Secondo convegno internazionale della Comunità Incontro (droga)

Il benvenuto
Congressisti
Dato dalla Panda comunale georgiano umbro
Apriamo il nostro qua secondo convegno internazionale della comunità incontro lo apriamo pure un quello Statuto Cipulli dottor Giovambattista Torregrossa
Presidente dell'ente
Chi ha messo a disposizione del tutto l'organizzazione per questo nostro convegno
Eminenza prevede vittime
Signor sindaco
Autorità
Carissimi giovani
A nome dell'Ente Fiera porgo il saluto alle autorità
Che hanno voluto onorare col nuovo rappresenta l'inaugurazione di questo secondo convegno internazionale
Della Comunità Incontro nella quale e animatore
E carismatico segretario segretario generale Dom Pietro Gelmini
Quando
Quando alcuni mesi fa mi fu proposta nascente aveva Piero per la realizzazione di questa grande manifestazione assicuro mai la disponibilità da parte del Consiglio generale e della Giunta esecutiva dell'ente per l'incontro e manifestai il più grande apprezzamento per le finalità dell'iniziativa
Oggi sono convenuti a Palermo in questa nostra emblematica città Giovanni da tutto il mondo pubblicamente attestare e il fenomeno della droga si può combattere e che da essa titolo uscire
A voi Giovanni come a chi ha avuto il coraggio e l'intuizione della nascita di organismi nei nei quali questo triste male può essere combattuto tutta la nostra più viva ammirazione
Io mi auguro che proprio dalla nostra città vengano anziani un messaggio di speranza edilizia per quanti lottano in queste trincee e che gli uomini responsabili consapevoli della realtà nella quale ci troviamo si impegnino a tutti i livelli e in tutti i continenti per combattere il nuovo flagello ai lavoratori ai relatori e a voi tutti Giovanni dei convenuti il più vivo e cordiale saluto la parte dell'Ente Fiera
Prima di procedere nel salubri
Nobili su una comunicazione
Queste quattro giorni di studi saranno moderate dal dottor Franco proprio vice procuratore dalla Repubblica del ministro
Per la legge antidroga
Da monsignor Giuseppe Battaglia presidente Vaccari
Siciliana
E da me a Renato Giovanardi cappellano della Guardia di il collaboratore dovrà pur
Ora al sostituto procuratore Franco
Una parola
Dalla Sicilia
Un messaggio lista
Noi sappiamo la Comunità incontro non siciliani
La salutiamo per la sua forza
Per la sua capacità di modificare rinnovare gli uomini
La Comunità Incontro è parte di questa terra e parte di questa Sicilia
La fede la comune sono qui
Nostri ragazzi siciliani sono ospiti Della comuni
E quindi la comunità in una nostra è una nostra
Ed è una realtà
Prettamente operanti nella battaglia che la Sicilia da alcun
La battaglia per combattere la mafia
E per combattere seriamente alla prova
Io credo che sia importante la repressione sia importante l'azione che le forze dell'ordine hanno i magistrati facciamo
Non basta
La ma
E la provoca si combatte seriamente se si costruisce un uomo nuovo e quest'uomo nuovo sta nascendo
Dentro le comunità sta nascendo e sta costruendo una società diverso
Non sia vivere in un modo diverso in un modo in cui in un mondo in cui non c'è spazio per la prevaricazione per la brocca
Per la violenza ecco questo messaggio
è un messaggio che ci aiuta a tutti
Io credo che il significato di questo convegno sia quello di una grande alleanza
La mancanza che parte dalla Sicilia dalla terra maggiormente marmorizzata dalla terra che ha sofferto di più
La lotta alla mafia
Che impegna tutti gli uomini di buona volontà
Gli uomini politici i magistrati uomini che vivono nella società e voi ragazzi tutti i ragazzi a costruire un mondo nuovo voi siete i testimoni di questo rinnovamento di questa nuova società dobbiamo insieme a costruirla e qui da Palermo dobbiamo dirlo forte
La comunità
Far nascere un uomo nuovo sta facendo nascere un uomo nuovo la Sicilia ha la forza di cambiare alla forza di diventare una società diversa un simbolo del rinnovamento nel nostro Paese
Ora don Pierino ci rivolge il suo saluto
Eminenza
Signor sindaco
Autorità tutte cari amici ragazzi miei genitori che siete qui convenuti da ogni parte benvenuti a Palermo
è un momento particolare e toccante per ognuno di noi
Per ciascuna rivolte
è stato bello ieri sera il porto una cosa affascinante
Ma quello che mi ha colpito ritornando qui in Fiera e parlando poi con i ragazzi
Le stesse espressioni da parte dei ragazzi della comunità e da parte degli operai che stavano lavorando per voi
Abbiamo provato un brivido quando abbiamo visto la nave entrare nel porto
Un brivido quando io ragazzi e i genitori dalla nave cantavano e salutavano un brivido quando abbiamo avuto l'abbraccio di coloro che scendevano di coloro che erano a terra
Un brivido amici miei
è quello che noi vorremmo portare oggi un brivido d'amore
Un brivido di forza un brivido di vita
Era impensabile quando siamo approdati a Palermo cinque anni fa
Ad un incontro come questi
Era impensabile vedere tanta gente
Vedere questo salone trasformato dalla fatica dal lavoro durato circa due mesi dei nostri ragazzi dall'idea creatrice di quadrato verde dalla presenza attenta di Ugo vedi che idea di quanti hanno collaborato e bello ragazzini sono fiero di voi grazie per questa giornata grazie
Ieri sera Angelo battaglia uno dei nostri ragazzi palermitano va detto queste precise parole
Don Pierino dopo quello che è avvenuto al porto
Dopo quel momento così esaltante non sentiamo più una fatica sia ragazzi leali dai gabbiani fanno volare oltre la fatica oltre all'impegno oltre il duro lavoro e ci porta in un'atmosfera diversa l'atmosfera della speranza l'atmosfera della vita
Ecco il secondo convegno internazionale della Comunità Incontro ottava edizione nei convegni per la comunità
Voglio salutare le delegazioni straniere presenti con molto affetto con molta gratitudine
Con molta riconoscenza anche a voi benvenuti in Sicilia benvenuti a Palermo vi salutiamo con grande favore
Gli abbiamo diamo atto a Palermo perché vogliamo che da Palermo e dalla Sicilia parta un messaggio di vita e di speranza
Lo affideremo al vostro cuore cari amici venuti da ogni parte del mondo
Lo affideremo alle vostre intelligenze lo affideremo alla vostra volontà portate lo come un messaggio positivo da questa modifica e splendida terra di Sicilia
Saluto poi tutte le famiglie le famiglie dei miei ragazzi ho visto delle mamme
Stante con molti altri con molta fatica della loro vita con molta stanchezza nel loro cuore ma felici ieri sera e m'hanno detto hai visto don Pierino siamo qui
è stato anche difficile per voi arrivare fin qui ma volevamo esserci per dirti che ti siamo vicino oggi genitori che avete sofferto che avete pianto che ammette forse creduto che ai vostri figli erano definitivamente perduti oggi Bennett è una norma di nascita ma l'abilità nell'acqua parziale Galizia si attaccano
Cerca
Questo incontro a Palermo l'anno scorso al termine della quattro giorni ho detto ci ritroveremo a Palermo
Qualcuno pensava che possono spostano solo parole in comunità c'è un moderno non conta quello che dici conta quello che fai ecco la risposta lo abbiamo fatto
E sono sicuro che questa quattro giorni lascerà un segno nel cuore di tutti i partecipanti ma vorrei che ragazzi che prima di tutto e soprattutto Usseglio restasse nei vostri cuori è importante
è per voi che si realizza tutto questo non è un convegno fatto di parole appoggiato sul vuoto alle spalle di questo convegno settanta Comunità Incontro sparse in tutta Italia
Tre mila ragazzi residenti nelle comunità tre mila e cinquecento in prima accoglienza
Non sono sicuramente queste giornate incontri di chiacchierano Gia ma sono momenti di riflessione e di confronto le delegazioni venute da lontano ci diranno cosa fanno dei loro paesi per la prevenzione
Cosa fanno per il recupero cosa fanno per la repressione ed è in questo incontro che noi metteremo a segno e appunto l'impegno e la metodologia di tutti alla nostra per essere più efficienti per essere più presenti per avere più amore maggiore disponibilità
Siamo a Palermo perché celebriamo il quinto anniversario del nostro approvò a Palermo primo maggio mille novecentottantatré
Quindici settembre mille novecentottantotto ricordo il giorno in cui andai da sua Eminenza per dirgli che avrebbe coperto una comunità a Palermo
Il cardinale mi diceva mi sono state fatte tante promesse ma ancora non vediamo niente era febbraio allora io dissi sì e troveremo una realtà anche fatiscente noi verremo a Palermo è il primo maggio mille novecentottantatré abbiamo aperto villa De Gregorio da quel giorno quindici comunità in Sicilia quasi in tutte le Province
L'ultima
Aperta poco più di un mese fa Randazzo per la tenace volontà del vescovo di Acireale e per la disponibilità dei padri cappuccini
Ma ci sarà una prossima apertura
Non c'è oggi qui il vescovo di Patti ma l'altro giorno mi parlava al telefono verrà va detto che parteciperà mi chiedeva don Pierino vorrei che questa quattro giorni fosse l'impegno concreto per l'apertura della comunità di Patti
Io lo promettiamo solennemente e apriremo anche a patti la sedicesima Comunità Incontro voi vedete la una comunità tipica il gabbiano primo è stato fatto dal freddo che è stato un po'il germe della nascita delle nostre comunità ho voluto che fosse presente anche fisicamente il gabbiano primo
