Rassegna stampa africana

Buongiorno e ben trovati agli ascoltatori di radio radicale ben trovati con questo nuovo appuntamento della rassegna stampa del affinché al microfono Jean Leonard Touadi apriamo questa rassegna stampa con le notizie del Sudan perché vorrei ricordare ai nostri ascoltatori che la guerra in Sudan iniziato il quindici di aprile
Due mila il ventitré continua continua a mietere vittime
I combattimenti si allargano anche fuori dalla capitale Khartoum
I negoziati di pace si susseguono ma la situazione umanitaria si sta facendo come lo vedremo sempre più catastrofica nel frattempo la situazione nella regione orientale del Darfur si sta facendo sempre più drammatica apriamo con il Sudan proprio perché vogliamo dare continuità a ciò che sta accadendo in questo Paese importante del continente africano
Abbiamo sempre criticato il fatto che l'informazione sull'Africa intermittente
No non c'è continuità non c'è approfondimento non c'è analisi e noi dobbiamo essere i primi a dare continuità perché la guerra in Sudan e ancora in corso
Nonostante non trova più le prime pagine delle televisioni giornali e delle radio
La notizia le notizie provenienti dal Sudan questa settimana sono tante e la prima con la quale vogliamo aprire e crea un ponte tra ciò che sta avvenendo invidia e la guerra in Sudan e trova ancora una volta protagonista il generale Haftar
Che secondo mite Vistarini che di solito ben informata sulle vicende libiche
Titolare mi degli scali a sputare
Sta portando forniture militari verso le forze di sostiene di sostegno rapido in assunta al secondo fonti dal sud della Libia
Il comandante libiche as libico a stare sta portando aiuto al gruppo paramilitare sudanese e le linee di approvvigionamento sono sempre più intensa e dice mi degli stai un articolo di salirà emissari di pubblicato il giovedì tredici luglio la sorveglianza internazionale scrive
Samira e il saliti ha spinto Khalifa attacca a modificare le strade
Che sta utilizzando che adesso il forse stanno utilizzando per approvvigionare le forze di sostiene vorrà di sostengo so sostegno Padova rapido
Est in Sudan e quanto a firma afferma a mi degli Stati
Fonti locali molto vicino al comandante de l'Est della Lidia
Personalità politiche Anna liste e fonti di Nietzsche disservizi di informazioni nel sud dell'Emilia confermano anni dell'East implicazione del maresciallo atta autoproclamato
La sua implicazione nella fornitura di armi e di carburante al gruppo paramilitare in guerra contro le forze regolari contro l'esercito regolare il sudanese
Dal quindici di aprile come abbiamo detto
Ci sono delle immagini di carichi di armi trasportate dalle basi militari nell'est della Libia queste immagini sono state diffuse nelle prime ore del conflitto
E però delle fonti e rivelano che
Rivelano anche i nomi delle basi e aerei che sono state identificato come punto di partenza di questi di queste cariche di armi dalla Libia verso il Sudan
In un'intervista esclusivo assaltato Books rata membro del Consiglio di Stato libico originario dal sud del Paese indica armi degli statali che le forze armate
Libiche di accettare trasportano per Elia aerea dei materiali militare dal loro territorio fino in Repubblica Centrafricana hanno Centrafricana tardo da dove poi questo materiale viene portato verso il Sudan attraverso la frontiera tra Repubblica Centro Africana essudato
Fonti interni al comando di ascoltare che si esprimano sotto
Copertura di anonimato perché non sono autorizzato a parlare a parlare con i media queste fonti confermano questo che sta scrivendo mi dentista ai Fonti anche dell'opposizione in centro Africa avevano dichiarato amico e lista che il governo Centrafricana tra lavorava con il gruppo Wagner per approvvigionare
Le forze di supporto rapido il gruppo paramilitare in lotta contro l'esercito regolare del Sudan
Le loro basi sono protette dal gruppo militare russo Bachtin
Secondo fonti militari in seno al governo di alta almeno una decina di base aerei eteree se sono utilizzati decine di base che sono utilizzati a questo fine nell'est della Libia tra queste basi aeree figurano al giù Fran
Tammany Enna braccio accetti al Kadima Gamal Abdel Nasser
Al adorata Benina
Al Cardano via Martins alzare e infine al Wild
Tutte situate nella parte meridionale della regione frontaliera sahariana vicino Ada confine con tra la Libia e il c'ha dal il maggiore generale alle Alma giubba
