Puntata di "Speciale Giustizia" di giovedì 12 dicembre 2024 , condotta da Lorena D'Urso .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 15 minuti.
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Buonasera a tutti ha Lorena D'Urso quello dell'ascolto lo Speciale giustizia no all'assegnazione alle Corti d'appello della competenza sui procedimenti di trattenimento dei migranti richiedenti asilo
Il plenum del Consiglio superiore della magistratura infatti il quattro dicembre scorso ha espresso parere negativo
Al trasferimento delle competenze su convalide proroghe dei trattenimenti dalle sezioni immigrazioni dei tribunali ordinari alle Corti d'Appello
Il un documento lo ricordiamo è stato approvato a larga maggioranza con soltanto quattro voti contrari quelli dei consiglieri laici di Fratelli d'Italia Isabella Bertolini Daniela Bianchini F. dice Giuffrè
E quello della laica della lega a Claudia e che R.
Un parere critico dunque sulle misure contenute nel decreto flussi
Nella stessa giornata in cui il provvedimento ha incassato la fiducia in parlamento il parere è stato appunto dicevamo approvato a maggioranza dalla plenum e poi trasmesso al ministro della Giustizia Carlo Nordio anche se lo ricordiamo non è vincolante
L'attribuzione della competenza alle Corti d'appello si leggeva il documento imporrà una riorganizzazione degli uffici giudiziari di secondo grado che si troveranno
Comunque investiti di un numero di reclami nel merito e cautelari che sebbene non precisamente individuabile in base alla Trend
Statistico appare non irrilevante e ciò soprattutto in una materia che come riconosciuto dallo stesso legislatore
Richiede di essere trattata non solo con celerità e priorità rispetto agli altri procedimenti ma anche da magistrati che siano in possesso di specifiche competenze e che seguano appositi percorsi di formazione
Queste considerazioni osservava Palazzo bacerei impongono la necessità per ciascuna Corte d'Appello di ripensare l'intera distribuzione delle risorse umane personale di magistratura e personale amministrativo
Al fine di gestire efficacemente smaltire e nella mole di procedimenti collegiali che giungeranno in materia di protezione internazionale e contestualmente di riprogrammare i ruoli delle suddette corti e ancora nel parere si evidenziava che l'ulteriore
Effetto negativo che pertanto tale modificare che Rebeh verosimilmente con sé riguarda la potenziale incidenza negativa sui tempi di definizione dei procedimenti relativi agli altri affari civili competenza delle corti d'appello in particolare considerato che l'attribuzione
Delle nuove competenze non risulta allo stato accompagnata dalla previsione di un aumento di organico degli uffici giudiziari di secondo grado delle Corti d'Appello appunto
Va tenuto presente valutato il rischio concreto di pregiudicare il raggiungimento degli obiettivi fissati per il settore giustizia dalla Pnr R.
Quanto infine all'emendamento approvato in Commissione affari costituzionali l'emendamento appunto al decreto flussi
In tema di convalida dei trattenimenti incrina si leggeva ancora in questo documento il CSM incline al consolidato assetto giurisdizionale in tema di convalida dei trattenimenti sin qui imperniato sull'attribuzione della relativa competenza alle sezioni specializzate in materia di immigrazione
E noi su questo parere critico sulle misure appunto contenute nel decreto flussi dicevamo relative alle competenze assegnate alle corti
D'appello vogliamo proporvi il dibattito del plenum del consiglio superiore della magistratura di mercoledì scorso di mercoledì quattro dicembre a partire dalla relazione del togato indipendente Roberto Fontana alla relazione della sesta Commissione che ha formulato il parere sentiremo poi nell'ordine gli interventi della togata di Magistratura democratica Mimma miele del consigliere né laico di Fratelli d'Italia felice Giuffrè della consigliera
Togata di Magistratura Indipendente Bernadette Nicotra
Del nel togato di Unicost Roberto D'Auria
Del togato di are alla componente progressista all'interno del consiglio superiore Antonello Kato Cosentino poi ancora Lallai cade la lega a Claudia Kerr
Hillary COO del partito democratico Roberto Romoli è la laica di Fratelli d'Italia considera laica di Fratelli d'Italia Isabella a Bertoli IMI questo per quanto riguarda la prima parte del dibattito che poi è proseguito con altri interventi e che potremo ascoltare
In una prossima puntata dello Speciale giustizia stasera appunto sentiamo la prima parte di questo dibattito sulla parere sulle competenze alle corti
D'appello in materia di immigrazione e sentiamo dapprima la voce del vicepresidente dello stesso CSM Fabio Pinelli
Pratiche di sesta richiesta di apertura pratica al fine di esprimere un parere sul decreto legge undici ottobre ventiquattro
Consigliere Paolini consigliere Fontana prima o come come no serio piccolino non c'è prego consigliere Fontana allora sì sì allora si tratta
Del valere in ordine alcune difficoltà novità in materia di diciamo di
Scusate
Allora
Sì un parere sul decreto legge centoquarantacinque e in materia di disposizioni urgenti
In molti all'ingresso in Italia curatori stranieri di tutte l'assistenza agli immancabili caporalato richiesto di influssi di Ponte fondi internazionali essenzialmente le novità significative riguardano la disciplina della provvede della protezione internazionale
Nel Pavese viene fatta un'ampia panoramica della normativa vigente a livello europeo e a livello interno vengono illustrate quali sono
Le novità più significative che vengono introdotte con i decreti legge centoquarantacinque centocinquantotto del due mila ventiquattro in particolare e se consistono nell'arco dell'introduzione
Della composizione monocratica del Tribunale che giudica in primo grado sulle controversie aventi a oggetto gli l'impugnazione dei provvedimenti in materia di riconoscimento della protezione internazionale ai sensi dell'articolo trentacinque della legge
Venticinque due mila e otto
La reintroduzione del grado di degrado di appello avverso decreti del giudice monocratico relativo alle impugnazioni provvedimenti delle commissioni territoriali di mancato riconoscimento dello status di rifugiato
L'introduzione del grado d'appello avverso i decreti motivati del giudice monocratico sulle istanze di sospensione dell'efficacia esecutiva dei provvedimenti delle commissioni
Territoriale in tutti i casi in cui dettato e sospensione non sia automaticamente l'introduzione e la competenza dei giudici di pace in tema di convalida e le nuove ispezioni per finalità identificative
E l'introduzione la competenza del Tribunale per i minorenni in tema di convalida delle nuove ispezioni per finalità identificative il sparire con riferimento ognuno di queste novità procede a uno puntuale illustrazione delle