è una comunità che naviga è una comunità particolare è una comunità che recupera sul mare i lavoratori del mare che sul mare avevano perso la gioia di vivere e la volontà di lottare
Sono trecentocinquanta i residenti in questi quindici centri in Sicilia e circa trecento i ragazzi siciliani sparsi in tutte le comunità Incontro
L'abbiamo voluto a Palermo anche per dimostrare una cosa spesse volte molte persone dicono a Palermo o in Sicilia non è possibile fare qualcosa non è vero in Sicilia a Palermo abbiamo trovato Benno difficoltà che in certe città del continente abbiamo trovato disponibilità abbiamo trovato a porre abbiamo trovato entusiasmo attorno a noi
E lasciata che ve lo dica una persona che ha girato in lungo e in largo l'Italia
Disponibilità da parte delle istituzioni della chiesa dei singoli cittadini e soprattutto di tanti amici
Non a caso alla Comunità Incontro nella persona di don Pierino
La città di vittoria ha conferito la cittadinanza onoraria per cui la Comunità Incontro si sente a tutti gli affetti una realtà siciliana e vogliamo essere tali proprio perché noi abbiamo prestata lo straordinario
E allora voglio dire che è possibile fare qualcosa
In cui in cinque anni quindici punti di vita ed è proprio vero che chi vuole che si sente animato da forte dà speranza riesce a realizzare qualcosa
E oltre la presenza in Italia le presenze all'estero la Spagna dove un centro della Comunità Incontro funziona da oltre un anno e prossimamente se ne aprirà uno a Siviglia in Thailandia vedrete il Progetto a Natale partirà il primo nucleo guidato da un sacerdote siciliano della diocesi di Agrigento Besso c'è a disposizione per almeno due anni dal vescovo di Agrigento monsignor Bommarito dopo Pietro affari quindi e dalla Sicilia che parte verso l'Oriente questo messaggio di vita e disperati
Sono lieto di salutare monsignor Bascià arcivescovo cattolico pentito di Beirut il quale mi parlerà del nostro progetto in Libano verrà aperto inaugurato per Pasqua
Abbiamo poi l'apertura in Colombia Bolivia e Canada
è un impegno che dobbiamo portare avanti e recentemente pochi giorni fa ho ricevuto una lettera dal patriarca di Gerusalemme il patriarca latino che mi invita a valutare a Gerusalemme
Perché il problema è grave e vuole che portiamo il nostro aiuto ecco allora amici cosa significa questo incontro è un momento di confronto è un momento di riflessione è un impegno per il nostro futuro conto su di voi sulla vostra buona volontà sull'impegno di tutti ed io sia sempre con noi
Sua Eminenza il cardinale Pappalardo arcivescovo di Palermo e cardinale della Comunità Incontro
Si porterà poi assieme al suo saluto vi saluta benedizione del Santo Padre
Ora io non è che il messaggio che ha mandato il nostro Presidente dalla Repubblica Francesco Cossiga
Sacerdote Pietro Gelmini segretario generale Comunità Incontro
In occasione del secondo Convegno internazionale desidero esprimere i sentimenti del mio più vivo apprezzamento ai responsabili della comunità Incontro e a quanti immessa operano al servizio di una hanno va ma nobilissima causa la lotta alla droga e il tenace impegno profuso dalla comunità nel recupero dei tossicodipendenti
Meritano incondizionata ammirazione e pieno sostegno da parte di coloro che hanno realmente a cuore le sorti di tanti nostri giovani e con esse l'equilibrato progresso della società
Al riparo dallo sfruttamento e dalle umiliazioni imposte da una condizione di totale soggezione spesso al limite di una vera e propria schiavitù con tale auspicio invio il più fervido augurio di buon lavoro Francesco consiglia
Io ero scontiamo il saluto del professor Leoluca Orlando sindaco di Palermo
Io ho portato il il benvenuto per la città il brutto la città
A sua Eminenza ai vescovi presenti alle delegazioni straniere così autorevolmente rappresentare alle autorità civili e militari ai sindaci ai tanti colleghi sindaci che vivono nelle loro città l'esperienza delle Comunità Incontro
Ma un benvenuto particolare alla Comunità incontro alle Comunità Incontro del nostro Paese e a don Pierino un benvenuto e un grazie
Un benvenuto e un grazie per avere offerto alla città al Paese offerto hanno tutti un momento di forte riflessione un momento di conferma dalla volontà di andare di andare avanti
Questo è un momento che diceva don Pierino può sembrare un momento celebrativo ma in realtà
Ieri e domani rispetto a questo momento celebrativo c'è il quotidiano
C'è il quotidiano che nessuno celebre che si celebrasse si celebra tasse nel gusto di essere utili il sì che è possibile essere utili e solidali
Un quotidiano che viene reso eloquente
Da questa manifestazione età altre manifestazioni come queste
Ma uno quotidiano mancando il quale manifestazioni come queste non avrebbero motivo di esistere
Questo quotidiano e dietro e davanti a noi ed è importante
Che dovendo individuare il criterio il luogo per i ispirare questo momento don Pierino le Comunità Incontro abbiamo scelto ma questa indicazione che sta dietro di me dalla Sicilia da Palermo un messaggio di vita e di speranza
E abbiamo pensato di collocare accanto a questo messaggio di vita e di speranza che parte dalla Sicilia da Palermo le gigantografie di Piersanti Mattarella di Pio la Torre di Carlo Alberto Dalla Chiesa Di Rocco Chinnici
è un modo credo per ricordare un passato è una catena di sacrifici è un modo anche per ricordare un presente è una possibilità di futuro e di speranza è un modo per ricordare un passato fatto di sacrifici
Ho detto un passato fatto di sacrifici
E non un passato fatto di violenza perché io credo sono fermamente convinto diano nella società civile
Che contro la mafia non è la società civile che è contro la droga
E la mafia che è contro la società civile
E la droga che è contro lo stato civile e la mafia la droga che sono contro la vita e allora ricordare questo passato come ha passato i sacrifici
E mettono accanto a un'espressione che vuole essere indicazione forte di speranza di vita e di futuro
Credo che sia un gesto assai importante
Un gesto assai importante per dire anche che che l'altra Sicilia quella emblematicamente espressa vale quattro gigantografie
La Sicilia quella quella vera ma non è così per una sorta di gentile concessione
E così perché c'è l'impegno quotidiano di tanti i tanti anche se poi pochi appaiono coloro i quali contribuiscono arrendere diversa e migliore questa nostra Regione e di tanti infatti il clima il clima costruito ogni giorno faticosamente con gesti con sacrifici anche con indignazioni un clima carico di futuro che credo sia il modo migliore per ricordare quanti sono caduti le tante vittime quelle note e quelle meno note della mafia e della droga
Dicevo un clima fatto di sacrifici d'impegno e rischioso ma anche il fatto di di volontà e capacità di verità e di giustizia una voltava la capacità di verità e di giustizia che non è neanche queste una gentile concessione ma che qui costruito ogni giorno con l'impegno di molti
Don Pierino ricordava come noi viviamo una strada un cammino di liberazione da tanti mali di viviamo un cambino Astaldi liberazione
Dalla droga e la viviamo lungo due percorsi direi quasi facendo ruotare due ruote di un unico Carlo la ruota della repressione la ruota la promozione culturale economica sociale
E le due ruote devono andare alla stessa velocità guai se uno alle due ruote va più veloce dell'altra
Se una due ruote la più veloce dell'altro il carro non va avanti ma ruota intorno a se stesso si avvita non fa fare passi avanti alla comunità civile i giovani tossicodipendenti sono in certa misura l'asse ideale di collegamento tra queste due roulotte solo pertanto esposti ha un carico di sofferenza di sollecitazione sono il luogo autentico della sofferenza di un sistema che è chiamato a far camminare insieme alla stessa velocità la repressione ma anche la promozione culturale economica sociale e rispetto a questo noi registriamo tanti cesti di amore
L'amore dei genitori l'amore difficile dei genitori per i tossicodipendenti nell'amore altrettanto difficile e tossicodipendenti per i genitori l'amore della gente l'amore di coloro che sono impegnati in la società civile e nelle istituzioni ma questo amore resta sostanzialmente inespresso
Se non si dà un progetto se non si dà un'organizzazione
L'amore diventa solidarietà soltanto quando si dà un progetto un'organizzazione
Allora la Comunità Incontro che cosa è
Come la vediamo noi come la vedo io se non come un modo per dare Progetto organizzazione all'amore un modo per rendere l'amore autentica solidarietà
E abbiamo tutti il dovere di trasformare l'amore in solidarietà evitando di affidarci al pure importante episodico con riferimento a singoli gesti vediamo ed è per questo che le istituzioni hanno il dovere sono chiamate qui a dire se è come riescono a darsi un progetto per affrontare i problemi delle tossicodipendenze noi stiamo cercando balbettando accanto a a qualche gesto di amore che quindi andiamo compiendo nei confronti del della tossicodipendenze a Palermo dei tossicodipendenti a Palermo
E delle comunità più approva Palermo oltre a questi gesti di amore stiamo cercando di darci un Progetto perché vorremmo anche noi praticare la strada della solidarietà
