Interviste a Filippo Miraglia, Sara Prestianni, Paolo Artini, Enrico Pugliese, Jean Leonard Touadi sui lavori della XV edizione del Meeting Internazionale Antirazzista di Cecina

Radio radicale a Cecina alla meeting internazionale antirazzista la quindicesima edizione organizzata da Larucci e questo questo meeting di quest'anno a un titolo preciso niente paura noi siamo con
Il responsabile nazionale dell'ARCI immigrazione Filippo Miraglia a cui vogliamo chiedere innanzitutto anche se appare evidente visto tutto quello che è successo in questo ultimo anno
Il perché di questo titolo e anche di illustrarci noi siamo qui alla arrivati al quarto giorno Nobel del meeting
Come è andato sinora dieci un po'come a suo avviso andato sinora quello che che c'è stato e
Come si svilupperà nei prossimi giorni
Sì niente paura Salvemini innanzitutto e grazie niente paura perché evidente che in quest'ultimo anno in particolare anche se non si tratta diciamo di un fenomeno recentissimo la paura viene utilizzata
Per accogliere consenso su politiche che non riescono a dare risposte alle domande concrete della nostra società i problemi concreti e quindi
Si inventano
Un capro espiatorio in questo caso sicuramente i migranti le minoranze Rom e Sinti diciamo i poveri nuovi poveri
E cercano di scaricare su di loro le tensioni le preoccupazioni e della nostra società dei nostri cittadini
Concittadini italiani italiane e quindi noi abbiamo
Pensato di partire da questo anche perché stiamo conducendo assieme ad altre organizzazioni una campagna nazionale contro il razzismo che si chiama appunto non aver paura abbiamo un po'utilizzato
Il tema della paura anche perché ci sembrava opportuno inserirlo dentro questa campagna collettiva che facciamo contro
Il razzismo nei giorni scorsi credo che
Sia stato munizione del meeting abbiamo quest'anno provato questa formula in cui
I primi due giorni il programma si è svolto a Livorno nella fortezza vecchia di Livorno uno incontri che avevano a che fare sostanzialmente con
Il tema del razzismo e degli strumenti per combattere l'abbiamo fatto un incontro tra alcuni leader delle comunità rom ma in Italia per
Costruire dei percorsi di uscita dai campi di via nostre che l'anno prossimo TG diciamo così dallo autunno in poi ci impegneremo a sua assieme a tutte le altre organizzazioni che fanno parte diciamo di un cartello che
Non
Non vuole restare a guardare rispetto a questa discriminazioni che subiscono forte
Che subiscono i i Rom in Italia a provare
Al
Diffondere delle soluzioni abitative per i rom che consentano di uscire dai campi diciamo ecco senza
Appunto gli sgomberi ma proprio con come una logica di superamento dei campi no quindi verso soluzioni più civili e meno
Discriminatorie
Poi c'è questo tema degli strumenti per combattere il razzismo abbia fatto un incontro con l'Ufficio Nazionale antidiscriminazione che Lunar
Su cui noi
Da tempo diciamo vara perché va riformato perché alle dirette dipendenze largo del Governo invece la direttiva europea dice che deve essere autonomo per così dire
Abbiamo discusso con il nuovo direttore di questi giorni mi sembra che ci sia un
Da parte sua non ha una responsabilità politica con cura
Disponibilità a discutere soprattutto degli strumenti per combattere il razzismo sul territorio e del ruolo che devono avere il gli enti locali e le Regioni e la società civile su questo e poi abbiamo fatto l'incontro con
Rosi Bindi che avuto l'incarico dal Presidente della Camera Fini di mettere in piedi questo sì Osservatorio sul sul razzismo qualcuno si ricorderà che fine ha lanciato l'idea che questo sia Salvatore sul razzismo il
è sono stati incaricati i due vice Presidente della Camera che sono Lupi per la PdL la Bindi perdere per il PD non abbiamo fatto un ragionamento con la Bindi per capire come
Quel luogo e molto istituzionale lontano diciamo per così dire dai fatti
Possa diventare anche una cosa un po'più legata alla realtà quindi con un coinvolgimento del mondo accademico della ricerca scientifica antropologica soprattutto eh della società civile per l'appunto mi sembra che ci sia
Una buona disponibilità comunque diciamo una discussione che c'è stata finora nella quale non cerchiamo di attrezzarci per un problema che non pensiamo si risolverà domani ecco razzismo è oramai
