Tra gli argomenti discussi: Antiproibizionisti, Carcere, Cora, Decessi, Droga, Esteri, Falcone, Provenza.
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Rubrica
11:03 - CAMERA
16:30 - SENATO
8:30 - Parlamento
11:00 - Parlamento
11:30 - Camera dei Deputati
12:00 - Camera dei Deputati
12:00 - Parlamento
12:30 - Camera dei Deputati
13:15 - Camera dei Deputati
Lunedì ventidue giugno del due mila nove un saluto da Roberto Spagnoli benvenute l'ascolto del notiziario antiproibizionista di Radio Radicale dunque fra pochi giorni l'assemblea dei mille di Chianciano questo
Nuovo appuntamento convocato dei radicali prima ancora delle elezioni europee per fare come dire un punto della situazione e rilanciare proseguire l'iniziativa politica dei radicali questo appunto avete deciso naturalmente prima di sapere quale sarebbe stato l'esito delle di queste elezioni politiche in diciamo così in maniera laterale se volete ma fino a un certo punto
Sì oggi vi proponete proporremo in questo notiziario alcuni alcune altre cose alcune riflessioni in né guardando anche Chianciano e come già abbiamo fatto
Lunedì lunedì scorso questo ovviamente senza la pretesa di voler interferire nelle lavorazione della dell'agenda dei temi che saranno al centro del del dibattito ma rimanendo nel solco della tradizione di iniziativa politica antiproibizionista di politica sulle droghe dei radicali
E quindi fornendo così qualche spunto che eventualmente potrebbe essere utile
E in particolare torneremo sulla Conferenza nazionale sulle droghe dipendenze che si è svolta a Trieste lo scorso mese di marzo ha rammentato lo scorso mese di marzo
E vi proporremo in particolare un intervento
Di quelli che di quelli compresi nel in uno dei gruppi di lavoro delle sessioni parallele che animarono seconda giornata alla Conferenza nazionale laddove si parlava di nuovi scenari
Del fenomeno di uso e abuso di sostanze quindi anche della riorganizzazioni necessarie per affrontare un fenomeno che è cambiato molto in questi in questi ultimi anni
E che quindi richiede anche
Delle risposte differenti nei e del e una riorganizzazione appunto anche non solo dal punto di vista pratico ma anche dal punto di vista culturale per affrontare
Un fenomeno così pervasivo nella nostra società
Prima di tutto questo dopodiché nell'ultima parte del programma ci occuperemo di un caso che di cui pochissimi si occupano in Italia tra questi pochi ci sono i radicali cioè in particolare Elisabetta Zamparutti parlamentare radicale eletta nel PD
Dirigente di Nessuno tocchi Caino vale a dire la questione dei detenuti italiani all'estero decida di italiani detenuti all'estero in particolare del caso di Angelo Falcone un ragazzi italiano che da un anno e mezzo detenuto in India
Il padre si sta battendo molto per non solo per suo figlio ma in generale appunto per i detenuti italiani all'estero il padre Giovanni Falcone stavo portando avanti uno sciopero della fame arrivato oggi al ventesimo giorno
In un silenzio pressoché totale sia da parte degli organi di informazione che da parte dei politici
Tra i pochi politici che seguano questo caso c'è ci sono i radicali cioè appunto risolvete Zamparutti tra i poche ore di informazione c'è Radio Radicale nei giorni scorsi abbiamo intervistato Giovanni Falcone di riproporremo questa
Questa intervista che non trattato in maniera
Così strettamente non è strettamente legata alla queste delle politiche sulle droghe ma riguarda la situazione detenuti e riguarda anche l'applicazione poi delle politiche proibizionista in maniera così dura come avviene per esempio in India
Prima di tutto questo però la prima parte del notizia di oggi vogliamo dedicarla a una ricordo di Maurizio Provenza
Lunedì scorso proprio lunedì scorso appena finita la trasmissione ci arriva la notizia della improvvisa scomparsa di Maurizio Provenza che è morto improvvisamente ad Amsterdam aveva cinquantatré anni
Era un medico oculista è stato dirigente radicale è stato soprattutto radicale per molti anni
Ultimamente aveva fatto parte della direzione dell'Associazione Luca Coscioni di cui era stato uno dei fondatori
E nella quale era stata anche vice tesoriere era iscritto a radicali italiani fin dalla dalla nascita di questo soggetto politico l'ha fatto più volte parte del comitato nazionale di radicali italiani
Ed è Inter molti anni Maurizio Provenza stato una protagonista delle battaglie radicali in particolare delle battaglie
Nella sua città a Salerno senza mai sottrarsi senza mai tirarsi indietro e anzi investendo nell'iniziativa politica dei radicali
Energie fisiche proposte e anche mettendo mano al portafoglio questi come si dice
Facendo seguire un contributo
In in denaro anche alle sue proposte politiche quello che poi Marco Pannella ripete sempre che senza l'obolo ma senza un obolo senza supporto senza il coinvolgimento anche della delle proprie e finanze le proprie idee
Valgono poco valgono sicuramente sicuramente meno
All'inizio degli anni Novanta morti Provenza era stato anche tesoriere del coordinamento radicale antiproibizionista
La la figura la la sua figura sia di di uomo che di dirigenti militante politico è stata ricordata sabato scorso a Salerno e Nona celebri come Morazzone laica che ha visto presenti dirigenti radicali e a partire da Marco Pannella ma soprattutto i suoi amici suoi compagni di partito
Noi abbiamo questa come Morazzone la trovate su Radio radicale punto it e l'avete potuto ascoltare ieri mattina dalle nostre frequenze
E noi oggi vorremmo
Tornare invece al a quando
Marisa Provenza era uno dei dirigenti del Cora del coordinamento radicale antiproibizionista dicevamo all'inizio degli anni Novanta era stato anche tesoriere del Cora in particolare
Dylan atteso che è una mia novecentonovantacinque nel mio novecentonovantacinque il Co.Re.Com Limentra dei garanti per vizio vista tenne un nata nel suo sesto Congresso a San Patrignano il Corano e l'IVA da un anno molto difficile
All'inizio dell'anno precedente l'inizio del mille novecentonovantaquattro aveva subito un attacco durissimo da parte della sinistra da parte del
Né di quella parte del movimento di permise vista che in Italia
Faceva riferimento politico alla sinistra per la scelta di Pannella e dei radicali
Di stipulare un contratto politico un'alleanza elettorale con Forza Italia con Silvio Berlusconi
Quell'anno fu caratterizzato per quanto riguarda il corra da quindi una ulteriore difficoltà nell'iniziativa politica inverso e anche da notevoli difficoltà dal punto di vista