Ed è per questo che nel corso di questi quattro giorni presenteremo anche noi il nostro Progetto un progetto organico un tentativo di solidarietà convinti come siamo
Che c'è più di un elemento in comune
Tra un giovane tossicodipendente la sua storia il suo cammino e la città di Palermo
Un amico un giovane tossicodipendente diceva io vorrei essere un ragazzo come gli altri
Io credo che molti di voi
Vorrebbero avrebbero voluto essere ragazzi come gli altri
E finendo col volere essere ragazzi come gli altri siete diventati grazie a don Pierino al suo amore che è diventato solidarietà
Siete diventati invece qualcosa di più un riferimento un punto di riferimento per gli altri una conferma di come sia possibile uscir fuori fra i tanti mali di questa nostra società Palermo per molti versi ha una storia simile
è una città che avrebbe voluto che vorrebbe che vuole essere niente più è nientemeno che una città come le altre
E sforzandosi di essere una città normale spesso si accorge di essere invece il punto di riferimento punto di imputazione anche di di censure di critiche comunque punto di riferimento per tante altre città
Questo tentare di essere normali e diventare invece il punto di riferimento per gli altri credo che tenga insieme a comuni per molti versi la esperienza di tanti giovani tossicodipendenti esperienza la nostra città un'altra cosa
Io credo di dover sottolineare anche qui realizzando se mi sto consentite un parallelo dalla vostra esperienza e la nostra città i limiti di un sindaco sono sempre quelle di rischiare innamorarsi la propria città ma credo che sia normale sarebbe strano se questo non avvenisse
Dicevo
Spesso noi sentiamo dire che nei confronti della droga è inutile
è inutile fare e inutile vincere noi stessi è inutile vivere il futuro
E quante volte invece don Pierino abbia ripetuto c'ha ripetuto che è possibile fare che è possibile vince a noi stessi che è possibile vivere il futuro
Io vorrei che anche quest'per questa nostra città per questa nostra Regione si passasse come credo si stia passando dal momento in cui tutti dicono che è inutile al momento in cui tutti dicono che è possibile
Non significa è possibile che ancora è giusto ma già è possibile un passo avanti rispetto al superamento dalla disperazione
Allora anche a Palermo e mi auguro anche in Sicilia
Che sia possibile dire che non è vero che è inutile fare
Che non è vero che inutile vince a noi stessi che non è vero che inutile dirlo nel futuro perché invece a Palermo sì a Palermo e in Sicilia lo diceva con una punta forte don Pierino e di questa punta forte gli siamo grati
A Palermo è possibile fare possibile vince noi stessi
è possibile vivere il futuro
Allora se tutto questo è vero al di là di quelle che possono essere angustie e appartenenze che rendering difficile il dialogo e il confronto io credo che sia questa la identità del popolo del popolo di don Pierino e credo che sia questa tenta di questo nostro popolo di quell'altra Sicilia che e che vuole essere la vera Sicilia la vera Palermo e questa Sicilia per me questo a Palermo vi dice grazie e benvenuti
Un caloroso e cordiale
Saluto di benvenuto
All'onorevole Calogero Mannino ministro per l'agricoltura e delle foreste che qui fra noi
Ah da parte dei congressisti della comunità di don Pierino di più
Ora il saluto ce lo porge il sindaco
Ippoliti il sindaco di Amelia signor Ippoliti
A media e la sede dove è nata la nostra comunità
Eminenza
Eccellenza signor ministro autorità tutte italiani ed estere
Ragazzi di don Pierino
Ho l'onore di portare a questo compendio
A questa città e a questa terra amica
Il saluto della città di Amelia la culla della comunità Incontro
Siamo scesi a Palermo e testimoniare la solidarietà a Quantico don Pierino sono in trincea per con la pole per combattere uno dei mali che affliggono e preoccupano la nostra società un male che a differenza degli altri non è oscuro
Anzi sembra conosce la provenienza e i danni che provo procura soprattutto ai nostri ai nostri giovani e gli interessi di loschi individui che lo alimentano
Siamo scesi a Palermo noi gente umbra che abbiamo una realtà sociale abbastanza tranquilla
Gente sicuramente operosa nella città simbolo della lotta alla mafia e alla criminalità organizzata
Per dire a tutti
E al collega Leoluca Orlando
Che la solidarietà
Cresciuta da don Pierino ci vede con voi e come voi impegnati politicamente e moralmente e praticamente
A questa lotta il messaggio divinità e di speranza
Che è anche la città di Amelia
Vi porta è la certezza
Che forche forze sane della città di Palermo della Sicilia e di tutto il Paese
Prevarranno
Sui venti tori di morte sugli speculatori e sui trafficanti di armi
Speranza nel nuovo mondo nel diritto e nella società emersione della resa
Recuperando per intero le forze giovani e vive che in qualche modo sono state intaccate da questo male della droga
Prevenire e impedire che non circoli più nel nostro Paese lontra di questi pericoli la certezza che deriva da questo convegno che siamo uniti e determinati perciò la certezza che ce la faremo è questo l'augurio che riporta la citati a media è questo il messaggio che sono certo partirà dal convegno e da questa città di Palermo grazie
Ed ora il saluto di sua Eccellenza Massimo Franco Baldini vescovo di Amelia eterne e Narni
E il vescovo di Terni Narni ammenda avuto la grazia e di vivere nel proprio territorio a Molino Silla
La culla ed ora il centro della Comunità Incontro di don Pierino Gelmini inoltre nel piccolo territorio diocesano ben dodici Sentry svolgono il loro compito prestigioso
è questo previde solo
Che mi ha indotto da sempre
Adamo Rosa priva condivisione di questa straordinaria esperienza ed esaltante missione
E mi spinge ora pur consapevole della mia modestia in questa nobile Assemblea mi spinse ora a prendere la parola qui un saluto deferente alla alle autorità tutto in particolare al signor cardinale Salvatore Pappalardo arcivescovo di Palermo a me padre e fratello da lungo tempo generato ed amato
Un saluto a quanti sono qui giunti da ogni dove a studiare riflettere perché l'esperienza di recupero dei tossicodipendenti si confermi e progredisca
Giunti qui ad accogliere quell'esperienza perché si allarghi raggiunga quanti l'attendono a donarla
Perché la tossicodipendenza sia finita
Dovunque
Definitivamente
O tutti lo vogliamo
Il signore lo vuole
Un saluto della nostra comunità cristiana barra che umilmente rappresento Lombardia terra di santi in particolare di Francesco d'Assisi che scopre se il senso della vita la sua felicità nella fede che gli si vedranno nella semplicità della creazione e della poesia
La nostra Umbria con le sue con la sua gente amabile con le loro aspirazioni forti le preoccupazioni anche le loro paure
Con la fede che la nostra gente intende tradurre in concretezza di opere perché le istanze di morte che pur ci sono consapevoli o no non abbiamo il sopravvento no fiori scalabilità la speranza per tutti in particolare per i giovani
La Chiesa umbra
Quella di Terni e Narni Amelia intende prendere parte con responsabilità e consapevolezza al messaggio di vita di speranza che in questi giorni vuol giungere al mondo da Palermo e dalla Sicilia
Intendiamo accoglierlo avvalorare urlo
Un solo otto allora che vorrei giungesse ai fratelli e sorelle di questa terra Benedetta di questa grande città di questa terra siciliana
Con la loro generosità il loro entusiasmo la forza del loro carattere dalla loro storia
La tradizione di fede che viene Ria attualizzando se con difficoltà di ogni genere zero otto in vita vissuta o sì
Un saluto ai numerosi centri della Comunità Incontro di Sicilia
Un saluto a quanto in cento modi cui operano ne conosco fa per la grande missione di ridare senso alla vita di chi non l'ha scoperto o l'ha perduto
Un saluto inoltre che intende varcare ogni confine e aprirsi a tutte
Come venne rappresentato da questa Assemblea dove le ragioni di taglia sono riunite dove fare i popoli del mondo sono presenti ed altri sono attesi ed altri saranno raggiunti
Tre anni fa nella Vizzino a Milazzo con emozione poteri partecipare
Alla fondazione di una comunità
Che avrebbe vissuto sul mare azzurro Turchino di Sicilia
Sul Gabbiano così si chiama il peschereccio
Riscaldata da questo sole Forte che a Fassino e con cui idee e ricevetti ricevemmo tutti come non mai il segno inconfondibile inconfondibile dell'annunzio
Della speranza
Che questa terra e questo mare e questa gente
Sa portare otto
Fu fatta da tutti nell'immagine nei volte scoprire la vita come dono di tiglio scoprire io come sorgiva di quell'esperienza di quella speranza di Fini
Perché non si sa
Noi adulti e persone perbene siamo qui a studiare riflettere
è nostro dovere emissione al via tante e allettante
Ma i protagonisti coloro che possono dare il contributo più originale
Certamente frutto di viva di vita non dirà non di rado dolorante e vissuta sono i giovani stessi loro intendo soprattutto salutare da applaudire
Guardarli insieme a voi con simpatia con amore a spassionato e commosso
Con A. Moro con affetto paterno materno fraterno con commozione
