Speciale giustizia: risarcimento danni caso Tortora

Buon pomeriggio eccoci alla vetrina dello Speciale giustizia e questo oggi questo spazio viene utilizzato per alcune notizie di attualità
La cronaca giudiziaria
Quest'oggi aveva già un appuntamento nella seconda udienza di fronte la prima sezione civile del tribunale di Roma
La causa di risarcimento danni intentata da Enzo Tortora nei confronti dei magistrati che nello arrestarono rinviarlo a giudizio condannarono in primo grado questo è il primo argomento del quale sciocco siamo in questo speciale giustizia il secondo argomento poi sarà un nuovo duplice delitto di mafia avvenuto a Palermo mi nella nel corso della notte o nella prima mattinata e poi anche ovviamente come sempre la l'annuncio dell'argomento di cui ci occuperemo nella vetrina nella programma di questa sera nel programma delle ventuno che sarà a cura di Bruno Ruggiero e che verterà sul processo Moro ter sulla conclusione dell'arringa difensiva dell'avvocato Alberto Pisani allora cominciamo con il primo argomento quest'oggi dalle undici e trenta è iniziata l'udienza protrattasi per poco più di mezz'ora la seconda di fronte alla prima sezione del Tribunale civile di Roma
Argomento della causa è ancora la come sapete la richiesta di risarcimento danni da parte di Enzo Tortora nei confronti dei magistrati napoletani
Quest'oggi la prima notizia si è avuta prima ancora che l'udienza iniziasse perché ad Enzo Tortora ha chiesto di non associarsi perché temiamo che il termine Jubilee giuridicamente sarebbe improprio ma comunque di a dire lo stesso le vie legali chiedendo un risarcimento un altro imputato
Che è stato arrestato nel corso del blitz del diciassette giugno mille novecentottantatré si tratta del signor Marino sindacalista
Sindacalista che si occupava della condizione anche carcerarie e che a questo proposito aveva inviato dei ciclostilati
Sul tema del lavoro agli ex detenuti in varie carceri d'Italia tra queste anche quella di Ascoli Piceno e mal gliene incolse perché il suo nome restò fissato nella memoria di Giovanni Pao dico che lo chiamò in causa come una specie di sindacalista della Nuova camorra organizzata sulla base delle sole accuse di Giovanni panico che peraltro non lo aveva mai visto in faccia
Il signor Marino venne arrestato venne giudicato poi da un tribunale diverso da quello che condannò in primo grado Enzo Tortora per ricorderete che il processo fu diviso in tre tronconi e a Marino toccò in sorte il secondo dei tre tronconi
La corte loro il tribunale anzi per dir meglio lo assolse in primo grado e la sentenza di assoluzione venne confermata in appena quest'oggi Marino era davanti alla porta della prima sezione civile del tribunale e la prima intervista l'abbiamo fatta con lui immediatamente prima e che entrasse per presentarsi al giudice istruttore romano
Poiché vi facciamo ascoltare un'altra registrazione che invece ha
Abbiamo realizzato appena terminata l'udienza con l'avvocato Giandomenico Caiazza che insieme all'avvocato Enzo Zeman si convince uno dei due patroni di Enzo Tortora ascoltiamo queste due registrazioni
Poi è stato assolto il nel secondo troncone non quello in cui era processato Enzo Tortora assolto già in primo grado però res dato precedentemente sulla base delle accuse di un solo pentito Giovanni panico
Nel si è costituito in questo procede
Sono quindi contro i Magistretti Di Pietro di perizie
Vice ispettore punta ci spiega perché
In modo particolare della mia presenza
è per
Dare onore alla verità e per amore di giustizia
Perché nel giugno
Gli ottantatré centinaia e centinaia di persone nei innocenti
Hanno visto o la cameriera si poteva procedere con modalità meno plastica
Seminando soprattutto i tante famiglie che in gran parte vivono tutti lavoro e di sacrificio miglior panico migliori amarezze corso lato conservando ulteriore fiducia nelle istituzioni pilastri di la socialista cioè la mia presenza qui è proprio per dare crede al al ad un impegno di lotta affinché il Niguarda visto che in realtà sequestro in piena campagna elettorale perché sono stato uno uno dei parrucchieri a addio Cembre che nel napoletano molte cose non andavano proprio nell'ambito della ma della magistratura