Finanziario chi chi lo parla allora chi vi parla lo sa bene perché fu in quei mesi in quell'anno un punto tesoriere del Cora
Il consiglio generale del Cora che si tenne a Pozzuoli nel mese di dicembre del novantaquattro raccogliendo
Un una proposta che era venuta da Marco Pannella
Deciso di convocare il congresso successivo che si tenne alla fine di gennaio del mille novecentonovantacinque proprio a San Patrignano in accordo con il leader il fondatore di San Patrignano Vincenzo Muccioli che all'epoca era ancora vivo
E quella quell'il Congresso ebbe il significativo titolo slogan antimafia antiproibizionismo
Cioè la risposta antiproibizionista legata non solo alla ha una risposta possibile di governo del fenomeno dell'uso dell'abuso di sostanze psicoattive di sostanze legali ma anche come risposta pratica concreta
Alla
Allo strapotere delle organizzazioni criminali che sul commercio illegale
E sul di di sostanze e sul commercio di sostanze illegali traeva entrare tuttora traggono tuttora un'enorme
Un'enorme possibilità finanziaria nella lettera di convocazione di quel di quel congresso
Il Segretario di allora Maurizio Turco spiegava il perché i radicali radicale di professionisti avevano deciso di fare questo passo sicuramente non sterilmente provocatorio ma come dire il perché andare a tenere i congas degli antiproibizionisti come dire nella tana del lupo a San Patrignano
Nella casa di Vincenzo Muccioli e si sottolineava l'importanza che il Corano IVA in Italia così come il Partito Radicale
Transnazionale aveva sul piano europeo internazionale e mondiale
Per cercare di affrontare alla radice il vero il vero problema vale a dire definire i luoghi e leggi per garantire la convivenza in Italia sul pianeta nel rispetto dei diritti di dei diritti delle persone
In quel in quel congresso poi appunto alla fine di quel congresso Molise Provenza fu eletto tesoriere del Cora e quello che vogliamo proporre adesso invece
L'intervento che Maurice Provenza tenne nella nel dibattito generale di quel sesto Congresso del coordinamento radicamenti prevenzioni sta
Sì anche io ero tra quelli che quando
Pannella Pozzuoli
Trovo e dei questi LEA di venire a San Patrignano ero affascinato ma molto preoccupato della
Della faccenda
Invece la cosa più stimolante è stato proprio il confronto con
I membri di questa comunitaria
E con le mamme e dei membri di questa comunità
Con le quali
Mi sono attardato
Parlare
Dopo il dibattito di Meluzzi Taradash Maiolo
Bene ho tentato a
Di spiegare le mie ragioni di antiproibizionista liberale come diceva il che
E cioè che ognuno
Comunque libero di assumere ciò che vuole
Ebbene ho trovato un muro logicamente
E solo l'essere ho avuto la sensazione che sono un essere considerato in buona fede mi ha praticamente salvato dall'accusa DS
Considerato
Uno che vuole diffondere il vizio uno che vuole diffondere la droga
Uno che magari
Ci guadagna un tempo eravamo considerati anche così non sanno quanto tempo e denaro invece offriamo acquistato battaglia
Ho cercato loro ho sospeso subito
Di dire le mie ragioni e ho cercato di
Capire le ragioni e loro è ho cominciato ad aver a sentire frasi
Come
Cioè a una mia domanda dice di Roma
Se
Eroina non fosse illecita
Cosa cambierebbe nella comunità qui di San Patrignano
Nomina nel ricorso se io non andavo in strada se io non toccato il fondo io a San Patrignano non sarei mai venuto
Oppure
Se l'eroina fosse stata libera mio figlio non sarebbe mai venuto a salvarsi a San Patrignano
Mi domando allora qual è la risoluzione del problema cioè come risolve il problema ebbene sono arrivato a sentire frasi come ci vuole la pena di morte per non so quanti e per non solo chi
Ebbene
Ho capito
Che il clima di questa comunità
è un clima ideologico
Previsioni sta
Il liberale
E chi è il frutto di una pratica esercitata
In comunità
Secondo le ragioni del proibizionismo
In pratica Muccioli ha costruito il suo sistema
Adeguando il suo sistema quella che è la cultura dominante di questo Stato
Esasperando quella cultura
E quindi responsabili sono le istituzioni i giornalisti i magistrati i medici
E quindi l'uso della forza dell'Autorità che probabilmente è sfociata qualche volta in violenza
Sono l'altra faccia della medaglia di quella violenza che c'è nella strada
E se capisco e stessi SIGO ed oggi stimo Vincenzo Muccioli perché è un uomo di trincea
Sono ancora più arrabbiato con quel Presidente del Consiglio
Che socialista antiproibizionista andò in America Hector no conservatore proibizionista
è forse tra le cose peggiori che Bettino Craxi abbia fatto
Ma veniamo al dibattito che ho sentito oggi pomeriggio del collega Meluzzi non mi convince
Non credo che l'ottica di psichiatri Zare il problema droga sia l'ottica giusta per
Risolvere il problema è vero caro Starace
Credo però distinguiamo da uomo a uomo e distinguiamo soprattutto
Tra droga e droga e cominciamo a dire che la marijuana è una non drogato
L'ottica giusta
E invece di quella di ragionare sui danni determinati
E sono visibili da altro revisionismo
Da un mercato
Che non è
Da un mercato che non è libero nei prezzi e quindi non è un
Mercato libero economicamente
Ma invece un mercato totalmente libero nella diffusione ed è gonfiato dalla mia dei di dettaglianti
Spacciatori
Tossicodipendenti spacciatori
E chiedo un fiato dal profitto drogato dal monopolio
Ebbene
Il Previre ed è un dato innegabile
Ha amplificato ed intensificato il problema cioè è stata una cura peggiore della malattia
Come sempre accade quando si proibisce Milton Friedman dolce
Infatti lì dove c'è più proibizione ci diceva la
Alcune Carla Rossi in Spagna in Francia o bel tempo in Italia c'è maggiore problema in termini giudiziari e sanitario
Lì dove c'è meno proibizione Olanda Inghilterra Celleno problema in termini sanitari e giudiziario
Sono questi dei dati di fatto
Ebbene
Laicamente
Offriamo ai proibizionista questo quesito
Se il problema c'è
E dobbiamo cercare di risolverlo dobbiamo continuare
Ed accentuare la repressione la proibizione
Ebbene l'esperienza ci insegna che l'averlo fatto negli anni precedenti aveva intensificato repressione e prevenzione non ha ridotto il problema ma lo ha di fatto ingigantito
Proviamo diciamo noi a sospendere questa cura perché si sta rivelando peggiore del mais
L'invito ad immaginare uno scenario antiproibizionista
Dove
Non so di nessuna sostanza eh praticamente illecito
Oggi
Ed è un dato di fatto rovina e anche ad ogni angolo di strada chi viene offerta magari gratis le prime volte io una distribuzione controllata libera libera e controllata
