave sociale economici e finanziari
Le incisioni calo documenta i due ambiti non sono tra loro semplicemente giusta apposti
Ma mentre afferma nella loro specificità si compenetrano a vicenda
E in Cilicia testimonia l'esperienza del massimo di concretezza e personale e sociale
Che viene raggiunto e offerto dalla Caritas e dalla Veritas così come vengono presentati da Papa Benedetto
Per le è una delle testimonianze più significative e più affascinanti
Carità è verità sono due realtà che si rapportano a vicenda tra loro inscindibilmente collegate
L'autentica carità non può fare a meno della verità altrettanto si dica della verità
Come scrive il papà la verità va cercata trovata ed espressa né alla economia dalla carità
Ma la carità sua volta va compresa avvalorate praticata nella luce della verità
E ancora senza verità la Caritas scivola nel sentimentalismo
L'amore diventa
Un guscio vuoto Daria imprimere arbitrariamente
Fa tale rischio dell'amore in una cultura senza verità
Esso è preda delle mozioni e delle opinioni contingenti e dei soggetti una parola posate distorta fino a significare il contrario
Dunque non la carità da sola né alla verità da sola possono sciogliere i problemi sociali
La verità la sanità possono e devono legge sia realizzarsi in chiave umana in riferimento alla ragione al cuore all'apertura al vero e al bene
A quell'apertura che è impressa indelebilmente nell'essere dinamico dell'uomo come tale
Tutti gli uomini sfide impatta avvertono le interiori impulso ad amare in modo autentico
Amore di verità noli a bando non ho mai completamente perché sono la vocazione
Posta da Dio del cuore e nella mente di ogni uomo
Ciò conduce a individuare il criterio di giudizio e di operatività in quella che viene chiamata la legge naturale scolpita da Dio nel cuore di ogni persona
Leggibile dalla ragione umana e realizzabile dalla volontà libera e amante il bene
Già da questo punto di vista la cosiddetta dottrina sociale della Chiesa è senz'altro per i credenti ma non solo raggiungibile raccoglibile da tutti
Non siamo di fronte a un discorso ideologico ma una presa di posizione razionale che dice l'esito di un serio e responsabile ragionamento
Diffido ormai tradizionali accenno Keren cicliche fanno agli uomini di buona volontà
Il riferimento ora fatto alla legge naturale
Consente unisce il fondamento e il senso il cuore vivo l'architettura e le linee portanti delle risposte che la Chiesa con il suo vissuto prima e con il suo insediamento poi
Da ai diversi problemi in ambito sociale economico giuridico politico-culturale
Solo l'uomo e personale
Soggetto cosciente libero e proprio per questo centro il vertice
E quanto esiste sulla terra come scrive gaudium et Spes
Al dire di Sant'Ambrogio il capolavoro dalla creazione il culmine dell'universo che la suprema bellezza di tutto il creato
Vaticano II né tra una conseguenza folgorante in un certo senso rivoluzionaria
L'uomo l'uomo è l'autore il centro e il fine di tutta la vita economica e sociale
Carità e verità sono valori istanze umani
Che nel disegno di Dio trovano però ripresa confermo la purificazione pienezza dicendo dissenso e trascendente compimento nell'uomo perfetto Gesù Cristo
E il luglio attraverso il suo spirito indio padre
Per questo è nella Trinità stessa
Alla cui vita divina l'uomo è chiamato a partecipare
Che sta
Il DNA misteriose supremo dalla socialità umana nelle sue diverse forme il DNA della solidarietà dalla stessa fraternità
è una lezione veramente formidabile nel senso etimologico che incute tremore e affascina
è una lezione formidabile che ci viene così offerta dalla dottrina sociale della Chiesa
La RAI socialisti si radica nel cuore del ministero cristiana scaturisce prende senso e forza e dinamicamente destinata compiersi né alla Trinità
Qui dove può sembrare il più astratto che il discorso sociale rivela la sua densità reale la sua sostanza originalissima
E può aprirsi ai vertici dalla contemplazione nella vita spirituale ed è la vita Città
Intere incisioni calcare i tassi in veritate è incentrata sulla persona e sulla sua dignità inviolabile
Detta naturale conseguenza richiamai approfondisce diversi problemi sociali economico-finanziarie compreso nella loro essenziale dimensione ittica
Dalla carità e dalla verità all'uomo dall'uomo all'etica
L'etica indicando le essere della persona ne mostra per ciò stesso l'agire
Richiamando l'essere nella sua dignità e libertà richiama il dovere essere nella responsabilità cooperativa
Che anche l'economia abbia bisogno dell'etica è venuto emergendo con crescente chiarezza e forza proprio dagli stessi esiti negativi o problematici del mondo economico finanziario attuale
Una richiesta saggia e coraggiosa ci viene dalla stessa incisività
Dopo la forte affermazione
Che l'economia ha bisogno dell'etica per il suo corretto funzionamento
E l'immediata precisazione che il bisogno non è di un'etica così assi pensi di un'etica abilitate alla persona
Benedetto decimo sesto rileva
Oggi si parla molto di etica in campo economico finanziario aziendale
Nascono centri di studio e percorsi formativi di visti insetti
Ci diffondere nel mondo sviluppato il sistema delle certificazioni etiche sulla scia del movimento di idee nato intorno alla responsabilità sociale d'impresa
Le banche propongono conti e fondi di investimento cosiddetti etici si sviluppano finanza etica soprattutto mediante il mio nome il microcredito e più in generale la microfinanza
Ora se questi processi succedono apprezzamento e meritano ampio sostegno
Continuo il Papa ebbene elaborare anche un valido criterio di discernimento in quanto si nota un certo abuso dell'aggettivo etico
Che ha adoperato in modo generico si presta a designare contenuti anche molto diversi
Al punto di far passare sotto la copertura dell'etica decisioni e scelte contrarie alla giustizia e al vero bene dell'uomo
Emerge così ancora più necessario
Anche se non facile il compito di particolare pastorale e far superare interpretazioni superficiali inadeguate distorta interrati dell'etica
Tutte riconducibili in realtà ha un'etica se non è veramente amicizia dell'uomo
Amicizia qui non indica semplicemente un sentimento matrice coerenza tra l'essere dell'uomo e il suo dovere essere
Dobbiamo rilevare che l'etica non è qualche cosa di estrinseco ma di intrinseco alla persona
Non qualche cosa di imposto essa ma ATI richiesto dalla sua stessa libertà al servizio dalla sua responsabilità
No qualcosa di chiuso dall'istanza individualistica ma aperto alla relazione con gli altri
Non hanno un valore soltanto in riferimento alla propria coscienza
Ma un valore tipicamente religioso perché rimanda alla relazione frontale finale che l'uomo ha condito stesso
La soluzione dei problemi legati allo sviluppo umano integrale problemi sociali economici finanziari aziendali e culturali eccetera dipendono
Da rispetto dell'etica
L'etica è assolutamente necessario sì
Ma è sufficiente prendere in considerazione solo gli apporti a livello di scienza economica di politica economica
Non sarebbe più opportuno introdurre sistematicamente l'etica in ogni ambito del sapere dell'agire economico
Così che ogni aspetto dell'economia pensata praticata vissuta detenga plasmato integrato e migliorato
E arretrata l'idea dell'etica come blando ininfluente correttivo di alcuni aspetti ARRA errati dall'economia
All'economia lettica assicura un apporto fondativo anzi dirompente innovatore
Abbiamo bisogno di ragionare in modo più libero più coerente con la realtà
Alla luce di questo non dovremmo forse smettere finalmente di vedere l'etica come limite all'agire
Come serie interminabile di divieti Tino cominciando a scorgere né invece la forza propositiva anzi innovativa
Perché non cogliere l'etica come il traino di ogni aspetto dell'economia
Dalla convinzione che porre l'uomo al centro di essa migliora le condizioni in cui è vissuta senza fatto comprammo esterne gli obiettivi di efficienza redditività sviluppo
Piuttosto mettendoli nel giusto ordine restituendo loro corretta configurazione e giusta misura
Lette che l'economia non è una proposta astratta teorica applicazioni conseguenze proposte molto concrete
Economia mostra come proprio nuove forme precisamente una di queste proposte
Economia del giorno o della gratuità
Proposta così sballo tipo sbalorditiva
Che ha tante potrà sembrare astratta aliena contraddittoria rispetto ai veri e concreti problemi che quotidianamente Lecco la l'economia ma di affrontare
Il cerchio si tratta di una proposta bisognosa di una riflessione paziente pacata coraggiosa
E incisività delle parole illuminanti a questo proposito la prima di queste
Redatta dall'incipit dello stesso capitolo fraternità sviluppo economico e società civile
Leggo la carità nella verità pone l'uomo davanti alla stupefacente esperienza del giorno
La gratuità e presente nella sua vita in molteplici forme spesso non riconosciute a causa di una visione solo provo produttivistica e utilitaristica dell'esistente
L'essere umano è fatto per il giorno che ne esprime e attua la dimensione di trascendenza
Essendo dono di Dio assolutamente gratuito la carità irrompe nella nostra vita come qualche cosa di non dovuto che trascende ogni legge di giustizia
Il giorno per sua natura oltrepassi il merito la sua regola l'eccedenza
Per entrare in modo più immediato dalla compressione dell'economia del dono occorre superare la dicotomia fra la sfera dell'Economic o io la sfera del sociale
è un'eredità questa che ci è stata lasciata dalla modernità
Per la quale l'economia secondo tanti è fatta per il massimo profitto ed è sostenuta dal proprio interesse