Attendiamo da loro vinto parare intanto intendiamo porre zero loro un sesto una mano di amicizia di collaborazione di accompagnamento diamo di aiuto scambievolmente
Alloro giunti quasi tutti innanzitutto a Molino Silla di cui conosco in gran parte i volti degli occhi
All'inizio un poco figlio di Messineo in ricerca
Poi Dorazio e fiduciosi puoi più vigili volitivi estinte sicuri sempre al loro fondo testimone di speranza un saluto a voi ragazze e ragazzi delle Comunità Incontro di taglia di Spagna di Thailandia a voi che ancora non conosco ma che intravedo nel piano di figlio
Di Franza della Siria del Libano dell'Africa dell'America Latina
Volti di colori diversi occhi allungati euro tondi o da aperti di ogni razza di consentono con sento storie diverse ma tutti
Egualmente piene di speranze di attese egualmente il dono di Dio a noi tutti sempre i prediletti del Signore
Sempre lo vogliamo per noi cristiani non nuovo i periti Rizzati nella nuova società che intendiamo insieme rifonda
Un giorno a Gesù
Che avanzava tra la folla che si apriva rispettosa al suo passaggio
Si presentò un giovane e gli chiese maestro insegna mi a spendere la mia vita nel modo migliore a crescere
Ad essere addirittura per fare
Se ci sono
Ne rimase lui stesso affascinato di quell'aspirazione
Prese in parola il prezzo gli indicò vette altissime anche se ha lo invitò addirittura seguirlo e a ripetere i suoi gesti e la sua stessa esperienza
Un'altra volta atteso che era attorniato da ragazzi Scelta Mozzanti erano divenuti attenti alla sua voce suadente simpatica erano divenuti poi sorridenti
Alla sua carenza
Sì rifiutò di allontanarli tale
Che tutti avremmo potuto e dovuto imitare la genuinità piena trasparenza cristallina del loro animo al privato il loro difetti e che lui desiderava continuare quella compagnia anche se sbarazzina imprevedibile sempre amabilissima e attraente
Un giorno non pochi anni fa
Don Pierino incontrò un giovane a Roma a piazza Navona
Quel volto Piera implorante anche se la Putzer non intendeva o non riusciva ad esprimerlo
Quel cuore sembrava chiudere sia la speranza anche si era arreso impenetrabile agli occhi di tanti così distratti in quel luogo
Questo mio fra questo mio fratello per la sua ricchezza di uomo e il suo carisma di Prete
Non in tavolo gli alloggi ed utilizzi e ancor meno si pose in cattedra ridisegnare o ad esortare
Con consigli volontaristico sia o meno gli diede un buffetto egli pose un braccio sulla spalla e lo portò a casa sua proponendogli di condividerle
Era il primo figlio di una famiglia che noi oggi non sappiamo contare se non cui Freddi numeri della statistica
Ma che lui don Pierino a nella memoria e nella passione paterna uno per uno colto per volto Cuore per Cuore
Molti sono qui tanti sono a vivere il gioielliere e ad offrire testimonianze servizio nelle proprie case nelle proprie certo da mille altri forse in ogni dove non hanno ancora avvolto ma nessuno zero otto sono già nel suo pensiero nel suo cuore che attende fiducioso come quel padre esemplare della parabola del figliol prodigo
Anche a don Pierino allora e soprattutto allori un grande fraterno saluto mila Brazzo affettuoso e commosso
Da qualche settimana
Un gruppetto di giovani ragazze
Si radunano spesso anche di notte
Dinanzi alla porta di casa mia
Vi saluto mi fermo a scambiare qualche parola
Sento dire che la gente dice che si troveranno
Tre sere fa rientrando tardi erano vivi seduti sui gradini li ho salutati
Una ragazza si è alzata esimi sia rivolta dicendo Vescovo Lennon la chiama la polizia come fanno gli altri vero
Loro assicura se
E il nostro con l'occhio non facile si è protratto fraterno a lungo
Non li ho convinti terrore ma per aiutarli per almeno come fa
Non sono riuscito a prendere sonno per l'intero anno
La parola al professor Zefferino e c'è il Quaglia presidente dell'amministrazione provinciale Titerno
Grazie
La comunità della provincia di Terni e Dio salutiamo le autorità qui presenti la città di Palermo la Sicilia tutta la comunità internazionale qui rappresentata e di impegnata nella lotta contro la droga
Per un avvenire pieno dissenso di significato per tutti nelle nostre città e nei rapporti tra i popoli nei vari continenti
Particolarmente un saluto alla Comunità Incontro
Con una riconoscenza
Il riconoscimento che essa è sempre più grande nelle idee
Nei risultati
Nel messaggio di fiducia e di speranza per i giovani e per le famiglie che temono per i loro figli
Dall'esperienza della comunità viene un messaggio una certezza
Dalla droga si può uscire
La droga e l'intrico nefanda ottiene approda conicità in un infimo connubio con la criminalità moderna e ricca di alta tecnologia possono essere sconfitti annientati
Quello della comunità e ne siamo stati testimoni
è un lavoro paziente bontà e puntato sui fatti alla luce del sole
Con tanti successi
Anche con qualche inevitabile sconfitta
La comunità e sulla più esposta e pericolosa trincea in questo mondo in cui le relazioni sociali sono in complesse aggrovigliate spesso confuse e sa elaborato e concretizzato una proposta e un progetto ha realizzato con tenacia un fronte di solidarietà e di impegno un fronte trasversale
Dalle istituzioni ai semplici cittadini
Dal mondo della politica della cultura delle forze dell'ordine della chiesa della magistratura del sindacato a quello della immediatezza della vivacità del volontariato
L'Umbria ha ospitato questa esperienza dal ventisette settembre settantanove quando al Mulino Silla inizio
Preside avvio la prima Comunità Incontro
Oggi ne sono tredici operanti nella sola provincia di Terni
E abbiamo visto direttamente ai giovani tentare con la riflessione con il lavoro
E uscire vincitori l'Umbria ha visto svilupparsi e crescere un modello di lotta e un modello di vita
Indi evitare di un dibattito una riflessione che è stata anche un fermento per tutti noi
Uno stimolo per noi che a volte dobbiamo riconoscerlo di fronte al problema non riusciamo ad essere che anche gli spettatori
I risultati di questa riflessione di questa verifica sono stati compendiati in un volume domani sera l'amministrazione provinciale di Palermo che ci ospita e quella di Terni lo presenteranno nella sala del consiglio provinciale di Palermo
La comunità umbra ha risposto
E Aldina della facciata di un carattere battagliero e trascinatore ha riconosciuto il valore profondo del servizio e la grandezza dell'esempio di don Pierino
Per questo noi lo ringraziamo per quello che ha fatto per i nostri giovani per quello che ha fatto per i giovani di tutti i Paesi e per l'esempio che ci ha dato
Non solo
Non solo e non tanto nell'ufficialità
Con i pubblici riconoscimenti l'Umbria ha riconosciuto questa grandezza con il sentimento comune concreto della gente semplice
Che ha recepito questo messaggio
E l'area della solidarietà della presenza e dell'impegno si è ampliata
La gente umbra non corre dietro i miti
Riconosce le cose autentiche
Capisce distinto il valore reale dei fatti e delle azioni delle persone
Mille anni di storia Enti sofferenze più che di fasti l'hanno temprato in questo modo e di qui la capacità e la volontà di riconoscere di apprezzare chi lotta per aiutare chi è in difficoltà
Il lievito culturale la carica di umanità e di servizio per l'uomo che sprigionano dal confronto delle quattro i giorni quest'anno si innestano in terra di Sicilia
Dalla verde vallata di Molino Silla di Amelia questa città a questa grande città già capitale di Stati e da millenni culla di cultura credo sia stata una scelta giusta
Ben compresa anche se con un pizzico di rammarico dalla gente umbra
Palermo ha tanti problemi che oltrepassano i confini della Sicilia ma anche grandi potenzialità forti risorse
Auguri e piena solidarietà a questa città
Il confronto sul tema della lotta alla droga degli strumenti e delle alleanze
Degli apporti scientifici e legislativi
E l'attivazione di nuovo ai operativa solidarietà che scaturiranno anche da quest'incontro saranno una risposta forte chiara
All'Internazionale degli stupefacenti e ai tentacoli dello sfruttamento e della miseria
E di più saranno un'altra tessera del mosaico della cultura della vita e della dignità dell'uomo
I centri che operano qui in questa comunità ne sono già una testimonianza
A questa trincea siciliana portiamo i risultati di anni di lavoro e di riflessione in terra umbra
Questa quattro giorni ottantotto di Palermo è un altro momento è un'altra tappa di questa corsa per la vita
Per la sede
Del degli incontri Noli dell'Umbria passiamo il testimone alla Sicilia
E rinnoviamo qui con piena solidarietà un mostro rinnovato impegno di più profonda e stretta alleanza tra gli uomini tra le regioni d'Italia tra i popoli
Il futuro è qui auguri alla comunità e auguri a voi tutti i giovani
La parola di benvenuto di saluto all'onorevole
Maglia rosa maglia Russo Jervolino che poi papocchi beauty però la produzione ufficiale
La nostra compresso allora
Ed ora la parola a sua Eminenza padre molto molto molto amato dalla Comunità Incontro
Sono state
Già espresse
Negli autorevoli ed altri interventi che mi hanno preceduto
Le cose più importanti che andavano dette sottolineate in apertura di questo raduno che vede convenire a Palermo migliaia e migliaia di Giovanni come abbiamo ancora presente nella mente