Non credo che nessun medico nessun farmacista nessun operatore
Sosterrà la diffusione dell'eroina sarebbe come se un patologo avvelena se le acque di germi penali le più pazienti intensa
Certo problema potrebbe essere in una distribuzione controllata mercato grigio un mercato nero
Ma questo è il rischio di una liberalizzazione incompleta ecco perché rivendico le ragioni dell'antiproibizionismo totale
Certo non avremmo risolto il problema delle rovina e né di quello che
Va alla ricerca della tana come diceva Vincenzo Muccioli
Chi può trovare la droga è un problema questo che è sempre esistito e sempre esisterà
L'unica soluzione possibile e quella di far tornare questo problema ad un livello fisiologico parei proibizionista
Non era possibile eliminare l'aborto
Bisognava ridurre i danni che nascevano dalla sua previsione lo stesso è valso per il divorzio lo stesso vale per l'eroina
E per altre sostanze che determinano tossicodipendenza
Eliminare le rovina o altro che sarà inventato è pura utopia
Ridurre il danno
Può essere l'inizio di un percorso
Perché quelli
Quei problemi a cui si riferiva Muccioli il carcere e care un Giurì e
Il carcere dovuto alla politica proibizionista la i DS dovuto alla politica proibizionista
Bene
Ridurre il danno
Può essere l'obiettivo
In comune con Vincenzo Muccioli fermo restando però
La nostra posizione di antiproibizionisti liberale
E radicali ognuno comunque deve essere libero di assumere ciò che vuole
Era era Maurizio Provenza quindici anni fa il ventisette gennaio del mille novecentonovantacinque sesto Congresso del corra il coordinamento radicale antiproibizionista che si svolse all'interno della comunità di San Patrignano e questo
E tra l'altro in quel congresso da quel congresso Maurizio Provenza come ricordava poco fa uscì con l'elezione a tesoriere del Cora Varese Lorenza decise di in investire proprio il caso di dire a una parte consistente del suo patrimonio personale
Che certo non ha non era ingente nelle finanze del Cora opera per quell'anno una scelta che come scrisse qualche giorno dopo Giulio Manfredi nella non forum di dibattito dei radicali
Inique una scelta che rappresentava un nuovo segmento di teoria della prassi di cui far tesoro per il futuro una scelta che secondo come notava punto Giulio Manfredi diceva che non non basta considerare la vita e la politica un'impresa rischio ma occorre
Per inverare sia la vita che la politica che essa siano percorse contro Siena contrassegnate dal rischio
Di impresa
E questo è stato il modo appunto riascoltando questo intervento di
Maurizio Provenza
Alla sesta un grosso del Cora modo anche hanno tanti per vizio vista di ricordarlo di ricordarlo come
Dirigente militante radicale di ricordarlo come persona a una settimana dalla sua scomparsa avvenuta punto improvvisamente lunedì scorso vi ricordiamo che su Radio radicale punto intitolate
Trovate tutte gli interventi di Maurizio Provenza contenuti nel nostro archivio non solo
Come dirigente del coordinamento radicamenti proibizionista ma anche come dirigente poi della sua azione Luca Coscioni come
Militante come dirigente anche di radicali italiana ma soprattutto come militante radicale
Adesso proseguiamo parlando di di che cos'è oggi il fenomeno dell'usura e dell'abuso di sostanze psicoattive dei nuovi scenari che caratterizzano questo fenomeno e questo dato per cui il tè eh ma di una delle sessioni parallele in cui si era articolata la seconda giornata della quinta conferenza nazionale sulle droghe le dipendenze che si è svolta
A Trieste nello scorso mese di marzo particolare
La giornate è quella dello scorso tredici marzo una delle sessioni di lavoro era proprio titolata nuovi scenari e riorganizzazioni necessarie
Da questa sessione nel quale sono nella quale sono intervenuti diversi operatori dei servizi pubblici che privati
Vogliamo proporre
Interventi particolare di Claudio ci Pitelli presidente del Coordinamento nazionale nuove droghe e che parte proprio da un fatto che era avvenuto qualche tempo prima proprio nella sede della stazione marittima di Trieste dove si è svolta la quinta Conferenza nazionale
In questo stesso luogo dove siamo noi e di oggi riuniti
Una settimana fa al piano di sotto quindi alzi in questo setting esattamente qua sotto
Mille duecento ragazzi hanno tenuto vorrei lega al
Si paga venti euro per entrare c'era un bar all'organizzatore
Penso che mille duecento persone giovani persone qua hanno come dire bevuto presumibilmente qualcuno di Tivoli di costoro dovute anche in maniera importante
Ci saranno state anche consumi forse anche qualche abuso di sostanza stupefacente la domanda e non c'eravamo
Sì questa policy community eccetera c'era attraverso un uno splendido Progetto di questo territorio
Che si chiama il Progetto overnight che guarda caso un progetto che mette insieme tutta questa policy community pubblica e privata perché c'è
La Provincia di Trieste c'è il SerT di Trieste
Cioè la cooperativa anche per la sua flessibilità in grado di partecipare varata questa cosa c'era un'associazione che si chiama tono blog c'era la Provincia di Gorizia c'era al SerT di Monfalcone
Allora come siamo arrivati ad essere presenti in contesti per noi è così difficile per noi sia del pubblico che del privato avendo un ruolo centrale
Perché evidentemente si partecipa in questi contesti soltanto se si hanno relazioni che ti metto in grado di parlare di entrare in cui in contatto con questi
è una storia lunga poco rappresentato in questa Assemblea in questa Conferenza nazionale ma la storia più lunga per lo meno di dieci anni da quando alcune realtà territoriali
Quasi nessuna di taglio comunitario quasi nessuna perché c'è anche un'unità importanti con il gruppo Abele che esordiva con dell'esperienza straordinaria in Piemonte
Ma altre realtà territoriali cominciare a frequentare contesti lontani anni luce dai soliti contesti dove comunità e servizi pubblici intervenivano e che guarda caso riguardavano proprio
Un cambiamento
Tutto far Ponente un punto un punto di svolta importante nel consumo di sostanze a metà degli anni Novanta stiamo parlando di quel momento che era
Appunto la grande sviluppo del
Del fenomeno delle cosiddette discoteche mentre molti si attesti come se si attardano a parlare di emergenze
Qualcuno si è arreso visibile in contesti che non di prevedevano e si è reso manifesto
Ponendo soprattutto delle domande per contesti della e cercando di comprendere cosa sta cambiando quando anche lo IARD e quindi anche
La sociologia quell'importante quella storia diceva che
