Tra gli argomenti discussi: Antiproibizionisti, Criminalita', Droga, Onu, Partito Radicale, Partito Socialista, Politica, Resistenza, Solari.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 54 minuti.
09:30
15:00 - Roma
18:00 - Roma
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15:00 - Roma
17:30 - Milano
9:00 - Santa Maria Capua Vetere (CE)
10:00 - Caltanissetta
Lunedì sei luglio del due mila nove un saluto a Roberto spagnole con qualche minuto di ritardo che trovate l'appuntamento con il notiziario antiproibizionista di Radio Radicale oggi come di abbiamo anticipato lunedì scorso parleremo del la urdu traggo riporta
Il rapporto mondiale sulle droghe rapporto due mila nove rapporto dell'ONU che è stato presentato il ventisei ne ho scorso in occasione alla giornata mondiale sulla droga un rapporto importante sia per i dati che contiene sia quest'anno per alcune cose scritte nella prefazione da parte del direttore dell'ufficio delle servite sulle droghe il crimine Antonio Maria Costa che nei giorni scorsi abbiamo raggiunto telefonicamente con il quale abbiamo fatto una lunga intervista che più su i contenuti del rapporto soprattutto sulla parte diciamo così politica del rapporto quindi riproporremo questa intervista e poi ascolteremo avremo indiretta al telefono il senatore radicale Marco Perduca per un commento sia alle dichiarazioni del vice segretario della non costa ma anche i contenuti del rapporto prima di questo però
Vogliamo dedicare un istante alla ricordo di le o solari le o solari importante esponente socialista già capo della da partigiano capo di una formazione di partigiani è stato uno dei esponenti di primo piano del Partito socialista è stato anche un esponente importante del movimento federalista europeo avuto per lunghi anni consuetudine con i radicali e ha avuto sia con il Partito Radicale transnazionale sia con iniziative
Sulla libertà di ricerca scientifica e poi in particolare sulle scelte di fine vita con associazione Cuche Toni sull'iniziativa per la democrazia linguistica collasso dell'associazione radicale spera antistato ma anche ed è anche per questo che lo vogliamo ricordare per anche se solo per qualche breve istante le note strati proibizionista anche ricordiamo la sua militanza al fianco del Corano il coordinamento e ricadenti prevenzioni sta per la battaglia appunto per una diversa politica sulle droghe
Nel nostro Paese ma non solo
Di Leo solari su Radio radicale punto it e potete ritrovare in questi giorni una pagina dedicata alle o solari in cui potete ritrovare
Tutti i suoi interventi contenuti nella nostro archivio interviste interventi in dibattiti in convegni e anche iniziative iniziative radicali
Ancora prima di proseguire ancora solo qualche istante permettete un un breve commento perché nei giorni scorsi questo Paese si è dotato di una nuova legge su nuove norme sull'immigrazione è una legge che fa molto discutere che già
All'indomani della sua approvazione dimostra tutte le sue le sue incongruenze leso limitatezza ma anche la sua spietatezza è una legge che di fronte al problema dell'immigrazione decide norme che con la pretesa della sicurezza di fronte prima dell'immigrazione
Decidono di colpire gli immigrati tanto più se sono irregolari che diventano delinquenti che diventano non non non perché compiono un un reato ma per il semplice fatto di essere il regolare di non avere i documenti
Ha posto l'altra parte questa è una politica che questo Governo e questa maggioranza non deciso ha deciso di di perseguire c'è il problema dell'immigrazione si colpiscono gli immigrati c'è il problema della prostituzione si colpiscono
Le prostitute di lavoratrici e lavoratori del sesso c'è il problema della dei malati terminali così si colpiscono i malati nelle loro scelte
C'è il problema delle donne che devono che sono costrette ad abortire si cerca di renderli l'aborto più difficile più doloroso c'è il problema della consumo dell'uso dell'abuso di sostanze si colpiscono i consumatori
Quindi si colpiscono le vittime anziché andare a cercare di colpire i carnefici queste sono le scelte di questo governo di questa politica di questa di questa maggioranza peraltro annunciate il problema è che sono poche le voci che si levano dall'opposizione ci sono i radicali si sono pochi altri che
Che richiamano a rischio di di deriva di di questo Paese non si tratta di una di deriva sicuri securitaria come dire qualcuno si tratta proprio della deriva della dei Grazia di questo Paese dello stato di diritto e di una convivenza civile basata sulla conoscenza sull'informazione e non e invece vi dissi di conico Federico alle mese coloro che l'ICE pensano che la convivenza sociale si debba basare sullo sconto sull'essere contro qualcuno
Ecco in questo naturalmente ci porta ovviamente alla politica la politica sulle droghe che mentre tutto in tutto il mondo sembra dare segnali di riflessione di di di riconsiderazione dei di quello che stato fatto fino adesso in Italia invece continua a perseguire una strada
Stupidamente proibizionista qualche segnale positivo qualche segnale di apertura di dibattito viene appunto dalla rapporto mondiale sulle droghe del due mila nove per il rapporto contiene molti dati statistici per quanto riguarda il traffico l'uso il consumo di sostanze illegali
A grandi linee nel riassumiamo qualcuno in pratica i mercati delle sostanze principali le rovina la cocaina e marijuana sembra ebbero in una fase di ristagno mentre le droghe e quello delle droghe sintetiche in aumento soprattutto nei Paesi in via di sviluppo
Queste appunto a grandi linee proprio mestrini stranissima sintesi i dati contenuti nel Rapporto mondiale sulla durata due mila nove che è stato presentato come dicevamo lo scorso ventisei giugno a Washington ventisei giù giornata mondiale contro la droga dal Direttore esecutivo dell'ufficio delle Nazioni Unite per le droghe sulle droghe il crimine Antonio Maria Costa ed al nuovo Direttore dell'Ufficio nazionale antidroga degli Stati Uniti Gil che alle cosche
Le linee generali del rapporto i maggiori mercati senza che sembrerebbero in calo coltivazione dell'oppio
In Afghanistan che rappresenta il novantatré per cento per la produzione mondiale scesa del diciannove per cento in Colombia dove viene prodotta la metà della cocaina mondiale c'è un declino del diciotto per cento e un nostro declino sul sbalorditivo del
Del ventotto per cento della produzione rispetto addirittura due anni fa
