La crisi del nuovo millennio: cause e soluzioni

Perché sono molto lieta di essere alla presentazione in questo libro per diversi motivi
Il il primo motivo a un motivo di di amicizia che mi lega a Carlo Scognamiglio al quale devo la
Presidenza di RAI quindi
è un'amicizia che data dall'era dal da lungo tempo anche se aerei adesso non cediamo più così spesso
Il secondo motivo è che per un sindaco leggere i libri non è sempre semplicissima adatto alle le agende impegnate
E allora quando ci sono dei libri particolarmente importanti e significativi per me presentare il libro in qualche modo significa
Spingermi a leggerlo e quindi quando vi è stata proposta questa presentazione o accettato anche per per questo motivo avevo anche diligentemente preso degli appunti che ho lasciato in macchina quindi mi mi scuserete se
Farò delle riflessioni magari che non saranno così coordinate come come avrebbero dovuto essere
Ma io ritengo questo libro un libro importante per diversi motivi innanzitutto perché
è un libro che in qualche modo rispecchia anche la storia
Di Carlo Scognamiglio quindi perché è un libro che è un libro di economia da un lato ma anche un libro che parla della del modo col quale le istituzioni si rapportano alle all'economia
E questo riflette la la ditta politica e professionale Di Carlo Scognamiglio
E quindi un libro che ripercorre dalla dalla primo dopoguerra tutto il tema della del dibattito non attorno alle appunto alle alle teorie keynesiane nella a durante la fase della grande depressione fino agli accordi di Bretton Woods quindi un libro che ha una sua come dire modalità narrativa storicizzata quindi interessante per per questo motivo
è interessante anche perché
Propone due riflessioni secondo me anche mai meritano la di essere approfondite la prima riflessione
La riflessione rispetto al fatto che nella cessione del liberismo così come proposta da da dai padri del liberismo andava Smith sarà minimizza
Ah Marshall
Non esiste il tema che il liberismo significa la libertà assoluta ma la libertà quando questa libertà in qualche modo non lede di gli interessi della collettività quindi il bene pubblico
E questa io credo che sia una riflessione interessante importante anche
Per i nostri giorni
L'altra le altre riflessioni interessanti sono a mio avviso questa
Analisi della diversità della del pensiero liberista in Gran Bretagna e in Europa
Dove in Gran Bretagna
I progressisti quindi il anti la sinistra insomma al meglio i laburisti la il la parte diciamo che sic
Progressista della società
Ha supportato il liberismo
Perché supportava in questo modo il diritto il e la valorizzazione del potere d'acquisto dei lavoratori
Molto diversa la storia nostra storia europea dove la sinistra invece non l'ha supportato e da qui insomma qualche riflessione anche rispetto all'attualità credo che si potrebbe fare
Da ultimo si arriva alla a quella che Carlo Scognamiglio H chiama la necessità di una nuova Bretton Woods quindi di nuove regole europee e c'è un passaggio siccome è molto interessante nel quale
Carlo Scognamiglio dice i problemi sono nazionali ed è vero e così i problemi nostri in Europa sono problemi nazionali
Avremo bisogno di regole europee ma regole europee quindi che abbiano una valenza europea ma che non
Non impediscano ai Governi nazionali di trovare quelle soluzioni ai problemi che sono problemi nazionali e qui personalmente parlo ovviamente a titolo personale e poi ci sarà dopo di me chi dirà in maniera molto più
Come dire molto più dotati molto più argomentata la la propria opinione io sono assolutamente d'accordo con la proposta che fa a Carlo Scognamiglio di
Sospendere in maniera temporanea ai ma è limitata l'applicazione dell'articolo ottantasette del Trattato europeo che vieta gli aiuti alle imprese quindi gli aiuti di Stato alle imprese
Perché fra lasciando quelli questa questione aiuti di Stato fuori quota rispetto in maniera temporanea limitata così è quello che Carlotto bici vero
Perché così si lascia ai paesi di trovare delle soluzioni ai propri problemi che ripeto sono problemi nazionali ma stando all'interno delle delle regole europee quindi a me questa sembra una soluzione che potrebbe essere una risposta forte ai problemi che noi abbiamo e che sono problemi che nascono certamente
E sono acuiti forse non nascono sono acquisiti dalla crisi finanziaria da un lato
Dalla globalizzazione dall'altro e che quindi rischiano di portarci o verso soluzioni protezioniste
Ho verso soluzioni comunque non coordinate soluzioni che partono e essi
Limitano ad a dare delle prospettive nel rispetto a delle emergenze ma non danno diciamo soluzioni strutturate nel tempo
Da ultimo e concludo molto interessante la parte che riguarda l'Italia dove
I tre temi che sono toccati nel nel libro che sono i temi riferiti alle criticità che il nostro Paese si trova ad affrontare
Sono riassumibili nella mancanza di infrastrutture debito pubblico e ha necessità di semplificazione il libro di dice addirittura quante sono le leggi che vengono fatte nel nostro Paese rispetto ad altri Paesi io aggiungo che
Mi permetto di dire che la delegificazione cosiddetta delegificazione parlo un del decreto Bassanini in questo caso ha prodotto
Un
Un sistema che è ancora più critico rispetto a alla alle alle leggi quindi tra allo dico da ex ministro quindi fondino una pur piccola competenza in questo senso
Tra fare una legge e fare un Regolamento è meglio fare una legge ci si mette meno tempo ecco però questa la dice lunga rispetto alla necessità che davvero il nostro Paese ha di una semplificazione vera
Ecco per quanto riguarda le infrastrutture ma è ovvio che il le le infrastrutture quindi sia materiali che in materiali sono diciamo l'asse portante dello sviluppo del del nostro Paese
In questo senso sono felice di poter dire che Milana Lombardia stanno colmando un gap infrastrutturale pesante
Eravamo al quattordicesimo posto per infrastrutture viarie rispetto al numero di che chilometri e diciannovesimo per infrastrutture ferroviarie rispettarla
Dalla media nazionale siamo colmando questo questo che
Pur tuttavia questo è un un problema che certamente il Paese deve risolvere anche se anche qui concordo con la tesi
Di Carlo Scognamiglio il debito che noi ci portiamo a un debito che non ci consente non ci permette
Di avere quella flessibilità è che altri Paesi hanno perché non è solo Maastricht quello al quale siamo tenuti a dare come dire
A a prestare obbedienza ma sono anche i mercati quindi mercati rispetto ai quali il il nostro indebitamento ovviamente pesa
Quindi un libro interessante che propone una serie di riflessioni rispetto a queste riflessioni io credo che se posso aggiungere
Le comunità locali quindi i territori vita e le le città le Province le Regioni
Non sono certamente dei laboratori di esperienza dare a questo punto di vista per quanto riguarda l'Italia il
Milano e la Lombardia il gap infrastrutturale lo stanno colmando rispetto a quanto riguarda il non può non tanto un debito quanto il deficit ricordo che
I Comuni quindi l'intero comparto dei Comuni italiani
Non compone non è come dire responsabile del deficit ma al contrario contribuisce
A creare surplus di bilancio quindi noi siamo passati come comparto dei Comuni
A un almeno due miliardi e otto a un più trecento milioni di euro nell'anno due mila otto quindi Milano è tre Comuni virtuosi quindi intendiamo continuare ad esserlo
E quindi cerchiamo di fare la nostra parte grazie al allo stimolo che questo questo doveroso bellissimo libro ci dà perché a volte avere l'opportunità anche di fermarsi a riflettere