Quella generazione degli anni Ottanta si stava allontanando dal consumo di psichiatri
Questi queste realtà che sono diventate grazie al cielo molte molte di più di dei primi anni Novanta oggi sono in grado di mettere in piedi un servizio territoriale diffuso e molto spesso
Molti centri e che molto spesso travalica le come dire i confini delle Regioni e si rivolge a un contesto ampio mutevole e soprattutto no no ma dico perché giovani come voi ben sapete
Non rispettano i confini della Circoscrizione del Comune o della Regione per cercare
Illasi all'agevolezza la notte
E che intervengono in questa realtà
La prima cosa da dire cerchiamo in questa riorganizzazione possibile dire tener conto perlomeno di non sprecare la straordinaria esperienza in queste di panno maturato
Un'esperienza che ha saputo connettere la prevenzione con le pratiche di riduzione del danno
Ma di più con la ricerca sociale perché queste realtà hanno visto cosa che prima nessuno vedeva
La che cammina noi l'abbiamo osservata ad Arezzo Uefa molto prima che fosse in tabella e dopo abbiamo osservato quando qualcuno continua a pensare che lei perché laghi che le determine fossero dei
Come dire
Delle invenzioni della stampa abbiamo capito diversi usi delle che cammina al plurale
Per le donne piuttosto che per gli uomini in funzione anti depressiva piuttosto che in funzione percettiva per fare questo bisogna stare per fare ricerca bisogna stare è questa questa vasta
La tela di operatori che vanno lì voglio ricordare perché ha ricordato i triestini mai lombardi ma i toscani gli emiliani dell'unità di strada
Fino a Trani Finagen alla Puglia passando per il Lazio servizio che io in qualche modo seguo Nautilus è il servizio che lavora sui Weber
Per la Regione Lazio ecco per fare tutto questo noi dobbiamo stare
E con quale stile dobbiamo stare come si fa oggi la prevenzione
Per i nostri operatori fare prevenzione aveva cose porre le domande
Alla gente cercare di comprendere
Quello che si sta quello che si sta osservando non si va a non si fa prevenzione e mi piace ricordare la bellissima bellissima Commissione di Genova sull'etica dei trattamenti e della prevenzione e diversa all'epoca
Il dottor corretti che diceva delle cose illuminanti su come si fa prevenzione prensione primo approccio vero e porre domande ma non domande pelose
Domande vere perché usi che termina
Che cos'è mettertela che cammina cosa rappresentato bilancia di vita come attraverso questa pratica che banale ma insomma fallire molti nomi fanno è come dire l'esordio per quella ricerca sociale che in questo paese manca
Si fanno moltissime ricerca pochissima ricerca di territorio
De come dire di cluster improntata da autentico spirito psicosociale che c'è
Garantito in questi anni di essere presenti laddove lo ripeto molto molti pochi riuscivano ad arrivare
Come mettere a sistema tutto questo la prima cosa io penso che appunto non si può pensare che queste Chiper in questi anni io penso il bisogno di parlare il più frequente quella centro
Centro italiano c'è quindi l'Emilia Romagna la Toscana e Lazio da sempre abbiamo collaborazione per intervenire su eventi l'Umbria
Per intervenire su eventi che vedono decine di migliaia di più di persone perché noi a differenza di altri colleghi non vediamo cinque sei dieci ragazzi magari per due anni
Ma vediamo centinaia di migliaia in moltissime occasioni e dobbiamo portare come dire non soltanto
Non soltanto tecniche di conoscenza materiale non ci sarebbe tanto da dire su come in questo Paese il fiorire straordinario
Di strumentazioni di di volantini flyer ma di tecniche c'è stato da
Dal novantacinque PAC ma non soltanto questo lo portiamo anche altro nella mia équipe c'è uno staff medico che sono degli autentici medici darebbe sono in grado di partecipare
E di lavorare in contesti francamente
MOL molto faticosi dal punto di vista dell'ambiente dal punto di vista del freddo del caldo della notte dal punto di vista degli interni venti che bisogna fare tutti gli operatori di questi di queste ditte solitamente hanno un corsa Bisl perché devono saper intervenire
Non tanto e non soltanto quando c'è il colpo di calore o no ma sono dieci anni che lavori questa cosa non ho mai visto un colpo di calore
Ma ho visto anche sulle fratture ho visto spioni ho visto collassi ecco bisogno dell'intervento tutto questo questa voli SISS questo pezzo di questa così la moglie è poco rappresentata in questo in questa
Questa conferenza invece il
Penso dovrebbe avere un ruolo importante in una futura riorganizzazione perché
Anche perché questi colleghi vedete hanno
Parlava di scenari non c'era soltanto lo scenario dello Asilo Notturno che è importante e centrale coinvolge non fasce marginali aerei che non ci vanno faceva emotivi romani ciottolato mezza Facoltà di Psicologia giocato lavoratori
Certo aveva una gran parte di uomini di donne
Allora queste realtà come d'altro canto i grandi festival estivi ci occorrono come luoghi dove monitorare i percorsi per consumo per consumo degli abusi delle dipendenze e che cosa stiamo vedendo oggi e quali sono gli scenari che vogliamo portare più all'ordine
In questa in questa versione che accanto appunto all'asilo attorno altre cose ci interrogano e molto pesantemente il mondo del lavoro
Chi se ne sta occupando oggi mondo del lavoro e delle professioni perché si è detto però che riguardano i giovani bisogna c'è un'emergenza educativa sì c'è l'emergenza d'Italia verso gli adulti
Che stanno accedendo a dei consumi giovanili senza molto probabilmente avere quei tre quel che è quella quel gruppo dei vari che gli decodifica dei consumi gli aiuta anche in qualche modo a
A comprenderne la rischiosità
Perché va detto che il gruppo dei vari e in generale
Il i consumatori che stanno in gruppo non enfatizza nei consumi Lise malsano casomai il gruppo è un grande aiuto a tutti noi ma soprattutto è un grande aiuto reazioni e consuma ecco molto spesso gli alloggi tutto questo non ce l'hanno sono soli quando lavorano
Sono soli quando stanno in famiglia non sanno chi parlarne chi se ne sta preoccupando
Chi si preoccupa di un coro di me di un
Dei turni notturni della Telecom piuttosto che delle Poste do il consumo di cocaina e altri livelli sinceramente preoccupanti
Ci stiamo attrezzando per fare tutto questo non credo quindi bisognerà assolutamente che
Colleghi ci mettiamo davvero al lavoro su questo ambito perché
Come dire le sostanze ad nel posto di lavoro di svelano qualcosa di più importante a livello societario