La produzione di globale di cocaina e la più bassa del quinquennio nonostante un modesto aumento in Perù in Bolivia la marijuana rimane la droga più coltivata usato in tutto il mondo sebbene dice rapporto le stime siano poco precise e i dati mo'sarebbero anche un aumento della nocività dell'India rispetto al passato in termini di consumo i mercati mondiali più grandi della marijuana della cocaina e delle rovina sono tutti stabile o pure in calo mentre per i Paesi in via di sviluppo i dati sono meno chiari le tendenze riguarda le cosiddette droghe sintetiche vale a dire ex ASI anfetamine meta anfetamina sono
Diverse l'uso si sembrerebbe essersi stabilizzato nei Paesi sviluppati nel mondo in via di sviluppo c'è invece preoccupazione che la produzione e il consumo stiano crescendo anche se anche qui i dati sono limitati resta che il fatto che la produzione
Prima limitata a ambiti ristretti adesso invece si è trasformata in un grande affare sembrerebbero in via di ridefinizione di spostamento le rotte del traffico
Il mercato globale della cocaina
I cinquanta miliardi di dollari sta subendo uno sconquasso sismico scrive il direttore dell'uno del Lugano dissi costa il livello di purezza i sequestri sono in calo i prezzi sono alti i modelli di consumo sono in evoluzione e questo secondo Costa può spiegare può aiutare spiegare la mappa la recrudescenza di violenza in Paesi come il Messico in America centrali cartelli lottano per una contrazione del mercato in Africa occidentale un declino dei sequestri sembra riflettere un basso flusso di Koch la linea dopo cinque anni di rapida crescita il quarantuno per cento della Queen a mondiale sarebbe stata sequestrata secondo il rapporto solo un quinto invece di tutte le rovine circolante è stata intercettata
Questo per quanto riguarda alcuni dati statistici il rapporto però contiene alcuni nella prefazione scritta dal direttore Antonio Maria Costa direttore dell'ufficio di Vienna mostra alcune alcune cose si interessanti forse eccessivo fare come ha titolato la Repubblica che c'è un parlare di svolta dell'ONU di nella repressione ha fallito e però
Costa scrive che serve meno impegno della Polizia contro gli utenti e più sforzo con i trafficanti naturalmente costa non mette in discussione la politica previ solista e sul fatto che la droga facciamo alle droghe facciano male le droghe continua la droga motivasse una minaccia per la salute si legge infatti nelle prime righe del rapporto
Però ed viene ribadito costa ribadisce e che legalizzare le droghe sarebbe un errore storico e però da Vienna si ammette che per la pubblica opinione il controllo delle droghe non sta funzionando si parla del problema dei grandi di grandi guadagni che il mercato nero regala alla criminalità organizzata un argomento sempre
Battuto che su cui hanno sempre insistito degli antiproibizionisti e nella prefazione del rapporto si ammette che questi sono argomenti validi
Naturalmente
Il rapporto parla anche della tutela della salute si ribadisce
Il l'esigenza della tutela della salute dei tossicodipendenti e si insiste sulla necessità di combattere il traffico invece che reprimere il consumo
Sulla legalizzazione costa ribadisce il suo no dice che il crimine organizzato non scomparirà con la legalizzazione della droga per tenere in vita le mafie bastano altri traffici e però costa critica in un certo qual modo
Non tanto le politiche proibizionista e quanto le leggi iscrive le legislazioni che impongono penetrò possedere poi non applicate che critica anche l'abitudine a cambiare
Leggi su base sulla base delle esigenze politiche la dipendenza è una malattia scrive costa e non esistono terapie di destra o di sinistra per cancro e diabete insomma ce n'è abbastanza forse eccessivo parlare di svolta o addirittura con ne ha scritto la firma la spinta un posto arrivare a titolare con entusiasmo che l'ONU sostiene la depenalizzazione forse non è così anzi non è così sì però sicuramente questo rapporto con contiene nella sua prefazione delle affermazioni interessanti e soprattutto
Sembra non essere impermeabile al accogliere delle riflessioni che stanno avessi stanno facendo un po'tutto il mondo a partire anche dagli Stati Uniti a partire da Washington con l'arrivo alla Casa Bianca di Barack Obama noi nei giorni scorsi abbiamo raggiunto telefonica ente il direttore dell'ufficio delle Nazioni Unite sulle droghe il crimine Antonio Maria Costa l'abbiamo intervistato link di proponiamo adesso questa intervista e poi la commenteremo indiretta con Marco Perduca
Le Nazioni Unite sostengono la depenalizzazione del consumo di droghe
Forse non è proprio così ma sicuramente il rapporto mondiale sulla droga dell'ONU presentato lo scorso ventisei giugno la rapporto mondiale due mi le nove contiene alcuni elementi di novità il rapporto è stato presentato in occasione della giornata mondiale contro la droga dal Direttore esecutivo dell'ufficio delle Nazioni Unite
Sulla droga e il crimine Antonio Maria Costa
E andandolo a leggere bene certo non propone un cambio della politica a livello mondiale anzi ribadisce
La bontà dell'attuale politica ha la bontà delle attuali convenzione internazionale sulle droghe ma contiene alcuni elementi che se non proprio una svolta
Certo fanno capire che qualcosa probabilmente sta cambiando e quel qualcosa si deve probabilmente all'arrivo alla Casa Bianca di BA Cobham della nuova Amministrazione di Barack Obama noi abbiamo al telefono proprio il direttore esecutivo del dell'uno dissi
Del dottor Antonio Maria Costa che naturalmente ringraziamo del quale vogliamo parlare più che dei dati statistici contenuti nel rapporto che per quanto che peraltro sono
Molto importanti vogliamo parlare della parte della prefazione la parte diciamo così più politica del del documento dottor Costa nella nella stima prefazione
Lei ha un certo punto scrive leggo dal comunicato stampa ufficiale che controlli hanno generato un grande mercato nero illecito che ha assunto dimensioni macro economiche e che usa violenza e corruzione
E qualcuna punto sia spinto a dire leggendo queste parole che l'ONU e a favore della depenalizzazione vorrei capire è così non è così è giusto cioè ho letto bene ieri lei ha scritto che i controlli hanno generato un grande mercato nero illecito
No questo è indubbio però un momento
Tutti i controlli di qualsiasi sia il prodotto con voli servizio controllato generano un mercato illecito
Per esempio il mercato delle sigarette altamente ha regolamentato
E cioè vengono solo vendute incerte in certi contesti con certe una fortissima tassazione applicata eccetera e hanno generato una
La contraffazione vendita dei prodotti sul mercato nero la droga che un mercato ancora più controllato pratiche bandire un mercato che uso
Se non per uso medico ha generato indubbiamente un mercato nero aperto ha generato una criminalità organizzata straordinarie noi riconosciamo problèmes qui quindi in qualche parola insomma quello che