Un fenomeno molto diffuso che Minasi a nostro parere delle basi stesse della nostra democrazia alle per la TAV Verena le relazioni sociali dobbiamo attrezzarci per combatterlo sul lungo periodo è quello che abbiamo cercato di fare qui nei primi giorni
Abbiamo cercato di impostare un ragionamento su questo e come si svilupperà da adesso in poi nei prossimi giorni
Continueremo
Diciamo a ragionare su questo poi ne abbiamo
Anche del degli delle iniziative spot mai strutturali dentro i limiti che c'è questa Università de state antirazzista diretta dalla professoressa Anna Maria Rivera c'è un'università sull'asilo
Alla quale partecipano ogni anno operatori amministratore provenienti da tutta Italia quelle che sostanzialmente si occupano dell'accoglienza dei richiedenti asilo dei rifugiati in Italia
E queste due cose poi abbiamo un gruppo di laboratori rivolti soprattutto ai giovani
Abbiamo un gruppo di giovani Rom un gruppo di ragazzi e ragazze di origine straniera abbiamo fatto appunto abbiamo organizzato un programma per l'avevo chiamata officine antirazziste che nei prossimi mesi vogliamo poiché
Diciamo così consolidare anche su alcuni territori a livello nazionale coinvolgendo appunto i ragazzi e ragazze
Che oggi sono rischiano di essere qui diciamo anche cittadini di serie B di accorgersi di essere stranieri quando arrivano al diciottesimo anno di età
E poi di subire anche una
Un riverbero del razzismo un un doppio razzismo diciamo superiore peggiore di quello che subiscono i loro genitori
Discuteremo con molti
Ricercatori docenti universitari di varie università
Italiane di come combattere questo un luogo comune su
Su cui si basa tutto il ragionamento
Sull'immigrazione che noi riteniamo distorto cioè la differenza tra regolari e irregolari no perché anche oggi il Governo sta facendo questa operazione dopo aver approvato il due luglio il disegno legge sulla sicurezza
In cui si criminalizza lo straniero irregolare e quindi si che realizzano tutti gli stranieri di fatto perché appunto nessuno ce l'ha scritto in faccia se ha un permesso di soggiorno in regola tutti verranno controllati
Contrari sorte persecuzione di massa diciamo così perché i controlli su tutto significa una vera e propria persecuzione però c'è poi questa
Appunto retorica
Della divisione tra regolari e irregolari i buoni sono irregolari i cattivi sono gli irregolari tutti ben sanno che la scelta di essere come regola e non dipende dal comportamento dello straniero
C'è un obbligo di leggi a entrare irregolarmente sostanzialmente perché non c'è modo di entrare regolarmente per cercare lavoro in Italia e del motivo per cui tutti vengono in Italia non ce n'è un altro diciamo almeno più del novantacinque per cento dei casi e e noi vorremmo
Appunto a partire dalla comunità
Scientifica mettere in campo un'iniziativa di lungo periodo per
Cercare di come dire demolire questo luogo comune questa retto questi discorsi e si fanno intorno adesione
Regolare regolare appunto approva il disegno legge sulla sicurezza in cui si criminalizza gli stranieri e poi annunciano una sanatoria distanza di due mesi una roba
è veramente in e inverosimile no tutto detto finora c'è ai ha cercato di convincerci che non avere permesso di soggiorno di soggiorno vuol dire essere dei delinquenti e poi dice ora quelli che non hanno permesso di soggiorno glielo do io per mezzogiorno dice evitarlo
E volerlo dare solo a chi fa lavori domestici o di cura
Già non si capisce il motivo perché per cui un muratore diciamo o un operaio metalmeccanico oppure uno che lavora nelle campagne file bracciante sia come dire
Meno vigneto abbiamo un una dignità inferiore diciamo di chi fa lavori in casa no domestici e di cura per l'appunto
E e poi è del tutto evidente che come già successo in passato questo significa innescherà un meccanismo di truffe
Di imbrogli di illegalità enorme perché
Noi sappiamo che oggi in Italia ci sono sette ottocento mila almeno lavoratori senza permesso di soggiorno certamente più della metà di questi fanno questo quel tipo di lavoro
Però procedono altrettanti diciamo così che fanno altri lavori questi saranno costretti a trovare dei finti datore di lavoro furori i loro stessi datore di lavoro faranno finta di assumerli