Perché la gente consuma lavoro che è il significato al lavoro nella loro vita qual è la dissonanza cognitiva fra quello che loro fanno e quello che vedono rappresentato in televisione
Sono sofferenze vere a cui molti dei nostri concittadini sfuggono ricorrendo a sostanze
Antidepressivi ad esempio legali e illegali o molto spesso come sa benissimo greco al
Alla alla all'alcol l'ultima cosa che volevo dire l'altro scenario importante sono le donne
Chi frequenta deserte che lavora deserte abituato a vedere una sette una sei lo scenario è profondamente cambiato che tutti lo sapete
Il rapporto uomini donne endemica di consumi è davvero molto modificato abbiamo dati no perché perché non facciamo ricerca
Con perché non facciamo ricerca perché non ci sono finanziamenti e perché non c'è una terna più di un'attenzione come abbiamo
All'interno dell'équipe delle persone in grado di mangiare questi di questi non lo so vediamo
Per le donne stiamo pensando in generale una campagna comunicativa ad hoc fra le campagne comunicative di far crescere i capelli le unità di si spezza no
Andrea un pane comunitarie che dicano davvero
Come mai queste risposte che molte donne cerca non erano stati di depressione diciamo tra chi Ramina per molti ragazzi la che termina un bel giocattolo dispersione ti come moltissime ragazzine che ho incontrato è uno strumento per superare la depressione
Che cosa gli sostituiamo quando gli togliamo le determine ci stiamo pensando che cosa gli proponiamo davanti una depressione
Ecco questo volevo volevo dire in questi pochi minuti mi sarebbe piaciuto anche in questa Conferenza magari tutte quelle malato alla deve trovare altri momenti per dibattere volevo chiudere se me lo consentite
Visto che le commemorazioni sono quindi all'ordine del giorno ricordando una donna qui devo molto
Come sociologo che Maria Teresa torti una grande protagonista di Genova due mila una persona che è mancata a me e a tutto il nord del mondo di lavora in questo settore manca moltissimo per
Era Claudio ci Pitelli presidente del Coordinamento nazionale nuove droghe questo era il suo intervento alla quinta conferenza nazionale sulle droghe le dipendenze che si è svolta a Trieste nello scorso mese di marzo né in particolare l'intervento nella terza sessione di lavoro quell'intitolata nuovi scenari e riorganizzazioni necessarie
Anche nella
Sommarietà nella sintesi dell'intervento dovuto anche I tempi strettissimi tempi anche diciamo pure tra francamente assurdi in cui è stato compresso il il dibattito il confronto
Tecnico-scientifico nella Conferenza però
Ci Pittelli a sicuramente messo sul tavolo tutta una serie di questioni che oggi zitti bisogna tenere presenti di cui bisogna tenere conto quando si parla di uso di abuso di sostanze psicoattive non solo illegali
Quindi un ulteriore contributo all'informazione alla riflessione alla documentazione che cerchiamo di dare
Da Radio radicale in questo spazio del notiziario Ti.Bre pizzerie sta che nell'ultima parte vogliamo dedicare invece a un caso
Personale ma che ha poi una valenza è che nel più generale e che proprio per volontà dei suoi stessi protagonisti diciamo così vuole essere un caso il PG più generale
Il caso vale a dire più generale quello dei cittadini italiani detenuti all'estero
In particolare di quelli che sono stati arrestati per accuse più o meno fondate di traffico di droghe e in particolare il caso di Angelo Falcone è un ragazzo italiano che da un anno e mezzo detenuto in India
è stato accusato di narcotraffico è stato condannato a dieci anni di carcere il padre da un anno e mezzo si sta battendo per suo figlio per dimostrare certo la
Innocenza di suo figlio ma anche per cercare di sollevare l'attenzione di accettare l'attenzione sulla situazione che vivono i cittadini italiani detenuti all'estero molti italiani detenuti all'estero
Questo Giovanni Falcone questo nome
è del parere di Angelo lo fa in una silenzio quasi totale da parte sia del dei politici sia degli organi di informazione e purtroppo anche nella sostanziale disinteresse da parte delle nostre autorità
Tra i pochi a occuparsi di questo caso ci sono i radicali cioè in particolare li Sabetta Zamparutti deputata radicale
E dirigente di Nessuno tocchi Caino e nel nostro piccolo anche tra i pochi che se ne occupano c'è Radio Radicale né nei giorni scorsi abbiamo intervistato Giovanni Falcone che oggi è arrivato al ventesimo giorno di sciopero della fame lo abbiamo intervistato appunto per fare
Il punto sulla vicenda di suo figlio ma anche per parlare del suo sciopero della fame delle difficoltà che sta incontrando
E della questione più in generale dei detenuti italiani all'estero
Angelo Falcone è una cittadino italiano un giovane cittadino italiano detenuto in India da oltre due anni dal nove marzo del due mila sette con la Q USA di traffico internazionale di droga da quella data da quel nove marzo il padre di Angelo Giovanni si sta battendo per dimostrare l'innocenza di suo figlio
Si sta battendo per sollevare la questione delle condizioni in cui è detenuto Angelo Falcone ma anche più in generale Perrella condizione che riguarda gli italiani detenuti all'estero e da due settimane dalla due giugno di quest'anno anche iniziato uno sciopero della fame noi abbiamo al telefono adesso signor Giovanni Falcone che ringraziamo che già avevamo sentito in altre occasioni ricordiamo che i radicali
Si sono si stanno occupando di questa vicenda recentemente anche la deputata radicale del PD Elisabetta Zamparutti si è recata in India insieme
A al signor Falcone per cercare di visitare punto Angelo signor Falcone prima di tutto ci ricorda brevemente la vicenda di suo figlio e ho detto giusto le accusato e condannato per con l'accusa di traffico internazionale di droga e così
Se certe intanto è grazie buongiorno a a tutti voi anche chi ci ascolta da casa
Sì anche a loro è stato arrestato il nove marzo del due mila sette in India dove si trovava per
Una gita di piacere per turismo errato tra l'altro la sua prima vacanza
All'estero ma anche quadri in Italia
E incensurato senza grilli per la testa lavorava
In India o di una settimana prima del rientro in Italia si è trovato incastrato in questa brutta situazione lui e l'altro amico italiane che anch'egli detenuto in India
Ecco da quell'epoca è è in carcere lei quante volte ha potuto visitarle quante altre volte ho potuto parlare
Allora dall'ora è stato recluso nel carcere di Maranghi dove è stato arrestato per far capire bene agli amici