Gli antiproibizionisti sosteneva Nando anni appunto che cioè I think quando attacca contavano nel tensione sui danni prodotti della al delle l'illegalità insomma non erano parole campate per aria
Ma i io ho lottato mi corregga correggetemi se mi sbaglio ma anche tutto il movimento intellettuale antiproibizionista prova chiamate voi
Ha subìto un'evoluzione due tre quattro anni fa quando noi quando lei mi interessa fin da Radio Radicale mi intervistava si parlava assoluto dei problemi della salute non si parlava di come che metà organizzata lacrime perché nel dato come tema
Emerso solo recentemente negli ultimi dodici diciotto ventiquattro mentre in effetti tutta una storia dietro
Regione che imita limitate indipendentemente dalla droga
è emerso come fenomeno globale come minaccia i Paesi fondamentalmente dopo il collasso del comunismo
Non che fosse legata al comunismo però il comunismo cioè la la la guerra fredda aveva creato questa barriera tra i mercati tra i Paesi e non solo in Europa il muro di Berlino eccetera la cortina di ferro ma in tutto il mondo di conseguenza
Sì questo di globalizzazione è scoppiata a livello mondiale solo dopo il crollo dell'alla fine della guerra fredda queste permetterà che lacrime perché è andata di globalizzati inventare
Invenzioni macro economiche come ho scritto e diventare una minaccia il Paese non l'abbiam pacatamente e seriamente
Recentemente lei le tempio radio e da lì è radicale e altre istituzioni
E individui che la pensano nello stesso modo avete collegati alla criminalità organizzata al crimine ma è una cosa che noi abbiamo scoperto già scusate laica avete legato alla criminalità organizzata alla droga
è una cosa alla quale esprimiamo rispetto alle attese posso permettermi conoscendo anche direttamente la storia dei radicali i radicali questa cosa la non detta hanno cominciato a dirla Marco Pannella trent'anni fa quindi io non so gli altri ma i radicali hanno cominciato
A APPA a paventare i problemi che avrebbero potuto ingenerare politica proibizionista già qualche decennio fa e poi
A
Legare anche il problema che l'illegalità avrebbe le ripercussioni che li legalità il mercato e
Il il fenomeno sommerso delle la dipendenza avrebbe avuto in tema di salute quindi diciamo i radicali su questo sono stati
Precursori forse ma adesso io non è che voglio fare polemica voglio capire bene che qualche cosa qual è la contenuto del del rapporto e come si stanno indirizzando le politiche le politiche dell'ONU o quanto meno il tipo di di sollecitazioni che voi fate perché comunque lei riesce il no alla legalizzazione anche
Dunque allora nel contesto del resto problema straordinaria della criminalità organizzata poi fra l'altro ha portato nuovi Nazioni Unite a elaborare la Convenzione di Palermo la Convenzione contro le mafie internazionale la Convenzione contro la corruzione eccetera
Ora tutto quel che viene riconosciuto il messaggio fondamentale del rapporto quest'anno parte delle informazioni statistiche l'analisi sulla droga scambi e così via
è che la che metta che mi trattava contestata come corredata VAC contrastata bisogna aumentare la lotta ora effettivamente come lei ha già anticipato il noi non riteniamo che il modo
A R per combattere alimenta limita perché è di legalità della droga piene Federchimica limitata vive di mille altri importanti fonti il traffico di armi di essere
Di esseri umani era lì i giorni li toglieremo un canale di finanziamento piuttosto consistente Donini indubbiamente però apriamo apriamo l'altra ferita UE e là c'è un'altra lacerazione terra nella nostra società
E cioè un prodotto disponibile come per esempio le sigarette o l'alcol sul mercato crea dei danni spaventosi elettriche lei il la droga che non è disponibile contrariamente a quanto si avverte a destra e sinistra dei fatti solo
Diciamo Burlo uno per cento a poter mondiale usa la droga mente trenta per cento a volte mondiale usata parco e il tabacco così presente
Ve lo ricordo annata ogni anno cinque milioni di personalmente la programmata una quantità enorme ma sono solo duecento mila incontro
Se c'è o se no io mi oppongo a noi come Nazioni i Paesi unanimemente si oppongono
Alla legalizzazione della droga e poi perché non vogliamo creare un programma di salute
Avendo cercato di risolvere in cui l'avversario è un problema di sicurezza aperto di lotta alla criminalità organo legalizza forme di legale il cioè legalizzazione ha solamente come qualcuno diceva anni fa a
L'eroina la cocaina supermercato non è questo la legalizzazione anche
La la somministrazione sotto controllo medico le stanze del consumo già tutta una serie di misure che possono sottrarre clienti al mercato
Alla criminalità organizzata anche queste sono forme di legalizzazione come avviene per esempio per i farmaci gli antidolorifici oppiacei sono lì legalizzati ma sotto controllo medico LA sette incamminando su una china molto pericolosa perché
Sta dunque
Voi escludete per esempio nella analogia stilizzata che ha proposto che non venga mancate supermercati e Venica però come si introducono controlli
Ma io non sono corrente di tutte le varie proposte in farmacia su ricetta medica controllate TETRA
Chiusa deve fare i controlli e più l'altra metà che veda perché era un mercato parallelo non potete loc l'argomento non può essere portato avanti sui due fronti di dire
Lega ridiamo la droga e e riusciamo a ridurre il danno sanitari salute ieri diciamo contenere il danno alla sicurezza
Più limitate il danno alla salute e per fortuna perché o mantenere i controlli e meno si riesce a controllare la criminalità organizzata e comunque essa non mi sembra contrari male ma ma non è vero sono cara incomincia a dire che la droga non è poi libera viene poi venduto perché viola eccetera che cosa fanno i i giovani che cosa fanno
Gli immigrati immaginati questi poveretti perché i fratelli contro il tossicodipendente
Sinistra continuare a essere forniti dalla che meritoriamente va bene adesso io non volevo anche incartano in un dibattito accademico mi interessa anche le misure pratiche perché c'è un'attenzione nel rapporto alla ha legame per
Esempio tra CAI fu utilizzo di sostanze iniettabile soprattutto lei pone il problema dell'accesso alle cure e quindi andiamo ed è inevitabilmente sulla questione della depenalizzazione del consumo cioè del non della non penalizzazione dei consumatori il problema dell'accesso alle cure mi sembra il problema chiave
Queste uno dei punti fondamentali del nostro rapporto dove noi ormai da anni
Continuiamo a dire che alla tossicodipendenza e una condizione di salute una forma di vulnerabilità la salute cioè un praticamente la malattia se vogliamo il pollo in altri termini la situazione clinica che vari mediata