Direttore della divisione incaricate dell'orientazione morale nel seno delle forze di alta afferma a Mitelli Stalin che l'esercito non sostiene non sostiene solo le le le forze di sostegno rapito in Sudan ma sottolinea che gli uomini di a Starr prendono le distanze
Dai conflitti esterni e che il loro obiettivo è di proteggere l'unità e l'integrità territoriale della Libia ente in in poche parole sta smentendo le notizie che in Miguel mi è amica di Sky ci sta
Ci sta fornendo ci sono quindi relazioni tra i russi
Con i russi e gli Emirati affermarmi degli statali
La questione del legame tra affittare le forze di sostegno rapido
Di a Mohammad Ahmad darlo ha fatto oggetto di dibattiti vivace dall'inizio della guerra tra il gruppo paramilitare le forze armate sudanesi i due generali mantengono illazioni stretti con degli attori chiavi degli Emirati e con degli attori chiavi russi
Ambedue hanno l'abitudine di aiutarsi quindi a stare
Vocalmente andar da Gallo hanno l'abitudine di aiutarsi a vicenda
Si dice anche in questo pezzo che e mezzi il capo dei delle forze paramilitare
A mandati centinaia di combattenti per sostenere l'assalto di carta
Contro la capitale libica Tripoli nel due mila diciannove all'epoca l'esercito sudanese aveva negato questa implicazioni nonostante prove che sono state fornite da un rapporto confidenziale prodotto dagli osservatori
La presenza di questi combattenti nam non ha purtroppo modificato
I risultati gli uomini di Altare sono stati come sappiamo sconfitti a a Tripoli a stare e le forze di reazione rapida sono anche implicati in una rete di commercio illecito che si estende tra le regioni frontaliere della Libia del Ciad e del Sudan
Questa cooperazione è in gran parte legati a parentele tribali la famiglia di elmetti in generale paramilitare
Che
è in lotta contro il Governo di del Sud anni originario del Ciad e la sua famiglia
E fa parte della tribù dei ma ARIA della comunità dei risalita chiare radici antiche nel triangolo frontaliere tra il sud il Ciardi e il sud della Libia
E la famiglia di aspettare
Sì preoccupa della sopravvivenza delle reti di commercio illecito che esistano tra il Sudan elesse della Libia e quanto indicato ad aprile scorso a Micheli Sky celle il Ascianghi
Analista politico e ci dice ricercatore associato all'uguaglianza ruoli o il io andai in servizi Institut
Il campo di attaccare manda aiuti alle fosse di supporto rapido questa generosità improvvisa invita a pensare che dire mirati i russi e attori esterni hanno deciso di utilizzare la loro influenza su Attardi
Per avvenne finisce di elmetti
E poi si parla anche del del traffico degli esseri umani il traffico dei migranti che è un commercio lucrativo
Perché a tanto a questo a al passaggio delle armi c'è anche il commercio delle armi sottolinea questo articolo di milanista agli molto importante col quale abbiamo voluto aprire questa approfondimento sul soltanto che ci dà la misura dell'allargamento del conflitto e degli intrecci che esistano tra quello che sta accadendo
In Livia ciò che sta accadendo in Sudan e ciò che sta accadendo in
Ciad
La il Paese anche lui in in preda a una lista a una transizione difficilissima ma dal Sudan ci viene anche lasciamo l'articolo di Sunnyvale Sarli che interessante perché sottolinea l'attivismo del generale libico a star che adesso si estende anche nel conflitto sudanese ma il Sudan oggi
Ci dà questa settimana venuta alla ribalta anche per il ritrovamento nella regione del Darfur Regione occidentale del Sudan il ritrovamento di almeno ottantasette corpi sepolti in una fossa comune
Tali tra i corpi figurano numerose vittime di violenza che hanno
Accompagnato che hanno seguito l'assassinio del governatore del Darfur secondo l'ONU
L'articolo lo prendiamo dallo suona Luppoae affetto ma tanti altri giornali e lo pubblicano ci dice che i corpi di almeno ottantasette Testoni uno persone che sono stati uccise il mese scorso nel Sudan dalle forze paramilitari ai loro alleati sono state sepolte in una fossa comune in Darfur in quanto indicato l'ONU giovedì scorso secondo informazioni e credibile raccolti dalla dall'alto commissario ai diritti dell'uomo queste persone sono state uccise tra il tredici e il ventuno giugno nei distretti di Almada resta e al c'è amarezza
A Elgin in una la capitale dello stato del Darfur Ovest tra le persone uccise figurano membri della tribù Masai Litt secondo il comunicato dell'ONU
Il conflitto che oppone