Serve nella azione quotidiana che ovviamente tende ad essere soprattutto per un sindaco nazione molto tesa alla alloggi ma che invece deve essere un'altra un'azione
Che cifre ci fa a affrontare le problematiche dell'oggi ma anche in una prospettiva naturalmente in una prospettiva di contributo complessivo all'allo sviluppo del Paese e anche in una prospettiva di visione di lungo termine
Quindi grazie per avermi dato questa opportunità di leggere un libro interessante grazie
Ringrazio il Sindaco di Milano per le suore intervento oggi che da
Lustro al libero dell'amico Carlo Scognamiglio lustro tra i partecipanti a questa tavola rotonda il pubblico
Peccato che non ci sia
Da una parte Guido di tale che ha avuto un problema di spalla sensato una spalla le scuse anche di Giulio Tremonti che non ha potuto intervenire per altri impegni improvvisi
Questa sera
Milano e soprattutto
La patria di Treves
Tre questo fondata nel mille ottocentosessantuno a Milano è stata essenzialmente una società basata su Milano Milano la città della dei cambiamenti la città della cultura la città della nuova politica e Milano recita anche di Treves
Io come Presidente di Treves veramente sento mi sento molto onorato stasera ad essere a Milano presentare un libro di tanta larga portata come quello di cui paghiamo stasera e di aver ascoltato un discorso molto interessante della Sindaco del Sindaco
La chiave in cui noi cerchiamo di lavorare la chiave della politica da politico con la P maiuscola
Il libero dica in sé è un libro che tratta di politica
Libri suk ENS sulla parte economica libri su che il sulla parte personale sulla parte sociale e sono tutte stati pubblicati moltissimi
Pochi sono invece i libri che guardano acché Enza da un punto di vista politico
Ossia che cosa ha realizzato che sono dalla politica ripeto nella politica con la P maiuscola che oggi ricerchiamo tutti quanti
Abbiamo un uomo che è stato che ha sviluppato una teoria e che ha
Dato un pensiero a una teoria che era già in sviluppo corrusco
Il suo libro fondamentale una unione di tutta una serie di pensieri di tutta una serie di
Culture
E ha trovato modo di esprimersi ha trovato un modo in un forme nuove
Nella macroeconomia nella fiscalità e ha dato la possibilità di un certo recupero dell'economia nel mondo a quell'epoca da sopra Trombacca un culturale quello
è un uomo che ha
Capito la crisi del ventinove che ha capito che esistevano altri problemi come Scognamiglio li e li illustra bene un problema di
Crisi
Del del sistema un problema del di cicli che non funzionava che non si riuscivano a gestire un problema di proprietà masse proletarie che diventavano pronte ad operare un problema di creare le infrastrutture siamo nel
Trenta trentuno trentadue
Creare infrastrutture
E ha trovato una logica che potesse inquadrare questo dare uno sviluppo e far continuare il sistema
è un uomo politico
Perché anche se non è nella politica attiva ha sviluppato ha reagito qualche cosa che era nel mercato e ha creato qualche cosa primo
è un uomo politico quando nel ventuno ventidue a Parigi
Discuteva sul Trattato di pace di Parigi
E cercava di difendere una posizione che era quella di minimizzare i costi il il il le gli oneri di guerra che avevano che avrebbero avuto i tedeschi perché diceva sarebbe stato negativo avrebbe creato uno scompenso molto forte e avrebbe creato dei problemi anche sociali
Tant'è vero che si dimise
è un uomo politico tono politico quando vaporetto moltissimo
E negozia la situazione di Bretton Woods la la parte economica finanziaria e di Bretton Woods non raggiungendo quello che mi vuole raggiungere perché lui sperava non in uno Standard del dollaro ma di un'altra moneta al banco
è un uomo politico è un uomo politico quando è consigliere della dal Governo inglese è un uomo politico quando negozi
Ecco allora uscire
Il concetto della politica ed ecco uscire il libro
Di Scognamiglio
Che cosa ci porta questo questo libro tanto l'impostazione come la vedo io io non so se mio amico Scognamiglio è d'accordo ma io credo questa uscita di colpo al primo capitolo
Parla di tutto lo sviluppo del liberalismo e della crisi di un prezzo Hamburg Sud
Cioè il come in un film CIT troviamo proiettato il background di colpo è il problema
E porta forte non è una storia che si di lunga nel tempo è una una
Colpo molto forte
Essendo associamo curiosamente perché è venuta dopo sono associamo la presentazione che il Presidente emerito della Repubblica Ciampi affatto di questo libro
Vediamo che Ciampi in un certo senso riporta anche noi politica
Dice come è stato difficile lottare e sorpassare la linea Einaudi Menichella il tempi del cinquantadue cinquantatré cinquantaquattro quando non si accettava il che mi è sanissimo
E pian piano si è sviluppato e come è stato costruttivi atto fuorviato il Kenya sionismo perché ha portato invece a questo deficit pauroso del sistema della della nostra nostra economia e come lui abbia lottato
Col divorzio nel settantuno col divorzio tra l'altro tra il la il Tesoro e la Banca d'Italia
Per riportare perlomeno una parvenza di DTT di di di illogica
Nel sistema è un uomo politico
Che in sé appare qui come un uomo politico allora come casa editrice
Noi cerchiamo di portare la politica e far vedere che la politica non è solo
In certe aule incerti istituzioni ma viene anche col pensiero col futuro col pensare al futuro con le esaminare le cause del passato avviene
In questo modo
Ora la gente oggi si chiede una cosa
Cosa è successo
Io lo chiedo
Ai miei amici qui cosa è successo
Non cosa è successo intenta Ermini temporali che la bolla delle case del sistema immobiliare americano ma cose insuccesso
Come se lo chiedeva che
Cosa dobbiamo fare
Cosa dobbiamo fare per risolvere questo problema è come
Io credo che non ci sono ancora risposte a questo ma
Io
A mere sentire delle risposte oggi anche su su questa parte su queste domande
Avrei piacere di dare adesso la parola
Professor
Monti
Che sta ancora scrivendo degli appunti
Grazie
Grazie stretto veramente già detto tutto in questi due primi interventi mi sforzerò di aggiungere qualcosa ma soprattutto dovrei
Cautelarmi con una dichiarazione di conflitto di interessi
Non posso essere un commentatore imparziale e distaccato perché
Tre circostanze mi avvicinano irrimediabilmente all'autore di questo libro
Come lui sono nato a Varese
Come lui ho studiato e insegnato all'Università Bocconi
E con lui ho vissuto una delle mie esperienze più significative su cui forse tornerò tra un attimo perché è rilevante per questo libro
Di
Formulazione di pareri ieri per la politica economica quando lavorammo insieme nel mille novecentottantuno su incarico del Ministro del Tesoro Beniamino Andreatta
Questo
Libro
Mi è piaciuto anche per i motivi che la già richiamata prefazione del Presidente Ciampi mette in luce
Mi è piaciuto perché
Beh è una lettura accolta dopo TA
Ma
Rinfrescante a volte proprio gustosa
C'è la vicenda umana e culturale di Keynes perché essi intreccia con la formazione e l'evoluzione del suo pensiero economico
E questo a sua volta si interseca con episodi
Gravi gravissimi ed anche con episodi esaltanti basta pensare rispettivamente alla Grande depressione o Bretton Woods della politica economica della storia economica
E ed è ovviamente un pregio non piccolo di questo libro di farci riflettere su che in sei e la crisi attuale
Su come a vere
Dimenticato alcuni insegnamenti di Keynes possa aver concorso alla crisi attuale
Su come riprendere alcune riflessioni e alcuni insegnamenti di Kenzo oggi possa aiutare
A uscire dalla crisi attuale sul piano dell'assetto del sistema internazionale sul piano delle politiche interne