Delle nove delle norme introdotto che vengono introdotte evidenziando anche il rischio tuttavia alcun riferimento alcuni passaggi del testo normativo non chiari il rischio di incongruenze
Che sul piano applicativo in particolare qui mi limito perché ovviamente altrimenti l'illustrazione farebbe dovrebbe essere particolarmente articolate quindi rinvio nel suo complesso al testo in particolare per quanto riguarda il ritorno al giudizio in composizione monocratica
Si evidenzia che sopprimendo le parole in composizione monocratica e le parole non impugnabile
Nel terzo periodo del comma due dell'articolo trenta dell'articolo trentacinque il te il testo potrebbe prestarsi alla luce anche gli elementi che sono tratti dal dal
Dossier del Senato a una loro alla lettura per cui la soppressione le parole in composizione monocratica determina automaticamente l'attribuzione della competenza a pronunciarsi sull'istanza di sospensione dalle incisioni in materia di conosci mentre la protezione internazionale
Il al tribunale in composizione incollate collegiale e quindi vi è un demente questa si tratterebbe di un'incongruenza rispetto ha l'obiettivo dichiarato dalla norma quindi questi si trattano di rilievi che attengono alla chiarezza del testo all'univocità del testo quindi sono crude contributi prettamente tecnici volti a suggerire uno formulazione più chiara del testo al fine di evitare che si determinò poi in via applicative
Incertezza in ordine
All'attribuzione
Di parti di questa materia al giudice monocratico o o al tribunale in composizione in composizione collegiale
Sia la Lizza poi io la norma dell'attribuzione del reclamo
Dell'acqua de a la reintroduzione del reclamo in secondo grado contro nei in relazione ai provvedimenti adottati dal tribunale in primo grado
L'attribuzione quindi poi dalla nuova competenza del giudice di pace e del tribunale dei minorenni con riferimento specifico al tema della convalida delle nuove ispezioni per finalità interpretative
Ora
Il prescindere cioè nel nel paniere ovviamente si fanno anche qui delle formulazioni
Strettamente de tecniche innanzitutto illustrative ma anche con qualche profilo di criticità ma la parte più significativa della apparire
La parte più significativa della apparire e quella che poi glielo sto l'innanzitutto la primo prospettiva di di analisi propria di questi pareri e l'impatto della nuova disciplina sull'organizzazione degli uffici a e degli uffici giudiziari evidenziando Rossi al riguardo l'andamento credo crescente che hanno avuto le pendente degli procedimenti in materia di immigrazione protezioni internazionali in questi anni
Essendosi passati nell'arco di tre anni da ventisette mila procedimenti pendenti avvenga ottanta mila procedimenti pendenti
Como o ovviamente un aumento o anche della durata dei procedimenti
Fino a una pura un attuale durata media effettiva di oltre mille di orgasmi novecento quaranta sei giorni nell'anno nel corso dell'anno uno sette ventitré trentasei
Ventiquattro e quindi si esprimono sotto questo profilo dei Tehrik e di timori sulla capacità degli uffici e in particolari del corti d'appello a
A reggere l'impegno conseguente e quindi
Ovvio si segnala quindi comunque l'esigenza di profonde riflessioni di carattere organizzativo di fronte a mutamenti normativi che perire che per i numeri dei procedimenti in gioco fan possono creare delle significative criticità la parte però
Più significativa c'è il parere e l'ultima che riguarda un emendamento presentato
In sede parlamentare in sede di conversione del decreto legge che contiene una scelta radicalmente diversa rispetto a quella appena illustrata con riferimento alle greco perché il decreto prevedeva l'attribuzione
Della per sempre Calamo
In in materia ci porre in primo grado al giudice di secondo grado alla corte d'appello con questo in mente al
Sto viene soppressa il reclamo
E viene invece intorno e viene invece previsto questo a quando è stato scritto il parere questo questo emendamento era stato approvato in data venti novembre due mila ventiquattro dalla commissione
Affari così costituzionale può evidentemente l'iter parlamentare avuto degli ulteriori dell'ulteriore sviluppo allora questo emendamento oltre per vedere la soppressione della della reclamo prevede
La devoluzione alla corti d'appello della competenza sui procedimenti aventi ad oggetto la convalida del provvedimento con il quale il questore dispone il trattenimento e la proroga
Dell'intrattenimento del richiedente protezione figlia internazionale
Questo obiettivamente pur essendo la parte finale degli emendamenti della del parere è divenuto strada facendo il cuore vero
Deve il del parere al riguardo sì evidenza anche tu che si fa riferimento alla alle il alle norme che disciplinano la competenza in materia di esecuzione dei mandati di arresto europei e quindi nel parere si svolgono tutta una serie di considerazioni sul significato da attribuirsi a questa diciamo inusuale
Modalità di individuazione delle competenze che a fronte vera possibilità di una norma che semplicemente attribuiva
Le la competenza te alla territoriale alla corte
Ad esempio in cui
Opere questore che ha adottato il provvedimento io e ci ci si interroga su qual è il significato specifico aggiunto del riferimento al al procedimento in materia di mandato di arresto europeo e si arriva alla conclusione in via interpretativa dovendo dare un significato a questa puntuale specificazione
Che si intenda attribuirlo alla stessa sezione della Corte d'appello che si occupa dei mandati d'arresto europeo di arresto europee
Ovviamente questo passaggio problematico perché noi tutti sappiamo che il piano
Della competenza territoriale attiene all'ufficio nella sua interezza e non alle articolazioni organizzative dell'ufficio ma qui e il legislatore che ha introdotto un riferimento specifico e a cui bio occorre dare un un significato
Perché risulterebbe altrimenti poco chiaro alla luce di quelle che sono le normale formulazione le norme in materia di competenza e non mi essendovi alcun ostacolo tecnico a una normale declinazioni di di competenza territoriale
E quindi in via di interpretazione diciamo ipotetica si è arrivati a questa conclusione
Per poi trarre da questo nel paniere Luti fondare su questo la riflessione critica sull'opportunità che occuparsi di questa materia siano le sezioni penali della corte d'appello trattandosi invece di procedimenti che nascono nell'aglio della DC della son procedimenti di carattere amministrativo ma normalmente oggetto della giurisdizione civile a meno di non ipotizzare un trasferimento anche di mandato di cattura dia di arresto europeo alle alle alle sezioni di adesso il tredici in ogni caso nel a
Oltre questo primo rilievo
Nella parete si apre esprime perplessità in ordine alla dissociazione