Ma anche lì si trova neanche un'ora di macchina da dar Marshall laddove rifugiate Dalai Lama un posto assai noto per voi radicali certa
E adesso anche per me
Io ho visto la prima volta il venticinque di novembre del due mila sette quando insieme alla familiare dell'altro amico siamo andati in India e siamo andati a trovarlo in carcere
Potete immaginare vedere il proprio figlio c'è una situazione del genere
Diciamo che in quel carcere lì in linea di massima non abbiamo avuto problema anche per i contatti telefonici ragazze che erano
Settimanale
Poteva essere uno potevano essere due poteva una volta anche tre non non abbiamo mai avuto
Problemi i problemi sono sorti quando purtroppo il ventidue agosto agosto del due mila otto
Sono stati condannati dopo un processo
Albi e poco
Non so come definirlo a dieci anni di duro carcere
Il giorno dopo sono state trasferite nel carcere di Nathan sembra nello Stato dell'invece al proteici più vicino a Nuova Delhi
Dal ventiquattro agosto che è stato trasferiti in quel carcere
Senza che peraltro le autorità indiana abbiano dato avviso dello spostamento del cittadino italiano alle nostre autorità diplomatiche o come prevista
In quel carcere io praticamente sono riuscito a telefonargli soltanto tre volte io la mia ex moglie questo è avvenuto prima diciamo a metà ottobre
Da metà ottobre ad oggi ci vietano tassativamente di avere contatti telefonici con Angelo tutte le volte ci vengono rifiuta ormai sono oltre otto mesi con quale motivazione niente
Fra di loro le loro leggi non consento nuovi contatti telefonici
Io dico che le loro leggi può darsi anche che facciano queste
Sia previsto questo che le loro leggi però ci sono delle convenzioni e delle leggi internazionale che dicono ben altra cosa che dovrebbero essere rispettati in primis da loro
Ma anche quando voglio dire loro intendano diversamente il nostro Parlamento alle nostre autorità le nostra istituzione dovrebbero prendere
Per il rispetto e di questi diritti internazionale che anche l'India Ackerman ma non è solo un problema dell'India purtroppo ha detto bene tu io mi sto occupando
è il modo in cui posso anche
Di altri ragazzi del decreto all'ettaro queste una problematica una problematica sociale nazionale
Di cui fino ad oggi nessuno mai si è voluto occupare
E io fin dal primo momento e ho cominciato a occuparmi di mio figlio attento in tutti i modi di portare alla ribalta questa situazione ci sono decine e decine e decine di italiani detenuti nel mondo per questi motivi
Ai quali viene vietato ogni garanzia di diritto internazionale di diritti civili e dei diritti umani ma nessuno dico nessuno ha mai fatto nulla ecco
Ma le nostre le nostre autorità nella segreta diplomatiche nei nella sua rappresentanza in questi paesi anche nel caso di Angelo le nostre autorità qui in Italia non non fanno nulla
Guardi
Sono passate perché ventisette ventotto metri fino adesso io sono ancora qualche al punto di partenza e non poter tappe per l'onorevole Zamparutti alla indica bene
Che da quando quest'inverno è venuto a conoscenza
Della storia di ANCE lo ci siamo messi in contatto e ci siamo incontrati più volte
Le io addirittura è venuta da Roma è venuto qui in provincia di Matera dove abito io in occasione del secondo anniversario dell'arresto di Angiolo o aveva organizzato un convegno insieme all'amministrazione comunale provinciale regionale qui al mio paese
Lei è venuto positivamente per quel che è stata l'unica fino ad oggi che affatto veramente qualcosa
Dopodiché dopodiché ha deciso di andare a trovare Angiolo ma non so lancio anche gli altri italiani perché dopo che ha ascoltato tutte le storie che io Leo raccontata
Ha deciso di chiedere l'autorizzazione a Parlamento finalmente poi il ventitré del mese di aprile scorso siamo partiti entrambi siamo andata noi pensiamo data trovare Angelo lei poi ha proseguito il viaggio
Per il carcere di Amba là dove c'è un altro detenuto italiana da andato a visitare anche quello
Nel carcere dove anche lo ha visitato anche ho visitato Simone ha visitato Vincenzo un'alta italiane che anche lui è lì
Detenute da otto anni sempre demotivazione
Solo uguale per tutte le
Il traffico di droga senta lei adesso ha iniziato un uno sciopero della fame dal dal due giugno per chiedere oltre il controllo è iniziato lo sciopero della fame
Cioè perché a chi si rivolge
Allora io
Arrivato a questo punto
Dato che a due metri dal viaggio in India Elisabetta aveva parlato con le autorità indiane aveva spiegato tutta la spiegato tutta la situazione
Loro hanno detto che avrebbero
Dato chiesto si sarebbe interessato di queste situazioni si sarebbero infermo anche il Codice avrebbero fatto sapere qualche cosa a tutt'oggi ancora nulla è cambiato
Allora io ho fatto una lettera in diretta fa signor Presidente della Repubblica inviata via fax
Spiegando intanto brevemente la storia di ANCI e poi le motivazione che mi hanno indotto a ad iniziare lo sciopero della fame faccio presente che comunque questo il terzo sciopero che io sto facendo della fame
Il primo l'ho fatto a iniziati il ventisei settembre del due mila sette
Perché ancora l'ambasciata non era andata trovare Angelo c'erano passati i sei mesi praticamente ed hanno arrestato sette
Dal venti e di settembre sono stato contattato il due mattina di ottobre
Sono stata abitate che stava partendo una macchina con uno funzionare un autista
E ho smesso lo sciopero della fame voi c'è stato un altro occasione l'anno scorso sempre di questi periodi e e adesso questa è la terza
Diciamo che dopo aver inviato va letta dal Presidente della Repubblica io ho denunciato all'inizio sciopera la prefettura la Provincia l'altro la comune del mio paese a tutte le autorità competenti
E dal tre giugno
Data in cui è iniziato lo sciopero solamente oggi a distanza di quattordici quindici giorni ho ricevuto la prima visita sanitaria a seguito di ripetute
Telefonate fatte da vari enti e di informazioni amici qualche politico qui della zona
Cosa importante che noi non vorrei dimenticare e che dalla Provincia di Piacenza c'è una signora
Che il giorno dopo aver iniziato io lo sciopero ha iniziato anche lei che lo sciopero
Lo sciopero della fame per solidarietà
Questa signora io non la conoscono e ottenuta conoscenza dal giornale di trecento della storia di Angelo di quelle che sto facendo io
Ha chiamato la mia ex moglie del decreto e solidarietà sta facendo lo sciopero della fame
Anche allora ha denunciato lo sciopero alle autorità lì a Piacenza e entrambi abbiamo dato anche comunicazione all'altra per far fare questo omaggio check della situazione io ancora non riesco a parlare con verifica