E non manca neppure una parte alla quale già si è riferito il Sindaco Moratti sulla crisi italiana dove
L'autore Carlo Scognamiglio mi sembra
Perentorio nell'affermazione di un fatto e culturalmente aperto quanto alimenta il prezzo attive
Perentorio nell'affermazione di un fatto perché dice senza tante mezze parole
A pagina centoquarantadue
è il pensiero suo non è il mio
Innanzitutto si deve prendere atto che la crisi italiana esiste cioè non voglio dire che non sia il mio dico che il suo
Innanzitutto si terzi deve prendere atto che la crisi italiana esiste anche a prescindere dalla crisi più generale che investe il sistema globale
E poi ci fa presente trovo molto bello questo capitolo finale che esistono tre principali scuole di pensiero economico contemporaneo quella keynesiana quella
Iaia ex Friedman etc e poi quella della saprà essa ed Economics e USA le chiavi interpretative di ciascuna di queste tre scuole per
Interpretare spiegare il fatto dichiarato inequivocabile della crisi italiana
Che
è un fatto che
Dopo la crisi globale alcuni considerano non più tanto un fatto in termini comparativi quindi mi sembra interessante questa ri asserzione dell'esistenza di un quid specifico
Italiano che forse potrebbe sollecitare in modo
Più creativo il pensiero di molti ivi incluse eventualmente al limite anche degli economisti
Due punti vorrei toccare due piccole riflessioni stimolato dalla lettura di questo libro vorrei fare
Su che insiste
E l'uscita dalla crisi
E su che Enzo e l'Italia sono proprio dei piccolissimi spunti che forse serviranno a comporre il mosaico più ampio di testimonianza a questo tavolo della utilità pedagogica e di incoraggiamento alla riflessione che Carlo Scognamiglio ci ha dato
Che INPS e l'uscita dalla crisi
Io penso che
Le citazioni di Keynes dopo la crisi durante e dopo la crisi siano aumentate a dismisura
Ma che in gran parte
Le politiche economiche hanno reso abbiano reso soprattutto un lì sorpreso un uno maggio verbale acché INPS più che andarne a pescare veramente il possibile contenuto
Terapeutico in questa situazione
E se dovessi usare un'immagine comparativa del riferimento nell'oggi a due grandi economisti direi che si è
Fatto molto lì sorprese a Keynes e si è andati viceversa senza dirlo frontalmente contro Schumpeter
Cioè
Si è usato che INPS per giustificare un tentativo di rilancio della domanda aggregata di beni e servizi della domanda globale
Ed era sicuramente la cosa da fare
Parla qualcuno che pensa come forse emergerà tra qualche minuto che raramente sarebbe stato opportuno negli ultimi sessant'anni applicare politiche economiche marcatamente keynesiane ma questa era proprio l'occasione in cui farlo decisamente
E in molti Paesi lo si è fatto credo in modo abbastanza timido per questo penso parlo di omaggio verbale questo vale soprattutto
In Europa mentre negli Stati Uniti e la aggressività dell'uso di Keynes per uscire dalla crisi
è stata forte pari questa volta cioè pare nel bene alla grossolanità con la quale per una serie di difetti di politica economica per una totale sottoposizione delle autorità pubblica gli interessi del business quel Paese era entrato nella crisi
Ecco in Europa credo che le politiche di domanda avrebbero potuto essere in risposta alla crisi più aggressive
Lo sarebbero state probabilmente se l'Europa fosse stata più avanti nella sua traiettoria istituzionale e avesse potuto consentirsi una politica economica più integrata
Ha dovuto invece ripiegare su un coordinamento abbastanza ben fatto ma è altra cosa più modesta di interventi nazionali
E anche per le iniziali riluttanza della Germania l'omaggio concreto acché in sé in termini di rilancio della domanda
Penso che un giorno scopriremo ex post che avrebbe dovuto essere maggiore
Intanto però
La dove quello che invece molti paesi hanno fatto in misura a mio giudizio sovrabbondante senza dirlo e di andare contro Joseph Schumpeter
Joseph Schumpeter lo ricordo a tutti
è diventato un economista molto citato nei dibattiti intellettuali anche per la sua espressione di distruzione creatrice il
La vita economica procede attraverso la distruzione creatrice impresa e muoiono imprese nascono questo processo e a volte penoso e sempre penoso ma è anche la chiave dello sviluppo ecco
In in risposta alla crisi c'è stato probabilmente
Ma erano comunque decisioni difficilissime da prendere politicamente accanto a un sostegno non sufficiente alla domanda aggregata
C'è stata viceversa una preoccupazione a mio giudizio eccessiva di riversare fondi sulla tutela
Di settori e impresa esistenti
Praticando una sorta di conservazione distruttrice più che di istruzione creatrice
In quanto il denaro mobilitato a sostegno dell'esistente in un
Invisibile ma reale bilancio economico è denaro sottratto a iniziative del futuro
Qui mi permetterei
Ahimè di dissentire al tempo stesso dal prossimo Scognamiglio del Sindaco Moratti per quanto riguarda ma credo che Carlo conia mi Scognamiglio non sennò ne sarà sorpreso
Per quanto riguarda quel suo riferimento all'articolo ottantasette del Trattato a pagina del Trattato europeo
Quel punto che viceversa il sindaco Moratti accolto con consenso
Dice grosso Scognamiglio personalmente credo che la soluzione in questa crisi e si riferisce soprattutto alle banche in questo caso
Stia nella sospensione temporanea e limitata e limitata alle banche di interesse nazionale dell'articolo ottantasette del Trattato europeo che vieta gli aiuti nazionali alle imprese
Aiuti che dovrebbero divenire possibili ed essere posti fuori quota dal computo del patto di stabilità
Ciò consentirebbe ai singoli governi nazionali di intervenire laddove essi reputano necessario farlo per preservare i propri interessi nazionali
Perseverando preservando così anche l'interesse comune europeo che è composto da cui sono molto d'accordo con lui che è composto da una forte interconnessione bancaria una conquista che nessuno desidera vedere minacciato
Sono d'accordo Carlo sulle finalità
Credo non sullo strumento quello che tu proponi
Un doppio sollievo ad un certo tipo di spesa cioè alla spesa per sostenere le banche in difficoltà doppio sollievo il primo
Che quella spesa possa essere fatta senza passare attraverso le forche caudine del controllo europeo sugli aiuti di Stato
Secondo che non solo possa essere fatta
Ma addirittura non vada nel computo dei disavanzi in conto patto di stabilità e di crescita
Io mi permetto di non essere d'accordo perché
Perché forse una visione meno arcigna velatura del controllo europeo sugli aiuti di Stato non è vero che gli aiuti di Stato in Europa siano proibiti
Gli aiuti di Stato in Europa sono disciplinati
Quello che la
Commissaria europea la concorrenza ha fatto in tutti questi mesi ETI avere autorizzato in tempi brevissimi aiuti al salvataggio delle banche
E
Applicando le regole e adesso nella fase di vagliare sei mesi dopo gli aiuti alla ristrutturazione dei Governi nazionali alle diverse banche
Ma credo che sia nell'interesse comune europeo che questo vaglio avvenga
Non credo che verranno fatte saltare delle banche in questo modo ma vengono per esempio laddove certe banche abbiano
Goduto di risorse ingenti da parte degli Stati si cerca nel controllo di tutti gli stati di restaurare un certo equilibrio competitivo dicendo va bene temete di questi soldi che il vostro Governo vi adatto
Però disinvestite questa linea di attività che possa essere presa da vostri concorrenti eccetera
E comunque vedrei male
Che
Io in passato nella sede competente la Commissione europea avevo proposto quando si è fabbricato il patto di stabilità