Il Sudan in Sudan dal quindici aprile l'esercito del generale Abdel Fattah augurale alle alle forze paramilitari di sostegno dei rapido del generale Mohammed andarne dal dio
Una volta alleati Edui generali si disputano il potere e sembrano determinare a ottenere questo potere con le armi
E quindi sulle ordine sull'ordine dei paramilitari che la popolazione locale è stata forzate di deporre i corpi nelle fosse comuni secondo ognuno questi corpi dice l'alto commissario ai diritti dell'uomo qualche turca
Che condanna con la più grande fermezza il l'uccisione di civili e di persone che non partecipa nel combattimento l'alto commissario si dice costernato dalla mancanza di rispetto che viene accordato ai morti ai loro familiari e alle loro comunità e chiede un'inchiesta rapida approfondita e indipendente
E che i responsabili siano giudicati secondo l'ONU
Tra le persone uccise numerose vittime delle violenze che hanno seguito come dicevamo l'assassino del governatore del Darfur Ovest Cannistrà Abdullah a Baccarat il quattordici giugno
Dopo che è stato arrestato dalle forze di supporto rapido quindi anche qua
La storia si ripete fosse comuni uccisioni di militari e speriamo non la stessa impunità che altri eccidi hanno avuto proprio in quella Regione gli ascoltatori di radio radicale hanno seguito la battaglia la campagna meritoria di del Partito Radicale contro l'autore di questi crimini il mandante di questi crimini sa
è il bacino il preside
L'ente del Sudan e di nuovo ci siamo con le uccisioni di masse di civili che vanno denunciato con tutta la forza possibile sempre parlando di Sudan andiamo a riprendere Sud altri brinda il quotidiano di Khartoum molto informato e molto precise sui fatti che stanno avvenendo in Sudan
Da una notizia che non abbiamo trovato da nessun'altra parte ossia che i militari sudanesi offrono un cessate il fuoco condizionato ai ribelli del forse di supporto rapido e chiamano per una un dialogo politico inclusivo il pezzo di del tredici di luglio Carton
Il consiglio sovrano sudanese annunciato giovedì
Il di essere pronto a cessare il fuoco con nelle forze di supporto rapido sotto condizione che le forze di supporto rapido cessano attacchi contro i civili e si impegnino in una dialogo politico inclusivo
Questo questa dichiarazione è stata fatta dopo la conclusione della conferenza dei vicini del Sudan in cavolo in Cairo dove i partecipanti hanno hanno chiamato hanno voluto una soluzione politica un dialogo per risolvere la crisi in Sudan che dura da tre mesi abbiamo detto tra l'esercito regolare e dei paramilitari delle forze di supporto
Rapido quindi questa volontà questa disponibilità a aprire un dialogo politico da parte delle forze militari sappiamo però che i negoziati sono ancora in corso questo quindi è il momento di passare a un altro giornale è un altro titolo
Del tredici di luglio l'agenzia Nuova sorda Anna vertice dei Paesi vicino vicini e del Sudan al Cairo l'obiettivo è di mettere fine alle a ostilità
Un meccanismo congiuntamente piano di azione richiamare regionale che mi era a moltiplicare gli sforzi per risolvere il conflitto in corso da quattro mesi in Sudan col forte ripercussione sull'economia e la sicurezza dei paesi vicini è risultato del vertice dei Paesi vicini al Sud che si è tenuto nella capitale egiziana al Cairo per tentare di contribuire agli agli sforzi di risoluzione del conflitto una riunione che è stata promossa dal presidente egiziano Abdel Fattah Al Sisi
La quale hanno partecipato altri rappresentanti del governo dei governi dell'Egitto della Repubblica Centrafricana del chador dell'Eritrea dell'Etiopia della Libia e del Sudan del Sud
Il presidente della Commissione dell'Unione Africana Mustafà che malfamate il segretario generale della lega Araba
Degli sta aveva della Liga araba padano hanno mossa
Alla fine la riunione dei partecipanti hanno pubblicato una dichiarazione comune nella quale sono d'accordo su in vari punti e tra questi punti è questo appunto di instaurare una un dialogo politico
Per un cessate il fuoco immediato per mettere fine alla guerra e evitare altre perdite di vite umane e dei danni materiali importante affermano i partecipanti il loro pieno rispetto per la sovranità l'unità e l'integrità territoriale del Sudan
I dirigenti sono anche d'accordo che il conflitto attuali un affare interno a sudanese e hanno sottolineato la necessità di mettere fine a ogni ingerenza esterna nella crisi