Quindi e da e da parte del delle nostro Torrita non ha per il momento ricevuto altre risposte mi sembra di capire niente
Nulla di nulla mi è arrivato stamattina via e-mail la lettera che
La gamba rotta e mi ha mandato ieri ha fatto una lettera aperta che potete trovare successe mobile che voglio ricordare agli amici che ci ascoltano e che Giovanni Falcone punto volto sporto punto comma dove c'è tutta la storia quello che sto facendo
Una lettera aperta atto al ministro pattino solca Frattini sul caso di lanciano quelle che la situazione attuale che devo fare io continuo continuo e continuerò a battermi
Però Ancelotti e non solo per lanciano perché voi sapete benissimo e perché la mia non è una battaglia sono operai è una battaglia di diritto è una battaglia
Perché
Io dico questo è un problema sociale nazionale
Di cui mai nessuno io l'ho denunciato più volte mai nessuno si è voluto occupare addirittura
Posso dire senza ombra di dubbio che anziché aiutarli questi ragazzi vengono dei migranti anche dai politici
Perché Enna più o interviste qualcuno ha detto che questi sono la vergogna dell'Italia search and trade risparmiare testé sopralzo non si sa non sono io ha accolto il ricorso sempre detto che si dovrebbe vergognare Luigi
Di quello che dice
Si dovrebbe vergognare Luigi di quello che farà
E ed è quello maggiormente che non fa
Perché in anche tutto questo signore dimentica e c'è l'articolo ventisette della Costituzione italiana che dice che uno nonne di colpevole fino a sentenza definitiva
Ma poi c'è stato un altro deputato che ha detto
Arafat proferita altre parole contro contro questi ragazzi sempre a questi livelli addirittura qualcuno ha detto così che sono
Dei ragazzi fatti tra fatti morti di fame nel mondo ma che dico dovremmo ma cosa non si sono inventate ma così si sono inventati soliti sonore dell'Italia
Io ho sempre dette ma per quale motivo e non più interessante è andato a guardare e effettivamente questi ragazzi sono colpevoli possono innocenti
Si sa che i più
C'è anche chi
A il reo confesso ammesso le proprie cose
Ma chi si riduca a giudicare
E in ogni caso ci sono delle garanzie
Comunque ci sia una delle garanzie e internazionali certi internazionale riconosciuto ma voglio dire ma di ma in che mondo viviamo ma questa gente qui manca macchinette andarsene in giro questi poi sono sono dei parlamentare che continuano a girare il mondo a visitare i i nuclei di Parma e di italiani all'estero ma qualcuno di loro si è mai degnato ad andare ad entrare ad entrare in un penitenziario all'estero come ha fatto Elisabetta
è però solo ad andare a fare delle tratte di Galli in Grando tenda e poi basta
Qual è il loro compito
Questi ragazzi questi italiana a chi si devono rivolgere per allora avere riconosciuti i propri diritti per essere garantiti nei propri diritti civili e umani
Perché io dico sempre una cosa che relatori grande maggioranza dei casi
Che intervenite subito immediatamente nell'immediatezza dei fatti quando questi ragazzi vengono fermati
Ci vedrebbero delle situazioni appelli pezzi da quelli che da quelle che poi vengono descritte dalle varie autorità
Perché è troppo facile dire li hanno presi va beh vuol dire che erano col tempo l'hanno fatto qualcosa di mio figlio è incensurato ed è la prima volta che andava all'estero
Lavorava tenta crivellata esso un ragazzo di famiglie si viene a a trovare condannato a dieci anni di durata carcere per Marco Traffic la polizia ferite della trovata con diciotto kg e diciamo valore circa trecentosessanta mila euro per conto
Alloggiavano pensione completa in una casa privata in una
In una cappa patti scende stendevano due euro al giorno per mangiare e dormire dormire per la vita quotidiana ma voglio dire è possibile la parete accadere
Io dico di no perché dopo che l'acqua praticante io non mi riporterei Lehman al limite voglia andare in India di Termoli intercontinentale Loddoni nel campagne cinquanta euro a un pusher mi porto tutta la droga che voglio
Sì seconda ha detto così calcolata dall'aeroporto e per rientrare in Italia ma ditemi voi chi
Però superare i controlli aeroportuale con diciotto chilogrammi di droga addosso in tutte le parti del mondo
Cioè stiamo scherzando
Se comunque sono sempre disposto a allo legge nella motivazione della sentenza a dieci anni di duro carcere a a parte intuire un pochettino costato Becchetti tutto questo aspetto il giudice
Per aver condannato a dieci anni questi ragazzi
Sì questa è la situazione si parlano a proposito tutti dicono che fanno e nessuno fa niente
Certo
Noi non cerchiamo nel nostro piccolo di di tenere insomma per quanto possiamo accesa l'attenzione su questo caso naturalmente e sul caso detenuti italiani all'estero quindi continueremo a seguirla e naturalmente seguiremo anche questo socia però della della fame le linee di
Non è adesso chiede di avere un contatto con suo figlio siamo chiede che vengano ripristinati i diritti io chiede che vengano ripristinati i diritti civili come target dalle convenzioni
Che l'Italia in pochi ad alzare la voce nelle tetti istituzionale opportune presso la Corte di giustizia d'Europa o presso la Corte si terrà la Corte di Giustizia dell'Aia internazionale
Ecco anche a rispettare
Accade le reti idriche Cipro cita che gli spetta gli compete
Se ha diritto così come fanno però io stamattina ho fatto un articolo sul mio blog anche controllo un ruolo loro che manda manda delle quote di ispettori in Italia continuamente a visitare le nostre carceri che per l'urbanistica sono sempre carcere
E per quanto si possono fare bene le cose qualcosa sicuramente non va
è chiaro ma voglio dire che in Italia vengono non vengono garantiti ICI i diritti in quei posti
Perché
Ma quando mai loro soluzioni ci sono per me è che ci sono degli atti di andare a fare uno un'ispezione in un carcere indiano in un carcere cinese il in carcere sudamericani un in un carcere brasiliane dove abbiamo decine e decine decenni Binotto locati connazionali detenuti
Ma chi si è mai permesso appare l'affare del genere
Certo però alla fine hanno fatto tutto tutto hanno fatto l'impossibile per dieci anni per quindici anni si sono messi perché di papà limitati io non la conosco vale a dire umanamente non ho nulla da eccepire nulla da ridire politicamente e giuridicamente io dico che che è una cosa ignobile
L'allora Governo ha pagato una cauzione di quarantotto milioni di lire allo Stato medicale per la liberazione della Baraldini