Con con quella in quella categoria di lavoratori Conte consente la legge poi continueranno a fare un altro lavoro quindi diciamo così degli imbrogli e navi nasceranno è già successo è successo nel due mila sette successo nel due mila sei è successo nel due mila due per la più grande sanatoria europea che quella legata alla Bossi-Fini
Diciamo ci saranno proprio a alle poi io mi ricordo ci sono persone che hanno aperto degli uffici in cui vendevano le false prove diciamo no io faccio più
Faccio finta di Paci firmare un contratto come
Babysitter diciamo come colf è lo faccio ovviamente in cambio di denaro quindi di gli immigrati che sono qui e lavorano dovranno subire ulteriore Dicati
E quindi diciamo che questo a nostro parere uno dei come una delle colonne portanti del razzismo nel nostro Paese vogliamo provare sempre con un lavoro di lungo periodo a per costruirlo poi abbiamo previsto anche alcuni incontri con
I politici
Ci sarà un'Assemblea con tutte le associazioni venerdì in cui parte abbiamo invitato anche rappresentanti alcuni partiti politici vogliamo come dire richiamare un po'alle loro responsabilità i politici
Perché se c'è oggi un un un
Come dice Anna Maria diverse si è creato un legame tra il razzismo istituzionale quello popolare e perché la politica ha soffiato sul vento delle del dell'intolleranza
Sperando appunto di raccogliere consensi alcuni ce l'hanno fatto altri altri ci hanno fatto altri hanno perso nonostante l'inciucio continua a pensare che quella sia
Una una moneta spendibile sul terreno del consenso elettorale e noi mobile vorremmo convincerli del contrario perché sappiamo comunque che politiche stampa sono come dire
Quelli che riescono a parlare grande pubblico e quindi a indirizzare l'opinione pubblica su questo tema
Bene allora voi seguiremo come Radio Radicale un come già stiamo facendo insomma questo meeting noi ti ringraziamo e e buona continuazione grazie a voi a presto
Con sarà Persiani coordinatrice della Rete Europea Michele Eurostat se vogliamo parlare della del primo rapporto
Di questa rete sulle violazioni dei diritti umani alle frontiere che significativamente a un titolo forte le frontiere assassine d'Europa voi appunto avete presentato qui al meeting di cecena questo rapporto
Scegliendo quattro frontiere quali
Le frontiere in cui parliamo in questo rapporto si sono quella del nord d'Europa la frontiera che separa la Francia dall'Inghilterra dove ogni giorno
Dei migranti si nascondono sotto il camion per potere raggiungere appunto il nord Europa riterrei di richiedere asilo ma anche la frontiera Greco turca altro esempio emblematico di come l'Europa a sta riportando i migranti in maniera illegale ogni giorno Lampedusa ovviamente altre aperta frontiera un esempio ma tra voi lavoratori o di quello che le politiche europee stanno mettendo in atto e con loro il Governo italiano e poi il Marocco UCID alla frontiera fra il Marocco Algeria
Per ricordare sempre che quello che sta succedendo le frontiere non succede solo in Europa ma anche le frontiere esterne sotto l'impulso e la pressante l'Unione europea
Ecco questa Rete innanzitutto se ci vuole spiegare come è formata quali se ci vuole parlare appunto del metodo di questa ricerca
La rete micro notte è una rete ora africana composta da quaranta associazioni membri in tredici Paesi diversi in Paesi europei ma anche in Mali in Libano in poco
Una rete che si è creata per rilanciare la moltiplicazione dei campi di detenzione dei migranti e le politiche europee decapitazione del controllo delle frontiere
In via di questo rapporto è nata prima in tutto da un da un da una constatazione del fatto che c'erano situazioni similari elevare ponte dell'Europa
Questo è tutto queste situazioni simili derivano da politiche europee dell'applicazione di queste politiche europee direttive europee nei vari Stati membri
Quello che abbiamo un poco constatato e proprio questa tendenza all'espulsione alla disumanità azione fino alla morte di morti e centinaia e migliaia di migranti alle porte dell'Europa e delle politiche di respingimento continuo
Di ghettizzazione di immigrati da quest'idea da questa constatazione che questi e questi elementi erano visibili in vari punti d'Europa e soprattutto nell'idea di denunciare quello che l'Unione Europea ed i vari Stati membri stanno facendo