Configurandosi pertanto come il luogo della produzione della ricchezza mentre il sociale il sociale luogo dalla solidarietà per un'equa distribuzione della ricchezza stessa
Ma il superamento di questa dicotomia e già nell'esperienza in atto che testimonia come sia realmente possibile fare impresa
Anche quando si perseguono fini di utilità sociale e si è mossi all'azione da motivazioni di tipo promosso chalet
Si tratta di un modello di economie di impresa che si radica e si giustifica partire sia dall'inscindibile rapporto che esiste tra l'economia la persona umana
Che a partire dalla carità colta nelle sue espressioni fondamentali di torno di reciproca fiducia dei gratuita di solidarietà di fraternità
Mi domando se la voce che andiamo ascoltando sia quella dalla dottrina sociale Dalla Chiesa in concreto delle in Cina di per di Papa Benedetto o non è piuttosto la voce della nostra stessa ragione dalla nostra esperienza delle nostre della nostra coscienza delle nostre esperienze di vita
Delle nostre esigenze profonde dei più ricche me arricchente i risultati che otteniamo quando siamo impegnati nell'ambito economico sociale
è il nostro vissuto quotidiano letto con intelligenza e libertà interiore a farsi parola
L'umanità e la carità non sono mai contro l'economia nel suo vero significato che autentico scopo possono sempre a favore
L'acqua rischiano se malata che la portano a compimento sessanta
Sta nostra parola dice ora con la voce del Papa che lo sviluppo economico sociale politico ha bisogno se vuole essere autenticamente umano di fare spazio al principio di gratuita
Come espressione di fraternità
Sì sì così come dieci in particolare che
Senza forme interni e di solidarietà e di fiducia reciproca il mercato non può pienamente espletare la propria funzione economica
La dottrina sociale Dalla Chiesa ritiene che possono essere vissuti rapporti autenticamente umani di amicizia e di socialità di solidarietà e di reciprocità anche all'interno dall'attività economica
E non soltanto fuori di essa o dopo di essa
Osservando le nubi nere che si sono addensate l'orizzonte mondiale
Ricordiamo con il papà che è la sfida che abbiamo davanti a noi
E dimostrare che non solo i tradizionali principi dell'etica sociale quali la trasparenza l'onestà e la responsabilità non posso venire trascurati ottenuto atti
Ma anche che nei rapporti mercantili il principio di gratuità e la logica del dono come espressione dura fraternità
Possono e devono trovare posto che entro la normale attività economica
Ciò è un'esigenza dell'uomo nel momento attuale manco l'esigenza dalla stessa ragione economica si tratta di un'esigenza un tempo della carità ed alla verità
Ma il novum del modello economico presentato dal Papa che degli passare dalle incisività alla vita vissuta
Certo il passaggio non è facile
Ne ha mentalmente in primis le operativamente chiede un cambiamento radicale
Una vera rivoluzione culturale non ho timore usare il termine tipicamente morale religioso di conversione
Ad asta ad ostacolare l'accoglienza di questo nuovo sordo alla mentalità il costume diffusi che fanno dalla carità come dono qualche cosa di sentimentale di marginale
Di terapeutico che correrebbe distorti rapporti sociali una volta che la giustizia avessero fa fallito il suo compito
Qualche cosa che in definitiva a che fare con l'agire pietoso soccorrere Colle
E non qualcosa che tocca l'essere umano come tale delle sue dinamiche più profonde nelle sue esigenze più forti dei suoi risultati più arricchenti
E qui che devono incontrarsi esaltarsi insieme la riflessione che l'esperienza il pensare e il fare
Tutta la credibilità dalla dottrina sociale Dalla Chiesa circa la pertinenza della logica del dono ed alla gratuità nell'ambito dell'economia
è misurata tavola precisa testimonianza
Che già esistono peraltro penso alle diverse cooperative alle imprese sociali alle varie forme di associazioni
A un tipo nuovo di mercato che cerca di diventare realtà storica
Come leggo nel parallelo trentotto dell'incisività serve un mercato nel quale possono liberamente operare in condizioni di pari opportunità imprese che perseguono fini istituzionali diverso
Accanto all'impresa privata orientata al profitto che hai vari tipi di impresa pubblica
Devono potersi radicare di esprimere quelle organizzazioni produttive che perseguono fini mutualistici e sociali
Dal loro reciproco confronto sul mercato che ci si può attendere una sorta di ibridazione dei comportamenti d'impresa
E dunque un'attenzione sensibile alla civilizzazione dell'economia
Tutti siamo chiamati a entrare nel del tema nella logica del ritorno
E in tutti i rapporti tra le persone
Di categoria i gruppi le comunità i popoli in ogni ambito di vita sociale economico
L'impegno più urgente è quello di promuovere il giorno
Nella sua valenza politica contro la sua margine Lizza azione un suo confinamento esclusivo o comunque depotenziato nel sociale
Ultime due domande ma è lecito i cristiani
Si è cristiani occuparsi e seriamente tra cristiani
Dei fondamenti dell'economia
Frequente almeno da una certa fascia di opinione pubblica
Gli interventi e Dalla Chiesa in certi ambiti come quello politico ed economico ad esempio tengono interpretati
Lei teme di una forma di ingerenza di una invasione indebita di campo quasi una minaccia o persino la lega la negazione della laicità
Dal punto di vista della Chiesa la natura e la forza della legittimità del suo parlare e del suo agire in RAI sociali
Stanno dal Vangelo che Gesù affidato agli Apostoli e il loro alla comunità dei discepoli
E questo ha una legittimità nuova originale propria peculiare della Chiesa
è una legittimità che è legata
Al vero volto della fede cristiana
Istante abilmente vado dicendo che la fede cristiana e si adesione alla verità che ci viene da Cristo dal suo Vangelo
Essi preghiera e celebrazione dei sacramenti
Mai anche vita vissuta dell'obbedienza al comandamento nuovo dalla Caritas in veritate
E dunque per sua intima struttura una fede inscindibilmente professata celebrata vissuta
Ma proprio qui si insinua il rischio di una fede dissociata in questi tre elementi con il secondo seguente pericolo di una scelta unilaterale di un elemento rispetto agli altri
La dissociazione che l'unità la
Uniti lattiero arrivismo diventano così una minaccia all'autenticità dalla fede
Quindi ne compromettono i contenuti anche contenuti propriamente sociali
La fede finisce così per scegliere la strada e alla privatizzazione finisce per indulgere all'individualismo accontentandosi al più
Di qualche forma di volontariato
La fede rischia di tollerare il disinteresse per i problemi sociali
E tutto ciò pur coltivando certi in modo non adeguato l'adesione al Vangelo e la prassi dalla preghiera ed alla frequentazione dei sacramenti della Chiesa
Ma solo se professata celebrata vissuta in maniera indivise indivisibile si tratta di vera fede
è questa l'unica strada da percorrere se vogliamo rilanciare con rinnovata forza la dimensione sociale e politica della fede cristiana
Un'ultima parola
Sono numerosi coloro che quotidianamente
Spesso in silenzio
Portano avanti il proprio impegno lavorativo e sociale contando sì su valori autentici operando secondo i valori che le esigenze su cui ci impegna Caritas in veritate
Le scelte di alcuni rischi e sono forse senza scrupoli
Animati esclusivamente dalla bramosia di accrescere il proprio il proprio capitale e dunque senza positive riferimenti etici
Hanno causato e contribuito ad aggravare la crisi che stiamo attraversando
Allora mi domando quanto l'agire ordinario delle persone che hanno ben saldo riferimento etico ha permesso alle nostre economie
Alle nostre realtà imprenditoriale piccole grandi ai sistemi di protezione sociale
Di non essere eliminati
Certo questa crisi sta colpendo con non poca violenza
Ma dobbiamo oppure considerare attentamente quanto più disastroso avrebbe potuto esserne referto c'è tante persone non avessero agito in modo netto
Mi riferisco a quell'operare attento responsabile nominato di chi
Sia dalla stagione dei profitti facili sia nei giorni della difficoltà ha voluto e saputo non derogare mai dalla via maestra dell'etica anche l'economia
Questa Rete silente ma operosa e feconda di persone è stata e del migliorando titolato per prevenire gli effetti irreversibili di questa crisi e di ogni altra crisi futura
Ci sono già non poche persone che vivono animate da questa nuova Caritas e ad esse noi dobbiamo essere grati
E ora il momento di mostrare gli effetti concreti i benefici reali della loro azione
Il quattordici settembre due mila nove
Si è celebrato quello che convenzionalmente viene definito il primo anniversario dell'inizio dalla crisi il fallimento del primo grande istituto bancario
è venuto il tempo di smettere il racconto dei fallimenti che hanno rischiato di trascinare l'economia in un baratro senza ritorno
è venuto il tempo di parlare invece delle storie ordinarie quotidiane nascoste
I rischi ha continuato ad agire secondo principi etici saldi e limpidi e così facendo ha permesso all'economia di non crollare definitivamente
Sono storie che aprono la speranza
Storie che mostrano come l'amore la ricerca e la pratica dalla verità sono più diffusi di quando non si pensi
Storie che istruiscono su come la dottrina sociale Dalla Chiesa sia accolta e vissuta magari senza mai aver letto Caritas in veritate da tante persone
Esso benefici complessivi che essa assicura all'intero sistema economico e sociale
E la dimostrazione migliore di come questo ambito importante del magistero Dalla Chiesa non sia solo
Una buona Teoria ma una pratica promettente e condivisa
Ringraziamo il cardinale chiede ci ha dato una lettura dell'enciclica
Significative densa è rimasto