Sente non quindi dalla stampa tutti gli ascoltatori non ricordano il suo caso è che se radio radicale si occupò anche del secondo troncone all'epoca venne definito all'epoca del suo arresto dico una sorta di sindacalista di Cutolo una sorta di l'Eminenza Rossa della Nuova camorra e questo Bendigo andava dicendo ci può raccontare questo questo momento proprio come per esempio i giochi sì in nella fase istruttoria che contestarono queste deposizioni dipende e dopo una sola lista padre come dei magistrati balla inutili siano stati gioca altri da persone che andò al mondo tuttora bisogno di esperti psichiatri in modo particolare valuta esprimo il lavoro il loro pensiero io mi sono sempre interessato dei problemi della gente di mare e mi interessava anche della legge e degli ex detenuti e disoccupati se ne interesseranno i sindacalisti
Vera mi interessavo sia come segretario generale la gente di mare sia come un iscritta la cooperazione generale italiano della la procura la CGIL
Alcune lettere chili in ciclostile proprio dei letti di fiume come ce l'ho anche detto ai che siano state anche mandato appunto di non so che cosa dosaggi ci sia di male io avevo e leggere al di carcere che si devono proprio dell'informazione del come mai le nella nelle altre Regioni non esisteva questa legge ottanta pare all'improvviso mi sono ho sentito proprio apprendistato davanti a pulsare infamanti accuse gravi che
Dette proprio da Adam da un soggetto che ma in un bistrot invitando il libraio congiunto è che nei giornali ho saputo anche che era stato più volte oggetto di gli attenti Salvi spetta a dieci anni timidi il psichiatrica quindi in sostanza il suo nome spera nell'elenco della corrispondenza di carcere di Ascoli perché non nessuno arrivano questi volantini ciclostilati i detenuti i prezzi anche Cutolo prende il volo essere questo nome e costruito figure del sindacalista della Nuova camorra e questa mi pare la sua linea difensiva che è stata accolta dal Tribunale sia in primo sia in secondo grado
Recentemente lei ricorda quel qualche momento particolare delle prime fasi del suo arresto e dei primi interrogatori
Bene portando stando la quando andai a Napoli mi portano a questo rivela c'erano centinaia e centinaia di persone pure quindi all'interno da poter fare una Pippi perché vi era incardinato tip-tap di persone a livello di pecora e a livello proprio di animali ma quelle che ha ha turbato né è stato proprio il comportamento del del giudice Fontana che a un certo mondo banda Cotabato apparve la fantasia malata di tanti Comuni negli accusa nonostante le mie proteste di innocenza non ha mosso un dito e mi ha fatto che sono stato a Poggioreale venticinque Bixio
In condizioni il disastrosa
Lei si è costituito in questo processo e chiede un risarcimento
Riguardo dieci miliardi nei suoi avvocati invia a papa Pio nel senso sono già intervenuti questo processo iper nove giorni intervallo ci tanto che prevenga
Ecco l'udienza si è per chiuse abbiamo sentito intento questo fatto nuovo della Costituzione di un altro assolto il caso di Marino
Devo appena sentito adesso chiediamo all'avvocato Giandomenico Caiazza e che cosa è successo dentro l'aula della prima civile
Diciamo che semplicemente che i noi abbiamo controdedotto rispetto alle
La numerose eccezioni pregiudiziali sollevata la scorsa udienza dai
Dalle controparti
I miei colleghi che assistono le controparti pregiudiziali di sull'ammissibilità della domanda su profili il incostituzionalità eccetera ma alla scorsa udienza ricevemmo un termine per poter esaminare con calma il prospetto ti racconto controdedurre
Lo abbiamo fatto a verbale abbiamo espresso nostro convincimento che si tratti di eccezioni infondate e a questo punto il giudice istruttore ha ritenuto di
In sostanza di di farci concludere precisare le conclusioni come si suol dire cioè al fine di mandare la causa al collegio perché sia il collegio che decide su tutta questa serie di questioni sollevate spie sulle nostre controdeduzioni
Quindi la causa è stata rinviata al ventuno dicembre per poter precisare appunto le con così ogni la cosa pare andrà ripeto in mano un collegio per collegio deciderà si tratta naturalmente di una fase decisiva della che nella causa perché chiaramente laddove venisse accolta anche una sola
Tutte le eccezioni pregiudiziali sollevate dalle controparti naturalmente la causa sarebbe sì sì fermerebbe insomma ecco quindi la risposte