Il grandioso spettacolo di ieri sera quando la nave maestosa mentre entrava nel porto c'era
Nell'incontro dei giovani dall'alto
E dal basso
Spetta colo veramente indimenticabile
Siete migliaia e migliaia tra residenti ed ex presidenti delle Comunità Incontro di don Pierino
Vostro padre e mio carissimo amico
Insieme
Con la rappresentanza di altre comunità
E i genitori dei ragazzi e sostenitori ed amici di questi centri e di questi giovani
Che nonostante tutto quello che è loro accaduto quello che vi è accaduto sono silente e monete esprimere gioiosamente unimi no alla vita
Li vedremo li vedremo sfilare
Questi giovani per le vie di Palermo ammantate di azzurro
Il colore del cielo aperto e luminoso come non è oggi ma lo è sempre
Quindi il colore della speranza
Che come inonda
Lo spirito di questi giovani così deve inondare
Anche nell'ambito di questa nostra sfiduciata Società
Che guarda ai giovani a tutti i giovani a voi che siete qui presenti come ai costruttori del suo migliore futuro
A me
A me
Vescovo di questa città
Spetta oggi di darmi il benvenuto carissimi giovani come meno direi di il primo maggio mille novecentottantatré quando i primi veniste ad insediare bene la villa De Gregorio
Suoni e iniziò fatidico perché è da allora in appena cinque anni
Sono sorti in Sicilia ben quindici centri e prossimamente lo abbiamo appreso da don Pierino saranno sedici e tre di essi proprio in Palermo
Per questa
Per questa significativa presenza
Che certamente si è voluta da scegliere per il vostro raduno questa città che ebbi accoglie ora come abbia corse all'ora a braccia aperte
A cuore aperto
Volendo volendo lanciare nel mondo insieme a voi
Non messaggi di morte
Di disfacimento ma un grido è un manifesto direi di acclamazione alla vita per quello che è essa è un dono inestimabile di Dio dai non calpestare mai ma da promuovere è da salvare Sempre
Ed è su questo impegno ed è su questi vostri propositi ed e quanti di voi si occupano crescente la benedizione del Santo Padre
Che dei valori della vita
Della libertà
E della dignità dell'uomo si fa banditore
è portatore e difensore in ogni parte del mondo come ora lo è nelle nazioni dell'Africa australe all'Ulivo un pensiero o un saluto un augurio
Si uniscono a me
In questo mio saluto i vescovi di Sicilia
Alcuni sono qui presenti
Il vescovo di Ragusa il vescovo di Noto il vescovo di Acireale
Si uniscono tutte le chiese di Sicilia
Molte delle quali già hanno la possibilità di apprezzare da vicino sul loro territorio il lavoro assiduo diligente sacrificato che viene svolto nelle vostre comunità
O in altre benemerite istituzioni simili per il recupero di tanti giovani
E la loro felice riammissione nel contesto visivo operoso produttivo della società grazie a tutti per quello che fate
Il fronte
Per il fronte alle violenze di ogni genere sugli uomini e sulle cose
E dai tremendi rischi di autodistruzione
A cui è esposto ogni giovane contemporaneo in tutti i continenti ne abbiamo qui alcuni giovani che provengono dall'Asia
Non basta non basta la fede
Nella scienza o nella tecnologia
Occorre recuperare il culto il rispetto per la vita in tutte le sue manifestazioni
Il valore dell'impegno personale del lavoro dell'amicizia del servizio della rettitudine morale dell'operare
Ed è quello che voi fate diventando così per tanti e tanti un punto di riferimento un modello di un cammino da seguire per la salvezza
Bisogna bisogna credere bisogna credere nella vita ed amarla
E se siete cristiani
Ricordatevi anche che è Gesù si è identificato con la vita proclamando di se stesso nel più alto completo dei significati io sono la vita
Cari giovani
Venuti in Palermo così numerosi vibranti
Come abbiamo visto ieri sera con gioia e commozione nel porto
Voi con la vostra presenza vuole per dimostrare che a better ripreso fiducia nel vostro Ampa avvenire
E che tale fiducia state infondendo anche nelle vostre famiglie alloro il vostro pensiero allora il vostro è il nostro affetto
Fossa
Possa
La vostra presenza in questa città e dove giunge notizia di questo grandioso incontro incoraggiare di tanti dubbiosi che forse ancora esistono gli incerti sulle possibilità di un recupero perché segua no il vostro esempio e si aprano di nuovo alla vita e ai suoi meravigliosi contenuti passa la vostra presenza in questa città e nella nostra isola essere una risposta concreta al turpe commercio mondiale di quanti con la droga sulla pelle e sulla vita dei giovani hanno costruito costruiscono la loro maledetta fortuna
Su di voi
Su di voi imbocco ogni benedizione del Signore
Con quella stessa Calogeri con quella stessa croce che voi anni orsono mi avete regalato che fu eseguita da ognuno di voi da uno di voi rogge che apportò sempre
Portò Sempre
Come segno di un continuo ricordo legame ed affetto per voi grazie a tutti
Per i contributi e che ognuno darà come per la nave che ieri sera li ha portati a Palermo entrando così solennemente del porto avanti tutti avanti tutta fare ragazzi per questi quattro giorni
Grazie
Grazie grazie eminenza reperto suo pestaggio
Ricordo cinque anni fa quando al Politeama dove c'era tutta la Palermo più bella
Lei gridò per nove volte questa è a Palermo queste Palermo queste Palermo e lei non sa quel grido ripetuto nove volte quanto ha inciso sul cuore e nella mente di don Pierino
Ora la propria visione ufficiale tenuta dal onorevole ministro per gli Affari speciali
Rosa Russo Jervolino tanto vicina alla nostra comunità
Carissimi amici
Io voglio innanzitutto portare a questa Assemblea
A sua Eminenza il cardinal Pappalardo all'amico sindaco Leoluca Orlando al carissimo don Pierino a tutte le autorità civili e militari presenti i cui ma soprattutto a tutti i giovani e voglio sottolineare questo a tutti i giovani ad ognuno dei ragazzi perché ne ho avuto espresso mandato
Il saluto Pietro ed affettuoso del Presidente del Consiglio onorevole Ciriaco De Mita
Avrebbe
Voluto vivamente voluto essere con noi in questa giornata
Che ci segue con attenzione e speranza che ecco direi che la volontà di camminare di ognuno di noi di camminare insieme
Perché il terribile flagello della droga questa esperienza di distruzione sia risparmiata al maggior numero di ragazzi italiani
Ieri sera amici
Quando appunto avuto dal presidente De Mita il mandato di portare a poi il suo saluto
Gli ho anche detto in fondo io dispiacere di non aver potuto partecipare di non aver potuto condividere con voi
Quella esperienza bellissima alla quale faceva prima riferimento anche a sua Eminenza il cardinale Pappalardo
L'esperienza di un viaggio della speranza e l'altro no dodici questa nave bella speranza ricca di giovani a Palermo
E certamente tutti cogliamo il significato particolare forte della scelta da parte del della scelta di Palermo
Presidente del Consiglio mi ha detto una cosa molto bella che vorrei dire a voi e anche perché voi sappiate con quale animo tutto il Governo e parlo anche a nome del ministro Mannino presente
Della onorevole Maria Pia Garavaglia presente anche essa perché voi capiate con quale tensione di attenzione il governo segue voi tutti mi ha detto che in fondo abbiamo partecipato in un modo diverso anche noi al viaggio perché anche noi don Pierino nella giornata di ieri abbiamo fatto un lungo viaggio
Un viaggio che non c'ha fatto può avere da Palazzo Chigi
Ma che abbia History you may intorno ad un tavolo dalla mattina fino alla sera tardi
I rappresentanti di tutte le amministrazioni dello Stato interessate alla lotta alla droga
E lei ha Bester i impegnate ancora una volta per reggere quella iniziativa legislativa del governo
Che il Presidente del Consiglio ha annunciato e per la quale per la verità c'ha dato anche ai tempi stretti perché c'ha fatto obbligo di portarla a termine entro il trenta di settembre
E anche le sei termine vicino
Anche se le difficoltà non sono poche perché ci si deve dividere anche con altri problemi pensate a quelli ad esempio della legge finanziaria
Io credo proprio che riusciremo a portare a termine questo impegno
Riusciremo a portare al Consiglio dei ministri u un nuovo oggetto di revisione della legge sei otto cinque
Indubbiamente valida va ormai obsoleta
E non soltanto perché sono passati tredici anni dalla sua approvazione
Ma perché la situazione da allora profondamente cambiata
A rischi quest'anno
E io vorrò molto semplicemente rendervi conto delle cose fatte durante quest'anno ebbene i propositi che abbiamo anche perché fra di noi fra me e voi c'è quasi un impegno ideale un impegno preso ad Amelia in settembre dell'anno scorso
Impegno a non far passare quest'anno senza realizzazioni un impegno che ha costituito per tutti noi un particolare imperativo morale
Certamente amici quando ci siamo incontrati a settembre dell'anno scorso ad Amelia noi avevamo già chiara la situazione
Che il mille novecentosessantasette sarà restava sarebbe stato un anno duro e drammatico perché perché smentendo quella tendenza positiva che si era evidenziata nel mille novecentottantaquattro ed ottantacinque
E che aveva visto una discesa dei decessi per droga il mille novecentottantasette segnava già con chiarezza ad ottobre
U n'hai inversione di tendenza EU drammatico aumento dei decessi per droga
Cioè auguravamo aperti comunque che il mille novecentottantasette fosse un anno eccezione