Impresso in particolare il passaggio dove
Analizza la dicotomia tra la sfera dell'economia e la spesa del sociale
Dice
La modernità gli ascessi
Mentre vanno riqualificati e penso che questo sia
Come dire il cuore
Delle cose che ci ha detto
Sicuramente uno spunto di dibattito specie in una sede come quella dell'Università Bocconi
Iniziamo nostra discussione do la parola Pier Gaetano Marchetti che essendo diciamo maestro del diritto è un conoscitore da dentro dei meccanismi
Del capitalismo italiano diciamo può incrociare gli strumenti della legge quelli della modernità e e quindi darci un punto di vista sicuramente originale sull'enciclica sulle parole di sua Eminenza
Grazie
Devo dire che
Un grande onore e provoca anche il senso di responsabilità
Accingermi a qualche probabilmente molto banale riflessione
Sull'enciclica
Un'ora e tre muore con me individuarlo come professore di queste università come qualcuno che è a carico alza
A che vedere con un editore
Di questo libro
Una prima osservazione
Io
Noi
Non abbiamo letto e non abbiamo sentito la parola paura
Noi abbiamo letto
Abbiamo sentito la parola sfida
La parola fiducia l'appello ha una capacità profetica dei diabetici
Non abbiamo letto ne abbiamo ragionato con l'enciclica in termini di al ritorno al passato
Di tirare i remi in barca
Abbiamo ragionato e abbiamo sentito parlare
Di progressivo e di sviluppo
E quindi una chiave e cito fiduciosa piuttosto che rassegnata
Quella
In cui viene indurrà affrontate le difficoltà del momento
E non è poco in questo momento
Seconda
Banale riflessione
Credo che tutti si pongono un interrogativo di fondo
Lei ciclica e la profezia e l'affresco del posto il capitalismo
E la civiltà snobba che si costruisce sulle rovine sulla distruzione della vecchia
E ora vi invito a completare un'opera di distruzione
E forse di rigenerazione della crisi
Beh il lessico qualche
Dubbio lo fa sorgere
Sull'imminenza nel suo libro parla di Poste con
Oggi
Nel libero e oggi ci ha ricordato
Questa concezione
In termini di rivoluzione culturale e io trovo bellissima
La traduzione in termini di conversione
La nuova economia e vista il Como un elemento fondativo
è vero tutto questo ma è anche vero
Che Benedetto sedicesimo nell'omelia del primo gennaio
Chiede il CRA siamo disposti a fare insieme UNAR revisione profonda del modello di sviluppo
Per correggerle in modo con
Certa Hutter lungimirante e ancora l'enciclica
Ci dice la crisi diventi una occasione di discernimento e di progettualità
Revisione profonda del modello
Non l'eliminazione delle cause della degenerazione portate da crisi e basta
Beh io credo quindi che sia una posizione originale fra chi predica la fine del capitalismo la fine dell'economia di mercato e chi invece
N
Prospetta un aggiustamento di tiro mi sembra una via interessante
Sì si colloca in questo spazio
E credo
E quasi domando
Nell'enciclica a me pare di vedere
Non ho uso lunotto piglia tante volte anzi non un'utopia anche ambientale
Sì ricordata il fare il cardinale non a caso continua a fare un contrappunto fra la visione dell'enciclica e la sua esperienza
Di Vesco pastorale sul terreno
E qui a me pare che
Si siano questi due piani
La visione nuova ma realismo di quello
Che c'è
A me pare che
Il vero
Sì rifiuta le logiche solo dell'intervento ex post
Il selciato legge interviene dopo l'economia
I sistemi correttivi e di rischio di e di redistribuzione che intervengono
Dopo un'opera del mercato
Ma c'era anche molti accenni e molte imprese di imprese ce lo dice Di Carlo Begasson ma
Investiamo elementi nuovi a fianco di quelli esistenti
Fiduciosi in una contaminazione
Dell'esistente ma di un esistente che non viene buttato via un blocco di un esistente che non viene
Messo nel cestino come
Assolutamente superate
A me pare che vi siano due esempi evidentissimo la posizione di fronte alla globalizzazione
Dice nel CPT opporsi alla globalizzazione ciecamente sarebbe un atteggiamento sbagliato preconcetto che finirebbe per ignorare
Un processo contrassegnato atta anche ad aspetti positivi con rischio di perdere una grande occasione di inserirsi nelle molteplici opportunità di sviluppo e ancora
Cito i processi di globalizzazione adeguatamente cogestite concepimenti gestiti offrono la possibilità
Di una grande rischio del redistribuzione della
Ricchezza
Dunque
Una prospettiva in cui si parte da e quelli che
C'è
Non lo si rinnega Pietrobon partiva vecchie sulle versarle rinnegare la globalizzazione
Ma sì in parte di qui per i un miglioramento mamma e credo che interessa noi quello che interessa molto scusate e questi dati dose di realismo inizi intero in queste
Prospetti
Governare la globalizzazione e qui ci sarebbe molto da dire
Ma a me piace ricordare un aspetto che non va trascurato
E
L'enciclica ce lo dice
L'aiuto internazionale l'opera di globalizzazione deve
Sostenere il consolidamento di sistemi costituzionali giuridici e amministrativi in Paesi che non vogliono ancora pienamente
Della tutela dei diritti civili e di un sistema di ordine pubblico anche di carcerazione
Rispettoso dei diritti umani
La globalizzazione deve essere governata verso istituzioni e non solo
Statali fortemente democratiche e ispirate
Da una visione democratica
Ecco
Passiamo al secondo esempio il mercato
Beh il cardinale
La in ciclica
Ci dice
Lascio accettando un hub deve proteggersi dal mercato come se lo sviluppo di quest'ultimo
Ipso facto portasse la morte dei rapporti umani
E anche questa non è poco nel mercato del ci sono tante logiche
Vanno assecondate di più
La oggi se distributive illogiche e di giustizia sociale
Mannucci espunge in toto la logica il commutativa
Largo spazio debbano avere le imprese senza fine
Di lucro o meglio senza fine di distribuzione
Di profitto e massimizzazione di profitto
Ma
Hanno ancora spazio anche le imprese che mirano al profitto
Sì dovrebbero essere contaminante toccate da questa concorrenza virtuosa nel senso di innestare elementi di giorno e dice socialità
Indi nel loro operare ecco allora l'idea
Di uno
Sviluppo in cui l'elemento concorrenziale eccetera
è un elemento concorrenziale per così dire
Quasi
Al
Al rialzo ma non assente non si mortifica una
Concorre e
Arriviamo perché
Non voglio abusare I ittica economiche
Qui le pagine dell'enciclica i capoversi identifica le pagine di sua Eminenza
Sulla
Troppo il bando con cui si utilizza i termini ittica nell'economia etica nella professione sono esemplari
Devono esserci e di morte noi sappiamo che ippica professionale estati invocata anche per difendere privilegi
Noi sappiamo che etica professionale esplica o ittica dell'impresa estati inviti invocata anche
Per
Giustificare
Una rincorsa senza limiti a crescite miope e a brevi periodi o a ricompense eccessive per i singoli indizi
Noi sappiamo tutto questo
E come ce la caviamo dicendo che etica
Rispettare le regole ma questo è il minimo e quali record
E qui per me
Sorge una difficoltà quella del trovare uniti che ha nell'economia
Internal farsi dell'economia
Che sia basi che noi si rifugi solo nell'atteggiamenti individuale nel foro interno
E che sia all'altra parte compatibili anche con logiche comunicative
E chiede allo stesso tempo tuttavia
Possa essere base il comune
Per credente e né un crede
Ecco io qui un piccolo
Contributi osservazione e credo che uno dei più
Ha scritto di questi ha
Etica nell'economia
Sia quella del respingere situazioni di conflitti di interessi sembra poca cosa ma all'non reagire per un interesse inappropriato rispetta l'istituzione
è il minimo contributo ha una visione di bene comune che nell'agire concreto credente non credente quattro regioni cioè
E chiudo chiudo per dire
Per porvi un interrogativo
Il merito
Molte volte
Merito è sinonimo
Di buon
Moralità di etica nella
Economica
Bene
Segue una piccola frase
Nell'enciclica che mi ha fatto molto colpo dove si dice la logica del giorno va oltre il merito
E qui lo voglio essere frainteso perché
Come colui che negli il valore
Del merito negli altri tempi bisogna essere attenti perché ci sono neanche delle mobili quando qualcuno lo discute su certe morde
Essi certi che in un'opposizione
Che il signor della violenza
Che circola
In tanti a tutti
Io preferirei e chiedo
A sua Eminenza
Una visione di merito intanto negativa merito non nel merito demerito va evitato quello
Di
Approfittare dei privilegi di crearsi privilegi di crearsi scorciatoie di avere un privilegio già improprie aspetti relazionali
Ma
Io credo
Che bisogna stare attenti di questi tempi a identificare merito con successo ecco molte specie a mio avviso negli ultimi anni noi abbiamo
Confusione
Merito con
Successi
C'è un merito che va premiato io credo
Che è quello
Di che ce la mette tutta con onestà e di direzione il cardinale ve lo ricordate
C'è in merito in chi ricerche seriamente e non si scopre nulla
Ma ricerca e contribuisce a portare avanti una ricerca
Se in merito in cui non arriva in chi non arriva
Primo fra i primi alla maratona dell'ambiente o della professione perché se qualche volta fermati più a dare da bere
A chi avversi
All'implacabile rete rigore
Verso chi non ha il merito io credo che si deve accompagnare e si deve invitare la spietata assolute selezione verso chi non ha mai successa
Questo
Come
Professione
Come l'uomo è un'impresa come professionista veder nella vita di tanti
Giorni merito che eccelle mamme in rete o chi duramente in silenzio fa bene senza scorciatoie il proprio lavoro grazie
Beh insomma l'applauso significativo ringraziamo il professor Marchetti per il suo impegno e per le parole che ci ha trasmesso
Adesso do la parola