è nato questo rapporto un rapporto che vive grazie alle dimissioni che sono state fatte in questi vari Paesi grazie alla presenza di associazioni fatta membro di micro rottura
Che hanno lavorato dandoci informazioni con lavorando a questo rapporto
E poi anche di viaggi che sono stati fatti soprattutto in primo luogo di storie di migranti queste storie che migranti hanno voluto raccontarci queste testimonianze fondamentali che ci hanno permesso di capire quanto l'Europa
Come l'Europa si sta comportando le frontiere e colonne ecco conseguente saltate presagi Cofferati per i migranti ecco dall'ascolto di alcuni interventi e a questo dibattito e di presentazione
Di questo rapporto
Notato per esempio che ci sono state anche delle critiche all'Alto Commissariato per i rifugiati dell'ONU perché
Improbabile Alto Commissariato del dei rifugiati
è abbastanza emblematico agli Stati membri ma la mia europea in generale sta tentando lacunosa come alibi
Per giustificare delle politiche umanitarie faccio semplicemente degli agenti sta giustificata di respingimenti invidia dicendo che comunque emetterà e aprirà un ufficio dell'ACNUR e invidiato
Sta giustificando il fatto che ci sono delle dei centinaia di migranti bloccati in Marocco con il fatto che in Marocco potrà richiedere l'asilo
Sta giustificando il fatto che sarà dando al suolo una intera foresta di migranti vivano H le
Col fatto che comunque e si aprirà un ufficio dell'azzurro
In tutti questi casi in questi tempi che ho citato l'ACNUR ha non servirà a niente in Libia un Paese con la prima data anche la Convenzione di Ginevra i richiedenti asilo non avranno alcun diritto
In Marocco due settimane fa ai migranti si sono radunate manifestato contro la ma perché c'è gente che ha lo status di rifugiato da anni
E da lì non ha alcun diritto nello Stato del Marocco e sono stati appunto picchiati e allontanati davanti alla sede dell'ACNUR
A tale Angelino servirà a niente quindi questo utilizzazione dell'Arno come alibi per giustificare le politiche
Di repressione
Ci sembra nei tempi ancora più eclatante di come la politica europea voglio giustificare alcuni modi delle politiche repressive però appunto con il nostro obiettivo è quello di denunciare
Che queste questo questa politica non serviranno assolutamente niente e soprattutto non serviranno ad aiutare richiedente asilo a Bader infine uno status è una protesta internazionale
Scusa se continuo su questo e per capire meglio cioè voi criticate e mi pare evidente i Governi europei ma anche l'ACNUR stessa nel senso che per esempio
Peter respingimenti verso la Libia l'accumulo in Italia è stato insomma molto dura anzi peccato pure nette reprimende no e il Ministro Maroni del Governo italiano
Noi denunciamo l'ACNUR nel momento in cui accetta di partecipare a questa messinscena delle politiche europee dicendo che appunto si apre un ufficio in Libia
Ok l'ACNUR ha fatto un ottimo lavoro denunciante Rifkin cimenti nel momento in cui accetterà e aspettiamo di vedere se accetterà di essere presenti in Libia Paese che non ha firmato la Convenzione di Ginevra attese che ogni giorno tortura
Che praticabile in sintesi poi nelle donne ci detenzione in quel caso collabora a queste politiche attive forse collaborerò avrebbe voluto con sé e invece quello che volevo anch'
Si chiede chiedere una domanda un po'generale adesso naturalmente non possiamo affrontare Paese per Paese quella frontiera per fonte ha però mi sembra che il concetto che emerga chiarissimo da questo trasporto
E che effettivamente quella al modo di dire la fortezza Europa si sta sempre di più realizzando
Perché fortezza Europa perché il termine di Fortezza orata abbastanza ambiguo ignorata i migranti arrivano ma arrivano per i migranti che l'Europa vuole mi arrivano i migranti che si possono permettere che lavorano in certi tipi di anno in certi ambiti di lavoro quindi in realtà c'è un passaggio c'è un ingresso e soprattutto anche c'è un ingresso dei migranti che arrivano
Ma a rischio di cosa a rischio continuando la loro vita questo non è un modo per far arrivare i migranti sul territorio europeo richiedenti asilo che rischiano la vita per avere una presenza internazionale questo
E