Perché ogni ingerenza estenda avrà solo il compito di prolungare di prolungare la guerra e questo quindi il succo di questa dichiarazione che ha instaurato un meccanismo ministeriali tra i Paesi vicini del Sudan incaricate di lavorare un più largo un piano di azione
Che dovrebbe contenere misure pratiche per la fine dei combattimenti e arrivare a una soluzione globale alla crisi grazie a una comunicazione diretta tra le differenti parti sudanesi
In complementarità con i meccanismi esistente delicato dell'organismo regionali del Corno d'Africa e dell'Unione africana
Il meccanismo ministeriale si radunerà prossimamente Angela mena in Ciad
E discuterà anche degli effetti negativi della crisi sugli Stati vicini e dovrà varare un meccanismo soprattutto per incamminare d'aiuto umanitaria e Zico il soccorsi ai popoli al popolo sudanese questo
E quanto si poteva dire
Su questo stesso articolo vediamo anche un comunicato di Human Rights Watch che dichiara in un comunicato pubblicato l'undici di luglio che le forze di sostegno rapido i loro milizie alleati hanno ucciso ventotto persone dell'etnia ma salite e ucciso altri novantasette persone
Dei civili all'occasione gli vorrei d'il ventotto maggio nella città di mister Ray nell'Est nello stato del Darfur occidentale si moltiplica quindi si moltiplicano le denunce delle violazioni dei diritti umani
Compiute in in Sudan e speriamo come abbiamo detto che anche qui non ci sarà l'impunità noi lasciamo il Sudan per parlare in generale delle missioni ONU in Africa vi abbiamo raccontato la settimana scorsa
Della fine della missione della Minus ma la missione delle Nazioni Unite in ma lì dopo la partenza delle truppe francese dopo il partenza delle truppe dell'unione europea del governo del Mali ha deciso ha detto
E il Consiglio di sicurezza a avvallato questa decisione di mettere fine alle missioni dell'ONU
Noi abbiamo qui una riflessione generale su le emissioni ONU in Africa il tempo delle grandi missioni di mantenimento della pace dell'ONU
E terminato una intervista di Africa relativa di a Tieri film culotte che ricercatori allestiti o forse defilazione sentiamo nazionali i Fori istituto francese delle relazioni internazionali che dice appunto che
è la fine di un'epoca quella delli ma del Martini mentre della pace De Donno nella sua versione classica perché questa versione implica una riforma
La domanda era prima domande Id la partenza precipitato nei caschi blu dell'animus ma del Mali e il ritiro programmato della MINUSTAH in Repubblica Democratica del Congo è il segno di un fallimento di queste missioni la risposta di tieniti il quello è quella di dire sì è un segno evidente che queste missioni sono un fallimento
Soprattutto in Mali dove il governo è stato ostile alla Linus ma e ha deciso di sbarazzarsene
Perché potete avere una missione che fallisce da tanto tempo
Ma finché c'è il consenso del governo questa missione tenuta in piedi dal New Yorker se invece il governo si oppone a questa missione e chiede la sua partenza non c'è più scelta la missione termina
Domanda di applicare avviarsi si possa ad analizzare le ragioni di questo fallimento che arrivi il quello risponde la prima ragione è che non c'è consenso politico tra i differenti tra i diversi attori
L'applicazione del mandato della missione dell'ONU bisogna ricordare che tutte le emissioni sono messo in piedi dopo un accordo di pace per fare rientrare in questa per per applicare l'accordo
E spesso però le parti che firmano l'accordo lo firmano
In cattiva fede inondando l'intenzione che l'accordo sia veramente applicato e quindi queste omissioni riposano su un falso consenso politico che rapidamente
Sì sparisce questo consenso e la seconda da Genova e che in regola generale non c'è consenso per quello che si chiama Pisti info silente perché ce peacekeeping da un lato in base a un accordo io vi aiuta a mantenere la forza peace Enforcement e che io vado a imporre la pace
E all'applicazione robusta del mandato dell'ONU questo però non riesce ad Avvenire ricca Asti blu rimangono su una postura estremamente timida
Intimorita e non riescono a proteggere efficacemente la popolazione e ciò lascia che si compiono dei massacri sotto gli occhi