Giuseppe Guzzetti se il termine non fosse abusato lo definirei un uomo del fare perché diciamo avvicinare economia e sociale diciamo il lavoro quotidiano di Giuseppe Guzzetti chiesta trasformando le fondazioni in qualcosa di profondamente nuovo
Nella realtà italiana e quindi sentiamo la sua valutazione sul tema del nostro dibattito
Anch'io ringrazio gli organizzatori di questo convegno per offrire l'opportunità di svolgere qualche considerazione su alcuni contenuti dell'ANCI circa riferita nel molto
Piaciuto ma questore credo una delle caratteristiche del nostro cardinale soluto la parte finale del suo intervento e il richiamo a coloro che
Operano che si impegnano che nonostante la crisi di difficoltà
Consentano con loro lavoro oscuro ignorato di
Ridurre e contenere fare del meglio perché da questa situazione si io vorrei prendere un tantino allarga ma poi arrivo al soldo
Per dire che preparandomi a questo incontro intanto ho fatto una considerazione che normalmente nell'accezione comune quando parliamo di economia facciamo
Prevale mente riferimento agli aspetti di carattere finanziario poi ci sono anche quelli brutti eccetera ma io credo che non sia
Così
C'è un uso comune e sempre meno frequente
Di questo termine economia che è legato a un'espressione che in passato era molto più presente l'espressione
Fare economia
Fare economia
A mio avviso è un concetto importante ma purtroppo è stato messo da parte con tutte le conseguenze che ne derivano e che sono davanti ai nostri occhi nel pieno di questa
Di questa crisi
Fare economia
Rimanda ad una concezione di vita a cui tutti dovrebbero ispirarsi
Perché presuppone la capacità di discernere ciò che ha valore da ciò che ne ha meno
O addirittura non è affatto e dunque
Porci ogni volta a fronte
Di decisioni che stiamo per prendere
Interrogarci su alcuni aspetti su alcuni valori
Il modo in cui viviamo oggi non favorisce a mio avviso un consumo critico
E dunque non ci porta a stabilire le scale di valori che un tempo i nostri padri io sono vecchio e quindi mi guardo indietro ecco
Valori che avevano ben chiari faccio gli esempi molto terra terra no la casa un'auto se si poteva
E
Qualche volta la vacanza
Lei ciclica su questo il consumismo critico eccetera si pone ci obbliga a porsi una serie di domande
Il problema però non è prendere atto delle domande e che dovevamo dare delle risposte
Fare economia non significa solo risparmiare
Ma semmai
Utilizzare al meglio le risorse di cui disponiamo come singoli come famiglia come comunità come è stato a livello anche della globalizzazione
A volte
Fare economia non vuol dire spendere meno ma spendere bene far fruttare onestamente ciò
Di cui si dispone
Ebbene vorrei fare un piccolo esempio
Molto modesto per cercare di farmi capire quando io parlo di fare economia di che cosa e di un consumismo a critico che ha portato a tanti disastri di questa situazione al quale non ci troviamo
Io accompagnavo mia nonna a comprare i vestiti tanti anni fa no
Sono nate vicino Saronno autista da quelle parti sa che al mercoledì c'era un grande mercato sano
E mia nonna
Per comprare questi vestiti
A che cosa faceva riferimento no
Ha la stoffa c'erano stoffa consistente alle fondere ma oggi scendiamo comprare
Un vestito guardiamo intanto la marca
Se il taglio alla montagna se si tratta di casa la modo la qualità Nona grande importanza
Se da un ultimo
Facciamo un qualche riferimento alla qualità tanto meglio ma altrimenti non ha importanza perché la velocità con cui consumeremo quel capo di abbigliamento non ci consentirà di mettere alla prova la sua qualità
Economico un atteggiamento di questo genere etico un atteggiamento di questo genere io credo che razionalmente no
Ma oggi o almeno fino a oggi c'è stato qualcosa a qualcuno che ci ha spinti a ragionare in modo no logico
A spendere sull'onda di uno slancio emotivo piuttosto che su basi economiche
Certamente e consumistico certamente si sono spinti i consumi i consumi attenzione si dice alimentano il benessere di un Paese ma tutti conosciuti
O almeno così abbiamo creduto ci hanno fatto credere
La crisi non sarebbe meglio parlare vittima molto in crisi perché quella finanziaria mondiale ha provocato a cascata quella di tante persone di tante famiglie di aziende è stato uno sciocco
Che ci ha costretto
A fare un passo indietro
E a restituire al nostro vocabolario personale
Una parola che il nostro cardinale Tettamanzi riproposto con forse continuamente ci richiama che era sobrietà
L'esempio dell'abito per un fatto molto semplice fossero riterrete anche banale ma mi sembrava significativa perché l'economia
Concetto che ci appare un po'lontano tanto che ha delle pagine dedicate nei giornali a degli specialisti che scrivono di economia per nell'economia insoluto modo di vivere
Che si apprende da giovani e che ha una volta interiorizzato rimane un fondamento dell'esistenza dell'uomo da tenere presente in ogni situazione anche complessa
Solo utilizzando questo approccio che stanno sì ovviamente può esserci sviluppo del capitale umano e dunque della persona in sei di una piccola ma fondamentale comunità con milioni TAC come la famiglia
Questo potente il concetto e in grado di dilatarsi fino a comprendere anche la collettività e l'intero Paese
Ad ogni atto economico compiuto piccolo o grande possiamo ce lo vogliamo aggiungere un supplemento d'anima con un gesto che può era un fondamento di eticità
Nel compiere quel gesto una buona semplice regola e domandarsi sempre queste reti che a mio avviso è giusto quello che sto facendo e giusto acquistare quell'ambito
Quel consumo superfluo e inutile che privare altri magari di una possibilità assolutamente necessaria e indispensabile
Economico questo
Io credo che sia opportuno opporsi
Queste domande quando noi agiamo compiamo Delia d'altro canto
Lei ciclica Di Benedetto sti
Sedicesimo Caritas in veritate si porta proprio qui e si interroga su questi problemi ci conduce al concetto di giustizia
Diamo le responsabilità al sistema al mondo della pubblicità in media di aziende
Alle aziende che ci spingono verso consumi non economici
Ma noi
Come ci comportiamo abbiamo senso critico siamo
Stati educati al senso critico e alla scelta secondo scale di valore del famoso
Fare economica
E
All'apparenza dicono e ci renderanno felici che ho visto una recante
Perché il concetto di felicità è un concetto molto impegnato importante la felicità e pagare la metà della metà un prodotto a queste la felicità
Siamo arrivati a questo punto sul consumismo
L'enciclica
Su queste cose si chiede di fare delle riflessioni una sua utilità risposte per comportamenti
Ma
Poco più su di queste considerazioni sull'economia sul consumi sulle grato delle come dire
Scelte di consumi che rispetto misurato rispetto anche a certe valore un po'più su
C'è
In questa
L'ipotetica scala no c'è un gradino che è quello finanziario
Dopo il concetto qui sì si fa più Penco
E presuppone una capacità critica nel fare investimenti cioè nell'impiegare le risorse
Che decidiamo di mettere a frutto acquistando o vendendo titoli beni immobili in grado di offrire adeguati rendimenti
La crisi è nata da questi tre aspetti di carattere finanziario il principio e sempre lo stesso mio
Porsi domande e cercarsi darci risposte sincere
Su questi temi possibile che è un investimento sia in grado di dare
Frutti con percentuali esorbitanti il poco tempo sembra senza ad oggi
Eppure molti tantissimi e la crisi è nata lì non hanno esitato a compiere questi azzardi
Molti troppi ed ecco la crisi finanziaria più grave degli ultimi cent'anni che con la forza d'urto centuplicato a dalla globalizzazione dei moderni sistemi di comunicazione
Da lei era dell'internet che ha permesso di transazione in ogni parte del mondo ha provocato danni spaventosi all'economia reale pane tardi e quindi e quindi alle singole persone i singoli individui alle famiglie alle comunità regista
Affiancare il concetto di economia a quello di etica
è un po'arduo però ci sembra difficile difficile ma
Lo ha detto anche il cardinale lo ha ripetuto anche bruciò marketing non impossibile anzi necessario che facciamo questo affiancamento
Infatti si associa assieme le due nozioni alla luce della scelta del famoso capito buono non avremmo difficoltà alcuna
L'etica tuttavia è un valore riproposto anche questo è stato detto quest'oggi riproposto in contesti diversi sulla base di retroterra culturali differenti
In qualche modo sembra che ciascuno abbia la propria personalissima nozione di etica e dunque
A quella domanda brevis semplice ma al tempo stesso
Potentissima e difficilissima è giusto quello che sto facendo con questo atto con questo comportamento spesso offriamo risposte differenti in base all'utilità che possiamo trarne
E invece come ci diceva in ciclica la risposta quando riguarda l'uomo non può
Essere diverso la risposta e una sola
Deve convergere le in ciclica del Papa lo afferma in modo molto chiaro
Ed è oltretutto permeata da un valore che prescinde dall'essere cristiani e il valore della solidarietà senza la quale qui in ogni parte del mondo non può esservi sviluppo
Perché lo sviluppo in chiave egoistica porta inevitabilmente al fallimento del sistema e ci siamo mezzo l'abbiamo vista allora non resta che una via d'uscita
Ancorarsi al chilo al concetto di giustizia oltre che di solidarietà che coincide con quello di verità come dicevi anziché e di conseguenza la domanda è giusto può anche esser posta in questi termini
Conosco le conseguenze di ciò che sto facendo per me
Ma soprattutto
Perché Miniati ha una conseguenza per tanti altri
La conoscenza altro valore dimenticato
Il Papa parlando di recente mandando un messaggio al meeting dei popoli Grillini
Nella agosto scorso ha ribadito il valore di un concetto che è all'apparenza anche qui eravamo un po'perso che è quello della conoscenza afflittiva