Sempre di più
L'esempio di quello che sta succedendo in Europa
In Europa in realtà prima di tutto si sta cercando di non farli arrivare i migranti o di selezionare appunto di migranti che arrivano
Per cui appunto metterli cantonali dei Paesi terzi così pezzi che astutamente mentre per i diritti umani
Il nome appunto di questa crisi economica
Che appunto vuole essere attribuita a allora che assolutamente non ha niente a che vedere con la questa l'immigrazione
Quindi si questo rata che si sta Ricchiuti e dire più che fortezza Europa un'Europa che comunque sempre di più
Violato TTP diritti il diritto a una vita di impegno questo vedendo i processi di domani dettagli migranti e Abbas presidente il diritto d'asilo perché sempre di più fra il Regolamento di Dublino a respingimenti non sta permettendo emigranti derivare richiedere asilo quando effettivamente
Necessitano e un'Europa che vedendo le leggi che si stanno sviluppando in Italia che stanno facendo i tagli in Spagna in Grecia in negli altri Paesi europei in maniera generale che vuole veramente ci detenere sempre di più e cercare di allontanarli anche quando sono qui già in Europa grazioso grazioso repressiva
Grazie a voi
Sempre a Cecina il meeting internazionale antirazzista organizzato dall'Arci questo pomeriggio ci sarà un Di
Ritorno sul diritto d'asilo
Abbiamo al nostro microfono Paolo Artini in dell'Alto Commissariato per i Rifugiati dell'ONU
Con Martini naturalmente le notizie anche oggi sui giornali c'è una vostra denuncia di come
Sono stati trattati com'Elio maltrattati coloro che sono stati respinti dalla nostra Marina militare c'è una polemica con
Il Governo italiano che di diceva di vergognarvi vogliamo vincere da qui
Sì oggi qui a Cecina si parlerà di accoglienza accoglienza nel contesto europeo è chiaro che per parlare di accoglienza e bisogna parlare di accesso alla protezione accesso al territorio e quindi
è importante pensare al primo passo dell'asilo
Quindi la possibilità di arrivare nel Paese passiva
Certo la politica nuova
Applicata dal Governo italiano da maggio dei respingimenti in mare
Non tiene conto del fatto che tra immigranti sono anche rifugiati e richiedenti asilo e quindi in questo contesto non ci sono delle salvaguardie delle garanzie per i richiedenti asilo per consentire l'accesso all'asilo
In Italia e quindi
In Europa da questo punto del MIP di vista siamo preoccupati in quanto la la Libia non ha un sistema d'asilo sviluppato non ha ratificato la Convenzione di Ginevra quindi non può dare
Rifugiati né protezione né soluzioni durevole diciamo per il
I loro problemi
Ecco ieri c'è stata qui un altro dibattito presentazione di un
Rapporto di migliore un'opera sull'appunto le hanno chiamate le frontiere assassine e c'è stata anche qualche intervento un po'critico verso la no nel senso che diceva
Se l'ACNUR per esempio aprirà un un un ufficio in Libia o se si presta in alcune situazioni in Francia così a
Come dire coprire al alcune politiche questo potrebbe essere negativo cosa
Potresti rispondere
Ma innanzitutto e pericoloso
Attraversare le frontiere in particolare pericoloso attraversare il Mediterraneo perché ci sono stati parecchi morti dovuti al
Arrischi connesse sia questa attraversamento di organizzato da dare da trafficanti senza scrupoli e anche i problemi rispetto alle soccorso in mare al fatto che i Paesi anche dell'Unione europea non si mettono d'accordo quindi da questo punto di vista
Il Mediterraneo un mare di di morte
Dal punto di vista poi del nostro lavoro noi lavoriamo in tutti i Paesi del mondo anche in Libia c'è già un altro ufficio che cerca di fare il possibile nel contesto libico quindi nel contesto di un Paese che non ha una legislazione per esempio sull'asilo
Per identificare chi ha bisogno di protezione utilizzare un qualche tipo di protezione attraverso progetti programmi di reinsediamento in Paesi terzi anche Dario in futuro una nuova vita questo non è
Coprire delle politiche ma cercare di fare il possibile nei vari contesti non dimentichiamo che l'Africa che ospite la maggior parte dei rifugiati non Europa l'Africa e l'ansia
Per dare loro la protezione che è possibile in quel Paese questo non toglie che l'Unione europea con e gli strumenti gli standards che