Attraverso mediche mediche cui attenzioni meriti attenzione quello Spitaliere eccetera
No no
Fortunatamente come capita e quindi penso battenti trasferite menti in carcere però
Dobbiamo renderci conto se questa è una malattia come il diabete come
Tra l'altro il nostro non voglio dire il cancro che che è talmente letale
Comunque con una malattia allora deve essere trattato con la malattia con forme di prevenzione con forme di screening e dite terapie per garantire che il individuo malato venga curato che non si è colto di sorpresa finisca al cimitero
Trattamento al trattamento medico una integrazione nella società c'è tutta una batteria di interventi sanitari che hanno e poteva avanti con le altre
Ma
Beh sicuramente da dal dal mondo libero dalle droghe di cui si parlava dieci anni fa dalla guerra ladro Olga di cui si è parlato per molti anni questo mi sembra un approccio più più pragmatico più ragionevole insomma
Ma guardi io e l'altro è tuttora ricoverato un interlocutore ovunque gergo militare ma era il cui io infatti non non mi riferisco a lei mi riferisco a quegli slogan che sono circolati trustee annaspava
Poi il mondo libero da drogata tra un mondo di droga libera e un mondo libero da droga bisogna stare attenti a questa espressione che dentro pericolose nonché mi fa piacere che voi lo riconosce anche agli sviluppi importanti
Del della posizione delle Nazioni Unite quella però soprattutto come diceva lei
Di farvi conoscere è che l'atto dipendente la malattia prove in secondo luogo che
La cura aldilà a chi ha e i affetto da ai deve essere parte che il programma di politica antidroga e perciò di politica di prevenzione dei trattamenti aggressivi sezione del TAR di Lecce
Senta a proposito della della produzione dell'hanno criticato l'operato dell'atto domanda quindi dell'ATO consumo invece dalla parte dell'atto produzione recentemente l'inviato statunitense in Afghanistan Richard Holbrooke ha detto che in pratica l'eradicazione delle colture di papavero non serve che una politica del tutto inutile
Lei che ne pensa
Che ha retto al vaglio lei mi segue però che rifiuta dire delle cose che diciamo io l'ho scritto due anni fa e l'ho scritto a caratteri cubitali lei non deve spiegare a me stele chi ci ascolta che non leggono i rapporti Tiso
Questa non è zero farle avallate Vanna gremita doveva dire ma Costa lei lo ha detto due anni fa lo ha scritto e nello stesso rapporto al quale lei fa riferimento a quest'anno l'anno scorso quando io ho detto
Una tragica storia quelle vuol o qualcosa del tragico errore lo automaticamente col prevalgano tragica perché l'anno scorso sono morti settantotto
Poliziotti e soldati del e i due dei nostri operatori quest'anno abbiamo per norma però abbiamo perso che ha perso in Colombia nessuno dei nostri per fortuna di Dio però sono molte anche trenta quaranta persone
Ha un costo straordinario diciotto venti mila dollari per ettaro
Smettetela di fare queste cose modesto l'anno scorso di sorprendere gridate
Da parecchi Paesi che alla fine quel tanto che dove gli americani ci dà ragione un ricordo e quindi l'alternativa l'eradicazione quale potrebbe essere lei sa che c'è chi propone nel utilizzare quel papato
Ho legale per produrre farmaci di cui per esempio c'è un grande bisogno nei Paesi del terzo mondo dei Paesi poveri che hanno difficoltà di accesso i farmaci gli antidolorifici potrebbe essere un'alternativa a questa
Due argomenti preparati il primo vero sollevato come fare bisogna convincere i contadini abbandonare alle coltivazioni diciamo
Ci sta facendo un progetto significativo in Afghanistan proprio paese al quale lei costo concentra l'attenzione
Abbiamo più di venti province dell'Afghanistan libera da o più propriamente l'oppio concentrate in cinque province dove ci sono i talebani perché è un prodotto protetto dagli introiti che
Nell'estraggono centinaia di milioni abbiamo stimato per trecentocinquanta quattrocento milioni di dollari all'anno ero a base di quello che i compagni pick-up regolato moltissimo a loro
Io e i la telefonia satellitare e così via
Per quanto riguarda invece l'altra opzione che io vedo ormai abbandonata anche da dai proponenti è quello di usare l'oppio dell'Afghanistan per per come antidolorifico
Il punto di partenza e valido alle conclusioni sono torrente innocenti diciamo banali
Credo errate
Il punto di partenza che purtroppo e lo dico sottolineando lo purtroppo gli antidolorifici vengono dati solo nei Paesi ricchi fondamentalmente Nordamerica l'arrivo in Europa eccetera
Il terzo mondo non morde antidolorifici per ragioni storiche che io non ho studiato a fondo marca studiate l'organizzazione mondiale della sanità non c'è la cultura degli antidolorifici e tragico con africano consumato dall'aiuto
Dopo tanto quanto l'italiano so che così una quarant'anni fa non c'era nemmeno la cultura delle vaccinazioni abbiamo debellato il vaiolo quella regione esattamente lettura e l'Organizzazione Mondiale della Sanità regular vent'anni per portare avanti una campagna attraverso le scuole
Di farmaci e alle scuole di medicina descritta per creare un ITC approvarlo farmacia creare un completo delle farmacie dovete due note vogliono vendute un complesso di cultura
Dei ad antidolorifiche negli ospedali che si voglia mentale perché dal punto di vista titoli problemi oggi in organi per cui il Piano pioggia ma poi non votato l'altra ragione
Il volume di oppio coprodotto dal pianeta in questa questa Russo ancora due mila nove lo sapremo solo promesse nel due mila e otto
Sarebbe adeguata a coprire il mondo di tre anni di produzione di morfina perciò non risolviamo il problema dell'Afghanistan poiché un argomento ancora riporta
Che Abril l'oppio per morfina è proponibile anche in India per esempio in Pakistan per esempio in Turchia presente in Francia o in Australia ben la trentatré dollari chilo mentre lo piena afgani sul mercato nero vende a ottanta dollari chiedo per cento io non credo che i contadini sarebbero
Da ed indotti facilmente avendo solo i prodotti sotto controllo che nove diritto in Afghanistan al Governo a un terzo del prezzo del mercato comanda perciò
Quell'idea interessante abolita romantico è assolutamente inconcepibile essi irrealizzabile un punto di vista pratico per risolvere i problemi dell'Arkansas
Nel rapporto si dice a un certo punto se non ho letto bene che c'è un problema di qualità dei dati che voi elaborate anche di trasparenza dei dati infatti c'è una voi quest'anno imponente anche i dati con come dire con una forchetta anziano Vallotton delibera ecco ma allora quando ci dite che per esempio quando quando leggiamo che i maggiori mercati sono in calo o che la cannabis più nociva a Occhetto il del sul volume delle rotte insomma quanto che grado di attendibilità hanno questi questi dati cosa state facendo per renderli