Così rimane stabilito
Lui dice che non può esistere neutralità nella conoscenza
Conoscere una persona vuol dire condividerne i momenti ed esperienze e dunque
Significa preoccuparsi delle conseguenze che ogni nostro comportamento può provocare nei suoi confronti
Tutto ciò può sembrare un bell'esercizio intellettuale parole finché
E finché non ci imbattiamo nel dramma che tocca a noi
O qualcuno vicino a noi ecco dunque entrare in gioco la conoscenza afflittiva nell'ambito interpersonale e sociale
Il mondo economico non è fatto solo di articoli di libri mondo economico e fatto di persone
Che lavorano in imprese in organizzazioni in banche nei campi
Anche in un'impresa profitti lo sviluppo è legato alle motivazioni ma coraggio e fiducia non sono valori che nascono da un semplice meccanismo orientato l'utilità
Un'azienda
Se non fa profitto non è azienda no deve fare profitto
Per ottenerlo deve essere efficiente ma io dico non sono efficiente nei processi e nell'organizzazione ma nel proprio coraggio i valori
Si dice
Che si deve guardare all'efficienza economica è giustissimo
Ma oggi quel concetto
Appare interpretando io credo che si può interpretare anche in un modo diverso
Un'impresa in virtù della nuova nozione di economia deve saper garantire sviluppo dice
Ma soprattutto
Garantire le persone che vi lavorano il territorio dunque in un contesto più ampio che le è stato ormai opinione sono il profitto sono altri valori da perseguire in un'attività ricordo
Non vorrei fare questo accenno Moriero faccia anche una banca si parla questa povera settimana incontrato però di banche deve sapere fare questo siamo di fronte al nuovo panorama culturale
In generale non abbiamo ricette ma non dobbiamo spaventarci l'ho detto il cardinale lo dice ampiamente l'enciclica Procioni Marchetti pochi minuti fa non mi sono spaventarci
Dobbiamo invece far leva
Sui valori che nelle anziché vengono indicati verità giustizia solidarietà
Si dice infatti che l'avere tie logos e il logos crea dia logos comunicazione quindi condivisioni di qualcosa di buono
Cosa di votare la nostra vita l'impresa del Progetto dai essere condiviso
Quanto di virtuoso cene sia per far sì
Che il bene si diffonda
Non esistono solo frasi che sentiamo ripetere
Fare squadra
Non basta fare squadra non basta produrre bene occorre anche perseguire il bene questo importante come diceva il CIPE
Si può essere
Uomini virtuosi e fare di questa terra consentitemelo un preambolo dicevo
E anche chi non crede in Dio ha il dovere di ancorarsi al valore laico della speranza e del futuro come dicevo anziché per tutti
La speranza dunque non muore ma legata com'era qualcosa di grandioso deve trovare concretezza nella dimensione politica economica aziendale manageriale
E allora cari amici bando il compromesso la soggettività elevata criteri ultimo dell'agire alla dignità mortificata al tornaconto personale ce n'è abbastanza per trovarsi depauperati
Lo scopo di un documento come la Caritas in veritate è proprio quello di mettere a nudo quello che può essere rettificato a vantaggio di sé e degli altri cambiando i nostri comportamenti ma allora dove trovare la soluzione
La vita dell'uomo comune di chi lavora rischia
Di essere sprecata irretito dall'inganno di false certezze che scioperano la bellezza della coscienza disse
Non è facile perché già dal titolo il Papa ci parla di carità parola non sua nell'ambiente del lavoro dell'economia
Finanza fogli
Ancora più complicato capita di finanza ma
Discuta altri mi hanno né mi scusi l'arrivo alla conclusione chiamare non abbiamo una soluzione abbiamo principi valori viviamo in questo periodo
Come l'eccezionale opportunità per sperimentare nuove linee di azione
Volevo spendere qualche parola telegrafico lei me l'ha richiamato sull'importanza del suo ruolo che ha il terzo settore il cosiddetto terzo pilastro in un momento
Di grande crisi dove soprattutto bisogni sociali
Importanti ma che non sono più soddisfatti la mano pubblica il disagio giovanile la disabilità di anziani oggi trovano in questo terzo pilastro un'importante
Momento di risposta positiva che diversamente
Sarebbero abbandonati al loro destino allora chiudo
Questo mio intervento io confido
Che le esperienze anche quelle difficili che stiamo vivendo
Possono
Essere un elemento com'è stato detto nomina di abbattimento di chiusura ma di speranze di guardare avanti
Confido anche nei giovani che hanno
Che vedono passare questa situazione che accresce le loro difficoltà spero che possono comprendere che valga la pena di vivere questa vicenda con speranza con fiducia verso il futuro
Credo
Che in fondo alla conclusione ma l'ho detto anche il cardinale estivo ciascuno dopo aver riflettuto cercato di dare risposte faccia la sua parte per un dato migliore rispetto al futuro
Grazie
Io considero Franco De Benedetti un giornalista detto non è un complimento i suoi articoli si Vitagliano si conservano leggendo lì uno dice va non solo pensato a questa cosa
Con questo spirito gli do la parola perché sicuramente ci dirà qualcosa
Alla quale non ho un po'il sabato
Mo'
Ma non a tutti gli uomini dice le stesse cose
Hai credenti illustra l'essere
E prescrive il dovere essere alla luce della trascendenza
Hai non cedenti
Sia quelli che non sono eredi della cultura giudaico-cristiana
Sia quelle che proprio in quella cultura
Trovano fondamenti per una visione per quella che ad
Paragrafo nove chiama una visione impieghi sticker scettica del mondo allora con l'India lento ciclica chiede collaborazione fraterna
Ora quando la voce del passato
A gli accenti del profeta
Le due letture quella del richiedente quella del non credente possono avvicinarsi molto
Questo Papa invece alla voce del dottore e del maestro
I suoi terreni direzione solo l'ortodossia elettrica
Il principale consulente di Benedetto decimo sesto preventivi
Per l'enciclica nota argutamente il perché al di là Tettamanzi è stata la crisi
Sull'economia si confrontano posizioni diverse
Per l'enciclica paragrafo trentaquattro l'economia come teoria e come attività non autosufficiente
Paragrafo trentacinque il mercato non riesce a produrre quella coesione sociale di cui il pure ha bisogno per ben funzionare
Paragrafo trentasette lo Stato deve farsi che i canoni della giustizia siano rispettati sin dall'inizio mentre si svolge il processo economico e non già dopo o lateralmente
La soluzione per Benedetto decimo sesto
Caritas in veritate
Che
Leggo pone l'uomo davanti alla stupefacente esperienza del giorno la frase visto anche ricordato ottanta
Caustica
Alla sussidiarietà verticale e orizzontale sono ispirate le pagine più convincenti di queste enciclica
Ma evidentemente la sussidiarietà per quanto importante non può esaurire l'ambito economico
E l'enciclica stessa riconosciamo in un passaggio centrale quella paragrafo trentacinque che leggo testualmente occorre adoperarsi l'osservazione e qui è essenziale punto esclamativo
Non solamente perché nascono settorio segmenti etici dell'economia o della finanza
Ma perché l'intera economia dell'intera finanza siano etiche che lo siano non per unite etichettatura dall'esterno per il rispetto di esigenze intense che alla loro stessa natura
Osservazione essenziale a me appare piuttosto alla separazione tra l'ambito della giustizia e quello dell'etica
Gesù fa scandalo e apro una nuova fase nella storia perché il suo messaggio diretto a tutti i singoli uomini non ha un popolo non a un gruppo non alla Giglio già dei pescatori di Galilea
Se il testo settario accesa che Dio
E proprio perché
I doveri etici colui diventano non già prescrizioni pubbliche ma questioni che si risolvono tra l'individuo e la sua coscienza l'etica è cosa diversa dalle tossine
Questo fa parte della cultura di una comunità varia col tempo dare uno spazio adegua le norme del diritto e il modo di interpretare
I principi etici certa che entrano insieme agli interessi nelle decisioni degli individui questi stime seguono quelle chiaramente ha fatto Guido Tabellini chiamava logica situazionale qualche anno fa tutti i fan unisex
Profitto psichico
Ma Madre Teresa massimizzando proprio profitto spese psichico in modo molto diverso da un banchiere potevano industriale
L'etica e di scarso aiuto nel valutare io prevederei il risultato cumulativo di miliardi di quotidiane decisioni bilaterali
Le Bon istituzioni devono essere pensate sulla base
Dell'assunto che come dice lei in centri che leggo l'uomo ha una natura ferita incline al male eliminare uno è causa di gravi errori nel campo dell'educazione della politica della
Dell'azione sociale dei consumi
Manca nell'enciclica una corretta comprensione dal mercato
Esso si baserebbe sul principio dell'equivalenza di valori dei beni scambiati in realtà nel mercato chi chiede un bene in cambio di un altro lo fa perché valuta che ciò che è rigida di un valore superiore a ciò che cede
Non c'è equivalenza di alcun tipo anche lì c'è un di più un'eccedenza
Il mercato due persone libere
Volontariamente si accordano su prezzi salari locazioni prescritti è fattore di accrescimento generale non può essere considerato moralmente neutro
Invece il Pontefice invita piuttosto a rivalutare i poteri dello Stato
Mentre sono unanimemente riconosciute le responsabilità dei poteri pubblici da vedere prodotto la crisi controllo della moneta regolamentazione finanziaria politiche sociale sulla casa e ci sono buoni motivi per ritenere
Che le scelte interventisti stiano aggravando la situazione
Dice e Benedetto decimo sesto in un'intervista
Sempre citata dal cardinal Tettamanzi tutti sappiamo
C'è un elemento fondamentale della crisi è proprio un deficit di etica delle strutture economiche