Alla dissociazione tra giudice competente a giudicare nel merito i provvedimenti relativi al riconoscimento del diritto all'esilio e il giudice competente a giudicare sulla legittimità degli intrattenimenti disposti nell'ambito delle millesimi procedure
Il parere evidenzia che non vi vi è una giustificazione plausibile sotto un profilo tecnico questa dissociazione e che in essa Coffa con una regola generale del carattere unitario elici indicibili
Delle questioni che si affrontano nella fase del merito rispetto a quelle che si affrontano in una fase iniziale di conferma di provvedimenti provvisori
Giustificazione che ha che non appare sussistere a maggior ragione alla luce del fatto che l'attuale era funzionamento delle sezioni specializzati per perché contraddistinte da un notevole livello di specializzazione costruito nel corso del tempo e che difficilmente sarebbe trasferibile
Con altrettanta rapidità alla in gara in appello per effetto della attribuzione della relative competenza hanno dato fino ad ora sul piano della funzionalità
Buona buona prova ecco queste sono le perplessità
Che viene che vengono espresse nel parere e in particolare il parere si conclude in conclusione l'emendamento approvato dalla Commissione affari costituzionali
Da un lato stravolge il contenuto normativo del decreto legge oggetto di conversione in punto di disciplina di ricorsi avverso litigio nelle Commissioni territoriali
Nella misura in cui sopprime reclamo in appello sul merito appena reintrodotto
Pur lasciando ferma la possibilità di reclamo avverso le decisioni sull'istanza di sospensiva
Da questo punto di vista la scelta della legge di conversione sembra almeno in parte scongiurare rischi derivanti imprevedibile ma certamente sostanzioso afflusso di contenziosi in uffici giudiziari che lo indispongono lo Stato
Delle risorse umane i materiali necessari e per gestire la materia e la protezione internazionale
Dall'altro incrina il consolidato assetto giurisdizionale in temi a di convalida dei trattini i sin qui impormi Miatto Pieri evidenti ragioni di wer Renza sistematica attinenza di trattenimento disposto al questore con la procedura di accertamento della fondatezza la richiesta di asilo
E di salvaguardia delle esigenze di specializzazione affermate dal Consiglio superiore della magistratura e dello scherzo legislatore sull'attribuzione la relativa competenza delle sezioni specializzate in materia di immigrazione
Per completezza e qui concludo la relazione
Dire il il parere a pagina
Duecento ottantasette A pagina trecentoundici e A pagina trecento tredici viene mi vieni emendato con l'introduzione di alcune
Precisazioni che qui non sto qui a leggere perché sono esposte nella nella nella proposta di emendamento che è stata distribuita a tutti e consiglieri
E sono intervenire consigliere Miele
Grazie allora nell'anticipare il mio voto favorevole a questa delibera che compiutamente coglie sottolinea tutti gli aspetti di criticità
Della normativa in discussione mi sono fermerò nel mio intervento sulle criticità enormi che deriveranno dall'attuazione di questa disciplina per quanto riguarda il le corti di appello
Abbiamo detto più volte ce lo siamo ripetuti l'abbiamo anche scritto nelle delibere di questo Consiglio che le corti di appello attualmente rappresentano l'imbuto del sistema
Sono sottodimensionate rispetto ai flussi in entrata sia penali che civili e in assenza di un con di ognuno correlativo aumento della pianta organica l'attribuzione della materia
Delicata della quale stiamo parlando altamente specializzata alla alle corti di appello determinerà il collasso
Io ritengo che determinerà il collasso delle corti di appello italiane
Dalle quali sono prevenuto provenuti gridi di dolore da tutti icona ieri di di allarme da tutti i presidenti delle Corti di appello
Aggiungo soltanto un'ulteriore considerazione gli obiettivi del PM Verre che noi Sempre richiamiamo e che pendono con una spada di Damocle sugli uffici giudiziari e che devono essere aggiunti
Entro il due mila ventisei le Corti di Appello sono quelle che sono attualmente in maggior sofferenza l'aumento della competenza della Corte in assenza di adeguate risorse Farassino
Che certamente starà oltremodo difficile non solo mantenere gli obiettivi attualmente raggiunti ma indubbiamente sarà impossibile migliorarli
Io spero e mi auguro che non sia così che non come dire che gli obiettivi raggiunti non vadano ad essere decremento dati
Un'ultima annotazione ovviamente è stato detto in maniera egregia nel paniere e da relatore che la esposto l'attribuzione
Così come sembra intendersi con il richiamo a chi tratta Imai in appello quindi l'attribuzione così come sembra intendersi al settore penale della corte
Di una competenza squisitamente civilistica
è ovvio che comporterà
Non solo e non tanto la necessità di riconversione di chi a quel settore e ha detto ma sicuramente comporterà
Grossi grosse ricadute non solo sui tempi di definizione sull'attualità
Inevitabilmente dei provvedimenti perché sarà necessario una profonda riconversione in questa materia
Altamente specializzata ma ricada lo non porterà appunto quelle di cadute organizzative sull'affetto generata
Delle corti di appello che ci tengo a Rifredi a ribadire pur ripetendo ampi che attualmente rappresentano l'imbuto del sistema e rischiano di diventare veramente come dire
Un o il punto di blocco di tutte le procedure non solo quelle in materia di immigrazione ma di tutte le procedure in maniera in materia penale e civile
Grazie consigliere Giuffrè
Grazie presidente io intervengo perché nella seduta del sesta Commissione che si è occupata di questo tema o votato contro il parere finale e ho votato contro per
E quindi devo motivare il mio parere negativo Espresso in Commissione il parere sul decreto centoquarantacinque mila e ventiquattro sul decreto centocinquantaquattro dello stesso anno
Appare paradigmatico di quella estensione dei compiti e delle ruolo dell'organo di governo autonomo che ha inteso richiamare anche nella mia dichiarazione di voto di ieri a proposito del testo unico
Sulla dirigenza nell'espressione di questi parere infatti c'è sempre il rischio di indugiare in una dialettica tra il Consiglio e gli organi deputati alla produzione
Normativa primaria che vada oltre le valutazioni tecniche relative all'impatto sull'ordinamento giudiziario per tracimare in valutazioni di opportunità non voglio dire di opportunità politica anche perché comunque tengo in questa sede anche in questa dichiarazione a ribadire la professionalità dei magistrati che svolgono il lavoro prodromico rispetto all'attività della sesta commissione questo rischio lo anticipo
Lo vedo anche nella espressione di pareri che riguardano disegni di legge di revisione costituzionale
Nei quali come avremo modo di dire fra qualche settimana