Più omogenei e più in questa una domanda che avevo già fatto a Trieste se si deve vedersi però è un tema una questione importante questa fondamentale guardi
La le conclusioni
Più importanti del rapporto per esempio sul la calo della domanda interna è presenziata
Sono molto locuste perché noi ci sentiamo totalmente a nostro agio per quanto riguarda i dati del Nordamerica dell'Europa e poi naturalmente altri Paesi e l'Australia Giappone
I dati sono incontrovertibili la maggior parte del
Sono tutti gli atti di Governo e comunque sono anche organi forniti da organizzazioni tipo l'Osservatorio anti sulla droga delle mie del l'Unione europea buona e così via
Dove incomincio le criticità e perciò i dubbi solo per quanto è diminuita in via certo mondo dove molte delle statistiche sono
Per un certo senso io riconosco obsolete o comunque limitate cioè noi abbiamo sull'India due
A due valutazioni fatte dal due censimenti fatti dal Governo limitati a poche troppo che citati via Libia poi generalizzate dagli esperti del due mila quattro del due mila e cinque perciò isolare sono code relativamente obsolete
Per quanto riguarda l'Africa e ancora peggio
Tant'è vero che noi per onestà professionale mentre so che i giornalisti piatto avere un numero ci sono venticinque milioni dovrà del mondo
Da cocaina ed eroina e io abbiamo deciso di aprire una forchetta diciamo da ventidue a ventinove eccetera ove perché
Mi sento a disagio in quanto economiche quanto sta dietro io spesso ed io ho cercato i no sono robusti abbastanza per certi Paesi
Non fissiamoci su un numero che potrebbe essere non valido
Perciò dedico il i dati variano per quanto riguarda i Paesi come dicevo i ricchi
Informatevi più periferiche sono forti del paese deboli sono più limitate
Poi varie volte da prodotto ed è situazione le coltivazioni noi misuriamo all'ultimo Ettore miglioriamo prevediamo restate il ritiro dell'icona ottocentocinquanta grammi di distanza in altri insieme oggi opposizione giro statica vediamo le coltivazioni poi abbiamo i due direttori sul campo
Per quanto riguarda l'ora dalla Coop Carella e la foglia di coca e per quanto riguarda l'occhio per quanto riguarda il canadese e cannabis la ma rimane una pianta Ferrari è crescente milioni di ettari in Africa
è molto difficile valutare vediamo le valide valli coltivazioni in Marocco satelliti dal pulpito trentennale
Perché sono organizzate commercialmente ma laddove maniche nel Kazakistan ci sono centinaia di migliaia di ettari di questa pianta appunto delle varie diventa molto difficile attivare
Poiché il problema della a dell'anfetamine le anfetamine dono prodotte in chi collaboratori la dimensione del suo studio ora lavoratori con magari solo due tre quattro cinque dipendenti e comprano prodotti magari anche delle farmacie diventa molto difficile valutazione dipende da prodotto dipende dalla dal Paese
Ma ritengo che insomma il rapporto è chiaro imbattibile a livello di competizione mondiale c'è nessun altro riesce a fare un rapporto così al mondo regole non sarei una l'ultima domanda
La questione delle politiche sulle droghe del sulle di strettamente legata alla questione dei diritti umani non fosse altro che perché ci sono paesi che puniscono anche il semplice spaccio di strada con la pena di morte
Insomma la Cina ha festeggiato la giornata mondiale contro la droga con una serie di con punto delle esecuzioni capitali
Proprio il PRA del ventisei giugno una giornata mondiale il miglior senza pubblicato un articolo
Di due esperti delle Nazioni Unite ma fra Novak andrò perché sono rispettivamente rapporto sulla tortura quello sul diritto alla salute che invitano appunto l'ONU a non mettere
La testa sotto la sabbia insomma rendersi conto che c'è un legame tra diritti umani politiche sulle sulle droghe lei come connivenza lombarde modo più assoluto di nuovo colori gli osservatori attenti che ci seguono hanno seguito
La nostra politica soprattutto l'anno scorso quando il problema emerso in occasione del decennale dell'IVA in gara dell'Assemblea generale noi diamo chiaramente
Sancito dal dovere di un ricorso e diventato celebrato mio con la citazione promotrice anche se la droga uccide i Paesi no o noi non possiamo uccidere a causa dalla droga
Dove siamo usciti in maniera molto esplicita l'anno scorso e anche l'anno precedente appunto dicendo che alle tutto c'è una
No alle Nazioni i Paesi non hanno una posizione unanime controlla dalla condanna a morte io come cristiano io come individuo io come funziona relazioni tra la mia posizione personale contro la condanna a morte
C'è una logica nei meccanismi dell'alterità dicembre la condanna a morte
Si può considerare i ricchi compatibile con a la pena inflitta a chi commette un crimine serio
Ora si può discutere Presidente del ciclo dei rifiuti mi desiderio la logica più facile per interpretare dire quella che porta la morte di qualcuno presso la condanna a morte praticamente come responsabile un omicidio
La droga si uccidere lucido in maniera indiretta di conseguenza il mio appello ai Paesi di fermare le condanne a morte ci sono ancora purtroppo un venti trenta Paesi che sono così lettere tempio rischio io ritengo mantengono
La condanna a morte io sto facendo di tutto appunto per evitare che si chiede per il ventisei giugno giornata fondamentale
Per la lotta alla droga mira a livello globale trasformarla in un massacro come purtroppo sta adesso
Qui potremmo aprire tutto un discorso sulle i rischi per lo Stato di diritto provocato dalle da dalle politiche di repressione pensiamo no al Messico solamente però magari ne parliamo un'altra volta perché è un capitolo piuttosto compiuti complesse o su su quello che la repressione del traffico provoca qua in alcuni Paesi saremo parlare un'altra mezz'ora non volevo trattenerla molto però
Se se lei ci dà la sua disponibilità magari torniamo sentirla proprio su quello che sta avvenendo in Messico perché secondo noi pronte è invece l'ultimissima domanda è
Era questa fra paio d'anni se non ricordo male nel due mila undici si festeggia il il cinquantennale della prima convenzione
Mondiale contro contro le droghe poi nel nel corso degli anni seguente ce ne sono state altre
Al di là delle non non ama questo e di polemica proibizionismo antiproibizionismo è semplicemente una domanda pratica cioè non sarebbe il caso di pensare
A un grande ha una grande conferenza magari articolata su un territorio impormi in periodo abbastanza lungo insomma
Di rianalizzare questi documenti riconsiderare ieri attualizzare lì sulla base delle delle spese non possiamo pensare che un fenomeno così così complesse così mutevole possa essere tra virgolette governato da convenzioni che hanno alcuni decenni