Si è data deve fare la la sua parte quindi deve raccogliere deve dare accesso all'asilo in Europa e non può diciamo scaricare il problema
Paesi terzi Paesi sull'altra sponda
Del Mediterraneo
L'ultima cosa ritornando all'inizio cioè è un un momento che
Dura da un pochino difficile di rapporti tra voi e il Governo italiano
Ma
Devo dire che c'è innanzitutto una collaborazione molto fattiva molto concrete con il Governo italiano nell'ambito della procedura d'asilo basta pensare che facciamo parte delle Commissioni i determinano lo status dei rifugiati
Che sia in quei volti in progetto per quanto riguarda l'informazione l'orientamento legale richiede
Certe la politica dei respingimenti che sarà inaugurata in maggio civili preoccupare questo abbiamo
Certamente dovuto dirlo per sottolineare
I rischi per quanto riguarda il principio del non respingimento no nessuno può inviare delle persone in una situazione in cui la loro vita la loro libertà sia minacciata chi lo fa deve assumersi le proprie
Responsabilità è un principio di diritto internazionale consuetudinario che si applica anche in alto mare questo l'abbiamo sottolineato fortemente emanava come una valuti queste risposte così nervoso del Governo italiano di alcuni esponenti
Ma nuovi per noi importante che si tenga conto del
Delle garanzie degli degli obblighi di ogni Paese ha sulla base della ratifica del della convenzione
Diffida quindi vogliamo continuare
In un contesto di dialogo
Fattivo e e concreto in modo che si di accesso alle persone che ne hanno bisogno che spesso sono anche donne sono bambini come è successo nell'ultimo episodio di respingimento di settantasei riprende
Grazie Graziella
Al meeting antirazzista dice Cina ci sarà pure un dibattito dalla titolo
Esplicito il mito l'imbroglio dell'immigrazione regolare ne vogliamo parlare con Enrico Pugliese
Che docente di Sociologia del lavoro all'Università la Sapienza di Roma si è occupata tantissimo
Tempo dei problemi dei migranti e è proprio vorrei che tu ci desse un po'
La spiegazione di questo titolo e e
Anche rispetto a quello che sta avvenendo nel nostro Paese dove
è stato addirittura introdotto un reato di immigrazione irregolare
Sì
Il titolo scelto io ma mi sembra seccato
Perché parliamo di un mito dell'immigrazione regolare dove sta l'imbroglio
Dunque partiamo da un dato di fatto
Quasi tutti gli immigrati in Italia
Tranne
Quelli che sono venuto al seguito cioè i minori e le altre persone di famiglia tenuto al seguito e
Una produzione molto modesta di immigrati
Per lavoro soprattutto
Diciamo collaboratrici familiari a vario genere ma una minoranza anche di queste quasi tutti gli immigrati che troviamo in Italia ora hanno una storia di irregolarità
Quindi non esiste il
Non esistito mai
Nel nostro Paese comunque ritenni io veramente praticabile di ingresso regolare
Personalità autorevoli e anche diciamo molto degne di Cosenza ironia
Hanno sempre fatto una distinzione tra immigrati regolari e immigrati regolari una persona per benissimo come
L'onorevole Scalfaro Presidente emerito della Repubblica uno dei difensori della Costituzione B
Quando era ancora Presidente quindi con una responsabilità istituzionale altissimo livello divideva gli immigrati irregolari che vengono per lavorare irregolari che vengono per delinquere insomma è un'accusa assolutamente
Non si sente ripetere sempre
Siamo arrivati anche
A fare delle scoperte pericolosissime dell'acqua calda
Tipo quella di scoprire
Che
Gli immigrati diciamo che hanno commesso reati o che si trovano in galera sono molti gli irregolari quasi che ci fosse una distinzione possibile ontologica tra regolari e irregolari insomma
In realtà come mai nelle galere troviamo gli irregolari o come mai capita che gli irregolari
Si trovano accorderà semplicemente per il fatto che la passerella irregolarità virgola
Una fase che hanno passato quasi tutti gli immigrati che ora sono regolari direttorato e la fase di maggior debolezza maggiore difficoltà maggiori rischi
Di trovarsi in condizioni difficili
E quindi
Si è più esposti anche
Al rischio di intaccare o con qualche canale di devianza
Poi naturalmente gli immigrati siccome sono in generale fra le persone così come gli italiani tra l'altro insomma sono gente come nuovi e
Dopodiché