La discrezionalità del legislatore è limitata solo a livello di principi fondamentali dell'ordinamento costituzionale quindi in quella sede dovremo prestare un ulteriore attenzione ai nostri limiti
Ma in effetti come abbiamo avuto modo di ascoltare anche l'emendamento proposto in data odierna dimostra che l'impatto delle misure contenute nei decreti
è ormai assai limitato e ciò in quanto la maggioranza parlamentare con il parere positivo
Del Governo ha colto i suggerimenti o le considerazioni dei presidenti delle Corti d'Appello limitando sensibilmente l'attribuzione delle competenze alla corte d'appello in composizione moto monocratica
Ai soli provvedimenti di trattenimento in un unico grado
Al reclamo sul sospensive dei provvedimenti che arrivo
Damiola protezione internazionale quindi in qualche misura la interlocuzione anche informale che vi è stata fra i presidenti della Corte Corti d'Appello è il consiglio il e il Parlamento scusate ha funzionato è il provvedimento rispetto alla consistenza originaria
Lo dobbiamo o riconosce perché obiettivamente così si è sgonfiato sensibilmente
Quando voi l'appello di merito dei provvedimenti di asilo la cognizione corti appello cadrà in un arco temporale successivo alla scadenza dei termini del PM RR
Sì che anche da questo punto di vista l'intervento del decreto flussi non è suscettibile di proroga di provocare le negative ricadute paventate inizialmente viene peraltro una norma transitoria
Che fa scorrere in avanti dal punto di vista temporale la competenza perché ci si riferisce ai trenta giorni ai ricorsi anche in primo grado presentati dei trenta giorni successivi all'entrata in vigore
Del decreto quindi tutto questo sposta la competenza appunto del vista temporali in avanti
Facendo tra diciamo travalicare il Ermine che ci vincola ai sensi ai fini della delle condizioni del PNR
Vi sono anche altri profili che mi hanno indotto a non votare anche votare negativamente sul parere espresso dalla stessa Commissione in particolare si faceva riferimento lo faceva prima il collega che si occupa per la relazione alla competenza attribuita
Al giudice d'Appello competente sui mandati di arresto europee a me questa francamente non sembra una stranezza perché mi sembra anzi normale ed opportuno distinguere
I provvedimenti che riguardano il trattenimento che ovviamente incidono sulla libertà personale dalle
Dai provvedimenti che definiscono le richieste di asilo di protezione internazionale
è evidente che il giudice che per materia tabellare si occupa della libertà personale della verifica delle condizioni per dar corso al mandato di arresto europeo a quella sensibilità che
Corrisponde alla sensibilità necessaria per valutare in sede di cognizione di trattenimenti in vista della definizione delle cosiddette procedure di frontiera accelerate o meno quindi da questo punto di vista mi pare che il decreto abbia una perfetta coerenza
Devo dire pure che ad un certo momento nel
Nel fare
E si afferma a pagina trecentotredici
Che si tratta di un significativo cambio di prospettiva che appare difficilmente comprensibile
In presenza di un quadro ordinamentale e processuale che non solleva criticità
Che ha sin qui dimostrato di poter offrire risposte adeguate alle esigenze di celerità proprie delle procedure dei quibus che determinerà la necessità di ripensare il funzionamento e le sezioni presumibilmente Penati delle corti appelli imponendo anche urgenti adeguamenti
Tabellari ora
Che il quadro dal punto di vista ordinamentale e processuale non presenti criticità questo mi sembra veramente un'affermazione non condivisibile sappiamo che su questi provvedimenti vi sono stati tribunali che hanno disapplicato vi sono stati i tribunali che hanno a mio avviso correttamente fatto rinvio pregiudiziale alla corte
Di giustizia
Vi sono stati i tribunali che ancor più correttamente a mio avviso e mi riferisco alle decisioni del Tribunale di Milano hanno valutato il requisito dei paesi sicuro in concreto e non in astratto di fronte a questo quadro così variegato nessuno mi può dire
Almeno questo il mio punto di vista che non vi siano delle criticità queste sono quindi le ragioni per cui io intenso esprimere il mio voto negativo in un
Commissione che ribadisco qui aggiungo Presidente come lei già alzato che proprio a segnalare la delicatezza
Bella materia che stiamo trattando e mi riferisco in generale alla materia dei pareri non soltanto e non tanto quella relativa al decreto in discussione
Nella colosso dei lavori della commissione
è emerso che in qualche modo una bozza non approvata del parere dell'ufficio studi o della commissione è finita su Repubblica che la citata testualmente peccato che era una abbozza
Non fatta propria dalla commissione
Questo o ma questo è oggetto di una richiesta di apertura pratica che gli ho fatto pervenire ma questo ci dimostra come l'organo di governo autonomo debba utilizzare la massima cautela nella trattazione di questi pareri che rischiano davvero di tracimare e di innescare conflitti con altri poteri dello Stato grazie
Consigliera nipote
Siamo molto permeabili
Consigliere giù fra quest'organo comunque
Volevo ecco anch'io invece rispetto a quanto ha detto il consigliere Giuffrè voterò a favore della delibera ressa in maniera esaustiva dall'ufficio studi quale compimento e credo anche nel rispetto delle reciproche competenze istituzionali perché il parere e presso dalla lettura che ho fatto in modo assolutamente assente tipo fa una fotografia della situazione delle corti d'appello attuale una situazione drammatica quindi ci restituisce qua sto che sarà ancora più aggravata
Al momento in cui e se dovesse essere convertito questo decreto i dati statistici in nostro possesso in possesso del Consiglio superiore
Rilevano che il flusso di sopravvenienze in primo grado nella materia della protezione internazionale e costantemente cresciuto
Quindi ciò si proietterà inevitabilmente anche in secondo grado
Con i reclami che potranno riguardare migliaia e migliaia di procedimenti la lo sfogo e la lettera di dolore che c'hanno trasmesso i presidenti delle Corti d'Appello e assolutamente
Diciamo assolutamente è vera reale perché si parla di sopravvenienza è di circa trenta mila procedimenti all'anno
Che saranno definiti in tempi e dovranno essere definiti in tempi ristrettissimi preoccupazioni quindi che io condivido
è che quindi queste modifiche che dovrebbero essere introdotte presentano forti che forti criticità come anche ha rappresentato prima la consigliera miele
Modifiche che vengono adottate peraltro in via d'urgenza ad organici invariati senza risorse aggiuntive questo che invece bisognava prevedere quindi in un golfo ulteriore delle corti d'appello con il rischio di rendere irrealizzabili assolutamente il gli obiettivi del Pnr R.