Si è capito che l'etica non è una cosa fuori dall'economia dell'economia ma dentro
Perché l'ho mica il che l'economia non funziona se non porta dentro di sé l'elemento etico
Tutti sappiamo
Si è capito ma forse il caso di chiarire
Ci sono le politiche economiche le fanno i governi le giudicano gli elettori in modo diverso anche quando condividono gli stessi criteri etici
Come riconoscente del cardinal Tettamanzi che
Diverse tra loro opposte tra loro sono le visioni dell'etica economica
E nel discriminare non è di grande aiuto precisare che c'è bisogno non di un'etica qualsiasi me densi di un'etica amica della persona quello lo è per definizione
Poi ci sono le strutture economiche fatte come scrive Giuseppe Guzzetti nelle libro nella che oggi presentiamo da persone che lavorano in paese organizzazioni banche
Allora si richiedono doti di trasparenza e onestà anch'esse categorie genericamente etiche
E poi c'è l'economia come disciplina e metodo scientifico
Quelle che si insegna qui in questa Università
Essa affina teorie modelli si espone a vederli falsificati dall'esperienza
Ma in ballo si ricorrerebbe alle categorie dell'etica per trovare i determinante dei fenomeni economici per stabilire regole per gli operai o vi
Per valutare affetti quale le innovazioni tecnologiche e disponibilità di risorse i fenomeni demografici le politiche dei Governi
Quanto all'etica
Per riprendere la famosa frase di la plastica l'economia non ha bisogno di questa ipotesi
Chi lamenta che l'economia non funziona se non funziona porta dentro di esse l'elemento etica
Etico ritiene o che questo deficit di etica si a causa della crisi ok colmando lo si eviterebbero crisi futura
La prima tesi quella della causa si riduce la battaglia contro gli incentivi di top management tesi non scusabile comprensibile solo imbocca chi deve prendere i voti degli elettori
La seconda tesi
Ignoro alla profondità e anche l'asprezza c'è il dibattito corrente per disegnare un sistema finanziario che protegga i risparmiatori
Ma promuove gli investimenti senza addossare allo Stato il costo di garanzie con l'annesso nuova lacerante che tanto ha giocato nel determinare questa crisi
Attribuire
La crisi al mancato rispetto di valori etici comporta la rinuncia a comprendere i cambiamenti epocali che l'hanno prodotta
Pretendere che le rispettarle lei eviti in futuro significa offrire l'illusione
Di una falsa medicina
è necessario fondare l'economia su basi di interesse e definire le regole su basi di diritto
Lo è per ragioni di fiducia
Perché gli uomini sappiano che la soddisfazione delle loro necessità non dipende dalle benevolentiae dismetti alla memoria lo è per ragioni di efficienza perché così si riducono i costi di transazione
Lo è per ragioni di libertà individuale possibile solo con un'economia autonomamente fondata
La Chiesa si legge al paragrafo nove non ha soluzioni tecniche ad offrire
Ripeterò seguono precisa analisi e indicazioni le faccio alcuni esempi sulla proprietà si legge l'accaparramento delle risorse specialmente dell'acqua può provocare gravi conflitti tra le parti tra popolazioni coinvolte
Cosa si intende per l'accaparramento non bisognerebbe distinguere fra la rapina e la legittima appropriazione di un colono
Sulla proprietà intellettuale ci sono forme eccessive di protezione della conoscenza da parte dei Paesi ricchi mediante utilizzo troppo rigido del diritto di proprietà intellettuale
Bene seggi brevetti sono proprietà
Si può rimproverare a di fare ma di non aiutare abbastanza i poveri dalla terra ma non
La si può accusare di operare contro giustizia quando tutela i rischi i diritti di chi le ha affidato i suoi risparmi
Sugli aiuti al Terzo Mondo l'enciclica critiche per le politiche di trasferimento dagli Stati sarebbe meglio riconoscerne esplicitamente gli esiti catastrofici
E magari anche le ritardo nel prenderne atto
Sulla delocalizzazione se la globalizzazione ha salvato la vita di milioni di persone
Perché accusare la cosiddetta delocalizzazione dell'attività produttiva di produrre danni alla propria nazione
Forse perché si giudica che valgono di più i diritti dei lavoratori occidentale di oggi che quelli dei lavoratori domani fra l'altro non occidentali
La sua cattolicità la chiesa non può accadere che argomenti a difesa
Della prova nazionale e controllavo straniero
Infine si cresce si critica la crescita di una classe cosmopolita di manager
Magari quelli che qui si formano
Eppure la Chiesa cattolica più di ogni altra istituzione nella storia umana ha favorito il cosmopolitismo
Perché quando gli Apostoli lasciarlo hanno lasciato la loro terra per annunciare la buona novella chiunque ebreo o Gentile
Hanno scelto per parte mia l'intera umanità
Sono analisi le indicazioni
A cui è lecito fare critiche e contrapporre evidenze
Perché anch'esse sono soggette alle conseguenze in intenzionali difatti intenzionale
Ma se l'economia non è autonoma lotta all'etica se dipende dall'etica allora le critiche mosse ad analisi e indicazioni fatti in materia economica diventa non necessariamente critiche ai principi etici
A ben vedere dunque elettrica per prima accade vantaggio tra uno Statuto autonomo dell'economia grazie
Allora non abbiamo previsto
Ringrazio Franco De Benedetti abbiamo previsto che due giovani Paolo dell'oca e Martino in carbone che chiamo sul palco
Ci forniscano due domande due curiosità a partire dal dalla lettura dei testi di cui stiamo discutendo
Buona sera
Buonasera lei Eminenza buonasera a tutti
Io sono Paolo Paolo dell'oca
Ho
Studiato scienze della comunicazione prima e poi relazioni internazionali
Nel due mila sette quando finito l'università sono partito con Caritas Ambrosiana ho fatto un anno di servizio civile all'estero in Etiopia
Lì mi occupavo lavoravo con le prigioni di Addis Abeba facevo corse vengono scritto un piccolo libro e promuove lo delle progettualità
Non
Nell'ambito delle infrastrutture carcerarie
Poi sono tornato in Italia
Ora sono qua e dall'ora quando sono tornato opero nel
Settore Internazionale di Caritas Ambrosiana dove collaborò con
Il responsabile dell'Area di Asia il Medioriente
Li fungo anche da referente per
Un gruppo di volontari chiamati a immondo che
Si occupa di fare animazioni alla mondanità negli oratori diocesani di della Diocesi di Milano
Ora
Prendo le mosse per il mio intervento da
Uno dei molti elementi di crescita incontrati durante le mie permanenze africane
è questo il valore del tempo in relazione alla qualità della vita
Vivo quotidianamente
Più di me
Molti miei amici coetanei la frenesia dei tempi lavorativi milanesi che suppongo interessi anche
Parte di voi
A differenza di quanto non accadeva in Etiopia
In Etiopia ritmi più distesi consentivano
Alla mia persona una maggiore dedizione
Alla riflessione
In Etiopia Addis Abeba era inserito in una società di persone attente a trovare nella loro vita il tempo di Dio
Come d'altronde mi era capitato di trovare sono anche in altri Paesi africani euro è stato così che in questi giorni mi sono chiesto ma dove sta il tempo di Dio nel mio benessere
Benessere che ovviamente distinguo da distinguo dal Tanda Albena vere danni
Dalle ricchezze questo è un
Esempio molto semplici che mi porta
A formulare le due domande
Il
Testo dell'enciclica sottolinea come la chiesa
Nieri allo sviluppo integrale dell'uomo
Io
Mi chiedo le chiedo vi chiedo
Nell'incontro tra le culture il superare la fase dell'assistenzialismo e a rimettere al centro la spiritualità
Più una difficoltà una ricchezza
Cosa comporta
E ancora
In che maniera concreta la mondializzata può essere punto di confronto e di annuncio intorno al tema della carità
Grazie per la possibilità di intervenire
Seguono ha risposto
Martino il carbone
Mi scusi per colpa mia perché di interventi erano così densi e che mi sono forse un po'distratto sia siamo andati un po'la col tempo leggere di formulare la domanda certamente
Allora buonasera a tutti buonasera eminenza buona sera al Presidente al Rettore di questo diversità io sono Martino e carbone ho ventisei anni
Lavora nell'ambito del marketing sono vicepresidente di azione cattolica ambrosiana e sono tra gli attori del percorso di formazione politica della Diocesi di Milano
Allora la prima domanda che vorrei rivolgere a sua Eminenza riguarda il tema del Donella gratuita la seconda la coscienza e la responsabilità personale
Benedetto sedicesimo dedica l'intero capitolo
Terzo della Caritas in veritate al tema della gratuità e del dono e dice che non esiste solamente il dare per ricevere e il dare per dovere esiste anche la logica del dono della gratuità
Che costruisce mattone su mattone i rapporti tra persona a persona detto con la sociologia si potrebbe dire che la relazione gratuita essenziale per la costruzione di capitale sociale
Tra l'altro il titolo del terzo capitolo è fatti fraternità come ricordava l'arcivescovo leggendo questo termine mi sono venuti in mente li vertenze e Calitri
Che dal mille nove mille settecentottantanove sono parole chiave della Renault sociale e politica del mondo intero
Forse il mondo lasciando da parte la trascendenza ha reso un po'più solenne libertà è etica liti che sono stati anche misurati dalla scienza economica ma forse
è possibile quadrare il cerchio senza la fraternità allora io chiedo
A a sua Eminenza che ruolo povere la fraternità e la gratuità che dipendono principalmente anche queste come la libertà
E l'uguaglianza dalla volontà del singolo all'interno di un mondo globalizzato che però sembra governato da meccanismi impersonali
Questa è la prima domanda
La seconda domanda
Riguarda appunto il tema della coscienza della responsabilità ai