Che ci fossero delle delle deroghe delle esclusioni ma cosa che poi non è stata accolta ma le vedevo per sospese rivolte al futuro investimenti in infrastrutture eccetera
Vedrei male se si riuscisse ad aprire politicamente una breccia nel patto di stabilità
Che la si utilizzasse per aiuti
Di di stato di questo tipo e infine su questo punto
Ho
Ho anch'io la Convenzione come hai tu che la forte interconnessione bancaria che si stava sviluppando in questi anni con banche e due delle grandi banche italiane sono state protagoniste di questa interconnessione bancaria sia un bene da preservare
Ma se tu immagini per un attimo che la tua proposta sia accolta e cioè che gli Stati abbiano licenza incondizionata di dare aiuti di Stato alle banche
Di sicuro suggerirebbero trattino imporrebbero che quei fondi andassero a alle agli impianti di quelle banche in patria e non in altri Paesi secondo e abbiamo già visto sintomi di questo ci sarebbe una forte moral suasion perché i prestiti venissero fatte le imprese nazionali a non quelle di altri Paesi quindi penso che proprio quella finalità verrebbe
Verrebbe compromessa molto più rapido sarò sul secondo punto Andrea Keynes e l'Italia è qui che attorno ad Andreatta e alla nostra bellissima esperienza comune dei primi anni Ottanta con Carlo Scognamiglio
E Francesco Cesarini
Come rileva al Presidente Ciampi che per molti anni che insignita li ha avuto scarsa influenza
Quando l'ha avuto è stata un'influenza tardiva
è stata un'influenza tardiva Michele Salvati è un osservatore attento e critico di questi processi culturali è stata un'influenza tardiva che negli anni sessanta settanta ancora per una parte degli anni ottanta
Con l'affermazione tardiva Dickens ha dato un incentivo a generazioni di economisti italiani di dedicarsi
A lo studio del fine ti unendo macro economico della congiuntura
Per i più concreti tra loro quelli che non si dedicavano alle vicende neo reca Riccardi anelli Piero Sraffa e di Cambridge
E nessuno in buona sostanza si occupava di quei grigi problemi strutturali come erano i mercati si erano aperti se erano concorrenziali
Qual era lo stato della finanza pubblica eccetera che hanno fatto la gravità dei problemi italiani
Che si sono potuti avviare a soluzione solo anni dopo anche grazie all'arrivo con buone o cattive maniere di vincoli di tipo europeo
Dico questo perché
E da salutare il ritorno culturale di Keynes in tutta una parte del suo dettato della sua grande lezione di politica economica
Dio ci guardi da una semplificazione del ritorno di Keynes in chiave nostalgico palle ontologica di politica economica
Che tornasse a trascurare gli aspetti strutturali che vedesse superficialmente
Il pubblico come superiore al privato senza andare a guardare i punti di forza i punti di debolezza del pubblico rispetto al privato e credo che
Insomma Michele Salvati ha scritto pagine bellissime su come Luigi avrebbe visto diversamente proposte di liberalizzazione dei mercati eccetera se fosse stato
Francese o se fosse stato con me era e come italiano dove c'è stata negli anni tutta una sedimentazione di incrostazioni dovute anche alla tardiva
Importazione di un Case per certi aspetti ormai desueto
Grazie dell'occasione che mi hai dato e ci è dato di
Riflettere su questi temi così importanti
Michele Salvati
Grazie inevitabile ed ultimo a parlare prima dell'autore naturalmente che risponde
Abbia il problema di non ripetere
Ciò che è già stato detto a cominciare
Dal nostro Presidente e dalla
Si interroga
Letizia Moratti a cui volevo dire che io non corre il rischio di dimenticare i miei appunti viaggiando in bicicletta rifatta la battuta sull'ICI sulle piste ciclabili
No ma d'altra parte posto da cui sono tenuti alla Facoltà
Licenze politiche qui in via Mascagni via Conservatorio quindi non è una grande distanza e posso farlo tranquillamente sul marciapiede ciò che non è particolarmente decoroso
Implica che molti siamo pedoni minimali dicono però e inevitabile dato il traffico che esiste detto questo chiudiamo con le quattro
Molto è già stato detto
Non è dei principali argomenti del libro
Che vorrei parlare
Cioè non vorrei parlare di Kenzo e dei confronti tra la crisi del ventinove l'attuale
Vuole parlare delle iniziative degli Stati Uniti dei principali Paesi quelli oggi riuniti nel G venti tutti
Dove parlare delle follie delle se fare inteso come religione così che si
Sa benissimo Okan deliberare Luigi e in ambiti e del perverso connubio tra
Finanze politica negli Stati Uniti
è già accennato anche Mario Monti
Di questi argomenti si occupano cinque dei sei capitoli del libro
Il cinque più spesso i più grossi del sesto capitolo che vorrei parlare del più piccolo di tutti
Aggiunto alla fine perché immagino un certo punto
Carlo si è reso conto che forse un italiano e quindi doveva parlare dell'Italia e non tanto di questi grandi problemi che spaziano sul mondo intero il paziente italiana
La ragione per cui non mi consente io
Sugli altri capitoli e semplicemente anche un'altra e che le autorità politiche le competenze tecniche
Italiane
Non tanto possono influire sul disegno di una nuova regolazione internazionale se ci fosse stato Tremonti
Hai fatto la battuta che lo si vede chiaramente dal fatto che il suo legal standard non stava alzando in maniera particolarmente anche sulla proposta non la conosco i dettagli ma nell'insieme mi sembra ragionevole
E molto poco possono fare dovete siamo per il nostro peso il nostro peso politico ed economico è scarso e
Possiamo fare qualcosa di più l'attualmente in un contesto europeo per spingere l'Unione Europea prendere misure d'insieme che consenta naturalmente di
Dare un contributo grosso perché
Inca voce dell'unione europea se parla all'unisono
Cosa di cui
Non capita spesso è una voce importante ma anche l'Unione europea diciamo le voci grosse sono altre
E però già qui possiamo parlare di più e possiamo influire di più che attraverso le davo per influire sul contesto internazionale
Dove invece siamo non solo possiamo parlare ma possiamo agire e naturalmente
Sulla crisi italiana su come
Con quale velocità e quali modi noi usciremo da questa situazione
Intanto la cosa che possiamo dire ricercano nel suo capitolo etere siamo entrati assai male
Mare non soltanto per il peso del debito pubblico il cui servizio sottrae risorse che potrebbero essere dedicate a sostenere la domanda riducendo le imposte per fasce statini con un'alta propensione al consumo
Può sostenere insieme domanda e offerta
E mediante un programma di infrastrutture per le quali
Siamo sempre più carente di infrastrutture naturalmente mentre fai
Sostengono la domanda una volta fatte sostengono profferta sostengono le capacità propri del Paese
Noi ci siamo entrati male in questa crisi
Perché assai prima della crisi dalla fine degli anni novanta
Né
Nonostante fossimo nel contesto di un grande boom internazionale
Cresciamo cresceva amo poco
Come ricorda Scognamiglio con una serie di dati che sono illuminanti se la Cina cresceva allora all'otto dieci per cento se la crescita del reddito mondiale che intorno al quattro cinque e quella
Degli Stati Uniti intorno al tre quelle voterà intorno al due
E noi facevamo a mala pena all'un per cento questo è avvenuto per una decina d'anni tra la fine degli anni Novanta e adesso
La nostra quota del commercio mondiale si è ridotta molto ci doveva ridurre naturalmente perché
Ovviamente i Paesi emergenti ma molto di più di quanto sarebbe stato ragionevole che si riducesse
E soprattutto qualche sconcertante il fenomeno una produttività stagnante cioè il prodotto pro capite
Noto i lavoratori degli occupati italiani ma il prodotto di tutte le risorse no in genere dedicata alla produzione