Ciò comporterà anche una recrudescenza della dei tempi di definizione dei processi sappiamo già come le Corti d'appello sono un imbuto
E quindi con il rischio di ulteriori prescrizioni quindi di inefficienza inoltre di assoluto
Inutilità del lavoro delle corti d'appello è di aggravi o anche in termini di smaltimento di quello che è l'arretrato di tutte le corti d'appello quindi questi sono i punti critici di assoluta che mi trovano contraria a un diciamo a questo decreto perché qui mi ricordo il grido quando Ettore Espresso già nel parere per questo che voterò
Favorevole grazie consigliere D'Auria
Presidente intervengo anche come presidente della sesta Commissione per un paio di considerazioni da fare mia più generiche poi altre scaturite dall'intervento del consigliere Giuffrè la prima mi scuso in realtà ci scusiamo penso come commissione per questo può apparire particolarmente sbilanciato parere per il quale prima cinquanta pagine di alta sono sono oramai quasi irrilevanti rispetto alle dallo sviluppo parlamentare che ha portato a un totale le firma
Non spetta a me contestare i requisiti di necessità d'urgenza la loro l'opportunità di una meditazione su tematiche così di ricavate quale quelle della giurisdizione della tutela dei diritti fondamentali
Ma questo si riverbera forse e quindi me ne dispiaccio anche su un prodotto che insegue
Nel rispetto assoluto delle prerogative parlamentari una legificazione piuttosto è veloce diciamo
Da questo punto di vista infatti il parere sostanzialmente si concentra le pagine finali
Nelle pagine finali che prendono atto di un cambiamento di prospettiva rispetto al quale ugualmente però il consiglio la commissione non si è sottratta a quel dovere
Di leale collaborazione nell'espressione di Parini e mi stupisco e qui vengo un attimo il Consiglio Giuffrè che si metta in discussione la competenza del CSM che esprime i pareri su quello che il parere è tutt'altro che possa esserci quello che è stato fatto
Dalla commissione che spero venga approvata dal plenum in relazione alla tematica della protezione internazionale dei tre dei provvedimenti da lottare per relativi alla convalida di trattenimento
Perché perché è un parere che esula da qualsiasi valutazione metagiuridico sostanzialistica che si limita ad affrontare profili attinenti all'organizzazione degli uffici individuazione indicando le criticità connesse all'imitazione come ha detto il consigliere Fontana delle corti d'appello
Individuando le però in relazione alla tipica procedura penalistica
E poi tradendo tradendo lo posso dire una un'aspirazione a una professionalizzazione che incide sull'ordinamento giudiziario perché giurisdizione è anche capacità professionale dei magistrati e si riverbera sull'inefficienza
Se su questo il CSM non può rendere pareri me lo si dica
Alleggeriamo il compito della commissione quindi mi pare più un effetto protettivo sullo su un su un qualcosa che diremo in altri pari riga non venne probabilmente maggiore impatto mediatico quello del conseguimento Giuffrè che d'apposto su un parere che in realtà di questi profili non la traccia
Vado poi al al merito poi non non mi non parlano ovviamente per loro anche del tema della antipatica
Situazione che era presa al Consiglio di Giuffrè su quale sono assolutamente d'accordo sull'inopportunità sulla gravità sulla lesione del principio di autorevolezza che il consiglio deve avere nella leale collaborazione
Merito
Ma come può dirsi che competente naturalmente il giudice penale libertà nell'applicazione la libertà personale senza tener conto dei presupposti che Moro il giudice del giudice penale
Valutare la libertà personale quando c'è collegato a una commissione di reato ipotetico o meno
Il giudice il t s o chi lo valuta il giudice penale allora queste sono considerazioni che il parere in maniera tecnica inveramento in un'ottica di leale collaborazione ha evidenziato accusarlo di una partigianeria di una presa di posizione competitiva oppure di antagonista tradisce il senso della commissione che che io cerco di di ma con l'aiuto di tutti i componenti di portare avanti in un dibattito sereno
Tema tema fuga di notizie tra l'altro su un emendamento su un fatto che non è neanche collegato mai al pari dell'ufficio studi
Assolutamente il noi dobbiamo rivendicare
L'autorevolezza nel larga collaborazione che implica una riservatezza assoluta nei lavori di Commissione in cui è normale
Che nel fronteggiarsi delle opinioni ci posso utilizzare avvolti in meno un modo o nell'altro termini a volte più incassi ICI che non sono quelli però del Consiglio quei del consiglio sono quelli che vengono depositati e che rappresentano la volontà del Consiglio se deliberata
Ricordiamocelo tutti quindi un urlo un memento prima per me Maspero per tutti
Perché per danneggiamo il consiglio e l'autorevolezza se autorevolezza dei suoi contenuti utilizzando questa formula giornalistica di diffusione di notizie ha spesso a botte appunto non particolarmente i particolarmente veritiere grazie
Sì o
Basta non ci sono altre consigliere Cosentini a Cosentino poi h
Bergamo
No qualche considerazione su questa vicenda
è necessaria anche per il tono che ha assunto
Il dibattito
Mi ha colpito la la considerazione del del consigliere Giuffrè sulla inizi sull'esistente sulla censura dell'affermazione di resistenza e di criticità nel settore dell'immigrazione
Perché interessa cioè una
Considerazione che apre il Calamo lo spiraglio illuminante
Su come
Tutta questa tutta questa storia direi l'immigrazione
Viene vissuta
Dalla classe dirigente di questo Paese
La criticità è il fatto che ci siano pronunce giurisdizionali difformi
Ci sono poi once
Che
Ritengono di dover accertare caso Perca
Sono di requisito di Paesi sicuri
Ci sono Polluce che ritengono che questa certamente non sia consentito alla disciplina
Unitaria e quindi ritenendo la Cuesta dotata dei requisiti dell'atto chiaro come usano dire quelli che si occupano di questa materia
Intervengono diciamo con una disapplicazione della norma interna contrastanti
Ci sono sentenze che pronunce che solleva una questione di pregiudizialità davanti ai sensi dell'articolo centosessantasette del trattato del del funzionamento dell'Unione
E tutto questo sarebbe una criticità
Una criticità il fatto che su un tema ci siano
Opinioni giurisprudenziali fortemente
è una criticità che deve indurre il legislatore a sottrarre la materia quei giudici
Nella cui pluralità sono emerse opinioni
Giurisprudenziali difformi
E la soluzione della criticità quale sarebbe
Affidare queste cause a dei giudici
Che si presume
Non so poi bene in base a quali considerazioni
Forse magari se son d'appello son più anziani si può pensare che abbiano una più naturale inclinazione alla prudenza la Scapigliatura dei giovani il plenum potrebbe essere forse non usciva ad una sufficiente ponderazione delle scelte giurisprudenza ecco io tutto questo dopo francamente abbastanza sorprendente
Cioè che si ponga come elemento di criticità tale da giustificare
Un intervento che prende un segmento
Di una procedura per la quale nel due mila diciassette
No Ricci SM
Lasciamoci perde ormai ma il legislatore ha detto ci vuole un giudice specializzato