Massacri dei civili sotto gli occhi della delle dei caschi blu e questo neri Doucet la la credibilità è stato il caso della Linus ma in Mali ma anche della mollusco in Repubblica democratica del Congo l'altra domanda è la principale difficoltà di queste missioni ognuno di voler mantenere una pace che che non esiste veramente così vedo all'Est della Repubblica Democratica del Congo che in conflitto da trent'anni e questo è il caso più sulla grande lo abbiamo visto a noi di insuccesso di fallimento totale direi anche drammatico della missione ONU nelle missioni ONU aveva già fallito in Congo agli inizi dell'indipendenza di questo Paese quando le forze dell'ONU non riuscissero a evita a imporre la pace in Congo l'arzilla sulla cessione del Katanga e l'uccisione di Patrice Lumumba primo ministro eletto del Congo indipendente e per la prima volta il segretario generale dell'ONU fu ucciso
Mentre era in missione
In combo proprio in Congo e dai a marzo giorno morì Inc ha l'occasione di questa missione insomma prosegue questa
Questa intervista molto interessanti che non avremo il tempo di leggere ma che vi raccomando un'intervista ripeto che troverete sul sito di Africa era via con la K Africa ravviva il tempo delle grandi missioni dell'ONU in Africa un tempo che terminato
Continuiamo con la nostra rassegna stampa ritorniamo nel Sudan per segnalare un articolo di Pier husky tradotto da l'Internazionale le vittime del conflitto in Sudan restano senza aiuti che scrive che Asti su radio Fausta internazionale
è una vecchia questione antecedente la guerra in Ucraina l'agenda mediatica mondiale
Dettata dagli occidentali penalizza i paesi del Sud
Il ventotto giugno commentatori nigeriano ha sottolineato su Twitter che la guerra dei capi militari in Sudan non trova spazio e sulle testate occidentali
L'Ucraina e la loro priorità perché è il loro popolo e la loro storia il nostro problema invece e che non raccontiamo la storia che ci appartiene come Africa in un mondo ideale dovremmo poter contatti delle vittime del missile russo sulla pizzerie Vikram Matos
In Ucraina ma anche la sorte dei milioni di sudanese che fuggono della terribile guerra scatenata da due capi militari nel totale disprezzo delle vite umane la realtà però e meno generosa scrive
Che era husky
E il bilancio e terrificante
Bilancio umanitario della guerra in Sudan scrive internazionali e per questo che ho deciso di riportare le cifre diffuse dell'Alto Commissariato delle Nazioni unite per i rifugiati a proposito del sud
Leggendo le sono rimasto sconvolto dalla portata della catastrofe umanitaria che si svolge al di fuori dai nostri radar gli scontri sono cominciati come sappiamo ad aprile a Khartoum grande capitale del Sudan
Uno schieramento che sappiamo composto da due generali
Dopo poco più di due mesi in bilancio stilato da l'UNHCR terrificante
Due milioni e mezzo di persone sono sfollate a causa dei combattimenti a Khartoum e nelle regioni del Darfur e del corto fan
Sono cinquecentosessanta mila i sudanesi rifugiati nei paesi vicino come Egitto Ciad Etiopia sul Sudan Repubblica Centrafricana che però hanno già i loro problemi come sappiamo l'Etiopia presenti stava uscendo con difficoltà da una guerra atroce
Nella provincia del Tigrai figlio a sua volta un drammatico
Umanità un dramma umanitario tanto
Scappare dalle zone di guerra non è semplice secondo la gli UNHCR molti sfollati e rifugiati mettono in pericolo la propria vita cercando di trovare riparo all'interno o all'esterno delle frontiere del Paese
L'agenzia dell'ONU non è nelle condizioni di aiutare queste persone il ventotto giugno infatti l'UNHCR
Ha sottolineato che il piano umanitario nel Sudan ha raggiunto appena il venti per cento dei finanziamenti necessari venti per cento
E qui che l'informazione o piuttosto la sua assenza diventa un far
Attore per l'Ucraina il denaro non manca ma un conflitto invisibile come quello in Sudan subisce lardo che appena si tratta evidentemente di un atteggiamento miope
Perché rifugiato che oggi non ricevono aiuti si avvieranno lungo la rotta dell'immigrazione diventando un problema politico di domani
In questo mondo il distorto le Nazioni Unite sono ostacolate quando cercano di svolgere la propria attività umanitarie sono ostacolate quando provano a riportare la pace i tentativi di mediazione sono falliti eppure la diplomazia e l'unica soluzione per risolvere i conflitti più scrive Piera Ski
Le vittime di Kramer le vittime tardano di Crema tossiche calato hanno un punto in comune la rete lezioni Barbara del mondo attuale