Ma guardate il due mila e nove è stato il trentesimo anniversario del primo accordo internazionale
Migrati a Shanghai Sanga
Questa la la l'idea che lei lancia in effetti ha questa di questa iniziativa ha avuto luogo nel mese di marzo qui a Londra scudi qui a Vienna
Per quanto riguarda invece il problema di riaprire alle convenzioni eccetera
Io devo assolutamente sottolineare che la decisione nelle mani dei Governi non esperto adesione miriamo a Chiavenna queste in questo momento su centonovantadue Paesi membri dell'Autorità nono uno nord uno ha richiesto un'apertura dei negoziati
L'unanimità e al totale nel preservare le convenzioni e mantenere dal regime della droga di oggi
Se le cose che ha io non ho una bacchetta magica almeno una sera decretando se le cose cambiano i Paesi cambiano è un altro discorso però al momento l'unanimità eh totale centonovantadue Paesi sul mantenimento
E perciò la validità delle convenzioni delle Nazioni Unite che hanno stabilito il controllo sulla droga
Dottor costano e la ringraziamo e ci fermiamo qui per il momento ma accogliamo naturalmente la sua disponibilità quindi torneremo sicuramente a sentirci interrompere ospite a Radio Radicale proporzionali grazie ringraziamo il dottor Antonio Maria Costa direttore se tutti voi dell'Ufficio delle Nazioni Unite sulla droga e il crimine con il quale abbiamo commentato il rapporto due mila nove il World Travel riporta delle Nazioni Unite rapporto mondiale sulla droga pubblicato lo scorso ventisei giugno
Giornata mondiale contro la droga
Ecco abbiamo realizzato questa intervista pochi giorni fa venerdì scorso la potete tra l'altro riascoltare su Radio radicale punto it intanto in aggiunta c'è un a
Fondato interessante che è stato pubblicato dal Sole ventiquattro Ore che riguarda il giro d'affari del crimine dell'economia regolare in Italia lo scorso anno
Ampa hanno portato quattrocento miliardi di euro questa è la stima del quotidiano di Confindustria che in un servizio sottolinea come la maggior parte sia frutto dell'economia in nero che lo scorso anno incassato duecentocinquanta miliardi producendo un mancato gettito fiscale del e non cento miliardi mentre i restanti centosettanta miliardi sono il bottino dei reati più remunerativo nel due mila otto è stato il traffico di droga che ha movimentato complessivamente cinquantanove miliardi questo personalmente in Italia questo per dire che si certo togliere legalizzare le droghe magari non non eliminerebbe la criminalità organizzata ma certo diverrebbe un duro colpo ecco cadete avete scrive ascoltato l'intervista al direttore dell'ufficio delle Nazioni Unite sulle droghe il crimine adesso per commentare il rapporto ma anche le cose che ci ha detto Antonio Maria Costa abbiamo al telefono Marco Perduca senatore
Radicale eletto nel Partito Democratico buongiorno Marco
Ognuno ha però saluto agli ascoltatori allora io partirei proprio intanto da un giudizio che abbiamo già sentito proprio al subito dopo la pubblicazione del rapporto però torniamo intanto il generale sul il rapporto di qui due mila nove ma poi anche su quello che ci ha detto costa
Rapporto due mila nove secondo me a gelo e credo che su questo minimo credo si debba insistere e cioè che si certifica cada tossicomani è una malattia cosa che a oggi devo dire
Ha dal due mila dodici non era mai uscita come presa di posizione la presa di posizione che se adeguatamente pubblicizzata in tutti i centonovantadue Stati membri dell'ONU non necessariamente tutti che hanno ratificato la tre Convenzioni potrebbe iniziare a dare
Delle
Diciamo così modifiche nelle politiche che sicuramente non considera l'altro se domani a Roma la malattia
E potrebbe aiutarci a curare i tossicomani invece che criminali Italia mandarli direttamente in galera
Intanto nel mondo in via di sviluppo non democratico quantomeno e anche in quello libera e democratica a partire dagli Stati Uniti d'America quindi secondo me questo pregio
E noi l'abbiamo evidenziato il giorno in cui è stato pubblicato il rapporto c'è la
E tutto il resto però è un po'funzionano serpente e non si morde la coda in questo caso però insomma retribuisce dappertutto finalmente grazie a te
Si è avuta un'intervista di quelle puntuali precise e devo dire le domande non erano scomode erano frutto di un ragionamento che va avanti da oltre vent'anni e che critica all'impianto generale delle tre convenga
è un posto di fronte aveva quel tipo di domande costa spesso insomma che è un abile oratore più di tanto non si poteva nascondere
Sarebbe opportuno che in futuro tutti coloro i quali intervistano posta di facciata domande di questo libro perché però con creerebbe a venderci la propaganda in parte
Anche in poco fa cena venduta
Gli aspetti positivi i giornali appunto hanno un posto Toninato in maniera forse un po'infatti Zanda certi passaggi l'ONU ha però penalizzazione l'ONU dice no alla penalizzazione
Forse non è così anzi non è non è così però questo insistere appunto sul fatto che ho qui bisogna reprimere il traffico e non i consumatori come dici te comunque segna una in qualche modo c'è una piccola
Svolta forse non cogliere che nella famosa riduzione della domanda voglio Costa che ha sempre guidato alla lotta al narcotraffico acque
A onor del vero da quando è arrivato lui
Destra parte
La retorica anche quel minimo di finanziamenti della Molière la chiara dell'eradicazione delle colture dappertutto comunque
Indipendentemente da chi sono i partner dall'altra però se c'era no dico cercata perché poi i finanziamenti non sono mai arrivati di arginare narcotraffico internazionale
A quel che però
Secondo me
Non emerge in maniera chiara Goldman leggermente accennante le dentro dicendo che lui non può nulla perché è un po'
Diciamo il Segretario di ciò che gli viene detto di fare dagli Stati membri ecco vorrei esordito dicendo che naturalmente il cambio di colore fortunatamente politiche alla Casa Bianca ha dato il là
A un attenua mento di punizioni Rino se non altro allo stesso tempo però le Nazioni Unite non è che fondano esclusivamente dal luogo dove ci si ritrova possono produrre
Indipendentemente degli studi possono produrre delle statistiche magari migliori di quelle che ancora oggi viene
A produce sicuramente possono dare dei suggerimenti
E tutto ciò che manca ancora ripeto posto che si è stabilito che era così domani alla malattia
è l'avanzamento da letteratura scientifica relativamente alla pericolosità intrinseca delle droghe eventualmente alla pericolosità Giunta grazie proibizionismo ma anche a tutte
Le potenzialità mediche che piante perdite Anna potrebbero avere tu hai toccato