E ha costruito un sistema fondato sulla specializzazione del giudice
Ebbe poi certo c'è questa criticità e allora se che si fa si prende un pezzettino un segmento di questa procedura e si dà a un altro giudice
Che non sa niente
Di protezione internazionale poi certo sarà studierà questo immaginiamo che i colleghi delle corti d'appello nel giro di qualche settimana si impadronì hanno anche loro nella materia
Però tutto questo io credo sia innegabilmente singolare
Ed è singolare
Al punto che il legislatore
Non si limita a stabilire un criterio di competenza
Ma sostituendosi ai presidenti delle Corti d'Appello fa direttamente all'assegnazione alla sezione cioè adotta un provvedimento organizzatorio interno dice ma da Malagrotta appena alla sezione dal dei tali con una e con un intervento all'interno del sistema
Di auto-governo a questo punto si bisogna pur dirlo
Un intervento all'interno dei dei poteri di ridipingere iniziali dei capi degli uffici dagli studi distribuire gli affari
Che per l'amor di Dio non ne faccio questione di legittimità costituzionale perché come
Mi insegnava il professore Romboli qualche giorno fa abbiamo parlato in sesta di questa questione della il principio di Paul di precostituzione del giudice naturale per legge e quindi lo fa la legge quindi non ci sono problemi
Di legittimità costituzionale però certo è abbastanza singolare un provvedimento che incardina la la addirittura la competenza sezionale
Peraltro spostando la competenza sezionale da una se da su una materia civile e perché qui attenzione e impugnato
Un provvedimento amministrativo
Quello delle delle delle
Commissioni prefettizie per la la
Frequente quali compare sulla quale di intrattenimento no nove commissario letizia e Polito dico di di reperimento ma non è una materia amministrativa è una materia
Su status sulla libertà personale su diritti
Ma attenzione una materia suo status sulla libertà personale su diritti che non è collegata alla commissione di un reato
E quindi non è non rientra in nessun modo sotto nessun profilo nella materia penale
Perché della materia penale ma anche il presupposto cioè manca l'incardinamento della procedura su una vicenda che sia
Che derivi storicamente la commissione di un fatto previsto dalla legge come altro
E quindi noi
Prendiamo un pezzo
Di una procedura per la quale il legislatore vuole che ci sia un giudice specializzato e lo diamo a un giudice non specializzato
E tutto questo per superare a questo punto devo ritenere le criticità derivanti dalla fiorire di contrasti giurisprudenziali sul tema
Io concludo
Apprezzo
Che il Governo abbia
Proposto un emendamento che toglie che che rimuove la norma che comma che prevedeva il reclamo sui provvedimenti protezione internazionale dei costi appello perché quel provvedimento
Effettivamente era un provvedimento che in termini organizzativi gravava oltremodo ore corti d'appello come è stato esposto molto bene nella nella prima parte del del parere che la sesta Commissione rimette al plenum che però come ha detto il presidente laurea in realtà ormai una parte superata perché quella norma lì non esiste più e io apprezzo
Che quella norma lì non esista più anche se da un punto di vista astratto teorico era una norma
Che non si prestava a critiche si prestava critiche sotto il profilo organizzativo perché ancora una volta
Gravava le corti di un carico qualche ricordi non erano in grado di di sostenere
Però astrattamente non si poteva dire nulla in fondo è un meccanismo io uno strumento di tutela in più che veniva dato anzi veniva ripristinato perché in realtà la ripeto ammonì appello era stato tolto dal decreto Minniti e il due mila diciassette
Incidentalmente all'epoca presiedeva la sezione Cassazione dell'Associazione nazionale magistrati andai in Senato a fare avesse audito sull'argomento è e difesi
L'opportunità del regalarmi appello non foss'altro dal punto di vista organizzativo oltre che da per ragioni di principio perché poi non si vede devo dell'appello né un principio costituzionale c'è un principe costituzionalizzazione del doppio grado di merito
Però insomma
E consentito il doppio grado di merito per l'impugnazione della delibera condominiale sulle fioriere tutto sommato mi sembrerebbe anche ragionevole che sia consentita quando si tratti di diritti fondamentali
Ma in quella sede io coglievo semplicemente il problema organi soprattutto il problema organizzativo del rapporto con la cassazione quindi che sarebbe stata come in effetti è stata sommersa di di ricorsi per Cassazione contro sentenze di primo conto decise revocato
Però diciamo quindi il fatto che ove fosse stato reintrodotto il reclamo era sicuramente molto gravoso con punto di vista dell'organizzazione giudiziaria ma non toccava principi
Ora il reclamo è stato tolto giustamente
è stata introdotta una norma che forse meno gravosa dal punto di vista dell'introduzione dell'organizzazione giudiziaria perché certamente le convalide intrattenimenti sono meno come numeri delle dei reclami su provvedimenti protezione
Ma mi pare molto più lesiva dei principi
E questo in disparte alla considerazione che prendo con molta soddisfazione la sottolineatura che il ministro si mostra sensibile a le esigenze rappresentate dei presidenti di Corte d'Appello il grido di dolore cent'però mi piacerebbe questa interlocuzione primarie come presidente di Corte d'Appello il ministro avesse concesse M e per esempio la vicenda del rinvio delle elezioni del Consiglio giudiziario
Sotto questo profilo è anch'essa significativa di una sorta di canale preferenziale che ministero della giustizia
In questo momento preferisce avere con i capi di alcuni grandi uffici piuttosto che con l'organo di autogoverno questo pure è un dato che
Storicamente fa riflettere
Concludo
In due mesi il Governo prima messo il reclamo poi l'ha tolto
De improvviso mette il il provvedimento sulla lo spostamento in appello i giudici d'appello in unico grado di merito della convalida
Resta del tutto incerto come debba esser trattato il ricorso per da chi debba essere trattato il ricorso per Cassazione contro
I provvedimenti dei giudici desideri forte appello che si pronunceranno sulla convalida cioè se debba andare alle sezioni penali alle sezioni civili debba essere istruito
Debba essere trattato con la procedura penale o con la produco con la procedura civile tutte questioni
A questo punto che si creano si complicano come se complicazioni non bastassero
Tutto questo dimostra un'incertezza una mancanza di
Di linea
Adesso diceva Montesquieu bisogna accostarsi alle leggi con mano tremante qui forse ci si accosta con mano tremolante cioè non non si coglie poi alla fine
Quale sia la vera esigenza se non quella di risolvere le criticità a cui faceva riferimento il collega Giuffrè grazie
Gli orecchi
Grazie presidente
No
Prima di iniziare questo mio brevissimo intervento rispondo anche al consigliere al collega che appena parlato è vero bisogna accostarsi alle leggi a volte spesso con spirito propositivo non consoni sullo spirito di critica
Ha ragione quello che diceva Montesquieu a oggi siamo nel due mila ventiquattro e accostarsi con spirito propositivo forse darà la possibilità anche a un cambiamento bisogna sempre accettare le novità e accostarsi alla novità con spirito propositivo