Alle eccezioni sollevate preliminarmente delle udienze precedente si aveva
Dicembre quando questa cosa è stata la data in cui queste cose prendere per no il ventuno dicembre dovremmo come dire precisare le conclusioni è un termine io ma è una tappa tecnica forse sulla quale le e addirittura superfluo chiarire insomma dovremmo dire a verbale chiarire a verbale tutte le le nostre definitivamente le nostre richieste conclusive su queste questioni in questo il ventuno dicembre cioè fatto il giudice istruttore fisserà un'udienza o ancora un'altra udienza per la quale comparire ma davanti al collegio cioè davanti non credo anche un solo giudice ma anche al presidente ai consiglieri componenti il collegio dalla prima sezione e il tribunale civile di Roma sì vorremmo discuteremo anche oralmente di queste questioni davanti al collegio il collegio deciderà ecco adesso è chiaro perfino
Le le altre cose quest'di oggi ere appelli isteria negli scritti a Geronimo di merce oppure poggia intendersi come una
L'intervento del leader della causa no direi che era assolutamente prevedibile che su una serie così complessa e così articolata di eccezioni pregiudiziali il giudice istruttore decidesse di rimettere la causa al collegio questo era diciamo nelle cose qui si tratta di decidere davvero tutto in punto di diritto cioè intanto sale se si competente territorialmente Roma come noi sosteniamo se fosse necessario o meno l'autorizzazione del ministro di Grazia e giustizia se il perché il ricordo sempre che qui noi applichiamo la vecchia legge la vecchia normativa nella nella parte in cui diciamo è possibile applicarla e quindi tutta una serie di questioni profili di costituzionalità sindacabilità della responsabilità del componente l'organo collegiale qui era assolutamente sono talmente complesse talmente delicate le questioni che del tutto prevedibili così questo rinvio a causa al collegio per decidere del tutto impreviste per quanto ci riguarda la costituzione l'intervento volontario di del signor Marino noi abbiamo appena dato una lettura alla così una scossa rapida all'atto d'intervento volontario quindi ma non sta a noi giudicare la fa la fondatezza o meno di questa iniziativa ci pare compatto certamente significativo che vi siano altri che abbiano ritenuto di aver subito un danno grave e che abbiano che ritengano che questo danno sia ascrivibile alla responsabilità dei giudici inquirenti in questo caso è naturalmente l'intervento di Marino fa riferimento ai soli giudici istruttori perché lui è stato assolto in primo grado sebbene mi pare opportuno sottolinearlo è stato assolto in primo grado dal secondo ancora non dal collegio che invece ha condannato tuttora
Ecco questa mi sembra mi sembra insomma in più dello Stato il quale loro il quadro della situazione benissimo grazie
Ecco era l'avvocato Giandomenico Caiazza intervistato all'uscita dall'aula del tribunale civile come avete sentito alla prossima udienza il ventuno di dicembre c'è da dire che fra la prima udienza prima della pausa delle vacanze e questa di oggi c'era stato un fatto nuovo la iniziativa disciplinare del Ministero di Grazia e Giustizia ma di questa vicenda
Nell'aula non si è parlato questo lo sappiamo per cento e dunque nessun commento da parte degli avvocati
Dalla vicenda Tortora abbiamo ancora dieci minuti e dobbiamo passare alle novità da Palermo e sono novità di morte nuovi omicidi sono stati compiuti non si sa almeno Leanza che abbiamo visto che le abbiamo già date nel corso del notiziario delle quattordici non precisano bene nella la data dell'esecuzione di cui l'ora dell'esecuzione di questo duplice omicidio sta di fatto però che lei descrive ente un poco dopo mezzogiorno abbattuto alla notizia della uccisione di Giovanni Bontate e di sua moglie
A dare l'allarme esperta una familiare di Bontate che ha trovato appunto nella casa di villa Grazia la residenza abituale delle famiglia bontà la tristissima sorprese appunto dei due canali chi sono
Chi era Giovanni Bontate personaggio accusato nel processo dei nato dalle deposizioni di Buscetta e Contorno condannato ad una pena detentiva per associazione a delinquere di stampo mafioso attualmente agli arresti domiciliari fratello di Stefano Bontate che nel mille novecentottantuno venne ucciso a raffiche di kalashnikov in un happening reato mafioso che dette il via ad una guerra di mafia fra le più sanguinose che Palermo ricorda