Il Santo Padre di cemento i poveri del mondo bussano ancora alle porte dell'opulenza
Il mondo ricco rischia di non sentire i colpi alla sua porta per una coscienza ormai incapace di riconoscere l'umano mi hanno colpito questi due termini accostati coscienza riconoscere romano
Io volevo chiedere appunto a sua Eminenza e anche
Diciamo faceva un po'portavoce di dei ragazzi che diciamo che ho incontrato che frequentano le scuole diocesani politica che vi posso assicurare
Hanno voglia di futuro hanno prima appunto il dottor Guzzetti terreni guardava chiedeva la speranza hanno voglia di futuro hanno professionalità vogliono costruire il domani in un futuro migliore vogliono costruire il domani mattone su mattone
Allora io
Le chiedo cosa possiamo fare noi tutti qui presenti da domani mattina
Perché la nostra coscienza sia sveglia vivace attiva perché mette in moto l'intelligenza la passione per poter mettere al centro la persona umana e cominciare da oggi a costruire il domani grazie
Grazie
Sua Eminenza preso tantissimi punti diciamo la parola
Forse dovrà scegliere ma comunque gli diamo la parola perché per concludere questo nostro incontro
Dovrà innanzitutto esprimere
Il mio grazie sincero perché
Si sono volute offrire una riflessione
Ma appalto con una mente un cuore strali ricco di ulteriori riflessioni
Sì ho ricevuto tanto stimoli per
Approfondire alcune riflessioni presenti nell'enciclica
Ma anche così stimola anche lo stimolo di chiarire meglio alcune cose interventi che ho ascoltato
Sono in questo senso davvero un tono che vi porto con me
Devo in secondo luogo compiacermi dai diversi interventi
Perché sono stati una dimostrazione che la lettera enciclica è stata letta stata letta integralmente anche nelle sue parti come dire e più
Ex-post a un giusto dibattito o persino in qualche modo a una
Opinione contraria un
Una una critica quindi questo fatto per me davvero molto interessante esprimo in questo senso
La gratitudine a tutti coloro che sono intervenuti
Posso aggiungere ancora a mo'di introduzione che si ripropone questa sera a me pare quanto in realtà avviene sempre
Quando si elabora un testo di magistero comune incisività
è vero che il magistero Dalla Chiesa un'enciclica
Esprimono un pensiero religioso un pensiero etico
Ma sì tanto di un pensiero religioso e politico che intercetta i problemi concreti dell'umanità
Nei diversi ambiti della vita stessa
Loro in questo senso l'elaborazione che un testo Maciste Riale elaborazione di un'enciclica avviene se da parte del Santo Padre avviene anche attraverso una collaborazione molto ampia e articolata
I fra i collaboratori dell'enciclica
Soprattutto di alcune encicliche la collaborazione viene richiesta anche alle persone che sono particolarmente competenti sia dal punto di vista dottrine Terenzio dal punto di vista dottrinale che dal punto di vista esperienziale di vita nei diversi settori questo a me pare un elemento molto importante che in parte viene ha realizzato prima dalla pro della presente la promulgazione
Di un testo del magistero ma può e deve continuare una volta che il testo è noto per a no verso appunto un continuo il confronto dialogo e dibattito sui temi dal
Testo del magistero
Detto questo vorrei
Così ritornare su ciascuno degli interventi ovviamente interno ENI piuttosto veloci mi limito qui e là a raccogliere qualche spunto e a sottolinearlo
Chiedendo scusa se la ricchezza degli interventi viene in qualche modo da me
Contratta egli
Come dire riproposta soltanto per qualche aspetto che magari sarà secondario nella logica dell'intervento ma forse qualche cosa che mi ha colpi do è che tra l'altro mi serve al termine di questo nostro incontro mi serve per sottolineare
Alcuni elementi che mi stanno particolarmente a cuore
Il il Rettore e Tabellini chiudeva dicendo tra etica nella tradizione liberale
Lo chiedo scusa tra economia nella tradizione
Liberale etica se sono sempre stati dei legami però alla domanda conclusiva è stata questa
è possibile ove necessario addirittura che questi legami sì o no non soltanto e riconfermati ma
Resi ancora più intensi
Ecco io penso che attraverso il dibattito e la chiarificazione dei vari problemi questi legami non solo potranno essere mantenuti ma appunto potranno conoscere una nuova stagione che in definitiva e la sta giovedì fare in modo che il problema è economico in definitiva sia un aspetto ineliminabile dalla Magna quaestio che riguarda appunto l'uomo l'uomo come persona
Il professor Marchetti
E ci ha detto tante bellissime cose per la verità tutti hanno detto cose bellissime ma in cui nel suo intervento io ho colto tra l'altro
Questi tre particolari di grande interesse
La prima quando ha voluto sottolineare che l'enciclica non è un ritorno al passato vanno in ciclica aperta al futuro e in particolare
è straordinariamente ricca di di speranza di invito la fiducia di stimolo al coraggio
Io penso che questo aspetto sia davvero presente nell'enciclica
E deve a mio modo di vedere essere un po'l'atmosfera morale o forse meglio spirituale oppure dobbiamo affrontare i tanti miei e non facili problemi del mondo economico finanziario
Ancora mi è piaciuto che ha fatto
Non so se le mie nel mio intervento c'è questa citazione di Papa Benedetto
Del primo giorno del PD di quest'anno quando il Papa ha parlato di una revisione profonda del modello di sviluppo
Ricordo bene questa citazione perché rimando addirittura
Ha una parola stessa del Signore Gesù che dice
Che in certe situazioni non basta
Portano un rattoppo un prestito è necessario un vestito nuovo l'immagine evangelica il cui si serva a Papa Benedetto per sottolineare che l'elemento il che in un momento storico della crisi è un momento da assumere no nel segno del pessimismo ma nel segno d'al realismo e un realismo in particolare cristiano è sempre innerva atto dal grande speranza o del grande fiducia nel nel
Del futuro
Un altro aspetto che mi pare interessante sottolineare
Che mi ha colpito ancora una volta ma che merita di essere reso oggetto di riflessione non so se nell'enciclica
Compaia soltanto per una volta il termine merito non non ho fatto un esame così puntiglioso
Ma nell'intervento del professor Marchetti miele piaciuto soprattutto perché ha messo in luce
Tra l'altro che un concerto che merita di essere recuperato approfondito enucleato in tutti i suoi contenuti
E in particolare aveva sottolineato il fatto che
Cominciamo come dire a a descrivere indicare quelli che sono i demeriti
Perché fosse più facile cogliere ciò che è negativo e quindi cominciare a purificare
Nel il campo del rapporto con gli altri nell'ambito in particolare economico-finanziario da tutto ciò che non può essere chiamato merito perché evidentemente oppure alla luce di una riflessione emerge come un vero e proprio di mezzo
Così l'altra sottolineatura
E mi pare di pure data riprende sede riproporsi
Quella del non identificare il merito con il successo
C'è un merito che in qualche modo si esprime anche con un successo quantitativo o meglio che si esprime come un autentico successo molto più profondo Chieri guarda la moralità la spiritualità l'impegno con la la generosità con cui una persona è impegnato nei rapporti con gli altri
Quanto all'intervento del professor Guzzetti partito con l'espressione tradizionale fare economia
E poi cercando di nucleare il contenuto di questa di questo fare economia riproposto un tema
Che senz'altro gli particolarmente caro che vorrei recuperare rilanciare per tutti il tema faccio è di un concetto molto più ampio molto più profondo e molto più direi umani umanizzante del fare economia perché significa in ultima analisi fare economia uno stile di vita una filosofia di esistenza quindi un modo di comportamento
Questo modo di comportamento lei giustamente la fatto la radicato nella decisione
L'uomo è un essere ragionevole libero esprime la sua razionalità e la sua libertà esattamente nel momento in cui
Decide
Ma giustamente ha detto perché si può decidere soltanto in maniera ragionevole quindi logica maniera libere quindi responsabile quando prima di decidere si pongono degli interrogativi si formulare delle domande
Spesso in termini così sintetici per questa serie di interrogativi di domande dicendo è giusto quello che vorrei fare
Perché è giusto rimanda a me pare Lella rilevato con forza e siccome è uno dei termini che io stesso
Con frequenza sto usando
Ecco il tema dell'ASP il
Della sosta della sobrietà penso che sia davvero essenziale perché la sobrietà non significa non comperare non vendere non consumare eccetera eccetera no ne è un concetto negativo non è un concetto che ci priva di un qualche cosa ma al contrario è un concetto eminentemente positivo che ci arricchisce ci arricchisce perché cita il criterio
Del dell'agire dal parlare del del del del vivere la nostra esistenza quotidiana che il criterio della giusta misura
Che così come
Abitualmente vado dicendo a me pare che la sua brevità sia la premessa del tutto indispensabile per realizzare quella solidarietà di cui diceva
Di cui ci ha parlato perché soltanto attraverso la giusta misura ciascuno di noi può davvero pensare non soltanto se
Ma agli altri quindi fare spazio agli altri
E quindi laddove necessario intervenire attraverso le diverse forme dalla solidarietà
A proposito poiché alla dell'etica ha parlato ma ciascuno ha la sua opinione ma il tema delle tv locali riprendere perché l'ho trovato anche in altri interventi e vorrei spendere qualche parola così di con me in tutto quindi un qualche cosa che in qualche modo ci può aiutare ha una visione più completa e più profonda dell'etica stessa ma vorrei intervenire almeno per qualche istante col dottor Franco De Benedetti