Però qui ancora una volta ci troviamo a dover esprimere un parere su una normativa primaria
Ed anche questa volta lo dico come ex componente della sesta Commissione anche questa volta il parere dell'ufficio studi tende a criticare le scelte del legislatore
Mi immagino già domani sulle principali testate giornalistiche o del troveremo la consueta notizia che riporterà la contrarietà del consiglio alle rinnovate procedure per il riconoscimento della protezione internazionale
Ci troviamo quindi di fronte a un copione già visto tante volte in quest'aula alla solita recriminazione sulla gravi nel lavoro degli uffici
Ha un parere che a mio sommesso avviso potrebbe tranquillamente portare la firma dell'Anm più che di quella del Consiglio
Però
Occuperò un una breve parte del del vostro tempo della vostra cortesia per
Formulare alcune argomentazioni che vorrei spendere in favore di questo decreto legge
In primo luogo come ha già esplicitato il ministro della Giustizia Carlo Nordio replicando alle medesime critiche dei magistrati lo stesso così dice
L'affidamento alle Corti d'appello della competenza sulla convalida del trattenimento dei richiedenti asilo rappresenta un arricchimento di giurisdizione
Il ministro continua dicendo le Corti d'Appello per definizione sono composti da giudici più anziani e presumibilmente ancor più garantisti di tutti gli altri giudicanti di merito
Io aggiungo sempre sommessamente che più garantisti i magistrati di secondo grado sono spesso più Esperti rispetto ai colleghi di primo grado
E hanno già parecchi anni di esperienza in carriera e diverse valutazioni di professionalità sulle spalle
Ragionando quindi in termini squisitamente obiettivi senza nessun implicazione ideologico dietro logica dobbiamo riconoscere che cosa un chiaro segnale del valore a primario attribuito dal legislatore a queste controversie
Una loro valorizzazione ordinamentale
Altro elemento a mio avviso da tenere in considerazione è che la devoluzione alle Corti d'Appello aventi come noto esperienza territoriale distrettuale necessariamente più estesa rispetto ai tribunali
Ha come effetto diretto la diminuzione della difformità di giudizio che abbiamo riscontrato in tutti questi mesi
Infatti numerosi provvedimenti che si sono susseguiti con differenti motivazioni e dispositivi cosa hanno fatto hanno solo provocato incertezze e dubbi per gli stessi soggetti che si dovrebbero tutelare
E probabilmente questo il vero intento del legislatore ed è un obiettivo nobile che può tranquillamente in una sauna
Scelgo da da pregiudizi Ciro in una sana ponderazione di diverso interessi giuridici superare il disagio organizzativo delle corti d'appello
Quindi tutti questi
Ieri sempre pregevoli per stile completezza prendono tuttavia sempre soltanto a sottolineare gli aspetti negativi delle riforme le riorganizzazioni disagi derivanti dal recepimento delle novelle legislative rispetto ad altre argomentazioni
Io mi sono limitata a elencarne alcune e qui concludo ma certamente chi fa immigrazione potrebbe agevolmente sole darne altre argomentare in maniera più approfondita
Per questo motivo che qui ho riassuntivamente richiamato senza soffermarmi su tutti gli altri aspetti di questo parere annuncio il mio voto contrario
Così consigliere Romboni
Grazie presidente
Alcune considerazioni oltre a altre che invece ritengo superate
Dunque innanzitutto il potere di pareri beh e qui bisogna un po'intendersi perché il potere di dare pare ieri da parte del Consiglio superiore della magistratura è un classico potere
Di leale collaborazione
Cioè il parere un modo attraverso il quale il Consiglio superiore della magistratura collabora
Con gli organi politici in maniera particolare col ministro della giustizia e il governo è anche con il parlamento
Allora collaborazione però attenzione né non vuol dire
Ovviamente che il Consiglio Superiore della Magistratura non riconosce il potere discrezionale degli organi politici nelle scelte degli organi politici
Vuol dire solo che esprime il suo parere in ordine a queste scelte poi scelga pure il Parlamento però noi come Consiglio Superiore della Magistratura diciamo agli organi politici cosa ne pensiamo ma quando si dice cosa ne pensiamo beh forse è inutile dire questo siamo d'accordo perché l'hanno già fatto
Se siamo d'accordo benissimo bravo il legislatore ma inutile scrivere nel parere quanto sei bravo legislatore il parere ha un senso se poniamo il rilievo proprio degli elementi critici
Sui quali il legislatore potrà tornare
Secondo aspetto la leale collaborazione deve essere da entrambe le parti non ci può essere e non si può richiedere la leale collaborazione a un soggetto e non all'altro
Allora se e chiaro questo parere ne è un esempio noi
Abbiamo fatto o un parere abbiamo iniziato in sesta parlarne l'ufficio studi ha fatto il suo bozza di parere
Su un testo perché questo Consiglio non giudica e non fa appare eri sugli emendamenti papaveri su testi che sono stati inviati al consiglio per un parere e abbiamo fatto un parere su un decreto legge è chiaro che poi anche abbastanza difficile rincorrere gli emendamenti anche quando sono di maggioranza che si fanno nel corso
Tipico esempio di scorrettezza istituzionale
Su un tema fondamentale come l'accesso alla magistratura ci arriva un decreto una bozza di decreto legislativo
Dove non c'è il teste psicoattitudinali
Il quale viene inserito dal governo dopo che abbiamo fatto il parere e quando non abbiamo più nessuna possibilità
Di esprimere un parere
Abbiamo ricevuto avete ricevuto tutti voi
La Lettera firmata da cento e cinquanta
Magistrati che dicono fate un parere negativo ma quale parere negativo che non c'è più tempo di esprimere il parere
Quindi leale collaborazione ci vuole una collaborazione ma da parte di entrambe le parti
Le criticità del
Collega Giuffrè
Beh già io sono assolutamente e in larga misura d'accordo con quanto ha già espresso il consigliere Cosentino
Cioè se criticità vuol dire pareri difformi per i pareri difformi ci sono gli istituti nel nostro ordinamento
Cioè la Cassazione che fa la nomofilachia
Cioè l'esistenza di possibilità di differenti interpretazioni vivaddio è bene che ci si
E non è una disfunzione una criticità è la realtà che interpretare la norma specie con le norme come sono scritte
Negli ultimi vent'anni da questo Parlamento cioè malissimo danno spazio inevitabile all'interpretazione e a interpretazioni diverse
Questo non lo vedo una criticità
Come già ha detto il consiglieri Cosentino vorrei essere molto più diretto
Anche in risposta alle aspetti positivi sicuramente che ci sono che diceva la consigliera Eccher qui
Oltre a esserci una divergenza c'erano delle decisioni che al governo non piace proprio
Ci sono delle decisioni patita dei giudici qualcuno le ha considerate secche rosse
Che non piacere Porro e allora cosa si fa si è toglie la competenza a quelli giudici perché si tratta di giudici ormai considerati cattivi
E si attribuisce a degli altri giudici
Cosa particolarmente grate
Un ultimo aspetto
La elemento indicato dal consigliere Giuffrè sulla vicenda specifica