Giustamente la questione dell'oppio afgano lì Costa non ha avuto risposta dei grossi anche propositori
Adesso non ho messo nel cassetto questa proposta non è assolutamente vero c'è il Parlamento europeo addirittura due anni fa ha adottato una raccomandazione del Consiglio alla Commissione europea sull'accordo foglia di coca
Buona parte dei Governi andini si stanno
In che modo riorganizzando e quindi insomma ci sono cose che vanno avanti tendono però novelle limiti aiuto dal punto di vista scientifico mettendo in contatto le proprie agenzie e probabilmente si continua ad andare avanti per inerzia con nessuno che poi si porrà il problema
Di ridiscutere le tre Convenzioni la sua idea è ottima purtroppo capita radicale
Adesso non può più neanche contare per una minima presenza al Parlamento europeo ma sicuramente i prossimi due anni potrebbero essere dedicati a preparare la revisione o la celebrazione comunque una voglia chiamare
è la prima convenzione quella del mille novecentosessantuno
In maniera un po'e olio c'è ancora un'altra cosa io noto l'ho toccato un po'anche se non l'ho approfondita che è nel rapporto si si parla di un che è necessario migliorare la trasparenza e l'attendibilità dei dati infatti vengono fornite delle stime con un minimo o massimo cioè voglio dire
Io qui il problema dell'omogeneità dei dati l'avevo già posta costa Trieste alla Conferenza nazionale come ho avuto modo di intervistarlo
Determinate sarò ogni a delle vere quelle protocollo
Valenti Stati africani perdente sono diventate la nuova terra di nessuno per il traffico verso l'Europa dall'analisi a latina
Possono certificare che ciò che comunicano alle Nazioni Unite sono dati scientificamente raccolti ma lo stesso dicasi per i Paesi europei cioè noi avendo a che fare con qualcosa di illegale che vada su stime spesso di spine
Quindi la percentuale anche queste larghe che ha dato il Sole ventiquattro Ore non so come si possa in effetti quantificare sui comunque fossero
Diciamo anche per non solo sono stimiamo anche quella del Sole ventiquattro Ore nella quando però si tratta comunque di tre
Finanziaria di quelle silos dalla che mettano insomma anche Ciocchetti nei tempi potrebbero essere incanalate
Io accennavo le anche cenato tu al ruolo degli Stati Uniti
Perché si fa sentire si è fatto sentire in in peggio negli ultimi da anni con l'Amministrazione Bush e ho neanche rubato mi ha rubato le parole anche se l'è presa in amministrazioni precedenti non avevano brillato
Sembrerebbe adesso venire qualche segnale positivo la dichiarazione di Holbrooke è l'apertura la possibilità
Di non del penale di nonna penalizzare la la Cosimo di marijuana o di promuovere programmi di scambio si evince che magari in Europa sono cosa magari non in Italia ma è stata l'Europa cose ordinarie per la per gli Stati Uniti invece
Nel sarebbero già una una una decisione importante insomma viene qualche segnale li potrà bisognerebbe magari riuscire a lavorare anche sull'Amministrazione Obama
Sì anche
Oppure peregrine timide aperture siano frutto di una sorta di trauma il nuovo di praticità del avere a che fare con delle cose che non hanno funzionato e quindi in qualche modo siccome il problema resta ad affrontarlo in altro modo
Quindi non credo che un vero e proprio ragionamento critico un politico più generale dietro al pessimismo cioè devo dire appunto se tutti nel momento di crisi internazionale punto di vista economico
Fino all'emendamento Grammatico pratico magari le cose andrebbero meglio però
Bene
Quel che io ho notato andando a Washington il metodo adottato né ancora la mancanza di coordinamento fra le varie politiche cioè
Holbrooke si interessa di risolvere un conflitto
Quindi si
Quindi dovrebbe mettersi d'accordo collaudare antidroga che dovrebbe mettersi d'accordo con l'ambasciatore le mozioni sono è molto complicato tutto qua siamo solo all'inizio secondo me nei prossimi mesi in effetti qualcosa di più andrebbe fatta una
Ecco un'ultima domanda che volevo fare imposto che
La legalizzazione non ha certo per domani ma proprio per per cogliere anche i segnali positivi che possano possono venire dagli Stati Uniti riflessioni che possono venire anche da altri Paesi
E anche per fare tesoro comunque delle esperienze di politica di riduzione del danno che sono state fatte in questi anni in Europa e non solo in Europa
Il diciamo così movimento antiproibizionista prendiamo un po'nella sua globalità anche se poi detto le sensibilità sono sono tanti e e sicuramente non è un movimento in quanto tale ma insomma diciamo così
Ecco
Su che cosa potrebbe e come ricominciare a lavorare o continuare a lavorare per cercare di ottenere dei dei risultati concreti proprio per cogliere questi segnali positivi che comunque qua e là affiorano
Partiamo da due sono i fronti uno
Lo dicevo poco fa e cioè la parte scientifica appare emergere
Ancora una volta perché veramente tutto uno studio sulla coglie di coca e la cocaina Alitalia trentacinque anni fa ora magari
Non è cambiato molto ma
Tutti di poter avete certificato alle Nazioni Unite o magari da una delle più note università statunitense un nuovo studio sul i derivati delle tre piante che sono proibite
Va be'convenzione secondo me inesperti si farebbe emergere una realtà che sia tenuta a sottoporre nella dalla cenere comunque uno voglia
Nascondere in una
Grazie a un approccio dogmatica ideologico Alfio è la depenalizzazione
Che a decorrere percussione sull'amministrazione della giustizia sul razzismo sul
Sul del pianeta carceraria ingaggio mondo venti probabilmente anche sul recupero di persone che sono dei consumatori abituali ma non sono dei tossicomani per il però quindi secondo me questi sono i due opinioni minimali
Posto che però appunto dietro a questo tipo di proposta
Ci sia un ragionamento politico globale non un approccio reazione prammatica per quanto ad altre volte sì grazie Marco distinti ci apprestavamo a lavorare sì grazie grazie a Marco Perduca senatore
Radicale eletto nel Partito Democratico con il quale abbiamo ragionato sul rapporto mondiale sulle droghe riguardo la Cré porta due mila nove pubblicato alla fine di giugno dall'ONU e dopo anche aver ascoltato l'intervista con il direttore dell'ufficio le Nazioni Unite sulla droga e il crimine Antonio Maria Costa che abbiamo intervistato e la cui intervista potete ritrovare su Radio radicale punto ITI
Prima prima di chiudere questo è anche un appuntamento per il prossimo notizia antiproibizionista abbiamo parlato del rapporto mondiale sulle droghe ma
La scorsa settimana è stato presentato in Italia la relazione annuale del Governo al Parlamento sullo stato delle dipendenze in Italia