La produttività totale dei fattori come la si chiami no comma chiamo gli economisti e andata piuttosto male
Allora
Scognamiglio
Si sbarazza rapidamente giustamente delle delle grandi teoria ce lo diceva già prima Mario Monti perché mi
No cristiane monetari stesa P.A.I. sai
Come possibili spiegazioni di questo singolare andamento storico no molto locale e punta il dito come possibile spiegazione
Oltre che sul territorio debito ce l'ha preso anche anche prima negli anni Ottanta e cresciamo molto forte
Sulla farraginosità Silver ministri attivo del nostro Paese sul degrado relative delle nostre infrastrutture e sulle infrastrutture non materiali anche educazione ricerca salute giustizia
Poiché queste se la cava in modo spiccio Presidente è inevitabile che se la cava se è così
Su queste diciamo sul miglioramento di queste infrastrutture
Sull'educazione sulla ricerca sulla salute sulla giustizia Osadolo salutavano andiamo poi così male fare voglio dire no non lo mettiamo insieme agli altri abbiamo un po'di problemi ma
In realtà esso sono da altre parti guai grossi se la cava in questo modo posso altri possono dire meglio di chi scrive multa pagina cinquantuno
Qualche fatto che non ci credo no sì avesse scritto un libro al proposito aver voluto scrivere del tutto devotamente
In realtà questo è il
Grande problema per noi e per le classi dirigenti pellicce del nostro Paese
Come usciremo dalla crisi dato che siamo entrati così ma
Allora che singoli esponenti del Governo me e il Presidente del Consiglio ma non
Non Tremonti ottava detto
Dicano che tutto va bene madama la marchesa e soltanto comprensibile il loro mestiere dirlo come è comprensibile che nell'opposizione giudizio sia radicalmente opposto tutto fa male
E tuttavia
Sia nel Governo se l'opposizione ci sono voci
Che non partono da posizioni preconcette pregiudiziali ma che esprimono proposte ragionate
Mentre nell'opposizione non sono rare proposte di natura ragionate sulla quale
Se già instaurato un proposto un confronto propositivo
Con il Governo su quello che in materia di legislazione del lavoro e di welfare vanno soltanto che siamo work in questo momento
Nostro cambio caro collega dal ne ha facoltà sta lavorando duramente
Per fare per mandare avanti un
Uno straccio di un progetto di un'iniziativa bypartisan insieme con il Governo
No e difficile aspettarsi però dall'opposizione un disegno quantificato e compatibile una sorta di DPF alternativo
Dovevate com'è ovvio che ha difeso l'opposizione come posizione a un singolare privilegio che può ovviamente criticare il Governo sulle cose che non fanno e non è tenuta a dire come finanzierebbe tutte quelle cose buone che propone
Attualmente lasciato poi ai
Commentatori segnalare il fatto che l'opposizione può fare delle proposte molto belle ma dove si pescano le risorse però ovviamente menti Governo è costretto a trovarle queste risorse
E tendenzialmente tende a non trovare bruschette lo fa fatica a trovare le d'opposizione può anche non dirlo
Allora qualche trovo positivo
Cioè perché a questo punto opposizione dovrebbe dire per esempio che queste risorse avrebbero trovato in un allungamento dell'età lavorativa ed è noto sia al Governo se l'opposizione che chi tocca i fili cioè chi tocca l'età pensionabile muore muore politicamente
Quindi non lo dico o sono estremamente cauti proposta
Oppure
Da queste queste risorse vanno trovate in un taglio generale generalizzato laddove c'è grasso che cola ce n'è tanto diciamo nella inefficienza della pubblica istruzione ma anche i posti che non solo non sono poi così difficile ad esempio a livello
Delle spese intermedie della pubblica amministrazione soprattutto nel settore della sanità
E qui passo confronto tra le Regioni più virtuose quelle meno virtuose per rendersi conto degli sprechi che si sta anche in questo settore ma anche qui
Andare a dire vogliamo tagliare lì no significa sostanzialmente fatti sparare addosso dicendo tagli sulla salute voglio dire questo una una cosa che nessun Governo può farsi fare
Ora
Perché trovo singolare e anche positivo e se ci fosse stato qui tre ma queste cose cantati data pensata tre volte per sapere possibili risposte piccata di poteva dare ma insomma siccome elusione venuto io le dico lo stesso naturalmente
Qualche propositivo quale che sia l'esito della vicenda la valutazione delle prime time e che nelle stesse
Forse governative sono emersi dei piani alternativi forse voglio dire c'è stato un po'c'è stato un accenno sui giornali
No ma
Non vi forse non è così chiaro che circola da circa un mese
Nell'ambito della maggioranza se nell'ambito
Delle forze di governo un progetto che radicalmente alternativo al disegno di DPF o comunque al disegno contenuto nelle proposte di Tremonti
C'è un disegno che è stato fatto da un competente economista è un personaggio noto gamma Mario Baldassarri
è diciamo l'economista di An tanto per dare adesso qui ma soprattutto è una persona notevole nel
Che contesta questo disegno ora
è questo qua insomma il centro di economia reale
Allora se non si tratta di un puro ballon d'essai se non si tratta soltanto di un bisticcio no politico politichese lettera AN Fini da un lato Tremonti Berlusconi dall'altro
La cosa interessante ed è un bene che si discuta di questo progetto
No quando
All'interno dalla maggioranza se ne discuta anche all'interno dello posizione e tra maggioranza e opposizione
Se ne discuta
Questo poggiato molto volto diciamo che iniziano io non credo che sia il più
Non sono convinto da un progetto come queste
E sono convinto che i problemi sono un po'quelli che ha segnalato prima Mario Monti sono provvisto qui grigi problemi strutturali pre-crisi problemi sui quali non ci si fanno amici non si ottengono voti che si ottengono soltanto
Sostengono soltanto sta affidate da destra e da sinistra però allora a questo punto è compito io credo
Che si discute in una cerchia intellettuale dei diritti più vasta che non sia a coloro
Che sono più immediatamente schierati con il Governo e con l'opposizione che hanno in parte le mani legate da questo loro ruolo no ca coloro si discuta
Che hanno a cuore un'economia dinamica
è una società aperta
Il problema di fondo io credo che non siete Positano atto uno nell'élite allargate
Italiane un giudizio condiviso
Sul mare oscuro che affligge la Società l'economia del nostro Paese e che si rivela dell'appetito intimoriti dinamismo della nostra economia
Quei date questa per i dinamismo segnalato dalla scarsa crescita del PIL
O dalla scarsa crescita e la della produttività carte un sintomo non è la malattia
Io credo che il mare si è più profondo dove risiede perché da una decina d'anni la nostra economia cresce così poco e c'è pochissima speranza io non vedo perché
Voglio dire se dalle sette e S.M.I. dice che diciamo la crisi sarà una meravigliosa opportunità occasione si dover italiano per uscirne
No all'improvviso questo paese che
Praticamente giaceva sdraiato
No comunque chiesto malato da tutte le parti si mette a balzare come agio in sella e comincia a crescere e comincia a crescere a tutta velocità ma dove trovano questo tipo di convinzione giusto che ho potuto dicono naturalmente
E quali
Sono sufficienti le misure strutturali questo ricovero non a me sembra non abbia messo in campo misure strutturali che toccano il male oscuro
Per la scuola per l'università per il lavoro per il welfare per la pubblica amministrazione per il Mezzogiorno andiamo vedere sono sufficienti
Sono sufficienti le cose stanno facendo Gelmini Sacconi Brunetta di Fitto tanto per intenderci che sono i ministri proposti no alla