Assolutamente d'accordo con lui assolutamente d'accordo che un elemento molto grave
Che un atto interno alla Commissione addirittura come ricordava il Consigliere Giuffrè nemmeno approvato dalla commissione ma un atto istruttorio interno finisca ai giornali che con assoluta incompetenza direi
Veramente ignoranza scrivono cose assolutamente sbagliate cioè danno addirittura dire il bollettario cose di questo parere
Dicendo che il CSM ad averlo detto cosa che
Dune il CSM
Non è nemmeno la commissione non è nemmeno la bozza di parere ecco voglio dire è molto grave siccome la commissione un ambiente piuttosto ristretto
Bene effettivamente credo che sarebbe sono d'accordo con quanto diceva felice Giuffrè
Di aprire una pratica e di valutare se del caso come sia possibile che queste cose finiscono aggiornare mancanza di serietà e di senso istituzionale
Tre chiesti intervento consigliera Bartolini
Grazie presidente
Ma io vorrei dire che pur apprezzando il lavoro svolto dalla commissione dall'ufficio studi
Nell'illustrazione delle novità normative da questo introdotto da questo decreto legge
Io non ne condivido le argomentazioni critica rispetto le misure organizzative degli uffici giudiziari ma soprattutto non condivido l'invasione di competenza nella parte in cui si svolgono valutazioni di merito
Sugli emendamenti al testo legislativo che a mio avviso spettano al Parlamento e all'esecutivo e non certamente al Consiglio superiore della magistratura
E vorrei dire subito al consigliere Romboli
Per la stima che sarà che oggi due delle sue competenze
Che certamente il CSM ha il potere di dare pareri e nessuno lo discute anzi pareri molto importanti
Ha però anche il dovere di dare parere che non rispondono lotto per il diciotto a un provvedimento che è stato cambiato e qui mi rivolgo a presenta commissione
Se in itinere un decreto viene modificato c'è una parte che può essere anche spunto dal parere ce n'è che dobbiamo discutere di una cosa che non è più in vigore perché parere e apprezzabile ma
Pare che neanche modificabile e anche accanto un abile nel momento in cui si dà un parere a una cosa che non esiste più cosa che non è stata fatta
Dico poi la professor Romboli che
A mio avviso i pareri e non devono essere solo critici
Parere devono analizzare nel Complesso quello che è un provvedimento che viene presentato non ci viene chiesto dal Parlamento e non ci viene dato come potere solo quello di criticarci viene dato il potere di dare dei pareri oggettivi
Oggettivi
Il più possibile oggettivi a dei provvedimenti
Che per Riva che arrivano dal dall'esecutivo
E dico più oggettivi possibile e non viziati da un pregiudizio ideologico
Io ho apprezzato molto lo sapete nel mio passato politico quindi quando qualcun introduce argomenti politici con me invita un'oca bere quindi sono molto contento anzi fosse un piano su cui mi trovo meglio rispetto a quello
Delle questioni giuridica però non è questa la sede
Allora meritando le misure organizzative che sono state introdotte da questo decreto che avete completamente visto che il parere verso solo critico rete completamente accantonato io vorrei dire
Che non possiamo negare che per esempio l'attribuzione al giudice di pace introdotta con questo decreto
Quale autorità giudiziarie competenti in tema di convalida delle nuove ispezioni per finalità identificative del tribunale per in più minorenni
In tema di identificazione del minore non accompagnato rappresentano misura sicuramente migliorative dell'attuale sistema che su questo aveva gravi carenze creava gravi difficoltà
Il tema totalmente perché ho messo in questo dibattito
Ecco perché dico che
Viziato da un pregiudizio ideologico
Queste misure dico che avranno a mio avviso ma lo verificheremo nel tempo
E qui rispondo al consigliere Cosentino tra quello che è stato fatto nel due mila diciassette
è passato un era geologica due mille ventiquattro anche il fenomeno immigratorio se molto modificato per cui si fanno le normative si decidono delle competenze ma io credo che nulle modificabile anzi tutto dovrebbe essere secondo me in una materia in evoluzione come questa sempre aggiornato anche più velocemente di quanto la politica il Parlamento non siano in grado di fa
Dicevo queste misure secondo me avranno un effetto deflattivo rispetto al carico complessivo sulle sezioni immigrazione dei tribunali che voi tanto enfatizzate con me super efficienti ai quali non vengono attribuite nuove competenze
E che per effetto di nuovi poteri ispettivi consentiranno di tratteggiare una maggiore certezza a loro vantaggio del quadro probatorio a supporto del riconoscimento del diniego della protezione internazionale
Sia in fase di istruttoria davanti alle Commissioni territoriali sia rispetto alla fase contenziosa davanti al giudice quindi un alleggerimento del lavoro di queste sezioni consideravate così e in difficoltà noi facciamo in settima Commissione sempre anche del nel de degli degli interpelli con cui diamo nuovi giudici che pur in alcuni casi si sono rivelati anche che poi fanno in una di queste sezioni può essere Turano anche case lasciano anche successo che questo è un portato anche in questo consesso dei carichi enormi di provvedimenti non fatti quindi si è tentato anche quei di dire diamogli un aiuto questi poveri magistrati che effettivamente hanno un onere molto complesse su questo però questo Tasco meno diamo solo pareri critici potrà Stromboli non possiamo dirlo che forse questo aiuterà ma io dico forse non sono sicura fra qualche anno lo vedremo
Ecco ci fermiamo qui con l'intervento della laica di Fratelli d'Italia Isabella Bertolini nel corso del dibattito del plenum del Consiglio superiore della magistratura
Del quattro dicembre scorso sulla parere relativo alle misure contenute nel decreto flussi e relative in particolare alle competenze assegnate alle corti d'appello allungamento dei tempi
Nelle corti d'appello dunque mancato raggiungimento degli obiettivi fissati dal Pnr R rischio che a giudicare è siano magistrati i primi delle competenze necessarie sono stati questi i motivi alla base del parere critico Espresso dal plenum del consiglio superiore della magistratura
All'emendamento al decreto flussi del governo che appunto affida alle Corti d'appello la competenza dei procedimenti di convalida o proroga del trattenimento dei migranti richiedenti assimilo questo parete è stato approvato allarga maggioranza nella stessa giornata lo ricordiamo in cui il provvedimento il decreto flussi a ha incassato la fiducia in parlamento e dicevamo è stato approvato a maggioranza dal plenum del CSM un quattro voti contrari da parte dei consiglieri laici di Fratelli d'Italia Isabella Bertolini dai
E la Bianchini e finisce Giuffrè
E della Laità della Lega Claudia e che era questo era appunto la prima parte di questo dibattito che si è svolto
A Palazzo Bashere potremo continuare ad ascoltare nella hai seguito di del
Dibattito in plenum ma in una prossima puntata dello Speciale giustizia che invece per questa sera
Si conclude così e quindi grazie a tutti per l'attenzione da Lorena dunque solo una buona ascolto con i successivi programmi di radio radicale
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