Purtroppo un anno eccezione non lo è stato
E i dati che già abbiamo tutti a disposizione
Dimostrano che il mille novecentottantotto rischia di superare non solo di confermare ma di superare questo drammatico trenta ed anche la presenza di sostanze stupefacenti in Italia diventa sempre più pressante
Anche se l'azione ieri impegnata appassionata forte delle forze dell'ordine alle i quali credo che dobbiamo dare tutti insieme una testimonianza di gratitudine per l'impegno che pongono nel traffico internazionale di droga
Fanno registrare dei propri la delle brillanti operazioni l'ultima delle quali è addirittura di ieri
Come si è cercato allora da parte del governo di dare risposta a questo fenomeno
La prima risposta è stato il finanziamento rifinanziamento della legge del due nove sette
Del mille novecentottantacinque cioè di quella legge che prevedendo la possibilità di aiuto anche alle comunità terapeutiche
Segnava la chiusura definitiva della cultura del metadone
E il resto davanti è una risposta politica ricordatevi che appunto ora due nove sette è stata approvata all'unanimità in Parlamento
A quelle proposte di liberalizzazione della droga che ogni tanto una Pseudo cultura tenta di lanciare
Occorre finanziamento certamente che non poteva ESA unire l'attenzione del governo sul problema
Prima per terra da un punto di vista quantitativo certamente non
Non è illimitato è stato il massimo che è stato possibile fare in quel momento riconfermare per il triennio ottantotto ottantanove novanta
Quel finanziamento di diciannove miliardi
Perché costituiva il tetto più alto del finanziamento che derivava dalla legge due nove sette
E vi devo dire anche
Che abbiamo seguito in questi o in questo periodo
Con la prevenzione d'attenzione la discussione dinanzi alla Corte costituzionale
Della questione di legittimità della due nove sette io non voglio certamente in una sede del genere e poi non è Hoyt direttore mela competenza istituzionale
E sono profondamente convinta del valore delle Autonomie
Quindi non posso permettermi de sindacare l'operato di quelle regioni che hanno sollevato la questione di illegittimità costituzionale
Della legge che finanziava le comunità terapeutiche
Certo però
Che la risposta data dalla Corte costituzionale
è stata una risposta forte e chiara
Una risposta che non torna affatto indietro rispetto alle scelte autonomistica fatte dalla nostra Costituzione per riconfermate dai provvedimenti attuativi
Ma una scelta anche quella della corte che appunto ha salvato la legge due nove sette e quindi anche il suo la possibilità di rifinanziamento
Che ha collegato l'intervento dello Stato
Come secondo me era profondamente corretto fare non soltanto dal punto di vista giuridico ma anche proprio dal punto di vista diciamo di un'entità giuridica
Con la tutela del ieri dei diritti della persona
Con la tutela del diritto della persona realizzarsi nella comunità
Che certamente a Tepa cedente certamente anche è tale da postulare un intervento diretto dello Stato
Ma poi il problema droga si è posto è stato posto dal governo italiano comporta dal Presidente del Consiglio al vertice di Toronto
E anche qui io vorrei che noi coglie Simone appieno la forza e la novità di questa posizione Toronto che cosa è è la riunione dei sette Paesi più industrializzati del mondo
è una riunione ad altezze Simo livello nella quale i problemi economici hanno una parte se non preponderante alcune volte addirittura totalizzante
Ed è stato per me un forte segno quello di aver lanciato in quella sede il problema della lotta al traffico internazionale della droga
Ma allora è stato non solo e non tanto perché la cooperazione internazionale
Fra le sette potenze più industrializzate del mondo rende efficace e i maggiormente efficace nella lotta al traffico internazionale
Ma lo è stato anche secondo me
In paese è stato importante anche da un altro punto di vista
Perché ha voluto dimostrare significare
Che sui problemi dello sviluppo industriale hanno sempre ha sempre la preminenza il problema dell'uomo e ha voluto anche significare che non è possibile che ci sia viluppo industriale sviluppo civile società tecnologica
Se non c'è questa attenzione forte all'uomo ha la possibilità di realizzarsi compiutamente
E quindi un'attenzione Bilotta a tutti quei mercanti di morte contro l'uomo combattono
Questo è stato il senso della proposta diede vita al vertice di Toronto
Molto spesso però amici le proposte rischiano di essere
Delle proposte che non diventano o proprio e che non diventano poi impegna operativi e anche qui vedremo i problemi che anche da questo punto di vista abbiamo avuto per quanto riguarda la legislazione nazionale
Devolvere che invece per quanto riguarda la proposta fatta dal governo italiano a Toronto alato false il bilancio di questo momento a parte e di cooperazione
Anche seguito ha fatto seguito immediatamente la fase di attuazione
Tanto è vero che nello stesso mese di agosto il trenta di agosto c'è stata la prima riunione a livello di governo italiano permettere appunto il contributo che l'Italia intende dare a questa rete di solidarietà internazionale e a occuparsi come avrete poi visto dalla stampa i rappresentanti delle sette potenze più industrializzate del mondo si sono trovate per appunto confrontare lei però lei proposte operative portate avanti dagli altri Stati
Quindi non un grido lanciato nel vuoto ma un impegno Jochen Staggia per diventare operativo un impegno amicizia e non vuole in nessun modo sostituire Lazio nei uccisi par delle agenzie i già operanti in questo settore
Pensiamo al lupo date per esempio ma che vuole essere di supporto e di aiuto alla loro azione
Certamente amici noi avevamo e da quella nasce anche l'idea del Presidente del Consiglio di istituire a Palazzo Chigi un gruppo di lavoro per preparare un disegno di legge
Avevamo la necessità di rapportare anche di trasferire anche nella legislazione Interna questo impegno che il governo aveva speso in sede internazionale
Perché sarebbe stato ben buffo
Ben lanciare un impeto porterà la lotta alla droga sul piano internazionale e non accorgersi dell'arretratezza della nostra legislazione età cui è nato l'idea di costituire il gruppo di lavoro e appunto come prima vi dicevo entro il trenta di settembre dovrà redigere il nuovo testo del disegno di legge del governo
Voi potreste chiedermi ma perché nata adesso e non è nata prima questa idea e vorrei collegarmi ad un discorso che abbiamo fatto insieme anche Amelia l'anno scorso
Il governo
Con sé per la lotta alle tossicodipendenze cose come per esempio è avvenuto per la prevenzione
Ed il recupero dei portatori di handicap spose come avvenuto finora almeno per la legge quadro di riforma dei servizi sociali
Ha avuto la cortezza dieci aspettare
Solleva sollecitando non aspettare in modo passivo ma aspettare sollecitando continuamente aveva la mente il Parlamento ha avuto l'accortezza di aspettare
Per verificare se
Intorno alle proposte di legge già presentate in Parlamento da varie forze politiche ce n'è una intera onorevole Maria Pia Garavaglia la Camera così come una e porta il nome del senatore Bompiani e mio al Senato ma ci sono proposte di legge
Di tutti i partiti il cui linee di fondo io il governo giudicava e Jodie cavalli bene quindi ha avuto l'accortezza di aspettare per verificare se torno a queste proposte e legge
Poteva può annullarsi la volontà del Parlamento
Perché alcune volte non credo di svelarvi Jun segreto politico è più facile che raccordo si meriti intorno a iniziative parlamentari
Soprattutto quando non c'è grande virtù Grazia
Fra le iniziative presentate dai parlamentari della maggioranza e da quelle presentate dai parlamentari dell'opposizione piuttosto che verificarsi è più facile questo tipo di accordo
Piuttosto che nell'accordo su disegno di legge del governo
Vi dicevo da questo punto di vista l'attenzione del Parlamento del Governo nei confronti del Parlamento è stato vigile cosa è successo a livello parlamentare a livello parlamentare non si può certo ire
Che ci sia stata cattiva volontà o disattenzione nei confronti del problema delle tossicodipendenze tant'è vero che lei decretò l'ultimo decreto del Governo Goria quello di rifinanziamento della duecento
Della legge duecentonovantasette quello al quale ho fatto prima riferimento i diciannove miliardi per l'ottantotto e l'ottantanove e il novanta è stato convertito sollecitamente facilmente dal Parlamento quindi noi non abbiamo un Parlamento disattento
Abbiamo un Parlamento con delle procedure di lavoro interno è estremamente lunga
Che non hanno permesso ad esempio alla Commissione affari sociali della Camera che pure aveva lavorato e lo sa bene l'onorevole Maria Pia Garavaglia nelle altre legislature
Quando non si chiamava Commissione affari sociali ma si chiamava Commissione sanità intorno al tema
Non ha permesso di portare avanti quell'impegno eppure aveva preso cioè di affrontare il tre il tema droga appena finita la legge quadro per i portatori di handicap
E non l'ha permesso semplicemente perché le procedure parlamentari hanno fatto in modo che la legge quadro sui portatori di handicap sa anche se vicinissima alla fine