Proprio quell'omicidio è stato anche al centro delle deposizioni di contorno in particolare che Di Stefano Bontate era una sorta di primo guardia Spal
Legatissimo a Stefano Bontate contorno sostenne la tesi che fra i personaggi che mi avevano ordito la morte vi fosse anche il fratello Giovanni una sorta di traditore inserito così all'interno della famiglia che per essere per divenire il capo della famiglia dei Bontade di villa grazie si sarebbe alleato con i mafiosi vicini ai corleonesi per fare uccidere il fratello
E Stefano Bontate venne ucciso il giorno del suo compleanno
Un'accusa terribile che venne riproposta nel corso del maxiprocesso ma Giovanni Bontate venne condannato solo per associazione a delinquere di stampo mafioso
La famiglia Bontate fra l'altro era nota alle cronache giudiziarie
Fin dal periodo in cui subito la grazia regnava fra virgolette ma fino a un certo punto il padre Di Stefano e Giovanni come dire il capostipite della famiglia
Che rappresenta nella letteratura dei Murphy oggi se così si ci si può esprimere una sorta di esponente di quella nuova mafia degli anni sessanta vincente all'epoca che seppe intrecciare Rizzi meglio con il potere politico democristiano in primo luogo che governava la regione Sicilia e la città di Palermo
Morto però il capostipite dei Bon tette
Il giovane Stefano capo famiglia
Venne ucciso presumibilmente questa l'ipotesi più volte prospettata da quella mafia rampante più direttamente legata al traffico della droga e più agguerrita e più feroci
Quella guerra di mafia in sostanze che Buscetta a in qualche misura e cento molto pro domo sua rappresentato ai magistrati Sicilia
Giovani bontà ed era fra l'altro il personaggio della famiglia che avrebbe dovuto secondo una logica anche letterarie
Costituire l'uscita dal circuito mafioso stricto sensu della famiglia stessa aveva studiato era laureato in giurisprudenza
La sua presenza nell'aula bunker era dunque una presenza che spesso si sostituiva gli avvocati difensori
E come documento vi proponiamo l'inizio del suo interrogatorio quando giovani e bontà che parlava indebolito lì in buon italiano al contrario di molti al gli imputati si spegne si esprimeva cool competenza giuridica chiede alla corte presieduta dal giudice Giordano di leggere un proprio Breve memoriale
Prima di iniziare l'interrogatorio ascoltiamo questo documento dall'archivio di radio radicale il processo a Cosa Nostra quello conclusosi
Con la sostanziale accettazione del teorema Buscetta da parte dei magistrati giudicanti ascoltiamo
Se permette signor presidente volevo dire questo io confermo quanto dichiarato nella fase istruttoria
E siccome devo parlare di situazione che mi bloccano un po'troppo da vicino familiarmente
La volevo pregare permetteva di leggere una memoria e mio pugno dei in aggiuntiva in interrogatori a lei Camerana Macadamia insomma no no no mai Breve molto Benetton ritorna grazie perché laureato quindi lei prudente indetta dai e in che materie
Che la la tecnica per la discussione
Indetto soluzione
Ma canali
Signor presidente sono detenuto ininterrottamente dall'undici maggio mille novecentottanta per una vicenda giudiziaria in cui le accuse nei miei confronti hanno trovato sempre maggior nutrimento più nel nome che porto che negli elementi di prova a mio carico
Conte che è un'operazione finanziaria da me effettuata presso una banca
è diventata prima motivo di sospetto debbo elemento tutti gente di condanna per l'infamante addebito di traffico di stupefacenti
Non era però questo l'avvenire del destino che avevano per me prefigurato mio padre mio fratello Stefano del quale alla morte del primo fu per me come un padre altrettanto vicino e altrettanta Amato
Infatti mio padre mio fratello Stefano avevano convinto che io ho studiato mi avevano aiutato e sostenuto fino al conseguimento della laurea in giurisprudenza
Avviandomi poi rivolgere la pratica corrente presso uno degli studi legali in Roma al di fuori e lontano da un ambiente in cui il nostro nome sollecitava soltanto l'attenzione poco benevola degli organi di polizia
Mio padre special modo desiderava che io non pochissimo
Tutto quanto lui stesso il mio fratello Stefano avevano patito in termini di attenzione polizieschi di segregazione carcerari delimitazione divieto di ogni sorta ed interminabile vicende giudiziarie