Se riescono come hanno fatto la maggior parte a regolarizzarsi
Comunico Miggiano una vita che finora è stata piuttosto difficile e che ora temo diventerà molto più difficile con le norme
In atto che non riguardano solo la clandestinità o il reato di clandestinità
Ecco come ricordati questo problema però non riguarda solo diciamo i cosiddetti imprenditori nostrani o del del razzismo
Espliciti però c'è questo problema proprio si potrebbe dire culturale culturale e politico di
Fare questa distinzione e come dire per anni le forze sia di
Centrosinistra che di centrodestra si sono confrontate su quanto era efficace la lotta alla clandestinità e quindi per esempio però dal lato repressivo le espulsioni se io ho appena finito di recenti dovrebbe uscire i prossimi giorni sul manifesto
Il libro di Anna Maria Rivera regole roghi e diciamo partendo dal suo libro distinguo sulla base tra l'altro che la distinzione che fa lei
Varie forme di razzismo vari modi di esprimersi del razzismo a diversi livelli c'è il razzismo politico razzismo popolare il razzismo istituzionale
Il razzismo politico e quello più pericoloso e quello espresse in maniera esplicita
E dire a botte plateale da rappresentanti politici e istituzionali di alto livello
I quali svolgono così una funzione terrificante di monitoraggio di un processo di imbarbarimento
Cioè quando Calderoni gli occhi per lunedì o quando Bossi chiama
Bingo bongo oppure quando un esponente
Non so mi pare si chiamasse Gentilini propone di
Sparare come se fossero conigli
Agli immigrati inviata al lancio un messaggio che viene ripreso a livello popolare e così si legittima la possibilità di esprimere il proprio razzismo diciamo qui si educa l'agenda al razzismo
E si educa anche alla verbalizzazione del razzismo ci per un lungo periodo c'è stato una operazione verbale diffusa
Certamente equivoca certamente pericolosa ma che
Esprimeva perlomeno una vergogna cioè
Chiunque doveva dire qualcosa contro gli immigrati già premetto che non sono razzista ora invece purtroppo la gente è molto più esplicita di questo
Il razzismo istituzionale è tutt'altra cosa il razzismo istituzionale l'insieme di forme di discriminazione che sono insite nelle leggi oppure nella mancata applicazione delle leggi cioè
Non si può
Fare una legge per esempio dal punto di vista dei contenuti sociali la stessa legge Turco-Napolitano e una legge progressista ma per quelle parti non è applicata di conseguenza la mancata applicazione ecco
Nega l'intento
Quindi noi ci troviamo in questo complesso mondo che però sta peggiorando a mio avviso diciamo il razzismo
Per così dire
Democratico ecco e sempre esistito e consiste secondo me in atteggiamenti molto antiimmigrati molto pericolosi spesso incolti che sono espressi da persone
Che magari si richiamano alla sinistra e che non riescono a pensare se stessi come razzisti
Abbiamo sempre avuto questo la propria Moffa abbiamo fatto un salto in avanti abbiamo il razzismo pere proprio esplicitato quindi diciamo a
Diciamo così alla cattura razzista
Della persona che in fondo come dire si vergogni erede di scoprirsi razzista probabilmente potrebbe anche
Ripensarci per esempio molta parte delle politiche si è unitarie
Sono state a volte per ignoranza ingenuità non solo per aggressioni vita nei confronti degli immigrati
Ecco ora combattere costo queste politiche si è pulita e di più difficile perché non si tratta solo di condurre una forte battaglia di chiarimento ma si tratta di condurre una battaglia contro chi dice voglio ma gli immigrati
Ecco forse va proprio poteri pensato il concetto di sicurezza si sicurezza voglio dire questa fissazione o con la sicurezza è veramente fuori luogo insomma nel senso che
Diciamo nessuno può negare che
Così come
Era facile era più facile trovare
Diciamo chi commetteva reato tra immigrati calabresi o siciliane sono calabrese emigrato insomma
Una volta per il nostro Paese ora è ovvio che diciamo proprio perché l'emigrazione e anche un'esperienza difficile
Ci può essere
Sicuramente un tasso più alto però questo con la sicurezza c'entra poco
Mi spiego
Le politiche diciamo
Innanzitutto se noi guardiamo la stragrande maggioranza dei bilanci e motivati a poco si oppone
Quattro milioni di persone di cui