No me per dati non è comunque è stata definitivamente approvata
Ed allora l'azione del governo va avanti su una linea duplice
Innanzitutto su una linea Carrie lanciato fortemente il discorso delle riforme istituzionali
E anche qui se noi non vogliamo fare di discorsi emozionali ma vogliamo ragionare
Dobbiamo capire che parlare di riforme istituzionali e quindi ad esempio perché è la prima che abbiamo davanti adesso
Alla ripresa dei lavori parlamentari vero revisione dei regolamenti parlamentari
Perché il cammino delle leggi sia più spedito
Non sempre edificante esci parlare di cose del Palazzo
Non si Melfi cammini esci parlare di astruserie luridi
Ma significa predisporre quegli strumenti che ci danno ha poi la possibilità di venire qui e dei parlare non in termini di proposte di legge
Ma come vorremmo in termini di leggi approvate
Quindi l'azione del governo e dopo dice nel senso delle riforme istituzionali e nel senso anche di pervenire buono una propria iniziativa
Perché cessi ER perché questa iniziativa oltre a recepire quanto di più aggiornato i di più moderno la cultura della prevenzione
La cultura vera lotta al traffico internazionale la cultura del recupero e del reinserimento sociale oppure
Costituisca incerto qual senso una award ulteriore pressione politica sul Parlamento per dimostrare il proprio le interessa è che il governo spesso collega al tema
E alla predisposizione di questo testo a noi stiamo lavorando
Non è un testo facile dare i Pit genere
E non è facile dare idee genere nemmeno o perché e è concorde sulle opzioni di fondo perché per esempio vi accenno un solo problema
Vorrei ferimento nel lavoro certamente il reinserimento nel lavoro è un conto Carpi ed essenziale
Ma deve essere un reinserimento nel lavoro fatto nel rispetto dell'Api
Bene ha definita della persona che ha fatto l'esperienza della droga
Deve essere un reinserimento nel lavoro che paghi chi si inserisce nono marcato a vita non l'idea semplicistica
Irene visto che è stata e rivedendo la legge sul collocamento obbligatorio inserite magari un'altra categoria protetta e quei viene un inserimento che deve portare a sviluppare azione di cooperative di solidarietà sociali
E deve portare a sviluppare all'interno delle stesse comunità terapeutiche messe naturalmente in grado di farlo un'azione dietro preme di preparazione anche professionale
Che permetta poi ai giovani di entrare
Qui non gruppo di lavoro ieri ha fatto il ministero della pubblica istruzione nella persona del professor D'Auria qui presente perché al gruppo rappresenta il ministero cannoni devono esistere
Porte Erbanno l'ente Doni rendere possibile ad esempio il completamento del Centro Gobetti dubbi per l'Iraq Mattei che hanno visto il loro interni formazione scolastica interrompe fino a un momento difficile della loro vita
Su questa linea stiamo studiando
A fronte abbiamo ancora parecchi dei problemi li abbiamo già affrontati e risolti alcuni altri Maria Pia Garavaglia sono in linea di sono in via di risoluzione
Va c'era l'ambiente lei quali sono miriade delle dei riallacciò vivo aveva paura proposta avanzata dal ministero della pubblica istruzione sono quelle ad esempio di tornare sempre di più dei ragazzi non solo Monroe oggetto vivo Napoli vita che in qualche modo magari anche ai quali intenti umanitari si ricorda allora paternalistica mente
Badi provare dei ragazzi tesi soprattutto dei giornali che hanno già fatto all'esperienza nera
Per abrogare hanno avuto il coraggio di uscirne i soggetti a e io noterebbe il preventivo Fiesso Angelo poi il Yepes piange ieri di una una speranza nei confronti di chi ancora stabilire dopo il fenomeno della droga
Ieri messaggeri di un ambiente incentivazione nei confronti di quelli quei ragazzi che potrebbero essere coinvolti
Noi ci rendiamo conto anche di un'altra cosa
Ci rendiamo anche conto che nello studiare nuovamente specifiche per la prevenzione il reinserimento sociale
Molto spesso non è affatto sufficiente ad esempio ieri sindaco Orlando
Da parte del ministero della pubblica istruzione
Ed è stato accolto giustamente opportunamente sollevato problema che tocca all'attualità deperita Nenni bianconera o l'anno scorso
Cioè quello del collega mento che spesso viene ad esistere Trapani dono dell'obbligo scolastico può come il viaggio giovanile e cui riesposizioni più alta rischia di coinvolgimento nelle tossicodipendenze neanche evidente che se noi decidessimo riaprono
Reali Pernorio disegno di legge di revisione della sei otto cinque Lori vero assorbe il problema rifornimenti Beleg ferisce il mente riusciremo a varare Roberto ed il rischio sarebbe quello di Avvenire l'anno venturo da don Pierino a dire no soltanto ora non è approvata la legge ma non siamo neanche riusciti a fare avere il disegno di legge da varie terapie punta a minacciare nel capitolo pontieri non riesce subito a quale rischio anch'io personalmente sarei esposta
Ed allora l'attuale l'intento sul quale io sul quale abbiamo intenzione di muoverci e credete agli amici non c'è esso trionfalismo nel dirvi queste cose cioè in ognuno di noi
Rappresentante del governo del qui presente per credo anche in ogni rappresentante delle istituzioni c'era la consapevolezza profonda detto tutto quello che IPA anche se spesso auspico quindi scelte Massimo che noi possiamo fare è pur sempre un tonfo rispetto a quella dei giovani avrebbero diritto a Dio di attendersi da nuovi quindi nel tempo questo a compassione Maffei anteriore tali mo'ben orientato solo perché ritengo doveroso anche perché voi possiate giudicare discutere durante questi giorni militare cose che abbiamo intenzione di fare quindi certamente fin da Orlando anche era rotta a a abbandonò la mortalità scolastica all'ex abbandono della scuola ma non all'interno di un di nel disegno di legge di revisione della sei otto cinque
Ma ad esempio all'interno di quel gruppo di lavoro per il ministero alla Pubblica Istruzione lavorando proprio sulla dite l'azione batterebbe nata l'anno scorso fa l'intenso istituire e AGEA Giare avanti nei suoi lavori
O se come è intenzione del governo Peppone il ministro Tognoli lo abbiamo già annunciato iniettate
Può copiare per il dieci novembre di quest'anno una conferenza su un rapporto tra giovani e città
Per vedere ad esempio quali strutture possibile immaginare perché soprattutto nelle grandi città dolcezze Yahoo l'abbandono totale atteso e e di intere generazioni di ragazzi e gli adolescenti porre purtroppo capita tantissime città d'Italia
Certamente noi avremmo bisogno anche di mezzi economici e può anche in Consiglio dei ministri combatteremo tutti insieme certe immagini nota verrà Mattarella in questa specie di dialettica
Fra i ministri che richiedono quartieri niente tranne il tesoro veda un po'arrivi tappa il suo mestiere nello stringere i cordoni della borsa ma combatteremo Formenti perpetuo la sommato sappiamo contesti devono fare belle penale di priorità perché certamente tra avere priorità apposta il problema dei giovani e poi ci sono tante idee in giro sulle quali lavoreremo
C'è
Ad esempio l'idea della quale non ho ancora parlato al collega Calderoli ma sono sicuro che è con l'attendibilità che lobbisti per il problema dei giovani italiani figura di avere un sei verrà no però ne ha accennato anche nelle proposte che ieri il ministero della pubblica istruzione ha portato al gruppo di lavoro c'è un'idea che per esempio la linea più utili nuovo diverso di quelle strutture scolastiche pied dato che impegnava Bernard natalità tempo soprattutto vale gli edifici nelle scuole elementari rimangono inutilizzate potrebbero diventare centri di aggregazione per i giovani gestiti dai giovani e potrebbero così essere utilizzate in un modo diverso ma ugualmente utile
E vorrei ricordare anche è un'altra cosa
Inoltre certa mente è lontana dai temi che voi in questi giorni discutete un'altra non è lontana una altra iniziativa l'iniziativa della conferenza nella prossima Conferenza nazionale solo volontariato per il presidente del consiglio Maria a voluto apposta è fatta parte o a Battisti con terza la quale tra l'altro ha partecipato come relatore il nostro sindaco ora tipo Leoluca Orlando
Anche qui
Ci sono delle cose e costituiscono Rossellini ed amici anche la conferenza che è stato un segno certamente il volontariato anzi è già ritrovato tante volte tipo armeni di Lucca veramente a Maria Eletta Martini tipo beni del
I convegni Bergamo avvio altri convegni anche qui di gruppi nell'Italia meridionale per trovarsi Fials significato una cosa diversa
Per la prima volta le istituzioni pubbliche hanno chiamato attorno al no poiché il volontariato
Si sono opposte in un atteggiamento rilevi attenzione impiegato olimpico per fare che cosa non cento anni il CIPE strumentalizzare il volontariato
Non c'era no per fare dei passi indietro sulle realizzazioni dello stato sociale Pepper scaricare sul i volontari e quindi sul primato al sociale compiti che ero stato non è più in grado o non è capace di assolvere impara conferenza agli altri che ha avuto significato completamente diverso Weah bollo va bene il riconoscimento direi innanzitutto del povere che Galileo anche le porte lasciali private dei collaborare far raggiungimento di obiettivi di giustizia e di e e del diritto alla vita arbitro popolando quella distinzione che anche in altri campi in questi giorni giustamente contestata cioè io ho cambiato nella descrizione tra pubblico e privato veri e e vedo anche il pubblico non soltanto a struttura gestita da un locale istituzione dello Stato banche e a gestione privata quando perse dove interesse di ordine generale ed è stata Colagrande intatta