Hanno mandato un aereo di Stato un Falcon dettate in America apprenderla bar dirette la sono portata in Italia il Ministero della Giustizia Diliberto e andata recente l'aeroporto come deposte una richiesta di un capo di Stato
Ha detto la Presidente del Consiglio Minniti agevolato e perdurato dopo che era attaccate da dagli altri
Dagli altri politici avvertì
Di quello che avevano Pata giurate spericolate
E tutte il Governo ma avevo dichiarate che tutti gli italiani a dal mille novecentonovantanove che tutti gli italiani che erano d'tenuti il all'estero avrebbero avuto tutto quello che ha avuto l'aria all'ARPA rapine che tutti quanti da
Sarebbero state riportate in Italia
Non è più successo nulla
Nonostante il mio gridare nonostante il mio parere nonostante il parere che vi darà anche di altre Quetta gente viene continuamente dimenticata nessuno ne vuole parlare io li chiamo degli appalti gli appestati terza parecchi
Si fa tanta la lepre pacchetto sin da qui in un numero di poliziotti corrotti e ti succede quelle che ti succede e se una chi e perché nessuno si preoccupa di tecnica degli italiani in quelle condizioni partecipe sono le situazioni basta andare a leggere tutte le storie
Che ci sono nel mondo certa non è possibile
E comunque io adesso ho deciso di andarci andare quindi porto a questa questione batteranno dei giorni e che ancora non avrà un risultato passerò anche lo sciopero della fame della gente vedremo
Vedremo se riprenderanno di parlare di questi cittadini italiani allora
Allora a questo punto ci risentiamo presto insomma vediamo se nei prossimi giorni ci saranno delle delle risposte quindi vedremo insomma come si evolverà questa situazione in bene o se pure speriamo di no sarà necessario anche
Irrigidire insomma questa questa
Questa forma lotta volto noto vuoto perché sono però
E voglio che sia l'ultimo sciopero per faccio una volta per tutte l'opposto io non posso continuare io ma anche gli altri non possiamo continuare per l'eternità appare
Sciopero della fame atti atti dimostrativi a atti di ogni genere per avere una telefonata o per avere la possibilità di ricevere della posta o per tutte le cose io che io quest'inverno è stato malissimo non riusciva neanche a camminare
E io non posso parlare con mio figlio ma in che mondo viviamo ma come fa questa globalizzazione ma dove è scritto
Quando metta questo Stato partitocratico che dice Pannella giustamente voi tutti radicale mentre quella della realtà
Spetta alla realtà
Allora ci salutiamo con la promessa di risentirci appresto grazie alla signora Giovanni Falcone padre di Angelo Falcone dettero Tovini India dal nove marzo del due mila sette condannato a dieci anni di carcere con l'accusa di essere un trafficante internazionale di droga
E come ricordavamo come ricordava anche il signor Falcone dell'intervista lo scorso mese di aprile Elisabetta Zamparutti si è recata in India insieme al signor Falcone doveva in contratto Angelo egli e altri cittadini italiani detenuti a ritorno
Alla fine del mese di aprile resa avete da per ultima presentato due interrogazioni parlamentari
Una rivolta al Ministro della Giustizia e l'altra Ministro degli esteri proprio relative alle condizioni dei cittadini italiani detenuti all'estero i cittadini italiani detenuti in India che ho incontrato ricordava di aver Zamparutti in una di una dichiarazione stanno fisicamente bene ma sono psicologicamente provati la distanza che li separa dal Paese di origine si traduce infatti in un aggravamento extra legem della pena
è urgente quindi che il Ministro degli esteri acceleri la conclusione dell'accordo bilaterale con l'India
Il Paese che non è parte della Convenzione di Strasburgo sul trasferimento dei connazionali condannati per consentire il rimpatrio degli italiani condannati
Accordo che risulta bloccato al Ministero della Giustizia per un parere con l'interrogazione è rivolta al Ministro Alfano proprio sollecitato il rilascio di un tempestivo parere positivo ma occorre che il Ministro degli esteri operi con la massima urgenza
Affinché il diritto di visita pur previsto dei regolamenti penitenziari ma reso impraticabile dalla distanza si esercitabile attraverso la possibilità di fare o ricevere telefonate con i familiari
Così diceva il ventinove aprile Elisabetta Zamparutti ma lesso lecite tempestive risposte non ci sono state tant'è che nei giorni scorsi il quindici giugno
Ancora e della pari Zamparutti ha scritto al Ministro degli esteri Frattini all'ambasciatore
Giorgio Maria economy desse gara Capo di Gabinetto del Ministro alla sottosegretaria competente per Lhasa Stefania Craxi che ha l'ambasciatore Iannucci Attilio massimi annunci Direttore generale per l'Asia della Farnesina
Una lettera aperta in cui
La parlamentare radicale ricorda come il diritto di visita previste dalle norme internazionali dagli stessi regolamenti del carcere indiano deve avere quando la distanza ne impedisce l'esercizio l'alternativa del contatto telefonico
Ma in questa struttura nel carcere di Nanà non sono consentite telefonate dunque una situazione che si traduce in un aggravamento di pena per i detenuti stranieri che si trovano a scontare la condanna in una sostanziale isolamento
Credo proseguiva ancora Elisabetta Zamparutti che la legittima richiesta di Giovanni Falcone sostenuta dall'azione non violenta necessiti risposte immediate e azioni concrete per le quali chiedo un incontro ad horas insieme anche signor Falconi un incontro con il Ministro Frattini e concludeva ancora la parlamentare radicale
Sollecitando l'intervento urgente di massimo livello presso il Ministro degli esteri indiano e le altre autorità dello Stato per il riconoscimento del diritto e i nostri connazionali a fare o ricevere telefonate da parte di parenti detenuti in India
Al ad oggi però questa questa risposta ancora non è non è arrivata noi abbiamo aperto davanti a noi il blog del signor Falcone dove si dà conto appunto del se del suo ventesimo giorno di sciopero della fame ma non c'è la notizia che e lì dal ministro o dal Ministro dal Ministero degli Esteri siano arrivate
Risposte alla sua sollecitazione ma sull'intera no sua iniziativa non violenta ma nemmeno
Alle lettere alle sollecitazioni e alle interrogazioni presentate da Lisa detta Zamparutti vedremo se qualcosa si muoverà nei prossimi giorni per il momento per innalzare antiproibizionista ci dobbiamo
Affermare qui dandogli appuntamento a lunedì prossimo come sempre alle tredici grazie per l'ascolto un saluto da Roberto spagnoli
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