Lo diciamo così l'ottanta per cento ormai sono regolari insomma ecco sono il fenomeno è grosso il fenomeno ormai significativo abbiamo queste piccole sacche
Triste vini
Di devianza e criminalità questo però
Non è che si
è un blocco questo determina sicuramente
Problemi in alcune aree tipo negarlo ma non ha determinato un incremento significativo dell'insicurezza
No si è sviluppata infortuni di un'ideologia dell'insicurezza che è molto preoccupante perché fa paura e non parlo capire neanche i termini della questione
Grazie io voglio
Prego grazie a voi
Alla meeting di Cecina ci sono una serie di aperitivi antinazisti uno di questi vede la presenza
Di due deputati del partito democratico Paola Concia risollevare ed probabili che hanno ho vengono credo saremo la loro iniziativa hanno fatto una manifesto che vive Giamol ci chiami sporco negro è lesbica schifosa ma ti offendi se ti chiamano
Mafioso italiano e e appunto sotto tiro di questo manifesto il razzismo è un boomerang che prima o poi di ritorna indietro ecco ACER Leonard questa è un'iniziativa forte però che come dire ha tappezzato in qualche modo i muri del nostro Paese come mai venuto in mente
Maggio è venuto in mente quando siamo andati a trovare quel giovane ragazzo originaria dell'India laddove è stato dato fuoco Nettuno siamo andati a trovarlo in ospedale
Eravamo talmente scorsi che ci siamo guardati abbiamo detto
Questo il momento in cui dobbiamo fare qualche cosa dobbiamo
Metterci in gioco metterci la faccia in un'iniziativa che possa aiutare un po'tutti noi a scuotersi perché
Forse non ce ne stiamo rendendo conto ma lentamente io non direi che stiamo diventando razzista perché
Le parole sono sempre molto però
C'è un arretramento dei diritti
Delle persone
E in una società liberale laddove i diritti delle persone anziché consolidarsi confermarsi si restringono si apre la strada però vuoi per perché i diritti di tutti vengano in qualche modo
Ristretti ecco quindi
L'Arci ci ha dato questa opportunità di
Metterci dentro una loro da un taglio del che avevano già iniziato
Per appunto segnalare che attenzione c'è qualcosa che sta accadendo nel nostro Paese che rischia di cambiare l'identità di questo Paese ecco tra l'
Altro a questo vostro manifesto ci sono state delle reazioni non so che è stato anche
Come dire messo on line e quindi
Con aspettando le risposte che sono le date e anche insomma ovviamente sono state diverse che tipo mediazione c'è un po'descrive un po'questa cosa leggo questo esperimento abbia fatto il sito on line dei L'Unità
Era interessante perché aveva come target di riferimento il popolo un cosiddetto di sinistra
Quindi la coda Grant basi dico di più per
Che sul razzismo la gente si nasconde difficile che qualcuno si possa dichiarare razzista
Però l'accostamento che abbiamo fatto quella tesi inedita in Italia nei Paesi anglosassoni viene fatta spesso ma l'accostamento il razzismo e omofobica dà più fastidio
Ed abbiamo colpito nel segno
Penso che siamo convinti che non è un possibile in sede antirazzista di Como popolo
Nessun uomo Fulvia in questo Paese noi abbiamo ancora molta strada da fare fosse molto ancora di più
Di quella e dobbiamo fare nei confronti grazie sugli utenti quindi la campagna mette a nudo
Nulla
Fragilità
Una vulnerabilità anche
Della cultura di sinistra rispetto ai temi dell'omofobia è l'unico tratto io ho letto anche
Quei qualcuno ha scritto a ma perché dobbiamo fare sapere alla popolo italiano che tra di noi ci sono
Gentili come dove
E soprattutto appunto direi questa era anche la Regione ha dato un elettore che ha detto ma perché il Partito Democratico si deve fare male
Dicendo urbi et orbi che all'interno del partito ci sono i negri e le lesbiche resterà
Le testuali parole
Ecco questi è stato significativo
E deve fare riflettere anche il partito abbondanti lo sotto questo punto di vista io penso che
Questo partito se vuole essere un partito riformista
Che lavora
All'allargamento degli spazi di libertà nello altro Paese
Non può fare a meno di prendere il tema della partecipazione dei non italiani di questa cittadinanza allargata costituita da di immigrati
Soprattutto assumere i temi della diversità e una diversità degli orientamenti sessuali come un tema azione talmente dirimente rispetto a una cultura invece autoritaria
Reazionaria dico
Grazie