è un intervento molto profondo molto analitico ha citato tante volte l'enciclica mi piacerebbe avere un tempo e così personale da spendere in un incontro
Appunto a tu per tu così da cogliere meglio di gli elementi come dire
Usiamo il termine
Giusto temere di critico comunque di da un piena comprensione dal dell'enciclica perché in questo dialogo potrà imparare
Le cose che riguardano il mondo economico e non so se io riuscirò a dire un qualche cosa che riguarda il mondo dell'ippica
Se ha bisogno di questo incontro io penso tra l'altro
Per una prima cosa che ha detto all'inizio e per un'altra cosa che in qualche modo non è che mo'abbia fatto scoppiare il cuore proposto un problema estremamente serio e decisivo dalla
In questo nostro dibattito serale
Quando ho detto mai destinatari chi sono sono i credenti
In un certo modo i non credenti in un altro modo
Ecco su questo punto occorrerebbe a mio modo di vedere non distinguere i credenti e non credenti con una linea di debbano azione e come dire così decisa così rigoroso per cui da una parte stanno i credenti dall'altra parte stanno i non credenti
E testo per
Secondo me per un duplice motivo per un motivo innanzitutto evangelico riferisco in particolare il quarto Vangelo quello di San Giovanni
Dove Evangelista insiste nel dire che nel cuore del credente c'è spazio per tante incredulità e così rovesciando il tutto anche nel cuore nonché le dente c'è spazio anche pertanto affidamento al di là delle persone che si possono vedere in ordine a una un'altra sentenza
Così pure io penso che
Si non può non esserci se siamo esseri umani un terreno comune sul quale incontrarci sul quale dialogare sul quale accapigliarsi e sul quale trovare alla fin fine un minimo cono d'ombra denominatore proprio per potere non soltanto vivere ma anche onde vivere
Questo per quanto riguarda
L'inizio stesso intervento poi ho detto c'è stato un momento molto forte quando ho detto
L'economia non ha bisogno di etica
Sta affermazione molto importante ed è molto ed è bisognosa di analisi da questo punto di vista vorrei recuperare tra i tanti Tati che possono aiutarci
Accogliere
In maniera io penso più ampia e più precisa l'etica
Può un due elementi sotto la punta tra i tanti il primo elemento è ho visto che parlando di etica si è usato spesse volte il termine di individuo
Pure Taberini parlava di individualismo metodologico poiché in altre occasioni il termine individuo è stato giustamente
E infatti esatto
Personalmente ma penso di non essere solo io preferirei sostituire a questo termine individuo
Un termine che cristiano per un verso ma per un altro verso l'ho mai alla cittadinanza mondiale termine persona
Può sembrare una distinzione di poco a mio modo di vedere invece
Si è vero come è stato detto che l'individualismo non necessariamente coincide con l'egoismo
Ma parlare e di lì di pertugi preferenza di persona siti che immediatamente parlare di ogni io apporto alto
Di ogni io che non può realizzare pienamente se stesso c'era un guardare l'alta
Se non si incontra con l'altro
Se non ha a che fare con l'altro soltanto guardando l'altro io posso riconoscere in pienezza cambia identità mi autentico volto
Quindi il concetto di etica davvero differisce molto sia alla base
Cioè come elemento fondante il concetto di individuo oppure c'è il concetto di
Di di di di persona
Perché è la prospettiva di un'etica personalistica è una prospettiva che farsi riferimento alla coscienza di ciascuno di noi buona coscienza che non può non aprirsi a considerare anche le altre persone con le quali noi che viviamo
Poi c'è un secondo elemento e non so fin dove è emerso con chiarezza ma io mi pare di averlo accolto qui è Laura vorrei esplicitarlo
Quando si parla di etica spesso si sottolinea e anche giustamente l'intenzionalità soggettiva
Io penso che se c'è un dato che emerge tutte le pagine del Vangelo e che il Signore Gesù ha colpito con forza mi scrive i fari sei perché erano preoccupati di unirsi all'esterno e non invece della loro interiorità
Ora è verissimo che l'etica fa riferimento all'intenzione soggettiva
Ma proprio alla luce del concetto non tanto di individuo o anche di persona la intenzionalità soggettiva deve prendere in considerazione il rapporto con gli altri e quindi anche le conseguenze che il proprio agire può avere solo gli altri paradossalmente ci può essere un agire che soggettivamente è positivo è un merito è una virtù
Ma che di fatto può comportare delle conseguenze problematico o di lettura negative nei confronti dagli altri
Quanto ai due giovani
Contento che i due giovani all'opposto delle domande a Paolo vorrei soltanto
Dire una parola sul tempo
Sulla qualità del tempo
Parlato dalla frenesia
Noi milanesi conosciamo che cos'è la la frenesia
Ma
Parlando del tempo tutta o lo hai parlato del tempo di Dio
Contentissimo le sentire per espressione perché come Diocesi di Milano quest'anno noi facciamo l'anno pastorale dal titolo urlando di riposo in Dio
Poi come riposo di Dio lo saluti o meglio lo sa l'evangelista Giovanni
Non lo sappiamo anche noi è un fare il padre mi opera sempre non fare che non mortifica l'uomo ma al contrario lo promuove che lo qualifica parlando del tempo
Ne è venuto in mente la diate greca secondo cui viene
Indicato il tempo stesso Kronos e Caio Rossi
Kronos e il tempo come dire quantitativo il tempo che
Richiamato dall'orologio
Il Cairo o se invece è un tempo provvidenziale un tempo che l'uomo non subisce magari attraverso la frenesia ma sceglie
E vite in piena libertà e responsabilità
Allora questo tempo Cale CAI cross non è soltanto nel senso come dire evangelico religioso l'intervento speciale di Dio attraverso alcune folgorazione che possono esserci
Nella vita di tutti noi ma questo Cairo significa un tempo nel quale ciascuno vive come uomo quindi nel pieno della sua libertà ed è del pieno dalla sua responsabilità
Quanto a Martino due piccolissime cose la prima sulla gratuità
Posso anch'io fare pubblicità questo libro
Perché questo libro riferisce la mia reazione all'incirca ma fa intervenire diverse persone che in vari ambiti del mondo economico finanziario sono interessate a questa problematica
Ebbene proprio sulla gratuità quattro atto di grande interesse non è presente quindi possiamo tranquillamente dirlo professor Legini Bruno
Lo il Palaverde l'attività
Dice che non significa
Gratis una cosa che non costa proprio per questo lo si regala
Relatività invece è il cuore e più profondo del del dono la lettura di questo di questo capitoletto penso possa aiutarci in una maniera davvero semplice ma anche profonda a capire la logica del dono in questo senso allora recuperiamo ancora una volta come ha suggerito
Martino la triade dalla rivoluzione francese che vedessi l'uguaglianza e la libertà avete anche alla fraternità
Quanto alla coscienza
Una coscienza che deve essere vigile creativa viva
A me pare che il problema sia da un lato di conoscere l'identità della coscienza
E poi soprattutto
Il problema sia di informarla in continuità questa coscienza
Se si conosce l'identità dalla coscienza la si forma quotidianamente allora per sua natura dall'atto la coscienza qualche cosa di tipo qualche cosa di vigile qualche cosa di creativo
Conosce la coscienza io devo dire che soltanto chissà s'lasciasse Equitalia dalla solitudine
Alla solitudine più ampie più radicale
Sa che cos'è la coscienza perché come scrive il Concilio Vaticano II uno
Entra nella sua coscienza quando lascia fuori proprio tutti entrare lui da solo
Solo che questa solitudine quando a che fare con la coscienza non è una solitudine che come dire si dissolve in se stessa ma al contrario appella fortemente a una compagnia
è una compagnia è
Io stesso sono sponde io l'espressione che l'alta o di un esperto usa per indicare la coscienza lo da questo punto di vista se la coscienza e sentita così
Solo sconta EO uno non può di fronte a Dio non considerarli non soltanto il suo sviluppo personale ma anche il suo impegno sociale nei riguardi degli altri
Bisogna conoscerla così identità dalla coscienza e poi bisogna saper la formare in continuità proprio perché il rischio di questa solitudine
Che si chiude si dissolve in se stessa e non sa accettare il confronto continuo stesso il rischio c'è e davvero da questo punto di vista molto molto deleterio e pericoloso
Io vorrei così concludere chiedendo scusa se no no evidentemente nodi corrisposto ma non sono riuscito a entrare
Nelle tante riflessioni che questa sera ci hanno tutti quanti arricchito vorrei però ringraziare di cuore
La Università Bocconi che ci ha ospitato vorrei salutare di nuovo nella persona del suo Presidente professor Mario Monti e dal Rettore professore Tabellini così come sento di ringraziare
Tutti gli intervenuti e tutti i presenti e in Paolo Martino vorrei in una maniera del tutto singolare
Salutare i giovani presenti tutti gli studenti della Bocconi
Presto visto che Martino mi ha dato l'occasione per ricordare perché nove i giovani nel corso di formazione sociale politica dalla diocesi
Dati accese re quel che dice essere che significa poi rovesciando il tutto completando la frase dati a Dio qualche IPTV
A tutti
I giovani presenti dico
I sogni
Perché possono realizzarsi
Bisogna avanzi tutti averli
Io sono sicuro
Che lei ciclica carenze in veritate di sogni dei conti né contenga tanti
Tocca a noi giovani e non più giovani averli questi sogni vuol dire che poi riusciremo anche fare qualche passo in più verso la loro realizzazione per il bene dell'uomo per il bene dell'umanità
Per essere un colloquio familiare confidenziale come lo aveva definito sua Eminenza insomma diciamo che è stato confidenziale ma di alto livello
Buona serata