Dinamica strutturale la
Riorganizzazione delle strutture produttive
E delle strutture diciamo burocratiche Nordea statali del nostro del nostro Paese
E quali sono i tempi entro i quali possiamo attenderci risultati da misure come quelle che ha messo in atto fino adesso in che misura sono misure vere e profonde o sono soltanto parole
Parole parole quella canzone di Mina
Non lo so
No alcune rimandare con dettaglio a vedere quali solo parole quali sono misure serie
Ma io credo io credo proprio e ne sono convinto che tutte le strade persone che dispongono di strumenti intellettuali adeguati
Che non sono accecate da partigianeria pregiudiziale che hanno a cuore il destino del nostro Paese
Dovrebbero affrontare questo problema dello spirito che aveva caratterizzato la commissione Attali della quale uno dei persone che siedono
A questo tavolo è stato membro autorevole grazie
Ringrazio il professor Salvati
E ringrazio il professor voti e prima di dare la parola al
Carlo Scotti Emilio
Vi chiedo che su una crisi non è una crisi non è solo italiano
è una crisi internazionale una crisi ticket che sta colpendo il mondo
Da una crisi che ha visto gli Stati Uniti sborsare
Due mila settecento miliardi di dollari
E forse creare una bolgia anzi forse sarebbe interessante parlarne un attimo e
Ho la sensazione come editore che la gente cerca delle risposte
E mi sembra che
Da quello che è stato esposto adesso non vi sia un angolo del mondo una pubblicazione o uno studioso o un qualcuno che ci dica cosa succede cosa bisogna fare
E cosa che per il pubblico per la gente comune è un problema perché non sa dove andare non sa da che parte girarsi questo riproporre nato per
Cercare di provocare questo ha provocato
Due dibattiti duetto interventi molto brillante
Uno solo modo con cui le cose si svolgono eccome si dovrebbero svolgere è uno sulla situazione italiana
Un libro che richiede molti più risposte
Euribor che ci rende preoccupati e se uno guarda quello che è successo per esempio ieri sera reporter chiedo scusa dice DB parlare di cose molto più triviale e vede la situazione italiano da una parte mondiale dall'altra
Non può che preoccuparsi
Io lascio a Carlo di sviluppare eventualmente anche questi questi e questi elementi perché su quelle che interessano la gente
Ne teorie sono importantissime perché ci permettono di formare un quattro ma è poi quello che percolato da questo che è importante e che rassicura eventualmente come rassicurato nette intendere del trentasei della General teorico
Di chiarezza
Carlo
Da innanzitutto
Devo ringraziare
Gli amici Mario Monti e Michele Salvati cui sono legato da un'amicizia quarantennale nel caso dei varie vuoti perché
Siamo
Ci siamo conosciuti in una palese dovette assistiamo andate
Non abbiamo avuto il tempo lì Marroni restauro CONI quando io cominciai permettere universitaria era il mille novecentosessantotto Mario era
Credo appena rientrato o stava per rientrare dalla sua esperienza di studio l'onestà di chi è il
E costituiva diciamo nel
Coppola dei giovani studiosi di grandissimo talento cominciare da Mario Monti proseguire con Giorgio Rondini e tanti altri un gruppo davvero
Che ha
Per me ha avuto un significato culturale prima che
Che
Tecnico diciamo per notevolissimo e a
Il gruppo che portava appunto lede etiche INPS nell'università italiana dalla quale era stato che in sé ampiamente escluso mi nei decenni precedenti per motivi che sono
Accennati quanto meno né il
Introduzione
Per il presidente Ciampi al mio libro che si possono leggere un bellissimo articolo di Marcello De Cecco sul Candy SISM in Italia
Un grazie anche naturalmente a Michele Salvati anche qui si tratta di un'amicizia che risale
A molti anni fa e che ha avuto come diciamo forse occasione
Del occasioni di conoscenza evidenti di una stima ricambiata penso
La comune considerazione
Del valore del di un economista italiano Paolo Sylos Labini e un economista che io ho imparato a conoscere stimare quando entrarono scollata Economics
E che certamente non valeva meno ad esempio di John Stiglitz tanto per fare un nome nove di un hotel di un premio Nobel
E penso che ecco insomma non sempre la giustizia regni sovrana e in questa terra soprattutto nel campo dei premi perché se così fosse Paolo Sylos Labini sarebbe stato premiato con
Il premio Nobel ringraziamento naturalmente anche l'editore
Che mi ha dato
Così Polar lo stimolo per di vedere adesso dirò anch'quanto avevo qualche ricordo personale su come questa è nato questo libro e un ringraziamento in particolare al Presidente Ciampi oltre che al Sindaco Moratti
Parole che ha avuto così simpaticamente direi affettuosamente data anche qui l'antica amicizia rivolgermi
Un ringraziamento al Presidente Ciampi perché devo dire io di solito non leggo le introduzioni vede vanno fatte come me leggete questa introduzione perché è bellissimo è bellissima e devo dire veramente è un pezzo di letteratura
Economica il politico istituzionale e di notevolissimo livello non che non fosse da aspettarci lo fa aspettarci
Ma è così dunque de come è nato questo lì poi ho cominciato a scrivere una serie di articoli per questioni televisivo nasce da una serie di articoli che ho scritto per la rivista dell'Aspen Institute Aspenia
E alla maniera americana direi più che anglosassone più non tanto inglese ma America oppure
Ho trasformato questi articoli pubblicati appunto da spegne quindi un libro con qualche diciamo rinforzo ma sostanzialmente e io ho cominciato a scrivere questi articoli
Nel marzo alla fine di marzo del due mila otto dell'anno scorso
Quando vi fu la crisi della BEI assonanza
Crisi che diciamo alla che all'opinione pubblica passò quasi inosservata ma che per me e collettive che
Lei ha
Cadi anomalie dell'assistito architettura del sistema economico mondiale
E
Che erano le anomalie costituite dalla persistenza
Per tempi ormai molto lunghi delitto più deficit americano il deficit cioè della bilancia dei pagamenti di parte corrente la piazza commerciale per semplificare e del deficit fiscale le dice federale
Da un lato Heather rovesciamento della curva dei tassi di interesse per cui si osservava allora che i tassi di interesse a breve termine invece di essere più bassi di quelli a lungo termine ero
Erano
Più alti sarebbe come dire che insomma un
Un organismo non è più
Globuli rossi c'è
Ma
Non può essere così non può funzionare ecco il sito
Dicevo la crisi abbia step mi chiede la convinzione naturalmente non potevo sapere come con quale chiarita la tempesta si sarebbe scatenata
Ma avevo chiara la percezione che ci si avviava verso una crisi
Epocale
Che ho chiamato appunto la crisi del nuovo millennio questi articoli sono stati scritti quasi tutti prima che ci fosse nell'elemento che poi
Costituite la deflagrazione del
Della gravità della crisi fallimento della Lehman Brothers nel cookies quindici settembre dello scorso anno
Dicevo avevo chiara la percezione che si andava verso una crisi molto grave e anche
Intuivo che che in se che era stato da tempo
Diciamo lasciato negli scaffali della biblioteca avrebbe rappresentato l'assoluzione vorrebbe consentito
Ti formulare un'analisi precisa delle cause di quello che stava succedendo e anche Cutelli ieri medie che si sarebbero potuti
Adottate infatti io credo che se oggi possiamo dire che la crisi di questo millennio
Quale non siamo certamente usciti ma che ormai ha rallentato in modo
Tale da farci ritenere
Improbabile
Dire vedere quello che si vede non del mille novecentoventinove ma nel mille novecentotrentadue trentatré cioè tassi di disoccupazione al ventisette per cento negli Stati Uniti