Quella che appunto per le prime per la prima volta uniscono sia stato riconosciuto a livello di presidenza del Consiglio e credo che il tema non è estraneo vuoi perché mi riferisco anche alle ultime le ricerche via Incendi nell'albo s'a lei i dati i dati anche dall'osservatorio del ministero degli Interni all'interno dell'universo delle comunità terapeutiche larghi il movente apportare l'opera del volontariato qui vi è uno ulteriore passo avanti Dio una costruzione paziente nella quale noi non abbiamo nessuna intenzione di fare parchi
Che M oggi preparando ora Assisi dolore e ci sarà conto proprio per volere del presidente De Mita Agassi si nel marzo del mille novecentottantotto
Noi abbiamo anche pensione e io l'ho detto agli assessori ai Servizi sociali agli assessori regionali nell'ultima loro intervento incontro a Roma veri Pepe eresse loro Lodi in sede erano e quindi l'invito lo faccio anche alla Regione Sicilia delle contenente redazionali sol volontariato proprio perché questa logica di collaborazione fra ha istituzioni e privato sociale si radi il più possibile anche a livello anche a livello locale c'è una corrispondenza profonda fra il programma di governo era poi toghe don Gelmini allegato al suo invito quella relativa anche all'impegno del governo a per l'approvazione della legge quadro per il volontariato che deve sancire e una volta per tutti il principio della integrazione fra strutture pubbliche e strutture private io vorrei terminare chiedendo Visco usami se vi ho parlato di leggi di però
E di eventi e di decreti legge dei pro e dei progetti di legge però io sento profondamente come lo sentono i miei colleghi qui presenti il dovere in quanto eletti dal popolo di rendere conto del le cose fatte e volevo appunto con umiltà Veluwe quello che essa ha cercato di fare rap a dirmi che non è tutto ma volevo anche che voi sente espelle Ivo porte profondo l'interesse delle istituzioni per i giovani per le loro famiglie voi non siete soli avete accanto le istituzioni dello Stato Inula sinergie e approfondita
Che anni o parere a questi tavoli significato particolare proprio quest'anno che fra l'altro è l'anno quarantesimo dall'approvazione della Carta costituzionale
Nell'anno quarantesimo dall'incenerimento alle basi del nostro ordinamento giuridico It Way principi di rispetto degli l'ordine dei diritti dell'uomo dei solidarietà che sono i cardini più liberi e più profondi per lo sviluppo di una società vorrei anche permettetemi di cui di fare un annotazione non giuridica perché insomma anche un ministro può ricordarsi di cioè deve ricordarsi e noi ce lo ricordiamo di essere cristiani ecco io pensavo se fossi un giovane penali perno dell'esperienza della droga se fossi un giovane che stavo uscendo dalla droga ecco uguale parola vorrei il sentire pare che la risposta più bella nove rabbia data io parlandovi di leggi o disegno di legge non voglio rubare il mestiere al cardinale per amor del cielo e se dico eresie le tirate di orecchie ai vederli sono sempre possibile ma mi pare che la risposta più bella vi venga da un documento Splendido occorrono uno dei tanti documenti splendidi del Papa a di Giovanni Paolo secondo ad Harare Toro ministro laddove si dice mi pare al capitolo dieci più o meno che è la vita e pioveva Vincenzo se l'uomo non trova l'amore se non l'ha fatto diventare parte ai integrante di essere spesso seno Ollolai ulteriormente fortemente sperimentato ecco io vorrei proprio The appunto il meno dire cose povero e giuridico se volete forse è una testimonianza dell'interesse e dell'attenzione e delle istituzioni per questo cammino di amore che all'interno delle comunità voi fa a te insieme e Tecce francamente Lawley poco ossee piene perché la verità vostra comete resto alla nostra questi un senso ed un sapore o significato meramente ed altamente umano grazie
Ringraziamo l'onorevole ministro per la sua appassionata calorose esposizione per l'aggiornamento per tutto ciò che stava facendo il Governo è il Parlamento
L'onorevole star quanto noi vorremmo che lei avesse la soddisfazione di poter fruire quanto prima di tutto ciò che il Governo è il Parlamento si sta si ripromette di attuare e attuare
Nei nostri giorni ora sta per chiudersi la mattinata ancora un po'di pazienza è stato un po'lunghetta ma era doverosa e si chiude corner la parola all'onorevole mandino ministro dell'agricoltura
Per due motivi diamo la parola al ministro prima di tutto perché e i di questa terra della Sicilia e poi seconde visto l'agricoltura la nostra comunità Hassan l'esperienza che ricorda come primo tempo di sulla vita quindi siamo anche interessati a lui oltre che ammirati per quello che sta facendo
Provo pochissime parole per ringraziare innanzitutto per l'invito che mi è stato rivolto e per l'occasione che mi ero fornita stamane di porgere a tutti voi un saluto cordiale ed affettuoso
Un saluto cordiale affettuoso a tutti i ragazzi qui presenti
Ai loro genitori
Ai ragazzini nei cui occhi da un uomo sento
A volte il rischio di potere incontrare gli occhi di mio figlio il dramma della droga il dramma del nostro tempo
A questa dimensione esistenziale umana e poi sociale
Che vede appunto nella sfera della nostra coscienza e dei valori più profondi che sempre la devono guidare toccarci
E obbligarci ad esprimere l'impegno civile politico più alto perché questo dramma perché questo problema possa essere dominato
Ci obblighi nella nostra nella sfera delle nostre responsabilità politiche ed istituzionale
A fronte di un problema indubbiamente molto complesso
L'introduzione della collega Jervolino ne è stato uno specchio esemplare
Un problema complesso che indubbiamente richiede innanzitutto un rafforzamento della capacità dello Stato nella lotta
Severa rigorosa e intransigente
Alle organizzazioni criminali alla mafia che della droga hanno fatto un commercio
Purtroppo lucroso e purtroppo apportatore di morte
Una lotta che lo Stato deve integrare nel contesto internazionale
Perché il problema della lotta alla droga non riguarda più soltanto uno Stato riguarda il mondo nella sua interezza
La presenza qui di rappresentanti di altri Paesi che vengono da altri continenti né un segno
Una lotta che deve essere condotta compiutamente con una strategia integrata che colga innanzitutto i punti forti dai quali questo problema si origina
Deriva dai quali questo problema e organizzato
Una lotta che richiede da parte dall'apparato dello Stato un atteggiamento di grande impegno
E mi piace cogliere questa occasione per salutare anche un recentissimo avvenimento della vicenda nazionale siciliana
Che si salda nel segno della ricomposizione unitaria delle forze dello Stato attorno al momento più alto dell'impegno di lotta alla mafia nel quadro della legalità che sempre deve essere
Il
Punto cardinale dal quale lasciarci guidare e lasciarci determinare una risposta complessa che investe non pochi problemi che io non devo qui affrontare ma di questi Bracco visti i problemi voglio in modo particolare riferirmi al problema del volontariato della risposta
Che va abbinata sì però una parte dalle istituzioni ma senza dubbio per un'altra parte dall'impegno di solidarietà che ciascuno di noi come uomo deve avvertire
E sotto questo profilo permettetemi di esprimere parole di ammirazione
Per questa esperienza della Comunità Incontro per quello che fa e affatto nel nostro Paese nella nostra nazione qui in Sicilia per quello che oggi si accinge a fare in sede internazionale presso altri Paesi
è un'esperienza quella della Comunità Incontro che si colloca accanto ad altre specie Henze ma che si contrassegna soprattutto io credo e mi piace sottolinearlo per un aspetto che io ritengo fondamentale
E l'aspetto che si rivolge al giovane
Con un richiamo che non è soltanto il richiamo a rientrare dentro la condizione della normalità dalla vita
Della normalità degli uomini come sono organizzati con i loro valori prevalenti
Quando non dominanti ma che si rivolge all'uomo per fargli scattare la scintilla della volontà che li faccia riscoprire le ragioni della vita che li faccia riscoprire
Quell'atto doveroso di volontà con il quale ciascuno di noi è chiamato ad accettare la vita come rischio e come impegno ecco con queste parole che sono di incoraggiamento di solidarietà
Con queste parole che sono di ammirazione io rinnovo il saluto a tutti loro ai ragazzi ai genitori a tutte le autorità qui presenti
Ai vescovi assieme lenza il cardinale Pappalardo che da siciliano riconosco guida autorevole
Per tutti noi che da siciliano riconosco testimone esemplare di una lezione di vita che siamo chiamati a seguire
Sospendiamo i lavori
Un avviso c'è un padiglione di là
Dove c'è sulle realizzazioni di Comunità incontro e di altre comunità presenti nell'isola
I lavori riprendono ore oggi alle ore sedici con pranzo a tutti