Differenze invece è che gli ucraini conquistano giustamente le prime pagine mentre i sudanesi muoiono in una ingiusta indifferenza scrive
Che husky e non sottoscriviamo queste parole
Proprio per questo motivo abbiamo cercato di dedicare questa puntata nel tornare sulla crisi sudanese e ricordare che e ancora una crisi che c'è
E che dobbiamo continuare a raccontare
Diamo ancora qualche minuto per andare
Sul sito di Nigrizia alla notizia del quattordici di luglio che ci parla della Repubblica Democratica del Congo un omicidio politico che infiamma il clima in vista delle elezioni di dicembre
Repubblica Democratica del Congo sequestrate e ucciso un parlamentare dell'opposizione
C'è il che vivere ok Ende
Ex ministro dei trasporti e membro del Parlamento portavoce di insieme per la Repubblica possono manipolare i tributi
Uno dei principali partiti di opposizione della Repubblica Democratica del Congo è stato ucciso ieri e quindi è stato ucciso
Il
Giovedì
Un assassino che aumentar attenzioni politiche sociali in vista delle elezioni nazionali di dicembre
Ufficiali del partito hanno comunicato con che rende era stato rapito nel parcheggio della corte costituzionale nella capitale Kinshasa secondo quanto dichiarato da firme un ponte in bambù procuratore generale della Corte di Cassazione il corpo di oh Candy crivellata di proiettili
è stato trovato in un'auto con il motore l'aria condizionata ancora accesi
Il portavoce del governo Patrick migliaia ha confermato che la morte di hockey intestato un omicidio pianificato
Ok che si era dimesso dal governo alla fine di dicembre dopo che il leader di non so nulla munisca tondi aveva lasciato la coalizione di governo e aveva annunciato la sua intenzione di candidarsi contro il presidente attuale felici se Cissé che di la notizia della morte di orche ente ha scatenato varie proteste antigovernativi a Kinshasa con manifestanti che hanno dato fuoco a pneumatici gridando all'assassino
Cartoon Viro posizioni hanno dichiarato che dietro l'omicidio c'è la mano del governo e hanno chiesto un'indagine indipendente su quello che hanno definito un crimine odioso il presidente ci si che ti dal canto suo sempre enunciato
As esortando alla magistratura a fare luce su questo caso e ha rinviato il sul condoglianze alla famiglia
Anche l'ambasciatore dell'unione europea in Repubblica Democratica del Congo e gli ufficiali della mollusco la missione peacekeeping venerazione uniti hanno condannato l'omicidio non promette niente di buono
Questa questo omicidio alla vigilia di una elezioni in Congo
Dove davvero tutto può a cadere perché l'opposizione sta contestando la compilazione delle liste elettorali rimanendo sempre su questa sul sito di Nigrizia infine
Andando a chiudere in Africa la popolazione in più rapida crescita al mondo questo lo sapevamo ma lo conferma un la Walt può più invece degli
Che ci dice che entro il due mila cinquanta la Nigeria al terzo posto per numero di abitanti dopo India e Cina il nostro pianeta sta diventando sempre più piccolo per il genere umano
Che continua a crescere
A una velocità
Insostenibile
Che però non è spalmata uniformemente perché la popolazione aumenta più in alcune zone mentre in altre decresce nel novembre due mila e ventidue sappiamo che la popolazione mondiale ha raggiunto gli otto miliardi di persone
Erano un miliardo nel mille ottocentoquattro due miliardi e mezzo nel mille centocinquanta e da allora i numeri sono triplicati con tre paesi nei primi dieci l'Africa si conferma come il continente in più rapida crescita al mondo
Con nazioni come Nigeria Uganda Congo Angola cacciato maligne Somalia che registrano aumenti di popolazioni a tassi superiori a tre per cento all'anno
A fronte di una crescita globale dello zero virgola otto nel due mila e due
E così questa crescita della popolazione i dividendi dividendo demografico che l'Africa dovrebbe avere l'intelligenza di poter giocare da un lato
Rendendo coerente i tassi di crescita economica con i tassi di crescita demografica e dall'altro utilizzando questa Massa Di Giovanni
Sessanta per cento almeno di venticinque anni
Formarli e dare loro degli skill professionali in grado di
Fare del continente africano
Sia la locomotiva della globalizzazione di domani si chiude e qua questa puntata della rassegna stampa africana già allenato di vi ringrazio per averla seguita rilascia
In compagnia della programmazione di Radio Radicale evita appuntamento la settimana prossima per un altro viaggio nelle altre