Caduta del livello della produzione industriale al cinquanta per cento fu del trentadue trentatré la la punta massima della Chiesa io credo che queste non non vedremo queste
Punte del del dramma
E credo invece che la differenza sia stata
Fatta riscontra il venti
Nove oggi dal fatto che oggi abbiamo
Nello scaffale i libri di Keynes
E dirò poi perché anche di Milton Friedman naturalmente non lo dico perché c'è primario continua insorte stava dato che ne sono convinto e dirò anche perché ne sono convinto
E insomma
Quella
Quella situazione fu lo stimolo per me a rivedere
Le le origini del sistema nel quale stiamo vivendo in particolare quello che fu l'episodio fondante diciamo del lunghissimo periodo di sviluppo che noi abbiamo avuto dal dopoguerra con
Gli diedi crisi tranne quella degli anni settanta settantaquattro settantacinque
Crisi relativamente lievi e quindi un periodo straordinario che non ha precedenti nella storia dell'economia del mondo
Quindi
Nella vicenda di Bretton Woods ora
E quindi
Ha guidato il ricordo di lunghe conversazioni che avevo avuto il privilegio di intrattenere con il dottor Guido cariche era Presidente dell'università di cui io prorettore
La LUISS di Roma quale mi diceva questo contrastava un poco la vulgata che io mi ero fatto e che poi era la vulgata comune diciamo
Diceva che che in sé a Bretton Woods nonni tastato il vincitore come si ritiene insomma diciamo
L'opinione comune insomma attribuisce Bretton Woods Achenza perché che in sé non voleva il mercato finanziario
Internazionale integrato perché diceva che in questo caso si sarebbero introdotti elementi di squilibrio strutturale tra le nella bilancia dei paga
Enti atti dei Paesi che partecipavano al mercato mondiale
Queste parole mi sono tornate alla mente perché era esattamente quello che era successo che in sanità una qualità straordinaria era capace di prevedere per il futuro nel mille novecentodiciannove disse che date quelle
Clausole del Trattato di pace imposto alla Germania sarebbe scoppiata una nuova guerra mondiale entro vent'anni e così fu
Nel mille novecentoquarantaquattro non voleva un mercato finanziario globalizzato
Perché questo avrebbe portato lo squilibrio strutturale nelle bilance detta che nella parte corrente bilancia dei pagamenti di alcuni Paesi e così è stato sia pure con uno dopo sessant'anni o anzi cinquantacinque anni
Per il caso degli Stati Uniti questo è quello che è successo
Quindi questo mi ha spinto a ripetere tutta quella vicenda e a scoprire che in effetti che in sé non fu affatto il vincitore tipo tetto Nunzio
Lillo UIL rappresentava l'impero allora si chiamava ancora così britannico e sei trovo di fronte un negoziatore americano schiava Rita x guai che era
Braccio testo l'assistente del famoso Ministro morti entravo
E quale era un negoziatore fortissimo sia perché alle spalle aveva la potenza degli Stati Uniti sia perché
Era un uno splendido che iniziano conosceva le opere di Cancer
Alla perfezione
E quindi era in grado di contrastare il maestro
Con gli articoli stessi argomenti che il
Il
Il maestro avrebbe potuto utilizzare questo
Fece sì che che in sé fu sconfitto su tre punti che sono molto importanti nella nostra storia
Che in sé non voleva
Il ritorno del loro o delle valute convertibili come la sterlina il dollaro come base del sistema monetario internazionale li voleva introdurre una moneta artificiale qualcuno diceva Brunetta
Sì appunto artificiale ma io direi una moneta nazionale perché non voleva che lo fosse
Diciamo che che il livello dei prezzi fosse determinato dalle scoperte mineraria do sostanzialmente chiamava loro e per Barry cervelli una
Reliquia barbarica e proponeva
O una moneta con un nome che poi cari utilizzò come non c'è più quelli che hanno la metà se lo ricordano benissimo sull'Espresso le interviste che noi rilasciava
A Scalfari in
Incognito in anonimato avevano firmate Bancorp banco vere il nome della moneta che aveva proposto che in serata
Bretton puzza e che non era stata centrale
La seconda cosa come ho detto era quella del non volere un mercato finanziario internazionale certo oggi quell'idea che iniziano a di un mercato regolato attraverso sistemi di clienti è impensabile diciamo del mondo dei computer
E dei
E dei cavi in fibra ottica
Tuttavia quell'idea era l'idea che era stata incorporata nella legislazione americana dal gesti che ha letto che è del mille novecentotrenta testi
Ed era nostra legge di riforma bancario del trentasei che è la fotocopia di plastica letter minaccia trentasei
Del del trentatré è che prevedeva la separazione delle funzioni delle banche fra banche che raccolgono depositi e non devono correre rischi
E banche che
Correndo rischi Perrucci CELTA diciamo di politica di investimento non devono raccogliere depositi questo era il lesti Galletti
Che era incorporato sostanzialmente una legislazione americana fino a quando nel mille novecento novantanove sciaguratamente questa legge fu revocata e di qui nasce
Il
Siamo
Questa è la e la ragione che che apportato come dirò concludendo queste considerazioni apportato alla situazione nella quale ci troviamo e probabilmente è una delle chiavi per
Uscirne
La
Diciamo
La
Terza il
Il terzo motivo della
Provvede a siamo sconfitta di
Di che in sé
A Bretton Woods era rappresentata dalla
Costituzione e soprattutto dalla dotazione degli organismi sovranazionali che regolano l'economia è vero che il Fondo monetario internazionale è una creatura che iniziano ma è una creatura keynesiane perché il suo allievo
Che il negoziatore americano Withers conoscendo quello che che in essa avrebbe proposto propose di costituire il fondo monetario
Tuttavia che il suo sconfitto anche su questo punto perché la sua richiesta di dare una dotazione di venticinque miliardi di dollari
Sì allora una cifra enorme
Al Fondo monetario internazionale fu contrasta fu contrastata dagli americani che
Si limitavano a concedere cinque miliardi quindi Fondo Monetario Internazionale flussi un'idea che iniziano
Certo senso ma partiti con una dotazione molto
Devo
La differenza che
Si è
Registrata fra la crisi del mille novecento seguita al mille novecentoventinove e quella attuale e che appunto nei lì scaffali
In ogni europea ricerche in sé e in quelli americani in particolare nello scaffale tema all'ordine valore tuttora governato Presidente della
Peter Barris persistente interna anche i
C'era il
Chiesto io moneta ha richiesto l'IVA prima mettesse x una storia monetaria degli Stati Uniti il
Monumentale volumetti Friedman mito medi sua moglie
Nella quale si sosteneva la tesi che
Il
La trasformazione di una
Le cessione diciamo
Del ventinove di una crisi Borsa di una della grande depressione era dovuta abdicato gli errori di politica monetaria cioè nell'avere ristretto il credito tolto la moneta quando si sarebbe invece dovuta dare la moneta
La buona stella diciamo degli Stati Uniti che di riflesso è anche la buona stella nostra ha voluto che agli tremendi errori
Del allora
Ministro del Tesoro americano posta in Paulson
Il quale chiede un'impressione
Scoordinata
Soprattutto confusa nella linea di politica economica delle autorità monetarie americane
Accettando prima che si salvasse la dea storia Renzo appunto e la Merkel Lince ma rifiutando gli stessi aiuti alla Lehman Brothers e provocato il fallimento della Lehman Brothers ora
Io non so se ricordate quelli immagino gli atti rimosse ve lo auguro almeno quei momenti del quindici settembre
Del mille del due mila e otto fu
Una
Situazione tendente a
Il mercato si convinse
Che e avvenuto meno il prestatore di ultima istanza e che quindi non ci fosse più di affidarsi di nessuno le tante istituzioni Binetti del credito interbancario