è un documento dovuto per legge che ogni anno il Governo deve presentare al Parlamento per fare il punto sulla legislazione fare il punto sulle sulle politiche
Sia per quanto riguarda l'aspetto socio sanitari sia per quanto riguarda l'aspetto
Della repressione per quanto riguarda il lavoro delle Regioni Olivari ministeri che sono coinvolti comunque nelle politiche antidroga
Di questo parleremo sicuramente anzi dedicheremo il prossimo notiziati previste vista alla relazione annuale
Passo notiziario che sarà anche l'ultimo prima di una pausa estiva intanto però possiamo già cominciare a dire qualcosa
Così qualche dato che emerge dalla relazione intanto il fatto che il Governo ha presentato
La relazione nei tempi previsti ed è forse la prima volta che accade o comunque una
è una cosa che avviene solo da qualche anno a questa parte deve essere presentata entro il trenta giugno così e Stato
Ci tra i dati che emergono da questa da che la la relazione annuale c'è sembrerebbe esserci un calo di consumo di eroina e cocaina tra i minorenni in Italia tra le persone sotto i diciannove anni ma un aumento della cannabis
Poiché c'è un calo delle morti per per overdose di per sé e lo ripetiamo ogni volta la le morti per overdose e non sono di per sé un dato così da solo sale che possono dare la misura
Della bontà o meno di una politica sulle sostanze psicoattive però so è un dato comunque
Fa notizia da una parte o meglio la faceva una volta è comunque un dato che va considerato insieme ad altri c'è un calo e questo sicuramente positivo c'è un altro dato questa è una cosa che Giovanardi che Carlo Giovanardi che il sottosegretario con una delega per la lotta alla droga aveva già avanzato alla Conferenza nazionale
Di Trieste vale a dire la richiesta di vincolare l'un per cento della spesa sanitaria alla lotta alle dipendenze era una proposta che Giovanardi aveva
Avanzato a Trieste che avrebbe aveva promesse che non se ne sarebbe fatto carico evidentemente vuole portare avanti questa cosa destinare una quota fissa del del bilancio della sanità alla lotta alle dipendenze
Può essere una cosa positiva poi c'è il problema di chi sono i destinatari e soprattutto soprattutto quando si tratta dei privati il controllo questo è un un tasto che su quei radicali hanno insistito per moltissimo tempo continuano insistere il controllo anche poi
La valutazione costi benefici delle spese investite questi alcuni dei dati
Così proprio le abbiamo prese al volo da alcune agenzie sulla sulla una relazione c'è l'intervento di fede al server la Federazione dei servizi pubblici per le dipendenze
La la relazione annuale comune secondo il presidente di Federsanità d'Alfio Lucchini
Conferma la complessità del fenomeno i SerT spiega Lucchini si confermano centrali nell'intercettare il bisogno di accoglienza e di cura con oltre centottanta mila persone assistite senza considerare l'impegno nell'assistenza nel recupero nelle carceri
Lucchini sottolinea che il sistema di interventi italiano e diffuse scientificamente fondato ma attaccato nella sua solidità sia per le risorse umane e sia per gli strumenti operativi e quindi necessita di punti di ancoraggio forti e omogenei che solo una sinergia tra Governo e Regioni può garantire e
Lucchini giudica positivamente la volontà del Governo
O quanto meno espressa da sud Sottosegretario Giovanardi di introdurre una norma che vincoli una quota ma fissa della spesa sanitaria delle Regioni al rafforzamento
Dei SerT anche stagionati non parlava solo
Dei serve naturalmente non sono tutte rose e fiori perché per esempio Forum droghe segnala come
Ci siano siamo stati trecentottantacinque mila nel due mila otto i tossicodipendenti in cura con un aumento di settanta mila persone
E aumentano anche i minori in carcere con un più trentotto per cento mentre come previsto cala il prezzo di cocaina ed eroina mentre aumentano i prezzi di cannabis ed extra ASI
Sulla relazione da andrà il Governo italiano al Parlamento c'è da segnalare anche la dichiarazione
Di Donatella Poretti senatrice radicale del PD e Giulio Manfredi vice presidente del Comitato nazionale di radicali italiani che e hanno detto Giovanardi ha detto che è in corso in tutto il mondo una vera e propria guerra alla droga che narcotraffico alimenta il terrorismo che sempre più estese zone dell'Amazzonia vengono disposte ad e per far posto alle piantagioni di coca
Poiché avendo l'Italia ha comunicato che sono in aumento i consumi di eroina cocaina cannabis allucinogeni
Dopo simili affermazioni una persona dotata della diligenza del buon padre di famiglia dovrebbe porsi un'unica domanda cosa servono le politiche proibizionista finora adottato in tutto il mondo Italia compresa Giovanardi naturalmente non solo è posta altrimenti avrebbe dovuto dimettersi seduta stante
Si è barca menato aiutato il professor Serpelloni a rispondere alle domande dei giornalisti cavandosela spesso troppo buon mercato quando gli è stato chiesto di intervenire per colmare la disparità di trattamenti esistente fra regione a regione soprattutto fra il centro nord e il sud
Se l'è cavata dicendo che ogni Regione ha il monopolio dell'assistenza sanitaria
Nessun giornalista presente gli ha ricordato che esistono i livelli essenziali di assistenza vale a dire le prestazioni di servizi che il servizio sanitario nazionale tenuto a fornire a tutti i cittadini tutti Italia
Questi livelli sono stati introdotti con un decreto del due mila uno del gol dell'allora governo Berlusconi
Rispetti in particolare i servizi per le tossicodipendenze sono ancora pienamente vigenti le disposizioni del DPR trecentonove del Novate del relativo decreto di attuazione al decreto ministeriale quattro quattro quattro sempre del mille novecentonovanta
Il nostro voto finale alla luna Giovanardi e questo bocciato sia in proibizionismo sia in legislazione sanitaria così
La senatrice radicale Donatella Poretti e il vice Presidente del Comitato nazionale di radicali italiani Giulio Manfredi tra l'altro se questi dati sono veri quelli dell'aumento del consumo di eroina cocaina e cannabis allucinogeni
Sarebbero da lei non abbiamo dubbi nel modo di dubitare che non siano veri per l'Italia segnerebbe ero una
Una tendenza diverso opposta a quella che invece ci segnala il rapporto mondiale sulle droghe rapporto delle Nazioni Unite ma
Come dicevamo della relazione annuale al parlando il Governo al Parlamento sulle stato delle dipendenze sulle politiche
Sulle tra nel nostro Paese devi a questo dedicheremo alla prossima puntata del notiziare antiproibizionista per però oggi dobbiamo fare un fermare qui dunque appuntamento a lunedì prossimo alle tredici grazie per l'ascolto e un saluto da Roberto spagnola
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