Invece la mia vicenda personale dimostra che non è possibile la Palermo portare un certo nome senza subirne certe conseguenze di volta in volta scaturì ente o dal rapporto di polizia o dalle personale convinzione del relatore di turno
Così anch'io sono mio malgrado ospite delle patrie galere da oltre sei anni e nonostante ciò raggiunto da nuove accuse secondo cui avrei commesso ulteriori delitti durante lo stesso periodo di detenzione
Esperienze alla mia che ormai rassegnato irrevocabilmente tutta la mia vita
Non so perché non ho visto crescere accanto a me e le mie tre figlie unica ragione della mia esistenza venti soprattutto perché durante la mia detenzione è stato barbaramente trucidato a mio fratello speso
Verso cui ero legato da un sentimento di affetto ed intima solidarietà sentimento questo che non potrà mai essere sporcato dall'interessata e menzogne gli squallidi personaggi disposta barattare la propria madre o di averne un vantaggio personale
E soprattutto per allontanare da me legno e l'accusa di aver tradito il mio stesso sangue che oggi signor Presidente mi permetto di rivolgerle queste parole che sono stato costretto a scrivere per superare terrà le truppe il terribile turbamento che mi sconvolge e per tentare di esprimermi corretti italiani perché dopo sei anni di carcere
Si vive in una dimensione pazzesca si pensa e si parla secondo l'immane cadenze del gergo della mentalità carceraria
Ma adesso tutto ciò importa poco
Importa meno la mia sorte giudiziaria di fronte alle squallide insinuazione di torte di personaggi come Buscetta e Contorno
Veron mente proclamate si depositari dei pensieri e delle convinzioni del mio povero fratello che purtroppo non li può più mentire
Costoro non solo hanno riferito fatti i cui hanno mai sentito alcun accento da parte di mio fratello ma lo hanno dipinto come un personaggio che trascorreva tutto il suo tempo a confidarsi
Peraltro Buscetta ha fatto un'affermazione clamorosamente mando ogni era su una pretesa amicizia tra mio fratello Stefano e Giuseppe Di Cristina
Quando il notorio che di Cristina venne tantissimi anni fa allontanati dai miei familiari dopo una rottura di fidanzamento con mia sorella Giuseppe
Prematuramente scomparsa età con l'epoca costruì non ha mai avuto rapporti di alcun genere con ogni componente della famiglia tantomeno con mio fratello Stefano poiché fin da allora che era arrivato un immorale
è ugualmente paletot che abbia mai conosciuto Carlo Giuseppe Salamon Antonio o altri denominati corleonesi prima che adesso o che abbia mai parlato con costoro sui inesistenti contrasti con mio fratello
Ecco questo era Giuseppe Giovanni Bontempi
Una frase agghiacciante mio padre mio fratello avevano preparato per me un destino e un avvenire diverso lo diceva
Dalle gabbie dell'aula bunker ma adesso il suo destino il suo avvenire si sono chiusi è stato ucciso insieme a sua moglie ieri
I delitti di mafia proseguiranno è facile previsione questo è senz'altro uno dei delitti eccellenti nell'ambito delle famiglie mafiose difficile collocarlo difficile però non pensare a un'app orto con il duplice omicidio avvenuto appena ieri a Castel Dacia è stato ucciso il cognato di Salvatore Contorno una vendetta trasversale dicono i giornali di oggi
Due possibilità una riapertura di ostilità da parte di un settore mafioso nei confronti di personaggi legati alla famiglia bontà del e sicuramente anche il cognato di contorno qualche legame di questo tipo lo aveva e in questo senso allora questa uccisione di Giovanni Bontate sarebbe da un lato la dimostrazione
Della suo assunto difensivo non aveva mai tradito suo fratello oppure una risposta alla uccisione alla duplice uccisione di cassa il braccio di ieri in questo caso la conseguenza che sarebbe da trarre sarebbe del tutto opposta ma indagare o comprendere i moventi dei delitti di mafia non è compito nostro un fatto però eccetto questi delitti facile Previti e prevedere che continueranno
Nel nei prossimi giorni vista la caratura del personaggio caduto vittima di un omicidio proprio questa notte questo tutto per la vetrina dello Speciale giustizia appuntamento alle ventuno argomento il processo Moro ter la il prosecuzione dell'arringa
Difensiva che ieri Bruno Ruggero via proposto appuntamento alle ventuno