Bloccando il sistema dei pagamenti e
Si sfiorò davvero la catastrofe cioè si stia vola disastro che ci avrebbe portato in poche ore
A percorrere la strada che si era percorsa tra il mille novecentoventinove e mille novecentotrentadue il momento più grave del recessione in pochi istanti
Grazie alla informatizzazione diciamo del
Ora
La
Buona stella degli Stati Uniti che poi fu anche la nostra era che pendeva ma anche il
Governatore del sette era uno studio non conoscitore profondo di Milton Friedman
E impose
La propria linea che era quella di allargare
I cordoni del credito e della politica monetaria
Con salvataggi a catena immediatamente dopo il fallimento della Lehman Brothers ci fu il
Salvataggio della grande IT
E
Sì riuscì a rovesciare l'impressione tragica che
Il sistema bancario potesse fallire e che quindi anche i risparmi i depositi fossero
Caristi
A questo punto entra in scena Keynes
Perché ed è stato citato più volte per quell'articolo
Che proponeva l'altra sospensione temporanea dell'articolo trentasette io lo scrissi immediatamente dopo la vicenda della Lima ambrata RAS e immediatamente prima che si riunissero i ministri
I capi di governo e di Stato a Parigi alla fine di settembre del due mila e otto sostenendo quella tesi cioè quella della
Sospensione del
Patto di stabilità e dell'articolo ottantasette
Perché in quelle condizioni era necessario dare un segnale di
Stabilita
Sa chiarire che alle spalle dei sistema bancari c'era
C'erano gli Stati
E che quindi non c'era affatto il rischio
H stava accadendo che
La Banca d'Italia era
Rimasta senza banconote da cinquecento euro
Perché i clienti delle banche prelevavano biglietti da cinquecento euro per depositari lettere trasferirli nelle cassette di sicurezza comportamenti
Detta panico ora bisognava dare un segnale che c'era ma se tutto questo e a mio giudizio il segnale poteva essere quello della sospensione dell'articolo
Ottantasette in questo spirito diciamo quella
Notazione
Sta di fatto che
Milton Friedman
Attraverso Bernanke
E che è in sala traverso Gordon Brown che posso dirlo per conoscenza diretta è un perfetto conoscitore ricchezza e anche di Minsk Licchello allievo di Kenzo
Più recente
Realizzarono quel coordinamento della risposta alla crisi
La cui mancanza fu una delle cause che trasformarono il collo di borsa del mille novecentoventinove della Grande recessione
La prima risposta dunque è venuta dal coordinamento fra le politiche economiche delle due sponde dell'Atlantico e questo è un debito che noi abbiamo
Nei confronti di John Maynard Keynes
Perché è stata del fatto che la teoria generale fosse nella dello ska fare Dio protegga che ci ha indotto a seguire questa linea di comportamento e non commettere diciamo gli errori che erano stati compiuti
Appunto nel mille novecentoventinove
Il secondo
Diciamo
Passo di quella che potremmo chiamare la
Io direi forse il ritorno di che il suo alcuno dovrebbe dire la vendetta postuma ricchezza
è stato il G venti che si è svolto ad aprile
A Londra
Come qualcuno di voi ricorderà
A Londra ci si trovò d'accordo nelle triplicare le risorse a disposizione del Fondo monetario internazionale
Portandole da duecentocinquanta miliardi di dollari e settecentocinquanta miliardi di dollari il gioco delle coincidenze vuole che
La richiesta che che in specie protette un vulnus per il Fondo monetario internazionale
Quella come ho ricordato di venticinque milioni miliardi di dollari corrispondesse esattamente all'importo concordato fra
Paesi del G venti poi in realtà sono i Paesi che hanno reale corse quote del Fondo monetario internazionale cioè sta litigi oggi sette sostanzialmente
Esattamente fosse la cifra si ritornasse a quell'età cifra e tanti anni fa che in sé aveva indicato
Il terzo direi elemento
Che rappresenta in un certo senso il ritorno del che inglesi ISMU lo abbiamo constatato a margine del G venti
Il pizzo proporsi esposto recentemente
E lì
Due i due
Principali consiglieri economici del Presidente Obama
E cioè Larry Summers che è stato ministro del Tesoro americano dei tempi in cui il bilancio
Americano ghiaccio federale era in attivo non passi reiterati passivi diciamo del
Dell'epoca Bush ma dell'epoca che intonerà addirittura in attivo
E Paul Volcker perché è stato il mitico domatore dell'inflazione degli anni Settanta entrambi hanno Espresso la convinzione che
La revoca delle lesse Astichello ex che ha fatto sì che si congiunge esse
Diciamo l'attività delle banche di deposito con quelle
Del in testa intente con istituti di credito speciale li chiamavamo così una volta noi
Fosse la evoca fosse revocata si tornasse cioè al sistema della separazione dei mercati finanziari che
Ha origine
Anch'esso in in
Del nel sistema di pensiero diciamo di
Giorni mai ricchezza
Quanto alle
Osservazioni
Che hanno fatto gli amici che hanno avuto la cortesia
Tutti presentare questo libro credo di avere già commentato per quanto riguarda la proposta
Sì sospensione dell'articolo ottantasette
Constato constato che oggi
I burocrati borse che sono piuttosto quadrati di Salerno hanno procedure aperto procedure di infrazione per tutti i Paesi
Dell'unione monetaria dell'Unione europea con l'eccezione di
Finlandia
Cipro e Lussemburgo
Credo che sarebbe più semplice fare una procedura per la non infrazioni comune in testa
Del del patto di stabilità in realtà c'è stata una risposta che iniziano a in Europa c'è stata una risposta
Free mani Anna
Corretta
Degli Stati Uniti
Questo credo abbia anche risolto un'antica un antico contrasto tra le due principali scuole
Del
Pensiero della politica economica quella mondo triste quella che iniziano a
Se visto che in queste condizioni di emergenza
Le due ma è sufficiente la alla risposta che tese a
La risposta che inglesi Anna
E poi in parte è sufficiente
Ed è stata sufficiente a fermare l'emorragia
So che qualcuno di voi vorrebbe sapere come andrà a finire io purtroppo devo dirvi che dovete aspettare il prossimo libro per queste
Perché in che in sé non c'è
Una
Ricetta appello uscire
Dall'urto terapeutico
Che cui
Teorizza
Nel sistema che iniziano
Dopo l'arresto dell'emorragia occorre lasciare che i globuli rossi facciano il loro lavoro e ricostruiscano lentamente i tessuti
è da a qualche autore poste inglesi hanno come o per solo per esempio che dobbiamo
L'idea che sia all'innovazione
Che può portare
Al
A alla catena dei salti quanti quanti ci nello nello sviluppo economico e
Devo dire che
La cui il PIP il punto da cui partire l'osservazione che faceva che accoglieva amico Michele e cioè pensare che la crisi sia l'occasione per risolvere i nostri problemi
è una sciocchezza
I nostri problemi prese preesistono alla crisi e vanno affrontati
Con la grigia quotidianità diciamo dei dei problemi strutturali non esistono ricette mera
Miracoloso
Devo concludere posso concludere dicendo che mi sono molto divertito scrivendo questo libro e che
Ricordando che in sé e sapendo quindi che ci sarebbe stata una soluzione a quella che sembrava una catastrofe secolare
Anche
Diciamo la percezione che i miei risparmi stavano evapora scorta
Molto rapidamente è stata un po'attenuata io spero che
Così come io mi sono divertito a scrivere questo rilievo qualcuno di voi tragga giovamento e lavoro soddisfazione dalla sua relazione il
Grazie
Grazie a coloro che sono intervenuti ci lascia con un punto
Piccola punta di preoccupazione perché il sistema industriale sistema finanziario sono andando in direzione molto diverse facciamo lo stesso speriamo bene che il prossimo libro ci porti qualcosa di nuovo grazie
Diversa
Molto